Catalogo tecnico - Pareti non portanti 4154KB Jul
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Protezione al fuoco di pareti non caricate EN 1364-1 versione 1.0 1364-1.indd 1 05/11/13 16:03 EN 1364-1 i Principi generali Questa norma descrive i principi generali per la determinazione della resistenza al fuoco di pareti non portanti. Campione di prova L’oggetto della norma è la verifica di alcuni parametri rilevati su un provino esposto al fuoco in un forno sperimentale (fissato ad un apposito telaio di prova e posizionato a chiusura del forno stesso) secondo condizioni di incendio standard. Lo scopo della prova è misurare la capacità del provino di limitare la propagazione dell’incendio da un compartimento ad un altro. La classificazione della parete provata secondo la norma EN 1364-1 è ottenuta in accordo a quanto riportato dalla norma EN 1363-1. Qualora siano presenti lastre antincendio nella parete, un particolare aspetto che dovrà essere tenuto in considerazione, sarà la dimensione lineare dei riquadri di lastra, che non dovrà essere inferiore a 500 mm di larghezza, per evitare di limitare fortemente la possibilità di applicare il prodotto nelle reali condizioni di cantiere. Il provino esposto al fuoco dovrà essere pienamente rappresentativo della costruzione destinata all’utilizzo reale, compreso l’eventuale uso di particolari finiture, impianti, portafrutti, canaline elettriche, attraversamenti, elementi superficiali e non. In particolare il provino dovrà contenere tutti i tipi di vincoli e giunti che potranno essere usati nelle applicazioni reali, in quanto questi punti hanno una grande influenza sul comportamento al fuoco ed incidono in modo importante sulla possibilità di estensione dei risultati di prova. Nel caso in cui il committente decida di effettuare la prova lasciando un bordo verticale libero, cioè non fissato meccanicamente al telaio, il risultato potrà essere esteso a pareti di qualsiasi lunghezza. In caso contrario, l’elemento potrà essere usato per una larghezza massima di soli 3 metri (oppure quella testata nel forno che, comunque, non è quasi mai maggiore di 4 metri). Criteri prestazionali Durante il test sperimentale sono monitorati, e successivamente classificati, vari criteri prestazionali, secondo le richieste del committente. I principali parametri che determinano la prestazione al fuoco sono: tenuta (E), isolamento (I), irraggiamento (W) e flessione della parete (massima freccia). Il criterio di tenuta e integrità “E” fornisce indicazioni sulla capacità della parete sottoposta a prova di impedire il passaggio di gas e fumi caldi (cioè con temperatura sufficiente ad incendiare un batuffolo di cotone posto in vicinanza di qualsiasi apertura o crepa, secondo condizioni e tempi indicati nella norma di classificazione). Nel caso in cui la parete non abbia isolamento termico, il parametro E è misurato grazie all’uso di particolari calibri (aste di ferro) che non dovranno penetrare attraverso le fessurazioni fino al lato esposto al fuoco. Il parametro di isolamento “I” è valutato attraverso il monitoraggio delle temperature sulla faccia non esposta al fuoco. Tali temperature, rilevate grazie a numerose termocoppie (alcune delle quali posizionate nei punti più critici quali: giunti, attraversamenti ed aree in prossimità delle traverse superiori), non dovranno superare i 140° (più la temperatura ambiente) per quanto concerne la media, mentre nessuna singola termocoppia potrà raggiungere temperature superiori a 180°C (oltre alla temperatura ambiente). Informazioni più precise in merito alla collocazione delle termocoppie sono riportate nei disegni allegati alla norma EN 1364-1 ed all’interno dei rapporti di prova. La valutazione dell’irraggiamento “W” viene ottenu- 2 1364-1.indd 2 05/11/13 16:03 EN 1364-1 ta tramite l’analisi della quantità di energia rilevata alla distanza di un metro dal campione durante l’esposizione al fuoco. La prova viene interrotta quando la quantità di calore radiante supera i 15 kW/m2, valore critico per gli esseri umani che si possono trovare in prossimità della parete durante l’incendio nel compartimento adiacente. La flessione della parete, cioè alla massima freccia, è valutata durante l’esposizione al fuoco attraverso dei trasduttori che misurano la flessione e la freccia. In funzione dei valori massimi raggiunti, sarà possibile estendere il risultato della parete, fino ad un’altezza massima pari a 4 metri i Le estensioni dimensionali (in particolare: altezza, lunghezza e dimensione dei pannelli), sono riportate nel campo di diretta applicazione del risultato di prova. Il campo di diretta applicazione è definito dal DM 16 febbraio 2007 come: “l’ambito previsto dallo specifico metodo di prova e riportato nel rapporto di classificazione, delle limitazioni d’uso e delle possibili modifiche apportabili al campione che ha superato la prova, tali da non richiedere ulteriori valutazioni, calcoli o approvazioni per l’attribuzione del risultato conseguito.” Campo di Diretta Applicazione I risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente, se in accordo ad una o più delle modifiche sottoelencate, fatto salvo il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio dell’elemento, oltre che del codice di progettazione: • Riduzione dell’altezza; • Aumento dello spessore muro; • Aumento dello spessore dei materiali componenti; • Riduzione delle dimensioni lineari dei pannelli, ma non del loro spessore; • Riduzione dell’interrasse tra i fissaggi e tra gli irrigidimenti; • Aumento del numero di giunti orizzontali nel caso di prova al fuoco effettuata con giunto posto a non più di 500 mm dal margine superiore del provino; • Uso di impianti ed accessori nel caso di prova al fuoco effettuata con impianti ed accessori posti a non più di 500 mm dal margine superiore del provino; • Aumento della larghezza oltre i 3 mt., nel caso in cui sia presente nel provino un giunto libero; • Aumento della altezza fino a 4 mt. nel caso in cui: - la flessione laterale massima non abbia superato i 100 mm durante la prova; - le tolleranze di espansione siano state aumentate esponenzialmente. • Analogamente, nel caso di divisori in vetro non portanti, i risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente se in accordo ad una o più delle modifiche sottoelencate, fatto salvo il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio dell’elemento oltre che del codice di progettazione: • Riduzione delle dimensioni lineari dei pannelli nel rispetto del rapporto tra l’area e la dimensione del riquadro più ampio; • Riduzione dell’interrasse tra i montanti e traverse; • Riduzione dell’interrasse tra i centri di fissaggio; • Aumento delle dimensioni degli elementi strutturali; • Utilizzo di particolare accessoristica di fissaggio se inserita all’interno del campione; • Aumento dell’angolo di inclinazione fino a 10° dalla verticale; • Aumento della larghezza oltre i 3 mt., nel caso in cui sia presente nel provino un giunto libero • Non è ammessa estensione in altezza oltre a la dimensione testata. I risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente come indicato nella norma EN 1363-1 fatto salvo il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio dell’elemento oltre che del codice di progettazione, di conseguenza il test sperimentale eseguito su una costruzione di supporto non standard è applicabile solo a quella costruzione. La presente descrizione è solo indicativa e contiene alcune semplificazioni ed omissioni. Inoltre non sono stati riportati tutti i dati e le limitazioni contenute nello standard originale, pertanto il suo utilizzo si intende solo per scopi divulgativi e/o unicamente per una conoscenza generale. Per una lettura più approfondita, o per un utilizzo professionale della norma di prova e delle classificazioni, si rimanda al testo originale completo. 3 1364-1.indd 3 05/11/13 16:03 Promat Promat S.p.A. Socio Unico C.so Paganini 39/3 16125 Genova Tel. 010 2488411 r.a. Fax 010 213768 [email protected] www.promat.it Promat S.p.A. Socio Unico Divisione Spray Via Trattato di Maastrich 12 15067 Novi Ligure (Al) Tel: +39 0143 746855 +39 0143 79760 Fax: +39 0143 324580 [email protected] Referenze: Bergamo: ospedale Riuniti 1364-1.indd 4 Padova: Stabilimento birreria PERONI Milano: Porta Nuova Varesine 05/11/13 16:03 Tramezzo autoportante in lastre PROMATECT® 100 spessore 25+25 mm EN 1364-1 EI120 GUIDA ORIZZONTALE AD “U” A SOFFITTO COME DA PUNTO 4 DELLA LEGENDA TECNICA i t i e i r y Legenda tecnica q Viti autofilettanti in acciaio lunghezza mm 35/3.5 poste ad interasse 500 mm w Viti autoperforanti in acciaio lunghezza mm 70/4.2 poste ad interasse 250 mm e Profilo metallico Montante vert. a “C” sez. 7x50x49x48x7 mm ad interasse 600 r Profilo metallico guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 38x50x38 mm e spessore 0,6 mm t Doppia lastra in PROMATECT® 100 spessore mm 25 cad. y Tasselli metallici ad espansione (tipo FNA II) diam. 6 mm e lungh. 40 mm - a passo 500 mm u Striscia sigillante PROMAT ALSIFLEX dimensioni 12 x 50 mm Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Montaggio delle lastre a giunti sfalsati POSSIBILITÀ DI UTILIZZARE LA STRUTTURA METALLICA SIA ESPOSTA AL FUOCO CHE NON ESPOSTA per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Tecnico Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo di 100 mm • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete: - spessore minimo delle lastre 25 mm cad. - dimensione minima della struttura metallica 50 mm; • Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (25 mm cad.) • Larghezza massima delle lastre in PROMATECT®100: 1200 mm ed altezza massima: 2500 mm. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE WARRINGTON FIREGENT N°15000 B RAPPORTO DI PROVA WARRINGTON FIREGENT N°15000 A Schede di montaggio.indd 3 18/11/13 18:25 Tramezzo autoportante in lastre PROMATECT® 100 spessore 25+25 mm EN 1364-1 EI120 Descrizioni per capitolati Tramezzo autoportante con resistenza al fuoco EI 120’ costituito da: Struttura realizzata con profili metallici zincati con sezione a U con dimensioni mm. 38 x 50 x 38 aventi funzioni di guide superiori ed inferiori, fissate alla muratura a mezzo di tasselli metallici ad espansione di dimensione 6x40 mm. posti ad interasse 500 mm. Struttura realizzata con profili metallici zincati con sezione a C con dimensioni mm. 7 x 50 x 49 x 48 x 7 aventi funzioni di guide perimetrali verticali, fissate alla muratura a mezzo di tasselli metallici ad espansione di dimensione 6x40 mm. posti ad interasse 500 mm. Struttura intermedia realizzata con profili metallici zincati con sezione a C di dimensioni mm. 7 x 50 x 49 x 48 x 7 aventi funzioni di montanti verticali, fissati alla struttura principale e posti ad interasse 600 mm. Tamponamento realizzato con doppia lastra in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON®, esenti da amianto, omologate in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi, di densità 875 kg/ m3 e denominate PROMATECT® 100 di spessore 25 mm. cad. poste a giunti sfalsati e fissate tra loro ed alle strutture mediante viti autoperforanti da 35 mm e diam. 3,5 mm avente interasse 500 mm (prima lastra) e viti autoperforanti da 70 mm e diam. 4,2 mm poste ad interasse 250 mm (seconda lastra). La struttura metallica rimarrà pertanto esposta al fuoco. r t w q w t w r y q Sezione di dettaglio Sezione verticale Possibilità di realizzare tramezzature autoportanti in lastre PROMATECT®100 aventi differente resistenza al fuoco modificando il numero o lo spessore delle lastre, sulla base dei rapporti di classificazione e prova riportati nella tabella sottostante: Lastre Sezione tipologica Classificazione Possibili estensioni o note Rapp. di classificazione Doppia lastra in PROMATECT®100 spessore 10 mm cad. EI 30’ Struttura metallica a C di dimensione 75 e spessore 0,6 mm posta ad interasse 600 mm. Possibilità di mantenere la struttura metallica di supporto esposta al fuoco Efectis - R0002 Doppia lastra in PROMATECT®100 spessore 15 mm cad. EI 60’ Struttura metallica a C di dimensione 75 e spessore 0,6 mm posta ad interasse 600 mm. Possibilità di mantenere la struttura metallica di supporto esposta al fuoco 2008-Efectis-R0233 Tripla lastra in PROMATECT®100 spessore 15 mm cad. EI 120’ Struttura metallica perimetrale ad “L” di dim. 50x30x1 mm posta al lato fuoco. Larghezza illimitata. Altezza max. 3 m. Applicazione