Open door - Giovanifvg

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Open door
dal 4 giugno al 26 settembre
Cultura anima del territorio
Open door si intitola l’edizione del Festival Teatri
a Teatro 2010. Un programma articolato che
si muove nella cornice di siti ricchi d’arte e di
storia, unici anche per le straordinarie caratteristiche paesaggistiche della provincia di Trieste.
I castelli di Muggia, Miramare, Duino, il Tabor
di Monrupino, le viscere della Grotta Gigante, i
lembi della Val Rosandra a San Dorligo, il Parco
di San Giovanni, ospitano, aperte le loro porte
in orari particolari e inconsueti, spettacoli di
prosa, performances di danza, concerti di musica
classica, jazz e pop, lirica, con l’opera e l’operetta,
proiezioni cinematografiche.
Una varietà di generi e di location che ruota
attorno al tema delle passioni, porte aperte sul
nostro sentire, espressioni forti che spaziano
dal dramma, all’amore, all’ironia, al coraggio.
Protagonisti sono attori, musicisti e cantanti di
indiscussa fama come Ariella Reggio, Giulia Lazzarini, Elio Pandolfi, Daniela Mazzucato e tanti
altri, cui si accompagnano, non meno rilevanti in
questa stagione, giovani studenti del Conservatorio Tartini e della Scuola di musica Glasbena
matica, o, ancora, gli allievi del Laboratorio del
Teatro Ragazzi dello Stabile del Friuli Venezia
Giulia “Il Rossetti”.
Il Festival è anche occasione per sostenere la
realizzazione di nuove produzioni di prosa, mentre i programmi dei concerti sono tutti costruiti
per luoghi di esecuzione. Parallelamente non si
rinuncia alla tradizione, dedicando uno spazio
all’operetta, genere particolarmente amato a
Trieste e apprezzato anche dal pubblico internazionale, e al teatro in dialetto.
Eventi spesso gratuiti o con finalità benefiche
perché il Festival possa essere aperto a tutti.
Con il Ministero per il Beni e le Attività Culturali
che, attraverso la locale Soprintendenza concede,
gli spazi prestigiosi del Castello di Miramare, si
rinnova anche nel 2010 un’importante collaborazione: quest’anno, più che in passato, gli spettacoli puntano ad integrarsi con il contesto echeggiando, nella selezione delle proposte, la storia del
luogo. Così l’esposizione, all’interno del castello,
del dipinto di Francesco Hayez, Il bacio, icona
del romanticismo italiano, si collega, toccando le
corde del cuore, al tema dell’intera rassegna.
Open door è definita anche l’idea progettuale che
ha portato nel 1908 all’inaugurazione dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste. Qui si è sviluppata
l’esperienza di Franco Basaglia che al termine
anglosassone ha saputo dare il significato della
moderna psichiatria. Il 1° agosto il Teatrino ospitato nel Parco sarà intitolato a Franco e Franca
Basaglia, protagonisti di una rivoluzione dedicata
a restituire dignità alle persone e al loro sentire.
Concludo con un ringraziamento particolare ai
Comuni della provincia che hanno ancora una
volta sostenuto questa iniziativa, agli sponsor, ai
Presidenti dei Teatri Stabili, al Soprintendente
che hanno nuovamente creduto nella validità
delle sinergie tra Enti, chiave per realizzare e
promuovere, assieme all’Associazionismo, lo
spettacolo dal vivo e il cinema, nonostante la
difficoltà del momento.
Grazie perché la cultura è la ragione d’essere
di un territorio.
Maria Teresa Bassa Poropat
Presidente della Provincia di Trieste
e Assessore alla Cultura
9 giugno ore 21.30 (italiano)
10 giugno ore 21.30 (sloveno)
Spazio Jama / Teatro Pre�eren,
Bagnoli/Boljunec
San Dorligo della Valle/Dolina
“Sulla relazione
della commissione
mista storico-culturale
italo-slovena “
ovvero: Dialogo tra la cuoca
di un’osteria e la sua aiutante
intorno a questioni
di nessuna rilevanza esistenziale
di Franco Però
Produzione Teatro Stabile Sloveno Slovensko Stalno Gledali�cˇe
e Provincia di Trieste
4, 5 giugno, ore 21.30
Corte del Castello di Duino
“Buonanotte mamma”
di Marsha Norman
Produzione de “La Contrada” Teatro Stabile di Trieste
per Teatri a Teatro 2010
16 giugno, ore 21
Corte del Castello di Muggia
Concerto di fisarmoniche*
Glasbena matica , Trieste per Teatri a Teatro 2010
6 giugno, ore 20
Parco
del Castello di Miramare
Concerto
della Big Band RTV Slovenija
17, 18, 19 giugno, ore 21
Teatrino
del Parco di San Giovanni
“L’inventore del cavallo”
di Achille Campanile
In collaborazione con
il Teatro Stabile Sloveno - Slovensko Stalno Gledali�cˇe
Produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
“Il Rossetti” per Teatri a Teatro 2010
20 giugno, ore 11
Parco
20 giugno, ore 21
Teatrino
Concerto di ottoni*
Conservatorio Tartini, Trieste
27 giugno, ore 20.30
Teatrino
“Poltrona al Filodrammatico”*
di Alessio Colautti
Produzione Compagnia dei giovani, Trieste
30 giugno, ore 20.30
Teatrino
“Varietà Cecchelin”*
di Alessio Colautti
10 luglio, ore 21
Castello di Miramare
Sala del Trono
Boulevard Opérette
Recital di Daniela Mazzucato
la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” - Trieste
12 luglio, ore 21
Sala del Trono
Operetta mon amour
Recital di Elio Pandolfi
In collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico
“Giuseppe Verdi” - Trieste
14 luglio, ore 20.30
Grotta Gigante
Concerto a cappella *
Slovenski oktet
In collaborazione
con la Glasbena matica, Trieste
15 luglio, ore 21
Teatro Pre�eren,
Bagnoli/Boljunec
Boulevard Opérette
In collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico
16 luglio, ore 21
Piazza Marconi - Muggia
Operetta mon amour
la Fondazione Teatro Lirico
17 luglio, ore 21
Teatrino
Lirica in danza
29 luglio, ore 21
“Il Campiello”*
di Ermanno Wolf-Ferrari
Accademia Lirica Internazionale Santa Croce, Trieste
18 luglio, ore 21
Operetta mon amour
30 luglio, ore 20.30
Sala del Trono
Omaggio a Chopin
Recital di Letizia Michielon
20 luglio, ore 21
Teatrino
Boulevard Opérette
