Graff News - ICC di Borghetto Lodigiano
Transcript
Graff News - ICC di Borghetto Lodigiano
Graff News Numero 1. Anno scolastico 2011-2012 22-12-2011 Facebook: un social-network utile? Sommario: La perdita di un 2 grande campione Questi poveri 2 animali abbandonati Il giornale a scuola 2 Scuola media Anna Frank– Lo sapevate che... 3 S.Lucia I regali 4 Fumetto “Paperino Giornalista”- 5-6 Film Cruciverba Poesia 7-8 Facebook è un social network fondato nel febbraio del 2004 da uno studente, allora diciannovenne, che frequentava l'università di Harvard, nel Massachusetts; inizialmente il progetto Thefacebook (così si chiamava) coinvolgeva soltanto alcune università statunitensi e aveva lo scopo di tenere in contatto gli studenti tra loro. Con il passare del tempo, il fenomeno si è diffuso in tutto il mondo e attualmente, secondo quanto riportato dal sito stesso, il numero dei soci attivi è elevatissimo: circa 200 milioni di iscritti. Nel 2008, l'Italia è risultato essere uno dei paesi che, percentualmente parlando, ha più incrementato il numero di u- tenti. Gli iscritti possono creare un profilo personale inserendo foto e messaggi pubblici, possono scambiarsi messaggi privati e far parte di determinate iniziative o gruppi. Facebook negli ultimi anni è quindi diventato il social-network più popolare al mondo: ormai tutti sono iscritti, dai bambini di 10 anni agli anziani di 90. Ma la domanda che ci si pone è questa: è utile? Beh, per certi aspetti sì, perché si possono ritrovare vecchi amici e si può restare in contatto con i parenti lontani. Inoltre offre molti passatempi interessanti: ci sono giochi, si può guardare la tv, cercare lavoro,ascoltare la radio,telefonare, condi- videre foto,esprimere opinioni. Per molti altri aspetti può essere negativo e a volte anche pericoloso; per esempio ci possono essere persone che creando un 'falso accaunt' accedono facilmente alle nostre informazioni o addirittura fanno finta di essere noi. Ma Facebook sarà presto dimenticato? Potrebbe essere, perché in questo momento per i ragazzi rappresenta soprattutto una moda, come fino a due anni fa lo era il messenger (un altro social network ormai poco usato) a cui erano iscritte molte persone. Owolabi Rafiat Roman Mihaela Vaughan Caroline I ragazzi della nostra scuola e Facebook Come ormai sappiamo facebook sta diventando ogni giorno più popolare, soprattutto tra i giovani che frequentano le scuole medie. Allora abbiamo pensato di scrivere questo articolo e scoprire che rapporto hanno i ragazzi della nostra età con questo strumento. Tra gli studenti della nostra scuola abbiamo deciso di fare alcune interviste e sono venute fuori molte cose, ad esempio abbiamo saputo che la maggior parte dei ragazzi è stata “trascinata” da altri in questo social network e praticamente tutti i ragazzi si trovano davanti al computer all‟inizio della sera, verso le sette o le otto e ci passano qualche ora. Molto diffusa è la mania di fotografarsi, infatti tantissimi ragazzi amano scattare foto con gli amici e pubblicarle, oltretutto abbiamo constatato vari casi in cui i ragazzi si sono iscritti senza che i propri genitori lo sapessero. Curti Federico, Rozza Matteo Graff News La perdita di un grande campione Il 23 ottobre 2011 la tragedia: muore SIC, il gladiatore su due ruote. Volevi salire sul podio, ma sei andato troppo in alto, “in paradiso”. Eri il nostro eroe, il nostro pazzo e spericolato amico ed è stata proprio la tua più grande passione che ti ha fatto questo scherzo. Ma sarà stato il destino? La sorte? Non vogliamo chiederci il perché della tua morte, piuttosto vogliamo ricordarti con un sorriso e dire a tutti chi era per noi Marco Simoncelli. Era una persona molto speciale a cui piaceva il pericolo e il rischio e sicuramente ci manche- rà da morire. Non riusciremo mai a toglierci dalla mente il video dell‟ incidente e tantomeno il giorno in cui è successo: era il nostro