Custom toys – random sounds Circuit bending
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Custom toys – random sounds Circuit bending
Custom toys – random sounds Circuit bending workshop LUOGO E DATE Teatro Comunale Carlo Gesualdo Piazza Castello Avellino / Italy 28–31 Agosto 2013 DURATA Il workshop ha una durata di 15 ore DOCENTI Alfonso D’Urso [email protected] OBIETTIVI La creatività nei suoi molteplici aspetti e forme si genera (anche) grazie alla sperimentazione, così come la stessa sperimentazione a sua volta è generata dalla creatività. Obiettivo principale del workshop è avvicinare le persone coinvolte al mondo del suono e in particolare a quello dell’arte sonora. La pratica del Circuit Bending è un ottimo inizio per entrare in connessione con le infinite possibilità di sperimentazione sonora e musicale. In secondo luogo, direttamente conseguente a questo, l’obiettivo è aprire la mente alle possibilità di creare, e in questo caso suoni, con minime conoscenze dell’ambito in questione. Aspetto non da sottovalutare quando si tratta di avvicinarsi a un nuovo ambiente, e che porta quindi alla voglia di approfondire le proprie conoscenze. Come ultimo, ma non meno importante, la trasformazione di uno o più oggetti in un apparecchio con nuove funzioni, diversi a seconda delle visioni e delle sperimentazioni di ognuno. Il fine ultimo è quindi la creazione di uno strumento fisico e sonoro, perché in fondo siamo persone fatte di oggetti, e i suoni ce lo ricordano. PROGRAMMA MERCOLEDI 28 h. 15.00 – 18.00 Introduzione - Gli elementi conduttori e quelli isolanti; - Il circuito elettrico e i suoi componenti; - Corrente alterna e corrente continua; - Le unità di misura; - I tipi di circuito; - Le interfacce fisiche; - Resistenze, interruttori e sensori; - La performance. PROGRAMMA SABATO 31 h. 11.00 – 13.00, 15.00 - 17.00 Assemblaggio nuovo strumento - Procedimento di riassemblaggio; - Perforazione e rifinitura; - Fissaggio dei componenti; - Prove di audio; - Estetica finale; - Performance. PROGRAMMA GIOVEDI 29, VENERDI 30 h. 11.00 – 13.00, 15.00 – 17.00 Pratica elettronica - Saldatura elettronica: tutorial e pratica; - Analisi dell’oggetto da cortocircuitare: la placca e il circuito interno; - Ricerca e creazione di suoni: i cavi tester e la protoboard; - Prove di suono: entrata jeck e prova mixer; - Organizzazione e progettazione: bozzetti, output, prove di suono. - Selezione e saldature output: interruttori, potenziometri, pulsanti e sensori; - Progettazione esterna - il design del nuovo strumento sonoro: involucro, posizione degli output, estetica, funzionalità e praticità. MATERIALE NECESSARIO PER LA PARTECIPAZIONE Uno o più oggetti sonori alimentati a pile e/o a basso voltaggio, max. 12Volt, da poter smontare e in alcuni casi… distruggere: Ex: tastiere giocattolo, giocattoli sonori (Es: Chicco), bambole parlanti, portachiavi sonori, radioline, walkman, megafoni, sirene, e tutto quel materiale, anche di recupero, che si può trovare in casa e che abbia delle batterie (cioè sia a basso voltaggio) e qualche funzione sonora. Attrezzature: - Mini trapano dremel, o mini trapano di precisione; - Saldatore; - Pelacavi; - Coccodrilli (cavi tester); - Pinze di precisione; - Giraviti di precisione. Le attrezzature sopraelencate sono in dotazione, ma in numero limitato. Si consiglia pertanto di utilizzare dove possibile l’attrezzatura personale. Tutti gli altri materiali e componenti necessari per il workshop sono in dotazione per i partecipanti. BIOGRAFIA Alfonso D’Urso nasce ad Avellino e vive a Solofra. Mentre coltiva la sua passione per la pittura, si appassiona al mondo audiovisivo e nel 2008 si laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Salerno, collaborando durante la carriera accademica a progetti audiovisivi, soprattutto durante la sua permanenza nel sud della Spagna con il collettivo FTZ. Scenotecnico di diverse strutture teatrali e decoratore freelance, nel 2009 si trasferisce in Spagna, questa volta a Valencia, dove lavora per la galleria d’arte contemporanea LA NAVE, curando l’identità visiva e organizzando eventi e partecipazioni a fiere di arte nazionali ed internazionali. Nello stesso anno prende parte alla quarta edizione del master internazionale in Arti Visive e Multimediali – Nuove Tecnologie dell’Arte, presso l’Universitat Politècnica de València, terminando nel 2011 con il progetto espositivo “Il Viaggio di una Vita – Scenografie transitorie della memoria”, premiato lo scorso Marzo al Festival Factory - museo MACRO di Roma. In questi anni approfondisce competenze in animazione, interazione ed elettronica applicata all’arte, ed entra in contatto con la generazione sonora analogica, sperimentando e fondendo le varie tecniche. Diviso tra due grandi passioni, nel 2013 riprende la comunicazione, prendendo parte a corsi di reportage d’inchiesta e foto-reportage presso la scuola del sociale Agora, di Roma, dove nel frattempo vive e collabora su set di web-series e cortometraggi. Dal 2012 partecipa a festival come docente, collabora con progetti nel sociale di formazione creativa, scrive di cultura e di arte su diverse testate online, sperimenta e continua a formarsi. Attualmente vive, progetta e lavora tra Solofra, Salerno e Barcellona. COSTO E ISCRIZIONI Il costo è di 50 euro. Le iscrizioni scadono il 25/8/2013. Per iscrizioni e informazioni scrivere a [email protected] Per i partecipanti fuori sede sono previste strutture convenzionate a costi agevolati.