Per una cultura della donazione e della
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Per una cultura della donazione e della
Per una cultura della donazione e della responsabilità Dr. Vincenza Calvaruso Che cosa è la salute? “la salute è qualcosa di più della semplice assenza di malattia e, per questo, non può essere ridotta a sola categoria medica, poiché nell’essere in salute non vanno valutati soltanto i parametri di carattere medico, ma anche quelli di carattere culturale e sociale e le considerazioni che possono essere suggerite dai sentimenti e dagli stati d’animo”. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la definizione di “salute “ è “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”. Ecco, dunque, l’importanza della solidarietà. Dizionario di psicologia curato da Umberto Galimberti Che cosa è il volontariato? Il volontariato è un’attività libera e gratuita svolta a beneficio della comunità in vari settori: assistenziali, di prevenzione, della protezione civile, ecc. L’ambito di intervento prevalente delle associazioni di volontariato si rivolge al settore sanitario (28%) e assistenziale (27,8%). Populazione mondiale e Donazioni di sangue Percentage of total / global (by HDI category) HDI=human development index Categorie di donazioni World Health Organization Voluntary non remunerated donations family/replacement donations paid donations Number of donations(millions) 94% 45 40 35 30 25 20 60% 15 36% 10 5 34% 63% 3% 4% 4% 2% Low HDI countries Medium HDI countries High HDI countries 2,3 million donations Total population=650 million 24,6 million donations Total population=4041 million 49,3 million donations Total population=1057 million FABBISOGNO EMAZIE Nella nostra Regione il fabbisogno di globuli rossi è arrivato nel 2007 a 44 unità/1000 abitanti pari a 166.000 unità In Sicilia si utilizzano 42.000 sacche di sangue l’anno per le trasfusioni ai malati di talassemia Una delle tante malattie del sangue è l’anemia ed in questa foto è rappresentata l’anemia falciforme. Questa malattia è una mutazione del gene responsabile della produzione dell’emoglobina che si deforma assumendo la forma di una falce e non può portare più l’ossigeno nel corpo. Storia della Trasfusione Innocenzo VIII 1492 “.. un temerario medico ebreo, a tutt’oggi ignoto, propose al Pontefice una fontana di giovinezza nel sangue di 3 bambini di 10 anni, che morirono martiri della loro devozione e dello zelo dei medici” Drinkard, 1870 Storia della trasfusione 1616: Scoperta della circolazione del sangue da parte del medico inglese William Harvey. 1665: prima trasfusione di sangue da cane a cane documentata, effettuata utilizzando la carotide del donatore e la vena giugulare del ricevente Richard Lower (1631-1691) Trasfusione da animale a uomo XVII secolo Trasfusione da animale a uomo XVII secolo Storia della Trasfusione 1818 James Blundell esegue la prima trasfusione di sangue da uomo a uomo (una donna dissanguata riceve una trasfusione di sangue dopo il parto) Storia della trasfusione Blundell’s transfusion device 1900: Landsteiner scopre i gruppi sanguigni (sistema AB0) Karl Landsteiner Premio Nobel per la Medicina 1930 Storia della Trasfusione Siringa Unger a 3 vie per la trasfusione diretta da donatore a ricevente Importanti innovazioni del 20°secolo uso delle soluzioni anticoagulanti (1915) utilizzo dei flaconi di vetro scoperta del sistema Rh (1939) e degli altri antigeni dei globuli rossi: da allora sono stati identificati più di 250 diversi antigeni dei globuli rossi in 23 sistemi gruppo-ematici Importanti innovazioni del 20°secolo sacche in plastica multiple (1965) produzione e impiego degli emocomponenti test di screening sempre più sensibili per le malattie infettive Importanti innovazioni del 20° secolo I separatori cellulari CODICE DEL DONATORE DI SANGUE IO MI IMPEGNO SUL MIO ONORE: 1° a osservare le regole seguenti perché è volontariamente che io offro il mio sangue ad ogni ammalato, chiunque esso sia; 2° a sorvegliare la mia salute e non abbandonarmi ad alcun eccesso che potrebbe recare danno ad essa; 3° a prestarmi a tutti gli esami di controllo della mia salute, giudicati indispensabili dal Capo del mio Centro ed accettati da tutti i donatori; 4° a non dimenticarmi che la salute e la vita di un malato possono dipendere dalla dimenticanza di queste regole; 5° a rispendere ad ogni chiamata per trasfusione; 6° a rispettare l’anonimato dal malato, come pure io non sarò per lui che un donatore anonimo; 7° a rimanere degno di essere donatore di sangue, rispettando le regole della morale, della buona condotta e della solidarietà umana. Caratteristiche donazione volontaria anonima non remunerata periodica responsabile Caratteristiche e funzioni del sangue Il sangue è un tessuto fluido attraverso il quale si realizza il trasporto di sostanze nutritive, gas, ormoni e prodotti di rifiuto. Il sangue, inoltre, trasporta cellule specializzate