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 RACCO
ONTI BREVI B Y ROBERTO BARALDI
“ Stra
ada facen
ndo, racco
r
onti b
brevi “
“ On
O the
e roa
ad, sh
hort storie
s es “
NUMERO DIECI
D
..… segu
uito a
ninica ((lago della
d
Ninfa 150
00s.l.m
m pian
Combinata appenn
Cavalllaro 18
880s.l.m
m.) 22 maggio
orni dall’impresa. Ho do
ovuto smalttire la sborn
nia di adren
nalina che l’avventura
a
Sono trasccorsi 10 gio
in alta mon
ntagna mi ha provocato
o.
Comincio ccon scrivere
e che i S.B. presenti su
ui pedali sono stati sola
amente duee, il vostro narratore
n
e
l’immancab
bile S.B. Olly.
Vi chiedere
ete che fine abbia fattto il terzo b
biker, il com
mpagno di merende
m
chee spesso ha
a condiviso
o
con noi il ssudore, l’em
mozione e la
a borraccia .
Lui è anda
ato al mare con
c la cons
sorte.
Sono certo
o che nei momenti
m
che
c
precedo
ono il sonn
no ha pensato a noi ccon una sana dose dii
invidia . No
oi, d’altra parte, duran
nte il percorrso lo abbia
amo spesso
o ricordato e gli amiche
evoli sfottò
ò
gli saranno
o certamentte arrivati o sotto l’omb
brellone oppure duran
nte la passeeggiata dop
po pranzo a
piedi scalzzi sulla tiep
pida sabbia
a romagnola
a.
Gli auguria
amo di averr scelto bene
e.
Ma torniam
mo in bike.
Partenza di buon’ orra, condizio
oni meteo o
ottime, una stupenda giornata
g
di primavera .L’arrivo all
o
per il momento nessun con
ntrattempo.
Lago della Ninfa è in orario,
Abbiamo, n
nostro malg
grado, dovuto rinunciarre alle ciasp
pole. Ne ripa
arliamo mollto presto.
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RACCO
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ato io perché il biker Olly è redu
uce da un viaggio
v
per vacanza inn Francia e dice non
n
Ho guida
sopporta
are per quallche tempo l’idea di gu
uidare l’auto
o per più di 5 minuti di sseguito.
Si parte.
a dai 1500 s.l.m. ai 18
800 s.l.m. è fatta su strada
s
milita
are asfaltatta e chiusa
a al traffico..
La salita
Non trop
ppo difficile
e ma noi, per
p non fare
e invidia ag
gli assenti, ci fermiam
mo per ripre
endere fiato
o
come è n
nostra abitu
udine.
Incontria
amo una so
olitaria marm
motta che ci guarda ci
c saluta e ritorna
r
nellaa tana ai margini
m
della
a
strada. E
E’ il primo incontro con i residentti del luogo, speriamo di
d averne al tri.
L’arrivo ssull’altopian
no a 1800 è preceduto
o dall’ imparreggiabile visione
v
dei prati e dei boschi che
e
noi S.B. ben conossciamo in quanto
q
so
ono stati il ventre do
ove abbiam
mo maturato
o la nostra
a
e per la montagna , lo sci e tutto q
passione
quello che è “fuori dalle balle”.
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RACCO
ONTI BREVI B Y ROBERTO BARALDI
ecessario dedicare
d
qu
ualche riga di questo manoscritto
o alla desccrizione dettagliata dell
Forse è ne
concetto di “fuori dalle
e balle”, da ora in poi F
F. d. B.
ento della vita
v quotidia
ana durante
e il quale è necessarioo, per non dire vitale,,
Si tratta di un mome
c è vicino
o, nei press i, rimandab
bile, sia di natura materriale che sp
pirituale. Un
n
staccare da tutto ciò che
prensibile, è la situazio
one nella qu
uale ti viene
e richiesto teestualmente
e: < sabato
o
esempio, sspero comp
mattina de
evi andare a fare la spe
esa>.
Questa è u
una condizio
one ottimale
e per far sccattare il des
siderio di F. d. B..
Ma come, il S.B. atten
nde tutta la settimana p
per dedicarrsi al suo ho
obby preferiito e gli vien
ne richiesto
o
di approvvvigionarsi dii robe, spes
sso superflu
ue, presso il luogo più
ù affollato e caotico de
el pianeta ?
Non va ben
ne.
Altre situazzioni che evocano
e
il F.d.B.
F
sono
o riferibili a problematiche di mannutenzione ordinaria e
straordinarria del tuo patrimonio
p
im
mmobiliare . Più semplicemente le pulizie ( i fat ).
Meglio torn
nare a peda
alare.
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RACCO
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T
Tutto sta an
ndando com
me speravam
mo, raggiun
nto il piano
o
( 1800 metri s.l.m.) ci av
vventuriamoo per un se
entiero solo
o
p
parzialmente
e percorribile percché attrave
ersato da
a
g
generose lingue di ne
eve che speesso ci cos
stringono a
sscendere pe
er attraversa
arle a piedii.
E’ dive
ertimento pu
uro, nessuno di noi sennte la fatica
a l’altitudine
e
e nean
nche l’assen
nza dei famigliari.
Questi momenti di
d gioco sono come la m
medicina, la
a prendi un
n
giorno e stai bene
e tutta la ma
attina.
ungiamo
un punto impraticabbile, non è possibile
e
Raggiu
proseg
guire e ritorn
niamo con piacevole
p
saalita sui “no
ostri pedali”..
E’ il ca polinea.
