Rassegna Stampa 31 dicembre 2016
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Rassegna Stampa 31 dicembre 2016
CSV FC ASSIPROV Sabato, 31 dicembre 2016 CSV FC ASSIPROV Sabato, 31 dicembre 2016 Prime Pagine 31/12/2016 Prima Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. Forli) 31/12/2016 Prima Pagina 2 Il Resto del Carlino (ed. Forli) ambiente e protezione civile 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 11 OSCAR BANDINI Volontari del soccorso alpino in azione 61 volte nel 2016 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 11 3 5 Sasso Fratino: riserva da National Geographic 31/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19 6 Colpito da un tronco nel bosco Ferito il gestore di Ca' di Sopra 31/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19 7 Tutte le feste davanti al fuoco csv e scenario locale 31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 15 8 Liscio in piazza 31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 45 Alberto Merendi Poc, se ne parla a febbraio 31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 49 11 A Longiano il nuovo anno inizia con il coro al suono degli organetti 31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 49 12 Cantautori, ma non solo 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 13 Cittadinanza attiva, 30 posti e forte sconto sulla Tari 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 14 La metà dei poveri sono minori Oltre 40 le famiglie che assistiamo 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 2 16 Il figlio disabile vuole fare Criminologia La madre si iscrive e si laurea... 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 12 17 Un evento che unisce tutti, dai genitori alle aziende 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 12 9 QUINTO CAPPELLI A Dovadola via alla festa di Don Bosco In paese 300 giovani da tutta Italia 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 13 18 20 La festa continua coi concerto del primo giorno dell' anno 31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 14 21 Dalla casa di Babbo Natale fino al 6 gennaio aiuti per i terremotati salute e assistenza 31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 14 22 La cena anti Alzheimer fa centro volontariato 31/12/2016 Avvenire (Diocesane) Pagina 8 23 Accompagnamento sociale, un servizio prezioso 31/12/2016 Corriere della Sera Pagina 27 24 L' Italia che sorride 31/12/2016 Italia Oggi Pagina 26 Sponsorizzazioni trasparenti FABRIZIO G. POGGIANI 26 31 dicembre 2016 Corriere di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 31 dicembre 2016 Il Resto del Carlino (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 31 dicembre 2016 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile PARCO GLI 'ANGELI DELLA MONTAGNA' SUL TERRITORIO SONO 60 Volontari del soccorso alpino in azione 61 volte nel 2016 Il 30% degli interventi sono per la ricerca di dispersi di OSCAR BANDINI E' GIÀ TEMPO di consuntivi per gli 'angeli della montagna' come in tanti hanno ribattezzato i volontari della soccorso alpino e speleologico. E i numeri dell' attività dei 60 componenti della squadra della stazione di Monte Falco del soccorso alpino emiliano romagnolo sono lì a dimostrarlo. Numerosi sono stati infatti gli interventi effettuati nel 2016 precisa il caposquadra Franco Giannetti , localizzati in varie zone impervie e boschive della Romagna. Ben 61 gli interventi totali, di cui un 45% su pazienti traumatizzati, 30% per ricerche dispersi, 15% interventi relativi a problematiche mediche e un 10% di interventi di assistenza a calamità. Inoltre aggiunge Giannetti in molti casi le squadre accorse hanno visto l' impiego di personale tecnico avanzato e personale sanitario specializzato tra medici e infermieri, grazie ai quali è stato possibile stabilizzare le condizioni vitali degli infortunati, avviando le dovute terapie per poi affidarli alle cure del personale 118. Nello specifico ben 8 codici rossi, 16 gialli e i restanti di lieve entità. In 10 casi è stato necessario l' ingaggio delle eliambulanze, dell' elisoccorso regionale 'Elipavullo'. IL SOCCORSO alpino opera in tutto il territorio romagnolo dal Parco nazionale alla Val Marecchia e alla Valconca e il settore su cui si è riscontrato un forte aumento è stato quello delle ricerche dei dispersi in pianura e nelle zone urbane dando un cointributo rilevante. I nostri volontari sono specializzati continua Giannetti , partecipano obbligatoriamente a corsi di traumatologia, di rianimazione cardio polmonare, soccorso in valanga, manovre e tecniche di soccorso in falesia, in quota, su terreno innevato e su pareti impervie come la rupe di San Leo con l' impiego del proprio personale per elisoccorso a bordo degli elicotteri di Esercito, Aeronautica e Polizia di Stato. I VOLONTARI hanno acquisito anche le certificazioni per l' utilizzo dei defibrillatori semiautomatici esterni e, grazie a donazioni da parte del consorzio Romagna Acque e della Coop Croce Verde Novafeltria onlus, la stazione possiede ad oggi tre defibrillatori (Dae) operativi a bordo dei propri automezzi di soccorso. Un importante risultato è stato raggiunto con l' accordo stipulato tra Soccorso alpino nazionale e il Governo della Repubblica di San Marino. La nostra è una presenza certa, costante e qualificata conclude Giannetti su cui la popolazione potrà sempre contare