Istituti tecnici – settore economico – indirizzo
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Istituti tecnici – settore economico – indirizzo
RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• Grazia Batarra, Carla Sabatini Turismo: prodotti, imprese e professioni per il quinto anno Edizione mista Tramontana Istituti tecnici – settore economico – indirizzo turismo Programmazione per competenze per la classe quinta Discipline turistiche e aziendali La programmazione per la classe quinta prevede un’articolazione modulare per competenze che rende possibile una progettazione flessibile degli itinerari di insegnamento e apprendimento. La struttura modulare consente una verifica in itinere del livello di raggiungimento delle competenze e consente una gestione flessibile delle diverse situazioni formative proprio per adattare il percorso alle esigenze della classe e per creare itinerari differenziati. Secondo le nuove Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento, l’indirizzo “Turismo” degli Istituti tecnici ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze relative all’ambito turistico, oggi essenziale per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese. La complessità dell’ambito turismo richiede percorsi formativi finalizzati al conseguimento di un’ampia gamma di competenze. Per sviluppare queste competenze occorre, pertanto, favorire apprendimenti metacognitivi mediante il ricorso a metodologie esperenziali in grado di: - sviluppare capacità diffuse di vision, motivate dalla necessità di promuovere continue innovazioni di processo e di prodotto; - promuovere competenze legate alla dimensione relazionale intesa sia negli aspetti di tecnicalità (dalla pratica delle lingue straniere, all’utilizzo delle nuove tecnologie), sia negli aspetti attitudinali (attitudine alla relazione, all’informazione, al servizio); - stimolare sensibilità e interesse per l’intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi efficacemente a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare ad essi gli elementi più rilevanti della cultura di appartenenza. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• Le discipline di indirizzo, tra le quali appunto le “Discipline turistiche e aziendali”, in linea con le indicazioni dell’Unione europea, devono favorire una educazione alla imprenditorialità. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono considerate motore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente di far acquisire una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di comportamenti socialmente responsabili che mettono gli studenti in grado di organizzare il proprio futuro tenendo conto dei processi in atto. Indice della programmazione della disciplina “Discipline turistiche e aziendali” per le classi quinte 1. Obiettivi didattici trasversali e strategie adottate dal Consiglio di Classe 2. Finalità formative e obiettivi generali in relazione al profilo professionale 3. Livelli di partenza 4. Prerequisiti relativi ai moduli 5. Competenze, conoscenze e abilità da certificare 6. Articolazione di ciascuna unità 7. Metodologie di insegnamento 8. Verifiche e valutazione delle competenze acquisite 9. Descrizione delle verifiche relative ai moduli e delle modalità di recupero 1. Obiettivi didattici trasversali e strategie adottate dal Consiglio di Classe Obiettivi didattici trasversali formulati dal Consiglio di Classe • Sviluppare l’autonomia decisionale e il senso critico. • Sviluppare la capacità di recepire il cambiamento. • • Obiettivi comportamentali formulati dal Consiglio di Classe • Partecipazione propositiva al lavoro di gruppo e/o individuale. • Definire e presentare agli allievi gli obiettivi e i risultati attesi. • Consapevolezza della propria responsabilità nel gruppo. • Richiedere un uso corretto e adeguato dei linguaggi settoriali e la precisione lessicale sia nell’esposizione orale sia nell’elaborazione scritta. Favorire l’acquisizione di un livello culturale soddisfacente. • Stimolare l’autonomia Strategie pianificate dal Consiglio di Classe Impegno a portare a termine le attività assegnate. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA • • • elaborativa e la capacità di ricerca Sviluppare lo spirito di iniziativa. Sviluppare la capacità di comprendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno. Potenziare l’autovalutazione al fine di colmare lacune e migliorare il profitto. ••PIANI DI LAVORO•••• • Disponibilità al confronto. • Capacità di ascoltare, chiedere, esprimere il proprio pensiero. • Sondare in itinere la preparazione attraverso verifiche frequenti. • Capacità decisionali e organizzative. • Favorire la discussione in classe e in gruppo. • Soddisfacente grado di autonomia. • Programmare attività di lavoro di gruppo • Sviluppare i rapporti comunicativi e diffondere l’abitudine a comunicare i risultati del proprio lavoro • Monitorare con attenzione il processo formativo. • Osservare sistematicamente il raggiungimento degli obiettivi comportamentali e didattici trasversali. • Definire in itinere azioni di sostegno e di recupero. 