Approccio Ecologico - Materiale Scienze della Formazione Primaria
Transcript
Approccio Ecologico - Materiale Scienze della Formazione Primaria
Prospettiva epistemologica Prospettiva storico-culturale Modello probabilisticomulticausale Tipologia di modello Oggetto di studio Prima metà del ‘900 Rinascita economica migliora le condizioni della vita, allungandone la durata Nascita della teoria psicoanalitica Mutamenti nella società americana (trasformazione ruoli sessuali, tensioni razziali…) Lo sviluppo psicosociale dell’individuo lungo tutto il ciclo di vita Parole calde Identità Conflitto Stadio Aspetti procedurali Si contestualizza all’interno di una Ha come Approccio dinamico e psicosociale Rilevanza dell’ambiente Crisi evolutive Percorso di sviluppo come susseguirsi di stadi Enfasi sull’identità Energia vitale di tipo psicosociale Conflitti tra polarità affettivo-relazionali Si manifesta attraverso Meccanismi di sviluppo ERIKSON Si serve Ricerca della Osservazione diretta dei bambini Confronti tra culture diverse Psicostorie Contributi di ricerca Che si fonda su alcuni Contributo di Marcia Principio epigenetico Attivazione di crisi Cultura di appartenenza Maturazione fisica Gioco Pulsioni e frustrazioni Attaccamento e identificazione consentono Esiti dello sviluppo Sviluppo dell’identità materiale didattico di G. Perricone Prospettiva epistemologica Approccio dinamico e psicosociale: l’A. accetta le nozioni di base della teoria freudiana (strutture psichiche, conscio e inconscio, stadi psicosessuali) ma aggiunge una dimensione psicosociale secondo la quale la maturazione fisica ha ripercussioni personali e sociali; infatti, la maturazione porta con sé nuove abilità che aprono nuove possibilità ma anche nuove richieste da parte della società. Rilevanza dell’ambiente per lo sviluppo psicosociale: ogni ambiente e ogni cultura rivela un modo specifico di guidare e promuovere il comportamento del bambino a ogni età, modo che cambia in ciascuna fase della sua maturazione e col passare del tempo. Crisi evolutive: con la maturazione e le aspettative sociali, il bambino passa attraverso una serie di crisi psicologiche o problemi che deve risolvere; ogni crisi è particolarmente evidente in un particolare stadio del ciclo di vita ma compare attraverso tutto lo sviluppo e per ognuna di esse sono possibili due esiti estremi. Percorso di sviluppo come susseguirsi di stadi: lo sviluppo è un processo che dura tutta la vita e che avviene secondo otto stadi successivi con cui l’A. divide l’intero ciclo di vita. Il termine stadio va qui inteso in senso ampio come “fase”, “periodo” che “aggiunge qualcosa di specifico a tutti gli stadi che seguono e costruisce un nuovo insieme sulla base di tutti gli stadi che lo precedono” (E., 1967, p. 41). Enfasi sull’identità: il tema principale della vita è la ricerca dell’identità termine con cui l’A. si riferisce a “un senso consapevole dell’identità individuale, uno sforzo inconscio verso la continuità di carattere personale” (E., 1959, p. 102). In ogni stadio si cerca di rispondere alla domanda “chi sono io?” e alla fine di ciascuno di essi, il senso dell’identità viene trasformato e rielaborato ad un livello nuovo. Energia vitale di tipo psicosociale. Conflitti tra polarità affettivo-relazionali. materiale didattico di G. Perricone Aspetti procedurali Meccanismi di sviluppo Principio epigenetico: lo sviluppo psicosociale progredisce secondo tale principio, il cui termine, preso in prestito dallo sviluppo fetale, deriva da epi che significa “su” e genesi che significa “emergenza”; secondo questo principio ogni cosa che cresce ha un piano di base e da questo piano di base