Recensione del Prof. Claudio Santori I saggi i Maurizio Laurenti

Recensione del Prof. Claudio Santori
I saggi i Maurizio Laurenti sono il frutto di un eclettismo che ruota intorno a due mondi:
un impressionismo rivisitato con profondo sentimento e un brillante astrattismo dai colori
squillanti (" L' incontro di pittura " ne è in certo qual modo l'emblema ).
Colpiscono sin dal primo impatto i tratti originali di un ' invenzione emergente da un fondo di
solida cultura umanistica che permette - direi quasi impone - allusioni , citazioni e parodie all
'insegna di una garbata ironia ( cfr . per es . gli improbabili quanto irresistibili " Adamo ed Eva
": lui invece di mangiare la fatidica mela suona la tromba e lei strozza il serpente invece di
dargli retta ! ) felicemente sottratta alle secche di un freddo intellettualismo.
Quella dell'artista è una visione simbolica della realtà , popolata di figure evanescenti che
interpretano come in filigrana archetipi e topici della vita odierna . Una visione che tutto
significa : un sentimento , una virtù , un 'attitudine di pensiero.
Morbide " impressioni " e piatte campiture a colori brillanti (come per esempio la spiritosa "
Rivoluzione Industriale") debitrici anche della Pop Art , sono come shakeratein una personale
emulsione di simbolismo: ci riferiamo in particolare a quel cielo perforato dalle croci , con l'
ombra del Salvatore calligraficamente proiettata dal " Sacro Graal ".
I quadri di Laurenti appagano l'occhio , fanno pensare , e non ultimo , "divertono".