Catalogo tecnico - Pareti non portanti 4154KB Jul

Transcript

Catalogo tecnico - Pareti non portanti 4154KB Jul
Protezione al fuoco di pareti non caricate
EN 1364-1
versione 1.0
1364-1.indd 1
05/11/13 16:03
EN 1364-1
i
Principi generali
Questa norma descrive i principi generali per la determinazione della resistenza al fuoco di pareti non portanti.
Campione di prova
L’oggetto della norma è la verifica di alcuni parametri
rilevati su un provino esposto al fuoco in un forno sperimentale (fissato ad un apposito telaio di prova e posizionato a chiusura del forno stesso) secondo condizioni
di incendio standard.
Lo scopo della prova è misurare la capacità del provino
di limitare la propagazione dell’incendio da un compartimento ad un altro. La classificazione della parete provata secondo la norma EN 1364-1 è ottenuta in accordo
a quanto riportato dalla norma EN 1363-1.
Qualora siano presenti lastre antincendio nella parete, un particolare aspetto che dovrà essere tenuto in
considerazione, sarà la dimensione lineare dei riquadri
di lastra, che non dovrà essere inferiore a 500 mm di
larghezza, per evitare di limitare fortemente la possibilità
di applicare il prodotto nelle reali condizioni di cantiere.
Il provino esposto al fuoco dovrà essere pienamente
rappresentativo della costruzione destinata all’utilizzo
reale, compreso l’eventuale uso di particolari finiture,
impianti, portafrutti, canaline elettriche, attraversamenti, elementi superficiali e non. In particolare il provino
dovrà contenere tutti i tipi di vincoli e giunti che potranno essere usati nelle applicazioni reali, in quanto questi
punti hanno una grande influenza sul comportamento al
fuoco ed incidono in modo importante sulla possibilità
di estensione dei risultati di prova.
Nel caso in cui il committente decida di effettuare la
prova lasciando un bordo verticale libero, cioè non fissato meccanicamente al telaio, il risultato potrà essere
esteso a pareti di qualsiasi lunghezza. In caso contrario,
l’elemento potrà essere usato per una larghezza massima di soli 3 metri (oppure quella testata nel forno che,
comunque, non è quasi mai maggiore di 4 metri).
Criteri prestazionali
Durante il test sperimentale sono monitorati, e successivamente classificati, vari criteri prestazionali, secondo le richieste del committente.
I principali parametri che determinano la prestazione
al fuoco sono:
tenuta (E), isolamento (I), irraggiamento (W) e flessione
della parete (massima freccia).
Il criterio di tenuta e integrità “E” fornisce indicazioni sulla capacità della parete sottoposta a prova di
impedire il passaggio di gas e fumi caldi (cioè con
temperatura sufficiente ad incendiare un batuffolo di
cotone posto in vicinanza di qualsiasi apertura o crepa,
secondo condizioni e tempi indicati nella norma di
classificazione). Nel caso in cui la parete non abbia
isolamento termico, il parametro E è misurato grazie all’uso di particolari calibri (aste di ferro) che non
dovranno penetrare attraverso le fessurazioni fino al
lato esposto al fuoco.
Il parametro di isolamento “I” è valutato attraverso
il monitoraggio delle temperature sulla faccia non
esposta al fuoco. Tali temperature, rilevate grazie a
numerose termocoppie (alcune delle quali posizionate
nei punti più critici quali: giunti, attraversamenti ed aree
in prossimità delle traverse superiori), non dovranno
superare i 140° (più la temperatura ambiente) per
quanto concerne la media, mentre nessuna singola
termocoppia potrà raggiungere temperature superiori
a 180°C (oltre alla temperatura ambiente). Informazioni
più precise in merito alla collocazione delle termocoppie sono riportate nei disegni allegati alla norma EN
1364-1 ed all’interno dei rapporti di prova.
La valutazione dell’irraggiamento “W” viene ottenu-
2
1364-1.indd 2
05/11/13 16:03
EN 1364-1
ta tramite l’analisi della quantità di energia rilevata alla
distanza di un metro dal campione durante l’esposizione
al fuoco. La prova viene interrotta quando la quantità di
calore radiante supera i 15 kW/m2, valore critico per gli
esseri umani che si possono trovare in prossimità della
parete durante l’incendio nel compartimento adiacente.
La flessione della parete, cioè alla massima freccia, è
valutata durante l’esposizione al fuoco attraverso dei
trasduttori che misurano la flessione e la freccia. In
funzione dei valori massimi raggiunti, sarà possibile
estendere il risultato della parete, fino ad un’altezza
massima pari a 4 metri
i
Le estensioni dimensionali (in particolare: altezza, lunghezza e dimensione dei pannelli), sono riportate nel
campo di diretta applicazione del risultato di prova.
Il campo di diretta applicazione è definito dal DM 16
febbraio 2007 come: “l’ambito previsto dallo specifico
metodo di prova e riportato nel rapporto di classificazione, delle limitazioni d’uso e delle possibili modifiche
apportabili al campione che ha superato la prova, tali da
non richiedere ulteriori valutazioni, calcoli o approvazioni
per l’attribuzione del risultato conseguito.”
Campo di Diretta Applicazione
I risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente, se in
accordo ad una o più delle modifiche sottoelencate, fatto salvo il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio
dell’elemento, oltre che del codice di progettazione:
• Riduzione dell’altezza;
• Aumento dello spessore muro;
• Aumento dello spessore dei materiali componenti;
• Riduzione delle dimensioni lineari dei pannelli, ma non del loro spessore;
• Riduzione dell’interrasse tra i fissaggi e tra gli irrigidimenti;
• Aumento del numero di giunti orizzontali nel caso di prova al fuoco effettuata con giunto posto a non più di 500 mm
dal margine superiore del provino;
• Uso di impianti ed accessori nel caso di prova al fuoco effettuata con impianti ed accessori posti a non più di 500
mm dal margine superiore del provino;
• Aumento della larghezza oltre i 3 mt., nel caso in cui sia presente nel provino un giunto libero;
• Aumento della altezza fino a 4 mt. nel caso in cui:
- la flessione laterale massima non abbia superato i 100 mm durante la prova;
- le tolleranze di espansione siano state aumentate esponenzialmente.
