documento del consiglio della classe 5 l

Transcript

documento del consiglio della classe 5 l
Istituto Tecnico Statale Marco Polo
Amministrazione, Finanza e Marketing
Relazioni internazionali per il marketing
Turismo
DOCUMENTO 15
MAGGIO
MOD_D_EdS_01
Rev. 20.10.2015
Sede: via Moschini 11B - 37129 Verona - tel. 045.8340752 – Fax 0458342047
Succursale: via Salvo D’Acquisto 10 - 37122 Verona - tel. 045 8344274
sito web: http://www.marcopolovr.gov.it – e-mail [email protected]
Pagina 1 di 58
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5 L
Anno scolastico 2015/2016
1
TEST CENTER
2
Anno scolastico 2015/2016
Documento del Consiglio della classe 5 ^ sez. L
STORIA DELLA CLASSE
Classe
Terza
Quarta
Quinta
Iscritti
Iscritti da
stessa classe altra classe
14
16
Promossi
21
3
Alunni con
giudizio
sospeso
Promossi a
settembre
Respinti
9
9
8
9
4
1
7
7
Ritirati
Non
reiscritti
1.1 STORIA DEL TRIENNIO DELLA CLASSE
2
Totale studenti frequentanti la cl.5^: 16
Totale studenti regolari (Hanno frequentato lo stesso corso senza ripetenze, spostamenti, dalla terza
alla quinta classe): 14
1.2 CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO CORPO DOCENTE
Discipline
Lingua e Letteratura Italiana
Storia Cittadinanza e Costituzione
Inglese 1^
Tedesco 2^
Spagnolo 3^
Matematica
Discipline Turistiche Aziendali
Diritto e Legislazione Turistica
Arte e Territorio
Geografia Turistica
Scienze Motorie
Religione
A.s. 2013/14
cl terza
FABRIS
FABRIS
BIANCHINI R.
RIZZOTTI
BASSO
CARAMAZZA
CAUCCHIOLO
GROSSI
TOSI
BAGATTINI
TIMPONE
ONGARO
3
A.s. 2014/15
cl quarta
FABRIS
FABRIS
BIANCHINI R.
FRANCHINI
SCHENA
RESIDORI
CAUCCHIOLO
MODINA
SONA
BAGATTINI
TIMPONE
COPPI
A.s. 2015/16
cl quinta
FABRIS
FABRIS
SCAPINI
FRANCHINI
SCHENA
RESIDORI
PACHERA
BONOMINI
SACCARDO
BAGATTINI
TIMPONE
COPPI
1. ANDAMENTO DELLA CLASSE
La classe risulta composta da 13 alunne e 3 alunni. Essi provengono da diverse sezioni del biennio.
Durante il triennio il gruppo classe ha subito una riduzione nella classe terza, tre nuovi inserimenti
nella classe quarta: gli alunni giunti regolarmente nella classe quinta rappresentano il 67% degli
iscritti in terza e di questi solo 7 sono stati promossi a giugno.
La continuità didattica dei docenti è risultata stabile in italiano ,storia, geografia e scienze motorie
mentre nelle altre discipline c’è stato per tutte un cambio di docenti.
Nel corso del triennio il comportamento degli alunni si è rivelato sempre rispettoso nei confronti dei
docenti ed all ’interno della classe il clima è stato attivamente collaborativo.
2. OBIETTIVI CONSEGUITI
Nel corso del triennio la classe ha raggiunto in misura mediamente sufficiente gli obiettivi , a causa
di una discontinua motivazione allo studio ed ad un impegno non sempre adeguato.
All’interno della classe un piccolo gruppo di studenti ha dimostrato un atteggiamento
complessivamente positivo ,partecipando all’attività didattica , sviluppando interesse nei confronti
di quanto proposto ed effettuando un percorso autonomo di crescita , mentre altri hanno rivelato un
interesse più saltuario ed un atteggiamento talvolta passivo nei confronti delle proposte didattiche.
2.1 OBIETTIVI FORMATIVI/COMPORTAMENTALI
La classe ,seppur vivace, ha sempre mantenuto un comportamento corretto e rispettoso sia
dell’ambiente che delle persone.
Il clima in classe è positivo e collaborativo. Complessivamente la classe ha risposto in modo
positivo alle opportunità di crescita offerte dall’Istituto .Il gruppo classe inoltre si è distinto nel
gestire consapevolmente le dinamiche interne creando un clima di supporto reciproco.
La puntualità negli impegni assunti ed una adeguata responsabilità sono stati i punti cardine
dell’azione educativa del Consiglio di Classe ma tali obiettivi sono stati perseguiti e condivisi solo
da una parte della classe dato che non sono mancate assenze ripetute ed a volte strategiche da parte
di qualche elemento.
2.2 OBIETTIVI DIDATTICI/COGNITIVI
Rispetto agli obiettivi comuni programmati il livello raggiunto nelle conoscenze è mediamente più
che sufficiente. Sono stati inoltre complessivamente conseguiti gli obiettivi relativi alla capacità
espositiva anche se permangono in alcuni carenze nella produzione in lingua inglese nonché nel
conseguimento progressivo dei linguaggi specifici.
Permangono inoltre alcune difficoltà e carenze nell’acquisizione di autonomia e nella
rielaborazione critica e personale di quanto appreso ,carenze legate anche allo studio spesso
mnemonico ed alle lacune pregresse.
2.2.1 In ambito disciplinare: vedasi scheda per ciascuna singola disciplina
4
2.2.2 In ambito pluridisciplinare:
UDA/PROGETTI
Progetti/UDA
Tempi
Aprile 2016
Luoghi
Classe
Produrre un
itinerario
turistico in Italia
e Germania
Strumenti
Attività
Lezione frontale
Utilizzo risorse
della rete
Carta geografica
Lim
Presentazione
lavoro.
Presentazione
powerpoint
Discipline
coinvolte
Dta
Lingua
tedesca
Storia
dell’arte
Febbraio
2016
Classe
Lezione frontale
Utilizzo risorse
della rete.
Visione film
“Tierra y
Libertad”
Presentazione
Lingua
powerpoint con foto. spagnola
Storia
Religione
Storia
dell’arte
La
riunificazione
delle due
Germanie
Marzo 2016
Classe
Lezione frontale
Laboratorio
Utilizzo risorse
della rete
Presentazione del
materiale in lingua
CLIL
Febbraio2016 Classe
Lezione frontale
Utilizzo risorse
rete
Laboratorio
linguistico
Costituzione in
Dta
gruppi
Lingua
Presentazione lavoro inglese
(DOCENTE
ESTERNO)
Analisi storica
della guerra
civile spagnola
Lingua
tedesca
Storia
Storia
dell’arte
Considerando quanto dettato dalla Nota Ministeriale 4969 del 25 luglio 2014 in merito all’avvio
dell’insegnamento di DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel quinto anno degli
Istituti Tecnici e secondo quanto stabilito in sede di programmazione iniziale è stata affrontata la
tematica relativa al Marketing supportata dall’intervento della docente professoressa Vania Vigolo
dell’Università di Verona in un percorso della durata di 5 ore.
Discipline coinvolte :
Inglese e discipline turistiche aziendali
5
Competenze disciplinari:
Descrivere e riconoscere i fondamenti del Marketing.
Le competenze chiave e comuni mobilitate sono state:
 Utilizzare con padronanza la lingua inglese con particolare riguardo ai linguaggi settoriali
relativi al percorso di studi
Competenze
chiave
1
2
3
Competenze obbligo di istruzione
e Competenze di Cittadinanza
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in
Comunicazione vari contesti;
nella madrelingua Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di vario tipo;
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Competenze
sociali e civiche
Utilizzare una lingua straniera per i
principali scopi comunicativi ed
operativi.
Collocare l’esperienza personale in
un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell’ambiente.
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e
responsabile
6
Competenze comuni
Redigere relazioni tecniche e
documentare le attività individuali
e di gruppo relative a situazioni
professionali. (Lingua e Let. It.,
DTA)
Padroneggiare la lingua inglese e,
ove prevista, un’altra lingua
comunitaria per scopi
comunicativi, utilizzando anche
i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio per interagire in
diversi ambiti e contesti
professionali al livello B2 del
QCER
(Inglese, Seconda lingua)
Utilizzare gli strumenti culturali e
metodologici per porsi con
atteggiamento razionale, critico e
creativo nei confronti della realtà,
dei suoi fenomeni e dei suoi
problemi, anche ai fini
dell’apprendimento
permanente(Lingua e let Italiana)
Analizzare il valore, i limiti e i
rischi delle varie soluzioni
tecniche per la vita sociale e
culturale con particolare
attenzione alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona, dell’ambiente
e del territorio. (Dir e Leg.Tur)
Riconoscere le caratteristiche essenziali
del sistema socio economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del
proprio territorio.
Progettare
Risolvere problemi
4
5
Spirito di
iniziativa e
intraprendenza
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
Consapevolezza ed dimensione sincronica attraverso il
espressione
confronto fra aree geografiche e
culturali.
culturale
IDENTITA’
STORICA
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
6
Consapevolezza ed
espressione
culturale
PATRIMONIO
ARTISTICO E
LETTERARIO
3. METODOLOGIA SEGUITA
7
Identificare e applicare le
metodologie e le tecniche della
gestione per progetti.
(DTA, GeogTur., Dir e Leg.Tur.,
Arte e ter.)
Individuare e utilizzare gli strumenti
di comunicazione e di team working
più appropriati per intervenire nei
contesti organizzativi e professionali
di riferimento.
( DTA, Dir. e Leg. Tur.)
Progettare, documentare e presentare
servizi o prodotti turistici (Ing.,
Seconda lingua, L3, DTA, Geog.
Tur., Arte e Ter.)
Riconoscere gli aspetti geografici,
ecologici, territoriali dell’ambiente
naturale ed antropico, le connessioni
con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel corso
del tempo (GeogrTur, Storia)
Correlare la conoscenza storica
generale agli sviluppi delle scienze,
delle tecnologie e delle tecniche negli
specifici campi professionali di
riferimento
(Storia, Mat.)
Stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali, nazionali
ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini
della mobilità di studio e di lavoro
(Geografia tur.)
Analizzare l’immagine del territorio
sia per riconoscere la specificità del
suo patrimonio culturale sia per
individuare strategie di
sviluppo del turismo integrato e
sostenibile
(Geografia tur., Arte e terr.)
Riconoscere e interpretare i
cambiamenti dei sistemi economici
nella dimensione diacronica
attraverso il confronto fra epoche
e nella dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse (Arte
e ter., Geog. Tur.)
3.1
Per preparare gli studenti alla prima prova scritta:
Per preparare gli studenti alla prima prova scritta sono state proposte esercitazioni e verifiche di
tipologia B, con proposte per i vari ambiti. Minore attenzione è stata data ad esercitazioni di altre
tipologie. In data 4 maggio 2016 è stata effettuata una simulazione comune a tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata di 6 ore.
3.2
Per preparare gli studenti alla seconda prova scritta:
Per preparare gli studenti ad affrontare la seconda prova scritta nella seconda parte dell’anno sono
state proposti in classe esercizi analoghi a quanto già proposto dal ministro in anni precedenti e la
soluzione delle prove proposte dalla rete Renatur.
In data 5 maggio 2016 è stata effettuata una simulazione comune a tutte le classi quinte ad indirizzo
turistico della durata di 6 ore.
3.3
Per preparare gli alunni alla terza prova scritta:
Per preparare gli alunni alla terza prova scritta, i vari docenti hanno somministrato prove legate alla
tipologia d’esame B, vale a dire domande con quesiti a risposta aperta. Le risposte prevedono una
lunghezza che varia da 4/5 righe, ad un massimo di 8/12 a seconda degli argomenti proposti. Le
lingue straniere hanno adottato da un paio d’anni la variante di tale tipologia, quindi 2 o 3 quesiti a
partire da un breve testo.
Durante l’anno sono state svolte due simulazioni di terza prova in data 11 dicembre2015 ed in data
8 aprile 2016 Le materie scelte sono state in entrambe le date : discipline turistico aziendali,
geografia turistica, tedesco e spagnolo.
E’ stata effettuata una simulazione di istituto il 9 maggio 2016. Il tempo concesso è stato di tre ore.
Le materie scelte sono state le seguenti: diritto e legislazione turistica, inglese, tedesco, storia
dell’arte.(3 quesiti per disciplina). Per quanto riguarda i quesiti assegnati questi sono allegati al
documento mentre per le griglie di valutazione si vedano quelle comuni all’Istituto. Come
strumenti gli alunni hanno avuto a disposizione per le lingue straniere i dizionari e per matematica
la calcolatrice.
Altre notizie utili alla Commissione per la predisposizione delle prove d’esame
Modalità della terza prova di lingua straniera
- Comprensione di un brano massimo 15 righe su un tema attinente agli ambiti di indirizzo
con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta
- Formulazione di due quesiti per una prova in cinque discipline;tre quesiti nel caso di quattro
discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo, l’altro deve offrire agli
studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di
mostrare le conoscenze acquisite o rielaborate.
Si prevede l’uso del vocabolario bilingue per tedesco ,bilingue e monolingue per
spagnolo,monolingue per inglese
4 ATTIVITÀ INTEGRATIVE
1)Attività obbligatorie previste:
- Educazione stradale
-Orientamento in uscita Cosp
- Incontro con esperti Unicredit sul tema “Autoimprenditorialità”
- Job orienta
2)Attività facoltative:
- Open day
- Tandem
8
- Incontro sul volontariato internazionale
- Progetto intercultura:” noi cittadini nel mondo”
- Cineforum
- Certificazione b1 in lingua spagnola
4.1 Attività integrative extracurriculari seguite individualmente dagli alunni:
STUDENTE
Sofia Avesani
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Laura Baesse
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Jessica Bergamini
classe 3^
Classe 4^
Classe 5^
Jessica Borgo
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Laura Cappelletti
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Kelvin Codjoe
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Anita Dal Negro
classe 3^
classe 4^
classe 5^
ATTIVITÀ
(indicare l’attività)
Certificazione B2 Inglese, Stage linguistici all’estero con
valutazione positiva
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Stage linguistici all’estero con valutazione positiva, Stage
aziendale obbligatorio d’Istituto
ECDL - Stage all’estero Irlanda
Esperienza lavorativa, corso biglietteria aerea – Stage linguistico
all’estero con valutazione positiva Irlanda
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto, Certificazione B1
spagnolo- volontariato, Stage linguistici all’estero con valutazione
positiva Spagna
Tirocinio facoltativo d’Istituto con valutazione positiva
Stage all’estero Irlanda, Ecdl
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Pallavolo
Esperienza di lavoro, corso biglietteria aerea – pallavolo, Stage
all’estero Irlanda
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Certificazione B1 spagnolo
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Master
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
9
Aris Dussin
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Martina Fontana
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Martina Oliboni
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Ludovica Oliosi
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Carlos Ramirez
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Filippo Righetti
classe 3^
classe 4^
classe 5^
ECDL- Stage linguistico Germania
Stage linguistico in Spagna - Stage aziendale obbligatorio
d’Istituto
Stage all’estero Irlanda - Corso biglietteria aerea
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Certificazione B1 spagnolo
Esperienza di lavoro-Certificazione B2 inglese
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
ECDL
Esperienza di lavoro - Stage linguistico in Germania - Certificazione
B2 inglese
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto- Stage linguistico SpagnaProgetto ambasciatori all’ONU -IDA
Teatro- Stage linguistico in Germania
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
master orientativo “banca e finanza”- master orientativo “start up”
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Marika Riva
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto- Stage linguistico Spagna
Sabrina Rossi
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Stage linguistico Irlanda
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Gaia Spinelli
classe 3^
classe 4^
classe 5^
Scout – Teatro –
Scout –Certificazione B2 inglese - Stage linguistico in Germania
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Certificazione ECDL
10
4.2
Uscite didattiche del quinto anno
-Partecipazione al Job Orienta
-Open Day all’Università
-Corso di educazione stradale
-Incontro con esperti Unicredit sul tema “Autoimprenditorialità”
- Visita alla galleria d’arte Achille Forti presso il Palazzo della Ragione
4.3
Visite guidate del quinto anno
4.4
Viaggi di istruzione/scambi di classi del quinto anno
-Viaggio di istruzione a Trieste dal 12 al 15 aprile 2016
4.5
Stage effettuati nel triennio
- Stage lavorativo facoltativo alla fine della classe terza( tre settimane durante la pausa estiva)
- Stage lavorativo obbligatorio nella classe quarta(tre settimane nel periodo fine maggio giugno)
anche in ASL
- Stage linguistico facoltativo in Irlanda e Germania in settembre 2014
-Stage linguistico facoltativo in Spagna in settembre 2015
5. LA VALUTAZIONE
5.1 La misurazione dei livelli degli alunni, con le conseguenti proposte di attribuzione di voto sarà
condotta secondo i criteri deliberati dal Collegio dei docenti, indicati nel documento allegato.
5.2 Gli elementi deliberati dal Collegio dei docenti e di cui il consiglio terrà conto per la valutazione
finale saranno indicati nel documento allegato.
5.3 I giudizi che motivano l’attribuzione dei voti di profitto nelle singole discipline saranno redatti
utilizzando gli indicatori e i descrittori della misurazione e della valutazione, sulla base degli
obiettivi didattici e formativi stabiliti.
5.4 I crediti formativi saranno attribuiti a ciascun alunno sulla base dei criteri deliberati dal Collegio
dei docenti, indicati nel documento allegato.
6.
ALTRI ELEMENTI CHE IL CONSIGLIO DI CLASSE RITIENE SIGNIFICATIVI PER
PRESENTARE IL LAVORO SVOLTO DAGLI INSEGNANTI E L’APPRENDIMENTO
DEGLI ALUNNI.
7. ALLEGATI