campione e non lo scorderemo mai, continueremo a sentire il rombo della sua moto che lasciava il segno. Questo ragazzo aveva un grande talento nel guidare la moto ed era un esempio ed un modello per molti ragazzi come noi. Chiriboga Henry Guaragni Isaia Tornello Vincenzo Questi poveri animali abbandonati Adesso che sono cresciuta, ho capito che gli animali non sono giocattoli, ma esseri viventi come noi . è stato sempre accanto. Si sente parlare spesso alla televisione che molti cani vengono abbandonati dai propri padroni Avete notato che a scuola si per motivi diversi: la mancanza di parla poco del maltrattamento spazio, la partenza per le vacane dell‟abbandono dei cani per ze esempio? Si affrontano argo- Ora vi chiedo di immaginare di menti molto più “importanti”, essere uno di questi animali: siecome l„inquinamento, la salva- te felici con la vostra famiglia e guardia dell‟ambiente, la guer- un attimo dopo siete soli! ra, il petrolio. Io invece vorrei con voi affrontare questo proBASTA blema per riflettere sulla cruABBANDONARE GLI deltà che spinge un uomo a ANIMALI!!! lasciar solo un animale che ci Quando trovate un cucciolo cosa fate? Lo portate a casa, lo accudite, ci giocate, ma quando siete stufi o siete in difficoltà l‟abbandonate, scordandovi la loro amicizia e tutto l‟affetto che questi vi hanno offerto. Invece questi animali non si separano mai da voi e spesso salvano la vita del proprio padrone; quindi non si meritano un tale comportamento nei loro confronti. Negri Federica Il giornale a scuola… Nel laboratorio di giornalismo abbiamo la possibilità di sfogliare e leggere quotidiani diversi per capirne meglio il contenuto e la struttura. Grazie all‟aiuto della professoressa, inoltre, proviamo a scrivere degli articoli diventando noi stessi dei giornalisti ed esprimere le nostre opinioni e i no- stri sentimenti per comunicarli agli altri. È utile avere l‟ occasione di leggere e analizzare il giornale a scuola perché a casa siamo distratti da altri interessi e non pensiamo mai alla possibilità di prendere il quotidiano dei nostri genitori per consultarlo. In classe, inoltre, possiamo confrontare le nostre idee con i compa- gni. A scuola impariamo come è suddiviso il giornale e quanto esso sia importante, perché ci fornisce notizie che riguardano il mondo che ci circonda. Almedia Mirea Dumi Dhoksie Parisi Chiara Graff News Scuola media Anna Frank... A quanto pare ho fatto la scelta giusta! La scuola ha un nome significativo, si chiama Anna Frank, come una ragazzina ebrea vissuta nel periodo del razzismo di Hitler. Anna, per sfuggire alla polizia tedesca, si nascondeva in una soffitta, dove, per passatempo scriveva il suo diario segreto, che è poi stato pubblicato. Attualmente la scuola ha 6 sezioni:1/2/3C e 1/2/3D. Ci sono 6 aule, 1 palestra,1 sala professori, 2 bagni e la sala musica;inoltre possiede 1 mensa ,2 ampi cortili e un servizio molto efficiente di scuolabus. Si eseguono 9 tempi al giorno esclusi i martedì e giovedì perché si esce all‟una. Durante le lezioni ci divertiamo molto perché molti argomenti sono interessanti e vengono svolte sempre in modo diverso, così impariamo attraverso uscite didattiche, accogliendo persone esperte in vari settori, confrontando le nostre opinioni ecc... Martina Tirelli: mi sono iscritta a Graffignana perché dovevo scegliere tra Borghetto e questa scuola. Ma appena ho conosciuto i professori, ho subito capito che mi sarei trovata bene proprio qui. Rebecca Sangalli: io sono nuova di questa scuola, ma mi sono trovata subito bene e mi sono sentita a mio agio dal primo giorno in cui sono entrata in classe. Ho scelto Graffignana perché era vicina a dove abito e i miei amici ne parlavano molto bene. Questa scuola è bella, offre molti laboratori e gli insegnanti sono bravi, preparati e molto pazienti. Mi sento realizzata ad aver scelto questa scuola. I laboratori: Il Venerdì si possono svolgere