di scatola porta frutti di punti luce e cavi tipo conduit sia sul lato esposto che non esposto. I.G. 294263/3401 FR RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE WARRINGTON FIREGENT N°15000 B RAPPORTO DI PROVA WARRINGTON FIREGENT N°15000 A SK032-0 Schede di montaggio.indd 4 18/11/13 18:25 Tramezzo sandwich senza coibente in lastre PROMATECT® 200 sp. mm 20 i w y i w EN 1364-1 EI120 Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Per maggiori dettagli sul sistema PROMABOX® GM e sulle sue possibili dimensioni, consultare l’Ufficio tecnico Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 07/0297 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. r TRAVERSA ORIZZONTALE COPRIGIUNTO REALIZZATA CON PROFILI METALLICI COME DA PUNTO 2 FINITURA NELLA ZONA DELL’ELEMENTO SCATOLARE DA REALIZZARE CON COMPOSTO PROMAT Dettaglio sistema PROMABOX®GM: r q e t Legenda tecnica ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: q Viti autoperforanti in acciaio lunghezza 35 mm ad interasse 200 mm w Profilo metallico Montante vert. a “C” sez. 74x50x0.6 mm ad interasse 600 mm e Profilo metallico Guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 75x40x0.6 mm r Lastra in PROMATECT® 200 spessore mm. 20 t Tasselli metallici espansione (sbs 9/4) diam. 9 mm e lungh. 4,5 mm - a passo 800 mm y Sistema PROMABOX® GM - EI 120 dimensioni da dettaglio a lato E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore totale minimo di prova • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete rispettando lo spessore minimo delle lastre di 25 mm cad e la dimensione minima della struttura metallica testata; • Riduzione dell’interasse tra i montanti verticali ed orizzontali • Aumento n° di giunti orizzontali. • L’uso di impianti ed accessori. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 295229/3417 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 295229/3417 FR Schede di montaggio.indd 5 18/11/13 18:25 Tramezzo sandwich senza coibente in lastre PROMATECT® 200 sp. mm 20 t q y r r y t EI120 Descrizioni per capitolati Struttura metallica con funzione di guida con sezione a U di dimensione 75x50 mm e spessore 0,6 mm fissate a pavimento ed a solaio per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 ad interasse 800 mm. Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di dimensione 75X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, omologate in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®200 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 20 mm cad. fissate su entrambi i lati della struttura metallica a mezzo di viti in acciaio autoperforanti da 4,2x35 mm ad interasse 250 mm. Alll’interno dell’intercapedine viene ricavata la sede per alloggiare la cassetta di protezione, in silicato di calcio di dimensione 165x125x72 mm della scatola di plastica per i frutti dei punti luce denominata PROMABOX® GM. Tale protezione viene rifinita perimetralmente con l’impiego di COMPOSTO PROMAT, mentre l’uscita dei cavi elettrici dalla protezione PROMABOX® GM viene sigillata e protetta al fuoco con mastice antincendio denominato PROMASEAL®S. Il montante posto sul lato vincolato è fissato a parete mediante tasselli metallici come da punto 5 della legenda tecnica. i q EN 1364-1 i Possibilità di applicare il PROMABOX® GM su entrambi i lati della parete. Per maggiori dettagli sul sistema PROMABOX® GM e sulle sue possibili dimensioni, consultare l’Ufficio tecnico Sezione verticale FISSAGGIO TRAMITE GRAFFE METALLICHE LUNGH. 40 mm SIGILLATURA USCITA CAVO ELETTRICO PASSANTE CON MASTICE ANTINCENDIO PROMASEAL® S. Soluzione estendibile fino a 12 metri di altezza sulla base del fascicolo tecnico sotto indicato: Fascicolo tecnico n° 004/012/2012 Sezione di dettaglio Promat ha redatto, in accordo al Decreto Ministeriale 16 febbraio 2007, il fascicolo tecnico 004/012/2012 scaricabile dal nostro sito, per mezzo del quale risulta possibile estendere in altezza la presente tramezzatura in lastre PROMATECT®200, sulla base di una valutazione della resistenza al fuoco e delle strutture metalliche di sostegno. All’interno del fascicolo tecnico 004/012/2012 sono riportate le tabelle riassuntive utili al dimensionamento delle strutture metalliche ed ai relativi limiti di estendibilità in altezza. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 295229/3417 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 295229/3417 FR SK033-0 Schede di montaggio.indd 6 18/11/13 18:25 Tramezzo a sandwich realizzato con lastre PROMATECT® 100 e lana di roccia i e EN 1364-1 EI120 Strato coibente in lana di roccia di spessore totale 100 mm e densità 100kg/mc. i Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necesIL MONTANTE POSTOstuccatura, SUL LATO operazione VINCOLATOche È FISSATO A PAsitano di alcuna tuttavia non RETE compromette MEDIANTE TASSELLI DA dell’elemenPUNTO 6 o altera METALLICI la resistenzaCOME al fuoco to o la validità del Rapporto di Classificazione. w Il montante posto sul lato vincolato è fissato a parete mediante tasselli metallici come da punto 6 t Traversa orizzontale ad h 2500 mm come coprigiunto realizzata con profili metallici come da punto 4 e Dettaglio sistema PROMABOX®GM: Finitura nella zona dell’elemento scatolare da realizzare con COMPOSTO PROMAT t q i r Legenda tecnica q Viti autoperforanti in acciaio lunghezza 25 mm a passo 200 mm w Doppio materassino in lana di roccia spessore 50 mm cad. - densità 100 kg/mc. e Profilo metallico Montante vert. a “C” sez. 99x50x0.6 mm ad interasse 600 mm r Profilo metallico Guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 100x40x0.6 mm t Lastra in PROMATECT® 100 spessore minimo 8 mm y Tasselli met. espansione (SBS 9/4) diam. 9 mm e lungh. 4,5 mm - a passo 800 mm u Sistema PROMABOX® GM - EI 120 dimensioni da dettaglio a lato Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di derivazione su entrambi i lati della parete. ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo di 100 mm • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete rispettando lo spessore minimo delle lastre di 25 mm cad e la dimensione minima della struttura metallica testata; • Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (8 mm cad.) • L’uso di impianti ed accessori • Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 294262/3400 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 294262/3400 FR Schede di montaggio.indd 11 18/11/13 18:25 Tramezzo a sandwich realizzato con lastre PROMATECT® 100 e lana di roccia y u EN 1364-1 EI120 Descrizioni per capitolati Struttura metallica con funzione di guida a pavimento e soffitto con sezione a U di dimensione 100x50 mm e spessore 0,6 mm fissata a mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 ad interasse 800 mm. Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di dimensione 99X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 8 mm fissate su entrambi i lati della struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti da 4,2x25 mm ad interasse 250 mm. Strato coibente in lana di roccia posto internamente alla pannellatura di spessore 50+50 mm e densità 100 kg/m3. All’interno dello strato coibente viene ricavata la sede per alloggiare cassetta di protezione, in silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm denominata PROMABOX®GM; tale protezione viene rifinita perimetralmente con l’impiego di COMPOSTO PROMAT, mentre l’uscita dalla cassetta dei cavi elettrici dei frutti viene sigillata e protetta al fuoco con mastice antincendio denominato PROMASEAL®S. u i q Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di derivazione su entrambi i lati della parete. r Sezione verticale Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con Composto PROMAT Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio PROMASEAL®S Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 294262/3400 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 294262/3400 FR SK035-0 Schede di montaggio.indd 12 18/11/13 18:25 Tramezzo sandwich con isolamento acustico e i t EN 1364-1 EI180 Tramezzatura dotata delle sottoindicate performance di isolamento acustico: - Rw= 53dB - Ra= 51,5 dB q i w Tramezzatura estendibile a 4 mt di altezza; per dimensioni maggiori contattare l’Ufficio Tecnico y q w Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio. r u i Possibilità di protezione EI 180 per fuoco da entrambi i lati della parete ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: Legenda tecnica q PROMATECT® H spessore 12 mm w PROMATECT® 100 spessore 10 mm e Montante a c da 70 mm spessore 0,6 mm posto ad interasse 600 mm r Guida a u da 73 mm spessore 0,6 mm t Pannello in lana di roccia spessore 30+30 mm. densità 100 kg/m3 y Viti auto perforanti di lunghezza 25 e 45 mm. ad interasse 200 mm u Tassello metallico ad espansione E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete rispettando lo spessore minimo delle lastre e la dimensione minima della struttura metallica testata; • Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore • Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE APPLUS N° 4029532-1 RAPPORTO DI PROVA APPLUS N° 4029532-2 Schede di montaggio.indd 7 18/11/13 18:25 Tramezzo sandwich con isolamento acustico w r q y t q w EI180 Descrizioni per capitolati Tramezzo a sandwich con resistenza al fuoco EI 180’ e con caratteristiche d’isolamento acustico, costituito da: struttura metallica con funzione di guida con sezione a U di dimensione 73x50 mm e spessore 0,6 mm fissate a pavimento e solaio per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 con passo 800 mm. Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di dimensione 70X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Primo strato di lastra di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice cementizia densità circa 870 kg/m3, omologate in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®H di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 12 mm fissate su entrambi i lati della struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti da 4,2x25 mm ad interasse 200 mm. Secondo strato di lastra di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, omologate in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 10 mm fissate su entrambi i lati della struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti da 4,2x45 mm ad interasse 200 mm, strato coibente in lana di roccia di spessore 30+30 mm e densità 100 kg/m3 posto internamente alla pannellatura. La tramezzatura oltre alla resistenza al fuoco di EI 180’ ha ottenuto un requisito d’isolamento acustico pari a Ra = 51,5 dB e Rw = 53 dB. u Sezione verticale r EN 1364-1 u Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE APPLUS N° 4029532-1 RAPPORTO DI PROVA APPLUS N° 4029532-2 SK034-0 Schede di montaggio.indd 8 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato contenente impianto elettrico sottotraccia in tensione. 1364-1 t i q i i y EI120 Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di derivazione su entrambi i lati della parete. L’impianto elettrico sottotraccia è rimasto in tensione durante l’esposizione all’incendio per oltre 60 minuti. w Dettaglio sistema PROMABOX®GM standard: r u e Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100 di spessore 10 mm a diretto contatto con il laterizio. Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. i Legenda tecnica q Parete in laterizio forato da 80 mm intonacata sul lato non esposto al fuoco w Lastra in PROMATECT®100 dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 10 mm e Tasselli metallici ad espansione - ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto - ø mm 9 lunghezza mm 45 per zone piene, con svasatura lastre per eventuale sigillatura di finitura, n° 15 tasselli per lastra standard r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm t Elemento PROMABOX®GM per scatola di derivazione, dim. esterne 260x220X72 mm y Impianto elettrico sottotraccia in tensione u Intonaco tradizionale spessore 10 mm SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore • Utilizzo di impianti ed accessori applicati sulla superficie, realizzazione di sottotracce interne alla muratura e applicazione di scatole portafrutti e di derivazione • Aumento illimitato della larghezza • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 297204/3450 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 297204/3450 FR Schede di montaggio.indd 19 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato contenente impianto elettrico sottotraccia in tensione. 