aumentare la produttività
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Macchine aumentare la produttività Centri di lavoro a cinque assi per la costruzione di stampi e attrezzature. Questa è solo una parte della produzione che C.B. Ferrari ha messo in mostra alla BI-MU di Milano. di A.M. Il nuovo centro di lavoro a cinque assi MCL85 di C.B. Ferrari. L a gamma produttiva del costruttore italiano C.B. Ferrari è particolarmente ampia poiché comprende fresatrici/centri di lavoro con motori digitali o lineari, sistemi robotizzati per il carico e lo scarico dei pezzi oltre a macchine equipaggiate con sorgenti laser per l’asportazione di materiale. Durante la scorsa edizione della BI-MU, l’azienda ha presentato diverse macchine, tra le quali spiccano i centri di PubliTec lavoro MCL85, S620, ML45, A176 e il modello Laser 1305. A cinque assi continui con motori lineari e torque La prima macchina che prendiamo in esame è il nuovo centro a cinque assi continui con motori lineari e torque MCL85, particolarmente indicato per la lavorazione ad alta velocità di stampi e attrezzature di precisione. Le corse della macchina sono: X 1.300 mm, Y 850 mm, Z 520 mm, A 360°, B +45° -135°. Il basamento della macchina è costruito in modo da essere privo di torsioni e flessioni e garantisce un’elevata rigidità statica e dinamica. La traversa è solidale al basamento della macchina; il braccio applicato alla traversa esegue gli spostamenti degli assi trasversale (Y) e verticale (Z), mentre la tavola esegue lo spostamento longitudinale (X). Sul braccio è applicato un sistema di bilanciamento idraulico che ne compensa il peso e permette di avere alta sensibilità e migliori precisioni dell’asse Z. “La struttura del centro MCL85 è di tipo a semi-portale, in grado di generare un’interessante combinazione tra precisione, prestazioni dinamiche e rigidità”, spiega Gabriele Tebaldi, direttore commerciale di C.B. Ferrari. “Le guide sono del tipo “monoguida” ad alta precisione e capacità di carico, lubrificate tramite una centralina automatica. Questo sistema garantisce un lungo periodo di utilizzo senza alcun intervento di manutenzione”. La velocità di avanzamento rapido della macchina raggiunge i 60 m/min con 1 g di accelerazione. MCL85 è equipaggiato con un elettromandrino con potenza 24/35 kW e Costruire Stampi novembre 2010 23 B ± 90°, ed è equipaggiata con elettromandrino a 40.000 giri/min e con magazzino a catena a sessanta posti. Su questo modello l’avanzamento massimo in rapido sui cinque assi raggiunge i 60 m/min, con un’accelerazione pari a 1 g. Sulla macchina è applicata una tavola basculante e girevole a due assi continui che permette la lavorazione simultanea sui cinque assi. La sua particolare struttura inclinata consente all’operatore di avere un