Microsoft Windows Server 2012

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Microsoft Windows Server 2012
Microsoft Windows Server 2012:
Non appaiono le stampanti locali
in una sessione remota RDP
Problema: Su Microsoft Windows Server 2012 non appaiono le stampanti locali
del client all’interno di una sessione remota RDP, di fatto rendendo impossibile la
“redirection” delle stampe verso il client “inizializzatore” della sessione RDP.
Soluzione: Supponendo che tutti i servizi di server di stampa e relativi driver in
locale su server RDP siano correttamente configurati. Provare a controllare che i
Ruoli dei Servizi Desktop Remoto siano correttamente installati, con particolare
attenzione al ruolo di Host sessione Desktop Remoto. Ovviamente nel caso di
installazione il server RDP deve essere riavviato.
Errore: L’ installazione di Windows
non può configurare Windows per
funzionare sull’ hardware di
questo computer con Symantec
System Recovery e Windows Server
2008
Problema:
Al termine di un recovery con Symantec System Recovery 2010, 2011 e 2013
utilizzando la funzione Restore Anywhere avendo come oggetto del restore un
sistema Microsoft Windows 2008 (nelle varie versioni Essential, Standard,
Enterprise, R2) durante il primo riavvio appare il seguente messaggio:
– In italiano: L’ installazione di Windows non può configurare Windows per
funzionare sull’ hardware di questo computer. Riavviare il sistema per continuare
l’installazione.
– In inglese: Windows Setup could not configure Windows to run on this
computer’s hardware. Reboot the system to continue the installation.
E quindi si entra in un loop infinito che non permette di portare a termine
l’installazione.
Analisi:
Il problema risiede nel sistema adottato da Symantec System Recovery per
l’installazione di eventuali nuovi driver che praticamente ri-scatena un setup
iniziale del sistema operativo nella fase del primo riavvio. Questo sistema con
Windows Server 2008 purtroppo talvolta, come ad esempio nella migrazione da pc
fisico a guest virtuale sia su VM-Ware che Hyper-V, fallisce perchè l’hardware
abstraction layer (HAL) dove appoggiare i drivers appunto non è ancora
inizializzato.
Soluzione:
Durante la fase di settaggio del recovery quando viene chiesto di spuntare o meno
l’opzione di Restore Anywhere bisogna prima deselezionare l’opzione stessa,
togliendo quindi la spunta dalla casella di selezione, poi mantenendo premuto il
tasto SHIFT ri-selezionare la casella di selezione Restore Anywhere. Ora dovrebbe
apparire un menù altrimenti nascosto (
) che permette ulteriori impostazioni,
quindi selezionare la prima deselezionare l’opzione di avvio del mini-setup di cui
si diceva prima (dovrebbe essere la terza casella di selezione). Ulteriormente si
può deselezionare l’opzione di cancellazione dei drivers precedenti se qualcosa
non dovesse funzionare. Piccola considerazione per Symantec: mettere queste
opzioni visibili !!!!!
Riferimenti:
http://www.symantec.com/business/support/index?page=content&pmv=print&im
pressions=&viewlocale=&id=TECH62719
Attivazione Server 2012 RDS Cals
su Server 2008 Licensing Server
Problema:
E’ possibile attivare delle licenze RDS (Remote Desktop Services) 2012 su di un
Licensing Server basato su Microsoft Windows Server 2008 o 2008 R2?
Analisi:
Chi dispone di un server RDS basato su Microsoft Windows Server 2008 o 2008R2
ed acquista nelle varie modalità (Open License, License Pak …. ) le licenze RDS
sia client che device non può più trovare disponibili i codici d’ordine in quanto
fuori catalogo. L’unica opzione disponibile è quella di acquistare la versione RDS
2012. Ovviamente i codici d’attivazione e/o il contratto Open non sarà
direttamente attivabile sul Server 2008. Di seguito di riportano i codici d’ordine
riferiti al Microsoft License Pak:
– 6VC-01845 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 1 x
DEVICE CAL – BOX
– 6VC-01863 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 1 x
USER CAL – BOX
– 6VC-01954 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 5 x
DEVICE CAL – BOX
– 6VC-01972 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 5 x
USER CAL – BOX
– 6VC-01777 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 20 x
DEVICE CAL – BOX
– 6VC-01794 = MICROSOFT RDS REMOTE DESKTOP SERVICES 2012 – 20 x
USER CAL – BOX
Soluzione:
Per attivare le licenze RDS 2012 su server 2008 bisogna necessariamente
effettuare il downgrade tramite telefono (per l’Italia 800531042 oppure
0269633437) in maniera d’ottenere i codici appropriati per la versione 2008 del
license server.