molte attività laboratoriali: falegnameria, artistico, ciak, informatica, giornalismo, latino, epica, musica, decorazione, scientifico … E molti altri. La scuola il martedì offre attività extrascolastiche: tennis e nuoto. PERCHE’ ISCRIVERSI A QUESTA SCUOLA?! Inoltre per le classi terze, dà la possibilità di approfondire la conoscenza della lingua inglese e francese, con i corsi del K E T e del Delf (possono essere considerati come crediti alle scuole superiori). Nemesio Aurora Rolla Laura Sangalli Rebecca Lo sapevate che... … la cornucopia, famoso simbolo dell‟abbondanza era il corno della capra Amaltea, che un giorno cadde e si ruppe. Una ninfa lo raccolse e lo riempì di frutta e fiori e lo donò a Zeus. Ma per gratitudine di quello che le ninfe avevano fatto per lui, a sua volta Zeus lo regalò a loro. Il corno da quel momento si riempì di tutto ciò che esse desiderassero. Ricci Giovanni … secondo il mito greco-romano Argo, un gigante con cento occhi fu ucciso da Ermes per volere di Zeus perché custodiva la ninfa Io che, trasformata in mucca, non avrebbe potuto sfuggirgli. Era raccolse gli occhi di Argo e li mise sulla coda del pavone (uno dei suoi simboli). Ogni occhio del suo pavone rappresenta una stella . Maggi Marta Graff News S.Lucia, la preferita dai bambini...e non solo! Non tutti conoscono la storia di S. Lucia; per questo abbiamo deciso di raccontarvela. S .Lucia nacque a Siracusa ma non si conosce con certezza la data; la giovane apparteneva a una ricca famiglia ed era promessa sposa a un pagano. Per una malattia della madre compì un viaggio a Catania, per visitare il sepolcro di S. Agata, sul quale pronunciò il voto di conservare la verginità. Distribuì perciò i beni ai poveri e rinunciò al matrimonio. Arrestata su denuncia del fidanzato, fu sottoposta a diverse torture: condotta in un lupanare, trascinata da una coppia di buoi, cosparsa di pece bollente, posta sulla brace ardente. Per sfuggire al carnefice si strappò gli occhi. Solo dopo questi tremendi tormenti cadde sfinita e morì. Viene così ricordata come la protettrice degli occhi e della vista perché Lucia deriva del latino lux = luce. Non si sa con certezza se S. Lucia sia realmente esistita l‟unico documento che la riguarda è un‟iscrizione del V secolo. In suo onore è stata costruita una chiesa con una statua che raffigura la ragazza con in mano un piatto dove sono posati i suoi occhi. La festa di S. Lucia cade tra la notte del 12 e il 13 dicembre. Nel Nord Italia e anche in Austria, si festeggia questa ricorrenza e la santa porta tanti doni per i bambini. In Svezia è molto venerata anche dalla Chiesa Luterana. Anche per noi ragazzi la festa di S. Lucia è un modo per ricordare una persona fedele alle sue promesse fino alla fine e per ricevere dei regali; in particolare dolci e caramelle. Infatti tutti noi attendiamo con gioia che arrivi questo giorno. Bignami Alice, Farina Giulia, Negri Federica, Pea Chiara I regali di Natale… qualche suggerimento per tutti e per tutte le tasche Sei alla ricerca del regalo perfetto? Ecco alcuni consigli per non sbagliare mai e fare contenti tutti … soprattutto te! Migliore amico: il diploma di Bast Friends Forever Peggior nemico: regalo super riciclato (attenzione però, durante il riciclo controllare chi te l‟ha regalato per evitare situazioni spiacevoli). Ai cugini: un’uscita al villaggio di Babbo Natale. Alle nonne: un maglione di lana fatto da te (non importa quanto sia brutto, le piacerà lo stesso). Ai genitori: una promessa che durerà solo fino a Pasqua. Ai fratelli o alle sorelle: un’offerta di pace a breve o a lungo termine. Al fidanzato/a: un biglietto per un bacio omaggio (a preferenza). Agli zii: un cena preparata da te (con digestivi compresi nel prezzo). Ok ti abbiamo dato alcuni suggerimenti…ora sta a te la scelta! BignamiAlice Bonacera Giulia Farina Giulia Semenza Linda Spelta Vittoria Buon Natale a tutti e godetevi i