Rassegna Stampa 31 dicembre 2016

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Rassegna Stampa 31 dicembre 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Sabato, 31 dicembre 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Sabato, 31 dicembre 2016
Prime Pagine
31/12/2016 Prima Pagina
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Corriere di Romagna (ed. Forli)
31/12/2016 Prima Pagina
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Il Resto del Carlino (ed. Forli)
ambiente e protezione civile
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 11
OSCAR BANDINI
Volontari del soccorso alpino in azione 61 volte nel 2016
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 11
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Sasso Fratino: riserva da National Geographic
31/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19
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Colpito da un tronco nel bosco Ferito il gestore di Ca' di Sopra
31/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19
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Tutte le feste davanti al fuoco
csv e scenario locale
31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 15
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Liscio in piazza
31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 45
Alberto Merendi
Poc, se ne parla a febbraio
31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 49
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A Longiano il nuovo anno inizia con il coro al suono degli organetti
31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 49
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Cantautori, ma non solo
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Cittadinanza attiva, 30 posti e forte sconto sulla Tari
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13
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La metà dei poveri sono minori Oltre 40 le famiglie che assistiamo
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 2
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Il figlio disabile vuole fare Criminologia La madre si iscrive e si laurea...
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Un evento che unisce tutti, dai genitori alle aziende
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 12
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QUINTO CAPPELLI
A Dovadola via alla festa di Don Bosco In paese 300 giovani da tutta Italia
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La festa continua coi concerto del primo giorno dell' anno
31/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 14
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Dalla casa di Babbo Natale fino al 6 gennaio aiuti per i terremotati
salute e assistenza
31/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 14
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La cena anti ­Alzheimer fa centro
volontariato
31/12/2016 Avvenire (Diocesane) Pagina 8
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Accompagnamento sociale, un servizio prezioso
31/12/2016 Corriere della Sera Pagina 27
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L' Italia che sorride
31/12/2016 Italia Oggi Pagina 26
Sponsorizzazioni trasparenti
FABRIZIO G. POGGIANI
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Corriere di Romagna
(ed. Forli)
Prima Pagina
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Il Resto del Carlino (ed.
Forli)
Prima Pagina
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
PARCO GLI 'ANGELI DELLA MONTAGNA' SUL TERRITORIO SONO 60
Volontari del soccorso alpino in azione 61 volte nel
2016
Il 30% degli interventi sono per la ricerca di dispersi
di OSCAR BANDINI E' GIÀ TEMPO di
consuntivi per gli 'angeli della montagna' come
in tanti hanno ribattezzato i volontari della
soccorso alpino e speleologico. E i numeri dell'
attività dei 60 componenti della squadra della
stazione di Monte Falco del soccorso alpino
emiliano romagnolo sono lì a dimostrarlo.
Numerosi sono stati infatti gli interventi
effettuati nel 2016 ­ precisa il caposquadra
Franco Giannetti ­, localizzati in varie zone
impervie e boschive della Romagna.
Ben 61 gli interventi totali, di cui un 45% su
pazienti traumatizzati, 30% per ricerche
dispersi, 15% interventi relativi a
problematiche mediche e un 10% di interventi
di assistenza a calamità. Inoltre ­ aggiunge
Giannetti ­ in molti casi le squadre accorse
hanno visto l' impiego di personale tecnico
avanzato e personale sanitario specializzato
tra medici e infermieri, grazie ai quali è stato
possibile stabilizzare le condizioni vitali degli
infortunati, avviando le dovute terapie per poi
affidarli alle cure del personale 118. Nello
specifico ben 8 codici rossi, 16 gialli e i
restanti di lieve entità. In 10 casi è stato necessario l' ingaggio delle eliambulanze, dell' elisoccorso
regionale 'Elipavullo'.
IL SOCCORSO alpino opera in tutto il territorio romagnolo dal Parco nazionale alla Val Marecchia e alla
Valconca e il settore su cui si è riscontrato un forte aumento è stato quello delle ricerche dei dispersi in
pianura e nelle zone urbane dando un cointributo rilevante. I nostri volontari sono specializzati ­ continua
Giannetti ­, partecipano obbligatoriamente a corsi di traumatologia, di rianimazione cardio ­ polmonare,
soccorso in valanga, manovre e tecniche di soccorso in falesia, in quota, su terreno innevato e su pareti
impervie come la rupe di San Leo con l' impiego del proprio personale per elisoccorso a bordo degli
elicotteri di Esercito, Aeronautica e Polizia di Stato.
I VOLONTARI hanno acquisito anche le certificazioni per l' utilizzo dei defibrillatori semiautomatici
esterni e, grazie a donazioni da parte del consorzio Romagna Acque e della Coop Croce Verde
Novafeltria onlus, la stazione possiede ad oggi tre defibrillatori (Dae) operativi a bordo dei propri
automezzi di soccorso. Un importante risultato è stato raggiunto con l' accordo stipulato tra Soccorso
alpino nazionale e il Governo della Repubblica di San Marino. La nostra è una presenza certa, costante
e qualificata ­ conclude Giannetti ­ su cui la popolazione potrà sempre contare e senza chiedere
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
ricompense. Per citare il grande scrittore Mario Rigoni Stern 'gli uomini del Soccorso Alpino
intervengono con immediatezza senza chiedersi la gravità o meno dell' intervento, o chi chiama, o se è
giorno o notte; vanno in soccorso lasciando il lavoro o il letto; vanno con le loro attrezzature, pieni di
forza e di speranza.
