Sollevatore economico per disabili

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Sollevatore economico per disabili
STUDIO DI MASSIMA DI UN
SOLLEVATORE ECONOMICO
PER DISABILI
Analisi delle alternative e sviluppo
di una soluzione
Tesi svolta da Riccardo Corradini in collaborazione con
Posizione del problema
Superamento di un dislivello pari ad un
livello abitativo da parte di persone con
ridotta capacità motoria
Costo di un sistema commerciale 15000 Euro
Da anni non sono disponibili i fondi di
integrazione per disabili
Molti disabili non riescono a
dotarsi di sistema di sollevamento
Obiettivi
SI VUOLE REALIZZARE UNA STRUTTURA:
√ MODULARE, nel senso di adattabile a diverse
situazioni e diversamente configurabile
√ Con COSTI RIDOTTI
√ Di facile realizzazione e di facile installazione
anche per un utilizzatore finale con generiche
conoscenze meccaniche
POSSIBILITA’ DI FORNIRE UN KIT DA
ASSEMBLARE IN POST VENDITA
Le Direttive Europee
Ascensore
Piattaforma
elevatrice
Normativa di
riferimento
Coefficiente di
sicurezza
minimo
struttura
Velocità
massima
Direttiva ascensori
95/16/CE
Direttiva Macchine
89/392/CE
K=6
Macchine generiche
K = 1,5
Sollevamento
Persone
K=3
Non definita
0,15m/s
Dettaglio porte
Porte di cabina e di
piano
Solo porte di piano
SOLLEVAMENTO
ANALISI DELLE ALTERNATIVE
• PARANCO
ELETTRICO
• CILINDRO
IDRAULICO
• VITE DI
SOLLEVAMENTO
•Forza di tiro limitata
•Soste ai piani difficoltose
•Difficoltà nel collocamento
•Sensibilità alle variazioni di T°
•Corrosione
•Costi elevati
•Soluzione non ideale per
dislivelli elevati
SCELTA
•Rapporto di riduzione 1\53
•Diametro tamburo 200mm
•Velocità 0,10 m\s
•Carico massimo 500 Kg
•Frenatura magnetica a doppio
circuito in CC
•Dispositivo di sblocco freno
manuale e volantino di intervento
di emergenza
•Consumo 1,1 W
•Fornito già con quadro di comando
Argano elettrico
Montanari a tamburo
(per problemi di
collocazione non è
consigliabile l’utilizzo
di contrappesi)
PARTICOLARI COMMERCIALI SPECIFICI
PER ASCENSORI
Argano elettrico specifico per ascensori commerciale già dotato di accessori
(quadro di comando) e manutenibile
Funi certificate controllabili e sostituibili
Modello SEALE
D = 9mm
Max Load = 4090 Kg cad.
Sistemi di sicurezza commerciali e manutenibili
Guide commerciali per ascensori T70F trafilate
Verificate a carico di punta e pressoflessione in condizioni (critiche)
di intervento paracadute
PARTICOLARI COMMERCIALI GENERICI
Profilati in acciaio certificato
Bulloni certificati
LA SOLUZIONE AD UNA GUIDA
STRUTTURA OMOLOGABILE SOLO COME PIATTAFORMA
ELEVATRICE
3≤ K <6
Gt1
Gp
Gt2
•INTERAMENTE
COSTRUITA CON
PROFILATI
COMMERCIALI
Zona
Critica
•INTERAMENTE
SALDATA
Gtot
Gq
900
M flex = 2950 ⋅ 450 = 1,33 ⋅ 10 6 Nmm
M tors = 2950 ⋅ (950 − 395) = 1,64 ⋅ 10 6 Nmm
TUTTI I COLLEGAMENTI SALDATI
•K < 6
•NON DISTRIBUIBILE
COME KIT
ASSEMBLABILE
Soluzione
concettualmente
molto semplice e
poco invasiva dal
punto di vista
architettonico