accesso agevolato all’area di lavoro. Centro di lavoro verticale a banco fisso digitale ad alta velocità e precisione S620. Centro digitale e soluzione per la micro-fresatura laser La macchina digitale A176 a sei assi continui è invece un modello con corse X 1.050 mm, Y 520 mm e Z 420 mm. Il centro è dotato di un elettromandrino a regime massimo di rotazione 20.000 giri/min. Il magazzino utensili è a sessanta posti con un tempo di cambio utensile intorno ai 5 s. Elevati avanzamenti e accelerazioni La seconda macchina in evidenza è rappresentata dal centro di lavoro verticale a banco fisso digitale e ad alta precisione S620. Le caratteristiche di questa macchina sono elevata rigidità e ampia flessibilità di utilizzo grazie alle sue corse X 2.000 mm, Y 820 mm Z 1.120 mm, la testa inclinevole continua ± 90° abbinata a una tavola girevole con rotazione a 360° e una piattaforma di lavoro da 1.200 mm. La velocità di avanzamento rapido sugli assi lineari è notevole arrivando a 40 m/min. Questa macchina è particolarmente indicata per la lavorazione di stampi e attrezzature di alta precisione a cinque assi. Per quanto riguarda la rotazione del mandrino si ha la possibilità di scegliere tra diverse varianti, dai 12.000 giri/min ISO 50 fino ai 20.000 giri/min ISO 40. Gabriele Tebaldi, direttore commerciale di C.B. Ferrari. Centro di lavoro della serie A. 24 novembre 2010 Costruire Stampi /DWHU]DPDFFKLQDFKHVHJQDOLDPRqLOFHQWURGLODYRURDFLQTXHDVVLFRQPRWRUL OLQHDUL0/LQGLFDWRSHUODODYRUD]LRQHGLHOHWWURGLLPSHOOHUHSLFFROLSDUWLFRODUL WHFQLFLFRPSOHVVL/HFRUVHGHOODPDFFKLQDVRQR;PP<H=PP$ JLULPLQN:DSSOLFDWRVXWHVWDLQFOLQHYROHFRQWLQXDLQJUDGRGL HVHJXLUHLQFOLQD]LRQLGLHGLXQGLYLVRUHDGXHDVVLFRQWLQXLFRQLQFOLQD]LRQH$ %VLQFURQL]]DWRFRQXQGLYLVRUHRSSRVWRPRQWDWRVXXQDVOLWWDPRELOH DXWRPDWLFD ÊSUHYLVWRLQROWUHXQPDJD]]LQRURWDQWHDWUHQWDSRVWLLQRS]LRQHVHVVDQWDSRVWL *UD]LHDOGRSSLRGLYLVRUHTXHVWDPDFFKLQDqSDUWLFRODUPHQWHDGDWWDDOODODYRUD]LRQH GLSDUWLFRODULOXQJKLHVRWWLOL SDOHGLWXUELQDLQTXDQWRLOSH]]RYLHQHUXRWDWRHWHQXWRVXOOHGXHHVWUHPLWj HYLWDQGRFRVuYLEUD]LRQLHWRUVLRQL &RQFOXGLDPRTXHVWDEUHYHUDVVHJQDFRQLOPRGHOOR/DVHUXQDPDFFKLQDSHUOD PLFURIUHVDWXUDDFLQTXHDVVLFKHXWLOL]]DXQDWHVWLQDODVHU/HFRUVHGHOODPDFFKLQD VRQR;PP<H=PP ³/¶DSSOLFD]LRQHGHOGLYLVRUHDGXHDVVLDIIHUPD7HEDOGLFRQVHQWHLOSRVL]LRQDPHQWR HODODYRUD]LRQHVXSDUHWLDOWULPHQWLLQDFFHVVLELOLFRQXQDPDFFKLQDDWUHDVVL/H FDUDWWHULVWLFKHSULQFLSDOLGHOODPDFFKLQDSRVVRQRHVVHUHULDVVXQWHLQODYRUDELOLWjGL TXDVLWXWWLLPDWHULDOLDGHVHPSLRDFFLDLWHPSUDWLJUDILWHUDPHDOOXPLQLRPHWDOOR GXURHFRVuYLDDOWDGHILQL]LRQHGHOGHWWDJOLRLOUDJJLRODVHUODYRUDFRPHXQPLFUR XWHQVLOHPDQRQVXELVFHFRQVXPRQpURWWXUDODPDFFKLQDSXzODYRUDUHQRQ SUHVLGLDWDRUHVX´!!!" 3XEOL7HF /ůĐĞŶƚƌŽĚŝůĂǀŽƌŽ ĂĐŝŶƋƵĞĂƐƐŝĐŽŶ ŵŽƚŽƌŝůŝŶĞĂƌŝD>ϰϱ ğŝŶĚŝĐĂƚŽƉĞƌůĂ ůĂǀŽƌĂnjŝŽŶĞĚŝ ĞůĞƚƚƌŽĚŝ͕ŝŵƉĞůůĞƌ ĞƉŝĐĐŽůŝƉĂƌƚŝĐŽůĂƌŝ ƚĞĐŶŝĐŝĐŽŵƉůĞƐƐŝ͘