Regolamento spazicomuni generale_TOTALE
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Regolamento spazicomuni generale_TOTALE
Regolamento d’uso degli spazi comuni Questo Regolamento ha la finalità di promuovere un corretto utilizzo e una buona gestione degli spazi comuni di Cenni di cambiamento. Questo Regolamento nasce dal lavoro degli abitanti di Cenni che hanno partecipato agli incontri di progettazione sul tema della gestione degli spazi comuni convocati dal Gestore Sociale; durante gli incontri gli abitanti hanno proposto alcuni possibili strumenti, regole e modalità d’utilizzo che possono essere adottati e sperimentati sin d’ora per favorire un corretto utilizzo degli spazi comuni, la loro cura e la loro pulizia. Questo Regolamento è sperimentale e potrà essere integrato, modificato e migliorato nel tempo, sulla base dell’esperienza, dell’effettivo utilizzo degli spazi e del contributo di altri abitanti che vorranno partecipare alla definizione delle regole. Il suo obiettivo è di semplificare le procedure per l’utilizzo degli spazi comuni e favorire la nascita di attività collaborative tra gli abitanti. Questo Regolamento deve essere condiviso 1 anche con gli Enti e le Associazioni e il Foyer di Cenni. Gli Spazi Comuni sono gestiti dagli abitanti di Cenni in collaborazione con il Gestore Sociale. La buona convivenza si costruisce e si rafforza giorno per giorno con il contributo di tutti. Gli spazi e le attività comuni rappresentano un’opportunità per la creazione di legami comunitari, in quanto favoriscono e rafforzano la conoscenza reciproca e consentono la condivisione. Permettono di creare un rapporto tra le persone, di fare gruppo, di condividere interessi comuni e di arricchire il bagaglio relazionale di ciascuno. Attraverso la conoscenza e il lavorare insieme si costruisce la fiducia, che sta alla base di rapporti di vicinato più collaborativi e coinvolgenti. Qui di seguito vengono proposti alcuni punti riguardanti la gestione degli Spazi Comuni, dei quali tutti si riconoscono responsabili e che tutti si impegnano a rispettare, per permettere un’adeguata e piacevole condivisione delle attività. 1 Si propone al Gruppo di Gestione degli spazi di proporre una modalità di condivisione. 1.Calendario 1.1 GLI SPAZI CHE NECESSITANO O NON NECESSITANO DI PRENOTAZIONE NON necessitano di prenotazione: • • Il magazzino (piano 0, ed. D, lato Domokos) Gli ottavi piani, se usati per attività quotidiane informali Necessitano di prenotazione: • • • • Il Living (piano 1, ed. D) Ludoteca (piano 0, ed. D) Spazio C (piano 0, ed. C) Gli ottavi piani, se usati per attività collettive 1.2 PRIORITA’ DI PRENOTAZIONE Per le priorità di prenotazione vengono adottati i seguenti criteri di priorità, in ordine dalla priorità maggiore a quella minore: 1. Attività organizzate per tutta la comunità di Cenni; 2. Attività destinate ad un gruppo ristretto di abitanti; 3. Attività di tipo privato, in questo caso tra diversi soggetti interessati all’uso privato verrà data priorità a chi prima richiede lo spazio e in caso di prenotazione contemporanea da parte di due soggetti verrà data la priorità a chi meno ha usato lo spazio; 4. Verrà valutata di volta in volta la priorità quando le attività verranno aperte al quartiere e all’esterno della comunità. Se lo spazio non è stato prenotato da nessuno lo si può usare, nel rispetto del presente regolamento. 5. Lista d’attesa: nel caso più persone fossero interessate ad usare lo spazio nello stesso momento verrà creata una lista di attesa in base all’ordine di prenotazione e, in caso di disdetta, verrà assegnato lo spazio in ordine di prenotazione. 1.3 TEMPI DI PRENOTAZIONE Uso privato: via mail o direttamente sul calendario preferibilmente entro una settimana prima Gruppi-attività: preferibilmente entro il mese precedente 1.4 LE MODALITA’ DI PRENOTAZIONE Fino all’attivazione della piattaforma web gli spazi possono essere prenotati utilizzando il calendario online e contattando il referente. Il calendario viene stampato di 15 giorni in 15 giorni e affisso nelle bacheche di scala. Tutti possono prenotare direttamente online, compito del referente è di valutare eventuali difformità All’attivazione della piattaforma web le eventuali attrezzature condivise vanno prenotate con la stessa modalità del calendario. 