Hale-Bopp... addio!

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Hale-Bopp... addio!

Anno XV (XXX) - N° 8 - AGOSTO 1997 - Via Trento n° 4 - Tel. 826050 - Montefiascone (VT) - Sped. in a.p. Legge 549/95 art. 2 comma 27
«La Voce»- Mensile di Montefiascone - Direttore Agostino Ballarotto - Responsabile Angelo Gargiuli - Direzione, redazione: 01027 Montefiascone, Via Trento, 4
Tel. 826050 - c.c.p. n° 12158010 intestato a: Parrocchia S. Margherita - 01027 Montefiascone (VT) - Autorizz. Tribunale di Viterbo n° 272 del 4-12-1982
Tipo-Lito «Silvio Pellico» di Marroni e C. s.n.c. - Via O. Borghesi, 3/c - Montefiascone - Tel. e Fax: 826297
Invito
Bibbia
alla
Hale-Bopp...
Mentre
la
cometa
Hale-Bopp
ha già
ripreso
la via del lungo ritorno, a
noi resta soltanto il ricordo
della sua bellezza
rafforzato dalla
documentazione fotografica per la quale
si è generosamente
concessa.
La Bibbia: almeno di nome, tutti la
conoscono. Ma anche tra i cristiani ce
n'è un buon numero che ne ha solo
sentito parlare.
Per questo, il Papa ci invita a
diventare familiari con questo che è
davvero "Il Libro" dei libri.
Bibbia: vuol dire "i libri". Sono 73
e tutti insieme ci trasmettono
gli
avvenimenti e gli insegnamento con i
quali, nel corso dei secoli, Dio si è
fatto conoscere all'antico
popolo
ebraico fino a quando è venuto Gesù
che rimane con noi perché tutti imparino a vivere: il suo messaggio e la
sua proposta sono sempre attuali, in
ogni tempo.
Così la Bibbia è la Parola di Dio:
quando la leggiamo o ne ascoltiamo
la lettura è Lui che ci parla. Ed è da
questo ascolto che ha inizio la fede,
perché credere è rispondere Sì a Dio
che parla. Ma come si fa a rispondere
Sì se prima non si ascolta?
Figlioli, incominciamo o ritorniamo
ad ascoltare Dio che ci parla.
Di parole umane ce ne sono fin
troppe. Non tutte sono vere e molte
sono inutili. L'unico di cui ci si può
fidare davvero è Dio. Lui sa quello
che dice. E ce lo dice con amore e per
amore. Non vi sembra che sia il caso
di ascoltarlo, almeno quanto ascoltiamo i mille discorsi nostri?
In ogni casa c'è la
televisione,
davanti alla quale si vede e si ascolta,
si è informati e non di rado ingannati.
Non so se in ogni casa c'è la Bibbia.
Ce l'hai in casa tua?
Rivolgiti al tuo parroco che ti consiglierà una edizione fornita di indicazioni, per leggerla,
comprenderla,
fregarla, viverla.
Ti accorgerai che Dio è davvero il
nigliore amico.
^ Fiorino, vescovo
addio!
Contrariamente
alla
cometa Hyakutake
che fu
costantemente
nascosta
dalle nubi della
piovosa
primavera
1996,
rispettando tutte le previsioni,
la
Hale-Bopp
si è
fatta
ammirare
per più di 2
mesi,
sviluppando
una
coda di oltre 20° (20 gradi
alla distanza della
cometa
equivalgono
angolarmente
a circa 200 milioni di km)
sullo sfondo
di un
cielo
limpidissimo.
,
Qui di seguito
maggio.
sono riportate
Foto 1
alcune
foto che ho eseguito
dai primi
di marzo
a circa
metà
Foto 1 - 8 maggio
1997: s u g g e s t i v o t r a m o n t o d e l l a c o m e t a H a l e - B o p p s u M o n t e f i a scone. La fotografia è stata e s e g u i t a in d u e t e m p i : 15 minuti di e s p o s i z i o n e su pellicola 4 0 0
ISO a colori (purtroppo non apprezzabili per la s t a m p a in b i a n c o e n e r o della "Voce") c o n
i n s e g u i m e n t o siderale, o s c u r a n d o la m e t à inferiore dell'obiettivo d a 3 5 0 m m per n o n m u o v e r e e n o n s o v r a e s p o r r e il p a e s a g g i o , d o p o di c h e , a m a c c h i n a f e r m a h o e s p o s t o
M o n t e f i a s c o n e per 5 s e c o n d i liberando l'obiettivo dall'otturazione.
Foto 2- 16 aprile 1997: la c o m e t a H a l e - B o p p al m a s s i m o della l u m i n o s i t à ( m a g . - 1,3).
Teleobiettivo 135 m m 12 minuti di e s p o s i z i o n e su pellicola 4 0 0 ISO a colori.
Foto 2
pag. 14
LA VOCE - n° 8 - Agosto 1997
Così scrivevamo su "La Voce" nel giugno 1969
Considerazioni d un falisco durante il trionfale ingresso di
S. Lucia Filippini a Tarquinia
Da quando S. Lucia aveva lasciato la sua patria di nascita, Tarquinia, non vi aveva taito più
ritorno, t d ora cne c è ritornata da sama,
dopo più di due secoli, l'accoglienza non poteva essere più festosa.
La sera del 1S maggio, ìarquinia, illuminata
come non mai, ha vissuto momenti ai gioia
a di commozione. Maestre Pie venute aa ogni
parte d Italia tacevano corona alla santa; centinaia di bambine in abito bianco l accompagnavano esultanti; una popolazione al completo,
con in testa il Sindaco e tutte le Autorità religiose e civili, a tar testa, cantare, pregare, tino
alia nuova parrocchia dedicata a Lei: a . Lucia
t-mppini.
Non sa che tutto ciò che fa per S. Lucia e il
suo Santuario si ripercuote nel mondo, essendo
le Maestre Pie presenti in più continenti, e
può richiamare visite di pellegrini, che insieme
ad una testimonianza di fede potrebbero lasciare un segno tangibile di incremento turistico!
Questi pensieri mi tenevano quasi malinconico in mezzo alla gioia frenetica dei tarquinesi;
e mi domandavo:
perché?
Vedendo S. Lucia posta su un carro di fiori
e circondata da tanto entusiasmo, pensavo aua
mia Montetiascone citta di adozione di Lucia,
cne I aveva avuta Maestra da viva, protettrice
oa Santa e ne custodiva le sacre spoglie, che
aveva saputo tributare un caloroso saiuto aita
«santa, aveva saputo accompagnarLa a larquinia e si preparava a r i c e v e r l i testosamente
ai ritorno,
Eppure, pensavo... Montefiascone dovrebbe
essere più generosa nel tributare omaggio a
S>. Lucìa, e ricordavo quelli, che pur stando
in questa città, non hanno mai visitato il sacro Corpo, quelli che partendo spesso per vedere cose belle, non hanno mai ammirato il
suo Santuario, e quelli che hanno accolto con
una certa indifferenza il restauro del Santuario
a Lei dedicato (forse opera del Bramante e unica al mondo del suo genere). Eppure è gente
buona, profondamente buona... le manca solo
quel pizzico di entusiasmo e di iniziativa che
servono a valorizzare cose e persone I
Mah ! Forse l'unico motivo è che non c'è per
non ci sono soldi?
ci sono interessi?"
ci sono ripicche?
S. Lucia quell'amore che dovrebbe esserci e
non c'è o non può esserci apprezzamento per
ciò che di più bello e artistico ha Montefiascone.
— Sai che facciamo... domani pubblichiamo
un articolo sul giornale dal titolo: Il Corpo di
S. Lucia Filippini rimarrà per sempre a Tarquinia !
— S ì ! Così
cannone I
prendono II
Richiamato da un simile dialogo, mi dissi:
certo che prenderebbero il cannone! e sentii
il mio animo pullulare della vita della mia città
ed essere una cosa sola con i miei cittadini,
che sinceramente amo e stimo, anche perché
i loro difetti scompaiono di fronte agli innumerevoli pregi e virtù.
E feci caldamente e sinceramente una preghiera a S. Lucia perché risparmiasse sempre
ai miei concittadini la sofferenza di certi mali,
la peste del peccato, la corruzione dei bambini, la disunione delle famiglie, la perdita della
fede...
Quanto al resto: prima o poi si rimedieràl
P EKsoMrtggvo
O E J C
i Montefiasconesi
Cosa
richiede
Dio da noi?
j V T E S E
E'
un fascicoletto
Geova"
lasciano
riporta
le loro
E'
fatto
d'un fiato,
poter
ancora
Santissima
di
sintesi"
lo si può
ma gli errori
sono
divinità
leggere
sono
tali da
che i "Testimoni
cristiani,
fondamentali
la
e che "in
religiose.
bene,
affermare
non
le verità
come
case
verità
molto
tutto
Geova"
che i "Testimoni
nelle
perché
del
di
di
negano
Cristianesimo,
Cristo,
come
la
Trinità.
Possibile, pensavo, che Monteriascone non riesca a dare al Santuario di t>. Lucia un ai;i.esì>u
decente'/ Spende milioni per le vie, per sistemare la Rocca, per il mattatoio, per « campo sportivo, fa progetti per un tutuio vmagyio
svedese ecc. tutte cose belle e necessarie, rossibile che il Santuario di S. Lucia nnppini, ammirato da tanti, non sia cosi importante come
queste cose?
E' vero... qui ci saranno interessi privati, che
si oppongono! Ma quali? Non e possibile venire ad una soluzione in cui questi interessi non
siano misconosciuti? E poi non sono gli interessi comuni più importanti di quelli privati.''
Non ci sono forse migliaia di persone che vorrebbero un accesso non di sole scalette al Santuario più importante di Montefiascone e della
intera Diocesi?
Non servirebbe forse ad abbellire tutta una
parte delta città? a rianimare tutta una zona
tra le più belle di Montefiascone? Che cosa
non farebbero altre città pur di avere il Corpo
d'una Santa come S. Lucia e un meraviglioso
Santuario come il suol!
E' proprio vero: chi ha pane non ha denti...
E quante opere ha fatto il Comune con il
sacrificio di interessi privati! E qui che, poi,
c'è tanto poco da sacrificare, perché il Comune non riesce a realizzare?
Posteggi... e
S. Margherita
Carissimo
D.
Agostino,
sono una persona
anziana ed anche
zionalista.
Non vado troppo in chiesa, ma
tradinella
festa
per
di S. Margherita
faccio
il possibile
essere presente.
Quest'anno
non mi è stato
possibile,
perché non siamo riusciti a lasciare la
macchina,
che guidava mio nipote. E come me
ho veduto che molti altri hanno dovuto fare marcia
indietro.
Le famose "macchinette",
gioia dei
e croce per i genitori,
non potrebbero
sistemate
al campo della
posto
per le macchine
Fiera? e lì lasciare il
delle persone
che
vogliono
andare
a Messa
Tanto più ora che è aperta
Lucia e S.
Margherita.
Le scrivo
perché
festa del prossimo
Con tanti
ragazzi
essere
a S.
Margherita?
la stradina per S.
lo tenga
Lo prenderemo,
per
esporre
facendo
"pseudo
in seguito,
la "vera
notare
le grandi
dottrina
come
dottrina
dei
differenze
base
cristiana"
con la
Testimoni
di
Geova".
presente
per la
anno.
auguri.
S.G.
Ha r a g i o n e . L ' e s i g e n z a p r i m a r i a ,
re i n c h i e s a i n s i m i l i c i r c o s t a n z e ,
andapassa
spesso all'ultimo posto.
B i s o g n e r e b b e p r o p r i o c h e le A u t o r i t à
c i t t a d i n e n e t e n e s s e r o c o n t o , t a n t o più c h e
il " c a m p o d e l l a F i e r a " s i p r e s t a b e n e p e r
simili iniziative.
S p e r i a m o di ricordarcelo q u a n d o ci
s o n o manifestazioni del genere, in m o d o
da farlo p r e s e n t e a chi di d o v e r e .
" £ a
S o t t e s a
( L W c r t i U f ì a n o . "
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LA VOCE - n° 8 - Agosto 1997 .
pag. 13
20 luglio 1997 - Festa di S. Margherita
Omaggio al Vescovo Fiorino
Dopo il pontificale, Sua Ecc.za il Vescovo Fiorino ha posato con i sacerdoti
concelebranti e i neo diaconi.
1- fila in alto: D.Giorgio Polleggioni, neo sacerdote destinato a Tuscania;
D. Andrea Castellucci, Mons. Luigi Mocini; P. Umberto Liberti (coperto dal
pastorale del Vescovo); P. Guido Fradellin, concezionista; D. Agostino Ballarotto; D. Massimiliano Crocetti, neo sacerdote destinato vice parroco ad Acquapendente; D. Gianpaolo Gouarin, rettore del seminario di Montefiascone.
2- fila: D. Fedoro Spadavecchia, D. Ugo Falesiedi, D. Giorgio Ciucci,
D. Luigi Fabbri, diaconi consacrati il 29 giugno insieme ai due assenti: D.
Gianluca Scrimieri e D. Christian Cerasa; D. Mario Fedelini, vicerettore del
seminario di Viterbo. D. Alvaro Manca, diacono permanente; D. Domenico Severi, rettore del seminario maggiore di Viterbo; D. Domenico Cruciani, che il
25 luglio ha compiuto 60 anni di sacerdozio; D. Renato Basili, 50 anni di sacerdozio; Sua Ecc.za Mons. Fiorino; Sua Ecc.za Mons. Giovanni D'Ascenzi,
Vescovo Emerito di Arezzo; Mons. Tarcisio Camilleri, parroco di Sannat-Gozo
(Malta); Mons. Emilio Marinelli, vicario episcopale per l'Amministrazione; D.
Virginio Manzi, parroco di Blera; D. Fabio Fabene, parroco di S. Maria del Giglio; D. Giuseppe Trapè, seminascosto, parroco di S. Giuseppe; D. Luigi Picotti, direttore della colonia "Gli Oleandri"; D. Biagio Governatori, parroco di
S. Flaviano.
Gastronomia Medievale: Banchetti Politici del XIV secolo
nella Rocca di Montefiascone
di Giancarlo Breccola
Tra i tanti balzelli che nel XIV secolo gravavano sulle popolazioni del
Patrimonio ve ne era uno speciale, detto de Procuratone, o dell'approvvigionamento, che, a parte il nome, nulla conservava del suo carattere originale.
Sorto come obbligo dei sudditi di fornire al sovrano ed ai suoi ufficiali in viaggio quanto fosse loro necessario, si era poi trasformato in obbligo finanziario
stabile.
L'importo della procuratici veniva determinato in varia misura a secondo
della ricchezza dei centri. I comuni maggiori del Patrimonio (Viterbo, Orvieto,
Acquapendente, Corneto,, Orte) pagavano cento lire papaline; Sutri, Vetraila, Bolsena, Toscanella pagavano da cinquanta a trenta lire; Valentano,
Gradoli, Bassano pagavano soltanto 10 lire. Montefiascone, forse perché sede del vicario, ne era esente.
Il denaro così raccolto, come risulta dai registri del Tesoriere del Patrimonio Introitus et exitus e Collectoriae conservati nell'Archivio vaticano, veniva speso in buona parte per i festeggiamenti organizzati in occasione dell'insediamento dei nuovi rettori, la cui venuta nella provincia come la loro visita alle varie città, era accompagnata da pubbliche feste e da grandi banchetti che i Papi, talvolta, dovettero moderare per il troppo dispendio
La potestà del rettore, rappresentando nella provincia il sovrano, era comunque potestas plenaria, e pertanto nel prendere possesso del suo officio,
il vicario papale riteneva opportuno ricevere dai sudditi il giuramento di soggezione quale verifica dell'effettivo potere temporale del papato sulle terre a
lui soggette.
