Progetto Arte Contemporanea - Provincia di Massa

Transcript

Progetto Arte Contemporanea - Provincia di Massa
AREZZO CARMIGNANO CARRARA CASOLE D ELSA CASTELFIORENTINO CASTELLINA IN CHIANTI CERTALDO COLLE VAL D ELSA EMPOLI FIESOLE FIRENZE FIVIZZANO GAIOLE IN CHIANTI GARAVICCHIO GREVE IN CHIANTI IMPRUNETA LIVORNO LORO CIUFFENNA LUCCA MONTEVARCHI MONSUMMANO TERME MONTAIONE MONTALCINO
MONTEFIRIDOLFI PELAGO PISA PIETRASANTA PISTOIA POGGIBONSI PONTEDERA PORTO ERCOLE PORTOFERRAIO PRATO QUARRATA RADDA IN CHIANTI SAN CASCIANO VAL DI PESA SAN GIMIGNANO SAN GIOVANNI VALDARNO SAN QUIRICO D ORCIA SANTOMATO SCANDICCI SEGGIANO SERRAVALLE PISTOIESE
SERRE DI RAPOLANO SIENA SUVERETO TAVARNELLE VAL DI PESA VAGLI DI SOTTO VINCI
La Toscana ha
sviluppato negli ultimi
anni un processo di
avvicinamento alle
specificità del “fare
arte contemporanea”.
Si è anche iniziato ad
affrontare le questioni
dell’arte
contemporanea
secondo una logica di
sistemi e percorsi
territoriali e/o tematici
che ha suscitato una
generale domanda di
complessiva
architettura
progettuale in grado di
coinvolgere l’intero
territorio regionale e
di far emergere nuove
potenzialità.
È oggi possibile e
necessario, proprio
sulla base del lavoro
di questi ultimi anni,
orientare l’intervento
regionale alla
costruzione di quella
rete di relazioni, spazi,
servizi, che costituisce
una condizione
fondamentale per la
produzione e la
fruizione dell’arte
contemporanea.
Al centro di questo
processo, gli artisti di
ogni generazione, con
le loro esperienze
creative e progettuali,
possono ridisegnare
una Toscana
attraversata dai
linguaggi della
contemporaneità e in
grado di svolgere un
ruolo attivo nel
sistema internazionale
dell’arte.
Mariella Zoppi
Assessore alla cultura
della Regione Toscana
19
Per un sistema
toscano
dell’arte
contemporanea
All’interno di un percorso avviato
nel 1997 come progetto
“Promozione del sistema dell’arte
moderna e contemporanea”
nell’ambito del programma “Il
Novecento in Toscana”, la Regione
Toscana affronta oggi la fase della
costruzione di un sistema di rete
che, sulla base delle esperienze
regionali e territoriali sviluppate
negli anni precedenti, insista sulle
specificità della formazione, della
produzione, della promozione,
della valorizzazione e della
fruizione dell’arte contemporanea.
L’azione si svilupperà in un quadro
progettuale unitario che permetta
in primo luogo una concreta
sinergia tra la politica culturale
regionale e le politiche culturali
locali, con l’obiettivo di disegnare
e far vivere una rete regionale
per l’arte contemporanea che,
forte della sua specificità,
interagisca con il complessivo
sistema toscano della cultura e
con le reti nazionali e
internazionali.
Una concezione sostanzialmente
evolutiva dell’arte, dominante nei
media e nei percorsi educativi,
tende a considerare il
“contemporaneo” dal punto di
vista dell’arte “moderna”, e a
valutare le condizioni di
produzione e fruizione del
contemporaneo secondo estetiche
e analisi sociologiche che non
permettono di comprendere le
specificità dell’arte
contemporanea. Questo fenomeno
è tanto più evidente in una realtà
culturale il cui ricchissimo
retroterra rinascimentale ha
ostacolato la stessa comprensione
dell’arte “moderna” del
Novecento. Non a caso la
tradizione del “moderno” si è
trovata relegata in condizioni di
marginalità se non di esclusione,
almeno per quanto riguarda le arti
figurative.
In realtà “contemporaneo” e
“moderno” coesistono, anche in
Toscana, in un comune processo
multidimensionale, caratterizzato
da fenomeni di continuità e
discontinuità. La frattura e il nuovo
regime dell’arte contemporanea
intrattengono comunque relazioni
molteplici e multiformi, non
sempre visibili e spesso invisibili,
con la tradizione dell’arte
moderna, di segno in segno, di
linguaggio in linguaggio. In questo
senso la conoscenza dell’arte
moderna costituisce una
condizione dell’autonomo sviluppo
dei nuovi linguaggi dell’arte
contemporanea, e su questo
terreno di formazione, educazione
e alfabetizzazione è indispensabile
intervenire. Le mostre di
“Continuità - Arte in Toscana
1945-2000”, realizzate nel 2002
dal Sistema Metropolitano per
l’Arte Contemporanea, svolgono
principalmente questa funzione.
Riconoscere al “contemporaneo”
le sue specificità, non significa
negare il suo retroterra
“moderno”; si tratta di operare
contemporaneamente su due
ambiti semantici, linguistici e
sociologici diversi e sulle loro
interrelazioni complesse, con la
consapevolezza che la conoscenza
del “moderno” è condizione della
comprensione del
“contemporaneo”. Ciò comporta
che la lettura necessariamente
multidimensionale di un territorio
non può non registrare la
dinamica compresenza di tracce
“moderne” e “contemporanee”.
Da “verso
il contemporaneo”
al “fare arte
contemporanea”
L’inaugurazione, nel gennaio di
quest’anno, a Parigi, del Palais de
Tokyo, centro pubblico per l’arte
contemporanea, segna un
passaggio di fase nel complessivo
panorama delle politiche culturali
in Europa. Le esperienze europee
di intervento sul terreno dell’arte
contemporanea negli ultimi
decenni (dal “centro di
documentazione sull’arte moderna
e contemporanea” alla kunsthalle,
allo spazio autogestito, allo spazio
non-profit assistito) hanno
prodotto un “cantiere aperto”,
non-luogo ibrido e
interdisciplinare, flessibile e
interattivo, professionale ed
educativo, in grado di rispondere
al bisogno fondamentale del fare
arte contemporanea secondo le
nozioni di relazione e interazione.
