rapporto annuale integrato • 2009

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rapporto annuale integrato • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
In copertina:
Mimmo Rotella
La mezza luna, 1960
Décollage, 100 x 60 cm
Dalla collezione privata CartaSi
La collezione d’arte di CartaSi, iniziata sin dall’anno della sua fondazione nel 1985, comprende oltre 100
opere e rappresenta un vero e proprio viaggio nell’arte contemporanea a partire dagli anni Cinquanta fino
ad arrivare ai giorni nostri.
Il fil rouge che accomuna la maggior parte delle opere della collezione è la loro natura di disegni su carta
che, richiamando l’attività di CartaSi, vuole creare un collegamento fra l’arte e la finanza, la cultura e il
business.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
INDICE
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
FATTI DI RILIEVO E RISULTATI CONSEGUITI
LETTERA DEL PRESIDENTE
7
12
IL PROFILO
Mission e valori
16
La storia
20
La Corporate Governance
22
L’offerta
28
L’attività di issuing
29
L’attività di acquiring
32
L’attività di servicing
35
STRATEGIA E PROSPETTIVE
I cambiamenti del mercato
37
Il Piano Industriale 2007-2009: risultati raggiunti
41
Il cambio di proprietà e l’integrazione con il Gruppo ICBPI
42
I RISULTATI ECONOMICI: IL BILANCIO DI ESERCIZIO DI SI HOLDING
Il bilancio di Si Holding S.p.A.
Relazione sulla gestione per l’esercizio 2009
Gli schemi di bilancio
Lo stato patrimoniale
48
48
56
56
Il conto economico
57
Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto
58
Il rendiconto finanziario
60
La nota integrativa
61
La relazione del Collegio Sindacale
98
La relazione della società di revisione
100
Si Holding e Società controllate
La distribuzione del Valore Aggiunto
104
I dipendenti
106
Il profilo dei dipendenti
107
Il turnover del personale
114
Ascolto e dialogo interno
116
La valorizzazione del capitale intellettuale
117
Migliorare la qualità della vita in azienda
121
Le agevolazioni per i dipendenti – Work life balance
124
I clienti
127
Il profilo dei clienti
127
L’ascolto della clientela
130
La gestione dei reclami
131
La tutela e protezione dei dati personali
132
Il Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) e le certificazioni
133
Gli azionisti
134
I fornitori
136
La collettività
138
La relazione ambientale
142
La sostenibilità e la responsabilità di Si Holding e delle controllate
149
NOTA METODOLOGICA
153
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
154
GLOSSARIO
160
Si Holding e Società controllate
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
FATTI DI RILIEVO E RISULTATI CONSEGUITI
Nel giugno del 2009 l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane ha perfezionato l’acquisizione di una partecipazione di controllo di Si Holding S.p.A. rilevando le quote azionarie del Gruppo Intesa Sanpaolo (42,3%), di MPS (24,4%) e di
UniCredit (9,2%) – storici azionisti di Si Holding S.p.A. interessati a sviluppare al proprio interno le attività relative
all’emissione e alla gestione delle carte di credito – oltre che le azioni detenute dagli altri soci che hanno aderito agli
accordi relativi all’acquisizione.
A seguito dell’acquisizione il Gruppo ICBPI, attraverso la Capogruppo ICBPI S.p.A., detiene una partecipazione pari al
79,33% di Si Holding S.p.A., che controlla al 100% sei società:
CartaSi S.p.A.
è la principale società operativa, emette e gestisce carte di pagamento, eroga
servizi di negoziazione delle transazioni e offre servizi a valore aggiunto con
soluzioni dedicate ai canali innovativi web e mobile
Si Servizi S.p.A.:
è un service provider di un’ampia gamma di servizi modulari legati ai sistemi
di pagamento elettronici
Si Call S.p.A.:
fornisce assistenza telefonica ai titolari di carte CartaSi
CartaFacile S.p.A.:
sviluppa e gestisce i prodotti del segmento delle carte prepagate
CartaSi Capital S.p.A.:
è la società costituta all’inizio del 2008 per offrire prodotti di credito al consumo complementari alla classica offerta bancaria (carte revolving, cessione
del quinto di stipendio e prestiti personali)
SiRe Business Services Ltd:
è la società costituita nell’aprile del 2008 per fornire a Si Holding e alle sue
controllate servizi di riassicurazione delle polizze obbligatorie e facoltative
connesse al core business
Giugno 2009: l’Assemblea di Si Holding S.p.A. nomina il nuovo CdA e il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011
L’Assemblea di Si Holding S.p.A. ha deliberato, nella seduta del 25 giugno 2009, la nomina del nuovo Consiglio di
Amministrazione, espressione della nuova compagine azionaria, e del nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011.
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
FATTI DI RILIEVO
Giugno 2009: il Gruppo ICBPI perfeziona l’acquisizione del 79,33% di Si Holding S.p.A.
2009
•
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
Nel settembre 2009 vengono avviate le attività operative per la realizzazione del Piano di Integrazione (Piano) di Si
Holding e delle sue controllate nel Gruppo ICBPI. Si prevede che il processo di integrazione, avviato nella seconda metà
del 2009, sarà completato entro la fine del 2010.
Di seguito vengono presentati schematicamente gli obiettivi e le linee di azione per la realizzazione del Piano.
OBIETTIVI DEL PIANO DI INTEGRAZIONE
Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica
Essere l’attore di riferimento delle banche nei sistemi di pagamento e nella monetica
Garantire al nuovo Gruppo un’elevata redditività
LINEE DI AZIONE
Ridefinizione delle società operative nella monetica che rappresenterà la prima area di
business e che sarà presidiata
da tre società operative:
- CartaSi, nella quale verranno
concentrate le attività di
issuing e acquiring
- Key Client, società controllata
da ICBPI, nella quale verranno
concentrate le attività di servicing oltre che il processing
delle transazioni con carte di
debito e la gestione dei terminali POS e ATM
Accentramento presso la
Capogruppo ICBPI S.p.A. delle
funzioni di governo, supporto
e controllo: la Capogruppo
assicurerà a tutte le società del
Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo, sia sotto il
profilo della vigilanza sia sotto
il profilo strategico-gestionale
Realizzazione di rilevanti sinergie su personale e costi operativi: a fronte dell’uscita programmata delle grandi Banche
clienti di CartaSi, il Gruppo
ICBPI prevede di mantenere un
livello di marginalità relativa sui
ricavi pari al 20%
- Help Line*, nella quale verranno concentrati i servizi di
assistenza telefonica
* Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per
incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI
Si Holding e Società controllate
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FATTI DI RILIEVO
Settembre 2009: avvio delle attività previste dal Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate nel
Gruppo ICBPI
2009
•
•
•
•
•
sono stati approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione i progetti di fusione per incorporazione di CartaFacile
S.p.A. in CartaSi S.p.A. e di fusione per incorporazione di Help Phone S.r.l. (società controllata da ICBPI S.p.A.) in Si
Call S.p.A.
sono state avviate le trattative per la cessione di CartaSi Capital S.p.A. e di Si Reinsurance Ltd
sono stati approvati i principi di funzionamento del nuovo ordinamento organizzativo di Gruppo (dicembre 2009) ed
è avvenuto l’accentramento delle funzioni di controllo: Servizio Audit, Servizio Compliance, Servizio Risk
Management (novembre 2009)
è stato adottato il Regolamento del Gruppo ICBPI e si è preso atto del Regolamento della Capogruppo ICBPI S.p.A.
(ottobre 2009)
Al termine del processo di riassetto societario la nuova configurazione del Gruppo ICBPI risulterà così strutturata:
ICBPI S.p.A.
società Capogruppo, concentrerà per il Gruppo le attività di Supporto amministrativo, attività finanziaria e creditizia, Holding di partecipazione, presterà
servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo e fornirà ai clienti del
Gruppo servizi legati ai pagamenti e Securities Services
CartaSi S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà i servizi di issuing e acquiring nel mercato dei pagamenti elettronici e presterà servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo
Key Client S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà servizi
di issuing e acquiring servicing, servizi di processing delle transazioni con carte
di debito, servizi di gestione dei terminali ATM e POS
Oasi Diagram S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. al 100%, offrirà servizi in outsourcing nelle
aree: sistemi direzionali, segnalazioni di vigilanza, antiriciclaggio e compliance,
previdenza complementare e sicurezza
Help Line S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, svolgerà le
attività di assistenza telefonica per tutte le società del Gruppo
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
FATTI DI RILIEVO
Nel quarto trimestre dell’esercizio 2009 le azioni del Gruppo sono state dirette alla semplificazione e all’ottimizzazione
dell’assetto societario, in linea con gli obiettivi delineati nel Piano di Integrazione. In particolare:
2009
RISULTATI CONSEGUITI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
•
Sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal Piano Industriale 2007-2009.
Con ricavi stabili a 914,7 milioni di Euro, CartaSi si conferma leader nel mercato delle carte di credito sia sul
fronte issuing, con una quota di mercato del 41% in termini di speso, sia su quello acquiring, con una quota
di mercato del 37% in termini di volumi negoziati.
Realizzato un ulteriore miglioramento delle performance reddituali: EBITDA + 16,1%, EBIT +20,5%, utile ante
imposte a 78,7 milioni di Euro.
I ricavi di Si Holding e delle società operative controllate si sono mantenuti stabili nel 2009, a 914,7 milioni di Euro, in
linea con gli obiettivi fissati dal Piano Industriale 2007-2009, grazie all’emissione di circa 700 mila nuove carte e a uno
speso medio annuo per carta che si conferma il più alto del mercato, pari a 3.779 Euro.
In uno scenario in cui i grandi Gruppi bancari italiani continuano a perseguire una strategia di emissione e di gestione
diretta delle carte di credito, CartaSi ha mantenuto la sua leadership sia sul fronte issuing, con una quota di mercato del
41% circa in termini di speso con carte di credito, sia su quello acquiring, con una quota di mercato del 37% circa in termini di volumi negoziati.
Il processo di miglioramento dell’efficienza operativa perseguito ha contribuito a determinare un ulteriore progresso della
performance reddituale rispetto ai già significativi risultati ottenuti l’anno precedente.
In particolare i risultati economici di Si Holding e delle società controllate nell’esercizio 2009 evidenziano un’ulteriore crescita, rispetto ai già significativi incrementi realizzati nell’esercizio 2008, sia dell’ EBITDA (+16,1%, a 74,8 milioni di Euro)
sia dell’ EBIT (+20,5%, a 68,3 milioni di Euro).
L’Utile ante imposte a chiusura dell’esercizio 2009 è pari a 78,7 milioni di Euro: il positivo risultato include il contributo
straordinario derivante dalla vendita delle partecipazioni detenute in Visa e Mastercard e risulta in diminuzione rispetto
all’Utile ante imposte realizzato nel 2008 (pari a 110 milioni di Euro) che incorporava il rilevante importo relativo ai dividendi distribuiti da Visa Europe a CartaSi S.p.A. a seguito della quotazione in Borsa di VISA Inc..
(Importi in migliaia di euro)
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO - BILANCIO CONSOLIDATO
Consolidato
2009
Ricavi lordi
914.738
Ricavi netti
485.785
EBTDA
74.782
EBIT
68.291
Utile ante imposte
78.708
Utile netto
62.561
Si Holding e Società controllate
%su Ricavi
Netti
15,39%
14,06%
16,20%
12,88%
Consolidato
2008
966.302
558.582
64.387
56.696
110.005
94.425
% su Ricavi
Netti
11,53%
10,15%
19,69%
16,90%
Consolidato
2007
989.355
539.489
49.080
41.576
23.213
4.422
% su Ricavi
Netti
Variazione
09/08%
9,10%
7,71%
4,30%
0,82%
16,14%
20,45%
-28,45%
-33,75%
10
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LETTERA DEL PRESIDENTE
Il 2009 è stato un anno caratterizzato da fatti di notevole rilevanza per
Si Holding e le società da essa controllate: è stato l’anno in cui è stata
perfezionata l’acquisizione di Si Holding e delle sue controllate da parte
del Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane e durante il
quale è stato portato a compimento quanto previsto dal Piano
Industriale di Gruppo 2007-2009.
Nel giugno 2009, infatti, l’Assemblea degli Azionisti, espressione della
nuova compagine sociale, ha nominato i nuovi Organi Sociali e ha
avviato le attività operative per la realizzazione del Piano di Integrazione
di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo Istituto Centrale delle
Banche Popolari Italiane. Su indicazione dell’Azionista di maggioranza
sono stato chiamato ad assumere la Presidenza di Si Holding S.p.A., di
CartaSi S.p.A. e di Si Servizi S.p.A., incarico che ho accettato con sincero orgoglio.
Il 2009 è stato anche l’anno in cui è stato portato a compimento il disegno strategico avviato nel 2007
con l’approvazione del Piano Industriale 2007-2009: negli ultimi tre anni, attraverso il continuo ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi, il miglioramento dell’efficienza operativa, la razionalizzazione
dei processi e il contenimento dei costi, Si Holding e le società da essa controllate hanno confermato
un’indiscussa leadership nel mercato nazionale e ha conseguito risultati economici superiori a quanto programmato.
Con il completamento delle attività previste dal Piano Industriale, Mauro Melis, Amministratore
Delegato di Si Holding S.p.A., di CartaSi S.p.A. e di Si Servizi S.p.A., considerando esaurito l’impegno
assunto nel 2006, ha lasciato, nel maggio 2010, gli incarichi fino ad allora coperti; gli è subentrato
Natale Capone, già Vice Direttore Vicario dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane.
Il 2010, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2010-2012 approvato nel mese di giugno
2009, sarà un anno fortemente caratterizzato dalla ricerca e dall’attuazione di tutte le possibili sinergie con le società del Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane con l’obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della monetica e nei sistemi di pagamento per essere sempre più competitivi nel contesto nazionale, ma anche in quello internazionale, con soluzioni innovative e all’avan-
Il 2010 sarà un anno fortemente caratterizzato
dalla ricerca e dall’attuazione di tutte le possibili sinergie
con le società del Gruppo ICBPI con l’obiettivo di consolidare
la leadership nel mercato della monetica
e nei sistemi di pagamento
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Anche questa edizione del Rapporto Annuale Integrato
vuole testimoniare l’attenzione di Si Holding e delle sue
controllate verso i nostri valori di riferimento e l’impegno a
integrare questi valori con gli obiettivi aziendali
guardia in un mercato che sta cambiando molto velocemente.
Il Rapporto Annuale Integrato 2009 di Si Holding e delle sue controllate per il terzo anno consecutivo
rende conto in maniera unitaria di quanto realizzato nel corso dell’esercizio sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della Corporate Social Responsibility.
Anche questa edizione del Rapporto vuole testimoniare, in modo puntuale, l’attenzione di Si Holding
e delle sue controllate verso i nostri valori di riferimento, quali il rispetto per le persone, la soddisfazione dei clienti, l’attenzione alla solidarietà, la tutela dell’ambiente e il nostro impegno a integrare
questi valori con gli obiettivi aziendali dell’efficienza, della redditività e della creazione di valore per gli
azionisti.
L’occasione è utile per esprimere un sincero ringraziamento agli Azionisti che hanno voluto e stanno
sostenendo il processo di cambiamento, al Management che lo ha avviato e ai Colleghi che stanno
contribuendo a realizzarlo.
Michele Stacca
Si Holding e Società controllate
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MISSION E VALORI
LA STORIA
LA CORPORATE GOVERNANCE
L’OFFERTA
Si Holding S.p.A. è la società che controlla al 100% CartaSi S.p.A e le altre cinque società operative che sviluppano e
gestiscono prodotti e servizi nel mercato delle carte di credito e in segmenti di business affini (Si Servizi S.p.A., Si Call
S.p.A., Carta Facile S.p.A., CartaSi Capital S.p.A., SiRe Business Services Ltd). Da 25 anni Si Holding e le sue controllate
sono il partner di riferimento di banche e aziende per la gestione dell’intero ciclo di emissione, gestione e accettazione
delle carte di credito.
CartaSi è leader in Italia nei pagamenti con carta di credito con una quota di mercato del 41% in termini di volumi di
spesa effettuata con la “moneta elettronica”. Le sue carte di credito sono le più diffuse in Italia: sono a marchio CartaSi
il 17% delle carte in circolazione, quota che sale al 31% se si considerano le carte attive, vale a dire le carte utilizzate almeno una volta nel corso dell’anno solare.
Dal 1985 - l’anno in cui viene costituita, su iniziativa delle principali Banche italiane, Servizi Interbancari, diventata successivamente CartaSi S.p.A., è la protagonista dell’evoluzione culturale e comportamentale che ha portato alla diffusione in Italia delle carte di pagamento.
Nel giugno del 2009 i grandi Gruppi bancari italiani azionisti di Si Holding S.p.A. hanno ceduto le loro quote di partecipazione al Gruppo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) che oggi controlla il 79% della società.
CARTASI IN CIFRE
700 Banche clienti • 6,5 milioni di titolari • 700.000 le nuove
carte emesse nel 2009 • 425.000 esercenti convenzionati • 43,6
miliardi di Euro in transazioni globalmente gestite nel 2009 • 27,5 miliardi di
Euro i volumi negoziati nel 2009
CARTASI NEL MERCATO DELLE CARTE DI CREDITO
•
•
•
CartaSi è 1° player in Italia e il 14° in Europa nel mercato delle carte di pagamento per volumi di acquisti effettuati
CartaSi è il 1° Issuer di carte di credito in Italia e il 10° in Europa
CartaSi gestisce il 17% delle carte di credito in circolazione in Italia (percentuale che sale al 31% se si considerano solo
le carte attive) pari a una quota di speso con carta di credito del 41%
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
MISSION E VALORI
Mission e valori
LA MISSION DI SI HOLDING E DELLE SUE CONTROLLATE
Contribuire allo sviluppo di sistemi di scambio alternativi al denaro contante, più efficienti per qualità e costo
Mantenere e consolidare la leadership in Italia, puntando a diventare
sempre più competitivi in Europa
Lavorare per le Banche e per il mercato con professionalità e spirito di
innovazione
Creare valore per i propri azionisti e per tutti gli stakeholder, attraverso
comportamenti etici e socialmente responsabili.
I valori di riferimento di Si Holding e delle sue controllate
Il Codice Etico che Si Holding si è data, entrato in vigore nel 2005, promuove e diffonde il sistema dei valori aziendali, di principi etici e di regole di comportamento rivolti a prevenire pratiche illecite e a perseguire gli obiettivi sociali che da sempre
determinano la forte legittimazione di CartaSi nel suo mercato di riferimento e la reputazione di Si Holding e delle sue controllate.
Nel 2007 Si Holding e le sue controllate hanno adottato
un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo
ed hanno nominato un proprio Organismo di Vigilanza
Si Holding e Società controllate
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Ogni organizzazione funziona grazie ad un "insieme di regole, procedure e prassi" che ne orienta l’attività. Nel 2007 Si Holding
e le sue controllate hanno adottato un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Modello) ed hanno
nominato un proprio Organismo di Vigilanza (OdV) interno a cui è affidato il compito di far osservare in modo indipendente e autonomo i principi enunciati nel Codice Etico e le regole di funzionamento del Modello. La predisposizione di un Modello
di Organizzazione, Gestione e Controllo si inserisce in maniera coerente all’interno dell’insieme di iniziative rivolte a sensibilizzare tutto il personale, i collaboratori esterni e i partner commerciali ad una gestione trasparente e corretta, al rispetto delle
norme giuridiche e del nucleo di valori aziendali enunciati nel Codice Etico.
IMPEGNO SOCIALE
E AMBIENTALE
LEGALITÀ
LEALTÀ E
TRASPARENZA
ECCELLENZA
NEL SERVIZIO
ATTENZIONE
ALLA PERSONA
CAMBIAMENTO
SENSO DI
APPARTENENZA
Si Holding e Società controllate
LAVORO
DI SQUADRA
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
MISSION E VALORI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
MISSION E VALORI
Legalità
Amministratori, dipendenti e collaboratori di Si Holding e delle sue controllate sono tenuti a rispettare le procedure interne, le norme nazionali e internazionali vigenti e la regolamentazione definita dalle Autorità di Vigilanza.
Lealtà e trasparenza
La condotta delle persone di Si Holding e delle sue controllate deve essere improntata all’integrità, all’equilibrio e al
rispetto degli altri; onestà, correttezza, trasparenza e buona fede sono i principi a cui ispirarsi nei rapporti con gli stakeholder e con tutti i soggetti con i quali entrano in contatto.
Attenzione alla persona
Il management è tenuto a garantire condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e a coinvolgere tutti i collaboratori nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, favorendone la crescita e premiando le prestazioni eccellenti, nel
rispetto delle esigenze personali e familiari di ciascuno di loro.
Lavoro di squadra
Il management è tenuto a incentivare il lavoro di squadra fra i collaboratori, a motivarli e coinvolgerli, a favorire incontri
che sviluppino la socializzazione, a stimolare la costruzione di gruppi di lavoro interfunzionali efficienti ed efficaci, a partecipare alle attività, alle iniziative e ai progetti per i quali venga richiesto un loro contributo con professionalità, massima collaborazione e orientamento al risultato.
Senso di appartenenza
Le persone di Si Holding e delle sue controllate sono tenute a difendere l’integrità e l’immagine della società per cui lavorano nello svolgimento delle loro funzioni e nella propria vita sociale e a rispettare l’azienda nella sua totalità, mantenendo riservate le informazioni acquisite. I comportamenti potenzialmente illeciti o non etici vanno segnalati immediatamente all’Organismo di Vigilanza.
Cambiamento
Amministratori, dipendenti e collaboratori di Si Holding e delle sue controllate sono tenuti ad anticipare, favorire e assecondare il cambiamento, adattandovisi con flessibilità di pensiero e di approccio. Il management, in particolare, è tenuto a proporre e a realizzare programmi che accrescano i valori di natura economica e non economica dell’azienda, assicurando nel contempo il rendimento e la salvaguardia dell’investimento degli azionisti e proteggendo gli interessi di
lungo periodo di tutti gli altri stakeholder.
Eccellenza nel servizio
Tutte le persone di Si Holding e delle sue controllate devono essere orientate al miglioramento costante della qualità del
servizio offerto, attraverso l’utilizzo di strumenti di ascolto e monitoraggio delle esigenze dei clienti, l’ottimizzazione dei
processi e delle procedure interne e lavorando con professionalità, precisione, e rapidità di decisione ed esecuzione.
Impegno sociale e ambientale
Amministratori, dipendenti e collaboratori sono chiamati a partecipare con professionalità e massima collaborazione alle
iniziative a scopo sociale organizzate da Si Holding e dalle sue controllate e sono tenuti ad adottare comportamenti
rispettosi dell’ambiente e della salute, propria e dei colleghi. Il management è tenuto a favorire e sviluppare comportamenti solidali fra i collaboratori, anche e soprattutto attraverso l’esempio.
Si Holding e Società controllate
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MISSION E VALORI
DESTINATARIO
DEL CODICE ETICO
Segnalazione
della violazione
I Destinatari del Codice sono tenuti ad attenersi ai principi nello
stesso contenuti. In nessun caso il perseguimento di Si Holding e
delle Società controllate può giustificare una condotta in violazione
e/o in difformità di tali disposizioni e procedure.
Qualora il Destinatario venga a conoscenza di situazioni contrarie ai
principi espressi dal Codice, deve immediatamente informare
l’Organismo di Vigilanza, utilizzando la casella di posta elettronica
creata a tale scopo ([email protected]).
ORGANISMO DI VIGILANZA
L’Organismo di Vigilanza ha tra le sue funzioni l’attività di monitoraggio dell’applicazione e del rispetto del Codice Etico.
Verifica
della violazione
Ogni eventuale violazione rappresenta, se accertata:
• nel caso di Dipendenti e Dirigenti, un inadempimento contrattuale in relazione alle obbligazioni che derivano dal rapporto di
lavoro ai sensi dell’art. 2104 cod. civ. e dell’art. 2106 cod. civ.
• nel caso di Amministratori, l’inosservanza dei doveri ad essi
imposti dalla legge e dallo statuto ai sensi dell’art. 2392 cod. civ.
• nel caso di soggetti esterni, costituisce un inadempimento contrattuale e legittima a risolvere il contratto, fatto salvo il risarcimento del danno
Proposta di
provvedimenti/sanzioni
Si Holding e Società controllate
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
NORME DI ATTUAZIONE
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IL PROFILO
LA STORIA
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
La storia
Servizi Interbancari nasce su
iniziativa delle 16 maggiori
Banche italiane, dell'A.B.I. e
dei quattro istituti centrali di
categoria. Successivamente
incorpora Eurocard Italiana
(Credito Italiano e alcune
Casse di Risparmio) e Comites
(Banca Commerciale Italiana).
Nasce Servizi Interbancari
S.p.A.
Si Holding e Società controllate
Con la costituzione di
CartaSi viene avviata in
Italia la trasformazione
della carta di credito da
“status symbol” riservato a
pochi a mezzo di pagamento di uso corrente.
Servizi Interbancari si trasforma da società prevalentemente orientata
all'offerta di prodotti a
“Gruppo di Aziende” in
grado di fornire alle
Banche soluzioni in cui il
mix “prodotto-servizio” è
completamente modulabile.
Costituzione
di CartaSi S.p.A.
Nascita di
Si Servizi S.p.A.
Il corporate name e il marchio sono espressione del
nuovo posizionamento dell’azienda sul mercato. La
comune radice "Si" nella
denominazione delle società controllate esprime la
volontà di creare valore
sfruttando le sinergie presenti nei diversi segmenti
della catena produttiva del
core business.
Servizi Interbancari
S.p.A. diventa
CartaSi S.p.A.
Costituzione
di Si Call S.p.A.
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Alcune grandi Banche escono dalla compagine azionaria. In un contesto di mercato caratterizzato da una
crescente pressione competitiva viene predisposto il
Piano Industriale 20072009 che prevede la valorizzazione e il consolidamento della leadership nel
business tradizionale
(issuing e acquiring), una
crescita significativa nel
servicing e il miglioramento
dell'efficienza operativa.
Nel secondo anno di implementazione del Piano
Industriale Si Holding S.p.A.
e le sue controllate registrano, a livello consolidato,
ricavi stabili e un ulteriore
miglioramento dei margini
di redditività: EBIT a +
36,4% rispetto all’esercizio
2007, chiuso con una già
significativa crescita del
Risultato Operativo (EBIT
nel 2007 a + 161,5% rispetto all’esercizio 2006) e una
riduzione dei costi operativi
per 33 milioni di Euro.
A seguito del closing dell’operazione di acquisizione di Si
Holding S.p.A. da parte del
Gruppo ICPBI, viene avviato il
Piano di Integrazione tra i due
Gruppi. Nella seconda metà dell’esercizio vengono rinnovati i
Consigli di Amministrazione di Si
Holding S.p.A., CartaSi S.p.A., Si
Servizi S.p.A. e Si Call S.p.A. per il
triennio 2009-2011. L’esercizio si
chiude, a livello consolidato, con
un’ulteriore crescita dei margini
di redditività (EBITDA a + 20,5%
ed EBIT a + 16,1%) e con un utile
netto di 62,6 milioni di Euro.
Cambiamenti nella
compagine azionaria.
Predisposizione del Piano
Industriale 2007-2009.
Prosegue l’implementazione
del Piano Industriale
2007-2009
Avvio del Piano
di integrazione
Modifiche nell'assetto
di corporate governance
Avvio della ricomposizione
dell’assetto azionario
Il Gruppo ICBPI acquisisce il
79% di Si Holding S.p.A.
Il Gruppo ICBPI (Istituto
Centrale delle Banche
Popolari Italiane) avvia
l’operazione di acquisizione
della partecipazione di controllo di Si Holding S.p.A..
A giugno si conclude l’iter
autorizzativo dell’operazione
di acquisizione di Si Holding
S.p.A. da parte del Gruppo
ICBPI che rileva le quote di
partecipazione del Gruppo
Intesa Sanpaolo (42,3%), di
Mps (24,4%), di Unicredit
(9,2%) e delle altre Banche
che hanno aderito agli accordi sottoscritti. Il Gruppo ICBPI
diventa l’azionista di controllo
di Si Holding S.p.A. con una
quota di partecipazione pari
al 79% del capitale sociale.
Costituzione
della nuova Capogruppo
Si Holding S.p.A
Il Gruppo adotta un nuovo
assetto istituzionale sia nei
rapporti con le Banche
socie, sia nel modello di
business, favorendone una
più accentuata vocazione al
servizio.
CartaSi S.p.A. assume il
ruolo di società operativa.
Vengono introdotte nuove
regole di corporate governance e rinnovati i Consigli
di Amministrazione per il
triennio 2007-2009 di
Si Holding S.p.A. e CartaSi
S.p.A.
Si Holding e Società controllate
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA STORIA
21
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
LA CORPORATE GOVERNANCE
La Corporate Governance
Nell’ambito del Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI sono stati definiti i principi di funzionamento e l’ordinamento organizzativo del nuovo Gruppo prevedendo, tra l’altro:
• l’accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo e la centralizzazione, dal 1° novembre 2009, delle funzioni di Audit, Compliance e Risk Management;
• un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da tre membri dell’organo consiliare della Capogruppo ICBPI
S.p.A. ai quali si aggiungono, in qualità di “invitati in via permanente”, un rappresentante del Consiglio di
Amministrazione di Si Holding S.p.A. e un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Key Client S.p.A.;
• l’adozione, nel mese di ottobre 2009, del Regolamento di Gruppo ICBPI da parte di Si Holding e delle sue controllate;
• l’autonomia delle diverse società operative nella gestione dei rispettivi business con la presenza di presidi organizzativi e operativi snelli per garantire i raccordi con la Capogruppo.
L’Assemblea dei Soci
L’Assemblea del Soci di Si Holding S.p.A. si riunisce una volta all’anno in occasione dell’approvazione del Bilancio
d’Esercizio e quando ve ne sia bisogno per le altre deliberazioni di sua competenza.
Nel corso del 2009 l’Assemblea si è riunita una sola volta il 25 giugno 2009: nel corso della seduta l’Assemblea, espressione del nuovo azionariato a seguito dell’acquisizione del controllo di Si Holding da parte del Gruppo ICBPI, oltre all’approvazione del Bilancio d’Esercizio 2009, ha nominato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio
Sindacale determinandone i relativi compensi.
Il Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di Si Holding S.p.A. è l’organo preposto al conseguimento dell’oggetto sociale e
detiene tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della società.
Il mandato ha durata massima di tre esercizi e tutti i consiglieri sono rieleggibili. Nel giugno del 2009 l’Assemblea dei
Soci di Si Holding S.p.A. ha nominato i componenti del Consiglio di Amministrazione, formato da 13 consiglieri, per il
triennio 2009-2011.
Si Holding e Società controllate
22
Nel corso del 2009 il CdA di Si Holding S.p.A. si è riunito 13 volte con un tasso di partecipazione dell’85,58 % e una durata media pari a circa 1 ora e 48 minuti: delle 13 riunioni consiliari sono state 6 quelle tenute dal CdA nominato a giugno.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009
MEMBRO
CARICA
MICHELE STACCA
PRESIDENTE
ANTONIO PATUELLI
VICE-PRESIDENTE
MAURO MELIS *
AMMINISTRATORE DELEGATO
NATALE CAPONE*
CONSIGLIERE
GIUSEPPE CAPPONCELLI
CONSIGLIERE
MIRO FIORDI
CONSIGLIERE
EUGENIO GARAVINI
CONSIGLIERE
ENNIO LA MONICA
CONSIGLIERE
PIER LUIGI MONTANI**
CONSIGLIERE
MARIO ALBERTO PEDRANZINI
CONSIGLIERE
GIOVANNI PIROVANO
CONSIGLIERE
PIERANGELO RIGAMONTI
CONSIGLIERE
ROBERTO ROMANIN JACUR
CONSIGLIERE
CAMILLO VENESIO
CONSIGLIERE
* Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore
Generale di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha
nominato il Consigliere Natale Capone.
** Pier Luigi Montani è stato cooptato da Consiglio di Amministrazione in data 23 giugno 2010.
Si Holding e Società controllate
23
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA CORPORATE GOVERNANCE
IL PROFILO
LA CORPORATE GOVERNANCE
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il Comitato Compensi
Il Comitato Compensi di Si Holding ha funzioni consultive e propositive verso il Consiglio di Amministrazione e provvede a:
• elaborare e sottoporre al Consiglio di Amministrazione le proposte di delibera in materia di emolumenti dei
Consiglieri investiti di particolari incarichi;
• valutare le proposte dell’Amministratore Delegato concernenti la retribuzione annua lorda da riconoscere, in caso di
nuova nomina, al top management delle società controllate (Direttore Generale, Vice Direttore Generale) e della
stessa Si Holding;
• valutare le proposte dell’Amministratore Delegato in merito agli indirizzi da osservare per i riconoscimenti economici legati ai risultati aziendali da attribuire al top management di Si Holding e delle sue controllate;
• valutare alla fine di ogni esercizio i risultati complessivi dell’applicazione dei sistemi di “performance management”
in Si Holding e nelle sue controllate esprimendo pareri in merito al rapporto di coerenza con i risultati aziendali.
Nel corso del 2008 il Comitato Compensi di Si Holding si è riunito 4 volte.
COMPOSIZIONE DEL COMITATO COMPENSI DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009
MEMBRO
CARICA
MIRO FIORDI
PRESIDENTE
ENNIO LA MONICA
MEMBRO
GIUSEPPE CAPPONCELLI
MEMBRO
Ai lavori del Comitato partecipa in modo stabile il Presidente del Collegio Sindacale o un sindaco da lui designato.
Si Holding e Società controllate
24
LA CORPORATE GOVERNANCE
IIl Collegio Sindacale di Si Holding S.p.A. è l’Organo di Controllo della società ed è composto da 3 Sindaci effettivi e 2
Sindaci supplenti. I Sindaci verificano la coerenza della gestione con le regole societarie e la correttezza dei processi decisionali degli Amministratori, che devono essere conformi ai canoni di buona amministrazione e compatibili con la mission della società. Il mandato ha durata massima di tre esercizi e tutti i Sindaci sono rieleggibili. Nel giugno del 2009
l’Assemblea dei Soci di Si Holding S.p.A. ha nominato i componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011.
Nel corso del 2009 il Collegio Sindacale si è riunito si è riunito 8 volte.
COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009
MEMBRO
CARICA
PAOLO GOLIA
PRESIDENTE
PINUCCIA MURÉ
SINDACO EFFETTIVO
LUCIO VIOTTI
SINDACO EFFETTIVO
LIVIA MARTINELLI
SINDACO SUPPLENTE
FRANCESCO PUCCIO
SINDACO SUPPLENTE
L’Organismo di Vigilanza
L’ Organismo di Vigilanza è l’Organo di Controllo che riferisce al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale ed
ha il compito di verificare, in modo indipendente ed autonomo, l’osservanza e l’adeguatezza del Modello di
Organizzazione, Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.Lgs. 231/2001 nonché del Codice Etico.
COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI SI HOLDING AL 31.12.2009
MEMBRO
CARICA
GIOVANNI BARBARA
PRESIDENTE
PIERANGELO RIGAMONTI
MEMBRO
MAURIZIO INGA*
MEMBRO
*Responsabile Funzione Audit
Si Holding e Società controllate
25
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il Collegio Sindacale
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
LA CORPORATE GOVERNANCE
COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI CARTASI S.P.A. AL 31.12..2009
MEMBRO
CARICA
GIOVANNI BARBARA
PRESIDENTE
PIERANGELO RIGAMONTI
MEMBRO
MAURIZIO INGA*
MEMBRO
*Responsabile Funzione Audit
COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI SI SERVIZI S.P.A. AL 31.12..2009
MEMBRO
CARICA
GIOVANNI BARBARA
PRESIDENTE
PIERANGELO RIGAMONTI
MEMBRO
MAURIZIO INGA*
MEMBRO
*Responsabile Funzione Audit
Gli Organismi di Vigilanza di Si Call S.p.A. e Carta Facile S.p.A. sono composti da un solo membro: Maurizio Inga,
Responsabile della Funzione Audit.
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo
La strategia di Si Holding e delle sue controllate per la prevenzione dei reati previsti dal D. Lgs. 231/2001, che stabilisce
le responsabilità amministrative delle imprese, è riassunta dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Modello)
adottato dai Consigli di Amministrazione di Si Holding e delle sue controllate.
Nel mese di aprile 2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding ha approvato la versione aggiornata del Modello,
predisposto ai sensi del D.lgs. 231/2001 con riferimento ai reati di riciclaggio e criminalità informatica. Nel novembre
2009, a seguito dell’ingresso di Si Holding e delle società controllate nel Gruppo ICBPI, è stato avviato il processo per
conformare il Modello a quello della nuova Capogruppo ICBPI S.p.A., nel rispetto delle singole specificità.
Si Holding e Società controllate
26
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA CORPORATE GOVERNANCE
Piano di Integrazione: le funzioni di governo, supporto e controllo
verranno accentrate presso la Capogruppo ICBPI S.p.A.
Il Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI, in corso di realizzazione, prevede un’unica Capogruppo presso cui verranno accentrate le funzioni di governo, supporto e controllo e che assicurerà a tutte le società del Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo delle attività operative, sia sotto il
profilo strategico-gestionale sia sotto il profilo della vigilanza.
Le cariche sociali
Il Presidente di Si Holding S.p.A. rappresenta legalmente la società, convoca e presiede le riunioni del CdA,
dell’Assemblea dei Soci e formula a tali organi le proposte giudicate utili alla società e al buon andamento dell’amministrazione.
