Bollettino annuale di informazione sulle attività

Bollettino annuale
2005
di informazione sulle attività
1. Attività post-tsunami 26 dicembre 2004 – Tamil Nadu, India.
Nel Primo semestre 2005 il nostro maggiore impegno si è
focalizzato sulle attività di emergenza a seguito del
maremoto del 26 dicembre 2004 che ha colpito tutta la costa
del Tamil Nadu, Stato meridionale dell’India, dove svolgiamo le nostre attività in collaborazione con
l’Associazione Aid India.
Nelle prime settimane successive allo tsunami le attività svolte dai numerosi volontari indiani sono state
rivolte a fornire un primo sollievo alla popolazione colpita: distribuzione di medicinali, cibo, acqua, utensili,
vestiario e ogni altro genere di prima necessità.
Nei mesi successivi sono state acquistate e distribuite numerose reti da pesca per la riabilitazione delle
attività lavorative.
Sono stati visitati diversi campi profughi ed è stata avviata una petizione
per denunciare le condizioni in cui vivono tuttora molti sfollati: 10 mq di
lamiere nere che sotto al sole raggiungono temperature impossibili e si
allagano durante le piogge.
Come progetto a lungo termine sono stati aperti 20 Centri Umanisti multifunzionali in diverse aree della
zona che hanno lo scopo di promuovere lo sviluppo della popolazione attraverso campagne sanitarie, corsi
di alfabetizzazione e di formazione e soprattutto attraverso il coinvolgimento della popolazione stessa.
Con i fondi raccolti e le generose donazioni ricevute per l’emergenza in India è attualmente in corso la
costruzione di una casa-famiglia (orfanotrofio) con il nome di “Island of hope” nella città di Virudhunugar
(Tamil nadu – India) in collaborazione con l’associazione Ceca “Humanist Center Narovinu” nostra partner
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in questo progetto. In questa struttura saranno ospitati 80 bambini, principalmente orfani provenienti
dalle zone colpite dallo tsunami del 26 Dicembre 2004.
2. Campagna Stop Malaria. Fermiamo questa strage silenziosa!
Ad aprile 2005 è stata lanciata in tutta Italia la Campagna nazionale Stop Malaria insieme
ad altre numerose associazioni per sensibilizzare su questa strage silenziosa che ogni
anno uccide oltre 2 milioni di persone, principalmente bambini sotto i 5 anni e donne
incinte.
E’ possibile visitare il sito www.stopmalaria.it per avere maggiori informazioni sulla
Campagna.
Il 28 maggio 2005 è stata organizzata la Giornata nazionale di raccolta fondi per la Campagna con
banchetti per le strade di tutta Roma e iniziative di volontari di SOS Diritti Umani a Nuoro, Palermo,
Torino, Ceglie Missapica e Sava (Puglia).
Distribuzione in Senegal delle prime 650 zanzariere impregnate alle persone che
hanno partecipato al corso di formazione per la prevenzione contro la malaria
(Gennaio – Luglio 2005).
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3. Progetto Sostegno a distanza
Il 2 Gennaio 2005 si è tenuta presso la sede dell’Associazione AID India la prima riunione informativa con
le famiglie dei primi 25 bambini sostenuti in India:
Inoltre grazie a molti di voi è stato possibile avviare il sostegno a distanza di numerosi bambini colpiti dal
maremoto del 26 dicembre 2004 permettendo loro innanzitutto di ricominciare a frequentare la scuola
regolarmente. La scolarizzazione dei bambini appartenenti alla fasce più svantaggiate è fondamentale per
la lotta al lavoro e allo sfruttamento minorile.
A Saint-Louis in Senegal è stata organizzata una classe per il dopo-scuola per tutti i bambini sostenuti dal
progetto di sostegno a distanza affinché possano ricevere un ulteriore appoggio scolastico ed un aiuto
supplementare nella loro formazione.
Il 26 giugno 2005 in occasione di una conferenza sulla Malaria per
sensibilizzare la gente del quartiere di Saint-Louis dove svolgiamo le
nostre attività sono stati distribuiti alcuni regali ai bambini del progetto
di sostegno a distanza che si sono distinti per i loro voti scolastici.
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Per ulteriori informazioni sulle attività in Senegal vi invitiamo a leggere il resoconto del viaggio effettuato
dai nostri volontari a Febbraio 2005: www.sosdirittiumani.it/index.php?callid=36
Il prossimo viaggio in Senegal è previsto dal 1 al 13 gennaio 2006. In quella occasione parteciperemo al
Primo Forum Africano Umanista, che si terrà a Dakar il 6 e 7 gennaio 2006, nel quale saranno presenti
numerose associazioni di volontariato provenienti da tutto il continente.
4. Formazione di una rete di volontari.
Una delle attività di maggior rilievo per la nostra associazione consiste nella formazione di una rete di
volontari in Italia come all’estero. I volontari oltre a svolgere attività inerenti alle campagne umanitarie,
sono attivi nei conflitti locali che riguardano la sanità, l’educazione, i diritti e la qualità della vita in
generale. Lo scopo di sviluppare una rete di volontari è principalmente quello di rendere le persone
protagoniste del cambiamento. Il nostro apporto fondamentale è la formazione personale dei volontari, sia
in termini di capacità organizzative che di capacità di sviluppo delle proprie potenzialità personali.
I volontari organizzano fronti d’azione insieme ad altre forze sociali per promuovere un cambiamento
radicale delle strutture sociali che determinano l’impoverimento e lo sfruttamento delle popolazioni.
Se da una parte agiamo per arginare l’emergenza sociale, allo stesso tempo ci impegniamo per una
trasformazione profonda delle strutture che originano tali mali, azione prioritaria per poter garantire un
futuro migliore.
…Ogni essere umano, per il solo fatto di essere nato ha diritto alla salute, all’alimentazione,
all’educazione, ad un’abitazione e ad una esistenza degna.
…ogni essere umano ha diritto alla felicità e alla pienezza della propria esistenza.
SOS Diritti Umani – Energia per i Diritti Umani onlus
Via Flaminia, 26 – 00196 Roma
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