provengono le parti che hanno un periodo particolare di evoluzione fino a quando tutte insieme formano un insieme funzionante. Attivazione di crisi: lo sviluppo avviene attraverso il passaggio e la risoluzione di una serie di di crisi psicologiche o problemi; ogni crisi è particolarmente evidente in un particolare stadio del ciclo di vita. Cultura d’appartenenza: spinge, rallenta, nutre o distrugge lo sviluppo. Maturazione fisica: stabilisce la tabella di marcia dello sviluppo. Gioco: inteso come uso dell’immaginazione non limitata solo ai bambini per provare modalità di padroneggiamento e di adattamento al mondo, per esprimere emozioni, per ricreare situazioni passate o immaginare situazioni future e per sviluppare nuovi modelli di esistenza. Pulsioni e frustrazioni. Attaccamento e identificazione. materiale didattico di G. Perricone Stadi e crisi dello sviluppo psicosociale Stadi Stadi psicosessuali Crisi psicosociali Relazioni significative Modalità psicosociale Principi di natura sociale I INFANZIA Oralerespiratorio Fiducia vs sfiducia Figura materna Dare/avere Ordine cosmico II PRIMA FANCIULEZZA Anale-uretrale muscolare Autonomia vs vergogna e dubbio Genitori Trattenere/las ciare andare “Legge e ordine” III ETÀ DEL GIOCO Infantilegenitale Iniziativa vs senso di colpa Nucleo familiare Fare/fare come Prototipi ideali IV ETÀ SCOLARE Latenza Industriosità vs senso d’inferiorità “Vicinato”, scuola Fare le cose/fare le cose insieme Ordine tecnologico V ADOLESCENZA Pubertà Identità vs diffusione dell’identità Gruppo dei pari, modelli di guida Essere/non essere se stesso Prospettiva ideologica VI GIOVINEZZA Genitalità Intimità vs isolamento Partner in amicizia, sesso compet. Perdere/trova re se stesso in altri Modelli di cooperazione e competizione VII EtÀ ADULTA Procreatività Generatività vs stagnazione Cooperazione lavoro e fami. Fare essere, prendersi cura di Orientamenti educativi e tradizionali ETÀ SENILE Generalizzazio ne pr. sensuali Integrità vs disperazione Genere umano Fronteggiare il non essere Saggezza Esiti dello sviluppo Sviluppo dell’identità: la ricerca dell’identità è il tema principale della vita ed essa appare come una configurazione che si stabilizza attraverso sintesi e risintesi successive dell’io e che integra in modo graduale dati costituzionali, bisogni idiosincratici, abilità privilegiate, identificazioni significative, difese efficaci e ruoli coerenti. materiale didattico di G. Perricone Ricerca Osservazione diretta dei bambini: si deve studiare “l’uomo in azione e non solo l’uomo che riflette sulla realtà” (E., 1973, p. 91) Confronti tra culture diverse: si deve studiare la diversità di soluzioni date agli stadi universali nelle varie culture. Psicostorie: sono analisi dello sviluppo psicosociale di alcune personalità note, basate sui loro stessi scritti e su conversazioni e comportamenti riferiti da altri (ad es. Hitler, M. Luther King. Gandhi). materiale didattico di G. Perricone Contributi di ricerca Contributo di Marcia: ha ampliato il concetto di crisi (momento in cui l’individuo è coinvolto nella scelta di occupazioni e opinioni alternative) e di impegno (grado personale di investimento in una occupazione o opinione) la cui presenza o assenza definisce quattro condizioni di identità: id. diffusa (non si è fatta esperienza né di crisi né di impegno e si è influenzabili dagli altri), sotto ipoteca (ci si è assunti degli impegni senza aver esperito crisi d’identità), in moratoria (c’è crisi d’identità ma si è incapaci di assumere impegni) e id. raggiunta (si è passati attraverso una crisi d’identità e si sostengono certi impegni personali). materiale didattico di G. Perricone