Untitled - Comune di Venezia
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N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 1 PIGHIN GIAMPAOLO 142396 ‐ ARCHITETTO 30/03/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede di modificare il tracciato dei Bivi: il tracciato del PAT deve ricalcare quello già previsto nella VPRG per la Terraferma. NF 3.7.1a 1°alinea 2 1 IMMOBILIARE GIOVANNA S.a.s. di Maguolo Stefano e C. 142402 30/03/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede per il terreno censito alla sez. FV, Fg.18, mapp. 59, venga ricompreso nelle Aree di riqualificazione e/o riconversione del PAT, in quanto l'area risulta interclusa tra la via Triestina, una nuova viabilità di progetto e adiacente a una nuova area dedicata alla riconversione. NF 3 ‐ 3.9.1b 3 1 PAGNIN ELENA 149915 A.T.O. 10 Isole di 04/04/2012 S.Erasmo e Vignole Tav. 4a Il proponente chiede l'attribuzione di Aree agricole in ambito lagunare per l'area censita al CT sez. Murano, Fg.10, mapp 854. F 8 Tav. 4a L'osservante chiede di eliminare l'espansione residenziale di Social Housing prevista tra la Via Asseggiano e la Via Jacopone da Todi,mantenendo la destinazione agricola. Si chiede inoltre il trasferimento nel perimetro già urbanizzato della Terraferma della capacità edificatoria prevista per l'intervento di Social Housing. [individuazione d'uff. sez. Chirignago fg.4 mapp. 736‐617‐615‐619‐623‐ compresi nella C2 32 della VPRG per la Terraferma]. Il PAT per l'area in questione prevede "Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza" molto più ampia. NF 3.3.1d 1 4 5 1 BOATO FRANCESCO 152778 06/04/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede lo stralcio del progetto "strada dei Bivi" dal Piano di Assetto del Territorio e dalle previsioni urbanistiche, viabilistiche e infrastrutturali del Comune di Venezia. Tav. 4a L'osservante chiede in base a esproprio (FV, fg.20, mapp. 854,855 e 732 parte) e cessione di aree comunali (mapp. 688 parte), avvenuti per la realizzazione della rotonda della Vallenari‐bis in Via Gobbi, che si riperimetrino le aree di proprietà e che si consideri la porzione acquisita come Aree di urbanizzazione consolidata, come risulta a seguito di accordi di permuta sottoscritti con l'Amministrazione Comunale di cui si allegano i documenti. A.T.O. 3 Frangia 11/04/2012 urbana Ovest 13/04/2012 162902 TESO ORIETTA 1 1 BOATO FRANCESCO 1 SCARAMUZZA MARCO 7 8 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 152783 06/04/2012 156699 A.T.O. 4 Frangia 11/04/2012 urbana Est 1 PIGHIN GIAMPAOLO 158542 ‐ ARCHITETTO 1 BOBBO SALVINA 162032 9 1 DI MARSILIO SALVATORE, ARMELLIN MARIA TERESA 10 1 11 12 6 13 All. grafico Il tracciato della strada dei Bivi indicato è quello che ad oggi risulta in fase di progettazione da parte degli Uffici della Provincia di Venezia, anche se non è stato ancora approvato il progetto preliminare. 3_1 L’infrastruttura è imprescindibile per l’eliminazione del traffico di attraversamento. Tale infrastruttura è assolutamente necessaria al fine di poter ridurre il traffico su arterie di penetrazione quali la via Miranese e la via Castellana. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti). NF 3.7.1a 1°alinea F 3.1.1a lettera b) Tav. 4a L'osservante chiede, per l'area frazionata in più proprietà‐mappali e servita sia da via Elicona che dalla Castellana, la stessa destinazione residenziale delle aree adiacenti. Si ritiene d'ufficio di considerare la presente osservazione come una richiesta di Aree di urbanizzazione consolidata. [Individuazione d'uff.:sez. Zelarino fg.9 mapp.257‐256‐255‐240‐23‐1553P‐1554‐1557‐1185‐1184‐530‐704‐705‐746‐1513p‐1534p‐ 1679p‐1678p‐367‐822‐826‐126‐1556‐42‐726‐727‐728‐1140p]. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede per l'area censita al CT sez. Zelarino Fg.9 mapp. 423, 424 un "indirizzo edificabile"a completamento dell'asse di via Selvanese.Il PAT nella tav. 4a individua il lotto in ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 13/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a La richiesta fa riferimento a precedenti osservazioni alla VPRG 104702 del 30.7.99 e alle pre‐osservazioni al PAT 363316 del 2.9.08 (catal. All.3 n°78), sottolineando la riduzione della fascia di rispetto dell'elettrodotto prevista dalla recente normativa,per l'area censita alla sez. Mestre, fg.11 mapp. 1138‐1144‐1145. L'osservante chiede il passaggio da Ambito agrario ad Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 164857 16/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a F 8 10_1 DAL CORSO CRISTIAN 164865 16/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a F 8 11_1 1 SARTOR LUIGI 167509 17/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3.1.1c 1 VESCO MASSIMO, VESCO MIRIAM, GUADAGNINI MARTA 170812 18/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3.1.1c Si richiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la sola destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg 23 mapp 553p‐554p‐497‐555p‐749‐64p fg.23 mapp.553p 554p 497 555p 749 64p.]] Si richiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la sola destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐497‐555p‐749‐64p.] Il proponente chiede per il lotto di proprietà censito al CT, sez. Mestre, fg.7, mapp. 950, di uniformare l’intera particella alla ZTO C1.1, ora FSP, in alternativa, traslare a sud di circa 35‐40 mt, la zonizzazione C1.1. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Area di urbanizzazione consolidata. Si chiede per l'area di proprietà, censita al Ct sez. Mestre , Fg.8, mapp. 148 porz‐1307‐1308, di modificare l'attuale destinazione "S‐ impianto sportivo di progetto" e "I ‐ istruzione dell'obbligo esistente" a ZTO C1.1 .Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Area di urbanizzazione consolidata. Note alle Controdeduzioni 6_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT obiettivi del PAT. L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. N. OSS. N. Sub 14 1 PROPONENTE DOLCETTI GIORGIO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 171462 A.T.O. 4 Frangia 19/04/2012 urbana Est Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Tav. 4a L’osservazione rileva che per il lotto, censito Favaro Veneto, fg.24 mapp.674, e classificato in parte E3.2 e in parte C1.1. dalla VPRG per la Terraferma, il PAT conferma tale situazione, indicando il consolidato solo per una parte dell’edificato. Inoltre per la parte in C1.1 è indicato un parcheggio di progetto che ricade anche sull'edificato esistente. Si chiede di risolvere il problema; l’osservazione viene interpretata come una richiesta di rettifica del perimetro del consolidato estendendolo all’intero lotto. F 3.1.1a 14_1 15 1 BUSETTO VIRGINIO, SALMASO SILVANO 170007 I proponenti osservano una carenza normativa che rende inattuabile le aree PEEP previste per l'Isola di Pellestrina e ritengono necessario integrare le norme "macro" del PAT per migliorare il contenuto del successivo PI. In particolare osservano i contenuti delle Norme Tecniche‐ Allegato A, A.T.O. 12 "'Isola di Pellestrina", al capitolo 5 "Direttive per il Piano degli Interventi" e ritengono di inserire il seguente testo:" Il A.T.O. 12 Isola di 18/04/2012 All.A_ATO12 Piano degli Interventi rivedrà le aree PEEP, pur mantenedo i criteri dimensionali, gli standard pubblici e definendo le eventuali quote Pellestrina residenziali da riservare all'amministrazione comunale (in proprietà o a canoni calmierati), e nel contempo verranno previste modalità attuative diverse dal PEEP, anche in convenzione tra pubblico e privato come ad esempio avviene per le aree C2RS, lasciando la parte riservata al promotore/proprietario libera da ogni vincolo." 16 1 ZERELLA GABRIELE ‐ RIOLO STEFANIA 173368 20/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 17 1 BEGON OTELLO, MANFRIN STEFANIA 174242 20/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 174172 A.T.O. 3 Frangia 20/04/2012 urbana Ovest Tav. 1 L'osservante richiede la cancellazione della fascia di rispetto stradale di Via Vallon dopo l'incrocio con Via Terraglietto e fino alla fine della strada senza uscita, in particolare per quanto riguarda il mapp. 1142, fg. 5 sez. Mestre. 175494 23/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area di proprietà, censita al CT Zelarino fg.9 mapp.254‐598‐1487‐1491, venga destinata ad "Aree di urbanizzazione consolidata" e di confermare la previsone già definita dalla Variante Parziale al PRG per la Terraferma n. 73 del 16.05.2011, per tutto l'ambito. Il PAT nella Tav. 4a individua l'area come "Aree di riqualificazione e/o riconversione". 175494 23/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a 175852 A.T.O. 3 Frangia 23/04/2012 urbana Ovest Tav. 4a 18 1 19 1 19 2 20 1 BELLIO GINO ASSOCIAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA DI VENEZIA ZELARINO ASSOCIAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA DI VENEZIA GEOVA DI VENEZIA ZELARINO FRANCESCO VIANELLO 21 1 ASSOCIAZIONE DALLA GUERRA ALLA PACE ‐ FORTE ALLA GATTA 22 1 MARTIGNON MAURO Si richiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la sola destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐497‐555p‐749‐64p.] Richiesta di rettifica del perimetro delle "Aree di urbanizzazione consolidata", fino a comprendere tutto il lotto di proprietà censito al CT Chirignago fg.5 mapp 1266‐886‐ [citati 1183‐1184 non oggetto però di osservazione, coinvolta invece parte residua dei 835‐1267]e gli edifici esistenti. La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, A.T.O. 12 "'Isola di Pellestrina", al capitolo 5 "Direttive per il Piano degli Interventi" al punto 5.1 "Modalità" secondo paragrafo dopo le parole "sviluppo turistico" le seguenti parole : " ,in particolare verranno verificate le modalità di edilizia residenziale convenzionata." PF 8 F 8 16_1 F 3.1.1a lettera a) 17_1 NF 3.7.1c ‐ 8 F 8 Si chiede che venga spostato marginalmente il Corridoio ecologico secondario presente nell'area di proprietà, censita al CT Zelarino fg.9 mapp.254‐598‐1487‐1491. mapp 254 598 1487 1491 NF 3.9.1c ‐ 8 Si osserva che le aree circostanti l'ospedale sono pianificate poco opportunamente; si chiede che l'intorno alla struttura ospedaliera venga indicato nel PAT come le zone limitrofe e quindi trasformate in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario.INDIVIDUAZIONE D'UFF.: Ct Zelarino fg.11 mapp.783p‐1342p‐20‐294‐1097‐890‐886‐1163‐1164‐1159‐1161‐ 1168‐0‐297‐303‐300‐1162‐‐0‐928‐23‐22‐28‐248‐1339‐1340‐1160‐679‐105‐243‐246‐292‐293. NF 3.3.1d 175906 23/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di eliminare il nuovo tracciato previsto (Viabilità di connessione urbana e territoriale) che dall'ospedale dell'Angelo (rotonda Arzeroni) si dirama verso nord affiancando, in comune di Mogliano, il tracciato del Terraglio. Il tracciato previsto insiste a ridosso del Forte Mezzacapo, elemento del Campo Trincerato di Mestre. NF 3.7.1a 1°alinea 178009 24/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di trasformare il lotto individuato alla sezione di Mestre fg.12 mapp.58 (INDIVIDUAZIONE D'UFF. parte mapp.‐1301 come da allegato grafico all'oss.) da Aree di urbanizzazione consolidata a Contesti figurativi al pari delle altre aree adiacenti al Forte Gazzera. F 3 ‐ 3.2.1a Note alle Controdeduzioni L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. Le fasce di rispetto individuate nella Tavola 1 hanno valore ricognitivo. Le disposizioni e i vincoli relativi sono determinati dal Codice della Strada. 19_1 L'accoglimento dell'osservazione consolida la previsione della Variante parziale al PRG del 2011. Disposizioni non riferibili all'esclusiva competenza comunale. competenza comunale Nel merito dell’utilità della strada, l’osservazione è già stata controdedotta alla Municipalità. Nel merito del tracciato, premesso che né il PUM, né il PAT impongono vincoli urbanistici e pertanto non definiscono precisi tracciati delle infrastrutture, si precisa che per ora non è iniziato alcun iter progettuale per il Terraglio Ovest, la cui competenza spetterà probabilmente alla Provincia di Venezia. Per l’amministrazione comunale la sua realizzazione deve essere successiva a quella q della Strada dei Bivi. La modifica del tracciato per bypassare il Forte Mezzacapo è un’osservazione pertinente, verrano studiate le soluzioni in fase di progettazione. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti). 22_1 N. OSS. N. Sub PROPONENTE ISTITUTO PROVINCIALE PER L'INFANZIA "SANTA MARIA DELLA PIETA'" ISTITUTO PROVINCIALE PER L'INFANZIA "SANTA MARIA DELLA PIETA'" N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 180845 26/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si richiede per i lotti, censiti al CT sez. Favaro Veneto Fg.9 mapp. 29‐429, individuati dal PAT in Ambito agrario, che siano trasformabili per poter realizzare edifici a destinazione residenziale. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 180845 26/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si richiede per l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 20 mapp. 887‐882‐877‐873, che sia individuata dal PAT interamente come Limiti fisici all'espansione e all'interno poter realizzare, oltre ai servizi già previsti, anche la residenza. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) BATTISTON MARINA 182199 27/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone di ampliare il perimetro della ZTO C2 RS 133 per includere parte del lotto di proprietà, censito Favaro Veneto fg.26 mapp.8‐720, in modo che la parte ora esclusa risulti inserita in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 AGRISVILUPPO S.A.S. 182646 27/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si richiede di destinare le aree di proprietà a ovest dell'ospedale, censite al Ct sez. Zelarino, Fg.11 mapp.13‐1342‐1343‐1118 (mappali individuati d'ufficio) a riserva per allocare funzioni connesse al sistema ospedaliero (parcheggi e verde) e a garantire la realizzazione della "Città della Salute". PF 3.3.1e 26 1 LUGATO GIOVANNI 184048 30/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che sia riconosciuto come Opere incongrue un immobile sito nel terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.8, mapp.471, laboratorio attualmente non utilizzato e non individuato come "attività produttiva in zona impropria" dalla vigente variante per la Terraferma. F 3.5.1 lettera b) 27 1 LUGATO ADRIANO 184554 30/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede di trasformare i lotti censiti al Ct sez. Zelarino, Fg. 11, mapp. 1321‐1323, da destinazione agricola ad edificabile (proponendo una ZTO di tipo C1.1 come da VPRG vigente) al fine di realizzare delle unità abitative. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 R.F.I. SPA DIREZIONE COMPARTIMENTAL E INFRASTRUTTURA VE 185630 02/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di ripristinare l'ubicazione planimetrica della Stazione aeroporto Marco Polo in quanto quella presente negli elaborati del PAT non risulta conforme alla localizzazione della Stazione definita di recente intesa con SAVE, che differisce parzialmente anche da quella del Progetto approvato dal CIPE. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez. Favaro Veneto Fg. 19 mapp. 261 p.]. IDENTICA A OSS.44 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI 2 R.F.I. SPA DIREZIONE COMPARTIMENTAL E INFRASTRUTTURA VE Tav. 4a Si chiede di inserire la localizzazione del tracciato AV/AC secondo il progetto AV/AC Mestre—Aeroporto M. Polo, che individua un tracciato prettamente sotterraneo nell'ambito territoriale esclusivo di codesta Amministrazione, e che prevede di utilizzare la Stazione aeroportuale "passante", già inserita nel Progetto della bretella del "Collegamento ferroviario con l'aeroporto M. Polo", di cui alla Delibera CIPE n. 69/2005 e oggetto della precedente osservazione [sub1]. IDENTICA A OSS.44 3 R.F.I. SPA R.F.I. SPA DIREZIONE COMPARTIMENTAL E INFRASTRUTTURA VE Tav. 1 Si chiede di prevedere una fascia di rispetto per il futuro raddoppio binari a sud‐est della Linea dei Bivi tra bivio Spinea e bivio Olmo, in Comune di Venezia e di Spinea. IDENTICA A OSS.44 23 1 23 2 24 1 25 28 28 28 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 185630 02/05/2012 185630 A.T.O. 3 Frangia 02/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a 29 1 FAVARETTO CHIARA 181894 A.T.O. 4 Frangia 27/04/2012 urbana Est 30 1 PETRAZ PIETRO 181896 27/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 31 1 CAODURO FRANCESCA 181909 27/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 32 1 FAVERO LORENZO 185353 02/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a 33 1 DE ROSSI MASSIMO 179658 26/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 34 1 PETRAZ ANNA 179665 26/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 35 1 DE ROSSI PIERPAOLO 179669 26/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si richiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐ 554p‐497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] Si richiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐ 554p‐497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] Si richiede,per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐ 497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] Il proprietario chiede la possibilità di edificare (totalmente o parzialmente) nel lotto classificato agricolo E3.1 dalla VPRG per la Terraferma, censito al Ct. Sez. Chirignago, Fg.8 mapp.905. censito al Ct. Sez. Chirignago, Fg.8 mapp.905. Si richiede,per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐ 497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] Si chiede,per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐ 497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] Si chiede,per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. L'area è inoltre fondamentale per il completamento del progetto del di Bosco di Mestre e per la tutela del vicino Forte Bazzera. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐ 497‐555p‐749‐64p.‐506‐656‐231‐230‐799] All. grafico Note alle Controdeduzioni Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 26_1 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI Osservazioni di RFI. L’amministrazione comunale ha approvato lo studio di fattibilità di un nuovo tracciato. Il progetto ferroviario AV/AC è attualmente in capo al Commissario straordinario delegato. PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI Le modifiche relative alla Tav. 1 si df h l ll introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. F 8 29_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. F 8 30_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. F 8 31_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) lettera c) F 8 33_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. F 8 34_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. F 8 35_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Si chiede, per il lotto oggetto di osservazione, di mantenere la sola destinazione a verde attrezzato, come da VPRG per la Terraferma vigente, e non venga quindi "destinata" dal PAT a Servizi S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. [Individuazione d'uff: area censita al CT Favaro Veneto fg.23 mapp.553p‐554p‐497‐555p‐749‐64p.] Si propone di creare in corrispondenza delle aree intercluse tra le linee ferroviarie, raccordo Bassano‐Trento con Treviso‐Udine, degli ambiti cui attribuire corrispondenti direttive di riqualificazione con interventi di valorizzazione e di sostenibilità ambientale.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO come da schema allegato all'osservazione] Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni F 8 36_1 L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. F 3.7.1a 3° alinea 37_1 36 1 ROSA MATTEO 179679 26/04/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 37 1 PIANON MAURIZIO ‐ 180512 ARCHITETTO 26/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 37 2 PIANON MAURIZIO ‐ 180512 ARCHITETTO 26/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si propone di aggiungere, in corrispondenza dell'area da valorizzare (vedi sub.1) nuovi percorsi e nuovi tratti di pista ciclabile. NF 3.7.1c 37 3 PIANON MAURIZIO ‐ 180512 ARCHITETTO 26/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di trasformare le aree fra i tracciati ferroviari, in particolare quelle intercluse tra il raccordo Treviso‐Udine e Bassano‐Trento ed il rio Cimetto, da Ambito agrario a Aree di urbanizzazione consolidata.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO come da schema allegato all'osservazione] NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) CESTARO GIORGIO A.T.O. 3 Frangia 26/04/2012 urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di considerare alcuni lotti [non di proprietà del richiedente] interclusi fra la ferrovia Bassano‐Trento ed il rio Cimetto come Aree di urbanizzazione consolidata (proposta la modifica della destinazione del PRG per la Terraferma da E 3.1, con attività produttive da bloccare, a C1). INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO Chirignago fg.3 mapp.:232‐208‐206‐207‐691‐894p‐1217p‐1250‐1251‐1249‐1103?‐1108?‐1143?‐1105‐1107‐ 1142‐1010‐128‐1112‐1109‐1111‐479‐1075p‐1076‐1074p‐1073p‐517p‐1122p‐1125p‐626‐830p‐1116‐1137‐513p‐1121‐1152p‐146‐593‐491‐ p p p p p p p p p 492‐572‐129‐506‐768‐769‐761‐717‐587‐636‐594‐1155. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Si chiede l'eliminazione della linea tramviaria via Sansovino‐via Torino‐Vega‐Pili indicata nella Tav. 4a "Carta delle trasformabilità" del PAT. NF 3 ‐ 3.7.1b 2° alinea PF 8 38 39 39 39 39 39 39 1 1 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 2 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 3 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 4 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 5 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 6 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 180529 180583 A.T.O. 2 Insediamenti 26/04/2012 centrali di Mestre e Marghera 180583 A.T.O. 2 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" al punto 2.2 "Parti degradate da Insediamenti 26/04/2012 All.A_ATO2 recuperare" , al secondo alinea, il seguente testo: "Il processo di riqualificazione fisico‐funzionale dovrà valorizzare i segni dell'antico centrali di Mestre insediamento,". e Marghera Tav. 4a 180583 A.T.O. 2 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", al punto 3.1 "Ambiente e Insediamenti 26/04/2012 All.A_ATO2 paesaggio" in riga 1, il seguente testo: "Il P.A.T. intende, per tale ambito, tutelare i valori ambientali, anche attraverso l'attenta valutazione dei centrali di Mestre livelli di trasformabilità sostenibili per le aree ad esso circostanti;". e Marghera 180583 A.T.O. 2 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", al punto 5.1 " Modalità attuattive e Insediamenti All.A_ATO2 dimensionamenti" in premessa, il seguente testo: " Il P.I. provvederà alla puntuale definizione degli ambiti di riordino con ricorso al credito 26/04/2012 centrali di Mestre edilizio con obiettivo di evitare l'ulteriore consumo di superfici di pavimento." e Marghera F PF Servire il polo scientifico tecnologico con il tram è di fondamentale importanza per la crescita economica di Marghera. Il passaggio per via Torino, non è attualmente prioritario, ma è comunque di importanza strategica. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A "ATO2 Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" al punto 2.2 "Parti degradate da recuperare", al secondo alinea, dopo le parole "processo di riqualificazione fisico‐funzionale "le parole: "che valorizzerà i segni dell'antico insediamento,". 8 La proposta viene accolta integrando le N Norme Tecniche‐Allegato A "ATO2 T i h All t A "ATO2 Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" al punto 3.1 "Ambiente e paesaggio" al primo alinea , dopo il punto, il seguente testo: "Il P.A.T. intende, per tale ambito, tutelare i valori ambientali, anche attraverso l'attenta valutazione dei livelli di trasformabilità sostenibili per le aree ad esso circostanti." 8 L'impianto normativo dell'ATO associato alle disposizioni dell'art. 44 delle Norme Tecniche del PAT corrispondono al criterio di cautela espressa dalla proposta.Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 180583 A.T.O. 2 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" al punto 5.3 "Tutele e g , g p Insediamenti valorizzazioni", il seguente testo: "per il Parco di S.Giuliano il P.I. adeguerà la vigente normativa riducendo perlomeno del 50% gli attuali indici All.A_ATO2 26/04/2012 centrali di Mestre di cubatura al fine di rendere accettabile un carico antropico altrimenti in grado di rendere vana la vocazione del parco a cerniera fra la città e Marghera d'acqua e la città di terraferma." PF 4.4 ‐ 8 180583 A.T.O. 2 Insediamenti Si chiede di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" , al punto n.6 All.A_ATO2 26/04/2012 centrali di Mestre "Dimensionamento", il valore del carico aggiuntivo per la superficie residenziale, che dovrà commisurarsi a 515.000 mq. e Marghera NF 4.1 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", al punto 5.2 lett.b) dopo le parole "parco S.Giuliano" le parole: "a cui il PI riadeguerà le previsioni edificatorie del PRG vigente attraverso opportuna riduzione dell'indice di utilizzazione territoriale." N. OSS. N. Sub 39 39 7 8 PROPONENTE PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO N. PROT. 180583 180583 DATA PROT. 26/04/2012 26/04/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera Tipo elaborato All.A_ATO6 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di stralciare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al punto n. 5.2 " Destinazioni d'uso degli insediamenti" al terzo alinea par. a), la parola: "residenziale". Si chiede di aggiungere un nuovo alinea nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al punto 5.2 " Destinazioni d'uso degli All.A_ATO6 insediamenti", con il seguente testo : "il P.I. escluderà ipotesi di insediamenti di tipologia residenziale incongrui nell'ambito dell'ATO di Porto Marghera." Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 4.1 ‐ 8 La funzione del PAT risulta conforme agli indirizzi del PALAV in quanto riguarda esclusivamente la "aree di possibile trasformazione industriale" regolamentate dall'art. 41 che ammettono tale destinazione d'uso (vedi note allegate del Comune di Venezia, prot. Gen. N.322658 e della Giunta Regionale del Veneto , prot. N. 517648). 4.1 ‐ 8 La funzione del PAT risulta conforme agli indirizzi del PALAV in quanto riguarda esclusivamente la "aree di possibile trasformazione industriale" regolamentate dall'art. 41 che ammettono tale destinazione d'uso (vedi note allegate del Comune di Venezia prot Gen N 322658 e della Giunta Venezia, prot. Gen. N.322658 e della Giunta Regionale del Veneto , prot. N. 517648). NF 4.1 ‐ 8 La funzione del PAT risulta conforme agli indirizzi del PALAV in quanto riguarda esclusivamente la "aree di possibile trasformazione industriale" regolamentate dall'art. 41 che ammettono tale destinazione d'uso (vedi note allegate del Comune di Venezia, prot. Gen. N.322658 e della Giunta Regionale del Veneto , prot. n. 517648) NF 4.1 NF NF 9 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 180583 26/04/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 10 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 180583 26/04/2012 A.T.O. 7 Laguna di Si chiede di prefigurare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 7 "Laguna di Venezia", una superficie residenziale di 1.500 mq per numero 30 All.A_ATO7 Venezia nuovi insediamenti. 11 PARTITO DEI COMUNISTI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 180583 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 7 "Laguna di Venezia", al punto n. 5.1 " Modalità", il seguente testo: "Il Piano degli Interventi individuerà le aree, in particolare per ciascuna isola, in cui gli interventi sull'esistente in base al loro valore storico‐architettonico‐ A.T.O. 7 Laguna di A T O 7 Laguna di testimoniale e al livello di compromissione degli stessi e di ripristino sulla base di tracce di fondazioni elementi strutturali e documentazioni testimoniale e al livello di compromissione degli stessi e di ripristino sulla base di tracce, di fondazioni, elementi strutturali e documentazioni 26/04/2012 All.A_ATO7 Venezia rilevabili, nonché di nuova costruzione e ampliamento, sono consentiti in diretta attuazione dello stesso e le aree da assoggettare a piano urbanistico preventivo, con particolare riguardo a quelle in cui gli interventi di nuova urbanizzazione o di riqualificazione e/o riconversione degli insediamenti, sono finalizzate anche ad incrementare le dotazioni di servizi territoriali." NF 8 39 12 PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI SEZIONE DI MESTRE CENTRO 180583 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 7 "Laguna di Venezia" punto n. 5.3 " Tutele e valorizzazioni" al terzo alinea, il A.T.O. 7 Laguna di seguente testo: "‐ Il P.I. disciplinerà le modalità di attracchi, approdi, ormeggi, cavane, darsene, porti turistici, in base alle caratteristiche 26/04/2012 All.A_ATO7 Venezia tecniche delle strutture, delle imbarcazioni, dei servizi, della consistenza, del rapporto con il contesto. In relazione a ciò definirà la puntuale localizzazione dei vari sistemi per il ricovero e/o lo stazionamento di imbarcazioni;". NF 8 40 1 VIANELLO DAVIDE AVVOCATO 181933 27/04/2012 A.T.O. 12 Isola di Pellestrina Tav. 2 L'osservante chiede che i lotti di proprietà situati nell'Isola di Pellestrina, censiti al CT sez. Pellestrina, Fg. 5, mapp. 85,121,122,113,130,131, non siano considerati oggetto di particolare tutela paesaggistica e/o ambientale in quanto non hanno caratteristiche di particolare pregio e siano perciò classificati negli elaborati del PAT solo come zona agricola. NF 3 ‐ 3.9.1a Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 40 2 VIANELLO DAVIDE AVVOCATO 181933 27/04/2012 A.T.O. 12 Isola di Pellestrina Tav. 4b L'osservante chiede che i lotti di proprietà situati nell'Isola di Pellestrina, censiti al CT sez. Pellestrina, Fg. 5, mapp. 85,121,122,113,130,131, non siano considerati "Isola ad elevata naturalità" e siano classificati negli elaborati del PAT solo come zona agricola. NF 3 ‐ 3.9.1a Non coerente con gli obiettivi di tutela dei valori storico‐paesaggistici del territorio che fondano il PAT. 1 ANDRIOLO FEDERICO 182013 A.T.O. 3 Frangia 27/04/2012 urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il lotto censito al CT sez. Zelarino, Fg.10, mapp. 66 sia incluso nelle "Aree di urbanizzazione consolidata". [ NOTA D'UFFICIO: nella Tav. 4a del PAT il terreno si trova ricompreso in parte nelle "Aree di urbanizzazione consolidata" e in parte in "Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza" . Nella VPRG vigente il terreno è in parte ricompreso nella C2RS 73 e in parte nella ZTO C.1.1.]. NF 3.1.1c 39 39 39 41 All.A_ATO6 Si chiede di stralciare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al punto n.6 "Dimensionamento", il contenuto riferibile alla tipologia residenziale dalla scheda riassuntiva. Il contenuto della proposta è già riportato ai punti 3.1 e 5.1 delle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 7 "Laguna di Venezia". N. OSS. N. Sub 42 1 PROPONENTE GAETANI SANDRA N. PROT. 183175 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 27/04/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Criterio NT_16 Si chiede di aggiungere all'art. 16 "Prescrizioni" punto a) delle Norme Tecniche del PAT, il seguente testo: "così come stabilito negli Atti di Indirizzo della LR n. 11/2004 (BUR n. 4, 12 gennaio 2010) fino a eliminazione o rilevante riduzione del rischio di allagamento, è prescrittivamente interdetta l'urbanizzazione e l'edificazione di tali porzioni di territorio. Non possono essere assoggettate ad interventi di nuova urbanizzazione del suolo e/o nuova edificazione, sino a quando tale pericolo non verrà eliminato, le aree che: 1. dalle cartografie del PTCP risultano essere state allagate nel 2006‐2008; 2. dalle cartografie del Piano delle Acque risultano essere a rischio di allagamento; NF 8 NF 5.1 ‐ 8 NF 5.1 42 2 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 Si chiede di sostituire all'art.32 "Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi" delle Norme Tecniche del PAT, il secondo punto dell'elenco con il seguente testo: "lo "Stadio e attrezzature sportive connesse" per la realizzazione di una struttura plurifunzionale per lo sport, lo spettacolo e i congressi con annessi servizi (funzioni principali) e funzioni di servizio (commerciale, direzionale e turistico) strettamente connesse alle funzioni principali per una superficie non eccedente il 10% della Slp. Qualora non fossero sufficienti le aree previste dall'attuale PRG, il PI potrà ampliare, per comprovate ragioni di utilità pubblica, l'urbanizzazione nell'area individuata dalla Variante al P.R.G. con Deliberazione C.C. n. 133 del 11.10.2004. Tale progetto deve assicurare la massima sostenibilità sia sotto il profilo economico‐ finanziario sia dal punto di vista socio‐ambientale. Da questo punto di vista si prescrive che l'attività di programmazione dell'ambito avvenga attraverso un percorso concertato con le Organizzazioni Sindacali e con le rappresentanze delle categorie produttive, avendo cura che le previsioni insediative e le scelte funzionali non comportino ricadute negative dal punto di vista occupazionale all'interno dell'area metropolitana. Per Forte Rossarol si deve inoltre garantire la continuità del processo di riqualificazione in corso e la sua attuale destinazione d'uso di carattere sociale. Grazie al finanziamento con risorse pubbliche, derivanti dalla Legge Speciale per Venezia per la realizzazione della nuova Porta d'acqua, sono assicurate la relativa viabilità di connessione e le funzioni annesse. Infine, il programma prevede la contestuale realizzazione di una consistente quota del "Bosco realizzazione di una consistente quota del Bosco di Mestre di Mestre" lungo il fiume Dese; lungo il fiume Dese;". 42 3 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di riportare graficamente l'area prevista dagli strumenti urbanistici vigenti del Quadrante Tessera (approvati con D.C.C. n.133 del 11.10.2004) al posto di quella attualmente riportata nel PAT e ricollocando in corrispondenza di tale perimetro i "Limiti fisici di nuova edificazione". A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Parere Tav. 4a Inserire in tutte le aree agricole senza qualifica comprese fra il Dese e la Gronda lagunare la destinazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario", art. 39 delle NT del PAT. NF 3 ‐3.9.1a Tav. 4a Si chiede di inserire in tutte le aree ipotizzate per il Quadrante di Tessera la destinazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario". NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di ripristinare l'esatta delimitazione del Terminal comunale acqueo di Tessera così come riportato nella VPRG vigente. F 5.1.2 Relazione di Si chiede di sostituire nella Relazione di Progetto il titolo del paragrafo 5.5 "Il Quadrante di Tessera" con il seguente titolo: " Le aree per lo Progetto_5.5 Progetto 5 5 stadio e le attrezzature pubbliche connesse stadio e le attrezzature pubbliche connesse". NF 8 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di Si chiede di stralciare completamente i capoversi 1, 2 e 3 da "successivamente…" sino a" quadro territoriale del Nord Est" nella Relazione di Progetto_5.5 Progetto, al paragrafo 5.5 "Il Quadrante di Tessera" e inserire il seguente testo: "La variante al PRG". NF 8 27/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di Si chiede di stralciare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 7.5.2 " Principali scelte del Piano" il secondo capoverso da "In questo ATO….." a Progetto_7.5 " ….accessi a Venezia" . .2 NF 5.1 ‐ 8 27/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 4.1 42 4 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 42 5 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 42 6 GAETANI SANDRA 183175 42 7 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 42 8 GAETANI SANDRA 183175 27/04/2012 42 9 GAETANI SANDRA 183175 42 10 GAETANI SANDRA 183175 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 27/04/2012 Aeroporto Si chiede di eliminare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 Dese Aeroporto", il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 All.A_ATO5 "Dimensionamento" relativamente alle funzioni commerciale‐direzionale, produttivo, turistico lasciando inalterato quanto previsto dal PRG vigente , adeguando conseguentemente il testo delle norme relative a tale ATO. All. grafico Note alle Controdeduzioni La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta Provinciale fa unicamente riferimento. La proposta relativa all'estensione delle "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. 42_6 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. A.T.O. Tipo principalmente elaborato interessato A.T.O. 7 Laguna di 27/04/2012 Tav. 4a Venezia DATA PROT. Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Si chiede di sostituire nella legenda delle tavole 4a la dizione "Linee di forza del trasporto lagunare" con "Linee di navigazione lagunare". NF 3.7.2a All. grafico Note alle Controdeduzioni 42 11 GAETANI SANDRA 183175 43 1 SOLFERINO S.R.L. e SEGECO S.R.L. 183209 27/04/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Gli osservanti chiedono di stralciare la previsione di "Opere incongrue" dal compendio immobiliare sito in via Lucania n.9 e via Dei Salesiani 31/b a Mestre e confermare la classificazione "Aree di urbanizzazione consolidata" contenuta nel PAT; chiede inoltre che venga confermato quanto previsto dalla VPRG vigente per la Terraferma. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez.Mestre Fg.11 mapp.128]. IDENTICA A OSS. 47 E OSS.48 NF 3.5.1 lettera a) 44 1 RETE FERROVIARIA ITALIANA 186431 02/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di ripristinare l'ubicazione planimetrica della Stazione aeroporto Marco Polo in quanto quella presente negli elaborati del PAT non risulta conforme alla localizzazione della Stazione definita di recente d'intesa con SAVE, che differisce parzialmente anche da quella del Progetto approvato dal CIPE. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez. Favaro Veneto Fg. 19 mapp. 261 p.]. IDENTICA A OSS.28 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI 44 2 RETE FERROVIARIA ITALIANA 186431 A.T.O. 5 Dese ‐ 02/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Si chiede di inserire la localizzazione del tracciato AV/AC secondo il progetto AV/AC Mestre—Aeroporto M. Polo, che individua un tracciato prettamente sotterraneo nell'ambito territoriale esclusivo di codesta Amministrazione, e che prevede di utilizzare la Stazione aeroportuale "passante", già inserita nel Progetto della bretella del "Collegamento ferroviario con l'aeroporto M. Polo", di cui alla Delibera CIPE n. 69/2005 e oggetto della precedente osservazione [sub1]. IDENTICA A OSS.28 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI Osservazioni di RFI. L’amministrazione comunale ha approvato lo studio di fattibilità di un nuovo tracciato. Il progetto ferroviario AV/AC è attualmente in capo al Commissario straordinario delegato. 44 3 RETE FERROVIARIA ITALIANA 186431 02/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 1 Si chiede di prevedere una fascia di rispetto per il futuro raddoppio binari a sud‐est della Linea dei Bivi tra bivio Spinea e bivio Olmo, in Comune di Venezia e di Spinea. IDENTICA A OSS.28 PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA RFI Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. 45 1 ZAGAGNIN GIORGIO 192535 07/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Gli osservanti chiedono che le aree censite al CT sez. Chirignago, Fg.2, mapp.210‐185‐35‐211‐207‐203‐200‐204‐201‐202‐205‐208‐209‐212‐ 186‐191‐187‐192‐213‐214‐215‐189‐194‐190‐195‐196 siano classificate come zona di trasformabilità come già previsto per l'area vicina localizzata a sud. [NOTA D'UFFICIO: l'area vicina localizzata a sud è indicata nel PAT come " Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza"]. NF 3.3.1c 46 1 VIANELLO MARIO A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_18 188140 03/05/2012 Tav. 4a A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 47 1 SEGECO SRL 190883 A.T.O. 3 Frangia 04/05/2012 urbana Ovest 48 1 SOLFERINO SRL 190891 04/05/2012 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico dovrà determinare limitazioni agli usi in particolare quello ad uso ricettivo che possano tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Gli osservanti chiedono di stralciare la previsione di "Opere incongrue" dal compendio immobiliare sito in via Lucania n.9 e via Dei Salesiani 31/b a Mestre e confermare la classificazione "Aree di urbanizzazione consolidata" contenuta nel PAT; chiede inoltre che venga confermato quanto previsto dalla VPRG vigente per la Terraferma. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez.Mestre Fg.11 mapp.128]. IDENTICA A OSS.43 E OSS.48 Gli osservanti chiedono di stralciare la previsione di "Opere incongrue" dal compendio immobiliare sito in via Lucania n.9 e via Dei Salesiani 31/b a Mestre e confermare la classificazione "Aree di urbanizzazione consolidata" contenuta nel PAT; chiede inoltre che venga confermato quanto previsto dalla VPRG vigente per la Terraferma. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez.Mestre Fg.11 mapp.128]. IDENTICA A OSS.43 E OSS.47 Inserita da emendamento di Giunta Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NT del PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza indispensabile anche funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. PF 8 NF 3.5.1 lettera a) Inserita da emendamento di Giunta. NF 3.5.1 lettera a) Inserita da emendamento di Giunta. N. OSS. N. Sub 49 49 49 49 1 2 3 4 PROPONENTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Criterio 182959 Si chiede di inserire alla Relazione di Progetto, punto 4.1.1 "La Laguna" a pag. 20 nella prima riga dopo le parole:" " ..capacità di gestione di un ambiente di transizione come la laguna." la frase : " come avvenuto per l'escavo del canale Malamocco ‐ Marghera detto canale dei Petroli che ha creato gravissimi danni a tutta la laguna centrale e come sta avvenendo per gli impatti e le modificazioni all'ecosistema lagunare causati dai cantieri e dai lavori per la realizzazione del sistema MoSE. (*A1) Venezia e la laguna sono un bene comune del mondo intero e non una merce e come tale va sottratto alla privatizzazione ed a ogni speculazione. Per la salvaguardia della laguna, oggi soggetta ad un drammatico processo erosivo, che le opere del MoSE rischiano di rendere irreversibile, va redatto un nuovo piano per un riequilibrio idrogeologico e morfologico che inverta i processi in atto che altrimenti a breve la trasformeranno in un braccio di mare. Il Parco dell'intera laguna potrebbe esserne Io strumento di gestione attiva. Il sistema MoSE è inutile perché esistono efficienti alternative, pericoloso come dimostrano gli studi di "Principia" sul rischio di tenuta delle Relazione di paratoie in particolari condizioni di mare, (pericolo di collasso), dannoso e incompatibile con il sistema lagunare e le attività portuali per le A.T.O. 1 Venezia Progetto_4.1 27/04/2012 previsioni sul numero delle chiusure e sui danni alle attività portuali e sull'aumento dei livelli di inquinamento delle acque lagunari. Bisogna Città Antica .1 bloccare i lavori del MoSE, con varianti in corso d'opera, riconvertendo le opere marittime realizzate, attraverso soluzioni progettuali delle bocche sperimentali, graduali e reversibili. Se il drammatico trend di aumento del livello medio marino risultasse confermato non c'è progetto ll b h di t i l h t ! Bi bb hi d l ti i t tti i i i (d lt l i d'i ) Q i di l alle bocche di porto e in laguna che tenga! Bisognerebbe chiudere le paratie quasi tutti i giorni (due volte al giorno d'inverno). Quindi per la riduzione dei livelli di marea in laguna vanno innalzati i fondali alle bocche (che possono ridurre tutte le maree fino a 28 centimetri) e perseguite quelle ricerche sulla iniezione di fluidi negli strati geologici profondi (insufflamento di acqua salata a 700‐900 metri di profondità ) volti al sollevamento di grandi porzioni di territorio. Queste tecniche vengono già utilizzate per immagazzinare ed estrarre gas nei depositi profondi con conseguenti innalzamenti e abbassamenti dei suoli come risulta da una ricerca del dipartimento di Geologia di Padova: con questa tecnica si può, in 5 anni e in sicurezza, alzare tutta la città fino 35 centimetri." (*A1) (sul tema vedi pubblicazioni e relazioni del Prof Luigi D'Alpaos "Fatti e Misfatti di Idraulica lagunare" e del prof Lorenzo Bonometto " La laguna di Venezia ‐ capitolo "il Crepuscolo della laguna" . NF 8 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del punto 4.1.1 "La Laguna" a pag. 20, il seguente testo: "L'attività e lo sviluppo portuale, in un sistema di rete con gli altri porti dell'alto Adriatico in virtù di una selezione dei traffici e delle carattersiche‐dimensioni degli scafi, vanno sempre rapportati con il riequilibrio lagunare. Navi crociera, petroliere, porta containers, molte delle quali con stazze già incompatibili Relazione di con la laguna, diventeranno sempre più grandi e non possono più attraversarla perché richiedono lo scavo di canali che aumenteranno A.T.O. 1 Venezia 27/04/2012 Progetto_4.1 l'erosione e distruggono la morfologia dei fondali. In un quadro di differenziazione portuale delle tre bocche (Lido passeggeri, Malamocco Città Antica commerciale e traghetti, Chioggia pescherecci) è disposta l'estromissione dalla laguna di quelle navi che richiedono profondità di canali .1 incompatibili con l'equilibrio lagunare o che risulteranno pericolose e incompatibili come le navi al di sopra delle 40.000 tonnellate di stazza lorda individuate dal Decreto del Ministro dei Trasporti e dell'Ambiente del 2 marzo 2012. Ciò avverrà o attraverso la cessazione di traffici o attraverso la loro deviazione ad altri porti o attraverso strutture a mare con basso impatto ambientale." NF 5.2 La proposta si configura come specifico dispositivo e pertanto non pertinente con i contenuti della Relazione di Progetto. 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del punto 4.2.1 "La Città Antica di Venezia e i centri storici lagunari" a pag. 21, la Relazione di seguente frase: "Una diversa politica territoriale deve innanzitutto bloccare ed invertire la trasformazione della città in un albergo diffuso A.T.O. 1 Venezia 27/04/2012 Progetto_4.2 (hotel, pensioni bed&breakfast) ripristinando le norme che governano i cambiamenti d'uso degli immobili. Deve essere incentivata invece tutta Città Antica la residenzialità, sociale e studentesca, con un governo del mercato immobiliare ora selvaggio e devono essere garantite le possibilità .1 manutentive degli immobili di residenza locale con opportune agevolazioni." 5.4 La proposta viene accolta parzialmente integrando la Relazione di Progetto alla fine del punto 4.2.1 "La Città Antica di Venezia e i centri storici lagunari" dopo le parole "a fini turistici" con le parole: " al fine di incentivare la residenzialità sociale e studentesca." 5.4 La proposta viene accolta parzialmente integrando la Relazione di Progetto alla fine del punto 4.2.1 "La Città Antica di Venezia e i centri storici lagunari" dopo le parole "a fini turistici" con le parole: " al fine di incentivare la residenzialità sociale e studentesca." 182959 DATA PROT. 27/04/2012 tutti Sintesi della proposta di modifica All. grafico Parere N. PROT. Relazione di Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del penultimo parafrago del punto 4.3.1 "La residenzialità e il suo dimensionamento" Progetto_4.3 a pag. 23, la seguente frase: "Deve essere incentivata tutta la residenzialità, sociale e studentesca, con un governo del mercato immobiliare ora selvaggio e devono essere garantite le possibilità manutentive degli immobili di residenza locale con opportune agevolazioni." .1 PF PF Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Si chiede di sostituire nella Relazione di Progetto una parte del testo del punto 4.3.2 "Le attività produttive" a pag. 24 da: "la chimica costituisce comunque…." fino alla fine del paragrafo, con il seguente testo: "Bisogna attuare una riconversione produttiva e la bonifica dei suoli di Porto Marghera , per insediarvi attività veramente eco‐compatibili. Bisogna cambiare modelli e sistemi produttivi: • messa al bando dei cicli produttivi che utilizzano e producono prodotti cancerogeni e genotossici, • messa al bando dei cicli produttivi e stoccaggi rientranti nelle "Direttive Seveso", • Incentivazioni ed agevolazioni per attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green Economy Relazione di • Riduzione al minimo e superamento dell'incenerimento dei rifiuti; privilegiando azioni, metodologie e tecnologie miranti alla riduzione dei Progetto_4.3 rifiuti e imballaggi all'origine e potenziando al massimo la selezione, recupero e riutilizzo. • Riduzione al minimo e superamento del sistema di produzione di energia elettrica derivante da carbone e derivati del petrolio; privilegiando .2 la produzione di energia veramente pulita derivante da: solare termico, fotovoltaico, geotermico, eolico e uso delle correnti e onde marine. • Incentivazione e agevolazioni per attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica. • Tutti i lavoratori coinvolti nelle chiusure e ristrutturazioni di impianti e cicli produttivi dovranno avere massima garanzie sul mantenimento del reddito fino al loro reinserimento in altre attività dell'area industriale. L'area industriale di Porto Marghera bonificata avrà un ruolo strategico fondamentale per ospitare nuove attività economiche ecocompatibili e di ricerca per evitare e neutralizzare nuovo consumo di suolo con cementificazioni per progetti estremamente discutibili che sono stati presentati in questi ultimi tempi.." Parere Criterio 49 5 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 27/04/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 49 6 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 27/04/2012 Relazione di A.T.O. 1 Venezia Si chiede di sostituire alla fine del paragrafo al punto 4.3.3 "Il Turismo" a pag. 24, : "… che dal turismo guadagna tutta la città" con la frase "che Progetto_4.3 Città Antica dal turismo dovrà guadagnarci tutta la città e non solo le categorie direttamente coinvolte". .3 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del secondo paragrafo al punto 4.3.3 "Il Turismo" a pag. 24, : "In questo contesto la Relazione di gestione dei flussi turistici è la vera priorità per Venezia , per il suo sviluppo e per la qualità della vita dei suoi residenti . In tempi veloci verrà A.T.O. 1 Venezia Progetto_4.3 27/04/2012 Città Antica individuata una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, che dovrà essere poi suddivisa in quote invalicabili nei vari segmenti e modalità .3 di arrivo dei flussi turistici, crocerismo compreso." PF 8 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del paragrafo al punto 4.4 "Sistema della mobilità" a pag. 25, i seguenti punti: "‐ Regolamentare, Controllare, limitare all'interno della laguna di Venezia e nei canali cittadini di qualsiasi tipo la navigazione ed il passaggio di navi e natanti che per le loro caratteristiche tecniche o dimensioni siano incompatibili perché sono pericolose o provocano danni all'ambiente, alla città e ai cittadini. Vietare la navigazione da subito per le navi superiori alle 40.000 tonnellate come indicato dal Decreto del Ministro dei T Trasporti e dell'Ambiente del 2 marzo 2012. ti d ll'A bi t d l 2 2012 ‐Promuovere con l'Ulss12 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con l'inquinamento di diversa natura A.T.O. 1 Venezia Relazione di provocato dal traffico portuale e marittimo 27/04/2012 Città Antica Progetto_4.4 ‐ Installare una rete di centraline in collaborazione con Arpav, CNR e Università per rilevare la qualità dell'aria a Venezia Centro storico e nelle isole. ‐ Emanare con urgenza in collaborazione con altri enti eventualmente competenti in materia provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come: l'obbligo per tutte le navi in movimento all'interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,1%; l'obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per abbattere e ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità di utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l'elettrificazione di tutte le banchine d'ormeggio nella laguna di Venezia." NF 8 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto al punto 5.2.1 "Sistema di salvaguardia dalle acque alte" a pag. 29, subito dopo l'ottavo capoverso dove c'è scritto: " Le modifiche già apportate allo stato dei luoghi, hanno mutato in modo significativo l'assetto precedente con impatti dal punto di vista paesaggistico su parte consistenti di aree litoranee ", le seguenti frasi: "Riteniamo ancora che il sistema MoSE è inutile perché esistono efficienti alternative, pericoloso come dimostrano gli studi di "Principia" sul rischio di tenuta delle paratoie in particolari condizioni di mare, (pericolo di collasso), dannoso e incompatibile con il sistema lagunare e le attività portuali per le Relazione di previsioni sul numero delle chiusure e sui danni alle attività portuali e sull'aumento dei livelli di inquinamento delle acque lagunari. Bisogna A.T.O. 1 Venezia A T O 1 Venezia 27/04/2012 Progetto_5.2 bloccare i lavori del MoSE, con varianti in corso d'opera, riconvertendo le opere marittime realizzate, attraverso soluzioni progettuali delle Città Antica .1 bocche sperimentali, graduali e reversibili. Se il drammatico trend di aumento del livello medio marino risultasse confermato non c'è progetto alle bocche di porto e in laguna che tenga! Bisognerebbe chiudere le paratie quasi tutti i giorni (due volte al giorno d'inverno). Quindi per la riduzione dei livelli di marea in laguna vanno innalzati i fondali alle bocche (che possono ridurre tutte le maree fino a 28 centimetri) e perseguite quelle ricerche sulla iniezione di fluidi negli strati geologici profondi (insufflamento di acqua salata a 700‐900 metri di profondità ) volti al sollevamento di grandi porzioni di territorio. Queste tecniche vengono già utilizzate per immagazzinare ed estrarre gas nei depositi profondi con conseguenti innalzamenti e abbassamenti dei suoli come risulta da una ricerca del dipartimento di Geologia di Padova: con questa tecnica si può, in 5 anni e in sicurezza, alzare tutta la città fino 35 centimetri." NF 8 49 49 49 7 8 9 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA PF 8 NF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta ai punti 3.2 e 3.3 delle Norme Tecniche‐Allegato A Ato 6 "Porto Marghera". Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta all'ultimo comma dell'art. 35 bis delle Norme Tecniche del PAT. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 49 49 10 11 PROPONENTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, dopo il primo capoverso al punto 5.2.3 " Agenti inquinanti e qualità urbana" a pag. 30 la seguente parte: " Sinora non si è affrontato in maniera approfondita gli impatti sul territorio e sulle popolazioni causati dai diversi agenti inquinanti prodotti dal traffico navale marittimo, portuale e crocieristico che entra nella Laguna di Venezia ed attraversa la città in questi ultimi anni ha avuto un aumento vertiginoso senza alcun controllo e regolamentazione; arrivano navi da crociera sempre più grandi e sempre più numerose. Le previsioni per il futuro ipotizzano scenari che raddoppiano il traffico attuale. Le Navi crociera, petroliere, porta containers hanno ormai raggiunto dimensioni già incompatibili con la laguna ; stanno diventando sempre più grandi e non possono più attraversarla perché richiedono lo scavo di canali che aumenteranno l'erosione e distruggono la morfologia dei fondali. A livello internazionale ci sono diversi studi sugli impatti ambientali e sanitari causati delle grandi navi, si è constatato che una grande nave produce tanti inquinanti al giorno quanto quello prodotto da 14.000 autovetture e che nel mondo ogni anno muoiono 86.000 persone per l'inquinamento prodotto dal traffico marittimo. Relazione di A livello locale I pochi studi sugli impatti ambientali dell'attuale traffico portuale sulla città storica e sull'ambiente lagunare sono quasi tutti A.T.O. 1 Venezia 27/04/2012 Progetto_5.2 superficiali e di parte (Commissionati dall'Autorità Portuale) e danno risultati contrastanti . Attualmente a livello locale non esiste uno studio Città Antica sugli impatti sanitari sulla popolazione causati dal traffico portuale. .3 Si procederà pertanto con le seguente azioni: ‐Promuovere con l'Ulss 12 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con l'inquinamento di diversa natura provocato dai traffico portuale e marittimo ‐ nstallare una rete di centraline in collaborazione con Arpav, CNR e Università per rilevare la qualità dell'aria a Venezia Centro storico e nelle isole. ‐ manare con urgenza in collaborazione con altri enti eventualmente competenti in materia provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come: l'obbligo per tutte le navi in movimento all'interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,l%; l'obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per abbattere e ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità di utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l'elettrifìcazione di tutte le banchine d'ormeggio nella laguna di Venezia ." 182959 Si rileva che al punto 5.3.5. "Il risanamento ambientale e la riconversione industriale di Porto Marghera" nella Relazione di Progetto, la parte descrittiva storiografica si ferma al 2007 ; manca l'analisi di quanto è successo nel periodo 2007 ‐ 2012. Si chiede inoltre l'inserimento alla fine del capitolo a pag. 34 dei seguenti punti "Bisogna attuare una riconversione produttiva e la bonifica dei suoli di Porto Marghera , per insediarvi attività veramente eco‐compatibili. Bisogna cambiare modelli e sistemi produttivi: • messa al bando dei cicli produttivi che utilizzano e producono prodotti cancerogeni e genotossici, • messa al bando dei cicli produttivi e stoccaggi rientranti nelle "Direttive Seveso", • Incentivazioni ed agevolazioni per attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green Economy Relazione di • Riduzione al minimo e superamento dell'incenerimento dei rifiuti; privilegiando azioni, metodologie e tecnologie miranti alla riduzione dei Progetto_5.3 rifiuti e imballaggi all'origine e potenziando al massimo la selezione, recupero e riutilizzo. .5 • Riduzione al minimo e superamento del sistema di produzione di energia elettrica derivante da carbone e derivati del petrolio; privilegiando la produzione di energia veramente pulita derivante da: solare termico, fotovoltaico, geotermico, eolico e uso delle correnti e onde marine. • Incentivazione e agevolazioni per attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica. • Tutti i lavoratori coinvolti nelle chiusure e ristrutturazioni di impianti e cicli produttivi dovranno avere massima garanzie sul mantenimento del reddito fino al loro reinserimento in altre attività dell'area industriale. L'area industriale di Porto Marghera bonificata avrà un ruolo strategico fondamentale per ospitare nuove attività economiche ecocompatibili e di ricerca per evitare e neutralizzare nuovo consumo di suolo con cementificazioni per progetti estremamente discutibili che sono stati presentati in questi ultimi tempi." 27/04/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Parere Criterio NF 8 PF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta ai punti 3.2 e 3.3 delle Norme Tecniche‐Allegato A Ato 6 "Porto Marghera". Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE 12 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 49 49 49 49 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del capitolo "Porto Marghera: trasformazioni in atto e potenzialità di sviluppo" a pag. 44, il seguente testo: "Bisogna attuare una riconversione produttiva e la bonifica dei suoli di Porto Marghera , per insediarvi attività veramente eco‐compatibili. Bisogna cambiare modelli e sistemi produttivi: • messa al bando dei cicli produttivi che utilizzano e producono prodotti cancerogeni e genotossici, • messa al bando dei cicli produttivi e stoccaggi rientranti nelle "Direttive Seveso", • Incentivazioni ed agevolazioni per attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green Economy • Riduzione al minimo e superamento dell'incenerimento dei rifiuti; privilegiando azioni, metodologie e tecnologie miranti alla riduzione dei Relazione di rifiuti e imballaggi all'origine e potenziando al massimo la selezione, recupero e riutilizzo. Progetto_5.4 • Riduzione al minimo e superamento del sistema di produzione di energia elettrica derivante da carbone e derivati del petrolio; privilegiando .4 la produzione di energia veramente pulita derivante da: solare termico, fotovoltaico, geotermico, eolico e uso delle correnti e onde marine. • Incentivazione e agevolazioni per attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica. • Tutti i lavoratori coinvolti nelle chiusure e ristrutturazioni di impianti e cicli produttivi dovranno avere massima garanzie sul mantenimento del reddito fino al loro reinserimento in altre attività dell'area industriale. L' i d t i l di P t M h b ifi t à l t t i f d t l it tti ità i h tibili L'area industriale di Porto Marghera bonificata avrà un ruolo strategico fondamentale per ospitare nuove attività economiche ecocompatibili e di ricerca per evitare e neutralizzare nuovo consumo di suolo con cementificazioni per progetti estremamente discutibili che sono stati presentati in questi ultimi tempi." All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 PF 8 La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta all'ultimo comma dell'art. 35 bis delle Norme Tecniche del PAT.Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. Relazione di Si chiede di stralciare nella Relazione di Progetto, al punto 5.6.1. "Porto" a pag. 46 nella seconda frase, le seguenti parole: "e alle opportunità Progetto_5.6 localizzative offerte dalla Zona Industriale di Porto Marghera. " .1 NF 8 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, al punto 5.6.1. "Porto" a pag. 46 nella seconda frase, nella posizione del sub.14, le seguenti frasi: " Il dibattito cittadino sulle grandi navi da crociera, l'incidente dell'isola del Giglio, il Decreto del Ministro dei Trasporti e dell'Ambiente del 2 marzo 2012 che vieta la navigazione per le navi superiori alle 40.000 tonnellate nel canale di San Marco e della Giudecca, ha fatto in modo che siano emerse diverse ipotesi e progetti per la collocazione di una nuova struttura portuale per Grandi navi da crociera fuori o ai margini che siano emerse diverse ipotesi e progetti per la colloca ione di una nuova struttura portuale per Grandi navi da crociera fuori o ai margini della laguna. L'Amministrazione Comunale si impegna a far si che si individuino in tempi rapidissimi soluzioni definitive per l'estromissione delle navi incompatibili con il fragilissimo ambiente lagunare senza ipotizzare costose e devastanti soluzioni provvisorie Relazione di Si procederà inoltre con le seguente azioni per monitorare e ridurre danni ed inquinamenti legati al traffico portuale: A.T.O. 1 Venezia 27/04/2012 Progetto_5.6 ‐Promuovere con l'Ulssl2 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con l'inquinamento di diversa natura Città Antica .1 provocato dal traffico portuale e marittimo ‐ Installare una rete di centraline in collaborazione con Arpav, CNR e Università per rilevare la qualità dell'aria a Venezia Centro storico e nelle isole. ‐ Emanare con urgenza in collaborazione con altri enti eventualmente competenti in materia provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come: l'obbligo per tutte le navi in movimento all'interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,1%; l'obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per abbattere e ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità di utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l'elettrificazione di tutte le banchine d'ormeggio nella laguna di Venezia." NF 8 A.T.O. 6 Porto Marghera 27/04/2012 13 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del capitolo "Le strategie per il settore turistico" a pag. 44, la seguente parte: "In Relazione di A.T.O. 1 Venezia questo contesto la gestione dei flussi turistici è la vera priorità per Venezia , per il suo sviluppo e per la qualità della vita dei suoi residenti . In Progetto_5.4 27/04/2012 Città Antica tempi veloci verrà individuata una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, che dovrà essere poi suddivisa in quote invalicabili nei vari .4 segmenti e modalità di arrivo dei flussi turistici, crocerismo compreso." 14 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 27/04/2012 182959 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA Criterio La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta ai punti 3.2 e 3.3 delle Norme Tecniche‐Allegato A Ato 6 "Porto Marghera".Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 182959 15 Parere A.T.O. 6 Porto Marghera PF 49 16 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 27/04/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Relazione di Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, alla fine del punto 7.6.1 "Struttura territoriale" a pag. 78, dopo le parole "… , necessitano di Progetto_7.6 Progetto 7.6 una profonda riqualificazione una profonda riqualificazione " la seguente frase: la seguente frase: "attraverso attraverso una seria e profonda riconversione con modifica dei cicli produttivi ancora una seria e profonda riconversione con modifica dei cicli produttivi ancora presenti per renderli veramente compatibili con l'ambiente.'' .1 PF 8 49 17 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182959 27/04/2012 Relazione di Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, al punto 7.7.1 " "Struttura territoriale" a pag. 80 alla fine della terzultima frase del capitolo le A.T.O. 7 Laguna di Progetto_7.7 seguenti parole : "Anche quest'opera sta creando notevoli impatti e che hanno creato e creeranno notevoli modificazioni del fragilissimo Venezia .1 ambiente lagunare." NF 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando la Relazione di Progetto alla fine del punto 7.6.1 "Struttura territoriale" dopo le parole " necessitano di una profonda parole necessitano di una profonda riqualificazione" , con le parole: "anche attraverso la riconversione dei cicli produttivi finalizzata alla loro compatibilità ambientale." N. OSS. N. Sub 49 18 PROPONENTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA N. PROT. 182959 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Si chiede di inserire nella Relazione di Progetto, al punto 7.7.1 " "Struttura territoriale" a pag. 80 alla fine del capitolo le seguenti frasi :"Se il drammatico trend di aumento del livello medio marino risultasse confermato il sistema MoSE sarebbe inadeguato! Bisognerebbe chiudere le paratie quasi tutti i giorni (due volte al giorno d'inverno). Quindi per la riduzione dei livelli di marea in laguna vanno innalzati i fondali alle Relazione di bocche (che possono ridurre tutte le maree fino a 28 centimetri) e perseguite quelle ricerche sulla iniezione di fluidi negli strati geologici A.T.O. 7 Laguna di 27/04/2012 Progetto_7.7 profondi (insufflamento di acqua salata a 700‐900 metri di profondità ) volti al sollevamento di grandi porzioni di territorio. Queste tecniche Venezia .1 vengono già utilizzate per immagazzinare ed estrarre gas nei depositi profondi con conseguenti innalzamenti e abbassamenti dei suoli come risulta da una ricerca del dipartimento di Geologia di Padova: con questa tecnica si può, in 5 anni e in sicurezza, alzare tutta la città fino 35 centimetri." 50 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182980 27/04/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia NT_12 Si chiede di inserire all'art. 12 "Le invarianti di natura ambientale lett. A) Laguna viva" nelle "Prescrizioni" delle Norme Tecniche del PAT, a pag. 10, il seguente testo: "1) Son vietati operazioni ed interventi di escavo di nuovi canali artificiali; sono altresì vietati lavori ed interventi di escavo di canali naturali che ne modifichino le caratteristiche (sezione, larghezza, profondità, percorso) rispetto la cartografia idrografica della laguna del 1932. 2) Sono vietate operazioni di escavo sotto gli specchi d'acqua lagunari di tunnel od opere adibite al trasporto di persone". 50 2 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182980 27/04/2012 d A.T.O. 7 Laguna di Venezia NT_12 Si chiede di inserire all'art 12 "Le invarianti di natura ambientale lett C) Velme e barene" nelle nelle "Prescrizioni" delle Norme Tecniche del PAT a Si chiede di inserire all art. 12 Le invarianti di natura ambientale lett. C) Velme e barene Prescrizioni delle Norme Tecniche del PAT, a pag. 11 il seguente testo: "Nella laguna sono vietate la costruzione artificiale di velme o barene in aree dove non sono mai esistite, come riferimento si avrà cartografia lagunare compreso nel periodo 1901 ‐ 1932." 50 51 3 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 182980 183002 27/04/2012 27/04/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_35bis Si chiede di inserire in coda all'art. 35 bis delle Norme Tecniche del PAT, a pag. 31, il seguente testo: "Il dibattito cittadino sulle grandi navi da crociera, l'incidente dell'isola del Giglio, il Decreto del Ministro dei Trasporti e dell'Ambiente del 2 marzo 2012 che vieta la navigazione per le navi superiori alle 40.000 tonnellate nel canale di San Marco e della Giudecca, ha fatto in modo che siano emerse diverse ipotesi e progetti per la collocazione di una nuova struttura portuale per Grandi navi da crociera fuori o ai margini della laguna. L'Amministrazione Comunale si impegna a far si che si individuino in tempi rapidissimi soluzioni definitive per restromissione delle navi incompatibili con il fragilissimo ambiente lagunare senza ipotizzare costose e devastanti soluzioni provvisorie. Si procederà inoltre con le seguente azioni per monitorare e ridurre danni ed inquinamenti legati al traffico portuale: ‐Promuovere con l'Ulss12 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con l'inquinamento di diversa natura provocato dal traffico portuale e marittimo ‐ Installare una rete di centraline in collaborazione con Arpav, CNR e Univrsità per rilevare la qualità dell'aria a Venezia Centro storico e nelle isole. ‐ Emanare con urgenza in collaborazione con altri enti eventualmente competenti in materia provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come: l'obbligo per tutte le navi in movimento all'interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,1%; l'obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per abbattere e ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità di utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l'elettrificazione di tutte le banchine d'ormeggio nella laguna di Venezia." Si chiede di aggiungere alle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine della seconda frase, al punto 3.1 "Ambiente e Paesaggio" a pag. 5, il seguente testo: "In questo contesto la gestione dei flussi turistici è la vera priorità per Venezia , per il suo sviluppo e per All.A_ATO1 la qualità della vita dei suoi residenti. In tempi veloci verrà individuata una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, che dovrà essere poi suddivisa in quote invalicabili nei vari segmenti e modalità di arrivo dei flussi turistici, crocerismo compreso". Parere Criterio NF 8 NF 3.7.2a ‐ 8 NF 8 PF PF All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” 8 La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta all'ultimo comma dell'art. 35 bis delle Norme Tecniche del PAT. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 51 51 51 2 3 4 PROPONENTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA N. PROT. 183002 183002 183002 DATA PROT. 27/04/2012 27/04/2012 27/04/2012 A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche ‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del primo punto, al paragrafo 3.5 "Attrezzature" a pag.6, il seguente testo: " Il dibattito cittadino sulle grandi navi da crociera, l'incidente dell'isola del Giglio, il Decreto del Ministro dei Trasporti e dell'Ambiente del 2 marzo 2012 che vieta la navigazione per le navi superiori alle 40.000 tonnellate nel canale di San Marco e della Giudecca, ha fatto in modo che siano emerse diverse ipotesi e progetti per la collocazione di una nuova struttura portuale per Grandi navi da crociera fuori o ai margini della laguna. L'Amministrazione Comunale si impegna a far si che si individuino in tempi rapidissimi soluzioni definitive per l'estromissione delle navi incompatibili con il fragilissimo ambiente lagunare senza ipotizzare costose e devastanti soluzioni provvisorie. Si procederà inoltre con le seguente azioni per monitorare e ridurre danni ed inquinamenti legati al traffico portuale: All.A_ATO1 ‐Promuovere con l'Ulss l2 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con l'inquinamento di diversa natura provocato dal traffico portuale e marittimo. ‐ Installare una rete di centraline in collaborazione con Arpav, NR e Università per rilevare la qualità dell'aria a Venezia Centro storico e nelle isole. ‐ Emanare con urgenza in collaborazione con altri enti eventualmente competenti in materia provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come: l'obbligo per tutte le navi in movimento all'interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,1%; l'obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per abbattere e ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità di g g g p p q ; p utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l'elettrificazione di tutte le banchine d'ormeggio nella laguna di Venezia." A.T.O. 6 Porto Marghera Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del secondo punto del paragrafo 3.3 "Riconversione del Polo Industriale di Porto Marghera" a pag. 35, il seguente testo: "Bisogna attuare una riconversione produttiva e la bonifica dei suoli di Porto Marghera , per insediarvi attività veramente eco‐compatibili. Bisogna cambiare modelli e sistemi produttivi: • messa al bando dei cicli produttivi che utilizzano e producono prodotti cancerogeni e genotossici, • messa al bando dei cicli produttivi e stoccaggi rientranti nelle "Direttive Seveso", • Incentivazioni ed agevolazioni per attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green Economy All.A_ATO6 • Riduzione al minimo e superamento dell'incenerimento dei rifiuti; privilegiando azioni, metodologie e tecnologie miranti alla riduzione dei rifiuti e imballaggi all'origine e potenziando al massimo la selezione, recupero e riutilizzo. • Riduzione al minimo e superamento del sistema di produzione di energia elettrica derivante da carbone e derivati del petrolio; privilegiando la produzione di energia veramente pulita derivante da: solare termico, fotovoltaico, geotermico, eolico e uso delle correnti e onde marine. • Incentivazione e agevolazioni per attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica. • Tutti i lavoratori coinvolti nelle chiusure e ristrutturazioni di impianti e cicli produttivi dovranno avere massima garanzie sul mantenimento del reddito fino al loro reinserimento in altre attività dell'area industriale. A.T.O. 7 Laguna di All.A_ATO7 Venezia Si chiede di sostituire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 7 "Laguna di Venezia" il testo preesistente al punto 2.1 "Parti degradate da recuperare" a pag. 39 con il seguente testo: "La laguna di Venezia pur in presenza di numerosi interventi effettuati nell'ambito della legislazione speciale per la sua salvaguardia non ha affrontato sufficientemente quell'inversione del processo di degrado e non ha rimosso le cause che lo provocano.Essa sta vivendo un pericoloso processo di erosione che la destina prematuramente a divenire un braccio di mare con tutte le conseguenze che ciò rappresenta per l'intero ecosistema lagunare. Il PAT impegna le proprie strutture affinché tutti gli interventi previsti e prevedibili all'interno della conterminazione lagunare, del bacino scolante e dell'Alto Adriatico che per competenza sono contenuti negli strumenti urbanistici relativi (PUT, PTCP, PR del Porto, PR Aeroportuale, Piano morfologico della laguna.,Piano di bacino e Piano di assetto idrogeologico del bacino scolante in adeguamento al Palav ) devono poter rapportarsi tramite parere vincolante espresso da apposito organo tecnico ( Università di Padova Ingegneria Idraulica,Marittima,Ambientale e Geotecnica ) sull'incidenza che gli interventi o le attività stesse hanno o potrebbero avere con il riequilibrio idrogeologico e morfologico della laguna per contrastare il processo erosivo e la perdita di sedimenti fini nello scambio mare laguna.In particolare vanno introdotte nei piani indicazioni con specifiche prescrizioni sulla " compatibilità idrogeologica e dinamica idraulica'"(anche se tali prescrizioni affiancano dettati legislativi vigenti) per i seguenti interventi o attività volti a bloccare e ridurre il fenomeno erosivo del bacino lagunare: A) massima profondità e morfologia dei canali navigabili B) rapporto tra dislocamento, stazza, velocità e rotta e la sospensione dei sedimenti creata dal transito di natanti in laguna nei diversi flussi di marea C) fuoruscita delle grandi navi crociera dalla laguna per l'elevato pescaggio e dislocamento D) riduzione ( fisse e/o rimovibili ) delle sezioni alle bocche di porto, anche prevedendo varianti in corso d'opera del sistema Mose, per la riduzione della quantità di sedimenti nella fase di riflusso. In particolare: considerata la prevista fuoruscita delle grandi navi crociera dalla laguna e comunque il divieto di transito delle suddette navi attraverso il bacino S.Marco; stante che la differenziazione della funzione portuale delle tre bocche assegna al Lido quella del traffico passeggeri, a Malamocco quella del traffico commerciale ed a Chioggia quella dei pescherecci;che la profondità della bocca di Lido S.Niccolò fissata in 12 metri dal progetto Mose è dettata proprio dalla necessità di far passare quelle grandi navi crociera ; rilevato infine che la bocca del Lido con quel vincolo di profondità di 12 metri è la maggiore responsabile della frequenza dell'acqua medio‐alta in città, si provvede a ridurre la profondità della bocca di S.Niccolò Lido attestandola a‐7 metri con una variante in corso d'opera del progetto Mose (quota che studi circostanziati indicano quale utile contributo per il riequilibrio idrogeologico e morfologico della laguna). E) interventi finalizzati alla mitigazione dei processi di risospensione dei sedimenti dei bassifondi della laguna ad alla reintroduzione di acque dolci e di sedimenti di origine fluviale ( adduzione attraverso l'idrovia adduzione attraverso l idrovia Venezia Padova delle piene del Brenta) Venezia Padova delle piene del Brenta) F) manomissione del caranto G) revisione del sistema di pesca dei vongolari (filippine) le cui modalità di esercizio comportano sospensione di sedimenti H) apertura delle valli da pesca alla libera espansione delle maree I) incremento degli studi e ricerche sugli interventi di iniezione su strati geologici profondi volti al sollevamento antropico L) nell'ambito degli interventi alle bocche di porto per la regolazione dei flussi di marea, sono introdotte misure,anche ad integrazione o variazione del progetto‐sistema Mose, volte a rendere gli interventi alle bocche di porto corrispondenti ai principi di sperimentalità, reversibilità e gradualità, congrui rispetto alla riduzione dei livelli delle maree medio‐alte. In tempi successivi, possono essere previsti progetti a medio e lungo termine conseguenti e sostenibili rispetto al principio di precauzione, rapportati alla previsione dell'aumento del livello dei mari." Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.2 e 8 La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta all'ultimo comma dell'art. 35 bis delle Norme Tecniche del PAT. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. PF 8 La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta ai punti 3.2 e 3.3 delle Norme Tecniche‐Allegato A Ato 6 "Porto Marghera". Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. NF 8 Il testo non chiarisce i termini procedurali delle proposte e prevede disposizioni che non sono riferibili all'esclusiva competenza comunale. PF N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NF 3.7.2a ‐ 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni 51 5 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA 183002 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 7 "Laguna di Venezia" all'inizio del punto 3.3 "Mobilità" a pag. 40, il seguente testo: " Nelle operazioni di scavo dei canali portuali la quota dei fondali è sempre correlata alla dinamica certificata dell'inversione del processo erosivo, di dissesto e degrado dell'intero bacino lagunare. Nell'ambito del piano della mobilità del territorio veneziano, all'interno della conterminazione lagunare, per evitare sconvolgimenti degli equilibri idrogeologici consolidati,morfologie,falde acquifere ed altri fluidi liquidi e gassosi, non possono essere eseguite operazioni di scavo al A.T.O. 7 Laguna di 27/04/2012 All.A_ATO7 di sotto dello specchio acqueo lagunare per la posa di condotte adibite al trasporto di persone e merci; tale trasporto è organizzato con Venezia modalità e mezzi di trasporto ad alta e qualificata tecnologia, adeguata, compatibile a breve e sostenibile a lungo termine nell'ambiente lagunare. Detto piano recepisce le deliberazioni del Consiglio Comunale di Venezia sulla regolamentazione dei flussi turistici, che indica un numero massimo sostenibile di visitatori per Venezia insulare e differenzia la mobilità turistica, che non deve prevedere tempi e percorsi più veloci rispetto a quelli previsti per residenti e lavoratori pendolari." 51 6 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA AMBIENTE VENEZIA 183002 27/04/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Si chiede di modificare la dizione in legenda di tutti i fogli della TAV. 4a "Carta della Trasformabilità" in corrispondenza della linea puntinata blu da "Linee di forza del trasporto lagunare" a a "Linee di forza del trasporto acqueo lagunare". blu, da Linee di forza del trasporto lagunare Linee di forza del trasporto acqueo lagunare NF 3.7.2a 52 1 ANOE' STEFANIA 197822 09/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a La proponente chiede che l'area, limitrofa al Comune di Spinea, censita al CT sez. Chirignago Fg.1 mapp.69‐71 sia inserita in "Aree di urbanizzazione consolidata". NF 3 ‐ 3.1.1a lettere a) e c) 52 2 ANOE' STEFANIA 197822 09/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3 ‐ 3.3.1a 53 1 FRANCESCA ANDREOLI 195275 08/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a NF 3.1.1c 54 1 EDISON C.T.E MARGHERA LEVANTE 198845 09/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si chiede di modificare, per le aree interessate dalle due centrali elettriche di Edison e per le rispettive infrastrutture e sottoservizi, l'attuale individuazione del PAT da "Aree di riqualificazione e/o riconversione" sostituendola con "Aree di urbanizzazione consolidata"; dovrà essere escluso qualsiasi pregiudizio all'attività svolta dall'azienda e in ogni caso sia salvaguardata la destinazione produttiva. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez. Venezia Fg.5 mapp.38‐521‐522‐602‐603‐604, sez. Malcontenta Fg.7 mapp.178‐264‐265‐390 e Fg.8 mapp.238‐301p. per centrale Marghera Levante; per Marghera Azotati CT sez. Venezia Fg.5 mapp.670 ]. IDENTICA A OSS.74 F 3.1.1e 2°alinea 55 1 BELLATO ROBERTO 199509 10/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede di trasformare l'area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg. 24 mapp.903, da "Ambito agrario" a edificabile, come l'adiacente mappale 691. [NOTA D'UFFICIO: il mappale adiacente al mappale 691 è indicato nel PAT come "Aree di urbanizzazione consolidata"]. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente d l l favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 56 1 DISSERA FRANCESCA 198671 09/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_18 (subordine sub 1) La proponente chiede che l'area, limitrofa al Comune di Spinea, censita al CT sez. Chirignago Fg.1 mapp.69‐71 sia inserita in area di espansione. [INTERPETAZIONE D'UFFICIO: Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza]. Il proponente chiede un cambio di destinazione d'uso da standard di piano ad area edificabile, per il terreno censito al CT sez. Venezia, Fg.47, mapp.188. Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." PF 54_1 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 57 1 PIETRACCI FRANCO 201290 11/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_18 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." 58 1 BORTOLUZ SONIA 203741 14/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di variare la classificazione a "Verde pubblico" individuata della VPRG per la Terraferma per il mapp. 552, Fg.5, sez. Zelarino, in coerenza con quanto deciso nei lotti confinanti e nei casi di reiterazione indefinita di vincoli urbanistici, da Verde pubblico a C1.1. NF 3.1.1c 59 1 SALVIATO ROBERTA 207234 15/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a La proponente chiede di edificare un’abitazione unifamiliare nel lotto di terreno censito al CT sez. Zelarino Fg.7 mappali 592,595,787,788, da realizzare in posizione compatibile con la fascia di rispetto dell'elettrodotto esistente entro il perimetro di pertinenza. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 60 1 ALTAIR DI BERTO ADRIANO & C. S.A.S. 208864 16/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a Il proponente chiede di modificare l'area censita al CT sez. Venezia Fg.39 mapp.29‐30‐31p. Da "Contesti figurativi" a "Aree di riqualificazione e/o riconversione" ( come è già attualmente indicata nel PAT una parte del mapp.31). NF 3.2.1a 61 1 SALVADORI DAVIDE 199593 10/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno individuato al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 431 sia inserito nella perimetrazione di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 61 2 SALVADORI DAVIDE 199593 10/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 2 Il proponente chiede che nel terreno individuato al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 431 sia eliminata l'invariante di natura ambientale, conseguentemente alla proposta di modifica di cui al sub 1. NF 3 ‐ 3.9.1a 62 1 VETTORELLO ILARIO 199614 10/05/2012 A.T.O. 4 Frangia A T O 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla ZTO DRU‐12 della VPRG vigente, chiedendo che nei terreni censiti al Ct sez. Mestre, Fg.20, mapp.2404‐ 2405(1/2)‐2406(1/2), Fg.22, mapp.403‐406 venga valutato l'effettivo interesse pubblico della previsione di VPRG e venga presa in considerazione una diversa destinazione che si integri con la destinazione residenziale delle aree adiacenti. NF 3.1.1c PF 5.4 ‐ 8 62 2 VETTORELLO ILARIO 199614 10/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede la rettifica della viabilità e di valutare il permanere dell'effettivo interesse pubblico sulla previsione di VPRG (terreni censiti al Ct sez. Mestre, Fg.20, mapp.2404‐2405(1/2)‐2406(1/2), Fg.22, mapp.403‐406). NF 3.7.1c 63 1 VETTORELLO DANIELE 199627 10/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG chiedendo che nei terreni censiti al Ct sez. Mestre, Fg.20, mapp.364‐2405(I/2)‐2406(1/2), Fg.22, mapp.404‐405‐406 venga valutato l'effettivo interesse pubblico della previsione di piano e venga presa in considerazione una diversa destinazione che si integri con la destinazione residenziale delle aree adiacenti. NF 3.1.1c 63 2 VETTORELLO DANIELE 199627 10/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede la rettifica della viabilità e di valutare il permanere dell'effettivo interesse pubblico sulla previsione di VPRG (terreni censiti Ct sez. Mestre, Fg.20, mapp.364‐2405(I/2)‐2406(1/2), Fg.22, mapp.404‐405‐406). NF 3.7.1c 64 1 CESTER CLAUDIO 199659 10/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.13, mapp.1005‐1006, abbia un cambio di destinazione d'uso a residenza, coerentemente con il completamento del tessuto abitativo dell'area. NF 3.1.1c 65 1 CESTER CLAUDIO 199673 10/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al Ct sez. Zelarino, Fg.13, mapp. 830, sia destinato a parcheggio privato. NF 3.1.1c 66 1 CAPUZZO FABRIZIO 205715 14/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo la trasformazione del lotto individuato al foglio 5, sez. Malcontenta, mapp.361 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEL MAPPALE] da zona E3.1 come zona edificabile di completamento (come i lotti adiacenti), mentre per la parte a sud il mantenimento della zona agricola. La cartografia allegata propone una parte corrispondente a circa 1/3 come ZTO di tipo C1.1 mentre la rimanente come ZTO di tipo E3.1. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) All. grafico Note alle Controdeduzioni Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NT del PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. Viabilità già realizzata. Permane sulla cartografia VPRG il progetto della viabilità diverso da come è stato realizzato, che interessa in parte le aree dell'osservante. La richiesta non è pertinente con i contenuti della cart. PAT in quanto quest'ultimo è già adeguato a quanto realizzato. Viabilità già realizzata. Permane sulla cartografia VPRG il progetto della viabilità diverso da come è stato realizzato, che interessa in parte le aree dell'osservante. La richiesta non è pertinente con i contenuti della cartografia del PAT in quanto quest'ultimo è già adeguato a quanto realizzato. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico 67 1 DEPPIERI GIANCARLO 205807 14/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il lotto individuato al CT sez. Chirignago, Fg.3, mappale 1201 sia trasformato da area agricola ad area edificabile. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 68 1 BARATELLA RENATO 208125 15/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che una parte dell'area in proprietà sia inserita nella confinante perimetrazione di "Aree di urbanizzazione consolidata". [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEL MAPPALE: sez. Chirignago. Fg.3, mappale n.915 p.] NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 69 1 ZENTILINI LUIGI 210925 17/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede di trasformare il lotto individuato al Ct sez. Favaro Veneto, Fg.15, mapp.1260 in tutto o in parte da "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" a "Aree di urbanizzazione consolidata". NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 69 2 ZENTILINI LUIGI 210925 17/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede, in subordine ai sub 1 e 2, di attribuire al lotto individuato al CT sez. Favaro Veneto Fg.15 mapp.1260 (ora Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario) altra classificazione, tale da consentire in sede di PI una destinazione coerente con l'attuale uso. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 70 1 MION GIANPIETRO 211090 17/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp.592 sia trasformato in area di espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 71 1 CAGNIN ROBERTO 211102 17/05/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp.462‐593 sia trasformato in area di espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 72 1 CASTELLARO RENATO 211968 17/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.12, mapp.1501 sia reso edificabile con destinazione di tipo C.1.1, mentre chiede di mantenere inalterata la destinazione del mapp. 1428. In cambio il proprietario si impegna a non ostacolare procedure di esproprio del mapp. 1428 qualora il Comune dovesse decidere di procedere in tal senso. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.2.1a 1 CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEL WATERFRONT DI VENEZIA 203330 14/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si chiede di inserire nuovo perimetro "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale" nell'area ricompresa tra via della Libertà, Canale Brentella e Canale Industriale nord (definita Macro isola Nord di P.to Marghera) come contesto da ricondursi ad unità. PF 3.1.1e 73_1 Tav. 4a Si chiede di modificare, per le aree interessate dalle due centrali elettriche di Edison e per le rispettive infrastrutture e sottoservizi, l'attuale individuazione del PAT da "Aree di riqualificazione e/o riconversione" sostituendola con "Aree di urbanizzazione consolidata"; dovrà essere escluso qualisiasi pregiudizio all'attività svolta dall'azienda e in ogni caso sia salvaguardata la destinazione produttiva. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez. Venezia Fg.5 mapp.38‐521‐522‐602‐603‐604, sez. Malcontenta Fg.7 mapp.178‐264‐265‐390 e Fg.8 mapp.238‐301p. per centrale Marghera Levante; per Marghera Azotati CT sez. Venezia Fg.5 mapp.670 ]. IDENTICA A OSS.54 F 3.1.1e 2°alinea 74_1 Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT), che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1° alinea Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea PF 8 NF 3.7.1c 1° alinea 73 74 75 75 76 76 1 1 2 1 EDISON SPA MANAO MATTEO MANAO MATTEO ZAMBELLI SARA A.T.O. 6 Porto Marghera 204354 14/05/2012 205938 A.T.O. 4 Frangia 15/05/2012 urbana Est 205938 A.T.O. 4 Frangia 15/05/2012 urbana Est 205947 A.T.O. 4 Frangia 15/05/2012 urbana Est 205947 A.T.O. 4 Frangia 15/05/2012 urbana Est 208445 A.T.O. 4 Frangia 16/05/2012 urbana Est 208445 A.T.O. 4 Frangia 16/05/2012 urbana Est Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. 2 ZAMBELLI SARA 1 SQUARCINA SILVANA 2 SQUARCINA SILVANA 78 1 DE GRANDIS TIZIANA 208450 A.T.O. 4 Frangia 16/05/2012 urbana Est 78 2 DE GRANDIS TIZIANA 208450 16/05/2012 77 77 Note alle Controdeduzioni L'osservazione viene accolta escludendo gli insediamenti industriali per i quali il PAT prevede il mantenimento. 75_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 che viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione competenza della Regione. 76_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. 77_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione 78_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. N. OSS. N. Sub 79 1 PROPONENTE TOZZATO FRANCO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 208460 A.T.O. 4 Frangia 16/05/2012 urbana Est Tav. 4a A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 79 2 TOZZATO FRANCO 208460 A.T.O. 4 Frangia 16/05/2012 urbana Est 80 1 SCATAMBURLO LORIS 208607 16/05/2012 Tav. 4a Sintesi della proposta di modifica Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.13, mapp.860‐823 (non individuato) sia definito come espansione attestando i Limiti fisici all'espansione lungo via Caravaggio. La cartografia allegata evidenzia un'area che comprende anche i mapp.1005‐1006‐833‐832‐699‐ 697‐813‐830, in aggiunta a quelli specificati nella proposta. Parere Criterio PF 8 NF 3.7.1c 1°alinea NF 3.1.1a ‐ 3.3.1c NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 81 1 RIEDI LUIGIA RIEDI LUIGIA 209240 16/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav 4a Tav. 4a L'osservante richiama il ricorso pendente al TAR Regione Veneto n.877 sez.II del 2010 e Motivi Aggiunti contro la Regione Veneto e il Comune di Venezia per l'annullamento della D.G.R.V. n.264 del 9.02.2010 (BUR n.19 del 2 marzo 2010). Il proponente fece ricorso in seguito al non accoglimento dell'osservazione fatta dallo stesso alla VPRG Campalto chiedendo l'estensione della ZTO C1.3, che occupa parte del terreno oggetto della presente osservazione, ct, sez. Favaro Veneto, fg. 26, mapp.14. [Si ritiene d'ufficio di considerare la presente osservazione come una richiesta di Aree di urbanizzazione consolidata. Il PAT nella tav 4a, individua già una parte del mappale come Aree di urbanizzazione consolidata]. 82 1 NOGARIN ROMANO 209647 16/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede per il lotto di proprietà, censito al CT sez. Zelarino, fg.4, mappale 255, edificabilità con destinazione residenziale. Nella Tav. 4a del PAT, l'area ricade parzialmente sia in Aree di urbanizzazione consolidata sia in ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 NOGARIN ROMANO ‐ RAPPRESENTANTE 209652 DEI PROPRIETARI A.T.O. 3 Frangia 16/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede l'edificabilità dei mappali censiti Zelarino fg.4 mapp.187‐348‐188‐783‐784‐349‐350‐365‐787‐788‐351‐352‐366‐787 con destinazione residenziale e con indice C1.1. L'area risulta residua dopo l' esproprio per la realizzazione della fognatura ti tipo separato (zona Trivignano ‐ bacino di Zelarino ‐ progetto 2°) con cessione bonaria, ed altri assoggettati a servitù perpetua per la manutenzione della fognatura stessa. Il PAT individua l'area come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale e ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 84 1 BATTAGGIA MASSIMO 209677 A.T.O. 2 Insediamenti 16/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si richiede per il lotto, censito Mestre fg.6 mapp.591‐593, contiguo all'area edificata in zona C1.3 di proprietà dei familiari, che sia modificata l'individuazione del PAT, in quanto è insussistente il riconoscimento di "Contesti figurativi"; sia riconosciuta la vocazione edificatoria con l'attribuzione, analogamente al contesto di riferimento, di Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a ‐ 3.2.1a 85 1 LEVAK LISA 209725 16/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede la trasformazione del lotto individuato al foglio 9,sezione di Zelarino mapp.905, da zona agricola ad area edificabile, riconoscendo la q qualifica di lotto intercluso con l'applicazione dell’indice di utilizzazione fondiaria (Uf) zona C1.1 pari a 0.35 mq/mq su tutto il lotto. pp ( ) p q/ q NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c)) 86 1 CAMPOS LUCIANO 209735 16/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede la trasformazione del lotto individuato alla sezione di Chirignago, Fg.8, mapp.570, da zona agricola ad area edificabile, riconoscendo la qualifica di lotto intercluso con l'applicazione dell’indice di utilizzazione fondiaria (Uf) zona C1.1. pari a 0.35 mq/mq su tutto il lotto. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 1 Si osserva che contrariamente alle indicazioni del PRG vigente ed alla normativa in materia, nelle tavole del PAT (interpretazione di ufficio Tav.1) vengono indicate erroneamente delle fasce di rispetto alla Tangenziale che prevedono il limite di 60 metri anche dalle rotatorie di accesso ed uscita. 83 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre e Marghera, 17/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest, A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 87 1 PIGHIN GIAMPAOLO 210711 ‐ ARCHITETTO 88 1 PETTENO' SABRINA 213100 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 89 1 MANENTE DIEGO 213110 18/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 89 2 MANENTE DIEGO 213110 18/05/2012 89 3 MANENTE DIEGO 213110 90 1 DE MARCHI GABRIELLA MARIA 90 2 DE MARCHI GABRIELLA MARIA NF 8 Si chiede la modifica del limite di edificabilità (trasformabilità) insistente sul mapp. 1646 fg.7, sezione di Mestre, per allinearsi ai limiti dei mappali confinanti. [Interpretazione d'ufficio: si ritiene di considerare la presente osservazione come una richiesta di Aree di urbanizzazione consolidata]. F 3.1.1a lettera a) Tav. 4a Si richiede l'estensione dell'art. 26 delle NT del PAT ovvero "aree di urbanizzazione consolidata" alla parte rimanente dell'insula individuata catastalmente Chirignago fg.3 mapp.1156‐1157‐1205. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a In subordine l'insula individuata catastalmente Chirignago fg.3 mapp.1156‐1157‐1205 sia riconosciuta all'interno delle aree di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 18/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a In subordine l'insula individuata catastalmente Chirignago fg.3 mapp.1156‐1157‐1205 sia riconosciuta nei limiti di espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 213150 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone di traslare verso est l’ambito di edificazione in zona agricola rispetto all’area censita al Ct sez. Mestre Fg.7, mapp.1373, in quanto vi sono lotti di esigua superficie e di proprietari diversi. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 213150 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone di spostare il bordo città campagna verso est, in allineamento con quello posto a nord, eliminando la frastagliatura prevista dal vigente strumento urbanistico di variare l’attuale ZTO di VPRG vigente da E3.2 in sottozona C1.1 considerato che i lotti sono tutti dotati di accessi privati e sottoservizi. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) All. grafico 79_1 Note alle Controdeduzioni Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. Le fasce di rispetto individuate nella Tav.1 hanno valore ricognitivo. Le disposizioni e i vincoli relativi sono determinati dal Codice della Strada. 88_1 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico F 3.1.1a lettera a) 91_1 91 1 SIMIONATO LINA 213154 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone di traslare verso est l’ambito di possibilità per l’edificazione in zona agricola rispetto all’area censita al Ct sez. Mestre Fg.7, mapp.1373, in quanto vi sono lotti di esigua superficie e di proprietari diversi. 91 2 SIMIONATO LINA 213154 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone di spostare il bordo città campagna verso est, in allineamento con quello posto a nord, eliminando la frastagliatura prevista dal vigente strumento urbanistico di variare l’attuale ZTO di VPRG vigente da E3.2 in sottozona C1.1 considerato che i lotti sono tutti dotati di accessi privati e sottoservizi. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 92 1 DE ROSSI LIDIA 213162 18/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo di modificare la destinazione urbanistica del lotto censito al CT sez. Mestre, Fg.7, mapp.987 da parcheggio pubblico di progetto a C1.1. NF 3.1.1c 93 1 FERRARESE EMILIA 210563 17/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di inserire un nuovo tratto di viabilità in Aree di urbanizzazione consolidata al fine di collegare il lotto in oggetto (censito al foglio 3 mapp. 48 , sezione Chirignago) a via Asseggiano (viabilità interna di quartiere). NF 3.7.1c 1° alinea 94 95 95 96 96 1 1 2 1 2 RAGNO SERENA FARALLI ALFREDO FARALLI ALFREDO CORO' ANNAROSA CORO' ANNAROSA A.T.O. 1 Venezia Città Antica 210589 17/05/2012 211466 A.T.O. 4 Frangia 17/05/2012 urbana Est urbana Est 211466 A.T.O. 4 Frangia 17/05/2012 urbana Est 211480 A.T.O. 4 Frangia 17/05/2012 urbana Est 211480 A.T.O. 4 Frangia 17/05/2012 urbana Est NT_18 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Tav. 4a Eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea PF Note alle Controdeduzioni Non è il PAT lo strumento idoneo all’esame della proposta in oggetto. Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NT del PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 95_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. LL'adeguamento adeguamento della cartografia di base è della cartografia di base è competenza della Regione. 96_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Aggiornare le particolarità descrittive delle centrali di Fusina e di Porto Marghera modificando a pag. 126 ‐ primo paragrafo con il seguente:" I fumi derivanti dalla combustione di entrambi le sezioni vengono emessi in aria tramite la stessa ciminiera dopo il passaggio in un precipitatore elettrostatico per l'abbattimento delle polveri. Non sono presenti sistemi di abbattimento degli Nox e del S02;"modificare a pag. 126 ‐ secondo paragrafo"Potenza 1120 Mw con: "Potenza 1140 Mwe"; modificare a pag. 126 ‐ terzo paragrafo "Sez. 1 da 160 Mwe" con il seguente: " Sez. 1 Studio sulle da 165 Mwe," e " Sez.2 da 160 Mwe" con il seguente: "Sez.2 da 171 Mwe" ed aggiungere aggiungere a pag. 126 ‐ terzo paragrafo il seguente testo "e inoltre sono presenti una caldaia ausiliaria e una serie di motori endotermici per circa 4 Mwe. Nel 2009 è entrato in esercizio un nuovo fonti Energetiche impianto dimostrativo di produzione di energia elettrica, a ciclo combinato, di circa 12+4 Mwe, alimentato ad idrogeno. L'impianto è stato rinnovabili autorizzato ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 387/03 dalla Regione Veneto con Decreto prot. N. 1910 del 20.06.06."; sostituire a pag. 126 ‐ terzo nel territorio paragrafo con il seguente "La centrale è di tipo combustibile in quanto può funzionare a carbone, metano, gasolio e CDR ‐ Combustibile comunale derivato dai rifiuti, proveniente dalla piattaforma municipale di raccolta e trattamento del Comune di Venezia. Nelle prime quattro sezioni Allegato 7 viene utilizzato prevalentemente il carbone; il CDR alimenta in co combustione esclusivamente le sezoni da 320 Mwe nelle percentuali consentite dall'Autorizzazione Integrata ambientale. La quinta sezione termoelettrica da 160 Mwe è attualmente non esercibile. Tutte le caldaie delle prime quattro sezioni termoelettriche sono dotate di bruciatori a bassa emissione di Nox con sistema OFA, impianti di abbattimento del SO2 del tipo calcare ‐ gesso e di denitrificazione catalitica SCR. Le sezioni 1 e 2 sono dotate di filtri a maniche mentre le sezioni 3,4 e 5 sono dotate di precipitatori elettrostatici." NF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni 97 1 ENEL PRODUZIONE SPA 213804 18/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 98 1 CATELLI MARGHERITA 214840 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede che i mapp. 47‐326‐327‐328, fg. 7, sezione di Zelarino, siano inseriti, come le aree contermini, all'interno delle "aree di urbanizzazione consolidata". NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 98 2 CATELLI MARGHERITA 214840 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 2 Si chiede che per i mapp. 47‐326‐327‐328, fg. 7, sezione di Zelarino, siano eliminati i vincoli ambientali e naturalistici, stante il loro inserimento in aree di urbanizzazione; NF 3 ‐ 3.9.1a Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 98 3 CATELLI MARGHERITA 214840 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4b Si chiede che per i mapp. 47‐326‐327‐328, fg. 7, sezione di Zelarino, siano eliminati i vincoli ambientali e naturalistici, stante il loro inserimento in aree urbanizzate. NF 3 ‐ 3.9.1a Non coerente con gli obiettivi di tutela dei valori storico‐paesaggistici del territorio che fondano il PAT. 99 1 SARO VALTER 215212 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 99 2 SARO VALTER 215212 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 99 3 SARO VALTER 215212 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.9.1a 100 1 GAGGIATO GIUSEPPE 215219 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Tav. 4a NF 3.1.1a 100 2 GAGGIATO GIUSEPPE 215219 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3.4.1a 100 3 GAGGIATO GIUSEPPE 215219 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.9.1a 101 1 MORO ELENA 215226 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3.1.1a 101 2 MORO ELENA 215226 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3.4.1a 101 3 MORO ELENA 215226 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede di modificare il perimetro di "Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" (art. 36 delle NT del PAT) come riportato negli elaborati grafici allegati all'oss.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI]. NF 3 ‐ 3.9.1a 102 1 BORSOI TERESIO 215234 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp. 277‐675‐325‐384 , sia individuata come " Aree di urbanizzazione consolidata" (art. 26 delle NT del PAT). NF 3.4.1a 102 2 BORSOI TERESIO 215234 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ A TO 5 D Aeroporto Tav. 4a [ [subordine al sub.1] Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al ] p p [ ] p p CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp. 277‐675‐325‐384, sia indicata come "Ambito di edificazione diffusa" (art. 40 delle NT del PAT) nel caso non fosse possibile accogliere la prima istanza di Ambito di urbanizzazione consolidata (sub 1). NF 3.4.1a 102 3 BORSOI TERESIO 215234 21/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede di modificare il perimetro di "Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" (art. 36 delle NT del PAT) come riportato negli elaborati grafici allegati all'oss.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI]. NF 3 ‐ 3.9.1a 103 1 DANESIN GRAZIELLA 215669 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.20 mapp. 445‐446‐848 sia stralciata dall'attuale classificazione di "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario preferenziali" e classificata come "Area di urbanizzazione consolidata". NF 3.1.1a 103 2 DANESIN GRAZIELLA 215669 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proponente chiede di eliminare la dicitura "Opera incongrua" dall'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.20 mapp. 445‐446‐848. NF 3.5.1 lettera a) Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI], dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp.383, sia individuata come " Aree di urbanizzazione consolidata" (art. 26 delle NT del PAT). [subordine al sub.1]Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp.383, sia indicata come "Ambito di edificazione diffusa" (art. 40 delle NT del PAT) nel caso non fosse possibile accogliere la prima istanza di Ambito di urbanizzazione consolidata (sub 1). Il proponente chiede di modificare il perimetro di "Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" (art. 36 delle NT del PAT) come riportato negli elaborati grafici allegati all'oss.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI]. Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, fg.13 mapp.171‐174, sia individuata come " Aree di urbanizzazione consolidata" (art. 26 delle NT del PAT). [subordine al sub.1] Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.13 mapp.171‐174, sia indicata come "Ambito di edificazione diffusa" (art. 40 delle NT del PAT) nel caso non fosse possibile accogliere la prima istanza di Ambito di urbanizzazione consolidata (sub 1). Il proponente chiede di modificare il perimetro di "Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" (art. 36 delle NT del PAT) come riportato negli elaborati grafici allegati all'oss.[INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI]. Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove è incluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp.363, sia individuata come " Aree di urbanizzazione consolidata" (art. 26 delle NT del PAT). [subordine al sub.1] Il proponente chiede che la zona [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO DEI MAPPALI] dove èincluso il lotto di proprietà censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18 mapp.363, sia indicata come "Ambito di edificazione diffusa" (art. 40 delle NT del PAT) nel caso non fosse possibile accogliere la prima istanza di Ambito di urbanizzazione consolidata (sub 1). N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica (subordine sub 1) La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.20 mapp.445‐446‐848 abbia una destinazione coerente con l'attuale destinazione residenziale (oltre allo stralcio dell'attuale classificazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario preferenziali"). Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.20 mapp.720 sia stralciata dall'attuale classificazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" e che sia inclusa nelle "Aree di urbanizzazione consolidata". Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.20 mapp.720, in subordine alla richiesta di classificazione in "Aree di urbanizzazione consolidata", abbia una destinazione coerente con l'attuale destinazione residenziale (oltre allo stralcio dell'attuale classificazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario preferenziali"). La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.16, mapp.412 (porzione)‐413‐872‐414‐415 sia ricompresa nell'espansione residenziale prevista a nord , [opp. anche solo parzialmente o in subordine che venga riclassificata come zona che consenta in sede di PI un uso residenziale e/o direzionale, produttivo, commerciale]. Parere Criterio NF 3 ‐ 3.1.1a NF 3 ‐ 3.1.1a NF 3 ‐ 3.1.1a NF 3 ‐ 3.3.1a 103 3 DANESIN GRAZIELLA 215669 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 104 1 NISATO GIANCARLO 215686 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 104 2 NISATO GIANCARLO 215686 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 105 1 BARBATO EDDA 215678 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 105 2 BARBATO EDDA 215678 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.16, mapp.412 (porzione)‐413‐872‐414‐415 sia ricompresa anche solo parzialmente nell'espansione residenziale prevista a nord. NF 3 ‐ 3.3.1a 105 3 BARBATO EDDA 215678 21/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a (subordine sub 1) La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.16, mapp.412(porzione)‐413‐872‐414‐415 sia riclassificata come zona che consenta in sede di PI un uso residenziale e/o direzionale, produttivo, commerciale. NF 3 ‐ 3.3.1a NF 3 ‐ 3.1.1a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 106 1 CASARIN PRIMO 215740 A.T.O. 3 Frangia 21/05/2012 urbana Ovest 107 1 DANELUZZI RINO 213123 18/05/2012 108 1 BIRELLO NEVIO 214727 21/05/2012 109 1 BIRELLO RENZO 214732 110 1 ZUIN ANNALISA 214744 21/05/2012 111 1 FAVARO GRAZIELLA 215804 111 2 FAVARO GRAZIELLA 112 1 113 1 113 2 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 21/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Tav. 4a Si chiede che l’area censita al CT sez. di Zelarino, Fg. 8, mapp. 786, possa essere destinata a vocazione residenziale, prevedendone possibilmente una zonizzazione C1.1. Inoltre si precisa che la ditta proprietaria dell'immobile è disponibile a trovare una compensazione di natura ambientale, con la possibilità di valutare e modificare il credito che la ditta ritiene di avanzare dall'Amministrazione . [NOTA D'UFFICIO: L'OSS. 770 INTEGRA LA PRESENTE OSS‐proposta di accordi pubblico privato]. Il proponente chiede che l'area censita al CT, sez. Zelarino, Fg. 7, mapp. 444‐449‐450, venga inclusa nella zona edificabile attigua (l'appezzamento di circa 3.300 mq è in contiguità con il mappale 451, anch'esso oggetto di osservazioni e confina con il mappale 34 già edificato. Il nucleo di espansione cui si collega è indicato dalla VPRG come C1.4). Il proponente riferisce che attualmente sono in corso i lavori di eliminazione del passaggio a livello con la creazione di uno spazioso sottopasso ed è inoltre previsto il completamento della pista ciclabile che in parte già esiste su via Scaramuzza. L'osservante chiede di poter edificare nel lotto di proprietà censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mappale 487. NF Tav. 4a L'osservante chiede di poter edificare nel lotto di proprietà censito al CT sez. Mestre, Fg, 1, mapp. 488. NF A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede che sia attribuito un intervento diretto nel lotto di proprietà censito al C.T. sez. Favaro Veneto, Fg.26, mapp.777. NF 3.1.1c 21/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che il lotto censito al CT, sez. Zelarino, Fg.10, mapp.666 sia inserito in una zona di urbanizzazione residenziale così come le edificazioni esistenti nei dintorni, rendendo possibile un intervento di tipo non intensivo. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 215804 21/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che il lotto censito al CT, sez. Zelarino, fg.10, mapp.666 sia trasformato in E4 in riferimento alla VPRG vigente, tenuto conto anche delle limitate dimensioni del fondo e considerate le edificazioni esistenti nei dintorni. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) BELLATO ROBERTO 217196 22/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.24, mapp.903 sia ricompreso in una linea preferenziale di sviluppo insediativo con destinazione d'uso "R" residenza. PF 3.3.1e CAPFIN S.R.L. 217571 22/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proponenti chiedono che le aree censite al CT sez. Mestre Fg. 21, Mapp. 27‐ 41‐332, 333‐334‐353‐432‐433‐434‐523‐540‐541‐567, vengano perimetrate con una nuova destinazione come "ZTO miste ‐RTS (art.38‐NTSA ‐della VPRG Terraferma) con indice di utilizzazione pari a 0,5 mq/mq e con le seguenti destinazioni d'uso ammesse: A1,A2,A3,B,C,D1,E1,E2,E3,E4,E5,E6 e F (art.8,1 e 8,2 delle NTGA della VPRG Terraferma). Il PAT individua l'ambito in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c 217571 A.T.O. 4 Frangia 22/05/2012 urbana Est Tav. 4a I proponenti nella seconda parte della richiesta, per le aree censite al CT sez. Mestre Fg. 21, Mapp. 27‐ 41‐332, 333‐334‐353‐432‐433‐434‐523‐ 540‐541‐567, indicano il compendio con la definizione "ora come: "Aree di riqualificazione e/o riconversione" (art. 29 Norme Tecniche del PAT)". Il PAT individua l'ambito in Aree di urbanizzazione consolidata. Si interpreta d'ufficio la richiesta di voler individuare l'area in "Aree di riqualificazione e/o riconversione" . F 3.1.1d NF 3.1.1c NF 3.5.1 lettera a) 114 1 GUARFIN IMMOBILIARE S.R.L. 217576 22/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede di classificare le aree censite alla Sez. Favaro Veneto , Fg. 13, mapp.407‐182 sub.5 tra le "Zone produttive di completamento e di espansione ‐ (Capo 4) Sottozona D7b‐Attrezzature di servizio alla viabilità",la cui attribuzione risulterà regolata dai seguenti parametri e contenuti:destinazioni d'uso=B/C/D1/E1/E2/F (art.8.2 N.T.S.A del PRG), Superficie territoriale=6260mq, Superficie lorda di pavimento=5000mq, Standards=1mq/mq di Sp di cui almeno il 50% a parcheggi, Strumento urbanistico attuativo=P.D.L. di Iniziativa privata; ora [NOTA D'UFFICIO: "ORA" INTERPRETATO COME "ATTUALMENTE INDICATO NEL PAT"] come " Aree di urbanizzazione consolidata" regolate dall'art. 26 delle Norme Tecniche del PAT. 115 1 CAPRIOGLIO DONATELLA 217587 22/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che le aree censite al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp.14‐204‐205 vengano perimetrate come "Attività da confermare" (art.37.2‐N.T.S.A. del P.R.G.). Note alle Controdeduzioni 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a CAPFIN S.R.L. All. grafico Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 113_2 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 115 2 CAPRIOGLIO DONATELLA 217587 22/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che le aree censite al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp.14‐204‐205 vengano perimetrate come: "Aree con destinazioni d'uso specifiche" regolate dall'art. 33 delle Norme tecniche PAT. NF 3 ‐ 3.3.1a 115 3 CAPRIOGLIO DONATELLA 217587 22/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a (subordine sub 2) Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp.14‐204‐205 sia perimetrata come "Aree di urbanizzazione consolidata" regolate dall'art. 26 delle Norme Tecniche PAT. NF 3 ‐ 3.1.1a 116 1 SAPIO SRL 218187 22/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT sez. Malcontenta Fg.6 mapp.1558 ricada nell'"Area di urbanizzazione consolidata" e non come attualmente previsto nell'"Area di riqualificazione e/o riconversione". F 3.1.1e 117 1 GOBBO OSCAR 214434 18/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede il cambio di destinazione d'uso del lotto censito al CT sez. Zelarino, Fg.11 mapp.1156 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato] da agricolo ad edificabile/residenziale. NF 3 ‐ 3.3.1a lettera c) 118 1 GISIATO SAURO 214461 20/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede la possibilità di poter costruire un immobile nel lotto adiacente alla propria abitazione e censito al CT sez. Chirignago Fg.3, mapp. 401‐680 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato]. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera b) e c) 119 1 CAVANI STEFANO 214462 / / 20/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Il proponente chiede di estendere il vincolo di ambito di recupero ambientale alle aree a sud della via Malcontenta fino al corso del Brenta e da Moranzani a Fusina con esclusione dell'area terminal, pena il non adeguamento al PALAV e conseguente ricorso. NF 4.4 120 1 CRETELLA CHRISTIAN 215635 A.T.O. 2 Insediamenti 21/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a In via Bartolomeo Benvenuto 8 a Marghera, CT sez. Venezia Fg.3 mapp. 771 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO], è ubicato un capannone ad uso industriale su una area ad alta densità residenziale. Art. 28 delle Norme Tecniche del PAT. [INTERPRETAZIONE D'UFFICIO: individuare come opera incongrua]. F 3.5.1 lettera b) 121 1 STUDIO 3 S.R.L. 216355 21/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che nell'area incidente su via Gibellina venga prevista destinazione Artigianale, Commerciale o Residenziale. [Nota d'ufficio: l'area nel PAT è indicata come "Aree di Riqualificazione e/o Riconversione"]. PF 3.1.1d 122 1 VESCOVO SANTE 216979 21/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3.1.1c 123 1 SELLA ELEONORA 216980 21/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3.1.1c 124 1 CESTARO MARINA 218610 22/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto Fg.20, mapp.860‐862 vengano ricompresi nel solo ambito delle aree di urbanizzazione consolidata, disciplinato dall'art. 26 delle Norme Tecniche e che per tali terreni:‐sia prevista l'attuazione tramite intervento diretto; ‐ sia prevista anche la destinazione residenziale; ‐ venga stabilita una fascia di rispetto stradale tale da consentire l'edificazione nei lotti. NF 3.1.1e 218621 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 22/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che venga mantenuta l'attuale previsione di edificabilità di parte dell'area censita al CT sez. Mestre Fg.2, mapp.1325, in particolar modo per quanto riguarda: la superficie del lotto edificabile, la destinazione d'uso prevista, gli indici di edificabilità. Il proponente fa riferimento al mantenimento della destinazione prevista dal PRG vigente, attribuita a seguito dell'accoglimento di un'osservazione presentata nelle more dell'approvazione della Variante al PRG per la Terraferma (delibera della Giunta Regionale del Veneto n.2141 del 29.07.2008). F 3.1.1a Tav. 4a L'osservante propone una destinazione mista nella zona industriale di Porto Marghera; all'osservante pare illogico la destinazione ad industria per le aree di Porto Marghera in quanto il vincolo urbanistico non garantisce il perpetuarsi di attività industriali. Produzione, commercio, residenza, ricerca cultura, sport, tempo libero possono essere destinazioni miste atte a superare incongrue rigidità per la trasformazione di Porto Marghera. NF 3.1.1e Tav. 4a Le proponenti comproprietarie del terreno censito al CT sez. Chirignano, Fg.3, mappale 113, chiedono di ripristinare nella cartografia del PAT l'edificabilità acquisita e concessa nel 1995 così come riportato nell'allegato n° 1 all'osservazione. F 8 NF 3.1.1a 125 1 MARANGON STEFANO 126 1 CAVANI STEFANO 218914 A.T.O. 6 Porto 22/05/2012 Marghera 127 1 GRAZZINI ALIDA 220218 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Il proponente chiede che nel Terreno censito al CT sez. Chirignago Fg. 5, mapp.86, vista la reiterazione del vincolo urbanistico (l’ultimo a parcheggio) per quattro volte nel lotto indicato, nella successiva stesura del PI non venga riproposto ulteriormente il vincolo urbanistico e venga assegnata la medesima Zona Territoriale Omogenea dei lotti adiacenti, come già evidenziato nella documentazione inviata con nota prot. N. 0448973 del 27/10/2009 e vs. risposta prot. N. 0488478 del 20/11/2009. Il proponente chiede che nel terreno censito al CT sez. Chirignago Fg. 5, mapp.194, vista la reiterazione del vincolo urbanistico (l’ultimo a parcheggio) per quattro volte nel lotto indicato, nella successiva stesura del PI non venga riproposto ulteriormente il vincolo urbanistico e venga assegnata la medesima Zona Territoriale Omogenea dei lotti adiacenti, come già evidenziato nella documentazione inviata con nota prot. N. 0448973 del 27/10/2009 e vs. risposta prot. N. 0488478 del 20/11/2009. 127 2 GRAZZINI ALIDA 220218 23/05/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Le proponenti comproprietarie del terreno censito al CT sez. Chirignano, Fg.3, mappale 113, chiedono una compensazione così come prevede il documento del PAT, che riguarda la perequazione fondiaria rispetto all'evidente danno subito che si protrae da oltre 15 anni e che potrebbe attuarsi con la proposta di un comparto urbanistico comprendente il residuo del lotto mapp. 113 e del lotto adiacente mapp. 165 in cui prevedere parte di zona edificabile da suddividere equamente tra le proprietà dei mappali; 3.500 mq edificabili e parte di zona a servizio pubblico, parco e parcheggio così come evidenziato nell'allegato 5 alla presente osservazione. 127 3 GRAZZINI ALIDA 220218 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine sub 1 e 2) Le proponenti comproprietarie del terreno censito al CT sez. Chirignano, Fg.3, mappale 113, chiedono di cedere in permuta all'A.C. di Venezia il terreno rimanente lotto mapp. 113 valutabile in circa 2.000 mq per interventi di urbanizzazione secondaria in cambio di una edificabilità di 1.500 mq su un terreno di proprietà del Comune di Venezia. NF 3.3.1b ‐ 7 127 4 GRAZZINI ALIDA 220218 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine sub3) Le proponenti comproprietarie del terreno censito al CT sez. Chirignano, Fg.3, mappale 113, chiedono di concedere nella parte libera da vincoli del mappale 113 Fg 3 dei servizi di viabilità quali stazione di lavaggio, distributore di benzina, parcheggi, ecc. NF 3.1.1a 128 1 CALZA GIUSEPPE 220325 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che l'area censita al CT sez. Chirignago Fg.3, mappale 1140 venga individuata come "area di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo R ‐ residenziale" . NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) All. grafico Note alle Controdeduzioni 116_1 120_1 Si ritiene di accogliere parzialmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione che consente quanto proposto. Si ritiene di accogliere favorevolmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. L'accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 127_1 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 129 1 MILAN ANNAMARIA 220336 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede che il lotto individuato al CT sez. di Mestre Fg. 5,mappale 381, venga considerato come "area di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo R residenziale".[RICORSO AL TAR VENETO] NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 130 1 VENIER MARCO 220343 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede che i lotti di proprietà, individuati al CT sez. di Zelarino, Fg. 11, mapp. 1315‐1317 , vengano accorpati alle aree di "urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo R residenziale". NF 3 ‐ 3.3.1a lettera c) 131 1 ZORZETTO ELVIO 220352 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che i lotti di proprietà, individuati al CT sez. di Zelarino, Fg. 11, mapp. 1313‐1355 vengano accorpati alle "aree di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo R residenziale" . NF 3 ‐ 3.3.1a lettera c) 132 1 BORTOLATO GIANNI 220360 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. Mestre, Fg 11, mapp. 1527, venga accorpato alle "aree di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo R residenziale". F 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 133 1 GUZZO ROSETTA 220507 23/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 133 2 GUZZO ROSETTA GUZZO ROSETTA 220507 133 3 GUZZO ROSETTA 220507 134 1 MASO LUCIO 220513 23/05/2012 134 2 MASO LUCIO 220513 23/05/2012 134 3 MASO LUCIO 220513 135 1 CESTER CLAUDIO 220571 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Zelarino, Fg 13, mappali 830‐1005‐1006, sia individuata come "ambito preferenziale di sviluppo insediativo a destinazione residenziale" ai sensi dell'art. 30 delle Norme Tecniche del PAT) e che il "limite fisico all'espansione" (di cui all'art. 31 di suddette norme) si attesti lungo via Caravaggio, come evidenziato nell'allegato alla presente osservazione. NF 3.3.1c 136 1 SCATTO FIORELLA 220638 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area individuata al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.942(porzione)‐ 941(porzione)‐ 1229‐1226‐1230‐1225(porzione)‐ 1224‐946‐117‐414(porzione)‐199(porzione) ‐915(porzione) e Fg. 5, mapp. 1180‐1194‐1195(porzione) ‐11‐1223(porzione) ‐128‐655(porzione) 147‐592‐523‐794‐597‐598‐591‐651(porzione) ‐1098(porzione)‐ 1105(porzione) sia inserita nel perimetro di Edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 137 1 BENFIN S.R.L 221071 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede la variazione della destinazione dell'area Si chiede la variazione della destinazione dell area censita al CT sez. Mestre, Fg.8, mapp. 1609 censita al CT sez. Mestre, Fg.8, mapp. 1609‐1626‐1627 1626 1627 [INDIVIDUAZIONE D [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO UFFICIO con con l’ausilio del grafico allegato] di proprietà Benfin srl da "Area di urbanizzazione consolidata" a "Aree di riqualificazione e/o riconversione" , con la possibilità di sviluppare attività commerciali, alberghiere, direzionali e solo in parte residenziali. F 3.1.1d 138 1 BENETAZZO GUERRINO 221188 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 23/05/2012 Aeroporto 23/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 23/05/2012 Aeroporto 23/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav 4a Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg.6, mapp. 196, sia ricompreso [sub1] anche parzialmente[sub2] nelle aree di urbanizzazione consolidata o in subordine [sub3]con altra destinazione che consenta in sede di PI l’edificabilità a fini residenziali. [subordine al sub1] L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 196, sia ricompreso [sub1] anche parzialmente[sub2] nelle aree di urbanizzazione consolidata. [subordine ai sub 1 e 2] L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 196, sia individuato con altra destinazione che consenta in sede di PI l’edificabilità a fini residenziali. L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg.6, mapp. 199‐197, sia ricompreso [sub1] anche parzialmente[sub2] nelle aree di urbanizzazione consolidata o in subordine [sub3]con altra destinazione che consenta in sede di PI l’edificabilità a fini residenziali. [subordine al sub1] L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 197‐199, sia ricompreso [sub1] anche parzialmente[sub2] nelle aree di urbanizzazione consolidata. [subordine ai sub 1 e 2] L’osservante chiede che il lotto di proprietà, individuato al CT sez. di Favaro Veneto, Fg. 6, mapp. 197‐199, sia individuato con altra destinazione che consenta in sede di PI l’edificabilità a fini residenziali. Il proponente chiede di valutare la possibilità di traslare la strada che passa fra il Forte Rossarol e la sua proprietà al di sopra del Forte Rossarol per non isolare il forte dal centro cittadino. NF NF NF NF NF F All. grafico Note alle Controdeduzioni 132_1 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3.7.1a 2°alinea 137_1 138_1 Premesso che né il PUM, né il PAT impongono vincoli urbanistici e pertanto non definiscono precisi tracciati delle infrastrutture, si ricorda che la progettazione del by‐pass di Tessera è ferma al livello di studio di fattibilità. Il tracciato illustrato nel PAT rappresenta una delle tre ipotesi sviluppate, l’intervento dovrà completarsi con la nuova viabilità di raccordo con la bretella autostradale per l’Aeroporto, inserita in un quadro più complessivo di infrastrutturazione dell’area cosiddetta Quadrante di Tessera. La proposta di spostare a nord del Forte il by‐pass risulta coerente con il PAT poiché valorizza l’obiettivo della riqualificazione dell’abitato di Tessera i lifi i d ll’ bi di T attraverso l’integrazione con il forte Rossarol. Non vi sono particolari osservazioni per quanto riguarda la mobilità, poiché già il tracciato previsto non si configura come by‐pass di Tessera per la direttrice SS14, ma solo per i flussi provenienti dalla bretella autostradale. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti). N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 139 1 CAUSIN SABRINA 221304 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 10, mapp. 695‐701‐703 sia inserito nel perimetro di "Edificazione diffusa" che nelle previsioni del PAT risulta sovrastante l'edificio di proprietà (propria casa di abitazione) e non include lo scoperto ed i lotti di proprietà limitrofi adibiti a scoperto residenziale quale giardino. NF 3.4.1b 139 2 CAUSIN SABRINA 221304 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a [subordine al sub1] Il proponente chiede che nel terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 10, mapp. 695‐701‐703, il limite dell'"Edificazione diffusa" sia posto in coincidenza almeno alla linea di divisione tra i mappali 703 e 701. NF 3.4.1b 140 1 VEDOVATO OSCAR 221315 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede per i terreni censiti al CT sez. Chirignago, Fg. 8, mapp. 130‐896‐894‐898 la possibilità di realizzare un’area per rimessaggio e sosta attrezzata di camper e roulotte. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 141 1 Tav. 4a I proponenti chiedono che l'area censita al CT sez. Zelarino Fg.7 mapp. 699‐698, sia destinata ad "Aree di urbanizzazione consolidata". NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 142 1 143 1 ROSSATO SANDRO 221330 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 144 1 FABRIS GIULIO 221333 23/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 145 1 ZAGO MAURO 221340 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 146 147 1 FARAON RAIMONDO CHIARATO GUERRINO MASIERO SPEDIZIONI SRL 221325 221326 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 23/05/2012 Aeroporto 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Il proponente chiede che l'area individuata al CT sez. Mestre, Fg.3, mapp. 591‐593‐460‐596 sia inserita nel perimetro di edificazione diffusa. Il proponente riferisce che si tratta di completamento di aree già edificate a "villa". Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.775 sia inserito nel perimetro di edificazione diffusa. Il proponente riferisce che Il terreno è confinante su tre lati con edifici esistenti due dei quali insistenti su aree destinate ad "Edificazione diffusa" . [NOTA D'UFFICIO: due lati insistono sulle "Aree di urbanizzazione consolidata"]. Il proponente chiede che l'area individuata al CT sez. Mestre, Fg.3, mapp.408‐471‐437‐587‐589 sia inserita nel perimetro di edificazione diffusa. Il proponente riferisce che si tratta di completamento di aree già edificate a "villa". NF 3.4.1a NF 3.4.1a NF 3.4.1a Tav. 4a L’osservante richiede che nell'area censita al CT sez. Mestre, Fg. 12, mapp.2136 si possa edificare con indice uguale ai lotti limitrofi in forma diretta senza sottoscrizione di convenzioni o possesso di altri requisiti; di escludere inoltre l'area dal perimetro dello strumento attuativo C2 30 PEEP Nucleo 10, mantenendo comunque il lotto all’interno delle "Aree di urbanizzazione consolidata" così come indicato nel PAT. NF 3.1.1c Tav. 4a Si chiede che l'aea individuata al CT sez. Chirignago Fg.11 mapp.174‐579‐580‐582‐584‐592‐593 di proprietà e 72 in concessione, [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO,COME DA GRAFICO ALLEGATO ALL'OSS.] venga classificata come "area ad urbanizzazione consolidata ad uso produttivo", con intervento diretto, come riportato nelle planimetrie allegate alla presente osservazione. I proponenti rilevano che l'individuazione della rotatoria non è stata riportata esattamente come indicato dalla viabilità di progetto relativa al Consorzio BLO.[NOTA D'UFFICIO: "Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Venezia e la Società B.L.O. s.r.l. per l'attuazione delle previsioni del P.R.G. in zona A.E.V. in località Cà Emiliani"]. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Si chiede che nell'area individuata al CT di Mestre sez. Fg.19, mapp.569‐571‐812‐814 venga estesa l'indicazione di "Area di riqualificazione e/o riconversione" permettendo la riconversione dell'area attraverso un sistema insediativo completo di residenze, uffici e servizi. Il proponente riferisce che l'area è già ricompresa nelle "Aree per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale", ovvero quelle porzioni di territorio totalmente o parzialmente interessate da insediamenti incongrui e/o funzionalmente impropri. IDENTICA A OSS.170 PF 3.1.1d NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a 221393 23/05/2012 221439 A.T.O. 2 Insediamenti 23/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede la possibilità di valutare il cambio d'uso dell'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.18 mapp.450 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato] da agricola ad "Aree di urbanizzazione consolidata" con possibilità di sviluppare la residenza e attività di servizio e complementari all'aeroporto. In realtà tale destinazione dovrebbe essere estesa fino a Brusutti in quanto la stessa è già densamente abitata e sviluppata e di agricolo non ha più nulla. 1 IMMPART S.R.L. 148 1 BENETAZZO GUERRINO 221368 A.T.O. 5 Dese ‐ 23/05/2012 Aeroporto 148 2 BENETAZZO GUERRINO 221368 23/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a [subordine al sub1] Il proponente chiede nell'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.18 mapp.450 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato] in subordine, almeno la trasformazione in D8 (secondo la classificazione del vecchio PRG). [NOTA: INTERPRETAZIONE D'UFFICIO , ATTRIBUZIONE DI EDIFICABILITA' GENERICA] NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 149 1 SERENA PAOLO 221667 23/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede la possibilità di poter costruire un immobile residenziale nel lotto censito al CT sez. Mestre Fg.11 mapp. 1322‐1562 di circa 1400 mq. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato]. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 150 1 SACCOMAN MAURO 221900 24/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente, proprietario di un immobile a uso magazzino/ricovero attrezzi, censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.20, mapp. 742, chiede il passaggio da ZTO di tipo C2 a zona B3, come la zona adiacente, o eventualmente in C.1.1. NF 3.1.1c NF 3.1.1a lettera c) NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.3.1b ‐ 7 151 1 RIGHETTO MARIO 221797 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 152 1 MANFRIN ANGELO 221910 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 152 2 MANFRIN ANGELO 221910 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono, per il lotto censito al CT sez. Zelarino Fg.6 mapp.729, di cambiare la destinazione d'uso da ambito agrario a ambito consolidato identificando il lotto con il retino della destinazione "ambito consolidato ai sensi dell'art. 30". [NOTA D'UFFICIO : L'ART. 30 SI RIFERISCE AL TEMA "LINEE PREFERENZIALI DI SVILUPPO INSEDIATIVO. INTERPRETAZIONE D'UFFICIO: "AREE DI URBANIZZAZIONE CONSOLIDATA" ART. 26]. I proponenti sono disponibili a cedere a titolo gratuito uso di parte dell'area di proprietà per realizzare una pista ciclabile. i l bil I proponenti chiedono di programmare un tratto stradale di collegamento tra la zona residenziale di via M. di Marzabotto e la nuova arteria proposta dal PAT e la previsione di una piazzola per la fermata di mezzi pubblici di trasporto e per l'utilizzo di altri servizi pubblici. I proponenti riferiscono che sono disponibili:‐a cedere l'area all'Ente pubblico per la formazione della piazzola per il mezzo pubblico di trasporto e per gli altri servizi pubblici; ‐ a cedere l'area per il collegamento tra via Martiri di Marzabotto con la nuova arteria; ‐a demolire quella parte di edificio uso trattoria che è di intralcio alla viabilità di via Marzabotto. I proponenti chiedono di prevedere una zona di trasformabilità (area di espansione) per la parte del mappale libero dalla nuova viabilità e dalle cessioni (vedi sub.1) censito al CT sez. Mestre Fg.10, mapp. 123 , compreso tra la zona C1.1 esistente e la nuova viabilità di progetto (vedi sub.1), anche allo scopo di poter demolire e ricostruire la trattoria presente nel mapp. 629 (previsto nel PAT nelle "Aree di urbanizzazione consolidata) e realizzare un migliore collegamento con via Marzabotto. All. grafico Note alle Controdeduzioni 147_1 L'accoglimento parziale della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT per la parte che non attiene lo spazio acqueo. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 153 1 MANENTE SEVERINO 221922 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che per il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.4, mapp.281 sia esaminata la possibilità di modificare la zona riqualificandola come area di espansione, dando così la possibilità di un suo utilizzo edificatorio residenziale nel futuro P.I. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 154 1 MANENTE LUIGI 221937 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.4, mapp.526‐527 sia esaminata la possibilità di modificare la zona riqualificandola come area di espansione, dando così la possibilità di un suo utilizzo edificatorio residenziale nel futuro P.I. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 155 1 FABBRI MARIA TERESA 221954 24/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a L’osservante richiede che l’area individuata al CT. Sez. Mestre, Fg. 3, mapp. 463‐464,465,466,467,468,469,470) venga inserita nelle linee di sviluppo insediativo, quale aree di urbanizzazione consolidata, da recepire nel PI come zona del tipo C1.2 del PRG Vigente. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) PF 3.1.1a lettera c) 156 1 VERRATI GIORGIO 221971 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante chiede di inserire l'intero lotto oggetto di osservazione individuato al CT Sez. Mestre, Fg. 5, mapp. 396‐395 nelle aree di urbanizzazione consolidata, demandando al successivo PI la scelta dei futuri interventi sul territorio, stabilendone la disciplina. Confida nell'accoglimento completo dell'osservazione perché solo in questa ipotesi, grazie alle previsioni del PI, si creerebbero i presupposti per poter ricollocare l’azienda e il conseguente recupero ambientale dell'area tramite una destinazione d'uso diversa, di tipo abitativo, omogenea alla zona residenziale contigua. 156 2 VERRATI GIORGIO 221971 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante rileva che l'area di pertinenza dell'azienda, destinata ad attività di legatoria e cartotecnica, risulta del tutto insufficiente alla gestione dell'azienda e chiede pertanto, in via prioritaria, in sede di approvazione del PAT, di estendere l'area di pertinenza aziendale ai mapp. 395‐396 sez. Mestre Fg.5, per le ragioni sopra elencate (secondo l'allegato alla presente oss.). NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 156 3 VERRATI GIORGIO 221971 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante riferisce che l'area della ditta, individuata nella VPRG vigente come "attività isolata da confermare" (CT Sez. Mestre, Fg. 5, mapp. 396p) , non è stata inserita tra le "Aree di urbanizzazione consolidata" (vedi tav.4a foglio 1 del PAT). F 3.1.1 Tav. 4a Gli osservanti chiedono per i terreni censiti al CT sez. Mestre Fg.20, mapp. 2326,‐2327‐261‐359‐2287‐2348‐2347‐250‐2500‐2499‐2498 ricadenti nella ZTO D‐RU 5, ora individuati dal PAT come "Aree di riqualificazione e riconversione", una destinazione urbanistica consona per ampliare l’uso a Residenza e ad attività Floro Vivaistica; la richiesta nasce dall’impossibilità di riuscire ad accordare la maggior parte dei proprietari delle suddette aree. NF 3.1.1c NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a La proponente chiede di inserire il lotto oggetto di osservazione al CT. Sez. Zelarino, Fg. 10, mapp. 1089 [NOTA D'UFFICIO: il numero del mappale contenuto nell'osservazione è diverso da quello indicato in planimetria e in visura catastale allegata all'oss.] unitamente a quelle adiacenti, individuate al CT. Sez. Zelarino Fg. 10, mapp. 626‐1068‐998 in "area di edificazione diffusa", comeprevisto e normato dall’art. 40 delle NT del PAT e che venga di conseguenza modificata la TAV. 4a foglio 1 (carta della trasformabilità del PAT) come riportato nell'allegato all'oss. NF 3.4.1a Tav. 4a I proponenti chiedono di estendere per il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto,Fg.6 mapp.267‐20‐264‐377, la destinazione in "Aree di urbanizzazione consolidata" come previsto e normato dall'art. 26 del NT del PAT e che venga di conseguenza modificata la TAV. 4a foglio 1 (carta della trasformabilità del PAT) come riportato nell'allegato all'oss. I proponenti riferiscono che dette particelle così come le adiacenti costituiscono di fatto continuazione verso nord dell'area di "urbanizzazione consolidata" denominata Ca' Solaro, pur non essendone ricomprese. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a I proponenti chiedono che per la proprietà individuata alla Sez. Mestre, Fg.11, mapp. 1226‐1392‐1393‐1394 sub 10 la destinazione dei terreni succitati non sia "Aree succitati non sia Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario", ma ma destinata ad "Aree di urbanizzazione consolidata". I proponenti riferiscono che detti lotti sono accessibili da una strada che serve anche l'edificio esistente mapp. 1394 civ 116 e già dotata di tutte le opere di urbanizzazioni quali fognature e sottoservizi vari di recente realizzazione. NF 3 ‐ 3.1.1a 3 3 1 1a lettera c) Tav. 4a Si chiede di eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea 157 1 CASELLA LUCIANO 222068 A.T.O. 2 Insediamenti 24/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 158 1 BARES MAURIZIO 222086 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 159 1 SUPER BETON SPA 222652 24/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 160 161 162 163 163 1 1 1 1 2 MIELE LUCIA TIETTO CARLO FAGGIAN NICOLA DITTADI ALFREDO DITTADI ALFREDO 222671 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 222679 24/05/2012 217427 A.T.O. 3 Frangia A T O 3 Frangia 22/05/2012 urbana Ovest 217646 A.T.O. 4 Frangia 22/05/2012 urbana Est 217646 A.T.O. 4 Frangia 22/05/2012 urbana Est Si chiede di inserire il lotto oggetto di osservazione al CT. Sez. Mestre, Fg. 5, mapp. 720 in uno specifico contesto più generale, che consenta interventi di riordino edilizio‐urbanistico tale da rendere possibile perlomeno una edificazione in osservanza delle caratteristiche tipologiche delle zone rurali. Si chiede di modificare le indicazioni del PAT, per l'area oggetto di osservazione sita in via Triestina e censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp. 643,da Ambito agrario a destinazione che valorizzi la presenza storicamente radicata dell’insediamento produttivo artigianale, consentendo l'adeguamento consentendo l adeguamento delle strutture per una migliore tecnologia produttiva. Si chiede inoltre di tenere in considerazione che l delle strutture per una migliore tecnologia produttiva. Si chiede inoltre di tenere in considerazione che l'Anas, Anas, principalmente per la Superbeton e l'attigua impresa Berti, ha avviato la realizzazione della bretella complanare alla nuova viabilità per l'aeroporto e che il PAT prevede ad ovest un percorso naturalistico che segna sul territorio un confine tra la vera zona agricola e quella compromessa da edificazioni ed interventi vari. Si riferisce che tutte le opere edili e gli impianti sono legittimi o legittimati da sanatoria edilizia e l'attività viene svolta con tutte le autorizzazioni degli enti proposti al controllo della sicurezza. All. grafico Note alle Controdeduzioni Il parziale accoglimento della proposta riguarda esclusivamente la porzione del lotto individuata nella VPRG vigente come "attività isolata da confermare". Vedi sub.3. Il parziale accoglimento non comporta modifiche grafiche alla Tav. 4a. L'accoglimento non comporta modifiche grafiche alla Tav. 4a. 163_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. N. OSS. N. Sub 164 165 165 165 PROPONENTE 1 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 1 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 2 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 3 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni F 3.9.1a 164_1 Coerente con gli obiettivi di tutela dei valori storico‐paesaggistici del territorio che fondano il PAT. 222400 A.T.O. 5 Dese ‐ 24/05/2012 Aeroporto Tav. 4b Si chiede di estendere la retinatura di "Area di connessione naturalistica" per l'ambito evidenziato dall'elaborato allegato all'osservazione [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato: CT Mestre, Fg.1, mapp. 72,77,346,855,73]. Si evidenzia inoltre che l'area è già stata inserita tra le "aree di interesse ambientale" nella tav.2 foglio 1. I proponenti fanno inoltre notare la mancanza di coerenza tra la tav. 2 Fg.1 e la Tav. 4b Fg.1 dove per l'area citata non è stato riconosciuto l'interesse ambientale. 222410 A.T.O. 2 Insediamenti 24/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 2 Si chiede di individuare come "Aree di interesse ambientale" l'ambito compreso tra via Borgo Pezzana, il Terraglio e la tangenziale [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato: Mestre, Fg.4, mapp.902]. F 3.9.1a 165_1 Coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 222410 A.T.O. 2 Insediamenti 24/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 2 (subordine al sub 1) Si chiede di individuare come "Contesti figurativi" l'ambito compreso tra via Borgo Pezzana, il Terraglio e la tangenziale [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato: Mestre, Fg.4, mapp.902]. F 3.9.1a 165_2 Coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 222410 ATO 2 A.T.O. 2 Insediamenti 24/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si chiede di individuare come "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" l'ambito compreso tra via Borgo Pezzana, il Terraglio e la tangenziale [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato: Mestre, Fg.4, mapp.902]. F 3.9.1a 165_3 F 8 166_1 NF 8 166 1 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 222430 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che sull'area situata a nord ovest dell'uscita tangenziale "Castellana" e delimitata a sud da via Caravaggio, ad ovest da via Bella, a nord da via Borgo Pezzana e ad est dalla tangenziale ovest come indicata nel grafico allegato all'oss. [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO: CT sez. Mestre, Fg.8 mapp.20‐842‐844‐219‐841‐1535‐223‐615‐967‐1168‐1175‐1176‐1322‐1321‐1320‐968‐1623‐1602‐1604‐1643‐1645‐1647‐1646‐ 1648‐839‐1622‐28 e sez. Zelarino, Fg.13, mapp.779‐694‐695‐1366‐1367‐1368‐1369] sia sostituita l'attuale destinazione d'uso del territorio da "P" (art. 33_produttivo) con una più consona all'ambito urbanistico nella quale è inserita con una "C" ‐ Commerciale, "D" ‐ Direzionale o "S"‐ Servizi. 166 2 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 222430 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Altro Si sottolinea l'importanza e l'opportunità di evidenziare e garantire la fascia di rispetto acustico (250 mt) riferita alla tangenziale di Mestre A57 per l'intera zona oggetto della presente osservazione. 167 1 222437 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 2 Si chiede di inserire la fascia a sud di via Tre Garofali tra le pertinenze da tutelare, con la retinatura di colore rosso [INDIVIDUAZIONE CARTOGRAFICA D'UFFICIO come da grafico allegato: CT Mestre, Fg.2 mapp.54 e Fg.1 mapp.105‐110‐108]. F 3.9.1a 167_1 167 2 222437 24/05/2012 / / A.T.O. 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che la fascia sud di via Tre Garofoli sia individuata come "Contesti Si chiede che la fascia sud di via Tre Garofoli sia individuata come Contesti figurativi figurativi" [INDIVIDUAZIONE CARTOGRAFICA D [INDIVIDUAZIONE CARTOGRAFICA D'UFFICIO UFFICIO come da come da grafico allegato: CT Mestre, Fg.2 mapp.54 e Fg.1 mapp.105‐110‐108]. F 3.9.1a 167_2 F 3.7.1c 168_1 168_2 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 168 1 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 168 2 ASSOCIAZIONE TERRAGLIO E DINTORNI 169 169 170 1 2 1 ACROPOLI S.R.L. ACROPOLI S.R.L. STUDIO BERRO SRL 222445 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 2 Si chiede di aggiungere, con riferimento al tema " Elementi lineari: itinerari e percorsi" (artt. 11e13 delle NT) al percorso già individuato che collega via Terraglio a Forte Mezzacapo, la possibilità di tre ulteriori collegamenti così come indicato nella planimetria allegata all'oss.: tratt 1‐ via Penello ‐ vicinale Zais ‐ via Tre Garofoli; tratto 2‐da via Tre Garofoli al fiume Dese; tratto ‐ da via Terraglio fino a via Gatta costeggiando il canale Bazzera. Si fa notare che la realizzazione del tratto ciclabile via Scarante‐fiume Dese è già prevista fra le opere funzionali al SFMR fermata Marocco. 222445 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che i tratti indicati nella planimetria allegata all'oss.: tratt 1‐ via Penello ‐ vicinale Zais ‐ via Tre Garofoli; tratto 2‐da via Tre Garofoli al fiume Dese;tratto ‐ da via Terraglio fino a via Gatta costeggiando il canale Bazzera, siano considerati come percorsi naturalistici, ambientali, paessagistici. F 3.9.1a Tav. 4a Si chiede che nella porzione del lotto censito al CT Sez. Mestre, Fg16, mappale 85, posta a sud est, classificata nella PRG vigente a "Verde territoriale a bosco" e priva di campiture nella "Carta di trasformabilità del PAT" adottato, sia esteso il retino di "Aree di urbanizzazione consolidata" (art.26 delle NT) prendendo atto che si tratta di area già urbanizzata e con edifici ed attività economiche (non agricole) legittimi e consolidati. Si riferisce che la porzione a sud‐est del lotto attualmente è in gran parte adibita a parcheggio per automezzi pesanti, camion, camper ed autovetture e in parte a funzioni di servizio connesse al parcheggio quali officina, carozzeria, gommista, con uffici e magazzini/depositi annessi, localizzate nei fabbricatiposti nella porzione nord‐ovest del lotto, i quali risultano legittimi in quanto oggetto nel passato di sanatorie edilizie passato di sanatorie edilizie. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) Tav. 4a (subordine sub 1)Si chiede, relativamente alla stessa porzione di lotto censito al CT Sez. Mestre, Fg16, mappale 85, posta a sud est, classificata nella PRG vigente a "Verde territoriale a bosco" e priva di campiture nella "Carta di trasformabilità del PAT" adottato [NOTA D'UFFICIO: nel PAT è indicato come "Ambito agrario"], l'estensione a tale porzione delle indicazioni grafiche relative all'espansione dei Limiti fisici all'espansione degli insediamenti (art.31 delle N.T.)ed alle "destinazioni d'uso specifiche" (art.33 delle NT) con riferimento alle destinazioni "C‐ D‐P" (Commerciale‐Direzionale‐Produttivo) in coerenza con la natura dell'area e con le previsioni urbanistiche del PAT per la zona di altra proprietà posta a sud, nelle immediate vicinanze del lotto. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a Si chiede che nell'area individuata al CT di Mestre sez. Fg.19, mapp.569‐571‐812‐814 venga estesa l'indicazione di "Area di riqualificazione e/o riconversione" permettendo la riconversione dell'area attraverso un sistema insediativo completo di residenze, uffici e servizi. Il proponente riferisce che l'area è già ricompresa nelle "Aree per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale", ovvero quelle porzioni di territorio totalmente o parzialmente interessate da insediamenti incongrui e/o funzionalemente impropri. IDENTICA A OSS.147 PF 3.1.1d 222860 24/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est A.T.O. 4 Frangia urbana Est 222860 24/05/2012 219889 A.T.O. 2 Insediamenti 23/05/2012 centrali di Mestre e Marghera L'accoglimento della proposta comporta il ripristino delle funzioni del PRG coerenti con gli obiettivi del PAT. Proposta non pertinente con i contenuti di progetto del PAT (la classificazione acustica fa parte del Quadro Conoscitivo). 170_1 Coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. L'accoglimento parziale della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT per la parte che non attiene lo spazio acqueo. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 223956 A.T.O. 5 Dese ‐ 24/05/2012 Aeroporto Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Il proponente osserva che il lotto censito al CT Sez. Favaro Veneto Fg.18, mapp. 159 è disposto lungo la Triestina, vicino all'aeroporto, in prossimità del previsto "Quadrante Tessera", è interessato da futuri collegamenti infrastrutturali, e che lo stesso ricade in una zona fortemente votata e predisposta alla realizzazione di infrastrutture di tipo turistico e correlate; chiede pertanto la possibilità di cambiare la destinazione d'uso attuale con la possibilità di attuare destinazioni d'uso specifiche quali ricettive al turismo, direzionali, commerciali, terziarie. NF 3.3.1c 171 1 SCARAMUZZA ALMERINO 172 1 BENOZZI MARCO 224020 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede l'estensione dell'ambito di "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale" art. 27, già delineata in zona "Favorita", attorno alla linea ferroviaria dei Bivi attualmente disattivata, fino al bivio Carpenedo (in zona Cà Solaro) su entrambi i versanti della linea. NF 3.9.1a 172 2 BENOZZI MARCO 224020 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (in alternativa al sub 1) Il proponente chiede la sostituzione del perimetro di cui al sub1, con "Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" art. 36. PF 3.9.1a 172 3 BENOZZI MARCO 224020 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest NT_36 Il proponente chiede di aggiungere alla fine dell'art.36 delle Norme Tecniche del PAT, "…e la mitigazione ambientale degli elementi infrastrutturali come la tangenziale e le linee ferroviarie (ad esempio linea dei Bivi)" infrastrutturali come la tangenziale e le linee ferroviarie (ad esempio linea dei Bivi)". 173 1 SIMIONATO ANGELO 224136 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 174 175 176 177 178 179 1 1 1 FRANCESCHIN MAURIZIO BORASO MARISA MUNARETTO VITTORIA 1 BARBIERO IVAN 1 PISTOLATO MORENO 1 I.A.F. S.RL. INIZIATIVE AGROTURISTICHE E FORESTALI S.R.L. SOCIETA' UNIPERSONALE 224149 224222 25/05/2012 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 224230 25/05/2012 224245 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest 224352 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest 224662 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est F 5.3 Si propone la modifica della Carta della Trasformabilità del PAT, per i terreni individuati alla sez. Chirignago, Fg.7, mapp. 2310‐2311 da "Aree di urbanizzazione consolidata" a "Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza". NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a I proponenti chiedono per il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.10 Mapp. 656,‐120, di ampliare la piccola area residenziale di via G. De Marchi sfruttando la viabilità esistente e potenziando i servizi alla residenza già presenti nell'area. Nello specifico la proposta prevede di destinare una fascia di terreno della profondità di 6 m a parcheggio alberato in modo da supportare maggiormente l'attuale parcheggio del vicino cimitero, proponendolo eventualmente anche come piccolo parcheggio nel caso in cui venisse servito dalla rete di trasporto pubblico. Inoltre, tale fascia adibita a parcheggio, potrebbe essere estesa verso nord fino al limite del mappale 120. Altresì si propone di rendere edificabili gli adiacenti mappali 656 ed una porzione del mappale 120 che allineandosi al precedente mappale si estende fino al limite imposto dalla fascia di rispetto della tangenziale in modo da completare l'area residenziale a bassa densità già presente e classificata C1.1. Si specifica inoltre che dovrà essere indicato il simbolo R‐destinazione d'uso residenziale secondo quanto previsto dall'art. 30 delle NT del PAT; la destinazione d'uso "Servizi" in particolare "parcheggio" a servizio alla residenza secondo quanto previsto dall'art. 33 delle NT del PAT; la destinazione d'uso "Servizi", sempre in riferimento all'art. 33 delle NT del PAT. NF 3 ‐ 3.3.2 Tav. 4a La proponente chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago, Fg.9, mapp.23‐1719‐1321 (porzione), sia classificata come Linee preferenziali di sviluppo insediativo con destinazione d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza garantendo così una non più procrastinabile riqualificazione e messa in sicurezza di via degli Olmi e via dei Faggi nel tratto in questione e un consistente risparmio di risorse finanziarie pubbliche e l'acquisizione di ulteriori spazi da destinare alla collettività. Il proponente riferisce che l'area risulta interessata dalla fascia di rispetto dell'eletrodotto per un'area molto inferiore rispetto da quella indicata in cartografia della VPRG per l'area significativa di Villabona. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a La proponente chiede che l'area censita al CT Sez. Chirignago, Fg.9, mapp.22(porzione)‐1330 (porzione)‐1252 (porzione) ‐ 1221 (porzione) ‐ 1949 (porzione), sia classificata come Linee preferenziali di sviluppo insediativo con destinazione d'uso a "Residenza", garantendo così un non più procrastinabile collegamento diretto‐anche solo ciclopedonale‐tra Via dei Faggi con Via dei Pioppi/ Via Trieste/Via Villabona, attraverso le contigue aree classificate a Verde Pubblico Attrezzato nonché libertà di circolazione in condizioni di sicurezza nella porzione di territorio in questione alla mobilità debole. Il proponente riferisce che l'area risulta interessata dalla fascia di rispetto dell'elettrodotto per un'area molto inferiore rispetto quella indicata in cartografia della VPRG per l'area significativa di Villabona. PF 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede che l'area definita alla Sez. Chirignago, Fg.10, mapp.745‐761‐1057 (porzione) ‐ 1058 (porzione) ‐ 732 ‐62, sia classificata, per analogia ad altre zone poste all'interno del territorio comunale, in parte ‐ e segnatamente fino al limite della fascia di rispetto cimiteriale ‐ come "Aree di urbanizzazione consolidata" di cui all'art. 26 delle NT del PAT. Si specifica che per la parte rimanente rimane la destinazione "Area a Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e di uso pubblico, parcheggi" di cui all'art. 33 delle Norme Tecniche del PAT. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Zelarino, Fg. 11, mapp 133 (porzione) ‐ 981 (porzione) ‐ 688 (porzione) ‐ 952 (porzione) ‐ 953 ‐787‐ 899 (porzione) vengano classificati in parte come Aree di urbanizzazione consolidata, di cui al'art. 26 delle NT del PAT e la parte rimamente così come già destinata dal PAT, ovvero come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario di cui all'art. 39 delle NT del PAT. PF 3.3.1e Tav. 4a Le aree identificate nell’osservazione (censite al CT Sez. FV, Fg. 22, mapp. 91, Fg.27 mapp.2‐4‐9‐57‐194‐195‐265‐269‐278) hanno un’estensione di circa 25ha; il proponente si impegna a realizzare, per 5 ha un bacino di laminazione connesso con l'idrovora attigua al terreno (parere favorevole espresso dal Consorzio di Bonifica Dese‐Sile di cui si allega copia); per ulteriori 5 ha una fascia naturalistica di rispetto in prossimità del bacino di laminazione; per l'area rimanente di 15 ha, di fronte via Orlanda, zona di aggancio con il nuovo by‐pass di Tessera, si chiede di valorizzare tale ambito, ai sensi degli articoli 31,32,33 del PAT, inserendo una zona di espansione (con le destinazioni RTS zona omogenea territoriale mista del vigente PRG). La potenzialità massima edificatoria sarà definita nel successivo PI con la definizione di un accordo o di programma tra le parti. PF 3.3.1b ‐ 7 All. grafico Note alle Controdeduzioni Si rinvia alla valutazione dell'oss. 172 sub2. 172_2 Vedi oss.221. La proposta viene accolta integrando l'art. 36 delle Norme Tecniche del PAT, aggiungendo alla fine dell'articolo le parole " e la mitigazione ambientale degli elementi infrastrutturali ambientale degli elementi infrastrutturali come la tangenziale e le linee ferroviarie (ad esempio linea dei Bivi)". 176_1 Il parziale accoglimento della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT relativamente al mapp.1252, estendendo il consolidato esistente, per una porzione fino a 2000 mq. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 180 181 1 1 PROPONENTE AZIN ASFALTI srl AZIN ALBERTO N. PROT. 224697 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 4 Frangia 25/05/2012 urbana Est A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Tav. 4a Si chiede l'inclusione dell'area individuata al CT nella sez. Mestre, Fg.16, mapp. 1382‐267 in Aree di urbanizzazione consolidata C1‐3 secondo la destinazione d'uso "Residenza". Il proponente riferisce che il mapp. 1382 è stato espropriato per la realizzazione della Vallenari bis e il frazionamento ha ridotto la proprietà; nel mapp. 267 vi sono le fondazioni di un edificio rurale non più esistente e, in riferimento all'art. 7.2.1 delle NTGA della VPRG vigente potrebbe essere oggetto di "Ripristino" edilizio. F 3.1.1a lettera c) 180_1 Tav. 4a I proponenti chiedono l'inclusione dei terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 11 mapp.1482‐1193‐1194‐1195‐1401‐1198‐1199‐1200‐1201‐1202, in aree di espansione secondo la destinazione d'uso "Residenza". I proponenti riferiscono che tali terreni facevano già parte della C2RS 89 stralciata dalla Regione; stralcio che riguardava anche la C2 76 destinata a PEEP per insufficiente supporto viabilistico nel raccordo di via Salesiani, asta su cui poggiava il PEEP proposto alla via Miranese nel tratto interessante via Borgo S. Giacomo, dove la carreggiata assume larghezza di circa 4 metri. Riferiscono inoltre che la proposta (allegata alla presente osservazione con elaborato grafico) di parte della ex C2 89 completerebbe la definizione di un bordo urbano residenziale di aree ad urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.3.1a PF 3.3.2 182_1 La proposta si ritiene parzialmente accolta per una quota non superiore al 25% dell'intera area. 182_2 La proposta si ritiene parzialmente accolta per la parte riferita alla nuova viabilità. 224800 25/05/2012 Tav. 4a Il proponente chiede di inserire l'indicazione di Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza di cui agli art. 30 e 33 del PAT nell'area censita al CT sez. Mestre, Fg. 12, al CT mappale n.77‐ 1355 per le parti che restano di risulta dall'area espropriata dalla Regione Veneto per la realizzazione di una nuova viabilità (terreno tra via Brendole via Borretta/via Gazzera Bassa la dall'area espropriata dalla Regione Veneto per la realizzazione di una nuova viabilità (terreno tra via Brendole, via Borretta/via Gazzera Bassa, la nuova rotonda e la nuova viabilità di attraversamento del Passaggio a Livello, Ferrovia. 182 1 SOTTANA MASSIMO 224805 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest urbana Ovest 182 2 SOTTANA MASSIMO 224805 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4b Il proponente chiede di eliminare la retinatura dell'" Area di connessione naturalistica" di cui all'art. 42 delle NT del PAT, nelle aree censite al CT sez. Mestre, Fg. 12, mappali n.1355 ‐77. PF 8 183 1 SABBADIN GIULIO 225214 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di che il PAT fissi le condizioni ed i termini affinchè l'area, censita al CT sez. Zelarino, Fg. 3 mappali 593‐594‐595 (indicata nel PAT come "Aree di urbanizzazione consolidata"), sia successivamente stralciata nel PI dal Piano di recupero delle NTA di cui all'art. 35 e 36, sottozona D/B della VPRG vigente e quindi inserita come area residenziale a piccoli lotti, in coerenza con il tessuto urbano circostante (C1.1). NF 3.1.1c 184 1 MAR GIOVANNA ‐ ARCHITETTO 225267 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a F 3.2.1a ‐ 8 185 1 CAGNIN ROBERTO 221827 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 186 1 FERRARESE CARLA FERRARESE CARLA 222850 24/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav 4a Tav. 4a NF 3 3 3 1a 3 ‐ 3.3.1a 222348 A.T.O. 4 Frangia 24/05/2012 urbana Est 222348 A.T.O. 4 Frangia 24/05/2012 urbana Est 187 187 1 2 CORO' ANNAROSA CORO' ANNAROSA Si chiede di modificare l'indicazione dell'area censita al CT sez. Zelarino, Fg.11 mappali n.760‐862‐1257‐1258 , come da grafico allegato, da "Pertinenze scoperte da tutelare" a "Aree di urbanizzazione consolidata" in quanto l’osservante ritiene che sia stato erroneamente tradotto il perimetro di verde privato da VPRG vigente in "Pertinenze scoperte da tutelare". Si chiede che per tutti i lotti dei proprietari osservanti censiti al CT sez. Mestre, Fg. 10 mappali n.593‐462‐592‐943‐819‐820‐828‐70, sia modificata la tipologia da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a "Aree di urbanizzazione consolidata" . Gli osservanti riferiscono che alcuni lotti sono già edificati (mapp. 828‐820) e che su un mappale 943 è in corso la costruzione di un edificio residenziale (P.C. n.2007/04112642.) Gli osservanti chiedono di modificare l'indicazione dell'area censita al CT sez. Zelarino, Fg.10, mappale 545, da "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: Destinazioni d uso: R ‐ Residenza. Gli osservanti riferiscono di avere presentato richiesta nel marzo 1982 prot. N. 8/06770 senza avere R Residenza Gli osservanti riferiscono di avere presentato richiesta nel marzo 1982 prot N 8/06770 senza avere ricevuto risposta e aver presentato osservazione alla VPRG, delibera CC del 25/01/199 n.16. Riferiscono inoltre che vi sono stati diversi cambiamenti di destinazione d'uso (sempre con desinazione a " standard" ) nell'area oggetto dell'oss., senza mai indennizzo. Tav. 4a Eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 fg. 20 sez. Favaro Veneto, gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. PF 8 Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare il mapp. 318 Fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. NF 3.7.1c 1°alinea Tav. 4a Eliminare tratto di viabilità, modificando la cartografia del PAT, in via Passo Rolle in corrispondenza del mapp. 318 fg. 20 sez. Favaro Veneto; gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. 188 1 ZAMBELLI SARA 222358 A.T.O. 4 Frangia 24/05/2012 urbana Est 188 2 ZAMBELLI SARA ZAMBELLI SARA 222358 24/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav 4a Tav. 4a 189 1 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a Si propone una nuova viabilità di quartiere in previsione di nuovi residenti da insediare nelle vicinanze di via Passo Rolle, (C2‐12 prevista dalla VPRG per la Terraferma e confermata dal PAT),che non comprenda in particolare ilmapp. 318 fg. 20 sez. Favaro Veneto, in quanto gravato da servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti che godono di reale diritto. Vedi ordinanza n. 174/2009 e ordinanza per rigetto ricorso al Tar n. 3314/2008 e successive. Si chiede che vengano prese in considerazioni le destinazioni d'uso e le quantità così come definite nella proposta in fase di discussione con l'Amministrazione Comunale, per l'area ubicata a Dorsoduro (Ex Piazza d'Armi) censita al CT sez. Venezia, Fg.14, mappali 1‐2812‐2814 , ovvero: 45.500 mq di SLP così suddivisi: 22.000mq di nuova edificazione residnziale, 3.500 mq nuova edificazione direzionale e commerciale, 3.000 mq da ristrutturazione dei capannoni esistenti ad uso direzionale e commerciale, 12.000mq di ristrutturazione di edifici esistenti da destinare ad attività sportive e pubbliche, 5.000 mq di nuova edificazione ad husing sociale. PF 8 NF 3 7 1c 1°alinea 3.7.1c 1 alinea NF 3.1.1c Note alle Controdeduzioni 184_1 187_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione 188_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NF 3.1.1c 189 2 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a Si chiede che vengano prese in considerazioni le destinazioni d'uso e le quantità così come definite nella proposta in fase di discussione con l'Amministrazione Comunale per le aree localizzate a Mestre Canal Salso (censite al CT sez. Mestre, Fg 19, mapp. 2058‐196‐198‐199‐200‐1935‐ 2063‐215‐490‐2231‐porzione, Fg. 19 mapp.61‐62‐63‐64‐65‐66‐118‐119‐120) ovvero: 85.000 mq così suddivisi: 57.265 mq nuova edificazione e 1735 mq di recupero edifici esistenti destinazione residenziale, commerciale e servizi, funzioni alberghiere e terziarie; 26.000 mq destinazione terziario direzionale. In particolare si chiede che vengano previste le specifiche destinazioni d'uso: C‐Commerciale,D‐Direzionale,S‐Servizi alle imprese e turistici, ai sensi dell'art. 33 delle NT del PAT. 189 3 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a [subordine al sub.2] Si chiede che , a fronte di una riduzione della SLP edificabile da 85.000mq a 65.000mq, sia possibile insediare anche destinazioni commerciali con previsioni di grande Struttura di Vendita per le areee localizzate a Mestre Canal Salso (censite al CT sez. Mestre, Fg 19, mapp. 2058‐196‐198‐199‐200‐1935‐2063‐215‐490‐2231‐porzione, Fg. 19 mapp.61‐62‐63‐64‐65‐66‐118‐119‐120). NF 3.1.1c 189 4 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a Si chiede che vengano prese in considerazioni le destinazioni d'uso e le quantità così come definite nella proposta in fase di discussione con l'Amministrazione Comunale per l'aea 3 di Murano (censita al CT sez. Murano, Fg.21‐22‐374), ovvero 900 mq così suddivisi: 507 in nuovo edificio e 393 mq in edificio esistente con destinazione direzionale, commerciale e piccolo artigianato. NF 3.1.1c 189 5 ITALGAS 222202 24/05/2012 A T O 1 Venezia A.T.O. 1 Venezia Città Antica Altro NF 3.1.1c 189 6 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a NF 3.1.1c 189 7 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a NF 3.1.1c Si chiede la conferma delle quantità urbanistiche edificabili stabillite nelle proposte con l'A.C. se non se non in sede di controdeduzioni alle osservazioni del PAT , in una variante al PRG successivamente alla pubblicazione del PAT che avrà, dopo la pubblicazione del PAT acquisito valore ed efficacia di PI. Si chiede che eventuali crediti edilizi o altre superfici aggiuntive e attribuibili nell'ambito del PI nelle aree citate nei sub precedenti, siano da considerarsi aggiuntivi rispetto alle quantità indicate. Si chiede inoltre che l'utilizzo di eventuali crediti edilizi, o di altre superfici aggiuntive, sia da considerarsi aggiuntivo. Si chiede la previsione di un PUA, con le stesse quantità come da proposte con l'A.C., esteso a tutta l'area di propietà Italgas e dell'A.C. A Venezia Dorsoduro come da perimetro indicato nell'allegato all'oss., se non in sede di controdeduzioni alle osservazioni del PAT, in una variante al PRG successivamente alla pubblicazione del PAT che avrà, dopo la pubblicazione del PAT acquisito valore ed efficacia di PI. 189 8 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica All.A_ATO1 Si chiede di specificare nelle Norme Tecniche ‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", al punto 3.3 "Insediamenti di nuovo impianto" che , oltre alle funzioni prevalenti, sarà possibile insediare anche funzioni direzionali, commerciali e housing sociale. PF 8 189 9 ITALGAS 222202 24/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav 4a Tav. 4a Si chiede la previsione di un PUA, con le stesse quantità come da proposte con l'A.C., per l'area 2 di Mestre Canal Salso, esteso all'area di proprietà dell'osservante proprietà dell osservante, come indicato nella planimetria allegata all come indicato nella planimetria allegata all'oss oss., se non in sede di controdeduzioni alle osservazioni nel PAT, in una se non in sede di controdeduzioni alle osservazioni nel PAT in una variante al PRG successivamente alla pubblicazione del PAT che avrà, dopo la pubblicazione del PAT acquisito valore ed efficacia di PI. NF 3 1 1c 3.1.1c 189 10 ITALGAS 222202 24/05/2012 Tav. 1 Si chiede la riduzione della fascia di rispetto del cimitero di Murano a 50 m. NF 8 ‐ 3.1.1c 189 11 ITALGAS 222202 Altro Si chiede di aumentare del 10% la SLP degli edifici presenti nell'area 3 a Murano fino ad attivare a 900 mq. NF 3.1.1c 189 12 ITALGAS 222202 Tav. 1 Si chiede un' ulteriore fascia di rispetto per l'area 3 a Murano oltre a quella cimiteriale. NF 8 ‐ 3.1.1c NT_52 Si chiede che venga specificato che il 30% delle volumetrie residenziali edificande che l'art. 52 " Riserva o cessione di aree per edilizia residenziale pubblica e convenzionata" delle Norme Tecniche del PAT, destina ad edilizia residenziale pubblica all'interno delle linee di sviluppo, sia da riferirsi all'intero territorio comunale e da reperirsi non necessariamente all'interno della singola area oggetto di intervento ma anche in altre aree del territorio comunale e/o anche nell'ambito di altri sviluppi. Si chiede inoltre che venga specificato che il reperimento dell'edilizia residenziale pubblica dovrà essere effettuato nell'ambito di operazioni che ne possano garantire la sostenibilità economica. NF 8 Altro Si chiede che il reperimento di quantità per edilizia residenziale pubblica per le tre aree citate nei precedenti sub, sia da considerarsi soddisfatto con la quantità di Housing sociale prevista nell'area 1 ‐ Venezia Dorso Duro. L'osservasnte evidenzia che la proposta relativa alle aree citate in discussione tra la scrivente e l'Amministrazione Comunale presenta già il necessario contemperamento tra le esigenze dell'Amministrazione Comunale e della scrivente in termini di quantità, destinazioni d'uso e distribuzione areale delle quantità e delle destinazioni d'uso. NF 3.1.1c 189 13 ITALGAS A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 8 Isola di 24/05/2012 Murano A.T.O. 8 Isola di 24/05/2012 Murano 222202 A.T.O. 1 Venezia 24/05/2012 Città Antica 189 14 ITALGAS 222202 A.T.O. 1 Venezia 24/05/2012 Città Antica 190 1 AGNOLETTO SERGIO 222526 24/05/2012 190 2 AGNOLETTO SERGIO 222526 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 24/05/2012 Aeroporto 191 1 ALI S.P.A. 225751 A.T.O. 2 Insediamenti 25/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 192 1 CAUSIN PAOLINO 225775 26/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a Altro Il proponente chiede di classificare l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.18, mapp.30 da" Ambito agrario" a " Aree di urbanizzazione consolidata" [subordine al sub1] Il proponente chiede, in subordine, di considerare l'area censita al CT sez. Favaro Veneto Fg.18, mapp.30, in "Edificazione diffusa". NF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", al punto 3.3 "Insediamenti di nuovo impianto", al secondo alinea, aggiungendo dopo il termine "residenziali" le parole: "con particolare riferimento all'housing sociale". La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Si chiede di modificare la destinazione dell'area censita al CT sez. Venezia, Fg.1 mapp.1147 [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO con l’ausilio del grafico allegato] classificata nella VPRG come standard, da verde pubblico attrezzato a parcheggi ed attività accessorie di pertinenza della media struttura appartenente al proponente. NF 3.1.1c Si chiede di progettare opere di mitigazione al fine di separare la zona mista tipo RTS 1 ZTO D, D4b23, dal comparto AEV Terraglio, mediante la realizzazione di spazi verdi con quinte ed essenze arboree di alto fusto da porre sui limiti del quartiere coincidenti con il perimetro del PP, sia sulle aree private che pubbliche. NF 3.1.1c Non pertinente con i contenuti e le finalità del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 192 2 CAUSIN PAOLINO 225775 26/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Altro Si chiede di imporre lo studio di invarianza idraulica a tutto il perimetro del P.P. AEV Terraglio. NF 3.1.1c Non pertinente con i contenuti e le finalità del PAT. 192 3 CAUSIN PAOLINO 225775 26/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Altro Si chiede di utilizzare l'area posta a sud del confine con la propreità COIN a solo verde di uso pubblico al fine di realizzare un invaso di acqua meteorica. NF 3.1.1c Non pertinente con i contenuti e le finalità del PAT. 192 4 CAUSIN PAOLINO 225775 26/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di non prevedere alcuna connessione viaria al fine di evitare possibili immissioni di traffico veicolare dalle costruzioni "Le Torri" su via Grazioli. NF 3.1.1c ‐ 3.7.1c Non pertinente con i contenuti e le finalità del PAT. 192 5 CAUSIN PAOLINO 225775 26/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Altro Si chiede che l'area prospiciente " Le Torri" attualmente adibita a stazionamento di attività (giostre, circhi e manifestazioni varie) che mettono a rischio la sicurezza e provocano inquinamento, di essere utilizzata per l'installazione di un impianto per energie rinnovabili a servizio del quartiere residenziale. NF 3.1.1c Non pertinente con i contenuti e le finalità del PAT. 193 1 SABBADIN VIOLETTA 225786 26/05/2012 tutti Tav. 4a Si chiede di verificare se è possibile modificare la destinazione d'uso (anche con diminuizione della volumetria) dei fabbricati agricoli non più funzionali alla conduzione del fondo agricolo anche da 20 o 30 anni compatibilmente con la destinazione di zona, non solo da chi è imprenditrore agricolo a titolo principale,ma anche di quie soggetti che nel tempo si sono succeduti (figli, nipoti). [Individuazione catastale d'ufficio in base all'indirizzo di residenza del proponente come unico elemento di identificazione: sez Zelarino Fg 8 mapp 465 Non è chiaro d ufficio in base all indirizzo di residenza del proponente, come unico elemento di identificazione: sez. Zelarino, Fg.8, mapp. 465. Non è chiaro se la proposta è riferita alla proprietà del proponente o in generale a tutti i fabbricati degli imprenditori agricoli.] NF 3.1.1c 194 1 GIANTIN ROBERTA 225787 27/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 195 1 MIRIS COTRONEO 225788 27/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 196 1 DE ROSSI FRANCESCO 225967 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 197 1 198 1 199 1 SERENA MIRELLA BELLIO GINO Si chiede che l'intero mappale n.206, censito al Fg. 17 di Favaro Veneto /Tessera (mappale compreso tra lo scolo TREGO a nord, mapp. 207 a est, mapp.205 a sud, mapp.265 a ovest) sia inserito interamente in area edificabile e non solo parzialmente così come oggi previsto. MEDESIMA OSSERVAZIONE: 195‐204‐207. L'osservante replica l'oss. 194: si chiede che l'intero mappale n.206, censito al Fg. 17 di Favaro Veneto /Tessera (mappale compreso tra lo scolo TREGO a nord, mapp. 207 a est, mapp.205 a sud, mapp.265 a ovest) sia inserito interamente in area edificabile e non solo parzialmente così come oggi previsto. MEDESIMA OSSERVAZIONE: 195‐204‐207. Si chiede di rendere edificabile un'area attualmente a destinazione agricola censita al CT sez.Favaro Veneto, Fg. 18, mapp.413 con il passaggio alla zona C.1.1. L'osservante riferisce che l'immobile già presente nel lotto è stato oggetto di condono edilizio e successivamente oggetto di abbattimento e ristrutturazione con ampliamento ai sensi della LR. 14/2009. 226164 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che i lotti identificati al CT sez. Mestre, Fg.11, mappali 584 e 101 siano inclusi interamente in "Aree di urbanizzazione consolidata". F 3.1.1a 226517 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di modificare per l'area censita al CT, sez. Mestre, Fg.8, mapp.159 (sub1 e 2) la ZTO esistente da C.1.3 a B.3 o in subordine C1.1. NF 3.1.1c 226574 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 1 L'osservante richiede la cancellazione della fascia di rispetto stradale di Via Vallon dopo l'incrocio con Via Terraglietto e fino alla fine della strada senza uscita.L'osservante riferisce che in questo tratto la strada è una strada‐proprietà privata. Mapp. 1142, fg. 5 sez. Mestre. 200 1 MALGARETTO PAOLA 226591 28/05/2012 tutti NT_47 Si chiede di inserire la seguente frase all'art.47 "Sostenibilità energetica ed ambientale" delle Norme Tecniche del PAT: "1. Per dare concreta attuazione ai criteri di efficienza energetico‐ambientale nella progettazione edilizia, contenendo i costi di gestione degli immobili e riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera, si farà riferimento allo strumento tecnico per il calcolo delle prestazioni energetico ambientali come allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 2 maggio 2006 e comunque sarà richiesta una classe energetica B secondo quanto stabilito dal D. L.gsvo 19 agosto 2005 n. 192 e D.M. 26 giugno 2009 "Linee guida nazionali per la Certificazione Energetica degli Edifici", per tutte le nuove costruzioni e per le ristrut¬turazioni con Sp maggiore a 500 mq". 200 2 MALGARETTO PAOLA 226591 28/05/2012 tutti NT_47 Si chiede di modificare la frase iniziale all'art.47 "Sostenibilità energetica ed ambientale" delle Norme Tecniche del PAT: " Il PAT intende perseguire l'efficienza energetico ambientale degli insediamenti…". 201 1 BORTOLUZZI PIETRO 226837 28/05/2012 Tav. 4a A.T.O. 7 Laguna di Venezia NF 8 ‐ 3.7.1c Si ritiene di accogliere favorevolmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. L'accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. Le fasce di rispetto individuate nella Tav.1 hanno valore ricognitivo. Le disposizioni e i vincoli relativi sono determinati dal Codice della Strada. NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. F 8 La proposta viene accolta integrando all'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT, primo comma, la parola "ambientale" dopo le parole "efficienza energetico". Il proponente chiede di eliminare dal PAT ogni riferimento al parco della laguna nord per non creare vincoli e difficoltà al mantenimento della residenzialità nelle isole di Burano e Sant'Erasmo. NF 8 Tav. 4a Mestre fg.9 mapp.386 (mappale individuato d'ufficio). Si richiede la modifica del vincolo posto sull' edificio che si affaccia su Viale Garibaldi, g pp ( pp ) p , passando da "risanamento conservativo" ad altro tipo di vincolo che dia la possibilità di frazionare in due unità l'attuale immobile senza stravolgerne i tratti principali di riconoscibilità esterna. Per la VPRG vigente l'edificio è soggetto a intervento codificato (1 e 2). La richiesta fa presente che l'edificio di tipologia unifamiliare è stato realizzato in coppia con l'edificio retrostante su cui non grava il vincolo citato, bensì su cui è possibile intervenire con "demolizione e ricostruzione". NF 3.1.1c 202 1 ZANATTA GIANPAOLO 226930 A.T.O. 2 A TO 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 203 1 FENT RENZO 227177 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Richiesta di edificabilità per i terreni individuati al CT. Sez. Favaro Veneto, fg. 6, mapp. 22,330,267,418,419. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 204 1 GIANTIN ROBERTA 227477 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede che l'intero mappale n.206, censito al foglio 17 di Favaro Veneto /Tessera sia inserito in area edificabile e non solo parzialmente così come oggi previsto dalla VPRG (C1.1) e confermato nel PAT. Il PAT individua il mappale parte in Aree di urbanizzazione consolidata e parte in Ambito agrario. (Lotto intercluso dal tracciato stradale e ZTO C1.1 dello stesso mappale). NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) N. OSS. N. Sub 205 1 PROPONENTE MILLINO GIACOMO N. PROT. 227485 A.T.O. Tipo principalmente elaborato interessato A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre Tav. 4a 28/05/2012 e Marghera A.T.O. 4 Frangia urbana Est DATA PROT. Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Il proponente chiede lo stralcio dagli elaborati del PAT e dal conteggio delle previsioni insediative e di sviluppo abitativo delle: C2‐RS n° 13 – PdL Cavergnago; C2‐RS n° 61 – PdL ex Magazzini Giudiziari; C2‐RS n° 62 – PdL Pasqualigo Est; C2‐RS n° 63 – PdL via San Nicola; C2‐RS n° 67 – Canal Salso (approvata con il P.C.P.). La finalità è quella di ridurre quanto piu' possibile l’edificazione e l’utilizzo del suolo in queste aree ancora agricole. NF 3.3.1d NF 3.3.1d 205 2 MILLINO GIACOMO 227485 A.T.O. 2 Insediamenti Nelle Norme Tecniche‐Allegato A, A.T.O. 2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", stralciare dal conteggio delle previsioni insediative e 28/05/2012 All.A_ATO2 centrali di Mestre di sviluppo insediativo le C2‐RS 13‐61‐62‐63‐67. e Marghera 206 1 MILLINO GIACOMO 227491 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede, a fronte della futura urbanizzazione prevista lungo l’asse di via Mutinelli, il completamento delle previste opere viarie prolungando il progetto di collegamento tra via Mutinelli e la nuova strada Vallenari bis. NF 3.7.1c 2° alinea 206 2 MILLINO GIACOMO 227491 28/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede di prevedere il prolungamento di via Carlo Martello congiungendola con via Ca' Dolfin. NF 3.7.1c 2° alinea 206 3 MILLINO GIACOMO 227491 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Prevedere soluzione di attraversamento della SR 14 esclusivamente ciclo‐pedonale per raggiungere in sicurezza i complessi scolastici ubicati in zona Pertini‐Bissuola. NF 3.7.1c 3° aliena 207 1 MIRIS COTRONEO 227555 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede che l'intero mappale n.206, censito al foglio 17 di Favaro Veneto /Tessera sia inserito in area edificabile e non solo parzialmente così come oggi previsto dalla VPRG (C1.1) e confermato nel PAT. Il PAT individua il mappale parte in Aree di urbanizzazione consolidata e parte in Ambito agrario. (Lotto intercluso dal tracciato stradale e ZTO C1.1 dello stesso mappale). NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 224127 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a Richiesta di includere i lotti ricadenti in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario, censiti sezione Zelarino, fg. 9, mapp. 504,506, all'interno delle aree di urbanizzazione consolidata, attribuendo i parametri edificatori della ZTO C3. I proprietari si rendono disponibili a cedere a titolo gratuito la porzione di strada privata denominata via Elicona e la porzione di terreno necessaria a realizzare la nuova viabilità prevista nel PAT. NF 3.1.1a 208 1 MASIN CARLA 209 1 AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA 224271 A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera A.T.O. 7 Laguna di Venezia 209 2 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 209 3 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 4 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 5 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 6 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 7 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA All. grafico T 1 Tav. 1 (proposta 1.1) Si chiede di inserire le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, i canali, le fasce demaniali (10m dal ciglio d ll delle sponde ex legge 1233/1960) e relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale art. 55 del Codice della Navigazione) come da d l 1233/1960) l ti f di i tt (30 d l li it d i l t 55 d l C di d ll N i i ) d cartografia allegata. IDENTICA A OSS.346 PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 2 (proposta 1.2) Si propone di stralciare dalle Invarianti di natura storico ‐ monumentale il manufatto normato individuato come elemento di archeologia industriale che non risulta vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e non risulta presentare alcun valore storico‐monumentale. Individuazione catastale d'ufficio: Sez. Venezia, Fg.5, mapp.925. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_2 B1 SCHEDA APV 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 1.3) Si propone di stralciare la Specifiche destinazioni d'uso S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici per l'area sviluppo del molo Sale sul Canale Industriale nord, come indicato nella cartografia allegata, in quanto ricadente all'interno delle aree demaniali di competenza diretta dell'Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94 e pertanto classificabile secondo le "funzioni" definite in tale legge. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_3 B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 1.4) Si propone di eliminare il simbolo di Edifici e complessi di valore monumentale sul manufatto evidenziato nella cartografia (individuazione catastale d'ufficio: Sez. Venezia, Fg.5, mapp.925) in quanto l'elemento individuato non è vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004, e non risulta presentare alcun valore storico monumentale. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_4 B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a (proposta 1.5) Si propone di inserire nelle aree definite "Infrastrutture ed attrezzature rilevanti: aeroporto, porto" le aree di Venezia: Marittima, Santa Marta, San Basilio, riva Sette Martiri e Arsenale così come da cartografie allegate in quanto aree demaniali portuali ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali di ciascuna Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti. IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NT_07 (proposta 1.6) Si propone di aggiungere, dopo il punto relativo alle fasce di rispetto aeroportuale il seguente punto:"‐ le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, la fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. 55 del Codice della Navigazione ) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione." IDENTICA A OSS.346 PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NT_27 (proposta 1.7) Si propone di aggiungere alla fine dell'art. 27 delle NT il seguente testo:"Per interventi ricadenti in aree completamente o parzialmente all'interno dell'ambito portuale, le procedure e i provvedimenti attuativi del PAT, noinchè quanto previsto in sede di PI, saranno oggetto di intesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224271 224271 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 7 Laguna di Venezia A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera A.T.O. 7 Laguna di Venezia Note alle Controdeduzioni Si escludono gli ambiti oggetto dell'Accordo di Programma per la connessione del sistema tramviario con il terminal passeggeri di San B ili V Basilio a Venezia. Le modifiche relative alla i L difi h l ti ll Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. N. OSS. N. Sub 209 209 8 9 PROPONENTE AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA N. PROT. 224271 224271 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NT_35bis (proposta 1.9) Si propone di sostituire il testo di seguito proposto all'art. 35 bis in quanto sul tema trattato si è espresso specifico Decreto del Ministero dell'Ambiente (DM 02/03/2012) pubblicato nella G.U. 57 del 07/03/2012):" Fatte salve le competenza dell'Autorità Portuale di Venezia, anche in riferimento alla Sezione portuale di Venezia Centro Storico, ai canali di grande navigazione San Marco e Giudecca, ed all'organizzazione del traffico passeggeri verso la stazione di Marittima, nel quadro della armonizzazione della pianificazione portuale, degli obiettivi specifici dell'A.T.O. 1 ‐ Venezia Città Antica relativi alla mobilità e della riorganizzazione del trasporto delle persone ai fini della tutela dell'ambietne, il PAT in ottemperanza al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 2 marzo 2012 n°79 concernente disposizioni generali per limitare o vietare il transito delle navi tili l t i di ibili l t it i l i bi tti di i t di l' i l di S M mercantili per la protezione di aree sensibili nel mare territoriale, assume come proprio obiettivo di interdire l'accesso via canale di San Marco e canale della Giudeccc verso il terminal passeggeri della Sezione portuale di Venezia Centro Storico adibite al trasporto di merci e passeggeri superiori a 40.000 tonnellate di stazza lorda, a partire dalla disponibilità di vie di navigazione praticabili alternative a quelle vietate, l'Amministrazione Comunale promuove, anche al fine di introduzione del sistema di alimentazione elettrificata delle navi da terra a Marittima, c.d. "cold ironing", una serie di studi di approfondimento sugli impatti ambientali, sanitari, socio‐economici, occupazionali e sulla morfologia lagunare del crocerismo e dell'aeroportualità , che dovranno corredare il relativo P.I.; tali studi, affidati a enti deputati (Arpav, Ulss 12), istituzioni scientifiche, studiosi indipendenti e di assoluta credibilità, andranno realizzati entro 18 mesi. Considerando le dimensioni più complessive della presenza turistica in città, gli studi dovranno anche definire una soglia massima di sostenibilità giornaliera turistica, comprensiva anche delle presenze collegate all'attività delle navi da crociera e più in generale del traffico marittimo passeggeri." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224271 A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Città Antica (proposta 1.11) Si propone di modificare al paragrafo 5.2 terzo punto dell'elenco con il seguente testo: "Il P.I. per le aree di riqualificazione e/o riconversione, fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le sue aree di All.A_ATO1 competenza, inidividua una gamma di destinazioni d'uso possibili in funzione degli obiettivi complessivi delineati dal PAT, la definizione delle quantità insediabili nei vari ambiti,le modalità attuative." IDENTICA A OSS.346 224271 25/05/2012 224271 25/05/2012 11 209 12 209 13 209 14 209 15 209 16 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 17 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 18 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 224271 224271 A.T.O. 6 Porto Marghera All.A_ATO6 (proposta 1.12) Si propone di modificare paragrafo 3.5 ‐Mobilità‐ stralciando dal terzo punto la parte dopo la parentesi …"con particolare riferimento al rapporto tra la nuova possibile funzione della portualità……" IDENTICA A OSS.346 (proposta 1.13) Si propone di modificare il paragrafo 5.1 ‐Modalità attuative e dimensionamenti‐ primo capoverso con il testo di seguito All.A_ATO6 proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, individua:…" IDENTICA A OSS.346 (proposta 1.14) Si propone di modificare il paragrafo 5.2 ‐Destinazioni d'uso degli insediamenti‐ primo capoverso con il testo di seguito A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 All.A_ATO6 proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree si sua Marghera competenza, individua le destinazini d'uso compatibili:" IDENTICA A OSS.346 (proposta 1.15) Si propone di modificare il paragrafo 5.3 ‐Tutele e valorizzazioni‐primo capoverso con il testo di seguito proposto:"Il P.I.,fatto A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 All.A_ATO6 salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, inidivdua:" Marghera IDENTICA A OSS.346 (proposta 1.16) Si propone di modificare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 5.4.3‐ Le nuove polarità urbane‐ (pag. 42) con il seguente Relazione di A.T.O. 1 Venezia A T O 1 Venezia testo:"Nell'area testo: Nell area occidentale, caratterizzata dalla storica presenza delle attività portuali, si vanno consolidando le attività di servizio dell occidentale caratterizzata dalla storica presenza delle attività portuali si vanno consolidando le attività di servizio dell'isola isola del del Progetto_5.4 25/05/2012 Città Antica Tronchetto e nuove potenzialità potranno offrire il recupero a funzioni urbane dell'ex Campo di Marte." Stralciare la parte successiva fino alla .3 parola "vasta". IDENTICA A OSS.346 25/05/2012 25/05/2012 Criterio (proposta 1.8) Si propone di aggiungere alla fine dell'art.35 Infrastrutture e Mobilità il seguente testo:"Le linee di forza del trasporto lagunare localizzate in ambiti del demanio portuale, fatta salva la non interferenza con le funzioni portuali insediate in banchina e con i traffici ed esse legati, saranno oggetto di intesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.346 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 209 Parere NT_35 25/05/2012 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Sintesi della proposta di modifica 224271 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 25/05/2012 Tipo elaborato (proposta 1.10) Si propone di modificare al paragrafo 5.1 primo capoverso, il testo proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità portuale per le aree di sua competenza, individua di modificare paragrafo 5.2 primo punto con il testo proposto: "Nell'ambito della Città Antica il P.I, fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa All.A_ATO1 intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, può sottoporre a verifica la gamma di destinazini d'uso, delle singole categorie tipologiche degli edifici, previste dal previgente Piano per la Città Antica al fine di salvaguardare l'edilizia abitativa, garantendo nel contempo la trasformabilità dei grandi contenitori edilizi, finalizzata al loro recupero fisico‐funzionale." IDENTICA A OSS.346 g , p 10 209 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 7 Laguna di Venezia DATA PROT. A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera Relazione di (proposta 1.17) Relazione di Progetto (pag. 44), si propone di stralciare il paragrafo 5.4.4, ultimo capoverso, da "Il PAT inoltre indica la Progetto_5.4 potenzialità…." fino a "…riqualificazione urbana e sociale." IDENTICA A OSS.346 .4 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 1.18) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.1 ‐La ricognizione dei vincoli‐ aggiungendo all'elenco dopo il punto "aeroporti ‐ rispetto aeroporto ai sensi del D.M. 31/10/1977" i seguenti alinea:"‐ ambito demaniale portuale ‐ aree demaniali portuali Relazione di compresi i canali di grande navigazione, le fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. Progetto_6.1 55 del Codice della Navigazione) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione;‐ ambito portuale ‐ area individuata ai sensi della L.84/94." IDENTICA A OSS.346 All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 209 19 PROPONENTE AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA N. PROT. 224271 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 21 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 22 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 23 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 24 AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 tutti 209 25 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 209 26 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 209 27 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 28 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 29 209 30 209 31 209 32 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA Sintesi della proposta di modifica (proposta 1.19) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.3 ‐Interventi per il miglioramento della qualità urbana e territoriale‐ sostituendo il primo punto del Centro Storico di Venezia con il seguente testo:"‐ l'area testa di ponte ad ovest che comprende la Relazione di stazione ferroviaria, l'area di Piazzale Roma e l'ex Campo di Marte e l'Isola Nuova del Tronchetto; l’ambito rappresenta l’accesso a Venezia A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Progetto_6.4 insulare il cui riordino, già avviato con la realizzazione del Ponte della Costituzione, il people mover, l’Accordo di Programma per gli interventi di Città Antica .3 riqualificazione dell’ex area ferroviaria a nord della Marittima, deve proseguire per riqualificare l’intero ambito rilevante anche per le funzioni insediate e che ancora vi possono trovare collocazione in accordo con l'Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94.;" IDENTICA A OSS.346 20 209 Tipo elaborato A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 1.20) Relazione di Progetto, modificare il paragrafo 6.4.10 ‐Mobilità e Infrastrutture‐ quarto capoverso con il seguente testo proposto:"Ulteriore riferimento infrastrutturale di scala non solo nazionale è rappresentato dal porto e dai suoi prossimi sviluppi che, oltre alla Relazione di logistica tradizionale ed ai movimenti legati al servizio di traghetti ed alla crocieristica, vedono l’attuazione dei progetti di intermodalità legati Progetto_6.4 all’Autostrada del Mare, anche con terminal a Fusina, allo sviluppo di un sistema logistico integrato, al sistema congiunto composto da .10 piattaforma container d'altura e base di terra in area Montesyndal e dai collegamenti con le reti stradali e ferroviarie principali." IDENTICA A OSS.346 Parere Criterio NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente modificando il testo nel modo seguente: "Ulteriore riferimento infrastrutturale di scala non solo nazionale è rappresentato dal porto e dai suoi prossimi sviluppi che, oltre alla logistica tradizionale ed ai movimenti legati al servizio di traghetti ed alla crocieristica, vedono l’attuazione dei progetti di i t d lità l ti ll’A t t d d l M intermodalità legati all’Autostrada del Mare, anche con terminal a Fusina, e allo sviluppo di un sistema logistico integrato." PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Tav 1 Tav. 1 (proposta 2.1)Si propone di inserire il perimetro dell'ambito portuale, comprensivo dei canali, così come definito d PRP del 1965 e da cartografia allegata. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 1 (proposta 2.2) Si propone di modificare la voce della legenda "Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto" art. 7 correggendo l'articolo di riferimento delle NT (da art. 7 a art. 8). IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_25 B1 SCHEDA APV Legenda A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 1 (proposta 2.3) Si propone di modificare nella tav.1 le "Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto" aggiungendole al Piano di Emergenza esterna per i rischi industriali predisposto dalla Prefettura di Venezia con prot. 23/03/prot civile/2011 o in alternativa aggiungere in legenda la fonte e la data di rilevazione del dato. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_26 B1 SCHEDA APV Legenda 224271 A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera Tav. 3 (proposta 2.4) Si propone di modificare nella tav.3 le "Aree a rischio di incidente rilevante/ Fasce di rispetto" aggiungendole al Piano di Emergenza esterna per i rischi industriali predisposto dalla Prefettura di Venezia con prot. 23/03/prot civile/2011 o in alternativa aggiungere in legenda la fonte e la data di rilevazione del dato. IDENTICA A OSS.346 F Le modifiche relative all'approvazione della VEDI ALLEGATO 209_27 proposta si introdurranno successivamente alla B1 SCHEDA APV Legenda Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.5) Si propone di modificare il perimetro nella Tav.4a.4 delle aree definite "Infrastrutture ed attrezzature rilevanti: aeroporto, porto" a Porto Marghera come indicato nella cartografia allegata. Il perimetro riportato nel PAT nell'isola portuale non corrisponde ne alla corretta delimitazione delle aree appartenenti al Demanio portuale ne alle effettive aree del porto commerciale. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_28 B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.6) Si propone di aggiornare la cartografia in merito alla viabilità relativa all'Accordo di Programma "Vallone Moranzani" così come richiesto dalla Provincia di Venezia del. Giunta 159/2011. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO 209_29 B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.7) Si propone di indicare via della Chimica a Porto Marghera come "Viabilità di connessione urbana e territoriale" in quanto asse fondamentale di connessione tra le nuove aree portuali ex Montefibre‐Syndial AS e viabilità extraurbana. IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.8) Per le aree prospicenti il Canale Malamocco‐Marghera dell'isola delle Tresse si propone di individuarle come Aree di riqualificazione e/o riconversione. IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.9) Modificare le indicazioni del PAT assegnando a tutte le Aree di riqualificazione e/o riconversione di Porto Marghera l'indicazione di Riqualificazione funzionale produttiva rappresentata dalla fabbrica; tale classificazione rende coerente la cartografia con quanto affermato nell'Allegato A alle NT in merito alla vocazione industriale di Porto Marghera. IDENTICA A OSS.346 224271 25/05/2012 (proposta 1.21) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.10 (pag 71), circa metà pagina, con il seguente testo:"Il nodo di A.T.O. 1 Venezia Relazione di San Giuliano si prevede sia integrato con delle attrezzature per l’interscambio tra mezzi privati e quelli pubblici ai Pili data anche l’alta offerta di Città Antica Progetto_6.4 mezzi pubblici che transitano in quel luogo: SFMR, STG, autobus a cui però aggiungerci una linea del trasporto lagunare dal Canale Brentelle per 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto .10 S.Basilio‐Zattere, San Marco e prosecuzione fino al Lido, compatibilmente con le funzioni presenti lungo il Canale industriale Brentella." Marghera IDENTICA A OSS.346 (proposta 1.22) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.10 (pag. 71), penultimo capoverso, con il seguente testo:" Relazione di Inoltre, nell’ambito del Sistema dei trasporti, il PAT individua come obiettivo rilevante la possibilità di servire non soltanto il Piazzale Roma, ma A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Progetto_6.4 Città Antica anche la direttrice che interessa Santa Marta e San Basilio, dove si prevede di attrezzare un’area di interscambio con i mezzi acquei in accordo .10 con l'Autorità Portuale e compatibilmente con le funzioni portuali." IDENTICA A OSS.346 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Relazione di (proposta 1.23) Relazione di Progetto, si propone di modificare paragrafo 7.6.2 ‐ATO 6 ‐ Porto Marghera ‐ principali scelte di piano (pag 78), Progetto_7.6 straciando le parole:"anche con la possibile localizzazione di una nuova offerta per la croceristica" IDENTICA A OSS.346 .2 F VEDI ALLEGATO 209_32 B1 SCHEDA APV Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE 33 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 209 209 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NT_07 (proposta 2.10) Si propone di aggiungere, dopo il punto relativo alle fasce di rispetto aeroportuale, il seguente punto:"‐ le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, la fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. 55 del Codice della Navigazione ) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NT_35 (proposta 2.11) Si propone di modificare l'Art. 35 ‐Infrastrutture e Mobilità‐ inserendo alla fine, prima delle prescrizioni, il testo proposto:"Relativamente agli elementi infrastrutturali, sia lineari che puntuali, ricadenti in ambito portuale, le procedure e i provvedimenti attuativi del P.A.T. , inerenti le verifiche puntuali e progettuali delle opere nonché il loro recepimento nel P.I. , dovranno essere oggetto d iIntesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.12) Si propone nel capitolo relativo all'ATO 6 di Porto Marghera di aggiungere all'aggettivo "industriale" l'aggettivo di specifica All.A_ATO6 "portuale" (pagg. 34‐35) nello specifico nei paragrafi :paragrafo 2.2;paragrafo 2.3; paragrafo 3.3 compreso il titolo "Riconversione del Polo Portuale Industriale di Porto Marghera……"paragrafo 3.5; paragrafo 4 secondo capoverso. IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224271 25/05/2012 tutti 34 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 7 Laguna di Venezia 35 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 36 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 A T O 6 Porto A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera (proposta 2.13) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 ‐Riconversione del Polo Portuale Industriale di Porto Marghera‐ punto terzo, sostituendo il testo con quanto di seguito proposto:"‐‐ Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa Intesa Il P I fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L 84/94 e previa Intesa sostituendo il testo con quanto di seguito proposto: All.A_ATO6 con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, individua pertanto le nuove funzioni atte alla riqualificazione urbanistica dei siti, valutandone le potenzialità anche in rapporto ai possibili sviluppi indotti a livello urbano, dalla loro riconversione." IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 37 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.14) Si propone di modificare il paragrafo 3.5‐ Mobilità‐ punto quarto, sostituendo con il testo seguente:"‐ Migliorare l’accessibilità da sud sia in connessione alla prevista “Romea commerciale”, sia con la A4 attraverso il potenziamento della S.P. n.81 e contestualmente All.A_ATO6 attrezzare via dell’Elettricità, via delle Macchine e via della Chimica per il traffico pesante e dedicare via F.lli Bandiera al solo traffico urbano e garantire gli ulteriori possibili adeguamenti che si dovessero rendere necessari in seguito ai processi di sviluppo, trasformazione e reindustrializzazione che interesseranno Porto Marghera." IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 209 38 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.15) Si propone di modificare il paragrafo 3.5 ‐Mobilità‐ punto quinto, sostituendo con il testo seguente:"‐ Adeguare l’accessibilità ferroviaria agli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera nonché di sviluppo del sistema della logistica portuale, All.A_ATO6 attraverso interventi, anche di integrazione di rete, ambientalmente e paesaggisticamente sostenibili e cautelativi delle attività urbane e produttive insediate nell’ambito dell’ATO e del territorio circostante, al fine di realizzare collegamenti diretti con le linee AV/AC non gravando sulla sostenibilità funzionale del nodo ferroviario di Mestre." IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 209 39 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.16) Si propone di modificare al capitolo ATO 6 ‐ Porto Marghera‐ il paragrafo 3.7 ‐Riqualificazione ambientale e paesaggistica"‐ All.A_ATO6 punto secondo, con il seguente testo:"‐ Creazione di percorsi e spazi pubblici che permettano la fruizione percettiva della laguna sud e dei paesaggi portuali industriali, garantendo la non interferenza con le attività produttive." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 25/05/2012 tutti (proposta 2.17) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.4.3 ‐Le nuove polarità urbane‐ quinto capoverso, con il testo di seguito proposto:"Con la previsione del passaggio della linea di AV e AC nonché le realizzazioni della rete SFMR, della linea di tram urbano tra Relazione di Favaro e Marghera e della nuova viabilità di accesso alla zona portuale di Marghera, il PAT individua, nel nodo della stazione di Mestre, Progetto_5.4 l’occasione di creare un altro importante nucleo di polarità urbana che, a differenza del precedente, appare più mirato alle funzioni urbane di .3 scala territoriale vasta ottimizzando le potenzialità insediative offerte dalla possibile riqualificazione sia dello scalo ferroviario che degli insediamenti circostanti (via Cà Marcello, via della Pila, via Ulloa)." IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 25/05/2012 tutti (proposta 2.18) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.4.4 "Croceristica e turismo nautico" (pag. 45) ultimo capoverso Relazione di con il testo di seguito proposto:"Anche il segmento della nautica è in forte crescita ed evoluzione ed interessa tutto il territorio metropolitano Progetto_5.4 che si affaccia sulla laguna. Il suo sviluppo, fortemente legato alla realizzazione, con il coinvolgimento dei privati e, per le aree di sua .4 competenza, con l'Autorità Portuale, di infrastrutture dedicate alla portualità, alla cantieristica, alle attività di refitting e di rimessaggio deve coniugarsi con la sostenibilità ambientale." IDENTICA A OSS.346 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 209 209 209 209 40 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 41 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 224271 224271 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 209 209 209 209 209 PROPONENTE 42 AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA 43 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 44 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 45 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 46 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 224271 (proposta 2.19) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.6.1 "Porto" (pag. 46‐47) con il testo di seguito proposto:"Il porto di Venezia si estende su una superficie complessiva di circa 20 milioni di mq. È suddiviso in due zone principali: Marittima e Porto Marghera. La Marittima costituisce il vecchio nucleo portuale sorto agli inizi del secolo scorso ed è attualmente destinata al traffico crociere e autostrade del mare. Il traffico commerciale e industriale è invece concentrato nell’area di Porto Marghera. Lo scalo lagunare è caratterizzato da traffici quanto mai differenziati e si colloca ad un livello di eccellenza all’interno del bacino adriatico per il trasporto di rinfuse secche, prodotti liquidi e petroliferi, traffico passeggeri ferry e crocieristico. Venezia è inoltre al primo posto, fra i porti del sistema alto adriatico, per la movimentazione di containers. Il quadriennio 2008‐2011 ha visto una crescita del 38% del traffico containers e il consolidamento del traffico passeggeri (+ 30,8%). Nel 2011 i traffici merci complessivi del porto di Venezia hanno poi fatto registrare un dato pari a 26,3 milioni di tonnellate, con una ricomposizione complessiva degli stessi: ulteriore aumento della quota di traffici commerciali (51,8% rispetto al 49,7% del 2008), rispetto a quelli petroliferi (37,7% rispetto al 35,9% del 2008 ma passati da petrolio ai suoi raffinati) e soprattutto a quelli industriali (10,5% rispetto al 14,4% del 2008). Lo scalo veneziano è all'attenzione di molti operatori e porti dei paesi asiatici e mediterranei . Si vengono a concretizzare così A.T.O. 1 Venezia Relazione di interessanti prospettive di sviluppo dei traffici dall'Oriente. Recentemente inoltre, sono stati siglati accordi commerciali per riuscire a dirottare su Venezia Città Antica importanti traffici provenienti dalla Baviera e dalla Cina e India Al di là degli andamenti congiunturali merita ricordare come il recupero di competitività del 25/05/2012 Progetto 5 6 importanti traffici provenienti dalla Baviera e dalla Cina e India. Al di là degli andamenti congiunturali, merita ricordare come il recupero di competitività del Progetto_5.6 A.T.O. 6 Porto porto sia il risultato di una serie di fattori riconducibili a:‐ La migliorata accessibilità nautica grazie all’escavo dei canali portuali verso le quote previste dal .1 Marghera Piano Regolatore Portuale vigente;‐ la rinnovata centralità del Mediterraneo nel trasporto marittimo mondiale;‐ il crescente ruolo dell’Adriatico come corridoio marittimo centrale tra i mercati dell’Europa Centro Orientale oltre Suez;‐ le performance economiche dei sistemi produttivi del nord est. La svolta commerciale rimette in gioco la natura delle relazioni del porto con la città questa, sia dal punto di vista spaziale che funzionale. Spaziale:‐ la funzione portuale favorisce il riuso di aree industriali, costituendo un importante leva di cambiamento del tessuto industriale e terziario;‐ i porti possono liberare aree nella città, restituendole alle dinamiche urbane. Funzionale:‐ i porti diventano attrattori di nuove funzioni economiche legate all’intermodalità e alla distribuzione e lavorazione della merce,‐ aumentano gli ‘spazi grigi’ (mercato immobiliare, servizi, turismo). Il prodotto portuale tende a farsi sempre più complesso. L'Autorità Portuale è direttamente impegnata nella promozione e nello sviluppo a Porto Marghera di attività logistiche e di manifattura leggera, incentivando investimenti in questa vasta area dalla decennale vocazione industriale. Tra queste l’iniziativa le iniziative più rilevanti sono costituite dal progetto di terminal traghetti (autostrada del mare) nell’area ex Sava presso Fusina e dallo sviluppo di una piattaforma container d’altura al largo della bocca di Malamocco integrata ad un’area logistico‐portuale in aree ex Montefibre e Syndial AS." IDENTICA A OSS.346 224271 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Città Antica Relazione di (proposta 2.20) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.1 ‐La ricognizione dei vincoli ‐(pag.54) implementando l Relazione di (proposta 2 20) Relazione di Progetto Si propone di modificare il paragrafo 6 1 ‐La ricognizione dei vincoli ‐(pag 54) implementando l'elenco elenco 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Progetto_6.1 aggiungendo dopo il punto "ambito demaniale portuale" ‐ ambito portuale ‐ area individuata ai sensi della L. 84/94; IDENTICA A OSS.346 Marghera 224271 (proposta 2.21) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.4.3 punto terzo con il testo di seguito proposto:"‐ l’asta A.T.O. 2 ricompresa tra via F.lli Bandiera e via dell’Elettricità – via Volta – via del Commercio; tale ambito, è destinato a fruizioni prevalentemente Insediamenti Relazione di terziarie ed è particolarmente rilevante il suo recupero e riconversione per gli obiettivi di miglioramento della qualità in quanto rappresenta centrali di Mestre Progetto_6.4 elemento di mediazione tra l’area urbana di Marghera e la zona Industriale e consente il potenziamento di via dell’Elettricità, finalizzato a 25/05/2012 e Marghera .3 realizzare l’accessibilità al Porto Commerciale da sud e a tagliare il traffico presente da via F.lli Bandiera. Essendo l'area in oggetto parzialmente A.T.O. 6 Porto ricompresa nell'ambito portuale ed essendo attraversata da fondamentali infrastrutture stradali e ferroviarie di connessione portuale, qualsiasi Marghera intervento dovrà essere preventivamente concordato con l'Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94." IDENTICA A OSS.346 224271 224271 25/05/2012 tutti 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Il testo proposto viene accolto ad eccezione dell'ultimo capoverso che viene modificato nel modo seguente: " L'Autorità Portuale è direttamente impegnata nella promozione e nello sviluppo a Porto Marghera di attività logistiche e di manifattura leggera, incentivando investimenti in questa vasta area incentivando investimenti in questa vasta area dalla decennale vocazione industriale. Tra queste le iniziative più rilevanti sono costituite dal progetto di terminal traghetti (autostrada del mare) nell’area ex Sava presso Fusina e dallo sviluppo di un’area logistico‐portuale in aree ex Montefibre e Syndial AS." PF VEDI ALLEGATO VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Il parziale accoglimento comporta l'integrazione del testo proposto con le seguenti parole: "con seguenti parole: con ll'esclusione esclusione degli ambiti degli ambiti oggetto dell'Accordo di Programma per la connessione del sistema tramviario con il terminal passeggeri di S.Basilio a Venezia." NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.22) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.4.4 ‐Aree di riqualificazione e/o riconversione‐, alla fine del Relazione di paragrafo, con il testo di seguito proposto "(….) , se indirizzate alle produzioni industriali innovative e tecnologicamente avanzate, alla logistica Progetto_6.4 qualificata, all’espansione della portualità, anche croceristica, nonché alla ricerca e alle attività terziarie e di servizio fermo restando che .4 ,all'interno dell'ambito portuale, spetta all'Autorità Portuale, in sede di Piano Regolatore Portuale, previa intesa con il Comune, definire le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.23) Relazione di Progetto. Si propone di modificare paragrafo 7.6.2 ‐ATO 6‐ Porto Marghera ‐ Principali scelte di piano, punto terzo dell'elenco sostituendo il testo di seguito proposto:"‐ la potenziale riconversione funzionale, pur in coerenza con l’Accordo di Programma per la Relazione di Chimica e con l'Accordo di Programma per le Bonifiche, indirizzata prioritariamente all’insediamento di produzioni industriali innovative e Progetto_7.6 ambientalmente sostenibili, nonché alla logistica qualificata ed integrata, alla ricerca e alle attività terziarie e di servizio in accordo con .2 l'Autorità Portuale, in sede di Piano Regolatore Portuale, previa intesa con il Comune, definire le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree." IDENTICA A OSS.346 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV PF N. OSS. N. Sub PROPONENTE 47 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 209 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica (proposta 3.1) Si propone di modificare il paragrafo 3.5 ‐Attrezzature‐ terzo punto dell'elenco con il seguente testo:" ‐ Fatto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, negli spazi acquei di propria competenza il P.A.T. indica le principali localizzazioni per la formazione di sistemi di ormeggio da diporto e turistici. Il P.I. disciplina le modalità di attracchi, approdi, ormeggi, cavane, darsene, porti turistici, in base alle All.A_ATO1 caratteristiche tecniche delle strutture, delle imbarcazioni, dei servizi, della consistenza e del numero delle imbarcazioni, del rapporto con il contesto, con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione. In relazione a ciò definisce la puntuale localizzazione dei vari sistemi per il ricovero e/o lo stazionamento di imbarcazioni." IDENTICA A OSS.346 224271 25/05/2012 48 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Città Antica 209 49 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 209 50 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 209 51 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 209 52 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 53 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 209 54 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 tutti Relazione di Progetto_5.6 209 55 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 tutti Relazione di Progetto_5.6 .5 209 56 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 25/05/2012 tutti Relazione di (proposta 3.10) Relazione di Progetto. Si chiede di modificare il paragrafo 6.4.10 ‐ Mobilità e infrastrutture‐, primo capoverso, con il seguente Progetto_6.4 testo proposto:"(….)che per il territorio di Venezia punta sui Corridoi plurimodali n.1 Adriatico‐Baltico e n. 3 Mediterraneo appartenenti a quella rete transeuropea mirata all’infrastrutturazione strategica e strutturale del territorio dell’UE." (….) IDENTICA A OSS.346 .10 57 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224271 (proposta 3.11) Relazione di Progetto. Si propone di modificareil paragrafo 7.1.1 ATO 1 ‐Venezia Città Antica ‐ Struttura territoriale (pag. 74), Relazione di con il seguente testo:"La perdita del ruolo insulare della città ha messo in crisi il modello di crescita urbana consolidato aggregando, lungo le A.T.O. 1 Venezia Progetto_7.1 25/05/2012 frange urbane verso ovest, nuova testa di ponte verso la terraferma, parti di città esiti di modelli legati alla modernità ed in palese discontinuità Città Antica .1 con il passato (ferrovia, piazza d’armi e in seguito Piazzale Roma)." IDENTICA A OSS.346 224407 I proponenti chiedono che nell'articolo 30 "Linee preferenziali di sviluppo insediativo' delle Norme Tecniche del PAT, dopo il periodo "Di norma gli interventi nelle aree per nuova urbanizzazione sono subordinate a P.U.A. la cui estensione è determinata dal P.l." sia inserito il periodo: "Le aree già destinate dal P.R.G. vigente C2RS e non ancora definite da P.U.A. i cui perimetri sono stati riportati nel P.A.T, quali linee preferenziali di sviluppo insediativo, sono assunte dal primo P.l. con le stesse prescrizioni e disposizioni del vigente P.R.G.. L proprietari possono presentare dei P.U.A., per raggruppamenti di aree superiori a diecimila metri quadrati, con l'obbligo di mantenere le destinazioni e le prescrizioni riferite all'intera area, proporzionalmente alla sola superficie interessata dal consorzio di proprietari". 209 209 210 1 LAZZARO FAUSTO 224271 (proposta 3.2) Si propone di modificare il paragrafo 5.3 ‐Tutele e Valorizzazioni‐ punto terzo dell'elenco, con il seguente testo proposto:"‐ Il P.I. disciplina le modalità e le caratteristiche tecniche di attracchi, approdi, ormeggi, darsene, porti turistici e definisce la puntuale localizzazione dei All.A_ATO1 vari sistemi per il ricovero e/o lo stazionamento di imbarcazioni con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e eni canali di grande navigazione." IDENTICA A OSS.346 (proposta 3.3) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 ‐Mobilità‐ punto sesto, come di seguito proposto:"‐ Inserimento dello snodo di connessione della viabilità relativa all’Accordo di Programma Moranzani del 2008 e delle successive integrazioni, nonché l'adeguamento della All.A_ATO3 viabilità in funzione degli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera e di sviluppo del sistema della logistica portuale." g g pp g p IDENTICA A OSS.346 (proposta 3.4) Si propone di modificare il paragrafo 3.3‐ Mobilità‐ aggiungendo il settimo punto nell'elencazione:"‐ Adeguamento dell'accessibilità ferroviaria agli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera nonché di sviluppo del sistema della logistica All.A_ATO3 portuale, attraverso interventi, anche di integrazione di rete, ambientalmente e paesaggisticamente sostenibili e cautelativi delle attività urbane insediate nell'ambito dell'ATO e del territorio circostante, al fine di realizzare un collegamento diretto con le linee AC/AV sull'asse Milano‐Venezia, Venezia‐Udine, Udine‐Trieste." IDENTICA A OSS.346 (proposta 3.5) Si propone di modificare il paragrafo 4 ‐Funzioni prevalenti‐ aggiungendo il seguente testo proposto:"Ai fini del raggiungimento degli obiettivi di riqualificazione, riconversione, mobilità e attrezzature di cui ai punti 3.2,3.3,3.5,3.6, nonché le funzioni prevalenti di cui al All.A_ATO6 presente punto 4, è opportuno garantire che nuove eventuali funzioni insediate nei pressi dell'ATO in oggetto siano compatibili con le attività produttive localizzate." IDENTICA A OSS.346 (proposta 3.6) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 Mobilità, punto primo con il seguente testo proposto:"‐ Fatto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, negli spazi acquei di propria competenza il P.A.T. indica le principali localizzazioni per la formazione di sistemi di ormeggio da diporto e turistici. Il P.I. disciplina le modalità di attracchi, approdi, ormeggi, cavane, darsene, porti turistici, in base alle A.T.O. 7 Laguna di 25/05/2012 All.A_ATO7 caratteristiche tecniche delle strutture, della tipologia delle imbarcazioni, dei servizi, della consistenza e del numero delle imbarcazioni, del Venezia rapporto con il contesto con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli inerventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione;" IDENTICA A OSS.346 A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera 25/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido 25/05/2012 tutti (proposta 3.7) Si propone di modificare il paragrafo 3.4 ‐Attrezzature‐, (proposta 3.7) Si propone di modificare il paragrafo 3.4 Attrezzature , ultimo punto, con il testo di seguito proposto: ultimo punto, con il testo di seguito proposto:"Fatto Fatto salvo quanto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, ‐ Individuare localizzazioni per la formazione di ormeggi, punti di approdo, darsene e porti turistici e All.A_ATO11 attrezzature connesse, per le imbarcazioni tradizionali e tipiche, del trasporto pubblico e privato, natanti e per la nautica da diporto con previo nulla sota dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione." IDENTICA A OSS.346 NT_30 (proposta 3.8) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.6 ‐Attrezzature a scala territoriale per la logistica‐ , penultima riga, con il seguente testo:"A questa logica possono essere riferite anche le politiche e le azioni che il sistema locale può attivare per relazionarsi alla piattaforma logistica che si sta strutturando come risultato atteso delle politiche comunitarie (Corridoio 1 Adriatico‐Baltico, Corridoio 3 Mediterraneo, Corridoio 5 Helsinki‐Valletta, ecc). In tale contesto, il PAT conferma, per l’area veneziana, un ruolo strategico e altamente competitivo." IDENTICA A OSS.346 (proposta 3.9) Relazione di Progetto. Si chiede di modificare il paragrafo 5.6.5 ‐Logistica‐ a metà della pagina, con il seguente testo:"(….) A questa logica possono essere riferite anche le politiche e le azioni che il sistema locale può attivare per relazionarsi alla piattaforma logistica che si sta strutturando come risultato atteso delle politiche comunitarie (Corridoio 1 Adriatico‐Baltico, Corridoio 3 Mediterraneo, Corridoio 5 Helsinki‐Valletta, ecc.). Nel contesto, l’area veneziana può assumere un ruolo strategico e altamente competitivo." (….) IDENTICA A OSS.346 Parere Criterio NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni L'accoglimento della proposta contrasta con l'art. 48 c.5 della L.R. 11/2004 e nei termini specificati dall'art. 53 delle Norme Tecniche del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto DATA PROT. 211 1 TESSARO MAURIZIO 224412 211 2 TESSARO MAURIZIO 224412 211 3 TESSARO MAURIZIO 224412 212 1 SACCAROLA EGIDIO 224416 25/05/2012 213 1 SACCAROLA CESARE 224422 214 1 SACCAROLA DINO 224428 Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Si chiede che i lotti di proprietà censiti al CT sez. Mestre, Fg.3, mapp.38‐143 vengano inseriti nei Limiti fisici all'espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a (subordine sub 1) Si chiede che i lotti di proprietà censiti al CT sez. Mestre, Fg.3, mapp.38‐143 siano perimetrati come Edificazione diffusa. NF 3.4.1a Tav. 4a Al fine di attuare le proposte ai sub 1 e 2 si chiede lo spostamento di tratto di corridoio ecologico. NF 3 ‐ 3.9.1c ‐ 8 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.10, mapp. 917 sia definito con perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.10, mapp.781 sia definito nel perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg. 10, mapp.918 sia definito nel perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 215 1 VOLPATO MARIO 224436 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al Ct sez. Zelarino, Fg.13, mapp. 1084, 1083, 1061, 1059, 1058, 1056, 1081 (che si trovano a sud dell'ospedale dell'Angelo) siano definiti come Attrezzature e servizi di maggior rilevanza. PF 3.3.1b 216 1 VOLPATO MARIO 224449 25/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede che i terreni censiti al CT sez. Venezia, Fg.13, mapp. 99‐177‐279 siano trasformati in aree di espansione di tipo C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. NF 3.3.1c 216 2 VOLPATO MARIO 224449 25/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 217 1 VOLPATO MARIO 224458 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 218 1 DI PAOLA MARIA ROSA 224465 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 219 1 ASSOCIAZIONE CO.C.I.T. 224736 A.T.O. 2 Insediamenti 25/05/2012 centrali di Mestre e Marghera NT_35 Si chiede che i terreni censiti al CT sez. Venezia, Fg.13, mapp. 99‐177‐279 siano trasformati in aree per servizi di maggior rilevanza per il tempo libero e connessi con la diportistica e comunicazione con Venezia e laguna. Il proponente chiede che l'area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg.14, mapp.2019‐2018‐1990‐1998‐1976‐1973‐1969‐1968‐1966‐1967‐1965‐ 324‐206 sia definita come espansione di tipo R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza, verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi. Zelarino fg.8 mapp.533‐536‐539. Si chiede di rendere edificabili i lotti (ora in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario) inserendoli in Limiti fisici all'espansione con Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. I proponenti (390 firme) chiedono di aggiungere all'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, quarto capoverso, dopo le parole "dei tracciati ferroviari già utilizzati o utilizzabili presenti nell'ambito della dimensione comunale" il seguente testo: "escludendo l'utilizzo a raso dei sedimi che attraversano i contesti abitati, a favore di soluzioni che minimizzino l'impatto sul territorio e sulle abitazioni, come la realizzazione in trincea o tunnel, garantendo ove necessario la delocalizzazione degli ediflci eventualmente non compatibili con la trasformazione delle infrastrutture ferroviarie". PF 3.9.1a NF 3.3.1c NF 3 ‐ 3.3.1a F 5.3 ‐ 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La controdeduzione ha come scopo anche la La controdeduzione ha come scopo anche la risoluzione del contenzioso sorto in occasione dell'avvenuto esproprio delle aree necessarie alla realizzazione della viabilità di accesso al nuovo ospedale. La controdeduzione: ‐riconosce la necessità di definire il riordino e la mitigazione dell’impatto causato dall’insediamento in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità del PAT, che già viene esplicitata dalla Tav.4a attraverso l'inclusione negli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione; ‐è coordinata con quelle relative alle oss.364 sub 1 oss 365 sub 1 e oss 748 sub 1 sub.1, oss.365 sub.1 e oss.748 sub.1. Si ritiene di aggiungere all'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, 4° capoverso, dopo le parole "dei tracciati ferroviari già utilizzati o utilizzabili presenti nell'ambito della dimensione comunale" il seguente testo: "escludendo l'utilizzo a raso dei sedimi che attraversano i contesti abitati, a favore di soluzioni che minimizzino l'impatto sul territorio e sulle abitazioni, come la realizzazione in trincea o tunnel, garantendo ove necessario la delocalizzazione degli ediflci eventualmente non compatibili con la l bl l trasformazione delle infrastrutture ferroviarie". N. OSS. N. Sub PROPONENTE 1 ASSOCIAZIONE CO.C.I.T. 1 ASSOCIAZIONE CO.C.I.T. 221 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NT_35 F 8 F 3.9.1a 221_1 F 3.9.1a 221_2 224743 224748 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di sostituire nell'area fra Via Terraglietto e Via Quarto la retinatura Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale con Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione; la richiesta è motivata dal fatto che l'attuale retinatura non appare tutelare l'ambito residenziale a ridosso della ferrovia metre sembrerebbe appropriato il retino di cui all'art 36 delle NT in analogia all'ambito della Tangenziale Verde retino di cui all art. 36 delle NT, in analogia all ambito della Tangenziale Verde. 2 ASSOCIAZIONE CO.C.I.T. 224748 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 25/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di estendere la richiesta di cui al sub 1, estendendola fino all'area abitata di Borgo Forte, dalla scarpata ad est della tangenziale fino al Bivio ferroviario Carpenedo (Zona Ca' Solaro). 222 1 ZANARDO SERVIZI LOGISTICI S.P.A. 224926 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Chirignago fg.9 mapp.210‐1117‐1118‐1119‐1120‐1121‐1122‐1724. Si chiede che il lotto classificato come Ambito agrario e Opere incongrue venga inserito in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a 222 2 ZANARDO SERVIZI LOGISTICI S.P.A. 224926 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Chirignago fg.9 mapp.210‐1117‐1118‐1119‐1120‐1121‐1122‐1724. Si chiede che l'attività presente venga ritenuta congrua alla destinazione di zona. NF 3 ‐ 3.5.1 222 3 ZANARDO SERVIZI LOGISTICI S.P.A. 224926 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Chirignago fg.9 mapp.210‐1117‐1118‐1119‐1120‐1121‐1122‐1724. Si chiede che nel PI il lotto passi da zona E3.1 a D produttiva di completamento oppure D4a; il riferimento alle zone della VPRG viene interpretato d'ufficio come una generica richiesta di edificabilità. NF 3 ‐ 3.1.1a 222 4 ZANARDO SERVIZI LOGISTICI S.P.A. 224926 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Chirignago fg.9 mapp.210‐1117‐1118‐1119‐1120‐1121‐1122‐1724. Si chiede in subordine di poter attuare un progetto di riqualificazione per nuova destinazione d'uso tramite accordo art.6 LRV 11/04 ovvero nell'ambito dei servizi di utilità territoriale. NF 3.3.1b ‐ 7 223 1 224938 25/05/2012 Tav 4a Tav. 4a Favaro Veneto fg 13 mapp 641‐643 Favaro Veneto, fg.13 mapp.641 643. Si chiede che il lotto da Ambito agrario venga inserito in Aree di urbanizzazione consolidata. Si chiede che il lotto da Ambito agrario venga inserito in Aree di urbanizzazione consolidata NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 223 2 NF 3 ‐ 3.1.1a 223 3 NF 3.3.1b ‐ 7 221 224 224 IMMOBILIARE ZANARDO S.R.L. IMMOBILIARE ZANARDO S.R.L. IMMOBILIARE ZANARDO S.R.L. 1 PARTITO DEMOCRATICO CIRCOLO DI MARGHERA 2 PARTITO DEMOCRATICO CIRCOLO DI MARGHERA 224938 224938 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto Tav. 4a 224964 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest 224964 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 225 1 CODATO FABIO 224982 A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto 226 1 CAVALLARIN VITTORIO 224992 25/05/2012 1 CODATO FRANCESCA 225004 A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto 227 Tav. 4a Favaro Veneto, fg.13 mapp.641‐643. Si chiede in subordine al sub 1 che nel PI il lotto passi da E2 a D3.5 per strutture ricettive alberghiere. Il riferimento alle zone della VPRG viene interpretato d'ufficio come una generica richiesta di edificabilità. Favaro Veneto, fg.13 mapp.641‐643. Si chiede in subordine ai sub 1 e 2 di poter attuare un progetto di riqualificazione per nuova destinazione d'uso tramite accordo art.6 LRV 11/04 ovvero nell'ambito dei servizi di utilità territoriale. Tav. 4a Chirignago fg.9 mapp.1837‐1984‐1985‐19861978‐1879. Si chiede di classificare l'area lungo via Villabona come Aree di urbanizzazione consolidata per consentire la compensazione urbanistica da concordare in sede di accordo convenzionale. PF 3.3.1b ‐ 7 Tav. 4a Proposta di riqualificazione viaria della zona Catene‐Villabona, attraverso la creazione di rotatoria di distribuzione da ubicare sull'area del fabbricato ora posto all'angolo Via dei Pioppi e Via Villabona e la modifica parziale della gerarchia attuale delle strade esistenti, creando così una viabilità "ad anello" che graviterebbe intorno al nuovo svincolo di immissione su Via Trieste. NF 3.7.1c 1° alinea NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mapp.766‐827‐829‐884‐885‐ e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mapp.155‐266 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mapp.266‐155‐831‐147 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". Note alle Controdeduzioni Si ritiene di aggiungere all'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il capoverso : "Per la Tangenziale di Mestre … funzione prevalentemente locale della stessa." il seguente periodo: "A tal fine per la connessione alla rete autostradale (A4‐A27) della zona aeroportuale di Tessera e di quella industriale di Marghera, si dovranno individuare gli interventi e le azioni idonee per garantire alternative all'uso della tangenziale stessa." Le due Associazioni proponenti chiedono di aggiungere all'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il capoverso: "Per la Tangenziale di Mestre … funzione prevalentemente locale della stessa." il seguente periodo: "A tal fine per la connessione alla rete autostradale (A4‐A27) della zona aeroportuale di Tessera e di quella industriale di Marghera, si dovranno individuare gli interventi e le azioni idonee per garantire alternative all'uso della tangenziale stessa." A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto 220 All. grafico Vedi oss 172 Il parziale accoglimento della proposta rinvia a specifico strumento convenzionale da concordare in sede di P.I. e non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 228 229 1 1 PROPONENTE CODATO GIANCARLO LIZZI DANIELA N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mapp.184‐883 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 231 1 CODATO MARINO 225052 25/05/2012 232 1 IMMOBILIARE TIBOLE SRL UNIPERSONALE 225220 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre 25/05/2012 e Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera 233 1 MAZZONE GABRIELLA 225302 25/05/2012 234 1 MARINATO BRUNA 225306 234 2 MARINATO BRUNA 225306 2 NF Tav. 4a 225042 235 Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.272‐857‐197 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". 225030 DA RIN STEFANO AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE Criterio A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto 1 1 Parere 225019 230 235 Sintesi della proposta di modifica A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 25/05/2012 Aeroporto AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE Tipo elaborato 225338 225338 il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, Mapp. 766, 827, 829, 884, 885, 882 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.1, mapp 766‐827‐829‐884‐885 e classificato dal PAT come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione passi a Edificazione diffusa; per la VPRG il lotto è classificato E3.2 ma secondo il proponente presenta caratteristiche simili alla vicina zona classificata E4.2. Il proponente auspica anche "un tipo di edilizia con accezioni bioecologiche che si integri con il paesaggio agricolo e l'uso di materiali naturali che favoriscano la produzione di energia alternativa". Tav. 4a L'area, censita sez.Venezia, fg. 6, mapp.1,33,430, ricade nell'ampliamento del Parco di San Giuliano in particolare nell'ambito 3 ("Parcheggio e terminal, parco divertimenti e area attrezzata per spettacoli viaggianti") come disciplinato dalla Delibera n.26 del 19.3.2012. L'osservante chiede che il perimetro individuato nel PAT sia adeguato alla delibera sopracitata. PF 8 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 691‐690‐689‐188‐187‐186‐185‐184‐183‐182‐180‐431‐548‐430‐179‐ 789‐790 e classificato nel PAT come Ambito agrario sia incluso nell'adiacente perimetro di Edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera b) 25/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Favaro Veneto, fg.24 mapp.442. Si chiede che il lotto sia incluso nel vicino perimetro del limite fisico all'espansione relativo all'area a servizi. NF 3 ‐ 3.3.1a 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a (subordine sub 1) Favaro Veneto, fg.24 mapp.442. Si chiede di includere il lotto tra le vicine Aree di urbanizzazione consolidata [Nota d'ufficio: individuazione non corretta sugli elaborati allegati come limitrofo al consolidato]. NF 3 ‐ 3.1.1a 25/05/2012 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Il Quadro Conoscitivo risulta incompleto rispetto alla individuazione dei complessi e degli edifici di interesse storico testimoniale e anche in relazione alle valenze paesaggistiche; sono stati omessi edifici fondamentali sia dal punto di vista storico che simbolico quali, ad esempio, l'edificio voltato che ospitava la sezione decompositori del ciclo di produzione dell'allumina (area ex Alutekna) con la sua monumentale facciata su via delle Industrie, ma, soprattutto, la Centrale Giuseppe Volpi. Non vengono poi presi in considerazione edifici che, seppur di più recente realizzazione, interpretano un'evoluzione tecnologica rilevante, ossia la serie di magazzini a sezione parabolica, che prendono avvio da quello realizzato, su progetto di Pierluigi Nervi e Giovanni Bartoli, da Carlo Pradella nel 1959, per i Monopoli di Stato, e tuttora in uso sulla banchina Quadro del Molo Sali. Inoltre l'interesse storico ‐ testimoniale si volge esclusivamente ad edifici singoli senza valutare complessi ed impianti in cui è Conoscitivo ancora leggibile la sequenza del processo produttivo, aspetto fondamentale per mantenere una memoria della storia produttiva del sito, in cui il significato testimoniale non è solo nelle singole parti, ma anche nelle relazioni tra esse. In difformità da quanto indicato nell' art. 11 delle NT non si riscontrano negli elaborati grafici identificazioni di ambiti territoriali a valenza paesaggistica, connotato invece riscontrabile in alcuni elementi che, per il loro carattere di integrità e unitarietà percettiva, storica e funzionale, assumono un'identità distinta e riconoscibile a scala paesaggistica: è il caso di alcuni tratti di banchina (elemento che contraddistingue il sito nella sua peculiarità di porto industriale) ed in i ti è il di l i t tti di b hi ( l t h t ddi ti il it ll li ità di t i d t i l ) di particolare quello della Banchina dei Molini, affacciante sul Canale Ovest, dove perdurano, ancora quasi integri seppur dismessi, i vecchi scaricatori pneumatici; A.T.O. 6 Porto Marghera Sono presenti incongruenze tra la Carta delle Invarianti (Tav. 2 ) e la Carta della Trasformabilità (Tav. 4a e Tav. 4b) in riferimento all'individuazione degli edifici e complessi di valore testimoniale (nella prima edifici individuati da retinatura, mentre nella seconda il simbolo non è accompagnato dalla perimetrazione) Entrambi gli elaborati si basano inoltre su una cartografia non aggiornata, per cui alcuni degli elementi evidenziati risultano in realtà ormai non più esistenti (come nel caso delle due strutture su Banchina dei Molini). Si segnala inoltre che il campo retinato che individua il magazzino Sali e tabacchi copre solo una parte del fabbricato. Altro PF PF All. grafico Note alle Controdeduzioni 232_1 Il perimetro riportato nella Tav.4a del PAT non corrisponde a quello definito con del.C.C. n.26/2012 in quanto l'individuazione di ambiti da assoggettare a PUA non rientra nei contenuti del PAT. Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta la definizione di "Aree di urbanizzazione consolidata" che conferma la previsione del PRG che comprende la disposizione della citata del.C.C.. 3.2.1b Considerato che la proposta riguarda una serie di elementi per i quali si rende necessario un approfondimento tematico, la ricognizione sarà eseguita in sede di PI. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 3.2.1b Considerato che la proposta riguarda una serie di elementi per i quali si rende necessario un approfondimento tematico, la ricognizione sarà eseguita in sede di PI. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 235 235 235 3 4 5 235 6 235 7 235 8 235 9 235 10 235 11 235 12 235 13 PROPONENTE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni Considerato che la proposta riguarda una serie di elementi per i quali si rende necessario un approfondimento tematico, la ricognizione sarà eseguita in sede di PI. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro Gli elaborati della Carta delle Invarianti (Tav. 2) e della Carta della Trasformabilità (Tav. 4a e Tav. 4b) si basano su una cartografia non aggiornata in riferimento ai complessi industriali significativi. PF 3.2.1b 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro Manca quadro d'insieme PI, PUA, aree soggette a indicazioni compatibili col PRG vigente, per quanto si ritiene acquisito nella pianificazione e trasformazione in corso di attuazione. NF 8 L'individuazione di ambiti da assoggettare a PUA non rientra nei contenuti del PAT. Altro Nonostante si dichiari la volontà di tutelare valori storici e testimoniali il PAT resta vincolato ai tipi di intervento codificati dal PRG senza individuare ulteriori aree da tutelare; risultano necessarie nuove e più incisive indicazioni procedurali che prevedano la realizzazione di masterplan e progetti complessi coerenti con le modalità più innovative oggi percorribili perché il patrimonio industriale o quanto costituisce il masterplan e progetti complessi coerenti con le modalità più innovative oggi percorribili, perché il patrimonio industriale o quanto costituisce il valore e le risorse di un paesaggio della produzione, vada ad essere adeguatamente integrato nel processo di rigenerazione e riqualificazione sostenibile del territorio. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT. 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Il territorio dell'ATO 6 dovrebbe essere suddiviso per ambiti di intervento diversi, secondo le specificità delle diverse parti; dovrebbero essere predisposte delle linee guida mirate alla rigenerazione eco‐sostenibile. PF 8 La proposta è di carattere generale ed è sostanzialmente contenuta alle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera". Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. Indicare con chiarezza i criteri per gli interventi di miglioramento, ampliamento o dismissione delle attività produttive ritenute dannose e collocate nelle aree a rischio. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT Tav. 4a Non sono individuati gli ambiti destinati alla realizzazione di programmi complessi. NF 3.6.1 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Non è chiaro a quali ambiti si riferiscono i simboli di Riqualificazione funzionale produttiva, quello delle Linee preferenziali di sviluppo insediativo e quello delle Aree di riqualificazione e riconversione. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Non è riconosciuto il valore del patrimonio industriale nella carta della trasformabilità: vincoli e tutele. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Non sono individuati gli "ambiti cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione" (art. 36) in rapporto alla presenza di costruzioni e insediamenti di riconosciuto o riconoscibile valore storico, architettonico e paesaggistico. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Nella tavola delle trasformabilità si riportano come aree di urbanizzazione consolidata (rif. NT art. 26) situazioni molto diverse, tra cui parti intercluse e non chiaramente riconducibili ai caratteri di un insediamento consolidato, mentre in altri casi (vedi l'area di riqualificazione e/o riconversione ‐ rif. NT art. 29) i tessuti insediativi non sono adeguatamente considerati nel loro valore strutturale e morfologico. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro Sia previsto un piano direttore generale che ricomprenda l'ATO 6 e la parte di Città Giardino (ATO 2). NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera All.A_ATO6 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 225338 25/05/2012 225338 N. OSS. N. Sub 235 14 235 15 PROPONENTE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE AIPAI ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro Vengano individuate già nel PAT le aree dove gli strumenti urbanistici previgenti risultano in contrasto con il PAT medesimo. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Altro Individuare PI e PUA nel PAT per aree industriali dismesse subordinando qualsiasi intervento alla relativa approvazione. NF 8 La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT 225338 A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera Tav. 2 Venga integrata la carta delle invarianti del PAT, gravemente lacunosa per la mancata individuazione del patrimonio storico‐testimoniale e degli ambiti ad esso correlati, prevedendo un'attività sistematica di conoscenza e documentazione dell'area nel suo complesso, che permetta di prendere atto della consistenza del patrimonio in essere, quale condizione indispensabile alla realizzazione di interventi coerenti con le potenzialità del sito; siano individuati nel PAT i sistemi insediativi le emergenze architettoniche e le attrezzature da tutelare e siano indicati i potenzialità del sito; siano individuati nel PAT i sistemi insediativi, le emergenze architettoniche e le attrezzature da tutelare e siano indicati i diversi livelli di trasformabilità. NF 3 ‐ 3.2.1b La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT e non costituisce specifica proposta di integrazione degli elaborati proposta di integrazione degli elaborati. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 235 16 236 1 VETTORI SANDRA 225917 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Favaro Veneto, fg.24, mapp.367 [graficamente individuati anche fg. 20 mapp. 853, fg. 24 mapp. 365‐496‐6].Si chiede che i lotti contigui all'edificato siano inclusi in Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. PF 3.3.1e 237 1 BRUSUTTI S.R.L. 225924 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede che le previsioni del PAT siano tali da valorizzare la permanenza dell’attività produttiva isolata da confermare nell’area (CT, sez. FV, fg. 18, mapp. 729), di consentirne l’ampliamento e nel contempo di codificare le destinazioni delle aree già autorizzate a parcheggio. La ditta si propone per forme di accordo pubblico/privato da introdurre nel PI. Il PAT, nella tavola 4a, individua il mappale in Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.9.1b ‐ 3.3.1b ‐ 7 Nel merito dell’utilità della strada, l’osservazione è già stata controdedotta alla Municipalità. Per l’amministrazione comunale la realizzazione dev’essere successiva a quella della Strada dei Bivi e contestuale a quella del Terraglio Ovest. 238 1 FORADORI GIORGIO 226196 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di cancellare il previsto nuovo asse stradale fra il casello del passante in località Cappella (Scorzè) e la viabilità di raccordo del Terraglio (Mogliano Veneto). NF 3.7.1a 4° alinea 239 1 GIOLO VITTORINO 226270 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Favaro Veneto fg.25 mapp.585. Si chiede il passaggio del lotto da Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi ad Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 239 2 GIOLO VITTORINO 226270 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a (subordine sub 1) Favaro Veneto, fg.25 mapp.585. Si chiede il passaggio del lotto da Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3 ‐ 3.3.1a 240 1 ROTTIGNI GRAZIA 226276 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede il passaggio del lotto censito Sez. Favaro fg. 25 mapp. 882 da Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi a Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 240 2 ROTTIGNI GRAZIA 226276 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a (subordine sub 1) Si chiede il passaggio del lotto censito Sez. Favaro fg. 25 mapp. 882 da Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3 ‐ 3.3.2 241 1 226283 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Zelarino, fg.4 mapp.10. Si chiede che l'area (Ambito agrario) venga inserito in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 241 2 226283 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a (subordine sub 1) Zelarino, fg.4 mapp.10. Si chiede che l'area (Ambito agrario) venga individuata all'interno dei limiti di espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 241 3 226283 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a (subordine sub 1 e 2) Zelarino, fg.4 mapp.10. Si chiede che l'area (Ambito agrario) venga riconosciuta all'interno delle aree di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 242 1 OR A BORELLA FRANCESCO 226300 / / 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per l area censita al CT, se . elarino, fg.4, mapp.3 0, l osservante richiede una destina ione residen iale, riconoscendo l area alla stregua dei Per l’area censita al CT, sez. Zelarino, fg.4, mapp.320, l’osservante richiede una destinazione residenziale, riconoscendo l’area alla stregua dei lotti limitrofi. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. PF 3.3.1e Il par iale accoglimento della proposta non Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 243 1 CARTIERE DEL POLESINE S.P.A. legale rappr. SCANTABURLO LUCIANO 226301 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est Tav. 4a Per l'area, censita al CT, sez. FV, fg.15, mapp.60, l’osservante richiede una destinazione residenziale; il terreno è stato oggetto di illegittima reiterazione di vincolo preordinato all'esproprio, come stabilito in sede di contenzioso con il Comune che ha portato alla quantificazione di un'indennità espropriativa. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c Sarà competenza del P.I. l'eventuale revisione dell'assetto urbanistico dell'area in funzione della composizione del contenzioso ai sensi dell'art.34 della L.R. 11/2004. 244 1 COGO GIORGINA 226374 28/05/2012 Tav. 4a Per l'area, censita al CT, sez. Zelarino, fg.4, mapp.659, l’osservante chiede che venga stralciata l'attuale destinazione E.3.1 assegnandole la destinazione E4. (Le aree E4, come definite dallo strumento urbanistico per la Terraferma, sono individuate nella Carta della Trasformabilità con il perimetro di Edificazione diffusa).Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. NF 3.4.1b RIGON GUSTAVO ‐ RIGON LINO ‐ RIGON LUIGINA RIGON GUSTAVO ‐ RIGON LINO ‐ RIGON LUIGINA RIGON GUSTAVO ‐ RIGON LINO ‐ RIGON LUIGINA A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 245 1 CHIESURA FRANCESCA 226384 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per l'area, censita al CT, sez. Mestre, fg.4, mapp.384,385,418,421,1024,1025, l’osservante chiede di trasformare l’attuale destinazione urbanistica in area C1.1 o Direzionale/commerciale. Una porzione è stata oggetto di esproprio da parte dell’Amministrazione Comunale sulla cui indennità è stato presentato ricorso. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Area di riqualificazione e/o riconversione. NF 3.1.1c 246 1 FRANZOI CLAUDIO 226400 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che l'area, censita al CT, sez. Zelarino, fg.6, mapp.933, assuma caratteristiche di residenzialità con destinazione urbanistica C.1.1. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 I.E.M. S.A.S. legale rappr. BOZZO VLADIMIRO 226408 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est Tav. 4a L'area, censita al CT, sez. FV, fg.20, mapp.39, è stata parzialmente espropriata ai fini della formazione della viabilità Vallenari‐bis. Si richiede la destinazione residenziale per il fabbricato esistente, di fatto inutilizzabile in quanto pericolante, in analogia a quanto già trasformato su lotto limitrofo. Si chiede, inoltre, la trasformazione della destinazione dell'area da DRU‐2 a Direzionale/commerciale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Area di riqualificazione e/o riconversione. NF 3.1.1c Tav. 4a Favaro Veneto, fg.26 mapp.330. Richiesta di attribuzione di Aree di urbanizzazione consolidata da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. [Nota d'ufficio: l'area è già classificata tra le Aree di urbanizzazione consolidata] urbanizzazione consolidata]. 247 248 1 PASTRELLO PAOLO 226416 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est 249 1 FURLAN RITA ‐ BALDO GIANCARLO 226427 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 249 2 FURLAN RITA ‐ BALDO GIANCARLO 226427 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 250 1 PASTRELLO PAOLO 226438 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 1 ASSOCIAZIONE MANIVERSO ONLUS‐ 226458 CORRENTI ALBERTO PRESIDENTE 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est 2 ASSOCIAZIONE MANIVERSO ONLUS‐ 226458 CORRENTI ALBERTO CORRENTI ALBERTO PRESIDENTE 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est urbana Est 1 BENETELLO PIERLUIGI presidente ASSOCIAZIONE 226468 SPOORTIVA "GRUPPO SPORTIVO CORMORANO"‐ CAVALLIN MARIO A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto SAN MARCO PETROLI S.P.A A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 251 251 252 253 253 1 2 SAN MARCO PETROLI S.P.A 226478 226478 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera F 3.1.1a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3.4.1b L'osservante chiede che l'area, censita al CT sez. Favaro Veneto, fg.21, mapp.142, venga ricompresa nell'urbanizzazione consolidata al fine di edificabilità generica, in considerazione del fatto che l'area è attigua ad aree residenziali e a Servizi. NF 3 ‐ 3.1.1a Tav. 4a Si richiede che l'area, ubicata in via Orlanda n.189/d, su cui sorge un edificio sede di progetti di aiuti umanitari, sia destinata a servizi; una parte dell'area è utilizzata a parcheggio asfaltato per una superficie di 4400 mq.; l'immobile esistente non ha più rapporto con il fondo rustico cui era originariamente collegato. L'area è censita al CT Sez. Favaro Veneto, Fg. 21, mapp. 175 (parte) e 312 (parte). NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a (subordine sub 1) Si richiede che l'area ubicata in via Orlandan.189/d, censita al CT Sez. Favaro Veneto, Fg. 21, mapp. 175 (parte) e 312 (parte), abbia "un'altra abbia un altra indicazione di piano coerente con l indicazione di piano coerente con l'attuale attuale utilizzazione e prospettiva del sito utilizzazione e prospettiva del sito". NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) lettera c) Tav. 4a L'Associazione sportiva dilettantistica "Gruppo Sportivo Cormorano" che esercita la pesca sportiva, attività subacquea e nautica, e osservazione e tutela della Laguna, chiede che l'area, censita al CT Sez. Burano Fg. 6 mapp. 343‐51‐319‐23‐42 non sia inquadrata nell'Ambito agrario ma sia individuata come "linee di sviluppo" a servizi (art. 33 delle Norme Tecniche), data la vocazione dell'area a fornire servizi a supporto della fruizione della Laguna. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a Premessa l'osservazione è divisa in due parti: la prima parte riguarda l'area dove dovrà trasferirsi l'attività sulla base di Accordo di Programma Vallone Moranzani, la seconda riguarda l'area attualmente occupata dalla San Marco Petroli. La prima area per il PAT è classificata Linee preferenziali di sviluppo insediativo PS. L' osservante dice che per il PAT è "bianca" e sulla base di questo presupposto chiede di riconoscerne la possibile riqualificazione e riconversione a destinazione produttiva / logistico / terziario con le dovute precauzioni per le aziende a rischio di incidente rilevante. Inoltre chiede che l'area in questione sia inserita anche nella perimetrazione dell'ATO 6 e nelle varie carte costituenti il PAT ed in particolare nella carta delle trasformabilità tav. 4a foglio 4 (cosa che è già così). IDENTICA A OSS.424 PF 3.3.1a L’osservante richiede per l’area, censita al CT, sez. Zelarino, fg.10, mapp. 92, che venga stralciata la destinazione a Verde pubblico attrezzato di cui alla C2 RS 95 e che al lotto sia dato carattere di residenzialità attribuendogli la destinazione urbanistica C1.1. oppure E4. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. In subordine l’osservante richiede per l’area, censita al CT, sez. Zelarino, fg.10, mapp. 92, che venga stralcita la destinazione a Verde pubblico attrezzato di cui alla C2 RS 95 e che al lotto sia attribuita la destinazione urbanistica E4. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. Si chiede che nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", sia fatto riferimento all'esistenza del progetto "Vallone Moranzani" e delle condizioni che sono ad esso connesse. In particolare all'interno della norma di cui all'art. 3.1 dell' All. A dell'ATO 6, sia inserita una previsione così formulata: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosidetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera. Conseguentemente in relazione agli impegni assunti dalle parti firmatarie la riqualificazione in senso ambientale delle All.A_ATO6 aree è condizionata al rispetto degli impegni medesimi. In particolare per quanto attiene alle aree di cui all'art. Il dell'Accordo di Programma, la riqualificazione ambientale e la destinazione di cui all'articolo 39 delle NTA è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell 'area 23 ettari, conformemente alle previsioni dell'art. 11 dell'Accordo di Programma stesso e successive modifiche e integrazioni e del relativo Accordo Integrativo "; [IDENTICA A OSS. 424] PF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni Si ritiene di accogliere favorevolmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. L'accoglimento della proposta non comporta modifiche agli della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. La Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. La proposta viene accolta parzialmente La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." N. OSS. N. Sub 253 253 253 253 PROPONENTE 3 SAN MARCO PETROLI S.P.A 4 SAN MARCO PETROLI S.P.A 5 6 SAN MARCO PETROLI S.P.A SAN MARCO PETROLI S.P.A N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 226478 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Si chiede che nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", sia fatto riferimento all'esistenza del progetto "Vallone Moranzani" e delle condizioni che sono ad esso connesse. In particolare all'interno della norma di cui all'art. 3.3 dell'All. A dell'ATO 6, sia aggiunto un alinea: All.A_ATO6 " Il P.I. dovrà recepire le destinazioni d'uso necessarie alla realizzazione concreta delle previsioni di cui all'Accordo di Programma cosidetto "Vallone Moranzani" e relativi atti integrativi sottoscritto tra il Comune e tutti gli Enti Pubblici competenti e soggetti privati interessati ". IDENTICA A OSS.424 226478 A.T.O. 6 Porto 28/05/2012 Marghera In riferimento all'area su cui attualmente opera la San Marco Petroli si chiede che la stessa sia destinata interamente a riqualificazione e riconversione con specifica indicazione della funzionalità logistica/produttiva, che è necessaria per l' eventuale permanenza dell'attività in loco. L'osservante fa notare che l'area ove insiste la banchina è già indicata come area di riqualificazione e riconversione e che non ha senso che ciò g q valga per la banchina e non per il deposito. IDENTICA A OSS.424 226478 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 226478 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Tav. 1 L'osservante evidenzia che la tavola 1 foglio 4 del PAT riporta disegni che sono tutti obsoleti. In particolare sull'area della Società si fa riferimento a situazioni ormai riviste già da 11 anni in senso fortemente migliorativo rispetto a quello evidenziato nel PAT. IDENTICA A OSS.424 NT_39 Si chiede di integrare l'art. 39 delle Norme Tecniche del PAT con un riferimento all'Accordo di Programma del Vallone ed in particolare sarebbe opportuno che nella predetta norma tecnica di attuazione fosse inserita una previsione così formulata: "Rientrano in questa condizione anche le zone della terraferma comprese nelle località di Malcontenta che sono oggetto del cosidetto "Progetto vallone Moranzani", ivi comprese quelle di cui all'art. 11 dell'Accordo di Programma. Per queste ultime aree la destinazione di cui al presente articolo 39 è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell'area 23 ettari". IDENTICA A OSS.424 All'interno della norma di cui all'art. 3.1 "Ambiente" delle Norme Tecniche ‐Allegato A ATO 6 "Porto Marghera" sia inserita una revisione così formulata «In questo si inserisce l'accordo di programma per il cosidetto "Progetto vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera. Conseguentemente in relazione agli impegni assunti dalle parti firmatarie la riqualificazione in senso ambientale delle All.A_ATO6 aree è condizionata al rispetto degli impegni medesimi. In particolare per quanto attiene alle aree di cui all'art. 11 dell'Accordo di Programma la riqualificazione ambientale e la destinazione di cui all'articolo 39 delle NTA è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell'area 23 ettari, conformemente alle previsioni dell'art. 11 dell'Accordo di Programma stesso e successive modifiche ed integrazioni ". IDENTICA A OSS.424 Parere Criterio PF 8 NF 3.6.1 Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." 8 ‐ 3.1.1c Al modificarsi della situazione di fatto, conseguente ad interventi di mitigazione e/o riduzione del rischio connesso alle attività industriali presenti, vengono a modificarsi anche gli ambiti interessati dal R.I.R. ed individuati nella Tavola 1, per cui il P.I. individua i nuovi ambiti e le relative limitazioni all'edificazione. (art.8 delle Norme Tecniche del PAT) 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. PF 8 La proposta viene accolta parzialmente p p p integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3 ‐ 3.3.1a NF 3 ‐ 3.3.1a 3 3 3 1a NF NF 253 7 SAN MARCO PETROLI S.P.A 226478 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 254 1 MARANGON GINO ‐ MARANGON MARIA 226646 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 254 2 MARANGON GINO ‐ MARANGON MARIA 226646 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 255 1 FRIGO LUCIANO FRIGO LUCIANO 226650 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav 4a Tav. 4a 255 2 FRIGO LUCIANO 226650 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago, Fg.5 , mapp. 1252 Sub 2,3,4,5 sia accorpata tra quelle di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo residenziale. L' area è già in gran parte ricompresa nel consolidato, il resto ricade in Ambito Agrario e Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. F 3.1.1a lettera c) 256 1 FRIGO MATTEO 226658 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago Fg.5 mapp. 781 sia individuata come area di espansione. Da Ambito Agrario e Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a Limiti fisici all'espansione e Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3 ‐ 3.3.1a 256 2 FRIGO MATTEO 226658 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago Fg.5 mapp.781 sia accorpata a quelle di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo residenziale. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) I proprietari chiedono per i mappali 395,853 (parte) fg. 6, sez. Zelarino, l’estensione delle aree urbanizzate consolidate, consentendo uno sviluppo insediativo residenziale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il mappale 395 in Ambito agrario e il mappale 853 parte in Aree di urbanizzazione consolidata e parte in Ambito agrario. I proprietari chiedono per i mappali 395,853 (parte) fg. 6, sez. Zelarino, l’estensione del limite di fascia di espansione, consentendo uno sviluppo insediativo residenziale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il mappale 395 in Ambito agrario e il mappale 853 parte in Aree di urbanizzazione consolidata e parte in Ambito agrario. Si chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago, Fg.5 , mapp. 1252 Sub 2,3,4,5 sia individuata come area di espansione. L' area è già in gran parte ricompresa nel consolidato il resto ricade in Ambito Agrario e Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale di parte ricompresa nel consolidato, il resto ricade in Ambito Agrario e Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. All. grafico 255_2 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 257 1 SCATTOLIN DENIS 226671 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.1048 sia definito come espansione di tipo residenziale. NF 3 ‐ 3.3.1a 257 2 SCATTOLIN DENIS 226671 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.1048 sia incluso come Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 258 1 BORTOLATO GIANNI 226680 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al Ct sez. Mestre Fg.11 , mapp. 1455 sia individuata come area di espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 258 2 BORTOLATO GIANNI 226680 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al Ct sez. Mestre Fg.11, mapp. 1455 sia accorpata a quelle di urbanizzazione consolidata con sviluppo insediativo residenziale. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede di ampliare il perimetro dell'edificazione diffusa al terreno censito al Ct sez. Mestre, Fg.10, mapp.81‐818 al fine di inglobare i lotti in oggetto ricadenti in Ambito agrario. Nota: nello stato di fatto: tra la zona E4 individuata dalla VPRG e indicata come "edificazione diffusa" nel PAT e i lotti oggetto di osservazione si trova un lotto non edificato appartenente ad altro proprietario. Nella mappa ll t i i di l' t i h l tt di lt i t i allegata si indica l'estensione anche su lotto di altro proprietario. NF 3.4.1b 259 260 1 MARANGON MARIA 226687 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 1 SAGIM SRL amministratore MARCOLIN ADRIANO 226700 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Sia richiede la possibilità di realizzare nell'area di proprietà (censita al foglio 2 mapp. 76,87,163,164,165,225,226,228,229,232,234 , sez. Favaro Veneto) una struttura produttiva artigianale commerciale a limitato rapporto di copertura e relativa viabilità (vedi sub2) . Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, P ‐ Produttivo. NF 3 ‐ 3.3.1a 226700 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si richiede una nuova viabilità di circuitazione, per rendere fluida la circolazione nell’area Dese e Marcon, in alternativa all'esistente e a servizio delle zone artigianali, commerciali richieste (vedi sub.1); NF 3.7.1c 2° alinea 226702 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Richiesta di nuova destinazione a parcheggio per il terreno censito al Ct sez. Malcontenta, Fg.7, mapp.70 che consenta anche il rimessaggio di piccole imbarcazioni da laguna; richiesta anche la possibilità di installare una gru amovibile per la movimentazione in acqua delle barche e un piccolo ricovero attrezzi. NF 3 ‐ 3.3.1a Tav. 4a Il terreno, censito al CT, sez. Mestre, fg.2, mapp. 1307,1309,1310, risulta diviso in due parti a seguito della realizzazione dello svincolo stradale per l'eliminazione dei passaggi a livello della linea ferroviaria Udine‐Venezia; il richiedente dichiara che i lotti di proprietà non possono essere utilizzati per attività agricola e pertanto richiede che per l’intera aerea sia prevista la destinazione a ZTO C2, sottozona C2RS, con destinazione a residenza ed attrezzature e spazi pubblici. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Richiesta di ridimensionamento dell'area soggetta a Pertinenze scoperte da tutelare (CT, sez. Mestre, fg.2, mapp. 945) in virtù anche di un permesso di costruire presentato con il Piano casa prot. 2012/170451 e del fatto che il lotto è inserito in un contesto residenziale e non è mai stato utilizzato come parco o verde di diretta pertinenza dell'abitazione. Si richiede il passaggio a ZTO C1.2 come le zone omogenee contigue per una superficie di almeno 2500 mq. NF 3.2.1a 260 2 261 1 262 263 1 FRANCHIN MARIA ELISABETTA 1 BERGAMASCO FABRIZI ANNITA 28/05/2012 226722 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 226727 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede che il lotto censito CT, FV, fg. 5,mapp.198 "sia identificato come Attività produttiva in sede impropria da bloccare art. (37 NTA della Vprg) o zona agricola E4 (art. 41 NTA della Vprg) al fine di eliminare l’attività incompatibile a fronte di un’edificazione residenziale con caratteristiche di ruralità". Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 226727 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 1 Si chiede che nel lotto censito CT, FV, fg. 5, mapp.198 sia rimosso il simbolo di "allevamento zootecnico intensivo". NF 8 226736 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Richiesta di inserire il lotto oggetto di osservazione (CT. Sez. Zel, fg. 11, mapp. 860) in un piano attuativo che consenta la realizzazione di immobili residenziali a minima densità anche con cessione di aree. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 MARCHESI LAURA ‐ FRANCHIN FRANCHIN GIUSEPPE ‐ FRANCHIN ILARIA 226744 A.T.O. 2 Insediamenti Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Richiesta di cambio di destinazione d’uso Richiesta di cambio di destinazione d uso per l per l’immobile immobile censito al CT , sez. ME, fg. 9, mapp. 137, ubicato nello scoperto pertinenziale della censito al CT sez ME fg 9 mapp 137 ubicato nello scoperto pertinenziale della villa , da magazzino‐deposito a residenza. Il PAT, nella tavola 4a, non individua l’edificio, ma il lotto come Pertinenze scoperte da tutelare. NF 3.1.1c 1 DE ROSSI DANIELE ‐ DE ROSSI PAOLA ‐ SEMENZATO GIULIANA 226754 28/05/2012 Tav. 4a La richiesta si configura più come osservazione alla VPRG vigente che al PAT. Gli osservanti richiedono che i lotti indicati (CT. Sez. ME, fg. 5, mapp. 28,159,286,289,298) ricadano per la sup. minima di 5000 mq all’interno della ZTO C.1.2, mentre la rimanente parte, di circa 760 mq rimanga in zona B3. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c 1 264 2 265 1 267 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 226716 264 266 SAGIM SRL amministratore MARCOLIN ADRIANO NICOLETTO ANTONIO ‐ ZANNINI ALBERTO MAESTRALE COSTRUZIONI SRL legale rappr. MARAFATTO ENRICO MAESTRALE COSTRUZIONI SRL legale rappr. MARAFATTO ENRICO MARAFATTO ENRICO A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 268_1 Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta l'esatta collocazione, nell'area oggetto di osservazione, del segnale puntuale di " Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale". 268 1 SCATTOLIN COSTRUZIONI S.R.L. legale rappr. SCATTOLIN VINCENZO 269 1 CALZAVARA MARIA 226778 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante richiede che nell’area, censita al CT, sez. Mestre, fg.5, mapp. 705, sia ammissibile la costruzione di un edificio residenziale uni o bifamiliare. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 270 1 MAGUOLO MICHELA 226813 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante richiede per l'area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg. 24 mapp. 30‐502‐597 una rettifica delle indicazioni del PAT, facendo corrispondere ai confini di proprietà l'Area di urbanizzazione consolidata e demandando al successivo PI la classificazione definitiva di tali porzioni. Il mappale ricade in parte in Ambito agrario e parte in Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 271 1 BELLATO PAOLA 226824 28/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante richiede per l'area censita Ct sez. Favaro Veneto, Fg.24 mapp.691 una rettifica delle indicazioni del PAT, facendo corrispondere ai confini di proprietà (limite morfologico definito dal fossato) l'Area di urbanizzazione consolidata. L'area ricade in parte in zona B3 e in parte nella C2 64. Il mappale ricade in parte in Aree preferenziali di riqualificazione ambientale e parte in Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 272 1 CHINELLATO GIULIANO ‐ CHINELLATO SILVANA 226847 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In riferimento all'area ex C2 59 in località ca' Polesel, in cui era previsto originariamente un PEEP ora decaduto (i proprietari hanno comunque provveduto alla rivalutazione catastale e al pagamento dell'ICI maggiorata) si richiede in area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg.14, mapp. 24‐ 25‐370‐2204 (rispettando le distanze da elettrodotto e cimitero) una zona di espansione di tipo R. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 273 1 PEZZATO LUCIANO PEZZATO CRISTIANO 226909 PEZZATO CHIARA 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Zelarino, fg.4 mapp.276‐467‐57. Si chiede rettifica del perimetro delle Aree di urbanizzazione consolidata in modo da coprire tutto il mapp. 57 (inglobare i 3 mt di strada di accesso al lotto e ricalcare la suddivisione dei mappali, risolvendo il presumibile errore grafico presente anche nella VPRG). PF 3.1.1b 273 2 PEZZATO LUCIANO PEZZATO CRISTIANO 226909 PEZZATO CHIARA 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Zelarino, fg.4 mapp.276‐467‐57. Si chiede edificabilità generica dalla parte ricadente nell'Ambito agrario (mapp.276‐467). PF 3.3.1e 1 DE PIERI LOREDANA DEPIERI ARTEMIO DEPIERI RINA ROMANO FRANCESCO ROMANO ANTONELLA 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a La richiesta si configura più come osservazione alla VPRG vigente per la Terraferma che al PAT. Gli osservanti propongono che per i lotti indicati (CT. Sez. ME, fg. 2, mapp. 164,588,316,636) l’indice di fabbricabilità sia quello della ZTO C1.1, come per le aree poste in fregio alla viabilità e non quello della ZTO C1.2 del contesto retrostante. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c 275 1 MARCHIORI ORLANDO legale rappr. MARCHIORI IMMOBILIARE S.r.l. 226935 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si propone per l’area, censita CT, FV, fg.26, mappale 893, che nella fase di redazione del PI non vengano previsti, all’interno della aree C2 RS 124 e C2 RS 126, i Piani PEEP e vi sia la possibilità di attuare le previsioni di sviluppo insediativo attraverso l’edilizia libera. L’osservante ritiene che la confinante area C2 RS 125 di proprietà comunale, potrebbe essere l'ambito di nuova localizzazione per eventuale edilizia popolare. Si propone anche la riperimetrazione del comparto, coincidente con i mappali di proprietà per facilitare le procedure per l’attuazione degli strumenti urbanistici attuativi. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3.1.1c 276 1 RICCATO ALESSANDRO 226970 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante chiede che per l'area, censita al CT, sez. Chirignago, fg.3, mapp. 1210, sia prevista la possibilità di sviluppo insediativo finalizzato alla edificazione con destinazione residenziale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 277 1 LA TRISSINESE S.R.L. 226979 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per l'area a ridosso della sede ferroviaria della linea Venezia‐Padova censita CT sez. Chirignago, foglio 9, mappale 1087, si chiede di riconfermare la destinazione urbanistica della VPRG per la Terraferma, impianti speciali F, riferendosi all’articolo 35 del PAT che tratta delle infrastrutture e mobilità. Il PAT nella tavola 4a individua l'ambito come Ambito agrario e Opere incongrue. NF 3.1.1c 278 1 RICCATO MARINA RICCATO MARINA 226982 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav 4a Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT sez. Chirignago Fg.3 mapp. 1209, sia individuata come sviluppo insediativo finalizzato all'edificazione residenziale. Da Ambito agrario a edificabilità generica. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 279 1 PROMEDIL S.R.L. 226988 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per l'area a ridosso della sede ferroviaria della linea Venezia‐Padova censita CT sez. Chirignago, foglio 6, mappali 2321 e 209, si chiede di riconfermare la destinazione urbanistica della vprg per la Terraferma, impianti speciali F, riferendosi all’articolo 35 del PAT che tratta delle infrastrutture e mobilità, o attrezzature di interesse pubblico. Il PAT nella tavola 4a individua l'ambito come Ambito agrario. NF 3.1.1c 1 MELINATO MARINA MELINATO RAFFAELLA 227005 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a L’osservante richiede per l’area, censita al CT, sez. Chirignago, fg.5, mapp. 41, la possibilità di uno sviluppo insediativo residenziale finalizzato all’urbanizzazione, anche con adeguamento della viabilità e la realizzazione di aree verdi e a servizi pubblici polifunzionali (area mercato) nella parte compresa nel vincolo cimiteriale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione parte come Ambito Agrario e parte come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 274 280 226761 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 226922 Tav. 4a Si richiede che il progetto proposto per l'area in oggetto ((CT, fg. 14, mapp. 391,395,396,704,1126) sia considerato intervento diretto al miglioramento della qualità urbana e territoriale. La Ditta nel 2008 ha presentato un progetto di riassetto ritenuto accettabile dall'Amm. Comunale, subordinandolo all’inserimento nelle previsioni del PAT. Il PAT, nella tavola 4a, individua l’ambito in Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.1.1a ‐ 8 273_1 Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 281 1 PROMEDIL SRL 227009 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT: Sez. Chirignago Fg.6, mapp. 2321, 209 venga perimetrata come Area di riqualificazione e/o riconversione. NF 3 ‐ 3.9.1b 282 1 GEO.FIN S.R.L. 227021 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Proposta di realizzazione e cessione di nuova viabilità tra Via Vallenari bis e il by pass di Tessera, anche a servizio delle aree attigue indicate nella proposta di valorizzazione, censite sezione FV, fg. 21, mapp. 268, 270, 273, 271, 30 ,31,32 (vedi sub 2). NF 3.7.1c 282 2 GEO.FIN S.R.L. 227021 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede una generica valorizzazione delle aree (zone A D o F rispetto alla VPRG) censite alla sezione Favaro Veneto, foglio 21, mapp. 268,270,273,271,30,31,32 anche in relazione alla viabilità proposta (vedi sub 1). Il PAT nella tavola 4a individua l'ambito come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario, Ambito agrario e Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.3.1b ‐ 7 1 MELINATO MARINA MELINATO RAFFAELLA MELINATO ELIO TOFFETTI BRUNA 227025 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante richiede per le aree, censite al CT, sez. Chirignago, fg.4, mapp. 589 (parte) e fg. 5 mapp.1047 e 924 (parti),che sia prevista la possibilità di sviluppo finalizzato all’urbanizzazione con destinazioni residenziali e/o direzionali. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 283 284 1 PIEROPAN FRANCA 227031 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Proposta di modifica della viabilità di connessione urbana e territoriale prevista dal PAT (collegamento Miranese‐Castellana) in cambio della "valorizzazione" dei lotti di proprietà (vedi sub 2), censiti CT sez. Mestre, fg.10 mapp. 872 e sez. Zelarino fg. 10 mapp. 1616 ‐ 1614. NF 3.7.1c 1° alinea ‐ 3.3.1b ‐ 7 284 2 PIEROPAN FRANCA 227031 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede una generica valorizzazione delle aree censite CT sez. Mestre, fg.10 mapp. 872,e sez. Zelarino fg. 10 mapp. 1616,1614, anche in relazione alla viabilità proposta (vedi sub 1). Si chiedono inoltre "interventi minimi di espansione e/o credito edilizio… se del caso rinviando al P.I. la definizione del contenuto urbanistico previsionale sulle aree proposte". NF 3.3.1b ‐ 7 285 1 MELINATO ELIO TOFFETTI BRUNA 227039 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L’osservante richiede per l’area, censita al CT, sez. Chirignago, fg.5, mapp. 966, sia prevista la possibilità di sviluppo insediativo finalizzato all’edificazione con destinazione residenziale.Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in parte come Aree di urbanizzazione consolidata (corrispondente a una previsione di viabilità da PRG e C1.1) e Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 286 1 IDROMACCHINE S.P.A. 227053 A.T.O. 6 Porto 28/05/2012 Marghera F 3.1.1e 2°alinea 286 2 IDROMACCHINE S.P.A. 227053 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 287 1 S.A.C.A.I.M S.P.A. 227060 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 287 2 S.A.C.A.I.M S.P.A. 227060 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 287 3 S.A.C.A.I.M S.P.A. 227060 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 288 1 A.P.I. S.P.A. 227067 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 288 2 A.P.I. S.P.A. 227067 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 288 3 A.P.I. S.P.A. 227067 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 289 1 E.N.I. SPA DIVISIONE REFINING 227123 & MARKETING 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si chiede di rimuovere tutti i tematismi indicanti "opera incongrua", di cui all'art. 28, dall'ambito di pertinenza della Raffineria di Venezia (Isola dei Petroli e aree in prossimità di via Righi e via dei Petroli) in quanto l'indicazione risulta incoerente. 289 2 E.N.I. SPA DIVISIONE REFINING 227123 & MARKETING 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si rileva errore di digitazione cartografica, e si chiede pertanto di rettificare il confine del retino di cui all'art.29 Area di riqualificazione e/o riconversione, facendolo aderire di fatto all'ambito dello stabilimento ENI, cosi come anche acquisito nella tavola n.3 Carta della Fragilità in riferimento alla perimetrazione delle aree a Rischio di Incidente Rilevante. Si chiede di classificare il compendio come area di urbanizzazione consolidata (anzichè RR). La produzione industriale è attiva e quindi non si rileva alcuna incompatibilità di carattere funzionale con il contesto (industriale) in cui le aree sono inserite. In subordine, vedi sub. 2. Tav. 4a Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.3 mapp.54?. IDENTICA A OSS.427 Si chiede in subordine al consolidato la riqualificazione funzionale in senso produttivo sulla RR. Localizzazione determinata d'ufficio Tav. 4a (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.3 mapp.54?. IDENTICA A OSS.427 Venga tolto il simbolo della Riqualificazione funzionale produttiva visto che le aree sono ubicate in contiguità con il parco Scientifico tecnologico e lungo il fronte acqueo e limitrofe ai PILI .[Per il PAT le aree ricadono anche in Riqualificazione e Riconversione ma su questo Tav. 4a l'osservante non obietta]. Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.6 mapp.394? IDENTICA A OSS. 429 Vengano indicate per le aree in oggetto le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, All.A_ATO6 per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa.IDENTICA A OSS. 429 Venga previsto il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed Tav. 4a all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione.IDENTICA A OSS. 429 Venga tolto il simbolo della Riqualificazione funzionale produttiva visto che le aree sono ubicate in contiguità con il parco Scientifico tecnologico e lungo il fronte acqueo e limitrofe ai PILI .[Per il PAT le aree ricadono anche in Riqualificazione e Riconversione ma su questo Tav. 4a l'osservante non obietta]. Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.6 mapp.414 IDENTICA A OSS.428 Vengano indicate per le aree in oggetto le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, All.A_ATO6 per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa. IDENTICA A OSS.428 / Venga previsto il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed Tav. 4a all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione. IDENTICA A OSS.428 All. grafico Note alle Controdeduzioni Le aree indicate nella proposta di valorizzazione si trovano all’interno della cintura verde. La strada inserita all’interno del PAT ha carattere puramente locale per spostare parte del traffico che oggi usa via Mandricardo. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) 286_1 Si rinvia alla valutazione della stessa osservazione sub_1. NF NF 3.1.1e 1°alinea NF 3.1.1c NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.1.1e 1°alinea NF 3.1.1c NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.5.1 F 3.1.1e 3° alinea 289_2 N. OSS. N. Sub 289 3 PROPONENTE N. PROT. E.N.I. SPA DIVISIONE REFINING 227123 & MARKETING DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 6 Porto Marghera Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Si chiede di rimuovere il tematismo indicante "Riqualificazione funzionale produttiva", in quanto ad esso non corrisponde alcun preciso articolo delle norme tecniche e non fornisce valore aggiunto rispetto a quanto già disposto all'art. 29 "Aree di riqualificazione e/o riconversione"; penalizza le attività produttive specificatamente individuate, in questo caso quelle petrolifere, in quanto rimanda al P.I. la determinazione delle destinazioni d'uso. NF 3.1.1e 1°alinea Osservazione di carattere generale. L'unica "Invariante e Valore" riconosciuto dal PAT per l'ATO n.6 "Porto Marghera" risulta al punto 1.1 delle Norme Tecniche‐Allegato A "l'interesse storico testimoniale". Il mancato riconoscimento di "Invariante e Valore" della comprovata capacità e potenzialità del tessuto industriale di Porto Marghera, traino per decenni dell'intera economia ‐ anche nazionale pone pertanto le basi per un progetto di involuzione del suo intero sistema produttivo. Sulla base di questo disconoscimento infatti, consegue che le politiche per lo sviluppo produttivo proposte per Porto Marghera risultino troppo deboli per fronteggiare le sfide imposte dai mercati per i prossimi decenni, in un All.A_ATO6 mondo fortemente globalizzato. La condivisibile necessità di coniugare esigenze di tutela dell'ambiente con uno sviluppo industriale motore per l'economia, non può passare esclusivamente su progetti di riconversione basati "sull'immissione di nuove funzioni urbane e la valorizzazione dei segni dell'antico insediamento" in luogo della dismissione delle funzioni produttive della prima zona industriale. Infine, senza una adeguata valorizzazione della potenziale capacità produttiva presente in questo ATO, appaiono diffìcilmente sostenibili i progetti di riqualificazione paesaggistica, quali ad esempio le proposte di "valorizzazioni del waterfront lagunare finalizzate alla mitigazione dell'impatto dello skyline i d i l " industriale". NF 8 289 4 E.N.I. SPA DIVISIONE REFINING 227123 & MARKETING 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 290 1 PIZZATO ROSANNA PIZZATO ROBERTO 227125 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per l'area censita al Catasto Sez. Mestre Fg. 10, Mapp.108 ‐ 109 i proponenti chiedono che ai sensi dell'art. 28 e 29 del PAT sia recepita l'incongruenza dello stato di fatto, essendoci un fabbricato esistente sull'area, e inserita la possibilità della riqualificazione dell'edificio e dell'area pertinenziale. [Nota d'ufficio: non vi è la presenza di Opere Incongrue da PAT]. NF 3.9.1b 291 1 MANFRIN STEFANIA 227137 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si richiede il passaggio del lotto censito sez. Chirignago fg.4 mapp.72 (parte) da Ambito agrario a Aree di urbanizzazione consolidata; si fa presente che il lotto confina per tre lati con l'urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 291 2 MANFRIN STEFANIA 227137 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine sub 2) Si richiede, in subordine, il passaggio del lotto censito sez. Chirignago fg.4 mapp. 72 (parte) da Ambito agrario a Limiti fisici all'espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 292 1 MANFRIN MARIA 227142 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si richiede il passaggio del lotto censito sez. Chirignago fg.4 mapp.402‐534‐210 (parte) da Ambito agrario a Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 292 2 MANFRIN MARIA 227142 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine sub 1) Si richiede, il passaggio del lotto censito sez. Chirignago fg.4 mapp.402‐534‐210 (parte) da Ambito agrario a Limiti fisici all'espansione. NF 3 ‐ 3.3.1a 227151 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia A T O 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede siano recepite le variazioni infrastrutturali avvenute nella zona a seguito della realizzazione della nuova stazione ferroviaria del Comune di Spinea: chiusura di passaggi a livello, tombinamento del Rio Cimetto e relativa realizzazione della nuova viabilità (Via 11 Settembre 2001) il cui asse individua anche il confine tra i Comuni di Spinea e Venezia. F 3.7.1a 5°alinea 227151 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a Si propone che l'area evidenziata nell’allegato grafico (individuazione catastale d'ufficio sez. Chirignago, Fg.3, mapp. 636‐1126‐1127‐1113‐1114‐ 1129‐1128‐626‐1125‐517‐1122‐513‐1121‐1111‐1010‐129‐1110‐1135‐1136‐1137‐1151‐1152‐1155‐506‐587‐769‐768‐761‐717‐2113‐479‐830‐ 594‐2112), sia individuata come espansione per la posizione delle aree, vicine al consolidato e ben servite da strade e opere di urbanizzazione primarie e secondarie. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 227151 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a L'insieme immobiliare ricadente nei mappali 1010,479,1111,2113, fg, 3, sez. Chirignago e l'edificio ricadente nel mapp.646, non hanno più funzione produttiva. Si chiede che, a fronte del recepimento della situazione attuale non più come Opera incongrua, ci sia una riqualificazione delle aree ed edifici inerenti ai sensi dell'art. 29 delle NT (nella VPRG sono individuati come attività produttive da bloccare). Il PAT nella tavola 4a individua l’area come Ambito agrario. NF 3.9.1b 227151 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a L'insieme immobiliare ricadente nei mappali 1010,479,1111,2113, fg, 3, sez. Chirignago e l'edificio ricadente nel mappale 646 non hanno più funzione produttiva in quanto l'attività originaria è stata trasferita nella zona industriale di Marghera ma attualmente è destinata ad uso residenziale. Si chiede che sia recepita quest'ultima destinazione nel PAT, attraverso la previsione di Opere Incongrue ai sensi dell’art. 28 delle NT. Il PAT nella tavola 4a individua l’ambito come Ambito agrario. NF 3.5.1 lettera b) 227151 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti manifestano la loro disponibilità a cedere aree per la formazione di percorsi pedonali e ciclabili che colleghino la zona con la vicina stazione ferroviaria di Spinea anche con il centro urbano di Asseggiano, a fronte di Credito Edilizio. NF 3.3.1b ‐ 7 227161 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Mestre fg.10 mapp.66‐468‐469‐472. Si chiede di inserire l'area in "Area di espansione" per realizzare edificio ad uso residenziale. NF 3 ‐ 3.3.1a 227165 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Richiesta per l’area (censita al CT,sez.Chirigango, fg.2, mapp.51,61,368,53,141,142,143,144,62,145,146,147,148,149 e fg.4, mapp. 400) di una zona di espansione, finalizzata alla costruzione di edifici residenziali, per la sua posizione fronte strada, viste le variazioni infrastrutturali già avvenute (eliminazione del passaggio a livello e realizzazione di nuova viabilità; vedi sub. 2). NF 3 ‐ 3.3.1a 293 293 293 1 2 3 293 4 293 5 294 1 295 1 POZZOBON ELVIRA ‐ BONAVENTURA RODOLFO ‐ BONAVENTURA ENRICO POZZOBON ELVIRA ‐ BONAVENTURA RODOLFO ‐ BONAVENTURA ENRICO POZZOBON ELVIRA ‐ BONAVENTURA RODOLFO ‐ BONAVENTURA ENRICO POZZOBON ELVIRA ‐ BONAVENTURA RODOLFO ‐ BONAVENTURA ENRICO POZZOBON ELVIRA ‐ BONAVENTURA RODOLFO ‐ BONAVENTURA ENRICO MOGNATO GIUSEPPE ‐ CASELLATO LUCIANA DE PIERI CARLA All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta non esprime una specifica richiesta di modifica o integrazione agli elaborati del PAT. LL'aggiornamento aggiornamento cartografico sarà eseguito in cartografico sarà eseguito in sede di redazione di PI. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio F 3.7.1a 5°alinea All. grafico Note alle Controdeduzioni 295 2 DE PIERI CARLA 227165 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Richiesta di modificare la cartografia del PAT, introducendo le variazioni infrastrutturali già avvenute: chiusura del passaggio a livello della linea ferroviaria, annullato l'accesso ai luoghi dalla strada comunale Via Frassinelli e recepita la nuova viabilità che da Via Jacopone da Todi dà accesso alla zona. 296 1 MANENTE MARCELLO ‐ GIROTTO PAOLA 227190 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Per l'area, censita al CT sez. Zelarino fg.4 mapp.20‐449, si chiede l'inserimento in Aree di urbanizzazione consolidata, fatta salva la tutela, in ambito di PI, del cono visuale relativo al fronte secondario della Villa Lin rispetto a Via Gatta. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 297 1 TREVISAN MARIA 227199 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 10, mapp. 802 sia inserito nel perimetro di Edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 298 1 227209 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area, censita al CT sez. Zelarino fg.4 mapp.49 sia individuata come Area di urbanizzazione consolidata; nelle premesse si evidenzia che l'area è già urbanizzata ed adiacente ad un ambito di "edificazione diffusa" e che nella VPRG vigente l'area è individuata come C2 68. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 299 1 227220 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area, censita al CT sez. Zelarino fg.4 mapp.49 sia individuata come Linee preferenziali di sviluppo insediativo; nelle premesse si evidenzia che l'area è già urbanizzata e che nella VPRG vigente l'area è individuata come C2 68. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. Tav. 4a Si propone di perimetrare come Pertinenze scoperte da tutelare il giardino di pertinenza dell'edificio in Via Giusti 6, Mestre foglio 14, particella 690. F 3.2.1b 300_1 MIATO MICHELE ‐ GOBBO OFELIA ‐ MIATTO ENIO MIATO MICHELE‐ GOBBO OFELIA ‐ MIATTO ENIO L'aggiornamento cartografico sarà eseguito in sede di redazione di PI 300 1 NOSTRAN GIANNI 227256 ATO 2 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 300 2 NOSTRAN GIANNI 227256 28/05/2012 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.910. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Riviera Magellano civ. 13‐15. [NOTA D'UFFICIO: l'edificio corrispondente al mappale indicato è sito in Riviera Marco Polo civ. 3] F 3.2.1b 300_2 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.629. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Riviera Magellano civ. 3. [NOTA D'UFFICIO: l'edificio corrispondente al mappale indicato è sito in Riviera Marco Polo civ. 3] F 3.2.1b 300_3 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.847. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Zanella civ. 6‐8. F 3.2.1b 300_4 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp. 2655‐898. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Caboto civ. 21‐21a‐ 21b. F 3.2.1b 300_5 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.787p. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in P.le Crispi civ. 14. F 3.2.1b 300_6 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.800. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Prati civ. 1a. F 3.2.1b 300_7 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.770. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Caboto civ. 10. F 3.2.1b 300_8 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.772. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Caboto civ. 4. F 3.2.1b 300_9 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale degli edifici siti in Via Caboto civici dal 5 al 9mestre fg.14 mapp.604. F 3.2.1b 300_10 300 300 300 300 300 300 300 300 3 4 5 6 7 8 9 10 NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI N. OSS. N. Sub 300 11 300 12 301 1 301 2 302 303 304 PROPONENTE NOSTRAN GIANNI NOSTRAN GIANNI FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA ONLUS FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA ONLUS 1 FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA ONLUS 1 FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA ONLUS 1 PEA GIUSEPPE 305 1 VENETA SERVICES SRL S.R.L. 306 1 CENTRO NAUTICO FUSINA S.R.L. N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.602. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale degli edifici siti in Via Colombo civici 32‐34. F 3.2.1b 300_11 227256 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Mestre fg.14 mapp.761‐2346‐2347. Si propone l'inserimento tra Edifici di interesse storico‐testimoniale dell'edificio sito in Via Salomone civ. 11‐ 13. F 3.2.1b 300_12 227275 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si richiede di rettificare il perimetro dell'ambito di urbanizzazione consolidata alla reale conformazione dei lotti censiti al CT sez. Mestre, Fg 16, mappali 107,113,116,909,911,916,919,1196. F 3.1.1a lettera b) 301_1 227275 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede di includere nel perimetro di espansione tutto il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.16, mapp.116. NF 3.3.1c 227279 A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Modificare la destinazione dell'area censita nella sez. Favaro Veneto, Fg 8, mapp.385 come Bosco di Mestre, con la possiblità di realizzare una struttura commerciale terziaria a servizio del Bosco e alla viabilità. F 3.9.1a 227284 A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo che per l'ambito definito come ZTO di tipo D7.b1 denominata "Bazzera" venga attribuita una destinazione urbanistica compatibile con la possibilità di insediare attività di supporto alla grande viabilità, come strutture ricettive e sportive, così come già definito dalla VPRG per la Terraferma 3905/04 e 2141/08 per tali ZTO. Individuazione catastale d'ufficio: sez. Favaro Veneto, Fg.6, mapp.311‐306‐49‐320‐262‐531, sez. Mestre, Fg.3, mapp. 45. PF 3.3.1e 227324 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente fa riferimento al successivo PI chiedendo che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.8, mapp.144 sia definito come ZTO di tipo B. NF 3.1.1c Tav. 4a Si chiede l'estensione della possibilità edificatoria ai mappali n. 453,940,937,939, Fg.9 Zelarino. L'area faceva parte della C2RS72 successivamente stralciata dalla Regione e destinata a "zona E di pregio ambientale, in modo da non compromettere eventuali scelte da fare con il PAT". Con delibera del C.C. n.57 del 8/2/2010 e n.73 del 16/05/2011 la parte nord ovest della scheda grafica n.1 del DGRV 531/98 viene destinata ad area di culto di interesse comune Attualmente l'area destinata ad area di culto di interesse comune. Attualmente l area risulta parzialmente edificata con un edificio oggetto di condono edilizio sul risulta parzialmente edificata con un edificio oggetto di condono edilizio sul quale verte un contenzioso. Il PAT classifica l'area in RR ed in ambiti cui attribuire obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione. Sono inoltre individuate nell'area delle Opere incongrue. PF 3.1.1d A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Inserimento in cartografia della situazione di fatto esistente, cioè area ad uso rimessaggio barche per il terreno censito al CT, sez. Malcontenta, Fg.8, mapp.131. NF 3.7.2b 2° alinea F 8 227361 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest urbana Ovest 227371 28/05/2012 307 1 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_g Nelle Norme Tecniche del PAT i Titoli sono identificati con numeri romani e anche con apice (es. Titolo III°). E' opportuno e più indicato non mettere l'apice con i numeri romani (es. Titolo III): togliere gli apici vicini ai numeri romani nei Titoli dell'indice e del testo degli articoli. Nell'indice l'art. 35 deve avere la parola "mobilità" minuscola come nel testo e nella tavola. Allineamento tra i titoli scritti nell'indice e i titoli scritti nelle pagine delle NT. 307 2 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_03 All'art. 3 delle Norme Tecniche del PAT refuso: "prescrizione" al posto di "prescrizioni"; correggere il refuso: dicitura corretta "prescrizioni". F 8 307 3 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_07 All'art. 7 delle Norme Tecniche del PAT il titolo nelle testo ("Altri vincoli e fasce di rispetto") delle Norme è diverso da quello nell'indice ("Altri elementi e fasce di rispetto"). Allineare tenendo il testo come nell'indice, anche in analogia a quanto indicato nella Tav. 1 ("Altri elementi") F 8 307 4 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_09 F 8 307 5 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_11 F 8 307 6 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_11 All'art. 9 delle Norme Tecniche del PAT correggere il refuso "eletterodotti" con "elettrodotti". All'art. 11 delle Norme Tecniche del PAT, primo comma 3° riga, non è chiaramente indicato che le Invarianti di natura paesaggistica sono riportate nella Tav. 2 (come correttamente avviene nell'articolo 12 per le Invarianti di natura ambientale); modificare la 3° riga: "In particolare il P.A.T. individua, nella Tavola 2, i seguenti ambiti:" Al 3° capoverso dell'art. 11 lettera a), delle Norme Tecniche del PAT, sono citati solo piscine e campi da tennis, solo a titolo esemplificativo; aggiungere la dicitura "ad esempio" dopo le parole "quali". F 8 307 7 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_12 All'art. 12 lettera a) delle Norme Tecniche del PAT, alla sesta riga, correggere il refuso dell'omesso accento nella parola "comunita". F 8 F 8 F 8 F 8 307 8 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_12 307 9 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_12 307 10 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_14 All'art. 12 lettera d) valli da pesca (paragrafo Prescrizioni 7° riga) delle Norme Tecniche del PAT: integrare il 2° e il 3° punto per una maggior chiarezza nel seguente modo : "• interventi di manutenzione e ripristino e realizzazione di opere e manufatti strettamente necessari allo svolgersi dell’attività di acquicoltura, di mantenimento o miglioramento ambientale o produttivo del sistema lagunare‐vallivo nonché a supporto delle attività di acquicoltura;" All'art. 12 lettera h) 1a riga delle Norme Tecniche del PAT: refuso ''e di aree verdi del Centro Storico" sostituire con: "e le aree verdi del Centro Storico". All'art. 14 delle Norme Tecniche del PAT non è chiaramente indicato che i geositi sono riportati nella Tav. 2 ; modificare la 1° riga, dopo Il P.A.T. individua, aggiungendo le parole:", nella Tavola 2, ". 302_1 Note alle Controdeduzioni Parere favorevole in quanto il mappale si trova circondato da un contesto già destinato a Bosco di Mestre. Rimangono di riferimento le norme specifiche del PRG vigente (art.42) Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. Si ritiene di accogliere parzialmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione che consente quanto riporta la previsione che consente quanto proposto. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio F 8 F 8 307 11 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_15 All'art. 15 delle Norme Tecniche del PAT, per maggior comprensione modificare la seconda parte del testo riferito alle Aree idonee nel seguente modo: " Quando le Aree Idonee si presentano sovrapposte con le aree soggette a dissesto idrogeologico e precisamente con le aree esondabili o a ristagno idrico per insufficienza della rete strutturale fognaria e di bonifica, nelle zone di sovrapposizione devono essere ritenute valide le specifiche tecniche, a carattere idraulico, stabilite nel successivo articolo 16 e relative prescrizioni." 307 12 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_15 All'art. 15 delle Norme Tecniche del PAT, Fragilità e compatibilità ai fini dell’utilizzazione del territorio, nella parte "Aree idonee a condizione A " sostituire nel titolo "interesse nazionale e aeroporto" con " Interesse Nazionale" e "Aeroporto" e allineare nella legenda della tav. 3. 307 13 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_15 307 14 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_16 307 15 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_17 307 16 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti 307 17 LAGGIA IVANO 228040 307 18 LAGGIA IVANO 307 19 307 All'art. 15 delle Norme Tecniche del PAT, Fragilità e compatibilità ai fini dell’utilizzazione del territorio, nella parte "Aree idonee a condizione H" modificare le parole "tipologia 2°" in "tipologia 2B" . Modificare il titolo dell'articolo 16 delle Norme Tecniche del PAT in "Aree soggette a dissesto idrogeologico" allineando l'indice e le norme alla legenda della Tavola 3 e al testo delle Norme Tecniche Allegato B. All'art. 17 delle Norme Tecniche del PAT il punto 8 dell'elenco "le categorie forestali" non ha un corrispondente tema nella tav. 3. Eliminare dall'art. 17 la voce "le categorie forestali". F 8 F 8 F 8 NT_18 All'art. 18 delle Norme Tecniche del PAT, mancata corrispondenza tra il titolo come indicato nell'indice e il titolo nel corpo normativo e nella legenda della Tav 4 (I Centri Storici); allineare il titolo dell'art 18 nell'indice nel testo normativo e nella tav 4 legenda della Tav. 4 (I Centri Storici); allineare il titolo dell art. 18 nell indice, nel testo normativo e nella tav. 4. F 8 28/05/2012 tutti NT_18 All'art. 18 delle Norme Tecniche del PAT, quintultima riga refuso: "Carpendo" sostituire con "Carpenedo". F 8 228040 28/05/2012 tutti NT_19 All'art.19 "Impianti urbanistici significativi" delle Norme Tecniche del PAT, non è indicato che gli impianti urbanistici significativi sono quelli riportati nella tav. 2 e nella tav. 4. Modificare la prima riga dell'articolo con: "Il P.A.T. riconosce nelle Tavole 2 e 4 ". F 8 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_20 All' art. 20 "Le isole minori della laguna " delle Norme Tecniche del PAT, sono riportate sia nella tav. 4 che nella tav. 2 unitamente ad altri temi; aggiungere alla prima riga dopo le parole "Tavola 4," le parole "e nella Tavola 2 unitamente ad altri temi". F 8 20 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_21 All'art. 21 delle Norme Tecniche del PAT, nelle Prescrizioni, modificare la prima riga, aggiungendo nella prima riga dopo "per gli edifici individuati dal P.A.T." le parole "nella Tavola 4". F 8 307 21 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_22 All'art. 22 delle Norme Tecniche del PAT, precisare che nella tav. 2 le pertinenze sono state accorpate ad altri temi; le Prescrizioni valgono solo per le pertinenze individuate nella tav. 4; modificare la prima riga in nella Tavola 4 e nella Tavola 2 "unitamente ad altri temi,". Nelle Prescrizioni modificare la prima riga aggiugendo dopo scoperte le parole " da tutelare, individuate nella Tavola 4,". F 8 307 22 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_23 Art. 23 delle Norme Tecniche del PAT, ATO 3 correggere le parole "Chirigago" "Trevignano" in "Chirignago" e "Trivignano" come nella relazione; ATO 4 corregere il titolo "Frangia Urbana Est" , con "urbana". F 8 307 23 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_27 Art.27 delle Norme Tecniche del PAT: nel titolo Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e Territoriale: tenere minuscola la "t" come nell'indice e nella tav. 4. Togliere le virgolette nella prima riga, in analogia agli altri articoli. F 8 307 24 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_30 Art. 30 delle Norme Tecniche del PAT: nella 1a riga non è specificato in che tavola sono individuate. Pertanto dopo le parole "sviluppo insediativo" aggiungere ", riportate nella Tavola 4, " F 8 F 8 307 25 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_33 All'art. 33 delle Norme Tecniche del PAT: non c'è la destinazione Residenza tra le destinazioni d'uso specifiche. Inoltre la destinazione turistica non cita le attività extralberghiere. Dopo le parole: "Queste sono:" introdurre come primo punto " ‐ Residenza: che comprende alloggi, residenze collettive e servizi pubblici e privati il cui dimensionamento viene definito in sede di P.I. o P.U.A.". Integrare inoltre la destinazione turistica con le attività extralberghiere: il punto pertanto risulterà nel seguente modo:" ‐ Turistico: che comprende le attività turistico ricettive, alberghiere ed extralberghiere;" 307 26 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_35 Art. 35 delle Norme Tecniche del PAT: 1a riga non è specificato qual' è la tavola di riferimento. Aggiungere le parole "nella Tavola 4" dopo "individua". F 8 307 27 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_37 Art: 37delle Norme Tecniche del PAT : le parole "interesse comunale" sono diversamente minuscole o maiuscole nell'indice, nel testo dell'articolo e nella legenda della tavola 4. Allineare indice, testo normativo e tavola.Inoltre sostituire "svolgonono" con "svolgono". F 8 307 307 28 29 LAGGIA IVANO LAGGIA IVANO 228040 228040 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti NT_39 NT_41 F F 8 8 307 30 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti NT_42 F 8 307 307 307 31 32 33 LAGGIA IVANO LAGGIA IVANO LAGGIA IVANO LAGGIA IVANO 228040 228040 228040 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti NT_49 NT_50 NT 50 NT_51 F F F 8 8 8 307 34 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti All.A_TUTTI F 8 Art. 39: 1a riga non è specificato qual' è la tavola di riferimento. Aggiungere le parole "nella Tavola 4" dopo "individua". Art. 41 delle Norme Tecniche del PAT: togliere il virgolettato "le aree agricole in ambito lagunare". Art. 42 delle Norme Tecniche del PAT: per i corridoi ecologici specificare che sono individuati nella Tav. 2 e nella tav. 4; pertanto togliere "anche" nella riga del 2° paragrafo prima di "Tavola 2" e aggiungere "e nella Tavola 4". Art. 49 delle Norme Tecniche del PAT: nel titolo c'è il punto finale, cosa che non avviene negli altri articoli; togliere il punto. Art 50 delle Norme Tecniche del PAT: 4a riga refuso: "insediamento Art. 50 delle Norme Tecniche del PAT: 4a riga refuso: insediamento grandi grandi";; correggere in: correggere in: "insediamento insediamento di grandi di grandi". Art. 51 delle Norme Tecniche del PAT: 1a riga refuso: "differenziala"; correggere in "differenziarla". Alle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 3 cap.5.1 quarta riga e all'ATO 1 cap.5.3 seconda riga: refuso "didi" al posto di "di". All'ATO 2 cap. 5.3 al secondo alinea rientrare dopo i due punti, i due capoversi. Correggere refusi ortografici e di punteggiatura. 307 35 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 1 Il riferimento per le "Aree a rischio di incidente rilevante /Fasce di rispetto" è l' art. 8 "Rischio di Incidente rilevante" (la dicitura è anche diversa). Correggere il riferimento all'articolo in legenda ed modificare nome, uniformandolo a quello dell'art. 8. 307 36 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 1 Mancato allineamento in legenda tra "Vincolo archeologico" (citato art. 5) e corrispondenza con le norme art. 6 "Vincoli monumentali e archeologici". Modificare il riferimento all'articolo delle norme. F 8 F 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni 307_12 Legenda 307_16 Legenda 307_27 Legenda Le modifiche relative alla Tav. 1 si 307_35 introdurranno successivamente alla Legenda Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative alla Tav. 1 si 307_36 introdurranno successivamente alla Legenda Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 307 37 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 2 Tutti i simboli di legenda all'interno delle "Invarianti di natura ambientale" riportano il riferimento anche all'art. 11 che è quello che vale solo per le invarianti di natura paesaggistica. Togliere il riferimento. F 8 307 38 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 2 Uniformare la dicitura con il corrispondente art. 11 a) delle norme: Ambiti territoriali di importanza paesaggistica; F 8 307 39 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 2 Uniformare la dicitura con il corrispondente art. 11 c) delle Norme: Itinerari e percorsi di interesse storico testimoniale e paesaggistico. F 8 307 40 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 3 F 8 307 41 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 3 F 8 307 42 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 3 F 8 307 43 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 3 F 8 307 44 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 3 Compatibilità geologica, Aree non idonee, uniformare con dicitura Norme, aggiungere sotto "(Aree di discarica attiva)". F 8 307 45 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4a Verificare la coincidenza (allinearli) tra i coni visuali della Tavola 2 e della Tavola 4. Nella Tavola 4 ne risulta uno in meno (Villa Giustinian). F 8 307 46 LAGGIA IVANO 228040 A.T.O. 10 Isole di Nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 10 cap.4 "Funzioni prevalenti", secondo capoverso terza riga: refuso "bad & breafast" da correggere in All.A_ATO10 28/05/2012 S.Erasmo e " bed & breakfast". Vignole F 8 307 47 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti F 8 Tav. 4a Mancata corrispondenza tra la legenda e il titolo dell'articolo 16 nell'indice, nelle NT e nell' allegato B; in "Aree soggette a dissesto idrogeologico". Compatibilità geologica, Aree idonee a condizione A (Sito di Interesse Nazionale e Aeroporto) uniformare con dicitura delle Norme corretta e allineare legenda. Compatibilità geologica, Aree idonee a condizione B (Centro storico e terrapieni) uniformare con dicitura delle Norme: (Centro Storico e Isole della Laguna) allineare legenda. Compatibilità geologica, Aree idonee a condizione G (Aree con corpi idrici ricettori in trasformazione ‐ Progetto Vallone Moranzani) uniformare con dicitura delle norme "Progetto Moranzani". Togliere l'edificio tutelato all'interno dell'area dell'Ospedale all'Angelo in quanto demolito (al suo posto è presente un laghetto). All. grafico 307_37 Legenda 307_38 Legenda 307_39 Legenda 307_41 Legenda 307_42 Legenda 307_43 Legenda 307_44 Legenda 307_45 307_47 Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. 307 48 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 1 Altri elementi, refuso: "Viabiltà" anzicchè "Viabilità". F 8 307 49 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4b Corridoi ecologici: aggiungere il riferimento dell'art. 42, così come riportato nella norma. F 8 307 50 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4b Valori e tutele, Barriere infrastrutturali. Aggiungere all' art. 42, l'art. 12 dove si nominano le barriere infrastrutturali. F 8 307 51 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Altro Introdurre una tabella comparativa tra shape files e TEMI di legenda da inserire tra gli elaborati di approvazione per una facilità di consultazione e lettura del PAT. F 8 307 52 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4a Non c'èè una corrispondenza precisa tra la legenda e l Non c una corrispondenza precisa tra la legenda e l'art art. 33 delle NT. Riordinare la legenda con un titolo comune (es.: Linee preferenziali di 33 delle NT Riordinare la legenda con un titolo comune (es : Linee preferenziali di sviluppo insediativo e destinazioni d'uso specifiche) e rivedere il rimando agli articoli, aggiungendo il riferimento normativo agli artt 30 e 33. F 8 307 52 307_52 Legenda 307 53 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4b F 8 307_53 Legenda 307 54 LAGGIA IVANO 228040 28/05/2012 tutti Tav. 4a F 8 307_54 Tav. 4a Inserire nelle Aree di urbanizzazione consolidata l'area sita a Pellestrina Foglio 4 mappale 440. F 8 307_55 Tav. 4a Il proponente chiede di poter integrare la richiesta data dall'osservazione PG/2012/0225302 del 25.05.2012 [OSS.233] per il solo terreno di proprietà (Zelarino fg.7 mapp.790). Si precisa che l'area ha vincolo di appartenenza a supercondominio in quanto rientrante in complesso residenziale. Si chiede un possibile utilizzo almeno in parte civile, ad esempio ricovero per animali domestici, o altro. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Attualmente nell'area (parte della B/PU39) è presente un'attività artigianale/industriale; si chiede il mantenimento dell'attività direzionale/commerciale (attualmente 1/5 della superficie è utilizzata ad uso ufficio) o un uso residenziale anche in assenza di un B/PU. Il proponente specifica di non possedere tutto il compendio assoggettato a BPU 39, ma non descrive l'individuazione catastale. L'individuazione cartografica allegata non coincide con l'area descritta. Pertanto d'ufficio è stata effettuata la seguente individuazione catastale: sez. Venezia, Fg.3, mapp.342‐771. L'area ricade in consolidato. NF 3.1.1c PF 3.1.1d La tavola 4b : "Carta della trasformabilità: Valori e Tutele" rappresenta una parte della Carta della Trasformabilità; non è esplicitato che la dicitura riportata "Valori e Tutele" riguarda anche il progetto di Rete Ecologica. Integrare il titolo della TAV. 4b con "Carta della Trasformabilità: Valori e Tutele ‐ Rete Ecologica". Manca la lettera "R" relativa alle Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza nell'area sita a Pellestrina Foglio 5 Mappale 102. 307 55 LAGGIA IVANO 228040 A.T.O. 12 Isola di 28/05/2012 Pellestrina 308 1 AGNETTI MASSIMO 227982 28/05/2012 1 AT.IR. SOCIETA' COOPERATIVA PER AZIONI 226391 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a [Nota d'ufficio: la proposta di modifica non contiene i dati identificativi catastali, pertanto sono stati inseriti d'ufficio: Sez. Mestre, Fg.4, mapp 620. L'area nel PAT è indicata come "Aree di Riqualificazione e/o Riconversione"] Il proponente chiede un cambio di destinazione d'uso da agricolo a residenziale. 309 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 310 1 SERAFIN ERMANO 227911 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 311 1 BORSETTO ARIANNA 228239 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG chiedendo che il terreno censito alla sez.Chirignago, Fg.5, mapp.1204‐1205 sia trasformato da Vua ad area residenziale a completamento ed integrazione degli insediamenti limitrofi. NF 3.1.1c 312 1 BELLENZIER GIORGIO 228241 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al Ct sez. Favaro veneto, Fg.18, mapp.257‐627‐626‐624‐625 sia destinata ad Aree di urbanizzazione consolidata in quanto tutta la zona di fronte all'aeroporto è ormai completamente urbanizzata da residenze e attività produttive. Il proponente precisa inoltre che sull'area in oggetto sono state realizzate delle costruzioni oggetto di condono diniegato (ricorso al Tar pendente). NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Note alle Controdeduzioni 307_49 Legenda 307_50 Legenda La tabella di comparazione verrà prodotta a seguito dell'approvazione degli elaborati del PAT. Si ritiene di accogliere parzialmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione che consente quanto proposto. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Parere Criterio NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il mappale in oggetto (FV,fg.20, mapp. 865) è ricompreso secondo la VPRG vigente per la Terraferma in zona DRU 2 Produttiva di ristrutturazione urbanistica (porzione a nord) e parte in area definita C.1 sottozona C.1.1 (porzione a sud); a seguito del decreto di esproprio n.44 del 2010 per la realizzazione della Vallenari bis si chiede che la porzione a nord del mappale 865 venga annessa alla zona C1.1. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Area di urbanizzazione consolidata e per la parte a nord in RR. NF 3.1.1c Tav. 4a Area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg. 9 mapp. 334: modificare le indicazioni del PAT da Ambito agrario rendendo edificabile una porzione del terreno individuato dal proponente concordando una eventuale cessione all'Amministrazione dell'area rimanente verso il fiume Dese. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 313 1 BENETAZZO RAFAELLO 228243 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 313 2 BENETAZZO RAFAELLO 228243 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 314 1 PETRICCA MARCO 228245 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est 315 1 MAGGIOLO EMILIANO 228246 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Sintesi della proposta di modifica Il proponente chiede di individuare l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp.175‐166‐531‐592‐636‐637‐640‐641‐529‐527‐649‐650‐ 452‐533‐591‐549‐174‐450‐639‐544‐545‐547 da Ambito agrario a Aree di urbanizzazione consolidata con possibilità di sviluppare residenza e attività di servizio e complementari all'aeroporto. (subordine sub 1) Il proponente chiede in via subordinata di trasformare l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.18, mapp.175‐166‐531‐592‐ 636‐637‐640‐641‐529‐527‐649‐650‐452‐533‐591‐549‐174‐450‐639‐544‐545‐547 come ZTO di tipo D8 secondo la classificazione della VPRG per la Terraferma. 316 1 PANDOLFO MATTEO 228247 28/05/2012 tutti NT_47 Il proponente chiede di inserire la seguente frase all'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT: "per dare concreta attuazione a criteri di efficienza energetico ambientale nella progettazione edilizia si farà riferimento allo strumento tecnico per il calcolo delle prestazioni energetico ambientali come allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 02.05.2006 e aggiornato alle migliori pratiche della Bioedilizia e della Bio architettura." 316 2 PANDOLFO MATTEO 228247 28/05/2012 tutti NT_47 Il proponente chiede di modificare la frase iniziale dell'articolo 47 delle Norme Tecniche del PAT come segue:" Il PAT intende perseguire l'efficienza energetico ambientale degli insediamenti …. " 317 1 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 317 2 ITALIA NOSTRA 228248 317 3 ITALIA NOSTRA 228248 317 4 ITALIA NOSTRA 228248 317 5 ITALIA NOSTRA ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 317 6 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 317 7 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto 28/05/2012 I proponenti chiedono di stralciare dalla Carta della Trasformabilità i riferimenti grafici dell'art.32 della NT programmi complessi Quadrante Tessera che impegnano con nuove urbanizzazioni ulteriori 105ha aggiuntivi rispetto alle previsioni finora inattuate del PRG e in deroga al limite di 60,78ha max della SAU trasformabile in tutto il territorio comunale. I proponenti chiedono di ripristinare il perimetro del Quadrante Tessera come da VPRG vigente, riportando l'area di urbanizzazione per Tav. 4a l'inserimento dello stadio, attrezzature pubbliche e viabilità a 27.4 ettari. Conseguentemente alla proposta di modifica sub 2, si chiede di riportare i Limiti fisici all'espansione in base al perimetro definito dalla VPRG Tav. 4a vigente. Si chiede di ripristinare la delimitazione del Terminal comunale acqueo di Tessera come da VPRG vigente per garantire l'affaccio acqueo della Tav. 4a darsena. Si chiede di sostituire il titolo nella Relazione di Progetto del paragrafo 5.5: "Il Quadrante Tessera" con il titolo "Le aree per lo stadio e le Relazione di attrezzature pubbliche connesse" e stralciare completamente i capoversi 1,2 e 3 da "successivamente …" sino a .."quadro territoriale del Nord p p p , q Progetto_5.5 Est" e inserire il seguente testo "La Variante al PRG"; stralciare il secondo capoverso nel paragrafo 7.5.2 da " In questo ATO.." A "..accessi a Venezia". Tav. 4a Si chiede di stralciare dall'art. 32 "Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi"delle Norme Tecniche del PAT il secondo punto relativo al Quadrante Tessera. Si chiede di stralciare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 Dese Aeroporto", il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 All.A_ATO5 "Dimensionamento" relativamente alle funzioni commerciale‐direzionale, produttivo, turistico, lasciando inalterato quanto previsto dalla VPRG vigente e adeguando il testo delle norme a tale ATO. NT_32 317 8 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede, per le aree agricole senza qualifica e in quelle ipotizzate per il Quadrante Tessera, comprese tra il fiume Dese e la gronda lagunare, la destinazione delle aree agricole confinanti, ovvero Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. 317 9 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Si chiede di sostituire nella legenda della tavola 4a, la dizione "Linee di forza del trasporto lagunare" con "Linee di navigazione lagunare". 317 10 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 tutti NT_03 Si chiede di stralciare dall' art. 3 "Contenuti ed efficacia delle norme" delle Norme Tecniche del PAT, che recita: "A seguito dell'approvazione del PAT il piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi" in quanto il PI per rispettare il limite massimo di SAU dovrà ridurre consistentemente i nuovi terreni urbanizzabili previsti dal PRG vigente eliminando per il prossimo decennio l'urbanizzazione di buona parte delle aree esterne di espansione della città e quelle particolarmente a rischio di inondazione ." All. grafico Note alle Controdeduzioni NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. F 8 La proposta viene accolta integrando all'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT, primo comma, la parola "ambientale" dopo le parole " efficienza energetico". NF 5.1 NF 5.1 NF 5.1 F 5.1.2 NF 51 8 5.1 ‐ 8 NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 NF 4.1 NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 5.1 NF 3.7.2a NF 8 ‐ 4.1 ‐ 4.2 317_4 La proposta relativa all'estensione delle "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. Il contenuto del comma oggetto della richiesta di stralcio non è completo. Infatti l'art. 3 delle Norme Tecniche del PAT riporta: "A seguito p g dell'approvazione di tale piano, il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi per le sole parti compatibili con il PAT". Si sottolinea che tale comma richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta :"A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 317 11 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 tutti 317 12 ITALIA NOSTRA 228248 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 318 1 MAGGIOLO CHIARA 228249 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 319 1 MAGGIOLO CARLA 228250 28/05/2012 320 1 DORO OMAR 228251 321 1 MAGGIOLO VALERIA 322 1 323 Criterio 4.2.1 Si chiede di sostituire nella legenda della tavola 4a, la dizione "Stazione FS" con "Stazione SFMR". NF 3.7.1 d ‐ 5.3 Tav. 4a Area censita al Ct sez. Favaro Veneto, Fg. 9 mapp. 334: si chiede di rendere edificabile di tale area, proponendo una eventuale cessione all'Amministrazione dell'area rimanente verso il fiume Dese. NF A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Area censita al CT sez‐ Favaro Veneto, Fg.9, mapp. 335: si chiede di rendere edificabile una porzione di tale area, proponendo una eventuale cessione all'Amministrazione dell'area rimanente verso il fiume Dese. NF 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Area censita al CT sez‐ Favaro Veneto, Fg.9, mapp. 131‐449‐450‐260: si chiede di rendere edificabile una porzione di tale area, proponendo una eventuale cessione all'Amministrazione dell'area rimanente verso il fiume Dese. NF 228252 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Area censita al CT sez‐ Favaro Veneto, Fg.9, mapp. 131‐449‐450‐260: si chiede di rendere edificabile una porzione di tale area, proponendo una eventuale cessione all'Amministrazione dell'area rimanente verso il fiume Dese. NF MAGGIOLO IVO 228253 28/05/2012 1 ZANARDO GIUSEPPE 228254 324 1 BENOZZI KETTY 228255 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 325 1 BENOZZI KETTY 228256 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 228257 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est 326 327 327 1 PARISE SIMONE 1 GASPARETTO CRISTIANO 2 GASPARETTO CRISTIANO 228258 228258 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti Tav. 4a Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche del PAT il limite massimo di superficie agricola trasformabile. Parere F A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto NT_g Sintesi della proposta di modifica Il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.9, mapp.235 è incluso nelle Aree di urbanizzazione consolidata. Il proponente chiede un cambio di destinazione d'uso da V a C1.1. Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo di trasferire a sud del terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.9, mapp. 187 la porzione destinata a V (verde di progetto). Il terreno è incluso nelle Aree di urbanizzazione consolidata. 3.1.1c NF 3.1.1c Area censita al CT sez. Zelarino, Fg. 11, mapp. 1157‐598: si osserva che l'area ha perso i requisiti di ruralità, pertanto si chiede una edificabilità generica. NF 3.1.1a lettera a) Tav. 4a Area censita al CT sez. Zelarino, Fg. 11, mapp. 1156: si osserva che l'area ha perso i requisiti di ruralità, pertanto si chiede una edificabilità generica. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede di trasformare in area di espansione l'area indicata in modo non preciso in cartografia ma individuabile tramite la descrizione. Essa è sita lungo via Orlanda, in prossimità del centro abitato di Tessera, dove sono collocate concessionarie auto, autonoleggio e attività connesse, oltre che piccole attività produttive. D'ufficio sono stati individuati i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto, Fg.23, mapp.648‐ 56 645 353 664 Fg.22, 56‐645‐353‐664, F 22 mapp.76‐90. 76 90 NF 3.3.1c NT_47 Si chiede di inserire la seguente frase all'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT: "per dare concreta attuazione a criteri di efficienza energetico ambientale nella progettazione edilizia si farà riferimento allo strumento tecnico per il calcolo delle prestazioni energetico ambientali come allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 02.05.2006 e aggiornato alle migliori pratiche della Bioedilizia e della Bioarchitettura". NT_47 Si chiede di modificare la frase iniziale dell'articolo 47 delle Norme Tecniche del PAT come segue: "Il PAT intende perseguire l'efficienza energetico ambientale degli insediamenti ….". NF F Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 3 ‐ 3.3.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 3 ‐ 3.3.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 3 3 3 1a 3 ‐ 3.3.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 3 ‐ 3.3.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 NF Tav. 4a All. grafico 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La proposta viene accolta integrando all'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT, primo comma, la parola "ambientale" dopo le parole " efficienza energetico". N. OSS. N. Sub 328 1 PROPONENTE ITALIA NOSTRA ITALIA NOSTRA N. PROT. 228304 DATA PROT. 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica 328 2 ITALIA NOSTRA 228304 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 329 1 BENETAZZO GUERRINO 228488 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 330 1 SOLATI DAMIANO 228695 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT g NT_g Sintesi della proposta di modifica Altro Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 52 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” PF 5.2 La proposta viene accolta parzialmente iintegrando le Norme Tecniche‐Allegato A, d l N T i h All A ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in i i d ll d l PALAV i armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” (identificazione catastale d'ufficio) Favaro Veneto fg.18 mapp.521‐524‐528. Si chiede di trasformare come Aree di urbanizzazione consolidata con possibilità di sviluppare attività di servizio all'aeroporto. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Il proponente denuncia non sufficientemente approfondita la valutazione delle strategie e delle azioni del PAT, in particolare relativamente alle aree di trasformazione e tutela e ai carichi antropici legati sia alla popolazione insediata/insediabile e a quella temporanea (turismo) così come degli effetti di carattere socio‐economici, così come non appare approfondito il sistema di monitoraggio del PAT. NF 4.1 Nelle Norme Tecniche del PAT si chiede di integrare il titolo V denominato "ATO" o il titolo VII "Ambiti da valorizzare" con il seguente testo: "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario, in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia.Tali are in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente ricollocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto incompatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Si chiede di integrare le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1, "Venezia Città Antica", con il seguente testo: " Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario, in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia.Tali are in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a All.A_ATO1 funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente ricollocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto incompatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Tav. 4a Parere PF N. OSS. N. Sub 331 332 333 PROPONENTE 1 IVE ‐ LA IMMOBILIARE VENEZIANA SRL 1 IVE ‐ LA IMMOBILIARE VENEZIANA SRL 1 IVE ‐ LA IMMOBILIARE VENEZIANA SRL N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 229299 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 229329 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 229368 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Tav. 4a Il proponente chiede di aggiungere all'area C2‐15 (Cà D'Oro), già definita come espansione R‐residenza, censita CT sez. Mestre, Fg.16, mapp.931‐966‐968, le seguenti destinazioni: Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi,C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, S ‐ Servizi alla residenza, in quanto aree che possono ospitare servizi a una scala urbana più ampia che interessa il futuro sviluppo del PEEP Bissuola limitrofo. Aggiungere Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi. F 8 331_1 Tav. 4a Il proponente chiede per l'area di propietà IVE in via delle Messi, individuata d'ufficio in base alla cartografia allegata al Ct sez. ME, Fg.16, Mapp. 74, 906, 907, 1162, 1282, di poter aggiungere Aree di riqualificazione e/o riconversione per la localizzazione di residenza, servizi alla residenza o di eventuali attività direzionali o commerciali o attrezzature in quanto si ritiene che la posizione sia strategica al fine di creare una diretta relazione con la nuova espansione del PEEP Bissuola. F 3.1.1d 332_1 Tav. 4a Il proponente chiede per le aree di proprietà IVE a nord del nuovo ospedale censita al CT sez. Zelarino, Fg.12, mapp.28‐243‐246‐248 di aggiungere alle aree già definite come espansione S‐servizi imprese/turistici, le seguenti destinazioni: Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi,C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, in quanto aree che possono ospitare servizi a una scala urbana più ampia e in considerazione della diretta accessibilità viaria territoriale di collegamento. Si chiede inoltre riscontro di quanto richiesto nelle Direttive del il PI dell'ATO3 (punto 5 Norme Tecniche ‐Allegato A). F 8 333_1 Si considera che gli interventi del soggetto proponente (IVE) sono improntati all'esclusivo pubblico interesse. 334_1 Premesso che né il PUM, né il PAT impongono vincoli urbanistici e pertanto non definiscono precisi tracciati delle infrastrutture, si ricorda che la progettazione del by‐pass di Tessera è ferma al livello di studio di fattibilità. Il tracciato illustrato nel PAT rappresenta una delle tre ipotesi sviluppate, l’intervento dovrà completarsi con la nuova viabilità di raccordo con la bretella autostradale per l’Aeroporto, inserita in un quadro più complessivo di infrastrutturazione dell’area cosiddetta Quadrante di Tessera. La proposta di spostare a nord del Forte il by‐pass risulta coerente con il PAT poiché valorizza l’obiettivo della riqualificazione dell’abitato di Tessera attraverso l’integrazione con il forte Rossarol. Non vi sono particolari osservazioni per quanto riguarda la mobilità, poiché già il tracciato previsto non si configura come by‐pass di Tessera per la direttrice SS14, ma solo per i flussi provenienti dalla bretella autostradale. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) 334 1 BOLINA INGEGNERIA 227961 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede di spostare a nord di Forte Rossarol il tracciato del by pass di Tessera in quanto, così come riportato nella carta delle trasformabilità, creerebbe una cesura insanabile tra il Forte stesso e il sistema abitato di Tessera‐laguna, danneggiando l'assetto locale del territorio. 335 1 BENETAZZO MASSIMO 228244 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 335 2 BENETAZZO MASSIMO 228244 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a F 3.7.1a 2° alinea Il proponente chiede di inserire il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.23, mapp.689 nelle Aree di urbanizzazione consolidata in quanto tale terreno risulta circondata da altre attività e abitazioni costituendo di fatto un nucleo urbano urbanizzato. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) (subordine sub 1) Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo un cambio di destinazione d'uso di tipo D8a. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) Note alle Controdeduzioni Riferimento all'osservazione n.307_25. N. OSS. N. Sub 336 1 PROPONENTE ITALIA NOSTRA, SEZIONE DI VENEZIA N. PROT. 228260 DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica 336 2 ITALIA NOSTRA, SEZIONE DI VENEZIA 228260 28/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 337 1 SIMIONATO GABRIELA 229300 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est 1 BETTIOLO GIANFRANCO 229406 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 338 Tipo elaborato NT_g Sintesi della proposta di modifica Nelle Norme Tecniche del PAT si chiede di integrare il titolo V "ATO" o integrare il titolo VII "Ambiti da valorizzare" con il seguente testo: "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario, in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia.Tali aree in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente ricollocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto incompatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Si chiede di integrare le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", con il seguente testo: "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario, in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia. Tali aree in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire All.A_ATO1 utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente ricollocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto incompatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” PF 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5 2 "Destinazioni punto 5.2 Destinazioni d d’uso uso degli degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P R G oggi vigente e del futuro P I dovranno P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” PF Tav. 4a Il proponente chiede che porzione del terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.14, mapp.2652‐2653 sia inserito all'interno dell'area urbanisticamente consolidata a residenza, confinando su 3 lati con esse, per realizzare una abitazione. PF 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede, accanto alla propria attività (porzione mappale in consolidato) di poter edificare su parte del terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.20, mapp.445‐21 (destinata a verde privato nel PRG) proponendo un progetto da valutare in sede di PI che comprende una porzione di mappale (destinata a verde pubblico) da cedere al Comune come dotazione di verde. Il terreno è incluso in un'area di espansione a S‐Servizi delle imprese e/o turistici e Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi. NF 3.1.1.c ‐ 3.3.1b 337_1 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Si chiede di eliminare l'indicazione di Pertinenze tutelate, fortificazioni, edifici tutelati, isole minori della laguna, manufatti di archeologia industriale, ville venete per due edifici di archeologia industriale dichiarati crollati nel 2007 (vedi comunicazione prot. n. 2007/296716/P35953 del 11.07.2007) siti in un terreno censito al CT sez.Venezia, Fg.2, mapp.449. Il proponente non inserisce i dati catastali pertanto la sola descrizione dell'area non è sufficiente ad individuarla precisamente. Si chiede comunque di trasformarla da Isola ad elevata naturalità a area turistica a basso impatto in quanto l'area è stata recentemente interessata da un incendio che ne ha modificato le caratteristiche della naturalità. Parere Criterio All. grafico F 3.2.1b 339_1 NF 3.3.1c 339 1 TRIERA SPA 229901 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 2 340 1 ZORZINI CARLA 229909 29/05/2012 A.T.O. 12 Isola di Pellestrina Tav. 4b 341 1 TRIERA SPA 229840 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 3 Si chiede di aggiornare l'indicazione di RIR per l'area oggetto di osservazione individuata al CT sez. Venezia, fg.2, mapp.452 in quanto l'attività in tale area è stata dismessa e i manufatti demoliti. NF 8 342 1 TREVISAN FEDERICO 224121 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente, chiedendo che il terreno sez.Zelarino, Fg.8, mapp.650, che si trova in zona omogenea E3.1, venga destinato a ZTO di tipo C1.1, così come i terreni adiacenti. NF 3.1.1a lettera c) 343 1 FAVARETTO ALBERTO 224125 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.4, mapp.201 sia incluso nel perimetro di Edificazione diffusa che già include terreni limitrofi. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 344 1 DANELUZZI RINO 224131 25/05/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez Mestre Fg 11 mapp 1558‐1559 sia incluso nelle Aree di urbanizzazione consolidata Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.11, mapp.1558‐1559 sia incluso nelle Aree di urbanizzazione consolidata, facendo presente che sul mapp.1558 esiste un edificio di uso rurale, mentre il mapp. 1559 viene utilizzato per coltivazioni. NF 3 ‐ 3 1 1a 3 ‐ 3.1.1a lettera a) e c) 345 1 COLOMBO ANTONELLA 224413 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede per il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg. 8, mapp.452‐453 la possibilità di edificare in quanto tale terreno confina con un'area già urbanizzata e non ha più alcuna caratteristica di ruralità. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 224652 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 346 1 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 2 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 346 3 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 346 4 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 5 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 6 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 7 346 8 346 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA Tav. 1 (proposta 1.1) Si chiede di inserire le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, i canali, le fasce demaniali (10m dal ciglio delle sponde ex legge 1233/1960) e relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale art. 55 del Codice della Navigazione) come da cartografia allegata.IDENTICA A OSS.209 PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 2 (proposta 1.2) Si propone di stralciare dalle Invarianti di natura storico ‐ monumentale il manufatto normato individuato come elemento di archeologia industriale che non risulta vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e non risulta presentare alcun valore storico‐monumentale. Individuazione catastale d'ufficio: Sez. Venezia, Fg.5, mapp.925. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_2 B1 SCHEDA APV 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 1.3) Si propone di stralciare la Specifiche destinazioni d'uso S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici per l'area sviluppo del molo Sale sul Canale Industriale nord, come indicato nella cartografia allegata, in quanto ricadente all'interno delle aree demaniali di competenza diretta dell'Autorità dell Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94 e pertanto classificabile secondo le Portuale ai sensi della L 84/94 e pertanto classificabile secondo le "funzioni" funzioni definite in tale legge. IDENTICA A OSS.209 definite in tale legge IDENTICA A OSS 209 F VEDI ALLEGATO 346_3 B1 SCHEDA APV 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 1.4) Si propone di eliminare il simbolo di Edifici e complessi di valore monumentale sul manufatto evidenziato nella cartografia (individuazione catastale d'ufficio: Sez. Venezia, Fg.5, mapp.925) in quanto l'elemento individuato non è vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004, e non risulta presentare alcun valore storico monumentale. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_4 B1 SCHEDA APV 224652 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 1.5) Si propone di inserire nelle aree definite "Infrastrutture ed attrezzature rilevanti: aeroporto, porto" le aree di Venezia: Marittima, Santa Marta, San Basilio, riva Sette Martiri e Arsenale così come da cartografie allegate in quanto aree demaniali portuali ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali di ciascuna Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti. IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224652 25/05/2012 tutti NT_07 224652 25/05/2012 tutti NT_27 224652 25/05/2012 tutti NT_35 (proposta 1.6) Si propone di aggiungere, dopo il punto relativo alle fasce di rispetto aeroportuale il seguente punto:"‐ le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, la fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. 55 del Codice della Navigazione ) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione." IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.7) Si propone di aggiungere alla fine dell'art. 27 delle NT il seguente testo:"Per interventi ricadenti in aree completamente o parzialmente all'interno dell'ambito portuale, le procedure e i provvedimenti attuativi del PAT, noinchè quanto previsto in sede di PI, saranno oggetto di intesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.8) Si propone di aggiungere alla fine dell'art.35 Infrastrutture e Mobilità il seguente testo:"Le linee di forza del trasporto lagunare localizzate in ambiti del demanio portuale, fatta salva la non interferenza con le funzioni portuali insediate in banchina e con i traffici ed esse legati, saranno oggetto di intesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.209 Note alle Controdeduzioni Non è stato possibile individuare l'area oggetto di proposta di modifica e pertanto sottoporla a valutazione. Le disposizioni che riguardano il RIR non sono riferibili all'esclusiva competenza comunale. Si escludono gli ambiti oggetto dell'Accordo di Programma per la connessione del sistema tramviario con il terminal passeggeri di San Basilio a Venezia. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. N. OSS. N. Sub 346 9 PROPONENTE AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA N. PROT. 224652 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 25/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NT_35bis (proposta 1.9) Si propone di sostituire il testo di seguito proposto all'art. 35 bis in quanto sul tema trattato si è espresso specifico Decreto del Ministero dell'Ambiente (DM 02/03/2012) pubblicato nella G.U. 57 del 07/03/2012):" Fatte salve le competenza dell'Autorità Portuale di Venezia, anche in riferimento alla Sezione portuale di Venezia Centro Storico, ai canali di grande navigazione San Marco e Giudecca, ed all'organizzazione del traffico passeggeri verso la stazione di Marittima, nel quadro della armonizzazione della pianificazione portuale, degli obiettivi specifici dell'A.T.O. 1 ‐ Venezia Città Antica relativi alla mobilità e della riorganizzazione del trasporto delle persone ai fini della tutela dell'ambietne, il PAT in ottemperanza al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 2 marzo 2012 n°79 concernente disposizioni generali per limitare o vietare il transito delle navi mercantili per la protezione di aree sensibili nel mare territoriale, assume come proprio obiettivo di interdire l'accesso via canale di San Marco e canale della Giudeccc verso il terminal passeggeri della Sezione portuale di Venezia Centro Storico adibite al trasporto di merci e passeggeri superiori a 40.000 tonnellate di stazza lorda, a partire dalla disponibilità di vie di navigazione praticabili alternative a quelle vietate, l'Amministrazione Comunale promuove, anche al fine di introduzione del sistema di alimentazione elettrificata delle navi da terra a Marittima, c.d. "cold ironing", una serie di studi di approfondimento sugli impatti ambientali, sanitari, socio‐economici, occupazionali e sulla morfologia lagunare del crocerismo e dell'aeroportualità , che dovranno corredare il relativo P.I.; tali studi, affidati a enti deputati (Arpav, Ulss 12), istituzioni scientifiche, studiosi indipendenti e di assoluta credibilità, andranno realizzati entro 18 mesi. Considerando le dimensioni più complessive della presenza turistica in città, gli studi dovranno anche definire una soglia massima di sostenibilità giornaliera turistica, comprensiva anche delle presenze collegate all'attività delle navi da crociera e più in generale del traffico marittimo passeggeri." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 10 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica (proposta 1.10) Si propone di modificare al paragrafo 5.1 primo capoverso, il testo proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità portuale per le aree di sua competenza, individua di modificare paragrafo 5.2 primo punto con il testo proposto: "Nell'ambito della Città Antica il P.I, fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa All.A_ATO1 intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, può sottoporre a verifica la gamma di destinazini d'uso, delle singole categorie tipologiche degli edifici, previste dal previgente Piano per la Città Antica al fine di salvaguardare l'edilizia abitativa, garantendo nel contempo la trasformabilità dei grandi contenitori edilizi, finalizzata al loro recupero fisico‐funzionale." IDENTICA A OSS.209 346 11 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica All.A_ATO1 (proposta 1.11) Si propone di modificare al paragrafo 5.2 terzo punto dell'elenco con il seguente testo: "Il P.I. per le aree di riqualificazione e/o riconversione, fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le sue aree di competenza, inidividua una gamma di destinazioni d'uso possibili in funzione degli obiettivi complessivi delineati dal PAT, la definizione delle quantità insediabili nei vari ambiti,le modalità attuative." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 12 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto A T O 6 Porto Marghera All.A_ATO6 (proposta 1 12) Si propone di modificare paragrafo 3 5 Mobilità stralciando dal terzo punto la parte dopo la parentesi "con (proposta 1.12) Si propone di modificare paragrafo 3.5 ‐Mobilità‐ stralciando dal terzo punto la parte dopo la parentesi … con particolare particolare riferimento al rapporto tra la nuova possibile funzione della portualità……" IDENTICA A OSS.209 NF. VEDI ALLEGATO VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 13 224652 25/05/2012 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 14 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 15 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 16 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 17 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 18 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 346 19 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 224652 (proposta 1.13) Si propone di modificare il paragrafo 5.1 ‐Modalità attuative e dimensionamenti‐ primo capoverso con il testo di seguito All.A_ATO6 proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, individua:…" IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.14) Si propone di modificare il paragrafo 5.2 ‐Destinazioni d'uso degli insediamenti‐ primo capoverso con il testo di seguito A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 All.A_ATO6 proposto:"Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree si sua Marghera competenza, individua le destinazini d'uso compatibili:" IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.15) Si propone di modificare il paragrafo 5.3 ‐Tutele e valorizzazioni‐primo capoverso con il testo di seguito proposto:"Il P.I.,fatto A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 All.A_ATO6 salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L.84/94 e previa intesa con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, inidivdua:" Marghera IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.16) Si propone di modificare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 5.4.3‐ Le nuove polarità urbane‐ (pag. 42) con il seguente Relazione di A.T.O. 1 Venezia testo:"Nell'area occidentale, caratterizzata dalla storica presenza delle attività portuali, si vanno consolidando le attività di servizio dell'isola del 25/05/2012 Progetto_5.4 Città Antica Tronchetto e nuove potenzialità potranno offrire il recupero a funzioni urbane dell'ex Campo di Marte." Stralciare la parte successiva fino alla .3 parola "vasta". IDENTICA A OSS.209 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera Relazione di (proposta 1.17) Relazione di Progetto (pag. 44), si propone di stralciare il paragrafo 5.4.4, ultimo capoverso, da "Il PAT inoltre indica la Progetto_5.4 potenzialità…." fino a "…riqualificazione urbana e sociale." IDENTICA A OSS.209 .4 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 1.18) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.1 ‐La ricognizione dei vincoli‐ aggiungendo all'elenco dopo il punto "aeroporti ‐ rispetto aeroporto ai sensi del D.M. 31/10/1977" i seguenti alinea:"‐ ambito demaniale portuale ‐ aree demaniali portuali Relazione di compresi i canali di grande navigazione, le fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. Progetto_6.1 55 del Codice della Navigazione) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione;‐ ambito portuale ‐ area individuata ai sensi della L.84/94." IDENTICA A OSS.209 224652 25/05/2012 224652 (proposta 1.19) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.3 ‐Interventi per il miglioramento della qualità urbana e territoriale‐ sostituendo il primo punto del Centro Storico di Venezia con il seguente testo:"‐ l'area testa di ponte ad ovest che comprende la Relazione di stazione ferroviaria, l'area di Piazzale Roma e l'ex Campo di Marte e l'Isola Nuova del Tronchetto; l’ambito rappresenta l’accesso a Venezia A.T.O. 1 Venezia Progetto_6.4 25/05/2012 insulare il cui riordino, già avviato con la realizzazione del Ponte della Costituzione, il people mover, l’Accordo di Programma per gli interventi di Città Antica .3 riqualificazione dell’ex area ferroviaria a nord della Marittima, deve proseguire per riqualificare l’intero ambito rilevante anche per le funzioni insediate e che ancora vi possono trovare collocazione in accordo con l'Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94.;" IDENTICA A OSS.209 All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 20 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 21 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 346 22 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 346 23 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 346 24 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 tutti 346 25 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 346 26 AUTORITA' AUTORITA PORTUALE DI VENEZIA 224652 346 27 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 28 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 29 346 30 346 31 3 346 32 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 33 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 346 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica (proposta 1.20) Relazione di Progetto, modificare il paragrafo 6.4.10 ‐Mobilità e Infrastrutture‐ quarto capoverso con il seguente testo proposto:"Ulteriore riferimento infrastrutturale di scala non solo nazionale è rappresentato dal porto e dai suoi prossimi sviluppi che, oltre alla Relazione di logistica tradizionale ed ai movimenti legati al servizio di traghetti ed alla crocieristica, vedono l’attuazione dei progetti di intermodalità legati Progetto_6.4 all’Autostrada del Mare, anche con terminal a Fusina, allo sviluppo di un sistema logistico integrato, al sistema congiunto composto da .10 piattaforma container d'altura e base di terra in area Montesyndal e dai collegamenti con le reti stradali e ferroviarie principali." IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.21) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.10 (pag 71), circa metà pagina, con il seguente testo:"Il nodo di A.T.O. 1 Venezia Relazione di San Giuliano si prevede sia integrato con delle attrezzature per l’interscambio tra mezzi privati e quelli pubblici ai Pili data anche l’alta offerta di Città Antica 25/05/2012 Progetto_6.4 mezzi pubblici che transitano in quel luogo: SFMR, STG, autobus a cui però aggiungerci una linea del trasporto lagunare dal Canale Brentelle per A.T.O. 6 Porto .10 S.Basilio‐Zattere, San Marco e prosecuzione fino al Lido, compatibilmente con le funzioni presenti lungo il Canale industriale Brentella." , p , p p g Marghera IDENTICA A OSS.209 (proposta 1.22) Relazione di Progetto, si propone di modificare il paragrafo 6.4.10 (pag. 71), penultimo capoverso, con il seguente testo:" Relazione di Inoltre, nell’ambito del Sistema dei trasporti, il PAT individua come obiettivo rilevante la possibilità di servire non soltanto il Piazzale Roma, ma A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Progetto_6.4 anche la direttrice che interessa Santa Marta e San Basilio, dove si prevede di attrezzare un’area di interscambio con i mezzi acquei in accordo Città Antica .10 con l'Autorità Portuale e compatibilmente con le funzioni portuali." IDENTICA A OSS.209 A.T.O. 6 Porto Marghera Relazione di (proposta 1.23) Relazione di Progetto, si propone di modificare paragrafo 7.6.2 ‐ATO 6 ‐ Porto Marghera ‐ principali scelte di piano (pag 78), Progetto_7.6 straciando le parole:"anche con la possibile localizzazione di una nuova offerta per la croceristica" IDENTICA A OSS.209 .2 Parere Criterio PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV All. grafico Tav. 1 (proposta 2.1)Si propone di inserire il perimetro dell'ambito portuale, comprensivo dei canali, così come definito d PRP del 1965 e da cartografia allegata. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 1 (proposta 2.2) Si propone di modificare la voce della legenda "Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto" art. 7 correggendo l'articolo di riferimento delle NT (da art. 7 a art. 8). IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_25 B1 SCHEDA APV Legenda 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 1 (proposta 2 3) Si propone di modificare nella tav 1 le "Aree (proposta 2.3) Si propone di modificare nella tav.1 le Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto" aggiungendole al Piano di aggiungendole al Piano di Emergenza esterna per i rischi industriali predisposto dalla Prefettura di Venezia con prot. 23/03/prot civile/2011 o in alternativa aggiungere in legenda la fonte e la data di rilevazione del dato. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_26 B1 SCHEDA APV Legenda 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 3 (proposta 2.4) Si propone di modificare nella tav.3 le "Aree a rischio di incidente rilevante/ Fasce di rispetto" aggiungendole al Piano di Emergenza esterna per i rischi industriali predisposto dalla Prefettura di Venezia con prot. 23/03/prot civile/2011 o in alternativa aggiungere in legenda la fonte e la data di rilevazione del dato. IDENTICA A OSS.209. F VEDI ALLEGATO 346_27 B1 SCHEDA APV Legenda 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.5) Si propone di modificare il perimetro nella Tav.4a.4 delle aree definite "Infrastrutture ed attrezzature rilevanti: aeroporto, porto" a Porto Marghera come indicato nella cartografia allegata. Il perimetro riportato nel PAT nell'isola portuale non corrisponde ne alla corretta delimitazione delle aree appartenenti al Demanio portuale ne alle effettive aree del porto commerciale. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_28 B1 SCHEDA APV 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.6) Si propone di aggiornare la cartografia in merito alla viabilità relativa all'Accordo di Programma "Vallone Moranzani" così come richiesto dalla Provincia di Venezia del. Giunta 159/2011.IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO 346_29 B1 SCHEDA APV 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.7) Si propone di indicare via della Chimica a Porto Marghera come "Viabilità di connessione urbana e territoriale" in quanto asse fondamentale di connessione tra le nuove aree portuali ex Montefibre‐Syndial AS e viabilità extraurbana. IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224652 465 25/05/2012 5/05/ 0 A.T.O. 6 Porto Marghera h Tav. 4a Tav. 4a (proposta 2.8) Per le aree prospicenti il Canale Malamocco‐Marghera dell'isola delle Tresse si propone di individuarle come Aree di riqualificazione e/o riconversione. IDENTICA A OSS.209 lf / NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a (proposta 2.9) Modificare le indicazioni del PAT assegnando a tutte le Aree di riqualificazione e/o riconversione di Porto Marghera l'indicazione di Riqualificazione funzionale produttiva rappresentata dalla fabbrica; tale classificazione rende coerente la cartografia con quanto affermato nell'Allegato A alle NT in merito alla vocazione industriale di Porto Marghera. IDENTICA A OSS.209 F NT_07 (proposta 2.10) Si propone di aggiungere, dopo il punto relativo alle fasce di rispetto aeroportuale, il seguente punto:"‐ le aree demaniali portuali compresi i canali di grande navigazione, la fasce demaniali (10m dal ciglio sponda) e le relative fasce di rispetto (30m dal limite demaniale, art. 55 del Codice della Navigazione ) ai sensi del decreto 06/04/1994 di individuazione delle circoscrizioni territoriali delle Autorità Portuale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione." IDENTICA A OSS.209 NF 224652 25/05/2012 tutti VEDI ALLEGATO 346_32 B1 SCHEDA APV VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente modificando il testo nel modo seguente: "Ulteriore riferimento infrastrutturale di scala non solo nazionale è rappresentato dal porto e dai suoi prossimi sviluppi che, oltre alla logistica tradizionale ed ai movimenti legati al servizio di traghetti ed alla crocieristica, vedono l’attuazione dei progetti di intermodalità legati all’Autostrada del Mare, anche con terminal a Fusina, e allo sviluppo di un sistema logistico integrato." Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Le modifiche relative all'approvazione della proposta si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.12) Si propone nel capitolo relativo all'ATO 6 di Porto Marghera di aggiungere all'aggettivo "industriale" l'aggettivo di specifica All.A_ATO6 "portuale" (pagg. 34‐35) nello specifico nei paragrafi :paragrafo 2.2;paragrafo 2.3; paragrafo 3.3 compreso il titolo "Riconversione del Polo Portuale Industriale di Porto Marghera……"paragrafo 3.5; paragrafo 4 secondo capoverso. IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.11) Si propone di modificare l'Art. 35 ‐Infrastrutture e Mobilità‐ inserendo alla fine, prima delle prescrizioni, il testo proposto:"Relativamente agli elementi infrastrutturali, sia lineari che puntuali, ricadenti in ambito portuale, le procedure e i provvedimenti attuativi del P.A.T. , inerenti le verifiche puntuali e progettuali delle opere nonché il loro recepimento nel P.I. , dovranno essere oggetto d iIntesa con l'Autorità Portuale." IDENTICA A OSS.209 346 34 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 tutti 346 35 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 36 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera (proposta 2.13) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 ‐Riconversione del Polo Portuale Industriale di Porto Marghera‐ punto terzo, sostituendo il testo con quanto di seguito proposto:"‐ Il P.I., fatto salvo quanto disposto in materia pianificatoria dalla L. 84/94 e previa Intesa All.A_ATO6 con l'Autorità Portuale per le aree di sua competenza, individua pertanto le nuove funzioni atte alla riqualificazione urbanistica dei siti, valutandone le potenzialità anche in rapporto ai possibili sviluppi indotti a livello urbano, dalla loro riconversione." IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 37 AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.14) Si propone di modificare il paragrafo 3.5‐ Mobilità‐ punto quarto, sostituendo con il testo seguente:"‐ Migliorare l’accessibilità da sud sia in connessione alla prevista “Romea commerciale”, sia con la A4 attraverso il potenziamento della S.P. n.81 e contestualmente All A ATO6 attrezzare via dell attrezzare via dell’Elettricità via delle Macchine e via della Chimica per il traffico pesante e dedicare via F lli Bandiera al solo traffico urbano e All.A_ATO6 Elettricità, via delle Macchine e via della Chimica per il traffico pesante e dedicare via F.lli Bandiera al solo traffico urbano e garantire gli ulteriori possibili adeguamenti che si dovessero rendere necessari in seguito ai processi di sviluppo, trasformazione e reindustrializzazione che interesseranno Porto Marghera." IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 38 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.15) Si propone di modificare il paragrafo 3.5 ‐Mobilità‐ punto quinto, sostituendo con il testo seguente:"‐ Adeguare l’accessibilità ferroviaria agli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera nonché di sviluppo del sistema della logistica portuale, All.A_ATO6 attraverso interventi, anche di integrazione di rete, ambientalmente e paesaggisticamente sostenibili e cautelativi delle attività urbane e produttive insediate nell’ambito dell’ATO e del territorio circostante, al fine di realizzare collegamenti diretti con le linee AV/AC non gravando sulla sostenibilità funzionale del nodo ferroviario di Mestre." IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 39 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera (proposta 2.16) Si propone di modificare al capitolo ATO 6 ‐ Porto Marghera‐ il paragrafo 3.7 ‐Riqualificazione ambientale e paesaggistica"‐ All.A_ATO6 punto secondo, con il seguente testo:"‐ Creazione di percorsi e spazi pubblici che permettano la fruizione percettiva della laguna sud e dei paesaggi portuali industriali, garantendo la non interferenza con le attività produttive." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 25/05/2012 tutti (proposta 2.17) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.4.3 ‐Le nuove polarità urbane‐ quinto capoverso, con il testo di seguito proposto:"Con la previsione del passaggio della linea di AV e AC nonché le realizzazioni della rete SFMR, della linea di tram urbano tra Relazione di Favaro e Marghera e della nuova viabilità di accesso alla zona portuale di Marghera, il PAT individua, nel nodo della stazione di Mestre, Progetto_5.4 l’occasione di creare un altro importante nucleo di polarità urbana che, a differenza del precedente, appare più mirato alle funzioni urbane di .3 scala territoriale vasta ottimizzando le potenzialità insediative offerte dalla possibile riqualificazione sia dello scalo ferroviario che degli insediamenti circostanti (via Cà Marcello via della Pila via Ulloa) "IDENTICA insediamenti circostanti (via Cà Marcello, via della Pila, via Ulloa). IDENTICA A OSS.209 A OSS 209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 25/05/2012 tutti (proposta 2.18) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.4.4 "Croceristica e turismo nautico" (pag. 45) ultimo capoverso Relazione di con il testo di seguito proposto:"Anche il segmento della nautica è in forte crescita ed evoluzione ed interessa tutto il territorio metropolitano Progetto_5.4 che si affaccia sulla laguna. Il suo sviluppo, fortemente legato alla realizzazione, con il coinvolgimento dei privati e, per le aree di sua .4 competenza, con l'Autorità Portuale, di infrastrutture dedicate alla portualità, alla cantieristica, alle attività di refitting e di rimessaggio deve coniugarsi con la sostenibilità ambientale." IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV 346 346 346 346 40 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 41 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 224652 224652 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera NT_35 All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 346 346 346 346 346 42 43 PROPONENTE AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 44 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 45 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 46 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 224652 (proposta 2.19) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.6.1 "Porto" (pag. 46‐47) con il testo di seguito proposto:"Il porto di Venezia si estende su una superficie complessiva di circa 20 milioni di mq. È suddiviso in due zone principali: Marittima e Porto Marghera. La Marittima costituisce il vecchio nucleo portuale sorto agli inizi del secolo scorso ed è attualmente destinata al traffico crociere e autostrade del mare. Il traffico commerciale e industriale è invece concentrato nell’area di Porto Marghera. Lo scalo lagunare è caratterizzato da traffici quanto mai differenziati e si colloca ad un livello di eccellenza all’interno del bacino adriatico per il trasporto di rinfuse secche, prodotti liquidi e petroliferi, traffico passeggeri ferry e crocieristico. Venezia è inoltre al primo posto, fra i porti del sistema alto adriatico, per la movimentazione di containers. Il quadriennio 2008‐2011 ha visto una crescita del 38% del traffico containers e il consolidamento del traffico passeggeri (+ 30,8%). Nel 2011 i traffici merci complessivi del porto di Venezia hanno poi fatto registrare un dato pari a 26,3 milioni di tonnellate, con una ricomposizione complessiva degli stessi: ulteriore aumento della quota di traffici commerciali (51,8% rispetto al 49,7% del 2008), rispetto a quelli petroliferi (37,7% rispetto al 35,9% del 2008 ma passati da petrolio ai suoi raffinati) e soprattutto a quelli industriali (10,5% rispetto al 14,4% del 2008). Lo scalo veneziano è all'attenzione di molti operatori e porti dei paesi asiatici e mediterranei . Si vengono a concretizzare così A.T.O. 1 Venezia Relazione di interessanti prospettive di sviluppo dei traffici dall'Oriente. Recentemente inoltre, sono stati siglati accordi commerciali per riuscire a dirottare su Venezia Città Antica Progetto_5.6 importanti traffici provenienti dalla Baviera e dalla Cina e India. Al di là degli andamenti congiunturali, merita ricordare come il recupero di competitività del 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto porto sia il risultato di una serie di fattori riconducibili a:‐ La migliorata accessibilità nautica grazie all’escavo dei canali portuali verso le quote previste dal .1 Marghera Piano Regolatore Portuale vigente;‐ la rinnovata centralità del Mediterraneo nel trasporto marittimo mondiale;‐ il crescente ruolo dell’Adriatico come id i i i l i i d ll’E C Oi l l S l f i h d i i i d i id l d L l corridoio marittimo centrale tra i mercati dell’Europa Centro Orientale oltre Suez;‐ le performance economiche dei sistemi produttivi del nord est. La svolta commerciale rimette in gioco la natura delle relazioni del porto con la città questa, sia dal punto di vista spaziale che funzionale. Spaziale:‐ la funzione portuale favorisce il riuso di aree industriali, costituendo un importante leva di cambiamento del tessuto industriale e terziario;‐ i porti possono liberare aree nella città, restituendole alle dinamiche urbane. Funzionale:‐ i porti diventano attrattori di nuove funzioni economiche legate all’intermodalità e alla distribuzione e lavorazione della merce,‐ aumentano gli ‘spazi grigi’ (mercato immobiliare, servizi, turismo). Il prodotto portuale tende a farsi sempre più complesso. L'Autorità Portuale è direttamente impegnata nella promozione e nello sviluppo a Porto Marghera di attività logistiche e di manifattura leggera, incentivando investimenti in questa vasta area dalla decennale vocazione industriale. Tra queste l’iniziativa le iniziative più rilevanti sono costituite dal progetto di terminal traghetti (autostrada del mare) nell’area ex Sava presso Fusina e dallo sviluppo di una piattaforma container d’altura al largo della bocca di Malamocco integrata ad un’area logistico‐portuale in aree ex Montefibre e Syndial AS."IDENTICA A OSS.209 224652 A.T.O. 1 Venezia Relazione di (proposta 2.20) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.1 ‐La ricognizione dei vincoli ‐(pag.54) implementando l'elenco Città Antica 25/05/2012 Progetto_6.1 aggiungendo dopo il punto "ambito demaniale portuale" ‐ ambito portuale ‐ area individuata ai sensi della L. 84/94; IDENTICA A OSS.209 A.T.O. 6 Porto Marghera 224652 (proposta 2.21)Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.4.3 punto terzo con il testo di seguito proposto:"‐ l’asta A.T.O. 2 ricompresa tra via F.lli Bandiera e via dell’Elettricità – via Volta – via del Commercio; tale ambito, è destinato a fruizioni prevalentemente Insediamenti Relazione di terziarie ed è particolarmente rilevante il suo recupero e riconversione per gli obiettivi di miglioramento della qualità in quanto rappresenta centrali di Mestre Progetto_6.4 elemento di mediazione tra l’area urbana di Marghera e la zona Industriale e consente il potenziamento di via dell’Elettricità, finalizzato a 25/05/2012 e Marghera .3 realizzare l’accessibilità al Porto Commerciale da sud e a tagliare il traffico presente da via F.lli Bandiera. Essendo l'area in oggetto parzialmente A.T.O. 6 Porto ricompresa nell'ambito portuale ed essendo attraversata da fondamentali infrastrutture stradali e ferroviarie di connessione portuale, qualsiasi Marghera intervento dovrà essere preventivamente concordato con l'Autorità Portuale ai sensi della L. 84/94." IDENTICA A OSS.209 224652 224652 25/05/2012 tutti 25/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Il testo proposto viene accolto ad eccezione dell'ultimo capoverso che viene modificato nel modo seguente: " L'Autorità Portuale è direttamente impegnata nella promozione e nello sviluppo a Porto Marghera di attività logistiche e di manifattura leggera, incentivando investimenti in questa vasta area dalla decennale vocazione industriale. Tra queste le iniziative più rilevanti sono costituite dal progetto di terminal traghetti (autostrada del mare) nell’area ex Sava presso Fusina e dallo sviluppo di un’area logistico‐portuale in aree ex Montefibre e Syndial AS." PF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV Il parziale accoglimento comporta l'integrazione del testo proposto con le seguenti parole: "con l'esclusione degli ambiti oggetto dell'Accordo di Programma per la connessione del sistema tramviario con il terminal passeggeri di S.Basilio a Venezia." NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2.22) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 6.4.4 ‐Aree di riqualificazione e/o riconversione‐, alla fine del Relazione di paragrafo, con il testo di seguito proposto "(….) , se indirizzate alle produzioni industriali innovative e tecnologicamente avanzate, alla logistica Progetto_6.4 qualificata, all’espansione della portualità, anche croceristica, nonché alla ricerca e alle attività terziarie e di servizio fermo restando che .4 ,all'interno dell'ambito portuale, spetta all'Autorità Portuale, in sede di Piano Regolatore Portuale, previa intesa con il Comune, definire le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV (proposta 2 23) Relazione di Progetto Si propone di modificare paragrafo 7 6 2 ‐ATO (proposta 2.23) Relazione di Progetto. Si propone di modificare paragrafo 7.6.2 ATO 6 6‐ Porto Marghera Porto Marghera ‐ Principali scelte di piano, punto terzo Principali scelte di piano punto terzo dell'elenco sostituendo il testo di seguito proposto:"‐ la potenziale riconversione funzionale, pur in coerenza con l’Accordo di Programma per la Relazione di Chimica e con l'Accordo di Programma per le Bonifiche, indirizzata prioritariamente all’insediamento di produzioni industriali innovative e Progetto_7.6 ambientalmente sostenibili, nonché alla logistica qualificata ed integrata, alla ricerca e alle attività terziarie e di servizio in accordo con .2 l'Autorità Portuale, in sede di Piano Regolatore Portuale, previa intesa con il Comune, definire le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV PF N. OSS. N. Sub PROPONENTE 47 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 48 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 346 346 346 N. PROT. 224652 DATA PROT. 25/05/2012 A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio A.T.O. 1 Venezia Città Antica (proposta 3.1) Si propone di modificare il paragrafo 3.5 ‐Attrezzature‐ terzo punto dell'elenco con il seguente testo:" ‐ Fatto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, negli spazi acquei di propria competenza il P.A.T. indica le principali localizzazioni per la formazione di sistemi di ormeggio da diporto e turistici. Il P.I. disciplina le modalità di attracchi, approdi, ormeggi, cavane, darsene, porti turistici, in base alle All.A_ATO1 caratteristiche tecniche delle strutture, delle imbarcazioni, dei servizi, della consistenza e del numero delle imbarcazioni, del rapporto con il contesto, con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione. In relazione a ciò definisce la puntuale localizzazione dei vari sistemi per il ricovero e/o lo stazionamento di imbarcazioni." IDENTICA A OSS.209 NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV A.T.O. 1 Venezia Città Antica (proposta 3.2) Si propone di modificare il paragrafo 5.3 ‐Tutele e Valorizzazioni‐ punto terzo dell'elenco, con il seguente testo proposto:"‐ Il P.I. disciplina le modalità e le caratteristiche tecniche di attracchi, approdi, ormeggi, darsene, porti turistici e definisce la puntuale localizzazione dei All.A_ATO1 vari sistemi per il ricovero e/o lo stazionamento di imbarcazioni con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e eni canali di grande navigazione." IDENTICA A OSS.209 F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA APV NF 3.3.1c 224652 25/05/2012 49 AUTORITA' PORTUALE DI PORTUALE DI VENEZIA 224652 A.T.O. 3 Frangia g 25/05/2012 urbana Ovest 50 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 346 51 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 346 52 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 53 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 346 54 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 tutti Relazione di Progetto_5.6 346 55 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 tutti Relazione di Progetto_5.6 .5 346 56 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 25/05/2012 tutti Relazione di (proposta 3.10) Relazione di Progetto. Si chiede di modificare il paragrafo 6.4.10 ‐ Mobilità e infrastrutture‐, primo capoverso, con il seguente Progetto_6.4 testo proposto:"(….)che per il territorio di Venezia punta sui Corridoi plurimodali n.1 Adriatico‐Baltico e n. 3 Mediterraneo appartenenti a .10 10 quella rete transeuropea mirata all’infrastrutturazione quella rete transeuropea mirata all infrastrutturazione strategica e strutturale del territorio dell strategica e strutturale del territorio dell’UE UE." (….) IDENTICA A OSS.209 ( ) IDENTICA A OSS 209 57 AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA 224652 (proposta 3.11) Relazione di Progetto. Si propone di modificareil paragrafo 7.1.1 ATO 1 ‐Venezia Città Antica ‐ Struttura territoriale (pag. 74), Relazione di con il seguente testo:"La perdita del ruolo insulare della città ha messo in crisi il modello di crescita urbana consolidato aggregando, lungo le A.T.O. 1 Venezia 25/05/2012 Progetto_7.1 frange urbane verso ovest, nuova testa di ponte verso la terraferma, parti di città esiti di modelli legati alla modernità ed in palese discontinuità Città Antica .1 con il passato (ferrovia, piazza d’armi e in seguito Piazzale Roma)."IDENTICA A OSS.209 225150 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest 346 346 347 1 SORATO ALIBERTO 224652 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest (proposta 3.3) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 ‐Mobilità‐ punto sesto, come di seguito proposto:"‐ Inserimento dello snodo di connessione della viabilità relativa all’Accordo di Programma Moranzani del 2008 e delle successive integrazioni, nonché l'adeguamento della g g , g All A ATO3 All.A_ATO3 viabilità in funzione degli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera e di sviluppo del sistema della logistica portuale." IDENTICA A OSS.209 (proposta 3.4) Si propone di modificare il paragrafo 3.3‐ Mobilità‐ aggiungendo il settimo punto nell'elencazione:"‐ Adeguamento dell'accessibilità ferroviaria agli scenari di riconversione e reindustrializzazione di Porto Marghera nonché di sviluppo del sistema della logistica All.A_ATO3 portuale, attraverso interventi, anche di integrazione di rete, ambientalmente e paesaggisticamente sostenibili e cautelativi delle attività urbane insediate nell'ambito dell'ATO e del territorio circostante, al fine di realizzare un collegamento diretto con le linee AC/AV sull'asse Milano‐Venezia, Venezia‐Udine, Udine‐Trieste." IDENTICA A OSS.209 (proposta 3.5) Si propone di modificare il paragrafo 4 ‐Funzioni prevalenti‐ aggiungendo il seguente testo proposto:"Ai fini del raggiungimento degli obiettivi di riqualificazione, riconversione, mobilità e attrezzature di cui ai punti 3.2,3.3,3.5,3.6, nonché le funzioni prevalenti di cui al All.A_ATO6 presente punto 4, è opportuno garantire che nuove eventuali funzioni insediate nei pressi dell'ATO in oggetto siano compatibili con le attività produttive localizzate." IDENTICA A OSS.209 (proposta 3.6) Si propone di modificare il paragrafo 3.3 Mobilità, punto primo con il seguente testo proposto:"‐ Fatto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, negli spazi acquei di propria competenza il P.A.T. indica le principali localizzazioni per la formazione di sistemi di ormeggio da diporto e turistici. Il P.I. disciplina le modalità di attracchi, approdi, ormeggi, cavane, darsene, porti turistici, in base alle A.T.O. 7 Laguna di 25/05/2012 All.A_ATO7 caratteristiche tecniche delle strutture, della tipologia delle imbarcazioni, dei servizi, della consistenza e del numero delle imbarcazioni, del Venezia rapporto con il contesto con previo nulla osta dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli inerventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione;" IDENTICA A OSS.209 A.T.O. 6 Porto 25/05/2012 Marghera 25/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido (proposta 3.7) Si propone di modificare il paragrafo 3.4 ‐Attrezzature‐, ultimo punto, con il testo di seguito proposto:"Fatto salvo quanto previsto dal Codice della Navigazione, ‐ Individuare localizzazioni per la formazione di ormeggi, punti di approdo, darsene e porti turistici e All.A_ATO11 attrezzature connesse, per le imbarcazioni tradizionali e tipiche, del trasporto pubblico e privato, natanti e per la nautica da diporto con previo nulla sota dell'Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto per gli interventi localizzati in spazi acquei che possano creare interferenze al traffico portuale nei bacini e nei canali di grande navigazione." IDENTICA A OSS.209 Tav. 4a (proposta 3.8) Relazione di Progetto. Si propone di modificare il paragrafo 5.6 ‐Attrezzature a scala territoriale per la logistica‐ , penultima riga, con il seguente testo:"A questa logica possono essere riferite anche le politiche e le azioni che il sistema locale può attivare per relazionarsi alla piattaforma logistica che si sta strutturando come risultato atteso delle politiche comunitarie (Corridoio 1 Adriatico‐Baltico, Corridoio 3 Mediterraneo, Corridoio 5 Helsinki‐Valletta, ecc). In tale contesto, il PAT conferma, per l’area veneziana, un ruolo strategico e altamente competitivo." IDENTICA A OSS.209 (proposta 3.9) Relazione di Progetto. Si chiede di modificare il paragrafo 5.6.5 ‐Logistica‐ a metà della pagina, con il seguente testo:"(….) A questa logica possono essere riferite anche le politiche e le azioni che il sistema locale può attivare per relazionarsi alla piattaforma logistica che si sta strutturando come risultato atteso delle politiche comunitarie (Corridoio 1 Adriatico‐Baltico, Corridoio 3 Mediterraneo, Corridoio 5 Helsinki‐Valletta, ecc.). Nel contesto, l’area veneziana può assumere un ruolo strategico e altamente competitivo." (….) IDENTICA A OSS.209 Il proponente chiede che l'area in zona via Frassinelli censita al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.1235 (porzione)‐1252‐1253‐1254‐1255‐1256‐ 612‐613‐766‐121‐1085‐1087‐1089‐1090‐124‐1094 (porzione)‐1096 (porzione)‐1201 (porzione)‐1206 (porzione)‐391‐173 (porzione)‐979‐728‐ 729‐730‐731‐732‐733‐734‐735‐573‐574‐575‐576‐980 sia definita come espansione di tipo RS, al fine di garantire nel contempo una riqualificazione e messa in sicurezza di via Frassinelli nel tratto attiguo all'area oggetto di proposta. All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni Il parziale accoglimento dell'osservazione estende l'area di urbanizzazione consolidata fino a 5 ml oltre il limite dell'edificio principale posto sul confine est dell'area. Tav. 4a Il proponente chiede per i terreni censiti al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.31‐1233‐442‐2095‐224 la trasformazione in aree di espansione di tipo: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. PF 3.3.1a lettera a) 348_1 F 3.2.1b 348_2 348 1 DE PIERI ADRIANO 224720 A.T.O. 3 Frangia 25/05/2012 urbana Ovest 348 2 DE PIERI ADRIANO 224720 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede di stralciare dal terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.32 l'indicazione di Edifici di interesse storico‐ testimoniale, in quanto l'osservante dichiara che non esiste alcun edificio nell'area. 349 1 STEVANATO PIETRO 224740 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede per il terreno censito al CT, sez. Chirignago, fg.2, mapp.92 la trasformazione in area di espansione di tipo: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3.3.1c 350 1 MANENTE ILARIO 224758 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che la parte nord del terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp.110 sia trasformato in zona di espansione, motivata dalla zona limitrofa già urbanizzata lungo via Salvo D'Acquisto. NF 3.3.1c 351 1 MANENTE LUCIANO 224784 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che l'area censita al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.93‐986‐375 sia trasformata in area edificabile. L'area è destinata a E3 1 da VPRG vigente e ricade in Ambito agrario E3.1 da VPRG vigente e ricade in Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) e c) lettera a) e c) 351 2 MANENTE LUCIANO 224784 25/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine sub 1)I proponenti chiedono che l'area censita al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp.93‐986‐375 sia trasformata in Riqualificazione e Riconversione al fine di convertire i manufatti pertinenziali dismessi. NF 3 ‐ 3.9.1b 352 1 CHECCHIN MARIALUISA 224939 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 353 1 COLORIO LUIGINO 224949 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3.3.1c ‐ 3.2.1a 354 1 TRABUIO GIANPIETRO 224966 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg.21, mapp.291‐442 siano inclusi nelle Aree di urbanizzazione consolidata in quanto su di essi ci sono edifici adibiti ad uso magazzino e confinanti con una zona già edificata e dotata di tutte le urbanizzazioni. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) e c) 355 1 VOLPATO PIERLUIGI 224972 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.22, mapp.9 e porzioni di mapp.122‐185‐187 siano trasformati in espansione di tipo P‐Produttivo e S‐ Servizi. NF 3.3.1c 356 1 CECCHINATO GABRIELLA 224980 25/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto, Fg.9, mapp.219‐217‐433‐432 (porzione) siano trasformati in Aree di urbanizzazione consolidata in quanto già edificati con edifici residenziali e confinanti con terreni a destinazione residenziale. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto, fg.15, mapp. 966‐1065‐1662 siano inclusi nel consolidato in quanto già edificati con edifici di tipo residenziale ed artigianale e confinanti con zone già edificate. PF 3.1.1a lettera a) Le aree identificate al CT alla Sez. Favaro veneto, Fg. 15, mapp.1364‐1365, si trovano confinanti con terreni edificati (urbanizzazione consolidata) lungo i confini sud e ovest e dotati di tutte le opere di urbanizzazione. Si chiede per esse di includerle in Aree di urbanizzazione consolidata. Le aree censite al CT alla Sez. Favaro Veneto, fg 26, mapp. 266‐267‐424‐535‐568 sono in parte ricadenti in Contesti figurativi e in parte in consolidato, con l'individuazione di opere incongrue. Il proponente chiede destinazione d'uso P‐produttivo e S‐Servizi art.33 per poter mantenere l'attività a conduzione familiare nel settore marino. 357 1 DE LAZZARI OLINDO 224988 A.T.O. 4 Frangia 25/05/2012 urbana Est 358 1 NISATO GIANCARLO 224995 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.21, mapp.135‐136‐175‐312 sia trasformata in espansione con Specifiche destinazioni d'uso:P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. NF 3.3.1c 359 1 NISATO GIANCARLO 225000 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.20, mapp.720‐728‐729 sia trasformata in espansione con specifiche destinazioni d'uso: P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. NF 3.3.1c 360 1 CUOGO BRUNA 225439 25/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.23, mapp.749‐497 sia trasformata da espansione di tipo terziario, verde e sport a residenziale in quanto, essendo confinante con zone edificate, sarebbe più coerente con una destinazione di tipo residenziale. NF 3 ‐ 3.3.2 361 1 VETTORI SANDRA 226246 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.24, mapp 367 sia definito come limiti fisici all'espansione, in modo che sia coerente con al destinazione data dalla VPRG vigente (ex C2RS 64 di via Gobbi). PF 3.3.1e 362 1 DOMENICO DANIELE 226497 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Individuazione catastale d'ufficio: CT sez. Favaro Veneto, Fg. 23, Mapp. 10, 11, 12, 13, 543, 687, 708, 710, 713, 722, 724, 725 in quanto parte dei mappali elencati dal proponente non corrisponde all'area circoscritta negli allegati cartografici. Si chiede che l'area sia trasformata in riqualificazione e/o riconversione in quanto sulla stessa vi è la presenza di un'attività riqualificazione e/o riconversione in quanto sulla stessa vi è la presenza di un attività florovivaistica e ricettiva. florovivaistica e ricettiva NF 3 ‐ 3.1.1d 363 1 SAN GABRIELE srl 226511 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg. 6, mapp. 666 sia incluso con altri limitrofi in un perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 357_1 Il parziale accoglimento della proposta comporta modifiche alla tavola 4a relativamente ai mappali 966 e 1065 sez. Favaro Veneto, fg.15. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 364 1 PROPONENTE VOLPATO MATTEO 1 CANTIERE NAUTICO BERALDO srl 365 366 365 N. PROT. 226522 DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tipo elaborato Tav. 4a Sintesi della proposta di modifica Il proponente rileva che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, fg.13, mapp.54‐676 è contigua a una vasta area dedicata a diportistica minore lagunare. Si chiede pertanto il passaggio ad Ambiti territoriali cui attribuire corrispondenti valori di tutela, riqualificazione e valorizzazione in analogia e ampliamento dell'attività diportistica minore lagunare contigua da definire in sede di PUA nel PI. PF Criterio La controdeduzione: ‐riconosce la necessità di definire il riordino e l d ll’ la mitigazione dell’impatto causato dall’insediamento in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità del PAT, che già viene esplicitata dalla Tav.4a attraverso l'inclusione negli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione; ‐è coordinata con quelle relative alle oss.216 sub.2, oss.364 sub.1 e oss.748 sub.1. PF 3.9.1a Tav. 4a Il proponente chiede un accordo pubblico‐privato per cui a fronte della cessione delle aree di proprietà (Favaro Veneto fg.13 mapp.555p‐559p‐ 560p‐561p‐562‐564p‐565p‐566p‐567‐568) e della realizzazione delle parte di opere pubbliche ivi previste dal Consorzio di Bonifica (interventi per disinquinamento laguna e bacino idrografico sversante), l'Amministrazione riconosca crediti edilizi da poter utilizzare per la riqualificazione delle strutture del Cantiere Nautico Beraldo (Favaro Veneto, Fg.13, mapp. 431‐478‐533‐449‐503‐236‐535‐450‐504‐237‐460‐461‐462‐451‐ 452+235 cf. ) . IDENTICA A OSS.748 PF 3.3.1b ‐ 7 Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al Ct sez. Mestre, Fg.12, mapp.1204‐1202 sia trasformato in espansione di tipo residenziale. NF 3.3.1c NF 3.3.1c ‐ 3.3.1b ‐ 7 NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.3.1b ‐ 3.3.1c NF 3.1.1a lettera c) 2 CANTIERE NAUTICO BERALDO srl 227169 A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto 1 MASTRANGELO ROCCO 226812 28/05/2012 Tav. 4a I proponenti chiedono che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.5, mapp.780 sia per una parte trasformato in espansione di tipo I proponenti chiedono che il terreno censito al CT sez. Chirignago, Fg.5, mapp.780 sia per una parte trasformato in espansione di tipo residenziale a risarcimento dello stralcio dell'area VUA ora inserita in ricostruzione del paesaggio agrario. Il terreno ricade per una piccola porzione nel consolidato. Per la porzione non interessata all'espansione, i proponenti si rendono disponibili ad Accordi tra soggetti pubblici e privati (ai sensi dell'art.6 LR 11/04) al fine di realizzare una fascia di connessione naturalistica e di valorizzazione del percorso ciclo‐pedonale. A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente manifesta l'intenzione di aderire ad Accordi tra soggetti pubblici e privati per valorizzare la connessione ciclabile da realizzarsi sull'ex tracciato ferroviario con la creazione di un bosco e/o area a parcheggio scambiatore e fascia di rispetto (area di proprietà Chirignago, Fg.5, mapp.780), in cambio di credito edilizio e perequazione urbanistica ai sensi degli artt. 35,36,37 della LR 11/04. 367 1 FRIGO MAURIZIO 227424 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 367 2 FRIGO MAURIZIO 227424 28/05/2012 368 1 CENTRO ASSISTENZIALE POLIVALENTE S.R.L. 227468 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a 369 1 CAMPING JOLLY sas 227488 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 1 MATT R ORN A MATTER ORNELLA ANNAMARIA 227500 A.T.O. 2 Insediamenti Insediamenti / / 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede che l area censita al CT se . Mestre, Fg.6, mapp. 05 06 07 97 sia connessa con il bosco di Carpenedo, quindi Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.6, mapp.105‐106‐107‐971 sia connessa con il bosco di Carpenedo, quindi trasformata in Bosco di Mestre. NF 3.2.1a 2 MATTER ORNELLA ANNAMARIA 227500 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg.6, mapp. 154‐156‐157 e Fg.9, mapp.119 siano trasformati in espansione di tipo residenziale e terziario (artt.30 e 33). NF 3.2.1a ‐ 3.3.1c 3 MATTER ORNELLA ANNAMARIA 227500 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede che l'area identificata al CT sez. Mestre, Fg.6, mapp.105‐106‐107‐150‐152‐154‐156‐157‐688‐689‐690‐971 e Fg.9, mapp.119 possa essere interessata alle procedure di cui agli art. 35‐36‐37 della LR11/04 e tramite la sottoscrizione di Accordi ai sensi dell'art.6 della LR11/04 per la valorizzazione e espansione del Bosco di Mestre e la possibile fruizione pubblica delle suddette aree attualmente di proprietà privata. NF 3.3.1b ‐ 7 370 370 370 Il proponente manifesta la propria disponibilità a realizzare, attraverso l’applicazione di scomputo oneri, credito edilizio e perequazione urbanistica, le seguenti opere: fascia di rispetto di fossati, area boschiva con funzione di laminazione, area boschiva con funzione di barriera acustica a fronte della possibilità avere linee di espansione con destinazione R‐residenza e S‐servizi (sez. Zelarino, fg.13,mapp.1014,1015,1017,1062,1077,1091). Il proponente chiede che l'area descritta nell'elaborato grafico allegato alla presente sia inclusa nell'ambito del consolidato. Tale area è costituita dai seguenti mappali espressamente elencati nell'osservazione: sez. Chirignago, fg.10, mapp.651‐828‐1267‐1270, a cui si aggiungono altri mappali non elencati ma individuati nell'elabortato grafico allegato: mapp.1269‐1268‐827‐826‐824‐1140. Il proponente fa presente che tale area è oggetto di "Variante con Sportello Unico" di cui all'art.5 del DPR 447/98 per permettere l'ampliamento del campeggio esistente. Note alle Controdeduzioni 3.9.1a Tav. 4a 227169 All. grafico La controdeduzione: ‐riconosce la necessità di definire il riordino e la mitigazione dell’impatto causato dall’insediamento in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità del PAT, che già viene esplicitata dalla Tav.4a attraverso l'inclusione negli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione; ‐è coordinata con quelle relative alle oss.216 sub.2, oss.365 sub.1 e oss.748 sub.1. I terreni censiti al CT Sez. Favaro Veneto, Fg.13, mapp. 431‐478‐533‐449‐503‐236‐535‐450‐504‐237‐460‐461‐462‐451‐452+235 cf. sono occupati da un Cantiere Nautico autorizzato e dotato di concessione dello spazio acqueo. L'attività, pur essendo classificata come opera incongrua, è funzionante. Il proponente chiede di mantenere la propria attività stralciando l'area dalle aree di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. IDENTICA A OSS.748 A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Parere L'eventuale esito positivo di procedimenti di Sportello Unico in variante al PRG non comportano adeguamento al PAT. N. OSS. N. Sub 371 1 PROPONENTE ESERCIZIO AUTOFFICINE srl N. PROT. 227514 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Tav. 4a Il proponente chiede che venga aggiunta la trasformazione riqualificazione e/o riconversione al terreno censito al CT sez. Chrignago Fg.7, Mapp. 223 per attuare una complessiva riqualificazione che connetta le strutture e i servizi di quella parte di territorio. L'area ricade in Aree di urbanizzazione consolidata. F 3.1.1d 371_1 372 1 ROCCO ENDRIUS 225888 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il tracciato della strada dei Bivi sia spostato sulla direttrice della linea ferroviaria al fine di ridurre l'impatto ambientale e lo spreco di suolo. NF 3.7.1a 1° alinea 373 1 DI GREGORIO NICOLA 226165 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che tutta o parte dell'area censita al CT sez. Zelarino, Fg.10 mapp. 935‐766‐767‐1646 sia inserita nel consolidato, in quanto, trovandosi vicino al Centro Commerciale Polo, non conserva più le caratteristiche agricole della destinazione urbanistica attuale. NF 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proponente chiede che per l'ambito a nord del cavalcavia "degli Arzeroni" contrassegnato come Area sub B dalla cartografia allegata e contrassegnato come Area sub B dalla cartografia allegata e Il proponente chiede che per l ambito a nord del cavalcavia degli Arzeroni censito al Ct sez. Zelarino, Fg.12, mapp.139‐140‐295‐301‐298‐15 sia consentita la trasformazione in espansione, facendo riferimento all'ambito a sud del cavalcavia denominato Area sub A, sul quale è prevista una espansione di tipo S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. Entrambi gli ambiti, che appartengono alla stessa proprietà, a seguito della realizzazione del cavalcavia, hanno perso la vocazione e la funzione originaria di azienda florovivaistica. Si chiede pertanto di destinare all'Area sub B a espansione, che comprenda anche le specifiche destinazioni d'uso C,D,P. NF 3.3.1c NF 3.1.1a lettera c) 374 1 BOVO PIETRO 226182 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 375 1 BOVO PIETRO 226188 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti fanno riferimento all'"Accordo transattivo alternativo al pagamento dell'indennità di esproprio di aree per viabilità 'nuovo ospedale di Mestre' Ditta Bovo Pietro ‐ Sabbadin Rina" disatteso per motivi temporali. I proponenti, non ritenendosi risarciti dalla disattesa proposta di Variante alla VPRG LR 61/85 avvenuta dopo il 30.06.2006, chiedono pertanto l'inclusione nelle Aree di urbanizzazione consolidata dei terreni censiti al CT sez. Zelarino, fg.11, mapp.1383‐1210‐1203p, in continuità con il Progetto Unitario BPU21, della stessa proprietà, al fine di concludere il risarcimento mancato. Tale proposta di modifica fa riferimento all'emendamento 162. 376 1 MARZARI ALESSANDRO 226491 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il terreno censito alla sez. Zelarino, Fg.4, mapp. 168 era incluso nella C2RS‐68 (VPRG per la Terraferma) soggetto a redazione di P.D.L. di iniziativa pubblica mai avvenuto. Il proponente chiede che il mappale sia inserito nella ZTO C.1.3 come l’area limitrofa o con altra zona tipo C1.1 o E4, quale compensazione del danno arrecato con l’eliminazione della ZTO C2‐68. PF 3.3.1e 377 1 CORO' LORETTA 226901 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT Sez. Zelarino, Fg.8, mapp. 505 sia trasformato in edificabile in quanto, trovandosi in una zona di elevato frazionamento fondiario, la riqualificazione ambientale risulterebbe di difficile attuazione. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 378 1 CAVASIN LUCIANO 226941 28/05/2012 NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 378 2 CAVASIN LUCIANO 226941 NF 3.1.1c Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino fg.8, mapp.612 sia trasformato in edificabile in quanto, trovandosi in una zona di elevato frazionamento fondiario a ridosso dell'abitato, non è possibile attuare una adeguata riqualificazione ambientale. A tale proposito, viene evidenziata un'area, comprensiva del mappale oggetto dell'osservazione ma di proprietà di terzi (mapp. 611, 356 porz, 354 porz, 360) per sottolineare le caratteristiche di frazionamento fondiario che meglio si adatterebbero ad un completamento dell'abitato lungo via Lotto. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg. 6, mapp. 703 sia individuato con altri limitrofi ( 705‐704‐702‐701‐700‐689‐ 337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p.) in un perimetro di edificazione diffusa. Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) di destinare l'area oggetto di osservazione ( CT sez. Zelarino, Fg. 6, mapp. 703 di proprietà più altri limitrofi di cui al sub.1) a ZTO di tipo E4. 379 1 LORO LIVIO 226950 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 380 1 SCAGGIANTE SEVERINO 226959 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.6, mapp. 705‐830 porzione sia perimetrato con altri limitrofi (703‐704‐702‐ 701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p.) come edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 380 2 SCAGGIANTE SEVERINO 226959 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) che in sede di PI il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.6, mapp. 705‐830 porzione (coi limitrofi mapp. 703‐704‐702‐701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p.) venga destinato a ZTO di tipo E4. NF 3.1.1a lettera a) e c) 381 1 RIGO MANUELA 226966 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Zelarino fg.9 mapp.367. Si propone graficamente consolidato ma nella richiesta si chiede che non sia pregiudicata la vocazione edificatoria, e che nel PI vi siano crediti edilizi o interventi diretti. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 382 1 CULATTI DAVIDE 227014 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che tutto il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 10, mapp. 481 sia ricompreso nel perimetro dell'edificazione diffusa, specificando che solo parte di esso è già incluso in tale perimetro. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera b) 382 2 CULATTI DAVIDE 227014 28/05/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede in alternativa al sub 1 per il terreno censito al CT sez Mestre Fg 10 mapp 481 di campire l'area Il proponente chiede in alternativa al sub 1 per il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 10, mapp. 481, di campire l area oggetto di osservazione oggetto di osservazione con retinatura tale in modo che non sia pregiudicata la vocazione edificatoria. NF 3 ‐ 3.1.1a 3 3 1 1a lettera c) 383 1 SARTOR FERRUCCIO 227028 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3.3.1c 384 1 SCAGGIANTE SERGIO 227041 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 384 2 SCAGGIANTE SERGIO 227041 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.6, mapp. 687p‐688‐689‐700 venga destinato in sede di PI a ZTO di tipo E4. La cartografia allegata all'osservazione evidenzia solo una porzione del mapp. 687 interessata alla trasformazione. NF 3.1.1a 385 1 MISTRO SUSANNA 227049 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Zelarino, fg.9, mapp. 343,340) sia campita con una retinatura tale per la quale non ne sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo poi al PI di destinarla ad zona edificabile residenziale, con le caratteristiche delle zone C1.2. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Zelarino, Fg.7, mapp.292‐309 possano essere definiti come zona di sviluppo insediativo di tipo residenziale. Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.6, mapp. 687p‐688‐689‐700 sia perimetrato coi limitrofi mapp.703‐337‐1013‐ 1016‐705‐704‐702‐701‐1017‐338‐1012‐829, come edificazione diffusa. La cartografia allegata all'oss evidenzia solo una porzione del mapp. 687 interessata alla trasformazione. Note alle Controdeduzioni La linea ferroviaria è strategica per la distribuzione delle merci su ferro, ed è in parte già stata riattivata da RFI, per ridurre al massimo il consumo di suolo la progettazione cerca di affiancarsi il più possibile alla linea ferroviaria. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 386 1 386 2 387 1 387 2 388 1 388 2 389 1 389 2 PROPONENTE SCATTOLIN LORENZINA SCATTOLIN LORENZINA SCATTOLIN ADRIANO SCATTOLIN ADRIANO SCATTOLIN MANUELA SCATTOLIN MANUELA SCATTOLIN SERAFINO SCATTOLIN SERAFINO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 227054 28/05/2012 227054 28/05/2012 227068 28/05/2012 227068 28/05/2012 227082 28/05/2012 227082 28/05/2012 227095 28/05/2012 227095 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 390 1 LORO ANNA MARIA 227373 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 391 1 NIERO ANTONIO 227439 28/05/2012 227459 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 227459 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 392 392 1 2 BNP PARIBAS REAL ESTATE INVESTMENT MANAGEMENT ITALY sgr BNP PARIBAS REAL ESTATE INVESTMENT MANAGEMENT ITALY sgr Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Il proponente chiede che parte dei terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.338‐817 siano inclusi nel perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Tav. 4a Il proponente chiede (in aggiunta al sub 1) di individuare porzione dei terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.338‐817 verso via Scarante come espansione. NF 3.3.1c Tav. 4a Il proponente chiede che parte dei terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.539‐821‐59 sia incluso nel perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Tav. 4a Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) di destinare i terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.819 a espansione in sede di PI. NF 3.3.1c Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.819 sia incluso nel perimetro di edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) Tav. 4a Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) di destinare il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.819 a espansione in sede di PI. NF 3.3.1c NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3.3.1c Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino fg.8 mapp.611 sia trasformato in edificabile in quanto, trovandosi in una zona di elevato frazionamento fondiario a ridosso dell'abitato, non è possibile attuare una adeguata riqualificazione ambientale. A tale proposito, viene evidenziata un'area, comprensiva del mappale oggetto dell'osservazione ma di proprietà di terzi (mapp. 612 porz, 356 porz, 354 porz, 360) per sottolineare le caratteristiche di frazionamento fondiario che meglio si adatterebbero ad un completamento dell'abitato lungo via Lotto. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a I proponenti fanno riferimento alla VPRG e a quanto già richiesto nelle osservazioni prot.1995‐066532 e prot.1999‐121988; chiedono di cambiare la zonizzazione dell’ambito (CT. Sez. Zel. Fg. 9,mapp.746) da E3.1 a C1.1 o C1.2. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a La società chiede i criteri per rendere operativa in sede di PI, la riqualificazione e valorizzazione del lotto censito al CT sez. Mestre, Fg.8, mapp.893 sul quale vi sono edifici non utilizzati. Il lotto è attualmente destinato ad impianto tecnologico F8 da VPRG vigente. Si chiede la possibilità di trasformare questa destinazione con una più coerente con il contesto che è sostanzialmente residenziale, pur mantenendo la volumetria esistente. F 3.1.1d NT_05 La società chiede per il mappale 893, fg.8,sez. Mestre, interessato da edifici non utilizzati, la riqualificazione e valorizzazione de lotto. Si propone di conseguenza che l'art. 5 delle Norme Tecniche del PAT si, richiamando il D.M. 6.03.1962, si limiti a precisare “che il vincolo non significa divieto assoluto di costruibilità, ma impone soltanto l’obbligo di presentare alla competente Soprintendenza, per la preventiva approvazione, qualsiasi progetto di costruzione che si intenda erigere nella zona.” Tav. 4a Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.889‐890‐911‐912‐893‐894 siano inclusi nel perimetro di edificazione diffusa. Il proponente specifica (in aggiunta al sub 1) di destinare parte dei terreni censiti al CT sez. Mestre, Fg. 1, mapp.889‐890‐911‐912‐893‐894 a espansione in sede di PI. F 3.1.1e Si ritiene di accogliere favorevolmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. L'accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. NF 3.7.1c NF 8 NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3.3.1c 1 SIMAR S.P.A 227466 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a 393 2 SIMAR S.P.A 227466 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Si chiede che la viabilità via F.Gioia e via Banchina Canale nord, limitrofa all'area censita alla sez.Venezia fg.2 mapp.65 e fg.5 mapp. 1123 (l'elaborato grafico allegato riporta una individuazione catastale non aggiornata), mantenga le stesse funzioni così come è attualmente. 393 3 SIMAR S.P.A 227466 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 3 394 1 MUSI LAURA 225929 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 1 CACCIAVILLANI CHIARA AVVOCATO ‐ 225947 STUDIO LEGALE ASSOCIATO 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che l'area che comprende i mapp. 573,578,629, foglio 18, sezione di FV sia compresa nelle linee preferenziali di sviluppo insediativo con destinazione d'uso a servizi di tipo alberghiero, S ed indicati i limiti fisici all'espansione come da planimetria allegata. La proposta tiene conto della previsione del nuovo tracciato della viabilità di connessione tra Tessera‐Forte Rossarol e Quadrante Tessera. Qualora questo tracciato venisse realizzato, pregiudicherebbe l'attività dell'azienda agricola esistente, per via della separazione del fondo agricolo, pertanto la proposta di trasformazione in area di espansione deriva dalla impossibilità di sfruttare il fondo per l'attività pertanto la proposta di trasformazione in area di espansione deriva dalla impossibilità di sfruttare il fondo per l attività agricola. agricola 2 CACCIAVILLANI CHIARA AVVOCATO ‐ 225947 STUDIO LEGALE ASSOCIATO 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a In riferimento alla proposta di trasformazione dell'area in oggetto, i proponenti assumerebbero in sede di accordo di pianificazione e/o di convenzione urbanistica, l'obbligo di cedere gratuitamente l'area di sedime occorrente alla costruzione del tratto di strada e di realizzare sulla porzione sud(escluso il mapp. 630) opere di urbanizzazione di interesse pubblico. NF 3.3.1b ‐ 7 3 CACCIAVILLANI CHIARA AVVOCATO ‐ 225947 STUDIO LEGALE ASSOCIATO 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede, qualora non fosse possibile eliminare il tracciato già previsto in base alla proposta di cui ai sub 1‐2, di individuare il tracciato della nuova viabilità sfruttando i tracciati già presenti sul territorio (vedi all.B all'Osservazione) al fine di mantenere il fondo di proprietà integro su cui continuare ad esercitare l'attività agricola. PF 3.7.1a 2° alinea 395 395 392_1 8 NF 393 395 Note alle Controdeduzioni La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Il proponente chiede che l'area censita alla sez.Venezia fg.2 mapp.65 e fg.5 mapp. 1123 (l'elaborato grafico allegato riporta una individuazione catastale non aggiornata) rimanga destinata alle attività produttive specificando la volontà di poter eseguire in futuro opere di ammodernamento a favore delle attività produttive esistenti. Nel PRG è ZTO D1.1a. Il proponente dichiara che la società Simar non è più stabilimento a rischio rilevante dal 2001, pertanto si chiede di eliminare il perimetro di rischio rilevante. Individuazione catastale: sez. Venezia, Fg.2, mapp.65, Fg.5, mapp.1123 (l'elaborato grafico allegato riporta una individuazione catastale non aggiornata). Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente chiedendo il cambio di destinazione d'uso da E3.1 a E4 per il proprio mappale di proprietà (FV f.18 mapp. 628). INTEGRATA CON OSS.766 DOC.FOTOGRAFICA All. grafico Le disposizioni che riguardano il RIR non sono riferibili all'esclusiva competenza comunale. 395_3 Verificare con il nuovo tracciato OSS. 138 e 334. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Il proponente, a fronte della trasformazione del territorio circostante e soprattutto della concreta previsione della nuova viabilità (parcheggio e viabilità della stazione SFMR) che impediscono il prosieguo dell'attività, chiede di poter trovare una nuova area più idonea per l'attività florovivaistica attualmente esistente in zona via Gatta e censita al CT sez. Mestre, Fg.2, mapp.1044‐1045‐1065‐1386 e la riclassificazione dell'area in oggetto a riqualificazione e/o riconversione. Il lotto censito al CT sez. Chirignago, Fg.6, mapp 881 è caratterizzato da un edificio residenziale con 2 appartamenti e un garage staccato dal corpo principale. Si chiede che il terreno sia compreso all’interno delle aree urbanizzate consolidate, modificando la ZTO in C1.1 nella stesura del prossimo PI come le aree circostanti. Il lotto censito al CT sez. Chirignago, Fg.6, mapp 881 è caratterizzato da un edificio residenziale con 2 appartamenti e un garage staccato dal corpo principale. Il lotto confina con Aree di urbanizzazione consolidata e le sue caratteristiche sono assimilabili a quest'ultima classificazione. Si chiede sia stralciata l’invariante paesaggistica da tale lotto. Criterio NF 3 ‐ 3.9.1b F 3.1.1a lettera a) 397_1 F 3.1.1a lettera a) 397_2 396 1 AZIENDA AGRICOLA MAROCCO FLORA 226104 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 397 1 TREVISAN ROBERTO 226146 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 397 2 TREVISAN ROBERTO 226146 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 2 398 1 ZORZETTO ELVIO 226241 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Zelarino, Fg.11, mapp.1151‐1155‐917‐1313 sia trasformata in espansione di tipo Residenziale. Tale proposta costituisce un'alternativa a quanto proposto nell'osservazione PG/2012/0220352 del 23.05.2012. (nota: l'area indicata in cartografia include mappali con numerazione diversa da quelli elencati nell'osservazione). NF 3.3.1c 398 2 ZORZETTO ELVIO 226241 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 2 Il proponente chiede l'eliminazione del vincolo di natura paesaggistica per l'area oggetto (Zelarino, Fg.11, mapp.1151‐1155‐917‐1313), conseguentemente alla proposta di trasformazione in area di espansione conseguentemente alla proposta di trasformazione in area di espansione. NF 3 ‐ 3.1.1c ‐ 3 9 1a 3.9.1a 1 CASA A S. ALVISE IN VENEZIA DELL'ISTITUTO DELLE FIGLIE DELLA CARITA' CANOSSIANE 226599 28/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a Il proponente fa riferimento ad un immobile, destinato in passato a scuola materna, individuato come standard per l'istruzione dalla VPRG per la Città Antica. Si chiede di modificare la destinazione d'uso così da offrire una nuova risorsa residenziale all'Isola della Giudecca. NF 3.1.1c Tav. 4a Il proponente chiede che la porzione di terreno censito al Ct sez. Malcontenta, Fg.1, mapp. 644‐643‐760 ,ai sensi dell'art. 40 delle NT del PAT, sia ricompresa in aree utilizzabili per fini edificatori. Si ritiene di considerare la presente osservazione come una richiesta di Edificazione diffusa. Il proponente inoltre confonde l'indicazione di corridoio ecologico primario con l'indicazione di una condotta idrica (che ricade nel fondo confinante a nord) e ne chiede lo spostamento. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (in alternativa al sub 1) Il proponente chiede che la porzione di terreno censito al Ct sez. Malcontenta, Fg.1, mapp. 644‐643‐760 sia ricompresa in aree utilizzabili per fini edificatori residenziali. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il ricorrente gestisce un'attività di ricovero natanti e chiede che nell'ambito, lungo il canal Salso, censito al Ct sez. Mestre, Fg.23, mapp.63, venga inserita un'area di espansione con Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici di cui all'art.33 delle NT. Il PAT individua l'area in oggetto come Aree di riqualificazione e/o riconversione. PF 3.1.1d 399 400 1 MASARO CHIARA 226612 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 400 2 MASARO CHIARA 226612 28/05/2012 All. grafico Parere Note alle Controdeduzioni Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 1 AMADI MASSIMO 226802 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 402 1 FONDAZIONE CARPINETUM DI SOLIDARIETA' CRISTIANA ‐ ONLUS 226827 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede venga attribuita all'area censita Favaro Veneto fg. 26, mapp. 671 (parte) una destinazione d'uso a Servizi di cui all'art.33 delle NT del PAT per consentire la realizzazione di attività collaterali alla struttura Centro Don Vecchi 4.Il PAT individua l'ambito all'interno di Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.3.1a 403 1 BERTI S.R.L. 226866 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a L'osservante chiede il riconoscimento dell'esistenza dell'attività artigianale presente nell'area censita Sez. Favaro Veneto Fg.18, Mapp. 561, 67 e di includere l'area e l'immobile tra le Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo di cui all'art. 33. NF 3 ‐ 3.3.1a ‐ 3.3.1c 404 1 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 226874 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si osserva di spostare il "Quadrante" più a Nord possibile a ridosso dell'AEV di Dese, risparmiando cosi' territorio agricolo; soluzione ideale, vista la presenza dello snodo autostradale a Dese‐Marcon e vista la situazione idrogeologica della zona su cui il PAT prevede il Quadrante. NF 3.6.1 ‐ 5.1 404 2 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 226874 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si osserva che l'area compresa tra il Quadrante ed il sedime dell'Aeroporto ( la cosidetta "fascia di espansione" prevista dal recente master pian SAVE), sia esplicitamente dedicata a ulteriore bosco, sottratta ad ogni possibile espansione aeroportuale "pesante"; l'aumento della massa vegetativa contribuirà alla mitigazione sia per la presenza degli edifici attuali, sia come effetto di contenimento dell'inquinamento atmosferico. NF 5.1 NF 8 NF 3.3.1c L'osservazione non individua le aree oggetto di proposta. NF 3.3.1c L'osservazione non individua le aree oggetto di proposta. 401 Si osserva che nell'Area aeroportuale è necessario: adeguare le strutture ricettive e la viabilità interna e di raccordo con le autostrade; ricercare una maggiore integrazione con gli altri aeroporti del Nordest (Trieste,Treviso) e cogliere tutte le opportunità offerte dalle nuove All.A_ATO5 modalità di trasporto come la TAV‐AC; si ritiene necessaria una maggiore integrazione con le isole di Venezia. Si chiede sviluppo "integrativo" di aree di servizio a supporto dell'economia di aree di servizio a supporto dell economia del distretto aeroportuale (parcheggi Bus del distretto aeroportuale (parcheggi Bus‐Ztl Ztl, lavanderie, facility logistic, security districi, catering, lavanderie facility logistic security districi catering Depositi, fre shops, ecc.) con coinvolgimento di privati al di fuori del concessionario principale. 404 3 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 226874 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 404 4 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 226874 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 404 5 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 226874 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si osserva che occorre prevedere un aumento delle aree AEV del Quadrante (oggi di 37‐ha compreso il nuovo Casino'), consolidando e riqualificando tutta la zona limitrofa alla Triestina a ovest dell'attuale sedime aeroportuale e/o individuando altre aree adiacenti.permettendo un raggruppamento di attività agggi sparse in zona a densità residenziale. Si osserva che lo sviluppo del paese nella zona Ovest e Nord della Triestina compresa tra lo scolmatore sino al forte Rossarol di fronte alla scuola "Collodi", oltre che nella zona attualmente occupata dal PE.SCO, il tutto fuori dalla portata dei "coni" di avvicinamento degli aerei alle piste aeroportuali; Ri‐destinazione quindi di tale area (fronte scuola Collodi), previo accordo con proprietà, come area RS (residenza e servizi), che preveda servizi (anche parcheggi ) ma solo destinati alla residenza e servizi necessari alla "sopravvivenza" di Tessera.;Ridisegno del nuovo centro di Tessera, a seguito del nuovo By‐pass che devierà i flussi di traffico più' a Nord. Tale riqualificazione dovrebbe comprendere anche forte Rossarol che andrebbe inglobato all'interno del nuova area. Si ritiene di accogliere parzialmente l'osservazione in quanto la Tav. 4a del PAT già riporta la previsione che consente quanto proposto. Le norme adottate sono coerenti con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 404 404 6 7 PROPONENTE ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 8 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA 405 N. PROT. 226874 226874 DATA PROT. 28/05/2012 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto All. grafico Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 1 Si osserva che la mancata riduzione per i centri abitati di Tessera‐Ca' Noghera degli attuali vincoli paesaggistici rende problematica (se non impossibile) la manutenzione dell'esistente o piccoli ampliamenti necessari per lo sviluppo delle attività economiche. Il Pat, il Piano paesaggistico Regionale sono occasioni per la verifica e revisione di tali vincoli con snellimento delle procedure autorizzative e revisione di una nuova perimetrazione del vincolo paesaggistico. NF 8 Disposizioni non riferibili all'esclusiva competenza comunale. 8 L'osservazione non avanza specifiche progettuali; l'accoglimento parziale comporta la seguente integrazione alle Norme Tecniche‐ Allegato A dell' ATO 5 al cap. 3.3 come ultimo alinea: "Attivazione, per il centro abitato di Tessera, di misure atte a disincentivare il traffico di attraversamento e il parcheggio in zone destinate ai servizi per i cittadini."; e la seguente integrazione al cap. 3.3 ultimo alinea delle Norme Tecniche‐Allegato A dell' ATO 4 e ATO 4 e delle Norme Tecniche‐Allegato A dell dell'ATO 5 : "Realizzazione di piste ciclabili/ippovie per collegare le frazioni con il centro di Favaro, i percorsi naturalistici con la zona archeologica di Altino e per salvaguardare l'unicità della gronda lagunare prevedendo un percorso che da San Giuliano raggiunga Tessera e prosegua fino al Montiron con la prospettiva di collegarsi a Jesolo e a Cavallino‐ Treporti." I temi trattati dalla proposta vanno riferiti agli interventi compensativi da definire nell'ambito delle procedure di approvazione di programmi di sviluppo aeroportuale. Tav 4a Tav. 4a Si osserva che è necessaria l'adozione, per il centro abitato di misure atte a disincentivare il traffico di attraversamento e il parcheggio in zone destinate ai servizi per i cittadini (poste, scuole,con ev. zona 30.); Realizzazione di piste ciclabili (e dove possibile ippovie): per collegare Tessera‐ Ca'Noghera, Campalto e Dese a Favaro che rappresenta per le frazioni l' unico centro urbano con servizi e negozi adeguati; Per salvaguardare e collegare i percorsi naturalistici e la preziosa zona archeologica di Altino con le sue antiche via Annia e Claudia Augusta; Per Per salvaguardare e collegare i percorsi naturalistici e la preziosa zona archeologica di Altino con le sue antiche via Annia e Claudia Augusta; Per salvaguardare l'unicità della gronda lagunare e del suo nascendo Parco con una pista ciclabile‐ ippovia di "conterminazione lagunare' che vada da San Giuliano a Tessera (valorizzando anche la Torre Antica), a Ca' Noghera (con rimozione di alcune recinzioni poste sugli argini dell'Osellino), al Montiron, al museo d' Altino, lungo il taglio del Sile ‐Piave vecchio, sino a Jesolo e Cavallino‐ Treporti; PF Si osserva che manca una proposta compensativa ed agevolazioni in termini di residenza alternativa per Ca' Noghera e Tessera. Gli abitanti non dovranno perdere in alcun modo valore per quanto acquisito negli anni attraverso lavoro e risparmi. Le aree indicate (scheda 4) possono rappresentare una soluzione per coloro che liberamente decideranno di trasferire la residenza nelle nuove aree urbane di Tessera aumentando il loro livello di vita pur con la prospettiva di mantenere una loro propria attività commerciale nelle nuove aree di cui alla scheda 3. All.A_ATO5 Realizzazione di terrapieni con piantumazione vegetativa (opera urgente) a ridosso del centro di Tessera e Ca'Noghera dalla Darsena‐Terminal acqueo aeroportuale e lungo tutto il confine della zona Piste. Azione congiunta tra gestore Aeroportuale ed Istituzioni per monitorare e combattere l'aumentato Azione congiunta tra gestore Aeroportuale ed Istituzioni per monitorare e combattere l aumentato degrado visivo ed inquinamento acustico e degrado visivo ed inquinamento acustico e dell'aria anche con nuovi appositi sistemi di difesa e prevenzione. Precedenza nei nuovi posti di lavoro per abitati del circondario: Tessera, Ca'Noghera , Campalto. NF 8 NF 3 ‐ 3.3.1a Note alle Controdeduzioni 226874 A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto 1 CHIESA COPTA ORTODOSSA 226895 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est Tav. 4a L'osservante ha ottenuto in data 23.11.11 il permesso di costruire un nuovo edificio per il culto posto in adiacenza al centro Don Vecchi 4 di Campalto. Si chiede l'inclusione dell'area, censita favaro veneto fg.26 mapp.13‐322p, tra quelle con una destinazione d'uso a Servizi di cui all'art.33 delle NT del PAT , per poter ospitare attività collaterali all'edificio di culto. Il PAT individua l'ambito all'interno di Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. 406 1 CHINELLATO GIAMPAOLO 226944 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'immobile, censito Favaro Veneto fg.23 mapp.747, possa essere incluso e accorpato alle Aree di urbanizzazione consolidata di Tessera. Il PAT individua l'immobile tra le Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a 407 1 POMIATO STELIO 227032 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proponenti chiedono che le aree individuate al CT sez. Favaro Veneto, Fg.20, mapp.58‐381‐380‐376‐377‐379, siano ricomprese tra le Aree di espansione, Linee preferenziali di sviluppo insediativo di tipo R ‐ residenza (art. 30 e 31 delle NT). Il PAT individua l'ambito all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. PF 3.3.1e Tav. 4a L’osservante chiede,relativamente alla destinazione commerciale, la possibilità di ospitare attività con superfici superiori ai 1000 mq. nell'area censita mapp. 2241, foglio 20, sezione di Mestre. L’area è individuata, in parte, nella ZTO della VPRG per la Terraferma come D4.b‐9, e parte come VP. L’ambito è interessato dall'opera di urbanizzazione di via Porto di Cavergnago, per cui è già avviata la procedura di esproprio e approvazione di progetto preliminare. L’osservante dichiara inoltre la disponibilità alla cessione gratuita dell’area interessata dall’opera viaria. Il approva ione di progetto preliminare. osservante dichiara inoltre la disponibilità alla cessione gratuita dell area interessata dall opera viaria. Il lotto oggetto di osservazione risulta nella tavola 4a del PAT, parte, in Aree di urbanizzazione consolidata (VP) e parte come Linea di espansione con specifiche destinazioni d'uso C,D,P. NF 3.1.1c NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.9.1c Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.9.1c Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 404 408 227050 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana st urbana Est 1 LA LINEA SPA 409 1 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 227105 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 2 La ditta proprietaria chiede di stralciare, nelle aree censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐ 20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503, che costituisco il fondo agricolo, le previsioni di tutela ambientale indicate nella tavola delle Invarianti, in particolare la classificazione di Aree di interesse ambientale del PAT. Tali indicazioni all'osservante risultano incompatibili con le previsioni del PTCP della Provincia di Venezia, che valorizza l'assetto aziendale riconoscendone la valenza propriamente agraria‐produttiva. 409 2 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 227105 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 2 La ditta proprietaria chiede di stralciare, nelle aree censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐ 20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503, che costituisco il fondo agricolo, le previsioni di Itinerari e percorsi presenti nella Carta delle invarianti del PAT. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 409 409 409 409 PROPONENTE 3 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 4 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 5 6 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 4 Frangia urbana Est 227105 28/05/2012 227105 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 urbana Est 227105 227105 28/05/2012 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4b La ditta proprietaria delle aree censite alla sez. Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐20‐24‐37‐38‐ 42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503, che costituisco il fondo agricolo, chiede di stralciare le previsoni di corridoio ecologico. NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.9.1c Tav. 2 (subordine sub.2) La ditta proprietaria chiede di modificare le previsioni del PAT di Itinerari e percorsi all'interno dell'azienda agricola oggetto dell'osservazione, aree censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503, che costituisco il fondo, secondo la proposta allegata. NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.9.1c Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale e paesaggistica del PAT. 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.9.1c Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale del PAT. I corridoi ecologici fanno parte delle disposizioni che non sono riferibili all'esclusiva competenza comunale pertanto non è possibile prevedere comunale, pertanto non è possibile prevedere modifiche o eliminazioni. Premesso che né il PUM, né il PAT impongono vincoli urbanistici e pertanto non definiscono precisi tracciati delle infrastrutture, si ricorda che la progettazione del by‐pass di Tessera è ferma al livello di studio di fattibilità. Il tracciato illustrato nel PAT rappresenta una delle tre ipotesi sviluppate, l’intervento dovrà completarsi con la nuova viabilità di raccordo con la bretella autostradale per l’Aeroporto, inserita in un quadro più complessivo di infrastrutturazione dell’area cosiddetta Quadrante di Tessera. La proposta di spostare a nord del Forte il by‐pass risulta coerente con il PAT poiché valorizza l’obiettivo della riqualificazione dell’abitato di Tessera attraverso l’integrazione con il forte Rossarol. Non vi sono particolari osservazioni per quanto riguarda la mobilità, poiché già il tracciato previsto non si configura come by‐pass di Tessera per la direttrice SS14, ma solo per i flussi provenienti dalla bretella autostradale. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) Tav. 4b (subordine sub 3)La ditta proprietaria chiede di modificare le previsioni di corridoi ecologici all'interno dell'azienda agricola esistente sulle aree censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐ 30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503, secondo la proposta allegata. NF Tav. 4a La ditta proprietaria propone di stralciare la nuova viabilità di collegamento che attraversa le aree, censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐ 91AA‐91AB‐93‐497‐503, dell'azienda agricola, ripristinando la viabilità ipotizzata nella variante parziale al PRG adottata con D.C.C. n. 133/2004 (denominata Quadrante di Tessera). Si ripropongono i motivi del ricorso al TAR Veneto N.448/2010 in alternativa si propone una viabilità diversa che non comprometta l'integrità e la funzionalità dell'azienda. PF 3.7.1a 2° alinea NF 3.3.1c 409 7 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 227105 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 409 8 AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE FRANCHIN 227105 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia b Et urbana Est Tav. 4a In riferimento al sub. 7 la ditta proprietaria si rende disponibile a concordare con l'Amministrazione comunale delle soluzioni anche mediante un accordo pubblico/privato ex art. 6 della L.R. 11/2004, fruendo degli istituti della perequazione urbanistica, del credito edilizio e/o della compensazione urbanisitica di cui agli artt. 35,36 e 37 della stessa legge. NF 3.3.1b ‐ 7 410 1 MICHIELETTO ROBERTO 227115 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che l'area censita Chirignago fg.6 mapp.842 (e 676 nell'elaborato grafico) possa essere inserita nelle aree omogenee del PAT a destinazione residenziale. Il PAT individua l'area all'interno dell'Ambito agrario. F 3.1.1a lettera a) Tav. 4a Si propone, previa sottoscrizione di un accordo tra soggetti pubblici e privati (ai sensi dell'art. 6 L.R. 11/04) e congruo credito edilizio, di risolvere il problema idraulico e di messa in sicurezza dell'ambito di via Capitello, come da progetto urbanistico di espansione residenziale, illustrato nell’allegato all’osservazione, che interessa l’area censita CT, sez. Zelarino, fg.11,mapp.719. Il PAT, nella tavola 4a, individua il mappale all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. PF 3.3.1b ‐ 7 Tav. 4a Il proprietario chiede per l'area censita Favaro Veneto fg.13 mapp.27‐378‐380‐612, la modifica delle disposizioni del PAT, consentendone una parziale trasformabilità. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3.3.1c 411 1 SANTA TERESA S.r.l. 227128 412 1 MARCELLO NICOLO' 227300 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Note alle Controdeduzioni Non coerente con gli obiettivi di sostenibilità e di tutela ambientale del PAT. I corridoi ecologici fanno parte delle disposizioni che non sono riferibili all'esclusiva competenza comunale, pertanto non è possibile prevedere modifiche o eliminazioni. In ulteriore subordine, (vedi sub.6), nel caso l'Amministrazione intenda comunque mantenere la soluzione viabilistica indicata nella Carta delle Trasformazione, per le aree compromesse dal tracciato stradale che attraversa i terreni dell'azienda agricola, (censite Favaro Veneto, fg.9 mapp.138,fg.10 mapp.24‐46‐47‐50AA‐50AB, fg11 mapp.6‐15‐20‐24‐37‐38‐42‐46‐47‐48, fg.17 mapp.3‐28‐30AA‐30AB‐47‐89‐90‐121, fg.18 mapp.18‐46‐48‐91AA‐91AB‐93‐497‐503) la ditta proprietaria chiede una modifica delle indicazioni del PAT da Ambito agrario e aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale a Linee preferenziali di sviluppo insediativo con Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, C‐ Commerciale, P ‐ Produttivo, secondo lo schema grafico allegato n. 2.(coinvolti i mapp. Del fg. 17, 89‐121‐28‐90‐30‐ e del fg. 18 n.93‐503‐497). A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest All. grafico 409_6 410_1 412 413 413 413 413 A.T.O. principalmente interessato All. grafico Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Il proprietario chiede eventualmete che l'area censita Favaro Veneto fg.13 mapp.27‐378‐380‐612, sia individuata quale Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3.6.1 A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 2 Si propone l'inserimento nelle Tavole del PAT del villino, censito Mestre, fg. 9, mapp.252, con relativo scoperto, sito in Largo Rotonda Garibaldi, civico 7. La costruzione risalente all'anno 1915, priva di qualsiasi grado di protezione dal piano vigente, rappresenta una testimonianza dell'impianto urbanistico originario della zona. F 3.2.1b 413_1 2 SPADARO GIORGIO ‐ 227357 AVVOCATO A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si propone l'inserimento nelle Tavole del PAT tra gli Edifici di interesse storico‐testimoniale del villino, censito Mestre, fg. 9, mapp.252, con relativo scoperto, sito in Largo Rotonda Garibaldi, civico 7. La costruzione risalente all'anno 1915, priva di qualsiasi grado di protezione dal piano vigente, rappresenta una testimonianza dell'impianto urbanistico originario della zona. F 3.2.1b 413_2 3 SPADARO GIORGIO ‐ 227357 AVVOCATO A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si propone l'inserimento nelle Tavole del PAT della Pertinenza scoperta da tutelare relativa al villino, censito Mestre, fg. 9, mapp.252, sito in Largo Rotonda Garibaldi, civico 7. La costruzione e il giardino risalente all'anno 1915, privi di qualsiasi grado di protezione dal piano vigente, rappresentano una testimonianza dell'impianto urbanistico originario della zona. F 3.2.1b 413_3 4 SPADARO GIORGIO ‐ 227357 AVVOCATO A.T.O. 2 Insediamenti 28/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Altro Si sollecita la creazione di una schedatura precisa per la datazione degli edifici e delle alberature per l'intera area di viale Garibaldi, dei giardini della Rotonda e delle vie circostanti per aggiornare gli strumenti urbanistici comunali oggi carenti. L' osservazione fa seguito a quanto già segnalato agli organi competenti per poter tutelare le valenze urbanistiche, architettoniche e paesaggistiche di questa parte di Mestre. PF 3.2.1a N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. 2 MARCELLO NICOLO' 227300 1 SPADARO GIORGIO ‐ 227357 AVVOCATO DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 414 1 ANFFAS MESTRE ONLUS 227421 28/05/2012 tutti 415 1 MANENTE MARISA 227453 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia A T O 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 416 1 NOVELLO PRIMO 227487 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 417 1 ROSON PAOLINO 227513 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 417 2 ROSON PAOLINO 227513 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 418 1 GIACOMIN GIANCARLO 227533 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede di prevedere nelle norme del PAT , in modo specifico, un riferimento alla necessità di individuare aree da destinare ad attrezzature di interesse comune e che consenta la previsone e l'insediamento di strutture atte a dare risposta alle problematiche della disabilità, soprattutto per un recepimento successivo nei relativi e più specifici Piani degli Interventi. Note alle Controdeduzioni La ricognizione sarà eseguita in sede di PI. la proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 25 delle Norme Tecniche del PAT , alla fine dell'articolo, aggiungendo le parole: ", individuando aree da destinare ad attrezzature di interesse comune, anche per l'insediamento di strutture atte a dare risposta alle problematiche della disabilità, soprattutto per un recepimento successivo nei relativi e più specifici Piani degli Interventi.". PF 8 NF 3.1.1a lettera c) NF 3.1.1c PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. NF 3.1.1a lettera a) Tav. 4a L'osservante chiede il ricorso alla perequazione urbanistica, con il fine di possibili interventi di riqualificazione ambientale e/o di ricostruzione / del paesaggio, applicati all'area individuata alla sez. di Mestre, fg. 2, mapp. 812,942,943,944 in cambio di credito edilizio; propone una cessione gratuita (mapp.944); il credito edilizio potrebbe essere utilizzato per ampliamento dell'abitazione con l’applicazione del piano casa,nel mapp.911, localizzato fuori dalla fascia di rispetto del Terraglio. NF 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1b ‐ 7 NT_g I proprietari chiedono la trasformazione del lotto individuato al foglio 5, sez. Chirignago, mapp.147, da zona agricola E3.1 ad area edificabile residenziale, con le caratteristiche della contigua zona residenziale esistente (C1.1). Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione in Ambito agrario. Il proprietario chiede di stralciare il mappale,censito alla sez. FV fg. 26 mapp. 487, dalla C2RS 133 con inclusione dello stesso tra quelle classificate C1.1 dalla VPRG per la Terraferma, come le aree limitrofe. Il comparto edificatorio C2RS 133 include una quantità di soggetti interessati in gran parte dal progetto ANAS By pass di Campalto e dal relativo esproprio, elementi, come dichiara l’osservante che precludono l'attuazione delle previsioni di piano per l'area. Il proprietario chiede che le aree individuate al CT sez. Favaro Veneto, Fg.24, mapp.429‐414‐76, siano ricomprese tra quelle di espansione residenziale. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. Il proprietario chiede, in subordine, che le aree individuate al CT sez. Favaro Veneto, Fg.24, mapp.429‐414‐76, siano ricomprese tra quelle di espansione con destinazione d'uso di cui all'art. 33 delle NT, Specifiche destinazioni d'uso : C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali all'interno delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. L’osservante chiede di riconoscere l'attività isolata da bloccare, censita sez. FV, fg. 23, mapp.666‐667, ora all'interno della zto Bosco di Mestre della VPRG per la Terraferma, per attuare i previstivi adeguamenti normativi. Chiede inoltre venga definito un meccanismo di compensazione tale da consentire economicamente il trasferimento dell’attività in zone proprie. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali nelle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione di ricostruzione del paesaggio agrario. Si ritiene di considerare la presente osservazione come una richiesta di Aree di urbanizzazione consolidata 419 1 ZANARDO MARIA 227581 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 420 1 MARTIGNON FABIO 227598 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede che la linea della zona edificabile C.1.1 possa essere traslata verso nord, in coincidenza con il limite del mappale, censito sez. Mestre, fg. 7, mapp.999 parte. Il PAT individua il mappale parte in Aree di urbanizzazione consolidata e parte in Ambito agrario. NF 3.1.1a lettera c) 421 1 PASQUALETTO MIRELLA 227618 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'area censita sez. Favaro Veneto, fg. 8, mapp.50, confinante con una zona C1.1, possa essere inclusa tra quelle per lo sviluppo insediativo residenziale. NF 3.1.1a lettera c) 422 1 PASQUALETTO MIRELLA 227640 28/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a ll proponente chiede che nell'area censita al Ct sez. Mestre Fg. 7, mapp. 1016‐1017, possa essere realizzata una modesta volumetria comprendente una zona a verde pubblico, individuando l'area all'interno di una zona PU. NF 3.1.1a lettera c) N. OSS. N. Sub 423 423 424 424 1 2 1 2 PROPONENTE COMUNE DI MARTELLAGO COMUNE DI COMUNE DI MARTELLAGO SAN MARCO PETROLI SPA SAN MARCO SAN MARCO PETROLI SPA N. PROT. 227876 DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 227876 A T O 5 Dese ‐ A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto 227912 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 227912 28/05/2012 A T O 6 Porto A.T.O. 6 Porto Marghera 424 3 SAN MARCO PETROLI SPA 227912 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 424 4 SAN MARCO PETROLI SPA 227912 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tipo elaborato Tav. 4a Sintesi della proposta di modifica In riferimento alla Viabilità di connessione urbana e territoriale (ex Bivi) prevista dal PAT in prossimità del territorio del Comune di Martellago, il Comune rileva che l'ipotesi di localizzazione del tracciato ad ovest della ferrovia, interferisce con il tessuto fortemente urbanizzato della zona di Olmo di Martellago. Parere NF Criterio 3.7.1a 4°alinea La progettazione della strada dei Bivi è sviluppata dagli Uffici della Provincia di Venezia, ed è ovviamente previsto anche nel PTCP. Il tracciato indicato dal PUM passa a est della ferrovia e non interessa il centro abitato di Olmo. Il tracciato proposto dal PAT è inoltre stato convalidato in sede di copianificazione con la Provincia di Venezia. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) Tav. 4a NF 3.7.1a 4°alinea Tav. 4a Premessa l'osservazione è divisa in due parti: la prima parte riguarda l'area dove dovrà trasferirsi l'attività sulla base di Accordo di Programma Vallone Moranzani, la seconda riguarda l'area attualmente occupata dalla San Marco Petroli. La prima area per il PAT è classificata Linee preferenziali di sviluppo insediativo PS. L' osservante dice che per il PAT è "bianca" e sulla base di questo presupposto chiede di riconoscerne la possibile riqualificazione e riconversione a destinazione produttiva / logistico / terziario con le dovute precauzioni per le aziende a rischio di incidente rilevante. Inoltre chiede che l'area in questione sia inserita anche nella perimetrazione dell'ATO 6 e nelle varie carte costituenti il PAT ed in particolare nella carta delle trasformabilità tav. 4a foglio 4 (cosa che è già così). IDENTICA A OSS.253 PF 3.1.1a PF La Tav. 4a del PAT già riporta la previsione proposta. 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." Si chiede che nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", sia fatto riferimento all'esistenza del progetto "Vallone Moranzani" e delle condizioni che sono ad esso connesse. In particolare all'interno della norma di cui all'art. 3.3 dell'All. A dell'ATO 6, sia aggiunto un alinea: All.A_ATO6 " Il P.I. dovrà recepire le destinazioni d'uso necessarie alla realizzazione concreta delle previsioni di cui all'Accordo di Programma cosidetto "Vallone Moranzani" e relativi atti integrativi sottoscritto tra il Comune e tutti gli Enti Pubblici competenti e soggetti privati interessati " IDENTICA A OSS.253 PF 8 In riferimento all'area su cui attualmente opera la San Marco Petroli si chiede che la stessa sia destinata interamente a riqualificazione e riconversione con specifica indicazione della funzionalità logistica/produttiva, che è necessaria per l' eventuale permanenza dell'attività in loco. L'osservante fa notare che l'area ove insiste la banchina è già indicata come area di riqualificazione e riconversione e che non ha senso che ciò valga per la banchina e non per il deposito. IDENTICA A OSS.253 NF 3.6.1 Tav. 4a Note alle Controdeduzioni La progettazione della strada dei Bivi è sviluppata dagli Uffici della Provincia di Venezia, ed è ovviamente previsto anche nel PTCP. Il tracciato indicato dal PUM passa a est della ferrovia e non interessa il centro abitato di Olmo. Il tracciato proposto dal PAT è inoltre stato convalidato in sede di copianificazione con la Provincia di Venezia. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti) In riferimento alla Viabilità di connessione urbana e territoriale di progetto prevista dal PAT, il Comune di Martellago rileva la non coerenza con le caratteristiche del territorio; la previsione di viabilità impatta pesantemente con il tessuto urbano è in contrasto con l'obiettivo strategico di le caratteristiche del territorio; la previsione di viabilità impatta pesantemente con il tessuto urbano, è in contrasto con l obiettivo strategico di incentivare l'interscambio modale mediante la realizzazione di una fermata SFMR e inoltre non si integra con la recente progettazione della viabilità lungo via Selvanese. Si chiede che nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", sia fatto riferimento all'esistenza del progetto "Vallone Moranzani" e delle condizioni che sono ad esso connesse. In particolare all'interno della norma di cui all'art. 3.1 dell' All. A dell'ATO 6, sia inserita una previsione così formulata: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosidetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta Marghera Conseguentemente in relazione agli impegni assunti dalle parti firmatarie la riqualificazione in senso ambientale delle Malcontenta, Marghera. Conseguentemente in relazione agli impegni assunti dalle parti firmatarie la riqualificazione in senso ambientale delle All.A_ATO6 aree è condizionata al rispetto degli impegni medesimi. In particolare per quanto attiene alle aree di cui all'art. Il dell'Accordo di Programma, la riqualificazione ambientale e la destinazione di cui all'articolo 39 delle NTA è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell 'area 23 ettari, conformemente alle previsioni dell'art. 11 dell'Accordo di Programma stesso e successive modifiche e integrazioni e del relativo Accordo Integrativo "; IDENTICA A OSS.253 All. grafico N. OSS. N. Sub 424 424 5 6 PROPONENTE SAN MARCO PETROLI SPA SAN MARCO PETROLI SPA 7 SAN MARCO PETROLI SPA 425 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 227912 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 227912 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera 227912 28/05/2012 1 VECCHIATO GIUSEPPE IMPRESA GIUSEPPE IMPRESA 227945 A.T.O. 4 Frangia 28/05/2012 / / urbana Est b Et 426 1 DE ROSSI ROBERTO 228072 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 427 1 IDROMACCHINE S.P.A. 227845 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 427 2 IDROMACCHINE S.P.A. 227845 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 428 1 api anonima petroli italiana s.p.a. 227909 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 428 2 api anonima petroli italiana s.p.a. 227909 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 428 3 api anonima petroli italiana s.p.a. 227909 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 429 1 S.A.C.A.I.M. SPA 227918 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 429 2 S.A.C.A.I.M. SPA 227918 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 424 Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Tav. 1 L'osservante evidenzia che la tavola 1 foglio 4 del PAT riporta disegni che sono tutti obsoleti. In particolare sull'area della Società si fa riferimento a situazioni ormai riviste già da 11 anni in senso fortemente migliorativo rispetto a quello evidenziato nel PAT. IDENTICA A OSS.253 NT 39 NT_39 Si chiede di integrare l'art. 39 delle Norme Tecniche del PAT con un riferimento all'Accordo di Programma del Vallone ed in particolare sarebbe opportuno che nella predetta norma tecnica di attuazione fosse inserita una previsione così formulata: "Rientrano in questa condizione anche le zone della terraferma comprese nelle località di Malcontenta che sono oggetto del cosidetto "Progetto vallone Moranzani", ivi comprese p gg g , p quelle di cui all'art. 11 dell'Accordo di Programma. Per queste ultime aree la destinazione di cui al presente articolo 39 è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell'area 23 ettari". IDENTICA A OSS.253 All'interno della norma di cui all'art. 3.1 "Ambiente" delle Norme Tecniche ‐Allegato A ATO 6 "Porto Marghera" sia inserita una revisione così formulata «In questo si inserisce l'accordo di programma per il cosidetto "Progetto vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera. Conseguentemente in relazione agli impegni assunti dalle parti firmatarie la riqualificazione in senso ambientale delle All.A_ATO6 aree è condizionata al rispetto degli impegni medesimi. In particolare per quanto attiene alle aree di cui all'art. 11 dell'Accordo di Programma la riqualificazione ambientale e la destinazione di cui all'articolo 39 delle NTA è condizionata all'effettivo trasferimento della società proprietaria ed alla effettiva messa a disposizione della stessa, da parte del Comune di Venezia, delle aree con il nuovo insediamento nell'area 23 ettari, conformemente alle previsioni dell'art. 11 dell'Accordo di Programma stesso e successive modifiche ed integrazioni ". IDENTICA A OSS.253 Il proprietario chiede che l'area censita Favaro Veneto, fg.20, mapp.671‐672‐332‐543, venga inclusa nelle aree di cui all'art. 33 delle NT, con Specifiche destinazioni d'uso : C ‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo. Un piano di recupero, successivo, consentirebbe il Tav. 4a soddisfacimento delle necessità delle attività produttive in sede impropria presenti, nonché la realizzazione di opere per mitigare dd f d ll à d ll à d d hé l l d ambientalmente la vicinanza con la via Triestina. L’osservazione riguarda due aree. La prima, censita CT, Mestre, fg.10, mapp.463,256,26,27,162,296,297,298,299,634,488,489 interessata dai volumi di un’attività artigianale da bloccare; la seconda, CT, Mestre, fg.10, mapp.83,524,145,146, riceverebbe la ricomposizione dei volumi della prima, con un cambio di destinazione d'uso a residenziale. Quest’ultima, vista la superficie, potrà ricevere ulteriore credito edilizio da Tav. 4a terzi, e cedere spazi a tutela di Forte Gazzera, lasciando comunque libera una superficie di 13.000 mq in adiacenza al Forte stesso. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario e in Ambito agrario Si chiede di classificare il compendio come area di urbanizzazione consolidata (anziché RR). La produzione industriale è attiva e quindi non si rileva alcuna incompatibilità di carattere funzionale con il contesto (industriale) in cui le aree sono inserite. In subordine, vedi sub. 2. Tav. 4a Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: venezia fg.3 mapp.54. IDENTICA A OSS.286 Si chiede in subordine al consolidato la riqualificazione funzionale in senso produttivo sulla RR. Localizzazione determinata d'ufficio Tav. 4a (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.3 mapp.54. IDENTICA A OSS.286 Venga tolto il simbolo della Riqualificazione funzionale produttiva visto che le aree sono ubicate in contiguità con il parco Scientifico tecnologico e lungo il fronte acqueo e limitrofe ai PILI .[Per il PAT le aree ricadono anche in Riqualificazione e Riconversione ma su questo Tav. 4a l'osservante non obietta]. Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.6 mapp.414 IDENTICA A OSS.288 Vengano indicate per le aree in oggetto le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, All.A_ATO6 All A ATO6 per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa. IDENTICA A ii l b i di li ti l l i i i b i ti h ll' bit d ll i ifi i ti IDENTICA A OSS.288 Venga previsto il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed Tav. 4a all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione. IDENTICA A OSS.288 Venga tolto il simbolo della Riqualificazione funzionale produttiva visto che le aree sono ubicate in contiguità con il parco Scientifico tecnologico e lungo il fronte acqueo e limitrofe ai PILI .[Per il PAT le aree ricadono anche in Riqualificazione e Riconversione ma su questo Tav. 4a l'osservante non obietta]. Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.6 mapp.394? IDENTICA A OSS.287 Vengano indicate per le aree in oggetto le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, All.A_ATO6 per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa. IDENTICA A OSS.287 Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 ‐ 3.1.1c Al modificarsi della situazione di fatto, conseguente ad interventi di mitigazione e/o riduzione del rischio connesso alle attività industriali presenti, vengono a modificarsi anche gli ambiti interessati dal R.I.R. ed individuati nella Tavola 1, per cui il P.I. individua i nuovi ambiti e le relative limitazioni all'edificazione. (art.8 delle Norme Tecniche del PAT) 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente hé t i t i d ll t ibilità nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. PF 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, all'ATO 6 "Porto Marghera", alla fine del punto 3.1 "Ambiente",dopo "progetti di bonifica.", con il seguente testo: "In questo si inserisce l'Accordo di Programma per il cosiddetto "Vallone Moranzani", per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica idraulica e viabilistica dell'area di Venezia, Malcontenta, Marghera." NF 3.3.1c PF 3.3.1b ‐ 7 F 3.1.1e 2°alinea NF NF 427_1 Si rinvia alla valutazione della stessa osservazione sub_1. NF NF 3.1.1e 1°alinea NF 3 1 1c 3.1.1c NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.1.1e 1°alinea NF 3.1.1c N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Venga previsto il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione. IDENTICA A OSS.287 Il proprietario stante la disponibilità a realizzare un bacino di laminazione di circa 40.000 mq. In una parte dell'area censita Favaro Veneto, fg.15, mapp.43, chiede di attivare un credito edilizio per un'espansione, con destinazioni d'uso ai sensi dell'art. 30 e 33 delle NT del PAT e rinviando al PI la definizione dell'intervento nella rimanente porzione del mappale indicato. Parere Criterio NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.3.1b ‐ 7 429 3 S.A.C.A.I.M. SPA 227918 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a 430 1 CHECCHIN LUCIANO 222886 24/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 431 1 FRANCESCHINI GIORGIO 228381 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari chiedono per i mapp.192,372,373, fg. 4, sez. Zelarino il riconoscimento di area di urbanizzazione e la perimetrazione di un’area di espansione residenziale, ai sensi degli artt. 31 e 30 delle NT del PAT, rinviando al PI la definizione della volumetria massima compatibile. NF 3.3.1c 432 1 VOLPATO GIANFRANCA 228501 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari chiedono per i mapp.374,375,376, fg. 4, sez. Zelarino il riconoscimento di area di urbanizzazione e la perimetrazione di un’area di espansione residenziale, ai sensi degli artt. 31 e 30 delle NT del PAT, rinviando al PI la definizione della volumetria massima compatibile. NF 3.3.1c 433 1 VOLPATO GIANFRANCA 228509 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede per l'area censita, Sez. Favaro Veneto, fg.22, mapp. 28, 71, 104, stante l'attività ricettiva in essere, la destinazione d'uso S ‐ Servizi turistici, ai sensi dell' art.33 delle NT del PAT, rinviando al PI la verifica della tipologia e la definizione della volumetria massima compatibile. NF 3.3.1c 434 1 APOLLONI APOLLONI FRANCESCO 228516 29/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'area censita sez Favaro Veneto fg 17 mapp 307 sia riconosciuta come Aree di urbanizzazione consolidata articolo Il proprietario chiede che l area censita sez. Favaro Veneto,fg. 17, mapp.307, sia riconosciuta come Aree di urbanizzazione consolidata, articolo 26 delle NT del PAT, con destinazione residenziale, rinviando al PI la verifica della volumetria massima compatibile. NF 3.3.1a lettera a) 435 1 API REAL ESTATE S.R.L. 228571 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Venga tolto il simbolo della Riqualificazione funzionale produttiva visto che le aree sono ubicate in contiguità con il parco Scientifico tecnologico e lungo il fronte acqueo e limitrofe ai PILI .[Per il PAT le aree ricadono anche in Riqualificazione e Riconversione ma su questo l'osservante non obietta]. Localizzazione determinata d'ufficio (all'osservazione non è stato allegato stralcio cartografico) Censito al CT: Venezia fg.6 mapp.414 NF 3.1.1e 1°alinea 435 2 API REAL ESTATE S.R.L. 228571 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera All.A_ATO6 Vengano indicate per le aree in oggetto le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa. NF 3.1.1c 435 3 API REAL ESTATE S.R.L. 228571 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Venga previsto il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione. NF 3.3.1b ‐ 7 436 1 BONAMICO GILBERTO 228581 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a L'osservante chiede la revisione dell'indicazione del PAT ad area agricola per l'ambito censito alla sez. Favaro Veneto, Fg.18 , mapp. 338 sub 13, mapp.437‐553, in quanto incongruente con lo stato di fatto e incoerente con la vicinanza alle infrastrutture dell'aeroporto Marco Polo, la previsone del Quadrante Tessera e i vincoli derivanti dalla prevista nuova realizzazione della seconda pista aeroportuale. NF 3.1.1a lettera c) 228590 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a L'osservante chiede la revisione dell'indicazione del PAT ad area agricola per l'ambito censito sez. Favaro Veneto, Fg. 18, mapp.265 sub3; chiede una attribuzione che permetta uno sviluppo dell'area già utilizzata con fini commerciali/servizi anche se individuata come zona E 3.1 dalla VPRG per la Terraferma tenuto conto che è compresa tra le infrastrutture dell'aeroporto dalla VPRG per la Terraferma, tenuto conto che è compresa tra le infrastrutture dell aeroporto Marco Polo, la previsone del Quadrante Tessera Marco Polo la previsone del Quadrante Tessera e interessata dai vincoli derivanti dalla prevista nuova realizzazione della seconda pista aeroportuale. NF 3.1.1a lettera c) 228612 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.10; mapp.467‐443‐449‐460‐442‐448‐445 sia perimetrata come Edificazione diffusa. NF 3.4.1a SAN MARCO CARAVANS DI BELTRAME PIEROBON MARIA E C SAS GALLO ALESSANDRO 437 1 438 1 438 2 GALLO ALESSANDRO 228612 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a (subordine al sub 1)Il proponente specifica di voler contribuire allo sviluppo insediativo destinando l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.10; mapp.467‐443‐449‐460‐442‐448‐445 ad espansione con Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza e Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi. NF 3.3.1.c 439 1 GALLO ALESSANDRO ‐ MANENTE ESTERINA 228626 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede di contribuire allo sviluppo insediativo trasformando in area di espansione il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp.891 con specifiche Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza, Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi; sia valutato il mappale 891 anche ai fini del miglioramento della viabilità urbana e territoriale. NF 3.3.1.c 440 1 PIRO BENIAMINO 228747 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede di modificare le indicazioni del PAT per l'area già in parte costruita censita Favaro Veneto fg.15 mapp.1036, ricomprendendo il lotto all'interno del limite fisico degli insediamenti con Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza attiguo. NF 3.3.1.c 440 2 PIRO BENIAMINO 228747 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede di inserire i lotti censiti Favaro Veneto fg.15 mapp.1035‐1036, nelle aree di possibile edificazione anziché a destinazione agricola. PF 3.1.1a lettera a) 441 1 CEREAL DOCKS S.P.A. 228759 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera NF 3.1.1e 1°alinea 3.1.1e 1 alinea 441 2 CEREAL DOCKS S.P.A. 228759 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera NF 3.1.1c 441 3 CEREAL DOCKS S.P.A. 228759 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera NF 3.3.1b ‐ 7 1 AGRICOLA IMMOBILIARE LA CHIOCCIOLA 228820 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto NF 3.6.1 442 La ditta proprietaria chiede di voler classificare il proprio compendio immobiliare come "Area di riqualificazione e/o riconversione" tout‐court, non funzionale all'attività produttiva. La ditta proprietaria chiede di voler indicare ‐ seppur a livello strutturale e programmatico ‐ le possibili destinazioni d'uso, quali direzionale, All.A_ATO6 commerciale, turistica, ricettiva, residenziale speciale, per servizi su scala urbana, con riserva di meglio articolare le previsioni urbanistiche nell'ambito della pianificazione operativa. Prevedere il richiamo alla perequazione urbanistica, come principio generalmente applicabile ai sensi dell'art. 35 della L.R. n. 11/2004 ed Tav. 4a all'istituto dell'accordo pubblico‐privato di cui all'art. 6 della L.R. n. 11/2004, la cui applicazione si attaglia particolarmente in relazione all'ambito territoriale in considerazione. Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a La proprietà chiede di modificare le indicazioni del PAT da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario, spostando i mapp. Censiti, Favaro Veneto fg.12 mapp.43‐44‐331‐333‐46‐282, all'interno del perimetro Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi del Quadrante Tessera; potendo così beneficiare della stessa destinazione a servizi o conformi destinazioni funzionali, in quanto, aree più prossime alle previsioni del Quadrante. All. grafico 440_2 Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta per il mapp.1035. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NF 3.3.1b NF 3.3.1c NF 3.3.1b ‐ 7 F 3.1.1d 443_1 PF 3.1.1a lettera a) 444_1 442 2 AGRICOLA IMMOBILIARE LA CHIOCCIOLA 228820 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a La proprietà a fronte dell'inserimento di alcune aree all'interno del perimetro complesso del Quadrante Tessera (vedi proposta sub 1) propone per gli ambiti censiti, Favaro Veneto, fg.5 mapp.66‐98 e fg.12 mapp.141‐142‐227‐249‐251‐277‐279,46,282,98,66, (con eventuale cessione)l'espansione del Bosco di Mestre, definendo un corridoio naturalistico a corredo e un mascheramento della tangenziale; opere che consentirebbero la realizzazione della mitigazione e compensazione ambientali previsti per lo sviluppo del Quadrante Tessera. In particolare nella parte a nord l'esponente intende realizzare opere di regimentazione e contenimento della tracimazione delle acque mediante canali collegati a quelli già esitenti. 442 3 AGRICOLA IMMOBILIARE LA CHIOCCIOLA 228820 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a La proprietà chiede di modificare le indicazioni del PAT da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a a Linee preferenziali di sviluppo insediativo con Specifiche destinazioni d'uso: S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici (correlati al Quadrante Tessera ) in particolare per il mapp. 303, fg. 12 di Favaro Veneto (secondo l'allegato grafico all'oss.) 442 4 AGRICOLA IMMOBILIARE LA CHIOCCIOLA 228820 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a 443 1 SONORA S.R.L. 228841 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a 444 1 FRANZOI LUIGI 228865 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 445 1 LORENZON ANGELA 228873 A.T.O. 4 Frangia 29/05/2012 urbana Est 446 1 FRANZOI CESARE 228888 29/05/2012 1 VENICE LANDMARK VENICE LANDMARK REAL ESTATE LTD 228931 A.T.O. 2 Insediamenti Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a 447 2 VENICE LANDMARK REAL ESTATE LTD 228931 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 448 1 VANIN AMALIA 229010 29/05/2012 448 2 VANIN AMALIA 229010 449 1 LAZZARO GIUSEPPE 450 1 CRIVELLARO PAOLO 447 Tav. 4a A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a La proprietà, a fronte delle proposte presentate per le aree (censite Favaro Veneto fg.5 mapp.66‐98 e fg.12 mapp.43‐44‐303‐307‐331‐333‐46‐ 141‐142‐227‐249‐251‐272‐277‐279‐282‐364‐361‐306‐362‐347‐348‐366), chiede di applicare lo strumento dell'accordo pubblico/privato ex art. 6 della L.R. 11/2004, o altresì applicare gli istituti della perequazione urbanistica, del credito edilizio e/o della compensazione urbanistica di cui agli artt. 35,36,37 della L.R. 11/2004.(vedi sub. 1,2,3). L'osservante chiede che vengano modificate le indicazioni del PAT per l'area, denominata POS, individuata catastalmente sez. Venezia Fg.3, Mapp. 903, 975, 997, 998, 999, 1000, 1001, sez. Venezia Fg.4, Mapp. 99, 81, 82, 106, 612 e sez. Malcontenta Fg.6, Mapp. 14, 257, 262, 778 inserendola tra le Aree di riqualificazione e/o riconversione, al fine di dare attuazione al PdR, con la rimodulazione delle superfici e rivedendo la convenzione relativa. Si chiede inoltre di applicare lo strumento dell'accordo pubblico/privato ex art. 6 della L.R. 11/2004 e gli istituti della perequazione urbanistica, del credito edilizio e/o della compensazione urbanistica di cui agli artt. 35,36 e 37 della L.R. 11/2004. Si propone per l'area censita Favaro Veneto, fg.8, mapp.61‐248‐345‐517‐592‐593‐601‐627p‐650p. Di integrarla all'adiacente Area di urbanizzazione consolidata vista la presenza di episodi edilizi. I proprietari propongono un ampliamento dei limiti fisici all'espansione, già individuati dal PAT in corrispodenza di via Mandricardo, con Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza, per parte dell'area oggetto dell'osservazione (sez. Mestre fg.21 mapp.4‐PARTE); a fronte dell'espansione propongono la cessione di aree per: ‐realizzazione allargamento di via mandricardo, ‐realizzazione di un parco lacustre di laminazione ‐ realizzazione di parcheggi pubblici alberati ‐ relativa viabilità ciclopedonale (Mestre fg.21 mapp.4p‐8p‐9p‐10‐225‐292p‐293p‐294‐ 302p‐312p). Si propone di integrare l’area, oggetto di osservazione censita sez. Zelarino. Fg. 6, mapp. 391 (parte),392,393, nelle Aree di urbanizzazione consolidata, in quanto presenti strutture edilizie, condonate ad uso spogliatoi e magazzini, collegate all'impianto sportivo presente. PF 3.3.1b NF 3.1.1a lettera c) La proponente chiede che le aree interessate al Progetto "Venice La proponente chiede che le aree interessate al Progetto Venice future city future city" vengano perimetrate con una nuova destinazione compatibile, al vengano perimetrate con una nuova destinazione compatibile al fine di consentire la realizzazione di quanto previsto nel progetto stesso. NF 3.1.1e ‐ 3.1.1c Tav. 4a La proponente chiede per l'area "eni", nella quale è previsto il mantenimento dell'attività industriale, anche in considerazione di ogni possibile potenziale sviluppo del waterfront di terra ferma, di prevedere la possibilità di riconversione dell'area per usi compatibili col progetto "Venice future city". NF 3.1.1e A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proprietari chiedono che l'area censita Favaro Veneto, fg.24, mapp.57, sia accorpata alle Aree di urbanizzazione consolidata, in quanto già interessata da fabbricati residenziali. F 3.1.1a lettera a) 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proprietari chiedono che l'area censita Favaro Veneto, fg.24, mapp.57, sia accorpata alle aree con sviluppo insediativo R ‐ residenziale, in quanto già interessata da fabbricati residenziali. NF 229015 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proprietario chiede che nel lotto censito al CT sez. Zelarino, Fg.3, Mapp.348 venga esteso il limite di Edificazione diffusa accorpando i fabbricati. NF 3.4.1a 229025 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che nel nell'area censita Favaro Veneto fg.8 mapp.501. venga estesa l'indicazione di Aree di urbanizzazione consolidata. Tale mappale è già parzialmente classificato della vigente VPRG per la Teraferma come C1.2 (e parzialmente indicato come Aree di urbanizzazione consolidata nelle tavola della Trasformabilità del PAT) ma con una superficie non sufficiente per consentire l'edificazione urbanizzazione consolidata nelle tavola della Trasformabilità del PAT) ma con una superficie non sufficiente per consentire l edificazione. NF 3.1.1a lettera c) Tav. 4a Il proprietario chiede che nel nell'area censita Favaro Veneto fg.8 mapp.501. venga estesa l'indicazione di Linee di sviluppo insediativo con destinazione d'uso residenza. Tale mappale è già parzialmente classificato della vigente VPRG per la Teraferma come C1.2 (e parzialmente indicato come Aree di urbanizzazione consolidata nelle tavola della Trasformabilità del PAT) ma con una superficie non sufficiente per consentire l'edificazione. NF 3.3.1c Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta per i mapp.248‐593. La controdeduzione ha come scopo anche la soluzione di un contenzioso sorto in relazione all'interesse pubblico riguardante l'utilizzo di una viabilità privata (via Mandricardo) 448_1 Non accolta visto l'accoglimento del 448 sub.1 2 CRIVELLARO PAOLO 229025 A.T.O. 4 Frangia 29/05/2012 urbana Est 451 1 FINANZIARIA INTERNAZIONALE ALTERNATIVE INVESTMENT SGR ‐ FIAI SGR SPA 229032 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante proprietario dell'area censita al CT sez. Mestre, Fg.4, mapp.7‐1013‐1015‐230 (erratamente indicato 203) individua nella cartografia allegata all'osservazione (vedi allegato 5) un ambito, proponendo che l'area sia individuata come linee preferenziali di sviluppo insediativo a destinazione residenziale e per servizi. NF 3.3.1c 452 1 CESTER PAOLO 229034 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 16, individuata nell'allegato grafico all'osservazione (INDIVIDUAZIONE MAPP.D'UFF.: mapp. 937p‐936‐935‐143‐735‐736‐1197p‐1198‐880p‐737p. Sez. Mestre) sia ricompresa in Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.1.1a lettera a) 450 All. grafico Tipo elaborato 452_1 La proposta viene accolta per il mapp.735. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 452 2 CESTER PAOLO 229034 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 16, individuata nell'allegato grafico all'osservazione (INDIVIDUAZIONE MAPP.D'UFF.: mapp. 937p‐936‐935‐143‐735‐736‐1197p‐1198‐880p‐737p. Sez. Mestre) sia ricompresa nelle linee di sviluppo insediativo con destinazione d'uso R ‐ residenziale. NF 3.3.1c 453 1 CAZZADOR ANTONIO 229050 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proprietario chiede di ricomprendere il lotto censito al CT sez. Chirignago, Fg. 3, mapp.173 in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 453 2 CAZZADOR ANTONIO 229050 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proprietario chiede di ricomprendere il lotto censito al CT sez. Chirignago, Fg. 3, mapp.173 nelle linee di sviluppo insediativo con destinazione d'uso R ‐ residenziale. NF 3.3.1c 454 1 DI FRANCESCO AFRO 229055 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti alla sez. Zelarino, Fg. 4 , mappa. 532‐158 siano accorpati all'area di Edificazione diffusa circostante. NF 3.4.1b 229060 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a L'osservante proprietario dell'area censita al CT sez. Mestre, Fg.4, mapp.7‐1013‐1015‐230 (erratamente indicato 203) individua nella cartografia allegata all'osservazione (vedi allegato 5) un ambito, proponendo che sia individuato come Linee preferenziali di sviluppo insediativo a destinazione residenziale e per servizi.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFFICIO come da allegato grafico 242‐275‐241‐233‐232‐ 231 259 386+gf 2 mapp 1244 1243 1235 1236 1237 670 1239 1242 668 1240 458 456 1370 1218 665 1368 1388 1387 1366 669] 231‐259‐386+gf.2 mapp.1244‐1243‐1235‐1236‐1237‐670‐1239‐1242‐668‐1240‐458‐456‐1370‐1218‐665‐1368‐1388‐1387‐1366‐669] NF 3.3.1c 229083 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede che l'area censita al Ct sez. Mestre, Fg.21, mapp.81‐230‐83‐7 sia considerata quale ambito preferenziale di sviluppo insediativo a carattere commerciale, direzionale e produttivo di cui all'art. 33 N.T. del PAT. NF 3.3.1c 229098 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a PF 3.3.1b ‐ 7 229100 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3.1.1a lettera c) 229113 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest PF 3.3.1b ‐ 7 FINANZIARIA INTERNAZIONALE ALTERNATIVE INVESTMENT SGR ‐ FIAI SGR SPA FINANZIARIA INTERNAZIONALE ALTERNATIVE INVESTMENT SGR ‐ FIAI SGR SPA BORTOLETTO RENATO 455 1 456 1 457 1 458 1 MARTINATO MARIELLA 1 BORTOLETTO LORENZO 459 Tav. 4a L'osservante chiede di poter concordare con l'Amministrazione delle linee guida per un progetto di riqualificazione ambientale, a fronte di un credito edilizio, da attuare nell'area individuata alla sez. Chirignago, fg.5, mapp. 67‐68‐768‐769‐786,[da allegato grafico anche mapp.1133] di circa 55.000 mq. La proprietà propone per il mapp.599 , sez. Zelarino fg.1, [area individuata ai mapp.641‐642 da allegato grafico all'oss.] l'inserimento in Aree di urbanizzazione residenziale. L'osservante fa una proposta alternativa, per lo stesso ambito, a quanto presentato nell’oss_ 457. Chiede la riqualificazione dell'area, individuata alla sez. Chirignago, fg.5, mapp. 67‐68‐768‐769‐786,[da allegato grafico anche mapp.1133] proponendo la sistemazione dell'incrocio tra via Asseggiano e vicolo Pendini; la realizzazione e sistemazione di opere di invarianza idraulica, a soluzione del problema per le esistenti e le nuove edificazioni. A fronte di queste opere chiede un equo credito edilizio con intervento di tipo misto. L'osservante fa una proposta alternativa, per lo stesso ambito, a quanto presentato nell’oss_ 457. Chiede la riqualificazione dell'area, individuata alla sez. Chirignago, fg.5, mapp. 67‐68‐768‐769‐786,[da allegato grafico anche mapp.1133] proponendo la sistemazione dell'incrocio tra via Asseggiano e vicolo Pendini; la realizzazione e sistemazione di opere di invarianza idraulica, a soluzione del problema per le esistenti e le nuove edificazioni. A fronte di queste opere chiede la riqualificazione dell’ambito mediante una nuova perimetrazione urbanistica che sarà oggetto di separato progetto preliminare di dettaglio. I proprietari chiedono il cambio di destinazione d'uso da Attrezzature di interesse comune ad area residenziale per l''ambito individuato catastalmente sez. Venezia, fg.39 mapp. 254,259,258,257,704,52,270, zonizzato dalla VPRG per l'Isola del Lido, come standard “F”,attrezzature ed impianti di interesse generale. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione in Area di urbanizzazione consolidata. Gli osservanti chiedono, per l’ambito censito, sez. Chirignago, fg. 11, mapp. 40p, 574p, 454, 461p, 462p, 40p, 35p, 261, 262, 308p, 312p, 313p, 347, 446, 458, un PCP, Programma di Coordinamento Preventivo, al fine di superare l’impossibilità operativa dell’attuale previsione di PUA prescritto per il comparto “DRU.14 Bottenigo” dalla VPRG per la Terraferma. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione, parte, come Area di urbanizzazione consolidata e, parte, come Aree di riqualificazione e/o riconversione. NF 3.1.1a lettera c) NF 3.1.1c NF 3.1.1c 459 2 BORTOLETTO LORENZO 229113 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a 460 1 VIANELLO SANZIO 229173 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a 461 1 CECCHINATO LUIGI E ZANON CLAUDIO SNC 229188 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 462 1 ALBA D'ORO SNC DI BON LETIZIA E GIRARDINI 229193 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Gli osservanti chiedono per l'ambito censito, Favaro Veneto fg.18 mapp.214‐217‐227‐235 e CT mapp.225‐226‐616‐617‐618‐619‐620‐621‐622‐ 623 a Tessera, la medesima indicazione delle aree finitime, Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 462 2 ALBA D'ORO SNC DI BON LETIZIA E GIRARDINI 229193 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a In alternativa al sub 1, gli osservanti chiedono per l'ambito censito, Favaro Veneto fg.18 mapp.214‐217‐227‐235 e CT mapp.‐225‐226‐616‐617‐ 618‐619‐620‐621‐622‐623 a Tessera, l'eventuale trasferimento dell'attività ricettiva (camping) anche atttraverso la procedura del D.P.R. 447/1998, riconoscendo un congruo credito edilizio, oltrechè il mantenimento in esercizio dell'attività di darsena con con potenziamento e riqualificazione delle aree a parcheggio lungo la via Triestina. F 3.5.1 lettera b) 463 1 DANESIN GIOVANNI 229276 29/05/2012 / / A.T.O. 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proprietario chiede che il lotto censito al CT se . elarino, Fg.8, mapp. 7 , sia ricompreso tra le aree attigue, Aree di urbani a ione Il proprietario chiede che il lotto censito al CT sez. Zelarino, Fg.8, mapp.171, sia ricompreso tra le aree attigue, Aree di urbanizzazione consolidata, aventi destinazione B3. NF l ) 3.1.1a lettera c) 1 M.B.M. SRL DI TURCHETTO GIORGIO 229326 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede, per l’area censita, CT sez. ME fg. 23 mapp.79, che venga rettificato il perimetro della ZTO RTS‐3 escludendo il mappale, di cui costituisce la porzione di chiusura ad est, dove è locato un capannone legittimato ad uso commerciale. Il PAT, nella tavola 4a, individua l'area oggetto di osservazione in Area di riqualificazione e riconversione. NF 3.1.1c 464 All. grafico Note alle Controdeduzioni Gli elaborati di progetto del PAT (TAV. 4a "Carta della Trasformabilità" e Norme Tecniche) già consentono di attuare con il PI la proposta. La previsione di Area di riqualificazione e riconversione rinvia alla ridefinizione urbanistica in sede di P.I. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. 229326 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 464 2 M.B.M. SRL DI TURCHETTO GIORGIO 465 1 ANTOLINI ANTOLINI RICCARDO 229339 29/05/2012 466 1 ZUIN GUERRINO 229350 467 1 DALLA COSTA ALESSANDRO 468 1 PANCIN ALFREDO 469 470 1 1 VENETA IMMOBILIARE SRL VENETA IMMOBILIARE SRL A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Tav. 4a Il proponente chiede che sia eliminato il segnale di Opere incongrue, nell’area censita CT sez. ME fg. 23 mapp.79, in quanto il capannone presente, ad uso commerciale, è correttamente legittimato e risulta omogeneo per forma, tipologia e manutenzione agli altri edifici che sorgono ad est della proprietà. A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 229362 29/05/2012 229497 29/05/2012 229506 229540 29/05/2012 29/05/2012 Parere Criterio F 8 Il proprietario chiede di poter ricomprendere il lotto censito al CT sez. Mestre, Fg.5, mapp 1008, tra le linee preferenziali di sviluppo insediativo, Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. (nella cartografia allegata all'osservazione, l'osservante include anche i mapp. 1004‐ 1005‐1007). NF 3.3.1c Tav. 4a Il proprietario chiede di poter ricomprendere il lotto censito al CT sez. Mestre, Fg.5, mapp 544‐545 tra le linee preferenziali di sviluppo insediativo, Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3.3.1c A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proprietario chiede sia rivista l'indicazione dell'area individuata alla sez. Favaro Veneto, Fg.8, mapp.474 e porzioni mapp. 472 e 473, modificandola in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proprietari delle aree censite al CT sez. Favaro Veneto, Fg.20, mapp. 37‐39‐390‐657‐659, chiedono la modifica delle indicazioni del PAT da riqualificazione e/o riconversione ad Aree di urbanizzazione consolidata del mapp.755. F 8 Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG per la Terraferma chiedendo di poter inserire l’area (censita alla sez. Mestre, Fg.4, mapp. 707‐712‐901‐ 991‐992‐993‐994+altri mapp.individuati d'uffico sulla base dell'allegato grafico all'ossevazione) all’interno della perimetrazione dell’adiacente Parco commerciale AEV Terraglio, per insediare strutture commerciali superiori a 1000 mq. Chiede inoltre che tra le destinazioni d’uso specifiche già previste nella originaria D4b (Commerciale, Produttivo, Direzionale) sia inserita una ulteriore sigla “T” Turistico, al fine di permettere l’integrazione di molteplici destinazioni d’uso, per un obiettivo di qualità urbana dell’area. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede che l'area di propietà identificata CT sez. Favaro Veneto, fg.23, mapp. 340 (mappale non individuato, localizzata l'area come da allegato grafico all'oss. nel mapp. 664) , sia inserita all'interno delle "Aree di riqualificazione e/o riconversione". PF 3.5.1 lettera b) 470 2 VENETA IMMOBILIARE SRL 229540 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In aggiunta al sub 1 ‐ l'osservante chiede che nell'area di proprietà identificata CT sez. Favaro Veneto, fg.23, mapp. 340 (mappale non individuato, localizzata l'area come da allegato grafico all'oss. nel mapp. 664) siano consentite le destinazioni d'uso Commerciale, Direzionale, Servizi alla persona e Turistico per consentire un intervento di riqualificazione anche in considerazione del vicino aeroporto. PF 3.5.1 lettera b) 471 1 BOCCALON AFRA 229544 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari chiedono che l'area censita sez. Zelarino, fg.9, mapp.350‐511‐512‐548 e fg.11 mapp.1‐612‐613‐615‐617‐619, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate negli ambiti di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettere a) e c) 471 2 BOCCALON AFRA 229544 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a In alternativa al sub 1. I proprietari chiedono che l'area censita sez. Zelarino, fg.9, mapp.350‐511‐512‐548 e fg.11 mapp.1‐612‐613‐615‐617‐ 619, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate nelle aree in futura espansione residenziale. NF 3.3.1c 471 3 BOCCALON AFRA 229544 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari propongono di trovare con l'amministrazione un punto di incontro al fine di cessare o spostare l'attività segnalata come opera incongrua e trasformare l'area, censita sez. Zelarino, fg.9, mapp.350‐511‐512‐548 e fg.11 mapp.1‐612‐613‐615‐617‐619, in un insediamento residenziale o coerente con tale destinazione. F 3.5.1 lettera b) All. grafico Note alle Controdeduzioni 464_2 Nella Banca Dati del Quadro Conoscitivo, alla classe B0402051_AMBITI INCONGRUI, il simbolo relativo alle Opere Incongrue è riportato nella posizione corretta. L'accoglimento dell'osservazione comporta la seguente nota da apporre in calce alla legenda della Tav. 4a: "Il posizionamento dei simboli OPERE INCONGRUE ed ELEMENTI DI DEGRADO della Tavola 4a comporta un discostamento che può verificarsi in fase di stampa di tali elaborati. La loro esatta ubicazione è rilevata dalla Banca Dati del Quadro Conoscitivo, alla classe B0402051_AMBITI INCONGRUI". 468_1 470_1 Il parziale accoglimento dell'osservazione rinvia al P.I. l'individuazione di soluzioni di riqualificazione dell'insediamento incompatibile con le invarianti ambientali e paesaggistiche del sito. L'accoglimento parziale della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT consistenti nell'inserimento della simbologia "Opere incongrue". 470_2 Il parziale accoglimento dell'osservazione rinvia al P.I. l'individuazione di soluzioni di riqualificazione dell'insediamento incompatibile con le invarianti ambientali e paesaggistiche del sito. L'accoglimento parziale della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT consistenti nell'inserimento della simbologia "Opere simbologia Opere incongrue incongrue".. Gli elaborati di progetto del PAT già consentono di attuare col P.I. la proposta. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 229545 A.T.O. 4 Frangia 29/05/2012 urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede che nell'area censita Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 2252, 2253, 2254, 2296, 2300, 2299, 2297, 2298 e Fg.22, Mapp. 245, dove il PAT conferma un'area di sviluppo con destinazioni Commerciale, Produttivo, Direzionale, sia prevista una variante normativa, all'art. 80 delle NTSA della VPRG per la terraferma, inerente l'uso delle aree comprendendo i parchi commerciali riferibili al settore merceologico misto, ed al settore merceologico non alimentare a grande fabbisogno di superficie. Parere Criterio NF 8 472 1 VENETA IMMOBILIARE SRL 472 2 VENETA IMMOBILIARE SRL 229545 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede, che nell'area censita Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 2252, 2253, 2254, 2296, 2300, 2299, 2297, 2298 e Fg.22, Mapp. 245, dove il PAT conferma un'area di sviluppo, con destinazioni Commerciale, Produttivo, Direzionale, sia inserita una ulteriore sigla identificativa "T", Turistico ai sensi dell'art. 33 al fine di permettere l'integrazione di molteplici destinazioni d'uso. NF 8 472 3 VENETA IMMOBILIARE SRL 229545 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a L'osservante chiede che nell'area censita Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 2252, 2253, 2254, 2296, 2300, 2299, 2297, 2298 e Fg.22, Mapp. 245, sia confermata la previsione di collegamento viario ricadente all'interno dell'area con l'ipotesi di realizzazione di una strada locale secondaria di collegamento con via Martiri della Libertà, come prevista dall'accordo con la società Venice Campus srl. NF 3.7.1c 472 4 VENETA IMMOBILIARE SRL 229545 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Altro NF 8 472 5 VENETA IMMOBILIARE SRL 229545 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3.1.1.c 473 1 DE ROSSI REGINA 229554 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proprietà chiede che l'area censita sez.Favaro Veneto fg.22 mapp.63 , nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate negli ambiti di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettera a) 473 2 DE ROSSI REGINA 229554 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In alternativa sub_1 la proprietà chiede che l'area censita sez.Favaro Veneto fg.22 mapp.63 , nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate in futura espansione. NF 3.3.1c 474 1 SIMIONI FLAVIO 229570 29/05/2012 NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 474 2 SIMIONI FLAVIO 229570 NF 3.3.1c 475 1 ARKEMA S.R.L. 229586 F 3.1.1e 2°alinea A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto A T O 6 Porto Marghera Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a L'osservante chiede, che nell'area censita Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 2252, 2253, 2254, 2296, 2300, 2299, 2297, 2298 e Fg.22, Mapp. 245, sia previsto il ricorso ad una tipologia edilizia unitaria di tipo "a piastra" quantomeno per l'insediamento di attività commerciali e di altre molteplici destinazioni d'uso. L'osservante chiede, che nell'area censita Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 2252, 2253, 2254, 2296, 2300, 2299, 2297, 2298 e Fg.22, Mapp. 245, al fine di rendere attuabili le previsioni urbanistiche della ZTO D4b9 siano stralciate delle parti (la richiesta viene intesa come modifica del perimetro dei limiti fisici all'espansione del PAT, coincidente con la D4b9); in particolare: ‐ stralciare porzione di mappale di proprietà di Veneto Strade, lungo via Martiri della Libertà; ‐ porzione del mpp. 243, a nord, in quanto l'accessibilità all'area viene assicurata da previsioni contenute nella nuova convenzione;‐ parte del mapp. 2251 e mapp. 2247‐2248‐2249‐404, la cui dimensione e localizzazione sono più indicati per completamento delle aree residenziali poste su via Porto di Cavergnago. La proprietà chiede che l'area censita sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 445‐446‐451, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate negli ambiti di urbanizzazione consolidata. In alternativa sub_1, la proprietà chiede che l'area censita sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 445‐446‐451 , nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate in futura espansione. Il proponente chiede di poter comprendere in Aree di urbanizzazione consolidata tutte le aree di proprietà attuale e prossima aquisizione censite al CT sez Malcontenta Fg 6 mapp 888 788 884 886 883 885 887 889 792 1480 1479+795 164 1612 1614+(DET GRAFICAM 1611 censite al CT sez. Malcontenta, Fg.6, mapp.888‐788‐884‐886‐883‐885‐887‐889‐792‐1480‐1479+795‐164‐1612‐1614+(DET.GRAFICAM.1611‐ edificio nel 260); di cui solo una parte di esse ricade in Aree di urbanizzazione consolidata. La proposta è finalizzata al mantenimento dell'attività industriale esistente. NT_29 Il proponente chiede di poter modificare il 4° capoverso dell'articolo 29 delle Norme Tecniche del PAT nel seguente modo: " Il P.I può individuare nuove aree di riqualificazione e/o riconversione o modificare il perimetro dei quelle individuate nel P.A.T. , per meglio adeguarlo alla situazione reale degli insediamenti, tenendo in considerazione i siti produtttivi esistenti, promuovendo l'eventuale ulteriore sviluppo e non consentendo, nelle aree limitrofe, l'insediamento di attività, servizi e quant'altro possa contrastare o limitare lo svolgimento o lo sviluppo delle attività svolte nei predetti siti, fermo restando i limiti di dimensionamento dell'A.T.O. di appartenenza e gli obiettivi di qualità del P.A.T. Al fine di ottenere la riqualificazione delle aree e siano consentiti interventi anche residenziali in connessione con il tessuto urbano essitente."Ai principi sopra esposti, dovranno altresì ispirarsi "Il Piano degli Interventi nella definizione delle destinazioni prevalenti individuate dal P.A.T. e dell'eventuale mix tra destinazioni d'uso tra loro compatibili. NF 8 475 2 ARKEMA S.R.L. 229586 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera 477 1 DE ROSSI FEDORA 229598 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proprietà chiede che l'area censita sez. Favaro Veneto, Fg.22, mapp 60, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate negli ambiti di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettera c) 477 2 DE ROSSI FEDORA 229598 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In alternativa sub_1, la proprietà chiede che l'area censita sez. Favaro Veneto, Fg.22, mapp 60 , nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate in futura espansione. NF 3.3.1c 478 1 DE ROSSI ENNIO 229608 29/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proprietà chiede che l'area La proprietà chiede che l area censita sez. Favaro Veneto, Fg.22, mapp.61 censita sez Favaro Veneto Fg 22 mapp 61‐62‐64 62 64, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate negli ambiti di nonché le aree limitrofe vengano inquadrate negli ambiti di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettera a) 478 2 DE ROSSI ENNIO 229608 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In alternativa sub_1, la proprietà chiede che l'area censita sez. Favaro Veneto, Fg.22, mapp.61‐62‐64, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrate in futura espansione. NF 3.3.1c 479 1 ZUIN MARA 229623 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a La proprietà chiede che il lotto censito alla sez. Favaro Veneto, Fg. 26, mapp.449, nonché le aree limitrofe, siano ricompresi in aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettera c) 479 2 ZUIN MARA 229623 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In alternativa al sub_1, la proprietà chiede che il lotto censito alla sez. Favaro Veneto, Fg. 26, mapp.449, nonché le aree limitrofe, siano ricompresi in aree diespansione "RS" ‐ Linee preferenziali di sviluppo insediativo. NF 3.3.1c All. grafico Note alle Controdeduzioni 475_1 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 480 1 PROPONENTE FORT GIUSEPPE A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 229637 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a La proprietà chiede che il lotto censito alla sez. Mestre, Fg. 6, mapp. 793‐800‐515, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrati quali ambiti di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1a lettera c) Tav. 4a In alternativa al sub_ 1, la proprietà chiede che il lotto censito alla sez. Mestre, Fg. 6, mapp. 793‐800‐515, nonché le aree limitrofe, vengano inquadrati quale futura espansione. NF 3.3.1c N. PROT. DATA PROT. 480 2 FORT GIUSEPPE 229637 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 481 1 FAVARO GIANCARLO 229695 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 481 2 FAVARO GIANCARLO 229695 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 2 482 1 GREEN GARDEN SPORTING CLUB S.R.L. 229716 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che i terreni di loro proprietà, individuati al CT sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 31‐32‐434‐435‐436‐437‐440‐441‐443‐468‐495‐ 496‐497‐498 e i mappali, i non di loro proprietà, 81‐432‐433‐439‐438‐442‐444‐445‐446‐447‐448‐449‐450‐451 siano inseriti in Aree di urbanizzazione consolidata. In coerenza alla proposta di cui al sub 1 di entrare in Aree di Urbanizzazione consolidata, si propone di eliminare dalla cartografia le Aree di interesse ambientale individuate alla sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 31‐32‐434‐435‐436‐437‐440‐441‐443‐468‐495‐496‐497‐498 e i mappali di proprietà di terzi 81‐432‐433‐439‐438‐442‐444‐445‐446‐447‐448‐449‐450‐451. La proprietà propone che gli immobili, compreso un fabbbricato adibito ad attività di ristorazione e ricettiva, censito alla sez. Chirignago, Fg. 5, mapp.970, oggetto di sanatoria ed altri immobili individuati all'interno del compendio, mappali 956, 946, 950, siano individuati con l'indicazione di Aree di riqualificazione e/o riconversione. NF F 3.1.1d Tav. 4a Il proponente chiede di poter edificare sul mapp.752 (in ATO 4) una superficie residenziale, con parametri caratteristici della ZTO C, sottozona C.1.1 e propone di cedere il mapp.748 (in ATO 2) attrezzandolo ad orti, percorsi ciclo pedonali, parco attrezzato, parcheggi e altre opere di urbanizzazioni. NF 3.1.1a lettera c) NF All. grafico Note alle Controdeduzioni 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c ‐ 3.9.1a 482_1 483 1 SANTA FELICITA S.N.C. DI SERGIO CHIARANDA & C 229882 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre 29/05/2012 e Marghera A.T.O. 4 Frangia urbana Est 484 1 FAVARON ALDO 225815 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a La proprietà chiede che i terreni censiti al CT sez. Zelarino, Fg.4, mapp.610‐615‐617‐178 vengano individuati dal PAT come Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 485 1 SIMIONATO LEANDRO 225819 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a La proprietà chiede che il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.4, mapp.149 sia individuato dal PAT come Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 486 1 SCROCCARO TOMMASO 225830 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a La proprietà chiede che i terreni censiti al CT sez. Zelarino. Fg.4, mapp.139‐170 siano individuati dal PAT come Aree di urbanizzazione consolidata. consolidata PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. comporta modifiche agli elaborati del PAT 487 1 SIMIONATO LEANDRO 225836 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari dei terreni censiti al CT sez. Zelarino. Fg.4, mapp.149‐139‐170‐610‐615‐617‐178 chiedono che l'area venga ricomprese in un ambito di linee preferenziali di sviluppo insediativo. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 488 1 SIMIONATO LEANDRO 225839 28/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proprietari dei terreni terreni censiti al CT sez. Zelarino. Fg.4, mapp.149‐139‐170‐610‐615‐617‐178 chiedono che l'area venga individuata come Aree di urbanizzazione consolidata. PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 489 489 1 2 VALORE REALE S.G.R. SPA FONDO BLUESTONE VALORE REALE S.G.R. SPA FONDO BLUESTONE 225933 225933 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto 28/05/2012 Marghera NT_26 L'osservante ritiene che non sia esplicita la possibilità di modificare i Piani Attuativi in coerenza con la VPRG vigente per l'area del Polo Scientifico e Tecnologico, propone di integrare l'art.26 delle Norme Tecniche del PAT, "Aree di urbanizzazione consolidata", all'ultimo comma, come segue: "Per le aree di urbanzizzazione consolidata il previgente PRG e i conseguenti strumenti attuativi approvati, che possono essere sempre adeguati al PRG stesso, si ritengono coerenti con il PAT e con gli obiettivi che questo intende perseguire, e possono quindi assumere valore di P.I., contestualmente all'approvazione del PAT stesso per quanto attiene all'edificazione privata" L'osservante ritiene che allo scopo di raggiungere gli obiettivi generali indicati dal PAT sia da modificare il punto 5.2 "Destinazioni d'uso degli insediamenti", ATO 6 "Porto Marghera" delle Norme Tecniche ‐ Allegato A , terzo alinea, al comma b) sostituituendolo come segue: " All.A_ATO6 b) alle funzioni complesse ‐ terziarie, produttive, commerciali, ricettive, residenziali speciali, per servizi urbani ‐ del settore territoriale costituito dal Parco Scientifico Tecnologico e dagli ambiti limitrofi all'interscambio dei Pili". PF F 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa inserendo all'art. 26 delle Norme Tecniche del PAT, ultimo comma, dopo la parola "approvati" le parole :" nonché le relative varianti " in quanto aderente alla normativa vigente e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La proposta viene accolta sostituendo alle Norme Tecniche Allegato A ATO 6 "Porto Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 Porto Marghera", al punto 5.2 "Destinazioni d'uso degli insediamenti", terzo alinea, il punto b) con il seguente:" b) alle funzioni complesse ‐ terziarie, produttive, commerciali, ricettive, residenziali speciali, per servizi urbani ‐ del settore territoriale costituito dal Parco Scientifico Tecnologico e dagli ambiti limitrofi all'interscambio dei Pili.". N. OSS. N. Sub 489 490 490 490 491 3 1 2 3 1 PROPONENTE VALORE REALE S.G.R. SPA FONDO BLUESTONE PARTITO DEMOCRATICO ‐ CIRCOLO DI BURANO PARTITO DEMOCRATICO ‐ CIRCOLO DI BURANO PARTITO DEMOCRATICO ‐ CIRCOLO DI BURANO ISOTTI GIORGIO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 225933 28/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 225957 28/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia 225957 A.T.O. 7 Laguna di 28/05/2012 Venezia 225957 226219 28/05/2012 28/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica L'osservante rileva che manca la possibilità di introdurre modifiche alle destinazioni d'uso riferita alle fasi operative nell'ambito di Porto NT_04_26 Marghera e propone di aggiungere dopo la lettera h) all'articolo 4 delle Norme Tecniche del PAT un ulteriore punto: " i) introduzione di modifiche relative alle destinazioni d'uso." Parere Criterio PF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni In considerazione che l'art. 29 delle Norme Tecniche del PAT già regola il riordino degli insediamenti esistenti e il riuso degli stessi, si ritiene, per dar coerenza al corpo normativo di introdurre all'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT uno specifico richiamo a tale possibilità introducendo la lettera i): "i) l'individuazione di nuove aree di riqualificazione e/o riconversione o per modificare il perimetro di quelle individuate nel P.A.T., per meglio adeguarlo alla situazione reale degli insediamenti, fermo restando i limiti di dimensionamento dell'A.T.O. di appartenenza e gli obiettivi di qualità del P A T " Si ritiene Si ritiene e gli obiettivi di qualità del P.A.T. inoltre di integrare il comma terzo dell'art. 26 delle Norme Tecniche del PAT aggiungendo dopo la parola "secondo" le parole :" destinazioni d'uso e ". Tav. 4a L'osservante propone che in accordo con l'art. 35 delle Norme Tecniche sia inserita una linea di forza Cà Noghera ‐ Isola dei Laghi. PF 3.7.2a 1° alinea VEDI SUB 3 Tav. 4a L'osservante propone che in accordo con l'art. 35 delle Norme Tecniche sia inserita una linea di forza Cà Noghera ‐ Isola dei Laghi e inoltre in quest'isola sia individuata una"porta di scambio terra‐aqua" nonché un'area di espansione e dei punti di ormeggio/darsena, cioè la realizzazone di un ponte translagunare che unisca Cà Noghera e l'isola dei Laghi, ove poter realizzare un Terminal d'interscambio terra/acqua sia per trasporto persone che merci, opportunamente dimensionato, per il servizio di collegamento con la Laguna nord. PF 3.7.2a 1° alinea VEDI SUB 3 3.7.2 a 1° alinea ‐ 8 Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta la seguente integrazione, come ultimo alinea, al cap. 3.3 delle Norme Tecniche‐ ultimo alinea, al cap. 3.3 delle Norme Tecniche Allegato A dell'ATO 9 e al cap. 3.4 delle Norme Tecniche‐Allegato A dell'ATO 8. "‐Previsione di una linea di trasporto pubblico lagunare secondo la direttrice Burano‐Torcello‐ Ca' Noghera con modalità compatibili con i caratteri ambientali dei siti." 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Tav. 4a NT_18 In subordine (ai sub_1 e 2) l'osservante chiede di prevedere una linea di forza del trasporto pubblico lagunare secondo la direttrice Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera (fino all'area ex Forte Pepe ) mantenendo comunque una previsione di ormeggi negli ambiti di riferimeno nonché un nodo di scambio terra/acqua adeguatamente attrezzato. Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." PF PF N. OSS. N. Sub 492 493 494 1 1 1 PROPONENTE SOLOMITA GIUSEPPE RIZZO GIOVANNI PAOLO MAINARDI MARINA N. PROT. 226225 226229 226233 DATA PROT. 28/05/2012 28/05/2012 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NT del PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 495 496 496 1 1 2 PROPONENTE COSTANTINI MARIA GRAZIA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CIRCOLO IPPICO VENEZIA LIDO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA DILETTANTISTICA CIRCOLO IPPICO VENEZIA LIDO 1 CABERLOTTO MARCO 498 499 497 N. PROT. 226242 226329 226329 DATA PROT. 28/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 11 Isola 28/05/2012 del Lido 28/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 1 Venezia Città Antica 226370 28/05/2012 1 STUDIO SPINAZZI AZZARITA TROI 226486 A.T.O. 3 Frangia 28/05/2012 urbana Ovest 1 GASPARETTO CRISTIANO 226664 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tipo elaborato NT_18 Tav. 4a Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." L'osservante chiede che al fine di salvaguardare le funzioni esistenti nell'area dell' ex tiro a volo‐Circolo Ippico, nell'Isola del Lido, sia modificata l'indicazione del PAT, da Aree di riqualificazione e/o riconversione a Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi, di cui all'art.33 delle NT. [ mappali individuati d'ufficio, come da allegato grafico all'oss. Catasto: Sez. enezia, Fg.38, Mapp. 30, 120, 121, 122, 123, 124, 449, 530, 531] L'osservante chiede che al fine di salvaguardare le funzioni esistenti nell'area dell' ex tiro a volo‐Circolo Ippico, nell'Isola del Lido, sia modificata l'indicazione del PAT, in particolare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11"Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", modificando il All A ATO11 quarto alinea nel seguente modo: All.A_ATO11 quarto alinea nel seguente modo: " ‐ Valorizzare le attrezzature di elevato rango presenti quali risorse integrate di sistema garantendo le funzioni insediate in funzione degli obiettivi specifici previsti per il Lido" NT_18 Tav. 4a Tav. 4a Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." L'osservante chiede il riconoscimento di una previsione di "centro rurale" per il terreno censito al CT sez. Zelarino, Fg.5, mapp.385, per consentire interventi di miglioramento dell'edificato o di ampliamento a servizio della residenza già esistente e precisando che non vi è più una vocazione agricola dell'ambito. Il PAT non prevede specificatamente la dicitura di "centro rurale" ; la richiesta viene intesa come inserimento dell'area in un perimetro di Edificazione diffusa. L'osservante chiede di cancellare i riferimenti grafici dei Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi, art. 32, Quadrante Tessera, che impegnano con nuove urbanizzazioni ulteriori 105 ettari di terreni agricoli, aggiuntivi rispetto alle previsioni inattuate della VPRG vigente e in deroga al limite di 60,78 ettari di SAU trasformabile. Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", il quarto alinea nel seguente modo: "‐ Valorizzare le attrezzature di elevato rango presenti quali risorse integrate al sistema urbano garantendo le funzioni insediate in relazione agli obiettivi specifici previsti per il Lido.". 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", il quarto alinea nel seguente modo: "‐ Valorizzare le attrezzature di elevato modo: Valorizzare le attrezzature di elevato rango presenti quali risorse integrate al sistema urbano garantendo le funzioni insediate in relazione agli obiettivi specifici previsti per il Lido.". PF 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. NF 3.4.1a NF 5.1 PF PF PF N. OSS. N. Sub PROPONENTE GASPARETTO CRISTIANO GASPARETTO CRISTIANO GASPARETTO CRISTIANO N. PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 28/05/2012 Aeroporto DATA PROT. NF 5.1 F 5.1.2 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto L'osservante chiede di sostituire nella "Relazione di progetto" il titolo del paragrafo 5.5 "Il Quadrante di tessera" con "Le aree per lo stadio e le Relazione di attrezzature pubbliche connesse" e stralciare completamente i capoversi 1,2,3 da "successivamente…." a "…..quadro territoriale del Nord Est" e progetto_5.5 inserire "La variante al PRG". NF 8 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di L'osservante chiede di stralciare nella "Relazione di progetto" il secondo capoverso nel paragrafo 7.5.2 "Principali scelte del piano", da "In progetto_7.5 questo ATO…." a "….accessi a Venezia". .2 NF 5.1 ‐ 8 226664 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 226664 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 4.1 3 499 4 499 5 GASPARETTO CRISTIANO 226664 28/05/2012 499 6 GASPARETTO CRISTIANO 226664 499 7 GASPARETTO CRISTIANO 499 8 GASPARETTO CRISTIANO 499 10 499 11 499 499 12 13 GASPARETTO CRISTIANO GASPARETTO CRISTIANO GASPARETTO CRISTIANO GASPARETTO CRISTIANO 500 1 SCARAMAL GIUSEPPE ‐ ARCHITETTO 501 1 NICO SAS DI VANIN GIUSEPPE E C. Criterio 5.1 499 GASPARETTO CRISTIANO Parere NF 2 9 Sintesi della proposta di modifica L'osservante chiede di ripristinare l'esatta delimitazione dell'area di urbanizzazione prevista dal PRG vigente relativa all'area dei 27,4 ettari, per l'insediamento dello stadio, attrezzature pubbliche e viabilità. L'osservante chiede di spostare corrispondenti i" Limiti fisici all'espansione" ai margini delle aree che il PRG prevede per gli insediamenti di attrezzature pubbliche. L'osservante chiede di ripristinare l'esatta delimitazione del Terminal comunale acqueo di Tessera come da PRG vigente (per garantire l'affaccio acqueo alla darsena). 499 499 Tipo elaborato 226664 226664 226664 226664 28/05/2012 226664 28/05/2012 226664 226664 226664 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 7 Laguna di 28/05/2012 Venezia 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti 226991 A.T.O. 1 Venezia 28/05/2012 Città Antica 228393 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a L'osservante chiede di stralciare dall'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, secondo capoverso, il secondo punto relativo al "Quadrante Tessera". L'osservante chiede di eliminare il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 "Dimensionamento" delle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 All.A_ATO5 Dese Aeroporto" relativamente alle funzioni commericale‐direzionale, produttivo, turistico lasciando inalterato quanto previsto dal vigente PRG e conseguentemente adeguare il testo delle norme relative a tale ATO. NT_32 Tav. 4a L'osservante chiede di inserire in tutte le aree agricole senza qualifica e in quelle localizzate per il Quadrante di Tessera comprese tra il fiume Dese e la gronda lagunare, la destinazione delle aree agricole confinanti, ovvero Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 5.1 Tav. 4a L'osservante chiede di sostituire la dizione della legenda della tavola 4a, foglio 2, "stazione FS" con la dizione "Stazione SFMR". NF 3.7.1 d ‐ 5.3 Tav. 4a L'osservante chiede di sostituire la dizione della legenda della tavola 4a, foglio 2, "Linee di forza del trasporto lagunare" con la dizione "Linee di navigazione lagunare" NF 3.7.2a NT_03 L'osservante chiede di stralciare parte dell'ultimo comma, dell'articolo 3 delle Norme Tecniche del PAT, che recita "A seguito dell'approvazione del PAT il Piano Regolatore Vigente acquista valore e l'efficacia del Piano degli Interventi" in quanto il PI per rispettare il limite della SAU dovrà ridurre consistenetemente i nuovi terreni urbanizzabili previsti dal PRG vigente eliminando per il prossimo decennio l'urbanizzazione di buona parte delle aree esterne di espansione della città e quelle particolarmente a rischio inondazione. NT_g L'osservante chiede di inserire il limite massimo di Superficie agricola trasformabile nelle Norme Tecniche del PAT. NT_g Il proponente chiede l'inserimento delle seguenti specifiche, negli elaborati del PAT, affinchè possano essere sviluppate nella fase successiva del P.I.: Incentivare la progettazione con l'utilizzo di tecniche e tecnologie nell'ottica dell'edilizia sostenibile. A tale scopo per tutti gli edifici classificati con tipologia NR, la tabella dovrà contenere questi elementi fondamentali: ‐ il volume lordo attuale potrà essere riedificato, anche su altro sedime, conteggiando nel progetto la cubatura netta interna; ‐ il volume come sopra calcolato avrà un ulteriore incremento nella misura in cui si progetti e realizzi un nuovo edificio che faccia riferimento al contenimento energetico come previsto dal concetto "premialità urbanistica" secondo la scala alfabetica B+; A; A+; ‐ l'incremento del volume sarà pari al 10% per B+; 20% per A e 30% per A+. Tav. 4a Si chiede di estendere l'ambito di Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario comprendendo l'area di proprietà identificata al CT sez. Chirignago, Fg.5, mapp.1273‐1275‐1277‐1280. All. grafico Note alle Controdeduzioni 499_4 La proposta relativa all'estensione delle "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. 8 ‐ 4.1 ‐ 4.2 Il contenuto del comma oggetto della richiesta di stralcio non è completo. Infatti l'art. 3 delle Norme Tecniche del PAT riporta: "A seguito dell'approvazione dell approvazione di tale piano, il Piano di tale piano il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi per le sole parti compatibili con il PAT". Si sottolinea che tale comma richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta :"A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". 4.2.1 La proposta viene accolta integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile) f bil ) NF 8 La proposta non si ritiene accoglibile in quanto ha carattere relativo a tematiche proprie del PI e di trasformazione del territorio non pertinenti con i contenuti generali del PAT. F 3.9.1a NF F 501_1 L'accoglimento della proposta comporta la modifica della Tavola 4a del PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 501 2 NICO SAS DI VANIN GIUSEPPE E C. 228393 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4b 502 1 VANIN GIUSEPPE 228404 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 503 1 PORTA DI VENEZIA spa 229294 29/05/2012 504 1 PORTA DI VENEZIA 229314 29/05/2012 504 2 PORTA DI VENEZIA 229314 29/05/2012 504 3 PORTA DI VENEZIA 229314 29/05/2012 505 1 PORTA DI VENEZIA spa 229323 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4b Tav. 4a Si chiede di estendere l'ambito di Area di connessione naturalistica comprendendo l'area di proprietà identificata al CT sez. Chirignago, Fg.5, mapp1273‐1275‐1277‐1280. (il rich. Rileva che è gia ambito di importanza paesaggistica in tav.2). Si chiede di estendere l'ambito di Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario comprendendo l'area di proprietà del proponente identificata al CT sez. Chirignago, Fg.4, mapp 753‐285. Si propone eventualmente anche di connettere tramite percorsi il forte Gazzera. Il proponente chiede che in prossimità del nuovo terminal di interscambio dei "Pili" (area di proprietà), sia individuata una darsena attrezzata o punti di ormeggio. [DETERMINATI D'UFFICIO FRONTI DI AFFACCIO: Venezia fg.6 mapp.2‐402]. Il proponente chiede che la destinazione a Terminal dei Pili e l'ambito del Programma Complesso (come da artt. 35 e 32 delle Norme Tecniche) siano estesi a tutta l'area di proprietà, identificata da cartografia allegata. Conseguentemente al sub 1, si chiede la modifica del perimetro degli ambiti di tutela, escludendo l'area di proprietà da assoggettare a Terminal, come da elaborato cartografico allegato. Conseguentemente ai sub 1 e 2, si chiede di modificare il perimetro di obiettivi di tutela escludendo l'area di proprietà da assoggettare a Terminal PILI, come da elaborato cartografico allegato. Il proponente chiede che nell'ambito destinato a Terminal dei "Pili" siano specificate anche le destinazioni a servizi‐commerciale‐ direzionale.DET.D'UFFICIO venezia, fg.6 mapp.412‐413‐406]. Parere Criterio All. grafico F 3.9.1a 501_2 L'accoglimento della proposta comporta la modifica della Tavola 4b del PAT. F 3.9.1a 502_1 L'accoglimento della proposta comporta la modifica della Tavola 4a del PAT. NF 3.7.2b 1° alinea NF 3.6.1 NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.6.1 NF 3 ‐ 3.9.1a ‐ 3.6.1 NF 3.6.1 ‐ 3.3.2 NT_32 Il proponente chiede di aggiungere all'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, 3° punto come riportato di seguito: "i "Pili" per la realizzazione di un terminal per l'interscambio modale, connesso al nuovo cavalcavia di San Giuliano, tra il mezzo di trasporto individuale e quello pubblico per accedere a Venezia, la realizzazione di attività di servizio, DIREZIONALI E COMMERCIALI, a questo connesse, sia private che pubbliche o di uso pubblico e la riqualificazioone ambientale dell'area." PF 8 505 2 PORTA DI VENEZIA spa 506 1 RIGON GIANNI 229381 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che tutti i terreni censiti al Ct sez. Mestre, Fg. 20, mapp.114‐2441‐2442‐2277‐550, che allo stato attuale in parte ricadono in consolidato e in parte in R/R, siano ricomprensi in Aree di riqualificazione e/o riconversione. F 3.1.1d 506 2 RIGON GIANNI 229381 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Mestre, Fg. 20, mapp.114‐2441‐2442‐2277‐550. Il proponente manifesta la propria disponibilità a voler definire criteri ai sensi degli artt. 35‐36‐ 37 della LR 11/04. NF 3.3.1b ‐ 7 507 1 229403 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. favaro Veneto, Fg.24 , mapp. 390‐389 siano inclusi in Aree di riqualificazione e/o riconversione anziché per riqualificazione ambientale. Chiede inoltre che detta potenzialità (rif.opere incongrue) sia trasferita sui restanti mappali di proprietà di cui al sub.2 NF 3.9.1b 507 2 229403 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto Fg.24, mapp.385‐287‐384‐588‐427 siano inclusi in Aree di riqualificazione e/o riconversione F 3.1.1.d 507 3 229403 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Favaro Veneto Fg.24, mapp.389‐390‐385‐287‐384‐588‐427. Il proponente manifesta la propria disponibilità a voler definire criteri ai sensi delgi artt. 35‐36‐37 della LR 11/04. NF 3.3.1b ‐ 7 229415 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si richiede per l’area censita Mestre, fg. 23, mapp. 32,63,293 (di proprietà solo parte del mapp.32) che i volumi esistenti pur incongrui, essendo in parte legittimati e condonati, possano essere reinseriti e ridistribuiti. Inoltre i proponenti chiedono che l'Amministrazione si attivi a promuovere un PdR di iniziativa privata nei confronti di tutti i soggetti proprietari dell’area per rendere sollecita la trasformazione e la riqualificazione dell’ambito. [NOTA D'UFFICIO: il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree di riqualificazione e/o riconversione e segnala Opere incongrue]. NF 8 508 1 S.N.C. 2M DI MALVESTIO LINO E MENEGALE GIANNI S.N.C. 2M DI MALVESTIO LINO E MENEGALE GIANNI S.N.C. 2M DI MALVESTIO LINO E MENEGALE GIANNI S.N.C. 2M DI MALVESTIO LINO E MENEGALE GIANNI 229323 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera Tav. 4a Sintesi della proposta di modifica 508 2 S.N.C. 2M DI MALVESTIO LINO E MENEGALE GIANNI 229415 29/05/2012 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si chiede per la sola porzione di proprietà (Mestre fg.23 parte del mapp.32) che venga ricompresa inAree di riqualificazione e/o riconversione [NOTA D'UFFICIO: il PAT la classifica già come richiesto] e che venga "riconosciuta l'incongruità dei volumi esistenti di edificazione incongrua" (presenti volumi edilizi in parte legittimi con destinazione d'uso artigianale). Si interpreta d'ufficio la richiesta come eliminazione del simbolo Opere incongrue. PF 3.1.1d 509 1 MOZZATO GIUSEPPINA 229443 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a I proponenti chiedono che le aree di proprietà (parte in consolidato e parte in ambito agrario) siano riconosciute come Aree di riqualificazione e riconversione. Catasto: Chirignago Fg.9, Mapp. 1252, 1221, 1222, 1172 (individuati graficamente anche 1577‐1625p‐1582‐1503p). PF 3.3.1d 509 2 MOZZATO GIUSEPPINA 229443 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a PF 3.3.1b ‐ 7 510 1 AZIENDA AGRICOLA MONTIRON SNC 229458 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a F 3.2.1b Catasto: Chirignago Fg.9, Mapp. 1252, 1221, 1222, 1172 (individuati graficamente anche 1577‐1625p‐1582‐1503p). I proponenti chiedono in alternativa di utilizzare le aree non interessate dalle fasce di rispetto degli elettrodotti come "attività di servizio" mentre per quelle esterne di attuare accordi ai sensi degli artt. 35‐36‐37 della LR 11/04. I proponenti chiedono che immobile esistente in località Montiron, censito al CT sez. Burano Fg.6, mapp 334, venga classificato con intervento di tipo codificato ai sensi degli artt. 63‐64‐65‐66 delle NTA della VPRG vigente. il proponente attribuisce all'edificio "pregio tipologico storico‐ testimoniale" > SI PROPONE D'UFFICIO: individuazione Edifici di interesse storico‐testimoniale. La VPR classifica il mapp.F‐Sp (Area Speciale Bosco di Mestre). Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente modificando l'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, terzo alinea, nel seguente modo : " I Pili per la realizzazione di attività di servizio pubblico o di uso pubblico, con funzioni di verde urbano attrezzato, cui associare quella dell'interscambio, attentamente verificata dal redigendo Piano Urbano della Mobilità, con la conseguente riqualificazione ambientale dell'area." 506_1 507_2 Gli elaborati di progetto del PAT (Tav. 4a e Norme Tecniche) già consentono di attuare con il P.I. la riqualificazione e riconversione. Il parziale accoglimento dell'osservazione conferma l'indicazione di Opere incongrue in quanto riferita, ai sensi dell'art.28 delle NT, all'attività all attività svolta. svolta 509_1 510_1 Il parziale accoglimento della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT relativamente ai mapp.1252 (porzione)‐1582‐ 1577‐1503 (porzione). N. OSS. N. Sub 511 1 PROPONENTE CIBIN MATTEO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 229473 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si chiede di eliminare retinatura dell'area come Aree di urbanizzazione consolidata e riclassificarla come Aree di riqualificazione e/o riconversione. Catasto: ME Fg.14, Mapp.29,2484,371. Tav. 4a Catasto: ME Fg.14, Mapp.29,2484,371. si chiede che venga attivato dalla PA un progetto di pubblica utilità per riconvertire completamente l'area, restituendo alla collettività uno spazio verde e di connessione; eventualmente anche mediante strumenti ai sensi degli art.35,36 e 37 LR 11/04. 511 2 CIBIN MATTEO 229473 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 512 1 VIANELLO GIUSEPPE 229526 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 513 1 DELISE PIETRO 229533 29/05/2012 A T O 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di eliminare la retinatura dell'area come Aree di urbanizzazione consolidtata e riclassificarla come Aree di riqualificazione e/o riconversione. Si manifesta inoltre la propria disponibilità a voler ricorrere a strumenti urbanistici di accordo di programma e/o di perequazione urbanistica per poter dare alla scrivente proprietà eventuali condizioni di convenienza economica per dare avvio alla riqualificazione dell'area stessa oggi inutilizzata. Catasto: ME Fg.12, Mapp.1109 Si richiede di estendere gli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione (che già intersecano parte del lotto) fino ad inglobare più ampia porzione del lotto di proprietà censito mestre fg 5 mapp 590 in modo da classificarlo intersecano parte del lotto) fino ad inglobare più ampia porzione del lotto di proprietà censito mestre fg.5 mapp.590 in modo da classificarlo come Bosco di Mestre al fine di creare ulteriore area boschiva di barriera alla tangenziale di Mestre. Il PAT nella tavola 4a individua parte del mappale come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. Parere Criterio All. grafico F 3.1.1d 511_1 NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3.1.1d NF 3.9.1a NF 3.3.1c 513 2 DELISE PIETRO 229533 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Per parte residua del lotto (vedi sub.1), censito CT, sez. ME, fg.5, mapp.590 si richiedono le linee preferenziali di sviluppo Residenza e Servizi per rendere l’area area edificabile, in prosecuzione degli edificati di ridotta volumetria esistenti in via Terraglietto. La proprietà manifesta la propria e piena disponibilità a voler ricorrere a strumenti urbanistici come il credito edilizio e la perequazione urbanistica, da applicare nella porzione di mappale (proposta di accordi pubblico privato). Il PAT nella tavola 4a individua l'ambito come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. 514 1 GEROTTO ALBERTO 229553 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Richiesta per l’area censita al CT, sez. FV, fg.25, mapp. 372,373, di un indice di edificazione, superiore a quello esistente da Vprg, che consenta il recupero dell’area attraverso un intervento diretto. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione in Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3.1.1c 514 2 GEROTTO ALBERTO 229553 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Alternativamente al sub1, richiesta per l’area censita al CT, sez. FV, fg.25, mapp. 372,373, di essere compresa nelle Aree di riqualificazione e/o riconversione. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione in Aree di urbanizzazione consolidata. F 3.1.1d Catasto: Chirignago Fg.7, Mapp. 34, 2319,1651,2318+GRAFICAMENTE 1655‐1690. Si chiede l'eliminazione della retinatura consolidato e la riclassificazione di tutta l'area come area di riqualificazione e/o riconversione. Si manifesta inoltre la disponibilità a ricorrere ad accordi di programma ex art 6 LR 11/06 o strumenti di cui agli art 35 36 37 della LR 11/04 programma ex art.6 LR 11/06 o strumenti di cui agli art.35,36,37 della LR 11/04. PF 3.1.1d Si chiede nella VPRG la possibilità di implementare l'altezza massima del fabbricato nella logica della città verticale nei limiti della volumetria disponibile di piano. Catasto: Chirignago Fg.7, Mapp. 34, 2319. NF 8 F 3.1.1d NF 3.3.1b ‐ 7 NF 3 ‐ 3.9.1a Gli elaborati di progetto del PAT (Tav. 4a e Norme Tecniche) già consentono di attuare con il P.I. la proposta. 514_2 515 1 BALDO PRIMO 229571 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 515 2 BALDO PRIMO 229571 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Altro 516 1 NUOVA AUTORICAMBI srl 229596 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 516 2 NUOVA AUTORICAMBI srl 229596 A.T.O. 4 Frangia 29/05/2012 urbana Est Tav. 4a 517 1 VIEL GIOVANNI BATTISTA 229621 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 517 2 VIEL GIOVANNI BATTISTA 229621 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Per la parte a nord del lotto di proprietà (censito, FV, fg. 21, mapp.107 citato ma individuato graficamente 298‐343) si chiede che sia prevista un’area Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. NF 3 ‐ 3.3.1a ‐ 3.3.1c 517 3 VIEL GIOVANNI BATTISTA 229621 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a In subordine al sub 2 per la parte a nord del lotto di proprietà (censito, FV, fg. 21, mapp.107 citato graficamente individuato 298‐343), sia prevista un’ Aree di riqualificazione e/o riconversione e il segnale di Opere incongrue per gli edifici presenti (sub.4). NF 3 ‐ 3.9.1b 517 4 VIEL GIOVANNI BATTISTA 229621 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Per la parte a nord del lotto di proprietà (censito, FV, fg. 21, mapp.107 citato individuato graficamente 298‐343) si chiede la segnalazione di Opere incongrue per gli edifici presenti. F 3.5.1 lettera b) 517_4 229635 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Catasto: ME Fg.25, Mapp. 287, 78. Si chiede l'eliminazione della retinatura dell'Area di urbanizzazione consolidata e la riclassificazione a riqualificazione e/o riconversione. F 3.1.1d 518_1 518 1 ZAGO ALESSIO Catasto: FV Fg.25, Mapp. 842, 843, 844. Si chiede di eliminare la retinatura del consolidato per riclassificare l'area di proprietà in riqualificazione e/o riconversione. Catasto: FV Fg.25, Mapp. 842, 843, 844. Si chiede di inserire il lotto di proprietà in un comparto di attuazione mirato all'ampliamento del Parco di San Giuliano (rif.A.C. con PD 932 del 23.12.2011‐PDR iniziativa pubblica). Si chiede l'inserimento dell'area tra quelle oggetto di gara o concorso, e di considerare la proprietà come stralcio funzionale indipendente (l'attività insediata è dichiarata conforme al Piano Di Mambro‐ trattasi di verde urbano attrezzato nel PRG). Si manifesta l'eventuale disponibilità a voler ricorrere ad accordi di programma ex art.6 LR 11/06 o strumenti art.35,36,37 LR 11/04. L’osservante chiede che per la parte a sud del lotto (censito, FV, fg. 21, mapp.107 citato ma graficamente individuato come 298‐343) sia estesa la retinatura di Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario (già presente in parte) Note alle Controdeduzioni 515_1 Il parziale accoglimento della proposta comporta modifiche alla Tavola 4a del PAT (sez. Chirignago, Fg. 7, mapp. 34, 2318, 2319) ed il mantenimento del consolidato per l'area ed il mantenimento del consolidato per l area corrispondente al parco pubblico esistente. La proposta risulta non pertinente con i contenuti del PAT. 516_1 N. OSS. N. Sub 518 2 PROPONENTE ZAGO ALESSIO N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Tav. 4a Si chiede di destinare la parte sud del lotto mappale 287 foglio 25 sezione Mestre ed il mapp.78 come area di espansione delimitata da Limiti fisici all'espansione e destinata a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza. Si sottolinea inoltre che il mapp.78 potrebbe essere ceduto per opere di pubblica utilità. NF 3.3.1c Tav. 4a Si chiede il riconoscimento alla proprietà di credito edilizio, art.35,36,37 LR 11/04 o di accordi art.6 LR 11/06 al fine di attuare procedimenti di bonifica e riqualificazione. Catasto: ME Fg.25, Mapp. 287, 78. PF 3.3.1b ‐ 7 NF 3 ‐ 3.3.1a NF 3.1.1c NF 3.1.1c 3 ZAGO ALESSIO 229635 519 1 TREVISAN GIOVANNI 229649 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 520 1 SCARPA GIOVANNI PAOLO 228377 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Altro 521 1 CANOVA MARIA LUISA 228499 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a SCATTOLIN ITALIA (158 FIRMATARI) 523 523 Criterio 229635 518 1 Parere A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 522 Sintesi della proposta di modifica A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Si chiede il passaggio da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza per l'area individuata catastalmente al CT sez. Favaro Veneto fg.15 mapp.1260 e 1261, di cui il proponente è proprietario solo del mapp.1261. Si chiede di destinare parte del lotto di proprietà, mappale 387, foglio 16 sez. Favaro Veneto, a zona per ricovero ed assistenza gatti. Il PAT nella tavola 4a individua l’ambito come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. I proponenti fanno riferimento alla VPRG vigente chiedendo di modificare la destinazione urbanistica al fine di rendere indipendente dalla C2RS 92 il lotto censito al CT, Zelarino, fg. 6 , mapp. 956. Il PAT inserisce tale lotto in espansione con destinazione residenziale. F 3.7 ‐ 8 NF 3.7.1a ‐ 8 NF 3.7.1a 1° alinea Per l’amministrazione comunale la sua realizzazione, dev’essere successiva a quella della Strada dei Bivi e contestuale a quella del Terraglio Ovest (Via Tarù) Per l’amministrazione comunale la sua realizzazione, dev’essere successiva a quella della Strada dei Bivi e contestuale a quella del Terraglio Ovest (via Tarù) 1 SCATTOLIN ITALIA (156 FIRMATARI) 229005 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto NT_35 Aggiungere all'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT alla fine del paragrafo che inizia con "Relativamente alle previsioni inerenti alla viabilità del quadrante Ovest…." il seguente punto: "Deve essere esclusa una nuova viabilità di collegamento tra il previsto casello di Martellago del Passante di Mestre e i sistema di adduzione all'Ospedale all'Angelo prevedendo invece l'incentivo all'utilizzo della rete autostradale esistente." 2 SCATTOLIN ITALIA (156 FIRMATARI) 229005 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Stralciare il nuovo tracciato di Viabilità di connessione urbana e territoriale che prevede il collegamento tra il nuovo casello autostradale di Martellago e l'ulteriore nuova viabilità nord‐sud identificata come Terraglio ovest. 1 STEVANATO DONATELLA 229014 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Stralciare il nuovo tracciato che prevede il collegamento tra il nuovo casello autostradale di Martellago e l'ulteriore nuova viabilità nord‐sud identificata come Terraglio ovest. NF 3.7.1a 1° alinea 2 STEVANATO DONATELLA 229014 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto NT_35 Aggiungere all'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT alla fine del paragrafo che inizia con "Relativamente alle previsioni inerenti alla viabilità del quadrante Ovest…." il seguente punto: "Deve essere esclusa una nuova viabilità di collegamento tra il previsto casello di Martellago del Passante di Mestre e i sistema di adduzione all'Ospedale all'Angelo prevedendo invece l'incentivo all'utilizzo della rete autostradale esistente. NF 3.7.1a ‐ 8 525 1 SCATTOLIN SCATTOLIN ANNAMARIA 229024 A.T.O. 5 Dese ‐ A TO 5 D 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Stralciare il nuovo tracciato che prevede il collegamento tra il nuovo casello autostradale di Martellago e l'ulteriore nuova viabilità nord‐sud St l i il t i t h d il ll t t il ll t t d l di M t ll l' lt i i bilità d d identificata come Terraglio ovest. NF 3.7.1a 1° alinea 525 2 SCATTOLIN ANNAMARIA 229024 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_35 Aggiungere all'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT alla fine dell'ottavo paragrafo che inizia con Relativamente alle previsioni inerenti alla viabilità del quadrante Ovest….la parte Deve essere esclusa una nuova viabilità di collegamento tra il previsto casello di Martellago del Passante di Mestre e i sistemi di adduzione all'Ospedale all'Angelo prevedendo invece l'incentivo all'utilizzo della rete autostradale esistente. NF 3.7.1a ‐ 8 229045 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Mestre, fg.1, mapp. 531,532,905,286,534,533) sia campita con una retinatura tale per la quale non sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo che il PI poi possa destinare il fronte di via Scarante a zona con caratteristiche simili alle vicine E4. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 526 1 BELLIO INES Si ritiene di aggiungere all'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del paragrafo che inizia con "Relativamente alle previsioni inerenti alla viabilità del quadrante Ovest…." il seguente punto "Il nuovo tracciato stradale che attraversa il territorio di Santa Lucia di Tarù e che prevede il collegamento tra il nuovo casello autostradale di Martellago e la nuova viabilità nord‐sud denominata Terraglio Ovest dovrà essere progettato e realizzato nel rispetto dei nuclei abitati esistenti e dei valori storico‐architettonici, ambientali e paesaggistici dell'area." NT_35 29/05/2012 524 Note alle Controdeduzioni Considerando che il nuovo tracciato stradale a Santa Lucia di Tarù risulta inutile e dannoso, si chiede di aggiungere all'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT alla fine del paragrafo che inizia con "Relativamente alle previsioni inerenti alla viabilità del quadrante Ovest…." il seguente punto "Il nuovo tracciato stradale che attraversa il territorio di Santa Lucia di Tarù e che prevede il collegamento tra il nuovo casello autostradale di Martellago e la nuova viabilità nord‐sud denominata Terraglio Ovest dovrà essere progettato e realizzato nel rispetto dei nuclei abitati esistenti e dei valori storico‐architettonici, ambientali e paesaggistici dell'area." 228996 524 All. grafico Per l’amministrazione comunale la sua realizzazione, dev’essere successiva a quella li i d ’ i ll della Strada dei Bivi e contestuale a quella del Terraglio Ovest (via Tarù) N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Si chiede che l'area ora in ambito agrario sia campita con retinatura che non pregiudichi la vocazione edificatoria, consentendo che il PI possa destinarla a zona preferenziale di sviluppo insediativo residenziale. Proposta con planimetria allegata (comprende i mapp.di proprietà: Zelarino fg.7, mapp. 290,499 + DETERMINATI D'UFF.GRAFICAMENTE mapp.699‐698‐292‐309‐0‐0). NF 3.3.1c NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3.3.1c NF 3 ‐ 3 1 1a 3 ‐ 3.1.1a NF 3.3.1c 527 1 RIGHETTO MIRELLA 229057 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 528 1 MANCHIERO PAOLO 229067 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 528 2 MANCHIERO PAOLO 229067 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 529 1 MORETTO LORENZO 229072 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 530 1 SCAGGIANTE TARCISIO 229084 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav 4a Tav. 4a 531 1 SCAGGIANTE TARCISIO 229093 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 532 1 SCAGGIANTE TARCISIO 229108 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si propone il riconoscimento del perimetro di Edificazione diffusa per un’area indicata in planimetria allegata censita alla sez. Zelarino, fg.6, mapp. 701 e 702 di proprietà e mappali 705‐704‐703‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 532 2 SCAGGIANTE TARCISIO 229108 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede che l’area oggetto di osservazione censita alla sez. Zelarino, fg.6, mapp. 701 e 702 di proprietà e mappali 705‐704‐703‐700‐689‐337‐ 688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p. sia campita con una retinatura tale per la quale non ne sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo che il PI poi possa destinarla come zona E4. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 533 1 SCAGGIANTE TARCISIO 229119 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si propone il riconoscimento del perimetro di Edificazione diffusa per un’area indicata in planimetria allegata (comprende i mappali di proprietà: sez. Zelarino, fg.6, mapp. 687/4‐5‐9‐11 e mappali 705‐704‐703‐702‐701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) lettera c) NF 3.1.1c NF 3 ‐ 3.1.1a ‐ 3.3.1b ‐ 7 NF 3.1.1c NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c Tav. 4a Relativamente all'area di proprietà, (censita al CT, sez. Zelarino, fg.5, mapp. Citati: 232,233,216 parte,217 parte ‐ corrispondenti ai mapp.398‐ 233‐408‐407‐453‐336p‐397p individuati graficamente d'ufficio) si chiede di rendere operativa in sede di PI una espansione anche eventualmente assoggettata a piano attuativo. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c Tav. 4a Relativamente all'area di proprietà, (censita al CT, sez. Zelarino, fg.10, mapp. Citati 1303,1304,1306,1284 perimetrati graficamente unitamente ai 1299‐1678‐1301‐1302) si chiede di rendere operativa in sede di PI un intervento soggetto a piano attuativo, per trasformare il terreno e il capannone non più funzionali all’attività agricola. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c 533 2 SCAGGIANTE TARCISIO 229119 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 534 1 FANTIN GIORGIA 229726 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 534 2 FANTIN GIORGIA 229726 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 535 1 ZANE GIAMPAOLO 229730 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 536 1 BINDOLI ENRICO 229738 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 537 1 ANTONELLO OTTAVIO 229746 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 229756 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest 229761 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest 538 539 1 1 MICHIELETTO GINO MELINATO GIANNI Tav. 4a Si propone il riconoscimento del perimetro di Edificazione diffusa per un’area indicata in planimetria allegata.Zelarino fg.6 mapp.705‐704 unico di proprietà‐703‐702‐701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p. Zelarino fg.6 mapp.705‐704 unico di proprietà‐703‐702‐701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐338‐687‐1012p‐829p. Si chiede che l’area oggetto di osservazione sia campita con una retinatura tale per la quale non sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo che il PI poi possa destinare il fronte di via Scarante a zona con caratteristiche simili alle vicine E4. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Ambito agrario. Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Zelarino, fg.9, mapp. 1088,877) sia campita con una retinatura tale per la quale non sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo poi al PI di destinarla ad zona di espansione residenziale con le caratteristiche delle C2. (si propone in planimetria l’area con il segnale di Linee preferenziali di sviluppo insediativo). Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Zelarino, fg.7, mapp. 41,398,636,634) sia campita con una retinatura tale per la quale non ne sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo poi al PI di destinarla ad zona edificabile residenziale con le caratteristiche delle zone C1.2. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Ambito agrario confinante con urbanizzazione consolidata. Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Zelarino, fg.11, mapp. 1199,1309,957,1201,1307) sia campita con una retinatura tale per la quale non ne sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo poi al PI di destinarla ad zona preferenziale di sviluppo insediativo residenziale. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Ambito agrario confinante con urbanizzazione consolidata. (comprende i mappali di proprietà: sez. Zelarino, fg.6, mapp. 687/4‐5‐9‐11 e mappali 705‐704‐703‐702‐701‐700‐689‐337‐688‐1013‐1017‐1016‐ 338‐687‐1012p‐829p.) Si chiede che l’area oggetto di osservazione (censita al CT, sez. Zelarino, fg.6, mapp. 687/4‐5‐9‐11) sia campita con una retinatura tale per la quale non ne sia pregiudicata la vocazione edificatoria, consentendo che il PI poi possa destinarla ad una zona tale da consentire il recupero degli edifici esistenti e il loro cambio d’uso. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Ambito agrario. L'osservante richiede per parte della proprietà (sez. FV, fg. 24, mappale 518) che ricade all'interno di un'area zonizzata dalla VPRG per la Terraferma come attrezzature di interesse comune di progetto (aut.apq.a), il cambio di ZTO in C1.1. Il PAT individua il lotto come Aree di urbanizzazione consolidata. L'osservante richiede per parte della proprietà (sez. FV, fg. 24, mappale 466) l’omogeneizzazione nella zto C1.1. come il mappale 518 (individuato dal PAT in Aree di urbanizzazione consolidata ‐vedi sub.1) cedendo la restante proprietà all’Amm. Comunale a titolo gratuito (mapp. 67) (proposta di accordo). L’osservante richiede che il lotto di proprietà (censita al CT, sez. Mestre, fg.14, mapp. 2270) venga considerato come ambito di trasformazione, ovvero con la possibilità che lo stesso possa essere attrezzato come area di sosta (parcheggio). Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Area di urbanizzazione consolidata. Relativamente all'area di proprietà, (censita al CT, sez. Chirignago, fg.6, mapp. 207,985) si chiede di rendere operativa in sede di PI una trasformazione, anche eventualmente assoggettata a piano attuativo. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Ambito agrario. Relativamente all'area di proprietà, (censita al CT, sez. Zelarino, fg.6, mapp. 949) si chiede di rendere operativa in sede di PI una trasformazione, anche eventualmente assoggettata a piano attuativo. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Ambito agrario. All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 540 1 BORGHETTI TOMMASO 229770 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Relativamente all'area di proprietà, (censita al CT, sez. Zelarino, fg.13, mapp. 737,795 e mappale 736 incluso graficamente) si chiede di rendere operativa in sede di PI la trasformazione a vocazione edilizia del lotto. Il PAT, nella tavola 4a, individua i lotti oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) ‐ 3.3.1c 541 1 MANENTE RENZO, FAVARO PIETRO, ROSATO MARIA 229851 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede espansione per l'area censita al Ct sez. Chirignago, Fg. 4, mapp.8p‐670p, e adiacente alla ZTO C1.1. Nella VPRG è destinata a E3.1. La parte residua dei mappali è già in Consolidato. NF 3.3.1c 542 543 544 1 1 1 PICCOLO OTTAVIA SCANO ROBERTO PASTOR SAVERIO 228374 228380 228384 A.T.O. 1 Venezia 29/05/2012 Città Antica 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_18 NT_18 NT_18 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P I al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici così come stabilito all’art 40 della L R 11/04 con particolare riferimento ai Centri P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell art.18 " Centri storici Centri storici"delle delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "IlIl P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." PF PF PF All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia Murano e Burano e con la Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 545 546 547 1 1 1 PROPONENTE SECCHI MATTEO MENCINI GIANNANDREA MANCOSU ENRICO N. PROT. 228386 228390 228394 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 548 549 550 1 1 1 PROPONENTE CATTARUZZO SEBASTIANO PELIZZATO GIOVANNI ROSSONI CLAUDIO N. PROT. 228395 228397 228398 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 551 552 553 1 1 1 PROPONENTE TOSO ALBERTO BAROZZI MARIKA PIZZO GIAMPIETRO N. PROT. 228406 228411 228415 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 554 555 556 1 1 1 PROPONENTE FACCIA CRISTINA LAMANNA AGOSTINO DAL FABBRO GIACOMO N. PROT. 228417 228418 228424 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 557 558 559 1 1 1 PROPONENTE PAGIN SARA DAL FABBRO ARMANDO SIEBEZZI LUCIANA N. PROT. 228425 228428 228436 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 560 561 562 1 1 1 PROPONENTE GOLDMANN ANGELO MARIA GUSSO ANDREA GIRELLI ROSANNA N. PROT. 228438 228443 228449 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 563 564 565 1 1 1 PROPONENTE LAZZARI ADRIANO CARELLA DANNY TREVISANELLO ALDO N. PROT. 228453 228458 228459 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 566 567 568 1 1 1 PROPONENTE INDRI JACOPO CRAVIN VINCENZO GUERRASIO MARIO N. PROT. 228461 228464 228468 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 569 569 569 569 569 569 PROPONENTE 1 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 2 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 3 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 4 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI À DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 5 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 6 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Parere Criterio 228470 A.T.O. 9 Isole di Relazione di Si rilevi nella Relazione di Progetto il problema della necessità di un collegamento acqueo Burano‐Torcello ‐ Ca' Noghera (o altra parte più Burano, 29/05/2012 Progetto_5.7 adeguata) nella parte analitica del Documento al paragrafo 5.7 "Infrastrutture e accessibilità nel territorio comunale di Venezia". Mazzorbo e Torcello NF 8 228470 A.T.O. 9 Isole di Relazione di Si inserisca nella Relazione di Progetto l'intervento relativo alla realizzazione di un nuovo collegamento acqueo Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera Burano, Progetto_6.4 (o altra parte più adeguata) tra gli interventi segnalati dal Progetto del PAT nel paragrafo 6.4 "Le azioni e la trasformabilità" al sottotitolo 10 29/05/2012 Mazzorbo e "Mobilità 10 ed Infrastrutture". .10 Mobilità ed Infrastrutture Torcello NF 8 228470 A.T.O. 9 Isole di Si inserisca nella Relazione di Progetto il collegamento acqueo Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera(o altra parte più adeguata) tra le "Principali Relazione di Burano, scelte del Piano" di cui al richiamo dei contenuti del PAT per l'ATO 9 Burano, Mazzorbo e Torcello al paragrafo 7.9 "ATO 9 Burano‐ 29/05/2012 Progetto_7.9 Mazzorbo e Mazzorbo_Torcello". Torcello NF 8 228470 Si modifichi e si integri nella Relazione di Progetto il comma 3 del paragrafo 7.9.2 "Principali scelte di Piano", sostituendo allo stesso il testo A.T.O. 9 Isole di Relazione di sottoriportato: Burano, 29/05/2012 Progetto_7.9 Progetto 7 9 "Rispetto Rispetto alla mobilità il piano prevede di realizzare un nuovo collegamento acqueo Burano alla mobilità il piano prevede di realizzare un nuovo collegamento acqueo Burano ‐ Torcello Torcello ‐ Cà Noghera, al fine di migliorare Cà Noghera al fine di migliorare Mazzorbo e l'accessibilità da Venezia, dalla Terraferma e da Treporti e di ristrutturare gli ambiti di accesso con mezzi pubblici e privati per ridurre i conflitti .2 Torcello dei flussi turistici con i residenti." NF 8 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. 7 Laguna di Venezia 228470 29/05/2012 228470 A.T.O. 7 Laguna di A TO 7L di 29/05/2012 Venezia Sintesi della proposta di modifica NT_35 Si modifichi e si integri l'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT riportando come linea di forza di trasporto lagunare ‐non solo la tratta San Giuliano (fermata SFMR Pili) con San Giobbe (Porta d'acqua di interscambio), per proseguire nella direttrice Fondamente Nuove, Murano, S.Erasmo, Cavallino, Treporti‐ anche la tratta Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera come condizione per il conseguimento dell'obiettivo di prospettare quello sviluppo economico necessario per rilanciare la residenza nelle isole della Laguna. NT_05 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 5 "Vincoli paesaggistici, ambientali e idrologico‐forestali": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel , p gg , g , p pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. PF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni 3.7.2a ‐ 8 Si ritiene di accogliere parzialmente la proposta integrando il 1° paragrafo dell'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT, aggiungendo dopo "Treporti" le parole:" e la direttrice Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera, " 8 La norma adottata appare sufficientemente hi l i i i chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 569 569 569 569 569 569 PROPONENTE 7 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 8 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 9 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 10 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI À DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 11 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 12 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia A.T.O. 7 Laguna di Venezia 228470 29/05/2012 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 228470 A.T.O. 7 Laguna di A TO 7L di 29/05/2012 Venezia Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_06 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 6 "Vincoli monumentali e archeologici": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT_11 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 11 "Invarianti di natura paesaggistica": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano Torcello Cà Noghera collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT_12 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 12 "Invarianti di natura ambientale": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT 13 NT_13 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 13 "Prescrizioni comuni alle invarianti di natura ambientale e di natura paesaggistica": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ipotizzando modifiche nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell che quanto indicato e prescritto nell'articolo articolo in oggetto in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT_15 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 15 "Fragilità e compatibilità ai fini dell’utilizzazione del territorio":si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT_16 Nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 16 "Aree soggette a dissesto idraulico": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei , gg , p p p principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. Parere NF NF NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente hi i i d ll ibili à chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 569 569 569 569 569 PROPONENTE 13 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 14 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 15 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 16 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. 17 SOCIETÀ COOPERATIVA SAN MARCO PESCATORI DI BURANO ‐ SOCIETÀ MERLETTI DALLA LIDIA ‐ SOCIETÀ TERRE DI VENEZIA S.r.l. N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 228470 A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 228470 228470 228470 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia A.T.O. 9 Isole di Burano, 29/05/2012 Mazzorbo e Torcello A.T.O. 9 Isole di Burano, 29/05/2012 Mazzorbo e Torcello Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_29 Nelle Norme Tecniche del PAT all'art. 29 "Aree di riqualificazione e/o riconversione": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. NT_42 Nelle Norme Tecniche del PAT all'art. 42 "Elementi della rete ecologica": si verifichi, anche ipotizzando modifiche ‐ nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale ‐ che quanto indicato e prescritto nell'articolo in oggetto non ponga condizioni di non realizzabilità del collegamento Burano Torcello Cà Noghera collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. Tav. 4a All.A_ATO9 Si riporti nei Fogli corrispondenti (nn. 2, 3, 5 e 6) il collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera. Venga segnalato nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello", al paragrafo 2 "Principali elementi di criticità e degrado", il problema del collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Ca' Noghera. Si integri nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello al paragrafo 3 "Obiettivi specifici" il punto 3.3 All.A_ATO9 "Mobilità" con un nuovo alinea: "‐ Realizzazione dì un nuovo collegamento acqueo tra le Isole della Laguna Nord con la Terraferma mestrina (Burano ‐ Torcello ‐ Cà Noghera);". Parere NF NF PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 3.7.2a 1° alinea ‐ 8 Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta la seguente integrazione, come ultimo alinea, al cap. 3.3 delle Norme Tecniche‐ Allegato A dell'ATO 9 e al cap. 3.4 delle Norme Tecniche‐Allegato A dell'ATO 8. "‐Previsione di una linea di trasporto pubblico lagunare secondo la direttrice Burano‐Torcello‐ Ca' Noghera con modalità compatibili con i caratteri ambientali dei siti." 3.7.2a La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello", al paragrafo 2 "Principali elementi di criticità e degrado"alla fine del punto punto 2.1"Parti degradate da recuperare" con un nuovo alinea:"‐L'assenza di un collegamento Burano ‐ Torcello ‐ Ca' Noghera.". 3.7.2a La proposta viene accolta parzialmente, integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello", alla fine del punto 3.3 "Mobilità" con un nuovo alinea: "‐Previsione di una linea di trasporto pubblico lagunare secondo la direttrice Burano‐ Torcello‐ Ca' Noghera con modalità compatibili con i caratteri ambientali dei siti." N. OSS. N. Sub 570 571 572 1 1 1 PROPONENTE AVEZZU' ANDREA ZORDAN MARCO TOMBOLANI ADRIANA N. PROT. 228471 228473 228475 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 573 574 575 1 1 1 PROPONENTE PALADINI MARCO CONVILLI PAOLO BERGAMIN PAOLO N. PROT. 228481 228483 228485 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 576 577 578 1 1 1 PROPONENTE PALAZZI MARISA SCARPA CAMILLA FRANCESCHINI MARTINA N. PROT. 228489 228495 228497 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 579 580 581 1 1 1 PROPONENTE BORGHI MARCO LINGUERRI ANNA GAGLIARDI PIERANDREA N. PROT. 228503 228506 228511 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 582 583 584 1 1 1 PROPONENTE LOY CINZIA ARMANI WALTER IYAMU MERCY N. PROT. 228512 228520 228526 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 585 586 587 1 1 1 PROPONENTE ZAMMATTIO ROBERTO SQUARCINA MARGHERITA VIANELLO EMILIO N. PROT. 228532 228536 228537 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 588 589 590 1 1 1 PROPONENTE SANTESSO ROSANNA STIBIEL GIANPIETRO LIONELLO ANNA N. PROT. 228544 228551 228555 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 591 592 593 1 1 1 PROPONENTE PIASENTINI CLAUDIO SOCAL GIORGIO DAL BORGO TERESA N. PROT. 228560 228563 228568 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 594 595 596 1 1 1 PROPONENTE PIASENTINI GABRIELE SCIBILIA MICHELA CECCHI UMBERTO N. PROT. 228574 228576 228579 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 597 598 599 1 1 1 PROPONENTE LONGO ANNALISA LIHARD SALVATORE CAMBRISI ENRICO N. PROT. 228584 228596 228609 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_18 NT_18 NT_18 Sintesi della proposta di modifica Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici"delle Norme Tecniche del PAT, nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." Parere PF PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." fi i ti ll id " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 5.4 ‐ 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo che possano in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 600 1 GASPARINETTI MARCO 228656 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica NT_18 Si chiede di modificare il disposto normativo, al paragrafo 11 dell'art.18 " Centri storici" delle Norme Tecniche del PAT,nel seguente modo: "Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della L.R.11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare quello ad uso ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza, nel rispetto delle normative vigenti." 601 1 CECCON LOREDANA 228711 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si chiede che venga eliminata la destinazione a parcheggio [indicata dalla VPRG per la terraferma ] in parte del terreno di proprietà, censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 24, mapp.824. NF 3.1.1c 601 2 CECCON LOREDANA 228711 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a [subordine al sub.1] Si chiede, a fronte del mantenimento della destinazione urbanistica a parcheggio, che venga riconosciuta una capacità edificatoria alla parte del lotto ora Ambito agrario. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) Tav. 4a La proponente chiede che il lotto censito al CT sez. Malcontenta, Fg. 1 mapp. 358(derivante dal 152/b), 195 [NOTA D'UFFICIO: il 193 e non il 195 risulta essere tra gli altri due mappali] e il 325, venga accorpato alla contermine area di " Aree di urbanizzazione consolidata" avendo caratteristiche analoghe a quella stessa area, sufficientemente dotata di opere di urbanizzazione per cui si potrà prevedere la realizzazione di opere di servizio anche in attuazione di strumenti attuativi approvati alla data di adozione al PAT. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) NF 3.3.1c NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 602 1 BALDAN MIRELLA 228719 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest 602 2 BALDAN MIRELLA 228719 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 603 1 CASASOLA GRAZIANO 228724 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 604 1 GIUMAN SERGIO 228843 A.T.O. 9 Isole di Burano, 29/05/2012 Mazzorbo e Torcello 605 1 ROSSETTO DEBORAH 228854 29/05/2012 A.T.O. 8 Isola di Murano 605 2 ROSS TTO ROSSETTO DEBORAH 228854 / / 29/05/2012 A.T.O. 8 Isola di A.T.O. 8 Isola di Murano 605 3 ROSSETTO DEBORAH 228854 29/05/2012 A.T.O. 8 Isola di Murano 605 4 ROSSETTO DEBORAH 228854 29/05/2012 A.T.O. 8 Isola di Murano 605 5 ROSSETTO DEBORAH 228854 29/05/2012 A.T.O. 8 Isola di Murano La proponente chiede che per il lotto censito al CT sez. Malcontenta, Fg. 1 mapp. 358 (derivante dal 152/b), 195 [NOTA D'UFFICIO: il 193 e non il 195 risulta essere tra gli altri due mappali] e 325 venga considerata la destinazione a servizi/parcheggio consentendo alla proprietà un recupero produttivo dell'area. Si chiede di riconoscere la zona sud e ovest del tracciato di via Pugliese all'interno di un ambito di urbanizzazione consolidata a norma dell'art. 26 delle NT del PAT. [NOTA D'UFFICIO: l'area che viene indicata nell'estratto di mappa catastale allegato alla presente oss. , censita al CT sez. Chirignago, Fg.3, mapp. 717‐769, è DIVERSA da quella indicata nell'allegato grafico contenente la proposta di modifica che riguarda un ambito più ampio [INDIVIDUAZIONE D'UFFICIO SECONDO ELABORATO GRAFICO ALLEGATO ALL'OSS.: 1122p‐1125p‐626‐517‐830p‐1137‐513p‐1152‐ 1121‐129*1113‐506‐768‐761‐587‐636‐594‐1152‐146‐491‐593‐492‐572‐1148‐1205‐1156‐1157‐2059‐2060‐1147‐537‐vari0‐539‐1150‐1151‐ 1153‐643‐126) Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello al paragrafo 3 "Obiettivi specifici" punto 3.3 All.A_ATO9 "Mobilità", la seguente frase: "Mobilità linea di collegamento lagunare fra le isole di Burano ‐ Mazzorbo ‐ Torcello e alla vicina Ca' Noghera attraverso il canale Silone." Si chiede di eliminare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 8 "Isola di Murano", dalla prima frase del capitolo 2.1 [NOTA D'UFFICIO: All.A_ATO8 CAPITOLO RIFERITO ALLE NT ALLEGATO A‐ATO8 MURANO] "Parti degradate da recuperare" le parole: "rischio industriale, smaltimenti, inquinamento." Si chiede di eliminare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 8 "Isola di Murano", al cap. 3.1 "Ambiente e paesaggio" la seguente parte della ll All.A_ATO8 prima frase: "e allontanando dal tessuto urbano consolidato le produzioni nocive secondo un piano dell'intero comparto industriale di Murano." [subordine al sub.2] Si chiede, in alternativa, di inserire al posto della frase eliminata (sub.2)la seguente frase: "salvaguardando le aziende All.A_ATO8 virtuose dell'ambiente e della popolazione." Si chiede di definire meglio le parole "congrua quantità ammissibile" nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 8 "Isola di Murano", all'ultimo All.A_ATO8 capoverso del capitolo 3.2"Tutela e recupero degli edifici e complessi di valore monumentale e testimoniale" [NOTA D'UFFICIO: CAPITOLO RIFERITO ALLE NT ALLEGATO A‐ATO8 MURANO]. Si chiede di modificare le parole "moderata espansione" nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 8 "Isola di Murano", con una stima più precisa All.A_ATO8 e contenuta al secondo paragrafo del capitolo 4 "Funzioni prevalenti" [NOTA D'UFFICIO: CAPITOLO RIFERITO ALLE NT ALLEGATO A‐ATO8 MURANO]. PF 5.4 ‐ 8 PF 3.7.2a NF 8 NF 8 NF 8 NF 8 NF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa sostituendo all'art. 18 delle NTdel PAT, paragrafo 11, il seguente testo: " Il P.I., al fine di tutelare le originali funzioni dei Centri Storici, così come stabilito all’art. 40 della LR 11/04, con particolare riferimento ai Centri Storici di Venezia, Murano e Burano e con la finalità di salvaguardare in particolar modo la funzione della residenza, indispensabile anche per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, dovrà determinare limitazioni agli usi, in particolare a quello ricettivo, che possano configurarsi come concorrenti alla residenza." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. La proposta viene accolta parzialmente, integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 9 "Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello", alla fine del punto 3.3 "Mobilità" con un nuovo alinea: "‐Previsione di una linea di trasporto pubblico lagunare secondo la direttrice Burano‐ Torcello‐ Ca' Noghera con modalità compatibili con i caratteri ambientali dei siti." N. OSS. N. Sub 606 607 608 609 609 609 1 1 1 1 2 3 PROPONENTE PARENTI LUCIANO ‐ ARCHITETTO MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA N. PROT. 228995 229017 229134 229141 229141 229141 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_26 Si chiede di introdurre all'art. 26 delle Norme Tecniche del PAT le seguenti specificazioni: "Nell'ambito delle Aree di urbanizzazione consolidata, qualora gli interventi interessino complessi notificati (L. 1089/39, DLgs 42/2004) gli interventi ammissibili sui fabbricati dovranno rientrare nelle categorie previste dall'art. 9 della VPRG del centro storico di Mestre. In questo ambito, anche in riferimento all'art. 18 delle presenti NTA, gli interventi perseguibili dovranno essere relazionati all'effettiva qualità dell'immobile oggetto degli stessi, ed essere ricondotti al restauro e al risanamento conservativo per gli edifici di effettivo pregio, mentre potranno prevedere anche la ristrutturazione e l'eventuale demolizione e ricostruzione per le parti di complesso che la ricerca storico artistica individuerà come di scarso pregio. Per le aree scoperte di pertinenza, fatto salvo quanto previsto dall'art. 26 della VPRG del centro storico di Mestre, il progetto, nell'ottica di una riorganizzazione degli spazi potrà prevedere l'inserimento di elementi connotati legati all'utilizzo del verde (gazebi, piscine, ecc.)." I proponenti chiedono di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11"Isola del Lido" il paragrafo 3.4 " Attrezzature", primo alinea, con il testo di seguito proposto: " Potenziare le attrezzature della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, e di determinare la destinazione di pubblica utilità dello storico All.A_ATO11 edificio tutelato contenente il teatro Marinoni, della Chiesa di Santa Maria Nascente e dei relativi accessi all’interno del complesso dell’ex Ospedale al Mare, come condizione per la riqualificazione socio‐economica e culturale complessiva del Lido. Tale spazi siano destinati ad uso pubblico, non‐profit e ricreativo culturale e vengano ceduti come standard di urbanizzazione secondaria nell’ambito dei una convenzione allegata alla cessione dell’Ex Ospedale al Mare." I proponenti chiedono di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11"Isola del Lido" , il paragrafo 3.4 " Attrezzature" con il testo di All.A_ATO11 seguito proposto: "Potenziare le attrezzature della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, intervenendo prioritariamente al recupero e ristrutturazione degli edifici esistenti, come condizione per la riqualificazione socio‐economica e culturale complessiva del Lido." Tav. 4a Tav. 2 Tav. 2 I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area Valmarana e parti adiacenti a nord, da Aree di urbanizzazione consolidata e ridefinire tale area a Invarianti come previsto agli articoli 11,12 e 13 delle Norme Tecniche del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: venezia fg.44 mapp.430‐116‐226‐311‐310‐197‐323‐70‐54.] I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area Valmarana e parti adiacenti a nord, da Aree di urbanizzazione consolidata e ridefinire tale area a Invarianti come previsto agli articoli 11,12 e 13 delle Norme Tecniche del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: venezia fg.44 mapp.430‐116‐226‐311‐310‐197‐323‐70‐54.] I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area Valmarana e parti adiacenti a nord, da Aree di urbanizzazione consolidata a Invarianti come previsto agli articoli 11,12 e 13 delle Norme Tecniche del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.44 mapp.430‐ 116‐226‐311‐310‐197‐323‐70‐54.] Parere NF PF F NF NF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", il primo alinea dopo le parole "Mostra Internazioneale d'Arte Cinematografica," con le parole: "intervenendo prioritariamente al recupero e ristrutturazione prioritariamente al recupero e ristrutturazione degli edifici esistenti,". La restante parte della proposta riguarda la definizione dei PI e dei PUA. 8 La proposta viene accolta integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", il primo alinea dopo le parole "Mostra Internazioneale d'Arte Cinematografica," con le parole: "intervenendo prioritariamente al recupero e ristrutturazione degli edifici esistenti,". 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. 3.9.1a ‐ 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale Il parziale attraverso piano ambientale. Il parziale accoglimento comporta modifica alla Tavola 2 in corrispondenza delle aree tutelate da piano ambientale. 609_3 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato I proponenti chiedono di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", il paragrafo 3.4 " Attrezzature" quinto alinea , All.A_ATO11 con il testo di seguito proposto: "Mantenere gli adeguati livelli qualitativi e quantitativi dei servizi sanitari, e, nell'ipotesi di abbattimento del monoblocco, individuandone l'ubicazione nella porzione dell'area Lavanderie dell'ex complesso Ospedale al Mare di proprietà U.L.S.S. 12." 610 1 MANNISE RENATA 229144 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido 611 1 MANNISE RENATA 229146 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a 611 2 MANNISE RENATA 229146 29/05/2012 A T O 11 Isola A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a 612 1 MANNISE RENATA 229151 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido All.A_ATO11 613 1 MANNISE RENATA 229153 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a 614 614 614 615 1 2 3 1 MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA 229155 229155 229155 229157 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido Sintesi della proposta di modifica Tav 4a Tav. 4a Tav. 4b Tav. 2 Tav. 4a I proponenti chiedono, per l’area del “Parco delle Rose”, di riconfermare la precedente destinazione a "Parco Pubblico" (standard) della vigente Variante di PRG per l'Isola del Lido.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25 mapp.139‐572.] I proponenti chiedono in subordine, per l’area del “Parco delle Rose”, di concedere la ricostruzione dei volumi da demolire nell'area retrostante il lotto e di destinare l'area rimanente a Parco Pubblico cedendola al Comune come urbanizzazione secondaria.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25 mapp.139‐572.] Parere Criterio PF 8 NF 3.1.1c NF 3.1.1c All. grafico Note alle Controdeduzioni Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta l'inserimento della proposta al cap 3.4 delle Norme Tecniche‐Allegato A, l'ATO 11 "Isola del Lido", aggiungendo un nuovo alinea così composto: "Mantenere gli adeguati livelli qualitativi e quantitativi dei servizi sanitari, e, nell'ipotesi di abbattimento del monoblocco, valutandone prioritariamente l'ubicazione nella porzione dell'area Lavanderie dell'ex complesso Ospedale al Mare di proprietà U.L.S.S. 12." I proponenti chiedono di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", il paragrafo 3.4 " Attrezzature" , sesto alinea [NOTA D'UFFICIO:quarto alinea] con il seguente testo: " Valorizzare le attrezzature di elevato rango presenti quali risorse integrate di sistema , in particolare l'area "La Favorita" del complesso ex Ospedale al Mare,di propietà Comunale, da destinarsi a "Verde Attrezzato" ". PF 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", il primo alinea dopo le parole "Mostra Internazioneale d'Arte Cinematografica," con le parole: "intervenendo prioritariamente al recupero e ristrutturazione degli edifici esistenti,". I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT estendendo il simbolo che identifica gli "Edifici e complessi di valore monumentale" a tutto il complesso del Forte di Malamocco.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.42 mapp.0‐173‐508.] NF 3.2.1b La Tavola 4a già riporta l'indicazione di "Edifici e complessi di valore monumentale" a tutto il complesso del Forte di Malamocco. 3 1 1c ‐ 8 3.1.1c 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità che, per l'area oggetto della proposta, il PAT infatti non prevede. 3.1.1c ‐ 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità che, per l'area oggetto della proposta, il PAT infatti non prevede. I proponenti chiedono la revisione per quanto concerne la previsione edificatoria del PAT in quanto risulta incogruente con le previsoni di tutela ambientale della VPRG vigente per il Lido soprattutto per la gran parte della fascia lato mare che si estende a ridosso dei Murazzi dalla ambientale della VPRG vigente per il Lido, soprattutto per la gran parte della fascia lato mare che si estende a ridosso dei Murazzi, dalla Batteria Cà Bianca fino agli Alberoni. I proponenti chiedono la revisione per quanto concerne la previsione edificatoria del PAT, in quanto risulta incogruente con le previsoni di tutela ambientale della VPRG vigente per il Lido e le previsoni di tutela ambientale espresse dalla tavola 4b, Valori e tutele, soprattutto per la gran parte della fascia lato mare che si estende a ridosso dei Murazzi, dalla Batteria Cà Bianca fino agli Alberoni. I proponenti chiedono la revisione della previsione edificatoria del PAT in quanto risulta incongruente con le previsioni di tutela ambientale della VPRG vigente per il Lido e le previsioni di tutela ambientale espresse dalla tavola 2 ‐ Invarianti, in particolare per gran parte della fascia lato mare che si estende a ridosso dei Murazzi, dalla Batteria Cà Bianca fino agli Alberoni. I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a nord del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a Invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, delle NT del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25 mapp.fg,39 mapp.892‐260‐261‐262‐263‐264‐266‐296‐52‐270‐259‐254‐258‐704‐257‐149‐150‐151‐152‐155‐156‐218] NF NF NF NF 8 3.1.1c ‐ 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità che, per l'area oggetto della proposta, il PAT infatti non prevede. N. OSS. N. Sub 615 615 616 617 617 617 2 3 1 1 2 3 PROPONENTE MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA MANNISE RENATA N. PROT. 229157 229157 229160 229164 229164 229164 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido A.T.O. 11 Isola del Lido Tipo elaborato Tav. 2 Tav. 2 Sintesi della proposta di modifica I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a nord del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, delle NT del PAT.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25, mapp.fg,39 mapp.892‐260‐261‐262‐263‐264‐266‐296‐52‐270‐259‐254‐258‐704‐257‐149‐150‐151‐152‐155‐156‐218] I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a nord del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, delle NT del PAT.[INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25, mapp.fg,39 mapp.892‐260‐261‐262‐263‐264‐266‐296‐52‐270‐259‐254‐258‐704‐257‐149‐150‐151‐152‐155‐156‐218] I proponenti chiedono di modificare nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", il paragrafo 3.4 " Attrezzature" sesto alinea All.A_ATO11 con il seguente testo: "Individuare localizzazioni per la formazione di ormeggi, punti di approdo, per le imbarcazioni tradizionali e tipiche, del trasporto pubblico e privato, natanti e per la nautica da diporto." Tav. 4a Tav. 2 Tav. 2 I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a sud del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a Invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, delle NT del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25 mapp.fg.43 mapp.19‐83‐16‐15‐14‐12‐9‐10‐362] I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a sud del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a Invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, Carta delle Invarianti. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25, mapp.fg.43 mapp.19‐83‐16‐15‐14‐12‐9‐10‐362] I proponenti chiedono di modificare le indicazioni del PAT per l'area a sud del Forte di Malamocco da Aree di urbanizzazione consolidata a Invarianti secondo gli articoli 11,12 e 13 del Titolo III Tutela del Paesaggio, delle NT del PAT. [INDIVIDUAZIONE CATASTALE D'UFF.: Venezia fg.25, mapp.fg.43 mapp.19‐83‐16‐15‐14‐12‐9‐10‐362] Parere NF NF PF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. 8 La proposta viene accolta parzialmente eliminando nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", al paragrafo 3.4 "Attrezzature", all'ultimo alinea, dopo le parole "darsene", le parole: "e porti turistici". 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità che, per l'area oggetto della proposta, il PAT infatti non prevede. 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. 8 La previsione della Tav.4 (urbanizzazione consolidata così come definita dalle disposizioni regionali) conferma le previsioni del PRG vigente e non corrisponde automaticamente a previsioni di edificabilità per l'area oggetto della proposta; il PRG infatti prevede di preservare le valenze esistenti attraverso piano ambientale. N. OSS. N. Sub 618 1 PROPONENTE VITTADINI MARIA ROSA N. PROT. 229254 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Allegato 3 Sintesi della proposta di modifica Si chiede che venga correttamente riformulato il calcolo della SAU (Allegato 3 Relazione agronomica ambientale). Parere Criterio NF 4.2 618 2 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti NT_g Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche del PAT il limite della SAU trasformabile riformulato correttamente. PF 4.2.1 618 3 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti Altro Si chiede che nel PAT vengano esplicitati i criteri di priorità nell'utilizzo della SAU trasformabile a cui dovrà attenersi il PI in attuazione del PAT. NF 8 618 4 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti VAS Si chiede che nella VAS vengano esplicitati i criteri di priorità nelll'utilizzo della SAU trasformabile a cui dovrà attenersi il PI in attuazione del PAT. NF 4.3 NF 3.3.1d ‐ 3.6.1 ‐ 5.1 618 5 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti Altro Si ritiene che in una prospettiva di pianificazione decennale il PI possa eliminare, rispetto al sovradimensionamento del PRG vigente, buona parte della capacità insediativa residua stralciando prioritariamente: ‐le principali zone di espansione in aree agricole periferiche (C2RS e Quadrante Tessera) ‐le aree a più elevata pericolosità idraulica, nelle quali la realizzazione di interventi preventivi di eliminazione o drastica riduzione del rischio idraulico richiederà comunque tempi lunghi. ‐le aree non servite da linee di trasporto pubblico efficienti (linee forti con frequenza 5‐10 minuti). 618 6 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti Altro Si chiede di perseguire, tenuto fermo il rispetto della legge in materia di SAU, l'obiettivo del "consumo di suolo zero" inserendo una previsione specifica in tal senso nel PAT e nei futuri PI. NF 3.3.1d ‐ 8 618 7 VITTADINI MARIA ROSA 229254 29/05/2012 tutti Tav. 4a Si chiede di eliminare i riferimenti grafici dell'art. 26 delle NT del PAT "Aree di urbanizzazione consolidata" relativamente a tutte le C2RS previste nel PRG poiché ritenute inutili in quanto non soddisfacenti ad una reale domanda abitativa e in contrasto con l'obiettivo della riduzione del consumo del suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità espressi dal PAT. Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. Il PAT adottato è coerente con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. N. OSS. N. Sub 618 619 619 619 8 1 2 3 PROPONENTE VITTADINI MARIA ROSA VITTADINI MARIA ROSA VITTADINI MARIA ROSA VITTADINI MARIA ROSA N. PROT. 229254 229257 229257 229257 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_04 Si chiede di sostituire il sesto capoverso all'art. 4 "Attuazione del piano e disposizioni generali per il PI" , delle Norme Tecniche del PAT, con: "Il PI monitora il rispetto del dimensionamentio del PAT dal momento della sua adozione in Consiglio Comunale, e a tal fine predispone un apposito Registro Fondiario e della Produzione Edilizia volumetrica, con la specificazione delle transazioni di diritti edificatori risultanti dalla perequazione, dalla compensazione urbanistica e dal credito edilizio, con la registrazione della superficie utilizzata, della superficie sottratta alla SAU, del nuovo volume assentito e realizzato. Sulla base di tali registrazioni l'Amministrazione predispone un rapporto annuale da presentare al Consiglio Comunale e alle Municipalità, mettendo al contempo a disposizione del pubblico nel sito WEB ufficiale del Comune di Venezia." VAS VAS VAS Si chiede che venga definita nel PAT una adeguata specificazione, per quanto possibile in termini quantitativi, a livello comunale e a livello di ATO degli obiettivi specifici di carattere ambientale derivanti dalle analisi di dettaglio delle situazioni e delle tendenze critiche presenti sul territorio, da raggiungere attraverso i PI. Gli obiettivi specifici dovrebbero riguardare tutte le componenti ambientali significative. La definizione degli obiettivi specifici comporta una sincronica azione di revisione del PAT e la ri‐elaborazione del Rapporto Ambientale al fine di valutare la sostenibilità del dimensionamento proposto e di fornire al PI solidi criteri di definizione delle scelte attuative. Si chiede che vengano definiti gli indicatori e le forme di monitoraggio degli effetti ambientali dei PI finalizzati ad assicurare che gli obiettivi indicati in premessa siano raggiunti. Si chiede che vengano definite le forme di eventuale retroazione sul PAT conseguenti ai monitoraggi degli effetti ambientali dei PI finalizzati ad assicurare gli obiettivi indicati in premessa. Parere NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 43 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. N. OSS. N. Sub PROPONENTE 619 4 VITTADINI MARIA ROSA 620 1 VITTADINI MARIA ROSA 2 VITTADINI MARIA ROSA 620 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 4.3 Si chiede che l'indice di fabbricazione che il PI attribuirà alle aree " F " i cui vincoli preordinati all'esproprio sono scaduti, non si discosti sensibilmente da quello delle aree agricole. NF 8 NT_43 Si chiede di aggiungere dopo il primo capoverso all'art. 43"Perequazione urbanistica" delle Norme Tecniche del PAT il seguente periodo: "Le capacità insediative stabilite dal PAT per ciascun ATO sono onnicomprensive: comprendono quindi anche le quantità derivabili da istituti o pratiche speciali o particolari, come ad esempio quelle di perequazione o quelle relative alla compensazione urbanistica o al credito edilizio". PF 8 Si chiede di sostituire l'ultimo capoverso all'art. 25 "Interventi per ATO e standard qualitativo dei servizi" delle Norme Tecniche del PAT, con "In particolare il Piano degli Interventi e i connessi strumenti amministrativi comunali nell'attuare il P.A.T. e in coerenza con questo, perseguono la qualità dei servizi e delle dotazioni territoriali organizzandoli, qualora vantaggioso per la collettività, per sistemi e comunque adottando le seguenti prescrizioni: 1. il divieto di utilizzare i proventi della monetizzazione delle aree a standard per fini diversi da quelli della realizzazione della dotazione di standard urbanistici. 2. il ricorso alla monetizzazione solo nei casi di comprovata impossibilità di reperimento delle aree negli ambiti di intervento previsti dagli strumenti pre‐vigenti, con il contemporaneo obbligo di fissare la localizzazione delle aree da reperire contestualmente con i proventi della monetizzazione nella più immediata prossimità agli ambiti di intervento stessi. 3. Per garantire la qualità urbanistica e ambientale e la vivibilità degli insediamenti il Piano degli Interventi non può prevedere alcun nuovo incremento dell'indice edificatorio o dei volumi esistenti in un'area se non è garantita la contestuale realizzazione integrale nell'area stessa degli standard complessivamente dovuti ai sensi del DM 1444/'68." NF 8 Si propone di adottare nel PAT e nel PI le regole del nuovo PRG di Roma in materia di contributo straordinario (vedi oss.). NF 8 VAS_RA 229260 29/05/2012 tutti Altro 620 3 VITTADINI MARIA ROSA 229260 29/05/2012 tutti NT_25 620 4 VITTADINI MARIA ROSA 229260 29/05/2012 tutti Altro 621 621 1 2 VITTADINI MARIA ROSA VITTADINI MARIA ROSA 229263 229263 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Criterio NF 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Parere Si chiede che venga sviluppata con adeguato rigore scientifico l'esplicitazione e la valutazione nel Rapporto Ambientale dei possibili rischi, delle eventuali mitigazioni e compensazioni, anche utilizzando tecniche di costruzione e valutazione di scenari alternativi più rispondenti alle finalità di trasparenza conoscitiva e di garanzia di sostenibilità. Il necessario rifacimento e ripubblicazione del Rapporto Ambientale sotto questo profilo comporta la riapertura della fase di consultazione prima della approvazione del PAT. 229257 229260 Sintesi della proposta di modifica Altro Altro Si chiede di integrare la documentazione del PAT con dettagliato e puntuale quadro relativo al PRG vigente, al suo stato di attuazione, alle sue capacità insediative. Si chiede di ordinare le previsioni non attuate del PRG vigente secondo i criteri di cui all'art. 53 delle NT del PAT. NF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. Materia propria del PI e quindi non pertinente con il PAT. La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 24 delle Norme Tecniche del PAT, ultimo comma, con il seguente testo : " Le capacità insediative stabilite dal P.A.T. per ciascun ATO sono omnicomprensive: comprendono quindi anche le quantità derivabili da istituti o pratiche speciali o particolari, come ad esempio quelle di perequazione o quelle relative alla compensazione urbanistica o al credito edilizio, di cui ai successivi artt. 43,44, 45 delle NT." La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 Non accolta in quanto i contenuti relativi al quadro di attuazione del PRG vigente, al suo stato di attuazione e alle sue capacità insediative sono già presenti nel Quadro Conoscitivo. 8 Non accolta in quanto i contenuti relativi al quadro di attuazione del PRG vigente, al suo stato di attuazione e alle sue capacità insediative sono già presenti nel Quadro Conoscitivo inoltre dovrà essere redatta, successivamente all'approvazione del PAT, una specifica cartografia delle "compatibilità" . N. OSS. N. Sub 621 3 PROPONENTE VITTADINI MARIA ROSA N. PROT. 229263 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 621 4 VITTADINI MARIA ROSA 229263 29/05/2012 tutti 622 1 BOATO STEFANO 229272 29/05/2012 622 2 BOATO STEFANO 229272 622 3 BOATO STEFANO 229272 622 4 BOATO STEFANO 229272 622 5 BOATO STEFANO 229272 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 622 6 BOATO STEFANO 229272 29/05/2012 622 7 BOATO STEFANO 229272 622 8 BOATO STEFANO 622 9 BOATO STEFANO Tipo elaborato VAS Sintesi della proposta di modifica Si chiede di valutare gli effetti ambientali di possibili alternative di trasformazione del PRG in PI, riaprendo il processo di consultazione. Parere NF Criterio 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. dispositivo della L.R. 11/2004. Si chiede di ridefinire le regole del passaggio PAT‐PI anche attraverso specifiche previsioni che potrebbero riguardare la sottoposizione del PI a VAS. NF 4.3 Tav. 4a Si chiede di cancellare dalla "Carta della Trasformabilità", i riferimenti grafici dell'art. 32 delle NT ( programmi complessi, limiti di nuova edificazione) [NOTA D'UFFICIO: IL RIFERIMENTO NORMATIVO DEI "LIMITI FISICI ALL'ESPANSIONE" E' L'ART. 31] relativi al Quadrante di Tessera. NF 3.6.1 ‐ 5.1 Tav. 4a Si chiede di ripristinare la delimitazione dell'area urbanizzabile già prevista dal PRG vigente di 27,4 ettari per stadio, attrezzature pubbliche e viabilità. NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di spostare i "Limiti fisici all'espansione" sull'area prevista dal PRG vigente per stadio e relative attrezzature (Quadrante). NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di ripristinare la delimitazione del Terminal comunale acqueo di Tessera come da PRG vigente. F 5.1.2 Relazione di Si chiede di sostituire nella Relazione di Progetto, il titolo del paragrafo 5.5 "Il Quadrante di Tessera" con: "Le aree per lo stadio e le Progetto_5.5 attrezzature pubbliche connesse". NF 8 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di Si chiede di stralciare completamente i capoversi 1, 2 e 3 al cap. 5.5 "Il Quadrante di Tessera" da "successivamente…" sino a "…quadro Progetto_5.5 territoriale del Nord Est" e inserire il seguente testo "La variante al PRG". NF 8 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ A TO 5 D Aeroporto Relazione di Si hi d di Si chiede di stralciare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 7.5.2" Principali scelte del Piano" il secondo capoverso da "In questo ATO….." a l i ll R l i di P l f 7 5 2" P i i li l d l Pi " il d d "I ATO " Progetto_7.5 " ….accessi a Venezia" . .2 NF 5.1 ‐ 8 229272 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 229272 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 4.1 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 29/05/2012 Si chiede di stralciare dal secondo capoverso dell'art.32" Contesti territoriali destinati alla realizzazione dei programmi complessi" delle Norme Tecniche del PAT, il secondo capoverso relativo al "Quadrante Tessera". Si chiede di eliminare il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 "Dimensionamento"delle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 Dese All.A_ATO5 Aeroporto" relativamente alle funzioni commerciale‐direzionale, produttivo, turistico lasciando inalterato quanto previsto dal PRG vigente , adeguando conseguentemente il testo delle norme relative a tale ATO. NT_32 Note alle Controdeduzioni Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. VAS A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto All. grafico 622_4 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. 622 10 BOATO STEFANO 229272 622 11 BOATO STEFANO 229272 622 12 BOATO STEFANO 229272 622 13 BOATO STEFANO 229272 622 622 622 14 15 16 BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO 229272 229272 229272 DATA PROT. 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 29/05/2012 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Inserire in tutte le aree agricole senza qualifica comprese fra il Dese e la Gronda lagunare la destinazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario", art. 39 delle NT del PAT. NF 3 ‐ 3.9.1a Tav. 4a Si chiede di inserire in tutte le aree ipotizzate per il Quadrante di Tessera la destinazione "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario". NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di sostituire nella tavola 4a foglio 2 nella legenda la dizione "stazione FS" con la diizione "Stazione SFMR" . NF 3.7.1 d ‐ 5.3 Tav. 4a Si chiede di sostituire nella legenda delle tavole 4a la dizione "Linee di forza del trasporto lagunare" con "Linee di navigazione lagunare". NF 3.7.2a NT g NT_g NT_03 NT_53 Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche del PAT il limite massimo di superficie agricola utile trasformabile Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche del PAT il limite massimo di superficie agricola utile trasformabile. Si chiede di stralciare all'art. 3 "Contenuti ed efficacia delle norme" delle Norme Tecniche del PAT, la norma che prevede che "A seguito dell'approvazione del PAT il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi". Si chiede di stralciare all'art. 53 "Norme Transitorie" delle Norme Tecniche del PAT la norma che prevede che "A seguito dell'approvazione del PAT il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del piano degli Interventi". F NF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta relativa all'estensione delle "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. 