1364-1 EI120 Descrizioni per capitolati Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’ costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato intonaco di spessore 10 mm sulla faccia non esposta con malta tradizionale a base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio applicata sulla faccia esposta al fuoco con lastra in silicato di calcio e leganti minerali PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, classificata incombustibile A1 e denominata PROMATECT® 100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 10 mm. fissata per mezzo di tasselli metallici ad espansioni di diametro 10 mm. e lunghezza 65 mm tipo MHD.S e FM/1186/M5 9/65 nella quantità di 15 per lastra standard. Nella muratura viene ricavata la sede per alloggiare cassetta di protezione, in silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm della scatola di plastica per i frutti dei punti luce e scatole di derivazione di dimensioni interne fino a 170 x 210 x 70 mm denominate PROMABOX® GM, tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di composto PROMAT®. È possibile utilizzare cavi elettrici all’interno della muratura in accordo al Campo di diretta applicazione e l’uscita degli stessi dalla cassetta porta frutti o di derivazione, viene sigillata e protetta al fuoco con mastica antincendio denominato PROMASEAL® S. q t w e Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con Composto PROMAT r Sezione verticale w q r Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia. Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio PROMASEAL®S Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 297204/3450 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 297204/3450 FR SK036-0 Schede di montaggio.indd 20 18/11/13 18:25 Riqualificazione di divisorio in blocchi di calcestruzzo i i q EN 1364-1 EI180 Estendibile a 4 metri di altezza. Soluzione distanziata applicata sulla faccia esposta al fuoco w t FISSAGGIO TRAMITE VITI AUTOPERFORANTI 25X4 mm POSSIBILITÀ DI UTILIZZARE STRUTTURE METALLICHE DI FISSAGGIO DI DIMENSIONI E SPESSORE MAGGIORE DI QUELLO PREVISTO e r Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio. ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: Legenda tecnica q Parete in blocchi monocamera in calcestruzzo di spessore 140 mm w Lastra in PROMATECT®100 dimensioni 1200x2500 mm. e spessore minimo 10mm e Tasselli metallici ad espansione r Profilo metallico ad omega, largh. min. 85 mm H min. 15 mm spess. min. 0.6 mm posto ad interasse 600 mm t Viti autoperforanti di lunghezza 25 mm poste ad interasse 200 mm ca E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore • Aumento illimitato della larghezza • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE AFITI LICOF N°6740/04 -2-C1 RAPPORTO DI PROVA AFITI LICOF N°6740/04 -2 Schede di montaggio.indd 33 18/11/13 18:25 Riqualificazione di divisorio in blocchi di calcestruzzo i EN 1364-1 EI180 Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT. TASSELLI METALLICI AD ESPANSIONE r PROFILI METALLICI DI SUPPORTO POSTI AD INTERASSE 600mm VITI AUTOPERFORANTI 25X4 mm POSTE A PASSO 200 mm w Assonometria di dettaglio q w r Descrizioni per capitolati Controfodera, applicata sul lato esposto al fuoco, di parete in blocchi di calcestruzzo monocamera avente resistenza al fuoco EI 180’, costituita da: Muratura in blocchi in calcestruzzo monocamera di spessore 140 mm, struttura metallica applicata sul lato esposto al fuoco con sezione ad omega d’altezza 15 mm e spessore 0,6 mm posta ad interasse 600 mm tassellata sulla muratura a mezzo di tasselli metallici ad espansione, controfodera antincendio applicata sulla struttura metallica con lastra in silicato di calcio, a matrice minerale idratata PROMAXON®, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi, esenti da amianto con densità circa 875 kg/m3, denominata PROMATECT®100 di dimensione 1200x2500 e spessore 10 mm, fissata a mezzo di viti auto perforanti di dimensione 4,0x25 mm poste ad interasse 200 mm. La testa delle viti e la giunzione delle lastre vengono riprese con sigillatura a base di Composto PROMAT. e Sezione verticale EVENTUALE TRAVERSA METALLICA AVENTE FUNZIONI DI COPRIGIUNTO ORIZZONTALE q TASSELLI DI NATURA IDONEA ALLA TIPOLOGIA DI SUPPORTO r e Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE AFITI LICOF N°6740/04 -2-C1 RAPPORTO DI PROVA AFITI LICOF N°6740/04 -2 SK037-0 Schede di montaggio.indd 34 18/11/13 18:25 EN 1364-1 Protezione al fuoco dall’alto EI30 per impianti fotovoltaici i t i EI 30 TRATTANDOSI DI PROVA SPERIMENTALE EFFETTUATA IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1364-1, È POSSIBILE UTILIZZARE TALE SOLUZIONE COME TRAMEZZATURA VERTICALE PROFILI A “C” O AD OMEGA LONGITUDINALI DA VERIFICARE SULLA BASE DELLE AZIONI DI PROGETTO, DI DIMENSIONI MIN. 50 mm E SPESSORE MIN. 0.6 mm u e w q u y PROFILI A “C” O AD OMEGA TRASVERSALI AVENTI FUNZIONE DI CORNICIE PERIMETRALE E COPRIGIUNTO. y DOPPIA LASTRA IN PROMINA®M SPESS. mm 9 cad. i PROTEZIONE IN LASTRE PROMINA®M UTILIZZABILE INDIPENDENTEMENTE DALLA TIPOLOGIA DI SOLAIO SOTTOSTANTE Legenda tecnica q LASTRE in PROMINA®M spessore mm 9 cad w Strutture tipologiche di fissaggio pannelli fotovoltaici e Viti autofilettanti in acciaio lunghezza mm 35/3.5 poste ad interasse 500 mm r Graffe metalliche dimensione 16 mm poste interasse da 200 mm t Moduli Fotovoltaici y Soletta o copertura combustibile o incombustibile di spessore trascurabile u Profilo metallico Montante vert. a “C” sez. 99x50x0.6 mm ad interasse 600 mm ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore. • Uso di impianti ed accessori applicati sulla superficie. • Aumento illimitato della larghezza. • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 • Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I. G. 296440/3439 FR RAPPORTO DI PROVA I. G. 296440/3439 FR Schede di montaggio.indd 35 18/11/13 18:25 Protezione al fuoco dall’alto EI30 per impianti fotovoltaici r t r u t i i t r EI 30 Descrizioni per capitolati Pannellatura resistente al fuoco EI 30’ costituita da: struttura metallica realizzata da profili zincati con sezione a U di dimensione 