Bilancio Consuntivo Esercizio 2013 Bilancio Consuntivo

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Bilancio Consuntivo Esercizio 2013 Bilancio Consuntivo
Bilancio Consuntivo
Esercizio 2013
Progetto di
BILANCIO CONSUNTIVO
RIFERITO ALL’ESERCIZIO
1 GENNAIO 2013 – 31 DICEMBRE 2013
APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELLA SEDUTA DEL 14 APRILE 2014
· STATO PATRIMONIALE
· CONTO ECONOMICO
· NOTA INTEGRATIVA
Stato Patrimoniale
ATTIVO
1 Immobilizzazioni materiali e immateriali
a) beni immobili
di cui:
beni immobili strumentali
b) beni mobili d'arte
c) beni mobili strumentali
d) altri beni
di cui:
beni materiali
beni immateriali
ESERCIZIO 2013
10.325.530
0
0
9.820.213
111.428
393.889
0
9.304.104
122.308
438.389
139
393.750
167
438.222
2 Immobilizzazioni finanziarie
a) partecipazioni in enti e società
strumentali
di cui:
partecipazioni di controllo
partecipazioni collegate
b) altre partecipazioni
di cui:
partecipazioni di controllo
partecipazioni collegate
c) titoli di debito
d) altri titoli
221.695.265
28.304.364
33.175.393
0
83.944.570
26.874.360
0
84.075.860
0
9.498.633
72.895.000
30.250.298
0
10.418.072
72.954.123
33.130.605
4.787.570
0
4.787.570
0
0
4.072.773
0
0
714.797
0
0
29.513.432
0
0
0
29.513.432
0
0
15.511.995
15.466.524
5 Disponibilità liquide
6 Altre attività
di cui:
attività impiegate nelle imprese strumentali
direttamente esercitate
7 Ratei e Risconti Attivi
TOTALE ATTIVITA’
1
29.513.432
0
4 Crediti
di cui:
esigibili entro l’esercizio successivo
218.464.952
34.605.397
3 Strumenti finanziari non immobilizzati
a) strumenti finanziari affidati in gestione
patrimoniale individuale
b) strumenti finanziari quotati
di cui:
titoli di debito
titoli di capitale
parti di organismi di investimento
collettivo del risparmio
c) strumenti finanziari non quotati
di cui:
titoli di debito
titoli di capitale
parti di organismi di investimento
collettivo del risparmio
ESERCIZIO 2012
9.864.801
0
80.310.895
77.191.914
1.331.255
2.173.875
132.942.814
56.023.757
0
0
366.811
366.766
386.961.240
396.718.478
PASSIVO
1 Patrimonio netto
a) fondo di dotazione
b) riserva da donazioni
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze
d) riserva obbligatoria
e) riserva per l'integrità del patrimonio
f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo
g) avanzo da destinare (disavanzo
residuo) dell'esercizio
ESERCIZIO 2013
ESERCIZIO 2012
311.593.557
323.148.235
33.570.000
33.570.000
0
0
244.314.485
256.429.422
25.223.817
24.663.558
8.485.255
8.485.255
0
0
0
2 Fondi per l'attività di istituto
a) fondo di stabilizzazione delle
erogazioni
b) fondi per le erogazioni nei settori
rilevanti
c) fondi per le erogazioni negli altri settori
statutari
d) altri fondi
25.757.400
21.320.536
432.461
200.000
47.008
0
4.297.782
4.343.482
Trattamento di fine rapporto di lavoro
4 subordinato
5 Erogazioni deliberate
7.379.564
6.257.864
445.140
402.891
4.482.382
3.770.592
711.790
6 Fondo per il volontariato
7 Debiti
di cui:
esigibili entro l’esercizio successivo
25.864.018
20.980.149
3 Fondi per rischi ed oneri
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori statutari
0
5.937.238
5.295.172
642.066
476.672
701.408
36.803.281
34.308.394
31.754.203
34.308.394
8 Ratei e risconti passivi
23.244
98.430
TOTALE PASSIVITA'
386.961.240
396.718.478
CONTI D'ORDINE
Partecipazioni da sottoscrivere
Quote di Fondi da richiamare
Impegni verso terzi
Impegni di erogazione
Beni presso terzi
Altri conti d'ordine
TOTALE CONTI D'ORDINE
ESERCIZIO 2013
ESERCIZIO 2012
0
7.112.913
16.151.705
660.000
34.548.007
2.796.370
0
7.516.849
88.694.955
2.625.231
36.663.975
2.778.270
61.268.995
138.279.280
2
Conto Economico
Conto Economico
Risultato delle gestioni patrimoniali
1 individuali
ESERCIZIO 2013
0
2 Dividendi e proventi assimilati
a) da società strumentali
b) da altre immobilizzazioni finanziarie
c) da strumenti finanziari non
immobilizzati
4
5.304.860
4.119.399
0
4.119.399
2.605
0
2.984.526
4.430.375
2.959.976
4.259.497
0
0
24.550
170.878
Rivalutazione (svalutazione) netta di
strumenti finanziari non immobilizzati
Risultato della negoziazione di strumenti
5 finanziari non immob.
Rivalutazione (svalutazione) netta di
6 immobilizzazioni finanziarie
209.438
0
-5.398.732
1.595.143
-209.587
-11.004.074
7
Rivalutazione (svalutazione) netta di attività
non finanziarie
0
0
8
Risultato d'esercizio delle imprese
strumentali direttamente esercitate
0
0
406
13.015
9 Altri proventi
di cui:
contributi in conto esercizio
0
10 Oneri
a) compensi e rimborsi spese organi
statutari
b) per il personale
di cui:
per la gestione del patrimonio
c) per consulenti e collaboratori esterni
d) per servizi di gestione del patrimonio
e) interessi passivi ed altri oneri finanziari
f) commissioni di negoziazione
g) ammortamenti
h) accantonamenti
i) altri oneri
di cui:
plusvalenze da alienazioni di
immobilizzazioni finanziarie
0
-6.434.840
-7.010.292
-1.152.722
-1.039.411
-1.129.857
-1.248.668
0
-497.566
-17.147
-1.607.194
-11.358
-110.378
0
-1.908.618
0
-255.584
0
-3.429.538
-28.165
-162.713
0
-846.213
11 Proventi straordinari
3
0
0
5.302.255
3 Interessi e proventi assimilati
a) da immobilizzazioni finanziarie
b) da strumenti finanziari non
immobilizzati
c) da crediti e disponibilità liquide
ESERCIZIO 2012
13.985.590
1.752.452
30.253.103
4.107
12 Oneri straordinari
di cui:
minusvalenze da alienazioni di
immobilizzazioni finanziarie
-6.889.820
-14.086
13 Imposte
-1.900.594
-22.001
-750.545
-6.254.961
2.801.296
14.241.114
14 Accantonamento alla riserva obbligatoria
-560.259
-2.848.223
15 Erogazioni deliberate in corso d'esercizio
-2.159.613
-4.000.000
AVANZO (disavanzo) dell'ESERCIZIO
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori statutari
-1.763.803
-395.810
16 Accantonamenti ai fondi per il volontariato
Accantonamenti ai fondi per l'attività
17 d'istituto
a) al fondo di stabilizzazione degli
interventi istituzionali
b) ai fondi per le erogazioni nei settori
rilevanti
c) ai fondi per le erogazioni negli altri
settori statutari
d) agli altri fondi
Accantonamento alla riserva per l'integrità
18 del patrimonio
AVANZO (disavanzo) RESIDUO
-3.425.322
-574.678
-74.701
-379.763
-6.723
-7.013.128
0
-6.978.950
0
0
0
0
-6.723
-34.178
0
0
0
0
4
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO A SCALARE (dati in migliaia di euro)
Voci
2012
2.986
4.430
-32,61%
-1.607
-3.430
-53,14%
+ Dividendi e proventi assimilati (voce 2)
5.305
4.119
28,78%
= MARGINE GESTIONE DENARO
6.683
5.120
30,53%
-5.399
1.595
-438,45%
-0 11.004
-100,00%
+ Interessi attivi e proventi assimilati (voci 1 e 3)
- Interessi passivi e oneri (voce 10/e)
+/- Risultato negoziazione Strumenti Finanziari (voce 5)
- Svalutazioni Strumenti Finanziari (voci 4 e 6)
- Commissioni passive (voce 10/f)
-11
-28
-59,67%
0
13
-96,88%
1.273
-4.304
-129,59%
-4.706
-3.390
38,82%
-110
-163
-32,16%
= RISULTATO LORDO DELLA GESTIONE ORDINARIA
-3.543
-7.856
-54,90%
+ Proventi straordinari (voce 11)
13.986 30.253
-53,77%
- Oneri straordinari (voce 12)
-6.890
-1.901
262,51%
-751
-6.255
-88,00%
2.801 14.241
-80,33%
+ Altri proventi (voce 9)
= MARGINE DI INTERMEDIAZIONE
- Costi Operativi (voci 10/a-b-c-d-i)
- Ammortamenti/Accantonamenti (voci 10/g-h)
- Imposte (voce 13)
= AVANZO DELL'ESERCIZIO
- Accantonamento alla Riserva Obbligatoria
-560
-2.848
-80,33%
-2.160
-4.000
-46,01%
-75
-380
-80,33%
- Accantonamento al fondo stabilizzazioni erogazioni
0
-6.979
-100,00%
- Accantonamento riserva per integrità patrimonio
0
0
0,00%
- Accantonamento ai Fondi per l'attività di istituto
-7
-34
-80,33%
= AVANZO RESIDUO
-0
0
- Erogazioni deliberate in corso d'esercizio
- Accantonamento ai fondi per il volontariato
5
D 13/12
2013
Progetto di
BILANCIO CONSUNTIVO
RIFERITO ALL’ESERCIZIO
1 GENNAIO 2013 – 31 DICEMBRE 2013
APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELLA SEDUTA DEL 14 APRILE 2014
RELAZIONE SULLA GESTIONE COMPRENDENTE:
· RELAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA
· BILANCIO DI MISSIONE
RELAZIONE SULLA GESTIONE
PREMESSA
Anche questo esercizio si chiude come quelli precedenti senza certezze di ripresa
nell’immediato anche se rinasce la speranza di poter contare in futuro su momenti
migliori. Anche l’avvicendarsi al governo di figure nuove fa intravedere un
cambiamento oltre che auspicabile, possibile.
Si confermano le analisi e la preoccupazione espressa nell’ultimo Documento
Programmatico Previsionale approvato ma come per questa ragione non ci si è limitati
a sterili analisi, ma si è pensato ad interventi e progettualità in sintonia con un territorio
che ha forti bisogni , grandi disagi ma anche grande volontà di rialzarsi.
La Fondazione ha nell’esercizio 2013 riservato particolare attenzione ai settori più in
crisi della società cercando direttamente o indirettamente attraverso enti pubblici e
associazioni di volontariato di sostenere il socio assistenziale, l’istruzione, lo sviluppo,
la ricerca e l’università non tralasciando gli interventi che anche nel campo culturale
sono l’ossatura di una comunità che reagisce alla crisi mantenendo le proposte
rivisitandole, razionalizzandole magari rendendole più sobrie, ma non meno pregnanti.
Gli auspici espressi perché le realtà da noi partecipate riprendessero a distribuire
dividendi si sta forse verificando solo in parte ma è pur sempre un segnale positivo di
inversione di tendenza rispetto ai due ultimi esercizi.
Le relazioni e i dati di seguito riportati danno conto di una attività erogativa e di
presenza sul territorio, credo importanti, che hanno visto impegnati il Consiglio
Generale, il Consiglio di Amministrazione, le Commissioni, il direttore, i dirigenti e tutto
il personale ai quali va tutto il mio ringraziamento.
In conclusione voglio esprimere piena soddisfazione per l’apprezzamento che ci è
venuto da più parti per aver restituito alla città una pagina importante della sua storia
con Palatium Vetus e tante pagine di storia riproposta con i convegni e le conferenze in
esso promosse.
Così come vi è piena soddisfazione per il risultato ottenuto con la realizzazione
dell’Atlante Storico dell’Alessandrino, pubblicazione dedicata ai giovani alessandrini
perché conoscano, capiscano e imparino ad apprezzare e amare la propria terra.
SEZIONE I
RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA
CAPITOLO 1)
LA SITUAZIONE FINANZIARIA GENERALE
Il 2013 può essere definito “l`anno peggiore della storia dell`economia italiana dal
secondo dopoguerra”, anche se nel suo ultimo quarto è parso intercettare il punto di
svolta del ciclo economico.
La crisi, iniziata nel 2007, ha eroso le capacità di resistenza delle famiglie e delle
imprese generando condizioni di diffuso disagio sociale, una caduta profonda delle
aspettative, un cambiamento radicale nelle abitudini dei consumatori. La contrazione
del PIL, cumulata dall`avvio della crisi, ha raggiunto l`8%: una caduta di tale entità non
poteva non lasciare “tracce profonde” nel tessuto produttivo e sulle opportunità
occupazionali. Negli ultimi anni si sono persi circa 750 mila posti di lavoro, una caduta
che avrebbe potuto essere più profonda se la produttività del lavoro non fosse
rallentata, se le ore lavorate per occupato non si fossero ridotte, se il ricorso alla Cig
non fosse aumentato per tutelare i redditi dei lavoratori e le potenzialità di ripartenza
delle imprese.
Il tasso di disoccupazione si è portato ai massimi del dopoguerra, al 12%, con la
disoccupazione giovanile vicina al 40%". E' quanto si leggeva nel rapporto del Fondo
Monetario Internazionale, redatto nel settembre 2013 al termine della missione in Italia.
Il documento precisava che "l'economia sta mostrando segnali di stabilizzazione, ma la
disoccupazione è ancora alta e i trend rimangono bassi". Il Fondo ha accolto con
favore il pacchetto di misure a favore della crescita e del mercato del lavoro, ma ha
sottolineato che "servono ulteriori riforme per dare slancio alla produttività e aumentare
il tasso di occupazione, soprattutto tra giovani e donne". Ad avviso del FMI, per
raggiungere questo obiettivo si dovrebbero anche semplificare i contratti e ridurre le
tasse sul lavoro.
Il Fondo monetario internazionale ha comunque accolto con favore i passi compiuti dal
governo italiano "per assicurare la sostenibilità fiscale e applicare le riforme strutturali"
nonostante un contesto di crescita "difficile". In questo contesto, è necessario
"mantenere il ritmo delle riforme per sostenere una ripresa robusta", riforme che
dovrebbero essere complementari ai passi compiuti a livello di Eurozona.
Il deficit di bilancio nominale dell'Italia è calato al 3% del Pil nel 2012, sulla scia di
considerevoli aggiustamenti fiscali, consentendo al Paese di uscire dalla procedura per
deficit eccessivo dell'Unione europea; tuttavia, in termini strutturali, il debito continua a
crescere e, secondo le previsioni supererà il 133,1% del PIL nel 2014.
A rendere più complessa la sfida sono quindi i vincoli della finanza pubblica, che
limitano le risorse per le politiche del lavoro. L’Italia - rileva uno studio elaborato dal
CNEL - è tra i paesi che spendono meno per le politiche attive. Le politiche del lavoro aggiunge il Cnel - non potranno che utilizzare strumenti a costo ridotto e puntare sulle
immense economie derivanti dalla valorizzazione della collaborazione come vantaggio
competitivo, dal miglioramento dei prodotti e dei processi, nonché l’ottimizzazione
dell’organizzazione del lavoro in funzione sia delle esigenze del mercato che di quelle
dei lavoratori; ma anche dall’investimento in formazione e addestramento e dal
potenziamento della gestione delle risorse attraverso la partecipazione. A questo
compito è chiamata non solo la politica economica, ma anche l’azione delle parti
sociali.
Gli istituti di credito italiani, in uno scenario particolarmente negativo dell'economia del
Paese, hanno evidenziato un fabbisogno di capitale per rispettare i requisiti patrimoniali
minimi previsti da Basilea 3. Nel 2013, comunque, Il sistema ha retto bene alla crisi
finanziaria globale anche se è stato “fortemente colpito" dalla crisi del debito sovrano. I
risultati degli stress test condotti dalla BCE hanno dimostrato che il sistema bancario
italiano, nel suo complesso, è in grado di resistere alle perdite nell'ambito di uno
scenario macroeconomico avverso.
Il mercato azionario italiano, ancora influenzato da un livello dello spreads sul Bund
tedesco sopra i 200 punti, ha mostrato un andamento contrastato mantenendosi sotto
la forte resistenza dei 18.000 punti del FTSE MIB fino a ridosso dell’ultimo trimestre del
2013; a partire dal mese di settembre questa resistenza è stata superata e l’anno si è
chiuso con un l’indice FTSE MIB a ridosso dei 19.000 punti.
CAPITOLO 2)
LA SITUAZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE DELLA FONDAZIONE
1
Premesso che la gestione del Patrimonio Mobiliare può essere esercitata sia in forma
diretta, attraverso apposito strutture interne, sia in forma indiretta, mediante
l’affidamento di mandati di gestione a intermediari autorizzati, nel corso del 2013
questa Fondazione ha optato per affidare ad un intermediario finanziario di elevato
standing la gestione di una significativa parte delle proprie risorse patrimoniali, nonché
di individuare, nello stesso intermediario, l’advisor (il consulente) deputato a supportare
gli organi apicali della Fondazione stessa nelle decisioni riguardanti gli investimenti e/o
i disinvestimenti con l’obiettivo di coniugare, nel miglior modo possibile, le esigenze
di liquidità con quelle di mantenere livelli di reddito compatibili con gli interventi
istituzionali programmati.
Nella secondo semestre 2013, in seguito all’istituzione del “Regolamento per la
Gestione del Patrimonio” avvenuta con delibera del Consiglio Generale in data
28/06/2013, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di ricostituire, dopo la sua
naturale scadenza e sulla base dei contenuti previsti nel suddetto Regolamento, il
Comitato partecipazioni e investimenti finanziari con poteri di controllo sulla gestione
patrimoniale o specifici aspetti della stessa.
Il Comitato, composto da membri con competenze economico-finanziarie, si avvale
della struttura operativa interna, coordinata dal Direttore, e può avvalersi di consulenze
esterne, previa autorizzazione del Consiglio di Amministrazione. Al Comitato sono
delegate attribuzioni nell’ambito delle seguenti materie:
- verifica e controllo periodico dell’attività d’investimento;
- monitoraggio su base almeno trimestrale del rischio complessivo e di quello
specifico assunto nella gestione del patrimonio, sulla base dei report prodotti
dai gestori o dall’advisor;
- valutazione della coerenza dell’assetto degli investimenti con gli scenari di
mercato e se necessario proporre eventuali ribilanciamenti;
- controllare l’attività dei gestori e proporre eventuali affidamenti e revoche di
incarico;
- analizzare i bisogni finanziari della Fondazione e proporre eventuali
conferimenti e prelievi di liquidità dalle gestioni;- svolgere attività di istruttoria su specifiche decisioni di investimento su
richiesta del Consiglio di Amministrazione.
Durante l’anno 2013 la liquidità a disposizione della Fondazione è stata fortemente
penalizzata nel corso di questi ultimi due anni sia per il mancato pagamento dei
dividendi sulle partecipazioni bancarie, sia per la decisione assunta dal Consiglio di
Gestione di BPM di non pagare le cedole 2012 e 2013 sugli € 20 milioni di
Obbligazioni Tier 1 che la Fondazione detiene, tramite la nota Alpaca, nel proprio
portafoglio. A queste criticità si sono inoltre aggiunte, nel 2013, le uscite finanziarie
conseguenti, nel primo semestre dell’anno, alla conversione delle azioni privilegiate di
CDDPP in ordinarie, a cui la Fondazione ha aderito concordando con il Ministero delle
Finanze (socio di maggioranza di CDDPP) un esborso di € 5.415.137 diluito in cinque
anni (di cui € 1.083.027 per il 2013) con l’applicazione di interessi al tasso legale tempo
per tempo in vigore sui pagamenti dal 2014 al 2017, nonché una ulteriore
sottoscrizione di n. 46.734 nuove azioni ordinarie per un controvalore di circa € 3
milioni con pagamento anch’esso dilazionato in cinque anni. Il secondo semestre 2013
ha visto, inoltre, il versamento all’erario dell’imposta al 27,50% (pari ad € 5.225.000)
sul provento di € 19 milioni incassato da BPM nel febbraio 2012 in occasione della
fusione della Cassa di Risparmio di Alessandria in Banca di Legnano; quanto precede
2
in conformità alle indicazioni fornite dall’Agenzia Regionale delle Entrate che, in
risposta ad apposito interpello promosso dalla Fondazione tendente a far classificare
detto provento tra i redditi da “capital gain” e quindi compensabile con i crediti
d’imposta sulle minusvalenze vantati dalla Fondazione, ha invece attribuito al provento
in discorso la natura di “altri redditi di capitale” . Avverso questa interpretazione, la
Fondazione ha conferito incarico ad un importante studio professionale di Milano
affinché promuova gli opportuni ricorsi.
Ad appesantire ulteriormente la situazione di liquidità della Fondazione hanno, infine,
contribuito anche le variazioni negative dei prezzi di borsa dei titoli azionari che la
Fondazione ha conferito in prestito titoli a BNP Paribas, nonché la discesa del prezzo
di borsa fatta segnare, dal gennaio dell’anno in corso, dalle azioni BPM in swap con
Mediobanca; dal primo di gennaio al 20 settembre 2013 l’azione BPM ha cumulato una
perdita di valore di circa il 3,65% con una punta di -33% circa a fine luglio 2013.
Gli esborsi finanziari in argomento sono stati, per contro, parzialmente compensati
dall’incasso di circa € 24 milioni avvenuto nel mese di luglio 2013 del controvalore della
partecipazione detenuta dalla Fondazione nella Banca di Legnano a seguito
dell’esercizio del diritto di recesso dalla fusione di banca di Legnano in banca Popolare
di Milano. Quanto precede, tuttavia, non ha consentito di azzerare i saldi debitori dei
rapporti di conto corrente intestati alla Fondazione per cui permane l’orientamento di
proseguire nella ricerca di acquirenti per lo smobilizzo di alcun asset che prevedono
rendimenti, anche interessanti, ma dilazionati nel tempo quali le quote del Fondo di
Fondi NCP 1 (circa € 11 milioni), le quote del Fondo immobiliare Core Nord Ovest
(circa € 10 milioni) e la partecipazione nella Srl Borsalino 2000 (circa € 7,5 milioni). Le
risorse finanziarie che si potrebbero ottenere dallo smobilizzo di queste attività,
consentirebbero sia di azzerare gli utilizzi degli affidamenti in essere, sia di porre in
essere, con la liquidità che ne residua, investimenti che dovranno avere caratteristiche
di prudenza (basso rischio di perdita in linea capitale), redditività adeguata agli obiettivi
erogativi della Fondazione e facile liquidabilità.
Per il raggiungimento di questi risultati, nel secondo semestre 2013 la Fondazione ha
altresì deliberato, come sopra anticipato, di affidare gran parte del proprio portafoglio
azionario, conferito in prestito titoli a BNP Paribas, e/o obbligazionario, detenuto
direttamente, ad un gestore esterno individuato, a seguito di apposito confronto, nella
partecipata Banca Akros SpA.
CAPITOLO 2.1)
LE OPERAZIONI DI TOTAL RETURN EQUITY SWAP
Per quanto riguarda la tematica delle operazioni di Total Return Equity Swap (TRES)
su azioni banca Popolare di Milano, nel mese di novembre 2013 si è proceduto al loro
rinnovo, in prima istanza, per un mese e successivamente per ulteriori 5 mesi
versando, alla controparte a titolo di collaterale a garanzia, un ammontare pari al
controvalore di mercato delle azioni conferite (circa € 11,5 milioni) con un notevole
sacrificio in termini di costo della liquidità allocata.
Occorre, tuttavia, precisare che l’ipotesi di modifica dei limiti di detenibilità è tutt’ora
attuale e si ha modo di ritenere (v. altro capitolo) che prima della scadenza del maggio
2014 sarà resa operativa dalla BPM consentendo, quindi, alla Fondazione di poter re
immettere nel proprio portafoglio le azioni BPM in Swap risparmiando, in tal modo, i
costi connessi a tale operazione.
CAPITOLO 2.2)
3
DISMISSIONE DI ASSET PATRIMONIALI.
Come già riferito a proposito della “Situazione Patrimoniale e Finanziaria della
Fondazione” le massicce uscite di liquidità manifestatesi anche nel 2013 per far fronte
alle marginazioni cui sono stati sottoposti i titoli azionari della Fondazione conferiti in
Equity Swap e prestito titoli, hanno indotto la fondazione stessa a proseguire le attività
di ricerca di controparti interessate all’acquisto di alcuni asset patrimoniali non ritenuti
più strategici (Fondo NCP 1, Fondo Core Nord Ovest e partecipazione in Borsalino
200) al fine di ripianare gli utilizzi delle linee di credito in essere.
Relativamente alla cessione delle 196.000 quote da € 100 ciascuna del Fondo NCP 1
(valorizzato in bilancio per l’importo fino ad ora richiamato di € 13.100.000) è stata
sottoscritta, con una Società di Gestione di Fondi controllata da una primaria banca
Tedesca, una manifestazione di interesse che prevedeva l’esclusiva fino al 17/01/2014.
L’operazione non si però perfezionata in quanto l’offerta avanzata dal proposto
compratore prevedeva un prezzo di vendita economicamente non vantaggioso e una
dilazione del pagamento in 30 mesi. Permane, comunque, l’interesse della Fondazione
a valutare offerte economiche e finanziarie più interessanti.
Con riferimento alle n. 100 quote del Fondo Immobiliare chiuso Core Nord Ovest (in
carico a € 10.000.000 e interamente richiamato) sono tutt’ora in corso, tramite un
intermediario scelto dalla Fondazione, le trattative con un potenziale acquirente che sta
procedendo alla due diligence del Fondo finalizzata alla definizione del prezzo
operativo d’acquisto.
In merito alla cessione di Borsalino 2000 permangono in essere le tratative con
l’Azienda Ospedaliera di Alessandria per la cessione della Partecipazione detenuta
dalla Fondazione nella suddetta struttura iscritta in Bilancio per € 7.157.785.
Tale operazione si svilupperà nell’ambito della procedura prevista dall’art. 1, comma
569 della legge 147/2013 il cui termine di scadenza del 30/04/2014 è stato prorogato
al 31/12/2014.
CAPITOLO 2.3)
RAPPORTI CON BPM
A) DALLA FUSIONE DI CRAL IN BDL E QUINDI DI BDL IN BPM
Premesso che l’11 febbraio 2012 (con effetti civilistici e fiscali a decorrere dal primo
gennaio dello stesso anno) si è concretizzata la fusione delle Cassa di Risparmio di
Alessandria SpA (CRAL) in Banca di Legnano SpA (BDL), a seguito della quale la
Fondazione ha ricevuto n. 11.703.257 azioni BDL in cambio delle n. 2.962.850 CRAL
conferite (rapporto di concambio pari a n. 3,95 azioni BDL per 1 azione CRAL),
l’emergere, nel corso dei primi mesi del 2013 di importanti problematiche in merito alla
corretta gestione del credito da parte di BDL, unitamente alla necessità di dare
attuazione al processo di razionalizzazione e semplificazione degli assetti societari
previsti dal piano industriale 2012-2015 di BPM, hanno condotto gli organi competenti
di BPM a deliberare la fusione di BDL nella capogruppo BPM.
Nel “progetto di fusione”, deliberato dai Consigli di Amministrazione di Banca Popolare
di Milano e di Banca di Legnano in data 4/12/2012, è stato previsto un rapporto di con
cambio pari a n. 2,07 azioni ordinarie di BPM per ogni azione ordinaria
dell’incorporanda BdL e non sono stati previsti conguagli in denaro; la fusione è stata
autorizzata dalla Banca d’Italia con provvedimento rilasciato in data 6 marzo 2013.
Poiché la fusione di BdL in BPM, società cooperativa a responsabilità limitata,
comportava l’implicita trasformazione eterogenea di BdL, costituita in forma di società
per azioni e la modifica dei diritti di voto e partecipazione previsti dal suo Statuto, per
4
gli azionisti che non avessero concorso all’assunzione della delibera di approvazione
del progetto di fusione insorgeva sia il diritto da far acquistare da BPM la propria
partecipazione in BdL, sia il diritto di recesso ai sensi dell’art. 2437, primo comma,
lettere b) e g), del codice civile.
Occorre a questo proposito premettere che qualora la Fondazione avesse inteso
partecipare alla fusione, apportando le n. 11.703.257 azioni BdL detenute in
portafoglio, le azioni BPM ricevute non avrebbero potuto essere immesse nel
portafoglio di proprietà della Fondazione, atteso il limite massimo del possesso
azionario stabilito allo 0,50% del Capitale dallo Statuto di BPM; le azioni ricevute
avrebbero dovuto essere alternativamente (i) vendute oppure (ii) conferite in Swap ad
una controparte bancaria disponibile, con contabilizzazione, in entrambe i casi, di una
minus valenza pari alla differenza fra il prezzo di mercato e il loro controvalore originato
dal concambio.
In funzione di quanto sopra premesso gli organi deliberanti della Fondazione hanno
deciso di non partecipare alla fusione e di esercitare il recesso dando opportuna e
doverosa informativa alla capogruppo BPM.
In data 4 giugno 2013 il Consiglio di Amministrazione di BdL, acquisito il parere del
Collegio Sindacale e della società incaricata della revisione legale dei conti, ha
determinato in € 2,05 il valore di liquidazione delle azioni BdL assumendo a riferimento
la media aritmetica semplice fra un limite inferiore di € 2 (valore centrale dell’intervallo
proposto da BPM) e un limite superiore di € 2,10 corrispondente al valore massimo
proposto dalla stessa BPM.
L’esercizio del diritto di recesso ha consentito alla Fondazione di monetizzare la
partecipazione detenuta in BdL incassando circa € 24 milioni; poiché il valore di carico
di questa partecipazione nel Bilancio della Fondazione era di € 29.513.432, l’esercizio
del recesso ha imposto la contabilizzazione di una minusvalenza di € 5.521.755 che la
Fondazione ha registrato nel Bilancio al 31/12/2013 come “perdita” neutralizzandone
l’impatto sul Conto Economico iscrivendo tra i “proventi straordinari” lo stesso importo
quale utilizzo del “Fondo Plusvalenza Concambio azioni Carinord” del Patrimonio
Netto, avvalendosi della facoltà concessa dal comma 4 dell’art. 9 del D. Lgs 153/99.
Con la compiuta fusione, per incorporazione, di BDL in BPM si sono semplificati gli
schemi al punto che pare realistico pensare ad una più incisiva presenza di BPM sul
territorio, così come concordato in più occasioni, per farla sentire, soprattutto attraverso
le insegne storiche della CRAL, sempre più banca del territorio.
B) NUOVA GOVERNANCE BPM
L'assemblea ordinaria di BPM del 21.12.2013 - preso atto della richiesta del Consiglio
di Sorveglianza del 6 novembre 2013 e delle motivazioni riportate nella Relazione del
Consiglio di Gestione - ha approvato la proposta di revoca dell'intero Consiglio di
Sorveglianza in carica alla data dell'assemblea e ha provveduto conseguentemente
alla nomina del nuovo Consiglio di Sorveglianza della Banca per gli esercizi 20132015.
Il nuovo Consiglio di Sorveglianza è stato nominato mediante la procedura del voto di
lista sulla base di n. 3 liste:
- lista n. 2, capolista Dino Piero Giarda - lista risultata di maggioranza (voti n.
3961) da cui sono stati tratti n. 11 Consiglieri di Sorveglianza;
- lista n. 3, capolista Piero Lonardi - lista risultata di minoranza (voti n. 1569) da
cui sono stati tratti n. 4 Consiglieri di Sorveglianza;
5
-
lista n. 1, presentata da OICVM, capolista Luca Raffaello Perfetti - lista risultata
di minoranza (voti n. 74, pari a circa il 6,61% del capitale sociale) da cui sono
stati tratti n. 2 Consiglieri di Sorveglianza.
L'assemblea ha inoltre nominato, con voto palese, n. 2 Consiglieri tratti dalla lista
presentata, ai sensi dell'art. 63 dello Statuto, dal Consiglio di Sorveglianza al fine di
ottemperare agli impegni assunti dalla BPM nei confronti rispettivamente della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del Crédit Industriel ed Commercial.
Alla carica di Presidente della Banca è stato eletto il prof. Dino Piero Giarda.
In data 17/1/2014 il Consiglio di Sorveglianza della BPM ha proceduto - su proposta
del Comitato Nomine - alla nomina del Consiglio di Gestione della Banca per gli
esercizi 2014/2015/2016 nominando, quale Presidente, il prof. Mario Anolli e quali
componenti, il dr. Giuseppe Castagna, il dr. Davide Crof, la d.ssa Paola De Martini e il
dr. Giorgio Girelli.
Successivamente il Consiglio di Gestione di BPM, in data 21/1/2014, sotto la
Presidenza del prof. Mario Anolli, ha nominato all'unanimità - anche in conseguenza
delle indicazioni formulate in merito dal Consiglio di Sorveglianza - il Consigliere dr.
Giuseppe Castagna quale Consigliere Delegato, attribuendogli i poteri di cui all'art. 45
dello Statuto sociale; nella medesima riunione il Consiglio di Gestione ha altresì
nominato il dr. Giuseppe Castagna anche Direttore Generale della Banca.
C) POSIZIONI IN CORSO DI ESAME TRA FONDAZIONE CRAL E BPM
I rapporti con Banca Popolare di Milano sono sempre stati assidui specie per portare a
buon fine tutta una serie di criticità nate nel tempo, sulle quali la Fondazione ha sempre
sottolineato con atti formali le proprie ragioni.
La vita interna complessa di BPM ha però sempre gioco forza fatto anteporre
problematiche più cogenti per la Banca ovviamente non per noi.
Pertanto nell’imminenza dell’assemblea, che doveva nominare il nuovo consiglio di
sorveglianza, si è provveduto a sollecitare risposte alle partite aperte con BPM
relativamente:
1 valorizzazione della quota di partecipazione che l'allora CRAL SpA aveva nel capitale
della Banca d’Italia;
2 prestito "convertendo BPM 2009/2013 - 6,75%";
3 risarcimento danni derivanti dai profili di illegittimità dell'operazione di fusione per
incorporazione di Cassa di Risparmio di Alessandria in Banca di Legnano;
4 interventi a favore del territorio di competenza della Fondazione (e quindi anche di
BPM).
· Per quanto riguarda il punto uno da oltre due anni si è chiesto a Banca
Popolare di Milano di voler riconoscere alla Fondazione il 20% della quota dello
0,291% detenuta da Cassa di Risparmio di Alessandria in Banca d’Italia, in
quanto nell'ambito della valorizzazione della consistenza economica della
CRAL ai fini della fusione con la BdL tale partecipazione è stata mantenuta al
valore di carico senza aver proceduto ad una più congrua valorizzazione della
quota. Si sono proposte due soluzioni: o attraverso un meccanismo di earn-out
oppure mediante il riacquisto della quota a valore di carico in previsione di una
rivalutazione che poi è stata oggetto di apposita normativa.
L’operazione di assoluta trasparenza era e rimane il modo per una giusta
remunerazione anche alla Fondazione di una rivalutazione importante, di cui
non si è tenuto conto, come già detto all’atto della valutazione di Cassa di
Risparmio di Alessandria.
6
·
Il punto due ci vede impegnati a recuperare le perdite derivanti dalla
sottoscrizione del prestito convertendo oltremodo penalizzante per la
Fondazione che ritiene essere nelle condizioni di poter essere risarcita e in tal
senso ha rivolto a Banca Popolare di Milano istanza.
Va aggiunto che, in un primo tempo la Fondazione non aderì formalmente al
convertendo, in un secondo tempo fatto rilevare da Banca Popolare di Milano
che la non adesione di un socio istituzionale avrebbe costituito un negativo
segnale per il mercato, si decise di aderire all'operazione. Ora però pare
opportuno venga riconosciuto alla Fondazione il recupero delle perdite subite.
·
Il punto tre
è relativo al pregiudizio subito dalla Fondazione nella
determinazione del concambio riferito all'operazione di fusione di Cassa di
Risparmio di Alessandria in Banca di Legnano.
Concambio che, al di là dei parametri consueti per valutare una banca, ha
preso in considerazione ipotesi di bilancio che prevedevano per l’anno in esame
per Cassa di Risparmio di Alessandria una chiusura in utile per 2 milioni e per
Banca di Legnano un utile di 34 milioni; nella realtà si sono verificati i seguenti
risultati: Cassa di Risparmio di Alessandria chiuse il bilancio con 12 milioni di
perdita poichè dovette accantonare 15 milioni per il dissesto della città di
Alessandria in quanto ne era tesoriera; Banca di legnano chiuse il bilancio con
121 milioni di perdite dovute anche ad affidamenti emersi in corso d’anno che
provocarono un vero e proprio terremoto con un ricambio importante ai vertici.
Il punto quattro è relativo ad una serie di interventi suggeriti a Banca Popolare
di Milano a favore del territorio sul sociale, sull’istruzione, sulla cultura e
sull’università. Proprio sull’università del Piemonte Orientale sono giunti i primi
segnali positivi con l’impegno per l’anno accademico 2013-2014 di Banca
Popolare di Milano ad assumersi direttamente l’onere di contribuire all’attività
dell’Ateneo con 250.000,00 € di fatto alleggerendo la Fondazione di esborso di
pari importo.
Confidiamo, comunque, che in tempi rapidi e magari subito dopo l’assemblea di
aprile 2014 si possano prendere in considerazione insieme le quattro
problematiche sopra citate e giungere ad un accordo; in caso contrario, se non
vi fosse da parte della Fondazione soddisfazione non rimarrebbe che aprire un
contenzioso, cosa che non auspichiamo.
·
D) MODIFICA PATTO PARASOCIALE FONDAZIONE/BPM
Il Patto Parasociale in essere tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la
Banca Popolare di Milano, stipulato in data 9 settembre 2011, è stato successivamente
integrato e modificato con accordo modificativo in data 11 gennaio 2012.
Nell'articolo 6, paragrafi 6.3 e 6.4 del Patto si conveniva una durata dei citati accordi
per cinque anni "o per la diversa durata eventualmente stabilita inderogabilmente dalla
legge", nonchè il rinnovo automatico a ogni scadenza per ulteriori periodi di tre anni
ciascuno, salvo disdetta da comunicarsi da una parte all'altra almeno sei mesi prima
della scadenza successiva.
L'articolo 123 del TUF prevede che i patti parasociali aventi ad oggetto una società
quotata "non possano avere durata superiore a tre anni e si intendono stipulati per tale
7
durata anche se le parti hanno previsto un termine maggiore; i patti sono rinnovabili
alla scadenza".
Considerato che:
- la prima scadenza dei Patti in essere è il 9 settembre 2014;
- il termine di preavviso per l'esercizio del diritto di recesso dai Patti sarebbe
conseguentemente scaduto il 9 marzo 2014,
sono intercorsi contatti con la Banca Popolare di Milano nel corso dei quali la
medesima ha proposto una proroga dell'originario termine di esercizio del diritto di
recesso dal 9 marzo al 30 giugno 2014.
La modifica dei Patti è stata formalizzata con scrittura privata del 28 febbraio 2014.
CAPITOLO 2.4)
SECONDO AUMENTO DI CAPITALE DI BPM
La proposta di aumento del Capitale, per un importo di complessivi 500 milioni da
eseguirsi entro il 31 luglio 2014 (così spostato rispetto al termine inizialmente previsto
del 30/04/2014 dall’Assemblea di BPM del 21/12/2013), in forma scindibile, si configura
come aumento a pagamento da offrirsi in opzione agli aventi diritto.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni sarà determinato dal Consiglio di Gestione in
prossimità dell’avvio del periodo di offerta in opzione tenendo, tra l’altro, conto delle
condizioni di mercato, dell’andamento delle quotazioni delle azioni della Banca, dei
risultati economici, patrimoniali e finanziari di BPM, nonché delle prassi di mercato per
operazioni similari.
La nostra Fondazione detiene in via diretta n. 16.150.209 azioni BPM pari allo 0,50%
del Capitale Sociale; ulteriori n. 2.940.000 azioni (pari allo 0,091%) sono state conferite
in prestito titoli a B.N.P. Paribas e n. 23.117.226 (pari allo 0,716%) sono state date in
Swap a Mediobanca.
Se la Fondazione non intendesse diluire la propria partecipazione diretta (0,50%)
dovrebbe esercitare i diritti di opzione spettanti spendendo circa € 2.500.000; in
alternativa potrebbe anche vendere tutti i diritti di opzione di propria attribuzione
facendo rientrare dallo swap e/o dal prestito titoli il numero delle azioni necessarie a
mantenere la quota minima dello 0,50% prevista nei patti parasociali stipulati con
BPM.
CAPITOLO 2.5
LIMITI PARTECIPATIVI AL CAPITALE DELLA BPM
L’articolo 23-quater della legge 221 del 17.12.2012 di conversione del D.L. n. 179 del
18.10.2012 ha apportato, come è noto, modifiche al Testo Unico delle leggi in materia
bancaria e creditizia e, in particolare, alle disposizioni contenute nell’articolo 30 del
TUB che fa riferimento ai soci delle banche popolari costituite in forma di società
cooperativa a responsabilità limitata. Per quanto attiene il limite di detenibilità, la
normativa ha previsto, oltre che l’aumento dallo 0,50% all’1% della percentuale
detenibile nel capitale sociale di tali soggetti giuridici, anche la facoltà che gli statuti dei
medesimi fissino al 3% la partecipazione delle Fondazioni di origine bancaria che, alla
data di entrata in vigore della norma di cui sopra, detengano una partecipazione al
capitale sociale superiore all’1%, qualora il superamento del limite derivi da operazioni
di aggregazione e fermo restando che tale partecipazione non può essere
incrementata.
8
Tenuto conto che la nostra Fondazione detiene direttamente lo 0,50% del capitale
sociale di Banca Popolare di Milano e che la parte eccedente è stata a suo tempo
conferita in apposite operazioni di Equity Swap (in ossequio a quanto richiesto dalla
Banca d’Italia in occasione della dismissione della partecipazione nella C.R.
Alessandria SpA), pari ad una percentuale complessiva dell'1,3%, si è provveduto a
sottolineare a BPM, con apposite comunicazioni, l’opportunità che la medesima si
avvalga della facoltà di elevare al 3% il limite di possesso azionario delle fondazioni di
origine bancaria, attraverso apposita modifica statutaria, in modo tale che il nostro Ente
possa trasformare in partecipazione diretta anche la quota attualmente posseduta
tramite Equity Swap. Tale modifica statutaria avrebbe quale positiva conseguenza il
fatto che verrebbero meno gli oneri conseguenti ai periodici reset dei titoli collocati in
equity swap al verificarsi di andamenti penalizzanti dei mercati.
In relazione a quanto precede, nelle modifiche statutarie che sono previste all'ordine
del giorno dell'assemblea straordinaria della BPM, convocata per il giorno 12/4/2014, è
stata predisposta la modifica statutaria richiesta innalzando la soglia di partecipazione
dello 0,50 all'1% e fino al 3% per le Fondazioni bancarie.
CAPITOLO 3)
CARTA DELLE FONDAZIONI E DOCUMENTI CONNESSI
L'Assemblea dell'Acri, nella riunione del 4 aprile 2012, ha approvato all'unanimità la
Carta delle Fondazioni, sulla quale il XXII Congresso Nazionale delle Fondazioni di
origine bancaria dell’8 e 9 giugno 2012, nella propria Mozione finale, ha espresso
l’impegno a dare applicazione: una sorta di codice di riferimento volontario di cui le
Fondazioni di origine bancaria hanno deciso di dotarsi per disporre di un documento
guida che consenta loro di adottare scelte coerenti a valori condivisi nel campo della
governance e responsabilità dell'attività istituzionale, della gestione del patrimonio.
La Carta ribadisce l'autonomia e la terzietà delle Fondazioni come centrale nello
svolgimento di questo ruolo: non solo come principio fondante, ma come strumento e
modalità attuativa. In tal modo tutti gli elementi, dalla trasparenza e pubblicità del
proprio operato (ivi compresi i percorsi che ne garantiscono la realizzazione)
all'autorevolezza degli amministratori, fino all'ordinato funzionamento degli organi di
governo (la cui specializzazione funzionale è volta ad attivare il circuito interno delle
responsabilità) e alle forme di vigilanza previste dall'ordinamento, rappresentano
attributi imprescindibili nell'ambito dei quali l'autonomia viene esercitata.
Durante i lavori di realizzazione del progetto di predisposizione della Carta delle
Fondazioni la nostra Fondazione ha elaborato una prima proposta di modifiche
statutarie finalizzate a rafforzare l’autonomia dell’Ente, nonché a migliorare la stabilità
della governance e la continuità dell’azione amministrativa.
Le proposte di modifiche da apportare riguardavano in particolare:
- un ampliamento delle situazioni di incompatibilità e di ineleggibilità dei componenti
degli Organi di governo della Fondazione; in particolare:
1) incompatibilità tra le cariche della Fondazione e le cariche di Consigliere delle
Regioni, delle Province, dei Comuni con oltre mille abitanti, delle Comunità
Montane, Comunità Collinari, delle Unioni di Comuni nonché di membro dei relativi
organi di controllo;
2) ineleggibilità alle cariche della Fondazione per color che nei tre anni precedenti
alla nomina abbiano rivestito funzioni di governo, siano stati membri del Parlamento
nazionale o europeo, degli organi di governo delle Regioni, delle Province, dei
9
Comuni con oltre mille abitanti, delle Comunità Montane, Comunità Collinari e dei
relativi organi di controllo;
- una diversa procedura per quanto attiene alla designazione dei membri del
Consiglio Generale da parte degli Enti statutariamente previsti, nel senso che
quest’ultimi dovranno indicare una terna di nominativi per ciascun componente che
sarà nominato dal Consiglio Generale;
- miglioramento della stabilità della governance e della continuità dell’azione
amministrativa, trasformando il Consiglio Generale in “organo perenne” nell’ambito
del quale i componenti hanno scadenze differenziate.
Il Consiglio Generale, nella seduta del 14 febbraio 2012, ha approvato le proposte di
modifica.
Tali modifiche statutarie hanno ricevuto parere favorevole dell’Autorità di Vigilanza in
data 13 aprile 2012.
La Fondazione si è impegnata inoltre a recepire, in relazione alla lettera dell'ACRI
dell'8/2/2013, gli ulteriori principi contenuti nella Carta delle Fondazioni sia con
l’approvazione di due Regolamenti, uno relativo all’attività istituzionale e l’altro relativo
alla gestione del patrimonio, sia con alcune ulteriori modifiche a livello statutario.
I due Regolamenti sono stati approvati dal Consiglio Generale nella seduta del 28
giugno 2013.
Il Regolamento dell’attività istituzionale, modificato ed integrato dal Consiglio Generale
nella seduta del 28/10/2013, disciplina l’esercizio dell’attività istituzionale della
Fondazione, stabilisce i criteri e le modalità con i quali la stessa attua gli scopi statutari
e persegue la trasparenza dell’attività e l’efficacia degli interventi, in aderenza ai
contenuti della Carta delle Fondazioni definita in sede Acri.
Il Regolamento per la gestione del patrimonio definisce gli obiettivi e i criteri, individua
gli ambiti di azione e le responsabilità, e disciplina le procedure e le modalità della
gestione patrimoniale e finanziaria della Fondazione, in aderenza ai contenuti della
Carta delle Fondazioni definita in sede Acri.
In merito alle ulteriori modifiche statutarie, il Consiglio Generale, nella seduta del 28
giugno 2013, ha approvato una serie di modifiche statutarie relative agli articoli 1, 2, 3,
4, 5, 8, 9, 11, 13, 15, 16, 18, 19 (nuovo articolo), con conseguente rinumerazione di
tutti gli articoli successivi al nuovo articolo 19; 19 (ora 20), 20 (ora 21), 21 (ora 22), 25
(ora 26).
In particolare, ed in sintesi, tali modifiche hanno riguardato:
- un ulteriore ampliamento delle situazioni di incompatibilità ed ineleggibilità dei
componenti degli Organi di Governo della Fondazione dando attuazione anche a
specifiche norme di legge,
- ipotesi diverse rispetto al precedente testo di esclusione del conflitto di interesse e
l'indicazione dei limiti massimi dei mandati dei componenti gli Organi,
- la presenza di entrambi i generi negli Organi della Fondazione,
- specificazione della procedura di nomina dei componenti gli Organi,
- esplicitazione del sistema di voto palese e introduzione del voto segreto per le
votazioni riguardanti persone.
Con comunicazione del 5 luglio 2013 la Fondazione ha provveduto ad inviare le
suddette proposte di modifica al Dipartimento del Tesoro per ottenere la prevista
autorizzazione. Tale comunicazione è stata ricevuta dall’Autorità di Vigilanza in data
9/7/2013.
10
Con nota in data 29/7/2013, il Dipartimento del Tesoro ha comunicato alcune
osservazioni al testo di modifiche proposto interrompendo così il termine per
l’approvazione delle modificazioni ai sensi dell’art. 10, 3^ comma, lett. c, del D.Lgs.
153/99.
Nella seduta del 28 agosto 2013 il Consiglio Generale ha preso atto delle osservazioni
formulate sulle modifiche proposte dalla nostra Fondazione dal Dipartimento del
Tesoro con la citata comunicazione del 29 luglio 2013.
La Fondazione ha provveduto ad esaminare con attenzione la nota del Dipartimento
del Tesoro predisponendo i chiarimenti necessari da trasmettere all’Autorità di
Vigilanza.
Alla luce di tali considerazioni, la Fondazione ha provveduto ad integrare le proposte
di modifica dello statuto, che, approvate dal Consiglio Generale in data 28/10/2013,
sono state trasmesse all'Autorità di Vigilanza.
Quest'ultima, con nota del 21/12/2013, ha approvato, con alcune precisazioni, le
modifiche statutarie di cui sopra.
CAPITOLO 4)
TRASFERIMENTO NEI NUOVI LOCALI DI PALATIUM VETUS
La Fondazione svolge dal settembre 2012 la propria attività nei locali di Palatium Vetus
(il più antico palazzo della città di Alessandria risalente all’epoca della sua fondazione,
già sede della vita politica, amministrativa e giudiziaria cittadina) al termine di un
periodo di restauro durato alcuni anni, nel corso del quale sono venuti alla luce
importanti ritrovamenti architettonici, pittorici e decorativi, parte dei quali risalenti
all’epoca medioevale.
Nel corso del 2013 hanno trovato conclusione gli interventi di restauro di tutti gli
apparati decorativi rinvenuti. Tali interventi si sono rivelati di particolare difficoltà tenuto
conto dell’estrema lacunosità e della particolare situazione degli assetti murari, assai
frammentari e rispondenti a fasi diverse nella costruzione dell’edificio, vero palinsesto
di epoche anche molto lontane tra loro.
La proprietà del Palazzo è la società strumentale Palazzo del Governatore srl, con la
quale la Fondazione ha stipulato contratto di locazione e contratti di service per
l’utilizzo e la gestione dell’immobile e dei relativi servizi.
Presso Palatium Vetus è stata realizzata, quale evento di inaugurazione della nuova
sede della Fondazione, un’importante mostra sugli “Argenti di Marengo” provenienti dal
Museo di Antichità di Torino. Negli spazi espositivi del piano terreno del “Broletto” che
rappresenta la parte più antica del Palazzo, troverà allestimento in via permanente la
pregevole collezione d’arte della Fondazione. Nell’ottica della più ampia fruizione da
parte della cittadinanza, sono proseguite alcune visite guidate del Palazzo, degli
affreschi e della collezione d’arte che vi è attualmente esposta.
