02 - Presentazione - Una nuova classe di ingrassi polimerici
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02 - Presentazione - Una nuova classe di ingrassi polimerici
UNA NUOVA CLASSE DI INGRASSI POLIMERICI Lovato Giancarlo - Paganin Michela Corichem S.r.l. Via Lago di Garda, 16 – 36040 Sarego (VI) -Italia OBIETTIVI Sviluppare tradizionali, in un ingrasso polimerico in grado di sostituire gli ingrassi particolare l’olio solfitato di pesce, mantenendo o migliorando le proprietà merceologiche dei pellami (morbidezza, rotondità, tatto) senza modificare le procedure di produzione standard delle concerie Migliorare l’ecologicità del processo di ingrasso (COD, fissazione dei grassi) Incrementare 2 le performance chimico-fisiche POLIMERI INGRASSANTI I polimeri ingrassanti sono sviluppati su una catena polimerica lineare, di solito basata su acido acrilico e suoi esteri. Le componenti grasse sono lateralmente alla catena. I più comuni: copolimeri di acido acrilico e esteri metacrilici (C16/C18) Acido acrilico Stearil metacrilato copolimeri di acido acrilico e esteri vinilici (C16/C18) ( )n Acido acrilico 3 Esteri vinilici INGRASSI POLIMERICI Gli ingrassi polimerici sono basati su una catena con monomeri di diversa natura chimica come mostrato nella seguente tabella. Nome generico PEG(polietilenglicole)300 PEG(polietilenglicole)400 PPG(polipropilenglicole)400 Alcoli grassi (C12-C24) ramificati e lineari Anidride maleica Alcoli grassi etossilati 9M Ammine grasse etossilate15 OE Acidi grassi grezzi Acidi grassi di lanolina Oli vegetali Lecitina Oli animali Glicerina grezza Exhausted frying oils Residue oils from biodiesel production 4 Struttura Chimica H-(O-CH2-CH2)6-OH H-(O-CH2-CH2)9-OH H-[O-CH(CH3)CH2]5-OH R-OH C4H2O3 R2(O-CH2-CH2)9-OH R-NH-(O-CH2-CH2)15-OH Acidi grassi naturali Acidi grassi e steroli a lunga catena Trigliceridi naturali Fosfolipidi naturali Trigliceridi naturali Polioli naturali Miscele di trigliceridi Miscele di monogliceridi e digliceridi INGRASSI POLIMERICI Abbiamo sviluppato delle catene polimeriche utilizzando diversi monomeri, come mostrato nella precedente tabella, grazie all’elevata reattività dell’anidride maleica con glicoli polimerici, polialcool, e gliceridi modificati, ottenendo una struttura lineare dove la componente grassa può essere in testa, in coda o in mezzo alla catena. L’uso di diverse materie prime in strutture polimeriche similari dà diverse proprietà ai prodotti finiti. IL LAVORO E’ IN PROGRESSO… Nei prossimi lucidi possiamo vedere tre tipi di strutture base che possono così essere riassunte 5 INGRASSI POLIMERICI POLIMERI TIPO 1 Partendo da acidi grassi grezzi otteniamo degli esteri che facciamo quindi reagire con anidride maleica e glicoli polietilenici e/o polipropilenici o alcoli grassi, alcoli grassi etossilati, ecc. Il polimero ha la seguente struttura generale: R1CO-(O-CH2-CH2)n-O-CO-CH=CH-CO-O-(CH2-CH2-O)n-R2 La catena ottenuta ha C > 50 6 INGRASSI POLIMERICI POLIMERI TIPO 2 Partendo con acidi grassi grezzi o trigliceridi naturali otteniamo dei digliceridi che reagiscono con anidride maleica e polietilenglicole o polipropilenglicole. Il polimero ha la seguente struttura generale: CH2-O-CO-R l CH-O-CO-R’ l CH2-O-CO-CH=CH-CO-(O-CH2-CH2)n-OH 7 INGRASSI POLIMERICI POLIMERI TIPO 3 Partendo da una miscela di sostanze etossilate e lecitina. Il blend reagisce con anidride maleica e e polietilenglicole o polipropilenglicole. Il polimero ha la seguente struttura generale: Blend-(O-CH2-CH2)n-O-CO-CH=CH-CO-(O-CH2-CH2)n-O-CO-CH=CH-CO-O-(CH2-CH2-O)n-Blend 8 FUNZIONALIZZAZIONE DEGLI INGRASSI POLIMERICI Questo tipo di polimeri hanno nella molecola la presenza di doppi legami derivanti dall’anidride maleica e alcuni gruppi idrossilici che permettono le seguenti funzionalizzazioni: 9 • Solfitazione • Solfatazione • Fosfatazione FORMULAZIONI PER SCREENING Nome del campione F1 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 2 di origine vegetale F2 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 2 di origine animale F3 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 1 F4 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 3 F5 Formulazione basata su un blend di POLIMERO tipo 2 e un POLIMERO tipo 1 F6 Formulazione basata su un blend di POLIMERI di tipo 1 F7 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 2 F8 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 1 F9 Formulazione basata su un POLIMERO di tipo 3 F10 10 Natura del campione Formulazione basata su un blend di POLIMERi tipo 1 PELLI GREZZE Tori europei wet-blue 