2. Finalità formative e obiettivi generali in relazione al profilo professionale Finalità formative al termine del quinto anno del corso • Acquisire capacità di adattamento, di rinnovamento e di flessibilità • • Obiettivi generali in relazione al profilo disciplinare • Sviluppare capacità diffuse di vision, motivate dalla necessità di promuovere continue innovazioni di processo e di prodotto Utilizzare le metodologie di analisi, ricerca e sintesi • Utilizzare le nuove tecnologie, le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Promuovere competenze legate alla dimensione relazionale intesa sia negli aspetti di tecnicalità, sia negli aspetti attitudinali) • Stimolare sensibilità e interesse per l’intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi efficacemente a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare ad essi gli elementi più rilevanti della cultura di appartenenza • Ricorrere alle diverse fonti di aggiornamento e saperle decodificare • Comprendere le problematiche tipiche delle copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• imprese turistiche • Analizzare e risolvere casi aziendali in relazione a • progetti interdisciplinari • Svolgere la propria attività e saper interpretare il proprio ruolo operando in gruppo e collaborando con le diverse figure professionali Sviluppare competenze imprenditoriali, al fine di far acquisire una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di comportamenti socialmente responsabili • Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico • Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti • Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali 3. Livelli di partenza La prima fase operativa della programmazione prevede la rilevazione dei livelli generali della classe, dei livelli di partenza individuali e si conclude con le eventuali indicazioni per il recupero. Livelli rilevanti riferiti al gruppo classe • Analisi delle potenzialità della classe. • Le informazioni deriveranno da: - iter scolastico; - colloqui informali con gli allievi; - colloqui informali con docenti degli anni scolastici precedenti; - livello generale di apprendimento della classe; - prove di ingresso. Livelli individuali • Analisi delle capacità, attitudini e potenzialità di ciascun allievo. • Analisi delle attese degli allievi nei confronti della disciplina. • Per rilevare i livelli individuali di partenza verranno predisposti test di ingresso aventi come obiettivo la verifica dei prerequisiti relativi ai quattro moduli. Indicazioni per il recupero • Sulla base di quanto emerso dall’analisi della situazione di partenza, verranno predisposte le indicazioni più opportune per l’azione di recupero e/o sostegno. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• Numero del modulo Titolo del modulo 1 Prodotti turistici a catalogo e a domanda 2 Pianificazione strategica e controllo di gestione 3 Strategie di marketing e nuove tecniche di comunicazione 4 Risorse umane e gestione della qualità 4. Prerequisiti relativi ai quattro moduli Modulo 1 M • • • • • • • NZE Modulo 2 • Comprensione e analisi di testi di argomento tecnico economico. Analisi di tabelle e dati numerici. Compilazione di documenti. Caratteristiche gestionali delle imprese turistiche. Interpretazione dei sistemi aziendali nei processi di gestione e nei flussi informativi delle imprese turistiche. Bilancio d’esercizio. Il marketing e la comunicazione nel turismo. • • • • • • • Mission, vision valori aziendali; posizionamento sul mercato; opportunità e minacce, punti di forza e di debolezza, stakeholder. Diverse tipologie di imprese turistiche e loro strutture organizzative Diverse forme di comunicazione aziendale. Aspetti finanziario, economico e patrimoniale della gestione. Investimenti a lungo ciclo di utilizzo e calcolo delle quote di ammortamento. Struttura e contenuto del bilancio di esercizio e analisi di bilancio. Elementi che determinano i prezzi. Presenze e tasso di occupazione in una struttura ricettiva. Modulo 3 • • • • • • Pianificazione strategica e controllo di gestione. Marketing conoscitivo, strategico e operativo Marketing mix. Segmentazione della domanda, targeting, posizionamento, marca. Ciclo di vita del prodotto di una località turistica. Risorse turistiche e carattere composito del prodotto turistico. Modulo 4 • • • • • Comprensione e analisi di testi di argomento tecnico ed economico Caratteristiche gestionali delle imprese turistiche Processi di gestione e flussi informativi delle imprese turistiche Strutture e nuove tendenze organizzative Figure professionali copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• 5. Competenze , conoscenze e abilità da certificare Modulo 1 Prodotti turistici a catalogo e a domanda Modulo 2 Pianificazione strategica e controllo di gestione Competenze Conoscenze Abilità Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Prodotti turistici a catalogo e a domanda Elaborare prodotti turistici a catalogo e a domanda Il catalogo come strumento di promocommercializzazione Elaborare prodotti turistici a carattere tematico Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico La costruzione dei pacchetti turistici Definire il prezzo dei prodotti turistici I prezzi dei viaggi organizzati Interpretare le informazioni contenute nei cataloghi Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici Gli eventi Programmare, organizzare e gestire eventi Competenze Comprendere le funzioni della pianificazione strategica e del controllo di gestione, le loro caratteristiche, gli strumenti di cui si avvalgono e le loro relazioni Conoscenze Orientamento strategico di fondo, obiettivi e strategie aziendali Abilità Individuare l’orientamento strategico di fondo, la strategia e la pianificazione di un caso aziendale Pianificazione strategica e sue fasi; struttura e funzioni del business plan Elaborare un business plan di un’azienda turistica Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne indici Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo dell’impresa turistica Controllo di gestione e relativi strumenti Utilizzare gli strumenti del controllo di gestione in un’impresa turistica Elaborare un budget di un’azienda turistica ed effettuare l’analisi degli scostamenti copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA Modulo 3 Strategie di marketing turistico e nuove tecniche di comunicazione ••PIANI DI LAVORO•••• Competenze Utilizzare strategie di marketing e contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici o a determinati territori Conoscenze Strategie di marketing Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici, relativi a una specifica azienda o a un territorio Pianificazione di marketing territoriale e politiche di qualificazione e sviluppo dell’offerta turistica Marketing territoriale e della destinazione Piano di marketing aziendale e territoriale Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche a fini promozionali e di commercializzazione Modulo 4 Risorse umane e gestione della qualità Abilità Realizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto e dell’immagine turistica del territorio Utilizzare strumenti multimediali e nuove tecniche di comunicazione per la promozione dell’immagine turistica del territorio e la commercializzazione del servizio Elaborare un piano di marketing aziendale o territoriale in funzione delle politiche economiche e finanziarie adottate per la governance del settore Competenze Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Conoscenze Tecniche di selezione del personale Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico Curriculum europeo Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro ed operare nella gestione del personale dell’impresa turistica Qualità nelle imprese turistiche Abilità Redigere il curriculum vitae europeo Simulare test e colloqui di selezione del personale anche in lingua straniera Utilizzare procedure per lo sviluppo e la gestione del sistema di qualità nelle imprese turistiche copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• 6. Articolazione di ogni unità Fasi 1 2 3 Articolazione dell’attività didattica Fase introduttiva Presentazione delle conoscenze Sistematizzazione delle conoscenze Strategie e organizzazione del lavoro in classe Metodo a scoperta Lezione frontale Lezione dialogata Applicazione individuale con supporto del docente e tutoraggio da parte di studenti più esperti Esercizi guidati Lavoro di gruppo Codocenza Problem solving Strumenti • Libro di testo • Materiali digitali • Fonti giuridiche • Articoli tratti dalla stampa quotidiana o periodica • Modelli autentici di bilanci • Mappe concettuali e schemi • Documentazione varia • Nuove tecnologie multimediali • Collegamenti a Internet • LIM 7. Metodologie di insegnamento • • • • • • • • • • • • • Lezione frontale per l’introduzione di contenuti nuovi. Lezione di stimolo basata sulla tecnica della “scoperta guidata”. Lezione dialogata, allo scopo di richiamare i concetti e i contenuti considerati prerequisiti per il nuovo modulo. Lezione interattiva al termine dell’unità o del modulo, allo scopo di riepilogare i nuovi argomenti affrontati. Ricerca e lettura guidata, al fine di consolidare il processo di apprendimento. Ricerca e lettura guidata di manuali specifici utilizzati dalle imprese turistiche, allo scopo di consentire all’allievo di acquisire strumenti utili alla soluzione di semplici problemi. Consultazione di documenti utilizzati dalle imprese turistiche durante la loro normale attività. Strategia del “problem solving”, allo scopo di sviluppare le capacità operative e organizzative. Sviluppo di attività progettuali, allo scopo di abituare l’allievo alla ricerca di soluzioni. Attività di gruppo, allo scopo di sviluppare le capacità relazionali e comunicative. Ricorso alla simulazione di casi aziendali a ai laboratori multimediali, allo scopo di sviluppare un atteggiamento motivato dello studente che ne migliori il livello formativo. Percorsi individualizzati e azioni di cooperative learning, allo scopo di approntare azioni di sostegno o di consentire il raggiungimento di livelli formativi più elevati. Ricorso ai CLIL copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA ••PIANI DI