La prestigiosa sala convegni situata al primo piano dell'antico Broletto ha già ospitato
innumerevoli convegni e conferenze, che hanno riscosso grande partecipazione e
apprezzamento da parte della cittadinanza. L'utilizzo della sala convegni da parte di
soggetti terzi è stato disciplinato attraverso l'emanazione, da parte della società
Palazzo del Governatore, di apposito Regolamento di cui è possibile prendere visione
sul sito della Fondazione.
11
CAPITOLO 5)
LINEE PER L'ATTIVITA' ISTITUZIONALE 2014 COME DA DOCUMENTO
PROGRAMMATICO PREVISIONALE APPROVATO IL 28/10/2013
5.1 CONSIDERAZIONI GENERALI
Il 2014 potrebbe diventare, se i dati in possesso della Fondazione relativi agli
investimenti dell'Ente, verranno confermati, un anno di svolta con un lieve incremento
dei fondi destinati alle erogazioni.
E’ stato fatto un grande lavoro da parte degli uffici per dotare la Fondazione di tutti gli
strumenti e le procedure tecnico-informatiche ormai imprescindibili per l’efficienza e la
trasparenza delle attività. In particolare il Settore Erogazioni, ha provveduto
all’adeguamento dei processi di accesso ai contributi in base ai dettami della Carta
delle Fondazioni e del nostro Statuto che ne ha recepito i principi.
Per razionalizzare la spesa si sono istituiti i Centri di Spesa.
Il trasferimento nella nuova sede di Palatium Vetus, da poco più di un anno, ha
permesso di ottimizzare l’utilizzo della struttura e valorizzarla al massimo delle
potenzialità, con iniziative che hanno incontrato un vasto, per non dire unanime,
consenso.
Con Palatium Vetus si è restituito alla Città una testimonianza importante sulle sue
origini, un contenitore che verrà utilizzato per conferenze, per eventi culturali e che
vedrà, al piano terreno, nel Broletto allestita la quadreria delle opere di proprietà della
Fondazione, relative al periodo dell’Otto/Novecento, il cui catalogo generale sarà
redatto con il coordinamento di Vittorio Sgarbi. Questo permetterà alla Fondazione di
far conoscere la consistenza del suo patrimonio artistico.
Le opere di Pelizza, Morbelli, Barabino, Carrà, Cafassi, Migliara, Bistolfi, Morando ecc.,
saranno, quindi a disposizione dei cittadini, esposte nel Broletto di Palatium Vetus ,che
nei mesi scorsi ha ospitato il Tesoro di Marengo.
Si è portato a termine il Parco Fotovoltaico sui tetti bonificati della Solvay Solexis, che
va così ad aggiungersi a quello già operante, da un paio di anni, sulla discarica di
Castelceriolo.
Si stanno aprendo nuove prospettive di intervento nel settore “protezione e qualità
ambientale”, settore che ci sta particolarmente a cuore, iniziative che potranno essere
realizzate anche attraverso la nostra partecipata Concilium, che ha già collaborato
nelle precedenti operazioni.
Prosegue l’attività editoriale della Fondazione che ha visto la realizzazione e
presentazione di progetti già parzialmente in atto quali: l’edizione dell’Atlante Storico
dell’Alessandrino, il DVD sulla Provincia di Alessandria da utilizzare come veicolo
informativo da qui all’Expo 2015 e prossimamente il volume su Palatium Vetus.
Proseguirà l’attività di promozione del territorio con i media nazionali, anche se
sensibilmente ridotta come investimento, in quanto si ritiene possa essere il modo più
democratico per avere una ricaduta equa sul territorio.
A causa del perdurare della situazione di disagio economico di larghi strati della
popolazione, si è ritenuto di dover reperire il massimo delle risorse risolvendo, come
già stato fatto col Castello di Roddi, impegni pluriennali molto onerosi e non più
nell’attualità degli interessi prevalenti e prioritari della Fondazione.
Tali operazioni di drenaggio e il recupero di risorse inutilizzate permetterà di destinare
più risorse al Socio-Assistenziale, mantenendo comunque il minimo vitale alle più
significative fra le iniziative di altri settori. Iniziative che sono l’attività di un territorio che
12
sviluppa e tiene in vita la propria arte, la propria cultura, la propria storia e le proprie
tradizioni anche in questi momenti di crisi.
In particolare come emerso dal Congresso ACRI di Palermo, le Fondazioni, ancorchè
nel ruolo di sussidiarietà loro assegnato, dovranno trovare il modo di operare sempre
più nel Welfare. Come farlo sarà l’oggetto di un approfondito dibattito nel prossimo
futuro.
Operare quindi:
· nel Socio-Assistenziale per un aiuto alle persone in disagio.
· sulla ricerca privilegiando quei settori che vanno nella direzione di aiuto alla
salute e alle persone
· su quei progetti di ricerca innovativi, che possano essere di ausilio ai lavoratori,
ma non sostitutivi degli stessi.
· nel settore della cultura, per evitare danni poi irrecuperabili di patrimoni storici,
culturali, artistici, architettonici e delle tradizioni, anche solo con quel poco
ossigeno che però permetterà di mantenere in vita le attività e gratificare
quell’esercito di volontari, senza i quali il nostro Paese, ed il nostro territorio,
sarebbero molto più “poveri”.
In sintesi previlegiare quei progetti che permetteranno la verifica dei risultati e la
misurazione degli effetti. Favorire i progetti con importanti cofinanziamenti. Promuovere
e favorire presso i proponenti il coinvolgimento di altre Fondazioni bancarie .
Operare, anche attraverso le nostre partecipate, per attivare politiche capaci di ricadute
economiche sul territorio a favore dell’Università, del lavoro e della ricerca.
Lavorare per il rilancio delle Piccole e Medie Imprese attraverso anche finanziamenti
dei CONFIDI in collaborazione con la Camera di Commercio di Alessandria.
Promuovere iniziative, anche attraverso la Fondazione Pittatore (concluso il ciclo con
Ambrosetti), a sostegno della crescita del lavoro e dell’imprenditoria giovanile.
Prestare la massima attenzione e sensibilità ai problemi dei bambini, dei giovani, delle
donne e degli anziani, settori questi della nostra società, sistematicamente aggrediti da
una violenza psicologica e, purtroppo, ormai drammaticamente anche fisica.
Mettere in atto azioni per ovviare all’emergenza abitativa, all’abbandono scolastico e al
disagio dei minori.
CAPITOLO 6)
IL COMPARTO IMMOBILIARE
Il recupero di “Palatium Vetus”, il più antico immobile cittadino, ha consentito alla
Fondazione ed alle sue società strumentali di dotarsi di una nuova sede oltre ad
ospitare altre iniziative di notevole interesse locale e sociale, confermando l’utilità
dell’operazione anche dal punto di vista della valorizzazione di un cespite che,
testimoniando secoli di storia, assurge a simbolo della città stessa.
La società strumentale “Palazzo del Governatore Srl” ha concluso l’acquisto
dell’immobile in data 12/02/2013 con la formula cosiddetta “chiavi in mano”; il contratto
ha prodotto i suoi pieni effetti trascorsi i 60 giorni per l’esercizio della prelazione da
parte degli enti competenti secondo le modalità di cui al D. Lgs. 22/01/2004 (codice dei
beni culturali).
La Fondazione ha fornito alla società strumentale le disponibilità liquide necessarie per
il pagamento del saldo imputando tali somme a: “versamenti in conto futuro aumento di
capitale”:
13
Poiché questo fabbricato è di proprietà della società strumentale Palazzo del
Governatore Srl, la Fondazione ha stipulato con questa sua controllata al 100% un
contratto di affitto per la parte del fabbricato utilizzato direttamente dalla Fondazione
stessa, ad un canone annuo allineato ai correnti valori di mercato; con la stessa
società sono stati inoltre stipulati altri appositi contratti di service per l’utilizzo e la
manutenzione sia delle strutture tecniche ed informatiche che del personale, sulla base
di valori allineati a quelli di mercato.
CAPITOLO 7)
GLI INVESTIMENTI FINANZIARI A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DEL
TERRITORIO
Nel corso degli anni la Fondazione ha assunto partecipazioni di minoranza in società
che realizzano progetti idonei a favorire lo sviluppo del territorio, segue una breve
descrizione.
Terme di Acqui Spa
La partecipazione valorizzata per € 577.590, relativa ad una quota di capitale sociale
pari al 2,19%, conferma la volontà della Fondazione di concorrere allo sviluppo di
ulteriori potenzialità di un territorio termale noto sin dai tempi dell’antica Roma.
La Regione Piemonte, che detiene il controllo della società, ha conferito la propria
quota a Finpiemonte Partecipazioni Spa che si propone di pervenire ad un risultato di
deciso rilancio in termini di sviluppo e redditività.
Borsalino 2000 Centro Riabilitativo Polifunzionale Srl
Con una partecipazione di 7.157.785 euro, pari al 37,5%, la Fondazione è presente in
un soggetto giuridico proprietario di una struttura sanitaria che fornisce un’apprezzata
assistenza anche a pazienti che provengono da zone al di fuori dell’ambito provinciale.
Il restante 62,50% del capitale è detenuto dalla locale Azienda Ospedaliera che, ai
sensi delle disposizione contenute nella Legge finanziaria 2008, è tenuta a dismetterlo.
Le aste bandite per la cessione della suddetta quota e successivamente per la vendita
dell’immobile sono entrambe andate deserte.
E’ in fase di definizione, d’intesa con la Regione Piemonte, l’ipotesi di acquisto, da
parte dell’Azienda Ospedaliera, della quota di pertinenza della Fondazione per un
importo almeno pari al valore della partecipazione. Quanto precede sulla base della
procedura prevista dall’art. 1, comma 569 della Legge 147/2013 il cui termine di
scadenza del 30/04/2014 è stato prorogato al 31/12/2014.
Expo Piemonte SpA
La partecipazione di originari € 2.520.367 euro, pari al 14,96% del capitale sociale,
riguarda la struttura espositiva realizzata a Valenza dalla società ed attiva a partire
dall’ottobre 2008, sussiste l’impegno a conseguire un risultato di polifunzionalità per
favorire le diverse eccellenze che il nostro territorio può vantare nonché ad ampliare la
propria operatività al fine di conseguire risultati economici positivi.
Cassa Depositi e Prestiti SpA
La partecipazione di 33.465.329, pari allo 0,43% del capitale sociale, viene confermata
in questa tipologia di partecipazioni considerato che permangono valide le aspettative
per la realizzazione di importanti opere nell’area di competenza della Fondazione
14
attraverso gli interventi dei fondi e/o delle strutture appositamente istituiti dalla società
come l’housing sociale, o il fondo F2i .
Si veda, in proposito, quanto già descritto nel Capitolo 2.
Fondazione SLALA
Il conferimento al patrimonio nella misura di 95.045 euro è costituito dalla
partecipazione di pari importo precedentemente detenuta nella cessata SLALA srl.
Incaricata di curare il progetto di realizzazione di una vasta area logistica destinata a
supportare le crescenti esigenze di movimentazione e stoccaggio delle merci che
transitano nei porti liguri, Slala è stata concepita quale soggetto di riferimento per
l’inserimento della provincia di Alessandria in tale rete economica.
Benché la partecipazione sia stata acquistata utilizzando risorse derivanti dall’attività
erogativa, è qui descritta in quanto si ritiene il progetto idoneo a produrre effetti positivi
sul territorio per un tempo prolungato.
Oikos 2006 Srl
Società di housing sociale per la realizzazione di edilizia residenziale per categorie
sociali deboli, operante nel settore rilevante dello sviluppo locale ed edilizia popolare
locale, con sede in Alessandria, piazza della Libertà n. 28 ed avente capitale sociale
pari ad € 1.523.075 Il capitale è interamente detenuto dalla Fondazione, che nel corso
del tempo ha rilevato le quote degli altri soci.
La società, al 31/12/2012, era beneficiaria di finanziamenti soci fruttiferi concessi ed
erogati dal socio Fondazione per € 535.000 che nel febbraio 2013 sono stati convertiti,
unitamente agli interessi maturati, in riserva in conto capitale, previo accordo tra socio
e controllata.
Concilium SpA
L’assemblea straordinaria dei Soci del 22 marzo 2013 ha deliberato la riduzione, a
copertura delle perdite, del capitale sociale di € 4.486.000 e così dai precedenti €
6.000.000 ad € 1.514.000.
Nella seduta del 22 marzo 2013 il Consiglio di Amministrazione della Società ha
approvato il piano industriale comprendente i seguenti aspetti:
1) un piano di recupero di certificati bianchi autorizzati dall’Autorità dell’Energia
Elettrica e Gas (AEEG), attinenti il progetto di innovazione tecnologica (miglioramento
delle prestazioni energetiche) dei processi di stampa.
Tale progetto ha validità 5 anni; nel 2013 Concilium è riuscita a farsi riconoscere dal
GSE 1247 certificati bianchi.
2) progetto Epotex: a seguito di accordo tra il Gruppo Ilte e le due società:
SiTi – Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione - un’Associazione
senza scopo di lucro, costituita tra Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo.
LaMoRo – Società Consortile che si occupa della progettazione, della realizzazione e
dell’assistenza riguardo agli interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili.
L’accordo prevede uno Studio di Fattibilità per valutare potenziali efficientamenti,
miglioramenti e sviluppi in campo energetico, anche attraverso la sperimentazione di
tecnologie innovative (Smart Energy Systems), al fine di fornire all’area industriale di
Vadò – circostante lo stabilimento di ILTE di Moncalieri – l’energia termica e/o elettrica
prodotta in eccesso dagli impianti gestiti dal Gruppo ILTE (e sue controllate), con
positive ricadute dal punto di vista economico.
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Concilium, grazie alle proprie esperienze e competenze, farà da collettore e promotore
del modello sperimentale EPOTEX anche presso altre realtà industriali caratterizzate
da un contesto simile al Gruppo Ilte.
Nell’ambito di questo progetto, Concilium ha infatti realizzato, insieme ai tecnici di SiTi,
lo studio di fattibilità di una rete di teleriscaldamento capace di fornire sul territorio di
Moncalieri, nell’area industriale Vadò (dove sono tutt’ora localizzati soggetti industriali,
commerciali e residenziali), l’energia termica e/o elettrica prodotta in eccesso dagli
impianti già installati, ma sovradimensionati per le attuali necessità produttive, con
positive ricadute dal punto di vista economico e di sviluppo dell’area.
3) ipotesi di acquisizione dell’impianto fotovoltaico di Sessa Aurunca (CE);
4) realizzazione di impianto di teleriscaldamento in Alessandria (progetto similare a
quello in esame per il Consorzio Industriale di Vadò).
La Società ha altresì realizzato il progetto "Parco Eolico Monte Giarolo" da 240 MWP,
che prevede l'installazione di 66 aerogeneratori sui crinali della catena appenninica
compresa tra il Monte Giarolo ed il Monte Chiappa. La proposta commerciale inerente
il sito di Sessa Aurunca e il progetto ParcoEolicoMonte Giarolo non sono stati
sviluppati. Circa l’ipotesi di teleriscaldamento in Alessandria si sta valutando
l’acquisizione di una partecipazione minoritaria in una società che ha in corso di stipula
convenzione con il Comune in relazione ad un quartiere della città.
Nel frattempo Concilium ha presentato (dicembre 2013) manifestazione di interesse
per l’acquisto di alcuni assets energetici facenti capo al gruppo Marenco e soggetti a
procedura concorsuale presso i Tribunali di Alessandria e Asti e precisamente:
- commercializzazione del gas naturale, rete di tubazione per la distribuzione del
gas naturale, distribuzione di energia elettrica ( con riserva di estendere il proprio
interessamento alle centrali idroelettriche).
Tali assets hanno collocazione geografica prevalentemente in Piemonte ( Monferrato,
Alessandrino e Astigiano) e aree limitrofe ( Lombardia )
Tale operazione potrebbe accentrare sul territorio anche la direzione dell'azienda, con
piena salvaguardia dei lavoratori attualmente già occupati e sviluppo dell'occupazione
sul territorio.
Recentemente il socio Fondazione CRAL ha incaricato i tecnici della società a
presentare uno studio di fattibilità inerente l’istallazione di uno o più impianti idroelettrici
ad acqua fluente lungo il corso del fiume Tanaro.
H2i SpA
La partecipazione, attestata su 1.500.000 euro, rappresenta il 10,51% del capitale
sociale.
L’attività di consulenza svolta dalla società nei confronti di piccole aziende,
particolarmente numerose sul nostro territorio, aveva a suo tempo resa opportuna
l’adesione, tuttavia gli scarsi risultati sino a questo momento ottenuti per l’area di
competenza della Fondazione suggeriscono di avviare contatti in ordine all’eventualità
di disinvestimento.
Civita Cultura Srl
La partecipazione di 683.604 euro rappresenta il 5,38% del capitale sociale.
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Particolarmente attiva e qualificata nel campo artistico-culturale la società fornisce un
importante supporto alla Fondazione nella realizzazione di mostre ed eventi culturali in
genere.
Ream SGR SpA
La partecipazione, pari ad euro 1.935.090, costituisce il 30,43% del capitale sociale.
Alla società hanno aderito anche le Fondazioni delle Casse di Risparmio di Torino, Asti
e Fossano e la Fondazione Sviluppo e Crescita CRT.
La società gestisce alcuni fondi comuni di investimento, in particolare la Fondazione
partecipa come sottoscrittrice nei fondi “Social ed Human Purpose” e “Core Nord
Ovest” nel quale sono confluiti importanti immobili di proprietà di Unicredit SpA.
Banca Sistema
La partecipazione pari ad € 1.444.530 rappresenta l’8,44% del Capitale Sociale di
questa società bancaria che ha come progetto industriale l’acquisto pro soluto di crediti
commerciali vantati dalle imprese verso la Pubblica Amministrazione, al fine di fornire
loro adeguata liquidità; all’investimento hanno partecipato per identiche quote
partecipative anche le Fondazioni di Pisa e Banco di Sicilia; gli altri soci di riferimento
sono il management e il Gruppo Royal Bank of Scotland.
Sussiste in particolare l’impegno della partecipata a focalizzare una parte dei propri
interventi nella provincia di Alessandria
Banca di credito cooperativo del Tortonese
A seguito del provvedimento della Banca d’Italia circa il limite minimo di € 5 milioni per
il capitale delle Banche di Credito Cooperativo, l’Assemblea dei soci del 16 marzo 2013
aveva deliberato di procedere alla raccolta di nuovo capitale per ulteriori € 2 milioni:
non essendosi perfezionata tale operazione, la società ha restituito ai soci i versamenti
eseguiti, maggiorati di interessi.
CAPITOLO 8)
IL CONTENZIOSO FISCALE
Gli eventi occorsi nell’esercizio si riferiscono alle seguenti situazioni pendenti:
· IRPEG annualità 91/92: la Fondazione vanta un credito di € 105.357, non
appostato in bilancio per prudenza, la cui procedura di rimborso risulta però
bloccata dal ricorso promosso avverso le sanzioni per € 296.317 comminate al
nostro Ente con riferimento al modello Unico della stessa annualità. La
Fondazione si è vista costretta a dover proporre ricorso in Commissione
Tributaria Provinciale per addivenire al riconoscimento delle proprie ragioni;
successivamente, la Direzione provinciale delle Entrate ha disposto la revoca
del provvedimento di sospensione della riscossione che era stato
originariamente emesso, nell’attesa della definizione della lite pendente. La
Commissione tributaria provinciale di Alessandria con sentenza depositata il 17
giugno 2013, n. 53/5/13, ha accolto il ricorso della Fondazione dichiarando non
dovuta la sanzione sopra indicata in applicazione dell'art. 23 D.L. 06.07.2011 n.
98,
convertito
nella
L.
15.07.2011,
n.
111.
L'Agenzia entrate non ritenendo applicabile tale norma ha appellato la sentenza
di primo grado dinnanzi la Commissione Tributaria Regionale di Torino.
17
La Fondazione ha predisposto le controdeduzioni all'appello dell'Agenzia delle
Entrate.
·
Contenzioso cartella di pagamento n. 001 2013 00102843 85, notificata il
20.09.2013, relativa al recupero della seconda e terza rata dell'imposta
sostitutiva su rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni non
negoziate in mercati regolamentati, oltre interessi ed altri accessori, per totali
Euro 6.609.125,92. La Fondazione ha presentato ricorso dinnanzi alla
Commissione tributaria provinciale di Alessandria che è stato discusso nel
merito in data 19.02.2014, dopo aver ottenuto la concessione della
sospensione giudiziale; si è in attesa di conoscere l'esito della decisione. In
osservanza del principio della “prudenza” la Fondazione ha tuttavia
accantonato in apposito Fondo: “imposte in contenzioso”, l’ammontare riportato
dalla cartella in questione di 6.609.125,92.
·
Contenzioso relativo al rimborso della prima rata dell'imposta sostitutiva su
rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni non negoziate in
mercati regolamentati, per un totale di euro 2.496.600,00. La Fondazione ha
presentato ricorso dinnanzi alla Commissione tributaria provinciale di
Alessandria avverso il silenzio rifiuto opposta dall'Agenzia entrate alla istanza di
rimborso della rata sopra indicata. La Commissione adita ha rigettato il ricorso e
la Fondazione ha presentato appello avverso tale sentenza; si è in attesa di
conoscere la data di fissazione dell'udienza. In ossequio al principio della
“prudenza” la Fondazione non ha iscritto nessun credito a questo titolo nel
proprio bilancio.
·
Contenzioso relativo al versamento all’erario dell’imposta al 27,50%
(pari ad oltre € 5,2 milioni) sul provento di 19 milioni incassato da BPM nel
febbraio 2012 in occasione della fusione della Cassa di Risparmio di
Alessandria in Banca di Legnano spa; quanto precede in conformità alle
indicazioni fornite dall’Agenzia Regionale delle Entrate che, in risposta ad
apposito interpello promosso dalla Fondazione e tendente a far classificare
detto provento tra i redditi da “capital gain” e pertanto compensabile con i crediti
d’imposta sulle minusvalenze vantati dalla Fondazione, ha invece attribuito al
provento in questione la natura di “altri redditi di Capitale. La Fondazione ha
versato nel 2013 l’ammontare dell’imposta calcolata secondo i criteri indicati
dall’agenzia delle Entrate, ma avverso questa interpretazione ha promosso
ricorso alla Commissione Provinciale di Alessandria; Si è in attesa di conoscere
la data del dibattimento.
CAPITOLO 9)
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
Nulla da rilevare oltre agli avvenimenti ed alle informazioni effettuate nei capitoli
precedenti che riguardano, appunto, fatti o decisioni assunte dopo la chiusura
dell'esercizio.
18
SEZIONE II
BILANCIO DI MISSIONE
CAPITOLO 1)
ORIGINI E FINALITA’ DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è la continuazione ideale della
Cassa di Risparmio di Alessandria, fondata da benemeriti cittadini, a partire dalla
donazione stabilita dall’avvocato Pietro Parvopassu, e costituita in ente autonomo con
Regio Brevetto del 21 agosto 1838.
E’ una Fondazione di origine bancaria costituita nel 1991 a seguito del processo di
privatizzazione del settore creditizio italiano, in attuazione della Legge 30 luglio 1990 n.
218, finalizzato alla separazione dell’attività prettamente bancaria che, nel caso
specifico, è stata conferita alla Cassa di Risparmio di Alessandria Spa (ora Banca
Popolare di Milano), dalla tradizionale attività istituzionale ed erogativa, mantenuta
dalla Fondazione stessa.
L’Ente è persona giuridica privata senza fini di lucro e, come previsto dallo Statuto,
persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo
economico, con particolare riferimento al territorio di competenza; espleta la propria
attività nell’ambito dei settori previsti dalla vigente normativa e nel rispetto dei valori e
delle linee programmatiche individuati periodicamente dall’Organo di Indirizzo e
riportati nel Documento Programmatico Previsionale.
La Fondazione fa parte dell’Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio
Piemontesi e dell’ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio s.p.a. –
attraverso la quale opera anche al di fuori dei propri confini territoriali.
La sede della Fondazione si è traferita dal settembre 2012 nello storico Palazzo
denominato Palatium Vetus, edificio coevo alla nascita di Alessandria, i cui lavori di
ristrutturazione hanno permesso di riportare alla luce l’antico Broletto e numerosi
affreschi di epoca medievale.
CAPITOLO 2)
BILANCIO DI MISSIONE QUALE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE
La predisposizione del Bilancio di Missione della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria giunge alla XXII edizione. Si tratta di uno strumento obbligatorio per legge
che permette all’Ente di informare gli “stakeholder” sulle modalità adottate per il
conseguimento dei propri fini istituzionali, di rendicontare con trasparenza gli obiettivi
sociali perseguiti e gli interventi realizzati, evidenziando i risultati ottenuti nei confronti
delle diverse categorie di destinatari.
19
Con questo documento tutti coloro che nutrono interesse per l’attività svolta dalla
Fondazione hanno la possibilità di una trasparente illustrazione ed informazione
dell’azione intrapresa dall’Ente a favore della promozione del territorio di competenza.
CAPITOLO 3)
LA MISSION ED I VALORI DI RIFERIMENTO
Il 2013 è stato improntato su di una politica estremamente prudente nel gestire le
risorse e amministrare il patrimonio. Purtroppo la situazione è stata tale che il venir
meno dei dividendi e delle cedole di quasi tutte le partecipazioni bancarie ha
significativamente ridotto i ricavi.
La considerazione che precede, unitamente alla constatazione del progressivo
peggioramento del contesto socio-economico del nostro Paese determinato dalla
profonda situazione di crisi (con le inevitabili ripercussioni anche sul territorio di
riferimento della Fondazione), oltre che il dover tenere presente la ridotta disponibilità
di risorse da destinare all'attività erogativa, ha portato ad un necessario
ridimensionamento delle risorse da utilizzare per i progetti propri ripetitivi.
Nel particolare contesto sociale sono state pertanto considerate prioritarie le attività
legate al sociale e all’assistenziale, riducendo di conseguenza le disponibilità per altri
settori di intervento.
Tale orientamento, tra l'altro, risulta in linea anche con l’ultimo congresso ACRI, che ha
preso in considerazione quale possa essere il ruolo delle Fondazioni nel Welfare
sollecitando tali Enti a non rimanere insensibili ai bisogni sempre più crescenti e
pressanti di larghi strati della popolazione.
Con l'esercizio 2013 è giunto a termine il periodo di vigenza (triennio 2011/2013) dei
settori rilevanti e ammessi a suo tempo individuati dal Consiglio Generale.
Pertanto il Consiglio Generale, nella seduta del 27/9/2013, ha individuato i settori
rilevanti/ammessi per il triennio 2014, 2015, 2016.
Al fine di pervenire a tale individuazione, tenuto conto di quanto previsto nel
Regolamento dell’attività istituzionale, che è stato approvato dal Consiglio Generale e
che è entrato in vigore il 1^/01/2014, si sono prese in considerazione due metodologie:
1. le analisi ed i risultati del 3° Forum per la valorizzazione del Monferrato per lo
sviluppo della Provincia di Alessandria realizzato dal Centro Studi Ambrosetti
su incarico della Fondazione Pittatore e della Fondazione CRAL,
2. rilevazione statistica delle istanze del territorio per le richieste di finanziamento
che sono arrivate agli uffici della Fondazione nel periodo 2011, 2012, 1°
semestre 2013.
Nel primo caso il Forum ha individuato quali settori con maggiore potenziale di sviluppo
il turismo e la Green Economy, queste supportate da ricerca ed Università.
Dal Forum sono emerse concrete indicazioni sui settori di particolare peso strategico
finalizzati al rilancio del nostro territorio quali:
a. sviluppo locale ed edilizia popolare locale;
b. educazione, istruzione e formazione;
c. protezione e qualità ambientale.
20
Dall’analisi dei dati statistici di cui sopra sono emersi quali ulteriori settori integrativi dei
precedenti in quanto oggetto del maggior numero di richieste di finanziamento i
seguenti:
d. arte, attività e beni culturali;
e. volontariato, filantropia e beneficienza.
Pertanto sono state deliberati quali settori rilevanti per il triennio 2014-2015-2016:
a. sviluppo locale ed edilizia popolare locale;
b. educazione, istruzione e formazione;
c. protezione e qualità ambientale.
d. arte, attività e beni culturali;
e. volontariato, filantropia e beneficienza.
e quali settori ammessi:
- ricerca scientifica e tecnologica
- salute pubblica e medicina preventiva
- assistenza agli anziani
- protezione civile.
CAPITOLO 4)
LA GOVERNANCE
Gli Organi statutariamente previsti sono costituiti:
-dal CONSIGLIO GENERALE cui competono funzioni di indirizzo. E’ composto da 15
membri la cui nomina avviene con le seguenti modalità:
n. 8 su designazioni operate da:
o Prefetto di Alessandria (n.2)
o Amministrazione Provincia di Alessandria (n. 2)
o Amministrazione Comunale di Alessandria (n. 3)
o Vescovo di Alessandria (n. 1)
n. 7 componenti cooptati
-dal CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE che esercita tutti i poteri di ordinaria e
straordinaria amministrazione ed è composto dal Presidente della Fondazione e da 8
Consiglieri;
-dal PRESIDENTE, legale rappresentante dell’Ente, che svolge attività di impulso e di
coordinamento sulle materie di competenza del Consiglio Generale e del Consiglio di
Amministrazione e vigila sull’esecuzione delle relative deliberazioni, nonché
sull’andamento generale della Fondazione;
-dal COLLEGIO DEI REVISORI, costituito da tre membri, cui competono le funzioni di
controllo;
-dal DIRETTORE,
Amministrazione.
che
esercita
le
funzioni
21
determinate
dal
Consiglio
di
Con l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2012 sono giunti a scadenza, per
compiuto mandato, il Consiglio Generale (ad eccezione di un componente designato
dal Comune di Alessandria e nominato nel luglio 2012 già in vigenza delle norme
statutarie approvate nel febbraio 2012), il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio
dei Revisori.
La Fondazione si è attivata per tempo per richiedere agli Organi statutariamente
previsti l'indicazione delle terne di loro competenza al fine di consentire al Consiglio
Generale di procedere alla nomina del nuovo Organo di Indirizzo.
Il Consiglio Generale, nella seduta del 14 marzo 2013, ha provveduto alla nomina del
Consiglio Generale, di cui 7 membri su designazione degli Enti e 6 membri per
cooptazione, con riserva di procedere in un secondo momento alla prevista
cooptazione di un ulteriore Consigliere (nomina avvenuta il 30 gennaio 2014).
I membri del Consiglio Generale, sulla base delle disposizioni statutarie vigenti avranno
scadenze differenziate sia a seconda dell'Ente da cui promana la designazione sia se
si tratta di componenti cooptati dallo stesso Consiglio Generale.
Il Consiglio Generale, nella successiva seduta del 26 marzo 2013, ha provveduto
altresì alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione di propria
competenza ed a quella del Collegio dei Revisori.
Il Consiglio di Amministrazione, ad avvenuto insediamento, ha nominato per
cooptazione i due membri di propria competenza, oltre che il Presidente ed i Vice
Presidenti della Fondazione. Il nuovo Consiglio di Amministrazione resterà in carica per
cinque esercizi, e comunque sino all'approvazione del bilancio dell'esercizio 2017, il
Presidente per sei esercizi e comunque sino all'approvazione del bilancio dell'esercizio
2018.
Si annota infine che nel corso del 2013 il Consiglio Generale ha altresì provveduto:
- alla sostituzione di un componente dello stesso Consiglio Generale, su designazione
del Vescovo di Alessandria, a seguito della nomina a componente del Consiglio di
Amministrazione di un Consigliere già designato dallo stesso Vescovo;
- alla sostituzione di un ulteriore componente del Consiglio Generale, su designazione
del Prefetto di Alessandria a seguito delle dimissioni - per sopravvenuta situazione di
incompatibilità - di un Consigliere già designato dallo stesso Prefetto;
- alla nomina di un nuovo Presidente del Collegio dei Revisori, a seguito delle
dimissioni rassegnate dal precedente Presidente per sopravvenuta situazione di
incompatibilità, ed alla nomina di un nuovo Revisore effettivo.
CAPITOLO 5)
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Il vigente modello organizzativo della Fondazione, che non ha subito variazioni nel
corso del 2013, si sostanzia in:
A. Due unità organizzative a riporto diretto del Consiglio di Amministrazione costituite
dal “Comitato Partecipazioni/Investimenti Finanziari” e dalla “Gestione Patrimonio
Mobiliare”;
22
B. una unità organizzativa di “Internal Auditing” individuata nella società Consulaudit,
già nota per precedenti incarichi portati positivamente a termine;
C. la Direzione con compiti di coordinamento organizzativo e funzionale delle
variegate attività della Fondazione;
D. il Comitato di Coordinamento della Gestione presieduto dal Direttore e composto
dai suoi riporti diretti, assolve il compito di assicurare coerenza e motivazione
all’interno della struttura;
E. la Segreteria degli Organi Istituzionali con il compito di supporto agli Organi della
Fondazione;
F. il Servizio Amministrativo, per il quale è stato previsto:
a) una specifica attività di tutoring
b) un’articolazione delle attività in due sezioni:
o
una che presidia contabilità, bilancio e investimenti, denominata
“Sezione Bilancio e Investimenti” e affidata a risorsa già da tempo in
carico alla Fondazione;
o l’altra, denominata “Sezione Tesoreria e altri Servizi amministrativi”,
affidata a risorsa di più recente inserimento e dedicata alla tesoreria e
agli altri servizi amministrativi di supporto.
Quanto precede ferma restando la necessaria interconnessione tra le due risorse per
assicurare, comunque, la continuità della funzione in caso di assenza e/o impedimento
di una delle due. L’attività di tutoring è rivolta al coordinamento, alla formazione ed
all’assistenza al personale incaricato delle due sezioni in cui è stato suddiviso il
Servizio Amministrativo. Tale attività viene effettuata sulla base delle disposizioni
impartite dalla Direzione.
G. la struttura “Affari Generali, Fund Raising e Ufficio Stampa” che raggruppa le
funzioni di comunicazione e di relazione con i media e le nuove attività di fund raising;
H. la struttura “Program Officer e Attività Erogativa” cui competono l’analisi dei
fabbisogni della comunità di riferimento, la definizione degli strumenti di azione della
Fondazione, di valutazione degli esiti degli interventi filantropici attuati, nonché le
relazioni con gli Enti territoriali, oltre all’attività erogativa.
L’organigramma viene di seguito riportato:
23
Il “Comitato Partecipazioni/Investimenti Finanziari” ha proseguito nella sua attività di
valido e prezioso supporto all’attività del Consiglio di Amministrazione. Altrettanto
dicasi dell’attività svolta dalla Commissione Consultiva in materia erogativa e dalle
Commissioni consultive istituite dal Consiglio Generale per l’approfondimento di
specifiche tematiche di interesse del territorio.
CAPITOLO 6)
LE PARTECIPAZIONI
L’elencazione non comprende le partecipazioni azionarie in quanto oggetto di
dettagliata descrizione nella nota integrativa al bilancio.
A)partecipazioni in soggetti giuridici con finalità coerenti con quelle della Fondazione
relativamente al Settore educazione, istruzione e formazione:
·
Consorzio Alessandrino per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica
(già Consorzio Alessandrino per lo sviluppo del Politecnico)
Costituito inizialmente con la Provincia, il Comune e la Camera di Commercio di
Alessandria oltre a Confindustria Alessandria. Nell'assemblea del 2.12.2013 gli
enti soci CCIAA, Fondazione CRAL Confindustria Alessandria hanno deciso
che, dato il recesso della Provincia di Alessandria e l'impossibilità dichiarata dal
Comune di Alessandria nel proseguire con il sostegno finanziario del
Consorzio, di interrompere anch'essi detto sostegno e quindi procedere allo
scioglimento e messa in liquidazione nel 2014 del Consorzio.
Con le disponibilità finanziarie residue si farà fronte alle erogazioni relative ai
progetti in precedenza deliberati dal Consorzio.
24
· Consorzio Prometeo
Costituito tra la Fondazione, la Provincia di Alessandria, il Comune di Valenza
ed il Politecnico di Torino, prosegue nell’attività di supporto alle aziende orafe
valenzane con attenzione alla produzione ed alla formazione del personale.
· Consorzio per gli Studi Universitari in Casale Monferrato
Oltre alla Fondazione fanno parte della compagine consortile la Provincia, la
Camera di Commercio e Confindustria Alessandria, l’Associazione per la
promozione della cultura universitaria in Casale ed il Comune di Casale.
Recentemente, marzo 2013, l’Università Amedeo Avogadro ha deciso una
modifica dell’offerta formativa Universitaria a Casale prevedendo la disattivazione
graduale del corso di laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese.
Al termine del periodo di graduale disattivazione del corso, periodo che viene
garantito per consentire agli studenti già iscritti la possibilità di concludere il
Corso a Casale, il corso stesso sarà soppresso.
B) la presenza in soggetti giuridici (Associazioni e Fondazioni) con finalità coerenti con
quelle della Fondazione relativamente al Settore arte, attività e beni culturali:
L’adesione ai soggetti giuridici, che di seguito vengono elencati, risponde ad una logica
di presenza in consessi che offrono opportunità di comparazione di esperienze
maturate in un campo, quello dell’arte e cultura, dove la Fondazione è da tempo
particolarmente attiva:
· .Associazione Civita
· Associazione Italia Spagna
· Fondazione “Carlo Palmisano – Biennale Piemonte e Letteratura”
· Fondazione “Gianfranco Pittatore per studi e ricerche in campo economico e
finanziario”
· Fondazione “Teatro Romualdo Marenco” (costituita con il Comune di Novi
Ligure per il recupero di storico teatro ottocentesco)
· Fondazione Giovanni Goria
· EFC European Foundation Centre
C) partecipazioni in soggetti giuridici con finalità coerenti con quelle della Fondazione
relativamente al Settore sviluppo locale ed edilizia popolare locale:
· Alexala Agenzia Turistica
E’ attiva nel campo della promozione turistica rivolta allo sviluppo del territorio.
Sulla base di provvedimenti legislativi emanati dalla Regione Piemonte aveva preso
avvio un processo di deprivatizzazione dell’Ente dal quale erano escluse le Fondazioni
bancarie. Poiché tale percorso è venuto meno si è ricreata la situazione originaria di
ente al quale possono aderire sia soggetti pubblici che privati.
D) partecipazioni in soggetti giuridici con finalità coerenti con quelle della Fondazione
relativamente al Settore ricerca scientifica e tecnologica:
· Consorzio per la Promozione della Cultura della Plastica (PROPLAST)
Si occupa della diffusione della cultura scientifica e tecnologica nel campo delle
materie plastiche.
25
Oltre all’attività di ricerca il Consorzio dedica molta attenzione alla formazione con
particolare riferimento alle fasce giovanili, nell’ottica di creare nuove professionalità.
· Associazione per il Centro nazionale studi sul tartufo
· Associazione strada del tartufo bianco d’Alba e del Basso Piemonte
Si tratta di associazioni che si prodigano per la valorizzazione di uno dei prodotti più
rinomati del nostro territorio conducendo, al riguardo, studi e ricerche.
CAPITOLO 7)
I RAPPORTI ASSOCIATIVI
La complessità delle tematiche da affrontare per conferire all’attività istituzionale la
massima efficacia, suggerisce l’opportunità di costanti confronti con le altre Fondazioni
bancarie.
Le sedi ideali per assicurare tale raccordo sono state individuate:
· nel contesto regionale, nell’ Associazione delle Fondazioni delle Casse di
Risparmio piemontesi che raggruppa le 11 Fondazioni presenti nella regione;
· in ambito nazionale, nell’ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di
Risparmio Spa nella quale sono presenti quasi tutte le fondazioni bancarie, oltre
alle società bancarie;
· sempre in ambito nazionale, nella Fondazione con il Sud che mira al
potenziamento dell'infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, attraverso la
promozione e l'attuazione di forme di collaborazione e di sinergia con le diverse
espressioni delle realtà locali;
· in ambito europeo, nell’ EFC European Foundation Centre, associazione con
sede a Bruxelles, formata da fondazioni europee, che interviene,
essenzialmente, a definire indicatori comuni, sviluppare le capacità
professionali dei suoi membri nel settore della filantropia e fornire la più ampia
informazione sul ruolo e sull’attività delle fondazioni.
CAPITOLO 8)
L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE
La Fondazione persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello
sviluppo economico nell’ambito dei settori di intervento, periodicamente individuati dal
Consiglio Generale, nel rispetto dei principi di trasparenza e di non discriminazione, dando
rilievo alla valenza sociale, culturale ed economica delle iniziative, secondo criteri di
economicità e di programmazione – annuale e pluriennale – nel rispetto del principio
costituzionale di sussidiarietà. Persegue gli obiettivi di stabilizzare le erogazioni nel tempo e
di realizzare un’equilibrata ripartizione delle risorse tra impegni annuali, pluriennali e
continuativi.
La Fondazione persegue le proprie finalità istituzionali attraverso:
1) l’attuazione di iniziative e progetti propri, anche mediante l’esercizio diretto e/o indiretto di
imprese strumentali;
26
2) l’erogazione di contributi o la fornitura di beni e servizi per progetti o iniziative di terzi nei
settori prescelti, destinati a produrre risultati socialmente rilevanti in un arco temporale
determinato;
3) l’erogazione di contributi per il sostegno dell’attività ordinaria di soggetti la cui azione
rientri nei settori di intervento prescelti dalla Fondazione, senza svolgere alcuna attività di
sostituzione o di supplenza delle istituzioni deputate;
4) altre modalità ritenute idonee in funzione degli specifici obiettivi perseguiti.
Svolge la propria attività prevalentemente nel territorio della Regione Piemonte con
particolare attenzione al territorio della provincia di Alessandria e, nel caso di interventi ad
alto contenuto sociale riconducibili ai settori sopraindicati, può operare anche a livello
nazionale e al di fuori del territorio nazionale, anche di intesa con altri organismi nazionali
e/o internazionali.
Come già riferito in precedenza la Fondazione ha approvato apposito Regolamento che
disciplina l’attività istituzionale dell’Ente con decorrenza 01-01-2014.
Tale Regolamento, dopo aver indicato gli strumenti di programmazione necessari, anche ai
sensi dello Statuto, alla attuazione dell’attività istituzionale quale il Documento
Programmatico Pluriennale ed il Documento Programmatico Previsionale Annuale, prende
in esame le modalità operative connesse alla realizzazione delle attività in discorso con
riferimento sia ai Progetti Propri che ai Progetti di Terzi.
Di seguito si individuano, in sintesi, alcuni aspetti normativi espressi nel citato Regolamento.
Per i Progetti Propri la Fondazione predispone documenti di progettazione ed eventuali
studi di fattibilità indicanti gli obiettivi perseguiti, i soggetti coinvolti, il loro ruolo, i tempi di
realizzazione, le risorse economiche riservate. Nel caso di progetti propri d’importo uguale o
superiore a Euro 100.000,00 quando l’intervento lo consenta la fondazione predispone
valutazioni in itinere anche tramite l’assistenza di consulenti, dell’effetto del progetto in
termini di benefici prodotti per la collettività.
Progetti di terzi
Le richieste di intervento da parte di terzi devono essere presentate su apposito modulo, sul
sito Internet della Fondazione e sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto
richiedente .
La richiesta deve indicare:
-l’oggetto del progetto o dell’iniziativa;
-le generalità del richiedente, di eventuali partner e delle persone che in concreto si
occuperanno della realizzazione dell’iniziativa;
-gli obiettivi che si intendono perseguire e i benefici per la collettività che possono derivare
dall’iniziativa;
-le finalità, i contenuti e le azioni dell’intervento;
-il fabbisogno finanziario dettagliato e l’ammontare del contributo richiesto;
27
-le fonti di finanziamento ulteriore e le risorse proprie investite;
-i tempi di realizzazione;
-gli elementi considerati significativi come indicatori per valutare il grado di conseguimento
degli -obiettivi prefissati e l’impatto dell’intervento sul territorio;
-l’impegno a trasmettere relazioni periodiche sullo stato di avanzamento dell’iniziativa per
progetti di terzi che comportino erogazioni superiori ad euro 20.000;
-l’impegno a esibire idonea documentazione in ordine alle spese sostenute, alla loro
inerenza al progetto sostenuto, nonché a rendicontare a conclusione del progetto circa i
risultati conseguiti;
-il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. n. 196 del 2003.
Alle richieste deve essere allegato:
-statuto, atto costitutivo, documentazione sull’assenza dello scopo di lucro;
-ultimo bilancio consuntivo e bilancio previsionale;
-eventuale documentazione autorizzativa da parte delle autorità competenti, ove prevista in
apposita normativa;
-impegno di terzi per la copertura delle spese dell’intervento eccedenti il contributo richiesto;
-deliberazioni dell’eventuale organo collegiale di approvazione del progetto o dell’iniziativa e
di assunzione degli eventuali oneri non previsti.
Il Consiglio di Amministrazione potrà richiedere ulteriore documentazione che si rendesse
necessaria per la puntuale valutazione del progetto e della qualità del proponente.
Nell’ambito del Documento programmatico la Fondazione, nell’attuazione dei programmi
contenuti nel Documento programmatico pluriennale, può assumere impegni pluriennali,
comunque contenuti nell’arco di un triennio, che non ne pregiudichino la stabilità
patrimoniale. L’erogazione delle tranches annuali successive alla prima è effettuata sulla
base degli stati di avanzamento del progetto, positivamente valutati sulla base di
documentate relazioni.
Ove ritenuto opportuno la Fondazione potrà operare anche attraverso impieghi delle risorse
patrimoniali collegati funzionalmente alle finalità istituzionali, in conformità a quanto previsto
nel Regolamento per la gestione del patrimonio.
Sono escluse dagli interventi della Fondazione le richieste:
-di natura commerciale, lucrativa e che producano una distribuzione di profitti;
-provenienti da persone fisiche, con l’eccezione delle erogazioni sotto forma di premi, borse
di studio o di ricerca;
-provenienti da soggetti che non si riconoscano nei valori della Fondazione o che comunque
perseguano finalità incompatibili con quelle dalla stessa perseguiti;
28
-provenienti da imprese di qualsiasi natura con esclusione delle imprese strumentali e dei
soggetti di cui alle lettere b), c) e d) sopra riportate
-provenienti da partiti e movimenti politici;
-relative a progetti proposti da organizzazioni di volontariato, che rientrano nell’attività
istituzionale proposta dai CE.S.VOL;
-finanziamenti generici e finanziamenti a copertura di disavanzi pregressi.
La Fondazione in conformità e nel rispetto di quanto previsto nel Regolamento delle Attività
Istituzionale ha approvato un proprio Regolamento per la Valutazione dei Progetti di
Terzi di cui si riepilogano le fasi principali.
Schema della valutazione di un progetto
valutazione ex ante
Prima dell’inizio dell’attività progettuale, la valutazione ex ante permette alla Fondazione di
giudicare la qualità del progetto stesso.
Tutti i Progetti di Terzi - presentati alla Fondazione per il finanziamento - saranno sottoposti
all’esame ex ante.
Tale valutazione si configura in due fasi: fase della valutazione oggettiva e fase della
valutazione di merito.
Fase 1^ -valutazione ex ante oggettiva del progetto
Nella prima fase il SIME (Sistema Informativo Modulare Enti Conferenti) attribuisce
automaticamente alle informazioni, fornite mediante la compilazione del modulo di richiesta,
dei punteggi predeterminati dalla Fondazione.
La stima dei dati avrà un punteggio massimo di 20 punti (originato da punteggi positivi o
negativi) sulla base dei pesi deliberati dal Consiglio Generale.
Fase 2^ - valutazione ex ante di merito del progetto
I progetti, originati con il punteggio ex ante oggettivo, verranno sottoposti all’esame della
Commissione Erogazioni e/o Consiglio di Amministrazione per un esame di merito del
progetto ai fini dell’attribuzione di 30 punti sulla base delle seguenti valutazioni:
-Capacità di lettura del bisogno cui il progetto intende far fronte e adeguatezza della
soluzione proposta
-Sostenibilità economica e fattibilità, anche finanziaria della iniziativa
-Profili innovativi dell’iniziativa o del progetto e
erogazione
sua capacità di perseguire i fini dell’
-Esperienza maturata dal richiedente nella realizzazione di iniziative analoghe, capacità di
gestire l’attività proposta, reputazione del richiedente
-Grado di non sostitutività rispetto all’intervento pubblico
29
-Valutazione dei costi del progetto e dei benefici che ne deriveranno
I punti della valutazione di merito, sommati ai punteggi della valutazione ex ante oggettiva,
otterrà il valore della valutazione ex-ante.
Giunti a questo punto si procederà alla classificazione dei progetti
punti 0>20 classe c - non ammesso a finanziamenti
punti 21>30 classe b - ammesso al riesame
punti 31>50 classe a – ammesso al finanziamento
Una volta conclusa la fase di valutazione , la proposta di classificazione delle richieste,
elaborata come sopra indicato, dovrà essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione.
valutazione ex post (di controllo)
Questa valutazione ha naturalmente una 1^ fase di istruttoria riservata agli uffici mentre la 2^
fase parte sarà formulata dal Consiglio di Amministrazione .
1^ fase
Verifica della presentazione dei quattro elementi oggettivi imprescindibili per la liquidazione
del contributo:
1 - relazione sull’attività svolta
2 - rendicontazione contabile (con presentazione di documenti giustificativi) di almeno l’80%
dell’intero progetto e non solo del finanziato; giudizio sulla qualità della spesa rispetto
all’obiettivo.
3 - tutta la promozione dell’evento deve riportare il logo della Fondazione
4 - tutta la comunicazione con presentazione di articoli o supporti multimediali, dai quali si
evinca l’impegno della Fondazione alla realizzazione del progetto.
2^ fase
Valutazione degli esiti del progetto, attraverso la formulazione di tre elementi di giudizio
sull’operazione finanziata.
Il Consiglio di Amministrazione, con il supporto della struttura operativa, verifica:
1 - il rendiconto finale in relazione alla coerenza fra il preventivo e la
relazione finale di attuazione del progetto;
2 - la coerente utilizzazione delle strutture, opere o apparecchiature
sovvenzionate;
3 – i risultati conseguiti, in relazione alle finalità programmatiche definite.
Il giudizio espresso dalla valutazione complessiva del progetto sarà determinante per le
richieste di futuri finanziamenti .
30
Lo Statuto, il Regolamento dell’attività istituzionale, il Documento programmatico
pluriennale, il Documento programmatico previsionale annuale, il bilancio di missione ed
eventuali altri documenti di valenza istituzionale sono resi pubblici sul sito Internet della
Fondazione.
CAPITOLO 9)
LE RISORSE DESTINATE ALL’ATTIVITA’ EROGATIVA NELL’ESERCIZIO 2013
Nel DPP 2013, per le motivazioni riportate in precedenti capitoli, i fondi destinati alle
erogazioni hanno visto uno stanziamento complessivo di euro 2.500.000,00, 1.500.000,00
euro in meno dal 2012, e ben lontani dallo stanziamento del 2011 di 6.000.000,00 di euro.
La Fondazione, in osservanza a quanto disposto dal DPP2013 , ha proseguito il suo
cammino, nel rispetto degli obiettivi in esso rappresentati attraverso due direttrici:
1)la realizzazione dei Progetti Propri della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
2) l’erogazione a favore di Progetti di Terzi con il sostegno alle istituzioni esistenti sul
territorio che rappresentano il tessuto vivo ed attivo della società civile.
Nel corso dell’esercizio 2013 , stante il protrarsi dell’incertezza economica, e dei profondi e
rapidi mutamenti sociali, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha ritenuto di
rivedere, in un’ottica di utilizzo immediato a favore di Nuovi Progetti Propri, la destinazione
di fondi di anni precedenti erogati per iniziative che, sulla base delle attente verifiche
effettuate, presentavano delle somme residue , al netto delle attività effettuate, a valere sul
plafond inizialmente stanziato; oppure fondi stanziati per progetti, in anni pregressi, che
ora viste le mutare esigenze del territorio, e logicamente le diverse priorità di intervento,
sono stati oggetto di revisione fra la Fondazione e gli Enti interessati.