• Analogamente, nel caso di divisori in vetro non portanti, i risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a
costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente se in accordo ad una o più delle modifiche sottoelencate, fatto salvo
il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio dell’elemento oltre che del codice di progettazione:
• Riduzione delle dimensioni lineari dei pannelli nel rispetto del rapporto tra l’area e la dimensione del riquadro
più ampio;
• Riduzione dell’interrasse tra i montanti e traverse;
• Riduzione dell’interrasse tra i centri di fissaggio;
• Aumento delle dimensioni degli elementi strutturali;
• Utilizzo di particolare accessoristica di fissaggio se inserita all’interno del campione;
• Aumento dell’angolo di inclinazione fino a 10° dalla verticale;
• Aumento della larghezza oltre i 3 mt., nel caso in cui sia presente nel provino un giunto libero
• Non è ammessa estensione in altezza oltre a la dimensione testata.
I risultati delle prove al fuoco sono direttamente applicabili a costruzioni simili a quelle testate sperimentalmente come
indicato nella norma EN 1363-1 fatto salvo il mantenimento del requisito di rigidità e stabilità proprio dell’elemento
oltre che del codice di progettazione, di conseguenza il test sperimentale eseguito su una costruzione di supporto non
standard è applicabile solo a quella costruzione.
La presente descrizione è solo indicativa e contiene alcune semplificazioni ed omissioni. Inoltre non sono stati riportati tutti i dati e le limitazioni contenute nello standard originale, pertanto il suo utilizzo si intende solo per scopi divulgativi e/o unicamente per una conoscenza generale.
Per una lettura più approfondita, o per un utilizzo professionale della norma di prova e delle classificazioni, si rimanda al testo originale completo.
3
1364-1.indd 3
05/11/13 16:03
Promat
Promat S.p.A. Socio Unico
C.so Paganini 39/3
16125 Genova
Tel. 010 2488411 r.a.
Fax 010 213768
[email protected]
www.promat.it
Promat S.p.A. Socio Unico
Divisione Spray
Via Trattato di Maastrich 12
15067 Novi Ligure (Al)
Tel: +39 0143 746855
+39 0143 79760
Fax: +39 0143 324580
[email protected]
Referenze:
Bergamo: ospedale Riuniti
1364-1.indd 4
Padova: Stabilimento birreria PERONI
Milano: Porta Nuova Varesine
05/11/13 16:03
Tramezzo autoportante in lastre
PROMATECT® 100 spessore 25+25 mm
EN
1364-1
EI120
GUIDA ORIZZONTALE AD “U” A SOFFITTO COME DA PUNTO 4
DELLA LEGENDA TECNICA
i
t
i
e
i
r
y
Legenda tecnica
q Viti autofilettanti in acciaio
lunghezza mm 35/3.5 poste ad interasse 500 mm
w Viti autoperforanti in acciaio
lunghezza mm 70/4.2 poste ad interasse 250 mm
e Profilo metallico
Montante vert. a “C” sez. 7x50x49x48x7 mm ad interasse 600
r Profilo metallico guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 38x50x38 mm
e spessore 0,6 mm
t Doppia lastra in PROMATECT® 100
spessore mm 25 cad.
y Tasselli metallici ad espansione (tipo FNA II)
diam. 6 mm e lungh. 40 mm - a passo 500 mm
u Striscia sigillante PROMAT ALSIFLEX dimensioni 12 x 50 mm
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Montaggio delle lastre a giunti sfalsati
POSSIBILITÀ DI UTILIZZARE LA STRUTTURA METALLICA
SIA ESPOSTA AL FUOCO CHE NON ESPOSTA
per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Tecnico
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo
spessore minimo di 100 mm
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono la
parete:
- spessore minimo delle lastre 25 mm cad.
- dimensione minima della struttura metallica 50 mm;
• Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (25 mm cad.)
• Larghezza massima delle lastre in PROMATECT®100: 1200
mm ed altezza massima: 2500 mm.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE WARRINGTON FIREGENT N°15000 B
RAPPORTO DI PROVA WARRINGTON FIREGENT N°15000 A
Schede di montaggio.indd 3
18/11/13 18:25
Tramezzo autoportante in lastre
PROMATECT® 100 spessore 25+25 mm
EN
1364-1
EI120
Descrizioni per capitolati
Tramezzo autoportante con resistenza al fuoco EI 120’ costituito da:
Struttura realizzata con profili metallici zincati con sezione a U
con dimensioni mm. 38 x 50 x 38 aventi funzioni di guide superiori ed inferiori, fissate alla muratura a mezzo di tasselli metallici
ad espansione di dimensione 6x40 mm. posti ad interasse 500
mm. Struttura realizzata con profili metallici zincati con sezione
a C con dimensioni mm. 7 x 50 x 49 x 48 x 7 aventi funzioni
di guide perimetrali verticali, fissate alla muratura a mezzo di
tasselli metallici ad espansione di dimensione 6x40 mm. posti
ad interasse 500 mm. Struttura intermedia realizzata con profili
metallici zincati con sezione a C di dimensioni mm. 7 x 50 x 49
x 48 x 7 aventi funzioni di montanti verticali, fissati alla struttura
principale e posti ad interasse 600 mm. Tamponamento realizzato con doppia lastra in silicato di calcio a matrice minerale
idrata PROMAXON®, esenti da amianto, omologate in classe 0
e incombustibili A1 secondo le Euroclassi, di densità 875 kg/
m3 e denominate PROMATECT® 100 di spessore 25 mm. cad.
poste a giunti sfalsati e fissate tra loro ed alle strutture mediante
viti autoperforanti da 35 mm e diam. 3,5 mm avente interasse
500 mm (prima lastra) e viti autoperforanti da 70 mm e diam. 4,2
mm poste ad interasse 250 mm (seconda lastra). La struttura
metallica rimarrà pertanto esposta al fuoco.
r
t
w
q
w
t
w
r
y
q
Sezione di dettaglio
Sezione verticale
Possibilità di realizzare tramezzature autoportanti in lastre PROMATECT®100 aventi differente resistenza al fuoco modificando il numero o lo spessore delle lastre, sulla base dei rapporti di classificazione e prova riportati nella tabella sottostante:
Lastre
Sezione tipologica
Classificazione
Possibili estensioni o note
Rapp. di classificazione
Doppia lastra in
PROMATECT®100
spessore 10 mm
cad.
EI 30’
Struttura metallica a C di dimensione
75 e spessore 0,6 mm posta ad
interasse 600 mm.
Possibilità di mantenere la struttura
metallica di supporto esposta al fuoco
Efectis - R0002
Doppia lastra in
PROMATECT®100
spessore 15 mm
cad.
EI 60’
Struttura metallica a C di dimensione
75 e spessore 0,6 mm posta ad
interasse 600 mm.
Possibilità di mantenere la struttura
metallica di supporto esposta al fuoco
2008-Efectis-R0233
Tripla lastra in
PROMATECT®100
spessore 15 mm
cad.
EI 120’
Struttura metallica perimetrale ad “L” di
dim. 50x30x1 mm posta al lato fuoco.
