capitolato tecnico relativo all`appalto del servizio di ristorazione
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capitolato tecnico relativo all`appalto del servizio di ristorazione
CAPITOLATO TECNICO RELATIVO ALL'APPALTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE (CUCINA/MENSA/DISPENSA) PER I PAZIENTI RICOVERATI PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI VENEZIA E PER DIPENDENTI DELL'AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA. ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO Il presente capitolato ha per oggetto la gestione del servizio di ristorazione (Cucina/Mensa/Dispensa) per i degenti dell'Ospedale Civile di Venezia e per i dipendenti dell'Azienda ULSS 12 Veneziana. Il valore stimato – non superabile - dell'appalto è di Euro 8.700.000,00 IVA esclusa. L'Azienda appaltante si pone come obiettivo prioritario quello di instaurare con la ditta aggiudicataria del servizio un proficuo e costruttivo rapporto di collaborazione in grado di portare, nel breve - medio periodo, al raggiungimento di risultati molto più ampi che non quelli legati alla pura e semplice fornitura di un servizio peraltro di primaria importanza. Il principale risultato al quale, in particolare, la suddetta collaborazione dovrà puntare è quello di evidenziare - e pertanto di sviluppare attraverso opportune iniziative - il ruolo "terapeutico" del servizio di ristorazione, cercando di trasformare la fruizione del pasto da semplice momento di soddisfacimento di un bisogno fisico a vero e proprio anello del processo di recupero psico-fisico del degente. Il risultato finale della suddetta collaborazione dovrà essere, in estrema sintesi, un servizio di ristorazione moderno, attento alle esigenze dell'utenza ed avere spiccate caratteristiche di flessibilità e di adattabilità. Il servizio è richiesto nella sua globalità e cioè dall'approvvigionamento delle derrate alimentari fino alla consegna dei pasti al paziente/utente : escludendo unicamente il servizio per la eventuale distribuzione al paziente/utente del tè o del caffè, negli intervalli tra la colazione ed il pranzo e tra il pranzo e la cena. Tale servizio è esteso ai dipendenti dell'Azienda che usufruiscono del servizio mensa e agli altri utenti o assistiti che sono indicati al successivo art. 4. Il servizio comprende diverse fasi operative così riassunte: - coordinamento e direzione operativa del servizio di ristorazione, anche attraverso l'inserimento di propri responsabili; - approvvigionamento, gestione delle derrate alimentari necessarie per il confezionamento dei pasti e per la fornitura dei generi fuori pasto ai richiedenti autorizzati; - attività di preparazione, cottura e porzionatura dei pasti; - consegna ai pazienti ricoverati (ai familiari degli stessi e altri che ne abbiano diritto) del vitto su idonei vassoi con adeguate stoviglie, piatti, tovagliette, tovaglioli, bicchieri e quant'altro di necessità. La ditta aggiudicataria dovrà anche provvedere al lavaggio dei vassoi, delle stoviglie ed altro; Pag. 1 - consegna di generi fuori pasto ai richiedenti autorizzati; - lavaggio delle stoviglie e delle attrezzature utilizzate per il confezionamento e trasporto dei pasti; - pulizia e sanificazione dei locali di mensa, cucina, dispensa e relativi servizi e spogliatoi; - gestione di tutte le prestazioni occorrenti per il corretto funzionamento dei selfservices destinati alla distribuzione dei pasti ai dipendenti; - lavaggio delle attrezzature e di quant'altro utilizzato per la distribuzione dei pasti ai dipendenti; - manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature utilizzate per lo svolgimento del servizio secondo quanto previsto dall’allegata perizia giurata (Allegato A – Perizia); - tutte le operazioni e le prestazioni, anche se non esplicitamente indicate, che risultassero necessarie per il corretto svolgimento del servizio oggetto dell'appalto. Restano a carico della U.L.S.S. i seguenti oneri : - consegna delle infrastrutture e delle attrezzature adibite al servizio come da Allegato B), fornitura dell'acqua, della corrente elettrica, del vapore, del riscaldamento, del gas, nonché la messa a disposizione di una linea telefonica; - tasse relative allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. ART. 2 - LOCALI E SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO Le fasi operative che riguardano l'immagazzinamento delle derrate alimentari, la preparazione e la cottura dei cibi, il confezionamento delle pietanze nonché il lavaggio delle stoviglie e delle attrezzature utilizzate per le attività di preparazione e di trasporto dei pasti, hanno luogo, di norma, negli appositi locali ubicati presso la cucina e la dispensa della sede ospedaliera (Allegato C – Planimetria Locali). I locali, nonché le attrezzature per la preparazione, cottura, trasporto e distribuzione dei pasti, comprensivi degli ambienti adibiti a servizi e spogliatoio, saranno ceduti alla ditta aggiudicataria in comodato d'uso gratuito, nelle condizioni in cui si trovano e con l'osservanza di tutte le disposizioni in materia contenute nel Codice Civile. La ditta aggiudicataria avrà la piena e totale disponibilità di tali locali anche per confezionare pasti per altri clienti per tutta la durata dell'appalto, riconoscendo per tale servizio all'Azienda ULSS un contributo di Euro 0,50 a pasto. Al termine del contratto la ditta restituirà i beni ed i locali in perfette condizioni. Anche di ciò sarà redatto specifico verbale. Si escludono fin d'ora eventuali richieste, da parte della ditta aggiudicataria, di rimborsi per le migliorie apportate ai beni di cui trattasi. Pag. 2 Resta pure a carico della ditta aggiudicataria la sostituzione e/o l'integrazione delle attrezzature che resteranno comunque di proprietà dell’Azienda ULSS 12. È fatto obbligo al concorrente, pena l’esclusione dalla gara, di effettuare appositi sopralluoghi sulle realtà oggetto dell’Appalto, attenendosi alle seguenti prescrizioni: 1. Presentare la richiesta di sopralluogo, mediante fax a: o Unità Operativa Economato n. fax 041 260 8963 n. tel. 041 260 8368 indicando il nominativo ed i dati anagrafici della/e persona/e incaricata/e di effettuare il sopralluogo, tel. e fax c/o cui effettuare ogni comunicazione in tal senso e/o comunque per gli accordi del caso. 2. Come precisato nel seguito del capitolato (art. 17), gli originali dell’attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciato dal sopracitato ufficio preposto della ULSS 12, dovranno essere inseriti nella busta “A” a pena di esclusione dalla gara, unitamente agli altri documenti ivi previsti. 3. Il sopralluogo potrà essere effettuato fino alla data del 9.11.2009 previo appuntamento da richiedere, entro le ore 13.00 del 3.11.2009, mediante fax ai corrispondenti numeri sopraindicati; il sopralluogo dovrà essere effettuato esclusivamente da: o legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa (muniti di copia del certificato C.C.I.A.A. o altro documento da cui sia desumibile la carica ricoperta); o un dipendente dell’impresa, munito di specifica delega sottoscritta dal Legale Rappresentante (accompagnata da copia del certificato C.C.I.A.A. e da un documento di riconoscimento in corso di validità). Tale figura incaricata dei sopralluoghi potrà essere accompagnata, nell’esecuzione degli stessi, anche da altre persone, che potranno effettuare rilievi anche fotografici (al solo fine di utilizzare tale materiale per la gara in questione), nel rispetto della normativa sulla privacy. Le ditte che avessero già effettuato il sopralluogo per la gara avente n. CIG 029300428c non sono tenute all’effettuazione di un nuovo sopralluogo. Sarà sufficiente inserire nella busta “A” l’attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata per la succitata gara. In caso di smarrimento dell’attestazione del sopralluogo può essere richiesta una copia via fax al n. 041 2608963. ART. 3 - DURATA Il servizio di cui al precedente art. 1 avrà la durata di 1.095 giorni prorogabili di ulteriore 365 giorni, decorrenti, perlomeno per quanto attiene alla produzione ed alla distribuzione dei pasti, dalla data che sarà indicata nell'atto di stipulazione del contratto. Pag. 3 L’ULSS si riserva la facoltà di recedere dal contratto, con preavviso di almeno centottanta giorni a partire dal secondo anno di servizio e senza che alcun corrispettivo sia per questo dovuto alla controparte. ART. 4 - DESTINATARI DEL SERVIZIO E NUMERO DEI PASTI Gli utenti del servizio sono i pazienti ricoverati presso l'Ospedale Civile di Venezia e i dipendenti che usufruiscono della mensa aziendale (sia presso l’Ospedale Civile di Venezia che presso l’Ospedale al Mare del Lido di Venezia), compresi quelli operanti presso il Distretto 2, gli ospiti delle Comunità Protette, gli ospiti dei Centri Disabili e chiunque risulti autorizzato dall'Ente. A puro titolo indicativo si fa presente che in base ai dati relativi al numero di ricoveri effettuati nell’anno 2008, all'affluenza media presso la mensa ospedaliera, alle attuali richieste degli altri centri, le entità numeriche sono le seguenti : Pazienti (numero pasti 2008) Osp. Ss. Giovanni e Paolo, Emodialisi e ex OAM = 280.000 (il n. dei pasti è comprensivo di circa 1.100 c.d. “cestini” al mese) Dipendenti (numero pasti 2008) Osp. Ss. Giovanni e Paolo, Emodialisi e ex OAM = 60.000 Si precisa, altresì, che la quantità di diete speciali incide su quella delle diete normali nella misura di circa il 5%. Si intendono diete normali le diete standardizzate e a composizione definita disponibili in ambito ospedaliero, per poter gestire l'alimentazione delle persone ricoverate, come indicato nel Prontuario Dietologico deliberato dall'Azienda ULSS 12 Veneziana (Allegato D). Le diete speciali sono le diete ricettate, ovvero quelle prescritte dal medico, come indicato dal Prontuario Dietologico aziendale. Nel