Relazione finale del docente e relativo programma svolto
Indicatori/descrittori degli obiettivi formativi ed elementi per la valutazione
Tabella delle attività complementari integrative per l’attribuzione dei crediti
Testi delle prove di simulazioni effettuate nel corso dell’anno e relative griglie di
valutazione
 Griglia di valutazione del colloquio
Verona, ________________
Timbro della scuola
_____________________________
Il coordinatore di classe
_______________________
La preside
11
RELAZIONE FINALE : CLASSE V L TURISTICO
DOCENTE : FABRIS ROBERTO
DISCIPLINA : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Profilo generale della classe
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
1. CONOSCENZE :
I 16 allievi della classe V L Turistico costituiscono un gruppo non sempre coeso sul piano
relazionale.
In quest’ultimo A.S. è stata data prova, da parte degli studenti, di un’applicazione abbastanza
costante; l’impegno domestico è stato regolare anche se-generalmente-finalizzato alle occasioni di
verifica; in classe gli alunni hanno lavorato in modo più efficace e intellettualmente attivo,
dimostrando una certa autonomia di impegno.
Una parte della classe ha maturato un certo livello di consapevolezza nell’appropriarsi degli
strumenti cognitivi specifici, mentre una più circoscritta parte ha raggiunto una conoscenza
sufficiente dei periodi letterari, degli autori fondamentali e di alcune tematiche chiave della storia
della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento. Un residuale
numero di allievi ha, infine, mostrato qualche difficoltà espressiva.
2. COMPETENZE :
Gli alunni in linea con le peculiari attitudini verso la disciplina:
-dimostrano una sufficiente comprensione del testo letterario e sanno individuare i
testi significativi di un’opera studiata;
-sanno utilizzare in modo sufficientemente corretto informazioni e stimoli ricavati dai testi;
-sanno argomentare su di un tema fornito con sufficiente coerenza logica;
-sono in grado di collocare gli autori nel contesto storico e nelle correnti culturali dell’epoca
in cui vissero al fine di coglierne alcuni aspetti della personalità umana e poetica;
-sono in grado di individuare con immediatezza un quesito corretto tra altri errati.
Per quanto riguarda la preparazione alla prima prova dell’esame di Stato, ci si è concentrati
maggiormente sulle tipologie B/D.
3. CAPACITA’ :
Gli alunni secondo le proprie inclinazioni e la propria sensibilità individuale :
-sanno rielaborare le conoscenze e le informazioni;
-possono dimostrare capacità di orientamento storico-letterario nell’intento di giungere anche a
valutazioni frutto di una acquisizione personale delle tematiche;
-riescono a formulare giudizi su un passo letterario o su esperienze culturali degli autori indicati
nel programma;
-sanno esporre le varie tematiche toccate nell’ambito del programma con sufficiente proprietà di
linguaggio.
MODULO 1 (Settembre-Ottobre)
Il Naturalismo e il Realismo
Gustave Flaubert
Madame Bovary
I comizi agricoli
La Scapigliatura lombarda e piemontese
12
Verismo italiano
Giovanni Verga
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica.
Vita dei campi
-Rosso Malpelo
-La lupa
Novelle rusticane
-La roba
Mastro-don Gesualdo
-La morte di Gesualdo
I Malavoglia
-L’inizio dei Malavoglia
-L’addio di ‘Ntoni
Il classicismo di Carducci
Giosuè Carducci
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Rime nuove
-San Martino
Rime e ritmi
-Presso una Certosa
MODULO 2 (Novembre-Dicembre)
Il Decadentismo
Caratteri generali del Decadentismo
Il romanzo estetizzante
J.K.Huysmans
Controcorrente
-Salomè
O.Wilde
Il ritratto di Dorian Gray
-La prefazione a “Il ritratto di Dorian Gray”
Il Simbolismo
Giovanni Pascoli
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Il fanciullino
Myricae
-Lavandare
-Novembre
-X Agosto
Canti di Castelvecchio
-Il gelsomino notturno
MODULO 3 (Gennaio-Febbraio)
L’Estetismo
Gabriele D’Annunzio
13
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Il piacere
-La conclusione del Piacere
Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi
-La pioggia nel pineto
-Le stirpi canore
Le Avanguardie storiche
Il Futurismo
F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo
MODULO 4 (Marzo)
Luigi Pirandello
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
L’umorismo : il contrasto tra “forma” e “vita”
-La differenza fra umorismo e comicità : la vecchia imbellettata
Novelle per un anno
-Il treno ha fischiato
Sei personaggi in cerca d’autore
-Finzione o realtà
Il fu Mattia Pascal
-Mattia Pascal-Adriano Meis in giro per Milano
-Adriano Meis e la sua ombra
-Pascal porta i fiori alla propria tomba
MODULO 5 (Aprile)
Italo Svevo
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
La Coscienza di Zeno
-Lo schiaffo del padre
-La proposta di matrimonio
-Lo scambio di funerale
-la vita è una malattia
MODULO 6 (Aprile-Maggio)
L’Ermetismo o “Poesia pura”
Giuseppe Ungaretti
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
L’allegria
-I fiumi
-San Martino del Carso
-Natale
-Soldati
-Veglia
Sentimento del tempo
-La madre
Salvatore Quasimodo
14
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Acque e terre
-Ed è subito sera (fotocopia)
Giorno dopo giorno
-Alle fronde dei salici (fotocopia)
MODULO 7 (Maggio)
Umberto Saba
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Canzoniere
-Città vecchia
-Amai
Eugenio Montale
La vita. Le opere. Il pensiero e la poetica
Ossi di seppia
-Meriggiare pallido e assorto
-Non chiederci la parola
-Spesso il male di vivere ho incontrato
La bufera e altro
-L’anguilla
METODOLOGIE (Lezione frontale, appunti alle lezioni dalla lavagna e dalla LIM, attività di
recupero-sostegno e integrazione...)
Nella trattazione dei singoli argomenti (autori e testi), sono stati privilegiati gli inquadramenti
cronologico e tematico, onde far comprendere agli alunni la complessità del fenomeno letterario
storicizzato come risultato di uno determinato contesto sociale e culturale. In classe sono stati
presentati i testi e, attraverso l’analisi e il commento dell’insegnante, sono state descritte le poetiche
dei singoli autori. Si è favorito un contesto partecipativo che, muovendo dalla capacità di prendere
appunti, è stato finalizzato a strutturare una consapevolezza dell’essenzialità del coinvolgimento
attivo come strumento di comprensione e appropriazione di un contenuto.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, fotocopie, tecnologie audiovisive e/o multimediali...).
Libro di testo :
Roberto Saviano, Elena Angioloni, Lorenzo Giustolisi, Maria Anna Mariani, Graciela Muller
Pozzebon, Sara Panichi
Liberamente, 3, La modernità (dal 1861 al 1956)
Palumbo editore
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Prove scritte e verifiche orali)
Le verifiche delle competenze letterarie si sono differenziate nel corso dell’anno scolastico secondo
due modalità :
verifiche scritte con domande a risposta aperta, anche con qualche domanda di analisi del testo,
riguardanti porzioni di programma significativamente ampie o specifici autori;
verifiche orali basate su argomenti proposti dall’insegnante di cui parlare in modo libero per un
tempo dato, allo scopo di accertare la capacità di organizzare autonomamente i contenuti
fondamentali di un argomento ed esporli in modo chiaro e lineare.
Verona,..............................
Il docente
15
RELAZIONE FINALE : V L TURISMO
DOCENTE : FABRIS ROBERTO
DISCIPLINA : STORIA
ANNO SCOLASTICO : 2015/ 2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di :
1) CONOSCENZE :
La classe ha raggiunto complessivamente una sufficiente conoscenza delle linee fondamentali della
storia dall’Età giolittiana alla Guerra fredda. Gli alunni sono abbastanza in grado di collocare gli
eventi nello spazio e nel tempo, anche se non tutti hanno una sicura autonomia critica.
2) COMPETENZE :
Si registrano livelli differenziati in merito alla capacità di appropriarsi di nozioni e di padroneggiare
gli strumenti della materia. Anche se opportunamente guidati dall’insegnante, un numero parziale di
alunni riesce a cogliere i nessi logici del processo storico e le relazioni di causa-effetto intercorrenti
tra i fatti, rispondendo a precise domande.
Altri studenti, invece,
hanno la capacità di argomentare gli episodi con una certa analisi critica e con proprietà
linguistiche.
3) CAPACITA’ :
Nel complesso la classe si dimostra in grado di contestualizzare sufficientemente un evento o di
operare
collegamenti.
Il lavoro di gestione degli appunti e di partecipazione alle lezioni ha fatto registrare un progressivo
miglioramento delle capacità.
MODULO 1 (Settembre-Ottobre)
La nascita della società di massa
-La seconda rivoluzione industriale
-Colonialismo e Imperialismo
-Le Nazioni e il Nazionalismo
-Socialismo e Rivoluzione
L’età giolittiana
-Le trasformazioni economiche e sociali
-La politica interna ed estera di Giolitti (La guerra di Libia)
MODULO 2 (Ottobre-Novembre)
La Grande Guerra e le sue conseguenze
-Le cause della Grande Guerra
-L’inizio della guerra
-La guerra dei soldati (dal movimento alla trincea)
-L’Italia in guerra (La disfatta di Caporetto; La vittoria finale; Le cifre in guerra; La pace)
-I problemi del Primo Dopoguerra
16
MODULO 3 (Dicembre)
La crisi del 1929
-Gli anni ruggenti
-Il crollo di Wall Street
-La reazione alla crisi negli Stati Uniti : il New Deal
MODULO 4 (Gennaio)
La Russia dalla Rivoluzione allo Stalinismo
-L’arretratezza della Russia
-La rivoluzione del febbraio 1917
-La rivoluzione di ottobre 1917
-La politica di Lenin
-Il totalitarismo sovietico : Stalin
MODULO 5 (Gennaio-Febbraio)
Le origini del Fascismo
-Il Primo Dopoguerra in Italia
-Il Biennio Rosso : 1919-1920
-I Fasci di combattimento
-La Marcia su Roma
-Le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti
-La fondazione dello Stato fascista
-Il Regime fascista (1926-39)
-La cultura e la società
-I Patti lateranensi
-La guerra d’Etiopia
MODULO 6 (Marzo-Aprile)
Il Nazionalsocialismo in Germania
-La Repubblica di Weimar
-Hitler al potere
-Il programma politico di Hitler (controllo della società, educazione, politica culturale)
-L’antisemitismo
-La politica economica e la spinta verso la guerra
MODULO 7 (Aprile)
La Seconda Guerra Mondiale
-Cause della Guerra
-La guerra di Spagna
-L’attacco nazista
-L’Italia in guerra
-L’attacco all’Unione Sovietica
17
-La guerra nel Pacifico
-La battaglia di El Alamein
-Lo sterminio degli Ebrei
-Il crollo del Fascismo
-La Resistenza
-Lo scontro finale e la pace
MODULO 8 (Maggio)
La guerra fredda
-Le drammatiche conseguenze del conflitto
-L’ONU e la NATO
-Le origini della guerra fredda
-Il Piano Marshall
-Il muro di Berlino
L’Italia repubblicana
-La nascita della Repubblica
-Il miracolo economico italiano
-La protesta studentesca in Italia nel 1968
METODOLOGIE (Lezione frontale; appunti dalla lavagna e dalla LIM; attività di recuperosostegno e integrazione... ).
Nella spiegazione dei singoli fatti, si è data importanza alla loro cronologia e alle cause che li hanno
determinati. Le due guerre mondiali e il Fascismo sono stati argomenti trattati a fondo anche per le
importanti relazioni che hanno avuto sullo sviluppo della Letteratura italiana. Nell’esposizione orale
si è curata con particolare attenzione la forma e la precisione dei termini che la Storia richiede.
MATERIALI DIDATTICI (Libro di testo, fotocopie, appunti alle lezioni, tecnologie audiovisive
e/o multimediali...)
Giovanni De Luca, Marco Meriggi
Il segno della storia
3, Il Novecento e il mondo contemporaneo
Paravia Editore
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Prove scritte e verifiche orali)
Le verifiche delle competenze storiche si sono differenziate nel corso dell’anno scolastico secondo
due modalità:
verifiche scritte con domande a risposta breve aperta, riguardanti porzioni di programma;
verifiche orali su domande proposte dall’insegnante.
Verona,........................
Il docente
18
RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^L / TURISMO
DOCENTE: Camilla Scapini
DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA INGLESE
A.S. 2015/2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe, che ho conosciuto quest’anno, si è mostrata complessivamente interessata e partecipe
durante le lezioni. Il comportamento è sempre stato corretto e in classe si è instaurato un rapporto
positivo basato sul dialogo. All’attenzione prestata in classe però non sempre è seguito un impegno
adeguato a casa. Una buona parte della classe ha affrontato lo studio con impegno discontinuo e con
un interesse a volte superficiale. Il profilo generale è quello di una classe con delle buone
potenzialità che in molti casi purtroppo non vengono messe a frutto pienamente, anche se nel
gruppo non mancano elementi costanti e responsabili nello studio domestico.
CONOSCENZE
La classe nel complesso possiede conoscenze adeguate all’anno di corso e al tipo di scuola, anche
se tali conoscenze sono state acquisite in maniera più o meno solida e approfondita a seconda
dell’impegno profuso. Gli studenti conoscono:
1. le principali funzioni comunicative, il lessico e le strutture linguistiche utili a comprendere e
redigere materiale di carattere turistico;
2. le caratteristiche principali del settore turistico con approfondimento di alcune destinazioni
italiane ed estere;
3. le ultime tendenze del settore turistico, con particolare riferimento al turismo responsabile;
4. gli elementi distintivi che caratterizzano la produzione letteraria degli autori trattati, anche in
relazione al contesto storico-sociale.
COMPETENZE
La classe mediamente comprende in modo più che sufficiente testi di carattere letterario e turistico,
riesce a coglierne gli elementi chiave e sa riutilizzare le strutture e il lessico per la produzione orale
e scritta in maniera sufficientemente autonoma. La competenza linguistica è mediamente più che
sufficiente. Permangono per alcuni studenti difficoltà espressive nella produzione scritta e orale in
lingua, compensate però dalla conoscenza dei contenuti, cosicchè il messaggio passa anche se non
sempre in maniera corretta e accurata dal punto di vista formale.
CAPACITÁ
Le capacità di analisi e di sintesi degli alunni sono diversificate. La classe appare divisa tra studenti
con capacità buone e anche ottime, studenti discretamente capaci e studenti che manifestano una
certa difficoltà nella sintesi e nella rielaborazione dei contenuti. Questi studenti tendono a
privilegiare l’apprendimento mnemonico e talvolta faticano ad operare collegamenti e confronti
nell’ambito degli argomenti proposti.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo:
Tempi:
Turismo 1
Ottobre-Gennaio
Letteratura
Febbraio-Aprile
Turismo 2
Maggio
Nel mese di maggio la classe ha svolto un modulo CLIL in collaborazione con il Dipartimento di
Economia Aziendale dell’Università di Verona.
19
METODOLOGIE
La metodologia si è basata sull’approccio comunicativo, per cui si è privilegiata la lezione
dialogata, sollecitando la partecipazione attiva dei ragazzi con domande sui testi e gli argomenti
trattati. Dato che la capacità di prendere appunti in lingua è un prerequisito che non tutti gli alunni
possiedono, l’insegnante talvolta ha guidato la classe nella stesura degli appunti e ha fornito sintesi
degli argomenti più complessi. La lettura e il commento in classe dei brani dei moduli di turismo è
stata seguita dallo svolgimento di esercizi di rephrasing e di lavoro sul lessico a casa. Si è lavorato
su varie tipologie di testo legate al mondo del turismo, mettendone in evidenza gli elementi
distintivi in relazione alla diversa funzione: descrittiva, informativa, promozionale. Nel primo
quadrimestre gli alunni hanno lavorato a coppie preparando una presentazione Powerpoint su una
meta turistica in Italia. I ragazzi hanno inoltre preparato un itinerario turistico a Londra. Per quanto
riguarda il modulo di letteratura, dopo la presentazione della biografia degli autori, ben inquadrata
nel periodo storico-sociale, si è privilegiata la lettura tematica dei brani rispetto all’analisi del testo
vera e propria, per permettere ai ragazzi di accostarsi al testo letterario in maniera più immediata e
coinvolgente, considerato che vengono da un percorso di indirizzo tecnico. Sono stati inoltre messi
in evidenza gli aspetti stilistici più rilevanti degli autori trattati, mettendoli in relazione con le
correnti letterarie del periodo.
MATERIALI DIDATTICI
Oltre al libro di testo in adozione, sono stati forniti materiali in fotocopia e schede prodotte
dall’insegnante. Per le attività di ascolto e la visione di video sono stati ultilizzati la LIM e i CD
relativi ai testi.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state svolte due verifiche orali nel primo quadrimestre, tre verifiche orali nel secondo
quadrimestre. Sono state svolte due prove di verifica scritte nel primo quadrimestre e tre nel
secondo quadrimestre, inclusa la simulazione di terza prova in data 9 maggio. Mentre le prove
scritte del primo quadrimestre hanno seguito la formula del brano con domande di comprensione e
della produzione di una breve composizione di carattere descrittivo-promozionale, le prove scritte
del secondo quadrimestre sono state formulate secondo la tipologia del quesito a risposta aperta,
allo scopo di rinforzare le capacità di sintesi e di organizzazione logica del discorso. La terza prova
di verifica del secondo quadrimestre, inserita nella simulazione di terza prova del 9 maggio, è stata
formulata secondo le indicazioni attinenti alla modalità di terza prova stabilite in sede di
Dipartimento di L2: un brano massimo di 15 righe su un tema attinente agli ambiti di indirizzo con
l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta; formulazione di due
quesiti per una prova in cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro discipline; il/i primo/primi
per accertare la comprensione del testo, l’altro per offrire agli studenti la possibilità di far
riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze acquisite e
rielaborate; per le risposte si prevede una lunghezza minima di 3/6 e massima di 8/10 righe, a
seconda degli argomenti proposti. Tutte le verifiche scritte effettuate sono archiviate e a
disposizione della commissione.
Verona, 15 maggio 2016
La docente
Prof.ssa Camilla Scapini
20
PROGRAMMA DI LINGUA STRANIERA INGLESE
CLASSE: 5^L / TURISMO
A.S. 2015/2016
DOCENTE: Camilla Scapini
Sono stati sviluppati i seguenti argomenti dal testo in adozione o da schede e fotocopie da altri testi
o approntate dall’insegnante laddove specificato:
MODULO TURISTICO 1
Testo in adozione: Bernardi Fici, Brownlees, Burns, Rosco, Travel Pass – English for Tourism,
Valmartina
MODULE 5: DESTINATION ITALY
-
Unit 1: Promoting destinations, offers and events
 Marketing: product – price – place – promotion
 Tourist organizations
 Promoting hotels - Grand Hotel Baglioni in Florence (p.157) - London’s Swallow
Hotel (p.110) - The Forestfield Hotel (p.127) - The Eastwood Country Hotel - Harley
Square Hotel (fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass)
-
Unit 2: Incoming tourism
 Around Italy
 Dossier – Italy (adapted from The Rough Guide to Italy – fotocopia da Short Cut to
Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass)
 Describing a city - Powerpoint presentation (pairwork) (how to get there – location
and geography – climate – history – what to see – main events – getting around –
accommodation)
 Describing a tour – Grand Tour of Italy (fotocopia da Short Cut to Tourism di
Kiaran O’Malley, ed. Europass); Florence Guided City Tours (p.181); An itinerary
of Rome (p.348-349); Naples, Pompeii, Sorrento and Capri (p.192)
MODULE 6: DESTINATIONS THE UK AND THE USA
-
Unit 1: Destination UK
 About London – Location and administration – The Thames – Climate – History –
Arriving in London – Getting around – Tours
 London landmarks – The West End – The City – Streets and squares – Parks – The
Globe theatre (p.339) – Getting the most out of London (fotocopia)
 Two great tours of England – Shakespeare’s birthplace – Bath
 Wales
 Scotland – Edinburgh – Loch Ness
 Ireland
-
Unit 2. Destination USA
 About New York – Location and geography – The five boroughs – Population –
Climate – Architecture – History – Arriving in New York – Getting around
 The Top Ten sights in New York – Empire State Building – Statue of Liberty –
Grand Central Terminal – Rockfeller Center – Ellis Island Immigration Museum –
21




