Altri allegati al PTOF 2016/2019
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Altri allegati al PTOF 2016/2019
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca LICEO GINNASIO STATALE “DANIELE MANIN” Via Cavallotti, 2 - 26100 Cremona TEL. 0372/21545 – FAX 0372/20092 C.F. 80003300193 Sito: www.liceomanin-cr.gov.it e - mail: [email protected] – PEC : [email protected] ALLEGATI Al piano triennale dell’offerta formativa 2016/2019 Annualità 2016-2017 ALLEGATI Al punto 2 – Aggiornamento annuale dei dati sulla popolazione scolastica 2 Al punto 3.2 – Piano per l’inclusione 3 Al punto 4.1 – Piano di Miglioramento Al punto 5 – Piano annuale delle attività e dei progetti Al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di orientamento in ingresso 12 Al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di orientamento in uscita 13 Al punto 5.1 – Pianificazione triennale delle attività di ASL 14 Al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di ASL 15 Al punto 5.6 – Piano dei viaggi di istruzione e stage linguistici 16 Al punto 5.6 – Patto formativo e Linee guida del Liceo Manin per la mobilità studentesca internazionale individuale Al punto 6.1 – Organigramma nominativo 17 Al punto 6.2 – Calendario e orario scolastico – Orario di apertura della scuola e della segreteria - Orari di ricevimento 20 Al punto 7 – Indicatori e relativi livelli di valutazione infraquadrimestrale 21 Al punto 7 – Criteri di attribuzione del voto di comportamento 22 Al punto 7 – Criteri di valutazione per dipartimento 23 Al punto 8.1, 8.2, 8.3 – Aggiornamento annuale delle strumentazioni didattiche 37 Al punto 8.1, 8.2, 8.3 - Piano digitale di scuola allegato separato Al punto 8.4 - Piano annuale della formazione allegato separato Al punto 8.5 - Assegnazione cattedre dell’annualità corrente allegato separato 9 allegato separato 38 1 Allegato al paragrafo 2 – Aggiornamento annuale sui dati della popolazione scolastica La popolazione scolastica del Liceo Manin nell’a.s. 2016/2017 conta 904 studenti così suddivisi tra classi di Liceo Classico e di Liceo Linguistico: Anno di corso Alunni Classi Liceo Classico Liceo Linguistico N° medio alunni per classe 1 170 7 3 4 24.28 2 189 8 3 5 23.64 3 163 7 2 5 23.28 4 184 8 3 5 23.00 5 198 8 3 5 24,75 904 38 14 24 23,78 di cui: Studenti Studentesse Residenti in Cremona Residenti in Provincia di Cremona Residenti in province limitrofe Stranieri Con bisogni educativi speciali 21,69% 78,31% 44,80% 33,63% 21,57% 5,2% 2,1% 2 Allegato al paragrafo 3.2 - Piano Annuale per l’Inclusione 2016/2017 PARTE I – ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ A. Rilevazione dei BES presenti: 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati vista minorati udito Psicofisici 2. disturbi evolutivi specifici DSA ADHD/DOP Borderline cognitivo Altro 3. svantaggio (indicare il disagio prevalente) Socio-economico Linguistico-culturale Disagio comportamentale/relazionale Altro Totali % su popolazione scolastica N° PEI redatti dai GLHO N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria B. Risorse professionali specifiche Insegnanti di sostegno Assistenti specialistici/educatori Assistenti alla comunicazione Funzioni strumentali / coordinamento (Orientamento/ASL) Referente di Istituto (disabilità, DSA, BES) Referente di Istituto (integrazione degli alunni stranieri) Gruppo di Lavoro per l’integrazione (GLH) Gruppo di Lavoro per l’inclusione (GLI) Psicopedagogisti e affini esterni/interni Docenti tutor/mentor Altro: Prevalentemente utilizzate in… Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Prof.ssa Francesca Di Vita Prof.ssa Rossella Russo Prof.ssa Paola Tomasoni Prof.ssa Paola Mileti/Prof.ssa Chiara Amidani Prof.ssa Rossella Russo/Prof.ssa Manuela Dorigo I Referenti per la disabilità-DSABES e per l’integrazione degli stranieri + docenti di sostegno Dei Servizi territoriali di neuropsichiatria di Cremona, Crema e Oglio PO, di consultori privati (UCIPEM) Individuati dai Consigli di Classe per ciascun alunno con disabilità, DSA, BES docenti dell’organico potenziato C. Coinvolgimento docenti curricolari Coordinatori di classe e simili Attraverso… Partecipazione a GLI n° 0 0 0 1 10 1 0 8 0 0 0 0 20 2,21% 1 12 3 Sì / No Si No Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì / No Sì 3 Docenti con specifica formazione Altri docenti D. Coinvolgimento personale ATA E. Coinvolgimento famiglie F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con Centri Territoriali di Supporto (CTS), con i Centri Territoriali per l’Integrazione (C.T.I.), con i servizi sociosanitari territoriali (A.S.L.) e istituzioni deputate alla sicurezza. G. Rapporti con privato sociale e volontariato H. Formazione docenti Partecipazione a GLHO Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Partecipazione a GLHO Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Partecipazione a GLHO Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Sì Sì Sì Sì // Sì No Sì Sì Sì // Sì Sì Sì Sì Sì // Assistenza alunni disabili Progetti di inclusione / laboratori integrati Altro: Supporto amministrativo della segreteria Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante Altro: Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI Altro: Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativodidattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativodidattici a prevalente tematica inclusiva Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) Altro: SINTESI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ RILEVATI*: 0 No No Sì Sì Sì Sì // Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Si Sì Sì No 1 2 3 4 4 1. Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo 2. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti 3. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; 4. Organico di sostegno in rapporto agli alunni coinvolti 5. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; 6. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative; 7. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; 8. Valorizzazione delle risorse esistenti 9. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione 10. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Punteggio totale registrato 26** x x x x x x x x x 0 0 8 Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo x 18 ** Livello di inclusività della scuola: 0 – 15 = inadeguato, 16 – 20 = da migliorare, 20 – 30 = sufficiente adeguato; 31 – 44 = buono, 45 – 52 = eccellente Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per l’a.s. 2016/2017 Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) Condividere, applicare, monitorare e proporre miglioramenti alle indicazioni per la elaborazione, monitoraggio e gestione dei piani didattici personalizzati per alunni con Bisogni Educativi Speciali emanate dal Dirigente Scolastico, e precisamente: 1. Referente d’Istituto. È designato annualmente dal Collegio dei Docenti. In attesa che si provveda al rinnovo dell’organigramma d’Istituto, resta in carica il docente referente dell’anno precedente. Al referente d’Istituto compete l’informazione ed il coordinamento dell’applicazione delle disposizioni normative vigenti in materia di disabilità/BES. 2. Docenti Tutor. I Consigli delle Classi ove sono presenti allievi con disabilità/BES, nella prima seduta del Consiglio di classe provvedono a individuare un tutor per ogni allievo con disabilità/ BES. Il tutor collabora con il Coordinatore di Classe costituendo riferimento per l’allievo/a e la famiglia. 3. Piano Educativo individualizzato (PEI)/Piano Didattico Personalizzato (PDP). Il PEI/PDP va redatto dal Consiglio di Classe (CDC), su modello di Istituto reso disponibile tramite Registro Elettronico, sulla base degli elementi forniti: dalla certificazione, dalla famiglia e dall’équipe specialistica che segue l’allievo/a in un’ottica di dialogo e di rispetto delle diverse competenze e specificità. Da un punto di vista operativo si indicano le seguenti azioni e scadenze: a) tutti i docenti sono tenuti a: i) prendere atto dei casi di allievi con disabilità/BES presenti nelle proprie classi; ii) prendere atto del modello di PEI/PDP e approfondire i riferimenti normativi; iii) approntare le misure compensative e dispensative e le modalità di verifica e valutazione da proporre al CDC: nelle more della definitiva stesura del PEI/PDP i docenti sono comunque tenuti ad applicarle; b) il CDC, nella prima adunanza programmata nel mese di ottobre pv, alla presenza dei soli docenti, discute, completa e sottoscrive la bozza di PEI/PDP; c) entro il mese di novembre il tutor ed il coordinatore di classe incontrano i genitori per condividere i contenuti del PEI/PDP; in caso di certificazione carente o scaduta chiedono alla famiglia dell’allievo una copia completa e aggiornata. Hanno anche il compito di raccogliere dalla famiglia/équipe specialistica ogni utile informazioni sull’alunno. Sulla base della certificazione e degli incontri effettuati riscontrano l’adeguatezza del PEI/PDP predisposto che va sottoscritto dal dirigente scolastico e dai genitori anche per quanto attiene l’autorizzazione al trattamento dei dati personali; d) una copia del PEI/PDP viene consegnata ai genitori, l’altra copia, recante data e firma per ricevuta degli stessi genitori, viene trattenuta agli atti dell’Istituto; 4. Monitoraggio e gestione del PEI/PDP. L’adeguatezza delle misure previste nel PEI/PDP in relazione all’andamento didattico dell’allievo/a, nonché al suo benessere a scuola, è monitorata, alla presenza dei soli docenti, ad ogni adunanza del CDC. Eventuali modifiche/integrazioni al documento vanno 5 concordate con i genitori e dagli stessi sottoscritte in apposito documento aggiuntivo da allegare al PEI/PDP (ci si propone di definire in corso d’anno un modello di “Scheda Monitoraggio del PEI/PDP”, in assenza i CC.DD.CC procederanno in carta libera). 5. Ad ogni adunanza del CDC il tutor/coordinatore di classe relaziona in merito agli incontri eventualmente effettuati con i genitori/équipe pedagogica. Sintetico verbale degli stessi va consegnato in segreteria per presa visione del Dirigente Scolastico e per la conservazione del fascicolo riservato dell’alunno/a. 6. Documentazione delle misure messe in atto dai singoli docenti. I docenti prestano particolare cura nell’assegnazione dei voti ed al loro inserimento nel registro elettronico, soprattutto nei casi in cui prove le orali risultino complementari o sostitutive di prove scritte. Allo scopo inseriscono sintetiche note esplicative nell’apposito spazio riservato del registro elettronico. I docenti, sempre in spazi riservati del registro elettronico, documentano gli adattamenti del programma, delle modalità di verifica e quant’altro fatto in applicazione delle misure concordate nel PEI/PDP e suoi successivi adattamenti. 7. Indicazioni finali: La presente procedura si applica di norma. Situazioni che presentino problematiche particolari vanno sottoposte tempestivamente al Dirigente Scolastico dal Tutor e dal Coordinatore di Classe affinchè possano essere concordati e messi in atto gli adeguamenti del caso. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Nella premessa che il numero degli allievi con disabilità/BES, finora limitato all’interno della popolazione scolastica del Liceo Manin, sta aumentando, si ritiene utile attivare le seguenti iniziative: Informazione: tramite il sito dell’Istituto o il registro elettronico, trasmissione di normative, atti di convegni / conferenze (anche online), materiale recepito in occasione di corsi di formazione, pubblicizzazione di iniziative di formazione ecc. per favorire la autoformazione e/o la partecipazione individuale dei docenti ad iniziative esterne di formazione; Formazione: inserire nel piano di formazione dei docenti uno o più interventi di formazione organizzati dall’Istituto a specifico supporto dei Consigli di Classe ove sono presenti allievi con disabilità/BES. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive Prevedere nell’o.d.g. delle riunioni di dipartimento un momento di confronto tra docenti della stessa disciplina sul tema della verifica e valutazione coerente con prassi inclusive, al fine di rendere omogenee nei PEI / PDP delle varie classi le proposte e le pratiche dei docenti della stessa disciplina (es. ampliare le tipologie di prova previste dal dipartimento per rispondere ai diversi stili di apprendimento). Conformemente alle indicazioni della normativa sui BES, i CdC adottano criteri valutazione attenti alle caratteristiche individuali del singolo alunno e coerenti con le strategie di individualizzazione/ personalizzazione messe in atto per valorizzare le potenzialità del singolo allievo. I criteri di verifica e valutazione sono delineati nei rispettivi PDP e PEI e vengono condivisi dai rispettivi CdC con famiglie e alunni. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Il referente disabilità/BES, che insieme al referente per l’integrazione degli alunni stranieri ed ai docenti tutor costituiscono il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) [e Gruppo di lavoro per l’integrazione (GLH)], censiscono i fabbisogni degli alunni con disabilità/BES affinchè il DS possa richiedere ai competenti uffici dell’USR e quindi riservare alle attività specifiche di potenziamento e recupero che li riguardano adeguata quota di organico di sostegno/potenziato. Detto censimento, e relativa assegnazione di risorse, viene effettuato in prima istanza dopo le iscrizioni all’anno successivo (febbraio), verificato in sede di organico di fatto (a giugno e a settembre) e monitorato per tutto l’arco dell’anno. L’operazione vale appunto anche in caso di in presenza di alunni disabili certificati, tenuto conto dell’organico di sostegno richiesto ed effettivamente assegnato dall’USR alla scuola e delle ore di assistenza alla persona richieste e deliberate dai comuni di residenza degli allievi. Per quanto riguarda l’eventuale intervento dei collaboratori scolastici a sostegno delle esigenze degli allievi con disabilità va coinvolto il DSGA che si occuperà di fornire al GLHO lo schema organizzativo delle risorse disponibili. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Per gli allievi con BES i CdC in caso di particolari criticità incontreranno gli esperti di riferimento (NPI, Psicologi ecc.), previo accordo con i genitori degli allievi interessati o con gli allievi stessi (se maggiorenni), o in occasione di CdC dedicati o presso la sede del servizio. Il Referente per i BES terrà rapporti con il CTI e il CTS per avere supporto in caso di necessità particolari. In caso di alunni con disabilità, GLHO (team operativi per ciascun allievo con disabilità: insegnanti di sostegno, AEC, referente per la disabilità, al bisogno altri docenti della classe) terranno rapporti con gli esperti di riferimento presso il Servizio di NPI (indicativamente ad inizio e fine a.s.) e con i Servizi Sociali del comune di residenza ed eventuali Cooperative di riferimento per il territorio (almeno una volta l’anno), per la 6 costruzione di un progetto educativo scolastico ed extrascolastico condiviso (finalizzato alla partecipazione attiva del soggetto alla vita della sua comunità e all’inclusione sociale). A partire dal 3° anno di frequenza il GLHO si raccorderà con i servizi territoriali anche per la definizione di tirocini formativi scolastici funzionali al progetto di vita insieme delineato. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Il progetto inclusivo per l’alunno con BES viene costruito attraverso uno scambio periodico di informazioni e condivisione di scelte educative e didattiche tra i membri del consiglio di classe e le famiglie, al fine di avere una visione quanto più globale e completa dei bisogni dell’alunno. I genitori degli allievi BES oltre ad avere la possibilità di incontrare gli insegnanti del CdC negli orari di ricevimento dedicati, intrattengono rapporti con i tutor, per le vie brevi (tramite telefono e/o casella di posta elettronica) e/o tramite appuntamento. La frequenza degli incontri collegiali ed individuali aumenta in presenza di allievi con disabilità (per la co-progettazione del PEI e per il suo monitoraggio in itinere e sommativo). Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi L’istituto promuove la cultura dell’inclusione anche predisponendo progetti per BES temporanei. In questi casi, considerato il profilo ad alta attitudine critica degli iscritti al Manin, occorre coinvolgere le classi nei percorsi progettati per allievi con BES, sia perché tutti possano beneficiare di strategie e metodi didattici che favoriscono l’apprendimento, sia perché gli allievi sviluppino attenzione e senso di responsabilità nei confronti dei compagni più fragili. In quest’ottica sarà molto importante il ruolo di tutti i docenti della classe ed il controllo accurato dei messaggi verbali e non verbali che devono essere coerenti con le decisioni collegialmente stabilite. Valorizzazione delle risorse esistenti All’interno dell’istituto esistono docenti con formazione specifica in ambito BES, ma è necessario potenziare il GLI esistente attraverso la condivisione dei materiali e delle esperienze, nonché con azioni formative quali in precedenza delineate. Per ottimizzare le azioni del GLI si potrà anche individuare uno spazio (anche virtuale) per custodire materiali didattici e informativi/formativi da consultare. Una particolare attenzione va riservata alla formazione per i docenti delle classi ove sono inseriti alunni disabili. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Si veda quanto già indicato in materia di utilizzo dell’organico potenziato e delle risorse territoriali nei paragrafi precedenti: Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Per quanto riguarda gli stranieri, qualora necessario, si prevede l’utilizzo dei corsi base di italiano L2 e di italiano per lo studio organizzati in rete territoriale. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Al termine delle iscrizioni il Referente BES contatta i genitori degli allievi con BES di nuova iscrizione, per la raccolta di tutte le informazioni utili e della documentazione (certificazione, diagnosi, PDP scuola media ecc.) da trasmettere, all’inizio dell’a.s. successivo, al nuovo CdC per l’accoglienza e le azioni conseguenti già descritte al paragrafo “Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo”. Il Referente per gli stranieri raccoglie alla fine del 3° anno della scuola secondaria di 1° grado le informazioni relative agli alunni stranieri in iscrizione presso il nostro istituto. All’inizio del nuovo anno scolastico tali informazioni vengono trasmesse ai CdC per l’accoglienza. L’Istituto fornisce agli allievi con BES in uscita, su richiesta degli stessi, tutta la documentazione relativa al tipo di disturbo e alle tutele messe in atto dai CdC per garantire il successo formativo, ad uso degli Atenei presso i quali gli allievi si iscriveranno. Per gli allievi con disabilità i contatti tra la scuola di provenienza ed i genitori sono precoci per la raccolta di tutte le informazioni e della documentazione utile al miglior inserimento nella nuova classe e per la costruzione del progetto di inclusione che può prevede anche microstage di orientamento mirato durante il 2 quadrimestre del 3° anno della SS di 1° Grado. 7 In caso di programmazione differenziata, a partire dal 3° anno scolastico possono essere individuate, previo confronto con i servizi territoriali, la famiglia e la referente per la disabilità, occasioni di tirocinio formativo, finalizzato ad individuare ambiti di prosecuzione della formazione e/o di inserimento lavorativo. Al termine del percorso viene rilasciato un attestato di crediti formativi con un preciso profilo dell’allievo in uscita (conoscenze, capacità, competenze) ad uso delle strutture presso le quali l’allievo completerà la sua formazione. 8 Allegato al punto 5 TITOLO – Piano annuale delle attività e dei progetti DOCENTE REFERENTE BREVE DESCRIZIONE TEMPI SVOLGIMENTO DESTINATARI ► AREA: ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Orientamento in entrata Francesca Di Vita Orientamento in uscita Paola Tomasoni Alternanza Scuola / Lavoro Rossella Russo Microstages, salone dello studente, giornate di scuola aperta, visita a Scuole Sec. 1° G, counseling personalizzato … Incontri informativi, visita ad atenei, simulazioni di test di ingresso, counseling personalizzato … Individuazione enti/aziende ospitanti; destinazione allievi; predisposizione di convenzioni e progetti formativi; formazione alla sicurezza; certificazione competenze; valutazione esiti Ottobre/Agosto Classi 2 e 3 Scuole Sec. 1° G Classi 1 e 2 Manin Ottobre/Maggio Classi 4 e 5 Ottobre/Agosto Classi 3 e 4 (tutte) Classi 5 (adesione volontaria di singoli allievi) ► AREA: MANIN A 360°: SOSTEGNO E PROMOZIONE DELLA PERSONA Spazio Legalita’ Marilena Bonali Lezioni e lavori di gruppo sui temi del bullismo, dell'abuso di sostanze, delle strutture di aiuto Dicembre/Maggio Classi 1 Educazione all’affettività e alla sessualità Marilena Bonali Incontri sul tema con insegnanti, alunni, genitori e sportello didattico Dicembre/Maggio Classi 2 AVIS Marilena Bonali Dicembre/Aprile Classi 3 Corso primo soccorso Marilena Bonali Dicembre/Aprile 1 Classe 4 Class. 1 Classe 4 Ling. La relazione e il gruppo Marilena Bonali Dicembre/Aprile Classe 4C cl. Presentazione delle finalità dell’associazione Dicembre/Aprile Classi 5 Incontri sul tema con esperti ASL Da definire Classi 4 Ottobre/Maggio Tutte le classi (libera adesione) Ottobre/Maggio Classi 4 Ottobre/Maggio Tutte le classi AIDO Alcol e guida Marilena Bonali Marilena Bonali Teatro a scuola Francesca Di Vita (Classico) Nicoletta Maglia (Musical) Ecopatente Anna Zucchi Gruppo Sportivo Studentesco Anna Zucchi Far conoscere l’istituzione AVIS, promuovere uno stile di vita sano, far riflettere sull’importanza del dono del sangue Incontri per rendere gli studenti capaci di operare un primo intervento su persone che possano trovarsi in pericolo per la propria salute Incontri sul tema con gli alunni, per promuovere un clima di relazione positivo nel gruppo classe e favorire una positiva costruzione dell’identità; restituzione a genitori e docenti Scelta, preparazione e allestimento di due opere teatrali, una classica e una moderna: Leggere il teatro (teatro greco e latino) Teatro e musica (musical) Lezioni per fornire ai ragazzi corrette informazioni sull'uso responsabile ed ecologico dell'autovettura Avviamento alla pratica sportiva in diverse discipline, per favorire i processi di crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. e stili di vita positivi. Educazione alla sicurezza stradale, in un’ottica di visione globale ed integrata di formazione delle giovani generazioni. ► AREA: I MILLE VOLTI DEL VOLONTARIATO Servizio civile nazionale (SCN) Raimonda Lobina Servizio volontario europeo (SVE) Raimonda Lobina Punto scuola volontariato Raimonda Lobina Telethon Raimonda Lobina Biblioteca Raimonda Lobina Progetto di rete per l'utilizzo di volontari in servizio civile nel contesto delle biblioteche scolastiche, per procedere alla catalogazione e informatizzazione e per incrementare fruizione e prestito Accoglienza e coinvolgimento del Volontario Europeo nelle attività di formazione, gestione biblioteca e per altre attività a favore della didattica dell’Istituto Formazione degli studenti su tematiche e pratiche del volontariato e realizzazione di momenti di incontro col mondo del Terzo Settore Presentazione dell’attività dell’associazione e/o incontri formativi sul problema della disabilità Il progetto prevede: la conclusione della catalogazione e sistemazione dei libri e della riorganizzazione degli ambienti; l’organizzazione e attuazione del sistema prestito e consultazione del patrimonio librario, la consulenza anche in funzione nell’ingresso nella Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese (RBBC) Ottobre/Agosto Settembre/Agosto Tutte le classi Tutte le classi Settembre/agosto in orario extrascolastico Tutti gli studenti interessati Da definire nell’arco dell’a.s. Tutte le classi interessate Da settembre ad agosto Studenti Docenti ATA (Esterni) 9 TITOLO DOCENTE REFERENTE BREVE DESCRIZIONE TEMPI SVOLGIMENTO DESTINATARI ► AREA: MANIN PIÙ: LA PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE E IL POTENZIAMENTO DIDATTICO Ambito delle Lingue Moderne Certificazioni Linguistiche Paola Bergamaschi Corsi pomeridiani a cadenza settimanale in preparazione agli esami di certificazione B2 e C1 In orario extracurricolare Classi 3, 4 e 5 Classico e Linguistico Lettorato di madrelingua Inglese Liceo Classico Nicoletta Maglia Un’ora di copresenza settimanale di conversazione con docente madrelingua Inglese In orario curricolare Classi 1,2,3 e 4 classico Tedesco al Classico Laura Bignotti In orario extracurricolare Tutte le classi del Liceo Classico Novembre/maggio Istituto (studenti e docenti) Emilio Giazzi Ambito delle Lingue Classiche Neogreco Corso di lingua tedesca sul quinquennio con obiettivo certificazione A2 (biennio) e B1 (triennio) Incontri settimanali di studio della lingua e della cultura greca contemporanea Ciclo biennale pomeridiano per gli studenti del liceo linguistico dedicato alla poesia e alla prosa latine, a supporto del proseguimento degli studi universitari in ambito umanistico Approfondimento del fenomeno teatrale della Grecia antica col contributo di formatori dalle università più eventuale viaggio di istruzione connesso Siamo tutti latini Paola Tomasoni La città e la parola… (teatro classico greco) Simona Frassi Graecia capta…(cultura latina) Simona Frassi Emilio Giazzi Approfondimento della cultura latina col contributo di formatori dalle università più eventuale viaggio di istruzione connesso Rossella Russo Erogazione di brevi moduli didattici (5 ore) multidisciplinari per operare approfondimenti su temi trasversali con l’utilizzo di una didattica collaborativa. Potenziamento umanistico Novembre/Febbraio 3 incontri nel mese di novembre 4 incontri nei mesi di febbraio/marzo Classi 3 e 4 Linguistico (partecipazione volontaria) 4A 4B 4C classico 5A 5B classico Classi intere e singoli studenti 3A 3B classico 4A 4B 4C classico Classi intere e singoli studenti A discrezione dei CdC Classi 3/4/5 Liceo linguistico Novembre/Aprile Classi 3, 4 e 5 (partecipazione volontaria) Febbraio/Maggio Classi 1 e 2 Ambito Scientifico Scienze più Manin Paola Passolunghi Matematica Biennio Emanuela Scaratti Matematica più Manin Emanuela Scaratti Fisica più Manin Emanuela Scaratti Ciclo di tre corsi pomeridiani con lezioni teoriche ed esercizi con sviluppo di metodi per l’esecuzione rapida, simulazioni di test di ammissione universitaria, esercitazioni di laboratorio ad integrazione del programma di Chimica e Biologia Lezioni teoriche di Statistica (classi 1^) e calcolo delle probabilità (classi 2^) ed esecuzione di esercizi in preparazione delle prove Invalsi Corso pomeridiano di Matematica in preparazione ai test universitari (integrazione e approfondimento dei programmi curricolari) Corso pomeridiano di Fisica in preparazione ai test universitari (integrazione e approfondimento dei programmi curricolari) Novembre/Aprile Novembre/Aprile Classi 5 Classi 5 ► AREA: IL MANIN NEL TERRITORIO Gli occhi sulla città – Centro di promozione della legalità Rossella Russo Viaggi della memoria Rossella Russo Cultura per la città Chiara Persico e Simone Manfredini Progetto in rete di scuole, di cui il Manin è capofila, finalizzato al monitoraggio degli episodi di corruzione e di criminalità organizzata sul Territorio provinciale ed alla realizzazione di interventi di formazione / informazione diversificati secondo gli ordini e i gradi delle scuole coinvolte, in collaborazione con gli enti/associazioni partner Partecipazione a progetti esterni: “Un treno per la memoria” promosso dalle Organizzazioni sindacali ed “Essere cittadini europei…” promosso in rete dalle scuole superiori cremonesi. Entrambi i progetti sono destinati ad alunni accompagnati da docenti ed implicano incontri di formazione e partecipazione ai viaggi in luoghi della memoria Serie di sei incontri sulla ricerca delle peculiarità storico-culturali del territorio Settembre/giugno Classi 3, 4 e 5 Primavera 2017 Classi 4 e 5 Gennaio/aprile Studenti, docenti e cittadinanza 10 TITOLO DOCENTE REFERENTE BREVE DESCRIZIONE TEMPI SVOLGIMENTO DESTINATARI 10 giorni durante il 1° quadrimestre Gruppo di allievi/e delle classi 2, 3 e 4 individuati sulla base del merito ► AREA: IL MANIN NEL MONDO Gemellaggio Australia Gemellaggio Cina Hangzhou Foreign Language School Gemellaggio Cina Università del Guandong (Progetto in rete l’IIS “Luca Pacioli” di Crema partener del progetto). Studenti ambasciatori alle Nazioni Unite (Percorso extracurricolare proposto da: Italian Diplomatic Academy) Manuela Dorigo Debora Marzi Debora Marzi Paola Tomasoni Ad anni alterni in Italia e in Australia: ospitalità c/o la famiglia di uno studente della scuola partner e frequenza di un programma di lezioni c/o la scuola partner – Visite guidate a città e luoghi di interesse storico e turistico Ad anni alterni in Italia e in Cina: ospitalità c/o la il college e la famiglia di uno studente della scuola partner e frequenza di un programma di lezioni c/o la scuola partner – Visite guidate a città e luoghi di interesse storico e turistico Annualmente in Italia e in Cina: a gennaio studenti dell’Università del Guandong sono ospitati c/o famiglie di studenti del Manin e seguono un programma di lezioni c/o la scuola. In settembre gli studenti del Manin soggiornano per un mese c/o l’Università del Guandong dove seguono un corso di perfezionamento di lingua cinese con il supporto degli studenti cinesi loro ospiti. Percorso formativo finalizzato ad avvicinare i giovani alla realtà internazionale nelle sue sfaccettature, incrementando le competenze pratiche utili nel mondo del lavoro. Consiste nello studio dei fondamenti di geopolitica e relazioni internazionali e nella partecipazione alla National High School Model ONU Conference in New York a marzo 2016. 10 giorni durante il 1° quadrimestre 1 mese in Italia Gennaio/Febbraio 1 mese in Cina Settembre Novembre/marzo Gruppo di allievi/e delle classi 3 di Cinese individuati sulla base del merito Gruppo di allievi maggiorenni delle classi 4/5 Linguistico – Sez. Cinese individuati sulla base del merito Classi 4 (partecipazione volontaria) 11 Allegato al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di orientamento in ingresso Progetto per l'attività di orientamento in ingresso a.s. 2016/17 Referente prof.ssa Francesca Di Vita Tipologia attività Denominazione attività Classi destinatarie Periodo di effettuazione organizzativa revisione delle attività svolte e degli strumenti terze (seconde) giugno - novembre Scuola e materiali utilizzati nello scorso anno Secondarie di 1° scolastico ed approntamento dei nuovi Grado (SS1°) informativa pubblicizzazione - sul sito del Liceo – sulla pagina facebook e tramite media tradizionali delle proposte per gli allievi delle Scuole Secondarie Superiori di 1° Grado Invio di materiale di cartaceo e digitale a carattere informativo alle scuole del bacino di utenza Aggiornamento delle informazioni sui siti di enti/istituzioni deputate (es. rete Informagiovani / Provincia di Cremona) terze (seconde) settembre - febbraio. Scuola Secondarie di 1° Grado (SS1°) orientativa attività di scuola aperta terze (seconde) SS1° orientativa attività di microstage per allievi di 3° “media”, terze SS1° singoli o in piccolo gruppo, presso le classi del primo biennio del liceo classico/linguistico novembre - febbraio informativa partecipazione al Salone dello Studente Junior organizzato dal Comune di Cremona 23, 24, 25 e 26 novembre informativa terze SS1° partecipazione ad eventi informativi organizzati dalle scuole “medie” c/o le proprie sedi Ottobre-gennaio consulenza Incontri personalizzati con genitori ed allievi di terza “media” c/o sede del Liceo terze SS1° tutto l’anno informativa/org Aggiornamento del sito ScuolainChiaro ed anizzativa approntamento del modello di domanda di iscrizione terze SS1° gennaio - febbraio organizzativa e Verifica delle iscrizioni ricevute (indirizzi di didattica studio, lingue straniere, presenza di bes) neoiscritti febbraio - marzo organizzativa e Organizzazione incontri con famiglie allievi orientativa bes Attività di consolidamento delle scelte e/o riorientamento neoiscritti marzo-giugno terze (seconde) SS1° 12 novembre 17 dicembre 14 gennaio organizzativa Conferma iscrizioni Formazione delle classi neoiscritti giugno-luglio organizzativa Organizzazione attività di accoglienza neoiscritti luglio-settembre didattica Inizio delle lezioni Accoglienza Monitoraggio Attività di consolidamento delle scelte e/o riorientamento neoiscritti settembre-dicembre 12 Allegato al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di orientamento in uscita Tipologia attività Denominazione attività Classi destinatarie Periodo di effettuazione Informativa Pubblicizzazione sul sito del liceo quarte e quinte delle proposte pervenute dagli Atenei; esposizione materiale cartaceo informativo tutto l'anno scolastico Informativa Simulazione di test di ammissione alle quinte facoltà universitarie ottobre/dicembre Informativa Incontro nella sede del Liceo con Atenei quarte e quinte gennaio/febbraio Informativa Incontro con un responsabile dell'Informagiovani di Cremona quarte e quinte ottobre Formativa Progetto a cura dell'IDA “Studenti ambasciatori all'ONU” quarte (su base volontaria) da novembre a marzo Informativa/formativa incontro con ex alunni del primo triennio universitario quinte marzo/aprile incontro con ex alunni in Laurea magistrale Informativa visita ad un Ateneo univ. della regione quinte aprile (pomeriggio) Formativa attività di counseling individuale quinte aprile/maggio Formativa stage/mentoring presso un reparto dell'Ospedale di Cremona quinte febbraio/marzo 13 Allegato al punto 5.1 – Pianificazione triennale delle attività di ASL ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO E ORIENTAMENTO-MENTORING Strategie per il successo formativo e personale ATTENZIONE AI BISOGNI DELLA PERSONA Referente prof.ssa Rossella Russo Normativa di riferimento. Classe Anno 2015/16 - Raccordo 2016/17 Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, 18/12/2006 (competenze chiave e di cittadinanza) Legge 53/2003 e Dlgs. 77/2005, L.R. 19/2007, Linee guida Regione Lombardia, Accordo Conferenza StatoRegioni 24/172013 (ASL) Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 Legge 13 luglio 2015, n.107, artt. 28, 29, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43. Linee guida nazionali per l’orientamento permanente, 2014 Attività di alternanza scuola lavoro guida operativa per la scuola, 2015 2017/18 e 208/2019 3^ 4^ 5^ Responsabilità e Azioni DS/Referente Individuazione di enti/aziende ospitanti Predisposizione di convenzioni e proposte di progetti formativi/orientamento Organizzazione delle attività di formazione alla sicurezza Referente / Lettore Inglese Compila zione CV Periodo Esiti Giugno, Luglio, Agosto 2016 Certificazione delle competenze Valutazione interna alle discipline coinvolte Referente/C.d.C./Tutor interno Individuazione degli alunni secondo le disponibilità dei soggetti ospitanti Programmazione del C.d.C.: competenze da acquisire / rafforzare e discipline coinvolte Orientamento/ ASL Progetto C.d.C sulla base del Regolamento dei Licei e della normativa vigente DS/Referente Individuazione di enti/aziende ospitanti Predisposizione di convenzioni e proposte di progetti formativi/orientamento Referente/C.d.C./Tutor interno Individuazione degli alunni secondo le disponibilità dei soggetti ospitanti Programmazione del C.d.C.: competenze da acquisire / rafforzare e discipline coinvolte Orientamento/ ASL Progetto C.d.C sulla base del Regolamento dei Licei e della normativa vigente Settembre Certificazione 2016, delle Giugno, competenze Luglio, Valutazione Agosto interna alle 2017 discipline coinvolte DS/Referente Individuazione di enti/aziende ospitanti Predisposizione di convenzioni e proposte di progetti formativi/orientamento Referente/C.d.C./Tutor interno Individuazione degli alunni secondo le disponibilità dei soggetti ospitanti Programmazione del C.d.C.: competenze da acquisire / rafforzare e discipline coinvolte Orientamento/ ASL Progetto C.d.C sulla