Il Palais de Tokyo propone un
modello di “centro per l’arte
contemporanea” di seconda
generazione rispetto al modello
precedente del Centre Pompidou,
espressione di una concezione
dell’arte contemporanea come
proiezione, non necessariamente
evolutiva, dell’arte moderna.
Il modello del Palais de Tokyo
esprime invece la frattura del
“contemporaneo” rispetto al
“moderno”: due universi di
discorso che vivono relazioni
dinamiche di continuità, confronto
e discontinuità, a livello estetico e
tecnologico. La scelta del
“contemporaneo” rispetto al
“moderno”, come scelta di politica
culturale pubblica, aperta alla più
ampia collaborazione con partners
privati, segna anche un nuovo
rapporto tra politiche culturali e
sistema dell’arte moderna e
contemporanea, principalmente
espressione di soggetti privati
(galleristi, collezionisti, editori).
Il “fare cultura” e quindi anche il
“fare arte contemporanea” è
considerato un diritto di
cittadinanza, al quale rispondere
con politiche pubbliche di
sostegno, formazione,
valorizzazione, indipendetemente
dai mercati dell’arte. Per questo il
Palais de Tokyo, modello europeo
di tendenza, si pone come spazio
relativamente libero di conoscenza
e creatività, inserito nelle reti
internazionali di
comunicazione e relazione
tra artisti e giovani
generazioni.
La Toscana ha sviluppato
negli ultimi anni un lento
processo di avvicinamento alle
specificità del “contemporaneo”;
non a caso il logo del programma
regionale di valorizzazione
dell’arte del Novecento “moderna
e contemporanea” ha assunto
l’espressione “Arte in Toscana:
verso il contemporaneo”. Si è
anche iniziato ad affrontare le
questioni dell’arte contemporanea
in Toscana secondo una logica di
sistemi e percorsi territoriali e/o
tematici, che hanno suscitato una
generale domanda di complessiva
architettura progettuale e
operativa. Se l’arte moderna è il
regime del consumo e il suo
ambito sociale è un sistema
dell’arte con attori principali
privati e marginalmente pubblici,
l’arte contemporanea è il regime
della comunicazione e il suo
ambito sociale è una rete pubblica
di relazioni e opportunità, che
conseguentemente può interagire
anche con i mercati dell’arte.
In generale, gli interventi della
Regione Toscana hanno contribuito
a far emergere un quadro
territoriale non ancora
sufficientemente indagato nelle
sue potenzialità e che ancora non
è stato oggetto di un intervento
progettuale capace di costruire
quella rete di relazioni che
costituisce una condizione
fondamentale per la produzione, la
promozione e la fruizione dell’arte
contemporanea.
È oggi necessario e possibile,
proprio sulla base del lavoro di
questi ultimi anni, sviluppare il
progetto regionale in direzione di
una rete di relazioni, strutture,
spazi e servizi, da costruire
attraverso un percorso che
trasformi l’idea progettuale della
rete in un processo reale,
conseguendo nel biennio 20022003 un primo impianto stabile.
Una rete
regionale
per l’arte
contemporanea
Una rete regionale per l’arte
contemporanea in Toscana non può
non svilupparsi
contemporaneamente su due piani:
il primo è esclusivamente
istituzionale e corrisponde al
sistema di relazioni tra istituzioni
(Regione, Province, Circondari,
Comuni); il secondo coinvolge i due
attori principali del “fare arte
contemporanea”: gli artisti e le
giovani generazioni.
La rete istituzionale persegue
obiettivi di programmazione e
coordinamento degli interventi,
attraverso le necessarie sinergie a
livello informativo, operativo e
finanziario. Come in altri ambiti di
intervento pubblico nel sistema
della cultura, la Regione svolge
funzioni di programmazione
generale, le Province svolgono
funzioni di coordinamento
territoriale e di gestione, in
collaborazione con i Circondari e i
Comuni. Nei tavoli di
coordinamento provinciali e nel
tavolo di coordinamento RegioneProvince, seguendo il metodo della
progettazione “dall’alto” e “dal
basso”, vengono individuate le
caratteristiche della rete regionale
per l’arte contemporanea in ogni
territorio provinciale.
L’attenzione progettuale è nel 2002
rivolta ai quattro strumenti
principali della rete: gli “spazi” e i
“cantieri” per “fare arte
contemporanea”; i “centri per l’arte
contemporanea”; gli “itinerari”
territoriali e tematici; il “sistema
informativo regionale dell’arte
moderna e contemporanea in
Toscana.
L’individuazione degli spazi e dei
cantieri per “fare arte
contemporanea” costituisce un
terreno progettuale innovativo e
sperimentale. Le funzioni e le
modalità di gestione degli spazi
(luoghi pubblici di creatività e
confronto, interdisciplinari e
flessibili) e dei cantieri (laboratori
esperienziali nei quali operano
artisti-maestri e giovani artisti)
potranno essere definite, con
soluzioni differenziate, attraverso
un percorso di ricerca, confronto e
studio, con il coinvolgimento della
comunità degli artisti, del mondo
della scuola e dell’associazionismo
giovanile, e con attenzione alle
esperienze europee. Il percorso
prevede una prima sperimentazione
di alcune situazioni, tipologicamente
differenziate, già nel corso del
2002.
In ogni territorio provinciale esiste
attualmente o potenzialmente
almeno un centro per l’arte
contemporanea in grado di
svolgere funzioni di centro-sistema
a livello provinciale o
interprovinciale di una rete di
relazioni che comprenda le diverse
realtà attive sul terreno della
conoscenza dell’arte moderna e
della produzione e conoscenza
dell’arte contemporanea. Questa
prima rete di “centri” viene
individuata, concordata e istituita
formalmente nel corso del 2002 nel
tavolo di coordinamento RegioneProvince.
