ISIA Urbino Istituto Superiore per le Industrie Artistiche Specialistica

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ISIA Urbino Istituto Superiore per le Industrie Artistiche Specialistica
ISIA Urbino
Istituto Superiore per le Industrie Artistiche
Laura Pizzato
Bruno Zocca
Foto di Valentina Gnassi
È un istituto pubblico, di livello universitario, appartenente
al Dipartimento Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM)
del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, che si
contraddistingue per l’insegnamento del Design della comunicazione ed è in Italia, la più importante istituzione statale per la
progettazione grafica ed editoriale.
Situato in Urbino, città rinascimentale dichiarata Patrimonio
dell’umanità dall’Unesco, l’Istituto ha la sua sede presso
il Monastero di Santa Chiara, edificio di grande valenza storica ed artistica.
L’Istituto annovera tra i suoi docenti i migliori professionisti italiani e stranieri nei settori del design grafico, della fotografia e
dell’illustrazione. Gli attuali Corsi di diploma sono strutturati in
un corso triennale in Progettazione Grafica e Comunicazione
Visiva e tre bienni specialistici: Comunicazione e Design
per l’Editoria, Fotografia dei Beni Culturali e Illustrazione.
La frequenza ai corsi è obbligatoria. L’Istituto segue sempre più
una vocazione alla internazionalizzazione con corsi curriculari
tenuti da docenti stranieri e ospita tutto l’anno visiting professors per workshop e lectures. Per ricordarne solo alcuni, quelli
con Tony Brook e Adrian Shaughnessy, Paul Cox e Paula Scher,
Steven Guarnaccia, Harriet Russel, Larissa Bertonasco, Katy
Couprie. Queste attività integrative, insieme a conferenze, seminari, workshop e sperimentazioni progettuali, rappresentano
un momento di particolare impegno didattico e conferiscono
al piano di studi un’occasione di grande apertura.
Specialistica in Illustrazione
per la formazione culturale e professionale. Acquisire la
consapevolezza delle potenzialità del linguaggio permetterà di
utilizzarlo con responsabilità evitando un uso mediocre, impersonale, acritico. Consideriamo basilare, a tal fine, padroneggiare
le tecniche, i mezzi e i metodi necessari per capire le dinamiche estetiche, narrative, descrittive, scientifiche, esplicative
ed espressive, che governano un’immagine.
Fondamentale è un’educazione al “guardare”: fornire strumenti utili all’osservazione analitica della forma, della struttura e
del colore, alla conoscenza del soggetto per garantirne la fedele
riproduzione e una successiva rielaborazione immaginativa.
Educare allo sguardo è un metodo di apprendimento:
imparare a guardare e vedere internamente il soggetto,
comporre e comprendere i rapporti con spazio, pesi, misure,
strutture. Costanti esercizi di visualizzazione, di scrittura,
di lettura, di segno e disegno, di sollecitazione alla creazione
d’idee, sono un percorso basilare per costruire il proprio punto
di vista, libero da convenzioni e stereotipi, e affinare la propria
capacità analitica e critica.
Saper fare ricerca significa raccogliere dati significativi per
la propria memoria visiva a cui attingere in tutte le occasioni
utili all’elaborazione e realizzazione di un progetto.
Storia dell’illustrazione I–II
Suggerisce e stimola occasioni di visione capaci di coniugare, e di
utilizzare, le informazioni che ci arrivano dal passato al mondo delle
immagini contemporaneo.
Storia del libro e della stampa
Introduce all’evoluzione della stampa come compendio indispensabile
della conoscenza e banca dati utile per l’acquisizione di competenze
spendibili nella messa in pratica dei diversi linguaggi visivi.
Editoria scolastica
Crea occasioni di conoscenza di uno specifico segmento del mercato
e delle caratteristiche di un’illustrazione finalizzata alla divulgazione,
attraverso le nuove tecnologie.
Semiotica I–II
Fornisce strumenti in grado di definire un codice dell’immagine
e la decodifica dei suoi possibili significati.
Sceneggiatura I–II
Obietivo finale è quello di passare dal soggetto alla scrittura di un
testo/racconto per e con le immagini, sia cartacee che in movimento.
Illustrazione per la stampa periodica
Propone diversi esempi di stampa periodica nazionale e internazionale e individua i tipi di illustrazione consoni al medium specifico.
Storia del Picture Book
Analizza un segmento specifico dell’editoria dedicato al mondo dei ragazzi in una ricognizione che coniuga storia e attualità.
Storia dell’editoria moderna e contemporanea
Si pone come obiettivo la conoscenza dell’evoluzione del mondo
editoriale, delle scelte culturali, sociali ed economiche che hanno
determinato l’attuale mercato del libro illustrato internazionale.
Tecniche Fine Arts I–II
Fornisce strumenti e tecniche grafiche tradizionali finalizzate
alla realizzazione di un progetto illustrato.
Tecniche di stampa e rilegatura I-II
Offre occasioni di conoscenza degli strumenti e le tecniche finalizzate
alla realizzazione di un progetto illustrato.
Una specialistica che invita a vedere, a guardare,
a costruire, a scrivere e immaginare, a collegare,
ad imprimere nella mente e sulla carta, a leggere,
ricercare, verificare, collegare. Formare figure in grado di
gestire autonomamente, dall’ideazione alla realizzazione, un
progetto visivo; di offrire le competenze necessarie per
rispondere alle esigenze editoriali ed aziendali, di dialogare con
diversi linguaggi e, al tempo stesso, partecipare alla formazione
espressiva ed autoriale dei discenti: questi gli obiettivi della
specialistica di illustrazione.
Riteniamo che lo studio del linguaggio visivo sia indispensabile
Corsi attivati
Illustrazione I–II
Un’analisi teorica, a tutto campo, di un universo visivo che ha
la sua centralità nell’illustrazione è determinante per la realizzazione di un percorso teorico-pratico indispensabile per la creazione di
un’immagine.
Corto d’animazione I–II
L’itinerario didattico è improntato sull’immagine in movimento:
dallo studio del cinema d’animazione contemporaneo alla progettazione di microstorie di animazione, a sigle, loghi e titoli animati.
Progettazione grafica I–II
Focalizza gli strumenti teorici, metodologici e operativi della
progettazione editoriale. Obiettivo è raggiungere la massima capacità
espressiva per interpretare i contenuti, attraverso gli artefatti
editoriali, fondendo messaggio verbale e visivo.
Arianna Zuppello
Illustrazione per l’editoria I–II
Prende in esame gli aspetti fondamentali del rapporto testo immagine
e propone un itinerario didattico che conduce lo studente a realizzare
illustrazioni specifiche per l’editoria di varia.
Declinazione dell’elaborato grafico
Fornisce strumenti utili a valutare la giusta modalità di utilizzo
dell’elaborato grafico in relazione ai media e alle tecnologie