corso del contratto, la dislocazione dei reparti, la denominazione e la loro capacità ricettiva potranno subire mutamenti in relazione a variazioni di tipo logistico-organizzativo. Di ciò sarà data tempestiva comunicazione alla ditta aggiudicataria. Infine, si fa presente che l'attuale dotazione di posti-letto assegnata dalla Regione all'Azienda ULSS potrebbe subire, nel corso del contratto, delle modifiche sia in aumento che in diminuzione. Nel primo caso la ditta aggiudicataria sarà impegnata a fronteggiare l'estensione del servizio; nel secondo caso la riduzione delle prestazioni non potrà essere in alcun modo imputata all'Azienda restando esclusa qualsiasi azione di rivalsa o addebito a tale titolo da parte dell'impresa aggiudicataria. Per variazioni nell'ambito del 20% (in più o in meno) non si darà luogo a variazioni del prezzo. ART. 5 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO Premesso che il vitto ai degenti dovrà essere servito su vassoi personalizzati, si precisa che attualmente le modalità di svolgimento e articolazione del servizio sono quelle sottodescritte. Pag. 4 Il giorno precedente a quello della somministrazione, il personale di reparto provvede alla prenotazione dei pasti per i degenti ed altri soggetti autorizzati, mediante l’utilizzo di un palmare con programma database AXIOS (la cui licenza d’uso dovrà essere acquisita direttamente dall’aggiudicatario). Tale palmare verrà poi collegato ad un computer del reparto per permettere l’invio delle prenotazioni raccolte alla cucina. L’Azienda ULSS 12 potrebbe richiedere modifiche al programma in uso, a totale carico della ditta appaltatrice. COLAZIONI I vassoi personalizzati per singolo degente sono immessi nei carrelli termici a temperatura interna come indicato dalla normativa HACCP e consegnati direttamente al paziente/utente nell'arco del seguente orario: dalle ore 7.00 alle ore 8.00. Terminata la consumazione, ed in orari prestabiliti dall'ULSS, la ditta aggiudicataria dovrà riportare i vassoi delle colazioni alle cucine, per la successiva pulizia. PRANZI E CENE Per i medici di guardia di tutti i reparti i pasti saranno distribuiti negli orari di consegna previsti per i degenti, mediante il sistema del contenitore personalizzato su cui va impressa la dicitura “DESTINATO AL MEDICO DI GUARDIA " La distribuzione dei pasti ai familiari o assistenti dei ricoverati autorizzati viene eseguita assieme a quella degli assistiti e con le stesse modalità. I pasti, negli appositi vassoi personalizzati che dovranno contenere anche 500 cc di acqua, devono essere tempestivamente consegnati ai pazienti/utenti nei reparti con partenza dalle Cucine dalle ore 11.45 alle ore 12.30 per il pranzo e dalle ore 17.45 alle ore 18.30 per la cena. La distribuzione dei pranzi e delle cene ai degenti o altri che ne abbiano diritto è da effettuare in immediata successione. Consumati i pasti, la ditta aggiudicataria dovrà procedere al ritiro dai reparti ed alla consegna in cucina di quanto utilizzato per il trasporto (provvedendo al necessario lavaggio). CESTINI La ditta aggiudicataria dovrà fornire ai sottoindicati richiedenti autorizzati, a seguito di presentazione di apposito buono compilato e sottoscritto dal Capo Sala del Reparto o dal Responsabile del Servizio, con frequenze che possono essere giornaliere o periodiche, dei “cestini” consistenti in panini imbottiti con prosciutto crudo, cotto, formaggio o verdure, frutta anche in contenitori monopaziente (macedonia o mousse), fette biscottate, biscotti, marmellata o miele, thé, orzo, camomilla, ecc. Attualmente i richiedenti autorizzati sono: - Servizio Emodialisi; - Servizi di Day Hospital e Day Surgery; Pag. 5 - Distretto n. 2 Lido. Il fabbisogno totale è di circa 1.100 cestini al mese. Tali cestini saranno remunerati allo stesso costo del pasto. ART. 6 - DETERMINAZIONE DEI MENÙ I pazienti ricoverati operano la scelta delle pietanze sulla base di menù come stabilito dal Prontuario Dietologico (Allegato D- Prontuario Dietologico). Devono essere previsti più menù di tipo settimanale, con variazioni ogni 4 settimane, predisposti dal Servizio di Dietetica, previa consultazione con la ditta aggiudicataria, da alternarsi a rotazione, ciò sia per la stagione invernale che per quella estiva. A titolo esplicativo al presente capitolato si allegano dei menù tipo per la stagione invernale ed estiva, utilizzati attualmente presso la sede ospedaliera (Allegato E - Menù tipo). Le diete ricettate saranno predisposte secondo le richieste provenienti dai vari reparti e successivamente alle elaborazioni effettuate dal Servizio Dietetica. La ditta aggiudicataria deve provvedere, altresì, a rifornire i reparti di una congrua quantità di tè e camomilla da somministrare ai pazienti nel pomeriggio o nel corso della notte. A tal fine predisporrà le bevande calde (ciascuna senza zucchero e senza limone) in idonei contenitori dispenser da recapitare alle cucinette dei singoli reparti in occasione della consegna dei carrelli portavivande con consegna contestuale di zucchero in bustine, di limone in contenitori monodose e di un congruo numero di bicchieri e cucchiaini usa e getta, nonché di tovagliolini. Il consumo medio pro-capite giornaliero di liquidi è di circa 500 cc. La distribuzione di dette bevande ai pazienti avviene a cura del personale ospedaliero. I costi per detta fornitura si intendono ricompresi nel prezzo riferito a pasto. Le caratteristiche merceologiche degli alimenti impiegati sono descritte nell'allegato F, parte integrante del presente capitolato. Nel caso l'Azienda ULSS 12 pervenga alla elaborazione di un nuovo dietetico o all'aggiornamento di quello attualmente in vigore, la ditta aggiudicataria dovrà adeguare la composizione dei menù alle nuove grammature. Per quanto riguarda il personale dipendente che usufruisce del servizio mensa, esso potrà effettuare la scelta tra gli stessi tipi di piatti proposti per i pazienti ricoverati, ed inoltre avrà diritto alla somministrazione di mezzo litro di acqua o di bevanda analcolica. Per quanto riguarda : - Palazzo Boldù - Cannaregio n. 6000 - Appartamento protetto di Dorsoduro n. 100 - Appartamento protetto di Castello n. 2735 Pag. 6 - CSM Lido di Venezia - Ceod S. Alvise i consumi di pasti sono ricompresi nell'art. 4). Si precisa che la materiale impossibilità a prestabilire l'orario di consumo dei pasti impone di richiedere che la ditta aggiudicataria fornisca pasti preconfezionati in confezioni diversificate (monoporzioni) consistenti in un primo piatto, un secondo piatto, un contorno, un frutto, un panino, una bevanda e ciò secondo le indicazioni dietetiche impartite dal Responsabile del Centro Salute Mentale e dal Direttore del Distretto. La composizione bromatologica " tipo " di un pasto dovrà indicativamente essere, al netto crudo, la seguente : PASTA gr. 100 CARNE gr. 120 VERDURA cotta gr. 350 VERDURA cruda gr. 150 FRUTTA gr. 200 PANE gr. 50 OLIO gr. 20 GRANA gr. 10 ACQUA lt. 0,500 A titolo esemplificativo si riportano alcune proposte di menù : Menù tipo 1. Pasta al pomodoro Piatto freddo (affettato misto) Verdura cruda mista Frutta Pane Acqua Menù tipo 2. Risotto alla parmigiana Arrosto di maiale Verdura cotta Frutta Pane Pag. 7 Acqua Menù tipo 3. Minestrone Pesce al forno Patate prezzemolate Frutta Pane Acqua La fornitura dei pasti dovrà essere effettuata 3 volte alla settimana in giorni non consecutivi, entro le ore 10.30. La ditta aggiudicataria dovrà costituire una scorta iniziale, per ogni servizio, rinnovabile, di vittuarie pari al fabbisogno di una giornata. Scorta che dovrà essere mantenuta integrale. La ditta aggiudicataria avrà cura di fornire le pietanze assicurando lo stato di freschezza dei preparati, garantendo i tempi di conservazione degli stessi in modo che siano mantenuti le qualità ed il gusto dei cibi nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti nel campo della ristorazione. Le porzioni dovranno essere perfettamente sigillate e refrigerate . Pertanto, non dovranno essere presenti rotture dell'involucro, tagli, abrasioni, infiltrazioni d'aria o altre anomalie che possano alterare l'integra conservazione del prodotto. Su ogni confezione dovrà essere apposta la data di scadenza della validità del prodotto stesso. Nel caso di pietanze a legame refrigerato a consumo differenziato le indicazioni dovranno essere: data di produzione - data di scadenza – denominazione prodotto – metodo di conservazione e modalità di rigenerazione del prodotto. La ditta aggiudicataria dovrà essere in grado, in qualsiasi momento, di fornire, a richiesta dell' ULSS, ogni indicazione su componenti alimentari, ingredienti usati, tempi e modi di preparazione su ogni tipologia di vivande fornite. Nel caso di accertato deterioramento i pasti interessati dovranno essere prontamente sostituiti. La ditta aggiudicataria dovrà inoltre fornire, in comodato d'uso gratuito, per tutta la durata del contratto, le seguenti attrezzature per la conservazione e la riattivazione dei pasti : per Palazzo Boldù* : • n. 1 armadio mantenitore rigeneratore adeguato all'uso Pag. 8 • n. 1 armadio frigorifero da circa 650 litri con temperatura da circa -2° a circa +10° per CSM Lido* : • n. 1 armadio mantenitore rigeneratore adeguato all'uso • n. 1 armadio frigorifero da circa 650 litri con temperatura da circa -2° a circa +10° per l'appartamento protetto di Castello n. 2735 : • n. 1 forno a microonde • n. 1 frigorifero da circa 250 litri per l'appartamento protetto di Dorsoduro n. 100 : • n. 1 forno a microonde • n. 1 frigorifero da circa 250 litri *Nell’impossibilità di far fronte a tale servizio l’ULSS si riserva la facoltà di optare per un servizio di somministrazione giornaliero in multiporzione. Indicativamente il numero dei pasti da fornire è il seguente : - per Palazzo Boldù : n. 72 pasti nei giorni feriali n. 32 pasti nei giorni festivi - per CSM Lido di