rassegna stampa

RASSEGNA STAMPA
Giugno 2015
UFFICIO STAMPA
Carmela Grasso
[email protected]
mobile 349.26.84.564
Tempo libero,
”Little Chef ” Gran finale
CATANIA – Premiati sei giovani aspiranti cuochi, per i piccoli vincitori
la divisa bianca, il cappello e il grembiule. In giuria e ai fornelli gli chef
dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei. Grande domenica di festa a
Etnapolis con la premiazione del gioco “Little Chef ” che ha coinvolto
tantissimi bambini in questi mesi, non una gara ma appunto un vero gioco
per avvicinare in cucina gli aspiranti giovani cuochi.
I giovani aspiranti chef under 14 che si sono aggiudicati il premio: si tratta
di Ilaria Ventura 8 anni, Gabriel Salvatore Trovato 14 anni, Santi Karol
Notararigo 10 anni, Lorenzo Karol Notararigo 10 anni, Giorgia Briguglio
8 anni e Sofia Falco 7 anni. A loro è stata consegnata una divisa composta
da giacca – con il logo Little Chef, dell’Associazione Provinciale Cuochi
Etnei nonché quello di Etnapolis -, il grembiule e il candido cappello da
chef. E poi l’opportunità di imparare dal vivo – affiancando gli chef durante iniziative benefiche – osservando i grandi professionisti di questo
magnifico lavoro.
I sei cuochi vincitori hanno preparato un pasto completo e divisi in coppia, hanno sfornato tre pietanze: pasta fresca all’uovo
ripiena con melanzane e ricotta, involtini con ripieno di prosciutto e scamorza con panatura di pistacchi e mandorle, canestrini
alla frutta e millefoglie. A dare il via alla preparazione il presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei Seby Sorbello.
La giuria, nello scegliere i sei vincitori, ha voluto premiare quei “talenti dei fornelli” che hanno positivamente impressionato gli
chef per manualità, creatività, dimestichezza con gli ingredienti e, possibilmente, per la capacità di sporcare il meno possibile il
banco lavoro della cucina. Pare sia un dettaglio che i professionisti della gastronomia (ma anche le mamme a casa) apprezzano
particolarmente essendo indice di esperienza e abilità in cucina.
18 giugno 2015
TEMPO LIBERO: A ETNAPOLIS
TANTO SPORT E OMAGGI PER
ANDARE AL MARE GRATIS
Comincia sabato “Etnapolis Beach”, una stagione di gioco e sport all’aperto.
Dieci appuntamenti pomeridiani in collaborazione con il lido La Cucaracha
Con l’arrivo del solstizio d’estate, il prossimo weekend, anche Etnapolis
si attrezza per fare della stagione più spensierata dell’anno, un momento
di gioia da trascorrere in compagnia, insieme alla propria famiglia o con
la comitiva di amici. Le giornate sono più lunghe, c’è più tempo da condividere e gli spazi all’aperto, soprattutto quando offrono comodi servizi
alla comunità, sono mete ambite da tutti.
Sarà infatti lo spazio verde, con annessa la grande area giochi per i più piccini, il centro d’attrazione dell’estate 2015 di Etnapolis.
Un’estate che vuole “scollare” adolescenti e genitori da televisori e pc per farli giocare insieme, per fare sport in compagnia e
trascorrere momenti di grande allegria e spensieratezza. Al via quindi “Etnapolis Beach”, ogni weekend a partire dal 20 giugno
e fino alla fine di agosto: due gli appuntamenti (sabato e domenica) promossi da Etnapolis in collaborazione con i gestori del
lido La Cucaracha, uno dei più amati dai giovani siciliani e dai turisti di passaggio per l’atmosfera vacanziera e tipica dei villaggi
consacrati allo svago.
