A.O. SANTOBONO-PAUSILIPON - AORN Santobono Pausilipon
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A.O. SANTOBONO-PAUSILIPON - AORN Santobono Pausilipon
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” P.O. Santobono Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Documento Unico di Valutazione dei rischi interferenti DUVRI Provvisorio Ai sensi dell’art.26 del D. Lgs. 81/08 Modificato dal D. Lgs. 106/ P.O. SANTOBONO-PAUSILIPON Azienda Committente A.O. Santobono-Pausilipon A.O. SANTOBONO-PAUSILIPON Ditta Aggiudicataria APPALTO PER IL _______________________. SERVIZIO BIENNALE DI GESTIONE DEL C.U.P., Oggetto dell’appalto AZIENDALE, SPORTELLERIA, BACK OFFICE, INCASSO TICKET, Fornitura quinquennale di azoto liquido presso i presidi ospedalieri dell’AORN Santobono-Pausilipon di Napoli. FIGURE DI RIFERIMENTO A.O. Funzione Cognome e Nome Struttura Sede Tel. Datore di Lavoro Dott.ssa Anna Maria Minicucci Direzione Generale 0812205355 Direttore Medico P.O. Santobono Dott. Pasquale Arace Direzione Sanitaria Responsabile SPP Dott. Angelo Loragno Direzione Sanitaria Dott. Carlo Musella Medico Competente Via della Croce Rossa n.8 – Napoli Via Mario Fiore n.6 Napoli Via Mario Fiore n.6 Napoli Via Mario Fiore n.6 Napoli Medico Competente Dirigente S.C. Tecnico Patrimoniale e referente del contratto Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza S.C. Tecnico 081-2205734 0812205831 081-2205320 Patrimoniale Via della Croce Rossa n.8 – Napoli 0812205390 Lettieri Teresa Laboratorio Analisi P.O. Pausilipon 081-2205522 Murolo Domenico S.C. Neurochirurgia P.O. Santobono 081-2205660 Scaduto Filippo S.C. S.I.T. P.O. Pausilipon 081-2205516 Haymele Franco Laboratorio Analisi P.O. Pausilipon 081-2205515 Ing. Gennaro Sirico Dirigente o Preposto: Direttori di Struttura Complessa e Responsabili di SSD Addetti al Primo Soccorso: Tutto il personale medico ed infermieristico presente nelle strutture ospedaliere 1 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE 1. CONSIDERAZIONI GENERALI Il presente documento è stato redatto in adempimento a quanto richiesto ai sensi dell’Art. 26 del D.Lgs 81/2008, secondo il quale le stazioni appaltanti sono tenute a redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) e a stimare i costi della sicurezza da non assoggettare a ribasso. Il campo di applicazione è relativo ai contratti pubblici di forniture e servizi per i quali non vi è una norma consolidata relativa al calcolo dei costi contrattuali della sicurezza. Infatti, l’art. 26 del D. Lgs.81/08 impone alle parti contrattuali dell’appalto di servizi esterni un onere di reciproca informazione e coordinamento al fine della valutazione dei rischi per la sicurezza e delle misure di prevenzione e protezione. Nel caso della P.A. l’affidamento di servizi impone il compito di porre in essere un flusso informativo e di valutazione dei rischi tale da creare un coordinamento con l’operatore economico, assumendosi responsabilità dirette nei confronti dei propri dipendenti e responsabilità solo indirette nei confronti dei dipendenti del terzo che svolge l’attività richiesta. Ai fini della redazione del presente documento, si definisce per interferenza ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi. La sovrapposizione può essere sia di contiguità fisica che di spazio, nonché di contiguità produttiva. Le succitate tipologie di rischio non possono pertanto prescindere da azioni di coordinamento - a carico sia dei datori dei lavoro delle realtà lavorative interessate dalle interferenze sia dai soggetti identificati dal T.U. 81/08 e s.m.i. - finalizzate a svolgere tali funzioni di gestione del rischio (CSP, CSE, RUP e Coordinatori sanitari) 1.1 OGGETTO DELL’APPALTO Il capitolato speciale disciplina: 1. la fornitura quinquennale della somministrazione di azoto liquido, occorrenti per i PP.OO. Santobono, Pausilipon ed Annunziata.; 2. La manutenzione del sistema hardware e software oggetto della fornitura complessiva, come descritto nell’art.14 (in modalità service). Il contratto avrà durata quinquennale, a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso. Esso è comprensivo di tutti gli oneri come di seguito descritti e dovrà garantire: a) la fornitura dell’azoto liquido nelle quantità necessarie alle attività sanitarie; b) la messa a disposizione in comodato d’uso gratuito di tre recipienti criogenici completi di