Venezia: n. 12 pasti nei giorni feriali n. 12 pasti nei giorni festivi - per l'appartamento protetto di Castello n. 2735 : n. 9 pasti nei giorni feriali n. 10 pasti nei giorni festivi - per l'appartamento protetto di Dorsoduro n. 100 : n. 12 pasti nei giorni feriali n. 12 pasti nei giorni festivi Pag. 9 - per il CEOD S. Alvise: n. 30 pasti nei giorni feriali ART. 7 - GENERI ALIMENTARI FUORI PASTO La ditta aggiudicataria dovrà fornire ai richiedenti autorizzati generi alimentari diversi. I generi suddetti saranno consegnati a seguito di presentazione di apposito buono compilato e sottoscritto dal Capo Sala del Reparto o dal Responsabile del Servizio, con frequenze che possono essere giornaliere o periodiche. Attualmente i richiedenti autorizzati sono: - Centri diurni disabili, appartamenti e centri di salute mentale: per tutte le derrate che poi vengono utilizzate dai disabili a scopo terapeutico ed educativo nonché per tutte le derrate necessarie a consentire la preparazione delle colazioni e l'integrazione dei pasti. I generi alimentari verranno addebitati all’ULSS 12 sulla base dei costi, IVA esclusa, riportati in un listino prezzi presentato dalla ditta aggiudicataria previa verifica della congruità sugli stessi da parte dell’Azienda. Tale listino sarà sottoposto alla revisione prezzi ISTAT secondo le modalità previste all’art. 27 del Capitolato stesso. ART. 8 - APPROVVIGIONAMENTO DERRATE ALIMENTARI La ditta aggiudicataria dispone l'approvvigionamento delle derrate alimentari da fornitori di propria fiducia, attenendosi alla normativa per orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli di origine regionale come da L.R. 7 del 25/07/2008. Per le caratteristiche merceologiche delle principali voci componenti le derrate alimentari, si rinvia a quanto descritto nell'allegato F. I prodotti impiegati devono essere preferibilmente freschi. Le merci devono essere stoccate in ambienti idonei ad assicurarne la conservazione, confezionate ed imballate nel rispetto delle norme igienicosanitarie che disciplinano la materia. La ditta aggiudicataria è direttamente conservazione delle derrate immagazzinate e confezionamento delle pietanze. responsabile della buona dei cibi preparati per il Qualsiasi conseguenza dannosa derivante da comportamenti non conformi alle prescrizioni di legge (cattiva conservazione, merci avariate, prodotti scaduti, etc.) fa carico direttamente all'aggiudicataria. L'ULSS mediante propri incaricati (dietiste), eserciterà nel corso del contratto un costante e rigoroso controllo sulla qualità delle materie prime e dei prodotti Pag. 10 approvvigionati dalla ditta operando, tra l'altro, verifiche sulla corrispondenza delle merci alle caratteristiche individuate nel presente capitolato. Nel caso in cui tali controlli dovessero mettere in rilievo un livello qualitativo inferiore a quanto richiesto, le derrate interessate saranno respinte e la ditta aggiudicataria dovrà provvedere, nel minor tempo possibile e comunque in tempo utile, alla loro sostituzione; tutti gli oneri derivanti da tali fattispecie, anche quelli eventualmente sostenuti dall'Azienda ULSS per garantire il servizio di ristorazione, saranno per intero a carico dell'aggiudicatario. Sarà, inoltre, effettuata attività di vigilanza nei locali delle cucine ed in particolare in quelli adibiti a magazzino-deposito per accertare l'ottimale conservazione delle derrate. Se del caso, potranno essere richiesti interventi ispettivi di vigilanza da parte della Autorità Sanitaria. ART. 9 - MANODOPERA La ditta aggiudicataria dovrà svolgere il coordinamento e la direzione operativa del sevizio di ristorazione anche attraverso l'inserimento di propri responsabili per il conseguimento dei risultati richiesti dal presente capitolato. L'aggiudicataria, per l'esecuzione del servizio, utilizzerà, ad esaurimento, il personale che, alla data dell'1.1.2009, risulterà assegnato ai Servizi Cucina Dispensa - Mensa della Azienda ULSS 12 Veneziana. Attualmente tale personale consta di 1 unità con le mansioni di Responsabile Cucina e con un costo annuo (riferito all’anno 2008) pari ad Euro 34.800,00. Il suddetto personale manterrà, salvo diversa scelta del personale medesimo, il rapporto di lavoro con l'Azienda ULSS 12 Veneziana, con l'applicazione del vigente Accordo Collettivo Nazionale di Lavoro per il comparto, sia per gli aspetti giuridici che per quelli economici. Il personale stesso avrà dipendenza funzionale dalla ditta appaltatrice alla quale spetta ogni determinazione in ordine all'organizzazione e modalità di espletamento del lavoro e relativi controlli. Tale personale sarà remunerato mensilmente dall'Azienda ULSS che opererà contestuale azione di rivalsa dei costi sull'aggiudicataria previa emissione di nota di addebito e la partita a credito sarà compensata contabilmente in occasione del pagamento delle fatture. Le spese per gli abiti di servizio ai dipendenti dell'Azienda ULSS rimarranno a carico dell'Ente, mentre gli accessori (cuffie, mascherine, guanti, ecc.) ed ogni altra spesa affine o conseguente all'organizzazione del personale utilizzato dalla ditta per l'esecuzione del servizio appaltato, sono a completo carico della medesima. Il personale attualmente impiegato per il servizio di ristorazione è il seguente: Elenco personale in forza c/o Osp. SS. Giovanni e Paolo Venezia ORGANICO LIV. ORE SETT. N. SCATTI Pag. 11 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 RESP. UNITA' ASM ASM ASM ASM ASM SECONDO CUOCO ASM ASM INTERNO CUCINA ASM INTERNO CUCINA ASM ASM ASM MAGAZZINIERE CUOCO ASM CUOCO ASM CUOCO INTERNO CUCINA CUOCO IMPIEGATO ASM CUOCO ASM ASM ASM ASM CUOCO ASM CUOCO ASM CUOCO ASM IMPIEGATO ASM ASM CUOCO ASM ASM 2 5 6 SUPER 6 SUPER 6 SUPER 6 SUPER 5 5 6 SUPER 7 6 SUPER 7 6 SUPER 5 6 SUPER 4 4 6 4 6 SUPER 4 7 4 5 6 SUPER 3 6 SUPER 5 6 SUPER 6 4 6 SUPER 3 6 SUPER 2 6 SUPER 4 6 6 SUPER 4 6 6 40 40 28,08 28,08 30 36 40 40 36 28,08 36 36 40 40 28,08 40 40 28,08 40 28,08 40 28 40 28,08 17,5 40 28,08 40 40 28,08 40 28,08 40 28,08 40 40 40 40 30 40 40 28,08 6 0 1 0 0 1 0 1 1 0 1 0 0 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 2 0 0 2 0 0 1 1 0 0 ART. 10 - OBBLIGHI Alla ditta appaltatrice compete l’obbligo di soddisfare le seguenti condizioni: Pag. 12 1. garantire il servizio in modo continuo, escludendo sospensioni per qualunque motivo, ed assicurando – nei casi di assenze per malattia, anche se improvvise - le necessarie sostituzioni con personale parimenti preparato ed istruito; 2. conferire i rifiuti, nel rispetto delle normative vigenti, provenienti dall'attività esercitata nei servizi cucina - dispensa e mensa, presso gli appositi contenitori da conferire ai punti di raccolta provvedendo alla raccolta differenziata, per quanto possibile, in sacchi di polietilene di colore nero acquisiti a proprie spese per quanto riguarda gli assimilabili agli urbani nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Comunale; 3. per quanto riguarda l'olio alimentare esausto ed eventuali altre materie prime riutilizzabili (es. grasso di scarto animale), la ditta provvederà direttamente, a norma di legge, allo smaltimento; 4. resta fermo l'obbligo per la ditta di rilasciare all' ULSS, ogni qualvolta conferisca direttamente rifiuti all'esterno non rientranti tra gli assimilabili agli urbani, una dichiarazione attestante la destinazione finale dei medesimi e ciò al fine di sollevare l'U.L.S.S. da ogni responsabilità; 5. provvedere alla periodica disinfestazione e derattizzazione degli ambienti con frequenze che devono essere almeno mensili in autunno / inverno e quindicinali in primavera / estate; 6. provvedere alla pulizia e sanificazione dei locali (cucina, dispensa, mensa, spogliatoi e servizi) e delle relative attrezzature, a proprie spese; 7. adeguare le modalità di effettuazione del servizio alla normativa regolante la materia (ed alle sue eventuali variazioni e/o integrazioni), con particolare riferimento D. Lgs 6.11.2007 n. 193 “Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore.”; 8. prestare il servizio in rapporto diretto; 9. comunicare, prima dell’inizio del servizio appaltato, il nominativo ed il recapito di un responsabile incaricato alla gestione del contratto, referente nei rapporti con l’Azienda ULSS, reperibile tutti i giorni, in grado di risolvere gli eventuali problemi connessi all’espletamento del servizio, nonché quello dei suoi sostituti; 10. applicare nello svolgimento del lavoro la massima cura e diligenza, ritenendosi comunque responsabile per eventuali danni arrecati a persone e/o cose dovuti a negligenza e/o colpa della ditta stessa o del suo personale. L’AULSS si riserva il diritto di richiedere il risarcimento dell’eventuale danno patito; 11. adottare ogni cautela e misura idonea al fine di preservare in perfetto stato tutti i mezzi, gli impianti, le attrezzature ed i macchinari presenti nei luoghi ove andrà eseguito il servizio. L'Azienda ULSS si riserva la facoltà di richiedere il risarcimento integrale del danno eventualmente subito; Pag. 13 12. provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature utilizzate per lo svolgimento del servizio secondo quanto previsto dall’allegato A; 13. far indossare ad ogni proprio operatore idonea divisa - la cui foggia dovrà essere approvata dall’ ULSS - e dotarlo di un tesserino di riconoscimento, corredato di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro; 14. far tenere al proprio personale un comportamento corretto e far osservare le norme comportamentali di sicurezza in vigore presso il Presidio Ospedaliero sede di lavoro; 15. segnalare subito agli organi competenti dell’Azienda venissero rilevate durate lo svolgimento del servizio; le anomalie che 16. assicurare che tutto il personale della ditta che è chiamato a svolgere il servizio appaltato è regolarmente assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, dipende