Quanto sopra esposto, ha consentito un recupero di fondi specificatamente dedicati all’
attività erogativa, aumentando lo stanziamento previsto dal DPP2013 da euro
2.500.000,00 ad euro 3.025.644,64.
Alle risorse allocate devono aggiungersi gli accantonamenti a favore:
del Fondo per il Volontariato : la quota dell’avanzo di esercizio che, ai sensi dell’art. 15
della Legge 266/91, deve essere destinata al volontariato è stata calcolata assumendo a
base del calcolo di 1/15 l’avanzo di gestione al netto della sola riserva obbligatoria, oltre
che del 50% da destinare all’attività istituzionale ed è stata imputata all’apposito fondo del
Passivo.
Fondo ACRI iniziative comuni : il fondo viene alimentato attraverso accantonamenti
annuali, in sede di approvazione del bilancio di esercizio, pari allo 0,3% dell’avanzo di
gestione al netto degli accantonamenti a riserve patrimoniali (riserva obbligatoria e riserva
per integrità del patrimonio) ed a copertura di eventuali disavanzi pregressi
31
Fondo stabilizzazione per le erogazioni al 31.12.2013 euro 20.980.149,49
Fondo per l’erogazione nel settore ricerca scientifica e tecnologica
Stanziamento iniziale
euro 388.508,02
Stanziamento residuo al 31.12.2013
euro 39.508,02
Fondo per l’erogazione nel settore arte attività e beni culturali
Stanziamento iniziale
euro 150.000,00
stanziamento residuo al 31.12.2013
euro
=
Fondo per l’erogazione nel settore sviluppo locale ed edilizia popolare
Stanziamento iniziale
euro 444.105,99
Stanziamento residuo al 31.12.2013
euro 212.461,31
Fondo per l’erogazione nel settore sanità pubblica e medicina preventiva
Stanziamento iniziale
euro 100.000,00
stanziamento residuo al 31.12.2013
euro 20.000,00
Fondo per l’erogazione nel settore assistenza anziani
Stanziamento iniziale
euro
20.000,00
Stanziamento residuo al 31.12.2013
euro
5.000,00
Fondo per l’erogazione nel settore volontariato filantropia e beneficienza
Stanziamento iniziale
euro
2.500,00
Stanziamento residuo al 31.12.2013
euro
2.500,00
A seguito della comunicazione pervenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, in
data 04/12/2012 prot. n. 95437, che richiamava il limite previsto dall’art.8 comma 1 lett. d)
del Decreto Legislativo 153/99, ovvero che almeno il 50% dell’avanzo di esercizio ,
32
detratta la sola riserva obbligatoria, deve essere destinato ad erogazione nell’ambito dei
settori rilevanti (per la nostra Fondazione sino al 31.12.2013 : educazione, arte, sviluppo
locale e protezione ambientale) , la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria si è
impegnata nel procedimento di formazione ed approvazione del Bilancio 2013 a rispettare
le prescrizioni ricevute, ovvero a vincolare all’interno del Fondo Stabilizzazioni delle
erogazioni , un importo idoneo a garantire il rispetto del reddito minimo da destinare ai
settori rilevanti per l’esercizio 2013.
Il quadro sinottico riportato di seguito in tabella 1, comprende gli interventi deliberati
nell’ambito dell’Attività Erogativa 2013, suddivisi per Settori Rilevanti e Settori Ammessi,
oltre che per Progetti Propri e Progetti di Terzi.
In relazione ai dati riportati si espongono le relative rappresentazioni grafiche:
TABELLA 1: SETTORI RILEVANTI E SETTORI AMMESSI DIVISI PER FONDI
SETTORI
RILEVANTI
PROGETTI
PROPRI
NUOVI
PLURIENNALI PROGETTI
E RIPETITIVI
PROPRI
DA DPP
TOTALE
PROGETTI
PROPRI
28,78
535.617,24 205.000,00
740.617,24
24,48
56.860,00
151.860,00
5,02
738.094,68
64.500,00
802.594,68
26,53
0,00
0,00
0,00
0,00
477.506,64 2.156.974,64 408.860,00
2.565.834,64
84,80
318.510,00
10,53
7.262,72
ARTE, ATTIVITA'
E BENI
CULTURALI
377.018,00
158.599,24
SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
15.000,00
80.000,00
95.000,00
506.450,00
231.644,68
0,00
TOTALE
SETTORI
RILEVANTI
0,00
1.679.468,00
%
assegnazione
870.762,72
781.000,00
PROTEZIONE E
QUALITA'
AMBIENTALE
TOTALE
GENERALE
82.500,00
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
TOTALE
PROGETTI
DI TERZI
788.262,72
SETTORI
AMMESSI
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
223.963,00
26.947,00
33
250.910,00
67.600,00
ASSISTENZA
AGLI ANZIANI
RICERCA
SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
57.800,00
PROTEZIONE
CIVILE
TOTALE
SETTORI
AMMESSI
TOTALE
GENERALE
281.763,00
1.961.231,00
15.000,00
15.000,00
9.500,00
24.500,00
0,81
49.000,00
106.800,00
0,00
106.800,00
3,53
0,00
0,00
10.000,00
10.000,00
0,33
90.947,00
372.710,00
87.100,00
459.810,00
15,20
568.453,64 2.529.684,64 495.960,00
3.025.644,64
100,00
TOTALE PROGETTI PROPRI
TOTALE PROGETTI DI TERZI
TOTALE FONDI EROGAZIONE
34
€ 2.529.684,64
83,61 %
€ 495.960,00
16,39 %
€ 3.025.644,64
100 %
35
36
37
SETTORI RILEVANTI
salute pubblica,
medicina preventiva e riabilitativa
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria svolge in questo settore un ruolo
sussidiario e non sostitutivo del servizio pubblico. Ha sopportato Progetti indirizzati ad
alleviare sofferenze ai malati, campagne di prevenzione, sensibilizzazione e trattamento
delle malattie.
L’azione si è principalmente concretizzata con una concertazione delle iniziative con gli
Organi Sanitari territoriali al fine di migliorare e innovare la capacità diagnostica e
terapeutica delle strutture e dei presidi sanitari.
progetti propri
38
-
LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI (L.I.L.T)- SEZIONE
PROVINCIALE DI ALESSANDRIA ONLUS - PROGETTO MELANOMA - SOLE SICURO.
ABBRONZATI È BELLO. INFORMATI È MEGLIO - ANNO 2013
L'esposizione ai raggi solari, e in particolare ai raggi ultravioletti (UV), è la principale causa
ambientale del melanoma maligno cutaneo, una neoplasia maligna della pelle altamente
aggressiva e in crescita numerica costante, con incidenza raddoppiata nell'ultimo decennio
soprattutto nella popolazione femminile giovane tra i 15 e i 39 anni. Questi dati trovano
spiegazione nella popolarità dell'abbronzatura, soprattutto di quella 'artificiale', che è
diventata moda/tendenza, addirittura 'mania' soprattutto nelle donne giovani, ma che
secondo indagini demoscopiche coinvolgerebbe circa il 20% della popolazione italiana con
quasi 6 italiani su 10 in cui esisterebbe una forte propensione ad abusare dei raggi U. V.
A fronte di questa realtà, causa di un grave rischio alla salute pubblica. Il progetto ha
inteso:
promuovere nella popolazione una cultura della salute relativamente a abitudini e
comportamenti
favorire una riflessione critica sui raggi UV
sviluppare competenze e professionalità, anche etica, negli operatori dei settori
commerciali 'estetica' e 'fitness e wellness'
offrire alla popolazione competenze professionali adeguate da parte degli operatori
sanitari e tecnologie idonee e aggiornate (videodermatoscopia) per la diagnosi precoce del
melanoma maligno, che guarisce definitivamente senza conseguenze quando riconosciuto
in fase iniziale.
In Italia, negli ultimi 20 anni, l’incidenza del melanoma è aumentata di oltre il 4% all’anno in
entrambi i sessi con un’impennata complessiva di diagnosi pari a +237%.
CROCE VERDE ALESSANDRIA ONLUS 'R. GANDOLFI' – ALESSANDRIA:
ALLESTIMENTO UNITA' MOBILE DI RIANIMAZIONE NEONATALE
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha partecipato al progetto di
allestimento di un’autoambulanza da adibire ad Unità Mobile di Rianimazione Neonatale.
Tale autoambulanza, oggetto di specifica convenzione fra la Croce Verde e l'Azienda
Ospedaliera 'Santi Antonio e Biagio e C. Arrigo' di Alessandria, sarà utilizzata sul territorio
regionale ed extra regionale ed avrà come punto di partenza il presidio ospedaliero 'C.
Arrigo' di Alessandria. La Convenzione prevede che l'autoambulanza resti a disposizione
in forma continuativa h. 24, tutti i giorni dell'anno, con personale volontario e/o dipendente
specificamente formato in numero di due unità, in stazionamento, secondo quanto
disposto dal competente Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità della Regione
Piemonte, presso la sede della Croce Verde Alessandria Onlus, e dovrà intervenire entro
15 minuti dalla chiamata. Il personale medico ed infermieristico a bordo
dell'autoambulanza sarà fornito dal reparto di Rianimazione Pediatrica dell'ASO di
Alessandria. L'autoambulanza, è dotata di alloggiamento per la culla termica e di
impianto per la somministrazione di ossigeno e aria medicale al fine di consentire la
ventilazione polmonare ed il mantenimento delle funzioni vitali anche per lunghe
percorrenze. Il vano sanitario dell'autoambulanza è stato progettato affinchè il neonato sia
costantemente monitorato dal rianimatore e dall'infermiere professionale.
progetti di terzi
ASSOCIAZIONE PREVENZIONE MALATTIE DEL CUORE APMC - ALESSANDRIA PROGETTO DI PREVENZIONALE CARDS -MONITORAGGIO DEI PAZIENTI
CARDIOPATICI DOPO UN EVENTO CARDIOVASCOLARE ATTRAVERSO UNA CARD
ELETTRONICA CHE MEMORIZZA LA DOCUMENTAZIONE CARTACEA RILASCIATA
DALLA STRUTTURA SANITARIA.
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Il Progetto tratta di un supporto per un microchip, all'interno del quale è possibile archiviare
in alta risoluzione, in formato digitale, il tracciato dell'elettro-cardiogramma del paziente
cardiopatico, insieme alla documentazione clinica, per essere consultata in qualsiasi
momento, con l'utilizzo di un computer. In caso di emergenza, il cardiologo del Pronto
Soccorso sarà in grado di confrontare il tracciato eseguito con quelli storici archiviati sulla
Card che il paziente può comodamente portare sempre con sé. La Card rappresenta un
importante ausilio diagnostico, soprattutto in caso di infarto miocardico acuto. Tale ausilio
diagnostico si può richiedere all'A.P.M.C., oppure al Servizio di Riabilitazione
Cardiorespiratoria dell'Ospedale 'Borsalino' (0131 207155). Ai fini del monitoraggio del
paziente il progetto prevede l'acquisto di due telemetrie e di un apparecchio per l'analisi
del segnale elettrocardiografico che saranno utilizzate per verificare la funzionalità
cardiaca. Queste apparecchiature verranno donate al Servizio di Riabilitazione
Cardiorespiratoria dell'Ospedale Borsalino.
Il Progetto dà la possibilità ai pazienti di poter accedere a qualsiasi struttura sanitaria in
tempi diversi portando in visione la documentazione pregressa. La card e' accessibile da
qualsiasi computer e la memorizzazione dei dati e' a cura dell'associazione APMC da
parte dei suoi medici volontari che sono a disposizione dei pazienti per fornire
delucidazioni e spiegazioni circa l'entità e la prognosi della patologia cardiovascolare. La
card e' decisamente utile in caso di turismo all'interno e all'estero in quanto i dati immessi
sono leggibili in qualsiasi terminale con evidente vantaggio del paziente.
AIDO ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA DONAZIONE DI ORGANI - ONLUS
ALESSANDRIA - HIGH SCHOOL GAME
Il presente progetto è stato finalizzato alla diffusione della cultura della donazione. High
School Game è la grande sfida culturale tra le migliori scuole d'Italia. High School Game è
un Concorso Nazionale patrocinato dal Senato della Repubblica e di tutti gli enti locali che
lo ospitano. AIDO ha partecipato in provincia di Alessandria, per la natura del Concorso
stesso e il target di utenza, in qualità di partner sociale.
Live motiv del concorso è stato imparare divertendosi: le gare di selezione presso le
scuole, la finale provinciale sono state occasione per coinvolgere come pubblico tutti gli
studenti delle scuole superiori della provincia di Alessandria dando grande visibilità
all'Associazione.
Il tema della donazione degli organi è spesso colto come un argomento 'triste' e dunque di
cui non si parla volentieri.
Il concorso ha messo in gara i ragazzi, facendoli divertire: quale occasione migliore per
AIDO di colloquiare con loro in un momento favorevole, di attenzione massima verso le
donazioni.
Comunicare contenuti in relazione alla solidarietà è compito quanto mai difficile,
soprattutto quando vengono toccati i concetti di vita e morte. La società odierna però apre
a nuove opportunità grazie alla diffusione della tecnologia usata dal Concorso high school
game,
AIDO ha avuto l'occasione di interagire con i ragazzi in un percorso di Edutainment.
Istruirsi divertendosi, è la nuova frontiera che le Associazioni no profit stanno varcando in
tutto il mondo, perché è più facile introdurre argomenti apparentemente lontani o di cui si
preferirebbe non sentir parlare (donazione organi=morte, un concetto molto 'distante' per
ragazzi di 18-19 anni) in un ambiente rilassato, di sana competizione, quale la proposta di
high school game: gare di abilità che puntano a mettere in evidenza la preparazione dei
ragazzi all'interno della loro scuola e poi in contesti di confronto con ragazzi di altre realtà.
Aido ha avuto un suo momento di comunicazione prima di ogni gara. Durante la fase di
gioco ha proiettato un piccolo cortometraggio per allentare la tensione della gara con solo
una domanda sui temi della donazione. Prima, durante e dopo le gare, AIDO ha avuto un
contatto privilegiato con i ragazzi tramite le pagine facebook attraverso high school game.
Altro canale di comunicazione e informazione è stato quello delle pagine locali della
stampa che ha seguito l'evento.
AZIENDA OSPEDALIERA SANTI ANTONIO E BIAGIO E CESARE ARRIGO ALESSANDRIA - ACQUISTO CISTOSCOPI PER UROLOGIA
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Presso la S.C. Urologia dell'Azienda Ospedaliera vengono trattate in elezione o urgenza
tutte le principali patologie dell’apparato urinario di ambo i sessi e dell’apparato genitale
maschile,con metodiche chirurgiche tradizionali ed endoscopiche · video-laparoscopiche
robot assistite. La S.C. dedica attenzione elettiva alla Chirurgia Onco-Urologia, alla
Chirurgia urologia ricostruttiva, alla Chirurgia dell’incontinenza urinaria maschile e
femminile, alla Chirurgia andrologica.
Nello specifico, il progetto ha previsto l'implementazione della cistoscopia, ossia
l'endoscopia delle vie urinarie, realizzata con appositi strumenti chiamati cistoscopi. La
cistoscopia è l'esame fondamentale per l'attività di prevenzione e cura del cancro della
vescica: serve per fare la prima diagnosi e il follow up degli operati di tumore vescicale.
Molti cistoscopi sono dotati di tubi extra, oltre a quello principale, per guidare altri strumenti
nel corso di procedure chirurgiche endoscopiche per il trattamento di problemi urinari e di
patologie oncologiche. Ci sono due tipi principali di cistoscopi: rigidi e flessibili, differenti
nella duttilità del cistoscopio.
I cistoscopi, acquistati grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, vengono usati sia per esami diagnostici nella patologia oncologica.
AZIENDA SANITARIA LOCALE ALESSANDRIA CASALE MONFERRATO -CENTRO
DI CONSULENZA, PSICOTERAPIA E MEDIAZIONE FAMILIARE SISTEMICA
Scopo del progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è stata
la costituzione di un Servizio specialistico di Consulenza, Psicoterapia e Mediazione
Familiare ad orientamento sistemico-relazionale, volto al benessere relazionale all’interno
della famiglia. Il modello teorico sistemico-relazionale, che è alla base del lavoro con le
coppie e le famiglie, vede nel rapporto stretto che intercorre tra la sofferenza della persona
e il suo sistema di relazioni significative, il luogo privilegiato dell’intervento.
Collocato presso la sede di Alessandria del Servizio per le Tossicopendenze (Ser.T.), il
Centro si occupa prevalentemente della presa in carico delle situazioni di disturbo d’abuso
e comportamenti voluttuari a rischio, che coinvolgono coppie e famiglie, dando inoltre una
risposta sul piano preventivo, a quelle situazioni di disagio evolutivo, non conclamato, in
cui la domanda d’aiuto, se non ben accolta e valutata tempestivamente, può sfociare nel
tempo nelle cosiddette 'nuove dipendenze' (gioco d’azzardo patologico, dipendenza da
internet, dipendenza alimentare).
Il Centro rientra più in generale nell’ambito della promozione alla salute e in qualità di
servizio di secondo livello svolge - in collaborazione sinergica con il Centro di salute
mentale (che afferisce al medesimo Dipartimento di Salute Mentale e Patologia delle
Dipendenze) e con gli altri Dipartimenti dell’A.S.L. AL .
Un’attività di prevenzione secondaria finalizzata a scongiurare che le patologie dell’età
evolutiva diventino patologie dell’adulto. In questa direzione il Centro si rivolge anche alle
situazioni che per la giovane età del paziente e la sua dipendenza dalla famiglia, si sono
dimostrate elettivamente trattabili con il coinvolgimento familiare (ansia da separazione,
fobia scolare, disturbi del comportamento alimentare, emergenze psicopatologiche del
bambino e dell’adolescente), così come alle situazioni di difficoltà che coinvolgono più
membri di uno stesso sistema (famiglie ricostituite, difficoltà nell'elaborazione di un lutto,
mediazione familiare in caso di separazione e divorzio)
L’esigenza di identificare una nuova metodologia di intervento nel Servizio pubblico, con la
costruzione di un “Centro di Consulenza, Psicoterapia e Mediazione Familiare sistemica”,
è inoltre strettamente collegata all’alto numero di risorse di personale dedicato
quotidianamente agli interventi sulle famiglie multiproblematiche la cui complessità, tipica
di ogni sistema umano, può essere affrontata più efficacemente da un sistema terapeutico
che ricerca l’integrazione fra le intersezioni di livelli molteplici in cui presente e passato,
famiglia e individuo, interventi medici e psicosociali si interfacciano. Di fronte alla
drammaticità e alle oggettive difficoltà delle relazioni familiari intergenerazionali, è infatti
necessario che l’operatività promuova una cultura in grado di allargare le competenze e le
responsabilità, stimoli la collaborazione tra i diversi servizi e consenta la realizzazione di
efficienti reti operative.
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA- PROGETTO
DI ASSISTENZA FARMACOLOGICA AGLI ANZIANI E AGLI INDIGENTI
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Ogni primo e terzo mercoledì del mese vengono rilasciati buoni per l'acquisto di farmaci
(dietro presentazione di prescrizione medica) a persone indigenti e anziane di ogni
nazionalità previo accertamento dei requisiti economici ricavati dalla visualizzazione
dell'ISEE.
Da oltre trenta anni, presso il Comitato Provinciale Croce Rossa Italiana di Alessandria, e'
aperto uno sportello di ascolto presidiato da personale volontario e da farmacisti che
prestano la loro opera gratuitamente e volontariamente.
Vengono assistite circa seicento persone all'anno, residenti nel Comune di Alessandria e
nei comuni limitrofi, e secondo le ultime statistiche la cifra e' destinata ad aumentare.
Sono sempre più interessate famiglie italiane che l'attuale crisi porta al limite della soglia di
povertà. Visto i tagli economici al servizio sanitario nazionale , la maggior parte degli
assistiti si presenta per la prima volta presso gli sportelli mostrando non poco imbarazzo,
mentre buona parte dell'assistenza riservata in passato alla popolazione non viene più
garantita e costringe la popolazione stessa a rivolgersi alla Croce Rossa Italiana. La
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sostenuto il progetto per favorire le
fasce di popolazione più in difficoltà.
ROTARY CLUB DI ALESSANDRIA - P.A.S.S. PROGETTO ANDROLOGICO DI
SCREENING PER STUDENTI
Il Rotary Club di Alessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, con la
SOC di Urologia dell’Ospedale di Novi Ligure (ASL AL) e con la collaborazione della
SOC di Urologia della Azienda Ospedaliera di Alessandria (S.S. Antonio e Biagio e
Cesare Arrigo) hanno svolto durante l’ anno scolastico, una concreta azione di
sensibilizzazione dei giovani e delle famiglie, tramite il coinvolgimento delle istituzioni
scolastiche, nei confronti delle patologie andrologiche giovanili che, in seguito
all’abolizione della visita militare di leva, nel 2005, risultano frequentemente trascurate.
Il progetto, denominato P.A.S.S. ( Progetto Andrologico di Screening Per Studenti), è
stato ideato dal dott. Franco Montefiore, Primario del Reparto di Urologia dello
Ospedale di Novi Ligure, e si basa sull’esperienza maturata presso l’Ambulatorio di
Andrologia della stessa struttura, ed ha come obbiettivo quello di eseguire nei confronti
dei giovani studenti, maschi delle sole classi quinte della scuola media superiore, azioni
di educazione , informazione e prevenzione La prima fase del P.A.S.S. si è svolta
mediante una serie articolata d’incontri degli specialisti con gli studenti maschi e
femmine delle classi quinte delle scuole secondarie di II grado, a carattere
scientifico-divulgativo, finalizzati ad illustrare ai giovani le patologie della sfera
andrologica e malattie sessualmente trasmesse e presentando la figura dello 'andrologo'
quale professionista di riferimento della salute sessuale maschile, così come il
'ginecologo' cura la sfera genitale femminile. Un preventivo incontro con i Dirigenti
Scolastici e con i docenti delle discipline scientifiche si è reso indispensabile per
illustrare lo scopo dell’indagine e favorirne la divulgazione tra gli studenti ed i genitori degli
stessi che, ovviamente a propria discrezione, hanno potuto assistere alla visita del
minore eseguita in idoneo ambiente all’interno dell’istituzione scolastica.
Nell’età adolescenziale le patologie andrologiche hanno un’incidenza del 30-40% e
possono essere semplici (frenulo breve, fimosi, incurvamento penieno), oppure pericolose
( tumore del testicolo, criptorchidismo, torsione del funicolo), od altre che, se non
riconosciute e trattate per tempo, potranno causare problemi di infertilità (varicocele,
infezioni urogenitali).
CUORE DI MAGLIA - ALESSANDRIA - UN CUORE PER IL CESARE ARRIGO
All’interno delle Terapie Intensive Neonatali sono stati avviati i protocolli chiamati CARE.
Questo termine inglese indica l’insieme delle attività svolte dal personale medico ed
infermieristico che riguardano la cura ed il benessere del neonato. L’Associazione Cuore
di Maglia aiuta il protocollo CARE fornendo, alle Terapie Intensive Neonatali, indumenti
quali coprifasce, piccole scarpine, cappellini, sacchi nanna nelle misure adatte ai piccoli
nati pretermine. Questi corredini, che rendono certamente più umana la permanenza in
una Terapia Intensiva, sono realizzati rispettando rigorosamente i dettami delle Terapie
Intensive Neonatali mediante l’uso di filati puri e pregiati, l’utilizzo di schemi testati e via via
perfezionati. Inoltre diverse Terapie Intensive Neonatali richiedono specifici indumenti per i
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loro reparti (per esempio il mini-twist è stato richiesto dall’Ospedale di Firenze che utilizza
questa 'copertina' triangolare per fasciare i prematuri) e proprio insieme al personale,
seguendo le loro esigenze, l’Associazione mette a punto gli schemi per i manufatti che
vengono donati, schemi che vengono poi seguiti dalle Associate per confezionare i capi
utili al benessere del bambino e della sua mamma.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sostenuto l’Associazione Cuore di
Maglia che è da sempre vicino alle famiglie dei bambini nati pre-termine con l’ intento di
portare un po’ di serenità a quei genitori che si trovano a dover affrontare una nascita
prima del termine stabilito. I manufatti, scarpine, cappellini, coprifasce, sacchi nanna,
copertine, colorati e divertenti portano un sorriso a chi deve affrontare un periodo così
difficile, senza contare che non esistono in commercio indumenti nelle misure adatte ai
piccoli pretermine. E’ per questo che l’Associazione ha pensato di realizzare per il Cesare
Arrigo di Alessandria quaranta corredini ai ferri in lana merino, lana particolarmente
indicata per i piccoli prematuri in quanto filato puro e pregiato. E’ stato provato che per i
genitori, vedere il proprio bambino vestito come un bimbo normopeso ha un effetto positivo
sulla psiche e sulla sensibilità dei genitori già così provati da una nascita pretermine.
protezione e qualità ambientale
L’attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria in merito alla realizzazione di
fonti di energia rinnovabile e riqualificazione di siti compromessi, si è concretizzata
attraverso l’operato della sua Società Strumentale, Società Palazzo del Governatore, che
ha realizzato due importanti interventi:
1° il parco fotovoltaico sulla discarica tombata in via J.F. Kennedy 504 nel comune di
Castelceriolo (AL).
Posizionato sulla sommità della discarica tombata ed occupa un’area di 41.382 mq., ha
una potenza nominale di 1.800 Kilowatt picco ed è costituito da 7.596 pannelli per una
superficie esposta di mq.12.483.
L’investimento è stato pari ad €. 6.430.000,00 l’impianto è entrato in funzione il 28/06/2011
e tutt’oggi ha prodotto 4.934.942 kWh di energia.
2° il campo fotovoltaico su parte delle coperture degli edifici costituenti lo stabilimento
della Solvay Specialty
Polimers Italia S.p.A. sito in p.za Donegani 4/5 nella frazione
Spinetta Marengo di Alessandria.
E’ stato realizzato sulla falda sud della copertura di quattro capannoni all’interno dello
stabilimento Solvay; complessivamente occupa una superficie di 3.463 mq., ha una
potenza nominale di 414,7 Kilowatt picco, è costituito da 1.730 pannelli fotovoltaici per una
superficie esposta di mq. 2.843.
L’investimento è stato di €. 1.260.000,00; l’impianto è entrato in funzione il 24/08/2012 e
tutt’oggi ha prodotto 423.324 kWh di energia. Il progetto ha anche permesso dal punto di
vista sanitario ed ambientale la rimozione e smaltimento di coperture, dalle coperture degli
edifici, di 7.350 mq di lastre in cemento amianto.
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Nel corso dell’esercizio 2013 la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, sempre
attraverso la sua
Società Strumentale
Palazzo del Governatore, ha proceduto
all’osservanza di tutte le prescrizioni ambientali contenute nell’Autorizzazione Unica
concessa ai sensi della legge 40/98 e del D.lgs. 387/03 e alla manutenzione degli impianti.
sviluppo locale
Gli interventi della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, nell’ambito dello
Sviluppo locale, sono finalizzati alla promozione dello sviluppo economico e sociale del
territorio con Progetti che consentono agli operatori economici di cogliere le opportunità
del rilancio dell’economia e rendere più vigoroso il tessuto produttivo provinciale.
Particolare attenzione è stata prestata alle iniziative volte a favorire il rientro nel mercato
del lavoro di categorie particolarmente vulnerabili e di fasce di popolazione per loro natura
più fragili con iniziative in collaborazione con i soggetti territoriali interessati e preposti. Al
fine di creare poli di attrazione di eccellenza, ha raccolto le istanze e le proposte pervenute
dal territorio, supportando i progetti e le iniziative tesi alla valorizzazione strategica del
patrimonio turistico-culturale, dei prodotti tipici.
progetti propri
PROGETTO SUL CORTESE DI GAVI “MARENGO”
E' continuato anche per il 2013 il Progetto sul cortese di Gavi, che ha visto la realizzazione
e commercializzazione del nuovo vino Marengo , realizzato dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria con la Provincia e la Camera di Commercio di Alessandria, in
collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Commercio ASPERIA .Il progetto,
al quale hanno aderito produttori e consorzi vinicoli della provincia, è stato voluto, per
creare nuove realtà tipologiche per uno dei più prestigiosi vini bianchi piemontesi che
vanta un patrimonio genetico totalmente libero da incroci con altri vitigni. Il progetto è
continuato al fine di consolidare il lavoro realizzato che ha raggiunto ampiamente gli
obiettivi previsti.
FONDAZIONE GIANFRANCO PITTATORE - ALESSANDRIA - REALIZZAZIONE
DELLA 3^ EDIZIONE DEL FORUM PER LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO
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PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA E SPESE DI
FUNZIONAMENTO
Il 27 maggio si è tenuta, presso Palazzo del Monferrato, la terza edizione del Forum “La
valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alessandria” realizzato
dalla Fondazione Pittatore in collaborazione con The European House Ambrosetti su
iniziativa di durata triennale della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Il Forum ha rappresentato il momento di arrivo di un lungo percorso finalizzato ad
apportare idee, innovazione e spunti per lo sviluppo della provincia di Alessandria e del
Monferrato. E’ stato anche lo strumento-chiave per sensibilizzare i rappresentanti del
territorio (istituzioni, banchieri, imprenditori, media, ecc.) sulle concrete possibilità di
crescita del sistema economico alessandrino al fine di pervenire ad un risultato di rilancio
che passa attraverso la completa realizzazione di tutte le sue innegabili potenzialità
convogliando gli sforzi comuni verso le aree più promettenti.
L’evento ha registrato un ottimo risultato in termini di partecipazione sia di esponenti della
classe dirigente del territorio che di personaggi di rilievo del panorama politico ed
economico-finanziario nazionale.
Al fine di ampliare la visibilità del Forum, l’evento è stato trasmesso in diretta streaming
sulla web TV di Alessandria (Skyline.tv) e molti giornalisti hanno seguito i lavori in sala,
garantendo la copertura mediatica sulle principali testate e televisioni locali e nazionali.
Il programma del Forum si è articolato in quattro sessioni, ciascuna relativa alle aree
tematiche che sono state analizzate in questi anni, sintetizzate all’interno del Working
Paper realizzato da The European House – Ambrosetti con la collaborazione di due
autorevoli advisor: il dott. Josep Ejarque (Presidente e Amministratore Delegato di
Fourtourism) ed il prof. Riccardo Pietrabissa (Professore Ordinario di Bioingegneria
Industriale presso il Politecnico di Milano, Presidente del NETVAL) .
I lavori sono stati moderati dal Dr. Gianni Riotta (Visiting Professor di Media e Cultura e
Advisory Council Member presso la Princeton University, USA; Editorialista de “La
Stampa”; già Direttore de “Il Sole 24 Ore” e Direttore del TG1).
Relatori di rilievo nazionale e internazionale hanno analizzato e approfondito lo scenario
economico europeo ed hanno portato l'esperienza di casi di eccellenza internazionali
nello sviluppo territoriale: la Regione della Rioja (Spagna), il Museo Louvre a Lens
(Francia),l’ ECO world Styria (Austria) ed il programma Amsterdam Smart City (Paesi
Bassi).
I temi trattati:
1 - Il sistema economico locale tra crisi e ripresa: luci e ombre nella provincia di
Alessandria e nel MonferratoI lavori si sono aperti con i tradizionali saluti dei vertici delle due Fondazioni e delle
autorità a cui è seguita la lectio magistralis del Prof. Lorenzo Bini Smaghi (Visiting Scholar
presso il Weatherhead Center for International Affairs dell’Università di Harvard,
Presidente di SNAM e già Membro del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea).
Il dott. Valerio De Molli (Managing Partner di The European House – Ambrosetti e
componente dell’Advisory Board del progetto) ha fornito un quadro più approfondito sui
trend recenti dell’economia locale, passando in rassegna i punti di forza e di debolezza del
territorio e individuando le possibili strade da percorrere per rilanciare la Provincia di
Alessandria. A commento, in veste di discussant , sono intervenuti il Dr. Marco Giovannini
(Presidente di Confindustria Alessandria, Presidente e Amministratore Delegato di Guala
Closures) e della Drs. Debora Paglieri (Presidente e Amministratore Delegato di Paglieri). I
due imprenditori, entrambi rappresentanti di due importanti realtà industriali del territorio
2 - Il Monferrato e la Provincia di Alessandria come destinazione turistica vincente
L’advisor Josep Ejarque ha approfondito il tema del Turismo nella Provincia di Alessandria
ed ha evidenziato come questo settore possa costituire una leva-chiave per lo sviluppo
del territorio.
La sua presentazione ha toccato, nel dettaglio, due aspetti:
L’analisi dei trend e dei flussi turistici nazionali ed internazionali;
La proposta di una strategia turistica per lo sviluppo del territorio della Provincia di
Alessandria.
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Dr. Andrea Macchione (Amministratore Delegato di Tenuta Fontanafredda e membro del
Comitato Scientifico della Fondazione “Gianfranco Pittatore”) che attraverso la
presentazione del caso di Fontanafredda e dell’esperienza del progetto “Vino Libero” ha
dimostrato come il potenziale sia tangibile nella realtà del territorio e come il turismo enogastronomico possa rappresentare un’importante opportunità per il futuro se si riesce a
fare squadra; il Forum può essere individuato come “l’inizio di un nuovo percorso fatto di
sinergie”.
Nella seconda parte dell’intervento dedicato allo sviluppo turistico della Provincia di
Alessandria sono stati presentati due casi internazionali d’interesse che hanno evidenziato
come l’applicazione di una strategia vincente possa portare benefici diffusi all’intero
sistema ed agire volano per l’economia di un territorio: il turismo enologico nella regione
spagnola de La Rioja (dott.ssa Mónica Figuerola Martín Direttore Generale per il Turismo
della Regione) ed il Museo Louvre a Lens, nel Nord-Est della Francia (dott. Raphaël Wolff,
Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne).
3 - Innovazione e Green Economy come leve-chiave per il rilancio del territorio: il progetto
“Greennovation@AL
Altra possibile area d’intervento per il futuro sviluppo del territorio alessandrino: la Green
Economy. È stato portavoce delle riflessioni l’advisor prof. Riccardo Pietrabissa
(Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale presso il Politecnico di Milano,
Presidente del NETVAL e componente dell’Advisory Board).
il Prof. Alberto Cassone dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo
Avogadro” ha fornito ai presenti l’avanzamento sullo stato dell’arte della Green Economy
nella Provincia di Alessandria, che sarà al centro del “Libro Verde” in fase di realizzazione
da parte dell’Università. Ha sottolineato l’importanza del settore in questo momento storico
e soprattutto le enormi potenzialità future per il territorio.
4 - Tavola Rotonda: Priorità e Prospettive per la Provincia di Alessandria e il Monferrato
. Dal palco sono intervenuti alla discussione:
Dr. Andrea C. Bonomi (Presidente del Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano)
è intervenuto sul ruolo del sistema bancario e finanziario a sostegno della crescita del
territorio;
Drs. Evelina Christillin (Presidente della Fondazione del Teatro Stabile di Torino;
Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino; già Vice Presidente
Vicario del Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali a Torino) ha
spiegato come la città di Torino è riuscita a ridefinire la propria immagine nel settore del
Turismo Culturale (anche a valle dei Giochi Olimpici Invernali del 2006), diventando un
polo di attrazione internazionale;
Drs. Simona Gazzaniga (Responsabile Turismo di McArthurGlen Italia) basandosi sulle
numerose sinergie tra Turismo e Commercio ha offerto una panoramica sui flussi di
visitatori al Serravalle Design Outlet;
Ing. Guido Ghisolfi (Amministratore Delegato del Gruppo M&G) ha portato la
testimonianza diretta di un’impresa che è stata coraggiosa ed ha saputo investire sul
territorio in ricerca e sviluppo: “M&G ha investito 250 milioni di Euro sul territorio,
assumendo 250 persone, sono stati investiti 1 milione di Euro in Ricerca e Sviluppo per
ogni assunzione”.
Cav. Lav. Nerio Nesi (Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Gianfranco
Pittatore) ha brevemente ripercorso le problematiche emerse con la crisi economicofinanziaria internazionale, soffermandosi sulla deregolamentazione degli intermediari
finanziari negli USA che ha spinto le banche verso un eccessivo sbilanciamento
sull’assunzione di rischi.
5 - Tavolo Tecnico
Altro appuntamento che ha caratterizzato l’esercizio è stata la riunione del Tavolo Tecnico
del 12 aprile avente carattere preparatorio al 3° Forum, una riunione molto partecipata ed
oltremodo stimolante che ha registrato numerose e qualificate presenze non solo degli
addetti ai lavori.
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ASSOCIAZIONE CLUB DI PAPILLON - VII EDIZIONE GOLOSARIA NEL
MONFERRATO 2013. RASSEGNA DI CULTURA E GUSTO
La manifestazione Golosaria, anno dopo anno, ha avuto come obiettivo quello di affermare
un brand e un nome “il Monferrato”, per divenire negli anni un solido punto di riferimento
turistico nazionale e internazionale, dove trascorrere una vacanza, un weekend, o
addirittura per un investimento immobiliare.
Tutto questo anche in vista dell'appuntamento di Expo 2015, che dovrà vedere il territorio
in un ruolo di primo piano. Nella giornata di venerdì 1 marzo 2013 , ha avuto luogo con
successo, nella città di Alessandria, l'evento "Aspettando Golosaria... con l'Aperitivo alla
Marengo", che ha coinvolto in modo attivo i locali top della città. Durante la serata, si è
animata una vera e propria movida di persone che hanno degustato in 20 locali le diverse
interpretazioni di questo cocktail a base del Brut Marengo in abbinamento ai prodotti tipici
del territorio alessandrino.
Nella giornata di sabato 2 marzo ha preso poi il via ufficialmente la settima edizione di
Golosaria tra i castelli del Monferrato all'interno del castello di Casale Monferrato: qui le
decine di migliaia di visitatori giunti anche da altre regioni, hanno avuto la possibilità di
degustare i prodotti di qualità degli artigiani alimentari italiani presenti nelle sale, e anche
dei vini del territorio all'interno della limitrofa Enoteca Regionale del Monferrato. Ma anche
di visitare le segrete del Castello e i punti strategici dal punto di vista storico e culturale
della città.
Questo legame indissolubile tra arte, gusto, cultura e turismo del Monferrato è stato
sviluppato ancora di più attraverso un programma ricco di iniziative che hanno permesso
davvero di "vivere a 360° il territorio grazie anche alla creazione di un "sistema" tra le
strutture ricettive in grado di offrire cene e pernottamenti: in primis i castelli (di Alfiano
Natta, Camino, Gabiano, Giarole, Oviglio, Murisengo, San Giorgio Monferrato, Uviglie) e le
dimore storiche aperte per l'occasione con visite guidate e animazioni. Ulteriore valore
aggiunto, l'impegno profuso dai Comuni monferrini che hanno animato piazze e centri
storici con eventi ad hoc e celebrazioni delle proprie denominazioni comunali. Tra questi
Solonghello, Serralunga di Crea, Rosignano Monferrato, Quattordio, Fubine, Pontestura,
Mirabello, Cerrina…..
Su tutti, il Comune di Vignale Monferrato, dove si è celebrato il secondo raduno nazionale
delle De.Co., con la partecipazione di numerosi Comuni del nostro Paese, da Nord a Sud
della penisola, che avevano in esposizione e degustazione le loro tipicità. Tra le decine di
iniziative che hanno animato il weekend di Golosaria, offrendo ai visitatori un panorama
ideale di ciò che rappresenta e rappresenterà il Monferrato, anche le mostre fotografiche e
di quadri, le degustazioni guidate, le rappresentazioni teatrali, le feste in piazza, i banchi
d'assaggio, la presentazione di libri e di iniziative di solidarietà sul territorio, i raduni di auto
storiche.
Ulteriore e fondamentale valore aggiunto, che mira sempre di più a valorizzare il brand
Monferrato anche con gli innovativi sistemi di comunicazione, è stata la APP
"GOLOSARIA MONFERRATO" per IPhone e IPad, per rendere fruibile il territorio a quel
target medio alto che ha già scaricato le app del Golosario raggiungendo la cifra di 10.000
utenze complessive. Con "Il Golosario-Monferrato" supportato da un sito internet
(www.golosaria.it) aggiornato tutto l'anno, si intende promuovere tutto il territorio, ben oltre
l'episodio di un evento clou che è servito da esposizione mediatica. Golosaria è stato
perciò tutto questo: un grande momento di aggregazione e di sviluppo di tutte le reti di
comunicazione culturali, turistiche ed enogastronomiche nel segno di un nome e di un
territorio, il Monferrato, che per l'occasione è stato al centro dell'attenzione mediatica di
tutto il Paese.
MOTOCLUB MADONNINA DEI CENTAURI – ALESSANDRIA - 68° RADUNO
MOTOCICLISTICO INTERNAZIONALE MADONNINA DEI CENTAURI
Il 12/13/14 luglio 2013 si è tenuto il 68° raduno motociclistico internazionale Madonnina
dei Centauri , manifestazione ormai consolidata nel tempo e dall'anno scorso inserita dalla
FMI nei 9 grandi eventi del mototurismo italiano. La 68° edizione ha visto realizzarsi 3
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escursioni alla scoperta del territorio del Monferrato, con visite culturali e soste
enogastronomiche . Immutato il protocollo ufficiale con:
-scambio dei saluti e dei doni fra le autorità locali e le delegazioni italiane e straniere ,
-il sabato sera la celebrazione della S. Messa in suffragio dei caduti della strada
-domenica mattina alle 8,30, preparazione del corteo, con nutrita delegazione di
motociclisti all'interno del santuario dove i primi centauri, di ogni nazione rappresentata,
possono entrare con la proprio moto.
L'avvenimento che si è concluso con la sfilata in Alessandria, come sempre ha ottenuto
grande successo di pubblico e di stampa.
OIKOS 2006 - HOUSING SOCIALE
La Società è stata costituita nel 2006 ed è attiva nel settore dello “sviluppo locale ed
edilizia popolare locale”.
Dal 18 gennaio 2013 il capitale sociale è interamente detenuto dalla Fondazione.
La società si è occupata della realizzazione di un progetto di housing sociale che si è
concretizzato con la costruzione di un edificio in Alessandria, via Parini, composto da 30
appartamenti di differenti dimensioni e da 20 box auto, oltre ad area verde..
La società OIKOS 2006 ha messo a disposizione alcuni alloggi, a prezzi calmierati, per gli
studenti che frequentano le facoltà alessandrine dell’Università del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro” e risiedono fuori provincia.
Con questa iniziativa, OIKOS 2006 che opera nel settore dell’housing sociale ed è
interamente partecipata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si propone di
promuovere una nuova cultura abitativa e di migliorare le opportunità abitative per gli
studenti provenienti da altre città.
In tale ottica, fin dall’inizio dello scorso anno accademico, la Società ha stabilito un
accordo, che ha dato risultati molto soddisfacenti, con EDISU Piemonte (Ente Regionale
per il Diritto allo Studio Universitario in Piemonte) al fine di agevolare gli studenti che
frequentano l’Università in Alessandria. L’opportunità di accedere a tale offerta è
comunque estesa anche a stagisti, ricercatori, partecipanti a corsi di formazione e docenti.
COMUNE DI ALESSANDRIA - B.E.L.T.A' - BONIFICA E RILANCIO TEATRO
ALESSANDRIA – 1^ FASE
Il progetto, finanziato anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è stato
mirato alla bonifica del Teatro Comunale di Alessandria. L’intera bonifica dell’edificio è a
carico della società che ha provocato la dispersione dell’amianto in virtù della scrittura
privata di transazione sottoscritta il 30 novembre 2011 fra Fondazione T.R.A. e Switch
1988 s.r.l..
Lo SPRESAL di Alessandria, ha di fatto autorizzato il proseguo dei lavori alle condizioni
indicate dalle normative vigenti che hanno previsto :
-Monitoraggi ambientali con tecnica MOCF ( per un numero minimo di 4 analisi
giornaliere) a cura di Laboratorio accreditato - Eventuali determinazione di amianto in
campioni massivi, e caratterizzazione e assegnazione codice CER per rifiuto - Analisi in
microscopia elettronica (SEM) degli ambienti restituiti, a cura dell’ ARPA Piemonte. Un
coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ai sensi del D.Lgs. 81/08 relativamente
alle opere di bonifica dall’amianto.
Il Piano ha previsto inoltre per la realizzazione degli interventi : la conferma di un direttore
dei lavori, la presenza di personale tecnico del Teatro Regionale Alessandrino, con
qualifica di Responsabile Bonifica Amianto, per le procedure di selezione materiale da
smaltire, interventi su strutture scenotecniche, impianti elettrici ecc.
PUBBLICAZIONE DEL VOLUME STORICO-TURISTICO - VESTIGIA ROMANE IN
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
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Prosegue il progetto che prevede una serie di pubblicazioni, una vera e propria collana
dedicata ai beni culturali della provincia che la Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria ha avviato da qualche anno per realizzare strumenti di conoscenza e
divulgazione facilmente consultabili da un vasto pubblico, mantenendo, comunque, una
rigorosa impostazione pur nel ridotto spazio a disposizione.
Nasce in questo ambito l’idea di realizzare il volumetto, alla realizzazione del quale ha
lavorato l’associazione di volontariato “Città Nuova”. Oggetto del volume sono le “vestigia
romane”, cioè quelle testimonianze storiche rimaste a documentare l’importanza che il
nostro territorio ha avuto nel contesto della romanizzazione (e quindi della civilizzazione)
dell’Italia di nord-ovest.
Un viaggio nello spazio e nel tempo per recuperare notizie, immagini, informazioni, relative
ai principali siti di età romana, da Forum Fulvii a Libarna, da Aquae Statiellae a Vardacate
e Dertona. Per ognuna di queste realtà il volume fornisce indicazioni storiche, consigli per
la visita, tracce di approfondimento.
Occorre ricordare che il progetto di questo lavoro è sorto nell’ambito della politica culturale
propria della Fondazione, nel contesto che si rivolge a garantire sostegno alla ricerca
storica, alla tutela e alla valorizzazione dei beni artistici, alla divulgazione degli stessi, alla
promozione delle varie espressioni locali che rendono vivace il panorama culturale della
nostra provincia.
Di questo impegno, in modo particolare, dobbiamo ringraziare anche il compianto Pietro
Parodi.
CONSOLATO DEI PAESI BASSI DI
TORINO - GIORNATA OLANDESE NEL
MONFERRATO
Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria si è svolta la “Giornata
Olandese”, un tour di visita dedicato a diverse personalità Olandesi in cui è stata
festeggiata l'investitura del nuovo Re Willem Alexander.
La giornata, voluta dal Console Onorario del Regno dei Paesi Bassi a Torino Oreste
Accornero con la presenza di Johan Kramer, Console Generale a Milano, è stata
organizzata dal Consorzio turistico Mon.D.O. Casale (Monferrato Domanda Offerta) con
finalità di promozione turistica, anche nell’ottica del prossimo EXPO 2015 .
L’iniziativa ha goduto del supporto del FAI per la visita alla Cittadella , al museo “Uniformi,
Armi e Cimeli del Regio Esercito Italiano dal 1848 al 1946”, al Castello di San Giorgio
Monferrato.
ARCA GRUP CASSINE AMICI PER IL RECUPERO CULTURALE, ARTISTICO ED
AMBIENTALE CASSINE - FESTA MEDIOEVALE DI CASSINE 'DAL BESTIARIO ALLA
FAVOLA CORTESE - L'ANIMALE NEL MEDIOEVO'
Coerentemente con lo scopo statutario dell'Associazione, gli obiettivi che si prefigge Arca
Grup sono la valorizzazione del patrimonio culturale ed architettonico del Comune di
Cassine e più in generale dell'area monferrina, attraverso la realizzazione di eventi a
carattere medioevale, il tutto finalizzato ad incrementare il appeal turistico e culturale.
Il Comune di Cassine possiede uno dei centri storici medioevali meglio conservati della
provincia di Alessandri. Qui si trovano: il complesso conventuale di San Francesco (XIIIXIV sec.) e il quattrocentesco Palazzo Zoppi, ambedue monumenti nazionali.
La festa Medioevale nasce ogni anno dopo un’attenta ricerca tematica.
L'edizione della festa 2013 ha affrontato un tema particolarmente affascinante della cultura
medioevale: il tema del rapporto tra uomo e animale.
Attraverso la realizzazione della Festa Medioevale, che giunge quest'anno alla XXIII
edizione, si è riusciti a conseguire il duplice obiettivo di promuovere al fine di conservare il
patrimonio architettonico e culturale cassinese.
L'evento ha rappresentato un fortissimo catalizzatore per le attenzioni da parte del
pubblico e contribuisce a diffondere la comunicazione dell'esistenza e della valenza storica
di Cassine.
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AZIONI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – REALIZZAZIONE
PROMOZIONE SULLE RETI NAZIONALI 2013-2014 MEDIASET E RAI
La collaudata e più che soddisfacente esperienza relativa alla promozione delMonferrato avvenuta negli anni precedenti con le reti Mediaset e Rai, attraverso la
realizzazione di diversi programmi di promozione territoriale nonché di valorizzazione dei
prodotti tipici eno-gastronomici e dei siti culturali e turistici del nostro territorio, è continuata
anche nel 2013.
Con i canali Mediaset si sono realizzati alcuni progetti di collaborazione che contemplano
il consolidato “Ricette all'Italiana” - il quotidiano di Retequattro dedicato alla promozione
delle eccellenze italiane . In onda su Mediaset Retequattro, nello specifico “Ricette
all'Italiana” ha mantenuto la sua collocazione dalle 10.50 alle 11.30.
Del prodotto editoriale, ad avvenuta messa in onda delle puntate dedicate al nostro
territorio, è stato consegnata copia dei Dvd e dell'intero girato in HD di cui la Fondazione
potrà disporre per proprie iniziative.
Si è effettuata la programmazione autunno 2013 e si va a predisporre quella della
primavera 2014 , consistente in di n° 6 puntate di “Ricette all'Italiana” realizzate
nell'autunno 2013 oltre n° 6 puntate di “Ricette all'Italiana” da realizzarsi nella primavera
2014 ed n° 1 puntata del nuovo format “Week end all'Italiana”. Inoltre le reti Mediaset,
provvederanno anche a replicare in estate o in altri momenti le puntate a noi dedicate.
E’ in fase di perfezionamento la nuova Convenzione con la Rai-radiotelevisioneitaliana.
SALONE NAZIONALE DEL BISCOTTO ALESSANDRIA 2013
Come già negli anni scorsi la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha contribuito
alla realizzazione della Fiera Nazionale del Biscotto 2013.
La Fiera come sempre è stata realizzata con una collaborazione tra la Camera di
Commercio di Alessandria, Comune di Alessandria e Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria.
L’organizzazione dell’evento, in capo al Comune di Alessandria, è stata curata tramite il
Consorzio per la Promozione del Commercio PROCOM ,.
Il “ Salone Nazionale del Biscotto” , ha caratterizzato Alessandria come capitale del dolce
di qualità, in quanto può vantare nel suo territorio la presenza di numerose attività
economiche del settore, le cui produzioni rientrano nei canoni di prodotti dolciari di pregio,
ed inoltre ha prodotto un notevole ritorno di immagine derivata dall’ospitare un evento
che raggruppa le eccellenze della produzione dolciaria nazionale.
ALEXALA, AZIENDA TURISTICA LOCALE DI ALESSANDRIA
ATTIVITÀ, INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA TURISTICA – 2013
Il turismo rappresenta oggi una delle risorse più importanti per lo sviluppo dell'economia di
ogni regione e si avvia ad assumere, ovunque, il ruolo di principale industria del terzo
millennio. Questo è il punto di partenza con cui la Regione Piemonte ha istituito le ATL
regionali e per la Provincia di Alessandria Alexala, agenzia che nasce con il preciso
obbiettivo di assegnare alla nostra provincia gli strumenti più idonei allo sfruttamento delle
sue potenzialità di settore.
