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SHIP2SHORE
Lunedì 3 Maggio 2010
CROCIERE
Costa va alla Mecca
Nuovo ufficio a Dubai - su cui punta anche la tedesca Sea Cloud - per sviluppare il mercato arabo
Servizi on purpose per il mercato
musulmano.
Per
Costa
Crociere,
Dubai non è più e non solo una meta di
destinazione turistica (già dal 2006) – tra le
favorite dalla clientela per il suo indubbio
fascino esotico ed internazionale; nella
scorsa stagione invernale, la società vi
ha convogliato 140.000 passeggeri (il
40% in più rispetto all’anno precedente),
per un indotto di 14 milioni di euro - ma
diventa anche un serbatoio di domanda.
Un mercato indiscutibilmente ricco da
cui attingere, tanto che all’uopo è stato
costituito un ufficio dedicato alle vendite
di crociere nel Golfo Arabo come anche
nel Mediterraneo e nel Nord Europa,
con un occhio di riguardo alla clientela
araba, per assecondare la quale sono
previsti particolari accorgimenti a bordo
delle navi: salette di preghiere dedicate
divise per sesso, una bussola per indicare
l’orientamento della Mecca, la televisione
satellitare per trasmette il richiamo del
muezzin, percorsi alternativi per evitare
di avvicinarsi ai casinò, cibo preparato
ad hoc secondo le usanze coraniche. Gli
Emirati Arabi Uniti diventeranno così il
17esimo Paese al mondo ad ospitare un
ufficio della compagnia italiana, la cui
Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum
(Dubai) e Pier Luigi Foschi (Costa)
rappresentanza sarà affidata alla Al Ketby
Consultancy.
Il programma di crociere da Dubai per la
stagione 2010-2011 conferma la presenza
delle due navi di fascia alta, Costa
Luminosa e Costa Deliziosa, quest’ulima
inaugurata proprio qui il 23 febbraio. “Il
target è rappresentato sia dalla clientela
locale sia dai numerosi espatriati che
vivono e lavorano in questi Paesi. È
un ulteriore passo avanti per il nostro
sviluppo nell’area, che realizziamo grazie
al sostegno ed alla collaborazione del
DTCM Dubai Department of Tourism and
Commerce Marketing ed è un’ulteriore
conferma del nostro spirito pionieristico
e dell’apprezzamento internazionale del
nostro prodotto” dichiara Gianni Onorato,
Direttore Generale di Costa Crociere.
“La clientela a cui intende rivolgersi la
nostra compagnia è composta da famiglie,
coppie e sposi in viaggio di nozze, sia
locali sia stranieri che vivono e lavorano
nel Golfo e nel Medio Oriente, ma anche
le numerose aziende che operano nell’area
per i loro viaggi incentive”.
L’itinerario da Dubai prevede scali a
Muscat (Oman), Fujairah, AbuDhabi
(Emirati Arabi Uniti) e Bahrain, che
nel 2009 sono state percorse dalle due
navi ‘alto di gamma’, per un totale di 32
scali; mentre anche Costa Europa (1.830
passeggeri) ha offerto 8 nuove crociere di
18 giorni da Savona a Dubai e viceversa.
Nell’inverno 2010-2011 si prevede un
incremento di traffico complessivo, con 31
scali e 150.000 passeggeri movimentati.
IB Informatica anche per la Favolosa
Costa Crociere ha scelto InfoSHIP®
quale software di gestione tecnica
anche per la prossima newbuilding
Costa Favolosa, che potrà ospitare
3.800 passeggeri in cabine a doppia
occupazione e la cui entrata in servizio
è prevista nella primavera del 2012,
a seguire la recente implementazione
della Deliziosa e le altre 13 che già si
avvalgono della suite concepita da IB
Informatica.
“La vasta copertura funzionale di
InfoSHIP®, che consente di gestire
tutti i processi tecnici a bordo e a
terra, e la sua forte componente di
semplicità di fruizione, unitamente alla
continua ricerca ed implementazione
di nuove soluzioni per l’ottimizzazione
della gestione tecnica, soddisfano
evidentemente le esigenze delle
compagnie di ambito crocieristico,
agevolandole inoltre nella scelta di
un partner e di un sistema di gestione
a supporto dei propri processi di area
tecnico-manutentiva” commenta la
software-house di Rapallo (Genova).
Crociere da Emiri
Il Dipartimento del Turismo e
Commercio e Marketing (DTCM) è in
trattativa con la società armatoriale Sea
Cloud di Amburgo che intende lanciare i
suoi servizi croceristici a Dubai.
E altri armatori potrebbero seguire.
“Siamo stati contattati da un certo numero
di compagnie di crociere interessate ad
estendere i servizi a Dubai, di cui Sea
Cloud è semplicemente una” afferma
Mohamed Hamad bin Mejren, direttore
esecutivo di DTCM,. “Rispetto al 2009,
quando 87 navi e 261.000 passeggeri
arrivarono a Port Rashid Terminal, nel
2010 si prevede di raggiungere 120 navi
e 325.000 passeggeri e 195 navi per 575
mila passeggeri entro il 2015. Inoltre,
stiamo lavorando a stretto contatto con
Abu Dhabi, Fujairah, Muscat e Bahrain
per offrire impianti portuali migliori, che
in ultima analisi sono gli asset in grado
di attirare più navi e più turisti verso
questa regione”.
Anche
il
Senior
Vice-President
International di Royal Caribbean
International, Michael Bayley, ha
annunciato di considerare l’istituzione
di un hub negli Emirati Arabi Uniti a
seguito del ciclo di crociere di 7 notti da
Dubai a Muscat, Fujairah, Abu Dhabi e
Bahrein effettuato dalla Brilliance of the
Seas. Dopo aver fatto presa su passeggeri
provenienti da Germania, Gran Bretagna
e Italia, la strategia a lungo termine
prevede di puntare su mercati emergenti
quali Cina, India e Brasile. È importante
concentrarsi sulle destinazioni che hanno
collegamenti aerei quotidiani con Dubai”
precisa bin Mejren, che intende operare
in stretta collaborazione con i ‘cugini’ di
Abu Dhabi, che sfoderano un aggressivo
piano di crescita nelle crociere. Nella
stagione invernale 2009-10, Abu Dhabi
Tourism Authority ha registrato un
traffico di 200.000 passeggeri, destinato
a triplicare entro il 2030.