Non si aspettano retribuzioni, solamente un grazie e un bicchiere di vino.
OSCAR BANDINI
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
PARCO L' AREA PROTETTA SULL' ULTIMO NUMERO DELLA RIVISTA NATURALISTICA
Sasso Fratino: riserva da National Geographic
IL PARCO nazionale delle Foreste casentinesi
monte Falterona e Campigna finisce sulle
pagine della National Geographic Italia. La
prestigiosa rivista, infatti, nel numero in edicola
di dicembre presenta un lungo reportage sui
parchi italiani a firma di Antonio Canu,
pubblicista e divulgatore scientifico oltre ad
essere responsabile del settore Oasi del Wwf
Italia.
ANCHE l' area protetta tosco ­ romagnola così
entra nel novero delle gemme naturalistiche d'
Italia, paese che, a dispetto di tante classifiche
negative, in questo campo della conservazione
della biodiversità e degli ambienti naturali è
invece al primo posto a livello europeo con il
22% di superficie tutelata dai 24 parchi
nazionali, dai quelli regionali, dalle are marine
protette e dalla rete dei siti di Natura 2000. E
per il nostro parco parla la bella foto a doppia
pagina scattata dal fotografo Maurizio
Biancarelli a Sasso Fratino, la prima riserva
naturale integrale italiana sorta nel lontano
1959 e che ha ricevuto più volte il diploma dal
Consiglio d' Europa e che ora è in attesa di
diventare 'patrimonio naturale dell' Unesco'.
o.b.
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La Voce di Romagna
ambiente e protezione civile
SOCCORSO A RIDRACOLI, TRA GLI ALBERI IL TELEFONO NON "PRENDEVA"
Colpito da un tronco nel bosco Ferito il gestore di
Ca' di Sopra
Il gestore del rifugio Ca' di Sopra che si trova
nella zona sopra Ridracoli del Parco Nazionale
delle Foreste Casentinesi nel territorio del
Comune di Santa Sofia è rimasto ferito ieri
mattina mentre si trovava nel bosco a tagliare
la legna. L'uomo è stato colpito da un tronco
appena segato, ma fortunatamente il colpo nel
petto non gli ha fatto perdere conoscenza ed è
riuscito da solo a raggiungere la Casa di
guardia della diga di Ridracoli, circa un
chilometro a valle per chiamare i soccorsi.
Nella zona in cui si trovava a tagliare la legna il
cellulare infatti non prende.
Una volta dato l'allarme sul posto sono arrivati
i volontari del Soccorso alpino di Monte Falco,
l'ambulanza e l'elicottero del 118 decollato da
Ravenna e atterrato nel parcheggio dove si
trova l'Idromuseo, poco prima della diga di
Ridracoli. L'uomo, dopo le prime cure sul
posto, è stato trasportato in elicottero
all'ospedale Bufalini di Cesena per il trauma
da schiacciamento al torace. Non sembra in
pericolo di vita.
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La Voce di Romagna
ambiente e protezione civile
MODIGLIANA, IN PIAZZA
Tutte le feste davanti al fuoco
Le festività di Natale a Modigliana si
concentrano tutte attorno a e "Zoc ed' Nadel":
un fuoco natalizio che resta vivo per tutta la
durata della festa nella piazza centrale del
paese. La manifestazione riprende l' usanza
che trae le sue radici dalla tradizione. Un
grande ceppo viene acceso nella piazza
principale del paese e arde fino all' Epifania.
Ogni sera ci si ritrova in allegria e in
compagnia di amici per mangiare ciò che
viene offerto dalle varie associazioni che
gestiscono di volta in volta le serate.
Assaggi gratuiti di salsiccia, pancetta,
castrato, polenta, fagioli con cotiche, cece,
dolci e vin brule.
Non poteva mancare ovviamente la festa per
Capodanno gestita dalla Pro loco che alle
23.45 brucia "Berba Bisa" per poi brindare con
spumante e panettone per tutti sotto i fuochi d'
artificio. Non mancherà la musica. A
mezzogiorno invece e la protezione Civile d i
Modigliana a offrire il pranzo in vista del
tesseramento per il 2017. Domani si cena alle
19 per finire con assaggi di gelato, sempre
riscaldati dal fuoco. Il 2 gennaio invece sarà la
Cgil a fare la festa e la cena intorno ai zoc. Gli
appuntamenti proseguiranno fino all' Epifania.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
CAPODANNO 1
Liscio in piazza
Il capodanno in piazza del Popolo si festeggia
a partire dalle 21.30 del 31 dicembre, e fino a
notte inoltrata, con la Grande Orchestra della
Romagna di Bergamini e Moreno il Biondo e la
distribuzione gratuita di panettone, ciambella e
tè caldo da parte dei volontari di "Vivere il
tempo". A mezzanotte brindisi con il sindaco.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Ieri pomeriggio l' ultimo consiglio comunale del 2017: all' unanimità il posticipo della
sottoscrizione degli accordi
Poc, se ne parla a febbraio
Casa cantoniera, oltre ai pompieri sede protezione civile e volontari
S.PIERO . Sembrava che al consiglio
comunale di fine anno si potesse arrivare alla
definitiva approvazione del Poc, ma non è
stato così; probabilmente, si è detto, ci si potrà
riuscire entro febbraio.
Per il momento è stata approvata (alla
unanimità) la decisione di posticipare la
formale sottoscrizione degli accordi tra
Comune e soggetti proponenti degli interventi
a dopo la approvazione del Poc da parte del
consiglio comunale, evitando che il doverli
sottoscrivere prima possa esporre l'a
mministrazione al rischio di ulteriori
imprevedibili ritardi e i privati alla necessità di
presentare garanzie prima della formale
approvazione del Piano.