Dal giugno del 2009 il Presidente di Si Holding S.p.A. è Michele Stacca.
L’Amministratore Delegato di Si Holding S.p.A. sovrintende la gestione ordinaria ed il coordinamento con le società controllate, nel rispetto degli indirizzi formulati dal CdA.
Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore Generale
di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha nominato il Consigliere Natale Capone.
Si Holding e Società controllate
27
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
L’OFFERTA
L’offerta
ACQUIRING
SERVICING
Attività relative
all’emissione e alla
gestione delle carte
di pagamento
Attività che garantiscono
l’accettazione delle carte negli
esercizi commerciali
(generalmente tramite POS)
e nelle banche (generalmente
tramite ATM) oltre che la
negoziazione delle transazioni
effettuate
Servizi nell’ambito dei
sistemi di pagamento e
delle tecnologie innovative
quali la prevenzione e gestione
frodi, il customer care, le
soluzioni per i pagamenti
via cellulare
• Banche che affidano
a CartaSi la gestione
delle carte di credito
dei loro correntisti
• Privati
(issuing diretto)
• Aziende
• Banche che affidano
a CartaSi lo sviluppo,
l’accettazione e la
gestione delle
transazioni elettroniche
negli esercizi
commerciali clienti
• Esercizi commerciali
(acquiring diretto)
• Banche dotate di licenze
proprietarie per
la gestione delle carte
di credito
• Aziende
• Finanziarie
• Compagnie
di assicurazione
• Esercizi commerciali
ISSUING
Descrizione
Destinatari
Si Holding S.p.A. controlla sei società operative nel mercato delle carte di credito e in segmenti di business affini, di cui
la principale è CartaSi, che sviluppano la loro offerta con un forte orientamento al mercato e alla personalizzazione del
servizio.
Attività di issuing – CartaSi S.p.A. emette e gestisce le carte di credito dei suoi titolari. Carta Facile S.p.A.* sviluppa e
gestisce i prodotti del segmento delle carte prepagate e Si Call S.p.A. fornisce assistenza telefonica ai titolari di carte
CartaSi.
Attività di acquiring - Agli esercizi commerciali vengono assicurati i servizi di accettazione e la gestione dei pagamenti
effettuati con carte di credito attive sui principali circuiti mondiali, da Visa a MasterCard, da JCB (Japan Credit Bureau)
a CUP (China Union Pay). Mentre alle Banche, oltre ad offrire in outsourcing la gestione dell’intero ciclo di emissione e
accettazione delle carte di credito, CartaSi S.p.A. fornisce il servizio di accettazione delle carte per il prelievo del contante presso gli sportelli ATM.
Attività di servicing – Alle Banche dotate di licenze proprietarie per la gestione delle carte di credito, alle compagnie di
assicurazione, alle finanziarie, alle aziende e agli esercizi commerciali Si Servizi S.p.A. offre servizi quali il custumer care,
la prevenzione e la gestione delle frodi, le soluzioni per i pagamenti via cellulare e i pagamenti contactless.
Per le aziende e i liberi professionisti, inoltre, CartaSi S.p.A. ha sviluppato un’offerta ad hoc, per rispondere in modo puntuale alle loro svariate e particolari esigenze (issuing e acquiring).
* Nel giugno 2010 Carta Facile S.p.A. è stata fusa per incorporazione in CartaSi S.p.A.
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
L’OFFERTA
Piano di Integrazione: la riorganizzazione delle società che
gestiscono la monetica (issuing e acquiring) e l’help desk
Il Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI prevede la riorganizzazione delle
società che gestiscono le attività di issuing, di acquiring e di assistenza telefonica. In particolare:
• i servizi di issuing e acquiring, gestiti attraverso licenze internazionali proprie, saranno concentrati in CartaSi
S.p.A.;
• i servizi di servicing saranno concentrati in Key Client Cards&Solutions S.p.A. (Si Servizi S.p.A. verrà fusa in
Key Client Cards&Solutions S.p.A.);
• i servizi di assistenza telefonica (call center) sono stati concentrati in Help Line S.p.A.* (Help Phone S.p.A.,
la società del Gruppo ICBPI che offre servizi di help desk, è stata fusa in Si Call S.p.A.).
L’ATTIVITÀ DI ISSUING
L'issuing è il servizio di emissione e di gestione delle carte di pagamento.
CartaSi, con il supporto di Si Call per l’assistenza telefonica ai titolari e di CartaFacile per lo sviluppo e la gestione delle
carte prepagate, offre alle Banche e, attraverso di esse, ai suoi titolari (privati e dipendenti di aziende) un portafoglio
prodotti in grado di soddisfare le esigenze:
• dei correntisti bancari, a cui gli istituti di credito propongono le diverse tipologie di carte sviluppate da CartaSi;
• della clientela non bancarizzata (che può utilizzare carte di credito prepagate senza necessariamente essere titolare di
un conto corrente bancario);
• delle aziende, a cui CartaSi offre un’ampia gamma di prodotti realizzati per la gestione centralizzata delle spese dei
loro dipendenti.
* Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
L’OFFERTA
ISSUING DIRETTO, UN NUOVO CANALE PER RICHIEDERE UNA CARTA CARTASI
Nel 2009 CartaSi ha continuato a sviluppare l’issuing diretto per l’emissione delle sue carte di credito affiancando il canale internet allo storico canale di distribuzione bancaria: collegandosi al portale www.cartasi.it è infatti
possibile sottoscrivere direttamente - a seconda della Banca di cui si è correntisti - una CartaSi, scegliendo tra una
selezione delle carte di credito emesse dalla società.
Le condizioni e il pricing dell’offerta in issuing diretto vengono stabiliti direttamente da CartaSi che offre, ai suoi
titolari e a tutti coloro che apprezzano la sua più che ventennale esperienza, la possibilità di sottoscrivere una
CartaSi Classic MoveOn, FreeTouch, Revolving, Gold, Platinum, Quattroruote, Business Plus o Business Oro o di
richiedere una CartaSi Telethon, una prepagata anonima che ha anche finalità etiche (parte della quota pagata per
acquistarla e delle commissioni di ricarica viene infatti devoluta ai progetti di ricerca per le malattie genetiche
seguiti della Fondazione).
PRICING ANNUALE DELLE CARTE OFFERTE IN ISSUING DIRETTO
Carta principale
CartaSi
Classic
Gratuita se si effettua almeno una
MoveOn
operazione di rateizzazione l'anno
(Versione a
In caso contrario: 19 ¤
doppia linea)
Carta aggiuntiva
Carta familiare
¤ 14,00
¤ 14,00
CartaSi
FreeTouch
¤ 30,00
¤ 20,00
¤ 20,00
CartaSi
Revolving
Gratuita se si spendono almeno
2.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 10 ¤.
Gratuita se si spendono almeno
2.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 10 ¤.
Gratuita se si spendono almeno
2.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 10 ¤.
CartaSi
Gold
Gratuita se si spendono almeno
10.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 50 ¤.
Gratuita se si spendono almeno
10.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 35 ¤.
Gratuita se si spendono almeno
10.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 35 ¤.
CartaSi
Platinum
Gratuita se si spendono almeno
20.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 90 ¤.
Gratuita se si spendono almeno
20.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 50 ¤.
CartaSi
Black
¤ 300,00
Non prevista
¤ 300,00
CartaSi
Quattroruote
¤ 29,90
¤ 20,00
¤ 20,00
CartaSi
Gratuita se si spendono
Business Plus almeno 7.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 30 ¤.
Gratuita se si spendono
almeno 7.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 25 ¤.
Gratuita se si spendono
almeno 7.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 25 ¤.
CartaSi
Gratuita se si spendono
Business Plus almeno 15.000 ¤ durante l’anno.
Oro
In caso contrario: 70 ¤.
Gratuita se si spendono
almeno 15.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 55 ¤.
Gratuita se si spendono
almeno 15.000 ¤ durante l’anno.
In caso contrario: 55 ¤.
Si Holding e Società controllate
Gratuita
30
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
L’OFFERTA
I PRODOTTI PER I PRIVATI
Carte base
Dedicate al target “mass”, sono le carte più diffuse, versatili e flessibili, pensate per
soddisfare un ampio ventaglio di esigenze
• CartaSi Classic
E’ la carta di credito personale più diffusa in Italia. E’ collegata ai circuiti internazionali Visa o
MasterCard, che ne garantiscono l’accettazione in tutto il mondo. Nella versione a doppia linea di
credito offre la possibilità di scegliere di rimborsare a rate anche un solo acquisto nel corso del mese.
• CartaSi Choice
Consente di scegliere in tempo reale, via SMS o chiamando il call center CartaSi, se pagare i
propri acquisti in un'unica soluzione o a rate.
• CartaSi FreeTouch
E’ l’evoluzione della carta di credito, dotata della nuovissima tecnologia contactless che
consente di pagare semplicemente avvicinando la Carta al terminale POS.
• CartaSi di
finanziamento
Oltre al pagamento rateale, offre la possibilità di richiedere e di trasferire sul “conto carta”
eventuali prestiti personali o finanziamenti accesi con banche e finanziarie.
Carte per il segmento Dedicate alla clientela “affluent”, la più esigente, offrono un elevato plafond di spesa e
premium
servizi ad alto valore aggiunto
• CartaSi Gold
Plafond minimo mensile di 3.000 ¤.
Servizi dedicati: assistenza su numero dedicato Premium 24H, servizi di light concierge,
pacchetto assicurativo con coperture per gli imprevisti in viaggio e nella vita di tutti i giorni,
programma di assistenza dedicato alla casa, all’auto e alla persona.
• CartaSi Platinum
Plafond mensile di 10.000 ¤.
Servizi dedicati: assistenza su numero dedicato Premium 24H, servizi di prime concierge,
pacchetto assicurativo con coperture complete per gli imprevisti in viaggio e nella vita di tutti i
giorni, programma di assistenza dedicato alla casa, all’auto, alla persona e agli animali domestici.
• CartaSi Black
Carta “su invito” dedicata alla clientela Private e dotata di una base di fido a partire da 25.000 ¤.
Servizi dedicati: assistenza su numero esclusivo Personal Planner Black 24H senza code di attesa
con servizi di full luxury concierge. Pacchetto assicurativo e di assistenza completo con
massimali elevati. Priority Pass per accesso alle sale vip di oltre 600 areoporti nel mondo
ed esclusive proposte di viaggio “su misura” pensate da Bradipo Travel Designer. Sito web
dedicato www.black.cartasi.it.
Carte prepagate
Pensate per i giovani, gli studenti, gli extracomunitari e tutti coloro che non hanno un conto
corrente bancario: devono essere “caricate” e offrono una possibilità di spesa limitata
all’effettiva disponibilità di denaro
• CartaSi Telethon
Prepagata anonima creata in collaborazione con Telethon e Banca di Piacenza per sostenere la
ricerca sulle malattie genetiche. All’acquisto della carta vengono devoluti 5,00 ¤ a Telethon così
come ad ogni ricarica vengono devoluti 0,50 ¤.
• CartaSi Eura
Prepagata anonima con capienza fino a 12.500 ¤.
• CartaSi Club
Prepagata anonima con capienza fino a 2.500 ¤.
Carte co-branded
Pensate per il segmento “affinity” (gruppi omogenei di individui, che hanno in
comune interessi o stile di vita), nascono da importanti partnership
• CartaSi Quattroruote Realizzata in partnership con il mensile Quattroruote, offre ai suoi titolari risparmi e agevolazioni
per le spese di gestione dell’auto.
• CartaSi Campus
Si Holding e Società controllate
Realizzata in partnership con il mensile Campus, è dedicata agli studenti universitari.
31
IL PROFILO
L’OFFERTA
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I PRODOTTI PER LE AZIENDE
Carte business per liberi
professionisti e PMI
Pensate per le PMI e i liberi professionisti a cui offrono la possibilità di tenere
sotto controllo le spese di lavoro, separandole da quelle personali
• CartaSi Business Plus
Strumento creato appositamente per rispondere alle esigenze di Professionisti e PMI,
rappresenta una soluzione efficace e conveniente per semplificare i processi amministrativi
e ridurre gli anticipi di cassa: consente una netta separazione delle spese legate al
business da quelle personali.
Disponibile anche in versione Oro, questa carta offre una serie di servizi aggiuntivi quali
coperture assicurative e l’accesso a sconti e vantaggi offerti da partner di prestigio.
Carte e servizi per grandi
aziende, multinazionali e PA
Prodotti che offrono una migliore gestione degli anticipi di cassa e
un monitoraggio centralizzato delle spese aziendali dei dipendenti
• CartaSi Corporate
Lo strumento di pagamento che permette all’azienda di razionalizzare la gestione delle spese
per la mobilità aziendale, di risparmiare sui costi di altri strumenti (anticipo di cassa) e di
usufruire di un beneficio finanziario (addebito spese alla fine del mese successivo all’acquisto).
Disponibile anche in versione Oro, con addebito centralizzato (sul c/c dell’azienda) o individuale
(sul c/c del dipendente).
• CartaSi Lodge Account
Carta “virtuale” utilizzata dall’Agenzia Viaggi dell’azienda per il pagamento e il reporting
centralizzato delle spese di viaggio dei suoi dipendenti.
• Servizio Multinational
Corporate Program
Pensato per le multinazionali, a cui garantisce una visione, complessiva, completa
e dettagliata delle spese effettuate dai dipendenti delle diverse sedi aziendali.
Soluzioni per la razionalizzazione Consentono di migliorare l’efficienza e il controllo dei processi
dei processi aziendali di acquisto
• CartaSi Purchasing
Consente la delega degli acquisti per spese di piccoli importi e/o periodiche a dipendenti
con responsabilità limitate e/o a uffici distaccati grazie alla possibilità di limitare la capacità
di spesa. In questo modo è possibile ridurre i lunghi tempi di attesa necessari per il
processo di approvazione degli ordini di acquisto.
Carte Incentive e
Promotional
Offrono alle aziende uno strumento nuovo di promozione e di incentivazione, sia
per la clientela sia per la rete di vendita
• CartaSi Spin Promotional
Carta promozionale del tipo 'Usa e getta', personalizzabile con il brand dell’azienda
promotrice, pensata per essere utilizzata come “premio” nell'ambito delle iniziative
promozionali rivolte alla clientela e normate dal DPR 430.
• CartaSi Spin Incentive e
CartaSi Più
Carte di incentivazione personalizzabili, che consentono alle aziende di ottimizzare gli
investimenti e di moltiplicare le azioni incentivanti verso la propria rete di vendita.
Utilizzate per operazioni a premio normate dal DPR 430.
L’ATTIVITÀ DI ACQUIRING
L'acquiring è il servizio che consente l'accettazione delle carte da parte degli esercenti (che generalmente avviene tramite POS), o da parte delle Banche (che generalmente avviene tramite gli sportelli ATM).
L'offerta acquiring di CartaSi comprende servizi specifici per i diversi settori merceologici pensati per rispondere alle
diverse esigenze della clientela.
L'offerta acquiring di CartaSi rappresenta un elemento essenziale delle proposte che le Banche rivolgono agli esercizi
commerciali: una significativa rete di accettazione delle carte, lo sviluppo di servizi innovativi, livelli commissionali competitivi e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che garantiscono elevati standard di sicurezza generano l'incremento dei
volumi di speso e la fidelizzazione dei titolari di carte CartaSi.
Si Holding e Società controllate
32
I principali servizi per gli esercenti e le banche
Scegliere CartaSi significa potere accettare i pagamenti di milioni di clienti, italiani e stranieri: CartaSi garantisce infatti la
gestione delle transazioni elettroniche degli acquisti effettuati con le carte dei circuiti VISA, Mastercard, JCB e China
Union Pay (CUP).
CartaSi è inoltre in grado di supportare le Banche nell’identificazione degli esercizi commerciali potenzialmente interessati a utilizzare un suo servizio e nella definizione e gestione di iniziative promozionali mirate.
Servizi
Servizio
Dynamic Currency Conversion
Servizi “Viaggi e Turismo”
Servizio POS Image
Descrizione
Servizio che permette agli esercizi frequentati da clientela straniera (hotel, ristoranti, show room, negozi d’alta moda) di proporre al cliente il pagamento direttamente nella valuta d’origine, definendo il tasso di cambio al momento dell’acquisto, e di ottenere comunque l’accredito dell’importo in Euro.
Nel corso del 2010 il servizio sarà esteso ai pagamenti con corona danese, corona norvegese, corona svedese e rublo russo.
Gli alberghi convenzionati possono:
- gestire le prenotazioni con carta di credito con le massime garanzie di tutela e trasparenza (Prenotazione garantita – No Show e Advance Deposit, Preautorizzazione)
- fare risparmiare ai clienti tempo prezioso al momento della partenza (Priority
Check Out)
- tutelarsi nel caso i clienti si siano dimenticati di pagare delle spese prima di
lasciare l’albergo (Delayed Charge)
Gli autonoleggi convenzionati con CartaSi sono in grado di:
- gestire i pagamenti richiedendo una Pre-autorizzazione (blocco della spesa
stimata) al momento del ritiro dell’auto
- tutelarsi nel caso i clienti si siano dimenticati di pagare pedaggi e multe o di
segnalare eventuali danni all’auto (Delayed Charge).
Consente di acquisire in formato digitale la firma apposta sugli scontrini di pagamento delle carte di credito, di raccogliere e archiviare gli scontrini in formato
elettronico e di delegare a CartaSi la gestione e il recupero degli scontrini in caso
di contestazione da parte dell’esercizio commerciale.
Servizi “Large Ticket”
per Professionisti
Offerta completa e strutturata che CartaSi ha predisposto per il convenzionamento dei liberi professionisti (Avvocati, Notai, Commercialisti, Medici, Dentisti).
Gestione domiciliazioni
Consente di addebitare le spese periodiche del titolare sulla sua carta di credito.
Erogazione servizi aggiuntivi
tramite ATM
In aggiunta alla possibilità di prelevare contante presso gli sportelli ATM, CartaSi
ha sviluppato per le Banche partner:
- il servizio che consente di ricaricare presso lo sportello ATM, utilizzando tutte
le carte di credito VISA o MasterCard, le SIM prepagate Vodafone e TIM;
- il servizio di balance inquiry, che consente di richiedere agli sportelli ATM la
disponibilità della propria carta VISA.
Gestione transazioni Internet
Servizi di acquiring in sicurezza (3D Secure, CV2, BRAM programme e PCI) per la
gestione dell'e-commerce con garanzia del buon esito delle transazioni per i siti
che vendono online.
Nel 2009, grazie a un accordo tra CartaSi e MasterCard, molti degli esercenti ecommerce CartaSi accettano le carte di debito Maestro per i pagamenti online.
Gestione transazioni
mail order/telephone order
Servizi di acquiring per l'accettazione delle autorizzazioni e contabilizzazioni in
sicurezza (CV2, BRAM programme e PCI) per gli esercenti che effettuano vendite telefoniche e per corrispondenza.
Si Holding e Società controllate
33
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
L’OFFERTA
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO
L’OFFERTA
POS virtuale multicanale X-PAY
Payment gateway multicanale per tutte le vendite a distanza, gestisce tutti i protocolli di sicurezza con la massima flessibilità.
Nel corso del 2009 il servizio Dinamic Currency Convertion è stato esteso anche
ai canali di pagamento previsti da XPAY.
Servizio Zoom
Innovativo strumento promozionale su telefonia mobile che consente agli esercizi commerciali convenzionati con CartaSi di disporre di un canale di comunicazione aggiuntivo per presentare e promuovere i propri prodotti presso i potenziali clienti e i titolari di carta di credito.
Con Zoom gli esercenti possono usufruire di una ‘vetrina mobile’, altamente tecnologica e affidabile, accessibile ai titolari di CartaSi attraverso i dispositivi mobili evoluti (‘smartphone’).
Pagamento contactless
CartaSi ha sviluppato un nuovo sistema di pagamento – denominato
“freeTOUCH” – costituito da un ‘lettore’ collegato e/o integrato al terminale
POS EMV, che consente all’esercente di accettare i pagamenti con carte dotate
di tecnologia ‘contactless’ oltre a quelli effettuati con carte di credito tradizionali.
Sistema di pricing dinamico
Gestione dinamica del pricing ai merchant mediante una piattaforma gestionale
a disposizione delle Banche.
Si Holding e Società controllate
34
L’ATTIVITÀ DI SERVICING
Si Servizi è la società che sviluppa l’offerta nel servicing connesso all’emissione e all’accettazione di carte di pagamento: offre alle Banche che possiedono licenze proprie, alle finanziarie, alle compagnie di assicurazioni, agli esercizi commerciali e alle imprese un ampio ventaglio di servizi, acquistabili a pacchetto o singolarmente.
Servizi
Descrizione
Full Servicing Issuing
Dedicato agli operatori che emettono carte di pagamento con licenze proprie,
offre la possibilità di avvalersi di un unico fornitore competente per la gestione
completa dei servizi collegati: dal processing informatico al back-office, dal Risk
Management al Claim Management e ai servizi di Customer Care.
Full Servicing Acquiring
Pacchetto completo che comprende servizi di Processing (gestione di anagrafiche, processo autorizzativo, gestione transazioni, clearing & settlement, rendicontazione), attività di prevenzione e monitoraggio delle frodi, di Claim
Management, di Customer Care, di back office e di gestione del parco POS.
Fraud Management
Attività consulenziali e operative, relative all’issuing e all’acquiring, per prevenire e ridurre i fenomeni fraudolenti e le conseguenze negative che comportano,
economiche e d’immagine. Il servizio è disponibile anche per le carte di debito.
Credit Scoring
Il servizio è rivolto alla prevenzione del rischio di credito in fase di accettazione
tramite l’utilizzo di una scorecard personalizzata per le carte di pagamento.
POS Service&Applications
L’offerta in ambito POS si compone di una gamma completa di servizi, anche di
monitoraggio e reporting on line, rivolti ai punti vendita e a tutti gli operatori del
mercato.
Customer Care Solutions
Soluzioni complete di contact center multilingua e multicanale, che comprendono
fra l’altro la gestione dei reclami di titolari e/o esercenti, i servizi di back office, le
attività di retention sulla clientela.
Produzione e personalizzazione carte a
microchip
Si Servizi è registrata presso i circuiti internazionali Visa e MasterCard come
Agent Vendor e nell'ambito della produzione e personalizzazione di carte dotate di microchip propone un'ampia gamma di servizi.
Fidelity cards, strumenti avanzati di
identificazione del cliente
Produzione e personalizzazione di carte a tecnologia RFID utilizzabili come tessere promozionali, identificative, carte fedeltà, gadget. Sistemi di accettazione
per la realizzazione di circuiti privativi e/o il controllo degli accessi.
Pagamenti ricorrenti
Un pacchetto innovativo, modulare e personalizzabile, che offre alle imprese la
possibilità di esternalizzare le attività connesse alla gestione dei processi di fatturazione che prevedono addebiti ricorrenti su carte di credito o conto corrente. Le piattaforme tecnologiche utilizzate da Si Servizi sono conformi agli standard normativi interbancari CBI fissati per gli addebiti su conto corrente, certificate PCI (*) e pensate appositamente per la gestione dei pagamenti ricorrenti.
(*) La certificazione PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard) rappresenta lo standard di sicurezza per la protezione
dei dati dei Titolari di carte di credito per la prevenzione delle frodi. Da fine 2007 l'ottemperanza alle norme PCI - create fra gli altri
da American Express, VISA International, MasterCard Worldwide, JCB - è obbligatoria per tutte le organizzazioni che accettano pagamenti con carte di credito, in particolare per le vendite a distanza.
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
L’OFFERTA
STRATEGIA E PROSPETTIVE
I CAMBIAMENTI DI MERCATO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
•
•
•
IL PIANO INDUSTRIALE 2007-2009: I RISULTATI RAGGIUNTI
IL CAMBIO DI PROPRIETA’ E L’INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI
I cambiamenti di mercato
Nel 2008 in Italia è aumentata la penetrazione degli strumenti di pagamento elettronici, segnando un positivo avvicinamento alla media europea.
Alla fine del 2008, su un totale di carte elettroniche (di credito, di debito e prepagate) in circolazione in Italia pari a circa
87,8 milioni, più del 90% dell’intero segmento è diviso equamente tra carte di credito e carte di debito (dati Banca
d’Italia). Per quanto riguarda le carte prepagate, esse detengono una quota di mercato pari al 9,3%.
Tipologia di carta
Carte di credito bancarie
di cui attive
Carte di debito bancarie
e Postamat
di cui abilitate POS
Carte prepagate
Totale
2005
28.892
14.272
2006
31.274
14.814
2007
34.505
16.202
2008
40.779
16.089
Quota di mercato nel 2008
46,4%
31.440
30.385
3.288
63.966
33.928
32.611
4.461
69.663
34.471
33.097
5.805
71.781
38.818
37.064
8.208
87.805
44,3%
9,3%
Fonte: Banca d’Italia
Si Holding e Società controllate
37
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
STRATEGIA E PROSPETTIVE
I CAMBIAMENTI DI MERCATO
Le Banche che emettono le carte direttamente
sono alla ricerca di operatori efficienti capaci di operare
come partner nell’ambito delle attività di servicing
Nel 2008 il mercato dei pagamenti elettronici in Italia ha registrato un ulteriore incremento: è aumentato dell’ 1,45% il
numero di operazioni effettuate utilizzando strumenti di pagamento diversi dal contante.
Una crescita dominata soprattutto dall’aumento delle transazioni su POS con carte di pagamento, che hanno fatto
segnare un +6,5%, arrivando a rappresentare quasi il 40% del totale delle operazioni con strumenti diversi dal contante. Per quanto riguarda l’utilizzo degli assegni si registra invece un ulteriore rallentamento con un -9,7%.
Le carte di credito in circolazione in Italia nel 2008 sono aumentate del 18,2%, facendo registrare la più alta crescita
degli ultimi 4 anni; le carte di debito segnano un incremento appena più modesto con +12,6%. Il trend di utilizzo non
segue il ritmo di crescita delle carte: il numero di carte attive, ossia utilizzate almeno una volta nel periodo di riferimento, è leggermente calato rispetto all’anno precedente, segnando un -0,7% contro il +9,4% del 2007.
E’ aumentato in misura molto significativa anche l’utilizzo e la diffusione delle carte prepagate, che nel 2008 risultano
essere 8,2 milioni, con un incremento del 41,4%. Ancor più importante la crescita del loro utilizzo con ben 72,6 milioni di
operazioni ed un incremento del 46,4% rispetto al 2007.
Per quanto riguarda le carte revolving, che permettono a chi le possiede di rateizzare la somma dovuta in piani di rimborso flessibile, rallenta il trend di crescita. A fine 2008, infatti, le carte revolving in circolazione sono 14,6 milioni, il 5,2%
in più rispetto all’anno precedente, di cui solo il 54% risultano realmente attivate (nel 2007 il numero di carte revolving
emesse era aumentato del 13,5% facendo già registrare un rallentamento del trend di crescita rispetto al 2006). Il settore del credito al consumo ha fortemente risentito della crisi economica e finanziaria, registrando da parte delle famiglie
un rallentamento nella domanda di credito sia da parte degli operatori bancari sia di quelli finanziari e una maggior cautela nella concessione dei finanziamenti. In particolare le nuove emissioni sono calate del 5,3% e il tasso di attività delle
carte è sceso al 51%.
Tale contesto di mercato è caratterizzato da una crescente pressione competitiva. Nei prossimi anni il core business (servizi di issuing e acquiring) delle aziende come CartaSi è destinato a subire una riduzione dei volumi, con il progressivo
spostamento della domanda verso attività di servicing. Sempre più, le banche di maggiori dimensioni stanno infatti svolgendo direttamente le attività di issuing e acquiring delle carte di pagamento e sono alla ricerca di operatori efficienti
capaci di operare come partner nell’ambito delle attività di servicing.
Si Holding e Società controllate
38
Nell’issuing e nell’acquiring, l’incremento della pressione competitiva porterà il settore ad essere sempre più costituito da Banche di medio-piccole dimensioni non interessate a svolgere direttamente tali attività.
In tale contesto di mercato, lo stock di carte di CartaSi si è mantenuto sostanzialmente stabile nel 2008 e nel 2009 grazie all’emissione di oltre 1,4 milioni di nuove carte negli ultimi due anni.
Le carte CartaSi in circolazione a fine 2009 sono oltre 6,6 milioni, così composte:
CARTE CARTASI: SUDDIVISIONE PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO
Classic
i
Si Holding e Società controllate
ali
l i
a a
c
i
i
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CAMBIAMENTI DI MERCATO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
STRATEGIA E PROSPETTIVE
I CAMBIAMENTI DI MERCATO
Nel suo mercato di riferimento CartaSi può contare su un know how sviluppato in oltre 20 anni di attività e, nonostante le crescenti spinte competitive, ha mantenuto la sua leadership sia sul fronte issuing, portando la propria quota di
mercato al 41% in termini di speso con carte di credito, sia su quello acquiring, con una quota di mercato del 37%, in leggera flessione rispetto al dato registrato nel 2007 (elaborazioni interne dati Banca d’Italia, 2008).
ATTIVITÀ DI ISSUING
200
200
50.000
200
3 .104
Speso con
carte di credito
2005
40. 51
40.000
34. 0
2 .315
30.000 2 .2 2
25. 5
25.23
24.1 0
20.000
10.000
0
(milioni di euro)
ATTIVITÀ DI ACQUIRING
200
50.000
200
200
Negoziato
con carte di credito
2005
50. 4
44.443
4 .245
43.42
40.000
30.000
2 . 5
31.0
2 . 0
25. 3
20.000
10.000
0
(milioni di euro)
Si Holding e Società controllate
40
IL PIANO INDUSTRIALE 2007-2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il Piano Industriale 2007-2009: risultati raggiunti
Nel 2006 Si Holding e le sue controllate hanno intrapreso un percorso di cambiamento dando vita a un “un processo
di discontinuità nella continuità”, concretizzatosi nel 2007 con l’approvazione del Piano Industriale 2007-2009.
In un mercato caratterizzato dall’intensificarsi delle relazioni concorrenziali, anche a seguito della scelta dei principali
Gruppi bancari di internalizzare la gestione della “monetica”, con il Piano Industriale 2007-2009 Si Holding e le sue
controllate hanno puntato sulla valorizzazione del business tradizionale delle carte di credito, attraverso il consolidamento della leadership di mercato nell’issuing e nell’acquiring, lo sviluppo dell’offerta nel servicing e il miglioramento
dell’efficienza operativa.
In particolare i ricavi, a livello consolidato, si sono mantenuti sostanzialmente stabili anche nel 2009, pari a oltre 900
milioni di Euro e i costi operativi sono stati ulteriormente ridotti facendo registrare, nell’arco del triennio, una contrazione di oltre 50 milioni di Euro, in linea con le previsioni del Piano Industriale 2007-2009. La sostanziale tenuta dei ricavi
e il deciso miglioramento dell’efficienza operativa hanno determinato un incremento dei margini di redditività superiore
alle previsioni:nell’arco del triennio l’EBITDA a livello consolidato è più che triplicato passando dai 23 milioni del 2006 agli
oltre 74 milioni del 2009; ancora più significativa risulta la crescita registrata a livello di EBIT che nel 2006 era pari a 15
milioni di Euro e nel 2009 ha superato i 68 milioni di Euro.
Infine l’utile ante imposte nel 2009 è pari, a livello consolidato, a oltre 78 milioni di Euro: il positivo risultato include il
contributo straordinario derivante dalla vendita delle partecipazioni detenute in Visa e Mastercard.
Si Holding e Società controllate
41
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
STRATEGIA E PROSPETTIVE
IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI
Il cambio di proprietà e l’integrazione
con il Gruppo ICBPI
Nel giugno 2009 è stata perfezionata l’acquisizione del controllo di Si Holding S.p.A. da parte di ICBPI S.p.A. ed avviato
l’iter procedurale per l’inserimento nel perimetro del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33%, e delle
società di cui Si Holding S.p.A. detiene un controllo totalitario: CartaSi, Si Servizi, Si Call, Carta Facile, CartaSi Capital e
SiRe Business Services. Con l’acquisizione il Gruppo ICBPI si rafforza nel comparto della monetica, in cui è già presente
attraverso Key Client Cards&Solutions, e diventa il primo player del mercato in Italia: sono infatti oltre 10 milioni le carte
di pagamento internazionali gestite dal Gruppo.
Il passaggio di proprietà determina la nomina del nuovo board di Si Holding e delle sue controllate, oltre che l’avvio della
realizzazione del Piano di Integrazione delle società acquisite nel Gruppo ICBPI. Per la realizzazione del Piano viene nominato un Comitato di Integrazione, con ruolo di indirizzo strategico e di assunzione delle decisioni chiave, composto da
Giuseppe Capponcelli (Direttore Generale di ICBPI), da Natale Capone e Pier Paolo Cellerino (Vice Direttori Generali di
ICBPI) e da Mauro Melis (Amministratore Delegato di Si Holding)*; Natale Capone viene inoltre nominato Responsabile
del Progetto di Integrazione.
* Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore
Generale di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha
nominato il Consigliere Natale Capone.
Si Holding e Società controllate
42
IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Gli obiettivi del Piano d’Integrazione di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo ICBPI e le relative linee di azione
vengono presentati schematicamente nella figura riportata di seguito:
OBIETTIVI DEL PIANO DI INTEGRAZIONE
Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica
Essere l’attore di riferimento delle banche nei sistemi di pagamento e nella monetica
Garantire al nuovo Gruppo un’elevata redditività
LINEE DI AZIONE
Ridefinizione delle società operative nella monetica che rappresenterà la prima area di
business e che sarà presidiata
da tre società operative:
- CartaSi, nella quale verranno
concentrate le attività di
issuing e acquiring
- Key Client, società controllata
da ICBPI, nella quale verranno
concentrate le attività di servicing oltre che il processing
delle transazioni con carte di
debito e la gestione dei terminali POS e ATM
Accentramento presso la
Capogruppo ICBPI S.p.A. delle
funzioni di governo, supporto
e controllo: la Capogruppo
assicurerà a tutte le società del
Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo, sia sotto il
profilo della vigilanza sia sotto
il profilo strategico-gestionale
Realizzazione di rilevanti sinergie su personale e costi operativi: a fronte dell’uscita programmata delle grandi Banche
clienti di CartaSi, il Gruppo
ICBPI prevede di mantenere un
livello di marginalità relativa sui
ricavi pari al 20%
- Help Line*, nella quale verranno concentrati i servizi di
assistenza telefonica
* Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per
incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI
Si Holding e Società controllate
43
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
STRATEGIA E PROSPETTIVE
IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI
Con riferimento alla ridefinizione delle società operative nella monetica, nell’help desk e nell’attività di assistenza telefonica:
• per concentrare in CartaSi i servizi di issuing e acquiring del Gruppo, sono previsti il conferimento alla stessa CartaSi
del ramo d’azienda di Key Client relativo alle attività di issuing e acquiring e la fusione per incorporazione di
CartaFacile (società controllata da Si Holding attiva nel segmento delle carte prepagate);
• per concentrare in Key Client l’offerta nel servicing, oltre che il processing delle transazioni con carte di debito e la
gestione dei terminali POS e ATM, il Piano di Integrazione prevede la fusione per incorporazione di Si Servizi, la società controllata da Si Holding che offre servizi collegati alle carte di pagamento;
• per concentrare in Help Line (la nuova denominazione sociale di Si Call dal 1° aprile 2010) le attività di assistenza telefonica, il Piano di Integrazione prevede il trasferimento del ramo d’azienda relativo alle attività di call center da
CartaSi a Si Call; nel dicembre 2009 è stato approvato il progetto di fusione per incorporazione di Help Phone nella
stessa Si Call.
La focalizzazione delle attività del Gruppo nel segmento core della monetica, che rappresenterà la prima area di business, ha portato, negli ultimi mesi del 2009, all’avvio delle trattative per la cessione di CartaSi Capital, la società controllata da Si Holding costituita nel 2008 per offrire prodotti di credito al consumo, e di SiRe Business Services, la società
costituita nel 2008 per fornire a tutte le società controllate da Si Holding servizi di riassicurazione delle polizze assicurative associate alle carte di credito.
Con riferimento al processo di accentramento delle attività di governo e di controllo nella Capogruppo ICBPI S.p.A.:
• è prevista la fusione per incorporazione di Si Holding in CartaSi. L’operazione verrà perfezionata nel corso del 2010
a seguito della vendita del ramo d’azienda relativo alle attività di Supporti amministrativi di Si Holding a ICBPI S.p.A..
Il ramo comprende tutte le attività e gli asset della società, ad eccezione della partecipazione nella stessa CartaSi e
in CartaFacile;
• l’accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo e la centralizzazione, dal 1° novembre 2009, delle funzioni di Audit, Compliance e Risk Management;
• un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da tre membri dell’organo consiliare della Capogruppo ICBPI
S.p.A. ai quali si aggiungono, in qualità di “invitati in via permanente”, un rappresentante del Consiglio di
Amministrazione di Si Holding S.p.A. e un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Key Client S.p.A.;
• l’adozione, nel mese di ottobre 2009, del Regolamento di Gruppo ICBPI da parte di Si Holding e delle sue controllate;
Si Holding e Società controllate
44
IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI
• nel Piano di Integrazione si stima di poter mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi del comparto monetica pari a quella registrata, a livello consolidato, da Si Holding e dalle sue controllate nel 2009, pari al 20%, compensando l’uscita programmata delle grandi Banche clienti di CartaSi che hanno avviato una strategia di emissione
e gestione diretta delle carte di credito, attraverso sinergie di costo per complessivi 44 milioni di Euro al 2012, di cui
circa 13 milioni riferibili al personale e circa 31 milioni riferibili ai costi operativi.