Uno dei principali obblighi, che i Comuni, i feudatari, i vescovi e i prelati
delle province ecclesiastiche avevano, per la loro dipendenza dalla Chiesa,
era pertanto quello d'intervenire ai Parlamenti Generali, convocati a Montefiascone anche per ogni altra circostanza il rettore avesse creduto opportuno, comunque per comunicare le sovrane disposizioni, o per deliberare con
essi decisioni gravi, come azioni belliche e provvedimenti contro i ribelli o i
nemici della Chiesa.
In questi Parlamenti, che non duravano ordinariamente più di un giorno,
la curia della provincia era solita offrire ai convenuti un sontuoso banchetto
che, mentre serviva a fare affiatare l'autorità suprema colle dipendenti, era
utile anche a rendere meno amari quei decreti che ne limitassero in qualche
modo i poteri, o richiedessero loro qualche sussidio straordinario.
La ritualità politica di queste assemblee e dei conseguenti banchetti, agiva comunque come elemento di aggregazione e controllo della socialità, in
modo sottile, sfruttando le potenzialità di un fenomeno complesso quale la
festa2. La relativa dettagliata registrazione delle spese in combustibili e masserizie rappresenta un ottimo osservatorio dell'opulenza alimentare delle
classi agiate 3 .
Mercurio Antonelli, che nel 1901 curò la pubblicazione dei documenti inediti relativi ai banchetti degli anni 1331, 1333, 1336, 1341, 1348, 1349 e
del 1352, fece seguire alla trascrizione alcune note e osservazioni di tipo
prevalentemente aneddotico.
La ricchezza di questo materiale tuttavia permetterebbe ulteriori analisi
di diverso carattere: economiche, sociali, ambientali, gastronomiche, ecc.
Alfio Cortonesi 4 ad esempio, nel 1981, ne ha utilizzato una parte per articolare un suo interessante contributo alla storia del consumo alimentare medievale. In questa occasione, pur considerando con particolare riguardo le
informazioni relative alla gastronomia, seguiremo i criteri dell'Antonelli, cer-
cando di evid e n z i a r e le
curiosità e i
d e t t a g l i più
"appetitosi".
L'usanza
dei
grandi
banchetti, offerti dai vicari pontifici a
tutti gli intervenuti
al
Parlamento,
sembra consolidarsi proprio durante
gli a n n i dei
papi francesi di Avignone. Questi pontefici preferivano inviare a Montefiascone, sede del rettore del Patrimonio, funzionari francesi di loro fiducia, e spesso addirittura familiari, ed è probabile che questi pranzi solenni nascessero
con lo stesso spirito di quelli che si organizzavano presso la corte papale di
Avignone. Questa consuetudine sembra terminare con la venuta del cardinale Egidio Albornoz, il quale, pur convocando un Parlamentò Generale a
Montefiascone 5 , non fece seguire all'assemblea il tradizionale banchetto, forse perché assillato da problemi più urgenti. Nel 1358, con lettera del 18 gennaio, il Legato ordinò inoltre al Rettore di trasferirsi con la sua Curia dalla
Rocca di Montefiascone a quella di Viterbo 6 , e quindi implicitamente decretò
la fine di quell'usanza.
L'inesistenza di una analoga tradizione precedente sembra essere confermata da alcune indicazioni, relative alle stoviglie, che si trovano nelle note
dei primi anni. Da queste note si viene a sapere che, mancando nella rocca
di Montefiascone gran parte dell'occorrente per servire i pranzi, lo si noleggiava ogni volta a Orvieto o a Viterbo.
[1333] "It. Feci locari in Urbeveteri et portari ad palatium Montisflasconis prò
dicto convivio, octo centenaria scutellarum et sex centenaria cissorium de Tigno"7.
(1 - segue)
1 - Calisse, C„ COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DI S. PIETRO IN TUSCIA NEL
SECOLO XIV, 1892.
2 - Casini, Matteo, LA FESTA DEL PRINCIPE, In 'Prometeo", n. 57, 1997, p. 34.
3 - Cortonesi, Alfio, LE SPESE "IN VICTUALIBUS" DELLA "DOMUS HELEMOSINE
SANCTIPETRI", in "Archeologia Medievale", Firenze, 1981, p. 214.
4 - Alfio Cortonesi non nomina questo lavoro dell'Antonelli, forse a causa della sua irreperibilità.
5 - Ricondotti all'obbedienza i ribelli, raffrenati i prepotenti e ristabilita nel Patrimonio
l'autorità pontificia, I'Albornoz convoca a Montefiascone, il 30 settembre 1354, un parlamento generale al quale presero parte i vescovi, i capitoli, gli abati, i rappresentanti
delle città, dei castelli e delle terre di tutta la regione.
6 - Il Papa confermò la disposizione con un documento datato 3 luglio, 6
7 - Lo scissorio era un piatto di legno; sul tipo di latino utilizzato per redigere le note di
questi registri, c'è da dir che non si tratta di un vero latino, ma di un linguaggio composto da termini dialettali e volgari inseriti in una specie di latino maccheronico.
pag. 14
( l u b r i c a a onAa
Piano regolatore,
destra contro
sinistra
Non sappia la destra quello che fa la sinistra. Ma al Comune di Montefiascone l'assioma non attacca perché i consiglieri dell'opposizione dì centro-destra dimostrano di sapere benissimo cosa fanno quelli della maggioranza di
centro-sinistra. Li marcano da vicino, nel senso che non gliela perdonano una.
Come il caso dell'affidamento al celebre architetto romano Paolo Portoghesi di
redigere il nuovo Piano Regolatore Generale. Un affido stramilionario che Benito Battiloro, capogruppo di AN, non esita a definire inutile, dispendioso, megalomane. "Non si comprende questa mossa a sorpresa del sindaco Trapè
e dei suoi collaboratori del Pds - dice Battiloro - di scomodare addirittura un luminare come il prof. Portoghesi per tracciare le linee di viabilità su un piano
regolatore che già esiste ed è quello stilato da alcuni anni dal prof. Samperi" In sostanza, Battiloro fa riferimento ad un lavoro di rilevazione urbanisticademografica portato a compimento dal professionista fin da qualche anno fa
e che è rimasto in un cassetto del comune.
Secondo gli esponenti dell'opposizione consiliare, t u t t i sulle tesi di
Battiloro, gli attuali amministratori dovrebbero riprendere in mano lo studio
del prof. Samperi e su quello realizzare la fattibilità di un nuovo assetto urbani-
U n a corsa per la v i t a
La frazione Mosse, con i suoi 2.000 abitanti circa, è la più popolosa delle tante che sorgono sul territorio comunale di Montefiascone. E come le altre, presso cui vive la maggior parte dei montefiasconesi (basti dire che il centro vero e proprio non conta più di
3.000 persone), si sente quantomeno trascurata, se non addirittura
abbandonata, dagli amministratori che, secondo il parere dei "mossaroli" si preoccupano soltanto della cittadina, vale a dire dell'abitato che sorge sulle falde e sul cucuzzolo del colle.
Dei disagi e delle lamentele dei residenti in questa frazione, situata ai lati della strada provinciale Verentana, si fa portavoce Massimo Paolini, consigliere comunale dei Socialisti Italiani, dell'opposizione, il quale in una lettera inviata al Sindaco Mario Trapè così si
esprime: "Intendo sottoporre alla sua attenzione il problema inerente al degrado in cui versa la frazione Mosse che sembra essere destinata al totale abbandono.
La via Verentana infatti presenta un fondo stradale completamente dissestato e pieno di buche: non esistono marciapiedi, le cunette laterali sono inidonee a ricevere l'acqua piovana e l'assenza
di tombini trasforma la strada in un fiume in piena. I pali dell'illuminazione pubblica - prosegue Paolini - dovrebbero già da tempo essere sostituiti in quanto, oltre ad essere d'ingombro e assolutamente antiestetici per le loro sproporzionate dimensioni, risultano rugginosi e privi di alcune parti attigue alle lampade che li rendono anche pericolosi, la segnaletica è assai deteriorata e tenuta insieme
con pezzi di fil di ferro. L'amministrazione comunale - conclude la
nota del consigliere di minoranza - ha il dovere di ridare decoro e
soprattutto la giusta attenzione ad una parte importante del Comune che è ubicata sulla strada che conduce al mare e vanta la presenza di una rilevante emergenza architettonica quale la chiesa di
Montedoro, opera di Antonio da Sangallo".
Farà tappa a Montefiascone il 10° Giro Nazionale delle auto storiche "Una corsa per la vita" in
cui sport, spettacolo e solidarietà vanno a braccetto. La variegata carovana di vecchie signore, fra
cui spicca quest'anno l'automobile più "antica" in
circolazione: una Isotta Fraschini del 1908, partirà
da Roma il 5 settembre ed ivi si concluderà il 13
dello stesso mese dopo aver percorso 2000 km in
giro per l'Italia.
La manifestazione, fin dal suo inizio, è legata
alla Lega del Filo d'Oro, l'associazione che assi-
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stico che, d'altra parte, lascia pochi spazi alle novità e all'inventiva.
Questo perché il pur vasto territorio comunale di Montefiascone è già
stato abbondantemente saccheggiato dal cemento attraverso una urbanizzazione selvaggia delle proprie campagne. Battiloro sostiene che andrebbe privilegiato un intelligente recupero del centro storico, abbandonato invece al
degrado e al conseguente spopolamento. Molta attenzione andrebbe infine riposta sulla ventilata edificazione di strutture turistiche in prossimità delle rive del lago di Bolsena, dove tuttavia è auspicabile l'insediamento di un villaggio turistico nella vasta area di proprietà comunale di "Marcello". Da ultimo, ma non certo per minore importanza, l'esponente di AN, rileva il fatto che I
'incarico, affidato ex-novo, al prof. Portoghesi per la redazione del PRC, comporta un notevole quanto ingiustificato aggravio di spese per il Comune. "Non
sò se tutte le aspettative economiche del precedente redattore del piano siano
state soddisfatte - si chiede Battiloro - ma anche se cosi fosse, c 'è da tener conto di centinaia di milioni gettati al vento dal momento che di quel lavoro non se ne tiene più conto". Comunque sembra tanto che gli attuali amministratori falisci siano intenzionati ad andare avanti per la loro strada, senza
tener conto delle tante perplessità manifestate dall'opposizione. Dunque per
loro vale sempre il famoso detto citato in apertura, con un aggravio : non si
impicci la destra di quello che fa la sinistra.
P e r le M o s s e . . . D i a m o c i u n a m o s s a
Fin qui Paolini. Ma altri abitanti delle Mosse lamentano la presenza del fatiscente ex lavatoio, i cui ruderi sono invasi da erbacee, covo di rettili, ratti e altri animali e che costituiscono un serio
pericolo.
(Hi
ste i sordociechi e che ha come "testimonial" Renzo Arbore. E sarà proprio il famoso "showman" ad
accogliere a Montefiascone le centinaia di auto
storiche che vi giungeranno la sera del 12 settembre, provenienti da Bagno di Romagna. Oltre e
devolvere buona parte delle quote di iscrizione,
che ammontano a circa 2.000.000 di lire per ogni
equipaggio di due persone, gli organizzatori promuoveranno delle raccolte di fondi in tutte le città
sedi di tappa. A Montefiascone le auto storiche
sfileranno per le vie cittadine e dopo una puntata
sulle rive del lago di Bolsena, partiranno la mattina dopo per Roma dove taglieranno il traguardo
allo Stadio dei Marmi.
Elisa, Valentina, Anna Lisa e Manuela sono
quattro ragazze in gamba che hanno compiuto un
bel gesto di onestà. Stavano passeggiando lungo
l'isola pedonale di Porta di Borgo a Montefiascone quando hanno rinvenuto un portafoglio. Lo hanno
raccolto e senza aprirlo lo hanno portato al bar Italia dove si trovava il padre di una di loro, Elisa, che è
poi l'assessore al turismo Roberto Catasca. Dalla patente che era conservata all'interno del portafoglio
che conteneva circa 400.000 lire in contanti, si è risaliti al proprietario: Benito Zucchetta, autotrasportatore del luogo. Questi era seduto insieme ad alcuni amici proprio su una panchina dell'isola pedonale. Gli
è stato riconsegnato con sua somma soddisfazione. Ma non sappiamo se si è sentito in dovere di ricompensare le brave ragazze almeno con un gelato.
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Presso la Scuola "Cardinal Salotti" di Montefiascone sono aperte le iscrizioni ai corsi di formazione professionale istituiti dalla Regione Lazio e gestiti dallo IAL. Ai corsi, completamente gratuiti
possono accedere i giovani di ambo i sessi che abbiano conseguito la licenza media. Le specializzazioni del prossimo anno scolastico sono : Impiegato Amministrativo con Procedure Informatiche; Elettricista Montatore manutentore ; Montatore Manutentore Termoidraulico. La durata dei corsi è di due
anni, durante i quali gli allievi svolgeranno anche degli stages presso aziende ed imprese del settore.
Per informazioni rivolgersi alla segreteria del Centro IAL "Cardinale Salotti" di Montefiascone, telefono
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Il sale
è
sicura?
Con l'approssimarsi dell'estate riaffiorano dibattiti sulla sicurezza e le capacità terapeutiche del sole.
Che l'irraggiamento solare sia indispensabile alla salute dell'uomo basti
considerare che grazie all'azione dei raggi ultravioletti s'innesca sulla cute la
prima tappa della formazione della vitamina D, indispensabile per l'assorbimento di calcio dagli alimenti e quindi del mantenimento di un buon tono calcico delle ossa.
Il sole con i suoi raggi stimola altresì i tessuti lesi o comunque danneggiati, favorendone la guarigione, favorisce la circolazione sanguigna cutanea
e muscolare, ha azione battericida.
Tutto bene dunque? No. Ma per comprendere i risultati negativi dell'azione solare bisogna fare alcune premesse. Primo, i raggi solari sono formati
da onde a diversa lunghezza che possiamo chiamare ultravioletti di tipo A-BC.
Gli U.V. tipo B e C sono i raggi più penetranti nei tessuti e sono anche
quelli che riescono a danneggiare il nucleo delle cellule umane potendo, con
il tempo, essere causa di lesioni precancerose e cancerose.
Fortunatamente sono anche i raggi che vengono normalmente bloccati
dalla fascia di ozono, ma anche gli U.V. tipo A che sono in pratica "i raggi
buoni" hanno possibilità di nuocere perché hanno una lunghezza d'onda che
varia da un minimo che li rende simili ai raggi U.V. B e U.V. C ed un massimo che li rende innocui.
In pratica quindi sì all'esposizione solare, ma con giudizio, rispettando delle regole semplici valide soprattutto per le categorie più deboli
che sono i bambini e gli anziani.
1) Iniziare l'esposizione solare gradualmente delle parti del corpo aumentando il tempo d'irraggiamento di 5-10 minuti al giorno, preferibilmente
nelle prime ore del giorno, non superando i 60 minuti continuati.
2) Proteggere il corpo con creme barriere di varia potenza in ragione del
tipo di carnagione, i soggetti a pelle chiara sono i più delicati e devono proteggersi maggiormente come pure i bambini piccoli.
3) Non esporsi dalle ore 11 alle ore 16 circa, dopo cercare di coprirsi con
cappelli e magliette.
4) Non addormentarsi al sole - rischio gravi meningo-encefaliti e paralisi
dei nervi cranici.
