documento del consiglio della classe 5 l
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Istituto Tecnico Statale Marco Polo Amministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il marketing Turismo DOCUMENTO 15 MAGGIO MOD_D_EdS_01 Rev. 20.10.2015 Sede: via Moschini 11B - 37129 Verona - tel. 045.8340752 – Fax 0458342047 Succursale: via Salvo D’Acquisto 10 - 37122 Verona - tel. 045 8344274 sito web: http://www.marcopolovr.gov.it – e-mail [email protected] Pagina 1 di 58 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 L Anno scolastico 2015/2016 1 TEST CENTER 2 Anno scolastico 2015/2016 Documento del Consiglio della classe 5 ^ sez. L STORIA DELLA CLASSE Classe Terza Quarta Quinta Iscritti Iscritti da stessa classe altra classe 14 16 Promossi 21 3 Alunni con giudizio sospeso Promossi a settembre Respinti 9 9 8 9 4 1 7 7 Ritirati Non reiscritti 1.1 STORIA DEL TRIENNIO DELLA CLASSE 2 Totale studenti frequentanti la cl.5^: 16 Totale studenti regolari (Hanno frequentato lo stesso corso senza ripetenze, spostamenti, dalla terza alla quinta classe): 14 1.2 CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO CORPO DOCENTE Discipline Lingua e Letteratura Italiana Storia Cittadinanza e Costituzione Inglese 1^ Tedesco 2^ Spagnolo 3^ Matematica Discipline Turistiche Aziendali Diritto e Legislazione Turistica Arte e Territorio Geografia Turistica Scienze Motorie Religione A.s. 2013/14 cl terza FABRIS FABRIS BIANCHINI R. RIZZOTTI BASSO CARAMAZZA CAUCCHIOLO GROSSI TOSI BAGATTINI TIMPONE ONGARO 3 A.s. 2014/15 cl quarta FABRIS FABRIS BIANCHINI R. FRANCHINI SCHENA RESIDORI CAUCCHIOLO MODINA SONA BAGATTINI TIMPONE COPPI A.s. 2015/16 cl quinta FABRIS FABRIS SCAPINI FRANCHINI SCHENA RESIDORI PACHERA BONOMINI SACCARDO BAGATTINI TIMPONE COPPI 1. ANDAMENTO DELLA CLASSE La classe risulta composta da 13 alunne e 3 alunni. Essi provengono da diverse sezioni del biennio. Durante il triennio il gruppo classe ha subito una riduzione nella classe terza, tre nuovi inserimenti nella classe quarta: gli alunni giunti regolarmente nella classe quinta rappresentano il 67% degli iscritti in terza e di questi solo 7 sono stati promossi a giugno. La continuità didattica dei docenti è risultata stabile in italiano ,storia, geografia e scienze motorie mentre nelle altre discipline c’è stato per tutte un cambio di docenti. Nel corso del triennio il comportamento degli alunni si è rivelato sempre rispettoso nei confronti dei docenti ed all ’interno della classe il clima è stato attivamente collaborativo. 2. OBIETTIVI CONSEGUITI Nel corso del triennio la classe ha raggiunto in misura mediamente sufficiente gli obiettivi , a causa di una discontinua motivazione allo studio ed ad un impegno non sempre adeguato. All’interno della classe un piccolo gruppo di studenti ha dimostrato un atteggiamento complessivamente positivo ,partecipando all’attività didattica , sviluppando interesse nei confronti di quanto proposto ed effettuando un percorso autonomo di crescita , mentre altri hanno rivelato un interesse più saltuario ed un atteggiamento talvolta passivo nei confronti delle proposte didattiche. 2.1 OBIETTIVI FORMATIVI/COMPORTAMENTALI La classe ,seppur vivace, ha sempre mantenuto un comportamento corretto e rispettoso sia dell’ambiente che delle persone. Il clima in classe è positivo e collaborativo. Complessivamente la classe ha risposto in modo positivo alle opportunità di crescita offerte dall’Istituto .Il gruppo classe inoltre si è distinto nel gestire consapevolmente le dinamiche interne creando un clima di supporto reciproco. La puntualità negli impegni assunti ed una adeguata responsabilità sono stati i punti cardine dell’azione educativa del Consiglio di Classe ma tali obiettivi sono stati perseguiti e condivisi solo da una parte della classe dato che non sono mancate assenze ripetute ed a volte strategiche da parte di qualche elemento. 2.2 OBIETTIVI DIDATTICI/COGNITIVI Rispetto agli obiettivi comuni programmati il livello raggiunto nelle conoscenze è mediamente più che sufficiente. Sono stati inoltre complessivamente conseguiti gli obiettivi relativi alla capacità espositiva anche se permangono in alcuni carenze nella produzione in lingua inglese nonché nel conseguimento progressivo dei linguaggi specifici. Permangono inoltre alcune difficoltà e carenze nell’acquisizione di autonomia e nella rielaborazione critica e personale di quanto appreso ,carenze legate anche allo studio spesso mnemonico ed alle lacune pregresse. 2.2.1 In ambito disciplinare: vedasi scheda per ciascuna singola disciplina 4 2.2.2 In ambito pluridisciplinare: UDA/PROGETTI Progetti/UDA Tempi Aprile 2016 Luoghi Classe Produrre un itinerario turistico in Italia e Germania Strumenti Attività Lezione frontale Utilizzo risorse della rete Carta geografica Lim Presentazione lavoro. Presentazione powerpoint Discipline coinvolte Dta Lingua tedesca Storia dell’arte Febbraio 2016 Classe Lezione frontale Utilizzo risorse della rete. Visione film “Tierra y Libertad” Presentazione Lingua powerpoint con foto. spagnola Storia Religione Storia dell’arte La riunificazione delle due Germanie Marzo 2016 Classe Lezione frontale Laboratorio Utilizzo risorse della rete Presentazione del materiale in lingua CLIL Febbraio2016 Classe Lezione frontale Utilizzo risorse rete Laboratorio linguistico Costituzione in Dta gruppi Lingua Presentazione lavoro inglese (DOCENTE ESTERNO) Analisi storica della guerra civile spagnola Lingua tedesca Storia Storia dell’arte Considerando quanto dettato dalla Nota Ministeriale 4969 del 25 luglio 2014 in merito all’avvio dell’insegnamento di DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel quinto anno degli Istituti Tecnici e secondo quanto stabilito in sede di programmazione iniziale è stata affrontata la tematica relativa al Marketing supportata dall’intervento della docente professoressa Vania Vigolo dell’Università di Verona in un percorso della durata di 5 ore. Discipline coinvolte : Inglese e discipline turistiche aziendali 5 Competenze disciplinari: Descrivere e riconoscere i fondamenti del Marketing. Le competenze chiave e comuni mobilitate sono state: Utilizzare con padronanza la lingua inglese con particolare riguardo ai linguaggi settoriali relativi al percorso di studi Competenze chiave 1 2 3 Competenze obbligo di istruzione e Competenze di Cittadinanza Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in Comunicazione vari contesti; nella madrelingua Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Comunicazione nelle lingue straniere Competenze sociali e civiche Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile 6 Competenze comuni Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. (Lingua e Let. It., DTA) Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali al livello B2 del QCER (Inglese, Seconda lingua) Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente(Lingua e let Italiana) Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. (Dir e Leg.Tur) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Progettare Risolvere problemi 4 5 Spirito di iniziativa e intraprendenza Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una Consapevolezza ed dimensione sincronica attraverso il espressione confronto fra aree geografiche e culturali. culturale IDENTITA’ STORICA Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario 6 Consapevolezza ed espressione culturale PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO 3. METODOLOGIA SEGUITA 7 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. (DTA, GeogTur., Dir e Leg.Tur., Arte e ter.) Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. ( DTA, Dir. e Leg. Tur.) Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici (Ing., Seconda lingua, L3, DTA, Geog. Tur., Arte e Ter.) Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo (GeogrTur, Storia) Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento (Storia, Mat.) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro (Geografia tur.) Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile (Geografia tur., Arte e terr.) Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse (Arte e ter., Geog. Tur.) 3.1 Per preparare gli studenti alla prima prova scritta: Per preparare gli studenti alla prima prova scritta sono state proposte esercitazioni e verifiche di tipologia B, con proposte per i vari ambiti. Minore attenzione è stata data ad esercitazioni di altre tipologie. In data 4 maggio 2016 è stata effettuata una simulazione comune a tutte le classi quinte dell’Istituto della durata di 6 ore. 3.2 Per preparare gli studenti alla seconda prova scritta: Per preparare gli studenti ad affrontare la seconda prova scritta nella seconda parte dell’anno sono state proposti in classe esercizi analoghi a quanto già proposto dal ministro in anni precedenti e la soluzione delle prove proposte dalla rete Renatur. In data 5 maggio 2016 è stata effettuata una simulazione comune a tutte le classi quinte ad indirizzo turistico della durata di 6 ore. 3.3 Per preparare gli alunni alla terza prova scritta: Per preparare gli alunni alla terza prova scritta, i vari docenti hanno somministrato prove legate alla tipologia d’esame B, vale a dire domande con quesiti a risposta aperta. Le risposte prevedono una lunghezza che varia da 4/5 righe, ad un massimo di 8/12 a seconda degli argomenti proposti. Le lingue straniere hanno adottato da un paio d’anni la variante di tale tipologia, quindi 2 o 3 quesiti a partire da un breve testo. Durante l’anno sono state svolte due simulazioni di terza prova in data 11 dicembre2015 ed in data 8 aprile 2016 Le materie scelte sono state in entrambe le date : discipline turistico aziendali, geografia turistica, tedesco e spagnolo. E’ stata effettuata una simulazione di istituto il 9 maggio 2016. Il tempo concesso è stato di tre ore. Le materie scelte sono state le seguenti: diritto e legislazione turistica, inglese, tedesco, storia dell’arte.(3 quesiti per disciplina). Per quanto riguarda i quesiti assegnati questi sono allegati al documento mentre per le griglie di valutazione si vedano quelle comuni all’Istituto. Come strumenti gli alunni hanno avuto a disposizione per le lingue straniere i dizionari e per matematica la calcolatrice. Altre notizie utili alla Commissione per la predisposizione delle prove d’esame Modalità della terza prova di lingua straniera - Comprensione di un brano massimo 15 righe su un tema attinente agli ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta - Formulazione di due quesiti per una prova in cinque discipline;tre quesiti nel caso di quattro discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo, l’altro deve offrire agli studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze acquisite o rielaborate. Si prevede l’uso del vocabolario bilingue per tedesco ,bilingue e monolingue per spagnolo,monolingue per inglese 4 ATTIVITÀ INTEGRATIVE 1)Attività obbligatorie previste: - Educazione stradale -Orientamento in uscita Cosp - Incontro con esperti Unicredit sul tema “Autoimprenditorialità” - Job orienta 2)Attività facoltative: - Open day - Tandem 8 - Incontro sul volontariato internazionale - Progetto intercultura:” noi cittadini nel mondo” - Cineforum - Certificazione b1 in lingua spagnola 4.1 Attività integrative extracurriculari seguite individualmente dagli alunni: STUDENTE Sofia Avesani classe 3^ classe 4^ classe 5^ Laura Baesse classe 3^ classe 4^ classe 5^ Jessica Bergamini classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ Jessica Borgo classe 3^ classe 4^ classe 5^ Laura Cappelletti classe 3^ classe 4^ classe 5^ Kelvin Codjoe classe 3^ classe 4^ classe 5^ Anita Dal Negro classe 3^ classe 4^ classe 5^ ATTIVITÀ (indicare l’attività) Certificazione B2 Inglese, Stage linguistici all’estero con valutazione positiva Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Stage linguistici all’estero con valutazione positiva, Stage aziendale obbligatorio d’Istituto ECDL - Stage all’estero Irlanda Esperienza lavorativa, corso biglietteria aerea – Stage linguistico all’estero con valutazione positiva Irlanda Stage aziendale obbligatorio d’Istituto, Certificazione B1 spagnolo- volontariato, Stage linguistici all’estero con valutazione positiva Spagna Tirocinio facoltativo d’Istituto con valutazione positiva Stage all’estero Irlanda, Ecdl Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Pallavolo Esperienza di lavoro, corso biglietteria aerea – pallavolo, Stage all’estero Irlanda Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Certificazione B1 spagnolo Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Master Stage aziendale obbligatorio d’Istituto 9 Aris Dussin classe 3^ classe 4^ classe 5^ Martina Fontana classe 3^ classe 4^ classe 5^ Martina Oliboni classe 3^ classe 4^ classe 5^ Ludovica Oliosi classe 3^ classe 4^ classe 5^ Carlos Ramirez classe 3^ classe 4^ classe 5^ Filippo Righetti classe 3^ classe 4^ classe 5^ ECDL- Stage linguistico Germania Stage linguistico in Spagna - Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Stage all’estero Irlanda - Corso biglietteria aerea Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Certificazione B1 spagnolo Esperienza di lavoro-Certificazione B2 inglese Stage aziendale obbligatorio d’Istituto ECDL Esperienza di lavoro - Stage linguistico in Germania - Certificazione B2 inglese Stage aziendale obbligatorio d’Istituto- Stage linguistico SpagnaProgetto ambasciatori all’ONU -IDA Teatro- Stage linguistico in Germania Stage aziendale obbligatorio d’Istituto master orientativo “banca e finanza”- master orientativo “start up” Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Marika Riva classe 3^ classe 4^ classe 5^ Stage aziendale obbligatorio d’Istituto- Stage linguistico Spagna Sabrina Rossi classe 3^ classe 4^ classe 5^ Stage linguistico Irlanda Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Gaia Spinelli classe 3^ classe 4^ classe 5^ Scout – Teatro – Scout –Certificazione B2 inglese - Stage linguistico in Germania Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Certificazione ECDL 10 4.2 Uscite didattiche del quinto anno -Partecipazione al Job Orienta -Open Day all’Università -Corso di educazione stradale -Incontro con esperti Unicredit sul tema “Autoimprenditorialità” - Visita alla galleria d’arte Achille Forti presso il Palazzo della Ragione 4.3 Visite guidate del quinto anno 4.4 Viaggi di istruzione/scambi di classi del quinto anno -Viaggio di istruzione a Trieste dal 12 al 15 aprile 2016 4.5 Stage effettuati nel triennio - Stage lavorativo facoltativo alla fine della classe terza( tre settimane durante la pausa estiva) - Stage lavorativo obbligatorio nella classe quarta(tre settimane nel periodo fine maggio giugno) anche in ASL - Stage linguistico facoltativo in Irlanda e Germania in settembre 2014 -Stage linguistico facoltativo in Spagna in settembre 2015 5. LA VALUTAZIONE 5.1 La misurazione dei livelli degli alunni, con le conseguenti proposte di attribuzione di voto sarà condotta secondo i criteri deliberati dal Collegio dei docenti, indicati nel documento allegato. 5.2 Gli elementi deliberati dal Collegio dei docenti e di cui il consiglio terrà conto per la valutazione finale saranno indicati nel documento allegato. 5.3 I giudizi che motivano l’attribuzione dei voti di profitto nelle singole discipline saranno redatti utilizzando gli indicatori e i descrittori della misurazione e della valutazione, sulla base degli obiettivi didattici e formativi stabiliti. 5.4 I crediti formativi saranno attribuiti a ciascun alunno sulla base dei criteri deliberati dal Collegio dei docenti, indicati nel documento allegato. 6. ALTRI ELEMENTI CHE IL CONSIGLIO DI CLASSE RITIENE SIGNIFICATIVI PER PRESENTARE IL LAVORO SVOLTO DAGLI INSEGNANTI E L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI. 7. ALLEGATI Relazione finale del docente e relativo programma svolto Indicatori/descrittori degli obiettivi formativi ed elementi per la valutazione Tabella delle attività complementari integrative per l’attribuzione dei crediti Testi delle prove di simulazioni effettuate nel corso dell’anno e relative griglie di valutazione Griglia di valutazione del colloquio Verona, ________________ Timbro della scuola _____________________________ Il coordinatore di classe _______________________ La preside 11 RELAZIONE FINALE : CLASSE V L TURISTICO DOCENTE : FABRIS ROBERTO DISCIPLINA : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Profilo generale della classe In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 1. CONOSCENZE : I 16 allievi della classe V L Turistico costituiscono un gruppo non sempre coeso sul piano relazionale. In quest’ultimo A.S. è stata data prova, da parte degli studenti, di un’applicazione abbastanza costante; l’impegno domestico è stato regolare anche se-generalmente-finalizzato alle occasioni di verifica; in classe gli alunni hanno lavorato in modo più efficace e intellettualmente attivo, dimostrando una certa autonomia di impegno. Una parte della classe ha maturato un certo livello di consapevolezza nell’appropriarsi degli strumenti cognitivi specifici, mentre una più circoscritta parte ha raggiunto una conoscenza sufficiente dei periodi letterari, degli autori fondamentali e di alcune tematiche chiave della storia della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento. Un residuale numero di allievi ha, infine, mostrato qualche difficoltà espressiva. 2. COMPETENZE : Gli alunni in linea con le peculiari attitudini verso la disciplina: -dimostrano una sufficiente comprensione del testo letterario e sanno individuare i testi significativi di un’opera studiata; -sanno utilizzare in modo sufficientemente corretto informazioni e stimoli ricavati dai testi; -sanno argomentare su di un tema fornito con sufficiente coerenza logica; -sono in grado di collocare gli autori nel contesto storico e nelle correnti culturali dell’epoca in cui vissero al fine di coglierne alcuni aspetti della personalità umana e poetica; -sono in grado di individuare con immediatezza un quesito corretto tra altri errati. Per quanto riguarda la preparazione alla prima prova dell’esame di Stato, ci si è concentrati maggiormente sulle tipologie B/D. 3. CAPACITA’ : Gli alunni secondo le proprie inclinazioni e la propria sensibilità individuale : -sanno rielaborare le conoscenze e le informazioni; -possono dimostrare capacità di orientamento storico-letterario nell’intento di giungere anche a valutazioni frutto di una acquisizione personale delle tematiche; -riescono a formulare giudizi su un passo letterario o su esperienze culturali degli autori indicati nel programma; -sanno esporre le varie tematiche toccate nell’ambito del programma con sufficiente proprietà di linguaggio. MODULO 1 (Settembre-Ottobre) Il Naturalismo e il Realismo Gustave Flaubert Madame Bovary I comizi agricoli La Scapigliatura lombarda e piemontese 12 Verismo italiano Giovanni Verga La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica. Vita dei campi -Rosso Malpelo -La lupa Novelle rusticane -La roba Mastro-don Gesualdo -La morte di Gesualdo I Malavoglia -L’inizio dei Malavoglia -L’addio di ‘Ntoni Il classicismo di Carducci Giosuè Carducci La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Rime nuove -San Martino Rime e ritmi -Presso una Certosa MODULO 2 (Novembre-Dicembre) Il Decadentismo Caratteri generali del Decadentismo Il romanzo estetizzante J.K.Huysmans Controcorrente -Salomè O.Wilde Il ritratto di Dorian Gray -La prefazione a “Il ritratto di Dorian Gray” Il Simbolismo Giovanni Pascoli La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Il fanciullino Myricae -Lavandare -Novembre -X Agosto Canti di Castelvecchio -Il gelsomino notturno MODULO 3 (Gennaio-Febbraio) L’Estetismo Gabriele D’Annunzio 13 La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Il piacere -La conclusione del Piacere Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi -La pioggia nel pineto -Le stirpi canore Le Avanguardie storiche Il Futurismo F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo MODULO 4 (Marzo) Luigi Pirandello La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica L’umorismo : il contrasto tra “forma” e “vita” -La differenza fra umorismo e comicità : la vecchia imbellettata Novelle per un anno -Il treno ha fischiato Sei personaggi in cerca d’autore -Finzione o realtà Il fu Mattia Pascal -Mattia Pascal-Adriano Meis in giro per Milano -Adriano Meis e la sua ombra -Pascal porta i fiori alla propria tomba MODULO 5 (Aprile) Italo Svevo La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica La Coscienza di Zeno -Lo schiaffo del padre -La proposta di matrimonio -Lo scambio di funerale -la vita è una malattia MODULO 6 (Aprile-Maggio) L’Ermetismo o “Poesia pura” Giuseppe Ungaretti La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica L’allegria -I fiumi -San Martino del Carso -Natale -Soldati -Veglia Sentimento del tempo -La madre Salvatore Quasimodo 14 La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Acque e terre -Ed è subito sera (fotocopia) Giorno dopo giorno -Alle fronde dei salici (fotocopia) MODULO 7 (Maggio) Umberto Saba La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Canzoniere -Città vecchia -Amai Eugenio Montale La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica Ossi di seppia -Meriggiare pallido e assorto -Non chiederci la parola -Spesso il male di vivere ho incontrato La bufera e altro -L’anguilla METODOLOGIE (Lezione frontale, appunti alle lezioni dalla lavagna e dalla LIM, attività di recupero-sostegno e integrazione...) Nella trattazione dei singoli argomenti (autori e testi), sono stati privilegiati gli inquadramenti cronologico e tematico, onde far comprendere agli alunni la complessità del fenomeno letterario storicizzato come risultato di uno determinato contesto sociale e culturale. In classe sono stati presentati i testi e, attraverso l’analisi e il commento dell’insegnante, sono state descritte le poetiche dei singoli autori. Si è favorito un contesto partecipativo che, muovendo dalla capacità di prendere appunti, è stato finalizzato a strutturare una consapevolezza dell’essenzialità del coinvolgimento attivo come strumento di comprensione e appropriazione di un contenuto. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, fotocopie, tecnologie audiovisive e/o multimediali...). Libro di testo : Roberto Saviano, Elena Angioloni, Lorenzo Giustolisi, Maria Anna Mariani, Graciela Muller Pozzebon, Sara Panichi Liberamente, 3, La modernità (dal 1861 al 1956) Palumbo editore TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Prove scritte e verifiche orali) Le verifiche delle competenze letterarie si sono differenziate nel corso dell’anno scolastico secondo due modalità : verifiche scritte con domande a risposta aperta, anche con qualche domanda di analisi del testo, riguardanti porzioni di programma significativamente ampie o specifici autori; verifiche orali basate su argomenti proposti dall’insegnante di cui parlare in modo libero per un tempo dato, allo scopo di accertare la capacità di organizzare autonomamente i contenuti fondamentali di un argomento ed esporli in modo chiaro e lineare. Verona,.............................. Il docente 15 RELAZIONE FINALE : V L TURISMO DOCENTE : FABRIS ROBERTO DISCIPLINA : STORIA ANNO SCOLASTICO : 2015/ 2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : 1) CONOSCENZE : La classe ha raggiunto complessivamente una sufficiente conoscenza delle linee fondamentali della storia dall’Età giolittiana alla Guerra fredda. Gli alunni sono abbastanza in grado di collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, anche se non tutti hanno una sicura autonomia critica. 2) COMPETENZE : Si registrano livelli differenziati in merito alla capacità di appropriarsi di nozioni e di padroneggiare gli strumenti della materia. Anche se opportunamente guidati dall’insegnante, un numero parziale di alunni riesce a cogliere i nessi logici del processo storico e le relazioni di causa-effetto intercorrenti tra i fatti, rispondendo a precise domande. Altri studenti, invece, hanno la capacità di argomentare gli episodi con una certa analisi critica e con proprietà linguistiche. 