leggi periodico - Comune di Castiglion Fiorentino
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leggi periodico - Comune di Castiglion Fiorentino
PUBBLICITÀ DIRETTA NON INDIRIZZATA - TASSA PAGATA - AUT. NR. DCB / 345 AD DEL 25/01/2005 - AREZZO POSTE ITALIANE S.P.A. PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE WWW.COMUNE.CASTIGLIONFIORENTINO.AR.IT CASTIGLIONESI, FORTUNATI EREDI DI UN RICCO PATRIMONIO D’ARTE Castiglion Fiorentino ha un nuovo museo. Alla Pinacoteca Comunale ed al Museo Archeologico si aggiunge il Museo di arte sacra della Collegiata, allestito nell’antica Pieve di S.Giuliano. Tutti questi “scrigni di cultura” testimoniano la grande ricchezza artistica della nostra città. Una ricchezza che è il prodotto di una lunga storia che, attraverso i secoli, ci fa oggi fortunati eredi di un patrimonio importante che abbiamo l’obbligo di tutelare e trasmettere. Sarebbe però un errore interpretare questo nostro ruolo come un qualcosa di statico, quasi che l’essere custodi dei segni del passato, significhi limitarsi alla pura e semplice salvaguardia dell’esistente. I musei non sono e non potranno mai essere delle casseforti, la cui combinazione rimane in mano a pochi eletti o a un numero limitato di esperti. Il museo, fin dalla sua nascita come istituzione pubblica, ha avuto infatti tre compiti fondamentali: quello di conservare, quello di studiare e quello di esporre le opere che costituiscono la sua collezione. Mentre si comprende abbastanza bene il significato della conservazione e quello dello studio, i problemi nascono quando si comincia a pensare al problema della esposizione. Questo, infatti, non può voler dire soltanto riporre l’opera entro una teca e lasciarla poi libera agli sguardi del pubblico. Il problema è più complesso e riguarda la ragione per la quale questi oggetti vengono esposti, problema che comunemente viene riassunto nel concetto di “trasmissione della cultura”. Per dirla con un grande studioso come Carlo Ludovico Ragghianti, i musei dovrebbero essere strumenti di comprensione delle opere d’arte e svolgere quindi una funzione educativa di carattere pubblico, la più estesa possibile. Sorge spontaneo chiedersi se questa funzione è svolta dai nostri musei. La risposta è purtroppo in buona parte negativa: i musei sono ancora per molti cittadini dei luoghi sconosciuti, talvolta spazi misteriosi per gli stessi residenti della città in cui queste collezioni e queste raccolte sono collocate. In questo senso non fa eccezione nemmeno Castiglion Fiorentino e non ci può essere di consolazione il fatto che sempre più visitatori decidano, nei loro tour per la Toscana, di far tappa nelle nostre strutture museali. Segnale quest’ultimo positivo, perché mostra un nuovo modo di fare turismo non più legato ai grandi centri d’arte, ma attento al fitto tessuto delle medie e piccole città di cui è ricca la nostra regione. E’ quindi giusto che gli investimenti in cultura, spesso considerati (a torto) un lusso, diventino un volano per incrementare l’attività turistica e rafforzare parti dell’economia locale, ma a mio avviso essi dovrebbero svolgere un’altra funzione: quella di essere strumenti al servizio della crescita collettiva di una comunità. Per tale motivo, nel momento in cui esprimo tutta la mia felicità per la nascita di una nuova sede espositiva, ritengo ormai indispensabile un salto di qualità nelle politiche della cultura del nostro territorio. Infatti se da un lato è essenziale costruire politiche di area, fondate su temi e percorsi provinciali e regionali, dall’altro c’è bisogno che sempre più i cittadini sentano come un bene proprio le pitture, le opere di oreficeria, i bronzi esposti nei nostri musei. Ma soprattutto comprendano come questo grande patrimonio si colloca entro un quadro più generale, cioè quello che si può definire della “specificità toscana”, che è fatto di paesaggio, centri storici, rapporti umani. Per questo credo che anche a Castiglion Fiorentino sia necessario avviare un percorso in grado di sviluppare, accanto alla conoscenza del proprio passato (sempre utile per comprendere le proprie radici) una maggiore consapevolezza del futuro. Un primo, piccolo passo, potrebbe essere quello di iniziare con una piccola visita, magari guidata, ai nostri musei, consapevoli che quelle poche ore spese tra affreschi, antiche oreficerie, quadri e ceramiche non sono una perdita di tempo, ma un viaggio nella storia alla riscoperta della nostra identità. Nei prossimi mesi dovremo dar vita ad un grande progetto che coinvolga il più vasto numero possibile di castiglionesi, consapevoli di un fatto: che ciò che chiamiamo “trasmettere cultura”, significa trasmettere conoscenze e valori. E ognuno di noi sa quanto oggi questo fatto sia importante. Paolo Brandi Sindaco di Castiglion Fiorentino DOMENICA 26 NOVEMBRE APRE I BATTENTI IL MUSEO DI ARTE SACRA DELLA COLLEGIATA Castiglion Fiorentino si arricchisce di una nuova importante struttura museale, realizzata, su progetto dell’arch. Lucia Massini, nell’antica Pieve di S.Giuliano (o Pieve Vecchia - 1452), posta ad angolo tra la Collegiata e la Chiesa del Gesù. I lavori di restauro e riqualificazione funzionale del secolare luogo di culto, iniziati nel gennaio 2004, sono ormai giunti alla conclusione ed è quindi stato stabilito che il museo di arte sacra della Collegiata debba aprire i suoi battenti domenica 26 novembre, celebrando l’evento con