opuscolo informativo - Unamalattiaconlac.it

Transcript

opuscolo informativo - Unamalattiaconlac.it
NON È VERO CHE…
SEGRETERIA DI STATO
SANITA’ E SICUREZZA SOCIALE
5
SCOPRI I SINTOMI
6, 7, 8, 9
Non è vero che l’epatite C si trasmette attraverso il latte materno, il cibo, l’acqua o per contatto
Di solito nelle fasi iniziali non sono presenti sintomi evidenti, per cui la persona che è entrata
fisico casuale tra persone (es. abbracci). Non vi sono ragioni per cui bisogna assumere un
in contatto con il virus HCV non percepisce alcun allarme che la spinge a fare una visita
atteggiamento diverso nei confronti di una persona con epatite C.
specialistica e i test necessari alla diagnosi.
L’unica cosa da evitare per prevenire ogni contagio è il contatto diretto con il suo sangue.
I sintomi che possono manifestarsi quando l’infezione da acuta è clinicamente evidente sono
In sintesi, l’epatite C non si trasmette con:
Campagna promossa da
•
Contatti fisici quali abbracci e strette di mano
•
Tosse o starnuti
•
Condivisione di servizi igienici, piscine e saune
•
Mangiando dallo stesso piatto, utilizzando le stesse posate o lo stesso bicchiere
•
Scambiandosi abiti o lavandoli insieme ai propri
affaticamento, dolore articolare, febbre, nausea, inappetenza, vomito, dolore addominale, urine
di colore giallo scuro, ittero, oltre ad un importante aumento delle transaminasi (ALT, AST).
Quando l’epatite C diventa cronica (dopo 6 mesi dal contagio), la persona è colpita
prevalentemente da fatica e stanchezza (astenia) o malessere persistente. Molti pazienti possono
manifestare anche dolori muscolari o alle articolazioni, annebbiamento mentale e turbe della
memoria che incidono, in modo diverso, su qualità della vita, lavoro e relazioni interpersonali.
In alcune persone si riscontrano anche depressione e ansia.
Campagna realizzata da
Per maggiori informazioni:
www.iss.sm
www.epac.it
IT/COR/0416/0268
EPATITE C.
Epatite C. L’informazione ti protegge. A cura dell’Associazione EpaC Onlus http://www.sosfegato.it/camo/onlus/all/EpatiteC.
pdf Ultimo accesso Marzo 2015. 7 World Health Organization. Hepatitis C Fact Sheet 2012 www.who.int/mediacentre/
factsheets/fs164/en/ Ultimo accesso Marzo 2015. 8 Epatite C. L’informazione ti protegge. A cura dell’Associazione EpaC Onlus
http://www.sosfegato.it/camo/onlus/all/EpatiteC.pdf Ultimo accesso Marzo 2015. 9 NHS Choices. Symptoms of hepatitis C.
www.nhs.uk/Conditions/Hepatitis-C/Pages/Symptoms.aspx Last reviewed 09/10/2013. Ultimo accesso Marzo 2015.
6
Epatite C. L’informazione ti protegge. A cura dell’Associazione EpaC Onlus http://www.sosfegato.it/camo/onlus/all/EpatiteC.
pdf Ultimo accesso Marzo 2015.
5
CONOSCILA. PREVIENILA. AFFRONTALA.
L’epatite C è una malattia che in pochi conoscono perchè non dà sintomi evidenti.
Informarsi è il modo migliore per prevenirla.
PERCHÉ UNA CAMPAGNA SULL’EPATITE C?
COSA PUOI FARE?
COS’È L’EPATITE C?
