Bilancio CAI – Sezione di Brescia al 31/12/2015

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Bilancio CAI – Sezione di Brescia al 31/12/2015
Club Alpino Italiano – Sezione di Brescia Onlus
Sede in Brescia – Via Villa Glori n. 13
codice fiscale 80018550170 partita IVA 01011000179
RELAZIONE DI MISSIONE
Finalità Istituzionali
Anno 2015
Il “Club Alpino Italiano, Sezione di Brescia, Onlus”, con sigla “CAI – Sezione di Brescia – onlus” (struttura periferica del
Club Alpino Italiano, di cui fa parte a tutti gli effetti), è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale.
L’associazione ha per scopo, nell’ambito nazionale ed in particolare nella Regione Lombardia, l’esclusivo perseguimento di
solidarietà, attraverso la pratica dell’alpinismo in ogni sua manifestazione, della conoscenza e dello studio delle montagne,
specialmente di quelle italiane, e della tutela dell’ambiente naturale.
Per conseguire tali scopi, provvede:
a. alla realizzazione, alla manutenzione, ed alla gestione diretta o indiretta di rifugi e bivacchi;
b. al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione dei sentieri, delle opere alpine e delle attrezzature alpinistiche,
anche in collaborazione con le Sezioni consorelle competenti;
c. alla diffusione della frequentazione della montagna e alla organizzazione di iniziative ed attività alpinistiche,
escursionistiche, sci-escursionistiche, sci-alpinistiche, speleologiche, naturalistiche, dell’alpinismo giovanile e di
quelle ad esse propedeutiche;
d. alla indizione e programmazione di corsi rivolti principalmente ai Soci, secondo le linee guida dei rispettivi organi
tecnici cui compete ogni singola disciplina.
e. alla programmazione di attività per la formazione di soci dell’associazione come Istruttori, Accompagnatori e
Operatori nelle rispettive discipline e secondo le linee guida degli organi tecnici di riferimento, per lo svolgimento
delle attività di cui alle lett. c) e d);
f. alla promozione, anche in collaborazione con Enti ed Associazioni locali, di attività scientifiche, culturali, artistiche
e didattiche per la diffusione della conoscenza di ogni aspetto della montagna;
g. alla promozione di ogni iniziativa idonea alla tutela ed alla valorizzazione dell'ambiente montano;
h. alla organizzazione, anche in eventuale collaborazione con le altre Sezioni, di idonee iniziative tecniche per la
vigilanza e la prevenzione degli infortuni nello svolgimento di t u t t e l e a t t i v i t à s o c i a l i , nonché a collaborare
con il C.N.S.A.S. al soccorso di persone in stato di pericolo ed al recupero di vittime;
i. a pubblicare il periodico sezionale denominato "Adamello" del quale è editrice e proprietaria;
j. alla gestione della sede dell'associazione, curandone la biblioteca e l'archivio.
k. alla gestione di una dotazione di materiale alpinistico e della documentazione cartografica e di riferimento per le proprie
attività.
Organi Associativi
Gli Organi del “Club Alpino Italiano, Sezione di Brescia, Onlus “ sono i seguenti:
- l’Assemblea dei Soci: è composta da tutti i soci ordinari e familiari di età maggiore di anni diciotto. Approva l’operato
del Consiglio Direttivo e i bilanci di esercizio; delibera modifiche allo Statuto e le quote associative; delibera
l’acquisto, l’alienazione di immobili o la costituzione di vincoli sugli stessi;
- Il Consiglio Direttivo: è eletto ogni tre anni dai soci ed è composto da un Presidente, due vice Presidenti e da un
minimo di 10 ad un massimo di 14 componenti. L’attuale Consiglio è in carica dal 2015 ed è composto dal
Presidente, da due vice Presidenti e da 14 Consiglieri. Il Consiglio Direttivo redige il bilancio di esercizio e gestisce
l’attività ordinaria dell’Associazione.
- Il Presidente: è eletto ogni tre anni dai soci, ha la rappresentanza legale dell’Associazione e convoca il Consiglio
Direttivo. Dal 2012 il Presidente è Carlo Fasser, che è stato rieletto nel 2015 e rimarrà in carica fino al 2017. Il
Presidente è affiancato da due vice Presidenti, che lo sostituiscono in caso di impedimento temporaneo.
- Il Tesoriere: ha la responsabilità della custodia dei fondi dell’associazione e ne cura l’amministrazione.
- Il Segretario/a: redige i verbali del Consiglio Direttivo e ne attua le delibere. Sovrintende ai servizi amministrativi della
Sezione.
- Il Collegio dei Revisori: è eletto ogni tre anni dai soci ed è composto da tre componenti. E’ l’organo di controllo
contabile e amministrativo della gestione finanziaria, economica e patrimoniale della sezione.
- I Delegati: sono eletti ogni tre anni dai soci e li rappresentano alle assemblee nazionali e regionali. Il loro numero è
proporzionale a quello dei Soci della Sezione, Per il triennio 2015/2017 i delegati sono 11.
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Tutte le cariche sociali sono a titolo gratuito e quindi Presidente, Vice Presidenti, Consiglieri, Revisori, Segretaria,Tesoriere
e Delegati prestano la loro opera senza percepire nessun compenso.
Attività Istituzionali
Nel corso del 2015 la Sezione di Brescia del Club Alpino Italiano si è impegnata fattivamente per raggiungere l’obiettivo
di continuare ad essere, soprattutto per tutti i cittadini della provincia di Brescia, il punto di riferimento più importante per
quanto riguarda la frequentazione della montagna in tutti i suoi aspetti.
Per raggiungere questo obiettivo, la nostra Sezione ha operato per mettere a disposizione dei cittadini sentieri, rifugi e bivacchi
in buone condizioni e ha svolto una serie di attività propedeutiche per la corretta frequentazione della montagna.
Di seguito viene fornito un riassunto delle principali attività istituzionali attuate nel 2015.
1) Rifugi e bivacchi
Le ottime condizioni metereologiche dell’estate 2015, decisamente migliori rispetto a quelle negative del 2014, hanno favorito
la frequentazione dei rifugi, che sono stati utilizzati da escursionisti ed alpinisti italiani e stranieri (in particolare tedeschi),
sia nell’ambito di escursioni in giornata che per pernottamenti. La stagione è stata quindi giudicata positivamente dai gestori
Importanti sono stati gli investimenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei rifugi di proprietà della nostra Sezione,
che hanno comportato investimenti per un totale di Euro 51.730,38.
I più importanti sono stati i seguenti:
- Rifugio Berni: apportati miglioramenti alla cucina e miglioramenti all’impianto antincendio.
- Rifugio Bozzi: a causa di una fuga di gas è stato oggetto di una esplosione che fortunatamente non ha coinvolto persone,
ma ha comportato alcuni danni, che hanno richiesto i necessari interventi di ripristino (rifacimento del pavimento e
delle perline nella zona giorno, sostituzione della stufa a legna, rifacimento dell’impianto del gas, consolidamento
dell’orditura del tetto). I costi di tali lavori sono stati rimborsati dalla compagnia assicurativa.
E’ stato inoltre installato uno scaldabagno con impianto solare.
- Rifugio Garibaldi: apportati miglioramenti al deposito scarponi, agli arredi e ai serramenti.
- Rifugio Gnutti: è stato effettuato un intervento per la eliminazione di una infiltrazione d’acqua dovuta sia dal distacco
del rivestimento esterno che da crepe formatesi nella muratura stessa.
- Rifugio Maria e Franco: lavori di miglioramento significativo dei bagni. Esternamente al rifugio è stata sostituita la
cisterna di raccolta delle acque meteoriche, danneggiata il precedente inverno dall’eccessivo carico della neve (la nuova
cisterna ha le medesime caratteristiche della precedente).
Si è resa inoltre necessaria la sostituzione degli accumulatori dell’impianto fotovoltaico, ormai non più in grado di
mantenere la carica.
- Rifugio Prudenzini: anche presso questo rifugio si è proceduto alla sostituzione degli accumulatori dell’impianto
fotovoltaico, non più in grado di mantenere la carica. E’ stata inoltre completata la sala da pranzo con la posa di
pavimentazione in legno di larice, in sostituzione del vecchio sottofondo in calcestruzzo. A causa della rottura
irreparabile del motore del gruppo elettrogeno si è reso infine necessario l’acquisto di un nuovo generatore.
Di seguito, elenco dei Rifugi e Bivacchi di proprietà del CAI di Brescia.
Quota Posti
Rifugi
Località
s.l.m.