1.5 SPAZI E ATTIVITA’ Viene di seguito riportato un elenco delle attività che vengono attualmente svolte, evidenziando in giallo quelle che hanno fatto emergere delle criticità, e un breve elenco di altre attività che sono state proposte. ELENCO ATTIVITA’ • • • • • • • • • • • • • Aperitivi di scala Aperitivi Studio nel pomeriggio Corsi di ballo (zumba etc) Pranzi e cene privati o meno Feste private per bambini e adulti Yoga Riunioni e incontri Manifestazioni culturali Letture notturne Attività notturne Solarium Corsi di ginnastica NUOVE ATTIVITA’ PROPOSTE • • Stand up (stendi di sopra) Corsi di lingua 1.6 ORARI SPAZI COMUNI E’ sempre possibile entrare negli spazi comuni, con il vincolo di “non arrecare disturbo” nelle ore di quiete (14-16 e dopo le 22). Si precisa quindi che il “non arrecare disturbo” non è sinonimo di divieto d’accesso. 1.7 FREQUENZA ATTIVITÀ E TURNAZIONE SPAZI E’ possibile programmare/attuare un’attività rumorosa o impattante una sola volta per week end (da venerdì sera a domenica sera) per ogni spazio (living + ottavi piani). Lo spazio attualmente utilizzato per il ping pong (ex lavanderia/utensileria) potrebbe essere maggiormente utilizzato in quanto di minor impatto sul vicinato. L’attuazione di questa proposta avviene tramite l’utilizzo del calendario e in parallelo di un registro cartaceo di utilizzo degli spazi (“diario di bordo 2”). La proposta di turnazione descritta viene sperimentata fino alla fine di febbraio 2015. Una ulteriore strada è quella di chiedere in affitto gli spazi degli Enti (Il Grafo, Azione Solidale, etc.) con una tariffazione agevolata. 1.8 ACCORGIMENTI Si invita a togliere i tacchi dopo le 22 e, in generale, negli orari di quiete. Il Gruppo di gestione degli spazi deve promuovere il dialogo con le persone a cui viene arrecato maggiore disturbo per trovare insieme soluzioni migliori. Living: si propone di proseguire nell’allestimento utilizzando accorgimenti che lo rendano uno spazio maggiormente protetto (tappeti, linoleum, etc). Dopo le 22 è necessario fare molta attenzione in cucina poiché il calpestio arreca disturbo nei locali sottostanti; sempre dopo le 22 si invitano le persone ad utilizzare l’accesso dalla scalinata. 2 Si propone al Gruppo di gestione degli spazi di strutturare meglio questo strumento. Il diario di bordo è un registro che deve essere firmato da chi detiene la chiave ogni qual volta ci sia l’accesso allo spazio comune, in modo da tenere memoria di tutti gli accessi. 2.Spese 2.1 SPESE RELATIVE AGLI SPAZI Nessuna spesa di riscaldamento per gli spazi: Ottavi piani (non riscaldati) e due magazzini (piano 0, ed. D) Spese di riscaldamento per gli spazi: Living (piano 1, ed. D), Utensileria (piano 0, ed. D) e Spazio C (piano 0, ed. C) I costi di riscaldamento e illuminazione degli spazi comuni sono ripartiti su tutta la comunità e già conteggiati, a livello di stima, nelle spese condominiali comunicate in sede di contratto. 2.2 CONTRIBUTO ALLE SPESE Verrà versato un contributo differente in base alla modalità di utilizzo: a) Utilizzo libero aperto a tutti: attività ricreative (giochi di carte, chiacchiere, aperitivi e feste collettive di cenni) a cui possono partecipare tutti liberamente; per questo utilizzo non si applica nessun contributo. b) Utilizzo in gruppo di interesse: attività specifiche promosse da un gruppo di interesse (gruppo mamme, gruppo ping pong, corso cucina, etc) per cui lo spazio viene occupato per quell’attività, calendarizzata e promossa all’interno della comunità; per questo utilizzo non si applica nessun contributo. c) Utilizzo privato: attività che prevedono la prenotazione dello spazio da parte del singolo inquilino che lo richiede in maniera esclusiva (festa di compleanno, cena di lavoro, etc); per questo utilizzo si applica un contributo di 10€. d) Utilizzo privato da parte di esterni che potranno richiedere l’affitto della sala: il contributo sarà deciso in futuro. 