Larghezza illimitata. Altezza max. 3 m.
Applicazione di scatola porta frutti di
punti luce e cavi tipo conduit sia sul lato
esposto che non esposto.
I.G. 294263/3401 FR
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE WARRINGTON FIREGENT N°15000 B
RAPPORTO DI PROVA WARRINGTON FIREGENT N°15000 A
SK032-0
Schede di montaggio.indd 4
18/11/13 18:25
Tramezzo sandwich senza coibente
in lastre PROMATECT® 200 sp. mm 20
i
w
y
i
w
EN
1364-1
EI120
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Per maggiori dettagli sul sistema PROMABOX® GM e sulle sue possibili dimensioni, consultare l’Ufficio tecnico
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 07/0297 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
r
TRAVERSA ORIZZONTALE COPRIGIUNTO REALIZZATA CON
PROFILI METALLICI COME DA PUNTO 2
FINITURA NELLA ZONA DELL’ELEMENTO SCATOLARE DA REALIZZARE CON COMPOSTO PROMAT
Dettaglio sistema PROMABOX®GM:
r
q
e
t
Legenda tecnica
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
q Viti autoperforanti in acciaio
lunghezza 35 mm ad interasse 200 mm
w Profilo metallico
Montante vert. a “C” sez. 74x50x0.6 mm ad interasse
600 mm
e Profilo metallico
Guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 75x40x0.6 mm
r Lastra in PROMATECT® 200
spessore mm. 20
t Tasselli metallici espansione (sbs 9/4)
diam. 9 mm e lungh. 4,5 mm - a passo 800 mm
y Sistema PROMABOX® GM - EI 120
dimensioni da dettaglio a lato
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo
spessore totale minimo di prova
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono la
parete rispettando lo spessore minimo delle lastre di 25 mm
cad e la dimensione minima della struttura metallica testata;
• Riduzione dell’interasse tra i montanti verticali ed orizzontali
• Aumento n° di giunti orizzontali.
• L’uso di impianti ed accessori.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 295229/3417 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 295229/3417 FR
Schede di montaggio.indd 5
18/11/13 18:25
Tramezzo sandwich senza coibente
in lastre PROMATECT® 200 sp. mm 20
t
q
y
r
r
y
t
EI120
Descrizioni per capitolati
Struttura metallica con funzione di guida con sezione a U di
dimensione 75x50 mm e spessore 0,6 mm fissate a pavimento
ed a solaio per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 ad interasse 800
mm. Struttura metallica con funzione di montante con sezione
a C di dimensione 75X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate
all’interno della guida ad interasse di 600 mm.
Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a
matrice minerale idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3,
omologate in classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi
e denominate PROMATECT®200 di dimensioni 1200x2500 mm
e spessore 20 mm cad. fissate su entrambi i lati della struttura
metallica a mezzo di viti in acciaio autoperforanti da 4,2x35
mm ad interasse 250 mm. Alll’interno dell’intercapedine viene
ricavata la sede per alloggiare la cassetta di protezione, in
silicato di calcio di dimensione 165x125x72 mm della scatola
di plastica per i frutti dei punti luce denominata PROMABOX®
GM. Tale protezione viene rifinita perimetralmente con l’impiego
di COMPOSTO PROMAT, mentre l’uscita dei cavi elettrici dalla
protezione PROMABOX® GM viene sigillata e protetta al fuoco
con mastice antincendio denominato PROMASEAL®S. Il montante posto sul lato vincolato è fissato a parete mediante tasselli
metallici come da punto 5 della legenda tecnica.
i
q
EN
1364-1
i
Possibilità di applicare il PROMABOX® GM su entrambi i
lati della parete.
Per maggiori dettagli sul sistema PROMABOX® GM e sulle sue possibili dimensioni, consultare l’Ufficio tecnico
Sezione verticale
FISSAGGIO TRAMITE GRAFFE METALLICHE LUNGH. 40 mm
SIGILLATURA USCITA CAVO ELETTRICO PASSANTE CON MASTICE ANTINCENDIO PROMASEAL® S.
Soluzione estendibile fino a 12 metri di altezza sulla base
del fascicolo tecnico sotto indicato:
Fascicolo tecnico n° 004/012/2012
Sezione di dettaglio
Promat ha redatto, in accordo al Decreto Ministeriale 16 febbraio
2007, il fascicolo tecnico 004/012/2012 scaricabile dal nostro
sito, per mezzo del quale risulta possibile estendere in altezza la
presente tramezzatura in lastre PROMATECT®200, sulla base di una
valutazione della resistenza al fuoco e delle strutture metalliche di
sostegno.
All’interno del fascicolo tecnico 004/012/2012 sono riportate le
tabelle riassuntive utili al dimensionamento delle strutture metalliche
ed ai relativi limiti di estendibilità in altezza.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 295229/3417 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 295229/3417 FR
SK033-0
Schede di montaggio.indd 6
18/11/13 18:25
Tramezzo a sandwich realizzato con lastre
PROMATECT® 100 e lana di roccia
i
e
EN
1364-1
EI120
Strato coibente in lana di roccia di spessore totale 100
mm e densità 100kg/mc.
i
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necesIL MONTANTE
POSTOstuccatura,
SUL LATO operazione
VINCOLATOche
È FISSATO
A PAsitano di alcuna
tuttavia non
RETE compromette
MEDIANTE TASSELLI
DA dell’elemenPUNTO 6
o altera METALLICI
la resistenzaCOME
al fuoco
to o la validità del Rapporto di Classificazione.
w
Il montante posto sul lato vincolato è fissato a parete mediante
tasselli metallici come da punto 6
t
Traversa orizzontale ad h 2500 mm come coprigiunto realizzata
con profili metallici come da punto 4
e
Dettaglio sistema PROMABOX®GM:
Finitura nella zona
dell’elemento scatolare
da realizzare con
COMPOSTO PROMAT
t
q
i
r
Legenda tecnica
q Viti autoperforanti in acciaio
lunghezza 25 mm a passo 200 mm
w Doppio materassino in lana di roccia
spessore 50 mm cad. - densità 100 kg/mc.
e Profilo metallico
Montante vert. a “C” sez. 99x50x0.6 mm ad interasse 600 mm
r Profilo metallico Guide orizz. ad “U” (pavimento e soffitto) sez. 100x40x0.6 mm
t Lastra in PROMATECT® 100
spessore minimo 8 mm
y Tasselli met. espansione (SBS 9/4)
diam. 9 mm e lungh. 4,5 mm - a passo 800 mm
u Sistema PROMABOX® GM - EI 120
dimensioni da dettaglio a lato
Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di
derivazione su entrambi i lati della parete.