T Portante
Dimensionamento
saldatura critica
τ tors =
Mt
2 ⋅ a⋅ A u
σ flex =
M flex
a⋅ l 2
3
LA SOLUZIONE A DUE GUIDE
Definizione di un primo modello di
struttura portante
Telaio
Telaio interamente
costruito con
profilati
commerciali
Fe 370
Economicità
Reperibilità
interamente
assemblato
mediante
bulloni
Garanzie superiori
Semplicità di
assemblaggio
Possibilità di
distribuzione in kit
Caratteristiche:
F
DUE
ACCESSI
•K > 6
•Il portale permette di disporre di due
accessi disposti frontalmente
•Assenza di saldature
B
•Trazione dal largo traverso del portale
•Pedana 1200 x 900 mm
B
Possibilità di accogliere:
•un disabile con carrozzina più
accompagnatore
•tre passeggeri
Nota: K(B) > 30
P
Ry
1
2
QUATTRO
ACCESSI
FORMA DEFINITIVA
D
x
Ry
x
Pη1d − Xη11 − Xη12 = 0
ACCESSI MULTIPLI E CONFIGURABILI
Pη2 d − Xη21 − Xη22 = 0
9 l3
η11 = η 22 =
768 EJ
Estensione verso
l’alto della parte
telaistica portante
ESTENSIONE
PARTE
TELAISTICA
VERSO
7l
=η =
768 EJ
L’ALTO
3
η12
21
η1d = η 2 d
11 l 3
=
768 EJ
ULTERIORE INCREMENTO K
11 l 3
P⋅
11
⇒ X = 7683EJ =
P
16
16 l
768 EJ
Accessori e Sicurezza
DISPOSITIVO PARACADUTE
Zona di
scorrimento guida
MECCANISMO DI
COMANDO
Ingombro posteriore
4 cm
DISPOSITIVO LIMITATORE
DI VELOCITA’
Taratura
D ≤ (1 + a ) ⋅ d
•Intervento al superamento di una
velocità pre-impostata
•Collegamento con il dispositivo
paracadute
•Corredato di tenditore regolabile
Collegamento
con la guida
POSIZIONAMENTO
COMPONENTI
Particolare:
dispositivo
limitatore di
velocità
assemblato
B
A
Particolare: collocazione
motore con possibilità di
intervento dall’interno
dell’edificio
Nota: sono previste coperture di
protezione per i particolari A e B
Ripartizione dei costi
Costo Materiali
Metodo 1
Metodo 2
108
108
Foratura +
Bulloneria
160
Verniciatura
140
/
Assemblaggio e
Installazione
600
/
1008
1108
SPESA TOTALE PREVISTA
circa 4000 €
Carpenteria e
Montaggio
25%
Trazione
52%
Accessori e
Sicurezza
14%
/
40h x 25€/h
Totale
Materiali 9%
Componente
Quantità
Costo €
Argano M50T
1
1350
Quadro di comndo dedicato
1
500
Limitatore di velocità
1
138
Tenditore
1
54
Pattini a strisciamento
4
112
Guarnizioni Pattini Teflon
4
20
Capifune
2
14
Ammortizzatori in gomma capifune
2
10
Occhielli per funi
2
7
Paracadute PL50
2
96
Funi 9mm+6mm per limitatore
16mt
11,5
Guide G770 mod.T70F
8mt
60
Piastre per guide+set bulloneria+bride
/
10
Staffe per guide
10
30
Totale
2412,5
Conclusioni
E’ possibile costruire un ascensore in kit montabile da
persone con conoscenze meccaniche generiche e
manutenibile nei suoi moduli con considerevole risparmio
di denaro (circa il 70%)
Il dispositivo presenta inoltre caratteristiche di adattabilità
alle diverse problematiche e di modularità grazie ai
quattro accessi configurabili
Tuttavia per la certificazione e la marchiatura CE è necessario che:
•Venga assemblato da persone competenti ed autorizzate
•Venga collaudato in sede adeguata
•Venga periodicamente sottoposto a manutenzione