CISI j FOGGI - Cisl Foggia
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 Corriere del Mezzogiorno Giovedì 19 Marzo 2015 Sacconi: «Biagi sarebbe orgoglioso del Jobs act» llricordo del giuslavotista ucciso: «La sua legge creò posti dilavoro, speriamo accada anche oggi» Era esattamente tredici annUa quandO Marco Biagi ven- Chi !!ra ne assassinato dal commando br di Nadia Desdemona Lioce, mentre in bici tornava a casa dalia stazione di Bologna. Ma, sottolinea.M'aurizio Sacconicon sòddisf~one~ <<Adesso,- con il' " ',o, Jobs ag,. i!' suo_lavoro, fuiziato • Il giuslavoricon il Lib~o Bianco, è finalmente giunto a compimento .. Manca sta Marco Biagi solo up.,t~ssello»: . è stato'ucciso Q!JaIe? da un com-, «TI testo unico sostitutivo». mando di terVuole la modifica dello Sta- roristi delle tuto del lavoratori? Nuove Brigate «""sostituito. C'èunaspecifi- Rosse 1119 ca delega. E, in onore del suo sa- ."marzo 2002: crificio;bisognerebbe cbiamar- àveva 51 anni lo Statuto dei Lavori, dipendenti " ROMA Il e indipendenti». Pensa che sarebbe un'ini ziativa condivisa? «11 Jobs act non ha avuto un'approvazione unanime. Ma le sue idee, allora tanto contestate, Qra sono largamente accettate: E che la s.ua riforma. si sia prodotta con cònsenso di de': stra e sinistra, gli darebbe una grroide soddisfazione». . I lavoratori in questi 13 anni bauno 'Vislo assottigliarsi i di'ritti e diminuire i posti. <<Abbiamo attraversato la più grande recessione. E l'as~enza di Marco si è fatta sentire. Memmo' evitato di commettere tanti errori». Aqualis! riferisce? w <<Soprattutto alli legge FomeIO». Perché? <<Bmciò più posti di lavoro di. , quanto sarebb~ successo in sua assenza. Ma con la semplificazione dei contratti a termine e i . decreti del Jobs aet abbiamo ripristtoato ed esteso le flessibilità tanto in entrata quanto in u~cita" Combinandole con pi* protezioni». "_ Prima della Fomero pero la situazione dell' occupazio~e non era rosea. «Con lasua prima legge, Biagifece scbizlare in alto l'occupazione. Fino all'inizio della crisi del200g, si r~gi~arono un milione e mezzo di posti in più. 2 Magari ~ anche emersione di lavoro nero, ma il risultato ci influente sui decisori pubblici Intuì cbe il mondo cambiava. La fu». Ora crede davvero a un effet- toanalogo? «Sono fiducioso che· il Jobs act possa concorrere a ,una npresa con occupazione». E quando si dovrebberO vedere gli effetti? «Alcunippmisegnalici~ono. Ma çlobbiamo sostenere la ri,presa. Con' l'incremento dei consumi interni, di cui è presupposto la riduzione della tas' sazione, soprattutto sulla casa; cbe li ba inibiti>,. Qual è il èontnl>uto tuttora più influente di Biagi? «Il' ancora il giuslavorlsta pÌù .~. Se fosse ancora vivo avremmo evitato errori come larnorma Fornero globalizzazione avrebbe cambiato le certezze. E bisognava cambiare le tutele del lavoratore>. Di tutele non ~e ne vedono .. troppo pocbe? <<La prima protezione del lavoratore sono le sue competenze. Da lì l'importanza data da Biagialla integrazione tra scuola e lavpro, fino ad allora in contraPP9sizione ideologica. E adesso, forse, ~on ilrilancio del.., l'apprendistato e la nuova riforma della scuola, più compiutamente realizzate:» . Virginla PiccolHlo @IliPRQOUZlONERlSERVATA Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 Giovedì 19 Marzo 2015 Corriere della Sera «La Cgil non ci rispetta Senza nuove alleanze il sindacato scomparirà» Landini: l'iniziativa del 28 è aperta mano ai partiti sul palco sindacato non si deve occupare solo dei lavoratori ma anche.di altri temi: la sanità, l'ambiente, i diritti. Non solo lo penso ma lo rivendico». Susanna Camusso sostiene che la sua scelta indebolisce i lavoratorI. «Non arrivo a dire che sia la sua posizione a indeboltre i lavoratori' perché sono rispettoso del segretario della Cgil, anche se la Cgil non è lo è Con noi. Ma guardi che se quel sindacato esiste da 100 ,anni è proprio perché è sempre stato un soggetto politico. Se avesse fatto solo il sindacato di mestiere ... ». il segretario della FioID Maurizio Landini è in treno fra Roma' e Firenze. La linea va e viene: Ma il suo ragionamento fila ad alta velocità. Se lavesse fatto solo il sinda, cato di mestiere, diceva? «Non esisterebbe più. Contro il governo la Cgil ha fatto Uno scio-. pero generale. E cos'è quello se non uno sciopero politico? Solo che il governo non si è mosso di una virgola e noi dobbiamo prendere atto di una situazione senz? precedentÌ». Quale, segretario? «Il governo non solo sta riducendo i diritti senza 'consultare nessuno ma sta uccidendo tutti i corpi intermedi, non soltanto il sindacatò ma l'intero concetto di rappresen- !!ero ~~=~e ilgovemo cos'è se non uno sciopero politico? Solo che ha fallito _ROMA <<il sociale: approvato con il 93% dei voti, c'era pure un rappresentante della egii. Davvero non vedo cosa chiarire». Tuttavia un modo per evitare la rottura innnediata è stato trovato: «Q!1ella del 28 sarà la mardiestazione della Piom e chi vuole partecipare potrà farlo, come sempre é stato. Daremo la paro:la anche a associazioni e personalità». E ai partiti? «Possono venire ma non parlare dal palco. E non sarà la manifestazione della coalizione sociale perché la coalizione non esiste ancora. Per ora è una proposta: ad aprile saranno le associazioni, non Landini, a decidere se andare avantD>. ' Snlleregole per scegliere il nuovo segretario cgli, Landini dice non pensare alle primarie, «anche visto quello che succede quando le fanno i partiti» ma a «far votare i delegati eletti Te~sioni Maurizio Landini con Serena Sorrentino della segreteria cgU, (Ansa) tanza. Quindi o noi allarghiamo' l'alleanza alle associazioni e ai movimenti oppure veniamo spaz~ti via. TutID>. Nella coall, zione soCiale, lanciata dalla Fiom'ci sono anche associazioni come Emergency 'e Legam.biente. Cosa c'entrano con il lavaro? «C'entrano eccome. Facciamo fesempio dell'llva di Taranto. Lì c'è anche una grande questione ambientale. E se io non coinvolgo le assocfazioni ambientaliste il problema non lo risolverò mai. Ma questo non vuoI dire che non siano i lavoratori a decidere, né che il sinda- cato rinUnci al suo ruolo. Ma agli strumenti tradizionali bisogua .ggiungeI1le altri, a1trimçnti il sindacato sparirà». Per questo Landini spiega di pensare a «fo~e di refe~endUlD{>. che riguarderanno Ilòn solo il Jobs aet. Mentre respinge la richiesta della Camusso di un «documento comune» 'prima della manifestazione del 28 marzo, che vedrà in piazza sia la Pioro sia la Cgli: <<Non c'è bisoguo di scrivere nulla. il documento comune c:è già, è quello approvato all'assemblea della Fioro che parlava proprio della coalizione 3 La coalizione sociale è ancora solo una proposta: ad aprile saraunole associazioni a scegliere, nonLandini in ogni azienda». E se la Cgli non sceglierà questo modello «la Fioro deciderà cosa fare». Camusso ha detto che alla fine del suo mandato, nel 2018, non farà più sindacato in prima linea 'e non entrerà in politica. Anche il suo mandato scade nel 2018. Lei cosa farà? «Tornerò a disposizione della CgiJ.». E da qui al 20lB? «il segretario deila Fiom. Anzi, posso dire un'ultima cosa prima che ricomincino le gallerie?» Prego. «TI 28 venite tutti a Roma». Lorenzo Salvia ® R1PROOÙZlONE RisERVATA Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA GIOVEDì 19 MARZO 2015 19/03/2015 J(~o IiINIZIATIVA Miglioincontreràtutti gliRsudell'Ente eletti Presidente della Provincia, Miglio, incontreIràlFrancesco martedi, 24 marzo a Palazzo Dogana, gli eletti. delle RSli dell'Ente. Sono 15 i consiglieli eletti per il rinnovo delle RSU della Provincia (ÌiFoggia. nella consùltazioneelettoralechesi ètenuta dal 3 a15 marzo. Liste SindacaJi (voti) e candidati eletti Usta n. 1-UILFPL (voti 109): Giovanni Sica, Salvatore Cappucci, Carmine pècoreUa. Listan. 2-CONRA.LL. (voti 72): Gino Biscotti, EnzoSauchelli. Listan.3-CSA (voti 114): BiagioFini,MatteoCapriati,NicolaG.Iadevaio,M.~toniettaCentola. lista n. 4 - CGIL FP (voti 102): Giuseppe Leone, Francesca R. Cilpone, Marco Carmeno. Lista n. 5 - CISLFP (voti 109): Marcello Perullì. Michele Bruno, Adolfo RosieUo. \ 4 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 lA GA2ZE'ID\. DELMEZZOGIORNO -"Provincia al «bivio» Miglio va all'attacco «Lasciano i servizi senza risorse, stipendi fino a giugno» Presidente Miglio, è possibile trarre un primo bilancio dal suo insediamento? Insomma, che Provincia fa? in tutta sincerità mi aspettato di trovare una situazione più chiara sul premo legislativo mentre c'è una si~ tuazione confusa, indeterminata; Ere~ ditiamo molte vertenze dal passato, la situazione della Corte dei conti, la vicenda della Diomede ma non solo. Faruerimento alla Corte dei conti, che situazione presenta l'ente siÙ piano economico? Bisogna premettere che l'ente non è in dissesto. Questo timore è infondato. C'è unà debitoria fuori bilancio che abbiamo ereditato e che dobbiamo affrontare pur in presenza di tagli imponehti nei trasferimenti dallo Stato. Tutto questo mentre permangono i servizi che non riguardano solo la manut~nzione stradale e \delle scuole. Colpa di una riforma data in pasto alI'antipolitica? Colpa di una riforma non portata a compimento. Bisognava pensarci più attentamente prima di mettere mano alle -Province. èhe cosa vuoI dire? Che è stata una scelta sbagliata. L'ente illtermedio tra Comuni e Regione è utile c'è poco da fare e non crea complicazioni. Anche io all'inizio avevo dubbi sul ruolo della Provincia, oggi posso dire che indipendentemente dal mio ruolo devo riconoscere che è un ente che si occupa di funzioni importanti e che soprattutto eroga servizi. Insomma, nella miera degli enti locali la Provincia non era e non è affatio inutile. E adesso che non ci sono le risorse che cosa pensate di fare? La mia è una posizione identica a quella dell'Upi regionale e nazionale. Abbiamo aperto una grande vertenza con il Governo perché i punti sul tappeto sono oggettivi. Mi meraviglia che ci siano dei passaggi a vuoto, eppure Renzi è stato presidente della Provincia di Firenze oltre che sindaco e Del Rio è uno che conosce molto bene le dinamiche degli enti locali. Molto però dipende anche dalla Regioue. Ed infatti l'atteggiamento della Regione Puglia mÌ sembra pilatesco, della serie passiamo il cerino alla futura amministrazione che, nella migliore delle ipotesi, potrà assumere una decisione ad ottobre quando la situazione sarà del tutto implosa. li riferimento è ovviamente al destino del personale. La situazione è grottesca. La riforma, rispetto al personale, ci dà l'incarico di commissario liquidatore. Sill piano politico ed umano vivo un momento difficile. il disagio dei dipendenti è anche il mio, nel senso che non sappiamo che cosa rispondere perché non ci sono input. Il Governo nazionale vi taglia i fondi, la Regione non decide sul~ le funzioni. Come se ne esce? EMILIANO "La Capitanata avrà maggiore attenzione con la sua presidenza alla Regione» Dobbiamo sviluppare un'azione forte sul piano politico per avere decisioni più chiare. Credo che si debba alzare la voce, arrivare anche ad azioni clamorose come le dimissioni ill massa. Altrimenti a giugno non riusci~ rete a pagare gli stipeudi. Confermo che se non ci sarà una inversione di rotta a giugno non ci saranno risorse per pagare gli stipendi. A Vibo, in Calabria, il personale non prende lo stipendio da tre mesi. In questo momento alla Provincia di Foggia si vive una normalità a tempo. Veniamo alle questioni politiche. Il rapporto con il Consiglio provinciale. Guardi, la riforma ci assegna un ruolo di secondo livello, quindi di ente a servizio dei Comuni. Credo che si debba modificare lo schema e non pensare ad una maggioranza e ad una opposizione, ma ad un cOinvolghnento delle esperienze negli enti locali ed è quello che intendo comunque fare perché ho intenzione di superare l'idea di competizione elettorale. 