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www.guidaviaggi.it
Anno XLI
1403
22 Aprile 2013
numero
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50
BravoNet-Hp
accelera
ogliono cavalcare
il cambio di scenario e prepararsi
alla ripresa con le armi giuste. In convention a San Vincenzo Bravo Net e Hp hanno illustrato le nuove logiche che guideranno il
network, partecipato dai due
azionisti di controllo Costa
Crociere e Alpitour World.
“Le aspettative sono reciproche - ha commentato
Luca Caraffini, a.d. Bravo
Net-Hp - e il momento della
resa dei conti arriverà. Ci
siamo dati un timing di 2-3
anni. Qualcuno sarà prescelto per continuare la
strada, ma potranno esserci
delle sedie vuote se il progetto non verrà capito”. Una
promessa di selezione, perché l’obiettivo è indirizzare
sempre di più l’operato. E
così tra le richieste ai partner
spicca quella del prodotto in
esclusiva, che consente di
differenziarsi rispetto ai
competitor.
Tra aprile e giugno le reti si
giocheranno l’estate, ma il
compito è di guardare oltre.
“Dovremo affrontare 4-5
passaggi - ha annunciato il
direttore commerciale Dante Colitta - per rispondere al
V
meglio il prossimo inverno.
Si tratta di puntare sulla formazione, sulla tecnologia
con il network e singolarmente, farsi conoscere sul
territorio con azioni di
marketing territoriale e ridisegnare il ruolo delle adv”.
Un ruolo messo in crisi negli
ultimi anni dalla liberalizzazione delle licenze e dal
web. Lo ha dimostrato la
presenza in sala di quattro
clienti finali che negli ultimi
tempi hanno disertato le
agenzie e che sono stati invitati per “mettere un po’ di
pepe” al dibattito. Alla convention farà seguito un
roadshow in 11 tappe che
consentirà a Bravo Net-Hp
di illustrare il progetto di
sviluppo al 75% degli affiliati nell’arco di un mese. Il
messaggio più importante è
quello di muoversi, in fretta, prima con il network e
poi con i t.o. In questo percorso la tecnologia darà un
supporto importante, con
una serie di automazioni
che renderà più veloce il lavoro in adv.
A PAG. 4
In questo numero
Gv intervista
Davide Rosi, Gebta
pag.
5
Le assicurazioni
ampliano l’offerta
pag.
6
Scommessa sarda
per Th Resorts
pag.
8
Marsupio e il valore
dei servizi
pag.
9
Zoom Turchia:
visitatori in aumento
pag. 10
Cipro Nord,
focus sulla formazione
pag. 15
Focus
22 Aprile 2013 - n° 1403
GuidaViaggi
3
Hôtellerie
Hotel nel mondo: avanza la Cina
Il Paese sale tra i primi 10, con un ritmo di crescita a doppia cifra,
mentre gli anglosassoni si confermano in vetta; strategia asset light per lo sviluppo
offerta alberghiera mondiale di catena vede la supremazia anglosassone, rafforzata dalla cessione a Blackstone di Motel 6 da parte di
Accor, e la conferma della
Cina nella top ten delle
aziende con il gruppo
Home Inns. E’ la fotografia
dei gruppi alberghieri a livello mondiale scattata per
il 2013 da Mkg Hospitality. I primi posti della classifica non mostrano novità.
La crescita sostenuta negli
ultimi due anni consente ad
Hilton (652mila 378 camere al primo gennaio 2013)
di mantenere il secondo posto conquistato nel 2012 a
discapito di Wyndham Hotel Group. In testa si conferma Ihg (675mila 982 camere). Marriott è sempre
terzo (638mila 793 came-
L’
Il ranking 2013 delle società alberghiere
Fonte: database Mkg Hospitality, marzo 2013
re), seguito da Wyndham
(627mila 437 camere) che,
concentrato sul territorio nazionale, cerca fuori dagli
Usa il rilancio. A seguire,
ma ben sotto la soglia delle
600mila camere, si trova
Choice, che scavalca Accor.
Quest’ultimo gruppo, nonostante una forte crescita nel
2012, sconta la vendita di
Motel 6. Starwood e Best
Western precedono Home
Inns, gruppo cinese entrato
nella top ten lo scorso anno
e che mette a segno una crescita tale (+21,2% di camere) da far pensare ad una futura scalata della classifica.
“La corsa alla taglia è una
sfida particolarmente sentita dai gruppi alberghieri
che hanno un’ambizione su
scala mondiale - spiega Georges Panayotis, presidente di Mkg Group -. La dimensione permette di proporre ai clienti una copertura geografica completa.
Tutto questo in un contesto
di crescita che segue il modello asset light”. Mkg Hospitality prende anche in
considerazione i brand, e
qui le novità non mancano:
al primo posto Holiday
Inn-Holiday Inn Express
supera Best Western, mentre sul podio sale Marriott
Hotels Resorts. Queste le
mosse future dei gruppi:
una riorganizzazione dei
team; un controllo più forte
sulla distribuzione e una
presenza planetaria senza
l’impegno di capitali. L.D.
Primo piano
4 GuidaViaggi
Il disegno
di Bravo Net e Hp
Esclusive e tecnologia per sviluppare il potenziale
stata l’ultima convention di Bravo
Net e Hp quella
organizzata nei giorni scorsi
a San Vincenzo. Nulla di
preoccupante, ma il prossimo appuntamento vedrà i
due network sotto un nuovo
e unico brand. E’ la promessa del management agli affiliati, un progetto che segue
un preciso disegno e coinvolge tecnologia, marketing, formazione, comunicazione e prodotto.
E’
Le logiche
“Abbiamo sempre fatto grossi numeri, ma ora riusciamo
a seguire logiche nuove”.
Così Luca Caraffini, amministratore delegato Bravo Net-Hp, ha introdotto ad
una platea di 600 agenti di
viaggi la prima parte dei lavori della convention, quella
simbolicamente più importante perché alla presenza
dei numeri uno dei due azionisti: Gianni Onorato, direttore generale Costa
Crociere, e Gabriele Burgio, presidente Alpitour.
Un discorso che da un lato
ha inteso trasmettere agli
azionisti la forza delle agenzie e l’importanza di mantenere un buon grado d’indipendenza, e dall’altro ha voluto trasmettere alla base un
messaggio inconfutabile:
“Le aspettative sono reciproche” e il momento della
resa dei conti arriverà presto: “Il nostro percorso ha
un timing di 2-3 anni – ha
commentato Caraffini -,
qualcuno sarà prescelto per
continuare la strada, ma potranno esserci delle sedie
G. Onorato, L. Caraffini, G. Burgio
vuote se il progetto non
verrà capito”. Una promessa di selezione. “Dobbiamo
indirizzare sempre più il nostro operato” è stato detto.
Il prodotto
Tra le richieste più rilevanti
di Bravo Net-Hp ai due
partner, “il prodotto in
esclusiva”, che permette di
differenziarsi rispetto alla
concorrenza, con il Volantone che rappresenta un allenamento nella gestione del
business (obiettivo estivo di
5mila pax e 6 milioni di fatturato). Nulla di anomalo,
per il d.g. di Costa Gianni
Onorato, nella mossa di integrazione verticale: “Investire significa anche partecipare la gestione diretta
dei servizi all’ospite”, aggiungendo che le mosse
aziendali vanno in due direzioni: “Dare valore al prodotto con investimenti in
comunicazione e definire i
nuovi valori dell’azienda.
Dobbiamo essere più umili
e meno arroganti, più attenti all’ascolto”.