una solenne cerimonia di inaugurazione. Con l’intervento di restauro, ristrutturazione e consolidamento della Pieve (importo 687mila euro, finanziato con contributo di 412mila euro dalla Regione Toscana e 275mila euro a carico della Parrocchia, che si affida alla tradizionale generosità della comunità castiglionese), Castiglion Fiorentino torna a recuperare uno dei suoi più pregevoli monumenti, destinato a garantire la tutela del prezioso patrimonio artistico-culturale (pitture, sculture, oreficerie, paramenti sacri, ecc..) che in esso verrà esposto e custodito. Contemporaneamente la Parrocchia della Collegiata e la comunità vedono valorizzato un ambiente di notevole importanza storica e religiosa, che da anni non veniva utilizzato e versava in evidenti condizioni di degrado, sia per l’assenza di manutenzione, che a causa delle infiltrazioni di acqua meteorica dalle coperture. “Gli interventi -precisa l’arch.Massini- si sono basati su due esigenze primarie: la necessità di eseguire lavori compatibili con il valore artistico dell’immobile nel rispetto delle sue originarie caratteristiche; provvedere all’indispensabile miglioramento delle condizioni statiche dell’intero edificio”. Per recuperare la funzione spaziale e visiva della vecchia Pieve, sono state abbattute le tamponature realizzate intorno al 1850, tra il salone e la cappella di sinistra e quella centrale, quando la Pieve stessa venne demolita per i due terzi, per fare posto alla costruzione della Collegiata ed all’omonima piazza ad essa antistante. Per la demolizione della tamponatura dell’arco centrale si è reso necessario un intervento di consolidamento statico, a causa dei dissesti rilevati che consistevano in: rotazione dei pilastri, distacco arco-pilastro, lesioni sulla arcate laterali. L’immobile è stato inoltre adeguato alle vigenti disposizioni in materia di accessibilità ai disabili, di sicurezza e normativa anti-incendi. Per la realizzazione del museo, che indubbiamente sarà motivo di ulteriore prestigio per Castiglion Fiorentino, è stata osservata, laddove possibile, la ricollocazione delle opere nei siti originali e l’assegnazione, a ciascun ambiente, di una particolare funzione espositiva, secondo il progetto museologico basato sull’anno liturgico. S.E. IL VESCOVO IN CONSIGLIO COMUNALE Venerdì 6 ottobre, si è svolto un Consiglio Comunale straordinario, al quale ha partecipato S.E. il Vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Monsignor Gualtiero Bassetti, a completamento della visita pastorale compiuta nei mesi scorsi nel nostro territorio. Solo le Istituzioni mancavano alla serie di incontri effettuati dal Vescovo con le parrocchie e le categorie sociali, economiche e culturali. Infatti, nei mesi della visita pastorale, il Consiglio Comunale castiglionese era in via di scioglimento per le scadenze elettorali. S.E. il Vescovo è stato ricevuto per l’occasione nella sala della ex Pinacoteca, che ha così potuto accogliere anche i rappresentanti delle numerose associazioni castiglionesi, oltre i Parroci e i cittadini che hanno voluto partecipare all’appuntamento. Dopo l’indirizzo di saluto del Sindaco Brandi, sono intervenuti alcuni 1 rappresentanti dell’assemblea consiliare: Stefania Crott e Mario Agnelli per “Il Polo per Castiglioni”, Stefano Pierozzi capogruppo dell’UDC, Roberto Noccioletti capogruppo di “Insieme per Castiglioni” e il Vice Sindaco Edoardo Lucci. Prendendo la parola, il Vescovo ha ringraziato per l’ufficialità e la cordialità dell’accoglienza ed ha espresso vivo compiacimento per la qualità e i contenuti degli interventi che gli sono stati rivolti. A conferma dell’apprezzamento, ha esplicitamente richiesto copia degli stessi, al fine di potervi riflettere con maggiore attenzione e potersi così permettere una risposta scritta.. L’intervento di Monsignor Bassetti si è poi concentrato su due punti cardine: il giorno della domenica e i giovani. Ha rivendicato la domenica come “il giorno della libertà dell’uomo” ed ha sottolineato che, indipendentemente dall’essere cristiani e dall’andare a Messa, la domenica dovrebbe essere il giorno del riposo, della riflessione e dell’introspezione, il giorno da dedicare alla famiglia e agli affetti. La tendenza da lui notata, invece, privilegia gli affari e la frenesia, contravvenendo così allo spirito del giorno festivo. Parlando dei giovani, ha ricordato di averne incontrati molti di tutte le età, sia nelle parrocchie che nelle scuole e nelle famiglie, durante la sua visita pastorale. Ha raccomandato di riservare loro il meglio delle nostre risorse, di aiutarli a crescere e a comprendere che “la vita è un appuntamento a cui non debbono mai mancare”. 28.09.2006 La seduta si è aperta con tutta una serie di interrogazioni e interpellanze dei consiglieri di minoranza Polo per Castiglioni, che hanno anche presentato tre mozioni . 