La procedura corretta è:
Individuare il numero di telefono da utilizzare per contattare Microsoft
quando il server licenze è attivato
Per completare questa procedura, è necessaria almeno l’appartenenza al
gruppo Administrators locale oppure a un gruppo equivalente nel server licenze
Desktop remoto che si intende configurare. Per ulteriori informazioni sull’utilizzo
degli account e delle appartenenze di gruppo appropriati,
vederehttp://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=83477 (la pagina potrebbe essere
in inglese).
Per individuare il numero di telefono da utilizzare per contattare
Microsoft quando il server licenze è attivato
1. Nel server licenze aprire Gestione licenze Desktop remoto. A tale scopo,
fare
clic
sul
pulsante
Start,
scegliere
Strumenti
di
amministrazione, Servizi Desktop remoto e quindi Gestione licenze
Desktop remoto.
2. Selezionare il server licenze. Scegliere Proprietà dal menu Visualizza.
3. N e l l a
Metodo
scheda
connessione selezionare Telefono nell’elenco Metodo connessione.
4. Nell’elenco Seleziona paese selezionare il proprio paese e quindi fare
clic su OK.
5. Scegliere Installa licenze dal menu Azione e quindi fare clic su Avanti.
6. Verrà visualizzato il numero di telefono da utilizzare per contattare
Microsoft nel proprio paese. Annotare il numero di telefono e quindi fare
clic suAnnulla.
Individuare il numero di telefono da utilizzare per contattare Microsoft
quando il server licenze non è attivato
Per completare questa procedura, è necessaria almeno l’appartenenza al
gruppo Administrators locale oppure a un gruppo equivalente nel server licenze
Desktop remoto che si intende configurare. Per ulteriori informazioni sull’utilizzo
degli account e delle appartenenze di gruppo appropriati,
vederehttp://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=83477 (la pagina potrebbe essere
in inglese).
Per individuare il numero di telefono da utilizzare per contattare
Microsoft quando il server licenze non è attivato
1. Nel server licenze aprire Gestione licenze Desktop remoto. A tale scopo,
fare
clic
sul
pulsante
Start,
scegliere
Strumenti
di
amministrazione, Servizi Desktop remoto e quindi Gestione licenze
Desktop remoto.
2. Selezionare il server licenze. Scegliere Attiva server dal menu Azione e
quindi fare clic su Avanti.
3. N e l l a
pagina
Metodo
connessione selezionare Telefono nell’elenco Metodo connessione e
quindi fare clic su Avanti.
4. Nella pagina Selezione paese selezionare il proprio paese e quindi fare
clic su Avanti.
5. Verrà visualizzato il numero di telefono da utilizzare per contattare
Microsoft nel proprio paese. Annotare il numero di telefono e quindi fare
clic suAnnulla.
Riferimenti:
– http://social.technet.microsoft.com/Forums/windowsserver/it-IT/b522dc67-aa4846d2-9b15-99223abb51ac/activate-server-2012-rds-cals-on-server-2008-licensingserver?Thread%3Ab522dc67aa48-46d2-9b15-99223abb51ac=Microsoft.Forums.Data.Models.Discussion&Thre
adViewModel%3Ab522dc67-aa48-46d2-9b15-99223abb51ac=
– http://technet.microsoft.com/it-it/library/cc754874.aspx
DNS – DOMAIN SERVICES
La nostra ditta si occupa anche di tutta la gestione DNS e DOMAIN.
Schede video NVIDIA Quadro
Kepler
KEPLER – L’ARCHITETTURA HPC PIU’ VELOCE DEL MONDO
Triplica le prestazioni con NVIDIA Kepler, l’architettura di elaborazione a elevate prestazioni (HPC) che offre la maggiore velocità e la migliore efficienza energetica al mondo. Grazie a tecnologie di computing e funzionalità innovative, è applicabile a una gamma più ampia
di applicazioni di computing scientifico e rende più accessibile il computing ibrido a sviluppatori di applicazioni e ricercatori.