base del Regolamento dei Licei e della normativa vigente Settembre Certificazione 2017* delle competenze Valutazione interna alle discipline coinvolte * Eventuale completamento inserimento in azienda 14 Allegato al punto 5.1 – Piano annuale delle attività di ASL PERCORSI ASL 2016/2017 Referente prof.ssa Rossella Russo Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro delle classi terze è pensato per classe, in periodo di svolgimento delle attività didattiche, con l’intento tra l’altro, di far acquisire agli studenti le competenze trasversali e relazionali utili alle ulteriori future esperienze di ASL. Il progetto di Alternanza delle classi quarte è pensato per gruppi di interesse con l’intento prevalente di orientare lo studente alla scelta della carriera futura. Il progetto delle classi terze costituisce un consolidamento del progetto già sperimentato nell’a.s. 2015/2016, quello per le classi quarte viene realizzato per la prima volta nel presente anno scolastico. Ciò giustifica la presenza di uno schema organizzativo definito solo per le classi terze (v. sotto) e la diversa tempistica - i progetti delle classi terze partiranno già dal mese di ottobre, mentre quelli delle classi quarte, esigendo tempi organizzativi più lunghi, partiranno di norma nel secondo quadrimestre e potranno svolgersi anche nel periodo estivo –. La durata prevista è in entrambi i casi di 100 ore/anno con la finalità di esaurire il monte ore obbligatorio di ASL previsto dalla Legge 107/15 (200 ore) nell’arco del secondo biennio. CLASSE AZIENDE/ENTI* FORM. SICUREZZA PERCORSO Ente ospitante ATTIVITA’ 3^ALIC 21 H 30+30+4 H 4+4 Comunicazione Giornale La Provincia H 28 3^BLIC 22 H 30+30+4 H 4+4 Valorizzazione beni culturali Archivio di Stato H 28 3^ALIG 20 H 30+30+4 H 4+4 Comunicazione Archivio Giornale di Stato La Provincia H 28 3^BLIG 27 H 30+30+4 H 4+4 Comunicazione Economia e scambio con l’estero CCIAA di Cremona H 28 3^CLIG 22 H 30+30+4 H 4+4 Terzo settore Cooperativa Gamma H 28 3^DLIG 27 H 30+30+4 H 4+4 Istruzione Peer education IC Cremona 4 H 28 3^ELIG 24 H 30+30+4 H 4+4 Istruzione Peer education IC Cremona 4 H 28 * una settimana nel primo quadrimestre/una settimana nel secondo quadrimestre/visita aziendale N.B. Gli orari di inserimento in azienda, come pure il numero di settimane di inserimento potranno variare a seconda degli specifici bisogni degli enti partner di progetto. Il rapporto tra ore in azienda ed ore di attività potrà quindi variare rispetto alla previsione. L’inserimento aziendale dell’allievo non potrà comunque mai essere inferiore a 20 ore. 15 Allegato al punto 5.6 - Piano dei viaggi di istruzione e stage linguistici Meta Periodo gg Classi 1. Trento, Bolzano, Merano (Mercatini di Natale) 5÷6 dicembre 2 CL 2 2 DL 2 EL 2. Roma 7÷10 febbraio 4 4 BL 3. Londra 1 5÷11 marzo 6 4. Salamanca mar. 2017 6 5. Francoforte mar. 2017 6 6. Grecia 1 (classica) 20÷25/ marzo 6 7. Barcellona 20÷24 marzo 5 8. Londra 2 3÷8 aprile 6 3 CL 9. Grecia 2 (classica) 3÷8 aprile 6 10. Grecia 3 (nord) 3÷8 aprile 6 11. Puglia/Basilicata (*) 3÷8 aprile 6 12. Aquileia, Grado e Cividale del Friuli 16÷17 marzo 2 13. Siracusa e Sicilia orientale 8-12 maggio 5 14. Firenze 16÷17 marzo 2 3 AL 3 BL 4 AL 4 CL 4 DL 4 EL 5 CL 5 CC 5 EL 5 DL 5 BL 5 AC 5 AL 5 BC 3 BC 3 AC 4 BC 2 AC 2 BC 2 CC 4 AC 4 CC 2 AL 2 BL Trasporto Coordinatore di Classe Pullman Bignotti Peluffo Lobina Treno Persico Aereo Till Dorigo Aereo Bizzarro Aereo Peluffo Aereo /Pullman Bizzarro Lupatelli Marzi Copercini Aereo Aereo D’Amore Aereo /Pullman Aereo /Pullman Persico Di Vita Bizzarro Ghiringhelli Pullman Giazzi Pullman Aereo /Pullman Pullman Manfredini Bonali Ghiringhelli Frassi Ghiringhelli Gilberti Mileti Per allievi del secondo biennio e quinto anno: ADESIONE VOLONTARIA VIAGGIO DELLA MEMORIA AD AUSCHWITZ (POLONIA) ADESIONE VOLONTARIA VIAGGIO A MAUTHAUSEN (AUSTRIA) (*) Nel caso in cui la classe 3B CLASSICO non riuscisse ad effettuare lo scambio culturale con il Liceo di Zante attualmente in via di organizzazione N.B. Non sono indicate nel piano le mete di un giorno che vengono comunque organizzate su proposta dei Consiglio di Classe 16 Allegato al paragrafo 6.1 – Organigramma nominativo 2015/2016 DIRIGENTE SCOLASTICO (DS): COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof.ssa Mirelva Mondini Francesca Di Vita: primo sostituto del Dirigente Scolastico, nelle relazioni con l’utenza e Chiara Ghezzi: Emilio Giazzi: Nicoletta Fiorani: con il territorio; coordinamento generale delle attività di Orientamento in Entrata coordinamento del Piano dell’Offerta Formativa (POF), del Piano di miglioramento (PdM) e del Sistema di Gestione per la Qualità elaborazione e gestione dell’orario scolastico e coordinamento generale delle uscite didattiche e viaggi d’istruzione raccordo delle attività di orientamento in entrata con le attività didattiche dell’Istituto, referente per le attività specifiche del Liceo Linguistico DIRETTORE SERVIZI GENERALI Letizia Stagnati AMMINISTRATIVI (DSGA): PERSONALE ATA ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: ASSISTENTI TECNICI: COLLABORATORI SCOLASTICI: Livia Bencivenga e Patrizia Dossena (personale); Paola Gozzoli (protocollo – comunicazioni); Dina Ticca (PT) e Dolcetti Patrizia (TD) (didattica - sicurezza); Antonio Martino (didattica); Salvatore Salio (personale – contabilità) Bongiorno Antonio (area fisica) Sede centrale: Palma Adamo Montuori (TI - 3gg in sede e 3gg in sede staccata); Anna D’Ercole (TI); Anna Maria Di Maio (TI); Lucia Esposito (TI); Carla Fiorentini (TI); Isidoro Gennaro (TI); Beatrice Zanotti (PT – 3 gg sede staccata); Azzali Enrica Maria (TD); Carmela Rossi (TI palestra); Faccio Emma Pushpa (TI), Sansevero Annarita (TI); Emanuela Pastorelli (TI, in aspettativa per altro incarico); Crispo Maria Rosaria in aspettativa per altro incarico) PERSONALE DOCENTE FUNZIONI STRUMENTALI: RESPONSABILI SEDE STACCATA SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ (SGQ) NUCLEO DI VALUTAZIONE COMMISSIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE/STAGE COMMISSIONE ORIENTAMENTO GRUPPO DI LAVORO INCLUSIONE (GLI) Gruppo INVALSI Luca Lupatelli: Interventi e servizi nei confronti degli studenti: monte ore studentesco, giornalino di istituto, commissione elettorale Daniela Marzani: Nuove tecnologie per la didattica Rossella Russo: Alternanza Scuola Lavoro Chiara Persico: Organizzazione Eventi e Comunicazione Manuela Dorigo: Mobilità internazionale Lorenza Passamonti Lobinsa Raimonda (sostituto), Sciaraffa Stefania(sostituto) Chiara Ghezzi: Rappresentante della Direzione (RD) Gruppo di lavoro a supporto: Maria Luisa Bodini Daniela Capelli Fabrizia Nolli Paola Tomasoni Il DS, Il RD ed il Gruppo di lavoro a supporto per il SGQ, con l’aggiunta, a seconda delle necessità della specifica tematica, del DSGA/di altri docenti, costituiscono il Nucleo di Valutazione DS, DSGA, Emilio Giazzi (collaboratore del DS preposto alle uscite didattiche) con l’aggiunta, a seconda del viaggio/stage, di altro docenti referenti / rappresentativo F. Di Vita (Coordinatore orientamento in entrata); P. Tomasoni (Coordinatore orientamento in uscita); Fiorani, Di Vita, Giazzi, Nolli, Maglia, Manfredini, Persico, Brambilla, Moroni, Spataro, Amidani. P.Mileti (docente referente per l’integrazione disabilità dsa / bes /adozione) C. Amidani (docente componente il gruppo per l’integrazione disabilità dsa / bes /adozione) M. Dorigo (docente referente per l’integrazione degli alunni stranieri) Docenti tutor Docenti di italiano e matematica delle classi seconde (e potenziamento): Italiano: M. L. Bodini, P. Mileti, S. Uva, R. Lobina S. Manfredini; S. Frassi; C. Stella; Matematica: M. Scaratti, M. Bolzoni, A. Geroldi, M. G. Gilberti, A. Racchelli Sartori, S. Sciaraffa, P. Zanibelli; S. Ghidetti 17 Gruppo ASL Gruppo CLIL COORDINATORI DI CLASSE LICEO CLASSICO COORDINATORI DI CLASSE LICEO LINGUISTICO RESPONSABILI DI AULA SPECIALE ALTRI REFERENTI COORDINATORI DI DIPARTIMENTO SISTEMA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE R. Russo, R. Lobina, P. Bergamaschi, M.G. Gilberti e Ian Till e docenti referenti alternanza delle classi del secondo biennio e quinto anno. Docenti referenti dei team CLIL che si formeranno nelle classe 5e Liceo Classico, 3e, 4e e 5e Liceo Linguistico LICEO CLASSICO Corso A: C. Amidani (1); A. Racchelli Sartori (2); S. Manfredini (3), N. Maglia (4); F. Di Vita (5) Corso B: F. Pedrabissi (1); M. Bonali (2); S. Frassi (3); E. Giazzi (4); B. Dondi (5) Corso C: F. Nolli (1); C. Guazzi (2); C. Ghezzi (4): L. Lupatelli (5) LICEO LINGUISTICO Corso A: R. Cassi (1); M.G. Gilberti (2); Soressi (3); M.R. Rinaldi (4); D. Bizzarro (5) Corso B: Uva (1); P. Mileti; (2); C. Persico (3); D. Marzi (4); M. Scaratti (5) Corso C: M. D’Amore (1); M. Bolzoni (2); N. Fiorani (3); C. Brambilla (4); D. Marzani (5) Corso D: P. Zanibelli (2); R. Lobina (3); P. Bergamaschi (4); P. Copercini (5) Corso E: P. Passolunghi (1); S. Spataro (2); L. Lazzari (3); S. Sciaraffa (4); L. Passamonti (5) AULA 3.0 – PON 12810: D. Bergamaschi CHIMICA: M. Ive INFORMATICA: D. Bergamaschi FISICA: A. Racchelli Sartori PROIEZIONI: Daniele Piazzi Referente Certamina M. Ghiringhelli e F. Di Vita Referente Esabac M. Rita Rinaldi Referente Clil L. Terzuolo Referente Pari Opportunità R. Lobina Referente Formazione e Aggiornamento R. Rinaldi Referente Regolamento D’istituto F. Di Vita Referente Educazione alla Salute M. Bonali (con Rebessi, Amidani e Soressi) Referente Progetti Cinema S. Frassi Referente Volontariato R. Lobina Referente Cultura Scientifica M. Ive Referente Legalità, Cittadinanza e Costituzione M. Mantovani Referente musica S. Manfredini Referente gruppo sportivo studentesco A. Zucchi Referente educazione ambientale F. Nolli Referente educazione stradale A. Zucchi Referente educazione scientifica e tecnologica P. Zanibelli Referente sicurezza A. Racchelli Sartori Registro Elettronico e Gestione dello sviluppo tecnologico D. Bergamaschi Scienze motorie e sportive: Anna Zucchi Lingue e culture straniere: Paola Bergamaschi Matematica e Fisica: Emanuela Scaratti Materie letterarie, latino e greco: Chiara Persico Scienze Naturali: Nolli Fabrizia Storia e Filosofia: Rossella Russo Storia dell'Arte: Rodolfo Bona I.R.C.: Daniele Piazzi Mirelva Mondini (DS – Datore di Lavoro) Massimo Allegri – MA Group (CR) (RSPP) Palma Adamo Montuori (RLS) RSU Palma Adamo Montuori, Daniela Bergamaschi, Dolores Bizzarro ORGANI COLLEGIALI CONSIGLIO D'ISTITUTO per il triennio 2013-2016 Genitori: Santino Maletta, Carlo Zani, Gasparini Molinari Katia, Muzzarelli Tambani Carla Docenti: Emilio Giazzi, Luca Lupatelli, Paola Tomasoni, Paola Bergamaschi, Fabrizia Nolli, Cristina Brambilla, Francesca di Vita, Marco Mantovani Personale ATA: Carla Fiorentini, Beatrice Zanotti Studenti: Valeria Carlino, Matteo Gatti, Maja Quarantelli, Davide Landanesi Dirigente Scolastico: M. Mondini Rinnovati il 20-21/11/2016 18 GIUNTA ESECUTIVA: ORGANO DI GARANZIA: COMITATO DI VALUTAZIONE: RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI NEI CONSIGLI DI CLASSE: Dirigente Scolastico: M. Mondini DSGA L. Stagnati Docenti: Personale ATA: Genitori: Studenti Da rinnovare dopo il prossimo 20-21/11/2016 Effettivi R. Russo (rappresentante dei docenti) F. Di Vita (rappresentante dei docenti) R. Lobina (rappresentante dei docenti) (rappresentante dei genitori)* (rappresentante degli studenti)* (rappresentante degli studenti)* Supplenti M. Ghiringhelli (rappresentante dei docenti) P. Copercini (rappresentante dei docenti) R. Bona (rappresentante dei docenti) (rappresentante dei genitori)* (rappresentante degli studenti) * (rappresentante degli studenti)* Da rinnovare dopo il prossimo 20-21/11/2016 Dirigente Scolastico: Mirelva Mondini Docenti individuati dal Collegio dei Docenti: Nicoletta Fiorani ed Emilio Giazzi Docente individuato dal Consiglio d’Istituto: Paola Tomasoni Genitore Individuato dal Consiglio d’Istituto: Giorgio Dieci Studente individuato dal Consiglio d’Istituto: Nicolò Bonseri Componente esterno: Dirigente Scolastico Mariano Gamba Elenco a parte pubblicato sul sito dell’Istituto dopo le elezioni 19 Allegato al