3) CAPACITA’ : Nel complesso la classe si dimostra in grado di contestualizzare sufficientemente un evento o di operare collegamenti. Il lavoro di gestione degli appunti e di partecipazione alle lezioni ha fatto registrare un progressivo miglioramento delle capacità. MODULO 1 (Settembre-Ottobre) La nascita della società di massa -La seconda rivoluzione industriale -Colonialismo e Imperialismo -Le Nazioni e il Nazionalismo -Socialismo e Rivoluzione L’età giolittiana -Le trasformazioni economiche e sociali -La politica interna ed estera di Giolitti (La guerra di Libia) MODULO 2 (Ottobre-Novembre) La Grande Guerra e le sue conseguenze -Le cause della Grande Guerra -L’inizio della guerra -La guerra dei soldati (dal movimento alla trincea) -L’Italia in guerra (La disfatta di Caporetto; La vittoria finale; Le cifre in guerra; La pace) -I problemi del Primo Dopoguerra 16 MODULO 3 (Dicembre) La crisi del 1929 -Gli anni ruggenti -Il crollo di Wall Street -La reazione alla crisi negli Stati Uniti : il New Deal MODULO 4 (Gennaio) La Russia dalla Rivoluzione allo Stalinismo -L’arretratezza della Russia -La rivoluzione del febbraio 1917 -La rivoluzione di ottobre 1917 -La politica di Lenin -Il totalitarismo sovietico : Stalin MODULO 5 (Gennaio-Febbraio) Le origini del Fascismo -Il Primo Dopoguerra in Italia -Il Biennio Rosso : 1919-1920 -I Fasci di combattimento -La Marcia su Roma -Le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti -La fondazione dello Stato fascista -Il Regime fascista (1926-39) -La cultura e la società -I Patti lateranensi -La guerra d’Etiopia MODULO 6 (Marzo-Aprile) Il Nazionalsocialismo in Germania -La Repubblica di Weimar -Hitler al potere -Il programma politico di Hitler (controllo della società, educazione, politica culturale) -L’antisemitismo -La politica economica e la spinta verso la guerra MODULO 7 (Aprile) La Seconda Guerra Mondiale -Cause della Guerra -La guerra di Spagna -L’attacco nazista -L’Italia in guerra -L’attacco all’Unione Sovietica 17 -La guerra nel Pacifico -La battaglia di El Alamein -Lo sterminio degli Ebrei -Il crollo del Fascismo -La Resistenza -Lo scontro finale e la pace MODULO 8 (Maggio) La guerra fredda -Le drammatiche conseguenze del conflitto -L’ONU e la NATO -Le origini della guerra fredda -Il Piano Marshall -Il muro di Berlino L’Italia repubblicana -La nascita della Repubblica -Il miracolo economico italiano -La protesta studentesca in Italia nel 1968 METODOLOGIE (Lezione frontale; appunti dalla lavagna e dalla LIM; attività di recuperosostegno e integrazione... ). Nella spiegazione dei singoli fatti, si è data importanza alla loro cronologia e alle cause che li hanno determinati. Le due guerre mondiali e il Fascismo sono stati argomenti trattati a fondo anche per le importanti relazioni che hanno avuto sullo sviluppo della Letteratura italiana. Nell’esposizione orale si è curata con particolare attenzione la forma e la precisione dei termini che la Storia richiede. MATERIALI DIDATTICI (Libro di testo, fotocopie, appunti alle lezioni, tecnologie audiovisive e/o multimediali...) Giovanni De Luca, Marco Meriggi Il segno della storia 3, Il Novecento e il mondo contemporaneo Paravia Editore TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Prove scritte e verifiche orali) Le verifiche delle competenze storiche si sono differenziate nel corso dell’anno scolastico secondo due modalità: verifiche scritte con domande a risposta breve aperta, riguardanti porzioni di programma; verifiche orali su domande proposte dall’insegnante. Verona,........................ Il docente 18 RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^L / TURISMO DOCENTE: Camilla Scapini DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA INGLESE A.S. 2015/2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, che ho conosciuto quest’anno, si è mostrata complessivamente interessata e partecipe durante le lezioni. Il comportamento è sempre stato corretto e in classe si è instaurato un rapporto positivo basato sul dialogo. All’attenzione prestata in classe però non sempre è seguito un impegno adeguato a casa. Una buona parte della classe ha affrontato lo studio con impegno discontinuo e con un interesse a volte superficiale. Il profilo generale è quello di una classe con delle buone potenzialità che in molti casi purtroppo non vengono messe a frutto pienamente, anche se nel gruppo non mancano elementi costanti e responsabili nello studio domestico. CONOSCENZE La classe nel complesso possiede conoscenze adeguate all’anno di corso e al tipo di scuola, anche se tali conoscenze sono state acquisite in maniera più o meno solida e approfondita a seconda dell’impegno profuso. Gli studenti conoscono: 1. le principali funzioni comunicative, il lessico e le strutture linguistiche utili a comprendere e redigere materiale di carattere turistico; 2. le caratteristiche principali del settore turistico con approfondimento di alcune destinazioni italiane ed estere; 3. le ultime tendenze del settore turistico, con particolare riferimento al turismo responsabile; 4. gli elementi distintivi che caratterizzano la produzione letteraria degli autori trattati, anche in relazione al contesto storico-sociale. COMPETENZE La classe mediamente comprende in modo più che sufficiente testi di carattere letterario e turistico, riesce a coglierne gli elementi chiave e sa riutilizzare le strutture e il lessico per la produzione orale e scritta in maniera sufficientemente autonoma. La competenza linguistica è mediamente più che sufficiente. Permangono per alcuni studenti difficoltà espressive nella produzione scritta e orale in lingua, compensate però dalla conoscenza dei contenuti, cosicchè il messaggio passa anche se non sempre in maniera corretta e accurata dal punto di vista formale. CAPACITÁ Le capacità di analisi e di sintesi degli alunni sono diversificate. La classe appare divisa tra studenti con capacità buone e anche ottime, studenti discretamente capaci e studenti che manifestano una certa difficoltà nella sintesi e nella rielaborazione dei contenuti. Questi studenti tendono a privilegiare l’apprendimento mnemonico e talvolta faticano ad operare collegamenti e confronti nell’ambito degli argomenti proposti. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo: Tempi: Turismo 1 Ottobre-Gennaio Letteratura Febbraio-Aprile Turismo 2 Maggio Nel mese di maggio la classe ha svolto un modulo CLIL in collaborazione con il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona. 19 METODOLOGIE La metodologia si è basata sull’approccio comunicativo, per cui si è privilegiata la lezione dialogata, sollecitando la partecipazione attiva dei ragazzi con domande sui testi e gli argomenti trattati. Dato che la capacità di prendere appunti in lingua è un prerequisito che non tutti gli alunni possiedono, l’insegnante talvolta ha guidato la classe nella stesura degli appunti e ha fornito sintesi degli argomenti più complessi. La lettura e il commento in classe dei brani dei moduli di turismo è stata seguita dallo svolgimento di esercizi di rephrasing e di lavoro sul lessico a casa. Si è lavorato su varie tipologie di testo legate al mondo del turismo, mettendone in evidenza gli elementi distintivi in relazione alla diversa funzione: descrittiva, informativa, promozionale. Nel primo quadrimestre gli alunni hanno lavorato a coppie preparando una presentazione Powerpoint su una meta turistica in Italia. I ragazzi hanno inoltre preparato un itinerario turistico a Londra. Per quanto riguarda il modulo di letteratura, dopo la presentazione della biografia degli autori, ben inquadrata nel periodo storico-sociale, si è privilegiata la lettura tematica dei brani rispetto all’analisi del testo vera e propria, per permettere ai ragazzi di accostarsi al testo letterario in maniera più immediata e coinvolgente, considerato che vengono da un percorso di indirizzo tecnico. Sono stati inoltre messi in evidenza gli aspetti stilistici più rilevanti degli autori trattati, mettendoli in relazione con le correnti letterarie del periodo. MATERIALI DIDATTICI Oltre al libro di testo in adozione, sono stati forniti materiali in fotocopia e schede prodotte dall’insegnante. Per le attività di ascolto e la visione di video sono stati ultilizzati la LIM e i CD relativi ai testi. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state svolte due verifiche orali nel primo quadrimestre, tre verifiche orali nel secondo quadrimestre. Sono state svolte due prove di verifica scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo quadrimestre, inclusa la simulazione di terza prova in data 9 maggio. Mentre le prove scritte del primo quadrimestre hanno seguito la formula del brano con domande di comprensione e della produzione di una breve composizione di carattere descrittivo-promozionale, le prove scritte del secondo quadrimestre sono state formulate secondo la tipologia del quesito a risposta aperta, allo scopo di rinforzare le capacità di sintesi e di organizzazione logica del discorso. La terza prova di verifica del secondo quadrimestre, inserita nella simulazione di terza prova del 9 maggio, è stata formulata secondo le indicazioni attinenti alla modalità di terza prova stabilite in sede di Dipartimento di L2: un brano massimo di 15 righe su un tema attinente agli ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta; formulazione di due quesiti per una prova in cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo, l’altro per offrire agli studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze acquisite e rielaborate; per le risposte si prevede una lunghezza minima di 3/6 e massima di 8/10 righe, a seconda degli argomenti proposti. Tutte le verifiche scritte effettuate sono archiviate e a disposizione della commissione. Verona, 15 maggio 2016 La docente Prof.ssa Camilla Scapini 20 PROGRAMMA DI LINGUA STRANIERA INGLESE CLASSE: 5^L / TURISMO A.S. 2015/2016 DOCENTE: Camilla Scapini Sono stati sviluppati i seguenti argomenti dal testo in adozione o da schede e fotocopie da altri testi o approntate dall’insegnante laddove specificato: MODULO TURISTICO 1 Testo in adozione: Bernardi Fici, Brownlees, Burns, Rosco, Travel Pass – English for Tourism, Valmartina MODULE 5: DESTINATION ITALY - Unit 1: Promoting destinations, offers and events Marketing: product – price – place – promotion Tourist organizations Promoting hotels - Grand Hotel Baglioni in Florence (p.157) - London’s Swallow Hotel (p.110) - The Forestfield Hotel (p.127) - The Eastwood Country Hotel - Harley Square Hotel (fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass) - Unit 2: Incoming tourism Around Italy Dossier – Italy (adapted from The Rough Guide to Italy – fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass) Describing a city - Powerpoint presentation (pairwork) (how to get there – location and geography – climate – history – what to see – main events – getting around – accommodation) Describing a tour – Grand Tour of Italy (fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass); Florence Guided City Tours (p.181); An itinerary of Rome (p.348-349); Naples, Pompeii, Sorrento and Capri (p.192) MODULE 6: DESTINATIONS THE UK AND THE USA - Unit 1: Destination UK About London – Location and administration – The Thames – Climate – History – Arriving in London – Getting around – Tours London landmarks – The West End – The City – Streets and squares – Parks – The Globe theatre (p.339) – Getting the most out of London (fotocopia) Two great tours of England – Shakespeare’s birthplace – Bath Wales Scotland – Edinburgh – Loch Ness Ireland - Unit 2. Destination USA About New York – Location and geography – The five boroughs – Population – Climate – Architecture – History – Arriving in New York – Getting around The Top Ten sights in New York – Empire State Building – Statue of Liberty – Grand Central Terminal – Rockfeller Center – Ellis Island Immigration Museum – 21 Central Park – Staten Island Ferry – The Guggenheim Museum – Metropolitan Museum of Art – The MoMA On the West Coast – California – The State of California – A trip to Yosemite Park – San Francisco – The Cannery Florida – the “Sunshine State” – Florida Sunshine The Grand Canyon Yellowstone National Park MODULO TURISTICO 2 MODULE 7: TRENDS IN TOURISM - Unit 2: The criteria for choosing a holiday A careful choice Responsible tourism Target tourism For and against tourism (p.10) Ecotourism (fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass) MODULO LETTERARIO - The First World War (sintesi dell’insegnante) War Poets – main features – Brooke – Sassoon – Owen – Read Rupert Brooke, The Soldier Herbert Read, The Happy Warrior Siegfried Sassoon, Glory of Women Wilfred Owen, Dulce et Decorum Est (with guided analysis) (fotocopie da R. Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, A Mirror of the Times, Morano Editore) History of Ireland (sintesi dell’insegnante) James Joyce Life and works (sintesi dell’insegnante) Eveline (fotocopie da S. Ballabio, A. Brunetti, P. Lynch, Roots – Culture, literature, society, Europass) – scheda analisi (fotocopia) Free indirect speech (fotocopia) Molly’s Monologue Modernism (fotocopia da M. Spiazzi, S. Tavella, Only Connect, Zanichelli) The stream of consciousness and the interior monologue (sintesi dell’insegnante) George Orwell Life and works (sintesi dell’insegnante) “Thirteen o’Clock” from 1984 (guided analysis) Verona, 15 maggio 2016 La docente Prof.ssa Camilla Scapini 22 RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5 L TURISMO DOCENTE: FRANCHINI FRANCA DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA ( II LINGUA) A.S. 2015/2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe ha seguito con discreto interesse le attività proposte durante il corso dell’anno, anche se la partecipazione non è sempre stata molto attiva e propositiva. La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello soddisfacente nella conoscenza delle principali funzioni comunicative e strutture linguistiche per sostenere le proprie opinioni sugli argomenti studiati, utilizzando un lessico appropriato. Gli alunni che hanno raggiunto una preparazione più ampia e sicura, hanno una soddisfacente autonomia espressiva e capacità di rielaborazione personale dei contenuti di studio. Negli alunni che hanno raggiunto una valutazione appena sufficiente permane qualche incertezza espositiva, soprattutto allo scritto, e il profitto raggiunto é il risultato di uno studio accettabile, ma poco costante. CONOSCENZE In termini di conoscenze sono stati affrontati testi orali e scritti in lingua relativi a tematiche turistiche, quali: itinerari turistici in Italia e all’estero, descrizione di città e ambienti naturali e geografici. Trattando questi argomenti gli studenti hanno utilizzato le loro conoscenze multimediali per creare e presentare, attraverso l’utilizzo di PowerPoint, itinerari turistici in Italia e nei paesi di lingua tedesca. In ambito storico letterario sono stati trattati gli avvenimenti più significativi della storia tedesca, dal dopoguerra alla riunificazione e si sono analizzati anche alcuni testi letterari di autori tedeschi del Novecento. COMPETENZE Si distinguono nella classe alcune ragazze volenterose e capaci che hanno dimostrato un progressivo miglioramento che ha permesso loro di raggiungere una buona padronanza della Lingua tedesca. Nel complesso, comunque, gli alunni di questa classe sono in grado di comprendere in modo soddisfacente testi orali e scritti di carattere turistico, letterario e storico – sociale. La maggior parte di questi studenti dimostra di saper interagire oralmente nei vari ambiti con accettabile pertinenza linguistica e correttezza grammaticale e sintattica, anche se per alcuni permangono problemi espositivi e si notano alcune difficoltà nell’esprimersi sia su contenuti appresi sia, soprattutto, nell’esposizione autonoma e libera. In maniera diversificata gli studenti sono inoltre in grado di produrre testi scritti di vario genere ( lettere, prospetti, riassunti, commenti a testi noti): alcuni sono sicuri e personali nell’esposizione, altri dimostrano una certa difficoltà ad esprimersi in modo fluido, penalizzando così talvolta i contenuti. 23 CAPACITA’ La maggior parte degli studenti ha sviluppato in modo soddisfacente le capacità nelle quattro abilità previste. In particolare essi hanno raggiunto una discreta capacità nella comprensione globale e nell‘analisi del testo. A livello di capacità elaborative e produttive nella classe è presente un gruppo capace di organizzare e collegare gli argomenti con una certa facilità, esprimendo i contenuti in modo fluido e corretto dal punto di vista della pronuncia, della grammatica e della sintassi. Per altri, invece, la capacità di esporre le proprie conoscenze in lingua2 è spesso condizionata da uno studio prevalentemente mnemonico degli argomenti, che limita perciò la capacità di utilizzare in modo significativo le proprie conoscenze. Da segnalare infine che alcuni alunni aggiungono invece l’incertezza espositiva ad una preparazione piuttosto fragile e a competenze appena sufficienti nella disciplina. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI 1. Modulo grammaticale: (settembre-inizio ottobre e nel corso dell’anno come momento di rinforzo e di approfondimento) Ripasso delle principali strutture morfosintattiche affrontate negli anni precedenti 2. Modulo di corrispondenza ( ottobre ) La prenotazione di un hotel 3. Modulo di turismo ( novembre – metà marzo) Presentare la propria città; il Lago di Garda; le varie tipologie di alloggio e sistemazione; presentare un hotel in montagna; viaggiare con Interrail; ostelli della gioventù; viaggiare con il pullman; progettare un itinerario in una città in Italia con la bici o con il pullman; progettare un itinerario a Berlino; 4. Modulo storico-sociale: (da metà marzo, in alternanza con il modulo di letteratura) Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla Riunificazione. 5. Modulo di letteratura: (da metà marzo, in alternanza con il modulo storico-sociale-) Testi di autori del Novecento 6. Ulteriori ore sono state dedicate alla presentazione dei lavori da parte degli studenti con PowerPoint, a prove di verifica intermedie, a prove di verifica sommative, alla preparazione e alle simulazioni della terza prova d’esame. MODULI PLURIDISCIPLINARI: Il periodo dopo la Seconda Guerra Mondiale in Germania; Berlino. 24 METODOLOGIE Le quattro abilità ( comprensione / produzione orale, comprensione / produzione scritta ) sono state esercitate tramite lo studio della microlingua commerciale-aziendale, della letteratura e della civiltà tedesca. Punto di partenza è sempre stato il testo, orale o scritto, analizzato anche dal punto di vista del lessico e del contenuto, della grammatica e della sintassi. Per quanto riguarda lo studio del tedesco in ambito commerciale si è cercato di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro e dell’attualità attraverso la lettura, la comprensione, l’analisi e la produzione dei testi. Lo studio e l’analisi della letteratura hanno preso in esame brani di opere di autori del 900, che per le tematiche proposte sembrava potessero coinvolgere maggiormente gli alunni e che hanno comunque permesso di collegarsi ai temi sviluppati in altri moduli. MATERIALI DIDATTICI Testo: Selmi, Kilb, Reiseprogramm, Poseidonia Scuola Si sono utilizzati la LIM e CD. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate regolarmente verifiche orali e scritte. Per le prove orali sono state verificate l’assimilazione dei contenuti proposti e la forma espositiva in L2. Gli alunni hanno anche prodotto lavori personali e di gruppo con PowerPoint, che sono stati ugualmente verificati. Allo scritto si sono utilizzate prove di varia tipologia: comprensione ed analisi testuale, redazione di lettere commerciali, questionari su argomenti storico-sociali, simulazioni di terza prova. Modalità della terza prova di Lingua straniera o comprensione di un brano massimo di 15 righe su un tema attinente agli ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta o formulazione di due quesiti per una prova in cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo, l’altro deve offrire agli studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze acquisite e rielaborate. Si prevede l’uso del vocabolario bilingue per Tedesco e Russo, monolingue per Spagnolo. 25 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA TEDESCA ( II LINGUA) Classe 5 L TURISMO A.S. 2015 / 2016 Docente: Franchini Franca - Modulo ripasso grammaticale (con particolare riferimento a:) -frasi secondarie: infinitive, temporali, concessive, interrogative indirette, frasi relative. -passivo -verbi con preposizione -aggettivi sostantivati -declinazioni dell’aggettivo attributivo -comparativo e superlativo 2. Modulo di corrispondenza - Buchung per Fax - Eine telefoniche Buchung 3. Modulo di turismo - Unterkünfte: - Stadthotel; Hotel am Flughafen; Sommerhotel; Winterhotel; Feriendörfer; Jugendherbergen; Campingplätze; Bed & Breakfast; Ferienhaus und Ferienwohnungen. - Auf Reisen mit Interrail - 7 Tipps für Interrailer - Jugendherberge - Mit dem Bus: Weltbummler - Verona e presentazione della città con PowerPoint - Urlaubsparadies Gardasee - Berlin e presentazione della città con PowerPoint 5. Modulo storico-sociale: (Fotocopie) - Von der Teilung bis zur Wiedervereinigung: - Der Kalte Krieg: Die Teilung Deutschlands / Berliner Blockade / BRD und DDR - Das Wirtschaftswunder - Willy Brandt und die Ostpolitik - Die Wende und die deutsche Einheit 7. Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti: - W. Borchert, das Brot - G. Pausewang, Der Makkaronifresser Verona, 15 maggio 2016 La docente Franca Franchini 26 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia LINGUA SPAGNOLA ( terza seconda) Classe V L A.S. 2015–2016. Prof.SSA Sara Schena La classe, composta da 16 alunni studia in modo sufficiente, è disposta al dialogo didattico ed educativo, ha dimostrato interesse per la disciplina e per i contenuti esposti, ma ha faticato parecchio nello studio personale a casa. Nel complesso la classe ha raggiunto un livello sufficiente sia nell’acquisizione del lessico e della microlingua, così come nei contenuti. Si può affermare che nel gruppo vi siano solo alcuni elementi che raggiungono livelli più che discreti e sono in grado di utilizzare in modo concreto la lingua spagnola, ma in generale tutti gli alunni hanno acquisito un adeguato livello di base della suddetta lingua straniera. Lo studio è stato generalmente costante non senza intoppi . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: - Conoscenza della Storia della Spagna dal 1898 fino al 1980. La Guerra Civile, La dittatura Franchista, La democrazia. La Spagna attuale . - Presentazione della Dittatura Cilena e Argentina (cenni). - Conoscenza di alcune realtà di Hispanopamerica. La storia di Cuba del secolo XX ° e della Rivoluzione Cubana . Cuba ai giorni nostri. Proposta di turismo responsabile di interesse turistico di Cuba . - Hispano America : America del sud: Argentina , Cile le mete turistiche più famose. Los Indios Kuna. - Conoscenza di testi Letterari: Federico García Lorca . Letteratura contemporanea, spagnoli ed ispanoamericani. - Conoscenze delle tipologie del turismo, del codice turistico adeguato a comprendere testi di tipo turistico. - Conoscenza della Geografia generale della Spagna. - Conoscenza dell’esperienza artistica di Pablo Picasso. L’opera: Guernica. Il Modernismo. COMPETENZE: Comprensione orale: saper comprendere globalmente un messaggio orale e saper cogliere il messaggio comunicativo . Comprensione scritta: saper comprendere globalmente e dettagliatamente un testo di media /basica difficoltà e di diversa tipologia. Comprendere testi integrali in lingua spagnola Produzione orale: saper riportare in modo sintetico e comprensibile il contenuto delle varie tipologie testuali pur in presenza di qualche errore sia grammaticale che lessicale non grave. Produzione scritta: saper produrre un testo il cui contenuto, pur semplice risulta coerente e chiaro, nonostante la presenza di incertezza lessicali, ortografiche e formali. 27 CAPACITÀ: La classe, guidata dall’insegnante, è in grado di cogliere differenze ed analogie fra la propria realtà e quella straniera; sa operare alcuni collegamenti interdisciplinari; è in grado di utilizzare in modo sufficiente la seconda lingua come strumento di comunicazione; inoltre è in grado di usare la microlingua turistica adeguato, sa analizzare diverse tipologie testuali; sa operare una globale di testi specifici in modo adeguato. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento Introduzione alla cultura ispano americana, con letture di testi autentici di autori contemporanei. Ogni alunno ha letto un libro in lingua spagnola . - Percorso Formativo: Storia. I Primi Anni del 1900; La seconda Repubblica; La argentina guerra Civile; L’Epoca di Franco; Il 1975; La Transizione; La Spagna attuale, La dittatura cilena e Argentina. La storia di Cuba. Los indios Kuna - Percorso Formativo : Turismo . traduzione di testi autentici che riguardano il tipo di turismo idiomatico Le Tipologie del Turismo; Presentazione e conoscenza di alcune località di America del Sud e cubane. Il turismo responsabile e solidale. Percorso formativo : Letteratura: La Generazione del ’27, F.G. Lorca., R. Alberti, Alcune poesie. Pablo Neruda. “El Negro” di rosa Montero, con visione del video su Youtube. Arte : Alcune opere di Pablo Picasso. Il Cubismo. Guernica. Il Modernismo Periodo / ore Durante l’A.S. 1010 2. METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero- sostegno ed integrazione, ecc.): Partendo dalla situazione della classe si è pensato di adottare un metodo impostato sulla lezione frontale cercando nella fase di motivazione di coinvolgere il più possibile la classe, utilizzando anche come strumento di comunicazione la lingua madre, affinchè tutti i componenti potessero esprimere le proprie conoscenze ed opinioni sull’argomento da svolgere. I percorsi sono stati sviluppati partendo dalla fase di motivazione a cui è seguito il momento della presentazione del modulo con l’introduzione di un video in L2 , che attivasse la capacità di comprensione orale e scritta ( appunti in L2), a cui successivamente è seguito un momento collettivo di revisione. Inoltre sono stati presentati sempre testi scritti, relativi al contenuto, che sono stati letti ed analizzati insieme, sia attraverso una lettura globale che specifica con lo scopo di evidenziare e sottolineare i codici specifici da applicare sia nella produzione orale che scritta. La fase dell’applicazione, in parte guidata anche attraverso la continua verifica in itinere sia orale che scritta, è culminata con la libera esposizione dei contenuti in modo personale e critico. 