Letto
Giuseppe Garibaldi Val
Arnaldo Berni
Gavia - Ortles Cevedale
D'Avio
2548
98
Angelino Bozzi
Montozzo Ortles- Cevedale
2478
24
Paolo Prudenzini
Val Salarno Adamello
2235
63
Franco Tonolini
Baitone
2450
48
Maria e Franco
Val Paghera Adamello
2574
37
Serafino Gnutti
Baita Iseo
(affidata a lla
Sottosezione di Iseo)
Bivacchi
Adamello
Val Miller Adamello
Natù Concarena
2541
2166
1335
Zanon Morelli
Passo Brizio Adamello
3149
Gualtiero Laeng
Passo C avento Adamello
3191
Arrigo Giannantonj
Passo Salarno Adamello
71
34
27
3168
2) Tracciamento, realizzazione e manutenzione dei sentieri
L’Associazione, in collaborazione con le Sezioni della Provincia di Brescia, si è prodigata nella manutenzione dei sentieri
di competenza: Sentiero 3V, Sentiero della Franciacorta, Sentiero Verde dell’Oglio, Sentiero 391 (Donna – Guarneri)
Via Valeriana, Sentiero 390 (Senter Bandit), Sentiero Franco Passarella.
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Inoltre, nel 2015, è proseguita la collaborazione con:
- il Parco delle Colline Bresciane, di cui la Sezione ha "in gestione" due sentieri della Maddalena (8 e 9), che hanno richiesto
un impegno particolare per la caduta di un numero rilevante di piante a causa di una nevicata;
- il Parco dell'Oglio Nord, unitamente alle Sezioni del CAI di Palazzolo, Chiari e Manerbio, per la gestione dei sentieri
(compresa la progettazione di un nuovo itinerario sulla destra orografica). Per queste attività il Parco riconosce a l l a
S e z i o n e un corrispettivo economico;
-.il gruppo naturalistico “Naturalmente”, per la realizzazione di un nuovo sentiero circolare, lungo più di 50 chilometri che
parte da Rezzato, supera le cave di marmo di Botticino, attraversa l'altopiano di Cariadeghe, scende nella valle di Vallio
Terme e ritorna a Rezzato rimanendo sulle colline di Gavardo, Prevalle, Serle, Nuvolento, Nuvolera, Mazzano.
3) Scuole, Corsi, Gruppi, Attività Escursionistiche
Di seguito viene dato un dettaglio delle attività svolte dalle varie Scuole e Gruppi che fanno parte della Sezione di Brescia del
CAI.
Si evidenzia che l’ammontare dei “Costi Diretti” esposti non include l’azione di supporto della Segreteria per la gestione di
tali attività. Carico della Segreteria che è particolarmente gravoso e impegnativo per gestire le attività dei Gruppi con il più
elevato numero di iscritti e che registrano un crescente numero di uscite ed escursioni (che prevedono anche la gestione di
prenotazioni alberghiere).
Inoltre, si rileva che nel corso del 2015 il Consiglio Direttivo ha autorizzato anche attività di Scuole e/o Gruppi che
presentavano costi diretti superiori ai ricavi, partendo dalla considerazione che la missione del CAI non è quella di conseguire
utili dalle proprie iniziative, bensì di consentire lo svolgimento di attività volte alla diffusione della frequentazione della
montagna. Tutto ciò, naturalmente, sempre salvaguardando l’equilibrio economico dell’Associazione.
a) Scuola di Alpinismo e Sci alpinismo “Adamello – Tullio Corbellini”
Opera all’interno delle Commissioni Nazionali e Regionali delle Scuole di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata libera del
Club Alpino Italiano ed è composta interamente da volontari. Molti degli alpinisti bresciani sono stati formati da corsi
organizzati dalla scuola. Scopo fondamentale è la formazione di alpinisti consapevoli ed autonomi, che sappiano affrontare
con la dovuta preparazione le discipline che prediligono.
Nel corso dell’esercizio la Scuola “Adamello – Tullio Corbellini” ha sostenuto costi diretti per 20.903,34 Euro e realizzato
ricavi per 17.912,50 Euro.
Nel 2015 ha organizzato i seguenti corsi:
Corso di Roccia:
corso specialistico indirizzato a coloro che vogliano affrontare salite su roccia in ambiente montano in autonomia,
utilizzando in maniera opportuna le tecniche di progressione e di riduzione dei rischi associati alla pratica di questa attività.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
16
8
N. totale presenze
2015
109
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
20
7
N. totale presenze
2014
124
Sci alpinismo
corso diviso fra “introduzione allo sci alpinismo”, rivolto ai neofiti e “corso di sci alpinismo” rivolto a chi è già in possesso
di una buona base tecnica e culturale e che implica l’adozione di tecniche proprie dell’alpinismo. In entrambi i corsi, grande
importanza è data alla conoscenza della montagna invernale con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti in
valanga.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
24
17
Corso Alpinismo
N. totale presenze
2015
163
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
38
17
N. totale presenze
2014
284
corso propedeutico alla pratica dell’alpinismo, indicato a chi vuole approcciare questa disciplina. Il corso spazia dalla pratica
dell’arrampicata su roccia, ghiaccio e terreno misto e vuole dare una panoramica delle attività che la montagna può offrire.
Particolare importanza è data nella presa di coscienza e nell’assunzione di responsabilità che questa disciplina comporta.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
21
9
N. totale presenze
2015
172
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
22
10
N. totale presenze
2014
174
Corso Alta Montagna
corso specialistico rivolto a chi ha frequentato un corso di alpinismo e indirizzato a coloro che vogliano affrontare salite su
roccia in ambiente montano in autonomia, utilizzando in maniera opportuna le tecniche di progressione e di riduzione dei
rischi associati alla pratica di questa attività.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
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N. totale presenze
2015
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
N. totale presenze
2014
Pagina 3
0
0
0
15
8
111
Corso arrampicata Libera
corso propedeutico alla pratica dell’arrampicata su roccia che si svolge in falesie attrezzate. Il corso è rivolto ai principianti
che intendano affrontare l’arrampicata sportiva. Particolare attenzione è data al rispetto delle norme di sicurezza che questa
disciplina comporta.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
12
10
N. totale presenze
2015
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
12
9
111
N. totale presenze
2014
90
b) Scuola Sci Fondo Escursionismo
La scuola di Sci Fondo escursionismo “Adamello” è controllata dalla Commissione Nazionale Alpinismo e Scialpinismo e
Arrampicata libera. La scuola si rivolge a tutti gli sciatori: dal principiante all’escursionista, dal bambino all’adulto, dal singolo
alla famiglia.
Nel corso del 2015 ha sostenuto costi diretti per 10.238,18 Euro e realizzato ricavi per 12.027,10 Euro.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
N. Uscite 2015
N. totale presenze
3
110
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
36
8
41
8
Oltre alla scuola vengono organizzate gite domenicali, nelle quali viene fornito eventualmente anche il materiale necessario.
a)
2015
c) Alpinismo giovanile
L’Alpinismo Giovanile viene offerto ai giovani dagli 8 ai 18 anni. Nelle attività svolte, i ragazzi - oltre ad acquisire conoscenze
culturali e abilità tecniche per vivere l’ambiente montano con gioia e sicurezza - imparano a vivere in gruppo e collaborano
per la riuscita di un obiettivo. Per raggiungere tali scopi il CAI utilizza l’”accompagnatore”, al quale sono richieste capacità
tecniche e didattiche.
N. Iscritti 2015
N. Uscite 2015
N. otale presenze
2015
N. Iscritti 2014
N. Uscite 2014
34
9
306
23
9
Nel corso del 2015 sostenuti costi diretti per 5.988,97 Euro e realizzato ricavi per 3.910,00 Euro.
N. totale prenze
2014
207
d) Escursioni
Nel corso dell’anno sono state organizzate escursioni Soft , adatte a tutti e che non richiedevano particolare impegno fisico, ed
escursioni più impegnative. Per queste attività si sono sostenuti costi diretti per 28.755 Euro e realizzato ricavi per 28.085 Euro.
Escursioni Soft
N. Uscite 2015
N. totale presenze
N. Uscite 2014
N. totale presenze
10
408
9
253
2015
2014
Escursioni Impegnative
A cura della Commissione escursionismo è stata organizzata una serie di escursioni con vari livelli di difficoltà, da T a E, EE,
EEA, EAI.
N. Uscite 2015
37
N. totale presenze
2015
644
N. Uscite 2014
39
N. totale presenze
2014
665
e) Escursionismo Seniores – GPE (Gruppo Pensionati Escursionisti)
L’attività di escursionismo rivolta principalmente ai Soci Seniores è svolta da due gruppi: i) il Gruppo “G.P.E. 1987 del
Giovedì”, sorto nel 1987 e che organizza escursioni settimanali nella sola giornata di giovedì e ii) il Gruppo “GPE
Seniores”, sorto successivamente, che organizza escursioni settimanali il martedì, mercoledì e giovedì, nonché uscite di
più giornate e settimane bianche.