ad ogni effetto dalla ditta appaltatrice, è tecnicamente capace e fisicamente valido e non ha un’età superiore a 65 anni e inferiore a 18. La ULSS 12 è pertanto esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità verso il personale della ditta appaltatrice per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, adempimenti e forniture in ossequio alle vigenti norme in materia di sicurezza, assicurazioni infortuni ed ogni altro adempimento in ordine al rapporto di lavoro, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore. La ditta è obbligata altresì ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, e se Cooperative anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di aggiudicazione del presente servizio, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, compresi gli accordi integrativi provinciali, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo o accordo integrativo, successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche nel caso che non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse; 17. aprire le posizioni contributive per il versamento dei contributi relativi al personale impiegato nell’appalto in oggetto presso l’INPS e l’INAIL. In caso di mancato versamento dei contributi previdenziali l’Azienda ULSS prevede di trattenere sul corrispettivo dell’ appalto gli importi corrispondenti ai contributi non versati. All’AULSS resta comunque la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro e agli Enti Previdenziali e Assicurativi; 18. utilizzare nell’espletamento del servizio solo personale che possieda, in corso di validità, attestato di partecipazione al corso di formazione obbligatorio per gli operatori del settore alimentare come previsto dalla Regione Veneto; Pag. 14 19. l’Azienda ULSS stessa, nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra, e previa comunicazione alla ditta aggiudicataria delle inadempienze ad essa denunciate dall’Ispettorato del Lavoro e dagli Enti Previdenziali e Assicurativi, sospenderà l’emissione dei mandati di pagamento sino ad apposita comunicazione liberatoria da parte degli Enti suddetti; 20. dar luogo all’esecuzione del servizio nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di salute e sicurezza, ai sensi del D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008. 21. lasciare, al termine del servizio giornaliero, i posti di lavoro in perfetto ordine; 22. provvedere alla stipula di adeguata garanzia-polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi e verso i dipendenti e per danni – anche derivanti da dolo o colpa grave del proprio personale - arrecati ai beni e/o cose di proprietà e/o nella disponibilità dell’Azienda ULSS durante l’esecuzione del contratto, senza alcuna franchigia o scoperto, per un massimale corrispondente a € 3.000.000,00 per danni a persone per sinistro e di € 3.000.000,00 per danni a cose per sinistro. La polizza dovrà avere validità dalla data di sottoscrizione del contratto e per tutta la durata dell’esecuzione del servizio. Gli obblighi e gli oneri derivanti dalla stipula della predetta polizza assicurativa sono a carico della ditta aggiudicataria. ART. 11 - RESPONSABILITA’ La ditta aggiudicataria è responsabile della perfetta esecuzione del servizio affidato. ART. 12 – OBBLIGHI DELLA ULSS 12 L’Azienda ULSS 12 Veneziana, in allegato al presente capitolato tecnico relativo all'appalto del servizio di ristorazione (cucina/mensa/dispensa) per i pazienti ricoverati presso il Presidio Ospedaliero di Venezia e per dipendenti dell'Azienda ULSS 12 Veneziana, fornisce documento di informazione sui rischi specifici esistenti nei luoghi di lavoro in cui l’impresa appaltatrice è destinata ad operare a norma del Decreto Legislativo 81/08 (Allegato G). ART. 13 - CONTROLLI Al fine di verificare la rispondenza dei risultati conseguiti dall'aggiudicataria in ordine agli obiettivi posti dal presente capitolato, nonché il rispetto dei patti contrattuali, l'Azienda ULSS si riserva il diritto di effettuare, in qualsiasi momento, controlli sulle attività svolte dall'aggiudicataria stessa nell'esercizio del servizio appaltato. Detti controlli sono, in via di massima, attribuiti alle strutture aziendali di seguito indicate, per le quali si specificano le rispettive competenze. Pag. 15 E' in ogni caso intenzione dell' ULSS coinvolgere nelle funzioni di controllo una Rappresentanza dei degenti; utilizzare questionari o quant'altro ritenuto di opportunità. U.O. SERVIZI ALBERGHIERI Effettua il controllo sulla gestione tecnico-economale ed amministrativa del contratto d'appalto ed in particolare per le seguenti attività: - verificare la corretta applicazione della normativa vigente in materia di ristorazione; - pulizia e sanificazione di locali, apparecchiature, macchine, materiale strumentale e dei relativi prodotti impiegati avvalendosi, se del caso, della consulenza della Dirigenza Medica per gli standards di igiene; - redazione e sottoscrizione in contraddittorio con la ditta, dei verbali relativi a consegna dei locali della cucina, dispensa, mensa, spogliatoi e degli impianti e delle attrezzature concesse in comodato, al momento della assunzione dell'appalto nonché riconsegna al termine del rapporto contrattuale. Il tutto con la collaborazione del Dipartimento Tecnico; - vigilanza e controllo sulla regolare contabilità delle prestazioni erogate, secondo l'organizzazione progettata dall'aggiudicataria e riportata nel progetto del servizio parte integrante del contratto; - convalida delle fatture relative alle prestazioni rese dalla ditta aggiudicataria in relazione ai prezzi e agli adempimenti previsti dal contratto, ai fini della loro liquidazione; - effettua verifiche sulla presenza del Personale, nei luoghi e negli orari, indicati dalla ditta aggiudicataria al momento dell’insediamento. DIPARTIMENTO TECNICO La manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali è a carico dell’Azienda ULSS 12. Effettua le verifiche e la manutenzione degli impianti fissi e delle apparecchiature impiegate nel servizio appaltato. Controlla l'adeguamento delle caratteristiche tecniche delle attrezzature di nuova installazione ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di prevenzione e sicurezza, acquisendo dall'aggiudicataria i certificati di collaudo. Vigila sull'uso diligente dei beni concessi in comodato gratuito. Effettua il controllo sui lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento del servizio. Interviene su eventuali disfunzioni che dovessero emergere da incongrui consumi energetici. Al momento della consegna all'aggiudicataria dei locali della cucina dispensa e mensa, e degli impianti ed attrezzature ivi installate e durante la loro Pag. 16 riconsegna, al termine del rapporto contrattuale, sarà presente un incaricato del Servizio Tecnico. DIRIGENZA MEDICA DI PRESIDIO Effettua il controllo generale per quanto attiene agli aspetti igienico-sanitari e vigila sulla perfetta rispondenza della organizzazione del servizio reso a quella prevista nel contratto, dal momento della preparazione e cottura dei cibi, fino alla loro distribuzione agli utenti. Con il Servizio Dietetico, che dipende comunque dalla Dirigenza Medica, determina il menù. SERVIZIO DIETETICO A tale servizio compete la predisposizione di tutti i tipi di menù in uso, previa consultazione con la ditta aggiudicataria, sia in qualità che in quantità. In particolare il Servizio Dietetico deve provvedere giornalmente alla composizione delle diete speciali in relazione alle necessità contingenti legate alla natura delle patologie e controlla l’approvvigionamento delle derrate alimentari (qualità e caratteristiche delle merci, immagazzinamento dentro e fuori il territorio aziendale, conservazione, etc.). Attua i controlli per verificare il rispetto delle indicazioni impartite al personale di cucina dall'aggiudicataria, nelle fasi di preparazione-cottura e di confezionamento delle pietanze. Accerta che la composizione delle vivande risponda ai canoni prestabiliti per la salvaguardia degli aspetti nutrizionali e vigila sulla qualità degli alimenti sotto l'aspetto organolettico, in modo che il cibo risulti appetibile, gustoso, saporito e ben presentato. ART. 14 - METODO DI SCELTA DEL CONTRAENTE Il criterio o metodo di scelta del contraente è effettuato mediante procedura aperta. L'aggiudicazione sarà effettuata in unico lotto secondo quanto disposto dall'art. 83 del Decreto Legislativo n. 163 del 12.4.2006 a favore della ditta che avrà presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, come meglio descritto all'art. 23 del Capitolato Tecnico. Il Bando di Gara, il presente Capitolato nonché le Condizioni Generali di Contratto per le forniture di beni e servizi all'Azienda ULSS 12 Veneziana sono disponibili sul sito web www.ulss12.ve.it . Tutta la documentazione di gara è altresì reperibile negli uffici dell’U.O. Economato presso la sede legale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana. ART. 15 – INFORMAZIONI COMPLEMENTARI E CHIARIMENTI Pag. 17 Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul Bando di Gara, sul presente Capitolato Tecnico e sui documenti richiesti potranno essere richieste alla ULSS 12 esclusivamente per iscritto, anche a mezzo fax al n. 041 260 8963, indirizzate a Azienda ULSS 12 Veneziana –Unità Operativa Economato; le richieste, formulate in lingua italiana, o con traduzione giurata a termini di legge, potranno pervenire fino alla data del 10.11.2009 ore 12.00 . L'Amministrazione, entro la data del 12.11.2009 ore 13.00, provvederà a rispondere, esclusivamente all’impresa richiedente, a mezzo fax, a tutti i quesiti pervenuti entro il succitato termine del 10.11.2009 ed a rendere disponibili a tutti i Concorrenti i quesiti stessi e le risposte date sul sito internet www.ulss12.ve.it . Pertanto, sarà cura dei concorrenti consultare periodicamente il sito