40/50 mm di spessore 0,6 mm aventi funzione di cornice perimetrale e da profili zincati con sezione a C di dimensione 50/49/47 mm e spessore 0.6 mm posti ad interasse 600 mm aventi funzione di irrigidimento/supporto delle lastre. Tamponamento realizzato in doppia lastra con tecnologia PROMAX® a matrice cementizia con densità circa 1000 kg/m3, esente da amianto ed incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi, di dimensioni 1200x2400 mm e spessore 9 mm cad. Tale tamponamento verrà fissato alla struttura metallica secondo la seguente modalità: - Prima lastra fissata a mezzo di viti autoperforanti di lunghezza 25 mm poste ad interasse 1000 mm; - Seconda lastre montata con giunti sfalsati rispetto alla prima e fissata a mezzo di viti auto perforanti di lunghezza 35 mm poste ad interasse di 250 mm; sono inoltre presenti graffe metalliche di lunghezza 16 mm poste ad interasse di 200 mm, applicate sulle giunzioni delle lastre che dovranno essere sfalsate tra il primo ed il secondo strato. i u EN 1364-1 IL FISSAGGIO DEI MODULI FTV DOVRÀ ESSERE INDIPENDENTE DALLE LASTRE IN PROMINA®M. PROFILI A “C” O AD OMEGA LONGITUDINALI DA VERIFICARE SULLA BASE DELLE AZIONI DI PROGETTO Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. u Sezione verticale w q u Sezione di dettaglio i La lastra può essere applicata in situazioni semiesposte, come da marcatura CE. Per maggiori informazione sulle lastre PROMINA®M consultare la scheda tecnica. NEL CASO DI MONTAGGIO DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN ADIACENZA ALLE LASTRE IN PROMINA®M, I PROFILI A “C” O AD OMEGA TRASVERSALI DOVRANNO ESSERE COINCIDENTI CON IL SISTEMA DI FISSAGGIO DELLE STRUTTURE ORIZZONTALI. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I. G. 296440/3439 FR RAPPORTO DI PROVA I. G. 296440/3439 FR SK038-0 Schede di montaggio.indd 36 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato 1364-1 protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco i q i i EI120 Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Possibilità di applicare PROMABOX®GM su entrambi i lati della parete. Promat ha testato al fuoco il sistema PROMABOX®GM anche a protezione di scatole di derivazione. Dettaglio sistema PROMABOX®GM: w r e u t Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100 di spessore 8 mm. Interasse verticale della tassellatura: 600 mm max Interasse orizzontale della tassellatura: 550 mm max; è consigliabile mantenere 50 mm di distanza tra le giunzioni delle lastre in PROMATECT®100 ed i tasselli metallici Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. i Legenda tecnica q Parete in laterizio forato da 80 mm intonacata su entrambi i lati w Lastra in PROMATECT®100 dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 8 mm e Tasselli metallici ad espansione ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto o per zone piene, n° 15 tasselli per lastra standard (n° 5/mq) r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm t Intonaco tradizionale spessore 10 mm su ogni faccia y Malta tradizionale a base cementizia u Finitura di ripristino tramite Composto PROMAT SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore • Aumento illimitato della larghezza • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 • Aumento del numero dei giunti orizzontali RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 290538/3379 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 290538/3379 FR Schede di montaggio.indd 37 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato 1364-1 protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco i EI120 Possibilità di applicare il PROMABOX®GM su entrambi i lati della parete. Descrizioni per capitolati Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’ costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato intonaco di spessore 10 mm su entrambi i lati con malta tradizionale a base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio applicata sulla faccia esposta al fuoco con lastra in silicato di calcio e leganti minerali PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominata PROMATECT® 100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 8 mm fissata per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 65 mm tipo ETPV nella quantità di 15 per lastra standard, equivalenti a circa 5 tasselli per mq. Nella muratura viene ricavata la sede per alloggiare il sistema denominato PROMABOX® GM in silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm, posto a protezione di cassetta in plastica portafrutti dei punti luce; tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di Composto PROMAT. È possibile utilizzare cavi elettrici all’interno della muratura in accordo al Campo di diretta applicazione, l’uscita degli stessi dalla cassetta portafrutti, viene sigillata e protetta al fuoco con mastica antincendio denominato PROMASEAL® S. Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con Composto PROMAT i Sezione verticale La medesima resistenza al fuoco EI 120 è ottenibile anche applicando la lastra in PROMATECT®100 di spessore 8 mm sulla faccia NON esposta al fuoco, conservando la possibilità di utilizzare il sistema PROMABOX®GM Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia come da punto 6 della Legenda Tecnica. Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio PROMASEAL®S Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 290538/3379 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 290538/3379 FR SK039-0 Schede di montaggio.indd 38 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato protetto sulla faccia NON ESPOSTA al fuoco 1364-1 i q i i EI120 Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Possibilità di applicare PROMABOX®GM su entrambi i lati della parete. Promat ha testato al fuoco il sistema PROMABOX®GM anche a protezione di scatole di derivazione. Dettaglio sistema PROMABOX®GM: w r e u t Lato NON esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100 di spessore 8 mm. Interasse verticale della tassellatura: 800 mm max E’ consigliabile mantenere 50 mm di distanza tra le giunzioni delle lastre in PROMATECT®100 ed i tasselli metallici Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. i Legenda