e senza chiedere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 31 dicembre 2016 Pagina 11 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile ricompense. Per citare il grande scrittore Mario Rigoni Stern 'gli uomini del Soccorso Alpino intervengono con immediatezza senza chiedersi la gravità o meno dell' intervento, o chi chiama, o se è giorno o notte; vanno in soccorso lasciando il lavoro o il letto; vanno con le loro attrezzature, pieni di forza e di speranza. Non si aspettano retribuzioni, solamente un grazie e un bicchiere di vino. OSCAR BANDINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 31 dicembre 2016 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile PARCO L' AREA PROTETTA SULL' ULTIMO NUMERO DELLA RIVISTA NATURALISTICA Sasso Fratino: riserva da National Geographic IL PARCO nazionale delle Foreste casentinesi monte Falterona e Campigna finisce sulle pagine della National Geographic Italia. La prestigiosa rivista, infatti, nel numero in edicola di dicembre presenta un lungo reportage sui parchi italiani a firma di Antonio Canu, pubblicista e divulgatore scientifico oltre ad essere responsabile del settore Oasi del Wwf Italia. ANCHE l' area protetta tosco romagnola così entra nel novero delle gemme naturalistiche d' Italia, paese che, a dispetto di tante classifiche negative, in questo campo della conservazione della biodiversità e degli ambienti naturali è invece al primo posto a livello europeo con il 22% di superficie tutelata dai 24 parchi nazionali, dai quelli regionali, dalle are marine protette e dalla rete dei siti di Natura 2000. E per il nostro parco parla la bella foto a doppia pagina scattata dal fotografo Maurizio Biancarelli a Sasso Fratino, la prima riserva naturale integrale italiana sorta nel lontano 1959 e che ha ricevuto più volte il diploma dal Consiglio d' Europa e che ora è in attesa di diventare 'patrimonio naturale dell' Unesco'. o.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 31 dicembre 2016 Pagina 19 La Voce di Romagna ambiente e protezione civile SOCCORSO A RIDRACOLI, TRA GLI ALBERI IL TELEFONO NON "PRENDEVA" Colpito da un tronco nel bosco Ferito il gestore di Ca' di Sopra Il gestore del rifugio Ca' di Sopra che si trova nella zona sopra Ridracoli del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nel territorio del Comune di Santa Sofia è rimasto ferito ieri mattina mentre si trovava nel bosco a tagliare la legna. L'uomo è stato colpito da un tronco appena segato, ma fortunatamente il colpo nel petto non gli ha fatto perdere conoscenza ed è riuscito da solo a raggiungere la Casa di guardia della diga di Ridracoli, circa un chilometro a valle per chiamare i soccorsi. Nella zona in cui si trovava a tagliare la legna il cellulare infatti non prende. Una volta dato l'allarme sul posto sono arrivati i volontari del Soccorso alpino di Monte Falco, l'ambulanza e l'elicottero del 118 decollato da Ravenna e atterrato nel parcheggio dove si trova l'Idromuseo, poco prima della diga di Ridracoli. L'uomo, dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato in elicottero all'ospedale Bufalini di Cesena per il trauma da schiacciamento al torace. Non sembra in pericolo di vita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 31 dicembre 2016 Pagina 19 La Voce di Romagna ambiente e protezione civile MODIGLIANA, IN PIAZZA Tutte le feste davanti al fuoco Le festività di Natale a Modigliana si concentrano tutte attorno a e "Zoc ed' Nadel": un fuoco natalizio che resta vivo per tutta la durata della festa nella piazza centrale del paese. La manifestazione riprende l' usanza che trae le sue radici dalla tradizione. Un grande ceppo viene acceso nella piazza principale del paese e arde fino all' Epifania. Ogni sera ci si ritrova in allegria e in compagnia di amici per mangiare ciò che viene offerto dalle varie associazioni che gestiscono di volta in volta le serate. Assaggi gratuiti di salsiccia, pancetta, castrato, polenta, fagioli con cotiche, cece, dolci e vin brule. Non poteva mancare ovviamente la festa per Capodanno gestita dalla Pro loco che alle 23.45 brucia "Berba Bisa" per poi brindare con spumante e panettone per tutti sotto i fuochi d' artificio. Non mancherà la musica. A mezzogiorno invece e la protezione Civile d i Modigliana a offrire il pranzo in vista del tesseramento per il 2017. Domani si cena alle 19 per finire con assaggi di gelato, sempre riscaldati dal fuoco. Il 2 gennaio invece sarà la Cgil a fare la festa e la cena intorno ai zoc. Gli appuntamenti proseguiranno fino all' Epifania. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 31 dicembre 2016 Pagina 15 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale CAPODANNO 1 Liscio in piazza Il capodanno in piazza del Popolo si festeggia a partire dalle 21.30 del 31 dicembre, e fino a notte inoltrata, con la Grande Orchestra della Romagna di Bergamini e Moreno il Biondo e la distribuzione gratuita di panettone, ciambella e tè caldo da parte dei volontari di "Vivere il tempo". A mezzanotte brindisi con il sindaco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 31 dicembre 2016 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Ieri pomeriggio l' ultimo consiglio comunale del 2017: all' unanimità il posticipo della sottoscrizione degli accordi Poc, se ne parla a febbraio Casa cantoniera, oltre ai pompieri sede protezione civile e volontari