28 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): LIBRI CONSULTATI: Literatura Española. Bachillerato 2. Anaya. Turismo: Ida y Vuelta, Buena Suerte 2. . Film: Ken Loach: Tierra e Libertad. Video sulla vita di Pablo Picasso. El modernismo Articoli tratti dal País. Dalla rivista Ecos.,” Ida y Vuelta”. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, ecc.): Verifiche orali ( anche in preparazione ad ogni prova scritta) Verifiche scritte: Analisi testuali, questionari a risposta aperta. Simulazione della Terza Prova. Terza prova simulazione. In particolare per quanto attiene alla modalità della terza prova all’inizio dell’anno in sede di Dipartimento di L2 è stato stabilito di somministrare un brano di circa 80/100 parole inerente agli ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta; formulazione di due /tre quesiti per una prova di cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo l’altro deve offrire agli studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze acquisite e rielaborate; per le risposte si prevede una lunghezza da un minimo di 4/5 righe a un massimo di 8/12, a seconda degli argomenti proposti. FIRMA DEL DOCENTE Sara Schena 29 PROGRAMMA DI LINGUA SPAGNOLA. CLASSE V L PROF. SARA SCHENA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: IDA Y VUELTA. STORIA Il Secolo XX I Primi Anni del Secolo La guerra Civile Spagnola La Dittatura Franquista; La democrazia La Spagna attuale (cenni). Varie tappe della Dittatura La Rivoluzione Cubana e la dittatura cilena e Argentina(cenni). Lettura di testi di attualità tratti dal testo “Ida y Vuelta”. Le Tipologie del Turismo Un Itinerario Turistico, come si costruisce, come si struttura. I codici turistici I testi turistici I tipi di turista TURISMO Itinerari: Itinerari in Hispano América: Cuba y Argentina. Los Kuna L’organizzazione turistica. Tipi di alloggi La generazione del ’27 ( cenni) F. García Lorca, “que todos los hombre sepan”. LETTERATURA E ARTE Pablo Neruda, “ me gustas cuando callas” “ te amo” ( lettura) PABLO PICASSO E IL CUBISMO, Guernica e altre opere, i vari periodi. El Modernismo. Svolgimento di due TERZE PROVE Simulazione FIRMA DEL DOCENTE Sara Schena 12 maggio 2016 I rappresentanti 30 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia MATEMATICA APPLICATA Classe V^ L Turismo A.S. 2015-2016 L‘insegnante insegna nella classe, che è attualmente composta da 16 studenti (3 maschi, 13 femmine) , dallo scorso anno scolastico, ha quindi seguito il percorso scolastico degli alunni nelle classi quarta e quinta. La frequenza è stata nel complesso regolare per la maggior parte degli alunni., mentre una sola alunna ha superato il 10% delle assenze . Per quanto riguarda l’impegno, l’atteggiamento della classe è stato nel complesso piuttosto carente: in alcuni casi è stato necessario richiamare gli studenti ad un atteggiamento più maturo e responsabile. L’attenzione e la partecipazione in classe sono state accettabili,i compiti a casa sono stati svolti in maniera superficiale e spesso gli studenti hanno faticato nella rielaborazione logica dei contenuti e hanno preferito riproporli in modo mnemonico. I risultati in termini di apprendimento sono da ritenersi nel complesso sufficienti, con alcuni alunni che hanno palesato difficoltà anche su argomenti degli anni precedenti.. Non mancano comunque studenti che si sono impegnati con costanza e che hanno ottenuto una preparazione discreta o più che discreta. Il programma è stato svolto regolarmente. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Individuare l’argomento proposto , collocandolo correttamente nell’unità didattica . Conoscere la teoria riferita al quesito proposto . Conoscere le tecniche matematiche di analisi dei problemi economici . Avere chiarezza nei passaggi algebrici . COMPETENZE: Saper trasformare in funzioni matematiche i problemi economici Saper rappresentare graficamente le funzioni Saper risolvere algebricamente equazioni , disequazioni e sistemi a una o due incognite Saper calcolare massimi e minimi assoluti o relativi, ottimizzando la funzione CAPACITÀ: Conoscere ed esprimere correttamente gli argomenti proposti in termini tecnici Sviluppare le capacità logiche ed analitiche Rielaborazione personale dei contenuti Capacità di collegamento degli argomenti trattati ad altre discipline 31 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Unità 1 : Ripasso di alcune funzioni elementari di primo e di secondo grado : retta , parabola , iperbole , funzione somma ; loro rappresentazione nel piano cartesiano . Obiettivi : Saper riconoscere e rappresentare alcune semplici funzioni matematiche ; acquisire il linguaggio specifico della materia . Tempi : Dal 15 settembre al 15 novembre Unità 2: Contenuti : La matematica e l’economia : valore medio , totale e marginale ; curva della domanda in funzione del prezzo ; coefficiente di elasticità ; domanda anelastica , elastica , rigida; curva della offerta; prezzo di equilibrio . Obiettivi : Comprendere i concetti fondamentali e le interazioni tra la matematica e l’economia . Tempi : Dal 16 novembre al 15 dicembre Unità 3 : Contenuti : Ricerca operativa ; definizione degli ambiti della ricerca operativa , applicazioni in campo commerciale ed industriale ; problemi di scelta in condizioni di certezza e di immediatezza ; Scelte con effetti differiti in condizioni di certezza ;il problema delle scorte di magazzino . Obiettivi : Saper analizzare un semplice fenomeno economico e trasformarlo in un modello matematico ; acquisire il linguaggio specifico della materia . Tempi : Dal 16 dicembre al 15 marzo Unità 4 : Contenuti : Funzioni in due o più variabili ; disequazioni in una o due variabili ; intorni ed intervalli ; funzione lineare in due variabili ; massimi e minimi della funzione z=ax+by+c . Obiettivi : Comprendere i problemi relativi alle funzioni in una o più variabili ., Tempi : Dal 16 marzo al 15 aprile Unità 5 : Contenuti : Problemi di scelta con due variabili ; programmazione lineare . Obiettivi : Comprendere i vari problemi di tipo economico risolvibili con funzioni obiettivo in due variabili d’azione . Tempi : Dal 16 aprile al 15 maggio 2. METODOLOGIE ( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero- sostegno e integrazione, ecc): Oltre alla lezione frontale, si sono attuati recuperi mirati in classe con lavoro di recupero personale a casa. Esercizi in classe, elaborati assegnati individualmente e/o gruppi di osservazione eterogenei. Continue verifiche formative e sommative per misurare il “polso” della classe e migliorarne il rendimento. 32 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo : Matematica.rosso – Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli Editore Utilizzo della L.I.M. ad ogni lezione, per poter rivedere argomenti affrontati nelle lezioni precedenti; utilizzo del foglio excel per particolari problemi. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Due prove scritte nel primo trimestre e due prove scritte nel secondo quadrimestre. Due verifiche orali nel primo e nel secondo quadrimestre A disposizione della commissione sono depositati nella stanza preposta tutti gli elaborati sostenuti dagli alunni nell’anno scolastico . Daniele Residori PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROF. RESIDORI DANIELE MATERIA : MATEMATICA E INFORMATICA CLASSE V^ L TURISMO DATA PRESENTAZIONE : 15 MAGGIO 2016 Unità 1 : Ripasso di alcune funzioni elementari di primo e di secondo grado : retta , parabola , iperbole , funzione somma ; loro rappresentazione nel piano cartesiano . Unità 2: Contenuti : La matematica e l’economia : valore medio , totale e marginale ; valore totale lineare e quadratico e relativo costo medio; curva della domanda in funzione del prezzo ; coefficiente di elasticità ; domanda anelastica , elastica , rigida; curva della offerta; prezzo di equilibrio; funzione ricavo, costo, guadagno: relativi esempi di funzioni matematiche lineari e quadratiche; break even point . Unità 3 : Contenuti : Ricerca operativa ; definizione degli ambiti della ricerca operativa , applicazioni in campo commerciale ed industriale ;problemi a più alternative, punto di indifferenza; problemi di scelta in condizioni di certezza e di immediatezza ; Scelte con effetti differiti in condizioni di certezza ; il problema delle scorte di magazzino (modello matematico e risoluzione dl problema) . Unità 4 : Contenuti : Funzioni in due o più variabili ; disequazioni in una o due variabili ; intorni ed intervalli ; funzione lineare in due variabili ; massimi e minimi della funzione z=ax+by+c . Unità 5 : Contenuti : Problemi di scelta con due variabili ; programmazione lineare .Risoluzione di problemi di P.L. con il metodo grafico Libro di testo utilizzato : Matematica.rosso – Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli Editore Daniele Residori 33 RELAZIONE FINALE CLASSE VL ANNO SCOLASTICO 2015/2016 MATERIA:DISCIPLINE TURISTICO AZIENDALI DOCENTE:ISABELLA PACHERA Profilo della classe La classe VL mi è stata assegnata nel corrente anno scolastico nel quale non ci sono stati problemi di adattamento ad un nuovo docente.La prima parte dell’anno è stata dedicata al ripasso nonché al completamento del programma della classe quarte .Un gruppo di alunni ha partecipato alle lezioni con un discreto interesse anche personale verso la disciplina conseguendo un profitto discreto mentre un ‘altra parte della classe non è sempre stata costante nell’applicazione e nella partecipazione al dialogo educativo, dimostrando una scarsa propensione allo studio ed all’impegno.Il profitto complessivo è mediamente più che sufficiente .Il comportamento è sempre stato corretto. In relazione alla programmazione sono stati conseguiti a vari livelli i seguenti obiettivi in termini di Conoscenze: L’attività dei tour operator e la loro storia.Il business plan di una azienda turistica .Il marketing.Il mercato turistico e l’approccio ad esso.Il marketing turistico..Le destinazioni turistiche .I viaggi leisure ed i viaggi business.L’analisi dei costi.I prezzi di un viaggio.I servizi locali.I viaggi organizzati. Competenze Riconoscere ed analizzare l’attività dei tour operator.Redigere in forma semplice un business plan ed un budget di una impresa turistica.Individuare gli elementi fondamentali del marketing e dl marketing turistico. Conoscere il mercato dei viaggi leisure e dei viaggi business Saper suddividere i costi per attività produttiva. Conoscere le tecniche di pricing..Saper individuare un package tour ed i suoi elementi Capacità Essere in grado di riconoscere le diverse competenze all’interno di un tour operator.Sapere programmare in modo semplice la futura attività di una impresa traducendola in termini di budget..Saper individuare correttamente le leve per stimolare la domanda turistica attraverso il marketing territoriale ,Individuare la mission di un’impresa .Redigere una analisi swot di un prodotto. Saper leggere un catalogo e capire l’offerta Sapere come si attua un business travel Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione esposti per moduli Modulo 1: Pianificazione e produzione (novembre- gennaio) Modulo 2:I mercati(febbraio-marzo) Modulo 3 :La produzione dei servizi(aprile-maggio) Metodologie. Lezione frontale interattiva e l’utilizzo della lim per la soluzione di esercizi. Brainstorming per la soluzione di casi. Attività di recupero in itinere Materiali didattici Testo adottato :G.Castoldi:Turismo.net ed.Hoepli 34 Tipologia prove verifica *Verifiche scritte ( due nel primo quadrimestre,tre nel secondo) *Quesiti a riposta aperta e con vincolo di righe *Verifiche orali *simulazione terza prova in data 11/12/2015 e 8/4/2016 con tre quesiti con vincolo di righe. *simulazione seconda prova in data 5/5/2016 Valutazione La valutazione è stata finalizzata ad accertare sia il grado di misurazione della conoscenza che la capacità espressiva nonché quella di analisi e sintesi. Nella valutazione finale si è tenuto conto del percorso personale di ogni alunno, .dell’impegno,della costanza e della capacità di recupero. PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICO AZIENDALI Classe VL DOCENTE:ISABELLA PACHERA MODULO 1:Pianificazione e produzione U,D,1 I produttori di viaggi -Il pacchetto turistico -L’evoluzione dei T.O. -I tour operator.italiani -Com’è fatto un tour operator -La contabilità dei t.o.:l’art. 74/ter -Le responsabilità degli organizzatori U.D.2 .Pianificazione di impresa e business plan -Cos’è e quando si redige un business plan -Il marketing plan -Il piano organizzativo e le sue parti -Il budget MODULO 2:I mercati U.D.1:Il marketing -Definizione -Il consumatore e l’utilità immateriale -Il marketing management -Strategie di marketing -La pubblicità e la pubblicità in rete U.D.2:I Consumatori -Ilconsumo di turismo -La segmentazione dei consumatori e gli stili di vita 35 -U.D. 3.Il prodotto destinazione turistica -Le caratteristiche della destinazione turistica -Il marketing territoriale -Fare marketing territoriale -la presentazione al pubblico U.D. 4.I viaggi leisure -Dal viaggio al prodotto viaggio -Il pacchetto tutto compreso -I viaggi leisure ed il loro mercato U.D. 5:I viaggi business .I viaggi d’affari -Il MICE MODULO 3:LA PRODUZIONE DEI SERVIZI U.D.1:I prezzi -Il sistema pricing e la sua evoluzione -I costi e la loro analisi -Direct costing e full costing -Il break even point -il metodo del prezzo medio -L’advance booking e lo yield management U.D.2:I servizi locali -La destinazione accogliente -La produzione dei servizi locali U.D.3:i viaggi su misura -Definizione ed organizzazione -I bisogni del turista -Tipologie di viaggi su misura -Il tour organizing U.D.4:I viaggi offerti al pubblico -I viaggi a catalogo -I nuovi package tour Il docente I rappresentanti di classe …………………………………………… …………………………………………… Verona,15 maggio 2016 -** dopo il 15/5/2015 36 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: D.L.T. Classe: 5L turismo A.S. 2015/2016 Docente: Nicoletta Bonomini La classe, composta da 16 alunni, di cui tre maschi, si è dimostrata eterogenea per impegno e profitto. Una parte di loro, infatti, si è applicata con costanza e serietà conseguendo buoni risultati mentre un gruppetto ha studiato in modo discontinuo e superficiale, raggiungendo pertanto livelli di preparazione meno brillanti. In classe l'attenzione è sempre stata vivace e la partecipazione al dialogo attiva anche se alcuni non sempre hanno contribuito in modo appropriato. Lo studio domestico non è stato sempre adeguato per tutti. Soprattutto il progetto "Quotidiano in classe" è stato seguito con interesse. Il comportamento, seppur vivace, si è sempre mantenuto corretto ed educato. CONOSCENZE Gli alunni hanno mediamente conseguito una discreta conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina, dimostrando di conoscere gli istituti giuridici proposti. Grazie all’impegno costante ed allo studio organizzato alcuni di loro hanno acquisito conoscenze complete, mentre altri si sono accontentati di una conoscenza più superficiale. Alcuni, in particolare hanno dimostrato di conoscere anche i principali avvenimenti giuridici, sociali e politici del contesto in cui vivono, grazie ad una costante lettura dei quotidiani in uso ed a una seria analisi degli stessi. Oltre ai moduli disciplinari curricolari sono state fatte alcune lezioni relative alla Privacy. COMPETENZE Nel complesso gli alunni sono in grado di individuare e descrivere i concetti chiave della disciplina, riconoscendo le principali categorie giuridiche affrontate. Non tutti, però, hanno dimostrato adeguata autonomia e sono ricorsi pertanto ad una assimilazione più meccanica e mnemonica dei concetti. Il linguaggio giuridico acquisito è comunque accettabile, anche se per alcuni permangono alcune difficoltà espressive. Quasi tutti sono comunque in grado di costruire un discorso organico e lessicalmente corretto. Sono inoltre in grado di ricercare le fonti del diritto e di consultare i siti istituzionali. CAPACITA’ Quasi tutti gli alunni sanno collegare tra di loro i vari argomenti trattati e questi con la realtà che li circonda; solo alcuni, però, in completa autonomia. Le capacità di rielaborazione e di sintesi sono mediamente discrete; alcuni, tuttavia, si affidano ad uno studio squisitamente mnemonico. 37 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI La parte relativa a Diritto costituzionale ed amministrativo è stata svolta nei primi mesi mentre la Legislazione turistica italiana e Il patrimonio artistico e culturale sono stati affrontati nella seconda parte dell’anno. 1. Modulo Lo Stato e l’ordinamento internazionale: Settembre – Ottobre – Novembre 2. Modulo le nostre istituzioni: Novembre – Dicembre - Gennaio 3.Modulo La pubblica amministrazione: Febbraio – Marzo 4.Modulo la legislazione turistica italiana: Aprile 5.Modulo il patrimonio artistico e culturale italiano: Aprile - Maggio 6.Il Turismo nell'Unione europea: Maggio METODOLOGIE La metodologia adottata è stata la lezione frontale; particolare attenzione è stata posta alla realtà e per questo continuo è stato lo stimolo al dialogo educativo e alla ricerca, così pure l’invito all’apporto personale. MATERIALI DIDATTICI Lo strumento fondamentale utilizzato è stato il libro di testo: Diritto e legislazione turistica di Paolo Ronchetti, edito da Zanichelli. Si sono utilizzati inoltre quotidiani e LIM. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Nella valutazione si verificato il livello di assimilazione dei contenuti, la conoscenza dei termini giuridici ed economici, la capacità di analisi degli istituti giuridici trattati e di collegamento, tra loro ed anche con la realtà circostante e con le altre discipline. Ai fini della valutazione si è anche tenuto conto della partecipazione e della capacità critica dimostrata in classe durante le discussioni. Sono state effettuate: Verifiche orali Verifiche scritte, semi strutturate e strutturate, secondo la tipologia B della terza prova degli Esami di Stato. 38 PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 L A.S. 2015 / 2016 Docente: Nicoletta Bonomini Testo adottato: Diritto e legislazione turistica, Paolo Ronchetti, Edizione Zanichelli 1. Lo Stato e l’ordinamento internazionale Lo Stato Dalla società allo Stato Cittadino italiano e cittadino europeo Il territorio La sovranità Le forme di Stato Le forme di governo Da sudditi a cittadini Lo Stato liberale (cenni) Lo Stato democratico La costituzione repubblicana (cenni) L’ordinamento internazionale La globalizzazione Il diritto internazionale L’ONU La tutela dei diritti umani L’Italia e l’ordinamento internazionale La difesa della Patria 2. Le nostre istituzioni Il Parlamento Il bicameralismo Deputati e senatori L’organizzazione delle camere Le funzioni del Parlamento La funzione legislativa del Parlamento Il Governo La composizione del Governo La responsabilità dei membri del Governo Il procedimento di formazione del Governo La crisi del Governo La funzione normativa del Governo 39 Le garanzie costituzionali La repubblica parlamentare L’elezione del Presidente della Repubblica I poteri del Presidente della Repubblica Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica La composizione della Corte costituzionale Le funzioni della Corte costituzionale La Magistratura La funzione giurisdizionale Processo: accusa e difesa L’amministrazione della giustizia La responsabilità dei giudici Consiglio superiore della Magistratura 3. La Pubblica Amministrazione L’ordinamento amministrativo L’attività amministrativa Principi costituzionali in materia amministrativa L’organizzazione della Pubblica amministrazione Organi attivi, consultivi e di controllo Il Consiglio di Stato, il Cnel e la Corte dei conti Le autorità indipendenti I beni pubblici Il rapporto di pubblico impiego Le autonomie locali Autonomia e decentramento La Regione Il Comune 4. La legislazione turistica italiana Il turismo fra autonomia e centralismo Il turismo nella Costituzione La Corte costituzionale e la normativa turistica Dalla riforma del 2001 al nuovo Codice del turismo L’organizzazione turistica nazionale (normativa vigente) L’ordinamento turistico statale Le Conferenze in materia di turismo Gli enti pubblici turistici L’organizzazione turistica locale I Sistemi turistici locali 40 La legislazione turistica regionale L’autonomia legislativa regionale in materia di turismo 5. Il patrimonio artistico e culturale italiano I beni culturali L’organizzazione del MiBACT La normativa sui beni culturali nella storia d’Italia I beni culturali secondo il Codice dei beni culturali e del paesaggio I beni culturali ecclesiastici La tutela, la valorizzazione e la conservazione dei beni culturali La catalogazione dei beni culturali I beni culturali privati L’espropriazione dei beni culturali Il demanio culturale Un immenso patrimonio culturale I beni archeologici I luoghi di cultura Il finanziamento della cultura Il Patrimonio Unesco 6. Il turismo nell’Unione europea L’organizzazione turistica europea L’organizzazione mondiale del turismo L’industria del turismo nell’Unione europea Un turismo europeo sostenibile Verona, 15 maggio 2016 I rappresentanti degli studenti ___________________________________ La docente ___________________________________ 41 RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^L TURISMO DOCENTE: Prof.ssa Claudia Saccardo DISCIPLINA: Arte e Territorio A.S. 2015/2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, attenta ed interessata, ha risposto positivamente alle proposte didattiche dell’insegnante e, nel corso dell’anno, ha acquisito tecniche più rigorose di approccio ai contenuti grazie ad un lavoro costante sul testo artistico e ad un impegno regolare, raggiungendo così globalmente livelli discreti in quanto a conoscenze e competenze. La maggior parte degli allievi ha seguito lo svolgimento delle lezioni con attenzione, intervenendo per chiedere chiarimenti e partecipando al dialogo educativo. CONOSCENZE La classe è in grado di: Conoscere le linee fondamentali del processo storico artistico Conoscere i principali elementi del linguaggio visuale Conoscere le fondamentali tecniche e i principali generi e temi iconografici Conoscere la terminologia specifica della disciplina COMPETENZE La classe è in grado di: Porsi criticamente di fronte ad un testo visivo Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e testo visivo, sapendo collocare l’opera nel percorso stilistico degli autori e nella tradizione storico-artistica Valorizzare la dimensione delle emozioni nel rapporto con l’opera d’arte, trasformandole in opportunità di conoscenza di sé e di orientamento e arricchimento critico. La classe ha maturato la consapevolezza del valore del patrimonio storico artistico e l’importanza della sua tutela, conservazione e valorizzazione. CAPACITÁ La classe è in grado di: Saper compiere letture e comparazioni formali, stilistiche, iconografiche attraverso l’acquisizione di un metodo scientifico di analisi dell’opera d’arte Saper individuare la connessione tra elementi visivi e significati delle opere prese in esame Saper collocare l’opera nel suo contesto storico, culturale e storico-artistico Saper far uso corretto dei termini specifici della disciplina 42 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI: 1. Il Neoclassicismo fra Settecento e Ottocento (Settembre - Ottobre) 2. Il Romanticismo e l’ideale romantico: storia,natura, religione (Ottobre) 3. Il Realismo (Novembre) 4. L’Impressionismo (Dicembre - Gennaio) 5. Il Post-Impressionismo da Seurat a Toulouse-Lautrec (Febbraio - Marzo) 6. La linea dell’espressione (Marzo - Aprile) 7. La linea della formatività (Maggio) 8. La linea dell’onirico (Maggio) 9. La linea dell’arte sociale (Maggio) 10. La linea della riduzione (Maggio) 11. MODULI PLURIDISCIPLINARI Per quanto riguarda i tre progetti interdisciplinari stabiliti dal Consiglio di Classe, è stato progettato un itinerario nella città di Berlino nell’ambito del progetto “Produrre un itinerario turistico in Germania”, si è trattato poi dell’ opera Guernica e del Padiglione Spagnolo all’ Esposizione Universale di Parigi del 1937 all’ interno del progetto “Analisi storica della guerra civile spagnola” ed infine si è presa in esame l’ evoluzione urbanistica di Potsdmer Platz a Berlino nell’ambito del progetto “La riunificazione delle due Germanie”. METODOLOGIE L’ insegnamento è stato impostato in funzione dell’ apprendimento: sono state quindi valorizzate la chiarezza concettuale e lessicale e l’ interazione con gli studenti. Il lavoro è partito dal contesto storico e culturale per passare successivamente al testo artistico, procedendo così all’ analisi dei codici visivi e alla comparazione diacronica e sincronica con altri artisti ed opere. L’ analisi dei testi è stata condotta sul piano formale, stilistico, iconografico, simbolico. MATERIALI DIDATTICI a) Testo adottato: N. Frapiccini, N. Giustozzi, La geografia dell’ Arte, vol.3, Hoepli, 2015 b) Ogni argomento è stato spiegato in classe utilizzando il libro di testo, la LIM e talvolta delle fotocopie integrative. Lo studio domestico è stato condotto sugli appunti presi in classe e sul libro di testo. c) L’insegnante, quando possibile, ha evidenziato l’esistenza di supporti audiovisivi inerenti i temi trattati e ha messo a disposizione degli studenti sul registro elettronico i power point da lei creati contenenti le immagini trattate a lezione d) E’ stata effettuata un’ uscita didattica alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti presso Palazzo della Ragione per effettuare un percorso dedicato alla storia di Verona e delle sue collezioni fra 1840 e 1940. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte : una per il trimestre/ tre per il pentamestre (tipologia B) Prove orali: una per il trimestre/una per il pentamestre 43 PROGRAMMA DI ARTE E TERRITORIO CLASSE 5^L TURISMO A.S. 2015/2016 DOCENTE: Prof.ssa Claudia Saccardo MODULO Modulo uno: Il Neoclassicismo fra Settecento ed Ottocento, introduzione e contestualizzazione ARGOMENTI/TEMI Unità uno - I teorici del Neoclassicismo Winckelmann, Mengs, Lessing. TEMPI SettembreOttobre Unità due – Architettura ed urbanistica neoclassiche Il Teatro alla Scala a Milano di Giuseppe Piermarini, il progetto del Foro Bonaparte a Milano di Giovanni Antonio Antolini, la sistemazione di Piazza del Popolo a Roma di Giuseppe Valadier. Unità tre – Antonio Canova fra mito e storia Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Napoleone Bonaparte come Marte pacificatore, Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Ebe. Unità quattro – La pittura neoclassica: etica, potere, bellezza, sogno Jacques Louis David: Giuramento degli Orazi, Morte di Marat. Francisco Goya: a Madrid, tra Rococò e Neoclassicismo, il trionfo del realismo. Il sonno della ragione genera mostri, La famiglia di Carlo IV, La Maja desnuda, Le fucilazioni del 3 maggio 1808, Saturno che divora uno dei suoi figli. Modulo due: Il Romanticismo, introduzione e contestualizzazione. L' ideale romantico: storia, natura, religione Unità uno – Il paesaggismo romantico in Germania e in Inghilterra Caspar David Friedrich: natura e visione Croce in montagna “Altare di Tetschen”, Monaco in riva al mare, Le bianche scogliere di Rugen, Viandante sul mare di nebbia, Il mare di ghiaccio John Constable: la natura intima e la veduta emozionata. Studio di panorama marino con nuvole di pioggia, Il carro da fieno, La cattedrale di Salisbury vista dai campi. William Turner: la natura dinamica e la veduta emozionante. Il ponte del diavolo al San Gottardo, Il naufragio. Barche da pesca che tentano di salvare l’ equipaggio, Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi Unità due – La pittura storico-romantica francese. Théodore Géricault: La zattera della Medusa. Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo 44 Ottobre Modulo tre : Il Realismo, introduzione e contestualizzazione. Unità uno: Il paesaggismo realista in Francia Camille Corot : Il Ponte di Narni (studio ed opera definitiva); T. Rousseau (Uscita dalla foresta di Fontainbleau); J.F. Millet (Le spigolatrici) Novembre Unità due: Il realismo francese fra oggettività e denuncia Gustave Courbet : Gli spaccapietre, Il funerale a Ornans, Le signorine sulle rive della Senna Honoré Daumier: A Napoli, Lo scompartimento di terza classe, Noi vogliamo Barabba Unità tre - Il realismo dei Macchiaioli e la tradizione toscana. La nascita del movimento dei Macchiaioli fra impegno politico e attenzione alla vita quotidiana. Il principio della “macchia” ed il suo rapporto con la tradizione figurativa toscana quattrocentesca. Giovanni Fattori. Dalla pittura storico-romantica alla pittura di storia contemporanea: Autoritratto giovanile, Maria Stuarda al campo di Crookstone, Soldati francesi del ’59, In vedetta. Dalle scene di vita quotidiana ai temi sociali : Diego Martelli a Castiglioncello, La rotonda dei Bagni Palmieri, Lo staffato, Il cavallo morto. Modulo quattro: L’ Impressionismo, introduzione e contestualizzazione Unità uno – Una nuova rappresentazione della realtà. La fotografia. Percezione e sensazione. La rottura del linguaggio tradizionale. La luce e il colore. Unità due – Lo scandalo di Manet Colazione sull’erba, Olympia. Unità tre – Monet, il più impressionista degli Impressionisti Lo stagno delle rane, Regata ad Argenteuil, La casetta del pescatore, Campo di papaveri vicino a Giverny, La facciata della Cattedrale di Rouen in pieno sole, San Giorgio Maggiore al crepuscolo Unità quattro – Degas, il movimento e la società Fantini davanti alle tribune, La prova, L’assenzio Unità cinque- Renoir, divertimento e recupero del classsico Ballo al Moulin de la Galette, Madame Charpentier e le sue bambine, Le grandi bagnanti FINESTRA I: Il Salon FINESTRA II: L’arte giapponese 45 Dicembre Gennaio Modulo cinque: Il postimpressionismo da Seurat a Toulouse-Lautrec. La fuga verso altri mondi e percezioni. Unità uno – La pittura di Seurat tra scienza e coscienza Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Febbraio Marzo Unità due – Paul Cézanne: realtà e coscienza. L’intuizione del Cubismo. La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti ( le due versioni del 1895 della Barnes Foundation e della National Gallery, la versione del 1906 del Museum of Arts di Philadelphia). Unità tre – Paul Gauguin: memoria e immaginazione, simbolismo e primitivismo. Le radici della pittura dei Fauves Il Cristo giallo, La visione dopo il sermone, Natività, E l’oro dei loro corpi, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? Unità quattro – Vincent Van Gogh: una pittura sofferta. Le radici dell’Espressionismo. I mangiatori di patate, L’autoritratto del 1887, La camera da letto, Il caffé di notte, Il postino Roulin, La berceuse, La chiesa di Auvers, Campo di grano con volo di corvi Modulo sei: La linea dell’espressione, introduzione e contestualizzazione. La teoria estetica dell’ einfühlung. Unità cinque – Henri de Toulouse-Lautrec: l’arte come comunicazione. Ballo al Moulin Rouge, Rue des Moulins, Jane Avril al Jardin de Paris. Unità uno – Art Nouveau: fenomeno artistico mondiale Gustav Klimt : la Secessione viennese. Giuditta I, Fregio di Palazzo Stoclet a Bruxelles, Il bacio Unità due – La nascita del Futurismo Boccioni: La città che sale, Visioni simultanee, Forme uniche nella continuità dello spazio Unità tre – L’ Espressionismo: “la realtà è qualcosa in cui vivere dall’interno”. Le motivazioni etnico-culturali germaniche e l’ Urschrei. L’ opposizione all’ Impressionismo ed il legame con i Fauves. I precursori: James Ensor (L’ ingresso di Cristo a Bruxelles); Edvard Munch (L’urlo) Die Brücke e Der Blaue Reiter: E.L. Kirchner (Marcella, Donna allo specchio), F. Marc ( I grandi cavalli azzurri). Unità quattro – L’ Astrattismo espressionista. Un nuovo alfabeto: forma, colore e musica. V. Kandiskij: Paesaggio bavarese con chiesa, Il primo acquarello astratto, Curva dominante. Unità cinque – L’Informale. Energia e materia: Burri (Catrame, Sacco IV, Grande legno G59, Grande bianco plastica) 46 Marzo Aprile Modulo sette: La linea della formatività: introduzione e contestualizzazione. La teoria estetica dello sichtbarkeit Unità uno - I Fauves: bidimensionalità, deformazione e colore gioioso. Matisse: Lusso, calma e voluttà, Ritratto con la riga verde, La danza FINESTRA: “Lusso, calma e voluttà”: rapporto tra il dipinto matissiano e la lirica n.53 dei “Fiori del male” di Baudelaire Maggio Unità due – Pablo Picasso: l’impegno sociale e la rivoluzione cubista. Le Moulin de la Galette, La vita, Giovane acrobata sulla palla, L’autoritratto del 1906, Le signorine d’Avignone, Il ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica. Modulo otto: La linea dell’onirico, introduzione e contestualizzazione. Unità uno – Sogno e inconscio: il surrealismo Max Ernst (Oedipus Rex); René Magritte (La condizione umana). Maggio Modulo nove: La linea dell’ arte sociale, introduzione e contestualizzazione Unità due: La Pop Art. Andy Warhol: Jackie (The Week that was), Triple Elvis, Shot Orange Marilyn. Maggio Modulo dieci : La linea della riduzione, introduzione e contestualizzazione Unità uno – Provocazione e dissacrazione: Dada La riduzione dell’ opera ad oggetto. Duchamp ( Ruota di bicicletta, Fontana). Maggio NOTA: Per quanto concerne la storia dell’arte contemporanea (moduli dal sei al dieci), essa è stata raggruppata secondo linee di tendenza (la linea dell’espressione, della formatività, dell’onirico, dell’ arte sociale, della riduzione), facendo riferimento al testo: R.De Fusco, Storia dell’arte contemporanea, casa editrice Laterza, 1989. Verona, 09/05/2016 La docente 47 RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^ L TURISMO DOCENTE: Bagattini Marco DISCIPLINA: Geografia Turistica A.S. 2015/2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE Classe dall’impegno piuttosto incostante e superficiale, dove l’impegno era al massimo quello di ottenere risultati sufficienti. Le potenzialità di approfondimento del fenomeno turistico per comprenderlo e potervisi inserire professionalmente sono state poco sviluppate se non da parte di alcune alunne particolarmente volonterose. CONOSCENZE Spazi mondiali e cultura turistica: la dimensione culturale della globalizzazione; ll patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno-antropologico, enogastronomico nelle varie macro aree del mondo; La geoeconomia del turismo; Reti di trasporto e grandi nodi di interscambio della circolazione turistica a scala planetaria; Geoeconomica del turismo globale I viaggi del turismo responsabile nei paesi del Mondo COMPETENZE Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. CAPACITÁ Sviluppare progetti per la definizione di modalità di fruizione sostenibile delle attrattive ambientali e culturali del territorio; Utilizzare le diverse fonti documentarie (siti internazionali e riviste specializzate), anche in lingua straniera; Progettare itinerari turistici tematici e personalizzati, in funzione della tipologia della domanda turistica; Riconoscere gli elementi che trasformano la pratica turistica in un’esperienza di qualità. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI: Modulo A Il turismo nel mondo da settembre a gennaio Unità 1 Economia del turismo Unità 2 flussi e spazi turistici Unità 3 le strutture ricettive e i trasporti Unità 4 il turismo sostenibile Modulo B l’Africa da febbraio a metà aprile Unità 1 L’Africa e le sue risorse turistiche Unità 2 l’Africa mediterranea. L’Egitto Unità 3 l’Africa sub subsahariana. Kenya e Sudafrica Modulo C l’Asia Le caratteristiche fisiche del continente e l’offerta turistica di Unione Indiana e Cina 48 MODULI PLURIDISCIPLINARI METODOLOGIE Oltre alle lezioni frontali sono stati utilizzate lezioni multimediali in Power Point sulla LIM e messi a disposizione della classe documenti di approfondimento in Materiale per la Didattica. MATERIALI DIDATTICI Testi adottati Stefano Bianchi Rossella Kohler Sandro Moroni Carla Vigolini Passaporto per il Mondo TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Interrogazioni orali Verifiche parzialmente strutturate Simulazioni di terze prove Relazioni di gruppo su aree geografiche delimitate PROGRAMMA DI Geografia Turistica CLASSE 5^L TURISMO A.S. 2015/2016 DOCENTE: Prof. Bagattini Marco I climi del pianeta Terra e il loro collegamento con la latitudine Le diverse fasce di vegetazione del pianeta e i diversi biomi. I collegamenti tra i climi e praticabilità dell'attività turistica. I trasporti terrestri e i loro collegamenti con il turismo. Trasporti marittimi e aerei. Le organizzazioni internazionali derivate dall'ONU e quelle Non Governative. Gli obiettivi dell'OMT e i suoi limiti. L'evoluzione del mercato turistico mondiale. Le Americhe dal punto di vista turistico. Lo spazio turistico asiatico e del Pacifico. Lo spazio turistico dell'Africa. Il turismo responsabile e quello sostenibile. L'eco turismo. Il codice etico per i viaggiatori. Le caratteristiche fisiche dell'Africa. L'Africa Mediterranea e la sua offerta turistica. lìEgitto e le sue diverse attrattive turistiche La situazione economica dell'Africa Sub sahariana. La cultura africana della decolonizzazione. Il Kenya e le differenti possibilità di utilizzo turistico. Le origini della politica di separazione in Sudafrica. Le caratteristiche fisiche e antropologiche dell'Asia. Il fascino del mondo indiano. Questo fino al 15 maggio: proseguirò con la descrizione e l’analisi di siti turistici del continente asiatico e di quello americano. Verona, 13/5/2016 Il docente Prof. Bagattini Marco 49 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: SCIENZE MOTORIE Classe 5^ sez. L a.s. 2015/2016 In merito alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe ha evidenziato un buon livello di conoscenze, riguardo alle finalità delle esercitazioni motorie proposte. La quasi totalità degli alunni ha dimostrato un interesse vivace nelle attività dei giochi sportivi, con particolare riferimento ai giochi con la palla e verso forme di attività coreografiche, ritmiche, coordinative. Per quanto riguarda le conoscenze, legate agli argomenti di teoria proposti, la classe ha risposto con discreto interesse e attenzione, arrivando a conoscere, in modo soddisfacente o addirittura, in taluni casi, approfondito, i contenuti disciplinari elencati nel programma. COMPETENZE Le esercitazioni pratiche sono state differenziate per argomenti e per metodologia di lavoro. Gli alunni hanno dimostrato di saper utilizzare le capacità condizionali e coordinative in modo adeguato alle diverse esperienze e ai contenuti tecnici. Hanno inoltre saputo coordinare azioni efficaci in situazioni anche complesse. Riguardo agli argomenti di teoria, la classe nel complesso, ha dimostrato di essere in grado di sintetizzare ed elaborare risposte adeguate ai quesiti proposti. CAPACITÀ La quasi totalità della classe dimostra di essere in possesso di un adeguato livello di capacità fisiche (forza, resistenza, mobilità articolare e destrezza) e di capacità coordinative. Mediamente gli alunni sono in grado di utilizzare e di trasferire tali capacità per risolvere situazioni motorie complesse. Generalmente disponibili e corretti, questi alunni hanno accolto le proposte con entusiasmo e sempre con collaborazione; è stato un percorso piacevole insieme con loro. Hanno dimostrato, inoltre, di saper organizzare in modo autonomo il proprio studio. METODOLOGIE Per la parte teorica si è utilizzata la lezione frontale. Per la parte pratica, in palestra si è utilizzato il metodo analitico e il metodo globale – analitico – globale. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo Appunti forniti dall’insegnante Palestre e attrezzature TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per la parte pratica: test e prove pratiche; osservazione sistematica. Per la parte teorica: prove strutturate e semi-strutturate. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: 1- Unità didattiche e/o moduli 2- Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti. 50 MODULO PRIMO Storia dell’educazione fisica dal ventennio fascista allo sport contemporaneo 3 ore MODULO SECONDO Gli effetti del movimento sugli apparati e sistemi del corpo umano 2 ore MODULO TERZO I giochi sportivi 22 ore MODULO QUARTO Strutturazione di un progetto motorio finalizzato al miglioramento di una capacità condizionale o coordinativa. 16 ore MODULO QUINTO Resistenza generale 11 ore Il docente prof. Cosma Timpone 51 PROGRAMMA SVOLTO Materia: SCIENZE MOTORIE Classe 5^ sez. L a. s. 2015– 2016 MODULO PRIMO (TEORICO) STORIA DELL’EDUCAZIONE FISICA DALL’ARCHEOLOGIA DEL MOVIMENTO ALLO SPORT CONTEMPORANEO CONTENUTI Il periodo fascista Il dopoguerra Lo sport contemporaneo Lo sviluppo delle discipline di squadra Lo sport come spettacolo Il successo dello sport e le sue ragioni educative e sociali Lo sport e le relazioni internazionali Sport e industria (VERIFICA FINALE) Prove scritte strutturate per verificare la conoscenza dei vari argomenti trattati. MODULO SECONDO (TEORICO) GLI EFFETTI DEL MOVIMENTO SUGLI APPARATI E SISTEMI DEL CORPO UMANO CONTENUTI Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato osteo-articolare Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato respiratorio Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato cardio-circolatorio Conoscere quali effetti determina il movimento sul sistema muscolare Conoscere quali effetti determina il movimento sul sistema nervoso MODULO TERZO (PRATICO) I GIOCHI SPORTIVI CONTENUTI Questa fase prevede l’organizzazione di partite sotto forma di torneo tra squadre anche miste, dove prevale l’aspetto ludico dei vari giochi sportivi. 52 MODULO QUARTO (TEORICO/PRATICO) STRUTTURAZIONE DI UN PROGETTO MOTORIO FINALIZZATO AL MIGLIORAMENTO DI UNA CAPACITÀ CONDIZIONALE O COORDINATIVA CONTENUTI Nel corso delle attività, sono stati sviluppati argomenti che tendevano al miglioramento della qualità fisica generale dell’alunno, non più analizzati in modo singolo o settoriale, ma ampliati su tutto il loro coinvolgimento motorio, in modo da cercare di dare un quadro globale di tutte quelle qualità capacità e caratteristiche sia condizionali sia coordinative che differenziano la persona umana; inoltre sono state fornite informazioni e suggerimenti sul come incrementarli ed allenarli per poter ottenere una sempre più positiva forma fisica personale. VERIFICA FINALE Gli alunni sono stati chiamati a illustrare in modo pratico, un percorso personale eseguito a coppie od in gruppo (max 3/4 alunni), tendente allo sviluppo o al miglioramento di una capacità motoria o sportiva, strutturato in una successione di esercizi o esperienze motorie, collegate tra loro in uno schema logico e progressivo, dal semplice al complesso. Essi, inoltre, hanno redatto una breve tesina scritta con tutti gli esercizi proposti usando la terminologia tecnica adeguata ed eventuali approfondimenti storici. MODULO QUINTO (PRATICO) LA RESISTENZA CONTENUTI Sono stati predisposti circuiti di resistenza avvalendosi di: - Test di Cooper per valutazione della capacità aerobica, che prevede la percorrenza della maggior distanza possibile in un dato tempo (12’) - Funicella - Passi dell’Aerobica con l’utilizzo di base musicale - Piccoli e grandi attrezzi per organizzare percorsi a tempo da ripetere più volte VERIFICA FINALE Test di Cooper: maggior distanza percorsa in 12 minuti. Verona,11 maggio 2016 Il docente prof. Cosma Timpone 53 RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5L TURISMO DOCENTE: PAOLA COPPI DISCIPLINA: IRC A.S. 2015/2016 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe ha avuto sempre un atteggiamento positivo per la materia. Il comportamento nei confronti dell’insegnante è sempre stato rispettoso ed educato. Anche l’interesse per gli argomenti proposti è stato buono e la partecipazione molto attiva. CONOSCENZE Nella fase conclusiva del percorso di studi lo studente: conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio; studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo; conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa; interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa. COMPETENZE Lo studente sviluppa un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; coglie la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; utilizza consapevolmente le fonti autentiche del Cristianesimo, interpretandone i contenuti nel quadro di un confronto aperto. CAPACITÁ Lo studente giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e sa descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero pontificio; discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile. METODOLOGIE Lezione frontale; utilizzazione dei documenti e fonti; ricerche individuali e di gruppo; discussioni in classe. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo; documenti e articoli di giornale; dvd, video su Internet, cd-rom, piattaforme on line, social network. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche individuali, lavori di gruppo. 54 PROGRAMMA DI IRC CLASSE 5L TURISMO A.S. 2015/2016 DOCENTE: PAOLA COPPI L’INSEGNAMENTO SOCIALE DELLA CHIESA OGGI 1. La struttura ecclesiastica: storia, viaggi, encicliche 2. La dottrina sociale 3. Visite mondiali del Papa e i diritti dell’uomo. 4. Damas de blancos e visita di Papa Francesco a Cuba L’AMORE DI DIO COME UNO DEI FONDAMENTI DELL’UOMO 1. L’amore di una creatura libera 2. La libertà come relazione e possibilità: unioni civili e omosessuali 3. L’imprevisto e le novità della vita: vita e aborto 4. Il rispetto della propria esistenza e di quella altrui: il rispetto delle altre religioni. IL MALE NEL MONDO 1. La questione del Male 2. Il bene e il male: Dio e Satana, racconti, storie e tradizioni nelle religioni. 3. Il potere e le dittature nel XX secolo: Stato e Chiese LA SPERANZA 1. Motivi e ragioni per esistere: il futuro dell’umanità. 2. Ecologia: uomo e natura. Verona, 8 maggio 2016 La docente Paola Coppi 55 OBIETTIVI FORMATIVI Attengono all’acquisizione di atteggiamenti e di comportamenti mentali che sviluppano le capacità critiche e di elaborazione personale: Indicatori e descrittori: capacità critiche: capacità di porsi problemi, di individuare percorsi autonomi, con interpretazioni e procedimenti diversi dai tradizionali o da quelli noti, di selezionare le informazioni, di operare scelte autonome, di valutare con giudizi congrui le scelte operate, i percorsi seguiti e i risultati complessivi; capacità di osservazione finalizzata: essere in grado di esplorare la realtà con la quale si entra in relazione, rilevandone le caratteristiche che servono per orientarsi e per agire; capacità di analisi: capacità di scomporre le parti del tutto ed individuare i nodi concettuali, distinguendo le parti principali dalle altre, di approfondire in modo personale e significativo le conoscenze acquisite; capacità di sintesi: capacità di portare ad unità le conoscenze, cogliendo i nodi fondamentali; capacità di produzione ragionata e di collegamento: capacità di collegare tra di loro, anche operando raffronti e differenziazioni, le conoscenze della stessa disciplina e tra discipline diverse in modo coerente e pertinente; ………………………………………………………………………………………………….. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE Oltre ai dati del profitto, nella valutazione finale si tiene conto di: livelli di partenza e percorso compiuto, intendendo l’esperienza scolastica come un processo continuativo; metodo di studio, inteso come capacità di organizzare il proprio tempo ed il proprio lavoro, di acquisire strumenti operativi, di elaborare percorsi culturali anche autonomi; frequenza scolastica, intesa sia come presenza fisica a scuola sia, soprattutto, come presenza attiva, con il rispetto dei propri obblighi e della comunità scolastica; partecipazione, intesa come capacità di creare proficue relazioni sia tra gli alunni sia con i docenti e di fornire significativi contributi al dialogo educativo ed alla vita della scuola; impegno, inteso come capacità di assumersi responsabilità e di adempiere con costanza, precisione e puntualità gli obblighi connessi. CREDITI FORMATIVI Si tratta di attività che verranno riconosciute a condizione che l’alunno non abbia trascurato gli impegni scolastici e purché, a parere del consiglio di classe, l’attività abbia determinato una crescita sul piano della formazione umana e culturale. 56 Credito formativo Attività complementari integrative d’istituto Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi Patente informatica ECDL Certificazione in lingua straniera (con esito positivo) Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori) Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione) Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali Attività sportive/espressive * Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni) Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi Patente informatica ECDL Patente di esperto della qualità EQDL Biglietteria aerea, con superamento dell’esame finale Certificazione in lingua straniera (con esito positivo) Stage linguistici all’estero con valutazione positiva Tirocinio facoltativo d’Istituto con valutazione positiva Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Progetto ASL Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori) Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione) Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali Attività sportive/espressive * Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni) Partecipazione a: Master/Progetto Tandem Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi Patente informatica ECDL Patente di esperto della qualità EQDL Biglietteria aerea, con superamento dell’esame finale Certificazione in lingua straniera (con esito positivo) Stage linguistici all’estero con valutazione positiva Stage aziendale obbligatorio d’Istituto Progetto ASL Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori) Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione) Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali Attività sportive/espressive * Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni) Partecipazione a: Master/Progetto Tandem * se superiori a 15 ore e partecipazione pari almeno all’80% 57 3° anno 4° anno 5° anno Esperienze di lavoro Esperienze di volontariato Educazione alle attività espressive Lingue straniere Attività sportive DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5L FIRME BAGATTINI MARCO (Geografia Turistica) BONOMINI NICOLETTA (Diritto e Legislazione Turistica) COPPI PAOLA (Religione) FABRIS ROBERTO (Lingua e Letteratura Italiana - Storia) FRANCHINI FRANCA (Tedesco II lingua) PACHERA ISABELLA (Discipline Turistiche Aziendali) RESIDORI DANIELE (Matematica) SACCARDO CLAUDIA (Arte e Territorio) SCAPINI CAMILLA (Inglese I lingua) SCHENA SARA (Spagnolo III lingua) TIMPONE COSMA UMBERTO (Scienze Motorie) RAPPRESENTANTI DI CLASSE OLIBONI MARTINA RAMIREZ LAMBIS CARLOS ARTURO Coordinatrice di classe: Prof.ssa Pachera Isabella Segretario: Prof. Timpone Cosma Umberto 58 FIRME