Infatti tutti coloro che parteciperanno nei pomeriggi di sabato e domenica (a partire dal 20 giugno) alle attività sportive organizzate
a Etnapolis – piccoli tornei di beachvolley e tamburelli - riceveranno in dono gadgets e biglietti omaggio per entrare gratis al
lido La Cucaracha. Che significa: fresche nuotate, tuffi, giochi con la palla in acqua, sfide a racchettoni, passeggiate lungo la
battigia verso sud, guardando Augusta, o verso Nord, guardando l’Etna. Oppure semplicemente per rilassarsi sotto l’ombrellone
ascoltando musica o leggendo un libro. Anche qui, chi partecipa alle attività dell’animazione promossa da Etnapolis, riceverà in
dono dei buoni sconto da spendere nei negozi del polo commerciale che hanno aderito all’iniziativa. Insomma: che si giochi alla
Cucaracha, o si faccia sport a Etnapolis, tutti i partecipanti saranno premiati. E insieme a uno stile di vita più sano e divertente,
avranno in omaggio tanti coupon per risparmiare sugli ingressi al mare oppure per i loro acquisti. Al Lido La Cucaracha l’animazione è in programma dalle 11 alle 13. A Etnapolis i tornei sul Lungolago si svolgeranno dalle 17 alle 20. Ogni sabato e domenica fino al 30 agosto (escluso il weekend di Ferragosto).
MARTEDÌ 2 GIUGNO 2015
GIORNO & NOTTE
omnibus
LINGUAGLOSSA
Rock Republic, maratona musicale con emergenti e professionisti
Dalle 16 alle 24 di oggi musica rock alla Villa dei
“Vespri Siciliani” di Linguaglossa. A organizzare
l’evento il Comune di Linguaglossa in
collaborazione con le associazioni “culturalmusicale LAB. i. M” e “Mentelocale” di
Fiumefreddo di Sicilia.
Giunta alla quinta edizione, Rock Republic è un
free music che ospita artisti della scena musicale
indipendente italiana, con una particolare
attenzione alle etichette discografiche siciliane
più rilevanti.
Scopo principale del festival è sviluppare la
musica “altra” in un contesto non cittadino,
promuovere il territorio e le attività
dell’associazione, creare una rete con le altre
realtà culturali e consentire ad almeno una
giovane band di confrontarsi sul palco, capirne le
dinamiche e condividerle con musicisti
professionisti.
La maratona musicale prenderà avvio con i
gruppi emergenti per finire con i musicisti di
punta. Tra i tanti ospiti “Mimì Sterrantino & Gli
accusati”, in tour con il loro ultimo lavoro “Un
lupo sul divano”. Con le loro influenze blues,
country, folk e rock apriranno la fase serale del
festival.
Più tardi Simona Norato, che presenterà il suo
primo albo da solista, “La fine del mondo”, un
disco intimo ed eclettico che spazia dal rock al
folk sino alla new wave anni ’80. Quindi, Cesare
Basile, catanese, fra i più apprezzati cantautori
italiani, che presenterà “Pupari, ladri,
cantastorie, travestiti innamorati di Cristo e
saltimbanchi della barricata”.
In scaletta anche i musicisti della “Doremillaro
Recs”, Diane and the Shell. La manifestazione
prevede pure spazi espositivi e associativi, stand
enogastronomici e artigianali.
Oggi chiude
“Etna Comics”
EGIDIO INCORPORA
A fianco, la
mostra, molto
apprezzata
soprattutto dai
più grandi, su
Guido Crepax.
Sotto, nel tondo,
Fabrizio
Mazzotta, che ha
tenuto il
laboratorio di
doppiaggio
Soddisfatti i visitatori: possono
godersi tutti i padiglioni e incontrare
gli autori, tutti molto disponibili
Apprezzata la mostra su Crepax
«Qui il pubblico è davvero coinvolto»
oggi dove
Castello Ursino. Fino al 28
giugno la mostra “Picasso e le
sue passioni”, da lunedì a
venerdì dalle 9 alle 19, sabato
dalle 9 alle 23, e domenica
dalle 9 alle 22. Il castello è
aperto da lunedì a domenica
dalle 9 alle 19 (ultimo biglietto
ore 18,30). Per prenotazioni
gruppi e visite guidate, tel.