che difendono i tessuti periferici da infezioni e malattie. Queste funzioni sono assolutamente essenziali in quanto un'area completamente priva di circolazione può morire nel giro di pochi minuti. Il sangue, quasi al 50%, è fatto di acqua che ha una capacità staordinariamente elevata di trattenere calore. L'organismo umano contiene 5-6 litri di sangue, equivalenti all' 8% circa del peso corporeo. •Il sangue nell'organismo ha le seguenti funzioni: • - trasporta ossigeno dai polmoni ai tessuti - distribuisce le sostanze nutritive assorbite nel tubo digerente - trasporta i prodotti del catabolismo dai tessuti periferici ai siti di eliminazione come i reni; - consegna enzimi e ormoni a specifici tessuti-bersaglio; - regola il PH e la composizione elettrolitica dei liquidi interstiziali in ogni parte del corpo; - riduce le perdite dei liquidi attraverso i vasi danneggiati o ad altri lesionati. - difende il corpo dalle tossine e dagli agenti patogeni: infatti trasporta globuli bianchi, cellule specializzate che migrano nei tessuti periferici per "combattere" infezioni o rimuovere detriti - aiuta a regolare la temperatura del corpo assorbendo e ridistribuendo calore. Componenti del sangue Una componente liquida, il plasma, corrispondente a circa il 55% del volume totale Una componente corpuscolata, pari al 45%, composto dalle cellule ematiche Componenti del sangue Globuli rossi (4-5 milioni/mm ) 3 piccoli dischi biconcavi µ di diametro) (7-8 privi di nucleo occupati quasi dall’emoglobina per intero grande deformabilità vita media: 100-120 giorni. Componenti del sangue Globuli bianchi (5-10.000/mm ) 3 Neutrofilia 40-74% Eosinofili <7% Basofili < 1,5 % Linfociti 19-48% Monociti 3,4-10 % Componenti del sangue Piastrine frammenti cellulari 2-3 µ diametro 250.000-400.000/mm3 funzione emostatica Piastrine Le piastrine hanno la caratteristica di aderire a superfici lesionate (adesione) e anche l’una all’altra (aggregazione), provocando la formazione di un tappo emostatico primario. Contribuiscono inoltre alla formazione del tappo fibrinico, costituendo una superficie ottimale per l’assemblaggio dei vari complessi enzimatici che portano alla produzione della fibrina. Emocromo valori normali Globuli rossi Concentrazione emoglobina (Hb) Ematocrito (Ht) Piastrine Globuli bianchi Neutrofili Eosinofili Basofili Linfociti Monociti 4,2-5,6 x106/mm3 4,0-5,4 x106/mm3 13,5-17 g/dl 12,5-15 g/dl 42-48 % 150-400 x103/mm3 4,8 -10,8 x103/mm3 40- 74% <7% < 1,5 % 19-48 % 3,4- 10 % Componenti del sangue Il plasma Plasma Il plasma è formato per più del 90% da acqua, nella quale sono disciolte numerose sostanze: proteine, ormoni, sostanze nutritive (glucosio, vitamine, amminoacidi, lipidi), gas (diossido di carbonio, ossigeno), ioni (sodio, cloruro, calcio, potassio, magnesio) e sostanze di rifiuto come l'urea. Le sostanze presenti in quantità maggiore sono le proteine, principalmente di tre tipi: le albumine, con importanti funzioni osmotiche; le globuline, che trasportano i grassi e sono essenziali nei processi immunitari. Esse includono: le immunoglobuline: chiamate anche anticorpi, attaccano le proteine estranee e gli agenti patogeni; le proteine vettrici, le quali trasportano ioni e ormoni che altrimenti potrebbero passare attraverso il filtro renale. Sia alle albumine che alle globuline si possono attaccare lipidi, quali i trigliceridi, gli acidi grassi o il colesterolo che non sono solubili in acqua. Le globuline coinvolte nel trasporto dei lipidi sono chiamate lipoproteine. il fibrinogeno, fondamentale nella coagulazione del sangue. Le proteine plasmatiche contribuiscono a mantenere costantemente a 7,4 il pH del sangue (funzione tampone); per l'organismo, inoltre, esse rappresentano una riserva di proteine importante e, soprattutto, immediatamente disponibile. I gruppi sanguigni Sulla membrana dei globuli rossi e di tutte le altre cellule si trovano gli antigeni indicati con le lettere A e B: se c‘è soltanto la sostanza A si parla di gruppo A; se solo la B, di gruppo B; se sono presenti tutte e due le sostanze, si parla di gruppo AB, mentre nel gruppo 0 (ZERO), statisticamente più diffuso, esse non sono presenti. Altra particolarità è il fattore Rh, positivo (+) se é presente, nella maggioranza (85%) delle persone, o negativo (-) se assente (15% della popolazione). Tutto ciò identifica il gruppo sanguigno di ciascun individuo che, tranne rarissimi casi patologici, resta lo stesso per tutta la vita. Nella donazione è molto importante conoscere il gruppo sanguigno, perché non si può ricevere sangue che contenga sostanze che l'individuo non abbia già; quindi, per una trasfusione, occorre trovare sangue dello stesso gruppo, con l'eccezione del gruppo ZERO Rh negativo che identifica il cosiddetto “donatore universale”, mentre il gruppo AB è di chi può ricevere da tutti. CHI PUO’ DONARE Chiunque abbia compiuto i 18 anni di età, pesi più di 50 Kg e sia in buona salute