punto 6.2 - Calendario e orario scolastico - Orari di apertura della scuola e della segreteria - Orari di ricevimento Calendario Scolastico 2016/2017 inizio lezioni sospensione lezioni 12 settembre 2016 (lunedì) Tutte le domeniche 31 ottobre (lunedì) - autonoma sospensione delle attività didattiche 1 novembre 2016, Ognissanti (martedì) 13 novembre 2016, S. Patrono (domenica) 8 dicembre 2016, Immacolata Concezione (giovedì) dal 23 dicembre 2016 (venerdì) al 6 gennaio (venerdì), vacanze natalizie 7 gennaio (sabato) – autonoma sospensione delle attività didattiche 27 e 28 febbraio 2017, Carnevale (lunedì e martedì precedenti l’avvio del periodo quaresimale) dal 13 al 18 aprile 2017, vacanze pasquali (giovedì, venerdì e sabato precedenti la domenica di Pasqua e martedì successivo al lunedì dell’Angelo) 24 aprile (lunedì) - autonoma sospensione delle attività didattiche 25 aprile, anniversario della Liberazione (martedì) 1 maggio, Festa del lavoro (lunedì) 2 giugno, Festa nazionale della Repubblica (venerdì) termine 1°quad. 21 gennaio (sabato) termine lezioni 8 giugno (giovedì) termine attività 30 Giugno (venerdì) didattiche Orario Scolastico 2016/2017 1^ ora 2^ ora 1° intervallo 3^ ora 4^ ora 2° intervallo 5^ ora 6^ ora (*) 7,56 (1^ campana 7,53) 8,53 9,49 9,57 10,53 11,50 11,58 12,55 8,53 9,49 9,57 10,53 11,50 11,58 12,55 13,55 (*) Solo per le classi del triennio del Liceo Classico per un giorno alla settimana Nota 1 - Secondo il CCNL 29/11/2007, art. 29 c. 5, “Per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e ad assistere all'uscita gli alunni medesimi”. (ore 7,51) Nota 2 - Per ragioni di sicurezza non è consentito agli allievi di salire in aula prima del suono della prima campana (7,53). Orari di apertura della scuola e della segreteria Orario di apertura della scuola Lunedì, giovedì, sabato: Martedì, mercoledì, venerdì: dalle 7.30 al termine delle lezioni mattutine dalle 7.30 alle 17.00 Orario di apertura della Segreteria dal Lunedì al Sabato in sede ore 9.45 – 12.00; Mercoledì e Venerdì in sede anche il pomeriggio dalle ore 14.30 – 16.30. per gli alunni: dal lunedì al sabato durante i due intervalli e dalle 13.45 alle 14.00 sede staccata dal lunedì al sabato 7.30 – 8.30 per i docenti: dalle 7.30 alle 8.00 e orario di apertura al pubblico Orari di ricevimento Il Dirigente Scolastico riceve su appuntamento Il DSGA riceve: dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 9.00 e dalle 10.45 alle 11.30 L’orario di ricevimento dei docenti è pubblicato sul sito dell’istituto. Il colloqui settimanali vanno prenotati tramite registro elettronico. 20 Allegato al punto 7 – INDICATORI E RELATIVI LIVELLI DI VALUTAZIONE INFRAQUADRIMESTRALE 1) FREQUENZA: Regolare Frequenti entrate/uscite fuori orario Assenze ripetute Assenze a prove programmate 2) PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI: Segue e partecipa attivamente Segue e partecipa in modo selettivo Segue ma non partecipa Non segue ma non disturba Non segue e disturba 3) IMPEGNO DI STUDIO: Costante ed efficace Costante ma poco efficace Selettivo sulle discipline Discontinuo Carente 4) GIUDIZIO INDICATIVO PER LE SINGOLE MATERIE: I = Insufficiente S = Complessivamente Sufficiente P = Positivo I E = Insufficienti elementi di giudizio (da utilizzare nel caso di assenze dell’alunno, di assenze del docente, di classe numerosa che rende difficile nel breve tempo gli accertamenti valutativi) In caso di necessità, è possibile utilizzare aggettivi o avverbi che aiutino a descrivere meglio la effettiva situazione dell’allievo/a. Non è consentito l’utilizzo di altri descrittori senza preventivo parere del Dirigente Scolastico – Responsabile della valutazione 21 Allegato al punto 7 – CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO Premessa In conformità all’art. 4 comm. 2 DPR 22 giugno 2009 N 122, il voto di comportamento assume un’autonoma rilevanza nella valutazione complessiva dell’alunno. A partire del secondo biennio, concorre alla determinazione dei crediti scolastici e, se inferiore a sei decimi, comporta la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo. La valutazione del comportamento degli studenti, finalizzata alla promozione e alla rilevazione delle competenze di cittadinanza, è formulata in base a quanto dichiarato nel POF e in relazione a: • il rispetto delle regole interne all’Istituto e delle regole di convivenza civile; • la collaborazione e la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo. • l’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri nel rispetto della comunità scolastica; La valutazione del comportamento, espressa in sede di scrutinio, scaturisce da un giudizio complessivo sulla maturazione e crescita civile e culturale dell’alunno nel corso dell’intero anno scolastico. NON DEVE DI PER SE’ CORRISPONDERE ALLA VALUTAZIONE DEL PROFITTO mentre DEVE tener conto della capacità dello studente di realizzare miglioramenti e di far tesoro dei suggerimenti dei docenti. In base a tali criteri, il Consiglio di Classe utilizza la seguente tabella di valutazione. 10 9 8 7 6 Frequenza e rispetto delle norme/dei ruoli Frequenza regolare Puntualità costante Comportamento sempre corretto e responsabile Frequenza regolare Puntualità non sempre costante con ritardi/uscite anticipate Comportamento generalmente corretto Assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate frequenti, anche in corrispondenza di prove di verifica Comportamento non sempre corretto (presenza di richiami di lieve entità) Elevato numero di assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate, anche in corrispondenza di prove di verifica Comportamento poco corretto e rispettoso (numerosi richiami e note disciplinari e/o sanzioni disciplinari) Partecipazione e collaborazione Si relaziona in modo collaborativo e costruttivo alla vita della comunità Impegno Impegno costante nello studio Atteggiamento collaborativo alla vita della comunità Atteggiamento non particolarmente Adempimento collaborativo alla vita della comunità generalmente adeguato scolastica delle consegne Atteggiamento individualistico e non Rispetto non costante delle collaborativo consegne Atteggiamento individualistico e non collaborativo Scarso senso del dovere e scarso rispetto delle consegne Voto 5/10*: non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo Si confermano i criteri già vigenti nell’Istituto e precisamente: Devono ricorrere situazioni o reati di pesante violenza e/o gravi atti di bullismo ritenuti tali da determinare serie apprensione a livello sociale e da non permettere interventi per un reinserimento tempestivo nella scuola durante l’anno scolastico. Il consiglio di Istituto dispone l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di stato conclusivo del corso di studi. In presenza di episodi di particolare gravità, secondo la normativa vigente, è prevista una segnalazione alle autorità competenti in sede penale e/o civile. * Sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino al termine dell’anno scolastico (Art. 4 comma 9 bis). Lo studente potrà essere allontanato dalla comunità scolastica fino al termine delle lezioni alle seguenti condizioni, tutte congiuntamente ricorrenti: devono ricorrere situazioni di recidiva nel caso di reati che violino la dignità e il rispetto per la persona umana, oppure atti di grave violenza o connotati da una particolare gravità, tali da determinare un apprensione a livello sociale; non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico. In merito alla suddetta sanzione, occorrerà evitare che la sua applicazione determini quale effetto implicito, il superamento dell’orario minimo di frequenza richiesto per la validità dell’anno scolastico. Per questa ragione dovrà essere prestata una specifica e preventiva attenzione allo scopo di verificare che il periodo di giorni per i quali si vuole dis porre l’allontanamento dello studente non comporti automaticamente, per gli effetti delle norme di carattere generale, il raggiungimento di un numero di assenze tali da compromettere comunque la possibilità per lo studente di essere valutato in sede di scrutinio. * Sanzioni che comportino l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di stato conclusivo del corso di studi (art. 4 comma 9 bis 9 ter). Nel caso più grave di quelli indicati nel punto precedente, al ricorrere delle stesse condizioni su indicate, il consiglio di Istituto può disporre l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la sua ammissione all’esame di stato conclusivo del corso di studi (comma 9 bis). È importante sottolineare che le sanzioni disciplinari di cui sopra possono essere erogate soltanto previa verifica, da parte dell’istituzione scolastica, della sussistenza di elementi concreti e precisi dai quali si evinca la responsabilità disciplinare dello studente (comma 9 ter). La sanzione disciplinare inoltre, deve specificare in maniera chiara le motivazioni che hanno reso necessaria l’irrogazione dello stesso (art. 3 L. 241/1990). Più la sanzione è grave e più sarà necessario il rigore motivazionale, anche al fine di dar conto del rispetto del principio di proporzionalità e di funzionabilità della sanzione medesima. Occorrerà inoltre esplicitare i motivi per cui “non siano esprimibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l’anno scolastico”. Allegato al punto 7 - Criteri di valutazione per dipartimento 22 DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROVE A PUNTEGGIO Le prove di verifica delle competenze linguistiche saranno per lo più strutturate a punti. Sarà assegnato 1 punto ad ogni risposta esatta oppure un punteggio diverso ai vari items del test a seconda della difficoltà delle risposte. Il punteggio totale ottenuto da ciascun allievo sarà rapportato al punteggio massimo in forma di percentuale, quindi convertito in voto secondo le seguenti scale di conversione: VOTO IN DECIMI PERCENTUALE INGLESE/FRANCESE/SPAGNOLO I, II e III anno PERCENTUALE INGLESE/FRANCESE/SPAGNOLO IV e V anno TEDESCO/CINESE I, II, III, IV e V anno 10 9,5 9 8,5 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 99 -100% 96 - 98% 93 - 95% 90 – 92% 86 – 89% 82 – 85% 78 – 81% 74 – 77% 70 – 73% 64 – 69% 58 – 63% 51 – 57% 44 – 50% 37 – 43% < 36% 99 -100% 95 - 98% 90 - 94% 85 - 89% 80 - 84% 75 - 79% 70 - 74% 65 - 69% 60 – 64% 55 - 59% 50 - 54% 45 - 49% 40 - 44% 35 - 39% < 34% NOTE: INGLESE/FRANCESE/SPAGNOLO: la soglia della sufficienza si colloca al 70-73% delle risposte esatte fino al terzo anno ed intorno al 60-64% al quarto e quinto anno. Nel fissare la soglia di sufficienza si terrà anche conto della struttura della prova e dell’ampiezza della parte di curricolo testata e inoltre: - per l’INGLESE, si fa riferimento al fatto che per conseguire la certificazione B1 (PET) occorre raggiungere il 70% delle risposte esatte, mentre per la certificazione B2 (First Certificate) serve il 60%; - Per FRANCESE E SPAGNOLO, si ritiene che, in quanto lingue neo-latine, siano di relativo più facile approccio. Lo studio del Francese e dello Spagnolo generalmente è già stato affrontato alla scuola media e, dal punto di vista “storico”, i risultati finora ottenuti dagli alunni sono sempre stati sicuramente soddisfacenti e non hanno evidenziato particolari difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. CINESE E TEDESCO: la soglia della sufficienza si colloca al 60% degli items corretti in considerazione del fatto che si tratta in entrambi i casi di “terza lingua”, il cui studio inizia al primo anno di Liceo, nonché della maggiore complessità dell’approccio linguistico rispetto alle altre lingue soprammenzionate. 