PAVAPOR / PAVABOARD – Istruzione di posa

PAVAPOR / PAVABOARD – Istruzione di posa
Il pavimento galleggiante
La miglior soluzione per assicurare un adeguato isolamento acustico nei
locali sottostanti è la messa in opera di
un pavimento galleggiante. Il pavimento galleggiante deve essere messo sopra
il solaio esistente e lo strato di livellamento. È di fondamentale importanza
di de solidarizzare completamente pavimento e massetto da tutte le strutture
al contorno. L’attenuazione offerta dal
sistema galleggiante dipende principalmente dal peso del solaio, dal peso del
massetto e dalla rigidità dinamica del
materiale isolante. Quanto più è elevato
il peso del solaio e del massetto e quanto più è elastico il materiale isolante, tanto migliore è la protezione dai rumori di
calpestio offerta dal sistema galleggiante.
Il pannello in fibra di legno da utilizzare andrà scelto adeguatamente in
base alle esigenze
Indicazione di posa in opera
Posa tubazioni sul solaio portante: Sul solaio portante devono essere posate le tubazioni degli impianti idraulici,
termici ed elettrici, adeguatamente protette con malta cementizia.
Sottofondo di compensazione:
Le tubazioni vanno completamente coperte da un massetto alleggerito, così
da ottenere un piano per la posa del materiale isolante. Lo strato di livellamento sul quale andrà posato PAVAPOR o
PAVABOARD dovrà essere piano e privo
di qualsiasi asperità. Eventuali canalizzazioni impiantistiche dovranno essere
livellate.
Strisce perimetrali
Massetto e pavimento
Isolamento anticalpestio
Strato di livellamento
Solaio e strutture laterali
La posa del materiale deve avvenire su sottofondi portanti,
asciutti, planari ed esenti da umidità di risalita
NO
SI
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Con riserva di modifiche tecniche  Tutti i diritti sono riservati  05 / 2012
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1) Pulire il pavimento livellato
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2) Messa in opera di una barriera
all‘umidità (ove richiesto):
Risvoltare la barriera all‘umidità al
livello previsto dell‘ isolamento
termoacustico e sovrapporre i bordi.
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3) Lavorazione:
I pannelli in fibre di legno vengono
tagliati con un coltello affilato
o tramite una sega circolare.
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4) Strisce perimetrali e posa in opera:
Per evitare la formazione di collegamenti strutturali tra soletta galleggiante e
pareti e/o solaio portante, vengono messe
le strisce perimetrali THERMOHANFSTEP. PAVAPOR/PAVABOARD viene
posto in opera con i giunti accostati.
5) Posa in opera a doppio strato:
Se i pannelli in fibre di legno vengono
posti in opera a doppio strato, i giunti devono essere sfalsati per la metà del
formato del pannello. Solamente usando
il sistema a doppio strato, tra i pannelli sottostanti può essere lasciato uno
spazio libero per far passare dei tubi.
6) Freno al vapore:
Coprire l‘ isolamento con un freno al
vapore (ove richiesto) con adeguata
sovrapposizione (10 cm), nastratura
del sormonto e risvolto perimetrale.
7) Massetto galleggiante:
Il massetto in calcestruzzo sul quale
andrà posata la pavimentazione dovrà avere densità elevata (minimo 80
kg/mq) e spessore minimo di 5 cm.
8) Pavimentazione:
Dopo la stagionatura del massetto possono
essere posati pavimenti di ogni tipo. Il
pavimento non dovrà essere a diretto
contatto con l‘ intonaco della parete.
9) Rifilo striscia perimetrale:
La striscia perimetrale dovrà essere
tagliata solo al termine dei lavori.
Evitare perdite di isolamento acustico
Tubazioni:
Giunti separatori:
Battiscopa e rivestimenti:
Gli impianti tecnici e le tubazioni
idrauliche devono essere sempre posati a diretto contatto del solaio portante.
Se inserite nel massetto galleggiante,
andrebbero a ricreare quei collegamenti strutturali tra pavimento e pareti che
sono causa di ponti acustici. Solo in caso
di riscaldamento a pavimento è possibile posare delle tubazioni sopra il massetto galleggiante.
Fra due stanze contigue e in prossimità delle porte finestra e delle porte
d’entrata è importante realizzare un
giunto separatore tra le due pavimentazioni, usando la striscia perimetrale
THERMOHANF-STEP.
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Il battiscopa in ceramica, marmo
o pietra e piastrelle di rivestimento delle
pareti di bagni e cucine dovranno essere
distaccate di qualche millimetro dal rivestimento del pavimento in modo da evitare la formazione di collegamenti rigidi
tra pavimentazione e pareti laterali.
La fessura così creata dovrà essere sigillata tramite un materiale elastico
(p.es. silicone).
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