5 Una delle novità della Provincia riforma è l'assemblea dei sin daci. Un organo nuovo rispetto allo schema classico, mi auguro che l'assemblea dei sindaci possa impadronirsi quanw CONSIGLIO PROVINCIALE Bisogna superare lo schema classico e coinvolgere le esperienze a tutti i livelli to prima del suo spazio e delle sue funzioni, di proposta e di stimolo per le azioni che interessano il territorio. n 31 maggio si vota per le regionali. li candidato presidente alla Regione è un suo assessore, Michele Emiliano. Il mio rapporto di vicinanza con Emiliano va oltre la politica. Lo dico chiaramente: voterò per lui come presidente e Damone per il Consiglio. Lei crede davvero che Emiliano possa fare qualcosa di diverso per la Capitanata? lo penso di sì e voglio ricordare che come sindaco di Bari si è speso, tre anni fa, per la soluzione della questione rifiuti a Foggia. Emiliano è un tipo che parla con tutti, riesce ad avere rapporti dai cinquestelle al centrodestra e credo che possa soprattutto attirare quei voti dispersi del centrodestra. il suo è un elettorato eterogeneo e credo che sia una nota di merito non certo da deprecare. Sono convinto che con Emiliano presidente la Regione avrà più attenzione per la Capitanata. Lei siede sulla poltrona che fu di Luigi Allegato, parlamentare alla costituente e sanseverese co~ me lei. Guardi quando ci penso mi tremano le gambe e per certi versi mi sento indegno nel ruolo di fronte ad un gigante del genere. Ma su questa poltrona, oltre ad Allegato, ci sono stati altri hnportanti esponenti politici di Capitanata, da Kuntze a Tizzani, da Protano a Galasso e Pellegrino. Ricordare questi nomi significa che dovrò fare sempre il mio dovere e con il massimo dell'impegno. Filippo Santlgllano Copie ad esclusivo uso del destinatario !. RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 { Buoni propositi} Una campagna disensibilizzazione organizzata dall'UNAR Quotidiano di Foggia ~ Da lunedì scorso e fino a do- 'A,rabeschi umani", si svolgerà sabato prossimo, dalle ore 9.30 alle 12;30 in piazza Cesare Bat-tisti. Un coinvolgente appuntamento che sarà articolato in esibizioni di danza, musica e teatro, usate per .abbattere i muri menica prossima, sulla facciata principale di Palazzo di Città a Foggia è esposta una ban- diera arancione che riporta la , scritta ''Accendi la mente. Spegni i pregiudizi: il vessillo simh,oleggia l'adesione del Comune di Foggia alla 11 "Settima- comunicativi causati dalle di- stanze linguistiche e dalla diffi- A na d'azione contro il razzismo", denza ver&o l'altro, per pròmuo- una campagna di sènsibilizzazione contro ogni forma di raz- vere il riconosciniento e la valorizzazione della diversità .in- IICom~ne di Foggia aderisce alla Ila "Settimana d"azione contro il razzismo" zismo e xenofobia, organizzata da lunedì scorso·e fino a domenica prossima dall'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Preside1!Za del Consiglio dei Ministri, in collaborazione Con l'ANCI nazionale. Già nell'ambito -della decima edizione, anche grazie al supporto dell'ANCI, sono stati numerosissimi i Comuni italitiiti che hanno aderito alla iniziativa, realizzando assieme ad assoçlazioni locali, al mondo della scuola, alle par- ti sociali e datoriali, alla società civile, eventi di riflessione sui temi dell'accoglienza, del dialogo intereniturale, della cittadinanza. del rispetto e della valo-rizzazione delle differenze. -. Anche quest'anno, UNAR e ANCI hanno invitato i Comuni aderenti ad organizzare una O più manifestazioni in tema e il Comune di Foggia ha risposto all'appello organizzando due eventi contro le discriminazioni razziali. li primo è in programma domani oggi, a partire dalle 17, nella Sala consiliare di. Palaz- ste concrete v,erso il pregiudizo di Città: .una tavola rotonda zio. gli stereotipi, la paura e la sul tema "Razzismo: ignoranza negazione delle·' diversità.Ine pàura", orgànizzata dall'As- terverranno il sindaco Franco sessorato alle Politiche Sociali . Landella, il presidente del Consiglio comunale Luigi Miranda, deWomune di Foggia. Uincontro ha l'obiettivo di- l'assessore alle Politiche sociachiarato di presentare,' racco-- li Erminia Roberto, la consigliegliere e mettere in rete tutte le ra aggiunta per l'Immigrazioattività' poste in essere sul ter- ne Carine Bizimana. la rappreritorio cittadino, che contribui- sentante dell'UNAR Foggia Mascono a contrastare le diverse ria Rosaria Bianchi, e del Cenforme di discriminazione. Sarà tro interculturale "Baobab-Soloccasione di riflessione e con- to la stessa ombra" Domenico fronto, per migliorare e incen- La Marca.. n secondo evento, intitolato tivare la sensibilità e~le rispo- 6 sita in ognuno di noi e per spe-rimentare la possibilità di costruire, arte e cultura attraver:. so l'incontro con l'altro. Parteciperanno il sindaco Landella, il presidente del Consiglio comunale Miranda. l'assessore alle Politiche sociali Roberto, e la presidente. dell'associazione '~ci dei 'Migranti" Samira Chabane. Numerosi gli artisti presenti, come gli istituti coinvolti. La conduzione p.ella manifestazione sarà affidata a Domenico La Marca. La partecipazione è libera. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA li Cbmi:ta.to 19/03/2015 GIOVEDÌ19 MARZO 2015 .lA.ttl.cco siappe11aa I andella uSiamo da soli alotta.re" LUCIAPIEMONTESE SGino Lisadi Foggia. timpasseincuilosca-. embra senza fme l'odissea dell'aeroporto , lo si trascina èorma,i atavico, mentrelamobi- litazione per il suo'rilando pare interessare nei fatti, sempre meno persone. (lSollecitiam~ il sindaco di Foggia Franco .tandella, che si è' .fatto carico, mesi fa, di istituire e presiedere una cabina di regia per mantenere altaYattenzione SLÙ Gino Lisa e favorirne la risoluzione dei problemi", afferrnaa l'Attacco Marialuisa Venerdlscorso il sindaco di ManfredoniaAngeloRiccard1haribaditodiesserconvintòche il ril~nt!~ dello scal? di Foggia danneggi altri ternton,tmputandoallacompetizionetrater_ rjtOlipugliesil'irrisolvibilesituazionedellisa. "Non voglio cadere .nella trappola del campa. nilismp': commenta l'instancabile presidentessadeIComitato."Nonmitirinodentroque_ stepolemiche.BastaconquestoalibLIfattidi_ ~ostranochenonèunproblemadicampani_ hsmo. Leggevo giorni fa che l'ex presidente del1aProvincia di Brindisi,FelTarese, p,asosted'Ippolito, presidentessa del Comitato Vola nuto che se quello scalo è operativo è perché aveva minacciato di far guerra coi ricorsi", Per Gino lisa. "~i~cunodeipartecip~tiallacabinadiregia il Gino Lisa, invece, la battaglia èstato fin ttopSI èu:ppegnato a d~i da fare per segùire què- pofiacca,eccezionfattaperl'impegnodelCo_ stavic;endaeattivarsfperquantopossibileper mitato. '1!gli incontri della Conferenza Statosbloccare la procedura di Valutazione di im- RegionL c.he pote~o favorire il rientro nel .pattoambientale, comepureperragionarein- Piano Lupi, nQn c'è stata la minima preoccu.siemeallaRegionePugliaeadAeroportidiPu_ pazionediessercoerenticorii.msistemacom_ . gliaspa.Manonabbiamosaputòpiùnienteda plessivo di4 scali pugliesi. E' stata data piena allora. 10 stesso Landella non lo incontriamo, funzionalità al tre scali esistenti da Bari in giù, che senso avrebbefarldquando non c'è nulla mentre al Gino Lisa non è stata riconosciuta, da~si~nùo:'0?Si?preso.unabellarespon_ non gli èstata trovataalcunafunzionalità'~ Ele sabihtà, Cl faccIa capIre se questa cabina di re- dichiarazioniottirriistichefattedall'assessore gia è operati:va e serve davvero"; D'Ippolfto n- pugliese al bilancio, il foggiano Leo Di Gioia? cordacometuttoappaiafenno. "L:iterrelativo "DiGioiasieraimpegnatoadattivareuntavo~ ..-alla VIA è fermo presso il Ministero dell'am- lodicgnfrontoconRegioneeAeroportidiPu_ biente dal 9 settembre 2014. la continua.ri- gliaspa,manullasappiamoalriguardo.E'mai chiestadiulterioredocurnentazione?Nonab_ 'nato questo tavolo effettivamente? Più in gebiamo ancora capito se ciò avvenga per ima nerale, il problema della Capitanata non è li~ carenza di Enac, l'ente che ha presentato la ri- mitato al Gi~o lisa, maçlll'intero capitolo delchiesta, -nel ~ettere a disposizione le carte, la mobilità, Quali possibilità ha oggi questo oppureinvecepercavillipostidachideveesa_ t~rritOrio oltre al trasporto su gomma? I fatti ci minare il caso Gino lisa. O magari si tratta di - dicono che in questianninonc'èstata attenzionedeIGovemoedellaRegioneallarnobili_ entrambe le cose". Una questione fondamentale, quella del rila- tàdiquesta provinqa. Ci dimostrassero che la scio dellaVIA, sia p~rpoterdare inizio ai lavo- capi~nata non ·ha bisogno di un aeroporto ridi allungamento della pista coi 14 rnilionigià funzIOnante, collocando tale ragionamento :esistentida temp9 a tale SC9po, sia per il.rein~ in un discorso di mobilità generale". . s.er~~entodèllost:al0fogg1ànotrag]jaeropoi_ TI governatore NichiVendola e i velTIci diAdP ti dI rilevanza nazIonale e non regionale. An- spa,AclernoeFranchini,hanno piuttostopìù che l'iter avviato daAdiconsum, per ottenere volte chiesto ai privati di investire sullo scalo finalmente il rilascio del parere sulla VIA tra- foggiano. mitela diffidalegale al Ministero inerte, pare "Tutti, nelle associazioni degli industriali e nei consessiimprenditoriali.affermanochesono essere al palo. "Bisognerebbe awiare ora una causa giudi- indispensabili trasporti ed infrastrutture", ziarta contro il Ministero, davverotroppoone- commenta amareggiata d'Ippolito. "Maaziorosa sia per noi che per la stessaAdiconsum" ID e risultati concreti non ne abbiamo maivìH