Classe 5 B - IISS. "Fazello"
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Classe 5 B - IISS. "Fazello"
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “T.Fazello” Sciacca Sez.Liceo Artistico “G.Bonachia” Via Alcide de Gasperi N.14 Documento del 15 Maggio Protocollo n.4086C27 del 13/05/2015 Classe VB Design (Arte del Tessuto) Anno Scolastico 2014-2015 Il Coordinatore di classe Prof.ssa Rosaria Tavormina Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giovanna Pisano INDICE Premessa Informazioni generali Parte Prima La nostra Storia Le sezioni del Liceo Artistico - Curricolo Curricolo implicito Curricolo esplicito Curricolo trasversale Offerta formativa Finalità formativa 2014-2015 Modalità didattico organizzative Impianto Curricolare Parte Seconda - La sezione DESIGN ( CURV.ARTE DEL TESSUTO) Presentazione della sezione Discipline e attività caratterizzanti la sezione Temi portanti nel quinquennio Componenti del Consiglio di Classe Presentazione della classe - Relazione del Consiglio di classe - Alunni frequentanti nell’ultimo triennio - Variazione docenti ultimo triennio - Criteri assegnazione dei crediti scolastici Modalità progettuali - Programmazione del Consiglio di Classe - Programmazione disciplinare - Obiettivi raggiunti Valutazione - modalità di lavoro del consiglio di classe - modalità e tipologie di valutazione - griglia di valutazione degli apprendimenti Attività di preparazione all’Esame di Stato - Simulazione Terza prova (tipologia C); - Obiettivi comuni alla prova regole seguite per strutturazione della prova; - Allegato A Simulazione terza prova. Ampliamento dell’offerta formativa - Attività di orientamento - Progetti in orario curricolare ed extracurricolare - Attività varie Parte Terza a cura dei singoli docenti programmi. - Religione - Italiano - Storia - Storia dell’Arte - Clil - Filosofia - Matematica e informatica - Fisica - Discipline Progettuali Design (Tessuto) - Inglese - Laboratorio del Design - Scienze Motorie Allegati - Griglie di valutazione per la prima prova scritta (convertita in /15) - Griglia di correzione e valutazione per la seconda prova scritta (convertita in /15) PREMESSA Grazie alla Riforma dei Licei, già attiva dall’anno 2010/2011, l’Istituto Statale d’Arte (unico ad operare nella provincia di Agrigento) è stato rimodulato in Liceo Artistico e quest’anno si conclude il primo quinquennio del Liceo Artistico con le classi: - VB Design (Curvatura Arte del Tessuto) - VD Design (Curvatura Arte della Ceramica) - VC Architettura e Ambiente - VA Arti Figurative con un’innovazione curriculare che risponde adeguatamente ad un sistema educativo moderno e di qualità. Dall’anno 2013/2014 l’Istituto in seguito all’aggregazione con il Liceo Classico “T. Fazello” e il Liceo Scientifico “Fermi” di Menfi ha modificato ulteriormente la denominazione diventando I.I.S.S. “T. Fazello” sez. Liceo Artistico “G. Bonachia”. INFORMAZIONI GENERALI I.I.S.S. “T. Fazello” Sciacca SEZIONE LICEO ARTISTICO “G. BONACHIA” Via Alcide De Gasperi, 14 - 92019 SCIACCA. – AG – Tel. 0925/ 21642 Fax 0925/ 85487 LA NOSTRA STORIA Il Liceo Artistico “G.Bonachia” di Sciacca nasce come Istituto Statale d’Arte di Sciacca nei primi anni del Novecento e la sua storia è legata al progresso civile, culturale e artistico della città che ha contribuito, indubbiamente e in maniera determinante, alla elevazione culturale e tecnico-artistica delle numerose categorie artigianali capaci di intendere e di esprimersi artisticamente nei diversi manufatti. Nasce prima come “Scuola di disegno e plastica”, con lo scopo di fornire a muratori e scalpellini quelle nozioni tecniche necessarie a perfezionare la propria capacità professionale, poi come Scuola d’Arte. Il numero crescente degli alunni desiderosi di apprendere un mestiere ha reso necessario l’istituzione delle sezioni di: “Ebanisteria e intaglio”; “Pittura decorativa”; “Taglio, cucito e ricamo”. Nel 1940 venne istituita la sezione Ceramica grazie alla lungimiranza degli amministratori e insegnati della scuola, che seppero incrementarla con l’apporto di maestranze locali, depositarie della secolare e nobile tradizione dell’arte “figulina” e vasaria di cui Sciacca vanta una lunga esperienza e una fiorente attività artigianale. Inoltre, il crescente interesse che man mano la scuola suscitava nell’utenza ha fatto si che divenisse il punto artistico culturale di riferimento non solo per i saccensi, ma soprattutto per il territorio circostante. Il Liceo, oggi presenta quattro sezioni: Design (Curvatura Arte del Tessuto), Design (Curvatura Arte della Ceramica), Architettura e Ambiente, Arti Figurative, articolato in cinque anni, un biennio comune propedeutico alla scelta delle sezioni e un triennio specifico, al termine del quale si consegue il DIPLOMA DI MATURITA’ ARTISTICA che riveste un ruolo di fondamentale importanza nel campo delle arti applicate rivendicando un sempre maggiore impegno per lo sviluppo di nuove esperienze artistiche e tecnologiche. Il Liceo Artistico rivolge l’attenzione al rinnovamento della realtà artigianale e artistica intesa come forza attiva e produttiva capace di produrre reddito, indicando nella “progettazione” il supporto creativo per eccellenza. Studio, ricerca e analisi sono state le componenti essenziali di una corretta fase progettuale che, sostenuta dalle moderne tecnologie, ha contribuito al conseguimento di nuovi risultati concreti nel campo delle “arti applicate” e una valida formazione professionale e artistica degli alunni. Costantemente la nostra Scuola si è impegnata nella riscoperta e nella valorizzazione del territorio, molto ricco di testimonianze storico-artistiche, sensibilizzando gli studenti non solo ad apprezzare e salvaguardare tale patrimonio artistico e culturale ma anche a intervenire con ipotesi e soluzioni progettuali di recupero. Obiettivo del Liceo Artistico di Sciacca è la crescita culturale ampia e incisiva nel campo artistico e delle arti applicate, capaci di influenzare positivamente la realtà in cui opera, riceverne stimolo progredire e lasciare un segno tangibile della sua presenza, e tutto ciò lo porta a muoversi anche nella direzione europea con la quale interagisce per una più ampia formazione culturale e sociale. LE SEZIONI DEL LICEO ARTISTICO DESIGN (ARTE DEL TESSUTO) DESIGN (CERAMICA) ARTI FIGURATIVE ARCHITETTURA E AMBIENTE Al termine del percorso di studio si accede: a tutte le Facoltà Universitarie ai corsi post-diploma ai concorsi pubblici all’Accademia delle Belle Arti al mondo del lavoro in aziende private e in enti pubblici alle attività artistico-professionali SAPERI DISCIPLINARI Conoscenze e competenze stabilite dai Dipartimenti disciplinari. Curriculo implicito - Capacità di ascolto. - Capacità di adottare dinamiche di comunicazione interattiva. - Capacità di lavorare e collaborare in sinergia con gli altri. - Capacità di assumere decisioni consapevoli. - Capacità di rispettare le opinioni degli altri. Curriculo esplicito - Disponibilità alla tolleranza e alla solidarietà. - Capacità di percepire le diversità come arricchimento umano. - Capacità di muoversi in modo autonomo e critico, nel mondo contemporaneo, nel rispetto delle norme del vivere civile. Curriculo trasversale - Comprendere testi e formulari diversi. - Comunicare ad altri idee e dati in diverse forme parlate, scritte, grafico-pittoriche, artistiche. - Elaborare e interpretare dati quantitativi usando tecniche di tipo matematico. - Impostare e risolvere problemi, organizzando le risorse disponibili e le tecnologie multimediali. - Disporre di strumenti e pratiche di fruizione di arte, musica, teatro, cinema, letteratura. - Autonomia nella scelta e nell’organizzazione delle attività di studio. - Approccio maturo alle problematiche scientifiche. FINALITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA 2014-2015 Acquisizione di un metodo autonomo per il proprio sviluppo culturale. Acquisizione di una documentata memoria storica del passato per una comprensione critica del presente. Sviluppo di una sensibilità specifica per l’arte, per la poesia, per il libero pensiero. Riconduzione dei saperi umanistici e scientifici a sintesi centrata sull’uomo ed ancorata ai suoi valori universali. Formazione di intelligenze duttili, capaci di gestire il cambiamento continuo che caratterizza la nostra età scientifico-tecnologica e la nostra società complessa. Promozione di una cultura della pace attraverso lo scambio interculturale e linguistico. Promozione di una cultura della legalità che susciti nel giovane la coscienza dei propri diritti e dei propri doveri contro la cultura dell’omertà e della prevaricazione. MODALITA’ DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE La scuola coinvolge alunni e famiglie al fine della formazione Umana e Culturale dell’allievo attraverso un uso strategico delle risorse con azioni che prevedono la sinergia di più soggetti e Istituzioni e procedono a vari livelli: Consiglio d’Istituto: specifica le finalità formative proprie dell’indirizzo; Collegio dei Docenti: definisce le finalità didattico - educative; Coordinamento per Dipartimenti: stabilisce indicatori comuni per uniformità di esiti; Consigli di Classe: esplicitano la programmazione didattico - educativa e di valutazione, e individuano gli obiettivi trasversali; Docenti: definiscono abilità, competenze e conoscenze relative alla propria disciplina. I docenti nel rispetto dell’allievo adotteranno una metodologia didattica flessibile che raccorda con i ritmi e gli stili cognitivi del singolo alunno Le verifiche saranno quotidiane ed avranno come interlocutori gli alunni. Le stesse comporteranno la valutazione di: - processi di apprendimento; - processi di produttività; - comportamento dei soggetti interessati. Strumenti di tale verifica saranno: Elaborati scritti: permetteranno ai docenti di misurare le abilità cognitive e logiche degli allievi, non valutabili diversamente, e serviranno pure ad evidenziare le abilità operative e progettuali. Colloqui orali: consentiranno di vagliare le capacità espressive di collegamento e di ragionamento. I docenti inoltre utilizzeranno prove ed esercitazioni scritte anche per quelle discipline che non ne prevedono l’esecuzione. IMPIANTO CURRICOLARE Ore settimanali 1° e 2° anno 1 Ore settimanali 3°e 4° anno Ore settimanali 5° anno 1 1 Italiano 4 4 4 Storia e geografia 3 Storia dell’arte 3 3 3 Storia 2 2 Filosofia 2 2 2 2 Fisica 2 2 Chimica 2 Disciplina Religione Matematica e informatica 3 Scienze Naturali 2 Scienze Motorie 2 Discipline Geometriche 3 Discipline Grafiche Pittoriche 4 Discipline plastiche 3 Laboratorio Artistico 3 2 2 Discipline progettuali Design 6 6 Laboratorio del Design 6 8 32 34 Totale monte ore 31 LA SEZIONE DESIGN (ARTE DEL TESSUTO) Il percorso didattico, che la sezione si propone, è quello di stimolare l’estro creativo degli alunni all’insegnamento-apprendimento della progettazione. Analizzando l’evoluzione della moda corrente si possono rintracciare, pur nelle sue innumerevoli tendenze e varianti, alcuni punti fermi che ne costituiscono una sorta di denominatore comune. Tra questi, sicuramente, le sperimentazioni di nuovi materiali e tecnologie, talora in abbinamento con lavorazioni e tecniche artigianali tradizionali che opportunamente rielaborati, trovano nuove collocazioni nel campo dell’abbigliamento e dell’arredamento tessile. L’obiettivo finale è la progettazione di una collezione di capi femminile, coordinati, accessori vari, ispirati nelle linee e nei motivi decorativi alla moda degli anni 50e60. Progettazione e realizzazione di manufatti tessili per l’industria dell’arredamento ispirati alla storia dell’arte italiana dall’origine sino al novecento, realizzati con le tecniche proprie dei laboratori operanti nella sezione: laboratorio di merletto e ricamo; laboratorio di arazzo; laboratorio di stampa del tessuto. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI nell’area metacognitiva nell’area relazionale e del comportamento nell’area operativa nell’area cognitiva AREA METACOGNITIVA Quasi tutte hanno appreso le tecniche di lavorazione e l’uso degli strumenti delle diverse discipline. Le alunne hanno appreso un iter operativo finalizzato alla produzione di semplici manufatti con esercitazioni pratiche. Solo poche hanno consolidato un metodo di studio, che consenta un progressivo passaggio dal puro apprendimento di conoscenze alla rielaborazione personale. AREA RELAZIONALE E DEL COMPORTAMENTO Tutte le alunne hanno assunto comportamenti responsabili sia nel rispetto dell’ambiente scolastico che della comunità scolastica; Quasi tutte hanno acquisito la consapevolezza di far parte di un gruppo-classe, collaborando con i docenti e con i compagni e migliorando la relazionalità personale; Quasi sempre nel dialogare in aula hanno dimostrato rispetto delle diverse opinioni e delle diverse capacità; AREA OPERATIVA Tutte le alunne sono in grado di ascoltare, osservare,prendere appunti, fare schemi, grafici e sintesi; Quasi tutte sanno rielaborare ciò che si è appreso nello studio anche se non possiedono un corretto uso del lessico e dei linguaggi espressivi specifici d'ogni disciplina; AREA COGNITIVA Gli obiettivi cognitivi disciplinari saranno esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni dei singoli docenti in riferimento alle conoscenze, competenze e capacità acquisite dagli alunni METODOLOGIA e STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a: Lezioni frontali Lezioni dialogiche Lavori di gruppo Visione di film e documentari Attività di laboratorio Sussidi didattici e multimediali MODALITA’ DI VERIFICA Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari, ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per valorizzare le capacità di ogni singolo alunno. Per tale motivo, accanto alle prove tradizionali, sono state affiancate modalità di verifica di varia natura (utilizzando anche prove scritte, quali test a risposta multipla e a risposta aperta, per le discipline “orali”), sì da consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici. Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti SCRITTE ORALI Questionari strutturati Questionari semistrutturati Questionari a risposta aperta Produzione di elaborati relativa alle tipologie di esame Interrogazioni frontali Relazioni individuali su lavori di gruppo VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso i seguenti elementi: l’esito delle verifiche sommative; la considerazione delle difficoltà incontrate; il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite rispetto ai livelli di partenza; presenza e attenzione in classe; impegno personale; puntualità alle scadenze di verifica; continuità ed assiduità nell’impegno; conoscenza dei contenuti; capacità espressive ATTIVITA’ DI RECUPERO Il Consiglio di classe ha considerato il recupero parte integrante dell’azione didatticoeducativa e fattore fortemente ostativo del mancato raggiungimento del successo formativo. Sono state svolte attività di rinforzo, su precise e delineate lacune e attività di ripasso per favorire il raggiungimento dei mancati obiettivi COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. O. Cognome e Nome Disciplina Ruolo 1 Dimino Maria Religione Tempo indeterm. 2 Marino Giuseppe Italiano e Storia Tempo indeterm. 3 Tavormina Rosaria Storia dell’Arte Tempo indeterm. 4 Termine Giuseppe sostituito da Fazio Maria Giovanna Matematica e informatica Tempo indeterm. 5 Tempo determ. Termine Giuseppe Fisica sostituito da Fazio Maria Giovanna Tempo indeterm. 6 Amormino Carmelina Filosofia Tempo determ. 7 Tulone Maria Inglese Tempo indeterm. 8 Scandaglia Silvana Discipline Progettazione Design Tempo indeterm. 9 Corsentino Carmelo Laboratorio Design Tempo indeterm. 10 Patti Giuseppe Educazione Fisica Tempo indeterm. 11 Buttafuoco Lorenza Sostegno Tempo indeterm. Rappresentanti degli alunni: Cantone Desireè Solarino Alessia Rappresentanti dei genitori: --------------------Il Coordinatore: Prof.ssa Rosaria Tavormina Il Segretario: Prof.ssa Silvana Scandaglia Il Dirigente Scolastico: Prof.ssa Giovanna Pisano Tempo determ. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Le alunne che compongono la classe VB sez. Design si sono costituite come gruppo classe a partire dal terzo anno, tutte hanno seguito nel corso del triennio lo stesso percorso: tre alunne sono state non promosse a terzo anno e un’alunna, proveniente da altra scuola, si è aggiunta al quarto anno.. Numericamente sono 17, cinque alunne provengono da paesi limitrofi e quotidianamente raggiungono la sede della scuola con i mezzi pubblici con non pochi sacrifici, considerato il rientro nelle proprie abitazioni nel pomeriggio inoltrato. La classe costituita al suo interno da allieve molto capaci, ha subito negli anni un continuo cambiamento sia per il numero dei suoi componenti, sempre in diminuzione, sia per il cambiamento del corpo docente che ha influito sulle capacità organizzative e sul metodo di lavoro. Solo una parte di queste 17 alunne ha partecipato in modo propositivo all’attività didattica, mostrando sempre interesse verso tutte le discipline e facendo risaltare un adeguato bagaglio culturale con risultati soddisfacenti non solo per capacità quanto per l’impegno caparbio, diligente e continuo. Le restanti alunne invece hanno evidenziato un interesse appena sufficiente e diversificato per disciplina e argomenti. Il Consiglio di classe infatti, nel corso dell’anno, ha riscontrato difficoltà nello stimolare queste studentesse ad uno studio rigoroso fatto con metodo più efficace, meno mnemonico, più intuitivo, critico e prodotto di rielaborazione personale. Relativamente a quelle alunne che hanno rivelato particolari carenze, in alcune abilità essenziali e che hanno mostrato un ritmo d’apprendimento piuttosto lento, gli insegnanti hanno proposto loro attività individualizzate al fine di recuperare in itinere le carenze riscontrate e superare le difficoltà d’apprendimento. In vista dell’esame finale, i continui richiami e le insistenti sollecitazioni dei docenti hanno prodotto il loro effetto e tutte hanno migliorato la propria preparazione, alcune colmando, se pur parzialmente, le lacune preesistenti. A fronte di queste mancanze, il consiglio di classe valuta positivamente il miglioramento, nel corso del triennio, il comportamento di tutte le allieve che si sono mostrate sempre più responsabili e corrette nei confronti degli insegnanti e dell’istituzione scolastica; anche le più distratte, hanno saputo modificare atteggiamenti inizialmente svogliati in attenzione più proficua. Alcune alunne nel corso dell’anno hanno evidenziato un numero notevole di assenze (giustificate con certificazione medica). Grazie al lavoro di affiatamento e di integrazione, le alunne hanno stabilito tra loro rapporti personali positivi, amichevoli, di solidarietà e sostegno reciproco nel rispetto delle differenze. In questo anno scolastico2014/15, come da nota del 25 Luglio 2014 emanata dal Miur, la classe VB Design (curv. Arte del Tessuto), ha attuato l’insegnamento della Disciplina non linguistica DNL in Lingua Straniera (Inglese). Il Docente di Storia dell’Arte con il supporto dell’insegnante di Inglese ha svolto una parte del monte ore previsto( N.23 ore effettuate) in Lingua Inglese, incoraggiando una didattica interattiva che ha consentito un insegnamento più efficace nella lingua2 nelle sue forme più complesse in quanto calate in un contenuto reale, nello studio della Storia dell’Arte questa metodologia aggiunge alcuni fattori di qualità e cioè: - sviluppa un approccio multiculturale, ha potenziato la “consapevolezza ed espressione culturale” attraverso un’ampia gamma di mezzi di comunicazione; - ha favorito un approccio più metodico grazie alla necessità di una procedura di analisi sul significato e sull’uso delle parole. Nel corso dell’anno si è proceduto secondo un percorso di apprendimento che procedeva dal concreto all’astratto dall’analisi iconografica e alle conoscenza delle tecniche e degli stili. Le alunne Di Leo Valentina, Polino Maria Antonietta, Pumilia Maria, Sclafani Alessia e Solarino Alessia hanno partecipato per un mese (dal 17 Gennaio al 14 Febbraio 2015) allo Stage Linguistico a Londra conseguendo la certificazione Trinity. Nella classe sono presenti due alunne per le quali sono state redatte due Programmazioni Educative Individualizzate che hanno seguito una programmazione con obiettivi e contenuti minimi, con il supporto e la guida dell’insegnante di sostegno, e un’alunna con certificazione B.E.S. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE N° Complessivo di alunni frequentanti 17 Maschi 0 CLASSE TERZA QUARTA QUINTA Femmine 17 Iscritti stessa classe 18 16 17 Iscritti da altra classe 1 1 0 N.O. Cognome e Nome delle alunne 1 Abruzzo Maria Rosa 2 Bonfiglio Glenda 3 Campanella Giusy 4 Cantone Desireè 5 Colletti Valeria 6 Diecidue Valentina 7 Di Leo Valentina 8 Licata Giorgia 9 Minacori Irene 10 Piazza Marika 11 Polino Maria Antonietta 12 Pumilia Maria 13 Raso Alessia 14 Scaduto Alexia 15 Sclafani Alessia 16 Solarino Alessia 17 Tulone Alessandra Ripetenti 0 Promossi a Giugno 10 17 * Promossi con debito 6 0 * Non Promossi 3 0 * Trasferiti 0 0 0 VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3°Anno 4° anno 5° anno Italiano * * * Storia * * * Storia dell’arte * Disciplina Religione Filosofia * Matematica e informatica * Fisica Chimica Scienze Motorie Discipline progettuali Design Laboratorio del Design Sostegno * * * Note 1) Elenco di tutte le discipline previste nel triennio, 2) Anni di corso nei quali è prevista la disciplina; 3) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente. Criteri di attribuzione del credito scolastico Ai sensi del D.M. n. 49 del 24/02/2000, gli Organi Collegiali hanno deliberato di attribuire punto 1 ai seguenti titoli di credito formativo: K.E.T., P.E.T.,TRINITY, E.C.D.L., D.E.L.E, D.E.L.F; Stage linguistico all’estero; attività sportive certificate dal C.O.N.I. ; conservatorio musicale, laboratori teatrali promossi da associazioni culturali del territorio; attività di volontariato; Mostre ed estemporanee. Ai sensi del D.M. n. 99 del 16/02/2009, gli Organi Collegiali hanno deliberato di attribuire punto 0,50 ai seguenti titoli di credito scolastico: progetti P.O.F.; corsi P.O.N.; vacanza studio all’estero; laboratori teatrali o musicali; donazione A.V.I.S. Ai sensi del D.M. n. 99 del 16/02/2009, gli Organi Collegiali hanno deliberato di attribuire punto 0,50 al seguente titolo di credito scolastico : notevole interesse ed eccellente profitto raggiunto dagli alunni nello studio della religione cattolica o in altre attività alternative alla religione. L’attribuzione del punteggio del credito scolastico, in numeri interi, nell’ambito della fascia, tiene conto del complesso degli elementi valutativi di cui all’art. 11, comma 2, del D.P.R. n. 323/1998. Nell’ambito della banda di oscillazione il Consiglio di classe valuta i titoli di credito formativo e scolastico e attribuisce la fascia alta della banda stessa ( vedasi tabella A allegata) nel caso in cui la “mantissa” sia ≥ di 0,50. TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 I anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 Credito scolastico (Punti) II anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 III anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 NOTA - la media si riferisce ai voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell'ammissione alla classe successiva e dell'ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti. Modalità e criteri di valutazione Il Collegio dei Docenti Visti i DPR n. 249 del 24 giugno 1998 DPR n. 275 dell’8 marzo 1999 (art. 3 e 8) L. n. 169 del 30 Ottobre 2008 DPR n. 122 del 22 giugno 2009 L. n. 170 dell’8 ottobre 2010 C.M. 94 del 18 ottobre 2011 C. M. 89 del 18 0ttobre 2012 Delibera in data 23/09/2013 MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE ai sensi dell’art. 1, comma 5, del DPR 122 /2009: “ Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità fanno parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa” La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva. Il processo di valutazione, ritenuto fondamentale per il suo rilevante valore formativo nell’ambito del percorso educativo-didattico, ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. La valutazione degli apprendimenti a) Si articola nelle fasi: 1. diagnostica o iniziale, tesa ad analizzare e descrivere il processo di apprendimento, per la successiva impostazione di opportune strategie didattiche; 2. formativa o intermedia, tesa a individuare potenzialità e carenze, finalizzata all’autovalutazione e al miglioramento dell’azione didattica; 3. sommativa o finale, tesa a definire i livelli di abilità e competenze nella valutazione periodica e finale. b) Viene effettuata secondo verifiche coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti nel POF e ridefiniti nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari. Strumenti di verifica PROVE SCRITTE Strutturate e semistrutturate (vero/falso, completamento, scelta multipla…), questionari a risposta aperta, relazioni, temi, componimenti, sintesi, traduzione di testi in lingua, soluzioni di problemi, esercizi di vario tipo. PROVE ORALI Colloqui, interrogazioni, interventi, discussioni su argomenti di studio, esposizione di attività svolte, test, prove scritte valide per l’orale. PROVE PRATICHE Test motori, prove pratiche di laboratorio relative agli indirizzi del Liceo Artistico: Architettura, Ceramica, Tessitura, Pittura e Decorazione. Cosa si valuta: - processo di apprendimento di ciascuno processo di maturazione ed evoluzione rispetto alla situazione di partenza metodo di lavoro impegno e partecipazione percorso formativo efficacia dell’itinerario di apprendimento programmato. Come si valuta: • Con voti numerici espressi in decimi per: - la valutazione periodica e finale degli apprendimenti Nella valutazione sono considerati: esiti delle prove di verifica, almeno due scritte e orali, che devono essere brevi, frequenti e in itinere, esiti di iniziative di sostegno e recupero; osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento; livelli di conoscenze, abilità, autonomia nelle prestazioni; livello di partenza; confronto tra risultati previsti e raggiunti; uso degli strumenti; impegno personale, partecipazione, metodo di lavoro; evoluzione del processo di apprendimento. Il CONSIGLIO di CLASSE, presieduto dal Dirigente Scolastico o da suo delegato, i docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutti gli alunni della classe. Alunni con disabilità certificata La valutazione degli alunni con disabilità certificata, ai sensi del DPR n. 122/2009, è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato. ALUNNI BES Ai sensi della L. n. 170 dell’8 ottobre 2010 e della Direttiva Ministeriale del 27/11/2012, seguita dalla Circolare del 6/3/2013, per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede d’esame conclusivo, tengono conto delle specifiche situazioni di tali alunni per i quali, nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove d’esame, sono adottati gli strumenti compensativi e dispensativi di verifica e valutazione. La valutazione del comportamento È effettuata con voto numerico in decimi, formulato collegialmente secondo i criteri indicati nell’allegato A. Non può essere ammesso alla classe successiva o agli esami di stato lo studente con il voto di comportamento inferiore a sei decimi. Il Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale ( giugno ), dopo essersi accertato che gli alunni non abbiano superato il numero di assenze superiore a quanto stabilito dagli art. 2 e 14 del D. P. R.122/2009, procede collegialmente all’attribuzione dei voti finali nelle singole discipline, su proposta di voto di ciascun docente. ALLEGATO A: Tabella di attribuzione del voto di condotta VOTO DESCRITTORI 10 Dimostra vivo interesse per tutte le attività proposte dalla suola, sia curricolari che extracurricolari. Si impegna con serietà e continuità nel lavoro, sia a casa che in classe. Partecipa attivamente al dialogo educativo e osserva le norme che regolano la vita scolastica. Si relaziona positivamente con i compagni e i docenti e svolge un ruolo propositivo e di stimolo nell’ambito della classe. 9 Dimostra interesse per tutte le attività proposte dalla scuola. Si impegna con sostanziale serietà e continuità nel lavoro, sia a casa che in classe. Partecipa al dialogo educativo. Si relaziona correttamente con i compagni e i docenti, svolge un ruolo positivo nell’ambito della classe, osserva le norme che regolano la vita scolastica. 8 Evidenzia attenzione ed interesse per la maggior parte delle discipline. Frequenta con sostanziale regolarità le lezioni e rispetta generalmente le regole scolastiche Si relaziona positivamente con i compagni ed i docenti. 7 Evidenzia difficoltà di relazione con i docenti. Talvolta si assenta per evitare le verifiche programmate, e episodicamente si presenta in ritardo all’avvio delle lezioni. Non sempre attento e partecipe al dialogo educativo. Non contribuisce, con i suoi atteggiamenti, a creare in classe un clima positivo. Alcuni suoi comportamenti sono stati anche oggetto di annotazioni disciplinari sul registro di classe. Giustificazioni non puntuali. 6 Crea in classe, con i suoi atteggiamenti, spesso tendenti a disturbare la lezione o aggressivi nei confronti di alcuni compagni, un clima poco adatto per un sereno dialogo educativo. Manifesta un atteggiamento poco rispettoso nei confronti dei docenti. Determinati comportamenti sono stati oggetto di annotazioni disciplinari sul registro di classe, di susseguenti comunicazioni ufficiali alla famiglia e di provvedimenti disciplinari adottati dal Consiglio di classe. Scarsa la frequenza e numerosi i ritardi all’avvio delle lezioni. 5 E’ recidivo nella commissione di reati che violano la dignità e il rispetto della persona umana. Ha commesso gravi atti di violenza o tali da determinare seria apprensione a livello sociale. E’ incorso nella globalità delle responsabilità disciplinari previste dall’art. 7, comma 2, dello schema di Regolamento ministeriale concernente il “Coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni…” emanato nel marzo 2009. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE La Programmazione del consiglio di classe stilata all’inizio dell’anno ha tenuto conto della Diagnosi della classe: numero, provenienza, situazione socio-economica-culturale; Situazione di partenza didattico-educativa (cognitiva e non cognitiva) di ogni alunna per fasce di livello; Individuazione degli obiettivi educativi - formativi; Individuazione obiettivi trasversali nell’ambito della pluridisciplinarietà; Individuazione di procedure metodologico - didattiche; Modalità di verifica e criteri generali di valutazione. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Analisi della situazione di partenza e definizione del livello della classe; Individuazione delle fasce di livello attraverso conoscenze - abilità - competenze; Individuazione degli obiettivi generali educativi e didattici; Individuazione degli obiettivi didattici specifici. OBIETTIVI RAGGIUNTI Obiettivi generali (educativi e formativi): Conoscenze sicure e diffuse in ordine alle materie con qualche approfondimento autonomo Capacità di apprendimento, applicazione e rielaborazione. Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire specifici compiti e risolvere problematiche e situazioni anche nuove. Capacità logiche di astrazione e deduzione. Capacità trasversali (relazionali, comportamentali e cognitive): Disponibilità ad ascoltare ed accettare l’altro nella diversità. Capacità di dialogo e confronto all’interno del gruppo classe e con la comunità scolastica. Acquisizione di un comportamento responsabile e autonomo. Sviluppo delle capacità di comprensione, di analisi e di sintesi. Acquisizione del lessico specifico delle singole discipline. VALUTAZIONE MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Lezione Frontale Lezione Partecipata Problem Solving Metodo Induttivo Metodo deduttivo Lavoro di Gruppo Discussione Guidata Esercitazioni MODALITÀ E TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto delle misurazioni effettuate sul curricolo implicito (l’aspetto sociorelazionale, motivazionale e metodologico) sul curricolo esplicito (aspetto cognitivo), e sul curricolo trasversale. Sono stati utilizzati strumenti e criteri di valutazione comuni definiti in sede collegiale e recepiti nell'ambito dei consigli di classe e in modo più specifico in fase di progettazione disciplinare. Strumenti e/o Tipologia: Osservazione diretta Esercizi applicativi Questionari Prove scritte, strutturate, semistrutturate e non strutturate Prove grafico e/o pratiche Colloqui e conversazione. Le tappe del percorso valutativo hanno avuto cadenza Quatrimestrale. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI STANDARD D’ISTITUTO IN TERMINI DI RISULTATI FORMATIVI ATTESI Conoscenze Acquisite Voto Quasi nullo l’aumento del < 3 bagaglio di conoscenze Voto 3 Voto 4 Voto 5 Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9 Voto 10 Applicazione delle conoscenze Lo studente non riesce ad applicare le poche conoscenze acquisite Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze (analisi – sintesi - giudizio) Nessuna autonomia Abilità linguistico Impegno e partecipazione espressive (scritto – orale) Lo studente non risponde Lo studente non partecipa alle domande postegli al dialogo educativo svolge oppure risponde in modo raramente i compiti non coerente e consegna assegnatigli ed in modo elaborati in bianco o quasi approssimativo Molto basso l’aumento del Lo studente riesce ad Minima autonomia Lo studente risponde in Lo studente partecipa al bagaglio di conoscenze applicare con molta modo estremamente dialogo educativo in modo difficoltà le conoscenze superficiale e frammentario incostante, svolge acquisite e consegna elaborati raramente i compiti confusi assegnatigli Basso l’aumento del Lo studente riesce ad Lo studente mostra una Lo studente espone in modo Lo studente partecipa al bagaglio di conoscenze, che applicare con difficoltà le autonomia molto limitata superficiale e frammentario, dialogo educativo in modo risultano complessivamente conoscenze acquisite gli elaborati scritti risultano incostante, non sempre inadeguate incompleti e superficiali svolge i compiti assegnatigli L’aumento del bagaglio di Lo studente riesce ad Lo studente mostra una Lo studente espone in modo Lo studente partecipa al conoscenze risulta applicare con qualche limitata autonomia superficiale, gli elaborati dialogo educativo in modo apprezzabile ma non difficoltà le conoscenze scritti risultano imprecisi o incostante, non sempre vengono raggiunti gli acquisite incompleti svolge i compiti obiettivi minimi disciplinari assegnatigli L’aumento del bagaglio di Lo studente riesce ad Lo studente mostra una Lo studente espone e Lo studente partecipa conoscenze risulta adeguato applicare le conoscenze certa autonomia nell’analisi compone in modo regolarmente al dialogo acquisite a semplici e nella sintesi sostanzialmente corretto, educativo, svolge i compiti situazioni nuove senza utilizzare un assegnatigli vocabolario particolarmente ricco Conoscenze complete e Lo studente riesce ad Sintetizza correttamente ed Lo studente scrive e si Lo studente partecipa discretamente approfondite applicare le conoscenze effettua qualche valutazione esprime con chiarezza, regolarmente al dialogo acquisite a situazioni nuove personale usando un vocabolario educativo, svolge sempre i adeguato; limitato l’uso di compiti assegnatigli nuove strutture Conoscenze complete ed Lo studente riesce ad Sintetizza correttamente ed Lo studente scrive e si Lo studente partecipa al abbastanza approfondite applicare con disinvoltura effettua valutazioni esprime con chiarezza, dialogo educativo in modo le conoscenze acquisite a autonome usando un vocabolario ricco costante, svolge sempre in situazioni nuove ed appropriato modo preciso i compiti assegnatigli Conoscenze complete ed Sa applicare quanto appreso Sintetizza correttamente ed Lo studente scrive e si Lo studente partecipa al approfondite con disinvoltura a situazioni effettua valutazioni esprime con chiarezza, dialogo educativo in modo nuove personali usando un vocabolario ricco attivo, svolge sempre in ed appropriato modo preciso i compiti assegnatigli Il bagaglio di conoscenze Sa applicare quanto appreso Sintetizza correttamente ed Lo studente scrive e si Lo studente partecipa al risulta ampio, completo, in modo ottimale effettua in piena autonomia esprime con chiarezza, dialogo educativo in modo coerente valutazioni personali usando un vocabolario ricco propositivo, svolge sempre ed appropriato; adeguato in modo preciso i compiti l’uso di nuove strutture assegnatigli Se gli elementi di giudizio sono disomogenei, il voto esprimerà i valori medi ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Per le quinte classi tutte le prove di valutazione, scritte, orali, scritto-grafiche, grafiche, hanno concorso alla formazione della preparazione per gli Esami di Stato In conformità alle disposizioni vigenti in merito ala riforma dell’Esame di Stato, il Consiglio di Classe, al fine di garantire agli alunni un impatto più sereno per la conduzione all’esame di Stato, si è attivato per organizzare due prove simulate nel terzo trimestre. L’elaborazione di modelli della terza prova, durane il corso dell’anno ha impegnato i docenti della classe, i quali si sono adoperati affinché la terza prova rispondesse a due finalità: - accertamento delle conoscenze, competenze e capacità degli alunni sia in forma analitica sia in forma integrata; - oggettività dei criteri di verifica e valutazione. La Tipologia C (quesiti a risposta multipla), a parere dei docenti, componenti il Consiglio di Classe, è la più corrispondente alle caratteristiche della classe ed al lavoro comune svolto nel corso dell’anno. Le discipline coinvolte in sede di simulazione 3a prova sono state le seguenti: Storia – Laboratorio del Design – Scienze Motorie – Storia dell’Arte e Inglese - per le quali gli alunni hanno dato prova di maggiore attitudine. La prova è costituita da n. 32 quesiti a scelta multipla + accertamento Lingua Inglese. Ad ogni risposta esatta dei quesiti a risposta multipla sarà assegnato un punteggio di 0,375 punti, ad ogni risposta errata e/o annullata 0 punti; per le domande di Inglese verrà assegnato un punteggio massimo di 1,5 per ogni risposta esatta. Obiettivi comuni alla prova: 1- capacità di operare collegamenti tra conoscenze acquisite in diversi ambiti disciplinari 2- capacità di trasformare conoscenze in competenze 3- conoscenza e livelli di competenza raggiunti La prova è stata corredata del tempo a disposizione (90 minuti) e della griglia di valutazione per l’assegnazione del punteggio. Regole seguite per la strutturazione della terza prova: 1- La prova, nel suo complesso, è stata formulata con la massima chiarezza espositiva 2- I quesiti sono stati posti in modo chiaro e coinciso 3- Sono stati privilegiati vocaboli d’uso frequente e di significato univoco 4- E’ stata utilizzata una struttura sintattica molto semplice 5- La domanda è stata formulata con neutralità rispetto al problema evidenziato, senza elementi tendenziosi che avrebbero potuto condizionare lo studente. ALLEGATO A SIMULAZIONE TERZA PROVA I.I.S.S. “T. Fazello”- Sciacca Sez. Liceo Artistico Esame di Stato Anno scolastico 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA N.1 Tipologia C Quesiti a risposta multipla Discipline coinvolte: Storia Laboratorio Design Storia dell’Arte Scienze Motorie Inglese ISTRUZIONI PER L’ALUNNO La prova è costituita da n. 32 quesiti a scelta multipla + accertamento Lingua Inglese. La durata della prova è di 90 minuti. Ogni quesito a scelta multipla prevede una sola risposta esatta. Leggi tutte le risposte prima di decidere. Contrassegna con una crocetta la risposta che ritieni esatta. In caso di correzione deve essere scritto no accanto alla risposta errata. Le domande di inglese prevedono una risposta aperta. E’ consentito l’uso del vocabolario di inglese. Non sono ammesse cancellature con il correttore. Il punteggio della prova è pari a 15. Ad ogni risposta esatta dei quesiti a risposta multipla sarà assegnato un punteggio di 0,375 punti, ad ogni risposta errata e/o annullata 0 punti; per le domande di inglese verrà assegnato un punteggio massimo di 1,5 per ogni risposta esatta. Se il punteggio totale riporterà un numero con la virgola, questo sarà arrotondato per eccesso (dopo lo 0,50 compreso). La risposta esatta è una ed una sola tra quelle proposte ALUNNO………………………………….................. CLASSE VB Design A cura della Commissione Valutazione …….../15 Storia 1) L’attentato di Sarajevo è del : 24 luglio 1902; 28 giugno 1914; 30 gennaio 1908; 14 luglio 1918; 2) Ll'Italia entrò in guerra a fianco della Triplice Intesa nel: 1913; 1915; 1917; 1922; 3) Il patto di Londra viene firmato: tra l'Italia e la Triplice Alleanza; tra l'Italia e la Triplice Intesa; tra l'Italia e la Santa Alleanza; tra l'Inghilterra e la Francia; 4) I partiti socialisti di fronte alla guerra: prendono tutti una posizione di netto rifiuto; si schierano a favore della guerra, ad eccezione del Partito Socialista Italiano; si schierano tutti a favore della guerra; si schierano tutti contro l'intervento, ad eccezione del Partito Socialista Italiano; 5) Il principale motivo di contrasto fra Austria e Russia riguarda: il controllo della Polonia; la spartizione della colonie; il controllo dei Balcani; il controllo dell'Alsazia e della Lorena; 6) Caporetto: l’Italia viene sconfitta; l’Italia costringe l’Austria alla resa; Italia e Austria firmano un famoso trattato di pace; l'Italia costringe la Germania alla resa; 7) L'America entra in guerra: per andare in soccorso della Germania; perchè i sommergibili tedeschi siluravano le navi italiane; perche non potevano rischiare che il commercio con le potenze dell'intesa fosse interrotto; per vendetta . 8) La rivoluzione bolscevica scoppia: in Germania; in Russia; in Francia; in Inghilterra. STORIA (obiettivi minimi) 1) nel: La riforma elettorale che concedeva il suffragio universale maschile venne approvata 1860 1875 1912 2) L’attentato di Sarajevo è del : 24 luglio 1900 28 giugno 1914 30 gennaio 1908 3) ll Patto di Londra viene firmato tra l’Italia e la Triplice alleanza tra l’Italia e la Triplice intesa tra l’Italia e la Santa alleanza 4) Il principale motivo di contrasto fra Austria e Russia riguarda: la conquista della Polonia la conquista della colonie il controllo dei Balcani 5) Nel primo conflitto mondiale il piano tedesco prevedeva: Una guerra essenzialmente difensiva Una campagna lampo contro la Francia Una campagna lampo contro la Russia 6) Caporetto: L’Italia viene sconfitta L’Italia costringe l’Austria alla resa Italia e Austria firmano un famoso trattato di pac 7) La marcia su Roma è guidata da: da Mussolini da Giolitti Vittorio Emanuele 8 ) La rivoluzione bolscevica scoppia: in Germania in Russia in Francia LABORATORIO DEL DESIGN 1)Il finissaggio serve per: o Ottenere effetti particolari sul tessuto; o Migliorare la resistenza del tessuto; o Fissare i colori sul tessuto; o Migliorare la qualità del tessuto; 2)Il Batik è una tecnica di: o Stampa tessile; o Tintura tessile; o Produzione tessile; o Rifinitura del tessuto; 3)un tessuto è costituito da: o Un insieme casuale di fili; o Un ordito e la trama; o Pezzetti di stoffa; o Fibre tessili assemblate; 4)Il metodo di Martindale serve: o Per analizzare la resistenza dei tessuti all’ usura; o Per decorare un tessuto; o Per produrre un tessuto; o Per riparare un tessuto danneggiato; 5)Il rayon è una fibra tessile: o Artificiale; o Sintetica; o Vegetale; o Animale; 6)Il tessuto si ottiene attraverso: o La filatura; o La tessitura; o La calandratura; o La cardatura; 7)Le fibre tessili chimiche artificiali derivano: o Dal petrolio; o Dalla cellulosa; o Da alcune piante; o Dai peli degli animali; 8)I filati derivano: o Dalle fibre tessili; o Dai tessuti; o Dai residui dell’ industria tessile; o Da un insieme casuale