421 4.2.1 La proposta viene accolta integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 8 ‐ 4.1 ‐ 4.2 Il contenuto del comma oggetto della richiesta di stralcio non è completo. Infatti l'art. 3 delle Norme Tecniche del PAT riporta: "A seguito dell'approvazione di tale piano, il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi per le sole parti compatibili con il PAT". Si sottolinea che tale comma richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta :"A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". 8 Nell'art. 53 delle Norme Tecniche del PAT non è riportata la frase oggetto della richiesta. L'art. 53 già definisce la compatibilità condizionata, la compatibilità e il contrasto del PAT con il PRG; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. 622 17 BOATO STEFANO 229272 29/05/2012 tutti VAS_RA Si chiede di riformulare il Rapporto Ambientale. NF 4.3 Le osservazioni inerenti l'applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in ll li i i i ii conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. 623 1 BOATO STEFANO 229275 29/05/2012 tutti NT_16 Si chiede che nelle Norme Tecniche del PAT venga prescrittivamente interdetta l'urbanizzazione e l'edificazione di porzioni di territorio ( sulla base delle cartografie PALAV e di quelle prodotte dal Comune di Venezia nelle quali diverse aree sono state dichiarate "A dissesto idrogeologico") come stabilito negli Atti di Indirizzo della LR.n11/2004, fino a eliminazione o rilevante riduzione del rischio di allagamento. NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 623 623 623 2 3 4 PROPONENTE BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO N. PROT. 229275 229275 229275 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 9 Isole di 29/05/2012 Burano, Mazzorbo e Torcello Tipo elaborato NT_g NT_g NT_16 Sintesi della proposta di modifica Si chiede che nelle aree allagate nel 2006‐2008 (PTCP), in quelle a rischio allagamento (Piano delle Acque) e in quelle a criticità idraulica (carte Commissario allagamenti), nelle Norme Tecniche del PAT venga posta una norma di salvaguardia temporanea che impedisca interventi di nuova urbanizzazione del suolo e/o nuova edificazione sino all'eliminazione o drastica riduzione del pericolo. Si chiede che nelle aree agricole di bassura esposte a pericolo idraulico per le quote estremamente basse documentate (Tessera a est della bretella) venga interdetta ogni nuova urbanizzazione o edificazione. Nelle Norme Tecniche del PAT, si chiede di sancire, all'art. 16 "Aree soggette a rischio idraulico"al punto c), che le prescrizione dell'Allegato B relative alla tutela di Murano (non è consentita la realizzazione di strutture interrate) sono prescritte anche per Venezia, Burano e le altre isole minori. Parere NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta Provinciale fa unicamente riferimento. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta il i d lib d ll i Provinciale fa unicamente riferimento. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta i l it t d lib d ll Gi t Provinciale fa unicamente riferimento. N. OSS. N. Sub 623 623 624 624 624 5 6 1 2 3 PROPONENTE BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO N. PROT. 229275 229275 229281 229281 229281 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT_16 NT_16 Tav. 2 Tav. 2 Tav. 2 Sintesi della proposta di modifica Nelle Norme Tecniche del PAT, si chiede di precisare all'art. 16 "Aree soggette a rischio idraulico"al punto c) al quarto comma, che le aree possedute dal comune non possono essere utilizzate per realizzare opere per la "invarianza idraulica" relativa a nuove urbanizzazioni o edificazioni private. Nelle Norme Tecniche del PAT, si chiede di prescrivere all'art. 16 "Aree soggette a rischio idraulico " (punto a2) al comma 5 (Prescrizioni per i Progetti Edilizi), che nei volumi d'acqua meteorica invasati nelle nuove lottizzazioni realizzando depressioni in aree verdi private il livello idrico non debba superare i 30‐40 cm. Si chiede di riportare integralmente tutte le cartografie di tutela del PALAV nelle cartografie delle Invarianti del PAT. Si chiede che vengano riportate integralmente le aree e le prescrizioni PALAV per i Boschi (art.22 PALAV) articolandone e specificandone le direttive. Si chiede che vengano riportate integralmente le aree sottoposte a tutela dagli strumenti comunali, che rinviano l'adeguamento al PALAV ai piani ambientali, in particolare per i litorali del Lido. Parere NF NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta Provinciale fa unicamente riferimento. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. In particolare il testo della Del. Della Giunta Prov.del 09.11.2011, citato dall'osservazione, non riporta alcuna specifica prescrizione mentre il citato documento allegato alla stessa, costituito dal parere istruttorio del Comitato Tecnico Provinciale, non corrisponde a quello ufficialmente emesso dal Dipartimento Pianificazione e Programmazione della Provincia di Venezia in data 10.11.2011, con nota prot. Prov. N.75550, e a cui la citata delibera della Giunta il i d lib d ll i Provinciale fa unicamente riferimento. 4.4 ‐ 8 La LR 11/2004 e i conseguenti atti di indirizzo regionali hanno innovato le forme di rappresentazione che comunque comprendono i temi di tutela trattati dal PALAV cui la strumentazione urbanistica comunale è completamente adeguata. 4.4 ‐ 8 La LR 11/2004 e i conseguenti atti di indirizzo regionali hanno innovato le forme di rappresentazione che comunque comprendono i temi di tutela trattati dal PALAV cui la strumentazione urbanistica comunale è completamente adeguata. 4.4 ‐ 8 La LR 11/2004 e i conseguenti atti di indirizzo regionali hanno innovato le forme di rappresentazione che comunque comprendono i temi di tutela trattati dal PALAV cui la strumentazione urbanistica comunale è completamente adeguata. N. OSS. N. Sub 624 624 624 624 624 4 5 6 7 8 PROPONENTE BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO N. PROT. 229281 229281 229281 229281 229281 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT_g Sintesi della proposta di modifica Si chiede che nel Titolo III delle Norme Tecniche del PAT vengano riportate integralmente le prescrizioni del PALAV e vengano specificate e articolate tutte le Direttive, e non rinviate al futuro PI. NT_g Si chiede che nella fascia di gronda lagunare della terraferma tutelata dal PALAV venga esplicitamente vietata ogni nuova edificazione e venga revocata ogni norma comunale che consenta un indice di edificabilità (in particolare ricettiva). NT_13 Si chiede che all'art. 13 "Prescrizioni comuni alle invarianti di natura ambientale e paesaggistica" delle Norme Tecniche del PAT venga stralciata la norma che consente al futuro PI di "eventualmente disciplinare le compensazioni per gli interventi di nuova edificazione" , interventi che vanno completamente esclusi. Parere PF NF NF Criterio 4.4 ‐ 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Si ritiene comunque di applicare il criterio 4.4 integrando l'art. 12 punto b) nelle Prescrizioni delle Norme Tecniche del PAT relative alle Casse di Colmata con le prescrizioni del PALAV, aggiungendo di seguito :" In particolare sono vietati : ‐ movimenti di terreno e scavi con l'esclusione di quanto consentito ai sensi del presente articolo; ‐ introduzioni di specie animali e vegetali suscettibili di provocare alterazioni negative all'ecosistema; ‐ raccolta, asportazione e danneggiamento della flora spontanea ai sensi della L.R. 15 novembre 1974, n. 53 e successive modifiche e integrazioni. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 L'individuazione della rete ecologica è già stata validata dalla Provincia di Venezia, in sede di copianificazione, che ha attestato la piena coerenza del PAT con il PTCP. NT_17 Si chiede che all'art. 17 delle Norme Tecniche del PAT, nelle Prescrizioni relative alle "Fragilità paesaggistico‐ambientali" gli "interventi di ampliamento, sopralzo e nuova edificazione" vengano vietati e non solo "assoggettati a VINCA (Verifica di Incidenza Ambientale". Tav. 2 Si chiede che nelle cartografie del PAT (Tav.2) vengano integralmente riportate e delimitate le aree delle reti ecologiche ‐ corridoi ecologici del Piano Territoriale Provinciale. NF 8 L'individuazione della rete ecologica è già stata validata dalla Provincia di Venezia, in sede di copianificazione, che ha attestato la piena coerenza del PAT con il PTCP. NF NF 624 9 BOATO STEFANO 229281 29/05/2012 tutti Tav. 3 Si chiede che nelle cartografie del PAT (tav.3) vengano integralmente riportate e delimitate le aree delle reti ecologiche ‐ corridoi ecologici del Piano Territoriale Provinciale. 624 10 BOATO STEFANO 229281 29/05/2012 tutti Altro Si chiede che nelle aree e nelle norme di tutela paseaggistica‐ambientale del PAT vengano integralmente inseriti tutti gli ambiti delimitati e schedati nell'"Atlante degli ambiti di interesse naturalistico della Provincia di Venezia" pubblicato dalla Provincia nel 2006. NF 8 La Provincia ha convalidato tutti glil elaborati del PAT come conformi al PTCP. 624 11 BOATO STEFANO 229281 29/05/2012 tutti Tav. 2 Si chiede che i "Corridoi ecologici" siano individuati anziché da una linea (segmenti) con poligoni che descrivano un'area reale. NF 8 La cartografia è stata costruita secondo gli Atti di Indirizzo regionali. N. OSS. N. Sub 624 12 PROPONENTE BOATO STEFANO N. PROT. 229281 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT_12 Sintesi della proposta di modifica Nelle Norme Tecniche del PAT, si chiede che all'art. 12 "Corridoi ecologici" punto i), nelle Prescrizioni, la fascia di rispetto venga aumentata da 10 ml ad almeno 50 ml. 8 NT_37 Si chiede di stralciare all'art. 37 " Ambiti per la formazione dei Parchi e delle Riserve Naturali di Interesse Comunale"delle Norme Tecniche del PAT la norma che prevede la non applicazione all'interno dell'ambito del Parco della laguna Nord delle misure di salvaguardia previste nell'art.6 e 7 punto 4 della L.R. 40/1984. NF 8 Non accolta in quanto l'art. 37 delle Norme Tecniche del PAT risulta conforme alla L.R. 40/84 artt. 6,7 ,27. NF 4.1 29/05/2012 tutti 624 14 BOATO STEFANO 229281 29/05/2012 625 1 BOATO STEFANO 229284 ATO2,ATO3,ATO4 All.A_TERR_L Si chiede di riportare i dimensionamenti residenziali alle precedenti previsioni elaborate nel 2009‐10, riducendo del 25% i dimensionamenti 29/05/2012 ,ATO5,ATO6,ATO IDO degli ATO terraferma (2,3,4,5,6) e Lido(11). 11 625 625 625 3 4 5 BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO 229284 229284 229284 229284 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa inserendo nelle Norme Tecniche del PAT, all'art. 12 lettera i) Corridoi ecologici alle "Prescrizioni" la seguente frase dopo le parole "o della riva," : "di ml 50 per i fiumi e di ml 10 per le altre tipologie di corsi d'acqua." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. F 229281 BOATO STEFANO Note alle Controdeduzioni Si chiede che nelle Prescrizioni all'art. 42 "Elementi della rete ecologica" delle Norme Tecniche del PAT, possibilità di approvare " PUA relativi a sviluppi insediative che interessino ambiti SIC nonché le aree a questi circostanti (fino a una distanza di 200 m.) previa semplice Valutazione di Incidenza Ambientale con esiti positivi", venga introdotta una prescrizione più stringente che aumentata la distanza dell'area circostante da 200 ml a 500 ml. BOATO STEFANO 2 All. grafico NT_42 13 625 PF Criterio Si ritiene di modificare le Prescrizioni dell'art. 42 delle Norme Tecniche del PAT inserendo la di t di 500 l Il t t à ì difi t distanza di 500 ml. Il testo sarà così modificato: “Prescrizioni E' consentita l’approvazione di P.U.A., relativi alle linee di sviluppo insediativo, che interessino ambiti SIC nonché le aree a questi circostanti (considerando cautelativamente una distanza di mt. 500 dalla loro delimitazione), solo previa valutazione di incidenza ambientale con esiti positivi.” 624 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Parere NT_g Si chiede di inserire nelle Norme Tecniche del PAT il limite massimo di superficie agricola Utile trasformabile. NT_g Si chiede di portare il nuovo consumo di suolo [sub1] al rispetto delle norme sul dimensionamento massimo della superficie agricola utile (SAU) trasformabile. NT_g Si chiede che le Norme del PAT sanciscano che il PI stabilirà:‐gli ambiti di nuovi insediamenti in aree agricole da stralciare (C2 RS);‐gli ambiti da stralciare tenendo in particolare conto del tempo necessario per rimuovere o ridurre il rischio idraulico dalle aree allagabili e a maggior rischio idraulico:‐gli ambiti lagunari da attuare prioritariamente per gli interventi e le politiche atti ad invertire il processo di esodo dagli insediamenti lagunari. NT_g Ripristinare le norme della prima VPRG Città antica 1994 (in vigore fino al 98) che vietava i cambi d'uso degli immobili censiti come residenziali (eccetto i Piani Terra) rinviando ad altri immobili la allocazione delle altre funzioni. F PF NF NF 8 La proposta viene accolta integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite comma, aggiungendo le parole: Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 4.2.1 La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 8 Le norme adottate appaiono sufficientemente chiare e aderenti alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. espressi dal PAT. 8 Le norme adottate appaiono sufficientemente coerenti con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT; inoltre la proposta ha carattere relativo a tematiche attuative di interventi di trasformazione del territorio non pertinenti con i caratteri e i contenuti del PAT. N. OSS. N. Sub 625 625 626 6 7 1 PROPONENTE BOATO STEFANO BOATO STEFANO BOATO STEFANO N. PROT. 229284 229284 229288 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_53 VAS_RA NT_g Sintesi della proposta di modifica Si chiede di stralciare la norma che prevede che "A seguito dell'approvazione del PAT il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del piano degli Interventi", dalle Norme Tecniche del PAT (art. 3, art. 53). Si chiede di riformulare Rapporto Ambientale in quanto carente per gli aspetti della valutazione della coerenza interna del PAT (consequenzialità delle azioni di piano rispetto agli obiettivi enunciati) (consequenzialità delle azioni di piano rispetto agli obiettivi enunciati). Si chiede di aggiungere nelle Norme Tecniche del PAT al titolo V "ATO" la seguente disposizione: "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall'uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente riallocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto compatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Parere NF NF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 Nell'art. 53 delle Norme Tecniche del PAT non è riportata la frase oggetto della richiesta. L'art. 53 già definisce la compatibilità condizionata, la compatibilità e il contrasto del PAT con il PRG; inoltre la norma applica uno specifico dispositivo della L.R. 11/2004. 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n 791 del deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare ex art 35bis delle Norme Tecniche e lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” N. OSS. N. Sub 626 626 2 3 PROPONENTE BOATO STEFANO BOATO STEFANO N. PROT. 229288 229288 DATA PROT. 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tipo elaborato NT_g Sintesi della proposta di modifica Si chiede di aggiungere nelle Norme Tecniche del PAT al titolo VII "Ambiti da tutelare e valorizzare" [in alternativa al titolo V del sub.1] la seguente disposizione: "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall'uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente riallocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto compatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Si chiede di aggiungere la seguente disposizione nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica" : "Nella previsione dell’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall'uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse vanno progressivamente declassificate, sdemanializzate e concesse al Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni del Piano All.A_ATO1 Regolatore generale oggi vigente e del futuro Piano degli Interventi potranno venire utilizzate a funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città. Le aree già oggi parzialmente in uso da parte delle università (magazzini Ligabue, Caserma della Guardia di Finanza) verranno cedute e adibite stabilmente agli usi universitari, le attività portuali residue ancora presenti negli ambiti di S.Basilio‐S.Marta verranno progressivamente riallocate (per fasi) in Marittima presso la Stazione Passeggeri a servizio delle aree e funzioni portuali che resteranno in Marittima (in quanto compatibili con la laguna e con il transito lungo il canale della Giudecca e il Bacino di S.Marco)." Parere PF PF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” 5.2 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica", alla fine del punto 5.2 "Destinazioni d’uso degli insediamenti", con il seguente alinea: "‐Nella previsione dell’attuazione di soluzioni alternative transitorie e della definitiva estromissione dalla Laguna di Venezia del traffico navale incompatibile con l’ambiente lagunare, ex art.35bis delle Norme Tecniche, e nella conseguente previsione della riconversione di parte della zona portuale, le aree in tutto o in parte già oggi dismesse dall’uso portuale (Santa Marta, San Basilio, Scomenzera, ex Scalo Ferroviario in Marittima) e le altre che via via saranno dismesse, devono essere progressivamente declassificate, sdemanializzate e trasferite senza onere alcuno in proprietà del Comune di Venezia. Tali aree, in attuazione delle norme del PALAV e in armonia con le previsioni della Variante al P.R.G. oggi vigente e del futuro P.I., dovranno essere utilizzate per funzioni residenziali o di servizio pubblico alla città.” 627 1 BOATO STEFANO 229289 29/05/2012 tutti NT_46 Si chiede di cancellare all'art. 46 "Accordi tra sogggetti pubblici e privati e del terzo settore" Norme Tecniche del PAT, al comma 1, la locuzione: "e nella fase di attuazione" . 627 2 BOATO STEFANO 229289 29/05/2012 tutti NT_46 Si chiede di sostituire all'art. 46 "Accordi tra sogggetti pubblici e privati e del terzo settore" delle Norme Tecniche del PAT, al comma 4 , le parole "si riserva di precisare con apposito provvedimento da approvare contestualmente al P.A.T." con le parole "preciserà nel PAT o nel PI". PF 8 627 3 BOATO STEFANO 229289 29/05/2012 tutti NT_46 Si chiede all'art. 46 "Accordi tra sogggetti pubblici e privati e del terzo settore" delle Norme Tecniche del PAT, al comma 1, di cancellare la parola "prioritariamente". NF 8 NF 8 Proposta non accolta in quanto l'articolo 6 della L.R. 11/2004 si applica agli strumenti di pianificazione tra cui i P.U.A. in attuazione del P.I. La proposta viene accolta parzialmente sostituendo all'art. 46 delle Norme Tecniche del PAT, ultimo comma, le parole "contestualmente al P.A.T." con le parole: "prima dell'adozione del P.I." N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 627 4 BOATO STEFANO 229289 29/05/2012 tutti NT_46 Si chiede all'art. 46 "Accordi tra sogggetti pubblici e privati e del terzo settore" delle Norme Tecniche del PAT, al comma 1, di sostituire le parole "dotazioni territoriali" con "dotazioni pubbliche territoriali o urbane". NF 8 627 5 BOATO STEFANO 229289 29/05/2012 tutti NT_46 Si chiede all'art. 46 "Accordi tra sogggetti pubblici e privati e del terzo settore" delle Norme Tecniche del PAT, al comma 1,di prescrivere che fra le "norme e regole" cui dovranno corrispondere tali Accordi (comma 4) rientri anche l' "obbligo dell'attuazione dell'intero insieme delle prescrizioni di legge circa la dotazione di aree per servizi e attrezzature pubbliche, escludendone la sostituzione per la monetizzazione". NF 8 NT_52 Si chiede di sostituire all'art. 52 delle Norme Tecniche del PAT "Riserva o cessione di aree per edilizia resideniale pubblica" l'intero terzo comma (terzo capoverso dalle parole "l'edilizia residenziale pubblica può essere realizzata" alle parole "utilizzato lo strumento del credito edilizio" comprese) con i seguenti tre commi: " In ogni P.U.A. che contempli funzioni anche solo parzialmente residenziali va prevista un'offerta di Edilizia Residenziale pubblica e/o di Edilizia residenziale privata (globalmente:"Edilizi sociale convenzionata con l'Ente locale), nella misura di almeno il 30% della Superficie Lorda di Pavimento prevista residenziale. La realizzazione di tale quantità di superficie di Edilizia Sociale dovrà procedere, al più tardi, contestualmente alla realizzazione delle altre superfici residenziali previste dal PUA; in alternativa alla costruzione in proprio (anche per una frazione) i proprietari delle aree dovranno cedere gratuitamente all'Amministrazione comunale una parte delle superfici proprio (anche per una frazione),i proprietari delle aree dovranno cedere gratuitamente all Amministrazione comunale una parte delle superfici fondiarie del PUA avente capacità edificatoria residenziale corrispondente a quella che da essi non viene costruita, perché sia utilizzata, dall'Amministrazione in proprio o tramite terzi, al medesimo fine. Anche i PUA , o le parti dei PUA, relativi a funzioni non residenziali, devono prevedere la realizzazione di un'offerta di edilizia sociale, per una entità pari al 30% della superficie lorda di pavimento non residenziale totale prevista nel PUA, ma in tal caso essa potrà essere aggiuntiva a quest'ultima. Nella misura in cui ecceda i limiti urbanistici o edilizi, o comunque non sia ammessa in sito, essa dovrà essere realizzata in altri siti che già lo consentano, e di pari pregio e valore; in alternativa alla realizzazione in proprio,i proprietari delle aree dovranno reperire e cedere gratuitamente all'Amministrazione una superficie fondiaria di valore e capacità residenziale (già consentita dalla normativa) equivalente. La Convenzione regolerà preventivamente l'insieme dei rapporti patrimoniali‐gestionali tra proprietari del PUA e amministrazione comunale relativi a tale entità di Edilizia Sociale: ‐per quanto di essa viene costruito direttamente dai Proprietari del PUA, la Convenzione prevederà che esso trovi indennizzo remunerazione convenzionata solo per la parte relativa ai costi di progettazione e costruzione preventivati e concordati; ‐per quanto di essa invece, in sostituzione di parte della dovuta entità di Edilizia residenziale sociale, viene devoluto gratuitamente come superficie fondiaria equipollente, la convenzione attesterà una sua capacità edificatoria residenziale almeno corrispondente a guanto non costruito, e, se in altro sito,anche un pari pregio urbanistico e valore commerciale." NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Tav. 4a Il proponente chiede che Valle Ca' Zane, oggetto di concessione lagunare 3621, [DET.D'UFFICIO: Ct sez. Burano, Fg.1 mapp.7‐8‐9‐10p] sia perimetrata nell'istituendo Parco della Laguna Nord come Valli da pesca. [Già PRESENTATA OSSERVAZIONE NEL 2003 PROT.378707]. NF 3 ‐ 8 La proposta riguarda i contenuti di un La proposta riguarda i contenuti di un contenzioso con l'Amministrazione Comunale non ancora definito. Tav. 4a Si diffida dall'inserire nella cartografia del PAT la viabilità di progetto (da intendersi di VPRG ) di via Passo Rolle, mappale 318 del fg. 20, (ricompresa nelle Aree di urbanizzazione consolidata) in quanto strada privata in area privata, gravata dalla servitù di transito veicolare e pedonale a favore dei residenti, come già spiegato nelle presentate osservazioni.(OSS_ 75‐76‐77‐78‐79‐95‐96‐163‐187‐188‐ 630). 628 1 BOATO STEFANO 229293 29/05/2012 tutti 629 1 CESARO VINCENZO 229308 29/05/2012 1 STUDIO LEGALE CROVATO ‐ MASOTTI 229330 A.T.O. 4 Frangia 29/05/2012 urbana Est 630 631 632 1 1 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229487 229493 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera Si chiede di stralciare alle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al punto 3.5 "Mobilità" il primo paragrafo relativo al Terminal dei Pili. L'osservante esprime opposizione a tale terminal per i seguenti motivi:" sotto il profilo trasportistico tale infrastruttura vocata all'intermodalità comporta l'aumento del traffico turistico sull'asse del Ponte della Libertà verso Venezia e l'incremento del traffico turistico sul sistema stradale di rango urbano di Mestre. Inoltre pare confliggere trasportisticamente con il programmato Terminal di Fusina che, invece, All.A_ATO6 mira a differenziare il traffico turistico sulla città storica. L'utilità di tale previsione è del resto messa in dubbio dal medesimo PAT all'art. 35 paragrafo 4 (Norme Tecniche) in cui si prevede espressamente che la funzione intermodale dovrà essere attentamente verificata redigendo il Piano Urbano della Mobilità; sotto il profilo urbanistico: il Terminal si configura come un'ulteriore urbanizzazione delle aree ad oggi libere (le ultime disponibili nell'ambito di Porto Marghera) contrastando l'auspicato riqualificazione dello skyline (ATO 6 Porto Marghera ex art. 5.3 NT All. A ). In riferimento all'opposizione al Terminal dei Pili (con le medesime argomentazioni addotte nell'osservazione precedente) si chiede all' Allegato A‐ Ato 6 Porto Marghera ‐ 3.6 Attrezzature si sostituire l'intero paragrafo con il seguente testo: " Recupero ad usi urbani di alta qualità del sistema costituito da via F.lli Bandiera, via della Pila, del Parco Scientifico Tecnologico attraverso l’insediamento dei attività di servizio ad All.A_ATO6 elevata valenza territoriale. L’area dei Pili, che rappresenta la naturale terminazione di tale sistema e l’ambito di waterfront, deve costituirsi come elemento strategico nel rapporto tra Laguna e paesaggio di Terraferma e pertanto destinato ad uso di verde urbano attrezzato, mantenendo il suo carattere di area libera da nuove edificazioni nell’ambito più complessivo del Parco di San Giuliano." PF PF PF 8 630_1 Il tratto di viabilità privata corrispondente al mapp.318 viene inserito in consolidato. L'adeguamento della cartografia di base è competenza della Regione. 8 La proposta viene accolta parzialmente modificando l'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, terzo alinea, nel seguente modo: "‐i PILI per la realizzazione di attività di servizio pubblico o di uso pubblico, con funzioni di verde urbano attrezzato, cui associare quella dell'interscambio, attentamente verificata dal redigendo Piano Urbano della Mobillità, con la conseguente riqualificazione ambientale dell'area." 8 La proposta viene accolta parzialmente La proposta viene accolta parzialmente modificando l'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, terzo alinea, nel seguente modo: "‐i PILI per la realizzazione di attività di servizio pubblico o di uso pubblico, con funzioni di verde urbano attrezzato, cui associare quella dell'interscambio, attentamente verificata dal redigendo Piano Urbano della Mobillità, con la conseguente riqualificazione ambientale dell'area." N. OSS. N. Sub 633 634 1 1 PROPONENTE ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" ASSOCIAZIONE "IN ASSOCIAZIONE IN COMUNE" N. PROT. 229502 229507 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti A T O 6 Porto A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera Tipo elaborato NT_35 Sintesi della proposta di modifica In riferimento all'opposizione al Terminal dei Pili (con le medesime argomentazioni addotte nell'osservazione precedente) si chiede di sostituire il paragrafo 4 dell'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT, che recita "Il P.A.T. individua inoltre il principale sistema …" con il seguente testo: "Il P.A.T. individua inoltre il principale sistema degli interscambi modali costituito, oltre che dalle stazioni ferroviarie di Venezia‐Mestre e Venezia‐Santa Lucia e dalle altre stazioni del S.F.M.R., dai terminali di gronda localizzati a Tessera e Fusina." Parere F Criterio 8 la proposta viene accolta parzialmente modificando l'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, terzo alinea, nel seguente modo : " I Pili per la realizzazione di attività di servizio pubblico o di uso pubblico con funzioni di pubblico o di uso pubblico, con funzioni di verde urbano attrezzato, cui associare quella dell'interscambio, attentamente verificata dal redigendo Piano Urbano della Mobilità, con la conseguente riqualificazione ambientale dell'area." NT_32 In riferimento all'opposizione al Terminal dei Pili (con le medesime argomentazioni addotte nell'osservazione precedente) si chiede di sostituire il paragrafo 3 dell'articolo 32 che recita "ii Pili per la realizzazione di un terminal... Pili per la realizzazione di un terminal " con il seguente testo: con il seguente testo: "II Pili per la realizzazione attività di Pili per la realizzazione attività di il paragrafo 3 dell articolo 32 che recita servizio pubbliche o di uso pubblico, con destinazione a verde urbano attrezzato, nell’ambito del Parco di San Giuliano, e la conseguente riqualificazione ambientale dell’area stessa." PF 8 NF 5.1 ‐ 8 635 1 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229514 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 635 2 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229514 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Venga ridefinito il perimetro dell'area edificabile nell'ambito del programma complesso del Quadrante Tessera come da elaborato grafico allegato all'osservazione al fine di minimizzare l'impatto ambientale NF 5.1 NT_35 L'osservante condivide la scelta della linea di Linea di forza del trasporto lagunare che connetta il terminal d'interscambio acqueo di Tessera con l'isola di Murano e le aree Nord della Città Antica; tuttavia per motivazioni di carattere ambientale, trasportistico, socio‐economico, realizzativo e gestionale propone di escludere la possibilità di sublagunare, chiedendo di integrare l'articolo 35 delle Norme Tecniche del PAT aggiungendo al 2° paragrafo dopo le parole "isole della laguna." il seguene testo: "Per quanto concerne le Linee di forza del trasporto lagunare, e in particolare la direttrice terminal di Tessera – Murano – Fondamenta Nove – Arsenale, il PAT indica come obiettivo, da articolare nel redigendo Piano Urbano della Mobilità, la scelta esclusiva di mezzi di trasporto acqueo di superficie, aventi caratteristiche tecniche compatibili con il delicato contesto della Laguna." NF 3.7.2a ‐ 8 1 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229518 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Note alle Controdeduzioni Si ritiene di sostituire il 4° paragrafo dell'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, che recita "Il P.A.T. individua inoltre il principale sistema …" con il seguente testo: "Il P.A.T. individua inoltre il principale sistema degli interscambi modali costituito, oltre che dalle stazioni ferroviarie di Venezia‐Mestre e Venezia‐Santa Lucia e dalle altre stazioni del S.F.M.R., dai terminali di gronda localizzati a Tessera e Fusina." In riferimento all'opposizione al Quadrante Tessera l'osservante chiede di sostituire il paragrafo 2 dell'articolo 32 delle Norme Tecniche del PAT che recita "il Quadrante Tessera/Cittadella dello Sport e dell'intrattenimento…." con il seguente testo: "‐la "Cittadella dello Sport e dell'intrattenimento di Tessera" per la realizzazione, lungo la Bretella autostrada‐aeroporto come indicato nell'allegata cartografia, di un polo di servizi di livello sovracomunale esclusivamente dedicato allo sport, lo spettacolo e il tempo libero (funzioni principali) e altre attività accessorie (funzioni di servizio) di carattere commerciale e ricettivo, strettamente connesse alle funzioni principali per una superficie non eccedente il 10% della Slp complessiva. In particolare l'attuazione degli interventi dovrà prevedere che le nuove urbanizzazioni dedicate alle funzioni relative allo sviluppo di attività sportive, di intrattenimento a scala urbana e metropolitana nonché i relativi servizi accessori, interessino esclusivamente aree collocate a sud‐ ovest della Bretella autostradale e prioritariamente aree di proprietà comunale. Lo sviluppo delle funzioni principali e di servizio deve pertanto concentrarsi in un ambito non superiore al 15 % (quindici per cento) della complessiva superficie territoriale del programma, da computarsi al netto degli standard di legge relativi alle funzioni insediabili, e dedicando almeno l' 85 % (ottantacinque per cento) a destinazioni di riqualificazione ambientale." l l' 85 % ( tt t i t ) d ti i i di i lifi i bi t l " 636 All. grafico N. OSS. N. Sub 637 638 1 1 PROPONENTE ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" N. PROT. 229521 229527 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT 35 NT_35 VAS Sintesi della proposta di modifica L'osservante, in riferimento al Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale e tracciato AC/AV ferroviaria, chiede di sostituire il 6° paragrafo dell'art. 35 delle Norme Tecniche, dalle parole "Per quanto concerne il servizio ferroviario…" fino a "dimensione comunale .", con il seguente testo: "Per quanto concerne il servizio ferroviario il PAT individua come assoluta priorità la realizzazione e la piena operatività del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale. Il servizio Alta Capacità/Alta Velocità (AC/AV) ferroviaria deve essere concepito come complesso sistema di gestione e non semplice infrastruttura fisica, la cui eventuale realizzazione andrebbe sottoposta a rigorosa valutazione di sostenibilità ambientale, trasportistica e socio‐economica. Per il tracciato dell'AC/AV il PAT prevede la valorizzazione e il potenziamento tecnologico delle linee ferroviarie esistenti, già utilizzate o utilizzabili nell'ambito del territorio comunale. Il PAT promuove inoltre la connessione e integrazione con il SFMR, il sistema della mobilità urbana, i luoghi primari d'interscambio modale e la realizzazione di collegamenti con attestamenti intermodali al Porto commerciale e industriale. In quest'ottica, il PAT indica come obiettivo prioritario la realizzazione a breve termine della Bretella ferroviaria di collegamento tra l'attuale linea Mestre ‐ Trieste, all'altezza di Dese, e l'Aeroporto "Marco Polo" di Tessera." L'osservante, sostenendo che:" la Valutazione Ambientale Strategica non cita in nessuna sua parte lo stato attuale del territorio rispetto al rischio idraulico e, coerentemente con l'omissione, non lo considera fra gli obiettivi di sostenibilità in base ai quali viene condotta la valutazione di coerenza interna delle scelte del Piano di Assetto del Territorio" chiede di "inserire il rischio idraulico quale elemento di "elevata criticità" nella descrizione dello stato dell'ambiente alla voce "Suolo e sottosuolo" (oppure alla voce "Acqua") all'interno della Valutazione Ambientale Strategica del PAT di Venezia, sia nel Rapporto Ambientale che nella Sintesi non tecnica;" Parere F NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 38 53 3.8 ‐ 5.3 Si ritiene di sostituire il 6° paragrafo dell'art. 35 delle Norme Tecniche del PAT, dalle parole "Per quanto concerne il servizio ferroviario…" fino a "dimensione comunale .", con il seguente testo: "Per quanto concerne il servizio ferroviario il P.A.T. individua come assoluta priorità la realizzazione e la piena operatività del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale. Il servizio Alta Capacità/Alta Velocità (AC/AV) ferroviaria deve essere concepito come complesso sistema di gestione e non semplice infrastruttura fisica, la cui eventuale realizzazione andrebbe sottoposta a rigorosa valutazione di sostenibilità ambientale, trasportistica e socio‐economica. Per il tracciato dell'AC/AV il P.A.T. prevede la valorizzazione e il potenziamento tecnologico delle linee ferroviarie esistenti, già utilizzate o utilizzabili nell'ambito del territorio comunale. Il P.A.T. promuove inoltre la connessione e integrazione con il SFMR, il sistema della mobilità urbana, i luoghi primari d'interscambio modale e la realizzazione di collegamenti con attestamenti intermodali al Porto commerciale e industriale. In quest'ottica, il P.A.T. indica come obiettivo prioritario la realizzazione a breve termine della Bretella ferroviaria di collegamento tra l'attuale linea Mestre ‐ Trieste, all'altezza di Dese, e l'Aeroporto "Marco Polo" di Tessera." 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione;. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 638 2 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229527 29/05/2012 tutti VAS_RA 638 3 ASSOCIAZIONE "IN COMUNE" 229527 29/05/2012 tutti Allegato 2 639 1 229559 29/05/2012 tutti 640 1 229564 29/05/2012 641 1 TISSI ANNAMARIA 229867 641 2 TISSI ANNAMARIA 229867 641 3 TISSI ANNAMARIA 229867 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO PARTITO SOCIALISTA ITALIANO A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 29/05/2012 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio L'osservante in riferimento alle premesse di cui al sub 1 chiede che conseguentemente le azioni di piano vengano valutate, relativamente alla criticità del rischio idraulico, nelle tabelle del capitolo 7 "Valutazione di coerenza interna." NF 4.3 L'osservante in riferimento alle premesse di cui al sub 1 chiede che il riferimento al Piano delle Acque e della gestione del rischio idraulico, così come previsto dall'articolo 15 del PTCP della Provincia di Venezia, sia inserito all'interno dell'Allegato 2 alla voce PTP di Venezia (cap.8.2) NF 8 Altro In sede di approvazione del dimensionamento delle ATO si chiede che ogni volta che si manifesti necessità di derogare dai limiti dimensionali imposti dalle NTA la deroga sia ottenuta tramite consultazione popolare secondo la disciplina amministrativa contenuta nello Statuto Comunale NF 8 All.A_ATO6 In sede di approvazione del dimensionamento dell'ATO 6 si chiede che il PAT venga ricalibrato poiché interventi ad ampia cubatura (es. Palais Lumiere) assorbono quasi tutto il carico aggiuntivo assegnato alle ATO confinanti. NF 4.1 Tav. 4a Eliminare i riferimenti grafici dei Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi nell'area del Quadrante Tessera che impegnano più di 200 ettari. NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di ridurre i Limiti fisici all'espansione corrispondenti al Quadrante Tessera. NF 5.1 NT_32 Si chiede di stralciare dal secondo capoverso dell'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT il punto relativo al "Quadrante Tessera" e inserire le necessarie previsioni sportive nell'ambito delle aree dismesse e da recuperare di Porto Marghera, in coerenza con l'affievolimento graduale del rischio d'incidente industriale e con il grande progetto di recupero della "Torre di luce" di P. Cardin. NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 641 4 TISSI ANNAMARIA 229867 29/05/2012 tutti NT_g Inserire esplicitamente nelle Norme Tecniche del PAT come da disposizione regionale il conteggio della SAU trasformabile ed il suo limite massimo per i 10 anni di valenza del PAT, stralciando le aree destinate ad acquacoltura (valli da pesca). PF 4.2.1 641 5 TISSI ANNAMARIA 229867 29/05/2012 tutti Altro Si chiede di perseguire, tenuto fermo il rispetto della legge in materia di SAU, l'obiettivo del "consumo di suolo zero" inserendo una previsione specifica in tal senso nel PAT e nei futuri PI. NF 3.3.1d ‐ 8 229867 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 29/05/2012 A.T.O. 9 Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello 641 641 6 7 TISSI ANNAMARIA TISSI ANNAMARIA 229867 29/05/2012 tutti NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Modificare le previsioni di carico insediativo aggiuntivo per le diverse funzioni residenziale, commerciale/ direzionale e turistica, per ogni singolo ATO, riducendolo dell'80%. NF 4.1 Eliminare i riferimenti grafici dell'art. 26 Aree di urbanizzazione consolidata relativamente a tutte le C2RS previste nel vecchio PRG poichè ritenute inutili in quanto non soddisfacenti ad una reale domanda abitativa e in contrasto con l'obiettivo di consumo del suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 Si chiede di prescrivere al comma 5 dell'art.16 delle Norme tecniche del PAT che nei volumi d'acqua invasati nelle nuove lottizzazioni, realizzando depressioni in aree verdi private, il livello idrico non può superare i 30‐40 cm. 29/05/2012 tutti NT_16 642 1 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti All.A_TUTTI 642 2 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti Tav. 4a La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile) Il PAT adottato è coerente con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. 8 NT_16 229867 La Provincia ha convalidato tutti glil elaborati del PAT come conformi al PTCP. La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT espressi dal PAT. Al comma 4 dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT, si chiede di precisare che le aree verdi non possono essere usate per realizzare opere per l'"invarianza idraulica" relativamente ad urbanizzazioni o edificazioni private. TISSI ANNAMARIA Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 8 NT_16 8 Note alle Controdeduzioni La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Si chiede di prescrivere al punto c) dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT che le disposizioni dell'Allegato B per le aree esondabili per alta marea relative a Murano (divieto interrati) siano estese a Venezia Burano e isole minori. 641 All. grafico NF NF N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 642 3 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti 642 4 PICCINI ANNA 229871 ATO1,ATO7,ATO8 All.A_LAGUN Si chiede di prevedere moratoria almeno decennale per i cambi di destinazione d'uso a favore della funzione turistica negli ATO 29/05/2012 ,ATO9,ATO10,AT ARI 1,7,8,9,10,11,12 (Venezia e isole). O11,ATO12 642 5 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti 642 6 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti 642 7 PICCINI ANNA 229871 29/05/2012 tutti 643 1 DE ROSSI ROMINA 228430 29/05/2012 644 1 BOATO LORENZO 228462 29/05/2012 tutti A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest NT_g Sintesi della proposta di modifica NT_g Prevedere ulteriori strutture di grande vendita solo all'interno dei centri urbani. Subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica che dovrà essere valutato in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tassa di soggiorno/posti letto denunciati). Subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione da parte del privato proponente di uno studio che accerti All.A_TUTTI la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato sia negli ATO contigui. Altro Tav. 4a All.A_TUTTI Si chiede di prevedere nel PAT e nei PI incentivi fiscali e premi di cubatura, in relazione alla vigente normativa del Piano Casa, per riqualificazione energetica ed estetica di strutture residenziali commerciali e ricettive. Si richiede per l'area censita CT, ME, fg.10, mapp.255,418,420,421, che il PAT definisca un credito edilizio, riferito alla cessione della stessa, da sviluppare in area da destinarsi. Il PAT, nella tavola 4a, individua i mappali come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione e in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. Prevedere l'obbligo nei PI di un apposito studio comprovante la piena occupazione di almeno l'80% delle volumetrie esistenti sia nell'ATO di riferimento che in quelli contigui. Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 50 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del primo comma dopo le parole "degli stessi" , con le parole: " in attuazione della L.R.50/2012." PF 8 NF 3.1.1c ‐ 8 NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. NF 8 Non pertinente con i contenuti del PAT. NF 3.3.1b ‐ 7 NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. 644 2 BOATO LORENZO 228462 29/05/2012 tutti NT_g Prevedere ulteriori grandi strutture di vendita solo all'interno dei centri urbani. PF 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 50 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del primo comma dopo le parole "degli stessi" , con le parole: " in attuazione della L.R.50/2012." 644 3 BOATO LORENZO 228462 29/05/2012 tutti NT_g Subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica che dovrà essere valutato in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tassa di soggiorno/posti letto denunciati). p ( gg /p ) NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. 645 1 FABRIS FAVARO GIACOMO 228502 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di modificare tratto di percorso ciclabile che attraversa lotto di proprietà censito al foglio 6 mapp. 27‐30‐31‐1106‐1107, sezione Chirignago, facendolo corrispondere con il sedime del vicino corridoio ecologico secondario individuato nella tavola del PAT 4b foglio 1 NF 3.7.1c 3° alinea 228535 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si propone l'ampliamento della darsena in corrispondenza del Terminal Tessera, come da planimetria allegata, fino ai confini del comparto e quindi di togliere dal sedime aeroportuale la porzione di area demaniale interessata dall’ampliamento in quanto impedisce l'accesso diretto alla laguna. F 5.1.2 228535 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 2 Il proponente chiede di eliminare il vincolo di Pertinenze tutelate, fortificazioni, edifici tutelati, isole minori della laguna, manufatti di archeologia industriale, ville venete posto sull'edificio all'interno del Terminal di Tessera. Tale manufatto è ritenuto privo di valore storico‐ culturale, inoltre il piano di iniziativa pubblica non lo preservava e risulta essere stato sottoposto a demolizione a seguito di regolare permesso rilasciato dal Comune di Venezia. (vedi sub. 3) 228535 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Rimozione del vincolo di Edifici e complessi di valore monumentale riportato, in quanto non risulta corrispondere ad alcun manufatto all'interno dell'area Terminal di Tessera e non se ne trova riscontro nella cartografìa del Database Cartografico del piano. 228535 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Prevedere un collegamento tra la rotatoria prevista all'interno del comparto del Terminal Tessera con la rotatoria d'ingresso dell'aeroporto come da schema allegato. 228535 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Togliere dal sedime aeroportuale la porzione di area demaniale proposta per l'ampliamento della darsena del Terminal Tessera (vedi sub. 1) in quanto in ogni caso impedisce l'accesso diretto all'acqua. 646 646 1 2 646 3 646 4 646 5 AEROTERMINAL VENEZIA S.P.A. curatore fallimentare Dott. LUCA MANDRIOLI AEROTERMINAL VENEZIA S.P.A. curatore fallimentare Dott. LUCA MANDRIOLI AEROTERMINAL VENEZIA S.P.A. curatore fallimentare Dott. LUCA MANDRIOLI AEROTERMINAL AEROTERMINAL VENEZIA S.P.A. curatore fallimentare Dott. LUCA MANDRIOLI AEROTERMINAL VENEZIA S.P.A. curatore fallimentare Dott. LUCA MANDRIOLI 646_1 3.2.1a La normativa del PRG vigente regola la compatibilità tra il mantenimento di edifici testimoniali e la realizzazione di opere di interesse pubblico. NF 3.2.1b La normativa del PRG vigente regola la compatibilità tra il mantenimento di edifici testimoniali e la realizzazione di opere di interesse pubblico. NF 3.7.1c 1° aliena F 5.1.2 NF 646_5 N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Viene proposto un progetto di tipo strategico per funzioni culturali, ricreative e di recupero delle antiche tradizioni, per l'Isola di San Biagio (ex Inceneritore). Si chiede di adeguare gli elaborati del PAT : ‐ Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 1 "Venezia Città Antica" con: "Fra le parti degradate da recuperare, viene indicata anche l'area in questione, come zona dimessa da riconvertire per usi strategici per la città. L'iniziativa proposta è coerente con tali direttive, creando un progetto strategico per funzioni culturali, ricreative e per il divertimento anche con i recupero di antiche tradizioni locali. In questo senso delle aree degradate possono essere bonificate e riabilitate, attraverso interventi a livelli internazionale, nei quali la storia, lo spettacolo e la conoscenza possono integrarsi per costituire luoghi di aggregazione e di unione. Rispetto ai dimensionamento del PAT, in particolare dell'ATO 1, il progetto potrebbe inserirsi nelle quantità previste o, in alternativa, in aggiunta alle stesse, per le singole destinazioni d'uso. In questo senso a livello di macro dati, si specifica che indicativamente le quantità si possono cosi riassumere: All.A_ATO1 a. Commerciate/direzionale mq. 5.000 (costituiti da superfici per shop, bar e ristorazione) b. Turistico mq. 6.000 (costituiti dsuperfici da adibire a museo, spettacolo, servizi e aree per la manutenzione) Si precisa che le destinazioni d'uso sopra specificate devono intendersi strettamente e funzionalmente allegate al progetto strategico proposto. Nelle Norme Tecniche l'ambito in questione è classificato come "Area di riqualificazione e/o riconversione", normato ai sensi dell'art. 29. dell art. 9. Il proponente specifica che il progetto è assolutamente coerente e compatibile con le direttive previste dal quadro normativo, in termini di riuso e riqualificazione delle aree degradate, con interventi rivolti al miglioramento della qualità urbana, attraverso funzioni che garantiscano valore aggiunto alla città; ‐ la "Valutazione Ambientale" con :"L'intervento proposto garantirà secondo una tempistica da concordare, la bonifica dell'area e il riuso della stessa, attraverso un progetto sostenibile anche dal punto di vista ambientale." PF 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta risulta allineata al quadro strategico previsto dal PAT che prevede la riqualificazione/riconversione per l'ambito oggetto della proposta. Relativamente al dimensionamento proposto per l'intervento si rinvia alle previsioni già stabilite per l'ATO 1; sarà comunque compito di altri strumenti urbanistici di maggior dettaglio definire puntualmente quantità e modalità per la trasformazione dell'area.Il parziale accoglimento della proposta non comporta accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 647 1 CENTRAL AMUSEMENT INTERNATIONAL LLC 228580 legale rappr. VALERIO FERRARI 648 1 MESCALCHIN LORETTA 228616 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede per l'area censita al CT Sez. Zelarino fg.10 mapp. 90 parte ‐ 91 (e mapp. 1256 parte, come da individuazione grafica) di inserire l'area nel contiguo perimetro di Limiti fisici all'espansione art.30 e 33, in continuità con l'area confinante ricompresa tra Via Visinoni ed il mappale in oggetto, considerando quale limite naturale di sviluppo le vie d'acqua e la loro congiunzione anche in coerenza con il Corridoio ecologico principale. NF 3.3.1c 648 2 MESCALCHIN LORETTA 228616 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 2 Si chiede per l'area censita al CT Sez. Zelarino fg.10 mapp. 90 parte ‐ 91 (e mapp. 1256 parte, come da individuazione grafica) di eliminare l'ambito di importanza paesaggistica. NF 3 ‐ 3.9.1a 648 3 MESCALCHIN LORETTA 228616 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest NF 3 ‐ 3.9.1a 649 1 BAZZERA SRL 228617 29/05/2012 PF 3.3.1e Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 228639 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 650_1 La proposta viene accolta parzialmente limitatamente ai mappali che già sono individuati come "Aree di urbanizzazione consolidata". 228639 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 228639 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 650_3 g p p p L'accoglimento della proposta comporta la modifica del percorso naturalistico ambientale e paesaggistico nel tratto oggetto della proposta. 650 1 650 2 650 651 3 1 RANCH S.R.L. CONTROLLATA DALLA CASINO' MUNICIPALE DI VENEZIA S.P.A. RANCH S.R.L. CONTROLLATA DALLA CASINO' MUNICIPALE DI VENEZIA S.P.A. RANCH S.R.L. CONTROLLATA DALLA CASINO' MUNICIPALE DI VENEZIA S.P.A. PADOVAN OMAR 228645 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 2 Tav. 4a Si chiede per l'area censita al CT Sez. Zelarino fg.10 mapp. 90 parte ‐ 91 (e mapp. 1256 parte, come da individuazione grafica) di eliminare la retinatura dell'area come "corridoio ecologico terziario" di cui all'art.42 delle NTA del PAT dalla "Carta delle trasformabilità: Valori e Tutele". [Il corridoio ecologico terziario in tav. 4a non esiste, pertanto si attribuisce la richiesta al corridoio secondario, indicato nella Tav. 2 , che lambisce lungo canale, l'area in oggetto.] Si chiede il mantenimento della attuale destinazione D7 prevista dalla VPRG per le aree di proprietà (limitrofe all'autostrada loc. Bazzera). [ Il PAT identifica l'area nella Tav. 4a come " Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del p p q , paesaggio agrario" ]. Gli osservanti lamentano di non essere stati coinvolti nella fase di concertazione del PAT, cosa che hanno segnalato per iscritto il 4.10.2010. Gli osservanti hanno tuttavia avuto in seguito incontri con l'amministrazione Comunale e hanno presentato uno studio di fattibilità in data 11/01/2012 che prevede la realizzazione un albergo, rimessaggio autoveicoli, negozi e logistica. Identificazione catastale: Sez. Mestre fg. 3 mapp. 260‐259‐269‐96‐256‐274‐267‐41‐73‐74‐99‐128‐129‐141‐142‐197‐203‐205‐206‐207‐231‐232‐257‐281‐262‐397‐395 [i mappali 398 e 338 non si considerano in quanto non contigui agli altri e non ricadenti nella zona di VPRG richiamata dall’osservante]; Sez. Mestre fg. 5 mapp. 24‐648‐610‐651‐628‐45‐634‐23; Sez. Mestre fg. 6 mapp. 261‐48‐49‐288‐302‐531‐262‐320. NB all’osservazione non è stato allegato elaborato grafico. Tav. 4a Si chiede che l'area del Casinò sia classificata come Aree di riqualificazione e/o riconversione che per il PAT ricadono in parte in Ambito Agrario (Catasto: FV Fg. 13, Mapp. 596, 597, 598, 599, 600, 602, 603, 604, 605, 606, 607, 608, 609, 610, 686, 687. FV Fg. 18, Mapp. 382) e in parte in Aree di urbanizzazione consolidata (Catasto: FV Fg. 13 mapp. 180‐344‐482). PF 3.1.1d Tav. 4a Si chiede di modificare il tracciato di via Paliaga (area Casinò) per consentire la diversificazione dei flussi viari e l'istituzione di un'area pedonale. NF 3.7.1c 1° aliena Tav. 4a Si chiede di modificare tratto di Percorsi naturalistici, ambientali e paesaggistici (area Casinò) allineandolo alla via Annia previa riqualificazione ambientale e recupero archeologico del tratto della stessa interno all'area. F 8 Tav. 4a Si chiede che i lotti di proprietà (censiti al CT, sez. Zelarino, fg.3, mapp. 432,433) siano considerati "interclusi" in quanto appezzamenti troppo piccoli e difficilmente raggiungibili per essere coltivati e attualmente adibiti a parcheggio dai confinanti. L'osservante chiede che vengano destinati a zona E4, facendo esclusivamente riferimento alla VPRG. Il PAT, nella tavola 4a, ricomprende i lotti in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. [D'ufficio viene intepretata la richiesta come area di Edificazione diffusa in quanto le aree E4, come definite dallo strumento urbanistico per la Terraferma, sono individuate nella Carta della Trasformabilità Tav. 4a del PAT con il perimetro di Edificazione diffusa.] NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 652 1 FRISON GIANNI 228674 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 653 1 AMICI EMANUELA 228680 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Tav. 4a Altro Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Si chiede per l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.22, mapp.417‐320‐73 (attualmente per più di metà soggetta a progetto del Consorzio di Bonifica e pertanto ad esproprio) la previsione Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d'uso pubblico, parcheggi. NF 3.3.1c Si chiede che sia data pubblicità e accesso al pubblico alle sedute dell'Osservatorio istituito ai sensi dell'art.53 NT e siano messi on line i verbali. NF 8 653 2 AMICI EMANUELA 228680 29/05/2012 tutti Altro 654 1 MENDOLIA RAFFAELLA 228706 29/05/2012 tutti All.A_TUTTI 654 2 MENDOLIA RAFFAELLA 228706 29/05/2012 tutti Tav. 4a 654 3 MENDOLIA RAFFAELLA 228706 29/05/2012 tutti 654 4 MENDOLIA RAFFAELLA 228706 ATO1,ATO7,ATO8 All.A_LAGUN Si chiede di prevedere moratoria almeno decennale per i cambi di destinazione d'uso a favore della funzione turistica negli ATO 29/05/2012 ,ATO9,ATO10,AT ARI 1,7,8,9,10,11,12 (Venezia e Isole). 1 7 8 9 10 11 12 (Venezia e Isole) O11,ATO12 654 5 MENDOLIA RAFFAELLA 228706 29/05/2012 tutti 654 6 MENDOLIA RAFFAELLA 654 7 655 1 655 2 655 3 MENDOLIA RAFFAELLA MENDOLIA RAFFAELLA MENDOLIA RAFFAELLA MENDOLIA RAFFAELLA 228706 29/05/2012 tutti 228706 29/05/2012 tutti 228712 228712 228712 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_g NT_g Si chiede che siano resi pubblici i contributi pervenuti (procedura VAS e urbanistica) pubblicandoli sul sito web del comune NF 4.3 Modificare le previsioni di carico insediativo aggiuntivo per le diverse funzioni residenziale, commerciale/ direzionale e turistica, per ogni singolo ATO, riducendolo dell'80%. NF 4.1 Eliminare i riferimenti grafici dell'art. 26 Aree di urbanizzazione consolidata relativamente a tutte le C2RS previste nel vecchio PRG poichè ritenute inutili in quanto non soddisfacenti ad una reale domanda abitativa e in contrasto con l'obiettivo di consumo del suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 Si chiede di prevedere ulteriori grandi strutture di vendita solo all'interno dei centri urbani. Subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica che dovrà essere valutato in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tassa di soggiorno/posti letto denunciati). Subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione da parte del privato proponente di uno studio che accerti All.A_TUTTI la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato sia negli ATO contigui. Altro Tav. 4a Si chiede di prevedere nel PAT e nei PI incentivi fiscali e premi di cubatura, in relazione alla vigente normativa del Piano Casa, per riqualificazione energetica ed estetica di strutture residenziali commerciali e ricettive. Eliminare i riferimenti grafici dei Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi nell'area del Quadrante Tessera che impegnano più di 200 ettari. All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta esula dagli specifici contenuti del PAT. Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”). A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 50 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del primo comma dopo le parole "degli stessi" , con le parole: " in attuazione della L.R.50/2012." PF 8 NF 3.1.1c ‐ 8 NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. NF 8 Non pertinente con i contenuti del PAT. NF 5.1 Tav. 4a Si chiede di ridurre i Limiti fisici all'espansione corrispondenti al Quadrante Tessera. NF 5.1 NT_32 Si chiede di stralciare dal secondo capoverso dell'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, il punto relativo al "Quadrante Tessera" e inserire le necessarie previsioni sportive nell'ambito delle aree dismesse e da recuperare di Porto Marghera, in coerenza con l'affievolimento graduale del rischio d'incidente industriale e con il grande progetto di recupero della "Torre di luce" di P. Cardin. NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 655 4 MENDOLIA RAFFAELLA 228712 29/05/2012 tutti NT_g Inserire, come da disposizione regionale il conteggio della SAU trasformabile e il suo limite massimo per i 10 anni di validità del PAT, stralciando le aree destinate ad acquacoltura (valli da pesca) PF 4.2.1 655 5 MENDOLIA RAFFAELLA 228712 29/05/2012 tutti Altro Si chiede di perseguire, tenuto fermo il rispetto della legge in materia di SAU, l'obiettivo del "consumo di suolo zero" inserendo una previsione specifica in tal senso nel PAT e nei futuri PI. NF 3.3.1d ‐ 8 la proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). Il PAT adottato è coerente con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. N. OSS. N. Sub 655 655 655 656 656 656 PROPONENTE 6 MENDOLIA RAFFAELLA 7 MENDOLIA RAFFAELLA 8 MENDOLIA RAFFAELLA 1 ASSOCIAZIONE UNA GRANDE CITTA' 2 3 ASSOCIAZIONE UNA GRANDE CITTA' ASSOCIAZIONE UNA GRANDE CITTA' N. PROT. 228712 228712 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 1 Venezia Città Antica A.T.O. 9 Isole di 29/05/2012 Burano, Mazzorbo e Torcello DATA PROT. 29/05/2012 tutti 228712 29/05/2012 tutti 228744 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera 228744 29/05/2012 228744 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tipo elaborato NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Altro Si chiede che il PAT determini precise strategie di pianificazione per il waterfront di Marghera Mestre e Tessera, risorsa ambientale strategica e cuore naturale della Città Circolare; dovranno sorgere siti dedicati a ricerca e nuove tecnologie, ad attività terziarie, nuovi spazi organizzati per la portualità, opere dedicate al divertimento e all'intrattenimento, aree sportive, integrate con strutture alberghiere di vari livelli, zone residenziali, aree e passeggiate verdi sui fronti dei canali e darsene per la diportistica minore. NF 3.1.1e Altro "L'area di Porto Marghera oggi occupata dalla raffineria dell'Eni è prevista dal PAT come area di riqualificazione produttiva. Appare del tutto illogico destinare ad attività produttiva un'area,che si affaccia sulla laguna a pochi minuti da Venezia sul più bel waterfront del mondo. E' un'area che ,se invece destinata ad attività turistiche,, commerciali e terziarie,potrebbe attirare capitali ingenti da tutto il mondo, promuovendo lo sviluppo economico e l'occupazione dell'intera città. Si chiede che l'Amministrazione Comunale, già in ambito di definizione del PAT, determini ed indichi in modo preciso per queste aree cruciali del nostro territorio attinenti strategie di pianificazione, al fine di innescare ed ottenere gli sviluppi economici di cui tutta la città abbisogna." NF 3.1.1e Altro "L'area del quadrante di Tessera è prevista nel PAT con funzioni aeroportuali, casinò, stadio e attività di servizio. Nell'ambito di questa visione, per svolgere a pieno nel futuro una funzione aeroportuale di riferimento per l'area metropolitana (Venezia Padova Treviso) ed essere snodo fondamentale per tutto il Triveneto, appare indispensabile prevedere nel Pat la possibilità di espansione territoriale dell'aeroporto con la previsione della seconda pista senza pregiudicare la costruzione dello stadio. Si chiede che l'Amministrazione Comunale, già in ambito di definizione del PAT, determini ed indichi in modo preciso per queste aree cruciali del nostro territorio attinenti strategie di pianificazione, al fine di innescare ed ottenere gli sviluppi economici di cui tutta la città abbisogna." NF 5.1 ‐ ALLEGATO B1 SCHEDE SAVE/ENAC NF 3.1.1c PF 3.3.1e NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) NF 3 ‐ 3.4.1 lettera 3 3.4. lettera a) NT_16 Si chiede di prescrivere al comma 5 dell'art.16 delle Norme Tecniche del PAT che nei volumi d'acqua invasati nelle nuove lottizzazioni, realizzando depressioni in aree verdi private, il livello idrico non può superare i 30‐40 cm. 228767 658 1 MANENTE GIOVANNI 228855 29/05/2012 659 1 CHINELLATO GIORGIO 228876 A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest Tav. 4a 660 1 VENIER MIRCO 228890 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 661 1 SARTOR FERRUCCIO 228898 29/05/2012 / / A.T.O. 5 ese A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 228966 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Note alle Controdeduzioni 8 NT_16 FINDI S.R.L. SCAGGIANTE SIMONE All. grafico La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Al comma 4 dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT, si chiede di precisare che le aree verdi non possono essere usate per realizzare opere per l'"invarianza idraulica" relativamente ad urbanizzazioni o edificazioni private. 1 1 Criterio 8 NT_16 657 662 Parere La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Si chiede di prescrivere al punto c) dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT che le disposizioni dell'Allegato B per le aree esondabili per alta marea relative a Murano (divieto interrati) siano estese a Venezia Burano e isole minori. A.T.O. 3 Frangia 29/05/2012 urbana Ovest A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Sintesi della proposta di modifica Tav. 4a Tav. 4a Tav. 4a La richiesta fa riferimento alla VPRG vigente; si chiede di classificare l’ambito censito al CT, sez. Zelarino, fg. 13, mapp. 677 (parte) come ZTO D.4a "Attrezzature economiche varie"; nella VPRG l'area è in gran parte classificata D6 "Attrezzature di gestione degli impianti tecnologici di proprietà" ed affittata all'ENEL che però non ha più interesse a riconfermare il contratto. Il PAT nella tavola 4a individua l’ambito come Aree di urbanizzazione consolidata. Si chiede di ricomprendere il lotto (censito al CT, FV, fg. 6, mapp.567) fra le aree per espansione residenziale. L’area è individuata dalla VPRG per la Terraferma come ZTO C2, per espansione residenziale, subordinata a PEEP di iniziativa pubblica C2‐96. Si ripropongono in sede di osservazione i medesimi argomenti del ricorso RG 1667/2011 Tar Veneto. Il PAT, nella tavola 4a, individua il lotto oggetto di osservazione come Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp 113 sia perimetrata come edificazione diffusa. La cartografia allegata all'osservazione propone l'estensione del perimetro di consolidato con apparente contraddizione rispetto a quanto richiesto. Il proponente fa riferimento al sub emendamento n.4 all'emendamento n.40 del gruppo 3. Nella cartografia allegata inoltre sono stati perimetrati come interni all'osservazione anche dei mappali non espressamente citati. Il proponente chiede che l'area evidenziata nella planimetria allegata ed individuata catastalmente d'ufficio al CT sez. Zelarino, Fg.11, mapp.1148‐1146‐679‐435‐436‐437‐1028‐1317‐1315‐1156‐598‐1157; Fg.9 mapp.340‐341 sia perimetrata come edificazione diffusa. La cartografia allegata all'osservazione propone l'estensione del perimetro di consolidato con apparente contraddizione rispetto a quanto richiesto. Il proponente fa riferimento al sub emendamento n.4 all'emendamento n.40 del gruppo 3. Il proponente chiede che l'area evidenziata nella planimetria allegata all presente e individuata catastalmente d'ufficio al CT sez. Zelarino, Fg.7, mapp. 115‐699(porzione)‐384‐385‐309‐292 (porzione)‐499 (porzione) sia perimetrato come edificazione diffusa. La proposta fa riferimento ai contenuti espressi dal sub emendamento n.4 all'emendamento n.40 del Gruppo 3. I proponenti la petizione, costituita da 46 firmatari, chiedono che l'area dedotta dalla cartografia allegata alla presente e censita al CT sez. Mestre, Fg.13, mapp.2‐2280‐2281 sia trasformata in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF NF PF 3.9.1a Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. 662_1 Il parziale accoglimento della proposta mantiene anche l'indicazione di "Linee preferenziali di sviluppo insediativo" in quanto corrisponde ai contenuti dell'Accordo di Programma "Gazzera‐parco del Mazenego" del 2005 che, per l'area oggetto di proposta, prevede solo la realizzazione di un parco pubblico alberato. N. OSS. N. Sub Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Sez. Mestre, fg.5, mapp.383‐385‐382‐384. D'ufficio si aggiungono i mapp. 381‐337‐34 rappresentare esattamente l'area disegnata negli elaborati allegati all'osservazione. Si chiede di trasformare tale area da Ambito agrario a Aree di urbanizzazione consolidata per unirla all'area attigua di proprietà "De Nardi". NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) All. grafico Note alle Controdeduzioni N. PROT. 1 CASSANITI VENERA 228976 664 1 ENAC DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI 228987 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 1 Si rileva la mancanza del Piano di Rischio ai sensi dell'art.707 del Codice della Navigazione, in particolare il Capo III prevede misure e strumenti di reciproca tutela nell'ambito del rapporto aeroporto‐ territorio. F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA ENAC Si prevede di poter introdurre i vincoli e le relative prescrizioni negli elaborati con l’occasione della conferenza di servizi. Le modifiche relative alla Tav. 1 si introdurranno successivamente alla Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. 664 2 ENAC DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI 228987 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Altro Si rileva la mancanza di indicazioni specifiche che riguardano le altezze massime previste per le aree di vincolo da Codice della Navigazione art.707, non consentendo di verificare della congruità del PAT con le limitazioni previste dal suddetto codice. F VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA ENAC Si prevede di poter introdurre i vincoli e le relative prescrizioni negli elaborati in sede di conferenza di servizi. Si rileva che il parere ENAC è propedeutico all'adozione del PAT, sottolineando vari incontri interlocutori tra Comune e ENAC: 1:incontro illustrativo dei vincoli introdotti dal Codice della Navigazione tenutosi a Venezia il 13 12 2007; 2: la nota di sollecito per la presentazione del illustrativo dei vincoli introdotti dal Codice della Navigazione tenutosi a Venezia il 13.12.2007; 2: la nota di sollecito per la presentazione del Piano di Rischio da parte del Comune ai sensi dell'art.707 del Codice della Navigazione; 3: ultimo sollecito effettuato con nota prot.51258 del 17.02.2012 nella quale si informava il Comune della nuova configurazione delle aree di tutela comprensiva delle fasce laterlai alla pista di volo. Il Comune di Venezia ha inviato il Piano di Rischio in data 16.05.2012, dopo l'adozione del PAT, non consentento pertanto una verifica di coerenza dei contenuti del PAT per le quattro aree di tutela incluse nel Piano di Rischio, che hanno come destinazione: Aree di riqualificazione e/o riconversione e Aree di urbanizzazione consolidata. NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA ENAC Il PAT è stato redatto e convalidato da Il PAT è stato redatto e convalidato da Provincia e Regione che ne hanno riconosciuto la conformità alle direttive dei Piani Urbanistici sovra ordinati che sono PTRC, PALAV (piano di valenza ambientale) e PTCP. 663 ENAC DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato PROPONENTE 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 228987 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Altro 228987 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si rileva che la Carta della trasformabilità non tiene conto della futura espansione del sedime aeroportuale. In particolare si fa riferimento al Quadrante Tessera. NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA ENAC 228987 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Altro Si rileva un'incompatibilità tra le destinazioni urbanistiche rinviate al PI, quali le Aree di riqualificazione e/o riconversione, ai sensi dell'art. 29 delle NT, che ricadrebbero nelle zone di tutela "A" e "B" alle spalle della nova pista della RWY 22. NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA ENAC DE ROSSI LUCIANO 229030 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede la definizione di un credito edilizio riferito ad un'area censita al CT, ME, fg.10, mapp.12,1200,1203,1334,1335 da dare in cessione all’Amministrazione, già piantumata in accordo col Corpo Forestale. Si chiede che il credito edilizio generato possa essere speso in altra area di proprietà non contigua (CT, ME, fg. 10, mapp.90) da trasformare in edificabile. NF 3.3.1b ‐ 7 1 DE ROSSI SAURO 229087 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest urbana Ovest Tav. 4a Si chiede che l'area di proprietà individuata al Catasto: Sez. Me Fg.10, mapp. 89, 606, 607, 608, 609, 610, 611, 650, 915 venga trasformata in espansione e destinata a Servizi: verde e sport, attrezzature pubbliche e d espansione e destinata a Servizi: verde e sport attrezzature pubbliche e d'uso uso pubblico, parcheggi. pubblico parcheggi NF 3.3.1c 667 1 ZIERI VINCENZO 229170 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 668 1 SAVE SPA 229219 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 668 2 SAVE SPA 229219 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 668 3 SAVE SPA 229219 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 668 4 SAVE SPA 229219 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a 669 1 CHIMICA PORTO CHIMICA PORTO MARGHERA srl 229233 / / 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto A.T.O. 6 Porto Marghera NT_26 669 2 CHIMICA PORTO MARGHERA srl 229233 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera NT_26 670 1 OLIMPIA CAFE' SRL 229236 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a 664 3 664 4 664 5 665 1 666 ENAC DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI ENAC DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Si chiede la trasformazione dell'area, sez. Chirignago, fg. 5, mapp.1209,1210 in espansione con Destinazioni d'uso: R ‐ residenza. Tale proposta deriva dalla vocazione edificatoria attribuita con la VPRG adottata n.16/99 (ex C2 76) e poi stralciata in sede di approvazione della VPRG 2141/08. Le modifiche introdotte a seguito di un emendamento all'art. 32 potrebbe indurre ad equivoci per aver indicato "funzioni principali" le destinazioni per lo sport, spettacolo e il tempo libero, e "altre attività accessorie" costituite dalle destinazioni a carattere direzionale, commerciale e ricettivo. Tale modifica potrebbe indurre ad attribuire un carattere residuale a queste ultime destinazioni. L'A.C. dovrà riconoscere l'autonoma vocazione terziaria del Quadrante Tessera e la sua prevalenza in relazione al dimensionamento complessivo dell'ATO 5, ciò quale criterio direttivo per il PI. Le modifiche introdotte a seguito di un emendamento all'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT che riguardano la quota del 25% per le nuove urbanizzazioni: si deve intendere che questa quota verrà utilizzata solo per l'insediamento del terziario e non per gli insediamenti di atro tipo come quelli sportivi e di spettacolo che quindi dovranno essere collocati esternamente a questi ambiti. NF 3.3.1c NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA SAVE NF VEDI ALLEGATO B1 SCHEDA SAVE La classificazione delle aree nel Quadrante Tessera quale città dello sport dell'intrattenimento, dovrà considerare e recepire la necessità di escludere l'insediamento di impianti ad elevato sovraffollamento il cui esercizio risulterebbe precluso dalla realizzazione della seconda pista. NF 5.1 NF 5.3 F 8 Si chiede, in riferimento all'art.26 delle Norme Tecniche del PAT, un chiarimento formale teso a escludere che a un compendio classificato Aree di urbanizzazione consolidata il PI possa prevedere la subordinazione del singolo intervento edilizio a previa Pianificazione Urbanistica Attuativa o a previa Progettazione Unitaria di comparto. PF 8 Il proponente chiede di aggiungere il simbolo Opere incongrue su volumi condonati ma considerabili elementi di degrado nell'ottica della riconversione nell'area censita al CT sez.Venezia, Fg.1, mapp.415. NF 3.5.1 lettera b) Le indicazioni contenute nel PAT in relazione all'AV/AC e al nodo intermodale dell'aeroporto risultano errate, in particolare si fa riferimento all'emendamento all'art.32 in cui si è stralciato il tracciato AV/AC. Si chiede, in riferimento agli artt.26‐28‐29 delle Norme Tecniche del PAT, un formale chiarimento che renda inequivocabile che i successivi PI non potranno intaccare la vocazione produttiva (comprensiva della fisiologica possibilità di espansione) del compendio di proprietà ora classificato come Aree di urbanizzazione consolidata. La proposta viene accolta in quanto è già compresa nelle Norme Tecniche ‐Allegato A ‐ ATO 6. E' competenza del PI confermare il tipo di attuazione già prevista dal PRG vigente o prevedere una attuazione compatibile con gli obiettivie del medesimo PI. Il parziale accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. N. OSS. N. Sub 670 671 671 671 672 672 673 PROPONENTE 2 OLIMPIA CAFE' SRL 1 CALCESTRUZZI S. P. A. 2 CALCESTRUZZI S. P. A. 3 CALCESTRUZZI S P CALCESTRUZZI S. P. A. 1 INTERMODALE MARGHERA S.R.L. 2 INTERMODALE MARGHERA S.R.L. 1 INTERMODALE INTERMODALE MARGHERA S.R.L. 674 1 INTERMODALE MARGHERA S.R.L. 675 1 AVENALI ELIANA 1 GRUPPO DI LAVORO PER FORTE MARGHERA... STELLA D'ACQUA 676 N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 6 Porto Marghera Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a In previsione di una riqualificazione generale dell'area di proprietà, denominata "MOLOCINQUE", il proponente dichiara il proprio interesse ad attuare accordi ai sensi dell'art.6 L.11/04 con l'obiettivo di poter avviare la riconversione dell'area con l'individuazione di un Piano Urbanistico Attuativo che preveda la ricollocazione dei volumi "incongrui"attraverso eventuali meccanismi di perequazione urbanistica, di credito edilizio e di compensazione ai sensi degli artt. 35,36,37 della LR11/04. NF 3.3.1b ‐ 7 229236 29/05/2012 229243 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Il proponente chiede che sull'area censita alla sez. Mestre, Fg.23, mapp.94 sia eliminata la classificazione di Opere incongrue che riguarda un edificio adibito alla produzione e stoccaggio di impianti di betonaggio. NF 3 ‐ 3.5.1a 229243 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a In riferimento alla VPRG vigente, si chiede di confermare le destinazioni d'uso e gli indici di edificabilità previsti, eliminando però il vincolo dello strumento urbanistico attuativo esteso alla RTS 3 che include l'area in oggetto. NF 3.1.1b 229243 A.T.O. 2 Insediamenti Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a In subordine si chiede se obbligati al trasferimento dell'attività di poter dar avvio a generale riconversione dell'area con l'attivazione di accordi In subordine si chiede, se obbligati al trasferimento dell attività, di poter dar avvio a generale riconversione dell area con l attivazione di accordi di programma ai sensi dell'art.6 LR 11/04. NF 3.3.1b ‐ 7 229310 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera Tav. 1 Si rileva che la voce di legenda della Tav.1 "Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto" debba essere corretta riportando il riferimento all'art.8 anzichè all'art.7. 229310 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera Tav. 1 Si chiede che il complesso di proprietà censito alla sez. Venezia, Fg.5, mapp. 643‐645‐894‐663‐699 venga escluso dalle Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto non essendovi più stabilimenti associati a tale rischio. Si rileva inoltre la cessata attività di stabilimenti come IES spa e Dow Chemical Italia, e che Syndial spa ha realizzato consistenti interventi di riduzione di rischio industriale, pertanto si chiede che il tema Aree a rischio di incidente rilevante / Fasce di rispetto venga aggiornato. 229319 29/05/2012 F 8 NF 3.1.1c ‐ 8 NF 3.1.1e A.T.O. 6 Porto A T O 6 Porto Marghera Si chiede di sostituire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", il secondo alinea del comma 1 dell'art. 5.2 "Destinazioni d'uso degli insediamenti" con il seguente testo: "‐ in relazione alla riqualificazione e/o riconversione di aree che si rendessero disponibili, tra le funzioni industriale e industriale portuale industriale di produzione e di distribuzione dell'energia funzioni industriale e industriale portuale, industriale di produzione e di distribuzione dell energia, industriale per interscambio modale e per industriale per interscambio modale e per All.A_ATO6 movimentazione delle merci con trattamento e/o manipolazione delle merci stesse comprensive dell'insediamento di attività anche di mero deposito, terminal passeggeri, terziarie, produttive, artigianali, commerciali, ricettive, residenziali, per servizi urbani, tecnologicamente avanzate e ambientalmente sostenibili, anche in rapporto al fronte acqueo." NT_29 Si chiede di integrare e sostituire il testo dell'art.29 delle Norme Tecniche del PAT, comma 2 come segue: "Per tali aree il P.I. prevede di intervenire di norma, per la trasformazione delle aree, tramite P.U.A. o con comparto edificatorio o con titolo abilitativo comunque convenzionato, estesi all'intero ambito o a parti di esso. Il P.I. può altresì disciplinare i casi in cui gli interventi sono consentiti in diretta attuazione, qualora non si preveda una sostanziale modifica dell'assetto fisico e funzionale delle aree. Per le aree individuate come "di riqualificazione e/o riconversione" sulle quali non si svolge attività industriale né insistono edifici è prevista sin d'ora la possibilità di procedere mediante accordi di programma anche volti, al caso, ad individuare la volumetria realizzabile e ad apportare modifiche relative alle destinazioni d'uso." NF 8 Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito alla sez. Favaro Veneto, Fg.23, mapp.717, comprendente un'abitazione e un'attività di bed & breakfast, sia ricompreso nell'ambito delle Aree di urbanizzazione consolidata. NF 3 ‐ 3.1.1a lettera a) 229325 A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera 229345 29/05/2012 229346 A.T.O. 2 Si chiede di sostituire nelle Norme Tecniche‐Allegato A, A.T.O. 2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", la parola "può" con "deve" al Insediamenti 29/05/2012 All.A_ATO2 punto 3.2 quarto linea, terzo capoverso: "Forte Marghera in particolare è inserito nell'ambito del parco di S. Giuliano e pertanto DEVE essere centrali di Mestre verificata la compatibilità delle funzioni previste …" e Marghera A.T.O. 4 Frangia urbana Est F 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni Le modifiche relative alla Tav. 1 si 672_1 introdurranno successivamente alla Legenda Conferenza dei Servizi per l'approvazione del PAT. Al modificarsi della situazione di fatto, conseguente ad interventi di mitigazione e/o riduzione del rischio connesso alle attività industriali presenti, vengono a modificarsi anche gli ambiti interessati dal R.I.R. individuati nella Tavola 1, per cui il P.I. individuerà i nuovi ambiti e le relative limitazioni all'edificazione. (art.8 delle Norme Tecniche del PAT) La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. L La proposta viene accolta sostituendo alle t i lt tit d ll Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" al punto 3.2 , al quarto alinea, terzo capoverso, la parola "può" con "deve". N. OSS. N. Sub 676 677 677 2 1 PROPONENTE GRUPPO DI LAVORO PER FORTE MARGHERA... STELLA D'ACQUA VENEZIA DUE SRL N. PROT. 229346 229398 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato A.T.O. 2 Si chiede che al punto 3.2 quarto alinea delle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera", venga aggiunto Insediamenti 29/05/2012 All.A_ATO2 un quarto capoverso: "Inoltre, per Forte Marghera, verranno considerate prioritariamente le indicazioni emerse nel corso del processo centrali di Mestre partecipato che ha dato luogo alla definizione delle "Linee guida partecipate e condivise per il futuro di Forte Marghera"." e Marghera A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera NT_30 Note alle Controdeduzioni 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO2 "Insediamenti centrali di Mestre e Marghera" ,al punto 3.2, alla fine del quarto alinea, dopo le parole "Beni culturali rilevanti del territorio" le parole: "considerando le indicazioni emerse nel corso del processo partecipativo e dei relativi documenti prodotti." 8 ‐ 4 ultimo comma La proposta viene accolta parzialmente integrando il punto 5.2 lett. b) delle Norme Tecniche ‐Allegato A relativamente all'A.T.O. 2 con il seguente testo : " a cui il P.I. riadeguerà le previsioni edificatorie del PRG vigente le previsioni edificatorie del PRG vigente attraverso opportuna riduzione dell'indice di utilizzazione territoriale". La proposta viene accolta parzialmente integrando il punto 5.2 lett. b) delle Norme Tecniche ‐Allegato A relativamente all'A.T.O. 2 con il seguente testo : " a cui il P.I. riadeguerà le previsioni edificatorie del PRG vigente attraverso opportuna riduzione dell'indice di utilizzazione territoriale". Si chiede che l'articolo 33 delle Norme Tecniche del PAT, ultimo comma venga integrato con la precisazione che gli ambiti di sviluppo del Parco di San Giuliano non sono assoggettati alla prescrizione dell'art.30 delle NT. PF 8 ‐ 4 ultimo comma 229417 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera Tav. 4a Si chiede che l'area di proprietà (inserita in VPRG nella C2RS 111 e di seguito stralciata in sede di approvazione della VPRG vigente) destinata a verde urbano attrezzato, venga inclusa in aree di espansione di tipo:C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi. Si propone un Piano di Recupero. Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 48, 152, 265, 320, 325. NF 3.3.1c Tav. 4a Si chiede in subordine che l'area di proprietà venga inclusa con l'immobile esistente in Opere incongrue. Catasto: Sez. Mestre Fg.20, Mapp. 265. F 3.5.1 lettera b) NF 3.1.1c NF 3.1.1c NF 8 Parere non favorevole in quanto non pertinente al PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT e in quanto contrasta con la deliberazione di C.C. "Adempimenti comunali ai sensi della Legge Regionale 1 luglio 2009 n. 14, così come modificata dalla Legge Regionale 8 luglio 2011 n. 13 "Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l'utilizzo dell'edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007 n. 16 in materia di barriere architettoniche" ‐ Piano Casa". 1 678 2 TONIOLO DOMENICO 229417 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre centrali di Mestre e Marghera 679 1 VALLEROSI GIORGINA 229444 29/05/2012 A.T.O. 11 Isola del Lido Tav. 4a 680 1 GAGGIATO HOTELS SRL 229461 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 680 2 GAGGIATO HOTELS SRL 229461 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 1 PF All. grafico NT_33 TONIOLO DOMENICO 681 PF Criterio 229398 VENEZIA DUE SRL AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA Si propone che la prescrizione dell'art.30 delle Norme Tecniche del PAT, venga precisata e specificata escludendo dal suo ambito di applicazione le aree di sviluppo del Parco di San Giuliano. Parere A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 2 678 Sintesi della proposta di modifica 229490 29/05/2012 tutti NT_18 Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente per il Lido chiedendo che il lotto censito alla sez. Venezia, Fg.43, mapp.370 abbia un cambio di destinazione d'uso da B3 a B1 (ritenendolo un errore grafico). Il proponente chiede che siano previsti per le aree censite al CT sez. Favaro Veneto, Fg.19, mapp.267‐217‐281 interventi di riqualificazione e riordino dei caratteri urbani e ambientali del nucleo urbano di Tessera attuabili con intervento diretto, con particolare riferimento al fronte di via Triestina. In aggiunta al sub 1 il proponente chiede che in sede di PI, nell'ambito della riqualificazione urbana, sia previsto un incremento di altezza massima consentita, maggiore di 12,50 ml. All'art.18 "Centri Storici" delle Norme Tecniche del PAT, si chiede di aggiungere, dopo il settimo capoverso, il seguente testo: "Limitatamente agli interventi di edilizia residenziale pubblica volti alla riorganizzazione e armonizzazione dei fabbricati esistenti e all'incremento qualitativo delle unità abitative, il P.I. e i P.U.A. potranno tener conto dei benefici introdotti dagli artt. 2 e 3 della L.R. 13/2011 ‐ di modifica della LR 14/2009 ‐ anche per le ZTO tipo A dell'ambito lagunare previste dal P.R.G. vigente." NF 678_2 N. OSS. N. Sub 681 681 681 681 2 3 4 5 PROPONENTE AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER ATER DI VENEZIA VENEZIA AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA N. PROT. 229490 229490 229490 229490 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 ATO1,ATO2,ATO4 Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_19 All'art.19 "Impianti urbanistici significativi" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere al termine dell'articolo il seguente testo:"Il P.I. può definire" il seguente testo: "prioritariamente per gli interventi di edilizia residenziale pubblica,"…. NT_26 All'art.26 "Aree di urbanizzazione consolidata" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere dopo il quarto capoverso, dopo il testo: "Per gli interventi di edilizia residenziale pubblica volti alla riorganizzazione e armonizzazione dei fabbricati esistenti e al miglioramento dell'offerta di unità abitative, sono confermati i benefici introdotti dagli artt. 2 e 3 della L.R. 13/2011 ‐ di modifica della LR 14/2009 ‐ anche per le ZTO di tipo A dell'ambito lagunare previste dal P.R.G. vigente." NT_27 Tav. 4a All'art.27 delle Norme Tecniche del PATaggiungere al secondo capoverso un ultimo alinea: "rinnovamento e incremento qualitativo delle unità immobiliari e dei fabbricati di edilizia residenziale pubblica esistenti." Si chiede di introdurre le perimetrazioni Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27) per le aree di edilizia residenziale pubblica: Sant'Eufemia ‐ Giudecca, Campo Marte ‐ Giudecca, Santa Marta ‐ Venezia, via Catene ‐ Marghera, via del Bosco ‐ Marghera, via Trieste ‐ Marghera, via Case Nuove ‐ Marghera, via Triestina ‐ Favaro Veneto. Parere F NF PF F Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 Si ritiene di valutare come favorevole la proposta di modifica normativa inserendo all'art. 19 delle Norme Tecniche del PAT, all'ultimo comma, dopo le parole "può definire" la seguente frase: ",prioritariamente per gli interventi di edilizia residenziale pubblica, " in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La proposta viene accolta parzialmente aggiungendo all'art. 27 delle Norme Tecniche del PAT un ulteriore alinea così composto : " rinnovamento e incremento qualitativo dei fabbricati di edilizia residenziale pubblica esistenti." 8 L'accoglimento della proposta non comporta una modifica grafica (Tav. 4a) bensì una integrazione alla fine dei cap. 3.2 delle Norme Tecniche‐ Allegato A , per l'ATO 1 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐Il PAT individua i complessi di edilizia pubblica (ATER) di Sant'Eufemia ‐ Giudecca, Campo , ,q Marte ‐ Giudecca, Santa Marta ‐ Venezia, quali "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"."; per l'ATO 2 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐ll PAT individua i complessi di edilizia pubblica (ATER) di via Catene ‐ Marghera, via del Bosco ‐ Marghera, via Trieste ‐ Marghera, via Case Nuove ‐ Marghera, quali "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"."; per l'ATO 4 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐ll PAT individua il complesso di edilizia pubblica (ATER), via Triestina ‐ Favaro Veneto quale "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"." N. OSS. N. Sub 681 681 681 681 6 PROPONENTE AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA N. PROT. 229490 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato NT_29 Sintesi della proposta di modifica All'art.29 "Aree di riqualificazione e/o riconversione" delle Norme Tecniche del PAT, aggiungere al terzo capoverso dopo "…tra spazi pubblici e privati degli insediamenti stessi." il seguente testo:" Per gli interventi di edilizia residenziale pubblica volti alla riorganizzazione e armonizzazione dei fabbricati esistenti e al miglioramento dell'offerta di unità abitative, sono confermati i benefici introdotti dagli artt. 2 e 3 della L.R. 13/2011 ‐ di modifica della LR 14/2009 ‐ anche per le ZTO tipo A dell'ambito lagunare previste dalla P.R.G. vigente." Parere NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT e in quanto contrasta con la deliberazione di C.C. "Adempimenti comunali ai sensi della Legge Regionale 1 luglio 2009 n. 14, così come modificata dalla Legge Regionale 8 luglio 2011 n. 13 "Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l'utilizzo dell'edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007 n. 16 in materia di barriere architettoniche" ‐ Piano Casa". 8 L'accoglimento della proposta non comporta una modifica grafica (Tav. 4a) bensì una integrazione alla fine dei cap. 3.2 delle Norme Tecniche‐Allegato A , per l'ATO 1 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐Il PAT individua i complessi di edilizia pubblica (ATER) di Sant'Eufemia ‐ Giudecca, Campo Marte ‐ Giudecca, Santa Marta ‐ Venezia, quali "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"."; per l'ATO 2 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐ll PAT individua i complessi di edilizia pubblica (ATER) di via Catene ‐ Marghera, via del Bosco ‐ Marghera, via Trieste ‐ Marghera, via Case Nuove ‐ Marghera, quali "Aree idonee per interventi diretti al "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"."; per l'ATO 4 inserendo il seguente nuovo alinea: "‐ll PAT individua il complesso di edilizia pubblica (ATER), via Triestina ‐ Favaro Veneto quale "Aree idonee per interventi diretti al miglioramento della qualità urbana e territoriale (art.27)" ed "Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29)"." 7 AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 8 AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 229490 29/05/2012 tutti NT_43 All'art.43 "Perequazione urbanistica" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere, dopo il sesto capoverso, dopo le parole …"di diritti edificatori di terzi." il seguente testo: "Tale quota di edificabilità premiale farà riferimento anche agli interventi condotti dagli enti di edilizia residenziale pubblica di cui alla L.R. 10/1995." F 8 La proposta viene accolta integrando l'art. 43 delle Norme Tecniche del PAT, sesto capoverso, dopo le parole …"di diritti edificatori di terzi." il seguente testo: "Tale quota di edificabilità premiale farà riferimento anche agli interventi condotti dagli enti di anche agli interventi condotti dagli enti di edilizia residenziale pubblica di cui alla L.R. 10/1995." 9 AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 229490 29/05/2012 tutti NT_44 All'art.44 "Credito edilizio" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere al termine del terzo capoverso il seguente testo: "Ai soggetti di cui alla L.R. 10/1995 promotori di edilizia residenziale pubblica è riconosciuto un incremento del credito fino al 20% dei volumi demoliti se finalizzati alla successiva realizzazione di interventi sperimentale di edilizia sociale. Tali interventi saranno sottoposti a P.U.A.." NF 8 Non accolta in quanto la proposta non appare pertinente con i contenuti del PAT. 229490 29/05/2012 ATO1,ATO2,ATO4 Tav. 4a Si chiede di introdurre le perimetrazioni Aree di riqualificazione e/o riconversione (art.29) per le aree di edilizia residenziale pubblica: Sant'Eufemia ‐ Giudecca, Campo Marte ‐ Giudecca, Santa Marta ‐ Venezia, via Catene ‐ Marghera, via del Bosco ‐ Marghera, via Trieste ‐ Marghera, via Case Nuove ‐ Marghera, via Triestina ‐ Favaro Veneto. F N. OSS. N. Sub 681 681 10 11 PROPONENTE N. PROT. AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 229490 AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 229490 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio NT_45 All'art.45 "Compensazione urbanistica" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere al termine del terzo capoverso il seguente testo: "Ai soggetti di cui alla L.R. 10/1995 promotori di edilizia residenziale pubblica è riconosciuto un incremento del credito fino al 20% dei volumi demoliti se finalizzati alla successiva realizzazione di interventi sperimentale di edilizia sociale. Tali interventi saranno sottoposti a P.U.A.." NF 8 Non accolta in quanto la proposta non appare pertinente con i contenuti del PAT. 