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e tecnologia
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Trasporti, business travel e
associazioni
Emanuela Comelli
cità alla chiusura delle pratiche, facilitare la vita al
network è l’intenzione espressa dal presidente di
Alpitour Gabriele Burgio
agli affiliati: “Investiamo
sui processi, abbiamo eliminato 4 brand e facciamo
in modo che la gestione
pratiche sia meno onerosa
per le agenzie”.
La contingenza
Tra aprile e giugno i due netork si giocheranno l’estate,
tenendo conto che il Sud “è
al momento inchiodato”,
come ha ricordato Caraffini
e molto probabilmente quest’anno per crescere “bisognerà prendere un cliente
ad un collega”, ma la macchina organizzativa non si
ferma e guarda alle potenzialità future. “Dovremo essere più incisivi nel fare selezione”, ammette il manager, che ha già in programma, subito dopo la convention, un roadshow in 11 tappe per spiegare il progetto
di sviluppo al 75% degli affiliati nell’arco di un mese.
Il messaggio più importante
è quello di muoversi, in
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Alberghi e incoming
Mariangela Traficante
tel 02 20204337
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fretta, prima con il network
e poi con i tour operator.
“Dovremo affrontare 4 o 5
passaggi - annuncia il direttore commerciale Dante Colitta - per rispondere
al meglio il prossimo inverno. Si tratta di puntare sulla formazione (tecniche di
vendita, benchmark, studio
del prodotto, Crm), sulla
tecnologia con il network e
singolarmente, farsi conoscere sul territorio con
azioni di marketing territoriale e ridisegnare il ruolo
dell’adv”. La tecnologia
darà un aiuto importante
perché permetterà di unire
gli strumenti del network
verso il b2c e agevolerà anche il b2b, ossia il rapporto
tra punto vendita e network.
Un esempio? Il Volantone
finisce nel sito dell’agenzia
e viene rilanciato automaticamente sul Crm (con sms e
newsletter) e proposto sul
monitor in vetrina. Un processo automatizzato che
permette un considerevole
risparmio di tempo e l’integrazione delle informazioni
in tempo reale. “Ora siamo
al lavoro con Alpitour - ag-
di Paola Baldacci
Ci sono esempi social di agenzie di viaggi davvero eccellenti, come la Blueberry Travel di Sassari, un’agenzia creativa, che ha perfettamente compreso come legare ogni viaggio a un evento e a un’emozione, su Facebook prima di tutto. Questo fa sì che il rapporto con i
clienti non si interrompa mai dopo l’acquisto. Il loro
esempio di maggior successo è realizzato con i Giappo
Tour per i quali l’adv collabora con il portale Italiajapan.net e il fotoreporter Marco Togni. Per dire il successo: sono sei gli itinerari organizzati tra questa primavera e l’autunno, due sold out in poche settimane.
Ovviamente non si tratta di pacchetti da 500 euro. Ad
ogni viaggio è legata una intensa comunicazione social
e anche merchandising di gadget come tshirt che i viaggiatori ricevono a casa prima di partire. Blueberry ha
un sito perfetto nella comunicazione: distingue i viaggi
per emozioni, da quella passionale alla selvaggia, all’evasiva. Non c’è bisogno di essere il gruppo Tui per farlo. Poi il Blogberry: i viaggi cominciano da lì, i “passeggeri” sono informati su cosa visiteranno e perché,
prima, molto prima. La loro voglia di partire cresce insistentemente, fino a schiacciare quel bottone “acquista”. Quasi inutile dire che i clienti non sono propriamente locali, ma questa è la magia del web e dei social
usati secondo logiche e passione della comunicazione.
Contenuti fotografici in primo piano. Piccolo dettaglio:
Blueberry collabora con gli enti del Turismo delle mete
dove programma i viaggi. Sentite queste parole, pensavo le potesse scrivere solo Bruce Chatwin, invece…
“Crediamo fortemente che non si viaggi mai per tornare. Se esiste infatti una realtà che accettiamo incondizionatamente è che siamo alla continua ricerca del nuovo,
dell’evoluzione costante. Per questo il viaggio rappresenta la forma di cambiamento più brusca che esista.
Non viaggiamo mai per tornare allo stesso punto da cui
siamo partiti, ogni esperienza ci cambia e ci aiuta ad
evolvere”. Firmato blueberrytravel.it
giunge l’a.d. - affinché Easybook vada in automatico
nel nostro gestionale e nel
Crm”. Particolarmente apprezzata l’idea di coinvolgere quattro clienti finali
che negli ultimi anni hanno
disertato l’agenzia per i loro
acquisti, un momento di
presa di coscienza da parte
degli agenti che ha permes-
so di riflettere sulle risposte
da fornire: profilare il cliente, comunicare in modo appropriato, ridisegnare il
proprio ruolo e dimostrare il
valore della consulenza. La
base sembra aderire. Prospettiva favorevole se si
mette in conto che l’affiliazione, per chi la gestisce, ha
i suoi rischi.
L.D.
Paolo Stefanato
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D
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22 Aprile 2013 - n° 1403
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L’intervista
22 Aprile 2013 - n° 1403
GuidaViaggi
Gebta: “Non esiste
l’Esselunga del turismo”
Il presidente Rosi: “Garantire gamma, volumi e controllo vendite”
Il momento attuale spingerebbe l’intermediazione ad
un processo di fusione e
consolidamento, ma su questo quadro si innestano due
ordini di problemi, strategico e finanziario”. Così Davide Rosi, presidente Gebta, fotografa lo scenario delle agenzie, spiegando che la
crisi dovrebbe spingere alla
ricerca di economie di scala, ma poi manca la capacità
di guardare a medio-lungo
termine per capire quale
strada strategica seguire e
c’è una questione di costi:
“Occorre valutare chi ha
cash flow, quali sono gli asset e quale la volontà degli
azionisti di sostenere la crescita”. Il manager fa riferimento ad un problema strutturale. “Le aziende dovrebbero garantire tre fattori:
“
ampiezza di gamma, volumi
e controllo delle vendite –
commenta – ma tutte sono
carenti di almeno una di queste voci. Non c’è l’Esselunga
del turismo”. Con il presidente Gebta facciamo il punto sui rapporti con i fornitori.
Gv: Quali sviluppi ci sono
stati nei rapporti con i fornitori ferroviari?
“Abbastanza buoni, l’ingresso di Ntv ha dato nuova
linfa alle relazioni, con la
fine del monopolio sull’alta
velocità. Il bilancio è positivo con entrambi i vettori,
anche se c’è sempre qualcosa da affinare.
Ad esempio rimane un tema
aperto l’integrazione tra servizi ferroviari e aerei, il discorso fidejussioni e la piattaforma sostitutiva di Sipax
che è ancora ferma”.
Gv: E le relazioni con i vettori aerei?
“Con Air France-Klm-Delta
la nostra posizione è stata
dura e già da fine 2012 abbiamo aperto un tavolo di
trattativa che ha coinvolto
un altro paio di sigle (Ainet
e Federviaggio, ndr). La posizione di Air France, con
l’azzeramento delle commissioni, era di investire sugli accordi diretti. Il vero
problema non è la commissione zero, ma un sistema
che non sta più in piedi. Abbiamo chiesto la possibilità
di un’indipendenza, di affidarci la gestione dei ricavi”.
Gv: La risposta?
“Stiamo ancora tracciando il
percorso per definire il cambiamento, ma l’atteggiamento è sempre quello di considerare la distribuzione un co-
Gv: Quindi?
“Vogliamo svolgere un’attività remunerata, se non si
può ripristinare il vecchio
modello del regime commissionale, allora dobbiamo
essere autonomi, liberi di
applicare un mark up, svolgere il ruolo di distributori”.
Davide Rosi
sto, con il protrarsi di una
posizione dominante da parte delle compagnie aeree”.