Attraverso le sue attività Alexala cerca di offrire un contributo alla politica di sviluppo del
turismo alessandrino agendo principalmente in due direzioni:
-da un lato creando un turismo "marketing oriented" che sappia soddisfare o, meglio
ancora, anticipare, le richieste e le esigenze del turista e che abbia come linea guida la
"customer satisfaction";
- dall'altro promuovendo l'attivazione di sinergie tra istituzioni e imprenditoria
COMUNE DI CASALE MONFERRATO – RECUPERO DEL CASTELLO
L’impegno quinquennale assunto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha
visto anche per l’esercizio 2013 lo stanziamento previsto per il recupero strutturale del
Castello di Casale Monferrato.
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Tale progetto, che comporta un notevole impegno economico per la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, riveste una posizione strategica per il Comune di Casale
Monferrato, sia per il recupero di un importante monumento storico artistico, che si trova
nel cuore della Città, sia come contenitore per iniziative ed attività connesse al rilancio di
Casale Monferrato, tramite la promozione delle attività economiche locali, sia per
allestimenti di mostre o rassegne culturali.
CASTELLO DI RODDI – RECUPERO STRUTTURALE DEL CASTELLO
A seguito di un accordo sottoscritto da questa Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria il 27 maggio 2009, che prevedeva un impegno finanziario per il recupero
strutturale del Castello di Roddi, importante monumento, che dovrebbe anche rivestire il
compito di centro per la promozione e valorizzazione dei prodotti locali del monferrato
alessandrino, questa Fondazione nel 2013 ha concluso l’impegno assunto con il Comune
di Roddi
progetti di terzi
COMUNE DI ALESSANDRIA - PER UNA COMUNITÀ CHE SI UNISCE PER IL FUTURO
- CONCERTI E ATTIVITÀ
L'Amministrazione Comunale ha ritenuto di dover veicolare, anche attraverso gli strumenti
della cultura, i valori fondanti di una comunità: momenti di svago, riflessione e socialità,
consolidando percorsi di partecipazione collettiva e contribuendo così ad offrire una
speranza di riscatto alla città.
Il capoluogo della provincia è stato comunque valorizzato sia sotto il profilo culturale che
sociale, con buone prassi e nel rispetto di un rilancio anche economico del commercio di
vicinato.
Pertanto sono stati attivati tavoli di lavoro per la condivisione degli obiettivi, volti
all'attivazione di percorsi auto-organizzati delle associazioni coinvolte.
Attività ed eventi si sono susseguiti dalla fine del 2012 a tutto il 2013. Sono stati coinvolti
artisti e gruppi locali molto aggreganti, con attività consolidata sul territorio e su tematiche
riguardanti l'inclusione sociale, il rispetto della diversità, la cultura come motore di
cambiamento sociale ed economico di una comunità.
Sono stati attivati tavoli di co-progettazione o progettazione partecipata. E’ stato
organizzato il Capodanno in piazza e alcune iniziative correlate che hanno reso possibile
la continuità anche nella primavera-estate di concerti, pieces teatrali, collaborazioni con il
Conservatorio di Alessandria e con le associazioni musicali del territorio .
Obiettivo raggiunto è stato quello di valorizzare la comunicazione creativa dei partecipanti,
utilizzando contenitori diversi della città.
COMUNE DI ACQUI TERME - ATTIVITA' ECONOMICHE A SOSTEGNO DEL TURISMO
Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha realizzato
diverse iniziative al fine di rendere la Città di Acqui Terme effervescente e ricca di
manifestazioni, in grado così di attrarre sia il 'turismo mordi e fuggi ' sia il 'turismo classico'
volto al relax, al benessere e all'enogastronomia.
Filo conduttore delle iniziative è stata l'impronta spiccatamente culturale delle
manifestazioni, a discapito della movida e del puro intrattenimento. Il progetto ha previsto
dal 2013 all’inizio 2014 , la realizzazione di manifestazioni diverse: intrattenimenti musicali,
tutti i sabato sera per le vie del centro storico, nei mesi di luglio e agosto due notti bianche,
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una in giugno dedicata alla danza e l'altra in luglio dedicata alla cultura , con mostre d'arte
open air e festival dedicati al libro illustrato per i ragazzi.
Una notte bianca per i bambini a settembre, una Rassegna Jazz di alto livello in autunno
unita alla tradizionale Mostra Mercato delle Tipicità Enogastronomiche del territorio 'Acqui
& Sapori ' .
Nel periodo di alta stagione turistica, da maggio a settembre, sono state realizzate visite
guidate cittadine sia per i turisti italiani sia per gli stranieri con accompagnamento di guide
qualificate in diversi percorsi cittadini: 'Acqui Classica', 'Acqui Romana', 'Acqui Ebraica' e
periferici per visitare la monumentale Villa Ottolenghi e i vigneti candidati a patrimonio
dell'Unesco.
Obiettivo del progetto è stato quello di rendere il soggiorno del turista interessante e
pregno di occasioni diversificate per trascorrere piacevolmente il soggiorno in Città.
Al fine di contenere la spesa ed ottimizzare le risorse tutte le iniziative descritte in progetto
sono state organizzate e realizzate direttamente, in economia, dagli uffici comunali con
personale ed attrezzature proprie.
COMUNE DI CONZANO - FIERA DEGLI ANTICHI MESTIERI 2013
Il Comune di Conzano persegue, dal 1997, l'obiettivo di far conoscere il proprio territorio e
le tradizioni del Monferrato, già note, ma non adeguatamente valorizzate, cercando di dare
slancio all'economia locale .
La Fiera degli Antichi Mestieri è stata allestita in collaborazione con le Pro loco di Conzano
e San Maurizio, organizzando il percorso con visite guidate ai beni storico artistici del
paese, agli affreschi di Villa Vidua, alla salita alla Torre Civica, alla chiesa di Santa Lucia.
Sono stati predisposti anche bus navetta che hanno collegato la Fiera con i parcheggi
distribuiti nei pressi del paese e nella frazione di San Maurizio.
Obiettivo del progetto, a cui ha aderito la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è
stato quello di valorizzare l'artigianato minore e dare risalto alle antiche attività che
venivano svolte nei piccoli comuni, dandone visibilità tramite l'organizzazione della fiera
degli Antichi Mestieri per le vie del Comune di Conzano.
Il paese si è aperto agli artigiani che hanno esibito nelle vie del centro storico conzanese i
loro manufatti artistici e artigianali. Si sono allestite bancarelle degli artigiani ed artisti
provenienti da tutta Italia che, con i loro laboratori interattivi, hanno illustrato le tecniche
delle lavorazioni della carta, della cera, della ceramica, del cuoio, del legno, dei metalli,
della pietra, dei tessuti, del vetro e altri materiali,
E’ stata inoltre organizzata una mostra all'interno di Villa Vidua dedicata a pittrici locali
Albina Dealessi e Nadia Presotto.
COMUNE DI MURISENGO - FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO TRIFOLA D'OR
EDIZIONE 2013
Mediante l'organizzazione di due domeniche di “Fiera Nazionale del Tartufo bianco” il
Comune di Murisengo ha attuato la promozione dei prodotti enogastronomici, della
ricettività locale, della storia, della cultura, del paesaggio, delle arti e professioni, della
tradizione e del tuber magnatum pico.
Per l'occasione erano presenti circa 120 espositori di prodotti enogastronomici e di
artigianato tutti rigorosamente selezionati tra le eccellenze provinciali e regionali e con la
partecipazione di alcune regioni d'Italia, prevalentemente rappresentate dai produttori a
marchio Coldiretti.
Tra gli espositori erano altresì presenti gli artigiani a Marchio Eccellenza Artigiana
Piemontese, i presidi di Slow Food, un'Enoteca con le migliori etichette piemontesi, gli
Agricoltori Associati Coldiretti e quelli locali per la promozione delle specialità monferrine.
Spazio centrale ai trifolau e commercianti.
Tra i trifolau erano presenti i cercatori locali il cui prodotto si è fregiato del riconoscimento
DE.CO. (denominazione comunale).
Momenti di intrattenimento ed approfondimento in materia di agricoltura si sono svolti con
esperti e referenti di specifiche associazioni. E’ stata promossa l'enogastronomia locale
con i prodotti 'targati Murisengo' e a km0 presso il padiglione gastronomico gestito dalla
Nuova Proloco da anni fregiata dal marchio della Provincia di Alessandria della Filiera
Corta nelle Sagre e Fiere.
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L'obiettivo principale e' stato quello di ricreare nuove e importanti occasioni per
promuovere la cultura enogastronomica ed agricola locale unita al territorio stesso ed alle
strutture che contribuiscono a valorizzarlo con la propria accoglienza ed i propri prodotti di
qualità. La tradizione contadina è stata rappresentata perché è il fulcro della cultura,
oggetto di promozione ed interesse.
L'iniziativa contribuisce alla salvaguardia delle tradizioni ed allo sviluppo dell'idea del
'buono e del bello' da vivere e da gustare in un territorio inesplorato e a portata di mano.
La Fiera è stata anche oggetto del progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria per le convenzioni RAI e Mediaset.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA - FIERA DI
SAN GIORGIO FLOREALE 2013
La manifestazione che si svolge in Alessandria da tre edizioni si è tenuta nel 2013 presso
i giardini pubblici di Alessandria dal 20 al 21 aprile 2013, con alcune iniziative collaterali
dal 15 al 30 aprile.
Il Comune di Alessandria e la Camera di Commercio hanno realizzato l’evento con il
supporto tecnico del Consorzio PROCOM con il contributo finanziario della Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria.
Con la nuova location di Floreale, ai giardini di Alessandria, si è voluto rendere più vicina
la Fiera alla Città, richiedendo la collaborazione degli esercizi commerciali del centro
storico con la organizzazione di varie iniziative collaterali in Piazzetta della Lega ed a
Palazzo del Monferrato.
La volontà era quella di sviluppare un’iniziativa nel cuore della Città per recuperare un
importante spazio di socializzazione.
Il visitatore curioso ha potuto passeggiare tra la magia dei colori e dei profumi dei fiori ,
grazie alla creatività di oltre 100 espositori.
La fiera ha voluto attrarre visitatori in Città, cercando di aiutare gli esercizi commerciali in
questo difficile momento di crisi e di dissesto del Comune di Alessandria.
Gli esercizi commerciali del centro hanno dato un contributo straordinario: sconto del 10%
nel periodo 15/30 aprile presso tutti i punti vendita che hanno esposto la vetrofania di
floreale, riservato a tutti coloro che hanno acquistato il distintivo della Fiera, oltre a vetrine
e menù a tema.
Gli espositori hanno disposto nei giardini pubblici aree omogenee di articoli (mobili da
giardini, piccoli macchinari agricoli, fiori, prodotti alimentari di prima trasformazione,ecc.).
RISO & ROSE IN MONFERRATO EDIZIONE 2013
La manifestazione si è svolta dall’11 al 26 maggio 2013 in circa trenta Comuni del
Monferrato Casalese e della vicina piana del Po, con il coinvolgimento anche di Enti
Pubblici ( Provincia di Alessandria, Enoteca Regionale del Monferrato e Parco del Po) ed
operatori privati soci di Mon.D.O.
Riso & Rose è un evento speciale, ideato quale strumento di incoming, per indurre alla
scoperta e alla fidelizzazione al territorio da parte di turisti provenienti dall’esterno, che
negli anni ha accresciuto sempre più il numero di visitatori provenienti da ogni parte d'Italia
e anche d'Europa, grazie al carattere internazionale che la manifestazione ha via via
acquisito .
Evento-contenitore, con un unico cappello concettuale (riso e rose) che raccoglie
all’interno manifestazioni diverse (arte contemporanea, florovivaismo, enogastronomia,
cultura, folklore, sport eco-compatibili, speciale bambini, etc.) per target diversificati di
visitatori.
La kermesse è organizzata 'a rete' (ogni evento promuove e rimanda agli altri), con
appuntamenti interconnessi, con immagine coordinata, campagna di promozione e
comunicazione nazionale a cura del Consorzio Mon.D.O.
Obiettivo principale è stato attrarre i turisti dall’esterno, incentivare la conoscenza e
l’esplorazione di tutto il territorio del monferrato casalese, attraverso eventi interconnessi
tra loro capaci di generare un indotto economico.
Notevole l’affluenza di visitatori esterni al territorio, provenienti da tutta l’Italia ed anche
presenze da paesi esteri, come Francia, Germania, Belgio, Svizzera, ecc.. Ogni anno
Mon.D.O. si prefigge di allargare la manifestazione a temi nuovi, al fine di configurarla
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sempre più come kermesse di territorio e agganciare tipologie sempre più caratterizzate di
visitatori.
Il tema trasversale che ha legato gli eventi dell’edizione 2013 è stato 'biodiversità e
paesaggio', con attenzione all’arte e alla storia ed altresì alla valorizzazione delle
produzioni agroalimentari di eccellenza, nell’ottica di un’alimentazione sostenibile, secondo
lo slogan 'Nutrire il pianeta' dell’Expo 2015.
COOPERATIVA SOCIALE COOMPANY & - ALESSANDRIA: UNA PROVINCIA DA
SCOPRIRE.
Il Progetto ha perseguito la valorizzazione del territorio e della sua vocazione turistica
attraverso una promozione mirata delle tante ricchezze e varietà presenti in provincia.
Una promozione che si è basata su un progetto di comunicazione attraverso i socialnetwork, il passaparola e la valorizzazione di brand territoriali già noti (dal recente
Monferrato DOC alla Battaglia di Marengo ai libri di Eco, alla legacy di Coppi) in un'ottica
di turismo sostenibile.
La cooperativa sociale, stabilito il suo impegno nel campo dell’inclusione e la sua
flessibilità nell’ottica dei servizi, può essere considerata un partner importante per i
soggetti che operano nel turismo in provincia di Alessandria.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA TAGLIOLESE CCRT - LE STORIE
DEL VINO E PALIO NAZIONALE DELLE BOTTI DELLE CITTA' DEL VINO D'ITALIA
L’Associazione Sportiva Tagliolese CCRT (Circolo Culturale Ricreativo Tagliolese) con il
patrocino del Comune di Tagliolo Monferrato e con il contributo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, ha organizzato sabato 21 settembre e domenica 22 settembre
2013 la manifestazione denominata “Le Storie del Vino”, manifestazione nata nel 1996 e
ripetuta con cadenza prima annuale e poi biennale fino al 2009, e il Palio nazionale delle
botti delle Città del vino d’Italia, manifestazione a carattere nazionale, nata nel 2007 per
celebrare i vent’anni dell’Associazione Nazionale Città del Vino con sede a Siena.
L’edizione del 2013 si è svolta nel piccolo paese di Tagliolo, circondato dalle colline vitate
dell’Alto Monferrato, con il suo suggestivo paesaggio e il suo caratteristico centro storico e
il magnifico Castello. E’ stata una festa che ha coinvolto tutta la popolazione e nella quale
si sono vissute Le Storie del Vino, in un ambientazione tipicamente medievale , per
esaltare il tipico borgo storico addossato al Castello. Si è svolta anche una rassegna per
presentare i prodotti e il l folklore di altre Regioni d’Italia.
CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA - LA TUA IDEA D'IMPRESA - EDIZIONE 2013
La Tua Idea di Impresa è una piattaforma web aggiornata in tempo reale e continuamente
integrata da video, foto, commenti e votazioni che utilizza le potenzialità offerte da tutti gli
strumenti del web. nasce nel 2008 ad opera di Confindustria Alessandria con la finalità di
diffondere i valori della cultura d'impresa nelle scuole.
Nel 2010 il progetto ha assunto caratteristiche nazionali. Il concorso si struttura su due
livelli: provinciale e nazionale con rispettive premiazioni. Alla gara dei progetti di impresa
hanno partecipato quest'anno gli studenti appartenenti a 99 istituti scolastici superiori su
tutto il territorio nazionale, mentre in provincia gli istituti aderenti sono stati 5 con 6 progetti.
I progetti presentati dalle scuole provinciali sono stati valutati e votati on line, dagli
imprenditori associati e non, ai quali si è provveduto a dare ampia informazione.
Il progetto primo classificato a livello provinciale ha partecipato alla gara nazionale
nell'ambito della quale, gli imprenditori italiani tutti , hanno decretato le tre migliori idee di
impresa a livello nazionale.
La premiazione a livello provinciale è avvenuta venerdì 24 maggio 2013 presso
Confindustria Alessandria, quella del livello nazionale ha avuto luogo il 29 maggio 2013 a
Venezia con organizzazione a cura di Confindustria centrale.
Il concorso, finanziato anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, gode
per il terzo anno consecutivo del Patrocinio del Ministero dell'Istruzione.
La gara è diventata uno strumento che permette agli imprenditori di raccontarsi in modo
dinamico ed efficace e ai ragazzi di essere protagonisti, attraverso mezzi a loro congeniali,
ideando progetti di nuove imprese su cui si basa la competizione tra scuole secondarie
superiori.
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La tua idea d'impresa ruota attorno alla piattaforma web 'latuaideadimpresa.it' che sfrutta
gli strumenti del web 2.0 e la sinergia con i principali social network facebook, tweeter,
youtube consentendo ai visitatori (concorrenti e giudici) di essere parte attiva del progetto.
COMUNE DI BERGAMASCO - 15^ FIERA MOSTRA MERCATO REGIONALE DEL
TARTUFO
La Fiera Mostra Mercato Regionale Del Tartufo , sostenuta anche dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Alessandria, è giunta alla 15 Edizione e riscontra un successo crescente in
termine di affluenza di espositori e di visitatori, provenienti non solo dall'Italia, ma anche
dall'estero.
La Fiera è un mezzo per promuovere lo sviluppo turistico e sociale del territorio. Si svolge
in una sola giornata con esposizione dei tartufi, vendita di prodotti agroalimentari ed
enogastronomici e si alterna con manifestazioni culturali, mostra di pittura e concorso,
spettacoli di strada e la degustazione di piatti al tartufo .
COMUNE DI TORTONA – “ASSAGGIATORTONA E DINTORNI” E “A TAVOLA CON
LE STELLE”
L’obiettivo che AssaggiaTortona, rassegna enogastronomica che si realizza dal 1996,si
prefigge è quello di mantenere l’identità culturale della zona del tortonese nel settore
dell’enogastronomia, del biologico, delle tradizioni.
Territorio di grandi tradizioni enogastronomiche, possiede un ricco patrimonio agroalimentare, tanto che alcuni prodotti agricoli ed alimentari sono 'esclusivi' del Tortonese:
molteplici vini D.O.C., più di dieci prodotti agro-alimentari riconosciuti come 'Tradizionali
del Piemonte' oltre alla presenza di tre Presidi Slow Food. Quest'anno, oltre alla
tradizionale rassegna di prodotti tipici locali che si è svolta in Via Emilia, una rassegna di
originali piatti, a base di prodotti del territorio, appositamente cucinati da chef stellati,
nell'ambito dell'evento collaterale 'A tavola con le stelle'.
Hanno collaborato alla realizzazione dell'evento l'Unione Commercianti cittadina e la
Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi.
In un mondo che tende ad omologare tutto, l’obiettivo che AssaggiaTortona si è prefisso è
stato quello di mantenere l’identità culturale della zona nel settore dell’enogastronomia, del
biologico, delle tradizioni diffondendone la conoscenza oltre i confini territoriali.
AssaggiaTortona e dintorni 2013' si è tenuta nel centro storico cittadino – Via Emilia,
Piazza Gavino Lugano e Piazza Malaspina – dove si sono allestiti i gazebo presso i quali
hanno trovato posto numerose aziende del territorio.
COMUNE DI CASTELLETTO D'ORBA - TERRA & VINO : FESTIVAL DI DANZE E
MUSICA DELLE TRADIZIONI POPOLARI
Nel passato la manifestazione Terra & Vino si svolgeva nell'ambito della 'Rassegna dei
vini e dei sapori dell'Alto Monferrato'. In questi ultimi anni il Comune di Castelletto d’Orba
ha deciso di rendere 'autonoma' la manifestazione, con l'obiettivo di valorizzarla
maggiormente, anche in ragione del crescente successo che ha riscosso tra gli
appassionati provenienti da tutta Italia.
Il festival di musica e danze della tradizione popolare 'Terra&VIno', oggi è diventato uno
degli appuntamenti più importanti del Nord Ovest. Nella serata della manifestazione (dodici
ore no stop di balli e musica), in una sorta di 'notte bianca' del folk monferrino, si sono
esibiti nell'area del pattinodromo alcuni dei migliori gruppi musicali, con centinaia di
ballerini presenti. Questo genere di danza affonda le sue radici nella cultura contadina
delle nostre terre e si inserisce pienamente nella strategia di promozione del territorio del
Monferrato. e' quindi un appuntamento che promuove non solo l'immagine di Castelletto
d'Orba, ma di tutto il Monferrato nell'ambito del folk nazionale.
La manifestazione ha attirato centinaia di appassionati ed estimatori di questo genere di
danza.
L'obiettivo della manifestazione e' stata la promozione del territorio attraverso la
valorizzazione della tradizione e del folklore popolare. Questo appuntamento promuove
quindi, non solo l'immagine di Castelletto d'Orba, ma di tutto il Monferrato.
ASSOCIAZIONE TURISTICA LA VALCERRINA TRA COLLI E CASTELLI DEL
MONFERRATO - GABIANO OUTDOOR-MONFERRATO NEL CUORE DEL PIEMONTE
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“Outdoor-Monferrato nel Cuore del Piemonte” e’ un progetto che si è occupato
dell'individuazione, mappatura e definizione di itinerari escursionistici adatti a ciclisti,
amanti del trekking e delle passeggiate a cavallo, su strade comunali asfaltate e campestri
inghiaiate.
Gli itinerari individuati sono stai inseriti su APP per dispositivi android e apple, pubblicati
sui rispettivi stores on line.
Ai turisti non resta che scaricare le APP sui propri dispositivi mobili ed utilizzare gli itinerari
tramite il proprio GPS.
Oltre agli itinerari dell'escursione sono presenti sulla mappa anche le strutture ricettive per
l'ospitalità ed i punti di interesse culturale, storico o paesaggistico.
L'obiettivo e' stato quello di dare un'immagine ed una identità al territorio monferrato,
creando una strategia di vendita, di promozione e di valorizzazione.
Introducendo e rendendo fruibile sul mercato, un prodotto specifico quello dei percorsi
natura, prodotto risultato molto ambito e ricercato specialmente dal turista del nord, si è
inteso realizzare l'obiettivo di valorizzazione prefissato.
UNIONE DI COMUNI 'CINQUE TERRE DEL MONFERRATO' - FESTIVAL DELLE
CINQUE TERRE DEL MONFERRATO
Il decreto legge 95/2012 convertito in legge n. 135 del 2012 impone ai piccoli comuni
l’obbligo di gestire in modo associato le principali funzioni che caratterizzano la vita dei
Comuni. È un processo di riforma che s’innesta in un quadro di profonda ridefinizione dei
rapporti tra Stato centrale e autonomie locali. È una riforma complessa che impone un
cambiamento di mentalità che coinvolgerà non soltanto Sindaci, Assessori e Consiglieri,
ma imporrà anche un cambio di approccio a tutti i cittadini dei piccoli Comuni.
“Cinque terre del Monferrato” è l’unione che raggruppa i comuni: Olivola, Ozzano, Sala,
Terruggia e Treville.
Non si è ancora entrato nel vivo della gestione associata, ma i sindaci dei cinque Comuni,
consapevoli che il processo di reale unificazione, tra le cinque comunità, richiederà un
tempo non coincidente con i tempi prescritti dalla riforma, hanno avvertito la necessità di
avviare iniziative di sensibilizzazione verso i cittadini per assecondare il processo e
facilitare la nascita della nuova identità salvaguardando le vecchie diversità.
Il Festival Cinque Terre del Monferrato è stato uno strumento adottato per far crescere il
senso di appartenenza verso la nuova Unione. Questa maggiore consapevolezza si è
voluta perseguire utilizzando il linguaggio del teatro, dello spettacolo e dell’allegria.
Il Festival è partito dalla constatazione che il teatro e lo spettacolo musicale sono i luoghi
dove la realtà si può rappresentare in tutte le sue sfaccettature, i luoghi dove incrementare
la diffusione della creatività artistica locale, declinata nel genere musicale e teatrale, con
ricadute positive sul piano della visibilità territoriale e sull’accrescimento della sensibilità da
parte dei cittadini verso il mondo della musica e del teatro.
FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI ALESSANDRIA - IL SOCIALE: NUOVI
SCENARI PER L'AGRICOLTURA
Coldiretti ha inteso, grazie anche al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, sostenere, promuovere e divulgare percorsi di agricoltura sociale al fine di
offrire occasioni di sviluppo per le imprese agricole del territorio e nuove utilità per la
società.
La valutazione delle peculiarità territoriali è stata effettuata principalmente all’interno delle
seguenti tematiche:
-Piani sanitari e socio-sanitari,
-Sostegno familiare ed handicap,
-Servizi di sostituzione temporanea,
-Permanenza a domicilio di anziani e disabili,
-Servizi di assistenza, ricreazione, educazione per soggetti deboli (bambini, anziani,…)
-Segretariato sociale,
-Formazione, avviamento e reinserimento al lavoro.
Uno dei temi fondamentali, su cui Coldiretti sta focalizzando l’attenzione, è quello relativo
all’evoluzione delle politiche sociali, in particolare per affinare la 'lettura territoriale' dei
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bisogni delle persone, soci e non, soprattutto in funzione delle novità derivate dalla
modifica del Titolo V della Costituzione.
L’agricoltura sociale, infatti, rappresenta per le imprese agricole una nuova possibilità di
diversificazione e integrazione dell’attività agricola nella logica della multifunzionalità, e
consente di ampliare la visibilità dell’impresa, apre nuovi canali di dialogo con i
consumatori.
L’agricoltura sociale può aumentare la competitività economica delle aziende, la
gratificazione personale e la motivazione degli agricoltori, rispetto al lavoro, attraverso la
realizzazione di azioni socialmente responsabili.
Il dibattito sulla multifunzionalità dell’agricoltura più di recente si è indirizzato anche sul
tema della produzione di beni pubblici in campo sociale destando notevole attenzione,
anche a seguito dell’emergere di pratiche innovative e concrete in molti territori dell’Unione
Europea.
L’offerta di servizi, da parte delle aziende che praticano agricoltura sociale, riguarda una
vasta gamma di utenti (minori, anziani, persone con disabilità e a bassa contrattualità) per
servizi di diversa natura (per progetti di inclusione lavorativa di fasce deboli, di recupero
terapeutico e di erogazione di servizi di vicinanza alla collettività) capaci di rispondere a
bisogni di persone di diverse fasce di età e/o con specifiche necessità.
La rinnovata attenzione nei confronti dell’agricoltura sociale sta determinando, in molte
aree, nuove utilità per l’agricoltura e per il territorio, assicurando una leva utile per
promuovere la diversificazione delle attività economiche nelle zone rurali.
Nuove occasioni di crescita per le imprese agricole multifunzionali, per l’intero sistema
Paese, che costituiscono una nuova frontiera anche nel grande Progetto per una Filiera
“Tutta Agricola” e “Tutta Italiana” su cui Coldiretti si sta impegnando in tutto il territorio
nazionale, in rete con la Fondazione Campagna Amica, agendo come forza sociale
impegnata in azioni a supporto della comunità e dei cittadini.
COMUNE DI NOVI LIGURE - LAVORO, GIOVANI E TERRITORIO
Il progetto del Comune di Novi Ligure nasce da un’analisi della crisi economica, che
coinvolge il nostro territorio, e dal tentativo di offrire ai giovani alcuni strumenti adeguati ad
affrontare tale crisi, per conoscere il mercato del lavoro e proporsi.
Il progetto 'Giovani Lavoro e Territorio' si è articolato in due interventi:
-uno relativo a tirocini formativi e di orientamento, indirizzato al recupero di antichi mestieri,
presso imprese artigiane locali,
-ed uno relativo ad un’azione sperimentale diretta ad incentivare attività 'imprenditoriali'
attive, da almeno 12 mesi, per la realizzazione di progetti innovativi.
Con questi interventi si è inteso favorire l’ingresso nel mercato del lavoro dei giovani
(fascia d’età 18 – 24) mediante percorsi di orientamento, rimotivazione e di formazione,
contribuendo anche a superare i problemi che la dispersione scolastica o formativa
possano aver determinato. I vecchi mestieri sono un patrimonio quasi completamente
abbandonato, che trovano scarso 'appeal' tra i più giovani, che non considerano queste
attività particolarmente di moda e redditizie.
ENTE SCUOLA PER LE INDUSTRIE EDILIZIA ED AFFINI DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA E.S.I.E.A. - OPERATORI DELL'EDILIZIA WEB 2.0
Il progetto della Scuola per le Industrie Edilizia ed Affini ha visto l'allestimento di un'aula
informatica composta da 20 postazioni PC e da una lavagna multimediale messe a
disposizione degli allievi dei corsi rivolti a giovani e adulte/i disoccupate/i (o in mobilità,
cassa integrazione, ecc.). I PC sono stati installati in un’aula contenente due 'isole'
ospitanti le postazioni degli allievi e un server centrale ad uso del docente.
Una parete dell'aula è stata destinata al posizionamento della lavagna multimediale.
L'installazione dei PC e la messa a punto dell'aula informatica hanno consentito lo
svolgimento dei corsi di formazione attraverso le più moderne tecnologie digitali finalizzate
all'apprendimento.
La Scuola Edile ha nella propria mission la realizzazione di percorsi formativi finalizzati alla
formazione di nuovi operatori e tecnici specializzati, rivolti ai giovani e ai disoccupati in
cerca di un impiego nel settore edile.
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Il progetto Operatori dell'edilizia web2.0 ha avuto come obiettivo di mettere a disposizione,
di soggetti economicamente svantaggiati, la possibilità di utilizzare una moderna ed
efficiente strumentazione informatica per imparare l'utilizzo delle nuove tecnologie in
campo software e social network, sia nell'ambito della formazione sia nell'attività di
orientamento e ricerca attiva del lavoro.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA - NATALE AL
VOLO
E' stato essenziale, in un periodo come questo di crisi economica, unire idee e forze per
realizzare una iniziativa che ha visto insieme istituzioni, commercianti ed associazioni di
categoria, desiderose di etichettare il concorso-gioco “Natale al Volo” con il nome del
territorio alessandrino.
La Camera di Commercio ha sostenuto l'iniziativa attraverso l'Ascom e la Confesercenti di
Alessandria, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
L'iniziativa è stata realizzata creando un biglietto tipo 'gratta e vinci' che è stato distribuito
a tutti i clienti dei negozi di Alessandria aderenti all'iniziativa al raggiungimento di un
importo minimo di spesa.
I biglietti vincenti consistevano in uno sconto espresso in euro, oppure nella vincita di un
altro gratta e vinci disponibile presso un altro esercizio commerciale aderente, stimolando
così il movimento dei clienti da un esercizio commerciale all'altro, rendendo appetibile il
Centro e , soprattutto, permettendo ai clienti un risparmio sugli acquisti.
educazione istruzione e formazione
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ritiene la qualità del sistema educativo
di istruzione e formazione, condizione fondamentale per la crescita culturale ed economica
dell’individuo e della società. La finalità dell’intervento in questo settore è quella di
contribuire alla crescita qualitativa delle opportunità formative ed educative del territorio.
Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione sono state finalizzate al sostegno di
iniziative di soggetti che operano nei settori dell’ istruzione educazione e formazione a tutti
i livelli: dall’Università, alle scuole materne agli istituti di istruzione del primo e secondo
ciclo, alla formazione professionale.
Per quanto riguarda l’istruzione Universitaria, la Fondazione supporta lo sviluppo
dell’Università Avogadro sostenendo specifici progetti di sviluppo dell’offerta formativa.
Anche l’innovazione didattica e l’edilizia scolastica sono stati oggetto di interventi da parte
della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
progetti propri
COMUNE DI ALESSANDRIA - PROGETTO DIDATTICA E FORMAZIONE PER LE
SCUOLE DELL’INFANZIA
Il Comune di Alessandria, a seguito della gravissima situazione finanziaria, che ha portato
alla dichiarazione di dissesto per la Città, ha avanzato richiesta, per far fronte alle gravi
ripercussioni su alcuni importanti servizi sociali, che interessano le fasce più deboli della
popolazione.
In tale situazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è intervenuta attuando
soluzioni che hanno consentito, di destinare in via prioritaria, risorse verso tali attività.
In primo luogo hanno tratto beneficio da tale intervento , i servizi scolastici per l’infanzia,
che nel 2011 il Comune di Alessandria ha fornito per mezzo di 9 scuole, per un totale di
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434 bambini, e 10 asili nido, per un totale di 304 bambini, con un costo di € 5.986.048, dei
quali solo € 1.130.644 coperti da ricavi della gestione.
In riscontro alla richiesta del Comune di Alessandria, la Fondazione ha destinato i fondi al
finanziamento del Piano Formativo per le scuole dell’infanzia della Città di Alessandria, per
il periodo che va dal 2012 al 2013 al 2014 disciplinando il finanziamento, pluriennale e di
natura del tutto straordinaria di 1.200.000,00 euro, con un apposito Protocollo d’Intesa.
Non rientra nella missione della Fondazione la gestione o il finanziamento di servizi sociali
che competono agli enti locali, ma L’attuale situazione di grave crisi economica che, per
quanto riguarda il Comune di Alessandria, ha assunto una particolare gravità da portare
alla dichiarazione dello stato di dissesto, giustifica una deroga all’operatività della
Fondazione, sopratutto nel rispetto di alcune condizioni e precisamente:
l’intervento è di natura straordinaria e transitoria, individuato in un periodo temporale
definito e regolato da modalità e condizioni di intervento, disciplinate nell’ambito di un
Protocollo d’Intesa, in modo che i rapporti tra la Fondazione e il Comune siano improntati
alla massima chiarezza.
CONSORZIO PROMETEO - MASTER DEL GIOIELLO EDIZIONE 2013
I principi fondamentali della scienza e della tecnica sono stati spunti fondamentali per i
maestri orafi. L'evoluzione tecnologica ha poi messo a disposizione del mondo
imprenditoriale e produttivo una serie di strumenti la cui adozione ed il cui uso sono oggi
indispensabili, se si vuole aumentare capacità produttiva e competitività.
Non è sufficiente produrre bene un prodotto, occorre anche saperlo presentare, conoscere
i mercati, fattori determinanti che richiedono preparazione ed esperienza. È quindi
necessaria una adeguata formazione tecnica con l'acquisizione di competenze specifiche
sui materiali, tecnologie, qualità, capacità di progettazione e una visione a livello di cultura
e politica aziendale. Da questo scenario nasce, nel 2003, la volontà di dare origine al
Consorzio Prometeo, che vede fra i soci fondatori la Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, nell’ottica di mettere a disposizione esperienza e conoscenza tecnico
scientifica
La partecipazione al Consorzio PROMETEO di aziende orafe appartenenti al distretto
orafo valenzano, determina la possibilità di realizzare un importante progetto volto al
miglioramento complessivo della qualità di prodotto, non tanto e non solo sulla base di
interventi diretti sui processi produttivi e sui loro parametri, ma soprattutto mediante la
creazione di un sapere condiviso tra le stesse aziende, con lo scopo ultimo della crescita
di competenze interne.
Il gruppo di aziende ed enti presenti nel Consorzio, oltre a rappresentare diversi aspetti
della catena formativa, progettuale, produttiva, commerciale e legata ai macchinari, copre
anche le diverse realtà del settore orafo, sia in termini di dimensioni aziendali che di
tipologie/fasce di prodotto.
Le aziende consorziate possono, tra l’altro:
-sviluppare attività di ricerca applicata, entrando in contatto con chi dispone delle
conoscenze e competenze tecnico scientifiche appropriate (docenti/ricercatori e
consulenti) e utilizzando le strutture esistenti per le attività di coordinamento scientificofinanziario e di project management.
-usufruire di sconti per l'iscrizione a corsi di formazione organizzati da Prometeo.
Prometeo collabora con il Politecnico di Torino al Master Post Universitario in "Ingegneria
del Gioiello", grazie al contributo ed al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, Master finalizzato al completamento della formazione di giovani laureati che
hanno conseguito un titolo universitario triennale o quinquennale, per realizzare figure
dinamiche ed esperte nei materiali e nelle varie tecnologie, con adeguate capacità di
progettazione e di gestione della produzione, non disgiunte da una cultura manageriale
riguardante i problemi aziendali del settore.
Con il Master si è potuto rispondere a precise esigenze degli ambienti imprenditoriali legati
all’oreficeria, ambienti che hanno collaborato attivamente con l’Università e con gli studenti
che hanno conseguito il titolo, acquisendo un’esperienza formativa di notevole livello che
non potrà che giovar loro sul piano occupazionale.
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE 'BENVENUTO CELLINI' DI VALENZA REALIZZAZIONE XI EDIZIONE DEL CORSO SERALE DI GEMMOLOGIA E STIMA ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Presso l’Istituto d’Arte “Benvenuto Cellini” di Valenza, si è tenuto anche nel 2013 il Corso
serale di Gemmologia e Stima, patrocinato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria che
fa registrare annualmente una numerosa partecipazione tra gli
appartenenti alla Guardia di Finanza e all’ Arma dei Carabinieri oltre che tra gli iscritti al
“Cellini” e fra gli imprenditori orafi.
Le lezioni sono seguite con interesse , assiduità e con lodevole impegno in quanto,
particolarmente importanti per i partecipanti i quali , per motivi di lavoro, hanno necessità
di una particolare preparazione tecnica sui temi trattati , al fine di poter essere in grado di
identificare e qualificare le gemme.
Le qualifiche e rpofwessioni dei partecipanti, testimoniano l’importanza che il corso di
specializzazione per stimatori di pietre preziose e perle riveste nel campo della formazione
professionale.
L’intervento si inserisce, a pieno titolo, tra gli impegni che la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria assolve nei settori dell’Istruzione, formazione e della Cultura
sottolineando l’interesse dell’Ente alla promozione di tutte quelle iniziative che offrono
approfondimenti specialistici, intesi a migliorare la qualità dei servizi resi alla collettività.
DIOCESI DI ALESSANDRIA – V^ EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE
FINALIZZATO ALLA CONOSCENZA DEI BENI CULTURALI SACRI
E’ sempre più importante sensibilizzare coloro che hanno il compito di mettere in pratica
un controllo sul recupero dei Beni d’Arte Sacra, sottratti furtivamente, al fine di dare
informazioni sulla tipologia specifica e specialistica del materiale che eventualmente viene
rinvenuto. Come è pure necessario fornire notizie sugli oggetti, oggi presenti nel mercato
dell’antiquariato, dei quali in alcuni casi, dovrà anche essere accertata la provenienza.
In questo contesto si inserisce il corso di formazione che la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, destina alle Forze dell’Ordine ed a tutti i cittadini interessati, ivi
compresi professionisti del settore ed operatori dei Beni Culturali, per migliorare il bagaglio
delle loro conoscenze. Nel generale ambito dei Beni di interesse culturale, quelli di
carattere Sacro ricoprono un segmento di particolare rilievo, poiché costituiscono in ambito
nazionale, una percentuale assai elevata (70%).
Tuttavia ancor oggi e, nonostante l’aumentata tutela esercitata da coloro ai quali è
preposta la conservazione, sono frequenti i furti di beni con tali caratteristiche, imputabili
alla casualità della scelta oppure alla commissione proposta da committenti, che
desiderano un bene particolare e ben definito.
L’accordo fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la C.E.I. (Conferenza Episcopale
Italiana) ha previsto un’azione di individuazione dei soggetti da tutelare, con una relativa
schedatura tecnica, che è stata predisposta e la cui memoria è conferita all’Istituto centrale
per l’inventario dei Beni Mobili e l’archivio della C.E.I.
CENTRO APOSTOLATO DELLA BONTÀ LIVIO TEMPESTA
Anche quest’anno la Fondazione ha partecipato alla 62^ edizione del Premio della Bontà
nella scuola “Livio Tempesta”, premio che ogni anno assegna borse di studio agli alunni
che si sono dimostrati, nel corso del precedente anno scolastico, meritevoli per atti di
bontà di particolare rilievo verso i propri compagni, manifestando sentimenti di solidarietà
ed amicizia.
CREATIVAMENTE SENZ’ALCOL – VII^ EDIZIONE PROGETTO DI PREVENZIONE
ALL’ABUSO DI ALCOL TRA I GIOVANI
Giunto ormai alla sua VII edizione, il progetto si è proposto di sensibilizzare il pubblico
giovanile sui rischi connessi all’abuso di alcol. Organizzato, in collaborazione con l’Azienda
Socio Sanitaria di Alessandria – Dipartimento Patologie delle Dipendenze, Ufficio
Scolastico Territoriale e Lions Club di Alessandria, mira ad informare gli alunni delle
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seconde classi delle scuole medie inferiori della provincia di Alessandria. Il concorso, che
è rivolto agli studenti della seconda classe delle scuole medie inferiori della provincia di
Alessandria, ha visto la partecipazione di circa 2.250 alunni, 80 classi e 35 scuole di
Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada,Tortona e Valenza. La
formula adottata anche per questa 7° edizione ha previsto un ciclo interattivo di due - tre
ore di lezione per ogni singola classe, condotto da esperti, con l’intervento di un
professionista del settore – di norma uno psicologo – facenti capo al Dipartimento di
Patologia delle Dipendenze dell’ASL di Alessandria.
Gli studenti sono, quindi, stati invitati, singolarmente o in gruppo, a realizzare degli
elaborati - slogan, disegni, audiovisivi incentrati sul tema dei pericoli connessi all’abuso di
alcol.. Un contributo in denaro per l’acquisto di materiale didattico è stato assegnato alle
scuole frequentate dagli studenti premiati.
ASSOCIAZIONE LIBRI IN PORTO - FESTIVAL “UNA CULTURA DI PROVINCIA 2013”
Il calendario della rassegna Festival 'Una cultura di Provincia' - edizione 2013, che si è
svolta al Villaggio del libro di Frassineto Po (AL), ha realizzato appuntamenti culturali
distribuiti su tutta la durata dell'anno presso la sede stanziale del Villaggio del Libro di
Frassineto Po (Palazzo Mossi) ed eccezionalmente in altre sedi di Frassineto Po. In
particolare: appuntamenti con l’autore, reading, conferenze, lectio magistralis, incontri e
lezioni per le scuole, mostre d’arte, spettacoli e concerti.
Il Festival rivolgendosi, sia a un pubblico adulto, sia a un pubblico in età scolare e
coinvolgendo molti esponenti del panorama culturale ed editoriale italiano, è posto come
importante veicolo culturale e come strumento didattico per gli studenti, che possono
entrare in contatto, in modo sinergico e diretto, con la 'dimensione libro ' potendo interagire
direttamente con scrittori, artisti, docenti ed editori.
Il festival 2013 si è rivolto, come nelle passate edizioni, a un pubblico adulto e a un
pubblico in età scolare. L’area di provenienza abituale dei fruitori della rassegna è
abbastanza vasta e generalmente circoscritta al Piemonte, alla Liguria e alla Lombardia. Il
movimento di pubblico è stimabile nell’ordine delle 35.000 persone.
ASSOCIAZIONE CULTURALE AMICI DI CORRIEREAL - PROGETTO 'ALGIOVANI'
AlGiovani è un progetto editoriale, ospitato all’interno del magazine CorriereAl
(www.corriereal.info) interamente pensato, progettato e ‘alimentato’ considerando le
esigenze dei ragazzi (di Alessandria, ma anche del resto del territorio provinciale), in
termini di necessità di informazione, nell’ambito dello studio, della ricerca di lavoro, degli
interessi culturali e del divertimento. AlGiovani è una sorta di agorà virtuale che, ogni
settimana, racconta esperienze, ospita approfondimenti e segnalazioni, dà voce ai
protagonisti, ossia ai ragazzi e alle ragazze, consentendo loro anche di interagire, di dire la
loro, di dibattere e segnalare esigenze e scambiarsi informazioni. Sono state attivate
collaborazioni con le realtà più vive dell'associazionismo giovanile e con gli strumenti di
comunicazione delle scuole (per esempio, giornali scolastici).
UNIVERSITA’ AGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AVOGADRO SOSTEGNO SU
INIZIATIVE CONDIVISE
Nel DPP 2013, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, con Progetto Proprio
Pluriennale prevedeva l’erogazione di fondi, a favore della Università Avogadro di
Alessandria, conseguenti dalla sottoscrizione di una Convenzione, avvenuta il 26/9/2011,
fra le parti, consecutiva all’Accordo di Programma stipulato dall' Università Avogadro con
la Provincia di Alessandria ed il Comune di Alessandria.
La Convenzione disciplinava le forme di collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi
dell’Accordo di Programma a fronte di un impegno annuo pari ad euro 250.000,00 per il
triennio 2011 – 2012 – 2013 ( anni accademici 2011/2012 – 2012/2013 – 2013/2014)
La Banca Popolare di Milano nell’ottobre 2013 assumeva la decisione di farsi carico di
accordare all’Università Avogadro, il contributo per l’anno accademico 2013/2014 pari ad
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euro 250.000,00 e subentrare alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria per
l’ultima tranche della convenzione relativa all’anno 2013.
A seguito della su riportata decisione di BPM, che ha affrancato la Fondazione dal
corrispondere l’ultima tranche di 250.000,00 euro all’Università Avogadro,la Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria ha mantenuto a disposizione della Università i fondi
stanziati nel DPP2013 al fine di futuri utilizzi a suo favore per iniziative condivise.
CONSORZIO ALESSANDRINO PER LO SVILUPPO DELLA CULTURA SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA - CASF
In linea con l’orientamento emerso, a seguito del venir meno della didattica da parte della
sede alessandrina del Politecnico di Torino, l’ Assemblea dei Soci del Consorzio
Alessandrino per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica, ha dovuto deliberare
significative variazioni statutarie nel corso del 2012.
Nel 2013 il Consorzio si è trovato in una situazione tale da valutare l’eventuali decisioni
circa il presupposto di sospendere le attività nel 2014 . Tale decisione è scaturita a seguito
della grave crisi economica finanziaria che ha determinato nel 2012 la riduzione o la
mancata erogazione degli stanziamenti di alcuni enti consorziati. La Fondazione che ha
comunque deliberato lo stanziamento resta in attesa delle decisioni degli organi
deliberativi del Consorzio CASF.
progetti di terzi
MADONNA DELLA FONTE DI FELIZZANO - ADEGUARSI PER MIGLIORARE
Il progetto 'Adeguarsi per migliorare' ha offerto agli adolescenti di Felizzano spazi e
momenti di incontro divertenti, dinamici, accoglienti, in cui i giovani si sono espressi
attraverso le proprie passioni e i propri hobby. Si sono realizzati incontri molto vari, con
attività ludico-sportive, artistico-musicali, di riflessione su temi di attualità, gite e la
partecipazione a eventi di interesse per questa fascia di età – spettacoli, tornei sportivi,
incontri di animazione a livello diocesano. Taluni di questi incontri sono stati associati in
parallelo a una serie di laboratori attraverso i quali i ragazzi hanno imparato ad utilizzare
alcune attrezzature. Il progetto, nella sua interezza, è durato circa dieci mesi ed è servito
per migliorare concretamente gli spazi e le attività realizzate al fine di dotare i ragazzi degli
strumenti per poter coltivare le proprie passioni.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE 'SALUZZO-PLANA' ALESSANDRIA - PREMIO
DI FILOSOFIA EZIO GARUZZO 2013
Il premio è al 15.mo anno di svolgimento ed è stato istituito in memoria del prof. Ennio
Garuzzo, Preside dell'ex Istituto Magistrale 'Diodata Roero Saluzzo' di Alessandria. Il
concorso è rivolto a tutti gli studenti dei licei della nostra provincia, della provincia di Asti e
della provincia di Vercelli particolarmente motivati verso le discipline filosofiche, si è svolto
in collaborazione con il Centro Divulgazione Socio-Culturale (C.R.D.S.) di Alessandria, la
Provincia e Comune di Alessandria e la famiglia Garuzzo.
Il primo premio è stato di 600.00 euro, il secondo di 400.00 euro ed il terzo di 250.00 euro.
Il principale obiettivo di questo concorso è sempre quello di motivare i giovani allo studio
delle discipline filosofiche, come momento di crescita culturale, civile e sociale.
ASSOCIAZIONE SAN GIUSEPPE - SPINETTA MARENGO - PROGETTO DIDATTICO
SULLA SICUREZZA ED EDUCAZIONE STRADALE
Il progetto didattico sulla sicurezza ed educazione stradale ha inteso dare al bambino
consapevolezza e padronanza nel gestire il suo primo impatto con la strada. Il progetto
trae origine da un annoso problema, più volte dibattuto. Vari genitori si lamentavano delle
difficoltà nell'accedere alla scuola.
Pur essendo in centro, la velocità delle vetture è spesso eccessiva, in certi momenti il
traffico è caotico, specie al momento dell'entrata e dell'uscita dei bambini. Molte sono state
le proposte dei genitori, di non semplice applicazione. Il corpo docente, sulla base delle
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indicazioni ricevute, ha studiato la situazione e ha scelto di affrontare il problema alla
radice: allenare i bambini alla conoscenza e al governo del traffico, coinvolgendo anche gli
adulti. Motivo dominante di tutto l'anno: i disegni, i cartelli, i vigili, le simulazioni, i giochi.
Parlando di sicurezza stradale è scaturita di conseguenza e logicamente anche la
problematica della sicurezza dentro la scuola: nella struttura, nei giochi, con le prove di
evacuazione, affinando la formazione prima di tutto del personale, maestre, cuoca e
addetta alle pulizie.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIGUZZOLO- SCUOLA PRIMARIA DI SAN
SEBASTIANO CURONE - PROGETTO FORMATIVO 'AMICI PER LA MUSICA'
Il linguaggio sonoro è stato utilizzato come strumento per favorire da un lato la creatività
individuale, dall'altro la dimensione di gruppo nella quale la creatività trova la possibilità di
esprimersi nel reciproco rispetto ( aspetto affettivo - relazionale ).
Attraverso la creazione di sonorità, con strumenti 'poveri', la drammatizzazione di storie
musicate, gli alunni hanno studiato giocando. Entrare in relazione condividendo obiettivi,
scelte, emozioni è diventata una forma di crescita. La coralità si è trasformata nel piacere
di stare insieme e nella ricerca di armonia in ogni forma e comportamento. Diverse attività
hanno dato luogo a momenti di sperimentazione di varie modalità di espressione di sé, in
particolare musicale e corporea: una positiva capacità comunicativa tra i membri del
gruppo è precondizione per un miglior apprendimento.
Ogni alunno ha avuto modo di stimolare la capacità percettiva del proprio corpo in
associazione al ritmo ( aspetto psicomotorio ) e di favorire la memorizzazione e la
verbalizzazione dell'esperienza sonora (aspetto intellettivo). Attraverso la musica è stata
favorita l'integrazione degli alunni stranieri e anche i più svantaggiati sono stati stimolati ad
esprimersi e a comunicare mediante il linguaggio musicale.
Al progetto ha partecipato una pedagogista musicale in collaborazione con le insegnanti.
ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CONTASTORIE - ALESSANDRIA - 10 E L' ODE'.
LIBRINFESTA 2013, FESTIVAL DELLA LETTERATURA PER BAMBINI E RAGAZZI
Con il 2013 l’Associazione Il Contastorie è giunta alla decima edizione di Librinfesta.
In programma eventi, laboratori, letture, incontri hanno avuto come obiettivo quello di
celebrare la 'bellezza' delle parole, in contrapposizione al 'rumore' delle parole che fa
spesso da sfondo alla nostra vita. La manifestazione culturale, ha da sempre una formula
molto semplice: creare momenti di confronto, dibattito, formazione attraverso incontri,
mostre, laboratori, spettacoli, animazioni, workshop che abbiano come tema principale il
libro e la lettura.
Operatori ed esperti locali sono stati protagonisti insieme alle Compagnie Teatrali del
territorio e nazionali. Uno spazio speciale è stato riservato a percorsi interculturali, punto
d’incontro tra gli alfabeti del mondo.