Strumenti di conoscenza e
valorizzazione dell’arte moderna e
contemporanea, gli itinerari
territoriali e/o tematici
permettono di “mettere in rete”
musei e gallerie pubbliche,
raccolte, centri per l’arte
contemporanea, spazi, cantieri,
luoghi, gallerie private, mostre
temporanee, biblioteche, centri
20
TRACCE PER UNA CARTA DELL ARTE
CONTEMPORANEA IN TOSCANA
interculturali, istituzioni culturali in
percorsi che possono assumere la
forma del programma
interdisciplinare con la concorrenza
dei linguaggi più diversi. Le
esperienze finora sviluppate,
sostanzialmente positive dal punto
di vista della fruizione pubblica,
permettono di avviare la definizione
di un palinsesto regionale degli
itinerari, da costruire in
collaborazione con le Province.
Definito il quadro generale degli
itinerari entro la fine del 2002, sarà
possibile promuoverlo con una
specifica campagna di
comunicazione (“Di segno in
segno. Percorsi dell’arte moderna e
contemporanea”) nella primaveraestate 2003.
Il sistema informativo regionale
dell’arte moderna e
contemporanea in Toscana,
strumento di rete per “fare rete”
sul territorio regionale e a livello
internazionale, è progettato,
coordinato e implementato
centralmente dalla Regione
Toscana; i flussi informativi stabili
sono coordinati dalle Province che
si avvalgono dei rispettivi “centri
per l’arte contemporanea”.
La banca-dati del sistema
informativo viene costruita per
settori tipologici, secondo uno
specifico progetto di fattibilità, da
realizzare entro la fine dell’anno e
orientato alla realizzazione di un
portale tematico.
Nella prospettiva della costruzione
della rete, vengono a svolgere un
ruolo importante quegli eventi
(progetti che coinvolgono aree
territoriali vaste, con la
partecipazione di più soggetti sul
territorio regionale o a livello
nazionale e internazionale) e quelle
attività di ricerca (in particolare
seminari di approfondimento sulle
nuove modalità del “fare arte
contemporanea”) che permettono
di diffondere una cultura di rete e
di acquisire conoscenze e saperi
funzionali allo sviluppo del
processo.
Le interrelazioni
della rete
Provincia
di Arezzo
San Giovanni Valdarno
Casa Masaccio
Corso Italia 83 — 055 9121421
[email protected]
www.comune.san-giovanni-valdarno.ar.it
Arezzo - Galleria Comunale
d’arte contemporanea
Via Cesalpino 15 — 0575 377506
[email protected]
www.comune.arezzo.it
La rete regionale per l’arte
contemporanea si inserisce nel
complessivo sistema toscano della
cultura e interagisce in primo
luogo con i sistemi museali e con
le reti bibliotecarie; interagisce
inoltre, con particolare riferimento
agli spazi e ai cantieri per “fare
arte contemporanea”, con il
“Progetto Giovani” promosso dalla
Presidenza della Giunta regionale
e con il progetto interculturale
“Porto Franco. Toscana, terra dei
popoli e delle culture”.
1986), conosciuto anche con lo pseudonimo di
Chiò, nell’arco della sua carriera artistica. La
collezione e l’edificio sono stati donati dagli
eredi dell’artista al Comune e all’Accademia
Valdarnese del Poggio.
La Galleria è stata istituita agli inizi degli anni
Sessanta per raccogliere le opere acquisite
dal Comune attraverso il “Premio Arezzo”.
Successivamente la collezione si è ampliata
attraverso lasciti e donazioni e comprende
opere di artisti della seconda metà del
Novecento. Attualmente sono in corso i lavori
per la realizzazione della nuova sede in
piazza San Francesco. La Galleria organizza
regolarmente mostre temporanee presso la
Sala Sant’Ignazio.
L’istituzione, che ha sede nei locali della casa
in cui l’artista toscano del sec. XV ha
trascorso gran parte della sua fanciullezza,
svolge un’attività prevalentemente espositiva
tesa a esplorare le tendenze dell’arte
contemporanea. Possiede inoltre una
collezione, visitabile soltanto in alcuni periodi
dell’anno, che si è costituita grazie alle
donazioni degli artisti. Si segnalano opere di
Mario Airò, Giovanni Anselmo, Massimo
Bartolini, Alighiero Boetti, Alberto Moretti,
Ottone Rosai.
Provincia
di Firenze
Via Ammiraglio Burzagli 43
055 980730
www.comune.montevarchi.ar.it
Il museo custodisce sculture, dipinti e disegni
realizzati dall’artista Ernesto Galeffi (1917-
Fiesole
Fondazione Primo Conti
Via Dupré 18 — 055 597095
[email protected]
http://user.iol.it/fondazione.p.conti
La Fondazione, che come centro di
documentazione e ricerche sulle avanguardie
storiche del primo Novecento svolge un’attività
di studio e conservazione di materiali su
questo periodo storico, conserva l’archivio e la
collezione di Primo Conti (1900-1988). Una
raccolta dell’opera del pittore dagli esordi
all’ultimo periodo della sua vita è ospitata
nella quattrocentesca Villa Le Coste che fu
abitazione e studio dell’artista, oggi sede della
Fondazione e degli archivi.
Firenze
Archivio Giovani Artisti
Loro Ciuffenna - Museo
Comunale Venturino Venturi
Montevarchi
Museo Ernesto Galeffi
Spazio sperimentale per l’arte contemporanea
promosso dalla Regione Toscana e dal
Comune di Empoli su progetto dell’artista
Marco Bagnoli. Lo spazio, l’ex mercato
ortofrutticolo di Avane alla periferia della città,
prevede attività con artisti giovani e il
coinvolgimento delle associazioni del territorio.
Lavori in corso.
Via Ricasoli 66 — 055 215449
[email protected]
www.bellearti.it
Via Mazzini 30 — 0575 401087
[email protected] — www.note.co.it
Il museo presenta una selezione di opere di
Venturino Venturi (1918-2002). Si tratta di
lavori eseguiti con le tecniche più diverse
(sculture in bronzo, ferro e legno, pittura,
ceramica, ecc.) che sono stati donati
dall’artista al paese natale agli inizi degli anni
Ottanta.