Gv: Le risulta che l’Ndc
(New distribution capability) potrebbe rivelarsi un
boomerang per i frequent
flyer, con un aumento dei
prezzi della biglietteria?
“E’ un progetto ancora vago,
si tratta di un nuovo modo
per distribuire la tariffazione. I vettori vorrebbero interfacciarsi sui canali senza
i Gds, ma ci vuole tempo e
non è facile sostituire l’esperienza e la tecnologia di
questi colossi. Teoricamente per le agenzie potrebbe
5
essere un’opportunità. Se l’obiettivo è risparmiare sui Gds,
potrebbe voler dire più controllo sul cliente finale. Ricordiamoci che oggi l’80% del
business è ancora in mano
alle agenzie e questo rimarrà,
anche considerando le Olta,
che sono sempre agenzie”.
Gv: Ma le compagnie vogliono puntare sulla vendita diretta.
“L’obiettivo della vendita
diretta potrebbe anche essere del 30-35% in un mercato
maturo come la Gran Bretagna, ma worldwide non va
oltre il 10-20% e poi si deve
considerare il processo di
reintermediazione in atto”.
Gv: Pesa la situazione politica?
“E’ un disastro. Crisi e incertezza si riflettono sulle
spese delle aziende”.
Gv: Che tipo di trend si
aspetta?
“Dal 2012 ad oggi si è perso un 10% di fatturato. Inoltre, già dal 2009 è in atto
una politica di saving sulle
travel policy, con la scelta
di low cost e alberghi di categoria più modesta, quindi
i risparmi sono stati già fatti. Ora si taglia direttamente
la trasferta”.
L.D.
Dalle aziende
6 GuidaViaggi
22 Aprile 2013 - n° 1403
Assicurazioni multitask
Getyourguide, Travel App e polizze Weekend, Young e Visti:
Allianz Global Assistance riporta in agenzia di viaggi i target in fuga
empre più multi
task l’assicurazione di viaggio: promette over commission prenotando il ristorante e le escursioni, quasi fosse un aggregatore di servizi. Allianz
Global Assistance in qualche modo lo è diventata, con
la collaborazione di Getyourguide “il più grande
portale online dedicato alla
prenotazione di attività turistiche in tutto il mondo”, dicono dal gruppo guidato da
Paola Corna Pellegrini.
“La partnership - spiega la
Ceo - ci consente di offrire
promozioni e piani di over
commission alle 9mila agenzie di viaggi che costituiscono il nostro network e possono prenotare 18mila prodotti”. Ecco che Getyourguide è
stato integrato all’interno del
portale Globy e le adv devono
S
prodotti: dalla prenotazione
del bateau mouche a Parigi
ai teatri di Londra, le escursioni alle cascate del Niagara e molto altro”, argomenta
il direttore commerciale
Renato Avagliano. Dunque, la compagnia non percepisce provvigioni, mentre le
adv sì, da Getyourguide con
cui attivano un contratto.
Non tutte le agenzie accederanno al portafoglio, “solo
coloro che con noi hanno
deciso di avere una collaborazione continuativa e
qualificata”.
registrarsi al programma trade per accedere a tour, biglietti, transfer, ristoranti da
prenotare 24 ore su 24. La
compagnia ha scelto di non
percepire alcuna commissione sulle vendite per lasciare
l’intera revenue share alle
agenzie “che potranno quindi
aggiungere questa nuova linea di business all’attività di
dynamic packaging usando
Globy.it che già conoscono
e utilizzano”.
Dai battelli
ai musical
“Getyourguide è una società tedesca indipendente
dalla compagnia assicurativa, non era presente sul
nostro mercato e con noi ha
un accordo di distribuzione
senza nessuna relazione
commerciale, semplicemente abbiamo messo a disposi-
Renato Avagliano
zione il nostro canale agenziale a un player di qualità,
che offre una moltitudine di
Applicazione
Apple e Android
L’altra novità è l’applicazione per Apple e Android
che attiva l’assistenza sull’infortunato. Travel App si
scarica gratuitamente dagli
Store online e si collega di-
rettamente alla polizza attivata per quel viaggio. “In questo modo l’assistito non deve
più chiamare la centrale operativa. Invia un messaggio
dall’app e siamo noi a chiamarlo, conoscendo le caratteristiche della sua assistenza – continua Avagliano –. E’
la prima app di questo tipo
al mondo, collegata a una
centrale operativa”. C’è un
di più: network, tour operator, adv possono brandizzarla, apparendo con il proprio
logo sull’app e il cliente riceverà assistenza da “Allianz
Global Assistance Pinco
Pallino Viaggi”.
Tris di chance
“La strategia di partenza è
quella di far tornare i clienti ripetutamente in agenzia,
non solo per viaggi lunghi e
importanti, anche per il cor-
to-medio raggio o per un biglietto aereo. Ogni nostra
innovazione mira a questo,
del resto non possiamo fare
in modo che le persone
viaggino di più, ma possiamo offrire alle agenzie servizi e innovazioni. Non riusciamo a portare clienti nuovi, bensì indurre coloro che
si servono del canale distributivo specializzato a sceglierlo sempre di più perché
offre il meglio ogni volta”,
conclude il manager. In
questo senso vanno anche
le nuove polizze Weekend,
Young e Visti appena attivate: sono segmentate sui cluster di clientela che stanno
uscendo dall’agenzia, per far
da sé. Magari pentendosi o
ignorando quanta assistenza
e zero pensieri si stanno
perdendo. Ma questo è il
mercato che cambia. P.Ba.
A colloquio con
8 GuidaViaggi
Th Resorts,
la scommessa sarda
E diventa realtà il portale b2b del dynamic packaging
22 Aprile 2013 - n° 1403
Gialpi T.O.
struttura
per quattro
di Mariangela Traficante
l gruppo Th Resorts sbarca nell’arena del dynamic packaging con Hotellone. Il portale b2b che era sta-
I
test e poi allargare”. E non
si tratta di un investimento
che guarda solo all’Italia: “Il
portale sarà accessibile anche alle agenzie di viaggi
Sguardo
all’estero
Lo sguardo all’estero non si
ferma solo al web. “Non è
più possibile pensare di la-
Sant’Elmo Beach Resorts
to annunciato quasi un anno
fa diventa oggi realtà. “Abbiamo contrattato con i
principali aggregatori di
voli e hotel – spiega Marco
Ormas, coordinatore marketing -. Gli alberghi ad
esempio sono circa 100mila.
Contiamo di partire con 20
agenzie di viaggi in fase di
straniere”, aggiunge l’amministratore delegato Giorgio Palmucci.
Da voli e hotel, la prossima
tappa sarà quella di offrire
su Hotellone anche i pacchetti del gruppo, "e l'obiettivo è arrivare ad un vero e
proprio tailor made, sempre
in modo dinamico".
vorare solo con clientela italiana, chi non va a caccia di
stranieri con la crisi soffre”,
commenta infatti Palmucci,
pensando soprattutto alla
Sardegna, ma non solo.
In un concetto che l’apertura
spagnola di Eden Viaggi
(era marzo) ha di fatto annunciato, i tour operator ita-
liani dovranno sempre più
andare a cercare ospiti esteri, grazie ad accordi con t.o.
e ricettivisti ma perché no,
anche con singole agenzie,
in base al mercato.
Questa almeno la strategia
di Th Resorts, ma Palmucci
esclude, al momento, l’apertura di sedi all’estero. Si
conferma invece la volontà
di sviluppare domanda dai
principali mercati europei,
ovviamente anche per destagionalizzare. Volendo fare
una media, attualmente la
clientela estera conta per circa il 40%, quanto meno nelle strutture in Sardegna e all’Elba è così, più bassa invece l’incidenza in Puglia, Basilicata e Calabria.
