La Luce di Michele Arcangelo può aiutarci negli intenti... Istruzioni

INSIEME, NELLA LUCE DI MICHELE
Il 29 settembre si conclude l’anno esoterico, ovvero si chiude un percorso fatto di alcune
tappe simboliche, a cui corrispondono momenti di crescita spirituale.
Ad ogni tappa si “fa” qualcosa: un rituale che accompagna la persona nella
consapevolezza delle implicazioni di quel passaggio energetico. Pochi o molti gesti, a
seconda della “scuola”, e parole intenzionali, che acquisiscono grande forza, nello stato
energetico che si crea.
Il 29 settembre è accolto dalle braccia di Michele Arcangelo, suprema forza “simile a dio”,
che sconfigge il drago, ovvero l’aspetto bestiale, in noi.
Forte e luminoso come Lucifero, che per forza tutti vogliono vedere come il ”male”, ma su
questo ci sarebbero tante cose da considerare, proprio alla Luce delle tante manipolazioni
dei culti antichi, dei miti, della storia…
Michele separa il Bene dal Male.
E’ una grande, immensa forza solare, Luce che – dove arriva – svela la Realtà della realtà.
Quindi dissipa la menzogna.
La nostra scuola, Dodecaedro, è stata posta sotto le sue grandi ali e quindi ha il compito
di aiutare la Luce di ognuno a risplendere, portando chiarezza negli intenti personali. Lo
sanno i nostri studenti che accettano di Essere se stessi ed anche quelli che scappano…
Egli ha in mano una spada, nell’altra la bilancia, che è il mio segno zodiacale: vivo molto il
bisogno di Giustizia, in questa vita, e in Michele trovo l’entusiasmo per uscire, ogni giorno,
dall’imbuto dell’ovvietà, che trascina nell’illusione dell’ “è vero perché lo dice la tradizione,
la storia, il libro, la tv”.
Vi auguro che sia così anche per voi.
Vi auguro che nutra la vostra determinazione a porre fine, ora, a ogni ingiustizia e
prevaricazione (capite l’importanza di Michele?) …
Insieme è meglio
Nulla viene per caso, e quindi accetto volentieri di
rendere pubblico questo piccolo rituale, fino a
oggi diffuso privatamente, studiato appositamente
per chi sia lontano, per chi non ha mai intrapreso
un rituale, per chi ha voglia di fare qualcosa per il
mondo, cominciando da se stesso.
Sottolineo questo per prevenire chi tende a
sottolineare che non è il rituale “giusto”.
Michele è un Guerriero, certo, quindi preposto agli
ordini, ma apprezza la spontaneità piuttosto che
la rigidità delle cose vecchie e irraggiungibili.
Ish Gisella Cannarsa – http://www.comunicazionecristallina.org/download.htm
ISTRUZIONI PER IL 29 SETTEMBRE
Orario di collegamento:
un momento che vi vada bene, dalle 21 alle 2 di notte
PROCURATEVI:
- una candela rossa di colore pieno
(oppure una bianca, anche alimentare e un cartoncino rosso. Se non avete il cartoncino,
potete ritagliare un quadrato di carta bianca e disegnare nel suo interno una cornice rossa,
con pastelli, pennarelli, tempere, acquarelli….
Va bene anche una candelina bianca dentro una coppetta/bicchiere rosso. Si, anche un
piattino rosso va bene. Se non avete coppette o pennarelli, ma avete una tovaglia rossa,
va bene quella).
-
Un bicchiere d’acqua da bere
-
Un foglio bianco e una penna
-
Un portacenere (per spegnere il foglio)
-
Facoltativo: una celestina (anche una immagine da internet, ritagliata)
Quando siete pronti mettete sul tavolo l’occorrente e lavate bene le mani.
Sistemate la candela (mettete vicino la celestina), e il bicchiere di acqua.
Accendete la candela, tenetela in mano e leggete (silenziosamente o ad a voce alta,
come volete):
Principe nobilissimo
valoroso guerriero,
amatore zelante
della gloria del Divino,
Arcangelo Michael,
pongo me stesso, il mio lavoro,
la mia famiglia, gli amici
e quanto mi appartiene
sotto la tua vigile protezione.
È piccola la mia offerta
ma è simbolo della Luce.
