lettera - OFS Italia
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lettera - OFS Italia
Prot. 12/16-19 Roma, 24 agosto 2016 Ai tutti i fratelli e sorelle OFS Lazio Carissimi Pace e Bene a voi! regione ha portato distruzione, povertà, Il terremoto, che ha colpito la zona nord della nostra regione, dolore e morte. Molte famiglie hanno visto sgretolarsi, sgretolarsi come un vaso di terra cotta, cotta la loro abitazione e alcune di esse oltre a perdere tutto hanno visto strappare dal campo della vita uno dei loro cari. Oggi come ci indica ica Francesco dobbiamo essere in comunione e in fraterna vicinanza con questi nostri fratelli affinché il calore del cuore di Dio possa tramite noi far scendere nella loro vita la rugiada della consolazione. Oggi dobbiamo con la nostra vita essere asciugatoio asciugatoio caritatevole delle loro lacrime di dolore, di sconforto e di miseria. Oggi dobbiamo aprire il nostro cuore affinché possano entrare le vite ferite di questi nostri fratelli, che si sono ritrovati nel pieno della notte abitati dalla paura e dal terrore del terremoto strappando dalle mani della loro esistenza affetti, abitazioni e ogni genere di prima necessità. Oggi dobbiamo esprimere la nostra prossimità del cuore prima di tutto nella preghiera fraterna e costante per loro e per chi non c’è più. Dobbiamo Dobbiamo essere prossimità di Dio perché non si sentano soli ad affrontare questa tragedia infinita e titanica, perché la nostra forza sia in loro la forza di Dio per ricominciare e non arrendersi. Un pensiero fraterno nella preghiera va alle vittime perché possano possano essere accolte dalla misericordia del Padre Celeste. Una preghiera, che in noi si farà carità, va per tutti coloro che vivono nel disagio e nella sofferenza. sofferenza. Una preghiera va alla chiesa locale, nella figura dei pastori e dei fedeli, colpita come famiglia iglia da questo evento sismico, perché la nostra vicinanza autentica, concreta e solidale diventi sostegno di Dio. Fratelli dobbiamo essere abbraccio concreto di Carità e di Speranza perché questi nostri fratelli possano sentire il calore di Dio, che sana e dona la speranza della vita. La mensa di Santa Chiara a Rieti, Rieti gestita dall’OFS di Rieti,, è diventata un centro di prima accoglienza. Attraverso la mensa sa ci prendiamo cura degli sfollati, degli anziani e dei feriti. La c|téétÄx wxÄ ixÜtÇÉ I @ CCDKJ eÉÅt ministra dell’OFS di Rieti, Stefania, con cui sono in stretto e diretto contatto mi ha detto che da molte parti d’Italia stanno arrivando generi alimentari e vestiario in abbondanza e insieme ai fratelli dell’OFS ritiene necessario fare una raccolta di fondi per procurarsi quei prodotti, che servono di caso in caso per questi primi giorni di emergenza, andando incontro così a tutte le eventuali richieste dei fratelli in difficoltà. Mentre la raccolta in seconda battuta può essere utile per un progetto di rinascita e di ricostruzione nelle immediate circostanze del ritorno alla normalità, come gesto tempestivo e di stimolo per una vita che prosegue. Inoltre ci siamo messi a disposizione anche con la chiesa locale avendo contattato personalmente anche il Vescovo di Rieti, a cui abbiamo manifestato vicinanza e solidarietà nella preghiera e nella carità concreta. Altri numeri da contattare per chiedere come aiutare: Protezione civile: 800 840 840 Protezione civile sala operativa del Lazio: 803 555 Per chi vuole mettiamo a disposizione il nostro conto corrente bancario e tramite i nostri fratelli di Rieti ci faremo prossimi concretamente utilizzando i fondi da voi inviati per ora per l’emergenza e poi più avanti vedremo quale progetto possiamo aiutare per la ricostruzione, ma ne parleremo in un secondo momento. IT57U0335901600100000135798 intestato a: Fraternità Regionale dell'Ordine Francescano Secolare del Lazio presso: Banca Prossima – Milano Causale: Terremoto 2016 Nel Signore, fonte di consolazione e di pace, vi abbraccio e vi saluto. Roberto Luzi Ministro Regionale c|téétÄx wxÄ ixÜtÇÉ I @ CCDKJ eÉÅt