LAVORO•••• 8. Verifiche e valutazione delle competenze acquisite Le verifiche saranno: • • • verifiche formative, per il controllo in itinere del processo di apprendimento; a tale scopo, verranno utilizzati gli esercizi strutturati (vero/falso, scelta multipla, collegamenti e completament, ecc.); verifiche sommative, per il controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione; si farà uso sia di domande a risposta aperta (per le verifiche orali) sia di esercizi applicativi (per le verifiche scritte); verifiche finali delle competenze con esercizi strutturati e semistrutturati La valutazione terrà conto, per l’attribuzione del voto e del giudizio, di quanto stabilito dal Consiglio di Classe. L’insegnante si baserà comunque: • • • • • • sui risultati delle verifiche sommative; sui progressi rispetto alla situazione di partenza; sulla partecipazione al lavoro scolastico; sulla capacità di organizzare lo studio; sul raggiungimento degli obiettivi cognitivi e comportamentali fissati; sui progressi manifestati in termini di conoscenze, competenze e capacità. 9. Descrizione delle verifiche relative ai moduli e delle modalità di recupero Moduli Modulo 1 Descrizione delle verifiche Modalità di recupero e/o sostegno Verifiche formative Individuazione delle carenze. Predisposizione di esercizi strutturati per verificare in itinere l’acquisizione dei seguenti concetti fondamentali: prodotti turistici prodotti leisure e business prezzi dei prodotti turistici mark up viaggi organizzati viaggi offerti al pubblico tipologie di eventi gestione di un evento comunicazione di un evento Definizione delle modalità di recupero (corsi di recupero, sportello didattico, attività di supporto e tutoraggio in classe). Definizione dell’attività di recupero e/o sostegno (lezione dialogata, lavoro in gruppo con leader, codocenza, ecc.). Verifiche sommative Predisposizione di casi applicativi Verifica per accertare il superamento delle professionali e di domande a risposta aperta difficoltà riscontrate. per controllare e valutare il profitto scolastico Valutazione delle metodologie di recupero adottate. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA Modulo 2 ••PIANI DI LAVORO•••• Verifiche formative Individuazione delle carenze. Predisposizione di esercizi strutturati per verificare in itinere l’acquisizione dei seguenti concetti fondamentali: pianificazione strategica controllo di gestione fasi della pianificazione strategica business plan contabilità gestionale BEP programmazione aziendale reporting sistemi di controllo di qualità budget controllo budgetario Definizione delle modalità di recupero (corsi di recupero, sportello didattico, attività di supporto e tutoraggio in classe). Verifiche sommative Verifica per accertare il superamento delle difficoltà riscontrate. Definizione dell’attività di recupero e/o sostegno (lezione dialogata, lavoro in gruppo con leader, codocenza, ecc.). Predisposizione di casi applicativi professionali e di domande a risposta aperta Valutazione delle metodologie di recupero per controllare e valutare il profitto scolastico adottate. Modulo 3 Verifiche formative Individuazione delle carenze. Predisposizione di esercizi strutturati per verificare in itinere l’acquisizione dei seguenti concetti fondamentali: strategie di marketing marketing territoriale e della destinazione piano di marketing piano di marketing aziendale piano di marketing territoriale fasi dei piani di marketing attuazione dei piani di marketing budget commerciale programma annuale Definizione delle modalità di recupero (corsi di recupero, sportello didattico, attività di supporto e tutoraggio in classe). Definizione dell’attività di recupero e/o sostegno (lezione dialogata, lavoro in gruppo con leader, codocenza, ecc.). Verifiche sommative Predisposizione di casi applicativi Verifica per accertare il superamento delle professionali e di domande a risposta aperta difficoltà riscontrate. per controllare e valutare il profitto scolastico Valutazione delle metodologie di recupero adottate. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015 RiViSTA Modulo 4 ••PIANI DI LAVORO•••• Verifiche formative Predisposizione di esercizi strutturati per verificare in itinere l’acquisizione dei seguenti Individuazione delle carenze. concetti fondamentali: fabbisogno del personale servizi per l’impiego ricerca attiva del lavoro selezione del personale curriculum vitae formazione del personale qualità nel turismo programmi per l’attuazione della qualità Definizione delle modalità di recupero (corsi di recupero, sportello didattico, attività di supporto e tutoraggio in classe). Definizione dell’attività di recupero e/o sostegno (lezione dialogata, lavoro in gruppo con leader, codocenza, ecc.). Verifiche sommative Predisposizione di casi applicativi Verifica per accertare il superamento delle professionali e di domande a risposta aperta difficoltà riscontrate. per controllare e valutare il profitto scolastico Valutazione delle metodologie di recupero adottate. copyright 2014 © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - Anno scolastico 2014/2015