spiega d'Ippolito. '~che Su questi silenzi, si~ sti da parte loro. La stessa operazione Blue all~ diffi~a ch~ ~arichiesta diesercizioilipo- Wings Air non ci ha convinto sin dall'inizio teri soStitUtiVI, Cl sarebbe molto da rillettere e perchépercomeeraimpostatasicapivasubi: to che non era in grado di collimare conIasi. dadire". La questione è affrontata solo blandamente tuazione del Usa. Questo scalo non ha bisoedinutilmenteinqùestacampagnaelettorale gno solo di collegamenti con Milano, ma di perseguire finalità turistiche, dunque di avere per le regionali del3I maggio. "In çampagn<l: elettorale si straparla del Gino collegamenti utili in tal senso", Usa, lo si fa in maniera a'ssai generica. Quan- . Ma a creare ancora più sconforto è la sensado MicheleEnilliano. candidato governatore zione di essere oggi gli unici cui interessa davdel centrosinistra, dice che la capitanata deve vero qualcosa del Gino Usa. scegliere tra l'aeroporto, le strade e la sanità "Ormaimichiamano"~asignoradell'aeropor_ dice una cosa che non esiste. I.;aut aut nOn si to". NeI2011, quando manifestammo per lo pone~ perchéi fondi perii Gino Usagi,àesisto~ scalo, c'erano in piazza i sindacati, i sindaci no.LaRegionePuglianon.devespenderenul_ della provincia, i consiglieri regionali. Oggi la. Non si possono, peraltro, mettere insieme . sembrano tutti scomparsi. Non c'è traccia dei la sanità e la mobilità. Ripeto: non è un pro~ sindacati,la stessa Cis! si limita a mandare coblemadi soldi, ifondicisono. Bisognasolo es- municati stampa. Ci segue un po' solo FAST sere capaci di non perderli. Tomando alla Puglia e Basilicata. I sindaci sono silenti, 1'11ni~ campagna elettorale. nonvogliamoesserein- co afarsisentire è quello diManfredonia Ricterlocutori di qualcuno, ma vogliamo che cardi. La Provincia di Foggia, nonostant~ abqualcuno affronti seriamente la questione". biaconservatoquestadelega, nonha unarUe~ vante azione". o 7 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 lA GAZZETIADELMIZZOGIORNO Giovedì 19 marzo 2015 LA SITUAZIONE AI momento non è possibile acquistare biglietti on line per gli «eurostar» ma solo per gli «intercity», La Provincia vuole vederci chiaro VERTEN TRASPO I IL DISGUIDO DEL SITO ON UNE Trenitalia rassicura fermata anche a Foggia per gli «eurostar» flUPPO SANTIGUANO CiI Non è una marcia indietro. Ma solo il chiarimento di Trenitalia, in attesa di verifica, rispetto all'allarme sul by pass della stazione di Foggia da parte degli «eurostar» diretti e provenienti da Roma. Per il momento questa ipotesi è scongiurata. E la spiegazione viene far· nita dalla stessa Trenitalia: le corse degli «eurostar» non sono state ancora ca· ricate sul sito per l'acquisto on line dei biglietti e di conseguenza chi vuole prenotare inanticipo si trovaa disposizione soltanto treni «intercity», Quanto prima saranno on line . assicurano da Tre- nitalia -anche gli eurostar Puglia-Roma. Bisognerà solo attendere, dunque. Ma l'allarme aveva ed ha una sua giustificazione, dettata dal fatto che proprio Trenitalia aveva informato di aver messo in vendita il 70% dei biglietti per i treni nazionali e internazionali previsti dall'orario estivo, In quel30% mancante ci sono fmiti gli «eurostan) Puglia-Roma, Più di una spia per cercare di capire qualcosa di più e per vari motivi, Con l'entrata in esercizio del bivio Cervaro (previsto per il 5 giugno salvo ripensamenti) ed il nuovo orario estivo con inizio 14 giugno, era verosimile pensare ad una «deviazione» della stazione di Foggia, Che per il momento non ci sarà, assicurano da Trenitalia, fatta eccezio- ne per i treni dei «privati» interessati ad utilizzare la linea con il «baffo» come annunciato dall'anuninistratore di Rfi, Elia. <d restanti treni (e cioè il 30% della bigliettazione non ancora disponibile, ndr), che andranno a comporre la programmazione estiva di Trenitalia, saranno inseriti nei sistemi di consultazione e vendita nelle prossime settima· ne», spiegano in una nota da Trenitalia, Al di là dì ogni considerazione è ne· cessario mantenere alta l'attenzione perché il progetto di fondo è quelio di risparmiare minuti lungo quella tratta e di conseguenza la mancata fermata nel· la stazione di Foggia rimane una delle ipotesi da non sottovalutare, E al riguardo c'è da registrare nna presa di posizione politica ed è quella del presidente della Provincia, Francesco Miglio, che in una nota fa sapere che nei prossimi giorni «convocherà i Sindaci dei Comnni di Capitanata, i Parlamentari locali e i sindacati per verificare, valutare e concordare eventuali iniziative da adottare circa la prestlllta in· terruzione delle fermate nella stazione ferroviaria di Foggia, dei treni "Eurostar" diretti e provenienti da Roma», «Dopo le opportune verifiche ed appro· fondimenti si procederà all'attivazione di tutte le misure idonee ad affrontare la delicataproblematica. Auspico che quel· 8 le apparse, siano solo indiscrezioni, anche perché la Capitanata svolge nna funzione strategica nella intermodalità dei trasporti, non comprenderlo sarebbe davvero grave», aggiunge Miglio, Della serie, nonostante le rassicurazioni ed in attesa della pUbblicazione degli orari sul sito meglio vederci chiaro, In anticipo, Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 • o • i lA G A Z Z E T l A D E L M E Z Z O G I O R N O i I Giovedl19 marzo 2015 ~~~~--~-------------------------------------------i FOGGIA CUORE DWORO ~~:!~~lr~!~~~~~~i~~~:~~CI:1 DISAWENTURAA LIETO FINE burocratici e consentito la consegna del nuovo mezzo ieri mattina r Asl sostituisce lo scooterl rubato adonna disabile Meno di dieci giorni per una «pratica» che richiede avolte mesi \ uno • Ha ricevuto scooter-carrozzella' signOrà ed -ha .Isoli,ediato la. rapida SO~ Se», trenta giorni che avrebbero rapprenuovp e fiammante la donna foggiana poi.. ",~stituiioneAel)nezzo)~ ':"'sentato un'eternità per la signora vittima tatrice di disabilità che era stata vittima di . ~./ A. dite il vero; in t:tn primo moménto lo . del furto: utilizza lo seoater come un vero e un ignobile :furto del-mezzo la scorsa set~:':/,,_ ~cooter" rubato ~ra stato timpiazhto con . proprio prolungamento delle gambe, come timana. _ _', >~::;:una carrozzella motorizzata, che però non del resto fanno tutti con il proprio mezzo di Ieri wattina, presso il distretto socio-S!l* '.' 'rispondeva completamente ·alle esigenz~' trasporto. L'Asl Foggia però, in questa nitario dell'Asl, in via Grecia, lo scooter è "della signora. «Non è:dotata di luci" .not- circostanza, ha davvero superato i legacci stato consegnato ancora imballato da An- .' turne - .spiega Andrea·· Vigilante - così . 'e' i tempi della burocrazia, facendo pre. ;3.bbiamo accolto la .. valere buon cuore e buon senso in una vicenda che .richiesta- di" caJ11biarla! visio· che racconta più dì altre i . ·b·iliz' <<m.ala tempora» che stia. c'era un mezzo nllovo.. dìsponibUe La sensi .. za2ione mo attraversando. . ., con le stesse carat, ... sulla. .. . vicenda partita I ladri ormal scatenati ,-'Y',teriStièhe:'" dello .' a Foggia non si fermano . scooter sottratto al· dalla rete neppure davanti a un la' signora.", .L'lÌq." mezzo di trasporto rieoconsegnato stàmat~ ::' ,::;. ,. noscibile/, non commer· tina (ieri per chi legge ndr) al re- ciabile, ,ma soprattutto' di uso esclusivo sponsabUe dell'Istituto Pegaso Do· delle persone portatrici dì disabilità. Alla menico Di Conza, che si sta oCcu- città «baròara»'ha commique riSposto la pando di questa vicendID>. città attiva che, partendo dal tarn tam su Sul sito dell'Istituto foggiano, internet (la pagina Facebook della gìor· all'indomani del furto dello scoo- nalista Giovanna Greco), é riuscita ad ter·carrozzella, è stata lanciata una imporre le regole della civiltà a quella raccolta di fondi per aiutare la si- esistenza senza regole ID cui si è traDisabile in carrozzeRa gnora a riavere il mezzo di trasporto sformata da tempo la comunità foggiarla, drea Vigilante, il dirigente amministretivo davvero vitale per la sua indipendenza. 'dove nessuno vede il diSagio dell'altro, che si occupa del settore. Questo perché i tempi per la concessione nessuno conosce le difficoltà del vicino di «Abbiamo fatto il prima possibile· spie- del mezzo (in comodato d'uso) da parte casa,osiaccorgesedalportonedelpalazzo ga il signor VIgilante . il caso è stato dell'Asl non possono 'essere brevi e. so- l1lbanoloscooter--carrozzellacheèunvero seguito dal dottor Valentino Petruzzi, re- prattutto, richiedono una trafila burocra- e proprio mezzo df sopravvivenza per una sponsabile del Servizio protesi, che ha tica che non è possibile saltare. «In media· persona che non deambu1a~ [a.lang.] saputo del furto del mezzo ,. subìto dalla spiega Andrea VIgilante - occorre un me- TAM TAM OIllI.lI\lE 9 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 ~ GIOVEDì 19 MARZO 2015 Profilo terzo, anche per fAsl vale il metodo Pedata M:....,~~·: è desiderio di alcuni MICHELE CIRULLI C'è aria di, cambiamento, nella Asl di Foggia'. Non solo perchè il contratto del ma~ nag~r Attilio Manfrini è prossimo alla scadenza (2 aprile)"ma perchè le ultime ìndicazìonidiNichiVendola in materia di direttori generali hanno spiazzato il mondo della sanità e degli stake- holders, sorpresi dalla nomina del Antohio Pedota agli Ospedali Riuniti di Foggia. Per quanto riguarda Piazza della Ubertà - informano ambienti vicini al Governatore- 11 criterio potrebbe essere lo stesso. E questa volta fian si tratterebbe soltanto di un colpo di testa del T<!>Ei!>s{@_,,,,@li .._ \ ~@m~ ll'-ll'ri@~l1:lIt., ll'''''''ll'@risee M~~.I al di fuori del territorio. Una ricostruzione che, però, è subito contestata da Attilio Manfrini: "Questi sono i de~ sideri di alcuni- ironlzza il dg~ ma non più tardi di ieri (martedì, ndr) ho incontrato l'assessore regionale alla sa~ nità Donato Pentassuglia e abbiamo parlato di attività e progetti che andranno anche oltre la data della scadenza del mio contratto. Al momento, che io sappia, non c'è un dibattito sulla mia successione. O almeno, io non ne sono informato e né mi è stato chiesto alcun parere". Eppure i movimenti cisono.Selaparteimprendi~ se11ino, ma di un accordo preso con il placetdì Michele Emiliano, che gli ultimi sondaggi danno come successore natUrale di Nichi Vendola. Al momento sul nominativo c'è ancora massimo riserbo, ma le indiscrezioni parlano chiaro: profilo terzo, pescato torialevedrebbedi buon oc~ chio il profilo di Leonardo 1ì'evisano, lo zoccolo duro cerignolano - il trio Gentile, Manfrini. Liscio~ starebbe puntando tutto sulla diri~ gente Michelina D'Angelo, organica all'ultima gestione 2012-2015. Vendola, da par~ te sua, vorrebbe invece-utilizzare il criterio di alternanza che, tra l' altro, ha caratterizzato quasi tutte le nomine nelle altre Asl de1IaRegione. Ad esempio, prendendo in considerazione territori nuta nel 2012. Oggi,.invecè; 'ancora senza contratti e aballa luce di'quanto sta'capi- biamo diminuito le·presta- " tandonellaprovinciadiFog- , . zJ.onideI50%.Adessoinostri gia, Nichi rivedrebbe le sue pazientivannQacuratsifuo~ scelte. 