S.PIERO . Sembrava che al consiglio comunale di fine anno si potesse arrivare alla definitiva approvazione del Poc, ma non è stato così; probabilmente, si è detto, ci si potrà riuscire entro febbraio. Per il momento è stata approvata (alla unanimità) la decisione di posticipare la formale sottoscrizione degli accordi tra Comune e soggetti proponenti degli interventi a dopo la approvazione del Poc da parte del consiglio comunale, evitando che il doverli sottoscrivere prima possa esporre l'a mministrazione al rischio di ulteriori imprevedibili ritardi e i privati alla necessità di presentare garanzie prima della formale approvazione del Piano. Dal punto di vista delle criticità che in tutti questi mesi, dall'a p r il e 2014, hanno condizionato l'ap pr ov azione finale, non risulta ancora definitivamente superata la problematica riguardante i temi della depurazione, mentre nel frattempo si è dovuto anche procedere a una approfondita indagine geologica richiesta dalla Provincia. L'attesa Conferenza dei Servizi conclusiva non si è ancora svolta, ma sembra che queste criticità si possano superare impegnando i privati direttamente a realizzare sistemi di depurazione (in particolare per l'area di Acquapartita) anche con formule alternative rispetto all'originaria previsione di collegamenti con il depuratore di Orfio. Altro punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di ieri riguardava la convenzione (anche questa approvata alla unanimità) per la realizzazione presso la ex casa cantoniera, immobile della Provincia ora acquisito dal Ministero degli Interni, della nuova caserma del distaccamento dei vigili del fuoco. L'amministrazione comunale partecipa con 50.000 euro all'acquisto (il costo complessivo è di 370.000 euro) per realizzarvi anche la sede del Centro operativo misto della protezione civile, e la sede dell'a s s ociazione volontari Alto Savio. Al termine il gruppo di minoranza di centrosinistra ha presentato un'i n t e rrogazione per sapere se e in che modo l'amministrazione sta affrontando il problema dell'impatto estetico del fumo della centrale a cippato al centro sportivo di Bagno di Romagna. Il centrosinistra chiede di «attivare il tavolo di confronto tecnico richiesto dai componenti la commissione consiliare» nel quale discutere i risultati del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 31 dicembre 2016 Pagina 45 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale monitoraggio e le soluzioni al problema del fumo. Il sindaco Marco Baccini ne ha approfittato per comunicare che dal 18 gennaio prenderà il via un nuovo periodo di rilevazioni dell'aria nella zona della centrale. Alberto Merendi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 31 dicembre 2016 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale A Longiano il nuovo anno inizia con il coro al suono degli organetti LONGIANO. Il primo giorno dell' anno alla Collegiata di San Cristoforo, l' Ammi group presenta un concerto di buon anno realizzato con un antico organetto di Barberia a canne e il coro coordinato da Valter Salvi. Ormai è un classico per "Longiano dei presepi" regalare un concerto di buon anno e per il 2017 lo fa con un concerto particolare, gioioso e giocoso, con i coristi dell' Ammi Group Renato Bartolini, Ermanno Giovannini, Sergio Gioia, Valter Salvi, Marcantonio Pistoresi e Ilaria Ceccarelli la cui formazione è stata al coro lirico Alessandro Bonci, accompagnati dalle note musicale di un antico organetto meccanico. Il repertorio sarà il classico natalizio: Adeste fideles, White Christmas, Can tique de Noël, Notte placida, Ave Maria di Schubert, Dolce sentire e tanti altri brani di musica sacra e natalizia. Sarà anche un momento di solidarietà: l' ingresso è a offerta libera e l' intero ricavato sarà devoluto in beneficenza al centro diurno "Don Oreste Benzi" di San Tomaso (Cesena). Il concerto fa parte della manifestazione "Longiano dei Presepi", un percorso unico in Romagna che propone al visitatore più di cento natività realizzate da maestri artigiani, collezionisti ma anche da tanti privati che rendono il centro storico magico. Fino all' 8 di gennaio mostre e musei sono aperti tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 18.30, poi fino al 22 gennaio il sabato e la domenica con gli stessi orari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 31 dicembre 2016 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Cantautori, ma non solo Gatteo, il programma dell' iniziativa in piazza di domenica GATTEO. Come da tradizione, Gatteo inizia il nuovo anno in musica con il concerto in programma nel pomeriggio del primo gennaio, a partire dalle 15. "Buon anno Gatteo" è l' evento in piazza Vesi che dà il benvenuto al 2017. Si alterneranno sul palco Filippo Graziani, Cantautori Clandestini, Moreno il Biondo e Orchestra il Grande evento. Filippo Graziani è il figlio dell' indimenticato cantautore Ivan. Cantautorato italiano doc anche per il repertorio dei Can Clan alias "Cantautori clandestini", che spazia dalle canzoni pop rock inedite alle cover di De Andrè, Guccini, Fossati, Battiato. Una band composta da sei musicisti: Cristian Mini, Luca Zan noni, Stefano Mantini, Claudio Focchi, Alessandro Cosentino, Stefano Lelli. E poi il folk a km zero, con Moreno "Il Biondo" Conficconi da Gatteo Mare e la sua band. La conduzione del pomeriggio di festa sarà af fidata al cantante e cabarettista riminese Sergio Casabianca, con diretta televisiva su Teleromagna. Immancabili, infine, le golosità con cui fare merenda: allo stand gastronomico i volontari delle associazioni Uniti per Gatteo, Circolo Auser G i u l i o C e s a r e G a t t e o M a r e e Vitainsieme Sant' Angelo saranno al lavoro per preparare cantarelle, vin brulè, dolcetti e squisitezze festaiole. Ingresso libero, info 0541 935521 e www.comune.gatteo.fo.