Dal punto di vista delle criticità che in tutti
questi mesi, dall'a p r il e 2014, hanno
condizionato l'ap pr ov azione finale, non
risulta ancora definitivamente superata la
problematica riguardante i temi della
depurazione, mentre nel frattempo si è dovuto
anche procedere a una approfondita indagine
geologica richiesta dalla Provincia.
L'attesa Conferenza dei Servizi conclusiva non
si è ancora svolta, ma sembra che queste
criticità si possano superare impegnando i
privati direttamente a realizzare sistemi di
depurazione (in particolare per l'area di Acquapartita) anche con formule alternative rispetto
all'originaria previsione di collegamenti con il depuratore di Orfio.
Altro punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di ieri riguardava la convenzione (anche questa
approvata alla unanimità) per la realizzazione presso la ex casa cantoniera, immobile della Provincia
ora acquisito dal Ministero degli Interni, della nuova caserma del distaccamento dei vigili del fuoco.
L'amministrazione comunale partecipa con 50.000 euro all'acquisto (il costo complessivo è di 370.000
euro) per realizzarvi anche la sede del Centro operativo misto della protezione civile, e la sede dell'a s s
ociazione volontari Alto Savio.
Al termine il gruppo di minoranza di centrosinistra ha presentato un'i n t e rrogazione per sapere se e in
che modo l'amministrazione sta affrontando il problema dell'impatto estetico del fumo della centrale a
cippato al centro sportivo di Bagno di Romagna. Il centrosinistra chiede di «attivare il tavolo di confronto
tecnico richiesto dai componenti la commissione consiliare» nel quale discutere i risultati del
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
monitoraggio e le soluzioni al problema del fumo.
Il sindaco Marco Baccini ne ha approfittato per comunicare che dal 18 gennaio prenderà il via un nuovo
periodo di rilevazioni dell'aria nella zona della centrale.
Alberto Merendi
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
A Longiano il nuovo anno inizia con il coro al suono
degli organetti
LONGIANO. Il primo giorno dell' anno alla
Collegiata di San Cristoforo, l' Ammi group
presenta un concerto di buon anno realizzato
con un antico organetto di Barberia a canne e
il coro coordinato da Valter Salvi.
Ormai è un classico per "Longiano dei
presepi" regalare un concerto di buon anno e
per il 2017 lo fa con un concerto particolare,
gioioso e giocoso, con i coristi dell' Ammi
Group Renato Bartolini, Ermanno Giovannini,
Sergio Gioia, Valter Salvi, Marcantonio
Pistoresi e Ilaria Ceccarelli la cui formazione è
stata al coro lirico Alessandro Bonci,
accompagnati dalle note musicale di un antico
organetto meccanico.
Il repertorio sarà il classico natalizio: Adeste
fideles, White Christmas, Can tique de Noël,
Notte placida, Ave Maria di Schubert, Dolce
sentire e tanti altri brani di musica sacra e
natalizia.
Sarà anche un momento di solidarietà: l'
ingresso è a offerta libera e l' intero ricavato
sarà devoluto in beneficenza al centro diurno
"Don Oreste Benzi" di San Tomaso (Cesena).
Il concerto fa parte della manifestazione
"Longiano dei Presepi", un percorso unico in
Romagna che propone al visitatore più di
cento natività realizzate da maestri artigiani,
collezionisti ma anche da tanti privati che rendono il centro storico magico. Fino all' 8 di gennaio mostre
e musei sono aperti tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 18.30, poi fino al 22 gennaio il sabato e la domenica
con gli stessi orari.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Cantautori, ma non solo
Gatteo, il programma dell' iniziativa in piazza di domenica
GATTEO. Come da tradizione, Gatteo inizia il
nuovo anno in musica con il concerto in
programma nel pomeriggio del primo gennaio,
a partire dalle 15.
"Buon anno Gatteo" è l' evento in piazza Vesi
che dà il benvenuto al 2017. Si alterneranno
sul palco Filippo Graziani, Cantautori
Clandestini, Moreno il Biondo e Orchestra il
Grande evento.
Filippo Graziani è il figlio dell' indimenticato
cantautore Ivan. Cantautorato italiano doc
anche per il repertorio dei Can Clan alias
"Cantautori clandestini", che spazia dalle
canzoni pop ­rock inedite alle cover di De
Andrè, Guccini, Fossati, Battiato. Una band
composta da sei musicisti: Cristian Mini, Luca
Zan noni, Stefano Mantini, Claudio Focchi,
Alessandro Cosentino, Stefano Lelli.
E poi il folk a km zero, con Moreno "Il Biondo"
Conficconi da Gatteo Mare e la sua band.
La conduzione del pomeriggio di festa sarà af
fidata al cantante e cabarettista riminese
Sergio Casabianca, con diretta televisiva su
Teleromagna.
