Corea del Sud

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Corea del Sud
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Corea del Sud
La Corea del sud è un meraviglioso paesaggio immerso nel verde con alture di
pietra che si innalzano verso il cielo.
La Corea del Sud è uno dei più antichi Stati al mondo (le sue origini risalgono a circa 5.000 anni fa),
con un importante passato storico e culturale. La mitologia coreana narra che la nascita del Paese
avvenne quando un dio chiamato Hwanung scese sulla terra e trasformò un orso in donna, la sposò e
dalla loro unione nacque un figlio, Tangun. Fu lui a fondare la prima capitale della Corea nel 2.333
a.C., chiamandola Joseon - “Terra della Quiete Mattutina”.
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Date del viaggio:
16 – 24 Aprile ‘17
12 – 20 Maggio ‘17
9 – 17 Settembre ‘17
13 – 21 Ottobre ‘17
26 Ottobre / 3 Novembre ‘17
Itinerario di 9 giorni/7 notti
1° giorno
Milano/Malpensa – Seoul
Partenza da Milano/Malpensa con volo di linea per Seoul.
Pernottamento a bordo.
2° giorno
Seoul
Arrivo all’aeroporto di Seoul-Incheon ed incontro con il nostro assistente.
Trasferimento e accomodamento in albergo.
Tempo libero a disposizione dei partecipanti.
Nel pomeriggio visita del vivace distretto commerciale di Cheonggeycheon e passeggiata lungo la Insadong
Antique Alley, con i suoi negozi di artigianato e antiquariato e le gallerie d’arte. Prima di rientrare in hotel si
sale sulla Torre di Seoul, chiamata anche N Seoul Tower, che si trova sul Monte Namsan (480 m.) e dalla
quale si gode una bella veduta della capitale.
Cena e pernottamento a Seoul.
3° giorno
Seoul
Trattamento di mezza pensione (colazione e pranzo).
Completamento della vista della città. L'attrazione forse più famosa di Seoul è il Palazzo di Gyeongbokgung,
letteralmente "Palazzo della felicità scintillante", situato nella parte settentrionale della città. Costruito nel
1394, venne quasi completamente distrutto nel XVI secolo durante l'invasione giapponese; dopo il restauro
del XIX secolo ritornò allo splendore originario. Al suo interno vi sono la magnifica sala imperiale del trono
ed il mistico padiglione Geyongheru, situato al centro di un lago artificiale di fiori di loto. Nei pressi del
Palazzo di Gyeongbokgung si può ammirare il villaggio di Bukchon, pittoresco ed antico borgo con le sue
caratteristiche case in legno dal tetto nero, chiamate "hanok" in lingua locale, le quali grazie agli splendidi
giardini che le circondano, conferiscono al luogo un senso di pace e rilassatezza. Nella zona si possono
trovare anche numerosi ristoranti tradizionali coreani all'interno dei quali il visitatore potrà apprezzare e
gustare tantissime delizie culinarie locali.
Pernottamento a Seoul.
4° giorno
Escursione alla DMZ (zona demilitarizzata)
Trattamento di mezza pensione (colazione e pranzo).
Trasferimento all’Hotel Lotte da cui parte il tour di gruppo che si effettua con guide multilingue (italiano non
disponibile). Partenza in pullman per Imjingak (100 km), il punto più vicino al confine con la Corea del
Nord, ed escursione alla Zona Demilitarizzata (DMZ) per ricordare la guerra delle due Coree (1950-1953). Si
visita: il Memoriale Mangbaedan, eretto simbolicamente nel 1985 ed il Ponte della Libertà attraversato da
12.773 prigionieri di guerra; la Campana della Pace e le Pietre della Pace, raccolte da 84 campi di battaglia in
tutto il mondo.
Proseguimento in pullman per 20 minuti verso il Terzo Tunnel di Aggressione scavato dalla Corea del Nord
e scoperto nel 1978, lungo 1635 metri e con 435 metri in territorio della Corea del Sud (l’ingresso al tunnel è
di circa 10 minuti, non è consentito a chi soffre di cuore, claustrofobia o asma). Sosta al Punto di
Osservazione Dora da cui si vede tutta la DMZ, i villaggi della Corea del Nord come Gijeong dong, dove
sventola la più grande bandiera del mondo e i villaggi settentrionali della Corea del Sud come Panmunjeom,
dove fu firmato l’armistizio. Infine si visita la stazione Dorasan, situata a soli 700 metri dalla DMZ.