sistema criosave in confezioni fisse e relativa manutenzione da effettuare con cadenza bimestrale (n.1 da lt 3.000 circa per il P.O. Pausilipon, n.1 da lt 5.000 per il P.O. Santobono, n.1 da lt 1.000 circa per il P.O. Annunziata) e dei vari recipienti in confezioni mobili (bombole, bombolette, pacchi bombole) conformi alla normativa vigente, al fine di permettere la fornitura di cui al punto 2 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE precedente, incluso di trasporto, ADR e manutenzioni; c) la fornitura di tutti gli accessori per le bombole mobili singole affinché le stesse siano immediatamente funzionanti; d) l’attivazione di un servizio di controllo telematico per il monitoraggio degli stati di funzionamento e degli allarmi relativi alle centrali gas medicinali (sia in bombole che criogeniche), con ripetizione degli stessi presso tutte le postazioni presidiate h24 dei n.3 Presidi Ospedalieri dell’AORN nonché della Ditta aggiudicataria, con ripetizione degli stessi presso i tre servizi di farmacia dei n.3 PP.OO. , e conseguente attivazione dei relativi interventi di emergenza; e) il servizio di reperibilità h 24, 365 gg/anno con pronto intervento in caso di necessità; f) il servizio di manutenzione degli impianti e dei software individuati quale proposta di fornitura da parte della ditta aggiudicataria; g) la redazione e consegna del piano di emergenza relativo alla fornitura, da cui si evincano le procedure, mezzi e risorse da utilizzare; h) sistema per la rintracciabilità dei lotti e dei contenitori all’interno dei reparti, incluso hardware e software. Il personale della ditta esterna opera in ambiti dedicati (aree tecniche) dislocati nelle aree esterne di pertinenza del presidio, ove sussistono possibili sovrapposizione di attività, sia di spazio che di tipo fisico. Inoltre, potrebbe rendersi necessario eseguire lavori rientranti nel campo di applicazione del Titolo IV del D.L.vo 81/08 e s.m.i. Le fasi di lavoro comportanti operazioni in prossimità dei serbatoi ossigeno liquido ed aria medicale devono essere pianificate con attenzione in quanto trattasi di dispositivi a pressione soggetti alla Direttiva PED. Si rimanda all’impresa di manutenzione degli impianti gas medicinali per la fornitura delle indicazioni specifiche. In forma generale si evidenzia la necessità di prevedere l’utilizzo di DPI idonei per la protezione contro il freddo in quanto il deposito ossigeno liquido è un serbatoio criogenico, ed alla protezione degli apparati di produzione aria medicale da fonti di calore eccessivo in quanto trattasi di recipienti a pressione. Qualsiasi attività di manutenzione, utilizzo attrezzature elettriche od apparecchiature sviluppanti calore e/o scintille, entro i locali adibiti a deposito bombole gas medicinali o comunque entro qualsiasi locale dell’ospedale ove siano presenti bombole mobili di protossido d’azoto, ossigeno od aria compressa, trattandosi di gas comburenti, devono essere svolte con attenzione e sotto la sorveglianza dell’Area Tecnico Manutentiva. Si evidenzia a tal proposito che qualsiasi materiale combustibile, in caso di atmosfera particolarmente satura di comburente, si comporta in modo estremamente più pericoloso riguardo agli inneschi, sviluppi e propagazioni di eventuali incendi. Eventuali movimentazioni di bombole di qualsiasi tipo di gas compresso, devono essere effettuate con cautela e solo previo accordo/sorveglianza con il personale dell’Area Tecnico Manutentiva, che provvederà ad illustrare le cautele da adottare e consegnerà copia della specifica procedura scritta elaborata dal Servizio Prevenzione e Protezione. 3 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE 2. REDAZIONE E GESTIONE DEL DUVRI Il presente documento “DUVRI” si prefigge lo scopo di evidenziare le interferenze e le misure da adottare per eliminare o ridurre i relativi rischi. Codesta impresa aggiudicataria, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, può presentare proposte di integrazione al DUVRI, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro, sulla base della propria esperienza senza che per questo motivo le integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei costi della sicurezza. Nel DUVRI non sono riportate le misure per eliminare i rischi propri derivanti dall’attività della propria impresa appaltatrice, ma solo i rischi derivanti dalle interferenze