Il Team Barni è saldo in vetta alla Coppa del Mondo

L’ECO DI BERGAMO
15 Maggio 2014
Motori 59
L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2014
Il Team Barni
è saldo in vetta
alla Coppa
del Mondo
Comanda Mercado davanti
a Jezek, che ha vinto a Imola
Esulta la scuderia di Calvenzano
Superstock
GIOVANNI CORTINOVIS
Con il successo di domenica a
Imola firmato da Ondrej Jezek,
prosegue il dominio del Team
Barni nella Coppa del Mondo
Superstock. Ora il team di Calvenzano occupa i primi due posti
della classifica.
Eppure il fine settimana non
era cominciato nel migliore dei
modi: in qualifica Jezek ha fatto
segnare il terzo tempo, a 3 decimi
e mezzo dalla pole, mentre il
compagno di squadra Leandro
Mercado ha accusato un ritardo
di 13 decimi.
Al via Savadori si porta subito
al comando tallonato dal poleman Massei e da Jezek, mentre
Mercado amministra la quarta
posizione. Al quinto giro Jesek
rompe gli indugi e guadagna il 2°
posto, dietro a Savadori. Ma dopo
un paio di giri un problema tecnico appieda Savadori. A quel punto, Jezek stampa un giro veloce,
rifilando 5 decimi a Massei che
impiega un paio di giri per riavvicinarsi. Jezek però non si perde
d’animo e con una serie finale di
giri impeccabili stabilisce il decisivo vantaggio che gli permette
di tagliare il traguardo con 1’’394
su Massei: «Sono molto felice di
aver ottenuto la mia prima vittoria mondiale. Sono soprattutto
contento di aver portato alla vittoria la Ducati sul circuito di casa».
Sul terzo gradino del podio è
salito Mercado, giunto con un
ritardo di 12’’506: «È stato un
weekend molto difficile per me:
fin dalle prove ho faticato ma il
terzo posto va benissimo. Il team
ha fatto un ottimo lavoro ma dobbiamo continuare a lavorare per
essere sempre più competitivi».
Soddisfatto anche il team manager Marco Barnabò: «Jezek si
è rifatto della sfortuna di Aragon
e ora è di nuovo in corsa per il
campionato. Siamo soddisfatti
perché vogliamo permettere ad
entrambi i nostri piloti di vincere
le gare e il campionato». In classifica comanda Mercado con 52
punti, con Jezek secondo a 42 e
Savadori terzo a 33. 
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nocera ancora dominatrice
Nava terzo fra gli junior
Motocross tricolore
Non poteva inziare meglio, per Francesca
Francy Nocera, il campionato italiano
femminile di motocross. La ragazza di
Fara Olivana, campionessa 2013, su
Suzuki, ha subito imposto la propria legge nella gara d’apertura di Fermo, nelle
Marche, aggiudicandosi ambedue le
manche.
I valori in campo sono emersi in
modo chiaro, con due podi a specchio: due volte seconda è giunta
Floriana Parrini del Mc Torre del-
la Meloria, due volte terza la milanese Giorgia Giudici del Mc Berbenno Team Srt. Quinta, poi, la
varesina dello stesso team della
Nocera, Alice Magnoli.
Nellealtregare hanno vinto Felice Compagnone (125), Tiziano
Peverieri (veteran over 40) e
Adriano Piunti (superveteran
over 48). La seconda prova si disputeràl’8giugno a Città di Castello (Pg).
In contemporanea si è disputata a Castellarano (Re) la prima
Rivincita della Norelli
che conquista Arsiè
Enduro major tricolore
Il terzo posto nella prima prova di Muccia
(Mc) era stato un po’ stretto alla scuderia
Norelli del Moto Club Bergamo ma nella
secondatappadeltricoloreenduromajor
la formazione giallonera si è prontamente riscattata.
