INFORMAZIONI GENERALI SULL`EPISODIO

SERIE “WALLACE AND GROMIT”
Temi e suggerimenti per le famiglie
NUCLEO TEMATICO E STRUTTURA
La serie di cortometraggi intitolati “ Wallace and Gromit” ha per protagonisti due simpatici e
piacevoli amici fatti di plastilina. I cortometraggi sono stati creati da Nick Park che ha anche ideato
i personaggi del film Chicken run- Galline in fuga, film di animazione di grande successo del 2000.
Questa serie di “ Wallace and Gromit” ha vinto molti premi per la miglior animazione e un Oscar
per il miglior cortometraggio. I protagonisti sono personaggi di plastilina o pongo che assumono un
carattere tridimensionale di particolare impatto sugli spettatori, soprattutto sui ragazzi più piccoli,
della prima o seconda media, perché i personaggi si modellano a seconda dell’emozione e della
situazione che vogliono trasmettere, è come se il sentimento, la reazione ad una situazione si
plasmi sotto i nostri occhi e noi spettatori, anche adulti, la viviamo in progress, mentre si crea.
I film hanno un umorismo delicato e tenero. Wallace è un omino qualunque con maxi bretelle,
farfallino rosso, di professione inventore e con una passione per il formaggio. Il suo fedele ma
dubbioso compagno è un cane, Gromit, accanito lettore di giornali, tipo taciturno ma intelligente e
tenace. Gli scambi dialogici sono limitati: gli autori infatti puntano molto sulla mimica gestuale e
facciale, spesso esilarante, dei personaggi e sulla chiarezza e semplicità delle situazioni
presentate. Tutte le situazioni hanno in comune il legame e l’associazione con la tecnologia e la
scienza come cardine primario e motore della vita moderna e dei due personaggi: non a caso
Wallace è un inventore anche se un po’ pazzerello. L’invenzione, il ricorso alla fantasia e all’uso
della scienza e della tecnologia è un aspetto importante di questa serie, che fa riflettere i
telespettatori o quanto meno vuole porre in evidenza una caratteristica dello stile di vita attuale e
farci pensare oltre che sorridere sulla realtà di questa condizione.
SUGGERIMENTI PER LA FAMIGLIA
L’inglese presente nella serie di cortometraggi è limitato ma rappresenta un valido aiuto e
supporto per chi vuole praticare il proprio inglese in modo piacevole . Wallace parla la lingua di
ogni giorno, fatta di espressioni di uso comune farcite di ellissi, esitazioni, false starts, interiezioni
ed esclamazioni di ogni tipo (whoa! Tally ho! Attaboy! By’eck!) di espressioni connotate
culturalmente (Lancashire hotpot) e nella sua iperbole espressiva usa anche termini letterari
(grand, perchance) che colorano ed accentuano l’ingenuità e l’incoerenza del personaggio. Oltre
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alla pratica linguistica, la serie pone l’attenzione anche sulla parte non verbale della
comunicazione: non a caso Gromit non ha il dono della favella ma ne ha altri ben più importanti e
..”comunicativi”, e riesce sempre a tirar fuori dai pasticci l’incredibile e strampalato Wallace. La
stessa musica fa parte di quel linguaggio non verbale che aiuta la comprensione: scandisce infatti
le situazioni e le sostiene in modo piacevole, affidandola a motivi semplici, con armonie
convenzionali ed assolutamente prive di effetti speciali di tanto cinema moderno
La comprensione della lingua è facilitata, quindi, dalle situazioni molto chiare e da un uso della
lingua essenziale, anzi molte volte si anticipa quello che diranno i personaggi, supportati dalla
mimica facciale, dalla situazione anzi dalle situazioni paradossali e dal contesto, oltre che dal
plasmarsi delle forme sotto i nostri occhi. E’ quindi una serie adatta a tutta la famiglia, anzi è una
serie da godere insieme, proprio perché i personaggi sanno accattivarsi la simpatia dei grandi, dei
ragazzi e dei piccoli, perché hanno un messaggio moderno ed una lingua non legata ad un livello
predefinito ma a situazioni di chiara comprensione per tutti. La serie infatti non è stata creata per
insegnare l’inglese e tanto meno l’inglese agli stranieri, ma proprio per questo gratifica lo
spettatore italiano che si accorge, alla fine del film, di aver recepito il messaggio senza “badare”
alla lingua, la comprensione risulta, infatti, globale.
Le attività che favoriscono l’apprendimento in ambito familiare, possono essere:
La ripetizione ad alta voce delle singole frasi dette dai personaggi principali, facendo
attenzione all’intonazione e mimando la mimica facciale espressa nel video, quasi sempre
buffa ed esilarante.
Can you imagine another possible ending? Perchè non chiedere ai ragazzi come
avrebbero finito la storia, quale altro possibile finale si può dare? Cosa avrebbero
cambiato? Farsi raccontare la stessa avventura ma con un adattamento personale.
What about Gromit? Le espressioni di Gromit di fronte alle cose strampalate che combina
Wallace sono molto chiare: perché non chiedere espressamente la versione della storia
vista e riferita da Gromit? Ma cosa pensa veramente questo fedele e silenzioso compagno
di Wallace?
Il pongo! Si usava così tanto, perché non riutilizzarlo per ricreare i personaggi della serie e
cercare di avvicinarsi alle caratteristiche fisiche dei personaggi. Mentre si creano si
possono immaginare gli eroi in situazioni diverse e …raccontare.
New adventures: quali nuove avventure potrebbe avere Wallace con nuovi meccanismi e
congegni futuribili: video telefono, macchina del futuro….
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We’re all inventors: perché non aiutare Wallace nelle sue invenzioni? Chiedere ai ragazzi
di escogitare nuovi congegni e macchinari che possano aiutare i nostri personaggi in
queste, ma anche in altre imprese e chissà che non si scopra di avere un talento
particolare per nuove invenzioni - si sa che la fantasia va coltivata da piccoli.
Siti web
Fare una ricerca sul sito ufficiale dei personaggi potrebbe essere interessante:
http://www.wallaceandgromit.com/home2.asp e
http://news.bbc.co.uk/1/shared/spl/hi/entertainment/02/wallace_and_gromit/front_page/html/defaul
t.stm
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Flashcards dei personaggi fissi della serie WALLACE AND GROMIT
Wallace
Gromit
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