tecnica q Parete in laterizio forato da 80 mm intonacata su entrambi i lati w Lastra in PROMATECT®100 dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 8 mm e Tasselli metallici ad espansione ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto o per zone piene, n° 15 tasselli per lastra standard (n° 5/mq) r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm t Intonaco tradizionale spessore 10 mm su ogni faccia y Malta tradizionale a base cementizia u Finitura di ripristino tramite Composto PROMAT SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore • Aumento illimitato della larghezza • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 • Aumento del numero dei giunti orizzontali RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 282636/3308 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 282636/3308 FR Schede di montaggio.indd 39 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato protetto sulla faccia NON ESPOSTA al fuoco 1364-1 i EI120 Possibilità di applicare il PROMABOX®GM su entrambi i lati della parete. Descrizioni per capitolati Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’ costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato intonaco di spessore 10 mm su entrambi i lati con malta tradizionale a base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio applicata sulla faccia NON esposta al fuoco con lastra in silicato di calcio e leganti minerali PROMAXON® di densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominata PROMATECT® 100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 8 mm fissata per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 posti ad interasse massimo 800 mm e nella quantità di 15 per lastra standard, equivalenti a circa 5 tasselli per mq, previa svasatura delle lastre per un miglior alloggiamento della rondella metallica in corredo ai tasselli. Nella muratura viene ricavata su entrambi i lati, la sede per alloggiare il sistema denominato PROMABOX® GM in silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm, posto a protezione di cassetta in plastica portafrutti dei punti luce; tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di Composto PROMAT. È possibile utilizzare cavi elettrici all’interno della muratura in accordo al Campo di diretta applicazione, l’uscita degli stessi dalla cassetta portafrutti, viene sigillata e protetta al fuoco con mastica antincendio denominato PROMASEAL® S. Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con Composto PROMAT POSSIBILITA’ DI STUCCATURA DELLA TESTA DEI TASSELLI IN VIRTU’ DELLA SVASATURA EFFETTUATA SULLE LASTRE IN PROMATECT®100 i Sezione verticale La medesima resistenza al fuoco EI 120 è ottenibile anche applicando la lastra in PROMATECT®100 di spessore 8 mm sulla faccia ESPOSTA al fuoco, conservando la possibilità di utilizzare il sistema PROMABOX®GM Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia come da punto 6 della Legenda Tecnica. Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio PROMASEAL®S Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 282636/3308 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 282636/3308 FR SK040-0 Schede di montaggio.indd 40 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato 1364-1 protetto sul lato ESPOSTO al fuoco i i q i EI240 Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT® H spessore mm 15 Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT Assenza di intonaco sul lato non esposto al fuoco e w t Profili ad omega posti a passo massimo 625 mm r Viti autoperforanti poste a passo massimo 200 mm y Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0206 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. i Legenda tecnica q Parete in laterizio forato da 80 mm intonacata su entrambi i lati w Lastra in PROMATECT®H dimensioni 1250x2500 mm. e spessore 15 mm e Profilo metallico ad omega di altezza minima 12 mm e spessore minimo 0.6 mm posto a passo 625 mm r Tasselli metallici ad espansione per il fissaggio alla parete dei profili ad omega t Intonaco spessore 15 mm sul solo lato esposto al fuoco y Viti autoperforanti di dimensione 35 x 4 mm SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA MASSIMA 4 m, per altezze maggiori CONSULTARE L’UFFICIO TECNICO PROMAT ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Riduzione dell’altezza • Aumento spessore del muro • Aumento spessore dei materiali componenti • Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli ma non dello spessore • Aumento illimitato della larghezza • Aumento dell’altezza fino a mt. 4 • Diminuzione dell’interasse dei fissaggi • Diminuzione dell’interasse dei profili ad omega RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE CIDEMCO 17499-2 RAPPORTO DI PROVA CIDEMCO 17499 Schede di montaggio.indd 45 18/11/13 18:25 EN Riqualificazione divisorio in laterizio forato 1364-1 protetto sul lato ESPOSTO al fuoco i EI240 Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT. Descrizioni per capitolati Riqualificazione di divisori in laterizio protetto sul lato esposto al fuoco per una resistenza al fuoco EI 240’, costituita da: Muratura in blocchi di laterizio forato di spessore 80 mm più strato di intonaco a base di gesso di spessore 15 mm applicato sul lato esposto al fuoco, struttura metallica fissata sul lato esposto al fuoco avente sezione ad omega di altezza 12 mm e spessore 0,6 mm posta ad interasse 625 mm tassellata sulla muratura a mezzo di tasselli metallici ad espansione; controfodera in lastre antincendio a matrice cementizia in silicato di calcio, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi ed esenti da amianto denominate PROMATECT®H di dimensione 1250x2500 con densita circa 875 kg/m3 e spessore 15 mm applicate sulla struttura metallica ad omega a mezzo di viti autoperforanti di dimensione 35x4 mm poste ad interasse massimo 200 mm. La testa delle viti e le giunzioni tra le lastre vengono riprese con sigillatura a base di Composto PROMAT®. Sezione verticale TASSELLI METALLICI AD ESPANSIONE PROFILI METALLICI DI SUPPORTO POSTI AD INTERASSE 625 mm VITI AUTOPERFORANTI 35x4 mm POSTE A PASSO MAX 200 mm Assonometria di dettaglio TASSELLI DI NATURA IDONEA ALLA TIPOLOGIA DI SUPPORTO LASTRA IN PROMATECT®H