22 luglio, ore 21
Teatro Pre�eren
Bagnoli/Boljunec
Operetta mon amour
31 luglio, ore 20
Teatrino
“Muri
prima e dopo Basaglia”*
di Renato Sarti
Anteprima Teatro della Cooperativa, Milano
1 agosto, ore 20
Teatrino
“Nell’isola dei matti”*
di Mario Frezza
In collaborazione
con La Compagnia Teatro del Go, Venezia
Ogni martedì, giovedì e sabato
dal 3 agosto al 4 settembre,
ore 21
Teatrino
Giovani storie,
giovani passioni*
Rassegna cinematografica
Cooperativa Bonawentura
e La Cappella Underground, Trieste
4 agosto, ore 21
Corte del Castello di Muggia
Concerto
del Quartetto Hoffmeister *
5 agosto, ore 21
Sagrato
della Chiesa di Monrupino
Concerto Trio di percussioni*
11 agosto, ore 21
Parco
Suoni di immagini*
Civica Orchestra di Fiati
“Giuseppe Verdi” - Città di Trieste
e Merlino Multivisioni
25 settembre, ore 20.30
Sala del Trono
Concerto “Trieste Flute Choir”*
26 settembre, ore 20.30
Sala del Trono
Concerti per chitarra
e per arpa*
Glasbena matica , Trieste
Conservatorio Tartini, Trieste per Teatri a Teatro 2010
ogni venerdì
dal 6 agosto
al 17 settembre, ore 20.30
Sala del Trono
Concerti
del Conservatorio Tartini
* Gli spettacoli segnati con l’asterisco sono gratuiti
Costruito tra il 1856 e il 1860 dall’architetto Carl Junker per volontà di
Massimiliano d’Asburgo che vi soggiornò con la moglie Carlotta del Belgio, la
residenza sposa modelli artistici e decorativi tipici dell’eclettismo e conserva
preziosi arredi originali.
Gabriele Crozzoli
Il castello ospitò anche Amedeo d’Aosta
e, dal 1943 al 1954, fu sede di comandi militari stranieri. Per lo stato di
conservazione degli interni, Miramare
è una delle dimore storiche dell’800 di
maggior pregio presenti in Italia.
Bellissimo è il parco che, con i suoi 22
ettari, circonda il castello. Particolari
sono le varietà delle piante che, scelte
e fatte mettere a dimora dallo stesso
Massimiliano, costituiscono oggi un
vero patrimonio arboreo. Nel 1986, lo
specchio di mare antistante al Castello
è divenuto riserva naturale nota come
Area Marina protetta di Miramare.
Castello di Muggia
L’insediamento di Muggia – castrum
Muglae - si è sviluppato in epoca
romana essendo luogo privilegiato per
la difesa della via Flavia che collegava l’antica Tergeste a Pola. In epoca
medievale, il centro crebbe intorno al
porto, pur mantenendo nel borgo fortificato il nucleo difensivo. Il Castello fu
costruito tra il 1374 e il 1399 per volontà del Patriarca di Aquileia cui, già
nel 931 il re Lotario aveva affidato la
cittadina altoadriatica. L’edificio venne
distrutto dai triestini nel 1353. Muggia,
nel 1420, passò sotto il dominio della
Repubblica di Venezia. L’aspetto primitivo della struttura fortilizia oggi non è
noto, ma sicuramente le mura del quadrilatero sono rimaste invariate. Dotato
Gabriele Crozzoli
I luoghi del festival
di due torri di cui
oggi conserviamo
parte delle fondamenta e delle
muraglie, ad inizio
Novecento venne
anche costruita
un’ulteriore torre
in stile veneziano.
Castello di Duino
Arroccato su uno sperone carsico a
picco sul mare, con un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Trieste, il Castello di Duino è aperto per volontà dei
principi della Torre e Tasso, ai visitatori. Ricchissimo di storia che si intreccia
con leggende popolari, legato in modo
indissolubile con
il passato del
territorio circostante, testimone
di gloriosi eventi
storici e di visite
di personaggi
illustri, il Castello
di Duino possiede
un fascino romantico senza eguali.
Il grande parco è
impreziosito dai suoi viali romantici,
pieni di statue e reperti archeologici, dalle terrazze e dagli spalti aperti
sull’immensità del mare.
Accanto al Castello si può vedere anche
il bunker costruito durante la seconda
guerra mondiale nella roccia a picco sul mare e, poco lontano, i ruderi,
accessibili da quest’anno, del vecchio
maniero.
La Rocca di Monrupino
In posizione scenografica, sopra
un’altura, sorge
il complesso del
Tabor di Monrupino, con il santuario
della Beata Vergine
Assunta e l’antica
casa comunale. Le origini della fortificazione affondano nella preistoria,
quando sul colle sorgeva un castelliere,
poi convertito dai romani in castellum.
Attorno all’anno Mille venne eretta
la prima chiesa, mentre risale al XVI
secolo la struttura difensiva attuale
costruita dalla gente del luogo per contrastare le scorribande dei turchi.
La Grotta Gigante
I reperti raccontano che questa imponente cavità era già conosciuta nella
preistoria, ma fu nel 1840 che per la
prima volta la grotta venne esplorata ufficialmente: era l’epoca in cui a
Trieste, in forte espansione demografica
e bisognosa di un maggiore approvvigionamento idrico, si cercava il leggendario corso ipogeo del Timavo.
La grotta, scoperta da Antonio Federico Linder, apparve subito immensa:
130 metri di lunghezza, 65 di larghezza e 107 di altezza, e con un volume di
600.000 mc. L’esplorazione fu comple-
tata solo nel 1890, ma la grotta rimase
interdetta al pubblico fino al 1908.
Oggi è gestita dalla Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, sezione del CAI
“Alpina delle Giulie”, gruppo speleologico fondato nel lontano 1883.
La Val Rosandra
Abitata fin dal Neolitico, la Valle assunse importanza già in epoca romana
quando, dal I sec. d.C., fu attraversata
dall’acquedotto che portava l’acqua
all’antica Tergeste. La Val Rosandra divenne, nel corso del Medioevo, confine
tra l’Impero d’Austria e la Repubblica
di Venezia, come testimoniano i resti
del castello di Moccò posto a presidio
di quella che fu la via del sale. Per le
sue peculiari caratteristiche morfologiche e climatiche sospese tra gli influssi
temperati mediterranei e i rigori continentali del Carso, esposta al sole e
alla furia della bora, la Val Rosandra è
habitat per una varietà di flora e fauna
di rilevante interesse naturalistico e
ambientale.
