Borghetto, via libera al porticciolo

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IL SECOLO XIX
GIOVEDÌ
21 MARZO 2013
pietra borghetto /riviera
OLTRE ALL’APPRODO SARÀ RIFATTO UN TRATTO DI PASSEGGIATA
Borghetto, via libera al porticciolo
Ieri mattina la conferenza dei servizi ha sbloccato la pratica. I lavori riprenderanno a giorni
LUCA BERTO
BORGHETTO. La pratica del porto è
stata finalmente ultimata e ora i lavori possono finalmente riprendere
a ritmo serrato.
Dovrebbe ripartire nel giro di una
ventina di giorni il doppio cantiere
relativo al nuovo approdo turistico
di Borghetto e alla passeggiata a mare che gli fa da cornice, situati al confine con Loano. Le due opere sono
ferme ormai da più di ventiquattro
mesi a causa di alcune questioni tecnico-burocratiche riguardanti il
progetto originario presentato dai
soggetti attuatori e che negli anni
hanno reso necessari parecchi aggiornamentiemodifichedivarianatura. Proprio a causa di queste lungaggininelcorsodeltempoiduemanufatti hanno finito per assumere la
nomea di “grandi incompiute” e
hanno scatenato le polemiche e le
proteste di cittadini residenti e non
solo. Ma le cose dovrebbero presto
cambiare.
Ieri mattina il sindaco Gianni
Gandolfo, l’assessore al demanio
Emanuele Parrinello e i responsabili del settore lavori pubblici del Comune si sono recati a Genova per
prendere parte alla riunione della
conferenza dei servizi, riunitasi in
sessione deliberante per analizzare
e discutere le ultime varianti al progetto originario messe a punto dai
tecnici dell’Ente in accordo con la
società costruttrice (la Poseidon,
che pure era presente al tavolo con i
propri rappresentanti), anche in basealleindicazioniealleosservazioni
presentate dagli stessi esperti regionali in occasione delle precedenti
riunioni svoltesi nei mesi scorsi.
Al termine della conferenza i
membri della commissione hanno
datoparerefavorevoleallevariantie
quindi hanno autorizzato ufficialmente la ripresa dei lavori. «I tecnici
di Genova – conferma con soddisfazione il sindaco Gandolfo – hanno
stabilito che il progetto esecutivo da
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206 POSTI BARCA
Il progetto prevede
la realizzazione di
206 posti barca, 8
locali commerciali
e 150 parcheggi
«Tutte le istituzioni coinvolte hannogiàdatoilloronullaosta–aggiunge ancora Gianni Gandolfo – Non
appena avremo ricevuto i permessi
ufficiali e il percorso burocratico legatoaquestoaspettosaràstatocompletato potremo finalmente far tornare al lavoro gli operai».
«Il cantiere – precisa meglio l’assessore Parrinello – dovrebbe ripartire nel giro di una ventina di giorni
con le prime opere di dragaggio del
fondale. Le opere riguardanti la parte a mare, che pure sono a buon punto, saranno le prime ad essere riavviate. Poi ripartiranno anche quelle
relative alla parte a terra».
La versione del progetto approvata ieri mattina prevede la realizzazione di 206 posti-barca per natanti
da cinque a otto metri di lunghezza,
8 locali ad uso commerciale, circa
150parcheggigratuitiperautoemotociclette, alcuni box e, come detto,
la ristrutturazione del tratto di passeggiata a mare compreso tra Bor-
ghetto e Loano e adiacente al porto
(compresa la sistemazione delle
aree verdi per ben mille e 500 metri
quadrati).
Per tutti si tratta di un’opera che è
destinataaridisegnarel’aspettodella parte levantina della cittadina rivierasca e il cui completamento era
atteso tanto dai cittadini quanto dagli amministratori comunali. «Il risultatodioggiciriempiedisoddisfazione – confermano Gandolfo e Par-
LUNGO ITER
L’ok alla ripresa dei
lavori è arrivato
dalla conferenza dei
servizi dopo
numerosi rinvii
I carabinieri
incontrano
i cittadini
TOIRANO. Continuano gli incon-
tri con i cittadini sul tema della sicurezza organizzati dalla compagnia dei carabinieri di Albenga in
collaborazione con i vari Comuni
che si trovano sul territorio di giurisdizione del comando ingauno
dell’Arma.
La prossima assemblea si terrà
giovedì 28 marzo alle 18.00 presso
la sala consiliare di via Giovanni
Battista Parodi, nel centro storico
di Toirano. In quell’occasione il comandante della compagnia dei carabinieri di Albenga, il capitano
Sandro Colongo, spiegherà ai cittadini di Torano e anche a quelli di
Balestrino tutti gli accorgimenti
per difendersi dai malviventi e dalle loro cattive intenzioni e quindi
per avere una vita, una casa e anche un’attività commerciale più sicura e “a prova di ladro”.
BORGHETTO SANTO SPIRITO
Il progetto del nuovo porticciolo turistico di Borghetto Santo Spirito che ha ottenuto ieri il via libera
attuare è quello del 2003. Fatti salvi
i necessari aggiornamenti e qualche
prescrizione la pratica è finalmente
passata, il che significa che i lavori
dovrebbero riprendere a ritmo serrato entro brevissimo tempo».
Una data vera e propria per la riapertura del cantiere non è ancora
stata stabilita con precisione, ma di
fronte alla fondamentale conferma
della ripartenza dell’opera si tratta
di un elemento quasi secondario.
TOIRANO
rinello–Ilbloccodeilavorihacausato evidenti disagi a tutti i residenti, i
turisti e i futuri utenti del porto. Ora
ci auguriamo di poter vedere completataalpiùprestoun’operacheoffrirà al nostro paese una maggiore
attrattiva turistica e molte opportunità economiche e occupazionali».
Nel corso degli ultimi due anni il
percorso amministrativo-burocratico che dovrebbe condurre alla riapertura del cantiere del nuovo approdo turistico borghettino è stato
caratterizzato da una infinita serie
di rinvii e procrastinazioni. Negli ultimi dodici mesi, per esempio, la deliberante della conferenza dei servizi di Genova è stata annullata e rimandata per ben tre volte (l’ultima a
fine novembre dell’anno scorso) a
causa di documenti mancanti o questioni tecniche non risolte nel modo
richiesto dagli esperti della Regione.
Ieri,finalmente,èarrivatoilvialibera definitivo che fa da preludio alla
ripresa dei lavori.
Apre sabato
il nuovo
centro medico
BORGHETTO. Si svolgerà sabato
l’inaugurazione del centro medico
“ABC Salute” di via Giardini. Oltre
alle normali prestazioni ambulatoriali, la nuova struttura offrirà servizio medico e infermieristico tutti i
giorni dalle 8 alle 20 con servizio di
guardia medica la domenica e nei
festivi. Inoltre è un centro di primo
soccorso per i codici bianchi convenzionato, perciò i pazienti meno
gravi potranno essere soccorsi direttamente presso il poliambulatorio senza bisogno di recarsi al
pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona. Il centro medico si trova
a poca distanza dal centro d’ascolto: attivo da due anni, qui è possibile ricevere assistenza per il disbrigo di molte pratiche burocratiche di natura sanitaria quali il cambiamento di medico di famiglia.