La visita di Panmunjeom è soggetta a conferma da parte del Comando delle Nazioni Unite.
Pernottamento a Seoul.
5° giorno
Seoul – Dauegu – Muju – Haeibsa (tempio)
Trattamento di mezza pensione (colazione e pranzo).
Trasferimento per proprio conto alla stazione ferroviaria e partenza in treno veloce KTX per Daegu:
all’arrivo incontro con la guida locale e proseguimento per Muju. Muju è la patria del Taekwondo: secondo
l’orario di arrivo si assiste a uno spettacolo-esibizione di questa arte marziale.
Proseguimento per il Tempio di Haeinsa, letteralmente "tempio della riflessione su un mare calmo") è uno
dei più antichi templi buddhisti della Corea.
Esso è famoso per ospitare le cosiddette Tripitaka Koreana, cioè l'intera collezione di 81.258 tavolette
in legno con le Scritture Buddhiste, presenti qui fin dal 1398.Haeinsa è uno dei tre templi-gioielli del
Buddhismo, insieme a quelli di Tongdosa e Songgwangsa: di questi il primo rappresenta il dharma, il
secondo il Buddha e il terzo il sangha. Haeinsa si trova sul monte Gaya, nella provincia del Gyeongsang
Meridionale, ed è tuttora un attivo centro di insegnamenti Seon.
Il pernottamento è previsto presso la foresteria.
Nota: Uomini e donne dormono in camere separate, che sono dotate di servizi igienici (non sono forniti
asciugamani) e potrebbero essere condivise con altre persone. Si dorme su materassi per terra.
Consigliamo di portare con sé il necessario per questo pernottamento in una piccola borsa da viaggio o zaino,
lasciando il bagaglio principale in auto.
6° giorno
Haeinsa (tempio) – Gyeongju
Trattamento di prima colazione.
Sveglia presto al mattino e prima colazione vegetariana al tempio. Partenza in auto per Gyeongju, antica
capitale della dinastia Shilla (57 a.C. - 935 d.C.), ove si arriva dopo circa 2 ore e mezza (via autostrada).
Visita di questa città-museo e delle sue inestimabili bellezze: la Grotta Seokguram, uno dei santuari
buddhisti più raffinati con la sua statua centrale del Buddha che domina sulle colline ricoperte di boschiSosta
per una visita all’osservatorio Cheomseongdae, costituito da una struttura in pietra a forma di bottiglia
risalente al VII secolo e ammirata dagli archeologi di tutto il mondo; il Tumuli Park, che contiene una
collezione di tombe reali del periodo precedente l’unificazione, la tomba di Kim Yusin ed il Tempio
Bulguksa, uno dei templi coreani più conosciuti nell’estremo oriente.
Pernottamento a Gyeongju.
7° giorno
Gyeongju – Busan
Trattamento di prima colazione.
Completamento della visita di Gyeongju: il Museo Nazionale e il Villaggio di Yangdong, Patrimonio
Unesco, situato a 16 km a nord-est, che è rimasto praticamente immutato nel tempo: fondato nel 15° secolo,
vi si ammirano in ottimo stato di conservazione edifici originali dell’epoca. La leggenda vuole che forma del
villaggio, che si stende sulle colline fra una densa vegetazione, segua quella di un ideogramma di buon
auspicio. Partenza per Busan la cui spiaggia di Haeundae Beach, forse la più famosa della Corea del Sud, si
trova all’altezza del centro città e ospita durante l’anno vari eventi culturali e festival. Il suo lungomare,
attrezzato con punti di ristoro e di sosta, è sempre frequentato di giorno e molto vivace anche di sera.