5) Evitare di assumere farmaci o adoperare profumi che possano avere
un'azione foto sensibilizzante, favorire cioè l'azione dannosa dei raggi solari
provocando vari gradi di eritema solare.
6) I malati cronici e/o con malattie debilitanti devono usare maggiore
cautela.
7) Evitare le abbronzature permanenti (artificiali con lampade) perché le
cellule cutanee continuamente stimolate possono subire trasformazioni pericolose.
8) Proteggere i nei cutanei.
Ecco possiamo dunque affermare che il sole è sì un buon amico se lo
si rispetta.
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pag. 13
NOTE DI AGRICOLTURA
II capitale
globale
Sembra che la primavera e l'autunno non esistano più. Le stagioni si alternano con sbalzi
improvvisi dall'inverno all'estate e viceversa. Anche i fenomeni meteorologici sembrano alterati.
Ogni volta che piove, si riversa sulla terra, in pochissimo tempo, tanta acqua da provocare inondazioni, frane e straripamenti di fiumi che travolgono strade, case, persone e quant'altro trovano
sul loro rovinoso percorso, provocando lutti ed enormi danni materiali. Ogni volta che fa freddo,
arriva improvvisamente una morsa di gelo con temperature tanto basse erigideda distruggere
o danneggiare profondamente le colture stagionali ed arboree. Ogni volta che fa caldo, una
cappa di afa torrida avvolge, anch'essa improvvisamente, tutto e tutti, costringendoci a subire
un caldo insopportabile che causa morti e inaridimento dei terreni e delle colture, con conseguenze disastrose. .Ma dove sono andate a finire le mezze stagioni? Il clima sta cambiando?
Nella lunghissima storia del nostro pianeta il clima ha subito diversi alti e bassi, nel senso che si
sono succedute epoche glaciali ad epoche di surriscaldamento, dovute tutte a cause naturali,
come le fluttuazioni derivate dalla variazione dell'energia solare, l'interferenza fra di loro degli equinozi e le variazioni relative ai
diversi componenti del sistema.
Attualmente si stanno studiando i
cambiamenti climatici originati
dalle attività umane. Le anomalie
stagionali vengono imputate a diverse cause, come l'effetto serra
causato dall'eccesso di anidride
carbonica che si accumula nell'atmosfera, provocando l'innalzamento delle temperature ed il buco nell'ozono provocato dall'emissione nell'atmosfera dei gas cloro-fluoro-carburi con conseguente
perdita di protezione dai raggi ultravioletti del sole. Gli scienziati
sono in allarme e cercano di trovare una soluzione consigliando
di limitare l'uso del petrolio, del
carbone e dei gas naturali. Uno
dei consigli più importanti è quello
di sfruttare l'energia solare per scaldare l'acqua. Sembra strano ma in Italia, che e considerata
la terra del sole, siamo quasi gli ultimi, rispetto agli altri paesi dell'Europa, nell'uso dei pannelli,
solari per la produzione di acqua calda. Alla conferenza della FAO che si e tenuta a Roma l'anno scorso, oltre alla lotta contro la fame nel mondo, si e parlato anche della salvaguardia del
"capitale globale". Vale a dire che e stata messa in evidenza la valorizzazione del ruolo dell'impresa agricola, specialmente quella a carattere familiare, come strumento per difendere territorio e colture. A tal proposito sono state fatte delle critiche alle spinte del progresso scientifico e
tecnologico, tendenti a modificare le condizioni dell'ambiente per adattarlo in modo più favorevole alle piante coltivate ed agli allevamenti zootecnici.
Si ericonosciutoche è giunto il momento di pensare a nuove strategie che abbiano come
base la valorizzazione delle risorse naturali. Occorre, a tale scopo, privilegiare le iniziative che
accrescono il "capitale globale", inteso come il complesso dei capitali naturali, quali sono le terre, l'aria, l'acqua, le risorse energetiche naturali, ecc.. A questo punto viene in mente un ragionamento tenendo presente che un motore è un sistema capace di trasformare una forma di energia in un'altra, possiamo facilmente affermare che tutte le piante di interesse agrario, sono
motori solari. Di conseguenza l'agricoltura è l'unico sistema produttivo che é in grado di trasformare l'energia del sole in zuccheri, proteine, grassi, vitamine, ecc., cioè in energia chimica contenuta in tali sostanze. Dal momento che l'energia solare è gratis, facciamo, per curiosità, dei
semplici conti per calcolare quanto è efficiente questo motore solare. All'industria occorrono circa undici milioni di calorie per ogni chilogrammo di fertilizzante azotato prodotto. La coltivazione
di una leguminosa da mettere a sovescio in primavera, produce circa 24 chilogrammi di azoto
per ettaro con un consumo di energia solare totale di circa trentasei milioni di calorie, pari a circa un milione e mezzo di calorie per ogni chilogrammo di azoto prodotto. In definitiva, l'azoto
dei concimi minerali costa circa sette volte di più di quanto costa l'azoto prodotto dalle leguminose da rovescio. A questo punto è facile capire che finché l'azienda agricola acquisterà prodotti dall'industria avrà sempre un guadagno magro, non conserverà il "capitale globale" e contribuirà all'inquinamento ambientale.
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pag. 14
Taccuino e c o n o m i c o e t r i b u t a r i o
a cura del Dott. Franco Radicati
La capacità inventiva e la fantasia italiana, a
ragione celebrata in ogni campo, è davvero illimitata... anche in materia di finanza pubblica. Lo dimostra il fatto che, dopo essere stati capaci di inventare il "Redditometro" ed il "Ricavometro" abbiamo
ora escogitato anche il "Riccometro", che rappresenta la vera novità dell'anno finanziario 1997.
Tutti conoscono il principio sul quale si basano i
due precedenti strumenti: quanto al primo, il
Redditometro, applicabile a tutti i contribuenti, di
fronte ad un numero complessivamente sempre più
importante di dichiarazioni fiscali poco credibili, se
pure difficilmente contestabili, il fisco italiano si è
provvisto di alcuni indicatori di maggiori redditi, che
si basano sul possesso di autovetture, di aerei, di
collaboratrici domestiche, di seconde abitazioni
ecc... Per cui è possibile presumere che chi possiede automobili più potenti, abitazioni in sovrappiù,
aerei, cavalli e collaboratori debba giocoforza
dichiarare un maggiore imponibile al fisco e pagare
maggiori imposte.
Il secondo (Ricavometro), applicabile solo ai
lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, professionisti, imprese...) per i quali si è andata man
mano affermando una presunzione generale di evasione fiscale, sta ancora affinandosi con il nome di
'studi di settore".
Si tratta di un sistema di controllo delle dichiarazioni degli esercenti imprese, arti o professioni
basato su presunzioni che scaturiscono dall'organizzazione dell'attività autonoma: dai metri quadri
dei locali utilizzati si è passati al valore dei beni
strumentali, materie prime impiegate costo del lavoro ecc. per cui si presume ad esempio che chi utilizzi beni strumentali di valore maggiore rispetto ai
colleghi o concorrenti del settore debba guadagnare di più e conseguentemente pagare maggiori
imposte.
Questi strumenti erano entrambi volti ad
aumentare il gettito delle imposte; ma poiché la
quadratura del bilancio dello Stato deriva dalla contrapposizione di entrate e di uscite, si sta ora pensando che sarebbe opportuno agganciare anche la
fruizione dei benefici concessi dallo Stato non più al
reddito dichiarato con il 740 dai cittadini, ma al loro
patrimonio. Per cui, anche se non sono ancora stati
individuati gli indicatori di ricchezza che verranno
utilizzati, si vorrebbe agganciare al patrimonio famigliare il godimento dei benefici statali quali, ad
esempio, l'esonero da tasse universitarie, le borse
di studio, l'esonero da ticket sanitari, l'assistenza
sanitaria gratuita, ecc.
La filosofia che guida questa tendenza è semplice e fondamentalmente equa: se lo Stato deve
risparmiare per quadrare il suo bilancio che lo faccia a discapito dei più ricchi, e mantenga i livelli di
assistenza nei confronti dei più poveri.
Cosi, probabilmente, le famiglie che possiedono
più case di proprietà, che hanno più fonti di reddito
(o più persone che lavorano), che hanno un più alto
numero di automobili e di generi di lusso, e in generale un più alto tenore di vita, saranno escluse dai
benefici, che saranno solo riservati alle famiglie che
non ostentano segni apparenti di ricchezza.
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Non tutto è però così semplice: la ricchezza è
infatti un fenomeno difficilmente catalogabile e classificabile. come un animale selvatico che non sopporta di essere ridotto in cattività
Lo dimostra una recente ricerca svolta da due
economisti statunitensi su tutte le famiglie americane che possiedono un patrimonio di oltre un milione
di dollari (circa un miliardo e settecento milioni di
lire): questi ricercatori hanno elaborato una statistica delle abitudini dei miliardari americani dalla
quale si evince che il "Riccometro" difficilmente li
potrebbe scovare.
Ecco le loro caratteristiche fondamentali ,
secondo la ricerca pubblicata di recente in un libro
e ripresa da un quotidiano economico italiano: i
miliardari americani infatti..-.
1. vivono ben al di sotto dei loro mezzi: il loro
segreto numero uno è la frugalità: vivono con
moderazione, senza ostentazione, hanno una forte
propensione al risparmio e rifuggono dalle spese
non necessarie
2. destinano il loro tempo le loro energie e il loro
denaro con grande oculatezza scegliendo sempre
metodi che conducono alla creazione di ricchezza
3. ritengono che l'indipendenza finanziaria sia
più importante della esibizione di elevati livelli di
status sociale
4. i loro genitori non sono mai intervenuti ad
aiutarli da un punto di vista economico
5. i loro figli adulti sono economicamente autosufficienti
6. sono molto abili a identificare le più valide
opportunità di mercato
7. sanno sempre scegliersi l'occupazione giusta
8. i due terzi dei veri ricchi sa esattamente
quanto viene speso in famiglia per le tre voci di
bilancio più importanti: alimentazione, abbigliamento e alloggio
9 e come spendono i loro soldi? la maggior
parte di loro acquista automobili usate di quattro
anni, non acquistano orologi costosi e spendono
normalmente per le calzature al massimo 140 dollari e per l'abbigliamento al massimo 399 dollari (rapportati ai costi negli Stati Uniti queste somme sono
piuttosto esigue).
Perciò, se in USA venisse istituito il
"Riccometro". colpirebbe con ogni probabilità i "falsi
ricchi" quelli cioè che hanno redditi molto elevati,
ma che non riescono a formarsi un vero patrimonio
miliardario a causa della loro scarsa propensione al
risparmio e del loro alto tenore di vita che comporta
spese non indifferenti per tutti i generi di consumo.
Chissà cosa accadrà invece nel nostro Paese
quando (e se) il "Riccometro " verrà realmente istituito?
Perduta fede nuziale il giorno di S.
Margherita. Non è tanto il v a l o r e
venale, quanto quello effettivo.
Se qualcuno l'avesse trovata, consegnarla al Parroco D. Agostino Tel. 826050.
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Informazioni di difesa delle colture
e di politica agraria
a cura del Dott. Agr. Massimo Angeloni
Via Verentana, 27 - Montefiascone
Tel. 0761/820310
La prima cosa da ricordarvi è la scadenza del 30
novembre 1997 della domanda di adesione al Reg.
CEE 2078/92 relativo all'agricoltura ecocompatibile
(riduzione dei fito-farmaci e dei concimi, eccetera).
Tutti coloro che hanno già aderito devono ripresentare la conferma dell'adesione, pena esclusione dai
premi, e devono presentare il nuovo piano di coltivazione. Coloro invece che non hanno aderito possono
ancora farlo entro lo stesso termine sopra citato.
Passiamo ora a dare uno sguardo alla difesa
delle nostre colture per il mese di agosto. Sull'olivo,
dove la vegetazione è in ritardo o comunque il nocciolo non si sia ancora indurito si può intervenire contro la tignola con prodotti fosforganici adatti. Gli stessi
formulati possono essere usati per la mosca, ricordando però di controllare oltre alle trappole anche
le singole olivine, su un campione rappresentativo
dell'oliveta, e cercare su quante di esse c'è l'uovo o la
larvetta: se le olivine risultano infettate più del 10% si
procederà alla somministrazione di un antidacico.
Se è avvenuta anche la schiusa delle uova di
Saissetia si procederà ali lotta contro le larvette di
prima età. Sulla vite deve continuare il controllo dell'oidio fino all'invaiatura degli acini, alternando a prodotti endoterapici lo zolfo bagnabile in modo da tenere sotto controllo anche la peronospora larvata.
Inoltre, dove ci sia persistenza di umidità e ci
siano varietà sensibili, è consigliabile fino alla
prechiusura del grappolo effettuare il controllo della
muffa grigia.
Sulle drupacee si può intervenire solo sulle
varietà di pesco tardive per controllare la Monilia
fructigena. Volevo ricordare infine che coloro che
aderiscono al Reg CEE 2078/92, non possono usare
tutti i fitofarmaci, ma devono seguire il piano di lotta
guidata e integrata della Regione Lazio.
Ricordiamo che il 17 luglio è stato un anno
dalla morte della signora Noemi Bertuccini. I figli
intendono ricordarla a tutti coloro che l'hanno
conosciuta ed apprezzata.
15 Agosto 1997
Dell'estate
la calura
non distolga
il tuo
pensiero
è la festa di Maria
Madre Santa Assunta
in cielo
già nell'aria
si diffonde
un festoso
scampanio
è l'invito alla
preghiera
possa tu dir c'ero
anch'io.
Poi vi son le
circostanze
che impediscono
l'agir
basta solo una parola
solo lei ti può capir.
Oh Maria di grazia
piena
dona a noi
serenità
per il bene sulla
terra
dell'intera
umanità
Emilio Camicia
N
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L a v o r i g a r a n t i t i c o n i migliori m a t e r i a l i in c o m m e r c i o
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(Q)T®H
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Notiziario
Angelus
religioso
- domenica
6 luglio
Carissimi Fratelli e Sorelle!
Con l'inizio del mese di luglio siamo entrati nel pieno dell'estate, che è anche il
periodo delle vacanze. I ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole hanno concluso l'anno scolastico. Non voglio però dimenticare quanti sono impegnati nell'esame di maturità: auguro loro di superarlo nel migliore dei modi.
Molte famiglie, nei mesi di luglio e agosto, fanno le loro vacanze. Tutti, infatti,
abbiamo bisogno, ogni tanto, di un periodo di prolungato riposo sotto il profilo fisico,
psicologico e spirituale. Soprattutto per chi vive nelle grandi città, è importante immergersi per qualche tempo nella natura. Anch'io, mercoledì prossimo, mi recherò tra le
montagne della Valle d'Aosta, per trascorrervi qualche giorno di distensione e di riposo. Perché la vacanza sia veramente tale e porti autentico benessere, occorre
che in essa la persona ritrovi un buon equilibrio sia con se stessa che con gli
altri e con l'ambiente. E' questa armonia interiore ed esteriore che rigenera l'animo e restituisce energie al corpo ed allo spirito. Uno dei valori della vacanza,
è quello dell'incontro, dello stare insieme agli altri in modo disinteressato, per il
piacere dell'amicizia e del condividere momenti sereni. Conoscendo tuttavia l'animo umano e i condizionamenti della società dei consumi, vorrei suggerire, specialmente ai giovani, di fare vacanze sane, che siano cioè di sana evasione, evitando
trasgressioni nocive alla salute propria e degli altri. Altrimenti si finisce per
sprecare tempo e risorse e di tornare dalle "ferie" tanto attese senza alcun
beneficio. Evadere può essere utile, ma a patto che non si evada da sani criteri
morali e anche semplicemente dal doveroso rispetto della propria salute. Il diritto ad
una vacanza non deve far dimenticare quanti, per varie ragioni, non possono lasciare
il loro ambiente ordinario, perché impediti dall'età, da motivi di salute o di lavoro, da
strettezze economiche o da altri problemi. Nel periodo estivo sono ancor più necessari certi servizi pubblici di primaria importanza, come pure si rivela assai preziosa la
presenza di volontari, che dedicano attenzione alle persone più sole.