1^ mozione - “in merito ai recenti fatti che hanno coinvolto Papa Benedetto XVI a seguito del Suo discorso tenuto all’Università di Ratisbona il 12 settembre 2006” - finalizzata ad impegnare il Consiglio Comunale: - a condannare senza tentennamenti le minacce fatte al Papa, al mondo occidentale e alla cristianità; - a riconoscere che le parole del Santo Padre erano chiare fin dall’inizio e che comunque nessun equivoco concettuale dà il diritto al mondo islamico estremista di minacciare il Pontefice, l’occidente e la cristianità; - a riconoscere che Benedetto XVI, prima e dopo il discorso di Ratisbona, ha impostato il suo Pontificato dando centralità al dialogo interreligioso fondato sulla ragione, sulla necessità di condannare la violenza e sull’importanza del rispetto tra le diverse fedi; - ad impegnarsi, anche attraverso opportune iniziative culturali, a sensibilizzare l’opinione pubblica toscana alla condizione di disagio e pericolo che coinvolge i cristiani in alcune terre del mondo e che li rende bersagli inermi di un fanatismo religioso e culturale che non deve trovare nessuna giustificazione; - a invitare il mondo musulmano moderato a essere parte integrante di un percorso volto a isolare e condannare ogni fanatismo e a riconoscere la assoluta linearità e chiarezza del passo di Benedetto XVI e l’ovvia strumentalizzazione che di esso é stata fatta. La mozione è stata approvata, ma si sono registrati due voti contrari ed una astensione dei rappresentanti del gruppo di maggioranza. 2^ mozione - “in merito alla condizione delle donne di religione musulmana presenti nel nostro territorio” - finalizzata ad impegnare il Consiglio Comunale: - a condannare in maniera esplicita, senza titubanze e senza ambiguità non solo i fatti concreti recentemente verificatisi -che calpestano deliberatamente i diritti fondamentali Il Consiglio Comunale ha preso in esame i seguenti punti all’o.d.g., aventi oggetto di natura urbanistica PUNTO N.6 : Piano Attuativo comparto zona “ C10 “ di P.R.G. in loc. Boscatello, per modifica alla viabilità interna del comparto e modesta ridistribuzione delle volumetrie di alcuni lotti nel rispetto dei parametri previsti dal PRG vigente - ADOZIONE PUNTO N. 7 : Variante n. 87 al vigente PRG per modeste modifiche - ADOZIONE (n. 24 varianti che possono essere suddivise in tre gruppi, riferiti a: piccoli aggiustamenti a perimetrazioni di zone edificabili; varianti che modificano o integrano la disciplina di aree o attrezzature di interesse pubblico; varianti di recupero di manufatti esistenti, integrando le disposizioni della vigente normativa per le zone agricole): 1) - rettifica di perimetrazione di zona B5 in loc. Cardeta; 2) - rettifica di perimetrazione di zona B2C in loc. Villa Lovari; 3) - rettifica di perimetrazione di zona B2C in loc. S.Antonino; 4) - rettifica di perimetrazione di zona B5 in loc. Cardeta di Sotto; 5) - rettifica di perimetrazione di zona D2 in loc. Brolio; 6) - rettifica di perimetrazione di zona B2C in loc. S. Antonino; 7) - rettifica di perimetrazione di zona B4 in loc. Castroncello; 8) - rettifica di perimetrazione di zona D1 in loc. Manciano; 9) - rettifica di perimetrazione di zona B2B in loc. Montecchio; 10) -rettifica di perimetrazione di zona F2 e di parcheggio in loc. Montecchio; 11) -Variante a P.d.R. approvato con destinazione residenziale di struttura turistico-alberghiera del complesso ex Fattoria Schiatti in loc. Montecchio; 12) - rettifica di perimetrazione di zona B9A in loc. Montecchio; 13) - rettifica di perimetrazione di zona B5 in Via della Consolazione; 14) - rettifica di perimetrazione di zona “Va” in loc. Montecchio; 15) - rettifica di perimetrazione di zona B5 in Via della Consolazione; 16) - rettifica delle donne, le loro libertà primarie, la loro dignità spesso anche fino a decretarne la morte- ma anche quella parte di cultura islamica che evidentemente li determina e che, altrettanto evidentemente, trova proseliti nei nostri territori; - a supportare quella parte di mondo islamico realmente moderato che riconosce e rispetta i valori occidentali - a valutare l’opportunità di monitorare, in accordo con le associazioni islamiche moderate presenti nel territorio aretino e le associazioni di volontariato di ispirazione laica e cattolica, la condizione delle donne islamiche al fine di sostenere quelle in difficoltà. Anche questa mozione è stata approvata dall’assemblea consiliare con l’astensione di due consiglieri del gruppo di maggioranza. Il Sindaco ha precisato che il fatto che alcuni consiglieri di maggioranza abbiano deciso di votare in maniera difforme rispetto alle due mozioni, presentate dal Polo in ma- di perimetrazione di zona B9A in loc. Boscatello; 17) - Variante al P.R.G. vigente da zona B2B a zona Fs in Via Piave; 18) - rettifica di perimetrazione di zona B2B lungo la S.R.71; 19) - rettifica di perimetrazione di zona B4 in loc. Castroncello; 20) - Piano di recupero con contestuale variante al P.R.G. in loc. Cozzano; 21) - rettifica di perimetrazione di due zone B8 in loc. Castroncello; 22) - Piano di recupero di annessi esistenti in loc. La Nave; 23) - rettifica di perimetrazione di zona B8 in loc. Santa Cristina; 24)- Piano di recupero di immobili posti in loc. Orzale. PUNTO N. 8: Piano Attuativo di ripristino ambientale per recupero volumetrie di esistenti annessi ex stalla e fienile ovini da destinare ad uso abitativo in loc. Poggio della Coppa. APPROVAZIONE PUNTO N. 9: Piano attuativo ai sensi art.14 delle NTA zone E agricole per realizzazione di due fabbricati ad uso abitazione rurale in loc. S. Lucia. APPROVAZIONE PUNTO N.10: Piano attuativo di ripristino ambientale per recupero volumetria di esistente porcilaia da destinare ad uso abitativo in loc. Brolio. APPROVAZIONE PUNTO N.11: Piano attuativo di ripristino ambientale per recupero volumetrie di esistenti annessi da destinare ad uso abitativo in loc. Brolio. APPROVAZIONE. PUNTO N.12: Variante al Piano attuativo per la modifica tipologica e distributiva di alcuni fabbricati e della perimetrazione dei lotti ubicati nel comparto di zona C/6 di PRG sito in loc. S.Antonino . APPROVAZIONE PUNTO N.13: Piano di Recupero della volumetrie di manufatti esistenti per realizzazione di ampliamento a due fabbricati ad uso abitazione in loc. Cozzano. APPROVAZIONE teria di religione, esclude qualsiasi elemento di contrasto tra i componenti la maggioranza, ma dimostra e conferma solo la grande libertà di coscienza che esiste nel gruppo. 