D’estate decine di migliaia di bagnanti si riversano su questa spiaggia tappezzandola di ombrelloni e di
ciambelle gonfiabili. A una estremità della spiaggia si trova l’isola di Dongbaekseom (letteralmente isola
delle camelie), un tempo staccata ma che la sedimentazione ha praticamente collegato alla terraferma. Busan
è affacciata sullo stretto di Corea, presso la foce di un fiume e nel punto della penisola più estremo e vicino
al Giappone. Il suo porto, su cui oggi si regge l’intera economia cittadina, collega sin dal XV secolo le due
nazioni e durante l’invasione nipponica venne usato come testa di ponte per passare sul continente. Una
visita del porto di Busan ci darà un’idea dell’importanza marittima di questa città, che in pochi decenni è
riuscita a riconvertire l’attività portuale dalla pesca allo stoccaggio di merci, facendo del suo porto uno dei
più trafficati del nord-est asiatico e del mondo. Pranzo in un ristorante locale e visita di Jagalchi,
l’impressionante mercato del pesce dove migliaia di persone lavorano e contrattano freneticamente
un’incredibile varietà di prodotti ittici, sia freschi che secchi o congelati. Qui un via vai di pescherecci
scarica giornalmente una quantità enorme di pesci, crostacei, calamari, molluschi e frutti di mare. Poi la
vivace e colorata Piff street, la vecchia strada dei cinematografi che venne riammodernata in occasione del
primo Festival Internazionale del Cinema di Busan. Infine l’affollato mercato tradizionale di Gukie, tra i più
grandi del paese, dov’è possibile acquistare di tutto, dal cibo all’elettronica, dal vestiario all’artigianato, e
che pullula di vita anche di notte, con i suoi locali e ristorantini aperti fino a tardi.
Pernottamento a Busan.
8° giorno
Busan - Seoul
Trattamento di mezza pensione (colazione e cena).
Partenza da Busan per la tappa di trasferimento verso Seoul, tagliando trasversalmente il paese da sud-est a
nord ovest. Pranzo lungo la strada e, traffico permettendo, arrivo nella capitale nel primo pomeriggio. Visita
al Museo Nazionale di Arte Moderna, l’unico in tutto il paese a ospitare sia l’arte moderna sia l’arte
contemporanea, con opere di famosi artisti locali e internazionali. Poi la N-Seoul Tower, una spettacolare
guglia alta circa 240 metri costruita in cima al monte Nam, circondata da un magnifico parco. La torre è
dotata di un osservatorio da cui si gode una vista a 360° della città ed è un punto di riferimento per orientarsi
nel caos della città. Infine il mercato tradizionale di Gwangjang, il più antico mercato giornaliero del paese,
rinomato per la vendita di raffinati tessuti in seta, lino e satin con i quali abili sarti cuciono i bellissimi
‘hanbok’. Il mercato ospita al suo interno il più grande e affollato ‘ristorante’ della città: centinaia di chioschi
e bancarelle servono da mangiare specialità culinarie fino a tarda notte, in una fantasmagoria di persone,
colori, odori e sapori. Una vera e propria avventura gastronomica, che esalta l’entusiasmo dei coreani per il
buon cibo e lo stare in compagnia.
Pernottamento a Seoul.
9° giorno
Seoul – Milano/Malpensa
Prima colazione.
Nel corso della mattinata trasferimento all’aeroporto.
Partenza con volo di linea per il rientro in Europa.
Arrivo in giornata all’aeroporto di Milano/Malpensa.
Quota di partecipazione:
Fr. 4.250.-
(minimo 4 partecipanti)
Suppl. camera singola:
Fr.
550.-
Assicurazione annullamento viaggio : Fr.
160.-
(valida solo in caso di annullamento prima della partenza)
La quota comprende :
Passaggio aereo con voli di linea internazionali Milano-Seoul-Milano.
Accomodamento alberghiero di categoria 4 stelle e foresteria al tempio di Haeinsa.
Trattamento come indicato nel programma.
Guida locale-accompagnatrice parlante italiano per tutta la durata del viaggio.
Ingressi ove previsti nei monasteri e secondo il programma.
La quota non comprende :
Bevande, pasti ove non indicati, mance, tasse pagabili solo in loco. Extra personali e tutto quanto non
indicato sotto la voce “ La quota comprende”.
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