sopra indicato. Per eventuali quesiti pervenuti successivamente alla data del 10.11.2009 ore 12.00 la ULSS 12 non risponderà. ART. 16 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Per partecipare alla gara, i Concorrenti dovranno far pervenire, sotto pena di esclusione, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 19.11.2009, presso l'Ufficio Protocollo dell'Azienda ULSS 12 - Via Don Federico Tosatto n. 147, 30174 Venezia-Mestre la propria offerta. L’offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione dalla gara, in un unico plico chiuso denominato busta “D” che dovrà essere sigillato con ceralacca o nastro adesivo e controfirmato sui lembi o estremità di chiusura da un legale rappresentante dell’Impresa ovvero, nel caso di imprese riunite da un legale rappresentante dell’impresa mandataria (capogruppo), a pena di esclusione. Ove venisse usato lo scotch, le controfirme dovranno essere sovrapposte trasversalmente allo stesso, in maniera da interessare sia lo scotch sia la busta a pena di esclusione. Sulla busta contrassegnata dalla ditta con la lettera "D" dovrà essere indicato, pena l’esclusione, l'oggetto della gara e cioè "OFFERTA SERVIZIO DI RISTORAZIONE (CUCINA/MENSA/DISPENSA) PER I PAZIENTI RICOVERATI PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI VENEZIA E PER DIPENDENTI DELL'AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA", nonché la denominazione o la ragione sociale della ditta partecipante. Offerte formulate in modo difforme non saranno prese in considerazione. L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; resta esclusa qualsivoglia responsabilità della ULSS 12 ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione, facendo fede esclusivamente l’ora e la data di recapito attestati dal Protocollo della ULSS 12. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla Pag. 18 valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e non verranno ammessi al procedimento di gara. Trascorso il termine per la ricezione della documentazione di gara non sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti, e non sarà ammessa in sede di gara alcuna ulteriore comunicazione volta a migliorare o comunque modificare l’offerta già presentata, né sarà consentita in sede di gara la presentazione di altra e diversa offerta. Il plico, a pena l’esclusione: dovrà contenere al proprio interno le n. 3 (tre) buste di cui ai successivi punti; le tre buste dovranno essere: o idoneamente sigillate; o controfirmate sui lembi o estremità di chiusura dall’offerente; o recare all’esterno la dicitura oggetto della gara; o recare all’esterno l’intestazione del mittente, o essere contrassegnate rispettivamente con le seguenti diciture, corrispondenti al loro contenuto: - A -“Documentazione amministrativa”; - B -“Progetto Tecnico”; - C -“Offerta economica”; Qualsiasi tipo di documentazione prodotta dal concorrente alla ULSS 12 in lingua diversa da quella ufficiale e non accompagnata da traduzione giurata nella lingua italiana, sarà considerata a tutti gli effetti come non ricevuta. ART. 17 – BUSTA A “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” Nella Busta A – “Documentazione Amministrativa” dovranno essere inseriti, a pena di esclusione, i documenti che seguono. 1. Istanza di partecipazione alla gara con cui, oltre ad ogni dato identificativo della ditta, al fax e tel. cui inviare ogni comunicazione, si specifica se soggetto singolo, se raggruppato, consorziato, etc., ai sensi art. 34 del D. Lgs. 163/2006, ed inoltre se il soggetto si avvale dell’istituto dell’Avvalimento ai sensi art. 49 D. Lgs. 163/2006. L’istanza deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti dei soggetti partecipanti/offerenti ovvero procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione, la relativa idonea procura. Le imprese possono partecipare singolarmente od in raggruppamenti temporanei di imprese ai sensi e nei modi di cui all'art. 37 D. Lgs. 163/2006. Non sono ammesse offerte presentate dalla medesima impresa sia singolarmente sia in R.T.I. o in consorzio, a pena di esclusione dalla gara di tutti i soggetti interessati. 2. apposite dichiarazioni, rese ai sensi del DPR 445/00 e s.m.i. ed attestanti: Pag. 19 1) iscrizione alla C.C.I.A.A. o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato U.E.; 2) le persone autorizzate ad impegnare legalmente la Ditta; 3) insussistenza delle cause di esclusione dalle gare di cui all’art. 38 comma 1) del D. Lgs. 163/2006; 4) nulla osta ai fini dell'art. 10 L. 575/1965 e s.m.i. (legge antimafia); 5) ottemperanza alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ex art. 17 L. 68/1999 oppure di non essere assoggettato a tali obblighi e ciò a pena di esclusione; 6) regolarità contributiva (DURC); 7) che il prezzo richiesto per ogni prestazione è comprensivo - pro quota - di ogni qualsivoglia onere e utile d'impresa legato alla gestione del servizio di cui trattasi ed è giudicato remunerativo nel suo complesso, in modo da consentire l'offerta presentata; 8) che il prezzo richiesto è congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche del servizio offerto, in quanto formulato nella piena conoscenza di tutte le condizioni e circostanze generali e particolari (fatti, luoghi e fattispecie) che possono influire sulla determinazione del prezzo stesso e nella piena consapevolezza delle condizioni contrattuali che possono influenzare l'esecuzione del servizio medesimo; 9) che il prezzo richiesto rispetta le condizioni di cui ai commi 3-bis e 3-ter dell'art. 86 del D. Lgs. 163/2006 come formulati dall'art. 8 della Legge n. 123 del 3.8.2007 relativamente al fatto che il valore economico offerto è adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza (i quali dovranno essere specificamente indicati a dettaglio dell'offerta finanziaria); 3. Apposite dichiarazioni, resa ai sensi del DPR 445/00 e s.m.i. ed attestanti il possesso dei seguenti requisiti di capacità economico-finanziaria: 1) l'importo annuo del fatturato nel settore della ristorazione in ambito ospedaliero (che non dovrà essere inferiore a Euro 3.600.000,00 annui, cioè a Euro 10.800.000,00 complessivi nel triennio, a pena di esclusione), realizzato negli ultimi tre esercizi. In caso di Raggruppamento, Consorzio, G.e.i.e., il requisito dovrà essere posseduto dal Raggruppamento nel suo complesso, fermo restando che la capogruppo/mandataria dovrà possedere il requisito nella misura minima del 40% dell’importo richiesto e comunque in misura maggioritaria, mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle imprese mandanti; 2) dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. n. 385/1993; 4. Apposite dichiarazioni, resa ai sensi del DPR 445/00 e s.m.i. ed attestanti il possesso dei seguenti requisiti di capacità tecnica e professionale: Pag. 20 1) L’indicazione di almeno un servizio identico (ristorazione ospedaliera) a quello in oggetto (riferito all’ultimo triennio) presso strutture ospedaliere pubbliche o private con almeno 500 posti letto; 2) il numero medio annuo di dipendenti del concorrente assunti a tempo indeterminato che non dovrà essere inferiore a 54 dipendenti, impiegati negli ultimi tre anni. 5. Dichiarazione di impegnarsi a mantenere valida l’offerta per almeno 365 giorni dal termine di scadenza presentazione offerte qualora non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. 6. Ai sensi dell’art 75 del D.Lgs 163/2006 le ditte concorrenti dovranno costituire, trasmettendola in uno con la documentazione amministrativa richiesta, apposita cauzione provvisoria pari al 2% del valore stimato del contratto a garanzia della serietà dell’offerta, con le modalità di cui all’art. 4 delle “Condizioni Generali di Contratto per le Forniture di Beni e Servizio all’Azienda ULSS 12 Veneziana” delle quali si può prendere visione sul sito internet: http://www.ulss12.ve.it alla Sezione Bandi e Gare Servizio Economato, per un importo di Euro 174.000,00, corredata, inoltre dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs 163/06, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario e ciò a pena di esclusione. L’Amministrazione provvederà, entro il termine di trenta giorni dalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto, allo svincolo della garanzia nei confronti dei non aggiudicatari. Prima della stipula del contratto, a garanzia della perfetta esecuzione del servizio, dell’esatto adempimento degli obblighi del presente appalto e a garanzia del rispetto dei tempi e delle modalità esecutive contrattualmente fissate e, comunque, a garanzia di ogni onere e danno che dovesse subire l’Azienda ULSS 12 Veneziana, riconducibile all’aggiudicatario in base alle disposizioni del contratto e del presente Capitolato, l’aggiudicatario costituirà una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs 163/2006 con le modalità di cui all’art. 4 delle “Condizioni Generali di Contratto per le Forniture di Beni e Servizio all’Azienda ULSS 12 Veneziana”. L’ammontare della cauzione definitiva sarà comunicato assieme all’aggiudicazione e la ditta dovrà procedere alla costituzione della stessa entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione. La mancata costituzione della garanzia fideiussoria di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 75 del D. Lgs. 163/2006. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della ULSS 12. La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente solo dopo la liquidazione dell’ultima fattura e Pag. 21 comunque non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e di credito ed ogni eventuale pendenza. Come previsto dall’art. 75 del D. Lgs 163/2006 L’importo della cauzione provvisoria può essere ridotto del 50% per le aziende in possesso di certificazione UNI EN ISO 9001:00. 