095.345830.
Palazzo della Cultura.
Aperto da lunedì a sabato dalle
9 alle 13 e dalle 15 alle 19;
domenica e festivi 9-13. Sino al
28 giugno “Eterogenesi della
Forma” - Esperienze di Pittura
e scultura all’inizio del XXI
secolo, a cura di Alberto Maria
Martini.
Biblioteca Regionale.
Mostra bibliografica “I
Galàtola. Una famiglia di
tipografi-editori a Catania
(1843-1929) ”, visitabile dal
lunedì al venerdì dalle ore 9
alle 13,30. fino al 31 ottobre.
Museo Emilio Greco.
In piazza San Francesco
d’Assisi 3, mostra bipersonale
“Esplicitazioni cromatiche”
delle artiste Nelly D’Urso e
Giuseppina Martinez, curata
da Fortunato Orazio Signorello,
è visitabile fino all’8 giugno, da
lunedì a sabato, ore 9-19;
domenica 9-13.
«Partecipo a questa manifestazione fin
dalla prima edizione e devo dire che è
cresciuta in modo esponenziale. Dal
punto di vista organizzativo, il nuovo
percorso, con entrata e uscita ben collocate, invita i visitatori a godere di tutti i
padiglioni, compresi quelli che in passato erano risultati un po’ più penalizzati
per via della loro disposizione».
A parlare è la siracusana Daniela, tra le
visitatrici della V edizione del festival
“Etna Comics”, che terminerà oggi alle
Ciminiere. Tra gli eventi più attesi il laboratorio di doppiaggio con Fabrizio Mazzotta (voce di Eros in “Pollon” e Krusty il
clown ne “I Simpson) e Teo Bellia (voce
di Michael J. Fox in “Ritorno al Futuro” e
del barista “Boe” dalla 9ª stagione
de “I Simpson”), ma anche il
concerto conclusivo di
Riyoki Ikeda cantante e
creatrice del celebre personaggio di “Lady Oscar”.
Al di là della fruizione
da spettatori, tuttavia, vivere Etna Comics significa
anche parteciparvi attivamente e, se molti visitatori si travestono nei panni dei loro beniamini, alcuni hanno perfino allestito veri e propri
Segnalazioni al fax 095253495 o
cronaca@lasicilia. it.
spettacoli. È il caso della “Umbrella Italian Division”, un’associazione no profit
che mira a riunire i fan della saga
cinematografica di “Resident
Evil”. «Veniamo da un po’
tutto il paese – spiega Luca
Viale – ed è la prima volta
che partecipiamo alla fiera di Catania. La particolarità della nostra attività sta
nel coinvolgimento del
pubblico, che diventa parte
integrante della ricostruzione
horror. Ciò rende i nostri “Live action”
apprezzati dai ragazzi».
A un pubblico un po’ più maturo si rivolge invece l’apprezzata mostra su Guido Crepax. «Siamo venuti appositamente da Palermo per vederla - spiegano
Daniele e Antonella - perché, sebbene
non fosse un autore da noi conosciuto a
fondo, si tratta comunque di uno dei
grandi maestri del fumetto. Le tavole di
Valentina sono straordinarie, ma la cosa
che più ci ha sorpreso è stato scoprire gli
altri lavori». Tra i pezzi in mostra, infatti,
anche le incursioni dell’artista milanese
nel mondo della musica, la pubblicità e
la letteratura, con le raffinate trasposizioni a fumetti di “Dracula”, “Dr. Jekyll e
Mr. Hide” e “Histoire d’O”.
Ancora conferme quindi per un festival che, dimostrando di avere in serbo
proposte adatte a un pubblico così eterogeneo, punta sempre più in alto. La marcia in più? Potrebbe stare nel calore dei
siciliani. «Ho partecipato a diverse manifestazioni - spiega Massimo, un altro visitatore - ma qui la gente è davvero disponibile: dagli autori, che si prestano
molto volentieri a chiacchierare con i
fan, agli organizzatori, sempre pronti a
dare un’indicazione per orientarsi al meglio alla fiera e in città».