Si è dato la possibilità di conoscere dal vivo gli autori e gli illustratori più amati.
Sono già stati contattati i più autorevoli scrittori di libri per ragazzi, da Lavatelli a Valente,
Pace, Denti. Paese ospite della decima edizione è stata la Germania. In collaborazione
con GOETHE INSTITUTE di Torino è stato celebrato il bicentenario dei fratelli Grimm
attraverso mostre, letture, film, cortometraggi, incontri con l'autore.
Librinfesta è stata organizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, il patrocinio del Comune di Alessandria, in collaborazione con la Biblioteca
Civica 'Francesca Calvo'.
Ci sono parole che lasciano stupiti, con il contributo dei tanti autori, a Librinfesta si è
tentato di fermare queste parole e a cogliere la bellezza che racchiudono.
ASSOCIAZIONE FAMILIARI E VITTIME AMIANTO - CASALE MONFERRATO - XX
CONCORSO SCOLASTICO 'GUGLIELMO CAVALLI'- LA SALUTE E L'AMBIENTE
RIVOLTO ALLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
Lo scopo del progetto organizzato dalla Associazione Familiari e Vittime Amianto di
Casale Monferrato è stato quello di contribuire a sviluppare un impegno civile e sociale,
anche tra i giovani studenti del territorio casalese, che ha pagato costi durissimi a causa
dell'inquinamento. Si è voluto, in questo modo, ricordare degnamente le vittime e dedicare
un segno di solidarietà alle tante famiglie di ex lavoratori eternit e di comuni cittadini colpiti
dalla micidiale fibra di amianto.
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Al concorso hanno partecipato esclusivamente classi intere, non singoli gruppi di studenti,
con lavori svolti durante l'anno scolastico e seguiti dai docenti. Tale richiesta risponde
all'obiettivo di promuovere il lavoro di gruppo e la partecipazione attiva dei ragazzi e di
incentivare lo sviluppo delle attività riguardanti: la salute e l'ambiente, con particolare
attenzione al problema della pericolosità dell'amianto. I lavori realizzati sono stati di varia
natura: elaborati scritti, ricerche, inchieste, interviste, raccolta di memorie, testi poetici,
audiovisivi,documentazioni fotografiche, elaborati artistici realizzati con supporti e materiali
diversi. Sono stati ripartiti in quattro categorie, secondo i gradi scolastici ammessi al
concorso: scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e di secondo grado. Sono
stati esposti e presentati al termine dell'anno scolastico in un momento pubblico di fronte
a tutti i partecipanti ed altri gruppi-classe.
Ai partecipanti sono stati assegnati buoni acquisto per materiale didattico o libri per le
biblioteche scolastiche.
ENTE GIURIDICO ISTITUTO MARIA AUSILIATRICE DELLE SALESIANE DI DON
BOSCO - ALESSANDRIA - BAMBINI SERENI IN SCUOLA PIÙ SICURA
Lavorare e giocare insieme ha reso possibile progettare spazi idonei ad accogliere un
maggior numero di minori, soprattutto quelli in difficoltà socio-economiche anche in orari
pre e post scuola.
Creare un ambiente con arredi, attrezzature e giochi rispondenti alle attuali norme di
sicurezza, ha permesso all’Istituto Maria Ausiliatrice delle Salesiane di Don Bosco di
svolgere le attività laboratoriali e ricreative con i bambini della scuola dell'Infanzia in
sicurezza e serenità. Attrezzature idonee hanno consentito di svolgere più facilmente le
attività educativo/didattica finalizzate al rispetto per l'ambiente e all'attenzione verso l’altro.
Organizzare le aree, creando ambienti confortevoli, perché sicuri, educa di per sé il
bambino e favorisce la sua crescita integrale, ne sviluppa il senso dell'ordine e
dell'armonia favorendone nel contempo, fattore molto importante all'interno di una scuola
dell'Infanzia, l’ igiene.
Il progetto ha perseguito obiettivi per favorire l'educazione dei bambini alla socialità, alla
legalità e al rispetto per l'ambiente.
COORDINAMENTO PER L'INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA SEGRETERIA PROVINCIALE DI ALESSANDRIA
Sono stati organizzati quattro seminari per la formazione e l'aggiornamento degli
appartenenti alla Polizia di Stato e per gli studenti di scuole medie inferiori e superiori della
provincia
- 'Doppio Lavoro per gli appartenenti alla Pubblica Amministrazione' :
crisi morale e tagli imposti dal bilancio anche al 'Comparto Sicurezza' fanno blocco degli
stipendi e i tagli dei fondi necessari allo svolgimento del lavoro
- 'La difesa dei fruttiferi e dell'orto con prodotti naturali' :
esperti di aziende agricole biologiche sui temi delle nuove metodologie del settore e
l'importanza dell'utilizzo di prodotti naturali e a 'chilometri zero'.
-'Lo Stalking':
sensibilizzazione e prevenzione degli atti persecutori (stalking), promozione di soluzioni
alternative dei conflitti, le attività pro-sociali ed una cultura del rispetto delle differenze
come contrasto del disagio e della violenza.
- 'La Pedofilia':
dibattito sulla pedofilia, con particolare riferimento a quella on-line, una trappola non
facilmente individuabile in cui i ragazzi possono incappare navigando su Internet.
OSSERVATORIO PERMANENTE GIOVANI - EDITORI DI FIRENZE - PROGETTO 'IL
QUOTIDIANO IN CLASSE', PER L'ANNO SCOLASTICO 2013-14, PER LA PROVINCIA
DI ALESSANDRIA
Il progetto 'Il Quotidiano in Classe' ha portato alla lettura critica di più quotidiani a confronto
nelle scuole secondarie superiori della provincia di Alessandria, dopo aver
opportunamente formato gli insegnanti partecipanti, consentendo a tutti gli studenti
coinvolti di elevare il proprio spirito critico per divenire cittadini liberi di domani, molto più
consapevoli ed integrati nella società in cui vivono.
Ogni classe ha lavorato, per tutto l'anno 2013, con:
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-il primo giornale d'opinione italiano 'Il Corriere della Sera';
-il più diffuso quotidiano economico a livello europeo 'Il Sole 24 Ore';
-ed un'autorevole testata come 'La Stampa'.
I docenti hanno ricevuto una formazione, qualificata e gratuita, per utilizzare al meglio il
quotidiano quale strumento di educazione civica.
L'obiettivo principale dell'iniziativa è stato quello di sviluppare negli studenti quello spirito
critico.
Gli obiettivi dell'iniziativa sono stati:
1)sviluppo e crescita dello spirito critico dei giovani coinvolti nel progetto
2)sviluppo del senso di cittadinanza e di appartenenza alla società in cui vivono
3)integrazione dei giovani nella realtà sociale
4) formazione dei docenti all'utilizzo del quotidiano quale strumento di educazione civica
5)rilancio delle lezioni di educazione civica nelle scuole.
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO 'G. PASCOLI' - VALENZA - WATER AND FOOD
SECURITY TOWARDS EXPO 2015
Nell’ambito di quello che sarà il tema dell’Expo 2015, l’obiettivo generale del progetto
della Scuola Secondaria di I° Grado 'G. Pascoli' di Valenza, su Water e Food Security è
stata originata dall’ aumento di consapevolezza nei giovani della crescente importanza, di
una nuova cultura, lo sviluppo sostenibile del pianeta il problema dell’acqua e del cibo. A
fronte di numerose variabili esogene, l’acqua diventa sempre più una risorsa scarsa e può
divenire causa di tensione geopolitica, soprattutto in alcune regioni particolarmente
instabili, giocando un ruolo centrale per il concetto di food security. In particolare i concetti
di Water security e di Food security sono stati dominanti per elaborare e approfondire
soluzioni credibili e concretizzabili, per la riduzione degli sprechi e il miglioramento della
gestione della filiera alimentare in aree geografiche di forte criticità.
Nell’ambito della scuola italiana, in vista dell’appuntamento di Expo 2015 è aumenta
l’importanza del dibattito su questi temi sensibili, in particolare quelli collegati alle risorse
idriche.
ISTITUTO SUPERIORE STATALE 'LEARDI' DI CASALE MONFERRATO
LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE
Il progetto ha visto il rinnovo del vecchio laboratorio linguistico dell’ Istituto Superiore
Statale 'Leardi' di Casale Monferrato, con un nuovo allestimento multimediale e multi
funzionale dotato di nuove tecnologie e nuovi software.
Il laboratorio, così trasformato, è stato utilizzato da tutti i corsi presenti in Istituto
(Amministrazione, Controllo e Marketing, Costruzione e ambiente, Tecnico turistico,
Tecnico grafica e comunicazione) e per tutte le discipline.
Oltre alla normale didattica ha ospitato le attività di ricerca, di approfondimento e recupero
, cd e ipertesti multimediali.
La lavagna LIM (tipo Wiidea) è stata anche utilizzata per videoconferenze didatticolinguistiche, per lezioni multimediali, per convegni e progetti esterni.
Con il progetto del rinnovo del laboratorio si è data la possibilità agli alunni di utilizzare
nuove tecnologie nell'apprendimento didattico di lingue , informatica, economia e grafica
pubblicitaria, in applicazione ai nuovi programmi della riforma. Si è, altresì, stimolata la
capacità linguistica e informatica degli alunni - agevolando l'inserimento di alunni
diversamente abili e alunni DSA .
ISTITUTO COMPRENSIVO DE AMICIS MANZONI – ALESSANDRIA- SCUOLA
ADOTTA SCUOLA: GEMELLAGGIO SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS E LA SCUOLA
PRIMARIA U. PICCININI DI BARISCIANO (AQ)
Il progetto nasce dalla condivisione, tra due territori, della stessa tragica esperienza di
sconvolgimento della vita dovuta ad eventi naturali. Se i bambini di Alessandria hanno
imparato a convivere con il pericolo dell'alluvione, quelli di Barisciano stanno convivendo
con il rischio del terremoto.
Per tutti il diritto-dovere di crescere nella cultura della Protezione Civile che vede
nell'educazione alla responsabilità ed al rispetto della natura la principale funzione.
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Nel corso del triennio sono stati trattati diffusamente vari temi che hanno originato
elaborati finalizzati a far conoscere le origini del nostro paese tra storia e leggende, i
personaggi e prodotti del territorio, usi e costumi.
Il progetto nato in seguito al terremoto in Abruzzo del 06/04/2009, ha visto coinvolte le
classi 3^C e 3^D del De Amicis (ora divenute classi 5^).
Il tempo di realizzazione è stato il triennio 2010/2013 e lo scopo è stato quello sviluppare
la solidarietà in emergenza e dopo l'emergenza.
Il gemellaggio, unico nel suo genere, è nato tenendo presente che la scuola del paese è
una grande risorsa, non solo, è la vita della società, dove manca la scuola mancano quelle
energie indispensabili per tenere vivo il territorio.
Il progetto 'scuola adotta scuola' ha permesso all’ Istituto De Amicis il contatto fra alunni
ed insegnanti di paesi diversi, ma legati da una tragica emergenza (l'alluvione per
Alessandria, il terremoto per Barisciano).
ASSOCIAZIONE L'ALBERO DI VALENTINA - CASALE M.TO - SCREENING PICCOLI
PASSI - ANALISI SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO
Il progetto dell’ Associazione “ l'albero di Valentina” è stato realizzato con i seguenti
obiettivi:
• individuare in modo precoce i bambini che presentano difficoltà di apprendimento
•fornire alle insegnanti occasioni di confronto teorico e operativo su questo tipo di
disfunzionalità.
Le difficoltà di apprendimento costituiscono un problema rilevante per la loro alta incidenza
nella popolazione scolastica. Secondo le prime ricerche epidemiologiche condotte in Italia
relativamente alle sole difficoltà di lettura (Cassini et al., 1984- Lindgren et al., 1985), dal
5% al 10% dei bambini della scuola primaria presentava problemi marcati in questa abilità.
L’individuazione precoce di indicatori di rischio sembra essere una delle condizioni più
rilevanti per l’efficacia di un intervento di recupero.
Numerose evidenze sperimentali confermano che esperienze di insuccesso scolastico
possono avere ripercussioni sull’autostima del soggetto, sulla propria motivazione ad
apprendere, sull’immagine di sé come studente e, più in generale, sulla propria opinione
relativamente a se stesso. Non mancano inoltre studi che testimoniano come tali patologie
possano associarsi a disturbi d’ansia o depressione. In considerazione delle ampie
ripercussioni psicologiche che un insuccesso scolastico può comportare, e alla luce dei
risultati ottenuti, che mostrano un’ampia incidenza di condizioni di difficoltà di
apprendimento, si pone l’attenzione sulla necessità di interventi tempestivi di
individuazione dei bambini a rischio, finalizzati alla predisposizione di progetti di intervento
destinati alla normalizzazione, dove possibile, o al potenziamento dell’apprendimento e,
indirettamente, alla riduzione del disagio emotivo.
COMUNE DI GREMIASCO - INTERVENTI PER MANUTENZIONE SCUOLABUS
Il Comune di Gremiasco, in funzione del pieno esercizio del diritto allo studio e a supporto
della scelta educativa operata dalle famiglie, ha il compito di garantire il trasporto alunni
presso la Scuola dell'Infanzia di Gremiasco e la Scuola Primaria e Secondaria di 1°grado
di San Sebastiano Curone.
Nell'ottica di assicurare piene condizioni di affidabilità, si sono resi necessari interventi al
mezzo scuolabus in dotazione al Comune.
La conformazione del territorio con abitazioni sparse e l'esistenza di molti chilometri di
strade comunali di collegamento tra frazioni e capoluogo, hanno reso indispensabile tale
servizio.
Sono stati fatti interventi sul mezzo, presso una carrozzeria autorizzata, per la
configurazione a norma delle scritte previste per la segnaletica e la sicurezza. Si è
provveduto ad effettuare controllo e manutenzione dei seggiolini a bordo del mezzo, che
sono stati attentamente monitorati, come pure la parte meccanica, i finestrini, il
funzionamento delle porte, il monitoraggio del parabrezza dei finestrini laterali e posteriore.
Si è reso necessario sostituire la batteria, effettuare il controllo gas di scarico per bollino
blu e la revisione del veicolo, al fine di garantire il regolare funzionamento del servizio di
trasporto alunni e del servizio manutentivo. Sono stati effettuati interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria alle parti del motore del mezzo e la sostituzione pastiglie freni. I
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lavori sono stati eseguiti per garantire quanto previsto dalla normativa in essere riguardo i
requisiti previsti per la circolazione del mezzo.
ISTITUTO COMPRENSIVO 'CARDUCCI - VOCHIERI' DI ALESSANDRIA MUSICA/ARTETEATRO (E POESIA)
A seguito del dimensionamento scolastico, da settembre 2012 sul territorio cittadino è
funzionante l'Istituto Comprensivo Carducci-Vochieri che ha interpretato come
fondamentale affrontare le seguenti necessità:
-inserimento positivo di bambini di altra cultura nella scuola primaria
-contrasto del disagio scolastico mediante il potenziamento dell'area comunicativa con
particolare riferimento all'introduzione di attività creativo artistico culturali e l'adozione di
atteggiamenti, strategie e tecniche che favoriscano la costruzione di un clima favorevole
alla vita di relazione
-ampliamento dell'offerta formativa prevedendo iniziative anche in orario extrascolastico,
attraverso l'attivazione di laboratori linguistici e di attività sportive
-miglioramento della collaborazione tra scuola e famiglia.
Il progetto ha favorito la conoscenza e la partecipazione alle attività scolastiche attraverso
l'arte, la musica, il teatro, la lettura, la poesia e l'attivazione di uno sportello di ascolto
attivo rivolto alle famiglie, agli studenti e al personale della scuola. Ha inoltre, inteso
tradurre operativamente una concezione di scuola intesa come fattore primario di crescita
culturale e civile per prevenire e ridurre il disagio e le disuguaglianze e per acquisire
adeguati livelli individuali di conoscenze e competenze. L'ampliamento dell'offerta e
dell'efficacia formativa, infatti, in una scuola in trasformazione facilita l'integrazione e la
collaborazione con le famiglie e con il territorio. Nel corso del progetto le attività sono
state condotte attraverso la metodologia di tipo sperimentale mirante all'approfondimento
di alcune tecniche comunicative.
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE-1 'ANNA D'ALENÇON' - CONVEGNO DI
GEOGRAFIA 'TRADIZIONI LOCALI E PAESAGGIO NELL'EPOCA DEL MONDO
GLOBALE'
Il 12° Convegno: Corso di Aggiornamento di Geografia a Casale Monferrato, si è tenuto
nei giorni 5 – 6 – 7 settembre 2013 presso l’Aula magna della Scuola Secondaria di I°
Grado 'Trevigi' a Casale Monferrato, scuola che rientra nell’Istituto Comprensivo Casale 1
'Anna D’Alençon'
I quesiti che hanno spinto alla realizzazione del convegno-corso di aggiornamento sono
stati quelli di cercare di capire come si confronta e cosa comporta l’impatto tra tradizioni
locali e cultura popolare, che necessariamente si esplicano, su un territorio e all’interno di
un paesaggio, in piena globalizzazione
Quale contributo, su queste tematiche, può venire dalla geografia umana, storica e
culturale, come da aree del sapere strettamente connesse, quali la storia e gli studi demo
– etno – antropologici.
il Convegno–Corso di aggiornamento, è stato organizzato in collaborazione con: Comune
di Casale Monferrato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Scuole insieme
(organismo che unisce in rete tutti gli Istituti scolastici di Casale Monferrato), Ecomuseo
della Pietra da Cantoni, Istituto per la Storia della Resistenza e della Società
Contemporanea in provincia di Alessandria 'Carlo Gilardenghi', Associazione Italiana
Insegnanti di Geografia. Il Convegno-Corso di Aggiornamento è stato patrocinato da:
Associazione Casalese Arte e Storia, Centro Italiano per gli Studi Storico – Geografici,
Società di Studi Geografici, Società Geografica Italiana.
ASSOCIAZIONE 'BORSA DI STUDIO PIERO SALVATI' ONLUS - TORTONA -BORSE
DI STUDIO PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI
Sono state bandite n. 2 borse di studio annuali intitolate alla memoria del Maresciallo dei
Carabinieri Piero Salvati del valore di € 1.000,00 cad. (euro mille/00). L’iniziativa è stata
promossa dalla famiglia Salvati, che ha costituito l'Associazione Borsa di Studio Piero
Salvati', ed è stata realizzata in collaborazione con la Sezione di Tortona dell’Associazione
Nazionale Carabinieri, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, il Comando
della Compagnia Carabinieri di Tortona e con il patrocinio del Ministero della Pubblica
Istruzione, Direzione Generale per il Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di
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Alessandria, Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria. Le borse sono state assegnate
sulla base di criteri di titolo e di merito e sono state consegnate agli studenti vincitori in
occasione dell'annuale raduno sociale della Sezione di Tortona dell’Associazione
Nazionale Carabinieri, della quale Piero Salvati e' stato fiero iscritto per oltre quarant’ anni
e partecipe sostenitore. Le borse di studio Piero Salvati sono state assegnate sulla base
dei risultati scolastici ottenuti dai candidati nel corso dell'anno precedente.
ISTITUTO COMPRENSIVO 'A. CARETTA' - ALESSANDRIA - FRAZ. SPINETTA
MARENGO - SCUOLA DIGITALE
La scuola ha inteso costruire, per alcune classi della scuola primaria (2013/14) e della
scuola secondaria di 1° grado di Spinetta Marengo, due ambienti multimediali, che hanno
consentito di mettere in atto modelli di insegnamento attivi, attraverso l’utilizzo delle nuove
tecnologie nella didattica del quotidiano.
Le due classi dotate di LIM con videoproiettore integrato, di web-cam e di un computer
portatile per l’insegnante. Sono state integrate dall’acquisto di una fotocamera digitale e
stampante laser con scanner.
Le aule hanno a disposizione una connessione a banda larga a seguito di ciò si è inteso
dotare ogni alunno di un device (tablet o notebook). L’ambiente, oltre a costituire il
laboratorio destinato alla produzione di materiali multimediali, ha consentito di mettere in
atto nuovi modelli di insegnamento attivi attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie nella
didattica del quotidiano, nel contesto del learning by doing.
ENTE FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO LAVORATORI ALESSANDRIA - EFAL
ALESSANDRIA: RITRATTI DALL'ALBA
Il progetto dell’ EFAL ha raccolto sinteticamente le informazioni sparse, afferenti
all'identità della comunità alessandrina, per dare vita a materiali che sono stati letti, studiati
e riproposti dai fruitori i quali , al termine del processo d'apprendimento o di riarticolazione
di pregresse informazioni , sono ora in grado di costruire a loro volta percorsi educativi e di
trasmissione di conoscenze, verso altri, sotto vari profili.
Nella società omologata e standardizzata in essere, la diversità delle singole realtà
urbane, culturali, sociali, di tradizioni finisce per essere un indubbio elemento
caratterizzante e di successo a favore dei beni che qui si producono e che devono
sconfiggere la concorrenza di altre entità produttive, a parità di qualità tecnica.
Si è resa necessaria un'operazione di recupero culturale o storico , già in atto pur nel suo
incedere per episodi, ed un impegno a formare consapevolezze. Non mancano gli studi di
storia locale. A ciò va aggiunta l'attività più propriamente afferente all'antropologia
culturale, che tende ad occuparsi di usi e costumi, ove la raccolta di testimonianze diventa
essenziale. Altri livelli a cui attingere dati ed informazioni sono stati: quello sulla realtà
locale ormai passata, etnografica ed il mondo, non totalmente esplorato, delle leggende,
delle credenze, dell'immaginario collettivo. Quelle storie che Petacchi indicava come
presenti negli anfratti più segreti della società civile, tramandate generazionalmente, da
cogliere per trasformare in racconto. In questo caso, storia alta e antropologia, si sono
fuse dando origine ad un nuovo comparto di notevole interesse. In virtù della identità, il
sogno, la fiaba, la leggenda fanno parte di ciò: sono tra i fondamenti dell’ essere, della
alessandrinità.
Per raggiungere questo è stato necessario realizzare un corso formativo che ha fornito
insegnamenti in tal senso. Una cattedra di formazione per cittadini e docenti, su tali
tematiche, a cui hanno partecipato: docenti della scuola primaria, secondaria di I e II
grado, operatori della comunicazione, guide turistiche, associati ad organizzazioni di tutela
del patrimonio monumentale, archeologico, culturale, appassionati, studenti.
ENTE GIURIDICO IST. MARIA AUSILIATRICE DELLE SALESIANE DI DON BOSCO –
ALESSANDRIA - SCUOLA E FAMIGLIA IN DIALOGO: DUE MONDI UN SOLO AMORE
“Dalla buona o cattiva educazione della gioventù dipende un buon o triste avvenire della
società' (Don Bosco)” Sotto il 'mantello' di queste parole sono stati posti i lavori del
Convegno “Scuola e Famiglia in Dialogo: due mondi un solo amore” che è stato momento
di formazione, di confronto e di proficuo approfondimento.
Il Convegno si è svolto in quattro giornate:
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1^ giornata apertura dei lavori alla presenza del Provveditore e delle autorità civili con la
presentazione dell'argomento 'Scuola e famiglia in dialogo: due mondi un solo amore' da
parte del Vescovo di Alessandria
2^ giornata sul tema:'aggressività da problema a risorsa' durante la quale sono stati
affrontati argomenti formativi. Per la scuola primaria il tema è stato 'La bambina bella e il
bambino bullo' (lettura animata tratta dall' omonimo libro di V. Lamarque) in collaborazione
con l'Associazione Culturale La nottola di Minerva. Per la scuola secondaria: 'Bullismo: da
che parte stai?', relatrice la Dott. Anna Oliverio Ferraris.
3^ giornata sul tema:' Il più grande spettacolo dopo il Big - Bang... siete voi' rivolto in
modalità diverse ad alunni, genitori e docenti.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO NOTTE DEI RICERCATORI 2013 OTTAVA EDIZIONE
La Notte dei Ricercatori 2013 si è svolta, il 27 settembre 2013, contemporaneamente in
tutta Europa. Il Piemonte ha ospitato l’evento, per l'ottavo anno consecutivo, grazie al
progetto che ha superato la selezione ed è stato quindi co-finanziato dalla Commissione
Europea e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
L’obiettivo generale della 'Notte' è stato quello di rafforzare il riconoscimento pubblico dei
ricercatori e del loro lavoro. Per raggiungere questo scopo il mezzo ideale è stato il
coinvolgimento diretto degli stessi ricercatori, identificati dai cittadini come i più qualificati
a parlare dei risultati e dell’impatto sulla società della ricerca scientifica, attraverso
l’organizzazione di varie attività divulgative, conferenze e laboratori didattici in cui le
Scienze Chimiche, Fisiche, Informatiche, BioIogiche Matematiche sono state rese
protagoniste. Il coinvolgimento dei Dipartimenti dell'Università ha permesso di raggiungere
tutta la cittadinanza.
COMUNE DI SILVANO D'ORBA - ALLESTIMENTO NUOVA AULA E INTEGRAZIONE
ARREDI
A decorrere dall'anno scolastico 2013/2014, alla scuola secondaria di primo grado di
Silvano d'Orba sono state assegnate due classi prime, in virtù dell'alto numero di iscrizioni.
Pertanto è stato necessario per il Comune di Silvano d’Orba ottemperare alla richiesta del
Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Molare, di allestire in modo completo una
nuova aula.
Il Comune ha provveduto a realizzare le opere murarie necessarie per ricavare all'interno
dell'edificio scolastico la nuova aula e all'adeguamento dell'impianto elettrico, tenendo
presente che, anche negli altri ordini di scuola (infanzia e primaria), il numero di alunni è in
costante crescita per cui si è reso necessario adeguare gli ambienti per accoglierli al
meglio realizzando, per la Scuola dell'infanzia, un'aula computer con più postazioni di
lavoro.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sostenuto con il suo intervento il
Comune nell’acquisto di nuovi arredi (banchi, sedie, tavoli, armadi metallici, lavagna
tradizionale e lavagna multimediale interattiva e altri mobili) al fine di allestire la nuova aula
ed integrare quelle già esistenti.
UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' UNITRE - ALESSANDRIA - ACQUISTO DI
MATERIALE DIDATTICO
Le motivazioni dell'investimento effettuato dall’Università della Terza Età di Alessandria
sono scaturite da una richiesta sempre più pressante di modernizzazione delle strutture e
degli impianti. Anche nel corpo docente gli strumenti digitali vengono sempre più utilizzati
comportandone col tempo un necessario adeguamento. L'obiettivo e' stato quello di
rendere sempre più confortevole, con un impianto di condizionamento caldo-freddo e con
l'acquisto di 2 televisori, l'attività didattica. Strettamente collegata a detta attività è stato
indispensabile l'adeguamento del software della gestione presenze che ha comportato
inevitabilmente la sostituzione dell'hardware.
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE 'ALESSANDRO VOLTA' - ALESSANDRIA
PROGETTO PALESTRA FILIALE MATEFITNESS
La palestra di matematica Matefitness, che si trova a Genova al Palazzo Ducale, è
ideata e organizzata dal C.N.R., con il patrocinio del comune di Genova e della facoltà di
Scienze M. F. N. dell’Università di Genova.
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È un progetto che ha l'obiettivo di promuovere la matematica attraverso il gioco e
l'approccio interdisciplinare.
L'idea è stata quella di aprire una filiale della palestra, presso Istituto Tecnico Industriale
Statale 'Alessandro Volta' di Alessandria, avente tutte le caratteristiche della palestra
madre.
Il progetto MateFitness coltiva infatti l'obiettivo di realizzare una rete di Palestre della
Matematica aperte al pubblico e alle scuole dove allenare la mente attraverso attività
matematiche ludico-interattive, giochi di gruppo, indovinelli con contenuto matematico e
che rafforzano il problem solving, interazioni con exhibits progettati in maniera originale
con approccio interdisciplinare.
La Palestra della Matematica propone già più di 400 attività, adatte all'età scolare, con il
supporto di animatori formati dallo staff della Palestra 'madre'.
Nel 2013 è stata aperta una Palestra Mate-Fitness a Brescia, ad Ambiente Parco, lo
science center locale sul tema della sostenibilità ambientale,la prima in assoluto sul
territorio nazionale, dopo quella di Genova.
UNIONE ITALIANA SPORT PER TUTTI DI ALESSANDRIA - PROGETTO DI
FORMAZIONE PER DOCENTI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA
Iniziativa volta a soddisfare una esigenza di aggiornamento e formazione, espressa dai
docenti della Scuola dell'Infanzia della Provincia di Alessandria, riguardo la pratica motoria
in ambiente scolastico. E' stata un'opportunità per avvicinare, e far dialogare la Scuola e il
mondo sportivo,soggetti che hanno come obiettivo lo sviluppo del processo educativo,
orientato alla crescita delle persone in esso più direttamente coinvolte (i docenti e gli
allievi). E' stata un'opportunità per mettere a confronto ed integrare due strategie educative
in campo motorio: l'Educazione attraverso il movimento, sfondo delle indicazioni nazionali
del Ministero dell'Istruzione e l'Educazione del Movimento, non soltanto quale
orientamento alla pratica sportiva.
Il progetto ha perseguito un obiettivo di rilevante importanza, inserito nel contesto del
programma nazionale UISP, relativo alla formazioni di insegnanti ed operatori scolastici,
per fornire elementi di programmazione e gestione autonoma di un progetto di educazione
motoria da inserire nei POF.
arte, attività e beni culturali
La capacità di compiere attività qualificate di produzione culturale è uno dei principali
fattori che garantiscono lo sviluppo, l’innovazione e la crescita a livello locale e nazionale.
Investire nell’offerta culturale, incoraggiarne la produzione e la diffusione, viene ritenuto
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, un modo attraverso cui gli enti e le
istituzioni pubbliche e private possono agire su un fattore di crescita e di sviluppo
complessivo.
La Fondazione dedica molta attenzione al Settore delle Attività e Beni culturali, tenendo
anche conto delle domande di contributi presentate negli ultimi anni e dell’evoluzione del
sistema culturale nazionale e locale, valutando sia lo spessore artistico che la capacità
attrattiva dell’evento culturale: sia per gli esperti del settore che per il pubblico locale o
turistico.
Il sostegno della Fondazione si è concretizzato attraverso obiettivi e strumenti appropriati,
capaci di rendere l’intervento in questo settore efficace , in grado di generare un reale
valore sul territorio e per i cittadini, in termini di crescita culturale, economica e civile.
Tutto ciò, nel duplice intento di consentire alla popolazione locale ed ai visitatori di
conoscere ed apprezzare le fonti della cultura e della storia, della religiosità e delle
tradizioni locali e, quindi , generare opportunità di sviluppo del territorio in termini di flussi
turistici e opportunità lavorative.
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progetti propri
INAUGURAZIONE DI PALATIUM VETUS CON LA MOSTRA “ARGENTI DI MARENGO,
UN TESORO NEL TESORO A PALATIUM VETUS”
A circa un secolo dal rinvenimento (primavera 1928), una serie di eventi hanno negli ultimi
anni attirato nuovamente l’attenzione sul complesso di argenti di età romana (II-III secolo
d.C.) “Tesoro di Marengo”, conservato nel Museo di Antichità di Torino, stimolando la
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie ad
elaborare, d’intesa con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Consulta per
la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, in un articolato progetto di studio,
di analisi e di valorizzazione, con l’obiettivo di comprenderne più a fondo le caratteristiche
e di far conoscere i risultati delle ricerche anche al di fuori della cerchia ristretta degli
addetti ai lavori.
L’avvio delle iniziative sono coincise con l’organizzazione del convegno “Il tesoro di
Marengo. Storie, misteri, ricerche e prospettive” (Alessandria, 20 marzo 2010), promosso
dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte, dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria e del Museo Antichità Egizie e dalla Società di Storia Arte e
Archeologia per le province di Alessandria e Asti.
Le storie, i misteri, le ricerche e le prospettive, che il titolo del convegno aveva posto
all’attenzione dei diversi relatori, hanno trovato nella pubblicazione degli atti (maggio
2013), sempre finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, una sede di
condivisioni con un più ampio pubblico di studiosi e cultori della materia.
Il progetto di valorizzazione del Tesoro di Marengo ha previsto :
- Il riallestimento del Tesoro di Marengo nel Museo di Antichità di Torino e pubblicazione
della guida breve, grazie alla collaborazione e al finanziamento della Consulta per la
Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino.
- La ripresa di studi approfonditi sui reperti e la pubblicazione di un volume monografico
dedicato all’edizione complessiva degli argenti di Marengo, comprensiva dei risultati delle
nuove analisi archeometriche, studi finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, Mostra degli Argenti presso Palatium Vetus.
Palatium Vetus ha aperto le sue porte al pubblico con l’evento straordinario che , dal 15
maggio al 31 luglio, ha visto l’antico “broletto” ospitare la mostra “Argenti di Marengo, un
tesoro nel tesoro a Palatium Vetus” e nel contempo, per la prima volta nella storia della
città, gli alessandrini hanno potuto visitare Palatium Vetus ed ammirare il Tesoro di
Marengo.
Il titolo della Mostra è stato volutamente evocativo , in quanto:
-Il primo tesoro è il Tesoro di Marengo che è ritornato ad Alessandria, a distanza di
ottantacinque anni dal ritrovamento nel 1928, nei pressi di Marengo, alla cascina
Pederbona, sulla strada Alessandria Tortona. Esso è costituito da un complesso di 24
reperti d’argento di età romana, risalenti al II – III secolo d.C., e occupa un posto unico ed
eccezionale nel panorama archeologico nazionale e nella storia dell’argenteria romana.
-Il secondo tesoro è Palatium Vetus che è la più antica testimonianza di edilizia civica,
risalente alle origini di Alessandria, la cui struttura, nonostante le numerose trasformazioni,
è rimasta autentica. Recuperato al termine di un radicale e accurato restauro, su progetto
del’illustre architetto di fama internazionale Gae Aulenti, recentemente scomparsa, è ora
sede della Fondazione.
Dopo tanti tentativi fatti in passato, anche in veste istituzionale, senza alcun successo,
finalmente il Tesoro di Marengo è stato riportato ad Alessandria. La mostra voluta dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è stata dedicata agli alessandrini tanto che
non è stata programmata, alcuna pubblicità fuori dai confini della provincia, anche se
l’evento è stato tale da fare notizia e portare in città molti visitatori.
Il prestigioso avvenimento culturale è stato promosso dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, dalla società strumentale Palazzo del Governatore srl e dalla
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggi del Piemonte – Soprintendenza per i
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Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie, in collaborazione con CIVITA
ARTE.
Un percorso essenziale ha focalizzato l’attenzione del pubblico, che ha visitato la mostra,
sui principali momenti della sua storia e ha consentito al visitatore di approfondire la
conoscenza degli oggetti attraverso ingrandimenti fotografici che ne hanno facilitano la
percezione dei dettagli. Immagini e documenti hanno aiutato a contestualizzare il
rinvenimento nello scenario politico e culturale dell’epoca, mentre i contenuti di una breve
guida, appositamente redatta, hanno dato spunti essenziali di riflessione e di
approfondimento bibliografico.
L’ingresso alla mostra è stato, volutamente, libero al fine di consentire a tutti gli interessati
di entrare nella corte di Palatium Vetus, per ammirare gli argenti, nell’area espositiva al
piano terreno del “broletto”, e visitare, al piano superiore del Palazzo, la grande sala, con
le sue arcate e gli affreschi. E’ stato inoltre possibile prenotare le visite guidate tutti i giorni
dal martedì al venerdì, alle ore 11 o alle 16. Alle visite hanno partecipato numerosissime
scuole della provincia ed oltre.
Le Proposte Didattiche per la mostra “Argenti di Marengo. Un tesoro nel tesoro” sono state
le seguenti:
Scuola dell’Infanzia (4-5 anni)
Gli animali e il tesoro
Ho una vasta collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo.
Steven Wright
I bambini, per mezzo di una mappa, sono stati guidati in un percorso nell’arte dell’antica
Roma alla scoperta di particolari di animali. Al termine del percorso hanno creato un loro
reperto da musealizzare.
Scuola Primaria
Medusa - La storia è un grande presente, e mai solamente un passato.
Alain (Émile-Auguste Chartier), Le avventure del cuore, 1945
I busti presenti in una mostra o in un museo, debitamente interrogati, hanno raccontato
pezzi di storia. Il busto a grandezza naturale dell’imperatore Lucio Vero è stato lo spunto
per creare una corazza personalizzata. Archeologia pop up!
Fare un libro è un mestiere, come fare una pendola: ci vuol qualcosa di più che la sola
intelligenza, per essere un autore.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
La storia raccontata ai bambini attraverso i reperti archeologici ha permesso loro di creare
un grande libro pop up sul passato.
Scuola Secondaria di primo grado
Lucio Ceionio Commodo Vero “Hos tu otiosos vocas inter pectinem speculumque”
(“Chiamali oziosi questi tra il pettine e lo specchio”).
Seneca, De brevitate vitae, XII, 3 - Il volto dell’imperatore Lucio Vero si presta in maniera
particolare alle interpretazioni baroccheggianti degli artisti dell'epoca. Le curiosità sulla
moda e il costume di età imperiale sono stati il filo conduttore per un percorso interattivo.
Geografie museali- È quando il corpo è tra quattro mura che lo spirito fa i suoi viaggi più
lontani. Augusta Amiel-Lapeyre, Pensieri selvaggi, 1909
Dopo la visita guidata, attraverso le riproduzioni fotografiche dei reperti, è stata ideata una
mappa mentale: l’antica mappa del tesoro.
Visita guidata classica per le Scuole Secondarie di secondo grado.
Nel segno dell’austerità e della solidarietà, la Fondazione ha deciso un radicale
contenimento delle spese per la realizzazione dell’evento, a favore dei fondi per il recupero
del Teatro Comunale di Alessandria, come pure parte del ricavato dalle vendite effettuate
dal
bookshop
è
stato
destinato
alla
Fondazione
USPITALET
Onlus.
ACIS ASSOCIAZIONE CULTURALE ITALIA E SPAGNA - SEMINARI SUI RAPPORTI
STORICI TRA ITALIA E SPAGNA - ANNO 2013
Per il 2013 l’Associazione Italia Spagna, in pieno accordo con l’Ambasciata di Spagna
presso la Repubblica Italiana, ha dedicato la sua attività alla realizzazione di un grande
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convegno dal Titolo “Cadice e oltre: costituzione, nazione e libertà”. Che ha goduto
dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Questo grande convegno su Cadice è dovuto al fatto che sono passati duecento anni da
un evento che ebbe una importanza straordinaria anche in Italia, come ricordò Benedetto
Croce nella sua famosa “Storia d’Europa nel secolo diciannovesimo”. Fu infatti a Cadice
che l’Assemblea dei rappresentati della Spagna in patria e nelle colonie americane , votò
una Carta Costituzionale più avanzata di quella Britannica che ne era stata modello.
In Italia la Carta Costituzionale di Cadice divenne bandiera dei Carbonari di Napoli, dei
rivoltosi siciliani, ma anche di una parte della borghesia Piemontese, rappresentata da un
gruppo di giovani liberali, tra i quali Cesare Balbo, Santorre di Santarosa e Luigi Provana.
Il 13 marzo 1821, Carlo Alberto di Savoia-Carignano, reggente del Regno di Sardegna,
decretò che la Costituzione di Cadice divenisse legge del Regno e che fosse resa pubblica
attraverso la traduzione in lingua italiana: il che avvenne il 16 marzo dello stesso anno ad
opera della Stamperia Reale di Torino.
FONDAZIONE GIOVANNI GORIA – ATTIVITA’ DELLA FONDAZIONE RELATIVA
ALL'ESERCIZIO 2013
La Fondazione Giovanni Goria, che si è costituita il 10 maggio 2004, a ridosso del 10°
anniversario di morte dell'On. Goria, si è collocata velocemente fra le Istituzioni che più
attivamente producono e offrono cultura e si pongono al servizio della Ricerca Storica.
La Fondazione Goria si è proposta con un'attività di prospettiva, tramite convegni e attività
di approfondimento, l'analisi delle questioni odierne poste dai mutamenti economici e
sociali, pur mantenendo viva, con la sua attività di ricerca storica, l'attenzione verso ciò
che il passato insegna tutt'ora. Ha operato con un duplice sguardo: - a livello locale,
perché conscia dell'importanza del radicamento sul territorio piemontese in cui essa ha
sede - a livello nazionale alimentando una rete di proficue collaborazioni con altri Enti
culturali che operano in tutta Italia.
Ha svolto la sua attività alla luce di valori e di modelli di comportamento rispondenti ai
principi d'ispirazione cristiana mantenendosi apartitica ed imparziale nel dibattito politico.
L'attività di prospettiva è costituita da tutti quei progetti in cui si propone di ottenere un
coinvolgimento attivo della società. Ne fanno parte i convegni e gli eventi su temi di
pubblico interesse, ma in particolare è il reale investimento nella ricerca scientifica.
Questo ambito vede la Fondazione Goria, in particolare il Comitato Scientifico,
continuamente impegnata nell'individuare temi particolari e degni di un approfondimento
scientifico adeguato che possa offrire reali benefici e ricadute effettive sul territorio. Grazie
alla collaborazione con le Università di Torino e di Asti, le ricerche sono condotte da team
di ricercatori qualificati, provenienti dagli atenei piemontesi. Ai convegni ed alla ricerca
scientifica si affianca, la non meno importante attività editoriale, che spesso pubblica i
risultati delle ricerche condotte, ma che si occupa anche di variegati argomenti, con un
forte legame con il territorio.
EUROPEAN FOUNDATION CENTRE BRUXELLES - EFC - QUOTA 2013
Come ogni anno la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, nella qualità del Socio
Fondatore, garantisce l’adesione a questo importante consesso internazionale che
raggruppa tutte le Fondazioni del mondo .
EFC è un’opportunità per poter operare su numerosi fronti internazionali. L’evento
congressuale per il 2013, tenutosi a Madrid, è stato realizzato nell’ambito della European
Commission Security Research Event, incluso nell’HOMSEC 2013.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di informare i partecipanti sul primo traguardo
raggiunto dall’EFC CBRN e sulla futura strada da percorrere in questo ambito.
Nella cornice dell’EFC, numerosi progetti hanno trovato connessioni ed è stato valutato il
riutilizzo dei risultati disponibili.
L’EFC ha contribuito a sincronizzare le rispettive priorità di ricerca, tenendo conto dei
reciproci settori di competenza, dando particolare importanza al contenuto del primo JIP
CBRN.
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Il Dott. Marco Malacarne, Commissione Europea, ed il Dott. Christian Breant, European
Defence Agency, hanno aperto i lavori fornendo una introduzione sull’EFC CBRN, quale
studio pilota dell’EFC, ed illustrando i soddisfacenti risultati del lavoro svolto.
FONDAZIONE CARLO PALMISANO. BIENNALE PIEMONTE E LETTERATURA SAN
SALVATORE MONFERRATO - EDIZIONE 2013
L'8 e il 9 novembre 2013 si è tenuto il convegno della Biennale “Piemonte e letteratura”, il
18°, che ha ripreso il filone monografico, presentando una scrittrice piemontese, già
apprezzata relatrice nei convegni letterari San Salvatoresi di alcuni anni fa: Gina Lagorio.
Con la sua precisa geografia dell’anima, che unisce differenti territori, Langhe, Liguria,
Monferrato, ardimentosa, solare e paladina della libertà, Gina Lagorio ha saputo amare gli
amici, i familiari, il lavoro editoriale e tutti coloro che hanno sete di giustizia, ma anche la
letteratura, che per lei rappresentava la fusione di tutte le arti.
Fu autrice di saggi, novelle, romanzi, opere teatrali e anche di un libretto d’opera.
Il convegno letterario è stato anticipato dalla cerimonia di consegna del 18° Premio
Saggistica “Città di San Salvatore Monferrato – Carlo Palmisano”, assegnato a Lorenzo
Mondo, critico letterario, scrittore e giornalista con radici monferrine al quale si devono
fondamentali studi su Pavese, Fenoglio e altri autori non solo piemontesi.
Cornice della serata è stato un concerto a cura del direttore del Conservatorio di
Alessandria, Angela Colombo e la proiezione di una rara intervista girata a Cherasco dal
gruppo di Antonio e Pupi Avati dal titolo “Gina Lagorio, il piacere della scrittura”.
Le iniziative organizzate dalla Fondazione “Carlo Palmisano” hanno sempre rappresentato
un fiore all’occhiello dell’attività culturale promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio
di Alessandria, sia per il livello dei temi trattati che per quello dei relatori presenti.
La Biennale 2013 conferma la tradizione trentennale e si è arricchita di nuovi spunti e di
nuove iniziative collaterali.
Questo è stato, inoltre, il primo appuntamento della Fondazione Palmisano in programma
con la Presidenza di Giovanna Ioli in sostituzione di Elio Gianola al quale và, con
gratitudine riconosciuto il merito, durante la sua Presidenza, di aver consolidato l’iniziativa
e di averla portata a livelli altissimi”.
ASSOCIAZIONE CIVITA - QUOTA ASSOCIATIVA PER ATTIVITA’ 2013
Civita è da sempre impegnata in attività di progettazione, orientata sui temi dello sviluppo
del territorio e del turismo e su quelli più specificatamente legati al patrimonio culturale e
artistico,maturando in questi ambiti importanti esperienze. Fornisce ad enti locali
responsabili delle politiche di sviluppo, ma anche a soggetti privati, servizi di consulenza,
assistenza tecnica, redazione di studi di fattibilità e progetti finalizzati alla valorizzazione
del territorio e delle sue risorse come pure alla salvaguardia, tutela e promozione del
patrimonio artistico.
Le attività associative ed istituzionali del 2013 si sono sviluppate secondo le linee tracciate
dal programma annuale e si sono concretizzate nelle seguenti aree di intervento:
-le ricerche, gli studi e i progetti
-la comunicazione e l’editoria
-incontri e convegni
-le iniziative per l’arte e il restauro
-le attività per i soci : Civita card e Civita per i giovani
ASSOCIAZIONE DELLE FONDAZIONI DELLE CASSE DI RISPARMIO PIEMONTESI –
FONDO PROGETTI PER LA CULTURA QUOTA ASSOCIATIVA 2013
La Fondazione aderisce all’Associazione delle Fondazioni Casse di Risparmio Piemontesi
erogando il proprio contributo per il Fondo Progetti 2013 a favore di importanti interventi
nel settore cultura. Gli interventi deliberati per il 2013 dall’Associazione sono stati:
- la seconda e ultima tranche del sostegno alla manifestazione Terra Madre Salone del
Gusto 2012
- il progetto "Adotta uno scrittore" ed il sostegno alla Fiera del Libro 2013
- la seconda tranche del sostegno triennale alla Fondazione Teatro Regio
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- il budget 2013 relativo all’Osservatorio Fondazioni
Il fondo progetti 2013 è stato impegnato, con sostegno triennale, per la Fondazione Teatro
Regio
THE WORLD POLITICAL FORUM - ESERCIZIO 2013 E ATTIVITÀ PER LA
DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA INTERDIPENDENZA
WPF per anno 2013 ha cercato di approdare a proposte su come affrontare la crisi,
focalizzandosi in modo particolare sull’incapacità delle istituzioni di prendere decisioni a
causa del risveglio di individualismi e nazionalismi, mentre la globalizzazione richiede una
ricerca per adattarsi alle mutate condizioni e crescita.
L'incontro del World Political Forum del 27-28 settembre a Bosco Marengo sul tema
'Europe: truth and narration in assessing the roots of the crisis and its possible solutions' è
stato focalizzato sulla crisi, di immagine e di credibilità delle istituzioni europee, e le
relative conseguenze.
L’incontro ha fatto parte di un progetto più ampio, articolato su un periodo di tre anni e
volto a favorire la riflessione sul ruolo e la concezione stessa dell'Unione europea. Questa
concezione ha bisogno di essere rivista in quanto la crisi economica e sociale ha messo a
dura prova i meccanismi esistenti per il coordinamento e l'integrazione delle politiche.
Nei tempi difficili attuali, è della massima importanza cercare nuova ispirazione nella
realizzazione del progetto europeo dal momento che l'integrazione europea è stata la
risposta a molti problemi del passato. E’ emerso che WPF è consapevole di essere la
chiave per sbloccare molte delle sfide che si dovranno affrontare oggi e in futuro.
Il divario tra l'Unione europea ed i suoi cittadini è ampiamente riconosciuto. Alla vigilia
delle elezioni europee del 2014, risulta altamente auspicabile creare un atteggiamento
positivo popolare, per contrastare i risultati degli ultimi sondaggi, mostrando una
partecipazione europea del 43,1%. La maggior parte dei cittadini non sente che il voto
cambierà il modo in cui funziona l'Europa ed a volte non sa nemmeno molto di come
funziona e decide e l’Unione europea. Il senso di appartenenza all'Europa e il livello di
fiducia nell'Unione europea sono evidentemente in calo, anche a causa del peggioramento
delle condizioni economiche e sociali negli Stati membri: non c'è dubbio che - come il
Presidente della Commissione UE ha ricordato - questa tendenza viene sfruttata dalle
forze euroscettiche per trarre profitto dal voto.
Le elezioni del Parlamento europeo danno un'opportunità unica per esaminare da vicino i
modi ed i mezzi per migliorare la percezione della integrazione europea e per inviare un
messaggio chiaro.
Programma del Forum 2013 del WPF è stato:
Sessione del mattino: Tavola rotonda “ Verità”: quali sono le vere radici della crisi?”.
Argomenti trattati: austerità e crescita, mancanza di fiducia, ruolo dei mercati finanziari
internazionali, ruolo delle agenzie di rating, debito e rischio di insolvenza
Sessione del pomeriggio: Tavola rotonda “Racconto: quale è stata la percezione
dell’origine della crisi da parte dei cittadini europei?”. Argomenti trattati: nazionalismo,
euroscetticismo, politiche nazionali e politici nazionali, ruolo dei media, burocrazia
europea, Banca Centrale Europea, Germania, ruolo negativo dell’euro su crescita e potere
d’acquisto: misure di austerità Sabato 28 Settembre Sessione del mattino:
Tavola rotonda “Fra verità e racconto: quali sono le possibili soluzioni alla crisi?”
Argomenti trattati: crescita, coesione e solidarietà, fiducia, diverse velocità, unione politica
COMUNE DI ACQUI TERME - 46^ EDIZIONE DEL PREMIO ACQUI STORIA
Il Premio Acqui Storia, nato nel 1969 per onorare il ricordo della “Divisione Acqui” e i caduti
di Cefalonia nel settembre 1943, è divenuto in questi ultimi anni uno dei più importanti
riconoscimenti europei nell’ambito della storiografia e del romanzo storico, ottenendo una
grande visibilità internazionale e un importante rilancio scientifico e culturale.
Le Giurie del Premio Acqui Storia, riunitesi in Acqui Terme, hanno designato i vincitori
della 46° edizione del Premio :
Testimoni del Tempo 2013 - Pupi Avati
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Uno dei registi più versatili ed amati della nostra cinematografia, ha saputo dare un
significativo contributo alla cultura attraverso i suoi molteplici linguaggi, come regista,
scrittore e sceneggiatore di film che sono entrati nella storia del cinema e di importanti
produzioni televisive, segnalandosi per una “scrittura” intelligente, colta e sensibile, aperta
alla comprensione dell’amore e del dolore e tramata di complicità con personaggi che
rappresentano un ricchissimo, variegato campionario umano.
Giampaolo Pansa
A dieci anni dal suo celeberrimo “Il sangue dei vinti”, oltre un milione di copie vendute in
Italia, col suo ultimo libro, “Sangue, sesso, soldi”, conferma l’immagine di intelligente
esploratore del passato, capace di farsi leggere e apprezzare da tutti, suscitando emozioni
e stimolando alla riflessione. Lo scrittore monferrino non solo dà spazio a protagonisti e
comprimari delle vicende del nostro Paese, incontrati nel corso della sua carriera di
giornalista, ma trae dal suo personalissimo archivio delle memorie, a partire da quelle
familiari, mille storie e mille personaggi che ci consentono di rievocare l’Italia che fu e di
ragionare sui cambiamenti di costume e sulla più scottante attualità.
