Capitolato - Comune di Erice

Transcript

Capitolato - Comune di Erice
CITTA’di ERICE
Provincia di Trapani
SETTORE V°
Fornitura di piattaforma aerea
Importo complessivo €. 54.000,00 O.- Relazione/Caratteristiche tecniche/Conto economico;
O.- Capitolato d’appalto
-
-
IL CAPO SETTORE V°
(Architetto e PhD P.Pedone)
COMUNE di ERICE
Provincia di Trapani
SETTORE V° - Verde Pubblico/Arredo Urbano & SS.TT.MM.
Capitolato Speciale per acquisto di Piattaforma Aerea
caratteristiche tecniche minime sottodescritte.
montata su Veicolo con le
Art. 1- Oggetto dell’ Appalto.
Oggetto dell’ Appalto è la fornitura di n. 1 Piattaforma Aerea allestita su telaio di Vostra
Fornitura come in appresso indicato:
Descrizione della fornitura. Generalità.
L’ attrezzatura nei limiti consentiti dalle migliori tecnologie, dovrà essere di sicura affidabilità,
dovrà consentire tempi veloci di lavoro e funzionamento silenzioso a termini di normative vigenti.
Caratteristiche Tecniche:
AUTOCABINATO.
1.1. Caratteristiche Generali.
Autotelaio cabinato nuovo di fabbrica tipo Nissan CABSTAR 110 basic o similare. Dovrà
rispondere a tutte le Norme vigenti in materia di cui al successivo Art. 2 – e dovrà possedere le
seguenti caratteristiche tecniche e requisiti:
- passo: da 2900, nuovo e originale di fabbrica;
- Cabina: due o a tre posti;
- Motore: turbo diesel 4 cilindri, da minimo 2200 cc a 2900 cc;
- Guida: a sinistra;
- Telaio, sospensioni, Pneumatici, Impianto Elettrico, Impianto frenante e gli altri
Equipaggiamenti di serie regolamentari e necessari per l’allestimento;
- Peso ammissibile: il pieno carico è costituito dal peso della attrezzatura aerea oltre il
peso proprio del veicolo, oltre il peso di due/tre addetti, oltre cassetta portaattrezzi e
attrezzi d’uso e cartellonistica stradale; in merito si richiede particolare attenzione al
rispetto del peso ammissibile.
- Stabilizzazione in sagoma;
- Pre – consegna ed Immatricolazione;
PIATTAFORMA DI LAVORO AEREO - Altezza di lavoro min ml. 15 c.a. Sbraccio minimo
ml. 7,50 ca.
1.2. Caratteristiche Generali.
Attrezzatura telescopica di lavoro aereo con comandi elettroidraulici proporzionali, realizzata in
allestimento con:
- controtelaio di ancoraggio al veicolo portante, completo di stabilizzatori oleodinamici a discesa
diretta;
- gruppo pompa oleodinamica con presa di forza al cambio; comando in cabina di guida e spia di
segnalazione sul cruscotto;
- cestello aereo biposto in alluminio, portata utile kg. 200 ca; dimensioni minime mm. 1.400 x 600
x 1100h mm;
- comando di avviamento e arresto motore dalla piattaforma aerea;
- dimensione Ralla diametro circa mm. 700, con rotazione colonna su doppio giro di cuscinetti;
- rotazione della torretta di 720° totali e di -540° dx e +540° sx;
- pompa supplementare, a mano, di emergenza;
2
- comando stabilizzatori, sotto pianale, con distributore ad una leva e rubinetti per il movimento
indipendente degli stabilizzatori;
- piano di copertura del telaio in lamiera antisdrucciolevole in alluminio;
- interblocco automatico che impedisca il movimento del braccio operatore con macchina non
stabilizzata ed il rientro degli stabilizzatori se il braccio non è in posizione di riposo;
- interblocco manovre del braccio operatore da terra e nella piattaforma;
- valvole di blocco flangiate sui cilindri;
- motoriduttore idraulico con freno automatico sulla rotazione;
- limitatore di momento che imita lo sbraccio in funzione del peso reale della piattaforma;
valvole
di
sovraccarico
e
sovrappressione
sul
circuito
idraulico;
- protezione termica al circuito idraulico;
- verniciatura a regola d’arte in tonalità di colore da definire con l’Amministrazione Comunale e
trattamento di protezione all’ ossidazione comprensivo del LOGO del Comune e della scritta
COMUNE DI ERICE;
- certificazione CE;
- collaudo IGMCTC;
- dispositivo di rotazione del cesto rispetto all’ asse longitudinale del braccio operatore (90°+90°);
- impianto elettrico supplementare (220 V.) per alimentazione di attrezzature di lavoro nel cesto,
composto da: spina fissa e interruttore differenziale magnetotermico sulla torretta girevole e presa
nel cesto;
- tubazione pneumatica 3/8” torretta-cesto;
- lampeggiatore magnetico;
- contaore elettrico, collegato al comando di innesto della presa di forza;
- spondine in alluminio h. 100 mm., ribaltabili;
- fornitura ed installazione targhe istruzione comandi;
- fornitura ed installazione targhe e segnali di attenzione per le apparecchiature in movimento e di
richiamo norme antinfortunistiche;
- fornitura imbragatura e accessori di sicurezza necessarie e complementari;
- fornitura ed installazione cassetta portaattrezzi,
- fornitura ed installazione portapiastre e n. 4 piastre stabilizzatrici con accessori ed antifurto;
- montata sul telaio di cui al punto 1.1., nuovo e originale di fabbrica;