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo
spessore minimo di 100 mm
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono la
parete rispettando lo spessore minimo delle lastre di 25 mm
cad e la dimensione minima della struttura metallica testata;
• Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (8 mm cad.)
• L’uso di impianti ed accessori
• Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 294262/3400 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 294262/3400 FR
Schede di montaggio.indd 11
18/11/13 18:25
Tramezzo a sandwich realizzato con lastre
PROMATECT® 100 e lana di roccia
y
u
EN
1364-1
EI120
Descrizioni per capitolati
Struttura metallica con funzione di guida a pavimento e soffitto
con sezione a U di dimensione 100x50 mm e spessore 0,6 mm
fissata a mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro
9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 ad interasse 800 mm.
Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di
dimensione 99X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata
PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe
A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®100 di
dimensioni 1200x2500 mm e spessore 8 mm fissate su entrambi i lati della struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti
da 4,2x25 mm ad interasse 250 mm. Strato coibente in lana di
roccia posto internamente alla pannellatura di spessore 50+50
mm e densità 100 kg/m3. All’interno dello strato coibente
viene ricavata la sede per alloggiare cassetta di protezione, in
silicato di calcio di dimensione 160x125x72 mm denominata
PROMABOX®GM; tale protezione viene rifinita perimetralmente
con l’impiego di COMPOSTO PROMAT, mentre l’uscita dalla
cassetta dei cavi elettrici dei frutti viene sigillata e protetta al
fuoco con mastice antincendio denominato PROMASEAL®S.
u
i
q
Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di
derivazione su entrambi i lati della parete.
r
Sezione verticale
Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con
Composto PROMAT
Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio
PROMASEAL®S
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 294262/3400 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 294262/3400 FR
SK035-0
Schede di montaggio.indd 12
18/11/13 18:25
Tramezzo sandwich con isolamento acustico
e
i
t
EN
1364-1
EI180
Tramezzatura dotata delle sottoindicate performance
di isolamento acustico:
- Rw= 53dB
- Ra= 51,5 dB
q
i
w
Tramezzatura estendibile a 4 mt di altezza; per dimensioni maggiori contattare l’Ufficio Tecnico
y
q
w
Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco
Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in
accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al
fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio.
r
u
i
Possibilità di protezione EI 180 per fuoco da entrambi
i lati della parete
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
Legenda tecnica
q PROMATECT® H
spessore 12 mm
w PROMATECT® 100
spessore 10 mm
e Montante a c da 70 mm
spessore 0,6 mm posto ad interasse 600 mm
r Guida a u da 73 mm
spessore 0,6 mm
t Pannello in lana di roccia
spessore 30+30 mm. densità 100 kg/m3
y Viti auto perforanti
di lunghezza 25 e 45 mm. ad interasse 200 mm
u Tassello metallico
ad espansione
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo
spessore minimo
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono la
parete rispettando lo spessore minimo delle lastre e la dimensione minima della struttura metallica testata;
• Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili,
ma non del loro spessore
• Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE APPLUS N° 4029532-1
RAPPORTO DI PROVA APPLUS N° 4029532-2
Schede di montaggio.indd 7
18/11/13 18:25
Tramezzo sandwich con isolamento acustico
w
r
q
y
t
q
w
EI180
Descrizioni per capitolati
Tramezzo a sandwich con resistenza al fuoco EI 180’ e con
caratteristiche d’isolamento acustico, costituito da: struttura
metallica con funzione di guida con sezione a U di dimensione
73x50 mm e spessore 0,6 mm fissate a pavimento e solaio per
mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e
lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 con passo 800 mm. Struttura
metallica con funzione di montante con sezione a C di dimensione 70X50 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della
guida ad interasse di 600 mm. Primo strato di lastra di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice cementizia densità
circa 870 kg/m3, omologate in classe 0 e incombustibili A1
secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®H di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 12 mm fissate su entrambi i
lati della struttura metallica con viti in acciaio autoperforanti da
4,2x25 mm ad interasse 200 mm. Secondo strato di lastra di
tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale
idrata PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, omologate in
classe 0 e incombustibili A1 secondo le Euroclassi e denominate
PROMATECT®100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore
10 mm fissate su entrambi i lati della struttura metallica con viti
in acciaio autoperforanti da 4,2x45 mm ad interasse 200 mm,
strato coibente in lana di roccia di spessore 30+30 mm e densità
100 kg/m3 posto internamente alla pannellatura.
La tramezzatura oltre alla resistenza al fuoco di EI 180’ ha ottenuto un requisito d’isolamento acustico pari a Ra = 51,5 dB e
Rw = 53 dB.
u
Sezione verticale
r
EN
1364-1
u
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE APPLUS N° 4029532-1
RAPPORTO DI PROVA APPLUS N° 4029532-2
SK034-0
Schede di montaggio.indd 8
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato contenente impianto elettrico sottotraccia in tensione. 1364-1
t
i
q
i
i
y
EI120
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Possibilità di applicare PROMABOX®GM per scatole di
derivazione su entrambi i lati della parete.
L’impianto elettrico sottotraccia è rimasto in tensione durante l’esposizione all’incendio per oltre 60 minuti.
w
Dettaglio sistema PROMABOX®GM standard:
r
u
e
Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100 di
spessore 10 mm a diretto contatto con il laterizio.
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
i
Legenda tecnica
q Parete in laterizio forato
da 80 mm intonacata sul lato non esposto al fuoco
w Lastra in PROMATECT®100
dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 10 mm
e Tasselli metallici ad espansione
- ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto
- ø mm 9 lunghezza mm 45 per zone piene, con svasatura lastre
per eventuale sigillatura di finitura, n° 15 tasselli per lastra standard
r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm
t Elemento PROMABOX®GM
per scatola di derivazione, dim. esterne 260x220X72 mm
y Impianto elettrico sottotraccia in tensione
u Intonaco tradizionale spessore 10 mm
SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA
MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO
N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore
• Utilizzo di impianti ed accessori applicati sulla superficie,
realizzazione di sottotracce interne alla muratura e applicazione di scatole portafrutti e di derivazione
• Aumento illimitato della larghezza
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 297204/3450 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 297204/3450 FR
Schede di montaggio.indd 19
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato contenente impianto elettrico sottotraccia in tensione. 1364-1
EI120
Descrizioni per capitolati
Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’ costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato intonaco
di spessore 10 mm sulla faccia non esposta con malta tradizionale a base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio
applicata sulla faccia esposta al fuoco con lastra in silicato di
calcio e leganti minerali PROMAXON® densità circa 875 kg/m3,
classificata incombustibile A1 e denominata PROMATECT® 100
di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 10 mm. fissata per
mezzo di tasselli metallici ad espansioni di diametro 10 mm. e
lunghezza 65 mm tipo MHD.S e FM/1186/M5 9/65 nella quantità di 15 per lastra standard. Nella muratura viene ricavata la
sede per alloggiare cassetta di protezione, in silicato di calcio di
dimensione 160x125x72 mm della scatola di plastica per i frutti
dei punti luce e scatole di derivazione di dimensioni interne fino
a 170 x 210 x 70 mm denominate PROMABOX® GM, tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di composto
PROMAT®. È possibile utilizzare cavi elettrici all’interno della
muratura in accordo al Campo di diretta applicazione e l’uscita
degli stessi dalla cassetta porta frutti o di derivazione, viene
sigillata e protetta al fuoco con mastica antincendio denominato
PROMASEAL® S.
q
t
w
e
Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con
Composto PROMAT
r
Sezione verticale
w
q
r
Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia.
Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio
PROMASEAL®S
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 297204/3450 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 297204/3450 FR
SK036-0
Schede di montaggio.indd 20
18/11/13 18:25
Riqualificazione di divisorio in blocchi
di calcestruzzo
i
i
q
EN
1364-1
EI180
Estendibile a 4 metri di altezza.
Soluzione distanziata applicata sulla faccia esposta al
fuoco
w
t
FISSAGGIO TRAMITE VITI AUTOPERFORANTI 25X4 mm
POSSIBILITÀ DI UTILIZZARE STRUTTURE METALLICHE DI
FISSAGGIO DI DIMENSIONI E SPESSORE MAGGIORE DI
QUELLO PREVISTO
e
r
Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco
Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in
accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al
fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio.
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
Legenda tecnica
q Parete in blocchi
monocamera in calcestruzzo di spessore 140 mm
w Lastra in PROMATECT®100
dimensioni 1200x2500 mm. e spessore minimo 10mm
e Tasselli metallici ad espansione
r Profilo metallico ad omega, largh. min. 85 mm H min. 15 mm spess. min.
0.6 mm posto ad interasse 600 mm
t Viti autoperforanti
di lunghezza 25 mm poste ad interasse 200 mm ca
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore
• Aumento illimitato della larghezza
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE AFITI LICOF N°6740/04 -2-C1
RAPPORTO DI PROVA AFITI LICOF N°6740/04 -2
Schede di montaggio.indd 33
18/11/13 18:25
Riqualificazione di divisorio in blocchi
di calcestruzzo
i
EN
1364-1
EI180
Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT.
TASSELLI METALLICI AD ESPANSIONE
r
PROFILI METALLICI DI SUPPORTO POSTI AD INTERASSE 600mm
VITI AUTOPERFORANTI 25X4 mm POSTE A PASSO 200 mm
w
Assonometria di dettaglio
q
w
r
Descrizioni per capitolati
Controfodera, applicata sul lato esposto al fuoco, di parete in
blocchi di calcestruzzo monocamera avente resistenza al fuoco
EI 180’, costituita da:
Muratura in blocchi in calcestruzzo monocamera di spessore
140 mm, struttura metallica applicata sul lato esposto al fuoco
con sezione ad omega d’altezza 15 mm e spessore 0,6 mm
posta ad interasse 600 mm tassellata sulla muratura a mezzo
di tasselli metallici ad espansione, controfodera antincendio
applicata sulla struttura metallica con lastra in silicato di calcio,
a matrice minerale idratata PROMAXON®, incombustibili in
classe A1 secondo le Euroclassi, esenti da amianto con densità
circa 875 kg/m3, denominata PROMATECT®100 di dimensione
1200x2500 e spessore 10 mm, fissata a mezzo di viti auto perforanti di dimensione 4,0x25 mm poste ad interasse 200 mm.
La testa delle viti e la giunzione delle lastre vengono riprese con
sigillatura a base di Composto PROMAT.
e
Sezione verticale
EVENTUALE TRAVERSA METALLICA AVENTE FUNZIONI DI
COPRIGIUNTO ORIZZONTALE
q
TASSELLI DI NATURA IDONEA ALLA TIPOLOGIA DI SUPPORTO
r
e
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE AFITI LICOF N°6740/04 -2-C1
RAPPORTO DI PROVA AFITI LICOF N°6740/04 -2
SK037-0
Schede di montaggio.indd 34
18/11/13 18:25
EN
1364-1
Protezione al fuoco dall’alto EI30 per
impianti fotovoltaici
i
t
i
EI 30
TRATTANDOSI DI PROVA SPERIMENTALE EFFETTUATA
IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1364-1, È POSSIBILE
UTILIZZARE TALE SOLUZIONE COME TRAMEZZATURA
VERTICALE
PROFILI A “C” O AD OMEGA LONGITUDINALI DA VERIFICARE SULLA BASE DELLE AZIONI DI PROGETTO, DI
DIMENSIONI MIN. 50 mm E SPESSORE MIN. 0.6 mm
u
e
w
q
u
y
PROFILI A “C” O AD OMEGA TRASVERSALI
AVENTI FUNZIONE DI CORNICIE PERIMETRALE
E COPRIGIUNTO.
y
DOPPIA LASTRA IN PROMINA®M SPESS. mm 9 cad.
i
PROTEZIONE IN LASTRE PROMINA®M UTILIZZABILE
INDIPENDENTEMENTE DALLA TIPOLOGIA DI SOLAIO
SOTTOSTANTE
Legenda tecnica
q LASTRE in PROMINA®M
spessore mm 9 cad
w Strutture tipologiche di fissaggio pannelli fotovoltaici
e Viti autofilettanti in acciaio
lunghezza mm 35/3.5 poste ad interasse 500 mm
r Graffe metalliche dimensione 16 mm poste interasse da 200 mm
t Moduli Fotovoltaici
y Soletta o copertura
combustibile o incombustibile di spessore trascurabile
u Profilo metallico
Montante vert. a “C” sez. 99x50x0.6 mm ad interasse 600 mm
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore.
• Uso di impianti ed accessori applicati sulla superficie.
• Aumento illimitato della larghezza.