Per quanto riguarda, in particolare, la riduzione degli organici del Gruppo in coerenza con le previsioni del Piano, nella
seconda metà del 2009 è stata avviata la trattativa con le Organizzazioni Sindacali che, nei primi mesi del 2010, ha portato alla firma dell’accordo in merito al Piano di riorganizzazione del nuovo Gruppo e all’attivazione del Fondo di
Solidarietà.
Al termine del processo di riassetto societario, la cui conclusione è prevista nel corso dell’esercizio 2010, la nuova configurazione del Gruppo ICBPI risulterà così strutturata:
ICBPI S.p.A.
società Capogruppo, concentrerà per il Gruppo le attività di Supporti amministrativi, attività
finanziaria e creditizia, Holding di partecipazione; presterà servizi di occupancy per alcune
strutture del Gruppo e fornirà ai clienti del Gruppo servizi legati ai pagamenti e Securities
Services
CartaSi S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà i servizi di issuing e acquiring nel mercato dei pagamenti elettronici e presterà servizi di occupancy per alcune strutture
del Gruppo
Key Client S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà servizi di issuing e acquiring servicing, servizi di processing delle transazioni con carte di debito, servizi di gestione dei
terminali ATM e POS
Oasi Diagram S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. al 100%, offrirà servizi in outsourcing nelle aree: sistemi
direzionali, segnalazioni di vigilanza, antiriciclaggio e compliance, previdenza complementare e
sicurezza
Help Line S.p.A.
società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, svolgerà le attività di assistenza telefonica per tutte le società del Gruppo.
Si Holding e Società controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Con riferimento alla realizzazione di rilevanti sinergie sul personale e sui costi operativi, per garantire la redditività del gruppo:
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
• IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Relazione sulla gestione per l’esercizio 2009
•
GLI SCHEMI DI BILANCIO
Lo stato patrimoniale
Il conto economico
Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Il rendiconto finanziario
•
•
•
LA NOTA INTEGRATIVA
LA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
LA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Si Holding e Società Controllate
47
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Il Bilancio di Si Holding S.p.A.
RELAZIONE SULLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2009
Signori Azionisti,
il 2009 ha visto permanere la crisi economica che ha coinvolto direttamente il sistema finanziario a livello mondiale. La
progressiva estensione della crisi anche al settore produttivo e la sua diffusione sull’economia reale ha determinato
ovunque una riduzione del valore aggiunto e dei livelli di produzione il cui recupero richiederà un lungo periodo di tempo.
La situazione statunitense resta, comunque, ancora incerta. Un forte sostegno alle famiglie è venuto, infatti, dalla politica fiscale, la cui manovra espansiva ha portato ad un rapporto deficit/PIL oltre l’11% che non potrà essere sostenuto
ancora a lungo.
In Europa, l’economia ha iniziato a mostrare timidi segnali di reazione. Il ciclo economico, pur avendo interessato i diversi paesi europei ha manifestato, però, intensità differenti da paese a paese. La crisi è stata, ad esempio, più forte in alcuni paesi come Italia e Germania dove il settore manifatturiero incide in misura notevole e più contenuta, invece, in Francia
dove maggiore è il peso del settore pubblico.
Tutte le economie europee hanno, comunque, sperimentato una contrazione generalizzata dei consumi privati che è
stata affrontata da ciascuna economia nazionale in misura diversa.
L’andamento dell’economia italiana nel corso del 2009 ha ampiamente rispecchiato quello degli altri principali paesi europei evidenziando un primo semestre in cui si è avuto un crollo della produzione industriale e un secondo semestre di parziale ripresa. I dati più aggiornati mostrano come il PIL abbia iniziato a manifestare segnali di miglioramento; complessivamente, le stime per il 2009, indicano che il PIL italiano dovrebbe essere sceso poco meno del 5% rispetto al 2008. Le
componenti di domanda che hanno maggiormente influenzato in negativo il PIL sono state gli investimenti e le esportazioni a conferma di come la caduta dell’attività abbia riguardato in prevalenza il settore industriale manifatturiero, che
per ampia parte compone il sistema produttivo italiano.
Sul versante dei prezzi, l’andamento dell’inflazione è stato sostanzialmente in linea con quello degli atri paesi dell’area
euro, determinando nel 2009 una crescita media annua dei prezzi al consumo dello 0,8%, in accelerazione negli ultimi
due mesi di novembre e dicembre.
In tale contesto la Vostra Società ha proseguito la sua attività ottenendo significativi risultati in termini reddituali e
gestionali.
Nel corso dell’esercizio si è conclusa la procedura di acquisizione del controllo della Società da parte dell’Istituto Centrale
delle Banche Popolari Italiane S.p.A. che ha rilevato le quote dei principali azionisti interessati a sviluppare in proprio le
attività relative all’emissione e gestione delle carte di credito.
Il controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. si è perfezionato, infatti, in data 26 giugno 2009 dopo il rilascio delle relative autorizzazioni da parte delle Autorità competenti comportando l’inserimento nel
perimetro del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33% da ICBPI, e delle Società da essa controllate.
Allo scopo di agevolare la pronta realizzazione del nuovo modello delineato nel Piano di integrazione, approvato dal
Consiglio di Amministrazione di ICBPI nella seduta del 12 giugno u.s., il suddetto Piano di integrazione e le linee guida del
Percorso di riassetto societario sono stati approvati per quanto di competenza dal Consiglio della Società in data 30
luglio.
Gli obiettivi del Piano di integrazione sono così sintetizzabili:
(1) ridefinizione delle società operative del comparto della monetica (carte e terminali) e delle connesse attività di help
desk,
(2) creazione della nuova struttura di Capogruppo,
(3) realizzazione di importanti sinergie su personale e costi operativi.
Si Holding e Società Controllate
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Il comparto della monetica rappresenterà per il nuovo Gruppo ICBPI la prima area di business il cui presidio verrà assicurato da tre società operative:
1) la “nuova” CartaSi, nella quale verranno concentrate le attività di issuing e acquiring con licenza,
2) la “nuova” Key Client, cui sarà attribuito il compito di gestire le attività di issuing e acquiring servicing, delle carte di
debito e di gestione dei terminali POS e ATM,
3) una società che concentrerà tutte le attività di Help Desk.
Per effetto della programmata uscita delle grandi banche clienti di CartaSi, nel Piano si stima di poter mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi del comparto monetica pari a quella attuale (18%) realizzando adeguate sinergie di
costo.
Sul fronte del governo del Gruppo, è previsto l’accentramento nella Capogruppo delle funzioni di governo e supporto
mentre, nelle singole società operative/divisioni, verranno mantenuti esclusivamente dei presidi di alcune funzioni di supporto indispensabili alla gestione del business, oltre a tutte le attività operative caratteristiche delle linee di business
gestite.
Il Progetto di integrazione è finalizzato a: (i) Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica, (ii)
Essere attore di riferimento su tutti i mercati presidiati al servizio delle Banche e (iii) Garantire una elevata redditività.
Il progetto prevede le seguenti 4 fasi:
• Fase 1 - Piano industriale (terminata a giugno 2009)
• Fase 2 - Preparazione del processo di integrazione (terminata ad agosto 2009)
• Fase 3 - Lancio attività operative (avviata a settembre 2009)
• Fase 4 - Implementazione delle attività di integrazione (da gennaio 2010).
In linea con quanto indicato nel Piano di Integrazione sono stati approvati dagli organi competenti i citati principi di funzionamento del nuovo modello organizzativo, caratterizzato dall'accentramento presso la Capogruppo delle funzioni di
governo, supporto e controllo, con limitate eccezioni indispensabili alle linee di business. La Capogruppo assicura, infatti, il governo, l'indirizzo, il coordinamento e il controllo nei confronti delle società del Gruppo, sia sotto il profilo di vigilanza che sotto il profilo strategico-gestionale. Viene garantito il corretto dimensionamento delle funzioni di controllo
di II e III livello e si realizzano opportune sinergie sulle funzioni di supporto non specifiche alle linee di business.
Le società operative sono autonome nella gestione dei rispettivi business e caratterizzate da un modello organizzativo
che prevede la presenza di presidi snelli per garantire i raccordi con la Capogruppo.
E' previsto a livello di Gruppo un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da membri dell’organo consiliare della
Capogruppo.
L'Organismo di Vigilanza previsto dal D.Lgs. 231/2001 della Capogruppo esercita funzione di indirizzo per la realizzazione dei modelli 231 delle Società del Gruppo e di coordinamento dei relativi organismi.
In relazione al dimensionamento a regime delle strutture del Gruppo, conseguente al nuovo modello organizzativo, le
strutture del Progetto di Integrazione sulla base delle analisi svolte hanno fornito le evidenze quantitative in termini di
potenziali sinergie organizzative. Conseguentemente la procedura sindacale ai sensi dell'art. 47 Legge 428/90 è stata
avviata alla fine di novembre con la trasmissione della prevista informativa alle segreterie locali e nazionali delle OO.SS.
Le negoziazioni sindacali sono iniziate nei giorni 10 e 11 dicembre.
In relazione al percorso di riassetto societario previsto dal Piano di Integrazione, nel mese di dicembre sono stati approvati i progetti relativi alla fusione per incorporazione di CartaFacile S.p.A. in CartaSi S.p.A. e alla fusione per incorporazione di Help Phone S.r.l. (società controllata da ICBPI) in Si Call S.p.A..
Sempre sotto il profilo societario si segnala inoltre:
• la cessione della quota di partecipazione detenuta nella società TKT – The Knowledge Team S.p.A.
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
•
la sottoscrizione nel mese di dicembre di una lettera di intenti tra la Società e una primaria società di assicurazioni
che prevede la cessione a quest’ultima della Società Si Reinsurance Ltd.
In parallelo con i suddetti eventi societari, nel 2009 sono proseguite, sulla base degli indirizzi del Piano Industriale 20072009, le attività di sviluppo del business tradizionale e di miglioramento dell’efficienza operativa tramite la razionalizzazione dei processi e il contenimento dei costi: obiettivi portati avanti con assoluta continuità principalmente attraverso
le Società Operative direttamente interessate.
Sulla base di quanto sinora descritto, le performance economiche, rappresentate in dettaglio nel conto economico analitico, hanno consentito di raggiungere i target previsti dal menzionato Piano Industriale e possono essere riassunte nei
termini rappresentati nel seguito.
Consuntivo 2009
% su Ricavi Netti
Consuntivo 2008
% su Ricavi Netti
Delta % 2009/2008
Ricavi Netti
76.833
100,00%
153.765
100,00%
(50,03%)
Margine di Contribuzione
42.915
55,86%
41.602
27,06%
3,16%
EBITDA
8.129
10,58%
(1.426)
(0,93%)
(669,95)
EBIT
2.885
3,76%
(6.756)
(4,39%)
(142,71%)
(importi in migliaia di euro)
Risultato ante Imposte
6.403
8,33%
(2.902)
(1,89%)
(320,67%)
Risultato netto d’esercizio
9.532
12,41%
1.355
0,88%
603,58%
In particolare da tale tabella emergono i risultati seguenti:
• la contrazione dei ricavi netti di oltre il 50% a causa della riduzione dei tassi di interessi nel corso del 2009, fattore che determina nel contempo l’incremento del margine di contribuzione;
• la crescita dell’EBITDA e dell’EBIT, principalmente per la riduzione delle spese generali ed amministrative a seguito del differente regime IVA sui contratti infragruppo a far data dal 1° gennaio 2009;
• il positivo andamento del risultato netto di esercizio che si attesta a 9.532 mila euro rispetto ai 1.355 mila euro del 2008.
Con riferimento ai risultati delle singole Società controllate, si riportano i seguenti elementi di sintesi:
CartaSi S.p.A.
il risultato è stato pari a un utile netto K¤ 71.719;
Si Servizi S.p.A.
il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 1.652;
Si Call S.p.A.
il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 643;
CartaFacile S.p.A.
il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 81;
CartaSi Capital S.p.A.
il risultato è stato pari ad una perdita di K¤ 1.630;
Si Reinsurance Limited
il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 1.054.
Si Holding e Società Controllate
50
In relazione alle poste dell’attivo dello stato patrimoniale, il cui totale è pari a 2.865 milioni di euro, si evidenzia che:
• la voce “crediti” presenta un incremento per l’effetto congiunto dell’aumento dei saldi dei depositi in conto corrente e del decremento dei crediti nei confronti di CartaSi e Si Servizi. I crediti nei confronti di Si Servizi sono influenzati dall’andamento del settlement giornaliero gestito per conto di American Express;
• la voce “partecipazioni” mostra un decremento in quanto le partecipazioni detenute in CartaSi Capital e Si
Reinsurance sono state iscritte alla voce “attività in via di dismissione” poiché è molto probabile che venga perfezionata la vendita a breve;
• l’incremento dei “fondi per rischi ed oneri” è dovuto alla costituzione del “fondo out flow Gruppi Bancari” resosi
necessario alla luce del Piano di Integrazione tra il Gruppo CartaSi e il Gruppo ICBPI.
In termini di sintesi, di seguito sono riportati alcuni indicatori di struttura finanziaria e di situazione economica:
Anno 2009
Anno 2008
4,0%
ROE (Return of Equity)
Reddito netto / Totale Patrimonio netto
22,5%
Peso del Capitale Proprio
Patrimonio netto / Totale Passivo + Patrimonio netto
1,5%
1,3%
Peso del capitale di terzi
Passivo / Totale Passivo + Patrimonio netto
98,5%
98,7%
Peso delle immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali / Totale attivo
1,8%
2,0%
Peso delle immobilizzazioni
immateriali
0,1%
0,2%
Immobilizzazioni immateriali / Totale attivo
Con riferimento alle risorse umane, al 31 dicembre 2009 i dipendenti della Società sono pari a n. 197 risorse con un decremento di n. 19 risorse rispetto all’esercizio precedente. In termini di composizione, l’età media è inferiore ai 45 anni e la
distribuzione tra uomini e donne si presenta pressoché paritetica.
Governance
L’Assemblea della Società riunitasi in sede ordinaria il 25 giugno 2009 ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di
Amministrazione, composto da tredici membri, espressione della nuova compagine societaria, nonché la nomina del
nuovo Collegio Sindacale, composto da cinque membri di cui tre Effettivi e due Supplenti.
Gli Amministratori ed i Sindaci nominati rimarranno in carica per gli esercizi 2009, 2010 e 2011 con scadenza alla data
dell’Assemblea che approverà il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2011.
Nel corso dell’anno vi sono state n. 13 riunioni consiliari di cui n. 6 tenute dal nuovo Consiglio di Amministrazione.
A seguito del già descritto inserimento della Società nel perimetro del Gruppo bancario ICBPI unitamente alle società
controllate, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ICBPI ha adottato una delibera di revisione del proprio
Regolamento di Gruppo. Nel mese di ottobre 2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding, su richiesta della
Capogruppo, ha deliberato l’adozione del Regolamento di Gruppo ICBPI. Tale Regolamento prevede fra l’altro l’esistenza
del Comitato per il Controllo Interno a livello accentrato presso la Capogruppo ICBPI, pertanto, nel mese di novembre
2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding ha deliberato lo scioglimento del Comitato Controlli Interni già operante nell’ambito del Gruppo CartaSi.
A far data dal 1° novembre 2009 le attività di Audit, Compliance e Risk Management vengono svolte dalla Capogruppo
ICBPI.
L’erogazione dei suddetti servizi è disciplinata da appositi contratti in essere tra l’Istituto Centrale delle Banche Popolari
Italiane S.p.A. e le singole Società.
Si Holding e Società Controllate
51
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Controlli interni e compliance
Nel 2009 è proseguita l’attività della Società avviata negli esercizi precedenti per dare attuazione ai processi di impianto e di miglioramento del governo dei rischi aziendali, per assicurare la piena rispondenza alle varie normative di riferimento, per garantire l’adeguatezza del sistema dei controlli interni.
Il Comitato Controlli Interni, con il supporto continuo delle funzioni Audit e Organizzazione e Risk Management e in stretta collaborazione con il Collegio Sindacale, ha sistematicamente monitorato le iniziative avviate dalle suddette funzioni
in tema di auditing, di adeguatezza del sistema dei controlli interni e di compliance aziendale, prendendo atto di quanto realizzato e, laddove opportuno e necessario, esprimendo raccomandazioni.
Con specifico riferimento ad alcune aree di attività in tema di controllo dei rischi e di compliance aziendale si segnala
quanto segue:
Relativamente alle tematiche della sicurezza, sono state completate le fasi progettuali previste per la definizione e
l’implementazione di:
• BIA (Business Impact Analysis) – analisi di impatto che ha lo scopo di identificare i processi che potrebbero avere
maggiori implicazioni di carattere economico ed operativo a causa di un evento anomalo o di un disastro;
• BCP (Business Continuity Plan) – analisi degli aspetti organizzativi che ha lo scopo di descrivere il Piano di Continuità
Aziendale relativamente agli aspetti organizzativi.
In conformità all’art. 34, comma 1, lettera g) e Allegato B - Disciplinare tecnico, regola 19, del D.Lgs. 196/2003 è stato
aggiornato, entro i termini previsti dalla normativa, il Documento Programmatico sulla Sicurezza per Si Holding e per le
Società Controllate.
Sempre con riferimento alla normativa privacy, nel corso del 2009 sono proseguite le attività di mantenimento e di adeguamento dell’infrastruttura di gestione della stessa, definita e mantenuta da Si Holding ed adottata da tutte le Società
Controllate, attuando le misure di sicurezza per la protezione dei dati personali relative alle infrastrutture tecnologiche
(dati, sistemi e reti).
Sono state finalizzate le attività di adeguamento agli standard di sicurezza PCI (Payment Card Industry) disposti dai circuiti internazionali Visa e Mastercard per la cui certificazione sono in corso le attività di verifica.
Nel corso del 2009 si è concluso l’iter di Risk Control Self Assessment (RCSA) che ha aggiornato la mappa dei rischi di
Si Holding e ha individuato le principali aree di rischio oltre ai piani di azione per la mitigazione degli stessi.
Nella parte D della nota integrativa sono fornite informazioni riguardanti le principali categorie di rischio a cui la Società
è esposta e le modalità utilizzate per la gestione e per la copertura degli stessi.
Nel corso del 2009 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la versione aggiornata del Modello di Organizzazione e
Gestione predisposto ai sensi del D.Lgs. 231/2001 con riferimento ai reati di riciclaggio e criminalità informatica. A seguito di tale rivisitazione, è stata aggiornata e ove necessario predisposta la documentazione normativa interna contenente i controlli a presidio dei reati 231.
Con l’insediamento del nuovo Organismo di Vigilanza è stato avviato il progetto finalizzato ad uniformare entro la fine
del primo semestre 2010 il Modello vigente a quello della Capogruppo ICBPI, nonché ad aggiornarlo con le fattispecie di
reato recentemente introdotte dal legislatore nel corpo disciplinare del D.Lgs. 231/01 in relazione ai reati di falsità in strumenti o segni di riconoscimento, ai delitti di criminalità organizzata, ai delitti contro l’industria e il commercio richiamati e ai delitti in materia di violazione del diritto d’autore.
A conclusione del progetto verranno avviate le specifiche attività di informazione e formazione.
Con riferimento alla normativa antiriciclaggio si segnala che, in collaborazione con la Capogruppo ICBPI, è stato approvato un Progetto Interfunzionale con l’obiettivo di assicurare il pieno e puntuale assolvimento degli obblighi di adegua-
Si Holding e Società Controllate
52
ta verifica della clientela, di registrazione nell’Archivio Unico Informatico (AUI) e di segnalazione delle operazioni sospette, all’interno dell’operatività di CartaSi. Il Progetto che coinvolge diversi Servizi oltre che della Società, della Capogruppo
ICBPI e della controllata CartaSi si articola in quattro Aree di intervento, e prevede il supporto trasversale del Servizio
Audit per gli aspetti relativi ai controlli, del Servizio Compliance per la valutazione della conformità degli interventi e delle
soluzioni proposte.
Si segnala inoltre che sono in corso le attività di formazione in materia di antiriciclaggio nei confronti del personale dipendente.
••••
Con provvedimento del 15 luglio 2009 l’Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato ha avviato un’istruttoria nei
confronti di MasterCard e di alcune banche tra cui la Capogruppo ICBPI, volta ad accertare eventuali violazioni delle
disposizioni comunitarie in materia di intese restrittive della concorrenza.
Il procedimento dovrà stabilire se la fissazione da parte del circuito MasterCard delle interchange fee nazionali per le
transazioni con carte di pagamento in Italia e la loro applicazione da parte delle banche licenziatarie del marchio
MasterCard restringa il confronto competitivo in Italia, trasferendo costi elevati sugli esercenti e sui consumatori.
La controllata CartaSi risulta parte del procedimento in quanto società licenziataria MasterCard.
Tra novembre e dicembre 2009 tutte le parti del procedimento hanno presentato impegni ai sensi dell’art. 14-ter L.
287/1990 al fine di far venir meno i profili anticoncorrenziali delle condotte contestate. Detti impegni sono stati giudicati non idonei né sufficienti a far venir meno i profili anticoncorrenziali.
L’istruttoria è ancora in corso.
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell’articolo 2428, comma 2, del Codice Civile si precisa che la Società non ha sostenuto nel corso dell’esercizio
costi per attività di ricerca e sviluppo.
Rapporti con imprese controllate, collegate e controllanti
I rapporti con la Capogruppo ICBPI e con le Società Operative sono regolati a condizione di mercato; con riferimento ai
rapporti con le Società direttamente controllate, si fa rimando alla relativa sezione della nota integrativa dove sono
descritte le informazioni di dettaglio.
Al 31 dicembre 2009 il capitale sociale è interamente posseduto da 17 soci bancari.
Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la Società non detiene direttamente o indirettamente tramite interposte persone o società fiduciarie azioni proprie.
Eventi successivi al 31 dicembre 2009 ed evoluzione prevedibile della gestione
In relazione alle previsioni macro-economiche, le prospettive per il 2010 appaiono, al momento, migliori anche se la ripresa economica presenta forti elementi di fragilità, infatti su di essa continuano a gravare rilevanti fattori di rischio derivanti dalla contrazione dei consumi e dalla incertezza sulla situazione occupazionale.
In linea con gli indirizzi del Piano di integrazione, sono proseguite nei primi mesi del 2010 le operazioni societarie finalizzate alla semplificazione e alla ottimizzazione dell’assetto societario del Gruppo ICBPI a seguito dell’acquisizione di Si
Holding.
In particolare, in febbraio è stata avviata l’operazione di conferimento del ramo “Help Desk” da CartaSi a Si Call, finalizzata a concentrare in Si Call le attività di call center di secondo livello del Gruppo, con efficacia 1° maggio 2010.
Sono proseguite, altresì, le trattative finalizzate alla dismissione delle partecipazioni non strategiche e non funzionali allo
sviluppo del business.
Sul fronte sindacale, è stato firmato l’accordo con le Organizzazioni Sindacali in merito al progetto di riorganizzazione
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
del Gruppo al fine di attivare il Fondo di Solidarietà nonché le altre soluzioni atte a ridurre, in linea con quanto previsto,
gli organici del Gruppo in coerenza con le previsioni del Piano.
In relazione al Progetto Interfunzionale, avviato nel novembre 2009, concernente le tematiche della adeguata verifica
della clientela, della registrazione nell’Archivio Unico Informatico (AUI) e della segnalazione delle operazioni sospette si
segnala che proseguono le principali attività così come previste nei piani di lavoro delle quattro Aree di intervento in cui
è strutturato il progetto.
Nell’ambito delle attività di realizzazione del Percorso di riassetto societario del Gruppo ICBPI nel corso dell’esercizio 2010
si prevede che vengano portate a termine le operazioni per configurare la nuova mappa del Gruppo ICBPI che risulterà
così strutturata:
ICBPI S.p.A., Capogruppo, concentra per il Gruppo le attività di Supporti amministrativi, attività Finanziaria e creditizia,
Holding di partecipazione, presta servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo e svolge, per il mercato, Servizi
pagamenti e Securities Services;
CartaSi S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge servizi di Issuing e Acquiring con licenza e presta servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo;
Key Client S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge servizi di Issuing e acquiring servicing,
Processing Carte di debito, Gestione terminali ATM e POS;
Oasi Diagram S.p.A., partecipata da ICBPI al 100%, svolge servizi di Outsourcing sicurezza, segnalazioni e fondi;
Si Call S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge attività di call center (per il Gruppo).
Si Holding e Società Controllate
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IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
come già evidenziato, e come rileverete dall’esame dello stato patrimoniale e del conto economico, il bilancio al 31 dicembre 2009 evidenzia un utile di euro 9.531.812, che Vi proponiamo di destinare come segue:
Dividendi agli azionisti
Euro 8.577.000
Riserva straordinaria
Euro
954.812
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Signori Azionisti,
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
LO STATO PATRIMONIALE
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
GLI SCHEMI DI BILANCIO
ATTIVO
10
Cassa e disponibilità liquide
40
Attività finanziarie disponibili per la vendita
60
Crediti
90
Partecipazioni
100 Attività materiali
110 Attività immateriali
120 Attività fiscali
a) correnti
b) anticipate
130 Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
140 Altre attività
TOTALE ATTIVO
PASSIVO
10
Debiti
70
Passività fiscali
a) correnti
b) differite
90
Altre passività
100 Trattamento di fine rapporto del personale
110 Fondi per rischi e oneri:
b) altri fondi
TOTALE PASSIVO
120 Capitale
160 Riserve
170 Riserve da valutazione
180 Utile (Perdita) d'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Si Holding e Società Controllate
31/12/2009
3.949
157.100
2.746.188.429
46.143.092
52.771.174
2.997.867
31/12/2008
8.059
157.100
2.616.833.384
53.507.868
54.793.634
4.403.184
4.863.274
5.207.228
5.734.705
1.314.458
2.865.381.276
204.783
3.588.039
0
868.171
2.734.364.222
31/12/2009
2.782.709.078
31/12/2008
2.661.969.417
498.590
3.942.411
14.020.053
2.381.559
2.213.303
4.055.270
16.786.953
2.578.501
19.418.598
2.822.970.289
12.527.103
2.700.130.547
27.000.000
5.804.225
74.950
9.531.812
42.410.987
27.000.000
5.803.895
74.950
1.354.830
34.233.675
2.865.381.276
2.734.364.222
56
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
10
20
50
90
100
110
120
130
150
160
170
190
Interessi attivi e proventi assimilati
Interessi passivi e oneri assimilati
MARGINE DI INTERESSE
COMMISSIONI NETTE
Dividendi e proventi simili
Utile/perdita da cessione o riacquisto di:
a) attività finanziarie
MARGINE DI INTERMEDIAZIONE
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di:
a) attività finanziarie
Spese amministrative:
a) spese per il personale
b) altre spese amministrative
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali
Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali
Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri
Altri proventi e oneri di gestione
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA
Utili (Perdite) delle partecipazioni
UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL LORDO DELLE IMPOSTE
Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente
UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE
UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
31/12/2009
65.032.641
-61.662.848
3.369.793
0
22.566.440
31/12/2008
114.261.012
-117.180.932
-2.919.920
0
18.016.440
5.000
25.941.233
0
15.096.520
-24.101
-70.000
-16.401.705
-21.344.759
-3.335.561
-2.257.668
-14.071.433
39.526.987
8.032.993
-1.630.071
6.402.922
3.128.890
9.531.812
9.531.812
-18.998.816
-29.067.417
-3.529.965
-1.870.923
-5.360.565
46.036.918
2.235.752
-5.137.270
-2.901.518
4.256.348
1.354.830
1.354.830
31/12/2009
9.531.812
31/12/2008
1.354.830
0
9.531.812
0
1.354.830
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
(Importi in euro)
IL CONTO ECONOMICO
(Importi in euro)
PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' COMPLESSIVA
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
VOCI
Utile (Perdita) d'esercizio
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Attività materiali
Attività immateriali
Copertura di investimenti esteri
Copertura dei flussi finanziari
Differenze di cambio
Attività non correnti in via di dismissione
Utili (Perdite) attuariali su piani a benefici definiti
Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto
Altre componenti reddituali al netto delle imposte
Redditività complessiva (Voce 10+110)
Si Holding e Società Controllate
57
35.687
0
Azioni proprie
Patrimonio netto
0
Strumenti di capitale
2.949
75
Riserve da valutazione
Risultato di esercizio
404
5.259
0
27.000
Esistenze al 31/12/2007
b) altre - straordinarie
a) di utili
Riserve:
Sovrapprezzo emissioni
Capitale
0
Esistenze al 1/1/2008
35.687
2.949
0
0
0
404
5.259
0
27.000
0
-141
141
-2.808
-2.808
Dividendi e altre destinazioni
Riserve
0
0
0
0
Distribuzione straordinaria dividendi
0
Operazioni sul patrimonio netto
Variazioni dell'esercizio
Variazioni strumenti di capitale
Si Holding e Società Controllate
Acquisto azioni proprie
Allocazione risultato
esercizio precedente
Variazioni di riserve
IL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
Emissioni nuove azioni
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Altre variazioni
0
Redditività complessiva esercizio 2008
1.355
1.355
Patrimonio netto al 31/12/2008
34.234
1.355
0
0
75
404
5.400
0
27.000
RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
58
Modifica saldi apertura
(Importi in migliaia di euro)
0
Esistenze al 1/1/2009
34.234
1.355
0
0
75
404
5.400
0
27.000
0
-1.355
- 1.355
Variazioni di riserve
Riserve
Modifica saldi apertura
0
Le riserve di utili sono relative alla riserva legale e sono utilizzabili per copertura perdite.
Le altre riserve straordinarie sono utilizzabili per aumento di capitale, copertura perdite e distribuzione ai soci.
L'allocazione del risultato dell'esercizio precedente è relativo alla delibera assembleare del 25 giugno 2009.
34.234
0
Azioni proprie
Patrimonio netto
0
Strumenti di capitale
1.355
75
Riserve da valutazione
Risultato di esercizio
404
5.400
0
27.000
Esistenze al 31/12/2008
b) altre - straordinarie
a) di utili
Riserve:
Sovrapprezzo emissioni
Capitale
Dividendi e altre destinazioni
0
0
0
0
0
Redditività complessiva esercizio 2009
9.532
9.532
42.411
9.532
0
0
75
404
5.400
0
27.000
Patrimonio netto al 31/12/2009
Altre variazioni
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Distribuzione straordinaria dividendi
Operazioni sul patrimonio netto
Variazioni dell'esercizio
Variazioni strumenti di capitale
Si Holding e Società Controllate
Acquisto azioni proprie
Allocazione risultato
esercizio precedente
Emissioni nuove azioni
IL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
59
(Importi in migliaia di euro)
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in migliaia di euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL RENDICONTO FINANZIARIO METODO DIRETTO
ATTIVITÀ OPERATIVA
1. Gestione
- interessi attivi incassati (+)
- interessi passivi pagati (-)
- dividendi e proventi simili
- commissioni nette
- spese per il personale
- altri costi
- altri ricavi
- imposte
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
- attività finanziarie al fair value
- attività finanziarie disponibili per la vendita
- crediti verso banche
- crediti verso enti finanziari
- crediti verso clientela
- altre attività
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie
- debiti verso banche
- debiti verso enti finanziari
- debiti verso clientela
- titoli in circolazione
- passività finanziarie di negoziazione
- passività finanziarie al fair value
- altre passività
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività operativa
2009
29.139
65.033
(61.280)
22.566
(16.330)
(21.345)
39.532
963
(134.484)
(203.261)
75.379
(1.497)
(5.105)
108.861
119.166
1.459
115
(11.879)
3.516
2008
15.434
114.261
(116.930)
18.016
(19.695)
(28.943)
44.020
4.705
(1.891.355)
(123.398)
(1.768.260)
504
(201)
1.894.130
1.899.053
(4.923)
18.209
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
1. Liquidità generata da
- vendite di partecipazioni
- dividendi incassati su partecipazioni
- vendite/rimborsi di attività finanziarie detenute sino alla scadenza
- vendite di attività materiali
- vendite di attività immateriali
- vendite di rami d'azienda
2. Liquidità assorbita da
- acquisti di partecipazioni
- acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza
- acquisti di attività materiali
- acquisti di attività immateriali
- acquisti di rami d'azienda
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività d’investimento
-
250
250
(2.165)
(1.313)
(852)
(2.165)
(15.651)
(10.437)
(1.783)
(3.431)
(15.401)
ATTIVITÀ DI PROVVISTA
- emissione/acquisti di azioni proprie
- emissione/acquisto strumenti di capitale
- distribuzione dividendi e altre finalità
Liquidità netta generata/assorbita dall’attività di provvista
(1.355)
(1.355)
(2.808)
(2.808)
(4)
-
Importo
8
(4)
4
Importo
8
8
LIQUIDITÀ NETTA GENERATA /ASSORBITA NELL’ESERCIZIO
RICONCILIAZIONE
Cassa e disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio
Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
Si Holding e Società Controllate
60
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
PARTE A - POLITICHE CONTABILI
A.1 Parte generale
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il bilancio della società Si Holding S.p.A. è redatto secondo i principi contabili internazionali, International Financial
Reporting Standards (IFRS), emessi dall’International Accounting Standards Boards (IASB), così come omologati dalla
Commissione Europea, come stabilito dal regolamento comunitario ed adottati dal Legislatore Italiano con il D. Lgs.
38/2005. Con l’acronimo IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonchè
tutti i documenti interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Commettee (IFRIC) e dal precedente Standing Interpretations Committee (SIC). I principi contabili utilizzati non sono variati rispetto all’esercizio precedente.
Sezione 2 - Principi generali di redazione
Il bilancio è stato redatto in ottemperanza alle Istruzioni, emanate dalla Banca d’Italia il 16 dicembre 2009, per la redazione del bilancio degli intermediari finanziari e, conformemente ai principi contabili internazionali, si compone delle
seguenti parti:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Stato Patrimoniale;
Conto Economico;
Prospetto della redditività complessiva;
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto;
Rendiconto finanziario;
Nota integrativa;
ed è inoltre corredato da una Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione, sui risultati economici e sulla
situazione finanziaria patrimoniale della società.
Nella redazione del bilancio non si è reso necessario il ricorso alla deroga di cui all’art.2423 IV comma del codice civile.
Gli schemi presentano le corrispondenti informazioni relative al periodo precedente.
Il presente bilancio si fonda sull’applicazione dei seguenti principi generali di redazione:
Continuità aziendale
Attività e passività sono valutate secondo valori di funzionamento, in quanto destinate a durare nel tempo.
Competenza economica
Costi e ricavi vengono rilevati, a prescindere dal momento del loro regolamento monetario, per periodo di maturazione
economica e secondo il criterio di correlazione.
Coerenza di presentazione
Presentazione e classificazione delle voci sono mantenute costanti nel tempo allo scopo di garantire la comparabilità
delle informazioni, salvo che la loro variazione sia richiesta da un Principio Contabile Internazionale o da una
Interpretazione oppure renda più appropriata, in termini di significatività e di affidabilità, la rappresentazione dei valori.
Se un criterio di presentazione o di classificazione viene cambiato, quello nuovo si applica – ove possibile – in modo
retroattivo; in tal caso vengono anche indicati la natura e il motivo della variazione, nonché le voci interessate.
Si Holding e Società Controllate
61
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA NOTA INTEGRATIVA
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Aggregazione e rilevanza
Tutti i raggruppamenti significativi di voci con natura o funzione simili sono riportati separatamente. Gli elementi di natura o funzione diversa, se rilevanti, vengono presentati in modo distinto.
Divieto di compensazione
Attività e passività, costi e ricavi non vengono compensati tra loro, salvo che ciò non sia richiesto o permesso da un
Principio Contabile Internazionale o da una Interpretazione oppure dalle istruzioni predisposte dalla Banca d’Italia.
Informativa comparativa
Le informazioni comparative dell’esercizio precedente sono riportate per tutti i dati contenuti nei prospetti contabili, a
meno che un Principio Contabile Internazionale o una Interpretazione non prescrivano o consentano diversamente. Sono
incluse anche informazioni di natura descrittiva, quando utili per la comprensione dei dati.
Rispetto all’esercizio precedente, alcune voci del conto economico sono state aggregate secondo i nuovi schemi.
••• •
La Società, pur detenendo significative partecipazioni di controllo, si è avvalsa della facoltà di non redigere il bilancio
consolidato poiché, facendo parte del Gruppo ICBPI, lo stesso viene redatto, a norma di legge, dalla Capogruppo.
••• •
Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della Società Deloitte & Touche S.p.A..
Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio
Non si segnalano eventi successivi alla data della redazione del bilancio aventi un effetto significativo sulla situazione
patrimoniale, economica e finanziaria.
Sezione 4 – Altri aspetti
Non esistono effetti sull'esercizio corrente o su esercizi precedenti derivanti da applicazione iniziale obbligatoria o volontaria di ulteriori nuovi Principi o Interpretazioni oltre ai Principi IFRS esistenti alla data di redazione del bilancio d'esercizio.