Immancabili, infine, le golosità con cui fare
merenda: allo stand gastronomico i volontari
delle associazioni Uniti per Gatteo, Circolo
Auser G i u l i o C e s a r e G a t t e o M a r e e
Vitainsieme Sant' Angelo saranno al lavoro per preparare cantarelle, vin brulè, dolcetti e squisitezze
festaiole. Ingresso libero, info 0541 935521 e www.comune.gatteo.fo.it.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
SAVIGNANO APERTE LE ISCRIZIONI PER IL BANDO DEL PROGETTO DI
VOLONTARIATO
Cittadinanza attiva, 30 posti e forte sconto sulla Tari
A SAVIGNANO iscrizioni aperte per il secondo
bando di 'Cittadinanza attiva' il progetto di
volontariato che quest' anno, al debutto, ha
coinvolto 19 volenterosi savignanesi in piccoli
lavori di manutenzione e decoro cittadino. Il
Comune di Savignano ripropone il bando, in
scadenza a fine gennaio, per chi è disponibile
a dare una mano in piccoli servizi come sfalcio
e pulizia di aiuole e parchi, pulizia di strade e
marciapiedi, piccole manutenzioni a scuole,
impianti sportivi, centri civici, aree di gioco per
bambini. Coloro che aderiranno avranno una
riduzione sulla Tari fino al 50 per cento.
RICONFERMIAMO la formula sperimentata
con successo quest' anno ­ spiega l'
assessore ad ambiente e manutenzioni
Natascia Bertozzi ­ con alcune novità. La
possibilità di iscriversi è estesa a tutti i membri
maggiorenni del nucleo familiare, non solo all'
intestatario del contratto Tari. I posti sono
trenta chi ha già partecipato nel 2016 potrà
riproporsi e anche quest' anno tutti potranno
suggerire progetti e aree dove intervenire.
Quest' anno sono stati effettuati interventi nell'
area del parcheggio Montanari, nelle aiuole di piazza Falcone, nel parcheggio De Lubelza e negli spazi
verdi a margine di alcune strade urbane come viale della Libertà. Per il 2017 pensiamo di inserire anche
pulizia e piccola manutenzione di alcuni sottopassi ciclopedonali.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
La metà dei poveri sono minori Oltre 40 le famiglie
che assistiamo
Gambettola, la Caritas parrocchiale è un punto di riferimento
A GAMBETTOLA è una bella realtà 'Il Tavolo
della Solidarietà', attivo sin dal 2009, che vede
lavorare insieme la Caritas e le associazioni
gambettolesi intorno a progetti solidali. Proprio
in queste ore è stato concretizzato il sostegno
al Comune terremotato di Sant' Angelo in
Pontano (Macerata) con 10 mila euro in
progetti di riqualificazione scolastica.
Qui a Gambettola l' anno che si chiude ­
spiega Ramona Baiardi responsabile della
Caritas p a r r o c c h i a l e ­ c i l a s c i a t a n t e
disuguaglianze, non uno ma tanti volti della
povertà tutti ugualmente importanti sui quali ci
interroghiamo. In questi ultimi anni sempre più
non riguardano lo straniero appena arrivato
ma tanti, troppi nuclei che la disperazione
conduce alla nostra porta.
L' INCONTRO con le famiglie in difficoltà è
infatti il punto focale del servizio Caritas, sono
più di 40 le famiglie assistite a Gambettola per
un totale di 143 persone delle quali ben il 47
per cento è rappresentato da minori. I bisogni
o problemi più frequenti che le hanno spinte a
chiedere aiuto sono soprattutto materiali:
povertà economica, disagio occupazionale, problemi abitativi e familiari. Ma la verità è che in molti casi
queste difficoltà si sommano l' una all' altra rendendo la situazione ancora più complessa.
NELL' ANNO che si sta concludendo ­ continua Ramona Baiardi ­ abbiamo effettuato 269 colloqui, nel
68 per cento dei casi a rivolgersi alla Caritas è una donna della famiglia e nel 75 per cento si tratta di
una famiglia con figli.
Nella metà di queste famiglie i genitori sono coniugati, per il 12 % si tratta di nuclei mono genitoriali a
seguito separazione dei coniugi, poi le persone sole. Rispetto alla cittadinanza dei nostri utenti il
fenomeno che ci ha colpito in quest' ultimo anno è l' aumento di nigeriani nigeriana che sono passati dal
10% del 2015 al 22% del 2016, la stessa percentuale è rappresentata dai cittadini marocchini che sono
una comunità da anni presente nel nostro comune. Va ricordato che questi nuovi gambettolesi non sono
immigrati direttamente dalla Nigeria ma provengono da comuni limitrofi al nostro, sovente cambiano
abitazione a seguito di sfratto a sottolineare ancora una volta come la casa e la morosità rispetto all'
affitto siano un grave problema che attanaglia le famiglie dopo la perdita del lavoro anche di uno solo
dei coniugi. Resta rilevante la percentuale degli utenti Italiani (26%) che rappresenta il gruppo più
numeroso, vi sono poi con percentuali più basse bulgari, polacchi, albanesi, tunisini, dominicani e
avoriani.
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Vincenzo D' Altri.
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Il Resto del Carlino (ed.
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UNIVERSITÀ NADIR E LA MADRE MARIA LUISA A SOCIOLOGIA
Il figlio disabile vuole fare Criminologia La madre si
iscrive e si laurea con lui
IL 12 OTTOBRE si laurea in Crfimonilogia, il
giorno dopo tocca alla madre. Un sogno per
due che si avvera. Perché Nadir Volpato, 37
anni, è afflitto fin da piccolo dalla sindrome di
West, una grave forma di epilessia che gli
provoca forti spasmi e la conseguente
difficoltà nel comunicare; ha bisogno di un
'facilitatore' che lo aiuti. Allora la mamma,
Maria Luisa Valentini, nel 2013 si iscrive all'
Università con lui. Al Campus di Forlì.
I due vanno a lezione, studiano e dormono in
uno studentato della città: un' esperienza
davvero inusuale per una madre che da tempo
ha superato i cinquant' anni d' età.