E così nonostante la crisi
che attanaglia il turismo dell’isola, il gruppo conferma
l’interesse per la Sardegna
ed anzi intende ampliare.
“Stiamo lavorando per una
struttura nel nord. Intanto,
la new entry all’Elba, Village Club Ortano Mare, ci
permette di ampliare il segmento resort. Poi, la nostra
priorità sarà la Sicilia, dove
vogliamo ampliare almeno
con una o due strutture”.
Intanto, in Sardegna è in essere l’accordo con Trawel
Fly per un volo condiviso su
Cagliari per il Sant’Elmo
Beach Hotel.
a stagione 2013 di Gialpi Tour Operator si è
aperta con una nuova struttura operativa e commerciale, “organizzata per offrire un servizio ancora migliore ai nostri clienti, creando divisioni specifiche per
ogni segmento di mercato – spiega il presidente Pietro
Irollo de Lutiis -. Sono dunque quattro le divisioni interne:
Gialpi T.O, Gialpi Dmc, GialpiNet e Gialpi Mice”.
L’incoming è una di quelle attività che stanno funzionando
meglio “ed anche le previsioni per il 2013 sono positive. I
mercati asiatici stanno spendendo bene”.
La dmc mira a un mercato di qualità e non necessariamente di grandi numeri anche se, ad esempio, consolida la posizione in Giappone con circa 22-23mila turisti nipponici all’anno. Proprio a Tokyo è presente una delle tre sedi commerciali estere, insieme a Rio de Janeiro e Tokyo. “Agli stranieri vendiamo sia l’Italia che l’Europa, il mercato Usa da
qualche anno è risorto e poi c’è l’America Latina, con il Brasile in prima linea”. Ma anche l’Argentina, citata non a caso
perché, all’indomani dell’elezione di Papa Francesco, in
casa Gialpi si sono messi al lavoro fiutandone l’impatto mediatico e mettendo a punto i pacchetti Benvenuto Papa
Francesco, “rivolti anche alla clientela italiana. Sarà una
bella sfida per il turismo religioso, e credo porterà un indotto positivo non solo a Roma, ma anche al resto d’Italia”.
Dunque è il Papa a catalizzare le speranze dell’incoming
italiano, mentre ancora latita un altro evento che pure dovrebbe essere un formidabile volano per il turismo nostrano, l’Expo 2015. Ma per farlo occorre avere in mano “informazioni certe, programmi, per andare a ragionare sui target, decidere quali intercettare e muoversi di conseguenza”.
Accanto all’incoming ed alla programmazione sul Belpaese
(il Mare Italia può contare anche su due strutture in commercializzazione esclusiva: il Villaggio Spiagge Rosse di
Capo Rizzuto in Calabria ed il Cilento Resort Velia Hotel &
Village di Marina di Casalvelino in Campania), Europa e
città d’arte, l’operatore è anche sul web, rigorosamente b2b,
con GialpiNet: “Un portale di dynamic packaging su cui stiamo puntando molto, finora abbiamo codificato circa 2mila
agenzie a cui il sistema può essere ceduto in xml o white label ”. E accanto a compagnie aeree di linea e low cost Gialpi ha integrato anche l’offerta Trenitalia.
M.T.
L
Priorità Just Tours
Just Tours è la nostra priorità”. Parola del responsabile vendite, Piero Carloni.
Il brand ha fatto il suo debutto sul mercato, ma tutto è
iniziato con Just Brazil,
poi, con il passare degli anni
i prodotti “si sono estesi anche ad Argentina, Cile, Perù, oltre a Colombia, Venezuela, Bolivia e Nicaragua –
precisa Carloni -. In sostanza quasi tutta l’America Latina, pertanto ci è sembrato
naturale creare il nuovo
brand Just Tours senza dimenticare il Brasile, che ci
ha fatto conoscere al mercato”. In portfolio c’è anche
Just Americhe, che riguarda alcuni segmenti di mercato specifici. In questo
“
modo le destinazioni coperte sono tutta l'America Latina, con Tam, Tap, Air Europa, Iberia, Alitalia ed il Portogallo, con Tap Portugal.
Oltre 60 mini tour
Tra le recenti mosse è stato
appena stampato un catalogo di 160 pagine dedicato in
gran parte al Brasile e ad Argentina, Cile e Perù. “La nostra forza sono gli oltre 60
mini tour che le agenzie possono offrire ai loro clienti sottolinea il manager -. Con
l'avvento dei siti internet
delle compagnie aeree spesso le adv hanno già prenotato i voli intercontinentali per
approfittare delle offerte
vantaggiose, ma mancano
loro le varie mete da rag-
giungere ed ecco allora che
i nostri mini tour suppliscono a queste richieste”.
laborazione e appoggio di
Embratur.
Accordo
con Amadeus
I piani di sviluppo da portare avanti sono chiari, ed ambiziosi: posizionare Just
Tours “tra i migliori in America Latina” e rafforzare il
web in quanto “abbiamo appena fatto un accordo con
Amadeus per avere Ipower,
un tool per migliorare la ricerca sul nostro sito – spiega Carloni -, offrendo un
prodotto che, su una richiesta precisa, offre 49 variazioni differenti per sette
giorni (sette andate e sette
ritorni)”. Parlando dei nuovi
progetti per il canale agen-
Sito rinnovato
Non mancano gli investimenti in ambito tecnologico. Oltre all’Ipower di Amadeus, che per il t.o. è la
novità più importante, c’è
anche la mossa del rinnovamento del sito. Quest’ultimo “permette di prenotare
direttamente sia i pacchetti
sia gli allotment con posti
garantiti (più di 500) in altissima stagione. Oramai
da anni sono la nostra risposta al calo del mercato”.
Facebook? “E’ il nostro riferimento nei social network e ogni giorno riceviamo centinaia di cliccate”,
asserisce Carloni.
S.V.
Il deserto di Atacama
ziale, il manager cita la campagna d'incentivazione per il
prodotto Tap ed anche un
workshop, che è appena terminato a Milano, Roma e
Napoli, che ha visto la col-
A colloquio con
22 Aprile 2013 - n° 1403
Marsupio, servizi
più che revenue
C’è una nuova frontiera che alimenta l’affiliazione
di Stefania Vicini
Stiamo investendo
molto sui servizi
alle adv, non su
quelli che portano revenue
al network”. E’ diretto Massimo Caravita, vicepresidente Marsupio, nel delineare la strada seguita dal
network. Le reti sono in crisi, risentono della sofferenza
di chi rappresenta per loro
una fonte di entrate, ossia
adv e fornitori, e cercano
quindi nuove fonti di reddito, con modalità differenti.
“Noi - rincara il manager vogliamo migliorare i servizi che forniamo alle adv. A
partire dal metacomparatore che vuole agevolarle per
muoversi nel magma di offerte presenti sul mercato.
Alla fine si trovano con 5/6
prezzi per la stessa data,
senza sapere se hanno in
mano quello migliore”. I
“
vantaggi del metacomparatore? Le adv che vi accedono creano tanti profili quanti sono i dipendenti, saranno
differenti in base alle attività
svolte. Il che permette di poter fruire di informazioni
molto mirate. Per esempio,
se la rete stringe un accordo
con un vettore saranno informate le 50 adv Iata del
network, in quanto direttamente interessate.
I leit motiv
Disintermediazione. E’ questa secondo il manager la
tendenza che sta prendendo
piede. Non è da intendersi
solo nel senso tradizionale
del t.o. che scavalca l’adv,
ma anche del punto vendita
che “sempre di più tende a
fare da sé”. La filiera si accorcia e se tempo fa si diceva “…le agenzie devono es-
Massimo Caravita
sere capaci…” ora lo sono
diventate e “sempre di più ci
chiedono i corrispondenti constata Caravita -. Dal
canto nostro ci muoviamo
rispettando gli accordi com-
merciali con i t.o. e facendo
accordi diretti con diversi
fornitori. Però la disintermediazione non deve essere
selvaggia – mette in guardia
–: gli accordi vengono fatti
con i produttori, cercando
sempre di convenzionarli”.