7. Dichiarazione in carta semplice della ditta partecipante attestante che l'Azienda ULSS sarà sollevata da qualsiasi responsabilità derivante dall'esecuzione del servizio affidato e che ogni inerente responsabilità farà carico alla ditta fin dall'inizio delle operazioni attinenti il servizio. 8. Dichiarazione in carta semplice della ditta partecipante attestante di aver preso visione del Capitolato Tecnico, delle Condizioni Generali di Contratto per le Forniture di Beni e Servizi all'Azienda ULSS 12 Veneziana - delle quali si può prendere visione sul sito internet: http://www.ulss12.ve.it alla Sezione Bandi e Gare Servizio Economato - e del bando di gara e di accettarne tutte le condizioni previste, nessuna esclusa. 9. Attestazione di avvenuto Sopralluogo, rilasciata dall’ufficio competente a pena di esclusione dalla gara. In caso di Raggruppamento, Consorzio, Geie, l’attestazioni dovrà riguardare almeno uno dei soggetti che costituiscono il soggetto collettivo o plurimo. 10. Documentazione riguardante l’eventuale avvalimento come meglio indicate all’art. 20. 11. Attestazione del versamento di Euro 100,00 quale contribuzione alla procedura di gara determinata ai sensi della Deliberazione dell'Autorità sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 10.1.2007, con una delle seguenti modalità: - mediante pagamento on line collegandosi al portale Web "Sistema riscossione" all'indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale. In tal caso, a riprova dell'avvenuto pagamento, la ditta concorrente deve allegare all'offerta copia stampata dell'e-mail di conferma trasmessa dal sistema di riscossione; - ovvero mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561 intestato a "AUT. CONTR. PUBB. Via Ripetta 246 - 00186 ROMA - C.F. 97163520584" sul quale dovrà inoltre essere riportato il Codice Fiscale della ditta concorrente e il numero CIG indicato in oggetto. In tal caso, a riprova dell'avvenuto pagamento, la ditta concorrente deve allegare all'offerta la ricevuta originale del conto corrente postale ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità del concorrente in corso di validità. Pag. 22 Gli estremi del versamento effettuato nel conto corrente postale devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all'indirizzo http://riscossione.avlp.it. In caso di Raggruppamento temporaneo d'Imprese il versamento da effettuare è unico e viene eseguito dalla capogruppo designata. Per l'assistenza agli utenti del sistema di riscossione l'Autorità ha messo a disposizione un servizio telefonico numero verde 800.080.909 funzionante dalle 9,00 alle 18,00, dal lunedì al venerdì e all'indirizzo e-mail: [email protected] Nel caso le ditte offerenti siano riunite in Raggruppamento Temporaneo d'Imprese o Consorzio, queste dovranno adempiere a quanto previsto dalla normativa vigente ed inoltre le dichiarazioni e la documentazione di cui sopra dovranno essere esibite da tutte le ditte temporaneamente riunite o consorziate. Dovranno altresì essere specificate con la massima esattezza le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese o consorziate. La carenza di una qualunque delle dichiarazioni o attestazione di cui ai precedenti punti da 1) a 11), comporta l'esclusione dalla gara. ART. 18 – BUSTA B “PROGETTO TECNICO” Nella busta B relativa alla documentazione tecnica, il concorrente dovrà inserire -per la valutazione qualitativa dell'offerta che verrà effettuata da un'apposita Commissione - e ciò a pena di esclusione, una relazione nella quale sia esplicitato: il piano di organizzazione del servizio di ristorazione; il progetto per il controllo della qualità del servizio: piano interno di controllo di qualità sulle materie prime, sui processi produttivi, sui prodotti finiti (specificando anche il numero di personale addetto al controllo qualità) e sulla gradibilità finale del servizio presso i degenti e i dipendenti; le proposte - esplicitate e documentateservizio stesso; di migliore organizzazione del la formazione a cui si intende sottoporre il personale dipendente; eventuali attrezzature offerte ad integrazione di quelle già presenti e che resteranno di proprietà dell’Azienda ULSS al termine del contratto; A pena di esclusione dalla gara, in tutti gli elaborati contenuti nella "Busta B – progetto tecnico" non dovrà essere riportato alcun riferimento ad elementi economici, i quali vanno esclusivamente inseriti all'interno della “Busta C - offerta economica". Pag. 23 ART. 19 – BUSTA C “OFFERTA ECONOMICA” Nella busta “C” di Offerta Economica, il concorrente dovrà inserire la seguente documentazione: 1. L’offerta, redatta in carta legale e sottoscritta da persona con potestà legale di firma - il nome della quale dovrà essere indicato anche a caratteri dattilografici o a mezzo timbro - dovrà contenere le seguenti indicazioni: Ragione Sociale della ditta offerente (nel caso di ditta individuale indicare il nominativo, il luogo e la data di nascita del titolare), numero di codice fiscale e partita IVA, indicazione dell’Ufficio Imposte Dirette competente e indicazione della persona abilitata a stipulare l’eventuale contratto. In detta offerta dovranno essere indicati i seguenti prezzi (IVA esclusa) omnicomprensivi Prezzo 1. : prezzo per ogni pasto fornito a degenti omnicomprensivo IVA esclusa ; Prezzo 2. : prezzo per ogni pasto fornito a dipendenti omnicomprensivo IVA esclusa; I prezzi 1 e 2 offerti per i pasti saranno gli unici ad essere presi a base per l’aggiudicazione del servizio. Per pasto fornito si intende che: a. il pranzo, la cena e i cestini devono avere lo stesso prezzo b. il prezzo del pasto (pranzo = cena = cestini) deve comprendere ogni e qualsiasi altro onere derivante all'aggiudicataria per la fornitura del servizio di cui trattasi (p.e. colazioni, servizio di consegna a posto letto, ritiro vassoi, ecc.); Si ritiene opportuno sottolineare che il prezzo richiesto per ogni prestazione deve: − essere comprensivo – pro quota – di ogni qualsivoglia onere e utile d’impresa legato alla gestione del servizio di cui trattasi ed essere giudicato remunerativo nel suo complesso dalla ditta offerente, in modo da consentire l'offerta presentata; − essere congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche del servizio offerto, in quanto formulato nella piena conoscenza di tutte le condizioni e circostanze generali e particolari (fatti, luoghi e fattispecie) che possono influire sulla determinazione del prezzo stesso e nella piena consapevolezza delle condizioni contrattuali che possono influenzare l'esecuzione del servizio medesimo, e di tutto ciò dovrà farsi apposita menzione nell’offerta; Pag. 24 − rispettare le condizioni di cui ai commi 3-bis e 3-ter dell'art. 86 del D. Lgs. 163/2006 come formulati dall'art. 8 della Legge n. 123 del 3.8.2007 relativamente al fatto che il valore economico offerto è adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza che dovranno essere specificamente indicati a dettaglio dell'offerta finanziaria. Si specifica ancora ed inoltre che la ditta aggiudicataria dovrà fatturare unicamente il numero dei pasti risultante dalle richieste inoltrate alla Cucina da Reparti o dalla Mensa (numero che dovrà corrispondere a quello dei pasti consegnati per il consumo). Ogni altro impegno di fornitura, di cui al presente Capitolato Speciale, dovrà essere ricompreso nel prezzo per pasto. ART. 20 - AVVALIMENTO Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’articolo 49 del D.Lgs n. 163/2006, il concorrente - singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006 - può soddisfare la richiesta relativa al possesso del requisito di capacità finanziaria e tecnica, avvalendosi del requisito di un altro soggetto. Data la particolare natura tecnico-specialistica dei servizi oggetto dell’Appalto, l’avvalimento potrà riguardare esclusivamente requisiti di capacità finanziaria e tecnica; A tal fine, e in conformità all’articolo 49, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente che intenda far ricorso all’avvalimento dovrà produrre nella Busta “A – Documentazione Amministrativa”, la seguente documentazione: 1. dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa concorrente dalla quale risulti: a. la volontà di ricorrere all’avvalimento; b. l’indicazione di tutti i dati identificativi dell’impresa ausiliaria e della qualificazione da essa posseduta di cui ci si intende avvalere; 2. una dichiarazione, resa e sottoscritta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con cui quest’ultima: a. si obbliga verso il concorrente e verso la ULSS 12 a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse di cui è carente il concorrente, precisando le modalità attraverso le quali tale disponibilità verrà attuata; Per i requisiti di capacità finanziaria dovranno essere allegate almeno 2 referenze bancarie e specificati gli importi del fatturato globale d’impresa e del fatturato per servizi analoghi di cui all’art. 17 punti 3.1 e 3.2 , che verranno messi a disposizione. b. attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo, di cui al comma 2 del medesimo art. 34, con una delle altre imprese che partecipano alla gara; c. dichiara: o la forma giuridica della Ditta con l’indicazione dei titolari, soci, Direttori Pag. 25 tecnici, Amministratori muniti di rappresentanza, Soci accomandatari; o l’iscrizione alla C.C.I.A.A. con l’indicazione dei relativi dati. Nel caso di cooperativa o consorzio di cooperative il numero di iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative il numero di iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative, come risultante dal certificato camerale ; o le posizioni previdenziali ed assicurative e l’assolvimento degli obblighi contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro; o l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006; o l’esistenza o meno di condanne per le quali ha beneficiato della non menzione; d. indica: o (nel caso di consorzio tra soc. coop. di produzione