Incredibile, in mezzo a tutti quei ragazzi avevo
un po' di timore, ma alla fine ho sempre
trovato la massima disponibilità. Sia negli altri
studenti che nel personale e nei docenti,
racconta la donna.
Nadir si serve di un computer per comunicare,
ma gli esami che sostiene sono uguali a quelli
degli altri. Non solo: ma nel tempo libero fa
anche un tirocinio di 150 ore alla Caritas.
ESAME dopo esame, la strana coppia si
avvicina alla laurea. Fino al 12 ottobre di quest' anno, quando è Nadir a concludere per primo il
percorso di studi e conseguire l' agognata laurea in Criminologia. Il giorno successivo è seguito dalla
mamma. Poi festa grande, con tutti gli amici e i parenti.
Ma non è tutto. Ora Nadir si è iscritto alla magistrale, sempre nella stessa facoltà e un docente gli ha già
proposto una prima piccolo ricerca, da svolgere assieme alla sua 'compagna di studi'. Lui vuole
continuare a studiare e io lo sosterrò ­ dichiara decisa la signora, anzi dottoressa Valentini ­ .
Quello di Nadir non è un capriccio, ma la volontà di realizzare un sogno.
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ATTESA LA TESTIMONIANZA DI UNA MAMMA
Un evento che unisce tutti, dai genitori alle aziende
LA FESTA don Bosco Saltimbanco è un
evento per Dovadola che per una settimana
vedrà aumentare la popolazione di oltre il
20%. Sarebbe bello che tutti partecipassero. L'
invito di Marcella Manuzzi, mamma e
parrocchiana di Dovadola, non è caduto nel
vuoto. Molti genitori ­racconta la signora ­
hanno dato la disponibilità a svolgere i vari
servizi durante il raduno: montare le
attrezzature, cucinare o fare le pulizie. Ognuno
secondo le proprie possibilità, ma tutti animati
da spirito di solidarietà. In paese stanno
crescendo attesa ed entusiasmo. E' importante
­ precisa Marcella ­ che anche noi adulti
possiamo condividere con i giovani l'
esperienza, allargando gli orizzonti della
nostra piccola comunità troppo spesso
ripiegata su se stessa. L' organizzazione è
stata aperta anche al territorio: Da importanti
aziende del territorio abbiamo ricevuto in dono
un' enorme quantità di generi alimentari, che ci
consentiranno di gestire le provviste e il vitto ai
300 giovani partecipanti per tre pasti il giorno,
durante tutta la settimana.
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Il Resto del Carlino (ed.
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A Dovadola via alla festa di Don Bosco In paese 300
giovani da tutta Italia
Raccolte di beneficenza, cacce al tesoro e musica: ecco il programma
di QUINTO CAPPELLI OLTRE 300 giovani dai
12 ai 20 annni invaderanno pacificamente
Dovadola da domani fino al 6 gennaio, per
partecipare al raduno nazionale 'Festa don
Bosco Saltimbanco'. I giovani degli oratori don
Bosco arriveranno da tredici diocesi italiane,
da Vercelli a Perugia, da Brescia ad Arezzo,
da Pesaro a Todi. Per la diocesi di Forlì­
Bertinoro saranno presenti i ragazzi, oltre a
quelli di Dovadola, delle parrocchie di Terra
del Sole e San Pietro in Trento. Spiega Chiara
Nonni, responsabile dell' oratorio parrocchiale
don Bosco di Dovadola (25 ragazzi e
presieduto da parroco don Alfeo Costa),
insieme al marito Matteo Ferlini: Il raduno si
svolgerà all' insegna degli insegnamenti di don
Bosco che fin da bambino voleva
evangelizzare i compagni del suo paese con
giochi di magia, giocoleria di prestigio e giochi
sulla corda come funambulo o saltimbanco. Di
qui il titolo. Per assistere a quei giochi non
faceva pagare il biglietto, ma chiedeva ai
ragazzi di recitare una preghiera. A questo
metodo di formare giocando c' ispireremo
anche noi durante il raduno.
IL PROGRAMMA della manifestazione prevede l' accoglienza degli ospiti il giorno 1 gennaio alle 15 in
piazza Berlinguer, con i saluti del sindaco Gabriele Zelli e del parroco don Alfeo Costa, cui seguirà alle
18 la messa nella Badia.
Poi gli ospiti saranno sistemati per tutto il periodo: le famiglie con bambini piccoli e i preti in parrocchia,
i maschi nel centro parrocchiale e le ragazze nella scuola media (gli alunni sono in vacanza), quelli
Terra del Sole e S. Pietro in Trento saranno ospita dalle famiglie del paese. La mattina del 2­3­4
gennaio l' esercito dei giovani si trasferirà a Forlì per raccogliere viveri da inviare nelle missioni del Perù
legate agli oratori, avendo come punto di riferimento la parrocchia di Regina Pacis per l' organizzazione
e l' inscatolamento del materiale raccolto (info: Matteo 339­3329449).