A Maria Santissima vorrei oggi affidare le vacanze di tutti, perché siano serene e
proficue; ma anche l'estate di quanti non potranno fare vacanze, perché sia comunque un tempo di distensione, allietato da presenze amiche e da momenti lieti.
pag. 13
spiritualità cristiana. Chi sa dedicarvi il tempo e l'impegno necessari, ne raccoglie
frutti abbondanti. In questo anno di preparazione al Grande Giubileo, nel quale siamo
invitati a "tornare con rinnovato interesse alla Bibbia" per "conoscere la vera identità
di Cristo" (Tertio Millennio adveniente, 40), preghiamo perché ogni cristiano, e chiunque cerca la verità, "si faccia pellegrino delle Sacre Scritture", imparando a camminare nutrendosi ogni giorno del pane della Parola di vita. Affidiamo questa intenzione a
Maria Santissima, che accogliendo la Parola di Dio è diventata la Madre del
Salvatore.
(s]j c U w i J Ù ®
Angelus
- domenica
- domenica
20 luglio
Carissimi Fratelli e Sorelle!
Sono rientrato ieri da un breve soggiorno in Valle d'Aosta, e sono lieto dell'occasione offertami da questo momento di preghiera mariana per prendere contatto, in
modo pubblico e al tempo stesso familiare, con la comunità di Castel Gandolfo.
Saluto cordialmente tutti voi, cittadini di questo antico Centro, così legato alla
Sede di Pietro, rivolgendo uno speciale pensiero al Vescovo diocesano, Mons.
Dante Bernini, ed al suo Ausiliare. Un saluto affettuoso anche a voi, pellegrini, qui
convenuti per la preghiera dell'Angelus. Nel cuore dell'estate, nei momenti di riposo
fisico e di distensione interiore, viene offerta l'opportunità di prestare una maggiore
attenzione anche alle esigenze dello spirito. In particolare, desidero oggi sottolineare
l'importanza dell'ascolto della Parola di Dio. Questa, rivelandoci gli orizzonti dell'amore del Signore, non mancherà di arricchire il tempo delle vacanze con una particolare nota di spiritualità, che condurrà a vivere poi con animo rinnovato le consuete
attività. La Sacra Scrittura è infatti "sorgente pura e perenne di vita spirituale" e
"regola suprema della fede" (cfr Dei Verbum, 21). Essa è come l'acqua che disseta ed il cibo che alimenta la vita dei credenti. Invito, perciò, tutti a curare un
contatto più intenso e frequente con la Parola di Dio, lasciando agire in noi la
sua forza risanatrice e creatrice. Il ritmo frenetico della vita forse impedisce spesso
a molti di accostarsi alla Bibbia come vorrebbero. Perché non approfittare delle
vacanze per portarla con sé e soffermarsi sull'una o sull'altra delle sue pagine
immortali? Imparare a leggere la Sacra Scrittura è fondamentale per il credente: è il
primo gradino di una scala, che prosegue con la meditazione e, quindi, con la preghiera vera e propria. Pregare a partire dalla lettura biblica è la via maestra della
15 giugno
... E' stata per me una grande emozione ritornare come pellegrino ai piedi della
Madonna di Jasna Gòra. A Lei ho affidato il cammino della Chiesa verso la Porta
Santa del Giubileo del Duemila, e soprattutto verso gli orizzonti che si aprono alla sua
missione nel terzo millennio. A Lei ho affidato la Nazione polacca e tutte le Nazioni
dEuropa, chiamate a costruire la loro integrazione su solide basi spirituali, culturali ed
etiche, a partire proprio dalle comuni radici cristiane, delle quali sono fulgido esempio
la figura e l'opera di sant'Adalberto, ricordato nei mille anni dal suo martirio. A Maria
ho affidato l'impegno dei cristiani per progredire verso la piena unità, secondo la volontà di Cristo e le esigenze della nuova evangelizzazione e la pace per tutti i popoli.
A Zakopane ho dedicato un santuario al suo Cuore Immacolato, a ricordo di
quel 13 maggio 1981, giorno quanto mai significativo per la mia esistenza. La gente
di Zakopane, dalla fede semplice e robusta, ha fortemente voluto, con grandi sacrifici,
quel santuario, e ha meritato la gioia del bellissimo incontro con il Vescovo di Roma,
che per tanti anni è stato prima il loro Vescovo. Nel Popolo di Dio, Maria Santissima è
la prima custode della memoria di Cristo e della speranza che da Lui deriva.
Recarmi pellegrino alle sorgenti della devozione mariana nel mio Paese, specialmente a Jasna Gòra, ha significato ritornare alle radici e ricevere da esse nuova forza, per
rispondere pienamente alla volontà del Signore nel nostro cammino verso il terzo millennio.
E vorrei concludere, ricordando le parole con le quali mi sono rivolto alla Vergine
nel santuario di Jasna Gòra: "0 Vergine, Madre di Dio, aiutaci ad entrare nel terzo
millennio del cristianesimo attraverso la porta santa della fede, della speranza e
della carità".
L ^ s J i J i A s j i l i l s D
Angelus
^ é l f n i
(B
e s t o l t o
:
Il Consiglio Comunale di Pisa ha dato mandato alla Giunta di istituire il "registro
delie unioni civili" aprendo cosi la strada per il riconoscimento delle famiglie di fatto e
per le unioni omosessuali. Davanti a questa decisione si avverte la necessità di riflettere
sulla natura, la finalità e il rapporto tra la famiglia e lo Stato. Se ci si sofferma poi a considerare la mentalità che circola intorno alla famiglia e il numero crescente di separazioni
e divorzi, anche nel nostro ambiente, la considerazione si fa urgente. Non c'è bisogno di
grandi teorie o disquisizioni filosofiche o teologiche, si tratta di ascoltare le domande fondamentali che nascono dal nostro stesso essere uomo e darle una consistenza positiva'
perché la famiglia è inscritta nella natura dell'uomo e nel patrimonio genetico della
società.
Una prima domanda che sentiamo risuonare in noi riguarda la nascita stessa della
famiglia, come è nata? La risposta ci rimanda all'origine stessa dell'uomo, al momento
della sua creazione. Le culture di tutti i tempi hanno fondato la famiglia sul matrimonio e
hanno attribuito a questo un carattere sacro. Nella rivelazione biblica troviamo la risposta
più alta, che ci riconduce a Dio creatore-amore. Infatti Dio ha chiamato l'uomo alla vita
per amore e, nello stesso tempo, l'ha chiamato all'amore. Per questo l'uomo ha in sé il
desiderio e la vocazione all'amore. Dio che è amore ha inscritto nell'uomo non solo la
capacità di amare ma anche la responsabilità dell'amore e della comunione. Giovanni
Paolo II ha potuto affermare che: "l'amore è la fondamentale e nativa vocazione di ogni
essere umano (F.C. 11) per questo l'uomo senza amore non può vivere" (R.h.). Di questi
principi tutti facciamo quotidiana esperienza dal momento della nostra nascita a quello
della nostra morte abbiamo bisogno di amare e di essere amati. Il matrimonio e la famiglia, realizza il fondamentale bisogno di amore del cuore umano e del suo essere a
immagine di Dio. Su questa onda la dottrina conciliare ha affermato che il matrimonio è
intima comunità di vita e di amore, tra un uomo e una donna, voluta dal Creatore e stabilita con leggi proprie, (segue)
Don Fabio Fabene
Gioielleria M E N I C H E L L I
Un
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pag. 14
a cura di
Giuseppe Ferlizzi
Poche e scarse notizie ci sono state riferite a causa di numerose e prolungate assenze estive. Ce ne scusiamo con i lettori.
- ILLUMINAZIONE
Il rinnovato piazzale della Rocca, la cui posizione panoramica costituisce uno dei
punti più interessanti del Centro storico, viene messo in risalto nelle ore notturne
da una ricca illuminazione che evidenzia la maestosità della Rocca dei Papi.
E' stata altresì completata la illuminazione nel tratto stradale compreso fra la
Chiesa del Corpus Domini ed il Ristorante "Il Caminetto".
- VIABILITÀ'
E' stata presentata alla Regione Lazio la pratica completa per l'installamento del
grande ascensore che partendo dal Campo Boario dovrebbe raggiungere il
Centro storico. Il progetto che consentirebbe l'utilizzo dell'enorme parcheggio
ricavabile dal piazzale di partenza, ha buone probabilità di accoglimento.
- CIMITERO
I lavori di completamento del nuovo Cimitero sono in via di ultimazione e pertanto la intera area, definitivamente predisposta, verrà messa a disposizione dei
richiedenti.
- TURISMO
Ornamenti floreali verranno ulteriormente inseriti nelle passeggiate sul lungolago. E' altresì in preparazione un nuovo volume artistico di circa 50 pagine illustrante Montefiascone che verrà distribuito in occasione della prossima Fiera del
Vino
l i p a s i di ristoro per il corpo e per io spirito
Incastonata nella stupenda cornice del Monte Argentario, affacciata su un lembo del
Tirreno assolutamente pulito e stupendamente colorato da riflessi cangianti fra l'azzurro e il
verde, è ubicata la Colonia "Gli Oleandri" per ospitare, nel periodo estivo, bambini ed
anziani della nostra zona. Il meraviglioso immobile è un bene patrimoniale della nostra
Diocesi. Individuato circa 40 anni fa dall'intuito del Vescovo Boccadoro, il complesso, in
uno stato di degrado pressoché irrecuperabile, venne acquistato ed affidato all'impegno
l'appartenenza a questa fascia di età, praticamente di scuola elementare, in modo che
ogni proposta risulti rispondente alle attese, al loro mondo, alle loro esigenze. In tutti i
momenti i veri protagonisti sono i bambini e a noi adulti spetta il compito di motivare gli
incontri, dare significato alle proposte, cogliere ogni occasione per insistere sulla formazione della persona ai valori essenziali dell'uomo e del cristiano.
Dalle 7,30 del mattino alle 22,30 è sempre un intrecciarsi di attività varie finalizzate certamente al gioco, al divertimento, allo svago, ma anche a maturare e costruire un vivere
insieme all'insegna del rispetto reciproco, della solidarietà e della collaborazione. Le canzoni del mattino, i giochi proposti durante le ore di riposo o di spiaggia, le gare che riempiono certi pomeriggi al mare o in pineta non perdono di vista il grande obiettivo della formazione della persona perché ogni momento della giornata sia "educante".
La Colonia come esperienza per i ragazzi è del tutto atipica; infatti non è un campeggio, un
campo solare, non è come il GREST né semplicemente una vacanza al mare ma, per molti
aspetti l'insieme di tutti con una differenza nella durata e nella permanenza: dura più a
lungo delle altre ed è
residenziale. Questo
comporta da parte
delle famiglie la decisione di fare un grosso cammino insieme
agli operatori che
seguono i loro figli e
dall'altro canto un
forte significato e
dare ai giorni trascorsi in colonia una prorompente motivazione in tutti coloro che
vi operano.
Ragazzi in colonia -1997
Le animatrici, tutte
volontarie dell'associazione "S. Stefano" cercano di essere per i ragazzi lontani da casa,
dei punti di concreto riferimento, delle amiche, delle persone sempre disponibili e attente,
pronte a collaborare, a giocare con loro.
Il mare, la pineta, gli spazi disponibili fanno il resto insieme ad una cucina sana, abbondante e gustosa.
La struttura degli "Oleandri" si è negli ultimi anni migliorata e sono stati curati alcuni aspetti
che la rendono confortevole anche per adulti. Essa ospita, di solito nel mese di giugno e a
fine agosto, gruppi di anziani o di famiglie. Essi trovano in questo angolo di Argentario una
ottimale miscela di tranquillità e familiarità con paesaggi incontaminati e suggestivi scorci
naturalistici. La capienza dei locali, infine, consente di ospitarne una quarantina, per cui il
soggiorno diventa una vera e propria vacanza di élite. Una graziosa cappella posta all'entrata con ingresso dal codile interno chiude il quadro di riferimento. E se per i bambini le
celebrazioni sono domenicali, per gli adulti ogni giorno è garantita la S. Messa come
momento di spiritualità, fraternità e condivisione dei valori cristiani,
lo personalmente quando mi interrogo sulle motivazioni che mi spingono verso questo settore riscopro la validità dell'iniziativa; rivedo in un flash i gruppi dei tanti bambini che si
sono susseguiti negli anni, penso alle difficoltà incontrate e ai successi conseguiti, sono
sempre più convinta che rappresenti un momento privilegiato per ragazzi ed adulti per crescere e motivarsi al servizio.
Festoso
pomeriggio
al Centro Anziani di Celle no
Il 26 Luglio, nel magnifico parco di Villa Acquaforte, gli ospiti del Centro si
sono riuniti per ascoltare un gioioso concerto di fisarmonica eseguito, gratuitamente, dal bravo signor Elio Bruni di Siena, che in un repertorio opporSua Ecc.za Mons. Fiorino Tagliaferri con il Vescovo Emerito Mons. Luigi Boccadoro,
tunamente scelto, ha fatto riascoltare le più belle canzoni del passato suscicircondati dagli anziani
tando negli ascoltatori nostalgia e commozione.
assiduo di Don Luigi Picotti che ne curò il risanamento e la ristrutturazione. Da allora,
Tra i presenti il Cav. Ferlizzi e figlio Gianni, la signora Bruni, la famiglia
ininterrottamente, la sua vigile premura e la intelligente gestione hanno fatto della Colonia
Salucci, la Prof. Laura Malinconico e figlio Prof. Paolo.
un centro di soggiorno quanto mai gradevole, tuttora affidato alla sua supervisione. Sua
Ha fatto gli onori di casa in maniera inappuntabile la proprietaria e direttrice
preziosa collaboratrice e direttrice è la Sig.na Lena Scala alla quale sono affidati i prodel Centro Sig.ra Rita Castellani, che ha offerto un ricco rinfresco. A tutti il
grammi gestionali e gli indirizzi programmatici che qui di seguito ci ha gentilmente illustrati:
compiacimento dei circa venti ospiti intervenuti insieme ai propri familiari
"Quest'anno nella Colonia "Gli Oleandri" è stato riservato ai ragazzi un periodo di 40 giorni, con un grazie particolare al bravo ed istancabile fisarmonicista Bruni, nella
articolati in due turni di circa 3 settimane ciascuno, compreso dal 30 giugno al 7 agosto.
speranza di un suo prossimo ritorno.
Gli ospiti sono bambini da 6 a 12 anni: età per la quale si possono organizzare giochi e
Alfredo Gaddi
attività varie coinvolgendo tutti. L'organizzazione della vita di colonia prende spunto dal-
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C A V A L I E R I : Cevolo Gina, Troccaioli Giovanni e Mauro, Pecugi Antonietta e Maria Pia, Pronti Di
Giammarco Irene, la sposa in suffragio di Mario Benatti, Venanzi Angelo, Farina Leo, Poggetti
Giovanni, M.G., S.T., Pecugi Bruno, Saccà Giuseppe, Fapperdue Giuseppe, Vincenzoni Domenico,
Loreti Paolo, Moretti Luigi, Polidori Ignazio, Paoletti Bruno, Panichi Claudia, La Greca Sebastiano,
Cirilli Paolo, Perfetti Maria, Grossi Bernardina, Lanzi Mario, Scoparo Virgilio, Martini Quinta, Rinaldi
Manconi Paola, Angeloni Castelli Silvana, Manente Orazio, Sacco Gianfranco.