Central Park – Staten Island Ferry – The Guggenheim Museum – Metropolitan
Museum of Art – The MoMA
On the West Coast – California – The State of California – A trip to Yosemite Park
– San Francisco – The Cannery
Florida – the “Sunshine State” – Florida Sunshine
The Grand Canyon
Yellowstone National Park
MODULO TURISTICO 2
MODULE 7: TRENDS IN TOURISM
-
Unit 2: The criteria for choosing a holiday
 A careful choice
 Responsible tourism
 Target tourism
 For and against tourism (p.10)
 Ecotourism (fotocopia da Short Cut to Tourism di Kiaran O’Malley, ed. Europass)
MODULO LETTERARIO





-
The First World War (sintesi dell’insegnante)
War Poets – main features – Brooke – Sassoon – Owen – Read
Rupert Brooke, The Soldier
Herbert Read, The Happy Warrior
Siegfried Sassoon, Glory of Women
Wilfred Owen, Dulce et Decorum Est (with guided analysis)
(fotocopie da R. Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, A Mirror of the Times,
Morano Editore)
History of Ireland (sintesi dell’insegnante)
James Joyce
Life and works (sintesi dell’insegnante)
Eveline (fotocopie da S. Ballabio, A. Brunetti, P. Lynch, Roots – Culture, literature,
society, Europass) – scheda analisi (fotocopia)
Free indirect speech (fotocopia)
Molly’s Monologue
Modernism (fotocopia da M. Spiazzi, S. Tavella, Only Connect, Zanichelli)
The stream of consciousness and the interior monologue (sintesi dell’insegnante)
George Orwell
Life and works (sintesi dell’insegnante)
“Thirteen o’Clock” from 1984 (guided analysis)
Verona, 15 maggio 2016
La docente
Prof.ssa Camilla Scapini
22
RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5 L TURISMO
DOCENTE: FRANCHINI FRANCA
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA ( II LINGUA)
A.S. 2015/2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe ha seguito con discreto interesse le attività proposte durante il corso dell’anno, anche se la
partecipazione non è sempre stata molto attiva e propositiva.
La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello soddisfacente nella conoscenza delle
principali funzioni comunicative e strutture linguistiche per sostenere le proprie opinioni sugli
argomenti studiati, utilizzando un lessico appropriato.
Gli alunni che hanno raggiunto una preparazione più ampia e sicura, hanno una soddisfacente
autonomia espressiva e capacità di rielaborazione personale dei contenuti di studio. Negli alunni che
hanno raggiunto una valutazione appena sufficiente permane qualche incertezza espositiva,
soprattutto allo scritto, e il profitto raggiunto é il risultato di uno studio accettabile, ma poco
costante.
CONOSCENZE
In termini di conoscenze sono stati affrontati testi orali e scritti in lingua relativi a tematiche
turistiche, quali: itinerari turistici in Italia e all’estero, descrizione di città e ambienti naturali e
geografici. Trattando questi argomenti gli studenti hanno utilizzato le loro conoscenze multimediali
per creare e presentare, attraverso l’utilizzo di PowerPoint, itinerari turistici in Italia e nei paesi di
lingua tedesca.
In ambito storico letterario sono stati trattati gli avvenimenti più significativi della storia tedesca,
dal dopoguerra alla riunificazione e si sono analizzati anche alcuni testi letterari di autori tedeschi
del Novecento.
COMPETENZE
Si distinguono nella classe alcune ragazze volenterose e capaci che hanno dimostrato un
progressivo miglioramento che ha permesso loro di raggiungere una buona padronanza della Lingua
tedesca.
Nel complesso, comunque, gli alunni di questa classe sono in grado di comprendere in modo
soddisfacente testi orali e scritti di carattere turistico, letterario e storico – sociale.
La maggior parte di questi studenti dimostra di saper interagire oralmente nei vari ambiti con
accettabile pertinenza linguistica e correttezza grammaticale e sintattica, anche se per alcuni
permangono problemi espositivi e si notano alcune difficoltà nell’esprimersi sia su contenuti appresi
sia, soprattutto, nell’esposizione autonoma e libera.
In maniera diversificata gli studenti sono inoltre in grado di produrre testi scritti di vario genere
( lettere, prospetti, riassunti, commenti a testi noti): alcuni sono sicuri e personali nell’esposizione,
altri dimostrano una certa difficoltà ad esprimersi in modo fluido, penalizzando così talvolta i
contenuti.
23
CAPACITA’
La maggior parte degli studenti ha sviluppato in modo soddisfacente le capacità nelle quattro abilità
previste.
In particolare essi hanno raggiunto una discreta capacità nella comprensione globale e
nell‘analisi del testo. A livello di capacità elaborative e produttive nella classe è presente un
gruppo capace di organizzare e collegare gli argomenti con una certa facilità, esprimendo i
contenuti in modo fluido e corretto dal punto di vista della pronuncia, della grammatica e della
sintassi. Per altri, invece, la capacità di esporre le proprie conoscenze in lingua2 è spesso
condizionata da uno studio prevalentemente mnemonico degli argomenti, che limita perciò la
capacità di utilizzare in modo significativo le proprie conoscenze.
Da segnalare infine che alcuni alunni aggiungono invece l’incertezza espositiva ad una preparazione
piuttosto fragile e a competenze appena sufficienti nella disciplina.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
1. Modulo grammaticale: (settembre-inizio ottobre e nel corso dell’anno come momento di
rinforzo e di approfondimento)
Ripasso delle principali strutture morfosintattiche affrontate negli anni precedenti
2. Modulo di corrispondenza ( ottobre )
La prenotazione di un hotel
3. Modulo di turismo ( novembre – metà marzo)
Presentare la propria città; il Lago di Garda; le varie tipologie di alloggio e sistemazione; presentare
un hotel in montagna; viaggiare con Interrail; ostelli della gioventù; viaggiare con il pullman;
progettare un itinerario in una città in Italia con la bici o con il pullman; progettare un itinerario a
Berlino;
4. Modulo storico-sociale: (da metà marzo, in alternanza con il modulo di letteratura)
Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla Riunificazione.
5. Modulo di letteratura: (da metà marzo, in alternanza con il modulo storico-sociale-)
Testi di autori del Novecento
6.
Ulteriori ore sono state dedicate alla presentazione dei lavori da parte degli studenti con
PowerPoint, a prove di verifica intermedie, a prove di verifica sommative, alla preparazione e alle
simulazioni della terza prova d’esame.
MODULI PLURIDISCIPLINARI:
Il periodo dopo la Seconda Guerra Mondiale in Germania; Berlino.
24
METODOLOGIE
Le quattro abilità ( comprensione / produzione orale, comprensione / produzione scritta ) sono state
esercitate tramite lo studio della microlingua commerciale-aziendale, della letteratura e della civiltà
tedesca.
Punto di partenza è sempre stato il testo, orale o scritto, analizzato anche dal punto di vista del
lessico e del contenuto, della grammatica e della sintassi.
Per quanto riguarda lo studio del tedesco in ambito commerciale si è cercato di avvicinare gli
studenti al mondo del lavoro e dell’attualità attraverso la lettura, la comprensione, l’analisi e la
produzione dei testi.
Lo studio e l’analisi della letteratura hanno preso in esame brani di opere di autori del 900, che per
le tematiche proposte sembrava potessero coinvolgere maggiormente gli alunni e che hanno
comunque permesso di collegarsi ai temi sviluppati in altri moduli.
MATERIALI DIDATTICI
Testo:
Selmi, Kilb, Reiseprogramm, Poseidonia Scuola
Si sono utilizzati la LIM e CD.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate regolarmente verifiche orali e scritte.
Per le prove orali sono state verificate l’assimilazione dei contenuti proposti e la forma espositiva in
L2. Gli alunni hanno anche prodotto lavori personali e di gruppo con PowerPoint, che sono stati
ugualmente verificati.
Allo scritto si sono utilizzate prove di varia tipologia: comprensione ed analisi testuale, redazione di
lettere commerciali, questionari su argomenti storico-sociali, simulazioni di terza prova.
Modalità della terza prova di Lingua straniera
o comprensione di un brano massimo di 15 righe su un tema attinente
agli ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica
raggiunta
o formulazione di due quesiti per una prova in cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro
discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo, l’altro deve offrire agli
studenti la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di
mostrare le conoscenze acquisite e rielaborate.
Si prevede l’uso del vocabolario bilingue per Tedesco e Russo, monolingue per Spagnolo.
25
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA TEDESCA ( II LINGUA)
Classe 5 L TURISMO
A.S. 2015 / 2016
Docente: Franchini Franca
- Modulo ripasso grammaticale (con particolare riferimento a:)
-frasi secondarie: infinitive, temporali, concessive, interrogative indirette, frasi relative.
-passivo
-verbi con preposizione
-aggettivi sostantivati
-declinazioni dell’aggettivo attributivo
-comparativo e superlativo
2. Modulo di corrispondenza
- Buchung per Fax
- Eine telefoniche Buchung
3. Modulo di turismo
- Unterkünfte:
- Stadthotel; Hotel am Flughafen; Sommerhotel; Winterhotel; Feriendörfer; Jugendherbergen;
Campingplätze; Bed & Breakfast; Ferienhaus und Ferienwohnungen.
- Auf Reisen mit Interrail
- 7 Tipps für Interrailer
- Jugendherberge
- Mit dem Bus: Weltbummler
- Verona e presentazione della città con PowerPoint
- Urlaubsparadies Gardasee
- Berlin e presentazione della città con PowerPoint
5. Modulo storico-sociale: (Fotocopie)
- Von der Teilung bis zur Wiedervereinigung:
- Der Kalte Krieg: Die Teilung Deutschlands / Berliner Blockade / BRD und DDR
- Das Wirtschaftswunder
- Willy Brandt und die Ostpolitik
- Die Wende und die deutsche Einheit
7. Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti:
- W. Borchert, das Brot
- G. Pausewang, Der Makkaronifresser
Verona, 15 maggio 2016
La docente
Franca Franchini
26
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia LINGUA SPAGNOLA ( terza seconda) Classe V L
A.S. 2015–2016.
Prof.SSA Sara Schena
La classe, composta da 16 alunni studia in modo sufficiente, è disposta al dialogo didattico ed
educativo, ha dimostrato interesse per la disciplina e per i contenuti esposti, ma ha faticato
parecchio nello studio personale a casa.
Nel complesso la classe ha raggiunto un livello sufficiente sia nell’acquisizione del lessico e della
microlingua, così come nei contenuti.
Si può affermare che nel gruppo vi siano solo alcuni elementi che raggiungono livelli più che
discreti e sono in grado di utilizzare in modo concreto la lingua spagnola, ma in generale tutti gli
alunni hanno acquisito un adeguato livello di base della suddetta lingua straniera. Lo studio è stato
generalmente costante non senza intoppi .
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
- Conoscenza della Storia della Spagna dal 1898 fino al 1980. La Guerra Civile, La dittatura
Franchista, La democrazia. La Spagna attuale .
- Presentazione della Dittatura Cilena e Argentina (cenni).
- Conoscenza di alcune realtà di Hispanopamerica. La storia di Cuba del secolo XX ° e della
Rivoluzione Cubana . Cuba ai giorni nostri. Proposta di turismo responsabile di interesse
turistico di Cuba .
- Hispano America : America del sud: Argentina , Cile le mete turistiche più famose. Los Indios
Kuna.
- Conoscenza di testi Letterari: Federico García Lorca . Letteratura contemporanea, spagnoli ed
ispanoamericani.
- Conoscenze delle tipologie del turismo, del codice turistico adeguato a comprendere testi di tipo
turistico.
- Conoscenza della Geografia generale della Spagna.
- Conoscenza dell’esperienza artistica di Pablo Picasso. L’opera: Guernica. Il Modernismo.
COMPETENZE:
 Comprensione orale: saper comprendere globalmente un messaggio orale e saper cogliere il
messaggio comunicativo .
 Comprensione scritta: saper comprendere globalmente e dettagliatamente un testo di media
/basica difficoltà e di diversa tipologia.
 Comprendere testi integrali in lingua spagnola
 Produzione orale: saper riportare in modo sintetico e comprensibile il contenuto delle varie
tipologie testuali pur in presenza di qualche errore sia grammaticale che lessicale non grave.
 Produzione scritta: saper produrre un testo il cui contenuto, pur semplice risulta coerente e
chiaro, nonostante la presenza di incertezza lessicali, ortografiche e formali.
27
CAPACITÀ:
La classe, guidata dall’insegnante, è in grado di cogliere differenze ed analogie fra la propria realtà
e quella straniera; sa operare alcuni collegamenti interdisciplinari; è in grado di utilizzare in modo
sufficiente la seconda lingua come strumento di comunicazione; inoltre è in grado di usare la
microlingua turistica adeguato, sa analizzare diverse tipologie testuali; sa operare una globale di
testi specifici in modo adeguato.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi ed
Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento
Introduzione alla cultura ispano americana, con letture di testi autentici di autori
contemporanei. Ogni alunno ha letto un libro in lingua spagnola .
- Percorso Formativo: Storia. I Primi Anni del 1900; La seconda Repubblica; La
argentina
guerra Civile; L’Epoca di Franco; Il 1975; La Transizione; La Spagna attuale, La
dittatura cilena e Argentina. La storia di Cuba. Los indios Kuna
- Percorso Formativo : Turismo . traduzione di testi autentici che riguardano il tipo di
turismo idiomatico
Le Tipologie del Turismo; Presentazione e conoscenza di alcune località di America
del Sud e cubane. Il turismo responsabile e solidale.
 Percorso formativo : Letteratura: La Generazione del ’27, F.G. Lorca., R. Alberti,
Alcune poesie. Pablo Neruda.
 “El Negro” di rosa Montero, con visione del video su Youtube.
Arte : Alcune opere di Pablo Picasso. Il Cubismo. Guernica. Il Modernismo
Periodo / ore
Durante l’A.S.
1010
2. METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero- sostegno ed integrazione, ecc.):
Partendo dalla situazione della classe si è pensato di adottare un metodo impostato sulla lezione
frontale cercando nella fase di motivazione di coinvolgere il più possibile la classe, utilizzando
anche come strumento di comunicazione la lingua madre, affinchè tutti i componenti potessero
esprimere le proprie conoscenze ed opinioni sull’argomento da svolgere. I percorsi sono stati
sviluppati partendo dalla fase di motivazione a cui è seguito il momento della presentazione del
modulo con l’introduzione di un video in L2 , che attivasse la capacità di comprensione orale e
scritta ( appunti in L2), a cui successivamente è seguito un momento collettivo di revisione. Inoltre
sono stati presentati sempre testi scritti, relativi al contenuto, che sono stati letti ed analizzati
insieme, sia attraverso una lettura globale che specifica con lo scopo di evidenziare e sottolineare i
codici specifici da applicare sia nella produzione orale che scritta. La fase dell’applicazione, in parte
guidata anche attraverso la continua verifica in itinere sia orale che scritta, è culminata con la libera
esposizione dei contenuti in modo personale e critico.
28
3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
LIBRI CONSULTATI:
Literatura Española. Bachillerato 2. Anaya.
Turismo:
Ida y Vuelta, Buena Suerte 2.
.
Film: Ken Loach: Tierra e Libertad.
Video sulla vita di Pablo Picasso. El modernismo
Articoli tratti dal País. Dalla rivista Ecos.,” Ida y Vuelta”.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove
grafiche, ecc.):
Verifiche orali ( anche in preparazione ad ogni prova scritta)
Verifiche scritte: Analisi testuali, questionari a risposta aperta.
Simulazione della Terza Prova.
 Terza prova simulazione.
In particolare per quanto attiene alla modalità della terza prova all’inizio dell’anno in sede di
Dipartimento di L2 è stato stabilito di somministrare un brano di circa 80/100 parole inerente agli
ambiti di indirizzo con l’obiettivo di valutare principalmente la competenza linguistica raggiunta;
formulazione di due /tre quesiti per una prova di cinque discipline; tre quesiti nel caso di quattro
discipline; il/i primo/primi per accertare la comprensione del testo l’altro deve offrire agli studenti
la possibilità di far riferimento all’esperienza e/o all’opinione personale o di mostrare le conoscenze
acquisite e rielaborate; per le risposte si prevede una lunghezza da un minimo di 4/5 righe a un
massimo di 8/12, a seconda degli argomenti proposti.
FIRMA DEL DOCENTE
Sara Schena
29
PROGRAMMA DI LINGUA SPAGNOLA.
CLASSE V L
PROF. SARA SCHENA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
LIBRO DI TESTO: IDA Y VUELTA.
STORIA
Il Secolo XX
I Primi Anni del Secolo
La guerra Civile Spagnola
La Dittatura Franquista;
La democrazia
La Spagna attuale (cenni).
Varie tappe della Dittatura
La Rivoluzione Cubana e la dittatura cilena e
Argentina(cenni).
Lettura di testi di attualità tratti dal testo “Ida y
Vuelta”.
Le Tipologie del Turismo
Un Itinerario Turistico, come si costruisce, come si
struttura.
I codici turistici
I testi turistici
I tipi di turista
TURISMO
Itinerari: Itinerari in Hispano América: Cuba y
Argentina. Los Kuna
L’organizzazione turistica.
Tipi di alloggi
La generazione del ’27 ( cenni)
F. García Lorca, “que todos los hombre sepan”.
LETTERATURA E ARTE
Pablo Neruda, “ me gustas cuando callas”
“ te amo” ( lettura)
PABLO PICASSO E IL CUBISMO, Guernica e
altre opere, i vari periodi.
El Modernismo.
Svolgimento di due TERZE PROVE
Simulazione
FIRMA DEL DOCENTE
Sara Schena
12 maggio 2016
I rappresentanti
30
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia MATEMATICA APPLICATA
Classe V^ L Turismo
A.S. 2015-2016
L‘insegnante insegna nella classe, che è attualmente composta da 16 studenti (3 maschi, 13
femmine) , dallo scorso anno scolastico, ha quindi seguito il percorso scolastico degli alunni nelle
classi quarta e quinta.
La frequenza è stata nel complesso regolare per la maggior parte degli alunni., mentre una sola
alunna ha superato il 10% delle assenze .
Per quanto riguarda l’impegno, l’atteggiamento della classe è stato nel complesso piuttosto carente:
in alcuni casi è stato necessario richiamare gli studenti ad un atteggiamento più maturo e
responsabile.
L’attenzione e la partecipazione in classe sono state accettabili,i compiti a casa sono stati svolti in
maniera superficiale e spesso gli studenti hanno faticato nella rielaborazione logica dei contenuti e
hanno preferito riproporli in modo mnemonico.
I risultati in termini di apprendimento sono da ritenersi nel complesso sufficienti, con alcuni alunni
che hanno palesato difficoltà anche su argomenti degli anni precedenti..
Non mancano comunque studenti che si sono impegnati con costanza e che hanno ottenuto una
preparazione discreta o più che discreta.
Il programma è stato svolto regolarmente.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:




Individuare l’argomento proposto , collocandolo correttamente nell’unità didattica .
Conoscere la teoria riferita al quesito proposto .
Conoscere le tecniche matematiche di analisi dei problemi economici .
Avere chiarezza nei passaggi algebrici .
COMPETENZE:




Saper trasformare in funzioni matematiche i problemi economici
Saper rappresentare graficamente le funzioni
Saper risolvere algebricamente equazioni , disequazioni e sistemi a una o due incognite
Saper calcolare massimi e minimi assoluti o relativi, ottimizzando la funzione
CAPACITÀ:




Conoscere ed esprimere correttamente gli argomenti proposti in termini tecnici
Sviluppare le capacità logiche ed analitiche
Rielaborazione personale dei contenuti
Capacità di collegamento degli argomenti trattati ad altre discipline
31
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
 Unità didattiche e/o
 Moduli e/o
 Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti
Unità 1 :
Ripasso di alcune funzioni elementari di primo e di secondo grado : retta , parabola , iperbole ,
funzione somma ; loro rappresentazione nel piano cartesiano .
Obiettivi : Saper riconoscere e rappresentare alcune semplici funzioni matematiche ; acquisire il
linguaggio specifico della materia .
Tempi : Dal 15 settembre al 15 novembre
Unità 2:
Contenuti : La matematica e l’economia : valore medio , totale e marginale ; curva della domanda in
funzione del prezzo ; coefficiente di elasticità ; domanda anelastica , elastica , rigida; curva della
offerta; prezzo di equilibrio .
Obiettivi : Comprendere i concetti fondamentali e le interazioni tra la matematica e l’economia .
Tempi : Dal 16 novembre al 15 dicembre
Unità 3 :
Contenuti : Ricerca operativa ; definizione degli ambiti della ricerca operativa , applicazioni in
campo commerciale ed industriale ; problemi di scelta in condizioni di certezza e di immediatezza ;
Scelte con effetti differiti in condizioni di certezza ;il problema delle scorte di magazzino .
Obiettivi : Saper analizzare un semplice fenomeno economico e trasformarlo in un modello
matematico ; acquisire il linguaggio specifico della materia .
Tempi : Dal 16 dicembre al 15 marzo
Unità 4 :
Contenuti : Funzioni in due o più variabili ; disequazioni in una o due variabili ; intorni ed intervalli
; funzione lineare in due variabili ; massimi e minimi della funzione z=ax+by+c .
Obiettivi : Comprendere i problemi relativi alle funzioni in una o più variabili .,
Tempi : Dal 16 marzo al 15 aprile
Unità 5 :
Contenuti : Problemi di scelta con due variabili ; programmazione lineare .
Obiettivi : Comprendere i vari problemi di tipo economico risolvibili con funzioni obiettivo in due
variabili d’azione .
Tempi : Dal 16 aprile al 15 maggio
2. METODOLOGIE
( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero- sostegno e
integrazione, ecc):
Oltre alla lezione frontale, si sono attuati recuperi mirati in classe con lavoro di recupero personale
a casa.
Esercizi in classe, elaborati assegnati individualmente e/o gruppi di osservazione eterogenei.
Continue verifiche formative e sommative per misurare il “polso” della classe e migliorarne il
rendimento.
32
3. MATERIALI DIDATTICI
(Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie
audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo : Matematica.rosso – Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli Editore
Utilizzo della L.I.M. ad ogni lezione, per poter rivedere argomenti affrontati nelle lezioni
precedenti; utilizzo del foglio excel per particolari problemi.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
 Due prove scritte nel primo trimestre e due prove scritte nel secondo quadrimestre.
 Due verifiche orali nel primo e nel secondo quadrimestre
A disposizione della commissione sono depositati nella stanza preposta tutti gli elaborati sostenuti
dagli alunni nell’anno scolastico .
Daniele Residori
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROF. RESIDORI DANIELE
MATERIA : MATEMATICA E INFORMATICA
CLASSE V^ L TURISMO
DATA PRESENTAZIONE : 15 MAGGIO 2016
Unità 1 :
Ripasso di alcune funzioni elementari di primo e di secondo grado : retta , parabola , iperbole ,
funzione somma ; loro rappresentazione nel piano cartesiano .
Unità 2:
Contenuti : La matematica e l’economia : valore medio , totale e marginale ; valore totale lineare e
quadratico e relativo costo medio; curva della domanda in funzione del prezzo ; coefficiente di
elasticità ; domanda anelastica , elastica , rigida; curva della offerta; prezzo di equilibrio; funzione
ricavo, costo, guadagno: relativi esempi di funzioni matematiche lineari e quadratiche; break even
point .
Unità 3 :
Contenuti : Ricerca operativa ; definizione degli ambiti della ricerca operativa , applicazioni in
campo commerciale ed industriale ;problemi a più alternative, punto di indifferenza; problemi di
scelta in condizioni di certezza e di immediatezza ; Scelte con effetti differiti in condizioni di
certezza ; il problema delle scorte di magazzino (modello matematico e risoluzione dl problema) .
Unità 4 :
Contenuti : Funzioni in due o più variabili ; disequazioni in una o due variabili ; intorni ed intervalli
; funzione lineare in due variabili ; massimi e minimi della funzione z=ax+by+c .
Unità 5 :
Contenuti : Problemi di scelta con due variabili ; programmazione lineare .Risoluzione di problemi
di P.L. con il metodo grafico
Libro di testo utilizzato :
Matematica.rosso – Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli Editore
Daniele Residori
33
RELAZIONE FINALE
CLASSE VL
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
MATERIA:DISCIPLINE TURISTICO AZIENDALI
DOCENTE:ISABELLA PACHERA
Profilo della classe
La classe VL mi è stata assegnata nel corrente anno scolastico nel quale non ci sono stati problemi
di adattamento ad un nuovo docente.La prima parte dell’anno è stata dedicata al ripasso nonché al
completamento del programma della classe quarte .Un gruppo di alunni ha partecipato alle lezioni
con un discreto interesse anche personale verso la disciplina conseguendo un profitto discreto
mentre un ‘altra parte della classe non è sempre stata costante nell’applicazione e nella
partecipazione al dialogo educativo, dimostrando una scarsa propensione allo studio ed
all’impegno.Il profitto complessivo è mediamente più che sufficiente .Il comportamento è sempre
stato corretto.
In relazione alla programmazione sono stati conseguiti a vari livelli i seguenti obiettivi in termini di
Conoscenze:
L’attività dei tour operator e la loro storia.Il business plan di una azienda turistica .Il marketing.Il
mercato turistico e l’approccio ad esso.Il marketing turistico..Le destinazioni turistiche .I viaggi
leisure ed i viaggi business.L’analisi dei costi.I prezzi di un viaggio.I servizi locali.I viaggi
organizzati.
Competenze
Riconoscere ed analizzare l’attività dei tour operator.Redigere in forma semplice un business plan
ed un budget di una impresa turistica.Individuare gli elementi fondamentali del marketing e dl
marketing turistico. Conoscere il mercato dei viaggi leisure e dei viaggi business Saper suddividere
i costi per attività produttiva. Conoscere le tecniche di pricing..Saper individuare un package tour ed
i suoi elementi
Capacità
Essere in grado di riconoscere le diverse competenze all’interno di un tour operator.Sapere
programmare in modo semplice la futura attività di una impresa traducendola in termini di
budget..Saper individuare correttamente le leve per stimolare la domanda turistica attraverso il
marketing territoriale ,Individuare la mission di un’impresa .Redigere una analisi swot di un
prodotto. Saper leggere un catalogo e capire l’offerta Sapere come si attua un business travel
Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione esposti per moduli
Modulo 1: Pianificazione e produzione (novembre- gennaio)
Modulo 2:I mercati(febbraio-marzo)
Modulo 3 :La produzione dei servizi(aprile-maggio)
Metodologie.
Lezione frontale interattiva e l’utilizzo della lim per la soluzione di esercizi.
Brainstorming per la soluzione di casi.
Attività di recupero in itinere
Materiali didattici
Testo adottato :G.Castoldi:Turismo.net ed.Hoepli
34
Tipologia prove verifica
*Verifiche scritte ( due nel primo quadrimestre,tre nel secondo)
*Quesiti a riposta aperta e con vincolo di righe
*Verifiche orali
*simulazione terza prova in data 11/12/2015 e 8/4/2016 con tre quesiti con vincolo di righe.
*simulazione seconda prova in data 5/5/2016
Valutazione
La valutazione è stata finalizzata ad accertare sia il grado di misurazione della conoscenza che la
capacità espressiva nonché quella di analisi e sintesi.
Nella valutazione finale si è tenuto conto del percorso personale di ogni alunno, .dell’impegno,della
costanza e della capacità di recupero.
PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICO AZIENDALI
Classe VL DOCENTE:ISABELLA PACHERA
MODULO 1:Pianificazione e produzione
U,D,1 I produttori di viaggi
-Il pacchetto turistico
-L’evoluzione dei T.O.
-I tour operator.italiani
-Com’è fatto un tour operator
-La contabilità dei t.o.:l’art. 74/ter
-Le responsabilità degli organizzatori
U.D.2 .Pianificazione di impresa e business plan
-Cos’è e quando si redige un business plan
-Il marketing plan
-Il piano organizzativo e le sue parti
-Il budget
MODULO 2:I mercati
U.D.1:Il marketing
-Definizione
-Il consumatore e l’utilità immateriale
-Il marketing management
-Strategie di marketing
-La pubblicità e la pubblicità in rete
U.D.2:I Consumatori
-Ilconsumo di turismo
-La segmentazione dei consumatori e gli stili di vita
35
-U.D. 3.Il prodotto destinazione turistica
-Le caratteristiche della destinazione turistica
-Il marketing territoriale
-Fare marketing territoriale
-la presentazione al pubblico
U.D. 4.I viaggi leisure
-Dal viaggio al prodotto viaggio
-Il pacchetto tutto compreso
-I viaggi leisure ed il loro mercato
U.D. 5:I viaggi business
.I viaggi d’affari
-Il MICE
MODULO 3:LA PRODUZIONE DEI SERVIZI
U.D.1:I prezzi
-Il sistema pricing e la sua evoluzione
-I costi e la loro analisi
-Direct costing e full costing
-Il break even point
-il metodo del prezzo medio
-L’advance booking e lo yield management
U.D.2:I servizi locali
-La destinazione accogliente
-La produzione dei servizi locali
U.D.3:i viaggi su misura
-Definizione ed organizzazione
-I bisogni del turista
-Tipologie di viaggi su misura
-Il tour organizing
U.D.4:I viaggi offerti al pubblico
-I viaggi a catalogo
-I nuovi package tour
Il docente
I rappresentanti di classe
……………………………………………
……………………………………………
Verona,15 maggio 2016
-** dopo il 15/5/2015
36
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: D.L.T.
Classe: 5L turismo
A.S. 2015/2016
Docente: Nicoletta Bonomini
La classe, composta da 16 alunni, di cui tre maschi, si è dimostrata eterogenea per impegno e
profitto. Una parte di loro, infatti, si è applicata con costanza e serietà conseguendo buoni risultati
mentre un gruppetto ha studiato in modo discontinuo e superficiale, raggiungendo pertanto livelli di
preparazione meno brillanti.
In classe l'attenzione è sempre stata vivace e la partecipazione al dialogo attiva anche se alcuni non
sempre hanno contribuito in modo appropriato.
Lo studio domestico non è stato sempre adeguato per tutti.
Soprattutto il progetto "Quotidiano in classe" è stato seguito con interesse.
Il comportamento, seppur vivace, si è sempre mantenuto corretto ed educato.
CONOSCENZE
Gli alunni hanno mediamente conseguito una discreta conoscenza dei contenuti essenziali della
disciplina, dimostrando di conoscere gli istituti giuridici proposti. Grazie all’impegno costante ed
allo studio organizzato alcuni di loro hanno acquisito conoscenze complete, mentre altri si sono
accontentati di una conoscenza più superficiale.
Alcuni, in particolare hanno dimostrato di conoscere anche i principali avvenimenti giuridici, sociali
e politici del contesto in cui vivono, grazie ad una costante lettura dei quotidiani in uso ed a una
seria analisi degli stessi.
Oltre ai moduli disciplinari curricolari sono state fatte alcune lezioni relative alla Privacy.
COMPETENZE
Nel complesso gli alunni sono in grado di individuare e descrivere i concetti chiave della
disciplina, riconoscendo le principali categorie giuridiche affrontate.
Non tutti, però, hanno dimostrato adeguata autonomia e sono ricorsi pertanto ad una assimilazione
più meccanica e mnemonica dei concetti.
Il linguaggio giuridico acquisito è comunque accettabile, anche se per alcuni permangono alcune
difficoltà espressive. Quasi tutti sono comunque in grado di costruire un discorso organico e
lessicalmente corretto.
Sono inoltre in grado di ricercare le fonti del diritto e di consultare i siti istituzionali.
CAPACITA’
Quasi tutti gli alunni sanno collegare tra di loro i vari argomenti trattati e questi con la realtà che li
circonda; solo alcuni, però, in completa autonomia. Le capacità di rielaborazione e di sintesi sono
mediamente discrete; alcuni, tuttavia, si affidano ad uno studio squisitamente mnemonico.
37
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
La parte relativa a Diritto costituzionale ed amministrativo è stata svolta nei primi mesi mentre la
Legislazione turistica italiana e Il patrimonio artistico e culturale sono stati affrontati nella seconda
parte dell’anno.
1. Modulo Lo Stato e l’ordinamento internazionale: Settembre – Ottobre – Novembre
2. Modulo le nostre istituzioni: Novembre – Dicembre - Gennaio
3.Modulo La pubblica amministrazione: Febbraio – Marzo
4.Modulo la legislazione turistica italiana: Aprile
5.Modulo il patrimonio artistico e culturale italiano: Aprile - Maggio
6.Il Turismo nell'Unione europea: Maggio
METODOLOGIE
La metodologia adottata è stata la lezione frontale; particolare attenzione è stata posta alla realtà e
per questo continuo è stato lo stimolo al dialogo educativo e alla ricerca, così pure l’invito
all’apporto personale.
MATERIALI DIDATTICI
Lo strumento fondamentale utilizzato è stato il libro di testo: Diritto e legislazione turistica di Paolo
Ronchetti, edito da Zanichelli.
Si sono utilizzati inoltre quotidiani e LIM.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nella valutazione si verificato il livello di assimilazione dei contenuti, la conoscenza dei termini
giuridici ed economici, la capacità di analisi degli istituti giuridici trattati e di collegamento, tra loro
ed anche con la realtà circostante e con le altre discipline.
Ai fini della valutazione si è anche tenuto conto della partecipazione e della capacità critica
dimostrata in classe durante le discussioni.
Sono state effettuate:
 Verifiche orali
 Verifiche scritte, semi strutturate e strutturate, secondo la tipologia B della terza prova degli
Esami di Stato.
38
PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 L A.S. 2015 / 2016
Docente: Nicoletta Bonomini
Testo adottato: Diritto e legislazione turistica, Paolo Ronchetti, Edizione Zanichelli
1. Lo Stato e l’ordinamento internazionale