presenti nell’effettuazione della prestazione. Pertanto le disposizioni del presente documento non si applicano ai rischi specifici propri delle attività svolte dalla Ditta Appaltatrice. Tale documento dovrà essere condiviso in sede di riunione congiunta con la ditta aggiudicataria e questa AORN. Si fa pertanto affidamento nella massima collaborazione della Ditta appaltatrice affinché con un’opera preventiva d’istruzione del proprio personale, con un’accurata organizzazione tecnica antinfortunistica e con un’adeguata e continua vigilanza vengano evitati errori, infortuni e condizioni di emergenza. Si ricorda che è obbligo dell’aggiudicatario rendere edotto il proprio personale sulle norme contenute nelle presenti informazioni e sulle norme di legge in materia di sicurezza e prevenzione infortuni. RIFERIMENTI - Capitolato speciale di appalto; - Piani di gestione delle emergenza e sicurezza antincendio; - Documenti di valutazione del rischio 4 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE 2.1 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI Prima di accedere alle aree di lavoro, si precisa che è necessario concordare con il referente locale le modalità di effettuazione delle attività e formalizzare le misure di prevenzione e protezione già stabilite: 1. Esporre la tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nell’azienda (Art.26, co.8 D.Lgs. 81/08). 2. Localizzare i percorsi di emergenza e le vie di uscita. 3. In caso di evacuazione attenersi alle procedure vigenti. 4. Indossare i dispositivi di Protezione Individuale. 5. Non ingombrare le vie di fuga con materiali e attrezzature. 6. Non occultare i presidi e la segnaletica di sicurezza con materiali e attrezzature. 7. Evitare l’uso di cuffie o auricolari per l’ascolto della musica durante l’attività perché potrebbero impedire la corretta percezione dei segnali acustici di allarme in caso di emergenza (allarme incendio, allarme evacuazione, cicalini dei mezzi e delle macchine, ecc.). 5 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ANAGRAFICA DELL’APPALTO AZIENDA COMMITTENTE Nome A.O. Santobono-Pausilipon Rappresentante Legale Direttore Generale pro tempore CF/P.IVA 06854100630 Indirizzo (Sede Legale) Via della Croce Rossa 8 CAP 80121 Città Napoli Telefono 0812205355 Fax 0812205218 E-mail [email protected] Responsabile SPP Dott. Pasquale Arace IMPRESA Ragione Sociale E-mail Partita IVA Codice Fiscale Posizione CCIAA Posizione INAIL Posizione INPS SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA Indirizzo (Sede Legale) Telefono Fax 6 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE FIGURE RESPONSABILI DELL’IMPRESA Denominazione e Ragione Sociale Sede Legale Partita IVA Telefono - Fax Referente per l’esecuzione del Contratto RSPP Medico Competente LAVORATORI Nominativo 7 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA La sovrapposizione dei tempi di lavoro, che comporta una compresenza (condivisione contemporanea) sul luogo di lavoro, è condizione insita nello svolgimento del servizio appaltato (che potrebbe comportare sia la sostituzione del contenitore criogenico dell’ossigeno con impiego di mezzi in un’area impegnata anche da altre ditte sia il periodico ingresso di un automezzo fornito di gru per la movimentazione dei pacchi bombole), con necessità pertanto di regolamentare tali attività.. In tali circostanze è pertanto ravvisabile una evidente attività interferenziale che il presente documento si propone di governare al fine di limitare al massimo gli effetti della intersecazione delle differenti lavorazioni svolte, in un contesto in cui sono presenti rischi ben individuati. Al riguardo si stabilisce che non potrà essere iniziata alcuna operazione all’interno dei locali di lavoro, da parte dell’impresa appaltatrice/lavoratore autonomo, se non a seguito di avvenuta firma - da parte del responsabile di sede incaricato per il coordinamento dei lavori affidati in appalto - dell’apposito verbale di cooperazione e coordinamento. Si stabilisce inoltre che eventuali inosservanze delle procedure di sicurezza che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato, daranno il diritto ad entrambe le imprese, di interrompere immediatamente i lavori. Si stabilisce inoltre che il responsabile di sede e l’incaricato della ditta appaltatrice per il coordinamento dei lavori affidati in appalto, potranno interromperli, qualora ritenessero nel prosieguo delle attività che le medesime, anche per sopraggiunte nuove interferenze, non fossero più da considerarsi sicure. Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro (art. 26, comma 8, D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81). I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. 8 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA ATTESI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADOTTATE INTERFERENZA DESCRIZIONE RISCHIO DA INTERFERENZA STIMA DEL RISCHIO MISURA DI SICUREZZA DA ADOTTARE INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI GENERALI FORMAZIONE ACCESSO ALL'AREA OSPEDALIERA CARICO / SCARICO E MOVIMENTAZIONE MATERIALI E MERCI Presenza in Azienda di personale della Ditta non formato sui rischi specifici presenti nei luoghi di lavoro a cui dovranno accedere. II servizio viene svolto all'interno dell'area ospedaliera. L'accesso avviene con automezzi della Ditta. Possibilità di interferenza con altri veicoli ed altri mezzi condotti dai dipendenti dell'Azienda, di altre Ditte in appalto e degli utenti e con il traffico pedonale. MEDIO La preparazione e lo scarico delle merci e dei materiali avviene di regola nei magazzini in gestione alla Ditta. Occasionalmente materiali ed attrezzature possono essere scaricati direttamente in collegamento con il sito di utilizzo; ciò può creare intralcio, in particolare se effettuato nelle ore antimeridiane (di massimo accesso dell’utenza ovvero di carico /scaricoe movimentazione interna delle merci destinate ai reparti (magazzino, lavanderia, farmacia ecc.) MEDIO MEDIO II personale della Ditta che ha accesso in Ospedale (Dirigenti e dipendenti) dovrà obbligatoriamente partecipare ad un corso di formazione sulla sicurezza L'accesso e la circolazione dei mezzi nelle aree esterne, di pertinenza del P.O., deve avvenire rispettando la segnaletica presente e conformemente alle regole generali del codice della strada. All'interno dell'ospedale tutti i mezzi devono comunque procedere con velocità "a passo d'uomo". In caso di sosta (anche di breve durata) gli automezzi devono obbligatoriamente spegnere il motore. Non è consentito il parcheggio di eventuali auto private degli operatori della Ditta. II conferimento di materiale ed attrezzature di lavoro, deve avvenire negli orari e in prossimità dagli ingressi concordati con il referente dell’ appalto . Nel caso di compresenza di più automezzi per la consegna e lo scarico merci è necessario, per evitare interferenze, che ogni operatore attenda il proprio turno in funzione dell'ordine di arrivo senza interferire con le attività di scarico già in fase di espletamento nonchè senza ostacolare la viabilità dei mezzi sanitari e/o privati . Non vi sono piattaforme per il carico e lo scarico, pertanto è a carico della ditta l’utilizzo di apparecchi di sollevamento e di trasporto o comunque riduttivi della movimentazione manuale. Per la riduzione del rischio i mezzi devono essere dotati di indicatori acustici di retromarcia; altrimenti deve essere presente un operatore a terra. 9 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DEPOSITO MATERIALI 1)Deposito di materiali/attrezzature deve avvenire di norma solo nei locali o aree esterne affidati alla Ditta . L'accumulo di materiale combustibile può causare rischi di incendio, intralcio alla mobilità interna, ostruzione delle vie di esodo e delle uscite di emergenza. MEDIO 2) Cadute dall'alto di materiali per errato posizionamento di confezioni su scaffali, contenitori trasportati su carrelli ecc. COMUNICAZIONI DI ACCESSO E CONTROLLO 1) Accesso alle strutture senza preavviso: rischi di esposizione a rischi specifici in particolare nelle strutture in cui si svolge attività sanitaria di assistenza diretta all'utente, attività di diagnostica strumentale e di laboratorio ed attività tecnica. Esposizione a rischi specifici dell'attività in appalto di operatori, utenti, visitatori. MEDIO 1) Ove necessario per le caratteristiche dei lavori dovranno essere definiti con il referente aziendale dell'appalto eventuali luoghi di stoccaggio temporaneo di materiali/attrezzature: sono vietati gli stoccaggi non autorizzati. Laddove lo stoccaggio temporaneo debba avvenire in aree esterne deve essere adeguatamente recintato e segnalato. Tutti i contenitori, casse, cesti, roller e pallet, una volta scaricati devono essere tempestivamente allontanati a cura e spese della ditta in appalto. 