emozioni e gioco in ospedale l`educatore volontario

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emozioni e gioco in ospedale l`educatore volontario
EMOZIONI E GIOCO IN OSPEDALE
L'EDUCATORE VOLONTARIO
Corso di formazione
Corso di formazione rivolto a operatori a contatto con bambini ospedalizzati che prestano
servizio (di lavoro o di volontariato) in ospedale: assistenti sociali, educatori professionali,
formatori, studenti universitari (psicologia, scienze della formazione, medicina) e volontari
ecc..
Luogo
Istituto IFRA, Via Irnerio n.43 B a Bologna.
Tempi
Corso di circa 20-25 ore che si suddividono in:
 Tre sabati dalle 10 alle 17 in aula;
 lunedì, mercoledì, venerdì mattina 9-12 tirocinio osservativo in ambulatorio e/o in
reparto;
Partecipanti
Assistenti sociali, educatori professionali, studenti universitari (psicologia, scienze della
formazione, medicina), volontari
Numero di partecipanti 10/15 persone.
Obiettivi /finalità
 Avvicinare e sensibilizzare operatori e volontari a comportamenti volti a far sentire i
bambini ospedalizzati a loro agio;
 Proporre un approccio ludico-creativo al lavoro con l'infanzia;
 Promuovere strategie per i bambini dando loro la libertà di parola e pensiero su
emozioni e stati d’animo ecc…;
 Proporre comportamenti da adottare per gestire gli stati d’ansia di bambini e genitori;
 Conoscere il cambiamento e la riorganizzazione delle relazioni familiari nell’incontro
con la malattia del bambino
 Chiarire e definire la relazione tra personale curante e non e la famiglia
 Supportare la competenza genitoriale nella condizione di ospedalizzazione pediatrica
 Accompagnare e sostenere la famiglia nel percorso di cura del bambino
 Comunicare con la famiglia straniera in ospedale
 Cogliere l'importanza della comunicazione verbale e non verbale nel contesto
ospedaliero;
 Imparare cosa distingue la comunicazione verbale e non verbale;
 Potenziare e stimolare “l'attenzione” alla comunicazione non verbale;
 Valorizzare e cogliere gli aspetti di psicomotricità nel gioco;

Sviluppare l’autonomia personale e capacità organizzative attraverso progetti didattici
ludico-creativi.
Contenuti
 Le caratteristiche della relazione d'aiuto;
 Concetti di assetto interno ed elaborazione delle emozioni;
 Motivazione alla relazione d'aiuto e al volontariato;
 L'incontro del bambino con la malattia (in particolare le malattie rare pediatriche);
 L'incontro dei genitori con la malattia di un figlio;
 L’incontro del volontario con la malattia;
 La riorganizzazione familiare e dei suoi legami
( dinamiche nella coppia, fratelli e sorelle )
 Come migliorare le abilità comunicative e relazionali del personale sanitario e non
nell’incontro con la famiglia
 Il supporto alla competenza genitoriale nella condizione di ospedalizzazione pediatrica
 La gestione della relazione con la famiglia straniera
 La distinzione tra comunicazione verbale e non verbale ;
 Come riconoscere i segnali di disagio dei genitori e del bambino ospedalizzato
attraverso i messaggi non verbali;
 Accenni di psicomotricità legata al gioco e alla globalità del bambino;
 Descrizione del progetto “Intrattenimento bimbi” (slide foto del lavoro con i bambini);
 Il nostro lavoro in ospedale visto da medici infermieri (interviste video);
 Indicazioni di materiali di gioco, libri, siti internet più adatti per nuove attività da
proporre.
 Come si struttura un progetto (a chi si rivolge, obbiettivi e contenuti metodologie
ecc..).