di fili. SCIENZE MOTORIE 1 La forza si migliora con? la corsa veloce esercizi di ritmo uso di sovraccarichi esercizi con i bastoni 2 Lo skip è ? una corsa di resistenza una corsa a ginocchia alte un atleta del canottaggio una corsa calciata 3 La specialità dei 1500 mt. piani è una gara di ? marcia velocità mezzofondo fondo 4 Nel lancio del giavellotto la pedana è ? circolare semicircolare quadrata rettilinea 5 Nel Basket cosa sono i “passi”? un tiro particolare a canestro una infrazione di gioco una camminata veloce uno schema di gioco 6 Il perone è un osso ? del tronco della coscia della gamba dell’arto superiore 7 La cifosi è ? una curva del rachide una patologia del rachide una deviazione laterale della colonna vertebrale una articolazione mobile 8 Lo stretching è ? un eccessivo potenziamento muscolare una tecnica di gioco un osso del carpo un allungamento muscolare STORIA DELL’ ARTE Chi è l’autore del celebre dipinto La cattedrale di Rouen? o Claude Monet o Edgar Degas o Edouard Manet o Paul Cézanne Vincent Van Gogh Post-Impressionista dipinge per: o Ampie campiture o Con virgolettature violente o Per filamenti o Per puntini Chi è l’autore del celebre dipinto “Les demoiselles d’Avignon” o Claude Monet o Pablo Picasso o Edouard Manet o Paul Cézanne La Zattera della Medusa, opera di Géricault che dipinse nel 1819, trae origine o Da un racconto mitico (Medusa è una delle Gorgoni) o Da un fatto di cronaca o Da una fantasticheria dell’artista o Da un sogno Quale tra questi elencati è un Movimento d’Avanguardia? o L’Art Nouveau o Il Surrealismo o Il Romanticismo o Il Post-Impressionismo Indica quale affermazione è attinente alla pittura Impressionista o La realtà vista nella sua relatività o Paesaggi colti en plein air sulla base dell’immediatezza o Rappresentazioni di stati d’animo o Rappresentazione della velocità Uno dei dipinti più significativi del Novecento è “il Grido”, a quale stile è ricollegabile? o All’Art Nouveau o Al Fauvisme o All’Espressionismo o All’Impressionismo Courbet’s painting “the Artist’s Studio” has a secondary title which he gave when he exhibited it: o A real representation of life and art o A real allegory summing up seven years of my artistic and moral life. o The real allegorical painting of life and art o Real life and art painting through allegory The light that shines from nature Increasingly since the Romantics, nature has come to be seen as guiding light. The image is both real and a metaphor. The landscapes of the painter J.W.M. Turner (1815) are flooded with light, and it is through intense and sometimes dazzling light that his rivers, mountains, cityscapes, bridges and people are given shape. The impression they give is that no realism is possible unless it comes through nature’s prime elements: light, air, colours. But light is also a recurrent metaphor for the life-giving power of nature. As industrialization took bigger and bigger parts of the earth, modern writers turned to primeval nature as the only antidote to the physical and mental disasters brought about by an excess of the artificial way of life over the natural. In the first half of the 20 th century, D.H. Lawrence was the most decided writer in English to refuse mechanised life and ask for a return to nature. He sought it in what were then unspoiled places – Mexico, Australia, Sardinia – but also, in his English novels such as Sons and Lovers (1913), on deserted English beaches at dawn, where man and woman are alone with the sun, the sea and the wind. Answer the following questions: 1)How was light fundamental to J.M.W. Turner’s pictures? _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ In what ways do we see in D.H. Lawrence’s novel “Sons and Lovers” a return to nature? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ TABELLA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE STORIA 1 0,375 2 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 TOTALE……………../3 LABORATORIO DESIGN DEL TESSUTO 1 0,375 2 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 TOTALE……………../3 SCIENZE MOTORIE 1 0,375 2 0,375 TOTALE……………../3 STORIA DELL’ARTE 1 0,375 2 0,375 TOTALE……………../3 LINGUA INGLESE 1 1,5 2 1,5 TOTALE……………../3 TOTALE PUNTEGGIO …………./15 TOTALE……………./15 I.I.S.S. “T. Fazello”- Sciacca Sez. Liceo Artistico Esame di Stato Anno scolastico 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA N.2 Tipologia C Quesiti a risposta multipla Discipline coinvolte: Storia Laboratorio Design Storia dell’Arte Scienze Motorie Inglese ISTRUZIONI PER L’ALUNNO La prova è costituita da n. 32 quesiti a scelta multipla + accertamento Lingua Inglese. La durata della prova è di 90 minuti. Ogni quesito a scelta multipla prevede una sola risposta esatta. Leggi tutte le risposte prima di decidere. Contrassegna con una crocetta la risposta che ritieni esatta. In caso di correzione deve essere scritto no accanto alla risposta errata. Le domande di inglese prevedono una risposta aperta. E’ consentito l’uso del vocabolario di inglese. Non sono ammesse cancellature con il correttore. Il punteggio della prova è pari a 15. Ad ogni risposta esatta dei quesiti a risposta multipla sarà assegnato un punteggio di 0,375 punti, ad ogni risposta errata e/o annullata 0 punti; per le domande di inglese verrà assegnato un punteggio massimo di 1,5 per ogni risposta esatta. Se il punteggio totale riporterà un numero con la virgola, questo sarà arrotondato per eccesso (dopo lo 0,50 compreso). La risposta esatta è una ed una sola tra quelle proposte ALUNNO…………………………………................. CLASSE V Design A cura della Commissione Valutazione …….../15 STORIA 1) Verso la fine dell'Ottocento nel mondo cattolico emerse una nuova tendenza politica, definita: • Centro Cristiano Democratico, voluto da papa Leone XII • Unione Democratica Cattolica, voluta da Pio X • Democrazia Cristiana • Partito Popolare Italiano, fondato da don Luigi Sturzo 2) I cardini del pensiero di Hitler, esposti nel libro Mein Kampf, erano: • la difesa del sistema parlamentare • la fiducia nella democrazia • la lotta contro il militarismo e il nazionalismo • la lotta contro il liberalismo e il sistema democratico, contro il maxismo e contro gli ebrei 3) Il 10 giugno del 1924 il deputato Giacomo Matteotti, segretario del partito socialista: • fu rapito a Roma dagli squadristi e liberato dopo due mesi • fu ucciso da un gruppo di comunisti per avere denunciato le loro violenze nei seggi elettorali • fu rapito e ucciso dagli squadristi per avere denunciato brogli e violenze nelle elezioni • con un discorso alla Camera offrì a Mussolini il sostegno del proprio partito. 4) • • • • In Russia erano chiamati KulaKi: i medi proprietari terrieri i piccoli proprietari terrieri i latifondisti i lavoratori stagionali 5) Durante la prima guerra mondiale la Strafexpedition ( spedizione punitiva ) fu effettuata: • dalle truppe austriache contro la Serbia • dagli Austriaci contro gli Italiani • dai Tedeschi contro i Francesi • dai Tedeschi contro i Russi 6) • • • • Il 28 giugno 1914 a Sarajevo fu ucciso: l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe l'imperatore austriaco Carlo I l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono l'imperatore tedesco Guglielmo II 7) I socialisti rivoluzionari erano detti massimalisti perchè: • esigevano dagli imprenditori il massimo impegno • si accontentavano di obiettivi limitati come il suffragio universale • si battevano affinchè i lavoratori ottenessero sempre il salario massimo • pretendevano la realizzazione completa del programma socialista attraverso la rivoluzione 8) • • • • L'Italia combattè la guerra per la conquista della Libia negli anni: 1901-02 1909-10 1911-12 1914-15 STORIA (obiettivi minimi) 1) Verso la fine dell'Ottocento nel mondo cattolico emerse una nuova tendenza politica, definita: • Democrazia Cristiana • Partito Popolare Italiano, fondato da don Luigi Sturzo 2) I cardini del pensiero di Hitler, esposti nel libro Mein Kampf, erano: • la fiducia nella democrazia • la lotta contro il liberalismo e il sistema democratico, contro il maxismo e contro gli ebrei 3) Il 10 giugno del 1924 il deputato Giacomo Matteotti, segretario del partito socialista: • fu ucciso da un gruppo di comunisti per avere denunciato le loro violenze nei seggi elettorali • con un discorso alla Camera offrì a Mussolini il sostegno del proprio partito. 4) • • In Russia erano chiamati KulaKi: i medi proprietari terrieri i lavoratori stagionali 5) • • Durante la prima guerra mondiale la Strafexpedition ( spedizione punitiva ) fu effettuat dagli Austriaci contro gli Italiani dai Tedeschi contro i Russi 6) • • Il 28 giugno 1914 a Sarajevo fu ucciso: l'imperatore austriaco Carlo I l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono 7) I socialisti rivoluzionari erano detti massimalisti perchè: • esigevano dagli imprenditori il massimo impegno • pretendevano la realizzazione completa del programma del partito socialista attraverso la rivoluzione 8) • • L'Italia combattè la guerra per la conquista della Libia negli anni: 1911-12 1914-15 LABORATORIO DEL DESIGN 1)Per fissare i colori sul tessuto bisogna sottoporli a: o Pressione; o Freddo; o Trattamento chimico; o Calore; 2)Il Macramè è una tecnica di: o Decorazione; o Tintura tessile; o Produzione tessile o Rifinitura del tessuto; 3)Qual’ è la fibra tessile sintetica: o Nylon o Rayon o Seta o Cocco 4)Con la tessitura si ottiene un: o Filato o Tessuto o Effetto particolare o Prodotto finito 5)Le fibre tessili generano i: o Filati o Tessuti o Effetti particolari o Prodotti finiti 6)Il Batik si ottiene con la tecnica della: o Stampa diretta o Riserva o Serigrafia o Decorazione a mano 7) Qual’ è la fibra tessile artificiale: o Nylon o Rayon o Movil o Terital 8) Le fibre tessili chimiche sintetiche derivano: o o o o Dal petrolio; Dalla cellulosa; Da alcune piante; Dai peli degli animali; SCIENZE MOTORIE 1 La rappresentazione topografica, a livello cerebrale del nostro Sistema Nervoso Motorio si chiama? recettore motorio midollo spinale omunculo bulbo cerebrale 2 L’ articolazione a sfera si trova? nel polso cranio gomito anca 3 L’eventuale perforazione della pleura nei polmoni determina ? pneumotorace arresto cardio-circolatorio dilatazione polmonare lesione midollare 4 la pressione sul terzo disco intervertebrale da seduti equivale a ? kg. 45 kg. 112 kg. 148 kg. 340 5 La coordinazione oculo-manuale si allena meglio con quale attività motoria ? slaloom tiro con l’arco skip verticale a braccia ritte 6 individua un passo base dello step? balzo squat knee up curl con manubrio 7 quanto può sostare il portiere di pallamano nella sua area? 1 minuto 24 secondi non c’è limite 3 minuti 8 nella capovolta avanti si prevede l’appoggio a terra di quale parte del corpo? testa torace braccia dorso STORIA DELL’ARTE Qual è la definizione corretta di «en plein air» ? Pittura legata al paesaggio. Pittura nuova e rivoluzionaria svolta dall'artista all'aria aperta, anziché nello studio. Tecnica pittorica che sfruttava le trasformazioni chimiche dei colori a contatto con l’aria. Tecnica pittorica di fine Ottocento con la quale ritrarre la realtà in maniera verisimigliante. In Le signorine sula riva della Senna (1857)Gustave Courbet Ambienta la scena in una dimensione fantastica. Trasfigura l’ambientazione proponendola come luogo di delizie fuori dal tempo. Dispone la scena in una dimensione onirica. Ambienta la scena in un luogo reale , esistente. Quale è il Movimento Artistico fondato da Marcel Duchamp Il Surrealismo Il Dadaismo Il Cubismo L’Astrattismo La particolare tecnica di automatismo pittorico inventata da Salvador Dalì è definita, dallo stesso artista: metodo Dalì metodo paranoico-critico criticismo metodo paranormale Che cosa si intende con il termine "Macchiaioli"? Un gruppo di artisti italiani, che trasferitisi a Parigi incontrano i pittori impressionisti, ai quali si ispirano nelle loro opere ; Un movimento artistico nato a Firenze nel 1856, attorno al critico Martelli ed al pittore Fattori; Un movimento artistico fiorentino derivante dall'Impressionismo, nato in occasione del viaggio di Edgar Degas a Firenze, dove incontrò G. Fattori; Una corrente neoclassicista che si ispirava ai ritrovati dipinti pompeiani. Ne La Zattera della Medusa la composizione è strutturata secondo Una cuspide Una piramide Un cubo Un quadrato Chi è l’autore del celebre dipinto Olympia? Claude Monet Edgar Degas Edouard Manet Paul Cézanne Impressionist painters: 1) Put emphasis on capturing light and colour. 