'ri Regio ne, co n grande spesa "Innanzitutto noi non ab- perla Puglia. NonsltrattadeI biamo fatto proprio niente fallimento di un modello, per portare Manfrini allaAsl ma di un fallimento persodi Foggia- commenta Paolo nale del direttore generale", Telesfofo- perchè il suo no- accusa Telesforo. me è venuto fuori da un in- "Si può scegliere anche uno contro tra Vendola e l'allora della zona- aggiunge l'imassessore Tommaso Fiore. prenditore- perchè ce ne soSe poi hamostrato tutti i suoi no tanti di competenti, ma la limiti, di certo non è, colpa differenza tra interni ed nostra". .esterni non mi appassiona, Anche gli imprenditori della perchèmiauguro cheiIfutusanità privata avevano salu- ro direttore sia una persona tato il celignolano con favo- competente e capace. tsucte, perchè parte integrante cesso, con il passare degli di quel sistema che era stato aìmi,cheManfriniabbiapti~ chiamatoadirigereinprim~ viIegiato più i suoi interessi persona: "Ha lavorato con perl)onali,chequellidellaconoi pér 30 anni, nessuno si munità.Adessoèimpegnato aspettava' che potesse fare nella campagna elettorale ciò che ha fatto. Noi siamo per sostenere ii suo amico Pippo Liscio". Il metodo Pedata potrebbe ritornare con forza sulla provincia di Foggia e sulla Asl, Non si esclude, però, che l'avvicendamentotrailnuo~ va ed il vecchio direttore possaavvenìreancheinfase diconclusionedellacampa* gna elettorale. TI contratto di Attilio Manfrini scadrà il 2 aprile 2015, ad appena due mesi dalla data delle elezio~ ni regionali. IL cerignolano potrebbe rimanere "a tem* po" fino a conclusione dellè operazioni di voto come ~ommissario straordinario. Ma se Vendola d~cidesse di sostituirlo in corsa "noi come cittadini puglies"i non potremmo far altro che ac~ cettare questa decisione e valuteremo sul campo le ca~ pacità del sostituto", cQnclu~ de Telesforo. adiacenti.ilmanagerGÒrgo~ ni dellaAsl Batèpassato adirigerel 'a:òenda sanitaria salentina~ Enon è l'unico caso. Ed almeno il criterio discel ta sarebbe spostato su queste direttive, sconfessando, in realtà, la precedente scel ta di Manfrini 'che era stata effettuata seguendo la direzione inversa. L'ingegnere cerignolano, infatti, era stato salutato con favore all'unisono come l'uomo del~ la provvidenza: le consulenze per i gruppI Salatto eTelesfòro, le vicinanze politiche trasversali e la competenza dimostrata in30 anni dicar~ nera da manager nella pro~ vincia erano state le condizionidellasuanominaavveH H Nonpiùtardidiieriho incontrato l'assessore regionaleaIlasanitàAl· momento,nonc'èun dibattito sulla successione 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 ~ GIOVED119 MARZO 2015 Leccese vs Sarni, un braccio diferroche duradaS anni Storia di un imprenditore in cerca d'autore... FRANCESCO BELLIZZI È forse l'imprenditore di cui si parla di più in questi giorni. Parliamo di Franco Leccese, il costruttore fog~ giano, che dal lontano 20 Il porta avanti una ferrea OpM posizioneallaFinsudspadi Anto~io Sarni e al suo GranllApulia, il centro commerciale e produttivo in via di costruzione sui suoli! dell'ex zuccherifi~o del gruppo Sfi! in pienazò~ na industriale di Borgo In- i."II'@~1lM>llIm IImmri aqwllHn> . ~la._ .~~~ nelle carte che compongono l'istanza è stato recepito dall'ufficio tecnico, il quale ha provveduto a trasmettere il tutto all' avvocatura del comune che, il 22 gennaio scorso, ha prodotto un parere che dà a Leccese ragione da vendere e, contemporaneam,ente, lancia un allarme inquietante sullo stato ambientale degli oltre 26 ettari di suolo in zona Asi che compongono il cantiere di Antonio Sarni. Secondo il funzionario delravvocatura, Antonio Puzio, i lavori di "sistemazione" dell'area dell'ex zuc.cherificio sono consistiti nella demolizione delle vecchie strutture e nella tombatura, con 640mila metri cubi di terreno, delle Il vasche profonde lO metri in cu.i nel corso della sua attività la Sfir ha racéolto i coronata, fanghi di scarto della sua Un'opposizione "interes- produzione di zucchero da sata", quella di Leccese che si danna da circa quattro , barbabietola, anni per i terreni disua pro- La rispo'sta della Sfir è arriprietà confinanti. proprio vata per il tramite den'i~ con quelli di Finsud spa. Il gegnere che ha seguito i lacostruttore ritiene di avere vori,AlbertoArvalli, il quadiritto ad un risarcimento le ha difeso' la società spieper gli effetti che i lavori del gando che non si trattò di 2010 hanno avuto su quei suoli a causa della sopraelevazione di 2,7 metri che i terreni di Sarni hanno subito dai lavori risalenti al 2010. Non ha mai presentato denuncia in procura, né fatto ricorso al Tar, eppure, la ricostruzione presentata agli uffid dell'assessorato all'Urbanistica, insieme ad un'istanza di annullamento della concessione edilizia di Sarni, lo meriterebbero, Il panorama descritto a~.....,,!Ifllr bonifica, dato che fu certi·ficato e riconosciuto dalla Comunità europea che i suoli non erano contaminati. Ma l'indagine del comune prosegue per capire se "lo sconvolgimento urbanistico ed ambientale di vaste proporzioni" descritto dal~ l'avvocatura del comune nel gennaio scorso sia reale oppure no. Un approfondi~ mento che non si sa in che modo si stia svolgendo ma che può dare una risposta ai dubbi che vengono in mente davanti all'affermazione diArvalli secondo cui "la Sftr non inquina, produce zucchero". Chi è Franco Leccese? Exfalegname, salì agli onori della cronaca nel 2007 per il controverso affitto di un suo capannone sU" via Napoli da parte di Palazzo di Città per la conservazio~ ne del materiale elettorale. Materiale che ha girovagato in lungo e in largo in quegli anni. Prima di finire da Leccese, fu destinato i un immobile su via San Severo che fu ristrutturato per BOmBa euro, poi finì in fie~ ra con un costo mensile di 4.200 -euro, Soltanto dopo fu consegnato al capannone del costruttore che, almeno fino a12013, ha con~ tinuato a custodire, anche se il contratto con l'ente scadde nel gennaio di quell'arino, All' epoca, era ritenuto vicino al Partito Socialista del- 11 l'allora assessore al Bilancio, Angelo Benvenuto. Dei suoi terreni in zona Asi non si è mai parlato molto, eppure, con la sua Licos srl, provò a farli fruttare con un progetto edilizio di palazzine da 5-6 piani per fornire alloggi ai lavoratori delle aziende prese.nti nell'area. Un progetto bocciato pri~ ma da Orazio Ciliberti e poi da Gianni Mongelli. Dopo quel secondo tentativo, Leccese ha provato a trovare un ,socio con cui condividere l'investimento, La proposta è stàta fatta non troppo tempo fa proprio a Mongelli. imprenditore edile da generazioni. Ma neanche questa strada ha sortito effetti. L'ultimo tentativo è consistito nel pro'porre a Sarni l'acquisto dei suoi suoli che con destinazione urbanistica residtmziale varrebbero 5 milioni di euro, RicordaAlberto Arvalli nel ~ l'intervista rilasciata a tAttaccoiU2 marzo scorso: Lei sa in cosa sono consistiti i danni che lamenta? Aqual che paletto e un pa' di terra finiti sui suoisuoH, Leccese aveva' chiesto un risarci~ mento da 54mila euro, Sa quanto gli ha proposto 1'assicurazione della Sftr, Assicurazione Generali~ 4mila euro", Franco e suo figlio Omero sono stati anche sostenitori della candidatura a sindaco di Franco Làndella ed hanno in corso, con la Lecam Costruzioni di Ciro Leccese, un progetto edilizio - compreso tra i 27 che compongono il piano di housing sociale -' che prevede 61 appartamenti destinati al mercato e altri 8 da cedere gratuitamente al comune. La zona è quella compresa tra via Napoli, le N tre corsie e via Gioberti. Leccese non ·può di certo essere definito uno dei big del mattone n'Ostrano. Cugino alla lontana del padrepadrone di Assindustria, Eliseo Zanasi, anni fa ha scelto di lasciare l'associazione di via Vista Franco Valentini per traslocare nella Confartigianato del costruttore Pino Casolaro, acerrimo concorrente di Zanasi. "Gli approfondimenti sui lavori dell'ex Sfir nascono dalle segnalazioni di un imprenditore titolare di legittimi interessi. Non ci vedo nulla di male", A parlare è Gianni MongelH che da sindaco si occupò della controversia tra il costruttore e Sarni. "Mi suona dav~ vero strano che due società importanti come Sfir e Finsud possano avviare un investimento da 260 milioni di euro senza mettersi in regola con le norme di tutela dell'ambiente. Ma se gli uffici comunali hanno ritenutò di avviare un'istruttoria, ben vengano gli approfondimenti", aggiunge. Giuseppe Mainiero, capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale, ha prest:ntato un'interrogazionesuilavori del 20 lO per ottenere delucidazioni sulla presunta assenza di valutazione ambientale strategicadel piano di intervento che fu autorizzato dagli uffiei comunali, L'interrogazione di Mainiero è, appoggiata anche da Bruno Longo, capogruppo de La Destra, "Penso che le notizie che avete dato negli ultimi giorni sui lavori che furono svolti cinque anni fa in zonaAsimefitina un approfondimento". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 r~ GIOVEDì 19 MARZO 2015 Toninosenza~ tra exSfir eguai lVlAlNlERO "Perchènon èstatafatta laVassui suoli Sfir?" i, giudiziariinAbruZID li IL SUO CANTIERE IN ZONA ASI EALCENTRO DI POLEMICHE, A TERAMO ÈSOTIOPRGCESSO PER IL CRACK DELLA TERCAS MENTRE A CHIEri È INDAGATO PER EVASIONE RSCALE La Iiconversìone industriale dei suoli ex Sflr svolta daI gruppo Finsud spa diAntonio Sanll consistette in un enorme movimento terra servito a "cohnaxe, con i terrapieni,le prOfOtl~ de ed immense Il vasche sull'intera area, per o acquirenti per una sua azienda agricola da 170 ettari di terreno situata lWlgo la strada che collega il capoluogo dauno adAscoli. llfronte abruzzese Pessime notizie per Antonio Sami arriVo:U10 anche dal quartiergeneraledi Chieti. È procirca267milametri quadrati (ossia26.7) piene di liquidi". Cosl scrive l'avvocatura del comuprio dall'Abruzzo, per la precisione da Terane nel suo parre trasmesso il22 gennaio seormochearrivalallotiziadiuncoinvolgimenso· all'assessorato all'urbanistica. pubblicato to dell'imprenditore di Ascoli Satriano nel da l'Attacco sabato scorso e che ha fatto esploprocesso sul crack dell'istituto di credito locale, Banca Tercas; Secondo la procura, dere un vero caso sui lavori di bonifica svolti ne12010suoltre26ettarinellazonaindustriaavrebbe partecipato attivamente, insieme ad altre 17persone (tra dirigenti. funzionari le di Borgo Incor~mata. È questa una delle granechesistannoaccumulandolungolastrada e imprenditori) a quella che il quotidiano Il del proprietario del terzo gruppo itàlia,no delCentro e il sito Primadanoi,it definiscono una "associazione a delinquere" che avreblaristorazioneautostradale. il parere pell'avvocatura richiesto dall'asses~ be pl'Ovocato la bap.carotta della banca. Le ipotesi di reato sono varie: si va dall'approsorato all\Urbanistica su input di un costrut~ torefoggiano,FrancoLeccese,chedal20111a~ priazione indebita, al riciclaggio, passando menta di aver subito danni ai propri suoIi conperladistrazionedifondi.finoadarrivarealla bancarotta fraudolenta. finanti con quelli ex 8ftr, oggi Finsud, senza" Secondoilpubblicoministero,ancheAnche però, mai presentare denuncia in procura né ricorso al Tar. E' lui ad aver fornito i dati usati Antonio Sami ha partecipato all'acqwsto-di 500;000 azioni della Banca Tercas per il tradagli uffici comunali ed è lUi ad aver presenta ~ to l'istanza di annullamento della concessio~ mitedei due satelliti diFinsud spa, Finsudsrl eMaglionesrI, "dopo aver beneficiato dinune edilizia. ,. merosi fidi che venivano concessi in carenTra una ventiria digiomi, rassessorato all'UrbanisticadiAntonioDeFilippisdovràdecidezadi presupposti". Operazioni tenute nascoste dai vertici della re se accogliere oppure no Yistanza dì annulbanca, dissimulando il "reale stato di disselamento dell'autorizzazione a costruire rilasciataaSamicinqueanllifa.Istanzapresenta- sto della Tercas", ottenendo così l'ok della Banca d'Italia per l'acquisto della Banca.ca-' ta da proprio da Leccese. ripe, "ancor di più depauperando il proprio I liquidi a cui fa riferimento il parere comunale non sono altro che ifanghi di scarto dell'atpatrimonio". La prima udienza del processo si è svolta lo scorso febbraio. tività industriale del vecchio zuccherificio. Questi fanghi, quindi, non sarebbero stati Sempre dall'Abruzzo arriva un'altra grana, asportati dalle vasche e si sarebbero andati a stavolta per Una presunta evasione fiscale mescolareconi640milametricubiditerrache . perpe~ata da vari liegozi di proprietà della famiglia Sami. Nel 2014 "la Guardia di firisultano dalle carte ufficiali. Il risultato è stato "un terrapieno che crea un ripiano di ternanza di Chieti - si legge in un articolo de Il razzamento artificiale sopraelevato a circa2, 7 centro- ha avviato una verifica a tappeto su decine di registratori di cassa e su delega del metri di altezza", scrivevaancora il servizio avpubblico ministero Marika Ponziani che vocatura. 800nuovipostidilavorodirettie3000peraiogadesso ipotizza una presunta manomissiogi a lavoro per la costfU7..ione deUe strutture. ne di quei registratori perché, sostiene l'acQuesti sono alcuni dei dati relativi ai riflessi. cusa, avrebbero emesso meno scontrini del che !'investimento sui suoli ex Sftr nella zona dovuto.Perlaprocuralamanornissìonenon AsidapartediFinsuddiAntonìoSarni,avràslÙ sarebbe dipesa da un gua~to tecnico ma da un intervento voluto". settore <;lell'occupazione, ai quali bisogna aggiungere quelli che deriveranno dall'indotto. Due tecnici nominati dal magistrato stanno Numeri che in campagna elettorale non pasprocedendo al controllo dei registri di cassa incriminati. Gli indagati sono 7, tra cui: sano di certo inosservati in questo periodo "Messandro SanlÌ, 67 anni, difeso dagli avcaldo di campagna elettorale per le regionali. I problemi non starebbero arrivando soltanto vocatiMercurioGalasso eValeriaCordisco; daPalazzodiCittà-che,dopocinqueanni,ha AntonioSarni, 64 anni, assistitodagli stessi: deciso con i suoi assessorati all'Urbanistica e Potito Nicola Sarni, di 61, difeso da. Marco alLegale di approfondu-e la questione dei fanFemminella; Thodoro Sarni, di 59, assistito ghi industriali del vecchio zuccherificio - ma.f}'. da Augustd La Morgia, e Cannine Sarni, di anche dal fronte finanziario. Sarni ei suoi soci 57,difesodaStefanoCarrieroeCristianoSistatunitensihannoaccesounmutuoperoltre cari.Aquestisi aggiungono i tecl1iciRiecar100 milioni di euro con la Banca europea per 'doGuadagnini,30annidiChieti,assistitoda Lino Nisii (cheritroviamo nel processo perla gli investimenti. Mastarebbe rastrellando ulteriori risorse per portare avanti un investibancarotta dellaTercas, ndr.) e LucaSpoltomento che complessivamente ainmonta a re, 44 anni di Pescara, difeso da Benedetto 264 milioni di euro. Non a caso è alla ricerca di Spinazzola". 12 Giuseppe Mainiero, capogruppo di Fratelli d'Italiainconsiglia comunale, ha presentato un'interrogazione sui lavori del 2010 per ottenere delucidazioni sulla presunta assenza di valutazione ambientale sttate~ gita del piano di intervento che fu au~ torizzato dagli uffici comunali. Vincenzo Rizzi, ex consigliere pentastellato oggi indipendente, ipotizza anche' un'interrogazione in Par~ lamento. Nel frattempo arriva la "difesa" di Augusto Marasco, oggi capogruppo di opposizione per il Pane ele Roseche da assessore all'Urbanistica si occupò del rilascio della conformità urbanistica del progetto GrandApulia. "Mi sono occupato dì questo aspetto, dopo che la regione diede il via libero alle autorizzazioni commerciali periI centro di Sarni. La Via e la Vas? Non erano di mia competenza. dovete chiedere a Pasquale Russo che era assessore all'Ambiente, non posso mica rispondere io di tutto". L'assessorato all?Urbanistica di Antonio De Filippis dovrà decidere entro un paio di settì~ mane su un'Ìs'tanza di annullamento della, concessione edilizia rilasciata ad Antonio Sarni per il suo cantiere in zona Asi. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 lA GAZZE'IDI. DEL MEZZOGIORNO Giovedì 19 marzo 2015 IlsospmATO Sin dalla sera del delitto.;awenuto. il12 marzo., si cerca l'ex maritudella vittima da . cui era separato. da circa un anno. UCCI IN TRE INO LULTIMO SALUTO TRA LA FOLLA «lo son" Carmela, foggiana simbolodelfemminicidio». .: '. ", .,' .' ','" -, ,-'. '. ,,' [appello del padre: tante dbnnecorrono il rischio di finire co~e lei . ~~~~:~~~:~~I~ commozione, del sen- . .Qarmela», il padre della vittima ha et In mano mazzi di mimose e foglietti. ai genitòri straziati rivolto 1,U1 appello accorato: «Nella nocon la scritta «lo sono Carmela.»: in piccoli -,~ della, stra società tante donne corrono di questo modo deciné e decine di donne consapevolezza' della rischio di [mire -come mia figlia, per hanno voluto ricordare Carmela Morlino, 36 anni li avrebbe compiuti il .~iS1~~l~i~~tiPo di violepza-pet).a' evitarlo bisogna lottare parterido dalla ci sia riparp e rimedio' , scuola, dalla famiglia, dalle stesse istiprossimo aprilé, la foggianà -residente a . tuzionD), ha detto l'uomo riCordando Zivignago di Pergine (in provincia di • \ come Carmela abbia ((scelto la libertà Trento), uccisa a coltellatè la sera del 12 _ _ _;...._____ fino all'e$'emo sacrili.. , 'Cio, per proteggere i suoi, .. :l,A amati fJgli». La salma di· Carmela Morlino verrà Trasportata nel . violenZa tumulata nel cimitero di struggere quell1a, capoluogo dauno per la Foggia, sua città di origine. . , . more che Carmela Le indagini per dare ha donato ai suoi tumulazione in cimitero un nome ed un volto figli, alla sua faall'autore dell'ennesinio miglia e a tutti noi»), nell'omeli,a il parroco di Per· omicidio maturato nell'ambito familiare gine, don Antonio Brugnara, ha sin dal primo momento hanno puntato cercato di interpretare il senti~ sull'ex marito della vittima. Da sei giormento di sgomento_ di un'intera ni i' carabinieri del Trentina cercano comunità. «il coltello che ha ucciso Marco Quarta, il quarantenne sospettato Carmela» ha detto infatti il sa- del delitto. Nelle llitime ore i militari cerdote «non ha colpito solo lei, ma dell'Arma hanno controllato nuovamenI:ABlTAZIONE Il luogo del delitto tutti coloro che le- volevano bene e te alcune zone impervie della Val dei tutte le donne che soffrono per le Mocheni (nella zon'a.di Trento), dove il marzo, omicidio di cui è sospettato l'ex violenze familiari. Non permettiamo . sospettato abitava dall'estate scorsa do; marito Marco Quarta. tuttora ricercato che nei nostri schemi di vita, nelle po la sèparazione dalla moglie. Al modalle forze dell'ordine. Nella chiesa par- nostre famiglie, prevalgano la violenza, mento non sono arrivate nuove segnardcchiale di Pergine, gremita di amici e il pregiudizio, le battute sarcastiche). Iazioni dell'auto dell'uomo, una (<Dacia conoscenti della famiglia, colleghi di Nel suo saluto fmale davanti alla bara Dustep) color marrone con targa lavoro e semplici cittadini, si sono ce- della figlia coperta di fiori e di una EL927EY, che i militari continuano a lebrati i fìmerali della dOl11)a. Il tutto mazzo di mimose con la scritta «lo sono cercare. ~ SALMA 13 Copie ad esclusivo uso del destinatario I RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA ~rnNO d, r"gg,G e prOVInCia 19/03/2015 FOGGIA EPROVINCIA Giovedì 19 MARZO 2015 7 IL CONVEGNO. OGGI E DOMANI, PROMOSSO DALLA ASL Sicurezza alimentare, a Foggia c'è il 60tha La Asl riunisce a Foggia il "Gotha" della sicurezza ali~ mentare e nutrizionale, C'ggi e domani, 19 e 20 marzo, con inizio alle 8.30, nell'aula magna "Valeria Spada" dell'Università, in via Caggese, una due giorni ricca di approndimenti sulle tematiche della salute influenzata dai modelli alimentari. Tra i numerosi relatori, professori universitari, ricercatori, dirigenti dei SIAN (Servizio Igiene Alimenti Nutrizione) di Napoli, Catanzaro, Potenza, Bologna, Bari, Lecce, Verona e Vincenzo Pontieri dirigente del SIAN di Caserta, lungamente impegnato con le problematiche alimentari derivate dall'inquinamento ambientale della cosiddetta "terra dei fuochi': I contenuti spazieranno dal rischio chimico e fisico nella catena alimen\are, all'epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti, dai deficit nutrizionali e squilibri da micro~ nutrienti nella prima infanzia con particolare riguardo ai soggetti a rischio, agli interventi di prevenzione ed educazione nutrizionale che hanno evidenze scientifiche alla epidemiologia e prevenzione delle malat~ tie trasmesse da alimenti. In allegato il programma preliminare del Seminario che ne illustra i contenuti. L'integrazione sicurezza alimentare e nutrizionale riguarda aspetti importanti del fornire il cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti, ed attiene quindi non solo ad argomenti tecnico-scientifici ma anche all'equità e alla sostenibilità ambientale, l temi delle relazioni spazieranno dal rischio chimico e fisico nella catena alimentare, all'epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti, dai deficit nutrizionali e squUi~ bri da micronutrienti nella prima infanzia con parti~ colare riguardo ai soggetti a rischio, agli interventi di prevenzione ed educazione nutrizionale che hanno evidenze scientifiche alla epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse da alimenti. L'evento ricade nell'anno dell'EXPO 2015 e riveste un significato del tutto particolare per gli operatori di sanità pubblica impegnati a garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale. a Foggia il mal di schiena Qual è il male del secolo? Secondo l'OMS, 1'0'g',"'"",· i zlone Mondiale della Sanità, il mal di schiena è prima causa di disabilità al mondo e, allo stesso tempo, la prima causa di assenza dal lavoro in tutto il pianeta, Da alcuni anni, anche in Italia, si è affermata una vera e propria scuola, la "Back School", che affronta e previene il mal di schiena secondo un approccio scientificamente testato. Dal 20 al 22 marzo, Foggia diventerà la capitale nessere ospitando Benedetto Toso, fondatore della" Schoo!