B E N E M E R I T I : Governatori Ada, Giusti Laura, Bartoleschi Lucia in suffragio del marito, Gorelli Ernesta,
Frilicca Felicetto, Capotosto (illegibile) Franco, Mairttei Rosa, Classe 39, Valleriani Roberto,
Governatori Giuseppe, Castellani Iolanda, Borghetti Maria.
S O S T E N I T O R I : Giusti Fiorella, Luzzi Maria, Mecucci Ada, Franchi Francesca, Liverzani Massimo,
Bacchiarri Perfetta, Sensi Italo, Notazi Fortunata, Stefanoni Felice, Mezzetti Maddalena, Marianello
Umberto, Presciuttini Domenico, Moretti Sofia, Fanali Lina, Trapè Filippo.
A M I C I : Paoletti Massimo, Cricco Giovambattista, Capocecera Giuseppe, Moscetti Paola, Serafini
Orazio, Marra Roberto, Santi Renzo.
.
pag. 13
Porroni Mario
Sposato con la sig.ra Geltrude Lorenzi dal 1944, il 28 agosto compirà 86 anni, per questo ci permettiamo di porgergli gli auguri più vivi.
Il sig. Mario ha due figlie: Marina che vive con i genitori e Anna che,
sposata con Emilio Piergentili, ha dato ai nonni il nipote Daniele. Il sig.
Mario è falegname, scalpellino, è stato benzinaio e prova ne sono i
lavori effettuali per la casa della figlia Anna.
AMICI DELLA CATTEDRALE
Sono entrati a far parte degli "Amici della Cattedrale": Giusti Ada, Cappannella Lorenzo, Scoponi
Nunziata, Radicati Angelo, Coveccia Barbara, Zampetta Francesco, Pepponi Lena, Bonelli Maria,
Paoletti Florido, Castellani Anna, Andolfi Ginevra, Ceccarelli Caterina, Ficari Francesca, Sordi Gina,
Bracoloni Gino, Ricci Delia, famiglia Simoncini, Burla Giulia, Carelli Giuseppe e sorella, Trapè
Benedetta, Contestabile Giorgio, Alberto Pascucci e Stefania Rovegno.
PRO LAVORI STRAORDINARI BASILICA DI S. MARGHERITA
L. 1.000.000: Alberigi Amalia
L. 500.000: da parte di sr. Lidia, ricavato dalla vendita del libro "Signore aumenta la mia fede",
Ballarotto Settimia in Volpini.
L. 300.000: Castellani Nicola, Panichi Tommaso, Moretti Andrea, Moretti Sofia, Leonide Basili Luciani.
L. 250.000: Crocetti Angelo e Marcella, Rita ed Anna, Moretti Luigi, Manzi Raffaele.
L. 200.000: Trapè Geltrude, M.P., Marzetti Filippo.
L. 180.000: Lampani Angelo
L. 100.000: N.N., Cappannella Egisto e figlia Carla, Brachino Nello, Salvatori Vincenzo ed Anna,
Bartoleschi Augusto, Nevi Giuseppe, la madre in suffragio di Carla Maccaroni, Bartoleschi Stefano per
la "Bottega dell'Artigiano", Burla Fr. Giuseppe, Burla Lucia, Danti Anna, la famiglia in suffragio di Aristei
Andrea, Perelio Rosa, Pronti Di Giammarco Irene, Bologna Vera, Fanali Maria, Cappannella Aurelio,
Manzi Felice, coniugi Paparello, Fortunio Pasquale e Claudia, Mezzetti Leone, Paola Rinaldi Manconi,
Angeloni Castelli Silvana, Castellani Iolanda.
L. 75.000: Presciuttini Domenico (25 offerta).
L. 65.000: Boccalini Giusto.
L. 50.000: N.N., Sacco Gildo, Porroni Monica, Francini Domenica, M.S., N.N., Scipioni - Tiburli, Dei
Svaldi Giovanni, Cappannella Rinaldo, Loreti Paolo, la sorella in suffragio di Polidori Ignazio, Martini
Quinta (2a offerta), Tabarrini Pier Domenico, Menghini Angelo e Maria.
L. 30.000: Maccafeo Mariella, N.N., Mari Maria Teresa e Moscetti Angelo.
La "Graffietti stampati" dona alla Basilica di S. Margherita n° 600 cartoline da vendere a L. 1.000 cad. e
n° 50 posters a L. 3.000 cad. della cometa "Hale Bopp" (foto di A. Cempanari).
Le cartoline e i posters sono in vendita presso le edicole "Basili" e la tabaccheria-cartoleria "Marenghi".
banca eoop.
cattolica
Montefiascone, 24 Luglio 1997
Don Agostino Ballarotto
In esito alla Pregiata Sua del 10 Ottobre u.s.. Le comunichiamo che il Consiglio di
Amministrazione della Banca Coop. Cattolica di Montefiascone, nella seduta del 22 Luglio U.S., ha
deliberato un intervento finanziario di Lire 10.000.000 (diecimilioni), al fine di sostenere l'opera
destinata a dar lustro alla nostra Cattedrale di Santa Margherita.
La invitiamo pertanto a recarsi presso i ns. sportelli per il ritiro della somma
summenzionata.
L'occasione ci è gradita per porgerLe deferenti ossequi.
Banca Coop. Cattolica
ANAGRAFE CITTADINA
NATI: Bonucci Andrea di Giancarlo e Rocchi Laura (1.7); Ciucci Leonardo di Luciano e Fetoni Rita
(10.7); Santicchia Martina di Gianfranco e Baltaretu Daniela (9.7); Sensi Marco di Sandro e Valleriani
Serena (16.7); Pecoroni Pamela di Agostino e Ranaldi Paola (24.6).
M A T R I M O N I : Latessa Luca e Napoli Lorella 31/5; Porroni Rossano e Quintarelli Paola 21/6; Mezzetti
Angelo e Ramacciani Orietta 29/6; Maita Augusto e Lanzi Barbara 27/6; Neri Giacomo e De Rosi Maria
29/6; Coralloni Mauro e Corinti Raffaella 22/6; Loreti Vittorio e Longo Lorella 28/6; Ruggeri Roberto e
Martini Maria Cristina 21/6; Bracoloni Marco e Stefanoni Margherita 12/7.
MORTI: Baldassi Italia n. 1.1.1905 m. 30.6; Cacioia Maria n. 7.7.45 m. 1.7; Santini Angelo n. 12.1.27
m. 10.7; Pepponi Settimio n. 26.4.22 m. 14.7; Pradella Ardilia n. 5.5.11 m. 15.7; Tacchi Felicita n.
8.2.13 m. 20.7; Panunzi Maria n. 12.2.10 m. 21.7; Nevi Oliviero n. 15.1.13 m. 21.7; Danti Consalvo n.
2.8.62 m. 2.7; Scoponi Franco n. 2.2.48 m. 4.7; Fidenzi Giuseppe n. 19.3.20 m. 4.7; Battista Alfio n.
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Porto S. Stefano - affitto periodo estivo da 4 posti letto con vista mare
TIPOGRAFIA - LITOGRAFIA
MODULO CONTINUO
«Silvio
Pellico»
s.n.c. di M a r r o n i e C.
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pag. 14
Don Alfio Battistoni:
un sacerdote degno di questo nome!
Così scrive di lui Sua Ecc.za Mons.
Ho vissuto con D. Alfio Battistoni nel Seminario Regionale della
Quercia dal 1937 al 1943.
Era amabile, vivace, bravo nel giuoco del pallone. Colpivano i suoi
occhi sorridenti e luminosi, nei quali scorgevi i segni dell'amico.
Montefiascone e Acquapendente erano allora diocesi distinte; sicché
ci perdemmo di vista dopo il '43, quando fui ordinato sacerdote, per ritrovarci insieme nell'autunno del 1951, quando giunse il nuovo Vescovo,
Mons. Boccadoro, eletto Vescovo di Montefiascone e Acquapendente.
Mons. Boccadoro lo scelse suo segretario, scelta felice, in quanto
era conosciuto e benvoluto soprattutto dai sacerdoti giovani. Don Alfio
abitava con il Vescovo nell'episcopio di Montefiascone, mentre io abitavo
in Seminario, sicché c'era l'opportunità di incontrarci spesso.
Ma lo fu per breve tempo. Infatti, chiamato dalla Santa Sede per un
ministero che mi obbligava a risiedere a Roma, il primo settembre 1952
lasciai Montefiascone e, in pratica, preso da una successione di impegni
particolarmente intensi, non mi fu possibile, se non rare volte, e sempre
in fretta, di far ritorno nella diocesi di origine.
Raggiunta l'età della pensione, nell'agosto 1996, mi sono trasferito a
casa mia in Valentano.
L'otto aprile scorso ero a Canino per la celebrazione del primo anniversario della scomparsa di Mons. Osvaldo Belardi. Nel distribuire la
Santa Comunione ai fedeli, notai che uno di questi, nel ricevere nelle
mani la Santa Particola, mi guardava intensamente e con singolare luminosità e dolcezza. Quello sguardo non mi era nuovo e pareva dicesse:
"noi ci conosciamo... ti rivedo volentieri". Frugai nell'archivio della memoria, ma non trovai risposta.
Salito in casa del parroco, D. Gino Belardi, seppi che alla Messa
aveva partecipato anche Don Alfio Battistoni. Rimasi mortificato per non
averlo riconosciuto e nei giorni seguenti lo raggiunsi per telefono.
Gli feci visita a casa della sorella il 25 giugno accompagnato da D.
Agostino Ballarotto. Era disteso sul letto, visibilmente debilitato e sofferente. Tuttavia al mio apparire volle mettersi seduto sulla sponda del
letto, senza manifestare il minimo segno di quella sofferenza che lo tormentava da mesi. I suoi occhi, come sempre, vivi, sereni, dolcissimi.
Non aveva certo bisogno di parole di conforto. Tuttavia gli parlai di
Gesù in croce e di Maria Santissima accanto a quella croce. Citai le
D'Ascenzi
parole di Gesù rivolte a
Maria: "Donna, ecco tuo
figlio", e quelle rivolte a
Giovanni, il discepolo che
amava: "ecco tua madre!"
Giovanni r a p p r e s e n t a v a
tutti, ma in modo particolare i s a c e r d o t i , c h e nel
corso della vita coltivano
con intensità due amori:
Gesù e Maria.
Nasce a Proceno il 16 agosto 1922. Studia
nel Seminario minore di Acquapendente e
Si c o n c l u s e q u e l l ' i n poi al Seminario Regionale della Quercia. E'
contro commovente reciconsacrato sacerdote il 23.12.1944, rimat a n d o i n s i e m e il P a d r e
nendo a svolgere la missione nel suo paese
Nostro e l'Ave Maria e
invocando la benedizione
di Proceno.
del Padre e del Figlio e
Venendo il nuovo vescovo Mons. Luigi
dello Spirito Santo.
Boccadoro lo sceglie come suo segretario e
viene ad abitare con lui nel palazzo vescoviVenerdì 11 luglio ho
le di Montefiascone, dove rimane circa 10
p a r t e c i p a t o a n c h ' i o alla
Concelebrazione presieanni.
duta dal Vescovo diocesaDopo una pausa, per motivi di salute, è
no nella Villa Salotti, per il
nominato "Rettore della Scuola Arti e
rito delle esequie in suffraMestieri" di Villa Card. Salotti, carica che
gio dell'anima di Don Alfio.
ricopre fino al 1995, quando si ritira con la
Quegli occhi dolci e comusorella nella sua casa di Via D. Alighieri.
nicativi si erano chiusi per
La morte lo ha colto, dopo breve ma dura
sempre. Per la sua anima
malattia, l'8 luglio 1997, all'età di 75 anni.
era caduto "il muro d'ombra" che ai mortali impedisce di vedere la luce di Dio nel fulgore beatificante.
Per quanti lo hanno conosciuto, e tra questi le migliaia di giovani che
lo hanno incontrato nella Villa Salotti, quegli occhi amorevoli, pazienti e
comprensivi rimarranno nella memoria e parleranno della fede e dell'amore di un sacerdote generoso.
+ Giovanni D'Ascenzi
In ricordo di D. Alfio Battistoni
UN EDUCATORE
Don Alfio ci ha lasciato. E troppo presto. Troppo in fretta per i suoi e
troppo presto per tutti
noi. Quella marea di ragazzi e di giovani che lo
hanno conosciuto amandolo, seguito stimandolo,
ascoltato fidandosi di lui,
anche se lontani e sparsi
per tutta Italia, oggi hanno un gran vuoto dentro.
I giovani, quei giovani che sono stati la sua
vita, la sua continua attenzione. qualche volta la
sua delusione, ma sempre
e soprattutto il suo affetto
"Grazie Signore - dieta-
AUTENTICO
D m Alfio Battistoni
rito con S. Agostino - per il
tempo che ce lo hai dona-
to". Il tempo, che lui incredibilmente riusciva a
moltiplicare per donarlo ad ogni giovane, il
tempo, che non calcolava mai in minuti o in
ore, ma solo in disponibilità e sensibile presenza. Il tempo che, per chi
lo accostava, era sempre pieno di sicurezze,
di soluzioni e prospettive.
E il tutto, donato con
una affabile umanità e
una cordiale cortesia.
Quel tempo, ora è la
sua eternità.
Grazie Don Alfio!
da "Vita" della Diocesi - pag. 7
9sola
IMPRESA
FUNEBRE
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aperto
CHIUSO
tutto
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Tel. 0761/828312
Due vescovi e una quarantina di sacerdoti hanno celebrato il rito funebre di Don
Alfio Battistoni,
il sacerdote
deceduto
a
Montefiascone
dopo una breve
malattia.
Mons. Fiorino Tagliaferri, vescovo di Viterbo
e mons. Giovanni D'Ascenzi, vescovo emerito di Arezzo, hanno ricordato ai numerosissimi presenti, le virtù rare ed esemplari che
Don Alfio esercitò nel suo ministero
sacerdotale, specie nei confronti
della
gioventù,
come rettore,
per circa trent'anni,
della
Scuola Cardinal Salotti.
Quasi 10.000 giovani, da quel
lontano
1954, hanno potuto apprendere un mestiere,
grazie anche all'impegno
e alla
dedizione
dedicata loro, in modo instancabile, da Don
Alfio. Al fratello Mario, alle sorelle
Franca,
Laura
e Licia
e al nipote
Francesco
Battistoni, coordinatore di Forza Italia per la
provincia di Viterbo, giungano le più sentite
condoglianze.
Umberto G. Ricci
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MONTEFIASCONE (VT)
pag. 13
S. Margherita - edizione 19
Le parole pronunciate da D. Agostino all'inizù
Non è questa l'inaugurazione ufficiale della nostra stupenda Basilica,
anche se i lavori all'interno sono completati:
Il Cupolino rinnovato e riportato al suo splendore primitivo con la
grande stella centrale che corrisponde alla stella posta al centro del
pavimento.
Il nuovo impianto di illuminazione che la rende gioiosa, bella, mettendo in risalto i particolari della sua meravigliosa struttura, riportante
in sintesi tutta la storia della chiesa, passata e presente.
Il nuovo impianto di parafulmine, salvezza non solo della Basilica,
ma di tutto il Centro Storico.