In questa voglia di capire e di far capire c’è tutto il Pansa cronista, giornalista, polemista;
c’è lo storico “revisionista” che, a colpi di documenti, date e dati, nomi e cognomi, scava
nelle sanguinose pagine della guerra civile, nulla concedendo agli “ipse dixit” dei
“gendarmi della memoria”; c’è insomma il Testimone del Tempo, convinto che il tempo,
alla fine, renda giustizia a chi si mette in cerca della verità.
Roberto Napoletano
Direttore del Sole 24 ORE il principale quotidiano economico italiano – e oggi il primo
giornale in modalità digitale – è fra i giornalisti economici di maggiore esperienza, oltre che
riconosciuto esperto delle dinamiche macroeconomiche, finanziarie e della produzione
reale. È stato il direttore del Messaggero, storica testata della capitale, ha scritto opere di
saggistica di grande successo editoriale. Negli ultimi vent’anni con i suoi libri, i suoi
editoriali e centinaia di articoli Roberto Napoletano ha fotografato dal punto di vista
economico la società italiana, raccontandone i fenomeni, le cifre, le dinamiche e i
protagonisti. Si è distinto per la puntualità ed il rigore dell’informazione, non tralasciando la
necessità di rendere comprensibili a un vasto pubblico i fatti dell’economia italiana.
Pier Francesco Pingitore
Autore, regista teatrale e cinematografico, giornalista graffiante e imprevedibile, è entrato
nella storia dello spettacolo italiano dando vita nel 1965 al “Bagaglino” ed ha inventato
alcune delle trasmissioni televisive di maggior successo di pubblico di questi ultimi
quarant’anni, oltre ad aver firmato come autore e regista molti film di attualità e costume,
satirici e dissacranti.
Premio “La Storia In Tv 2013”
“La Storia in TV” 2013 vuole rendere un significativo omaggio alla serie TV «GLI ANNI
SPEZZATI. IL GIUDICE». Tratto dal libro «Nella prigione delle Brigate Rosse», scritto dal
giudice Mario Sossi e dal giornalista Luciano Garibaldi, è la ricostruzione del rapimento del
giudice Sossi, effettuato a Genova dalle Brigate Rosse nel 1974, e del conseguente ricatto
allo Stato, compiuto dall’organizzazione terroristica, ma fallito per la coraggiosa iniziativa
del procuratore generale Francesco Coco, che rifiutò di porre in libertà i terroristi, la cui
scarcerazione era stata richiesta in cambio della vita del giudice Sossi. Coco vinse la
battaglia, ma pagò con la vita, assieme alla sua scorta, tutti assassinati due anni dopo
dalle BR per il comunismo, le prime vittime degli «anni di piombo». Il film premiato fa parte
di una trilogia le cui altre due fiction sono intitolate «IL COMMISSARIO» e
«L’INGEGNERE», una dedicata all’omicidio del Commissario Calabresi e l’altra alla
«marcia dei quarantamila» a Torino del 1981 e che aprono una significativa panoramica
sugli anni di piombo.
Premio Speciale Alla Carriera – Medaglia Presidenza Della Repubblica
Il Premio speciale “Alla Carriera”, con la medaglia Presidenziale, assegnata dal Capo dello
Stato Giorgio Napolitano, è stato conferito a Franco Cardini e vuole prima di tutto essere
un riconoscimento all’insigne cattedratico universitario, autore di testi fondamentali tradotti
in molte lingue del mondo, ma che hanno saputo raggiungere anche il grosso pubblico.
Cardini, oltre ad essere uno dei più autorevoli medievisti italiani, ha saputo esplorare i
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cosiddetti “secoli bui”, illuminandone, con intelletto d’amore, i più vari, curiosi, complessi
versanti creativi.
Intellettuale disorganico che non si è mai sottratto al dibattito su temi di attualità, a partire
da quelli più controversi, intervenendo sempre con intelligenza critica, spirito
anticonformista, vivace piglio polemico, senza peraltro nulla concedere a pregiudizi faziosi
o a giudizi sommari.
Premio Speciale “Voyager – Ai Confini Della Conoscenza”
Accanto ai premiati dell’edizione in corso, un ospite d’eccezione viene a ritirare il Premio
che gli era stato conferito nel 2011: Roberto Giacobbo, giornalista, ideatore di format ed
esperto di comunicazione, autore e conduttore del programma Voyager - ai confini della
conoscenza - da lui ideato nel 2003 e trasmesso sulla Rai. Si occupa di storia ormai da
moltissimi anni, prima con Stargate poi con Voyager, presentandola nei suoi aspetti più
enigmatici, negli eventi più misteriosi, per le teorie più controverse. Aiutato dal mezzo
televisivo e dalle suggestioni delle immagini, andando (anche personalmente) sui luoghi di
cui parla, Giacobbo ha sollecitato gli spettatori a interrogarsi sugli enigmi della storia. Così
ha divulgato la storia non per le figure e gli episodi più ovvi e conosciuti, ma attraverso i
personaggi e i fatti meno noti, più contraddittori, spiegando le ipotesi più nuove e
sorprendenti ma non per questo da respingere a priori.
Sezione Storico Scientifica
Ex Aequo:
Maurizio Serra, Malaparte. Vite e leggende, Marsilio Editori
Attuale Ambasciatore d’Italia all’Onu a Ginevra, ha, con l’edizione francese di questo libro,
pubblicata da Grasset e venduta in oltre centomila copie, vinto il prestigioso premio
letterario Goncourt. Scritta con eleganza stilistica e grande finezza interpretativa, frutto di
ricerche archivistiche di prima mano, la biografia che Serra ha dedicato a Curzio Malaparte
offre non solo la più completa ed esaustiva ricostruzione dell’esistenza del grande scrittore
ma anche un affresco della storia culturale e politica dell’Italia della prima metà del secolo
XX.
Ottavio Barié, Dalla guerra fredda alla grande crisi. Il nuovo mondo delle relazioni
internazionali , Il Mulino
Già professore nell’Università Cattolica di Milano, è tra i principali studiosi italiani di storia
delle relazioni internazionali. L’opera sintetizza mezzo secolo di storia globale, veduta
attraverso la geostrategia delle massime potenze (USA e URSS) e di quelle di seconda
fila.
Sezione Storico Divulgativa
Giuseppe Marcenaro, Una sconosciuta moralità. Quando Verlaine sparò a Rimbaud,
Bompiani
Il libro, stilisticamente impeccabile, ricostruisce, sulla scorta di copiosi documenti per lo più
inediti, la scandalosa relazione omosessuale, non priva di strascichi giudiziari, che per
qualche tempo unì nel nome di un programmato e programmatico dérèglement de tous les
sens due dei maggiori poeti francesi della seconda metà del XIX secolo: poeti senza
dubbio maledetti, ma capaci d’imprimere, sulla scia di Baudelaire, una svolta decisiva alla
poesia moderna.
Sezione Romanzo Storico
Dario Fertilio, L’ultima notte dei fratelli Cervi. Un giallo nel triangolo della morte, Marsilio
Editori
La storia ufficiale della Resistenza può essere messa in discussione e diventare oggetto di
dibattito o deve essere considerata verità rivelata, miti e riti compresi? Dario Fertilio,
prestigiosa firma del Corriere della Sera, si pone la domanda e risponde attenendosi a uno
scrupoloso criterio di moralità civile. Il suo romanzo da una parte ripercorre tutte le stazioni
della sacra rappresentazione, messa in atto dopo l’eccidio e via via rimodulata a seconda
delle circostanze storico politiche da parte di un PCI che si ergeva a fervido custode di
un’immagine esemplare ( i sette fratelli trucidati per la loro fedeltà alla “causa”).
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ASSOCIAZIONE
COMITATO
PERMANENTE
PROMOTORE
CONCORSO
INTERNAZIONALE DI CHITARRA MICHELE PITTALUGA - 46^ EDIZIONE DEL
CONCORSO INTERNAZIONALE DI CHITARRA CLASSICA 'CITTÀ DI ALESSANDRIA'
- EDIZIONE 2013.
Dal 1997 il Premio è fregiato della Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, e del
Patrocinio della Commissione Italiana UNESCO e dallo scorso anno è in vigore un
accordo con il Conservatorio di Alessandria che porterà a collaborazioni fra gli artisti
invitati al Pittaluga e l’attività del Conservatorio ‘Vivaldi’.
Nelle ultime edizioni si sono aggiunti agli sponsor la D’Addario strings di New York, che
organizzerà un concerto al vincitore nella mitica Carnegie Hall di New York, la spagnola
Bolamar edizioni e la francese Savarez.
Il Concorso é nato per dare visibilità ad uno strumento da sempre molto popolare, ma non
ancora nobilitato da una cattedra nei Conservatori di Stato. Ora che Alessandria conta
addirittura 3 cattedre di chitarra al Vivaldi, l'interesse si é spostato verso l'ampliamento del
repertorio chitarristico (con la sezione dedicata alla composizione ) e la promozione delle
giovani leve della chitarra.
Da tutto il mondo giungono ad Alessandria giovani chitarristi con la speranza di portare a
casa uno dei premi più importanti a livello internazionale, perché ottenere successo ad
Alessandria significa vedersi spalancare le porte di tutti i maggiori Auditorium del mondo.
Vuol dire collocarsi , a pieno merito, nel difficile universo delle sei corde. Il concorso si è
svolto svolge in 3 fasi:
eliminatorie, semifinali e finali con quartetto d'archi.
La Giuria Internazionale, presieduta dal M° Abril ha selezionato i migliori 3 esecutori che il
28 settembre hanno partecipato alla Finale suonando il brano per quintetto d'archi da loro
scelto fra quelli in repertorio.
la Finale si è tenuta in diretta streaming .
Per motivi di contenimento della spesa, quest'anno il Bando di concorso é stato diffuso
attraverso il sito del Concorso opportunamente riadattato ed aggiornato, utilizzando i social
network più popolari ed accessibili ai giovani.
Per mantenere vivo l'interesse del proprio pubblico e raggiungere concorrenti di paesi
molto lontani, vengono regolarmente messi in rete filmati, foto e comunicazioni.
ASSOCIAZIONE AMICI DELL' ORGANO - XXXIV STAGIONE DI CONCERTI SUGLI
ORGANI STORICI DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA
L’Associazione Amici dell’Organo ha realizzato la XXXIV Stagione di Concerti sugli Organi
Storici della Provincia di Alessandria, 15 concerti dislocati sul territorio provinciale e 3 in
paesi vicini, con il seguente programma:
-venerdì 28 giugno, Castelnuovo Scrivia, Collegiata di S. PIetro Johan Hermans, organo
-sabato 6 luglio, Ovada, Oratorio dell'Annunziata Trio di Genova e Letizia Romiti, organo
-domenica 7 luglio, Alessandria, chiesa di S. Giovanni Evangelista Luigi Benedetti, organo
-domenica 14 luglio, Molare, chiesa Parrocchiale Jose' Luis Gonzalez Uriol e Javier
Artigas , duo organistico
-mercoledì 17 luglio Novi Ligure, Oratorio della Maddalena Marina Ragger, soprano,
Manuel Schuen, organo
-sabato 20 luglio, Parodi Ligure, Abbazia di S. Remigio Francesco Bergamini, violino
barocco Bruno Bergamini, clavicembalo
-domenica 21 luglio, Alessandria, chiesa di S. Giovanni Evangelista Gail Archer, organo
-sabato 3 agosto, Grondona, chiesa Parrocchiale Gail Archer, organo (USA)
-sabato 24 agosto, Mombaldone (AT), chiesa Parrocchiale Andrea Di Mario, tromba
naturale Gabriele Catalucci, organo
-domenica 25 agosto, Garbagna, chiesa Parrocchiale Wolfgang Capek, organo
-sabato 7 settembre, Castelferro, chiesa Parrocchiale Mario Ciferri, organo Miranda
Scagliotti, letture
-domenica 8 settembre, Santuario di Serralunga di Crea Antonio Quero, Marco Vestiboli,
trombe Giuseppe Monari, organo
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-sabato 14 settembre, Viguzzolo, chiesa Parrocchiale Daniela Nuzzoli, violino barocco
Isabella Bison, violino barocco Marc Vanscheeuwijck , violoncello barocco Giovannimaria
Perrucci, organo Le Sonate da chiesa di A. Corelli
-domenica 15 settembre, Casale, chiesa di S. Caterina Elena Saccomandi, viola da
gamba Walter Gatti, organo e clavicembalo Le Sonate di J.S.Bach.
Caratteristica prevalente dell’edizione 2013 è stata quella di incentivare la partecipazione
di un pubblico non necessariamente limitato agli appassionati di organo, grazie ad alcuni
concerti con organici inconsueti con compresenza di musica, poesia e prosa in alcuni
concerti.
COMUNE DI ACQUI TERME - XXX FESTIVAL DI DANZA 'ACQUI IN PALCOSCENICO'
Tra il 2 luglio ed il 4 agosto, sul grande palcoscenico del Teatro Aperto 'Giuseppe Verdi', si
sono alternati alcune tra le migliori produzioni italiane e le più interessanti formazioni
internazionali.
La particolare attenzione alla danza contemporanea e di ricerca, evidente negli spettacoli
proposti, e l'ampia presenza della danza italiana, ha sottolineato la tendenza al nuovo del
Festival che si delinea, con ogni evidenza, tra quelli di maggior interesse nazionale.
Il cartellone ha ospitato nel corso del Festival tre formazioni straniere, di cui due
provenienti da paesi UE, e cinque compagnie nazionali, che testimoniano in modi diversi la
creatività che emerge dalla varietà dei titoli proposti.
La presenza nel cartellone di formazioni internazionali, come il Balletto di Mosca, il Ballet
Flamenco Josè Porcel e il Cannes Jeune Ballet, accanto alle presenze italiane di
formazioni come la Compagnia Danzitalia, che annovera la prima ballerina del Teatro alla
Scala di Milano, Sabrina Brazzo, il Balletto Teatro di Torino, la Compagnia Balletto
Classico Cosi-Stefanescu, la Compagnia Naturalis Labor e la Compagnia Tocnadanza
Venezia, hanno confermato il livello internazionale del Festival. La Direzione artistica è
stata, anche per questa edizione, di Loredana Furno, che la manifestazione ha fatto
nascere e crescere negli anni.
Il Festival 'Acqui In Palcoscenico' non è solo spettacolo: attraverso gli stages, le audizioni,
i workshop e le altre iniziative si è aperto anche questo anno un largo spazio alla didattica
e alla formazione, con la costante attenzione alla cura e alla valorizzazione dei giovani
talenti di ogni nazionalità. La serata 'Vivere di Danza', dedicata a solisti e gruppi emergenti
e il prestigioso premio 'Acquidanza' (alla sua ventiseiesima edizione) hanno completato la
manifestazione.
Il festival, è un momento culturale e di spettacolo, ed è diventato anche un apprezzato e
consolidato appuntamento per i numerosi turisti che soggiornano ad Acqui e nei paesi
limitrofi per le note cure termali e la gradita enogastronomia.
Al fine di promuovere l'iniziativa gli organizzatori hanno utilizzato nuovi canali di
comunicazione che hanno consentito una capillare e costante diffusione degli eventi.
COMUNITA' EBRAICA DI TORINO - CONSOLIDAMENTO E RESTAURO DEI
MATRONEI DELLA SINAGOGA DI ALESSANDRIA
Il progetto e' stato finalizzato al recupero della Sinagoga di Alessandria ed alla sua
valorizzazione per poter restituire alla Città ed alla comunità un 'pezzo unico' della sua
storia. In particolare, dopo il recupero di coperture, facciate e del primo lotto di restauro
degli ambienti interni (tempio piccolo, scalone, disimpegni, biblioteca, impianti ecc..) si è
ora intervenuti sulla struttura dei matronei gravemente ammalorati: la struttura, infatti è
stata consolidata in quanto parzialmente pericolante. Il progetto e' finalizzato al restauro
complessivo ed alla valorizzazione della Sinagoga di Alessandria che e' quasi sconosciuta
alla cittadinanza, in quanto è da molti anni inaccessibile. Con la sua apertura si intende
offrire ai visitatori uno scorcio suggestivo sulle consuetudini religiose e non, proprie della
cultura ebraica. La visita potrà anche avere una valenza didattica rivolta alle scuole della
provincia di Alessandria.
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ASSOCIAZIONE AMICI DEL JAZZ VALENZA - JAZZ E DINTORNI - 3^ FESTIVALENZA
JAZZ & BLUES - PREMIO VALENZA JAZZ 2013
Gli Amici del Jazz di Valenza, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, anche quest’anno, hanno regalato al pubblico di appassionati un ricco
programma con la manifestazione 2013. Con il Festival gli Amici del Jazz si sono posti
l'obiettivo di valorizzare e promuovere la conoscenza e la divulgazione della musica Jazz e
il rilancio del territorio in collaborazione con il Comune di Valenza, la Provincia di
Alessandria, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Il cartellone ha compreso due rassegne principali Jazz e Dintorni e FestiValenza Jazz e
Blues, il Premio alla carriera Valenza Jazz 2013 e alcuni eventi collaterali, il 1° Concorso
Nazionale
Arno
Carnevale
–
Coppa
del
Jazz
e
Jazz
e
Poesia.
Il primo concerto della rassegna Jazz e Dintorni si è tenuto al Sociale Valenza con Kevin
Mahogany.
.
Il 1° Concorso Nazionale Arno Carnevale – Coppa del Jazz svoltosi presso il Centro
Comunale di cultura di Valenza il 18 e 27 maggio si è concluso il 1° giugno 2013.
Jazz e Dintorni, giunto al anno terzo, ha tenuto Concerti al Teatro Sociale e a Palazzo
Valentino di Valenza, otto serate di video ascolto presso il Centro Comunale di Cultura; 4
lezioni presso la Sede dell'Unitre di Valenza.
I concerti sono stati :
-Kevin Mohagani vocalist, uno dei più prestigiosi cantanti di Jazz americani, vincitore delle
classifiche del Down Beat e dell'esquire con il collaudato Massimo Farao' Trio.
-Musica e Poesia - con la partecipazione di poeti che hanno letto e commentato le loro
opere poetiche ed il Trio Felice Reggio, Paolo Maggiora e Davide Liberti.
-Evento speciale le tre serate per la realizzazione della 'Coppa del Jazz Giovani'
significativo momento di coinvolgimento di complessi jazz della nuova generazione.
-Festivalenza Jazz and Blues - anno terzo. Ha presentato concerti di alto livello al Teatro
Sociale e a Palazzo Valentino di Valenza:
-Roberta Gambarini - vocalist vive permanentemente a New York . E' la cantante italiana
che a giudizio della critica Jazz è stata definita la migliore cantante del mondo.
-Paolo Iannacci Trio -figlio d'arte, giovane pianista emergente nel panorama jazzistico
italiano.
-Evento Speciale- musiche di Nino Rota eseguite in un grande concerto con Fabrizio
Bosso tromba, Claudio Filippini piano, Rosario Bonaccorso contrabbasso, Lorenzo Tucci
batteria
-L'orchestra Classica di Alessandria.
Il progetto si collega all'iniziativa nella quale il grande trombettista Fabrizio Bosso ed il suo
quartetto hanno realizzato un CD con la prestigiosa London Symphony Orchestra
interpretando le musiche del grande Nino Rota.
-Bobby Watson Quintet- uno degli altosassofonisti tra i più affermati nel panorama
jazzistico internazionale
-Premio alla Carriera 'Valenza Jazz 2013 assegnato al trombettista Fabrizio Bosso
PARROCCHIA SS. MICHELE E PIETRO - FELIZZANO - RESTAURO CONSERVATIVO
DELLA CHIESA DI S. ROCCO
A causa dell'avanzato degrado esterno ed interno della Chiesa di S. Rocco, costruzione
che ha un grande valore storico ed artistico, la Parrocchia , anche con il sostegno della
Fondazione cassa di Risparmio di Alessandria, ha iniziato i lavori di restauro conservativo.
La piccola chiesa campestre dedicata a San Rocco, protettore dei pellegrini e degli
appestati, faceva parte di un complesso di edifici che davano accoglienza agli ammalati di
peste, una sorta di lazzaretto volutamente collocato in un luogo appartato fuori dal paese.
Il primo edificio religioso doveva essere decisamente più piccolo, di pregevole fattura e
con il paramento murario a vista: la particolare decorazione in cotto del cornicione
avvicina, infatti, l’edificio a tipologie architettoniche analoghe presenti sul territorio e
databili intorno ai primi del XIV secolo. Nel Cinquecento la chiesa fu riedificata nelle
sembianze attuali ed abbellita con l’inserimento di un pregevole ciclo di affreschi. La
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costruzione del campanile è successiva e risale all’anno 1774 come pure la costruzione
del Camposanto, datata 1813, realizzato quasi in aderenza alla Chiesa.
E' doveroso sottolineare la valenza architettonica di questa antica fabbrica, risalente al XIV
secolo, impreziosita internamente da uno splendido ciclo di affreschi del XVI secolo. Un
recente intervento (anni Ottanta) di messa in sicurezza e consolidamento in funzione
antisismica dell’edificio ha comportato l’inserimento in facciata di due grosse piastre
metalliche, alle quali sono state ancorate due catene longitudinali che, attraversando
internamente l’intero corpo di fabbrica, hanno garantito il consolidamento della scatola
muraria.
Obiettivo primario la conservazione e il recupero conservativo delle pitture murali
dell’emiciclo absidale.
ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETÀ
CONTEMPORANEA IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA
Dal momento della sua costituzione, l´Istituto ha individuato nella rivista semestrale uno
degli strumenti più efficaci per la pubblicizzazione della propria attività: in particolare, sulle
pagine della rivista hanno trovato posto nel corso degli anni numerosi saggi dedicati
all´analisi dei diversi aspetti della storia della provincia di Alessandria in età
contemporanea. Nel 1987 la rivista, prima semplicemente 'Quaderno' ha mutato testata e
impostazione grafica ed è diventata 'Quaderno di storia contemporanea', inoltre ha
definito meglio la propria struttura interna articolandola nelle rubriche:
- Studi e ricerche: saggi di storia nazionale e di storia locale, spesso esiti di ricerche
originali realizzate dai collaboratori dell´Istituto.
- Note e discussioni: riflessioni su temi di attualità storiografica, libri di particolare
interesse, problemi di metodo.
- Fonti archivi e documenti: presentazione di fondi archivistici minori e di documentazione
significativa per la ricerca locale.
- Problemi e materiali didattici: illustrazioni di unità didattiche, riflessioni sulla storia della
scuola e dell´insegnamento, presentazione delle principali iniziative intraprese dalla
Sezione didattica dell´Istituto.
La rivista, in questi ultimi anni, ha ulteriormente rafforzato il suo ruolo nel panorama
culturale del nostro territorio promuovendo seminari su tematiche di interesse nazionale,
cui hanno partecipato importanti studiosi (gli atti sono pubblicati nella rivista stessa) e ha
rinnovato, attraverso azioni intese a stimolare nuovi studi, il suo tradizionale interesse per
la storia locale.
ASSOCIAZIONE CULTURALE AGRITEATRO - L'ALTRO MONFERRATO - PERCORSI
D’ ARTE E TEATRO FRA BORGHI E CASTELLI
AgriTeatro con la rassegna 'L’Altro Monferrato, percorsi d’arte e teatro tra borghi e castelli'
nel 2013 è al 6° anno di attività: il cantiere d’arte ideato da Tonino Conte ha continuato il
suo viaggio alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Monferrato attraverso spettacoli,
laboratori, incontri ed 'eventi di varia natura', intesi come eventi 'eterogenei' dal punto di
vista dell’espressione artistica, ma soprattutto nel senso che è stata la natura stessa, da
diversi punti di vista, ad essere argomento delle proposte.
Quest’anno la rassegna, si è arricchita della presenza al Forte di Gavi, ed è stata dedicata
al settecentenario della nascita di Messer Giovanni Boccaccio, e proprio le sue novelle più
famose, quelle del Decamerone, sono stati i temi che hanno caratterizzato le giornate del
Festival, sia per gli spettacoli scelti che per gli eventi collaterali pensati.
Il Castello di Casaleggio, che ormai da anni non apre al pubblico è visitabile solo in
occasione de L’Altro Monferrato, è stato raggiunto dalla passeggiata musicale e teatrale
che fa da prologo alla rappresentazione collocata davanti alla Cappella dell’antico Borgo.
Venerdì 16 agosto si è tenuta la tradizionale festa conclusiva del Comune e del Castello di
Tagliolo. Ancora una volta, è stata la sorridente ironia di Giovanni Boccaccio, con le
Chiacchiere delle donne attorno a un tavolo conviviale, a chiudere la rassegna.
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FONDAZIONE ALDO ANIASI - DIGITALIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEL MATERIALE
ARCHIVISTICO SU PORTALE
La Fondazione Aldo Aniasi, che ha tra i suoi scopi principali quello di incentivare gli studi
storici sulla figura di Aldo Aniasi e sul periodo storico che lo vide grande protagonista della
vita politica e istituzionale del nostro paese, ha attuato un progetto di ricerca e di diffusione
sul ruolo da lui svolto come Ministro degli affari regionali. Dal momento che l'Archivio
corrispondente a tale attività, costituisce un patrimonio documentario di grande interesse
per il mondo della ricerca e anche per un pubblico più ampio, la Fondazione Aniasi ha
lavorato digitalizzando il patrimonio archivistico e lo ha reso fruibile ad un vasto pubblico
tramite portale.
Data l'attualità degli studi e dei dibattiti sul decentramento e sulle autonomie locali si è
reso necessario rendere accessibile al pubblico documenti che possano aiutare a
ricostruire una corretta e attenta analisi delle politiche pregresse in questo settore.
ASSOCIAZIONE CULTURALE ARTE IN SCENA - CANTIERE MUSICALE DI SANTA
CROCE
Festival lirico, che propone l'allestimento di alcune tra le principali opere del repertorio
melodrammatico. Quest'anno, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe
Verdim, il Festival è stato dedicato al grande compositore. Ogni spettacolo ha messo in
scena cantanti, solisti, orchestra, scenografie, ma il tutto per presentare non un’opera
intera, ma tanti spezzoni delle varie opere scelte, creando uno spettacolo organico
all’interno di un percorso cronologico.
Il Festival, diviso in quattro spettacoli rappresentava un progetto unico, la divisione è stata
dettata dalle tappe artistiche del percorso compositivo di Verdi, partendo dagli ‘anni di
galera’ come lui stesso definiva il periodo di produzione intensa e apparentemente meno
curata, all’epoca della grande trilogia con la messa in scena del dramma borghese in cui
lui stesso, nella sua vita reale fu protagonista insieme a sua moglie Giuseppina Strepponi
– alias Violetta Valery, per approdare alle grandi opere della maturità in concomitanza con
la carriera politica e alle ultime produzioni del ‘Grande Vecchio’, sempre più perfette, ma
sempre più isolate come lo stesso compositore nella sua tenuta di Sant’Agata presso
Busseto.
Ogni spettacolo è stato raccontato da un narratore, che alternando le vicende dell’opera
con quelle della vita reale del compositore, ha accompagnato il pubblico in un viaggio
indimenticabile alla scoperta di uno dei massimi artisti di tutti i tempi.
Il progetto è sostanzialmente finalizzato alla rivitalizzazione del Complesso Monumentale
di Santa Croce, sede operativa dell’Associazione. L’idea è stata quella di dar vita a un vero
e proprio centro culturale dello spettacolo dal vivo. La struttura, oggetto di importanti
restauri dal 2000 in poi, ai quali partecipa finanziariamente anche la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, è un bene artistico e culturale che necessità di attività che la
rendano viva e attiva. Il Cantiere Musicale, portando ogni anno migliaia di spettatori nella
struttura, partecipa attivamente a questa finalità.
ASSOCIAZIONE CULTURALE LA FABBRICA DEL CINEMA - ALESSANDRIA
DOCUMENTARIO TRA I CASTELLI DEL MONFERRATO - ITINERARIO TRA LA VIA
DEL SALE
Con questo progetto l’Associazione Culturale Fabbrica del Cinema ha realizzato la
seconda parte del documentario tra i Castelli del Monferrato, con un suggestivo itinerario
che passa da Piovera, col suo Castello, dal Forte di Gavi, dal Castello di Tagliolo,dal
Castello di Bergamasco, dal Castello di Orsara fino a raggiungere, attraverso la 'via del
Sale', lo splendido rudere del Castello di Carrega Ligure. Un prodotto audiovisivo, di 30
minuti circa, realizzato in dvd e blu-ray, che propone immagini suggestive del territorio e
dei suoi 'gioielli', curiosi racconti dei castellani e interviste a storici.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l'associazione Castelli Aperti. Prodotto
in lingua italiana e inglese (successivamente, a seconda delle esigenze si potrà doppiare o
sottotitolare anche in altre lingue), in alta definizione (formato broadcast XDcam HD) e
distribuito in libreria e attraverso altri sistemi audiovisivi o editoriali
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CONSERVATORIO DI MUSICA 'A. VIVALDI' - ALESSANDRIA – “ LE STAGIONI DEL
VIVALDI”
La proposta di esprimere al meglio il patrimonio culturale dell’Istituto si è esplicata nel
2013 con l’unificazione dei suoi cicli 'storici' in un unico cartellone, dedicato a Vivaldi,
musicista cui è intestato Conservatorio e al suo brano più celebre.
Il progetto proposto è stato l'insieme di tutte le attività proposte dal Conservatorio 'A.
Vivaldi' di Alessandria, ed è stato supportato dalle più profonde motivazioni sia artistiche,
sia culturali. A questo progetto hanno contribuito tutte le persone che fanno parte e/o
collaborano con il Conservatorio e che vivono il proprio lavoro con impegno e dedizione.
Gli obiettivi sono stati di carattere formativo in primis, ma anche di carattere artistico,
culturale, di produzione ed intrattenimento. Al fine di raggiungere tali obiettivi si è lavorato
in varie direzioni. Tutto l'Istituto ha convogliato le proprie forze al fine della realizzazione
degli eventi e delle attività che sono parte integrante e sostanziale di tutto il raggio di
azione del Conservatorio.
COMUNE DI ALESSANDRIA - ALESSANDRIA - 845° COMPLEANNO DELLA CITTÀ DI
ALESSANDRIA
Il Comune di Alessandria ha deciso di celebrare il Compleanno della Città coinvolgendo la
cittadinanza, nonostante le vicende amministrative e finanziarie che la interessano.
Appuntamento importante organizzato con le bande, iscritte alla Associazione Bande
Piemontesi 'ARBAGA', rinnova il senso di appartenenza ad una tradizione e ad una cultura
che si rivendica come una delle più profonde e vivaci del Piemonte.
Le bande, hanno sfilato per la città ricordando e commemorando con i concittadini la data
della nascita di Alessandria.
Dopo la celebrazione della Santa Messa officiata da Mons. Vescovo, le formazioni
musicali si sono radunate in Piazza della Libertà per unirsi, alla Banda alessandrina e
sostare prima davanti a Palazzo Vetus, antica sede della municipalità alessandrina, ora
sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e di fronte al Palazzo
Municipale.
Alla presenza delle autorità cittadine, l'attore Massimo Poggio, ha recitato un breve brano
evocativo della fondazione di Alessandria.
CICLO DI CONFERENZE CULTURALI A PALATIUM VETUS - “INVENTARIO
MEDIEVALE” PER RIANNODARE LE FILA DELLA STORIA CITTADINA IN UN
LUOGO-SIMBOLO DEL SUO PASSATO
La recente riscoperta di Palatium Vetus, antico palazzo pubblico del Comune
alessandrino, documentato già dalla metà del Duecento, oltre a costituire un ritrovamento
fondamentale per scrivere nuovi capitoli di storia cittadina, è stato strumento per dare vita
a un nuovo settore di politica culturale da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria che, proprietaria dell’edificio, è stata la promotrice del progetto di restauro.
Infatti, il palazzo – che fino ai primi del Cinquecento ha ospitato i podestà del Comune di
Alessandria ed é poi divenuto la dimora dei governatori spagnoli (1535-1700) e sabaudi
(1707-1848) –è stata nei mesi passati, la sede di una serie di appuntamenti culturali,
direttamente promossi dalla Fondazione e dedicati alle discipline storiche e alla storia del
territorio, con il coinvolgimento di studiosi ed esperti che ne garantiscano un elevato livello
scientifico e un’ampia risonanza nazionale. Relatori degli appuntamenti sono stati,
importanti personalità del mondo accademico italiano, docenti presso le università di
Milano, Firenze e Torino.
Obiettivo del progetto é stato quello di fare di Palatium Vetus il “palazzo della cultura e
della storia”, in modo che Alessandria, in un luogo-simbolo del suo passato medievale,
possa riannodare le fila della sua storia, da quella più remota all’oggi.
“Inventario medievale” è il nome della prima articolazione di questa iniziativa, realizzata
direttamente dalla Fondazione con la collaborazione di Roberto Livraghi, storico della città
e del territorio. Gli incontri ospitati presso il salone del palazzo stesso, e si sono svolti nel
periodo dal 27 gennaio al 3 marzo 2014.
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Le conferenze dedicate a tematiche direttamente connesse alle nuove acquisizioni nei vari
campi della storia medievale (ad esempio, nei settori della storia delle istituzioni, dell’arte,
dell’architettura, del costume, ecc.), sono state collegate a quanto si sta scoprendo o si è
scoperto durante il recupero e il restauro del palazzo stesso.
Questo il programma degli incontri:
-Il Palatium Vetus di Alessandria e gli altri palazzi pubblici dell’Italia nord-occidentale.
prof. Carlo Tosco, associato di Storia dell’architettura (Politecnico di Torino, Dipartimento
Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio, Facoltà di Architettura);
-La paglia e l’acciaio. Alessandria assediata da Federico Barbarossa.
prof. Paolo Grillo, associato di Storia medievale (Università di Milano, Dipartimento di Studi
Storici);
-Costruire (e frantumare) un’identità: arte ad Alessandria 1170-1400.
prof. Fulvio Cervini, associato di Storia dell’arte medievale (Università di Firenze,
Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo);
-Alessandria di carta: inventario di vedute medievali.
prof. Alessandro Vitale Brovarone, ordinario di Filologia Romanza (Università di Torino,
Dipartimento di Culture, Politica e Società, Facoltà di Lettere).
PROGETTO EDITORIALE PALATIUM VETUS
E’ stato affidato alla professoressa Anna Marotta, docente del Politecnico di Torino,
l’incarico di realizzare il volume su Palatium Vetus, nuova sede della Fondazione. L’opera
si propone di comunicare e divulgare, anche visivamente, le fasi e le trasformazioni
storiche del Palatium nel tempo, come simbolo della storia e della memoria della città e di
far conoscere in tutta la sua rilevanza culturale i modi e le ragioni del “progetto del nuovo”,
a firma di Gae Aulenti, architetto di fama internazionale.
La professoressa si occuperà del coordinamento editoriale e grafico dell’opera e sarà
coadiuvata da un gruppo di lavoro composto da docenti e ricercatori del Politecnico,
responsabili delle Soprintendenze del Piemonte, liberi professionisti. Il volume sarà
particolarmente corposo, composto da 360 pagine, e corredato da un elaborato
multimediale con ricostruzioni 3D delle fasi storiche del palazzo in formato DVD, prodotto
dal DAD - Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con la
collaborazione della stessa prof.ssa Marotta. Il Volume sarà pubblicato nel 2014
In collaborazione con il DAD è stato realizzato , ed è operativo dall’estate 2013 , un
prodotto multimediale touch screen con contenuti didattico-culturali e informativi inerenti la
cronologia essenziale della fabbrica di Palatium Vetus e del suo contesto urbano,
compreso il territorio culturale della provincia di Alessandria. Il progetto ha reso fruibili
informazioni di primo livello a servizio del turismo culturale e collegamenti con siti
d’interesse turistico sul territorio della provincia di Alessandria. Il touch screen è
consultabile, all’ingresso di Palatium Vetus tramite un supporto, dotato di PC e realizzato
su disegno dell’architetto Gae Aulenti.
VOLUME STRENNA – ATLANTE STORICO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA
Nel 2013 è stato pubblicato L’Atlante Storico della Provincia di Alessandria, realizzato
dalla casa editrice De Agostini di Novara, su proposta della Fondazione. Si tratta di
un’opera prestigiosa, assolutamente inedita nel panorama nazionale e di grande valore
culturale per il territorio alessandrino. Il volume, a cura del professor Valerio Castronovo, è
composto da 208 pagine ed illustra lo sviluppo e l’evoluzione del territorio attraverso oltre
cento tavole tra carte storiche e carte tematiche; è inoltre corredato da una sezione
fotografica, affidata al giornalista e scrittore Folco Quilici, che presenta una serie di
immagini aeree, scattate appositamente per l’occasione, nel corso delle quattro stagioni
dell’anno.
La De Agostini ha fornito alla Fondazione anche i contenuti e contributi digitali del volume
in formato elettronico per applicazione su Lim – Lavagna Interattiva Multimediale, moderno
strumento adottato da molti istituti scolastici dell’alessandrino – ed un file pdf sfogliabile
per pubblicazione on line e su master Cd del volume.
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L’opera è stata realizzata in un doppio formato: il più grande con legatura in cartonato e
particolarmente curato nella confezione, è destinato a essere utilizzato come oggetto di
rappresentanza istituzionale.
Quello più piccolo (tiratura 35.000 copie) distribuito a tutti gli alunni delle scuole medie
inferiori di tutta la provincia con lo scopo di diffondere negli studenti e nelle loro famiglie,
una conoscenza più approfondita del proprio territorio e delle sue tradizioni.
progetti di terzi
ISTITUTO COOPERAZIONE SVILUPPO ONLUS - L'ITALIA SONO ANCH'IO.
LABORATORIO DI NARRAZIONE TEATRALE PER GIOVANI STRANIERI
Il progetto ha visto la realizzazione di un laboratorio di narrazione teatrale per giovani
stranieri sul diritto di cittadinanza e la produzione di un video che ha documentato
l'esperienza. L'obiettivo è stato quello di continuare a sviluppare la raccolta di
testimonianze effettuate per la manifestazione 'L'Italia sono anch'io - Campagna nazionale
per i diritti di cittadinanza' tenutasi ad Alessandria il 14/02/2012.
La positività del risultato allora ottenuto, a livello di partecipazione dei giovani e di
apprezzamento del pubblico, evidenziato anche da un'elevata partecipazione di persone
straniere - ha alimentato l'idea di continuare, sviluppare, trasformare e ricostruire
l'esperienza fatta, sotto forma di un laboratorio teatrale sulla narrazione, attraverso la
produzione di un video e da due comunicazioni teatrali rivolte al pubblico.
COMUNE DI ACQUI TERME - STAGIONE TEATRALE 2013
Il programma della Stagione di Prosa 2013-2014 offerto dal Comune di Acqui Terme ha
cercato di proporre spettacoli qualitativamente validi con Compagnie molto conosciute ed
apprezzate dal pubblico.
Una solida base di allestimenti di prosa tra drammaturgia contemporanea e classici, tra
protagonisti della scena affermati e giovani promesse, autori italiani e stranieri, con la
partecipazione di attori prestigiosi come Luca Barbareschi, Ambra Angiolini, Ivana Monti,
Paolo Villaggio si sono alternati nel corso dell’anno.
Le finalità di una Stagione così formulata sono state quelle di dare ad Acqui Terme e a
tutto il suo territorio una proposta articolata e completa e al tempo stesso omogenea per
soddisfare i gusti di un pubblico vasto e differenziato.
L'idea di 'far spettacolo' valorizzando anche il territorio è un aspetto su quale
l'Amministrazione Comunale ha puntato in modo deciso, considerando il divertimento
come riflessione e momento di incontro.
PARROCCHIA NOSTRA SIGNORA DEL CARMINE CREMOILINO - RESTAURO
QUATTRO DIPINTI ANTICHI DI PROPRIETA' PARROCCHIALE
Il restauro conservativo di 4 dipinti antichi , é stata la continuazione dell'opera di recupero
e conservazione del patrimonio artistico pittorico della Comunità Cremolinese. Nel corso
degli anni scorsi si è provveduto ad un'intensa opera di restauro degli edifici sacri presenti
sul territorio del Comune, non ultima la torre campanaria della Chiesa Parrocchiale ,ora gli
interventi hanno riguardato le opere all'interno dei vari edifici come il restauro di vari
arredi: un’opera di Giovanni Monevi (pittore Visonese 1635-1714 ) risalente al 1680,
un’opera di Giuliano Rusello pittore Albese attivo nella zona del Monferrato e Astigiano
epoca 1658 , un dipinto di scuola Lombarda epoca 1600 ed infine una tela seicentesca
raffigurante il transito di San Giuseppe dove sono raffigurate altresì il velo Sindonico e San
Maurizio.
PARROCCHIA SS. FELICE E AGATA - OVIGLIO - RESTAURO DELLE VETRATE
A seguito della sensibilità della comunità Ovigliese è nata l'iniziativa della Parrocchia di
restaurare le vetrate della Chiesa di Oviglio, in avanzato degrado: con scolorimenti,
spanciamenti delle pannellature e pericolo di caduta di vetrini rotti. L'obiettivo è stato
anche quello di porre rimedio alle gravi condizioni di umidità nelle quali si trova la chiesa
parrocchiale con l'inserimento di un sistema elettrico si è resa possibile l'apertura di alcune
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finestre al fine di ottenere un’adeguata ventilazione per la salvaguardia degli affreschi e
delle decorazioni interne della chiesa.
I telai esterni saranno saldati nelle giunture, per evitare nel tempo qualsiasi infiltrazione
d’acqua, con brunitura uniforme eseguita totalmente a mano, possono garantire un
perfetto risultato.
COMUNE DI CARENTINO –“IL PAESE” FILMATO CHE RACCONTA IN CHE MODO IL
NOVECENTO È PASSATO DA CARENTINO
Realizzazione di un filmato della durata di circa un'ora ha permesso, al Comune di
Carentino, di lasciare una testimonianza del passato alle prossime generazioni. Mantenere
l'identità della comunità carentinese e la memoria dei fatti locali rispetto alla 'grande storia'
coinvolgendo la popolazione nelle fasi di realizzazione, creando nel contempo eventi
intorno alle proiezioni e alla diffusione del filmato
L’idea che sta alla base di questo progetto non è stata quella di un documentario
'reportage', di tipo didattico o turistico, ma di un film creativo che si prefigge di raccontare
in che modo il Novecento è passato da Carentino. Una sorta di 'viaggio', concreto e
simbolico, allo stesso tempo, attraverso i periodi più significativi del secolo scorso, che
viene narrato attraverso gli occhi e le parole di alcuni personaggi/simbolo del paese,
appartenenti a generazioni, esperienze e visioni diverse - e che hanno visto, in prima
persona, il modo in cui le trasformazioni politiche, sociali ed economiche, nel corso degli
anni, abbiano inciso nella loro vita e, conseguentemente, nella storia più generale di
Carentino. I periodi storici del filo narrativo del documentario sono stati:
1) Il fascismo e la Resistenza ( 1922-1945)
2) Gli anni della ricostruzione ( 1946-1955)
3) Il Boom economico: dalla campagna alla fabbrica ( 1958-1968)
4) Gli anni Settanta ( 1970-1989)
ASSOCIAZIONE MUSICALE CONCENTUS - CASALE MONFERRATO “ARTE
ORGANISTICA NEL MONFERRATO”
“Arte Organistica nel Monferrato” nasce nel 2006, è volta alla valorizzazione del patrimonio
artistico locale rappresentato dagli organi storici a canne presenti nelle chiese di Casale
Monferrato, attraverso un percorso nei paesi del Monferrato e in Alessandria. Nel corso di
questi anni si è contribuito ad alimentare l'interesse nei confronti della musica organistica
con un'opera di sensibilizzazione avente per destinatario non solo il pubblico di
appassionati organofili, ma anche i rappresentanti delle comunità civili e religiose. Il frutto
degli sforzi, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dei
Comuni interessati nel progetto, è riscontrabile dal successo ottenuto dalla rassegna e dal
crescente interesse suscitato.
Un’idea per evidenziare un patrimonio artistico rappresentato dagli organi a canne. Il
programma dei concerti è stato un percorso nelle varie località del comprensorio che
conservano questi manufatti, dove sono stati restaurati o che hanno ricevuto un intervento
di manutenzione tale da poter apprezzare le possibilità foniche in concerto.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA - ARQUATA SCRIVIA SPETTACOLO COLLETTIVO TEATRALE C.E.T. 25 APRILE
Il fine dello spettacolo, del Collettivo Teatrale C.E.T. 25 aprile, è stata la Memoria della
Resistenza, per un maggiore coinvolgimento del mondo giovanile con particolare
riferimento alle scuole. L'istituto comprensivo di Arquata Scrivia - Vignole Borbera e i paesi
limitrofi hanno collaborato alla realizzazione del progetto, con lo scopo di perpetuare la
memoria della resistenza, essendo state le zone dell’Appennino particolarmente coinvolte
in quel periodo. Arquata Scrivia ha tradizioni molto radicate nel campo della Resistenza
essendo stato un centro di varie attività che si sono svolte in Val Borbera e nella Val
Lemme. Giova ricordare che quattro partigiani Arquatesi sono stati fucilati alla Benedicta.
Spettacolo 'per dignità non per odio ' a cura del Gruppo Collettivo Teatrale C.E.T. (centro
di educazione al teatro) di Casale Monferrato è stato organizzato ad Arquata Scrivia
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nell'ambito delle celebrazioni del 25 aprile. Venerdì 26 aprile 2013 alle ore 21 si è tenuta
presso la Sala Juta del comune di Arquata Scrivia in occasione del 68esimo anniversario
della liberazione: 'Parole e musiche sui sentieri della resistenza'.
STREGATTI - ASSOCIAZIONE CULTURALE - WOMEN - DIALOGO PARTECIPATO
TRA MASCHILE E FEMMINILE SUL CORPO DELLE DONNE
Nella settimana della festa della donna “WOMEN” ha dedicato due giorni al dialogo tra
donne e uomini, ragazze e ragazzi che si sono incontrati per condividere esperienze,
emozioni e pensieri riguardanti il corpo delle donne e i suoi significati.
Lunedì 4 e martedì 5 marzo 2013 si sono svolti, presso la Ristorazione Sociale e lo storico
teatro San Francesco, in Alessandria, due eventi: uno dedicato alla cittadinanza, l’altro agli
istituti scolastici medie e superiori della città, per festeggiare le donne da un punto di vista
nuovo, moderno, libero da stereotipi di genere e solidale.
Lunedì 4 marzo, si è tenuto un evento aperto al pubblico: presentazione del libro 'Oltre il
silenzio' della dott.sa Cinzia Spriano del Cissaca Al, che ha anche condotto la tavola
rotonda con la dott.ssa Lorella Zanardo, giornalista, scrittrice e blogger, autrice del
documentario 'Il corpo delle Donne', e del libro da cui è tratto. Martedì 5 marzo, teatro
San Francesco Alessandria, evento dedicato alle scuole e lo spettacolo teatrale 'Donne
Disarmanti –
“Lisistrata” è stato messo in scena dalla Compagnia Teatrale Stregatti, in un momento in
cui l'attenzione sulle donne è legata al triste fenomeno del 'femminicidio'.
L’evento ha voluto creare un luogo in cui donne e uomini si incontrano per divertirsi,
dialogare e rispondere all'appello: «Aiutateci a mettere fine a questa pandemia di
violenza» del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, che ha indicato anche
la strada a governi, istituzioni e cittadini: promuovere modelli sani di mascolinità tra le
giovani generazioni.
ASSOCIAZIONE CULTURALE PAPER STREET - ALESSANDRIA - PAPER STREET
2013
L'Associazione Paper Street ha realizzato nel 2013 l'edizione della rivista di informazione
culturale, cinematografica e musicale Paper Street, on-line da ottobre 2007.
L'associazione svolge anche attività di produzione di cortometraggi, videoclip musicali,
reportage tramite la Middle Crossing, una casa di produzione cinematografica
indipendente che ha in cantiere nuovi lavori sulla scia dei numerosi già terminati: 'La
conseguenza di te', 'Al di là di tutto', 'Dopotutto l'amore' e altri audiovisivi come video
promozionali, spot, videointerviste, come nuove esperienze, con 'intento di crescere anche
sotto altri profili. Il principale progetto curato da Middle Crossing è una produzione
cinematografica con tema principale 'La provincia', che entrato in fase di preproduzione
nella primavera 2013. L’attività di Paper Street si rivolge prevalentemente a un target di
giovani adolescenti e universitari con l'ambizione di produrre cultura in maniera
autonoma.
COMUNE DI PONTESTURA - RESTAURO, CONSOLIDAMENTO E RISANAMENTO
CONSERVATIVO DELLA CHIESA DELLA B.V. DELLE GRAZIE
Il progetto del Comune di Pontestura si è rivolto alla conservazione ed al mantenimento
del patrimonio storico culturale locale rappresentato dall'edificio di Culto di proprietà
comunale, al fine di evitarne l'inesorabile degrado strutturale già estremamente evidente e
preoccupante. L'obiettivo del Comune è stato garantire la solidità statica dell’immobile,
mantenendo le caratteristiche dell'edificio, mediante interventi puntuali, non invasivi e
quasi totalmente sotterranei, onde consentirne la fruibilità nel rispetto delle particolarità
architettoniche dell'edificio stesso.
Il progetto ha visto il consolidamento delle fondazioni dei muri esterni, su tutto il lato ovest,
su cui si trova l’ingresso principale, e sui lati nord e sud per la sola parte relativa alla
navata, mediante micropali trivellati di profondità pari a 14m e passo variabile. Il carico
permanente dell’edificio sarà pertanto trasmesso alla palificata tramite una trave
perimetrale in c.a. presente solamente sul lato esterno della muratura.
ASSOCIAZIONE CULTURALE
MUSICALE
ARTEMUSICA - VALLE SAN
BARTOLOMEO - XV EDIZIONE 'PAROLE, SUONI, COLORI' 2013
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lo scopo della Associazione Culturale Musicale Artemusica, attraverso la rassegna
tenutasi in autunno-Inverno 2013 , è stato quello di divulgare tra il pubblico repertori di
vario genere, privilegiando il classico, attraverso l'arte dei suoni, con l'ausilio delle
immagini e delle parole, che ne esaltino il valore e l'ascolto, chiarendone contenuti e
significato.
Grazie alla sua peculiarità di rassegna itinerante, la XV edizione di Parole, Suoni, Colori ha
assicurato a zone meno vicine alla città di ospitare spettacoli di indubbia qualità artistica.
Sin dalla sua fondazione, l’Associazione Culturale Musicale Artemusica di Alessandria ha
creato forme di collaborazione tra enti locali, associazioni, istituzioni che abbiano un chiaro
rapporto con la cultura, in ogni suo aspetto, portando la musica anche a numerosi residenti
in zone decentrate, rispetto alle istituzioni musicali esistenti nelle grandi città vicine
PARROCCHIA DI SANT' EVASIO - CASALE MONFERRATO - NUOVI SPAZI PER
STARE INSIEME
La Parrocchia di Sant' Evasio, in Casale Monferrato, riconosce la funzione fortemente
educativa di servizi che aiutano e affiancano le famiglie soprattutto nei casi di disagio e di
difficoltà . Allo scopo al primo piano dell'edificio della Parrocchia si è iniziato a recuperare
un ampio spazio con: rifacimento di intonachi , impianti elettrici e di riscaldamento e
posando i pavimenti necessari. La sistemazione di nuovi spazi e' molto attesa e
apprezzata dagli utenti dei servizi offerti. In particolare se ne avverte la necessità durante i
centri estivi, in quanto l'oratorio ospita oltre 300 persone con numerosi casi in cui si
garantisce la frequenza gratuita.