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 31 dicembre 2016 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale SAVIGNANO APERTE LE ISCRIZIONI PER IL BANDO DEL PROGETTO DI VOLONTARIATO Cittadinanza attiva, 30 posti e forte sconto sulla Tari A SAVIGNANO iscrizioni aperte per il secondo bando di 'Cittadinanza attiva' il progetto di volontariato che quest' anno, al debutto, ha coinvolto 19 volenterosi savignanesi in piccoli lavori di manutenzione e decoro cittadino. Il Comune di Savignano ripropone il bando, in scadenza a fine gennaio, per chi è disponibile a dare una mano in piccoli servizi come sfalcio e pulizia di aiuole e parchi, pulizia di strade e marciapiedi, piccole manutenzioni a scuole, impianti sportivi, centri civici, aree di gioco per bambini. Coloro che aderiranno avranno una riduzione sulla Tari fino al 50 per cento. RICONFERMIAMO la formula sperimentata con successo quest' anno spiega l' assessore ad ambiente e manutenzioni Natascia Bertozzi con alcune novità. La possibilità di iscriversi è estesa a tutti i membri maggiorenni del nucleo familiare, non solo all' intestatario del contratto Tari. I posti sono trenta chi ha già partecipato nel 2016 potrà riproporsi e anche quest' anno tutti potranno suggerire progetti e aree dove intervenire. Quest' anno sono stati effettuati interventi nell' area del parcheggio Montanari, nelle aiuole di piazza Falcone, nel parcheggio De Lubelza e negli spazi verdi a margine di alcune strade urbane come viale della Libertà. Per il 2017 pensiamo di inserire anche pulizia e piccola manutenzione di alcuni sottopassi ciclopedonali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 31 dicembre 2016 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale La metà dei poveri sono minori Oltre 40 le famiglie che assistiamo Gambettola, la Caritas parrocchiale è un punto di riferimento A GAMBETTOLA è una bella realtà 'Il Tavolo della Solidarietà', attivo sin dal 2009, che vede lavorare insieme la Caritas e le associazioni gambettolesi intorno a progetti solidali. Proprio in queste ore è stato concretizzato il sostegno al Comune terremotato di Sant' Angelo in Pontano (Macerata) con 10 mila euro in progetti di riqualificazione scolastica. Qui a Gambettola l' anno che si chiude spiega Ramona Baiardi responsabile della Caritas p a r r o c c h i a l e c i l a s c i a t a n t e disuguaglianze, non uno ma tanti volti della povertà tutti ugualmente importanti sui quali ci interroghiamo. In questi ultimi anni sempre più non riguardano lo straniero appena arrivato ma tanti, troppi nuclei che la disperazione conduce alla nostra porta. L' INCONTRO con le famiglie in difficoltà è infatti il punto focale del servizio Caritas, sono più di 40 le famiglie assistite a Gambettola per un totale di 143 persone delle quali ben il 47 per cento è rappresentato da minori. I bisogni o problemi più frequenti che le hanno spinte a chiedere aiuto sono soprattutto materiali: povertà economica, disagio occupazionale, problemi abitativi e familiari. Ma la verità è che in molti casi queste difficoltà si sommano l' una all' altra rendendo la situazione ancora più complessa. NELL' ANNO che si sta concludendo continua Ramona Baiardi abbiamo effettuato 269 colloqui, nel 68 per cento dei casi a rivolgersi alla Caritas è una donna della famiglia e nel 75 per cento si tratta di una famiglia con figli. Nella metà di queste famiglie i genitori sono coniugati, per il 12 % si tratta di nuclei mono genitoriali a seguito separazione dei coniugi, poi le persone sole. Rispetto alla cittadinanza dei nostri utenti il fenomeno che ci ha colpito in quest' ultimo anno è l' aumento di nigeriani nigeriana che sono passati dal 10% del 2015 al 22% del 2016, la stessa percentuale è rappresentata dai cittadini marocchini che sono una comunità da anni presente nel nostro comune. Va ricordato che questi nuovi gambettolesi non sono immigrati direttamente dalla Nigeria ma provengono da comuni limitrofi al nostro, sovente cambiano abitazione a seguito di sfratto a sottolineare ancora una volta come la casa e la morosità rispetto all' affitto siano un grave problema che attanaglia le famiglie dopo la perdita del lavoro anche di uno solo dei coniugi. Resta rilevante la percentuale degli utenti Italiani (26%) che rappresenta il gruppo più numeroso, vi sono poi con percentuali più basse bulgari, polacchi, albanesi, tunisini, dominicani e avoriani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 31 dicembre 2016 Pagina 13 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Vincenzo D' Altri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 31 dicembre 2016 Pagina 2 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale UNIVERSITÀ NADIR E LA MADRE MARIA LUISA A SOCIOLOGIA Il figlio disabile vuole fare Criminologia La madre si iscrive e si laurea con lui IL 12 OTTOBRE si laurea in Crfimonilogia, il giorno dopo tocca alla madre. Un sogno per due