Scienzarte alla Mostra “C`è m - Convitto Nazionale "Giordano Bruno"

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Scienzarte alla Mostra “C`è m - Convitto Nazionale "Giordano Bruno"
DAL PROGETTO SCIENZARTE ALLA MOSTRA "C'E' MOLTO DI PIU' DI QUEL CHE VEDI"
Lunedì 30 maggio 2016, si è conclusa brillantemente la manifestazione finale del progetto Scienzarte alla Mostra “C’è molto di più di quel che vedi”, - della classe V sez. A, della scuola Primaria
del Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni. Un progetto portato avanti dalla
maestra Giovanna Martinelli, il quale metteva insieme diverse discipline, in particolare la Scienza e
l’Arte e conclusosi con una mostra di esposizioni di opere artistiche – pittoriche realizzate stesso
dagli alunni sotto la guida esperta del maestro Wladimiro Cardone. Davanti ad una folta platea di
alunni e genitori, a prendere la parola inizialmente è stata la Maestra Martinelli, la quale ha voluto
ringraziare innanzitutto gli alunni che sono stati i veri protagonisti dell’intero anno scolastico, il
Rettore Michele Vigliotti per la stima e la sensibilità nel promuovere attività laboratoriali e culturali,
il DSGA Antonio D’Angelo, il personale di segreteria ed il personale ATA, per la loro disponibilità,
tutte le colleghe, per la sensibilità e supporto in tali attività, un ringraziamento particolare al dott.
Antonio Tedesco che ha seguito l’intero progetto con professionalità e dedizione rendendo visibile
il progetto stesso, e un ultimo ringraziamento è andato al maestro Wladimiro Cardone per aver
guidato magistralmente gli alunni sotto l’aspetto artistico e portando ad un livello alto il valore
stesso del progetto. Poi a prendere la parola è stato il dott. Antonio Tedesco che ha messo in
evidenza il valore del progetto sotto l’aspetto artistico e culturale e che era importante offrire la
giusta visibilità, inoltre Tedesco è l’autore anche delle foto dell’intero corso, nonché di un opuscolo
che ricorda l’intero progetto con la pubblicazione delle opere realizzate da parte degli alunni ed
all’interno dello stesso opuscolo vi è anche un articolo scritto di suo pugno che recita:
Molto spesso capita di trovarci di fronte ad opere pittoriche di arte contemporanea e di non capirne
il significato, e così avviene di dare un giudizio frettoloso e vano sull’opera, sull’artista che lo ha
ideato e realizzato e soprattutto sul messaggio che essa vuole trasmettere. L’arte contemporanea,
così come lo è stato da sempre, in realtà riflette sui tempi che vive e l’artista è colui che in qualche
modo lo esprime e tenta di arginare le evoluzioni del negativo. Il progetto da “SCIENZARTE” alla
Mostra: “C’è molto di più di quel che vedi” promosso dalla Maestra Giovanna Martinelli, sotto la
guida esperta del Maestro in arti grafiche e pittoriche Wladimiro Cardone, per la classe V sez. A,
(Scuola Primaria) del Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni, va proprio in questa
direzione. L’accurato studio delle cellule del corpo umano, indispensabili per la vita di ogni essere
vivente, diventa materia di riflessione nell’evoluzione del pensiero e della creatività, e in soccorso a
tale riflessione arriva l’arte, quella pittorica, come mezzo di espressione più autentica e più
immediata per chi è disposto a contemplarla. Gli alunni, attraverso il disegno e soprattutto
attraverso l’esplosione dei colori, hanno esplorato il profondo del corpo umano, sono arrivati alle
parti più piccole di ogni essere e le hanno analizzate secondo una loro visione e nei titoli delle diverse
opere ritroviamo un mondo di fantasia, ma che arriva soprattutto dalla riflessione dello studio.
Questo Progetto e questa Mostra, attraverso un’attenta lettura delle sue opere, in realtà comunica
agli astanti un messaggio molto forte relativo alla straordinarietà della vita affacciata sul Mondo e
di quanto essa seppur molte volte definita “autenticamente scontata”, non lo sia affatto, tutto ruota
intorno a delle cellule che funzionano come “orologi svizzeri”. Ma è sempre così? Allora questo
progetto offre spunti di riflessione non solo sull’equilibrio del corpo umano, ma anche e soprattutto
in relazione all’ambiente, alla natura, all’inquinamento, all’alimentazione e al benessere interiore.
Allora non c’è titolo migliore. “C’è molto di più di quel che vedi”.
Poi, hanno preso la parola i ragazzi che hanno letto dei brani per mettere in evidenza il loro progetto
ed hanno eseguito un brano musicale con i flauti. A seguire, c’è stata la visione di un video di foto
dedicato all’intero anno scolastico e del progetto. Successivamente, si è passati alla consegna degli
attestati di partecipazione da parte del DSGA Antonio D’Angelo e, poi, si è aperta la mostra pittorica
nel Gran Salone del Convitto. Un ringraziamento particolare va ai volontari dell'U.N.A.C. delegazione
di Maddaloni per la loro presenza e servizio d’ordine che solo loro sanno offrire alle numerose
attività del Convitto. Si ringraziano tutte le persone che sono intervenute e per gli atti di stima e di
elogi agli alunni ed ai professori che hanno lavorato a questo progetto.
Addetto Stampa
Maddaloni 01-06-2016
Foto di Antonio Tedesco