Empoli - La Vela
Firenze
Accademia di Belle Arti
Arezzo - Galleria Note
Piazza Matteotti 7 — 055 9170139
[email protected]
www.terralauri.it/venturi/museo.html
di Hidetoshi Nagasawa. Si svolge a luglio.
Via Ghibellina 30 — 055 2625982
[email protected]
www.portalegiovani.comune.fi.it
Certaldo - Castelfiorentino Montaione - San Casciano Val di
Pesa - Tavarnelle Val di Pesa
“Dopopaesaggio”
0571 669526 — [email protected]
L’evento, promosso dall’Associazione Culturale
Castello di Santa Maria Novella in
collaborazione con diversi comuni della Val
d’Elsa, ha come sottotitolo “figure e misure del
giardino”. Promuove la lettura del paesaggio e
delle sue forme da parte di artisti
contemporanei attraverso segni che si
integrino, anche dal punto di vista concettuale,
al luogo. Il progetto ha preso avvio a metà
degli anni novanta con le installazioni di Marco
Bagnoli e Remo Salvadori realizzate per gli
ambienti del castello di Santa Maria Novella
seguite negli anni dall’installazione a Certaldo
Aderisce al circuito regionale “Networking”,
all’associazione nazionale “Giovani Artisti
Italiani” e alla “Biennale del Mediterraneo”,
finalizzando l’attività alla documentazione e
alla promozione dei lavori di giovani artisti
attivi nelle discipline delle arti visive e della
letteratura. Costituisce un’opportunità per i
giovani creativi di entrare in relazione con il
sistema dell’arte attraverso programmi di
iniziative.
Firenze
Base progetti per l’arte
Via San Niccolò 18r — 055 679378
[email protected]
www.baseitaly.org
Associazione non profit, Base progetti per
l’arte è un luogo aperto alla conoscenza degli
21
aspetti più innovativi dell’arte contemporanea
italiana e internazionale. È promossa da un
collettivo di artisti di cui fanno parte Marco
Bagnoli, Massimo Bartolini, Paolo Masi,
Maurizio e Massimo Nannucci, Paolo Parisi,
Remo Salvadori, che ne progetta l’attività
espositiva invitando a realizzare opere
originali per questo spazio.
Firenze - Centro di Arte
Contemporanea
Il gruppo di lavoro incaricato dal Comune di
Firenze per definire le funzioni e la gestione del
centro realizzato presso gli ex stabilimenti
dell’area Galileo di Rifredi, sta elaborando un
progetto di fattibilità per uno spazio in cui “fare
arte contemporanea” con il forte coinvolgimento
degli artisti secondo i modelli oggi sperimentati
in altri paesi europei. È prevista una prima
apertura sperimentale dello spazio entro la fine
dell’anno. Appartiene al Sistema Metropolitano
per l’Arte Contemporanea insiema a Pistoia,
Prato e alla Fattoria di Celle.
tutela, la valorizzazione e l’esposizione al
pubblico delle opere donate alla città di
Firenze dallo scultore Marino Marini (19011980). È ospitato nell’ex chiesa del convento
di San Pancrazio completata alla metà del
Quattrocento da Leon Battista Alberti e oggi
trasformata in uno spazio espositivo. Nella
cripta ospita mostre temporanee e svolge
attività didattica con le scuole.
Firenze - Livorno - Monsummano
Terme - Prato - Siena “Networking”
Via delle Torri 23 — 055 2767113
[email protected]
www.comune.firenze.it
Il Consiglio di Quartiere 4 ha attivato presso
gli spazi di Villa Vogel un’attività triennale di
rassegne con giovani artisti dal titolo “Tracce
fuori centro” e in collaborazione con il Centro
per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
una serie di installazioni con protagonisti del
mondo dell’arte già affermati. Da aprile a
luglio.
Firenze - “Fabbrica Europa”
Stazione Leopolda — 055 2480515
2638480 — [email protected]
www.fabbricaeuropa.net
Il festival “Fabbrica Europa”, ideato da Progetti
Toscani Associati, ha proposto alla Stazione
Leopolda negli otto anni di attività: artisti
internazionali, eventi di danza, musica, teatro,
arti visive, incontri, laboratori e produzioni
indipendenti. Il carattere interdisciplinare dei
programmi rappresenta il contesto favorevole
per accogliere eventi significativi della
contemporaneità, oltrepassando sia le
frontiere di genere tra le diverse discipline sia
le frontiere geografiche tra le diverse culture.
Si svolge nel mese di maggio.
Firenze - Fondazione Pitti
Immagine Discovery
Via Faenza 111 — 055 3693407
[email protected]
www.pittimmagine.it
Nasce con l’obiettivo di porre l’attenzione sulle
più stimolanti ricerche dei linguaggi
contemporanei di cui la moda è una delle
molteplici espressioni. La Fondazione, che
eredita l’attività di Pitti Discovery, promuove
progetti espositivi ed editoriali in cui si
confrontano arti visive, cinema, fotografia,
pubblicità, architettura, musica e moda.
Firenze - Fondazione Studio
Marangoni
Via San Zanobi 32r — 055 280368
[email protected]
www.studiomarangoni.it
Ha iniziato le sue attività alla fine degli anni
Ottanta come centro per la fotografia
contemporanea esercitando la sua azione in
campo didattico ed espositivo. La Fondazione
organizza mostre temporanee e conferenze,
oltre a corsi di fotografia e workshop con
fotografi di fama internazionale.