A.2 Parte relativa ai principali aggregati di bilancio
Di seguito si riportano i criteri di iscrizione, classificazione e valutazione adottati dalla Società:
Attività finanziarie disponibili per la vendita
I titoli iscritti in tale categoria, rappresentati da titoli azionari non quotati in mercati regolamentati, sono inizialmente
iscritti alla data di contrattazione al fair value, rappresentato generalmente dal corrispettivo pagato per l’esecuzione della
transazione, comprensivo dei costi o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie detenute per la vendita sono valutate al fair value con
imputazione a specifica riserva di patrimonio netto, al netto dell’imposizione fiscale, dell’eventuale maggior o minor valore da valutazione. Laddove il fair value non sia determinabile in modo attendibile, le attività finanziarie sono valutate al
costo.
Le attività finanziarie vengono cancellate quando i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari derivanti dalle stesse
sono estinti o quando esse vengono cedute trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e i benefici connessi.
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni sono rilevate nella voce “utile/perdite da cessione” del conto economico.
Si Holding e Società Controllate
62
Crediti
I crediti sono attività finanziarie non derivate con pagamenti fissi o determinabili. In questa voce sono classificati i crediti di natura finanziaria e commerciale e i saldi dei conti correnti bancari. La prima iscrizione avviene alla data di sottoscrizione del contratto, che normalmente coincide con la data di erogazione. Nel caso di crediti rivenienti dalla vendita
di beni o dalla prestazione di servizi, la rilevazione è connessa con il momento in cui la vendita o la prestazione del servizio è ultimata, nel momento in cui cioè è possibile rilevare il provento in ragione della sua maturazione per competenza o sorge il diritto alla ricezione.
I crediti sono iscritti inizialmente al fair value e, a ciascuna data di predisposizione del bilancio, sono sottoposti ad impairment test se ricorrono sintomi di deterioramento della solvibilità dei debitori; inoltre, laddove presentino tempi di incasso differiti nel tempo, vengono valutati sulla base del valore attuale dei flussi di cassa attesi.
Le rettifiche da apportare ai valori di bilancio vengono effettuate in base ad una valutazione collettiva. La valutazione
avviene per categorie di credito omogenee, le percentuali di perdita sono stimate tenendo conto delle serie storiche che
consentono di procedere alla stima delle perdite latenti. In caso di rettifica di valore, il valore contabile di carico del credito viene ridotto e l’ammontare di tale rettifica è contabilizzata nel conto economico.
Partecipazioni
Le partecipazioni in controllate, collegate e joint venture sono iscritte e valutate secondo il criterio del costo.
Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa.
Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a conto economico.
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione
della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico.
Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
Nel caso in cui la partecipazione sia destinata alla vendita e le aspettative di completare la vendita siano altamente probabili entro l’anno, la partecipazione viene classificata nella voce “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” in base a quanto disposto dall’IFRS 5 al minore tra il valore contabile e il Fair Value al netto dei costi di dismissione.
Attività materiali
La voce include le attività materiali ad uso funzionale, possedute per essere impiegate nella produzione o la fornitura di
servizi. Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori e dei
costi diretti sostenuti per rendere il bene disponibile per l’uso. Dopo la rilevazione iniziale le attività materiali sono iscritte in bilancio al netto dell’ammontare complessivo degli ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate.
I fabbricati di proprietà della Società sono iscritti al fair value determinato al 1 gennaio 2004 e tale valore è stato considerato come sostitutivo del costo.
Le quote di ammortamento sono calcolate applicando i coefficienti ritenuti congrui in relazione alla vita utile dei beni,
adottando come criterio di ammortamento il metodo a quote costanti. Il processo di ammortamento inizia quando il
bene è disponibile e pronto per l’uso. I terreni non sono ammortizzati in quanto beni a vita utile illimitata.
In presenza di situazioni sintomatiche dell’esistenza di perdite durevoli di valore, le attività materiali sono sottoposte ad
impairment test. Perdite durature di valore si producono se il valore recuperabile di un determinato cespite – che corrisponde al maggiore tra il suo valore d’uso (valore attuale delle funzionalità economiche del bene) e il suo valore di scambio (presumibile valore di cessione al netto dei costi di transazione) – si riduce al di sotto del suo valore contabile al netto
degli ammortamenti effettuati sino a quel momento. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a conto economico.
Le attività materiali vengono cancellate dal bilancio all’atto della loro cessione o quando hanno esaurito integralmente
le loro funzionalità economiche.
Gli utili e le perdite derivanti da cessione o dismissione di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico alla stessa data in cui sono eliminate dalla
contabilità.
Si Holding e Società Controllate
63
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Attività immateriali
Le attività immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione necessari a rendere l’attività disponibile per l’uso.
Le eventuali attività immateriali internamente generate sono iscritte nell’attivo, solo se tutte le seguenti condizioni sono
rispettate:
• l’attività è identificabile,
• è probabile che l’attività creata genererà benefici economici futuri valutabili e misurabili attendibilmente.
Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori sostenuti per predisporre l’utilizzo
dell’attività.
Le attività immateriali a vita “definita” vengono ammortizzate e il processo di ammortamento inizia quando il bene è
disponibile per l’uso. L’ammortamento è effettuato in quote costanti.
Nel primo esercizio l’ammortamento è rilevato proporzionalmente al periodo di effettivo utilizzo del bene.
In presenza di situazioni sintomatiche dell’esistenza di perdite durevoli di valore le attività immateriali sono sottoposte
ad impairment test, registrando le eventuali conseguenti perdite. L’ammontare della perdita, rilevata a conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell’attività ed il valore recuperabile.
Le attività immateriali sono eliminate dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o qualora non siano attesi
benefici economici futuri.
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
Sono classificate in questa categoria le attività non correnti (o gruppi di attività in via di dismissione) se il loro valore
contabile sarà recuperato principalmente con un’operazione di vendita anziché con il loro uso continuativo; la vendita
deve essere altamente probabile. Perché la vendita sia altamente probabile la Società deve essersi impegnata in un programma per la dismissione e devono essere state avviate le attività per individuare un acquirente e completare il programma; inoltre il completamento della vendita dovrebbe essere previsto entro un anno dalla classificazione.
Le attività/passività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro fair value al netto dei costi di cessione.
Qualora le attività o gruppi di attività in via di dismissione costituiscano attività operative cessate, i relativi proventi ed
oneri (al netto dell’effetto fiscale) sono esposti nel conto economico alla voce “utili/perdite delle attività non correnti in
via di dismissione al netto delle imposte”.
Altre attività
Nella presente voce sono iscritte, al valore nominale, le attività non riconducibili alle altre voci dell’attivo.
Debiti
I debiti sono costituiti da quei rapporti per i quali si ha l’obbligo di pagare a terzi determinati ammontari a determinate
scadenze. La prima iscrizione avviene al momento della ricezione delle somme o al momento del sorgere dell'impegno a
consegnare disponibilità liquide e corrisponde al fair value delle passività.
In questa voce sono classificati i debiti a breve termine (per cassa e di funzionamento), verso banche ed enti finanziari.
I debiti vengono cancellati nella misura in cui rischi e benefici degli stessi vengono trasferiti.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti relativi ad eventi passati per i quali sia probabile un esborso di
risorse economiche, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare.
Alla chiusura di ogni bilancio i fondi accantonati sono periodicamente riesaminati e, laddove il sostenimento di possibili oneri divenga improbabile, gli accantonamenti vengono in tutto o in parte stornati a beneficio del conto economico.
Laddove l’elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di
mercato. L’accantonamento è rilevato a conto economico.
Trattamento di fine rapporto del personale
I costi connessi a detta voce riguardano l’adeguamento dell’ammontare totale del fondo T.F.R. maturato sulla base delle
Si Holding e Società Controllate
64
disposizioni di legge e del contratto di lavoro.
Il trattamento di fine rapporto del personale viene iscritto in base al suo valore attuariale.
Nella presente voce sono inseriti i debiti verso i lavoratori dipendenti, determinati in base al loro valore futuro atteso
attualizzato e vengono cancellati nel momento in cui sono corrisposti al lavoratore che ha terminato il rapporto di lavoro con la società.
I profitti e le perdite attuariali (actuarial gains & losses) relativi ai piani a benefici definiti successivi al rapporto di lavoro sono rilevati integralmente a Conto Economico nell’esercizio di rilevazione.
Altre passività
Nella presente voce sono iscritte, al valore nominale, le passività non riconducibili alle altre voci del passivo, inclusi i debiti verso fornitori.
Fiscalità corrente e differita
Le attività e passività fiscali per imposte correnti sono rilevate al valore dovuto o recuperabile sulla base del reddito
imponibile, applicando le aliquote e la normativa fiscale in vigore.
Le imposte correnti non ancora pagate, in tutto o in parte alla data del bilancio, sono inserite tra le “Passività fiscali correnti” dello stato patrimoniale.
Nel caso di pagamenti eccedenti, che hanno dato luogo ad un credito recuperabile, questo è contabilizzato tra le “Attività
fiscali correnti” dello stato patrimoniale.
La Società, unitamente alle controllate (CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A. e CartaSi Capital
S.p.A.) ha esercitato l’opzione per l’adesione al “Consolidato Fiscale Nazionale”. Il presente bilancio tiene pertanto conto
degli effetti derivanti da tale scelta. E’ stato peraltro applicato il principio del “vantaggio fiscale” riconosciuto alle società che producono perdite fiscali.
La partecipata Iconcard S.p.A., controllata al 50%, ha invece optato per la tassazione per trasparenza, con conseguente
attribuzione del reddito imponibile in proporzione alla quota di partecipazione in capo alla società.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee rilevate tra l’imponibile fiscale e
il risultato dell’esercizio. Le imposte differite sono rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le imposte anticipate sono iscritte nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno in futuro risultati fiscali imponibili che
consentano l’utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Esse sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali applicabili sulla base della normativa tributaria in vigore.
Le attività e le passività iscritte per imposte anticipate e differite vengono sistematicamente valutate per tener conto di
eventuali modifiche intervenute nella normativa fiscale o civilistica o nelle aliquote di imposta. Le variazioni relative alle
attività e passività fiscali differite sono rappresentate a conto economico come contropartita nelle imposte sul reddito.
Nel caso in cui le variazioni riguardino componenti che hanno interessato direttamente il patrimonio netto, senza alcun
impatto sul conto economico, le stesse vengono inserite in contropartita al patrimonio netto.
Si riportano infine i principi applicati alle voci di conto economico per quanto non già indicato nei criteri sopra illustrati.
Ricavi
I ricavi sono contabilizzati secondo il criterio della competenza e sono rilevati nella misura in cui è possibile determinarne attendibilmente il valore (fair value) ed è probabile che i relativi benefici economici saranno fruiti.
Dividendi
I dividendi vengono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento.
Costi
I costi sono contabilizzati secondo il criterio della competenza economica. Gli interessi sono riconosciuti pro-rata temporis sulla base del tasso di interesse contrattuale.
Si Holding e Società Controllate
65
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
ATTIVO
SEZIONE 1 - CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE - VOCE 10
(Importi in euro)
Composizione della voce 10 "Cassa e disponibilità liquide"
Voci/Valori
1. Disponibilità di cassa e valori bollati
2. Saldo delle affrancatrici postali di Milano e Roma
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
3.347
602
3.949
-4.110
-51%
Totale 31/12/2008
7.223
836
8.059
Il saldo è costituito principalmente dalla disponibilità delle casse presso le sedi di Milano e Roma.
SEZIONE 4 - ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA - VOCE 40
(Importi in euro)
4.1 • Composizione della voce 40 "Attività finanziarie disponibili per la vendita"
Voci/Valori
1. Titoli di debito
- titoli strutturati
- altri titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di OICR
di cui valutate al costo:
3. Finanziamenti
Totale
Variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
livello 1
livello 2
0
0%
0
0%
Totale 31/12/2008
livello 1
livello 2
livello 3
livello 3
157.100
157.100
157.100
0
0%
157.100
4.2 • Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
Voci/Valori
Attività finanziarie
a) Governi e banche centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Enti finanziari
e) Altri emittenti
Totale
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
110.604
46.496
157.100
110.604
46.496
157.100
66
La voce "Titoli di capitale" è formata dalle partecipazioni iscritte al costo, su cui il Gruppo non esercita il controllo, il controllo congiunto o l'influenza significativa.
Voci/Valori
Totale 31/12/2009
International Card System AD - Casys
Totale Enti Finanziari
Class Financial Network S.p.A. (Ente Televisivo Digitale)
Isnova S.C.R.L. (Ente consortile per lo sviluppo e diffusione di nuove tecnologie)
Totale Altri Emittenti
Totale
110.604
110.604
38.734
7.762
46.496
157.100
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
(Importi in euro)
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Totale 31/12/2008
110.604
110.604
38.734
7.762
46.496
157.100
Le partecipazioni sono così costituite:
• Class Financial Network S.p.A. n. 15.000 azioni pari al 1,25% del capitale sociale
• International Card System AD - Casys n. 197.541 azioni pari al 2,61% del capitale sociale
• Isnova S.C.R.L. n. 100.000 quote pari al 16,34% del capitale sociale.
Nessuna delle partecipate è quotata in borsa.
Nel mese di dicembre la partecipazione in The Knowledge Team S.p.A., con valore contabile pari a zero, è stata
ceduta per l'importo di 5.000 Euro.
(Importi in euro)
4.3 • Variazioni annue delle attività finanziarie disponibili per la vendita
Variazioni/Tipologie
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di Fair Value
B3. Riprese di valore
- imputate al conto economico
- imputate al patrimonio netto
B4. Trasferimenti da altri portafogli
B5. Altre variazioni
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di Fair Value
C4. Rettifiche di valore
C5. Trasferimenti ad altri portafogli
C6. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Si Holding e Società Controllate
Titoli
di debito
Titoli di capitale
e quote di O.I.C.R.
157.100
157.100
Finanziamenti
Totale
157.100
157.100
67
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
La voce Crediti è così composta:
crediti verso banche
crediti verso enti finanziari
crediti verso clientela
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
326.563.987
2.416.068.669
3.555.773
2.746.188.429
129.355.045
5%
Totale 31/12/2008
123.327.371
2.491.447.572
2.058.441
2.616.833.384
Totale 31/12/2009
326.561.517
Totale 31/12/2008
123.327.371
6.1 • Crediti verso banche
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 6 - CREDITI - VOCE 60
Composizione
1. Depositi e conti correnti
2. Finanziamenti
2.1 Pronti contro termine
2.2 Leasing finanziario
2.3 Factoring
- pro-solvendo
- pro-soluto
2.4 Altri finanziamenti
3. Titoli di debito
- titoli strutturati
- altri titoli di debito
4. Altre attività
Totale valore di bilancio
Totale fair value
variazione assoluta
variazione %
2.470
326.563.987
326.563.987
203.236.616
165%
123.327.371
123.327.371
La voce "Depositi e conti correnti" è relativa ai saldi a credito dei conti correnti presso le banche.
La voce "Altre attività" si riferisce a crediti verso l'ICBPI per addebito del personale distaccato.
Si Holding e Società Controllate
68
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Composizione
1. Finanziamenti
1.1 Pronti contro termine
1.2 Leasing finanziario
1.3 Factoring
- pro-solvendo
- pro-soluto
1.4 Altri finanziamenti
2. Titoli di debito
- titoli strutturati
- altri titoli di debito
3. Altre attività
Totale valore di bilancio
Totale fair value
variazione assoluta
variazione %
La voce "3. Altre Attività" comprende:
Crediti vs Si Servizi per rapporto di conto corrente
Crediti vs Si Servizi
Crediti vs CartaSi per rapporto di conto corrente
Crediti vs CartaSi
Crediti vs Iconcard per rapporto di conto corrente
Crediti vs Iconcard
Crediti vs Cartasi Capital per rapporto di conto corrente
Crediti vs CartaSi Capital
Totale
Totale 31/12/2009
Bonis
Deteriorate
2.416.068.669
2.416.068.669
2.416.068.669
-75.378.903
-3%
4.888.101
2.564.722
2.339.079.619
68.787.047
0
89.263
82.916
577.001
2.416.068.669
0
0
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
(Importi in euro)
6.3 • Crediti verso enti finanziari
Totale 31/12/2008
Bonis Deteriorate
2.491.447.572
2.491.447.572
2.491.447.572
0
0
18.164.030
337.718
2.449.916.086
21.912.314
933.444
100.796
83.184
2.491.447.572
Lo scostamento rispetto all'anno precedente dei crediti verso Si Servizi per rapporto di conto corrente riflette
l'andamento giornaliero del settlement che Si Servizi gestisce per conto di Amex.
La voce "crediti verso CartaSi" è principalmente relativa ai crediti per i servizi resi e all'importo relativo all'IRES trasferito per effetto dell'adesione al regime di tassazione del Consolidato Fiscale Nazionale.
Si Holding e Società Controllate
69
6.5 • Crediti verso clientela
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Composizione
1. Leasing finanziario
di cui: senza opzione finale d'acquisto
2. Factoring
- pro-solvendo
- pro-soluto
3. Credito al consumo (incluse carte revolving)
4. Carte di credito
5. Altri finanziamenti
di cui: da escussione di garanzie e impegni
6. Titoli di debito
- titoli strutturati
- altri titoli di debito
7. Altre attività
Totale valore di bilancio
Totale fair value
variazione assoluta
variazione %
3.555.773
3.555.773
3.555.773
1.497.332
73%
La voce "7. Altre Attività" comprende:
Crediti vs Si Call
Crediti vs Cartafacile
Crediti vs altri
Totale
2.482.428
146.890
926.455
3.555.773
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
Bonis
Deteriorate
0
0
Totale 31/12/2008
Bonis
Deteriorate
2.058.441
2.058.441
2.058.441
0
0
416.403
48.807
1.593.231
2.058.441
70
Si Holding e Società Controllate
100%
100%
100%
100%
50%
46,64%
1.312.657
8.223.903
46.143.092
46,64%
50%
100%
100%
100%
100%
Quota di
Disponibilità
partecipazione
voti
%
%
27.000.000
5.864.464
1.500.000
2.242.068
Valore
di bilancio
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Sede
25.018.999
4.312.039
3.177.400.396
23.425.036
6.816.008
2.297.725
Totale attivo
14.571.889
728.892
956.271.078
27.181.073
16.015.969
702.185
Totale ricavi
17.692.449
3.809.865
186.573.067
4.791.791
1.704.813
1.986.502
Importo del
patrimonio
netto
1.120.725
508.106
71.718.785
1.651.674
642.683
81.648
Risultato
dell’ultimo
esercizio
No
No
No
No
No
No
(Sì/No)
Quotazione
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Per tutte le partecipate la disponibilità dei voti è pari alla quota posseduta. Nessuna delle partecipate è quotata in borsa.
I valori di "Totale attivo, Totale Ricavi, Patrimonio Netto e Risultato d'esercizio" sono riferiti all'esercizio 2009, ad eccezione dei dati di Siteba S.p.A. che
sono riferiti all'anno 2008.
A. Imprese controllate in via esclusiva
A. Imprese controllate in via esclusiva
1. CartaSi S.p.A.
2. Si Servizi S.p.A.
3. Si Call S.p.A.
4. Cartafacile S.p.A.
B. Imprese controllate in modo congiunto
1. Iconcard S.p.A.
C. Imprese sottoposte ad influenza notevole
1. Siteba S.p.A.
Totale
Denominazioni imprese
9.1 • Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi
SEZIONE 9 - PARTECIPAZIONI -VOCE 90
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
71
(Importi in euro)
(Importi in euro)
9.2 • Variazioni annue delle partecipazioni
Partecipazioni di gruppo
Partecipazioni non di gruppo
Totale
45.283.965
8.223.903
53.507.868
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
B.3 Rivalutazioni
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Rettifiche di valore
C.3 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
0
0
7.364.776
37.919.189
7.364.776
46.143.092
8.223.903
La voce C.3 "Altre variazioni" è relativa alla riclassificazione ad "Attività non correnti e gruppi di attività in via di
dismissione" delle partecipazioni in CartaSi Capital S.p.A. e in Si Reinsurance Limited, in quanto le aspettative per
completare la vendita a breve sono molto probabili.
SEZIONE 10 - ATTIVITÀ MATERIALI - VOCE 100
10.1 • Composizione della voce 100 “Attività Materiali”
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Voci/Valutazione
1. Attività ad uso funzionale
1.1 di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
1.2 acquisite in leasing finanziario
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
Totale 1
2. Attività riferibili al leasing finanziario
2.1 beni inoptati
2.2 beni ritirati a seguito di risoluzione
2.3 altri beni
Totale 2
3. Attività detenute a scopo di investimento
di cui: concesse in leasing operativo
Totale 3
Totale 1+2+3
Totale (attività al costo e rivalutate)
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
Attività valutate
Attività valutate
al costo
al fair value
o rivalutate
13.209.157
36.375.677
27.799
2.180.350
978.191
Totale 31/12/2008
Attività valutate Attività valutate
al costo
al fair value
o rivalutate
13.209.157
38.224.692
103.901
2.296.634
959.250
51.792.983
978.191
53.834.384
959.250
0
0
0
0
0
51.792.983
0
978.191
52.771.174
-2.022.460
-4%
0
53.834.384
0
959.250
54.793.634
Le attività valutate al fair value sono relative alle opere d'arte.
Si Holding e Società Controllate
72
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
10.2 • Attività materiali: variazioni annue
Terreni
A. Esistenze iniziali
13.209.157
B. Aumenti
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
B.3 Variazioni positive di fair value imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
C.3 Rettifiche di valore da deterioramento imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
C.4 Variazioni negative di fair value imputate a
a) patrimonio netto
b) conto economico
C.5 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
13.209.157
Fabbricati
38.224.692
Mobili
1.063.151
Strumentali
2.296.634
Altri
0
26.341
1.314.760
1.341.101
1.849.015
83.502
1.403.044
3.335.561
36.375.677
1.005.990
28.000
2.180.350
0
Totale
54.793.634
28.000
52.771.174
SEZIONE 11 - ATTIVITÀ IMMATERIALI - VOCE 110
(Importi in euro)
11.1 • Composizione della voce 110 “Attività Immateriali”
31/12/2009
Attività valutate
Attività valutate
al costo
al fair value
1. Avviamento
2. Altre Attività immateriali:
2.1 di proprietà
- generate internamente
- altre
2.2 acquisite in leasing finanziario
Totale 2
3. Attività riferibili al leasing finanziario:
3.1 beni inoptati
3.2 beni ritirati a seguito di risoluzione
3.3 altri beni
Totale 3
4. Attività concesse in leasing operativo
Totale 1+2+3+4
Totale
variazione assoluta
variazione %
La voce "2. Altre Attività immateriali: altre" comprende:
Marchi e brevetti
Software
Progetti non in esercizio
Totale
31/12/2008
Attività valutate Attività valutate
al costo
al fair value
2.997.867
4.403.184
2.997.867
4.403.184
2.997.867
0
2.997.867
-1.405.317
-32%
4.403.184
0
4.403.184
31/12/2009
11.324
2.961.208
25.335
2.997.867
31/12/2008
6.059
4.397.125
0
4.403.184
La voce software è prevalentemente costituita da licenze. Il periodo di ammortamento delle attività immateriali
è di tre anni.
Si Holding e Società Controllate
73
(Importi in euro)
11.2 • Attività immateriali: variazioni annue
Totale
4.403.184
A Esistenze iniziali
B Aumenti
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
B.3 Variazioni positive di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
B.4 Altre variazioni
C Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
C.3 Rettifiche di valore
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.4 Variazioni negative di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.5 Altre variazioni
D Rimanenze finali
852.351
2.257.668
2.997.867
SEZIONE 12 - ATTIVITÀ FISCALI E PASSIVITÀ FISCALI
(Importi in euro)
12.1 • Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”
Attività fiscali correnti
Saldo IRAP
Saldo IRES
Totale
variazione assoluta
variazione %
Composizione
31/12/2009
0
4.863.274
4.863.274
4.658.491
2.275%
Composizione
31/12/2008
204.783
0
204.783
Il saldo IRES, determinato dai crediti/debiti d'imposta maturati nell'esercizio per le società del gruppo che aderiscono al Consolidato Fiscale Nazionale e per Iconcard per l'adesione all'istituto della trasparenza, è esposto al
netto degli acconti versati pari a K¤ 15.051 e delle ritenute d'acconto su conti correnti per K¤ 216.
Attività fiscali anticipate
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
crediti verso erario per imposte anticipate
imposte anticipate sulle rettifiche IAS/IFRS
Totale
variazione assoluta
variazione %
Composizione
31/12/2009
5.207.228
5.207.228
1.619.189
45%
Composizione
31/12/2008
3.508.649
79.390
3.588.039
Le attività per imposte anticipate, riferibili principalmente ai fondi per rischi ed oneri, sono relative alle differenze temporanee e riflettono l'andamento dell'imponibile fiscale rispetto al risultato d'esercizio.
Si Holding e Società Controllate
74
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
12.2 • Composizione della voce 70 “Passività fiscali: correnti e differite”
Passività fiscali correnti:
debiti per IRES
debiti per IRAP
Totale
variazione assoluta
variazione %
(Importi in euro)
Passività fiscali differite:
Imposte differite
Totale
variazione assoluta
variazione %
Composizione
31/12/2009
0
498.590
498.590
-1.714.713
-77%
Composizione
31/12/2008
2.213.303
0
2.213.303
Composizione
31/12/2009
3.942.411
3.942.411
-112.859
-3%
Composizione
31/12/2008
4.055.270
4.055.270
Le imposte differite sono principalmente relative alla rivalutazione dell'immobile effettuata nell'anno 2003 a
seguito dell'incorporazione della società immobiliare del Gruppo.
(Importi in euro)
12.3 • Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)
1. Esistenze iniziali
2. Aumenti
2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio
a) relative a precedenti esercizi
b) dovute al mutamento di criteri contabili
c) riprese di valore
d) altre
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio
a) rigiri
b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità
c) dovute al mutamento di criteri contabili
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali
3.3 Altre diminuzioni
4. Importo finale
variazione assoluta
variazione %
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
3.588.039
Totale 31/12/2008
5.284.855
4.102.025
1.497.096
2.482.836
3.193.912
5.207.228
1.619.189
45%
3.588.039
75
(Importi in euro)
12.4 • Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico)
1. Esistenze iniziali
2. Aumenti
2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio
a) relative a precedenti esercizi
b) dovute al mutamento di criteri contabili
c) altre
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali
2.3 Altri aumenti
3. Diminuzioni
3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio
a) rigiri
b) dovute al mutamento di criteri contabili
c) altre
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali
3.3 Altre diminuzioni
4. Importo finale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
4.055.270
Totale 31/12/2008
4.307.521
112.859
252.251
3.942.411
-112.859
-3%
4.055.270
SEZIONE 13 - Attività non correnti, gruppi di attività in via di dismissione e passività associate - VOCE 130
(Importi in euro)
13.1 • Composizione della voce 130 “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione”
Voci/Valori
1. CartaSi Capital S.p.A.
2. SI Reinsurance Limited
Totale
variazione assoluta
variazione %
Composizione
31/12/2009
2.534.705
3.200.000
5.734.705
5.734.705
0
Composizione
31/12/2008
La valorizzazione di questa voce deriva dalla riclassifica dalla voce “Partecipazioni” delle partecipazioni nelle società SI Reinsurance Limited e CartaSi Capital Spa; per quest’ultima, il valore di iscrizione della partecipazione è stato
rettificato per k¤ -1.630 (con impatto a Conto Economico alla voce 170 - Utili (Perdite) delle partecipazioni), al fine
di adeguarlo al valore rappresentativo del suo fair value.
SEZIONE 14 - ALTRE ATTIVITÀ - VOCE 140
14.1 • Composizione della voce 140 “Altre attività”
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Voci/Valori
1. Crediti verso il personale
2. Crediti verso altri
3. Anticipi a fornitori
4. Note credito da ricevere
5. Depositi cauzionali
6. Erario per rimborsi
7. Erario per imposta di registro
8. Credito INAIL
9. Costi rinviati
Totale
variazione assoluta
variazione %
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
5.892
95.393
676.829
71.563
28.511
43.039
4.108
0
389.123
1.314.458
446.287
51%
Totale 31/12/2008
3.348
94.927
481.887
81.449
28.058
43.039
4.108
11.904
119.451
868.171
76
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
PASSIVO
(Importi in euro)
SEZIONE 1 - DEBITI - VOCE 10
Voci
verso
banche
Totale 31/12/2009
verso
enti finanziari
1. Finanziamenti
1.1 Pronti contro termine
1.2. altri finanziamenti
2.774.702.504
2. Altri debiti
39.814
Totale
2.774.742.318
Fair value
2.774.742.318
variazione assoluta
variazione %
verso
clientela
verso
banche
Totale 31/12/2008
verso
enti finanziari
verso
clientela
2.655.576.518
3.590.193
3.590.193
3.590.193
4.376.567
4.376.567
4.376.567
120.739.661
5%
2.655.576.518
2.655.576.518
2.131.136
2.131.136
2.131.136
4.261.763
4.261.763
4.261.763
(Importi in euro)
La voce "finanziamenti" è riferita a debiti verso istituti di credito a breve termine. Le forme tecniche utilizzate sono
costituite prevalentemente da finanziamenti con scadenza fino a tre mesi o a vista.
La voce "2. Altri debiti" verso enti finanziari comprende:
Debiti verso CartaSi Capital per rapporto di conto corrente
Debiti verso CartaSi Capital
Debiti verso CartaSi
Debiti verso Si Servizi
Debiti verso Iconcard per rapporto di conto corrente
Debiti verso Iconcard
Totale
Totale 31/12/2009
0
593.658
414
2.671
2.309.563
683.887
3.590.193
Totale 31/12/2008
1.400.953
300.494
35.790
393.899
2.131.136
La voce "debiti verso Iconcard" è principalmente riferita all'importo dell'IRES trasferita a seguito dell'adesione
all'istituto della trasparenza per K¤ 662.
La voce "2. Altri debiti verso la clientela" comprende:
Debiti vs Si Call per rapporto di conto corrente
Debiti vs Cartafacile per rapporti di conto corrente
Totale
2.492.018
1.884.549
4.376.567
2.646.881
1.614.882
4.261.763
SEZIONE 9 - ALTRE PASSIVITÀ - VOCE 90
(Importi in euro)
9.1 • Composizione della voce 90 “Altre passività”
Voci
1. Creditori diversi
1.1 Debiti verso fornitori
1.2 Personale per competenze maturate
1.3 Debiti verso dipendenti
1.4 Debiti tributari
1.5 Debiti verso istituti previdenziali
1.6 Altre passività
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
6.546.901
2.588.721
2.741
1.397.731
1.412.179
2.071.780
14.020.053
-2.766.900
-16%
11.093.712
3.462.986
10.212
546.260
700.704
973.079
16.786.953
La voce Altre passività è principalmente costituita dal debito verso l'erario per l'IVA.
Si Holding e Società Controllate
77
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
10.1 • “Trattamento di fine rapporto del personale”: variazioni annue
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
B1. Accantonamento dell'esercizio
B2. Altre variazioni in aumento
C. Diminuzioni
C1. Liquidazioni effettuate
C2. Altre variazioni in diminuzione
D. Esistenze finali
Totale 31/12/2009
2.578.501
Totale 31/12/2008
3.125.347
71.465
229.226
104.059
147.814
385.623
112.010
2.381.559
552.676
246.043
2.578.501
Per effetto della riforma introdotta con la legge finanziaria 2007 solo le quote maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda. Le quote maturate a partire dal 1° gennaio 2007 sono state destinate, a scelta dei dipendenti, a
forme di previdenza complementare o trasferite al Fondo di tesoreria istituito presso l'INPS. La voce "Altre variazioni in aumento" è relativa all'adeguamento per l'attualizzazione del TFR. La voce "Altre variazioni in diminuzione" è relativa ai passaggi di personale da società del gruppo senza liquidazione dell'indennità maturata.
SEZIONE 11 - FONDI PER RISCHI E ONERI - VOCE 110
(Importi in euro)
11.1 • Composizione della voce 110 “Fondi per rischi e oneri”
Composizione
Fondi di quiescenza e obblighi simili
Altri fondi
Fondo oneri diversi
Fondo solidarieta e incentivazioni
Fondo Outflow Gruppi Bancari
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
4.751.955
4.647.199
10.019.444
19.418.598
6.891.495
55%
7.787.193
4.739.910
12.527.103
Il fondo oneri diversi include, oltre a passività per impegni contrattuali e contenzioso con l'Amministrazione
Finanziaria, piani di incentivazione a lungo termine previsti per le figure apicali, pari a K¤ 2.462. Il fondo outflow
gruppi bancari, costituito nell'esercizio 2009, rappresenta la miglior stima a copertura degli oneri per gli esuberi
di personale conseguenti alla riduzione del parco carte per la fuoriuscita dei gruppi bancari Intesa SanPaolo, MPS
e Unicredit; nella determinazione del fondo si è inoltre tenuto conto dei futuri riassetti societari.
11.2 • Variazioni nell’esercizio della voce 110 “Fondi per rischi e oneri”
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 10 - TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DEL PERSONALE - VOCE 100
Esistenza iniziale
Aumenti
Diminuzioni
Esistenza finale
Si Holding e Società Controllate
Fondo Outflow
Gruppi Bancari
0
10.019.444
10.019.444
Fondo oneri diversi
7.787.193
1.535.000
-4.570.238
4.751.955
Fondo solidarietà
e incentivazioni
4.739.910
2.670.901
-2.763.612
4.647.199
Totale
12.527.103
14.225.345
-7.333.850
19.418.598
78
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 12 - PATRIMONIO - VOCI 120, 130, 140 e 150
(Importi in euro)
12.1 • Composizione della voce 120 “Capitale”
Tipologie
A Capitale
A.1 Azioni ordinarie
A.2 Altre azioni
27.000.000
Il capitale sociale al 31.12.2009 è interamente versato ed è rappresentato da n. 45.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6.
(Importi in euro)
12.5 • Altre informazioni
Composizione e variazioni della voce 160 “Riserve”
Legale
Possibilità di utilizzo (*)
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
B.1 Attribuzioni di utili
B.2 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Utilizzi
- copertura perdite
- distribuzione
- trasferimento a capitale
C.2 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Utili portati
a nuovo
B
0
B
5.400.000
5.400.000
0
Altre - Riserva
straordinaria
A,B,C
403.895
Totale
5.803.895
330
330
404.225
5.804.225
(Importi in euro)
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci
Composizione e variazioni della voce 170 “Riserve da valutazione”
Attività finanziarie
disponibili
per la vendita
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
B.1 Variazioni positive di fair value
B.2 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Variazioni negative di fair value
C.2 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Si Holding e Società Controllate
Attività
materiali
Attività
immateriali
Copertura
dei flussi
finanziari
Leggi speciali
di rivalutazione
Altre
Totale
74.950
74.950
74.950
74.950
79
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
SEZIONE 1 - INTERESSI - VOCE 10 E 20
1.1 • Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
Voci/Forme tecniche
1. Attività finanziarie detenute
per la negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
3. Attività finanziarie disponibili
per la vendita
4. Attività finanziarie detenute
sino alla scadenza
5. Crediti
5.1 Crediti verso banche
5.2 Crediti verso enti finanziari
5.3 Crediti verso clientela
6. Altre attività
7. Derivati di copertura
Totale
variazione assoluta
variazione %
Titoli di debito
Finanziamenti
Attività
deteriorate
Totale
31/12/2009
Totale
31/12/2008
64.150.261
881.925
64.150.261
2.973.180
111.287.796
455
455
36
64.150.716
65.032.641
-49.228.371
-43%
114.261.012
31/12/2009
31/12/2008
881.925
2.973.180
64.145.779
4.482
64.150.261
111.235.477
52.319
111.287.796
455
455
36
36
881.925
0
881.925
La voce "5.1 Crediti verso banche: altri crediti" è composta da:
Interessi attivi bancari e postali
La voce "5.2 Crediti verso enti finanziari: altri crediti" è composta da:
Interessi attivi su conti intercompany
Interessi attivi verso Iconcard
Totale
La voce "6 Crediti verso clientela: altri crediti" è composta da
Interessi attivi su altri crediti
Totale
Gli interessi attivi per credito verso enti finanziari riflettono l'andamento dell'esposizione dei conti di corrispondenza intrattenuti con le società controllate.
Si Holding e Società Controllate
80
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
1.3 • Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”
Voci/Passività
1. Debiti verso banche
2. Debiti verso enti finanziari
3. Debiti verso clientela
4. Titoli in circolazione
5. Passività finanziarie di negoziazione
6. Passività finanziarie valutate al fair value
7. Altre passività
8. Derivati di copertura
Totale
variazione assoluta
variazione %
Finanziamenti
Titoli
Altre
operazioni
10.419
Totale
31/12/2009
61.215.456
10.419
Totale
31/12/2008
116.536.391
148.527
436.973
436.973
496.014
447.392
61.662.848
-55.518.084
-47%
117.180.932
58.967.990
2.242.981
4.485
0
61.215.456
114.242.618
2.276.507
16.860
406
116.536.391
3.480
6.939
10.419
148.527
148.527
20.678
22.599
393.696
436.973
42.501
54.213
399.300
496.014
61.215.456
61.215.456
0
La voce "1. Debiti verso banche" comprende:
interessi passivi c/c ordinario e revolving
commissioni bancarie e di massimo scoperto
spese emissione ri.ba
spese di protesto
Totale
La voce "2. Debiti verso enti finanziari" comprende:
interessi passivi su conti intercompany - CartaSi Capital
interessi passivi da Iconcard
Totale
La voce "7. Altre passività" comprende:
interessi passivi su conti intercompany - CartaFacile
interessi passivi su conti intercompany - Si Call
interessi passivi diversi
Totale
La voce interessi passivi diversi include oneri finanziari di attualizzazione.