che si avvera. Perché Nadir Volpato, 37 anni, è afflitto fin da piccolo dalla sindrome di West, una grave forma di epilessia che gli provoca forti spasmi e la conseguente difficoltà nel comunicare; ha bisogno di un 'facilitatore' che lo aiuti. Allora la mamma, Maria Luisa Valentini, nel 2013 si iscrive all' Università con lui. Al Campus di Forlì. I due vanno a lezione, studiano e dormono in uno studentato della città: un' esperienza davvero inusuale per una madre che da tempo ha superato i cinquant' anni d' età. Incredibile, in mezzo a tutti quei ragazzi avevo un po' di timore, ma alla fine ho sempre trovato la massima disponibilità. Sia negli altri studenti che nel personale e nei docenti, racconta la donna. Nadir si serve di un computer per comunicare, ma gli esami che sostiene sono uguali a quelli degli altri. Non solo: ma nel tempo libero fa anche un tirocinio di 150 ore alla Caritas. ESAME dopo esame, la strana coppia si avvicina alla laurea. Fino al 12 ottobre di quest' anno, quando è Nadir a concludere per primo il percorso di studi e conseguire l' agognata laurea in Criminologia. Il giorno successivo è seguito dalla mamma. Poi festa grande, con tutti gli amici e i parenti. Ma non è tutto. Ora Nadir si è iscritto alla magistrale, sempre nella stessa facoltà e un docente gli ha già proposto una prima piccolo ricerca, da svolgere assieme alla sua 'compagna di studi'. Lui vuole continuare a studiare e io lo sosterrò dichiara decisa la signora, anzi dottoressa Valentini . Quello di Nadir non è un capriccio, ma la volontà di realizzare un sogno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 31 dicembre 2016 Pagina 12 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale ATTESA LA TESTIMONIANZA DI UNA MAMMA Un evento che unisce tutti, dai genitori alle aziende LA FESTA don Bosco Saltimbanco è un evento per Dovadola che per una settimana vedrà aumentare la popolazione di oltre il 20%. Sarebbe bello che tutti partecipassero. L' invito di Marcella Manuzzi, mamma e parrocchiana di Dovadola, non è caduto nel vuoto. Molti genitori racconta la signora hanno dato la disponibilità a svolgere i vari servizi durante il raduno: montare le attrezzature, cucinare o fare le pulizie. Ognuno secondo le proprie possibilità, ma tutti animati da spirito di solidarietà. In paese stanno crescendo attesa ed entusiasmo. E' importante precisa Marcella che anche noi adulti possiamo condividere con i giovani l' esperienza, allargando gli orizzonti della nostra piccola comunità troppo spesso ripiegata su se stessa. L' organizzazione è stata aperta anche al territorio: Da importanti aziende del territorio abbiamo ricevuto in dono un' enorme quantità di generi alimentari, che ci consentiranno di gestire le provviste e il vitto ai 300 giovani partecipanti per tre pasti il giorno, durante tutta la settimana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 31 dicembre 2016 Pagina 12 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale A Dovadola via alla festa di Don Bosco In paese 300 giovani da tutta Italia Raccolte di beneficenza, cacce al tesoro e musica: ecco il programma di QUINTO CAPPELLI OLTRE 300 giovani dai 12 ai 20 annni invaderanno pacificamente Dovadola da domani fino al 6 gennaio, per partecipare al raduno nazionale 'Festa don Bosco Saltimbanco'. I giovani degli oratori don Bosco arriveranno da tredici diocesi italiane, da Vercelli a Perugia, da Brescia ad Arezzo, da Pesaro a Todi. Per la diocesi di Forlì Bertinoro saranno presenti i ragazzi, oltre a quelli di Dovadola, delle parrocchie di Terra del Sole e San Pietro in Trento. Spiega Chiara Nonni, responsabile dell' oratorio parrocchiale don Bosco di Dovadola (25 ragazzi e presieduto da parroco don Alfeo Costa), insieme al marito Matteo Ferlini: Il raduno si svolgerà all' insegna degli insegnamenti di don Bosco che fin da bambino voleva evangelizzare i compagni del suo paese con giochi di magia, giocoleria di prestigio e giochi sulla corda come funambulo o saltimbanco. Di qui il titolo. Per assistere a quei giochi non faceva pagare il biglietto, ma chiedeva ai ragazzi di recitare una preghiera. A questo metodo di formare giocando c' ispireremo anche noi durante il raduno. IL PROGRAMMA della manifestazione prevede l' accoglienza degli ospiti il giorno 1 gennaio alle 15 in piazza Berlinguer, con i saluti del sindaco Gabriele Zelli e del parroco don Alfeo Costa, cui seguirà alle 18 la messa nella Badia. Poi gli ospiti saranno sistemati per tutto il periodo: le famiglie con bambini piccoli e i preti in parrocchia, i maschi nel centro parrocchiale e le ragazze nella scuola media (gli alunni sono in vacanza), quelli Terra del Sole e S. Pietro in Trento saranno ospita dalle famiglie del paese. La mattina del 234 gennaio l' esercito dei giovani si trasferirà a Forlì per raccogliere viveri da inviare nelle missioni del Perù legate agli oratori, avendo come punto di riferimento la parrocchia di Regina Pacis per l' organizzazione e l' inscatolamento del materiale raccolto (info: Matteo 3393329449). IL POMERIGGIO del 4 gennaio si svolgeranno giochi e una gigantesca caccia al tesoro per tutta Dovadola. Durante gli altri tempi si svolgeranno attività di recitazione, canto e giocoleria in paese, in palestra e in teatro. Spiega Chiara: Tutte le attività ludiche e formative si svolgeranno in una grande festa, una gara fra i vari oratori