Firenze
Galleria Biagiotti Toast
Via delle Belle Donne 39r
055 214757
[email protected]
www.artbiagiotti.com
Firenze
Galleria Santo Ficara
Via Ghibellina 164r — 055 2340239
[email protected]
www.santoficara.it
Firenze
Galleria Spaziotempo
Piazza Peruzzi 15r — 055 218878
[email protected]
www.spaziotempo.com
Firenze - La Corte Arte
Contemporanea
Via de’ Coverelli 27r — 055 284435
[email protected]
Firenze
Museo Marino Marini
Piazza San Pancrazio 1
055 219432
[email protected]
www.museomarinomarini.it
Il museo è stato istituito alla fine degli anni
Ottanta per assicurare la conservazione, la
Provincia
di Grosseto
055 2625982 — [email protected]
È un progetto che attualmente è promosso dai
Comuni di Firenze, Prato, Livorno, Siena,
Monsummano Terme e dalla Regione Toscana
finalizzato alla promozione e alla formazione
della creatività giovanile nei campi della
sperimentazione e della ricerca. Realizza
annualmente un’attività itinerante tra le diverse
città che aderiscono al circuito.
Firenze - Salone Villa Romana
Via Senese 68 — 055 221654
Firenze
Consiglio di Quartiere 4
tecnologico, ambientale tra Vinci e Firenze
richiamandosi alla straordinaria esperienza
della stagione rinascimentale toscana.
L’iniziativa è finanziata dal progetto europeo
Cultura 2000, ed è condivisa con lo S.M.A.K.
di Gent e il museo Het Domein di Sittard.
Casa per artisti e sede di mostre, Villa
Romana è un centro di cultura sensibile ai
linguaggi del contemporaneo. È dotato di una
biblioteca specializzata.
Firenze - Spazio espositivo
di Santa Verdiana
Piazza Ghiberti 27 — 055 570050
[email protected]
www.architettura.it/sesv
Istituito dalla Facoltà di Architettura, il SESV
programma mostre e incontri dedicati
all’architettura, in particolare alle esperienze di
autori contemporanei italiani e stranieri, ed
all’esplorazione di zone di confine tra ricerca
architettonica e altre arti.
Greve in Chianti
Castellina in Chianti
Gaiole in Chianti - Impruneta
Radda in Chianti
San Casciano Val di Pesa
Tavarnelle Val di Pesa
“Tuscia Electa”
055 8545215 - 240397
[email protected]
www.tusciaelecta.it
Tuscia Electa è un appuntamento espositivo
biennale attraverso le terre del Chianti
fiorentino e senese in cui si sperimentano
nuovi rapporti tra arte e ambiente. Alcune
delle opere prodotte nelle varie edizioni sono
oggi installazioni permanenti come quella di
Mario Merz sulle mura di San Casciano, dei
coniugi Poirier a Greve e la “Torre di Luciana”
di Mauro Staccioli vicino Mercatale. Apertura
da settembre a novembre.
Montefiridolfi - Centro Arte
Contemporanea Fattoria
La Loggia
Via Collina 40 — 055 8244288
[email protected]
www.fatlaloggia.it
La fattoria ospita una raccolta di opere d’arte
contemporanea collocate tra il giardino
all’italiana della villa e la campagna limitrofa.
Ha preso avvio da una raccolta di sculture di
Karel Appel ai quali si sono aggiunte opere di
Arman, Roberto Barni, Beverly Pepper, Aligi
Sassu e di giovani artisti che qui hanno avuto
una residenza di studio per uno stage estivo
nel 2000, di cui sono previste ulteriori edizioni.
Pelago - Fondazione Lanfranco
Baldi
Piazza Ghiberti 1 — 055 8326236
[email protected]
www.comune.pelago.fi.it
Istituita alla fine degli anni Novanta in
memoria di Lanfranco Baldi (1941-1990),
artista fiorentino prematuramente scomparso
che negli ultimi anni di vita ha collaborato con
il Comune di Pelago, la fondazione si propone
di valorizzare le molteplici forme artistiche ed
espressive presenti nell’opera dell’artista,
attraverso la promozione di studi, seminari ed
esposizioni soprattutto con giovani artisti.
Scandicci - Teatro Studio
Via Donizetti 58 — 055 757348
[email protected]
www.scandiccicultura.org/teatro
Parco faunistico del Monte
Amiata
0564 966083 - 968205
[email protected]
www.parcofaunistico.it/oltre
Il Parco, in collaborazione con l’Accademia
Amiata, associazione attiva nelle diverse
discipline delle arti contemporanee, ha attivato
dalla fine degli anni Novanta un progetto
multimediale nel quale gli artisti invitati
operano in relazione al parco ma in uno
spazio di sperimentazione virtuale che rispetta
il delicato ecosistema ambientale. Nel parco
sono inoltre presenti installazioni di Giuliano
Mauri, Monica Maraniello e Stefano Corti.
Capalbio
Giardino dei Tarocchi
Località Garavicchio — 0564 895122
[email protected]
www.nikidesaintphalle.com
Ideatrice di questo parco è l’artista Niki de
Saint Phalle (1930-2002) che dalla fine degli
anni Settanta ha dato concretezza con
fantasiose e colorate sculture abitabili,
realizzate con mosaici in materiali diversi, ai
ventidue arcani maggiori dei tarocchi.
L’intervento dell’artista nell’ex cava su cui
sorge il parco è in sintonia con i giochi
d’acqua e con i “rumori” delle installazioni di
Jean Tinguely (1925-1991). L’ingresso,
progettato da Mario Botta, introduce nella
dimensione fantastica dell’artista.
Palazzina Uzielli — 0577 907157
[email protected] www.artecontinua.org
Il progetto, ideato dall’Associazione Arte
Continua in collaborazione con il Comune di
Vinci, vuole realizzare un distretto artistico,
Località San Martino — 0565 914570
[email protected]
www.italobolano.com
Porto Ercole - “Biennale d’arte
contemporanea di Porto
Ercole”
Il parco ideato e animato dall’artista Italo
Bolano svolge un’attività didattica con le
scuole sulle tecniche della ceramica.
Forte Stella – 339 3793355
[email protected]
www. bip-art.net
Suvereto - “Extempore”
Obiettivo della manifestazione che oltre alle
arti visive coinvolge anche il teatro, la danza,
la musica e il cinema, è quello di investigare le
nuove tendenze artistiche attraverso la
presenza delle forze intellettuali più giovani.
Dai primi di agosto a metà settembre.