Metodologie
 Lezione frontale in aula;
 Utilizzo di video, slide e spezzoni di film scelti ad hoc;
 Simulazione di progettazione;
 irocinio osservativo-pratico sul campo;
 Utilizzo di tecniche in aula (role playing, brain storming ecc...);
 Partecipazione di più figure professionali:
 in presenza, (educatrici, psicologa infantile, assistente sociale)
 tramite intervista video, (medici, infermieri dell’Ambulatorio Malattie Rare ed
Auxologia, U.O.Pediatrica-Pession, del Policlinico S.Orsola-Malpighi, genitore);
 Gruppi coordinati
Materiali e strumenti
Proiettore;
Computer;
Lavagna;
Dispense/Forum
Modalità di verifica
Progetti presentati con la simulazione di progettazione in aula;
Questionario di gradimento del corso.
Attestato di partecipazione al corso
A tutti i partecipanti che hanna frequentato viene rilasciata l'attestazione di partecipazione e
regolare fattura.
Figure professionali coinvolte
In presenza:
esperte in educazione:
Dott.ssa Silvia Stasi - formatore, esperta in educazione - Ideazione e sviluppo progetto
“Intrattenimento bimbi”
Dott.ssa Diletta Tubertini - pedagogista esperta in educazione
psicologhe-psicoterapeute:
Dott.ssa Maura Foresti – psicologa, psicoterapeuta psicoanalista della Societa'
Psicoanalitica Italiana - Ambulatorio pediatrico Malattie Rare, Singromologia e Auxologia del
Policlinico S.Orsola Malpighi
Dott.ssa Caterina
dell’adolescenza.
Mirella
Donato
–
psicologa,
psicoterapeuta
dell’infanzia
e
assistente sociale:
Dott.ssa Nicoletta Lippo assistente sociale ospedaliero del Policlinico S.Orsola Malpighi
Partecipazione tramite intervista video:
Prof.ssa Laura Mazzanti, Professore Associato di Pediatria, Responsabile del Centro Hub
regionale per le Malattie Rare Pediatriche
Monica Guidetti, Infermiera “case manager” del Centro Hub regionale per le Malattie Rare
Pediatriche:
Silvana Ministeri, Michela Gozzi, infermiere addette ai prelievi dell’Ambulatorio pediatrico
Malattie Rare Sindromologia e Auxologia, del Policlinico S.Orsola-Malpighi:
Genitore:
Sig.ra Coltelli
NOTE ORGANIZZATIVE
Il seminario si tiene a Bologna presso la sede dell'Istituto in Via Irnerio n.43 B, nei giorni 30
Gennaio, 20 Febbraio e 12 Marzo 2016 nel giorno del sabato dalle ore 10,00 alle 17,00 a
cui si aggiungono le giornate di tirocinio in ospedale.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
La domanda di iscrizione deve pervenire alla segreteria dell'Istituto IFRA (fax, e-mail o posta)
entro e non oltre il giorno 23 Gennaio 2016 insieme a copia della ricevuta di versamento
della quota di iscrizione.
La quota di iscrizione è di 488 € (400 € + 88 € IVA 22%).
Il versamento della quota può essere effettuato con bonifico bancario sul c/c bancario
n.1279/5 (intestato a I.F.R.A. snc) presso la Cassa di Risparmio di Cesena, filiale di Bologna,
Codice IBAN: IT95C0612002400CC0290001279.
IL NUMERO DEI PARTECIPANTI È LIMITATO.
Per informazioni ed iscrizioni la segreteria dell’Istituto è aperta al pubblico il mercoledì e il
venerdì dalle ore 9,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,00, in Via Irnerio n.43 B a Bologna, tel.fax 051.232413, e-mail: [email protected], sito internet: www.ifra.it.
Progetto ideato da:
Dott.ssa SILVIA STASI formatore esperta in educazione
Dott.ssa CATERINA
dell’adolescenza.
MIRELLA
DONATO
psicologa-psicoterapeuta
Dott.ssa DILETTA TUBERTINI pedagogista esperta in educazione
dell’infanzia
e