1.3. SICUREZZA.
Tutta l’attrezzatura dovrà essere rispondente a quanto previsto dalla buona tecnica e dalla
Normativa vigente sulla sicurezza a garanzia del personale Comunale e di terzi non interessati
direttamente dal servizio.
Art. 2 - Prescrizioni di Legge.
L’attrezzatura, dovrà rispondere a tutte le Norme vigenti in materia all’ atto della consegna, ed in
particolare alle prescrizioni stabilite dalle Norme sulla disciplina della circolazione stradale; alle
Norme relative alla Omologazione emanate con Decreto del Ministero dei Trasporti, in quanto
applicabili, alle Norme di Unificazione UNI EN ISO ed altri Enti riconosciuti.
Ai fini della tutela del Committente, si richiamano tutte le Norme vigenti in materia di
responsabilità per danno da prodotti difettosi.
Dovrà inoltre essere fornita “chiavi in mano” compreso montaggio e procedure di collaudo
IGMCTC + “CE”.
Art. 3 - Requisiti di Ergonomia.
La dislocazione, la forma e le dimensioni dei comandi e degli attrezzi di lavoro devono
richiedere il minor sforzo possibile per il loro impegno e corrispondere alle esigenze logiche della
funzione per cui sono previsti.
La Ditta Aggiudicataria deve realizzare le idonee misure contro i gas; deve adottare gli
accorgimenti tecnici opportuni atti ad evitare o a limitare entro valori accettabili, la produzione e la
diffusione dei rumori e delle vibrazioni.
3
Art. 4 - Documentazione Tecnica da produrre.
I concorrenti devono produrre alla Amministrazione Comunale i seguenti elaborati:
- ampia e dettagliata relazione tecnica illustrativa della attrezzatura secondo quanto previsto ai punti
nel presente Capitolato;
- dichiarazione attestante la rispondenza della attrezzatura offerta e pronta all’uso, alle Norme
vigenti di Prevenzione Infortuni ed alle Norme di Sicurezza;
- elenco referenze di macchine analoghe, con data di consegna e nominativo del Cliente;
- dichiarazione attestante la disponibilità alla presentazione in fase di gara della Attrezzatura
offerta;
- dichiarazione attestante l’ Officina di manutenzione ed assistenza più vicina;
- dichiarazione attestante l’esistenza del catalogo ricambi e l’esistenza di Assistenza tecnica
telefonica.
- portata utile prima e dopo l’allestimento con verifica del rispetto dei pesi complessivi compresi
nella portata ammissibile.
Art. 5 - Importo dell’ Appalto.
L’importo complessivo delle forniture compreso nell’Appalto e da pagarsi a corpo o a misura
secondo quanto indicato, ammonta presumibilmente ad €. 45.000,00 (euro quarantacinquemila)
escluso IVA e somme a disposizione della Amministrazione.
Art. 6 - Verifiche e Collaudi.
Nella fase di fornitura, verranno effettuate presso il magazzino comunale, entro 30 giorni dalla
consegna, le verifiche e i collaudi della attrezzatura fornita.
Art. 7 - Garanzie.
L’attrezzatura fornita deve avere un periodo di garanzia totale minima di 36 mesi a partire dal
termine ultimo di consegna.
Durante il periodo di garanzia la Ditta Aggiudicataria dovrà eseguire gratuitamente tutti gli
interventi occorrenti (incluso la sostituzione del materiale difettoso e la movimentazione del mezzo
da e per l’ Officina sede di riparazione) per riparare guasti e difetti che nel frattempo si fossero
manifestati a causa di cattiva lavorazione o scadente qualità dei materiali impiegati.