A Bagnoli della Rosandra, poco lontano dal Teatro Prešeren e sotto il fianco
roccioso del Monte Carso, sgorgano le
acque di risorgiva dell’altopiano.
Teatrino
Tra gli edifici più interessanti dell’ampio complesso architettonico e urbanistico del Comprensorio di San Giovanni inaugurato nel 1908, il Teatrino è
stato riconsegnato alla città nel 2008,
dopo un lungo restauro.
Una struttura dedicata allo svago che
ben si inserisce nella filosofia generale
del comprensorio, sorto seguendo il
modello dell’open door dove l’architettura si sposava con vasti giardini, orti,
serre e servizi, dalle cucine ai bagni,
modernamente attrezzati.
Il Teatrino conserva al suo interno
parte della decorazione originale e una
particolarità interessante, un palcoscenico che grazie ad un sistema di doppia
apertura, verso l’interno e verso l’esterno, dialoga scenograficamente con il
parco che circonda l’edificio.
Quest’anno, conclusa la sistemazione
dell’area esterna, l’intero complesso del
Teatrino è utilizzabile per gli spettacoli.
La struttura è stata scelta come sede
per la rassegna di film del festival in ricordo del fatto che tra la fine degli anni
’40 e l’inizio degli anni ‘50 del ‘900, il
teatro venne trasformato in un cinema.
Venerdì 4 giugno
Sabato 5 giugno
Ore 21.30
Marsha Norman
Buonanotte mamma
Laura Curino
Serena Sinigaglia
scene Maria Spazzi
musiche Massimiliano Forza
Con Ariella Reggio, Marcela Serli
adattamento
Regia
Produzione de La Contrada, Teatro Stabile di Trieste
Biglietti
7 euro intero, 5 euro ridotto, 1 euro ingresso cortesia.
Ingresso consentito sino a esaurimento dei posti
Buonanotte mamma è un atto unico con
due personaggi in scena: Jessie Cates,
una donna sulla quarantina povera,
ignorante, divorziata e depressa, che vive
con la madre vedova, Thelma.
La commedia si apre con Jessie che
chiede a sua madre dove sia una certa
pistola. Trovata l’arma con l’aiuto di
Thelma, inizia a pulirla e annuncia molto
tranquillamente
che alla fine della
serata, dopo aver
augurato come di
consueto la buonanotte a sua madre,
si chiuderà a chiave
nella stanza e si
ucciderà. Si apre
un confronto, anche
serrato, tra madre
Ariella Reggio
e figlia che porta a
soffermarsi e riflettere sui fantasmi
della loro vita.
Al debutto nel
1983, ‘night,
Mother sconvolse il
pubblico americano
per la sua lucida e
franca dissertazione
sul tema del suicidio.
Serena Sinigaglia
Vincitore del
Premio Pulitzer
nel 1984, ‘night, Mother fu portato con
successo in scena da Kathy Bates, mentre
nella versione cinematografica che ne
fu tratta nel 1986 le interpreti furono
Sissy Spacek nel ruolo della figlia e Anne
Bancroft in quello della madre.
Domenica 6 giugno
Parco
Ore 20
Concerto della Big Band
RTV Slovenija
il Teatro Stabile Sloveno-Slovensko Stalno Gledališče
Biglietti
Posto unico 3 euro.
Ingresso consentito sino a esaurimento dei posti.
In caso di maltempo il concerto viene recuperato
il 7 giugno presso il Teatro sloveno.
La Big Band RTV Slovenija è attiva dal
1945 è una delle più longeve formazioni
musicali jazz a livello mondiale.
Per la sua fondazione ha un merito particolare il direttore e compositore Bojan
Adamič, per la sua crescita artistica
invece Jože Privšek, che l’ha diretta dal
1961 fino al pensionamento.
Le sue qualità maggiori si sono rivelate
nel campo della composizione, dell’arrangiamento e della direzione dell’orchestra che ha portato a vertici di qualità
confermati dal ruolo assunto sulla scena
musicale nazionale e internazionale.
L’incasso della serata sarà interamente devoluto
alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin
e alla Comunità di San Martino al Campo.
Mercoledì 9 giugno (italiano)
Giovedì 10 giugno (sloveno)
Spazio Jama/
Teatro Pre�eren,
Bagnoli della Rosandra/Boljunec
Ore 21.30
Sulla relazione
della commissione mista
storico-culturale
italo-slovena
ovvero: Dialogo tra la cuoca di un’osteria
e la sua aiutante intorno a questioni
di nessuna rilevanza esistenziale
Tatjana Turco
e Lara Komar
con
Scenografia e costumi
Regia e sceneggiatura
Andrea Stanisci
Franco Però
Produzione
Teatro Stabile Sloveno-Slovensko Stalno Gledališče
e Provincia di Trieste per la stagione 2009/2010
Biglietti
Posto unico 3 euro.
L’incasso della serata sarà interamente devoluto
alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin
e alla Comunità di San Martino al Campo.
In caso di maltempo lo spettacolo si tiene all’interno
del Teatro Prešeren
“…..lori i parla, i scrivi, ma dopo, quanti
leggi?...”, Milia, la cuoca, lancia questa
battuta all’indirizzo degli studiosi – italiani e sloveni – che hanno scelto la sua
osteria per ritrovarsi, anni dopo l’uscita di
quella Relazione, frutto del loro confronto.
Milia conosce la
Relazione, e bene:
il documento era
diventato una
specie di ossessione per suo marito
Lara Komar e Tatjana Turco
– scomparso
da poco – che
gliela leggeva, ne discuteva, se n’infiammava. Vale è una studentessa che lavora
lì per pagarsi le tasse universitarie e sta
preparando un esame di Storia: il corso è
inerente all’argomento. Milia è lo sguardo
sloveno, Vale quello italiano. Di là, nella sala, gli storici pranzano e discutono
ancora, qui, in cucina, tra una portata e
l’altra le due donne rileggono i temi sollevati dalla Relazione e si scontrano, alle
volte con ironia, altre con veemenza, altre
volte ancora provano a capire lo sguardo
dell’altra. Due persone che, pur partendo da esperienze diverse e difendendo
il proprio punto di vista, non cessano di
confrontarsi: perché, altrimenti, che senso
avrebbe continuare a stare assieme?