GIORGIO ROMEO
AD ETNAPOLIS SEI ASPIRANTI CUOCHI UNDER 14 SI SONO MESSI IN GIOCO CON LA SUPERVISIONE DI SEBY SORBELLO
Piccoli «Ratatouille» crescono
sotto la guida dei maestri chef
Grande domenica di festa a Etnapolis
con la premiazione del gioco “Little
Chef” che ha coinvolto tantissimi
bambini in questi mesi, non una gara
ma appunto un vero gioco per avvicinare in cucina gli aspiranti giovani
cuochi.
Sei i giovani aspiranti chef under 14
che si sono aggiudicati il premio: si
tratta di Ilaria Ventura 8 anni, Gabriel
Salvatore Trovato 14 anni, Santi Karol
Notararigo 10 anni, Lorenzo Karol Notararigo 10 anni, Giorgia Briguglio 8
anni e Sofia Falco 7 anni.
A loro è stata consegnata una divisa composta da giacca - con il logo Little Chef, dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei nonché quello di Etnapolis -il grembiule e il candido cappello da chef. E poi l’opportunità di impa-
LA SICILIA
CATANIA .27
rare dal vivo - affiancando gli chef durante iniziative benefiche - osservando i grandi professionisti di questo
magnifico lavoro.
I sei cuochi vincitori hanno preparato un pasto completo e, divisi in
coppie, hanno sfornato tre pietanze:
pasta fresca all’uovo ripiena con melanzane e ricotta, involtini con ripieno
di prosciutto e scamorza con panatura di pistacchi e mandorle, canestrini
alla frutta e millefoglie.
A dare il via alla preparazione il
presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei Seby Sorbello.
La giuria, nello scegliere i sei vincitori, ha voluto premiare quei “talenti dei fornelli” che hanno positivamente impressionato gli chef per
manualità, creatività, dimestichezza
con gli ingredienti e, possibilmente,
per la capacità di sporcare il meno
possibile il banco lavoro della cucina.
Pare sia un dettaglio che i professionisti della gastronomia (ma anche le
mamme a casa) apprezzano particolarmente essendo indice di esperienza e abilità in cucina.
I sei piccoli vincitori hanno
ricevuto in premio la divisa
bianca, il cappello e il
grembiule: la divisa dello chef
I minichef hanno preparato
un pasto completo e, divisi
in coppie, hanno sfornato
tre pietanze
Premi Lions Day Award per la sicilianità
Si è conclusa alla grande la nona edizione del Premio Lions Day Awards Faro Biscari e Globus Prize assegnato a siciliani che hanno dimostrato all’Italia e al mondo che la Sicilia è terra di eccellenze in tutti i settori: dalla cultura allo sport, dalla scienza allo spettacolo. Enzo Stroscio, attuale presidente del Lions Faro Biscari
e ideatore della manifestazione, è stato l’organizzatore, presentatore e conductor
stage, coadiuvato da Donatella Pizzo, indimenticata campionessa di pallavolo. Alla serata hanno partecipato il governatore del Distretto Lions, ing. Salvatore Ingrassia, il segretario distrettuale, ing. Francesco Pezzella, il presidente di Circoscrizione, dott. Salvatore Mammana, il presidente di Zona, dott. Alberto Rovelli, tutto lo
staff del governatore, molti Lions, autorità civili e invitati. E’ toccato alla prof. ssa
Elena Di Blasi, past presidente del club, aprire i festeggiamenti evidenziando l’alta finalità dei premi, nonché l’intento del Lions International che è, tra l’altro, quello di combattere la fame nel mondo. Oltredanza Ballet ha eseguito delle applauditissime performance. Quindi ha
avuto luogo l’esecuzione del coro
del Cara di Mineo,
composto da venti africani e quattro bambini provenienti dal Pakistan, che hanno
tra l’altro intonato
l’inno di Mameli.
