Progetto Arte Contemporanea - Provincia di Massa
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Progetto Arte Contemporanea - Provincia di Massa
AREZZO CARMIGNANO CARRARA CASOLE D ELSA CASTELFIORENTINO CASTELLINA IN CHIANTI CERTALDO COLLE VAL D ELSA EMPOLI FIESOLE FIRENZE FIVIZZANO GAIOLE IN CHIANTI GARAVICCHIO GREVE IN CHIANTI IMPRUNETA LIVORNO LORO CIUFFENNA LUCCA MONTEVARCHI MONSUMMANO TERME MONTAIONE MONTALCINO MONTEFIRIDOLFI PELAGO PISA PIETRASANTA PISTOIA POGGIBONSI PONTEDERA PORTO ERCOLE PORTOFERRAIO PRATO QUARRATA RADDA IN CHIANTI SAN CASCIANO VAL DI PESA SAN GIMIGNANO SAN GIOVANNI VALDARNO SAN QUIRICO D ORCIA SANTOMATO SCANDICCI SEGGIANO SERRAVALLE PISTOIESE SERRE DI RAPOLANO SIENA SUVERETO TAVARNELLE VAL DI PESA VAGLI DI SOTTO VINCI La Toscana ha sviluppato negli ultimi anni un processo di avvicinamento alle specificità del “fare arte contemporanea”. Si è anche iniziato ad affrontare le questioni dell’arte contemporanea secondo una logica di sistemi e percorsi territoriali e/o tematici che ha suscitato una generale domanda di complessiva architettura progettuale in grado di coinvolgere l’intero territorio regionale e di far emergere nuove potenzialità. È oggi possibile e necessario, proprio sulla base del lavoro di questi ultimi anni, orientare l’intervento regionale alla costruzione di quella rete di relazioni, spazi, servizi, che costituisce una condizione fondamentale per la produzione e la fruizione dell’arte contemporanea. Al centro di questo processo, gli artisti di ogni generazione, con le loro esperienze creative e progettuali, possono ridisegnare una Toscana attraversata dai linguaggi della contemporaneità e in grado di svolgere un ruolo attivo nel sistema internazionale dell’arte. Mariella Zoppi Assessore alla cultura della Regione Toscana 19 Per un sistema toscano dell’arte contemporanea All’interno di un percorso avviato nel 1997 come progetto “Promozione del sistema dell’arte moderna e contemporanea” nell’ambito del programma “Il Novecento in Toscana”, la Regione Toscana affronta oggi la fase della costruzione di un sistema di rete che, sulla base delle esperienze regionali e territoriali sviluppate negli anni precedenti, insista sulle specificità della formazione, della produzione, della promozione, della valorizzazione e della fruizione dell’arte contemporanea. L’azione si svilupperà in un quadro progettuale unitario che permetta in primo luogo una concreta sinergia tra la politica culturale regionale e le politiche culturali locali, con l’obiettivo di disegnare e far vivere una rete regionale per l’arte contemporanea che, forte della sua specificità, interagisca con il complessivo sistema toscano della cultura e con le reti nazionali e internazionali. Una concezione sostanzialmente evolutiva dell’arte, dominante nei media e nei percorsi educativi, tende a considerare il “contemporaneo” dal punto di vista dell’arte “moderna”, e a valutare le condizioni di produzione e fruizione del contemporaneo secondo estetiche e analisi sociologiche che non permettono di comprendere le specificità dell’arte contemporanea. Questo fenomeno è tanto più evidente in una realtà culturale il cui ricchissimo retroterra rinascimentale ha ostacolato la stessa comprensione dell’arte “moderna” del Novecento. Non a caso la tradizione del “moderno” si è trovata relegata in condizioni di marginalità se non di esclusione, almeno per quanto riguarda le arti figurative. In realtà “contemporaneo” e “moderno” coesistono, anche in Toscana, in un comune processo multidimensionale, caratterizzato da fenomeni di continuità e discontinuità. La frattura e il nuovo regime dell’arte contemporanea intrattengono comunque relazioni molteplici e multiformi, non sempre visibili e spesso invisibili, con la tradizione dell’arte moderna, di segno in segno, di linguaggio in linguaggio. In questo senso la conoscenza dell’arte moderna costituisce una condizione dell’autonomo sviluppo dei nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, e su questo terreno di formazione, educazione e alfabetizzazione è indispensabile intervenire. Le mostre di “Continuità - Arte in Toscana 1945-2000”, realizzate nel 2002 dal Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea, svolgono principalmente questa funzione. Riconoscere al “contemporaneo” le sue specificità, non significa negare il suo retroterra “moderno”; si tratta di operare contemporaneamente su due ambiti semantici, linguistici e sociologici diversi e sulle loro interrelazioni complesse, con la consapevolezza che la conoscenza del “moderno” è condizione della comprensione del “contemporaneo”. Ciò comporta che la lettura necessariamente multidimensionale di un territorio non può non registrare la dinamica compresenza di tracce “moderne” e “contemporanee”. Da “verso il contemporaneo” al “fare arte contemporanea” L’inaugurazione, nel gennaio di quest’anno, a Parigi, del Palais de Tokyo, centro pubblico per l’arte contemporanea, segna un passaggio di fase nel complessivo panorama delle politiche culturali in Europa. Le esperienze europee di intervento sul terreno dell’arte contemporanea negli ultimi decenni (dal “centro di documentazione sull’arte moderna e contemporanea” alla kunsthalle, allo spazio autogestito, allo spazio non-profit assistito) hanno prodotto un “cantiere aperto”, non-luogo ibrido e interdisciplinare, flessibile e interattivo, professionale ed educativo, in grado di rispondere al bisogno fondamentale del fare arte contemporanea secondo