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FS_01934
IL GIORNALE DI VICENZA
Martedì 5 Gennaio 2016
SCHIO
FS_01934
ILCASO. Rispettato il nuovoregolamento ma nonsi placalaprotesta
INCIDENTE. Gli accertamentidella polstrada
Magrè,polemica
sulpresidente
delCentro civico
IlConsigliodi quartierehaeletto
Matteicheaveva ottenuto51voti
controi169 delpiù votato Rossi
Volantinianonimidiprotesta
Silvia Dal Ceredo
A Magrè di Schio diventa presidente del Consiglio di quartiere il candidato che ha portato a casa meno voti. E nel
Centro civico e nel quartiere
si accende la polemica, con
tanto di volantini anonimi affissi lungo le strade che si
chiedono: «Perchè andare a
votare se poi democraticamente non si è ascoltati?» e
additano i neo incaricati come “filo-orsiani”. Gianpiero
Mattei si è insediato con 51
voti, regolarmente eletto dal
Consiglio, con un terzo delle
preferenze ottenute dai più
votati: Federico Rossi (169),
Luca Guiotto (147) e Anna
Guglielmi (145) che invece
non hanno ottenuto alcun
ruolo. Anche le altre cariche
sono andate a chi aveva meno voti: Valerio Cencherle (vice, 109), Gianico Mondin (segretario, 123) e Angelo Bortoli (tesoriere, 52).
L'esito ha suscitato tra i residenti qualche perplessità,
ma di fatto è il frutto di un
meccanismo del tutto regolare, introdotto in seguito al recente rinnovo del regolamento per il funzionamento dei
Cdq. «Il metodo è questo - afferma Federico Rossi, che
con gli altri consiglieri si è dissociato dal volantino - Però
così le preferenze reali dei cittadini rischiano di non venir
rispettate. Non c'è da stupirsi
se in futuro ci sarà disaffezione alle urne».
Schiantodell’auto
sulteatroJacquard
«Velocità eccessiva»
Il Comune ha previsto una verifica
peraccertareglieventualilesioni
Ilsindaco
LANORMATIVA
Inpassato coluiche
ottenevapiù voti
diventavapresidente in
automatico,mentreoggi è
larosadi candidatieletti a
nominareinternamente le
caricheconvoto palese a
maggioranza,scegliendo
trachidà ladisponibilità.
Loprevede il nuovo
regolamento.«Il Consiglio
diquartiere rappresenta
giàdiper sél'espressione
delvoto popolare -spiega
ilsindacoValter Orsi-Su
questoconcetto sibasa il
nuovoregolamento,
approvatoall'unanimità
dallacommissione
comunalechelo ha
redatto.Lapossibilità di
sceltainternatragli stessi
candidatieletti èstata
introdotta conlo scopodi
favorirel'unità
operativa». S.D.C.
L’esternodellasede delCentrocivico di Magrè. DAL CEREDO
Unodeivolantini. DAL CEREDO
«Sia Rossi che io ci eravamo
resi disponibili come presidenti -aggiunge Guglielmi ma non siamo stati considerati. Negli altri quartieri la voce
dei cittadini è stata ascoltata,
qui no. Forse qualcosa non
funziona nel nuovo regolamento». Per il presidente si
tratta di polemiche infondate: «Tutto si è svolto nel rispetto delle norme - ricorda
Mattei - in una seduta pubblica. Non sono schierato politicamente. Mi pare che lo sia
chi ha fatto il volantino e vuole mantenere un certo controllo nel quartiere». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
INDAGINI. Era stato fatto saltare l’albero di Natale alnegozio Labyrinth PIOVENE. Girodi vitedel sindaco Masero
Ilcolpevolepagaidanni
perloscoppioincentro
APiovenescatta ilgiro divitecontro ilrifiutoselvaggio. DAL CEREDO
Rifiutoselvaggio
«Oramulte salate
peritrasgressori»
Pattugliedei carabinieridavantial negoziodi viaGaribaldi. CUCOVAZ
Sanzionidi180europeriresidenti
eildoppioperchiabitafuoripaese
di un residente della via. A
questo punto la mossa è passata al titolare del negozio. Il
reato di danneggiamento,
eventualmente imputabile ai
due, sarebbe punibile solo
dietro querela di parte e per
segnalare i due presunti colpevoli all’autorità giudiziaria
i carabinieri dovevano attendere la denuncia del danneggiato. Denuncia che non è
mai arrivata, perché il colpevole ha chiamato il titolare
del negozio chiedendo un incontro per scusarsi e risarcire
il danno. «Ho apprezzato in
particolare che abbia chiesto
di presentarsi di persona»,
spiega Bordin.
Bici rubate, a Piovene alcune
due ruote sono state ritrovate e ora attendono di tornare
dai legittimi proprietari. Durante un'azione di controllo
nei pressi dell'ecostazione comunale, una pattuglia del
Consorzio di polizia locale Alto Vicentino ha rinvenuto tre
biciclette abbandonate, ma
funzionanti, vicino ad una
siepe; un'altra è stata trovata
lungo una delle vie centrali
del paese. Per tornare in possesso dei mezzi, gli interessati devono rivolgersi al Comune seguendo le indicazioni riportate sull'albo comunale.
Ovviamente dovranno dimostrare di essere i proprietari.
È possibile che il trentenne,
sentendosi smascherato, abbia deciso di giocarsi l’ultima
carta per evitare di macchiarsi di un reato. «Avrebbe potuto dire che erano stati altri a
compiere quel gesto - prosegue Bordin - o scusarsi per telefono. Invece si è preso le
sue responsabilità e si è offerto di pagare i danni causati».