IL POMERIGGIO del 4 gennaio si svolgeranno giochi e una gigantesca caccia al tesoro per tutta
Dovadola. Durante gli altri tempi si svolgeranno attività di recitazione, canto e giocoleria in paese, in
palestra e in teatro. Spiega Chiara: Tutte le attività ludiche e formative si svolgeranno in una grande
festa, una gara fra i vari oratori intervenuti. Quello che otterrà il maggior punteggio vincerà il raduno
ottenendo l' onore di organizzare la prossima edizione della Festa di don bosco nel proprio paese o
città, come ha fatto l' anno scorso Dovadola a Pesaro. Commenta il sindaco, Gabriele Zelli: Tutto il
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
paese è coinvolto: comune, parrocchia, Pro loco, scuola e famiglie, che hanno installato la cucina a Villa
Badia. Enti e ditte hanno contribuito alla realizzazione, fra cui Caritas di Forlì, Orogel e Centrale del latte
di Cesena, Conad ed Ecu di Castrocaro.
QUINTO CAPPELLI
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
La festa continua coi concerto del primo giorno dell'
anno
CONCERTI a iosa il 1 gennaio per dare il
benvenuto al nuovo anno. A Gatteo in piazza
Vesi dalle 15 in poi, tanti i big: Filippo
Graziani, figlio dell' indimenticato Ivan, che ha
saputo trovare la sua strada ripercorrendo le
o r m e d e l p a d r e c o n u n proprio e s t r o
personale; i CanClan alias Cantautori
clandestini, che spaziano dalle canzoni pop­
rock inedite alle cover dei grandi cantautori
italiani, poi il folk di Moreno il Biondo con l'
orchestra Grande Evento. Conduce Sergio
Casabianca, c o n d i r e t t a t e l e v i s i v a s u
Teleromagna. Per tutti gratis cantarelle, vin
b r u l è , d o l c i p r e p a r a t i d a i volontari d e l l e
associazioni Uniti per Gatteo, Circolo Auser
Giulio Cesare Gatteo Mare e Vitainsieme Sant'
Angelo. A Cesena per l' orchestra Corelli
doppio concerto al Bonci alle 17 e alle 21. A
Cesenatico alle 16 sul porto canale, si
esibiranno i Musicanti di San Crispino. A
Savignano alle 17 nel teatro Moderno concerto
di inizio anno con il gruppo Siman Tov.
Ingresso gratuito. Alle 17 a Longiano, nella
collegiata di San Cristoforo, l' Ammi Group
presenta un concerto di Buon Anno realizzato con un antico organetto di Barberia a canne. Ingresso a
offerta libera e il ricavato devoluto al centro diurno Don Oreste Benzi di San Tomaso di Cesena.
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
GATTEO E' ORGANIZZATA ANCHE DA ALCUNE ASSOCIAZIONI CESENATICENSI
Dalla casa di Babbo Natale fino al 6 gennaio aiuti
per i terremotati
DA OGGI al 6 gennaio resterà aperta la Casa
di Babbo Natale presso i locali dell' ex
caserma di Gatteo. Il progetto è dell'
associazione Telemaco di Cesenatico
condiviso e sostenuto da altre associazioni di
volontariato e patrocinato dal Comune di
Gatteo e dalla Consulta del Volontariato di
Cesenatico. La Casa di Babbo Natale ha visto
una numerosa partecipazione di pubblico e
aprirà le porte oggi dalle 14 alle 17.30, il primo
gennaio dalle 14 alle 20, lunedì, martedi e
mercoledì dalle 16 alle 18.30, giovedì dalle 14
alle 18.30, venerdi 6 dalle 14 alle 20. Nelle
giornate di domani, 5 e 6 gennaio nella casa di
Babbo Natale: stand gastronomici, parco
giochi con gonfiabili, presepi d' autore,
cinema, laboratorio per bimbi.
DA domani è possibile, con un mazzolino di
vischio preparato a cura del 'Green Garden' di
Gatteo Mare, contribuire all' acquisto di una
Panda da donare alla Polizia Municipale di
Camerino mentre il 6 gennaio grande festa di
chiusura in collaborazione con la Maratona
Alzheimer con la prima edizione della Marcia
delle Befane, quattro chilometri per le vie di Gatteo.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
"AMICI DI CASA INSIEME"
La cena anti ­Alzheimer fa centro
Cento commensali in fiera all' evento con lo chef Filippo La Mantia
CESENA. Ha fatto centro la cena natalizia a
scopo benefico, impreziosita dalla presenza ai
fornelli dello chef Filippo La Mantia, che è stata
organizzata dall' associazione "Amici di Casa
Insieme" per raccogliere fondi per attività a
sostegno dei malati di Alzheimer e dei loro
familiari.
Nella nuova sala polivalente all' interno della
fiera a Pieve sestina, oltre cento persone si
sono ritrovate per un evento reso possibile dal
sostegno di vari sponsor. Tra questi "Sipo",
che ha fornito alcune verdure ed erbe
aromatiche della linea "Sapori del mio orto" e
che ringrazia i protagonisti dell' iniziativa e chi
vi ha partecipato. La Mantia, che si definisce
"oste e cuoco", era alla sua prima presenza a
Cesena e ha proposto un menù da par suo:
insalatina tiepida di ricciola con centrifuga di
carota e zenzero; sedanini con pesto di
pistacchio, finocchietto, lime e mandorle
tostate; pancia di maiale, crema di ceci,
friggitelli e cous cous tostato; cannoli di ricotta
e frutta candita.
Alla fine, grazie all' adesione di aziende e
singoli partecipanti, sono stati raccolti 4 mila
euro, che verranno destinati ai progetti d e l
Fondo Alzheimer 360 per l' assistenza, l a
prevenzione e la ricerca.
"Amici di Casa Insieme" è presente dal 2001 nel territorio cesenate. Dedicata inizialmente all' assistenza
dei malati di Alzheimer e alle loro famiglie, sta ampliando l' attività alla prevenzione con i "Laboratori
benessere", occasioni di incontro per gli over 60 in cui si mantiene attiva la mente e si propongono stili
di vita attivi per ridurre il rischio di contrarre la malattia o comunque ritardarne l' insorgenza.