Tra le mosse del network
quella di coltivare i rapporti
tra fornitori ed adv. Un
aspetto su cui la rete ha lavorato molto già dalla scorsa estate. Il tutto tramite il
lancio di una serie di promozioni, “in modo continuato, con i fornitori partner per alimentare la relazione”. Sono state fatte 180
promozioni esclusive, coinvolgendo 43 fornitori.
Ad oggi le adv Marsupio
sono 400, di cui una di proprietà, le altre sono affiliazioni semplici. Nel 2012
sono state 20-25 le adv che
GuidaViaggi
9
Appuntamento al Marsupio day
Dodicesima edizione per il Marsupio day. L’appuntamento tradizionale organizzato dal network, in programma l’11 maggio a Bologna, conferma la formula del workshop e Caravita ci tiene in modo particolare a fare un distinguo con la convention. “Si tratta di un appuntamento
per le adv, che incontrano i fornitori preferenziali o sotto
contratto con Marsupio”, spiega il vicepresidente. La formula è quella del momento di incontro tra domanda e offerta e il fatto che non avvenga sottoforma di convention
vuol dire che non si tratta di un’occasione in cui è il network ad essere protagonista, ma le adv, che hanno l’opportunità di incontrare i consulenti Marsupio, dal fiscalista
all’avvocato, all’informatico. L’evento è aperto a tutte le
adv Marsupio (con una partecipazione al 50% da parte
delle affiliate, ndr), ma anche a quelle che sono interessate. E, solitamente, a seguito della loro partecipazione
decidono poi di affiliarsi. I fornitori presenti saranno circa
50. Tra i capisaldi Travelport, che in questa occasione
distribuisce il rendiconto della produzione 2012.
hanno chiuso o che stanno
chiudendo e ciò che maggiormente colpisce è che
“alcune hanno chiuso d’estate”, senza aspettare il mese di settembre. L’obiettivo
attuale non è tanto quello di
sviluppare un numero alto
di affiliazioni, quanto piuttosto di lavorare sulle adv
che fanno parte del network,
“abbiamo punti vendita storici che sono con noi dal
’96, e non sono solo a Bologna, ma anche nelle Marche, in Toscana. La conti-
nuità - afferma Caravita - è
più importante della numerosità. Oltre al controllo delle
vendite”.
Le nuove affiliazioni? Non
ci sono problemi, la richiesta c’è e sono per lo più adv
che hanno appena aperto.
Sempre più si tratta di “ex
dipendenti di altre adv che
sono stati lasciati a casa e
che vogliono mettersi in
proprio. E’ una nuova frontiera” e rappresenta il 40%
delle nuove affiliate al
network.
10 GuidaViaggi
22 Aprile 2013 - n° 1403
Zoom Turchia
Turismo in salute
Più visitatori, anche dal Belpaese.
E aumenta il budget per attività sul nostro mercato
di Emanuela Comelli
isitatori in aumento nel 2012, visitatori in aumento ad
inizio 2013. I dati diffusi dal
ministero della Cultura e
del Turismo della Repubblica di Turchia rendono
conto di un Paese turisticamente in buona salute. I turisti internazionali lo scorso
anno sono stati 31 milioni
782mila 832, con un incremento di 1,04% rispetto all’anno precedente. Gli italiani non hanno sfigurato, con
714mila 041 arrivi, anche se
il Belpaese non rientra nella
top ten, guidata da Germania, Russia e Gran Bretagna,
che insieme rappresentano
circa il 35% degli arrivi totali. Il nuovo anno è partito in
maniera più che positiva, riferisce una nota dell’ente
del Turismo. A gennaio i visitatori hanno superato il
V
milione 104mila, +12,54%,
mentre a febbraio si è superata la soglia di un milione
260mila turisti, in crescita
del 27,15% su febbraio
2012. Incrementi a due cifre
hanno riguardato in questo
mesi anche il nostro mercato, “il che dimostra l’interesse sempre più ampio verso la Turchia”.
Istanbul,
ma non solo
Istanbul si conferma quale
“meta turistica privilegiata”: la città offre un calendario sempre più ricco di eventi e manifestazioni, su cui si
punta per dare anche a chi
già la conosce un nuovo motivo di visita. La Biennale
del Design, tenutasi lo scorso autunno, “è stata un successo di critica e di pubblico, così come c’è grande at-
tesa per la 13esima edizione
della Biennale dell’Arte che
si svolgerà dal 14 settembre
al 10 novembre 2013”. Non
mancano appuntamenti legati al cinema, al teatro, alla
musica, mentre più prosaico, ma comunque di grande
richiamo, è l’Istanbul Shopping Festival, che torna
dall’8 al 30 giugno dopo il
successo delle prime due
edizioni. “Numerosi i concerti e gli eventi legati al festival – rimarca l’ente -, in
modo da offrire ai turisti di
tutto il mondo tante occasioni di divertimento, tra un acquisto e l’altro”.
Istanbul a parte, la Turchia
conferma, tra le mete più
amate dai turisti internazionali, la Cappadocia, Pamukkale e le province di
Izmir, di Muğla e di Antalya, “che abbinano diver-
timento, relax e cultura, con
la presenza di tanti siti archeologici unici al mondo,
su cui il ministero ha investito molto negli ultimi anni,
come ad esempio Efeso,
Troia, Pergamo, Hierapolis,
Afrodisias, Xanthos e Latona, Aspendos e il percorso
della Via Licia”. Tra le nuove destinazioni si evidenziano invece la costa turca del
Mar Nero, l’Anatolia sudorientale, con le città di Mardin, Gaziantep, Sanliurfa e il
Monte Nemrut, uno dei 10
siti Unesco della Turchia, e
l’Anatolia orientale, con
l’altopiano di Erzurum, il
Monte Ağri (Monte Ararat)
e il lago di Van.
Immancabile un cenno al
mare, agli 8mila km di costa
e alle rinomate località di
Bodrum, Marmaris e Fethiye, ma anche Cesme, Ku-
Istanbul
sadasi, Kemer, Kas e Kekova, nomi che ricorrono spesso nelle brochure degli operatori dedicate alla destinazione.
Facebook, aperta
la pagina ufficiale
“Per il 2013 – illustra l’ente
del Turismo - si stanno predisponendo una serie di attività come workshop, roadshow e corsi di e-learning in
collaborazione con i tour
operator principali, poiché
il ministero dà grande importanza alle attività di coadvertising a supporto dei
programmi verso la Turchia”. Per l’Italia l’ente ha a
disposizione un budget di
1,2 milioni di dollari, superiore al milione del 2012.
L’Ufficio Cultura e Informazioni dell’ambasciata
di Turchia, infine, ha aperto
ufficialmente la pagina Facebook “dove operatori, agenti e pubblico possono ottenere informazioni aggiornate sulle destinazioni e sulle più importanti attività
culturali ed artistiche, e allo
stesso tempo trovare novità,
curiosità, link utili, video e
tante fotografie”.
Turkish investe
passeggeri sono
stati 39 milioni nel
2012, l’obiettivo
2013 è arrivare a 46, mentre
il target entro fine 2020 è
quota 90 milioni. Turkish
Airlines prosegue nella sua
crescita e punta ad arrivare
ad un fatturato di 18 miliardi di dollari entro i prossimi
sette anni (nel 2012 si è
attestato a quota 8). İl vettore sostiene questi incrementi, realizzati e futuri, con un
ampliamento importante della flotta. Il mese scorso ha
annunciato l’intenzione di
aggiungere 117 nuovi velivoli (Airbus, ndr) agli esistenti, mentre recentemente
la stampa estera ha riferito
di un ordine fermo, questa
volta a Boeing, per 70 aeromobili più 25 in opzione.