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
• Giunti orizzontali e verticali del tipo sottoposto a prova
Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco
Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in
accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, direttamente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al
fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I. G. 296440/3439 FR
RAPPORTO DI PROVA I. G. 296440/3439 FR
Schede di montaggio.indd 35
18/11/13 18:25
Protezione al fuoco dall’alto EI30 per
impianti fotovoltaici
r t
r
u
t
i
i
t
r
EI 30
Descrizioni per capitolati
Pannellatura resistente al fuoco EI 30’ costituita da:
struttura metallica realizzata da profili zincati con sezione a U
di dimensione 40/50 mm di spessore 0,6 mm aventi funzione
di cornice perimetrale e da profili zincati con sezione a C di
dimensione 50/49/47 mm e spessore 0.6 mm posti ad interasse 600 mm aventi funzione di irrigidimento/supporto delle
lastre. Tamponamento realizzato in doppia lastra con tecnologia
PROMAX® a matrice cementizia con densità circa 1000 kg/m3,
esente da amianto ed incombustibili in classe A1 secondo le
Euroclassi, di dimensioni 1200x2400 mm e spessore 9 mm cad.
Tale tamponamento verrà fissato alla struttura metallica secondo la seguente modalità:
- Prima lastra fissata a mezzo di viti autoperforanti di lunghezza
25 mm poste ad interasse 1000 mm;
- Seconda lastre montata con giunti sfalsati rispetto alla prima e
fissata a mezzo di viti auto perforanti di lunghezza 35 mm poste
ad interasse di 250 mm; sono inoltre presenti graffe metalliche di
lunghezza 16 mm poste ad interasse di 200 mm, applicate sulle
giunzioni delle lastre che dovranno essere sfalsate tra il primo
ed il secondo strato.
i
u
EN
1364-1
IL FISSAGGIO DEI MODULI FTV DOVRÀ ESSERE INDIPENDENTE DALLE LASTRE IN PROMINA®M.
PROFILI A “C” O AD OMEGA LONGITUDINALI DA VERIFICARE SULLA BASE DELLE AZIONI DI PROGETTO
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
u
Sezione verticale
w
q
u
Sezione di dettaglio
i
La lastra può essere applicata in situazioni semiesposte,
come da marcatura CE.
Per maggiori informazione sulle lastre PROMINA®M
consultare la scheda tecnica.
NEL CASO DI MONTAGGIO DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN
ADIACENZA ALLE LASTRE IN PROMINA®M, I PROFILI A “C” O AD
OMEGA TRASVERSALI DOVRANNO ESSERE COINCIDENTI CON
IL SISTEMA DI FISSAGGIO DELLE STRUTTURE ORIZZONTALI.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I. G. 296440/3439 FR
RAPPORTO DI PROVA I. G. 296440/3439 FR
SK038-0
Schede di montaggio.indd 36
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
1364-1
protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco
i
q
i
i
EI120
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Possibilità di applicare PROMABOX®GM su entrambi i
lati della parete.
Promat ha testato al fuoco il sistema PROMABOX®GM
anche a protezione di scatole di derivazione.
Dettaglio sistema PROMABOX®GM:
w
r
e
u
t
Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100 di
spessore 8 mm.
Interasse verticale della tassellatura: 600 mm max
Interasse orizzontale della tassellatura: 550 mm max; è consigliabile mantenere 50 mm di distanza tra le giunzioni delle lastre in
PROMATECT®100 ed i tasselli metallici
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
i
Legenda tecnica
q Parete in laterizio forato
da 80 mm intonacata su entrambi i lati
w Lastra in PROMATECT®100
dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 8 mm
e Tasselli metallici ad espansione
ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto o per zone
piene, n° 15 tasselli per lastra standard (n° 5/mq)
r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm
t Intonaco tradizionale spessore 10 mm su ogni faccia
y Malta tradizionale a base cementizia
u Finitura di ripristino tramite Composto PROMAT
SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA
MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO
N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore
• Aumento illimitato della larghezza
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
• Aumento del numero dei giunti orizzontali
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 290538/3379 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 290538/3379 FR
Schede di montaggio.indd 37
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
1364-1
protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco
i
EI120
Possibilità di applicare il PROMABOX®GM su entrambi i
lati della parete.
Descrizioni per capitolati
Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’
costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato
intonaco di spessore 10 mm su entrambi i lati con malta tradizionale a base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio
applicata sulla faccia esposta al fuoco con lastra in silicato di
calcio e leganti minerali PROMAXON® densità circa 875 kg/m3,
incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominata
PROMATECT® 100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore
8 mm fissata per mezzo di tasselli metallici ad espansione di
diametro 9 mm e lunghezza 65 mm tipo ETPV nella quantità
di 15 per lastra standard, equivalenti a circa 5 tasselli per mq.
Nella muratura viene ricavata la sede per alloggiare il sistema
denominato PROMABOX® GM in silicato di calcio di dimensione
160x125x72 mm, posto a protezione di cassetta in plastica
portafrutti dei punti luce; tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di Composto PROMAT. È possibile
utilizzare cavi elettrici all’interno della muratura in accordo al
Campo di diretta applicazione, l’uscita degli stessi dalla cassetta
portafrutti, viene sigillata e protetta al fuoco con mastica antincendio denominato PROMASEAL® S.
Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con
Composto PROMAT
i
Sezione verticale
La medesima resistenza al fuoco EI 120 è ottenibile anche applicando la lastra in PROMATECT®100 di spessore
8 mm sulla faccia NON esposta al fuoco, conservando la
possibilità di utilizzare il sistema PROMABOX®GM
Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia come da punto 6 della Legenda Tecnica.
Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio
PROMASEAL®S
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 290538/3379 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 290538/3379 FR
SK039-0
Schede di montaggio.indd 38
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
protetto sulla faccia NON ESPOSTA al fuoco 1364-1
i
q
i
i
EI120
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Possibilità di applicare PROMABOX®GM su entrambi i
lati della parete.
Promat ha testato al fuoco il sistema PROMABOX®GM
anche a protezione di scatole di derivazione.
Dettaglio sistema PROMABOX®GM:
w
r
e
u
t
Lato NON esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT®100
di spessore 8 mm.
Interasse verticale della tassellatura: 800 mm max
E’ consigliabile mantenere 50 mm di distanza tra le giunzioni delle
lastre in PROMATECT®100 ed i tasselli metallici
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
i
Legenda tecnica
q Parete in laterizio forato
da 80 mm intonacata su entrambi i lati
w Lastra in PROMATECT®100
dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 8 mm
e Tasselli metallici ad espansione
ø mm 9 lunghezza mm 65 per laterizio vuoto o per zone
piene, n° 15 tasselli per lastra standard (n° 5/mq)
r Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm
t Intonaco tradizionale spessore 10 mm su ogni faccia
y Malta tradizionale a base cementizia
u Finitura di ripristino tramite Composto PROMAT
SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA
MASSIMA 8 m UTILIZZANDO IL FASCICOLO TECNICO
N° 005/003/2013 scaricabile dal sito Promat
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore
• Aumento illimitato della larghezza
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
• Aumento del numero dei giunti orizzontali
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 282636/3308 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 282636/3308 FR
Schede di montaggio.indd 39
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
protetto sulla faccia NON ESPOSTA al fuoco 1364-1
i
EI120
Possibilità di applicare il PROMABOX®GM su entrambi i
lati della parete.