Mercoledì 16 giugno
Corte
del Castello di Muggia
Ore 21.30
Concerto
di fisarmonica
Glasbena matica, Trieste per Teatri a Teatro 2010
Dopo la più che positiva esperienza,
sia dal punto di vista della qualità che
della vasta partecipazione di pubblico
nel 2009, la Glasbena matica di Trieste
si inserisce anche quest’anno nel Festival “Teatri a Teatro” con un’offerta
varia. Concerti che offrono l’occasione
di esibirsi ai migliori studenti selezionati
all’interno della scuola e già affermati in
varie competizioni a livello nazionale ed
internazionale. Un programma arricchito
dall’esibizione dello Slovenski oktet - Ottetto sloveno di Lubiana di fama internazionale, evento che promuove e consolida
la funzione culturale che la Glasbena
matica svolge su questo territorio transfrontaliero.
Evento gratuito
Sito non attrezzato per l’accesso ai disabili.
Manuel Figheli
musiche di
Bach, Brahms, Olczak
Jari Jarc
musiche di
Bach, Pozzoli, Ferrari-Trecate
Fulvijo Jurinčič
musiche di
Pachelbel, Angelis, Puskarenko
Giovedì 17 - venerdì 18 - sabato 19 giugno
Teatrino
Ore 21
da Achille Campanile
L’inventore del cavallo
messinscena a cura di
Luciano Pasini
con la supervisione
Antonio Calenda
Pier Paolo Bisleri
costumi di Stefano Nicolao
musiche di Germano Mazzocchetti
con Adriano Braidotti, Jacopo Venturiero,
Giuditta Pasquinelli, Ilaria Zanetti
artistica di
scene di
e con gli allievi attori
del Laboratorio Teatro Ragazzi
del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
coordinati dagli insegnanti Luciano Pasini
(recitazione e coreografia), Noemi Calzolari (dizione), Daniela Ferletta – Ilaria Zanetti (musica)
Produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
“Il Rossetti” per Teatri a Teatro 2010
Biglietti
7 euro intero, 5 euro ridotto, 1 euro ingresso cortesia.
Dopo le esperienze delle passate
edizioni di Teatri
a Teatro anche nel
2010 lo Stabile ha
aderito al progetto
della Provincia scegliendo un grande
autore del Novecento come Achille
Campanile.
Antonio Calenda è
un sapiente cultore dell’ironia di
Antonio Calenda
Campanile, autore
cui ha dedicato diversi spettacoli, il più
recente dei quali è Un’indimenticabile serata in cui ha avuto l’intuizione di amplificare l’umorismo dell’autore attraverso le
sorprendenti corde comiche di Piera Degli
Esposti.
Ne L’inventore del cavallo affida invece il
disarmante e sottile spirito di Campanile
a una compagnia composita, ove figurano
accanto ad attori professionisti anche i
freschissimi talenti formatisi al Laboratorio del Teatro Ragazzi dello Stabile
(che nel 2010 ha chiuso il suo primo ciclo
triennale), accompagnati da una preziosa
componente musicale.
Il testo intreccia brani celebri e raffinati di
questo fecondo e acutissimo autore: alcune Tragedie in due battute e poi pagine
amate come L’orrenda parola, La quercia
del Tasso, Paganini non ripete e Centocinquanta la gallina canta. Chiari esempi
della versatilità di Campanile e di come
nella sua carriera abbia percorso tutti i
generi letterari dal romanzo al teatro, dal
giornalismo all’aneddoto guardando la realtà – quella frastagliata, complessa, anche
dolorosa del XX secolo – attraverso la lente
dell’umorismo.
Domenica 20 giugno
Domenica 27 giugno
Parco
Teatrino
Ore 11
Ore 20.30
Teatrino
Ore 21
Ensemble di ottoni
Concerto in occasione della Giornata europea della musica
direzione
David Short
con la partecipazione
dei professori
Massimiliano Morosini
e Mauro Ferrari
Conservatorio Giuseppe Tartini, Trieste
Esibizione di ottoni del Conservatorio
sotto la prestigiosa guida di David Short.
già prima tromba nell’Orchestra Sinfonica
della RAI di Roma, e attualmente membro
dell’orchestra di musica leggera della RAITV. Short è da anni protagonista come
compositore, arrangiatore, direttore e
trombettista. I concerti da lui diretti offrono al pubblico un repertorio originale ed
eclettico il quale, con ironia e divertimento, spazia dal rinascimento al moderno.
Evento gratuito
Poltrona
al filodrammatico
con
Alessio Colautti
Regia e ricerche
storico-bibliografiche
Alessio Colautti, accompagnato dall’orchestrina diretta dal maestro Carlo
Tommasi, conduce gli spettatori in un
coinvolgente viaggio tra tutti questi generi teatrali, tra un’aria d’operetta, una
nostalgica canzone anni ‘20, un brano
d’opera e tanto, tanto Cecchelin.
In occasione dell’intitolazione
del foyer del Parco ad Angelo Cecchelin
Mercoledì 30 giugno
Alessio Colautti
Arrangiamenti musicali
e direzione d’orchestra
Carlo Tommasi
Evento gratuito
Il Teatro Filodrammatico, monumento
della storia teatrale triestina ormai ridotto
in ruderi in via degli Artisti, ha ospitato
nella sua storia i più diversi generi teatrali; l’opera lirica, l’operetta (compresa
la burrascosa “prima” a Trieste de La
Vedova Allegra nel 1907), il cinema muto,
l’avanspettacolo, il varietà fino ad arrivare a quello che si può considerare il “re”
del Filodrammatico, Angelo Cecchelin.
Teatrino
Ore 20.30
Varietà Cecchelin
Daniele Andreuzzi, Giulia Bassanese, Alessio Colautti, Silvia Petrinco,
Agostino Tommasi, Allegra Tracanelli
con
Regia e ricerche
storico-bibliografiche
Alessio Colautti
Arrangiamenti musicali
e direzione d’orchestra
Carlo Tommasi
Evento gratuito
Lo spettacolo offre una panoramica
sulle più divertenti scenette che Angelo Cecchelin scrisse per gli attori della
sua Compagnia, “La Triestinissima”,
con la quale calcò tutti i più importanti
palcoscenici d’Italia. L’atmosfera dello
spettacolo è un omaggio ai grandi generi
dell’Avanspettacolo e del Varietà, ai quali
Cecchelin ha dato un grande contributo,
essendo stato autore prolifico di canzoni
ironiche, graffianti e di scenette grottesche e sempre molto attuali. L’accompagnamento musicale, affidato ad un’orchestrina con organico tipico di quel
periodo, assicura un tuffo nell’atmosfera
dolcemente malinconica dell’epoca.