2) Painted Modern Life. 3) Chose a freely expressive use of colour. 4) Formed highly personal art. STORIA DELL’ARTE (obiettivi minimi) Qual è la definizione corretta di «en plein air» ? Pittura legata al paesaggio. Pittura svolta all'aria aperta. Tecnica pittorica che sfruttava i colori a contatto con l’aria. Tecnica pittorica per ritrarre la realtà somigliante. In Le signorine sula riva della Senna (1857)Gustave Courbet Ambienta la scena nella fantasia. Trasfigura l’ambientazione fuori dal tempo. Dispone la scena in una scena di sogno. Ambienta la scena in un luogo reale. Quale è il Movimento Artistico fondato da Marcel Duchamp Il Surrealismo Il Dadaismo Il Cubismo L’Astrattismo La particolare tecnica di automatismo pittorico inventata da Salvador Dalì è definita, dallo stesso artista: metodo Dalì metodo paranoico-critico criticismo metodo paranormale Che cosa si intende con il termine "Macchiaioli"? Un gruppo di artisti italiani, che si ispirano ai pittori impressionisti; Un movimento artistico nato a Firenze nel 1856 con a capo G.Fattori; Un movimento artistico derivante da un viaggio di E. Degas a Firenze; Una corrente neoclassicista. Ne La Zattera della Medusa la composizione è strutturata secondo Una cuspide Una piramide Un cubo Un quadrato Chi è l’autore del celebre dipinto Olympia? Claude Monet Edgar Degas Edouard Manet Paul Cézanne Impressionist painters: 1) Put emphasis on capturing light and colour. 2) Painted Modern Life. 3) Chose a freely expressive use of colour. 4) Formed highly personal art. Dorian kills the Portrait and Himself Dorian, suffocated by his own corruption and by all the evil deeds he has done because of his desire of eternal beauty, decides to lead a better life and regain at least partially innocence and purity. The portrait has by now become loathsome to him since it reflects his life of sins and crimes, so he decides to destroy it as it represents his own conscience. By stabbing the portrait Dorian kills himself because he kills who he really is, that is the evil he has always hidden to everybody but himself. While Dorian dies, the portrait returns to its original beauty, thus confirming Wilde’s assertion that Art is neither moral nor immoral: it is immortal and survives life. Answer the following questions: 1) Why does Dorian decide to destroy the portrait ? _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ 2) In which moment do we find Wilde’s assertion that Art is immortal ? _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ _________________________________________________________________ TABELLA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE STORIA 1 0,375 2 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 TOTALE……………../3 LABORATORIO DESIGN DEL TESSUTO 1 0,375 2 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 3 0,375 4 0,375 5 0,375 6 0,375 7 0,375 8 0,375 TOTALE……………../3 SCIENZE MOTORIE 1 0,375 2 0,375 TOTALE……………../3 STORIA DELL’ARTE 1 0,375 2 0,375 TOTALE……………../3 LINGUA INGLESE 1 1,5 2 1,5 TOTALE……………../3 TOTALE PUNTEGGIO …………./15 TOTALE……………./15 ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO, PROGETTI IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE, ATTIVITA’ VARIE Visita del Museo di Arte Modena e Contemporanea di Palermo Donazione A.V.I.S Attività di Orientamento Progetto “ Cinemarte” Stage linguistico a Londra Incontri con l’Autore PARTE TERZA PROGRAMMI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “TOMMASO FAZELLO” LICEO ARTISTICO SCIACCA PROGRAMMA DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE 5 sez.B Modulo 1: La famiglia Rapporto fra genitori e figli, le devianze. Il matrimonio civile, il matrimonio canonico e concordatario, il matrimonio secondo gli altri culti ammessi. La separazione, il divorzio. La tutela dei minori, l’adozione, l’affidamento. Gli anziani, le vocazioni. Modulo 2: Il cristiano e la coscienza Paesi ricchi, paesi poveri, lo sfruttamento dei minori. L’eutanasia, la violenza, il razzismo. Le Beatitudini . Modulo 3: L’uomo e la giustizia Il binomio diritto-dovere. Lettura di alcuni articoli della Costituzione. Dichiarazione dei diritti dell’uomo. L’ insegnante Sciacca lì, 12/05/2015 _______________________ Dimino Maria Gli alunni LICEO ARTISTICO “ G. BONACHIA “ SCIACCA Anno scolastico 2014-15 Classe V B Programma di Italiano Naturalismo e Verismo Il Naturalismo francese Il Verismo italiano Giovanni Verga: biografia La tragica concezione della vita – Un'apparente contraddizione – I romanzi giovanili – I romanzi romantico-passionali; La svolta verista: “Nedda” Vita dei campi: Rosso Malpelo Lettera dedicatoria a Salvatore Farina ( da L'amante di Gramigna, prefazione ) Il ciclo dei vinti La prefazione ai Malavoglia (da I Malavoglia ) I Malavoglia : La famiglia Toscano e la partenza di 'Ntoni cap.I Il Decadentismo: Origine del nome- Genesi del Decadentismo- Le poetiche del Decadentismo: Simbolismo – Panismo – Estetismo – Altri ismi decadenti – I principi in discussione – Il punto di partenza dei poeti decadenti. Charles Baudelaire: da I fiori del male: “ L’ albatro “ - “ Corrispondenze”. Paul Verlaine: “ Arte poetica “ Oscar Wilde: da Il ritratto di Dorian Gray: “L’estetismo di Dorian Gray” da A ritroso di Huysmans: “Salomè” Giovanni Pascoli: biografia Il pensiero e la poetica Lo sguardo del fanciullino da Myricae: “Lavandare” -“ X Agosto “ – dai Canti di Castelvecchio: “ Il gelsomino notturno “ Gabriele D’Annunzio: biografia. Il pensiero e la poetica; le opere L'attesa dell'amante ( da Il piacere ) da Alcyone : “ La pioggia nel pineto “ Il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista Luigi Pirandello : biografia Il pensiero; La poetica; Le opere La poetica de L'umorismo: l'arte umoristica da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.... La signora Frola e il signor Ponza ( il finale di Così è .....) da Il fu Mattia Pascal: la nascita di Adriano Meis Uno, nessuno centomila: un piccolo difetto I capolavori teatrali: Pensaci Giacomino Due testi emblematici I Sei personaggi : una commedia da fare Personaggi e metateatro La finzione di Enrico IV La pazzia e le maschere Italo Svevo: biografia I tre grandi romanzi: La tematica comune – Svevo e la psicanalisi – La coscienza di Zeno – da La coscienza di Zeno L'analista contro il paziente: la Prefazione “ L’ultima sigaretta “ L’Ermetismo: Denominazione e limiti cronologici – I precedenti culturali – Contenuti – Il linguaggio poetico – L’analogia – La sinestesia. Giuseppe Ungaretti: biografia La poetica – Lo svolgimento dei contenuti e delle forme: Il porto sepolto – L’Allegria – Le impressioni di guerra – Una forma libera e antiretorica – Sentimento del tempo – Considerazioni conclusive. Da Il porto sepolto: “ Veglia “ – “ Fratelli “ – “ I fiumi da Sentimento del tempo " La madre " da Il dolore " Non gridate più " Presumibilmente fino a.......... Eugenio Montale: biografia La poetica – La divina indifferenza – Ossi di seppia da Ossi di seppia: “ Spesso il male di vivere “ – “ Meriggiare pallido e assorto “ – “ Non chiederci la parola”. Ho sceso dandoti il braccio Divina Commedia – Paradiso : cantoI vv. 1- 142 ; Canto III vv. 1- 57 ; Canto XXXIII vv.145 Il docente prof. Giuseppe Marino LICEO ARTISTICO “ G. BONACHIA “ SCIACCA Anno scolastico 2014-15 Classe V B Design Programma di Storia L'età giolittiana: Giolitti e l'inserimento delle masse nella vita politica; L'economia e la società; Socialisti e cattolici; La crisi del sistema giolittiano. Economia e società: La seconda Rivoluzione industriale; Le nuove invenzioni; Le fonti di energia; La nascita dei moderni Mass Media; Il tempo libero; La nuova organizzazione del lavoro. La società di massa: L'irruzione delle masse nella storia; I sindacati; Il Catttolicesimo sociale e la Rerum novarum; Le donne nella società di massa. La Grande Guerra: Un conflitto che investì tutto il mondo; La posizione dei sindacati; Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione; L'intervento dell'Italia; La guerra dal 1915 al 1917; La conclusione del conflitto; I trattati di pace; La nascita della Società delle nazioni e gli accordi tra le grandi potenze. La rivoluzione bolscevica: La Rivoluzione di febbraio; La conquista del potere da parte dei bolscevichi e la nascita della dittatura; Il fallimento della Rivoluzione permanente e la costruzione del socialismo in solo paese; La dittatura di Stalin. Le origini del Fascismo: La nascita delle dittature e l'aspirazione al totalitarismo; Il dopoguerra in Italia; Il 1919: un anno importante; La nuova destra; La crisi dello Stato liberale: Mussolini conquista il potere. La Dittatura fascista: !922-25: la transizione verso il Regime dittatoriale; La dittatura fascista; La politica economica e sociale del Fascismo; La ricerca del consenso; La conciliazione fra Stato e Chiesa; l'ideologia fascista e gli intellettuali; La politica estera: La vita quotidiana; L'antifascismo fino al 1934 La Dittatura nazionalsocialista: Hitler conquista il potere; La Dittatura nazionalsocialista; L'ideologia nazionlsocialista e l'antisemitismo; Il consenso delle masse I rapporti internazionali e l'affermazione degli autoritarismi: Il ritorno della Germania sulla scena internazionale; La politica estera dell'Italia. Presumibilmente fino a ...... La prima fase della seconda Guerra Mondiale La fine del conflitto Il docente prof. Giuseppe Marino I.I.S.S. “T.Fazello” Sez. Liceo Artistico “G. Bonachia” Sciacca Programma finale di Storia dell’Arte Docente: Rosaria Tavormina Anno Scolastico 2014-2015 Classe VB Design (curv.Arte del Tessuto) I caratteri del Neoclassicismo. A.Canova : Amore e Psiche, Ebe, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. L.David: il Giuramento degli Orazi, la Morte di Marat. Il Romanticismo T. Gericault: la Zattera della Medusa. E. Delacroix : la Libertà che guida il Popolo. La pittura storica in Italia F.Hayez: Il Bacio. La rivoluzione del Realismo G. Coubert: Fanciulle sulla riva della Senna. I linguaggi del Naturalismo: l’Impressionismo. E. Manet: La colazione sull’erba, Olympia. C. Monet: Impression sole nascente, la Cattedrale di Rouen. E. Degas : L’assenzio. L’architettura degli ingegneri: le Esposizioni Universali di Londra e di Parigi. Tendenze post-impressioniste P. Gauguin: il Cristo giallo, Da dove veniamo ? Chi Siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh: i Mangiatori di Patate, Campo di Grano con Volo di Corvi. Dalla Belle époque alla Prima guerra mondiale Il Novecento:”Art Nouveau” G.Klimt: Giuditta I L’Espressionismo E. Munch: il Grido. Il Novecento delle Avanguardie storiche Il Cubismo P. Picasso: Poveri in riva al mare, Les demoiselles d’Avignon, Guernica. La stagione italiana del Futurismo F. T. Martinetti e l’estetica Futurista. U. Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio. G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio. Arte tra provocazione e sogno Il Dadaismo M. Duchamp: Fontana, La Gioconda con i baffi. L’arte dell’inconscio: Il Surrealismo S. Dalì: Sogno causato dal volo di un’ape, la stanza di Mae West. Oltre la forma l’Astrattismo La scuola di Parigi A.Modigliani :Jeanne Hebutern. Sciacca lì, 12/05/2015 Il Docente ____________________ (Rosaria Tavormina) Le Alunne Programma CLIL - Storia dell’Arte in Inglese A.S. 2014 / 2015 Classe V B sez.Design Programma Svolto in N° 22 ore di lezione effettuate al 12/ 05 / 2015 The ROMANTIC -Art Movement- - William Turner – The Sublime: Analisi dell’opera “The Great Fall “ ; - J.M.W. Turner “CROSSING THE BROOK”(painting); - John Constable : Analisi dell’ opera “The Haywain” ; - The Cult of Nature in the Romantic Europe ; An Age of Industry and Reforms ; - Painting Real Life; - Gustave Coubert “L’atelier de l’artist” (painting) Engineering - Joseph Paxton “The Crystal Palace” (painting) e la prima Esposizione Universale ; - Eduard Manet –life and works “Dèjeuner sur l’herbe” (painting) - Claude Monet Rouen Cathedral (painting Impressionism; Post Impressionism ; - Vincent Van Gogh - Life and Works; Nature and the Artist. The New Artistic Movements: characteristics - The 20th Century: the Avant-Garde - Cubism. Sciacca 12/ 05 /2015 Il Docente ______________________________ Prof.ssa Rosaria Tavormina LICEO ARTISTICO “G. BONACHIA Classe VB sez. Design PROGRAMMA DI FILOSOFIA – Kant: la ragione, la legge, il sentimento - La vita e il periodo precritico - Il criticismo - La Critica della ragion pura - La Critica della ragion pratica - La Critica del giudizio – Hegel: il sistema - I capisaldi del sistema. - La Fenomenologia dello spirito. - L’Enciclopedia della scienze filosofiche. – Rottura e capovolgimento del sistema hegeliano - Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; il pessimismo; la via della liberazione umana - Kierkegaard: la filosofia dell’esistenza; il singolo e il sentimento del possibile, gli stadi dell‘esistenza - La sinistra hegeliana e Feuerbach. - Marx: le critiche a Hegel ed alla sinistra hegeliana; il materialismo storico; “Il capitale”; la rivoluzione del proletariato. Programma da svolgere presumibilmente in data successiva alla stesura del presente documento: – La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia - Nietzsche: il rovesciamento degli idoli; l’arte fra Dioniso e Apollo; la distruzione della metafisica; la teoria del superuomo e l’eterno ritorno - La rivoluzione psicoanalitica di Freud: la scoperta dell’inconscio; il metodo dell’analisi; l’interpretazione dei sogni; la teoria della sessualità; la struttura della psiche Sciacca, 12/05/2015 Firma degli alunni Firma del docente ___________________________ (Amormino Carmela) Liceo Artistico I.I.S.S. “T. Fazello” “ G. BONACHIA” SCIACCA A.S. 2014/2015 Disciplina: Matematica Classe 5 B Design Docente: Prof.ssa Maria Giovanna Fazio PROGRAMMA SVOLTO Richiami di Algebra - Le disequazioni di 1° grado - Le disequazioni di 2° grado Funzioni reali di una variabile reale - Classificazione delle funzioni - Concetto di funzione reale di una variabile reale - Immagine , controimmagine, dominio e codominio. - Funzione costante, biunivoca e inversa. - Funzioni pari, dispari e composte. - Rappresentazione analitica di una funzione. - Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione. - Grafico di una funzione algebrica razionale intera e fratta. - Estremi di una funzione. Funzioni limitate. - Intorno completo, sinistro e destro di infinito Limiti di una funzione di una variabile - Definizione di limite finito per una funzione in un punto. - Limite destro e sinistro di una funzione. - Definizione di limite infinito per una funzione in un punto. - Definizione di limite per una funzione all’infinito. - Definizione più generale di limite. - Teoremi fondamentali sui limiti (solo enunciati) - Operazioni sui limiti. Funzioni continue - La continuità delle funzioni elementari. - Continuità delle funzioni di un intervallo. - Funzione di funzione. - Funzione inversa. - Limite di una funzione razionale fratta - Calcolo dei limiti - Forme indeterminate 0/0, ∞/∞ - Asintoti: verticali, orizzontali e obliqui. Teoria delle derivate - Significato geometrico della derivata e rapporto incrementale - Principali formule di derivazione - Entro la fine dell’attività didattica saranno svolti i seguenti argomenti: Teorema di continuità e derivabilità (solo enunciato) La ricerca dei punti di massimo e di minimo con lo studio del segno della derivata prima Studio di una funzione algebrica razionale intera e fratta I teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Rolle, Lagrange e Cauchy (solo enunciato e loro significato geometrico) Gli alunni __________________ __________________ __________________ Sciacca, lì 12/05/2015 Il Docente __________________________ (Prof.ssa Maria Giovanna Fazio) Liceo Artistico I.I.S.S. “T. Fazello” “ G. BONACHIA” SCIACCA A.S. 2014/2015 Disciplina: Fisica Docente: Prof.ssa Maria Giovanna Fazio PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 B ELETTROMAGNETISMO Quantità di elettricità e legge di Coulomb - Elettrizzazione per strofinio - Conduttori e isolanti - Elettrizzazione per contatto. Elettroscopio - La carica elettrica. Il Coulomb - Conservazione della carica elettrica - La legge di Coulomb - Confronto tra forze elettriche e forze gravitazionali - Induzione elettrostatica e polarizzazione degli isolanti - La struttura degli atomi. Campo elettrico - Il campo elettrico - IL vettore campo elettrico - Il concetto di campo in generale. Il campo gravitazionale - Linee di forza. Rappresentazione grafica del campo elettrico Il potenziale elettrico - Energia potenziale di un sistema di cariche - Il potenziale elettrico - Il potenziale di una carica puntiforme - Differenza di potenziale - Relazione tra il campo elettrico e la differenza di potenziale - Conduttori in equilibrio - Il condensatore piano La corrente elettrica continua - La corrente elettrica - Generatori di tensione - Circuiti elettrici - La relazione tra intensità di corrente e differenza di potenziale. Le leggi di Ohm - Energia elettrica sviluppata al passaggio della corrente - Forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore di tensione Entro la fine dell’attività didattica saranno introdotti alcuni cenni e proprietà fondamentali del Magnetismo. Sciacca, lì 12/05/2015 Gli alunni Il Docente __________________ __________________ __________________ __________________________ (Prof.ssa Maria Giovanna Fazio) ISTITUTO STATALE D’ARTE “ G. BONACHIA” SCIACCA A.S. 2014/20115 Disciplina: Discipline Progettuali Design (curv.Tessuto) Classe V B Docente: Scandaglia Silvana PROGRAMMA SVOLTO CONTENUTI DISCIPLINARI : PROGETTAZIONE (argomenti svolti). Materiali tessili: Classificazione delle fibre tessili. Caratteristiche comuni alle fibre tessili. Saper riconoscere le fibre. I filati. La struttura decorativa: forme e figure. Struttura e decorazione. Tecnica per la rappresentazione delle superficie. Campionature e rappresentazioni dei tessuti. Dalla figura al figurino. I metodi facilitati per la rappresentazione. La figura per la moda. Lo studio delle parti del corpo umano. I particolari del volto. Rappresentazione della figura. La stilizzazione: sintesi visiva della realtà. Progettazione grafica e messa in carta (raccolta dati, analisi, sintesi, ipotesi, studi cromatici e verifica).Valorizzazione e colorismo nella figura. Rielaborazione cromatica del volto umano supporti e tecniche sperimentali nella figura. Rielaborazione in modo originale e con idonee capacità espressivo creative, il patrimonio di conoscenze e riferimenti storici e culturali acquisiti. Tema di Progettazione: Un famoso creatore di moda femminile, noto per le raffinate realizzazioni sta studiando per l’inverno 2015 una linea di abiti da sera, ispirata al sari indiano, e una serie di modelli da abbinare ai modelli proposti. Le alunne, sulla base delle metodologie progettuali e laboratori ali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, per le confezioni di alcuni esemplari, proponga a sua scelta una gamma di tessuti, anche di nuova generazione in vari colori. Si chiedono i seguenti elaborati: Schizzi preliminari; progetto esecutivo con annotazioni; campionature e prototipi; relazione finale dell’itero iter progettuale. La prima fase dell’iter progettuale si è basata sulla ricerca storica del costume indiano il (SARI) , la seconda fase sulla ricerca modulare, del ritmo di ripetizione, della composizione a“rapporto” delle scomposizione e delle variante cromatiche per un corretto iter progettuale. Metodologia operativa e teorica della progettazione Il disegno: - Punto,linea, segno e contorno; - Composizioni geometriche; - Applicazioni grafiche dei contenuti; - Ingrandimento o riduzione di un particolare; - Simmetria e ritmo; - Struttura portante e modulare; - Composizione “a rapporto”; - Sovrapposizione; - Tavole esecutive; - Applicazione tecnico-grafica adeguata - Applicazione grafico artistiche. - Colore : - Teoria e percezione; - Volume, luci e ombre, valori tonali, tridimensionalità; - Colori pittorici primari, secondari, terziari, tonalità alte, tonalità basse; - Le relazioni cromatiche: contrasto di colori puri, contrasto di freddo-caldo, contrasto di colori complementari, di simultaneità,qualità, quantità.; - L’espressività e simbologia del colore. La composizione: - Articolazione di più elementi nello spazio; - Scelte compositive; - Le linee di forza compositive e i centri focali; La coerenza compositiva di forme e colore. Strumenti grafico/pittorici: - Caratteristiche tecniche ed espressive; Dal 20-aprile al 11 Maggio le alunne svolgeranno una simulazione d’esami. Dal 11 fino al termine delle lezioni scolastiche le alunne si occuperanno di completare il progetto, raccolta e