L’ambito premio
Lions Day Award
è stato consegnato al grande attore
catanese Giuseppe Pattavina. La premiazione ha avuto inizio con la consegna di un Globus Magazine Prize alla campionessa siciliana di marcia Annarita Sidoti, recentemente
scomparsa. Quindi è stato premiato con un Globus Magazine il giornalista Nino
Graziano Luca, il quale ha presentato la sua Compagnia di Danza Storica, che si è
esibita con pregiati costumi d’epoca in danze molto gradite. Altri premi Globus
Magazine sono stati consegnati a Giuseppe “Peppe” Mascara, ad Angelo “Catarella” Russo, a suor Mary Anne Nwiboko, che si è esibita in applauditi canti e balli africani, i Behavidur Labs, Oltredanza Ballett e Cara’s Free Spirit. Il premio più importante è stato consegnato Pattavina, l’uomo dai mille volti, meritevole erede dei
grandi attori catanesi Angelo Musco e Turi Ferro. Il premio è stato consegnato dal
governatore, ing. Ingrassia, il quale si è congratulato per il prestigioso curriculum
e poi ha annunciato al pubblico presente che la Presidenza del Lions Internazional ha inviato 300 milioni di dollari al Pakistan a favore dei superstiti dello spaventoso terremoto che colpito quella nazione. E’ stata una serata da non dimenticare, all’insegna dei valori umani, della fratellanza, dello sport e dell’umorismo.
ANTONIO DI PAOLA
“La naturale arte del sognare” al Rotary Est
De “La naturale arte del sognare”, ha parlato nella sede del Rotary Est, su invito del
presidente Salvino Belfiore, il prof. Riccardo Mondo, psicoterapeuta, psicologo analista, docente di psicologia del Sogno all’Istituto di Ortofonologia di Roma. Dopo
l’ammissione nel Club del nuovo socio Agatino Simone Lo Grasso, ingegnere
geotecnico, ex pilota dell’Aeronautica militare, presentato dal segretario Concetto D’Antoni, il prof. Mondo ha chiarito che senza sogni si perde la prospettiva
profonda che guida la nostra vita; che sognare è come respirare, è evento della fisiologia stessa. Il sogno è elemento essenziale per la cura psichica dell’individuo;
comprende significati profondi che sono stimolo alla vita quotidiana. Fin dai tempi più antichi è stata attribuita al sogno la particolare virtù del divinare il futuro.
Di sogni significativi parlano la Bibbia e il Corano. Il sogno, ha inoltre specificato
il relatore, può considerarsi insieme di immagini, stato illusorio, vagheggiamento della fantasia, progetto utopico, idealizzazione di un’aspirazione collettiva
con relazione ad eventi. Sognare è, dunque, fondamentale, è spinta a considerare e desiderare. E’ funzione vitale di alternanza tra la veglia e il sonno con i suoi
quattro stadi tra cui lo stadio REM. Nell’arco di una vita media trascorriamo da sei
a sette anni sognando. Gli estroversi di solito non ricordano i sogni. Si sogna a colori e in bianco e nero, e si può sognare anche con sensazioni tattili ed olfattive.