Sabato 10 luglio, ore 21
Castello di Miramare,
Sala del Trono
R. Hahn
L’heure exquise
(versi di P. Verlaine)
R. Hahn
Si mes verses avaient des ailes
(versi di V. Hugo)
G. Fauré
Le papillon et la fleur
(versi di V. Hugo)
Giovedì 15 luglio, ore 21
Teatro Pre�eren,
Martedì 20 luglio, ore 21
Teatrino
Boulevard Opérette
“J’ai trois amours”
Daniela Mazzucato
pianoforte Edoardo Lanza
F. Poulenc
K. Weill
Youkali
(versi di R.Fernay)
J. Offenbach
Mon cher amant
da La Périchole
J. Offenbach
Tu n’est pas beau...
da La Périchole
J. Offenbach
recital di
Biglietti
20 euro (sala del Trono del Castello di Miramare),
15 euro (altre sedi), 2 euro ingresso cortesia.
Attrice e cantante, Daniela Mazzucato
racconta e canta la propria versatilità nei
dintorni dell’operetta sullo sfondo della
Ville Lumière.
Les chemins de l’amour
(versi di Jean Anouilh)
V. Scotto
C. Trenet
G. Becaud
Ah, que les hommes sont bêtes
da La Périchole
J’ai deux amours
Que reste-t-il de nos amours
Le petit oiseau
de toutes les couleurs
C. Trenet
Boum!
G. Delerue
Trois petites notes de musique
C. Trenet
La Polka du Roi
G. Becaud
L’important c’est la rose
Lunedì 12 luglio, ore 21
Sala del Trono
Venerdì 16 luglio, ore 21
Piazza Marconi, Muggia
Domenica 18 luglio, ore 21
R. Benatzky
Canzone di Sigismondo
Meglio val sorridere
da Al Cavallino Bianco
C. Lombardo
Spesso a cuori e picche
da Madama di Tebe
P. M. Costa
Napoletana
da Scugnizza
V. Ranzato
Fox della luna
dal Paese dei campanelli
in caso di maltempo lo spettacolo si terrà all’interno del maniero
O Cin-Ci-Là
da Cin-ci-là
Giovedì 22 luglio, ore 21
Teatro Pre�eren,
P. Abraham
Pardon, Madame!
da Vittoria e il suo ussaro
E. Kalman
Ma senza donne
Donne mie
Furbetta, divetta
L’ora d’amor
da la principessa della csárdás
Elio Pandolfi
pianoforte Marco Scolastra
F. Lehár
Stanotte faccio il Parigin
Tace il labbro
da la vedova allegra
J. Strauss Jr.
Arietta di Orlofsky
da il Pipistrello
Biglietti
R. Heuberger
20 euro (sala del Trono del Castello di Miramare),
15 euro (altre sedi), 2 euro ingresso cortesia.
Nel séparé
da il ballo dell’opera
F. Lehár
Il Fox-trot delle Gigolettes
da la danza delle libellule
R. Stolz
Walzer
da Venere vestita di seta
G. Gilbert
Quando il padre con il figlio
da La casta Susanna
J. Offenbach
Ouverture
Operetta mon amour
recital di
Operetta mon amour è un concerto, ma
anche uno spettacolo, un salotto e tante
altre cose. Elio Pandolfi propone – insieme al pianista Marco Scolastra – brani
cantati, recitati, strumentali, oltre ad
esilaranti aneddoti, sketchs e imitazioni
della sua lunga vita teatrale.
(parafrasi pianistica di Franco Mannino)
da la Périchole
Couplets de la poule
da Geneviève de Brabant
Mercoledì 14 luglio
Sabato 17 luglio
Giovedì 29 luglio
Venerdì 30 luglio
Grotta Gigante
Teatrino
Sala del Trono
Ore 20.30
Concerto a cappella
Slovenski oktet
In collaborazione
con la Glasbena matica, Trieste
Concerto del gruppo Slovenski oktet. Esibizione a cappella, termine che prende
ispirazione dal canto polifonico classico,
di uno dei più rinomati gruppi vocali
della Slovenia.
Il gruppo nasce nel 1951 dedicandosi in
particolare al repertorio canoro tradizionale sloveno integrato da brani di compositori di diversi periodi e nazionalità.
Evento gratuito
Sito non attrezzato per l’accesso ai disabili.
Ore 21
Ore 20.30
Ore 21
Lirica in danza
Annamaria Perilli e Riccardo Riccio
Corpo di ballo della Fondazione
Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”
coreografia Tuccio Rigano
Ermanno Wolf-Ferrari
Il Campiello
Commedia lirica in tre atti
con
assistente alla coreografia
Annamaria Perilli
Biglietto
8 euro. Ingresso consentito sino a esaurimento dei posti.
Fantasia di balletti su musiche di Verdi, Puccini, Saint-Saëns, Bizet, Orff e
Mascagni, tratte da Traviata, Nabucco,
Bohème, Madama Butterfly, Le Villi,
Manon Lescaut, Vespri Siciliani, Sansone
e Dalila, Carmen, Carmina Burana e
Cavalleria Rusticana.
Lo spettacolo diviso in due parti è una
fantasia di danze eseguite sulle più celebri ouverture, sinfonie e preludi di grandi
opere liriche.
Omaggio a Chopin
recital di
Mario Ghisalberti,da Goldoni
Alessandro Svab
libretto di
direzione
Accademia Lirica Internazionale Santa Croce, Trieste
Evento gratuito
Ingresso consentito sino a esaurimento dei posti
L’Accademia Lirica Internazionale Santa
Croce, con i suoi giovani allievi, mette in
scena per il festival l’ultima opera
scritta da Wolf Ferrari e rappresentata per la prima
volta alla Scala di Milano nel 1936. Nel
lavoro, in tre atti, diurno e malinconico,
traspare una matrice viennese e si colgono i richiami alle danze popolari di Schubert, proprio all’inizio, e la struttura che
è, tutt’intera, un omaggio a Mozart.