3^ mozione - “in merito al servizio di emergenza territoriale 118”: - tenuto conto dei gravi casi che si sono verificati in ordine alla mancanza del medico a bordo nelle ambulanze medicalizzate del 118, nei presidi di Castiglion Fiorentino, Cortona e Foiano; - considerato che il Gruppo Consiliare Polo per Castiglioni ha più volte constatato che il presidio di Castiglion Fiorentino era sprovvisto del sopra citato medico; - visto che tale carenza del servizio ha cagionato disguidi tanto da procurare danni rilevanti e documentati ai cittadini; - ritenuto che ciò è ascrivibile anche al disimpegno dell’Assessore preposto, che quando è stato chiamato in causa, non ha tenuto in debito conto non solo le segnalazioni della minoranza, ma soprattutto quelle della popolazione che ha avvertito la mancanza della tutela di un diritto costituzionalmente riconosciuto; - considerato pertanto che la latitanza dell’Assessore merita la censura del Consiglio Comunale; - valutato di conseguenza opportuno chiederne le dimissioni in segno di rispetto nei confronti della popolazione; il Gruppo Polo per Castiglioni propone al Sindaco, seduta stante, di ritirare la delega all’Assessore alla Sanità dott.Ferruccio Sereni. La mozione è stata respinta dalla maggioranza. Per il Sindaco si è dimostrato infondato e pretestuoso l’attacco nei confronti dell’Assessore alla sanità. Ha valutato la richiesta di dimissioni “immotivata e priva di significato, tanto da dimostrare la mancata progettualità della destra nei confronti delle questioni sanitarie”. Mentre ha sostenuto che sulla questione del 118 non ci sono da addossare responsabilità a nessuno e tanto meno all’assessore Sereni, ha precisato che l’assetto del PET non è stato modificato e che, in merito, sia il Comune che l’Assessore alla sanità sono sempre intervenuti tempestivamente e rigorosamente nei confronti della Asl. COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Il Consiglio Comunale ha proceduto alla conferma ed alla istituzione delle Commissioni Consiliari permanenti, come previsto dall’articolo 16, primo comma, dello Statuto. Su designazione del gruppo di maggioranza e di quello di minoranza, esse risultano così composte: Commissione per la revisione dello Statuto e dei regolamenti - Enrico Cesarini, Roberto Noccioletti, Alice Gallorini (per la maggioranza), Luca Barboni e Paolo Bruni (per la minoranza); Commissione bilancio, tributi, personale, organizzazione - Enrico Cesarini, Edoardo Lucci, Mirko Carboni (per la maggioranza), Mario Agnelli e Stefano Cappioli (per la minoranza); Commissione Casa della Salute - Ferruccio Sereni, Angiola Lucini, Cesare Mangani e Bruno Benigni in qualità di esperto (per la maggioranza), Paolo Bruni, Stefania Crott e Giovanni Turchi in qualità di esperto (per la minoranza); Commissione per la pace - Francesco Fossati (per la maggioranza) e Stefano Pierozzi (per la minoranza); Uditore commissione urbanistica - Ugo Caporali (per la maggioranza) e Falco Gabriele (per la minoranza); Commissione viabilità e qualità urbana - Moreno Pari, Ferruccio Sereni, Ugo Caporali (per la maggioranza), Gabriele Falco e Stefano Cappioli (per la minoranza); Commissione riconversione e recupero area Sadam - Enrico Cesarini, Edoardo Lucci, Roberto Noccioletti (per la maggioranza), Mario Agnelli e Stefano Cappioli (per la minoranza); Istituito anche il Comitato di redazione del periodico comunale “Castiglion Fiorentino” - Lucia Banchetti, Alice Gallorini, Marco Cavallucci (per la maggioranza), Luca Barboni e Stefania Crott (per la minoranza). COMUNE CASTIGLION FIORENTINO – FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO – IL TEATRO POSSIBILE / IL CARRO DI JAN STAGIONE TEATRALE 2006-2007 AL COMUNALE SABATO 4 NOVEMBRE - ore 21,15 IL FANTASMA BLU Uno spettacolo di canzoni (G. Paoli, F. De Andrè, J. Brel etc.), poesie (Montale, N. Hikmet, Dante etc.) e racconti (L.Costa, L. Lupaioli etc.). con AMANDA SANDRELLI e BLAS ROCA REY SABATO 18 NOVEMBRE - ore 21,15 (fuori abbonamento) Occupazioni Farsesche presenta WINDY RACCONTA SCIAMPO, FORBICI E PAZIENZA dal romanzo di Lars Gustafsson ALESSANDRA BEDINO In questo spettacolo, un uomo e una donna che hanno la fortuna di fare un lavoro che permette loro d’incontrare il “fantasma blu” con una certa frequenza, cantano e raccontano le cose che li hanno più emozionati, da quando erano figli a quando sono diventati genitori. porta in scena una parrucchiera, madre di due figlie, che ha avuto una vita difficile, ma che continua a cercare un’occasione di riscatto nel biglietto vincente della lotteria o in un principe azzurro affascinante e pieno di soldi. Purtroppo non tutto va come lei vorrebbe e, in attesa che i suoi sogni si realizzino, si sfoga come può. Per questo parla incessantemente coi suoi clienti: pettegolezzi, cronaca rosa, ma anche temi molto più seri e drammatici. 