Rapporto commissione edilizia su mess. Municipale no
Transcript
Rapporto commissione edilizia su mess. Municipale no
Rapporto della commissione edilizia sul Messaggio Municipale no. 6-2008-2012 del 4 maggio 2009 che accompagna la richiesta di credito di fr. 170'000.- per la sistemazione del settore E) del cimitero di Pianezzo, rispettivamente la formazione di nuovi loculi e di un nuovo campo di inumazione ________________________________________________________________________ Pianezzo, 31 maggio 2009 Egregio Signor Presidente, Egregi Colleghi, La Commissione dell'edilizia composta dal Presidente Marco Poncioni e dai membri Jasmine Bassetti, Silvio Bomio (assente giustificato), Claudio Borra e dal sottoscritto Adriano Bernasconi, si è riunita lo scorso 18 maggio 2009 per discutere il messaggio indicato in epigrafe e statuire conformemente alle proprie competenze. Alla riunione era pure presente il segretario comunale Lauro Ulrich. La Commissione ha avuto modo di discutere e approfondire le problematiche evidenziate dal messaggio sopraccitato. Confrontato con una esigua disponibilità di tombe (due), il Municipio, nel corso del 2007, aveva presentato a questa Commissione un primo progetto di massima elaborato dal tecnico comunale arch. Paolini tendente ad una parziale sistemazione del settore E del Cimitero di Pianezzo, con la creazione di una dozzina di nuove tombe. Dopo attento esame questa Commissione aveva invitato il Municipio a studiare una soluzione più ampia, che potesse, da un lato, garantire più a lungo termine le richieste di spazio per i posti d’inumazione delle salme e, dall’altro, provvedere ad una adeguata sistemazione generale del settore E del Cimitero. Da qui il Messaggio oggetto del presente preavviso. La soluzione oggi prospettata dal Municipio permette di raggiungere gli scopi prefissi. Innanzitutto il numero di nuove tombe che saranno messe a disposizione sarà pari a 40 (cfr. piano di dettaglio visionato in sede commissionale, e non 34 come erroneamente indicato nel messaggio); questo permette di garantirne una disponibilità a medio-lungo termine. Inoltre la creazione di 60 loculi doppi risolve con tempestivo anticipo la problematica legata ad una prossima loro carenza (l’attuale cinerario ne contabilizza ancora 12 vuoti). Questo intervento avrebbe inoltre il pregio di dare una sistemazione definitiva al settore E e con esso una completezza all’intera area cimiteriale. Proprio riallacciandosi a questo aspetto i membri della commissione edilizia invitano già sin d’ora il Municipio a valutare l’opportunità di intraprendere alcune opere di manutenzione generale relative all’intero cimitero, quali la sistemazione dei diversi viali (con particolare riferimento a quello che porta alla scala di accesso al settore E e a quello della parte centrale più bassa, entrata lato chiesa per intenderci), la sistemazione o la sostituzione del cancello lato chiesa, ecc. Si osserva infine come la necessità di procedere ad una sottomurazione dell’attuale muro di sostegno potrà essere tecnicamente valutata e decisa solo una volta asportato il cumulo di terra oggi in essere. Il preventivo relativo alle opere di capomastro ne contempla comunque già gli eventuali costi. Alcune perplessità sono per contro sorte alla lettura del preventivo di massima allestito dal progettista. Se per quanto concerne le opere da capomastro e quelle cinerarie va riconosciuto come tutti gli imprevisti del cantiere sembrerebbero ampiamente coperti (eventuale sottomurazione, importo per le opere a regia, ecc.) e che gli importi esposti appaiono arrotondati in eccesso (da qui l’esplicito invito alla DL ad un attento esame sia in occasione delle valutazioni dei diversi capitolati sia in occasione dell’esecuzione dei lavori affinchè il principio di necessità delle opere sia rigorosamente rispettato), la somma esposta a titolo di onorario per l’architetto (fr. 26'000.-, IVA esclusa), appare, a mente dei commissari, eccessiva. E’ vero che un simile onorario può anche risultare da una teorica applicazione delle Norme SIA 102 per un’opera dal valore di ca. fr. 130'000.- (onorari esclusi) ma le perplessità nascono se si confrontano i presupposti del calcolo teorico a quelli del caso concreto. L’opera non è particolarmente difficoltosa e la sua gestione in cantiere comporta un rapporto con al massimo due artigiani. Detto questo, risulta difficilmente ipotizzabile che l’opera possa inoltre comportare, sempre teoricamente, un’intera settimana di lavoro per l’allestimento di piani esecutivi, oltre a quello definitivo visionato in sede commissionale (per altro già fatturato e saldato con il versamento di un onorario di fr. 2'150.-). Inoltre anche per la voce DL appare eccessivo un preventivo teorico di oltre un intera settimana e mezza di impegno continuato. Infine altre teoriche voci di onorario sembrano difficilmente giustificabili nel caso concreto (“appalti”, “domanda di costruzione”, ecc.). Più in generale un tempo medio teorico calcolabile in oltre un mese e mezzo pieno di lavoro appare per lo meno eccessivo se confrontato con l’opera concreta che si va ad attualizzare. I membri di questa commissione sono coscienti che questa problematica è di prevalente competenza della Commissione della gestione; per questo motivo ne è stata fatta menzione nel verbale di seduta con l’invito al Segretario Comunale a farne partecipi i membri di quest’ultima commissione in occasione della loro riunione. Gli stessi hanno però ritenuto opportuno presentare le sopraccitate osservazioni affinchè questo Municipio possa discuterne con il progettista e fare in modo che l’ammontare del suo onorario costituisca sì una corretta remunerazione del lavoro da quest’ultimo svolto ma senza dimenticare la difesa degli interessi economici del nostro comune. Alla luce di queste considerazioni e nei limiti delle proprie competenze questa Commissione preavvisa favorevolmente il messaggio municipale, invitando in ogni caso il Municipio a chiarire con l’arch. Mossi la questione del suo onorario ai sensi di quanto esposto sopra e questo, possibilmente, prima di procedere con l’esecuzione dei lavori. Per la commissione edilizia: Il Presidente: Marco Poncioni (f.to originale) I membri: Jasmine Bassetti (f.to originale) Silvio Bomio (f.to originale) Claudio Borra (f.to originale) Adriano Bernasconi (relatore) (f.to originale)