~ in Italia, una delle massime autorità del campo a livello internazionale. Per tre giorni, nella sede di "Palex~ tra", in via Guglielmi, Toso terrà un "Corso di Back School di 10 livello! prevenzione e terapia delle algie vertebrali': con allievi provenienti da tutto il centro e il sud Italia. Il corso si ar~ ticolerà in 20 ore di lezioni teoriche e pratiche che avranno inizio venerdì j20 marzo, alle 9:00. ({Non è un caso che il corso si svolga nella nostra Palextra», afferma Antonio Bozza, uno dei quattro responsabili (assieme a Davide Colella, Massimo Gervasio e Rino Pistilli) del centro wellness attivo a Foggia dal 1999, «La nostra struttura è convenzionata con l'Università di Foggia. Gli studenti del Polo di Scienze Motorie svolgono da noi Utoro tirocinio. Palextra è diventata una struttura punto di riferimento, facendo di Foggia uno dei poli più accreditati del Mezzogiorno d'Italia per il wellness)}, aggiunge Bozza. <dI metodo della Back Schooh}, spiega Massimo Gervasio, {(Offre un approccio inter~ grato al problema delle algle vertebrali, con un percorso terapeutico completo »che ha il suo inizio nell'analisi po~ sturale e funzionale del soggetto», I l'INIZIATIVA. PARTONO OGGI I LABORATORI DI MARKETING TERRITORIALE La Daunia scommeHe sul turismo Saranno coinvolti venti ragazzi dei Comuni della Provincia di Foggia i svolgerà oggi, giovedì 19 marzo, il tavolo tecnico organizzato su iniziativa del consigliere provinciale con delega al Turismo Gaetano Cusenza. L'incontro è stato programmato a conclusione del convegno che si è svolto a Foggia il 28 febbraio in occasione della chiusura del Master '~ccompagna per Animatori degli Itinerari Cul~ turali Europei". Il consigliere ha raccolto in quella occasione le esigenze espresse dagli amministratori presenti, perché coinvolti nei progetti di anallsi condotti dai partecipanti al Master. Il tavolo strategico è stato convocato per le ore 10.30 nella "Sala della Ruota" pres- vuoi essere l'occasione per so la sede della Provincia, e condividere con gli ammini- S stratori locali l'opportunità di realizzare un programma 14 di Formazione Intervento sul e le modalità operative per Turismo legato sia agli ltine- individuare e selezionare i rari Culturali Europei sia alle giovani di ciascun Comune altre opportunità di promo- interessato, L'operazione zione turistica del territorio è allo stesso tempo propefoggiano, L'idea è queIla di deutica per due obiettivi di individuare un gruppo di gio- più lunga durata: il primo la vani laureati rappresentanti nuova edizione del Master dei diversi Comuni dell'inte- per '~nimatori degli ltineraro territorio provinciale che ri culturali europei'; previpossano seguire il percorso sta a settembre sempre con formativo, Al tavolo siederà sede principale a Foggia, ma anche il Professar Renato Di con un programma itineGregorio, amministratore rante nel territorio, a cui si del!a società Impresa Insie- conta di poter coinvolgere me e coordinatore scienti- non solo i laureti laziali ma fico del Master ':Accompa- anche quelli foggiani; il segna", che illustrerà il tipo di condo l'avvio del processo programma che propone di dell'associazione dei Comurealizzare nei laboratori - da ni interessati ad un tale svicondividere con gli ammini- luppo in vista della costitustratori presenti-, l'oppor- zione di un'organizzazione tunità della realizzazione di territoriale come quella già un percorso così. strutturato operante nel Lazio, Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 IN PRIMO PIANO Giovedì 19 MARZO 2015 3 l'EVENTO/In Piazza San Pietro il prossimo 29 marzo Per la Domenica delle Palme, il prossimo 29 mal".lO, In Piazza San Pietro a Roma l'inno al!a pace avrà i colori degli ulivi di Cerignola Per iniziativa del Vescovo della Diocesi di CerignolaAscoli Satriano, S. E. Mons. Felice di Molfetta, perverranno dagli oliveti dell'agro di Cerignola, i ramoscelli di ulivo che saranno distribuiti il 29 marzo ai fedeli che parteciperanno, in PiaZza San Pietro, alla solenné celebrazione della Domenica delle Palme, presieduta da Papa Francesco. La proposta della nostra Diocesi era stata caldamente accolta, agli inizi di gennaio, con apprezzamento e gratitudine, dal Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Cardinal Bertelle, il quale aveva incaricato il segretario generale, Sua Ecc. Fernando Vérgez L.C., di comunicare a Mons. di Molfetta il formale accoglimento della proposta. Gli addobbi di Piazza San Pietro nella Domenica delle Palme, saranno curati, come avviene ormai da 15 anni, dalla "Società Cooperativa Progetto 2000" e dai fioristi di Terlizzi che '\ltilizzeranno i rami di ulivo ai Cerignola. Oltre alla distribuzione di ramoscelli ai fedeli edalloro utilizzo per l'allestimento di aiuole sulla Piazza, i maestri fioristi cureranno la disposizione di tre alberi secolari non monumentali espiantati dall'agro cerignolano, che al termine della cerimonia di piazza san Pietro saranno piantumati nei Giardini Vaticani. Viniziativa della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano sarà resa possibile anche dal Patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Terlizzi, in collaborazione con UnionCamere Puglia, con il "Gal Piana del Tavoliere", Confagricoltura Foggia, Ance Foggia, oltre che dal sostegno di alcuni imprenditori di Cerignola. La manifestazione sarà presentata ufficialmente oggi alle ore 10.30, a Bari, presso la sede dell'Assessorato all:Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Puglia. Vi parteciperanno l'Assessore Regionale al ramo, Fabrizio Nardoni, il Vescovo Mons. Felice di Molfetta, il Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, il presidente della "Società Cooperativa Progetto 2000': Giuseppe De Palma. Nel pomeriggio di martedì 24 mar.lO, alle ore 16, i fedeli di tutte le parrocchie della Diocesi, in particolare giovani, adolescenti ed agricoltori, converranno sul sagrato della Cattedrale di Cerignola per la cerimonia di benedizione, presieduta da Mons. di Molfetta, deHe Da Cerignola gli ulivi per Papa Francesco I ramoscelli della pace per la Domenica delle Palme una proposta, accolta, del vescovo Felice di Molfetta migliaia di rami di ulivo necessari per gli addobbi e per la distribuzione delle palme e dei tre ulivi che subito dopo partiranno alla volta di Roma, a bordo di particolari autotreni refrigerati e di mezzi adibiti al trasporto eccezionale degli alberi. Per la circostanza, non mancherà la presenza nella Capitale della "Bella di Cerignola': l'oliva da mensa, eccellente frutto pregiato della nostra terra, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. "La domenica delle Palme, inizio della Settimana Santa· argomenta mons. di Molfetta - rievoca attraverso la gestualità rituale !'ingresso trionfale di Gesù nella Città santa, cavalcando un asino tra una folla esultante e inneggiante in un autentico tripudio popolare. È l'en- 15 tusiasmo dei poveri, di quelli che riconoscono in Gesù il Maestro povero e umile che non viene come un generale forte e potente, ma nella mitezza e nella misericordia per portare la pace. Avanza addosso aH'asino, disarmato, senza protezione, senza servizio di sicurezza, guidato solo dall'amore, rivelando che il suo progetto non è di lotta, come è il confronto violento che sbaraglia I suoi nemici, ricorrendo la potere delle armi. Il gesto popolare di mettere in mano ad ogni fedele un ramo d'ulivo - rimarca il Presule - è un gesto colmo di speranza e di eloquente richiamo ad essere operatori di pace. Altrettanto significativo è portare a casa, negli ambienti di lavoro e perfino nei nostri campi, un ramo d'ulivo benedetto: sta a indicare una fede semplice e schietta in Colui che è Dio di pace e di ogni bene, proplziando una sua perenne e benedicente presenza. Sotto il profilo segnico, l'ulivo è l'albero simbolico per antonomasia di pietà e di pace, di gioia e di consolazione, che con il suo olio rende splendente il volto degli uomini e delle donne. Tutto ciò viene detto in maniera eloquente nella celebrazione che si svolge nel giorno delle palme in ogni comunità parrocchiale e in modo del tutto particolare in Piazza San Pietro nelIa celebrazione presieduta dal Santo Padre, Papa Francesco. A questo evento, dal respiro universalistico, saranno rese partecipi le istituzioni civili e consorziali della Regione Puglia, della Società Coop. Progetto 2000, i fedeli della Città e della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano che offriranno palme, ramoscelli e alberi d'ulivo da trapiantare - questa volta - nei Giardini Vatican! a perenne ricordo. il coinvolgimento degli agricoltori, imprenditori del settore e dei fedeli è dettato da uno scopo eminentemente pedagogico, quello di esprimere affetto e dedizione alla Sede Apostolica e dilatare gli spazi del cuore ai valori della pace e della concordia, tanto richiamati da Papa Francesco". DINttart' rosparuabllc Antonia B1asott.a o<,~""~,,odI"W'J< Sooe di f>\Jbbl;c:ujon~ FOGGIA EDITORE DREAI'I~ PUDUSHlNG LTI:> -~ v., eo.m Jj>j>'""" n, 6(/ (I\' P""") 7//2/- FOGGIA r.! 0ll8Uìl21$O r"" 0.981.188,01.47 """~'.""