Sono funzioni del sogno: la stimolazione della corteccia cerebrale, il recupero della deprivazione sensoriale del sonno non onirico, la selezione delle informazioni
accumulate durante il giorno, la soddisfazione mascherata del desiderio in assenza di moralità, causalità, spazialità, temporalità. I risvegli bruschi procurano un
maggiore ricordo. Il sogno nella tradizione di tutte le culture è considerato in relazione ai rituali religiosi. Sciamani, indiani, santoni lo utilizzano per fini terapeutici a valenza ampia e con pratiche di purificazione e preghiere. Sigmund Freud,
il padre della psicoanalisi, nella sua opera “L’interpretazione dei sogni” del 1899,
rivendica al sogno la dignità e pienezza dei significati a cui hanno diritto tutte le
operazioni psichiche umane. I significati dei sogni sono suscettibili di individuazione e interpretazione con il metodo delle associazioni libere con validità psicoterapeutica. Il contenuto onirico manifesto, cioè il sogno che si ricorda al risveglio,
si rivela come un
sostituto abbreviato e deformato
del
contenuto
onirico latente,
dal quale va distinto e cui si perviene attraverso
un lavoro di analisi. Per interpretare i sogni occorre
ricostruire a ritroso il processo
chiamato
da
Freud “lavoro onirico” che muta i
pensieri latenti
del sogno in contenuto manifesto con la trasformazione espressiva del pensiero
in immagini visive e simboli ed elaborazione razionale che permette di raccontarlo. Soltanto un paziente lavoro di scavo consente di abbattere le barriere che difendono l’inaccessibilità dei pensieri e sentimenti più nascosti e superare la censura a servizio della rimozione che nasconde le idee proibite nell’inconscio. Per
Freud, dunque, il sogno rivela immancabilmente l’appagamento velato di un desiderio inconscio rimosso le cui radici risalgono quasi sempre alle lontane esperienze dell’infanzia. E risulta eccellente metodo d’indagine nella soluzione delle
fobie, delle ossessioni, dei deliri e delle psicopatologie in genere.
Riconsiderato dalla psicologia analitica di C. G. Jung, il sogno è definito come autorappresentazione spontanea della situazione dell’inconscio espressa in forma
simbolica lasciando in forse se i contenuti siano anche e sempre soddisfacimenti di desideri. Per cui i sogni possono essere letti, oltre che col metodo causale, anche con quello prospettico- costruttivo e secondo linee di sviluppo del processo
psichico con riferimento al contesto biografico e psicologico del sognatore. Mentre i grandi sogni ricchi di significato, di forza costruttiva e bellezza poetica provengono da uno strato più profondo a rappresentare temi propri dell’inconscio collettivo, oltre che delle immagini archetipiche dell’inconscio personale.
MILLY BRACCIANTE
Mattia Briga ad Etnapolis
Il rapper di Amici abbraccia le fan
Mattia Briga, il rapper arrivato secondo all’edizione 2015 di Amici, sarà
ospite di Etnapolis il prossimo lunedì 15 giugno, dalle ore 17.30. Briga
incontrerà i suoi fan e firmerà le copie del nuovo cd “Never Again”.
Mattia Briga si è presentato ad Amici 14 con la sua canzone Sei Di Mattina, che lo aveva già reso famoso su YouTube con ben tre milioni di visualizzazioni. Il rapper di Amici 2015 è infatti già ben inserito nel mondo
della musica: due album pubblicati, Maliconia e Alcune Sere, e il terzo –
Never Again – la cui uscita prevista a settembre 2014 era stata rimandata
proprio per la partecipazione al talent di Maria De Filippi.
Mattia Briga è nato a Roma e ha 25 anni. Quando era alle superiori ha
passato un periodo in Danimarca: “Le lezioni erano tutte in danese e io
non capivo nulla” ha detto. Per ovviare alla noia, Mattia ha iniziato a scrivere testi rap e una volta tornato in Italia, a 17 anni, ha deciso che proprio
quella poteva essere la sua strada.
I suoi pezzi d’amore sono stati ispirati da una ragazza conosciuta al liceo: “Adesso quella ragazza non è più nella mia vita, ma
sensazioni così, per ora, non le ho più provate”.
Mattia Briga dice di essere un tipo riflessivo e introverso, molto ambizioso e in costante miglioramento. “Amo le persone estroverse
e solari, non sopporto l’ignoranza”. L’ultimo singolo pubblicato da Briga è L’Amore è Qua, subito piazzatosi alla settima posizione
della Top Ten generale di iTunes.
Mattia Briga fa il pieno
Fan in delirio ad Etnapolis
Un autentico bagno di folla quello per Mattia Briga, il rapper arrivato secondo all’edizione 2015 di Amici, ospite di Etnapolis. In migliaia i ragazzini, insieme ai propri genitori, ad attenderlo sin dalle prime ore del
pomeriggio nel grande piazzale all’aperto vicino al Lungolago.