SPESSORE 15 mm FISSATA ALLA STRUTTURA AD OMEGA Sezione di dettaglio RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE CIDEMCO 17499-2 RAPPORTO DI PROVA CIDEMCO 17499 SK041-0 Schede di montaggio.indd 46 18/11/13 18:25 Tramezzo autoportante in lastre PROMATECT® 100 i i r i EN 1364-1 EI180 Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione. Direttamente estendibile fino a 4 mt di altezza Possibilità di considerare il fuoco da entrambi i lati della parete t e Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. w ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: Legenda tecnica q Viti autoperforanti in acciaio lunghezza mm 25 poste ad interasse 1000 mm w Viti autoperforanti in acciaio lunghezza mm 45 poste ad interasse 250 mm e Profilo metallico guide orizz. ad “L” (pavimento e soffitto) sez. 50x30 mm spessore 1 mm r N. 4 lastre in PROMATECT® 100 spessore mm 15 cad. t Tasselli metallici ad espansione (tipo SBS) diam. 9 mm e lungh. 45 mm - a passo 800 mm y Graffe metalliche lungh. 30 mm - a passo 200 mm E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo di 60 mm • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete: - spessore minimo delle lastre 15 mm cad. • Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (15 mm cad.) • Larghezza massima delle lastre in PROMATECT®100: 1200 mm ed altezza massima: 2500 mm. RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 305164/3547 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 305164/3547 FR Schede di montaggio.indd 53 18/11/13 18:25 Tramezzo autoportante in lastre PROMATECT® 100 q y w y EN 1364-1 EI180 Descrizioni per capitolati Tramezzo autoportante con resistenza al fuoco EI 180’ costituito da: Struttura perimetrale realizzata con profili metallici zincati con sezione ad L di dimensioni mm. 50 x 30 e spessore 1 mm aventi funzioni di cornice fissata a mezzo di tasselli metallici ad espansione di dimensione 9x45 mm. posti ad interasse 800 mm. Tamponamento realizzato con quadrupla lastra in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON®, esente da amianto, omologata in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi, di densità 875 kg/m3 e denominate PROMATECT® 100 di spessore 15 mm cad., poste a giunti sfalsati e fissate tra loro con graffe metalliche di lunghezza 30 mm poste a passo 200 mm e fissate alle strutture mediante viti autoperforanti da 25 mm poste ad interasse 1000 mm (lastre adiacenti alla cornice) e viti autoperforanti da 45 mm poste ad interasse 250 mm (lastre esterne). i Montaggio delle lastre a giunti sfalsati y Sezione verticale e Viti autoperforanti poste ad interasse 1000 mm y Viti autoperforanti poste ad interasse 250 mm Tasselli metallici ad espansione (tipo SBS) a passo 800 mm per il fissaggio della cornice perimetrale ad L w q Sezione di dettaglio t RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 305164/3547 FR RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 305164/3547 FR SK042-0 Schede di montaggio.indd 54 18/11/13 18:25 Riqualificazione di divisorio in cartongesso protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco EN 1364-1 w EI120 e u q y t r Dettaglio sistema PROMABOX®GM: t 125 mm mm 72 165 mm Legenda tecnica q Divisorio in cartongesso standard lastre di spessore 12,5 mm w Doppia lastra in PROMATECT®100 dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 9 mm cad. e Profilo metallico montanti a “C” sez. 49x40x0.6 mm ad interasse 600 mm r Profilo metallico guide orizzontali ad “U” sez. 50x40x0.6 mm t Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm y Viti autoperforanti vite 1° lastra: lungh. 35 mm - a passo 1000 mm vite 2° lastra: lungh. 45 mm - a passo 250 mm u Lampada da esterni a tartaruga Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 art. 4 comma 4. ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E’ consentito: • Aumento o riduzione illimitata della larghezza • Riduzione dell’altezza • Aumento dell’altezza fino a 4 m. • Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo di 93 mm • Aumento dello spessore degli elementi che compongono la parete rispettando lo spessore minimo delle lastre e la dimensione minima della struttura metallica testata; • Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (9 mm cad.) • L’uso di impianti ed accessori i Promat ha inoltre testato al fuoco una riqualificazione EI90 di tramezzatura in cartongesso applicando una lastra in PROMATECT®100 di sp. 18 mm applicata sul lato non esposto al fuoco sulla base del Rapporto di Prova N° 15803A R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E Schede di montaggio.indd 69 25/09/14 18:07 Riqualificazione di divisorio in cartongesso protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco y u q w t EN 1364-1 EI120 Descrizioni per capitolati Struttura metallica con funzione di guida a pavimento e soffitto con sezione a U di dimensione 50x40 mm e spessore 0,6 mm fissata a mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/45 ad interasse 800 mm. Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di dimensione 40x40 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 9 mm fissate sul lato esposto al fuoco alla struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti da 4,2x25 mm ad interasse 250 mm. All’interno della tramezzatura viene ricavata la sede per alloggiare cassetta di protezione, in silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm denominata PROMABOX®GM; tale protezione viene rifinita perimetralmente con l’impiego di COMPOSTO PROMAT, mentre l’uscita dalla cassetta dei cavi elettrici dei frutti viene sigillata e protetta al fuoco con mastice antincendio denominato PROMASEAL®S. Sul lato esposto al fuoco è possibile fissare una lampada da esterni a tartaruga tramite viti filetto legno di dimensioni 6x50 mm. i Sigillatura in uscita del cavo elettrico dal sistema PROMABOX®GM tramite mastice antincendio PROMASEAL ® S Sezione verticale Nel caso di fissaggi non coincidenti con le strutture metalliche dovranno essere utilizzate viti filetto legno di lunghezza 50 mm e diametro 6 mm poste a passo 250 mm. Sezione di dettaglio R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E SK050-0 Schede di montaggio.indd 70 25/09/14 18:07