rapporto annuale integrato • 2009
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rapporto annuale integrato • 2009
RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 In copertina: Mimmo Rotella La mezza luna, 1960 Décollage, 100 x 60 cm Dalla collezione privata CartaSi La collezione d’arte di CartaSi, iniziata sin dall’anno della sua fondazione nel 1985, comprende oltre 100 opere e rappresenta un vero e proprio viaggio nell’arte contemporanea a partire dagli anni Cinquanta fino ad arrivare ai giorni nostri. Il fil rouge che accomuna la maggior parte delle opere della collezione è la loro natura di disegni su carta che, richiamando l’attività di CartaSi, vuole creare un collegamento fra l’arte e la finanza, la cultura e il business. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 INDICE RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 FATTI DI RILIEVO E RISULTATI CONSEGUITI LETTERA DEL PRESIDENTE 7 12 IL PROFILO Mission e valori 16 La storia 20 La Corporate Governance 22 L’offerta 28 L’attività di issuing 29 L’attività di acquiring 32 L’attività di servicing 35 STRATEGIA E PROSPETTIVE I cambiamenti del mercato 37 Il Piano Industriale 2007-2009: risultati raggiunti 41 Il cambio di proprietà e l’integrazione con il Gruppo ICBPI 42 I RISULTATI ECONOMICI: IL BILANCIO DI ESERCIZIO DI SI HOLDING Il bilancio di Si Holding S.p.A. Relazione sulla gestione per l’esercizio 2009 Gli schemi di bilancio Lo stato patrimoniale 48 48 56 56 Il conto economico 57 Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto 58 Il rendiconto finanziario 60 La nota integrativa 61 La relazione del Collegio Sindacale 98 La relazione della società di revisione 100 Si Holding e Società controllate La distribuzione del Valore Aggiunto 104 I dipendenti 106 Il profilo dei dipendenti 107 Il turnover del personale 114 Ascolto e dialogo interno 116 La valorizzazione del capitale intellettuale 117 Migliorare la qualità della vita in azienda 121 Le agevolazioni per i dipendenti – Work life balance 124 I clienti 127 Il profilo dei clienti 127 L’ascolto della clientela 130 La gestione dei reclami 131 La tutela e protezione dei dati personali 132 Il Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) e le certificazioni 133 Gli azionisti 134 I fornitori 136 La collettività 138 La relazione ambientale 142 La sostenibilità e la responsabilità di Si Holding e delle controllate 149 NOTA METODOLOGICA 153 PROSPETTO DEGLI INDICATORI 154 GLOSSARIO 160 Si Holding e Società controllate RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER FATTI DI RILIEVO E RISULTATI CONSEGUITI Nel giugno del 2009 l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane ha perfezionato l’acquisizione di una partecipazione di controllo di Si Holding S.p.A. rilevando le quote azionarie del Gruppo Intesa Sanpaolo (42,3%), di MPS (24,4%) e di UniCredit (9,2%) – storici azionisti di Si Holding S.p.A. interessati a sviluppare al proprio interno le attività relative all’emissione e alla gestione delle carte di credito – oltre che le azioni detenute dagli altri soci che hanno aderito agli accordi relativi all’acquisizione. A seguito dell’acquisizione il Gruppo ICBPI, attraverso la Capogruppo ICBPI S.p.A., detiene una partecipazione pari al 79,33% di Si Holding S.p.A., che controlla al 100% sei società: CartaSi S.p.A. è la principale società operativa, emette e gestisce carte di pagamento, eroga servizi di negoziazione delle transazioni e offre servizi a valore aggiunto con soluzioni dedicate ai canali innovativi web e mobile Si Servizi S.p.A.: è un service provider di un’ampia gamma di servizi modulari legati ai sistemi di pagamento elettronici Si Call S.p.A.: fornisce assistenza telefonica ai titolari di carte CartaSi CartaFacile S.p.A.: sviluppa e gestisce i prodotti del segmento delle carte prepagate CartaSi Capital S.p.A.: è la società costituta all’inizio del 2008 per offrire prodotti di credito al consumo complementari alla classica offerta bancaria (carte revolving, cessione del quinto di stipendio e prestiti personali) SiRe Business Services Ltd: è la società costituita nell’aprile del 2008 per fornire a Si Holding e alle sue controllate servizi di riassicurazione delle polizze obbligatorie e facoltative connesse al core business Giugno 2009: l’Assemblea di Si Holding S.p.A. nomina il nuovo CdA e il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011 L’Assemblea di Si Holding S.p.A. ha deliberato, nella seduta del 25 giugno 2009, la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, espressione della nuova compagine azionaria, e del nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011. Si Holding e Società controllate 7 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 FATTI DI RILIEVO Giugno 2009: il Gruppo ICBPI perfeziona l’acquisizione del 79,33% di Si Holding S.p.A. 2009 • RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO Nel settembre 2009 vengono avviate le attività operative per la realizzazione del Piano di Integrazione (Piano) di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo ICBPI. Si prevede che il processo di integrazione, avviato nella seconda metà del 2009, sarà completato entro la fine del 2010. Di seguito vengono presentati schematicamente gli obiettivi e le linee di azione per la realizzazione del Piano. OBIETTIVI DEL PIANO DI INTEGRAZIONE Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica Essere l’attore di riferimento delle banche nei sistemi di pagamento e nella monetica Garantire al nuovo Gruppo un’elevata redditività LINEE DI AZIONE Ridefinizione delle società operative nella monetica che rappresenterà la prima area di business e che sarà presidiata da tre società operative: - CartaSi, nella quale verranno concentrate le attività di issuing e acquiring - Key Client, società controllata da ICBPI, nella quale verranno concentrate le attività di servicing oltre che il processing delle transazioni con carte di debito e la gestione dei terminali POS e ATM Accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo: la Capogruppo assicurerà a tutte le società del Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo, sia sotto il profilo della vigilanza sia sotto il profilo strategico-gestionale Realizzazione di rilevanti sinergie su personale e costi operativi: a fronte dell’uscita programmata delle grandi Banche clienti di CartaSi, il Gruppo ICBPI prevede di mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi pari al 20% - Help Line*, nella quale verranno concentrati i servizi di assistenza telefonica * Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI Si Holding e Società controllate 8 FATTI DI RILIEVO Settembre 2009: avvio delle attività previste dal Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo ICBPI 2009 • • • • • sono stati approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione i progetti di fusione per incorporazione di CartaFacile S.p.A. in CartaSi S.p.A. e di fusione per incorporazione di Help Phone S.r.l. (società controllata da ICBPI S.p.A.) in Si Call S.p.A. sono state avviate le trattative per la cessione di CartaSi Capital S.p.A. e di Si Reinsurance Ltd sono stati approvati i principi di funzionamento del nuovo ordinamento organizzativo di Gruppo (dicembre 2009) ed è avvenuto l’accentramento delle funzioni di controllo: Servizio Audit, Servizio Compliance, Servizio Risk Management (novembre 2009) è stato adottato il Regolamento del Gruppo ICBPI e si è preso atto del Regolamento della Capogruppo ICBPI S.p.A. (ottobre 2009) Al termine del processo di riassetto societario la nuova configurazione del Gruppo ICBPI risulterà così strutturata: ICBPI S.p.A. società Capogruppo, concentrerà per il Gruppo le attività di Supporto amministrativo, attività finanziaria e creditizia, Holding di partecipazione, presterà servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo e fornirà ai clienti del Gruppo servizi legati ai pagamenti e Securities Services CartaSi S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà i servizi di issuing e acquiring nel mercato dei pagamenti elettronici e presterà servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo Key Client S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà servizi di issuing e acquiring servicing, servizi di processing delle transazioni con carte di debito, servizi di gestione dei terminali ATM e POS Oasi Diagram S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. al 100%, offrirà servizi in outsourcing nelle aree: sistemi direzionali, segnalazioni di vigilanza, antiriciclaggio e compliance, previdenza complementare e sicurezza Help Line S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, svolgerà le attività di assistenza telefonica per tutte le società del Gruppo Si Holding e Società controllate 9 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO FATTI DI RILIEVO Nel quarto trimestre dell’esercizio 2009 le azioni del Gruppo sono state dirette alla semplificazione e all’ottimizzazione dell’assetto societario, in linea con gli obiettivi delineati nel Piano di Integrazione. In particolare: 2009 RISULTATI CONSEGUITI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • Sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal Piano Industriale 2007-2009. Con ricavi stabili a 914,7 milioni di Euro, CartaSi si conferma leader nel mercato delle carte di credito sia sul fronte issuing, con una quota di mercato del 41% in termini di speso, sia su quello acquiring, con una quota di mercato del 37% in termini di volumi negoziati. Realizzato un ulteriore miglioramento delle performance reddituali: EBITDA + 16,1%, EBIT +20,5%, utile ante imposte a 78,7 milioni di Euro. I ricavi di Si Holding e delle società operative controllate si sono mantenuti stabili nel 2009, a 914,7 milioni di Euro, in linea con gli obiettivi fissati dal Piano Industriale 2007-2009, grazie all’emissione di circa 700 mila nuove carte e a uno speso medio annuo per carta che si conferma il più alto del mercato, pari a 3.779 Euro. In uno scenario in cui i grandi Gruppi bancari italiani continuano a perseguire una strategia di emissione e di gestione diretta delle carte di credito, CartaSi ha mantenuto la sua leadership sia sul fronte issuing, con una quota di mercato del 41% circa in termini di speso con carte di credito, sia su quello acquiring, con una quota di mercato del 37% circa in termini di volumi negoziati. Il processo di miglioramento dell’efficienza operativa perseguito ha contribuito a determinare un ulteriore progresso della performance reddituale rispetto ai già significativi risultati ottenuti l’anno precedente. In particolare i risultati economici di Si Holding e delle società controllate nell’esercizio 2009 evidenziano un’ulteriore crescita, rispetto ai già significativi incrementi realizzati nell’esercizio 2008, sia dell’ EBITDA (+16,1%, a 74,8 milioni di Euro) sia dell’ EBIT (+20,5%, a 68,3 milioni di Euro). L’Utile ante imposte a chiusura dell’esercizio 2009 è pari a 78,7 milioni di Euro: il positivo risultato include il contributo straordinario derivante dalla vendita delle partecipazioni detenute in Visa e Mastercard e risulta in diminuzione rispetto all’Utile ante imposte realizzato nel 2008 (pari a 110 milioni di Euro) che incorporava il rilevante importo relativo ai dividendi distribuiti da Visa Europe a CartaSi S.p.A. a seguito della quotazione in Borsa di VISA Inc.. (Importi in migliaia di euro) CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO - BILANCIO CONSOLIDATO Consolidato 2009 Ricavi lordi 914.738 Ricavi netti 485.785 EBTDA 74.782 EBIT 68.291 Utile ante imposte 78.708 Utile netto 62.561 Si Holding e Società controllate %su Ricavi Netti 15,39% 14,06% 16,20% 12,88% Consolidato 2008 966.302 558.582 64.387 56.696 110.005 94.425 % su Ricavi Netti 11,53% 10,15% 19,69% 16,90% Consolidato 2007 989.355 539.489 49.080 41.576 23.213 4.422 % su Ricavi Netti Variazione 09/08% 9,10% 7,71% 4,30% 0,82% 16,14% 20,45% -28,45% -33,75% 10 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LETTERA DEL PRESIDENTE Il 2009 è stato un anno caratterizzato da fatti di notevole rilevanza per Si Holding e le società da essa controllate: è stato l’anno in cui è stata perfezionata l’acquisizione di Si Holding e delle sue controllate da parte del Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane e durante il quale è stato portato a compimento quanto previsto dal Piano Industriale di Gruppo 2007-2009. Nel giugno 2009, infatti, l’Assemblea degli Azionisti, espressione della nuova compagine sociale, ha nominato i nuovi Organi Sociali e ha avviato le attività operative per la realizzazione del Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane. Su indicazione dell’Azionista di maggioranza sono stato chiamato ad assumere la Presidenza di Si Holding S.p.A., di CartaSi S.p.A. e di Si Servizi S.p.A., incarico che ho accettato con sincero orgoglio. Il 2009 è stato anche l’anno in cui è stato portato a compimento il disegno strategico avviato nel 2007 con l’approvazione del Piano Industriale 2007-2009: negli ultimi tre anni, attraverso il continuo ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi, il miglioramento dell’efficienza operativa, la razionalizzazione dei processi e il contenimento dei costi, Si Holding e le società da essa controllate hanno confermato un’indiscussa leadership nel mercato nazionale e ha conseguito risultati economici superiori a quanto programmato. Con il completamento delle attività previste dal Piano Industriale, Mauro Melis, Amministratore Delegato di Si Holding S.p.A., di CartaSi S.p.A. e di Si Servizi S.p.A., considerando esaurito l’impegno assunto nel 2006, ha lasciato, nel maggio 2010, gli incarichi fino ad allora coperti; gli è subentrato Natale Capone, già Vice Direttore Vicario dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane. Il 2010, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2010-2012 approvato nel mese di giugno 2009, sarà un anno fortemente caratterizzato dalla ricerca e dall’attuazione di tutte le possibili sinergie con le società del Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane con l’obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della monetica e nei sistemi di pagamento per essere sempre più competitivi nel contesto nazionale, ma anche in quello internazionale, con soluzioni innovative e all’avan- Il 2010 sarà un anno fortemente caratterizzato dalla ricerca e dall’attuazione di tutte le possibili sinergie con le società del Gruppo ICBPI con l’obiettivo di consolidare la leadership nel mercato della monetica e nei sistemi di pagamento Si Holding e Società controllate 12 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Anche questa edizione del Rapporto Annuale Integrato vuole testimoniare l’attenzione di Si Holding e delle sue controllate verso i nostri valori di riferimento e l’impegno a integrare questi valori con gli obiettivi aziendali guardia in un mercato che sta cambiando molto velocemente. Il Rapporto Annuale Integrato 2009 di Si Holding e delle sue controllate per il terzo anno consecutivo rende conto in maniera unitaria di quanto realizzato nel corso dell’esercizio sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della Corporate Social Responsibility. Anche questa edizione del Rapporto vuole testimoniare, in modo puntuale, l’attenzione di Si Holding e delle sue controllate verso i nostri valori di riferimento, quali il rispetto per le persone, la soddisfazione dei clienti, l’attenzione alla solidarietà, la tutela dell’ambiente e il nostro impegno a integrare questi valori con gli obiettivi aziendali dell’efficienza, della redditività e della creazione di valore per gli azionisti. L’occasione è utile per esprimere un sincero ringraziamento agli Azionisti che hanno voluto e stanno sostenendo il processo di cambiamento, al Management che lo ha avviato e ai Colleghi che stanno contribuendo a realizzarlo. Michele Stacca Si Holding e Società controllate 13 • • • • MISSION E VALORI LA STORIA LA CORPORATE GOVERNANCE L’OFFERTA Si Holding S.p.A. è la società che controlla al 100% CartaSi S.p.A e le altre cinque società operative che sviluppano e gestiscono prodotti e servizi nel mercato delle carte di credito e in segmenti di business affini (Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A., CartaSi Capital S.p.A., SiRe Business Services Ltd). Da 25 anni Si Holding e le sue controllate sono il partner di riferimento di banche e aziende per la gestione dell’intero ciclo di emissione, gestione e accettazione delle carte di credito. CartaSi è leader in Italia nei pagamenti con carta di credito con una quota di mercato del 41% in termini di volumi di spesa effettuata con la “moneta elettronica”. Le sue carte di credito sono le più diffuse in Italia: sono a marchio CartaSi il 17% delle carte in circolazione, quota che sale al 31% se si considerano le carte attive, vale a dire le carte utilizzate almeno una volta nel corso dell’anno solare. Dal 1985 - l’anno in cui viene costituita, su iniziativa delle principali Banche italiane, Servizi Interbancari, diventata successivamente CartaSi S.p.A., è la protagonista dell’evoluzione culturale e comportamentale che ha portato alla diffusione in Italia delle carte di pagamento. Nel giugno del 2009 i grandi Gruppi bancari italiani azionisti di Si Holding S.p.A. hanno ceduto le loro quote di partecipazione al Gruppo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) che oggi controlla il 79% della società. CARTASI IN CIFRE 700 Banche clienti • 6,5 milioni di titolari • 700.000 le nuove carte emesse nel 2009 • 425.000 esercenti convenzionati • 43,6 miliardi di Euro in transazioni globalmente gestite nel 2009 • 27,5 miliardi di Euro i volumi negoziati nel 2009 CARTASI NEL MERCATO DELLE CARTE DI CREDITO • • • CartaSi è 1° player in Italia e il 14° in Europa nel mercato delle carte di pagamento per volumi di acquisti effettuati CartaSi è il 1° Issuer di carte di credito in Italia e il 10° in Europa CartaSi gestisce il 17% delle carte di credito in circolazione in Italia (percentuale che sale al 31% se si considerano solo le carte attive) pari a una quota di speso con carta di credito del 41% Si Holding e Società controllate 15 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO MISSION E VALORI Mission e valori LA MISSION DI SI HOLDING E DELLE SUE CONTROLLATE Contribuire allo sviluppo di sistemi di scambio alternativi al denaro contante, più efficienti per qualità e costo Mantenere e consolidare la leadership in Italia, puntando a diventare sempre più competitivi in Europa Lavorare per le Banche e per il mercato con professionalità e spirito di innovazione Creare valore per i propri azionisti e per tutti gli stakeholder, attraverso comportamenti etici e socialmente responsabili. I valori di riferimento di Si Holding e delle sue controllate Il Codice Etico che Si Holding si è data, entrato in vigore nel 2005, promuove e diffonde il sistema dei valori aziendali, di principi etici e di regole di comportamento rivolti a prevenire pratiche illecite e a perseguire gli obiettivi sociali che da sempre determinano la forte legittimazione di CartaSi nel suo mercato di riferimento e la reputazione di Si Holding e delle sue controllate. Nel 2007 Si Holding e le sue controllate hanno adottato un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ed hanno nominato un proprio Organismo di Vigilanza Si Holding e Società controllate 16 Ogni organizzazione funziona grazie ad un "insieme di regole, procedure e prassi" che ne orienta l’attività. Nel 2007 Si Holding e le sue controllate hanno adottato un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Modello) ed hanno nominato un proprio Organismo di Vigilanza (OdV) interno a cui è affidato il compito di far osservare in modo indipendente e autonomo i principi enunciati nel Codice Etico e le regole di funzionamento del Modello. La predisposizione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo si inserisce in maniera coerente all’interno dell’insieme di iniziative rivolte a sensibilizzare tutto il personale, i collaboratori esterni e i partner commerciali ad una gestione trasparente e corretta, al rispetto delle norme giuridiche e del nucleo di valori aziendali enunciati nel Codice Etico. IMPEGNO SOCIALE E AMBIENTALE LEGALITÀ LEALTÀ E TRASPARENZA ECCELLENZA NEL SERVIZIO ATTENZIONE ALLA PERSONA CAMBIAMENTO SENSO DI APPARTENENZA Si Holding e Società controllate LAVORO DI SQUADRA 17 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 MISSION E VALORI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO MISSION E VALORI Legalità Amministratori, dipendenti e collaboratori di Si Holding e delle sue controllate sono tenuti a rispettare le procedure interne, le norme nazionali e internazionali vigenti e la regolamentazione definita dalle Autorità di Vigilanza. Lealtà e trasparenza La condotta delle persone di Si Holding e delle sue controllate deve essere improntata all’integrità, all’equilibrio e al rispetto degli altri; onestà, correttezza, trasparenza e buona fede sono i principi a cui ispirarsi nei rapporti con gli stakeholder e con tutti i soggetti con i quali entrano in contatto. Attenzione alla persona Il management è tenuto a garantire condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e a coinvolgere tutti i collaboratori nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, favorendone la crescita e premiando le prestazioni eccellenti, nel rispetto delle esigenze personali e familiari di ciascuno di loro. Lavoro di squadra Il management è tenuto a incentivare il lavoro di squadra fra i collaboratori, a motivarli e coinvolgerli, a favorire incontri che sviluppino la socializzazione, a stimolare la costruzione di gruppi di lavoro interfunzionali efficienti ed efficaci, a partecipare alle attività, alle iniziative e ai progetti per i quali venga richiesto un loro contributo con professionalità, massima collaborazione e orientamento al risultato. Senso di appartenenza Le persone di Si Holding e delle sue controllate sono tenute a difendere l’integrità e l’immagine della società per cui lavorano nello svolgimento delle loro funzioni e nella propria vita sociale e a rispettare l’azienda nella sua totalità, mantenendo riservate le informazioni acquisite. I comportamenti potenzialmente illeciti o non etici vanno segnalati immediatamente all’Organismo di Vigilanza. Cambiamento Amministratori, dipendenti e collaboratori di Si Holding e delle sue controllate sono tenuti ad anticipare, favorire e assecondare il cambiamento, adattandovisi con flessibilità di pensiero e di approccio. Il management, in particolare, è tenuto a proporre e a realizzare programmi che accrescano i valori di natura economica e non economica dell’azienda, assicurando nel contempo il rendimento e la salvaguardia dell’investimento degli azionisti e proteggendo gli interessi di lungo periodo di tutti gli altri stakeholder. Eccellenza nel servizio Tutte le persone di Si Holding e delle sue controllate devono essere orientate al miglioramento costante della qualità del servizio offerto, attraverso l’utilizzo di strumenti di ascolto e monitoraggio delle esigenze dei clienti, l’ottimizzazione dei processi e delle procedure interne e lavorando con professionalità, precisione, e rapidità di decisione ed esecuzione. Impegno sociale e ambientale Amministratori, dipendenti e collaboratori sono chiamati a partecipare con professionalità e massima collaborazione alle iniziative a scopo sociale organizzate da Si Holding e dalle sue controllate e sono tenuti ad adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente e della salute, propria e dei colleghi. Il management è tenuto a favorire e sviluppare comportamenti solidali fra i collaboratori, anche e soprattutto attraverso l’esempio. Si Holding e Società controllate 18 MISSION E VALORI DESTINATARIO DEL CODICE ETICO Segnalazione della violazione I Destinatari del Codice sono tenuti ad attenersi ai principi nello stesso contenuti. In nessun caso il perseguimento di Si Holding e delle Società controllate può giustificare una condotta in violazione e/o in difformità di tali disposizioni e procedure. Qualora il Destinatario venga a conoscenza di situazioni contrarie ai principi espressi dal Codice, deve immediatamente informare l’Organismo di Vigilanza, utilizzando la casella di posta elettronica creata a tale scopo ([email protected]). ORGANISMO DI VIGILANZA L’Organismo di Vigilanza ha tra le sue funzioni l’attività di monitoraggio dell’applicazione e del rispetto del Codice Etico. Verifica della violazione Ogni eventuale violazione rappresenta, se accertata: • nel caso di Dipendenti e Dirigenti, un inadempimento contrattuale in relazione alle obbligazioni che derivano dal rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 2104 cod. civ. e dell’art. 2106 cod. civ. • nel caso di Amministratori, l’inosservanza dei doveri ad essi imposti dalla legge e dallo statuto ai sensi dell’art. 2392 cod. civ. • nel caso di soggetti esterni, costituisce un inadempimento contrattuale e legittima a risolvere il contratto, fatto salvo il risarcimento del danno Proposta di provvedimenti/sanzioni Si Holding e Società controllate RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 NORME DI ATTUAZIONE 19 IL PROFILO LA STORIA RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 La storia Servizi Interbancari nasce su iniziativa delle 16 maggiori Banche italiane, dell'A.B.I. e dei quattro istituti centrali di categoria. Successivamente incorpora Eurocard Italiana (Credito Italiano e alcune Casse di Risparmio) e Comites (Banca Commerciale Italiana). Nasce Servizi Interbancari S.p.A. Si Holding e Società controllate Con la costituzione di CartaSi viene avviata in Italia la trasformazione della carta di credito da “status symbol” riservato a pochi a mezzo di pagamento di uso corrente. Servizi Interbancari si trasforma da società prevalentemente orientata all'offerta di prodotti a “Gruppo di Aziende” in grado di fornire alle Banche soluzioni in cui il mix “prodotto-servizio” è completamente modulabile. Costituzione di CartaSi S.p.A. Nascita di Si Servizi S.p.A. Il corporate name e il marchio sono espressione del nuovo posizionamento dell’azienda sul mercato. La comune radice "Si" nella denominazione delle società controllate esprime la volontà di creare valore sfruttando le sinergie presenti nei diversi segmenti della catena produttiva del core business. Servizi Interbancari S.p.A. diventa CartaSi S.p.A. Costituzione di Si Call S.p.A. 20 Alcune grandi Banche escono dalla compagine azionaria. In un contesto di mercato caratterizzato da una crescente pressione competitiva viene predisposto il Piano Industriale 20072009 che prevede la valorizzazione e il consolidamento della leadership nel business tradizionale (issuing e acquiring), una crescita significativa nel servicing e il miglioramento dell'efficienza operativa. Nel secondo anno di implementazione del Piano Industriale Si Holding S.p.A. e le sue controllate registrano, a livello consolidato, ricavi stabili e un ulteriore miglioramento dei margini di redditività: EBIT a + 36,4% rispetto all’esercizio 2007, chiuso con una già significativa crescita del Risultato Operativo (EBIT nel 2007 a + 161,5% rispetto all’esercizio 2006) e una riduzione dei costi operativi per 33 milioni di Euro. A seguito del closing dell’operazione di acquisizione di Si Holding S.p.A. da parte del Gruppo ICPBI, viene avviato il Piano di Integrazione tra i due Gruppi. Nella seconda metà dell’esercizio vengono rinnovati i Consigli di Amministrazione di Si Holding S.p.A., CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A. e Si Call S.p.A. per il triennio 2009-2011. L’esercizio si chiude, a livello consolidato, con un’ulteriore crescita dei margini di redditività (EBITDA a + 20,5% ed EBIT a + 16,1%) e con un utile netto di 62,6 milioni di Euro. Cambiamenti nella compagine azionaria. Predisposizione del Piano Industriale 2007-2009. Prosegue l’implementazione del Piano Industriale 2007-2009 Avvio del Piano di integrazione Modifiche nell'assetto di corporate governance Avvio della ricomposizione dell’assetto azionario Il Gruppo ICBPI acquisisce il 79% di Si Holding S.p.A. Il Gruppo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) avvia l’operazione di acquisizione della partecipazione di controllo di Si Holding S.p.A.. A giugno si conclude l’iter autorizzativo dell’operazione di acquisizione di Si Holding S.p.A. da parte del Gruppo ICBPI che rileva le quote di partecipazione del Gruppo Intesa Sanpaolo (42,3%), di Mps (24,4%), di Unicredit (9,2%) e delle altre Banche che hanno aderito agli accordi sottoscritti. Il Gruppo ICBPI diventa l’azionista di controllo di Si Holding S.p.A. con una quota di partecipazione pari al 79% del capitale sociale. Costituzione della nuova Capogruppo Si Holding S.p.A Il Gruppo adotta un nuovo assetto istituzionale sia nei rapporti con le Banche socie, sia nel modello di business, favorendone una più accentuata vocazione al servizio. CartaSi S.p.A. assume il ruolo di società operativa. Vengono introdotte nuove regole di corporate governance e rinnovati i Consigli di Amministrazione per il triennio 2007-2009 di Si Holding S.p.A. e CartaSi S.p.A. Si Holding e Società controllate RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA STORIA 21 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO LA CORPORATE GOVERNANCE La Corporate Governance Nell’ambito del Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI sono stati definiti i principi di funzionamento e l’ordinamento organizzativo del nuovo Gruppo prevedendo, tra l’altro: • l’accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo e la centralizzazione, dal 1° novembre 2009, delle funzioni di Audit, Compliance e Risk Management; • un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da tre membri dell’organo consiliare della Capogruppo ICBPI S.p.A. ai quali si aggiungono, in qualità di “invitati in via permanente”, un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Si Holding S.p.A. e un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Key Client S.p.A.; • l’adozione, nel mese di ottobre 2009, del Regolamento di Gruppo ICBPI da parte di Si Holding e delle sue controllate; • l’autonomia delle diverse società operative nella gestione dei rispettivi business con la presenza di presidi organizzativi e operativi snelli per garantire i raccordi con la Capogruppo. L’Assemblea dei Soci L’Assemblea del Soci di Si Holding S.p.A. si riunisce una volta all’anno in occasione dell’approvazione del Bilancio d’Esercizio e quando ve ne sia bisogno per le altre deliberazioni di sua competenza. Nel corso del 2009 l’Assemblea si è riunita una sola volta il 25 giugno 2009: nel corso della seduta l’Assemblea, espressione del nuovo azionariato a seguito dell’acquisizione del controllo di Si Holding da parte del Gruppo ICBPI, oltre all’approvazione del Bilancio d’Esercizio 2009, ha nominato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale determinandone i relativi compensi. Il Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di Si Holding S.p.A. è l’organo preposto al conseguimento dell’oggetto sociale e detiene tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della società. Il mandato ha durata massima di tre esercizi e tutti i consiglieri sono rieleggibili. Nel giugno del 2009 l’Assemblea dei Soci di Si Holding S.p.A. ha nominato i componenti del Consiglio di Amministrazione, formato da 13 consiglieri, per il triennio 2009-2011. Si Holding e Società controllate 22 Nel corso del 2009 il CdA di Si Holding S.p.A. si è riunito 13 volte con un tasso di partecipazione dell’85,58 % e una durata media pari a circa 1 ora e 48 minuti: delle 13 riunioni consiliari sono state 6 quelle tenute dal CdA nominato a giugno. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009 MEMBRO CARICA MICHELE STACCA PRESIDENTE ANTONIO PATUELLI VICE-PRESIDENTE MAURO MELIS * AMMINISTRATORE DELEGATO NATALE CAPONE* CONSIGLIERE GIUSEPPE CAPPONCELLI CONSIGLIERE MIRO FIORDI CONSIGLIERE EUGENIO GARAVINI CONSIGLIERE ENNIO LA MONICA CONSIGLIERE PIER LUIGI MONTANI** CONSIGLIERE MARIO ALBERTO PEDRANZINI CONSIGLIERE GIOVANNI PIROVANO CONSIGLIERE PIERANGELO RIGAMONTI CONSIGLIERE ROBERTO ROMANIN JACUR CONSIGLIERE CAMILLO VENESIO CONSIGLIERE * Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore Generale di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha nominato il Consigliere Natale Capone. ** Pier Luigi Montani è stato cooptato da Consiglio di Amministrazione in data 23 giugno 2010. Si Holding e Società controllate 23 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA CORPORATE GOVERNANCE IL PROFILO LA CORPORATE GOVERNANCE RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il Comitato Compensi Il Comitato Compensi di Si Holding ha funzioni consultive e propositive verso il Consiglio di Amministrazione e provvede a: • elaborare e sottoporre al Consiglio di Amministrazione le proposte di delibera in materia di emolumenti dei Consiglieri investiti di particolari incarichi; • valutare le proposte dell’Amministratore Delegato concernenti la retribuzione annua lorda da riconoscere, in caso di nuova nomina, al top management delle società controllate (Direttore Generale, Vice Direttore Generale) e della stessa Si Holding; • valutare le proposte dell’Amministratore Delegato in merito agli indirizzi da osservare per i riconoscimenti economici legati ai risultati aziendali da attribuire al top management di Si Holding e delle sue controllate; • valutare alla fine di ogni esercizio i risultati complessivi dell’applicazione dei sistemi di “performance management” in Si Holding e nelle sue controllate esprimendo pareri in merito al rapporto di coerenza con i risultati aziendali. Nel corso del 2008 il Comitato Compensi di Si Holding si è riunito 4 volte. COMPOSIZIONE DEL COMITATO COMPENSI DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009 MEMBRO CARICA MIRO FIORDI PRESIDENTE ENNIO LA MONICA MEMBRO GIUSEPPE CAPPONCELLI MEMBRO Ai lavori del Comitato partecipa in modo stabile il Presidente del Collegio Sindacale o un sindaco da lui designato. Si Holding e Società controllate 24 LA CORPORATE GOVERNANCE IIl Collegio Sindacale di Si Holding S.p.A. è l’Organo di Controllo della società ed è composto da 3 Sindaci effettivi e 2 Sindaci supplenti. I Sindaci verificano la coerenza della gestione con le regole societarie e la correttezza dei processi decisionali degli Amministratori, che devono essere conformi ai canoni di buona amministrazione e compatibili con la mission della società. Il mandato ha durata massima di tre esercizi e tutti i Sindaci sono rieleggibili. Nel giugno del 2009 l’Assemblea dei Soci di Si Holding S.p.A. ha nominato i componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2009-2011. Nel corso del 2009 il Collegio Sindacale si è riunito si è riunito 8 volte. COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE DI SI HOLDING S.P.A. AL 31.12.2009 MEMBRO CARICA PAOLO GOLIA PRESIDENTE PINUCCIA MURÉ SINDACO EFFETTIVO LUCIO VIOTTI SINDACO EFFETTIVO LIVIA MARTINELLI SINDACO SUPPLENTE FRANCESCO PUCCIO SINDACO SUPPLENTE L’Organismo di Vigilanza L’ Organismo di Vigilanza è l’Organo di Controllo che riferisce al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale ed ha il compito di verificare, in modo indipendente ed autonomo, l’osservanza e l’adeguatezza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo predisposto ai sensi del D.Lgs. 231/2001 nonché del Codice Etico. COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI SI HOLDING AL 31.12.2009 MEMBRO CARICA GIOVANNI BARBARA PRESIDENTE PIERANGELO RIGAMONTI MEMBRO MAURIZIO INGA* MEMBRO *Responsabile Funzione Audit Si Holding e Società controllate 25 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il Collegio Sindacale RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO LA CORPORATE GOVERNANCE COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI CARTASI S.P.A. AL 31.12..2009 MEMBRO CARICA GIOVANNI BARBARA PRESIDENTE PIERANGELO RIGAMONTI MEMBRO MAURIZIO INGA* MEMBRO *Responsabile Funzione Audit COMPOSIZIONE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA DI SI SERVIZI S.P.A. AL 31.12..2009 MEMBRO CARICA GIOVANNI BARBARA PRESIDENTE PIERANGELO RIGAMONTI MEMBRO MAURIZIO INGA* MEMBRO *Responsabile Funzione Audit Gli Organismi di Vigilanza di Si Call S.p.A. e Carta Facile S.p.A. sono composti da un solo membro: Maurizio Inga, Responsabile della Funzione Audit. Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo La strategia di Si Holding e delle sue controllate per la prevenzione dei reati previsti dal D. Lgs. 231/2001, che stabilisce le responsabilità amministrative delle imprese, è riassunta dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Modello) adottato dai Consigli di Amministrazione di Si Holding e delle sue controllate. Nel mese di aprile 2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding ha approvato la versione aggiornata del Modello, predisposto ai sensi del D.lgs. 231/2001 con riferimento ai reati di riciclaggio e criminalità informatica. Nel novembre 2009, a seguito dell’ingresso di Si Holding e delle società controllate nel Gruppo ICBPI, è stato avviato il processo per conformare il Modello a quello della nuova Capogruppo ICBPI S.p.A., nel rispetto delle singole specificità. Si Holding e Società controllate 26 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA CORPORATE GOVERNANCE Piano di Integrazione: le funzioni di governo, supporto e controllo verranno accentrate presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. Il Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI, in corso di realizzazione, prevede un’unica Capogruppo presso cui verranno accentrate le funzioni di governo, supporto e controllo e che assicurerà a tutte le società del Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo delle attività operative, sia sotto il profilo strategico-gestionale sia sotto il profilo della vigilanza. Le cariche sociali Il Presidente di Si Holding S.p.A. rappresenta legalmente la società, convoca e presiede le riunioni del CdA, dell’Assemblea dei Soci e formula a tali organi le proposte giudicate utili alla società e al buon andamento dell’amministrazione. Dal giugno del 2009 il Presidente di Si Holding S.p.A. è Michele Stacca. L’Amministratore Delegato di Si Holding S.p.A. sovrintende la gestione ordinaria ed il coordinamento con le società controllate, nel rispetto degli indirizzi formulati dal CdA. Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore Generale di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha nominato il Consigliere Natale Capone. Si Holding e Società controllate 27 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO L’OFFERTA L’offerta ACQUIRING SERVICING Attività relative all’emissione e alla gestione delle carte di pagamento Attività che garantiscono l’accettazione delle carte negli esercizi commerciali (generalmente tramite POS) e nelle banche (generalmente tramite ATM) oltre che la negoziazione delle transazioni effettuate Servizi nell’ambito dei sistemi di pagamento e delle tecnologie innovative quali la prevenzione e gestione frodi, il customer care, le soluzioni per i pagamenti via cellulare • Banche che affidano a CartaSi la gestione delle carte di credito dei loro correntisti • Privati (issuing diretto) • Aziende • Banche che affidano a CartaSi lo sviluppo, l’accettazione e la gestione delle transazioni elettroniche negli esercizi commerciali clienti • Esercizi commerciali (acquiring diretto) • Banche dotate di licenze proprietarie per la gestione delle carte di credito • Aziende • Finanziarie • Compagnie di assicurazione • Esercizi commerciali ISSUING Descrizione Destinatari Si Holding S.p.A. controlla sei società operative nel mercato delle carte di credito e in segmenti di business affini, di cui la principale è CartaSi, che sviluppano la loro offerta con un forte orientamento al mercato e alla personalizzazione del servizio. Attività di issuing – CartaSi S.p.A. emette e gestisce le carte di credito dei suoi titolari. Carta Facile S.p.A.* sviluppa e gestisce i prodotti del segmento delle carte prepagate e Si Call S.p.A. fornisce assistenza telefonica ai titolari di carte CartaSi. Attività di acquiring - Agli esercizi commerciali vengono assicurati i servizi di accettazione e la gestione dei pagamenti effettuati con carte di credito attive sui principali circuiti mondiali, da Visa a MasterCard, da JCB (Japan Credit Bureau) a CUP (China Union Pay). Mentre alle Banche, oltre ad offrire in outsourcing la gestione dell’intero ciclo di emissione e accettazione delle carte di credito, CartaSi S.p.A. fornisce il servizio di accettazione delle carte per il prelievo del contante presso gli sportelli ATM. Attività di servicing – Alle Banche dotate di licenze proprietarie per la gestione delle carte di credito, alle compagnie di assicurazione, alle finanziarie, alle aziende e agli esercizi commerciali Si Servizi S.p.A. offre servizi quali il custumer care, la prevenzione e la gestione delle frodi, le soluzioni per i pagamenti via cellulare e i pagamenti contactless. Per le aziende e i liberi professionisti, inoltre, CartaSi S.p.A. ha sviluppato un’offerta ad hoc, per rispondere in modo puntuale alle loro svariate e particolari esigenze (issuing e acquiring). * Nel giugno 2010 Carta Facile S.p.A. è stata fusa per incorporazione in CartaSi S.p.A. Si Holding e Società controllate 28 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 L’OFFERTA Piano di Integrazione: la riorganizzazione delle società che gestiscono la monetica (issuing e acquiring) e l’help desk Il Piano di Integrazione di Si Holding e delle sue controllate con il Gruppo ICBPI prevede la riorganizzazione delle società che gestiscono le attività di issuing, di acquiring e di assistenza telefonica. In particolare: • i servizi di issuing e acquiring, gestiti attraverso licenze internazionali proprie, saranno concentrati in CartaSi S.p.A.; • i servizi di servicing saranno concentrati in Key Client Cards&Solutions S.p.A. (Si Servizi S.p.A. verrà fusa in Key Client Cards&Solutions S.p.A.); • i servizi di assistenza telefonica (call center) sono stati concentrati in Help Line S.p.A.* (Help Phone S.p.A., la società del Gruppo ICBPI che offre servizi di help desk, è stata fusa in Si Call S.p.A.). L’ATTIVITÀ DI ISSUING L'issuing è il servizio di emissione e di gestione delle carte di pagamento. CartaSi, con il supporto di Si Call per l’assistenza telefonica ai titolari e di CartaFacile per lo sviluppo e la gestione delle carte prepagate, offre alle Banche e, attraverso di esse, ai suoi titolari (privati e dipendenti di aziende) un portafoglio prodotti in grado di soddisfare le esigenze: • dei correntisti bancari, a cui gli istituti di credito propongono le diverse tipologie di carte sviluppate da CartaSi; • della clientela non bancarizzata (che può utilizzare carte di credito prepagate senza necessariamente essere titolare di un conto corrente bancario); • delle aziende, a cui CartaSi offre un’ampia gamma di prodotti realizzati per la gestione centralizzata delle spese dei loro dipendenti. * Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI Si Holding e Società controllate 29 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO L’OFFERTA ISSUING DIRETTO, UN NUOVO CANALE PER RICHIEDERE UNA CARTA CARTASI Nel 2009 CartaSi ha continuato a sviluppare l’issuing diretto per l’emissione delle sue carte di credito affiancando il canale internet allo storico canale di distribuzione bancaria: collegandosi al portale www.cartasi.it è infatti possibile sottoscrivere direttamente - a seconda della Banca di cui si è correntisti - una CartaSi, scegliendo tra una selezione delle carte di credito emesse dalla società. Le condizioni e il pricing dell’offerta in issuing diretto vengono stabiliti direttamente da CartaSi che offre, ai suoi titolari e a tutti coloro che apprezzano la sua più che ventennale esperienza, la possibilità di sottoscrivere una CartaSi Classic MoveOn, FreeTouch, Revolving, Gold, Platinum, Quattroruote, Business Plus o Business Oro o di richiedere una CartaSi Telethon, una prepagata anonima che ha anche finalità etiche (parte della quota pagata per acquistarla e delle commissioni di ricarica viene infatti devoluta ai progetti di ricerca per le malattie genetiche seguiti della Fondazione). PRICING ANNUALE DELLE CARTE OFFERTE IN ISSUING DIRETTO Carta principale CartaSi Classic Gratuita se si effettua almeno una MoveOn operazione di rateizzazione l'anno (Versione a In caso contrario: 19 ¤ doppia linea) Carta aggiuntiva Carta familiare ¤ 14,00 ¤ 14,00 CartaSi FreeTouch ¤ 30,00 ¤ 20,00 ¤ 20,00 CartaSi Revolving Gratuita se si spendono almeno 2.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 10 ¤. Gratuita se si spendono almeno 2.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 10 ¤. Gratuita se si spendono almeno 2.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 10 ¤. CartaSi Gold Gratuita se si spendono almeno 10.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 50 ¤. Gratuita se si spendono almeno 10.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 35 ¤. Gratuita se si spendono almeno 10.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 35 ¤. CartaSi Platinum Gratuita se si spendono almeno 20.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 90 ¤. Gratuita se si spendono almeno 20.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 50 ¤. CartaSi Black ¤ 300,00 Non prevista ¤ 300,00 CartaSi Quattroruote ¤ 29,90 ¤ 20,00 ¤ 20,00 CartaSi Gratuita se si spendono Business Plus almeno 7.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 30 ¤. Gratuita se si spendono almeno 7.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 25 ¤. Gratuita se si spendono almeno 7.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 25 ¤. CartaSi Gratuita se si spendono Business Plus almeno 15.000 ¤ durante l’anno. Oro In caso contrario: 70 ¤. Gratuita se si spendono almeno 15.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 55 ¤. Gratuita se si spendono almeno 15.000 ¤ durante l’anno. In caso contrario: 55 ¤. Si Holding e Società controllate Gratuita 30 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 L’OFFERTA I PRODOTTI PER I PRIVATI Carte base Dedicate al target “mass”, sono le carte più diffuse, versatili e flessibili, pensate per soddisfare un ampio ventaglio di esigenze • CartaSi Classic E’ la carta di credito personale più diffusa in Italia. E’ collegata ai circuiti internazionali Visa o MasterCard, che ne garantiscono l’accettazione in tutto il mondo. Nella versione a doppia linea di credito offre la possibilità di scegliere di rimborsare a rate anche un solo acquisto nel corso del mese. • CartaSi Choice Consente di scegliere in tempo reale, via SMS o chiamando il call center CartaSi, se pagare i propri acquisti in un'unica soluzione o a rate. • CartaSi FreeTouch E’ l’evoluzione della carta di credito, dotata della nuovissima tecnologia contactless che consente di pagare semplicemente avvicinando la Carta al terminale POS. • CartaSi di finanziamento Oltre al pagamento rateale, offre la possibilità di richiedere e di trasferire sul “conto carta” eventuali prestiti personali o finanziamenti accesi con banche e finanziarie. Carte per il segmento Dedicate alla clientela “affluent”, la più esigente, offrono un elevato plafond di spesa e premium servizi ad alto valore aggiunto • CartaSi Gold Plafond minimo mensile di 3.000 ¤. Servizi dedicati: assistenza su numero dedicato Premium 24H, servizi di light concierge, pacchetto assicurativo con coperture per gli imprevisti in viaggio e nella vita di tutti i giorni, programma di assistenza dedicato alla casa, all’auto e alla persona. • CartaSi Platinum Plafond mensile di 10.000 ¤. Servizi dedicati: assistenza su numero dedicato Premium 24H, servizi di prime concierge, pacchetto assicurativo con coperture complete per gli imprevisti in viaggio e nella vita di tutti i giorni, programma di assistenza dedicato alla casa, all’auto, alla persona e agli animali domestici. • CartaSi Black Carta “su invito” dedicata alla clientela Private e dotata di una base di fido a partire da 25.000 ¤. Servizi dedicati: assistenza su numero esclusivo Personal Planner Black 24H senza code di attesa con servizi di full luxury concierge. Pacchetto assicurativo e di assistenza completo con massimali elevati. Priority Pass per accesso alle sale vip di oltre 600 areoporti nel mondo ed esclusive proposte di viaggio “su misura” pensate da Bradipo Travel Designer. Sito web dedicato www.black.cartasi.it. Carte prepagate Pensate per i giovani, gli studenti, gli extracomunitari e tutti coloro che non hanno un conto corrente bancario: devono essere “caricate” e offrono una possibilità di spesa limitata all’effettiva disponibilità di denaro • CartaSi Telethon Prepagata anonima creata in collaborazione con Telethon e Banca di Piacenza per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche. All’acquisto della carta vengono devoluti 5,00 ¤ a Telethon così come ad ogni ricarica vengono devoluti 0,50 ¤. • CartaSi Eura Prepagata anonima con capienza fino a 12.500 ¤. • CartaSi Club Prepagata anonima con capienza fino a 2.500 ¤. Carte co-branded Pensate per il segmento “affinity” (gruppi omogenei di individui, che hanno in comune interessi o stile di vita), nascono da importanti partnership • CartaSi Quattroruote Realizzata in partnership con il mensile Quattroruote, offre ai suoi titolari risparmi e agevolazioni per le spese di gestione dell’auto. • CartaSi Campus Si Holding e Società controllate Realizzata in partnership con il mensile Campus, è dedicata agli studenti universitari. 31 IL PROFILO L’OFFERTA RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I PRODOTTI PER LE AZIENDE Carte business per liberi professionisti e PMI Pensate per le PMI e i liberi professionisti a cui offrono la possibilità di tenere sotto controllo le spese di lavoro, separandole da quelle personali • CartaSi Business Plus Strumento creato appositamente per rispondere alle esigenze di Professionisti e PMI, rappresenta una soluzione efficace e conveniente per semplificare i processi amministrativi e ridurre gli anticipi di cassa: consente una netta separazione delle spese legate al business da quelle personali. Disponibile anche in versione Oro, questa carta offre una serie di servizi aggiuntivi quali coperture assicurative e l’accesso a sconti e vantaggi offerti da partner di prestigio. Carte e servizi per grandi aziende, multinazionali e PA Prodotti che offrono una migliore gestione degli anticipi di cassa e un monitoraggio centralizzato delle spese aziendali dei dipendenti • CartaSi Corporate Lo strumento di pagamento che permette all’azienda di razionalizzare la gestione delle spese per la mobilità aziendale, di risparmiare sui costi di altri strumenti (anticipo di cassa) e di usufruire di un beneficio finanziario (addebito spese alla fine del mese successivo all’acquisto). Disponibile anche in versione Oro, con addebito centralizzato (sul c/c dell’azienda) o individuale (sul c/c del dipendente). • CartaSi Lodge Account Carta “virtuale” utilizzata dall’Agenzia Viaggi dell’azienda per il pagamento e il reporting centralizzato delle spese di viaggio dei suoi dipendenti. • Servizio Multinational Corporate Program Pensato per le multinazionali, a cui garantisce una visione, complessiva, completa e dettagliata delle spese effettuate dai dipendenti delle diverse sedi aziendali. Soluzioni per la razionalizzazione Consentono di migliorare l’efficienza e il controllo dei processi dei processi aziendali di acquisto • CartaSi Purchasing Consente la delega degli acquisti per spese di piccoli importi e/o periodiche a dipendenti con responsabilità limitate e/o a uffici distaccati grazie alla possibilità di limitare la capacità di spesa. In questo modo è possibile ridurre i lunghi tempi di attesa necessari per il processo di approvazione degli ordini di acquisto. Carte Incentive e Promotional Offrono alle aziende uno strumento nuovo di promozione e di incentivazione, sia per la clientela sia per la rete di vendita • CartaSi Spin Promotional Carta promozionale del tipo 'Usa e getta', personalizzabile con il brand dell’azienda promotrice, pensata per essere utilizzata come “premio” nell'ambito delle iniziative promozionali rivolte alla clientela e normate dal DPR 430. • CartaSi Spin Incentive e CartaSi Più Carte di incentivazione personalizzabili, che consentono alle aziende di ottimizzare gli investimenti e di moltiplicare le azioni incentivanti verso la propria rete di vendita. Utilizzate per operazioni a premio normate dal DPR 430. L’ATTIVITÀ DI ACQUIRING L'acquiring è il servizio che consente l'accettazione delle carte da parte degli esercenti (che generalmente avviene tramite POS), o da parte delle Banche (che generalmente avviene tramite gli sportelli ATM). L'offerta acquiring di CartaSi comprende servizi specifici per i diversi settori merceologici pensati per rispondere alle diverse esigenze della clientela. L'offerta acquiring di CartaSi rappresenta un elemento essenziale delle proposte che le Banche rivolgono agli esercizi commerciali: una significativa rete di accettazione delle carte, lo sviluppo di servizi innovativi, livelli commissionali competitivi e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che garantiscono elevati standard di sicurezza generano l'incremento dei volumi di speso e la fidelizzazione dei titolari di carte CartaSi. Si Holding e Società controllate 32 I principali servizi per gli esercenti e le banche Scegliere CartaSi significa potere accettare i pagamenti di milioni di clienti, italiani e stranieri: CartaSi garantisce infatti la gestione delle transazioni elettroniche degli acquisti effettuati con le carte dei circuiti VISA, Mastercard, JCB e China Union Pay (CUP). CartaSi è inoltre in grado di supportare le Banche nell’identificazione degli esercizi commerciali potenzialmente interessati a utilizzare un suo servizio e nella definizione e gestione di iniziative promozionali mirate. Servizi Servizio Dynamic Currency Conversion Servizi “Viaggi e Turismo” Servizio POS Image Descrizione Servizio che permette agli esercizi frequentati da clientela straniera (hotel, ristoranti, show room, negozi d’alta moda) di proporre al cliente il pagamento direttamente nella valuta d’origine, definendo il tasso di cambio al momento dell’acquisto, e di ottenere comunque l’accredito dell’importo in Euro. Nel corso del 2010 il servizio sarà esteso ai pagamenti con corona danese, corona norvegese, corona svedese e rublo russo. Gli alberghi convenzionati possono: - gestire le prenotazioni con carta di credito con le massime garanzie di tutela e trasparenza (Prenotazione garantita – No Show e Advance Deposit, Preautorizzazione) - fare risparmiare ai clienti tempo prezioso al momento della partenza (Priority Check Out) - tutelarsi nel caso i clienti si siano dimenticati di pagare delle spese prima di lasciare l’albergo (Delayed Charge) Gli autonoleggi convenzionati con CartaSi sono in grado di: - gestire i pagamenti richiedendo una Pre-autorizzazione (blocco della spesa stimata) al momento del ritiro dell’auto - tutelarsi nel caso i clienti si siano dimenticati di pagare pedaggi e multe o di segnalare eventuali danni all’auto (Delayed Charge). Consente di acquisire in formato digitale la firma apposta sugli scontrini di pagamento delle carte di credito, di raccogliere e archiviare gli scontrini in formato elettronico e di delegare a CartaSi la gestione e il recupero degli scontrini in caso di contestazione da parte dell’esercizio commerciale. Servizi “Large Ticket” per Professionisti Offerta completa e strutturata che CartaSi ha predisposto per il convenzionamento dei liberi professionisti (Avvocati, Notai, Commercialisti, Medici, Dentisti). Gestione domiciliazioni Consente di addebitare le spese periodiche del titolare sulla sua carta di credito. Erogazione servizi aggiuntivi tramite ATM In aggiunta alla possibilità di prelevare contante presso gli sportelli ATM, CartaSi ha sviluppato per le Banche partner: - il servizio che consente di ricaricare presso lo sportello ATM, utilizzando tutte le carte di credito VISA o MasterCard, le SIM prepagate Vodafone e TIM; - il servizio di balance inquiry, che consente di richiedere agli sportelli ATM la disponibilità della propria carta VISA. Gestione transazioni Internet Servizi di acquiring in sicurezza (3D Secure, CV2, BRAM programme e PCI) per la gestione dell'e-commerce con garanzia del buon esito delle transazioni per i siti che vendono online. Nel 2009, grazie a un accordo tra CartaSi e MasterCard, molti degli esercenti ecommerce CartaSi accettano le carte di debito Maestro per i pagamenti online. Gestione transazioni mail order/telephone order Servizi di acquiring per l'accettazione delle autorizzazioni e contabilizzazioni in sicurezza (CV2, BRAM programme e PCI) per gli esercenti che effettuano vendite telefoniche e per corrispondenza. Si Holding e Società controllate 33 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 L’OFFERTA RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO L’OFFERTA POS virtuale multicanale X-PAY Payment gateway multicanale per tutte le vendite a distanza, gestisce tutti i protocolli di sicurezza con la massima flessibilità. Nel corso del 2009 il servizio Dinamic Currency Convertion è stato esteso anche ai canali di pagamento previsti da XPAY. Servizio Zoom Innovativo strumento promozionale su telefonia mobile che consente agli esercizi commerciali convenzionati con CartaSi di disporre di un canale di comunicazione aggiuntivo per presentare e promuovere i propri prodotti presso i potenziali clienti e i titolari di carta di credito. Con Zoom gli esercenti possono usufruire di una ‘vetrina mobile’, altamente tecnologica e affidabile, accessibile ai titolari di CartaSi attraverso i dispositivi mobili evoluti (‘smartphone’). Pagamento contactless CartaSi ha sviluppato un nuovo sistema di pagamento – denominato “freeTOUCH” – costituito da un ‘lettore’ collegato e/o integrato al terminale POS EMV, che consente all’esercente di accettare i pagamenti con carte dotate di tecnologia ‘contactless’ oltre a quelli effettuati con carte di credito tradizionali. Sistema di pricing dinamico Gestione dinamica del pricing ai merchant mediante una piattaforma gestionale a disposizione delle Banche. Si Holding e Società controllate 34 L’ATTIVITÀ DI SERVICING Si Servizi è la società che sviluppa l’offerta nel servicing connesso all’emissione e all’accettazione di carte di pagamento: offre alle Banche che possiedono licenze proprie, alle finanziarie, alle compagnie di assicurazioni, agli esercizi commerciali e alle imprese un ampio ventaglio di servizi, acquistabili a pacchetto o singolarmente. Servizi Descrizione Full Servicing Issuing Dedicato agli operatori che emettono carte di pagamento con licenze proprie, offre la possibilità di avvalersi di un unico fornitore competente per la gestione completa dei servizi collegati: dal processing informatico al back-office, dal Risk Management al Claim Management e ai servizi di Customer Care. Full Servicing Acquiring Pacchetto completo che comprende servizi di Processing (gestione di anagrafiche, processo autorizzativo, gestione transazioni, clearing & settlement, rendicontazione), attività di prevenzione e monitoraggio delle frodi, di Claim Management, di Customer Care, di back office e di gestione del parco POS. Fraud Management Attività consulenziali e operative, relative all’issuing e all’acquiring, per prevenire e ridurre i fenomeni fraudolenti e le conseguenze negative che comportano, economiche e d’immagine. Il servizio è disponibile anche per le carte di debito. Credit Scoring Il servizio è rivolto alla prevenzione del rischio di credito in fase di accettazione tramite l’utilizzo di una scorecard personalizzata per le carte di pagamento. POS Service&Applications L’offerta in ambito POS si compone di una gamma completa di servizi, anche di monitoraggio e reporting on line, rivolti ai punti vendita e a tutti gli operatori del mercato. Customer Care Solutions Soluzioni complete di contact center multilingua e multicanale, che comprendono fra l’altro la gestione dei reclami di titolari e/o esercenti, i servizi di back office, le attività di retention sulla clientela. Produzione e personalizzazione carte a microchip Si Servizi è registrata presso i circuiti internazionali Visa e MasterCard come Agent Vendor e nell'ambito della produzione e personalizzazione di carte dotate di microchip propone un'ampia gamma di servizi. Fidelity cards, strumenti avanzati di identificazione del cliente Produzione e personalizzazione di carte a tecnologia RFID utilizzabili come tessere promozionali, identificative, carte fedeltà, gadget. Sistemi di accettazione per la realizzazione di circuiti privativi e/o il controllo degli accessi. Pagamenti ricorrenti Un pacchetto innovativo, modulare e personalizzabile, che offre alle imprese la possibilità di esternalizzare le attività connesse alla gestione dei processi di fatturazione che prevedono addebiti ricorrenti su carte di credito o conto corrente. Le piattaforme tecnologiche utilizzate da Si Servizi sono conformi agli standard normativi interbancari CBI fissati per gli addebiti su conto corrente, certificate PCI (*) e pensate appositamente per la gestione dei pagamenti ricorrenti. (*) La certificazione PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard) rappresenta lo standard di sicurezza per la protezione dei dati dei Titolari di carte di credito per la prevenzione delle frodi. Da fine 2007 l'ottemperanza alle norme PCI - create fra gli altri da American Express, VISA International, MasterCard Worldwide, JCB - è obbligatoria per tutte le organizzazioni che accettano pagamenti con carte di credito, in particolare per le vendite a distanza. Si Holding e Società controllate 35 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 L’OFFERTA STRATEGIA E PROSPETTIVE I CAMBIAMENTI DI MERCATO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 • • • IL PIANO INDUSTRIALE 2007-2009: I RISULTATI RAGGIUNTI IL CAMBIO DI PROPRIETA’ E L’INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI I cambiamenti di mercato Nel 2008 in Italia è aumentata la penetrazione degli strumenti di pagamento elettronici, segnando un positivo avvicinamento alla media europea. Alla fine del 2008, su un totale di carte elettroniche (di credito, di debito e prepagate) in circolazione in Italia pari a circa 87,8 milioni, più del 90% dell’intero segmento è diviso equamente tra carte di credito e carte di debito (dati Banca d’Italia). Per quanto riguarda le carte prepagate, esse detengono una quota di mercato pari al 9,3%. Tipologia di carta Carte di credito bancarie di cui attive Carte di debito bancarie e Postamat di cui abilitate POS Carte prepagate Totale 2005 28.892 14.272 2006 31.274 14.814 2007 34.505 16.202 2008 40.779 16.089 Quota di mercato nel 2008 46,4% 31.440 30.385 3.288 63.966 33.928 32.611 4.461 69.663 34.471 33.097 5.805 71.781 38.818 37.064 8.208 87.805 44,3% 9,3% Fonte: Banca d’Italia Si Holding e Società controllate 37 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 STRATEGIA E PROSPETTIVE I CAMBIAMENTI DI MERCATO Le Banche che emettono le carte direttamente sono alla ricerca di operatori efficienti capaci di operare come partner nell’ambito delle attività di servicing Nel 2008 il mercato dei pagamenti elettronici in Italia ha registrato un ulteriore incremento: è aumentato dell’ 1,45% il numero di operazioni effettuate utilizzando strumenti di pagamento diversi dal contante. Una crescita dominata soprattutto dall’aumento delle transazioni su POS con carte di pagamento, che hanno fatto segnare un +6,5%, arrivando a rappresentare quasi il 40% del totale delle operazioni con strumenti diversi dal contante. Per quanto riguarda l’utilizzo degli assegni si registra invece un ulteriore rallentamento con un -9,7%. Le carte di credito in circolazione in Italia nel 2008 sono aumentate del 18,2%, facendo registrare la più alta crescita degli ultimi 4 anni; le carte di debito segnano un incremento appena più modesto con +12,6%. Il trend di utilizzo non segue il ritmo di crescita delle carte: il numero di carte attive, ossia utilizzate almeno una volta nel periodo di riferimento, è leggermente calato rispetto all’anno precedente, segnando un -0,7% contro il +9,4% del 2007. E’ aumentato in misura molto significativa anche l’utilizzo e la diffusione delle carte prepagate, che nel 2008 risultano essere 8,2 milioni, con un incremento del 41,4%. Ancor più importante la crescita del loro utilizzo con ben 72,6 milioni di operazioni ed un incremento del 46,4% rispetto al 2007. Per quanto riguarda le carte revolving, che permettono a chi le possiede di rateizzare la somma dovuta in piani di rimborso flessibile, rallenta il trend di crescita. A fine 2008, infatti, le carte revolving in circolazione sono 14,6 milioni, il 5,2% in più rispetto all’anno precedente, di cui solo il 54% risultano realmente attivate (nel 2007 il numero di carte revolving emesse era aumentato del 13,5% facendo già registrare un rallentamento del trend di crescita rispetto al 2006). Il settore del credito al consumo ha fortemente risentito della crisi economica e finanziaria, registrando da parte delle famiglie un rallentamento nella domanda di credito sia da parte degli operatori bancari sia di quelli finanziari e una maggior cautela nella concessione dei finanziamenti. In particolare le nuove emissioni sono calate del 5,3% e il tasso di attività delle carte è sceso al 51%. Tale contesto di mercato è caratterizzato da una crescente pressione competitiva. Nei prossimi anni il core business (servizi di issuing e acquiring) delle aziende come CartaSi è destinato a subire una riduzione dei volumi, con il progressivo spostamento della domanda verso attività di servicing. Sempre più, le banche di maggiori dimensioni stanno infatti svolgendo direttamente le attività di issuing e acquiring delle carte di pagamento e sono alla ricerca di operatori efficienti capaci di operare come partner nell’ambito delle attività di servicing. Si Holding e Società controllate 38 Nell’issuing e nell’acquiring, l’incremento della pressione competitiva porterà il settore ad essere sempre più costituito da Banche di medio-piccole dimensioni non interessate a svolgere direttamente tali attività. In tale contesto di mercato, lo stock di carte di CartaSi si è mantenuto sostanzialmente stabile nel 2008 e nel 2009 grazie all’emissione di oltre 1,4 milioni di nuove carte negli ultimi due anni. Le carte CartaSi in circolazione a fine 2009 sono oltre 6,6 milioni, così composte: CARTE CARTASI: SUDDIVISIONE PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO Classic i Si Holding e Società controllate ali l i a a c i i 39 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CAMBIAMENTI DI MERCATO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 STRATEGIA E PROSPETTIVE I CAMBIAMENTI DI MERCATO Nel suo mercato di riferimento CartaSi può contare su un know how sviluppato in oltre 20 anni di attività e, nonostante le crescenti spinte competitive, ha mantenuto la sua leadership sia sul fronte issuing, portando la propria quota di mercato al 41% in termini di speso con carte di credito, sia su quello acquiring, con una quota di mercato del 37%, in leggera flessione rispetto al dato registrato nel 2007 (elaborazioni interne dati Banca d’Italia, 2008). ATTIVITÀ DI ISSUING 200 200 50.000 200 3 .104 Speso con carte di credito 2005 40. 51 40.000 34. 0 2 .315 30.000 2 .2 2 25. 5 25.23 24.1 0 20.000 10.000 0 (milioni di euro) ATTIVITÀ DI ACQUIRING 200 50.000 200 200 Negoziato con carte di credito 2005 50. 4 44.443 4 .245 43.42 40.000 30.000 2 . 5 31.0 2 . 0 25. 3 20.000 10.000 0 (milioni di euro) Si Holding e Società controllate 40 IL PIANO INDUSTRIALE 2007-2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il Piano Industriale 2007-2009: risultati raggiunti Nel 2006 Si Holding e le sue controllate hanno intrapreso un percorso di cambiamento dando vita a un “un processo di discontinuità nella continuità”, concretizzatosi nel 2007 con l’approvazione del Piano Industriale 2007-2009. In un mercato caratterizzato dall’intensificarsi delle relazioni concorrenziali, anche a seguito della scelta dei principali Gruppi bancari di internalizzare la gestione della “monetica”, con il Piano Industriale 2007-2009 Si Holding e le sue controllate hanno puntato sulla valorizzazione del business tradizionale delle carte di credito, attraverso il consolidamento della leadership di mercato nell’issuing e nell’acquiring, lo sviluppo dell’offerta nel servicing e il miglioramento dell’efficienza operativa. In particolare i ricavi, a livello consolidato, si sono mantenuti sostanzialmente stabili anche nel 2009, pari a oltre 900 milioni di Euro e i costi operativi sono stati ulteriormente ridotti facendo registrare, nell’arco del triennio, una contrazione di oltre 50 milioni di Euro, in linea con le previsioni del Piano Industriale 2007-2009. La sostanziale tenuta dei ricavi e il deciso miglioramento dell’efficienza operativa hanno determinato un incremento dei margini di redditività superiore alle previsioni:nell’arco del triennio l’EBITDA a livello consolidato è più che triplicato passando dai 23 milioni del 2006 agli oltre 74 milioni del 2009; ancora più significativa risulta la crescita registrata a livello di EBIT che nel 2006 era pari a 15 milioni di Euro e nel 2009 ha superato i 68 milioni di Euro. Infine l’utile ante imposte nel 2009 è pari, a livello consolidato, a oltre 78 milioni di Euro: il positivo risultato include il contributo straordinario derivante dalla vendita delle partecipazioni detenute in Visa e Mastercard. Si Holding e Società controllate 41 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 STRATEGIA E PROSPETTIVE IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI Il cambio di proprietà e l’integrazione con il Gruppo ICBPI Nel giugno 2009 è stata perfezionata l’acquisizione del controllo di Si Holding S.p.A. da parte di ICBPI S.p.A. ed avviato l’iter procedurale per l’inserimento nel perimetro del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33%, e delle società di cui Si Holding S.p.A. detiene un controllo totalitario: CartaSi, Si Servizi, Si Call, Carta Facile, CartaSi Capital e SiRe Business Services. Con l’acquisizione il Gruppo ICBPI si rafforza nel comparto della monetica, in cui è già presente attraverso Key Client Cards&Solutions, e diventa il primo player del mercato in Italia: sono infatti oltre 10 milioni le carte di pagamento internazionali gestite dal Gruppo. Il passaggio di proprietà determina la nomina del nuovo board di Si Holding e delle sue controllate, oltre che l’avvio della realizzazione del Piano di Integrazione delle società acquisite nel Gruppo ICBPI. Per la realizzazione del Piano viene nominato un Comitato di Integrazione, con ruolo di indirizzo strategico e di assunzione delle decisioni chiave, composto da Giuseppe Capponcelli (Direttore Generale di ICBPI), da Natale Capone e Pier Paolo Cellerino (Vice Direttori Generali di ICBPI) e da Mauro Melis (Amministratore Delegato di Si Holding)*; Natale Capone viene inoltre nominato Responsabile del Progetto di Integrazione. * Mauro Melis si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato il 20 maggio 2010 e dalla carica di Direttore Generale di Si Holding con decorrenza 31 maggio 2010. Come successore il Consiglio di Ammnistrazione di Si Holding ha nominato il Consigliere Natale Capone. Si Holding e Società controllate 42 IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Gli obiettivi del Piano d’Integrazione di Si Holding e delle sue controllate nel Gruppo ICBPI e le relative linee di azione vengono presentati schematicamente nella figura riportata di seguito: OBIETTIVI DEL PIANO DI INTEGRAZIONE Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica Essere l’attore di riferimento delle banche nei sistemi di pagamento e nella monetica Garantire al nuovo Gruppo un’elevata redditività LINEE DI AZIONE Ridefinizione delle società operative nella monetica che rappresenterà la prima area di business e che sarà presidiata da tre società operative: - CartaSi, nella quale verranno concentrate le attività di issuing e acquiring - Key Client, società controllata da ICBPI, nella quale verranno concentrate le attività di servicing oltre che il processing delle transazioni con carte di debito e la gestione dei terminali POS e ATM Accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo: la Capogruppo assicurerà a tutte le società del Gruppo l’indirizzo, il coordinamento e il controllo, sia sotto il profilo della vigilanza sia sotto il profilo strategico-gestionale Realizzazione di rilevanti sinergie su personale e costi operativi: a fronte dell’uscita programmata delle grandi Banche clienti di CartaSi, il Gruppo ICBPI prevede di mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi pari al 20% - Help Line*, nella quale verranno concentrati i servizi di assistenza telefonica * Help Line è dal 1° aprile 2010 la nuova denominazione sociale di Si Call, società nella quale è stata fusa per incorporazione Help Phone, l’help desk del Gruppo ICBPI Si Holding e Società controllate 43 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 STRATEGIA E PROSPETTIVE IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI Con riferimento alla ridefinizione delle società operative nella monetica, nell’help desk e nell’attività di assistenza telefonica: • per concentrare in CartaSi i servizi di issuing e acquiring del Gruppo, sono previsti il conferimento alla stessa CartaSi del ramo d’azienda di Key Client relativo alle attività di issuing e acquiring e la fusione per incorporazione di CartaFacile (società controllata da Si Holding attiva nel segmento delle carte prepagate); • per concentrare in Key Client l’offerta nel servicing, oltre che il processing delle transazioni con carte di debito e la gestione dei terminali POS e ATM, il Piano di Integrazione prevede la fusione per incorporazione di Si Servizi, la società controllata da Si Holding che offre servizi collegati alle carte di pagamento; • per concentrare in Help Line (la nuova denominazione sociale di Si Call dal 1° aprile 2010) le attività di assistenza telefonica, il Piano di Integrazione prevede il trasferimento del ramo d’azienda relativo alle attività di call center da CartaSi a Si Call; nel dicembre 2009 è stato approvato il progetto di fusione per incorporazione di Help Phone nella stessa Si Call. La focalizzazione delle attività del Gruppo nel segmento core della monetica, che rappresenterà la prima area di business, ha portato, negli ultimi mesi del 2009, all’avvio delle trattative per la cessione di CartaSi Capital, la società controllata da Si Holding costituita nel 2008 per offrire prodotti di credito al consumo, e di SiRe Business Services, la società costituita nel 2008 per fornire a tutte le società controllate da Si Holding servizi di riassicurazione delle polizze assicurative associate alle carte di credito. Con riferimento al processo di accentramento delle attività di governo e di controllo nella Capogruppo ICBPI S.p.A.: • è prevista la fusione per incorporazione di Si Holding in CartaSi. L’operazione verrà perfezionata nel corso del 2010 a seguito della vendita del ramo d’azienda relativo alle attività di Supporti amministrativi di Si Holding a ICBPI S.p.A.. Il ramo comprende tutte le attività e gli asset della società, ad eccezione della partecipazione nella stessa CartaSi e in CartaFacile; • l’accentramento presso la Capogruppo ICBPI S.p.A. delle funzioni di governo, supporto e controllo e la centralizzazione, dal 1° novembre 2009, delle funzioni di Audit, Compliance e Risk Management; • un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da tre membri dell’organo consiliare della Capogruppo ICBPI S.p.A. ai quali si aggiungono, in qualità di “invitati in via permanente”, un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Si Holding S.p.A. e un rappresentante del Consiglio di Amministrazione di Key Client S.p.A.; • l’adozione, nel mese di ottobre 2009, del Regolamento di Gruppo ICBPI da parte di Si Holding e delle sue controllate; Si Holding e Società controllate 44 IL CAMBIO DI PROPRIETÀ E L'INTEGRAZIONE CON