Letizia Michielon
evento gratuito
Ingresso al Castello di Miramare:
4 euro intero
2 euro ridotto
Frédéric Chopin
Trois Nocturnes op. 9
Larghetto; Andante; Allegretto
Trois Valses Brillantes op. 34
Vivace; Lento; Vivace
24 Préludes op. 28
Agitato; Lento; Vivace; Largo; Allegro molto;
Lento assai; Andantino; Molto agitato; Largo;
Allegro molto; Vivace; Presto; Lento; Allegro;
Sostenuto; Presto con fuoco; Allegretto;
Allegro molto; Vivace; Largo; Cantabile;
Molto agitato; Moderato; Allegro appassionato
Sabato 31 luglio
Teatrino
Ore 20
Muri
prima e dopo Basaglia
Omaggio a Franco e Franca Basaglia
Renato Sarti
Giulia Lazzarini
Testo e regia
Con
Anteprima sotto forma di lettura scenica
Produzione Teatro della Cooperativa, Milano
in coproduzione con Mittelfest 2009
e il sostegno di Regione Lombardia/Progetto Next
e Provincia di Trieste
Evento gratuito
Camicie di forza, somministrazione in
dosi massicce di psicofarmaci, lobotomia,
elettroshock.
Questo era il manicomio prima della
grande rivoluzione attuata da Basaglia.
Nel 1972 Sarti ha appena incominciato
a recitare in un piccolo gruppo teatrale
a Trieste cui la direzione dell’Ospedale
Psichiatrico Provinciale concede l’uso
del teatrino situato nel comprensorio
manicomiale a condizione che, durante
le prove e gli spettacoli, fosse consentito l’accesso agli utenti. Così nel teatro
entravano spesso persone ricoverate. Fra
queste c’era Brunetta, una ragazza lobotomizzata. Sedeva con gli artisti e chiedeva solo quello che per anni le era stato
negato: comprensione, rispetto, dolcezza.
Con la legge voluta da Basaglia, il rispetto, la disponibilità e il dialogo presero il
posto della prigionia e dei maltrattamenti. Le lacerazioni che avevano segnato la
vita dei matti fecero emergere le sofferenze delle persone normali, che avrebbero
dovuto curarli.
La protagonista del testo rivive la sua
esperienza di tre decenni, riflette su
quello che ha visto e vissuto in ospedale
e lo fa con una nostalgia particolare, ma
soprattutto con la lucidità estrema, quasi
spietata, di chi si rende conto che la spinta di quegli anni si è affievolita e rischia
di finire inghiottita dall’indifferenza che
sempre più ci avvolge e ottunde.
Claudio Ernè
In occasione dell’intitolazione
del Teatrino di San Giovanni a Franco e Franca Basaglia,
messa in scena di due spettacoli dedicati alla follia,
al manicomio e alla riforma.
Domenica 1° agosto
Teatrino
Ore 20
Nell’isola dei matti
Omaggio a Franco e Franca Basaglia
Mario Frezza
Lucilla Piacentini
commedia di
regia
La Compagnia Teatro del Go, Venezia
Evento gratuito
Franco Basaglia
Proposta nel 2009 a San Servolo, è
«un’opera buffa ma non troppo», come
la definisce lo stesso autore Mario Frezza, che porta in scena frammenti di vite
incatenate in un manicomio in cui la
malattia viene ‘curata’ con terapie che si
avvalgono del contenimento fisico, della
coercizione, di farmaci debilitanti e del
tristemente famigerato elettroshock.
Argomenti, a quel tempo, ai tempi di
Basaglia, erano al centro di dotte discussioni ideologiche, che si svolgevano però
altrove, badando bene di fermarsi fuori
le mura dei manicomi. Il testo racconta
queste vite in sospeso, costrette, limitate.
Ogni martedì, giovedì e sabato
dal 3 agosto al 4 settembre
Teatrino
Ore 21
Giovani storie,
giovani passioni
rassegna cinematografica all’aperto
In collaborazione con Cooperativa Bonawentura
e La Cappella Underground, Trieste
Uno spaccato della cultura giovanile,
con rarità e film mai visti, provenienti da
tutto il mondo. Giovani registi, giovani
protagonisti, storie e passioni di giovani
come la musica, il ballo, i primi passi ed i
primi scontri con i problemi della società
di oggi. Commedie, documentari, film
musicali e storie di impegno in un viaggio
pieno di colori.
Eventi gratuiti
Accesso consentito sino a esaurimento dei posti.
Al momento della stampa della presente brochure, alcuni
titoli sono in via di conferma. Per il programma definitivo,
consultare i siti
www.provincia.trieste.it
www.lacappellaunderground.org
www.miela.it
sabato 14 agosto
FUGA DAL CALL CENTER (Italia 2008, 95’)
di Federico Rizzo.
Un laureato in ‘vulcanologia’ e un’aspirante giornalista
si trovano costretti a mettere da parte sogni e ambizioni e accettare un impiego in un call center.
giovedì 26 agosto
RIP! A REMIX MANIFESTO
(Canada 2009, 80’)
di Brett Gaylor - versione originale sottotitolata in italiano
Girl Talk ha scalato le classifiche di tutto il mondo con
i suoi brani mashup. La sua storia è una riflessione
sulla legalità e sul copyright.
giovedì 5 agosto
THE DISTRICT
(Ungheria 2004, 87’)
di Áron Gauder - versione originale sottotitolata in italiano
I ragazzi del distretto 8 di Budapest crescono in povertà: con un salto nel tempo vanno fino alla preistoria
e creano una loro riserva petrolifera sotto il distretto.
martedì 17 agosto
BEN X
(Belgio/Paesi Bassi 2007, 93’)
di Nic Balthazar
Ben non è come gli altri suoi coetanei e vive in un
mondo tutto suo, fatto di computer e giochi in rete,
per sfuggire alla sua esistenza travagliata.
sabato 28 agosto
FISH TANK
(Gran Bretagna/ Paesi Bassi 2009, 123’)
di Andrea Arnold
Mia ha 15 anni, un carattere impetuoso, una madre
irresponsabile e una grande passione per l’hip-hop.