Si Holding e Società Controllate
81
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
3.1 • Composizione della voce 50 “Dividendi e proventi simili”
Voci/Proventi
Totale 31/12/2009
Dividendi
Proventi da quote
di O.I.C.R
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Attività finanziarie al fair value
Partecipazioni:
4.1 per attività non di merchant banking
4.2 per altre attività
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2008
Dividendi
Proventi da quote
di O.I.C.R
1.
2.
3.
4.
22.566.440
22.566.440
4.550.000
25%
18.016.440
18.016.440
I dividendi si riferiscono a CartaSi per K¤ 22.100 e a Siteba per K¤ 466.
SEZIONE 7 - UTILE (PERDITA) DA CESSIONE O RIACQUISTO - VOCE 90
7.1 • Composizione della voce 90 "Utile (perdita) da cessione o riacquisto"
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 3 - DIVIDENDI E PROVENTI SIMILI - VOCE 50
Voci/componenti reddituali
1. Attività finanziarie
1.1 Crediti
1.2 Attività disponibili per la vendita
1.3 Attività detenute sino a scadenza
Totale (1)
2. Passività finanziarie
2.1 Debiti
2.2 Titoli in circolazione
Totale (2)
Totale (1+2)
variazione assoluta
variazione %
Utile
Totale 31/12/2009
Perdita
Risultato
netto
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
5.000
0
5.000
Utile
Totale 31/12/2008
Perdita
Risultato
netto
0
0
0
0
0
L'importo di riferisce alla vendita, avvenuta nel mese di dicembre, della partecipazione in The Knowledge Team
S.p.A..
Si Holding e Società Controllate
82
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 8 - RETTIFICHE DI VALORE NETTE PER DETERIORAMENTO - VOCE 100
8.1 • Composizione della voce 100.a “Rettifiche di valore netto per deterioramento di crediti”
(Importi in euro)
Voci/Rettifiche
1. Crediti verso banche
- per leasing
- per factoring
- altri crediti
2. Crediti verso enti finanziari
- per leasing
- per factoring
- altri crediti
3. Crediti verso clientela
- per leasing
- per factoring
- per credito al consumo
- altri crediti
Totale
variazione assoluta
variazione %
Rettifiche di valore
specifiche di portafoglio
Riprese di valore
specifiche di portafoglio
24.101
0
24.101
Totale
31/12/2009
Totale
31/12/2008
24.101
0
0
0
24.101
-45.899
- 66%
70.000
70.000
SEZIONE 9 - SPESE AMMINISTRATIVE - VOCE 110
(Importi in euro)
9.1 • Composizione della voce 110.a “Spese per il personale”
Voci/Settori
1. Personale dipendente
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) indennità di fine rapporto
d) spese previdenziali
e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale
f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili:
- a contribuzione definita
- a benefici definiti
g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni
- a contribuzione definita
- a benefici definiti
h) altre spese
2. Altro personale in attività
3. Amministratori e Sindaci
4. Personale collocato a riposo
5. Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso le aziende
6. Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società
Totale
variazione assoluta
variazione %
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
11.144.834
3.763.665
12.975.354
4.387.669
68.720
121.386
916.246
834.725
322.488
991.131
737.211
621.605
-609.588
58.129
16.401.705
-2.597.111
-14%
-947.676
14.622
18.998.816
83
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
9.2 • Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria
Categoria
Dirigenti
Quadri Direttivi
Impiegati
Totali
2009
11
93
82
186
2008
12
102
95
209
Totale 31/12/2009
11.698.651
1.022.293
311.619
1.131.549
3.316.798
493.761
567.139
147.872
-197.435
947.467
1.389.969
319.736
195.340
21.344.759
-7.722.658
-27%
Totale 31/12/2008
14.117.690
1.010.283
379.620
902.724
2.535.131
56.886
450.481
168.277
4.820.387
2.217.364
1.579.957
40.200
788.417
29.067.417
169.539
32.101
46.629
7.342.144
21.875
4.086.363
11.698.651
171.856
12.074
61.373
10.363.312
51.316
3.457.759
14.117.690
44.682
115.109
-466.231
92.363
14.679
1.963
-197.435
38.183
118.543
4.546.403
96.774
18.312
2.172
4.820.387
(Importi in euro)
9.3 • Composizione della voce 110.b “Altre spese amministrative”
Voci/Settori
1. Prestazioni di terzi
2. Affitti ed oneri condominiali
3. Assicurazioni
4. Noleggi
5. Manutenzioni
6. Spese spedizione
7. Spese telefoniche e telegrafiche
8. Stampati e cancelleria
9. Altre imposte
10. Spese legali, notarili e consulenziali
11. Luce e pulizia uffici
12. Pubblicità
13. Altre spese
Totale
variazione assoluta
variazione %
La voce "1. Prestazioni di terzi" comprende:
prestazioni di terzi per portierato
prestazioni di terzi per archiviazione
prestazioni di terzi per microfilmatura
prestazioni di terzi per sviluppo software/interventi IT
prestazioni per servizi intercompany
altre prestazioni di terzi
Totale
La voce "9. Altre imposte" comprende:
imposta di bollo
imposte e tasse
iva indeducibile
tassa smaltimento rifiuti
imposta governativa sui cellulari
sanzioni, multe e penali
Totale
Lo scostamento relativo alla voce Altre Imposte si riferisce alla variazione del Pro-rata IVA nell'esercizio 2009.
Si Holding e Società Controllate
84
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
SEZIONE 10 - RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITÀ MATERIALI - VOCE 120
10.1 • Composizione della voce 130 “Rettifiche di valore nette su attività materiali”
Voci/Rettifiche e riprese di valore
Ammortamento
(a)
1. Attività ad uso funzionale
1.1 di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
1.2 acquisite in leasing finanziario
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
2. Attività riferibili al leasing finanziario
3. Attività detenute a scopo di investimento
di cui concesse in leasing operativo:
Totale
Rettifiche di valore
per deterioramento
(b)
Riprese di valore
Risultato netto
(c)
(a+b+c)
1.849.015
83.502
1.403.044
3.335.561
1.849.015
83.502
1.403.044
0
0
3.335.561
Riprese di valore
Risultato netto
(c)
(a+b+c)
(Importi in euro)
SEZIONE 11 - RETTIFICHE DI VALORE NETTE SU ATTIVITÀ IMMATERIALI - VOCE 130
11.1 • Composizione della voce 130 "Rettifiche di valore nette su attività immateriali"
Voci/Rettifiche e riprese di valore
Ammortamento
(a)
1. Avviamento
2. Altre attività immateriali
2.1 di proprietà
2.2 acquisite in leasing finanziario
3. Attività riferibili al leasing finanziario
4. Attività concesse in leasing operativo
Totale
Si Holding e Società Controllate
Rettifiche di valore
per deterioramento
(b)
2.257.668
2.257.668
2.257.668
0
0
2.257.668
85
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
13.1 • Composizione della voce 150 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri"
Voci/Settori
1. Accantonamento al fondo rischi ed oneri
2. Accantonamento al fondo solidarieta e incentivazioni
3. Accantonamento al fondo Outflow Gruppi Bancari
Totale
variazione assoluta
variazione %
Totale 31/12/2009
2.516.989
1.535.000
10.019.444
14.071.433
8.710.868
162%
Totale 31/12/2008
3.473.515
1.887.050
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
4.300.390
34.332.000
138.690
611.432
0
396
144.133
4.298.212
38.351.025
143.225
171.702
1.208
114
3.101.497
5.360.565
SEZIONE 14 - ALTRI PROVENTI E ONERI DI GESTIONE - VOCE 160
14.1 • Composizione della voce 160 "Altri proventi e oneri di gestione"
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 13 - ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI E ONERI - VOCE 150
Voci/Settori
1. Proventi
1.1 Ricavi per gestione immobile intercompany
1.2 Ricavi per servizi amministrativi e ICT intercompany
1.3 Affitti e rimborso spese
1.4 Altri proventi da Società controllate
1.5 Ricavi per rimborsi
1.6 Plusvalenze da alienazione cespiti
1.7 Altri proventi
2. Oneri
2.1 Minusvalenze da alienazione cespiti
2.2 Altri oneri
Risultato netto
variazione assoluta
variazione %
Si Holding e Società Controllate
-54
39.526.987
-6.509.931
-14%
-30.000
-65
46.036.918
86
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
SEZIONE 15 - UTILI (PERDITE) DELLE PARTECIPAZIONI - VOCE 170
(Importi in euro)
17.1 • Composizione della voce 170 "Utili (perdite) delle partecipazioni"
Voci
1. Proventi
1.1 Rivalutazioni
1.2 Utili da cessione
1.3 Riprese di valore
1.4 Altri proventi
2. Oneri
2.1 Svalutazioni
2.2 Perdite da cessione
2.3 Rettifiche di valore da deterioramento
2.4 Altri oneri
Risultato netto
variazione assoluta
variazione %
La voce "2.1 Oneri: svalutazioni" comprende:
Svalutazione Siteba
Svalutazione CartaSi Capital
Svalutazione Iconcard
Totale
Totale 31/12/2009
Totale 31/12/2008
-1.630.071
-5.137.270
-1.630.071
3.507.199
-68%
-5.137.270
0
-1.630.071
0
-1.630.071
-2.445.917
-835.224
-1.856.129
-5.137.270
(Importi in euro)
SEZIONE 17 - IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO DELL’OPERATIVITÀ CORRENTE - VOCE 190
17.1 • Composizione della voce 190 "Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente"
1. Imposte correnti
2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi
3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio
4. Variazione delle imposte anticipate
5. Variazione delle imposte differite
Imposte di competenza dell'esercizio
variazione assoluta
variazione %
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2009
-963.262
-433.581
Totale 31/12/2008
-4.705.070
-995.843
-1.619.188
-112.859
-3.128.890
1.127.458
-26%
1.444.565
-4.256.348
87
17.2 • Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Risultato dell'esercizio ante IRES
IRES teorica (27,5%)
Variazioni in aumento
acc.ti non deducibili
ammortamenti non deducibili
altri costi non deducibili
Variazioni in diminuzione
acc.ti deducibili non imputati a conto economico
dividendi
altre variazioni in diminuzione
RISULTATO IMPONIBILE
IRES (27,5%)
IRES - recupero da anni precedenti
IRAP
IRAP - recupero da anni precedenti
IMPOSTE CORRENTI - recupero
Totale 31/12/2009
6.402.922
1.760.804
27,50%
Totale 31/12/2008
-2.901.518
-797.917
27,50%
14.225.346
1.005.943
4.510.762
61%
4%
19%
4.953.685
986.807
10.428.326
-47%
-9%
-99%
-4.105.741
-21.438.118
-5.916.940
-18%
-92%
-25%
-2.049.311
-17.115.618
-11.411.716
19%
162%
108%
-5.315.826
-1.461.852
-433.581
498.590
-23%
-7%
-1.396.843
%
0%
-22%
-17.109.345
-4.705.070
-938.979
0
-56.864
-5.700.913
%
162%
32%
2%
196%
PARTE D - ALTRE INFORMAZIONI
Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
3.1 RISCHIO DI CREDITO
INFORMAZIONE DI NATURA QUALITATIVA
1 Aspetti generali
In considerazione del particolare tipo di attività svolta dalla società, dalla tipologia dei servizi resi e dalla natura dei debitori, che è generalmente formata da società controllate, non sono presenti e non si sono mai manifestate situazioni di
inesigibilità.
Si Holding e Società Controllate
88
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA
(Importi in euro)
Portafogli/qualità
1. Attività finanziarie detenute
per la negoziazione
2. Attività finanziarie valutate
al fair value
3. Attività finanziarie disponibili
per la vendita
4. Attività finanziarie detenute
sino alla scadenza
5. Crediti verso banche
6. Crediti verso enti finanziari
7. Crediti verso clientela
8. Derivati di copertura
Totale 31.12.2009
Totale 31.12.2008
variazione assoluta
variazione %
Sofferenze
Incagli
Esposizioni
ristrutturate
Esposizioni
scadute
Altre
attività
Totale
157.100
157.100
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
1 • Distribuzione delle esposizioni creditizie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia
326.563.987
326.563.987
2.416.068.669 2.416.068.669
3.555.773
3.555.773
0
0
128.486.874
5%
0
0
0
0
0
0
2.746.345.529 2.746.345.529
2.617.858.655 2.617.858.655
2 ESPOSIZIONI CREDITIZIE
2.1 • Esposizioni creditizie verso la clientela: valori lordi e netti
(Importi in euro)
Tipologia esposizioni/valori
A. ATTIVITA' DETERIORATE
ESPOSIZIONI PER CASSA:
- Sofferenze
- Incagli
- Esposizioni ristrutturate
- Esposizioni scadute deteriorate
ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO:
- Sofferenze
- Incagli
- Esposizioni ristrutturate
- Esposizioni scadute deteriorate
Totale A
B. ESPOSIZIONI IN BONIS
- Esposizioni scadute non deteriorate
- Altre esposizioni
Totale B
Totale (A+B)
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore specifiche
Rettifiche di
valore di portafoglio
Esposizione
netta
0
0
0
0
3.555.773
3.555.773
3.555.773
0
0
0
0
3.555.773
3.555.773
3.555.773
2.2 • Esposizioni creditizie verso banche ed enti finanziari: valori lordi e netti
(Importi in euro)
Tipologia esposizioni/valori
B. ATTIVITA' DETERIORATE
ESPOSIZIONI PER CASSA:
- Sofferenze
- Incagli
- Esposizioni ristrutturate
- Esposizioni scadute deteriorate
ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO:
- Soffereze
- Incagli
- Esposizioni ristrutturate
- Esposizioni scadute deteriorate
Totale A
C. ESPOSIZIONI IN BONIS
- Esposizioni scadute non deteriorate
- Altre esposizioni
Totale B
Totale (A+B)
Si Holding e Società Controllate
Esposizione
lorda
Rettifiche di
valore specifiche
Rettifiche di
valore di portafoglio
Esposizione
netta
0
0
0
0
2.742.632.656
2.742.632.656
2.742.632.656
0
0
0
0
2.742.632.656
2.742.632.656
2.742.632.656
89
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
3 CONCENTRAZIONE DEL CREDITO
Nessuna concentrazione di rischio è presente nel bilancio al 31 dicembre 2009.
3.2 RISCHI DI MERCATO
3.2.1 RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE
INFORMAZIONE DI NATURA QUALITATIVA
1. Aspetti generali
La Società gestisce la finanza centralizzata per le società delle quali detiene il controllo. I servizi sono regolamentati da un
contratto quadro stipulato con tutte le società operative controllate. L'esposizione finanziaria deriva principalmente dall'attività svolta da CartaSi. La politica di governo del rischio della Società consiste nel trasferire sulle società operative il rischio
di tasso. I tassi previsti contrattualmente vengono rivisti su base periodica in relazione all'andamento del costo del denaro. Si Holding è esposta al rischio di tasso e al rischio di liquidità in relazione all'esposizione finanziaria riveniente dall'attività propria.
(Importi in euro)
INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA
1 • Distribuzione per durata residua (data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie
Voci/durata residua
Attività
1.1 Titoli di debito
1.2 Crediti
1.3 Altre attività
2. Passività
2.1 Debiti
2.2 Titoli di debito
2.3 Altre passività
3. Derivati Finanziari
Opzioni
3.1 Posizioni lunghe
3.2 Posizioni corte
Altri derivati
3.3 Posizioni lunghe
3.4 Posizioni corte
Fino
a 3 mesi
Da oltre
3 mesi fino
a 6 mesi
Da oltre
6 mesi fino
a 1 anno
Da oltre
1 anno fino
a 5 anni
Da oltre
5 anni fino
a 10 anni
Oltre
10 anni
Durata
indeterminata
1
157.100
2. Modelli e altre metodologie per la misurazione e gestione del rischio di tasso di interesse
Al fine di consentire il monitoraggio del rischio di tasso viene determinato un indicatore interno di rischio finanziario.
Con perodicità mensile l'indicatore è calcolato ex-post, monitorato e comunicato alle strutture competenti, con l'obiettivo
di fornire un'informativa adeguata e uno strumento di supporto al sistema decisionale.
Si Holding e Società Controllate
90
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
3.2.2 RISCHIO DI PREZZO
La società non ha rischi della specie.
3.2.3 RISCHIO DI CAMBIO
I pagamenti e gli incassi sono effettuati in euro, per cui non si verifica nessuna esposizione di rischio di cambio.
A fine 2009 non vi sono valori di attività e passività denominate in valuta diversa dall'euro.
3.3 RISCHI OPERATIVI
INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA
1. Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio operativo
Il rischio operativo è definito come il rischio di subire perdite derivanti da inadeguatezze, malfunzionamenti o carenze
nei processi interni, nelle risorse umane, nei sistemi, oppure dovute ad eventi esterni.
Le funzioni di rilevazione, misurazione e controllo sono accentrate nella funzione Risk Management, nella capogruppo
ICBPI, che ha trai suoi obiettivi quello di garantire per il Gruppo il controllo sulla gestione dei rischi e contribuire alla definizione delle più opportune politiche in materia di rischi.
I rischi operativi rilevanti per la Società sono i seguenti:
• rischi associati all’esecuzione delle attività operative
• rischi associati all'esternalizzazione delle attività operative
• rischi associati alla violazione o alla mancanza di conformità con le leggi
Rischi associati all’esecuzione delle attività operative
Al fine di fronteggiare i rischi associati all'esecuzione delle attività operative la Società si è dotata di processi efficaci atti
a monitorare e valutare i rischi stessi. La Società si è inoltre dotata di procedure amministrative e contabili e di meccanismi di controllo interno che consentono di minimizzare gli errori nell’esecuzione delle attività operative.
Infine è definito un piano di business continuity e disaster recovery finalizzato ad individuare gli interventi necessari a
ripristinare la normale attività a fronte di situazioni accidentali.
Rischi associati alla esternalizzazione delle attività operative
Le attività gestite in outsourcing sono regolamentate da contratti stipulati con fornitori, la cui reputazione è oggetto di
preventiva e continua verifica. I contratti prevedono livelli di servizio che assicurano un continuo monitoraggio della qualità delle prestazioni e dei servizi erogati dai fornitori a cui sono affidate le attività operative in outsourcing.
Rischi associati alla violazione o alla mancanza di conformità alle leggi
Le funzioni Risk Management e Compliance accentrate nella capogruppo hanno l'obiettivo di garantire il tempestivo e
corretto espletamento degli adempimenti previsti dalla normativa e dai regolamenti vigenti.
Si Holding e Società Controllate
91
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Sezione 4 - Informazioni sul patrimonio
4.1 • Il patrimonio dell'impresa
4.1.2 • Informazioni di natura quantitativa
4.1.2.1 • Patrimonio dell'impresa: composizione
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Voci/Valori
Totale 31/12/2009
1. Capitale
27.000.000
2. Sovrapprezzi di emissione
3. Riserve
- di utili
a) legale
5.400.000
b) statutaria
c) azioni proprie
d) altre
- altre
404.225
4. (Azioni proprie)
5. Riserve da valutazione
- Attività finanziarie disponibili per la vendita
- Attività materiali
- Attività immateriali
74.950
- Copertura di investimenti esteri
- Copertura dei flussi finanziari
- Differenze di cambio
- Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
- Leggi speciali di rivalutazione
- Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti
- Quota delle riserve da valutazione relative a partecipazioni valutate al patrimonio netto
6. Strumenti di capitale
7. Utile (perdita) d'esercizio
9.531.812
Totale
42.410.987
Si Holding e Società Controllate
Totale 31/12/2008
27.000.000
5.400.000
403.895
74.950
1.354.830
34.233.675
92
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Voci
10. Utile (Perdita d'esercizio)
Altre componenti reddituali
20. Attività finanziarie disponibili per la vendita:
a) variazioni di fair value
b) rigiro a conto economico
- rettifiche da deterioramento
- utili/perdite da realizzo
c) altre variazioni
30. Attività materiali
40. Attività immateriali
50. Copertura di investimenti esteri:
a) variazioni di fair value
b) rigiro a conto economico
c) altre variazioni
60. Copertura dei flussi finanziari:
a) variazioni di fair value
b) rigiro a conto economico
c) altre variazioni
70. Differenze di cambio:
a) variazioni di valore
b) rigiro a conto economico
c) altre variazioni
80. Attività non correnti in via di dismissione:
a) variazioni di fair value
b) rigiro a conto economico
c) altre variazioni
90. Utili (Perdite) attuariali su piani a benefici definiti
100. Quota delle riserve da valutazione delle
partecipazioni valutate a patrimonio netto:
a) variazioni di fair value
b) rigiro a conto economico
- rettifiche da deterioramento
- utili/perdite da realizzo
c) altre variazioni
110. Totale altre componenti reddituali
al netto delle imposte
120. Redditività complessiva (voce 10+110)
Si Holding e Società Controllate
Importo Lordo
6.402.922
Imposta sul reddito
3.128.890
Importo netto
9.531.812
6.402.922
3.128.890
9.531.812
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Sezione 5 - Prospetto analitico della redditività complessiva
93
RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
6.1 Informazioni sui compensi dei Dirigenti con responsabilità strategica
I compensi spettanti ai Sindaci nell’esercizio ammontano a K¤ 192, agli Amministratori e ai Dirigenti apicali a K¤ 3.109.
6.2 Crediti e garanzie rilasciate a favore degli Amministratori e Sindaci
Non sono presenti crediti e garanzie a favore degli Amministratori e Sindaci.
6.3 Informazioni sulle transazioni con parti correlate
6.3.1 RAPPORTI INTERCOMPANY
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Sezione 6 – Operazioni con parti correlate
Dal 26 giugno 2009 la Società è entrata a far parte del Gruppo Bancario ICBPI, a seguito dell’acquisizione del controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, che esercita l'attività di direzione, controllo e
coordinamento. Di seguito riepiloghiamo i rapporti con le società del Gruppo:
Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. (capogruppo)
Costi
Debito per conto corrente
Interessi passivi
Corrispettivi per servizi
Debiti
1.300.000.178
1.890.220
33.178
39.814
Ricavi
Crediti
Interessi attivi
2.123
Rimborso personale distaccato
3.690
2.470
Oasi Diagram S.p.A.
Costi
Debiti
59.798
8.278
CartaSi S.p.A. (100% controllata da Si Holding)
Costi
Debiti
Corrispettivi per servizi
1.655
414
Corrispettivi per servizi
Addebito personale distaccato
42.933
Ricavi
Interessi attivi
63.911.620
Corrispettivi per servizi e altri
35.290.012
Rimborso personale distaccato
55.757.839
433.167
Credito IRES per consolidato fiscale
12.247.155
Altri crediti
782.055
Crediti per rapporti di tesoreria
Si Servizi S.p.A. (100% controllata da Si Holding)
Crediti
2.339.079.619
Costi
Debiti
Corrispettivi per servizi
21.875
2.671
Addebito personale distaccato
15.196
Ricavi
Interessi attivi
Corrispettivi per servizi e altri
Credito IRES per consolidato fiscale
Altri crediti
Crediti per rapporti di tesoreria
Si Holding e Società Controllate
Crediti
228.243
1.851.671
1.960.649
595.908
8.164
4.888.101
94
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Interessi passivi
Altri debiti
Costi
22.599
8.160
Debiti per rapporti di tesoreria
Corrispettivi per servizi e altri
Debiti
3.772
2.492.018
Ricavi
Crediti
1.370.403
1.272.242
Credito IRES per consolidato fiscale
278.725
Altri crediti
931.460
CartaSi Capital S.p.A. (100% controllata da Si Holding)
Costi
Interessi passivi
3.480
Debito IRES per consolidato fiscale
Debiti
593.658
Ricavi
Interessi attivi
Crediti
5.916
Corrispettivi per servizi e altri
476.000
Rimborso personale distaccato
172.731
550.426
Altri crediti
26.575
Crediti per rapporti di tesoreria
82.916
Cartafacile S.p.A. (100% controllata da Si Holding)
Interessi passivi
Costi
3.510
Debiti per rapporti di tesoreria
1.884.549
Ricavi
84.000
Altri crediti
Si Reinsurance Limited - Irlanda (100% controllata da Si Holding)
Costi
97.070
Debiti
2
Iconcard S.p.A. (50% controllata da Si Holding)
Costi
Interessi passivi
6.939
Corrispettivi per servizi
Debiti
21.504
Debito IRES per tassazione per trasparenza
662.383
Debiti per rapporti di tesoreria
2.309.563
Ricavi
Corrispettivi per servizi
Crediti
49.820
Debiti per capitale sottoscritto e non versato
Interessi attivi
Debiti
20.678
Altri debiti
Corrispettivi per servizi e altri
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
(Importi in euro)
Si Call S.p.A. (100% controllata da Si Holding)
Crediti
4.482
174.539
89.263
I rapporti intrattenuti con le società del Gruppo sono regolati a condizioni di mercato sulla base di specifici rapporti contrattuali.
Si Holding e Società Controllate
95
RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO
(Importi in euro)
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Sezione 7 – Altri dettagli informativi
La Società a partire dal giugno 2009 è parte del gruppo ICBPI. Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo dei
dati dell’ultimo bilancio approvato della capogruppo.
ATTIVO
10. Cassa e disponibilità liquide
20. Attività finanziarie detenute
per la negoziazione
40. Attività finanziarie disponibili
per la vendita
50. Attività finanziarie detenute
sino alla scadenza
60. Crediti verso banche
70. Crediti verso clientela
100. Partecipazioni
110. Attività materiali
120. Attività immateriali
avviamento
130. Attività fiscali
a) correnti
b) anticipate
150. Altre attività
Totale dell'attivo
PASSIVO
10. Debiti verso banche
20. Debiti verso clientela
30. Titoli in circolazione
40. Passività finanziarie di negoziazione
80. Passività fiscali
a) correnti
b) differite
100. Altre passività
110. Trattamento di fine rapporto
del personale
120. Fondi per rischi ed oneri
a) quiescenza e obblighi simili
b) altri fondi
130. Riserve da valutazione
160. Riserve
170. Sovrapprezzi di emissione
180. Capitale
190. Azioni proprie (-)
200. Utile (Perdita) d'esercizio (+/-)
Totale del passivo
Si Holding e Società Controllate
31.12.2008
5.878.694
31.12.2007
4.017.138
379.567.921
537.980.741
33.676.392
17.732.891
194.738.564
2.506.874.406
366.001.105
172.976.340
88.855.279
20.422.901
2.798.402.893
508.781.112
87.337.331
64.751.692
10.971.395
18.606.150
9.342.067
14.395.691
8.087.488
6.308.203
7.292.034
7.292.034
204.716.349
3.988.103.642
231.565.869
4.268.833.096
31.12.2008
1.963.174.564
882.789.255
424.741.988
17.045.248
17.351.600
1.821.799
15.529.801
312.954.331
31.12.2007
2.129.953.976
1.157.776.124
500.974.020
16.942.573
16.834.730
2.467.282
14.367.448
157.212.218
7.901.413
16.835.163
5.360.717
26.904.442
1.170.032
15.665.131
1.013.045
25.891.397
55.898.789
187.222.944
18.974.262
33.148.239
-32.282
50.098.128
3.988.103.642
44.044.147
140.632.615
18.974.262
33.148.239
-31.525
20.106.558
4.268.833.096
96
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
(Importi in euro)
BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO
CONTO ECONOMICO
10. Interessi attivi e proventi assimilati
20. Interessi passivi e oneri assimilati
30. Margine di interesse
40. Commissioni attive
50. Commissioni passive
60. Commissioni nette
70. Dividendi e proventi simili
80. Risultato netto dell’attività
di negoziazione
100. Utile (perdita) da cessione
o riacquisto di:
b) attività finanziarie disponibili
per la vendita
120. Margine di intermediazione
140. Risultato netto della gestione
finanziaria
150. Spese amministrative:
a) spese per il personale
b) altre spese amministrative
160. Accantonamenti netti ai fondi
per rischi e oneri
170. Rettifiche di valore nette
su attività materiali
180. Rettifiche di valore nette
su attività immateriali
190. Altri oneri/proventi di gestione
200. Costi operativi
210. Utili (Perdite) delle partecipazioni
240. Utili (Perdite) da cessione
di investimenti
250. Utile (Perdita) della operatività
corrente al lordo delle imposte
260. Imposte sul reddito dell'esercizio
dell’operatività corrente
270. Utile (Perdita) della operatività
corrente al netto delle imposte
290. Utile (Perdita) d'esercizio
Si Holding e Società Controllate
31.12.2008
31.12.2007
157.485.788
-124.946.963
32.538.825
73.378.973
-33.550.106
39.828.867
5.805.063
144.881.264
-119.170.177
25.711.087
89.076.879
-35.998.350
53.078.529
5.587.620
-12.596.181
-2.494.353
5.161.352
1.574.622
5.161.352
1.574.622
70.737.926
83.457.505
70.737.926
-122.188.436
83.457.505
-58.340.673
-43.582.502
-78.605.934
-16.700.776
-41.639.897
-1.171.146
-6.160.318
-8.020.353
-1.501.870
-2.565.856
75.612.809
-58.332.982
41.425.542
-613.598
10.953.540
-55.662.919
106.886
326.760
4.267
54.157.246
27.905.739
-4.059.118
-7.799.181
50.098.128
50.098.128
20.106.558
20.106.558
97
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
SI HOLDING S.p.A.
Capitale Sociale euro 27.000.000 int. vers.
Sede Legale: Corso Sempione, 55 – 20145 Milano
Registro Imprese n. 07089030584
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SULL’ESERCIZIO CHIUSO
AL 31 DICEMBRE 2009 AI SENSI DELL’ART. 2429 COD. CIV.
Signori Azionisti,
anzitutto Vi ricordiamo che il Collegio Sindacale nell’attuale composizione è stato nominato dall’Assemblea degli
Azionisti del 25 giugno 2009.
Il Collegio Sindacale ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, tenuto anche conto dei principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Si rammenta che nel corso dell’esercizio si è conclusa la procedura di acquisizione del controllo della Società da parte
dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A..
Il controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. si è perfezionato in data 26 giugno 2009
dopo il rilascio delle relative autorizzazioni da parte delle Autorità competenti comportando l’inserimento nel perimetro
del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33% da ICBPI, e delle Società da essa controllate. Si Holding è
quindi soggetta dal 26 giugno 2009 a direzione e coordinamento della Capogruppo ICBPI. I rapporti con la Capogruppo
e quelli infragruppo sono illustrati nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla gestione.
L’incarico di controllo contabile ai sensi dell’art. 2409 bis del C.C. è stato conferito con delibera dell’Assemblea del 26
aprile 2007 alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2007, 2008 e 2009.
La suddetta società di revisione ha emesso la sua relazione sul Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 in data 6 aprile
2010 senza rilievi o eccezioni. A giudizio della società di revisione il bilancio di esercizio è conforme agli IFRS, nonché ai
provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico e i flussi di cassa della
Società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009. Inoltre, a giudizio della società di revisione, la relazione sulla gestione
è coerente con il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009. Il Collegio ha verificato, anche tramite informazioni assunte
dalla società di revisione nel corso di periodici incontri, l’osservanza delle norme di legge inerenti alla formazione e all’impostazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009 e della relazione sulla gestione e al riguardo non ha osservazioni particolari da riferire.
Ai sensi dell’Art. 2429 del C.C. al Collegio Sindacale non risulta che gli Amministratori nella redazione del suddetto
Bilancio abbiano derogato alle disposizioni di legge ai sensi dell’Art. 2423 IV comma del C.C..
Per quanto attiene al risultato dell’esercizio - costituito da un utile netto di euro 9.531.912 - si rinvia all’ampio commento contenuto nella relazione sulla gestione; il patrimonio netto è di euro 42.410.987.
La Società si è avvalsa della facoltà di non redigere il bilancio consolidato poiché, facendo parte del Gruppo ICBPI, lo
stesso viene redatto, a norma di legge, dalla Capogruppo.
Il Collegio ha partecipato alle Assemblee ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione tenute nel corso dell’esercizio
2009, svoltesi nel rispetto della legge e dello statuto sociale. Delle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario
e patrimoniale effettuate dalla Società, il Collegio ha avuto informazione mediante la partecipazione alle riunioni del
Consiglio di Amministrazione, svoltesi con periodicità almeno trimestrale, per le quali può ragionevolmente assicurare che
Si Holding e Società Controllate
98
le azioni deliberate non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in conflitto di interessi o tali da compromettere
l’integrità del patrimonio sociale. Sono altresì previsti i seguenti Comitati istituiti in via volontaristica dal Consiglio di
Amministrazione:
• il Comitato Controlli Interni, che opera con funzioni consultive e propositive a supporto del Consiglio di
Amministrazione in materia di controlli interni e rischi aziendali, con specifico riferimento alla funzionalità e all’adeguatezza del sistema di controllo interno e avvalendosi di uno o più preposti identificati nelle funzioni di
Organizzazione e Risk Management e Audit.
Il Consiglio di Amministrazione, a seguito dell’inserimento della Società nel perimetro del Gruppo ICBPI, che prevede l’esistenza del Comitato per il Controllo Interno a livello accentrato, ha deliberato, nel corso dell’esercizio 2009,
lo scioglimento del Comitato Controlli Interni di Si Holding la cui ultima riunione si è svolta il 13 ottobre 2009;
• il Comitato Compensi, che opera con funzioni consultive e propositive verso il Consiglio di Amministrazione esclusivamente in materia di remunerazioni.
Il Collegio Sindacale, tramite il suo Presidente, ha assistito alle riunioni del Comitato Controlli Interni e del Comitato
Compensi.
Il Collegio Sindacale ha esaminato le relazioni presentate dall’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 e si è incontrato con il predetto Organismo per uno scambio di informazioni sulle tematiche di rispettiva competenza. Ha preso atto
che è stato avviato un progetto finalizzato ad uniformare entro la fine del primo semestre 2010 il Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/01 vigente a quello della Capogruppo ICBPI, nonché ad aggiornarlo con le fattispecie di reato recentemente introdotte dal legislatore nel corpo disciplinare del D.Lgs. 231/01 in relazione ai reati di falsità in strumenti o segni
di riconoscimento, ai delitti di criminalità organizzata, ai delitti contro l’industria e il commercio richiamati e ai delitti in
materia di violazione del diritto d’autore.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sulla osservanza della legge e dello statuto sociale e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione ed in particolare sulla adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla
Società mediante l’ottenimento di informazioni da responsabili di funzioni, l’esame di documenti aziendali e le informazioni ricevute dalla società di revisione incaricata del controllo contabile. In tale contesto, particolare attenzione è stata
riservata alla vigilanza sul sistema dei controlli interni, anche mediante incontri con i responsabili delle funzioni Audit e
Organizzazione e Risk Management.
Si dà atto che non sono pervenute al Collegio Sindacale denunce ex art. 2408 del C.C., né esposti.
Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiedere menzione
nella presente Relazione.
In considerazione di quanto sopra esposto il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio
d’esercizio al 31 dicembre 2009 così come redatto dagli Amministratori.
Con separato documento, il Collegio Sindacale, ha formulato all’Assemblea degli Azionisti la propria proposta motivata
in merito al conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti alla società di revisione per il triennio 2010-2012.
Milano, 12 aprile 2010
Il Collegio Sindacale
Prof. Paolo Golia
Prof.ssa Pina Muré
Dott. Angelo Lucio Viotti
Si Holding e Società Controllate
99
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Si Holding e Società Controllate
100
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A.
Si Holding e Società Controllate
101
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
• LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
• I DIPENDENTI
• I CLIENTI
• GLI AZIONISTI
• I FORNITORI
• LA COLLETTIVITÀ
• LA RELAZIONE AMBIENTALE
• LA SOSTENIBILITA’ E LA RESPONSABILITA’ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE
Si Holding e Società Controllate
103
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
La distribuzione del Valore Aggiunto
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il Valore Aggiunto distribuito agli stakeholder di riferimento di Si Holding e delle sue controllate - gli Azionisti, le Risorse
Umane, lo Stato, gli Enti e le Istituzioni, la Collettività e il Sistema Impresa - rappresenta l’aumento di ricchezza generato
attraverso l’ attività produttiva. La metodologia di determinazione del Valore Aggiunto, basata sulla riclassificazione del
Conto Economico Consolidato, collega i dati economico-finanziari del Bilancio d’Esercizio alla rendicontazione sociale.
L’effettivo Valore Aggiunto generato dall’impresa non si esaurisce con questa classificazione: al valore economico si somma
infatti il valore intangibile rappresentato dalla qualità, dall’intensità e dalla stabilità delle relazioni instaurate, che rappresentano componenti rilevanti del “prodotto sociale” generato.
Lo schema di determinazione del Valore Aggiunto riportato di seguito è stato elaborato anche quest’anno adottando il
Modello ABI di redazione del Bilancio Sociale che tiene conto delle specificità del settore del credito.