In un momento di grande crisi come e' quello attuale, le famiglie si appoggiano sempre più
a tali strutture, luoghi in cui possono usufruire gratuitamente di molti servizi, grazie alla
esclusiva presenza di volontari che dedicano tempo ed attività a beneficio dei giovani e dei
bambini dell'Oratorio.
COMITATO FAI DI ALESSANDRIA – “CITTADELLA SENZA SBARRE”
Alessandria vanta nel suo territorio la Cittadella, complesso monumentale, che
opportunamente valorizzato e gestito può sempre più rappresentare una risorsa e uno
spazio di grande interesse artistico, storico culturale, a disposizione della cittadinanza
alessandrina ed extra cittadina. Gli immensi spazi esterni della Cittadella di Alessandria,
uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente del
XVIII secolo, sono intaccati da quello che da più parti viene definito ' emergenza ailanto'.
L' ailanto è una specie botanica originaria della Cina che cresce e si propaga a dismisura
al punto da divenire una minaccia per gli abitat naturali, soffoca le specie che lo
circondano, altera la composizione chimica del terreno, creando quello che in alcuni
contesti viene considerato una sorta di inquinamento ecologico da piante alloctone.
La Città di Alessandria, ospita ben due istituti Penitenziari, nei quali alcuni detenuti
svolgono lavoro di volontariato, importante funzione di restituzione sociale.
Il gruppo FAI di Alessandria, che è diventato Delegazione nel settembre 2012 e da allora
opera attivamente all'interno della fortezza, ha firmato un protocollo di collaborazione tra
la Casa di Reclusione San Michele, la Casa Circondariale Don Soria e il Comune di
Alessandria, attraverso il quale , hanno potuto usufruire del lavoro dei detenuti, che
svolgono attività di volontariato, in Cittadella al fine di realizzare interventi finalizzati al
contenimento ed estirpazione dell'ailanto. Il Comune di Alessandria si è occupato del
reperimento della dotazione vestiaria ed il FAI, delegazione di Alessandria, ha garantito le
coperture assicurative, la presenza di volontari coordinatori e supervisori dei lavori e alla
copertura gli oneri per il trasporto dei detenuti.
SPIRITI AGILI TEATRO ASSOCIAZIONE CULTURALE - PROGETTO ETICA, SPORT E
TEATRO - IL RISPETTO DELLE REGOLE E L'IMPEGNO
L’Associazione culturale Spiriti Agili Teatro ha realizzato un progetto di sensibilizzazione
sui temi dell’etica nello Sport e, più in generale, di educazione al rispetto delle regole e alla
capacità di collaborazione per raggiungere uno scopo importante.
Il linguaggio principale utilizzato è stato il Teatro. Il Progetto si è rivolto ai giovani delle
scuole Medie Inferiori e al biennio delle Superiori. Come punto di partenza è stato
realizzato lo spettacolo teatrale 'Stile libero – storie di sport' della compagnia teatrale
Coltelleria Einstein scritto, diretto e interpretato da Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola.
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Lo spettacolo ha evidenziato i nodi etici e comportamentali attraverso le vicende parallele
di formazione dei due protagonisti, che sono due studenti, un ragazzo e una ragazza. Lo
spettacolo 'Stile libero' ha ricevuto il premio 'Teatro ragazzi-Sette autori,Sette commedie'
della Biblioteca De Amicis di Genova specializzata in letteratura per ragazzi e il copione è
pubblicato dalla Casa Editrice Erga.
Obiettivo del Progetto è stato raggiungere i giovani e sensibilizzarli sulla tematica, sulla
necessità del rispetto delle regole e anche sulla importanza di un impegno personale che
sia mirato e intenso. Lo strumento teatrale è stato veicolo di emozioni e riflessioni, oltre
che essere luogo espressivo dove il rispetto delle regole, l'ascolto dell'altro e la
collaborazione sono elementi fondamentali per il raggiungimento del risultato ottimale.
COMUNE DI TERRUGGIA - SCIENZA & TEATRO
Scienza & Teatro' è stata una evoluzione dell’evento 'Medicina & Teatro' sviluppato
nell’anno 2012, utilizzando linguaggi espressivi diversi, ma accumunati da una stessa
esigenza: quella di leggere la realtà e renderla verosimile per i bisogni dell’uomo.
In altri termini, il progetto Scienza & Teatro' di Terruggia, edizione 2013 , mira, attraverso
un approccio, rigoroso e divulgativo degli argomenti trattati, ed il linguaggio leggero e
disincantato del teatro, a schiudere uno sguardo verso le realtà scientifiche, alle ricadute
tecnologiche e ai tanti interrogativi che sollevano. Il progetto è stato portato avanti anche
con la collaborazione attiva degli Istituti scolastici delle scuole superiori di Casale
Monferrato: il liceo Balbo, l’istituto Leardi e l’istituto Sobrero. . L’obiettivo principale è stato
quello di utilizzare questo il teatro per diffondere presso il pubblico la conoscenza e la
consapevolezza nell’ambito della medicina. Sono stati questi gli elementi caratteristici
dell’edizione 2013 che hanno ampliato l’ambito della medicina in quello più generale delle
scienze, con tutte le ricadute sugli aspetti tecnologici, sociali e ambientali. Cercare di
diffondere presso il pubblico, dei non addetti ai lavori, la consapevolezza che il mondo
della scienza, con tutte le sue ricadute tecnologiche, ha una grossa incidenza sul vivere
collettivo in un ambiente sempre più globale e sempre più alla ricerca di uno sviluppo
sostenibile.
In questo compito di rendere accessibili i concetti della scienza, Il teatro assume la
missione di semplificare la comunicazione utilizzando gli strumenti che gli sono propri.
GRUPPO AVANCARICA MARENGO GAM - MARENGO 2013
Dal 1969 il Gruppo Avancarica Marengo si occupa, a titolo gratuito, della diffusione dello
studio e della ricerca scientifica e letteraria concernente la battaglia di Marengo, evento
storico che segnò il 14 giugno 1800 la storia del nostro territorio. Da sempre organizza la
rievocazione storica della Battaglia, in collaborazione con gli Enti locali. L’Associazione
GAM ogni anno programma attività che comprendono, in maniera sintetica:
-avviamento al tiro con armi antiche, organizzazione eventi con armi storiche.
-Conferenze, lezioni, visite, corsi di formazione sui luoghi storici del territorio alessandrino
per il periodo 1700 - 1860.
-Collaborazione con il Marengo Museum e Marengo rievocazione storica
-Da ultimo, ma non ultimo, l'impegno profuso dal GAM per il Progetto Marengo e la
valorizzazione ed il recupero della Cittadella di Alessandria formazione delle guide FAI
sulle tematiche di competenza, ed il ruolo promozionale svolto dal GAM all'ottenimento
dello status di Luogo del Cuore FAI per la Cittadella medesima.
ASSOCIAZIONE TEATRALE NUOVO PALCOSCENICO - CASALE MONFERRATO PRIMAFILA: UN PICCOLO PAESE, UNA GRANDE COMMEDIA.
La valorizzazione del territorio, l'avvicinamento al teatro di un pubblico giovane, non
abituato ad assistere a spettacoli teatrali, questi sono gli obiettivi del progetto realizzato
dalla Associazione Teatrale Nuovo Palcoscenico di Casale Monferrato .
I Paesi coinvolti nel progetto hanno messo a disposizione i loro palcoscenici naturali
(piazzette, scorci, etc.), promosso e pubblicizzato il programma nei confronti dei turisti e
nei confronti degli abitanti, con particolare riguardo alla popolazione giovanile.
Gli spettacoli all'aperto, hanno avuto le caratteristiche del genere 'commedia', e sono state
realizzate in piccoli Comuni Monferrini a vocazione turistica, ma toccati raramente da
eventi teatrali. E’ stata un’ operazione di decentramento culturale che ha proposto
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spettacoli teatrali di qualità che al di là di un momento di pura evasione e divertimento ,
hanno portato alla riflessione ed hanno riscosso un felice successo di pubblico.
ASSOCIAZIONE CULTURALE C'ERA UNA VOLTA – VILLAMIROGLIO - FILM
DOCUMENTARIO DAL TITOLO 'IO SONO'
Il progetto “io sono” ha riconosciuto l’importanza della 'Memoria viva' in cui si miscelano
ricerca, custodia e divulgazione, attraverso il racconto della storia, di vicende, sentimenti e
persone - un percorso realizzato senza fretta per un processo didattico e culturale in cui
ognuno, ma in modo particolare i giovani e gli studenti hanno avuto strumenti di riflessione
e di crescita, ricercando nel passato l'insegnamento per un futuro moderno, libero e
sereno.
La realizzazione di tale progetto é stata suddivisa in tre fasi:
1-Viaggio a Cracovia e Auschwitz, documentato attraverso l'interpretazione di deportati nei
campi di sterminio da parte di alcuni studenti dell'Istituto Superiore Balbo-Lanza2-riprese di alcune situazioni, vissuti e memorie a Casale, Moncalvo e nel Monferrato per
mezzo di giovani interpreti
3-testimonianze dirette dei sopravissuti o di coloro che, hanno vissuto la guerra subendo la
shoa.
Il progetto si è concretizzato in un documentario che parla della storia entrando nella
memoria di 'voci vive'. Ritrovarsi insieme a Cracovia e Auschwitz, luogo simbolo della follia
e del progetto nazista, in cui miscelare il ricordo e le vicende di quei 'monferrini' riusciti a
scampare alla deportazione o di chi purtroppo dai campi di sterminio non é più tornato. Un
viaggio che consegna ad ognuno, ma soprattutto alle nuove generazioni, la memoria delle
deportazioni, dell'umiliazione, della paura e dello sterminio, momento importante e
significativo per creare occasioni di coesione sociale nell'intento di costruire una società
migliore.
L'ARCANGELO ASSOCIAZIONE PINACOTECA VOLTAGGIO - PROMOZIONE E
VALORIZZAZIONE DELLA PINACOTECA CAPPUCCINA DI VOLTAGGIO
L’Arcangelo Associazione Pinacoteca Voltaggio' nasce nel Maggio 2009 dall’iniziativa di
un gruppo di volontari con l’intento di valorizzare e promuovere la Pinacoteca dei Frati
Cappuccini di Voltaggio e di consolidarne l’importanza quale polo culturale e turistico non
solo per il territorio ligure e piemontese, ma anche per tutti quanti desiderassero fruire di
questo bene inestimabile.
La Pinacoteca, inserita nella splendida cornice del Convento annesso alla Chiesa di San
Michele Arcangelo ,custodisce un’importante raccolta di tele dal Cinquecento al
Settecento, a carattere religioso, di autori genovesi, piemontesi e lombardi quali Sinibaldo
Scorza, Domenico Fiasella, Bernardo Strozzi,Mattia Pret, Agostino Bombelli e Luca
Cambiaso.
I volontari dell’Associazione, in collaborazione con il Comune, accompagnano i visitatori
alla scoperta di questo tesoro artistico dando la possibilità di prenotare visite guidate per
gruppi o scolaresche.
L’Associazione ha organizzato nel 2013 numerosi eventi culturali,musicali e religiosi
all’interno del Convento-Pinacoteca e soprattutto ha svolto un compito di catalizzatore tra
gli Enti e gli Istituti che in questi anni hanno rilevato interesse per la salvaguardia di un
patrimonio culturale di così grande importanza .
Inoltre si è tenuta l'apertura della Pinacoteca al pubblico dal 1 Maggio al 29 Settembre nei
giorni festivi con Visite guidate su prenotazione per gruppi o scolaresche anche al di fuori
degli orari di apertura.
ASSOCIAZIONE MUSICALE ROMUALDO MARENCO - NOVI LIGURE - FESTIVAL
LUOGHI IMMAGINARI 2013 XI EDIZIONE
Festival Luoghi Immaginari XI edizione, ha realizzato 10 concerti sull'intero territorio
provinciale e regionale con carattere tematico. Il titolo Architetture Sonore è stato, per
questa XI edizione, il motivo conduttore, con la divulgazione accanto al grande repertorio ,
anche di opere di artisti e compositori piemontesi. Gli interpreti di particolar rilievo artistico
e tra i più significativi del panorama sia piemontese che internazionale, si sono esibiti per
questa edizione , tra gli altri violinisti di grande calibro come il Maestro Joaquin Palomares,
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l'Across duo, L'Orchestra Sinfonica di SavonaI concerti si sono svolti , come di consueto,
presso castelli, palazzi, chiese, abbazie e basiliche.
Tra' i luoghi ' che hanno ospitato i concerti: la Basilica della Maddalena di Novi Ligure, La
Pinacoteca di Voltaggio, Palazzo Treville di Casale Monferrato,La Sala di Santa
Chiara(Duomo) di Acqui Terme, Il Castello Medioevale di Desana, L'archivio di Stato di
Asti. Sicuramente tra i beni architettonici più significativi del territorio.
CIRCOLO FILATELICO NUMISMATICO DI ALESSANDRIA - ANNULLO FILATELICO
A PALATIUM VETUS
Il Circolo Filatelico Numismatico di Alessandria ha come obiettivo la promozione della
Filatelia in tutte le sue forme, soprattutto nel rapporto con la storia e cultura del territorio.
In relazione alla prestigiosa ristrutturazione di Palatium Vetus, il Circolo ha, con la stampa
di una cartolina, celebrato un importante evento che ha visto l’allestimento della mostra di
alcune collezioni filateliche sulla storia di Alessandria, insieme all’annullo filatelico che
celebra l’inaugurazione di Palatium Vetus completamente rinnovato.
Sabato 30 novembre 2013 presso la sede del Circolo, tra le collezioni , si sono potute
ammirare una serie di foto, scattate da alcuni foto-amatori alessandrini della Associazione
PassoDopoPasso,a Palatium Vetus, che hanno saputo cogliere, con la loro passione, i
particolari più “squisiti” del palazzo stesso.
Nella mattinata un ufficio postale ha bollato la corrispondenza con l’annullo speciale e
sono state messe a disposizione anche quattro cartoline illustrate riportanti particolari di
Palatium Vetus e un intero postale con la facciata dello stesso; l’annullo è rimasto poi
disponibile presso lo sportello filatelico di Alessandria Centro nei mesi successivi per gli
annulli a richiesta da tutta Italia.
ASSOCIAZIONE CULTURALE SUOL D'ALERAMO - TICINETO PO - PREMIO 'OSCAR
PROVINCIALE DEL SUCCESSO'
L’Associazione Culturale Suol d'Aleramo, con il suo Premio 'Oscar Provinciale del
Successo', consegna ogni anno sei riconoscimenti a personaggi nativi o residenti in
provincia di Alessandria che con la loro attività hanno conferito lustro alla provincia di
Alessandria.
Nelle 43 edizioni il Premio Oscar del Successo ha premiato personalità della cultura.
dell'economia, della società, dello spettacolo, della finanza, delle imprese, della politica,
delle banche native oppure originarie della nostra provincia che si sono distinte nelle loro
attività e hanno ben illustrato i valori del nostro territorio.
Il riconoscimento consegnato ha funzione di esprimere il riconoscimento e la gratitudine
delle Istituzioni ai premiati indicandone le qualità e i meriti.
ASSOCIAZIONE DONNE DI ALESSANDRIA A.D.A. - CONOSCENZA E TUTELA DEL
NOSTRO TERRITORIO
L’ Associazione Donne di Alessandria A.D.A organizza e gestisce, nell’ambito delle attività
della biblioteca, le aperture pomeridiane, rendendo fruibile la stessa per leggere libri , per
conoscere e colloquiare con storici alessandrini, con possibilità per gli studenti di fare
ricerche o studiare e nel contempo stampare nuovi volumi.
Con questa iniziativa l'Associazione fornisce la possibilità di utilizzare è uno strumento
utile per consultazioni e ricerche a tutti gli appassionati di storia locale ma anche a chi
vuole avvicinarsi solo per curiosità .
L'impegno dell'Associazione è stato quello di far conoscere i vari aspetti storici legati al
territorio provinciale. Promuovere l'assistenza morale e materiale della donna e la sua
crescita culturale.
ZONTA INTERNATIONAL CLUB DI ALESSANDRIA - ZONTA SHORT FESTIVAL
L'Associazione ha organizzato un Bando Nazionale per l'assegnazione di una Borsa di
Studio ad una regista donna, attraverso un concorso, per soli cortometraggi realizzati
appunto da registe donne. La giuria era composta da esperti nel campo cinematografico
che hanno selezionato le migliori opere per la regia, per la sceneggiatura e anche la
maggiore aderenza al tema , nominando il vincitore in assoluto. Lo scopo del progetto è
stato promuovere la professionalità femminile nel campo della cinematografia e quindi
della cultura nazionale.
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Al “concorso per cortometraggi a regia femminile” hanno partecipato registe da tutta Italia.
La giuria presieduta dalla giornalista Alessandra Comazzi, critico cinematografico de La
Stampa, ha molto lavorato per visionare e scegliere le vincitrici dei tre Premi previsti.
CIRCOLO CULTURALE 'I MARCHESI DEL MONFERRATO' - PROGRAMMA DI
ATTIVITÀ 2013
Il Circolo culturale Marchesi del Monferrato ha realizzato, anche con il sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria un corposo programma 2013:
1. Celebrazioni per Ferdinando Gonzaga: sono promosse una serie di iniziative dedicate al
IV Centenario dell'investitura di Ferdinando Gonzaga a Duca di Mantova e di Monferrato.
Le iniziative sono patrocinate da: Regione Piemonte, Lombardia, Consiglio Regionale del
Piemonte- dalle Province di Alessandria, Asti, Cuneo, Pavia, Torino, Vercelli.
2. Celebrazioni per Facino Cane: Il Circolo intende proseguire le iniziative dedicate al VI
Centenario della morte di Facino Cane.
3. Celebrazioni per Margherita Paleologo: nel mese di gennaio è stato pubblicato il volume
'Una protagonista del Rinascimento: Margherita Paleologo duchessa di Mantova e
Monferrato' che raccoglie quattordici contributi di autori diversi riunitisi per il V Centenario
della nascita della di Margherita Paleologo.
4. Celebrazioni per Ranieri di Monferrato: a breve sarà pubblicato il volume di Giancarlo
Patrucco, 'Sulle tracce di Aleramo. Dalla Borgogna al Monferrato'. Il libro illustra
un’indagine sulla figura del marchese Aleramo avviata in occasione delle Celebrazioni
dedicate al IX Centenario di Ranieri primo marchese di Monferrato.
5. Archivio storico digitale del Monferrato: allo scopo di mettere a disposizione per la
consultazione e la ricerca alcuni dei materiali già digitalizzati è stato attivato un apposito
dominio www.archiviomonferrato.com Il data-base completo e aggiornato sarà messo a
disposizione dei soggetti interessati.
6. Progetti Europei: è prevista la prosecuzione dei contatti e delle collaborazioni nel settore
della progettazione europea, in particolare con la provincia di Alessandria.
7. Castelli ed Edifici Religiosi: prosegue la schedatura dei castelli e degli edifici religiosi
presenti sul territorio di quello che fu il Marchesato di Monferrato.
8. Turismo culturale: Il Circolo continuerà a promuovere il format Monferrato il Gusto della
Storia. Ogni incontro proporrà un format similare: visita ai luoghi storici, conversazioni su
temi del territorio coinvolto, a seguire 'Assaggi di Monferrato',
Tutte iniziative di indubbio valore storico e culturale.
ASSOCIAZIONE CULTURALE PROPOSTAL - ALESSANDRIA - INCHIOSTRO FESTIVAL DEGLI ILLUSTRATORI CALLIGRAFI E STAMPATORI
Progetto di rete di Associazioni, Gruppi informali e Cittadinanza che ha dato vita al
'Progetto Associa', coordinato e gestito dall'Associazione PropostAL e patrocinato da
Presidenza del Consiglio dei Ministri , Regione Piemonte Provincia di Alessandria,
organizzato il 1 -2 giugno 2013 : 'Inchiostro – Festival degli Illustratori, Calligrafi e
Stampatori'.
L'evento è stato realizzato presso la magnifica cornice del Chiostro di Santa Maria di
Castello.
Alla manifestazione hanno partecipato eccellenze nel campo dell'Illustrazione e della
Calligrafia ospiti della struttura da venerdì 31 maggio, infatti, 'Inchiostro' oltre ad essere un
festival interattivo di arti grafiche e performances è stato anche una residenza artistica, un
intero week end, di confronto/scambio permanente fra artisti di altissimo livello.
ASSOCIAZIONE ARTISTICO-LETTERARIA DIETRO L'ARTE - ALEXANDRIA
SCRIPTORI FESTIVAL'
Alexandria Scriptori Festival' è stato un festival/raduno culturale, ma soprattutto un
laboratorio di idee ampio ed aperto, in cui: scrittori, poeti, musicisti, sceneggiatori,
drammaturghi, attori, registi, critici letterari, filosofi, psicologi, sociologi, antropologi, editori,
giornalisti, agenti letterari e altri addetti del settore, provenienti da tutta Italia si sono
incontrati per scambiare opinioni e riflessioni sull’evoluzione della scrittura nel tempo e sui
suoi rapporti con la società contemporanea e con gli altri campi del sapere, anche
attraverso lo svolgimento di tavole rotonde di approfondimento sulle varie forme di
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scrittura, da quella artistica a quella di carattere scientifico, con un approccio
interdisciplinare. La quarta edizione dell’evento ha avuto luogo il 25 e 26 maggio 2013 ad
Alessandria, secondo il tema 'Contemporanea. Tra memoria e futuro… il nostro tempo'.
'Contemporanea d'Autore'(aventi lo stesso tema del Festival), parti integranti del Festival
stesso.
MUSICA D'OGGI – “OMAGGIO ALLA DONNA” XVI EDIZIONE DEL FESTIVAL
INTERNAZIONALE DI MUSICA CONTEMPORANEA DI ACQUI TERME
Visto il successo ottenuto nelle passate edizioni, il comitato organizzatore ha intitolato la
sedicesima edizione del festival 'Omaggio alla Donna', e si è svolta dal 4 al 6 ottobre 2013
a Palazzo Robellini di Acqui Terme. I concerti, seguiti da degustazioni gentilmente offerte
dall’Enoteca Regionale Acqui 'Terme e Vino' , sono stati incentrati su diversi aspetti della
donna in musica (musa ispiratrice, protagonista, compositrice, ecc.).
Iniziativa di grande importanza, unica nel suo genere nel Basso Piemonte, ha visto
l’impegno di 'Musica d’oggi' ed il coinvolgimento dei media, siano essi giornali, riviste,
televisioni o radio.
Al festival vero e proprio si sono affiancate iniziative collaterali, collaborazioni
organizzative con le altre risorse territoriali acquesi, come le scuole o con produttori
attraverso le degustazioni enogastronomiche a termine dei concerti.
ASSOCIAZIONE CULTURALE MAX AUB - RASSEGNA TEATRALE SETTEMBRE
Negli ultimi undici anni l'attività della compagnia Max Aub si è incentrata
nell'organizzazione della Rassegna Teatrale Settembre. Tale organizzazione, impegna la
compagnia per un periodo pari a sei mesi, in cui vengono contattate compagnie locali,
presentati nuovi spettacoli della compagnia stessa, e indetto un bando per la selezione di
spettacoli provenienti da tutto il territorio nazionale tramite visione di dvd.
Sono stati presentati almeno quattro spettacoli cercando di selezionare testi che abbiano
una rilevante valenza sociale. La rassegna nel corso degli anni ha incontrato un favore di
pubblico crescente, ed è stata organizzata in un teatro storico e sicuramente alternativo
quale il Teatro Macallé di Castelceriolo. La Rassegna è stata anche l'occasione per la
compagnia di presentare i propri progetti e propone dosi anche l’obiettivo di un confronto a
livello nazionale con altre compagnie con il reperimento di spettacoli attraverso una
selezione tramite dvd.
ASSOCIAZIONE MUSICALE ONDA SONORA - ECHOS 2013. I LUOGHI E LA MUSICA,
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA - XV EDIZIONE
Nonostante le terribili difficoltà di un periodo nel quale associazioni e stagioni musicali
storiche chiudono i battenti, il Festival Echos I Luoghi e la Musica ha continuato il suo
viaggio nella convinzione che mai come oggi ci sia bisogno di musica, arte e bellezza per
rimettere il Paese in movimento e uscire dalla palude nella quale si trova.
I concerti del Quartetto Archimede (sabato 27 aprile alle 21.15 all’Abbazia di Rivalta
Scrivia) e del grande pianista Leonel Morales con il Quartetto Meridies (domenica 28 aprile
alle 16.30 nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure) hanno aperto la XVª edizione del
festival, divenuto un punto di riferimento per tutto il Basso Piemonte.
Il cartellone 2013 si è aperto il 27 aprile e si e si è conclusa l’8 giugno. 15 concerti, 15
luoghi d’arte e un cartellone di assoluto prestigio che, per qualità artistica, costituisce un
piccolo miracolo.
Dal solista al quintetto; dal recital monografico al programma caleidoscopico, minimo
comune denominatore, è stato l’indiscutibile livello artistico degli interpreti, elemento
distintivo che Echos si ostina a difendere.
La presenza di tanti musicisti che onorano il festival, hanno dato al pubblico locale e ai
turisti un’opportunità di ascolto unica. Solo per citarne alcuni: i pianisti Leonel Morales e
Alessandra Ammara; i violinisti Joaquin Palomares e Michael Süssmann; il fisarmonicista
Gianluca Campi; il Duo Pepicelli, il Nuovo Trio Fauré, il Trio des Alpes, i quartetti d’archi
Archimede e Meridies per arrivare al Brahms Trio, formidabile formazione russa composta
da ben due vincitori del prestigiosissimo Concorso “Cajkovskij” di Mosca. Una presenza
davvero di rilievo che conferma il taglio autenticamente internazionale del festival e il suo
spessore artistico.
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Contemporaneamente Echos continua la ricerca dei talenti più promettenti del circuito,
Infatti è stato presente Scipione Sangiovanni, uno dei pianisti italiani più interessanti della
sua generazione, pluripremiato in moltissimi Concorsi Internazionali.
Poi ci sono i luoghi, con la musica l’altro termine del binomio fondante della
manifestazione. Come in una corsa ciclistica a tappe, il tour di Echos ha attraversato tutta
la provincia di Alessandria per toccare i suoi tesori artistici, storici e paesaggistici più
significativi.
Tra i 15 luoghi di questa per la prima volta nel circuito di Echos: l’imponente Forte di Gavi,
uno dei luoghi più spettacolari dell’intera provincia. Diventano così 58 i tesori artistici,
storici, architettonici e paesaggistici del territorio toccati da Echos dalla sua nascita,
distribuiti in 32 Comuni: un’opera di decentramento culturale sempre più capillare, come
avviene in alcuni dei più prestigiosi festival musicali d’Europa.
IO VIVO CASTELLETTO
- CASTELLETTO MERLI PALCOSCENICO PREMIO
MAGNOBERTA - FESTIVAL DEL TEATRO PER PASSIONE
L'Associazione “ Io vivo Castelletto” con questo festival ha inteso sfatare il luogo comune,
secondo il quale la cultura di buon livello non alberga nei piccoli centri rurali, in realtà
anche un piccolo comune come Castelletto Merli può diventare centro di cultura e
attraverso la cultura promuoversi e promuovere l'economia della propria comunità,
costruendo un messaggio di attrazione turistica per il paese, nel periodo di vacanza,
arricchendo così la ricaduta economica delle strutture ricettive della zona
Il festival, è stato organizzato come una competizione tra compagnie che si confrontano in
una gara che premia i migliori.
Dal 2013 il festival ha aperto anche alle scuole di teatro per offrire un palcoscenico a chi
si è affacciato da poco al Teatro.
ASSOCIAZIONE ALERAMICA ALESSANDRIA - 2° RADUNO MULTIEPOCALE DI
GRUPPI STORICI IN CITTADELLA
Considerato l’enorme successo di pubblico della passata edizione 2012, l’Associazione
Aleramica di Alessandria, in collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano), ha
organizzato per il 21 e 22 settembre 2013 la seconda edizione del Raduno di gruppi di
rievocazione storica di tutte le epoche, presso la Cittadella di Alessandria che ha visto
coinvolte le associazioni culturali del Piemonte e non.
Nel corso della giornata si sono svolte attività dei gruppi e momenti formativo-didattici, un
corteo storico per le vie del centro cittadino e brevi esibizioni nelle piazze principali. Si è
tenuto inoltre un convegno con docenti universitari di Torino su tematiche legate alla
rievocazione storica e sulla storia medievale. L’accesso alla Cittadella durante l’evento è
stato libero e gratuito (offerte libere e facoltative saranno raccolte dai volontari del FAI).
Lo scopo che l’Associazione Aleramica e il FAI hanno perseguito, con il II Raduno
Multiepocale di Gruppi Storici, è stato quello di raccogliere fondi (tramite offerte volontarie
da parte di pubblico e partecipanti) per acquistare gli attrezzi necessari all’allestimento di
un percorso salute all’interno della Cittadella di Alessandria.
ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA - CASALE MONFERRATO - SUONI DI QUI...
SUONI D'ALTROVE. QUARANT'ANNI MA NON LI DIMOSTRA
Il progetto 'Suoni di qui…suoni d’altrove – Quarant’anni e non li dimostra' si è rivolto al
territorio nella sua globalità. Gli eventi musicali hanno permesso di raggiungere un
pubblico molto vasto ed è possibile avvicinare anche persone poco avvezze all'ascolto
utilizzando formule diverse che comprendono diverse forme d’arte: proiezioni, pittura,
danza, recitazione.
Per il 2013 l’associazione Amici della musica attraverso la realizzazione di eventi ha
inteso a far conoscere il territorio dal punto di vista culturale, storico, architettonico ed
enogastronomico. Sono stati individuati spazi rappresentativi quali palazzi, giardini, dimore
storiche in cui si sono realizzati gli eventi con formule diverse: dall'aperitivo musicale alle
lezioni-concerto, dal concerto classico alla produzione inedita accompagnati da mostre
d’arte, presentazioni librarie e proiezioni.
Progetto musicale ad ampio raggio ha promosso la ricerca di nuove forme di
comunicazione e apprendimento musicale e ha favorito la diffusione di generi ed ambiti
musicali diversi, senza pregiudizi culturali.
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Iniziata a febbraio è terminata il 20 dicembre con il Gran Concerto di Natale.
AMICI DEL MUSEO ETNOGRAFICO GAMBARINA ONLUS - ALESSANDRIA - LA
MEMORIA DIVENTA STORIA: VIDEO CARTOLINE DAL PASSATO
Tutto il lavoro del Museo Etnografico di Alessandria è volto alla conservazione della
Memoria ed alla sua divulgazione, affinché le generazioni future sappiano, nel costruire il
loro futuro, farsi forti di un solido passato. Il progetto VIDEOCARTOLINE DAL PASSATO
del Museo Etnografico Gambarina, ha avuto come obiettivo quello di salvaguardare,
fissandola in video, una testimonianza riguardante la vita, i costumi, le abitudini, l'aspetto
delle città e dei borghi o altri argomenti legati alle consuetudini della provincia nella prima
metà del XX secolo, ha realizzato brevi documentari/testimonianze che vedono
protagonisti anziani del territorio della provincia con le loro antiche competenze e le loro
collaudate saggezze.
ASSOCIAZIONE CULTURALE TANTASÀ - SAN SALVATORE MONFERRATO - BOOM
UN BRILLANTE FUTURO DIETRO LE SPALLE
“BOOM Un brillante futuro dietro le spalle” è stato realizzato per ricordare un periodo
emblematico di storia italiana e del comune di San Salvatore , il Circolo Tantasà ha
ripercorso gli anni del 'boom' attraverso diverse chiavi di lettura.
-“Il défilé di moda” Sfilata di abiti storici nella galleria del piano nobile di palazzo
Carmagnola con ambientazione, musiche e buffet a tema.
– Palazzo Carmagnola Le Mostre 'San Salvatore 1958 - 1965' - Le immagini fotografiche
di San Salvatore 1958-65: la storia della città si confronta con il panorama nazionale
attraverso una contestualizzazione fatta con approfondimenti tematici. All’interno del
salone di palazzo Cavalli sono stati esposti oggetti caratterizzanti la vita quotidiana degli
italiani: elettrodomestici, utensili e altre suppellettili che arredavano le case dell’epoca. La
corte del palazzo ha fatto da scenario per rappresentare i modelli delle automobili
dell’epoca.
-Palazzo Cavalli 'Benvenuta modernità'
-A palazzo Carmagnola è stato rappresentato lo sviluppo urbanistico di quegli anni
attraverso un’indagine tratta da archivi storici da cui si deduce l’espansione architettonica,
economica e culturale del periodo.
-Nella sede del Circolo Tantasà all’interno del palazzo è stato allestito un atelier di sartoria
che raccoglie immagini di modelli e tessuti.
-'Gli anni ‘60 di carta' - riviste, quotidiani, fotoromanzi e dischi.
-Il Ballo I balli protagonisti degli anni del Boom verranno rappresentati da danzatori che
proporranno interventi sulle note di rock and roll, cha cha cha, twist, bossa nova, madison
e surf.
-In piazza Carmagnola. 'Let's twist'
ASSOCIAZIONE CULTURALE LIBARNA ARTEVENTI - SERRAVALLE SCRIVIA - 150°
ANNIVERSARIO FONDAZIONE CORPO MUSICALE 'PIPPO BAGNASCO' PUBBLICAZIONE VOLUME
Nel corso del 2013 sono state organizzate a Serravalle diverse iniziative per festeggiare il
150° anniversario di fondazione della Banda, in particolare, per celebrare l'evento, è stato
pubblicato un piccolo volume, album fotografico contenente racconti dei musicanti, ma
anche ricordi o pensieri di semplici cittadini affezionati al Corpo Musicale.
Si sono realizzati concerti, raduni, giornate speciali: i festeggiamenti sono iniziati il 31
maggio con l'inaugurazione di una mostra d'arte, a cui hanno partecipato 15 artisti della
provincia con lavori sul tema della musica, precisamente:
-2 giugno 'Festa della Repubblica', si è tenuto il Concerto
-9 giugno il raduno con le Bande di Novi Ligure, Arquata Scrivia, Cassine, Pozzolo
Formigaro oltre ovviamente a quella di Serravalle
-6 luglio si è esibita la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense
-31 agosto gemellaggio con la Banda di Cairo Montenotte, in Provincia di Savona.
L'Associazione Libarna Arteventi ha collaborato con il Corpo Musicale Pippo Bagnasco
nell'organizzazione delle manifestazioni per il 150° anniversario di fondazione.
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LE MUSE ACCADEMIA EUROPEA D'ARTE - CASALE MONFERRATO BACCO&BACH FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA CLASSICA E VINO
Musica e Vino – connubio di origini antiche – riservano grandi emozioni, ma necessitano
del giusto tempo e della giusta atmosfera per essere apprezzati. Il Monferrato terra di
gusto e slow-living è dunque la cornice ideale per ospitare un festival internazionale dove
la musica classica è abbinata alla degustazione di uno dei prodotti principe del territorio.
Innovativa la formula proposta in considerazione del fatto che ascolto e degustazione non
costituiscono momenti separati, ma contestuali negli appuntamenti di Bacco&Bach
Festival Internazionale di Musica Classica e Vino
Prima di ogni concerto è stata effettuata una guida all’ascolto e alla degustazione con
breve presentazione di quanto i presenti sono andati ad ascoltare ed assaporare.
Bacco&Bach, si rivolge ad pubblico di esperti, cultori ed intenditori del genere, ma si e
imposta di avvicinare e coinvolgere anche semplici appassionati e tutti coloro che
intendono cogliere l’occasione per concedersi una pausa di gusto e relax alla scoperta del
Monferrato, in particolare i giovani attraverso la proposta di aperitivi musicali.
Questa del 2013 è stata la quarta edizione di un progetto che, data l’eccellenza e la
qualità del prodotto artistico e culturale proposto, rappresenta un’opportunità di sviluppo
turistico ed economico per tutto il territorio nonché un’ottima possibilità per incentivare e
rafforzare scambi culturali e gemellaggi con diversi paesi stranieri.
La IV edizione ha goduto di otto appuntamenti dal 18 al 21 luglio ogni giorno un doppio
appuntamento in location diverse per concerti pomeridiani e serali.
Angoli suggestivi del Monferrato come cortili di antichi palazzi, piccoli teatri, ville e castelli
ma anche luoghi in cui nascono le eccellenze del territorio come cantine, distillerie, cave.
'Salotti' unici che hanno offerto ai presenti un’esperienza sensoriale a 360° fatta di
incantevoli paesaggi, qualità artistica e buon vino.
COMUNE SAN SALVATORE MONFERRATO - SETTEMBRE SANSALVATORESE 2013
- RASSEGNA 'PAROLE E MUSICA IN MONFERRATO'
Negli ultimi anni il Comune ha deciso di investire sul 'Settembre', arricchendo il calendario
con serate aventi una connotazione più culturale, ma assolutamente non elitaria.
L’obiettivo è stato quello di caratterizzare l’offerta con un tipo d’intrattenimento che ha
valorizzito le peculiarità di San Salvatore Monferrato (la vocazione letteraria, le bellezze
naturali ed artistiche e la produzione tipica monferrina unite dalla piacevole atmosfera delle
miti sere di fine estate) legandole agli avvenimenti culturali e artistici più evidenti cui
abbiamo assistito a livello nazionale.
Attraverso questa filosofia, facendo leva sulla contaminazione di parole e musica, già dal
settembre 2006 sono stati ideati alcuni piccoli eventi che hanno ottenuto crescente
successo. La peculiarità di 'Parole e Musica in Monferrato' è stata fin dal primo anno quella
di 'esportare' il modello 'Settembre Sansalvatorese' oltre i confini comunali, allargandosi al
territorio, coinvolgendo i Comuni di Mirabello Monferrato e Pecetto di Valenza. La
rassegna 'Parole e musica in Monferrato' ha realizzato manifestazioni ed incontri che
hanno visto la partecipazione di un pubblico proveniente da tutto il territorio regionale e
non solo.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA - A.N.P.I. - ALESSANDRIA ATTIVITÀ 2013
L’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con i suoi oltre 120.000 iscritti, è tra le
più grandi associazioni combattentistiche presenti e attive oggi nel Paese. Le attività della
Associazione ANPI nel 2013 sono state : conservazione della memoria storica della
Resistenza. gestione e conservazione, ripristino di monumenti, lapidi, cippi a ricordo
perenne. Guida e organizzazione viaggi di giovani studenti nei luoghi del martirio:
Benedicta, Piancastagna, Cantalupo Ligure. Collaborazione con gli Istituti scolastici,
Amministrazione Provinciale e Comuni della Provincia per iniziative di valorizzazione della
Resistenza con pubblicazione dei migliori elaborati prodotti dalle scuole e dalle iniziative
poste in essere. Ricerca storica e organizzazione di eventi e convegni in relazione alle
commemorazioni del calendario civile (Festa d'Aprile, Festa provinciale).
COMUNE DI GAMALERO - NATI PER LEGGERE 2013/2014
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L'Amministrazione comunale, sensibile e conscia da anni circa l'importanza della lettura ad
alta voce, intende proseguire nell’ iniziativa , nell'intento di avvicinare 'i bambini di oggi - gli
adulti di domani' alla lettura e alla cultura in modo originale e creativo, attivo. Il progetto
“Nati per Leggere 2013/2014”ha voluto creare momenti di aggregazione sociale anche
attraverso un percorso che si è concluso con un evento, un momento di festa per tutta la
popolazione e per le famiglie coinvolte.
Il progetto 2013/2014 della durata dell'intero anno scolastico coinvolge i bambini della
scuola dell'infanzia e il 1° ciclo della primaria, ed è terminato in agosto con i festeggiamenti
per la festa del Paese e delle famiglie, ma anche dei paesi limitrofi. Oltre agli ormai
consolidati incontri di lettura animata il filo conduttore del progetto è stato l'educazione
ambientale in collaborazione con l'Associazione Pro Natura Gamalero con manifestazione
finale sul tema del Riciclo.
ASSOCIAZIONE AMICI DEL PLANA - ALESSANDRIA - ANNUARIO 2013 DEL LICEO
PLANA
Il progetto ha visto la realizzazione di un volume di circa 230-260 pagine, composto da una
ampia introduzione illustrante l'azione condotta, nei 20 anni dal 1994 ad oggi dagli Amici
del Plana, per il rinnovamento del Liceo classico operato alla fine degli anni ’90 ed avviato
con la costruzione della grande nuova palestra e poi proseguito con ulteriori interventi, su
sollecitazione degli Amici del Plana e sempre col contributo fondamentale della
Fondazione e dalla Cassa di Risparmio di Alessandria.
Con la creazione di questo nuovo annuario si è voluto indicare ai giovani studenti, e agli
alessandrini, come il confronto con la propria storia, e con le figure dei padri e dei nonni,
possa essere non una mera operazione di erudizione, ma possa stimolare un rapporto più
fecondo di
consapevolezza delle proprie possibilità e di quelle della collettività
alessandrina. Stimolare l’orgoglio di appartenenza al Liceo e alla sua città e quindi la
volontà di collaborare per uscire dalla crisi che Alessandria sta attraversando.
ASSOCIAZIONE TURISTICA NUOVA PRO LOCO DI MURISENGO - MAGGIO
MUSICALE
La Associazione Touristica Nuova Pro Loco di Murisengo con questa Rassegna Musicale
Maggio Musicale ha voluto valorizzare la cultura musicale nelle sue diverse forme ed
espressioni artistiche, mediante l'organizzazione di eventi affiancati alla promozione
enogastronomica locale. In particolare è stata realizzata una rassegna cabarattesticomusicale con il coinvolgimento di artisti di fama internazionale affiancati a giovani band .
Nel corso dell’evento sono stati degustati i vini doc del territorio in occasione anche del
50° anniversario dall'istituzione delle doc in Italia, avvenuta proprio per iniziativa di un
parlamentare della Valcerrina.
DIOCESI DI CASALE MONFERRATO - TESTIMONIANZE DI FEDE PER SCEGLIERE
UNA STRADA DI SPERANZA
Creare con la società civile un tessuto in grado di combattere la rassegnazione, la
mancanza di senso della vita, promuovendo nella popolazione della diocesi (rif. 104.223
abitanti), con attenzione all'attuale situazione dei giovani, azioni di riflessione sul
messaggio di vita che trasmette la Sacra Scrittura, questi sono stati gli obiettivi che si è
posta la Diocesi di Casale Monferrato e che si sono concretizzati in:
-una Mostra di Icone dedicata all'Apocalisse di Giovanni esposte in alcuni locali,
particolarmente significativi ed adeguati dell'ex Seminario della Diocesi, per tutto il mese di
ottobre 2013;
-L'apertura della mostra è stata accompagnata dalla conferenza illustrativa dell'autore
nella splendida e preziosa Biblioteca dell'ex Seminario diocesano, appositamente aperta al
pubblico.
-sono stati appositamente predisposti dei laboratori, coordinati dagli insegnanti di religione,
sulla conoscenza dettagliata delle singole icone in mostra sia dal punto di vista
iconografico che del messaggio biblico rappresentato.
–sono stati organizzati gruppi di dibattito, per un confronto condiviso proprio sulle
tematiche attuali anche di vita cittadina per sottolineare soprattutto quelle testimonianze di
fede che devono permeare in particolare la vita dei credenti della polis.
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ARCHICULTURA - ASSOCIAZIONE SENZA FINALITÀ DI LUCRO - VI CONCORSO
NAZIONALE DI POESIA ' CITTÀ DI ACQUI TERME'
Il Concorso Nazionale di poesia, giunto attualmente alla quinta edizione, è stato aperto a
tutti gli autori ed è composto di n.5 sezioni, tre delle quali per ragazzi e due per adulti.
Nell'ambito delle giornate di premiazione tenutesi a settembre, sono state organizzate
varie iniziative al fine di legare il nome del Concorso ad un alto livello di qualità. Il più
importante di questi eventi è stato il Premio alla Carriera, conferito dall'Associazione
Archicultura e dal Comune di Acqui Terme, a personalità di spicco del panorama culturale
e letterario nazionale. Particolarmente rilevante è stata la partecipazione di Autori originari
di Paesi extracomunitari, che hanno permesso di vivere un significativo momento di
integrazione culturale testimoniando, con le opere, la comune identità di sentimenti e di
aspirazioni. In considerazione di ciò si valuta la possibilità di proporre il Concorso a livello
internazionale.
COMUNE DI DENICE - MUSEO A CIELO APERTO
“Museo a cielo aperto” è stata una esposizione permanente, voluta dal Comune, di opere
in ceramica nel borgo di Denice che va a completamento della già esistente esposizione
permanente di opere di artisti contemporanei: Ora possono essere visionate le 17 nuove
opere in aggiunta alle 33 già esistenti.
Un catalogo delle opere degli artisti, in pregevole stampa in quadricomia, ha arricchito la
mostra.
EVENTI SONORI ASSOCIAZIONE MUSICALE - I VENERDI' DELL'ORCHESTRA
FEMMINILE ITALIANA' - IV EDIZIONE 2013
Nata nel 2006, l’Orchestra Femminile Italiana, è formata da 25 musiciste provenienti da
vari paesi: scuole musicali e culture differenti a confronto che riflettono la moderna società
multietnica italiana. Nell’organico sono inserite neodiplomate che si sono distinte per
bravura e capacità musicali.
Tutti i concerti, con cadenza mensile, si sono tenuti nella cornice la prestigiosa Accademia
Filarmonica con sede nel settecentesco Palazzo Treville di Casale Monferrato.
La stagione 2013 ha visto anche ospiti di fama nazionale ed internazionale come il
violoncellista Dario De Stefano e il pianista Francesco Cipolletta e straordinarie violiniste
che si sono esibite in importanti sale da concerto italiane: una fra tutte la violinista
albanese Fatlinda Thaci primo violino dell’Orchestra dei 'Pomeriggi Musicali' di Milano.
La musica proposta spaziava dal periodo Barocco al Novecento storico: il pubblico ha
avuto modo di avere un'ampia proposta musicale di diversi periodi storici della produzione
musicale.
Una stagione musicale unica nel suo genere in Italia in quanto tenuta da un'orchestra
costituita interamente da musiciste.
I Concerti sono stati anche strumento di valorizzazione del settecentesco Palazzo Treville
sede dell'Accademia Filarmonica e un’importante opportunità di lavoro per giovani
musiciste neodiplomate
CIRCOLO CULTURALE ANTICO ROVERETO - ALESSANDRIA - STAMPA DI UN
VOLUME DI STORIA ALESSANDRINA CON RIFERIMENTO ALLA PRESENZA DELLA
MASSONERIA DALLE ORIGINI ALL'UNITA' D'ITALIA
Una storia della città, vista con particolare riferimento alla presenza della Massoneria nel
contesto sociale di Alessandria, è contenuta nel volume pubblicato con il contributo della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Un tema così non risulta essere mai stata pubblicato, anche se esistono semplici articoli
tratti da Riviste Storiche o di settore di autori vari risalenti alla fine del 19° secolo, tra i quali
il canonico Francesco Grasparolo fin dal 1896, lo storico alessandrino Carlo Patrucco nel
1918, lo studiosi di storia della massoneria Pericle Maruzzi qualche decennio dopo.
Negli anni '70 l'argomento fu trattato in un'opera più generale da Ed Stolper e riferita in
particolare alla massoneria napoleonica italiana dove non mancano notizie circa la
costituzione di logge massoniche in Alessandria. Da qui l'intendimento di fornire,
attraverso una ricerca non facile, lunga e laboriosa, una lettura quanto più possibile
completa che va dal mito alla storia delle logge napoleoniche alessandrine tratta da
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documenti originali con la traduzione completa in italiano dei lavori svolti dalle stesse
logge, delle adunate massoniche, di piccole bibliografie dei massoni più celebri del
periodo, di testi poetici e canzoni,oltre a veri e propri proemi scritti da e per i massoni
anche nella versione italiana quando l'originale poema è in francese, del collegamento tra
massoneria ed Accademia degli Immobili. Il volume oltre a riportare un elenco alfabetico
completo di tutti i massoni alessandrini fino al 1814 ripercorre lo sviluppo delle società
segrete e carbonare con elenco dei suoi aderenti che hanno contribuito ai moti
rivoluzionari del 1821 e successivamente alle guerre d'indipendenza nazionale. Completa
il volume l'analisi dei documenti antimassonici quali encicliche, bolle e lettere pastorali dei
vescovi locali, la nascita della prima loggia a Torino nel1859. Il progetto ha voluto mettere
a disposizione del cittadino, o dell'interessato alla storia locale oltre che dello storico, uno
strumento il più ricco possibile di notizie storiche nello stesso unico contenitore con
l'obiettivo di stimolare nelle persone di ogni età e livello culturale una sana curiosità su una
parte insolita della nostra storia cittadina.
ASSOCIAZIONE PASSODOPOPASSO - ALESSANDRIA
CITTADELLA, UNA
FORTEZZA DA DIFENDERE
Nel contesto delle attività associative di PASSOdopoPASSO è stato possibile sviluppare
l'idea di un progetto fotografico“Cittadella, una fortezza da difendere ” su una tematica
predominante del territorio, in grado di riscuotere il massimo interesse tra la cittadinanza.
La scelta è spontaneamente caduta su uno dei più interessanti monumenti storici cittadini
'La Cittadella di Alessandria', valutazione felicemente confermata dalla crescente visibilità
e dai recenti riconoscimenti attribuiti alla stessa.
La Cittadella è stata, quindi, il soggetto di una campagna fotografica importante, nata con
l'intento di coglierne gli aspetti nascosti e particolari, in modo da dare un giusto contributo
alla sua salvaguardia e una spinta significativa alla valorizzazione dei suoi edifici storici.
Con queste aspettative ha preso vita il progetto: “Cittadella una fortezza da difendere ”.
Un lavoro lungo e complesso, fatto di numerosi sopraluoghi e sedute fotografiche svolte in
condizioni climatiche diverse e scandite dal passaggio delle stagioni.
I realizzatori del progetto sono 6 fotografi alessandrini: Bruno Appiani, Nunzio Dirutigliano,
Monica Dorato, Maria Maggi, Valter Ravera, Erminio Vanzan che hanno saputo
confrontarsi e organizzarsi in modo ottimale per arrivare ad ottenere il massimo risultato
possibile.
Nel totale sono stati eseguiti oltre un migliaio di scatti fotografici, in formato digitale, e dopo
la revisione critica/tecnica di tutto il materiale sono state selezionate quasi un centinaio
d’immagini che a loro volta sono servite da bacino per estrapolare il materiale da utilizzare
per la mostra fotografica. Il materiale fotografico realizzato è disponibile per essere
visionato in formato digitale. Inoltre è stato realizzato un video-promo della durata di circa
5 minuti.
ASSOCIAZIONE ALEXANDRIA CLASSICA - ALESSANDRIA STAGIONE
CONCERTISTICA 'ORCHESTRA IN PROVINCIA' 2013
“Orchestra in provincia 2013” è una rassegna musicale itinerante che, partendo dal
capoluogo alessandrino, ha toccato anche altri Comuni del territorio provinciale, con un
repertorio articolato, al fine di divulgare la cultura musicale anche presso i centri minori.
La manifestazione culturale si è tenuta da gennaio a dicembre 2013 ed è stata, come
sempre, caratterizzata da programmi musicali differenti: dal repertorio classico, a quello
operistico, a quello sacro, fino a quello jazz e di musica per film, con una forte impronta
culturale, al fine di valorizzare l'immagine del territorio. L’Associazione Alexandria Classica
persegue una grande passione per la musica di ogni genere ed inoltre ha come scopo la
divulgazione della cultura musicale nel territorio alessandrino, ma anche fuori provincia.
Il programma si è articolato in due fasi: primavera-estate e autunno-inverno, tramite la
realizzazione di spettacoli diversificati in un arco di tempo dei 12 mesi, offrendo
opportunità di lavoro anche a molte di persone: musicisti e direttori, solisti, attori, lettori,
cori, direttore artistico, segretari di promozione, tecnici e fonici audio-video.