L' Alzheimer e altre forme di demenza colpiscono in Italia circa un milione di persone, intaccandone l'
autonomia personale, le relazioni, le condizioni economiche ed il rapporto con la società.
Le iniziative dell' associazione offrono vicinanza, condivisione, stimoli oltre che informazione e svago,
mettendo in campo i volontari accanto a personale specializzato.
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Avvenire (Diocesane)
volontariato
Accompagnamento sociale, un servizio prezioso
Al lavoro o dal medico oppure in posta: sono
molteplici i luoghi verso cui ci si sposta per
normali incombenze, ma che possono
diventare inaccessibili a chi è disabile, anziano
o fragile e quindi ha bisogno di essere
assistito anche per spostarsi. È a queste
persone che guardano le nuove Linee guida in
materia di accompagnamento sociale
approvate dalla Giunta regionale, per
uniformare il servizio di accompagnamento­
assistenza definendone la natura, le modalità
di funzionamento, il rispetto dei ruoli e della
normativa. Le Linee guida sono un importante
risultato del lavoro condotto nel Tavolo
regionale degli anziani, che comprende
molteplici parti sociali.
Finalmente ­ osserva la vicepresidente della
Regione e assessore al Welfare Elisabetta
Gualmini ­ diamo indicazioni omogenee e
chiare ai Comuni su cosa si intenda per
"Accompagnamento sociale", chi lo può
esercitare e chi sono i destinatari. Spetterà poi
ai Comuni costruire convenzioni con il Terzo
Settore. E Gualmini pone l' accento proprio
sulla dimensione sociale del provvedimento.
Chi accompagna deve avere caratteristiche e
capacità specifiche, cioè saper relazionarsi con persone fragili e non autosufficienti non limitandosi al
trasporto, ma essendo in grado di rispondere a bisogni ampi: attenzione, cura, delicatezza e sensibilità.
Molto ampia e articolata la platea di chi è coinvolto, tra operatori e utenti, in un sistema che, soprattutto
grazie al volontariato, garantisce prestazioni da e verso i Centri diurni, le Case famiglia, gli ospedali, le
Residenze per anziani o disabili. Saranno dipendenti dei Comuni, singoli o associati, o volontari iscritti
in apposito Elenco comunale a svolgere il servizio, che prevede il prelievo a domicilio o da un luogo
concordato e il raggiungimento del luogo previsto, l' eventuale trasferimento assistito e il ritorno a casa.
Le Linee guida intendono anche tutelare chi usufruisce dell' Accompagnamento: vengono infatti stabiliti
standard minimi che chi offre la prestazione dovrà assicurare, come adeguata formazione degli
operatori, buona qualità degli automezzi e una copertura assicurativa. Non rientra nel servizio il
trasporto di ammalati gravi o con patologie contagiose o particolarmente debilitanti, ricoveri urgenti in
ospedale. (F.G.S.
)
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Corriere della Sera
volontariato
L' Italia che sorride
Ventotto storie di impegno La mobilitazione dal basso in Buongiorno Italia Domani su
Corriere.it si scarica gratuitamente
MILANO Che nelle terre squassate dal
terremoto ci sia chi già pensa a che qualità di
zafferano coltivare, l' anno prossimo, al posto
dell' orto abbandonato e del tartufo lasciato a
marcire in terra; chi con un corso di 36 ore
impara come recuperare le macerie di pregio
cioè sculture e mosaici ­ e lo hanno già fatto in
196, salvando 1.500 opere d' arte; chi
improvvisa una redazione fra le tende per
raccontare una comunità; che, insomma, dove
la terra ha tremato molto la comunità fermenti
altrettanto, non deve suonare consolatorio.
Perché le buone notizie raccolte nello speciale
numero di Capodanno del Corriere intitolato
Buongiorno Italia sono, appunto, notizie, non
favole. E il Corriere le racconta, per il quarto
anno, nel giorno in cui non escono i giornali, il
1 gennaio. In digitale: domani la digital edition
del Corriere sarà gratuita per tutti, abbonati e
nuovi lettori, che potranno scaricare senza
costi lo speciale. Ma ad ogni download il
Corriere devolverà 50 centesimi per il progetto
Un aiuto subito, che conduce con il TgLa7 per
le popolazioni colpite dal terremoto (a cui
andrà anche il 10% del ricavo pubblicitario
dello speciale). Che sarà pure in edizione
cartacea: 400 mila copie (anche queste
gratuite) con una distribuzione straordinaria in
piazze, hotel e luoghi di transito in montagna e
nelle grandi città (la mappa su corriere.it/buongiornoitalia).
Il giornale di Capodanno racconterà ventotto segnali di impegno concreto arrivati dai cittadini e dalle
imprese. Che sono sempre più coinvolte, spiega l' articolo di apertura, in varie forme di solidarietà:
donazioni aziendali ­ 380 milioni di euro in 12 mesi ­ programmi di volontariato, possibilità per i
dipendenti di donare giornate lavorative alla comunità, grazie anche a una recente direttiva comunitaria.