Mattia, reduce da un tour a Palermo e Canicattì per presentare il suo nuovo
cd Never Again, era assai emozionato dell’accoglienza che gli ha riservato
in questi giorni il pubblico siciliano per firmare le copie del suo CD.
Anche perché la finale di Amici del 5 giugno, che gli ha assegnato il secondo posto, è recentissima e i ricordi della gara con tanti altri coetanei
nel popolarissimo talent di Maria De Filippi, sono ancora vivi e scaldano
il cuore
Che conoscono a memoria le sue canzoni: a cominciare dalla romantica
“L’amore è qua”, brano piazzatosi in men che non si dica alla settima posizione della Top Ten generale di iTunes.
Intervistato dai giornalisti, Mattia Briga ha ripercorso le emozioni delle ultime fasi della gara di Amici, e ha sottolineato come,
nonostante gli ottimi risultati, abbia per scelta continuato a editare la propria musica con un’etichetta indipendente, la Honiro,
casa discografica impegnata a fare talent scout fra i musicisti italiani emergenti sulla scena rap e hip hop.
Fra le sorprese “catanesi” per Mattia Briga, la visita a Etnapolis dei genitori di Cristian Lo Presti, il ballerino catanese allievo
come lui della scuola di Amici 2014-2015.
10 giugno 2015
MUSICA: DIRETTAMENTE DA
AMICI, MATTIA BRIGA A ETNAPOLIS LUNEDÌ 15 GIUGNO
Grande appuntamento con uno dei rapper emergenti del panorama musicale italiano contemporaneo, secondo classificato al talent della De Filippi.
Incontrerà i suoi fan per firmare le copie del nuovo CD “Never Again”
Mattia Briga, il rapper arrivato secondo all’edizione 2015 di Amici, sarà
ospite di Etnapolis il prossimo lunedì 15 giugno, dalle ore 17.30. Briga
incontrerà i suoi fan e firmerà le copie del nuovo cd “Never Again”.
Mattia Briga si è presentato ad Amici 14 con la sua canzone Sei Di Mattina, che lo aveva già reso famoso su YouTube con ben tre milioni di visualizzazioni. Il rapper di Amici 2015 è infatti già ben inserito nel mondo della musica: due album pubblicati, Maliconia e Alcune Sere, e il terzo – Never Again - la cui uscita prevista a
settembre 2014 era stata rimandata proprio per la partecipazione al talent di Maria De Filippi. Mattia Briga è nato a Roma e ha
25 anni. Quando era alle superiori ha passato un periodo in Danimarca: “Le lezioni erano tutte in danese e io non capivo nulla”
ha detto. Per ovviare alla noia, Mattia ha iniziato a scrivere testi rap e una volta tornato in Italia, a 17 anni, ha deciso che proprio
quella poteva essere la sua strada. I suoi pezzi d’amore sono stati ispirati da una ragazza conosciuta al liceo: “Adesso quella
ragazza non è più nella mia vita, ma sensazioni così, per ora, non le ho più provate”. Mattia Briga dice di essere un tipo riflessivo
e introverso, molto ambizioso e in costante miglioramento. “Amo le persone estroverse e solari, non sopporto l’ignoranza”.
L’ultimo singolo pubblicato da Briga è L’Amore è Qua, subito piazzatosi alla settima posizione della Top Ten generale di iTunes.
16 giugno 2015
MUSICA: FOLLA DI TEENAGERS
PER ABBRACCIARE MATTIA
BRIGA A ETNAPOLIS
Grande successo per l’appuntamento con il nr. 2 di Amici 2015,
migliaia di ragazzini, con i genitori, ad attenderlo col CD in mano
Un autentico bagno di folla quello per Mattia Briga, il rapper arrivato secondo all’edizione 2015 di Amici, che lunedì 15 giugno è stato ospite di
Etnapolis. In migliaia i ragazzini, insieme ai propri genitori, ad attenderlo
sin dalle prime ore del pomeriggio nel grande piazzale all’aperto vicino
al Lungolago.