Ove le operazioni di riparazione richiedano più di due giorni lavorativi, la Ditta
aggiudicataria dovrà fornire gratuitamente alla A.C., un mezzo sostitutivo, per tutto il tempo
necessario, escluso consumi.
Art. 8 - Modalità di espletamento della Fornitura
Le forniture dovranno essere effettuate a cura ed onere dell’Appaltatore presso il Magazzino
Comunale di C/da Rigaletta Milo – ERICE entro 30 giorni lavorativi dall’ Ordine di consegna;
La Ditta Aggiudicataria sarà impegnata a mantenere inalterato il prezzo offerto in sede di gara
per almeno otto mesi; dovrà inoltre garantire il proprio tempestivo intervento per tutto il periodo di
garanzia, qualora dovessero verificarsi avarie o inconvenienti di ordine tecnico;
La Ditta Aggiudicataria dovrà poter adempiere alla celere fornitura dei pezzi di ricambio entro un
termine massimo di due giorni dalla data di segnalazione del guasto e dovrà inoltre costituire
adeguato magazzino con la merce necessaria;
Unitamente alle Attrezzature dovrà essere fornito il listino dei ricambi, delle cui variazioni
dovrà essere data pronta comunicazione a questa Amministrazione Comunale;
Parimenti dovranno essere forniti tutti gli schemi degli Impianti; (idraulico, elettrico,
elettronico, ecc.) onde permettere una più corretta ed agevole manutenzione da parte del
personale Comunale;
La Ditta Aggiudicataria sarà tenuta ad effettuare, a titolo gratuito, presso il Magazzino
Comunale, un corso della durata non inferiore alle quattro ore, per il personale Comunale preposto
alla manutenzione e per quello addetto alla guida.
Art. 9 - OFFERTA
L’Offerta in busta Chiusa e sigillata dovrà essere distinta fra il Cabinato e l’Attrezzatura.
4
Art. 10 - I DEPOSITI CAUZIONALI PROVVISORIO – DEFINITIVO ED A GARANZIA
DELA PERFETTA ESECUZIONE DELLA FORNITURA.
Il deposito cauzionale provvisorio dovuto per la partecipazione all’ asta pubblica è fissato,
giusta quanto disposto dall’ art. 30 del D. L. n. 101 del 03.04.1995, come convertito in Legge n. 216
del 02.06.1995, nella misura pari al 2 % dell’ importo della fornitura posto a base d’Asta.
La cauzione definitiva è fissata nella misura del 5%.
Nel caso di ribasso superiore a tale limite la garanzia dovrà essere aumentata di tanti punti
percentuali quanti sono quelli eccedenti tale percentuale.
La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo determina la revoca dell’
affidamento, l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’ Ente Appaltante e l’
Aggiudicazione dell’ Appalto o della Concessione al Concorrente che segue nella graduatoria.
La cauzione definitiva esaurisce i suoi effetti nel momento in cui viene emesso il certificato di
Collaudo provvisorio.
La cauzione definitiva potrà inoltre essere costituita, ai sensi dell’ Art. 6 della Legge 10
dicembre 1982, n. 741, e nell’ osservanza delle disposizioni contenute nella Legge 10 giugno 1982,
n. 348, mediante fidejussione bancaria o Polizza Assicurativa, rilasciata da Imprese di
Assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del T. U. delle
Leggi sull’ esercizio delle Assicurazioni Private, approvato con D. P. R. 13 febbraio 1959, n. 449.
E’ in facoltà della Amministrazione esonerare l’Impresa aggiudicataria dalla prestazione del
deposito cauzionale definitivo previo miglioramento del Prezzo di Aggiudicazione.
La cauzione definitiva sarà incamerata dall’ Amministrazione Appalante in tutti i casi previsti
dalle Leggi in materia di Lavori Pubblici vigenti all’ epoca della esecuzione della fornitura.
Art. 11 - Affidamento della fornitura.
L’affidamento della fornitura in oggetto, avverrà mediante TRATTATIVA NEGOZIATA con il
sistema al massimo ribasso.
L’Amministrazione Comunale, si riserva in ogni caso, a proprio insindacabile giudizio, la
facoltà di non procedere alla aggiudicazione della presente.
Con la presentazione dell’ offerta i Fornitori concorrenti si impegnano all’ accettazione delle
disposizioni contenute nel presente documento.