İn termini di destinazioni,
poi, lo scorso anno ne sono
state inaugurate 32.
I
Il mercato italiano
In Italia la presenza di
Turkish Airlines è in costante aumento. La compagnia
opera su sette scali dove, in
questa stagione estiva, si
prevedono dei rafforzamenti. Dal 1 giugno verrà inaugurato un quinto volo giornaliero da Milano, che por-
terà a 35 il numero delle frequenze settimanali. Il nuovo
collegamento, a differenza degli altri che collegano Malpensa all’aeroporto Ataturk,
farà rotta su Sabiha Gokcen,
aeroporto situato nel parco
avanzato industriale e tecnologico di Istanbul, nelle vicinanze dell’autodromo cittadino. Dal 31 marzo, poi, è
stato introdotto un terzo
volo da Venezia: inizialmente operato 5 giorni a settimana, dal 24 aprile diventerà
giornaliero. Aumenteranno
anche le frequenze dei voli
settimanali da Napoli e Genova, che arriveranno a 7,
mentre da Roma i voli diventeranno, da fine aprile,
25 grazie all’introduzione,
quattro giorni a settimana, di
un quarto volo settimanale.
Una scelta, quest’ultima,
strategica, come ha spiegato
alla stampa Yurdagul Altinoz, general manager Roma del vettore: “Istanbul è
un hub naturale: partire
dall’Italia con Turkish e fare
scalo a Istanbul allunga di
poco il tragitto per molte destinazioni del Medio ed
Estremo Oriente rispetto ai
voli diretti”. “Lo sviluppo
della tratta è una conferma
del rapporto di successo tra
Turkish Airlines e Aeroporti
di Roma", ha dichiarato Stefano Donnarumma, direttore Airport Management
di Adr. Sono stati 600 i pax
transitati su Fiumicino da e
per la Turchia nel 2012, e il
traffico è cresciuto con una
media del 14% negli ultimi
anni. “Sul mercato italiano
stiamo valutando l’apertura
di una nuova tratta al Sud –
ha aggiunto, poi, Altinoz -,
di interesse per i moltissimi
passeggeri da Oriente che,
facendo scalo a Istanbul,
oggi scelgono di arrivare a
Roma per le loro vacanze”.
Non dice di più la manager,
in trattativa con diversi scali
del Meridione.
E.C.
22 Aprile 2013 - n° 1403
Più linea
per il Turchese
onferme nell’offerta ad Izmir, novità ad Antalya per
I Viaggi del Turchese che in quest’ultima località
propone per l’estate “una struttura 4 stelle, l’hotel
Side Bella Luna, situato direttamente sul mare, a circa 3 km
da Side, struttura che – spiega il commercial manager Quirino Falessi - è stata rinnovata nell’inverno 2012-2013”. Altre novità si possono trovare nel catalogo online Viaggi e Vacanze Web, “che propone strutture da 3 a 5 stelle sempre
nelle zone di Izmir ed Antalya e dove sono presenti
anche i tour Turchia Giovane 3*, studiati per una clientela che ha a disposizione
budget non molto elevati”.
Nell’estate dell’anno passato l’operatore ha registrato
un andamento soddisfacente per la destinazione,
che ha messo a segno una
lieve crescita sul 2011. “Per
quanto riguarda il 2013 stiamo notando un trend positivo, grazie soprattutto all’integrazione, sul nostro sistema di prenotazione, di voli
di linea con partenza per
Cappadocia
Istanbul da diversi aeroporti. Questo ha consentito, grazie all’aumento dell’offerta, di incrementare le vendite sia sui weekend lunghi ad Istanbul
che sui tour Istanbul e Cappadocia”. Da maggio, inoltre, inizierà la “regolare” programmazione charter da Bergamo,
Bologna, Verona e Fiumicino a cui saranno abbinati sia i
soggiorni mare che i tour.
C
GuidaViaggi
Zoom Turchia
11
Kastalia Swan Club, esclusiva di Swan Tour
Swan Tour riconferma quest’anno in gran parte la programmazione del 2012, “visti gli ottimi risultati ottenuti”,
spiega Daniele Adly, dell’ufficio prodotto. “Puntiamo in
particolare sul lussuoso Hillside Su Swan Royal Resort ad
Antalya – prosegue il manager -. L'importante novità è
rappresentata da un nuovo club ad Alanya, in esclusiva
sul mercato italiano, il Kastalia Swan Club, sul quale investiremo, tra le altre cose, con animazione e assistenza italiana”. Nel 2012 l’operatore ha registrato sulla Turchia numeri “discretamente positivi”. Come in tutti gli anni, “gran
parte della redditività e dei numeri sono stati realizzati nel
mese di agosto, anche se abbiamo incrementato notevolmente il numero di passeggeri durante l'anno, grazie anche a offerte ad hoc su Istanbul e tour studiati con il nostro
corrispondente Intra. Abbiamo inoltre investito sul Capodanno a Istanbul mettendo un volo charter da Roma”.
Obiettivo per il 2013 è quello di aumentare il numero dei
passeggeri durante tutto l'anno, grazie ad un numero crescente di tour e alla creazione di speciali pacchetti per golfisti in alcune strutture di altissimo livello.
Novità da Europa World
ue nuovi itinerari di
gruppo e tre nuove crociere in caicchi “superior e superior
plus”. Rafforza così la “sua”
Turchia Europa World, che
per la prima volta pubblica in
catalogo i combinati Istanbul+soggiorno mare oltre
che ad Antalya e a Bodrum,
anche a Sharm el Sheikh e
a Dubai. “Da quest'anno –
spiega la responsabile prodotto Daniela Fecchio -,
grazie ai collegamenti di
Turkish Airlines è stato possibile realizzare l'abbinamento con altre destinazioni
mare, oltre i confini turchi”.
Le new entry nei tour di
D
gruppo sono La culla della
civiltà, viaggio di 11 giorni
dall'alto contenuto storico e
culturale, e L'essenza della
Turchia, viaggio di 6 giorni
“ideato per coloro i quali conoscono già Istanbul e desiderano visitare unicamente
la Turchia classica”. Le novità in caicco sono invece
Bodrum-Golfo di HisaronuBodrum, effettuata con l'Halis Temel, 12 cabine, Bodrum-Nord DodecanesoBodrum e Bodrum-Sud Dodecaneso-Bodrum, effettuate con il B&B, 16 cabine. Notevolmente ampliata, poi, la
sezione dei viaggi individuali, gli itinerari d'autore. Nel
2012 l’operatore del Quality
Group ha registrato un
+14% sul fatturato e un
+25% sui passeggeri partiti,
“un trend decisamente positivo, nonostante la crisi economica abbia ridotto notevolmente la spesa media
procapite”. Per il 2013 “c'è
concreta fiducia e si prevede
una crescita che potrebbe
addirittura superare le aspettative qualora il fattore
"pudore", in termini di spesa
destinata ai viaggi, continui
a persistere nelle famiglie
italiane. Quest'anno più che
mai, l'attenzione dei passeggeri è rivolta sì ad un prodotto "nobile", ma acquistabile
Efeso
entro un certo budget: la
Turchia è la risposta naturale a questa esigenza”.
12 GuidaViaggi
22 Aprile 2013 - n° 1403
Zoom Turchia
Il Tucano vuole ampliare il prodotto
Accoglienza da subito positiva per la Turchia del Tucano Viaggi, entrata nella
programmazione del t.o. nel 2012 all’interno del catalogo Asia: Vicino Oriente,
Asia Centrale e Cina.
