ESERCIZI PER IL GINOCCHIO

ESERCIZI PER IL GINOCCHIO
Gli esercizi proposti sono utili per mobilizzare e rinforzare l’articolazione e la muscolatura del ginocchio.
Questi movimenti, se eseguiti in maniera lenta e controllata, possono essere molto efficaci per alleviare
dolori e infiammazioni. Invece, se vengono eseguiti velocemente e in maniera brusca, possono addirittura
risultare dannosi. Questi esercizi vanno effettuati regolarmente, se possibile tutti i giorni, e nei primi tempi
sotto la supervisione di personale sanitario.
ISOMETRICI DA SUPINO
Paziente supino con un cuscino sotto al ginocchio. L’altro ginocchio piegato con il piede appoggiato sul
letto. Premere il ginocchio sul cuscino per 5 secondi, con il piede a martello, quindi tornare lentamente nella
posizione di partenza.
L’esercizio può essere eseguito dapprima con ginocchio e piede dritti poi leggermente rivolti all’esterno
(45°).
(10 ripetizioni X 2 serie)
ALZATE A GAMBA TESA
Paziente supino. Piegare il ginocchio non interessato come esercizio precedente. Premere il ginocchio
interessato sul letto con il piede a martello e sollevare la gamba tesa fino all’altezza dell’altro ginocchio, e
scendere molto lentamente fino a toccare il letto.
L’esercizio può essere eseguito dapprima con il ginocchio dritto poi leggermente rivolto all’esterno (45°).
(10 X 2)
ADDUZIONI
Paziente supino, ginocchia entrambe piegate. Un cuscino tra le ginocchia e premere il cuscino per 5 secondi.
(10 X 2)
ABDUZIONI A GAMBA TESA
Paziente in decubito laterale sul lato sano con il ginocchio sottostante flesso per ottenere una maggiore
stabilità, corpo in asse (spalla e caviglia soprastanti in linea). Eseguire le abduzioni di 45° circa, quindi
tornare lentamente nella posizione di partenza.
(10 X 2)
ESTENSIONI di GINOCCHIO
Paziente seduto sopra un tavolino con le gambe lasciate libere fuori di esso. Mettere un cuscino sotto il
ginocchio interessato; mani dietro alla schiena; estendere il ginocchio con il piede a martello, mantenendo
l’arto teso per 5” quindi ritornare nella posizione di partenza.
L’esercizio può essere eseguito anche con il ginocchio leggermente rivolto all’esterno (45°).
(10 X 2)
ALLUNGAMENTI MUSCOLARI PER L’ARTO INFERIORE
Da eseguire lentamente e in maniera graduale.
•
Quadricipite: Paziente in piedi; con una mano appoggiarsi al muro, piegare il ginocchio interessato
afferrando il piede con la mano dello stesso lato, mantenendo il tronco e il ginocchio piegato il più
possibile perpendicolari al suolo. Sentire l’allungamento della parte anteriore della coscia. Mantenere
per almeno 3 minuti.
•
Polpaccio: In piedi, mani appoggiate al muro, gamba interessata indietro e tesa, con il tallone che resta
appoggiato a terra, gamba opposta in avanti con ginocchio piegato; tronco dritto e parallelo al muro.
Sentire l’allungamento del polpaccio. Mantenere per almeno 3 minuti.
Avvertenze:
•
Interrompere gli esercizi in caso di vertigini, capogiri, nausea o incremento
della sintomatologia.
•
Applicare ghiaccio per 15/20 minuti in caso di calore, gonfiore e/o dolore locale
al termine degli esercizi.
• Questi sono esercizi di carattere generico a scopo divulgativo e non intendono
e non devono sostituirsi alle indicazioni del proprio medico o professionista
sanitario.