23 DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIA COMPRENSIONE E PRODUZIONE SCRITTA PER PROVE DIVERSE DA QUELLE D’ESAME INDICATORI Pertinenza delle informazioni rispetto alla consegna Ricchezza dei contenuti/ Comprensione dei contenuti DESCRITTORI DI LIVELLO o Tutti i punti sono stati affrontati in modo pertinente o Pertinenza parziale o nulla o I contenuti sono personali e approfonditi, l’argomentazione è logica e coerente oppure: comprensione dettagliata. Vengono colti tutti gli elementi impliciti. I contenuti sono personali, l’argomentazione è logica oppure: comprensione abbastanza dettagliata. Qualche elemento implicito viene colto. I contenuti sono accettabili, l’argomentazione è complessivamente logica oppure: comprensione globale. Vengono colti gli elementi espliciti I contenuti sono banali, l’argomentazione è ripetitiva o incongruente oppure: comprensione parziale o quasi completamente errata o o o Competenze espressive (correttezza, efficacia), utilizzo linguaggio specifico e proprietà lessicale o o o o Uso della lingua ricercato e sicuro, uso di un’ampia gamma di strutture e di lessico, testo ben organizzato e coerente, gli errori sono minimi e non interferiscono con una perfetta comprensione del testo. Lingua abbastanza ricercata, uso di una più che adeguata gamma di strutture e lessico, organizzazione del testo attraverso qualche connettore, alcuni errori che non compromettono la comprensione del testo. La lingua non è ambiziosa e quando tenta di esserlo fallisce, adeguata gamma di strutture e lessico, qualche tentativo di organizzazione, la connessione tra le frasi non è sempre presente, è presente un certo numero di errori ma, nel complesso, non impediscono la comprensione del messaggio. Linguaggio semplicistico, limitato, ripetitivo, inadeguata gamma di strutture e lessico, qualche incoerenza dovuta a errata punteggiatura, numerosi errori che a volte impediscono la comunicazione. PUNTEGGIO 2 1/1,5 4 3 2 1/1,5 4 3 2 1/1,5 NB: In grassetto la soglia della sufficienza (6/10) 24 DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE - PRIMO BIENNIO PARAMETRI E INDICATORI CONOSCENZE Lessico di base su argomenti di vita quotidiana e sociale Regole grammaticali fondamentali Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi di uso comune Aspetti culturali più significativi del paese straniero ABILITA’ Comprensione di messaggi/testi brevi e semplici, scritti e orali Descrizione semplice e lineare di situazioni ed esperienze Interazione adeguata e scambi comunicativi brevi su situazioni usuali e correnti Uso corretto delle strutture linguistiche COMPETENZE Utilizzo della lingua per i principali scopi comunicativi e operativi quotidiani, valorizzando le attitudini personali, operando anche confronti con le varie lingue NB: In grassetto la soglia della sufficienza DESCRITTORI DI LIVELLO Approfondite Complete Buone Discrete Essenziali Limitate Molto limitate PUNTI 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 Buone Discrete Sufficienti Insufficienti Gravemente insufficienti 3 2,5 2 1,5 1 Autonoma Adeguata Accettabile Difficoltosa Nulla 3 2,5 2 1,5 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE - SECONDO BIENNIO E V ANNO INDICATORI Conoscenze PUNTEGGIO DESCRITTORI DI LIVELLO Approfondite 1-4 Complete Buone Discrete Essenziali Limitate Molto limitate Coerenza e organizzazione Buona dei contenuti 1-3 Discreta Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Padronanza degli strumenti Autonoma linguistici e utilizzo di 1-3 Adeguata linguaggi specifici Accettabile Difficoltosa Nulla NB: In grassetto la soglia della sufficienza PUNTI 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 25 DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER IL V ANNO – II PROVA SCRITTA LINGUISTICO N.B. I punteggi del 5° anno sono declinati in 15esimi per uniformità con i criteri valutativi dell’Esame di Stato e successivamente convertiti in decimi 26 DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER IL V ANNO - IV PROVA SCRITTA FRANCESE ESABAC N.B. I punteggi del 5° anno sono declinati in 15esimi per uniformità con i criteri valutativi dell’Esame di Stato e successivamente convertiti in decimi 27 CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO ─ LICEO CLASSICO E LINGUISTICO ─ I, II BIENNIO e V ANNO Le verifiche, in conformità con quanto stabilito dal POF e dal Consiglio di classe, si fissano in numero di almeno tre per la valutazione scritta e almeno due per la valutazione orale per ogni quadrimestre. La correzione dei compiti a casa, assegnati di lezione in lezione, viene effettuata sistematicamente di solito nella lezione successiva, costituendo così l’argomento per verifiche formative La valutazione delle verifiche scritte tiene conto dei seguenti elementi facendo anche riferimento alle griglie condivise opportunamente adeguate al 1° biennio - rispondenza tra la traccia proposta e lo svolgimento - correttezza formale della scrittura (ortografia, morfosintassi, punteggiatura, proprietà lessicale) - consequenzialità nello sviluppo delle argomentazioni - ricchezza di contenuto - originalità nella trattazione dell’argomento (capacità di rielaborare in modo personale i dati e le informazioni) La valutazione delle verifiche orali si basa sui seguenti elementi: - possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica - capacità di organizzare un discorso organico e coerente sull’argomento oggetto di verifica - capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto - eventuale dimostrazione di aver svolto approfondimenti a carattere personale PROVE SCRITTE GRIGLIA GENERALE TIPOLOGIA B1 TIPOLOGIA C1-D ADERENZA ALLA TRACCIA RISPETTO DELLA CONSEGNA comprensione complessiva puntualita’ nel rispondere a tutte le richieste rispetto dei vincoli della tipologia testuale pertinenza delle argomentazi oni in relazione al tema da trattare CONOSCENZA CONTENUTI relativamente alla contestualizz azione e alle specifiche richieste dell’analisi Capacità di desumere contenuti dai documenti conoscenze personali (scolastiche e /o non) Ampiezza e competenza nello sviluppo dei temi proposti nelle risposte ai quesiti nella rielaborazion e critica dei contenuti sviluppo delle argomentazi oni capacità di rielaborazion e critica delle conoscenze di cui sopra capacità di sostenere in modo organico le tesi proposte correttezza formale utilizzo di un registro specificamen te riferibile alla tipologia scelta correttezza formale utilizzo di un registro specificamen te riferibile alla tipologia scelta CAPACITA’ ARGOMENT ATIVA E CRITICA PROPRIETA’ LESSICALE CORRETTEZ ZA MORFOSINTATTICA 1 TIPOLOGIA A correttezza formale utilizzo di un registro specificamen te riferibile alla tipologia scelta GIUDIZIO E PUNTI I BIENNIO nulla o parziale V ANNO II BIENNIO 1 nulla o parziale 1 nulla o parziale 1 sufficiente 1,5 sufficiente 1,5 sufficiente 2 completa 2 completa 2 completa 3 carente 1 carente 1 gravemente carente 1 essenziale 1,5 essenziale 1,5 essenziale 2 discreta 2 discreta 2 discreta 3 esauriente 3 esauriente 3 esauriente 4 inadeguata 1 inadeguata 1 adeguata 1,5 adeguata 1,5 sviluppata e convincente 2 discreta 2 buona 3 inadeguate o scarse 1 inadeguate o scarse 1 sufficienti 1,5 sufficienti 1,5 discrete 2 appropriate 2 appropriate e ricche 3 inesistente o molto inadeguata non del tutto adeguata 1 2 adeguata 3 sviluppata e convincente inadeguate o scarse non del tutto sufficienti 4 1 2 appropriate 3 appropriate e ricche 4 TOTALE MASSIMO 10 10 15 SUFFICIENTE 6 6 10 Solo per il II BIENNIO e il V ANNO N.B. I punteggi del 5° anno sono declinati in 15esimi per uniformità con i criteri valutativi dell’Esame di Stato e successivamente convertiti in decimi 28 CRITERI DI VALUTAZIONE LATINO E GRECO – LICEO CLASSICO – I, II BIENNIO e V ANNO Le verifiche, in conformità con quanto stabilito dal POF e dal Consiglio di classe, si fissano in numero di almeno tre scritte e due orali per ogni quadrimestre. La correzione dei compiti a casa, assegnati di lezione in lezione, viene effettuata sistematicamente di solito nella lezione successiva, costituendo così l’argomento per verifiche formative La valutazione delle verifiche scritte tiene conto dei seguenti elementi: - comprensione complessiva del senso del brano, - correttezza e precisione nella conoscenza e applicazione delle regole; - correttezza formale nella resa italiana, nel rispetto delle strutture della lingua di partenza e di quella di arrivo La valutazione delle verifiche orali si basa sui seguenti elementi: - possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica - capacità di organizzare un discorso organico e coerente sull’argomento oggetto di verifica - capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto - eventuale dimostrazione di aver svolto approfondimenti a carattere personale INDICATORI I BIENNIO GIUDIZIO Conoscenze Inadeguate morfosintattiLacunose che Sufficienti Buone Ampie e sicure Comprensione Totalmente fraintesa del brano Lacunosa Parziale Sufficiente Discreta Buona Pienamente adeguata Resa in Poco curata lingua Sufficiente italiana Discreta-Buona TOTALE MASSIMO SUFFICIENTE punti 1 1,5 2 3 4 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 1 1,5 2 10 6 II BIENNIO GIUDIZIO Inadeguate lacunose Sufficienti Buone Ampie e sicure Totalmente fraintesa Molto lacunosa Parziale Sufficiente Discreta Buona Pienamente adeguata Poco curata Sufficiente Discreta Efficace e precisa punti 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 1 1,5 2 3 10 6 V ANNO GIUDIZIO Inadeguate Lacunose Sufficienti Buone punti 1 2 3 4 Fraintesa Lacunosa Parziale Sufficiente Discreta Buona Completa e sicura Poco curata Incerta Sufficiente Adeguata-Scorrevole 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 15 10 N.B. I punteggi del 5° anno sono declinati in 15esimi per uniformità con i criteri valutativi dell’Esame di Stato e successivamente convertiti in decimi 29 CRITERI DI VALUTAZIONE LATINO ─ LICEO LINGUISTICO I BIENNIO Le verifiche, in conformità con quanto stabilito dal POF e dal Consiglio di classe, si fissano in numero di almeno tre tra scritte e orali per ogni quadrimestre. La correzione dei compiti a casa, assegnati di lezione in lezione, viene effettuata sistematicamente di solito nella lezione successiva, costituendo così l’argomento per verifiche formative La valutazione delle verifiche scritte tiene conto dei seguenti elementi - comprensione complessiva del senso del testo - correttezza formale - correttezza e precisione nella conoscenza e applicazione delle regole La valutazione delle verifiche orali si basa sui seguenti elementi: possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica capacità di organizzare un discorso organico e coerente sull’argomento oggetto di verifica capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto eventuale dimostrazione di aver svolto approfondimenti a carattere personale - STORIA E GEOGRAFIA – LICEO CLASSICO E LINGUISTICO – I BIENNIO Le verifiche, in conformità con quanto stabilito dal POF e dal Consiglio di classe, si fissano in numero di almeno due orali per ogni quadrimestre; in aggiunta potranno essere effettuate anche verifiche scritte a risposta aperta o chiusa La correzione dei compiti a casa, assegnati di lezione in lezione, viene effettuata sistematicamente di solito nella lezione successiva, costituendo così l’argomento per verifiche formative La valutazione delle verifiche si basa sui seguenti elementi: possesso delle nozioni essenziali dell’argomento oggetto di verifica capacità di organizzare un discorso organico e coerente sull’argomento oggetto di verifica capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto eventuale dimostrazione di aver svolto approfondimenti a carattere personale - 30 CRITERI DI VALUTAZIONE MATEMATICA E FISICA ─ LICEO CLASSICO E LINGUISTICO ─ I, II BIENNIO e V ANNO Scansione, numero minimo, tipologia delle verifiche Potranno concorrere alla valutazione finale, voto unico in entrambi i quadrimestri, verifiche di varia tipologia (prove scritte, prove orali) Le prove scritte potranno essere a conclusione di una o più unità didattiche e/o moduli; in esse si valuterà il raggiungimento degli obiettivi prefissati, mediante esercizi di diversi livelli di difficoltà e/o domande a risposta aperta per valutare la conoscenza teorica. Potranno essere utilizzati anche test a risposta multipla e del tipo vero/falso per abituare fin da ora, gli alunni a diverse tipologie di prova. [Alcune prove scritte potranno essere strutturate come trattazioni sintetiche per abituare gli alunni alla III prova dell'Esame di Stato.1] Le prove orali saranno sia brevi (inerenti alle parti teoriche