@<'I<V,nkrl><lj>~ .._,,* Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 6 Giovedì 19 MARZO 2015 19/03/2015 FOGGIA E PROVINCIA II. FArro. IL MAROCCHINO BRUTALMENTE PESTATO DA UN PREGIUDICATO S. Severo vicina a Moustapha L'amministrazione comunale valuterà di costituirsi parte civile nel processo contro l'aggressore. Plauso dal console del Marocco "La famiglia di Mou- stapha Ferdous. vittima nei giorni scorsi di una vile aggressione, non sarà lasciata sola e al termine delle indagini valuteremo la possibilità di costituirci parte civile". Così il Sindaco Francesco Miglio ha rassicurato il console onorario del Regno del Marocco per la Puglia, Vincenzo Abbinante e i familiari di Moustapha giunti dal Marocco per supportare il proprio congiunto in questo momento di difficoltà. '~bbiamo già interessato le Politiche Sociali - aggiunge il Sindaco Francesco Miglio - di provvedere alle necessità della moglie Angela e deUa figlia, nell'attesa che possano prçsto riabbracciare Moustapha e riprendere la propria vita': Un plauso è stato rivolto agli agenti del commissariato di pubblica sicurezza che prontamente sono intervenuti per arre- stare l'autore dell'aggressione. "Le telecamere di video sorveglianza - spiega l'assessore alla Legalità, Michele Emiliano - sono servite ad intervenire e a non lasciare impunito questo spiacevole episodio. Voglio farmi portavoce anche della richiesta dei familiari di rimuovere il video dell'aggressione che rischia di alimentare tensioni ed episodi di violenza tra i popoli. Mi auguro che da questa triste occasione venga fuori un'unità tra le comunità ancora più forte, perché il rispetto reciproco e la multiculturalità rappresentano per la città e per la Puglia un valore aggiunto': Parole di ringraziamento all'amministrazione e di solidarietà alla famiglia sono state espresse dal console del Marocco per la Puglia, Vincenzo Abbinante, "Questa aggressione ad un cittadino marocchino - ha dichiarato il console onorario del Regno del Marocco, Vincenzo Abbinante " un uomo perfettamente inserito nel contesto sociale di San Severo dedito alla famiglia, dimostra se mai ce ne fosse stato bisogno, che purtrop" po la violenza non ha nazionalità e trova terreno fertile nel sopruso, nell'ignoranza e nel pregiudizio, Voglio ringraziare il Sindaco che dal primo momento ha seguito la vicenda e con azioni concrete intende essere vidno alla famiglia di Moustapha': Infine Abdel Qader Ham- mad, delegato all'integrazione sociale e culturale tra i popoli, ha lodato la comunità sanseverese per la sua capacità di accoglienza e di integrazione. "Questo episodio - conclude Abdel Qader Hammad - non ci deve scoraggiare né deve inquinare il rapporto umano tra le comunità in questa bel- lissima realtà': Presente in sala anche il rappresentante provinciale del PNFD, Polizia Nuova Forza Democratica, con il suo segretario provin- ciale Leonardo Pelosi. L'INIZIATIVA. IL VESSILLO SVEITERA' SU PALAZZO DI CinA' EFoggia è bandiera dell'antirazzismo Da lunedì scorso e fino al 22 marzo, sulla facciata principale di Palazzo di Città a Foggia è esposta una bandiera arancione che riporta la scritta '~ccendi la mente. Spegni i pregiudizi: il vessil!o simboleggia l'adesione del Comune di Foggia alla 11" "Settimana d'azione contro li razzismo': una campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di razzismo e xenofobia, organizzata da! 16 al 22 marzo dall'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza de! Consiglio dei Ministri, in collaborazione con I~NCI nazionale, Già nell'ambito della decima edizione, anche grazie al supporto dell~NCI, sono stati numerosissimi i Comuni italiani che hanno aderito alla iniziativa, realizzando assieme ad associazioni locali, al mondo della scuola, alle parti sociali e datoriali, alla società civile, eventi di riflessione sui temi dell'accoglienza, del dialogo interculturale, della cittadinanza, de! rispetto e della valorizzazione delle differenze. Anche quest'anno, UNAR e ANCI hanno invitato i Comuni aderenti ad organiZ'la- re una o più manifestazioni in tema e il Comune di Foggia ha risposto all'appello organizzando due eventi contro le discriminazioni razziali, Il primo è in programma domani, 19 marzo, a partire dalle 17, nella Sala consiliare di Palazzo di Città: una tavola rotonda sul tema "Razzismo: ignoranza 16 e paura': organizzata daIrAssessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia. L'incontro ha l'obiettivo dichiarato di presentare, raccogliere e mettere in rete tutte le attività poste in essere sul territorio cittadino, che contribuiscono a contrastare le diverse forme di discriminazione, Sarà occasione di riflessione e confronto, per migliorare e incentivare la sensibilità e le risposte concrete verso il pregiudizio, gli stereotipi, la paura e la negazione delle diversità. Interverranno il sindaco Franco Landella, il presidente del Consiglio comunale Luigi Miranda, l'assessore alle Politiche sociali Erminia Roberto, la consigliera aggiunta per l'Immigrazione Carine Bizimana, la rappresentante dell'UNAR Foggia Maria Rosaria Bianchi, e del Centro interculturale "Baobab-Sotto la stessa ombra" Domenico La Marca. Il secondo evento, lnti- tolato ':Arabeschi umani': si svolgerà sabato 21 marzo, dalle ore 9,30 alle 12.30 in piazza Cesare Battisti, Un coinvolgente appuntamento che sarà articolato in esibizioni di danza, musica e teatro, usate per abbattere i muri comunicativi causati dalle distanze linguistiche e dalla diffidenza verso l'altro, per promuovere il riconoscimento e la valorizzazione della diversità insita in ognuno di noi e per sperimentare la possibilità di costruire arte e cultura attraverso l'incontro con l'altro. Parteciperanno il sindaco Landella, il presidente del Consiglio comunale Miranda, l'assessore alle Politiche sociali Roberto, e la presidente dell'assodazione '~mici dei Migranti" Samira Chabane. Numerosi gli artisti presenti, come gli istituti coinvolti, La conduzione della manifestazione sarà affidata a Domenico La Marca. La partecipazione è libera, Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 i, ,, , , • lA GA2Zf,'IfA DEL MEZZOGIORNO Giovedì 19 marzo 2015 I ,ire $it;! VIETATO AGU AMMiNISTRATORI DI ACCOGLIERE ALTRI ANZiANI: CHE FINE FARAI\lNO GLI ATTUAU 15 OSPITi DEUA STRUTTURA? Chiude dopo 115 anni di attività la casa di riposo «De Peppo» ANTONIO GAMBATESA e LUCERA. La casa di riposo «Maria De Pappa Serena» da lu- nedì scorso è formalmente chiusa. Dunque, ilrischio paventato qualche giomo fa, si è trasformato in provvedimento concreto. La di- aziendali che dovrrumo trovare una sistemazione, ahrieno temporanea. Intanto a leggere le motivazioni che sottendono il provvedimento di chiusura dubbi o interpretazioni non lasciano emerge che lo scorso 6 febbraio è scaduto il termine perentorio di ali- sposizione è stata emanata dalla ~nziani responsabile dell'ufficio del piano dell'ambito territoriale Subppeunino dauno settentrionale che ba, tra l'altro, intimato il legale rappresentante del servizio (che fa capo all'Azienda servizi alla persona (<Maria De Peppo Serena e Tito Pellegrino»)) a non effettuare nuovi inserimenti di anziani, tan· to meno a nOTI esercitare alcuna attività. ConIa chiusura della casa di riposo che fme faranno i 15 anziani ancora ricoverati presso la storica struttura di viale De Peppo Serena?,se le chiedono i cliretti interessati, le famiglie, j vertici 17 l'ULTIMATUM Non rispettato il termine ultimo per procedere a lavori di adeguamento torizzazione provvisoria all'esercizio dell'attività assistenziale, in funzione di un adeguamento promesso della struttura. Lavori che non si sarebbero conclusi entro quella data: da li la tagliola che ha determinato la conclusione del proceclimento che ha portato alla chiusura della struttura, distintasi da oltre un secolo come isti· tuzione meritoria per l'accoglienza degli anziani soli o indigenti. La casa di riposo ha svolto la sua funzione sociale in pieno e fa specie come dopo 115 anni, nonostante il travaglio per altri mo· menti di crisi vissuta, adesso si trovi sbattuta nel baratro. Difian· co alla vecchia struttura, è vero, è sç>rta una {(rsa» (residenza socio sànitaria aSSistenziale), peraltro ancora in attesa dell'accreditamento regionale. Ma la «rsa Mi·· chele Darco» è tutdùtra cosa ri· spetto alla storica «De Peppo Serena». Forse il volgere degli eventi ha determinato la firie di lU1a storia secolare che non troverà più spazio in città, anchea causa delle mutate condizioni sociali e delle àbitudini di vita dei tanti anziani che popolano Lucera Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 lA GAZZE'ID\. DELMEZZOGlORNO ' Giovedì 19 marzo 2015 !\~ r4 ;N :i3;) i id Dl tWl'] 4' DOPO LA RICHIESTA DI CONSIGLIO COMUNALE DA PARTE DELLE RSU EDELLE OPPOSIZIONI «Atisale faccia il piano di rientro» li sindaco Marrano: «Non ha senso parlare dei livelli occupazionali senza la proposta dell'azienda» 41 MARGHERITA DI SAVOIA. li sindaco di Margherita, Paolo Marrano, interviene sulla· vertenza Atisale all'indomani dalla richiesta di un consiglio comu- nale monotematico, presentata dalle Rsu (Rappresentanze sin· dacali unitarie) e dei capigruppo consiliari delle forze di minoranza. «Ritengo che l'iniziativa nasconda solo il tentativo di stru· mentalizzare una vicenda che mi ha visto, insieme all'amministrazionecomunale che presiedo, impegnato sin dal prhno momento· precisa il primo cittadino -vorrei lo Bordi, socio del prestigioso studio legale Gianni, Origoni, Grip· po, Cappelli & parliners, per con· seguire gli obiettivi che ci siamo preflssati». Solo con elementi concreti a disposizione, come il piano di rientro di Atisale, sarà possibile intervenire in maniera fattiva, osserva Marrano e aggiunge «Chi solleva un inutile polverone in questo momento, lo fa solo per strumentalizzare una vicenda sulla quale non abbiamo mai abbassato il livello di attenzione». MARGHERI· TADI SAVOIA Le saline conosciute in tutto il mondo [G.ML] ricorqare che, alla notizia della presentazione di concordato preventivo da parte di Atisale spa, il sottoscritto ha incontrato immediatalnente i vertici dell'Mienda per avviare un confronto utile a salvaguardare i livelli occupazionali il gli interessi del Comune di Margherita. Al termine di quell'incontro era stata annunciata, dai vertici diAtisale, lapresentazione di un piano di rientro che sarebbe stato portato all'at· tenzione anche di questa amministrazione». Marrano ricorda ai consiglieri di opposizione ed ai rappresentanti sindacali che in tutte le riunioni si era convenuto di convocare un incontro pubblico e, se nel caso, un consiglio comunale monotematico, non appena Atisale avesse presentato il piano di rientro. «Ad oggi non ci sono docwnenti ufficiali in tal senso e, quindi, diventa slrmnentale chiedere, da parte delle forze di apposizione e delle Rsu, un consiglio comunale per parlare della vertenza Atisale· prosegue il sin· daco " ho già dichiarato in altre occasioni e ribadisco ancora una volta che sarà impegno di questa amministrazione comunale sal· vaguardare i livelli occupazionali della salina e tutelare gli in· teressi del Comune margheritano, creditore nei confronti di Ati· sale e per questo l'amministra· zione comunale, oltre ad aver già interessato le istituzioni competenti, ha deciso di farsi affian· care, nella vicenda, dall'avv Pao· ;';;i~mi:E!il,ijim'\ii;mii,l:,:':çè,tigijijl~'i .