2.3 COME E QUANDO PAGARE L’utilizzo privato (paragrafo c del punto 2.2) verrà comunicato 3.Chiavi 3.1 SPAZI APERTI E SPAZI CHIUSI A CHIAVE Gli spazi sempre aperti sono: • Gli Ottavi piani Gli spazi chiusi con chiave sono: • Living (piano 1, ed. D) • Utensileria (piano 0, ed. D) • Spazio C (piano 0, ed. C) • Magazzino (piano 0, ed. D) • I terrazzi degli Ottavi piani 3.2 RESPONSABILI CHIAVI Al fine facilitare l’uso degli spazi comuni, le chiavi potranno essere richieste non solo dai referenti delle attività ma da chiunque voglia farsene carico. Le chiavi possono essere richieste al Gestore Sociale firmando il verbale di consegna che ne sancisce l’assunzione di responsabilità. Ogni qual volta si presenti la necessità di prestito temporaneo della chiave, il ricevente dovrà firmare l’apposito registro presente nello spazio (“diario di bordo 3”). Nel momento in cui un abitante non desideri più essere responsabile di una chiave dovrà riconsegnarla al Gestore Sociale firmando un verbale di riconsegna. Per quanto riguarda la custodia delle chiavi da parte di persone esterne (non residenti a Cenni): 1. come ultima possibilità, se non si può fare altrimenti 2. solo per lo spazio C e magazzino, non per il living 3. la scelta deve essere condivisa all’interno del gruppo attività e non deve essere la scelta del singolo 4. la decisione va comunicata al GS 5. in caso di problemi la responsabilità è del gruppo attività In caso di assenza: • danno le chiavi ad un sostituto In caso di utilizzo privato o eventi una tantum: • Se un abitante/gruppo di abitanti ha prenotato uno spazio per un utilizzo privato, deve richiedere le chiavi a uno dei responsabili dei gruppi-attività che si svolgono in quel determinato spazio. • Il responsabile consegna la chiave unitamente ad un verbale di consegna, che deve essere firmato dal richiedente. Il verbale di consegna viene lasciato nello spazio comune e lì vene custodito. • Le chiave viene consegnata personalmente dal responsabile o, in caso di indisponibilità, viene lasciata dallo stesso nella casella della posta del richiedente. 3 Vedere nota 3 • L’abitante che ha ricevuto la chiave, appena entrato nello spazio, deve verificarne lo stato e, se rileva dei danni o un cattivo stato di pulizia, deve segnalarlo immediatamente al responsabile che gli ha consegnato la chiave e scriverlo nel “Registro di verifica pulizie” che si trova nello spazio. • Se non si sono verificati problemi, l’abitante può riconsegnare la chiave al responsabile sempre lasciandola nella sua casella della posta, dopo aver effettuato le pulizie della sala. La verifica della disponibilità dei responsabili nella gestione delle chiavi avviene dentro il gruppo-attività, prendendo in considerazione anche eventuali segnalazioni fatte da abitanti che hanno utilizzato lo spazio per uso privato. In caso di utilizzo per le attività di tempo libero: Per quanto riguarda la gestione delle attività libere che vengono svolte negli spazi chiusi a chiave, si costituisce un gruppo “tempo libero” che funziona a tutti gli effetti come gli altri gruppi attività. 4.Responsabilità e pulizia 4.1 PULIZIA E CURA DEGLI SPAZI COMUNI Pulire gli spazi comuni e prendersene cura significa: • lasciare “sgombro” e libero lo spazio; • riordinare; • che ogni cosa venga ritirata al suo posto; • avere rispetto, lasciare le cose meglio di come le si è trovate; • che le cose durino a lungo e possano essere fruite al meglio. 4.2 ATTIVITÀ DI PULIZIA E CURA Le attività di pulizia possono essere di diverso tipo e avere frequenza variabile: a) Attività ordinaria: la pulizia viene effettuata al termine dell’attività, dopo aver utilizzato lo spazio. I responsabili dell’attività compilano il “Registro di verifica pulizia” affisso nello spazio. b) Attività straordinaria e pulizie particolari: • bagno e sanitari • lavaggio pavimenti e vetri • pulizia frigorifero della cucina comune • igienizzazione o pulizie speciali • verifica disponibilità e stato dell’attrezzatura per la pulizia Le attività di pulizia straordinaria saranno attivate “a chiamata/a richiesta” e quindi convocate in base alle effettive esigenze, nelle modalità descritte al punto “Chi pulisce”. 4.3 CHI PULISCE a) L’attività di controllo quotidiana è in capo alla buona volontà di ognuno: si pone attenzione nel “dare un’occhiata” mentre si passa davanti agli spazi. b) Attività ordinaria: a dover pulire sono le persone che hanno utilizzato lo spazio; lo spazio deve essere pulito e ordinato subito dopo il termine dell’attività e, in caso di altra attività successiva, entro l’orario d’inizio di quest’ultima. c) Attività straordinaria e pulizie particolari: possono essere effettuate dagli stessi abitanti o da soggetti esterni specializzati. La modalità di scelta tra queste due ipotesi funziona secondo questo schema: 1. Chiunque rilevi la necessità di effettuare una pulizia straordinaria contatta il Gruppo responsabile della pulizia 2. Il Gruppo responsabile della pulizia “lancia la chiamata” a tutti gli abitanti - tramite mail e con affissione di un comunicato in bacheca -“Chi è disponibile ad effettuare la pulizia nel determinato giorno?” 