Lo Stato
 Dalla società allo Stato
 Cittadino italiano e cittadino europeo
 Il territorio
 La sovranità
 Le forme di Stato
 Le forme di governo

Da sudditi a cittadini
 Lo Stato liberale (cenni)
 Lo Stato democratico

La costituzione repubblicana (cenni)

L’ordinamento internazionale
 La globalizzazione
 Il diritto internazionale
 L’ONU
 La tutela dei diritti umani
 L’Italia e l’ordinamento internazionale
 La difesa della Patria
2. Le nostre istituzioni

Il Parlamento
 Il bicameralismo
 Deputati e senatori
 L’organizzazione delle camere
 Le funzioni del Parlamento
 La funzione legislativa del Parlamento

Il Governo
 La composizione del Governo
 La responsabilità dei membri del Governo
 Il procedimento di formazione del Governo
 La crisi del Governo
 La funzione normativa del Governo
39

Le garanzie costituzionali
 La repubblica parlamentare
 L’elezione del Presidente della Repubblica
 I poteri del Presidente della Repubblica
 Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica
 La composizione della Corte costituzionale
 Le funzioni della Corte costituzionale

La Magistratura
 La funzione giurisdizionale
 Processo: accusa e difesa
 L’amministrazione della giustizia
 La responsabilità dei giudici
 Consiglio superiore della Magistratura
3. La Pubblica Amministrazione

L’ordinamento amministrativo
 L’attività amministrativa
 Principi costituzionali in materia amministrativa
 L’organizzazione della Pubblica amministrazione
 Organi attivi, consultivi e di controllo
 Il Consiglio di Stato, il Cnel e la Corte dei conti
 Le autorità indipendenti
 I beni pubblici
 Il rapporto di pubblico impiego

Le autonomie locali
 Autonomia e decentramento
 La Regione
 Il Comune
4. La legislazione turistica italiana

Il turismo fra autonomia e centralismo
 Il turismo nella Costituzione
 La Corte costituzionale e la normativa turistica
 Dalla riforma del 2001 al nuovo Codice del turismo

L’organizzazione turistica nazionale (normativa vigente)
 L’ordinamento turistico statale
 Le Conferenze in materia di turismo
 Gli enti pubblici turistici
 L’organizzazione turistica locale
 I Sistemi turistici locali
40

La legislazione turistica regionale
 L’autonomia legislativa regionale in materia di turismo
5. Il patrimonio artistico e culturale italiano

I beni culturali
 L’organizzazione del MiBACT
 La normativa sui beni culturali nella storia d’Italia
 I beni culturali secondo il Codice dei beni culturali e del paesaggio
 I beni culturali ecclesiastici
 La tutela, la valorizzazione e la conservazione dei beni culturali
 La catalogazione dei beni culturali
 I beni culturali privati
 L’espropriazione dei beni culturali
 Il demanio culturale

Un immenso patrimonio culturale
 I beni archeologici
 I luoghi di cultura
 Il finanziamento della cultura
 Il Patrimonio Unesco
6. Il turismo nell’Unione europea