E’ un’attività che riscuote un successo crescente, portando ogni anno nuovi soci, grazie alla possibilità di usufruire del
piacere della montagna, che viene data a persone anche in età avanzata. Questa partecipazione è la dimostrazione che la
montagna si può vivere in molti modi, assaporandone i profumi e gioendo delle sue vedute a tutte le età.
Questa la situazione riassuntiva dei due Gruppi.:
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Iscritti 2015
N. Giornate
escursione 2015
N. totale presenze
2015
N. Iscritti 2014
N. Giornate
escursione 2014
N. totale presenze
2014
420
200
9033
415
190
7697
Nel corso del 2015 i due Gruppi hanno conseguito entrate per 226.718,20 Euro e sostenuto costi diretti per 213.636,50
Euro.
f) Cicloescursionismo
L’attività ciclistica rivolta ai soci CAI è operata dal Gruppo Ruote Nel Vento, finalizzato ad organizzare pedalate in
compagnia per i Soci seniores, percorrendo strade in ambiente montano e non. Nel corso del 2015 sono state effettuate 31
gite per un totale di 46 giorni (nel 2014 le gite sono state 27 per un totale di 36 giorni).
Nel corso del 2015 ha sostenuto costi diretti per 14.741 Euro e realizzato ricavi per 15.363 Euro.
g) Gruppo Gite Alpinismo GGA)
Dedicato agli amanti dell’alta montagna e rivolto a coloro che desiderano frequentare, all’interno di un gruppo guidato, gite
alpinistiche. La partecipazione alle gite è subordinata all’esame da parte degli organizzatori delle gite stesse e rivolto
preferibilmente a chi ha frequentato corsi di alpinismo o è provvisto di una adeguata esperienza in campo alpinistico.
N. Iscritti
2015
N. Uscite
2015
N. Iscritti
2014
N. Uscite
2014
42
2
0
0
Nel corso del 2015 ha sostenuto costi diretti per 4,523 Euro e realizzato ricavi per 4.437 Euro.
.
h) SCI CAI Brescia a.s.d.
All’interno del CAI di Brescia esiste l’Associazione “Sci CAI Brescia a.s.d.” di totale nostra emanazione, affiliata FISI dal
lontano 1946. Lo Sci CAI Brescia a.s.d. non ha bilancio, essendo l’attività totalmente volontaristica e quindi non ha né costi né
ricavi. L’unico scopo sociale è quello di servizio ai Soci CAI offrendo loro la possibilità di:
aTesserarsi alla FISI con il puro costo di pertinenza della Federazione;
bPartecipare a serate di approfondimento su temi inerenti le attività sciistiche sia nel settore alpino che nel settore
fondo;
cAllenamenti settimanali nel periodo autunno / inverno;
dConsulenza e/o supporto per la partecipazione a manifestazioni e/o gran fondo sia in Italia che all’estero.
Le principali attività del Gruppo nel 2015 sono consistite nella organizzazione di 4 serate divulgative (con la partecipazione
di oltre 120 partecipanti), accompagnamento dei ragazzi a gare di sci nordico, prove gratuite su ski roll (24 partecipanti), 10
allenamenti settimanali con ski roll (91 presenze), partecipazione a 6 gare di sci di fondo (28 partecipanti)
Nel corso del 2015 ha sostenuto costi diretti per 1.032 Euro e realizzato ricavi per 700 Euro.
4) Commissione Sanitaria
Organo tecnico che promuove la prevenzione delle condizioni patologiche derivanti dall’esposizione all’ambiente montano,
educa i frequentatori della montagna a gestire i rischi correlati con l’ambiente montano e offre l’opportunità di frequentare la
montagna anche a persone con patologie. Nel 2015 ha svolto le seguenti attività:
 Esposizione di argomenti di Medicina di Montagna Medicina d’Emergenza per il soccorritore laico nei corsi tecnici
organizzati dalla Sezione.
o Valutazione della persona in difficoltà in Montagna.
o Attivazione del servizio di emergenza / Urgenza.
o Rianimazione cardio polmonare.
o Male Acuto di Montagna
o Congelamento, Ipotermia.
o Approccio sanitario al travolto da valanga.
o Colpo di calore/colpo di sole.
o Sindrome da sospensione.
o Alimentazione.
 Elaborazione di un Manuale di Primo Soccorso.
 Realizzazione di alcuni capitoli relativi ad argomenti di Medicina di Montagna e Medicina d’Emergenza per il soccorritore
laico del “Vademecum per gli Escursionisti Seniores” pubblicato dalla sezione di BG del CAI.
 Aggiornamento Sanitario Obbligatorio dei Titolati del CAI (150 persone) nelle sezioni di Milano, Bergamo, Inverigo. Gli
argomenti esposti hanno riguardato:
o Valutazione della persona in difficoltà in Montagna.
o Attivazione del Servizio di Emergenza / Urgenza.
o Rianimazione Cardio Polmonare contestualizzata nel travolto da Valanga.
 Servizio di Consulenza effettuato per via telematica riguardante quesiti di Medicina di Montagna.
 Aggiornamento dei componenti la Commissione Sanitaria mediante la partecipazione al Congresso Internazionale di
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Medicina di Montagna tenutosi a Bolzano, e a corsi di Medicina di Montagna organizzati dalla Società Italiana di
Medicina di Montagna.
5) Trofeo Paolo Ravasio
Nel 2015 si è svolta la dodicesima edizione del Trofeo Ravasio, la “non gara” per eccellenza, che vuol ricordare Paolo
Ravasio con una competizione non come tante altre, ma nella quale si vuole prevalga lo spirito di solidarietà e di amicizia
rispetto alla mera competizione. Una gara con notevoli difficoltà tecniche, che si svolge lungo l’Alta Via n. 1 dell’Adamello,
lunga 54 km e con 4300 metri di dislivello.
Un percorso duro quello del “Ravasio”, un percorso che mette a dura prova i concorrenti, ma che non ha né vincitori né vinti.
Chi taglia il traguardo è diventato “Uno dell’uno”, perché questa manifestazione “costringe” i concorrenti a condividere la
notte in rifugio e ciò contribuisce ad accrescere il senso della solidarietà che la montagna deve insegnare. Inoltre, il
pernottamento in rifugio costituisce un ottimo veicolo pubblicitario per le nostre montagne e i nostri rifugi (circa 140
pernottamenti nel solo giorno della gara).
Sono ben 35 le persone che nel 2015 hanno assicurato l’assistenza tecnica lungo il percorso e come sempre il tratto “Bocchetta
Brescia-Passo di Campo / Cascata è stato gestito dalla Scuola di cui Paolo Ravasio è stato Istruttore e direttore di vari corsi.
Per il Trofeo Ravasio. a fronte di spese per 16.671 Euro, si sono realizzate entrate per 16.687 Euro.
6) Biblioteca Claudio Chiaudano
La sede della nostra Associazione dispone di una bella e ricca biblioteca, forte di non meno di 2500 volumi (di cui oltre
1800 catalogati) e di un piccolo nucleo di DVD (attualmente una cinquantina), oltre che di un consistente patrimonio
fotografico, in gran parte scannerizzato e inserito in un database online.
Nel corso del 2015 hanno operato con passione in biblioteca una decina di soci volontari essenzialmente per le attività di:
 prestito (mediamente 140-150 prestiti all’anno)
 catalogazione di materiale librario
 scannerizzazione e catalogazione di materiale fotografico
 catalogazione e spoglio della rivista sezionale “Adamello”
La Biblioteca diventerà, a partire dal 2016, anche luogo di conservazione della memoria storica della Sezione di Brescia
della U.O.E.I., recentemente disciolta, accogliendo al suo interno il nucleo maggiormente significativo della relativa
documentazione archivistica, fotografica e materiale.
Nel 2015 è proseguito il lavoro di digitalizzazione della rivista “Adamello”, in parallelo con la predisposizione di una
scheda catalografica per ogni articolo presente su ogni singolo numero della rivista.
7) Rivista Adamello
Nella rivista “Adamello” sono state fornite notizie sulle attività e iniziative della nostra Sezione e delle varie Scuole e
Gruppi che ne fanno parte; sono stati pubblicati articoli di collaboratori e soci attinenti montagne, rifugi, viaggi, storia
dell’ambiente alpino, con particolare riguardo alla provincia di Brescia.
Come tutti gli anni, anche nel 2015 “Adamello” è stato stampato a giugno e dicembre, e spedito per posta a tutti i soci
ordinari delle sezioni e sottosezioni, nonché ad accademici e guide alpine.
Sul sito istituzionale è disponibile la versione digitale delle pubblicazioni che vanno dal 1991 a fine 2014; le riviste pubblicate
prima e dopo tali date saranno digitalizzate nel 2016 a cura dei volontari della Biblioteca Claudio Chiaudano.