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 47 delle Norme Tecniche del PAT, primo paragrafo, con un ulteriore alinea così composto : " il recupero di edilizia residenziale pubblica a fronte di proposte innovative, prioritariamente sviluppate dagli enti di cui alla Legge Regionale 9 marzo 1995 n° 10, preferibilmente in collaborazione con gli p g Enti di ricerca (Università, CNR) favorendo anche il coinvolgimento di realtà produttive." La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. NT_47 All'art. 47 "Sostenibilità energetica e ambientale" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di aggiungere, dopo il secondo capoverso, il testo: "Apposite norme incentivanti e indirizzi progettuali atti a favorire il recupero del patrimonio residenziale pubblico esistente saranno previste al fine di consentire la ri‐generazione sul piano energetico del manufatto pubblico, coniugando la qualità architettonica con il contesto urbano circostante, tenuto conto della domanda trasformativa e dei presupposti socio‐economici da attuare in ambito residenziale pubblico." Alla fine si chiede di aggiungere: "il PI potrà prevedere il recupero di edilizia residenziale pubblica rispondenti ai requisiti di cui sopra, a fronte di proposte prioritariamente sviluppate degli enti di edilizia residenziale pubblica di cui alla Legge Regionale 9 marzo 1995 n° 10 preferibilmente in ll b i li E ti di i (U i ità CNR) f d h il i l i t di ltà d tti " collaborazione con gli Enti di ricerca (Università, CNR) favorendo anche il coinvolgimento di realtà produttive." NT_52 All'art.52 "Riserva o cessione di aree per edilizia residenziale pubblica e convenzionata" delle Norme Tecniche del PAT si chiede di sostituire quasi integralemente l'articolo come di seguito riportato:" Per edilizia residenziale pubblica si intende sia il patrimonio immobiliare realizzato o da realizzare con il concorso o il contributo dello Stato o di altri Enti Pubblici (edilizia sovvenzionata), sia l'edilizia agevolata‐convenzionata realizzata con il concorso pubblico e/o pubblico‐privato. Il P.I. individua gli interventi, che si configureranno essere di iniziativa pubblica, volti prioritariamente a riqualificare e adeguare alla domanda l'edilizia residenziale pubblica, sia a realizzarne di nuova tramite la realizzazione di nuove aree di urbanizzazione, con le seguenti finalità:‐ differenziare l'offerta di abitazioni rispetto alla domanda proveniente dalle differenti fasce sociali; ‐ individuare risorse, anche private o misto pubbliche‐private, per realizzare interventi residenziali che facilitino l'accesso alla casa, sia per l'acquisto che per l'affitto : ‐ aumentare la disponibilità di offerta dell'affitto a costi socialemente sostenibili (social housing). Per l'edilizia residenziale pubblica dovrà essere realizzata prioritariamente nelle aree di riqualificazione e/o riconversione e in seconda istanza in quelle individuate dal PI all'interno delle linee di sviluppo. In quest'ultimo caso la quota percentuale di volume riservata al residenziale pubblico dovrà essere non inferiore al 30% e non superiore al 40% dell'ammontare complessivo del volume residenziale previsto. In ogni caso, la percentuale dei volumi da destinare a residenza pubblica dovrà risultare da approfondito studio costi/benefici la cui valutazione dovrà essere sottoposta da un'apposita commissione tecnica nominata dal responsabile del procedimento. Per l'acquisizione delle aree e/o per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica dovrà essere utilizzato prioritariamente lo strumento del credito edilizio o della compensazione. Il Pi d dl d l bbl d à l l d l d dl d ll l potrà prevedere la realizzazione di edilizia residenziale pubblica, anche all'interno delle aree cedute per le dotazioni territoriali, a condizione che non vengano alterati gli standard urbanistici qualitativi e che le proposte di intervento coinvolgano prioritariamente o pervengano dagli enti di edilizia residenziale pubblica di cui alla L.R. 9 marzo 1995 n.10." NF 8 PF 681 12 AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ‐ ATER VENEZIA 682 1 PELOSIN DINO 229504 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita alla sez. Zelarino, fg, 9, mapp. 101‐314‐316 sia inclusa in Residenza e Servizi, specificando anche l'art.33, quindi Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. NF 3.3.1c 683 1 SOCIETA' AGRICOLA GAMMA DEI F.LLI BORTOLETTO S.S. 229548 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede di attribuire all'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.12, mapp.342‐343‐344‐345‐346‐185 le Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, D ‐ Direzionale, P ‐ Produttivo, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. NF 3.3.1c 683 2 SOCIETA' AGRICOLA GAMMA DEI F.LLI BORTOLETTO S.S. 229548 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Si chiede (in subordine al sub 1) che l'area in oggetto sia inclusa all'interno del Quadrante Tessera. NF 3.6.1 684 1 SERENA EMILIANO 229591 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno (dedotto dalla cartografia allegata e non coincidente con la descrizione della proposta di modifica, censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.25, mapp.405), sia destinato a intervento diretto residenziale anziché legato a comparto e/o piano di lottizzazione. L'area ricade nel PAT in espansione residenziale NF 3.1.1c 229603 A.T.O. 4 Frangia urbana Est A.T.O. 29/05/2012 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Si chiede che l'area censita al CT, FV, fg. 28, mapp.5 e fg. 29, mapp. 4,5,6,7,8, possa posa essere trasformata in riqualificazione e riconversione (in particolare per le aree ex tiro al piattello), con la possibilità di insediare anche residenza. NF 3 ‐ 3.9.1b 229603 A.T.O. 4 Frangia urbana Est A.T.O. 29/05/2012 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Il proponente specifica che l'area oggetto della presente osservazione è di particolare interesse paesaggistico e pertanto può essere oggetto di valutazioni e di accordi tra privato e Amministrazione pubblica, affinchè siano esplicitate le proposte di riconversione. NF 3.3.1b ‐ 7 685 685 1 2 SERENA BENITO SERENA BENITO 229490 29/05/2012 tutti All. grafico Tipo elaborato Note alle Controdeduzioni L'ambito oggetto di osservazione rientra tra gli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obbiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 686 1 SERENA BENITO 229618 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si chiede di riorganizzare/ricalibrare la dimensione della rotatoria che fa parte di un nuovo tracciato di Viabilità di connessione urbana e territoriale al fine di minimizzare gli effetti e i vincoli che ricadrebbero sul lotto di proprietà, censito al CT sez. Chirignago, foglio 11, mapp.496. Si auspica inoltre che tali effetti non precludano la possibilità di aumentarne la capacità edificatoria anche attraverso la valutazione di un accordo tra privato ed Amministrazione Comunale. NF 3.7.1a 1° alinea ‐ 3.3.1b 687 1 SERENA BENITO 229630 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Si propone per l'area censita CT, sez. Malcontenta, fg.1, mapp. 860,862, 864,334,253 (individuazione catastale d'ufficio corrispondente alla cartografia allegata ma non all'elenco dei mappali) una riconversione e riqualificazione attraverso un cambio di individuazione, assegnando una destinazione compatibile con funzioni legate alla mobilità (autorimesse e officine, servizi di trasporto e logistica, parcheggi privati). NF 3.9.1b 688 689 689 1 1 2 Anfass Mestre ‐ onlus c.f. 900099600273 SOLVAY FLUOR ITALIA SPA SOLVAY FLUOR ITALIA SPA 229656 229660 229660 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera A.T.O. 6 Porto 29/05/2012 Marghera Tav. 4a Si chiede di individuare aree a destinazione "attrezzature di interesse comune" che consentano di insediare strutture idonee per la disabilità dell'associazione ANFFAS. Si propongono pertanto i seguenti ambiti nei quali potrebbe essere possibili nuovi insediamenti atti a rispondere meglio ai requisiti dell'associazione: Nuclei PEEP Bissuola nord e sud (C2‐10‐9); edificio prefabbricato dell'ex Parrocchia di S. Giovanni Evangelista in via Rielta; ambito di Forte Marghera. NT_29 Si chiede che la disciplina dell'art.29 delle Norme Tecniche del PAT venga integrata con la precisazione che in dette aree, per gli impianti industriali esistenti, siano possibili interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sviluppo, adeguamenti finalizzati ad una integrazione del processo, nonché l'installazione di impianti tecnologici interamente asserviti all'impianto produttivo per la produzione di energia necessaria a garantirne la continuità di funzionamento. Il Piano degli Interventi specificherà poi le modalità e i titoli abilitativi attraverso i quali questi interventi saranno resi possibili. Si chiede che sia chiarito nelle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al punto 3.2 "Riqualificazione del Polo Industriale di Porto Marghera", il significato della seguente frase :'' ….le imprese, che devono adeguare i loro impianti in considerazione delle particolari All.A_ATO6 caratteristiche ambientali dell'area di Porto Marghera.'' . Il motivo del chiarimento è auspicato per precisare che tale adeguamento degli impianti non costituisca un obbligo per le imprese attualmente insediate. Si chiede che la disciplina citata dell'art. 3.2 delle Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", venga integrata con la precisazione che, per gli impianti industriali esistenti, siano possibili interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sviluppo, adeguamenti finalizzati All.A_ATO6 ad una integrazione del processo, nonché l'installazione di impianti tecnologici interamente asserviti all'impianto produttivo per la produzione di energia necessaria a garantirne la continuità di funzionamento. Il Piano degli Interventi specificherà poi le modalità e i titoli abilitativi attraverso i quali questi interventi saranno resi possibili. All. grafico Note alle Controdeduzioni Le caratteristiche della rotatoria sono state concordate con ANAS che è il gestore della S.S Romea. 8 La proposta non risulta pertinente con i contenuti del PAT; si ritiene comunque di accogliere parzialmente integrando l'art. 25 delle NT , alla fine dell'articolo, aggiungendo le parole: ", individuando aree da destinare ad attrezzature di interesse comune, anche per l'insediamento di strutture atte a dare risposta alle problematiche della disabilità, soprattutto per un recepimento successivo nei relativi e più specifici Piani degli Interventi.". 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma descrive un processo di riqualificazione che trascende i contenuti dello strumento urbanistico ma che, al di la' degli obblighi dettati da norme di legge in materia ambientale, può trovare in questo elementi di incentivazione. L'accoglimento della proposta non comporta modifiche agli elaborati del PAT. PF 8 La proposta viene accolta parzialmente integrando le Norme Tecniche‐Allegato A, ATO 6 "Porto Marghera", al terzo alinea del punto punto 3.2 "Riqualificazione del Polo Industriale di Porto Margera" dopo le parole "sviluppo e innovazione." la seguente frase: " Tale processo dovrà trovare attuazione garantendo, nelle successive fasi, gli interventi di manutenzione degli impianti volti a garantire la continuità di funzionamento." NF 3.1.1e NF 3.7.1c 2° alinea PF NF F 689 3 SOLVAY FLUOR ITALIA SPA 229660 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 689 4 SOLVAY FLUOR ITALIA SPA 229660 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera Tav. 4a 690 1 CACCO DONATELLA 229703 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a 691 1 CABIANCA PAOLO 229737 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proprietario chiede che venga codificato il fabbricato censito alla sez. Favaro Veneto, Fg.5, mapp 323, (nell'allegato grafico all'oss_ indicato mapp. 573) per le caratteristiche fisiche e temporali che lo contraddistinguono e che venga cartografato fra i fabbricati con il grado di protezione 2. PF 3.2.1b 691_1 La proposta viene accolta nei limiti delle grafie proprie del PAT (Tav. 2 e Tav. 4a) che esclude il grado di protezione da rinviare nel P.I. 691 2 CABIANCA PAOLO 229737 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 2 Il proprietario chiede che venga codificato il fabbricato censito alla sez. Favaro Veneto, Fg.5, mapp 323, per le caratteristiche fisiche e temporali che lo contraddistinguono e che venga cartografato fra i fabbricati con il grado di protezione 2. PF 3.2.1b 691_2 La proposta viene accolta nei limiti delle grafie proprie del PAT (Tav. 2 e Tav. 4a) che esclude il grado di protezione da rinviare nel P.I. 229765 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto Tav. 4a Il proponente osserva che il compendio immobiliare censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 13, 13‐41‐42‐307‐310‐411‐412‐413‐414‐415‐416‐ 417‐418‐419‐420‐421‐422‐423‐424‐425‐6166part.‐7319part. presenta caratteristiche più idonee alla destinazione residenziale‐ turistica con vocazione allo sviluppo del turismo nautico; pertanto chiede la modifica delle indicazioni del PAT consentendo la realizzazione di programmi complessi. IDENTICA A OSS.696 NF 3 ‐ 3.6.1 692 1 MARCELLO NICOLO' Si chiede in subordine, qualora non dovessero essere accettate le integrazione descritte nei 3 sub precedenti, che l'area di proprietà di Solvay Fluor Italia spa, classificata ora Aree di riqualificazione e/o riconversione e Riqualificazione funzionale produttiva, siano considerate come Aree di urbanizzazione consolidata. Si chiede di prolungare l'asse viario di via mutinelli in direzione della nuova Vallenari sino all'intersezione con la stessa (rotonda vicino a Villa Sara) in considerazione dello sviluppo residenziale ed abitativo previsto per le aree comprese tra via Porto di Cavergnago (zona Taliercio), via Mandricardo e via Muttinelli. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 693 1 BERTOLDI COSTRUZIONI EDILI S.R.L. 229775 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proprietari chiedono che sia eliminato il simbolo di Opere incongrue nel lotto censito al CT sez. Mestre, Fg.21, mapp 161 in quanto sul terreno è attiva un'impresa di costruzioni edili, identificata dalla VPRG come "attività produttive da confermare", mentra l'attività da trasferire è da individuarsi nel lotto adiacente. F 8 694 1 BERTOLDI COSTRUZIONI EDILI S.R.L. 229787 29/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a I proprietari chiedono che l'area censita alla sez Mestre Fg 21 mapp 161 sia ricompresa tra le Aree di urbanizzazione consolidata in quanto I proprietari chiedono che l area censita alla sez. Mestre, Fg. 21, mapp.161 sia ricompresa tra le Aree di urbanizzazione consolidata in quanto attività produttiva isolata da confermare. F 3.1.1 695 1 RIGHETTI IRIS 229789 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3.3.1b ‐ 7 696 1 MARCELLO NICOLO' 229797 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.6.1 697 1 RIGHETTI IRIS 229802 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF 3.3.1b ‐ 7 698 1 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 5.1 698 2 SCANO DAVIDE 229807 NF 5.1 698 3 SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE 229807 NF 51 5.1 F 5.1.2 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 29/05/2012 Tav. 4a Il proprietario chiede che il PAT definisca l'edificabilità della fascia ad est del terreno censito alla sez. Zelarino, Fg.11, mapp.758 ( individuazione d'uffico da allegato grafico all'oss. Mapp. 1344‐1345) in cambio della cessione della rimanente porzione a verde per realizzare corridoio verde di collegamento alle nuove zone boschive. La parte edificabile potrebbe essere tipo C1.2 rinunciando alla possibilità di realizzare una casa agricola ed annessi (concessione rilasciata). Il proponente osserva che il compendio immobiliare censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 13, 13‐41‐42‐307‐310‐411‐412‐413‐414‐415‐416‐ 417‐418‐419‐420‐421‐422‐423‐424‐425‐6166part.‐7319part. presenta caratteristiche più idonee alla destinazione residenziale‐ turistica con vocazione allo sviluppo del turismo nautico; pertanto chiede la modifica delle indicazioni del PAT consentendo la realizzazione di programmi complessi. IDENTICA A OSS.692 Il proponente chiede l’edificabilità della fascia a est del mappale 84 (porzione) di circa 4000 mq in cambio della cessione dei vicini mappali mapp. 105‐104( porzione) censiti alla sez. Chirignago, Fg.5. L'osservante chiede di cancellare i riferimenti grafici dei Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi, art. 32, Quadrante Tessera, che impegnano con nuove urbanizzazioni ulteriori 200 ettari di terreni agricoli, aggiuntivi rispetto alle previsioni inattuate della VPRG vigente e in deroga al limite di 60,78 ettari di SAU trasformabile. L'osservante chiede di cancellare dagli elaborati del PAT l'area urbanizzabile prevista dal PRG vigente di circa 27,4 ettari per l'insediamento dello stadio, casinò attrezzature pubbliche e viabilità. Tav 4a Tav. 4a LL'osservante osservante chiede di spostare corrispondentemente i chiede di spostare corrispondentemente i " Limiti fisici di nuova edificazione Limiti fisici di nuova edificazione". Tav. 4a L'osservante chiede di ripristinare l'esatta delimitazione del Terminal comunale acqueo di Tessera come da PRG vigente (per garantire l'affaccio acqueo alla darsena). 698 4 SCANO DAVIDE 229807 698 5 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto L'osservante chiede di sostituire nella "Relazione di progetto" il titolo del paragrafo 5.5 "Il Quadrante di tessera" con "Le aree per lo stadio e le Relazione di attrezzature pubbliche connesse" e stralciare completamente i capoversi 1,2,3 da "successivamente…." a "…..quadro territoriale del Nord Est" e Progetto_5.5 inserire "La variante al PRG". NF 8 698 6 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di si chiede di stralciare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 7.5.2" Principali scelte del Piano" il secondo capoverso da "In questo ATO….." a Progetto_7.5 " ….accessi a Venezia" . .2 NF 5.1 ‐ 8 698 7 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 698 8 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NF 4.1 698 9 SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 698 10 SCANO DAVIDE 229807 29/05/2012 698 11 SCANO DAVIDE 229807 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia L'osservante chiede di stralciare dall'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, secondo capoverso, il secondo punto relativo al "Quadrante Tessera". L'osservante chiede di eliminare il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 " Dimensionamento" delle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 All.A_ATO5 Dese Aeroporto" relativamente alle funzioni commericale‐direzionale, produttivo, turistico lasciando inalterato quanto previsto dal vigente PRG e conseguentemente adeguare il testo delle norme relative a tale ATO. NT_32 Tav. 4a Tav. 4a L'osservante chiede di inserire in tutte le aree agricole senza qualifica e in quelle localizzate per il Quadrante di Tessera comprese tra il fiume Dese e la gronda lagunare, la destinazione delle aree agricole confinanti, ovvero Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, Dese e la gronda lagunare, la destinazione delle aree agricole confinanti, ovvero Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3 ‐ 3.9.1a 3 3.9.1a ‐ 5.1 5.1 Tav. 4a L'osservante chiede di sostituire nella legenda della tavola 4a foglio 2 la dizione "stazione FS" con la dizione "Stazione SFMR". NF 3.7.1 d ‐ 5.3 Tav. 4a L'osservante chiede di sostituire nella legenda delle tavole 4a Carta della Trasformabilità sostituire la dizione di "Linee di forza del trasporto lagunare" con la dizione di "Linee navigazione lagunare". NF 3.7.2a All. grafico Note alle Controdeduzioni 693_1 Nella Banca Dati del Quadro Conoscitivo, alla classe B0402051_AMBITI INCONGRUI, il simbolo relativo alle Opere Incongrue è riportato nella posizione corretta. L'accoglimento dell'osservazione comporta la seguente nota da apporre in calce alla legenda della Tav. 4a: "Il posizionamento dei simboli OPERE INCONGRUE ed ELEMENTI DI DEGRADO della Tavola 4a comporta un discostamento che può verificarsi in fase di stampa di tali elaborati. La loro esatta ubicazione è rilevata dalla Banca Dati del Quadro Conoscitivo, alla classe B0402051_AMBITI INCONGRUI". non comporta modifiche LL'accoglimento accoglimento non comporta modifiche grafiche alla Tav. 4a. 698_4 La proposta relativa all'estensione delle "Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. N. OSS. N. Sub 698 12 PROPONENTE SCANO DAVIDE N. PROT. 229807 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_03 L'osservante chiede di stralciare la seguente frase dell'art. 3 comma 4 e dell'articolo 53 delle Norme Tecniche del PAT : "A seguito dell'approvazione del PAT il piano regolatore generale vigente acquista il valore e l'efficacia del P.I. per le sole parti compatibili con il P.A.T." perché su queste ultime non è stata effettuata specifica Valutazione Ambientale Strategica. Il Rapporto Ambientale inoltre assume come proprie le prescrizioni risultanti dalla VINCA, dispone che i Piani degli Interventi debbano comunque effettuare la VINCA. Conseguentemente la strumentazione urbanistica vigente, non avendo effettuato a suo tempo la VINCA, non può darsi luogo all'applicazione dell'art.48, comma 5 della LR 11/04. Il proponente chiede di modificare le previsioni del carico insediativo aggiuntivo per la funzione residenziale relativamente ad ogni singolo ATO riducendolo della misura dell'80%. NF 4.1 Tav. 4a Il proponente chiede di eliminare dalla cartografia le Aree di urbanizzazione consolidata riferite alle C2RS previste dalla VPRG vigente in quanto ritenute non soddisfacenti la reale domanda abitativa e in contrasto con l'obiettivo di riduzione di consumo di suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 29/05/2012 tutti VAS_RA 699 1 SCANO DAVIDE 229812 29/05/2012 tutti 699 2 SCANO DAVIDE 229812 29/05/2012 tutti SCANO DAVIDE 229812 29/05/2012 tutti 699 4 SCANO DAVIDE 229812 29/05/2012 699 5 SCANO DAVIDE 229812 700 1 SCANO DAVIDE 229816 700 2 SCANO DAVIDE 229816 700 700 3 4 SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE 229816 229816 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 29/05/2012 tutti Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”). A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. All.A_TUTTI 229807 Il proponente chiede di subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione, da parte del privato proponente, All.A_TUTTI di uno studio che accerti la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato sia negli ATO contigui. NT_g Il proponente fa riferimento alla VPRG per la Città Antica chiedendo di ripristinare la norma che vietava i cambi d'uso degli immobili censiti al catasto come residenziali (tranne per i piani terra) rinviando ad altri immobili l'allocazione di altre funzioni. NT_03 L'osservante chiede di stralciare la seguente frase dell'art. 3 comma 4 e dell'articolo 53 delle Norme Tecniche del PAT : "A seguito dell'approvazione del PAT il piano regolatore generale vigente acquista il valore e l'efficacia del P.I. per le sole parti compatibili con il P.A.T." perché su queste ultime non è statA effettuata specifica Valutazione Ambientale Strategica. Il Rapporto Ambientale inoltre assume come proprie le prescrizioni risultanti dalla VINCA, dispone che i Piani degli Interventi debbano comunque effettuare la VINCA. Conseguentemente la strumentazione urbanistica vigente, non avendo effettuato a suo tempo la VINCA, non può darsi luogo all'applicazione dell'art.48, comma 5 della LR 11/04. ATO1,ATO7,ATO8 All.A_LAGUN Il proponente chiede di prevedere l'applicazione di una moratoria almeno decennale per i cambi di destinazione d'uso a favore della funzione 29/05/2012 ,ATO9,ATO10,AT ARI turistica negli ATO 1‐7‐8‐9‐10‐11‐12. O11,ATO12 Il proponente chiede di subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica pernottante da A.T.O. 1 Venezia 29/05/2012 All.A_ATO1 valutarsi in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tra tassa di soggiorno e posti letto Città Antica denunciati). 29/05/2012 tutti IlIl proponente chiede di subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione da parte del privato proponente di t hi d di b di l li i di i i di ti ( l i if i ) ll' i d t d l i t t di All.A_TUTTI uno studio che accerti la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato che negli ATO contigui. 29/05/2012 tutti L'osservante chiede di stralciare la seguente frase dell'art. 3 comma 4 e dell'articolo 53 delle Norme Tecniche del PAT : "A seguito dell'approvazione del PAT il piano regolatore generale vigente acquista il valore e l'efficacia del P.I. per le sole parti compatibili con il P.A.T." perché su queste ultime non è stata effettuata specifica Valutazione Ambientale Strategica. Il Rapporto Ambientale inoltre assume come proprie le prescrizioni risultanti dalla VINCA, dispone che i Piani degli Interventi debbano comunque effettuare la VINCA. Conseguentemente la strumentazione urbanistica vigente, non avendo effettuato a suo tempo la VINCA, non può darsi luogo all'applicazione dell'art.48, comma 5 della LR 11/04. NT_03 Note alle Controdeduzioni 8 ‐ 4.3 4.3 SCANO DAVIDE All. grafico La proposta chiede di stralciare parte della normativa di piano che richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta : "A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". NF 13 3 NF Criterio L'osservante chiede di riformulare il Rapporto ambientale (procedura VAS) in quanto carente per gli aspetti della valutazione della coerenza interna del PAT (consequenzialità delle azioni di piano rispetto agli obiettivi enunciati). 698 699 Parere NF 8 NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. La proposta chiede di stralciare parte della normativa di piano che richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta : "A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". NF 8 ‐ 4.3 NF 3.1.1c ‐ 8 NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. 8 La proposta avanza una richiesta di prassi p p p normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. 8 ‐ 4.3 La proposta chiede di stralciare parte della normativa di piano che richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta : "A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". NF NF N. OSS. N. Sub 701 701 701 701 702 703 1 2 3 4 1 1 PROPONENTE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE N. PROT. 229819 229819 229819 229819 229825 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio All.A_TUTTI Il proponente chiede di modificare le previsioni di carico insediativo aggiuntivo per la funzione commerciale/direzionale relativamente ad ogni singolo ATO, riducendolo nella misura dell'80%. NF 4.1 NT_50 Il proponente chiede di modificare il testo dell'art. 50 "Grandi strutture di vendita" delle Norme Tecniche del PAT sostituendo il titolo con "art. 50 Commercio: piccola, media e grande distribuzione"; e aggiungendo agli obiettivi da perseguire i seguenti 4 punti con: a. insediamento di nuovi centri commerciali all'interno del perimetro dei centri urbani, con recupero preferenziale di immobili e aree dispesse; b. limitazioni/moratoria decennale al sorgere di nuovi parchi commerciali; c. previsione di misure premiali e/o di incentivo fiscale per la riqualificazione energetica ed estetica di strutture commerciali e direzionali obsolete. NF 8 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. 8 ‐ 4.3 La proposta chiede di stralciare parte della normativa di piano che richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta : "A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti NT_03 L'osservante chiede di stralciare la seguente frase dell'art. 3 comma 4 e dell'articolo 53 delle Norme Tecniche del PAT : "A seguito dell'approvazione del PAT il piano regolatore generale vigente acquista il valore e l'efficacia del P.I. per le sole parti compatibili con il P.A.T." perché su queste ultime non è stata effettuata specifica Valutazione Ambientale Strategica. Il Rapporto Ambientale inoltre assume come proprie le prescrizioni risultanti dalla VINCA, dispone che i Piani degli Interventi debbano comunque effettuare la VINCA. Conseguentemente la strumentazione urbanistica vigente, non avendo effettuato a suo tempo la VINCA, non può darsi luogo all'applicazione dell'art.48, comma 5 della LR 11/04. NT_52 Il proponente chiede di modificare il testo dell'art. 52 "Riserva o cessione di aree per edilizia residenziale pubblica e convenzionata " delle Norme Tecniche del PAT aggiungendo al secondo comma " Il P.I. individua gli interventi, che si configureranno essere di iniziativa pubblica, volti prioritariamente a riqualificare ed adeguare alla domanda l'edilizia residenziale pubblica…" ; aggiungendo al secondo alinea del secondo comma: " individuare risorse, anche private o misto pubbliche‐private, per realizzare interventi residenziali che facilitino l'accesso alla casa, sia per l'acquisto che per l'affitto;" chiede inoltre di modificare il terzo alinea nel seguente modo:" (…) L'edilizia residenziale pubblica dovrà essere realizzata prioritariamente nelle aree di riqualificazione e/o riconversione e in seconda istanza in quelle individuate dal P.I. all'interno delle linee di sviluppo. In quest'ultimo caso la quota percentuale di volume riservata al residenziale pubblico dovrà essere non inferiore al 30% e non superiore al 40% dell'ammontare superiore al 40% dell ammontare complessivo del volume residenziale previsto. In ogni caso, la percentuale dei volumi da destinare a residenza complessivo del volume residenziale previsto. In ogni caso, la percentuale dei volumi da destinare a residenza pubblica dovrà risultare da approfondito studio costi/benefici la cui valutazione dovrà essere sottoposta da una apposita commissione tecnica nominata dal responsabile del procedimento. Per l'acquisizione delle aree e/o per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica dovrà essere utilizzato prioritariamente lo strumento del credito edilizio o della compensazione. Il P.l. potrà prevedere la realizzazione di edilizia residenziale pubblica, anche all'interno delle aree cedute per le dotazioni territoriali, a condizione che non vengano alterati gli standard urbanistici qualitativi e che le proposte di intervento coinvolgano prioritariamente o pervengano dagli enti di edilizia residenziale pubblica di cui alla Legge Regionale 9 marzo 1995 n°10. NT_04 Il proponente chiede la sostituzione del primo comma dell'art. 4 "Attuazione del Piano e disposizioni generali per il P.I.", delle Norme Tecniche del PAT , con il seguente: "Il P.I., in coerenza con le finalità dettate dalla L.R. 11/04 e per una maggior analisi del territorio su cui si attueranno le nuove previsioni, potrà essere redatto per gli ambiti del territorio comunale già dettagliatamente indirizzati dal PAT, mediante provvedimenti parziali. NT_g Il proponente chiede di aggiungere nelle norme del PAT una nuova previsione urbanistica che affermi l'incompatibilità delle vigenti previsioni della VPRG per la Terraferma relativamente alle aree inquadrate come "verde urbano attrezzato" quali in Parco di San Giuliano, l'area di Forte Marghera le isole dei Pili e delle Statue con il PAT e con gli obiettivi di di sostenibilità che esso si pone (riduzione del consumo di suolo Marghera, le isole dei Pili e delle Statue, con il PAT e con gli obiettivi di di sostenibilità che esso si pone (riduzione del consumo di suolo, rispetto della normativa vinclistica del PALAV). Attraverso lo strumento successivo del P.I. si preciserà meglio, con efficacia conformativa, la quantità e la qualità degli interventi ammissibili, prendendo a riferimento generale la normativa esistente sul " verde urbano". Si suggerisce inoltre di modificare il testo dell'art. 33 comma terzo delle Norme Tecniche del PAT in considerazione del palese contrasto. PF 8 ‐ 4 ultimo 8 4 ultimo comma Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Venezia, Fg.5, mapp 940‐941 sia trasformata da consolidato in Area di riqualificazione e riconversione, al fine di valorizzare edifici, strutture e depositi vetusti. F 3.1.1e 3° alinea 29/05/2012 tutti 229829 29/05/2012 tutti 704 1 SCANO DAVIDE 229832 A.T.O. 2 Insediamenti centrali di Mestre centrali di Mestre 29/05/2012 e Marghera A.T.O. 6 Porto Marghera 705 1 MINERALI INDUSTRIALI SPA 229833 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a NF NF NF Note alle Controdeduzioni Non accolta in quanto la proposta è superata dagli adempimenti che l'Amministrazione comunale dovrà attuare ai sensi della L.R. 50/2012. Il proponente chiede di subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione da parte del privato proponente di All.A_TUTTI uno studio che accerti la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato che negli ATO contigui. NF All. grafico La proposta viene accolta parzialmente integrando il punto 5.2 lett. B) delle Norme Tecniche ‐Allegato A relativamente all'A.T.O. 2 con il seguente testo : " a cui il P.I. riadeguerà le previsioni edificatorie del PRG vigente attraverso opportuna riduzione dell'indice di utilizzazione territoriale". 705_1 N. OSS. N. Sub 706 1 PROPONENTE SCANO DAVIDE N. PROT. 229837 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_g Il proponente chiede di esplicitare nelle Norme Tecniche del PAT il conteggio della SAU trasformabile ed il suo limite massimo per i 10 anni di valenza del PAT, stralciando le aree destinate ad acquacoltura (valli da pesca). Parere Criterio 4.2.1 NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Il PAT adottato appare è con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. PF 706 2 SCANO DAVIDE 229837 29/05/2012 tutti NT_04 706 3 SCANO DAVIDE 229837 29/05/2012 tutti Altro Il proponente chiede che, tenuto fermo il rispetto della legge in materia di SAU, venga inserita una specifica previsione del "consumo di suolo zero" tra gli obiettivi da perseguire dal PAT e nei futuri P.I. NF 3.3.1d ‐ 8 706 4 SCANO DAVIDE 229837 29/05/2012 tutti Tav. 4a Il proponente chiede di eliminare dalla cartografia le Aree di urbanizzazione consolidata riferite alle C2RS previste dalla VPRG vigente in quanto ritenute non soddisfacenti la reale domanda abitativa e in contrasto con l'obiettivo di riduzione di consumo di suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 707 707 707 1 2 3 4 SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE 229842 229842 229842 229842 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tav. 2 Tav. 2 Il proponente chiede di riportare integralmente nelle planimetrie del PAT dedicate alle invarianze ( Tavole 2 ) tutte le tutele del PALAV. In particolare occorre segnalare integralmente le aree e le prescrizioni individuate dal PALAV per i boschi articolandone e specificandone le direttive (art.22 delle NT del PALAV) Il proponente chiede di riportare in cartografia le aree sottoposte a tutela dagli strumenti comunali che rinviano, per l'adeguamento del PALAV, ai piani ambientali, in particolare negli ambiti litorali del Lido. ai piani ambientali, in particolare negli ambiti litorali del Lido. NT_g Il proponente chiede di riportare integralmente nella normativa del PAT le prescrizioni del PALAV in materia di Tutela dell'ambiente e del paesaggio (Titolo III) senza rinviare al futuro P.I. NT_g Il proponenete chiede di esplicitare in modo inequivocabile il divieto di ogni nuova edificazione e di revocare/cancellare ogni norma comunale che consenta, a dispetto del PALAV, un indice di edificabilità, nella la fascia di gronda lagunare della terraferma tutelata dal PALAV. Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). Il proponente chiede di sostituire il 6° capoverso dell'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, con il seguente:" Il P.I. monitora il rispetto del dimensionamento del PAT dal momento della sua adozione in Consiglio Comunale, e a tal fine predispone un apposito Registro Fondiario e della Produzione Edilizia volumetrica, con la specificazione delle transazioni di diritti edificatori risultanti dalla perequazione, dalla compensazione urbanistica e dal credito edilizio, con la registrazione della superficie utilizzata, della superficie sottratta alla S.A.U., del nuovo volume assentito e realizzato. Sulla base di tali registrazioni l'Amministrazione predispone un rapporto annuale da presentare al Consiglio Comunale e alle Municipalità, mettendolo al contempo a disposizione del pubblico sul sito del Comune di Venezia." 707 All. grafico NF NF PF NF 4.4 ‐ 8 La LR 11/2004 e i conseguenti Atti di Indirizzo regionali hanno innovato le forme di rappresentazione che comunque comprendono i temi di tutela trattati dal PALAV cui la strumentazione urbanistica comunale è completamente adeguata. 4.4 ‐ 8 La LR 11/2004 e i consegueni Atti di Indirizzo regionali hanno innovato le forme di rappresentazione che comunque comprendono i temi di tutela trattati dal comprendono i temi di tutela trattati dal PALAV cui la strumentazione urbanistica comunale è completamente adeguata. 4.4 ‐ 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con le normative vigenti e con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Si ritiene comunque di applicare il criterio 4.4 integrando l'art. 12 punto b) nelle Prescrizioni delle Norme Tecniche del PAT relative alle Casse di Colmata con le prescrizioni del PALAV, aggiungendo di seguito :" In particolare sono vietati : ‐ movimenti di terreno e scavi con l'esclusione di quanto consentito ai sensi del presente articolo; ‐ introduzioni di specie animali e vegetali suscettibili di provocare alterazioni negative all'ecosistema; ‐ raccolta, asportazione e danneggiamento della flora asportazione e danneggiamento della flora spontanea ai sensi della L.R. 15 novembre 1974, n. 53 e successive modifiche e integrazioni. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. N. OSS. N. Sub 707 707 707 5 6 7 PROPONENTE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE SCANO DAVIDE N. PROT. 229842 229842 229842 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_13 Il proponente chiede di stralciare l'ultimo capoverso dell'art. 13 delle Norme Tecniche del PAT, dedicato a "Prescrizioni comuni alle invarianti di natura ambientale e di natura paesaggistica". Tale disposizione consente al futuro P.l. di "eventualmente disciplinare le compensazioni con la messa a dimora di specie autoctone per gli interventi di nuova edificazione", tali interventi devono invece essere esplicitamente esclusi. NT_17 Il proponente chiede di modificare il testo dell'art. 17 comma 4 delle Norme Tecniche del PAT "Fragilità paesaggistico‐ambientali", dedicato alle Prescrizioni nel senso di vietare completamente gli "interventi di ampliamento, sopralzo e nuova edificazione" e non semplicemente di assoggettarli a VINCA. Tav. 2 Il proponente chiede di riportare nelle cartografie delle TAVV.2 e 3 (VEDI sub 7= sub 8) le aree delle reti ecologiche (corridoi ecologici), di cui al vigente PTCP. Parere Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e aderente alla normativa vigente nonché coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 8 L'individuazione della rete ecologica è già stata validata dalla Provincia di Venezia, in sede di copianificazione, che ha attestato la piena coerenza del PAT con il PTCP piena coerenza del PAT con il PTCP. NF 8 L'individuazione della rete ecologica è già stata validata dalla Provincia di Venezia, in sede di copianificazione, che ha attestato la piena coerenza del PAT con il PTCP. NF NF NF 707 8 SCANO DAVIDE 229842 29/05/2012 tutti Tav. 3 Il proponente chiede di riportare nelle cartografie delle TAVV.2 e 3 (VEDI sub 7= sub 8) le aree delle reti ecologiche (corridoi ecologici), di cui al vigente PTCP. 707 9 SCANO DAVIDE 229842 29/05/2012 tutti Tav. 2 Il proponente chiede di inserire nelle aree e nelle norme di tutela paesaggistica‐ambientale del PAT tutti gli ambiti delimitati e scientificamente schedati nello "Atlante degli ambiti di interesse naturalistico della Provincia di Venezia" pubblicato dalla Provincia nel 2006. NF 8 L'individuazione della rete ecologica è già stata validata dalla Provincia di Venezia, in sede di copianificazione, che ha attestato la piena coerenza del PAT con il PTCP. 707 10 SCANO DAVIDE 229842 29/05/2012 tutti Tav. 2 Il proponente chiede di individuare i corridoi ecologici, descritti graficamente nel PAT con dei semplici segmenti, attraverso dei poligoni che descrivano un'area reale (al Lido il corridoio ecologico è, ad esempio, una linea che corre sopra le capanne delle spiagge...) NF 8 La cartografia è stata costruita secondo gli Atti di Indirizzo regionali. 8 Si ritiene di valutare come parzialmente favorevole la proposta di modifica normativa inserendo nelle Norme Tecniche del PAT all'art. 12 lettera i) Corridoi ecologici alle "Prescrizioni" la seguente frase dopo le parole "o della riva," : "di ml 50 per i fiumi e di ml 10 per le altre tipologie di corsi d'acqua." in quanto coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 707 11 SCANO DAVIDE 229842 29/05/2012 tutti NT_12 Il proponente chiede di aumentare, nelle prescrizioni del PAT relative ai "Corridoi ecologici" (art. 12 lett. i) delle Norme Tecniche del PAT), la fascia di rispetto dai 10 metri, piuttosto scarsi, ad almeno 50 metri; PF Si ritiene di modificare le Prescrizioni dell'art. 42 delle Norme Tecniche del PAT inserendo la distanza di 500 ml. Il testo sarà così modificato: 707 12 SCANO DAVIDE 229842 29/05/2012 tutti 708 1 SCANO DAVIDE 229845 29/05/2012 A.T.O. 6 Porto Marghera 709 1 DE ROSSI ROBERTO 229853 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest 710 1 PASTOR BARBARA 229855 29/05/2012 tutti NT_42 Il proponente chiede che nelle prescrizioni del PAT relative a "Elementi della rete ecologica" (art. 42 delle Norme Tecniche del PAT) la possibilità di approvare "PUA (Piani Urbanistici Attuativi) relativi a sviluppi insediativi che interessino ambiti SIC (Siti di Interesse Comunitario) nonché le aree a questi circostanti (fino ad una distanza di 200 m.) previa semplice Valutazione di Incidenza Ambientale con esiti positivi, sia introdotta una prescrizione più stringente portando la distanza cautelativa fino a 500 metri. F 8 Il proponente chiede di inserire nei paragrafi 4 "Funzioni prevalenti" e 5.2 "Destinazioni d'uso degli insediamenti" delle Norme Tecniche‐ AllegatoA, ATO 6 "Porto Marghera", nell'ambito delle aree da dedicare alla funzione mista, la funzione specifica delle attrezzature sportive All.A_ATO6 (stadio, palazzetto dello sport, piscina olimpionica, ecc.) rientrante, peraltro, già nella funzione dei servizi; chiede inoltre di prevedere inoltre nei suddetti paragrafi, sempre che l'accordo di programma per il "Palais Lumiere" vada a buon fine, di concentrare in tale progetto di riqualificazione le diverse funzioni miste previste nell'ATO 6 "Porto Marghera". NF 8 ‐ 3.1.1.e 2° alinea L’osservante chiede di poter definire un credito edilizio da sviluppare nella porzione di terreno, in fregio alla via Villabona (parte map 958) a fronte della cessione dell'area censita al CT sez. Chirignago, Fg. 8, mapp.99‐958 (parte) per riqualificazione ambientale dei corsi d'acqua (rio Cimetto). PF 3.3.1b ‐ 7 I proponenti chiedono di modificare le previsioni di carico insediativo aggiuntivo per le diverse funzioni residenziale, commerciale/direzionale e turistica, relativamente ad ogni singolo ATO (Allegato A "Ambiti Territoriali Omogenei" delle N.T.), riducendolo della misura dell'80%. NF 4.1 Tav. 4a All.A_TUTTI “Prescrizioni E' consentita l’approvazione di P.U.A., relativi alle linee di sviluppo insediativo, che interessino ambiti SIC nonché le aree a questi circostanti (considerando cautelativamente una distanza di mt. 500 dalla loro delimitazione), solo previa valutazione di incidenza ambientale con esiti positivi ” incidenza ambientale con esiti positivi.” N. OSS. N. Sub 710 2 PROPONENTE PASTOR BARBARA N. PROT. 229855 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Tav. 4a I proponenti chiedono di di cancellare dalla Carta della Trasformabilità (tav. 4a) i riferimenti grafici dell'art. 26 N.T. "Aree di urbanizzazione consolidata" relativamente a tutte le aree C2RS5 previste nel vecchio PRG poiché inutili, non soddisfacendo una reale domanda abitativa, e in contrasto con l'obiettivo della riduzione di consumo del suolo; 710 3 PASTOR BARBARA 229855 29/05/2012 tutti 710 4 PASTOR BARBARA 229855 ATO1,ATO7,ATO8 All.A_LAGUN I proponenti chiedono di prevedere una moratoria, almeno decennale, per i cambi di destinazione d'uso a favore della funzione turistica negli 29/05/2012 ,ATO9,ATO10,AT ARI ATO 1, 7, 8, 9, 10,11 e 12 (Venezia ed isole). O11,ATO12 710 5 PASTOR BARBARA 229855 29/05/2012 tutti 710 6 PASTOR BARBARA 229855 29/05/2012 tutti 710 7 PASTOR BARBARA 229855 29/05/2012 tutti 711 1 PASTOR BARBARA 229860 29/05/2012 229860 A.T.O. 5 Dese ‐ 29/05/2012 Aeroporto 711 711 711 711 712 712 2 3 4 PASTOR BARBARA PASTOR BARBARA PASTOR BARBARA 229860 229860 229860 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 5 PASTOR BARBARA 1 IMMOBILIARE DESE SRL ‐ Guarientina Guarienti di Canossa 229865 ‐ amministratore unico di Immobiliare Dese 29/05/2012 2 IMMOBILIARE DESE SRL ‐ Guarientina Guarienti di Canossa 229865 ‐ amministratore unico di Immobiliare Dese 29/05/2012 NT_g Sintesi della proposta di modifica NT_g I proponenti chiedono di prevedere ulteriori grandi strutture di vendita soltanto all'interno dei centri urbani. I proponenti chiedono di subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica pernottante da valutarsi in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tassa di soggiorno/posti letto denunciati). I proponenti chiedono di subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti (qualsiasi funzione) all'esecuzione, da parte del privato proponente, All.A_TUTTI di uno studio che accerti la piena occupazione di almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quelli da realizzare, sia nell'ATO considerato sia negli ATO contigui. Criterio NF 3.3.1d ‐ 4.1 3.1.1c ‐ 8 NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. Non pertinente con i contenuti del PAT. 8 Tav. 4a I proponenti chiedono di cancellare i riferimenti grafici dell'art. 32 N.T. che impegnano con il programma complesso "Quadrante Tessera/Città dello Sport e dell'intrattenimento" più di 200 ettari di terreni attualmente agricoli e ridurre corrispondentemente i "limiti fisici di nuova edificazione". NF 5.1 NT_32 I proponenti chiedono di stralciare dall'art. 32 "Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi" delle Norme Tecniche del PAT, secondo capoverso, il punto relativo al "Quadrante Tessera" e di inserire le previsioni sportive, di cui realmente c'è necessità in città, nell'ambito delle aree dismesse, e da recuperare, di Porto Marghera. Ciò, in coerenza con l'affievolimento graduale del rischio d'incidente industriale e con il grande progetto di recupero della "Torre di Luce" di P. Cardin. NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 Altro I proponenti chiedono di perseguire, tenuto fermo il rispetto della legge in materia di SAU, l'obiettivo dei "consumo di suolo zero" inserendo una specifica previsione in tal senso nel PAT e nei futuri P.l. NT_16 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Burano Fg.6, mapp.321‐322‐323‐3‐327‐357‐359‐4‐5‐65‐315 siano inclusi in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a (vedi sub 1) Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Burano Fg.6, mapp.321‐322‐323‐3‐327‐357‐359‐4‐5‐65‐315 siano perimetrati come "Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi". La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 50 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del primo comma dopo le parole "degli stessi" , con le parole: " in attuazione della L.R.50/2012." NF NF I proponenti chiedono di inserire esplicitamente all'interno delle Norme Tecniche del PAT, come da disposizione regionale, il conteggio della SAU trasformabile ed il suo limite massimo per i 10 anni di valenza del PAT, stralciando le aree destinate ad acquacoltura (valli da pesca). Note alle Controdeduzioni 8 I proponenti chiedono di prevedere nel PAT, e nei futuri P.I., misure di incentivo fiscale e premi di cubatura, in relazione alla vigente normativa dei Piano Casa, per la riqualificazione energetica ed estetica di abitazioni, strutture commerciali e ricettive obsolete ed energivore. NT_g All. grafico PF Altro I proponenti chiedono di prescrivere, nell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT, al punto c) relativo alle aree esondabili per alta marea, che le disposizioni dell'Allegato B relative alla tutela delle aree di Murano (l'impossibilità cioè di realizzazione di strutture interrate) siano estese anche per le aree di Venezia, Burano e le altre isole minori. Inoltre, sempre all'art. 16 comma 4 delle Norme Tecniche del PAT, di precisare che le aree verdi pubbliche non possono essere utilizzate per realizzare opere per la cosiddetta "invarianza idraulica" relativamente ad urbanizzazioni o edificazioni private e, infine, al comma 5 di prescrivere che nei volumi d'acqua meteorica invasati nelle nuove lottizzazioni, realizzando depressioni in aree verdi private, il livello idrico non può superare i 30‐40 cm. 29/05/2012 tutti Parere PF NF La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 4.2.1 Il PAT adottato appare sufficientemente coerente con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. 3.3.1d ‐ 8 NF 8 F 3.9.1a NF 3.6.1 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 712 1 712_1 N. OSS. N. Sub N. PROT. 1 IMMOBILIARE DESE srl di Guarientina Guarienti di Canossa 229886 29/05/2012 714 1 VATTA DARIO ‐ ARCHITETTO 229888 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 715 1 GIACOMINI CARLO 229895 29/05/2012 715 2 GIACOMINI CARLO 229895 29/05/2012 715 3 GIACOMINI CARLO 229895 715 4 GIACOMINI CARLO 229895 713 715 715 5 6 GIACOMINI CARLO GIACOMINI CARLO 229895 229895 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato PROPONENTE Parere Criterio NF 3.7.2b 2° alinea F 3.9.1c Il proponente chiede che per l'ambito posto lungo il fiume Dese e in corrispondenza dei terreni censiti al CT sez. Burano, Fg.6, mapp. 321,322,323,65,3,4 sia individuato un "ormeggio con attracchi e cavane" in base al penultimo comma dell'art. 35 delle NT del PAT Tav. 4a L'osservante chiede che nella cartografia del PAT, lungo il percorso del Ramo delle Muneghe, pur mantenendo l'indicazione prevista a percorso ciclabile sia altresì sovrapposta l'indicazione e la prescrizione a"corridoio ecologico", come già previsto per il ramo sud del Marzenego, al fine di consentire, anche in fasi successive, l'intera apertura del corso d'acqua cittadino. A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede di eliminare il tracciato tramviario Favaro‐Aeroporto. NF 3.7.1b 2°alinea A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede di correggere il tracciato delle due importanti linee tramviarie radiali verso Zelarino e Chirignago (da mantenere anche nel tratto più centrale lungo i percorsi delle radiali storiche della Castellana e della via Miranese, anziché marginalizzare su via Da Verrazzano e via Giustizia), da estendere all'Ospedale (e non all'interno della zona commerciale) e fino a Spinea se non Mirano. NF 3.7.1b 2° alinea Tav. 4a Il proponente chiede di riconsiderare attentamente, sospendendo ogni indicazione al riguardo, l'ipotesi di percorso lungo la SR.11 (Vega), fino a che non risulti chiarito tutto l'assetto di accessibilità per l'area Vega, Pili e relative opere di nodo. NF 3.7.1b 2° alinea Tav. 4a Il proponente chiede di cancellare la previsione di linee di forza del trasporto lagunare parallele al ponte translagunare fino a S.Giuliano e Pili. NF 3 ‐ 3.7.2a A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 7 Laguna di 29/05/2012 Venezia 29/05/2012 Sintesi della proposta di modifica Tav. 4a A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 29/05/2012 29/05/2012 Tipo elaborato A.T.O. 6 Porto Marghera A.T.O. 1 Venezia Città Antica Tav. 4a Tav. 4a Il proponente chiede di cancellare la previsione di Terminal ai Pili. Il proponente chiede di valorizzare il ruolo e le necessarie opere di attestamento dell'affaccio della stazione ferroviaria di S. Lucia lato laguna, per l'attestamento diretto ai suoi fianchi delle circolari nord e sud, con specifica connessione almeno pedonale trasversale tra di esse. I proponenti chiedono di prevedere una esplicita strategia, per l'ambito della città lagunare, di drastica riduzione del traffico automobilistico All.A_ATO1 lungo il ponte translagunare, dell'accessibilità automobilistica a tutta la città lagunare, e di drastico contenimento e riduzione delle sue capacità di parcheggio (attuali e future). 714_1 8 8 Sono già indicate dal PAT le porte di scambio terra‐acqua alla stazione di S.Lucia. Il completamento del percorso pedonale tramite riattivazione del vecchio ponte delle Vacche, o i i i d l hi d ll V h costruzione di un nuovo ponte, è oggetto di studio. E' peraltro altresì condivisibile l'introduzione di un sottopasso dal primo all'ultimo binario. (su valutazione della Direzione Mobilità e Trasporti). Il contenuto della proposta è già considerato al cap. 3.4 delle Norme Tecniche‐Allegato A dell'ATO 1. NF 8 La proposta risulta generica. Si rileva che, le previsioni relative alla realizzazione del percorso del tram e dei terminal in terraferma sono in linea con il principio del contenimento dell'accessibilità prevista su gomma alla città lagunare. PF F 7 GIACOMINI CARLO 229895 29/05/2012 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 715 8 GIACOMINI CARLO 229895 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Il proponente chiedono di esplicitare che l'indicazione di 'linea di forza del trasporto lagunare' valga esclusivamente come 'linee di forza della navigazione lagunare', anche per il tratto Tessera‐Murano‐ Fondamente Nove. NF 3.7.2a 2° alinea 716 1 DE ROSSI PATRIZIA 229900 29/05/2012 / / A.T.O. 3 Frangia A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede di includere l area censita al CT se . Mestre, Fg. 0, mapp. 445 tra quelle edificabili per la costru ione di una residen a Il proponente chiede di includere l'area censita al CT sez. Mestre, Fg.10, mapp. 445 tra quelle edificabili per la costruzione di una residenza unifamiliare. NF 3 3. . a 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 717 1 229902 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni in località Montiron censiti al Ct sez. Burano, Fg. 6, mapp. 353‐8‐352‐345‐7, Fg.14 mapp.7 e Fg. 15 mapp. 1, siano classificati come edificazione diffusa in quanto tali terre sono perennemente emerse e soggette ad attività agricola. NF 3.4.1a 717 2 229902 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 2 Il proponente chiede che venga modificata la Carta delle Invarianti, per i terreni in località Montiron censiti al Ct sez. Burano, Fg. 6, mapp. 353‐ 8‐352‐345‐7, Fg.14 mapp.7, Fg. 15 mapp 1 (individuati come velme e barene) conseguentemente alla richiesta sub.1. NF 8 717 3 229902 29/05/2012 Analisi Carta Il proponente chiede che venga modificata la Carta dell'uso del suolo agricolo, Tav. 1.1, per i terreni in località Montiron censiti al Ct sez. A.T.O. 7 Laguna di dell'uso del Venezia Burano, Fg. 6, mapp. 353‐8‐352‐345‐7, Fg.14 mapp.7, Fg. 15 mapp 1, conseguentemente alla richiesta sub.1. suolo NF 3.4.1a ‐ 8 GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA Note alle Controdeduzioni Vedi nota oss. 634.1 ‐ La proposta viene accolta parzialmente modificando l'art. 32 delle Norme Tecniche del PAT, terzo alinea, nel seguente modo : " I Pili per la realizzazione di attività di servizio pubblico o di uso pubblico, con funzioni di verde urbano attrezzato, cui associare quella dell'interscambio, attentamente verificata dal redigendo Piano Urbano della Mobilità, con la conseguente riqualificazione ambientale dell'area." 715 GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA All. grafico Lo stato di natura delle aree conferma le indicazioni del PAT in attuazione delle direttive PALAV. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio 717 4 GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA 229902 29/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Il proponente chiede che i terreni in località Montiron censiti al Ct sez. Burano, Fg. 6, mapp. 353‐8‐352‐345‐7, Fg.14 mapp.7, Fg. 15 mapp 1 siano perimetrati come Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione. NF 3.4.1a ‐ 8 718 1 BOVO LUCIANO e BOVO ROBERTA 229907 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a L'osservante propone la cessione dell'area censita al CT sez. Zelarino, Fg.10 651‐685‐31‐33‐36‐586‐587‐588‐589‐613‐614‐32‐35‐38‐151; Fg.11 mapp.95‐883‐884‐894‐26 complessivamente di circa 33.000 mq (area a tutela ambientale lungo il Marzenego e Rio Storto), a fronte di un credito edilizio da sviluppare nell’ area lungo via Paccagnella, censita alla sez. Zelarino, Fg11 mapp.1183‐1185 (parte). PF 3.3.1b ‐ 7 719 1 229911 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Burano, Fg. 6, mapp 321, località Montiron, sia individuata come Opere incongrue. F 3.5.1 lettera b) 719 2 229911 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Burano, Fg. 6, mapp 321, località Montiron, sia individuata come Aree di riqualificazione e/o riconversione. NF 3.9.1b 719 3 229911 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Burano, Fg. 6, mapp 321, località Montiron, sia individuata come Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi. NF 3.6.1 720 1 DE ROSSI SONIA 229915 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proprietario chiede che i mapp. 814,815 , fg 10, sez. Mestre, siano inclusi tra le aree edificabili di cui alle ZTO C1.2, in quanto l’area ha accolto la volumetria edificabile relativa ai mappali 810,809, ricadente sotto la fascia di rispetto dell’elettrodotto e oggi vincolati a favore dello spostamento con relativo Atto di Vincolo (P. C. n. 412642/2007). NF 3 ‐ 3.1.1a lettera c) 1 LAGUNA 99 SRL ALBERTO ZAMMATARO Tav. 4a Il proponente chiede che l'area censita al CT sez. Burano, fg.6, mappale 323, località Montiron, sia individuata come darsena in base all'art. 54 delle NT del PTCP, così come al penultimo paragrafo dell'art. 35 delle NT del PAT e in base al combinato disposto del paragrafo ATO 5 art. 23, comma 1 art. 25 e art 36 delle NT. PF 3.3.1b Tav. 4a Il proponente fa riferimento alla VPRG vigente per il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.23, mapp.32, incluso in un ambito destinato a PUA di tipo DRU e successivamente stralciato dalla Regione in sede di approvazione della VPRG vigente: l'area è tornata ZTO A ‐ VUA e per tali vincoli è stato poi presentato ricorso al TAR. Si chiede possa essere ripristinata la destinazione DRU al fine di garantire il mantenimento delle attività attualmente esistenti su tale terreno. Attualmente il PAT classifica l'area a RR con opere incongrue oltrechè consolidato. NF 3.1.1c NF 3.3.1b ‐ 7 NF 8 PF 3.5.1 lettera b) 721 GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA GUARIENTINA GUARIENTI DI CANOSSA 229921 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 722 1 BARBINI MARINO 229961 A.T.O. 2 Insediamenti 29/05/2012 centrali di Mestre e Marghera 723 1 DE ROSSI MASSIMO 229964 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a 724 1 SCARPA EROS 229969 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est urbana Est Altro Il proponente, per il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.12, mapp.1689, incluso negli Ambiti territoriali cui attribuire i corrispondenti obiettivi di tutela, riqualificazione e valorizzazione, così come nei Contesti figurativi, (V verde attrezzato‐parco gioco nel PRG) chiede che in cambio della cessione sia definito un credito edilizio da sviluppare in area da destinarsi. Il proponente chiede che sull'area individuata al CT sez. Favaro veneto, Fg.26, mapp.290‐325, destinata dalla VPRG vigente come C2RS 124 e 126, sia possibile attuare in modo autonomo quanto previsto dalla VPRG vigente, quindi senza i vincoli di comparto. l'area nel PAT è classificata come linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale. 725 1 MACCATROZZO ARDUINO 229971 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che sia riconosciuta l'esistenza dell'attività produttiva nel PAT per i terreni censiti al CT, sez. Favaro veneto, Fg.23, mapp.3‐ 496 (ora Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario). La VPRG per la Terraferma individua l'attività come produttiva da bloccare in zona impropria, contro la quale la proprietà ha presentato ricorso al TAR; qualora l'attività non sia riconosciuta come tale e l'Amministrazione Comunale decidesse di trasferirla, il proponente chiede l'applicazione degli accordi ai sensi degli art.35‐36‐37 della LR 11/04. 726 1 SCARPA EROS 229978 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Il proponente chiede che sul terreno censito al CT sez. Favaro Veneto, Fg.25, mapp. 351 (correzione d'ufficio dell'individuazione catastale in quanto la cartografia non coincide con la descrizione catastale del terreno) destinato dalla VPRG vigente come C2RS 129, sia possibile attuare in modo autonomo quanto previsto dalla VPRG vigente, quindi senza i vincoli di comparto. il PAT classifica l'area come consolidato. NF 3.1.1c 727 1 MACCATROZZO FRANCO 229979 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a INTEGRATA E RETTIFICATA DALLA OSS.768: modificare le indicazioni del PAT da Ambito agrario a area di espansione con Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso: C‐ Commerciale, S ‐ Servizi delle imprese e/o turistici. già osservato alla VAR PRG che la zona presenta attività produttive e residenza. già chiesta alla PA destinazione a "sosta camper e servizi relativi". Catasto: Sez. FV Fg.18, Mapp. 146. NF 3.3.1c 728 1 VETTORELLO LUCIANO 229982 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a NF 3.3.1c 728 2 V TTOR O VETTORELLO LUCIANO 229982 / / 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a F l b) 3.5.1 lettera b) 1 LA FAVORITA MAROCCO SAS DI MACCATROZZO BEPPINO & C. 229986 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a PF 3.3.1e 729 Modificare le indicazioni del PAT da Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a area di espansione con Specifiche destinazioni d'uso Destinazioni d'uso in particolare P ‐ Produttivo riconoscendo le attività produttive presenti nell'area. Catasto: Sez. FV Fg.20, Mapp.718. Modificare le indicazioni del PAT per l'attività ricadente in Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario a Opere incongrue con l'applicazione di quanto previsto all'articolo 28 delle NT del PAT Catasto: Sez. FV Fg.20, Mapp.718. In subordine al sub 1 Il proponente ha presentato per lo stesso oggetto OSS.730. Si considera la presente come allegato grafico della 730 che contiene l'elenco ma non gli elaborati completi. Si veda la 730 per la richiesta. All. grafico Note alle Controdeduzioni 719_1 Il parziale accoglimento della proposta non comporta l'individuazione della darsena (criterio 3.7.2b 1°alinea). Si rileva che la Provincia ha convalidato i contenuti del PAT ai sensi dell'art. 15 LR11/2004. Non pertinente con i contenuti del PAT. 725_1 Si propone di riconoscere lo stato di "Opera incongrua" che permette la delocalizzazione a seguito di attribuzione di credito edilizio. 728_2 Il parere si riferisce all'osservazione n.730. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica PF 3.3.1e 229988 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che l'area di proprietà individuata al CT sez. Mestre, Fg.2, mapp. Citati 71‐74‐794‐109‐457‐716‐692‐90‐105‐108, ma graficamente individuabili 71‐794‐109p‐692‐90‐108‐106, sia modificata in corrispondenza della C2 21 PEEP Terraglio (mapp.692‐90‐108‐106) da Ambito agrario a espansione di tipo R ‐ residenza. L'ambito individuato dalla cartografia allegata comprende l'intera area di espansione con destinazione di tipo R corrispondente alla C2.21 da VPRG vigente. Parte della proprietà (mapp. 71‐794‐90) ricade nella C2RS 71 classificata dal PAT in consolidato. Vedi ricorso straordinario al Presidente della Repubblica 23.04.2010. COMPLETATA DAGLI ELABORATI GRAFICI OSS.729. Parere Criterio 730 1 LA FAVORITA MAROCCO SAS DI MACCATROZZO BEPPINO & C. 731 1 PISTOLATO MASSIMILIANO 229994 29/05/2012 A.T.O. 3 Frangia urbana Ovest Tav. 4a Il proponente chiede che il terreno censito al CT sez. Mestre, Fg.5, mapp.916 sia indicato come Edificazione diffusa. NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 732 1 DANESIN GRAZIELLA 229222 29/05/2012 A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Si richiede che l'area censita al CT sez. Favaro Veneto, Fg.21, mapp.322‐225‐8‐323p, dotata delle principali opere di urbanizzazione e situata in prossimità di aree edificate, venga trasformata da Ambito agrario a Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza, S ‐ Servizi alla residenza NF 3 ‐ 3.3.1a 732 2 DANESIN GRAZIELLA 229222 29/05/2012 A T O 4 Frangia A.T.O. 4 Frangia urbana Est Tav. 4a Favaro Veneto Fg 21 mapp 322‐225‐8‐323p in subordine al sub 1 si propone come alternativa altra indicazione di piano coerente con la Favaro Veneto, Fg.21, mapp.322‐225‐8‐323p in subordine al sub 1 si propone come alternativa altra indicazione di piano coerente con la vocazione insediativa del sito. NF 3.3.1c 733 1 LAZZARINI SERGIO 229734 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.3.1a 733 2 LAZZARINI SERGIO 229734 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a NF 3 ‐ 3.4.1 lettera a) 734 734 734 1 2 3 COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO 228578 228578 228578 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti NT_Vinca VAS_RA VAS_RA Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 6, mapp.491‐63 siano trasformati da ambito agrario in Linee preferenziali di sviluppo insediativo Destinazioni d'uso: R ‐ residenza; tali terreni sono inseriti in un contesto abitativo, specificando che via Prevati è servita da opere di urbanizzazione. L'area è classificata nel PRG vigente cpme E 3.2. (subordine sub 1) Il proponente chiede che i terreni censiti al CT sez. Favaro Veneto, Fg. 6, mapp.491‐63 siano individuati in edificazione diffusa. I proponenti chiedono di revisionare i Documenti di Piano e riavviare il processo di concertazione (consultazione art.14 Dlgs 152/06) perché le Norme Tecniche del PAT esaminate in VINCA (dicembre 2011) non sono quelle adottate e pubblicate (gennaio 2012) dopo le sedute di CC. I proponenti osservano che la procedura di adozione del PAT è inficiata perché avvenuta senza rapporto ambientale (documento obbligatorio) in quanto quello disponibile al momento dell’adozione era datato 2009 e denominato proposta di rapporto ambientale; si chiede la revisione del Rapporto e di riavviare il processo di consultazione (art.14 Dlgs 152/06); I proponenti riguardo alla Metodologia osservano che il primo capitolo del Rapporto Ambientale sembra utilizzare materiali relativi al Rapporto p p g g p p pp pp Preliminare; (Rap. Ambientale, capitolo 1.3, primo capoverso). Si chiede di revisionare il Rapporto Ambientale e conseguentemente di riavviare il processo di consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). NF NF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni Il parziale accoglimento dell'osservazione consentirà interventi di riqualificazione urbanistica della zona e la maggiore dotazione dei servizi in quanto non modificativi della SAU utilizzabile. Tali interventi configureranno pertanto i caratteri di "compatibilità " definiti dall'art. 53 delle Norme Tecniche del PAT. 4.3 ‐ 8 Il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del Rappoto Ambientale nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi tt bi t l d i carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione R i Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla l VAS VINCA ì i d ll deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. N. OSS. N. Sub PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato 734 4 COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO 228578 29/05/2012 tutti VAS_RA 734 5 COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO 228578 29/05/2012 tutti Altro 734 734 6 7 COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO 228578 228578 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti VAS_RA VAS_RA Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio I proponenti riguardo alla Partecipazione osservano che un primo elemento di contraddizione della VAS rispetto alla Direttiva europea 42/2001/CE è il fatto non aver sottoposto a consultazione la bozza di PAT e RA prima dell'adozione. In particolare non emergono due aspetti, il primo riguarda il contenuto delle osservazioni e dei contributi apportati e come essi siano stati presi in considerazione nell'elaborazione del PAT. I l secondo più importate per la VAS, riguarda quali soggetti aventi competenze in campo ambientale siano stati coinvolti nella fase preliminare (fase scoping); quando e in che forma tali soggetti sono stati consultati così come prevede la norma e quali pareri essi hanno espresso e in che modo tali pareri sono stati presi in considerazione (rif.pag.116 Rapp.Amb.); si chiede la revisione del Rapporto e di riavviare il processo di consultazione (art.14 Dlgs 152/06); NF 4.3 ‐ 8 Dare attuazione all'"Osservatorio permanente sulle trasformazioni territoriali" introdotto all'art. 53 delle NT del PAT per quanto riguarda la pubblicità dei contributi pervenuti in fase di pubblica consultazione sia in seno alla procedura VAS che alla procedura urbanistica. Si ritiene necessario che vengano pubblicati sul sito web del comune di Venezia. NF 8 I proponenti riguardo al Quadro di riferimento ambientale (Rapp. Amb., capitolo 2 ‐ Stato dell'ambiente) osservano che i dati utilizzati sono fermi al 2005‐06 e gli indicatori scelti non risultano idonei e manca totalmente un'analisi territoriale. Si chiede che il Rapporto Ambientale sia revisionato riformulando il quadro di contesto con dati aggiornati, indicatori idonei e scale territoriali appropriate con riferimento alle ATO, e conseguentemente riavviato il processo di consultazione (art.14 Dlgs 152/06); I proponenti riguardo gli Obiettivi di sostenibilità ambientale e obiettivi/azioni di piano ( Rapp. Amb., capitolo 4 ‐ Le caratteristiche del PAT) osservano che gli obbietivi sono generici ma anche del tutto inutili all'economia dell'esercizio valutativo. Altrettanto carente e poco chiara è la definizione degli obbietivi di Piano (Rapp. Amb., capitolo 5). Si chiede di Revisionare il Rapporto Ambientale evidenziando in maniera chiara in quale modo gli obiettivi di sostenibilità sono stati integrati negli obiettivi del PAT e riavviare la consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). NF NF All. grafico Note alle Controdeduzioni Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. La proposta esula dagli specifici contenuti del PAT. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. Il quadro di riferimento ambientale è tarato sul d di if i t bi t l è t t l “Rapporto sullo stato dell’ambiente 2007” coincidente con la temporizzazione di avvio del processo di partecipazione/consultazione. Tale quadro verrà debitamente aggiornato nella versione definitiva del RA. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. N. OSS. N. Sub 734 734 734 734 8 9 10 11 PROPONENTE COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO N. PROT. 228578 228578 228578 228578 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato VAS_RA VAS_RA VAS_RA VAS_RA Sintesi della proposta di modifica I proponenti riguardo alla Coerenza interna del PAT (Rapp. Amb., capitolo 4 ‐ 5 ‐ 7 ) osservano la mancanza della verifica di coerenza interna rispetto alle azioni/obiettivi di piano (apparato normativo e indicazioni cartografiche) in riferimento a ciascuna norma e la corrispondenza e sostenibilità ambientalfe rispetto a piani e strategie di rango superiore. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alla Coerenza esterna del PAT con altri documenti di pianificazione e di definizione di orientamento per la sostenibilità (Rapp. Amb., capitolo 6 ‐ Valutazione della coerenza esterna) osservano la mancanza di coerenza con i piani sovraordinati ( PALAV, PTRC, PTCP Venezia) e con i piani dei comuni contermini, con i paini di settore o di area che possano interessare l'ambito territoriale (pianificazione prtuale, aeroportuale ..) . Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo agli indicatori (Rapp. Amb., capitolo 9 Monitoraggio e paragrafo 1.3 ‐ scelta degli indicatori) osservano come la questione degli indicatori sia introdotta in modo puramente descrittivo senza specifiche relazioni con il PAT. Osservano inoltre l'assenza di un idoneo set di indicatori atti a rappresentare il livello di raggiungimento degli obiettivi di piano in sede di attuazione dello stesso. Si chiede che il Rapporto ambientale sia integrato nello specifico spiegando le azioni di mitigazione e compensazione che la VAS ha individuato come esito dell'applicazione del BTC, per ridurre gli impatti del PAT sul territorio. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alle alternative di piano (Rapp. Amb., capitolo 5.1.1 lo scenario nazionale e internazionale e cap. 5.3 Gli Ambiti Territoriali Omogenei) evidenziano la mancanza dell'aspetto valutativo delle ragionevoli alternative. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). Parere NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nonché quelle aventi Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione i l di t ll C i i Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. N. OSS. N. Sub 734 734 734 734 12 13 14 15 PROPONENTE COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO N. PROT. 228578 228578 228578 228578 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato VAS_RA VAS_RA VAS_RA VAS_RA Sintesi della proposta di modifica I proponenti riguardo al rapporto col PRG vigente e dimensionamento del piano (Rapp. Amb., capitolo 2.13 ‐ 5.3 ‐ 4 ) osservano che nel Rapporto Ambientale viene fatta una mera e non approfondita elencazione delle diverse Varianti al PRG che costituiscono il quadro di riferimento. Nel merito della strumentazione urbanistica vigente non viene espresso alcun elemento che segnali lo stato dell'attuazione delle previsioni o le eventuali criticità . Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo al rapporto col PRG vigente e dimensionamento del piano (Rapp. Amb., capitolo 2.13 ‐ 5.3 ‐ 4 ) osservano che nei capitoli riguardanti i singoli ATO ed in particolare nelle tabelle riportanti i dati del dimensionamento del PAT (popolazione e carico insediato) le tabelle dei singoli ATO riportano il dimensionamento aggiuntivo che appare derivante semplicemente dall'applicazione degli standard urbanistici non comprendono alcuna analisi circa: la modalità di calcolo del numero teorico di abitani previsti nel piano; la modalità di calcolo degli abitanti insediabili ex pua approvati; il patrimonio edilizio e dei servizi esistente ed in particolare la relativa quota non utilizzata e quindi indispensabileper dare risposta alla popolazione aggiuntiva prevista dal PAT. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alla Valutazione (Rapp. Amb., capitolo 5.1 ‐ Documento preliminare del PAT, approvato con del. G.C. n. 783 DEL 11.12.2008, capitolo 5) osservano che tutti i punti del capitolo 5.1 del Rapporto ambientale siano una mera trasposizione del documento preliminare, non valutando come il PAT abbia dato seguito agli indirizzi Documento Preliminare. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alla Valutazione degli Impatti (Rapp. Amb., capitolo 8 ‐ 8.1 ‐ 8.2 ‐ 7 ‐ 2.12.2.1 ‐ 5.3.1 ‐ 5.3.12 ) osservano la mancanza della trattazione delle previste misure di mitigazione/e o compensazione nel Rapporto Ambientale. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). Parere NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nonché quelle aventi Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione i l di t ll C i i Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. N. OSS. N. Sub 734 734 734 734 16 17 18 19 PROPONENTE COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO N. PROT. 228578 228578 228578 228578 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato VAS_RA VAS_RA NT_Vinca Tav. 2 Sintesi della proposta di modifica I proponenti riguardo alla Valutazione degli Impatti (Rapp. Amb., capitolo 8 ‐ 8.1 ‐ 8.2 ‐ 7 ‐ 2.12.2.1 ‐ 5.3.1 ‐ 5.3.12 ) osservano l' incompletezza dell'esercizio valutativo e l'insostenibilità del piano sulla base della mera contrapposizione di elementi di analisi forniti dai valutatori. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alle Misure di mitigazione e compensazione osservano che non è chiaro quale sia stato il ruolo della VAS nel suggerire azioni di mitigazione e compensazione per singola zione di piano. Si chiede pertanto la revisione del Rapporto ambientale e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo agli esiti della Vinca osservano che le NT del PAT non ottemperano alle prescrizioni VINCA e VAS. Si chiede di integrarle con le prescrizioni della VINCA. I proponenti riguardo agli esiti della Vinca osservano che la carta delle Invarianti del PAT non ottemperano alle prescrizioni VINCA. Si chiede di integrarle con le prescrizioni della VINCA. Parere NF NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. In particolare, il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del RA nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. 4.3 ‐ 8 Il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del Rapporto Ambientale nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. N. OSS. N. Sub 734 734 734 20 21 22 PROPONENTE COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO COORDINAMENTO IO DECIDO ZANETTI MARCO N. PROT. 228578 228578 228578 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti 29/05/2012 tutti Tipo elaborato Tav. 4a VAS_RA NT_Vinca Sintesi della proposta di modifica I proponenti riguardo agli esiti della Vinca osservano che la carta delle Trasformabilità del PAT non ottemperano alle prescrizioni VINCA. Si chiede di integrarle con le prescrizioni della VINCA. I proponenti riguardo agli esiti della Vinca osservano che il Rapporto Ambientale non ottempera alle prescrizioni VINCA. Si chiede di integrarle con le prescrizioni della VINCA e il riavvio della consultazione (secondo l'art.14 Dlgs 152/06). I proponenti riguardo alla carenza nell'assunzione degli esiti della valutazione di incidenza circa l'applicazione dell'art. 48, comma 5 della L.R. 11/04, osservano che le NT non ottemperano alle prescrizioni della VINCA assunte compe proprie dalla VAS. Il valutatore assume le indicazioni dello screening della VINCA che comportano per tutti gli ATO l'assoggettamento a VINCA del PI. Poichè la strumentazione urbanistica vigente non risulta aver effettuato la VINCA si desume che diviene impossibile fare assumere immediato valore di PI a quanto del PRG è coerente con il PAT. Si chiede revisione degli elaborati di piano, del rapporto ambientale e il riavvio della consultazione. Parere NF NF NF Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 4.3 Il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del Rapporto Ambientale nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. 4.3 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura i l di t ll C i i regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione. In particolare, il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del RA nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. 4.3 ‐ 8 Le osservazioni inerenti l’applicazione della metodologia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché quelle aventi carattere ambientale sono da esaminare e valutare in collaborazione con la struttura regionale di supporto alla Commissione Regionale VAS‐VINCA, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 791 del 30.03.2009 (Allegato C, paragrafo “Fase 6: parere motivato”).A seguito del parere espresso dalla Commissione Regionale VAS ed alle eventuali susseguenti revisioni in conformità del piano, questo sarà sottoposto alla Conferenza di Servizi per l’approvazione; in particolare Il percorso relativo alla VINCA è parallelo a quello della VAS e dovrà essere concluso prima della stesura del Rapporto concluso prima della stesura del Rapporto Ambientale nella sua versione definitiva, in quanto la VAS – sempre in sede di Commissione Regionale – deve acquisire le conclusioni di tale processo valutativo specifico, attualmente in corso. N. OSS. N. Sub 735 1 736 1 737 1 737 2 737 3 737 4 737 5 737 6 737 7 738 1 738 2 PROPONENTE L.I.P.U. SEZIONE DI VENEZIA COMITATO PER REVISIONE DELLA VIABILITA' DEL LIDO VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA VIANELLO GIOVANNI BATTISTA N. PROT. 228968 DATA PROT. 29/05/2012 A.T.O. principalmente interessato A.T.O. 12 Isola di Pellestrina A.T.O. 11 Isola del Lido Tipo elaborato Altro Sintesi della proposta di modifica 29/05/2012 229340 29/05/2012 tutti All.A_TUTTI 229340 29/05/2012 tutti Tav. 4a NT_g Note alle Controdeduzioni PF 8 Il parziale accoglimento dell'osservazione comporta l'inserimento, all'inizio del cap. 3.3 delle Norme Tecniche dell'Allegato A per l'ATO 11"Isola del Lido", della seguente frase: "La programmazione di nuovi insediamenti sarà affiancata da interventi coerenti con le seguenti azioni: " Ridurre le previsioni di carico insediativo aggiuntivo per le diverse funzioni residenziale, commerciale/direzionale e turistica per ogni ATO dell'80%. NF 4.1 Eliminare dalla Carta della trasformabilità i riferimenti grafici delle Aree di urbanizzazione consolidata relativamente a tutte le C2RS previste nel vecchio PRG poiché inutili ed in contrasto con l'obiettivo di riduzione dell'uso del suolo. NF 3.3.1d ‐ 4.1 29/05/2012 tutti 229340 ATO1,ATO7,ATO8 All.A_LAGUN Prevedere una moratoria, almeno decennale, per i cambi di destinazione d'uso a favore della destinazione turistica negli ATO 1‐7‐8‐9‐10‐11‐12 29/05/2012 ,ATO9,ATO10,AT ARI (Venezia e isole). O11,ATO12 229340 29/05/2012 tutti Prevedere ulteriori grandi strutture di vendita solo all'interno dei centri urbani. PF La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 50 delle Norme Tecniche del PAT, alla fine del primo comma dopo le parole "degli stessi" , con le parole: " in attuazione della L.R.50/2012." PF 8 NF 3.1.1c ‐ 8 NF 8 Il tema della soglia di sostenibilità turistica è trattato dall'art.35 bis ultimo comma delle Norme Tecniche del PAT. NF 8 La proposta avanza una richiesta di prassi normativa di difficile attuazione ed inoltre di carattere sperequativo. Il PAT rinvia al PI la programmazione sequenziale degli interventi. Prevedere nel PAT e nei PI misure di incentivo fiscale e premi di cubatura, in relazione alla vigente normativa del Piano Casa, per la riqualificazione energetica ed estetica di abitazioni, strutture commerciali e ricettive obsolete ed energivore. NF 8 Non pertinente con i contenuti del PAT. Subordinare la previsione di nuove strutture ricettive all'aumento effettivo della domanda turistica pernottante da valutarsi in base all'indice medio di occupazione annuale delle camere nell'ultimo triennio (confronto tassa soggiorno/posti letto denunciati). Subordinare la realizzazione di nuovi insediamenti all'esecuzione di uno studio da parte del proponente , che accerti la piena occupazione di All.A_TUTTI almeno l'80% dei vani aventi la stessa destinazione urbanistica di quella da realizzare , sia nell'ATO che negli ATO contigui. 229340 29/05/2012 tutti 229340 29/05/2012 tutti 229385 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Cancellare i riferimenti grafici dell'art. 32 Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi che riguardano il quadrante Tessera/città dello sport e dell'intrattenimento più di 200 ettari e ridurre i corrispondenti Limiti fisici all'espansione NF 5.1 229385 29/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 Stralciare dall'art.32 delle Norme Tecniche del PAT, secondo capoverso il punto relativo al Quadrante Tessera NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 Altro All. grafico 4.4 Uniformare le previsioni del PAT a quelle del PALAV con particolare riferimento alle aree di Santa Maria del Mare e Ca' Roman, sia per quanto riguarda la normativa che per quanto riguarda la cortografia (tav.4a risulta in contrasto con le previsioni PALAV per dette aree) 229340 NT_g Criterio Il parziale accoglimento della proposta evidenzia la definizione di cui all'art. 26 delle Norme Tecniche del PAT che conferma i contenuti del PRG vigente approvato in adeguamento del PALAV, così come segnalato dal criterio 4.4. Al fine di relazionare il previsto sviluppo insediativo con una adeguata previsione infrastrutturale si chiede di inserire nelle Norme Tecniche‐ Allegato A, ATO 11 "Isola del Lido", nel capitolo 3 "Obiettivi specifici" la seguente frase: "Considerato che lo sviluppo insediativo previsto, All.A_ATO11 comportante l'utilizzo di nuovo suolo, interesserà un ambito territoriale ben delimitato (un'isola), che già soffre per la presenza e circolazione di un numero di mezzi automobilistici esorbitante rispetto alle poche infrastrutture stradali disponibili, la realizzazione di interventi edilizi su aree non già edificate dovrà essere preceduta dalla completa realizzazione delle seguenti azioni." 229322 Parere La proposta viene accolta parzialmente integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). 738 3 VIANELLO GIOVANNI BATTISTA 229385 29/05/2012 tutti NT_g Inserire esplicitamente come da disposizione regionale il conteggio della SAU trasformabile nelle Norme Tecniche del PAT ed il suo limite massimo per i 10 anni di valenza del PAT, stralciando le aree destinate ad acquacoltura (valli da pesca) PF 4.2.1 738 4 VIANELLO GIOVANNI BATTISTA 229385 29/05/2012 tutti Altro Perseguire l'obiettivo "consumo di suolo zero", nel rispetto della legge in materia di SAU, inserendo una specifica previsione in tal senso nel PAT e nei futuri PI. NF 3.3.1d ‐ 8 Il PAT adottato è coerente con i temi della sostenibilità, della tutela e valorizzazione del territorio e con le normative vigenti. 229385 A.T.O. 1 Venezia Città Antica 29/05/2012 A.T.O. 9 Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello NT_16 Prescrivere nell'art. 16 punto c) delle Norme Tecniche del PAT, relativamente alle aree esendonbili per alta marea, che le disposizioni dell'Allegato B relative alla tutela delle aree di Murano, ovvero l'impossibilità di realizzare strutture interrate, siano estese anche alle aree di Venezia, Burano e altre isole minori. 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. 738 5 VIANELLO GIOVANNI BATTISTA NF N. OSS. N. Sub 738 738 739 739 739 739 PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica NT_16 Al comma 4 dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT, precisare che le aree verdi pubbliche non possono essere utilizzate per realizzare opere di invarianza idraulica relativamente ad urbanizzazioni o edificazioni private NT_16 Prescrivere al comma 5 dell'art. 16 delle Norme Tecniche del PAT, che nei volumi d'acqua meteorica invasati nelle nuove lottizzazioni realizzando depressioni in aree verdi private, il livello idrico non può superare i 30‐40cm. Criterio All. grafico Note alle Controdeduzioni 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. NF 8 La norma adottata appare sufficientemente chiara e coerente con i temi della sostenibilità e della tutela e valorizzazione del territorio espressi dal PAT. Cancellare i riferimenti grafici dell'art. 32 "Contesti territoriali destinati alla realizzazione di programmi complessi" che riguardano il quadrante Tessera impegnando 150 ettari di terreno agricolo aggiuntivi rispetto alle previsioni finora inattuate del PRG vigente in deroga al limite dei Tessera impegnando 150 ettari di terreno agricolo aggiuntivi rispetto alle previsioni finora inattuate del PRG vigente in deroga al limite dei 60,78 ettari massimi di SAU trasfromabile in tutto il territorio. NF 51 5.1 Tav. 4a Ripristinare l'esatta delimitazione dell'area urbanizzabile prevista dal PRG vigente relativa all'area di 27,4 ettari prevista per lo stadio, attrezzature pubbliche e viabilità. NF 5.1 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Spostare i Limiti fisici all'espansione ai margini delle aree in base al ripristino della delimitazione dello stadio e attrezzature pubbliche secondo la previsione del PRG relativa all'area dei 27,4 ettari al posto di quella rappresentata nel PAT. NF 5.1 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Ripristinare l'esatta delimitazione del terminal comunale acqueo di Tessera come da PRG vigente (per garantire l'affaccio acqueo alla darsena). F 5.1.2 6 VIANELLO GIOVANNI BATTISTA 7 VIANELLO GIOVANNI BATTISTA 229385 29/05/2012 tutti 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav 4a Tav. 4a 2 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 3 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 4 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE comitato NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 229385 Parere 29/05/2012 tutti NF 739_4 N. OSS. N. Sub 739 739 739 739 739 A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Parere Criterio Relazione di si chiede di sostituire nella Relazione di Progetto, il titolo del paragrafo 5.5 "Il Quadrante di Tessera" con: "Le aree per lo stadio e le Progetto_5.5 attrezzature pubbliche connesse". NF 8 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di Nella Relazione di Progetto al paragrafo 5.5, sul Quadrante Tessera stralciare completamente i capoversi 1,2,3 da "successivamente…" fino a Progetto_5.5 "… quadro territoriale del nord est" ed inserire il seguente testo "La variante al PRG" NF 8 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Relazione di Si chiede di stralciare nella Relazione di Progetto, al paragrafo 7.5.2" Principali scelte del Piano" il secondo capoverso da "In questo ATO….." a Progetto_7.5 " ….accessi a Venezia" . .2 NF 5.1 ‐ 8 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto NT_32 Stralciare dall'art.32 delle Norme Tecniche del PAT secondo capoverso il secondo punto relativo al Quadrante Tessera NF 3.6.1 ‐ 5.1 ‐ 8 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto All.A ATO5 All.A_ATO5 L'osservante chiede di eliminare il carico insediativo aggiuntivo dal paragrafo 6 "Dimensionamento" delle Norme Tecniche‐Allegato A, "ATO 5 Dese Aeroporto" relativamente alle funzioni commericale‐direzionale, produttivo e turistico lasciando inalterato quanto previsto dal PRG. NF 4.1 PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. 5 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 6 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ass medicina , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 7 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 8 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 9 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune Sintesi della proposta di modifica All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 739 739 739 739 739 Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio Tav. 4a Inserire nelle aree ipotizzate per il Quadrante la destinazione delle aree agricole confinanti: Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario NF 5.1 N. PROT. 10 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 11 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ass medicina , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Inserire in tutte le aree agricole senza qualifica comprese tra il fiume Dese e la gronda lagunare la destinazione delle aree agricole confinanti: Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario. NF 3‐3.9.1a 12 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto Tav. 4a Nella legenda del foglio 2 sostituire la dicitura " stazione FS " con "stazione SFMR" NF 3.7.1 d ‐ 5.3 13 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 A.T.O. 7 Laguna di Venezia Tav. 4a Nella legenda sostituire la dicitura " Linee di forza del trasporto lagunare " con "Linee di navigazione lagunare" NF 3.7.2a 14 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina ass medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato PROPONENTE 28/05/2012 A.T.O. 5 Dese ‐ Aeroporto 28/05/2012 tutti NT_03 Stralciare dall'art.3 delle Norme Tecniche del PAT la norma che prevede che "A seguito dell'approvazione del PAT il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi" perché il PI per rispettare la SAU dovrà ridurre consistentemente i nuovi terreni urbanizzabili previsti dal PRG vigente eliminando buona parte delle aree esterne di espansione e quelle a rischio inondazione. NF 8 ‐ 4.1 ‐ 4.2 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta relativa all'estensione delle "Aree La proposta relativa all estensione delle Aree preferenziali per interventi di riqualificazione ambientale, di forestazione e di ricostruzione del paesaggio agrario" non risulta precisata graficamente. Il contenuto del comma oggetto della richiesta di stralcio non è completo. Infatti l'art. 3 delle Norme Tecniche del PAT riporta: "A seguito dell'approvazione di tale piano, il Piano Regolatore Vigente acquista il valore e Regolatore Vigente acquista il valore e l'efficacia del Piano degli Interventi per le sole parti compatibili con il PAT". Si sottolinea che tale comma richiama le disposizioni dell'art. 48 comma 5 bis della LR 11/2012 che riporta : "A seguito dell’approvazione del primo piano di assetto del territorio (PAT), il piano regolatore generale vigente, per le parti compatibili con il PAT, diventa il piano degli interventi". N. OSS. N. Sub 739 740 741 741 741 PROPONENTE N. PROT. DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica 15 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226697 28/05/2012 tutti NT_g Inserire il limite massimo di SAU nelle norme. 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ass medicina , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226743 28/05/2012 tutti VAS 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226775 28/05/2012 tutti 2 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226775 3 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226775 Parere Criterio F 4.2.1 Revisionare il PAT partendo dai contenuti della VAS affinchè evidenzi direttive e interventi concernenti principalmente: riequilibrio e salvaguardia laguna, ripopolamento città storica, riorganizzazione mobilità, riconversione industriale, grandi navi, fonti energetiche alternative, diportistica, altro. NF 4.3 ‐ 8 VAS_SnT VAS Sintesi non tecnica ‐ al punto 2, pagina 3 sul riquadro "La dotazione infrastrutturale ‐ Le opzioni" modificare le parole "porta di accesso" in " porta di accesso acqueo ". NF 4.3 ‐ 8 28/05/2012 tutti VAS_SnT VAS Sintesi non tecnica ‐ punto 2, pagina 3 inserire alla fine dopo la parola Piazzale Roma la frase "Individuazione di una soluzione alternativa per non far entrare nella laguna di Venezia le navi incompatibili e pericolose con l'ambiente." NF 4.3 ‐ 5.2 ‐ 8 28/05/2012 tutti VAS SnT VAS_SnT VAS Sintesi non tecnica ‐ punto 2, pagina 3 sul riquadro "Qualità e innovazione ‐ Le Opzioni" sostiuire la prima frase con "Verranno incentivate ed agevolate le attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green ed agevolate le attività ecocompatibili rientranti nel settore della Green Economy Economy” e le e le attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica." NF 4.3 ‐ 8 4.3 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni La proposta viene accolta integrando l'art. 4 delle Norme Tecniche del PAT, dopo il 5° comma, aggiungendo le parole: "Il limite quantitativo massimo di zona agricola trasformabile in zone con destinazione diversa da quella agricola è 60,78 ha (SAU trasformabile). N. OSS. N. Sub 741 741 742 742 742 4 PROPONENTE N. PROT. ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226775 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 28/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio VAS_SnT VAS Sintesi non tecnica ‐ punto 2 pagina 3: eliminare tutta la seconda frase relativa al Quadrante di Tessera NF 4.3 NF 4.3 ‐ 8 5 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226775 28/05/2012 tutti VAS_SnT VAS Sintesi non tecnica ‐ sostituire testo al punto 4 pagina 8 riquadro "ATO 6 Porto Marghera" inserendo i seguenti punti che annullano e sostituiscono il testo originale: "Attuare una riconversione produttiva e la bonifica dei suoli di Porto Marghera, per insediarvi attività veramente eco compatibili Cambio dei modelli e sistemi produttivi con le seguenti azioni: eco‐compatibili. Cambio dei modelli e sistemi produttivi con le seguenti azioni: • messa al bando dei cicli produttivi che utilizzano e producono prodotti cancerogeni e genotossici, • messa al bando dei cicli produttivi e stoccaggi rientranti nelle "Direttive Seveso", • Incentivazioni ed agevolazioni per attività ecocompatibili rientranti nel settore della "Green Economy” • Riduzione al minimo e superamento dell'incenerimento dei rifiuti; privilegiando azioni, metodologie e tecnologie miranti alla riduzione dei rifiuti e imballaggi all'origine e potenziando al massimo la selezione, recupero e riutilizzo. • Riduzione al minimo e superamento del sistema di produzione di energia elettrica derivante da carbone e derivati del petrolio; privilegiando la produzione di energia veramente pulita derivante da: solare termico, fotovoltaico, geotermico, eolico e uso delle correnti e onde marine. • Incentivazione e agevolazioni per attività relative alle bonifiche, al restauro e difesa del territorio, della laguna e della città storica. • Tutti i lavoratori coinvolti nelle chiusure e ristrutturazioni di impianti e cicli produttivi dovranno avere massima garanzie sul mantenimento del reddito fino al loro reinserimento in altre attività dell'area industriale. L'area industriale di Porto Marghera bonificata avrà un ruolo strategico fondamentale per ospitare nuove attività economiche ecocompatibili e di ricerca per evitare e neutralizzare nuovo consumo di suolo. 1 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 28/05/2012 tutti VAS_RA VAS Stato dell'Ambiente ‐ Aria al punto 2.2 da pg.11 a 37: integrare la relazione tenendo in considerazione gli studi ARPAV di febbraio 2007 ed eventuali altri successivi su Emissioni da attività portuale; si fa presente che questo avrà ripercussioni anche in altri capitoli su emissioni navi. NF 4.3 ‐ 8 2 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 28/05/2012 tutti Altro Si ricorda che gli impatti sul territorio e sulle popolazioni causati dai diversi agenti inquinanti prodotti dal traffico navale marittimo, portuale e crocieristico che entra in laguna non sono stati ancora affrontati in maniera approfondita. Si chiede pertanto di procedere con le seguenti azioni: ‐ promuovere con l'USLL 12 veneziana un'indagine epidemiologica sulla salute dei cittadini in connessione con questo tipo di inquinamento; ‐ installare una rete di centraline in collaborazione con ARPAV, CNR e Università; ‐ emanare anche in collaborazione con altri enti, provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica. NF 4.3 ‐ 8 3 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 28/05/2012 tutti VAS_RA VAS Rapporto ambientale ‐ Rischio punto 2.9: capitolo molto generico in particolar modo su Porto Marghera, revisionare il capitolo facendo riferimento ai vari piani di Protezione civile sul capitolo del rischio industriale : comune di Venezia, provincia di Venezia, Prefettura di Venezia, Regione Veneto ministero dell'Ambiente. NF 4.3 ‐ 8 All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 742 742 742 PROPONENTE N. PROT. 4 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 5 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA ass medicina , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 6 ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune 226807 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio VAS_RA VAS Rapporto ambientale ‐ Salute punto 2.9: riscrivere questo capitolo omissivo e vago acquisendo gli studi che il comune di Venezia ha prodotto come " Il quaderno della salute dei cittadini n.4" del 2010 e altri su questo tema. NF 4.3 ‐ 8 28/05/2012 tutti VAS_RA VAS Funzione Turistica ‐ inserire alla fine del capitolo 2.12.2.3 a pg.112 le seguenti frasi: In questo contesto la gestione dei flussi turistici è la vera priorità per Venezia, per il suo sviluppo e per la qualità della vita dei suoi residenti. In tempi veloci verrà individuata una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, che dovrà essere poi suddivisa in quote invalicabilinei vari segmenti e modalità di arrivo dei flussi turistici, crocerismo compreso. Una diversa politica territoriale deve innanzitutto bloccare ed invertire la trasformazione della città in un albergo diffuso (hotel, pensioni bed&breakfast) ripristinando le norme che governano i cambiamenti d'uso degli immobili. Deve essere incentivata invece tutta la residenzialità, sociale e studentesca, con un governo del mercato immobiliare ora selvaggio e devono essere garantite le possibilità manutentive degli immobili di residenza locale con opportune agevolazioni." NF 4.3 ‐ 5.2 ‐ 5.4 28/05/2012 tutti VAS_RA VAS Obiettivi di sostenibvilità assunti punto 4 pg.119: aggiungere al punto 20 alla fine della frase: "In tempi veloci verrà individuata una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, che dovrà essere poi suddivisa in quote invalicabili nei vari segmenti e modalità di arrivo dei flussi turistici, crocerismo compreso". NF 4.3 ‐ 5.2 ‐ 5.4 28/05/2012 tutti All. grafico Note alle Controdeduzioni N. OSS. N. Sub 742 742 7 8 PROPONENTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune ASSOCIAZIONE AMBIENTE VENEZIA , ass. medicina democratica, ass. gabriele bortolozz, ass. permanente NOMOSE, comitato grandi navi‐laguna bene comune N. PROT. 226807 226807 DATA PROT. A.T.O. principalmente interessato 28/05/2012 tutti 28/05/2012 tutti Tipo elaborato Sintesi della proposta di modifica Parere Criterio VAS RA VAS_RA VAS La Laguna ‐ sostituire testo al punto 5.1.1.1 p.121 (annulla e sostituisce testo originale): "La laguna di Venezia pur in presenza di numerosi interventi effettuati nell’ambito della Legislazione speciale per la sua salvaguardia non ha affrontato sufficientemente quell’inversione del processo di degrado e non ha rimosso le cause che lo provocano. Essa sta vivendo un pericoloso processo di erosione che la destina prematuramente a divenire un braccio di mare con tutte le conseguenze che ciò rappresenta per l'intero ecosistema lagunare. Il PAT impegna le proprie strutture affinché tutti gli interventi previsti e prevedibili all’interno della conterminazione lagunare, del bacino scolante e dell'Alto Adriatico che per competenza sono contenuti negli strumenti urbanistici relativi (PUT, PTCP, PR del Porto, PR Aeroportuale, Piano morfologico della laguna, Piano di bacino e Piano di assetto idrogeologico del bacino scolante in adeguamento al Palav) devono poter rapportarsi tramite parere vincolante espresso da apposito organo tecnico (Università di Padova Ingegneria Idraulica, Marittima, Ambientale e Geotecnica) sull'incidenza che gli interventi o le attività stesse hanno o potrebbero avere con il riequilibrio idrogeologico e morfologico della laguna per contrastare il processo erosivo e la perdita di sedimenti fini nello scambio mare laguna. In particolare vanno introdotte nei piani indicazioni con specifiche prescrizioni sulla "compatibilità idrogeologica e dinamica idraulica" (anche se tali prescrizioni affiancano dettati legislativi vigenti) per i seguenti interventi o attività volti a bloccare e ridurre il fenomeno erosivo del bacino lagunare: A) massima profondità e morfologia dei canali navigabili B) rapporto tra dislocamento, stazza, velocità e rotta e la sospensione dei sedimenti creata dal transito di natanti in laguna nei diversi flussi di marea C) fuoruscita del le grandi navi crociera dalla Laguna per l'elevato pescaggio e dislocamento D) riduzione (fisse e/o rimovibili) delle sezioni alle bocche di porto, anche prevedendo varianti in corso d 'opera del sistema Mose, per la riduzione della quantità di sedimenti nella fase di riflusso. In particolare: considerata la prevista fuoruscita delle grandi navi crociera dalla laguna e comunque il divieto di transito delle suddette navi attraverso il bacino S.Marco; stante che la differenziazione della funzione portuale delle tre bocche assegna al Lido quella del traffico passeggeri, a Malamocco quella del traffico commerciale ed a Chioggia quella dei pescherecci; che la profondità della bocca di Lido S.Niccolò fissata in 12 metri dal progetto Mose è dettata proprio dalla necessità di far passare quelle grandi navi crociera; rilevato infine che la bocca del Lido con quel vincolo di profondità di 12 metri è la maggiore responsabile della frequenza dell'acqua medio‐alta in città, si provvede a ridurre la profondità della bocca di S.Niccolò Lido attestandola a ‐7 metri con una variante in corso d’opera del progetto Mose (quota che studi circostanziati indicano quale utile contributo per il riequilibrio idrogeologico e morfologico della Laguna). E) interventi finalizzati alla mitigazione dei processi di risospensione dei sedimenti dei bassifondi della laguna ad alla reintroduzione di acque dolci e di sedimenti di origine fluviale (adduzione attraverso l 'idrovia Venezia Padova delle piene del Brenta) F) manomissione del caranto G) revisione del sistema di pesca dei vongolari (filippine) le cui modalità di esercizio comportano sospensione di sedimenti H) apertura delle valli da pesca alla libera espansione delle maree I) incremento degli studi e ricerche sugli interventi di iniezione su strati geologici profondi volti al sollevamento antropico L) Nell'ambito degli interventi alle bocche di porto per la regolazione dei flussi di marea, sono introdotte misure, anche ad int