(Importi in migliaia di euro)
DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
2009
2008
51.203
740.333
346
(26.197)
52.625
142.327
960.637
68.225
777.680
99.456
2.747
151.135
1.091.273
68.591
133.955
336.441
140.367
640
21.306
148.522
19.981
10.979
(453)
746.374
331.895
153.339
723
25.609
160.567
7.795
3.339
43.019
(495)
839.746
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
Utile/perdita da cessione di investimenti
214.263
251.527
-
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
214.263
251.527
RICAVI
Interessi attivi e proventi assimilati
Commissioni attive
Dividendi
Risultato netto dell'attività di negoziazione
Utile da cessione di attività finanziarie disponibili perla vendita
Altri proventi di gestione
TOTALE PRODUZIONE LORDA
CONSUMI
Interessi passivi e oneri assimilati
Commissioni passive:
a) a banche
b) a corrispondenti
c) altre commissioni
Altri oneri di gestione
Altre spese amministrative
Rettifiche di valore su crediti
Rettifiche di valore su altre attività
Perdita delle attività non correnti e dei gruppi di a.ttività in via di dismissione
Accantonamenti per rischi ed oneri
Utile/(Perdite) partecipazioni valutate a patrimonio netto
TOTALE CONSUMI
(Importi in migliaia di euro)
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
A. SOCI
Dividendi distribuiti ai soci
B. RISORSE UMANE
Costo del personale :
- diretto
- indiretto
C. STATO ENTI/ISTITUZIONI
Imposte e tasse indirette
Imposte sul reddito dell'esercizio
D. COLLETTIVITA'
Elargizioni e liberalità
Interventi di utilità sociale attuati mediante raccolta fondi
E. SISTEMA IMPRESA
Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali
Riserve non distribuite
2009
8.577
8.577
53.472
2008
1.355
1.355
58.951
41.427
12.045
92.373
76.226
16.147
56
52
4
59.785
5.801
53.984
46.397
12.554
90.786
75.206
15.580
73
73
0
100.363
7.292
93.071
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
214.263
251.527
Si Holding e Società Controllate
104
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
(in percentuale)
SISTEMA IMPRESA
27,90%
SOCI
4,00%
COLLETTIVITA’
0,03%
RISORSE UMANE
24,96%
STATO ENTI ISTITUZIONI
43,11%
L’analisi dei dati del 2009 evidenzia una lieve diminuzione del Valore Aggiunto Globale Lordo prodotto, che è passato
dagli oltre 251 milioni del 2008 ai 214 milioni di quest’anno. Si nota anche come sia diminuita la quota di Valore Aggiunto
Globale Lordo destinato al Sistema Impresa, passata dal 39,97% del 2008 al 27,90% del 2009. Inoltre, nell’esercizio 2009:
• aumenta sensibilmente il Valore Aggiunto Globale Lordo destinato ai Soci, sia in termini assoluti, sia in termini percentuali. I dividendi, infatti, passano dai circa 1,3 milioni del 2008 agli oltre 8,5 milioni di Euro del 2009. Anche la
quota di Valore Aggiunto destinata ai Soci aumenta in modo significativo, attestandosi al 4% contro lo 0,54% del
2008;
• le Risorse Umane si confermano, anche quest’anno, come il principale fattore nel processo produttivo: risulta in
leggero aumento la quota di Valore Aggiunto Globale Lordo destinata alle persone di Si Holding e delle sue controllate, che raggiunge il 24,96% rispetto al 23,39% del 2008, a fronte di una lieve flessione, in termini assoluti, del costo
del personale, in particolar modo di quello diretto;
• risulta in leggero aumento anche la quota di Valore Aggiunto Globale Lordo destinato allo Stato, agli altri Enti e
alle Istituzioni Pubbliche, che passa dal 36,07% del 2008 al 43,11% del 2009;
• la quota di Valore Aggiunto destinata alle liberalità e alle donazioni, quindi al finanziamento diretto di iniziative
sociali, nel 2009 risulta stabile rispetto all’esercizio 2008, pari allo 0,03%.
Si Holding e Società Controllate
105
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
I Dipendenti
Il capitale umano è uno degli asset più importanti di Si Holding e delle Società controllate, che da sempre investono sulla
crescita professionale dei dipendenti e si impegnano per costruire un ambiente di lavoro ideale.
Si Holding e le Società controllate operano costantemente in base ai principi di responsabilità sociale stabiliti dalla norma
internazionale SA8000 (Social Accountability) e alle leggi vigenti in materia di: lavoro minorile/infantile, lavoro obbligatorio,
salute e sicurezza, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, anti-discriminazione, procedure disciplinari,
orario di lavoro, retribuzione.
Il capitale umano è uno degli asset più importanti
di Si Holding e delle Società controllate, che da sempre
investono sulla crescita professionale dei dipendenti e
si impegnano per costruire un ambiente di lavoro ideale.
A partire dal 2004 Si Holding e le sue controllate hanno aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, il patto globale nato nel 1999 per promuovere la Corporate Social Responsibility attraverso il rispetto e il sostegno di dieci principi
che sanciscono il rispetto dei diritti umani, la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva, l’abolizione
del lavoro forzato e del lavoro infantile, l’impegno a promuovere iniziative a favore dell’ambiente e contro la corruzione: principi coerenti con quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro.
Si Holding e Società Controllate
106
I DIPENDENTI
La composizione dei dipendenti
Al 31 Dicembre 2009 Si Holding e le sue controllate occupano 937 persone, con una riduzione di 24 risorse rispetto
al 2008, in linea con il processo di riorganizzazione avviato nel 2007.
I DIPENDENTI PER SINGOLA SOCIETÀ
2009
2008
2007
2006
1200
937
1000
1162
998
961
800
600
443
409
396
400
200 197
245
216
471
6
265
280
284
254
240
73 72 63 74
2 3 3 4
4 7
CartaFacile
CartaSi Ca ital*
0
Si Holding
CartaSi
Si Servizi
Si Call
4
6
43
** Si Collection***
TOTALE
* Costituita il 30 gennaio 2008 ** Nel 2008 è stato completato il processo di fusione per incorporazione di YG in CartaSi *** Nel 2007 è stato venduto il 100% di Si Collection
La composizione dei dipendenti per fascia d’età evidenzia come il personale sia piuttosto giovane: oltre l’80% di tutti i
dipendenti, infatti, ha un’età inferiore ai 45 anni, mentre più del 25% ne ha meno di 35. Questi dati spiegano l’alta percentuale di persone che lavorano in Si Holding e nelle sue controllate da meno di 10 anni.
I DIPENDENTI PER FASCE D’ETÀ
2
100%
80%
26
64
46
6
1 2%
0 0%
1 46%
18
1
%
11 0%
0 20%
41 1%
1 86%
40 28%
%
60%
20%
40%
20%
0%
22 62%
1%
2 1%
200
Si Holding e Società Controllate
2008
46 %
200
2006
107
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL PROFILO DEI DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
I DIPENDENTI PER ANZIANITÀ DI SERVIZIO
10
11 20
20
120%
100%
1 8 %
8 00%
8 2%
6 20%
2 86%
6 4%
8 48%
6 06%
62 %
46%
21%
4%
80%
60%
40%
20%
0%
200
2008
200
2006
Per quanto riguarda la scolarità, circa il 70% dei dipendenti ha conseguito il diploma di scuole secondaria superiore, mentre il 22,37% è laureato. Rispetto al 2008, quindi, non si riscontrano sensibili variazioni percentuali.
I DIPENDENTI PER SCOLARITÀ
100%
22 %
24 4%
22 24%
1 08%
6
6 0 %
0 4%
81 6 %
80%
60%
0%
40%
20%
0%
%
6
200
Si Holding e Società Controllate
%
02%
2008
2 %
200
2006
108
La composizione del personale in base alla posizione ricoperta ha subito una variazione minima rispetto all’anno precedente: la percentuale di impiegati è passata dal 70% al 71,83% del totale dei dipendenti, quella dei quadri si attesta sul
26,25%, mentre i dirigenti rappresentano meno del 2% della popolazione aziendale.
I DIPENDENTI PER POSIZIONE RICOPERTA
Dirigenti
100%
Quadri
Impiegati
71,83%
70,86%
71,65%
74,61%
26,25%
26,54%
26,15%
23,15%
80%
60%
40%
20%
0%
1,92%
2,60%
2,20%
2008
2009
2,24%
2007
2006
Le pari opportunità
Si Holding e le Società controllate sono costantemente attente a valorizzare le tante professionalità femminili presenti
tra il personale: la percentuale di donne, infatti, anche nel 2009 si attesta sul 61%, dato in linea con quello degli anni
precedenti, superiore di meno di mezzo punto percentuale rispetto al 2008.
I DIPENDENTI PER SESSO
Uomini
Donne
100%
80%
61,04%
60,35%
60,72%
60,76%
38,96%
39,65%
39,28%
39,24%
60%
40%
20%
0%
2009
Si Holding e Società Controllate
2008
2007
2006
109
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
La composizione è abbastanza costante negli ultimi anni: si può notare come le sole variazioni degne di nota siano le
leggere diminuzioni delle percentuali di donne in CartaSi e in Si Servizi, scese leggermente dal 2008 al 2009.
I DIPENDENTI PER SESSO NELLE SINGOLE SOCIETÀ
200
2008
200
2006
0 00
80
60 0
4 0
0
66 20
60
0 00
2 0
6 1
2 0
4 0
60 2
28
14
6
42 86
62
1 02
6 6
8 1
4 1
14 2
8
60
61 11
64 1
88
0 46
64 06
4
4
4
28
61 04
8 1
6 1
41 0
8 6
4
6 8
6 11
100%
02
80%
60%
100
100
66 6
48 2
6
66 6
20%
100
40%
100
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
0%
Se si analizza la composizione dei dipendenti per qualifica e sesso, si nota una netta predominanza maschile a livello dirigenziale, in crescita rispetto al 2008 (94,4% vs 88%). A livello di Quadri, la situazione è più equilibrata, pur essendo in numero superiore gli uomini, mentre a livello impiegatizio si nota una netta prevalenza femminile: le impiegate sono più del doppio degli impiegati (69,54% vs 30,46%).
I DIPENDENTI PER QUALIFICA E SESSO
200
100%
6
41 8
2008
6
4 61 04
200
12 00 4 2 68 28 60
1 64 4
2006
6 6
60 2
80%
4 2 66 0 60 6
11 4
60%
40%
20%
4 40
81
0 46
8 6
88 00 6 08
1 2
6
86 6
4 41
2 1
28
88 46 4 28
10
24
0%
Si Holding e Società Controllate
110
Il processo di allineamento delle retribuzioni degli uomini rispetto a quello delle donne, che è vicino all’unità e rivolto alla
parità di trattamento economico, mostra sia per la categoria dei quadri sia per quella degli impiegati piccole variazioni rispetto al 2008.
IL RAPPORTO TRA RETRIBUZIONE MEDIA DI UOMINI E DONNE
Si Holding
2008 2007
1,06
1,08
0,96 0,96
2009
1,08
0,97
Quadri
Impiegati
2006
1,10
0,99
2009
1,10
0,99
CartaSi
2008 2007
1,12
1,09
0,99 0,99
2006
1,11
0,98
2009
0,97
0,98
Si Servizi
2008
2007
1,01
1,09
1,00
1,05
2006
1,23
1,02
Le categorie protette
Sia Si Holding sia le sue Società controllate, hanno stipulato una convenzione con il Servizio per il Collocamento
Obbligatorio e l’inserimento mirato dei disabili delle Province di Milano e di Roma: l’accordo prevede un ingresso cadenzato delle categorie protette in Si Holding e nelle sue controllate e condizioni ottimali di inserimento sia dal punto di
vista logistico, sia dal punto di vista professionale.
In relazione agli obblighi di legge a tutela del lavoro dei disabili e alle convenzioni citate, Si Holding e le sue controllate
occupano le seguenti categorie protette: invalidi civili, orfani, profughi, non vedenti e sordomuti.
I dipendenti appartenenti a tali categorie nel 2009 sono 56, la maggior parte dei quali sono invalidi civili.
LE CATEGORIE PROTETTE
200
200
2007
2006
60
56
52 52
47
50 46
6
42 43
37
40
30
20
10
44 3 3
1 1 1 2
1 1 1 1
444 4
0
Si Holding e Società Controllate
111
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
Le tipologie contrattuali
Sia Si Holding sia le sue controllate hanno sempre privilegiato le assunzioni con contratti a tempo indeterminato: anche
nel 2009, infatti, questa tipologia contrattuale rappresenta oltre il 96% del totale. I contratti a termine (3,53% nel 2009)
vengono utilizzati in particolari unità operative, per rispondere in modo puntuale ai maggiori volumi di lavoro che caratterizzano alcuni periodi dell’anno.
I DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO
100
3 53
1 77
6 47
23
20 3
42
0
60
05
7 17
40
20
0
200
200
2007
2006
La percentuale dei dipendenti assunti con contratti part-time supera il 30%: una prova di come Si Holding e le sue controllate favoriscano la possibilità di conciliare la vita lavorativa con gli impegni familiari, esigenza particolarmente sentita dalle donne. Rispetto al 2008 i valori sono sostanzialmente costanti per quanto riguarda gli uomini, mentre si può
notare un incremento di oltre 2,5 punti percentuali tra le donne: il 41,08% è assunta con contratto part time contro un
37,41% del 2008.
I CONTRATTI PART-TIME
(sul totale dipendenti del Gruppo)
2009
2008
2007
2006
41,08%
37 41%
37,41%
40%
37,25%
35,97%
30,52%
30%
27 78% 27,88%
27,78%
26,85%
20%
13,97%
13,12% 12,76%13,38%
10%
0%
Uomini
Si Holding e Società Controllate
Donne
TOTALE
112
Analizzando l’incidenza dei contratti part-time nelle singole Società si nota che questa forma contrattuale è prevalente
in Si Call, la Società che gestisce il contact center e che nel 2010 assumerà la nuova denominazione sociale Help Line a
seguito della fusione per incorporazione di Help Phone (il contact center del Gruppo ICBPI) in Si Call.
Rispetto al 2008, inoltre, questa percentuale è cresciuta sensibilmente, arrivando a toccare il 91,01%. Si nota un leggero
aumento anche in SI Holding e in CartaSi, mentre Si Servizi registra una diminuzione di 3 punti percentuali.
I CONTRATTI PART-TIME
(sul totale dipendenti delle singole società)
2009
2008
2007
2006
91,01%
90%
80%
70%
63,73%
56,30%
55,42%
55
42%
60%
50%
40%
30%
16,65%
13,43%
13
43% 12,65%
20%
22,35%
20,20%
21,02%
20,05%
18,06%
15,06%
11,79%
7,94% 6,76%
7
10%
0%
Si Holding
CartaSi
Si Servizi
Si Call
Anche nel corso del 2009, così c0me nel 2008, nessuna società si è avvalsa del telelavoro, forma contrattuale introdotta nel 2002 che ha registrato una graduale riduzione nel corso degli ultimi anni.
LA DISTRIBUZIONE DEL LAVORO TRA CASA E AZIENDA
7
7
6
5
5
5
4
3
3
2
2
2
1
0
Uomini
Si Holding e Società Controllate
Donne
TOTALE
113
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
IL TURNOVER DEL PERSONALE
Permettere ai dipendenti di crescere professionalmente è una priorità in Si Holding e di tutte le sue controllate. A tale
scopo vengono messe in atto, ogni anno, azioni di job rotation e sviluppo professionale interno, cercando di ridurre il
ricorso alla selezione esterna alla sola copertura di posizioni che richiedono una professionalità di difficile reperibilità o
formazione interna. Le azioni di job rotation – non legate a processi di ristrutturazione – per l'anno 2009 sono state 25.
Il processo di selezione, sia interna sia esterna, si concentra sulle competenze tecniche e su quelle comportamentali, e
si articola in più colloqui per permettere una migliore valutazione del candidato e del suo potenziale di crescita.
Una impostazione, questa, che si riflette anche sulla gestione del turnover aziendale, che registra livelli piuttosto bassi.
A seguito dell’avvio, nel corso del 2009, del processo di integrazione con il Gruppo ICBPI, è stata effettuata una sola
assunzione a tempo indeterminato durante l’anno. Per quanto riguarda i contratti a termine, solo Si Call è stata interessata da 48 assunzioni a tempo determinato.
LE ASSUNZIONI
2009
2008
2007
2006
350
303
300
277
250
200
150
94 109
100
50
0
48 41
66
53
1
Tempo determinato
Si Holding e Società Controllate
43
49
26
Tempo indeterminato
TOTALE
114
Nel corso del 2009 sono state 73 le persone che, complessivamente, hanno lasciato Si Holding o le Società controllate:
di queste 13 hanno rassegnato dimissioni volontarie. Anche nel corso del 2009 si nota una leggera predominanza di
donne: 42 sono quelle che hanno lasciato la società di appartenenza, contro 31 uomini.
LE DIMINUZIONI DEL PERSONALE
2009
2008
2007
2006
300
273
250
200
160
150
131
113
97
100
50
84
31
0
47
41
56
42
Uomini
73
Donne
TOTALE
LE DIMISSIONI VOLONTARIE
2009
2008
2007
2006
95
100
78
80
58
55
60
34
40
44
40
36
22
20
0
13
7
6
Uomini
Si Holding e Società Controllate
Donne
TOTALE
115
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
ASCOLTO E DIALOGO INTERNO
La valorizzazione delle persone avviene attraverso la creazione di una cultura condivisa, espressione dei valori aziendali, la promozione di un clima collaborativo, il monitoraggio del livello di People Satisfaction e l’impostazione di azioni rivolte a massimizzarlo o a migliorarlo eliminando gli attriti.
Il People Contact
Per rispondere al bisogno di ascolto che a più riprese è emerso da parte dei dipendenti e per recepire le loro esigenze,
è stato creato il People Contact, una struttura ad hoc nella sede di Corso Sempione a Milano.
La struttura dipende dalla funzione Relazioni Sindacali e Rapporti con il Personale: ogni giorno per due ore al giorno i
dipendenti hanno a disposizione uno “sportello” per richiedere informazioni sugli aspetti normativi, gestionali o puramente amministrativi del rapporto di lavoro e per comunicare le loro esigenze.
L’ambiente è stato concepito e realizzato per garantire la privacy e registra una media di 30 contatti al giorno.
Il People Contact si è rivelato uno strumento molto utile per recepire le esigenze dei dipendenti nei confronti dei quali
sono state poi individuate le migliori soluzioni, anche personalizzate, di Work Life Balance.
Rapporti con le Organizzazioni Sindacali
Il sistema di relazioni sindacali è improntato alla correttezza e alla trasparenza dei comportamenti oltre che a un dialogo continuo e costruttivo nella prospettiva di ricercare soluzioni condivise.
A tutti i dipendenti si applicano contratti collettivi nazionali di lavoro.
Nell’ottica della costante ricerca di soluzioni migliorative nei confronti dei dipendenti e al fine di gestire le attività di call
center secondo modalità che ne salvaguardino sempre più la competitività, nel 2009 è proseguito il confronto sindacale che ha portato all’introduzione in Si Call, alla quale era già applicato il CCNL Credito sia pure con particolari peculiarità, importanti istituti di welfare quali l’assistenza sanitaria e la previdenza complementare.
I DIPENDENTI ISCRITTI ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
00
0%
0%
00
00
00
%
0%
%
0%
%
0%
0%
%
0%
0%
%
Settore del credito
Settore del commercio
Nel 2008 il CCNL del Credito è stato esteso a tutti i dipendenti del Gruppo CartaSi
Si Holding e Società Controllate
116
LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE INTELLETTUALE
Si Holding e le Società controllate valorizzano il capitale umano con corsi di formazione volti sia a migliorare le specifiche competenze sia a indirizzare le singole potenzialità per poter offrire un servizio sempre migliore ai propri clienti. Il
sistema di incentivazione, ispirato ai principi di equità e di meritocrazia, è quindi volto sia a motivare tutti i dipendenti,
sia a sostenere gli obiettivi strategici aziendali.
L’attività di formazione
Nel corso di tutto il 2009 sono state organizzate attività di formazione che hanno coinvolto un elevato numero di dipendenti, anche se il numero di giornate pro-capite e il monte ore nel 2009 risulta leggermente inferiore rispetto al 2008.
L’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE REALIZZATA
Numero giornate
Giornate pro-capite
Numero di ore
2009
2008
2007
2006
3.419
3,7
25.641
3.656
3,82
27.420
2.115
2
15.859
3.122
3
23.414
Variazione
2009>2008
-6,48%
-3,1%
-6,4%
Nel 2009 il 95,94% dei dipendenti di Si Holding e delle sue controllate, di tutti i livelli professionali, ha partecipato a
interventi formativi: in particolare hanno frequentato i corsi di formazione 17 dirigenti, 236 quadri e 646 impiegati.
I DIPENDENTI IMPEGNATI IN ATTIVITA DI FORMAZIONE
(per qualifica)
00
00
00
00
00%
0%
%
%
%
%
%
%
%
%
%
%
0
0%
%
%
00%
%
0%
%
0%
0%
0%
iri e ti
Si Holding e Società Controllate
dri
m ie ti
117
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
I DIPENDENTI
I DIPENDENTI IMPEGNATI IN ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
(per sesso)
00
00
00
00
00%
0%
%
%
%
%
0 %
%
0%
%
0%
%
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Delle 899 persone che hanno fruito della formazione nel 2009, 356 sono uomini e 543 sono donne.
0%
0%
omi i
o e
COMPOSIZIONE PARTECIPANTI ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE
(per sesso)
Uomini
Donne
00
0
60 0
6 20
60
0
60
60
0
20
0
200
Si Holding e Società Controllate
200
2007
2006
118
I DIPENDENTI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Per l’organizzazione delle attività di formazione, nel 2009 sono stati stanziati 262.000 Euro.
GLI INVESTIMENTI NELLA FORMAZIONE
00
00
00
00
0 000 €
00 000 €
0 000 €
0
0
0
00 000 €
00
000
0 000 €
0 00
00 000 €
0 000 €
0
d et
m e
to
GLI INVESTIMENTI DESTINATI ALLE SINGOLE SOCIETÀ PER LA FORMAZIONE
*
100%
15,29%
11,47%
8,39%
3,20%
38,16%
36,17%
0,96%
1,54%
5,76%
13,82%
5,83%
2,00%
5,00%
80%
19,25%
60%
20%
0%
40,69%
37,94%
40%
38,16%
49,16%
29,98%
2009
2008
37,24%
2007
2006
*Nel corso del 2008 Young Generation S.p.A. (YG) è stata fusa per incorporazione in CartaSi S.p.A
Si Holding e Società Controllate
119
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
Lo sviluppo delle competenze
Il Piano Industriale 2007-2009 ha identificato nel cambiamento della cultura e dell’organizzazione la base di trasformazione dell’azienda in un eccellente operatore in un mercato fortemente competitivo.
Le trasformazioni del mercato hanno, infatti, mostrato in modo sempre più evidente l’esigenza di promuovere lo sviluppo delle competenze come leva strategica per la crescita ed il successo delle organizzazioni.
Il Performance Management
La valutazione delle prestazioni è un passaggio fondamentale per migliorare le proprie performance nel tempo: anche
per il 2009, come negli anni precedenti, la valutazione delle prestazioni ha coinvolto, nell’ambito del core business, tutte
le persone assunte a tempo indeterminato.
Il sistema, semplificato nel 2008, prevede che ciascuna persona venga valutata, con riferimento ad un set predeterminato di variabili organizzative e di conoscenze tecniche associate al ruolo, per la sua capacità di conseguire i risultati attesi e di raggiungere gli obiettivi in autonomia.
Posizionamento retributivo
Nel 2009 Si Holding e le Società controllate hanno partecipato, come di consueto, all’indagine retributiva annuale del
settore credito e finanza promossa dall’Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con Hay Group.
I livelli retributivi di Si Holding e delle sue controllate sono in linea con i valori medi di mercato per quanto concerne la
retribuzione fissa. Per quanto concerne invece la retribuzione complessiva i livelli registrati in Si Holding e nelle sue controllate risultano al di sopra della media di mercato per le posizioni dirigenziali e per quelle di Quadro Direttivo, in misura più marcata rispetto al 2008, e in linea con la media di mercato per le posizioni impiegatizie e per quelle di Quadro
Direttivo Intermedio.
Rapporti con il mondo accademico
Nel corso del 2009 sono stati consolidati i rapporti di partnership con il mondo accademico.
Allo scopo di avere un supporto efficace e di qualità nell'ambito della selezione di giovani laureati, con buona preparazione accademica e alto potenziale, sono state stipulate convenzioni con:
• il Career Service del Politecnico di Milano
• l'Ufficio Poliplacement dell'Università Bocconi di Milano
• l’Ufficio Stage e Placement dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
• l'Università IULM di Milano
• l’Istituto Europeo di Design
• l’Università degli Studi di Milano
• l’Università degli Studi Bicocca
• l’Università degli Studi di Pavia.
Si Holding e Società Controllate
120
MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA NELLE AZIENDE DEL GRUPPO
Si Holding e le Società controllate sono da sempre attente nel prendersi cura della salute e della sicurezza dei loro dipendenti attraverso l’identificazione e la minimizzazione dei rischi connessi alle attività lavorative ed educando il personale
alla prevenzione e alla gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Salute e sicurezza
Si Holding e le Società controllate usufruiscono di un Servizio di Prevenzione e Protezione e di un presidio sanitario di
supporto per:
• offrire ai propri dipendenti l’assistenza di un Medico Competente nell’ambito della sorveglianza sanitaria e il primo
soccorso;
• gestire i casi d’emergenza, di tipo pediatrico, relativamente al nido aziendale;
• effettuare i vaccini per l’influenza;
• definire le campagne di comunicazione rivolte all’educazione sanitaria delle persone.
Dal 1997, anticipando la disposizione del 2004 del Ministero della salute, sono stati avviati anche programmi di educazione e prevenzione, che prevedono, inoltre, campagne per la vaccinazione antinfluenzale
Modello di Gestione, Salute e Sicurezza (MOG)
Si Holding e le Società controllate operano lungo tutta la catena del valore ricercando livelli d’eccellenza nella qualità dei
servizi erogati ma anche nella salute e sicurezza, ponendo grande attenzione anche ai temi dell’etica, dell’ambiente e
della tecnologia.
A tal fine, Si Holding S.p.A. e le Società controllate hanno adottato un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG), utilizzando uno strumento di gestione riconosciuto a livello internazionale, conforme allo standard BSI OHSAS 18001:2007.
Il Piano di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
La gestione efficiente della sicurezza sul luogo di lavoro richiede il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutto il
personale. La formazione diviene dunque un momento fondamentale per educare, istruire, sensibilizzare il personale e
motivarlo al perseguimento di obiettivi comuni.
Per questo motivo vengono progettati e attuati programmi di formazione sulla sicurezza con l’obiettivo specifico di promuovere una vera e propria cultura della sicurezza e far sì che lavorare in sicurezza diventi parte integrante delle regole
di conduzione e gestione di tutte le attività aziendali.
Nel 2009 la formazione sulla sicurezza ha coinvolto 266 persone per un totale di 1.538 ore. Le attività di formazione nel
2009 sono state molto intense, anche in funzione dei corsi di aggiornamento in aula effettuati in materia di primo soccorso, di prevenzione incendi e della formazione erogata ai dirigenti e preposti. E’ invece calato il numero delle persone
che hanno effettuato il corso in modalità e-learning, che aveva avuto maggiore applicazione nel 2008, a favore della formazione in aula.
Si Holding e Società Controllate
121
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LE PERSONE COINVOLTE NELLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA
2009
400
377
350
306
288
300
266
250
200
150
131
75
100
50
4
0
67
63
69
62
25
2
7
Rischi lavorativi
specifici
Primo soccorso
87
83
Sistema di gestione
integrata, qualità
salute e sicurezza
TOTALE
64
24
21
8
6
Salute e sicurezza
sul lavoro*
Lotta antincendio
* el 2008 erogato in modalità e learning
29
LE ORE DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA
2009
1.959,5
959 5
2000
1.778
1.732
1.538
1500
1000
32
150
16
Rischi lavorativi
specifici
336
84
Primo soccorso
* el 2008 erogato in modalità e learning
Si Holding e Società Controllate
687
500
372
500
0
786
86
772
131,5
488,5
256
55
Lotta antincendio
Salute e sicurezza
sul lavoro*
105
12 96 43,5
Sistema di gestione
integrata, qualità
salute e sicurezza
TOTALE
122
Infortuni
Il numero complessivo degli infortuni verificatisi nel 2009 all’interno dell’azienda risulta in linea con quello registrato nel
2008. Al contempo, sono diminuite complessivamente le giornate di assenza. In entrambi i casi gli infortuni non hanno,
in genere, provocato lesioni gravi ai lavoratori.
NUMERO INFORTUNI
2009
3
12
260
N. infortuni sul lavoro
N. infortuni in itinere
N. giornate di assenza
2008
2
12
295
2007
4
10
303
2006
5
8
456
Rispetto al 2008, si nota un leggero incremento dell’indice di frequenza degli infortuni sul luogo di lavoro – che passa
da 1,34 a 2,21 – e una diminuzione di quelli avvenuti in itinere, con il relativo indice di frequenza che passa da 9,46 a
8,48.
L’indice di gravità è stabile rispetto al 2008 per entrambe le tipologie, sottolineando che gli incidenti avvenuti non
hanno, in generale, determinato conseguenze particolarmente rilevanti.
In particolare, si nota che per quanto riguarda gli incidenti sul lavoro l’indice è leggermente aumentato, passando dallo
0,01 del 2008 allo 0,04 del 2009, per quelli in itinere invece l'indice è diminuito, passando dallo 0,22 del 2008 allo 0,15
del 2009.
INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI
INDICE DI GRAVITÀ DEGLI INFORTUNI
(per ogni milione di ore lavorate)
2009
100
0
88 0
2 4
2
80
0
20
60
10
20
2 21 1 4
0
1
80
40
Infortuni sul lavoro
Si Holding e Società Controllate
1
12
1 14
10
8 48 9 46
0
0 04 0 01
Infortuni in itinere
00
Infortuni sul lavoro
0 1 0 22
Infortuni in itinere
123
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
L'INAIL, in base all'art. 20 del D.M. 12 dicembre 2000, ha riconosciuto alla Holding e alle Società controllate la riduzione
dei tassi applicati nel rispetto della condizione di essere "in regola con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro” e con gli adempimenti contributivi ed assicurativi.
I presupposti applicativi che hanno permesso l’accoglimento della domanda da parte dell’INAIL sono stati:
1. l’andamento infortunistico favorevole;
2. la regolarità contributiva ed assicurativa nei confronti dell’INAIL;
3. il rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro (81/2008);
Il risultato aziendale ottenuto nei confronti degli obiettivi di sicurezza, ha permesso di beneficiare nel 2009 di una riduzione del premio INAIL per un valore complessivo di 8.775,65 Euro.
LE AGEVOLAZIONI PER I DIPENDENTI – WORK LIFE BALANCE
Asilo Nido
Nato nel 2001, “I CuccioloSi” è un asilo nido per bambini dai 4 ai 36 mesi. L’asilo occupa una superficie di 425 mq al primo
piano della sede di Corso Sempione a Milano ed ha una capienza di 60 bambini (tra lattanti e divezzi), con una tolleranza del 20% oltre il tetto massimo, in linea con la legislazione regionale.
‘I CuccioloSi’ il 24 settembre 2009 ha compiuto il suo 8° compleanno e anche nel 2009 ha accolto i figli dei dipendenti, i bambini in lista d’attesa per i nidi Comunali (in virtù di una convenzione che si rinnova anno dopo anno con il Comune
di Milano) e i bambini dei residenti in zona.
In un’ottica di eccellenza del servizio offerto è stata aggiornata la Carta dei Servizi dell’Asilo che definisce i criteri cui si
ispira la conduzione del Nido: sono state revisionate le procedure interne e la modulistica relativa a tutto il servizio,
apportando i necessari miglioramenti.
Quest’anno è stato confermato l’apprezzamento per il servizio di apertura estiva e durante le festività pasquali e natalizie, che consente la permanenza in asilo anche dei fratellini e sorelline, in età prescolare, dei bambini frequentanti e per
i corsi di inglese proposti dal British Institute di Milano. Sono state organizzate diverse serate libere per i genitori in occasione delle quali il nido ha accolto, dalle 18.30 alle 00.00, 14 bambini.
Il sito www.icucciolosi.it. è stato arricchito con le foto, scaricabili, di tutti gli eventi realizzati nell’ultimo anno: in particolare ha raccolto molti consensi anche la sezione dedicata al mercatino di scambi, riservato ai genitori, per il vestiario e
i servizi complementari al mondo del bambino. La convenzione con l’Acquario Civico ha permesso anche quest’anno di
accompagnare 32 bambini in visita alla struttura, con il trasporto in pullman attraverso le vie della città.
Sono in essere due importanti convenzioni con l’Università Cattolica e con l’Istituto Carlo Tenca, per la formazione del
personale dell’asilo.
E’ ancora presente uno schermo in “accoglienza” che rende visibili ai genitori i vari momenti della giornata vissuta all’asilo dai bambini oppure il video delle feste organizzate dall’asilo.
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
Previdenza Complementare
Per i dipendenti delle società Si Holding S.p.A., CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A. è possibile aderire al Fondo di Previdenza
complementare Previbank e beneficiare di un contributo mensile da parte dell’azienda pari al 4,5% dell’imponibile previdenziale (per i vecchi iscritti) e dell’imponibile TFR (per i nuovi iscritti), che va ad aggiungersi ad una percentuale di contribuzione volontaria e al TFR versato.
Dal primo luglio 2009 anche i dipendenti della Società Si Call S.p.A. hanno potuto aderire al Fondo di Previdenza complementare Previbank e beneficiare di un contributo mensile da parte dell’azienda sull’imponibile TFR, anche in questo
caso in aggiunta ad una percentuale di contribuzione volontaria e al TFR versato.
Al raggiungimento dell’età pensionabile il Fondo eroga all’iscritto una rendita vitalizia e/o la liquidazione del capitale. In
caso di cessazione del rapporto di lavoro l’iscritto al Fondo può scegliere tra il riscatto della posizione, il trasferimento
ad altro Fondo e il mantenimento degli importi versati nel Fondo stesso fino al raggiungimento dell’età pensionabile.
I DIPENDENTI ISCRITTI A PREVIBANK
2009
2008
2007
2006
7786
800
705 739
784
600
397 417
400
200
435440
244 280
197 219
72 69
60 64
0
Si Holding
Si Holding e Società Controllate
CartaSi
Si Servizi
120
Si Call
TOTALE
125
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
Polizza Infortuni
Per garantire ai dipendenti un efficace sostegno e per proteggerli dagli imprevisti della vita, è stato introdotto in tutte
le società un trattamento assicurativo di natura assistenziale che copre i dipendenti in caso di morte e di invalidità permanente o a seguito di infortuni professionali ed extraprofessionali. In alcune aziende, inoltre, la copertura è stata estesa all’invalidità permanente da malattia e al rischio di morte per ogni causa.
La copertura assicurativa è garantita 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno.
I beneficiari in caso di morte sono gli eredi legittimi o testamentari, salvo diversa dichiarazione scritta da parte dello stesso assicurato.
Il costo dei premi assicurativi delle polizze è interamente sostenuto dalle singole società.
Circoli ricreativi dei lavoratori (CRAL)
Il CralSi, circolo culturale, ricreativo e sportivo delle Società Si Holding, CartaSi Si Servizi e Si Call, ha consentito anche
nel 2009 ai propri soci (600) di partecipare a gite culturali, mostre, vacanze e promozioni esclusive a prezzi concorrenziali.
Grazie alle convenzioni stipulate con RCS Libri e De Agostini è stato incentivato l’acquisto di libri. Il CralSi ha inoltre promosso l'acquisto di biglietti per spettacoli teatrali e per la Scala di Milano (circa 150 partecipazioni alla Scala e 400 a diversi spettacoli nei teatri di Milano e Roma), ha organizzato un corso di autodifesa che ha avuto particolare riscontro e un
concorso fotografico per esperti e dilettanti.
Il budget a disposizione del CralSi è composto da:
• quote annuali dei soci (24 euro per anno pro-capite)
• contributo aziendale erogato ogni anno, su autorizzazione della Direzione, in misura fissa pro-capite di 60 euro
• eventuali contributi integrativi dai non soci per la partecipazione a specifiche iniziative
Il CralSi anche nel 2009 ha sposato la solidarietà: in collaborazione con Lindt per UILDM (Unione Italiana Lotta alla
Distrofia Muscolare), con la “Casa delle donne maltrattate” e AISLA ha infatti organizzato la distribuzione di circa 600
coniglietti di cioccolato in occasione della Pasqua e circa 300 piccoli omaggi in occasione dell’8 marzo. Ha inoltre sostenuto un progetto di ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo.
Si Holding e Società Controllate
126
I Clienti
La qualità, la competenza, l’ascolto e il dialogo sono i fattori chiave sui quali Si Holding e le Società controllate fanno
leva per costruire con i propri clienti relazioni durature. A tale scopo tutte le società investono, da sempre, risorse ed
energie per accrescere l’efficacia dei servizi erogati.
La Direzione Servizio Clienti è il polo operativo dedicato ai servizi di post vendita ed è il centro di competenze verso il
quale convergono tutti i contatti con la clientela.
Nel corso 2009 la Direzione Servizio Clienti ha operato come di consueto nel suo ruolo di punto di riferimento per il cliente: il suo impegno si è focalizzato sulla gestione dei contatti diretti con la clientela, sull’integrazione dei processi interni e sull’ottimizzazione delle risorse, attraverso un lavoro costante, l'impiego in outsourcing di attività di primo livello,
l’efficientamento ed il puntuale presidio dei fornitori.
Un grande sforzo è stato compiuto nel cercare di fornire un servizio di qualità, con attenzione ai costi e con l’impegno
a garantire la massima soddisfazione anche nelle situazioni più critiche.