intervenuti. Quello che otterrà il maggior punteggio vincerà il raduno ottenendo l' onore di organizzare la prossima edizione della Festa di don bosco nel proprio paese o città, come ha fatto l' anno scorso Dovadola a Pesaro. Commenta il sindaco, Gabriele Zelli: Tutto il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 18 31 dicembre 2016 Pagina 12 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale paese è coinvolto: comune, parrocchia, Pro loco, scuola e famiglie, che hanno installato la cucina a Villa Badia. Enti e ditte hanno contribuito alla realizzazione, fra cui Caritas di Forlì, Orogel e Centrale del latte di Cesena, Conad ed Ecu di Castrocaro. QUINTO CAPPELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 31 dicembre 2016 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale La festa continua coi concerto del primo giorno dell' anno CONCERTI a iosa il 1 gennaio per dare il benvenuto al nuovo anno. A Gatteo in piazza Vesi dalle 15 in poi, tanti i big: Filippo Graziani, figlio dell' indimenticato Ivan, che ha saputo trovare la sua strada ripercorrendo le o r m e d e l p a d r e c o n u n proprio e s t r o personale; i CanClan alias Cantautori clandestini, che spaziano dalle canzoni pop rock inedite alle cover dei grandi cantautori italiani, poi il folk di Moreno il Biondo con l' orchestra Grande Evento. Conduce Sergio Casabianca, c o n d i r e t t a t e l e v i s i v a s u Teleromagna. Per tutti gratis cantarelle, vin b r u l è , d o l c i p r e p a r a t i d a i volontari d e l l e associazioni Uniti per Gatteo, Circolo Auser Giulio Cesare Gatteo Mare e Vitainsieme Sant' Angelo. A Cesena per l' orchestra Corelli doppio concerto al Bonci alle 17 e alle 21. A Cesenatico alle 16 sul porto canale, si esibiranno i Musicanti di San Crispino. A Savignano alle 17 nel teatro Moderno concerto di inizio anno con il gruppo Siman Tov. Ingresso gratuito. Alle 17 a Longiano, nella collegiata di San Cristoforo, l' Ammi Group presenta un concerto di Buon Anno realizzato con un antico organetto di Barberia a canne. Ingresso a offerta libera e il ricavato devoluto al centro diurno Don Oreste Benzi di San Tomaso di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 31 dicembre 2016 Pagina 14 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale GATTEO E' ORGANIZZATA ANCHE DA ALCUNE ASSOCIAZIONI CESENATICENSI Dalla casa di Babbo Natale fino al 6 gennaio aiuti per i terremotati DA OGGI al 6 gennaio resterà aperta la Casa di Babbo Natale presso i locali dell' ex caserma di Gatteo. Il progetto è dell' associazione Telemaco di Cesenatico condiviso e sostenuto da altre associazioni di volontariato e patrocinato dal Comune di Gatteo e dalla Consulta del Volontariato di Cesenatico. La Casa di Babbo Natale ha visto una numerosa partecipazione di pubblico e aprirà le porte oggi dalle 14 alle 17.30, il primo gennaio dalle 14 alle 20, lunedì, martedi e mercoledì dalle 16 alle 18.30, giovedì dalle 14 alle 18.30, venerdi 6 dalle 14 alle 20. Nelle giornate di domani, 5 e 6 gennaio nella casa di Babbo Natale: stand gastronomici, parco giochi con gonfiabili, presepi d' autore, cinema, laboratorio per bimbi. DA domani è possibile, con un mazzolino di vischio preparato a cura del 'Green Garden' di Gatteo Mare, contribuire all' acquisto di una Panda da donare alla Polizia Municipale di Camerino mentre il 6 gennaio grande festa di chiusura in collaborazione con la Maratona Alzheimer con la prima edizione della Marcia delle Befane, quattro chilometri per le vie di Gatteo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 31 dicembre 2016 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) salute e assistenza "AMICI DI CASA INSIEME" La cena anti Alzheimer fa centro Cento commensali in fiera all' evento con lo chef Filippo La Mantia CESENA. Ha fatto centro la cena natalizia a scopo benefico, impreziosita dalla presenza ai fornelli dello chef Filippo La Mantia, che è stata organizzata dall' associazione "Amici di Casa Insieme" per raccogliere fondi per attività a sostegno dei malati di Alzheimer e dei loro familiari. Nella nuova sala polivalente all' interno della fiera a Pieve sestina, oltre cento persone si sono ritrovate per un evento reso possibile dal sostegno di vari sponsor. Tra questi "Sipo", che ha fornito alcune verdure ed erbe aromatiche della linea "Sapori del mio orto" e che ringrazia i protagonisti dell' iniziativa e chi vi ha partecipato. La Mantia, che si definisce "oste e cuoco", era alla sua prima presenza a Cesena e ha proposto un menù da par suo: insalatina tiepida di ricciola con centrifuga di carota e zenzero; sedanini con pesto di pistacchio, finocchietto, lime e mandorle tostate; pancia di maiale, crema di ceci, friggitelli e cous cous tostato; cannoli di ricotta e frutta candita. Alla fine, grazie all' adesione di aziende e singoli partecipanti, sono stati raccolti 4 mila euro, che verranno destinati ai progetti d e l Fondo Alzheimer 360 per l' assistenza, l a prevenzione e la ricerca. "Amici di Casa Insieme" è presente dal 2001 nel territorio cesenate. Dedicata inizialmente all' assistenza dei malati di Alzheimer e alle loro famiglie, sta ampliando l' attività alla prevenzione con i "Laboratori benessere", occasioni di incontro per gli over 60 in cui si mantiene attiva la mente e si propongono stili di vita attivi per ridurre il rischio di contrarre la malattia o comunque