Alla no
ostra destra
a imponente
e ci proteggge il versan
nte nord dell
Cimone
e. E’ anco
ora parzialm
mente inneevato e no
otiamo con
n
grande
e ammirazione e invidia un grruppo di sci-alpinistii
risalire
e il fianco de
ella montagna e successsivamente
e scendere i
più ricchi di neve. Siam
mo possedu
uti.
nevai p
Noi S.B
B. dobbiam
mo decidere se rientrarre alla base
e seguendo
o
il perccorso fatto in andata o avventuurarci per nuove vie
e
inesplo
ssere ripetittivi. Voi paz
zienti lettorii
orate. Non ci piace es
che co
ominciate a conoscere
e questi uoomini in bike saprete
e
sicuram
mente rispo
ondere .
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RACCO
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……. Essatto.
Andiamo
o per le vie sconosciu
ute con l’am
mbizione di ritrovarci a valle sanii e salvi, ma
a anche dii
poter tra
acciare una nuova via da
d riportare sulle guide
e specializza
ate.
c
<,( come cantta Ron) ci piacerebbe
e
Difficile da confesssare ma, > in fondo al nostro cuore
c noi abb
biamo indirizzzato, amm
mirati e invid
diosi, agli auutori di certii racconti dii
ricevere gli insulti che
per noi impossibili.
viaggio p
La disce
esa è affro
ontata con decisione e prudenz
za. Il terre
eno è, conttrariamente
e e quanto
o
pensava
amo, sassosso, sconnes
sso e solcatto da rivoli d’
d acqua di neve .
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RACCO
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ato è quello
o delle note piste di disscesa, frequ
uentate neg
gli anni dellla gioventù con poche
e
Il traccia
lire per ill giornaliero
o ma tanti ca
apelli e idee
e per la testta.
Riconoscciamo che è molto più semplice ccon gli sci, quantomeno
q
o per noi pioonieri.
Per chi ha l’orgogllio del veterrano, non è facile racc
contare delle sconfitte o delle ca
adute. Oggii
nessuna
a sconfitta ma
m tante cadute,
c
tutte
e senza se
erie conseg
guenze tali da invalida
are il S.B..
Posso sccrivere che a volte son
no state cerccate.
Lasciarssi cadere ne
ella matura neve prima
averile, pro
ovarne piace
ere anche se poi ti ba
agni, ti graffii
e ti prendi gli sberle
effi del compagno più p
prudente o fifone , è un
u privilegioo che noi se
entiamo e cii
piace racccontarlo.
Rileggo quanto scritto e mi accorgo ch
he sto dive
entando troppo intimissta, devo tornare alla
a
cronaca
a vera di questa
q
com
mbinata app
penninica ch
he rimane, ad oggi, laa prima e in
neguagliata
a
avventurra d’alta mo
ontagna che
e i vostri S.B
B. abbiano completato
c
con la nevee sotto le ru
uote..
La disce
esa sui pratti, fino a qu
ualche setti mana prima
a piste di sci,
s continuaa incontran
ndo ripetute
e
difficoltà sempre superate con destrezza , prudenza e ripetute cadute.
c
Il trraguardo è in vista.
Dimenticcavo di scrivere che in tutta la
a giornata non aveva
amo inconttrato anima
a viva ma,,
evidente
emente l’eco
o dell’impre
esa era poi comunque giunto fino in valle e le genti in
niziavano a
muoverssi per risalire
e la dove sttava per acccadere qualcosa di ma
ai visto.
Non una
a folla, non corteo
c
e nea
anche un p ellegrinaggio. Qualcun
no.
Alla fine
e dello shusss del Pass
so del Lupo
o erano ad attenderci tre stupennde miss, più una dii
La quarta, non di sen
no, la miss di scorta, se ne stav
va in disparrte in attesa
a di essere
e
scorta. L
protagon
nista.
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RACCO
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alutano e ap
pplaudono ccon entusia
asmo.
Ci fotogrrafano, ci sa
Con orgoglio, e l’eg
go a mille pensando a Marc, ci diciamo: >abbiamo
>
aanche le >g
gnocche <..
v
del passaggio
o non ci ab
bbia permes
sso di apprrezzare que
ello che poii
Peccato che la velocità
o meglio ammirato .
avremmo
Poche allegre peda
ate e ci ritrov
viamo al ca mpo base. Sono trascorse almen o 5 ore.
Questa è davvero una
u giornatta speciale .
C’è un solo precede
ente comun
nque qui desscritto.
entura di Ca
apanna Tassone – Lag
go Pratignan
no, ( raccon
nto n° due ) e come qu
uel giorno cii
E’ l’avve
lasciamo
o prendere dai
d profumi provenientti dalla cucin
na del rifugiio .
Abbando
oniamo con
n preoccupa
azione le no
ostre amate
e bici cava
alcate per oore e ci sed
diamo nella
a
spartana
a sala da prranzo del riffugio.
Qui conccludiamo la giornata co
on tortellon i burro e sa
alvia , taglia
atelle al suggo di cinghiale , rosso
o
fermo de
ella casa e ………..
Sedute a
accanto a noi
n le miss intraviste a
al traguardo
o, un’occhia
ata fugace e ritroviam
mo sul loro
o
viso sorrridente e inttrigante i prrofondi solc
chi simili a quelli attrav
versati in bikke un’ora prima.
Ma oggi sono bellissime.
he hai otte
nere ciò ch
he vuoi. La felicità è quando
q
ti piace ciò ch
enuto.
Il successo è otten
amo felici
E noi sia
Continu
ua …….
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