Nel corso del 2009, dal punto di vista tecnologico, gli interventi si sono concentrati sul rafforzamento della piattaforma
di CRM utilizzata in tutta la struttura operativa, in modo da ottenere risposte più performanti e allo scopo di contenere i costi di gestione.
Particolare attenzione meritano il monitoraggio costante nell’ambito della sicurezza e gli interventi correttivi sui sistemi
al fine di generare benefici in termini di riduzione delle frodi sia in ambito issuing sia acquiring; la revisione del portale
Titolari, allo scopo di incrementare l’utilizzo delle funzionalità self service già disponibili; il mantenimento della certificazione Sistema Gestione Qualità (SGQ) per tutti i processi già certificati.
Un grande sforzo è stato compiuto nel cercare di fornire
un servizio di qualità, con attenzione ai costi e con l’impegno
a garantire la massima soddisfazione anche nelle situazioni più critiche
IL PROFILO DEI CLIENTI
I principali clienti di Si Holding e delle Società controllate sono le 700 Banche che vengono costantemente supportate e
affiancate nella definizione dell’offerta di carte di credito e nella gestione delle attività correlate, i 7 milioni di Titolari di
carte di credito emesse e gestite da CartaSi e i circa 425.000 esercizi commerciali convenzionati per i quali vengono gestiti, prevalentemente, i servizi di negoziazione e di accettazione delle transazioni.
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CLIENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
Si Holding e le Società controllate offrono i loro servizi anche alla clientela Business: grandi Aziende, PMI, Enti della
Pubblica Amministrazione e liberi professionisti. A tutti viene garantita un’ampia gamma di carte di credito e di servizi
legati al mondo dei pagamenti.
I CLIENTI DEL GRUPPO
Banche
Esercizi commerciali
Titolari di carte di credito
Clienti Business
Clienti Privati
2009
2008
2007
2006
703
424.213
6.560.791
703.483
5.857.308
704
439.310
6.885.313
737.942
6.147.371
697
415.659
6.981.840
726.027
6.255.813
690
432.624
6.986.196
695.060
6.291.136
Variazione
2008>2009
-3,4%
-4,7%
-4,6%
-4,7%
L’adesione ai servizi offerti
Le modalità di contatto che Si Holding e le sue controllate adottano con i propri clienti sono diverse: oltre al tradizionale canale telefonico, i titolari di CartaSi possono servirsi del portale dedicato o scegliere di ricevere via SMS le informazioni sulla propria carta di credito. Attraverso il sito www.cartasi.it, che vanta oltre 2,2 milioni di utenti registrati, tutti i
clienti possono ottenere informazioni di carattere generale o relative al proprio “conto carta” e interagire con il Servizio
Clienti via e-mail.
Nel corso del 2009 il sito cartasi.it è stato arricchito con iniziative di emissione online delle carte di credito oltre che di
fidelizzazione e diffusione di informazioni relative alla sicurezza delle transazioni online.
Registrandosi gratuitamente ai servizi SMS informativi, inoltre, i clienti possono ricevere in tempo reale la segnalazione
degli importi spesi con la propria carta di credito o con quelle collegate al proprio estratto conto.
Nel 2009 le adesioni al portale online di CartaSi sono aumentate del 17%. La netta prevalenza di registrazioni da parte
di titolari di carte, che supera il 90%, è dovuta al fatto che attraverso di esso, i titolari possono anche consultare
l’estratto conto della propria carta o iscriversi gratuitamente ai servizi SMS, sia informativi sia dispositivi, oltre che e ai
protocolli di sicurezza VISA e MasterCard.
ADESIONI AL PORTALE WEB
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CLIENTI
L’incremento delle adesioni che si registra da parte delle aziende è senza dubbio il più considerevole: rispetto all’anno precedente, in cui rappresentavano il 3,6% del totale, sono oggi il 4,25%.
Gli esercenti “pesano” invece per il 2,59%, un dato sostanzialmente in linea con quello del 2008: gli eseercenti utilizzano il
sito cartasi.it principalmente per la verifica dell’estratto conto online, per l’attivazione di X-Pay, il virtual POS di CartaSi, la consultazione via web delle contestazioni dei pagamenti (servizio E-box) e per il servizio “Storni online”.
Nel 2009 gli iscritti ai servizi SMS di acquisto e pagamento hanno raggiunto gli 88.600 titolari mentre i servizi informativi via
SMS registrano 1.922.000 adesioni, con un incremento del 9% rispetto al 2008.
Consistenti nel corso del 2009 sono anche le adesioni ai protocolli di sicurezza VISA e Mastercard da parte dei titolari: al
31.12.2009 gli iscritti erano 1.188.892, con un incremento del 30% rispetto al 2008. Sono aumentante considerevolmente
anche le attivazioni di X-Pay da parte degli esercenti: il 2009 ha registrato una crescita dell'84%, raggiungendo le 6.800 unità.
LA CRESCITA DELLE ADESIONI AI SERVIZI ATTIVABILI ONLINE
Servizi via SMS
Servizi SMS dispositivi
Servizi SMS informativi
Estratto conto online
Titolari
Aziende
Esercenti
Altri servizi
Protocolli di sicurezza (titolari)
X-Pay (esercenti)
2009
2008
2007
2006
88.600
1.922.000
82.256
1.759.029
77.288
1.432.753
50.200*
1.092.081
2.078.543
94.214
58.272
1.036.662
28.923
1.966
837.538
13.392
1.280
623.464
4.239
1.188.892
6.800
913.116
3.680
632.329
2.960
416.821
1.630
*Dato stimato
Si Holding e Società Controllate
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RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CLIENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CLIENTI
Adesione al servizio personalizzazione carte in-house
Il Centro per la personalizzazione delle carte, gestito direttamente da CartaSi e ultimato nel corso del 2007, è stato protagonista della personalizzazione di oltre 1.046.625 mila carte, in crescita rispetto alle 900 mila dell’anno precedente.
Il centro risponde all’esigenza di presidiare un processo strategico, con la possibilità di gestire in modo diretto le emissioni prioritarie ed urgenti, fornendo al cliente un servizio di qualità più elevata in un ambito in cui il time to market rappresenta un fattore chiave di successo.
Il nuovo centro attualmente gestisce anche i rapporti con i due fornitori esterni utilizzati per l'emissione delle carte.
PERSONALIZZAZIONE CARTE IN-HOUSE
Numero di carte emesse dal Centro di personalizzazione
2009
2008
2007
2006
1.046.625
902.000
650.000
93.815
L’ASCOLTO DELLA CLIENTELA
CartaSi è da sempre impegnata alla costruzione di relazioni durature e a due vie con i propri clienti, relazioni basate sul
dialogo e sulla fiducia e su un costante ascolto delle loro esigenze.
Il miglioramento continuo del servizio passa anche attraverso l’analisi e il monitoraggio periodico del livello di soddisfazione dei clienti: nel novembre 2009 CartaSi ha realizzato una indagine sulla Costumer Satisfation dei titolari finalizzata
a rilevare il livello di soddisfazione verso la propria carta di credito CartaSi e le possibili aree di miglioramento.
L’Indagine, svolta su un campione di oltre 1.600 titolari privati CartaSi e di 350 titolari di altre carte, ha evidenziato un
livello di soddisfazione elevato da parte di chi utilizza una carta CartaSi, sia rispetto a una valutazione più “razionale”,
espressa dal CSI (Customer Satisfaction Index), sia rispetto a un giudizio più “emotivo”, rappresentato dall’Indice Overall.
In particolare il Customer Satisfaction Index complessivo rilevato dall’Indagine è pari a 94 (in una scala da 1 a 100). Il CSI
relativo agli otto target intervistati (vale a dire Nuovi Titolari, Gestione Dispute, Blocchi della carta, Promozioni, Call
Center, Portale, Altri Titolari Attivi e Titolari Inattivi negli ultimi 3 mesi) raggiunge il suo apice, pari a 96, nel target Nuovi
Titolari, che risultano positivamente sorpresi nelle loro aspettative, mentre l’esperienza della gestione di una Disputa
decrementa i livelli di soddisfazione verso CartaSi (il CSI risulta pari a 88,4).
Passando alla soddisfazione “emotiva”, misurata dall’Indice Overall, i livelli rilevati aumentano rispetto ai già significativi
valori espressi dal CSI: in particolare l’Indice Overall si avvicina al 100% quanto più è costante e forte la relazione tra il
titolare e CartaSi (nel target degli iscritti al Portale e dei destinatari delle Promozioni l’Indice raggiunge e supera il 99%).
L’Indagine sulla Customer Satisfaction dei titolari privati ha inoltre rilevato il NPS (Net Promoter Score), un indicatore
molto stringente che evidenzia quanto il cliente sia disposto a “sponsorizzare” la propria carta: l’NPS di CartaSi risulta
doppio rispetto a quello delle carte dei competitor, con una percentuale di “detrattori” molto contenuta.
Dall’Indagine è emerso inoltre che CartaSi è sinonimo di qualità e sicurezza: in particolare i Nuovi Titolari e quelli con cui
la società ha stabilito relazioni dirette riconoscono e scelgono la qualità dei servizi offerti mentre chi utilizza il Portale “si
sente al sicuro”. Infine le aree di miglioramento segnalate riguardano il fattore tempo, dalla ricezione della carta ai tempi
di attesa al telefono, al rimborso delle spese in caso di contestazioni, mentre nell'ambito delle promozioni e del
Programma di loyalty ioSi la difficoltà a raggiungere le soglie punti per l’attribuzione dei premi in Catalogo risulta l'area
più critica.
Si Holding e Società Controllate
130
LA GESTIONE DEI RECLAMI
Si Holding e le Società controllate credono fortemente nel dialogo con i propri clienti e ritiengono fondamentale recepire i loro feed back relativi alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti. I reclami sono un elemento importante per monitorare il livello di soddisfazione dei clienti e forniscono costanti opportunità di miglioramento.
Anche nel corso del 2009 è stato dedicato grande impegno ad individuare le occasioni in cui il servizio non è stato adeguato alle aspettative della clientela, per poterle affrontare in modo costruttivo e risolverle.
In particolare, sono state effettuate costanti azioni di sensibilizzazione su tutta la struttura – soprattutto rivolte alle
unità che hanno maggiori contatti diretti con i clienti – ed è stato aperto, a novembre 2009, un ulteriore canale dedicato alla raccolta delle segnalazioni critiche della clientela nell’area pubblica del sito.
Dal mese di novembre CartaSi ha aderito all’Arbitrato Bancario Finanziario, organismo creato da Banca d’Italia, deputato a gestire le controversie tra Banche, intermediari finanziari e la clientela in sede extragiudiziale.
Nel corso dell'anno 2009 sono stati registrati e gestiti 1.399 reclami scritti: l’aumento rispetto agli anni precedenti è attribuibile in larga parte alla maggiore attenzione e sensibilità nell’individuazione tempestiva della insoddisfazione del cliente.
Le tipologie di reclamo più frequenti hanno riguardato:
• difficoltà di accesso ai portali dedicati a titolari, esercenti, aziende
• accessibilità telefonica
• scortesia degli operatori del call center
• servizi legati all’uso della carta di credito (ad esempio invio dell'estratto conto, gestione del processo di contestazione, rimborsi, assicurazioni, sms)
• esaustività/correttezza delle informazioni
• promozioni e loyalty
I RECLAMI PERVENUTI
1.400
2009
2008
1.399
2007
LA CAPACITÀ DI RISPOSTA
2006
100% 4%
1.200
3%
5,98%
5,08%
97%
94,02%
94,92%
80%
1.000
60%
800
96%
667
40%
600
400
200
374
20%
164
0%
0
Si Holding e Società Controllate
2009
2008
2007
2006
131
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I CLIENTI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
I CLIENTI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
In coerenza con il Sistema di Gestione per la Qualità, CartaSi ha adottato una metodologia di gestione dei reclami strutturata, trasversale ed univoca.
I due obiettivi di riferimento nel 2009 per l’unità aziendale Customer Satisfaction, che gestisce il processo, sono la
gestione dei reclami in un arco temporale medio non superiore a 10 giorni lavorativi e la loro risoluzione positiva almeno nel 95% dei casi.
LA TUTELA E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Il Sistema di Gestione per la Privacy
Per la tutela e protezione dei dati personali è stato attivato attivato un Sistema di Gestione per la Privacy per ciascuna
Società. La gestione di questi Sistemi è svolta dal Focal Point di Privacy che, coordinandosi con le Funzioni Organizzative
di tutte le Società, garantisce che il trattamento dei dati personali sia effettuato in conformità alle disposizioni normative vigenti in tema di privacy. Il Focal Point di Privacy ha anche il compito di aggiornare periodicamente le Società sull’andamento della gestione della Privacy, sia rispetto agli utenti interni (dipendenti e consulenti) sia a quelli esterni (clienti, fornitori, Garante per la Privacy).
Ogni Società nomina i Responsabili dei Trattamenti dei Dati Personali. Questi ultimi, limitatamente alle proprie aree di
competenza, si avvalgono del supporto del Focal Point di Privacy per elaborare e predisporre i documenti necessari per
il corretto adempimento previsto dalla legge (quali le Informative e la Richiesta dei Consensi al Trattamento dei Dati
Personali), per assicurare che il trattamento dei dati sia svolto nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della
dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza ed all’identità personale, per contribuire a diffondere in azienda la cultura della privacy controllando che i propri collaboratori svolgano la propria attività in conformità ai dettami normativi interni ed esterni.
Sicurezza delle Informazioni
Nell’ambito della Sicurezza Informatica, sono state definite apposite policy in cui sono esplicitati gli obiettivi di sicurezza che l’azienda si prefigge di raggiungere in termini di integrità, confidenzialità e disponibilità delle informazioni, con
l'obiettivo di ridurre i rischi derivanti da eventi dannosi (accesso ai dati non autorizzato, utilizzo illecito di informazioni,
ecc.), in linea con la normativa vigente. Tali documenti rendono espliciti i ruoli e le responsabilità che in azienda sono
stati assegnati per la protezione delle informazioni e integra le norme ed i regolamenti definiti nel Documento
Programmatico sulla Sicurezza.
Per la gestione dei rischi operativi con riferimento ai rischi informatici, è in corso di realizzazione un progetto per la realizzazione di un sistema centralizzato per il monitoraggio degli accessi e per la gestione centralizzata delle utenze e dei
profili di accesso.
Si Holding e Società Controllate
132
I CLIENTI
Dal 2001 CartaSi ha adottato un Sistema di Gestione per la Qualità in linea con gli standard internazionali definiti nella
Norma UNI EN ISO 9001:2000 attraverso un percorso graduale e continuo guidato da otto principi:
• orientamento al cliente
• leadership
• coinvolgimento del personale
• approccio per processi
• approccio sistemico ed integrato alla gestione
• miglioramento continuo
• decisioni basate su dati di fatto
• rapporti di reciproco beneficio con i fornitori
Gli obiettivi specifici per la Qualità sono espressi annualmente nel Manifesto per la Qualità, diffuso a tutto il personale
e rivisto periodicamente.
Struttura organizzativa del Sistema di Gestione della Qualità
Per garantire il raggiungimento degli obiettivi del Sistema di Gestione per la Qualità, CartaSi, Si Call e Si Servizi hanno
creato una struttura organizzativa ad hoc, individuando anche un Rappresentante della Direzione con la responsabilità
di:
• assicurare che i processi necessari per il Sistema di Gestione della Qualità siano predisposti, attuati e tenuti aggiornati;
• riferire all’Alta Direzione sulle prestazioni del Sistema di Gestione della Qualità e su ogni esigenza per il miglioramento;
• assicurare la promozione della consapevolezza delle esigenze e delle richieste del cliente nell’ambito dell’organizzazione.
Il Rappresentante della Direzione si avvale delle strutture interne per le attività di controllo e monitoraggio dei processi.
Al 31/12/2009 il Sistema di Gestione della Qualità di CartaSi S.p.A risultava certificato per i seguenti ambiti:
• progettazione ed erogazione dei servizi di customer care per i clienti CartaSi (titolari, esercenti, Banche): contact center multicanale, dispute titolari e dispute esercenti;
• compensi annuali alle Banche a fronte delle attività operative e commerciali svolte dalle Banche stesse;
• progettazione, realizzazione ed attuazione del sistema di controllo di primo e secondo livello finalizzato alla gestione
del rischio frode nelle transazioni, assunto da CartaSi;
• servizio di autorizzazione di transazioni effettuate con carta di credito.
Si Call S.p.A. è certificata per la progettazione ed erogazione dei servizi di customer care.
Si Servizi è certificata per la progettazione ed erogazione del servizio dispute (cioè la gestione delle controversie sollevate dai Titolari di carte di pagamento in relazione agli addebiti).
Si Holding e Società Controllate
133
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ (SGQ) E LE CERTIFICAZIONI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I GLI AZIONISTI
Gli Azionisti
L’azionariato di Si Holding, che al 31.12.2009 detiene il 100% di CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile
S.p.A, CartaSi Capital S.p.A. e SiRe Business Services LTD, è composto esclusivamente da Istituti Bancari.
Di seguito viene riportata la ripartizione percentuale del capitale sociale al 31.12.2009 con evidenza dei soci che detengono quote di partecipazione superiori all’1%.
BANCA MEDIOLANUM S.P.A.
1,494%
SO.FI.BA.R. S.P.A.
2,086%
BANCA CARIGE S.P.A.
5,229%
BANCA
DEL PIEMONTE S.P.A.
1,043%
ALTRI AZIONISTI
1,29%
UNIONE DI BANCHE
ITALIANE SCPA
9,533%
ISTITUTO CENTRALE DELLE
BANCHE POPOLARI ITALIANE SPA
79,325%
Il Capitale sociale di Si Holding S.p.A. è rappresentato da 45 milioni di azioni, del valore nominale di 0,60 euro ciascuna,
per un importo complessivo di 27 milioni di Euro.
Si Holding e Società Controllate
134
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
GLI AZIONISTI
GIUGNO 2009: IL CAMBIO DI PROPRETA’
Il 26 giugno 2009 il Gruppo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) ha acquisito Si
Holding S.p.A. (che controlla al 100% CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A,
CartaSi Capital S.p.A. e SiRe Business Services LTD), a seguito dell’ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte delle competenti Autorità, in particolare Banca d’Italia e Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato.
L’operazione ha previsto l’acquisizione di un pacchetto azionario del 79% relativo alle quote di partecipazione degli azionisti del gruppo Intesa Sanpaolo (42,3%) di Mps (24,4%) e di Unicredit (9,2%), nonché
delle azioni di proprietà degli altri soci di Si Holding S.p.A. che hanno aderito agli accordi sottoscritti.
L’acquisizione, per il 100% della società, è avvenuta ad un prezzo pari a 150 milioni di Euro, cui si somma
un incremento di 34 milioni di Euro, relativo alla valorizzazione di taluni asset.
Si Holding e Società Controllate
135
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
I Fornitori
I fornitori di Si Holding e delle Società controllate vengono selezionati non solo in base alle condizioni economiche e qualitative offerte, ma anche sulla base della condivisione dei principi etici e delle norme in materia di salute, igiene e sicurezza nel luogo di lavoro e tutela ambientale
Nel corso del 2009 il numero di fornitori utilizzati da Si Holding e dalle Società controllate si è mantenuto sostanzialmente stabile, avendo registrato solo una minima diminuzione. Quelli utilizzati nel 2009, infatti, sono stati 490, rispetto ai 508 del 2008 (-4 %). Inoltre, in continuità con quanto previsto dal Piano Industriale 2007-2009, in un’ottica di
miglioramento dell’efficienza operativa avviato, i costi di approvvigionamento si sono attestati ad Euro 107.389.050,
sostanzialmente confermando il dato 2008.
IL NUMERO DI FORNITORI
I COSTI DI APPROVVIGIONAMENTO
00
2 0 000 000
229 7
200 000 000
000
0 000 000
90
08
97
07 89 0 0
00 000 000
00
07 22
20
2 8
0 000 000
0
2009
2008
2007
0
2006
2009
2008
2007
2006
Del totale degli ordinativi di Si Holding e delle Società controllate, il 48,63%% è stato destinato all’adempimento dell’attività
di emissione e gestione delle carte di credito, mentre il 29,31% dello speso è stato destinato alla gestione e al noleggio dei
POS installati presso gli esercenti convenzionati e all’attività di manutenzione degli stessi. Il restante 22,06% è stato indirizzato ad altre attività, come la realizzazione di materiale promozionale, l’acquisto di materiali di consumo e cancelleria e stampa di documentazione.
L’APPROVVIGIONAMENTO PER TIPOLOGIA DI BENE/SERVIZIO
2009
4 63
50 0
51 41
60%
50%
41 5
40%
16 64
21 3
0 01
0 06
0 06
0 05
0 25
0 26
02
0 26
1 29
2 2
0 1
3 15
0 0
0 26
0 90
1 01
3 49
3 60
2 60
2 40
0 01
10%
5
4 99
2 4
11 0
20%
16 31
30%
29 31
24 00
2 0
21 4
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I FORNITORI
0%
*Gli importi riportati (relativi sia all'anno 2006, sia all'anno 2007) comprendono tutti i premi assicurativi pagati da Si Holding e dalle sue controllate.
Si Holding e Società Controllate
136
Nel corso del 2009 il tempo medio dei pagamenti ai fornitori è stato di 60 giorni, facendo quindi registrare una leggera riduzione rispetto ai 65 giorni del 2008.
I TEMPI MEDI PER IL PAGAMENTO
(giorni)
0
60
6
50
40
65
52
49
30
20
10
0
2009
La distribuzione geografica dei fornitori e la loro suddivisione per fatturato sono rimaste invariate rispetto ai tre anni
precedenti: il 75% dei fornitori si trova in Lombardia, e quasi il 70% di questi registra volumi di fatturato superiori ai
10.000.000 di Euro.
SUDDIVISIONE FORNITORI PER FATTURATO
500 000 1 000 000
2 99%
000 000 5 000 000
9 0%
5 000 000
10 000 000
16 63%
100 000 500 000
1 %
0 100 000
02 %
10 000 000
6 53%
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA FORNITORI
Lombardia
75%
Lazio
11%
Piemonte
4%
Emilia Romagna
3%
Estero
3%
Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria
2%
Veneto
1%
Liguria, Marche e Sardegna
1%
I criteri di selezione
Nel corso degli ultimi anni Si Holding e le Società controllate hanno costantemente mantenuto alto l’impegno nel sensibilizzare i propri fornitori verso una maggiore consapevolezza negli ambiti della tutela ambientale e della sicurezza sul lavoro.
Già nel corso del 2007 era stato avviato il programma di valutazione dei fornitori nell’ambito del Sistema di Gestione
Integrato che ha avuto seguito anche nel 2008 e nel 2009. L’assetto organizzativo e gli strumenti necessari a gestire il processo di valutazione e di selezione dei fornitori sono stati perfezionati ulteriormente e sono stati attuati con disposizioni e
procedure nell’ambito del Sistema di Gestione Integrato, che detta le linee guida per la conduzione di queste attività.
Il risultato incide nella selezione dei fornitori introducendo valutazioni che riguardano la ”competitività” ambientale e gli
adempimenti in termini di sicurezza sul lavoro. Tale risultato viene pesato assieme ad altre variabili, come prezzo e qualità
del servizio offerto.
Si Holding e Società Controllate
137
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I FORNITORI
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA COLLETTIVITÅ’
La Collettività
Si Holding e le Società controllate sono impegnate da anni nel sostenere Associazioni ed Enti no profit, sia tramite donazioni dirette, anche dei loro dipendenti, sia attraverso partnership tecniche che permettono la raccolta di fondi con carta
di credito. Anche nel 2009 è stata data continuità al ruolo positivo che Si Holding e le sue controllate svolgono a favore della collettività e diverse Onlus sono state sostenute nei loro progetti benefici.
Le partnership di solidarietà
Da oltre 15 anni, Si Holding e le Società controllate offrono gratuitamente, a molte Associazioni, ed Enti, il servizio di raccolta fondi tramite carta di credito. Le infrastrutture tecnologiche per le donazioni tramite Numero Verde o via internet,
messe a diposizione a titolo gratuito, hanno permesso alle Onlus che ne hanno usufruito sia di ampliare il numero e il
target dei donatori, sia di incrementare in modo significativo i fondi raccolti.
Dal 1991 a oggi, infatti, tramite i Numeri Verdi di CartaSi e il sito Internet www.cartasi.it, sono stati raccolti complessivamente circa 95 milioni di Euro, grazie a oltre 2,5 milioni di donazioni.
Solo nel 2009 la raccolta ha superato i 500.000 Euro, grazie a circa 40.000 donazioni via telefono e 400 via web.
Nel corso del 2009 Si Holding e le Società controllate hanno sostenuto, tramite i canali messi a disposizione, le seguenti Associazioni:
• AIBI - Amici dei bambini
Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, è una Organizzazione Umanitaria Internazionale costituita nel gennaio 1986 su
iniziativa di alcuni genitori adottivi e affidatari, per portare aiuto ai minori in difficoltà.
Amici dei Bambini opera affinché i bambini che sopravvivono negli istituti possano un giorno essere riaccolti nella loro
famiglia d'origine e, laddove invece non ci sia una famiglia biologica, si impegna a superare l'abbandono tramite affido
e adozione, nazionale e internazionale.
• AIDweb.org
Aidweb.org è il primo portale italiano sulle malattie rare, con particolare attenzione alle patologie prenatali e in età
pediatrica.
Aidweb.org, Service Nazionale dei Lions, rappresenta un punto di riferimento e un luogo di scambio interattivo, nel
quale trovare un aiuto immediato e concreto.
• Caritas Italiana
Caritas Italiana è l'organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana costituito nel 1971 per promuovere la testimonianza della carità nella comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica»
Tra le attività sostenute ci sono interventi di emergenza in Italia e all’estero, studi e ricerche su bisogni e cause, promozione, formazione del volontariato, contributo allo sviluppo del Sud del mondo, con interventi in oltre 60 Paesi.
• CEI
E' la raccolta fondi della Chiesa Cattolica per sostenere l'azione di tutti i sacerdoti, soprattutto quelli delle parrocchie
più piccole e povere.
Si Holding e Società Controllate
138
I fondi raccolti dal CEI vengono distribuiti tra tutti i sacerdoti, specialmente quelli che ne hanno più bisogno. In questo modo tutti i sacerdoti, anche quelli delle comunità più piccole e povere, potranno contare su una distribuzione
equa delle offerte. E, quindi, sulla generosità di tutti.
• CIAI
Il CIAI, Centro Italiano Aiuti all'Infanzia, è una ONG (Organizzazione Non Governativa), apartitica e non confessionale che dal 1968 si batte per promuovere il riconoscimento del bambino come persona e difenderne ovunque i diritti
fondamentali, alla vita, alla salute, alla famiglia, all'educazione, al gioco e all'innocenza.
Prima fra le Associazioni italiane ad occuparsi di adozione internazionale, il CIAI è promotore di campagne di sensibilizzazione sull'adozione a distanza e lotta contro la pedofilia internazionale e il turismo sessuale.
• Emergency
Emergency è nata a Milano nel 1994 con lo scopo di fornire assistenza medico-chirurgica alle vittime delle guerre e,
soprattutto, delle mine antiuomo, costruendo e gestendo ospedali nelle zone maggiormente colpite. Parallelamente alle
attività di carattere sanitario, in Italia Emergency promuove iniziative e campagne di solidarietà, di sensibilizzazione e di
diffusione di una cultura di pace
• Medici senza frontiere
Medici senza frontiere è l'Associazione umanitaria per le emergenze di soccorso sanitario che opera a livello internazionale da quasi 30 anni. Presente in Italia dal 1993, e insignita nell'Ottobre 1999 del Premio Nobel per la Pace, Medici
senza Frontiere offre il proprio aiuto a più di ottanta Paesi - molti dei quali in stato di guerra - attraverso 2.500 volontari di 45 nazionalità.
• San Patrignano
Operativa dal 1978, la Comunità di San Patrignano ha accolto finora oltre 15 mila ragazzi, offrendo loro una casa, cure,
assistenza legale, la possibilità di studiare e di qualificarsi professionalmente, ma soprattutto di cambiare e di tornare ad essere protagonisti della propria vita. Oltre il 70% di loro, una volta concluso il percorso in comunità, si è pienamente reinserito nella società
• Telethon
Telethon è la maratona televisiva che dal 1991 costituisce un appuntamento fisso, a dicembre, per milioni di telespettatori italiani.
Nata negli Stati Uniti nel 1966 su iniziativa dell'attore comico Jerry Lewis, esportata in Francia con grandissimo successo e, successivamente, in Italia, Telethon è un importante punto di riferimento per tante persone che ripongono
le loro speranze nella ricerca scientifica.
I fondi raccolti per Telethon vengono destinati al finanziamento di importanti progetti di ricerca sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche.
• Trenta Ore per la vita
Una diretta di oltre 30 ore dedicata alla realizzazione di importanti progetti di ricerca e assistenza ai malati, a favore
di note Associazioni no profit, come ad esempio AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), AIL (Associazione
Italiana contro le Leucemie) e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. I fondi raccolti per 30 Ore per la vita vengono distribuiti a queste associazioni.
Si Holding e Società Controllate
139
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009
LA COLLETTIVITÅ’
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA COLLETTIVITÀ
• UNHCR
L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (in inglese, United Nations High Commissioner for Refugees
- UNHCR) è un'agenzia delle Nazioni Unite creata nel 1950 per cercare soluzioni durevoli al problema dei rifugiati.
Attualmente l’UNHCR fornisce assistenza e protezione internazionale ad oltre 20 milioni di rifugiati e sfollati nel
mondo.
CartaSi collabora con l'UNHCR per raccogliere fondi da destinare ad interventi umanitari in favore dei rifugiati.
• Unicef
L'UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, è un'Agenzia delle Nazioni Unite fondata nel 1946 per aiutare i
bambini vittime della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia opera in oltre 150 paesi di tutto il mondo, dove vivono oltre due miliardi di bambini e ragazzi sotto i quindici anni, con programmi di sviluppo nel settore sanitario, dei servizi, delle forniture d'acqua, dell'istruzione e dell'assistenza alle madri, oltre che con programmi di emergenza, per difendere i bambini dalle conseguenze delle guerre e di altre calamità.
• Vidas
Vidas cura contemporaneamente fino a 160 malati al giorno con operatori socio-sanitari esperti in Terapia del Dolore
e Cure Palliative (medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti, operatori d'igiene) tutti retribuiti
dall'Associazione e 130 volontari attentamente selezionati e formati.
Vidas, inoltre, offre: sostegno alle famiglie degli ammalati sia durante la malattia che nel lutto, materiali sanitari e
presidi ortopedici, corsi di formazione permanente per operatori e volontari e diffusione del suo modello assistenziale in Italia e all'estero
LE PRINCIPALI INIZIATIVE AFFIANCATE NEL 2009
Associazione
Descrizione dell’iniziativa
Telethon 2009
Sostegno alle borse di studio di due ricercatrici italiane:quella della d.ssa Manuela
Marullo per un progetto di ricerca sulla Corea di Huntington e quella della d.ssa Laura
Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie
Un aiuto subito Raccolta dedicata all’aiuto della popolazione di Kabul, al fine di migliorare
Kabul
le condizioni di vita
Emergency
Raccolta per migliorare le condizioni di vita del Sudan, Paese in cui l’aspettativa di vita
per il Sudan
è di 55 anni e la mortalità infantile sotto i cinque anni si attesta intorno al 107 per mille
CEI
Raccolta fondi a favore del Cei, Conferenza Episcopale Italiana
Si Holding e Società Controllate
Numero
transazioni/donazioni
8.425
Importo
in €
526.734
402
23.073
645
53.353
288
8.976
140
I contributi diretti
Anche nel corso del 2009 Si Holding e le Società controllate hanno aiutato alcune associazioni tramite contributi diretti, sia da parte delle singole Società, sia da parte dei loro dipendenti, sensibili sui temi sociali.
CONTRIBUTI DIRETTI
Descrizione dell’iniziativa
Importo in €
Sostegno alle borse di studio di due ricercatrici italiane: quella della d.ssa Manuela Marullo per un progetto
30.000
di ricerca sulla Corea di Huntington e quella della d.ssa Laura Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie
Fai – Fondo per Rinnovo programma Corporate Golden Donor 2009
2.800
l’ambiente
Sodalitas
Associazione per lo sviluppo dell’imprenditoria nel sociale
5.500
Associazione
Telethon 2009
CartaSi per Telethon
Anche nel corso del 2009 CartaSi è stata vicina a Telethon, sostenendo i progetti di ricerca della Fondazione, attraverso
l’emissione di carte prepagate CartaSi Telethon e contribuendo alle attività di ricerca.
Nel solo 2009 sono state vendute 1.300 carte prepagate CartaSi Telethon, che hanno permesso di raccogliere circa 6.500
Euro a favore della Fondazione. Inoltre sono state effettuate 5.000 ricariche, pari a 2.500 Euro di donazione.
E anche nel 2009 CartaSi ha sostenuto Telethon attraverso una donazione diretta, dell’importo di 30.000 Euro. Dopo
avere adottato per tre anni consecutivi il progetto di ricerca sulle terapie geniche per la cura della leucodistrofia metacromatica, contribuendo così all’individuazione, ormai prossima, di una cura per l’uomo, nel 2009 CartaSi ha deciso di
finanziare le borse di studio della d.ssa Manuela Marullo, per un progetto di ricerca sulla Corea di Huntington, e quella
della d.ssa Laura Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie. Con questi finanziamenti, CartaSi sceglie di divenire un partner fondamentale nel percorso di crescita della ricerca nel nostro Paese.
Si Holding e Società Controllate
141
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009
LA COLLETTIVITÀ
La relazione ambientale
Si Holding e le Società controllate sono impegnate da molti anni nel ridurre gli impatti che le diverse attività aziendali
possono avere sull’ambiente. A tale scopo, vengono coinvolti i dipendenti in un processo di sensibilizzazione sulle conseguenze che le scelte aziendali e dei singoli, nel medio come nel lungo periodo, possono generare sulla sostenibilità
dello sviluppo economico.
L’impegno di SI Holding e delle Società controllate nella riduzione degli impatti ambientali ha il triplice obiettivo di ottimizzare:
Acqua
Cartucce
e toner
Carta
Eco-Efficienza
interna
Energia
Gestione degli immobili
Mobility Management
Eco-Efficienza
nello smaltimento
Eco-Efficienza
negli acquisti
• i processi di acquisto, riducendo il consumo di risorse in termini di energia, acqua, carta e di cartucce e toner;
• le attività interne, agendo sugli immobili per ridurne l’impatto sull’ambiente e per contenere le emissioni legate agli
spostamenti dei lavoratori verso il luogo di lavoro;
• lo smaltimento delle risorse utilizzate, cercando di ridurre le emissioni ambientali e operando per un’efficiente
gestione dei rifiuti.
CULTURA AMBIENTALE DI GRUPPO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA RELAZIONE AMBIENTALE
Emissioni
Rifiuti
Si Holding e Società Controllate
142
La formazione per lo sviluppo della cultura ambientale di Gruppo
Si Holding e le Società controllate operano in modo responsabile e conforme alle normative ambientali: forte è l’impegno
nel garantire la diffusione di comportamenti eco-efficienti. Infatti, Si Holding e le Società controllate aderiscono a organismi internazionali, come il Global Compact, impegnato in prima linea nello sviluppo e nella diffusione di una cultura
ambientale responsabile e di comportamenti “eco-efficienti”.
Per contribuire al raggiungimento di una efficiente sostenibilità ambientale, Si Holding e le Società controllate si impegnano da sempre a favorire, tra i loro dipendenti, una sensibilità all’eco-sostenibilità delle loro azioni e nello sviluppare
le competenze necessarie a garantire un continuo coinvolgimento nelle iniziative rivolte alla riduzione degli impatti
ambientali delle attività aziendali.
L’Eco-Efficienza degli acquisti
Si Holding e le Società controllate sono impegnate a diminuire i consumi delle risorse utilizzate per lo svolgimento delle
proprie attività. Inoltre, nelle decisioni di consumo, prendono in considerazione la valutazione dell’impatto ambientale
delle risorse acquistate.
I PROGETTI
Iniziative
Adozione gas metano
Anno di avvio
1997
Campagna
di sensibilizzazione dei
dipendenti sui consumi
2005
Descrizione
Adozione del gas metano in sostituzione
del gasolio per l’alimentazione della
centrale termica.
In tutti i locali aziendali vengono affissi
consigli utili per minimizzare gli sprechi
di acqua e luce
Risultati
Consistente risparmio
energetico e diminuzione di
emissioni dannose per l’ambiente
Diminuzione degli sprechi
di acqua e luce in azienda
Si Holding e le Società controllate favoriscono l’uso di materiali e di servizi a basso impatto ambientale: per ridurre i consumi di carta, derivanti principalmente dagli estratti conto cartacei inviati periodicamente ai Titolari e agli Esercenti (oltre
41 milioni di rendiconti corrispondenti a più di 260 tonnellate di carta), viene infatti offerto, a titolo gratuito il servizio
di consultazione dell’estratto conto via web. Aderendo al servizio si rinuncia all’estratto conto cartaceo, e si contribuisce in modo concreto a ridurre i consumi della carta: nel 2009 i Titolari iscritti sono stati 2.136.815 per un totale di circa
25.641.780 estratti conto online.