IL GRUPPO ICBPI • nel Piano di Integrazione si stima di poter mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi del comparto monetica pari a quella registrata, a livello consolidato, da Si Holding e dalle sue controllate nel 2009, pari al 20%, compensando l’uscita programmata delle grandi Banche clienti di CartaSi che hanno avviato una strategia di emissione e gestione diretta delle carte di credito, attraverso sinergie di costo per complessivi 44 milioni di Euro al 2012, di cui circa 13 milioni riferibili al personale e circa 31 milioni riferibili ai costi operativi. Per quanto riguarda, in particolare, la riduzione degli organici del Gruppo in coerenza con le previsioni del Piano, nella seconda metà del 2009 è stata avviata la trattativa con le Organizzazioni Sindacali che, nei primi mesi del 2010, ha portato alla firma dell’accordo in merito al Piano di riorganizzazione del nuovo Gruppo e all’attivazione del Fondo di Solidarietà. Al termine del processo di riassetto societario, la cui conclusione è prevista nel corso dell’esercizio 2010, la nuova configurazione del Gruppo ICBPI risulterà così strutturata: ICBPI S.p.A. società Capogruppo, concentrerà per il Gruppo le attività di Supporti amministrativi, attività finanziaria e creditizia, Holding di partecipazione; presterà servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo e fornirà ai clienti del Gruppo servizi legati ai pagamenti e Securities Services CartaSi S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà i servizi di issuing e acquiring nel mercato dei pagamenti elettronici e presterà servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo Key Client S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, offrirà servizi di issuing e acquiring servicing, servizi di processing delle transazioni con carte di debito, servizi di gestione dei terminali ATM e POS Oasi Diagram S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. al 100%, offrirà servizi in outsourcing nelle aree: sistemi direzionali, segnalazioni di vigilanza, antiriciclaggio e compliance, previdenza complementare e sicurezza Help Line S.p.A. società partecipata da ICBPI S.p.A. con una quota di controllo, svolgerà le attività di assistenza telefonica per tutte le società del Gruppo. Si Holding e Società controllate 45 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Con riferimento alla realizzazione di rilevanti sinergie sul personale e sui costi operativi, per garantire la redditività del gruppo: I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 • IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Relazione sulla gestione per l’esercizio 2009 • GLI SCHEMI DI BILANCIO Lo stato patrimoniale Il conto economico Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto Il rendiconto finanziario • • • LA NOTA INTEGRATIVA LA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE LA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Si Holding e Società Controllate 47 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Il Bilancio di Si Holding S.p.A. RELAZIONE SULLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2009 Signori Azionisti, il 2009 ha visto permanere la crisi economica che ha coinvolto direttamente il sistema finanziario a livello mondiale. La progressiva estensione della crisi anche al settore produttivo e la sua diffusione sull’economia reale ha determinato ovunque una riduzione del valore aggiunto e dei livelli di produzione il cui recupero richiederà un lungo periodo di tempo. La situazione statunitense resta, comunque, ancora incerta. Un forte sostegno alle famiglie è venuto, infatti, dalla politica fiscale, la cui manovra espansiva ha portato ad un rapporto deficit/PIL oltre l’11% che non potrà essere sostenuto ancora a lungo. In Europa, l’economia ha iniziato a mostrare timidi segnali di reazione. Il ciclo economico, pur avendo interessato i diversi paesi europei ha manifestato, però, intensità differenti da paese a paese. La crisi è stata, ad esempio, più forte in alcuni paesi come Italia e Germania dove il settore manifatturiero incide in misura notevole e più contenuta, invece, in Francia dove maggiore è il peso del settore pubblico. Tutte le economie europee hanno, comunque, sperimentato una contrazione generalizzata dei consumi privati che è stata affrontata da ciascuna economia nazionale in misura diversa. L’andamento dell’economia italiana nel corso del 2009 ha ampiamente rispecchiato quello degli altri principali paesi europei evidenziando un primo semestre in cui si è avuto un crollo della produzione industriale e un secondo semestre di parziale ripresa. I dati più aggiornati mostrano come il PIL abbia iniziato a manifestare segnali di miglioramento; complessivamente, le stime per il 2009, indicano che il PIL italiano dovrebbe essere sceso poco meno del 5% rispetto al 2008. Le componenti di domanda che hanno maggiormente influenzato in negativo il PIL sono state gli investimenti e le esportazioni a conferma di come la caduta dell’attività abbia riguardato in prevalenza il settore industriale manifatturiero, che per ampia parte compone il sistema produttivo italiano. Sul versante dei prezzi, l’andamento dell’inflazione è stato sostanzialmente in linea con quello degli atri paesi dell’area euro, determinando nel 2009 una crescita media annua dei prezzi al consumo dello 0,8%, in accelerazione negli ultimi due mesi di novembre e dicembre. In tale contesto la Vostra Società ha proseguito la sua attività ottenendo significativi risultati in termini reddituali e gestionali. Nel corso dell’esercizio si è conclusa la procedura di acquisizione del controllo della Società da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. che ha rilevato le quote dei principali azionisti interessati a sviluppare in proprio le attività relative all’emissione e gestione delle carte di credito. Il controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. si è perfezionato, infatti, in data 26 giugno 2009 dopo il rilascio delle relative autorizzazioni da parte delle Autorità competenti comportando l’inserimento nel perimetro del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33% da ICBPI, e delle Società da essa controllate. Allo scopo di agevolare la pronta realizzazione del nuovo modello delineato nel Piano di integrazione, approvato dal Consiglio di Amministrazione di ICBPI nella seduta del 12 giugno u.s., il suddetto Piano di integrazione e le linee guida del Percorso di riassetto societario sono stati approvati per quanto di competenza dal Consiglio della Società in data 30 luglio. Gli obiettivi del Piano di integrazione sono così sintetizzabili: (1) ridefinizione delle società operative del comparto della monetica (carte e terminali) e delle connesse attività di help desk, (2) creazione della nuova struttura di Capogruppo, (3) realizzazione di importanti sinergie su personale e costi operativi. Si Holding e Società Controllate 48 Il comparto della monetica rappresenterà per il nuovo Gruppo ICBPI la prima area di business il cui presidio verrà assicurato da tre società operative: 1) la “nuova” CartaSi, nella quale verranno concentrate le attività di issuing e acquiring con licenza, 2) la “nuova” Key Client, cui sarà attribuito il compito di gestire le attività di issuing e acquiring servicing, delle carte di debito e di gestione dei terminali POS e ATM, 3) una società che concentrerà tutte le attività di Help Desk. Per effetto della programmata uscita delle grandi banche clienti di CartaSi, nel Piano si stima di poter mantenere un livello di marginalità relativa sui ricavi del comparto monetica pari a quella attuale (18%) realizzando adeguate sinergie di costo. Sul fronte del governo del Gruppo, è previsto l’accentramento nella Capogruppo delle funzioni di governo e supporto mentre, nelle singole società operative/divisioni, verranno mantenuti esclusivamente dei presidi di alcune funzioni di supporto indispensabili alla gestione del business, oltre a tutte le attività operative caratteristiche delle linee di business gestite. Il Progetto di integrazione è finalizzato a: (i) Creare un Gruppo leader nei sistemi di pagamento e nella monetica, (ii) Essere attore di riferimento su tutti i mercati presidiati al servizio delle Banche e (iii) Garantire una elevata redditività. Il progetto prevede le seguenti 4 fasi: • Fase 1 - Piano industriale (terminata a giugno 2009) • Fase 2 - Preparazione del processo di integrazione (terminata ad agosto 2009) • Fase 3 - Lancio attività operative (avviata a settembre 2009) • Fase 4 - Implementazione delle attività di integrazione (da gennaio 2010). In linea con quanto indicato nel Piano di Integrazione sono stati approvati dagli organi competenti i citati principi di funzionamento del nuovo modello organizzativo, caratterizzato dall'accentramento presso la Capogruppo delle funzioni di governo, supporto e controllo, con limitate eccezioni indispensabili alle linee di business. La Capogruppo assicura, infatti, il governo, l'indirizzo, il coordinamento e il controllo nei confronti delle società del Gruppo, sia sotto il profilo di vigilanza che sotto il profilo strategico-gestionale. Viene garantito il corretto dimensionamento delle funzioni di controllo di II e III livello e si realizzano opportune sinergie sulle funzioni di supporto non specifiche alle linee di business. Le società operative sono autonome nella gestione dei rispettivi business e caratterizzate da un modello organizzativo che prevede la presenza di presidi snelli per garantire i raccordi con la Capogruppo. E' previsto a livello di Gruppo un unico Comitato per il Controllo Interno, composto da membri dell’organo consiliare della Capogruppo. L'Organismo di Vigilanza previsto dal D.Lgs. 231/2001 della Capogruppo esercita funzione di indirizzo per la realizzazione dei modelli 231 delle Società del Gruppo e di coordinamento dei relativi organismi. In relazione al dimensionamento a regime delle strutture del Gruppo, conseguente al nuovo modello organizzativo, le strutture del Progetto di Integrazione sulla base delle analisi svolte hanno fornito le evidenze quantitative in termini di potenziali sinergie organizzative. Conseguentemente la procedura sindacale ai sensi dell'art. 47 Legge 428/90 è stata avviata alla fine di novembre con la trasmissione della prevista informativa alle segreterie locali e nazionali delle OO.SS. Le negoziazioni sindacali sono iniziate nei giorni 10 e 11 dicembre. In relazione al percorso di riassetto societario previsto dal Piano di Integrazione, nel mese di dicembre sono stati approvati i progetti relativi alla fusione per incorporazione di CartaFacile S.p.A. in CartaSi S.p.A. e alla fusione per incorporazione di Help Phone S.r.l. (società controllata da ICBPI) in Si Call S.p.A.. Sempre sotto il profilo societario si segnala inoltre: • la cessione della quota di partecipazione detenuta nella società TKT – The Knowledge Team S.p.A. Si Holding e Società Controllate 49 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 • la sottoscrizione nel mese di dicembre di una lettera di intenti tra la Società e una primaria società di assicurazioni che prevede la cessione a quest’ultima della Società Si Reinsurance Ltd. In parallelo con i suddetti eventi societari, nel 2009 sono proseguite, sulla base degli indirizzi del Piano Industriale 20072009, le attività di sviluppo del business tradizionale e di miglioramento dell’efficienza operativa tramite la razionalizzazione dei processi e il contenimento dei costi: obiettivi portati avanti con assoluta continuità principalmente attraverso le Società Operative direttamente interessate. Sulla base di quanto sinora descritto, le performance economiche, rappresentate in dettaglio nel conto economico analitico, hanno consentito di raggiungere i target previsti dal menzionato Piano Industriale e possono essere riassunte nei termini rappresentati nel seguito. Consuntivo 2009 % su Ricavi Netti Consuntivo 2008 % su Ricavi Netti Delta % 2009/2008 Ricavi Netti 76.833 100,00% 153.765 100,00% (50,03%) Margine di Contribuzione 42.915 55,86% 41.602 27,06% 3,16% EBITDA 8.129 10,58% (1.426) (0,93%) (669,95) EBIT 2.885 3,76% (6.756) (4,39%) (142,71%) (importi in migliaia di euro) Risultato ante Imposte 6.403 8,33% (2.902) (1,89%) (320,67%) Risultato netto d’esercizio 9.532 12,41% 1.355 0,88% 603,58% In particolare da tale tabella emergono i risultati seguenti: • la contrazione dei ricavi netti di oltre il 50% a causa della riduzione dei tassi di interessi nel corso del 2009, fattore che determina nel contempo l’incremento del margine di contribuzione; • la crescita dell’EBITDA e dell’EBIT, principalmente per la riduzione delle spese generali ed amministrative a seguito del differente regime IVA sui contratti infragruppo a far data dal 1° gennaio 2009; • il positivo andamento del risultato netto di esercizio che si attesta a 9.532 mila euro rispetto ai 1.355 mila euro del 2008. Con riferimento ai risultati delle singole Società controllate, si riportano i seguenti elementi di sintesi: CartaSi S.p.A. il risultato è stato pari a un utile netto K¤ 71.719; Si Servizi S.p.A. il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 1.652; Si Call S.p.A. il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 643; CartaFacile S.p.A. il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 81; CartaSi Capital S.p.A. il risultato è stato pari ad una perdita di K¤ 1.630; Si Reinsurance Limited il risultato è stato pari ad un utile netto di K¤ 1.054. Si Holding e Società Controllate 50 In relazione alle poste dell’attivo dello stato patrimoniale, il cui totale è pari a 2.865 milioni di euro, si evidenzia che: • la voce “crediti” presenta un incremento per l’effetto congiunto dell’aumento dei saldi dei depositi in conto corrente e del decremento dei crediti nei confronti di CartaSi e Si Servizi. I crediti nei confronti di Si Servizi sono influenzati dall’andamento del settlement giornaliero gestito per conto di American Express; • la voce “partecipazioni” mostra un decremento in quanto le partecipazioni detenute in CartaSi Capital e Si Reinsurance sono state iscritte alla voce “attività in via di dismissione” poiché è molto probabile che venga perfezionata la vendita a breve; • l’incremento dei “fondi per rischi ed oneri” è dovuto alla costituzione del “fondo out flow Gruppi Bancari” resosi necessario alla luce del Piano di Integrazione tra il Gruppo CartaSi e il Gruppo ICBPI. In termini di sintesi, di seguito sono riportati alcuni indicatori di struttura finanziaria e di situazione economica: Anno 2009 Anno 2008 4,0% ROE (Return of Equity) Reddito netto / Totale Patrimonio netto 22,5% Peso del Capitale Proprio Patrimonio netto / Totale Passivo + Patrimonio netto 1,5% 1,3% Peso del capitale di terzi Passivo / Totale Passivo + Patrimonio netto 98,5% 98,7% Peso delle immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali / Totale attivo 1,8% 2,0% Peso delle immobilizzazioni immateriali 0,1% 0,2% Immobilizzazioni immateriali / Totale attivo Con riferimento alle risorse umane, al 31 dicembre 2009 i dipendenti della Società sono pari a n. 197 risorse con un decremento di n. 19 risorse rispetto all’esercizio precedente. In termini di composizione, l’età media è inferiore ai 45 anni e la distribuzione tra uomini e donne si presenta pressoché paritetica. Governance L’Assemblea della Società riunitasi in sede ordinaria il 25 giugno 2009 ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da tredici membri, espressione della nuova compagine societaria, nonché la nomina del nuovo Collegio Sindacale, composto da cinque membri di cui tre Effettivi e due Supplenti. Gli Amministratori ed i Sindaci nominati rimarranno in carica per gli esercizi 2009, 2010 e 2011 con scadenza alla data dell’Assemblea che approverà il Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2011. Nel corso dell’anno vi sono state n. 13 riunioni consiliari di cui n. 6 tenute dal nuovo Consiglio di Amministrazione. A seguito del già descritto inserimento della Società nel perimetro del Gruppo bancario ICBPI unitamente alle società controllate, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ICBPI ha adottato una delibera di revisione del proprio Regolamento di Gruppo. Nel mese di ottobre 2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding, su richiesta della Capogruppo, ha deliberato l’adozione del Regolamento di Gruppo ICBPI. Tale Regolamento prevede fra l’altro l’esistenza del Comitato per il Controllo Interno a livello accentrato presso la Capogruppo ICBPI, pertanto, nel mese di novembre 2009 il Consiglio di Amministrazione di Si Holding ha deliberato lo scioglimento del Comitato Controlli Interni già operante nell’ambito del Gruppo CartaSi. A far data dal 1° novembre 2009 le attività di Audit, Compliance e Risk Management vengono svolte dalla Capogruppo ICBPI. L’erogazione dei suddetti servizi è disciplinata da appositi contratti in essere tra l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. e le singole Società. Si Holding e Società Controllate 51 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Controlli interni e compliance Nel 2009 è proseguita l’attività della Società avviata negli esercizi precedenti per dare attuazione ai processi di impianto e di miglioramento del governo dei rischi aziendali, per assicurare la piena rispondenza alle varie normative di riferimento, per garantire l’adeguatezza del sistema dei controlli interni. Il Comitato Controlli Interni, con il supporto continuo delle funzioni Audit e Organizzazione e Risk Management e in stretta collaborazione con il Collegio Sindacale, ha sistematicamente monitorato le iniziative avviate dalle suddette funzioni in tema di auditing, di adeguatezza del sistema dei controlli interni e di compliance aziendale, prendendo atto di quanto realizzato e, laddove opportuno e necessario, esprimendo raccomandazioni. Con specifico riferimento ad alcune aree di attività in tema di controllo dei rischi e di compliance aziendale si segnala quanto segue: Relativamente alle tematiche della sicurezza, sono state completate le fasi progettuali previste per la definizione e l’implementazione di: • BIA (Business Impact Analysis) – analisi di impatto che ha lo scopo di identificare i processi che potrebbero avere maggiori implicazioni di carattere economico ed operativo a causa di un evento anomalo o di un disastro; • BCP (Business Continuity Plan) – analisi degli aspetti organizzativi che ha lo scopo di descrivere il Piano di Continuità Aziendale relativamente agli aspetti organizzativi. In conformità all’art. 34, comma 1, lettera g) e Allegato B - Disciplinare tecnico, regola 19, del D.Lgs. 196/2003 è stato aggiornato, entro i termini previsti dalla normativa, il Documento Programmatico sulla Sicurezza per Si Holding e per le Società Controllate. Sempre con riferimento alla normativa privacy, nel corso del 2009 sono proseguite le attività di mantenimento e di adeguamento dell’infrastruttura di gestione della stessa, definita e mantenuta da Si Holding ed adottata da tutte le Società Controllate, attuando le misure di sicurezza per la protezione dei dati personali relative alle infrastrutture tecnologiche (dati, sistemi e reti). Sono state finalizzate le attività di adeguamento agli standard di sicurezza PCI (Payment Card Industry) disposti dai circuiti internazionali Visa e Mastercard per la cui certificazione sono in corso le attività di verifica. Nel corso del 2009 si è concluso l’iter di Risk Control Self Assessment (RCSA) che ha aggiornato la mappa dei rischi di Si Holding e ha individuato le principali aree di rischio oltre ai piani di azione per la mitigazione degli stessi. Nella parte D della nota integrativa sono fornite informazioni riguardanti le principali categorie di rischio a cui la Società è esposta e le modalità utilizzate per la gestione e per la copertura degli stessi. Nel corso del 2009 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la versione aggiornata del Modello di Organizzazione e Gestione predisposto ai sensi del D.Lgs. 231/2001 con riferimento ai reati di riciclaggio e criminalità informatica. A seguito di tale rivisitazione, è stata aggiornata e ove necessario predisposta la documentazione normativa interna contenente i controlli a presidio dei reati 231. Con l’insediamento del nuovo Organismo di Vigilanza è stato avviato il progetto finalizzato ad uniformare entro la fine del primo semestre 2010 il Modello vigente a quello della Capogruppo ICBPI, nonché ad aggiornarlo con le fattispecie di reato recentemente introdotte dal legislatore nel corpo disciplinare del D.Lgs. 231/01 in relazione ai reati di falsità in strumenti o segni di riconoscimento, ai delitti di criminalità organizzata, ai delitti contro l’industria e il commercio richiamati e ai delitti in materia di violazione del diritto d’autore. A conclusione del progetto verranno avviate le specifiche attività di informazione e formazione. Con riferimento alla normativa antiriciclaggio si segnala che, in collaborazione con la Capogruppo ICBPI, è stato approvato un Progetto Interfunzionale con l’obiettivo di assicurare il pieno e puntuale assolvimento degli obblighi di adegua- Si Holding e Società Controllate 52 ta verifica della clientela, di registrazione nell’Archivio Unico Informatico (AUI) e di segnalazione delle operazioni sospette, all’interno dell’operatività di CartaSi. Il Progetto che coinvolge diversi Servizi oltre che della Società, della Capogruppo ICBPI e della controllata CartaSi si articola in quattro Aree di intervento, e prevede il supporto trasversale del Servizio Audit per gli aspetti relativi ai controlli, del Servizio Compliance per la valutazione della conformità degli interventi e delle soluzioni proposte. Si segnala inoltre che sono in corso le attività di formazione in materia di antiriciclaggio nei confronti del personale dipendente. •••• Con provvedimento del 15 luglio 2009 l’Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di MasterCard e di alcune banche tra cui la Capogruppo ICBPI, volta ad accertare eventuali violazioni delle disposizioni comunitarie in materia di intese restrittive della concorrenza. Il procedimento dovrà stabilire se la fissazione da parte del circuito MasterCard delle interchange fee nazionali per le transazioni con carte di pagamento in Italia e la loro applicazione da parte delle banche licenziatarie del marchio MasterCard restringa il confronto competitivo in Italia, trasferendo costi elevati sugli esercenti e sui consumatori. La controllata CartaSi risulta parte del procedimento in quanto società licenziataria MasterCard. Tra novembre e dicembre 2009 tutte le parti del procedimento hanno presentato impegni ai sensi dell’art. 14-ter L. 287/1990 al fine di far venir meno i profili anticoncorrenziali delle condotte contestate. Detti impegni sono stati giudicati non idonei né sufficienti a far venir meno i profili anticoncorrenziali. L’istruttoria è ancora in corso. Attività di ricerca e sviluppo Ai sensi dell’articolo 2428, comma 2, del Codice Civile si precisa che la Società non ha sostenuto nel corso dell’esercizio costi per attività di ricerca e sviluppo. Rapporti con imprese controllate, collegate e controllanti I rapporti con la Capogruppo ICBPI e con le Società Operative sono regolati a condizione di mercato; con riferimento ai rapporti con le Società direttamente controllate, si fa rimando alla relativa sezione della nota integrativa dove sono descritte le informazioni di dettaglio. Al 31 dicembre 2009 il capitale sociale è interamente posseduto da 17 soci bancari. Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la Società non detiene direttamente o indirettamente tramite interposte persone o società fiduciarie azioni proprie. Eventi successivi al 31 dicembre 2009 ed evoluzione prevedibile della gestione In relazione alle previsioni macro-economiche, le prospettive per il 2010 appaiono, al momento, migliori anche se la ripresa economica presenta forti elementi di fragilità, infatti su di essa continuano a gravare rilevanti fattori di rischio derivanti dalla contrazione dei consumi e dalla incertezza sulla situazione occupazionale. In linea con gli indirizzi del Piano di integrazione, sono proseguite nei primi mesi del 2010 le operazioni societarie finalizzate alla semplificazione e alla ottimizzazione dell’assetto societario del Gruppo ICBPI a seguito dell’acquisizione di Si Holding. In particolare, in febbraio è stata avviata l’operazione di conferimento del ramo “Help Desk” da CartaSi a Si Call, finalizzata a concentrare in Si Call le attività di call center di secondo livello del Gruppo, con efficacia 1° maggio 2010. Sono proseguite, altresì, le trattative finalizzate alla dismissione delle partecipazioni non strategiche e non funzionali allo sviluppo del business. Sul fronte sindacale, è stato firmato l’accordo con le Organizzazioni Sindacali in merito al progetto di riorganizzazione Si Holding e Società Controllate 53 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. del Gruppo al fine di attivare il Fondo di Solidarietà nonché le altre soluzioni atte a ridurre, in linea con quanto previsto, gli organici del Gruppo in coerenza con le previsioni del Piano. In relazione al Progetto Interfunzionale, avviato nel novembre 2009, concernente le tematiche della adeguata verifica della clientela, della registrazione nell’Archivio Unico Informatico (AUI) e della segnalazione delle operazioni sospette si segnala che proseguono le principali attività così come previste nei piani di lavoro delle quattro Aree di intervento in cui è strutturato il progetto. Nell’ambito delle attività di realizzazione del Percorso di riassetto societario del Gruppo ICBPI nel corso dell’esercizio 2010 si prevede che vengano portate a termine le operazioni per configurare la nuova mappa del Gruppo ICBPI che risulterà così strutturata: ICBPI S.p.A., Capogruppo, concentra per il Gruppo le attività di Supporti amministrativi, attività Finanziaria e creditizia, Holding di partecipazione, presta servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo e svolge, per il mercato, Servizi pagamenti e Securities Services; CartaSi S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge servizi di Issuing e Acquiring con licenza e presta servizi di occupancy per alcune strutture del Gruppo; Key Client S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge servizi di Issuing e acquiring servicing, Processing Carte di debito, Gestione terminali ATM e POS; Oasi Diagram S.p.A., partecipata da ICBPI al 100%, svolge servizi di Outsourcing sicurezza, segnalazioni e fondi; Si Call S.p.A., partecipata da ICBPI con una quota di controllo, svolge attività di call center (per il Gruppo). Si Holding e Società Controllate 54 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. come già evidenziato, e come rileverete dall’esame dello stato patrimoniale e del conto economico, il bilancio al 31 dicembre 2009 evidenzia un utile di euro 9.531.812, che Vi proponiamo di destinare come segue: Dividendi agli azionisti Euro 8.577.000 Riserva straordinaria Euro 954.812 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Si Holding e Società Controllate 55 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Signori Azionisti, I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. LO STATO PATRIMONIALE (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 GLI SCHEMI DI BILANCIO ATTIVO 10 Cassa e disponibilità liquide 40 Attività finanziarie disponibili per la vendita 60 Crediti 90 Partecipazioni 100 Attività materiali 110 Attività immateriali 120 Attività fiscali a) correnti b) anticipate 130 Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 140 Altre attività TOTALE ATTIVO PASSIVO 10 Debiti 70 Passività fiscali a) correnti b) differite 90 Altre passività 100 Trattamento di fine rapporto del personale 110 Fondi per rischi e oneri: b) altri fondi TOTALE PASSIVO 120 Capitale 160 Riserve 170 Riserve da valutazione 180 Utile (Perdita) d'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Si Holding e Società Controllate 31/12/2009 3.949 157.100 2.746.188.429 46.143.092 52.771.174 2.997.867 31/12/2008 8.059 157.100 2.616.833.384 53.507.868 54.793.634 4.403.184 4.863.274 5.207.228 5.734.705 1.314.458 2.865.381.276 204.783 3.588.039 0 868.171 2.734.364.222 31/12/2009 2.782.709.078 31/12/2008 2.661.969.417 498.590 3.942.411 14.020.053 2.381.559 2.213.303 4.055.270 16.786.953 2.578.501 19.418.598 2.822.970.289 12.527.103 2.700.130.547 27.000.000 5.804.225 74.950 9.531.812 42.410.987 27.000.000 5.803.895 74.950 1.354.830 34.233.675 2.865.381.276 2.734.364.222 56 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 10 20 50 90 100 110 120 130 150 160 170 190 Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati MARGINE DI INTERESSE COMMISSIONI NETTE Dividendi e proventi simili Utile/perdita da cessione o riacquisto di: a) attività finanziarie MARGINE DI INTERMEDIAZIONE Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: a) attività finanziarie Spese amministrative: a) spese per il personale b) altre spese amministrative Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri Altri proventi e oneri di gestione RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Utili (Perdite) delle partecipazioni UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL LORDO DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 31/12/2009 65.032.641 -61.662.848 3.369.793 0 22.566.440 31/12/2008 114.261.012 -117.180.932 -2.919.920 0 18.016.440 5.000 25.941.233 0 15.096.520 -24.101 -70.000 -16.401.705 -21.344.759 -3.335.561 -2.257.668 -14.071.433 39.526.987 8.032.993 -1.630.071 6.402.922 3.128.890 9.531.812 9.531.812 -18.998.816 -29.067.417 -3.529.965 -1.870.923 -5.360.565 46.036.918 2.235.752 -5.137.270 -2.901.518 4.256.348 1.354.830 1.354.830 31/12/2009 9.531.812 31/12/2008 1.354.830 0 9.531.812 0 1.354.830 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 (Importi in euro) IL CONTO ECONOMICO (Importi in euro) PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' COMPLESSIVA 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 VOCI Utile (Perdita) d'esercizio Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività materiali Attività immateriali Copertura di investimenti esteri Copertura dei flussi finanziari Differenze di cambio Attività non correnti in via di dismissione Utili (Perdite) attuariali su piani a benefici definiti Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto Altre componenti reddituali al netto delle imposte Redditività complessiva (Voce 10+110) Si Holding e Società Controllate 57 35.687 0 Azioni proprie Patrimonio netto 0 Strumenti di capitale 2.949 75 Riserve da valutazione Risultato di esercizio 404 5.259 0 27.000 Esistenze al 31/12/2007 b) altre - straordinarie a) di utili Riserve: Sovrapprezzo emissioni Capitale 0 Esistenze al 1/1/2008 35.687 2.949 0 0 0 404 5.259 0 27.000 0 -141 141 -2.808 -2.808 Dividendi e altre destinazioni Riserve 0 0 0 0 Distribuzione straordinaria dividendi 0 Operazioni sul patrimonio netto Variazioni dell'esercizio Variazioni strumenti di capitale Si Holding e Società Controllate Acquisto azioni proprie Allocazione risultato esercizio precedente Variazioni di riserve IL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Emissioni nuove azioni RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Altre variazioni 0 Redditività complessiva esercizio 2008 1.355 1.355 Patrimonio netto al 31/12/2008 34.234 1.355 0 0 75 404 5.400 0 27.000 RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 58 Modifica saldi apertura (Importi in migliaia di euro) 0 Esistenze al 1/1/2009 34.234 1.355 0 0 75 404 5.400 0 27.000 0 -1.355 - 1.355 Variazioni di riserve Riserve Modifica saldi apertura 0 Le riserve di utili sono relative alla riserva legale e sono utilizzabili per copertura perdite. Le altre riserve straordinarie sono utilizzabili per aumento di capitale, copertura perdite e distribuzione ai soci. L'allocazione del risultato dell'esercizio precedente è relativo alla delibera assembleare del 25 giugno 2009. 34.234 0 Azioni proprie Patrimonio netto 0 Strumenti di capitale 1.355 75 Riserve da valutazione Risultato di esercizio 404 5.400 0 27.000 Esistenze al 31/12/2008 b) altre - straordinarie a) di utili Riserve: Sovrapprezzo emissioni Capitale Dividendi e altre destinazioni 0 0 0 0 0 Redditività complessiva esercizio 2009 9.532 9.532 42.411 9.532 0 0 75 404 5.400 0 27.000 Patrimonio netto al 31/12/2009 Altre variazioni RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Distribuzione straordinaria dividendi Operazioni sul patrimonio netto Variazioni dell'esercizio Variazioni strumenti di capitale Si Holding e Società Controllate Acquisto azioni proprie Allocazione risultato esercizio precedente Emissioni nuove azioni IL PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 59 (Importi in migliaia di euro) I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in migliaia di euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL RENDICONTO FINANZIARIO METODO DIRETTO ATTIVITÀ OPERATIVA 1. Gestione - interessi attivi incassati (+) - interessi passivi pagati (-) - dividendi e proventi simili - commissioni nette - spese per il personale - altri costi - altri ricavi - imposte 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie - attività finanziarie detenute per la negoziazione - attività finanziarie al fair value - attività finanziarie disponibili per la vendita - crediti verso banche - crediti verso enti finanziari - crediti verso clientela - altre attività 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie - debiti verso banche - debiti verso enti finanziari - debiti verso clientela - titoli in circolazione - passività finanziarie di negoziazione - passività finanziarie al fair value - altre passività Liquidità netta generata/assorbita dall’attività operativa 2009 29.139 65.033 (61.280) 22.566 (16.330) (21.345) 39.532 963 (134.484) (203.261) 75.379 (1.497) (5.105) 108.861 119.166 1.459 115 (11.879) 3.516 2008 15.434 114.261 (116.930) 18.016 (19.695) (28.943) 44.020 4.705 (1.891.355) (123.398) (1.768.260) 504 (201) 1.894.130 1.899.053 (4.923) 18.209 ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO 1. Liquidità generata da - vendite di partecipazioni - dividendi incassati su partecipazioni - vendite/rimborsi di attività finanziarie detenute sino alla scadenza - vendite di attività materiali - vendite di attività immateriali - vendite di rami d'azienda 2. Liquidità assorbita da - acquisti di partecipazioni - acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza - acquisti di attività materiali - acquisti di attività immateriali - acquisti di rami d'azienda Liquidità netta generata/assorbita dall’attività d’investimento - 250 250 (2.165) (1.313) (852) (2.165) (15.651) (10.437) (1.783) (3.431) (15.401) ATTIVITÀ DI PROVVISTA - emissione/acquisti di azioni proprie - emissione/acquisto strumenti di capitale - distribuzione dividendi e altre finalità Liquidità netta generata/assorbita dall’attività di provvista (1.355) (1.355) (2.808) (2.808) (4) - Importo 8 (4) 4 Importo 8 8 LIQUIDITÀ NETTA GENERATA /ASSORBITA NELL’ESERCIZIO RICONCILIAZIONE Cassa e disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio Si Holding e Società Controllate 60 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. PARTE A - POLITICHE CONTABILI A.1 Parte generale Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali Il bilancio della società Si Holding S.p.A. è redatto secondo i principi contabili internazionali, International Financial Reporting Standards (IFRS), emessi dall’International Accounting Standards Boards (IASB), così come omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal regolamento comunitario ed adottati dal Legislatore Italiano con il D. Lgs. 38/2005. Con l’acronimo IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonchè tutti i documenti interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Commettee (IFRIC) e dal precedente Standing Interpretations Committee (SIC). I principi contabili utilizzati non sono variati rispetto all’esercizio precedente. Sezione 2 - Principi generali di redazione Il bilancio è stato redatto in ottemperanza alle Istruzioni, emanate dalla Banca d’Italia il 16 dicembre 2009, per la redazione del bilancio degli intermediari finanziari e, conformemente ai principi contabili internazionali, si compone delle seguenti parti: a) b) c) d) e) f) Stato Patrimoniale; Conto Economico; Prospetto della redditività complessiva; Prospetto delle variazioni di patrimonio netto; Rendiconto finanziario; Nota integrativa; ed è inoltre corredato da una Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione, sui risultati economici e sulla situazione finanziaria patrimoniale della società. Nella redazione del bilancio non si è reso necessario il ricorso alla deroga di cui all’art.2423 IV comma del codice civile. Gli schemi presentano le corrispondenti informazioni relative al periodo precedente. Il presente bilancio si fonda sull’applicazione dei seguenti principi generali di redazione: Continuità aziendale Attività e passività sono valutate secondo valori di funzionamento, in quanto destinate a durare nel tempo. Competenza economica Costi e ricavi vengono rilevati, a prescindere dal momento del loro regolamento monetario, per periodo di maturazione economica e secondo il criterio di correlazione. Coerenza di presentazione Presentazione e classificazione delle voci sono mantenute costanti nel tempo allo scopo di garantire la comparabilità delle informazioni, salvo che la loro variazione sia richiesta da un Principio Contabile Internazionale o da una Interpretazione oppure renda più appropriata, in termini di significatività e di affidabilità, la rappresentazione dei valori. Se un criterio di presentazione o di classificazione viene cambiato, quello nuovo si applica – ove possibile – in modo retroattivo; in tal caso vengono anche indicati la natura e il motivo della variazione, nonché le voci interessate. Si Holding e Società Controllate 61 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA NOTA INTEGRATIVA RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Aggregazione e rilevanza Tutti i raggruppamenti significativi di voci con natura o funzione simili sono riportati separatamente. Gli elementi di natura o funzione diversa, se rilevanti, vengono presentati in modo distinto. Divieto di compensazione Attività e passività, costi e ricavi non vengono compensati tra loro, salvo che ciò non sia richiesto o permesso da un Principio Contabile Internazionale o da una Interpretazione oppure dalle istruzioni predisposte dalla Banca d’Italia. Informativa comparativa Le informazioni comparative dell’esercizio precedente sono riportate per tutti i dati contenuti nei prospetti contabili, a meno che un Principio Contabile Internazionale o una Interpretazione non prescrivano o consentano diversamente. Sono incluse anche informazioni di natura descrittiva, quando utili per la comprensione dei dati. Rispetto all’esercizio precedente, alcune voci del conto economico sono state aggregate secondo i nuovi schemi. ••• • La Società, pur detenendo significative partecipazioni di controllo, si è avvalsa della facoltà di non redigere il bilancio consolidato poiché, facendo parte del Gruppo ICBPI, lo stesso viene redatto, a norma di legge, dalla Capogruppo. ••• • Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della Società Deloitte & Touche S.p.A.. Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio Non si segnalano eventi successivi alla data della redazione del bilancio aventi un effetto significativo sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Sezione 4 – Altri aspetti Non esistono effetti sull'esercizio corrente o su esercizi precedenti derivanti da applicazione iniziale obbligatoria o volontaria di ulteriori nuovi Principi o Interpretazioni oltre ai Principi IFRS esistenti alla data di redazione del bilancio d'esercizio. A.2 Parte relativa ai principali aggregati di bilancio Di seguito si riportano i criteri di iscrizione, classificazione e valutazione adottati dalla Società: Attività finanziarie disponibili per la vendita I titoli iscritti in tale categoria, rappresentati da titoli azionari non quotati in mercati regolamentati, sono inizialmente iscritti alla data di contrattazione al fair value, rappresentato generalmente dal corrispettivo pagato per l’esecuzione della transazione, comprensivo dei costi o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie detenute per la vendita sono valutate al fair value con imputazione a specifica riserva di patrimonio netto, al netto dell’imposizione fiscale, dell’eventuale maggior o minor valore da valutazione. Laddove il fair value non sia determinabile in modo attendibile, le attività finanziarie sono valutate al costo. Le attività finanziarie vengono cancellate quando i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari derivanti dalle stesse sono estinti o quando esse vengono cedute trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e i benefici connessi. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni sono rilevate nella voce “utile/perdite da cessione” del conto economico. Si Holding e Società Controllate 62 Crediti I crediti sono attività finanziarie non derivate con pagamenti fissi o determinabili. In questa voce sono classificati i crediti di natura finanziaria e commerciale e i saldi dei conti correnti bancari. La prima iscrizione avviene alla data di sottoscrizione del contratto, che normalmente coincide con la data di erogazione. Nel caso di crediti rivenienti dalla vendita di beni o dalla prestazione di servizi, la rilevazione è connessa con il momento in cui la vendita o la prestazione del servizio è ultimata, nel momento in cui cioè è possibile rilevare il provento in ragione della sua maturazione per competenza o sorge il diritto alla ricezione. I crediti sono iscritti inizialmente al fair value e, a ciascuna data di predisposizione del bilancio, sono sottoposti ad impairment test se ricorrono sintomi di deterioramento della solvibilità dei debitori; inoltre, laddove presentino tempi di incasso differiti nel tempo, vengono valutati sulla base del valore attuale dei flussi di cassa attesi. Le rettifiche da apportare ai valori di bilancio vengono effettuate in base ad una valutazione collettiva. La valutazione avviene per categorie di credito omogenee, le percentuali di perdita sono stimate tenendo conto delle serie storiche che consentono di procedere alla stima delle perdite latenti. In caso di rettifica di valore, il valore contabile di carico del credito viene ridotto e l’ammontare di tale rettifica è contabilizzata nel conto economico. Partecipazioni Le partecipazioni in controllate, collegate e joint venture sono iscritte e valutate secondo il criterio del costo. Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa. Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a conto economico. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico. Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi. Nel caso in cui la partecipazione sia destinata alla vendita e le aspettative di completare la vendita siano altamente probabili entro l’anno, la partecipazione viene classificata nella voce “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” in base a quanto disposto dall’IFRS 5 al minore tra il valore contabile e il Fair Value al netto dei costi di dismissione. Attività materiali La voce include le attività materiali ad uso funzionale, possedute per essere impiegate nella produzione o la fornitura di servizi. Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori e dei costi diretti sostenuti per rendere il bene disponibile per l’uso. Dopo la rilevazione iniziale le attività materiali sono iscritte in bilancio al netto dell’ammontare complessivo degli ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulate. I fabbricati di proprietà della Società sono iscritti al fair value determinato al 1 gennaio 2004 e tale valore è stato considerato come sostitutivo del costo. Le quote di ammortamento sono calcolate applicando i coefficienti ritenuti congrui in relazione alla vita utile dei beni, adottando come criterio di ammortamento il metodo a quote costanti. Il processo di ammortamento inizia quando il bene è disponibile e pronto per l’uso. I terreni non sono ammortizzati in quanto beni a vita utile illimitata. In presenza di situazioni sintomatiche dell’esistenza di perdite durevoli di valore, le attività materiali sono sottoposte ad impairment test. Perdite durature di valore si producono se il valore recuperabile di un determinato cespite – che corrisponde al maggiore tra il suo valore d’uso (valore attuale delle funzionalità economiche del bene) e il suo valore di scambio (presumibile valore di cessione al netto dei costi di transazione) – si riduce al di sotto del suo valore contabile al netto degli ammortamenti effettuati sino a quel momento. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a conto economico. Le attività materiali vengono cancellate dal bilancio all’atto della loro cessione o quando hanno esaurito integralmente le loro funzionalità economiche. Gli utili e le perdite derivanti da cessione o dismissione di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico alla stessa data in cui sono eliminate dalla contabilità. Si Holding e Società Controllate 63 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Attività immateriali Le attività immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione necessari a rendere l’attività disponibile per l’uso. Le eventuali attività immateriali internamente generate sono iscritte nell’attivo, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: • l’attività è identificabile, • è probabile che l’attività creata genererà benefici economici futuri valutabili e misurabili attendibilmente. Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori sostenuti per predisporre l’utilizzo dell’attività. Le attività immateriali a vita “definita” vengono ammortizzate e il processo di ammortamento inizia quando il bene è disponibile per l’uso. L’ammortamento è effettuato in quote costanti. Nel primo esercizio l’ammortamento è rilevato proporzionalmente al periodo di effettivo utilizzo del bene. In presenza di situazioni sintomatiche dell’esistenza di perdite durevoli di valore le attività immateriali sono sottoposte ad impairment test, registrando le eventuali conseguenti perdite. L’ammontare della perdita, rilevata a conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell’attività ed il valore recuperabile. Le attività immateriali sono eliminate dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o qualora non siano attesi benefici economici futuri. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione Sono classificate in questa categoria le attività non correnti (o gruppi di attività in via di dismissione) se il loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un’operazione di vendita anziché con il loro uso continuativo; la vendita deve essere altamente probabile. Perché la vendita sia altamente probabile la Società deve essersi impegnata in un programma per la dismissione e devono essere state avviate le attività per individuare un acquirente e completare il programma; inoltre il completamento della vendita dovrebbe essere previsto entro un anno dalla classificazione. Le attività/passività sono valutate al minore tra il valore di carico ed il loro fair value al netto dei costi di cessione. Qualora le attività o gruppi di attività in via di dismissione costituiscano attività operative cessate, i relativi proventi ed oneri (al netto dell’effetto fiscale) sono esposti nel conto economico alla voce “utili/perdite delle attività non correnti in via di dismissione al netto delle imposte”. Altre attività Nella presente voce sono iscritte, al valore nominale, le attività non riconducibili alle altre voci dell’attivo. Debiti I debiti sono costituiti da quei rapporti per i quali si ha l’obbligo di pagare a terzi determinati ammontari a determinate scadenze. La prima iscrizione avviene al momento della ricezione delle somme o al momento del sorgere dell'impegno a consegnare disponibilità liquide e corrisponde al fair value delle passività. In questa voce sono classificati i debiti a breve termine (per cassa e di funzionamento), verso banche ed enti finanziari. I debiti vengono cancellati nella misura in cui rischi e benefici degli stessi vengono trasferiti. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti relativi ad eventi passati per i quali sia probabile un esborso di risorse economiche, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare. Alla chiusura di ogni bilancio i fondi accantonati sono periodicamente riesaminati e, laddove il sostenimento di possibili oneri divenga improbabile, gli accantonamenti vengono in tutto o in parte stornati a beneficio del conto economico. Laddove l’elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. L’accantonamento è rilevato a conto economico. Trattamento di fine rapporto del personale I costi connessi a detta voce riguardano l’adeguamento dell’ammontare totale del fondo T.F.R. maturato sulla base delle Si Holding e Società Controllate 64 disposizioni di legge e del contratto di lavoro. Il trattamento di fine rapporto del personale viene iscritto in base al suo valore attuariale. Nella presente voce sono inseriti i debiti verso i lavoratori dipendenti, determinati in base al loro valore futuro atteso attualizzato e vengono cancellati nel momento in cui sono corrisposti al lavoratore che ha terminato il rapporto di lavoro con la società. I profitti e le perdite attuariali (actuarial gains & losses) relativi ai piani a benefici definiti successivi al rapporto di lavoro sono rilevati integralmente a Conto Economico nell’esercizio di rilevazione. Altre passività Nella presente voce sono iscritte, al valore nominale, le passività non riconducibili alle altre voci del passivo, inclusi i debiti verso fornitori. Fiscalità corrente e differita Le attività e passività fiscali per imposte correnti sono rilevate al valore dovuto o recuperabile sulla base del reddito imponibile, applicando le aliquote e la normativa fiscale in vigore. Le imposte correnti non ancora pagate, in tutto o in parte alla data del bilancio, sono inserite tra le “Passività fiscali correnti” dello stato patrimoniale. Nel caso di pagamenti eccedenti, che hanno dato luogo ad un credito recuperabile, questo è contabilizzato tra le “Attività fiscali correnti” dello stato patrimoniale. La Società, unitamente alle controllate (CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A. e CartaSi Capital S.p.A.) ha esercitato l’opzione per l’adesione al “Consolidato Fiscale Nazionale”. Il presente bilancio tiene pertanto conto degli effetti derivanti da tale scelta. E’ stato peraltro applicato il principio del “vantaggio fiscale” riconosciuto alle società che producono perdite fiscali. La partecipata Iconcard S.p.A., controllata al 50%, ha invece optato per la tassazione per trasparenza, con conseguente attribuzione del reddito imponibile in proporzione alla quota di partecipazione in capo alla società. Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee rilevate tra l’imponibile fiscale e il risultato dell’esercizio. Le imposte differite sono rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le imposte anticipate sono iscritte nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno in futuro risultati fiscali imponibili che consentano l’utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Esse sono calcolate utilizzando le aliquote fiscali applicabili sulla base della normativa tributaria in vigore. Le attività e le passività iscritte per imposte anticipate e differite vengono sistematicamente valutate per tener conto di eventuali modifiche intervenute nella normativa fiscale o civilistica o nelle aliquote di imposta. Le variazioni relative alle attività e passività fiscali differite sono rappresentate a conto economico come contropartita nelle imposte sul reddito. Nel caso in cui le variazioni riguardino componenti che hanno interessato direttamente il patrimonio netto, senza alcun impatto sul conto economico, le stesse vengono inserite in contropartita al patrimonio netto. Si riportano infine i principi applicati alle voci di conto economico per quanto non già indicato nei criteri sopra illustrati. Ricavi I ricavi sono contabilizzati secondo il criterio della competenza e sono rilevati nella misura in cui è possibile determinarne attendibilmente il valore (fair value) ed è probabile che i relativi benefici economici saranno fruiti. Dividendi I dividendi vengono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento. Costi I costi sono contabilizzati secondo il criterio della competenza economica. Gli interessi sono riconosciuti pro-rata temporis sulla base del tasso di interesse contrattuale. Si Holding e Società Controllate 65 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. ATTIVO SEZIONE 1 - CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE - VOCE 10 (Importi in euro) Composizione della voce 10 "Cassa e disponibilità liquide" Voci/Valori 1. Disponibilità di cassa e valori bollati 2. Saldo delle affrancatrici postali di Milano e Roma Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 3.347 602 3.949 -4.110 -51% Totale 31/12/2008 7.223 836 8.059 Il saldo è costituito principalmente dalla disponibilità delle casse presso le sedi di Milano e Roma. SEZIONE 4 - ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA - VOCE 40 (Importi in euro) 4.1 • Composizione della voce 40 "Attività finanziarie disponibili per la vendita" Voci/Valori 1. Titoli di debito - titoli strutturati - altri titoli di debito 2. Titoli di capitale e quote di OICR di cui valutate al costo: 3. Finanziamenti Totale Variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 livello 1 livello 2 0 0% 0 0% Totale 31/12/2008 livello 1 livello 2 livello 3 livello 3 157.100 157.100 157.100 0 0% 157.100 4.2 • Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Voci/Valori Attività finanziarie a) Governi e banche centrali b) Altri enti pubblici c) Banche d) Enti finanziari e) Altri emittenti Totale Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 110.604 46.496 157.100 110.604 46.496 157.100 66 La voce "Titoli di capitale" è formata dalle partecipazioni iscritte al costo, su cui il Gruppo non esercita il controllo, il controllo congiunto o l'influenza significativa. Voci/Valori Totale 31/12/2009 International Card System AD - Casys Totale Enti Finanziari Class Financial Network S.p.A. (Ente Televisivo Digitale) Isnova S.C.R.L. (Ente consortile per lo sviluppo e diffusione di nuove tecnologie) Totale Altri Emittenti Totale 110.604 110.604 38.734 7.762 46.496 157.100 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 (Importi in euro) IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Totale 31/12/2008 110.604 110.604 38.734 7.762 46.496 157.100 Le partecipazioni sono così costituite: • Class Financial Network S.p.A. n. 15.000 azioni pari al 1,25% del capitale sociale • International Card System AD - Casys n. 197.541 azioni pari al 2,61% del capitale sociale • Isnova S.C.R.L. n. 100.000 quote pari al 16,34% del capitale sociale. Nessuna delle partecipate è quotata in borsa. Nel mese di dicembre la partecipazione in The Knowledge Team S.p.A., con valore contabile pari a zero, è stata ceduta per l'importo di 5.000 Euro. (Importi in euro) 4.3 • Variazioni annue delle attività finanziarie disponibili per la vendita Variazioni/Tipologie A. Esistenze iniziali B. Aumenti B1. Acquisti B2. Variazioni positive di Fair Value B3. Riprese di valore - imputate al conto economico - imputate al patrimonio netto B4. Trasferimenti da altri portafogli B5. Altre variazioni C. Diminuzioni C1. Vendite C2. Rimborsi C3. Variazioni negative di Fair Value C4. Rettifiche di valore C5. Trasferimenti ad altri portafogli C6. Altre variazioni D. Rimanenze finali Si Holding e Società Controllate Titoli di debito Titoli di capitale e quote di O.I.C.R. 157.100 157.100 Finanziamenti Totale 157.100 157.100 67 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) La voce Crediti è così composta: crediti verso banche crediti verso enti finanziari crediti verso clientela Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 326.563.987 2.416.068.669 3.555.773 2.746.188.429 129.355.045 5% Totale 31/12/2008 123.327.371 2.491.447.572 2.058.441 2.616.833.384 Totale 31/12/2009 326.561.517 Totale 31/12/2008 123.327.371 6.1 • Crediti verso banche (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 6 - CREDITI - VOCE 60 Composizione 1. Depositi e conti correnti 2. Finanziamenti 2.1 Pronti contro termine 2.2 Leasing finanziario 2.3 Factoring - pro-solvendo - pro-soluto 2.4 Altri finanziamenti 3. Titoli di debito - titoli strutturati - altri titoli di debito 4. Altre attività Totale valore di bilancio Totale fair value variazione assoluta variazione % 2.470 326.563.987 326.563.987 203.236.616 165% 123.327.371 123.327.371 La voce "Depositi e conti correnti" è relativa ai saldi a credito dei conti correnti presso le banche. La voce "Altre attività" si riferisce a crediti verso l'ICBPI per addebito del personale distaccato. Si Holding e Società Controllate 68 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Composizione 1. Finanziamenti 1.1 Pronti contro termine 1.2 Leasing finanziario 1.3 Factoring - pro-solvendo - pro-soluto 1.4 Altri finanziamenti 2. Titoli di debito - titoli strutturati - altri titoli di debito 3. Altre attività Totale valore di bilancio Totale fair value variazione assoluta variazione % La voce "3. Altre Attività" comprende: Crediti vs Si Servizi per rapporto di conto corrente Crediti vs Si Servizi Crediti vs CartaSi per rapporto di conto corrente Crediti vs CartaSi Crediti vs Iconcard per rapporto di conto corrente Crediti vs Iconcard Crediti vs Cartasi Capital per rapporto di conto corrente Crediti vs CartaSi Capital Totale Totale 31/12/2009 Bonis Deteriorate 2.416.068.669 2.416.068.669 2.416.068.669 -75.378.903 -3% 4.888.101 2.564.722 2.339.079.619 68.787.047 0 89.263 82.916 577.001 2.416.068.669 0 0 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 (Importi in euro) 6.3 • Crediti verso enti finanziari Totale 31/12/2008 Bonis Deteriorate 2.491.447.572 2.491.447.572 2.491.447.572 0 0 18.164.030 337.718 2.449.916.086 21.912.314 933.444 100.796 83.184 2.491.447.572 Lo scostamento rispetto all'anno precedente dei crediti verso Si Servizi per rapporto di conto corrente riflette l'andamento giornaliero del settlement che Si Servizi gestisce per conto di Amex. La voce "crediti verso CartaSi" è principalmente relativa ai crediti per i servizi resi e all'importo relativo all'IRES trasferito per effetto dell'adesione al regime di tassazione del Consolidato Fiscale Nazionale. Si Holding e Società Controllate 69 6.5 • Crediti verso clientela (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Composizione 1. Leasing finanziario di cui: senza opzione finale d'acquisto 2. Factoring - pro-solvendo - pro-soluto 3. Credito al consumo (incluse carte revolving) 4. Carte di credito 5. Altri finanziamenti di cui: da escussione di garanzie e impegni 6. Titoli di debito - titoli strutturati - altri titoli di debito 7. Altre attività Totale valore di bilancio Totale fair value variazione assoluta variazione % 3.555.773 3.555.773 3.555.773 1.497.332 73% La voce "7. Altre Attività" comprende: Crediti vs Si Call Crediti vs Cartafacile Crediti vs altri Totale 2.482.428 146.890 926.455 3.555.773 Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 Bonis Deteriorate 0 0 Totale 31/12/2008 Bonis Deteriorate 2.058.441 2.058.441 2.058.441 0 0 416.403 48.807 1.593.231 2.058.441 70 Si Holding e Società Controllate 100% 100% 100% 100% 50% 46,64% 1.312.657 8.223.903 46.143.092 46,64% 50% 100% 100% 100% 100% Quota di Disponibilità partecipazione voti % % 27.000.000 5.864.464 1.500.000 2.242.068 Valore di bilancio Milano Milano Milano Milano Milano Milano Sede 25.018.999 4.312.039 3.177.400.396 23.425.036 6.816.008 2.297.725 Totale attivo 14.571.889 728.892 956.271.078 27.181.073 16.015.969 702.185 Totale ricavi 17.692.449 3.809.865 186.573.067 4.791.791 1.704.813 1.986.502 Importo del patrimonio netto 1.120.725 508.106 71.718.785 1.651.674 642.683 81.648 Risultato dell’ultimo esercizio No No No No No No (Sì/No) Quotazione RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Per tutte le partecipate la disponibilità dei voti è pari alla quota posseduta. Nessuna delle partecipate è quotata in borsa. I valori di "Totale attivo, Totale Ricavi, Patrimonio Netto e Risultato d'esercizio" sono riferiti all'esercizio 2009, ad eccezione dei dati di Siteba S.p.A. che sono riferiti all'anno 2008. A. Imprese controllate in via esclusiva A. Imprese controllate in via esclusiva 1. CartaSi S.p.A. 2. Si Servizi S.p.A. 3. Si Call S.p.A. 4. Cartafacile S.p.A. B. Imprese controllate in modo congiunto 1. Iconcard S.p.A. C. Imprese sottoposte ad influenza notevole 1. Siteba S.p.A. Totale Denominazioni imprese 9.1 • Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi SEZIONE 9 - PARTECIPAZIONI -VOCE 90 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 71 (Importi in euro) (Importi in euro) 9.2 • Variazioni annue delle partecipazioni Partecipazioni di gruppo Partecipazioni non di gruppo Totale 45.283.965 8.223.903 53.507.868 A. Esistenze iniziali B. Aumenti B.1 Acquisti B.2 Riprese di valore B.3 Rivalutazioni B.4 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Vendite C.2 Rettifiche di valore C.3 Altre variazioni D. Rimanenze finali 0 0 7.364.776 37.919.189 7.364.776 46.143.092 8.223.903 La voce C.3 "Altre variazioni" è relativa alla riclassificazione ad "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" delle partecipazioni in CartaSi Capital S.p.A. e in Si Reinsurance Limited, in quanto le aspettative per completare la vendita a breve sono molto probabili. SEZIONE 10 - ATTIVITÀ MATERIALI - VOCE 100 10.1 • Composizione della voce 100 “Attività Materiali” (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Voci/Valutazione 1. Attività ad uso funzionale 1.1 di proprietà a) terreni b) fabbricati c) mobili d) strumentali e) altri 1.2 acquisite in leasing finanziario a) terreni b) fabbricati c) mobili d) strumentali e) altri Totale 1 2. Attività riferibili al leasing finanziario 2.1 beni inoptati 2.2 beni ritirati a seguito di risoluzione 2.3 altri beni Totale 2 3. Attività detenute a scopo di investimento di cui: concesse in leasing operativo Totale 3 Totale 1+2+3 Totale (attività al costo e rivalutate) variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 Attività valutate Attività valutate al costo al fair value o rivalutate 13.209.157 36.375.677 27.799 2.180.350 978.191 Totale 31/12/2008 Attività valutate Attività valutate al costo al fair value o rivalutate 13.209.157 38.224.692 103.901 2.296.634 959.250 51.792.983 978.191 53.834.384 959.250 0 0 0 0 0 51.792.983 0 978.191 52.771.174 -2.022.460 -4% 0 53.834.384 0 959.250 54.793.634 Le attività valutate al fair value sono relative alle opere d'arte. Si Holding e Società Controllate 72 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 10.2 • Attività materiali: variazioni annue Terreni A. Esistenze iniziali 13.209.157 B. Aumenti B.1 Acquisti B.2 Riprese di valore B.3 Variazioni positive di fair value imputate a a) patrimonio netto b) conto economico B.4 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Vendite C.2 Ammortamenti C.3 Rettifiche di valore da deterioramento imputate a a) patrimonio netto b) conto economico C.4 Variazioni negative di fair value imputate a a) patrimonio netto b) conto economico C.5 Altre variazioni D. Rimanenze finali 13.209.157 Fabbricati 38.224.692 Mobili 1.063.151 Strumentali 2.296.634 Altri 0 26.341 1.314.760 1.341.101 1.849.015 83.502 1.403.044 3.335.561 36.375.677 1.005.990 28.000 2.180.350 0 Totale 54.793.634 28.000 52.771.174 SEZIONE 11 - ATTIVITÀ IMMATERIALI - VOCE 110 (Importi in euro) 11.1 • Composizione della voce 110 “Attività Immateriali” 31/12/2009 Attività valutate Attività valutate al costo al fair value 1. Avviamento 2. Altre Attività immateriali: 2.1 di proprietà - generate internamente - altre 2.2 acquisite in leasing finanziario Totale 2 3. Attività riferibili al leasing finanziario: 3.1 beni inoptati 3.2 beni ritirati a seguito di risoluzione 3.3 altri beni Totale 3 4. Attività concesse in leasing operativo Totale 1+2+3+4 Totale variazione assoluta variazione % La voce "2. Altre Attività immateriali: altre" comprende: Marchi e brevetti Software Progetti non in esercizio Totale 31/12/2008 Attività valutate Attività valutate al costo al fair value 2.997.867 4.403.184 2.997.867 4.403.184 2.997.867 0 2.997.867 -1.405.317 -32% 4.403.184 0 4.403.184 31/12/2009 11.324 2.961.208 25.335 2.997.867 31/12/2008 6.059 4.397.125 0 4.403.184 La voce software è prevalentemente costituita da licenze. Il periodo di ammortamento delle attività immateriali è di tre anni. Si Holding e Società Controllate 73 (Importi in euro) 11.2 • Attività immateriali: variazioni annue Totale 4.403.184 A Esistenze iniziali B Aumenti B.1 Acquisti B.2 Riprese di valore B.3 Variazioni positive di fair value - a patrimonio netto - a conto economico B.4 Altre variazioni C Diminuzioni C.1 Vendite C.2 Ammortamenti C.3 Rettifiche di valore - a patrimonio netto - a conto economico C.4 Variazioni negative di fair value - a patrimonio netto - a conto economico C.5 Altre variazioni D Rimanenze finali 852.351 2.257.668 2.997.867 SEZIONE 12 - ATTIVITÀ FISCALI E PASSIVITÀ FISCALI (Importi in euro) 12.1 • Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate” Attività fiscali correnti Saldo IRAP Saldo IRES Totale variazione assoluta variazione % Composizione 31/12/2009 0 4.863.274 4.863.274 4.658.491 2.275% Composizione 31/12/2008 204.783 0 204.783 Il saldo IRES, determinato dai crediti/debiti d'imposta maturati nell'esercizio per le società del gruppo che aderiscono al Consolidato Fiscale Nazionale e per Iconcard per l'adesione all'istituto della trasparenza, è esposto al netto degli acconti versati pari a K¤ 15.051 e delle ritenute d'acconto su conti correnti per K¤ 216. Attività fiscali anticipate (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. crediti verso erario per imposte anticipate imposte anticipate sulle rettifiche IAS/IFRS Totale variazione assoluta variazione % Composizione 31/12/2009 5.207.228 5.207.228 1.619.189 45% Composizione 31/12/2008 3.508.649 79.390 3.588.039 Le attività per imposte anticipate, riferibili principalmente ai fondi per rischi ed oneri, sono relative alle differenze temporanee e riflettono l'andamento dell'imponibile fiscale rispetto al risultato d'esercizio. Si Holding e Società Controllate 74 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 12.2 • Composizione della voce 70 “Passività fiscali: correnti e differite” Passività fiscali correnti: debiti per IRES debiti per IRAP Totale variazione assoluta variazione % (Importi in euro) Passività fiscali differite: Imposte differite Totale variazione assoluta variazione % Composizione 31/12/2009 0 498.590 498.590 -1.714.713 -77% Composizione 31/12/2008 2.213.303 0 2.213.303 Composizione 31/12/2009 3.942.411 3.942.411 -112.859 -3% Composizione 31/12/2008 4.055.270 4.055.270 Le imposte differite sono principalmente relative alla rivalutazione dell'immobile effettuata nell'anno 2003 a seguito dell'incorporazione della società immobiliare del Gruppo. (Importi in euro) 12.3 • Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico) 1. Esistenze iniziali 2. Aumenti 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) riprese di valore d) altre 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio a) rigiri b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità c) dovute al mutamento di criteri contabili 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale variazione assoluta variazione % Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 3.588.039 Totale 31/12/2008 5.284.855 4.102.025 1.497.096 2.482.836 3.193.912 5.207.228 1.619.189 45% 3.588.039 75 (Importi in euro) 12.4 • Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico) 1. Esistenze iniziali 2. Aumenti 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio a) rigiri b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 4.055.270 Totale 31/12/2008 4.307.521 112.859 252.251 3.942.411 -112.859 -3% 4.055.270 SEZIONE 13 - Attività non correnti, gruppi di attività in via di dismissione e passività associate - VOCE 130 (Importi in euro) 13.1 • Composizione della voce 130 “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” Voci/Valori 1. CartaSi Capital S.p.A. 2. SI Reinsurance Limited Totale variazione assoluta variazione % Composizione 31/12/2009 2.534.705 3.200.000 5.734.705 5.734.705 0 Composizione 31/12/2008 La valorizzazione di questa voce deriva dalla riclassifica dalla voce “Partecipazioni” delle partecipazioni nelle società SI Reinsurance Limited e CartaSi Capital Spa; per quest’ultima, il valore di iscrizione della partecipazione è stato rettificato per k¤ -1.630 (con impatto a Conto Economico alla voce 170 - Utili (Perdite) delle partecipazioni), al fine di adeguarlo al valore rappresentativo del suo fair value. SEZIONE 14 - ALTRE ATTIVITÀ - VOCE 140 14.1 • Composizione della voce 140 “Altre attività” (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Voci/Valori 1. Crediti verso il personale 2. Crediti verso altri 3. Anticipi a fornitori 4. Note credito da ricevere 5. Depositi cauzionali 6. Erario per rimborsi 7. Erario per imposta di registro 8. Credito INAIL 9. Costi rinviati Totale variazione assoluta variazione % Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 5.892 95.393 676.829 71.563 28.511 43.039 4.108 0 389.123 1.314.458 446.287 51% Totale 31/12/2008 3.348 94.927 481.887 81.449 28.058 43.039 4.108 11.904 119.451 868.171 76 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 PASSIVO (Importi in euro) SEZIONE 1 - DEBITI - VOCE 10 Voci verso banche Totale 31/12/2009 verso enti finanziari 1. Finanziamenti 1.1 Pronti contro termine 1.2. altri finanziamenti 2.774.702.504 2. Altri debiti 39.814 Totale 2.774.742.318 Fair value 2.774.742.318 variazione assoluta variazione % verso clientela verso banche Totale 31/12/2008 verso enti finanziari verso clientela 2.655.576.518 3.590.193 3.590.193 3.590.193 4.376.567 4.376.567 4.376.567 120.739.661 5% 2.655.576.518 2.655.576.518 2.131.136 2.131.136 2.131.136 4.261.763 4.261.763 4.261.763 (Importi in euro) La voce "finanziamenti" è riferita a debiti verso istituti di credito a breve termine. Le forme tecniche utilizzate sono costituite prevalentemente da finanziamenti con scadenza fino a tre mesi o a vista. La voce "2. Altri debiti" verso enti finanziari comprende: Debiti verso CartaSi Capital per rapporto di conto corrente Debiti verso CartaSi Capital Debiti verso CartaSi Debiti verso Si Servizi Debiti verso Iconcard per rapporto di conto corrente Debiti verso Iconcard Totale Totale 31/12/2009 0 593.658 414 2.671 2.309.563 683.887 3.590.193 Totale 31/12/2008 1.400.953 300.494 35.790 393.899 2.131.136 La voce "debiti verso Iconcard" è principalmente riferita all'importo dell'IRES trasferita a seguito dell'adesione all'istituto della trasparenza per K¤ 662. La voce "2. Altri debiti verso la clientela" comprende: Debiti vs Si Call per rapporto di conto corrente Debiti vs Cartafacile per rapporti di conto corrente Totale 2.492.018 1.884.549 4.376.567 2.646.881 1.614.882 4.261.763 SEZIONE 9 - ALTRE PASSIVITÀ - VOCE 90 (Importi in euro) 9.1 • Composizione della voce 90 “Altre passività” Voci 1. Creditori diversi 1.1 Debiti verso fornitori 1.2 Personale per competenze maturate 1.3 Debiti verso dipendenti 1.4 Debiti tributari 1.5 Debiti verso istituti previdenziali 1.6 Altre passività Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 6.546.901 2.588.721 2.741 1.397.731 1.412.179 2.071.780 14.020.053 -2.766.900 -16% 11.093.712 3.462.986 10.212 546.260 700.704 973.079 16.786.953 La voce Altre passività è principalmente costituita dal debito verso l'erario per l'IVA. Si Holding e Società Controllate 77 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 10.1 • “Trattamento di fine rapporto del personale”: variazioni annue A. Esistenze iniziali B. Aumenti B1. Accantonamento dell'esercizio B2. Altre variazioni in aumento C. Diminuzioni C1. Liquidazioni effettuate C2. Altre variazioni in diminuzione D. Esistenze finali Totale 31/12/2009 2.578.501 Totale 31/12/2008 3.125.347 71.465 229.226 104.059 147.814 385.623 112.010 2.381.559 552.676 246.043 2.578.501 Per effetto della riforma introdotta con la legge finanziaria 2007 solo le quote maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda. Le quote maturate a partire dal 1° gennaio 2007 sono state destinate, a scelta dei dipendenti, a forme di previdenza complementare o trasferite al Fondo di tesoreria istituito presso l'INPS. La voce "Altre variazioni in aumento" è relativa all'adeguamento per l'attualizzazione del TFR. La voce "Altre variazioni in diminuzione" è relativa ai passaggi di personale da società del gruppo senza liquidazione dell'indennità maturata. SEZIONE 11 - FONDI PER RISCHI E ONERI - VOCE 110 (Importi in euro) 11.1 • Composizione della voce 110 “Fondi per rischi e oneri” Composizione Fondi di quiescenza e obblighi simili Altri fondi Fondo oneri diversi Fondo solidarieta e incentivazioni Fondo Outflow Gruppi Bancari Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 4.751.955 4.647.199 10.019.444 19.418.598 6.891.495 55% 7.787.193 4.739.910 12.527.103 Il fondo oneri diversi include, oltre a passività per impegni contrattuali e contenzioso con l'Amministrazione Finanziaria, piani di incentivazione a lungo termine previsti per le figure apicali, pari a K¤ 2.462. Il fondo outflow gruppi bancari, costituito nell'esercizio 2009, rappresenta la miglior stima a copertura degli oneri per gli esuberi di personale conseguenti alla riduzione del parco carte per la fuoriuscita dei gruppi bancari Intesa SanPaolo, MPS e Unicredit; nella determinazione del fondo si è inoltre tenuto conto dei futuri riassetti societari. 11.2 • Variazioni nell’esercizio della voce 110 “Fondi per rischi e oneri” (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 10 - TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DEL PERSONALE - VOCE 100 Esistenza iniziale Aumenti Diminuzioni Esistenza finale Si Holding e Società Controllate Fondo Outflow Gruppi Bancari 0 10.019.444 10.019.444 Fondo oneri diversi 7.787.193 1.535.000 -4.570.238 4.751.955 Fondo solidarietà e incentivazioni 4.739.910 2.670.901 -2.763.612 4.647.199 Totale 12.527.103 14.225.345 -7.333.850 19.418.598 78 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 12 - PATRIMONIO - VOCI 120, 130, 140 e 150 (Importi in euro) 12.1 • Composizione della voce 120 “Capitale” Tipologie A Capitale A.1 Azioni ordinarie A.2 Altre azioni 27.000.000 Il capitale sociale al 31.12.2009 è interamente versato ed è rappresentato da n. 45.