Don Luigi Perduca è Consigliere Spirituale dell`Associazione OSL

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Don Luigi Perduca è Consigliere Spirituale dell`Associazione OSL
PARROCCHIA SANTO STEFANO – ORATORIO SAN LUIGI
PROGETTO EDUCATIVO PER LO SPORT IN ORATORIO
“L’esperienza sportiva è parte integrante del progetto educativo dell’Oratorio”
Don Luigi Perduca è Consigliere Spirituale dell’Associazione OSL
Uno o più Dirigenti dell’Associazione OSL fanno parte del Consiglio dell’oratorio
Analisi di bisogni
• C’è bisogno di sport per i bambini (soprattutto come gioco
• C’è bisogno di sport per i giovani (soprattutto questi cercano occasioni agonistiche)
• C’è bisogno di sport per le famiglie (dare al proprio figlio un’occasione di fare sport ; non c’è però
particolare attenzione sullo stile, anzi…. a volte )
• C’è bisogno, quindi, di fare sport, ma con uno stile “bello”
• C’è bisogno di allenatori dirigenti e genitori capaci di trasmettere valori e curare lo stile
• C’è bisogno di sport organizzato in modo da conciliare l’impegno sportivo con gli impegni religiosi (S.
Messa domenicale, un linguaggio educato)
Finalità generali
• Al centro la persona
• Al centro la crescita dei ragazzi
• Formazione umana e cristiana
Obiettivi per i ragazzi
• Educare al rispetto reciproco in tutte le sue dimensioni (ragazzo-ragazzo / ragazzo-adulto / ragazzoavversario)
• Educare ad un linguaggio adeguato
• Educare all’onestà e alla trasparenza in ogni occasione
• Educare all’impegno serio e costante in vista del miglioramento personale e della squadra
(allenamenti)
• Il giocare per la vittoria (agonismo) è necessario, ma non deve essere assolutizzato tanto da
schiacciare le persone o i valori
• Educare all’ascolto ed alla collaborazione con gli altri
• Educare al rispetto delle cose altrui e di quelle di tutti
• Educare ad un forte senso di squadra che favorisce la crescita dello spirito comunitario
• Denunciare con forza i pericoli e i mali di uno sport deviato dai suoi veri valori
• Educare alla necessità di riconoscere e di dire all’allenatore ciò che non funziona nel comportamento
dei compagni di squadra;
• Aiutare i ragazzi ad una autovalutazione del loro impegno/comportamento premiando l’impegno e
penalizzando le scorrettezze (fino alla possibilità –che non ci si augura ma che potrà avvenire – di
allontanamento dall’allenamento/partita in caso di grave scorrettezza con segnalazione ai genitori)
Obiettivi per agli allenatori, i dirigenti e gli accompagnatori
• L’allenatore/accompagnatore è di esempio per i ragazzi
• Ha un’occasione unica di costruire relazioni educative significative continuative e durature
• Può utilizzare tutta la forza educativa dello sport senza mai assolutizzarlo
• Partecipa ai momenti di formazione pensati appositamente per lui dalla parrochhia e/o dal CSI a cui
l’Associazione è affiliata
• L’essere allenatore/accompagnatore è un ambito di servizio per i 18-19enni, giovani e gli adulti
dell’Oratorio alla pari degli altri servizi educativi (catechisti, educatori, volontari del doposcuola)
• Coltiva la relazione di collaborazione con i genitori dei ragazzi
• Si confronta regolarmente con le altre figure educative dell’Oratorio (responsabile, educatori,
catechiste...)
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Ha attenzione a sostenere l’impegno scolastico dei ragazzi
Ha attenzione a sostenere il cammino spirituale dei ragazzi
Obiettivi per i genitori
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I genitori sono per primi di esempio ai ragazzi
Si richiede ai genitori di collaborare alla costruzione di un rapporto di fiducia con gli
allenatori/accompagnatori/dirigenti e con la realtà dell’Oratorio stesso
Di condividere tutti gli obiettivi educativi di questo progetto
Presenza disponibile e collaborante per seguire i ragazzi
Attenzione a tutta la realtà e non solo al proprio figlio
Accantonamento delle pretese personali e delle ambizioni eccessive sui ragazzi
Partecipazione ai momenti informativi , di incontro e di svago organizzati per loro e/o insieme ai
propri figli