2 GIOVEDI 30 NOVEMBRE ore 21,15 Il Teatro dell’Archivolto presenta LA LUNGA NOTTE DEL DOTTOR GALVAN di Daniel Pennac Con la regìa di Giorgio Gallione, ne è interprete NERI MARCORÈ uno dei più interessanti talenti della scena italiana, alle prese con le bizzarre avventure di un giovane medico, tirocinante in un ospedale qualsiasi di Parigi. In una notte di plenilunio, mentre sogna superlussuosi biglietti da visita per il suo certo radioso futuro da primario, si trova coinvolto in una serie incredibile di incidenti, malintesi, assurde e improbabili patologie che invadono la vita di un Pronto Soccorso. COME ERAVAMO… a cura di Giuseppe Alpini Ill.mo Signor Pretore Civile e Criminale di Castiglion Fiorentino “Torello Nocentini di Castroncello, Pretura suddetta, servo umilissimo di Vostra Signoria Illustrissima, rispettosamente fa querela contro Francesco Agnelli lavoratore, di Giuseppe Polvani, domiciliato a Castroncello. Suddetto qualmente nel giorno del primo novembre, circa le ore due pomeridiane, mentre il comparente era andato a vedere di comprare certi legni che il Polvani aveva detto di vendergli, si combinò che il cane dell’Agnelli e il cane del Nocentini esponente si attizzarono. L’Agnelli, vedendo che il suo perdeva, raccolse un sasso e lo scagliò al cane del Nocentini che vedendo che tirava al suo cane disse « perché li tirate i sassi?» A queste parole l’Agnelli scagliò una sassata al Nocentini che colpì nella mascella sinistra che ne riportò una ferita, come ne risulta dal certificato dell’Infermiere dello Spedale di Castiglion Fiorentino. Che però prega V.S. Ill.ma acciò venga punito a forma della legge. Testimoni nomina: Luigi Bigianti di Castroncello e Angelo Cappelletti operante di Giuseppe Lucci dimorante a Santa Lucia. Adì 3 novembre 1859. Il Pretore di Castiglion Fiorentino veduta la doglianza di Torello Nocentini di Castroncello, contro Francesco Agnelli di detto luogo per lesioni personali improvvise “leggiere”; Vista la quietanza, nonché la sopradescritta requisitoria del Pubblico Ministero, dichiara estinta l’azione penale contro Francesco Agnelli di Castroncello. ERRATA CORRIGE Per un involontario errore, del quale ci scusiamo con gli interessati, nell’articolo “Un esempio da imitare” pubblicato nel numero di ottobre 2006 del periodico comunale, abbiamo attribuito alla famiglia di Lido Frescucci il merito di aver recuperato e restaurato la piccola cappella lungo la strada che conduce a Polvano. Tanto per dare a Cesare quello che è di Cesare, il cognome Frescucci è esatto, ma non lo è altrettanto il nome: invece di Lido, dovevamo indicare quello di Rossano, in quanto è lui ad aver realizzato il lodevole intervento. LAUREA - All’Università degli Studi di Firenze, la concittadina Gioia Polvani si è brillantemente laureata in giurisprudenza (vecchio ordinamento). Relatore il prof. Ferrando Mantovani, ha discusso la tesi: “L’abbandono di persona minore e di incapace”. Alla neo dottoressa i rallegramenti della nostra redazione NOZZE D’ORO E DI DIAMANTE Uniti nella vita da 50 anni, Giu- Sulla scia dei successi collezionati, seppe Tanganelli e Bruna Agnelli pedalando, dal nipote Daniele, hanno festeggiato le loro nozze hanno tagliato il traguardo dei d’oro. Nella Chiesa di Montec- 60 anni di vita coniugale Gino chio, che li vide coronare il loro Bennati e Onda Benigni, sposi dal sogno d’amore il 22.9.1956, hanno 19.10.1946. Hanno festeggiato le confermato il loro “Sì”, circondati loro nozze di diamante circondati dall’affetto di figli, nipoti e parenti. dalle affettuose attenzioni dei figli Presente anche Francesco Vestrini Mauro e Moreno, delle nuore, dei (92 anni) che fu testimone del nipoti (con le rispettive metà) e matrimonio. pronipoti e di parenti. Ai coniugi Tanganelli e Bennati vivissime felicitazioni. LIONS CLUB CORTONA VALDICHIANA HOST L’Assemblea dei Soci del Lions Club Cortona Valdichiana Host, presieduto dal concittadino Gaetano Papponi, ha varato il calendario delle iniziative per l’anno sociale 2006-2007. Tra le principali in programma, due avranno il loro svolgimento a Castiglion Fiorentino: 21 aprile 2007 - Incontro sul tema “L’emergenza sanitaria”. 12 maggio 2007 -Presentazione del restauro di un quadro del 1600 raffigurante San Michele Arcangelo, patrono della città. ISTITUZIONE CULTURALE EDUCATIVA CASTIGLIONESE Cambio della guardia alla guida dell’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, il cui nuovo Consiglio risulta così composto: Presidente - Giuseppe Alpini V.Presidente - Gabriele Nocentini (confermato) Pietro Bennati, Michela Falsini e Claudia Amatucci (consiglieri) Direttore - Piero Fusi Segretario - Fausto Pesci Al Maestro Carmelo Serafini che lascia la presidenza dell’Istituzione, dopo averle dedicato per tanti anni qualificato ed ammirevole impegno sia a livello culturale che istituzionale, il Sindaco Brandi ha inviato la seguente nota: Caro Maestro Carmelo, credo che dopo tanti anni di fattiva e concreta collaborazione sia possibile, da parte mia, stilare un giudizio compiuto sulla crescita e sulla evoluzione che l’Istituzione Culturale ha avuto nel corso del tempo. Uno sviluppo senz’altro positivo, che ha fondato la sua ragion d’essere non solo nei compiti tradizionali di Istituto, ma ha trovato nuova linfa e vigore nell’ultima gestione della Pinacoteca e del Museo, dell’Area Monumentale del Cassero e nell’intensa attività culturale ed editoriale. Devo dirTi con grande sincerità che tutto questo non sarebbe stato possibile, senza il