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,6. (Importi in euro) 12.5 • Altre informazioni Composizione e variazioni della voce 160 “Riserve” Legale Possibilità di utilizzo (*) A. Esistenze iniziali B. Aumenti B.1 Attribuzioni di utili B.2 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Utilizzi - copertura perdite - distribuzione - trasferimento a capitale C.2 Altre variazioni D. Rimanenze finali Utili portati a nuovo B 0 B 5.400.000 5.400.000 0 Altre - Riserva straordinaria A,B,C 403.895 Totale 5.803.895 330 330 404.225 5.804.225 (Importi in euro) (*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci Composizione e variazioni della voce 170 “Riserve da valutazione” Attività finanziarie disponibili per la vendita A. Esistenze iniziali B. Aumenti B.1 Variazioni positive di fair value B.2 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Variazioni negative di fair value C.2 Altre variazioni D. Rimanenze finali Si Holding e Società Controllate Attività materiali Attività immateriali Copertura dei flussi finanziari Leggi speciali di rivalutazione Altre Totale 74.950 74.950 74.950 74.950 79 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. SEZIONE 1 - INTERESSI - VOCE 10 E 20 1.1 • Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati” (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Voci/Forme tecniche 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Attività finanziarie al fair value 3. Attività finanziarie disponibili per la vendita 4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 5. Crediti 5.1 Crediti verso banche 5.2 Crediti verso enti finanziari 5.3 Crediti verso clientela 6. Altre attività 7. Derivati di copertura Totale variazione assoluta variazione % Titoli di debito Finanziamenti Attività deteriorate Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 64.150.261 881.925 64.150.261 2.973.180 111.287.796 455 455 36 64.150.716 65.032.641 -49.228.371 -43% 114.261.012 31/12/2009 31/12/2008 881.925 2.973.180 64.145.779 4.482 64.150.261 111.235.477 52.319 111.287.796 455 455 36 36 881.925 0 881.925 La voce "5.1 Crediti verso banche: altri crediti" è composta da: Interessi attivi bancari e postali La voce "5.2 Crediti verso enti finanziari: altri crediti" è composta da: Interessi attivi su conti intercompany Interessi attivi verso Iconcard Totale La voce "6 Crediti verso clientela: altri crediti" è composta da Interessi attivi su altri crediti Totale Gli interessi attivi per credito verso enti finanziari riflettono l'andamento dell'esposizione dei conti di corrispondenza intrattenuti con le società controllate. Si Holding e Società Controllate 80 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 1.3 • Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati” Voci/Passività 1. Debiti verso banche 2. Debiti verso enti finanziari 3. Debiti verso clientela 4. Titoli in circolazione 5. Passività finanziarie di negoziazione 6. Passività finanziarie valutate al fair value 7. Altre passività 8. Derivati di copertura Totale variazione assoluta variazione % Finanziamenti Titoli Altre operazioni 10.419 Totale 31/12/2009 61.215.456 10.419 Totale 31/12/2008 116.536.391 148.527 436.973 436.973 496.014 447.392 61.662.848 -55.518.084 -47% 117.180.932 58.967.990 2.242.981 4.485 0 61.215.456 114.242.618 2.276.507 16.860 406 116.536.391 3.480 6.939 10.419 148.527 148.527 20.678 22.599 393.696 436.973 42.501 54.213 399.300 496.014 61.215.456 61.215.456 0 La voce "1. Debiti verso banche" comprende: interessi passivi c/c ordinario e revolving commissioni bancarie e di massimo scoperto spese emissione ri.ba spese di protesto Totale La voce "2. Debiti verso enti finanziari" comprende: interessi passivi su conti intercompany - CartaSi Capital interessi passivi da Iconcard Totale La voce "7. Altre passività" comprende: interessi passivi su conti intercompany - CartaFacile interessi passivi su conti intercompany - Si Call interessi passivi diversi Totale La voce interessi passivi diversi include oneri finanziari di attualizzazione. Si Holding e Società Controllate 81 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 3.1 • Composizione della voce 50 “Dividendi e proventi simili” Voci/Proventi Totale 31/12/2009 Dividendi Proventi da quote di O.I.C.R Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie al fair value Partecipazioni: 4.1 per attività non di merchant banking 4.2 per altre attività Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2008 Dividendi Proventi da quote di O.I.C.R 1. 2. 3. 4. 22.566.440 22.566.440 4.550.000 25% 18.016.440 18.016.440 I dividendi si riferiscono a CartaSi per K¤ 22.100 e a Siteba per K¤ 466. SEZIONE 7 - UTILE (PERDITA) DA CESSIONE O RIACQUISTO - VOCE 90 7.1 • Composizione della voce 90 "Utile (perdita) da cessione o riacquisto" (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 3 - DIVIDENDI E PROVENTI SIMILI - VOCE 50 Voci/componenti reddituali 1. Attività finanziarie 1.1 Crediti 1.2 Attività disponibili per la vendita 1.3 Attività detenute sino a scadenza Totale (1) 2. Passività finanziarie 2.1 Debiti 2.2 Titoli in circolazione Totale (2) Totale (1+2) variazione assoluta variazione % Utile Totale 31/12/2009 Perdita Risultato netto 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 0 5.000 Utile Totale 31/12/2008 Perdita Risultato netto 0 0 0 0 0 L'importo di riferisce alla vendita, avvenuta nel mese di dicembre, della partecipazione in The Knowledge Team S.p.A.. Si Holding e Società Controllate 82 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 8 - RETTIFICHE DI VALORE NETTE PER DETERIORAMENTO - VOCE 100 8.1 • Composizione della voce 100.a “Rettifiche di valore netto per deterioramento di crediti” (Importi in euro) Voci/Rettifiche 1. Crediti verso banche - per leasing - per factoring - altri crediti 2. Crediti verso enti finanziari - per leasing - per factoring - altri crediti 3. Crediti verso clientela - per leasing - per factoring - per credito al consumo - altri crediti Totale variazione assoluta variazione % Rettifiche di valore specifiche di portafoglio Riprese di valore specifiche di portafoglio 24.101 0 24.101 Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 24.101 0 0 0 24.101 -45.899 - 66% 70.000 70.000 SEZIONE 9 - SPESE AMMINISTRATIVE - VOCE 110 (Importi in euro) 9.1 • Composizione della voce 110.a “Spese per il personale” Voci/Settori 1. Personale dipendente a) salari e stipendi b) oneri sociali c) indennità di fine rapporto d) spese previdenziali e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: - a contribuzione definita - a benefici definiti g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni - a contribuzione definita - a benefici definiti h) altre spese 2. Altro personale in attività 3. Amministratori e Sindaci 4. Personale collocato a riposo 5. Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso le aziende 6. Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società Totale variazione assoluta variazione % Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 11.144.834 3.763.665 12.975.354 4.387.669 68.720 121.386 916.246 834.725 322.488 991.131 737.211 621.605 -609.588 58.129 16.401.705 -2.597.111 -14% -947.676 14.622 18.998.816 83 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 9.2 • Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria Categoria Dirigenti Quadri Direttivi Impiegati Totali 2009 11 93 82 186 2008 12 102 95 209 Totale 31/12/2009 11.698.651 1.022.293 311.619 1.131.549 3.316.798 493.761 567.139 147.872 -197.435 947.467 1.389.969 319.736 195.340 21.344.759 -7.722.658 -27% Totale 31/12/2008 14.117.690 1.010.283 379.620 902.724 2.535.131 56.886 450.481 168.277 4.820.387 2.217.364 1.579.957 40.200 788.417 29.067.417 169.539 32.101 46.629 7.342.144 21.875 4.086.363 11.698.651 171.856 12.074 61.373 10.363.312 51.316 3.457.759 14.117.690 44.682 115.109 -466.231 92.363 14.679 1.963 -197.435 38.183 118.543 4.546.403 96.774 18.312 2.172 4.820.387 (Importi in euro) 9.3 • Composizione della voce 110.b “Altre spese amministrative” Voci/Settori 1. Prestazioni di terzi 2. Affitti ed oneri condominiali 3. Assicurazioni 4. Noleggi 5. Manutenzioni 6. Spese spedizione 7. Spese telefoniche e telegrafiche 8. Stampati e cancelleria 9. Altre imposte 10. Spese legali, notarili e consulenziali 11. Luce e pulizia uffici 12. Pubblicità 13. Altre spese Totale variazione assoluta variazione % La voce "1. Prestazioni di terzi" comprende: prestazioni di terzi per portierato prestazioni di terzi per archiviazione prestazioni di terzi per microfilmatura prestazioni di terzi per sviluppo software/interventi IT prestazioni per servizi intercompany altre prestazioni di terzi Totale La voce "9. Altre imposte" comprende: imposta di bollo imposte e tasse iva indeducibile tassa smaltimento rifiuti imposta governativa sui cellulari sanzioni, multe e penali Totale Lo scostamento relativo alla voce Altre Imposte si riferisce alla variazione del Pro-rata IVA nell'esercizio 2009. Si Holding e Società Controllate 84 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) SEZIONE 10 - RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITÀ MATERIALI - VOCE 120 10.1 • Composizione della voce 130 “Rettifiche di valore nette su attività materiali” Voci/Rettifiche e riprese di valore Ammortamento (a) 1. Attività ad uso funzionale 1.1 di proprietà a) terreni b) fabbricati c) mobili d) strumentali e) altri 1.2 acquisite in leasing finanziario a) terreni b) fabbricati c) mobili d) strumentali e) altri 2. Attività riferibili al leasing finanziario 3. Attività detenute a scopo di investimento di cui concesse in leasing operativo: Totale Rettifiche di valore per deterioramento (b) Riprese di valore Risultato netto (c) (a+b+c) 1.849.015 83.502 1.403.044 3.335.561 1.849.015 83.502 1.403.044 0 0 3.335.561 Riprese di valore Risultato netto (c) (a+b+c) (Importi in euro) SEZIONE 11 - RETTIFICHE DI VALORE NETTE SU ATTIVITÀ IMMATERIALI - VOCE 130 11.1 • Composizione della voce 130 "Rettifiche di valore nette su attività immateriali" Voci/Rettifiche e riprese di valore Ammortamento (a) 1. Avviamento 2. Altre attività immateriali 2.1 di proprietà 2.2 acquisite in leasing finanziario 3. Attività riferibili al leasing finanziario 4. Attività concesse in leasing operativo Totale Si Holding e Società Controllate Rettifiche di valore per deterioramento (b) 2.257.668 2.257.668 2.257.668 0 0 2.257.668 85 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) 13.1 • Composizione della voce 150 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri" Voci/Settori 1. Accantonamento al fondo rischi ed oneri 2. Accantonamento al fondo solidarieta e incentivazioni 3. Accantonamento al fondo Outflow Gruppi Bancari Totale variazione assoluta variazione % Totale 31/12/2009 2.516.989 1.535.000 10.019.444 14.071.433 8.710.868 162% Totale 31/12/2008 3.473.515 1.887.050 Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 4.300.390 34.332.000 138.690 611.432 0 396 144.133 4.298.212 38.351.025 143.225 171.702 1.208 114 3.101.497 5.360.565 SEZIONE 14 - ALTRI PROVENTI E ONERI DI GESTIONE - VOCE 160 14.1 • Composizione della voce 160 "Altri proventi e oneri di gestione" (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 13 - ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI E ONERI - VOCE 150 Voci/Settori 1. Proventi 1.1 Ricavi per gestione immobile intercompany 1.2 Ricavi per servizi amministrativi e ICT intercompany 1.3 Affitti e rimborso spese 1.4 Altri proventi da Società controllate 1.5 Ricavi per rimborsi 1.6 Plusvalenze da alienazione cespiti 1.7 Altri proventi 2. Oneri 2.1 Minusvalenze da alienazione cespiti 2.2 Altri oneri Risultato netto variazione assoluta variazione % Si Holding e Società Controllate -54 39.526.987 -6.509.931 -14% -30.000 -65 46.036.918 86 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 SEZIONE 15 - UTILI (PERDITE) DELLE PARTECIPAZIONI - VOCE 170 (Importi in euro) 17.1 • Composizione della voce 170 "Utili (perdite) delle partecipazioni" Voci 1. Proventi 1.1 Rivalutazioni 1.2 Utili da cessione 1.3 Riprese di valore 1.4 Altri proventi 2. Oneri 2.1 Svalutazioni 2.2 Perdite da cessione 2.3 Rettifiche di valore da deterioramento 2.4 Altri oneri Risultato netto variazione assoluta variazione % La voce "2.1 Oneri: svalutazioni" comprende: Svalutazione Siteba Svalutazione CartaSi Capital Svalutazione Iconcard Totale Totale 31/12/2009 Totale 31/12/2008 -1.630.071 -5.137.270 -1.630.071 3.507.199 -68% -5.137.270 0 -1.630.071 0 -1.630.071 -2.445.917 -835.224 -1.856.129 -5.137.270 (Importi in euro) SEZIONE 17 - IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO DELL’OPERATIVITÀ CORRENTE - VOCE 190 17.1 • Composizione della voce 190 "Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente" 1. Imposte correnti 2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi 3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio 4. Variazione delle imposte anticipate 5. Variazione delle imposte differite Imposte di competenza dell'esercizio variazione assoluta variazione % Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2009 -963.262 -433.581 Totale 31/12/2008 -4.705.070 -995.843 -1.619.188 -112.859 -3.128.890 1.127.458 -26% 1.444.565 -4.256.348 87 17.2 • Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Risultato dell'esercizio ante IRES IRES teorica (27,5%) Variazioni in aumento acc.ti non deducibili ammortamenti non deducibili altri costi non deducibili Variazioni in diminuzione acc.ti deducibili non imputati a conto economico dividendi altre variazioni in diminuzione RISULTATO IMPONIBILE IRES (27,5%) IRES - recupero da anni precedenti IRAP IRAP - recupero da anni precedenti IMPOSTE CORRENTI - recupero Totale 31/12/2009 6.402.922 1.760.804 27,50% Totale 31/12/2008 -2.901.518 -797.917 27,50% 14.225.346 1.005.943 4.510.762 61% 4% 19% 4.953.685 986.807 10.428.326 -47% -9% -99% -4.105.741 -21.438.118 -5.916.940 -18% -92% -25% -2.049.311 -17.115.618 -11.411.716 19% 162% 108% -5.315.826 -1.461.852 -433.581 498.590 -23% -7% -1.396.843 % 0% -22% -17.109.345 -4.705.070 -938.979 0 -56.864 -5.700.913 % 162% 32% 2% 196% PARTE D - ALTRE INFORMAZIONI Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura 3.1 RISCHIO DI CREDITO INFORMAZIONE DI NATURA QUALITATIVA 1 Aspetti generali In considerazione del particolare tipo di attività svolta dalla società, dalla tipologia dei servizi resi e dalla natura dei debitori, che è generalmente formata da società controllate, non sono presenti e non si sono mai manifestate situazioni di inesigibilità. Si Holding e Società Controllate 88 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA (Importi in euro) Portafogli/qualità 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Attività finanziarie valutate al fair value 3. Attività finanziarie disponibili per la vendita 4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 5. Crediti verso banche 6. Crediti verso enti finanziari 7. Crediti verso clientela 8. Derivati di copertura Totale 31.12.2009 Totale 31.12.2008 variazione assoluta variazione % Sofferenze Incagli Esposizioni ristrutturate Esposizioni scadute Altre attività Totale 157.100 157.100 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 1 • Distribuzione delle esposizioni creditizie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia 326.563.987 326.563.987 2.416.068.669 2.416.068.669 3.555.773 3.555.773 0 0 128.486.874 5% 0 0 0 0 0 0 2.746.345.529 2.746.345.529 2.617.858.655 2.617.858.655 2 ESPOSIZIONI CREDITIZIE 2.1 • Esposizioni creditizie verso la clientela: valori lordi e netti (Importi in euro) Tipologia esposizioni/valori A. ATTIVITA' DETERIORATE ESPOSIZIONI PER CASSA: - Sofferenze - Incagli - Esposizioni ristrutturate - Esposizioni scadute deteriorate ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO: - Sofferenze - Incagli - Esposizioni ristrutturate - Esposizioni scadute deteriorate Totale A B. ESPOSIZIONI IN BONIS - Esposizioni scadute non deteriorate - Altre esposizioni Totale B Totale (A+B) Esposizione lorda Rettifiche di valore specifiche Rettifiche di valore di portafoglio Esposizione netta 0 0 0 0 3.555.773 3.555.773 3.555.773 0 0 0 0 3.555.773 3.555.773 3.555.773 2.2 • Esposizioni creditizie verso banche ed enti finanziari: valori lordi e netti (Importi in euro) Tipologia esposizioni/valori B. ATTIVITA' DETERIORATE ESPOSIZIONI PER CASSA: - Sofferenze - Incagli - Esposizioni ristrutturate - Esposizioni scadute deteriorate ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO: - Soffereze - Incagli - Esposizioni ristrutturate - Esposizioni scadute deteriorate Totale A C. ESPOSIZIONI IN BONIS - Esposizioni scadute non deteriorate - Altre esposizioni Totale B Totale (A+B) Si Holding e Società Controllate Esposizione lorda Rettifiche di valore specifiche Rettifiche di valore di portafoglio Esposizione netta 0 0 0 0 2.742.632.656 2.742.632.656 2.742.632.656 0 0 0 0 2.742.632.656 2.742.632.656 2.742.632.656 89 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 3 CONCENTRAZIONE DEL CREDITO Nessuna concentrazione di rischio è presente nel bilancio al 31 dicembre 2009. 3.2 RISCHI DI MERCATO 3.2.1 RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE INFORMAZIONE DI NATURA QUALITATIVA 1. Aspetti generali La Società gestisce la finanza centralizzata per le società delle quali detiene il controllo. I servizi sono regolamentati da un contratto quadro stipulato con tutte le società operative controllate. L'esposizione finanziaria deriva principalmente dall'attività svolta da CartaSi. La politica di governo del rischio della Società consiste nel trasferire sulle società operative il rischio di tasso. I tassi previsti contrattualmente vengono rivisti su base periodica in relazione all'andamento del costo del denaro. Si Holding è esposta al rischio di tasso e al rischio di liquidità in relazione all'esposizione finanziaria riveniente dall'attività propria. (Importi in euro) INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA 1 • Distribuzione per durata residua (data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie Voci/durata residua Attività 1.1 Titoli di debito 1.2 Crediti 1.3 Altre attività 2. Passività 2.1 Debiti 2.2 Titoli di debito 2.3 Altre passività 3. Derivati Finanziari Opzioni 3.1 Posizioni lunghe 3.2 Posizioni corte Altri derivati 3.3 Posizioni lunghe 3.4 Posizioni corte Fino a 3 mesi Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi Da oltre 6 mesi fino a 1 anno Da oltre 1 anno fino a 5 anni Da oltre 5 anni fino a 10 anni Oltre 10 anni Durata indeterminata 1 157.100 2. Modelli e altre metodologie per la misurazione e gestione del rischio di tasso di interesse Al fine di consentire il monitoraggio del rischio di tasso viene determinato un indicatore interno di rischio finanziario. Con perodicità mensile l'indicatore è calcolato ex-post, monitorato e comunicato alle strutture competenti, con l'obiettivo di fornire un'informativa adeguata e uno strumento di supporto al sistema decisionale. Si Holding e Società Controllate 90 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 3.2.2 RISCHIO DI PREZZO La società non ha rischi della specie. 3.2.3 RISCHIO DI CAMBIO I pagamenti e gli incassi sono effettuati in euro, per cui non si verifica nessuna esposizione di rischio di cambio. A fine 2009 non vi sono valori di attività e passività denominate in valuta diversa dall'euro. 3.3 RISCHI OPERATIVI INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA 1. Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio operativo Il rischio operativo è definito come il rischio di subire perdite derivanti da inadeguatezze, malfunzionamenti o carenze nei processi interni, nelle risorse umane, nei sistemi, oppure dovute ad eventi esterni. Le funzioni di rilevazione, misurazione e controllo sono accentrate nella funzione Risk Management, nella capogruppo ICBPI, che ha trai suoi obiettivi quello di garantire per il Gruppo il controllo sulla gestione dei rischi e contribuire alla definizione delle più opportune politiche in materia di rischi. I rischi operativi rilevanti per la Società sono i seguenti: • rischi associati all’esecuzione delle attività operative • rischi associati all'esternalizzazione delle attività operative • rischi associati alla violazione o alla mancanza di conformità con le leggi Rischi associati all’esecuzione delle attività operative Al fine di fronteggiare i rischi associati all'esecuzione delle attività operative la Società si è dotata di processi efficaci atti a monitorare e valutare i rischi stessi. La Società si è inoltre dotata di procedure amministrative e contabili e di meccanismi di controllo interno che consentono di minimizzare gli errori nell’esecuzione delle attività operative. Infine è definito un piano di business continuity e disaster recovery finalizzato ad individuare gli interventi necessari a ripristinare la normale attività a fronte di situazioni accidentali. Rischi associati alla esternalizzazione delle attività operative Le attività gestite in outsourcing sono regolamentate da contratti stipulati con fornitori, la cui reputazione è oggetto di preventiva e continua verifica. I contratti prevedono livelli di servizio che assicurano un continuo monitoraggio della qualità delle prestazioni e dei servizi erogati dai fornitori a cui sono affidate le attività operative in outsourcing. Rischi associati alla violazione o alla mancanza di conformità alle leggi Le funzioni Risk Management e Compliance accentrate nella capogruppo hanno l'obiettivo di garantire il tempestivo e corretto espletamento degli adempimenti previsti dalla normativa e dai regolamenti vigenti. Si Holding e Società Controllate 91 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Sezione 4 - Informazioni sul patrimonio 4.1 • Il patrimonio dell'impresa 4.1.2 • Informazioni di natura quantitativa 4.1.2.1 • Patrimonio dell'impresa: composizione (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Voci/Valori Totale 31/12/2009 1. Capitale 27.000.000 2. Sovrapprezzi di emissione 3. Riserve - di utili a) legale 5.400.000 b) statutaria c) azioni proprie d) altre - altre 404.225 4. (Azioni proprie) 5. Riserve da valutazione - Attività finanziarie disponibili per la vendita - Attività materiali - Attività immateriali 74.950 - Copertura di investimenti esteri - Copertura dei flussi finanziari - Differenze di cambio - Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - Leggi speciali di rivalutazione - Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti - Quota delle riserve da valutazione relative a partecipazioni valutate al patrimonio netto 6. Strumenti di capitale 7. Utile (perdita) d'esercizio 9.531.812 Totale 42.410.987 Si Holding e Società Controllate Totale 31/12/2008 27.000.000 5.400.000 403.895 74.950 1.354.830 34.233.675 92 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Voci 10. Utile (Perdita d'esercizio) Altre componenti reddituali 20. Attività finanziarie disponibili per la vendita: a) variazioni di fair value b) rigiro a conto economico - rettifiche da deterioramento - utili/perdite da realizzo c) altre variazioni 30. Attività materiali 40. Attività immateriali 50. Copertura di investimenti esteri: a) variazioni di fair value b) rigiro a conto economico c) altre variazioni 60. Copertura dei flussi finanziari: a) variazioni di fair value b) rigiro a conto economico c) altre variazioni 70. Differenze di cambio: a) variazioni di valore b) rigiro a conto economico c) altre variazioni 80. Attività non correnti in via di dismissione: a) variazioni di fair value b) rigiro a conto economico c) altre variazioni 90. Utili (Perdite) attuariali su piani a benefici definiti 100. Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto: a) variazioni di fair value b) rigiro a conto economico - rettifiche da deterioramento - utili/perdite da realizzo c) altre variazioni 110. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte 120. Redditività complessiva (voce 10+110) Si Holding e Società Controllate Importo Lordo 6.402.922 Imposta sul reddito 3.128.890 Importo netto 9.531.812 6.402.922 3.128.890 9.531.812 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Sezione 5 - Prospetto analitico della redditività complessiva 93 RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. 6.1 Informazioni sui compensi dei Dirigenti con responsabilità strategica I compensi spettanti ai Sindaci nell’esercizio ammontano a K¤ 192, agli Amministratori e ai Dirigenti apicali a K¤ 3.109. 6.2 Crediti e garanzie rilasciate a favore degli Amministratori e Sindaci Non sono presenti crediti e garanzie a favore degli Amministratori e Sindaci. 6.3 Informazioni sulle transazioni con parti correlate 6.3.1 RAPPORTI INTERCOMPANY (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Sezione 6 – Operazioni con parti correlate Dal 26 giugno 2009 la Società è entrata a far parte del Gruppo Bancario ICBPI, a seguito dell’acquisizione del controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, che esercita l'attività di direzione, controllo e coordinamento. Di seguito riepiloghiamo i rapporti con le società del Gruppo: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. (capogruppo) Costi Debito per conto corrente Interessi passivi Corrispettivi per servizi Debiti 1.300.000.178 1.890.220 33.178 39.814 Ricavi Crediti Interessi attivi 2.123 Rimborso personale distaccato 3.690 2.470 Oasi Diagram S.p.A. Costi Debiti 59.798 8.278 CartaSi S.p.A. (100% controllata da Si Holding) Costi Debiti Corrispettivi per servizi 1.655 414 Corrispettivi per servizi Addebito personale distaccato 42.933 Ricavi Interessi attivi 63.911.620 Corrispettivi per servizi e altri 35.290.012 Rimborso personale distaccato 55.757.839 433.167 Credito IRES per consolidato fiscale 12.247.155 Altri crediti 782.055 Crediti per rapporti di tesoreria Si Servizi S.p.A. (100% controllata da Si Holding) Crediti 2.339.079.619 Costi Debiti Corrispettivi per servizi 21.875 2.671 Addebito personale distaccato 15.196 Ricavi Interessi attivi Corrispettivi per servizi e altri Credito IRES per consolidato fiscale Altri crediti Crediti per rapporti di tesoreria Si Holding e Società Controllate Crediti 228.243 1.851.671 1.960.649 595.908 8.164 4.888.101 94 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Interessi passivi Altri debiti Costi 22.599 8.160 Debiti per rapporti di tesoreria Corrispettivi per servizi e altri Debiti 3.772 2.492.018 Ricavi Crediti 1.370.403 1.272.242 Credito IRES per consolidato fiscale 278.725 Altri crediti 931.460 CartaSi Capital S.p.A. (100% controllata da Si Holding) Costi Interessi passivi 3.480 Debito IRES per consolidato fiscale Debiti 593.658 Ricavi Interessi attivi Crediti 5.916 Corrispettivi per servizi e altri 476.000 Rimborso personale distaccato 172.731 550.426 Altri crediti 26.575 Crediti per rapporti di tesoreria 82.916 Cartafacile S.p.A. (100% controllata da Si Holding) Interessi passivi Costi 3.510 Debiti per rapporti di tesoreria 1.884.549 Ricavi 84.000 Altri crediti Si Reinsurance Limited - Irlanda (100% controllata da Si Holding) Costi 97.070 Debiti 2 Iconcard S.p.A. (50% controllata da Si Holding) Costi Interessi passivi 6.939 Corrispettivi per servizi Debiti 21.504 Debito IRES per tassazione per trasparenza 662.383 Debiti per rapporti di tesoreria 2.309.563 Ricavi Corrispettivi per servizi Crediti 49.820 Debiti per capitale sottoscritto e non versato Interessi attivi Debiti 20.678 Altri debiti Corrispettivi per servizi e altri RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 (Importi in euro) Si Call S.p.A. (100% controllata da Si Holding) Crediti 4.482 174.539 89.263 I rapporti intrattenuti con le società del Gruppo sono regolati a condizioni di mercato sulla base di specifici rapporti contrattuali. Si Holding e Società Controllate 95 RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO (Importi in euro) RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Sezione 7 – Altri dettagli informativi La Società a partire dal giugno 2009 è parte del gruppo ICBPI. Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo dei dati dell’ultimo bilancio approvato della capogruppo. ATTIVO 10. Cassa e disponibilità liquide 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 50. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 60. Crediti verso banche 70. Crediti verso clientela 100. Partecipazioni 110. Attività materiali 120. Attività immateriali avviamento 130. Attività fiscali a) correnti b) anticipate 150. Altre attività Totale dell'attivo PASSIVO 10. Debiti verso banche 20. Debiti verso clientela 30. Titoli in circolazione 40. Passività finanziarie di negoziazione 80. Passività fiscali a) correnti b) differite 100. Altre passività 110. Trattamento di fine rapporto del personale 120. Fondi per rischi ed oneri a) quiescenza e obblighi simili b) altri fondi 130. Riserve da valutazione 160. Riserve 170. Sovrapprezzi di emissione 180. Capitale 190. Azioni proprie (-) 200. Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo Si Holding e Società Controllate 31.12.2008 5.878.694 31.12.2007 4.017.138 379.567.921 537.980.741 33.676.392 17.732.891 194.738.564 2.506.874.406 366.001.105 172.976.340 88.855.279 20.422.901 2.798.402.893 508.781.112 87.337.331 64.751.692 10.971.395 18.606.150 9.342.067 14.395.691 8.087.488 6.308.203 7.292.034 7.292.034 204.716.349 3.988.103.642 231.565.869 4.268.833.096 31.12.2008 1.963.174.564 882.789.255 424.741.988 17.045.248 17.351.600 1.821.799 15.529.801 312.954.331 31.12.2007 2.129.953.976 1.157.776.124 500.974.020 16.942.573 16.834.730 2.467.282 14.367.448 157.212.218 7.901.413 16.835.163 5.360.717 26.904.442 1.170.032 15.665.131 1.013.045 25.891.397 55.898.789 187.222.944 18.974.262 33.148.239 -32.282 50.098.128 3.988.103.642 44.044.147 140.632.615 18.974.262 33.148.239 -31.525 20.106.558 4.268.833.096 96 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. (Importi in euro) BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO CONTO ECONOMICO 10. Interessi attivi e proventi assimilati 20. Interessi passivi e oneri assimilati 30. Margine di interesse 40. Commissioni attive 50. Commissioni passive 60. Commissioni nette 70. Dividendi e proventi simili 80. Risultato netto dell’attività di negoziazione 100. Utile (perdita) da cessione o riacquisto di: b) attività finanziarie disponibili per la vendita 120. Margine di intermediazione 140. Risultato netto della gestione finanziaria 150. Spese amministrative: a) spese per il personale b) altre spese amministrative 160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 170. Rettifiche di valore nette su attività materiali 180. Rettifiche di valore nette su attività immateriali 190. Altri oneri/proventi di gestione 200. Costi operativi 210. Utili (Perdite) delle partecipazioni 240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti 250. Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell’operatività corrente 270. Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 290. Utile (Perdita) d'esercizio Si Holding e Società Controllate 31.12.2008 31.12.2007 157.485.788 -124.946.963 32.538.825 73.378.973 -33.550.106 39.828.867 5.805.063 144.881.264 -119.170.177 25.711.087 89.076.879 -35.998.350 53.078.529 5.587.620 -12.596.181 -2.494.353 5.161.352 1.574.622 5.161.352 1.574.622 70.737.926 83.457.505 70.737.926 -122.188.436 83.457.505 -58.340.673 -43.582.502 -78.605.934 -16.700.776 -41.639.897 -1.171.146 -6.160.318 -8.020.353 -1.501.870 -2.565.856 75.612.809 -58.332.982 41.425.542 -613.598 10.953.540 -55.662.919 106.886 326.760 4.267 54.157.246 27.905.739 -4.059.118 -7.799.181 50.098.128 50.098.128 20.106.558 20.106.558 97 I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SI HOLDING S.p.A. Capitale Sociale euro 27.000.000 int. vers. Sede Legale: Corso Sempione, 55 – 20145 Milano Registro Imprese n. 07089030584 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SULL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2009 AI SENSI DELL’ART. 2429 COD. CIV. Signori Azionisti, anzitutto Vi ricordiamo che il Collegio Sindacale nell’attuale composizione è stato nominato dall’Assemblea degli Azionisti del 25 giugno 2009. Il Collegio Sindacale ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, tenuto anche conto dei principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Si rammenta che nel corso dell’esercizio si è conclusa la procedura di acquisizione del controllo della Società da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A.. Il controllo da parte dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. si è perfezionato in data 26 giugno 2009 dopo il rilascio delle relative autorizzazioni da parte delle Autorità competenti comportando l’inserimento nel perimetro del Gruppo ICBPI di Si Holding S.p.A., partecipata al 79,33% da ICBPI, e delle Società da essa controllate. Si Holding è quindi soggetta dal 26 giugno 2009 a direzione e coordinamento della Capogruppo ICBPI. I rapporti con la Capogruppo e quelli infragruppo sono illustrati nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla gestione. L’incarico di controllo contabile ai sensi dell’art. 2409 bis del C.C. è stato conferito con delibera dell’Assemblea del 26 aprile 2007 alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2007, 2008 e 2009. La suddetta società di revisione ha emesso la sua relazione sul Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 in data 6 aprile 2010 senza rilievi o eccezioni. A giudizio della società di revisione il bilancio di esercizio è conforme agli IFRS, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico e i flussi di cassa della Società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009. Inoltre, a giudizio della società di revisione, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009. Il Collegio ha verificato, anche tramite informazioni assunte dalla società di revisione nel corso di periodici incontri, l’osservanza delle norme di legge inerenti alla formazione e all’impostazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009 e della relazione sulla gestione e al riguardo non ha osservazioni particolari da riferire. Ai sensi dell’Art. 2429 del C.C. al Collegio Sindacale non risulta che gli Amministratori nella redazione del suddetto Bilancio abbiano derogato alle disposizioni di legge ai sensi dell’Art. 2423 IV comma del C.C.. Per quanto attiene al risultato dell’esercizio - costituito da un utile netto di euro 9.531.912 - si rinvia all’ampio commento contenuto nella relazione sulla gestione; il patrimonio netto è di euro 42.410.987. La Società si è avvalsa della facoltà di non redigere il bilancio consolidato poiché, facendo parte del Gruppo ICBPI, lo stesso viene redatto, a norma di legge, dalla Capogruppo. Il Collegio ha partecipato alle Assemblee ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione tenute nel corso dell’esercizio 2009, svoltesi nel rispetto della legge e dello statuto sociale. Delle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società, il Collegio ha avuto informazione mediante la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, svoltesi con periodicità almeno trimestrale, per le quali può ragionevolmente assicurare che Si Holding e Società Controllate 98 le azioni deliberate non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in conflitto di interessi o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Sono altresì previsti i seguenti Comitati istituiti in via volontaristica dal Consiglio di Amministrazione: • il Comitato Controlli Interni, che opera con funzioni consultive e propositive a supporto del Consiglio di Amministrazione in materia di controlli interni e rischi aziendali, con specifico riferimento alla funzionalità e all’adeguatezza del sistema di controllo interno e avvalendosi di uno o più preposti identificati nelle funzioni di Organizzazione e Risk Management e Audit. Il Consiglio di Amministrazione, a seguito dell’inserimento della Società nel perimetro del Gruppo ICBPI, che prevede l’esistenza del Comitato per il Controllo Interno a livello accentrato, ha deliberato, nel corso dell’esercizio 2009, lo scioglimento del Comitato Controlli Interni di Si Holding la cui ultima riunione si è svolta il 13 ottobre 2009; • il Comitato Compensi, che opera con funzioni consultive e propositive verso il Consiglio di Amministrazione esclusivamente in materia di remunerazioni. Il Collegio Sindacale, tramite il suo Presidente, ha assistito alle riunioni del Comitato Controlli Interni e del Comitato Compensi. Il Collegio Sindacale ha esaminato le relazioni presentate dall’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 e si è incontrato con il predetto Organismo per uno scambio di informazioni sulle tematiche di rispettiva competenza. Ha preso atto che è stato avviato un progetto finalizzato ad uniformare entro la fine del primo semestre 2010 il Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/01 vigente a quello della Capogruppo ICBPI, nonché ad aggiornarlo con le fattispecie di reato recentemente introdotte dal legislatore nel corpo disciplinare del D.Lgs. 231/01 in relazione ai reati di falsità in strumenti o segni di riconoscimento, ai delitti di criminalità organizzata, ai delitti contro l’industria e il commercio richiamati e ai delitti in materia di violazione del diritto d’autore. Il Collegio Sindacale ha vigilato sulla osservanza della legge e dello statuto sociale e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sulla adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società mediante l’ottenimento di informazioni da responsabili di funzioni, l’esame di documenti aziendali e le informazioni ricevute dalla società di revisione incaricata del controllo contabile. In tale contesto, particolare attenzione è stata riservata alla vigilanza sul sistema dei controlli interni, anche mediante incontri con i responsabili delle funzioni Audit e Organizzazione e Risk Management. Si dà atto che non sono pervenute al Collegio Sindacale denunce ex art. 2408 del C.C., né esposti. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiedere menzione nella presente Relazione. In considerazione di quanto sopra esposto il Collegio Sindacale esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009 così come redatto dagli Amministratori. Con separato documento, il Collegio Sindacale, ha formulato all’Assemblea degli Azionisti la propria proposta motivata in merito al conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti alla società di revisione per il triennio 2010-2012. Milano, 12 aprile 2010 Il Collegio Sindacale Prof. Paolo Golia Prof.ssa Pina Muré Dott. Angelo Lucio Viotti Si Holding e Società Controllate 99 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. I RISULTATI ECONOMICI: I BILANCI DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Si Holding e Società Controllate 100 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL BILANCIO DI SI HOLDING S.P.A. Si Holding e Società Controllate 101 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER • LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO • I DIPENDENTI • I CLIENTI • GLI AZIONISTI • I FORNITORI • LA COLLETTIVITÀ • LA RELAZIONE AMBIENTALE • LA SOSTENIBILITA’ E LA RESPONSABILITA’ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE Si Holding e Società Controllate 103 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO La distribuzione del Valore Aggiunto RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il Valore Aggiunto distribuito agli stakeholder di riferimento di Si Holding e delle sue controllate - gli Azionisti, le Risorse Umane, lo Stato, gli Enti e le Istituzioni, la Collettività e il Sistema Impresa - rappresenta l’aumento di ricchezza generato attraverso l’ attività produttiva. La metodologia di determinazione del Valore Aggiunto, basata sulla riclassificazione del Conto Economico Consolidato, collega i dati economico-finanziari del Bilancio d’Esercizio alla rendicontazione sociale. L’effettivo Valore Aggiunto generato dall’impresa non si esaurisce con questa classificazione: al valore economico si somma infatti il valore intangibile rappresentato dalla qualità, dall’intensità e dalla stabilità delle relazioni instaurate, che rappresentano componenti rilevanti del “prodotto sociale” generato. Lo schema di determinazione del Valore Aggiunto riportato di seguito è stato elaborato anche quest’anno adottando il Modello ABI di redazione del Bilancio Sociale che tiene conto delle specificità del settore del credito. (Importi in migliaia di euro) DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 2009 2008 51.203 740.333 346 (26.197) 52.625 142.327 960.637 68.225 777.680 99.456 2.747 151.135 1.091.273 68.591 133.955 336.441 140.367 640 21.306 148.522 19.981 10.979 (453) 746.374 331.895 153.339 723 25.609 160.567 7.795 3.339 43.019 (495) 839.746 VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO Utile/perdita da cessione di investimenti 214.263 251.527 - VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 214.263 251.527 RICAVI Interessi attivi e proventi assimilati Commissioni attive Dividendi Risultato netto dell'attività di negoziazione Utile da cessione di attività finanziarie disponibili perla vendita Altri proventi di gestione TOTALE PRODUZIONE LORDA CONSUMI Interessi passivi e oneri assimilati Commissioni passive: a) a banche b) a corrispondenti c) altre commissioni Altri oneri di gestione Altre spese amministrative Rettifiche di valore su crediti Rettifiche di valore su altre attività Perdita delle attività non correnti e dei gruppi di a.ttività in via di dismissione Accantonamenti per rischi ed oneri Utile/(Perdite) partecipazioni valutate a patrimonio netto TOTALE CONSUMI (Importi in migliaia di euro) DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO A. SOCI Dividendi distribuiti ai soci B. RISORSE UMANE Costo del personale : - diretto - indiretto C. STATO ENTI/ISTITUZIONI Imposte e tasse indirette Imposte sul reddito dell'esercizio D. COLLETTIVITA' Elargizioni e liberalità Interventi di utilità sociale attuati mediante raccolta fondi E. SISTEMA IMPRESA Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali Riserve non distribuite 2009 8.577 8.577 53.472 2008 1.355 1.355 58.951 41.427 12.045 92.373 76.226 16.147 56 52 4 59.785 5.801 53.984 46.397 12.554 90.786 75.206 15.580 73 73 0 100.363 7.292 93.071 VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 214.263 251.527 Si Holding e Società Controllate 104 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO (in percentuale) SISTEMA IMPRESA 27,90% SOCI 4,00% COLLETTIVITA’ 0,03% RISORSE UMANE 24,96% STATO ENTI ISTITUZIONI 43,11% L’analisi dei dati del 2009 evidenzia una lieve diminuzione del Valore Aggiunto Globale Lordo prodotto, che è passato dagli oltre 251 milioni del 2008 ai 214 milioni di quest’anno. Si nota anche come sia diminuita la quota di Valore Aggiunto Globale Lordo destinato al Sistema Impresa, passata dal 39,97% del 2008 al 27,90% del 2009. Inoltre, nell’esercizio 2009: • aumenta sensibilmente il Valore Aggiunto Globale Lordo destinato ai Soci, sia in termini assoluti, sia in termini percentuali. I dividendi, infatti, passano dai circa 1,3 milioni del 2008 agli oltre 8,5 milioni di Euro del 2009. Anche la quota di Valore Aggiunto destinata ai Soci aumenta in modo significativo, attestandosi al 4% contro lo 0,54% del 2008; • le Risorse Umane si confermano, anche quest’anno, come il principale fattore nel processo produttivo: risulta in leggero aumento la quota di Valore Aggiunto Globale Lordo destinata alle persone di Si Holding e delle sue controllate, che raggiunge il 24,96% rispetto al 23,39% del 2008, a fronte di una lieve flessione, in termini assoluti, del costo del personale, in particolar modo di quello diretto; • risulta in leggero aumento anche la quota di Valore Aggiunto Globale Lordo destinato allo Stato, agli altri Enti e alle Istituzioni Pubbliche, che passa dal 36,07% del 2008 al 43,11% del 2009; • la quota di Valore Aggiunto destinata alle liberalità e alle donazioni, quindi al finanziamento diretto di iniziative sociali, nel 2009 risulta stabile rispetto all’esercizio 2008, pari allo 0,03%. Si Holding e Società Controllate 105 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI I Dipendenti Il capitale umano è uno degli asset più importanti di Si Holding e delle Società controllate, che da sempre investono sulla crescita professionale dei dipendenti e si impegnano per costruire un ambiente di lavoro ideale. Si Holding e le Società controllate operano costantemente in base ai principi di responsabilità sociale stabiliti dalla norma internazionale SA8000 (Social Accountability) e alle leggi vigenti in materia di: lavoro minorile/infantile, lavoro obbligatorio, salute e sicurezza, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, anti-discriminazione, procedure disciplinari, orario di lavoro, retribuzione. Il capitale umano è uno degli asset più importanti di Si Holding e delle Società controllate, che da sempre investono sulla crescita professionale dei dipendenti e si impegnano per costruire un ambiente di lavoro ideale. A partire dal 2004 Si Holding e le sue controllate hanno aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, il patto globale nato nel 1999 per promuovere la Corporate Social Responsibility attraverso il rispetto e il sostegno di dieci principi che sanciscono il rispetto dei diritti umani, la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva, l’abolizione del lavoro forzato e del lavoro infantile, l’impegno a promuovere iniziative a favore dell’ambiente e contro la corruzione: principi coerenti con quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Si Holding e Società Controllate 106 I DIPENDENTI La composizione dei dipendenti Al 31 Dicembre 2009 Si Holding e le sue controllate occupano 937 persone, con una riduzione di 24 risorse rispetto al 2008, in linea con il processo di riorganizzazione avviato nel 2007. I DIPENDENTI PER SINGOLA SOCIETÀ 2009 2008 2007 2006 1200 937 1000 1162 998 961 800 600 443 409 396 400 200 197 245 216 471 6 265 280 284 254 240 73 72 63 74 2 3 3 4 4 7 CartaFacile CartaSi Ca ital* 0 Si Holding CartaSi Si Servizi Si Call 4 6 43 ** Si Collection*** TOTALE * Costituita il 30 gennaio 2008 ** Nel 2008 è stato completato il processo di fusione per incorporazione di YG in CartaSi *** Nel 2007 è stato venduto il 100% di Si Collection La composizione dei dipendenti per fascia d’età evidenzia come il personale sia piuttosto giovane: oltre l’80% di tutti i dipendenti, infatti, ha un’età inferiore ai 45 anni, mentre più del 25% ne ha meno di 35. Questi dati spiegano l’alta percentuale di persone che lavorano in Si Holding e nelle sue controllate da meno di 10 anni. I DIPENDENTI PER FASCE D’ETÀ 2 100% 80% 26 64 46 6 1 2% 0 0% 1 46% 18 1 % 11 0% 0 20% 41 1% 1 86% 40 28% % 60% 20% 40% 20% 0% 22 62% 1% 2 1% 200 Si Holding e Società Controllate 2008 46 % 200 2006 107 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL PROFILO DEI DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI I DIPENDENTI PER ANZIANITÀ DI SERVIZIO 10 11 20 20 120% 100% 1 8 % 8 00% 8 2% 6 20% 2 86% 6 4% 8 48% 6 06% 62 % 46% 21% 4% 80% 60% 40% 20% 0% 200 2008 200 2006 Per quanto riguarda la scolarità, circa il 70% dei dipendenti ha conseguito il diploma di scuole secondaria superiore, mentre il 22,37% è laureato. Rispetto al 2008, quindi, non si riscontrano sensibili variazioni percentuali. I DIPENDENTI PER SCOLARITÀ 100% 22 % 24 4% 22 24% 1 08% 6 6 0 % 0 4% 81 6 % 80% 60% 0% 40% 20% 0% % 6 200 Si Holding e Società Controllate % 02% 2008 2 % 200 2006 108 La composizione del personale in base alla posizione ricoperta ha subito una variazione minima rispetto all’anno precedente: la percentuale di impiegati è passata dal 70% al 71,83% del totale dei dipendenti, quella dei quadri si attesta sul 26,25%, mentre i dirigenti rappresentano meno del 2% della popolazione aziendale. I DIPENDENTI PER POSIZIONE RICOPERTA Dirigenti 100% Quadri Impiegati 71,83% 70,86% 71,65% 74,61% 26,25% 26,54% 26,15% 23,15% 80% 60% 40% 20% 0% 1,92% 2,60% 2,20% 2008 2009 2,24% 2007 2006 Le pari opportunità Si Holding e le Società controllate sono costantemente attente a valorizzare le tante professionalità femminili presenti tra il personale: la percentuale di donne, infatti, anche nel 2009 si attesta sul 61%, dato in linea con quello degli anni precedenti, superiore di meno di mezzo punto percentuale rispetto al 2008. I DIPENDENTI PER SESSO Uomini Donne 100% 80% 61,04% 60,35% 60,72% 60,76% 38,96% 39,65% 39,28% 39,24% 60% 40% 20% 0% 2009 Si Holding e Società Controllate 2008 2007 2006 109 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER La composizione è abbastanza costante negli ultimi anni: si può notare come le sole variazioni degne di nota siano le leggere diminuzioni delle percentuali di donne in CartaSi e in Si Servizi, scese leggermente dal 2008 al 2009. I DIPENDENTI PER SESSO NELLE SINGOLE SOCIETÀ 200 2008 200 2006 0 00 80 60 0 4 0 0 66 20 60 0 00 2 0 6 1 2 0 4 0 60 2 28 14 6 42 86 62 1 02 6 6 8 1 4 1 14 2 8 60 61 11 64 1 88 0 46 64 06 4 4 4 28 61 04 8 1 6 1 41 0 8 6 4 6 8 6 11 100% 02 80% 60% 100 100 66 6 48 2 6 66 6 20% 100 40% 100 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI 0% Se si analizza la composizione dei dipendenti per qualifica e sesso, si nota una netta predominanza maschile a livello dirigenziale, in crescita rispetto al 2008 (94,4% vs 88%). A livello di Quadri, la situazione è più equilibrata, pur essendo in numero superiore gli uomini, mentre a livello impiegatizio si nota una netta prevalenza femminile: le impiegate sono più del doppio degli impiegati (69,54% vs 30,46%). I DIPENDENTI PER QUALIFICA E SESSO 200 100% 6 41 8 2008 6 4 61 04 200 12 00 4 2 68 28 60 1 64 4 2006 6 6 60 2 80% 4 2 66 0 60 6 11 4 60% 40% 20% 4 40 81 0 46 8 6 88 00 6 08 1 2 6 86 6 4 41 2 1 28 88 46 4 28 10 24 0% Si Holding e Società Controllate 110 Il processo di allineamento delle retribuzioni degli uomini rispetto a quello delle donne, che è vicino all’unità e rivolto alla parità di trattamento economico, mostra sia per la categoria dei quadri sia per quella degli impiegati piccole variazioni rispetto al 2008. IL RAPPORTO TRA RETRIBUZIONE MEDIA DI UOMINI E DONNE Si Holding 2008 2007 1,06 1,08 0,96 0,96 2009 1,08 0,97 Quadri Impiegati 2006 1,10 0,99 2009 1,10 0,99 CartaSi 2008 2007 1,12 1,09 0,99 0,99 2006 1,11 0,98 2009 0,97 0,98 Si Servizi 2008 2007 1,01 1,09 1,00 1,05 2006 1,23 1,02 Le categorie protette Sia Si Holding sia le sue Società controllate, hanno stipulato una convenzione con il Servizio per il Collocamento Obbligatorio e l’inserimento mirato dei disabili delle Province di Milano e di Roma: l’accordo prevede un ingresso cadenzato delle categorie protette in Si Holding e nelle sue controllate e condizioni ottimali di inserimento sia dal punto di vista logistico, sia dal punto di vista professionale. In relazione agli obblighi di legge a tutela del lavoro dei disabili e alle convenzioni citate, Si Holding e le sue controllate occupano le seguenti categorie protette: invalidi civili, orfani, profughi, non vedenti e sordomuti. I dipendenti appartenenti a tali categorie nel 2009 sono 56, la maggior parte dei quali sono invalidi civili. LE CATEGORIE PROTETTE 200 200 2007 2006 60 56 52 52 47 50 46 6 42 43 37 40 30 20 10 44 3 3 1 1 1 2 1 1 1 1 444 4 0 Si Holding e Società Controllate 111 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI Le tipologie contrattuali Sia Si Holding sia le sue controllate hanno sempre privilegiato le assunzioni con contratti a tempo indeterminato: anche nel 2009, infatti, questa tipologia contrattuale rappresenta oltre il 96% del totale. I contratti a termine (3,53% nel 2009) vengono utilizzati in particolari unità operative, per rispondere in modo puntuale ai maggiori volumi di lavoro che caratterizzano alcuni periodi dell’anno. I DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO 100 3 53 1 77 6 47 23 20 3 42 0 60 05 7 17 40 20 0 200 200 2007 2006 La percentuale dei dipendenti assunti con contratti part-time supera il 30%: una prova di come Si Holding e le sue controllate favoriscano la possibilità di conciliare la vita lavorativa con gli impegni familiari, esigenza particolarmente sentita dalle donne. Rispetto al 2008 i valori sono sostanzialmente costanti per quanto riguarda gli uomini, mentre si può notare un incremento di oltre 2,5 punti percentuali tra le donne: il 41,08% è assunta con contratto part time contro un 37,41% del 2008. I CONTRATTI PART-TIME (sul totale dipendenti del Gruppo) 2009 2008 2007 2006 41,08% 37 41% 37,41% 40% 37,25% 35,97% 30,52% 30% 27 78% 27,88% 27,78% 26,85% 20% 13,97% 13,12% 12,76%13,38% 10% 0% Uomini Si Holding e Società Controllate Donne TOTALE 112 Analizzando l’incidenza dei contratti part-time nelle singole Società si nota che questa forma contrattuale è prevalente in Si Call, la Società che gestisce il contact center e che nel 2010 assumerà la nuova denominazione sociale Help Line a seguito della fusione per incorporazione di Help Phone (il contact center del Gruppo ICBPI) in Si Call. Rispetto al 2008, inoltre, questa percentuale è cresciuta sensibilmente, arrivando a toccare il 91,01%. Si nota un leggero aumento anche in SI Holding e in CartaSi, mentre Si Servizi registra una diminuzione di 3 punti percentuali. I CONTRATTI PART-TIME (sul totale dipendenti delle singole società) 2009 2008 2007 2006 91,01% 90% 80% 70% 63,73% 56,30% 55,42% 55 42% 60% 50% 40% 30% 16,65% 13,43% 13 43% 12,65% 20% 22,35% 20,20% 21,02% 20,05% 18,06% 15,06% 11,79% 7,94% 6,76% 7 10% 0% Si Holding CartaSi Si Servizi Si Call Anche nel corso del 2009, così c0me nel 2008, nessuna società si è avvalsa del telelavoro, forma contrattuale introdotta nel 2002 che ha registrato una graduale riduzione nel corso degli ultimi anni. LA DISTRIBUZIONE DEL LAVORO TRA CASA E AZIENDA 7 7 6 5 5 5 4 3 3 2 2 2 1 0 Uomini Si Holding e Società Controllate Donne TOTALE 113 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI IL TURNOVER DEL PERSONALE Permettere ai dipendenti di crescere professionalmente è una priorità in Si Holding e di tutte le sue controllate. A tale scopo vengono messe in atto, ogni anno, azioni di job rotation e sviluppo professionale interno, cercando di ridurre il ricorso alla selezione esterna alla sola copertura di posizioni che richiedono una professionalità di difficile reperibilità o formazione interna. Le azioni di job rotation – non legate a processi di ristrutturazione – per l'anno 2009 sono state 25. Il processo di selezione, sia interna sia esterna, si concentra sulle competenze tecniche e su quelle comportamentali, e si articola in più colloqui per permettere una migliore valutazione del candidato e del suo potenziale di crescita. Una impostazione, questa, che si riflette anche sulla gestione del turnover aziendale, che registra livelli piuttosto bassi. A seguito dell’avvio, nel corso del 2009, del processo di integrazione con il Gruppo ICBPI, è stata effettuata una sola assunzione a tempo indeterminato durante l’anno. Per quanto riguarda i contratti a termine, solo Si Call è stata interessata da 48 assunzioni a tempo determinato. LE ASSUNZIONI 2009 2008 2007 2006 350 303 300 277 250 200 150 94 109 100 50 0 48 41 66 53 1 Tempo determinato Si Holding e Società Controllate 43 49 26 Tempo indeterminato TOTALE 114 Nel corso del 2009 sono state 73 le persone che, complessivamente, hanno lasciato Si Holding o le Società controllate: di queste 13 hanno rassegnato dimissioni volontarie. Anche nel corso del 2009 si nota una leggera predominanza di donne: 42 sono quelle che hanno lasciato la società di appartenenza, contro 31 uomini. LE DIMINUZIONI DEL PERSONALE 2009 2008 2007 2006 300 273 250 200 160 150 131 113 97 100 50 84 31 0 47 41 56 42 Uomini 73 Donne TOTALE LE DIMISSIONI VOLONTARIE 2009 2008 2007 2006 95 100 78 80 58 55 60 34 40 44 40 36 22 20 0 13 7 6 Uomini Si Holding e Società Controllate Donne TOTALE 115 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI ASCOLTO E DIALOGO INTERNO La valorizzazione delle persone avviene attraverso la creazione di una cultura condivisa, espressione dei valori aziendali, la promozione di un clima collaborativo, il monitoraggio del livello di People Satisfaction e l’impostazione di azioni rivolte a massimizzarlo o a migliorarlo eliminando gli attriti. Il People Contact Per rispondere al bisogno di ascolto che a più riprese è emerso da parte dei dipendenti e per recepire le loro esigenze, è stato creato il People Contact, una struttura ad hoc nella sede di Corso Sempione a Milano. La struttura dipende dalla funzione Relazioni Sindacali e Rapporti con il Personale: ogni giorno per due ore al giorno i dipendenti hanno a disposizione uno “sportello” per richiedere informazioni sugli aspetti normativi, gestionali o puramente amministrativi del rapporto di lavoro e per comunicare le loro esigenze. L’ambiente è stato concepito e realizzato per garantire la privacy e registra una media di 30 contatti al giorno. Il People Contact si è rivelato uno strumento molto utile per recepire le esigenze dei dipendenti nei confronti dei quali sono state poi individuate le migliori soluzioni, anche personalizzate, di Work Life Balance. Rapporti con le Organizzazioni Sindacali Il sistema di relazioni sindacali è improntato alla correttezza e alla trasparenza dei comportamenti oltre che a un dialogo continuo e costruttivo nella prospettiva di ricercare soluzioni condivise. A tutti i dipendenti si applicano contratti collettivi nazionali di lavoro. Nell’ottica della costante ricerca di soluzioni migliorative nei confronti dei dipendenti e al fine di gestire le attività di call center secondo modalità che ne salvaguardino sempre più la competitività, nel 2009 è proseguito il confronto sindacale che ha portato all’introduzione in Si Call, alla quale era già applicato il CCNL Credito sia pure con particolari peculiarità, importanti istituti di welfare quali l’assistenza sanitaria e la previdenza complementare. I DIPENDENTI ISCRITTI ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI 00 0% 0% 00 00 00 % 0% % 0% % 0% 0% % 0% 0% % Settore del credito Settore del commercio Nel 2008 il CCNL del Credito è stato esteso a tutti i dipendenti del Gruppo CartaSi Si Holding e Società Controllate 116 LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE INTELLETTUALE Si Holding e le Società controllate valorizzano il capitale umano con corsi di formazione volti sia a migliorare le specifiche competenze sia a indirizzare le singole potenzialità per poter offrire un servizio sempre migliore ai propri clienti. Il sistema di incentivazione, ispirato ai principi di equità e di meritocrazia, è quindi volto sia a motivare tutti i dipendenti, sia a sostenere gli obiettivi strategici aziendali. L’attività di formazione Nel corso di tutto il 2009 sono state organizzate attività di formazione che hanno coinvolto un elevato numero di dipendenti, anche se il numero di giornate pro-capite e il monte ore nel 2009 risulta leggermente inferiore rispetto al 2008. L’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE REALIZZATA Numero giornate Giornate pro-capite Numero di ore 2009 2008 2007 2006 3.419 3,7 25.641 3.656 3,82 27.420 2.115 2 15.859 3.122 3 23.414 Variazione 2009>2008 -6,48% -3,1% -6,4% Nel 2009 il 95,94% dei dipendenti di Si Holding e delle sue controllate, di tutti i livelli professionali, ha partecipato a interventi formativi: in particolare hanno frequentato i corsi di formazione 17 dirigenti, 236 quadri e 646 impiegati. I DIPENDENTI IMPEGNATI IN ATTIVITA DI FORMAZIONE (per qualifica) 00 00 00 00 00% 0% % % % % % % % % % % 0 0% % % 00% % 0% % 0% 0% 0% iri e ti Si Holding e Società Controllate dri m ie ti 117 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER I DIPENDENTI I DIPENDENTI IMPEGNATI IN ATTIVITÀ DI FORMAZIONE (per sesso) 00 00 00 00 00% 0% % % % % 0 % % 0% % 0% % RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Delle 899 persone che hanno fruito della formazione nel 2009, 356 sono uomini e 543 sono donne. 0% 0% omi i o e COMPOSIZIONE PARTECIPANTI ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE (per sesso) Uomini Donne 00 0 60 0 6 20 60 0 60 60 0 20 0 200 Si Holding e Società Controllate 200 2007 2006 118 I DIPENDENTI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Per l’organizzazione delle attività di formazione, nel 2009 sono stati stanziati 262.000 Euro. GLI INVESTIMENTI NELLA FORMAZIONE 00 00 00 00 0 000 € 00 000 € 0 000 € 0 0 0 00 000 € 00 000 0 000 € 0 00 00 000 € 0 000 € 0 d et m e to GLI INVESTIMENTI DESTINATI ALLE SINGOLE SOCIETÀ PER LA FORMAZIONE * 100% 15,29% 11,47% 8,39% 3,20% 38,16% 36,17% 0,96% 1,54% 5,76% 13,82% 5,83% 2,00% 5,00% 80% 19,25% 60% 20% 0% 40,69% 37,94% 40% 38,16% 49,16% 29,98% 2009 2008 37,24% 2007 2006 *Nel corso del 2008 Young Generation S.p.A. (YG) è stata fusa per incorporazione in CartaSi S.p.A Si Holding e Società Controllate 119 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI Lo sviluppo delle competenze Il Piano Industriale 2007-2009 ha identificato nel cambiamento della cultura e dell’organizzazione la base di trasformazione dell’azienda in un eccellente operatore in un mercato fortemente competitivo. Le trasformazioni del mercato hanno, infatti, mostrato in modo sempre più evidente l’esigenza di promuovere lo sviluppo delle competenze come leva strategica per la crescita ed il successo delle organizzazioni. Il Performance Management La valutazione delle prestazioni è un passaggio fondamentale per migliorare le proprie performance nel tempo: anche per il 2009, come negli anni precedenti, la valutazione delle prestazioni ha coinvolto, nell’ambito del core business, tutte le persone assunte a tempo indeterminato. Il sistema, semplificato nel 2008, prevede che ciascuna persona venga valutata, con riferimento ad un set predeterminato di variabili organizzative e di conoscenze tecniche associate al ruolo, per la sua capacità di conseguire i risultati attesi e di raggiungere gli obiettivi in autonomia. Posizionamento retributivo Nel 2009 Si Holding e le Società controllate hanno partecipato, come di consueto, all’indagine retributiva annuale del settore credito e finanza promossa dall’Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con Hay Group. I livelli retributivi di Si Holding e delle sue controllate sono in linea con i valori medi di mercato per quanto concerne la retribuzione fissa. Per quanto concerne invece la retribuzione complessiva i livelli registrati in Si Holding e nelle sue controllate risultano al di sopra della media di mercato per le posizioni dirigenziali e per quelle di Quadro Direttivo, in misura più marcata rispetto al 2008, e in linea con la media di mercato per le posizioni impiegatizie e per quelle di Quadro Direttivo Intermedio. Rapporti con il mondo accademico Nel corso del 2009 sono stati consolidati i rapporti di partnership con il mondo accademico. Allo scopo di avere un supporto efficace e di qualità nell'ambito della selezione di giovani laureati, con buona preparazione accademica e alto potenziale, sono state stipulate convenzioni con: • il Career Service del Politecnico di Milano • l'Ufficio Poliplacement dell'Università Bocconi di Milano • l’Ufficio Stage e Placement dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano • l'Università IULM di Milano • l’Istituto Europeo di Design • l’Università degli Studi di Milano • l’Università degli Studi Bicocca • l’Università degli Studi di Pavia. Si Holding e Società Controllate 120 MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA NELLE AZIENDE DEL GRUPPO Si Holding e le Società controllate sono da sempre attente nel prendersi cura della salute e della sicurezza dei loro dipendenti attraverso l’identificazione e la minimizzazione dei rischi connessi alle attività lavorative ed educando il personale alla prevenzione e alla gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Salute e sicurezza Si Holding e le Società controllate usufruiscono di un Servizio di Prevenzione e Protezione e di un presidio sanitario di supporto per: • offrire ai propri dipendenti l’assistenza di un Medico Competente nell’ambito della sorveglianza sanitaria e il primo soccorso; • gestire i casi d’emergenza, di tipo pediatrico, relativamente al nido aziendale; • effettuare i vaccini per l’influenza; • definire le campagne di comunicazione rivolte all’educazione sanitaria delle persone. Dal 1997, anticipando la disposizione del 2004 del Ministero della salute, sono stati avviati anche programmi di educazione e prevenzione, che prevedono, inoltre, campagne per la vaccinazione antinfluenzale Modello di Gestione, Salute e Sicurezza (MOG) Si Holding e le Società controllate operano lungo tutta la catena del valore ricercando livelli d’eccellenza nella qualità dei servizi erogati ma anche nella salute e sicurezza, ponendo grande attenzione anche ai temi dell’etica, dell’ambiente e della tecnologia. A tal fine, Si Holding S.p.A. e le Società controllate hanno adottato un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG), utilizzando uno strumento di gestione riconosciuto a livello internazionale, conforme allo standard BSI OHSAS 18001:2007. Il Piano di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro La gestione efficiente della sicurezza sul luogo di lavoro richiede il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutto il personale. La formazione diviene dunque un momento fondamentale per educare, istruire, sensibilizzare il personale e motivarlo al perseguimento di obiettivi comuni. Per questo motivo vengono progettati e attuati programmi di formazione sulla sicurezza con l’obiettivo specifico di promuovere una vera e propria cultura della sicurezza e far sì che lavorare in sicurezza diventi parte integrante delle regole di conduzione e gestione di tutte le attività aziendali. Nel 2009 la formazione sulla sicurezza ha coinvolto 266 persone per un totale di 1.538 ore. Le attività di formazione nel 2009 sono state molto intense, anche in funzione dei corsi di aggiornamento in aula effettuati in materia di primo soccorso, di prevenzione incendi e della formazione erogata ai dirigenti e preposti. E’ invece calato il numero delle persone che hanno effettuato il corso in modalità e-learning, che aveva avuto maggiore applicazione nel 2008, a favore della formazione in aula. Si Holding e Società Controllate 121 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LE PERSONE COINVOLTE NELLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA 2009 400 377 350 306 288 300 266 250 200 150 131 75 100 50 4 0 67 63 69 62 25 2 7 Rischi lavorativi specifici Primo soccorso 87 83 Sistema di gestione integrata, qualità salute e sicurezza TOTALE 64 24 21 8 6 Salute e sicurezza sul lavoro* Lotta antincendio * el 2008 erogato in modalità e learning 29 LE ORE DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA 2009 1.959,5 959 5 2000 1.778 1.732 1.538 1500 1000 32 150 16 Rischi lavorativi specifici 336 84 Primo soccorso * el 2008 erogato in modalità e learning Si Holding e Società Controllate 687 500 372 500 0 786 86 772 131,5 488,5 256 55 Lotta antincendio Salute e sicurezza sul lavoro* 105 12 96 43,5 Sistema di gestione integrata, qualità salute e sicurezza TOTALE 122 Infortuni Il numero complessivo degli infortuni verificatisi nel 2009 all’interno dell’azienda risulta in linea con quello registrato nel 2008. Al contempo, sono diminuite complessivamente le giornate di assenza. In entrambi i casi gli infortuni non hanno, in genere, provocato lesioni gravi ai lavoratori. NUMERO INFORTUNI 2009 3 12 260 N. infortuni sul lavoro N. infortuni in itinere N. giornate di assenza 2008 2 12 295 2007 4 10 303 2006 5 8 456 Rispetto al 2008, si nota un leggero incremento dell’indice di frequenza degli infortuni sul luogo di lavoro – che passa da 1,34 a 2,21 – e una diminuzione di quelli avvenuti in itinere, con il relativo indice di frequenza che passa da 9,46 a 8,48. L’indice di gravità è stabile rispetto al 2008 per entrambe le tipologie, sottolineando che gli incidenti avvenuti non hanno, in generale, determinato conseguenze particolarmente rilevanti. In particolare, si nota che per quanto riguarda gli incidenti sul lavoro l’indice è leggermente aumentato, passando dallo 0,01 del 2008 allo 0,04 del 2009, per quelli in itinere invece l'indice è diminuito, passando dallo 0,22 del 2008 allo 0,15 del 2009. INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI INDICE DI GRAVITÀ DEGLI INFORTUNI (per ogni milione di ore lavorate) 2009 100 0 88 0 2 4 2 80 0 20 60 10 20 2 21 1 4 0 1 80 40 Infortuni sul lavoro Si Holding e Società Controllate 1 12 1 14 10 8 48 9 46 0 0 04 0 01 Infortuni in itinere 00 Infortuni sul lavoro 0 1 0 22 Infortuni in itinere 123 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER L'INAIL, in base all'art. 20 del D.M. 12 dicembre 2000, ha riconosciuto alla Holding e alle Società controllate la riduzione dei tassi applicati nel rispetto della condizione di essere "in regola con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro” e con gli adempimenti contributivi ed assicurativi. I presupposti applicativi che hanno permesso l’accoglimento della domanda da parte dell’INAIL sono stati: 1. l’andamento infortunistico favorevole; 2. la regolarità contributiva ed assicurativa nei confronti dell’INAIL; 3. il rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro (81/2008); Il risultato aziendale ottenuto nei confronti degli obiettivi di sicurezza, ha permesso di beneficiare nel 2009 di una riduzione del premio INAIL per un valore complessivo di 8.775,65 Euro. LE AGEVOLAZIONI PER I DIPENDENTI – WORK LIFE BALANCE Asilo Nido Nato nel 2001, “I CuccioloSi” è un asilo nido per bambini dai 4 ai 36 mesi. L’asilo occupa una superficie di 425 mq al primo piano della sede di Corso Sempione a Milano ed ha una capienza di 60 bambini (tra lattanti e divezzi), con una tolleranza del 20% oltre il tetto massimo, in linea con la legislazione regionale. ‘I CuccioloSi’ il 24 settembre 2009 ha compiuto il suo 8° compleanno e anche nel 2009 ha accolto i figli dei dipendenti, i bambini in lista d’attesa per i nidi Comunali (in virtù di una convenzione che si rinnova anno dopo anno con il Comune di Milano) e i bambini dei residenti in zona. In un’ottica di eccellenza del servizio offerto è stata aggiornata la Carta dei Servizi dell’Asilo che definisce i criteri cui si ispira la conduzione del Nido: sono state revisionate le procedure interne e la modulistica relativa a tutto il servizio, apportando i necessari miglioramenti. Quest’anno è stato confermato l’apprezzamento per il servizio di apertura estiva e durante le festività pasquali e natalizie, che consente la permanenza in asilo anche dei fratellini e sorelline, in età prescolare, dei bambini frequentanti e per i corsi di inglese proposti dal British Institute di Milano. Sono state organizzate diverse serate libere per i genitori in occasione delle quali il nido ha accolto, dalle 18.30 alle 00.00, 14 bambini. Il sito www.icucciolosi.it. è stato arricchito con le foto, scaricabili, di tutti gli eventi realizzati nell’ultimo anno: in particolare ha raccolto molti consensi anche la sezione dedicata al mercatino di scambi, riservato ai genitori, per il vestiario e i servizi complementari al mondo del bambino. La convenzione con l’Acquario Civico ha permesso anche quest’anno di accompagnare 32 bambini in visita alla struttura, con il trasporto in pullman attraverso le vie della città. Sono in essere due importanti convenzioni con l’Università Cattolica e con l’Istituto Carlo Tenca, per la formazione del personale dell’asilo. E’ ancora presente uno schermo in “accoglienza” che rende visibili ai genitori i vari momenti della giornata vissuta all’asilo dai bambini oppure il video delle feste organizzate dall’asilo. Si Holding e Società Controllate 124 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI Previdenza Complementare Per i dipendenti delle società Si Holding S.p.A., CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A. è possibile aderire al Fondo di Previdenza complementare Previbank e beneficiare di un contributo mensile da parte dell’azienda pari al 4,5% dell’imponibile previdenziale (per i vecchi iscritti) e dell’imponibile TFR (per i nuovi iscritti), che va ad aggiungersi ad una percentuale di contribuzione volontaria e al TFR versato. Dal primo luglio 2009 anche i dipendenti della Società Si Call S.p.A. hanno potuto aderire al Fondo di Previdenza complementare Previbank e beneficiare di un contributo mensile da parte dell’azienda sull’imponibile TFR, anche in questo caso in aggiunta ad una percentuale di contribuzione volontaria e al TFR versato. Al raggiungimento dell’età pensionabile il Fondo eroga all’iscritto una rendita vitalizia e/o la liquidazione del capitale. In caso di cessazione del rapporto di lavoro l’iscritto al Fondo può scegliere tra il riscatto della posizione, il trasferimento ad altro Fondo e il mantenimento degli importi versati nel Fondo stesso fino al raggiungimento dell’età pensionabile. I DIPENDENTI ISCRITTI A PREVIBANK 2009 2008 2007 2006 7786 800 705 739 784 600 397 417 400 200 435440 244 280 197 219 72 69 60 64 0 Si Holding Si Holding e Società Controllate CartaSi Si Servizi 120 Si Call TOTALE 125 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI Polizza Infortuni Per garantire ai dipendenti un efficace sostegno e per proteggerli dagli imprevisti della vita, è stato introdotto in tutte le società un trattamento assicurativo di natura assistenziale che copre i dipendenti in caso di morte e di invalidità permanente o a seguito di infortuni professionali ed extraprofessionali. In alcune aziende, inoltre, la copertura è stata estesa all’invalidità permanente da malattia e al rischio di morte per ogni causa. La copertura assicurativa è garantita 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno. I beneficiari in caso di morte sono gli eredi legittimi o testamentari, salvo diversa dichiarazione scritta da parte dello stesso assicurato. Il costo dei premi assicurativi delle polizze è interamente sostenuto dalle singole società. Circoli ricreativi dei lavoratori (CRAL) Il CralSi, circolo culturale, ricreativo e sportivo delle Società Si Holding, CartaSi Si Servizi e Si Call, ha consentito anche nel 2009 ai propri soci (600) di partecipare a gite culturali, mostre, vacanze e promozioni esclusive a prezzi concorrenziali. Grazie alle convenzioni stipulate con RCS Libri e De Agostini è stato incentivato l’acquisto di libri. Il CralSi ha inoltre promosso l'acquisto di biglietti per spettacoli teatrali e per la Scala di Milano (circa 150 partecipazioni alla Scala e 400 a diversi spettacoli nei teatri di Milano e Roma), ha organizzato un corso di autodifesa che ha avuto particolare riscontro e un concorso fotografico per esperti e dilettanti. Il budget a disposizione del CralSi è composto da: • quote annuali dei soci (24 euro per anno pro-capite) • contributo aziendale erogato ogni anno, su autorizzazione della Direzione, in misura fissa pro-capite di 60 euro • eventuali contributi integrativi dai non soci per la partecipazione a specifiche iniziative Il CralSi anche nel 2009 ha sposato la solidarietà: in collaborazione con Lindt per UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con la “Casa delle donne maltrattate” e AISLA ha infatti organizzato la distribuzione di circa 600 coniglietti di cioccolato in occasione della Pasqua e circa 300 piccoli omaggi in occasione dell’8 marzo. Ha inoltre sostenuto un progetto di ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. Si Holding e Società Controllate 126 I Clienti La qualità, la competenza, l’ascolto e il dialogo sono i fattori chiave sui quali Si Holding e le Società controllate fanno leva per costruire con i propri clienti relazioni durature. A tale scopo tutte le società investono, da sempre, risorse ed energie per accrescere l’efficacia dei servizi erogati. La Direzione Servizio Clienti è il polo operativo dedicato ai servizi di post vendita ed è il centro di competenze verso il quale convergono tutti i contatti con la clientela. Nel corso 2009 la Direzione Servizio Clienti ha operato come di consueto nel suo ruolo di punto di riferimento per il cliente: il suo impegno si è focalizzato sulla gestione dei contatti diretti con la clientela, sull’integrazione dei processi interni e sull’ottimizzazione delle risorse, attraverso un lavoro costante, l'impiego in outsourcing di attività di primo livello, l’efficientamento ed il puntuale presidio dei fornitori. Un grande sforzo è stato compiuto nel cercare di fornire un servizio di qualità, con attenzione ai costi e con l’impegno a garantire la massima soddisfazione anche nelle situazioni più critiche. Nel corso del 2009, dal punto di vista tecnologico, gli interventi si sono concentrati sul rafforzamento della piattaforma di CRM utilizzata in tutta la struttura operativa, in modo da ottenere risposte più performanti e allo scopo di contenere i costi di gestione. Particolare attenzione meritano il monitoraggio costante nell’ambito della sicurezza e gli interventi correttivi sui sistemi al fine di generare benefici in termini di riduzione delle frodi sia in ambito issuing sia acquiring; la revisione del portale Titolari, allo scopo di incrementare l’utilizzo delle funzionalità self service già disponibili; il mantenimento della certificazione Sistema Gestione Qualità (SGQ) per tutti i processi già certificati. Un grande sforzo è stato compiuto nel cercare di fornire un servizio di qualità, con attenzione ai costi e con l’impegno a garantire la massima soddisfazione anche nelle situazioni più critiche IL PROFILO DEI CLIENTI I principali clienti di Si Holding e delle Società controllate sono le 700 Banche che vengono costantemente supportate e affiancate nella definizione dell’offerta di carte di credito e nella gestione delle attività