“Sono giunte numerose richieste di preventivi ad hoc da parte di individuali che
desiderano scoprire la Turchia allontanandosi dai circuiti turistici più tradizionali – rimarca l’operatore -. In base all’analisi attuale il Tucano prevede una notevole
crescita del prodotto Turchia, che potrà
raggiungere una quota percentuale di circa 5/8% del fatturato prodotto dalle desti-
nazioni inserite nel catalogo Asia”. La
programmazione è destinata ad ampliarsi nei prossimi mesi con l’inserimento anche di tour di gruppo particolari con partenze a date fisse in occasione di occasioni ed eventi speciali.
Il Tucano ha già inserito la Turchia tra gli
appuntamenti della rassegna “il lunedì
del viaggiatore”: “La Turchia - afferma il titolare Willy Fassio - è diventata protagonista grazie anche al grande interesse
riscontrato da parte delle agenzie di viaggi partecipanti agli incontri formativi legati al nostro prodotto”.
Turbanitalia,
caicco all inclusive
N
on vuole perdere
terreno, o quantomeno riconfermare i risultati del 2012, Graziano Binaghi, direttore
operativo di Turbanitalia,
che, nel tracciare un quadro
trodotto quest’anno alcune
novità: le più importanti riguardano le crociere in caicco: “Abbiamo inserito una
crociera "tutto incluso" nella quale, oltre ad utilizzare
una barca con aria condizionata, offriamo il servizio
di pensione completa con le
bevande ai pasti inclusi e le
bevande fuori pasto, dalle
11 alle 23, incluse, per il
cliente che non vuole avere
più pensieri rispetto al bud-
get. Inoltre abbiamo creato
una serie di itinerari di minicrociere, da 3 e 4 notti, pensate per chi vuole approcciare questa vacanza, ma
non si sente preparato a fare
7 notti oppure per chi non
ha troppo tempo”.
Questi programmi brevi sono perfetti per essere abbinati a 2/3 notti ad Istanbul e
quindi, fuori stagione, “adatti ad un primo assaggio
di estate”.
King Holidays,
anno di consolidamento
Pamukkale
dello scorso anno sull’andamento della Turchia evidenzia come sia stato “leggermente sottotono rispetto agli
anni precedenti, per motivi
che riteniamo principalmente legati alla situazione
difficile del mercato più che
a limiti della destinazione”.
L’operatore milanese ha in-
“Nel 2012 abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, attestandoci intorno ad una crescita di 8/9 punti percentuali sul
2011. Per il 2013 puntiamo a consolidare questo buon risultato”. Giancarlo Brunamonti, outgoing division
manager King Holidays, parla in questi termini della
Turchia, meta per la quale il 2013 sarà “l’anno del consolidamento. Il nuovo monografico è rivolto anche ai
grandi viaggiatori, a chi torna in Turchia per approfondire la conoscenza di una regione specifica e vuole costruire un percorso alternativo personalizzato”. Tra le novità di prodotto, un volo diretto su Antalya ogni domenica in alta stagione, combinati Istanbul + mare, la formula “Single” nei tour, che offre a chi viaggia da solo la possibilità di condividere la sistemazione alberghiera con
un'altra persona dello stesso sesso, il potenziamento
delle crociere in caicco e i pacchetti “Easy Istanbul by Night”, per vivere l’atmosfera della città dopo il tramonto.
Focus sui club
per il Gruppo Alpitour
l Gruppo Alpitour crede nella Turchia e continua
ad investire. Nell’estate 2012 “oltre alla già programmata costa di Antalya, abbiamo ulteriormente
investito sulla meta con l’apertura della località di Bodrum
con i 2 marchi Alpitour e Francorosso”, spiega Elisa Mana,
contracting manager della destinazione Grecia e Turchia, che rileva una buona performance e l’elevato apprezzamento da parte della clientela, in particolare per il nuovo
iClub Bodrum Park Resort. L’attenzione non è venuta meno
nel 2013, con operazioni charter su questa destinazione. L’iClub di Bodrum vede il rinnovamento del ristorante principale, della reception e delle camere nel corpo centrale, mentre
sulla costa di Antalya vengono proposti il “fiore all’occhiello”
dell’operatore, l’iClub Salima di Alpitour, e il nuovo Seaclub
Troia
del brand Francorosso, il 5 stelle Euphoria Tekirova. Novità,
poi, nelle proposte di tour, in partenza da Istanbul, “con riduzioni di prezzo rispetto la passata stagione e con partenze da tutta Italia, in collaborazione con Turkish Airlines”.
I
14 GuidaViaggi
Zoom Turchia
Ed è Subito Viaggi
incrementa i charter
La programmazione Turchia 2013 di Ed è Subito
Viaggi vede un’offerta mare più ricca, con new entry
a Bodrum e Antalya dove
il t.o. presenta una selezione di strutture “che spazia
dai soggiorni all inclusive
in hotel club, rivolti alle
famiglie, ai soggiorni più
esclusivi nei boutique hotel”, spiega il direttore
Stefania Picari. Altra novità sarà l’incremento dei
voli con nuovi aeroporti di
partenza: “Oltre a Roma e
Milano, le nostre partenze
con voli speciali si concentreranno su Napoli,
Bari e Verona. Riguardo i
tour, oltre al classico Istanbul e Cappadocia, proporremo il tour Kervansaray, proposta studiata per
visitare il meglio della Turchia: Istanbul, Cappadocia e Pamukkale, fino a
Bodrum o Antalya”, dove
il cliente potrà scegliere tra
un’estensione mare o una
crociera in caicco. La stagione 2012 è stata soddisfacente, “non solo ha
confermato le aspettative
per quanto riguarda gli
22 Aprile 2013 - n° 1403
short break, ma ha registrato un sensibile aumento nel volume vendite dei
tour in Cappadocia”. La
stagione 2013 “è partita
col piede giusto”: attualmente la manager afferma
che non vi è motivo di dubitare che il trend sarà il
InViaggi attende l’estate
estate della Turchia è “ovviamente ancora tutta da
giocare”. Isabella Candelori, direttore vendite InViaggi, fotografa così l’alta
stagione di una meta che ha
visto nel 2012 un buon andamento delle vendite.
“Quello che vorremmo fare
nel 2013 – prosegue la manager – sarà proprio non
perdere numeri, cercando di
mantenere la giusta marginalità. Cercheremo sempre
nuovi stimoli e, facendo leva
proprio sul pricing, propor-
L’
remo ai nostri clienti dei
prodotti buoni a prezzi vantaggiosi”. L’operatore punta, in termini di prodotto,
sulle strutture Apple, l’Onura Holiday Village, 4 stelle
situato a Bodrum, e l’Aska
Buket Resort & Spa, 4 stelle
sup. situato a Okurcalar. “In
entrambi gli hotel garantiamo la mini quota bambino
su tutte le stagionalità”.
Ed anche per la Turchia il
tour operator gioca la carta
del Blocca prezzo, novità
2013, che offre la garanzia
di una vacanza assicurata e
In caicco lungo la costa
la certezza del prezzo finito.
Terzo anno per Cocktail
Bodrum
medesimo. “Il nostro obiettivo più ambizioso sarà potenziare la commercializzazione dei soggiorni
mare con un volume vendite equamente distribuito
a livello nazionale”.
Terzo anno di pubblicazione di un catalogo dedicato alla Turchia per Cocktail tour
operator, “anche se da più tempo vendiamo i pacchetti su Istanbul”, afferma la pm
Gabriella Broggi. Una programmazione
completa, nell’ambito della quale il t.o, in linea con le proprie caratteristiche, si focalizza maggiormente sulle proposte di tour,
anche in abbinamento al mare o alle crociere in caicco.