le nozioni di relazione e interazione. Il Palais de Tokyo propone un modello di “centro per l’arte contemporanea” di seconda generazione rispetto al modello precedente del Centre Pompidou, espressione di una concezione dell’arte contemporanea come proiezione, non necessariamente evolutiva, dell’arte moderna. Il modello del Palais de Tokyo esprime invece la frattura del “contemporaneo” rispetto al “moderno”: due universi di discorso che vivono relazioni dinamiche di continuità, confronto e discontinuità, a livello estetico e tecnologico. La scelta del “contemporaneo” rispetto al “moderno”, come scelta di politica culturale pubblica, aperta alla più ampia collaborazione con partners privati, segna anche un nuovo rapporto tra politiche culturali e sistema dell’arte moderna e contemporanea, principalmente espressione di soggetti privati (galleristi, collezionisti, editori). Il “fare cultura” e quindi anche il “fare arte contemporanea” è considerato un diritto di cittadinanza, al quale rispondere con politiche pubbliche di sostegno, formazione, valorizzazione, indipendetemente dai mercati dell’arte. Per questo il Palais de Tokyo, modello europeo di tendenza, si pone come spazio relativamente libero di conoscenza e creatività, inserito nelle reti internazionali di comunicazione e relazione tra artisti e giovani generazioni. La Toscana ha sviluppato negli ultimi anni un lento processo di avvicinamento alle specificità del “contemporaneo”; non a caso il logo del programma regionale di valorizzazione dell’arte del Novecento “moderna e contemporanea” ha assunto l’espressione “Arte in Toscana: verso il contemporaneo”. Si è anche iniziato ad affrontare le questioni dell’arte contemporanea in Toscana secondo una logica di sistemi e percorsi territoriali e/o tematici, che hanno suscitato una generale domanda di complessiva architettura progettuale e operativa. Se l’arte moderna è il regime del consumo e il suo ambito sociale è un sistema dell’arte con attori principali privati e marginalmente pubblici, l’arte contemporanea è il regime della comunicazione e il suo ambito sociale è una rete pubblica di relazioni e opportunità, che conseguentemente può interagire anche con i mercati dell’arte. In generale, gli interventi della Regione Toscana hanno contribuito a far emergere un quadro territoriale non ancora sufficientemente indagato nelle sue potenzialità e che ancora non è stato oggetto di un intervento progettuale capace di costruire quella rete di relazioni che costituisce una condizione fondamentale per la produzione, la promozione e la fruizione dell’arte contemporanea. È oggi necessario e possibile, proprio sulla base del lavoro di questi ultimi anni, sviluppare il progetto regionale in direzione di una rete di relazioni, strutture, spazi e servizi, da costruire attraverso un percorso che trasformi l’idea progettuale della rete in un processo reale, conseguendo nel biennio 20022003 un primo impianto stabile. Una rete regionale per l’arte contemporanea Una rete regionale per l’arte contemporanea in Toscana non può non svilupparsi contemporaneamente su due piani: il primo è esclusivamente istituzionale e corrisponde al sistema di relazioni tra istituzioni (Regione, Province, Circondari, Comuni); il secondo coinvolge i due attori principali del “fare arte contemporanea”: gli artisti e le giovani generazioni. La rete istituzionale persegue obiettivi di programmazione e coordinamento degli interventi, attraverso le necessarie sinergie a livello informativo, operativo e finanziario. Come in altri ambiti di intervento pubblico nel sistema della cultura, la Regione svolge funzioni di programmazione generale, le Province svolgono funzioni di coordinamento territoriale e di gestione, in collaborazione con i Circondari e i Comuni. Nei tavoli di coordinamento provinciali e nel tavolo di coordinamento RegioneProvince, seguendo il metodo della progettazione “dall’alto” e “dal basso”, vengono individuate le caratteristiche della rete regionale per l’arte contemporanea in ogni territorio provinciale. L’attenzione progettuale è nel 2002 rivolta ai quattro strumenti principali della rete: gli “spazi” e i “cantieri” per “fare arte contemporanea”; i “centri per l’arte contemporanea”; gli “itinerari” territoriali e tematici; il “sistema informativo regionale dell’arte moderna e contemporanea in Toscana. L’individuazione degli spazi e dei cantieri per “fare arte contemporanea” costituisce un terreno progettuale innovativo e sperimentale. Le funzioni e le modalità di gestione degli spazi (luoghi pubblici di creatività e confronto, interdisciplinari e flessibili) e dei cantieri (laboratori esperienziali nei quali operano artisti-maestri e giovani artisti) potranno essere definite, con soluzioni differenziate, attraverso un percorso di ricerca, confronto e studio, con il coinvolgimento della comunità degli artisti, del mondo della scuola e dell’associazionismo giovanile, e con attenzione alle esperienze europee. Il percorso prevede una prima sperimentazione di alcune situazioni, tipologicamente differenziate, già nel corso del 2002. In ogni territorio provinciale esiste attualmente o potenzialmente almeno un centro per l’arte contemporanea in grado di svolgere funzioni di centro-sistema a livello provinciale o interprovinciale di una rete di relazioni che comprenda le diverse realtà attive sul terreno della conoscenza dell’arte moderna e della produzione e conoscenza dell’arte contemporanea. Questa prima rete di “centri” viene individuata, concordata e istituita formalmente nel corso del 2002 nel tavolo di coordinamento RegioneProvince. Strumenti di conoscenza e valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea, gli itinerari territoriali e/o tematici permettono di “mettere in rete” musei e gallerie pubbliche, raccolte, centri per l’arte contemporanea, spazi, cantieri, luoghi, gallerie private, mostre temporanee, biblioteche, centri 20 TRACCE PER UNA CARTA DELL ARTE CONTEMPORANEA IN TOSCANA interculturali, istituzioni culturali in percorsi che possono assumere la forma del programma interdisciplinare con la concorrenza dei linguaggi più diversi. Le esperienze finora sviluppate, sostanzialmente positive dal punto di vista della fruizione pubblica, permettono di avviare la definizione di un palinsesto regionale degli itinerari, da costruire in collaborazione con le Province. Definito il quadro generale degli itinerari entro la fine del 2002, sarà possibile promuoverlo con una specifica campagna di comunicazione (“Di segno in segno. Percorsi dell’arte moderna e contemporanea”) nella primaveraestate 2003. Il sistema informativo regionale dell’arte moderna e contemporanea in Toscana, strumento di rete per “fare rete” sul territorio regionale e a livello internazionale, è progettato, coordinato e implementato centralmente dalla Regione Toscana; i flussi informativi stabili sono coordinati dalle Province che si avvalgono dei rispettivi “centri per l’arte contemporanea”. La banca-dati del sistema informativo viene costruita per settori tipologici, secondo uno specifico progetto di fattibilità, da realizzare entro la fine dell’anno e orientato alla realizzazione di un portale tematico. Nella prospettiva della costruzione della rete, vengono a svolgere un ruolo importante quegli eventi (progetti che coinvolgono aree territoriali vaste, con la partecipazione di più soggetti sul territorio regionale o a livello nazionale e internazionale) e quelle attività di ricerca (in particolare seminari di approfondimento sulle nuove modalità del “fare arte contemporanea”) che permettono di diffondere una cultura di rete e di acquisire conoscenze e saperi funzionali allo sviluppo del processo. Le interrelazioni della rete Provincia di Arezzo San Giovanni Valdarno Casa Masaccio Corso Italia 83 — 055 9121421 [email protected] www.comune.san-giovanni-valdarno.ar.it Arezzo - Galleria Comunale d’arte contemporanea Via Cesalpino 15 — 0575 377506 [email protected] www.comune.arezzo.it La rete regionale per l’arte contemporanea si inserisce nel complessivo sistema toscano della cultura e interagisce in primo luogo con i sistemi museali e con le reti bibliotecarie; interagisce inoltre, con particolare riferimento agli spazi e ai cantieri per “fare arte contemporanea”, con il “Progetto Giovani” promosso dalla Presidenza della Giunta regionale e con il progetto interculturale “Porto Franco. Toscana, terra dei popoli e delle culture”. 1986), conosciuto anche con lo pseudonimo di Chiò, nell’arco della sua carriera artistica. La collezione e l’edificio sono stati donati dagli eredi dell’artista al Comune e all’Accademia Valdarnese del Poggio. La Galleria è stata istituita agli inizi degli anni Sessanta per raccogliere le opere acquisite dal Comune attraverso il “Premio Arezzo”. Successivamente la collezione si è ampliata attraverso lasciti e donazioni e comprende opere di artisti della seconda metà del Novecento. Attualmente sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova sede in piazza San Francesco. La Galleria organizza regolarmente mostre temporanee presso la Sala Sant’Ignazio. L’istituzione, che ha sede nei locali della casa in cui l’artista toscano del sec. XV ha trascorso gran parte della sua fanciullezza, svolge un’attività prevalentemente espositiva tesa a esplorare le tendenze dell’arte contemporanea. Possiede inoltre una collezione, visitabile soltanto in alcuni periodi dell’anno, che si è costituita grazie alle donazioni degli artisti. Si segnalano opere di Mario Airò, Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Alighiero Boetti, Alberto Moretti, Ottone Rosai. Provincia di Firenze Via Ammiraglio Burzagli 43 055 980730 www.comune.montevarchi.ar.it Il museo custodisce sculture, dipinti e disegni realizzati dall’artista Ernesto Galeffi (1917- Fiesole Fondazione Primo Conti Via Dupré 18 — 055 597095 [email protected] http://user.iol.it/fondazione.p.conti La Fondazione, che come centro di documentazione e ricerche sulle avanguardie storiche del primo Novecento svolge un’attività di studio e conservazione di materiali su questo periodo storico, conserva l’archivio e la collezione di Primo Conti (1900-1988). Una raccolta dell’opera del pittore dagli esordi all’ultimo periodo della sua vita è ospitata nella quattrocentesca Villa Le Coste che fu abitazione e studio dell’artista, oggi sede della Fondazione e degli archivi. Firenze Archivio Giovani Artisti Loro Ciuffenna - Museo Comunale Venturino Venturi Montevarchi Museo Ernesto Galeffi Spazio sperimentale per l’arte contemporanea promosso dalla Regione Toscana e dal Comune di Empoli su progetto dell’artista Marco Bagnoli. Lo spazio, l’ex mercato ortofrutticolo di Avane alla periferia della città, prevede attività con artisti giovani e il coinvolgimento delle associazioni del territorio. Lavori in corso. Via Ricasoli 66 — 055 215449 [email protected] www.bellearti.it Via Mazzini 30 — 0575 401087 [email protected] — www.note.co.it Il museo presenta una