Tuo impegno e la Tua costante presenza. Dico questo, perchè rimango convinto che senza il contributo degli uomini non sia possibile far funzionare al meglio le Istituzioni, qualunque esse siano. Si possono infatti scrivere ottimi regolamenti e Statuti, si può investire molto su strutture e sistemi informativi, si possono avere dipendenti capaci e motivati, ma in assenza di una guida sicura, questo perderebbe ogni valore, per cui è indubitabile che se l’Istituzione Culturale ha fatto quel salto di qualità da tutti unanimemente riconosciuto, il Tuo merito non può essere messo in secondo piano. Per questo voglio ringraziarTi a nome mio personale e dell’intera Comunità Castiglionese per il servizio svolto in questi anni. E’ infatti mio personale convincimento che l’Istituzione abbia assunto il ruolo che oggi ha, in particolar modo in materia di programmazione culturale, grazie alle basi solide ed alle salde fondamenta che sono state gettate nel periodo della Tua presidenza. Sarebbe lungo stilare l’elenco degli obiettivi raggiunti: mostre, eventi culturali, pubblicazioni, valorizzazione dei patrimonio artistico e tante altre cose, che trovano positiva conferma nel sempre crescente numero di visitatori ed utenti dei musei e della biblioteca. Grazie al Tuo contributo si sono allargati gli orizzonti culturali di Castiglion Fiorentino. Spero che il patrimonio che Tu rappresenti in termini di conoscenze, capacità ed impegno non vada disperso, anzi confido che Tu, nei modi e nei tempi che riterrai opportuni, possa continuare a collaborare con noi, per contribuire a fare di Castiglion Fiorentino quella Città della cultura che noi tutti auspichiamo. Ancora un forte ringraziamento e cordiali saluti Il Sindaco Paolo Brandi Parole di ringraziamento, di stima e viva riconoscenza per il Maestro Carmelo Serafini, sono state espresse: in Consiglio Comunale dal consigliere Mario Agnelli del gruppo “Polo per Castiglioni”; in una nota, inviata alla nostra redazione dal Circolo Politico Culturale “Libertà, Passione, Partecipazione”, componente il partito “Democrazia è libertà - La Margherita”. STRAORDINARIO SUCCESSO DI SCATRAGLI A “FORME NEL VERDE 2006” CON “SEMI DI PIETRA” Ormai da 36 anni il suggestivo scenario del michelangiolesco giardino degli “Horti Leonini” di Palazzo Chigi, a San Quirico d’Orcia (SI), ospita l’appuntamento con un autorevole evento artistico culturale, nel panorama della scultura contemporanea: la mostra “Forme nel verde”, alla quale nel tempo, con collettive o personali, hanno dato lustro maestri scultori di rilevanza mondiale, da Manzù a Greco, da Cascella a Pomodoro, da Somaini a Sinisca, Calò, Mastroianni, Mazzacurati, Perez, Rambaldi, Nivola, Bodini, tanto per citare alcuni nomi. Rinnovando e confermando la sua fama, l’edizione 2006 della prestigiosa mostra è stata dedicata, con straordinario successo, ad un antologica dello scultore castiglionese Enzo Scatragli, affermato artista in campo nazionale ed internazionale, dotato di grandi intuizioni e di grande sensibilità, sia che operi con la creta, che con la pietra, con il marmo o con il bronzo. Con alle spalle importantissime mostre allestite, tra altre, a Palazzo Barberini a Roma, al Ministero dei Beni Culturali, al Senato della Repubblica (dove figura una sua opera) e a Palazzo Panciatichi a Firenze, Scatragli ha presentato in questa circostanza “Semi di pietra”, una raccolta di oltre trenta opere, sintesi di una solida esperienza artistica, che hanno come tema centrale l’uomo, spesso interpretato nell’intimo sofferto della sua interiorità personale e spirituale. Scatragli non è nuovo a “Forme nel verde”. Questa volta vi è tornato da solo perché, come ha scritto di lui il critico dott. Mario Guidotti, ideatore della mostra, “la sua arte è ormai in grado di imporsi ovunque, e da sola, e sempre in sintonia con l’evoluzione dell’uomo, quello di oggi, come quello di domani”. All’allestimento della mostra ha dato il suo contributo anche il Comune di Castiglion Fiorentino, che ha provveduto al trasporto delle opere di Scatragli a San Quirico d’Orcia. SCOMPARSA URNA DALLA CHIESA DEL RIVAIO Il gruppo di Laicato Marista, costituitosi nella Parrocchia del Rivaio nel settembre 2003, segnala la recente sparizione di un’urna collocata sopra il primo altare di sinistra del Santuario della Madonna delle Grazie del FESTA IN ONORE DI SANTA CECILIA La Società Filarmonica Castiglionese ha programmato i festeggiamenti in onore di Santa Cecilia patrona dei musicanti, che si svolgeranno con il seguente calendario: sabato 25 novembre -ore 21- Concerto nella Chiesa di S.Agostino domenica 26 novembre -ore 11- S.Messa nella Chiesa di S.Maria della Misericordia a Manciano; ore 13 - Pranzo sociale presso il Centro Polivalente di Aggregazione di Manciano ( i soci che intendono parteciparvi, sono pregati di effettuare la prenotazione entro giovedi 23 novembre, telefonando al 339.7802747 o al 0575/659770). 