vostri regali! Graff News Graff News Graff News Il Natale è una festa meravigliosa dove tutta la famiglia si riunisce per stare insieme. E quale modo migliore per passare insieme il Natale se non andare al Cinema! Ecco alcuni cartoni animati trasmessi nelle sale durante i giorni di festa per tutta la famiglia, sia grandi che piccoli. Happy Feet 2 ll pinguino Mambo, dopo aver salvato la propria colonia, ha conquistato il cuore di Gloria; dal loro amore è nato un figlio Erik che ha un problema: si rifiuta di danzare. Incontra il prode Sven, il pinguino che sa volare (in realtà una pulcinella di mare). La situazione volge però al peggio quando il mondo è scosso dalla minaccia di forze ostili: per rimettere le cose a posto, Mambo si adopera perché si alleino le tribù dei pinguini. Il Gatto con gli stivali… Molto prima di incontrare Shrek, il noto combattente, seduttore e fuorilegge Gatto Con Gli Stivali, diventa un eroe, quando, per salvare la sua città, si imbarca in un'avventura con la tosta e intelligente gattina di strada Kitty Zampe Di Velluto e il cervellone Humpty Dumpty. A complicargli le cose lungo la strada ci penseranno i famigerati fuorilegge Jack e Jill, pronti a tutto per far fallire l‟impresa di Gatto e la sua banda. L’incredibile storia di Winter il delfino l film è ispirato alla storia vera del delfino Winter e della comunità che si unisce per salvargli la vita. Mentre nuota libero, un giovane delfino rimane impigliato in una trappola per granchi e riporta gravi ferite alla coda, viene soccorso e trasportato al Clearwater Marine Hospital, dove gli viene dato il nome Winter. Ma la sua lotta per sopravvivere è solo all'inizio. La perdita della coda può costargli la vita e saranno necessarie l'esperienza di un appassionato biologo marino, l'ingegno di un brillante medico esperto di prostetica e l'incrollabile devozione di un ragazzo per portare a compimento un miracolo - un miracolo che non solo ha salvato Winter, ma è riuscito ad aiutare migliaia di persone in tutto il mondo. BUONA VISIONE A TUTTI! Sangalli Rebecca Tirelli Martina Graff News Cruciverba 1 2 3 4 11 7 12 14 15 8 13 16 17 21 6 19 22 20 24 25 27 28 30 31 32 Orizzontali: 1. Si dice insieme ad Alto Adige./ 8. È sinonimo di secondo piatto/11.palmipede che starnazza./12.sinonimo di emanare./14.fine di partita./16. Eresie di Ario./17. Menar il can per l‟… (proverbio)./19.più che buona./21.la città dei sassi./24. Si conta a partire dalla nascita./25.ne fa molti il tiratore esperto./27. Le ultime di dieci./28. Quando uno sbuffa è …/30. Colpetto alla porta./31. Venere ed Atena sono …/32. Veicolo utilizzato su neve e ghiaccio. Verticali:1. Simbolo tribale indiano./2.responsabilità civile auto (sigla)./3.vocali in festa./4. Sigla di Teramo./6.la somma di tutti i colori./7. Se trascurata si rischia la sordità./10. Limiti di scuole./13. Uno dei 5 sensi./15. Il colmo./17. Capitale Greca./20. È una persona cara che fa rima con Rico./22. Malattia cutanea che provoca i brufoli./27. Preposizione semplice./30. Ultime di Titti Nushi Kristian, Bonacera Rocco, Gabini Kevin La redazione Al mei da Mirea , Bign am i Al ice, Bonacera Giulia , Bonacara Ro cco, Chiriboga Henr y, Curti Federic o, Dumi Dhoksie, Fa rina Giulia, Gabi ni Kevin, Gaudenzio Martina, Guarag ni Isaia, Negri Federica, Nem esio Aurora, Nushi Kristian, O wo labi Rafiat, Paravi si Aurora, Pa ri si Chiara, Pea Chiara, Roll a Laura,Roman Mihaela,Rozz a Matteo, Sangalli Rebecca, Second o Andrea, Semen za Linda, Spel ta Vittoria, Tirelli Martina, Tornel lo Vincenzo, Vaugha n Caroline La Vita La vita ita è come una part è vinta non si sa, se si o se si è fallita. pene e lazzi Piena di lacrime ate da ragazzi. molte volte caus importante me farti sentire Costoro sanno co ente carezze. dando semplicem vi sapere Ma quello che de vi cogliere è che l’attimo de e se lo vorrai, e ti assicuro, ch vincerai! questa partita la Andrea Secondo