2) Si raccomanda il corretto posizionamento delle merci nei magazzini e nei luoghi di deposito, l'utilizzo di idonei contenitori e carrelli per il trasporto di attrezzi e materiali. I materiali per le attività previste all'esterno in altezza devono essere nelle quantità minime indispensabili per lavorazioni previste e posizionati nelle parti interne e lontani dai bordi della copertura. 1) Le operazioni in loco devono essere sempre comunicate in anticipo e concordate con il personale preposto al controllo dell'appalto e del reparto, anche al fine di tutela dai rischi specifici elencati di seguito. Il personale delta ditta deve essere riconoscibile tramite tessera di riconoscimento esposta bene in vista sugli indumenti, corredata di fotografia e contenente le generalità del lavoratore, l'indicazione del datore di lavoro e dell'impresa in appalto. 2) E' obbligo dei referenti della Ditta in appalto la comunicazione di eventuali rischi specifici durante l’accesso in ospedale. 10 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE RISCHIO ELETTRICO Uso improprio degli impianti elettrici, sovraccarichi e possibilità di corto circuiti, elettrocuzione , incendio e black out. Accesso non autorizzato a locali/armadi contenenti quadri elettrici e cabine media tensione/trasformazione con possibilità di elettrocuzione. MEDIO RISCHIO MECCANICO Uso di carrelli a spinta manuale per il trasporto dei materiali e relative parti in movimento: impatto con persone, parti delta struttura, blocco di ascensori e montacarichi, danno patrimoniale per l'azienda . MEDIO RISCHI DI INCIDENTI E/O INVESTIMENTI DI PERSONE E MEZZI La movimentazione avviene sia con percorsi esterni che interni attraverso corridoi e passaggi. I percorsi sono promiscui utilizzati anche da operatori sanitari, pazienti, visitatori ed operatori di altre Ditte: rischio di impatto con altre persone o mezzi. Rischio dovuto all' utilizzo dei mezzi (carrelli, transpallet, carrozzine , barelle,ecc) per il trasporto di materiali, merci, attrezzature, pazienti. MEDIO Gli impianti dell’ospedale sono realizzati e mantenuti in conformità alle norme tecniche ed alle disposizioni legislative vigenti. Le modalità di alimentazione delle macchine elettriche devono essere concordate con la S.C. Gestione Tecnico-Patrimoniale, compresa l'approvazione all'impiego di eventuali prolunghe o impianti di alimentazione provvisori. II luogo per la ricarica di batterie (carrelli elevatori o altre apparecchiature) deve essere concordato. Le apparecchiature utilizzate devono essere rispondenti alle vigenti norme e sottoposte a verifiche preventive di sicurezza e manutenzione periodica. II personale della Ditta deve essere formato e addestrato all'impiego in sicurezza delle apparecchiature e degli impianti elettrici. E' vietato l’accesso non autorizzato ai locali / armadi contenenti quadri elettrici e l'utilizzo improprio di impianti e apparecchiature attive. E' obbligatorio l'utilizzo di apparecchiature rispondenti alle vigenti norme e sottoposte a verifiche preventive di sicurezza e manutenzione periodica ed il corretto uso degli impianti elevatori dell’Ospedale. Ancorare o immobilizzare i carrelli durante l’uso di montacarichi . I percorsi interni verso le strutture per tutte le attività vengono concordate con il referente dell'appalto e sono stati individuati privilegiando quelle a minor densità di presenze. II trasporto dei carrelli lungo le rampe deve essere effettuato con la massima attenzione e con il rispetto di bassissima velocità di movimento (passo d'uomo). II trasporto di materiali ingombranti e/o pesanti lungo la viabilità interna deve avvenire con due operatori. 11 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 RISCHIO DI CADUTA RISCHIO INCENDIO ALLARME INCENDIO E GESTIONE EMERGENZA P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE 1) RISCHIO PER OPERATORI DITTA IN APPALTO Rischio di caduta per ostacoli e/o pavimenti resi scivolosi a causa di sversamento accidentale di liquidi o di materiali / attrezzature abbandonati sui percorsi da altre Ditte nei locali dell'Azienda. Inoltre le pavimentazioni presentano spesso dei dislivelli sia nelle aree esterne che interne ai reparti. 2) RISCHIO PER IL PERSONALE DIPENDENTE e/o ALTRE DITTE. Utilizzo di detergenti/prodotti liquidi durante le lavorazioni e/o sversamento accidentale degli stessi non tempestivamente segnalati e/o adeguatamente rimossi. 