8) Fondazione ai Caduti dell’Adamello
La Sezione di Brescia del Club Alpino Italiano è il socio che detiene la quota di gran lunga più rilevante della “Fondazione
ai
Caduti dell’Adamello”, proprietaria dello storico rifugio “Ai Caduti dell’Adamello”, posto al Passo della Lobbia. La
nostra Sezione detiene infatti una quota del 36,62%, mentre tutti gli altri soci hanno ciascuno una quota del 7,042%.
Altri soci bresciani della Fondazione sono la Provincia di Brescia, il Comune di Brescia, l’ANA Sezione della Valle Camonica
e la Comunità Montana di Valle Camonica. Complessivamente gli Enti della Provincia di Brescia detengono una quota del
64,79% della Fondazione; il restante 35,2 % è detenuto da Enti della Provincia di Trento.
Attualmente il CAI di Brescia contribuisce alla gestione delle attività della Fondazione, attraverso un proprio Consigliere, che
è Vice Presidente della Fondazione.
9) Attività culturali, di promozione e sensibilizzazione
Le attività culturali del 2015 hanno visto lo svolgersi di molte serate.
L’8° ciclo di incontri “Agostino Gentilini” ha presentato 8 appuntamenti nei quali i relatori (G.Pasinetti, G.Sardini, G.Bellandi,
V.Gardoni, A.Pagliari, I.Corazza, R.Simoncelli e A.Guerzoni) hanno presentato le loro esperienze spaziando da luoghi della
Valcamonica a territori extraeuropei come Perù, Kirghizistan, Nepal e le Isole Vanatu. Un particolare interesse ha suscitato la
presentazione della nuova guida delle Prealpi Bresciane a cura di R.Bontempi, F.Camerini e R.Ciri.
Particolarmente importante è stata la ricorrenza dei 60 anni dalla fondazione della Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e
arrampicata libera “Adamello - T.Corbellini”, in occasione della quale si è organizzato un ciclo di appuntamenti che hanno
visto anche la partecipazione di persone di rilievo del mondo dell’alpinismo, quali Alessandro Gogna ed Ermanno Salvaterra,
ma anche personalità di spicco del nostro Sodalizio come il Past President generale del CAI, Annibale Salsa.
Un evento del tutto particolare per il CAI è stato organizzato presso il centro commerciale “Freccia Rossa” dove, per alcuni
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giorni, sono stati esposti alcuni poster raffiguranti le nostre attività, realizzati per l’occasione a carico del Centro Commerciale,
che successivamente li ha donati alla Sezione. Durante i giorni di esposizione della mostra alcuni nostri soci hanno garantito
una presenza significativa, al fine di poter presentare le nostre attività alle persone interessate che frequentavano il centro
commerciale.
Risorse Umane
L’organico dell’Associazione è composto da due dipendenti retribuite (di cui una part-time), che svolgono mansioni
impiegatizie presso la Sede.
Tutte le altre attività e mansioni sono opera di volontari che prestano la loro opera gratuitamente: direttori, istruttori e
accompagnatori dei vari corsi; responsabili e accompagnatori di ogni tipo di escursione; bibliotecari; tracciatori di sentieri.
Tesseramento
Il 2015 è stato un anno positivo. Infatti, il numero totale dei tesserati è amentato di 91 unità, passando dai 4972 del 2014 ai
5063 del 2015. Particolarmente positivo è stato l’andamento del tesseramento delle Sottosezioni, mentre praticamente
invariato è stato il numero degli iscritti della Sezione cittadina.
A norma dello Statuto e del Regolamento Generale del CAI, le Sottosezioni fanno parte integrante della Sezione agli effetti
del tesseramento e del computo del numero dei delegati elettivi all’Assemblea dei Delegati del CAI.
Si evidenzia che l’aumento di Euro 1,50 della quota annuale di tesseramento è stato deliberato su richiesta del CAI Centrale,
a favore del quale è andato tutto l’aumento. La quota a favore della Sezione di Brescia è rimasta invece invariata.
Riepilogo Sede Centrale e Sottosezioni
2015
Sede Centrale
2014
iscritti iscritti
Ordinari
2.002
1.990
Giovani
184
181
Familiari
Vitalizzi
554
3
V a ria z io ne
V a ria z io ne
nume r o
%
-18
3
0
2.743
2.746
-3
Ordinari
1.728
1.620
108
Familiari
Giovani
Totale Sottosezioni
Totale Generale
428
164
471
135
-0,11
83
37
2014
iscritti
76
13
245
238
Marone
Odolo
448
83
148
89
Provaglio
291
29
94
4,22
Sant icolo
5.063 4.972
91
1,83
Totale Generale
Vestone
424
2320
7
295
Iseo
Manerbio
nume r o
-6
127
308
V a ria z io ne
43
135
2.226
2.320
iscritti
Collebeato
Nave
-43
29
Bagolino
Gavardo
3
Totale Sede Centrale
Sottosezioni
2015
Cidneo O.M.
12
572
Dettaglio Sottosezioni
424
94
121
102
295
44
367
2226
8
7
24
-11
27
-13
-4
-15
57
94
Nb: il periodo di tesseramento va dal 1° novembre al 31 ottobre dell'anno successivo
Risultati economici
L’esercizio 2015 si è chiuso con un risultato positivo della gestione di Euro 540,54, a fronte di un risultato negativo di Euro
23.332,33 dell’esercizio 2014. Gli altri tre documenti che insieme alla presente Relazione di Missione costituiscono nel loro
complesso il Bilancio 2015 (Rendiconto Gestionale, Stato Patrimoniale e Nota Integrativa), illustrano ampiamente come
si è determinato il risultato e consentono un confronto tra i due esercizi.
Si propone di destinare il risultato positivo della gestione di Euro 540,54 a riserva gestionale dell’esercizio.
Conclusioni del Presidente
Con oggi si compie il primo anno di attività del nuovo Consiglio che si è dedicato con molto impegno, e conseguente profitto,
anche all'adeguamento della gestione quotidiana della nostra Sezione al fiume in piena delle norme, regole e pastoie che da
tempo stanno alluvionando l'Italia, appesantendo le responsabilità di ogni operatore a qualsiasi livello.
Io non ho mai fatto tante firme come quest'anno.
Naturalmente questo comporta che si debba rinunciare gradualmente a prassi e abitudini cresciute e consolidate nel tempo, che
rendevano più sereno e facile affrontare i molti impegni organizzativi e amministrativi delle nostre impiegate e dei nostri
volontari.
Segretarie e volontari che sento l'obbligo di ringraziare vivamente, perché non si sono tirati indietro di fronte al nuovo impegno,
che è cresciuto anche per il sensibile aumento dei partecipanti ad alcune iniziative della Sezione.
Relazione di Missione al 31/12/2015
Pagina 7
Questo è stato anche l'anno in cui noi, fedeli ai principi fondanti della nostra associazione, abbiamo dovuto difendere i valori
del volontariato, la cui praticabilità è stata messa in dubbio durante il centesimo congresso nazionale svoltosi a Firenze in
ottobre. Il buon senso della maggioranza alla fine ha prevalso, ma certe tendenze devianti sono dure a morire.
Un altro tema che durante quest' anno ci ha indotto a riflettere è stata la diffusione di programmi cinematografici e televisivi
che parlavano di montagna, estremamente avvincenti, ma non del tutto coerenti con la nostra visione delle modalità di
frequentare la montagna: la spettacolarità di prestazioni estreme dove il rischio non appare sufficientemente calcolato, dove
gioca un ruolo importante l'incoscienza e l'abuso di elicotteri, non può essere da noi accettata come modello educativo, a meno
che non serva a mettere in rilievo un principio importante: l'uomo possiede facoltà che gli consentono di superare limiti
impensabili, ma queste facoltà non devono essere utilizzate solo per soddisfare il proprio orgoglio con imprese fini a se stesse.
Se vogliamo trarre profitto da queste affascinanti dimostrazioni di forza e di coraggio, ricaviamone il messaggio positivo che,
se vuole, l'uomo possiede i mezzi per superare le peggiori difficoltà che spesso la vita gli impone.
Per quanto riguarda il futuro la nostra sezione dovrà continuare l'impegnativa opera di adeguamento dei rifugi ai tempi che
cambiano, non solo con interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione, ma anche portando una rinnovata attenzione alla
sentieristica che ne favorisce la frequentazione.
A questo proposito, si è rinnovata la convenzione con l'Amministrazione Provinciale che garantisce un sostanziale
finanziamento dei progetti in corso.
Il comitato di coordinamento delle sezioni provinciali che si occupa anche della gestione dei sentieri, è impegnato a includere
nella programmazione degli interventi anche i “sentieri della Resistenza”.
Resta da risolvere il problema del reclutamento degli operatori sul campo, che attualmente scarseggiano.