L’organizzazione turistica europea
 L’organizzazione mondiale del turismo
 L’industria del turismo nell’Unione europea
 Un turismo europeo sostenibile
Verona, 15 maggio 2016
I rappresentanti degli studenti
___________________________________
La docente
___________________________________
41
RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^L TURISMO
DOCENTE: Prof.ssa Claudia Saccardo
DISCIPLINA: Arte e Territorio
A.S. 2015/2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe, attenta ed interessata, ha risposto positivamente alle proposte didattiche dell’insegnante e,
nel corso dell’anno, ha acquisito tecniche più rigorose di approccio ai contenuti grazie ad un lavoro
costante sul testo artistico e ad un impegno regolare, raggiungendo così globalmente livelli discreti
in quanto a conoscenze e competenze. La maggior parte degli allievi ha seguito lo svolgimento delle
lezioni con attenzione, intervenendo per chiedere chiarimenti e partecipando al dialogo educativo.
CONOSCENZE
La classe è in grado di:
 Conoscere le linee fondamentali del processo storico artistico
 Conoscere i principali elementi del linguaggio visuale
 Conoscere le fondamentali tecniche e i principali generi e temi iconografici
 Conoscere la terminologia specifica della disciplina
COMPETENZE
La classe è in grado di:
 Porsi criticamente di fronte ad un testo visivo
 Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e testo visivo, sapendo collocare l’opera nel
percorso stilistico degli autori e nella tradizione storico-artistica
 Valorizzare la dimensione delle emozioni nel rapporto con l’opera d’arte, trasformandole in
opportunità di conoscenza di sé e di orientamento e arricchimento critico.
La classe ha maturato la consapevolezza del valore del patrimonio storico artistico e l’importanza
della sua tutela, conservazione e valorizzazione.
CAPACITÁ
La classe è in grado di:
 Saper compiere letture e comparazioni formali, stilistiche, iconografiche attraverso
l’acquisizione di un metodo scientifico di analisi dell’opera d’arte
 Saper individuare la connessione tra elementi visivi e significati delle opere prese in esame
 Saper collocare l’opera nel suo contesto storico, culturale e storico-artistico
 Saper far uso corretto dei termini specifici della disciplina
42
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI:
1. Il Neoclassicismo fra Settecento e Ottocento (Settembre - Ottobre)
2. Il Romanticismo e l’ideale romantico: storia,natura, religione (Ottobre)
3. Il Realismo (Novembre)
4. L’Impressionismo (Dicembre - Gennaio)
5. Il Post-Impressionismo da Seurat a Toulouse-Lautrec (Febbraio - Marzo)
6. La linea dell’espressione (Marzo - Aprile)
7. La linea della formatività (Maggio)
8. La linea dell’onirico
(Maggio)
9. La linea dell’arte sociale (Maggio)
10. La linea della riduzione (Maggio)
11.
MODULI PLURIDISCIPLINARI
Per quanto riguarda i tre progetti interdisciplinari stabiliti dal Consiglio di Classe, è stato progettato
un itinerario nella città di Berlino nell’ambito del progetto “Produrre un itinerario turistico in
Germania”, si è trattato poi dell’ opera Guernica e del Padiglione Spagnolo all’ Esposizione
Universale di Parigi del 1937 all’ interno del progetto “Analisi storica della guerra civile spagnola”
ed infine si è presa in esame l’ evoluzione urbanistica di Potsdmer Platz a Berlino nell’ambito del
progetto “La riunificazione delle due Germanie”.
METODOLOGIE
L’ insegnamento è stato impostato in funzione dell’ apprendimento: sono state quindi valorizzate la
chiarezza concettuale e lessicale e l’ interazione con gli studenti. Il lavoro è partito dal contesto
storico e culturale per passare successivamente al testo artistico, procedendo così all’ analisi dei
codici visivi e alla comparazione diacronica e sincronica con altri artisti ed opere. L’ analisi dei testi
è stata condotta sul piano formale, stilistico, iconografico, simbolico.
MATERIALI DIDATTICI
a) Testo adottato: N. Frapiccini, N. Giustozzi, La geografia dell’ Arte, vol.3, Hoepli, 2015
b) Ogni argomento è stato spiegato in classe utilizzando il libro di testo, la LIM e talvolta delle
fotocopie integrative. Lo studio domestico è stato condotto sugli appunti presi in classe e sul
libro di testo.
c) L’insegnante, quando possibile, ha evidenziato l’esistenza di supporti audiovisivi inerenti i
temi trattati e ha messo a disposizione degli studenti sul registro elettronico i power point da
lei creati contenenti le immagini trattate a lezione
d) E’ stata effettuata un’ uscita didattica alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti presso
Palazzo della Ragione per effettuare un percorso dedicato alla storia di Verona e delle sue
collezioni fra 1840 e 1940.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte : una per il trimestre/ tre per il pentamestre (tipologia B)
Prove orali: una per il trimestre/una per il pentamestre
43
PROGRAMMA DI ARTE E TERRITORIO
CLASSE 5^L TURISMO
A.S. 2015/2016
DOCENTE: Prof.ssa Claudia Saccardo
MODULO
Modulo uno: Il
Neoclassicismo fra
Settecento ed Ottocento,
introduzione e
contestualizzazione
ARGOMENTI/TEMI
Unità uno - I teorici del Neoclassicismo
Winckelmann, Mengs, Lessing.
TEMPI
SettembreOttobre
Unità due – Architettura ed urbanistica neoclassiche
Il Teatro alla Scala a Milano di Giuseppe Piermarini, il
progetto del Foro Bonaparte a Milano di Giovanni Antonio
Antolini, la sistemazione di Piazza del Popolo a Roma di
Giuseppe Valadier.
Unità tre – Antonio Canova fra mito e storia
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Napoleone
Bonaparte come Marte pacificatore, Amore e Psiche,
Paolina Borghese come Venere vincitrice, Ebe.
Unità quattro – La pittura neoclassica: etica, potere,
bellezza, sogno
Jacques Louis David: Giuramento degli Orazi, Morte di
Marat.
Francisco Goya: a Madrid, tra Rococò e Neoclassicismo, il
trionfo del realismo. Il sonno della ragione genera mostri,
La famiglia di Carlo IV, La Maja desnuda, Le fucilazioni
del 3 maggio 1808, Saturno che divora uno dei suoi figli.
Modulo due: Il
Romanticismo,
introduzione e
contestualizzazione. L'
ideale romantico: storia,
natura, religione
Unità uno – Il paesaggismo romantico in Germania e in
Inghilterra
Caspar David Friedrich: natura e visione
Croce in montagna “Altare di Tetschen”, Monaco in riva al
mare, Le bianche scogliere di Rugen, Viandante sul mare
di nebbia, Il mare di ghiaccio
John Constable: la natura intima e la veduta
emozionata.
Studio di panorama marino con nuvole di pioggia, Il carro
da fieno, La cattedrale di Salisbury vista dai campi.
William Turner: la natura dinamica e la veduta
emozionante.
Il ponte del diavolo al San Gottardo, Il naufragio. Barche
da pesca che tentano di salvare l’ equipaggio, Bufera di
neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi
Unità due – La pittura storico-romantica francese.
Théodore Géricault: La zattera della Medusa.
Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo
44
Ottobre
Modulo tre : Il Realismo,
introduzione e
contestualizzazione.
Unità uno: Il paesaggismo realista in Francia
Camille Corot : Il Ponte di Narni (studio ed opera
definitiva); T. Rousseau (Uscita dalla foresta di
Fontainbleau); J.F. Millet (Le spigolatrici)
Novembre
Unità due: Il realismo francese fra oggettività e
denuncia
Gustave Courbet : Gli spaccapietre, Il funerale a Ornans,
Le signorine sulle rive della Senna
Honoré Daumier: A Napoli, Lo scompartimento di terza
classe, Noi vogliamo Barabba
Unità tre - Il realismo dei Macchiaioli e la tradizione
toscana.
La nascita del movimento dei Macchiaioli fra impegno
politico e attenzione alla vita quotidiana.
Il principio della “macchia” ed il suo rapporto con la
tradizione figurativa toscana quattrocentesca.
Giovanni Fattori. Dalla pittura storico-romantica alla
pittura di storia contemporanea: Autoritratto giovanile,
Maria Stuarda al campo di Crookstone, Soldati francesi del
’59, In vedetta. Dalle scene di vita quotidiana ai temi
sociali : Diego Martelli a Castiglioncello, La rotonda dei
Bagni Palmieri, Lo staffato, Il cavallo morto.
Modulo quattro: L’
Impressionismo,
introduzione e
contestualizzazione
Unità uno – Una nuova rappresentazione della realtà.
La fotografia. Percezione e sensazione. La rottura del
linguaggio tradizionale. La luce e il colore.
Unità due – Lo scandalo di Manet
Colazione sull’erba, Olympia.
Unità tre – Monet, il più impressionista degli
Impressionisti
Lo stagno delle rane, Regata ad Argenteuil, La casetta del
pescatore, Campo di papaveri vicino a Giverny, La facciata
della Cattedrale di Rouen in pieno sole, San Giorgio
Maggiore al crepuscolo
Unità quattro – Degas, il movimento e la società
Fantini davanti alle tribune, La prova, L’assenzio
Unità cinque- Renoir, divertimento e recupero del
classsico
Ballo al Moulin de la Galette, Madame Charpentier e le sue
bambine, Le grandi bagnanti
FINESTRA I: Il Salon
FINESTRA II: L’arte giapponese
45
Dicembre Gennaio
Modulo cinque: Il postimpressionismo da Seurat a
Toulouse-Lautrec. La fuga
verso altri mondi e
percezioni.
Unità uno – La pittura di Seurat tra scienza e coscienza
Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte
Febbraio Marzo
Unità due – Paul Cézanne: realtà e coscienza.
L’intuizione del Cubismo.
La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna
Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti ( le due versioni del
1895 della Barnes Foundation e della National Gallery, la
versione del 1906 del Museum of Arts di Philadelphia).
Unità tre – Paul Gauguin: memoria e immaginazione,
simbolismo e primitivismo. Le radici della pittura dei
Fauves
Il Cristo giallo, La visione dopo il sermone, Natività, E
l’oro dei loro corpi, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove
andiamo?
Unità quattro – Vincent Van Gogh: una pittura
sofferta. Le radici dell’Espressionismo.
I mangiatori di patate, L’autoritratto del 1887, La camera
da letto, Il caffé di notte, Il postino Roulin, La berceuse, La
chiesa di Auvers, Campo di grano con volo di corvi
Modulo sei: La linea