correlate, i 7 milioni di Titolari di carte di credito emesse e gestite da CartaSi e i circa 425.000 esercizi commerciali convenzionati per i quali vengono gestiti, prevalentemente, i servizi di negoziazione e di accettazione delle transazioni. Si Holding e Società Controllate 127 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CLIENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER Si Holding e le Società controllate offrono i loro servizi anche alla clientela Business: grandi Aziende, PMI, Enti della Pubblica Amministrazione e liberi professionisti. A tutti viene garantita un’ampia gamma di carte di credito e di servizi legati al mondo dei pagamenti. I CLIENTI DEL GRUPPO Banche Esercizi commerciali Titolari di carte di credito Clienti Business Clienti Privati 2009 2008 2007 2006 703 424.213 6.560.791 703.483 5.857.308 704 439.310 6.885.313 737.942 6.147.371 697 415.659 6.981.840 726.027 6.255.813 690 432.624 6.986.196 695.060 6.291.136 Variazione 2008>2009 -3,4% -4,7% -4,6% -4,7% L’adesione ai servizi offerti Le modalità di contatto che Si Holding e le sue controllate adottano con i propri clienti sono diverse: oltre al tradizionale canale telefonico, i titolari di CartaSi possono servirsi del portale dedicato o scegliere di ricevere via SMS le informazioni sulla propria carta di credito. Attraverso il sito www.cartasi.it, che vanta oltre 2,2 milioni di utenti registrati, tutti i clienti possono ottenere informazioni di carattere generale o relative al proprio “conto carta” e interagire con il Servizio Clienti via e-mail. Nel corso del 2009 il sito cartasi.it è stato arricchito con iniziative di emissione online delle carte di credito oltre che di fidelizzazione e diffusione di informazioni relative alla sicurezza delle transazioni online. Registrandosi gratuitamente ai servizi SMS informativi, inoltre, i clienti possono ricevere in tempo reale la segnalazione degli importi spesi con la propria carta di credito o con quelle collegate al proprio estratto conto. Nel 2009 le adesioni al portale online di CartaSi sono aumentate del 17%. La netta prevalenza di registrazioni da parte di titolari di carte, che supera il 90%, è dovuta al fatto che attraverso di esso, i titolari possono anche consultare l’estratto conto della propria carta o iscriversi gratuitamente ai servizi SMS, sia informativi sia dispositivi, oltre che e ai protocolli di sicurezza VISA e MasterCard. ADESIONI AL PORTALE WEB Si Holding e Società Controllate 128 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CLIENTI L’incremento delle adesioni che si registra da parte delle aziende è senza dubbio il più considerevole: rispetto all’anno precedente, in cui rappresentavano il 3,6% del totale, sono oggi il 4,25%. Gli esercenti “pesano” invece per il 2,59%, un dato sostanzialmente in linea con quello del 2008: gli eseercenti utilizzano il sito cartasi.it principalmente per la verifica dell’estratto conto online, per l’attivazione di X-Pay, il virtual POS di CartaSi, la consultazione via web delle contestazioni dei pagamenti (servizio E-box) e per il servizio “Storni online”. Nel 2009 gli iscritti ai servizi SMS di acquisto e pagamento hanno raggiunto gli 88.600 titolari mentre i servizi informativi via SMS registrano 1.922.000 adesioni, con un incremento del 9% rispetto al 2008. Consistenti nel corso del 2009 sono anche le adesioni ai protocolli di sicurezza VISA e Mastercard da parte dei titolari: al 31.12.2009 gli iscritti erano 1.188.892, con un incremento del 30% rispetto al 2008. Sono aumentante considerevolmente anche le attivazioni di X-Pay da parte degli esercenti: il 2009 ha registrato una crescita dell'84%, raggiungendo le 6.800 unità. LA CRESCITA DELLE ADESIONI AI SERVIZI ATTIVABILI ONLINE Servizi via SMS Servizi SMS dispositivi Servizi SMS informativi Estratto conto online Titolari Aziende Esercenti Altri servizi Protocolli di sicurezza (titolari) X-Pay (esercenti) 2009 2008 2007 2006 88.600 1.922.000 82.256 1.759.029 77.288 1.432.753 50.200* 1.092.081 2.078.543 94.214 58.272 1.036.662 28.923 1.966 837.538 13.392 1.280 623.464 4.239 1.188.892 6.800 913.116 3.680 632.329 2.960 416.821 1.630 *Dato stimato Si Holding e Società Controllate 129 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CLIENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CLIENTI Adesione al servizio personalizzazione carte in-house Il Centro per la personalizzazione delle carte, gestito direttamente da CartaSi e ultimato nel corso del 2007, è stato protagonista della personalizzazione di oltre 1.046.625 mila carte, in crescita rispetto alle 900 mila dell’anno precedente. Il centro risponde all’esigenza di presidiare un processo strategico, con la possibilità di gestire in modo diretto le emissioni prioritarie ed urgenti, fornendo al cliente un servizio di qualità più elevata in un ambito in cui il time to market rappresenta un fattore chiave di successo. Il nuovo centro attualmente gestisce anche i rapporti con i due fornitori esterni utilizzati per l'emissione delle carte. PERSONALIZZAZIONE CARTE IN-HOUSE Numero di carte emesse dal Centro di personalizzazione 2009 2008 2007 2006 1.046.625 902.000 650.000 93.815 L’ASCOLTO DELLA CLIENTELA CartaSi è da sempre impegnata alla costruzione di relazioni durature e a due vie con i propri clienti, relazioni basate sul dialogo e sulla fiducia e su un costante ascolto delle loro esigenze. Il miglioramento continuo del servizio passa anche attraverso l’analisi e il monitoraggio periodico del livello di soddisfazione dei clienti: nel novembre 2009 CartaSi ha realizzato una indagine sulla Costumer Satisfation dei titolari finalizzata a rilevare il livello di soddisfazione verso la propria carta di credito CartaSi e le possibili aree di miglioramento. L’Indagine, svolta su un campione di oltre 1.600 titolari privati CartaSi e di 350 titolari di altre carte, ha evidenziato un livello di soddisfazione elevato da parte di chi utilizza una carta CartaSi, sia rispetto a una valutazione più “razionale”, espressa dal CSI (Customer Satisfaction Index), sia rispetto a un giudizio più “emotivo”, rappresentato dall’Indice Overall. In particolare il Customer Satisfaction Index complessivo rilevato dall’Indagine è pari a 94 (in una scala da 1 a 100). Il CSI relativo agli otto target intervistati (vale a dire Nuovi Titolari, Gestione Dispute, Blocchi della carta, Promozioni, Call Center, Portale, Altri Titolari Attivi e Titolari Inattivi negli ultimi 3 mesi) raggiunge il suo apice, pari a 96, nel target Nuovi Titolari, che risultano positivamente sorpresi nelle loro aspettative, mentre l’esperienza della gestione di una Disputa decrementa i livelli di soddisfazione verso CartaSi (il CSI risulta pari a 88,4). Passando alla soddisfazione “emotiva”, misurata dall’Indice Overall, i livelli rilevati aumentano rispetto ai già significativi valori espressi dal CSI: in particolare l’Indice Overall si avvicina al 100% quanto più è costante e forte la relazione tra il titolare e CartaSi (nel target degli iscritti al Portale e dei destinatari delle Promozioni l’Indice raggiunge e supera il 99%). L’Indagine sulla Customer Satisfaction dei titolari privati ha inoltre rilevato il NPS (Net Promoter Score), un indicatore molto stringente che evidenzia quanto il cliente sia disposto a “sponsorizzare” la propria carta: l’NPS di CartaSi risulta doppio rispetto a quello delle carte dei competitor, con una percentuale di “detrattori” molto contenuta. Dall’Indagine è emerso inoltre che CartaSi è sinonimo di qualità e sicurezza: in particolare i Nuovi Titolari e quelli con cui la società ha stabilito relazioni dirette riconoscono e scelgono la qualità dei servizi offerti mentre chi utilizza il Portale “si sente al sicuro”. Infine le aree di miglioramento segnalate riguardano il fattore tempo, dalla ricezione della carta ai tempi di attesa al telefono, al rimborso delle spese in caso di contestazioni, mentre nell'ambito delle promozioni e del Programma di loyalty ioSi la difficoltà a raggiungere le soglie punti per l’attribuzione dei premi in Catalogo risulta l'area più critica. Si Holding e Società Controllate 130 LA GESTIONE DEI RECLAMI Si Holding e le Società controllate credono fortemente nel dialogo con i propri clienti e ritiengono fondamentale recepire i loro feed back relativi alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti. I reclami sono un elemento importante per monitorare il livello di soddisfazione dei clienti e forniscono costanti opportunità di miglioramento. Anche nel corso del 2009 è stato dedicato grande impegno ad individuare le occasioni in cui il servizio non è stato adeguato alle aspettative della clientela, per poterle affrontare in modo costruttivo e risolverle. In particolare, sono state effettuate costanti azioni di sensibilizzazione su tutta la struttura – soprattutto rivolte alle unità che hanno maggiori contatti diretti con i clienti – ed è stato aperto, a novembre 2009, un ulteriore canale dedicato alla raccolta delle segnalazioni critiche della clientela nell’area pubblica del sito. Dal mese di novembre CartaSi ha aderito all’Arbitrato Bancario Finanziario, organismo creato da Banca d’Italia, deputato a gestire le controversie tra Banche, intermediari finanziari e la clientela in sede extragiudiziale. Nel corso dell'anno 2009 sono stati registrati e gestiti 1.399 reclami scritti: l’aumento rispetto agli anni precedenti è attribuibile in larga parte alla maggiore attenzione e sensibilità nell’individuazione tempestiva della insoddisfazione del cliente. Le tipologie di reclamo più frequenti hanno riguardato: • difficoltà di accesso ai portali dedicati a titolari, esercenti, aziende • accessibilità telefonica • scortesia degli operatori del call center • servizi legati all’uso della carta di credito (ad esempio invio dell'estratto conto, gestione del processo di contestazione, rimborsi, assicurazioni, sms) • esaustività/correttezza delle informazioni • promozioni e loyalty I RECLAMI PERVENUTI 1.400 2009 2008 1.399 2007 LA CAPACITÀ DI RISPOSTA 2006 100% 4% 1.200 3% 5,98% 5,08% 97% 94,02% 94,92% 80% 1.000 60% 800 96% 667 40% 600 400 200 374 20% 164 0% 0 Si Holding e Società Controllate 2009 2008 2007 2006 131 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I CLIENTI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER I CLIENTI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 In coerenza con il Sistema di Gestione per la Qualità, CartaSi ha adottato una metodologia di gestione dei reclami strutturata, trasversale ed univoca. I due obiettivi di riferimento nel 2009 per l’unità aziendale Customer Satisfaction, che gestisce il processo, sono la gestione dei reclami in un arco temporale medio non superiore a 10 giorni lavorativi e la loro risoluzione positiva almeno nel 95% dei casi. LA TUTELA E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Il Sistema di Gestione per la Privacy Per la tutela e protezione dei dati personali è stato attivato attivato un Sistema di Gestione per la Privacy per ciascuna Società. La gestione di questi Sistemi è svolta dal Focal Point di Privacy che, coordinandosi con le Funzioni Organizzative di tutte le Società, garantisce che il trattamento dei dati personali sia effettuato in conformità alle disposizioni normative vigenti in tema di privacy. Il Focal Point di Privacy ha anche il compito di aggiornare periodicamente le Società sull’andamento della gestione della Privacy, sia rispetto agli utenti interni (dipendenti e consulenti) sia a quelli esterni (clienti, fornitori, Garante per la Privacy). Ogni Società nomina i Responsabili dei Trattamenti dei Dati Personali. Questi ultimi, limitatamente alle proprie aree di competenza, si avvalgono del supporto del Focal Point di Privacy per elaborare e predisporre i documenti necessari per il corretto adempimento previsto dalla legge (quali le Informative e la Richiesta dei Consensi al Trattamento dei Dati Personali), per assicurare che il trattamento dei dati sia svolto nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza ed all’identità personale, per contribuire a diffondere in azienda la cultura della privacy controllando che i propri collaboratori svolgano la propria attività in conformità ai dettami normativi interni ed esterni. Sicurezza delle Informazioni Nell’ambito della Sicurezza Informatica, sono state definite apposite policy in cui sono esplicitati gli obiettivi di sicurezza che l’azienda si prefigge di raggiungere in termini di integrità, confidenzialità e disponibilità delle informazioni, con l'obiettivo di ridurre i rischi derivanti da eventi dannosi (accesso ai dati non autorizzato, utilizzo illecito di informazioni, ecc.), in linea con la normativa vigente. Tali documenti rendono espliciti i ruoli e le responsabilità che in azienda sono stati assegnati per la protezione delle informazioni e integra le norme ed i regolamenti definiti nel Documento Programmatico sulla Sicurezza. Per la gestione dei rischi operativi con riferimento ai rischi informatici, è in corso di realizzazione un progetto per la realizzazione di un sistema centralizzato per il monitoraggio degli accessi e per la gestione centralizzata delle utenze e dei profili di accesso. Si Holding e Società Controllate 132 I CLIENTI Dal 2001 CartaSi ha adottato un Sistema di Gestione per la Qualità in linea con gli standard internazionali definiti nella Norma UNI EN ISO 9001:2000 attraverso un percorso graduale e continuo guidato da otto principi: • orientamento al cliente • leadership • coinvolgimento del personale • approccio per processi • approccio sistemico ed integrato alla gestione • miglioramento continuo • decisioni basate su dati di fatto • rapporti di reciproco beneficio con i fornitori Gli obiettivi specifici per la Qualità sono espressi annualmente nel Manifesto per la Qualità, diffuso a tutto il personale e rivisto periodicamente. Struttura organizzativa del Sistema di Gestione della Qualità Per garantire il raggiungimento degli obiettivi del Sistema di Gestione per la Qualità, CartaSi, Si Call e Si Servizi hanno creato una struttura organizzativa ad hoc, individuando anche un Rappresentante della Direzione con la responsabilità di: • assicurare che i processi necessari per il Sistema di Gestione della Qualità siano predisposti, attuati e tenuti aggiornati; • riferire all’Alta Direzione sulle prestazioni del Sistema di Gestione della Qualità e su ogni esigenza per il miglioramento; • assicurare la promozione della consapevolezza delle esigenze e delle richieste del cliente nell’ambito dell’organizzazione. Il Rappresentante della Direzione si avvale delle strutture interne per le attività di controllo e monitoraggio dei processi. Al 31/12/2009 il Sistema di Gestione della Qualità di CartaSi S.p.A risultava certificato per i seguenti ambiti: • progettazione ed erogazione dei servizi di customer care per i clienti CartaSi (titolari, esercenti, Banche): contact center multicanale, dispute titolari e dispute esercenti; • compensi annuali alle Banche a fronte delle attività operative e commerciali svolte dalle Banche stesse; • progettazione, realizzazione ed attuazione del sistema di controllo di primo e secondo livello finalizzato alla gestione del rischio frode nelle transazioni, assunto da CartaSi; • servizio di autorizzazione di transazioni effettuate con carta di credito. Si Call S.p.A. è certificata per la progettazione ed erogazione dei servizi di customer care. Si Servizi è certificata per la progettazione ed erogazione del servizio dispute (cioè la gestione delle controversie sollevate dai Titolari di carte di pagamento in relazione agli addebiti). Si Holding e Società Controllate 133 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ (SGQ) E LE CERTIFICAZIONI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I GLI AZIONISTI Gli Azionisti L’azionariato di Si Holding, che al 31.12.2009 detiene il 100% di CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A, CartaSi Capital S.p.A. e SiRe Business Services LTD, è composto esclusivamente da Istituti Bancari. Di seguito viene riportata la ripartizione percentuale del capitale sociale al 31.12.2009 con evidenza dei soci che detengono quote di partecipazione superiori all’1%. BANCA MEDIOLANUM S.P.A. 1,494% SO.FI.BA.R. S.P.A. 2,086% BANCA CARIGE S.P.A. 5,229% BANCA DEL PIEMONTE S.P.A. 1,043% ALTRI AZIONISTI 1,29% UNIONE DI BANCHE ITALIANE SCPA 9,533% ISTITUTO CENTRALE DELLE BANCHE POPOLARI ITALIANE SPA 79,325% Il Capitale sociale di Si Holding S.p.A. è rappresentato da 45 milioni di azioni, del valore nominale di 0,60 euro ciascuna, per un importo complessivo di 27 milioni di Euro. Si Holding e Società Controllate 134 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 GLI AZIONISTI GIUGNO 2009: IL CAMBIO DI PROPRETA’ Il 26 giugno 2009 il Gruppo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane) ha acquisito Si Holding S.p.A. (che controlla al 100% CartaSi S.p.A., Si Servizi S.p.A., Si Call S.p.A., Carta Facile S.p.A, CartaSi Capital S.p.A. e SiRe Business Services LTD), a seguito dell’ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte delle competenti Autorità, in particolare Banca d’Italia e Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’operazione ha previsto l’acquisizione di un pacchetto azionario del 79% relativo alle quote di partecipazione degli azionisti del gruppo Intesa Sanpaolo (42,3%) di Mps (24,4%) e di Unicredit (9,2%), nonché delle azioni di proprietà degli altri soci di Si Holding S.p.A. che hanno aderito agli accordi sottoscritti. L’acquisizione, per il 100% della società, è avvenuta ad un prezzo pari a 150 milioni di Euro, cui si somma un incremento di 34 milioni di Euro, relativo alla valorizzazione di taluni asset. Si Holding e Società Controllate 135 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER I Fornitori I fornitori di Si Holding e delle Società controllate vengono selezionati non solo in base alle condizioni economiche e qualitative offerte, ma anche sulla base della condivisione dei principi etici e delle norme in materia di salute, igiene e sicurezza nel luogo di lavoro e tutela ambientale Nel corso del 2009 il numero di fornitori utilizzati da Si Holding e dalle Società controllate si è mantenuto sostanzialmente stabile, avendo registrato solo una minima diminuzione. Quelli utilizzati nel 2009, infatti, sono stati 490, rispetto ai 508 del 2008 (-4 %). Inoltre, in continuità con quanto previsto dal Piano Industriale 2007-2009, in un’ottica di miglioramento dell’efficienza operativa avviato, i costi di approvvigionamento si sono attestati ad Euro 107.389.050, sostanzialmente confermando il dato 2008. IL NUMERO DI FORNITORI I COSTI DI APPROVVIGIONAMENTO 00 2 0 000 000 229 7 200 000 000 000 0 000 000 90 08 97 07 89 0 0 00 000 000 00 07 22 20 2 8 0 000 000 0 2009 2008 2007 0 2006 2009 2008 2007 2006 Del totale degli ordinativi di Si Holding e delle Società controllate, il 48,63%% è stato destinato all’adempimento dell’attività di emissione e gestione delle carte di credito, mentre il 29,31% dello speso è stato destinato alla gestione e al noleggio dei POS installati presso gli esercenti convenzionati e all’attività di manutenzione degli stessi. Il restante 22,06% è stato indirizzato ad altre attività, come la realizzazione di materiale promozionale, l’acquisto di materiali di consumo e cancelleria e stampa di documentazione. L’APPROVVIGIONAMENTO PER TIPOLOGIA DI BENE/SERVIZIO 2009 4 63 50 0 51 41 60% 50% 41 5 40% 16 64 21 3 0 01 0 06 0 06 0 05 0 25 0 26 02 0 26 1 29 2 2 0 1 3 15 0 0 0 26 0 90 1 01 3 49 3 60 2 60 2 40 0 01 10% 5 4 99 2 4 11 0 20% 16 31 30% 29 31 24 00 2 0 21 4 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I FORNITORI 0% *Gli importi riportati (relativi sia all'anno 2006, sia all'anno 2007) comprendono tutti i premi assicurativi pagati da Si Holding e dalle sue controllate. Si Holding e Società Controllate 136 Nel corso del 2009 il tempo medio dei pagamenti ai fornitori è stato di 60 giorni, facendo quindi registrare una leggera riduzione rispetto ai 65 giorni del 2008. I TEMPI MEDI PER IL PAGAMENTO (giorni) 0 60 6 50 40 65 52 49 30 20 10 0 2009 La distribuzione geografica dei fornitori e la loro suddivisione per fatturato sono rimaste invariate rispetto ai tre anni precedenti: il 75% dei fornitori si trova in Lombardia, e quasi il 70% di questi registra volumi di fatturato superiori ai 10.000.000 di Euro. SUDDIVISIONE FORNITORI PER FATTURATO 500 000 1 000 000 2 99% 000 000 5 000 000 9 0% 5 000 000 10 000 000 16 63% 100 000 500 000 1 % 0 100 000 02 % 10 000 000 6 53% DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA FORNITORI Lombardia 75% Lazio 11% Piemonte 4% Emilia Romagna 3% Estero 3% Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria 2% Veneto 1% Liguria, Marche e Sardegna 1% I criteri di selezione Nel corso degli ultimi anni Si Holding e le Società controllate hanno costantemente mantenuto alto l’impegno nel sensibilizzare i propri fornitori verso una maggiore consapevolezza negli ambiti della tutela ambientale e della sicurezza sul lavoro. Già nel corso del 2007 era stato avviato il programma di valutazione dei fornitori nell’ambito del Sistema di Gestione Integrato che ha avuto seguito anche nel 2008 e nel 2009. L’assetto organizzativo e gli strumenti necessari a gestire il processo di valutazione e di selezione dei fornitori sono stati perfezionati ulteriormente e sono stati attuati con disposizioni e procedure nell’ambito del Sistema di Gestione Integrato, che detta le linee guida per la conduzione di queste attività. Il risultato incide nella selezione dei fornitori introducendo valutazioni che riguardano la ”competitività” ambientale e gli adempimenti in termini di sicurezza sul lavoro. Tale risultato viene pesato assieme ad altre variabili, come prezzo e qualità del servizio offerto. Si Holding e Società Controllate 137 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I FORNITORI LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA COLLETTIVITÅ’ La Collettività Si Holding e le Società controllate sono impegnate da anni nel sostenere Associazioni ed Enti no profit, sia tramite donazioni dirette, anche dei loro dipendenti, sia attraverso partnership tecniche che permettono la raccolta di fondi con carta di credito. Anche nel 2009 è stata data continuità al ruolo positivo che Si Holding e le sue controllate svolgono a favore della collettività e diverse Onlus sono state sostenute nei loro progetti benefici. Le partnership di solidarietà Da oltre 15 anni, Si Holding e le Società controllate offrono gratuitamente, a molte Associazioni, ed Enti, il servizio di raccolta fondi tramite carta di credito. Le infrastrutture tecnologiche per le donazioni tramite Numero Verde o via internet, messe a diposizione a titolo gratuito, hanno permesso alle Onlus che ne hanno usufruito sia di ampliare il numero e il target dei donatori, sia di incrementare in modo significativo i fondi raccolti. Dal 1991 a oggi, infatti, tramite i Numeri Verdi di CartaSi e il sito Internet www.cartasi.it, sono stati raccolti complessivamente circa 95 milioni di Euro, grazie a oltre 2,5 milioni di donazioni. Solo nel 2009 la raccolta ha superato i 500.000 Euro, grazie a circa 40.000 donazioni via telefono e 400 via web. Nel corso del 2009 Si Holding e le Società controllate hanno sostenuto, tramite i canali messi a disposizione, le seguenti Associazioni: • AIBI - Amici dei bambini Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, è una Organizzazione Umanitaria Internazionale costituita nel gennaio 1986 su iniziativa di alcuni genitori adottivi e affidatari, per portare aiuto ai minori in difficoltà. Amici dei Bambini opera affinché i bambini che sopravvivono negli istituti possano un giorno essere riaccolti nella loro famiglia d'origine e, laddove invece non ci sia una famiglia biologica, si impegna a superare l'abbandono tramite affido e adozione, nazionale e internazionale. • AIDweb.org Aidweb.org è il primo portale italiano sulle malattie rare, con particolare attenzione alle patologie prenatali e in età pediatrica. Aidweb.org, Service Nazionale dei Lions, rappresenta un punto di riferimento e un luogo di scambio interattivo, nel quale trovare un aiuto immediato e concreto. • Caritas Italiana Caritas Italiana è l'organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana costituito nel 1971 per promuovere la testimonianza della carità nella comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica» Tra le attività sostenute ci sono interventi di emergenza in Italia e all’estero, studi e ricerche su bisogni e cause, promozione, formazione del volontariato, contributo allo sviluppo del Sud del mondo, con interventi in oltre 60 Paesi. • CEI E' la raccolta fondi della Chiesa Cattolica per sostenere l'azione di tutti i sacerdoti, soprattutto quelli delle parrocchie più piccole e povere. Si Holding e Società Controllate 138 I fondi raccolti dal CEI vengono distribuiti tra tutti i sacerdoti, specialmente quelli che ne hanno più bisogno. In questo modo tutti i sacerdoti, anche quelli delle comunità più piccole e povere, potranno contare su una distribuzione equa delle offerte. E, quindi, sulla generosità di tutti. • CIAI Il CIAI, Centro Italiano Aiuti all'Infanzia, è una ONG (Organizzazione Non Governativa), apartitica e non confessionale che dal 1968 si batte per promuovere il riconoscimento del bambino come persona e difenderne ovunque i diritti fondamentali, alla vita, alla salute, alla famiglia, all'educazione, al gioco e all'innocenza. Prima fra le Associazioni italiane ad occuparsi di adozione internazionale, il CIAI è promotore di campagne di sensibilizzazione sull'adozione a distanza e lotta contro la pedofilia internazionale e il turismo sessuale. • Emergency Emergency è nata a Milano nel 1994 con lo scopo di fornire assistenza medico-chirurgica alle vittime delle guerre e, soprattutto, delle mine antiuomo, costruendo e gestendo ospedali nelle zone maggiormente colpite. Parallelamente alle attività di carattere sanitario, in Italia Emergency promuove iniziative e campagne di solidarietà, di sensibilizzazione e di diffusione di una cultura di pace • Medici senza frontiere Medici senza frontiere è l'Associazione umanitaria per le emergenze di soccorso sanitario che opera a livello internazionale da quasi 30 anni. Presente in Italia dal 1993, e insignita nell'Ottobre 1999 del Premio Nobel per la Pace, Medici senza Frontiere offre il proprio aiuto a più di ottanta Paesi - molti dei quali in stato di guerra - attraverso 2.500 volontari di 45 nazionalità. • San Patrignano Operativa dal 1978, la Comunità di San Patrignano ha accolto finora oltre 15 mila ragazzi, offrendo loro una casa, cure, assistenza legale, la possibilità di studiare e di qualificarsi professionalmente, ma soprattutto di cambiare e di tornare ad essere protagonisti della propria vita. Oltre il 70% di loro, una volta concluso il percorso in comunità, si è pienamente reinserito nella società • Telethon Telethon è la maratona televisiva che dal 1991 costituisce un appuntamento fisso, a dicembre, per milioni di telespettatori italiani. Nata negli Stati Uniti nel 1966 su iniziativa dell'attore comico Jerry Lewis, esportata in Francia con grandissimo successo e, successivamente, in Italia, Telethon è un importante punto di riferimento per tante persone che ripongono le loro speranze nella ricerca scientifica. I fondi raccolti per Telethon vengono destinati al finanziamento di importanti progetti di ricerca sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. • Trenta Ore per la vita Una diretta di oltre 30 ore dedicata alla realizzazione di importanti progetti di ricerca e assistenza ai malati, a favore di note Associazioni no profit, come ad esempio AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. I fondi raccolti per 30 Ore per la vita vengono distribuiti a queste associazioni. Si Holding e Società Controllate 139 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009 LA COLLETTIVITÅ’ RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA COLLETTIVITÀ • UNHCR L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (in inglese, United Nations High Commissioner for Refugees - UNHCR) è un'agenzia delle Nazioni Unite creata nel 1950 per cercare soluzioni durevoli al problema dei rifugiati. Attualmente l’UNHCR fornisce assistenza e protezione internazionale ad oltre 20 milioni di rifugiati e sfollati nel mondo. CartaSi collabora con l'UNHCR per raccogliere fondi da destinare ad interventi umanitari in favore dei rifugiati. • Unicef L'UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, è un'Agenzia delle Nazioni Unite fondata nel 1946 per aiutare i bambini vittime della Seconda Guerra Mondiale. Oggi il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia opera in oltre 150 paesi di tutto il mondo, dove vivono oltre due miliardi di bambini e ragazzi sotto i quindici anni, con programmi di sviluppo nel settore sanitario, dei servizi, delle forniture d'acqua, dell'istruzione e dell'assistenza alle madri, oltre che con programmi di emergenza, per difendere i bambini dalle conseguenze delle guerre e di altre calamità. • Vidas Vidas cura contemporaneamente fino a 160 malati al giorno con operatori socio-sanitari esperti in Terapia del Dolore e Cure Palliative (medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti, operatori d'igiene) tutti retribuiti dall'Associazione e 130 volontari attentamente selezionati e formati. Vidas, inoltre, offre: sostegno alle famiglie degli ammalati sia durante la malattia che nel lutto, materiali sanitari e presidi ortopedici, corsi di formazione permanente per operatori e volontari e diffusione del suo modello assistenziale in Italia e all'estero LE PRINCIPALI INIZIATIVE AFFIANCATE NEL 2009 Associazione Descrizione dell’iniziativa Telethon 2009 Sostegno alle borse di studio di due ricercatrici italiane:quella della d.ssa Manuela Marullo per un progetto di ricerca sulla Corea di Huntington e quella della d.ssa Laura Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie Un aiuto subito Raccolta dedicata all’aiuto della popolazione di Kabul, al fine di migliorare Kabul le condizioni di vita Emergency Raccolta per migliorare le condizioni di vita del Sudan, Paese in cui l’aspettativa di vita per il Sudan è di 55 anni e la mortalità infantile sotto i cinque anni si attesta intorno al 107 per mille CEI Raccolta fondi a favore del Cei, Conferenza Episcopale Italiana Si Holding e Società Controllate Numero transazioni/donazioni 8.425 Importo in € 526.734 402 23.073 645 53.353 288 8.976 140 I contributi diretti Anche nel corso del 2009 Si Holding e le Società controllate hanno aiutato alcune associazioni tramite contributi diretti, sia da parte delle singole Società, sia da parte dei loro dipendenti, sensibili sui temi sociali. CONTRIBUTI DIRETTI Descrizione dell’iniziativa Importo in € Sostegno alle borse di studio di due ricercatrici italiane: quella della d.ssa Manuela Marullo per un progetto 30.000 di ricerca sulla Corea di Huntington e quella della d.ssa Laura Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie Fai – Fondo per Rinnovo programma Corporate Golden Donor 2009 2.800 l’ambiente Sodalitas Associazione per lo sviluppo dell’imprenditoria nel sociale 5.500 Associazione Telethon 2009 CartaSi per Telethon Anche nel corso del 2009 CartaSi è stata vicina a Telethon, sostenendo i progetti di ricerca della Fondazione, attraverso l’emissione di carte prepagate CartaSi Telethon e contribuendo alle attività di ricerca. Nel solo 2009 sono state vendute 1.300 carte prepagate CartaSi Telethon, che hanno permesso di raccogliere circa 6.500 Euro a favore della Fondazione. Inoltre sono state effettuate 5.000 ricariche, pari a 2.500 Euro di donazione. E anche nel 2009 CartaSi ha sostenuto Telethon attraverso una donazione diretta, dell’importo di 30.000 Euro. Dopo avere adottato per tre anni consecutivi il progetto di ricerca sulle terapie geniche per la cura della leucodistrofia metacromatica, contribuendo così all’individuazione, ormai prossima, di una cura per l’uomo, nel 2009 CartaSi ha deciso di finanziare le borse di studio della d.ssa Manuela Marullo, per un progetto di ricerca sulla Corea di Huntington, e quella della d.ssa Laura Pietrangelo, per un progetto di ricerca sulle miopatie. Con questi finanziamenti, CartaSi sceglie di divenire un partner fondamentale nel percorso di crescita della ricerca nel nostro Paese. Si Holding e Società Controllate 141 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009 LA COLLETTIVITÀ La relazione ambientale Si Holding e le Società controllate sono impegnate da molti anni nel ridurre gli impatti che le diverse attività aziendali possono avere sull’ambiente. A tale scopo, vengono coinvolti i dipendenti in un processo di sensibilizzazione sulle conseguenze che le scelte aziendali e dei singoli, nel medio come nel lungo periodo, possono generare sulla sostenibilità dello sviluppo economico. L’impegno di SI Holding e delle Società controllate nella riduzione degli impatti ambientali ha il triplice obiettivo di ottimizzare: Acqua Cartucce e toner Carta Eco-Efficienza interna Energia Gestione degli immobili Mobility Management Eco-Efficienza nello smaltimento Eco-Efficienza negli acquisti • i processi di acquisto, riducendo il consumo di risorse in termini di energia, acqua, carta e di cartucce e toner; • le attività interne, agendo sugli immobili per ridurne l’impatto sull’ambiente e per contenere le emissioni legate agli spostamenti dei lavoratori verso il luogo di lavoro; • lo smaltimento delle risorse utilizzate, cercando di ridurre le emissioni ambientali e operando per un’efficiente gestione dei rifiuti. CULTURA AMBIENTALE DI GRUPPO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA RELAZIONE AMBIENTALE Emissioni Rifiuti Si Holding e Società Controllate 142 La formazione per lo sviluppo della cultura ambientale di Gruppo Si Holding e le Società controllate operano in modo responsabile e conforme alle normative ambientali: forte è l’impegno nel garantire la diffusione di comportamenti eco-efficienti. Infatti, Si Holding e le Società controllate aderiscono a organismi internazionali, come il Global Compact, impegnato in prima linea nello sviluppo e nella diffusione di una cultura ambientale responsabile e di comportamenti “eco-efficienti”. Per contribuire al raggiungimento di una efficiente sostenibilità ambientale, Si Holding e le Società controllate si impegnano da sempre a favorire, tra i loro dipendenti, una sensibilità all’eco-sostenibilità delle loro azioni e nello sviluppare le competenze necessarie a garantire un continuo coinvolgimento nelle iniziative rivolte alla riduzione degli impatti ambientali delle attività aziendali. L’Eco-Efficienza degli acquisti Si Holding e le Società controllate sono impegnate a diminuire i consumi delle risorse utilizzate per lo svolgimento delle proprie attività. Inoltre, nelle decisioni di consumo, prendono in considerazione la valutazione dell’impatto ambientale delle risorse acquistate. I PROGETTI Iniziative Adozione gas metano Anno di avvio 1997 Campagna di sensibilizzazione dei dipendenti sui consumi 2005 Descrizione Adozione del gas metano in sostituzione del gasolio per l’alimentazione della centrale termica. In tutti i locali aziendali vengono affissi consigli utili per minimizzare gli sprechi di acqua e luce Risultati Consistente risparmio energetico e diminuzione di emissioni dannose per l’ambiente Diminuzione degli sprechi di acqua e luce in azienda Si Holding e le Società controllate favoriscono l’uso di materiali e di servizi a basso impatto ambientale: per ridurre i consumi di carta, derivanti principalmente dagli estratti conto cartacei inviati periodicamente ai Titolari e agli Esercenti (oltre 41 milioni di rendiconti corrispondenti a più di 260 tonnellate di carta), viene infatti offerto, a titolo gratuito il servizio di consultazione dell’estratto conto via web. Aderendo al servizio si rinuncia all’estratto conto cartaceo, e si contribuisce in modo concreto a ridurre i consumi della carta: nel 2009 i Titolari iscritti sono stati 2.136.815 per un totale di circa 25.641.780 estratti conto online. Si Holding e Società Controllate 143 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AMBIENTALE LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA RELAZIONE AMBIENTALE RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 A seguito del rinnovato impegno per la sostenibilità nella gestione dei processi di acquisto, Si Holding e le Società controllate hanno ridotto negli anni i consumi di risorse legate allo svolgimento delle proprie attività. CONSUMI DI ENERGIA (KW/h) 8.000.000 7.500.000 7.000.000 6.880.160 6.909.600 99 7.000.800 6.898.095 9 95 6.685.480 6.724.221 6.714.505 6.817.755 6.500.000 6.597.600 6.478.101 6.461.280 6.000.000 5.787.343 5.500.000 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 CONSUMI DI ACQUA (m3) 50.000 50.245 48.352 43.873 40.000 41.997 44.210 43.766 40.292 37.584 30.000 35.231 31.632 30.725 27.149 20.000 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 CONSUMI DI METANO (m3) Per la tabella vedere allegato “consumi” 500.000 436.885 400.000 345.1188 260.870 300.000 203.723 200.000 100.000 1998 1999 Si Holding e Società Controllate 2000 2001 179.168 79 2002 196.432 175.600 2003 2004 204.000 189.420 185.680 2005 2006 2007 211.400 2008 202.549 2009 144 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO •• 2009 LA RELAZIONE AMBIENTALE CONSUMI DI CARTA (KG) 150.000 143.400 120.000 90.000 60.000 30.000 0 24.880 39.280 29.840 49.462 6.490 2002 2003 2004 2005 2006 2007 6 41.629 2008 42 796 42.796 2009 CONSUMI DI CARTUCCE E TONER (KG) 2.000 1.769 1.380 1.500 1.280 1.100 1.342 800 1.000 690 6 615 500 2002 Si Holding e Società Controllate 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 145 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA RELAZIONE AMBIENTALE L’Eco-Efficienza interna Nel corso degli anni sono state realizzate una serie di iniziative volte a ottimizzare gli impatti ambientali connessi alla gestione degli immobili aziendali. Si Holding e le Società controllate, inoltre, hanno avviato un progetto di mobility management dedicato ai dipendenti. GESTIONE DEGLI IMMOBILI Attività Sostituzione caldaie Anno di avvio 1997 Sostituzione parco frigoriferi 1998 Utilizzo lampadine a basso consumo 2001 Descrizione Le caldaie della sede di corso Sempione sono state sostituite con modelli più moderni, ad alto rendimento termico e sono state dotate di un sistema automatizzato di monitoraggio continuo I frigoriferi sono stati sostituiti con macchine dotate di un sistema di recupero parziale del calore che viene destinato alla produzione di acqua calda per gli impianti termici e per usi sanitari Vengono introdotte le lampadine a basso consumo in sostituzione di quelle tradizionali Risultati Ulteriore risparmio energetico e maggiore sicurezza per i dipendenti Risparmio energetico e riutilizzo di calore che non viene così disperso nell’ambiente Consistente risparmio energetico MOBILITY MANAGEMENT Lo sviluppo del progetto di Mobility Management 2001 Viene nominato il “Mobility Manager” e vengono avviate una serie di attività per razionalizzare gli spostamenti dei dipendenti tra abitazione privata e posto di lavoro. 