Infine, mi sia consentito di accompagnare l'espressione della più viva riconoscenza ai Vice Presidenti e a tutti i Consiglieri, con
la preghiera di continuare ad aiutarmi con la stessa pazienza, generosità e partecipazione a compiere al meglio la mia funzione
ancora per i due anni a venire.
Il Presidente
(Carlo Fasser)
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Relazione di Missione al 31/12/2015
Pagina 8
Club Alpino Italiano
Sezione di Brescia
BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2015
1) Oneri attività tipiche
ONERI
Rendiconto della gestione
2015
2014
564.330,04
638.018,53
103,40
1.170,94
3) Oneri di attività accessorie
7.046,54
15.904,59
4) Oneri finanziari e patrimoniali
5.249,84
9.336,63
13.399,87
30.976,43
1) Proventi da attività tipiche
PROVENTI
2015
2014
679.659,23
724.882,12
2) Proventi da raccolta fondi
1.080,96
14.030,44
3)Proventi da attività accessorie
5.822,70
7.565,28
1.1) Quota di competenza CAI Centrale
129.428,58
123.905,12
1.2) Costi Rifugi
11.663,09
13.045,22
1.3) Ammortamenti Rifugi
44.656,64
50.092,55
1.4) Spese corsi
31.141,52
31.726,07
1.5) Spese gite
284.780,58
308.769,75
1.6) Spese Rivista Adamello
18.690,84
20.607,80
1.7) Spese gestione diretta Rifugio Bozzi
65.946,77
1.8) Spese varie
3.264,45
3.573,08
1.9) Ammortamento su Contributi C/Capitale
40.704,34
20.352,17
_____________________________________________________________________
1.1) Tesseramento
210.037,66
205.646,49
1.2) Affitto Rifugi
89.761,70
77.617,14
1,3) Recupero Iva su affitto Rifugi
9.873,79
8.538,00
1.4) Iscrizioni ai corsi
29.939,60
31.807,36
1.5) Quote partecipazione gite
295.200,61
316.319,55
1.6) Pubblicità Rivista Adamello
4.140,00
4.137,00
1.7) Ricavi gestione diretta Rifugio Bozzi
60.451,50
1.8) Entrate varie
1,53
12,91
1.9) Quota Ammortamento Contributi
40.704,34
20.352,17
____________________________________________________________________
2.1) Spese rappresentanza
103,40
1.170,94
_____________________________________________________________________
2.1) Contributi da Enti o Privati
1.080,96
14.030,44
____________________________________________________________________
3.1) Acquisti e consumi di libri
3.737,78
7.901,93
3.2) Acquisti e consumi materiali vari
1.157,66
129,19
3.2) Spese per attività accessorie
2.151,10
7.873,47
_____________________________________________________________________
3.1) Vendita libri
3.2) Vendite di materiali vari
4.1) Interessi passivi
5.249,84
9.336,63
_____________________________________________________________________
4.1) Interessi attivi
411,97
1.398,77
____________________________________________________________________
5.1) Sopravvenienze passive
5.2) Attività sociali straordinarie
5.1) Sopravvenienze attive
5.2) Attività sociali straordinarie
2)Oneri promozionali raccolta fondi
5) Oneri straordinari
6.250,60
7.149,27
2.247,59
28.728,84
4.029,70
1.793,00
6.488,78
1.076,50
____________________________________________________________________
4) Proventi finanziari e patrimoniali
5) Proventi straordinari
411,97
1.398,77
18.759,35
27.739,04
12.694,35
6.065,00
1.510,20
26.228,84
_____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
6.1) Personale
53.726,10
52.442,57
6.2) Ammortamenti Sede
19.670,42
18.268,21
6.3) Spese Servizi Sede
18.500,24
21.697,58
6.4) Consulenze amministrative
5.894,52
4.848,96
6.5) Tasse varie sede
4.329,57
3.980,53
6.6) Spese varie di gestione
13.851,70
6.740,27
______________________________________________________________________
6.1) Recupero Iva attività varie
6) Oneri di supporto alla gestione
Risultato positivo della gestione
115.972,55
540,54
107.978,12
-
6) Proventi da attività supporto gestione
908,57
4.437,26
908,57
4.437,26
____________________________________________________________________
Risultato negativo della gestione
-
-
23.332,33
Club Alpino Italiano
Sezione di Brescia
BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2015
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
31/12/2015
A) QUOTE ASSOCIATIVE ANCORA DA VERSARE
B) IMMOBILIZZAZIONI .
I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
1) Oneri pluriennali mutuo Credito Sportivo
2) Altre
TOTALE (I)
II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
1) Fabbricati Sede
2) Terreni e fabbricati Rifugi
3) Impianti e attrezzature Sede
4) Impianti e attrezzature Rifugi
5) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE (II)
III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1) Partecipazioni
2) Crediti
3.316,70
3.316,70
220.578,69
642.690,07
4.373,34
149.259,93
1.016.902,03
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
46,50
46,50
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
0,00
25.649,63
3) Altri titoli
TOTALE (III)
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI ( B )
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I - RIMANENZE
1) Libri e materiali vari
5) Materiali vari
TOTALE (I)
II - CREDITI
1) Verso clienti (totale)
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
0,00
0,00
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
0,00
0,00
2) Verso altri per contributi vari (totale)
3) Altri crediti
TOTALE (II)
III - ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTIT. IMMOBILIZZAZIONI
1) Altri titoli
TOTALE (III)
IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
TOTALE (IV)
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C )
D) RATEI E RISCONTI (TOTALE)
Ratei e risconti
Costi anticipati
Disaggio su prestiti
TOTALE RATEI E RISCONTI ( D )
TOTALE (A + B + C + D)
31/12/2014
1,00
46,50
-
3.553,61
3.553,61
237.640,69
651.971,50
5.781,75
151.988,78
1.047.382,71
1,00
100.046,50
25.649,63
47,50
1.020.266,23
125.697,13
1.176.633,45
13.281,00
1.221,09
14.502,09
14.681,57
1.221,09
15.902,66
5.000,00
116.095,00
26.606,44
28.476,09
2.008,63
33.615,07
3.208,83
147.779,92
0
0
0
0
254.023,39
617,33
254.640,72
302.757,88
43.088,18
2.473,76
45.561,94
209.244,52
1.328.320,10
1.391.127,32
5.295,99
5.295,99
5.249,35
5.249,35
Club Alpino Italiano
Sezione di Brescia
BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2015
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
I - Fondo di dotazione dell'Ente
II Patrimonio vincolato
1) riserve statutarie
2) fondi vincolati per decisioni degli organi istituzionali
3) fondo Contributi
III Patrimonio libero
1) riserva gestionale esercizio in corso (utile/perdita di esercizio)
2) riserve accantonate negli esercizi precedenti
TOTALE PATRIMONIO NETTO ( A )
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
2) Altri fondi
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI ( B )
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
D) DEBITI
1) Debiti verso banche
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
2) Debiti verso altri finanziatori
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo
3) Acconti
4) Debiti verso fornitori
5) Debiti tributari
6) Debiti verso Istituti di prev. e sicurezza sociale
7) Altri debiti
TOTALE DEBITI ( D )
E) RATEI E RISCONTI
Ratei e risconti
Aggio su prestiti
TOTALE RATEI E RISCONTI ( E )
TOTALE (A + B + C + D + E)
115.054,25
120.000,00
31/12/2015
669.095,30
323.412,58
-
540,54 6.375,50
986.672,92
32.530,48
32.530,48
41.697,02
-
120.000,00
31/12/2014
669.095,30
364.116,91
23.332,33
16.956,83
1.026.836,71
42.639,90
42.639,90
38.625,29
-
120.000,00
45.299,16
1.566,89
1.543,00
13.259,92
181.668,97
92.382,29
1.547,40
2.081,00
10.276,22
226.286,91
1.328.320,10
1.391.127,32
85.750,71
85.750,71
56.738,51
56.738,51
Club Alpino Italiano – Sezione di Brescia Onlus
Sede in Brescia – Via Villa Glori n. 13
codice fiscale 80018550170 partita IVA 01011000179
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2015
Premessa
Il “Club Alpino Italiano, Sezione di Brescia, Onlus”, con sigla “CAI – Sezione di Brescia – onlus”, è una struttura periferica
del Club Alpino Italiano, di cui fa parte a tutti gli effetti. E’ una organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS),
iscritta al Registro generale Regionale del Volontariato della Regione Lombardia, al foglio n. 659, progr. 2630, sez. B..
L’associazione ha per scopo, nell’ambito nazionale ed in particolare nella Regione Lombardia, l’esclusivo perseguimento di
solidarietà, attraverso la pratica dell’alpinismo in ogni sua manifestazione, della conoscenza e dello studio delle
montagne, specialmente di quelle italiane, e della tutela dell’ambiente naturale.