3. Se c’è disponibilità, gli abitanti effettuano la pulizia; se non c’è disponibilità, il Gruppo responsabile della pulizia contatta uno o più soggetti specializzati raccoglie i preventivi e seleziona il fornitore. 4.4 GRUPPO RESPONSABILE DELLA PULIZIA E DELLA CURA DEGLI SPAZI • controlla periodicamente (indicativamente, una volta alla settimana) i “Registri di verifica pulizia” affissi negli spazi e si attiva in caso di mancata pulizia, danneggiamenti o altre segnalazioni, interfacciandosi anche col Gestore Sociale; • viene contattato da chiunque rilevi la necessità di attuare una pulizia straordinaria e fa partire “la chiamata” a tutti gli abitanti per valutare se tra essi ci sia qualcuno disponibile ad eseguirla; nel caso in cui nessuno sia disponibile, contatta un soggetto specializzato; • viene contattato da chiunque commetta/rilevi danneggiamenti; • il Gruppo responsabile della pulizia è composto da almeno quattro referenti, uno per scala; la durata dell’incarico è di sei mesi, e allo scadere del semestre devono essere indicati altri referenti. I referenti del gruppo possono contattare ed essere contattati tramite mail 4.5 MATERIALI PER LA PULIZIA I materiali necessari alla conduzione delle attività di pulizia possono essere donati dagli abitanti, acquistati, donati da “sponsor” o da altri soggetti. 4.6 DANNI Nel caso in cui sia commesso o scoperto un danno deve essere contattato il Gruppo responsabile della pulizia e cura degli spazi. Se possibile, gli abitanti potranno attivarsi direttamente per riparare il danno (seguendo la modalità descritta per le pulizie straordinarie al punto 4.3 c). Da prevedere la stipula di un’Assicurazione. 4.7 SPESE DI PULIZIA Da valutare la strutturazione di un Fondo cassa destinato anche alla riparazione dei danni e alle pulizie straordinarie. E’ possibile una collaborazione con i gruppi “Cenni di GAS” e “Allestimento” per quanto riguarda le donazioni e l’acquisto del materiale per la pulizia. 5. Allestimento 5.1 TIPOLOGIE DI ARREDI Gli arredi degli spazi comuni dovranno rispondere a delle caratteristiche generali di praticità, versatilità, trasportabilità. 5.2 REPERIMENTO ARREDI E ACCESSORI 5.2.1 Progettazione interni Per definire l’allestimento necessario ad ogni spazio (mobili, accessori, strumentazioni), il gruppo Allestimento recepisce le richieste e le necessità dei gruppi-attività, per fare ciò è stata pensata una modalità online (un documento excel in google drive) e la possibilità di contattare direttamente i responsabili del gruppo allestimento i cui contatti sono esposti nelle bacheche di scala. Il gruppo Allestimento, in collaborazione con il gruppo Responsabilità e cura, si occupa di disegnare il layout di ogni spazio (check list, collocazione e disposizione mobili, utensili, etc.), in modo che al termine dell’utilizzo e delle attività ogni cosa possa essere ricollocata al suo posto. 5.2.2 Arredi • Per il living: allestire lo spazio attraverso donazioni da parte delle aziende che hanno partecipato all’esperienza dei gruppi d’acquisto • Per gli ultimi piani: allestire gli spazi recuperando arredi usati, donati dagli abitanti o materiali di recupero personalizzati insieme al gruppo “L’Arte di” La disponibilità di arredi da donare può essere segnalata da ogni abitante compilando l’apposita tabella (un documento excel in google drive) e anche segnalandolo direttamente ai referenti del gruppo Allestimento. Gli arredi inseriti nella lista delle disponibilità vengono selezionati dal gruppo Allestimento. 5.2.3 Accessori, strumentazioni Vengono acquistati attraverso autotassazione o recuperati tramite donazioni degli abitanti. La gestione dei consumabili è gestita in modo autonomo dai partecipanti alle diverse attività. 5.3 SELEZIONE ARREDI La selezione di arredi e accessori viene fatta dal gruppo Allestimento in maniera aperta e collaborativa e stabilendo criteri di selezione. L’attività di recupero e restauro degli arredi è condotta in collaborazione con il gruppo “L’Arte di”. 5.4 COLLOCAZIONE ARREDI Gli arredi di base rimangono sempre disponibili negli spazi