e a quelle pratiche, anche con esecuzione di esercizi in modo ragionato, per verificare la continuità nello studio e la comprensione dei singoli argomenti), sia sommative (per verificare la conoscenza e la comprensione globale di vari argomenti e valutare il livello di acquisizione del linguaggio specifico). Scansione: Almeno due a quadrimestre. Criteri di valutazione La valutazione finale terrà conto dei risultati delle verifiche, ma anche dell’impegno, dell’interesse, della volontà di migliorare e della partecipazione dell’alunno al dialogo educativo. Attività di recupero Per gli alunni che presenteranno difficoltà di apprendimento, si cercherà di trasmettere strategie per migliorare il metodo di studio proporre, in itinere, attività specifiche per colmare le lacune emerse. Gli alunni che presentino lacune incolmabili o gravi ritardi nel processo di apprendimento, verranno segnalati al Consiglio di Classe che, conformemente alle delibere del Collegio Docenti, istituirà attività integrative, quali sportello didattico o corsi di recupero curricolari e extracurricolari. Voto 3/10 CONOSCENZE Gravemente errate, frammentarie e gravemente lacunose espressione sconnessa Conoscenze carenti, con errori ed espressioni improprie COMPETENZE Non riesce ad applicare le minime conoscenze anche se guidato Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio Conoscenze complete, ma poco approfondite, esposizione semplice ma corretta Applica autonomamente le minime conoscenze, con qualche errore Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime Qualche errore, analisi parziale e sintesi imprecisa Coglie il significato, esatta interpretazione di semplici informazioni, analisi corretta, gestione di semplici situazioni simili a quelle già proposte in classe 7/10 Conoscenze complete, quando guidato sa approfondire, esposizione corretta con proprietà linguistica Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni Esatta interpretazione del testo, coglie le implicazioni, gestisce autonomamente semplici situazioni nuove 8/10 Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta, uso del linguaggio specifico Applica autonomamente e Coglie le implicazioni, compie correlazioni correttamente le conoscenze, anche a anche se con qualche imprecisione, problemi più complessi rielaborazione corretta 9/10 Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico Applica in modo autonomo e corretto, anche a problemi complessi, le conoscenze. Sa trovare le soluzioni migliori se guidato Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite, rielaborazione corretta, completa e autonoma 10/10 Conoscenze complete, approfondite e ampliate, esposizione fluida con utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a problemi complessi; trova da solo le soluzioni migliori Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse 4/10 5/10 6/10 1 CAPACITÁ' Non si orienta Applica le conoscenze minime solo se Compie analisi errate, sintesi incoerenti, guidato ma in modo incoerente commette errori La specifica in grassetto tra parentesi quadra si riferisce solo al II biennio e V anno 31 CRITERI DI VALUTAZIONE SCIENZE NATURALI – LICEO CLASSICO E LINGUISTICO – I, II BIENNIO E V ANNO Verifiche Le verifiche saranno orali e/o scritte. Le verifiche scritte saranno utilizzate quando si dovranno accertare abilità esecutive per raccogliere dati valutativi in tempo breve - data l’esiguità delle ore di lezione e per allenare precocemente le modalità dei test di valutazione o certificazione, compresa la terza prova d’esame. Saranno effettuate almeno due verifiche per quadrimestre. Criteri di valutazione Nella valutazione di una prova si terrà in considerazione il livello di raggiungimento delle abilità e delle competenze relative ai contenuti, attraverso la valutazione de: la conoscenza, la comprensione, le capacità di applicazione, di analisi e di sintesi secondo la tabella alla pagina seguente. Il voto minimo di sufficienza (6) sarà dato a coloro che mostrano i requisiti della riga 3 della tabella. Il voto finale terrà conto, oltre che della valutazione delle prove, del livello di partenza, della regolarità di esecuzione dei lavori affidati, del grado di partecipazione alle attività proposte, della partecipazione alle attività di recupero, dello svolgimento di approfondimenti personali. Strategie di recupero Sarà posta grande attenzione alle situazioni di difficoltà manifestate dagli alunni, sulle quali si interverrà in modo tempestivo, privilegiando in ogni caso il recupero curricolare ma valutando all’occorrenza le richieste di sportello didattico. Il recupero curricolare sarà effettuato sia ripetendo la spiegazione degli argomenti, sia assegnando lavoro mirato, sia indirizzando verso specifiche modalità di studio. Sono da ritenersi occasioni di recupero curricolare anche le riprese dell’argomento a inizio lezione, le correzioni dei compiti, i ripassi prima delle verifiche, le interrogazioni dei compagni, le correzioni delle verifiche. Il successo del recupero non potrà prescindere dall’impegno dell’alunno e dalle sue attitudini. Tabelle di valutazione Liv elli 1 2 3 4 5 Conoscenza dei termini Conoscenza dei contenuti Applicazione Analisi Non è in grado Non riesce ad applicare di effettuare le conoscenze e le analisi procedure significative Sa applicare le conoscenze e le È in grado di Superficiale e Lacunosa procedure in compiti effettuare analisi limitata semplici ma commette parziali errori Applica, Se guidato, sa (Ricorda la Acquisisce (eventualmente effettuare analisi Conosce (la maggior parte) consapevolezza delle guidato,) le complete in delle nozioni maggior conoscenze situazioni conoscenze e le basilari e dei parte) dei semplici, anche [autonomamente] procedure in compiti termini basilari principi e regole nei casi semplici se non semplici senza fondamentali approfondite commettere errori Molto lacunosa Molto frammentaria e molto superficiale Comprensione Ricorda i fatti e i fenomeni con le (Abbastanza) loro cause e le completa principali conseguenze Completa [e ricca] Ricorda dettagliatamente i fatti e i fenomeni con le cause e le teorie che li spiegano e le loro conseguenze Non ha acquisito vera consapevolezza delle informazioni ricevute Acquisisce consapevolezza delle informazioni che riceve solo se guidato Sa applicare le conoscenze e le [autonomamente] procedure anche in consapevolezza delle compiti complessi ma conoscenze con imprecisioni Acquisisce Acquisisce Applica le conoscenze autonomamente consapevolezza delle e le procedure in compiti complessi conoscenze [anche senza commettere in occasione di errori ricerca personale] Sa effettuare analisi complete e abbastanza approfondite Sintesi (Anche se guidato,) non sa sintetizzare le conoscenze Se guidato, effettua sintesi (nei casi semplici), ma parziali e imprecise Se guidato, sa sintetizzare le conoscenze (nei casi semplici) Organizza e sintetizza in modo autonomo le conoscenze (nei casi semplici) [ma con qualche incertezza] Padroneggia la capacità di Organizza e sintetizza cogliere gli in modo autonomo [e elementi di un insieme e di sicuro] le conoscenze stabilire tra essi relazioni Le specifiche in corsivo tra parentesi rotonda si riferiscono al solo 1 biennio Le specifiche in grassetto tra parentesi quadra si riferiscono solo al secondo biennio e quinto anno 32 CRITERI DI VALUTAZIONE FILOSOFIA E STORIA – LICEO CLASSICO E LINGUISTICO – II BIENNIO e V ANNO Indicatori di valutazione 1. 2. 3. 4. 5. pertinenza della risposta al quesito posto conoscenza dei contenuti capacità di analisi e di sintesi capacità comunicative capacità di riflessione critica e originalità INDICATORI Pertinenza delle informazioni rispetto alla consegna PUNTEGGIO punti 1-2 Conoscenza dei contenuti punti Capacità di analisi e di sintesi punti 1-2 Competenze comunicative Capacità di riflessione critica e originalità 1-3 punti 1-2 GIUDIZIO Non adeguata Adeguata Lacunosa Essenziale Completa Limitate Adeguate Limitate Adeguate punti 1 2 1 2 3 1 2 1 2 punti 1 Totale punti /10 Soglia della sufficienza: 1) pertinenza della risposta alla domanda; 2) uso della lingua italiana e del lessico corretti; 3) ordine logico del discorso con contenuti minimi. Discreta è la prova che denota anche ampiezza di informazioni, capacità di analisi e di corretta argomentazione; buona è la prova che denota anche la comprensione di una questione in termini logici o storiografici; ottima è la prova che in aggiunta denota la capacità di operare collegamenti tra autori o tra contesti diversi; eccellente è la prova che in aggiunta rivela la capacità di riflettere criticamente e di rielaborare in modo personale. 33 CRITERI DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER IL V ANNO - IV PROVA SCRITTA STORIA ESABAC DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER IL V ANNO - IV PROVA SCRITTA STORIA ESABAC N.B. I punteggi del 5° anno sono declinati in 15esimi per uniformità con i criteri valutativi dell’Esame di Stato e successivamente convertiti in decimi 34 CRITERI DI VALUTAZIONE STORIA DELL'ARTE – LICEO CLASSICO E LINGUISTICO – II BIENNIO e V ANNO Viene adottata una scala decimale di valutazione dal 3 al 10, secondo i livelli previsti dal piano dell’offerta formativa. Il livello di sufficienza corrisponde agli obiettivi minimi previsti in ciascuna classe. Criteri di valutazione: 3 capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti nulla; non conoscenza del lessico specifico; scorretta contestualizzazione storica; scorretta esposizione dei contenuti; totale mancanza delle nozioni e dei concetti chiave fondamentali. 4 scarsa capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; gravi lacune nella conoscenza del lessico specifico; scorretta contestualizzazione storica; esposizione dei contenuti non ordinata; gravi lacune nelle nozioni e nella conoscenza dei concetti chiave fondamentali. 5 insufficiente capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; lacune nella conoscenza del lessico specifico; contestualizzazione storica non precisa; esposizione dei contenuti non ordinata; lacune nelle nozioni e nella conoscenza dei concetti chiave fondamentali. 6 accettabile capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; sufficiente conoscenza del lessico specifico; corretta contestualizzazione storica; sufficiente correttezza espositiva; possesso delle nozioni e dei concetti chiave fondamentali. 7 soddisfacente capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; discreta conoscenza del lessico specifico; corretta contestualizzazione storica; discreta correttezza espositiva; possesso delle nozioni e dei concetti chiave fondamentali. 8 buona capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; buona conoscenza del lessico specifico; corretta contestualizzazione storica; buona correttezza espositiva; possesso delle nozioni e dei concetti chiave fondamentali. 9 più che buona capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; più che buona conoscenza del lessico specifico; corretta contestualizzazione storica; buona correttezza espositiva; sicuro possesso delle nozioni e dei concetti chiave. 10 ottima capacità d’analisi e di orientamento sui contenuti proposti; ottima conoscenza del lessico specifico; contestualizzazione storica precisa e articolata; eccellente correttezza espositiva; sicuro e approfondito possesso delle nozioni e dei concetti chiave. 