···">:'iDi$ijbili:stradàlil1"salifam !::.~·.ldè~I~~8'L~:"h;~~~g#i~~tg;'~'~JJèillv: '.:• . ·. . tn .•...~n. . . .ì. .O. • '..H . a. .n. . d.·.'.g.a.ldeITarPùglia)" ...p..'.s. ...e 0..~.Ìl.lau. ·. ..n·.a. •. .«S . .6. n.•·.t.6. 2.. a. . •.•.•.'. .'.' · •. ' preoccupante. petungiu"< .o. . . diziopròtn·9·ssònèI20.1.4ç0.nlròJaPro~." ['vincia di.toggiadadu~famigl.ieèonfigli'" ..•. disabi Ii;i p~r far,va I.~rìl, iIi ilillà..a lI'as~ i", i' 'sle.nz~ ~U(autqnomia.e~omunipazioneati·. 'personam{IQiUdi.Ci~hihiinistraIM~dico':' P ·•. nod.all'assop'8ziqne"st<!!4endoi.I.lòrq'di,;· ··•• fettòdiWurisdizibhe ihmatériadi.diritta' .<;IeH'qlp~nodisal:Jilean:assistehZ".~II'aulo,: >. hOm ia" e,: é() m u"n jCil~i QJl El ad pe~,~qtia, rò ~;:,,: ~i::!<;;~ ·'i)anlÌorlvisltatpun.IQtostessòorienta"" : mentoialla IlÌce diunllpteèèdenleSeh"·' " 't"nìadella..CàSsàziOne aS.èzioiJillnite, I." ·h"25011, del 201.4: "La sehterìza preoccu" .Tpa,.inhanziwttoper~héilgiudiziQ()rdiha:." : riò innanzi al gitidiqe.pivile ha:comunqu",·· ,.• temfli piùlunghirispelt9algiudi.z.i.òahi"'< .min.lstrativoi.insecontiolu()go·per~hér;': ••• sultetebb" Muttal.izzata!a recelÌle. prev;"', ,:siqn'1le9islatlvadell'"rtIOdeITesto.1.I.niy "":c,ò: in,rt1at,erIa:dt~pé,s~,:m gi,u,,~tizhl;_,è~,é,':,ii,',,\: ·••. eseotadal pagal11ent9del.contributou~.iè :ficalcì il. processo in rt]"tetià(j.iint"graz.io" ';nescplastic)a;n~latÌl/àmelÌteairicorsian'l': ,ministrativi per.l.àgàtanzia.dél.sosteg~ò'i ,agH.alunoìçonhandicapfisicip~"n§ori'F: ,1i,aisensiden'articoloJ3,cofQh18~"<iella.<· 1~~geafèbbr~i.()1992,h;104, hotrt]a ap,. .•• pl'9at"<inch.é .perilcjiverso.diritt6 .àll'asSi(, ·.stehzaaUac()n1unR:~.zi()neeclall'aUlol\(j."Y ;:JD ia '1l5fp,E:tr~q Il a,fT'~ ~ p,o me' avven ut8XtèJ c(J,~;) .isodispede,SéèondoitTàrPugliai.per':. ••• tant", •.un disabnechev8gliafarval.~reil.,{ i propri~diritt.oa.l"inte.!Ìraziohés.col.astic.~;<. '.c:l9I/ràn\f9Igewal~'p,~Ientof'~JUdlcecl",'" "vileìesòpràttutt()i~.{)lirà.antiè,pare le'." •• · .spesep~rirlmd.Yrr"ilgi9çli~i{)!H' .•........ 18 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 lA GAZZElfADELMEZZOGIORNO Giovedì 19 marzo 2015 hV;'~! 3;19 .ToN! '41 rALTERNATIVA ÈQUELLA DI TARANTO, IL PIANO SARÀ PRESENTATO TRA 7 GIORNI nporto accorpato all'Autority di Bari Soluzione adottata per la scarsa produttività dello scalo MICHELE APOLLONIO 4& MANFREDONIA. il porto di Man· fredonia potrà essere accorpato con l'Autorità portuale di Bari o di Ta· ranto. E' questa la prospettiva per lo scalo marittimo sipontino alla luce della bozza del piano della logistìca che sarà presentato la settimana prossima nell'ambito della riforma della legge sui porti 84/94, preannunciata come «rivoluzionaria»), Una fondamentale riforma da anni attesa, contrastata, rimuginata e data per pronta da almeno gennaio 2014, oltre tu1 anno fa. Intanto si sono incrociate nume· rose proposte e bozze contenenti solqzioni diverse circa l'assetto da dare alle attività marittime rapportate all'Europa ma soprattutto alle esigenze del mercato evolutosi fortemente. Punto fermo la dduzione e la raM zionalizzazione dell' Autority definita «ente economico di rilevanza nazionale a ordinamento speciale)~. Gli scali marittimi sono divisi in porti «core», e porti «comprensive}}. Saranno sedi di Autority i porti di Ancona, Augusta, Bari, Cagliari, Civitavecchia, Genova, La Spezia, Livorno, Gioia Tauro, Napoli, Palermo, Ravenna, Taranto, Trieste, Venezia. Quindici porti complessivamente. Le attuali Autorità degli altri dieci porti (Brindisi, Catania, Manfredonia, sarà del 2,5 per centm}. La riforma, al Marina di Carrara, Messina, 01- di là dal risultare esaustiva per tutte le bia·Golfo degli Aranci, Piombino, Sa· problematiche che condizionano la lerno, Savona, Trapani) saranno sciol- funzionalità dei porti, fissa un punto te alia data dell'entrata in vigore della fermo intorno al quale poter imbalegge diriforma per confluire, ascelta, stire progranuni dirilancio dei singoli in una delle Autorità portuali stabilite scali. Per quello di Manfredonia le dalla riforma. Autorità che avranno prospettive si presentano niente af«un ruolo di coordinamento delle at· fatto rosee, se mai lo sono state da una tività esercitate dagli enti e dagli or- diecina d'anni a questa parte. Nel ganismi pubblici nell'ambito dei porti migliore dei casi dovrà «confluire in e nelle aree demaniali marittime com- una delle Autorità portualh~, a scelta prese nella circoscrizione territoria- aggiunge la riforma. Le opzioni sono le}). E', in buona sostanza, tra le ri- Bari o Taranto. Per tanti versi un chieste avanzate dal sindaco di Man- ritorno al passato. Questa soluzione, fredonia AngelO Riccardi, nella nota considerata la scarsa attività del porinviata all'attenzione degli Stati ge- to, era stata già prospettata nel 2008 nerali dell'Anci, vale a dire «l'inte- dal sindaco Paolo Campo Il quale in grazione orizzontale dell'intero ciclo accordo con 1'Autorità portuale di Balogistico portuale e interportuaIe per ri, aveva concepito, con avveniristico soddisfare le esigenze di semplifica- intuito, di costituire Wl pool di porti pugliesi governati da una Autority zione degli utentD). La bozza di riforma prevede espres- super partes, denominata significasamente la facoltà dei presidenti delle tivamente del Levante e composta dai Autority di convocare una apposita porti di Manfreaonia, Barletta, Bari e conferenza dei servizi. Così come pre- Monopoli. Per qualche mese tale Auvede, tra le altre novità, un'autonomia torità prese anche corpo. Poi gli infinanziaria più spinta di quella ora in trighi politici di parte ebbero Il sovigore. Alle Autorità portuali è pre· pravvento e Manfredonia rimase fuori vista l'attribuzione di <<Una quota da quel progetto del quale hanno trat· dell'imposta sul valore aggiunto do· to vantaggio gli altri porti. Ora pare vuta sull'importazione delle merci nel . che qu~ello che-una logica operativa territorio nazionale per tramite di non è riuscita a realizzare, sarà imciascun porto che a regime, dal 2016, posto per legge. 19 MANFREDONIA Il porto industrialo Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 19/03/2015 mrotm ;J:fNWlrrll5 STELLE CONTRO IL COMUNE PER LA SITUAZIONE DI DEGRADO DELL'AREA NATA 20 ANNI FA lA GAZZETrADfLMUZOGlORNO Giovedl19 marzo 2015 ANNA MARIA VITULANO .. MANFREDONIA. La zona Ar- tigianale di Manfredonia (ex D/32) esiste da venti anni e presenta ancora oggi molteplici cri- ticità che comportano disagi ai residenti ed ai clienti delle attività dena zona. Per il locale Mo- «Pensano alla zona artigiani soltanto per imporre tasse» vimento5stelle<d'amministrazione comunale, come il principe Giovanni in Robin Hood, si ri- corda dena ex D/32 solo quando c'è lariscossione dei tributi locali. L'alta tassazione è percepita Of- mai come vessazione dai molti residenti vista la scarsa opera di urbanizzazione e la carenza dei servizi comunali; eppure gli oneri di urbanizza- che verbali. Inoltre, entrambe le vie di accesso sono piene di buche, sistemate sovente dai resi· dentiaproprie spese, che causano lo scoppio di pneumatici e rotture di parti meccaniche ai veicoli in transito) dicono i 5 Stelle. Le strade sono strette e le auto sono costrette a parcheggiare sui marciapiedi creando un ostacolo ai pedoni e alla cir· colazione dei mezzi pesanti. «L'intera zo· na» denunciano i 5 stelle «è poco presi· diata zione per l'edificazione di ogni singolo lotto sono stati alti e giàpagatiinanticipo dal consorzio che lottizzò l'area per poi cederla al comune», Gli attivisti del movimento politico chiedono al Comune d'adozione di provvedimenti utili al ri- lancio della zona, come ad esempio, favorire la realizzazione di impianti di' energia alternativa semplifi· cando la burocrazia di riferimen· to, creando le condizioni per ren· derla più accessibile anche a nuo· vi potenziali investitori. Il com· pletamento di quest'area contri· buirebbe ad un incremento dell'economia del territorio». Tra i provvedimenti più urgenti sol· lecitati c'è la sistemazione delle strade di accesso: oltre a quello da viale Padre Pio direzione San Giovanni Rotondo ve n'è uno secon· dario (un pericoloso tratturo che nasce sulla curva di viale della Transumanza così stretto da non permettere il transito contempo· raneo di due vetture negli opposti sensi di marcia). «Spesso sono sorte discussioni animate, degenerate in violenze fisiche oltre MANFREDONIA Le strade della zona artigianale e un laboratorio «Come avere successo nelcol1durre ,. un llnpresa» . .. ... .. .. MANFREDONIA. g' . in progranuna dò' inani sera (l'appuntamento è previsto alle 20) presso iLLuc <<Peppino Impastato» diManfredonia, la presentazione del libro «Gli in' grediertti _essenziali _per AUl1impresa_ di successo:-- manuale' :di-- conduzione -aziendale e personale» -scritto dell'imprenditore -siponti~ no Fabio La-Totre._Alla-setata, organizzata dall'associazione {<Marifredonia FuturID> sarà presénteFabio LaTorre autore dellibro: ed è annunciata la_partecipazione_di Raffaele-:Fa"- Enrico Siirioiie,_m_anagér dellii. {<SheTh) e socio dell'associazione. «Non devi pensare ai successo per fuggire da:_:una condiZione -per __ te -insoddisfacehtè, avere successO significa-andare ànasconderti ID una nuova realtà più accattivante e-piena di cose belle» spiega l'autore m urt'ilassaggio del libro <<AVete successo_significa intraprendere mi -cainniino -personale :di -cambiamento, :si~ gnifica _-ascoltare- -quello che-- ti _sta intorno, ascoltare le sensazioni di pancia, significa . tone per j saluti-di apertura; delgiornallsta . metterei lo spirito e ranima in quello che_ si fa, Matteo PaIumbo inqualltà di moderatore; e di significa aiutaregli aItri>,.. 20 dalle forze dell'ordine e dai vigili urbani; le aiuole dì proprietà comunale vengono curate nella stragrande maggioranza dai residenti; manca la re· te di gas metano, sempre promessa dalle varie ammini· strazioni ma mai realizzata. I continui aumenti degli oneri di urbanizzazione, in questo periodo di cri· si provocano il "congelamento" degli spazi di terreno ancora disponibili per la realizzazione di nuovi lotti artigianali e di conseguenza la zona rimane sempre incompleta. Le areedi parcheggio insufficienti sono di ostacolo a possibili cambi di destinazione d'uso da artigianale a commer· ciale perché una zona commer· ciale prevede, in proporzione al numero di attività, un quantitativo superiore di parcheggi». Di· sagi sarebbero provocati anche dal vicino canile comunale che non rispetterebbe le distanze di sicurezza previste dalla legge. Copie ad esclusivo uso del destinatario