Descrizioni per capitolati
Controfodera su lato esposto di parete in laterizio EI 120’ costituita da: muratura in laterizio forata con legante e strato intonaco
di spessore 10 mm su entrambi i lati con malta tradizionale a
base cementizia tipo “M5”, controfodera antincendio applicata
sulla faccia NON esposta al fuoco con lastra in silicato di calcio
e leganti minerali PROMAXON® di densità circa 875 kg/m3,
incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi e denominata
PROMATECT® 100 di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 8
mm fissata per mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9 mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/4 posti ad interasse
massimo 800 mm e nella quantità di 15 per lastra standard,
equivalenti a circa 5 tasselli per mq, previa svasatura delle lastre
per un miglior alloggiamento della rondella metallica in corredo
ai tasselli. Nella muratura viene ricavata su entrambi i lati, la sede
per alloggiare il sistema denominato PROMABOX® GM in silicato
di calcio di dimensione 160x125x72 mm, posto a protezione
di cassetta in plastica portafrutti dei punti luce; tale protezione viene ripresa perimetralmente con l’impiego di Composto
PROMAT. È possibile utilizzare cavi elettrici all’interno della
muratura in accordo al Campo di diretta applicazione, l’uscita
degli stessi dalla cassetta portafrutti, viene sigillata e protetta al
fuoco con mastica antincendio denominato PROMASEAL® S.
Finitura della zona dell’elemento scatolare da effettuare con
Composto PROMAT
POSSIBILITA’ DI STUCCATURA DELLA TESTA DEI TASSELLI
IN VIRTU’ DELLA SVASATURA EFFETTUATA SULLE LASTRE IN
PROMATECT®100
i
Sezione verticale
La medesima resistenza al fuoco EI 120 è ottenibile anche applicando la lastra in PROMATECT®100 di spessore 8 mm sulla faccia ESPOSTA al fuoco, conservando la
possibilità di utilizzare il sistema PROMABOX®GM
Fissaggio del sistema PROMABOX®GM a mezzo di malta tradizionale a base cementizia come da punto 6 della Legenda Tecnica.
Sigillatura in uscita del cavo elettrico tramite mastice antincendio
PROMASEAL®S
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 282636/3308 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 282636/3308 FR
SK040-0
Schede di montaggio.indd 40
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
1364-1
protetto sul lato ESPOSTO al fuoco
i
i
q
i
EI240
Lato esposto al fuoco protetto con lastra PROMATECT® H
spessore mm 15
Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT
Assenza di intonaco sul lato non esposto al fuoco
e
w
t
Profili ad omega posti a passo massimo 625 mm
r
Viti autoperforanti poste a passo massimo 200 mm
y
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0206 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
i
Legenda tecnica
q Parete in laterizio forato
da 80 mm intonacata su entrambi i lati
w Lastra in PROMATECT®H
dimensioni 1250x2500 mm. e spessore 15 mm
e Profilo metallico ad omega di altezza minima 12 mm e
spessore minimo 0.6 mm posto a passo 625 mm
r Tasselli metallici ad espansione
per il fissaggio alla parete dei profili ad omega
t Intonaco spessore 15 mm sul solo lato esposto al fuoco
y Viti autoperforanti di dimensione 35 x 4 mm
SOLUZIONE ESTENDIBILE A PARETI DI ALTEZZA
MASSIMA 4 m, per altezze maggiori CONSULTARE
L’UFFICIO TECNICO PROMAT
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Riduzione dell’altezza
• Aumento spessore del muro
• Aumento spessore dei materiali componenti
• Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli
ma non dello spessore
• Aumento illimitato della larghezza
• Aumento dell’altezza fino a mt. 4
• Diminuzione dell’interasse dei fissaggi
• Diminuzione dell’interasse dei profili ad omega
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE CIDEMCO 17499-2
RAPPORTO DI PROVA CIDEMCO 17499
Schede di montaggio.indd 45
18/11/13 18:25
EN
Riqualificazione divisorio in laterizio forato
1364-1
protetto sul lato ESPOSTO al fuoco
i
EI240
Le teste delle viti e le giunzioni delle lastre vengono riprese con sigillatura a mezzo di Composto PROMAT.
Descrizioni per capitolati
Riqualificazione di divisori in laterizio protetto sul lato esposto al
fuoco per una resistenza al fuoco EI 240’, costituita da: Muratura
in blocchi di laterizio forato di spessore 80 mm più strato di
intonaco a base di gesso di spessore 15 mm applicato sul lato
esposto al fuoco, struttura metallica fissata sul lato esposto al
fuoco avente sezione ad omega di altezza 12 mm e spessore
0,6 mm posta ad interasse 625 mm tassellata sulla muratura a
mezzo di tasselli metallici ad espansione; controfodera in lastre
antincendio a matrice cementizia in silicato di calcio, incombustibili in classe A1 secondo le Euroclassi ed esenti da amianto
denominate PROMATECT®H di dimensione 1250x2500 con
densita circa 875 kg/m3 e spessore 15 mm applicate sulla struttura metallica ad omega a mezzo di viti autoperforanti di dimensione 35x4 mm poste ad interasse massimo 200 mm. La testa
delle viti e le giunzioni tra le lastre vengono riprese con sigillatura
a base di Composto PROMAT®.
Sezione verticale
TASSELLI METALLICI AD ESPANSIONE
PROFILI METALLICI DI SUPPORTO POSTI AD INTERASSE 625 mm
VITI AUTOPERFORANTI 35x4 mm POSTE A PASSO MAX 200 mm
Assonometria di dettaglio
TASSELLI DI NATURA IDONEA ALLA TIPOLOGIA DI SUPPORTO
LASTRA IN PROMATECT®H SPESSORE 15 mm FISSATA ALLA
STRUTTURA AD OMEGA
Sezione di dettaglio
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE CIDEMCO 17499-2
RAPPORTO DI PROVA CIDEMCO 17499
SK041-0
Schede di montaggio.indd 46
18/11/13 18:25
Tramezzo autoportante in lastre
PROMATECT® 100
i
i
r
i
EN
1364-1
EI180
Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non necessitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia non
compromette o altera la resistenza al fuoco dell’elemento o la validità del Rapporto di Classificazione.