Si Holding e Società Controllate
143
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AMBIENTALE
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA RELAZIONE AMBIENTALE
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
A seguito del rinnovato impegno per la sostenibilità nella gestione dei processi di acquisto, Si Holding e le Società controllate hanno ridotto negli anni i consumi di risorse legate allo svolgimento delle proprie attività.
CONSUMI DI ENERGIA (KW/h)
8.000.000
7.500.000
7.000.000
6.880.160
6.909.600
99
7.000.800
6.898.095
9 95
6.685.480
6.724.221
6.714.505
6.817.755
6.500.000
6.597.600
6.478.101
6.461.280
6.000.000
5.787.343
5.500.000
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
CONSUMI DI ACQUA (m3)
50.000
50.245
48.352
43.873
40.000
41.997
44.210
43.766
40.292
37.584
30.000
35.231
31.632
30.725
27.149
20.000
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
CONSUMI DI METANO (m3)
Per la tabella vedere allegato “consumi”
500.000
436.885
400.000
345.1188
260.870
300.000
203.723
200.000
100.000
1998
1999
Si Holding e Società Controllate
2000
2001
179.168
79
2002
196.432
175.600
2003
2004
204.000
189.420
185.680
2005
2006
2007
211.400
2008
202.549
2009
144
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009
LA RELAZIONE AMBIENTALE
CONSUMI DI CARTA (KG)
150.000
143.400
120.000
90.000
60.000
30.000
0
24.880
39.280
29.840
49.462
6.490
2002
2003
2004
2005
2006
2007
6
41.629
2008
42
796
42.796
2009
CONSUMI DI CARTUCCE E TONER (KG)
2.000
1.769
1.380
1.500
1.280
1.100
1.342
800
1.000
690
6
615
500
2002
Si Holding e Società Controllate
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
145
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA RELAZIONE AMBIENTALE
L’Eco-Efficienza interna
Nel corso degli anni sono state realizzate una serie di iniziative volte a ottimizzare gli impatti ambientali connessi alla
gestione degli immobili aziendali. Si Holding e le Società controllate, inoltre, hanno avviato un progetto di mobility
management dedicato ai dipendenti.
GESTIONE DEGLI IMMOBILI
Attività
Sostituzione caldaie
Anno di avvio
1997
Sostituzione
parco frigoriferi
1998
Utilizzo lampadine
a basso consumo
2001
Descrizione
Le caldaie della sede di corso
Sempione sono state sostituite
con modelli più moderni, ad alto
rendimento termico e sono state
dotate di un sistema automatizzato
di monitoraggio continuo
I frigoriferi sono stati sostituiti con
macchine dotate di un sistema
di recupero parziale del calore che
viene destinato alla produzione di
acqua calda per gli impianti termici
e per usi sanitari
Vengono introdotte le lampadine
a basso consumo in sostituzione
di quelle tradizionali
Risultati
Ulteriore risparmio energetico
e maggiore sicurezza
per i dipendenti
Risparmio energetico
e riutilizzo di calore che non
viene così disperso
nell’ambiente
Consistente risparmio
energetico
MOBILITY MANAGEMENT
Lo sviluppo del progetto di Mobility Management
2001
Viene nominato il “Mobility Manager” e vengono avviate una serie di attività per razionalizzare gli spostamenti dei dipendenti
tra abitazione privata e posto di lavoro.
2002
Adesione (prima società privata in Italia) al progetto co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente “Mobilità sostenibile nelle aree
urbane”. Nello stesso anno, viene avviata l’indagine sugli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti di CartaSi.
2003
Definizione del “Piano Spostamenti Casa-Lavoro”, in collaborazione con l’Agenzia Milanese Mobilità e Ambiente. L’obiettivo è
quello di promuovere lo sviluppo e l’implementazione delle misure proposte per la riorganizzazione degli spostamenti del personale dipendente. Vengono, infine, individuati alcuni indicatori sintetici che permettono di monitorare il livello d’attuazione del
“Piano Spostamenti Casa-Lavoro”.
2004
Avviata l’attività di monitoraggio del Piano, predisponendo e somministrando un questionario al personale della sede di Milano.
Si Holding e Società Controllate
146
LA RELAZIONE AMBIENTALE
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il numero di abbonamenti ai mezzi pubblici è sostanzialmente stabile rispetto al 2008: il totale degli abbonamenti, infatti, passa dai 285 del 2008 ai 274 del 2009.
GLI ABBONAMENTI AI MEZZI PUBBLICI
200
200
200
200
350
2
300
250
15 1
200
1
2 5
31
32
20
150
100
1
5
3
50
23 2
33 31
5
1
22
0
I costi per l’acquisto agevolato sono sostenuti per l’88% dal dipendente (con recupero sul cedolino paga), mentre il contributo da parte dell’azienda copre poco più del 7% del costo dell’abbonamento. La quota restante, è sostenuta da CralSi.
I COSTI DEL MOBILITY MANAGEMENT
100
12
32
5
22
5
2
0
0
0
22
0
0 1
20
0
200
Si Holding e Società Controllate
200
200
200
147
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
LA RELAZIONE AMBIENTALE
La possibilità, offerta i dipendenti, di acquistare abbonamenti annuali ai mezzi pubblici urbani ed interurbani a prezzi vantaggiosi, l’applicazione di un ulteriore sconto ai soci del CRAL aziendale e la rateizzazione del costo annuale dell’abbonamento nel cedolino paga del dipendente si sono rivelati degli utili incentivi per una gestione più efficiente della mobilità dei dipendenti.
LE CONVENZIONI ATTIVE
Totale Abbonamenti
anno 2009
ATM
VIENORD
TRENITALIA
Atac Roma
TOTALI
175
71
23
5
274
Importo fatturato
dalle Aziende
di trasporto
62.950,48
26.522,50
11.094,78
1.150,00
101.717,76
Importo recuperato
da cedolino paga
del dipendente
52.991,24
25.312,40
10.586,14
1.092,50
89.982,28
Costo complessivo
a carico Azienda
Costo complessivo
a carico CRALSi
7.449,67
7.449,67
2.509,57
1.120,12
508,65
57,50
4.285,84
L’Eco-Efficienza nello smaltimento
Il processo di miglioramento dell’efficienza nelle attività di smaltimento ha visto l’introduzione, a partire dal 2005, del
riciclaggio di tutta la carta, principale risorsa utilizzata da Si Holding e dalle Società controllate. Tutti gli uffici sono stati
dotati di appositi raccoglitori che permettono di organizzare le operazioni connesse alla raccolta differenziata. A partire
dal 2007 l’attività di riciclo è stata affidata alla cooperativa sociale Operazione Getta&Usa: nel 2008 sono stati raccolti
42.796 kg di carta, corrispondenti a 213 alberi “salvati”, circa 18.873 metri cubi di acqua non inquinata e 207.945 KWh di
energia risparmiata.
Si Holding e le Società controllate, inoltre, stanno predisponendo un sistema di misurazione aziendale dei dati necessari per la quantificazione delle emissioni di CO2 prodotte nel corso dell’esercizio.
Si Holding e Società Controllate
148
La sostenibilità e la responsabilità
di Si Holding e delle controllate
Si Holding e le Società controllate si impegnano da diversi anni per garantire un costante miglioramento della qualità
della vita e al contempo per preservare l’ambiente, integrando la sostenibilità sociale ed economica nella catena del valore. Un impegno continuo, espresso anche nella mission societaria, che influenza ogni attività aziendale, dalla definizione delle scelte strategiche alla gestione delle iniziative che garantiscono l’operatività quotidiana.
La figura di seguito riportata sottolinea le iniziative caratterizzanti l'approccio responsabile alla gestione aziendale.
• Sviluppo
servizi online
•
•
•
•
•
•
Mission e valori
Codice Etico
Modello ex D.Lgs 231/2001
Sistema di controlli interni
Donazioni e sponsorizzazioni
Bilancio di sostenibilità
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Tutela dei diritti umani
Asilo nido
Orario flessibile e part-time
Telelavoro
Equità retributiva uomo-donna
Sviluppo carriera uomo-donna
Stabilità dell’impiego lavorativo
Previdenza complementare
Attività di formazione continua
• Eco-efficienza
negli acquisti
• Stabilità nelle
relazioni
• Trasparenza
nella selezione
ATTIVITÀ INFRASTRUTTURALI
RISORSE UMANE
SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA
APPROVVIGIONAMENTI
LOGISTICA
IN ENTRATA
• Eco-efficienza nella
gestione degli immobili
• Certificazione ISO 9001
• Certificazione OHSAS 18001
• Formazione sulla sicurezza
• Smoking policy
Si Holding e Società Controllate
ATTIVITÀ
OPERATIVE
LOGISTICA
IN USCITA
• Eco-efficienza
nello smaltimento
• Mobility management
MARKETING
E VENDITE
SERVIZI
• Tutela della privacy
• Gestione efficiente
dei reclami
• Servizi Easy Claim
149
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE
L’impegno di Si Holding e delle Società controllate nell’assicurare la sostenibilità delle proprie attività si sostanzia nelle
seguenti principali strategie:
Sostenibilità caratterizzante l’identità societaria e il suo sistema di governance
Inserendo l’orientamento alla sostenibilità nella sua mission e nel Codice Etico, che rappresenta i valori e i comportamenti verso cui tutte le persone di Si Holging e delle Società controllate devono tendere. Particolare importanza riveste
l’adozione di un modello organizzativo e gestionale che recepisce quanto stabilito nel d. Lgs 231/2001, rivolto ad assicurare un adeguato sistema di controlli e una costante lotta ai fenomeni di corruzione. Si Holding e le Società controllate,
inoltre, aderiscono al Global Compact delle Nazioni Unite e sono quindi impegnate nel promuovere e rispettare i suoi
principi fondanti.
Equilibrio tra vita privata e vita lavorativa
Perseguendo una politica che favorisce la possibilità di conciliare la vita privata con quella lavorativa: i dipendenti di Si
Holding e delle Società controllate possono disporre dell’asilo nido aziendale e hanno la possibilità di ricorrere a contratti lavorativi part-time.
Pari opportunità
Favorendo la parità tra uomo e donna nelle retribuzioni oltre che nelle opportunità di crescita professionale. In Si Holding
e nelle Società controllate, infatti, le lavoratrici rappresentano oltre il 60% dei dipendenti e hanno ormai raggiunto la
parità retributiva con i loro colleghi. Anche a livello di Quadri rappresentano una risorsa numericamente significativa
(oltre il 41%) per la società. Inoltre è in aumento il numero dei dipendenti appartenenti alle categorie protette (dai 52 del
2008 ai 56 del 2009).
Tutela del futuro
Promuovendo forme di assunzione stabili (la forma contrattuale a tempo indeterminato rappresenta oltre il 96% del
totale); assicurando a tutti l’opportunità di crescere professionalmente attraverso la formazione continua (nel 2009
mediamente ogni dipendente ha partecipato a quasi 4 giornate di aggiornamento professionale); prevedendo per i
dipendenti una copertura assicurativa che li tutela contro i rischi di infortunio professionale ed extra-professionale;
attraverso un sistema di gestione della salute e della sicurezza conforme allo standard internazionale BSI OHSAS 180001.
Sono previsti inoltre percorsi di formazione sulla sicurezza e campagne informative sui danni derivanti dal fumo e viene
favorito il ricorso alla previdenza complementare attraverso dei contributi diretti.
Eco efficienza
Operando per minimizzare gli impatti ambientali connessi ai consumi dei dipendenti nello svolgimento del loro lavoro e
alla gestione dei rifiuti prodotti: dal miglioramento dell’eco-efficienza nella gestione degli immobili (attività operative)
alle iniziative per migliorare il mobility management (gli spostamenti dei dipendenti nel percorso casa-ufficio), dall’ ecoefficienza negli acquisti (approvvigionamenti) a quella relativa allo smaltimento dei rifiuti (logistica).
Si Holding e Società Controllate
150
Vicinanza al cliente
Gestendo in modo efficiente i reclami, misurando periodicamente il livello di soddisfazione della clientela e favorendo lo
sviluppo di nuovi canali di contatto attraverso i servizi online.
Solidarietà
Promuovendo, attraverso partnership tecniche, le donazioni e le iniziative filantropiche, emettendo carte di credito “etiche”, finanziando progetti di ricerca scientifica e incentivando i dipendenti a sostenere i progetti di solidarietà promossi da Si Holding e dalle Società controllate.
Trasparenza e intenso dialogo
Definendo criteri di selezione dei fornitori basati sulla trasparenza e sulla loro corrispondenza ai valori aziendali e avviando un processo di rendicontazione della sostenibilità di Si Holding e delle Società controllate come elemento utile per
intensificare il dialogo con gli tutti gli stakeholder.
Si Holding e Società Controllate
151
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE
LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
I DIPENDENTI
Si Holding e Società Controllate
152
Il Rapporto Annuale Integrato 2009 di Si Holding e delle sue controllate per il terzo anno consecutivo rende conto in
maniera unitaria di quanto realizzato nel corso dell’esercizio, sia sotto il profilo economico sia sotto quello sociale e
ambientale. Anche quest’anno, infatti, il Rapporto integra il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio di Sostenibilità per potere
rispondere in un unico momento agli obblighi civilistici e alle attese degli stakeholder.
Il Rapporto Annuale Integrato 2009, oltre a raccogliere i dati e le informazioni prima contenute in due distinti documenti,
ci ha permesso quest’anno di presentare in modo organico e puntuale il processo di integrazione, avviato nel giugno del
2009 e tutt’ora in corso, di Si Holding e delle Società controllate nel Gruppo ICBPI.
L’obiettivo e la speranza è di aver reso la lettura ancora più agile ed esaustiva.
Le caratteristiche principali del Rapporto Annuale Integrato 2009 sono di seguito presentate.
Struttura
Il documento si apre con la presentazione dei Fatti di rilievo e risultati conseguiti nel 2009 e con la
Lettera del Presidente agli stakeholder.
I contenuti sono quindi organizzati attorno a quattro capitoli:
1. Il Profilo, in cui vengono presentate Si Holding e le Società controllate, la cultura che le caratterizza,
le principali tappe della storia dalla costituzione a oggi, la struttura di Corporate Governance e l’offerta
al mercato;
2. Strategia e prospettive, in cui vengono presentati i cambiamenti in atto nel mercato delle carte di
pagamento, i risultati raggiunti nella realizzazione del Piano Industriale 2007-2009 e il Piano di
Integrazione in atto, avviato nel giungo del 2009 a seguito dell’acquisizione di Si Holding da parte del
Gruppo ICBPI;
3. I risultati economici, in cui è stato riportato il Bilancio di Esercizio di Si Holding, redatto in
conformità alle norme civilistiche. Si Holding quest’anno si è avvalsa della facoltà di non redigere il
Bilancio Consolidato che, a seguito dell’acquisizione, viene redatto a norma di legge dalla Capogruppo
ICBPI S.p.A.;
4. La relazione agli stakeholder, in cui è descritto l’impegno di Si Holding e delle Società controllate
nei confronti di tutti gli stakeholder – dipendenti, clienti, azionisti, fornitori, collettività – e dell’ambiente
oltre che la strategia portata avanti per assicurare uno sviluppo sostenibile.
Linee guida
Il documento è redatto seguendo:
• le Guidelines del Global Reporting Iniziative (G3), il più accreditato standard internazionale
• il Modello ABI/IBS, definito da Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Istituto Europeo per il Bilancio
Sociale (IBS)
• i principi proposti da UN Global Compact
Periodo rendicontato
I dati e le informazioni riportate nella Relazione agli stakeholder si riferiscono agli ultimi quattro
esercizi. L’arco temporale preso in considerazione, quindi, consente di seguire l’evoluzione delle iniziative
di CSR di Si Holding e delle sue controllate dal 01/01/2006 al 31/12/2009.
Nel capitolo dedicato a I Risultati Economici vengono presi in considerazione gli ultimi due esercizi, in
conformità alle norme civilistiche vigenti.
Perimetro rendicontato
Salvo diversa indicazione, i dati e le informazioni riportate si riferiscono a Si Holding e alle Società
controllate.
Si Holding e Società controllate
153
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
NOTA METODOLOGICA
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
TABELLA DI IDENTIFICAZIONE DL GRI
G3 - Guidelines versione 3.0
Copertura (*)
PROFILO
Strategia e analisi
1.01
Dichiarazione del vertice aziendale in merito all’importanza
della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia.
1.02
Descrizione dei principali impatti, rischi e opportunità.
Profilo dell’organizzazione
2.01
Nome dell’organizzazione.
2.02
Principali marchi, prodotti e/o servizi.
2.03
Struttura operativa dell’organizzazione.
2.04
Luogo della principale sede dell’organizzazione.
2.05
Paesi nei quali opera l’organizzazione.
2.06
Assetto proprietario e forma legale.
2.07
Mercati serviti.
2.08
Dimensione dell’organizzazione.
2.09
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto
proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione.
2.10
Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione.
PARAMETRI DEL REPORT
Profilo del report
3.01
Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite.
3.02
Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente.
3.03
Periodicità di rendicontazione.
3.04
Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report
di sostenibilità e i suoi contenuti.
Obiettivo e perimetro del report
3.05
Processo per la definizione dei contenuti del report.
3.06
Perimetro del report.
3.07
Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’ambito
o del perimetro del report.
3.08
Informazioni relative a joint venture, controllate, stabilimenti in leasing,
attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare
significativamente la comparabilità tra periodi e/o tra organizzazioni.
3.09
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo.
3.10
Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite
nei report precedenti e motivazioni di tali modifiche.
3.11
Cambiamenti significativi di ambito, perimetro o metodi di misurazione
utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione.
Pagina
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
12,13
149-151
15
28-35
7, 22-27
15
15
42-45, 134-135
28-40, 127-128
100, 107
7-9, 42-45
Nessun premio ricevuto
●
●
●
●
Nota metodologica
Nota metodologica
Nota metodologica
Nota metodologica - 164
●
Nota metodologica
Nota metodologica
Nota metodologica
●
~
●
●
●
Nota metodologica
Nota metodologica
●
Nota metodologica
GRI Content Index
3.12
Tabella esplicativa dei contenuti del report.
●
Tabella GRI e Glossario
Attestazione
3.13
◗
Nota metodologica
Tabella GRI
●
22-27
27
Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’attestazione esterna del report.
GOVERNANCE, IMPEGNI, ENGAGEMENT
Struttura e governo
4.01
Struttura di governo dell’organizzazione.
4.02
Funzioni esecutive del Presidente.
4.03
Indicare il numero di componenti dell’organo di governo che sono
indipendenti e/o non esecutivi.
4.04
Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire
raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo.
4.05
Legame tra i compensi dei componenti del più alto organo di governo
e dei senior manager e le performance dell’organizzazione.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
●
●
●
24
~ = non rilevante
154
Copertura (*)
4.06
4.07
4.08
4.09
4.10
Processi in essere presso il più alto organo di governo per garantire
che non si verifichino conflitti di interesse.
Processi per determinare qualifiche e competenze dei componenti
del più alto organo di governo per indirizzare la strategia in funzione
degli aspetti economici, sociali e ambientali.
Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance
economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato
di avanzamento della loro implementazione.
Procedure del più alto organo di governo per sovrintendere alle modalità
di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali
e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti
e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai
principi dichiarati.
Processi per la valutazione delle performance del più alto organo di governo,
in particolare rispetto alle performance economiche, ambientali, sociali.
Impegno in iniziative esterne
4.11
Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio
o approccio prudenziale.
4.12
Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati
da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali
e ambientali.
4.13
Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali.
Coinvolgimento degli stakeholder
4.14
Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività
di coinvolgimento.
4.15
Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali
intraprendere l’attività di coinvolgimento.
4.16
Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando
la frequenza per tipo di attività e per gruppo di stakeholder.
4.17
Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento
degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità
emerse, anche attraverso il report.
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
ASPETTO: Performance economica
EC1. Core
Valore economico generato e distribuito, includendo ricavi, costi operativi,
remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità,
utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione.
EC2. Core
Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività
dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici.
EC3. Core
Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano dei benefit.
EC4. Core
Finanziamenti significativi ricevuti dal Governo.
ASPETTO: Presenza di mercato
EC5.
Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio minimo
Additional
locale nelle sedi operative più significative.
EC6. Core
Politiche, pratiche e percentuale di spesa verso i fornitori locali presso
le principali sedi operative.
EC7. Core
Procedure di assunzione di persone residenti presso le principali sedi
operative e percentuale dei senior manager assunti a livello locale.
ASPETTO: Impatti economici indiretti
EC8. Core
Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti
principalmente a beneficio del pubblico, attraverso impegni commerciali,
donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono.
EC9.
Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando
Additional
le esternalità generate.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
●
Pagina
16-19
●
22-27
●
16-19
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
●
138-141
◗
103
●
104, 105
~
Nessun finanziamento
ricevuto
◗
111
◗
136, 137
●
138-141
◗
143-148
~ = non rilevante
155
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
ASPETTO: Materie prime
EN1. Core
Peso o volume delle materie prime utilizzate.
EN2. Core
Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato.
ASPETTO: Energia
EN3. Core
Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria.
EN4. Core
Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria.
EN5.
Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti
Additional
in termini di efficienza.
EN6.
Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati
Additional
su energia rinnovabile e conseguente riduzioni del fabbisogno energetico.
EN7.
Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta
Additional
e riduzioni ottenute.
ASPETTO: Acqua
EN8. Core
Prelievo totale di acqua per fonte.
EN9.
Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua.
Additional
EN10.
Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata.
Additional
ASPETTO: Biodiversità
EN11. Core
Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati,
o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree a elevata
biodiversità esterne alle aree protette.
EN12. Core
Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla
biodiversità di aree protette o aree a elevata biodiversità esterne
alle aree protette.
EN13.
Habitat protetti o ripristinati.
Additional
EN14.
Strategie, azioni correnti, piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità.
Additional
EN15.
Numero delle specie elencate nella lista rossa IUCN e nelle liste nazionali
Additional
delle specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività
dell’organizzazione, suddivise per livello di rischio di estinzione.
ASPETTO: Emissioni, scarichi, rifiuti
EN16. Core
Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra (GHG) per peso.
EN17. Core
Altre emissioni indirette di gas a effetto serra significative per peso.
EN18.
Iniziative per ridurre l’emissione di gas a effetto serra e risultati raggiunti.
Additional
EN19. Core
Emissioni di sostanze nocive per l’ozono, per peso.
EN20. Core
NOX, SOX e altre emissioni significative nell’aria, per tipo e peso.
EN21. Core
Acqua totale scaricata, per qualità e destinazione.
EN22. Core
Peso totale dei rifiuti per tipo e per metodi di smaltimento.
EN23. Core
Numero totale e volume di versamenti significativi.
EN24.
Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base alla Convenzione
Additional
di Basilea (allegati I,II,II, VIII) che sono trasportati, importati, esportati
o trattati e loro percentuale trasportata all’estero.
EN25.
Identità, dimensione, stato di salvaguardia e biodiversità della fauna
Additional
e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa
dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dell’organizzazione.
ASPETTO: Prodotti e servizi
EN26. Core
Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi
e grado di mitigazione dell’impatto.
EN27. Core
Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio
riciclato o riutilizzato per categoria.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
Copertura (*)
Pagina
●
144, 145
144, 145, 148
●
~
●
144
●
144
●
144
●
144
◗
144
~
~
~
~
~
~
~
●
144
◗
144
~
~
~
◗
~
~
143-148
~
●
143
~
~ = non rilevante
156
Copertura (*)
Pagina
ASPETTO: Conformità (compliance)
EN28. Core
Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni
non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale.
~
ASPETTO: Trasporti
EN29.
Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali
Additional
utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale.
●
146-148
ASPETTO: Generale
EN30.
Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, suddivise per tipo.
Additional
●
142
●
107-115
●
114, 115
●
120
●
116
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE
ASPETTO: Occupazione
LA1. Core
Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipo, forma contrattuale
e distribuzione territoriale.
LA2. Core
Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso
per età, sesso e regione.
LA3.
Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori
Additional
part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi.
ASPETTO: Relazioni industriali
LA4. Core
Percentuale dei dipendenti iscritti a organizzazioni sindacali.
LA5. Core
Periodo minimo di preavviso per cambiamenti organizzativi,
specificando se tale condizione sia inclusa o meno nella contrattazione collettiva.
ASPETTO: Salute e sicurezza sul lavoro
LA6.
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato congiunto
Additional
manager-lavoratori per la salute e la sicurezza, istituito per controllare
e fornire consigli sui programmi di tutela di salute e sicurezza degli addetti.
LA7. Core
Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse,
assenteismo e numero totale di decessi, divisi per regione.
LA8. Core
Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo
dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della
comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi.
LA9.
Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza.
Additional
●
123
●
121, 122
◗
121, 122
●
117-119
●
117-119
◗
117-119
●
22-27, 107-113
●
111
SOCIETÀ
ASPETTO: Collettività
SO1. Core
Natura, ambito ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta
e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità,
incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione.
●
138-141
ASPETTO: Corruzione
SO2. Core
Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati
alla corruzione.
ASPETTO: Formazione e istruzione
LA10. Core
Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso
per categoria di lavoratori.
LA11.
Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere
Additional
una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego
continuativo dei dipendenti e per la gestione della fine delle carriere.
LA12.
Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni
Additional
per lo sviluppo della propria carriera.
ASPETTO: Diversità e pari opportunità
LA13. Core
Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione
dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a
categorie protette e altri indicatori di diversità.
LA14. Core
Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle
donne per ciascuna categoria.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
•
2007
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
~ = non rilevante
157
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Copertura (*)
SO3. Core
SO4. Core
Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche
e procedure anti-corruzione dell’organizzazione.
Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione.
ASPETTO: Approccio nei confronti di politica/istituzioni
SO5. Core
Posizioni sulla politica pubblica e partecipazione e pressioni esercitate
sullo sviluppo di politiche pubbliche.
SO6.
Contributi finanziari e benefici prestati a partiti
Additional
politici e istituzioni per Paese.
Pagina
Non ci sono stati episodi
~
~
ASPETTO: Comportamenti anti-concorrenza
SO7.
Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale,
Additional
antitrust e pratiche monopolistiche e relative sentenze.
Non ci sono stati episodi
ASPETTO: Conformità
SO8. Core
Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale
di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti.
Non ci sono stati episodi
DIRITTI UMANI
ASPETTO: Pratiche di investimento e approvvigionamento
HR1. Core
Percentuale e numero totale di accordi di investimento
che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti
a una valutazione dei diritti umani coinvolti.
HR2. Core
Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti
a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese.
HR3.
Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure
Additional
riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività
dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati.
ASPETTO: Non discriminazione
HR4. Core
Numero totale di violazioni legate a pratiche discriminatorie e azioni
intraprese.
ASPETTO: Libertà di associazione e contrattazione collettiva
HR5. Core
Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e
contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni
intraprese in difesa di tali diritti.
Non ci sono stati episodi
●
ASPETTO: Lavoro minorile
HR6. Core
Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro
minorile e delle misure prese per contribuire a eliminare il lavoro minorile.
~
ASPETTO: Lavoro forzato
HR7. Core
Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o a cottimo
e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione.
~
ASPETTO: Pratiche di sicurezza
HR8.
Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto
Additional
una formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti diritti
umani rilevanti per le attività dell’organizzazione.
ASPETTO: Diritti delle popolazioni indigene
HR9.
Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese.
Additional
RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO
ASPETTO: Salute e sicurezza dei consumatori
PR1. Core
Fasi del ciclo di vita del prodotto/servizio per i quali gli impatti sulla
salute e sicurezza sono presi in considerazione per promuoverne
il miglioramento e percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi
soggetti a tali procedure.
PR2.
Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità con i
Additional
regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza
dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
●
116
121-124
~
●
121-124
Non ci sono stati episodi
~ = non rilevante
158
ASPETTO: Prodotti e servizi- etichettatura
PR3. Core
Tipo di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle
procedure e percentuale di prodotti e servizi significativamente soggetti
a tali requisiti informativi.
PR4.
Numero totale (suddiviso per tipo) di anomalie e di incidenti dovuti a non
Additional
conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni
e le etichettature dei prodotti/servizi.
PR5.
Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle indagini
Additional
volte alla misurazione della customer satisfaction.
ASPETTO: Marketing communication
PR6. Core
Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi
alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione
e sponsorizzazione.
PR7.
Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità a
Additional
regolamenti o codici volontari riferiti alla comunicazione di marketing
includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione.
ASPETTO: Rispetto della privacy
PR8.
Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy
Additional
dei consumatori e la perdita dei dati dei consumatori.
ASPETTO: Conformità (Compliance)
PR9. Core
Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi
o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi.
(*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente
Si Holding e Società controllate
= non coperto
Copertura (*)
Pagina
●
28-35
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
•
2007
PROSPETTO DEGLI INDICATORI
~
◗
130
Non ci sono stati episodi
●
132
Non ci sono stati episodi
~ = non rilevante
159
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
GLOSSARIO
Acquirer: Società/Banca che convenziona l’esercente per l’accettazione di una determinata carta di pagamento.
L’acquirer, gestendo la transazione commerciale in tutte le sue fasi, dalla richiesta alla negoziazione, svolge la funzione
di tramite tra il negozio e l’emittente dello strumento di pagamento, nei diversi circuiti internazionali.
Acquiring: l’insieme di attività relative alla gestione dell’accettazione delle carte di pagamento e alla negoziazione delle
transazioni.
Antiattrition: l’insieme di azioni finalizzate a prevenire e ridurre l’Attrition.
ATM (Automated Teller Machine): sportello automatico collocato generalmente presso gli sportelli bancari che permette
al titolare di una carta di credito/debito di effettuare prelievi di contanti, nonché di avere informazioni sulla propria
situazione contabile.
Attrition: la dismissione delle Carte da parte dei Clienti (revoche, passaggio a prodotti concorrenti, etc.).
Bankpass: soluzione promossa dall’ABI per la gestione dei pagamenti on-line con carta di credito e con carta di debito.
Carta co-branded: carta di credito realizzata in collaborazione con un’organizzazione o una società, con l’obiettivo di
fidelizzare i propri clienti per mezzo di programmi di loyalty.
Carta corporate/business: carta di credito emessa da Aziende ed usata dai dipendenti per spese aziendali.
Carta di credito: carta con un plafond di spesa limitato da utilizzare per il pagamento presso i punti convenzionati o per
l’anticipo di contanti. L’addebito può avvenire con diverse modalità a seconda del tipo di carta.
Carta di debito: carta che ha le funzionalità di prelievo da ATM nonché di pagamento presso esercizi convenzionati
(tramite il sistema POS). La carta di debito non esplica alcuna funzione creditizia, ma semplicemente la funzione di
strumento di pagamento; può avere validità nazionale (circuiti Bancomat e PagoBancomat) o internazionale (circuiti
Maestro e Visa Electron).
Carta fidelity: carte fedeltà che prevedono programmi di raccolta punti e di fidelizzazione del cliente.
Carta Prepagata: carta di pagamento ricaricabile.
Carta privativa: carta di credito emessa da catene distributive o centri commerciali, recante il marchio del punto vendita,
spendibile esclusivamente all’interno di questo circuito (“carta a circuito chiuso”).
Carta purchasing: carta di credito usata dalle aziende per facilitare gli acquisti verso fornitori selezionati.
Carta revolving: carta di pagamento che consente al titolare di utilizzare una linea di credito. Il rimborso avviene in
maniera dilazionata, secondo un piano di rimborso personalizzato. Il titolare corrisponderà all’emittente gli interessi
calcolati su base mensile.
Centrale Rischi: organizzazione che fornisce alle società aderenti (istituti bancari, finanziarie, compagnie assicurative e
telefoniche,..) informazioni sulla posizione creditizia dei soggetti censiti (finanziamenti in corso, regolarità dei pagamenti,
richieste di finanziamento), riassunte in una scheda nota come “rapporto di credito”.
Centralizzazione delle informazioni: è la prassi seguita dagli operatori del sistema creditizio di condividere le
informazioni circa i rapporti di finanziamento intrattenuti con i propri clienti per prevenire fenomeni di selezione avversa
Si Holding e Società controllate
160
e per massimizzare l’efficacia delle loro valutazioni sulle richieste di finanziamento ricevute. Tale condivisione è realizzata
tramite le Centrali Rischi, che prevedono l’obbligo per le società aderenti di fornire tali informazioni, relative ai propri
clienti, sia in caso di accettazione, sia di rifiuto della richiesta di finanziamento.
Cessione del quinto dello stipendio: forma di finanziamento ottenibile esclusivamente da lavoratori dipendenti, sia
pubblici sia privati (per questi ultimi sono comunque previsti alcuni requisiti, sia di tipo personale sia relativi all’azienda
presso cui il consumatore è impiegato). È un prestito non finalizzato, a tasso di interesse fisso, con esborso iniziale in
un’unica soluzione e rimborso secondo un piano predefinito a rate costanti e comunque non superiori alla quinta parte
dello stipendio mensile. Il rimborso delle rate è automatico, con trattenuta sulla busta paga da parte del proprio datore
di lavoro.
Clearing: scambio di dati sulle transazioni finanziarie tra l’acquirer e l’issuer.
Credito al consumo: si intende il credito per l’acquisto di beni e servizi (credito finalizzato) per soddisfare esigenze di
natura personale (ad esempio: prestito personale, cessione del quinto dello stipendio) concesso ad una persona fisica
(consumatore). Il credito al consumo può assumere la forma di dilazione del pagamento del prezzo dei beni e servizi
acquistati ovvero di prestito o altra analoga facilitazione finanziaria.
Credit scoring: processo attraverso il quale l’issuer valuta sia se rilasciare o meno la carta di credito al richiedente, sia il
relativo limite di spesa da attribuire alla carta.
Dynamic Currency Conversion: servizio che permette agli esercizi di proporre ai clienti stranieri il pagamento
direttamente nella valuta d’origine definendo il tasso di cambio nel momento stesso dell’acquisto e ottenendo
l’accredito dell’importo comunque in euro.
Domiciliazione: riferito alle spese, definisce la possibilità di addebitarne l’importo sulla carta di credito.
Fraud Management: gestione e prevenzione dei rischi frode sulle carte di credito.
Individual Billing: modalità di addebito delle spese per carte di credito aziendali: contrariamente alle carte tradizionali, le
carte “Individual Billing” (ad addebito individuale) prevedono l’addebito delle spese personali e di lavoro sul conto
corrente dei dipendenti, cui l’azienda rimborsa - a fronte della presentazione dei giustificativi di pagamento - le spese
sostenute per motivi professionali.
Issuer: Società/Banca che emette carte di pagamento con licenza propria e con il proprio marchio. Si occupa della
gestione commerciale della carta e della gestione del rapporto con il titolare.
Issuing: l’insieme di attività relative all’emissione e alla gestione delle carte di pagamento.
Large Ticket: con questo termine si fa riferimento al progetto di convenzionamento degli esercizi dei liberi professionisti
(avvocati, notai, medici, dentisti, commercialisti…) affinché accettino pagamenti con carta di credito. Tecnicamente,
“large ticket” indica gli scontrini di importo elevato.
Pagobancomat: circuito nato in seguito ad un accordo interbancario che permette ai titolari di un conto corrente presso
le banche aderenti il pagamento presso gli esercizi commerciali convenzionati. Ogni transazione è regolata singolarmente
tramite addebito sul conto corrente del titolare.
POS (Point Of Sale): terminale collocato presso gli esercenti convenzionati che consente l’accettazione della carta di
credito/debito e la registrazione dell’avvenuto pagamento.
Si Holding e Società controllate
161
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO
•
2007
GLOSSARIO
GLOSSARIO
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Service Provider: fornitore di servizi.
Smart Card: dispositivo di firma, delle dimensioni di una carta di credito, incorporato nella plastica della tessera dove si
trova un microprocessore dotato di memoria che può essere letta e, più importante, può essere scritta, nella quale è
possibile memorizzare una quantità significativa di informazioni. Contraffare una Smart Card è estremamente difficile
perché il circuito è integrato nella plastica. In più, il circuito integrato può essere programmato per generare le proprie
password e codici, con sofisticate funzioni di crittografia.
X-Pay: Pos virtuale conforme a tutti i sistemi di sicurezza esistenti, personalizzabile, multilingua e multivaluta che
garantisce anche la gestione dei servizi post vendita.
Wireless: in informatica indica i sistemi di comunicazione tra dispositivi elettronici che non fanno uso di cavi.
Generalmente il wireless utilizza onde radio a bassa potenza. Nella fattispecie, indica l’ambito di attività che riguarda lo
sviluppo di soluzioni di pagamento basate sulla trasmissione dei dati fra Titolare ed Esercente in radio frequenza (senza
contatto).
Si Holding e Società controllate
162
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009
Il Bilancio di Esercizio di Si Holding S.p.A. è stato approvato dall’Assemblea
di Si Holding S.p.A. nella seduta del 29 aprile 2010.
Il Rapporto è stato redatto grazie alla passione e alla preziosa
collaborazione di tutte le Direzioni e dei dipendenti di Si Holding e delle sue controllate, che
si sono impegnati nella raccolta e nell’aggiornamento delle informazioni e dei dati riportati.
Il Rapporto annuale integrato è disponibile all’indirizzo www.cartasi.it
e può essere richiesto a:
Matteo Abbondanza
Relazioni Esterne
tel: 02.3488.2202
fax: +39 02 3488.4196
e-mail: [email protected]
Stampa: Uggè & C. Tipolito - Peschiera Borromeo MI
Finito di stampare nel mese di luglio 2010
Volume stampato su carta ecologica certificata
Si Holding e Società controllate
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