Posate la candela (sul piattino/bicchiere o semplicemente sulla tovaglia)
Ish Gisella Cannarsa – http://www.comunicazionecristallina.org/download.htm
Continuate a leggere:
Confido
nella tua Presenza,
per vivere il perdono per me stesso e per chi mi ha fatto un torto.
Nella tua Spada,
per riconoscere i nemici interiori ed esteriori.
Nella tua Saggezza,
per scegliere la strada migliore per i miei intenti.
Grazie.
Rimanete qualche minuto in silenzio.
Quindi scrivete sul foglietto cosa desiderate (nulla che sia nocivo per altri): successo?
denaro? riscuotere un credito? eliminare un debito? vincere una causa?
Piegate il foglio e bruciatene un angolo con la fiamma, in modo che si incendi e tenetelo in
mano finché ne brucia metà (ma non prendete fuoco voi, per favore).
Ora posate il foglio nel portacenere (non soffiate sopra!) aspettate ancora qualche
secondo e spegnetelo (potete soffocarlo con un coperchio).
Per ultima cosa bevete un po’ d’acqua, in segno di “fine rituale”.
Gettate la candela e la cenere del foglio nella spazzatura.
L’acqua del bicchiere, se avanzata, potete conservarla o berla.
Nella notte possono esserci sogni importanti. Tenete a fianco un notes per prendere
eventuali appunti, al risveglio.
Per di più alle 5,18 (ora italiana corretta con ora legale) del 30 settembre si formerà
la LUNA PIENA in Ariete (Fuoco!) e quindi sarà una magnifica notte di INTENTI!
Diamo alla Luce del Fuoco ciò che è inutile, ciò che sopruso, ciò che vive di falsità
e di cattive intenzioni.
Noi e il gruppo, come sempre, seguiremo il vostro stesso rituale, con il supporto del
mandala dedicato.
L’anno scorso erano presenti i dioptasi, per il perdono, quest’anno ci saranno le Chiastoliti
(vedi
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su
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5.1656788252&type=1&theater) per aiutarci a costruire il Presente attraverso ciò che
vogliamo nel Futuro (i miei studenti di cristalloterapia si possono ricollegare al Corpo
Superiore Dharma).
Perché la Celestina, come cristallo?
Ish Gisella Cannarsa – http://www.comunicazionecristallina.org/download.htm
Traggo dalla mailing list Krystallos, che moderavo su Yahoo Gruppi, il mio intervento
del 14 aprile 2003 (una vita fa…) con cui parlavo della mia visione e interpretazione
delle caratteristiche metafisiche della pietra:
“Per quanto fragile la Celestina ha molta forza. Non dimentichiamoci infatti che è la
pietra che rappresenta il Guerriero di Luce, cioè richiama S.Michele.
infatti, la forma dei suoi cristalli a punta sono la Spada, diversamente dall'energia
celeste - più morbida - dell'Angelite.
normalmente non abbiamo occasione di percepire la forza di questo cristallo, perché
in commercio non vi sono molti esemplari luminosi, ma questo deve farci riflettere
sulla similitudine con la potenza del combattivo Arcangelo, che si adopera senza
bisogno di apparire e noi lo vediamo se vogliamo. Egli vince il drago senza rumore.
La Celestina, dunque, manto celeste di tranquillità, risveglia il Guerriero di Luce che
c'è in noi, infondendo quel raggio divino che ricorda un cielo limpido, o la purezza di
un bimbo, qualità essenziali per vedere nel buio, ossia vincere l'Ombra.
La sua luce è molto, molto dolce, ma non per questo poco efficace o lenta. Racchiude
in realtà la prerogativa della determinazione, cioè spinge a muoversi secondo i
dettami del Sé.
In vendita è in druse, aggregati, difficilmente si trova un cristallo solo (anche perché
non sono grandi), e questo indica che la forza del gruppo è sempre superiore alla
somma della forza dei singoli individui.
La vedo bene come augurio di unità (gruppi, famiglia), ma adatta anche ai single che
abbiano bisogno di sentirsi in grado di vincere la "loro battaglia” […]. In generale
porta pace alla guerra interiore della mente” .
Ish Gisella Cannarsa
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Ish Gisella Cannarsa – http://www.comunicazionecristallina.org/download.htm
Due punte di celestina
Ish Gisella Cannarsa – http://www.comunicazionecristallina.org/download.htm