dell’espressione,
introduzione e
contestualizzazione. La
teoria estetica dell’
einfühlung.
Unità cinque – Henri de Toulouse-Lautrec: l’arte come
comunicazione.
Ballo al Moulin Rouge, Rue des Moulins, Jane Avril al
Jardin de Paris.
Unità uno – Art Nouveau: fenomeno artistico mondiale
Gustav Klimt : la Secessione viennese. Giuditta I, Fregio
di Palazzo Stoclet a Bruxelles, Il bacio
Unità due – La nascita del Futurismo
Boccioni: La città che sale, Visioni simultanee, Forme
uniche nella continuità dello spazio
Unità tre – L’ Espressionismo: “la realtà è qualcosa in
cui vivere dall’interno”. Le motivazioni etnico-culturali
germaniche e l’ Urschrei. L’ opposizione all’
Impressionismo ed il legame con i Fauves.
I precursori: James Ensor (L’ ingresso di Cristo a
Bruxelles); Edvard Munch (L’urlo)
Die Brücke e Der Blaue Reiter: E.L. Kirchner (Marcella,
Donna allo specchio), F. Marc ( I grandi cavalli azzurri).
Unità quattro – L’ Astrattismo espressionista. Un
nuovo alfabeto: forma, colore e musica.
V. Kandiskij: Paesaggio bavarese con chiesa, Il primo
acquarello astratto, Curva dominante.
Unità cinque – L’Informale.
Energia e materia: Burri (Catrame, Sacco IV, Grande legno
G59, Grande bianco plastica)
46
Marzo Aprile
Modulo sette: La linea della
formatività: introduzione e
contestualizzazione. La
teoria estetica dello
sichtbarkeit
Unità uno - I Fauves: bidimensionalità, deformazione e
colore gioioso.
Matisse: Lusso, calma e voluttà, Ritratto con la riga verde,
La danza
FINESTRA: “Lusso, calma e voluttà”: rapporto tra il
dipinto matissiano e la lirica n.53 dei “Fiori del male” di
Baudelaire
Maggio
Unità due – Pablo Picasso: l’impegno sociale e la
rivoluzione cubista.
Le Moulin de la Galette, La vita, Giovane acrobata sulla
palla, L’autoritratto del 1906, Le signorine d’Avignone, Il
ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia
impagliata, Guernica.
Modulo otto: La linea
dell’onirico, introduzione e
contestualizzazione.
Unità uno – Sogno e inconscio: il surrealismo
Max Ernst (Oedipus Rex); René Magritte (La condizione
umana).
Maggio
Modulo nove: La linea dell’
arte sociale, introduzione e
contestualizzazione
Unità due: La Pop Art.
Andy Warhol: Jackie (The Week that was), Triple Elvis,
Shot Orange Marilyn.
Maggio
Modulo dieci : La linea
della riduzione,
introduzione e
contestualizzazione
Unità uno – Provocazione e dissacrazione: Dada
La riduzione dell’ opera ad oggetto. Duchamp ( Ruota di
bicicletta, Fontana).
Maggio
NOTA: Per quanto concerne la storia dell’arte contemporanea (moduli dal sei al dieci), essa è stata
raggruppata secondo linee di tendenza (la linea dell’espressione, della formatività, dell’onirico, dell’
arte sociale, della riduzione), facendo riferimento al testo: R.De Fusco, Storia dell’arte
contemporanea, casa editrice Laterza, 1989.
Verona, 09/05/2016
La docente
47
RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5^ L TURISMO
DOCENTE: Bagattini Marco
DISCIPLINA: Geografia Turistica
A.S. 2015/2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
Classe dall’impegno piuttosto incostante e superficiale, dove l’impegno era al massimo quello di
ottenere risultati sufficienti. Le potenzialità di approfondimento del fenomeno turistico per
comprenderlo e potervisi inserire professionalmente sono state poco sviluppate se non da parte di
alcune alunne particolarmente volonterose.
CONOSCENZE
Spazi mondiali e cultura turistica: la dimensione culturale della globalizzazione;
ll patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno-antropologico, enogastronomico nelle varie
macro aree del mondo;
La geoeconomia del turismo;
Reti di trasporto e grandi nodi di interscambio della circolazione turistica a scala planetaria;
Geoeconomica del turismo globale
I viaggi del turismo responsabile nei paesi del Mondo
COMPETENZE
Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico.
Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie.
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
CAPACITÁ
Sviluppare progetti per la definizione di modalità di fruizione sostenibile delle attrattive ambientali
e culturali del territorio;
Utilizzare le diverse fonti documentarie (siti internazionali e riviste specializzate), anche in lingua
straniera;
Progettare itinerari turistici tematici e personalizzati, in funzione della tipologia della domanda
turistica;
Riconoscere gli elementi che trasformano la pratica turistica in un’esperienza di qualità.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI:
Modulo A Il turismo nel mondo da settembre a gennaio
 Unità 1 Economia del turismo
 Unità 2 flussi e spazi turistici
 Unità 3 le strutture ricettive e i trasporti
 Unità 4 il turismo sostenibile
Modulo B l’Africa da febbraio a metà aprile
 Unità 1 L’Africa e le sue risorse turistiche
 Unità 2 l’Africa mediterranea. L’Egitto
 Unità 3 l’Africa sub subsahariana. Kenya e Sudafrica
Modulo C l’Asia
Le caratteristiche fisiche del continente e l’offerta turistica di Unione Indiana e Cina
48
MODULI PLURIDISCIPLINARI
METODOLOGIE
Oltre alle lezioni frontali sono stati utilizzate lezioni multimediali in Power Point sulla LIM
e messi a disposizione della classe documenti di approfondimento in Materiale per la Didattica.
MATERIALI DIDATTICI
Testi adottati Stefano Bianchi Rossella Kohler Sandro Moroni Carla Vigolini Passaporto per il
Mondo
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Interrogazioni orali
Verifiche parzialmente strutturate
Simulazioni di terze prove
Relazioni di gruppo su aree geografiche delimitate
PROGRAMMA DI Geografia Turistica
CLASSE 5^L TURISMO
A.S. 2015/2016
DOCENTE: Prof. Bagattini Marco
I climi del pianeta Terra e il loro collegamento con la latitudine
Le diverse fasce di vegetazione del pianeta e i diversi biomi.
I collegamenti tra i climi e praticabilità dell'attività turistica.
I trasporti terrestri e i loro collegamenti con il turismo.
Trasporti marittimi e aerei.
Le organizzazioni internazionali derivate dall'ONU e quelle Non Governative.
Gli obiettivi dell'OMT e i suoi limiti.
L'evoluzione del mercato turistico mondiale.
Le Americhe dal punto di vista turistico.
Lo spazio turistico asiatico e del Pacifico.
Lo spazio turistico dell'Africa.
Il turismo responsabile e quello sostenibile. L'eco turismo. Il codice etico per i viaggiatori.
Le caratteristiche fisiche dell'Africa.
L'Africa Mediterranea e la sua offerta turistica.
lìEgitto e le sue diverse attrattive turistiche
La situazione economica dell'Africa Sub sahariana.
La cultura africana della decolonizzazione.
Il Kenya e le differenti possibilità di utilizzo turistico.
Le origini della politica di separazione in Sudafrica.
Le caratteristiche fisiche e antropologiche dell'Asia.
Il fascino del mondo indiano.
Questo fino al 15 maggio: proseguirò con la descrizione e l’analisi di siti turistici del continente
asiatico e di quello americano.
Verona, 13/5/2016
Il docente
Prof. Bagattini Marco
49
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia:
SCIENZE MOTORIE
Classe 5^ sez. L a.s. 2015/2016
In merito alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
La classe ha evidenziato un buon livello di conoscenze, riguardo alle finalità delle esercitazioni
motorie proposte.
La quasi totalità degli alunni ha dimostrato un interesse vivace nelle attività dei giochi sportivi, con
particolare riferimento ai giochi con la palla e verso forme di attività coreografiche, ritmiche,
coordinative.
Per quanto riguarda le conoscenze, legate agli argomenti di teoria proposti, la classe ha risposto con
discreto interesse e attenzione, arrivando a conoscere, in modo soddisfacente o addirittura, in taluni
casi, approfondito, i contenuti disciplinari elencati nel programma.
COMPETENZE
Le esercitazioni pratiche sono state differenziate per argomenti e per metodologia di lavoro.
Gli alunni hanno dimostrato di saper utilizzare le capacità condizionali e coordinative in modo
adeguato alle diverse esperienze e ai contenuti tecnici. Hanno inoltre saputo coordinare azioni
efficaci in situazioni anche complesse.
Riguardo agli argomenti di teoria, la classe nel complesso, ha dimostrato di essere in grado di
sintetizzare ed elaborare risposte adeguate ai quesiti proposti.
CAPACITÀ
La quasi totalità della classe dimostra di essere in possesso di un adeguato livello di capacità fisiche
(forza, resistenza, mobilità articolare e destrezza) e di capacità coordinative.
Mediamente gli alunni sono in grado di utilizzare e di trasferire tali capacità per risolvere situazioni
motorie complesse.
Generalmente disponibili e corretti, questi alunni hanno accolto le proposte con entusiasmo e
sempre con collaborazione; è stato un percorso piacevole insieme con loro.
Hanno dimostrato, inoltre, di saper organizzare in modo autonomo il proprio studio.
METODOLOGIE
Per la parte teorica si è utilizzata la lezione frontale.
Per la parte pratica, in palestra si è utilizzato il metodo analitico e il metodo globale – analitico –
globale.
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti forniti dall’insegnante
Palestre e attrezzature
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per la parte pratica: test e prove pratiche; osservazione sistematica.
Per la parte teorica: prove strutturate e semi-strutturate.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
1- Unità didattiche e/o moduli
2- Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti.
50
MODULO PRIMO
Storia dell’educazione fisica dal ventennio fascista allo sport contemporaneo
3 ore
MODULO SECONDO
Gli effetti del movimento sugli apparati e sistemi del corpo umano
2 ore
MODULO TERZO
I giochi sportivi
22 ore
MODULO QUARTO
Strutturazione di un progetto motorio finalizzato al miglioramento di una capacità condizionale o
coordinativa.
16 ore
MODULO QUINTO
Resistenza generale
11 ore
Il docente
prof. Cosma Timpone
51
PROGRAMMA SVOLTO
Materia:
SCIENZE MOTORIE
Classe 5^ sez. L a. s. 2015– 2016
MODULO PRIMO (TEORICO)
STORIA DELL’EDUCAZIONE FISICA DALL’ARCHEOLOGIA DEL MOVIMENTO
ALLO SPORT CONTEMPORANEO
CONTENUTI