Ha infatti totalizzato il massimo
punteggio (57), lo stesso del Mc
RagniRacingdiFabriano,mettendo sul patto della bilancia due successi di classe, un secondo ed un
terzo posto. Si è corso nel Bellunese, ad Arsiè, a primeggiare sono
stati il campione italiano over in
carica Remo Fattori (Husqvarna)
nella classe ultraveteran e Carmelo Mazzoleni (Ktm) nella classe
M2. La piazza d’onore l’ha conquistata, sempre nella M2, l’altro
campione 2013, il brianzolo Angelo Maggi (Husqvarna), mentre al
terzo posto si è piazzato il vincitore di Muccia, Maurizio Cecconi,
impegnato nella ultraveteran su
Yamaha. Nella M2 lo strapotere
orobico è stato completato dalla
terza piazza del vertovese Giovanni Gritti (Mc Treviglio) che ha così
completato il podio targato Bg.
Alle spalle di Norelli e Ragni
La Porsche 997 di Fabio Babini e Riccardo Bianco
Campionato italiano Gt
Autorlando a punti
con due equipaggi
Automobilismo
Ondrej Jezek ha vinto a Imola la tappa di Coppa del Mondo Superstock
Motocross Europeo 85
Facchetti è 3°
AdAufenau
piùfortedelfango
Venticinque minuti in sella alla moto
da cross, sotto la pioggia, circondato
dal fango e senza gli occhiali: un’esperienza che avrebbe minato la volontà
di molti sportivi. Non di Gianluca Facchetti (Suzuki), 14enne di Treviglio
che domenica ad Aufenau (Germania), nella seconda prova dell’Europeo classe 85, ha chiuso la seconda
manche terzo: «Sono partito male,
ero 23°, e in poco tempo gli occhiali
prova del tricolore motocross junior 85 e 125 ed in questo caso a
difendere al meglio i colori bergamaschi ci ha pensato l’hondista
Giulio Nava, esponente del Moto
Club Berbenno, che è risultato
terzo assoluto nella classe 85. Ha
fatto sua la vittoria Mattia Guadagnini (Ktm-Smmart Post Mxj) e
Kewin Cristino (Ktm-Major Motor). Quinto l’altro portacoloir del
Mc Berbenno Alberto Barcella
(Suzuki). Nella 125 affermazione
di Tommaso Isdraele (Ktm-Team
Solarys) su Riccardo Righi e Michael Mantovani.
Poca l’attesa per la seconda sfida, in programma domenica a
Montevarchi (Ar). 
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Racing si sono classificatiMc Alassio e del Mc Sebino. Per quest’ultino sodalizio corre, fra gli altri, il
rognese Pierluigi Surini, un altro
dei supertitolati, nell’occasione
arrivato secondo nella X2 su Beta.
Sulla sua strada un brutto cliente,
il perugino Roberto Bazzurri, che
lo ha staccato di poco meno di un
minuto (sua la seconda miglior
prestazione di giornata, dietro all’élite Fausto Scovolo, iseano del
Mc Costa Volpino). Altre buoni
risultati hanno poi ottenuto Alan
Sala, 5° nella X1, e Renato Pegurri,
7° nella super veteran.
La terza prova è in calendario
per il 6 giugno a Nocciano (Pe), poi
toccherà alla tappa in Bergamasca
del 6 luglio a Ponte Nossa. 
D. S.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
erano coperti di fango. Il roll-off (che
permette di pulire la lente, ndr) non
funzionava, così mi sono tolto gli occhiali. Ma mi sono divertito tantissimo ». Persino peggio la disavventura
vissuta nella prima manche: «Sono
scivolato due volte e si sono incastrati
i guanti: così ho fatto la gara senza
occhiali e senza guanti, finendo 16°».
Grazie a questi risultati e al 3° e 6° posto in Danimarca, ad aprile, ora Facchetti è 3° in classifica. Oltre all’Europeo, la giovane speranza del cross italiano corre nel campionato tedesco,
più probante rispetto all’italiano: di
due manche ne ha già vinta una. Ora
una settimana di stop, poi di nuovo in
Danimarca e gli esami di terza media.•G. C.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Autorlando si prende la rivincita sull’Ombra Racing, in attesa dei podi. Sette giorni
dopo la prima dell’International Open Gt,
le due scuderie bergamasche si sono affrontate nel primo atto del Campionato
italiano Gt, tenutosi a Misano.