impaginazione finale degli elaborati prodotti su supporti cartacei o digitali. Sciacca li 12-05-2015 Docente Le alunne ______________________ (Silvana Scandaglia) I.I.S.S. “T. Fazello” sez. Liceo Artistico“G. Bonachia” - Sciacca Anno Scolastico 2014/15 Programma Svolto- Classe V B Disciplina: Lingua e Letteratura-INGLESEUNIT D The Romantics History and society (consequences of the French Revolution) Culture: the Romantic concept of” Sublime”-“Nature” The literary scene: romantic themes and conventions, pre Romantic literature Writers and texts- William Blake- life and works Songs of Innocence and of Experience: The Lamb; The Tiger William Wordsworth – - life and works I Wandered Lonely as a Cloud Arts (painting): J.M.W. Turner, The Great Fall on the Riechenbach,1804 Arts (painting): J. Constable, Nature Unit E The Victorians History and society – An age of industry and reforms. Culture- The Victorian Comprimise The literary scene- The Victorian Novel Writers and texts –Charles Dickens- life and works “Hard Times (Coketown) ”; Oliver Twist Robert Louis Stevenson – life and works The Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde Arts(painting): Engineering “The Crystal palace” The Aesthetic Movement Writers and texts - Oscar Wilde – life and works The Picture of Dorian Gray Unit F The Modern Age History and society – The First World War; The Second World War Culture- The modernist revolution Writers and texts - Thomas Stearns Eliot – life and works The Waste land James Joyce – life and works The Dubliners Virginia Woolf – life and works Mrs Dalloway Sciacca, lì 12/05/2015 Gli alunni Il docente ________________________ (Tulone Maria) PROGRAMMA SVOLTO DI: LABORATORIO DEL DESIGN DOCENTE: CARMELO CORSENTINO CLASSE 5° B A.S. 2014/2015 Le attività di laboratorio del design hanno avuto la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline progettuali del design, all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche nel settore tessile e sono state eseguite attraverso varie fasi: Conoscenza e uso degli strumenti e possibilità di impiego polivalente dei materiali Ricerca dei sistemi più idonei alla realizzazione; Esecuzione del prototipo; Studio della decorazione con relative prove di colore e cromatiche. Nella fase esecutiva si è mirato principalmente alla facilità di realizzazione ed allo studio dei particolari estetici e decorativi per la buona riuscita del lavoro progettato. Tecniche e temi : Campionatura di tessuti; Stampa diretta (decorazione a mano) su tessuto con soggetto floreale; Realizzazione di oggettistica (addobbi natalizi) con filati di diversa natura; Stampa diretta (decorazione a mano) su tessuto con soggetto dedicato al mondo fantastico; Tecnica del ricamo; Cenni sulla serigrafia, sul batik, sul maltinto. Sciacca, lì 12/05/2015 Il docente _____________________________________ (Corsentino Carmelo) CONTENUTI (Programma) DI SCIENZE MOTORIE Classe 5 Sez. “B” Prof. PATTI Giuseppe Moduli trattati durante l’Anno Scolastico 2014/2015 Ore totali di lezione n°57 (+7 da svolgere) SCHEMI MOTORI DI BASE - Potenziamento e affinamento dei vari schemi motori di base; Esercizi di coordinazione, ritmo, equilibrio, velocità, resistenza, destrezza; Esercizi di potenziamento muscolo-legamentoso e di mobilizzazione articolare, eseguiti con l’ausilio di piccoli (palloni, bastoni, materassini etc) e grandi attrezzi (spalliera etc); Esercizi di stretching; Esercizi semplici di aerobica e step con l’ausilio della musica. ELEMENTI DI ANATOMIA RIFERITI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA - Apparato scheletrico, muscolare, articolare; Nozioni su apparato cardio-circolatorio, respiratorio e nervoso; Sistema aerobico ed anaerobico; La postura corretta, i paramorfismi; Le Leve. SPORT: - Atletica leggera: la pista, corse, salti e lanci. Pallavolo: i fondamentali, caratteristiche e principali regole di gioco. Pallacanestro: i fondamentali, principali regole di gioco. I principi dell’alimentazione Il doping. L’INSEGNANTE ________________________________________ (Patti Giuseppe) Allegati GRIGLIE DI VALUTAZIONE Istituto di Istruzione Secondaria “T. Fazello”- Sciacca sez. Liceo_____________________________ Alunno/a____________________________________ Classe _________ sez. _________ data_____________ Verifica di Italiano Triennio: TIPOLOGIA A- ANALISI Del TESTO INDICATORI Comprensione del testo e conoscenza degli argomenti VALUTAZION E IN DECIMI VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 Carente 2,5 2 1,5 1 0,5 4 3 2,5 2 1 Puntuale e completa Ampia e pertinente 2,5 2 4 3 Adeguata ed essenziale Superficiale e incompleta Inadeguata e scarsa 1,5 1 0,5 2,5 2 1 Ottima ed articolata Sicura ed ordinata Sufficiente e semplice Limitata e non articolata Scarsa e disorganica 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 DESCRITTORI Totale e approfondita Ampia e pertinente Esauriente e semplice Parziale e superficiale Scarsa ed inadeguata Capacità di analisi dei livelli di testo Interpretazione complessiva ed approfondimento Competenza linguistica e struttura del discorso Eccellente Buona Essenziale Parziale TOTALE EVENTUALI NOTE DEL DOCENTE: _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ FIRMA DEL DOCENTE Istituto di Istruzione Secondaria “T. Fazello”- Sciacca Sez. Liceo___________________________ Alunno/a______________________________________ Classe _________ sez. _________ data_______________ Verifica di Italiano Triennio: TIPOLOGIA B- SAGGIO BREVE INDICATORI Aderenza alle consegne e conoscenza dei contenuti Capacità di interpretazione e confronto dei documenti Capacità argomentativa e competenza linguistica Elaborazione critica e originalità Completa e approfondita Ampia e pertinente Semplice Incompleta e superficiale Scarsa ed inadeguata 2,5 2 1,5 1 0,5 VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI 3,5 3 2,5 2 1 Eccellente e puntuale Buona ed efficace Essenziale e semplice Parziale e superficiale Inefficace e nulla 2,5 2 1,5 1 0,5 4 3 2,5 2 1 Ottima ed articolata Buona e coesa 2,5 2 4 3 Essenziale e lineare Superficiale e disorganica Scarsa e disarticolata 1,5 1 0,5 2,5 2 1 Significativa Soddisfacente Adeguata Poco significativa Irrilevante 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 DESCRITTORI VALUTAZION E IN DECIMI TOTALE EVENTUALI NOTE DEL DOCENTE: ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ FIRMA DEL DOCENTE Istituto di Istruzione Secondaria “T. Fazello” - Sciacca Sez. Liceo______________________________ Alunno/a____________________________________ Classe _________ sez. _________ data_______________ Verifica di Italiano Triennio: TIPOLOGIA B- ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI Aderenza alle consegne e alle regole giornalistiche Padronanza dei contenuti e interpretazione dei documenti Competenza linguistica Capacità comunicativa, argomentativa e di scrittura originale VALUTAZION E IN DECIMI VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI Completa Ampia Parziale Incompleta Inadeguata 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 Ottima e puntuale Buona ed efficace Essenziale e semplice Parziale e superficiale Scarsa ed inefficace 2,5 2 1,5 1 0,5 4 3 2,5 2 1 Ottima Buona 2,5 2 4 3 Sufficiente Mediocre Scarsa 1,5 1 0,5 2,5 2 1 Ricca e articolata Significativa ed efficace Adeguata e lineare Superficiale e semplice Limitata ed inefficace 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 DESCRITTORI TOTALE EVENTUALI NOTE DEL DOCENTE: ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ FIRMA DEL DOCENTE Istituto di Istruzione Secondaria “T. Fazello” - Sciacca Alunno/a__________________________________________ Classe _________ sez. _________ data__________________ Verifica di Italiano Triennio: TIPOLOGIA C e D - TEMA STORICO E DI ORDINE GENERALE INDICATORI Aderenza alla traccia e conoscenza dei contenuti Argomentazione e struttura del discorso Competenza linguistica Capacità critica e di elaborazione personale Completa e ricca Ampia e adeguata Essenziale e semplice Parziale e superficiale Scarsa ed inadeguata 2,5 2 1,5 1 0,5 VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI 3,5 3 2,5 2 1 Organica ed articolata Coesa e chiara Lineare e semplice Superficiale e disorganica Disorganica e non articolata 2,5 2 1,5 1 0,5 4 3 2,5 2 1 Ottima Buona 2,5 2 4 3 Sufficiente Limitata Scarsa 1,5 1 0,5 2,5 2 1 Significativa Efficace Semplice Irrilevante Inesistente 2,5 2 1,5 1 0,5 3,5 3 2,5 2 1 DESCRITTORI VALUTAZIONE IN DECIMI TOTALE EVENTUALI NOTE DEL DOCENTE: _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ FIRMA DEL DOCENTE Griglia di correzione e valutazione per la seconda prova scritta (convertita in /15) Liceo Artistico “G. Bonachia” Sciacca Indirizzo: DESIGN ( Curv. Arte del Tessuto) Anno scolastico 2014/2015 Criteri di correzione e valutazione degli elaborati Candidato: Materia: Dscipline Progettazione Design (Curv. Arte del Tessuto) Non sviluppati Studi preliminari (capacità creativa) Progettazione (pianta, alzata. sez.) Sviluppo del progetto (assononometria e/o prospettiva) Ambientazione Relazione Ideazione debole Ideazione adeguata Ideazione ricca Non eseguita Parziale Sufficientemente corretta e completa Corretta ed elaborata Non eseguito Incerto Sufficientemente corretto Corretto ed elaborato Non eseguita Sviluppo parziale Corretta in linea generale Esaustiva Non compilata Sviluppata solo parzialmente Corretta e completa Curata ed efficiente Punteggio conseguito Classe 5B 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 ………/15 Istituto di Istruzione Secondaria “T. Fazello” - Sciacca Alunno/a__________________________________________ Classe _________ sez. _________ data__________________ VERIFICA ORALE di INGLESE - TRIENNIO del _____/_____/_______ Indicatori/ Descrittori Punteggio assegnabile Punteggio assegnato Conoscenza dell’argomento delle 0-4 Rielaborazione autonoma e personale dei contenuti; chiarezza, linearità e organicità del pensiero. 0-3 Pertinenza, padronanza informazioni. e ricchezza Rielaborazione Padronanza della lingua Comprensione della lingua orale, pronuncia e intonazione, rispetto delle strutture linguistiche, scorrevolezza; varietà lessicale. 0-3 PUNTEGGIO……………/10* (*) -punti 10 eccellente - punti 9 completa - punti 8 quasi completa - punti 7 parzialmente completa - punti 6 sufficiente - punti 5 incompleta - punti 4 scarsa - punti 3 quasi nulla - punti ≤ 3 nulla Firma _____________________ COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. O. Cognome e Nome Disciplina 1 Dimino Maria Religione 2 Marino Giuseppe Italiano e Storia 3 Tavormina Rosaria Storia dell’Arte 4 Fazio Maria Giovanna Matematica e Fisica 5 Tulone Maria Inglese 6 Amormino Carmela Filosofia 7 Scandaglia Silvana Progettazione 8 Corsentino Carmelo Laboratorio (Esercitazione) 9 Patti Giuseppe Scienze Motorie 10 Buttafuoco Lorenza Firma Sostegno Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Giovanna Pisano) Il presente documento è stato letto, confermato e approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe nella seduta del 12 Maggio 2015