3 Rivaio. L’urna, un barattolone di vetro con un tappo in sughero, non aveva alcun valore commerciale. Anche se sigillata, non conteneva oggetti di valore o denari. All’interno si trovavano diverse decine di foglietti nei quali, nel settembre 2001, molti fedeli avevano sottoscritto la propria promessa personale: vivere il quotidiano con lo stile di Maria e cercare di capire cosa vuol dire portare il suo nome. Non interessa sapere se chi si è reso protagonista della sparizione dell’urna ha preso un grosso abbaglio o ha voluto fare un dispetto, ma se fosse ancora possibile, sarebbe estremamente gradito che venisse restituito, anche in forma anonima, quanto in essa era contenuto, con la speranza cristiana, ma anche marista, che alle varie promesse possa aggiungersi anche quella del fratello che si è impossessato del caro oggetto. ATTENZIONE AL DECORO PUBBLICO LA CARTA DELL’AMICIZIA AUTUNNO 2006 L’Amministrazione Comunale richiama l’attenzione dei cittadini sulla esigenza di salvaguardare il decoro all’interno del centro storico. Come se non bastasse il non trascurabile disagio provocato dalla folta presenza di colombe che imbrattano strade e monumenti, nel recente periodo si sono verificati alcuni spiacevoli episodi, relativi all’insudiciamento del suolo pubblico ad opera di cani. A questo proposito, il Sindaco Brandi ricorda che dal 2003 è in vigore un’apposita ordinanza, emessa con lo scopo di risolvere l’annoso problema dei “fedeli amici dell’uomo”, che lasciano ovunque il poco edificante “segno” del loro passaggio. Sottolinea che contribuire a mantenere pulita ed ordinata la nostra città dovrebbe essere un piacere, oltre che un dovere per una questione di rispetto nei confronti degli altri ed anche di igiene pubblica, specialmente nel caso di parchi e aree verdi, dove sono presenti giochi per bambini. L’ordinanza del 2003 richiama all’ordine i proprietari e i conduttori di cani, perché contribuiscano al miglioramento del decoro dell’ambiente urbano, mediante una maggiore attenzione ai propri comportamenti. In particolare, si fa riferimento al divieto di introdurre i cani nei parchi e nei giardini pubblici del territorio comunale e all’obbligo di tenerli al guinzaglio. Un particolare accento viene posto sull’obbligo di munirsi di appropriati mezzi di raccolta (quali paletta e sacchetto) allo scopo di provvedere all’immediata rimozione delle eventuali deiezioni degli animali condotti, in modo tale da evitare l’insudiciamento dei marciapiedi, delle strade e delle aree attrezzate. L’ordinanza stabilisce anche che non è ammessa la defecazione dei cani nel raggio di cento metri dalle suddette aree attrezzate per i bambini e che sono previste sanzioni amministrative per i trasgressori (da un minimo di 52 ad un massimo di 520 euro). PULIAMO IL MONDO 2006 di dicembre. La permanenza a Castiglion Fiorentino è particolarmente apprezzata dagli amici americani, perché permette loro di condividere la quotidianità della nostra città e di integrarsi concretamente, con beneficio Sono graditi ospiti del S.Chiara Study Center Italart, diretto dal Prof. Paolo Barucchieri, studenti e docenti di tre importanti Università statunitensi: la Texas A&M, la Texas University, il CalPoly California. Sono approdati all’ombra della Torre del Cassero per il Fall Semesters d’autunno 2006, il corso di studio che si concluderà nel mese reciproco, con la comunità castiglionese. Sulla scia di una ormai consolidata tradizione, studenti e docenti d’oltre Atlantico sono stati ricevuti ufficialmente dal Sindaco a Palazzo San Michele dove, dopo i saluti di rito e di “benvenuto”, si è rinnovata la cerimonia di consegna della “Carta dell’amicizia”. ASSOCIAZIONE AMICI DELLA VALLE DI CHIO “OLIOMANGIANDO” L’Associazione “Amici della Valle di Chio”, in collaborazione con i “Rioni Castiglionesi”, ha programmato per sabato 25 e domenica 26 novembre 2006 l’iniziativa: “Oliomangiando”, dedicata all’olio della Valle di Chio e S.Agostino. Questo il programma: SABATO 25 NOVEMBRE 2006: ore 16 (Chiesa del Collegio) - Mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico Castiglionese ore 16,30 (ex ospedale Piazza S.Agostino) - Apertura stand “L’olio della Valle di Chio “ e inizio corsi di degustazione al corretto riconoscimento dei difetti dell’olio di oliva ore 17 (Chiesa S.Agostino) - presentazione del sito Internet dell’Associazione Amici della Valle di Chio Dalle ore 18 - “Oliomangiando”: cena itinerante presso le taverne dei Rioni Castiglionesi, con: “ Le bruschette” di Porta Fiorentina, “Le zuppe” di Porta Cassero, “Il pesce in barile “ di Porta Romana ore 21 (Chiesa di S. Agostino) - Concerto della Filarmonica Castiglionese DOMENICA 26 NOVEMBRE 2006 ore 10 (ex ospedale Piazza S. Agostino) - Apertura stand “L’olio della Valle di Chio “ ore 11 - S. Messa di ringraziamento nella Chiesa di S. Agostino ore 15 - inizio visite guidate della Chiesa di S. Agostino ore 16 (ex ospedale Piazza S. Agostino) - inizio corsi di degustazione al corretto riconoscimento dei difetti dell’olio di oliva PORTA ROMANA Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente, gli alunni della Scuola Primaria di S.Cristina, guidati dai loro insegnanti, hanno partecipato con entusiasmo all’edizione 2006 della manifestazione “Puliamo il mondo”, promossa dal Comune e da “Legambiente”. Dotati di apposito kit, comprendente cappellino, guanti e borsine, hanno ripulito il terreno dai rifiuti sparsi lungo il percorso che va dal Palazzaccio al Castello di Mammi. Mentre gli alunni sono da lodare per il lavoro svolto, sono invece da biasimare coloro che non dedicano all’ambiente tutte le attenzioni ed il rispetto che merita, nell’interesse proprio e della collettività.. “UN POMERIGGIO NEL RIONE” Domenica 19 novembre appuntamento nel terziere giallo-rosso di Porta Romana, per “Un pomeriggio nel rione”. Tutti sono invitati: rionali e no, giovani e adulti. La manifestazione si