2002 Adesione (prima società privata in Italia) al progetto co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente “Mobilità sostenibile nelle aree urbane”. Nello stesso anno, viene avviata l’indagine sugli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti di CartaSi. 2003 Definizione del “Piano Spostamenti Casa-Lavoro”, in collaborazione con l’Agenzia Milanese Mobilità e Ambiente. L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo e l’implementazione delle misure proposte per la riorganizzazione degli spostamenti del personale dipendente. Vengono, infine, individuati alcuni indicatori sintetici che permettono di monitorare il livello d’attuazione del “Piano Spostamenti Casa-Lavoro”. 2004 Avviata l’attività di monitoraggio del Piano, predisponendo e somministrando un questionario al personale della sede di Milano. Si Holding e Società Controllate 146 LA RELAZIONE AMBIENTALE RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il numero di abbonamenti ai mezzi pubblici è sostanzialmente stabile rispetto al 2008: il totale degli abbonamenti, infatti, passa dai 285 del 2008 ai 274 del 2009. GLI ABBONAMENTI AI MEZZI PUBBLICI 200 200 200 200 350 2 300 250 15 1 200 1 2 5 31 32 20 150 100 1 5 3 50 23 2 33 31 5 1 22 0 I costi per l’acquisto agevolato sono sostenuti per l’88% dal dipendente (con recupero sul cedolino paga), mentre il contributo da parte dell’azienda copre poco più del 7% del costo dell’abbonamento. La quota restante, è sostenuta da CralSi. I COSTI DEL MOBILITY MANAGEMENT 100 12 32 5 22 5 2 0 0 0 22 0 0 1 20 0 200 Si Holding e Società Controllate 200 200 200 147 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER LA RELAZIONE AMBIENTALE La possibilità, offerta i dipendenti, di acquistare abbonamenti annuali ai mezzi pubblici urbani ed interurbani a prezzi vantaggiosi, l’applicazione di un ulteriore sconto ai soci del CRAL aziendale e la rateizzazione del costo annuale dell’abbonamento nel cedolino paga del dipendente si sono rivelati degli utili incentivi per una gestione più efficiente della mobilità dei dipendenti. LE CONVENZIONI ATTIVE Totale Abbonamenti anno 2009 ATM VIENORD TRENITALIA Atac Roma TOTALI 175 71 23 5 274 Importo fatturato dalle Aziende di trasporto 62.950,48 26.522,50 11.094,78 1.150,00 101.717,76 Importo recuperato da cedolino paga del dipendente 52.991,24 25.312,40 10.586,14 1.092,50 89.982,28 Costo complessivo a carico Azienda Costo complessivo a carico CRALSi 7.449,67 7.449,67 2.509,57 1.120,12 508,65 57,50 4.285,84 L’Eco-Efficienza nello smaltimento Il processo di miglioramento dell’efficienza nelle attività di smaltimento ha visto l’introduzione, a partire dal 2005, del riciclaggio di tutta la carta, principale risorsa utilizzata da Si Holding e dalle Società controllate. Tutti gli uffici sono stati dotati di appositi raccoglitori che permettono di organizzare le operazioni connesse alla raccolta differenziata. A partire dal 2007 l’attività di riciclo è stata affidata alla cooperativa sociale Operazione Getta&Usa: nel 2008 sono stati raccolti 42.796 kg di carta, corrispondenti a 213 alberi “salvati”, circa 18.873 metri cubi di acqua non inquinata e 207.945 KWh di energia risparmiata. Si Holding e le Società controllate, inoltre, stanno predisponendo un sistema di misurazione aziendale dei dati necessari per la quantificazione delle emissioni di CO2 prodotte nel corso dell’esercizio. Si Holding e Società Controllate 148 La sostenibilità e la responsabilità di Si Holding e delle controllate Si Holding e le Società controllate si impegnano da diversi anni per garantire un costante miglioramento della qualità della vita e al contempo per preservare l’ambiente, integrando la sostenibilità sociale ed economica nella catena del valore. Un impegno continuo, espresso anche nella mission societaria, che influenza ogni attività aziendale, dalla definizione delle scelte strategiche alla gestione delle iniziative che garantiscono l’operatività quotidiana. La figura di seguito riportata sottolinea le iniziative caratterizzanti l'approccio responsabile alla gestione aziendale. • Sviluppo servizi online • • • • • • Mission e valori Codice Etico Modello ex D.Lgs 231/2001 Sistema di controlli interni Donazioni e sponsorizzazioni Bilancio di sostenibilità • • • • • • • • • Tutela dei diritti umani Asilo nido Orario flessibile e part-time Telelavoro Equità retributiva uomo-donna Sviluppo carriera uomo-donna Stabilità dell’impiego lavorativo Previdenza complementare Attività di formazione continua • Eco-efficienza negli acquisti • Stabilità nelle relazioni • Trasparenza nella selezione ATTIVITÀ INFRASTRUTTURALI RISORSE UMANE SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA APPROVVIGIONAMENTI LOGISTICA IN ENTRATA • Eco-efficienza nella gestione degli immobili • Certificazione ISO 9001 • Certificazione OHSAS 18001 • Formazione sulla sicurezza • Smoking policy Si Holding e Società Controllate ATTIVITÀ OPERATIVE LOGISTICA IN USCITA • Eco-efficienza nello smaltimento • Mobility management MARKETING E VENDITE SERVIZI • Tutela della privacy • Gestione efficiente dei reclami • Servizi Easy Claim 149 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE L’impegno di Si Holding e delle Società controllate nell’assicurare la sostenibilità delle proprie attività si sostanzia nelle seguenti principali strategie: Sostenibilità caratterizzante l’identità societaria e il suo sistema di governance Inserendo l’orientamento alla sostenibilità nella sua mission e nel Codice Etico, che rappresenta i valori e i comportamenti verso cui tutte le persone di Si Holging e delle Società controllate devono tendere. Particolare importanza riveste l’adozione di un modello organizzativo e gestionale che recepisce quanto stabilito nel d. Lgs 231/2001, rivolto ad assicurare un adeguato sistema di controlli e una costante lotta ai fenomeni di corruzione. Si Holding e le Società controllate, inoltre, aderiscono al Global Compact delle Nazioni Unite e sono quindi impegnate nel promuovere e rispettare i suoi principi fondanti. Equilibrio tra vita privata e vita lavorativa Perseguendo una politica che favorisce la possibilità di conciliare la vita privata con quella lavorativa: i dipendenti di Si Holding e delle Società controllate possono disporre dell’asilo nido aziendale e hanno la possibilità di ricorrere a contratti lavorativi part-time. Pari opportunità Favorendo la parità tra uomo e donna nelle retribuzioni oltre che nelle opportunità di crescita professionale. In Si Holding e nelle Società controllate, infatti, le lavoratrici rappresentano oltre il 60% dei dipendenti e hanno ormai raggiunto la parità retributiva con i loro colleghi. Anche a livello di Quadri rappresentano una risorsa numericamente significativa (oltre il 41%) per la società. Inoltre è in aumento il numero dei dipendenti appartenenti alle categorie protette (dai 52 del 2008 ai 56 del 2009). Tutela del futuro Promuovendo forme di assunzione stabili (la forma contrattuale a tempo indeterminato rappresenta oltre il 96% del totale); assicurando a tutti l’opportunità di crescere professionalmente attraverso la formazione continua (nel 2009 mediamente ogni dipendente ha partecipato a quasi 4 giornate di aggiornamento professionale); prevedendo per i dipendenti una copertura assicurativa che li tutela contro i rischi di infortunio professionale ed extra-professionale; attraverso un sistema di gestione della salute e della sicurezza conforme allo standard internazionale BSI OHSAS 180001. Sono previsti inoltre percorsi di formazione sulla sicurezza e campagne informative sui danni derivanti dal fumo e viene favorito il ricorso alla previdenza complementare attraverso dei contributi diretti. Eco efficienza Operando per minimizzare gli impatti ambientali connessi ai consumi dei dipendenti nello svolgimento del loro lavoro e alla gestione dei rifiuti prodotti: dal miglioramento dell’eco-efficienza nella gestione degli immobili (attività operative) alle iniziative per migliorare il mobility management (gli spostamenti dei dipendenti nel percorso casa-ufficio), dall’ ecoefficienza negli acquisti (approvvigionamenti) a quella relativa allo smaltimento dei rifiuti (logistica). Si Holding e Società Controllate 150 Vicinanza al cliente Gestendo in modo efficiente i reclami, misurando periodicamente il livello di soddisfazione della clientela e favorendo lo sviluppo di nuovi canali di contatto attraverso i servizi online. Solidarietà Promuovendo, attraverso partnership tecniche, le donazioni e le iniziative filantropiche, emettendo carte di credito “etiche”, finanziando progetti di ricerca scientifica e incentivando i dipendenti a sostenere i progetti di solidarietà promossi da Si Holding e dalle Società controllate. Trasparenza e intenso dialogo Definendo criteri di selezione dei fornitori basati sulla trasparenza e sulla loro corrispondenza ai valori aziendali e avviando un processo di rendicontazione della sostenibilità di Si Holding e delle Società controllate come elemento utile per intensificare il dialogo con gli tutti gli stakeholder. Si Holding e Società Controllate 151 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 LA SOSTENIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ DI SI HOLDING E DELLE CONTROLLATE LA RELAZIONE AGLI STAKEHOLDER RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 I DIPENDENTI Si Holding e Società Controllate 152 Il Rapporto Annuale Integrato 2009 di Si Holding e delle sue controllate per il terzo anno consecutivo rende conto in maniera unitaria di quanto realizzato nel corso dell’esercizio, sia sotto il profilo economico sia sotto quello sociale e ambientale. Anche quest’anno, infatti, il Rapporto integra il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio di Sostenibilità per potere rispondere in un unico momento agli obblighi civilistici e alle attese degli stakeholder. Il Rapporto Annuale Integrato 2009, oltre a raccogliere i dati e le informazioni prima contenute in due distinti documenti, ci ha permesso quest’anno di presentare in modo organico e puntuale il processo di integrazione, avviato nel giugno del 2009 e tutt’ora in corso, di Si Holding e delle Società controllate nel Gruppo ICBPI. L’obiettivo e la speranza è di aver reso la lettura ancora più agile ed esaustiva. Le caratteristiche principali del Rapporto Annuale Integrato 2009 sono di seguito presentate. Struttura Il documento si apre con la presentazione dei Fatti di rilievo e risultati conseguiti nel 2009 e con la Lettera del Presidente agli stakeholder. I contenuti sono quindi organizzati attorno a quattro capitoli: 1. Il Profilo, in cui vengono presentate Si Holding e le Società controllate, la cultura che le caratterizza, le principali tappe della storia dalla costituzione a oggi, la struttura di Corporate Governance e l’offerta al mercato; 2. Strategia e prospettive, in cui vengono presentati i cambiamenti in atto nel mercato delle carte di pagamento, i risultati raggiunti nella realizzazione del Piano Industriale 2007-2009 e il Piano di Integrazione in atto, avviato nel giungo del 2009 a seguito dell’acquisizione di Si Holding da parte del Gruppo ICBPI; 3. I risultati economici, in cui è stato riportato il Bilancio di Esercizio di Si Holding, redatto in conformità alle norme civilistiche. Si Holding quest’anno si è avvalsa della facoltà di non redigere il Bilancio Consolidato che, a seguito dell’acquisizione, viene redatto a norma di legge dalla Capogruppo ICBPI S.p.A.; 4. La relazione agli stakeholder, in cui è descritto l’impegno di Si Holding e delle Società controllate nei confronti di tutti gli stakeholder – dipendenti, clienti, azionisti, fornitori, collettività – e dell’ambiente oltre che la strategia portata avanti per assicurare uno sviluppo sostenibile. Linee guida Il documento è redatto seguendo: • le Guidelines del Global Reporting Iniziative (G3), il più accreditato standard internazionale • il Modello ABI/IBS, definito da Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Istituto Europeo per il Bilancio Sociale (IBS) • i principi proposti da UN Global Compact Periodo rendicontato I dati e le informazioni riportate nella Relazione agli stakeholder si riferiscono agli ultimi quattro esercizi. L’arco temporale preso in considerazione, quindi, consente di seguire l’evoluzione delle iniziative di CSR di Si Holding e delle sue controllate dal 01/01/2006 al 31/12/2009. Nel capitolo dedicato a I Risultati Economici vengono presi in considerazione gli ultimi due esercizi, in conformità alle norme civilistiche vigenti. Perimetro rendicontato Salvo diversa indicazione, i dati e le informazioni riportate si riferiscono a Si Holding e alle Società controllate. Si Holding e Società controllate 153 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 NOTA METODOLOGICA PROSPETTO DEGLI INDICATORI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 TABELLA DI IDENTIFICAZIONE DL GRI G3 - Guidelines versione 3.0 Copertura (*) PROFILO Strategia e analisi 1.01 Dichiarazione del vertice aziendale in merito all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia. 1.02 Descrizione dei principali impatti, rischi e opportunità. Profilo dell’organizzazione 2.01 Nome dell’organizzazione. 2.02 Principali marchi, prodotti e/o servizi. 2.03 Struttura operativa dell’organizzazione. 2.04 Luogo della principale sede dell’organizzazione. 2.05 Paesi nei quali opera l’organizzazione. 2.06 Assetto proprietario e forma legale. 2.07 Mercati serviti. 2.08 Dimensione dell’organizzazione. 2.09 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione. 2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione. PARAMETRI DEL REPORT Profilo del report 3.01 Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite. 3.02 Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente. 3.03 Periodicità di rendicontazione. 3.04 Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di sostenibilità e i suoi contenuti. Obiettivo e perimetro del report 3.05 Processo per la definizione dei contenuti del report. 3.06 Perimetro del report. 3.07 Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’ambito o del perimetro del report. 3.08 Informazioni relative a joint venture, controllate, stabilimenti in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o tra organizzazioni. 3.09 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo. 3.10 Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti e motivazioni di tali modifiche. 3.11 Cambiamenti significativi di ambito, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione. Pagina ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 12,13 149-151 15 28-35 7, 22-27 15 15 42-45, 134-135 28-40, 127-128 100, 107 7-9, 42-45 Nessun premio ricevuto ● ● ● ● Nota metodologica Nota metodologica Nota metodologica Nota metodologica - 164 ● Nota metodologica Nota metodologica Nota metodologica ● ~ ● ● ● Nota metodologica Nota metodologica ● Nota metodologica GRI Content Index 3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del report. ● Tabella GRI e Glossario Attestazione 3.13 ◗ Nota metodologica Tabella GRI ● 22-27 27 Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’attestazione esterna del report. GOVERNANCE, IMPEGNI, ENGAGEMENT Struttura e governo 4.01 Struttura di governo dell’organizzazione. 4.02 Funzioni esecutive del Presidente. 4.03 Indicare il numero di componenti dell’organo di governo che sono indipendenti e/o non esecutivi. 4.04 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo. 4.05 Legame tra i compensi dei componenti del più alto organo di governo e dei senior manager e le performance dell’organizzazione. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto ● ● ● 24 ~ = non rilevante 154 Copertura (*) 4.06 4.07 4.08 4.09 4.10 Processi in essere presso il più alto organo di governo per garantire che non si verifichino conflitti di interesse. Processi per determinare qualifiche e competenze dei componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia in funzione degli aspetti economici, sociali e ambientali. Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento della loro implementazione. Procedure del più alto organo di governo per sovrintendere alle modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati. Processi per la valutazione delle performance del più alto organo di governo, in particolare rispetto alle performance economiche, ambientali, sociali. Impegno in iniziative esterne 4.11 Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. 4.12 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. 4.13 Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali. Coinvolgimento degli stakeholder 4.14 Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento. 4.15 Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere l’attività di coinvolgimento. 4.16 Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipo di attività e per gruppo di stakeholder. 4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche attraverso il report. INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA ASPETTO: Performance economica EC1. Core Valore economico generato e distribuito, includendo ricavi, costi operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione. EC2. Core Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici. EC3. Core Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano dei benefit. EC4. Core Finanziamenti significativi ricevuti dal Governo. ASPETTO: Presenza di mercato EC5. Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio minimo Additional locale nelle sedi operative più significative. EC6. Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa verso i fornitori locali presso le principali sedi operative. EC7. Core Procedure di assunzione di persone residenti presso le principali sedi operative e percentuale dei senior manager assunti a livello locale. ASPETTO: Impatti economici indiretti EC8. Core Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente a beneficio del pubblico, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono. EC9. Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando Additional le esternalità generate. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto ● Pagina 16-19 ● 22-27 ● 16-19 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 PROSPETTO DEGLI INDICATORI ● 138-141 ◗ 103 ● 104, 105 ~ Nessun finanziamento ricevuto ◗ 111 ◗ 136, 137 ● 138-141 ◗ 143-148 ~ = non rilevante 155 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 PROSPETTO DEGLI INDICATORI INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE ASPETTO: Materie prime EN1. Core Peso o volume delle materie prime utilizzate. EN2. Core Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato. ASPETTO: Energia EN3. Core Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. EN4. Core Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. EN5. Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti Additional in termini di efficienza. EN6. Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati Additional su energia rinnovabile e conseguente riduzioni del fabbisogno energetico. EN7. Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta Additional e riduzioni ottenute. ASPETTO: Acqua EN8. Core Prelievo totale di acqua per fonte. EN9. Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua. Additional EN10. Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata. Additional ASPETTO: Biodiversità EN11. Core Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette. EN12. Core Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità di aree protette o aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette. EN13. Habitat protetti o ripristinati. Additional EN14. Strategie, azioni correnti, piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità. Additional EN15. Numero delle specie elencate nella lista rossa IUCN e nelle liste nazionali Additional delle specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione, suddivise per livello di rischio di estinzione. ASPETTO: Emissioni, scarichi, rifiuti EN16. Core Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra (GHG) per peso. EN17. Core Altre emissioni indirette di gas a effetto serra significative per peso. EN18. Iniziative per ridurre l’emissione di gas a effetto serra e risultati raggiunti. Additional EN19. Core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono, per peso. EN20. Core NOX, SOX e altre emissioni significative nell’aria, per tipo e peso. EN21. Core Acqua totale scaricata, per qualità e destinazione. EN22. Core Peso totale dei rifiuti per tipo e per metodi di smaltimento. EN23. Core Numero totale e volume di versamenti significativi. EN24. Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base alla Convenzione Additional di Basilea (allegati I,II,II, VIII) che sono trasportati, importati, esportati o trattati e loro percentuale trasportata all’estero. EN25. Identità, dimensione, stato di salvaguardia e biodiversità della fauna Additional e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dell’organizzazione. ASPETTO: Prodotti e servizi EN26. Core Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto. EN27. Core Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto Copertura (*) Pagina ● 144, 145 144, 145, 148 ● ~ ● 144 ● 144 ● 144 ● 144 ◗ 144 ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ● 144 ◗ 144 ~ ~ ~ ◗ ~ ~ 143-148 ~ ● 143 ~ ~ = non rilevante 156 Copertura (*) Pagina ASPETTO: Conformità (compliance) EN28. Core Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale. ~ ASPETTO: Trasporti EN29. Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali Additional utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale. ● 146-148 ASPETTO: Generale EN30. Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, suddivise per tipo. Additional ● 142 ● 107-115 ● 114, 115 ● 120 ● 116 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE ASPETTO: Occupazione LA1. Core Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipo, forma contrattuale e distribuzione territoriale. LA2. Core Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e regione. LA3. Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori Additional part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi. ASPETTO: Relazioni industriali LA4. Core Percentuale dei dipendenti iscritti a organizzazioni sindacali. LA5. Core Periodo minimo di preavviso per cambiamenti organizzativi, specificando se tale condizione sia inclusa o meno nella contrattazione collettiva. ASPETTO: Salute e sicurezza sul lavoro LA6. Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato congiunto Additional manager-lavoratori per la salute e la sicurezza, istituito per controllare e fornire consigli sui programmi di tutela di salute e sicurezza degli addetti. LA7. Core Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per regione. LA8. Core Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi. LA9. Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza. Additional ● 123 ● 121, 122 ◗ 121, 122 ● 117-119 ● 117-119 ◗ 117-119 ● 22-27, 107-113 ● 111 SOCIETÀ ASPETTO: Collettività SO1. Core Natura, ambito ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità, incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione. ● 138-141 ASPETTO: Corruzione SO2. Core Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati alla corruzione. ASPETTO: Formazione e istruzione LA10. Core Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categoria di lavoratori. LA11. Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere Additional una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fine delle carriere. LA12. Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni Additional per lo sviluppo della propria carriera. ASPETTO: Diversità e pari opportunità LA13. Core Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità. LA14. Core Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne per ciascuna categoria. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2007 PROSPETTO DEGLI INDICATORI ~ = non rilevante 157 PROSPETTO DEGLI INDICATORI RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Copertura (*) SO3. Core SO4. Core Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anti-corruzione dell’organizzazione. Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione. ASPETTO: Approccio nei confronti di politica/istituzioni SO5. Core Posizioni sulla politica pubblica e partecipazione e pressioni esercitate sullo sviluppo di politiche pubbliche. SO6. Contributi finanziari e benefici prestati a partiti Additional politici e istituzioni per Paese. Pagina Non ci sono stati episodi ~ ~ ASPETTO: Comportamenti anti-concorrenza SO7. Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale, Additional antitrust e pratiche monopolistiche e relative sentenze. Non ci sono stati episodi ASPETTO: Conformità SO8. Core Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti. Non ci sono stati episodi DIRITTI UMANI ASPETTO: Pratiche di investimento e approvvigionamento HR1. Core Percentuale e numero totale di accordi di investimento che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti a una valutazione dei diritti umani coinvolti. HR2. Core Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese. HR3. Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure Additional riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati. ASPETTO: Non discriminazione HR4. Core Numero totale di violazioni legate a pratiche discriminatorie e azioni intraprese. ASPETTO: Libertà di associazione e contrattazione collettiva HR5. Core Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti. Non ci sono stati episodi ● ASPETTO: Lavoro minorile HR6. Core Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure prese per contribuire a eliminare il lavoro minorile. ~ ASPETTO: Lavoro forzato HR7. Core Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o a cottimo e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione. ~ ASPETTO: Pratiche di sicurezza HR8. Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto Additional una formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti diritti umani rilevanti per le attività dell’organizzazione. ASPETTO: Diritti delle popolazioni indigene HR9. Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese. Additional RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO ASPETTO: Salute e sicurezza dei consumatori PR1. Core Fasi del ciclo di vita del prodotto/servizio per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono presi in considerazione per promuoverne il miglioramento e percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure. PR2. Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità con i Additional regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto ● 116 121-124 ~ ● 121-124 Non ci sono stati episodi ~ = non rilevante 158 ASPETTO: Prodotti e servizi- etichettatura PR3. Core Tipo di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativamente soggetti a tali requisiti informativi. PR4. Numero totale (suddiviso per tipo) di anomalie e di incidenti dovuti a non Additional conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi. PR5. Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle indagini Additional volte alla misurazione della customer satisfaction. ASPETTO: Marketing communication PR6. Core Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione. PR7. Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità a Additional regolamenti o codici volontari riferiti alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione. ASPETTO: Rispetto della privacy PR8. Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy Additional dei consumatori e la perdita dei dati dei consumatori. ASPETTO: Conformità (Compliance) PR9. Core Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi. (*) ● = coperto totalmente ◗ = coperto parzialmente Si Holding e Società controllate = non coperto Copertura (*) Pagina ● 28-35 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2007 PROSPETTO DEGLI INDICATORI ~ ◗ 130 Non ci sono stati episodi ● 132 Non ci sono stati episodi ~ = non rilevante 159 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 GLOSSARIO Acquirer: Società/Banca che convenziona l’esercente per l’accettazione di una determinata carta di pagamento. L’acquirer, gestendo la transazione commerciale in tutte le sue fasi, dalla richiesta alla negoziazione, svolge la funzione di tramite tra il negozio e l’emittente dello strumento di pagamento, nei diversi circuiti internazionali. Acquiring: l’insieme di attività relative alla gestione dell’accettazione delle carte di pagamento e alla negoziazione delle transazioni. Antiattrition: l’insieme di azioni finalizzate a prevenire e ridurre l’Attrition. ATM (Automated Teller Machine): sportello automatico collocato generalmente presso gli sportelli bancari che permette al titolare di una carta di credito/debito di effettuare prelievi di contanti, nonché di avere informazioni sulla propria situazione contabile. Attrition: la dismissione delle Carte da parte dei Clienti (revoche, passaggio a prodotti concorrenti, etc.). Bankpass: soluzione promossa dall’ABI per la gestione dei pagamenti on-line con carta di credito e con carta di debito. Carta co-branded: carta di credito realizzata in collaborazione con un’organizzazione o una società, con l’obiettivo di fidelizzare i propri clienti per mezzo di programmi di loyalty. Carta corporate/business: carta di credito emessa da Aziende ed usata dai dipendenti per spese aziendali. Carta di credito: carta con un plafond di spesa limitato da utilizzare per il pagamento presso i punti convenzionati o per l’anticipo di contanti. L’addebito può avvenire con diverse modalità a seconda del tipo di carta. Carta di debito: carta che ha le funzionalità di prelievo da ATM nonché di pagamento presso esercizi convenzionati (tramite il sistema POS). La carta di debito non esplica alcuna funzione creditizia, ma semplicemente la funzione di strumento di pagamento; può avere validità nazionale (circuiti Bancomat e PagoBancomat) o internazionale (circuiti Maestro e Visa Electron). Carta fidelity: carte fedeltà che prevedono programmi di raccolta punti e di fidelizzazione del cliente. Carta Prepagata: carta di pagamento ricaricabile. Carta privativa: carta di credito emessa da catene distributive o centri commerciali, recante il marchio del punto vendita, spendibile esclusivamente all’interno di questo circuito (“carta a circuito chiuso”). Carta purchasing: carta di credito usata dalle aziende per facilitare gli acquisti verso fornitori selezionati. Carta revolving: carta di pagamento che consente al titolare di utilizzare una linea di credito. Il rimborso avviene in maniera dilazionata, secondo un piano di rimborso personalizzato. Il titolare corrisponderà all’emittente gli interessi calcolati su base mensile. Centrale Rischi: organizzazione che fornisce alle società aderenti (istituti bancari, finanziarie, compagnie assicurative e telefoniche,..) informazioni sulla posizione creditizia dei soggetti censiti (finanziamenti in corso, regolarità dei pagamenti, richieste di finanziamento), riassunte in una scheda nota come “rapporto di credito”. Centralizzazione delle informazioni: è la prassi seguita dagli operatori del sistema creditizio di condividere le informazioni circa i rapporti di finanziamento intrattenuti con i propri clienti per prevenire fenomeni di selezione avversa Si Holding e Società controllate 160 e per massimizzare l’efficacia delle loro valutazioni sulle richieste di finanziamento ricevute. Tale condivisione è realizzata tramite le Centrali Rischi, che prevedono l’obbligo per le società aderenti di fornire tali informazioni, relative ai propri clienti, sia in caso di accettazione, sia di rifiuto della richiesta di finanziamento. Cessione del quinto dello stipendio: forma di finanziamento ottenibile esclusivamente da lavoratori dipendenti, sia pubblici sia privati (per questi ultimi sono comunque previsti alcuni requisiti, sia di tipo personale sia relativi all’azienda presso cui il consumatore è impiegato). È un prestito non finalizzato, a tasso di interesse fisso, con esborso iniziale in un’unica soluzione e rimborso secondo un piano predefinito a rate costanti e comunque non superiori alla quinta parte dello stipendio mensile. Il rimborso delle rate è automatico, con trattenuta sulla busta paga da parte del proprio datore di lavoro. Clearing: scambio di dati sulle transazioni finanziarie tra l’acquirer e l’issuer. Credito al consumo: si intende il credito per l’acquisto di beni e servizi (credito finalizzato) per soddisfare esigenze di natura personale (ad esempio: prestito personale, cessione del quinto dello stipendio) concesso ad una persona fisica (consumatore). Il credito al consumo può assumere la forma di dilazione del pagamento del prezzo dei beni e servizi acquistati ovvero di prestito o altra analoga facilitazione finanziaria. Credit scoring: processo attraverso il quale l’issuer valuta sia se rilasciare o meno la carta di credito al richiedente, sia il relativo limite di spesa da attribuire alla carta. Dynamic Currency Conversion: servizio che permette agli esercizi di proporre ai clienti stranieri il pagamento direttamente nella valuta d’origine definendo il tasso di cambio nel momento stesso dell’acquisto e ottenendo l’accredito dell’importo comunque in euro. Domiciliazione: riferito alle spese, definisce la possibilità di addebitarne l’importo sulla carta di credito. Fraud Management: gestione e prevenzione dei rischi frode sulle carte di credito. Individual Billing: modalità di addebito delle spese per carte di credito aziendali: contrariamente alle carte tradizionali, le carte “Individual Billing” (ad addebito individuale) prevedono l’addebito delle spese personali e di lavoro sul conto corrente dei dipendenti, cui l’azienda rimborsa - a fronte della presentazione dei giustificativi di pagamento - le spese sostenute per motivi professionali. Issuer: Società/Banca che emette carte di pagamento con licenza propria e con il proprio marchio. Si occupa della gestione commerciale della carta e della gestione del rapporto con il titolare. Issuing: l’insieme di attività relative all’emissione e alla gestione delle carte di pagamento. Large Ticket: con questo termine si fa riferimento al progetto di convenzionamento degli esercizi dei liberi professionisti (avvocati, notai, medici, dentisti, commercialisti…) affinché accettino pagamenti con carta di credito. Tecnicamente, “large ticket” indica gli scontrini di importo elevato. Pagobancomat: circuito nato in seguito ad un accordo interbancario che permette ai titolari di un conto corrente presso le banche aderenti il pagamento presso gli esercizi commerciali convenzionati. Ogni transazione è regolata singolarmente tramite addebito sul conto corrente del titolare. POS (Point Of Sale): terminale collocato presso gli esercenti convenzionati che consente l’accettazione della carta di credito/debito e la registrazione dell’avvenuto pagamento. Si Holding e Società controllate 161 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2007 GLOSSARIO GLOSSARIO RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Service Provider: fornitore di servizi. Smart Card: dispositivo di firma, delle dimensioni di una carta di credito, incorporato nella plastica della tessera dove si trova un microprocessore dotato di memoria che può essere letta e, più importante, può essere scritta, nella quale è possibile memorizzare una quantità significativa di informazioni. Contraffare una Smart Card è estremamente difficile perché il circuito è integrato nella plastica. In più, il circuito integrato può essere programmato per generare le proprie password e codici, con sofisticate funzioni di crittografia. X-Pay: Pos virtuale conforme a tutti i sistemi di sicurezza esistenti, personalizzabile, multilingua e multivaluta che garantisce anche la gestione dei servizi post vendita. Wireless: in informatica indica i sistemi di comunicazione tra dispositivi elettronici che non fanno uso di cavi. Generalmente il wireless utilizza onde radio a bassa potenza. Nella fattispecie, indica l’ambito di attività che riguarda lo sviluppo di soluzioni di pagamento basate sulla trasmissione dei dati fra Titolare ed Esercente in radio frequenza (senza contatto). Si Holding e Società controllate 162 RAPPORTO ANNUALE INTEGRATO • 2009 Il Bilancio di Esercizio di Si Holding S.p.A. è stato approvato dall’Assemblea di Si Holding S.p.A. nella seduta del 29 aprile 2010. Il Rapporto è stato redatto grazie alla passione e alla preziosa collaborazione di tutte le Direzioni e dei dipendenti di Si Holding e delle sue controllate, che si sono impegnati nella raccolta e nell’aggiornamento delle informazioni e dei dati riportati. Il Rapporto annuale integrato è disponibile all’indirizzo www.cartasi.it e può essere richiesto a: Matteo Abbondanza Relazioni Esterne tel: 02.3488.2202 fax: +39 02 3488.4196 e-mail: [email protected] Stampa: Uggè & C. Tipolito - Peschiera Borromeo MI Finito di stampare nel mese di luglio 2010 Volume stampato su carta ecologica certificata Si Holding e Società controllate 164