35 CRITERI DI VALUTAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE – LICEO CLASSICO E LINGUISTICO – I, II BIENNIO e V ANNO Voto Giudizio Competenze Relazionali Partecipazio ne Rispetto Delle Regole Impegno Conoscenze Ed Abilità 10 ottimo propositivo e leader costruttiva (sempre) Condivisione e autocontrollo eccellente approfondita e disinvolta applicazione con sicurezza e costanza costante (quasi sempre) certa e sicura 9 distinto collaborativo efficace (quasi sempre) 8 buono disponibile attiva e pertinente (spesso) conoscenza, applicazione costante (spesso) soddisfacente 7 discreto selettivo attiva (sovente) accettazione regole principali attivo globale 6 sufficiente dipendente e poco adattabile dispersiva, settoriale (talvolta) guidato, essenziale settoriale essenziale e parziale non sufficiente conflittuale, apatico, passivo non partecipa, oppositiva, passiva(quas i mai /mai) rifiuto, insofferenza, non applicazione assente non conosce 5 e <5 36 Allegato al punto 8.1, 8.2, 8.3 – Aggiornamento annuale delle strumentazioni didattiche Dall’anno scolastico 2016/2017, con i fondi ottenuti attraverso il programma: Si sono aggiunte alle dotazioni di istituto le seguenti strumentazioni: PROGETTO 10.8.1.A1-FESRPON-LO-2015-217 DESCRIZIONE VOCE MARCA E MODELLO / DESCRIZIONE TECNICA Q.TÀ POTENZIAMENTO RETE WIFI Access point Ubiquity UAP AC PRO 16 Switch PoE D-LINK DGS -1100-10MP 4 Armadio di rete periferico Emmegi DN1907UEC1 4 Notebook dedicato al controllo e gestione dell'infrastruttura di rete. Acer NX.V9MET.065 2 POTENZIAMENTO STRUMENTAZIONI E SOFTWARE PER LA GESTIONE DEI CONTENUTI IN RETE LIM Promethean AB6T78D; Videoproiettore Hitachi CPAX3003-5Y-KIT ; Casse; Software Classflow for school Dispositivo intelligente touch 1 PROGETTO 10.8.1.A3-FESRPON-LO-2015-415 DESCRIZIONE VOCE MARCA E MODELLO / DESCRIZIONE TECNICA MODULO AULA SPECIALE 3.0 CON PUNTI DI PROIEZIONE E ARREDI MOBILI Sedia su ruote senza tavoletta di lavoro Steeelcase 480130/PLA/ Q.TÀ 21 Sedia su 6 ruote, girevole, con tavoletta di lavoro compatibile Steelcase STEELNODE 10 Tavolo alunno 2 posti con rotelle per permettere la mobilità in classe, postazioni separabili al bisogno da piano sganciabile. Steeelcase VTC14050/KIT 10 Scrivania docente con rotelle, attrezzata con porta borsa e leggio regolabile STEELCASE VTSC1407 1 Dispositivo intelligente touch LIM Promethean AB6T78D; Videoproiettore HITACHI CPAX3003; Casse Empire edu-60 2 Notebook completo di tastiera e mouse wireless Armadietto a parete porta Notebook con ACER TMP257 NX.VB0ET.037; LOGITECH 920-007913 2 Didaskalos LB015101 2 Prometheanth Class flow for school in italiano 1 chiusura con chiave per alloggiare anche gli accessori del kit LIM (penne, telecomando, pennarelli) e la ricarica del Notebook Software per creare e gestire lezioni multimediali MODULO POSTAZIONI INFORMATICHE PER IL PERSONALE E L’UTENZA Notebook completo di tastiera e mouse wireless ACER TMP257 NX.VB0ET.037; LOGITECH 920-007913 1 Micro PC per gestione monitor TV completo di tastiera e mouse wireless Cloudproieject AIRX1_64GB 1 TV con staffa per fissaggio a parete; TV SAMSUNG UE55J6200AKXZT, STAFFA AMOM06145 1 37 Allegato al punto 8.5 – ASSEGNAZIONE CATTEDRE DELL’ANNUALITA’ CORRENTE CL. CONC. IRC 1 1 1 1 1 1 1 1 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 1 1 0 0 1 1 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 1 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 1 0 1 1 1 1 1 NOTE TOTALE LIG 1 1 1 7 + IIS Torriani 18 1 1 1 LIG LIG LIG LIC LIG LIC LIG LIG LIG LIG LIC LIG LIC LIC 4 + IIS Torriani 1 1 1 D E 1 1 1 1 TOTALE 1 D E A B C A B C 1 9 1 0 1 0 LIG 4 TONANI don Giovanni 1 1 A B C 1 LIG 1 3 PIAZZI don Daniele 1 1 Quinta LIG 1 LIC A B C D E A B A B C D E A B C 1 BIAGGI Filippo 2 NEGROTTI Gianmario LIG LIG Quarta LIG LIG LIG LIC LIC LIG LIG LIG Terza LIG LIC A B C A B C D E A B C LIG LIC LIC LIG LIG LIG Seconde LIG LIC LIG LIC DOCENTE LIC N. Prime 27 CL. CONC. A029 - Scienze motorie e sportive 2 4 ZUCCHI Anna 2 2 2 2 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 NOTE 18 18 2 18 2 2 TOTALE LIG LIC LIG LIC 2 2 2 18 2 TOTALE 2 A B C D E 2 2 2 2 5 SPINELLO Rebecca LIC LIG A B C D E A B C 2 2 2 LIG LIG LIG LIC Quinta 2 2 2 LIG LIC LIC LIG LIG LIG LIG LIC LIG D E A B C 2 2 2 2 LIC LIG LIG 2 2 2 2 2 LIG 2 2 3 REBESSI BOTTICINI Orietta Quarta A B C D E A B A B C 2 2 2 GENZINI Susanna Terza LIG LIC A B C D E A B C 1 DI FELICE Ugo LIG LIC LIC LIG LIG LIG Seconde LIG LIC A B LIG LIC DOCENTE LIC N. Prime 4 2 2 2 2 2 2 2 2 76 CL. CONC. A037 - Storia e Filosofia NOTE Quinta LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG DOCENTE QUARTA TOTALE Terza COPERCINI Paola 2 2 DONDI Barbara 2 2 2 2 3 3 3 3 2 2 3 3 2 2 2 2 12 + 6 ore a disposizione 3 3 MANTOVANI Marco 2 2 16 + 2 ore a disposizione 16 + 2 ore a disposizione 3 3 3 3 RUSSO Rossella TERZUOLO Luigi Sto 2 2 2 2 3 3 GHEZZI Chiara SPOTTI ILARIA Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil Sto Fil A A B B A A B B C C D D E E A A B B C C A A B B C C D D E E A A B B C C A A B B C C D D E E 16 + 2 ore disposizione 2 2 2 2 16 + 2 ore disposizione 2 2 14 + 4 ore a disposizione 2 2 3 3 2 2 2 2 18 TOTALE 3 3 3 3 2 2 0 0 2 2 0 0 2 2 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 0 0 2 2 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 0 0 2 2 92 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 38 CL. CONC. A346 - INGLESE 4 0 4 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 3 3 4 4 4 4 4 4 3 3 4 3 4 4 3 3 3 3 3 3 3 4 4 3 3 NOTE 19 19 3 3 TOTALE LIG LIG LIG 18 3 3 3 LIG LIC LIG LIC LIC LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIG 3 3 3 3 19 3 18 3 3 4 3 4 3 130 LIG 4 3 3 4 LIG 4 TOTALE 3 18 3 3 3 3 LIC 3 3 3 19 3 3 4 3 4 A B C D E 4 4 4 4 GUAZZI Claudia 3 LIG LIG LIG LIG LIG LIC 4 D E A B C 4 3 4 D'AMORE Maria Quinta 4 4 4 DORIGO Manuela PEDRABISSI Fiorenza LIC LIG LIG LIG LIG LIC LIG LIC LIC LIG 4 4 BRAMBILLA Cristina Quarta D E A B C A B C D E A B A B C D E A B C A B C 3 BERGAMASCHI Paola MAGLIA Nicoletta Terza LIG A B C A B C LIG LIG Seconde LIG LIC LIG LIC DOCENTE LIC Prime CL. CONC. 3/C - CONVERSAZIONE INGLESE 0 1 1 1 1 1 1 D E A B C A B C D E A B A B C D E A B C A B C 1 0 1 TOTALE 0 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 D E A B C A B C D E 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 24 0 0 0 NOTE TOTALE LIG LIC LIG LIC LIC LIG LIG LIG Quinta LIG LIC LIG LIC LIC LIG LIG Quarta LIG LIG LIG LIC LIC LIG LIG LIG Terza LIG LIC LIG LIC LIC LIG LIG LIG A B C TILL Ian Charles 0 Seconde LIG LIC A B LIG LIC DOCENTE LIC Prime 24 Carattere rosso = ore residue da proporre a Till per continuità con a.s. 20125/2016 39 CL. CONC. A446 - SPAGNOLO 1 BIZZARRO Maria Addolorata 3 3 2 SCOLARI Maria Rita 3 3 4 C D E 4 4 21 4 4 18 3 3 + Anguissola TOTALE 3 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 3 3 3 NOTE LIG B TOTALE A LIG E LIG D LIG C LIG B LIG A 4 3 3 TONDI Maria Laura E QUINTE LIG D LIG C LIG B LIG A QUARTE LIG E LIG D LIG C LIG B LIG LIG LIG A LIG E TERZE LIG D LIG C SECONDE LIG B LIG A LIG LIG DOCENTE LIG N. PRIME 3 3 3 3 3 0 4 4 4 4 0 4 4 4 4 0 4 4 4 4 0 42 CL. CONC. 3/C - SPAGNOLO 1 0 1 0 1 1 0 1 0 0 1 0 1 B C D 1 0 0 1 E 0 0 1 0 NOTE A TOTALE LIG LIG E LIG D 1 LIG C LIG B 1 LIG A LIG E 1 LIG D LIG C LIG B 1 LIG A 1 LIG 1 E LIG 1 0 D 1 LIG 0 C QUINTE LIG 1 B LIG 1 LIG A 1 QUARTE LIG TOTALE E LIG D 1 LIG C TERZE LIG B 1 LIG LIG LIG A 1 GELLENI Sonia SECONDE LIG LIG DOCENTE LIG N. PRIME 12 + Racchetti 1 12 CL. CONC. A0546 - TEDESCO A B C D E A B C 1 PELUFFO Rosangela 3 D E A B C D E 3 4 4 + 6 ore a disposizione + 6 ore Ghisleri Beltrami + 1 ore conversazione, + 3 14 ore a disposizione Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 0 3 0 0 3 3 3 4 0 0 0 4 4 4 0 0 0 4 4 0 0 0 4 0 35 LIG 0 NOTE 15 + 3 ore a disposizione 4 6 3 TOTALE TOTALE LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG D E A B C D E A B C 3 3 QUINTE 3 3 SPATARO Stefania 0 QUARTE TOTALE 2 BIGNOTTI Laura TERZE LIG LIG LIG LIG LIG LIG SECONDE LIG LIG DOCENTE LIG N. PRIME CL. CONC. 3/C - CONVERSAZIONE TEDESCO 1 SCHELLING Katharina 3 SPATARO Stefania TOTALE Carattere sottolineato A B C D E A B C D E A B C D E A B C 1 1 1 1 1 1 1 D E A B C D E 1 1 0 1 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0 0 0 1 1 0 0 0 1 NOTE LIG LIG LIG LIG LIG QUINTE LIG LIG LIG LIG LIG LIG QUARTE LIG LIG LIG LIG TERZE LIG LIG LIG LIG LIG LIG SECONDE LIG LIG DOCENTE LIG N. PRIME 9 1 +17 ore A546 0 0 0 1 0 9 = continuità a.s. 2015/2016 CL. CONC. AA46 - CINESE A B C 3 D E A B C D E A B C 3 4 D E A B C 4 D E A B C 4 D E 0 0 0 0 0 3 0 0 0 3 0 0 0 0 4 0 0 0 4 0 0 0 4 0 4 22 4 22 NOTE TOTALE LIG LIG LIG LIG LIG QUINTE LIG LIG LIG LIG LIG QUARTE LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG TERZE TOTALE TOTALE SECONDE LIG 1 MARZI Debora LIG DOCENTE LIG N. PRIME CL. CONC. 3/C - CONVERSAZIONE CINESE 1 LIU Jing TOTALE A B C 1 D E A B C D E A B C 1 1 D E A B C 1 D E A B C 1 D E 0 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 1 0 1 6 1 6 NOTE LIG LIG LIG LIG QUINTE LIG LIG LIG LIG LIG QUARTE LIG LIG LIG LIG LIG TERZE LIG LIG LIG LIG LIG LIG SECONDE LIG LIG LIG DOCENTE LIG N. PRIME 40 CL. CONC. A049 - Matematica e Fisica A A B B A A B B C C D D E E A A B B C C A A B B C C D D E E A A B B C C A A B B C C D D E E 1 CAPELLI Daniela 2 2 2 GEROLDI Antonella 3 3 3 GHIDETTI Sabina 2 2 16 PT 16 ore 2 2 2 2 16 + 2 ore a disposizione 2 2 3 3 6 3 3 2 2 3 3 2 2 2 2 3 18 8 ZANIBELLI Paola 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 PT 6 ore 18 2 2 2 2 3 3 2 2 2 2 3 7 SCIARAFFA Stefania 9 BOLZONI Michele 2 2 2 3 4 GILBERTI Maria Grazia 6 SCARATTI Manuela Quinta Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis Mat Fis A B C A B C D E A B C A B C D E 5 RACCHELLI SARTORI Alberto QUARTA NOTE Terza LIC LIC LIC LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG-ESA LIG-ESA LIG LIG LIG LIG N. DOCENTE Seconde TOTALE Prime 16 + 2 ore a disposizione 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 18 15 + 3 ore a disposizione 14 + 4 ore a disposizione 7 ore a disposizione 10 SCARINZI Andrea TOTALE 3 3 3 3 3 3 0 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Carattere sottolineato = continuità a.s. 2015/2016 137 36 CL. CONC. A051 - Italiano - Latino - Storia e Geografia TOTALE Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita Ita +12 ore Ita 3BC, 4BC, 5BC FERRAMI Giuseppe 2 BILONI Marina 2 3 3 2 PASSAMONTI Lorenza + 4 ore Ita 1BC + 1 ora a 4 15 + 3 ore Storia e Geografia in 2AC 4 4 4 4 2 TOMASONI Paola 2 LOBINA Raimonda 17 +1 ora a di s pos i zi one 4 2 16 + 2 ore a di s pos i zi one 4 3 4 UVA Sabrina + 5 ore La t. 1BC e 3 ore STOGEO 2BC + 4 ore Ita. 3AC + 4 ore ITA 1CC + 1 ora a di s pos i zi one 17 +1 ora a di s pos i zi one 4 4 4 2 4 2 9 4 4 4 4 4 3 3 3 MILETI Paola 15 + 3 ore a disposizione 4 13 di s pos i zi one 4 3 3 BODINI Maria Luisa 4 4 4 3 PERSICO Chiara 18 4 4 FIORANI Nicoletta CASSI Rosalina NOTE LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG Ita LIG LIG LIG Sto-Geo Ita LIG Ita Lat LIG Sto-Geo LIG E A B C D E A B C D E A B C D E LIG LIG E Lat Lat Sto-Geo Ita Sto-Geo Lat Ita Sto-Geo D D D E Ita LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG LIG Lat LIG Sto-Geo LIG LIG Ita Lat Ita LIG Sto-Geo LIG LIG LIG Lat Ita LIG Lat Sto-Geo Ita Sto-Geo Ita LIG E A A A B B B C C C LIG E LIG E LIG A A A B B B C C C Lat DOCENTE Quinta Quarta Terza Seconde Prime 11 + 1 ore a di s pos i zi one + 3 ore STO-GEO 1B,C, 1CC, BORELLI Giulia 2 STELLA Cristina TOTALE 4 2CC + 4 ore GRE 2BC + 1 ora a 4 4 2 3 4 2 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 di s pos i zi one + 4 ore GRE 1 AC + 4 ore ITA + 2 CC, 4 CC, 5 CC 4 135 37 CL. CONC. A052 - Italiano - Latino - Greco - Storia e Geografia Terza Quarta LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC LIC Quinta AMIDANI Chiara A A A A B B B B C C C C A A A A B B B B C C C C A A A B B B A A A B B B C C C A A A B B B C C C Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Sto-Geo Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre Ita Lat Gre DOCENTE 4 4 5 3 BORELLI Giulia DI VITA Francesca 5 18 4 3 3 3 4 4 3 4 16 + 2 ore a disposizione 4 4 4 18 4 4 4 5 3 3 4 3 4 18 17 +1 a disposizione 4 FERRAMI Giuseppe 4 3 4 4 BODINI Maria Luisa PERSICO Chiara 3 3 4 4 5 TOMASONI Paola 17 +1 a disposizione 4 4 MANFREDINI Simone TOTALE 3 4 5 LUPATELLI Luca 3 + 4 ore ITA 5 CL + 1 ora a disposizione 16 + 2 ore a disposizione 4 3 GHIRINGHELLI Marco PASSAMONTI Lorenza 4 4 GIAZZI Emilio STELLA Cristina 13 5 FRASSI Simona NOTE Seconde TOTALE Prime 4 4 16 +2 ore LA 1BL 12 + 5 ore LA-STO 2 DL + 4 ore ITA 4 DL + 8 1 ora a di s pos i zi one 8 +4 ore ITA 2 AL 3 + ITA 3, 4 e 5BL + STO-GEO i n 2 BL +5 ore LA-STO 2 EL + 4 ore ITA 3 EL + 4 4 ore ITA 5 EL + 1 ora a di s pos i zi one 4 5 4 3 4 5 4 3 4 5 4 3 4 5 4 3 4 5 4 3 4 5 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 4 4 3 184 38 39