Seggiano - Giardino di Daniel
Spoerri - HIC TERMINUS
HAERET
Località Il Giardino — 0564 950457
[email protected]
www.danielspoerri.org
Daniel Spoerri alla fine degli anni Ottanta
acquistò questa tenuta alle pendici del Monte
Amiata. Qualche anno dopo prese corpo l’idea
di realizzare un sentiero neo-romantico dove il
visitatore fosse indotto a scoprire inattese
presenze artistiche. Il giardino continua ad
essere ancora oggi con le sue settantacinque
opere di trenta artisti diversi un work in
progress. La Fondazione dedicata all’artista,
che nel Giardino ha sede, ha attivato nel corso
degli anni iniziative di valorizzazione e
promozione dell’arte contemporanea, ultima
delle quali alcune borse di studio per giovani
artisti in collaborazione con la Regione
Toscana.
Provincia
di Livorno
Borgo medievale — 0565 829923
[email protected]
www.extempore.etruscan.li.it
Promossa dal Comune di Suvereto,
“Extempore” è una manifestazione che per
cinque giorni l’anno permette agli studenti
delle Accademie di Belle Arti d’Italia e
dell’estero di realizzare nel borgo medievale le
loro opere di pittura, grafica, scultura,
fotografia, scenografia, videoarte. Si svolge
nel mese di settembre.
Provincia
di Lucca
testate di riviste. Un’importante attività della
Fondazione è costituita dalle esposizioni
temporanee.
Lucca
Galleria Claudio Poleschi arte
contemporanea
Via Santa Giustina 21 — 0583 469490
[email protected]
www.claudiopoleschi.com
Pietrasanta
Museo dei Bozzetti
Via S. Agostino 1 — 0584 795500
795501 — [email protected]
www.museodeibozzetti.it
Il Museo, istituito nella prima metà degli anni
Ottanta, raccoglie bozzetti e disegni di
sculture dal primo novecento alla
contemporaneità. L´ex convento di S.
Agostino, sede del museo (oltre che della
Biblioteca Comunale e del Centro Culturale
“Luigi Russo”) ospita periodicamente mostre
temporanee.
Vagli di sotto - “Evocava”
Cava Borella — 0583 62122
[email protected] — www.evocava.it
Evocava è un’associazione nata per il
recupero di una cava di marmo per fini
culturali. La sua attività si articola in due
settori complementari, uno di produzione nelle
diverse discipline delle arti (teatro, arti visive,
musica) e l’altro con indirizzo didattico. La
cava è la protagonista, non soltanto il luogo
della produzione artistica. Si svolge nel mese
di agosto.
Lucca - Ellisse associazione
culturale per l’arte
contemporanea
Via Busdraghi 13 — 0583 469637
[email protected]
Provincia
di Massa
Carrara
L’associazione si occupa della promozione e
della didattica dell’arte contemporanea
attraverso attività di carattere espositivo e
seminariale anche in collaborazione con altre
associazioni culturali ed istituzioni pubbliche.
Un teatro come cabina di regia per eventi
dedicati alla commistione delle arti (danza,
musica, arti visive). Un luogo per artisti, operatori
culturali, intellettuali, giovani, ma anche per un
pubblico più ampio alla ricerca di risposte ai tanti
interrogativi del nostro tempo. Un centro per le
arti vive che si misura con le trasformazioni
metropolitane in un teatro delle contaminazioni.
Vinci - “Arte all’Arte Rinascimento - Nascimento”
Portoferraio - Open Air Museum
Bolano
Lucca - Fondazione Licia e
Carlo Ludovico Ragghianti
Piazza San Micheletto 3
0583 467205
[email protected]
www.fondazioneragghianti.it
Livorno - Galleria Peccolo
Piazza Repubblica 12 — 0586 888509
www.artemania.it/gallerie/peccolo
La Fondazione è nata alla metà degli anni
Ottanta con lo scopo di promuovere lo studio
dell’arte nella storia e nel presente. Oltre alla
biblioteca e alla fototeca di Carlo Ludovico
Ragghianti (1910-1987) la Fondazione
conserva numerosi altri fondi librari per una
biblioteca di circa 52.000 volumi e di circa 800
Carrara
Accademia di Belle Arti
Via Roma 1 — 0585 71658
[email protected]
www.accademia.carrara.ms.it
22
artistiche del Novecento in Toscana, realizzata
dal Comune con la collaborazione della
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di
Firenze e delle Accademie di Belle Arti italiane.
Il museo ha sede nella Villa Renatico Martini
che periodicamente ospita mostre temporanee.
San Gimignano
Galleria Continua
Vicolo S. Andrea 1 — 0573 20622
[email protected] — www.paintfactory.it
Via del Castello 11 — 0577 943134
907157 — [email protected]
www.galleriacontinua.com
Pistoia
Casa-Studio Fernando Melani
Corso Antonio Gramsci 159
0573 371214 - 20190
www.comune.pistoia.it
La casa-museo di proprietà comunale
rispecchia la ricerca autonoma di Fernando
Melani (1907-1985) documentando le sue
esperienze artistiche e il suo pensiero. A fine
anni Novanta è stata restaurata mantenendone
il carattere originario di casa-studio. Le opere
documentano i vari periodi di ricerca dell’artista
dall’astrazione all’attenzione per i materiali.
Pistoia - Centro e Fondazione
Marino Marini
Corso Silvano Fedi 30 — 0573 30285
[email protected]
www.comune.pistoia.it
Il centro, che ha sede nel medievale Palazzo del
Tau, raccoglie nella città natale di Marino Marini
(1901-1980) i materiali di documentazione sulla
sua opera (biblioteca, fototeca, archivio privato).
Vi sono esposte sculture, disegni, acquerelli,
tempere e la raccolta completa dell’opera
grafica. Nel Palazzo ha sede anche la
Fondazione intitolata allo scultore.
Pistoia - Fattoria di Celle
Località Santomato — 0573 479907
[email protected]
0585 641394
[email protected]
www.comune.carrara.ms.it
È una rassegna periodica, realizzata dal
Comune in collaborazione con l’Accademia di
Belle Arti e la Regione Toscana, arrivata
all’undicesima edizione. Ha come obiettivo la
promozione della ricerca scultorea in un
territorio che da sempre è stato meta di grandi
artisti per l’originalità del materiale offerto dalle
sue cave. Si svolge da agosto a settembre.