Criteri di formazione del bilancio
Con inizio dal presente esercizio, il Consiglio Direttivo ha deciso che il Bilancio venga redatto secondo le indicazioni
contenute nelle “Linee guida e schemi per la redazione dei bilanci di esercizio degli enti non profit”, approvate dal Consiglio
della ex “Agenzia del Terzo Settore” l’11 febbraio 2009, integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale
dei Dottori Commercialisti.
Per chiarezza espositiva si è provveduto a riclassificare l’esercizio 2014 con gli stessi criteri del 2015, al fine di consentire una
corretta comparazione tra i dati dei due esercizi.
I seguenti quattro documenti costituiscono, nel loro complesso, il Bilancio dell’esercizio 2015.
1- La presente Nota Integrativa
2- La Relazione di missione
3- Il Rendiconto gestionale a sezioni contrapposte
4- Lo Stato Patrimoniale redatto secondo quanto previsto dall’art. 2424 del codice civile
Criteri di valutazione del bilancio
La valutazione delle voci di bilancio è ispirata ai criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della
continuazione dell'attività.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole
poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non
riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed
attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi
movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti
Immobilizzazioni
Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte all'attivo sulla base del costo di acquisto o di produzione e sistematicamente
ammortizzate in ogni esercizio sulla base della prevista utilità futura.
Materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione,
rettificato dei rispettivi ammortamenti cumulati.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata
economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione.
Crediti
I crediti sono rilevati al presumibile valore di realizzo
Debiti
I debiti sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
______________________________________________________________________________________________________________
Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 1
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri comprendono costi e oneri di natura determinata di esistenza certa o probabile, dei quali alla fine
dell'esercizio non sia determinato l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono determinati sulla base di
una stima realistica dell'onere da sostenere sulla base delle informazioni a disposizione.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza in conformità delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
L'ammontare iscritto a bilancio riflette il debito nei confronti dei dipendenti.
Proventi e oneri d'esercizio
I proventi e gli oneri sono stati determinati e contabilizzati in base al principio della competenza economica con l'opportuna
rilevazione di ratei e risconti attivi e passivi.
STATO PATRIMONIALE
Attivo
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 31/12/2015
3,316,70
Movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali:
Descrizione
Valore
31/12/2014
3.553,61
Oneri Pluriennali.
Saldo al 31/12/2014
3.553,61
Incrementi
esercizio
Variazioni
-236,91
Amm.to
esercizio
-236,91
Valore
31/12/2015
3.316,70
L’ammortamento degli oneri pluriennali legati al mutuo del Credito Sportivo avviene in 15 anni (anni previsti per il
rimborso).
II - Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2015
1.016.902,03
Saldo al 31/12/2014
1.047.382,71
Variazioni
-30.480,68
Per quanto riguarda i contributi in conto capitale, fino allo scorso esercizio si è applicato il metodo della “rettifica del costo
pluriennale”. A partire da questo esercizio, viene utilizzato il metodo del “ricavo pluriennale”. Questo metodo “è preferibile
perché consente di evidenziare in bilancio il reale ammontare delle attività in essere in seguito all’investimento e, di
conseguenza, la reale struttura delle fonti di finanziamento” (Documento n.15 Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti
– Fondazione Aristeia). Con questo metodo il valore delle immobilizzazioni materiali include anche i contributi in conto
capitale. Si è provveduto a riclassificare l’esercizio 2014 con gli stessi criteri del 2015, al fine di consentire una corretta
comparazione tra i dati dei due esercizi, come risulta dalla seguente tabella:
Totale immobilizzazioni materiali da bilancio CAI al 31/12/2014
683.265,80
Riclassificazione Contributi in conto capitale per Fabbricati e rifugi al 31/12/2014
+
263.196,25
Ammortamenti anno 2014 su Contributi per Fabbricati e Rifugi al 31/12/2014
Riclassificazione Contributi in conto capitale per Impianti e Attrezzature Rifugi
+
8.224,88
121.272,83
Ammortamenti anno 2014 su Contributi per Impianti e Attrezzature Rifugi
-
12.127,28
Totale Immobilizzazioni Materiali riclassificate al 31/12/2014
1.047.382,71
1) Fabbricati: Sede Club Alpino Italiano – Sezione di Brescia
Descrizione
Costo storico ristrutturazione Sede
Ammortamenti esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2014
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2015
Importo
341.256,82
-103,616,13
237.640,69
-17.062,00
220.578,69
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 2
ln base alla convenzione in vigore con il Comune di Brescia, la concessione dell’utilizzo della sede del Club Alpino ItalianoSezione di Brescia (in Via Villa Glori 13) è di 20 anni dalla data di completamento dei lavori di ristrutturazione della
sede stessa. Pertanto, l’ammortamento del costo della ristrutturazione avviene in 20 anni.
2) Terreni e Fabbricati Rifugi
Descrizione
Costo storico
Ammortamenti e contributi esercizi
precedenti
Importo
-
Saldo al 31/12/2014
Acquisizione dell'esercizio
Ammortamenti dell'esercizio
1.089.998,81
438.027,31
651.971,50
32.587,33
41.868,76
642.690,07
-
Saldo al 31/12/2015
di cui, contributi in conto capitale:
Fondo Contributi
Contributi in conto capitale per Fabbicati Rifugi
Contrib.bando CAI Centrale per ri fugio Garibaldi
Fondo
Ammotamento
31/12/2014
46.721,11
1.460,03
50% contr.Regionale lavori ampliamento Rifugio Tonolini
132.380,14
4.136,88
Totale
263.196,25
8.224,88
50% contr.Regionale lavori ampliamento Rifugio Garibaldi
3) Impianti e Attrezzature Sede
84.095,00
Descrizione
Costo storico
Ammortamenti esercizi precedenti
2.627,97
Importo
Saldo al 31/12/2014
Acquisizione dell'esercizio
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2015
4) Impianti e Attrezzature Rifugi
Descrizione
Costo storico ristrutturazione
Ammortamenti esercizi precedenti
Importo
Di cui, contributi in conto capitale:
Fondo
Contrib.Fondaz. ASM x impianto fitodepurazione Tonolini
Contrib.Fondaz. Comune Brescia imp. autodepurazione Bozzi
Contributo CAI ri fugio Bozzi impianto fotovoltaico
Contributi
31/12/2014
5.000,00
3.279,80
Fondo
Ammotamento
31/12/2014
500,00
327,98
20.000,00
2.000,00
14.000,00
1.400,00
Fondo contributo impianto fotovoltaico Maria Franco
49.993,03
totale contribute
31/12/2015
42.341,01
8.273,76
119.969,50
16.449,77
238.521,60
5.255,94
76.211,09
309.236,47
-157.247,69
1.400,00
15.000,00
Fondo attrezzature e arredi ri fugi ri cevuto da Terzi
Contributi
64.844,01
- 59.062,26
5.781,75
1.200,01
-2.608,42
4.373,34
14.000,00
Contributo Fondazione Comune Brescia Rifugio Gnutti
Contrib.Minist.Ambiente Impianto fotovoltico Bozzi
2.920,07
Fondo
151.988,78
19.143,05
-21.871,90
149.259,93
Saldo al 31/12/2014
Acquisizione dell'esercizio
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2015
Impianti e Attrezzature Rifugi
Quota
Amm.to
Contributi
2015
121.272,83
Quota
Amm.to
Contributi
2015
1.000,00
655,96
2.800,00
Fondo
Contributi
31/12/2015
3.500,00
2.295,86
9.800,00
1.500,00
3.000,00
10.500,00
4.999,30
9.998,61
34.995,12
12.127,28
24.254,57
84.890,98
4.000,00
2.800,00
14.000,00
9.800,00
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 3
III - Immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 31/12/2015
47,50
Saldo al 31/12/2014
125.697,13
1) Partecipazioni
Descrizione
Fond. ai Caduti
Dell’Adamello
31/12/2014
1
(Dati sulla base del Bilancio al 31/12/2014)
Denominazione
Capitale
e sede
sociale
Fondazione “Ai Caduti
dell’Adamello”
366,684,40
Variazioni
-125.649,43
Incremento
Decremento
0
Patrimonio
netto
31/12/2015
1
0
Quota CAI
Utile di
esercizio
7.062.854,93
65,964,39
36,62%
Quota di
Patrimonio netto
posseduto
2.586.417,48
Si tratta della partecipazione nella Fondazione “Ai Caduti dell’Adamello – ONLUS ”, che ha come fine sociale la tutela,
la promozione e valorizzazione del rifugio “Ai Caduti dell’Adamello”, posto al Passo della Lobbia e di cui la Fondazione
detiene la proprietà. In base allo Statuto della Fondazione, si ritiene che anche in caso di cessione della quota detenuta, il
Club Alpino Italiano Sezione di Brescia difficilmente potrebbe ricavarne una contropartita economica. Pertanto,
nonostante la significativa quota di patrimonio detenuto, viene prudenzialmente attribuito un valore convenzionale della
partecipazione di 1 Euro.
