locandina - Comune di Bacoli
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locandina - Comune di Bacoli
MARTEDÌ 12 MAGGIO, ALLE ORE 17, A VILLA CERILLO, SI TERRÀ UN INCONTRO CON LO SCRITTORE GIANNI SANTARPINO, CHE PRESENTERÀ IL SUO LIBRO “NEL NOME DI EUNO” INTRODURRÀ IL DOTT. GIANNI DE LUCA LEGGERÀ BRANI DAL LIBRO LA PROF.SSA VALERIA SIDONIO SARÀ PRESENTE L’EDITORE MARIO MAROTTA INTERVERRÀ L’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI BACOLI, DR.SSA FLAVIA GUARDASCIONE Gianni Santarpino Nel nome di Euno. Un detective per caso nei Campi Flegrei del I secolo d.C. Napoli, Valtrend 2013 "Nel nome di Euno" è un giallo ambientato nei Campi Flegrei, cui fanno da cornice le belle e potenti città della Magna Grecia. Il protagonista, Nestore, un liberto alessandrino colto e arguto, che vive facendo il precettore, è costretto a vestire i panni del detective quasi per caso. A Puteoli nel I secolo d.c., alla vigilia delle elezioni per il collegium dei pescatori, avvengono due omicidi: un ricco allevatore di pesce ed un suo ospite, un sebastos ateniese, vincitore dei Giochi Isolimpici Neapolitani (le Olimpiadi che nel mondo antico si disputavano a Napoli). Una statuetta di marmo rosso del dio egizio Serapide, al centro di troppe attenzioni, una scuola segreta frequentata da schiavi seguaci di Euno, che guidò la storica rivolta nella Sicilia del 136 a.c., una veggente cieca che legge la realtà meglio di chiunque altro sono gli elementi che rendono intricata e avvincente la storia. E sarà l'intuito di Nestore, ancora una volta, a svelare ogni mistero. Mentre le vicende sono di pura fantasia, sono invece pienamente veritieri sia la cornice storica sia i tanti paragoni con la realtà di oggi. Gianni Santarpino, napoletano, impegnato nel mondo del volontariato e del sociale, animato da profonda curiosità intellettuale per la storia e la cultura della sua terra d’origine, ha scritto altri due libri ambientati a Napoli e nei Campi Flegrei. Un giallo ai tempi di Tiberio. Complotti, trame di potere e cadaveri eccellenti nel I secolo d.C. Ed. Valtrend 2009 Nestore, un precettore alessandrino che riveste anche il ruolo di "detective", si troverà coinvolto insieme alla giovane moglie, Idris e al loro figlio adottivo Ahmed, suo malgrado e inconsapevolmente in un omicidio dai risvolti incredibili, che lo porterà ad essere nti insospettabili, almeno agli occhi della gente comune. Tranne le figure di Tiberio e di Seiano, tutti i protagonisti del racconto sono di pura invenzione, mentre la descrizione dei luoghi, dei paesaggi, dei Giochi Isolimpici Neapolitani (antesignani della moderna Piedigrotta) è pienamente conforme alla realtà dell'epoca. Quattro Novelle Neapolitane. A spasso nella terra del fuoco e delle sirene Ed. Valtrend 2007 I quattro racconti sono ambientati a Napoli, Nisida, Cuma e Monte Niuovo, in un periodo che va dal I secolo a.C. alla prima metà del XVI secolo. Si narrano storie quotidiane di uomini e donne dell'epoca, le loro speranze, gli amori, le sofferenze. Il testo è integrato da un breve glossario curato da studiosi e archeologi, che permette una migliore comprensione dei riferimenti geografici e storici.