Molti sono ancora i lavori da effettuare.
Dico soltanto: è bella la nostra chiesa e deve essere il simbolo
della nostra fede cristiana, ripulita, splendente, dante colore e calore, luce alla nostra vita umana tendente verso l'alto.
Sua Ecc.za è ancora il nostro Vescovo attuale e, uniti a lui, il
nostro omaggio va anche al nuovo Vescovo Lorenzo Chiarinelli al
quale abbiamo inviato il seguente telegramma: "I cinque parroci di
Montefiascone, uniti alte loro comunità, esprimono a Vostra Ecc.za fervidi
auguri e assicurando preghiere restano in attesa gioiosa dell'incontro".
Questa la risposta:
D. Renato Basili, canonico, che festeggia il 50° di sacerdozio; Mons. Luigi Mocini, quasi
nascosto, canonico e aiuto penitenziere; Sua Ecc.za Mons. Vescovo; il sindaco Mario
Trapè; Sua Ecc.za Mons. D'Ascenzi; Mons. Tarcisio Camilleri, parroco di Sannat; Mons.
Emilio Marinelli, canonico sacrista della Basilica; D. Agostino, decano parroco. Dietro
sono presenti alcuni assessori comunali, il comandante delle Guardie, con il labaro del
Comune.
LORENZO CHIARMEUJ
VtSCX-.O »!
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Eccellenza è l'ultima volta che come Vescovo residenziale celebra la
festa della Patrona S. Margherita e non poteva mancare il saluto dell'intera cittadinanza, guidata dai suoi parroci, dal Vescovo Emerito Mons.
Boccadoro, anche se attualmente assente, dal Vescovo Emerito Mons.
D'Ascenzi, legato a questa nostra chiesa, dove ogni domenica è venuto
da seminarista e dove ha svolto il suo primitivo apostolato come cappellano e come canonico penitenziere, per cui è nostro a tutti gli effetti, dalle
Maestre Pie, sempre a Lei vicine, dai Padri Concezionisti, benemeriti per
la nostra città, dalle Suore del Divino Amore, le Madri Benedettine e dalle
Autorità Civili, presenti sempre a tutte le nostre manifestazioni religiose
cittadine.
Eccellenza, rimarrà fino ad ottobre e continueremo a vederlo, ad
ascoltarlo, stimarlo ed amarlo fino alla fine... anche se il tempo vola!
L'augurio e il grazie della cittadinanza di Montefiascone per il suo
avvenire si concretizza nell'omaggio di un bel Crocifisso da tavolo.
Nostro desiderio è che lo tenga sul tavolo da studio e ogni volta che
lo guarda possa pensare a noi dicendo: "che croce sono stati quei falisci! ma mi han voluto veramente bene" e attraverso questa croce possa
raggiungere il premio che Dio ha destinato ai suoi servi buoni e fedeli.
Il terzo pensiero lo riservo per Mons. Tarcisio Camilleri, parroco
di Sannat - Gozo (isola di Malta) dove si festeggia S. Margherita la domenica dopo il 20 luglio.
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Sua Ecc.za il Vescovo con, alla sua
destra, Mons. Marinelli, il pittore Vazzoler,
l'ingegnere Paolo Bacchiarri e l'impresario
Domenico Saraca; alla sua sinistra] l'impresario Luigi Saraca, i tecnici delle luci
Giovanni e Francesco Bonucci, l'imbianchino Valleriani Roberto, le tre restauratrici: Patrizia Pieri, Tania Bonucci e Letizia
Finucci, il sindaco Mario Trapè, D.
Agostino. E' assente l'architetto Settimi
Claudio.
Fanno cose grandi a Sannat per S.
Margherita, l'ho potuto constatare di persona. Anche qui, D. Tarcisio,' non scherziamo, perché alla nostra Santa Patrona
vogliamo veramente bene. Grazie per
essere venuto. La sua presenza viene a
rafforzare quel legame di gemellaggio
che ormai da anni esiste tra le due comunità: Sannat - Montefiascone.
Che il Signore ci benedica tutti e
possa farci ritrovare insieme per cantare,
senza scadenze, le glorie di Dio insieme
ai nostri Santi Patroni, in modo particolare a S. Margherita
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pag. 14
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Programma
2 agosto - sabato
ore 16,00: Piazz.le Roma. Verifiche tecniche e raduno per gara
moto d'epoca.
ore 21,30: Piazzale Roma. INAUGURAZIONE FIERA E CONCERTO
DELLA BANDA MUSICALE MONTEFIASCONE.
3 agosto - domenica
RIEVOCAZIONE STORICA GARA IN SALITA LAGO/MONTEFIASCONE PER MOTO D'EPOCA.
ore 9,30: Raduno e partenza. Ore 13.00 conclusione.
ore 9,00: PRIMA MEZZOFONDO dell'EST! EST!! EST!!!: prova
di campionato di gran fondo di MONTAIN BIKE. Partenza Campo Sportivo Comunale.
ore 21,45: Piazzale Roma: Serata musicale per il gruppo rock
femminile: "LE TRE CIVETTE SUL COMÒ".
ore21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film "A SPASSO NEL TEMPO".
4 agosto - lunedì
ore 17,00: Inizio torneo Dama interno Fiera.
ore 20,00: Via Trento: apertura de "IL CANTINONE": La cena nel
Centro storico. Durerà, come ormai è tradizione, tutta la
settimana fino a sabato 9 agosto.
ore 21,30: Piazzale Roma. Concerto della Blues Band "AEREO
SOUL".
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "SLEEPERS".
ore 22,00: Conclusione musicale della serata,
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "LA CARICA DE1101".
ore 22,00: Largo Garibaldi. Il Concerto nel Centro Storico. Concerto di musica da camera a cura dell'Ass.ne G. Verdi
di Montefiascone.
ore 23,00: Prosegue il Concerto a P. del Comune a fine film.
12 agosto • martedì
ore 21,00: Piazzale Roma. Serata di liscio e ballo in Piazza con i
Compari del Liscio,
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "La carica dei 101".
Il rinomato vino EST! EST!! EST!!!
Dopo che Giovanni Defuk ebbe lasciato
Del tedesco sovrano la compagnia
Entrò con il servo suo
nell'osteria
Attratto dal profumo del moscato.
6 agosto - mercoledì
ore 21,30: Piazzale Roma. Concerto con il gruppo musicale "IL
CERCHIO".
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "IL CICLONE".
E quando più boccali ebbe vuotato
Provò nel proprio io, tanta allegria.
Continuò a bere, finché
l'energia
Finì per il troppo vino
tracannato.
7 agosto - giovedì
VINO
Diodato Piciollo di anni 84
ore 21,30: Piazzale Roma. Serata con la fisarmonica del maestro
PIRRONI.
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto: film: "IL CICLONE".
Al termine del film a Piazza del Comune: IL CONCERTO Di MEZZANOTTE.
8 agosto - venerdì
ore 21,30: INIZIO SFILATE DEL CORTEO STORICO (prima serata della rievocazione storica della leggenda dell'EST! EST!! EST!!!, il vino di Montefiascone).
ore 22,00: Piazzale Mauri. ARRIVO DEL SERVO MARTINO E
PALIO DELL'UVA (gara della pigiatura).
ore 22,00: Largo Garibaldi. Il Concerto nel Centro Storico. Concerto per voce, flauto e chitarra.
ore 23,00: Prosegue il concerto a P. del Comune (fine film).
13 agosto - mercoledì
ore 21,00: Piazzale Roma. BEATLES FESTA con il gruppo "APPLE PIES".
14 agosto - giovedì
ore 21,30 Piazzale Roma. JIMMY FONTANA.
ore 21,30 Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: TRAINSPOTTING".
15 agosto-venerdì
9 agosto - sabato
ore 20,00: Via Trento. Serata conclusiva del Cantinone.
ore 21,30: ASPETTANDO DEFUK. SFILATA CORTEO STORICO
PER LE VIE DEL CENTRO CON ARRIVO A
PIAZZALE ROMA.
ore 22,00: Piazzale Roma. PALIO DELLE BOTTi (settima edizione).
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "KAZAM,
IL GIGANTE RAP" (anteprima nazionale).
10 agosto - Domenica
ore 10,30: SFILATA CORTEO STORICO CON DEFUK. Arrivo in
San Flaviano per la celebrazione di una Santa Messa).
ore 18,00: Piazzale Mauri. SPETTACOLO SBANDIERATORI DEL
CORTEO STORICO.
ore 21,00: SFILATA CONCLUSIVA CORTEO STORICO E RIEVOCAZIONE MORTE DI DEFUK A PIAZZALE MAURI.
ore 23,00: ESTRAZIONE TOMBOLA A PIAZZALE ROMA.
11 agosto - lunedì
ore 20,45: Piazzale Roma. Esibizione del gruppo locale del "Trio
Liscio e Busso".
ore 21,30: Esibizione di Aerobica Step e Funky DEL C.S. "ENERGIA PALESTRA E FITNESS" di Montefiascone.
ore 8,00: Donazione di sangue con autoemoteca mobile in
Piazzale Roma organizzata dall'Avis di Montefiascone.
ore 21,30: Piazzale Roma. WILMA GOICH.
ore 22,45: Piazzale Roma. ESTRAZIONE TOMBOLA.
16 agosto - sabato
ore 21,30: Piazzale Roma. Concerto del Gruppo "NEVER SEEN
BEFORE"
ore 22,30: Piazzale Roma. Esibizione di gruppi musicali locali.
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema all'aperto. Film: "SHINE".
Al termine del Film a Piazza del Comune: IL CONCERTO DELLA MEZZANOTTE.
17 agosto-domenica
ore 8,00:
ore 11,00:
ore 17,00:
ore 21,00:
1° Meeting Nazionale di Atletica Leggera Città di
Montefiascone presso il Palazzetto dello Sport Comunale.
27/7: Raduno Nazionale "Cin Cin 500" presso Campo Boario ore 10,30.
27/7: Gara Regionale Individuale di bocce cat. C-B-A organizzata dal Circolo Bocciofilo "Le Mosse".
dal 28/7 Torneo di Pallacanestro 3 on 3 presso il Palazzetto
al 3/8 dello Sjport Comunale.
3/8 Rievocazione Storica con moto d'epoca della gara
motociclistica in salita "Lago - Montefiascone" ore
09,30- 13,00.
0
3/8: "1 Mezzofondo dell'Est Est Est" prova di campionato di gran fondo Mountain Bike con partenza dallo
Stadio Comunale ore 9,00 - 12,00.
Torneo di Beach Volley presso il lungolago vicino al
dal 6/8
al 17/8 Circolo Velico.
dall' 11/8 Torneo di Calcetto misto presso il complesso dei
al 17/8 campi "Hollywood".
17-18/8 Basket Mondial sarà presente a Montefiascone il Team America All-Stars che, oltre gli allenamenti, disputeranno due partite alle ore 18,30.
dal 20/8 Torneo di Pallavolo misto presso il Palazzetto dello
al 30/8 Sport Comunale.
24/8 2° Palio delle Barche presso il lungolago di fronte al
Circolo Velico.
dal 25/8 Torneo di softball misto presso il Palazzetto dello
al 14/9: Sport Comunale.
12/9: Arrivo dell'ultima tappa della gara per Auto Storiche
"Una Corsa per la Vita" con lo svolgimento di varie
prove speciali e la probabile partecipazione di Renzo
Arbore.
"Gara Provinciale di Bocce" presso i Campi "Le
mese
Mosse".
di
"2° Torneo di Pallavolo Maschile città di Montefiascosettembre ne" organizzato dalla Società Sportiva Volley '88. Si
ricorda inoltre che durante lo svolgimento dei festegdate
giamenti della Fiera del Vino, verranno disputate delda
le gare in costume d'epoca e che c'è ancora una manifestazione da definire che riguarda il passaggio di
definire
una tappa di ciclo-amatori a livello Nazionale RomaSiena con la partecipazione di F r a n c e s c o M o s e r .
Eventuali variazioni sui programmi verranno comunicate tempestivamente e
si precisa che le manifestazioni sono state organizzate dalle varie Società
Sportive Montefiasconesi e dal gruppo Gli "Amici dello Sport" in collaborazione con il Comune.
19/7:
Nella taverna, il buon servo Martino
Pianse la morte del caro padrone
Che, nella sbornia, concluse il destino.
Per ricordare l'illustre
beone
Richiama ogni anno la FIERA DEL
Tanti turisti, qui a
Montefiascone.
DURANTE LA FESTA:
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L'ENORME TIGRONE SALTANTE.
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* VISITE TURISTICHE GUIDATE ALLA SCOPERTA DELLE BELLEZZE DEL CENTRO STORICO DI MONTEFIASCONE ORGANIZZATE DAL GRUPPO ARCHEOLOGICO "FANUM VOLTUMNAE".
' BIBLIOTECA COMUNALE: MOSTRA DI PITTURA "La purezza
del colore che diventa sogno" del maestro Agostino Vazzoler.
* BIBLIOTECA COMUNALE: dal 6 al 16 agosto. Mostra del LABORATORIO DELLA CREATIVITÀ: affreschi, oggetti cinetici, burattini, sculture.
* ROCCA DEI PAPI. Dal 9 al 17 agosto: seconda mostra dell'artigianato artistico e hobbystica organizzata dal circolo hobbistico di
Montefiascone.
Manifestazioni Sportive mesi di
luglio, agosto e settembre 1997
5 agosto - martedì
ore 22,00: Piazzale Roma. Syria in concerto (ingresso gratuito).
ore 21,30: Piazza Frigo. Spazio cinema. Film: "FREE WILLY 3".
Anteprima naz.
ore 22,30: PIAZZA DELLA ROCCA. INAUGURAZIONE UFFICIALE NUOVO PIAZZALE CON IL CONCERTO DELL'ORCHESTRA XXI SECOLO.
Ingresso gratuito alla Fiera e a tutti gli spettacoli
musicali e folkloristici.
Giornata con iniziative organizzate dall'AVIS di Montefiascone.
Piazzale Roma. Donazioni di sangue con autoemoteca
mobile.
S. Messa nella Basilica di Santa Margherita.
BelvedereA/ia Bandita: Gara di carrozzette. Campionato interregionale.
Piazzale Roma. Estrazione di una Lotteria e concerto
della BANDA DI MONTEFIASCONE.
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pag. 13
E giunto il momento di sciogliere le vele (2 Tm. 4,6) Agostino Cacailoro
Olimpio Marianello
1
13.3.1912
Mimmo Coralloni
20.8.1920
-
-
6.6.1997
15.5.1922
1.9.1922
-
2.6.1997
Servono poche parole per
descrivere
quest'uomo.
Affezionato
alla
sposa
Questa è una lettera d'amore per te
nonno caro, lo stesso amore che noi
tutti abbiamo sempre ricevuto da te; tu
marito e padre amorevole
e premuroso, tu nonno adorato la tua
presenza
nella nostra vita è stata ricca di consigli
e pazienza, e adesso avvertiamo la tua
mancanza; la forza del credere ci dice
che tu, dovunque sia, ci guardi e ci stai
vicino e noi tutti ci attacchiamo
a ciò
con la speranza che tu possa
essere,
anche se non fisicamente,
presente
nelle nostre vite continuando
a consigliarci come hai sempre fatto.
Ci manchi tanto.
Le nipoti
Ludovica Scarponi, ai figli, alle nuore,
C a p i t ò per c a s o a M o n t e f i a s c o n e nel
1962; si affezionò talmente alla nostra
città da sceglierla c o m e sua s e c o n d a
dimora. La stagione estiva la trascorreva a Montefiascone insieme all'amabile sposa Maria e ai figli Lia e Marco.