Un risarcimento puramente simbolico, visto che i danni
erano stati molto modesti.
«Mi è sembrato un ragazzo
che ha commesso un errore conclude - Lui l’ha riconosciuto e ho deciso di accettare le sue scuse». • E.CU.
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L’alcoltest ha dato esito negativo per il giovane finito in auto contro lo spigolo del teatro
Jaquard, in via Pasubio a
Schio. Alla guida del mezzo
l’altra sera c’era W.G., 34 anni, residente a Carrè. Stando
ai riscontri della polizia stradale di Vicenza, pare che
l’incidente sia stato causato
da una velocità eccessiva della Bmw 118 rispetto alle condizioni della strada resa
sdrucciolevole dalla neve.
L’incidente è avvenuto sabato intorno alle 19. Dei quat-
Brevi
SCHIO/1
LABORATORIEGIOCHI
PERBIMBIAMAGRÈ
Il circolo “Il Bruco” di Magrè propone per domani, a
partire dalle 16, un pomeriggio di attività creative
con laboratori, giochi e premiazioni per le attività riservate ai bambini. Accesso libero. S.D.C.
Accordoconlapersona
individuatadaicarabinieri
La vittima adesso ha deciso
dinon sporgeredenuncia
«Il responsabile dell’esplosione ha ammesso il suo sbaglio
e mi ha offerto un risarcimento per il danno causato: non
sporgerò denuncia». Questa
è la decisione di Michele Bordin, titolare del negozio di abbigliamento Labyrinth di via
Garibaldi a Schio che la vigilia di San Silvestro aveva subito un atto vandalico con un
potente petardo. L’esplosione, avvenuta a mezzanotte e
udita in tutto il centro, ha distrutto l’albero di Natale
all’ingresso e fatto sobbalzare i residenti della zona. Intervenute due pattuglie dei carabinieri.
Si chiude dunque senza conseguenze penali l’episodio
che in un primo momento
sembrava collegato alle due
bombe carta esplose nei mesi
scorsi nell’adiacente via Pasubio, pista che però è stata rapidamente scartata grazie ad
un tempestivo intervento dei
militari del norm. Gli uomini
comandati dal luogotenente
Mauro Giaretta avevano infatti identificato entro poche
ore un ragazzo e una ragazza
vicentini di 30 e 28 anni, incensurati, riconosciuti come
persone implicate nella vicenda grazie alla testimonianza
LaBmwdanneggiataa seguitodello schianto in viaPasubio. CUCOVAZ
Sempre in tema di abbandoni irregolari sul territorio, in
questi giorni è stata segnalata la presenza di ammassi di
rifiuti in zona industriale e
lungo la strada del cimitero
nuovo. «Purtroppo nel periodo delle feste gli incivili si scatenano - commenta il sindaco Erminio Masero - abbandonando di tutto vicino alle
campane ma anche a bordo
strada. Comunque sono in
corso verifiche sui sacchi rinvenuti per cercare di risalire
ai colpevoli: sanzionati di circa 180 euro se residenti in
paese, il doppio se residenti
altrove». • S.D.C.
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SCHIO/2
BANDO“INMOVIMENTO”
CONSIGLIESTRATEGIE
In vista del nuovo bando
Idee in Movimento, all'Informagiovani l’8 gennaio
alle 20.30 si terrà un incontro per chiedere suggerimenti e informazioni utili
alla messa a punto dei futuri progetti. S.D.C.
SCHIO/3
PARTYNOTTURNO
CON6 DISCJOCKEY
Oggi dalle 23 e per tutta la
notte la stazione di servizio Beifyn sulla Maranese
si trasforma in discoteca
per l’evento Earthquake
2.0 con sei dj che si alterneranno alla consolle con musica techno. E.CU.
MONTEDIMALO
LAVIADEI PRESEPI
TRALE CONTRADE
Fino a domani sarà possibile percorrere “La via dei
presepi”, con una decina di
rappresentazioni allestite
nella chiesa parrocchiale e
nelle vie e contrade del paese. S.D.C.
tro occupanti del veicolo, due
ragazzi e due ragazze che stavano uscendo per trascorrere
la serata insieme, una ha riportato la frattura del naso:
S.B., di Schio, 28 anni. Per gli
altri invece solo lievi contusioni. L’edificio storico di proprietà comunale e attualmente oggetto di restauro non
sembra aver riportato conseguenze significative. Sarà comunque oggetto di una perizia per verificare danni non
visibili dall’esterno. • E.CU.
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VELOD’ASTICO
Fedelia rischio
sulla gradinata
dellachiesa
Lavoriultimati
Gradinatarestaurata. FILOSOFO
Iniziati nello scorso settembre, sono stati ultimati i lavori di restauro della gradinata
principale, che collega piazza
S. Martino con il sagrato della parrocchiale dei Ss. Martino e Giorgio, a Velo d’Astico.
La scala, da anni in cattive
condizioni, era stata interdetta al pubblico a gennaio 2015
con un’ordinanza del sindaco Giordano Rossi, dopo alcune cadute di fedeli e una verifica tecnica che aveva accertato il grave stato di degrado
con successivo intervento sui
26 gradini in pietra rosa Asiago, sulle alzate, nelle piastre
del pianerottolo centrale e
nella soglia d’arrivo. La parrocchia ha beneficiato, per la
spesa, di offerte provenienti
di associazioni locali, cittadini e Comune. Quest’ultimo
ha liquidato a novembre un
ulteriore contributo di 4 mila
euro dopo i precedenti di 3 e
4 mila euro. G.M.F.
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