Arriva un ragazzo e le cose cambiano.
sabato 7 agosto
BURMA VJ
(Danimarca 2008, 84’)
di Anders Østergaard
Armati di videocamera e a rischio della propria vita, un
gruppo di video giornalisti birmani ha testimoniato la
lotta del popolo contro il regime.
giovedì 19 agosto
GREEN DAYS
(Iran 2009, 73’)
di Hana Makhmalbaf - versione originale sottotitolata in italiano
La giovane Ava soffre di depressione a causa dei
passati avvenimenti politici, ma parlando con la gente
cerca di riacquistare la speranza.
martedì 31 agosto
RAPIDO E INDOLORE
(Germania 1998, 100’)
di Fatih Akin - versione originale sottotitolata in italiano
Tre giovani amici figli di immigrati, sullo sfondo di
un’Amburgo multietnica e ricca di fermenti contraddittori, sono alla disperata ricerca di uno spazio tutto loro.
In collaborazione con Goethe-Institut di Trieste
martedì 10 agosto
LA ZONA
(Spagna/Messico 2007, 97’)
di Rodrigo Plà
Tre ragazzi delle borgate riescono ad introdursi nella
‘Zona’, un ricco quartiere di Città del Messico recintato e protetto, ma qualcosa va storto.
sabato 21 agosto
WORLD
(Cina/Giappone 2004, 120’)
di Jia Zhang-Ke - versione originale sottotitolata in italiano
Tao è una ballerina del parco di divertimenti “Il Mondo”
di Pechino. Per evadere dalle difficoltà quotidiane, si
rifugia nella sua fantasia...
giovedì 02 settembre
I GATTI PERSIANI
(Iran 2009, 106’)
di Bahman Ghobadi
Un gruppo musicale, cosciente del fatto che in patria
non può esprimersi, cerca di lasciare clandestinamente l’Iran.
giovedì 12 agosto
RIZE – ALZATI E BALLA
(USA 2005, 86’)
di David LaChapelle
Nel ghetto nero di Los Angeles Tommy the Clown
inventa un metodo innovativo per animare le feste dei
bambini basato sul ballo hip hop, per tenere i ragazzi
lontani dalle gang giovanili.
martedì 24 agosto
24 HOUR PARTY PEOPLE
(Gran Bretagna 2002, 115’)
di Michael Winterbottom
Verso la fine degli anni ‘70 un giornalista televisivo
assiste casualmente ad un concerto di una band
sconosciuta chiamata Sex Pistols.
sabato 4 settembre
FRATELLI D’ITALIA
(Italia 2009, 90’)
di Claudio Giovannesi
Tre italiani di seconda generazione, tre ragazzi che è
facile vengano definiti ‘stranieri’, tre studenti dell’Istituto
Tecnico di Ostia, si raccontano davanti alla videocamera: le aspirazioni, la rabbia, le paure e gli affetti.
martedì 3 agosto
WRISTCUTTERS
(USA 2006, 88’)
di Goran Dukic
Il giovane Zia decide di togliersi la vita, ma entra così
in un mondo popolato di persone che sono rimaste in
una sorta di limbo.
Mercoledì 4 agosto
Giovedì 5 agosto
Corte
del castello di Muggia
Sagrato
della chiesa di Monrupino
Ore 21
Concerto
del quartetto
Hoffmeister
Ore 21
Concerto
Trio di percussioni
evento gratuito
Tutti i venerdì
dal 6 agosto al 17 settembre
Sala del Trono
Ore 20.30
Concerti degli allievi
del Conservatorio
Giuseppe Tartini
evento gratuito
Sito non attrezzato per accesso disabili
eventi gratuiti
D. Maslanka
My Lady White
Ingresso al Castello di Miramare:
4 euro intero
2 euro ridotto
Sito non attrezzato per accesso disabili
F. J. Haydn
Quartetto “Le Quinte” Op. 76 N. 2
in re minore
Allegro; Andante o più tosto Allegretto; Minuetto.
Allegro ma non troppo; Finale. Vivace assai
L. van Beethoven
Quartetto Op. 18 N. 3 in re Maggiore
Allegro; Andante con moto; Allegro; Presto
Federica Babich
violino Sebastiano Frattini
viola Corrado Chisari
violoncello Stefania Pellizzer
violino
Madrigal; Spring: birds sing...a gift of rings; For Elson pretty
K. Abe
The Dream of the Cherry Blossoms
G. Stout
Two Mexican Dances, nr. 2
N.J. Zivkovic
Les Violons Morts
E. Sammut
Hombre d’Août
M. Ford
Stubernic (for one marimba with three performers)
N.J. Zivkovic
Trio per Uno (for percussion trio)
Francesca Hrast,
Matija Tavčar e Gabriele Petracco
percussioni
Arrivato alla dodicesima edizione, il ciclo
di concerti offre l’occasione di esibirsi ai
migliori studenti selezionati all’interno
del Conservatorio Tartini e già affermati
in varie competizioni a livello nazionale e
internazionale.
Mercoledì 11 agosto
Parco
del castello di Miramare
Ore 21
Musica
e immagini
Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi” - Città di Trieste
e Associazione Merlino Multivisioni per Teatri a Teatro 2010
evento gratuito
In caso di maltempo lo spettacolo viene recuperato
giovedì 12 agosto
Dopo lo spettacolo offerto in occasione
delle celebrazioni per il 90° anniversario
dalla fondazione, la Civica Orchestra di
Fiati “Giuseppe Verdi” - Città di Trieste,
in collaborazione con l’associazione Merlino Multivisioni, presenta nella cornice
del Parco del Castello di Miramare uno
straordinario evento multimediale.
La musica dal vivo accompagna la proiezione di immagini sulla candida quinta
della facciata della dimora di Massimiliano. Costruita con la collaborazione della
Direzione del Museo Storico del Castello
di Miramare, la multivisione conduce in
un viaggio fra immaginazione e musica
nella cornice unica di uno dei siti di maggior fascino della provincia di Trieste.
Sabato 25 settembre
Sala del Trono
Ore 20.30
Trieste Flute Choir
Giorgio Blasco
Con Tommaso Bisiach, Candida Capraro,
Federica Cecotti, Giovanna Deodato,
Tommaso Dionis, Francesca Emili,
Sara Esercitato, Debora Falconer, Sara
Kalcic, Micol Mechi, Andrea Palumbo,
Alberto Piovesan, Giulia Poser,
Valentina Tedesco, Adriana Tomisic,
dirige
con la partecipazione dei professori
Giorgio Di Giorgi
e Giuseppina Mascheretti
evento gratuito
in occasione della Giornata
del patrimonio artistico e architettonico
Il “Trieste Flute Choir” è sinora il primo
e unico ensemble di flauti esistente nei
Conservatori italiani e la sua preparazione è affidata a Giorgio Blasco, docente di
flauto e già fondatore del “Trieste Flute
Ensemble”, una delle rare formazioni
professionali analoghe operanti in Italia.