Direttamente estendibile fino a 4 mt di altezza
Possibilità di considerare il fuoco da entrambi i lati della
parete
t
e
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
w
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
Legenda tecnica
q Viti autoperforanti in acciaio
lunghezza mm 25 poste ad interasse 1000 mm
w Viti autoperforanti in acciaio
lunghezza mm 45 poste ad interasse 250 mm
e Profilo metallico guide orizz. ad “L” (pavimento e soffitto) sez. 50x30 mm
spessore 1 mm
r N. 4 lastre in PROMATECT® 100
spessore mm 15 cad.
t Tasselli metallici ad espansione (tipo SBS)
diam. 9 mm e lungh. 45 mm - a passo 800 mm
y Graffe metalliche
lungh. 30 mm - a passo 200 mm
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo
spessore minimo di 60 mm
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono la
parete:
- spessore minimo delle lastre 15 mm cad.
• Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (15 mm cad.)
• Larghezza massima delle lastre in PROMATECT®100: 1200
mm ed altezza massima: 2500 mm.
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 305164/3547 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 305164/3547 FR
Schede di montaggio.indd 53
18/11/13 18:25
Tramezzo autoportante in lastre
PROMATECT® 100
q
y
w
y
EN
1364-1
EI180
Descrizioni per capitolati
Tramezzo autoportante con resistenza al fuoco EI 180’ costituito da:
Struttura perimetrale realizzata con profili metallici zincati con
sezione ad L di dimensioni mm. 50 x 30 e spessore 1 mm
aventi funzioni di cornice fissata a mezzo di tasselli metallici ad
espansione di dimensione 9x45 mm. posti ad interasse 800
mm. Tamponamento realizzato con quadrupla lastra in silicato
di calcio a matrice minerale idrata PROMAXON®, esente da
amianto, omologata in classe 0 e incombustibili A1 secondo le
Euroclassi, di densità 875 kg/m3 e denominate PROMATECT®
100 di spessore 15 mm cad., poste a giunti sfalsati e fissate tra
loro con graffe metalliche di lunghezza 30 mm poste a passo
200 mm e fissate alle strutture mediante viti autoperforanti da 25
mm poste ad interasse 1000 mm (lastre adiacenti alla cornice) e
viti autoperforanti da 45 mm poste ad interasse 250 mm (lastre
esterne).
i
Montaggio delle lastre a giunti sfalsati
y
Sezione verticale
e
Viti autoperforanti poste ad interasse 1000 mm
y
Viti autoperforanti poste ad interasse 250 mm
Tasselli metallici ad espansione (tipo SBS) a passo 800 mm per il
fissaggio della cornice perimetrale ad L
w
q
Sezione di dettaglio
t
RAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE I.G. N° 305164/3547 FR
RAPPORTO DI PROVA I.G. N° 305164/3547 FR
SK042-0
Schede di montaggio.indd 54
18/11/13 18:25
Riqualificazione di divisorio in cartongesso
protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco
EN
1364-1
w
EI120
e
u
q
y
t
r
Dettaglio sistema PROMABOX®GM:
t
125 mm
mm
72
165 mm
Legenda tecnica
q Divisorio in cartongesso standard
lastre di spessore 12,5 mm
w Doppia lastra in PROMATECT®100
dimensioni 1200x2500 mm. e spessore 9 mm cad.
e Profilo metallico
montanti a “C” sez. 49x40x0.6 mm ad interasse 600 mm
r Profilo metallico
guide orizzontali ad “U” sez. 50x40x0.6 mm t Elemento PROMABOX®GM per interruttori/prese, dim. esterne 165x125X72 mm
y Viti autoperforanti
vite 1° lastra: lungh. 35 mm - a passo 1000 mm
vite 2° lastra: lungh. 45 mm - a passo 250 mm
u Lampada da esterni a tartaruga
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 pertanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
art. 4 comma 4.
ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
E’ consentito:
• Aumento o riduzione illimitata della larghezza
• Riduzione dell’altezza
• Aumento dell’altezza fino a 4 m.
• Aumento dello spessore totale della tramezzatura mantenendo lo spessore minimo di 93 mm
• Aumento dello spessore degli elementi che compongono
la parete rispettando lo spessore minimo delle lastre e la
dimensione minima della struttura metallica testata;
• Possibilità di ridurre le dimensioni lineari dei pannelli utilizzabili, ma non del loro spessore (9 mm cad.)
• L’uso di impianti ed accessori
i
Promat ha inoltre testato al fuoco una riqualificazione
EI90 di tramezzatura in cartongesso applicando una
lastra in PROMATECT®100 di sp. 18 mm applicata sul
lato non esposto al fuoco sulla base del Rapporto di
Prova N° 15803A
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
Schede di montaggio.indd 69
25/09/14 18:07
Riqualificazione di divisorio in cartongesso
protetto sulla faccia ESPOSTA al fuoco
y
u
q
w
t
EN
1364-1
EI120
Descrizioni per capitolati
Struttura metallica con funzione di guida a pavimento e soffitto
con sezione a U di dimensione 50x40 mm e spessore 0,6 mm
fissata a mezzo di tasselli metallici ad espansione di diametro 9
mm e lunghezza 45 mm tipo SBS 9/45 ad interasse 800 mm.
Struttura metallica con funzione di montante con sezione a C di
dimensione 40x40 mm e spessore 0,6 mm posizionate all’interno della guida ad interasse di 600 mm. Pannellatura di tamponamento con lastre in silicato di calcio a matrice minerale idrata
PROMAXON® densità circa 875 kg/m3, incombustibili in classe
A1 secondo le Euroclassi e denominate PROMATECT®100
di dimensioni 1200x2500 mm e spessore 9 mm fissate sul
lato esposto al fuoco alla struttura metallica con viti in acciaio
autoperforanti da 4,2x25 mm ad interasse 250 mm. All’interno
della tramezzatura viene ricavata la sede per alloggiare cassetta
di protezione, in silicato di calcio di dimensione 160x125x72
mm denominata PROMABOX®GM; tale protezione viene rifinita perimetralmente con l’impiego di COMPOSTO PROMAT,
mentre l’uscita dalla cassetta dei cavi elettrici dei frutti viene
sigillata e protetta al fuoco con mastice antincendio denominato
PROMASEAL®S.
Sul lato esposto al fuoco è possibile fissare una lampada da
esterni a tartaruga tramite viti filetto legno di dimensioni 6x50 mm.
i
Sigillatura in uscita del cavo elettrico dal sistema
PROMABOX®GM tramite mastice antincendio
PROMASEAL ® S
Sezione verticale
Nel caso di fissaggi non coincidenti con le strutture metalliche
dovranno essere utilizzate viti filetto legno di lunghezza 50 mm e
diametro 6 mm poste a passo 250 mm.
Sezione di dettaglio
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
SK050-0
Schede di montaggio.indd 70
25/09/14 18:07