ritardarne l' insorgenza. L' Alzheimer e altre forme di demenza colpiscono in Italia circa un milione di persone, intaccandone l' autonomia personale, le relazioni, le condizioni economiche ed il rapporto con la società. Le iniziative dell' associazione offrono vicinanza, condivisione, stimoli oltre che informazione e svago, mettendo in campo i volontari accanto a personale specializzato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 31 dicembre 2016 Pagina 8 Avvenire (Diocesane) volontariato Accompagnamento sociale, un servizio prezioso Al lavoro o dal medico oppure in posta: sono molteplici i luoghi verso cui ci si sposta per normali incombenze, ma che possono diventare inaccessibili a chi è disabile, anziano o fragile e quindi ha bisogno di essere assistito anche per spostarsi. È a queste persone che guardano le nuove Linee guida in materia di accompagnamento sociale approvate dalla Giunta regionale, per uniformare il servizio di accompagnamento assistenza definendone la natura, le modalità di funzionamento, il rispetto dei ruoli e della normativa. Le Linee guida sono un importante risultato del lavoro condotto nel Tavolo regionale degli anziani, che comprende molteplici parti sociali. Finalmente osserva la vicepresidente della Regione e assessore al Welfare Elisabetta Gualmini diamo indicazioni omogenee e chiare ai Comuni su cosa si intenda per "Accompagnamento sociale", chi lo può esercitare e chi sono i destinatari. Spetterà poi ai Comuni costruire convenzioni con il Terzo Settore. E Gualmini pone l' accento proprio sulla dimensione sociale del provvedimento. Chi accompagna deve avere caratteristiche e capacità specifiche, cioè saper relazionarsi con persone fragili e non autosufficienti non limitandosi al trasporto, ma essendo in grado di rispondere a bisogni ampi: attenzione, cura, delicatezza e sensibilità. Molto ampia e articolata la platea di chi è coinvolto, tra operatori e utenti, in un sistema che, soprattutto grazie al volontariato, garantisce prestazioni da e verso i Centri diurni, le Case famiglia, gli ospedali, le Residenze per anziani o disabili. Saranno dipendenti dei Comuni, singoli o associati, o volontari iscritti in apposito Elenco comunale a svolgere il servizio, che prevede il prelievo a domicilio o da un luogo concordato e il raggiungimento del luogo previsto, l' eventuale trasferimento assistito e il ritorno a casa. Le Linee guida intendono anche tutelare chi usufruisce dell' Accompagnamento: vengono infatti stabiliti standard minimi che chi offre la prestazione dovrà assicurare, come adeguata formazione degli operatori, buona qualità degli automezzi e una copertura assicurativa. Non rientra nel servizio il trasporto di ammalati gravi o con patologie contagiose o particolarmente debilitanti, ricoveri urgenti in ospedale. (F.G.S. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 31 dicembre 2016 Pagina 27 Corriere della Sera volontariato L' Italia che sorride Ventotto storie di impegno La mobilitazione dal basso in Buongiorno Italia Domani su Corriere.it si scarica gratuitamente MILANO Che nelle terre squassate dal terremoto ci sia chi già pensa a che qualità di zafferano coltivare, l' anno prossimo, al posto dell' orto abbandonato e del tartufo lasciato a marcire in terra; chi con un corso di 36 ore impara come recuperare le macerie di pregio cioè sculture e mosaici e lo hanno già fatto in 196, salvando 1.500 opere d' arte; chi improvvisa una redazione fra le tende per raccontare una comunità; che, insomma, dove la terra ha tremato molto la comunità fermenti altrettanto, non deve suonare consolatorio. Perché le buone notizie raccolte nello speciale numero di Capodanno del Corriere intitolato Buongiorno Italia sono, appunto, notizie, non favole. E il Corriere le racconta, per il quarto anno, nel giorno in cui non escono i giornali, il 1 gennaio. In digitale: domani la digital edition del Corriere sarà gratuita per tutti, abbonati e nuovi lettori, che potranno scaricare senza costi lo speciale. Ma ad ogni download il Corriere devolverà 50 centesimi per il progetto Un aiuto subito, che conduce con il TgLa7 per le popolazioni colpite dal terremoto (a cui andrà anche il 10% del ricavo pubblicitario dello speciale). Che sarà pure in edizione cartacea: 400 mila copie (anche queste gratuite) con una distribuzione straordinaria in piazze, hotel e luoghi di transito in montagna e nelle grandi città (la mappa su corriere.it/buongiornoitalia). Il giornale di Capodanno racconterà ventotto segnali di impegno concreto arrivati dai cittadini e dalle imprese. Che sono sempre più coinvolte, spiega l' articolo di apertura, in varie forme di solidarietà: donazioni aziendali 380 milioni di euro in 12 mesi programmi di volontariato, possibilità per i dipendenti di donare giornate lavorative alla comunità, grazie anche a una recente direttiva comunitaria. Ed è rilevante anche l' impegno personale di tanti singoli e associazioni: chi fa rinascere in Sardegna e in Calabria l' orgoglio per un' agricoltura autoctona, rispettosa dell' ambiente e chi difende i trabucchi della costa pugliese. E poi le realtà e i progetti pedagogici per i bambini alle prese con malattie gravi; la fondazione che riesce ad appassionare i giovani apatici negli aiuti al Terzo mondo; la sartoria etica che a Milano impiega rifugiati politici, e chi aiuta i Comuni a gestire i beni confiscati alle