In questa circostanza, è stato il
team di Pedrengo ad andare più
forte, peraltro con la vettura meno
attesa delle due schierate: sono
stati infatti Fabio Babini e Riccardo Bianco a portare la Porsche 997
al settimo posto assoluto in gara1
e al quinto in gara2, quest’ultimo
risultato al termine di una grande
rimonta. Più sfortunato, invece,
l’equipaggio principe, ovvero
quello composto dal bergamasco
Matteo Beretta e da Gianluca Carboni: ritiro durante la prima prova
per via della rottura di una sospensione e settima piazza nella seconda, poco dietro ai compagni.
Per l’Ombra Racing, invece, un
weekend da dimenticare: presen-
Block notes
QUATTRO RUOTE
EUROPEAN GT4 CUP Il tour de force di
Alessandra Brena produce buoni frutti.
A Misano, nello scorso weekend, la
bergamasca era impegnata in due
diversi campionati: ottima soprattutto
la prestazione nel Gt4 Cup, in coppia
con Walter Conforti. Con un terzo posto
in prova e ottavo nelle qualifiche, la
diciottenne di Brusaporto si assicura il
vessillo di Pro e poi, in gara, chiude con
un 12° e un 15° posto assoluti, in
entrambe le occasioni recuperando
diverse posizioni nel proprio stint. In
più, la soddisfazione del podio in gara2
per quanto riguarda la classifica Pro
(Coppa Yokohama).
MINI CHALLENGE Sempre Alessandra
Brena, sempre Misano, ma un risultato
finale un po’ meno brillante, con un 7° e
un 12° posto nelle due gare sulle Mini.
Per la bergamasca, comunque, l’ennesima dimostrazione di grande adattabilità, utile magari per guadagnare qualche altra apparizione in una stagione
che non sarebbe nemmeno dovuta
iniziare.
CARRERA CUP ITALIA Piazzamenti per
il Team Ghinzani, alla prima assoluta
nel monomarca Porsche. Le due vetture
della scuderia bergamasca vanno
meglio in gara2, ottenendo un quinto
posto con Alberto De Amicis e un
decimo con Marco Cassarà. In gara1,
invece, nono De Amicis e 14° Cassarà.
IRC Ancora una vittoria di classe per la
Giesse Promotion, che al Rally del Taro,
seconda prova stagionale dell’International Rally Cup, conquista il primo
posto nelle Super 2000 (e sesto assoluto) con Alessandro Re e Giulio Turatti.
Per Luca Crippa e Giada Pecis, invece, il
quarto posto nella categoria «Corri con
Clio», 44° assoluto. Prossimo appuntamento dell’Irc, il Prealpi Orobiche
(13-14 giugno), a Bergamo, per il quale
sono appena state aperte le iscrizioni.
DUE RUOTE
BONETTI AL VIA DELLA NORTH WEST
Oggi pomeriggio, in Irlanda del Nord,
Stefano Bonetti (Kawasaki) è impegnato nelle prime gare dell’edizione 2014
della North West 200. Dall’incidente di
Macao del novembre 2012, è la prima
volta che il 37enne di Castro torna a
confrontarsi con velocità superiori ai
270 all’ora e con la partenza in griglia.
Nel primo turno di qualifiche dell’altro
ieri l’otto volte campione italiano ha
fatto segnare il 20° tempo (su 53 piloti)
in Superstock e il 24° in Supersport (su
47 concorrenti). Due piazzamenti nei
primi 15 sono alla sua portata.
MINIENDURO: STRAPOTERE BG Altra
raffica di affermazioni targate Bg nel
minienduro. Stavolta sono maturate a
Zavatterello (Pv), nel campionato
lombardo. Il Moto Club Bergamo ha
vinto tra le squadre davanti ai cugini
della sezione Presolana mentre in
campo individuale a distinguersi sono
stati Giovanni Bonazzi (1° nella aspiranti 50), Manuel Verzeroli (1° nella
baby), Daniele Del Bono (esordienti) e
Letizia Marconi (ragazze). Sul podio
anche Francesco Servalli, Matteo
Scaini, Leonardo Ravizzola, Lorenzo
Corti, Luca Ruffini.