2) Crediti
Descrizione
Banche c/c/vincolato
31/12/2014
100.046,50
31/12/2015
46,50
Variazioni
-100.000,00
31/12/2014
25.649,63
31/12/2015
0,00
Variazioni
-25.649,63
Euro 100.000 euro, che al 31/12/2014 erano depositati presso un conto corrente vincolato, alla scadenza del vincolo
avvenuta nel corso del 2015, sono stati spostati su un conto corrente bancario ordinario.
3) Altri Titoli
Titoli
Descrizione
Sono stati smobilizzati titoli acquistati in anni precedenti per un valore di 25.649,63, con scadenza 2033.
C) Attivo circolante
I - Rimanenze
Saldo al 31/12/2015
14.502,09
Descrizione
Libri e materiali vari
Materiali vari
Saldo al 31/12/2014
15.902,66
31/12/2014
14,681,57
1,221,09
31/12/2015
13.281,00
1.221,09
Variazioni
-1.400,57
Variazioni
-1.400,57
0,00
Libri e materiali vari: scorta dei libri e materiali vari che vengono venduti
agli Associati dalla nostra Sezione.
Materiali vari: scorta di materiali vari acquistati nel 2014, quando il Rifugio Bozzi era gestito direttamente
dalla Associazione. Nel 2015 il Rifugio è stato affidato ad un Gestore esterno.
II – Crediti
Saldo al 31/12/2015
33.615,07
Saldo al 31/12/2014
147.779,92
Variazioni
-114.164,85
La significativa riduzione dei Crediti è dovuta principalmente a Contributi di notevole entità, concessi nel 2014 e incassati
nel 2015. Ciò ha avuto un impatto favorevole anche sulle Disponibilità Liquide dell’Associazione.
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 4
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze:
Descrizione
Entro
12
26.606,44
5.000,00
2.008,63
Verso clienti
Verso altri per contributi
Altri crediti
Oltre
12
Totale
Oltre
5
26.606,44
5.000,00
2.008,63
IV – Disponibilità Liquide
Saldo al 31/12/2015
254.640,72
Saldo al 31/12/2014
45.561,94
Descrizione
Depositi bancari
Denaro e altri valori in cassa
31/12/2015
Variazioni
209.078,78
254.023,39
617,33
L’elevato valore dei depositi bancari è stato costituto per fronteggiare i significativi investimenti previsti nel 2016 e negli
anni successivi.
Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2015
5.295,99
Saldo al 31/12/2014
5.249,35
Variazioni
46,64
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale;
essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri.
A) Patrimonio netto
Passivo
Saldo al 31/12/2015
986.672,92
Patrimonio Netto al 31/12/2014
- Quota Ammortamento Contributi
+ Risultato positivo di Gestione
Patrimonio Netto al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2014
1.026.836,71
1.026.836,71
Variazioni
-40.163,79
- 40.704,33
540,54
986.672,92
Le poste del patrimonio netto sono distinte secondo l’origine e la possibilità di utilizzazione.
II Patrimonio vincolato
1) Riserve Statutarie
Fondo riserva ex Bonardi
523.188,97
Fondo acquisto nuova sede
15..493,71
Fondo interessi ex Bonardi
86.203,67
Fondo di Riserva ex Bonardi per Sede Sociale
Fondo attività istituzionali diverse
Totale Riserve Statutarie
40.162,79
4.046,16
669.095,30
3) Fondo Contributi
Fondo Contributi
Contrib.bando CAI Centrale per rifugio Garibaldi
50% contr.Regionale lavori ampliamento Rifugio Tonolini
50% contr.Regionale lavori ampliamento Rifugio Garibaldi
Contrib.Fondaz. ASM x impianto di fotodepurazione Tonolini
Contrib.Fondaz. Comune Brescia imp. autodepurazione Bozzi
Fondo Contributi Netto
42.341,01
119.969,50
76.211,09
3.500,00
2.295,86
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 5
Contributo CAI rifugio Bozzi impianto fotovoltaico
9.800,00
Contributo Fondazione Comune Brescia Rifugio Gnutti
10.500,00
Fondo contributo impianto fotovoltaico Maria Franco
34.995,12
Contrib.Minist.Ambiente Impianto fotovoltico Bozzi
14.000,00
Fondo attrezzature e arredi rifugi ricevuto da Terzi
9.800,00
Totale
323.412,58
III - Patrimonio libero
1) riserva gestionale esercizio in corso (utile/perdita esercizio)
Saldo al 31/12/2015
540,54
Saldo al 31/12/2014
-23.332,33
Rileva l’utile/perdita dell’esercizio. Il 2015 si è chiuso con un utile di euro 540,54.
2) Riserve accantonate negli esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2015
-6.375,50
Saldo al 31/12/2014
16.956,83
Variazioni
-23,332,33
Saldo al 31/12/2014
42.639,90
Variazioni
-10.109,42
Saldo al 31/12/2015
41.697,02
Saldo al 31/12/2014
38.625,29
Variazioni
3.071,73
Saldo al 31/12/2015
181.668,97
Saldo al 31/12/2014
226,286,91
-44.617,94
Somma algebrica dei risultati di gestione positivi e negativi degli esercizi precedenti.
B)
Variazioni
23.872,87
Fondi per rischi e oneri
Saldo al 31/12/2015
32.530,48
I fondi per rischi e oneri sono costituiti prudenzialmente per far fronte ad eventuali costi per la gestione della sede e per la
prevista vendita del nuovo Bivacco Giannantonj. Durante l’esercizio è stato utilizzato il Fondo Rischi su Titoli per Euro
15,998,10, costituito in esercizi passati, a seguito della vendita dei titoli per cui il Fondo era stato costituito.
C)Trattamento fine rapporto
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2015 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto
di eventuali anticipi corrisposti.
D)Debiti
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa:
Descrizione
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Debiti verso istituti di
previdenza
Altri debiti
Entro 12
mesi
0
4.945,75
Variazioni
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale
23.238,15
91.816,10
0
120.000,00
45.299,16
1,566,89
1,543,00
45.299,16
1,566,89
1,543,00
13.259,92
13.259,92
- I “Debiti verso altro finanziatori” si riferiscono ad un mutuo contratto con l’Istituto per il Credito Sportivo in data 30
giugno 2014 per lavori ai Rifugi Tonolini e Garibaldi, per complessivi Euro 148.500, della durata di 15 anni, assistito da
una garanzia ipotecaria di primo grado sul Rifugio Berni. Alla data del 31/12/2015 sono stati erogati 120.000 Euro; i restanti
Euro 28.500 dovrebbero essere erogati nel 2016. L’inizio del rimborso è previsto nel 2016.
- I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali.
- La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate.
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 6
- I “Debiti verso Istituti di previdenza” Debiti maturati nei confronti di enti previdenziali e assistenziali per la parte di oneri
sociali a carico dell’ente e per le ritenute effettuate nei confronti dei dipendenti.
- La voce “Altri debiti” accoglie le voci che non hanno riscontro tra quelle precedentemente elencate.
E) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2015
85.750,71
Saldo al 31/12/2014
56.738,51
Variazioni
29.012,20
Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.
Descrizione
Anticipi per attività varie dei Gruppi (settimane bianche, corsi,
gite, ecc.)
Importo
58.306,01
Anticipo quote sociali 2016
Ratei passivi vari
22.875,49
Rendiconto Gestionale
4,569,21
Il Rendiconto Gestionale informa sulle modalità con le quali le risorse sono state acquisite e impiegate nell’esercizio, con
riferimento alle aree gestionali.
ONERI
1) Oneri attività tipiche
Saldo al 31/12/2015
564.330,04
Saldo al 31/12/2014
638.018,53
31/12/2015
1) Oneri attività tipiche
564.330,04
1.1) Quota di competenza CAI Centrale
129.428,58
1.2) Costi Rifugi
11.663,09
1.3) Ammortamenti Rifugi
44.656,64
1.4) Spese corsi
1.5) Spese gite e gare
1.6) Spese Rivista Adamello
1.9) Ammortamento su Contributi in C/capitale
308.769,75 Spese per gite vari Gruppi CAI e per gare patrocinate CAI
3.264,45
40.704,34
Saldo al 31/12/2015
103,40
Spese di rappresentanza e per vari gadget omaggio.