“Nel 2012 abbiamo registrato una crescita
sul 2011, e anche per quest’anno l’obietti-
vo è confermare questa tendenza. Le basi
ci sono”. novità della stagione l’introduzione di un tour in esclusiva per i clienti Cocktail, itinerario completo di 11 giorni, che
prevede un minimo di 8 partecipanti. “Pensiamo ora anche a spingere le crociere in
caicco, magari abbinate a tour, che sino
ad ora non ci hanno dato i risultati sperati”. Il tour operator lavora principalmente
con Pegasus Airlines che, partendo da
Bergamo, Bologna e Roma, “offre una
buona copertura del territorio”.
4winds,
più richieste
“Le richieste per la Turchia continuano ad aumentare. Il mercato verso la meta è in netto aumento dal 2011”. Marco
Fenili, direttore programmazione e manager 4winds rimarca il
successo della Turchia,
e ne spiega le ragioni:
“E’ a meno di tre ore di
volo dal nostro Paese, i
costi dei voli sono contenuti, la costa turchese
ha ricevuto moltissime
bandiere blu e la compagnia di bandiera ha
aumentato la frequenza
dei collegamenti con l’Italia”. Ricca l’offerta dell’operatore: oltre ai circuiti che contemplano Istanbul abbinata alla
Cappadocia, alla costa
Egea, il t.o. propone itinerari di gruppo o in fly
and drive lungo la costa
del Mar Nero, l’Anatolia
Orientale e l’Anatolia
Sud-Orientale, “dove il
complesso monumentale di Nemrut Dağı, Sanli
Urfa o la vista del lago di
Van valgono da sole il
viaggio”.
Paesi al microscopio
22 Aprile 2013 - n° 1403
GuidaViaggi
15
Cipro Nord
Serve più formazione
T.o. al lavoro per migliorare la conoscenza del trade.
Ma anche la clientela finale fa molta confusione
di Emanuela Comelli
Poll
Agenti propositivi
L’opinione degli utenti di www.guidaviaggi.it
ormare sulla destinazione è uno degli impegni prioritari dei tour operator che
propongono Cipro Nord (se
desiderate ottenere maggiori specifiche su “Cipro Nord”
vi invitiamo a consultare il
documento A1) Turismo nella zona occupata di Cipro
presente sul sito www.turismocipro.it), meta “ancora
poco conosciuta, e si fa ancora molta confusione sulla
sua identità socio politica,
già di per sé complicata”,
afferma Marco Fenili, direttore programmazione e
manager 4winds. L’operatore è stato tra i primi del
Belpaese ad aver inserito la
destinazione nella sua programmazione, già molti anni fa, “ancora prima del suo
ingresso in Europa”.
Le soluzioni che propone
sono numerose, di gruppo o
individuali, estive ed invernali, “ma il viaggio più richiesto è l’hotel più auto
con soggiorni prenotati a
Girne, Famagosta e in locande sul mare nella peni-
Gli agenti di viaggi dimostrano familiarità con la destinazione Cipro Nord, forse più di quanto anche noi stessi ci
aspettassimo. Alla domanda del poll di guidaviaggi.it “Proponete Cipro Nord ai vostri clienti?” ben il 64% dei rispondenti ha detto che sono loro stessi a suggerire la destinazione per una vacanza. Il 26% non la propone, ma possiamo pensare che magari l’abbia venduta perchè solo il
10% afferma di non trattare questa meta.
F
Famagosta
sola di Karpaz”. Punta invece su un prodotto in esclusiva per il mercato italiano Dimensione Turismo, che alla
sua clientela propone il
Kaya Artemis Resort Casino
& Spa, struttura “che garantisce un ottimo rapporto
qualità-prezzo, con tariffe
da 4 stelle e standard 5 stel-
le”, ribadisce l’operatore,
che non manca di rimarcare
il ruolo fondamentale del
trade nella vendita di questa
destinazione.
Alle agenzie Dimensione
Turismo dedica serate formative e visite frequenti da
parte del personale commerciale, fattori determinanti
Turista alla ricerca di un mix di esperienze
Ma qual è il profilo del turista che sceglie Cipro Nord per le sue vacanze? Dimensione Turismo rileva che la meta è ideale per famiglie con bambini, clienti che amano il
mare e che desiderano anche arricchire la vacanza relax con contenuti culturali, visite, escursioni di carattere storico. Il cliente 4winds è “il viaggiatore incallito in cerca
di tranquillità, cultura, natura e semplicità”. “I clienti che scelgono Cipro Nord sono
di varia tipologia – aggiunge Petrillo di Anse Viaggi -. Si distinguono per interessi
specifici, come ad esempio gli amanti della natura, che visitano la penisola di Karpaz
attratti dalla schiusa delle uova di tartaruga Caretta Caretta, che avviene a fine agosto, le famiglie con bambini, attratti dal rapporto molto interessante tra prezzo e qualità, senza dimenticare l’interesse per la storia e la cultura dell'isola, basti citare il periodo di reggenza veneziano o la torre di Otello a Famagosta, dove Shakespeare ha
ambientato la storia del più famoso moro di Venezia”. Il t.o. propone la meta tutto
l’anno, anche in abbinamento a soggiorni ad Istanbul.
per informare chi, di fatto,
ha a che fare con un cliente
che non conosce molto la
destinazione. “Testimonianza ne è stata la reazione alle
ultime vicende che hanno
coinvolto la parte greca dell’isola, che non c’entra nulla con la parte turca, a Nord
- evidenzia il t.o. -. Il lavoro
nostro e degli agenti di viaggi deve essere ancora più
curato e preciso, rassicurante ed incisivo. Il cliente
finale non approfondisce, e
Cipro è quella di cui si sente parlare in tv”.
“La politica commerciale di
Anse Viaggi è attenta alla
formazione del trade italiano che ancora non conosce
bene questa destinazione,
supportandolo poi con azioni commerciali mirate, con
un'attenzione particolare
alle agenzie che hanno aderito ai nostri educational,
che amiamo definire un'entusiasmante formazione sul
campo”.
In linea con gli altri operatori anche Tony Petrillo,
Anse Viaggi, che nel 2012
ha portato a Cipro Nord oltre 150 agenti, “cosi come
abbiamo fatto nell'anno
2011”. Oltre alle visite in
loco, l’operatore organizza
incontri con il trade, serate
di presentazione della destinazione, delle strutture e di
ciò che la meta offre. Oltre
che per il turismo individuale, Cirpo Nord “sta riscontrando un ottimo successo
per i gruppi, sia leisure che
incentive”. Positivo anche il
trend del turismo religioso
“grazie alle testimonianze
splendide ancora oggi visitabili, legate al periodo in
cui San Paolo ha vissuto e
predicato sull'isola, sin dal
suo sbarco presso quelle che
sono le rovine di Salamina”.
Bilanci positivi
Anse Viaggi nel 2012 ha
portato circa 1300 persone a
Cipro Nord, tra voli charter,
di linea e low cost. L’operatore prevede nel 2013 di arrivare a 1550-1600, con un
incremento percentuale di
oltre il 20%. Lo scorso anno
è stato positivo anche per
Dimensione Turismo, che
conta su un 2013 ancora in
crescita: “Gli obiettivi di
vendita e relativi impegni
sono un po' inferiori e le
prospettive sembrano buone, anche se il momento è sicuramente complicato in
una realtà sovrastata dal fai
da te low cost". Più negativo
Fenili di 4winds, che rimarca un netto calo nel 2012 rispetto al passato, “dovuto ad
un alto costo dei voli e dei
servizi”.