36+ Bovine europee wet-blue e wet-white 2632 Croste bovine wet-blue e wet-white 11 RICETTA DI SCREENING APPLICATIVO SU PELLE Processo Lavaggio Riconcia % 200 0,3 200 5 Prodotto Acqua Acido formico scaricare , lavare Acqua °C tempo min. Note 35 30 35 Cromo solfato basico 120 Automatico la notte scaricare Neutralizazione 150 2 1 Tintura Ingrasso 50 3 200 0,5 200 10 1 12 Acqua Sodio formiato Sodio bicarbonato scaricare, lavare Acqua Colore Acqua Acido formico scaricare Acqua Agente ingrassante Acido formico 35 20 60 pH=5,5 20 60 50 30 50 60 20 Campione del bagno esaurito per analisi COD VALUTAZIONE MERCEOLOGICA Nome del campione Morbidezza Fermezza Pienezza F1 3 4 4 F2 3 2 2 F3 2 4 3 F4 3 4 3 F5 3 5 5 Selezionato per calzatura F6 4 3 3 Selezionato per arredamento F7 2 2 2 F8 4 3 3 Selezionato per arredamento F9 4 4 4 Selezionato per pelletteria F10 2/3 4 4 Selezionato per carrozzeria TF1 4 1 1 Ingrasso arredamento tradizionale Legenda 5 = molto buono / 1 = basso/povero 13 Note RISULTATI TEST ANALITICI 14 Nome del campione COD mgO2/l Fogging Test mg F5 4700 1.4 F6 6300 F8 6000 F9 4200 F10 7400 0.1 TF1 9000 11.2 Note Selezionato per calzatura Selezionato per arredamento 0.8 Selezionato per arredamento Selezionato per pelletteria Selezionato per carrozzeria Ingrasso arredamento tradizionale RISULTATI TEST ANALITICI Pelle wet-white crust nero Nome del campione F10 15 Fogging Test VOC (VDA 277) mg µgC/g 0.1 < 10 Note Selezionato per carrozzeria RISULTATI TEST BIODEGRADABILITA’ 16 Nome del campione BOD 5 mgO2/l COD mgO2/l % BOD 5/COD Note TF1 4000 9000 44,4% TF2 3300 8200 40,2% F9 2300 4200 54,8% Polimero tipo 3 F10 4750 7400 64,2% Polimero tipo 1 Ingrasso tradizionale, solfitato di pesce Ingrasso tradizionale, estere solfitato RISULTATI TEST FISICI SU PELLE Pelle con ingrasso Tradizionale TF1 Pelle con ingrasso Polimerico F9 Carico di strappo IUP 8 8.47 N 11.28 N Carico alla screpolatura del fiore IUP 9 225 N 294 N Distensione alla screpolatura del fiore IUP 9 8.44 mm 8.95 mm Solidità luce IUF 402 2/3 Blue scale 3 Blue scale Tropical test (120 hours at 80°C) 4 Grey scale 4/5 Grey scale Test 17 POLIESTERI = IDROLISI ? 18 Crust WW Fogging mg Appena fatta (1 anno fa) 0,8 Tropical test (120 hours at 80°C) 0,8 Dopo 1 anno 0,7 DISCUSSIONE DEI RISULTATI ● Questi ingrassi polimerici hanno proprietà sia ingrassanti che riconcianti ● Possibilità di raggiungere gradi di morbidezza similari a quelli raggiunti con oli tradizionali solfitati ● Riduzione COD di circa il 30% a pari morbidezza ● Fissazioni più elevate in comparazione con oli solfitati di pesce ● Valori di Fogging estremamente bassi ● Ottimo potere disperdente sui grassi naturali della pelle ed eccellente uniformità di tintura 19 BENEFITS DELLA NUOVA CLASSE DI INGRASSI POLIMERICI 1. Alta flessibilità di questa nuova categoria di prodotti. C’è la possibilità di produrre la maggior parte degli articoli in pelle (carrozzeria, arredamenti, calzatura, abbigliamento, fodera) 2. Altamente performante (specialmente per pelli da carrozzeria, raggiungiamo livelli estremamente bassi di fogging) 3. Ecologica: grazie alle migliorate fissazioni, c’è una sostanziale riduzione del COD dei bagni esausti 4. Riduzione del costo di produzione delle pelli (grazie ad un sostanziale riduzione dell’utilizzo di agenti riconcianti) 20 PROSSIMI SVILUPPI Sviluppo di ulteriori tipologie di ingrassi polimerici cambiando alcuni parametri (tipo di acidi grassi, lunghezza dei poliglicoli, tipo di alcoli grassi, tipo di funzionalizzazione, ecc.) e valutando le differenti proprietà sulle pelli Sviluppo di un ingrasso polimerico con pesi molecolari più alti (> 3000) per controllarne gli effetti sulle pelli Sviluppo di un ingrasso idrofobizzante polimerico 21 RINGRAZIAMENTI Desideriamo ringraziare: -Conceria Montebello e Rino Mastrotto Group per averci fornito le pelli per i nostri screening e per averci aiutato a testare e a valutare i prodotti a scala pilota -Prof. Alessandra Lorenzetti e Prof. Michele Modesti dell’Università di Padova, Dr. Raffaele Riccò e Dr. Francesco Chisso di Veneto Nanotech – Nanofab, per gli importanti suggerimenti ed avvisi -Walter Bertola, Fabio Braggion e Pierluigi Braggion, partners di Corichem, per il supporto datoci nelle nostre ricerche -Giuliano Savoiani, Giuliano Spanevello, Marco Tonin e Roberto Turcato per il loro prezioso lavoro di screening sulle pelli, le loro valutazioni e i loro suggerimenti 22 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE Lovato Giancarlo - Paganin Michela [email protected] quality&[email protected] 23