Grid Management
Unit
Dynamic Parallelism
Aggiunge funzionalità alla GPU per generare
nuovo lavoro per se stessa, sincronizzare i risultati,
e controllare la programmazione di tale opera,
SMX
L’architettura offre maggiori prestazioni di elaborazione ed efficienza grazie a questa nuova e
rivoluzionaria concezione dello streaming multiprocessore che consente di applicare una
percentuale maggiore delle risorse ai core di elaborazione invece che alla logica di controllo
GPU Kepler
attraverso percorsi hardware accelerati dedicati, il
Semplifica la programmazione
tutto senza coinvolgere la CPU. Fornisce la
delle GPU consentendo ai
Hyper-Q
flessibilità necessaria per adattarsi alla quantità e
programmatori di accelerare
Riduce il tempo di inattività della CPU consentendo ai vari
la forma di parallelismo con il flusso d’esecuzione
facilmente tutti i loop annidati
core della CPU di utilizzare simultaneamente una singola
di un programma, i programmatori possono
in parallelo. Questo fa sì che la
GPU Kepler, migliorando nettamente programmabilità ed
esporre i più svariati tipi di lavoro parallelo e fare
GPU generi dinamicamente e
efficienza
automaticamente nuovi thread
senza interpellare la CPU
l’uso più efficiente delle GPU come evolve il
calcolo. Questa capacità consente, compiti più
complessi, meno strutturati e di eseguire
facilmente, in modo efficace. Questo consente a
grandi porzioni di programma ad essere eseguite
interamente sulla GPU. Inoltre, i programmi sono
più facili da creare, e la CPU si libera per altri
compiti.
L’ abilitazione del
parallelismo dinamico
richiede una avanzata e
flessibile gestione della rete e
del sistema di controllo. La
nuova unità di gestione della
rete GK110 (GMU) gestisce e
assegna le priorità griglia per
essere eseguita sulla GPU. La
GMU può sospendere l’invio
di nuove griglie in coda d’
attesa e griglie sospese finchè
esse sono pronte ad essere
eseguite, fornendo la
flessibilità necessaria per
consentire tempi di
esecuzione potenti, come il
parallelismo dinamico. La
GMU garantisce sia CPU e
GPU rispetto a che i carichi di
lavoro siano gestiti e spediti
in maniera corretta.
NVIDIA GPUDirect
NVIDIAGPUDirect ™ è una funzionalità
che consente alla GPU all’interno di un
singolo computer, o GPU in diversi
server situati in una rete, di dialogare
direttamente, senza bisogno di ricorrere
alla memoria di CPU / sistema. La
funzionalità RDMA in GPUDirect
permette ai dispositivi di terze parti
come gli SSD, schede di rete e adattatori
IB, di accedere direttamente alla
memoria in più GPU all’interno dello
stesso sistema, diminuendo
significativamente la latenza del MPI
nell’ inviare e ricevere messaggi da/per
la memoria della GPU. Si riducono anche
le esigenze di larghezza di banda della
memoria di sistema e
libera i motori GPU DMA per l’utilizzo da
parte di altri compiti CUDA.
KeplerGK110 supporta anche altri
Direct-funzioni quali GPU per Peer-toPeer e GPUDirect per il video.
NVIDIA Quadro K600 – Scheda grafica Kepler, CUDA 192 core, 1 GB DDR3,PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I –
La nuova NVIDIA Quadro K600 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di
accelerare il workflow.
Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura.
Ora è possibile ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed
efficienza energetica senza precedenti.
La nuova NVIDIA Quadro K600 può operare con il concetto delle texture bindless (*), che permette alle GPU di fare riferimento alle texture
direttamente in memoria. Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il
carico per la CPU efornire prestazioni ben superiori.
La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche! Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate AntiAliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine
superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza.
Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro K600 e’ in grado di supportare risoluzioni sino a
3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K600 dispone delle funzionalità Quadro Mosaic e Quadro Warp/Blend. (*) tale funzione è possibile
tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA.
NVIDIA Quadro K2000 – Scheda grafica Kepler, CUDA 384 core, 2 GB GDDR5, PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I –
La nuova NVIDIA Quadro K2000 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di
accelerare il workflow.
Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura.
Ora è possibile ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed
efficienza energetica senza precedenti.
La nuova NVIDIA Quadro 2000 può operare con il concetto delle texture bindless (*), che permette alle GPU di fare riferimento alle texture
direttamente in memoria.
Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il carico per la CPU e
fornire prestazioni ben superiori.
La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche!
Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate Anti-Aliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune
implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei
progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza.
Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro 2000 e’ in grado di supportare risoluzioni sino a
3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K2000 dispone delle funzionalita’ Quadro Mosaic e Quadro Warp/Blend. (*) tale funzione è possibile
tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA.
NVIDIA Quadro K4000 – Scheda grafica Kepler, CUDA 768 core, 3 GB GDDR5, PCI Express 16X, uscite DisplayPort/DVI-I/3D – La nuova NVIDIA
Quadro K4000 è dotata di una nutrita serie di caratteristiche chiave comuni alla nuova generazione Quadro Kepler, in grado di accelerare il workflow.
Una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM) denominata SMX presenta diverse ed importanti modifiche dell’architettura. Ora è possibile
ottenere aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche, che garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica
senza precedenti.
La nuova NVIDIA Quadro K4000 puo’ operare con il concetto delle texture bindless (*) con il concetto delle texture bindless, che permette alle GPU di
fare riferimento alle texture direttamente in memoria.
Questo elimina il concetto stesso di limite al numero di texture uniche utilizzabili per il rendering di una scena, oltre a ridurre il carico per la CPU e
fornire prestazioni ben superiori.
La nuova architettura permette di usare oltre un milione di texture uniche! Le tecnologie di antialiasing cinematografico FXAA (Fast Approximate AntiAliasing) e TXAA (Temporal Anti-Aliasing)(*), tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software, offrono una qualità dell’immagine
superlativa durante le attività di creazione di contenuto e revisione dei progetti senza compromettere affatto l’interattività dell’esperienza.
Grazie al pieno supporto allo standard di nuova generazione DisplayPort 1.2, la nuova NVIDIA Quadro K4000 è in grado di supportare risoluzioni sino a
3840×2160@60 Hz. La nuova NVIDIA Quadro K4000 dispone delle funzionalità Quadro Mosaic, Quadro Warp/Blend e GPU Direct. (*) tale funzione è
possibile tramite ad alcune implementazioni delle applicazioni software utilizzate. Verificare la possibilità presso il supporto tecnico NVIDIA.
NVIDIA Quadro K5000 – Scheda grafica Kepler, 1536 core CUDA, 4 GB GDDR5, uscite DisplayPort/DVI-I/DVI-D/3D stereo –
La nuova scheda NVIDIA Quadro K5000 permette di gestire sino a quattro display simultaneamente e offre pieno supporto allo standard di nuova
generazione DisplayPort 1.2 —capace di risoluzioni sino a 3840×2160 a 60 Hz. Questo semplifica l’implementazione di più display su un desktop, la
creazione di grandi pareti digital signage, oppure la realizzazione di sofisticati ambienti CAVE in 3D stereoscopico. Le più recenti tecnologie NVIDIA,
unite alla Quadro K5000, offrono un mezzo semplice e conveniente per eseguire la sincronizzazione dell’immagine e lo scaling della risoluzione di una
superficie di visualizzazione sincronizzata con più proiettori o display. Queste tecnologie comprendono Quadro Sync, Quadro Mosaic, Quadro
Warp/Blend, e GPUDirect.
La scheda Nvidia Quadro K5000 si basa su una nuova generazione di multiprocessori in streaming (SM), denominata SMX, che presenta diverse e
importanti modifiche dell’architettura. Queste comprendono aumenti sostanziali del throughput per clock delle principali operazioni grafiche che
garantiscono valori di prestazioni ed efficienza energetica senza precedenti. La scheda Nvidia Quadro K5000 offre anche una grande capacità di frame
buffer che permette di lavorare con modelli e gruppi di dimensioni maggiori, oltre a migliorare le prestazioni di manipolazione interattiva durante il
processo di progettazione.
Tutti i prodotti sono acquistabili online presso il nostro sito www.ilcomputerweb.com oppure presso il nostro negozio di Noventa Vicentina – Vicenza