selezione di opere di Venturino Venturi (1918-2002). Si tratta di lavori eseguiti con le tecniche più diverse (sculture in bronzo, ferro e legno, pittura, ceramica, ecc.) che sono stati donati dall’artista al paese natale agli inizi degli anni Ottanta. Empoli - La Vela Firenze Accademia di Belle Arti Arezzo - Galleria Note Piazza Matteotti 7 — 055 9170139 [email protected] www.terralauri.it/venturi/museo.html di Hidetoshi Nagasawa. Si svolge a luglio. Via Ghibellina 30 — 055 2625982 [email protected] www.portalegiovani.comune.fi.it Certaldo - Castelfiorentino Montaione - San Casciano Val di Pesa - Tavarnelle Val di Pesa “Dopopaesaggio” 0571 669526 — [email protected] L’evento, promosso dall’Associazione Culturale Castello di Santa Maria Novella in collaborazione con diversi comuni della Val d’Elsa, ha come sottotitolo “figure e misure del giardino”. Promuove la lettura del paesaggio e delle sue forme da parte di artisti contemporanei attraverso segni che si integrino, anche dal punto di vista concettuale, al luogo. Il progetto ha preso avvio a metà degli anni novanta con le installazioni di Marco Bagnoli e Remo Salvadori realizzate per gli ambienti del castello di Santa Maria Novella seguite negli anni dall’installazione a Certaldo Aderisce al circuito regionale “Networking”, all’associazione nazionale “Giovani Artisti Italiani” e alla “Biennale del Mediterraneo”, finalizzando l’attività alla documentazione e alla promozione dei lavori di giovani artisti attivi nelle discipline delle arti visive e della letteratura. Costituisce un’opportunità per i giovani creativi di entrare in relazione con il sistema dell’arte attraverso programmi di iniziative. Firenze Base progetti per l’arte Via San Niccolò 18r — 055 679378 [email protected] www.baseitaly.org Associazione non profit, Base progetti per l’arte è un luogo aperto alla conoscenza degli 21 aspetti più innovativi dell’arte contemporanea italiana e internazionale. È promossa da un collettivo di artisti di cui fanno parte Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Paolo Masi, Maurizio e Massimo Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, che ne progetta l’attività espositiva invitando a realizzare opere originali per questo spazio. Firenze - Centro di Arte Contemporanea Il gruppo di lavoro incaricato dal Comune di Firenze per definire le funzioni e la gestione del centro realizzato presso gli ex stabilimenti dell’area Galileo di Rifredi, sta elaborando un progetto di fattibilità per uno spazio in cui “fare arte contemporanea” con il forte coinvolgimento degli artisti secondo i modelli oggi sperimentati in altri paesi europei. È prevista una prima apertura sperimentale dello spazio entro la fine dell’anno. Appartiene al Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea insiema a Pistoia, Prato e alla Fattoria di Celle. tutela, la valorizzazione e l’esposizione al pubblico delle opere donate alla città di Firenze dallo scultore Marino Marini (19011980). È ospitato nell’ex chiesa del convento di San Pancrazio completata alla metà del Quattrocento da Leon Battista Alberti e oggi trasformata in uno spazio espositivo. Nella cripta ospita mostre temporanee e svolge attività didattica con le scuole. Firenze - Livorno - Monsummano Terme - Prato - Siena “Networking” Via delle Torri 23 — 055 2767113 [email protected] www.comune.firenze.it Il Consiglio di Quartiere 4 ha attivato presso gli spazi di Villa Vogel un’attività triennale di rassegne con giovani artisti dal titolo “Tracce fuori centro” e in collaborazione con il Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato una serie di installazioni con protagonisti del mondo dell’arte già affermati. Da aprile a luglio. Firenze - “Fabbrica Europa” Stazione Leopolda — 055 2480515 2638480 — [email protected] www.fabbricaeuropa.net Il festival “Fabbrica Europa”, ideato da Progetti Toscani Associati, ha proposto alla Stazione Leopolda negli otto anni di attività: artisti internazionali, eventi di danza, musica, teatro, arti visive, incontri, laboratori e produzioni indipendenti. Il carattere interdisciplinare dei programmi rappresenta il contesto favorevole per accogliere eventi significativi della contemporaneità, oltrepassando sia le frontiere di genere tra le diverse discipline sia le frontiere geografiche tra le diverse culture. Si svolge nel mese di maggio. Firenze - Fondazione Pitti Immagine Discovery Via Faenza 111 — 055 3693407 [email protected] www.pittimmagine.it Nasce con l’obiettivo di porre l’attenzione sulle più stimolanti ricerche dei linguaggi contemporanei di cui la moda è una delle molteplici espressioni. La Fondazione, che eredita l’attività di Pitti Discovery, promuove progetti espositivi ed editoriali in cui si confrontano arti visive, cinema, fotografia, pubblicità, architettura, musica e moda. Firenze - Fondazione Studio Marangoni Via San Zanobi 32r — 055 280368 [email protected] www.studiomarangoni.it Ha iniziato le sue attività alla fine degli anni Ottanta come centro per la fotografia contemporanea esercitando la sua azione in campo didattico ed espositivo. La Fondazione organizza mostre temporanee e conferenze, oltre a corsi di fotografia e workshop con fotografi di fama internazionale. Firenze Galleria Biagiotti Toast Via delle Belle Donne 39r 055 214757 [email protected] www.artbiagiotti.com Firenze Galleria Santo Ficara Via Ghibellina 164r — 055 2340239 [email protected] www.santoficara.it Firenze Galleria Spaziotempo Piazza Peruzzi 15r — 055 218878 [email protected] www.spaziotempo.com Firenze - La Corte Arte Contemporanea Via de’ Coverelli 27r — 055 284435 [email protected] Firenze Museo Marino Marini Piazza San Pancrazio 1 055 219432 [email protected] www.museomarinomarini.it Il museo è stato istituito alla fine degli anni Ottanta per assicurare la conservazione, la Provincia di Grosseto 055 2625982 — [email protected] È un progetto che attualmente è promosso dai Comuni di Firenze, Prato, Livorno, Siena, Monsummano Terme e dalla Regione Toscana finalizzato alla promozione e alla formazione della creatività giovanile nei campi della sperimentazione e della ricerca. Realizza annualmente un’attività itinerante tra le diverse città che aderiscono al circuito. Firenze - Salone Villa Romana Via Senese 68 — 055 221654 Firenze Consiglio di Quartiere 4 tecnologico, ambientale tra Vinci e Firenze richiamandosi alla straordinaria esperienza della stagione rinascimentale toscana. L’iniziativa è finanziata dal progetto europeo Cultura 2000, ed è condivisa con lo S.M.A.K. di Gent e il museo Het Domein di Sittard. Casa per artisti e sede di mostre, Villa Romana è un centro di cultura sensibile ai linguaggi del contemporaneo. È dotato di una biblioteca specializzata. Firenze - Spazio espositivo di Santa Verdiana Piazza Ghiberti 27 — 055 570050 [email protected] www.architettura.it/sesv Istituito dalla Facoltà di Architettura, il SESV programma mostre e incontri dedicati all’architettura, in particolare alle esperienze di autori contemporanei italiani e stranieri, ed all’esplorazione di zone di confine tra ricerca architettonica e altre arti. Greve in Chianti Castellina in Chianti Gaiole in Chianti - Impruneta Radda in Chianti San Casciano Val di Pesa Tavarnelle Val di Pesa “Tuscia Electa” 055 8545215 - 240397 [email protected] www.tusciaelecta.it Tuscia Electa è un appuntamento espositivo biennale attraverso le terre del Chianti fiorentino e senese in cui si sperimentano nuovi rapporti tra arte e ambiente. Alcune delle opere prodotte nelle varie edizioni sono oggi installazioni permanenti come quella di Mario Merz sulle mura di San Casciano, dei coniugi Poirier a Greve e la “Torre di Luciana” di Mauro Staccioli vicino Mercatale. Apertura da settembre a novembre. Montefiridolfi - Centro Arte Contemporanea Fattoria La Loggia Via Collina 40 — 055 8244288 [email protected] www.fatlaloggia.it La fattoria ospita una raccolta di opere d’arte contemporanea collocate tra il giardino all’italiana della villa e la campagna limitrofa. Ha preso avvio da una raccolta di sculture di Karel Appel ai quali si sono aggiunte opere di Arman, Roberto Barni, Beverly Pepper, Aligi Sassu e di giovani artisti che qui hanno avuto una residenza di studio per uno stage estivo nel 2000, di cui sono previste ulteriori edizioni. Pelago - Fondazione Lanfranco Baldi Piazza Ghiberti 1 — 055 8326236 [email protected] www.comune.pelago.fi.it Istituita alla fine degli anni Novanta in memoria di Lanfranco Baldi (1941-1990), artista fiorentino prematuramente scomparso che negli ultimi anni di vita ha collaborato con il Comune di Pelago, la fondazione si propone di valorizzare le molteplici forme artistiche ed espressive presenti nell’opera dell’artista, attraverso la promozione di studi, seminari ed esposizioni soprattutto con giovani artisti. Scandicci - Teatro Studio Via Donizetti 58 — 055 757348 [email protected] www.scandiccicultura.org/teatro Parco faunistico del Monte Amiata 0564 966083 - 968205 [email protected] www.parcofaunistico.it/oltre Il Parco, in collaborazione con l’Accademia Amiata, associazione attiva nelle diverse discipline delle arti contemporanee, ha attivato dalla fine degli anni Novanta un progetto multimediale nel quale gli artisti invitati operano in relazione al parco ma in uno spazio di sperimentazione virtuale che rispetta il delicato ecosistema ambientale. Nel parco sono inoltre presenti installazioni di Giuliano Mauri, Monica Maraniello e Stefano Corti. Capalbio Giardino dei Tarocchi Località Garavicchio — 0564 895122 [email protected] www.nikidesaintphalle.com Ideatrice di questo parco è l’artista Niki de Saint Phalle (1930-2002) che dalla fine degli anni Settanta ha dato concretezza con fantasiose e colorate sculture abitabili, realizzate con mosaici in materiali diversi, ai ventidue arcani maggiori dei tarocchi. L’intervento dell’artista nell’ex cava su cui sorge il parco è in sintonia con i giochi d’acqua e con i “rumori” delle installazioni di Jean Tinguely (1925-1991). L’ingresso, progettato da Mario Botta, introduce nella dimensione fantastica dell’artista. Palazzina Uzielli — 0577 907157 [email protected] www.artecontinua.org Il progetto, ideato dall’Associazione Arte Continua in collaborazione con il Comune di Vinci, vuole realizzare un distretto artistico, Località San Martino — 0565 914570 [email protected] www.italobolano.com Porto Ercole - “Biennale d’arte contemporanea di Porto Ercole” Il parco ideato e animato dall’artista Italo Bolano svolge un’attività didattica con le scuole sulle tecniche della ceramica. Forte Stella – 339 3793355 [email protected] www. bip-art.net Suvereto - “Extempore” Obiettivo della manifestazione che oltre alle arti visive coinvolge anche il teatro, la danza, la musica e il cinema, è quello di investigare le nuove tendenze artistiche attraverso la presenza delle forze intellettuali più giovani. Dai primi di agosto a metà settembre. Seggiano - Giardino di Daniel Spoerri - HIC TERMINUS HAERET Località Il Giardino — 0564 950457 [email protected] www.danielspoerri.org Daniel Spoerri alla fine degli anni Ottanta acquistò questa tenuta alle pendici del Monte Amiata. Qualche anno dopo prese corpo l’idea di realizzare un sentiero neo-romantico dove il visitatore fosse indotto a scoprire inattese presenze artistiche. Il giardino continua ad essere ancora oggi con le sue settantacinque opere di trenta artisti diversi un work in progress. La Fondazione dedicata all’artista, che nel Giardino ha sede, ha attivato nel corso degli anni iniziative di valorizzazione e promozione dell’arte contemporanea, ultima delle quali alcune borse di studio per giovani artisti in collaborazione con la Regione Toscana. Provincia di Livorno Borgo medievale — 0565 829923 [email protected] www.extempore.etruscan.li.it Promossa dal Comune di Suvereto, “Extempore” è una manifestazione che per cinque giorni l’anno permette agli studenti delle Accademie di Belle Arti d’Italia e dell’estero di realizzare nel borgo medievale le loro opere di pittura, grafica, scultura, fotografia, scenografia, videoarte. Si svolge nel mese di settembre. Provincia di Lucca testate di riviste. Un’importante attività della Fondazione è costituita dalle esposizioni temporanee. Lucca Galleria Claudio Poleschi arte contemporanea Via Santa Giustina 21 — 0583 469490 [email protected] www.claudiopoleschi.com Pietrasanta Museo dei Bozzetti Via S. Agostino 1 — 0584 795500 795501 — [email protected] www.museodeibozzetti.it Il Museo, istituito nella prima metà degli anni Ottanta, raccoglie bozzetti e disegni di sculture dal primo novecento alla contemporaneità. L´ex convento di S. Agostino, sede del museo (oltre che della Biblioteca Comunale e del Centro Culturale “Luigi Russo”) ospita periodicamente mostre temporanee. Vagli di sotto - “Evocava” Cava Borella — 0583 62122 [email protected] — www.evocava.it Evocava è un’associazione nata per il recupero di una cava di marmo per fini culturali. La sua attività si articola in due settori complementari, uno di produzione nelle diverse discipline delle arti (teatro, arti visive, musica) e l’altro con indirizzo didattico. La cava è la protagonista, non soltanto il luogo della produzione artistica. Si svolge nel mese di agosto. Lucca - Ellisse associazione culturale per l’arte contemporanea Via Busdraghi 13 — 0583 469637 [email protected] Provincia di Massa Carrara L’associazione si occupa della promozione e della didattica dell’arte contemporanea attraverso attività di carattere espositivo e seminariale anche in collaborazione con altre associazioni culturali ed istituzioni pubbliche. Un teatro come cabina di regia per eventi dedicati alla commistione delle arti (danza, musica, arti visive). Un luogo per artisti, operatori culturali, intellettuali, giovani, ma anche per un pubblico più ampio alla ricerca di risposte ai tanti interrogativi del nostro tempo. Un centro per le arti vive che si misura con le trasformazioni metropolitane in un teatro delle contaminazioni. Vinci - “Arte all’Arte Rinascimento - Nascimento” Portoferraio - Open Air Museum Bolano Lucca - Fondazione Licia e Carlo Ludovico Ragghianti Piazza San Micheletto 3 0583 467205 [email protected] www.fondazioneragghianti.it Livorno - Galleria Peccolo Piazza Repubblica 12 — 0586 888509 www.artemania.it/gallerie/peccolo La Fondazione è nata alla metà degli anni Ottanta con lo scopo di promuovere lo studio dell’arte nella storia e nel presente. Oltre alla biblioteca e alla fototeca di Carlo Ludovico Ragghianti (1910-1987) la Fondazione conserva numerosi altri fondi librari per una biblioteca di circa 52.000 volumi e di circa 800 Carrara Accademia di Belle Arti Via Roma 1 — 0585 71658 [email protected] www.accademia.carrara.ms.it 22 artistiche del Novecento in Toscana, realizzata dal Comune con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze e delle Accademie di Belle Arti italiane. Il museo ha sede nella Villa Renatico Martini che periodicamente ospita mostre temporanee. San Gimignano Galleria Continua Vicolo S. Andrea 1 — 0573 20622 [email protected] — www.paintfactory.it Via del Castello 11 — 0577 943134 907157 — [email protected] www.galleriacontinua.com Pistoia Casa-Studio Fernando Melani Corso Antonio Gramsci 159 0573 371214 - 20190 www.comune.pistoia.it La casa-museo di proprietà comunale rispecchia la ricerca autonoma di Fernando Melani (1907-1985) documentando le sue esperienze artistiche e il suo pensiero. A fine anni Novanta è stata restaurata mantenendone il carattere originario di casa-studio. Le opere documentano i vari periodi di ricerca dell’artista dall’astrazione all’attenzione per i materiali. Pistoia - Centro e Fondazione Marino Marini Corso Silvano Fedi 30 — 0573 30285 [email protected] www.comune.pistoia.it Il centro, che ha sede nel medievale Palazzo del Tau, raccoglie nella città natale di Marino Marini (1901-1980) i materiali di documentazione sulla sua opera (biblioteca, fototeca, archivio privato). Vi sono esposte sculture, disegni, acquerelli, tempere e la raccolta completa dell’opera grafica. Nel Palazzo ha sede anche la Fondazione intitolata allo scultore. Pistoia - Fattoria di Celle Località Santomato — 0573 479907 [email protected] 0585 641394 [email protected] www.comune.carrara.ms.it È una rassegna periodica, realizzata dal Comune in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e la Regione Toscana, arrivata all’undicesima edizione. Ha come obiettivo la promozione della ricerca scultorea in un territorio che da