U o m o b u o n o , p a d r e a m o r e v o l e , prof e s s i o n i s t a di valore, era e s e m p i o di
fedeltà ai suoi doveri religiosi, sempre
a c c o m p a g n a t o dalla sua gentile sposa.
C h e il S i g n o r e lo r i c o m p e n s i c o n la
gioia eterna.
ai nipoti, ai familiari tutti.
Come ogni buon padre di famiglia
la
sua vita ha conosciuto
sacrifici
prima
come soldato per lunghi anni nella 2Guerra
Mondiale,
poi lavorando
la
campagna.
Le virtù a cui teneva di più erano l'onestà e la semplicità,
di cui i familiari lo
ringraziano
per averli educati
in tal
senso.
La moglie, i figli, le nuore ed i nipoti
invocano il Signore affinché lo accolga
in Paradiso proteggendoci
così anche
dal cielo.
,
I figli
Il baseball montefiasconese festeggia il trionfo dei Cadetti
che hanno, come era facile prevedere, sbaragliato il campo nel
loro girone, concludendo imbattuti la serie di gare con i pari età
di alcune squadre della capitale e del Viterbo.
La supremazia di questo gruppo (che è lo stesso che ha
sfidato i rampolli del Nettuno, più volte campione d'Italia, lo
scorso anno e due anni fa come Ragazzi) si è manifestata fin
dalla prima giornata, tanto che nessuna formazione è mai riuscita a contrastarne il passo, né a mettere in dubbio il risultato
in un qualsiasi momento. Inoltre questa squadra ha già svolto
brillantemente il ruolo che è fondamentale per le formazioni
giovanili: ha fornito nel corso della stagione ben due giocatori
alla prima squadra a supporto del gruppo di juniores che sono
richiesti in campo per regolamento in uno dei due incontri che
si disputano in ogni giornata.
Stefano Fanali e Luis Dominici hanno fatto parte integrante
della prima squadra, contribuendo in modo determinante ai
recenti risultati positivi dei giallo-verdi. Inoltre, i due giovanotti
hanno fornito, se ce ne fosse ancora bisogno, un'altra dimostrazione di forza e classe. Partecipando ad una selezione
regionale, hanno vinto rispettivamente i premi di miglior lanciatore e miglior battitore del torneo: Fanali ha lanciato per cinque
riprese senza concedere punti e realizzando ben 11 strikeouts, Dominici ha spedito la palla per ben tre volte oltre le
recinzioni, ottenendo altrettanti fuori-campo! Complimenti!
Il campionato di serie B sta invece proponendo un finale
mozzafiato: le due formazioni pretèndenti alla vittoria finale,
Montefiascone e Viterbo, nell'ultimo mese di gare si sono
prima invertite le posizioni in classifica, con un incredibile sorpasso da parte dei falisci, e poi si sono appaiate proprio in
vista del derby che deciderà la stagione. Ai viterbesi basterà
dividere la posta per aggiudicarsi il campionato in quanto
all'andata hanno vinto entrambi gli incontri. Quando leggerete
queste note, la sfida avrà già avuto luogo e le sorti del torneo
saranno già state definite. Comunque vadano le cose, i ragazzi
guidati da Basile hanno già meritato un plauso per come hanno
saputo non arrendersi mai, arrivando a giocarsi tutto all'ultima
giornata. Certo, gli uomini del presidente Tofanicchio possono
recriminare su qualche risultato malamente lasciato per strada,
come le sconfitte a Roma con la Lazio e con il Macerata a
risultato già pressoché acquisito, o le sbiadite prestazioni con il
Viterbo o la secca, incredibile sconfitta nella prima gara con il
Capannelle giocando in casa; ma anche il Viterbo può sicuramente fare lo stesso. E' ovvio che nell'arco di un campionato
cosi equilibrato, per il livello di gioco mostrato da tutte le squadre, qualche sconfitta imprevista va messa in conto.
Riportiamo di seguito i risultati dell'ultimo mese e la classifica aggiornata al 20 luglio, quando manca da giocare l'ultima
giornata in cui spicca l'incontro al vertice ViterboMontefiascone. La formazione di Basile, in caso di doppia vittoria, dovrà recuperare gli incontri non disputati per pioggia con
Padule e Perugia, con la prima già retrocessa.
Risultati:
Montefiascone
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Montefiascone
Capannelle
6-5
11-21
13-12
9-10
3-20
12-6
0-13
13-3
0-9
6-5
S e m b r a ieri, s o n o invece ben 10 anni
da che il sig. Olimpio ha lasciato questa terra.
La sua vita è stata s e m p r e una croce,
provata s e m p r e dal male.
La sposa Francesca Franchi lo ricorda ancora con tanto amore, c o m e pure
i due figli: Filippo con la sposa Rina e
la figlia Sonia, e U m b e r t o con la sposa
Vittoria e d il figlio Umberto.
Sarà ora nelle braccia di Dio Padre e
d a lì c o n t i n u e r à a p r o t e g g e r e la s u a
famiglia.
A
Valeria Ciuchi
Baseball-Cadetti: missione compiuta, serie B: finale allo sprint
RETE
9.8.1987
Mario Benatti
10.5.1997
'
-
Alla morte di tuo padre
ho pianto,
alla morte di tua madre
ho pianto
quale collega ed amico:
alla immatura tua morte
ho pianto ancora.
Alle lagrime ho unito
l'umile mia preghiera.
Non mancherà ai tuoi cari
un immenso affetto
per lenire un grande
grande dolore.
E. Cataldi
Classifica del
G
Viterbo
30
Montefiascone 28
Capannelle
30
Quasar
30
Lazio
29
Padule
29
20 luglio
P
V
25
5
23
5
14
16
14
16
13
16
22
7
Francesco
%
833
821
533
467
448
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pag. 14
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Pallavolo
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Montefiascone
Dopo i successi dei Mondiali Militari di Basket, della Nazionale Italiana dilettanti
di calcio, la rappresentativa di Tokyo di calcio, il 22 Giro Ciclistico di primavera ecc,
martedì 24 giugno a Montefiascone si è disputato l'incontro amichevole tra la Nazionale Italiana (Campione d'Europa) e il Brasile (Campione del Mondo) categoria pre
juniores maschile.
La manifestazione organizzata in modo perfetto dall'Assessore allo Sport Fernando Fumagalli, in collaborazione con il Presidente Provinciale della Pallavolo
Zompanti Remo e con il Presidente Regionale Luciano Cecchi, ha portato a
Montefiascone un folto pubblico che ha potuto ammirare due delle migliori scuole
mondiali di pallavolo maschili. Il Palazzetto dello Sport di Montefiascone allestito nei
minimi particolari dal Prof. Fumagalli e dagli operatori comunali (sempre presenti e
disponibili) è risultato gremito di tifosi provenienti dalla nostra provincia e da quelle
limitrofe (Roma-Latina-Terni-Perugia ecc.) che hanno accolto le due nazionali con
calore ed entusiasmo. La manifestazione è iniziata con le note dell'inno brasiliano a
cui ha fatto seguito quello italiano, si è passati quindi alla presentazione individuale
di tutti i componenti le due nazionali e degli arbitri, ed a ogni nome scrosciava un
applauso. Questa manifestazione ha concluso una serie di incontri disputati in alcune città italiane delle due Nazionali e alla fine ha visto prevalere il Brasile per 3-2.
Nel primo set erano i Brasiliani del Coach Perey Oncken e del suo secondo Claudio De Resende a portarsi in vantaggio di 10 punti. Gli Italiani dopo un Time Out
chiamato dal Coach Fausto Polidori e dal secondo Armando Piacentini e sorretti
dal pubblico presente si portavano sul 10-8, mettendo in risalto le doti di schiacciatore di Cavotto, ma nel finale nulla potevano contro i lunghi Robson (2.06) e Rodrigo (2.04) che portavano alla vittoria per 15-8 il Brasile. Nel secondo set (il più
spettacolare) gli azzurri si portavano in vantaggio per 9-3, grazie al bel gioco espresso dal sestetto in campo e in particolare da Rigoni (2.02), Saraceni (2.00),
Giavotto (2.02). I Brasiliani si scuotevano e con Rodrigo, Guilherme e Bernardo
si riportavano ad un solo punto 14-13.
A questo punto si assisteva ad una serie di cambi di battuta che infiammavano
il pubblico, ma su una palla assegnata al Brasile (ma contestata dalla nostra Nazionale) quest'ultimo rimontava e vinceva per 16-14. Nel terzo set era netto il predominio brasiliano che affondava definitivamente l'Italia con il punteggio 15-3, l'incontro
terminava fra gli applausi di tutti i presenti. Seguivano quindi i ringraziamenti del
Sindaco Mario Trapè e del Presidente del Comitato Regionale della Pallavolo
Sig. Luciano Cecchi che ringraziava l'Assessore Fumagalli e il Presidente Regionale Zompanti per l'organizzazione della manifestazione ed il Sindaco per gli
impianti, scegliendo Montefiascone sede per allenamenti delle varie rappresentative
sportive regionali. Si passava quindi alle varie premiazioni con targhe ricordo e confezioni di EST! EST!! EST!!! e opuscoli di Montefiascone.
Al termine Fumagalli ringraziava: Comitato Provinciale FIPV, Comitato Regionale FIPV, Comando dei Carabinieri di Montefiascone, Comando dei Vigili Urbani di
Montefiascone, l'AS.VO.M. Montefiascone, Associazione Solidarietà Falisca, , gli
Amministratori Comunali, il Prof. Fiocchetti Marsilio (fotografo della manifestazione),
Cimarello Roberto (segnapunti) e infine tutti gli operatori comunali e tutta la gente
intervenuta. Chissà che in seguito Montefiascone non diventi sede per preparazione
di squadre di A1.
E CONTROL
di Roselli Massimo & C. snc
DISINFESTAZIONI - DERATTIZAZIONI
D I S I N F E Z I O N I E M A N U T E N Z I O N I VARIE
V i a L a r g a , 12 - V I T E R B O
Tel. e F a x 0 7 6 1 / 3 4 2 0 6 4 - Cell. 0 3 3 0 / 3 1 0 0 7 0
1 ° Meeting
di Atletica Leggera j j
Città di Montefiascone
Il 19 luglio 1997 presso lo Stadio Comunale di Montefiascone si è svolto il
"1° Meeting di Atletica Leggera", organizzato dal l'Atletica
Montefiascone
con il patrocinio del Comune di Montefiascone e della FIDAL di Viterbo e con
la sponsorizzazione della Banca Cattolica di Montefiascone, che ha riscosso
un buon successo di pubblico e partecipanti.
Il Meeting, curato in ogni dettaglio promozionale e tecnico dall'Assessore
allo Sport Sig. Fernando Fumagalli, dal Presidente della Fidai Sig. Biscetti Carlo, e dal Presidente dell'Atletica Montefiascone Sig. Gatti Bruno, ha visto la partecipazione di oltre duecento atleti in rappresentanza di ben
trentasei Società di varie regioni italiane. Società ed atleti in classifica nei primi posti delle graduatorie italiane 1996.
Basta ricordare le Fiamme Gialle, le Fiamme Azzurre, l'Aeronautica, l'Esercito, la Cariri, il Cus Roma e nel settore femminile la Snam Milano, la AAA
Ostia, la Sai Progetto Atletica, i Castelli Romani.
Particolarmente interessante la serie migliore dei metri 100 piani, con la
vittoria ex equo di Omar Sacco e Chiapperini Paolo con il tempo di 10"4 un
risultato tecnico importante, il terzo posto di Giorgi Alessandro (vincitore poi
dei mt 200) e con i piazzamenti di Pagliarini Andrea, Caporaletti Roberto e
Bottone Alessandro.
Tutti atleti che risultano entro i primi 20 posti delle graduatorie assolute
1996. Nei mt 800 assoluti particolarmente interessante la vittoria di Lacava
Carmelo, atleta dell'Aeronautica e campione promesse 1997.
Nei mt 400 grande vittorie di Malito Raffaele della Winners di Palermo
con il tempo di 47"7.
La manifestazione imperniata su tredici gare a livello assoluto ha visto inoltre la presenza di: Carpene Roberto Campione Italiano promesse 1997, di
Focaccetti Daniele campione italiano dei mt 400 allievi, d,elle nazionali juniores Carré Laura e Lanzi Giada, della nazionale under 18 Schutzmann Maria
Teresa, della sesta in graduatoria senior 1996 Checcacci Daniela, dell'ex
nazionale Palma Jessica, e di altri interessantissimi atleti tra i primi
venti in graduatoria nazionale 1996. Erano presenti alla manifestazione
il Sindaco Trapè, un responsabile tecnico della
Fidai nazionale, che si è
complimentato con Fumagalli per la perfetta
organizzazione, il primatista italiano del salto
con l'asta Giannini, il
Presidente del Coni
Provinciale
Irnerio
Condurelli, l'Assessore
Ubaldi Angelo i Consiglieri Maurizio Paradiso e Angelo Trapè ecc.
L'Assessore Fumagalli dopo aver ringraziato la Società Atletica Montefiascone (nei suoi rappresentanti Gatti Bruno e Gianlorenzo Massimo) e il
Comitato Provinciale FIDAL (Carlo Biscetti) si è dichiarato soddisfatto per la
riuscita della manifestazione augurandosi che il Meeting si possa ripetere il
prossimo anno con la partecipazione ancora più massiccia di atleti e spettatori. La manifestazione ha riscosso un buon successo ed ancora una volta ha
dato conferma della validità dei nostri impianti sportivi che speriamo anche in
futuro continuino ad ospitare avvenimenti a carattere nazionale e internazionale. Sono convinto che continuando a organizzare manifestazioni sportive ad
alto livello (Mondiali Militari Basket, Nazionale Dilettanti Calcio, Pallavolo Italia-Brasile, 22° Giro Ciclistico, Partita di Calcio Rappresentativa Tokyo, Riunione Pugilistica, Manifestazioni di Ginnastica Artistica ecc.) si possa incrementare sempre più il turismo nella nostra cittadina facendo così conoscere le
bellezze ed i prodotti di questo nostro meraviglioso paese.
Un ringraziamento particolare va alla Banca Cooperativa Cattolica sempre presente in tutte le manifestazioni sportive organizzate in qualità di sponsor, all'Autoservizi Italviaggi, al Con Sport di Vetralla e a tutti i commercianti ed artigiani che hanno contribuito con coppe e medaglie; inoltre vanno ringraziati gli operatori comunali, l'AS.VO.M., la Associazione di Solidarietà
Falisca, il dott. Andreani Delio e tutti coloro che hanno concorso alla riuscita
della manifestazione.
Un ringraziamento particolare a tutti i giudici di gara e ai cronometristi ufficiali ben diretti dal responsabile Mario Lattanzi.
Soddisfatti dei consensi ricevuti i presidenti Biscetti e Gatti si sono augurati che la manifestazione si possa ripetere il prossimo anno dando già la loro
piena disponibilità.
15 Agosto - Assunta in cielo: |
giornata prò Seminario
Il 15 agosto: festa della Madonna Assunta in cielo, nella parrocchia di S. Margherita si celebra
la "giornata prò Seminario". Malgrado la crisi la nostra gente comprende l'importanza d'aiutare
anche economicamente il futuro della nostra chiesa locale. Nel Seminario Maggiore di Viterbo
abbiamo 21 giovani, di cui 7 ginnasio-liceali, 15 teologi; nel Seminario di Montefiascone 11 ragazzi: 3 in prima media, 6 in seconda, due in terza. Totale dei Seminaristi: 32. Naturalmente sono i
numeri dello scorso anno scolastico.