svolgerà con il seguente programma: ore 15,30 nella Chiesa del Collegio - “Ieri e oggi”, carrellata di foto e diapositive di vita rionale; prove di tamburo, chiarina , bandiera e spada aperte a tutti; le Dame si mostrano (vestiti - acconciature); Lo splendido tramonto della stagione ciclistica 2006 di Daniele Bennati è calato ad Alba. Alba intesa non come prima luce del giorno in cielo tra la fine della notte e l’aurora, ma Alba come località, la nota cittadina del Piemonte in provincia di Cuneo, nelle Langhe settentrionali, sulle rive del Tanaro. E’ proprio ad Alba che il ventiseienne ciclista professionista castiglionese ha posto i sigilli al suo 2006, vincendo il Giro del Piemonte, classica di stampo antico e di prestigio. Nono acuto dell’anno, diciannovesimo tra i professionisti per Bennati, probabilmente il più bello non solo della stagione, ma dell’intera carrie- ra. Il Piemonte è una importante corsa di vecchia data (93 edizioni), classificato “Hors Categorie”, subito dopo le gare di Pro Tour, con un albo d’oro ricco di nomi di assoluto prestigio, tra i quali, tanto per citarne alcuni, figurano quelli di Girardengo, Binda, Guerra, Bartali, Magni, Martini, Gimondi, Moser, Bugno. Daniele Bennati (Lampre-Fondital) è il 78° italiano a trionfare nella corsa piemontese. Si è imposto di forza allo sprint, precedendo sul traguardo: lo svizzero Rast, l’australiano Bates, l’italiano Mori e lo spagnolo Reynes. «Ho chiuso col botto -dichiara Bennati- visto che per il sottoscritto il Giro del Piemonte era l’ultima sfida del 2006. Un successo importante, in una classica di vecchia data. Il percorso presentava delle insidie, poi in volata ho vinto bene. Peccato per la Parigi-Tours che poteva andare meglio. Ora mi riposo». Quest’anno, nonostante due stop a causa di problemi fisici, Bennati si è ENDURO DI PESCA E BENEFICENZA Sulla scia della positiva esperienza vissuta lo scorso anno presso i laghi Serristori di Manciano, dove si svolse la prima edizione dell’Enduro di pesca (il cui incasso fu devoluto all’Associazione “Solidarietà in buone mani” in memoria di Fabrizio Meoni), la Società “Black Carp” con sede in Piazza Risorgimento a Castiglion Fiorentino, è stata incaricata dalla Provincia di organizzare, presso l’invaso di Montedoglio, il “1° Memorial Brunetti” dedicato al compianto funzionario dell’amministrazione provinciale che è stato il responsabile della nuova legge sulla pesca. Provenienti da tutta Italia, ben 62 carpisti hanno partecipato all’evento, appostandosi nel tratto della diga che va dal fiume Tevere al fiume Sigerna, per circa 8 km di sponda. La manifestazione ha riscosso pieno successo e come sempre, grazie anche allo staff e ai giudici di gara, lo spirito di aggregazione e di amicizia dei carpisti ha prevalso su quello agonistico. A conclusione dell’Enduro, si è svolta la cerimonia di consegna delle targhe ricordo da parte delle autorità della Provincia e della Regione, la premiazione dei vincitori e la consegna del ricavato all’Associazione “Solidarietà in buone mani” rappresentata per l’occasione dal Sig. Alessandro Bennati. Alla “Black Carp”, che l’ha gradita e la terrà cara, è stata donata la medaglia commemorativa di Fabrizio Meoni realizzata dallo scultore Enzo Scatragli. La Società di pesca rivolge un sentito grazie a tutti i partecipanti, allo staff organizzativo, alle autorità della Provincia, alla Regione Toscana, alla F.I.P.S.A.S. ed alle aziende del settore. 4 dalle ore 16 - “Oliomangiando”: itinerario gastronomico presso le taverne dei Rioni Castiglionesi. Presso la postazione situata all’ingresso di Porta Fiorentina potranno essere ritirati i tickets per la cena e l’itinerario gastronomico. mercatino dei lavori rionali; ore 16 - sfilata per le vie della città di una rappresentanza storica dei giovani del Rione; ore 17,30 nella sede di Porta Romana in S.Lazzo - mostra dei Palii e scambio di esperienze di vita rionale fra giovani e adulti; ore 18 - buffet offerto dal Rione; ore 18,30 - estrazione dei biglietti vincenti la lotteria “Un pomeriggio nel Rione”. rivelato tra i plurivittoriosi corridori italiani. Ecco i suoi centri: tappa alla Vuelta Valenciana. al Giro del Trentino, al Giro di Catalogna, il memorial Pantani, due frazioni in Polonia, il GP Misano, il GP Industria e Commercio a Prato e, ciliegina sulla torta, il Giro del Piemonte. Fausto Sarrini Il Sindaco Brandi formula i suoi più vivi complimenti a Daniele. “Con questo successo ha confermato le sue eccellenti doti sportive e la sua grande forza di volontà. Nonostante i problemi a livello fisico che lo hanno avversato, ha disputato un’ottima stagione, portando così in alto il nome dell’Italia e di Castiglion Fiorentino a livello internazionale. A Daniele il mio plauso personale e quello dell’intera comunità castiglionese”. “CASTIGLION FIORENTINO” Periodico mensile di informazione comunale - Direttore Respons: Arnaldo Valdarnini - Redazione: Ufficio Stampa Comune Resp. Simona Santi Laurini - Comitato di Redazione: Lucia Banchetti, Luca Barboni, Marco Cavallucci, Stefania Crott, Alice Gallorini - Autorizzazione del Tribunale di Arezzo n. 7 del 12.04.1975 - Sped. in abb. post. gr. 3/70 - Impaginazione “DIGITAL ART” Via Tevere, 1/o Castiglion Fiorentino (AR) Tel. 0575/657262 - Stampa: Tipografia CROCE - Via Tevere, 21 Castiglion Fiorentino (AR) Tel. 0575/ 658040 - Foto: Circolo Fotografico, Studio Eros, Arnaldo Valdarnini, Foto Grandangolo