Presentazione progetto - Comune di Montalbano Elicona

Transcript

Presentazione progetto - Comune di Montalbano Elicona
COMUNE DI MONTALBANO ELICONA
PROVINCIA DI
MESSINA
All’A,
.
Codice Fiscale: 00339970832
Tel 0941 679012 . Fax 0941 679597
Sito Web www.comune.montalbanoelicona.me.it
RELAZIONE PRESENTAZIONE PROGETTO
Premessa:
Il progetto avente per oggetto, “LAVORI DI MANUTENZIONE DEL C/SO PRINCIPE
UMBERTO E DELLE VIE ADIACENTI CON ADEGUAMENTO DELLA RETE DI
SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE”, atto a formulare istanza di
finanziamento al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti a seguito della convenzione
"6000 campanili" e dovendo l'opera rispettare le linee di intervento di cui all' art.5 della
stessa, trae origine, come progetto stralcio, da un precedente progetto avente come oggetto:
Progetto esecutivo di adeguamento e completamento dei lavori di sistemazione e arredo del
C/so Principe Umberto ed adiacenti".
L’intervento, finalizzato alla manutenzione della rete viaria e dei relativi sottoservizi, prevede
la sistemazione dell’attuale e fatiscente pavimentazione di alcune zone che rivestono una
rilevante importanza all’interno del tessuto urbano come la Via Placido Fiore, che rappresenta
la via di accesso al centro storico ed il C/so Principe Umberto che rappresenta la via
principale del paese e nello stesso tempo viene individuato come elemento di unione tra il
centro storico e la zona di espansione caratterizzata dai quartieri: Gattuso, Silva, Pilla e
Giardino.
Stato dei luoghi
Ad oggi la zona del C/so Principe Umberto e le adiacenze interessate dall'intervento, versano
in condizioni precarie. Le motivazioni di tale stato di conservazione ricadono nei mancati
interventi di manutenzione, per i quali, la concomitanza del passaggio degli autoveicoli, i
rigidi inverni ed un non adeguato impianto di raccolta delle acque sulla pavimentazione
stradale, hanno provocato l'ammaloramento del sotto fondo stradale con successivo "salto"
della pavimentazione esistente, costituita da mattonelle di asfalto e la conseguente formazione
di grosse buche. Dette buche sono state provvisoriamente rattoppate a cemento o con asfalto
freddo, per consentire il meglio possibile la viabilità dei mezzi di trasporto e soprattutto la
salvaguardia della incolumità fisica delle persone. Il risanamento parziale è avvenuto quindi,
impiegando materiali lapidei idonei. L'intervento in oggetto si propone di dare continuità agli
interventi già in adiacenza realizzati e nel dettaglio si prefigge di operare come di seguito
descritto:
l)
Rifacimento della pavimentazione stradale in basole di pietra arenaria calcarenitica;
2)
Realizzazione dell'impianto di smaltimento delle acque superficiali;
3)
Rifacimento della pavimentazione dei marciapiede, degradati e pericolosi per la
incolumità fisica delle persone, in basole di pietra arenaria calcarenitica con orlatura
dello stesso materiale.
Zone di intervento
Come detto l'intervento, si estende alla pavimentazione stradale del C/so Principe Umberto,
nella parte che interseca la via Roma con la Via Libertà; alla pavimentazione stradale della
parallela al corso in prossimità dell'intersezione con la via Pace; i marciapiedi di Corso
Principe Umberto tra la via Pace e la Via Libertà; la via Placido Fiore che chiude il circuito
con il centro storico essendo questa a cavallo con la zona omogenea A di cui allo strumento
urbanistico vigente. Parziali tratti di Via Roma e Via Provinciale.
Tipologia di intervento
In ragione delle opere da eseguire nell' adeguamento e completamento del progetto
richiamato in epigrafe, si prevedono le seguenti categorie di lavoro:
a) Disfacimento della pavimentazione stradale esistente con i relativi marciapiede e
ciglionetti di pietra lavi ca;
b) Scavo a sezione obbligata alle quote previste con previo ulteriore scavo di 10 cm di
profondità per bonifica del piano di posa del cassonetto stradale;
c) Realizzazione delle opere di smaltimento delle acque di piattaforma negli impianti
esistenti (pozzetti e tombini) nei tratti dove queste occorrono in quanto assenti;
d) Adeguamento delle condotte di smaltimento delle acque di piattaforma esistenti e non
funzionanti, previa pulizia da eventuali agenti ostacolanti;
e) Realizzazione strato di bonifica del sottofondo stradale e successivo riempimento con
misto granulare stabilizzato per la realizzazione della fondazione stradale, pari a 30 cm per
la sede viaria e pari a 20 cm per marciapiedi;
f) Realizzazione dello strato di base della pavimentazione stradale e dei marciapiedi in cls
previo inserimento di rete elettrosaldata Ø 6 10x10 nello strato di base della
pavimentazione stradale impostando così i massetti delle due tipologie di pavimentazione
con le pendenze trasversali previste per lo smaltimento delle acque di superficie;
g) Messa in opera di ciglionetti per orlatura marciapiede in pietra arenaria calcarenitica, con
le bocche a lupo ricavate nel ciglionetto stesso dove questi occorrono;
h) Messa in opera di basole in pietra arenaria calcarenitica per la realizzazione della parte "a
vista" della pavimentazione stradale, della dimensione di cm 40x60 e spessore 8 cm, messa
in opera a spina di pesce nelle zone interessate del C/so Principe Umberto, ed inclinate di
45° rispetto all'asse longitudinale delle restanti vie con conseguente collocazione delle
basole di cm 50x60 e cm 20x60 nella parte al margine della carreggiata (vedi elaborati
grafici). Detta parte a margine costituisce la zona della raccolta delle acque di piattaforma
considerato che la sezione stradale mantiene una pendenza trasversale a doppia falda pari
al 2,00 % (schiena d'asino). i) Messa in opera di basole in pietra arenaria calcarenitica per
la realizzazione della parte "a vista" della pavimentazione del marciapiede, aventi
dimensioni cm 30x40 e spessore cm 4. La messa in opera avverrà nella quasi totalità degli
interventi, impostando l'asse longitudinale delle basole in senso trasversale all'asse stradale
sulla quale si "affaccia" il marciapiede, in modo da consentire all'acqua presente sulla
superficie, di fluire verso la zona a margine della strada che funziona appunto da canaletta
di raccolta, attraverso i giunti esistenti tra le basole che nella parte superficiale rimarranno
non chiusi dalla sabbia fine e dal cemento a secco.
j) Messa in opera di botole in pietra cm 65x65 per i pozzetti esistenti all'interno della
pavimentazione sia della strada che dei marciapiedi e delle botole a ripristino della
copertura dei pozzetti di ispezione sui marciapiede in corrispondenza delle bocche a lupo e
ancora, messa in opera della caditoia in pietra sui pozzetti in cls da realizzare. Il tutto deve
essere accuratamente eseguito secondo i disegni progettuali e messo in opera su dei
grigliati in ferro antisfondamento di tipologie e caratteristiche di cui agli allegati elaborati
grafici.