"Tutta la diocesi è corresponsabile del proprio seminario... Corresponsabilità significa, innanzi tutto, riconoscenza al Signore per il fatto che il nostro Seminario, con le due comunità di
Viterbo e Montefiascone,
sta vivendo una bella stagione di grazia... Per questo - aggiunge il
Vescovo - ci deve essere la corresponsabilità
di tutti nel l'aiutare e sostenere l'accoglienza e il
discernimento della chiamata ed il coraggio e la gioia della risposta. Il Signore chiama ancora e
c'è ancora chi è disposto a rispondere. Aspetta da tutti collaborazione..."
La Madonna Assunta in cielo, Regina degli Apostoli è l'ideale d'ogni ragazzo e giovane che
voglia incamminarsi per la strada del sacerdozio. A noi il dovere della preghiera e dell'aiuto
anche economico perché ci siano sempre tali giovani per la nostra Chiesa locale come per la
Chiesa universale.
Così il Papa ha parlato dell'Assunta all'udienza generale di mercoledì 2 luglio:
Sulla scia della Bolla
Munificentissimus
Deus, del mio venerato predecessore
Pio XII il
Concilio Vaticano II afferma che
l'Immacolata
Vergine, «finito il corso della sua vita terrena,
fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo»
(LG, 59).
I Padri conciliari hanno voluto ribadire che
Maria, a differenza
degli altri cristiani
che
muoiono in grazia di Dio, è stata assunta
alla
gloria del Paradiso anche con il suo corpo.
Si tratta di una millenaria
credenza
espressa
pure in una lunga tradizione iconografica,
che
rappresenta
Maria mentre «entra» con il suo
corpo in cielo.
II dogma dell'Assunzione
afferma
che il
corpo di Maria è stato glorificato dopo la morte.
Infatti, mentre per gli altri uomini la
risurrezione
dei corpi avverrà alla fine del mondo, per Maria
la glorificazione
del suo corpo è stata
anticipata per singolare
privilegio.
Il 1° novembre
1950, nel definire il dogma
dell'Assunzione,
Pio XII evitò di usare il termine «risurrezione»
e di prendere
posizione
in
merito alla questione della morte della
Vergine
come verità di fede. La Bolla
Munificentissimus Deus si limita ad affermare
l'elevazione
del corpo di Maria alla gloria celeste,
dichiarando
tale verità «dogma divinamente
rivelato».
Come non notare qui che
l'Assunzione
della Vergine fa parte da sempre della fede del
popolo cristiano il quale, affermando
l'ingresso
di Maria nella gloria celeste, ha inteso
proclamare la glorificazione
del suo corpo?
La prima traccia della fede
nell'Assunzione
della Vergine, è presente nei racconti
apocrifi,
intitolati «Transitus Mariae», il cui nucleo originario risale al ll-lll secolo. Si tratta di rappresentazioni
popolari
e talora romanzate,
che
però in questo caso recepiscono
un
'intuizione
di fede del popolo di Dio.
In seguito,
si è andata sviluppando
una
lunga riflessione
in merito alla sorte di Maria
nell'aldilà. Questo, a poco a poco, ha condotto
i credenti alla fede nella elevazione
gloriosa
della Madre di Gesù, in anima e corpo, e all'istituzione in Oriente delle feste liturgiche
della
Dormizione e dell 'Assunzione di Maria.
La fede nel destino glorioso dell'anima
e
del corpo della Madre del Signore, dopo la sua
morte, dall'Oriente
si diffonde in Occidente
con
grande rapidità e, a partire dal secolo XIV si
generalizza.
Nel nostro secolo, alla vigilia della
definizione
del dogma, essa costituisce
una
verità quasi universalmente
accolta e professata dalla comunità cristiana in ogni angolo del
mondo.
Fu così che nel maggio
del 1946
con
l'Enciclica Deiparae Virginis Mariae
Pio XII
promosse
un 'ampia consultazione,
interpellando i Vescovi e, tramite loro, il clero e il
popolo di Dio, sulla possibilità e l'opportunità
di
come
definire l'assunzione
corporea di Maria
dogma di fede. Il riscontro fu ampiamente
positivo: solo sei risposte su 1181
manifestavano
qualche riserva sul carattere
rivelato di tale
verità.
Citando
questo
dato,
la
Bolla
Munificentissimus
Deus afferma: «Il consenso universale
del Magistero
ordinario
della
Chiesa fornisce un argomento
certo e solido
per provare che l'assunzione
corporea
della
Beata Vergine Maria in cielo... è una
verità
rivelata da Dio, e deve dunque essere
creduta
fermamente
e fedelmente
da tutti i figli della
Chiesa" (AAS 42 [1950], 757).
La definizione
del dogma, sulla scia della
fede universale del popolo di Dio, esclude definitivamente
ogni dubbio e postula
l'espressa
adesione di tutti i cristiani.
Dopo aver sottolineato la fede attuale della
Chiesa nell 'Assunzione,
la Bolla richiama
la
base scritturistica di tale verità.
Il Nuovo Testamento,
pur non
affermando
esplicitamente
l'Assunzione
di Maria, ne offre il
fondamento
perché pone ben in evidenza
l'unione perfetta della Santa Vergine con il destino di Gesù. Questa unione, che si
manifesta
sin dal prodigioso concepimento
del
Salvatore,
nella partecipazione
della Madre alla
Missione
del Figlio e, soprattutto,
nell'associazione
al
sacrificio redentore, non può non esigere una
continuazione
dopo la morte.
Perfettamente
unita alla vita e all'opera
salvifica
di Gesù,
Maria ne condivide il destino celeste
nell'anima
e nel corpo.
I * :
m » ^
11
/'
2 0
Calendario Parrocchiale
8 Agosto - S. DOMENICO
venerdì
E' un nome diffuso anche tra i nostri
sacerdoti. Ricordiamo quelli che conosciamo: D. Domenico Cruciani - Don
Domenico Stefanoni - Don Domenico
Bandini - Don Domenico Severi rettore del Seminario Maggiore.
A tutti, quelli nominati e non, i nostri più
affettuosi ed amichevoli auguri di buon
onomastico.
10 Agosto • S. LORENZO
domenica Onomastico del nuovo Vescovo di
Viterbo: Lorenzo Chiarinelli.
"Viva e governi nella tua fortezza e
nella sublimità del tuo nome".
Auguri filiali da parte del clero e della
popolazione falisca.
S. Lorenzo è titolare della Basilica
Cattedrale di Viterbo.
14 Agosto > S. MASSIMILIANO MARIA KOLBE
giovedì
E' l'onomastico del nostro sacerdote
novello: Don Massimiliano destinato
"vice parroco" di Acquapendente. Doppi
aurugi per l'onomastico e per il nuovo
campo di lavoro.
15 Agosto • ASSUNZIONE DELLA B.V. MARIA
venerdì
Giornata "prò Seminario" nella parrocchia di S. Margherita (vedi articolo)
24 Agosto • S. BARTOLOMEO
domenica
Festa presso la chiesa del Seminario
Falisco
C O N V E G N O CATECHISTICO
DIOCESANO
28 agosto - Scuola C. Salotti Montefiascone
Venite e vedrete:
il nuovo catechismo dei giovani
Relatore: Don Luciano Meddi, catecheta
e docente alla Pontificia Università Urbaniana
29 agosto - Scuola C. Salotti Montefiascone
Catechesi della carità,
carità della
catechesi
A cura dell'Ufficio catechistico e della Caritas
Relatore: Don Roberto Burla,
La citata Bolla Munificentissimus
Deus,
facendo riferimento
alla partecipazione
della
donna del Protovangelo
alla lotta contro il serpente e riconoscendo
in Maria la nuova Eva,
presenta l'Assunzione
come conseguenza
dell'unione di Maria all'opera redentrice di Cristo.
Afferma in proposito:
«Di conseguenza,
come
la gloriosa
risurrezione
di Cristo fu
parte
essenziale
e ultimo trofeo di questa
vittoria
così bisognava
che il combattimento
operato
dalla Santa Vergine, unita a suo Figlio, terminasse con la glorificazione
del suo corpo verginale...» (AAS 42 [1950], 768).
L'Assunzione
è pertanto
il punto
d'arrivo
della lotta che ha impegnato l'amore
generoso
di Maria nella redenzione
dell'umanità
ed è
frutto della sua partecipazione
unica alla vittoria della Croce.
pag. 13
direttore della Caritas diocesana
30 agosto - Sala del Conclave - Viterbo
Per un progetto
culturale
orientato in senso
cristiano
Relatore: Mons. Francesco Lambitisi, Rettore del
Seminario Leoniano di Anagni, docente
alla Pontificia Università Gregoriana
PRO DEFUNCTIS
9
15
22
23
agosto:
agosto:
agosto:
agosto:
Felicita Tacchi;
Consalvo Danti;
Giuseppe Scarangella;
Nazzareno Bracoloni.
pag. 14
Il 29 giugno 1997 la classe 1939 ha festeggiato il 58° anniversario.
Programma: la mattina alle ore 11,30 S. Messa presso la basilica di
San Flaviano dove don Biagio nell'omelia ha ricordato il fervore, la
coesione della classe 1939 che ogni anno non lascia cadere l'occasione per rinnovare i legami di affettuosa amicizia che cementano gli oltre
quaranta partecipanti.
Poi il gruppo si è recato al Cimitero per un commosso e sentito
ricordo di chi purtroppo non è più, depositando un omaggio floreale.
Dopo, presso la trattoria "Morano", si è consumato un ricchissimo
pranzo che, con un vinello adeguato, ha favorito l'allegria e l'ilarità
della comitiva. Avremmo voluto presentare la foto di tutto il gruppo presente ma il fotografo incaricato ha troppo gradito l'Est! Est!! Est!!! ed è
riuscito a farne solo metà!
Prendiamo impegno per l'anno prossimo di fare più attenzione.
D'altra parte abbiamo ancora un minimo di cento anniversari per rimediare! Vostro coetaneo
Menghini Alvaro
Nozze d'argento
Felicita
Con la foto delle
nozze d ' a r g e n t o di
Bruno Pecugi e signora Maria Antonietta
Pacetti con i loro 4 figli,
di cui abbiamo parlato
nell'ultimo numero de
"La Voce", intendiamo
porgere gli auguri di
tutti i lettori alle coppie
che c o r o n a n o il loro
sogno d'amore durante
questa estate, come a tutte le coppie che ricordano il loro anniversario di matrimonio. Non è facile la vita oggi, per questo bisogna ritornare spesso alle origini,
chiedendo sempre l'aiuto di quel Dio che ha congiunto le vostre mani e soprattutto i vostri cuori.
E' la vita che sboccia
Tanti, non vedendola più, la danno per "morta",
mentre è viva e vegeta, anche se non esce quasi più
di casa, affacciandosi soltanto sulla porta.
La sig.na Felicita era la penultima di 5 figli: Maria
(+1989), Peppe (+1981), Salvatore (+1994); viventi
sono rimaste la sorella Margherita del 1911 e lei che
è del 1910. Abita sempre in via Trento, 55 dove ha
svolto sempre il lavoro di sarta insieme al fratello
Peppe. Ora è assistita dai nipoti Giovanni e Mauro
Troccaioli, figli di sua sorella Maria.
Profondamente e sinceramente religiosa, riceve ogni mese Gesù Eucaristia
e vive "sgranando" la corona del rosario, mettendosi fiduciosa nelle mani della
Vergine Maria.
Auguri, sig.na Felicita, possa vivere fino ai cento anni sempre in salute e
accompagnata dall'affetto dei nipoti e di tutte le persone amiche, specialmente
quelle di via Trento.
Auguri e congratulazioni!
Il 12 agosto Laura Giusti compirà 21 anni: la famiglia, il fidanzato e gli amici
festeggeranno con lei questo felice giorno, cogliendo l'occasione per congratularsi
del traguardo raggiunto conseguendo il diploma di ESTETISTA alla Scuola S.E.M.
di Roma con il massimo dei voti!
Complimenti Laura: da brava barista a brava estetista!
E'
il
piccolo
Lorenzo
Cappannella, sbocciato alla vita il
19 aprile, rivoluzionando la vita di
mamma Orietta Silvestri e di
papà Fabrizio, che sembra non
entrare più nella pelle, da quando
ha acquisito il titolo di papà. Che
dire dei nonni paterni Egisto e
Lina, che per diversi anni sono
stati fedeli custodi della chiesa di
S. Margherita e dei nonni materni
Ottavio e G i o c o n d a , contenti
d'essere promossi di grado?
Massima votazione
\Vr
24 giugno è nata
Pamela per la felicità del
babbo Agostino Pecoroni e
la mamma Paola Rinaldi, ma
anche dei nonni Franco e
Olivetta, Renato ed Egista e
dei bisnonni
Giuseppe,
Filomena e Lucia, nonché di
tutti gli zii che stravedono per
Pamela.
Flavia è la p r i m o g e n i t a di
Osvaldo Calevi e di Sandra
Fantera, venuta alla luce il 21 giugno. E' piccola ma ha gli occhietti
vispi come quelli della mamma e
quasi quasi vuol tentare anche lei
di fare le scale di casa a cavalcioni
come faceva la mamma quando
era bambina.
Chi ci combatte con i nonni
Gino e Rossana, N a z z a r e n o
Fantera e Luigina! La loro vita ora
è tutta per i nipotini.
Menghini
Il giorno 14 luglio u.s., presso la Terza Università degli Studi di Roma, si è brillantemente laureata, in Materie Letterarie, la signora LAURA NENCIONI, riportando
la votazione di 110 e Lode. Ha discusso una tesi assai interessante ed originale:
BERNARDINO PERFETTI, POETA ESTEMPORANEO SENESE DEL XVIII SECOLO. Relatore il Prof. Eugenio Ragni e Correlatore il Prof. Giuseppe Leonelli.
Quest'ultimo ha voluto mettere in risalto lo studio attento ed intelligente che la
Nencioni ha svolto, meritando la massima votazione e la lode.
Auguri vivissimi alla neo Dottoressa, allo sposo Prof. Marco Rosetto, della
Università di Siena, ai genitori Umberto e Linda, al Dr. Guido Rosetto, tutti soddisfattissimi del traguardo raggiunto da Laura in modo encomiabile.
Orazio Manente
Pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo - 29/30/31 agosto
29 agosto ore 15,00:
ore 20,30:
30 agosto ore 8,30:
venerdì
partenza da Montefiascone - piazzale Roma
arrivo a S. Severo : cena e pernottamento
sabato
partenza per S. Giovanni Rotondo, dove si svolgeranno le funzioni in onore di P. Pio, S. Messa e Via Crucis
Ritorno a S. Severo per il pranzo
ore 15,30: partenza per il Santuario della Madonna Incoronata
ritorno per la cena e pernottamento
31 agosto - domenica
dopo colazione partenza per S..Giovanni Rotondo per le ultime
devozioni (S. Messa ecc.) e ritorno a S. Severo per il pranzo
ore 15,00: ritorno a casa con visita a Lanciano alla chiesa del miracolo
eucaristico. L'arrivo a Montefiascone è previsto per le ore 23.
Il pellegrinaggio sarà guidato da Don Agostino
Per i fidanzati che debbono sposarsi nella seconda metà
CORSO dell'anno
e che non hanno potuto frequentare altri "corsi di
PER
preparazione", si terrà un corso nei sabati: 30 agosto e
settembre alle ore 18 presso le Maestre Pie
FIDANZATI 6-13-20-27
Filippini. Le iscrizioni si terranno nel giorno 30 agosto p.v.

Hale-Bopp... addio!

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