sempre è stato meta di grandi artisti per l’originalità del materiale offerto dalle sue cave. Si svolge da agosto a settembre. Fivizzano - Gruppo Eliogabalo Via Nazionale 13 — 0585 92478 [email protected] www.eliogabalo.org Associazione culturale impegnata sui temi della comunicazione, organizza eventi culturali sulle diverse discipline delle arti contemporanee (musica, teatro, cinema, arti visive). A questa attività affianca numerosi laboratori didattici con le scuole del territorio. È centro interculturale della rete regionale di Porto Franco. Provincia di Pisa attraverso eventi, incontri, workshop e seminari. All’interno della palazzina direzionale dello stabilimento Teseco (via Monasterio 4 Ospitaletto) è ospitata la collezione d’arte contemporanea visitabile su appuntamento. Pisa - Stazione Leopolda Piazza Guerrazzi — 050 21531 [email protected] — www.leopolda.it La Leopolda, ex stazione ferroviaria, si presenta come un moderno centro multifunzionale gestito dall’Associazione “Casa della città Lepolda” in cui si raccolgono oltre trenta associazioni di Pisa. Nella Leopolda storica vengono ospitati eventi interdisciplinari, negli edifici adiacenti un centro multimediale, una fumettoteca e le sale prova per il teatro, la danza e la musica. È un centro interculturale della rete regionale di Porto Franco. Quarrata “Biennale di Quarrata” Via dell’Occhio 40 — 050 580400 [email protected] L’associazione promuove con seminari, eventi e produzioni i linguaggi e le estetiche delle nuove tecnologie, del video e del suono. Ha instaurato una rete di collaborazioni con centri internazionali e con il Dipartimento di Storia delle Arti dell’Università di Pisa. La Fondazione Teseco per l’Arte nasce direttamente dalla mission del Gruppo Teseco, nell’ottica di una compenetrazione costante tra Impresa e Cultura. La Fondazione promuove il lavoro dei giovani artisti italiani e internazionali Via S. Andrea 18 0573 371839 - 371214 [email protected] www.comune.pistoia.it Nuovo spazio per l’arte contemporanea promosso dal Comune di Pontedera. Lavori in corso. La Fondazione, istituita per favorire riflessioni su Impresa e Cultura, è anche un centro di promozione per mostre d’arte e altre iniziative culturali. Il Museo raccoglie la storia dell’azienda. Pisa - Associazione Culturale Ondavideo Via S. Andrea 50 — 050 987511 [email protected] www.teseco.it/fondazione Pistoia - Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee Pontedera - Centro di arte contemporanea Viale Rinaldo Piaggio 7 — 0587 27171 [email protected] www.museopiaggio.it Provincia di Pistoia Pisa Fondazione Teseco per l’Arte Su una superficie di più di trenta ettari all’aperto e negli ambienti della fattoria sono ospitate oltre sessanta installazioni d’arte ambientale che costituiscono una collezione di alto valore internazionale. La Fattoria di Celle è un luogo unico per il rapporto tra opere d’arte e paesaggio. Legata alla collezione e al parco si svolge ogni anno una ricca attività di mostre che trovano spazi suggestivi anche all’interno del teatro-scultura all’aperto. Appartiene al Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea insieme a Firenze, Pistoia, Prato. Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee, la cui attuale configurazione risale alla seconda metà del Settecento, è il centro di arte contemporanea del Comune di Pistoia. Il piano nobile ospita le mostre temporanee per lo più dedicate monograficamente ai protagonisti degli ultimi trent’anni. Il primo piano accoglie la collezione permanente costituita dalle donazioni Nativi (1921-2000) , Nigro (1917-1992), dalle opere di Fernando Melani (1907-1985) e dalle donazioni degli artisti che vi hanno esposto dai primi anni Novanta. Programma anche incontri e conferenze con gli artisti e critici oltre a svolgere un’intensa attività didattica con le scuole. Appartiene al Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea insieme a Firenze, Prato e alla Fattoria di Celle. Pontedera - Fondazione e Museo Piaggio 0573 771217 [email protected] www.comune.quarrata.pt.it/biennale La Biennale di Quarrata promossa dal Comune e dalla Regione Toscana, arrivata alla sua quarta edizione, si è impegnata fin dall’inizio nella diffusione e nella promozione dei linguaggi della contemporaneità invitando gli artisti ad operare in stretto contatto con gli spazi urbani e i suoi abitanti. Si svolge nel mese di maggio. Serravalle Pistoiese “Percorrenze” Borgo medievale 0573 917404 -20622 [email protected] Monsummano Terme Collezione Civica di Arte del Novecento e Contemporanea “Il Renatico” Via Gragnano 349 — 0572 952140 [email protected] www.comune.monsummano-terme.pt.it La collezione si forma nei quattro anni di attività espositiva e di ricerca sulle espressioni anno coinvolge alcuni Comuni della provincia di Siena è un percorso che si snoda fra paesaggi naturalistici ed enogastronomici. Gli artisti, di generazioni e paesi diversi, realizzano progetti originali per vari luoghi. Aperto da settembre a dicembre. Pistoia Associazione Paint Factory L’associazione culturale, appartenente alla rete regionale di Porto Franco, s’interessa ai diversi linguaggi delle arti contemporanee promuovendo eventi interdisciplinari. Si occupa anche di formazione professionale nei diversi settori della cultura e di didattica nelle scuole. Carrara - “Biennale internazionale di scultura” Provincia di Prato Promosso dal Comune di Serravalle Pistoiese e dalla Regione Toscana in collaborazione con Paint