Saldo al 31/12/2015
7.046,54
Quota spettante al CAI Centrale su Tesseramento Soci
123.905,12 (aumento euro1,50 quota associativa)
284.780,58
Oneri promozionali raccolta fondi
3) Oneri attività accessorie
638.018,53
31.141,52
0,00
1.8) Spese varie
31/12/2014
13.045,22 Costi vari gestione Rifugi proprietà CAI Brescia
Quota annua ammortamento Fabbricati e Attrezzature
Rifugi, esclusi ammortamenti sui contributi in conto
50.092,55 capitale
Spese corsi alpinismo, roccia, arrampicata, alpinismo, sci31.726,07 alpinismo, ecc.
18.690,84
1.7) Spese gestione diretta Rifugio Bozzi
Variazioni
-73.688,49
20.607,80 Spese tipografiche e di spedizione Rivista Adamello
Azzerati i costi i per la gestione del Rifugio Bozzi, che nel
corso del 2014 era stato gestito direttamente dalla Sezione
65.946,77 (nel 2015 il Rifugio è stato affittato ad un Gestore)
Contributo Fondazione “Ai caduti dell’Adamello” (euro
3.573,08 3.000), acquisto libri Biblioteca, ecc.
Quota ammortamento annuale sui contributi in conto
20.352,17 capitale
Saldo al 31/12/2014
1.170,94
Saldo al 31/12/2014
15.904,59
Variazioni
-1.067,54
Variazioni
-8.858,05
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 7
31/12/2015
3) Oneri di attività accessorie
7.046,54
3.1) Acquisti e consumi di libri
3.737,78
3.2) Acquisti e consumi materiali vari
31/12/2014
15.904,59
1.157,66
3.2) Spese per attività accessorie
2.151,10
4) Oneri finanziari e patrimoniali
Saldo al 31/12/2015
7.901,93 Acquisti di libri per la vendita ad associati e terzi
129,19
Spese per materiali vari
7.873,47 Spese per organizzazione serate varie e manifestazioni
Saldo al 31/12/2014
5.249,84
9.336,63
Gli interessi passivi sono pagati sul mutuo in essere con il Credito Sportivo.
5) Oneri straordinari
Saldo al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2014
13.399,87
Perdite su crediti
30.976,43
Svalutazione Nuovo Giannantonj
2.652,20
Variazioni
-4.086,79
Variazioni
-17.576,56
3.598,40
Costi iniziativa Montagne con un cuore
4.959,87
Spese 40ø anniversario Rifugio Gnutti
2.189,40
Totale
13.399,87
Nel 2014 si erano registrati Oneri Straordinari particolarmente elevati a seguito delle celebrazioni per i 140 anni del CAI.
Questo spiega la notevole riduzione di questa voce.
6) Oneri di supporto alla gestione
Saldo al 31/12/2015
115.972,55
6) Oneri di supporto alla gestione
115.972,55
53.726,10
6.3) Spese Servizi Sede
18.500,24
6.4) Consulenze amministrative
6.5) Tasse varie sede
6.6) Spese varie di gestione
107.978,12
Variazioni
7.994,43
31/12/2015 31/12/2014
6.1) Personale
6.2) Ammortamenti Sede
Saldo al 31/12/2014
19.670,42
5.894,52
4.329,57
13.851,70
1) Proventi da attività tipiche
107.978,12
52.442,57 Spese per il personale dipendente
18.268,21 Ammortamento spese ristrutturazione sede, mobili arredi e attrezzature sede
21.697,58 Spese varie manutenzione (assicurazione, cancelleria, telefono e linee dati, ecc.)
4.848,96 Consulenze notarili, legali, tenuta paghe, ecc.
3.980,53 Imu, Ires, ecc
Spese assemblea soci, delegati, abbonamenti, ecc. . L’aumento significativo
rispetto al 2014 è dovuto principalmente alle spese postali e varie per l’elezione
6.740,27 delle cariche sociali per il triennio 2015-2018
Saldo al 31/12/2015
679.659,23
PROVENTI
Saldo al 31/12/2014
724.882,12
Variazioni
-45.222,89
______________________________________________________________________________________________________________
Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
Pagina 8
31/12/2015
1) Proventi da attività tipiche
679.659,23
1.1) Tesseramento
210.037,66
1.2) Affitto Rifugi
89,761,70
1,3) Recupero Iva su affitto Rifugi
9.873,79
1.4) Iscrizioni ai corsi
29.939,60
1.5) Quote partecipazione gite
295.200,61
1.6) Pubblicità Rivista Adamello
4.140,00
1.7) Ricavi Gestione diretta R. Bozzi
0,00
1.8) Entrate varie
1,53
1.9) Quota Ammortamento
Contributi
40.704,34
31/12/2014
724.882,12
Proventi da tesseramento Sede centrale e Sottosezioni per soci ordinari, giovani,
familiari (Il costo della quota associativa è aumentato di Euro 1,50. Aumento che è
205.646,49 andato tutto a beneficio del CAI Centrale)
77.617,14 Canone affitto rifugi di proprietà CAI Brescia
8.538,00 Recupero 50% IVA addebitata su canone affitto rifugi
31.807,36 Quote iscrizioni corsi di alpinismo, roccia, ghiaccio, arrampicata, ecc.
316.319,55 Quote iscrizioni gite GPE, scialpinismo, Ruote del vento, gite estive, ecc.
4.137,00 Introiti per pubblicità rivista Adamello
Azzerati i ricavi del Rifugio Bozzi, che nel corso del 2014 era stato gestito
60.451,50 direttamente dalla Sezione (nel 2015 il Rifugio è stato affittato ad un Gestore)
12,91 Abbuoni attivi
Come già esposto, si applica il metodo del “Ricavo pluriennale”, secondo cui il
ricavo connesso al contributo deve essere correlato agli esercizi in cui si utilizza
20.352,17 l’immobilizzazione per cui si è ottenuto il contributo
2) Proventi da raccolta fondi
Saldo al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2014
1.080,96
14.030,44
Variazioni
-12.949,48
La notevole riduzione dei Proventi da raccolta fondi è dovuta principalmente a quanto segue:
- nel 2014 il Comune di Brescia ha erogato un contributo di euro 4.800, che non ha rinnovato nel 2015;
- nel 2014 è stato contabilizzato un contributo di euro 5.000, relativo al 5 per mille sul modello unico 2013. Dal
momento che non sono ancora pervenuti i dati per il modello unico 2014, prudenzialmente non è stato inserito
questo provento.
3) Proventi da attività accessorie
Saldo al 31/12/2015
5.822,70
1) Proventi da attività tipiche
3.1) Vendita libri
3.2) Vendite di materiali vari
31/12/2015
5.822,70
Saldo al 31/12/2014
7.565,28
Variazioni
-1.742,58
31/12/2014
4.029,70
1.793,00
7.565,28
6.488,78 Vendita libri vari
1.076,50 Vendita materiali vari per la montagna
4) Proventi finanziari e patrimoniali
Saldo al 31/12/2015
411,97
Saldo al 31/12/2014
1.398,77
Si tratta degli interessi attivi sui depositi bancari di conto corrente e sui titoli.
Variazioni
-968,80
5) Proventi straordinari
Saldo al 31/12/2015
18.759,35
Saldo al 31/12/2014
27.739,04
Variazioni
-8.979,69
Ricavi dovuti a: sopravvenienze attive per la cancellazione di fondi costituiti prudenzialmente negli esercizi passati e che
non avevano più ragione di essere mantenuti (euro 12.694,35); a Proventi straordinari vari (euro 550,00) e all’iniziativa
“Montagne Con un Cuore” (euro 5.515);
Nel 2014 si erano registrati Proventi Straordinari particolarmente elevati a seguito di contributi elargiti per compensare i
costi delle celebrazioni per i 140 anni del CAI. Questo il motivo principale della notevole riduzione della voce “Attività sociali
straordinarie”.
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
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6) Proventi da attività di supporto gestione
Saldo al 31/12/2015
908,57
Il dato si riferisce al recupero del 50% dell’IVA (Legge 398).
Saldo al 31/12/2014
4.437,26
Variazioni
-3.528,69
Risultato della Gestione
La Gestione ha avuto un risultato positivo di euro 540,54, a fronte di un risultato negativo di euro 23.332,23 registrato nel
2014.
Dati sull’occupazione
L'organico dell’associazione non ha subito variazioni rispetto al precedente esercizio, ed è composto da due impiegate, di
cui una part-time.
Altre informazioni
Si evidenzia che il Presidente, i Vice Presidenti, i Consiglieri, nonché i Revisori dei Conti non percepiscono alcun compenso.
Più in generale, tutti gli associati che svolgono la loro opera a favore dell’associazione lo fanno gratuitamente ed hanno diritto
al solo rimborso delle spese, secondo il regolamento sezionale .
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Rendiconto gestionale, Relazione di Missione e Nota integrativa,
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell'esercizio
e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
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Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015
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