Fivizzano - Gruppo Eliogabalo
Via Nazionale 13 — 0585 92478
[email protected] www.eliogabalo.org
Associazione culturale impegnata sui temi della
comunicazione, organizza eventi culturali sulle
diverse discipline delle arti contemporanee
(musica, teatro, cinema, arti visive).
A questa attività affianca numerosi laboratori
didattici con le scuole del territorio. È centro
interculturale della rete regionale di Porto
Franco.
Provincia
di Pisa
attraverso eventi, incontri, workshop e
seminari. All’interno della palazzina direzionale
dello stabilimento Teseco (via Monasterio 4 Ospitaletto) è ospitata la collezione d’arte
contemporanea visitabile su appuntamento.
Pisa - Stazione Leopolda
Piazza Guerrazzi — 050 21531
[email protected] — www.leopolda.it
La Leopolda, ex stazione ferroviaria, si
presenta come un moderno centro
multifunzionale gestito dall’Associazione “Casa
della città Lepolda” in cui si raccolgono oltre
trenta associazioni di Pisa. Nella Leopolda
storica vengono ospitati eventi interdisciplinari,
negli edifici adiacenti un centro multimediale,
una fumettoteca e le sale prova per il teatro, la
danza e la musica. È un centro interculturale
della rete regionale di Porto Franco.
Quarrata
“Biennale di Quarrata”
Via dell’Occhio 40 — 050 580400
[email protected]
L’associazione promuove con seminari, eventi
e produzioni i linguaggi e le estetiche delle
nuove tecnologie, del video e del suono. Ha
instaurato una rete di collaborazioni con centri
internazionali e con il Dipartimento di Storia
delle Arti dell’Università di Pisa.
La Fondazione Teseco per l’Arte nasce
direttamente dalla mission del Gruppo Teseco,
nell’ottica di una compenetrazione costante tra
Impresa e Cultura. La Fondazione promuove il
lavoro dei giovani artisti italiani e internazionali
Via S. Andrea 18
0573 371839 - 371214
[email protected]
www.comune.pistoia.it
Nuovo spazio per l’arte contemporanea
promosso dal Comune di Pontedera. Lavori in
corso.
La Fondazione, istituita per favorire riflessioni
su Impresa e Cultura, è anche un centro di
promozione per mostre d’arte e altre iniziative
culturali. Il Museo raccoglie la storia
dell’azienda.
Pisa - Associazione Culturale
Ondavideo
Via S. Andrea 50 — 050 987511
[email protected]
www.teseco.it/fondazione
Pistoia - Palazzo Fabroni Arti
Visive Contemporanee
Pontedera - Centro di arte
contemporanea
Viale Rinaldo Piaggio 7 — 0587 27171
[email protected]
www.museopiaggio.it
Provincia
di Pistoia
Pisa
Fondazione Teseco per l’Arte
Su una superficie di più di trenta ettari all’aperto
e negli ambienti della fattoria sono ospitate oltre
sessanta installazioni d’arte ambientale che
costituiscono una collezione di alto valore
internazionale. La Fattoria di Celle è un luogo
unico per il rapporto tra opere d’arte e
paesaggio. Legata alla collezione e al parco si
svolge ogni anno una ricca attività di mostre che
trovano spazi suggestivi anche all’interno del
teatro-scultura all’aperto. Appartiene al Sistema
Metropolitano per l’Arte Contemporanea
insieme a Firenze, Pistoia, Prato.
Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee, la
cui attuale configurazione risale alla seconda
metà del Settecento, è il centro di arte
contemporanea del Comune di Pistoia. Il piano
nobile ospita le mostre temporanee per lo più
dedicate monograficamente ai protagonisti degli
ultimi trent’anni. Il primo piano accoglie la
collezione permanente costituita dalle donazioni
Nativi (1921-2000) , Nigro (1917-1992), dalle
opere di Fernando Melani (1907-1985) e dalle
donazioni degli artisti che vi hanno esposto dai
primi anni Novanta. Programma anche incontri e
conferenze con gli artisti e critici oltre a svolgere
un’intensa attività didattica con le scuole.
Appartiene al Sistema Metropolitano per l’Arte
Contemporanea insieme a Firenze, Prato e alla
Fattoria di Celle.
Pontedera - Fondazione
e Museo Piaggio
0573 771217
[email protected]
www.comune.quarrata.pt.it/biennale
La Biennale di Quarrata promossa dal
Comune e dalla Regione Toscana, arrivata alla
sua quarta edizione, si è impegnata fin
dall’inizio nella diffusione e nella promozione
dei linguaggi della contemporaneità invitando
gli artisti ad operare in stretto contatto con gli
spazi urbani e i suoi abitanti. Si svolge nel
mese di maggio.
Serravalle Pistoiese
“Percorrenze”
Borgo medievale
0573 917404 -20622
[email protected]
Monsummano Terme Collezione
Civica di Arte del Novecento
e Contemporanea
“Il Renatico”
Via Gragnano 349 — 0572 952140
[email protected]
www.comune.monsummano-terme.pt.it
La collezione si forma nei quattro anni di
attività espositiva e di ricerca sulle espressioni
anno coinvolge alcuni Comuni della provincia
di Siena è un percorso che si snoda fra
paesaggi naturalistici ed enogastronomici. Gli
artisti, di generazioni e paesi diversi, realizzano
progetti originali per vari luoghi. Aperto da
settembre a dicembre.
Pistoia
Associazione Paint Factory
L’associazione culturale, appartenente alla rete
regionale di Porto Franco, s’interessa ai diversi
linguaggi delle arti contemporanee
promuovendo eventi interdisciplinari. Si occupa
anche di formazione professionale nei diversi
settori della cultura e di didattica nelle scuole.