Pensa ad una malattia con la C che può compromettere significativamente la qualità di vita
CONOSCILA
L’epatite C è un’infezione causata dal virus HCV, che determina infiammazione e formazione
La trasmissione del virus avviene esclusivamente attraverso il contatto diretto con sangue infetto.
di chi ne è colpito e di coloro che gli sono vicino, una malattia che può condurre in alcuni casi
La scarsa conoscenza contribuisce a rendere misterioso il virus HCV ed invisibili tutti coloro
di tessuto cicatriziale nel fegato. Il virus si moltiplica prevalentemente nelle cellule epatiche
Le vie di trasmissione più comuni sono:
a complicanze gravi, fino anche al decesso.
che, apparentemente sani, affrontano quotidianamente numerose difficoltà legate a disagi fisici,
evolvendo nella maggior parte dei casi in epatite cronica, fibrosi, cirrosi, carcinoma epatico.
1, 2
psicologici e sociali. Approfondire la conoscenza dell’infezione è la migliore strategia per fare
Pensa ad una malattia complessa e molto diffusa, che può colpire chiunque e rispetto alla quale
prevenzione e non lasciarsi condizionare nei rapporti interpersonali.
la prevenzione è lo strumento più importante di contrasto. Forse stai pensando al cancro e non
Il più delle volte la malattia non mostra sintomi e per questo motivo molte persone ignorano
di esserne affette. Come per ogni malattia, a seguito dell’infezione e con il suo progredire,
all’epatite C, una malattia infettiva che colpisce il fegato e di cui, a differenza del cancro,
PREVIENILA
il sistema immunitario si attiva per bloccare il virus: salvo alcuni casi, nella maggior parte
si parla ancora troppo poco in termini di fattori di rischio e prevenzione, ignorando le consegue
Informarsi sui fattori di rischio e sulle modalità di trasmissione dell’epatite C permette anche di
delle persone infettate, il virus elude il sistema immunitario. Superati i 6 mesi dal contagio,
in termini di impatto sociale e stigma.
sfatare alcuni luoghi comuni sbagliati che portano spesso a relazionarsi in modo diverso con le
l’HCV diventa un’infezione cronica.
persone infette.
Informarsi è la vera strategia di prevenzione.
I FATTORI DI RISCHIO
3, 4
•
Consumo di droghe per via endovenosa, attraverso la condivisione delle stesse siringhe
•
Trasfusioni di sangue e di plasma-emoderivati infetti
•
Condotta sessuale a rischio
•
Gravidanza e parto (trasmissione da madre infetta a figlio)
In ambito sanitario, utilizzo di strumentazione medica non adeguatamente sterilizzata,
soprattutto siringhe e aghi.
Esistono delle persone particolarmente a rischio di infezione:
AFFRONTALA
•
Coloro che temono di essere entrati in contatto con il virus dell’epatite C è bene che si rivolgano
Persone che fanno uso, o lo hanno fatto in passato, anche saltuariamente o occasionalmente,
di droghe per via iniettiva
ad uno specialista in grado di valutare il reale rischio di infezione. I medici a cui rivolgersi per un
•
consulto sono il gastroenterologo, l’internista o l’infettivologo.
World Health Organization. Hepatitis C Fact Sheet No.164, April 2014. http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs164/en/.
Ultimo accesso Marzo 2015. 4 Indicazioni pratiche per un modello di gestione condivisa tra Medico di Medicina Generale e
Specialista Epatologo del paziente con epatite cronica da virus dell’epatite B e virus dell’epatite C. Sito Progetto @sco http://
www.progettoasco.it/supporti/aree_cliniche/infettivologica/Management%20Epatiti%20Virali%20AISF-SIMG%20Finale%20
15%20Marzo%202014.pdf Ultimo accesso Marzo 2015.
3
World Health Organization. Global Alert and Response (GAR): Hepatitis C. 2003. http://www.who.int/csr/disease/hepatitis/
whocdscsrlyo2003/en/index1.html Ultimo accesso Marzo 2015. 2 European Association for the Study of the Liver. Clinical
Practice Guidelines: Management of hepatitis C virus infection. Journal of Hepatology. 2014; 60: 392 -420.
1
Consumatori di droghe per via inalatoria