e lavoro costituito a norma della L. 422/1909 e s.m. o consorzio tra imprese artigiane di cui alla L. 443/1985) le ditte consorziate che intende utilizzare in sede di avvalimento; o (nel caso di consorzio stabile costituito ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006) le ditte che formano il consorzio. Alla predetta autocertificazione va allegata la fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore. 3. originale o copia conforme del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del Contratto ovvero, in caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’articolo 49, comma 5, del D. Lgs. n. 163/2006 (obblighi previsti dalla normativa antimafia) (Il contratto non dovrà limitarsi ad indicazioni generiche circa la messa a disposizione a favore del concorrente delle risorse da parte della impresa ausiliaria, ma dovrà precisare sia i dati quantitativi che qualitativi del personale e delle attrezzature che verranno messe a disposizione, sia le modalità attraverso le quali tale disponibilità verrà attuata). Si precisa inoltre, che, in caso di ricorso all’avvalimento: non è ammesso, ai sensi dell’art. 49 comma 8 del D. Lgs. n. 163/2006, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti i concorrenti che si siano avvalsi della medesima impresa; non è ammessa, ai sensi del richiamato art. 49, comma 8, del D. Lgs. n.163/2006, la partecipazione contemporanea alla gara dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese; i concorrenti possono avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascun requisito. Pag. 26 Per quanto non espressamente previsto dal presente Disciplinare, si richiama ad ogni buon conto ed effetto l’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive integrazioni. Si precisa che, nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 38, lettera h), del D. Lgs. n. 163/2006 e di quant’altro stabilito dall’art. 49, comma 3, del Decreto stesso, si procederà all’esclusione del concorrente e all’escussione della cauzione provvisoria. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del Contratto. ART. 21 – COMMISSIONE TECNICA La Commissione Tecnica, che sarà nominata ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006, provvederà alla valutazione del progetto contenuto nella busta B ART. 22 – MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO Il giorno 20.11.2009 alle ore 10.00 in seduta pubblica presso gli uffici di Azienda ULSS 12 Veneziana Via Don Tosatto 147 Mestre – Venezia, stanza n. 145, si procederà pubblicamente alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi, contenenti l’offerta, nonché all’apertura dei plichi medesimi ed alla verifica della presenza in essi delle buste “A”, “B” e “C”. Successivamente, sempre nella medesima seduta pubblica, si procederà all’apertura delle Buste “A – Documentazione Amministrativa” con verifica della documentazione ivi contenuta e, se del caso, ad escludere il Concorrente dalla gara la cui documentazione non rispecchi le prescrizioni del presente Capitolato Tecnico. Espletata tale fase preliminare e prima dell'apertura delle buste contenenti le offerte tecniche ed Economiche, si procederà ad individuare, mediante sorteggio, il 10% (arrotondato all'unità superiore) degli offerenti ammessi che, a norma dell'art. 48 del D. Lgs n. 163/2006 e successive integrazioni, sono quindi invitati a presentare, entro 10 giorni dalla data della richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnicoorganizzativa. Si procederà quindi a sospendere la seduta pubblica. A norma dell'art. 48 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m., l'Impresa (o le Imprese) associata/e al numero (o ai numeri) estratto/i è/sono invitata/e, mediante apposita richiesta scritta, a presentare entro 10 giorni dalla data della richiesta la documentazione necessaria a comprovare il possesso dei requisiti sopra descritti. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese la richiesta sarà inoltrata a tutte le Imprese associate per il tramite dell'Impresa capogruppo. La richiesta è inoltrata all'Impresa/e interessata/e a mezzo fax al numero indicato nell’istanza di partecipazione inserita nella Busta A oppure presso la sede legale. Il termine di 10 giorni per la presentazione della documentazione richiesta decorre in ogni caso dalla data di spedizione della richiesta stessa a nulla rilevando eventuali ritardi maturati dal servizio postale nel recapito del plico. Al termine della verifica (eventualmente lo stesso giorno qualora il Concorrente selezionato abbia Pag. 27 prodotto la documentazione in sede di partecipazione alla gara oppure il giorno fissato per la seconda seduta pubblica, della quale sarà dato avviso agli offerenti mediante telegramma o fax) si provvederà a convocare o a continuare la seduta di gara. Nella seduta pubblica verranno comunicati gli esiti della valutazione condotta sulla documentazione presentata dall'Impresa (o dalle Imprese) estratta/e e motivatamente se ne disporrà l'ammissione alle future fasi di gara o l'esclusione. Nella stessa seduta si procederà all’apertura delle offerte tecniche contenute nella Busta “B – Offerta Tecnica” delle ditte ammesse al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto. In una o più sedute riservate successive, la Commissione Tecnica di cui all’art. 21 valuterà le offerte tecniche e assegnerà i relativi punteggi, secondo i parametri indicati nel seguito del presente documento. Successivamente in seduta pubblica, la cui data, ora e luogo saranno comunicati ai partecipanti esclusivamente a mezzo fax, si procederà a dare lettura dei punteggi attinenti l’offerta tecnica ed all’apertura delle Buste “C – Offerta Economica”, attribuendo i relativi punteggi, secondo i parametri indicati nel successivo art. 23 del presente documento. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 86 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive integrazioni, la Commissione di seguito accerterà la sussistenza di eventuali offerte da sottoporre a verifica di anomalia, rimettendo gli atti alla ULSS 12. La ULSS 12 procederà, successivamente all’apertura delle offerte economiche, all’applicazione del criterio di cui al secondo comma dell’art. 86 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive integrazioni per individuare eventuali offerte anormalmente basse. Saranno assoggettate a verifica le offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli elementi di valutazione tecnica sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente disciplinare. Per quanto attiene il punteggio tecnico si farà riferimento, esclusivamente ai fini della valutazione della presenza dell’anomalia, al punteggio tecnico ottenuto prima della riparametrazione, in quanto effettivamente connesso al livello qualitativo offerto. In caso di offerte che ottengano il medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato aggiudicatario il Concorrente che avrà ottenuto il maggiore punteggio per merito tecnico. In caso di ulteriore parità si procederà mediante sorteggio. ART. 23 – CRITERI PER L’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO L’Appalto verrà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, così come previsto dal D. Lgs. 163/2006. Le offerte saranno valutate mediante l’attribuzione di un punteggio secondo quanto specificato al presente articolo. La Commissione Tecnica procederà esclusivamente alla valutazione tecnica e solo in fase successiva Pag. 28 l’Amministrazione procederà alla valutazione economica delle offerte pervenute, con le modalità descritte nel precedente paragrafo. 1) PUNTEGGIO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI PROGETTUALI PUNTI 40 La Commissione Tecnica nominata procederà ad attribuire a ciascuna offerta presentata i punteggi tecnici valutati secondo i parametri sottoriportati: piano di organizzazione del servizio di ristorazione: max punti 10 il progetto per il controllo della qualità del servizio: max punti 10 le proposte - esplicitate e documentateservizio stesso: max punti 10 di migliore organizzazione del la formazione a cui si intende sottoporre il personale dipendente: max punti 5 eventuali attrezzature offerte ad integrazione di quelle già presenti: max punti 5 Le proposte non saranno vincolanti per l’Azienda, in caso di aggiudicazione, nell’effettivo espletamento del servizio. Non saranno considerate valide le offerte di quelle ditte che all’esame qualitativo non avranno conseguito per ciascun parametro qualitativo una valutazione almeno pari alla metà più uno dei punti a disposizione. All’offerta che avrà ottenuto il punteggio tecnico-qualitativo globale più elevato saranno assegnati dalla Commissione Tecnica 40 punti. Per le altre offerte, purché caratterizzate da un punteggio tecnico per ciascun parametro qualitativo almeno pari alla metà più uno dei punti a disposizione, i punteggi verranno riparametrati al punteggio massimo, applicando la seguente formula: Qn P (tecnico) n = 40 × Qmax Dove: P(tecnico)n = esima; punteggio ottenuto per l’offerta tecnica della ditta n- Qn = ∑ punti assegnati dalla Commissione Tecnica alla ditta n-esima Qmax = ∑ punti massimi assegnati tra tutti quelli ottenuti dai Concorrenti Nessun compenso spetta alle ditte concorrenti, anche se soccombenti, per lo studio e la compilazione delle offerte i cui elaborati non saranno restituiti e resteranno di proprietà della ULSS 12. I punteggi vanno calcolati con tre cifre decimali calcolate per difetto sotto il 5 (es: 39,3265 – si assegnano punti 39,326; 39,3266 – si assegnano punti 39,327). Pag. 29 2) PUNTEGGIO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DELLA OFFERTA ECONOMICA: PUNTI 60 Il punteggio per l’offerta economica sarà attribuito in funzione al seguente elemento. P(economico)n = P(dip) n + P(deg) n P(dip)n = 20 × Idip min Idipn P( deg )n = 40 × I deg min I deg n Dove: − P(economico)n = punteggio