La documentazione che sarà prodotta per la partecipazione alla gara, sarà acquisita, in ogni
caso, agli atti della Amministrazione Comunale e non verrà restituita.
Nessun compenso spetterà ai fornitori interpellati per la compilazione delle offerte presentate e
per qualsiasi spesa ed onere da essi incontrato nella redazione dell’ offerta stessa.
In caso di discordanza fra il valore scritto in cifra e quello in lettere o importi unitari e
complessivi sarà ritenuto valido quello più favorevole all’ A.C.;
Art. 12 - PAGAMENTI.
L’Amministrazione Comunale, valutata la regolarità della fornitura, effettuerà il pagamento, a
mezzo mandato, entro 90 giorni dalla data della fattura, previo collaudo favorevole.
Dal pagamento saranno detratti gli eventuali addebiti (penalità, spese di gara, ecc).
Art. 13 - ONERI A CARICO DELLA DITTA FORNITRICE.
Spese di contratto e di eventuale registrazione del contratto medesimo ed ogni onere fiscale
senza diritto di rivalsa, escluso IVA.
Spese di Collaudo e di immatricolazione, spese di Perizia o eventuali collaudi in caso di
contestazione della fornitura.
Spese di trasporto, franco Comune di Erice; le merci viaggiano a rischio e pericolo del fornitore.
Art. 14 - PENALITA’.
Per eventuali non conformità, rilevate anche in sede di collaudo, l’A. C. si riserva la facoltà:
1 – di richiedere la sostituzione di tutta o parte della fornitura nei modi che saranno indicati dalla
Amministrazione Comunale stessa;
2 – di accettare la fornitura ed in tal caso di applicare una penale variabile dal 5% al 10% sull’
importo dell’ intera fornitura;
5
L’A.C. inoltre, valutate le circostanze, potrà assoggettare la Ditta Aggiudicataria ad una penale
pari all’ uno per mille dell’ importo della fornitura non consegnata per ogni giorno continuativo di
ritardo rispetto al termine indicato nel presente Capitolato. Qualora il ritardo sia dovuto a motivi di
comprovata forza maggiore, detta penale non sarà applicata, semprechè la Ditta assegnataria
provveda, in forma scritta e con le tempestività del caso, a darne documentata informazione.
Analoga penale verrà applicata per la fornitura di cui Questa Amministrazione ha richiesto la
sostituzione di cui al punto 1 del presente Articolo.
L’importo della penale sarà trattenuto sull’ ammontare delle fatture non ancora pagate e, in
difetto sulla cauzione.
L’A.C., oltre ad applicare le penali di cui sopra, si riserva la facoltà di acquistare, presso altre
Ditte, la fornitura non sostituita o non fornita nei termini indicati e ciò a spese della Ditta
inadempiente, salvo e riservato ogni altro diritto od azione.
Qualora si verifichino, nel corso dell’ Appalto, più di tre inadempienze debitamente contestate,
l’A.C. si riserva il diritto di risolvere il contratto, senza bisogno di diffida o costituzione in mora.
In tal caso si provvederà a nuova aggiudicazione della fornitura, in danno della Ditta
inadempiente, salvo e riservato ogni altro diritto o azione.
Art. 15 - CONTROVERSIE.
Qualunque contestazione potesse sorgere o manifestarsi nel corso della fornitura non
legittimerà mai la Ditta Aggiudicataria ad assumere decisioni unilaterali quali la sospensione, la
riduzione, la modificazione della fornitura.
Per ogni controversia che dovesse sorgere tra Questo Comune e la Ditta Aggiudicataria il Foro
competente sarà quello di Trapani.
Art. 16 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO e/o SCRITTURA PRIVATA.
La stipulazione del Contratto di Appalto avverrà entro (60) trenta giorni dalla data di
comunicazione all’ Impresa Aggiudicataria, mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno,
dell’ avvenuta predisposizione del contratto stesso e con l’indicazione del termine ultimo, avente
carattere perentorio, fissato per stipula.
Nel contratto sarà dato atto che l’Impresa dichiara di aver preso conoscenza di tutte le Norme
previste nel presente Capitolato Speciale.
Se l’Aggiudicatario non stipula il Contratto definitivo nel termine stabilito, l’Amministrazione
Appaltante attiverà la procedura per l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio.
Fanno parte del Contratto in ordine di prevalenza:
- Capitolato Speciale d’Appalto;
- Relazione Tecnica Illustrativa della Attrezzatura.
IL CAPO DEL SETTORE V°
Architetto e PhD Pietro Pedone
=====================================================================
6