Mattia, reduce da un tour a Palermo e Canicattì per presentare il suo nuovo cd Never Again, era assai emozionato dell’accoglienza
che gli ha riservato in questi giorni il pubblico siciliano per firmare le copie del suo CD. Anche perché la finale di Amici del 5
giugno, che gli ha assegnato il secondo posto, è recentissima e i ricordi della gara con tanti altri coetanei nel popolarissimo talent
di Maria De Filippi, sono ancora vivi e scaldano il cuore dell’artista e dei suoi fan. Che conoscono a memoria le sue canzoni: a
cominciare dalla romantica “L’amore è qua”, brano piazzatosi in men che non si dica alla settima posizione della Top Ten generale
di iTunes.
Intervistato dai giornalisti, Mattia Briga ha ripercorso le emozioni delle ultime fasi della gara di Amici, e ha sottolineato come,
nonostante gli ottimi risultati, abbia per scelta continuato a editare la propria musica con un’etichetta indipendente, la Honiro,
casa discografica impegnata a fare talent scout fra i musicisti italiani emergenti sulla scena rap e hip hop.
Fra le sorprese “catanesi” per Mattia Briga, la visita a Etnapolis dei genitori di Cristian Lo Presti, il ballerino catanese allievo
come lui della scuola di Amici 2014-2015.
ANIMAZIONE IN COLLABORAZIONE CON LA CUCARACHA
In estate Etnapolis diventa beach
Con l’arrivo del solstizio d’estate, il prossimo weekend, anche Etnapolis
si attrezza per fare della stagione più spensierata dell’anno, un momento
di gioia da trascorrere in compagnia, insieme alla propria famiglia o con
la comitiva di amici. Le giornate sono più lunghe, c’è più tempo da condividere e gli spazi all’aperto, soprattutto quando offrono comodi servizi
alla comunità, sono mete ambite da tutti.
Sarà infatti lo spazio verde, con annessa la grande area giochi per i più
piccini, il centro d’attrazione dell’estate 2015 di Etnapolis. Un’estate che
vuole “scollare” adolescenti e genitori da televisori e pc per farli giocare
insieme, per fare sport in compagnia e trascorrere momenti di grande allegria e spensieratezza.
Al via quindi “Etnapolis Beach”, ogni weekend a partire dal 20 giugno e
fino alla fine di agosto: due gli appuntamenti (sabato e domenica) promossi da Etnapolis in collaborazione con i gestori del lido
La Cucaracha, uno dei più amati dai giovani siciliani e dai turisti di passaggio per l’atmosfera vacanziera e tipica dei villaggi
consacrati allo svago.
Infatti tutti coloro che parteciperanno nei pomeriggi di sabato e domenica (a partire dal 20 giugno) alle attività sportive organizzate
a Etnapolis – piccoli tornei di beachvolley e tamburelli – riceveranno in dono gadgets e biglietti omaggio per entrare gratis al
lido La Cucaracha. Che significa: fresche nuotate, tuffi, giochi con la palla in acqua, sfide a racchettoni, passeggiate lungo la
battigia verso sud, guardando Augusta, o verso Nord, guardando l’Etna.
Oppure semplicemente per rilassarsi sotto l’ombrellone ascoltando musica o leggendo un libro. Anche qui, chi partecipa alle
attività dell’animazione promossa da Etnapolis, riceverà in dono dei buoni sconto da spendere nei negozi del polo commerciale
che hanno aderito all’iniziativa. Insomma: che si giochi alla Cucaracha, o si faccia sport a Etnapolis, tutti i partecipanti saranno
premiati.
E insieme a uno stile di vita più sano e divertente, avranno in omaggio tanti coupon per risparmiare sugli ingressi al mare oppure
per i loro acquisti. Al Lido La Cucaracha l’animazione è in programma dalle 11 alle 13. A Etnapolis i tornei sul Lungolago si
svolgeranno dalle 17 alle 20. Ogni sabato e domenica fino al 30 agosto (escluso il weekend di Ferragosto).