Il periodo fascista
Il dopoguerra
Lo sport contemporaneo
Lo sviluppo delle discipline di squadra
Lo sport come spettacolo
Il successo dello sport e le sue ragioni educative e sociali
Lo sport e le relazioni internazionali
Sport e industria
(VERIFICA FINALE)
Prove scritte strutturate per verificare la conoscenza dei vari argomenti trattati.
MODULO SECONDO (TEORICO)
GLI EFFETTI DEL MOVIMENTO SUGLI APPARATI E SISTEMI DEL CORPO UMANO
CONTENUTI





Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato osteo-articolare
Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato respiratorio
Conoscere quali effetti determina il movimento sull’apparato cardio-circolatorio
Conoscere quali effetti determina il movimento sul sistema muscolare
Conoscere quali effetti determina il movimento sul sistema nervoso
MODULO TERZO (PRATICO)
I GIOCHI SPORTIVI
CONTENUTI
Questa fase prevede l’organizzazione di partite sotto forma di torneo tra squadre anche miste, dove
prevale l’aspetto ludico dei vari giochi sportivi.
52
MODULO QUARTO (TEORICO/PRATICO)
STRUTTURAZIONE DI UN PROGETTO MOTORIO FINALIZZATO AL
MIGLIORAMENTO DI UNA CAPACITÀ CONDIZIONALE O COORDINATIVA
CONTENUTI
Nel corso delle attività, sono stati sviluppati argomenti che tendevano al miglioramento della qualità
fisica generale dell’alunno, non più analizzati in modo singolo o settoriale, ma ampliati su tutto il
loro coinvolgimento motorio, in modo da cercare di dare un quadro globale di tutte quelle qualità
capacità e caratteristiche sia condizionali sia coordinative che differenziano la persona umana;
inoltre sono state fornite informazioni e suggerimenti sul come incrementarli ed allenarli per poter
ottenere una sempre più positiva forma fisica personale.
VERIFICA FINALE
Gli alunni sono stati chiamati a illustrare in modo pratico, un percorso personale eseguito a coppie
od in gruppo (max 3/4 alunni), tendente allo sviluppo o al miglioramento di una capacità motoria o
sportiva, strutturato in una successione di esercizi o esperienze motorie, collegate tra loro in uno
schema logico e progressivo, dal semplice al complesso. Essi, inoltre, hanno redatto una breve
tesina scritta con tutti gli esercizi proposti usando la terminologia tecnica adeguata ed eventuali
approfondimenti storici.
MODULO QUINTO (PRATICO)
LA RESISTENZA
CONTENUTI
Sono stati predisposti circuiti di resistenza avvalendosi di:
- Test di Cooper per valutazione della capacità aerobica, che prevede la percorrenza della
maggior distanza possibile in un dato tempo (12’)
- Funicella
- Passi dell’Aerobica con l’utilizzo di base musicale
- Piccoli e grandi attrezzi per organizzare percorsi a tempo da ripetere più volte
VERIFICA FINALE
Test di Cooper: maggior distanza percorsa in 12 minuti.
Verona,11 maggio 2016
Il docente
prof. Cosma Timpone
53
RELAZIONE FINALE PER MATERIA CLASSE 5L TURISMO
DOCENTE: PAOLA COPPI
DISCIPLINA: IRC
A.S. 2015/2016
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe ha avuto sempre un atteggiamento positivo per la materia. Il comportamento nei confronti
dell’insegnante è sempre stato rispettoso ed educato. Anche l’interesse per gli argomenti proposti è
stato buono e la partecipazione molto attiva.
CONOSCENZE
Nella fase conclusiva del percorso di studi lo studente: conosce l’identità della religione cattolica
nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; approfondisce la concezione
cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio; studia il rapporto della Chiesa con il mondo
contemporaneo; conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa; interpreta la presenza
della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella
prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.
COMPETENZE
Lo studente sviluppa un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla
propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale; coglie la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle
trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; utilizza
consapevolmente le fonti autentiche del Cristianesimo, interpretandone i contenuti nel quadro di un
confronto aperto.
CAPACITÁ
Lo studente giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali,
anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano
II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e sa descriverne le principali scelte
operate, alla luce anche del recente magistero pontificio; discute dal punto di vista etico potenzialità
e rischi delle nuove tecnologie; sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in
chiave religiosa; fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà
responsabile.
METODOLOGIE
Lezione frontale; utilizzazione dei documenti e fonti; ricerche individuali e di gruppo; discussioni in
classe.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo; documenti e articoli di giornale; dvd, video su Internet, cd-rom, piattaforme on line,
social network.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche individuali, lavori di gruppo.
54
PROGRAMMA DI IRC
CLASSE 5L TURISMO
A.S. 2015/2016
DOCENTE: PAOLA COPPI
L’INSEGNAMENTO SOCIALE DELLA CHIESA OGGI
1. La struttura ecclesiastica: storia, viaggi, encicliche
2. La dottrina sociale
3. Visite mondiali del Papa e i diritti dell’uomo.
4. Damas de blancos e visita di Papa Francesco a Cuba
L’AMORE DI DIO COME UNO DEI FONDAMENTI DELL’UOMO
1. L’amore di una creatura libera
2. La libertà come relazione e possibilità: unioni civili e omosessuali
3. L’imprevisto e le novità della vita: vita e aborto
4. Il rispetto della propria esistenza e di quella altrui: il rispetto delle altre religioni.
IL MALE NEL MONDO
1. La questione del Male
2. Il bene e il male: Dio e Satana, racconti, storie e tradizioni nelle religioni.
3. Il potere e le dittature nel XX secolo: Stato e Chiese
LA SPERANZA
1. Motivi e ragioni per esistere: il futuro dell’umanità.
2. Ecologia: uomo e natura.
Verona,
8 maggio 2016
La docente
Paola Coppi
55
OBIETTIVI FORMATIVI
Attengono all’acquisizione di atteggiamenti e di comportamenti mentali che sviluppano le
capacità critiche e di elaborazione personale:
Indicatori e descrittori:






capacità critiche: capacità di porsi problemi, di individuare percorsi autonomi, con
interpretazioni e procedimenti diversi dai tradizionali o da quelli noti, di selezionare le
informazioni, di operare scelte autonome, di valutare con giudizi congrui le scelte operate, i
percorsi seguiti e i risultati complessivi;
capacità di osservazione finalizzata: essere in grado di esplorare la realtà con la quale si entra in
relazione, rilevandone le caratteristiche che servono per orientarsi e per agire;
capacità di analisi: capacità di scomporre le parti del tutto ed individuare i nodi concettuali,
distinguendo le parti principali dalle altre, di approfondire in modo personale e significativo le
conoscenze acquisite;
capacità di sintesi: capacità di portare ad unità le conoscenze, cogliendo i nodi fondamentali;
capacità di produzione ragionata e di collegamento: capacità di collegare tra di loro, anche
operando raffronti e differenziazioni, le conoscenze della stessa disciplina e tra discipline
diverse in modo coerente e pertinente;
…………………………………………………………………………………………………..
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE
Oltre ai dati del profitto, nella valutazione finale si tiene conto di:

livelli di partenza e percorso compiuto, intendendo l’esperienza scolastica come un processo
continuativo;

metodo di studio, inteso come capacità di organizzare il proprio tempo ed il proprio lavoro, di
acquisire strumenti operativi, di elaborare percorsi culturali anche autonomi;

frequenza scolastica, intesa sia come presenza fisica a scuola sia, soprattutto, come presenza
attiva, con il rispetto dei propri obblighi e della comunità scolastica;

partecipazione, intesa come capacità di creare proficue relazioni sia tra gli alunni sia con i
docenti e di fornire significativi contributi al dialogo educativo ed alla vita della scuola;

impegno, inteso come capacità di assumersi responsabilità e di adempiere con costanza,
precisione e puntualità gli obblighi connessi.
CREDITI FORMATIVI
Si tratta di attività che verranno riconosciute a condizione che l’alunno non abbia trascurato
gli impegni scolastici e purché, a parere del consiglio di classe, l’attività abbia determinato una
crescita sul piano della formazione umana e culturale.
56
Credito
formativo
Attività complementari integrative d’istituto





































Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi
Patente informatica ECDL
Certificazione in lingua straniera (con esito positivo)
Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori)
Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione)
Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali
Attività sportive/espressive *
Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni)
Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi
Patente informatica ECDL
Patente di esperto della qualità EQDL
Biglietteria aerea, con superamento dell’esame finale
Certificazione in lingua straniera (con esito positivo)
Stage linguistici all’estero con valutazione positiva
Tirocinio facoltativo d’Istituto con valutazione positiva
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Progetto ASL
Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori)
Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione)
Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali
Attività sportive/espressive *
Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni)
Partecipazione a: Master/Progetto Tandem
Riconoscimenti, premi e qualificazioni attinenti il corso di studi
Patente informatica ECDL
Patente di esperto della qualità EQDL
Biglietteria aerea, con superamento dell’esame finale
Certificazione in lingua straniera (con esito positivo)
Stage linguistici all’estero con valutazione positiva
Stage aziendale obbligatorio d’Istituto
Progetto ASL
Corso pomeridiano di lingua (Comitato genitori)
Corso di Teatro (almeno 80% di partecipazione)
Partecipazione a: Cicli di conferenze/Rassegne teatrali
Attività sportive/espressive *
Ciclo di cineforum (almeno 5 partecipazioni)
Partecipazione a: Master/Progetto Tandem
* se superiori a 15 ore e partecipazione pari almeno all’80%
57
3° anno
4° anno
5° anno
Esperienze di lavoro
Esperienze di
volontariato
Educazione alle attività
espressive
Lingue straniere
Attività sportive
DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5L
FIRME
BAGATTINI MARCO (Geografia Turistica)
BONOMINI NICOLETTA (Diritto e Legislazione Turistica)
COPPI PAOLA (Religione)
FABRIS ROBERTO (Lingua e Letteratura Italiana - Storia)
FRANCHINI FRANCA (Tedesco II lingua)
PACHERA ISABELLA (Discipline Turistiche Aziendali)
RESIDORI DANIELE (Matematica)
SACCARDO CLAUDIA (Arte e Territorio)
SCAPINI CAMILLA (Inglese I lingua)
SCHENA SARA (Spagnolo III lingua)
TIMPONE COSMA UMBERTO (Scienze Motorie)
RAPPRESENTANTI DI CLASSE
OLIBONI MARTINA
RAMIREZ LAMBIS CARLOS ARTURO
Coordinatrice di classe: Prof.ssa Pachera Isabella
Segretario:
Prof.
Timpone Cosma Umberto
58
FIRME