complessivo per l’offerta economica del Concorrente n-esimo; − P(dip)n = punteggio per l’importo offerto per il pasto dipendenti del Concorrente n-esimo; − P(deg)n = punteggio per l’importo offerto per il pasto degenti del Concorrente n-esimo; − Idegn = importo offerto dal Concorrente n-esimo per 1 pasto degenti; − Idegmin = importo offerto minimo risultante tra quelli presentati dai Concorrenti per 1 pasto degenti. − Idipn = importo offerto dal Concorrente n-esimo per 1 pasto dipendenti; − Idipmin = importo offerto minimo risultante tra quelli presentati dai Concorrenti per 1 pasto dipendenti. Si evidenzia che, a pena di esclusione, non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo totale posto a base di gara. ART. 24– ALTRE INFORMAZIONI E/O INDICAZIONI E’ facoltà dell’ULSS aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida, fatto salvo l’art. 81 comma 3 D. Lgs. 163/2006. Saranno escluse dalla gara le offerte condizionate, incomplete od espresse in modo indeterminato. L’ULSS 12 potrà invitare i soggetti offerenti a specificare o chiarire i documenti già presentati. La presenza delle offerte non vincola la ULSS 12 all’aggiudicazione dell’Appalto, né è costitutiva di diritti dei concorrenti all’espletamento delle procedure di aggiudicazione/affidamento che la ULSS 12 si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi momento in base a valutazioni di propria ed esclusiva Pag. 30 convenienza ovvero nel caso di non approvazione dei documenti programmatici e/o per motivi di bilancio ovvero per altri legittimi motivi. Ai concorrenti in caso di sospensione o annullamento o invalidità delle procedure non spetterà alcun risarcimento o indennizzo o spesa, comunque denominati. L’aggiudicazione provvisoria è disposta dall’Amministrazione dopo la presentazione delle offerte, ai sensi artt. 84 e 106 D. Lgs. 163/2006. L’aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante nei confronti dei concorrenti. L’aggiudicazione definitiva è disposta con provvedimento della ULSS 12, ai sensi dell’art. 11 comma 5 del D. Lgs. 163/2006. L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti. L’aggiudicazione, per l’ULSS 12 sarà comunque conclusione dell’iter procedimentale e comunque: subordinata alla - con la condizione sospensiva relativa all’acquisizione della certificazione prefettizia antimafia; - previa acquisizione del certificato di ottemperanza alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ex art. 17 L. 68/99 rilasciato dalla Direzione Provinciale del Lavoro o di autodichiarazione attestante di non essere assoggettato a tali obblighi, pena la revoca dell’affidamento; - previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) rilasciato dall’Istituto competente con riferimento alla data di aggiudicazione; - previa acquisizione della certificazione sia del casellario giudiziale che del casellario dei carichi pendenti relativamente a tutti gli amministratori con potere di rappresentanza e all'eventuale direttore tecnico ai sensi degli artt. 21-33 D.P.R. 313/2002; - previa acquisizione di documentazione probatoria di cui alla capacità economico-finanziaria e tecnica assieme al secondo in graduatoria, qualora anche quest’ultimo non sia stato sorteggiato ai sensi dell’art. 48, 1. comma (art. 41, 4° comma, art. 42, 4° comma, art. 48, 2° comma) D. Lgs 163/2006; - previa acquisizione di documenti e informazioni complementari, ove necessarie (art. 46 D. Lgs 163/2006); - previa acquisizione di eventuali documenti relativi a vicende soggettive modificative (art. 51 D. Lgs 163/2006). Il documento di informazione sui rischi allegato al Capitolato Tecnico è visualizzabile sul sito internet: http://www.ulss12.ve.it alla Sezione Bandi e Gare Servizio Economato Pag. 31 Tutte le norme di cui al presente Appalto ovvero lex specialis Bando, Capitolato Tecnico d’Appalto e documenti allegati comprese eventuali modifiche e/o integrazioni, vanno lette in combinato disposto. La ditta aggiudicataria sarà sottoposta ad un periodo di prova massimo di sei mesi. Qualora durante il periodo di prova – sulla base del parere della Direzione Medica e Amministrativa del Presidio Ospedaliero – il servizio sia considerato non idoneo per motivi da notificare mediante raccomandata A.R. da parte dell’Azienda ULSS, il contratto si intenderà automaticamente risolto, con decorrenza dal completamento delle operazioni di trasferimento ad altro aggiudicatario del servizio o all’assunzione di esso direttamente da parte dell’Azienda ULSS. Sarà facoltà dell’Azienda ULSS effettuare sopralluoghi e verifiche in qualsiasi momento. ART. 25– CONTRATTO E SPESE Tutte le spese, comprese quelle di bollo e di registrazione, saranno a carico delle ditta aggiudicataria. La sola IVA sarà a carico dell’Azienda ULSS. ART. 26 – MODALITÀ DI FATTURAZIONE Ai fini del pagamento del corrispettivo l’aggiudicatario dovrà presentare regolare fattura ai sensi della normativa vigente. La fattura pervenuta sarà esaminata al fine di accertarne: a) la concordanza dei prezzi con quelli di aggiudicazione; b) l'esattezza dei conteggi e di ogni altra necessaria indicazione anche ai fini fiscali. Il pagamento sarà effettuato a mezzo mandato sul Tesoriere dell'Azienda ULSS a 90 giorni dalla data di ricevimento della fattura. ART. 27 - REVISIONE PREZZI L’Azienda ULSS, qualora ne ricorrano le condizioni, provvederà alla revisione periodica dei prezzi contrattuali, sulla base delle vigenti disposizioni legislative. Detta revisione potrà decorrere esclusivamente dal secondo anno di gestione, applicando al prezzo una quota percentuale non superiore all’indice di variazione annuale, rilevato dall’ISTAT, per i prezzi al consumo delle famiglie di operai ed impiegati – indice generale – relativa al mese di scadenza dell’anno considerato rispetto al rispondente mese dell’anno precedente. ART. 28 - DIVIETO DI SUBAPPALTO Pag. 32 E’ fatto divieto all’aggiudicatario di cedere tutto o in parte l’oggetto del contratto, sotto pena di risoluzione dello stesso e perdita della cauzione definitiva, nonché del risarcimento di ogni conseguente danno. Il trasporto dei pasti può essere subappaltato. ART. 29 - CONTESTAZIONI, CONTROVERSIE E INADEMPIENZE CONTRATTUALI Mancando o ritardando l’aggiudicatario ad uniformarsi agli obblighi contrattuali l’Azienda ULSS potrà provvedere, a far eseguire d’ufficio e nel modo che riterrà più opportuno, il servizio ad altra fonte. L’eventuale maggiore spesa sostenuta sarà posta a carico della ditta inadempiente, salvo il risarcimento del danno. Dopo due inadempienze alle norme del presente Capitolato, notificate mediante raccomandata a.r., o in caso di inadempimento che appaia di gravità tale da menomare la fiducia nei successivi obblighi contrattuali (art. 1564 Codice Civile), l’Amministrazione avrà la facoltà discrezionale di recedere dal contratto. In tal caso l’Azienda ULSS potrà rivolgersi ad altre ditte, salvo il risarcimento del danno da parte dell’aggiudicatario inadempiente. ART. 30 - PENALI L’Azienda ULSS 12 Veneziana ha facoltà di applicare una penale, pari al minimo del 2% con un massimo del 10% del fatturato del mese precedente, per ogni inadempienza agli obblighi del presente Capitolato, come ad esempio il rilevato mancato rispetto di qualunque prescrizione - riguardo agli adempimenti dovuti nei confronti del personale della ditta - contenuta nel presente capitolato (ad es.: mancato intercorrente rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, mancata totale e tempestiva erogazione retribuzioni in conformità al vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, mancata tempestivo versamento di oneri contributivi previdenziali e assistenziali, mancata osservanza della normativa in materia di sicurezza del lavoro, ecc.). Nel caso in cui, a seguito dei controlli sulla qualità delle derrate previsti dall'art. 13 del presente Capitolato, dovessero essere riscontrate delle difformità tali da rendere di fatto inutilizzabili le derrate medesime, l'Azienda potrà provvedere direttamente all'acquisto sul mercato di beni similari, ponendo totalmente a carico della ditta aggiudicataria le maggiori spese eventualmente sostenute maggiorate da una penalità pari al 10% della merce acquistata. Delle penali applicate sarà data comunicazione alla ditta a mezzo raccomandata A.R. Non si darà luogo al pagamento delle fatture finché la ditta fornitrice non avrà provveduto al versamento dell’importo relativo alle eventuali maggiori spese sostenute dall’Azienda ULSS ed alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze contrattuali. Qualora la ditta non dovesse provvedere al risarcimento, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Azienda ULSS resta autorizzata a provvedere Pag. 33 direttamente, in danno dell’impresa, trattenendo l’importo sulle fatture di prima scadenza, fatte salve le determinazioni inerenti ed i conseguenti maggiori oneri. Il pagamento delle penali non esonera in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale medesima. L’applicazione delle predette penali non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. L'Amministrazione ha facoltà di chiedere la risoluzione del contratto, con relativo incameramento del deposito cauzionale definitivo, nei seguenti casi : a. in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell'esecuzione degli obblighi contrattuali; b. in caso di cessione dell'Azienda, di cessazione dell'attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della ditta aggiudicataria; c. nei casi di subappalto avvenuto nonostante il divieto di cui al precedente art. 28 ART. 31 - NORME DI RINVIO Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato Tecnico, valgono le norme di cui alle Condizioni Generali di Contratto per le Forniture di Beni e Servizi all’Azienda ULSS 12 Veneziana, fermo restando che, in caso di contrasto, valgono le norme del Capitolato Tecnico. Pag. 34