mafie. La poesia del giostraioartigiano che sulle rive del Piave ha realizzato un magico lunapark fatto a mano, senza elettricità; e l' empatia di un professore bergamasco. che potrebbe diventare il miglior maestro al Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 31 dicembre 2016 Pagina 27 < Segue Corriere della Sera volontariato mondo. E così via: segnali dello slittamento di prospettiva dal benessere, concetto di sapore pubblicitario al centro dei valori dell' epoca appagamento, cura di sé, consumi e base di una vita soddisfatta ma scontenta, al Bene, relazionale, nutrito di generosità e sfuggente al Pil, e sempre più ingrediente fondamentale di una vita buona come la descrive, in coda allo speciale, la filosofa Donatella Di Cesare. Una visione per il futuro che ha, soprattutto, il sapore di un augurio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 31 dicembre 2016 Pagina 26 Italia Oggi volontariato Un documento del Consiglio nazionale dei commercialisti sul Testo unico non profit Sponsorizzazioni trasparenti Da specificare la natura per le spese di pubblicità Sponsorizzazioni in chiaro. Maggiore garanzia nella deducibilità, con previsione della natura assoluta delle spese di pubblicità nei limiti dell' ammontare non superiore a 200 mila euro annui. Queste alcune delle proposte del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili commissione non profit contenute nel documento del mese di dicembre 2016, avente a oggetto le Disposizioni per il riconoscimento e la promozione della funzione sociale dello sport nonché delega al Governo per la redazione di un testo unico delle disposizioni in materia di attività sportiva (A.C. n. 1680). Come detto, il documento presenta alcune proposte di emendamenti al provvedimento che prevede la riforma della disciplina degli enti non commerciali, con particolare riferimento alle disposizioni contenute nel decreto semplificazioni (dlgs 175/2014), al lavoro nello sport dilettantistico e alla fruizione delle agevolazioni tributarie per le associazioni sportive, di cui agli articoli 143 e 148 del dpr 917/1986 (Tuir). Con riferimento alle disposizioni tributarie, e in particolare a quelle contenute nell' art. 108 del Testo unico indicato, la commissione ritiene che per eseguire le modifiche a tale articolo si debba passare, necessariamente, da una formulazione quadro dell' intera disciplina sportiva. Le disposizioni appena richiamate, in particolare, riguardano la deducibilità delle spese di pubblicità e le spese di rappresentanza, che risultano deducibili, rispettivamente, nell' anno in cui sono state sostenute, salvo la ripartizione in cinque rate costanti, le prime, nel rispetto del rapporto tra costo sostenuto e volume di affari, le seconde; la proposta emendativa della commissione non prevede l' abrogazione delle norme ma l' aggiunta di un comma (8bis) all' art. 90, della legge 289/2002. Sul tema, l' emendamento proposto, volto a garantire la legittima applicazione, del comma 8, dell' art. 90, della legge 289/2002, prevede che fino all' ammontare annuo di euro 200 mila, a prescindere dalla natura della spesa, il costo sia configurabile come spesa di pubblicità totalmente deducibile. Con riferimento alle prestazioni lavorative, il documento ricorda il recepimento del comma 4, dell' art. 25, della legge 133/1999, dell' art. 37, della legge 342/2000 e dell' art. 90, della legge 289/2002 all' interno della lettera m), comma 1, dell' art. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 31 dicembre 2016 Pagina 26 < Segue Italia Oggi volontariato 67 del Tuir che ha definito il trattamento tributario delle indennità, dei rimborsi, dei premi e di ogni altro emolumento riferibile alle prestazioni rese in favore di associazioni e società sportive dilettantistiche, salvo che i detti compensi non sia conseguiti nell' ambito di attività di lavoro autonomo. Dall' entrata in vigore della legge 289/2002, e in particolare dell' art. 90, le prestazioni sportive possono essere eseguite anche mediante la sottoscrizione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, stipulati in ossequio alle disposizioni contenute nei commi da 26 e seguenti, dell' art. 2, della legge 335/1995 e della lettera cbis, del comma 1, dell' art. 50 del Tuir, rientrando in questa fattispecie anche le collaborazioni di natura amministrativa e gestionale, per effetto della legge Biagi (legge 276/2003). Sul punto il documento esegue una puntuale ricognizione della disciplina ed evidenzia, tra l' altro, anche l' opportunità di uniformare il limite reddituale di esenzione da Irpef, tenendo eventualmente conto di quello applicabile per lo stato di disoccupazione e di limitare le dette prestazioni ai soggetti per i quali le attività indicate non rappresentino la principale occupazione. Infine, il documento in commento analizza, prima di indicare le modifiche, i contenuti degli articoli 143 e 148 del Tuir e propone, tra l' altro, alcuni emendamenti destinati a identificare i soggetti destinatari delle agevolazioni tributarie, allineare le norme riguardanti la circolazione delle quote di società di capitali sportive, inquadrare la figura dell' istruttore o responsabile tecnico e prevedere un programma sportivo deliberato con cadenza annuale dall' organo di gestione dell' ente. Riproduzione riservata. FABRIZIO G. POGGIANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27