1) Rischio di innesco e propagazione di incendio Evento connesso con maggiore probabilità a: - deposito ed utilizzo di materiali infiammabili e facilmente combustibili; -utilizzo di fonti di calore; - impianti ed apparecchi elettrici non controllati o non gestiti correttamente; - violazione del divieto di fumo; - accumulo di rifiuti e scarti combustibili. Luoghi più pericolosi per il principio d'incendio: locali seminterrati; locali non presidiati. 2) Ostruzione delle vie di esodo. 3) Difficoltà nella gestione dell'emergenza e nell'esodo. BASSO 1) Attenzione e rispetto della segnaletica mobile di presenza di rischio. E' obbligo del personale della Ditta l'utilizzo di calzature antiscivolo chiuse 2) E' obbligo della Ditta tenere disponibile ed apporre idonea segnaletica mobile; eliminare lo sversamento accidentale in modo sollecito e, in caso di sversamento di prodotti chimici, procedere secondo le indicazioni della scheda di sicurezza e con l’utilizzo di idonei DPI. MEDIO 1) Gli ospedali sono classificati come strutture a rischio elevato di incendio. All'interno di tutto 1'ospedale è vietato fumare e usare fiamme libere. E' necessario evitare 1'accumulo di materiali combustibili . Non utilizzare mai fiamme libere senza prima avere chiesto l'autorizzazione alla S.C. Gestione Tecnico-Patrimoniale, tramite il tecnico di riferimento per i lavori in appalto. Sono vietate inoltre la manomissione, lo spostamento e la modifica dei mezzi di protezione predisposti dall'A.O. (estintori, segnaletica, armadi antincendio ecc.). Ad operazioni ultimate, le zone interessate devono essere lasciate sgombre e libere da materiali di risulta combustibili. 2) Durante 1'attività bisogna prestare particolare attenzione a non causare l'ostruzione delle vie di esodo o il bloccaggio in apertura delle porte resistenti al fuoco. 3) L'appaltatore provvederà a far prendere visione alle proprie maestranze delle procedure di gestione dell'emergenza incendio affisse in tutte le sedi e descritte nel "PIANO DI EMERGENZA/EVACUAZIONE" aziendale. In caso di allarme da dispositivo acustico - visivo o per evidenza diretta, seguire le istruzioni del personale di servizio e la segnaletica di esodo verso luoghi sicuri. 12 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” Via della Croce Rossa,8 -80122- Napoli Febbraio 2016 GESTIONE DEI RIFIUTI USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO P.O. Santobono DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE I rifiuti prodotti dall'attività in appalto vengono raccolti e smaltiti direttamente a cura dell'appaltatore. Rischio di abbandono di rifiuti pericolosi e/o non pericolosi nelle aree di pertinenza dell' Ospedale. BASSO Non e previsto nè autorizzato 1'utilizzo promiscuo delle attrezzature. Non si possono abbandonare i rifiuti nell'area ospedaliera e non si può usufruire dei cassonetti e aree di deposito temporaneo. I rifiuti prodotti ed il materiale non più utilizzabile di proprietà dall'Appaltatore devono essere caricati ed allontanati a cura e spese della stessa ditta, immediatamente. NON PRESENTI RISCHI INTEREFERENTI Le attrezzature in uso saranno di proprietà della ditta appaltatrice e dovranno essere conformi ai requisiti di sicurezza cosi come definite dal D.Lgs.81/2008 art. 70 commi 1,2,3 e sottoposte a verifiche preventive di sicurezza e manutenzione periodica. L'uso sarà esclusivo del personale della ditta appaltatrice; è vietato l'uso di attrezzature dell’Ospedale NOTE - Dovranno essere comunicati dalla Ditta appaltatrice al Servizio Prevenzione e Protezione aziendale tutti gli infortuni subiti dal proprio personale durante lo svolgimento dell'attività oggetto del contratto. - Riunioni di coordinamento verranno effettuate a seguito di variazioni (strutturali, di dotazioni tecnologiche, organizzative, ecc.) significative per la sicurezza, che intervengano a carico sia della struttura appaltante che dell'appaltatore. 8. STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA Sulla base dei rischi da interferenza individuati, 1'attuazione delle relative misure da adottare comporta costi per la sicurezza: Si No x Si ritiene che 1'adozione delle misure sopra riportate ed il rispetto di tutte le norme generali elencate in tale documento NON comporti costi della sicurezza. 13