Ed è rilevante anche l' impegno personale di tanti singoli e associazioni: chi fa rinascere in Sardegna e
in Calabria l' orgoglio per un' agricoltura autoctona, rispettosa dell' ambiente e chi difende i trabucchi
della costa pugliese. E poi le realtà e i progetti pedagogici per i bambini alle prese con malattie gravi; la
fondazione che riesce ad appassionare i giovani apatici negli aiuti al Terzo mondo; la sartoria etica che
a Milano impiega rifugiati politici, e chi aiuta i Comuni a gestire i beni confiscati alle mafie. La poesia del
giostraio­artigiano che sulle rive del Piave ha realizzato un magico lunapark fatto a mano, senza
elettricità; e l' empatia di un professore bergamasco. che potrebbe diventare il miglior maestro al
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Corriere della Sera
volontariato
mondo.
E così via: segnali dello slittamento di prospettiva dal benessere, concetto di sapore pubblicitario al
centro dei valori dell' epoca ­ appagamento, cura di sé, consumi ­ e base di una vita soddisfatta ma
scontenta, al Bene, relazionale, nutrito di generosità e sfuggente al Pil, e sempre più ingrediente
fondamentale di una vita buona come la descrive, in coda allo speciale, la filosofa Donatella Di Cesare.
Una visione per il futuro che ha, soprattutto, il sapore di un augurio.
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Italia Oggi
volontariato
Un documento del Consiglio nazionale dei commercialisti sul Testo unico non profit
Sponsorizzazioni trasparenti
Da specificare la natura per le spese di pubblicità
Sponsorizzazioni in chiaro. Maggiore garanzia
nella deducibilità, con previsione della natura
assoluta delle spese di pubblicità nei limiti dell'
ammontare non superiore a 200 mila euro
annui.
Queste alcune delle proposte del Consiglio
nazionale dei dottori commercialisti e degli
esperti contabili ­ commissione non profit ­
contenute nel documento del mese di
dicembre 2016, avente a oggetto le
Disposizioni per il riconoscimento e la
promozione della funzione sociale dello sport
nonché delega al Governo per la redazione di
un testo unico delle disposizioni in materia di
attività sportiva (A.C. n. 1680).
Come detto, il documento presenta alcune
proposte di emendamenti al provvedimento
che prevede la riforma della disciplina degli
enti non commerciali, con particolare
riferimento alle disposizioni contenute nel
decreto semplificazioni (dlgs 175/2014), al
lavoro nello sport dilettantistico e alla fruizione
delle agevolazioni tributarie per le associazioni
sportive, di cui agli articoli 143 e 148 del dpr
917/1986 (Tuir).
Con riferimento alle disposizioni tributarie, e in
particolare a quelle contenute nell' art.
108 del Testo unico indicato, la commissione
ritiene che per eseguire le modifiche a tale articolo si debba passare, necessariamente, da una
formulazione quadro dell' intera disciplina sportiva.
Le disposizioni appena richiamate, in particolare, riguardano la deducibilità delle spese di pubblicità e
le spese di rappresentanza, che risultano deducibili, rispettivamente, nell' anno in cui sono state
sostenute, salvo la ripartizione in cinque rate costanti, le prime, nel rispetto del rapporto tra costo
sostenuto e volume di affari, le seconde; la proposta emendativa della commissione non prevede l'
abrogazione delle norme ma l' aggiunta di un comma (8­bis) all' art. 90, della legge 289/2002.
Sul tema, l' emendamento proposto, volto a garantire la legittima applicazione, del comma 8, dell' art.
90, della legge 289/2002, prevede che fino all' ammontare annuo di euro 200 mila, a prescindere dalla
natura della spesa, il costo sia configurabile come spesa di pubblicità totalmente deducibile.
Con riferimento alle prestazioni lavorative, il documento ricorda il recepimento del comma 4, dell' art.
25, della legge 133/1999, dell' art. 37, della legge 342/2000 e dell' art. 90, della legge 289/2002 all'
interno della lettera m), comma 1, dell' art.
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Italia Oggi
volontariato
67 del Tuir che ha definito il trattamento tributario delle indennità, dei rimborsi, dei premi e di ogni altro
emolumento riferibile alle prestazioni rese in favore di associazioni e società sportive dilettantistiche,
salvo che i detti compensi non sia conseguiti nell' ambito di attività di lavoro autonomo.
Dall' entrata in vigore della legge 289/2002, e in particolare dell' art. 90, le prestazioni sportive possono
essere eseguite anche mediante la sottoscrizione di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa, stipulati in ossequio alle disposizioni contenute nei commi da 26 e seguenti, dell' art. 2,
della legge 335/1995 e della lettera c­bis, del comma 1, dell' art. 50 del Tuir, rientrando in questa
fattispecie anche le collaborazioni di natura amministrativa e gestionale, per effetto della legge Biagi
(legge 276/2003).
Sul punto il documento esegue una puntuale ricognizione della disciplina ed evidenzia, tra l' altro, anche
l' opportunità di uniformare il limite reddituale di esenzione da Irpef, tenendo eventualmente conto di
quello applicabile per lo stato di disoccupazione e di limitare le dette prestazioni ai soggetti per i quali le
attività indicate non rappresentino la principale occupazione.
Infine, il documento in commento analizza, prima di indicare le modifiche, i contenuti degli articoli 143 e
148 del Tuir e propone, tra l' altro, alcuni emendamenti destinati a identificare i soggetti destinatari delle
agevolazioni tributarie, allineare le norme riguardanti la circolazione delle quote di società di capitali
sportive, inquadrare la figura dell' istruttore o responsabile tecnico e prevedere un programma sportivo
deliberato con cadenza annuale dall' organo di gestione dell' ente.
Riproduzione riservata.
FABRIZIO G. POGGIANI
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