ENDURO: REDONDI SECONDO JUNIOR
Primi bilanci per il campionato del
mondo di enduro dopo tre prove su
otto. In testa ci sono i tre alfieri del
Team Ktm guidato da Fabio Farioli,
ovvero Nambotin (E1), Meo (E2) e
Cervantes (E3). Nella Junior guida Mc
Canney e il bergamasco Giacomo
Redondi è secondo, nella Coppa 125
comanda il ligure Davide Soreca.
Thomas Oldrati e Rudy Moroni sono 7°
e 8° nella E1, Mirko Gritti è 9° nella E2 e
Simone Albergoni è 11° nella E3.
ENDURO: SI CORRE A CASTIONE A
Bardi, nel Parmense, domenica verà
proposta la seconda prova del campionato italiano enduro per senior e under
23. In Bergamasca la sezione Presolana
enduro del Moto Club Bergamo proporrà invece il 9° Memorial Cinzia e
Domenico - Patrizia e Marco a Rucola di
Castione della Presolana.
TRIAL: SECONDA TAPPA TRICOLORE
Domenica si svolgerà la 2ª tappa del
tricolore trial all’aperto, appuntamento
a Monte San Giovanni in Sabina (Ri).
Nella prima gara ha vinto il favorito, il
campione in carica Matteo Grattarola
(Gas Gas Tem Spea-Fiamme Oro) che ha
preceduto Iolitta e Maurino. Si attende
il riscatto del n° 1 bergamasco Matteo
Poli, a Tolmezzo poco concentrato,
tanto da farsi superare anche dall’altro
orobico Francesco Cabrini.
tatosi in extremis ai nastri di partenza del tricolore Gt, il team di
Chignolo si è ritirato in entrambe
le prove, con la Ferrari 458 Italia
affidata allo spagnolo Alvaro Barba e Alex Frassineti.
Per la cronaca, è stata l’Audi a
farladapadronanellatapparomagnola, vincendo gara1 con Dindo
Capello e Emanuele Zonzini (davanti alle Ferrari di Lucchini-Guidi e Balzan-Benucci) e gara2 con
Marco Mapelli e Thomas Schoeffler (davanti alla Porsche di Donativi-Gagliardini e alla Lamborghini di Amici-Barri). In classifica,
primi punti per Autorlando: Babini e Bianco sono ottavi con 11 punti, Beretta e Carboni undicesimi
con 4. Prossimo appuntamento
del tricolore Gran Turismo, il 1°
giugno a Monza, mentre la settimana successiva tornerà il Gt
Open, con il secondo round, a Portimao, in Portogallo. 
Ma. Sp.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Cir resta
stregato
per Perico
Terzo ritiro
Rally
L’annushorribilisdiAlexPerico continua.
Terza prova stagionale del campionato
italiano rally e terzo ritiro per il bergamasco, che tra errori e sfortuna sta vivendo
la sua stagione più difficile.
Anche al Targa Florio, in Sicilia, il
rallysta di Scanzorosciate non arriva fino in fondo, per via dell’impattocontrounmuretto,checosta
la rottura di un cerchione: in quel
momento era in corso la prima
prova del sabato e Perico era al 6°
posto assoluto, a 12” dal podio. Alla
fine, vince Andreucci, davanti a
Basso, Nucita e Scandola, che resta al comando della generale.
«Sta andando tutto storto: ho
sbagliato, ma sono stato anche
sfortunato, perché alcuni miei avversari hanno fatto altrettanto ma
hanno potuto continuare. Diciamo che è un anno di transizione»,
spiega Perico, che a questo punto
continuerà il Cir 2014 con le sole
prove su asfalto, aggiungendo forse nella propria agenda qualche
gara del campionato francese.
Con la nuova Peugeot 208 che,
intanto, non è ancora pronta: al
Targa Florio c’era ancora la 207,
mentre il navigatore era, per la
prima volta, Giovanni Lo Neri,
promosso a pieni voti. 
M. S.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
a cura di