G.F. Händel
arrangiamento di H.B. Colombo
Sinfonia “Arrival of the Queen of Sheba”
A. Teherepnin
Quartet, op.60
In the Church; Parents hope for the children
In the kitchen
W. A. Mozart
arrangiamento di H.A. Cohen
Ouvertüre da “Le Nozze di Figaro”
arrangiamento di Giorgio Blasco
Mongolian Suite
Flauto solista Federica Cecotti
F. Doppler
arrangiamento di A. Greisman
American Duet, Op. 37
Domenica 26 settembre
Sala del Trono
Ore 20.30
Concerti
per chitarra e per arpa
Duino Aurisina
Devin NabreŽina
Castello
Glasbena matica, Trieste per Teatri a Teatro 2010
Concerto per sola chitarra
Tanja Cibiz
interpreta Ponce, Giuliani, Villa-Lobos
Concerto per sola arpa
Tadeja Kralj
interpreta Ibert, Dussek, Hasselmans
monrupino
repen
sagrato della chiesa
Castello
e parco
di miramare
sgonico
zgonik
grotta gigante
evento gratuito
in occasione della Giornata
del patrimonio artistico e architettonico
trieste
parco e teatrino
di san giovanni
Muggia
Castello
e piazza marconi
san dorligo della valle
Dolina
teatro preŠeren
Informazioni
Provincia di Trieste
Gabinetto della Presidenza
tel. 040 3798 301 lun-ven 9/13
[email protected]
Biglietteria e prevendita
Ticket Point, Trieste
Corso Italia 6/c
tel. 040 3498 276 / 277
lun-ven 8.30/12.30-16/19.30
Il Rossetti - Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia
tel. 040 359 3511
lun-ven 9/16
Teatro Stabile Sloveno
Slovensko Stalno Gledali�če
Numero verde 800 214 302
dalle 10 alle 17 lunedi-venerdi
La Contrada - Teatro Stabile di Trieste
040 948 471 / 040 390 613
lun-ven 8/13 e 15.30/18.30
Fondazione
Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” - Trieste
tel. 040-6722 209 / 6722 223
servizi
In occasione degli spettacoli a San Giovanni,
il bar ristorante Posto delle Fragole rimane aperto
anche alla sera.
Trieste Trasporti effettua per gli eventi a Duino, per il
concerto della Grotta Gigante e per gli spettacoli del
Teatrino di San Giovanni del 27, 30 giugno e 17 e 20
luglio corse straordinarie.
laboratorio
Il 18 giugno dalle 17 alle 19, in occasione dello spettacolo del Teatro Rossetti, il Mini Mu, parco dei bambini
di San Giovanni realizza un laboratorio aperto a tutti intitolato “Da Marco Cavallo a un cavallo da reinventare”.
In caso di maltempo, per informazioni aggiornate sullo
svolgimento degli spettacoli, sulle sedi e per le corse
straordinarie effettuate dalla Trieste Trasporti visita il sito
www.provincia.trieste.it
Organizzazione
Provincia di Trieste
Gabinetto della Presidenza
Patrizia Fasolato
Con il patrocinio e sostegno
teatro stabile del friuli venezia giulia
diretto da Antonio Calenda
Interventi e progetti strategici
Elena Gerin
ufficio Stampa
Carla Ciampalini
VerdiTrieste
Teatro
FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI-TRIESTE
comune di trieste
Comune di Muggia
assessorato alla cultura
area cultura
comune di trieste
Teatro Stabile Sloveno
Slovensko Stalno Gledali�če
Comunicazione e relazioni esterne
Elena Borsi, Sergio Paoletti
Comune
di Monrupino-Repen
Comune
di San Dorligo della Valle
Dolina
in collaborazione con
Direzione Generale
Interventi culturali e gestione del teatrino
Paola Arena
Sponsor tecnici
TRIESTE
TRASPORTI
Prevenzione e protezione
Maurizio Zilli
si ringraziano inoltre
Elisabetta Benedetti, Adriana Borghello,
Maria Grazia Bragagnolo, Maria Grazia Braini,
Gabriella Buonocore, Fulvio Della Vedova,
Andrea Dessardo, Concetta Dimasi,
Roberto Dodich, Maurizio Romano,
Manuela Scordino, William Starc, Giancarlo Vieceli
per i teatri, gli enti, le cooperative e le associazioni
Barbara Briscik, Maura Catalan,
Nicoletta Cavalieri, Alessio Colautti, Stefano Curti,
don Anton Bedencic, Bruno D’Orlando,
Rossella Fabiani, Alessio Fabbricatore, Mario Frezza,
Peter Furlan, Francesco Gabrielli, Alessandro Gilleri,
Paolo Giovanazzi, Bogdan Kralj, Ilaria Lucari,
Luca Marcuzzi, Diego Matuchina, Barbara Negrisin,
Sara Novarese, Massimo Parovel, Valentina Repini,
Daniele Terzoli, Roberta Torcello, Gianni Torrenti,
Franco Toso, Ivaldo Vernelli
ACCADEMIA Lirica
Internazionale SANTA CROCE
di Trieste
con il supporto di
ERT - Ente Regionale Teatrale
del Friuli Venezia Giulia
nella persona di Claudia Valente
Mini Mu, parco dei bambini San Giovanni
Società Alpina delle Giulie,
Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano,
Commissione Grotte Eugenio Boegan
Bar Ristorante Posto delle Fragole
si ringraziano
I proprietari del Castello di Duino
I proprietari del Castello di Muggia
“Il Rossetti” - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
per le attrezzature messe a disposizione dl Festival
Gli incassi di alcuni spettacoli e le offerte libere
raccolte in occasione degli eventi gratuiti saranno
devoluti alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo
Hrovatin e alla Comunità di San Martino al Campo.
conc e ssion e
SOPRINTENDENZA
PER I BENI STORICI, ARTISTICI
ED ETNOANTROPOLOGICI
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
contrib u to
Servizio pari opportunità e politiche giovanili
Tergeste
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
DIREZIONE REGIONALE
PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Open door - Giovanifvg

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