Carrara - “Biennale
internazionale di scultura”
Provincia
di Prato
Promosso dal Comune di Serravalle Pistoiese e
dalla Regione Toscana in collaborazione con
Paint Factory, associazione impegnata nella
interdisciplinarità delle arti, “Percorrenze” è uno
spazio sperimentale che si sviluppa in un
itinerario di intenzionalità visivo-sonore
coinvolgendo con video, musica e luci di artisti,
non necessariamente provenienti dalle arti
visive, il borgo medievale e i suoi abitanti. Si
svolge nel mese di settembre.
San Quirico d’Orcia
Cantiere Remo Salvadori
Carmignano - Archivio Alberto
Moretti e Galleria Schema
Via Castello 38 — 055 8712107
[email protected]
L’archivio, in fase di costituzione, conserva la
documentazione sull’opera del pittore Alberto
Moretti e sull’attività della Galleria Schema,
spazio d’avanguardia di cui l’artista insieme a
Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Dominguez
è stato uno degli animatori per tutti gli anni
Settanta e Ottanta. Oltre alla catalogazione
l’archivio programmerà eventi espositivi.
Prato - Cantieri Culturali
ex Macelli - “Officina giovani”
Piazza Macelli – 0574 616753 –
[email protected] –
www.officinagiovani.it
I Cantieri Culturali ex Macelli sono uno spazio
aperto ai giovani che hanno proposte artistiche e
cercano mezzi per realizzarle. “Officina giovani”
offre la possibilità di incontrare artisti e
professionisti del mondo della cultura oltre ad
offrire laboratori di produzione e workshop.
Cantiere sperimentale promosso dalla Regione
Toscana e dal Comune di San Quirico d’Orcia
su progetto dell’artista Remo Salvadori. Avrà
sede al secondo piano di Palazzo Chigi e
coinvolgerà artisti di diverse generazioni per
scambi e riflessioni sul fare oggi arte
contemporanea. Lavori in corso.
San Quirico d’Orcia
“Forme nel verde”
Giardini degli Horti Leonini
0577 897211 [email protected]
Rassegna annuale di scultura con la
partecipazione di artisti italiani e stranieri
presentata nello spazio rinascimentale del
Giardino degli Horti Leonini.
Serre di Rapolano
Centro Civico per l’Arte
Contemporanea La Grancia
Via dell’Orlo 10 — 0577 704105
[email protected] www.zerynthia.it
Prato - Centro per l’Arte
contemporanea Luigi Pecci
Il Centro, gestito dall’Associazione Zerynthia, si
occupa attivamente della diffusione dell’arte
contemporanea operando in diretto contatto con
gli artisti. Il centro ha una sezione espositiva
permanente, una biblioteca aperta al pubblico,
una videoteca e uno spazio per la didattica.
Viale della Repubblica 277
0574 5317 — [email protected]
www.centropecci.it
Serre di Rapolano
Virginia Art Theatrum
Il Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci è
un’istituzione pubblico-privata tesa a
documentare l’arte contemporanea a livello
internazionale soprattutto attraverso un’ampia
programmazione di mostre temporanee, di
attività didattiche, di documentazione e
informazione. Nel corso degli anni si è costituita
un’importante collezione permanente, composta
da opere dei maggiori artisti degli ultimi
trent’anni che riflette le inclinazioni critiche, gli
interessi culturali, artistici e le attività espositive
delle diverse direzioni che si sono succedute. Si
suddivide in dipartimenti: CID/arti visive, una
biblioteca specializzata aperta al pubblico;
sezione Avvenimenti con eventi sulle molte
discipline della contemporaneità; Dipartimento
Educazione per l’attività didattica e di
approfondimento. Appartiene al Sistema
Metropolitano per l’Arte Contemporanea
insieme a Firenze, Pistoia e alla Fattoria di
Celle.
Prato - Galleria Dryphoto
Via Pugliesi 23 — 0574 604939
info@dryphoto — www.dryphoto.it
Provincia
di Siena
Il Virginia Art Theatrum di Vettor Pisani opera
in relazione con il Centro La Grancia. È un
luogo che ospita eventi spettacolari fra arte,
musica e performance nello scenario della
cava dove sorge l’installazione ambientale
dell’artista.
Siena
Galleria Alessandro Bagnai
Via San Girolamo 17 — 0577 285044
[email protected]
prossima apertura Via Maggio 58r Firenze
Siena - Palazzo delle Papesse
Centro Arte Contemporanea
Via di Città 126 — 0577 22071
[email protected]
www.papesse.org
Il centro che ha sede nel Palazzo Piccolomini,
comunemente noto come Palazzo delle
Papesse, promuove mostre monografiche di
importanti artisti internazionali, eventi
interdisciplinari, laboratori didattici e workshop
per giovani artisti. Possiede o ospita a rotazione
in alcuni ambienti del palazzo opere e
installazioni appositamente realizzate. In spazi
esterni al centro è attivo un “deposito di arte
contemporanea” dove sono custodite opere
provenienti dagli studi degli artisti.
Colle Val d’Elsa
Sonar La casa della musica
Località Molinuzzo — 0577 909181
[email protected]
http://sonarlive.supereva.it
Spazio polivalente formato da un auditorium,
cinque sale prova ed un locale per la didattica in
cui si programma, si sperimenta e si produce
musica ed arte. Il Sonar nasce come luogo di
incontro e contaminazione tra diversi linguaggi:
dalla videoarte alle performances. È centro
interculturale della rete regionale di Porto Franco.
San Gimignano - Casole d’Elsa
Colle val d’Elsa - Montalcino
Poggibonsi - Siena
“Arte all’Arte - Arte
Architettura Paesaggio”
I testi, realizzati in collaborazione
con le diverse realtà e la Fondazione
Primo Conti, sono stati coordinati da Marco
Bazzini nel maggio 2002.
0577 943134 - 907157
[email protected] www.artecontinua.org
È un appuntamento annuale promosso a
partire dalla metà degli anni Novanta
dall’Associazione Culturale Arte Continua di
San Gimignano in collaborazione con le
amministrazioni comunali e la Regione
Toscana. L’itinerario artistico che di anno in
23