Factory, associazione impegnata nella interdisciplinarità delle arti, “Percorrenze” è uno spazio sperimentale che si sviluppa in un itinerario di intenzionalità visivo-sonore coinvolgendo con video, musica e luci di artisti, non necessariamente provenienti dalle arti visive, il borgo medievale e i suoi abitanti. Si svolge nel mese di settembre. San Quirico d’Orcia Cantiere Remo Salvadori Carmignano - Archivio Alberto Moretti e Galleria Schema Via Castello 38 — 055 8712107 [email protected] L’archivio, in fase di costituzione, conserva la documentazione sull’opera del pittore Alberto Moretti e sull’attività della Galleria Schema, spazio d’avanguardia di cui l’artista insieme a Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Dominguez è stato uno degli animatori per tutti gli anni Settanta e Ottanta. Oltre alla catalogazione l’archivio programmerà eventi espositivi. Prato - Cantieri Culturali ex Macelli - “Officina giovani” Piazza Macelli – 0574 616753 – [email protected] – www.officinagiovani.it I Cantieri Culturali ex Macelli sono uno spazio aperto ai giovani che hanno proposte artistiche e cercano mezzi per realizzarle. “Officina giovani” offre la possibilità di incontrare artisti e professionisti del mondo della cultura oltre ad offrire laboratori di produzione e workshop. Cantiere sperimentale promosso dalla Regione Toscana e dal Comune di San Quirico d’Orcia su progetto dell’artista Remo Salvadori. Avrà sede al secondo piano di Palazzo Chigi e coinvolgerà artisti di diverse generazioni per scambi e riflessioni sul fare oggi arte contemporanea. Lavori in corso. San Quirico d’Orcia “Forme nel verde” Giardini degli Horti Leonini 0577 897211 [email protected] Rassegna annuale di scultura con la partecipazione di artisti italiani e stranieri presentata nello spazio rinascimentale del Giardino degli Horti Leonini. Serre di Rapolano Centro Civico per l’Arte Contemporanea La Grancia Via dell’Orlo 10 — 0577 704105 [email protected] www.zerynthia.it Prato - Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci Il Centro, gestito dall’Associazione Zerynthia, si occupa attivamente della diffusione dell’arte contemporanea operando in diretto contatto con gli artisti. Il centro ha una sezione espositiva permanente, una biblioteca aperta al pubblico, una videoteca e uno spazio per la didattica. Viale della Repubblica 277 0574 5317 — [email protected] www.centropecci.it Serre di Rapolano Virginia Art Theatrum Il Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci è un’istituzione pubblico-privata tesa a documentare l’arte contemporanea a livello internazionale soprattutto attraverso un’ampia programmazione di mostre temporanee, di attività didattiche, di documentazione e informazione. Nel corso degli anni si è costituita un’importante collezione permanente, composta da opere dei maggiori artisti degli ultimi trent’anni che riflette le inclinazioni critiche, gli interessi culturali, artistici e le attività espositive delle diverse direzioni che si sono succedute. Si suddivide in dipartimenti: CID/arti visive, una biblioteca specializzata aperta al pubblico; sezione Avvenimenti con eventi sulle molte discipline della contemporaneità; Dipartimento Educazione per l’attività didattica e di approfondimento. Appartiene al Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea insieme a Firenze, Pistoia e alla Fattoria di Celle. Prato - Galleria Dryphoto Via Pugliesi 23 — 0574 604939 info@dryphoto — www.dryphoto.it Provincia di Siena Il Virginia Art Theatrum di Vettor Pisani opera in relazione con il Centro La Grancia. È un luogo che ospita eventi spettacolari fra arte, musica e performance nello scenario della cava dove sorge l’installazione ambientale dell’artista. Siena Galleria Alessandro Bagnai Via San Girolamo 17 — 0577 285044 [email protected] prossima apertura Via Maggio 58r Firenze Siena - Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea Via di Città 126 — 0577 22071 [email protected] www.papesse.org Il centro che ha sede nel Palazzo Piccolomini, comunemente noto come Palazzo delle Papesse, promuove mostre monografiche di importanti artisti internazionali, eventi interdisciplinari, laboratori didattici e workshop per giovani artisti. Possiede o ospita a rotazione in alcuni ambienti del palazzo opere e installazioni appositamente realizzate. In spazi esterni al centro è attivo un “deposito di arte contemporanea” dove sono custodite opere provenienti dagli studi degli artisti. Colle Val d’Elsa Sonar La casa della musica Località Molinuzzo — 0577 909181 [email protected] http://sonarlive.supereva.it Spazio polivalente formato da un auditorium, cinque sale prova ed un locale per la didattica in cui si programma, si sperimenta e si produce musica ed arte. Il Sonar nasce come luogo di incontro e contaminazione tra diversi linguaggi: dalla videoarte alle performances. È centro interculturale della rete regionale di Porto Franco. San Gimignano - Casole d’Elsa Colle val d’Elsa - Montalcino Poggibonsi - Siena “Arte all’Arte - Arte Architettura Paesaggio” I testi, realizzati in collaborazione con le diverse realtà e la Fondazione Primo Conti, sono stati coordinati da Marco Bazzini nel maggio 2002. 0577 943134 - 907157 [email protected] www.artecontinua.org È un appuntamento annuale promosso a partire dalla metà degli anni Novanta dall’Associazione Culturale Arte Continua di San Gimignano in collaborazione con le amministrazioni comunali e la Regione Toscana. L’itinerario artistico che di anno in 23