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO - MANIFESTAZIONI ESTIVE 2013 - VIGNALE
DAL VIVO
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A seguito del trasferimento della manifestazione Vignaledanza a Torino, per il 2013 il
Comune di Vignale Monferrato ha organizzato una nuova manifestazione estiva 'Vignale
dal ViVo' che si e svolta, come consuetudine, nella centralissima Piazza del Popolo. Il
mancato svolgimento della storica manifestazione ha prodotto sul territorio del monferrato
casalese, già fortemente interessato dagli effetti negativi della crisi economica in atto,
ulteriore e sconfortante danno economico e d’immagine.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione la Fondazione 'Piemonte Live', sostenuta
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, accogliendo la pressante richiesta
delle strutture ricettive locali, che hanno sollecitato impegni e azioni volte al sostegno degli
operatori, attraverso la valorizzazione e promozione del Monferrato, ha organizzato , dal
19 luglio al 4 agosto, l’evento 'Vignale dal Vivo'.
Il programma ha previsto spettacoli di cabaret, musica e danza.
ASSOCIAZIONE CORO DI ALESSANDRIA 'MARIO PANATERO' - BASALUZZO RASSEGNA 'A TUTTO CORO!'
L’Associazione Coro di Alessandria 'Mario Panatero' ha organizzare, per il settimo anno
consecutivo, la Rassegna 'A tutto Coro!' con cinque concerti nella Provincia di Alessandria.
Il primo appuntamento con il Coro di Alessandria 'Mario Panatero', nell’esecuzione della
Messa in sol maggiore di F. Schubert.
Il secondo in Omaggio a Verdi, i più bei cori e arie tratti del melodramma ottocentesco
verdiano per soli, coro, pianoforte e direttore.
Il Terzo appuntamento è stato un omaggio alla città di Alessandria con il concerto
Rilanciamo Alessandria per soli, coro, pianoforte e direttore.
Quarto appuntamento si è tenuto con il Coro di Alessandria 'Mario Panatero', che ha
eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini.
Ultimo concerto è stata la 'Messa d Requiem' per soli, coro e orchestra di Giuseppe Verdi.
Il tema conduttore della Stagione è stato il Coro, centro dell'azione motrice di una serie di
spettacoli di alto livello che spaziano nei più diversi generi. Tutti gli spettacoli sono stati ad
ingresso libero. 'A Tutto Coro!' si è rivolto a qualsiasi fascia di pubblico con il principale
obbiettivo di avvicinare alle rappresentazioni dal vivo gli spettatori più giovani.
COMUNE DI PONZONE - PREMIO NAZIONALE DI NARRATIVA E RICERCA
SCOLASTICA SUGLI ALPINI ' ALPINI SEMPRE'
Il Comune di Ponzone, in collaborazione con il Gruppo degli Alpini, la Regione Piemonte,
la Provincia di Alessandria e la Comunità Montana Suol d'Aleramo, ha realizzato un
premio letterario nazionale per tre sezioni: libro edito, suddiviso in due categorie:
storico/paesaggistica narrativa e tesi di laurea o di dottorato e ricerca scolastica originale.
Il Gruppo Alpini G. Garbero di Ponzone sezione di Acqui Terme ed il Comune di Ponzone
hanno bandito la XI edizione del Premio Letterario Nazionale di Narrativa e Ricerca
Scolastica sugli Alpini 'alpini sempre'.
Il premio e' patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Alessandria.
I.C. BASSA VALLE SCRIVIA ISTITUTO COMPRENSIVO - CASTELNUOVO SCRIVIA IN ORBITA CON GLI ADOLESCENTI: SPAZIO ASCOLTO
In continuità con quanto svolto negli anni scolastici passati, si è riproposto , per l'anno
scolastico 2013-2014, l’attivazione del progetto di sostegno psicologico: 'In orbita con gli
adolescenti: Spazio Ascolto'. Il progetto, a cura si è rivolto a titolo completamente gratuito
alle famiglie dell'Istituto che ne hanno sentito la necessità.
Si è trattato di uno sportello di counseling e sostegno psicologico, aperto agli alunni, ai
genitori, al personale docente.
Lo sportello si è configurato come possibilità e opportunità di ascolto, confronto e
consulenza, per condividere le difficoltà riscontrate, cercare soluzioni e sollecitare le
risorse di cui il soggetto è portatore
ASSOCIAZIONE CORO MONTENERO - ALESSANDRIA - LE IMPRESE DI IERI E DI
OGGI'. RACCONTARE GLI ALPINI CANTANDO
Il canto di montagna è generalmente alpino, in quanto è legato alle tradizioni popolari
dell’arco alpino e al particolare amore delle truppe da montagna, dell’esercito italiano, per
il canto corale, senza accompagnamento strumentale.
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Il 2014 sarà il centenario della Grande Guerra e coinciderà con quello della grande fioritura
del canto corale alpino. Da quella tragica data molto è cambiato, anche per gli alpini. Fra
tutti i corpi, proprio gli alpini sono stati i primi ad adottare il modello di esercito
professionale con una lunga esperienza nelle attività internazionali di peacekeeping nelle
aree più difficili del nostro pianeta, con missioni internazionali e operazioni di protezione
civile. Non sempre però la popolazione italiana sa quanto questi soldati compiono ogni
giorno in aiuto di popolazioni, grazie proprio alla loro professionalità e umanità. Accanto ai
tradizionali canti di montagna legati alla prima guerra mondiale, è parso
utile
sensibilizzare la popolazione e creare una memoria musicale della vita alpina del XXI°
secolo.
Per questa ragione, il Coro ANA Montenero ha promosso una serie di iniziative musicali
per allestire un repertorio per Il recupero dei canti della tradizione alpina, genuinamente
legati al primo conflitto mondiale, e la composizione di brani musicali inediti che raccontino
la vita degli alpini oggi.
Il risultato di questo lavoro, raccolto in un cd contenente una serie di nuovi brani dedicati
agli alpini 'di oggi', è stato presentato e promosso sul territorio alessandrino con rassegne
corali e sensibilizzando il canto nelle scuole.
COMUNE DI OVADA - PREMIO TESTIMONE DI PACE 2013
Il concorso premia, ogni anno, personalità, enti o associazioni che si sono distinti per il
proprio impegno nell’ambito della pace e della nonviolenza. L’edizione 2013 è stata
strutturata in due diverse sezioni – il premio Testimone di Pace e il premio Informazione,
articolandosi in una complessa serie di azioni collocate lungo l'intero arco dell'anno.
COMUNE DI OVADA - INIZIATIVE CULTURALI E MUSICALI ANNO 2013
Queste sono le iniziative culturali e musicali che il Comune di Ovada ha realizzato nel
2013.
- laboratori di lettura per bambini e genitori: si tratta di un’iniziativa per la promozione
della lettura dedicata: ai bambini in età prescolare, agli alunni delle scuole primarie e alle
loro famiglie: E’ stata realizzata durante l’anno scolastico in collaborazione con
associazioni e operatori specializzati nel settore e/o in collaborazione con le scuole.
- Festival Fred, festival dedicato alla memoria del musicista ovadese scomparso da
qualche anno. Ogni anno dal primo anniversario della scomparsa di Fred Ferrari, il
Comune di Ovada organizza una rassegna di concerti con musicisti di alto livello musicale
che hanno collaborato con lui durante la sua lunga carriera artistica.
- 14^ edizione del Concerto d’Autunno: il 1° novembre 2013, presso la Chiesa
Parrocchiale di N.S. Assunta, si è tenuto il tradizionale concerto d’autunno con una
orchestra lirico sinfonica.
S.O.M.S. SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO DI PIETRA MARAZZI CELEBRAZIONE E FESTEGGIAMENTI PER I 150° ANNOVERSARIO FONDAZIONE
DELLA SOMS
Il 2013 ha visto la ricorrenza del 150° anniversario della fondazione della SOMS di Pietra
Marazzi, una delle istituzioni più longeve del Piemonte. Attraverso la rilettura della storia
della SOMS, è stato possibile comunque cogliere un filo conduttore fatto di volontariato, di
amicizia, di impegno e solidarietà che ancora oggi caratterizza la sua presenza in paese.
Il Comitato dei festeggiamenti del 150° ha predisposto un programma che ha
accompagnato i Pietramarazzesi e non solo nel corso dell'anno ad una serie di iniziative di
carattere culturale, artistico, sportivo, musicale, mostre, pubblicazione di un opuscolo in
ricordo del 150°.
Le celebrazioni del 150° anniversario, si sono confrontate con lo spirito di rinnovata
energia nella consapevolezza che la SOMS rappresenta un patrimonio irrinunciabile per
tutti i pietramarazzesi.
COMUNE DI ALESSANDRIA - LA CITTÀ A TEATRO
Il progetto del Comune di Alessandria, che ha realizzato spettacoli teatrali di buon livello
a costi ridotti e accessibili a tutta la cittadinanza, ha inteso valorizzare e promuovere il
patrimonio culturale locale, per favorire lo sviluppo socio-economico dell'aerea, attraverso
il sostegno all'imprenditoria culturale.
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Troppo facilmente la cultura viene messa in discussione rispetto alle priorità che vengono
attribuite ad altri servizi. Ogni comunità ha necessità di nutrirsi di cultura esattamente
come ha il dovere di soddisfare tutti i bisogni definiti primari. Il livello di civiltà e di vivibilità
di una città si misura con la quantità, ma soprattutto con la qualità delle proposte culturali
rivolte ai suoi cittadini. Le imprese e le Compagnie nazionali, coinvolte nella
programmazione delle attività, hanno dimostrato grande sensibilità e solidarietà,
sostenendo il progetto attraverso la disponibilità di programmare le attività a cachet
bassissimi, a volte dimezzati, condividendo la convinzione che in questo momento di crisi
economica generale è necessario non far venir meno l'attenzione verso la cultura.
FONDAZIONE LUIGI LONGO - ALESSANDRIA - NOI SIAM LAVORATORI. L’ARTE
COME AZIONE POLITICA ED ESTETICA
L’evento, che si colloca nel progetto di valorizzazione della Collezione d’arte 'Valentia', e
del polo di Valenza, quale centro di creatività artistica, nasce a fine 2010 con l’allestimento
della mostra 'Passione civile, arte e politica. Artisti a Valenza tra gli anni Cinquanta e
Ottanta', tenutasi presso Palazzo Monferrato di Alessandria.
Dal settembre 2011, la collezione è esposta presso il Palazzo Expo Piemonte di Valenza
dove tutt’ora è visitabile. Per dare nuova vitalità al progetto di fruibilità collettiva delle opere
il 2013 si è organizzato l’evento 'Noi siam lavoratori. L’arte come azione politica ed
estetica' nel quale parlerà il Professor Philippe Daverio. E’ stata l’occasione per presentare
le nuove opere di Gualerzi, recentemente donate alla Fondazione Longo..
COMUNE DI VOLPEDO - RISTRUTTURAZIONE DI PIAZZA LIBERTA PER LA
RIQUALIFICAZIONE DEL NUCLEO STORICO DI VOLPEDO
Il progetto del comune di Volpedo è nato dall'esigenza di incentivare il flusso turistico,
dovuto in gran parte alle visite dei luoghi del pittore Giuseppe Pellizza. La piazza, su cui il
Comune è intervenuto, fu dipinta dal pittore in un celebre quadro chiamato “ La Piazza di
Volpedo nel 1888”. Con questo intervento di riqualificazione si è conclusa l’opera di
completamento del centro storico, costituito da vicoli restaurati, con la fisionomia
ottocentesca del Borgo Pellizziano, ed il restauro angoli caratteristici che appaiono in
molte tele del pittore.
Una attrattiva turistica in più per richiamare i visitatori in piccole realtà altrimenti
dimenticate dal grande turismo. Il progetto di ristrutturazione del centro del Comune fa
parte del programma Gal Giarolo Leader Programma Sviluppo Rurale 2007/2013 della
Regione Piemonte Asse Leader. L'intervento relativo al progetto finanziato dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è relativo al recupero di una porzione di
piazza Libertà che il pittore Pellizza dipinse in una sua tela nel 1888 chiamata la piazza di
Volpedo .
PROVINCIA DI ALESSANDRIA - GIORNO DELLA MEMORIA 2013/2014
Il giorno della memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni
anno, come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'olocausto, e in
onore di coloro che a rischio della propria vita, o a prezzo della loro vita stessa, hanno
protetto i perseguitati.
In questo giorno, il 27 gennaio, si celebra la liberazione del campo di concentramento di
Auschwitz, avvenuta nel 1945.. Questo progetto ha offerto alle scuole superiori della
provincia di Alessandria un percorso di conoscenza e di riflessione sullo sterminio di
massa operato dal nazismo prima e durante la seconda guerra mondiale: soppressione
dei deboli, dei parassiti del popolo, dei nemici dello Stato.
Il progetto si è sviluppato nell’ambito delle classi aderenti in due momenti distinti:
- lezione frontale sull’argomento (a cura dei professori Gian Piero Armano e Agostino
Pietrasanta)- - proiezione del film 'Bonhoeffer' di Eric TAl (durata 90 minuti) o del film
documentario 'Dietrich Bonhoeffer' di Camilo Cienfuegos/Paolo Tognina (durata 42 minuti).
(i film ripercorrono la vita del teologo e pastore tedesco Dietrich Bonhoeffer finito
impiccato dai nazisti nell’aprile 1945)
A conclusione del progetto, alcuni studenti delle classi aderenti, hanno potuto partecipare
al 'viaggio della memoria' al Lager di Auschwitz, nei giorni 25/26/27 febbraio 2014.
ASSOCIAZIONE LIBERARTI - ALESSANDRIA - LABORATORIO MUSICALE E
CULTURALE DELL'ORCHESTRA MULTIETNICA FURASTE'
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Le orchestre multietniche in Italia sono un vero e proprio fenomeno culturale e sociale che
vuole coniugare la musica con la solidarietà e la tolleranza.
L’Orchestra Multietnica Furasté (OMF) si inserisce perfettamente in questo contesto.
Non è solo un’orchestra, è un laboratorio, un luogo di contatto e di scambio, un insieme di
idee e di pratiche che attraverso la musica, occasioni di incontro tra persone di diversa
provenienza, favorendo l'integrazione, la reciproca conoscenza e lo scambio culturale,
stimolando attenzione e curiosità da parte del pubblico verso sonorità e linguaggi diversi.
Nelle sue fila hanno trovato spazio e visibilità musicisti e cantanti di grande talento che
hanno così anche occasione di crescita e di maturazione in un laboratorio musicale
culturale permanente.
L’Associazione si è occupata anche di ricerche etnomusicali, organizzazione di incontri,
concerti, laboratori, corsi di musica e cultura popolare. Ha promosso iniziative finalizzate
ad una conoscenza approfondita dei problemi culturali, sociali con particolare attenzione
alla multietnicità.
PARROCCHIA DELLA NATIVITÀ DI MARIA VERGINE - GREMIASCO REALIZZAZIONE PRESEPE VIVENTE 2013
La comunità parrocchiale di Gremiasco ha organizzato, in occasione del Santo Natale, la
prima edizione del 'presepe vivente 2013'.
Il grande lavoro di allestimento è stato svolto dagli abitanti, che hanno messo a
disposizione tempo capacità e competenza, per far rivivere l'evento che ha cambiato la
storia del mondo. Sono stati ricreati gli ambienti tipici dell'epoca mediante la costruzione di
capanne in legno, proveniente dai boschi locali. Rispolverate, dopo decenni le antiche
stalle del paese, che hanno ospitato le rappresentazioni di arti e mestieri. Le vie del centro
storico di Gremiasco hanno visto sfilare il corteo di figuranti, in abiti realizzati a mano dalle
sarte del paese, il tutto allietato dalle note di flauti e zampogne suonati dai bambini delle
scuole elementari e medie di San Sebastiano Curone diretti dal parroco Don Luigi Bernini.
Alla sfilata, che ha veramente coinvolto tutto il Paese, facendo ritrovare il vero spirito
natalizio, hanno partecipato anche figuranti dei re magi a cavallo, oltre che numerosi ovini
gentilmente prestati dalle stalle della zona, guidati da pastorelli. La natività è stata ospitata
in una grotta naturale celata al disotto di una abitazione del paese.
La suggestiva e appassionante rievocazione è stata accompagnata da degustazione di
prodotti tipici locali, alcuni dei quali realmente preparati all'interno delle botteghe dai
figuranti del paese.
CIRCOLO CULTURALE 'I MARCHESI DEL MONFERRATO' - PUBBLICAZIONE
VOLUME: 'UN PROTAGONISTA DEL QUATTROCENTO: FACINO CANE'
Nel corso del 2012-2013 il Circolo Culturale 'I Marchesi del Monferrato' ha ideato e
organizzato un percorso celebrativo dedicato al 'VI Centenario della morte di Facino Cane
(1412-2012)'. L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria,
è stata promossa con il patrocinio Regione Piemonte, Regione Emilia-Romagna, Regione
Liguria, Regione Lombardia, Consiglio Regionale del Piemonte, dalle Province di
Alessandria, Asti, Savona, Torino, Vercelli. I numerosi incontri scientifici, organizzati nel
2012 e nei primi mesi del 2013 , hanno posto in evidenza quanto ancora oggi poco si
sappia della vita e delle imprese del condottiero casalese e, pertanto, si è realizzato un
volume che ha raccolto , oltre ad un’analisi biografica di Facino Cane, anche una
collezione delle innumerevoli fonti archivistiche ed un approfondimento su alcune delle
imprese compiute dal condottiero.
Il volume ha approfondito anche la figura della consorte Beatrice di Tenda, immagine di
'eroina' che ispirò una fiorente letteratura ottocentesca e l’omonimo melodramma di
Vincenzo Bellini. Il progetto editoriale al quale hanno partecipato autorevoli Autori ha
documenti, in parte inediti, e la ricostruzione cartografica delle aree in cui Facino Cane
svolse la maggior parte della sue imprese.
ITALIA NOSTRA ONLUS - SEZIONE DI ALESSANDRIA - ALLA SCOPERTA
DELL'ALESSANDRINO - ARCHITETTURA, ARCHEOLOGIA E ARTI FIGURATIVE
Il progetto di Italia Nostra si è concretizzato in un corso formativo culturale-turistico, nato
dalle esperienze pregresse della sezione e, in particolare del suo staff culturale, le cui
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attività si sono sempre più identificate in un lavoro di sensibilizzazione al patrimonio storico
artistico e architettonico locale.
Un corso che ha offerto una specifica e completa preparazione multidisciplinare avente
come oggetto il patrimonio alessandrino. Questo lavoro si è integrato con l'organizzazione
di corsi pregressi caratterizzati da un sempre crescente successo. Finalità del corso anche
quest'anno è stata quella di favorire, attraverso una divulgazione piacevole, l'affezione
degli alessandrini per un patrimonio troppo spesso sconosciuto e altrettanto ingiustamente
trascurato.
CIRCOLO CULTURALE ARTI INSIEME - ALESSANDRIA - PROGETTO ARTI INSIEME
Il Circolo Culturale Arti Insieme , nato con il forte obiettivo di valorizzare l'inestimabile
patrimonio umano degli artisti della provincia di Alessandria, vuole essere un luogo di
condivisione e sviluppo di progetti che vanno dalla musica alla letteratura dal cinema alla
promozione dei prodotti del territorio.
Grazie ad uno spazio di 100 mq, sito in pieno centro nella Città di Alessandria, Arti Insieme
ha organizzato concerti , seminari , saggi per bambini e adulti , rappresentazioni artistiche
, corsi di musica e di lingue straniere , coinvolgendo cittadini con particolare attenzione alle
attività dei bambini e dei giovani .
Il locale e' munito di vari strumenti musicali : un pianoforte , una chitarra , un violino messi
a disposizione dei soci e di coloro che intendano esercitarsi in forma totalmente gratuita .
E0’ inoltre disponibile di una piccola biblioteca, una sala proiezione ed un angolo bar che
rappresenta l'unica forma di auto sostentamento del Circolo ed attraverso il quale si
promuovono i prodotti del territorio e i prodotti tipici regionali in generale . Dare spazio a
chiunque abbia una passione e' la missione di Arti Insieme essendo consapevoli che
spesso e volentieri mancano luoghi fisici attraverso i quali potersi esibire o confrontarsi
con gli altri . Con il progetto si è creato un punto di incontro e di riferimento, in un luogo
d'arte e di cultura, in pieno Centro Città, valorizzando i giovani e promuovendo il territorio.
ASSOCIAZIONE LIBERA ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA CONFARTIGIANATO - CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO E
DIREZIONE D'ORCHESTRA.
Il Concorso Internazionale di Canto Lirico e Direzione d'Orchestra ha visto la
partecipazione di 30/40 giovani concorrenti provenienti da tutto il mondo. Si è svolto in due
giornate di audizioni e selezioni per concludersi con il concerto dei finalisti (8 cantanti)
aperto al pubblico, a Palazzo del Monferrato, domenica 24 novembre 2013.
La giuria era composta da personalità molto qualificate del mondo lirico internazionale. Il
proposito è stato quello di contribuire a rafforzare l'inclinazione artistica universalmente
riconosciuta alla nostra Città, unitamente alla volontà di promuovere il nostro territorio. A
testimoniare la qualità e l'utilità del concorso, che si sta accreditando a livello nazionale ed
europeo, come uno dei migliori per promuovere l'inserimento nel mondo artistico e
professionale dei giovani partecipanti, è che gli stessi trovano spesso scritture ed
occasioni di lavoro, anche su segnalazione dei qualificati componenti della giuria.
A.N.B. ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI SEZIONE 'E. FRANCHINI' DI
ALESSANDRIA PARTECIPAZIONI A MANIFESTAZIONI A RICORDO DELLA
STORIA NAZIONALE DEI BERSAGLIERI - MUSEO DELLE DIVISE STORICHE
L’ Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione 'E. Franchini' di Alessandria ha, con questo
progetto, potuto partecipare ai Raduni Nazionali Inter-regionali e Regionali
dell'Associazione d'Arma per testimoniare che la sezione è presente sul territorio
nazionale ed è attiva nel ricordo della nostra Storia. Fra i compiti svolti dalla sezione di
Alessandria, vanno ricordate le operazioni di volontariato nelle emergenze e necessità
della vita quotidiana ed il servizio operativo a favore del Museo delle Divise Storiche del
Regio Esercito Italiano, collocato nella Cittadella di Alessandria.
Ha curato, attraverso internet, il rapporto diretto con i mass media, portando il museo ad
essere considerato, nei percorsi scolastici, un ausilio alla conoscenza della storia,
promuovendolo al fine di incrementarne le visite e la conoscenza.
SETTORI AMMESSI
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assistenza agli anziani
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sostenuti interventi mirati a integrare
o recuperare il patrimonio strutturale per l’assistenza come, ad esempio, il restauro di
immobili da dedicare all’assistenza, l’acquisto di automezzi attrezzati o apparecchiature
sanitarie, finanziamento di servizi, a sostegno dell’erogazione di servizi come, ad esempio,
programmi di assistenza domiciliare, trasporto degli interessati da e per le strutture sociosanitarie.
progetti propri
I.P.A.B. SOGGIORNO BORSALINO CENTRO SERVIZI POLIFUNZIONALE PER LA
TERZA ETA' - ALESSANDRIA - PROGETTO 'DOMUS': NUCLEO PER OSPITI POST
INTERVENTO DI TRAPIANTO DEL MIDOLLO ED ONCOLOGICI
Il progetto, che ha visto il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria,
di articola in due fasi e si sostanzia nella organizzazione di un sistema di assistenza
specializzata che si collocherà al piano terra del Presidio, al quale sarà affiancato un
sistema di spazi dedicato ai parenti che seguiranno i propri cari durante il loro soggiorno.
E' stato selezionato il nucleo al piano terra (denominato 'La Feluca'), connesso a tutti i
servizi collaterali, tra cui il Centro d'Ascolto, la sala Bar e Ristorante, già attivi al piano
terra del Presidio, e la Guardia Medica.
Dall’ agosto 2011 è attivo, presso il Presidio, il servizio che offre un sostegno esclusivo e
qualificato al team di care-givers, con la quotidiana possibilità di integrare le loro
competenze con quelle dei medici presenti.
Attraverso la costituzione del modulo 'Assistenza a Ospiti post trapianti del midollo e
oncologici' (5 mini alloggi per 10 p.l.), l'Ente IPAB Soggiorno Borsalino ha voluto dare
risposta ad un bisogno di cure e di assistenza a persone particolarmente sensibili, nonchè
un supporto logistico alle famiglie, in collaborazione con i servizi sanitari dell'Azienda
Ospedaliera di Alessandria.
Gli interventi del progetto riguardano la struttura delle camere adibite a 'Comunità alloggio
a bassa intensità assistenziale', articolato in mini alloggi completi, dove saranno ospitati
anche i parenti degli Ospiti, e caratterizzato da un elevato contributo tecnologico per
consentire una assistenza 'in remoto', a cui verrà affiancata l'assistenza socio-sanitaria di
base.
La mutata domanda di servizi assistenziali, che non costituisce più elemento di previsione,
ma dato di fatto a cui tempestivamente gli Enti del Welfare dovranno adattare le proprie
strutture operative, ha spinto l'Ente IPAB Borsalino a trovare nuovi aspetti specialistici
dell'assistenza, compatibili con la Mission e la storia dell'I.P.A.B., che possano permettere
di intercettare nuovi segmenti di utenti , anche per assicurare negli anni la sostenibilità dei
servizi.
L'intervento si pone come obiettivo strategico quello di una appropriata risposta al bisogno,
attraverso una specializzazione del servizio che non viene stravolto, ma che viene
reindirizzato, nella sua forma e nella sua organizzazione, alla luce delle nuove esigenze
che il territorio esprime.
Dotare la struttura di un centro di cura post trapianto, affiancato ad una residenza per i
parenti, permette di rendere meno affollati i centri ematologici ed aumentare il numero di
persone, la cui residenza è lontana dai centri summenzionati, in grado di essere assistite.
105
Obiettivo è permettere una maggiore appropriatezza delle cure, sia l'interno del Presidio,
sia in riferimento alle dimissioni ospedaliere con una adeguata struttura organizzativa,
come ad esempio per gli oncologici non terminali.
La realizzazione del progetto ha riguardato parallelamente:
-sia aspetti strutturali, in quanto il piano terra è in fase di adeguamento alle esigenze
sanitarie,con particolare riferimento alle tecnologie ed alle attrezzature;
-sia aspetti organizzativi, in quanto si sta intraprendendo una revisione delle risorse
cercando di creare sistemi più flessibili.
progetti di terzi
SERVIZIO EMERGENZA ANZIANI VALCERRINA - ACRONIMO SEA VALCERRINA CERRINA - SORRISI E SALUTE
Obiettivo del progetto, che ha visto il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, è stato quello di dare solidarietà all'anziano aiutandolo a far fronte alle
difficoltà sue e quelle della sua famiglia, mediante accompagnamenti, telefonia sociale,
compagnia domiciliare.
Presso la sede dell'associazione è attivo un servizio di call center, a cui gli anziani
ultrasessantacinquenni possono rivolgersi per concordare con i volontari la richiesta di un
supporto per le varie necessità: accompagnamento a visite mediche, acquisti vari,
consegna farmaci, prenotazione ed effettuazione esami diagnostici o terapie...
Talvolta i volontari del SEA contattano assistiti particolarmente soli per organizzare visite
di compagnia.
Inoltre, accanto all'attività ordinaria dell'associazione, sono organizzati alcuni eventi per
creare momenti di incontro e svago:
- Festa dell'anziano ad ottobre, solitamente consistente in uno spettacolo teatrale o
musicale - Concerto di Natale a dicembre.
Nei mesi di luglio e agosto è stata ripetuta la campagna di sensibilizzazione 'Bere è
salute', mediante la quale sono state distribuite confezioni di acqua minerale agli assistiti al
fine di sensibilizzarli in merito all’utilità dell’idratazione, soprattutto nel periodo caldo estivo.
Questa iniziativa è stata voluta per creare l’occasione di affiancare l’utilità della
distribuzione di omaggi simbolici alla possibilità di verificare lo stato di salute degli assistiti,
creando inoltre un momento di amicizia e di compagnia.
SEA VALCERRINA ha come obiettivo fondamentale quello di aiutare gli anziani a
sopperire a queste necessità. Gli obiettivi del progetto 'Sorrisi è salute' sono:
-dare solidarietà all’anziano aiutandolo a superare, seppur parzialmente, le sue difficoltà
e quelle della sua famiglia, mediante accompagnamenti in base alle necessità, telefonia
sociale, compagnia domiciliare ;
-alleviare il suo stato di salute generale accogliendolo con un sorriso e offrendo amicizia;
-ascoltarlo in tutte le necessità, perché è risaputo che sentirsi amati, apprezzati ed
ascoltati aiuta a vivere meglio, soprattutto nella vecchiaia.
Il progetto è stato realizzato mediante la collaborazione di volontari.
ASSOCIAZIONE ANZIANI DEL COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA MANTENIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL'ASSOCIAZIONE ANZIANI
Il Comune di Serralunga di Crea è suddiviso in 7 frazioni, sparse sul territorio, non tutte
dotate dei servizi di prima necessità nelle immediate vicinanze dei nuclei abitati. Tale
conformazione del territorio, unita all'elevata età media degli abitanti, implica la necessità
di fornire ai cittadini soli, non automuniti e/o non autosufficienti la possibilità di raggiungere
comunque le frazioni ed i Comuni limitrofi per poter usufruire dei servizi ivi collocati.
L'Associazione compie gratuitamente, nell'ambito comunale, i seguenti servizi rivolti
soprattutto alle persone anziane, non automunite e/o non autosufficienti:
- trasporto per la riscossione delle pensioni - trasporto per l'acquisto di generi alimentari
presso negozi - trasporto suppletivo di mercoledì, giorno di mercato nel Comune di
Serralunga - trasporto effettuato 2 volte al mese presso il mercato di Casale Monferrato
su preventiva richiesta da parte degli associati - trasporto per l'acquisto di medicinali 106
trasporto per visite specialistiche ambulatoriali e ospedaliere - fisioterapia e iniezioni a
domicilio sempre solo su indicazioni del medico curante - visite pressoi propri assistiti
ospiti in case di riposo nei periodi di Pasqua e di Natale - ritrovi conviviali e intrattenimenti
culturali - gite sociali - trasporto per appuntamenti per cure personali.
I servizi socio-assistenziali sono effettuati con mezzi della C.R.I con cui l'Associazione
Anziani rinnova annualmente un contratto per il pagamento chilometrico dei servizi
effettuati. Le attività sono state sostenute anche con il contributo della Fondazione Cassa
di Risparmio di Alessandria.
ISTITUTO DIVINA PROVVIDENZA 'MADRE TERESA MICHEL' - ALESSANDRIA IMPIANTO DI CHIAMATA
Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha previsto la
fornitura e posa in opera di un nuovo impianto di chiamata CLINOS 3000 plus presso tutti i
reparti dell'Istituto Divina Provvidenza di Alessandria. Ogni sistema è costituito da una o
più zone, che si possono assimilare ai reparti e piani della struttura di ricovero. Ad ogni
zona fanno capo una o più stanze, come camere di degenza, locali di presidio e locali di
servizio comuni. Durante la ristrutturazione straordinaria, necessaria per l'adeguamento
alle recenti normative antincendio, si è sostituito il precedente sistema di chiamata, ormai
datato ed obsoleto, con uno più moderno ed efficiente. I lavori procedono parallelamente a
quelli di adeguamento antincendio per cui la realizzazione del progetto si concluderà
presumibilmente nell'anno 2015.
volontariato filantropia e beneficenza
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria finanzia interventi a favore delle
politiche sociali quali:
-sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà, con particolare riferimento alla tutela
delle categorie più deboli;
-sostegno al Volontariato, che la situazione di crisi economica e sociale di questi ultimi
anni, ha reso di particolare rilevanza.
La Fondazione nel corso del 2013 ha sopportato quelle esperienze di welfare, pubbliche e
private, che hanno attivato azioni per migliorare le condizioni di reddito e di sicurezza
della comunità, in una logica di aiuto ma anche di prevenzione.
Il sostegno alla famiglia quale nucleo fondamentale della società; il contrasto alla non
autosufficienza di malati e di categorie deboli; il miglioramento della condizione giovanile; il
supporto alle politiche di integrazione sociale; l’attenzione a tutte le forme di patologie che
rendono difficile la vita delle persone, il contrasto a tutte le forme di esclusione sociale,
contrasto alle vulnerabilità, sia personali, che civili, che sociali sono gli obbiettivi perseguiti
dai progetti finanziati.
In collaborazione con tutte le Fondazioni Bancarie, attraverso l’ACRI si sono realizzati
anche progetti a favore del volontariato a livello nazionale ed internazionale.
progetti propri
FONDAZIONE CON IL SUD ROMA - QUOTA DI ADESIONE RELATIVA
ALL'ESERCIZIO 2013 - SULLA BASE DELL'ACCORDO ACRI E VOLONTARIATO DEL
23 GIUGNO 2010
La Fondazione con il Sud, cui aderisce la Fondazione Cassa di Risparmio di Alesandria, è
un ente non profit privato nato nel novembre 2006 (come Fondazione per il Sud)
dall’alleanza tra le Fondazioni di origine bancaria, il mondo del terzo settore e del
volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, ovvero favorire
percorsi di coesione sociale per lo sviluppo.
La Fondazione sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e
per il contrasto alla dispersione scolastica; per valorizzare i giovani talenti e attrarre i
“cervelli” al Sud; per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (patrimonio storico-artistico
107
e culturale, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie); per la qualificazione
dei servizi socio-sanitari; per l’integrazione degli immigrati; per favorire il welfare di
comunità.
La Fondazione con il Sud ha sostenuto oltre 470 iniziative, tra cui la nascita delle prime 3
Fondazioni di Comunità del Mezzogiorno, coinvolgendo nelle partnership di progetto oltre
5.500 organizzazioni ed erogando complessivamente oltre 104 milioni di euro.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA LEALI - O.N.L.U.S. - A.S.D. LEALI
ALESSANDRIA - CONSOLIDAMENTO SCUOLA TENNIS IN CARROZZINA
Per l'anno 2013 la L'Associazione Sportiva Dilettantistica Leali o.n.l.u.s. ha lavorato per la
diffusione del tennis in carrozzina nella provincia di Alessandria. L'obiettivo, finanziato
anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è stato quello di permettere a
persone diversamente abili di praticare sport e reinserirsi nel tessuto sociale.
In particolare, la scelta di tale disciplina è dovuta al fatto che un disabile ed un
normodotato possono tranquillamente giocare a tennis tra loro.
Per diffondere la conoscenza e la pratica del tennis in carrozzina, l'attività della LEALI per
l'anno 2013 si è concentrata nello sviluppare eventi promozionali/dimostrativi, raduni,
convegni e corsi di tennis in carrozzina coinvolgendo le strutture sportive che, non avendo
barriere, possono ospitare corsi ed eventi dedicati a tale sport.
Le comunità locali site nelle province di Alessandria vengono coinvolte attraverso le
autorità, le istituzioni e le scuole.
In Alessandria, dove il tennis in carrozzina è già presente dal 2009, l'Associazione ha
potenziato i corsi di tennis, per diversamente abili, migliorando il servizio offerto e
aumentando il numero degli iscritti.
La formazione di istruttori qualificati, nonché il reperimento di strutture coperte con campi
in 'play-it' sono elementi fondamentali per il potenziamento dei corsi di tennis.
Gli obiettivi sono stati quelli di permettere a persone diversamente abili di praticare sport e
reinserirsi nel tessuto sociale ed avere una scuola tennis organizzata con maestri di livello
ed attrezzature idonee. Le comunità locali sono state coinvolte attraverso le autorità, le
istituzioni e le scuole.
ASSOCIAZIONE CENTRO DOWN ALESSANDRIA ONLUS DI ALESSANDRIA- ESTATE
2013
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha finanziato il progetto per far vivere
una settimana comunitaria, ai ragazzi delle Associazione Centro Down Alessandria Onlus
di Alessandria in una struttura protetta e adeguata, al fine di permettere loro, sia per
iniziare a vivere l'autonomia distaccandosi dalla famiglia , a volte troppo protettiva, sia per
provare a convivere con ragazzi normodotati che con ragazzi portatori anch'essi della
sindrome di down.
E’ stata una settimana di vita comunitaria presso la struttura recettiva della Diocesi di
Alessandria a Tornion.
I ragazzi sono stati assistiti da 6 volontari e da una laureata in psicologia (anch'essa
volontaria), che hanno già vissuto, con i ragazzi, esperienze di attività e sport.
I volontari che seguono, presso il Centro, le attività di teatro e palla volo hanno aderito con
slancio alla proposta di passare una settimana insieme.
In questa attività ci sono stati momenti di svago con gite e passeggiate e momenti più
rilassanti con giochi ed animazione.
I ragazzi hanno gestito la propria camera che condividendola, per quanto riguarda la
pulizia e l'ordine, con un volontario.
La struttura ha provveduto invece alla preparazione dei pasti. L'ultimo giorno è stato
dedicato ad un confronto sull'esperienza vissuta e ad un incontro con i genitori per porre le
basi delle attività di autonomia, iniziate al ritorno, da metà settembre.
Per i ragazzi la possibilità di vivere un'esperienza di autonomia senza la protezione e, a
volte, le limitazioni della famiglia, è il primo passo verso la conquista di un'indipendenza
che, se pur sempre limitata dai propri vincoli fisici, viene vista come conquista e
aspirazione.
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PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON LA PREFETTURA DI ALESSANDRIA:
AZIONI A CONTRASTO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE CONTRO IL REATO DI
FEMMINICIDIO
Nella contingenza di drammatici fatti, che ormai giornalmente vengono alla luce, su
violenza e femminicidio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria , in
collaborazione con la Prefettura di Alessandria , ha realizzato una campagna di
informazione alle donne in difficoltà. Tale campagna si è concretizzata con la realizzazione
di locandine e di manifesti metri 6x3 affissi in tutti i centri-zona con la segnalazione del
numero verde di emergenza da chiamare per ottenere un aiuto subito.
Il manifesto è stato redatto in più lingue compreso cirillico, arabo e cinese .
Le locandine sono state distribuite ed affisse nelle ASL, nei comuni, nelle scuole, nei bar, e
nei negozi della provincia di Alessandria.
L'ABBRACCIO ONLUS FUBINE - MANTENIMENTO E REALIZZAZIONE DI UN POLO
MATERNO INFANTILE SANITARIO NEL BENIN IN AFRICA OCCIDENTALE
Il progetto ha visto la realizzazione di un polo materno infantile sanitario dedicato alle cure
dei bambini del Benin ed in particolare della zona di Sokpontà.
Nello specifico il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha
partecipato alla raccolta fondi per far fronte al mantenimento dell’ospedale e del nuovo
reparto di chirurgia pediatrica, in fase di costruzione, per quanto riguarda il personale, i
farmaci, i materiali monouso, il materiale di laboratorio e il materiale di radiologia. Questo
ha permesso di mantenere l'ospedale pediatrico già avviato grazie appunto alla necessità
di garantire il buon funzionamento del laboratorio radiologico e di quello per le analisi che
necessitano di materiali di consumo come: lastre, vetrini, liquidi appositi, etc. L'attività dello
stesso ospedale viene garantita anche dalla presenza costante del personale sanitario
locale stipendiato dall'Abbraccio.
L’Associazione provvede anche l'acquisto dei farmaci , importanti sia per le cure che sono
somministrate nello stesso ospedale che per le cure esterne dei piccoli pazienti. Questi
aspetti risultano rilevanti affinchè l'ospedale possa procedere nella sua attività avviata
ormai dall'Ottobre 2010.
Le motivazioni del progetto sono state : la solidarietà e amore concreto verso i più poveri
tra i poveri. E’ la volontà di dare risposte al bisogno di salute dei bambini del Benin
soprattutto dopo aver constatato l’assenza di strutture sanitarie specializzate per tale
servizio.
Le modalità della realizzazione per la costruzione della nuova area chirurgica hanno
previsto:
-la costruzione del nuovo reparto: un impresa edile del posto è già in fase avanzata nella
realizzazione della costruzione.
-l’allestimento dello stesso: si sono acquistate attrezzature e arredamento per le due sale
operatorie.
Di queste spese si è fatta carico l’Associazione stessa.
RACCOLTA ALIMENTARE PER GLI ANIMALI
ALESSANDRIA - RACCOLTA
ALIMENTARE PER ANIMALI
Il progetto ha perseguito lo scopo di riuscire a creare una rete che coinvolga tutte le
associazioni di volontariato che si occupano di animali per partecipare attivamente
all'evento della giornata nazionale della raccolta alimentare per gli animali.
Lo spirito del progetto è stato quello di raccogliere, e poi ridistribuire, il cibo alle varie
associazioni di volontariato per gli animali., ma anche a favore di quei cittadini,
socialmente deboli che hanno un animale, dal quale ricevono affetto e compagnia, ma
che purtroppo non riescono, o fanno fatica, a mantenerlo.
SOCIETÀ AGRICOLA OPERAIA MUTUO SOCCORSO (SAOMS) CAPRIATA D'ORBA NUOVE SOLIDARIETÀ TRA LAVORATORI: MICROCREDITO E MUTUO AIUTO
109
Il progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria , è nato per la
costituzione di un Fondo di Solidarietà a favore di lavoratori in CIG, in ASPI o precari, con
particolare attenzione a donne sole con figli, per la fornitura di servizi di microcredito
sociale, formazione e accompagnamento, ed erogazione di buoni acquisto concessi da
esercizi commerciali.
Il credito di emergenza può variare da € 300 a € 500 da restituire in 6 mesi o fino a € 2.000
da restituire in 12, 18, 24 mesi a tasso 0. Il fondo si ricostituisce con la restituzione mensile
del prestito e si incrementa dalla raccolta fondi attivata dai soci e dai partner del progetto.
Il microcredito consentendo di far fronte ad un bisogno finanziario temporaneo e di
emergenza (finalità sociale diretta), evita l’innescarsi di circuiti viziosi, quali dipendenza da
gioco o usura, che potrebbero danneggiare la capacità lavorativa dei soggetti coinvolti
(finalità produttiva indiretta). Il progetto si è avvalso di percorsi di mutuoaiuto ed
empowerment dei beneficiari con professionisti dei servizi, per ricostruire legami e reti di
comunità, presa di coscienza dei problemi del territorio e individuazione di soluzioni
partecipate.
Il microcredito sociale si è rivolto a lavoratori non bancabili, con un’attenzione particolare
alle donne che, in condizioni di temporanea difficoltà finanziaria, non riescono a far fronte
ad alcune spese correnti e/o straordinarie essenziali.
La rilevazione del bisogno di un Fondo di Solidarietà è emersa dall’esperienza/pratica di
lavoro nei servizi territoriali di molti soci SAOMS e del Comitato Colibrì, che evidenziano
come una sempre più ampia fascia di cittadini è sottoposta a gravi disagi che rimandano a
2 forme di fragilità strettamente connesse:
-la fragilizzazione del sistema del lavoro
-la fragilizzazione delle reti sociali primarie e secondarie di sostegno.
Il mondo della vulnerabilità è un mix di instabilità lavorativa, fragilità familiare e territoriale,
crisi delle garanzie sociali ed economiche acquisite, difficoltà nel fronteggiare problemi di
tipo abitativo, finanziario, sanitario e relazionale, e non riguarda gli stadi estremi del
disagio, ma piuttosto le situazioni sociali intermedie, caratterizzate da minor visibilità e, di
conseguenza, da minore allarme sociale.
La vulnerabilità non è confinabile nel binomio occupazione-reddito, ma si riferisce alle
condizioni generali di vita dei soggetti e delle famiglie, a cui contribuiscono anche le
carenze del sistema di welfare.
Il problema maggiore si è riscontrato per le donne sole con figli, in difficoltà nel sostenere
costi relativi a casa, salute, istruzione, bisogni primari.
CARITAS, ASSOCIAZIONE OPERE DI GIUSTIZIA E CARITÀ, COMUNITA’ SAN
BENEDETTO AL PORTO - ALESSANDRIA - EMERGENZA FREDDO INVERNO
2013/2014
Il progetto voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è stato realizzato
con la Caritas della Diocesi di Alessandria, l’ Associazione Opere di Giustizia e Carità, e
Associazione Comunità San Benedetto al Porto che lo hanno gestito in collaborazione
con i referenti degli Enti che partecipano al 'Tavolo Tecnico' (ASL-AL- CISSACA- Comune
di Alessandria).
Il progetto ha previsto la riduzione del danno e del disagio sociale nella stagione invernale.
In particolare per l'inverno 2013-2014, si sono realizzate le seguenti azioni:
- tutela della salute di soggetti emarginati privi di dimora nel periodo dicembre/marzo che è
consistita nell’accoglienza notturna di uomini senza fissa dimora, presso l’Ostello di via
Mazzini, ove vengono allestiti 40 posti letto in camerata (in aggiunta ai 20 posti della
gestione ordinaria)
- tutela dell'autonomia abitativa a nuclei familiari a rischio di sfratto o di distacco delle
utenze domestiche, attraverso interventi economici mirati e successive azioni di
accompagnamento e monitoraggio delle famiglie attraverso un gruppo di lavoro costituito
da operatori e volontari dei soggetti aderenti al tavolo tecnico
- individuazione di una soluzione abitativa temporanea per nuclei familiari con minori a
carico e successiva fase di accompagnamento delle famiglie a cura del gruppo di lavoro
costituito dagli operatori e volontari dei soggetti aderenti al tavolo tecnico.
110
- tutela dei soggetti in stato di estrema emarginazione che, pur essendo privi di dimora,
non usufruiscono di alcuna struttura di accoglienza.
Negli ultimi anni è aumentato il numero di persone prive di abitazione che, in assenza di
una struttura caritativa di ospitalità, devono dormire in giacigli di fortuna, in genere non
adeguati alle temperature invernali. Significativo è anche il numero di famiglie che, per
morosità, rischiano la perdita della propria abitazione o il distacco delle utenze
domestiche. Ci sono inoltre famiglie disagiate che, pur essendo destinatarie di un alloggio
popolare, sono temporaneamente prive di una soluzione abitativa.
Il progetto ha inteso prestare un minimo sostegno a soggetti che, non volendo usufruire di
un ricovero notturno protetto vivono in stato di profonda emarginazione e di grande rischio
per la propria salute.
Si è provveduto pertanto: all'ampliamento della capacità di accoglienza notturna
temporanea per un periodo di circa 100 giorni nell'ostello maschile della Caritas di Via
Mazzini, 85/N
- un monitoraggio delle situazione delle famiglie a rischio sfratto o di distacco delle utenze
domestiche con particolare attenzione per quelle con minori o ammalati a carico e con
seguente attuazione di azioni di accompagnamento e sostegno economico attraverso il
parziale pagamento delle utenze domestiche indispensabili e acquisto di beni di prima
necessità
- consegna beni di prima necessità nei luoghi cittadini dove usualmente si ritrovano
soggetti privi di dimora.
progetti di terzi
ASSOCIAZIONE OPERE DI GIUSTIZIA E CARITÀ - ALESSANDRIA REALIZZAZIONE
DI UN CENTRO PER L'ACCOGLIENZA NOTTURNA FEMMINILE
Con la chiusura, nel 2003, di Casa Sappa (centro di accoglienza femminile gestito da
personale religioso e volontarie), si è venuto a creare, in Alessandria, un vuoto nel bisogno
di risposte concrete alle donne senza dimora. Pertanto, nel 2008, è stata creata la Casa
d'Accoglienza Notturna Femminile voluta dal Tavolo Tecnico, realtà che riunisce istituzioni,
terzo settore e associazionismo. La sorveglianza notturna è affidata a due operatrici
beneficiarie di un 'progetto in formazione'. La struttura d'accoglienza dispone di 5 posti
letto con la possibilità di ulteriori 2 posti in emergenza. Alle utenti, che provvedono alle
pulizie ordinarie dell'abitazione, vengono anche offerte cena e colazione.
Nel 2012 l'ostello femminile ha registrato un totale di 2080 pernottamenti con una media
giornaliera di 5/7presenze, a fronte di una richiesta pari a 10/12.
Verso la fine del 2012, l'ASL-AL si è dichiarata disponibile a concedere in comodato d’uso
parte dei locali dell’ ex comunità Myosotis (DSM) allo scopo di realizzarvi il centro di
accoglienza notturna femminile. La struttura proposta dall'ASL-AL dispone di 9 camere
doppie e di due camere singole, oltre a locale docce, spogliatoio, locale per operatori.
Questa opportunità ha rappresentato l'occasione, grazie al sostegno economico della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, per superare il carattere di
sperimentazione e di precarietà dell’esperienza precedente.
Gli obiettivi del progetto sono stati di:
-fornire risposta ai bisogni espressi dal territorio
-ridurre i costi sociali generati dalla mancanza di risposte strutturali ai bisogni sopra
menzionati
-stabilizzare la posizione lavorativa delle operatrici che dal 2008 garantiscono il
funzionamento dell'ostello femminile
- evolvere il progetto dalla semplice accoglienza a percorsi virtuosi di recupero e reinserimento.
Le modalità di realizzazione del progetto hanno visto le seguenti fasi:
-stipula del comodato relativo alla struttura
-adeguamento della nuova struttura di accoglienza
111
- trasferimento delle attività già in essere nella nuova struttura
-stabilizzazione delle figure professionali coinvolte
- avviamento delle accoglienze a favore di donne con minori a carico
- avviamento delle accoglienze ai familiari di bambini o adolescenti ospedalizzati.
PARROCCHIA SANTA MARIA MAGGIORE - VALENZA -CENTRO ESTIVO 'PAPA
GIOVANNI XXIII'
Il Centro e' attivo, in estate, a favore di bimbi e ragazzi dai 6 ai 12 anni e si svolge presso
l'oratorio 'don Luigi Frascarolo' a valenza. E' un progetto fortemente voluto e seguito dalla
Comunità Parrocchiale e dalla San Vincenzo.
Questo servizio e' iniziato negli anni 60, precorrendo sicuramente i tempi. I bambini che
fruiscono del centro sono formati ed educati al senso civico - si completa il percorso
scolastico in un ambiente di svago e gioco. Educare, consapevolmente, i bambini è lo
scopo primario . Il servizio è svolto da sempre a favore delle famiglie in cui i genitori
lavorano e non saprebbero dove collocare i loro figli al termine dell'anno scolastico. Nel
centro i ragazzi trovano le condizioni ottimali per trascorrere serenamente le vacanze, con
un'assistenza premurosa da parte delle educatrici e delle volontarie.
ASSOCIAZIONE
ONLUS
VALMADONNA
INSIEME
DI
ALESSANDRIA
RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO FABBRICATO USO MAGAZZINO
Il fabbricato ( casello ferroviario) oggetto del recupero, ottenuto in comodato d'uso dal
Comune di Alessandria, dismesso dalle ferrovie, si trovava in stato di avanzato degrado
proprio nel centro del Paese.Scopo del progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, è stato quello di recuperare parzialmente l’immobile per
destinarlo a uso dell’Associazione Onlus Valmadonna. Ripristinare l'intonaco, l'ingresso e
tutte le parti che necessitavano di manutenzione, affinchè fosse possibile usarlo per
ricoverare le attrezzature. Il recupero, ora realizzato solo parzialmente, permetterà di
ridare dignità e decoro alla zona, eliminando una struttura in degrado.
Si è proceduto alla realizzazione della maggior parte dei lavori con volontari, ogni
associato è stato invitato ad imbiancare, pulire, rassettare, mentre le opere murarie sono
state realizzate da impresa edile.
AITF - ASSOCIAZIONE ITALIANA TRAPIANTATI DI FEGATO DELEGAZIONE DI
ALESSANDRIA - IN CAMMINO VERSO SANTIAGO
Con il presente progetto la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha inteso
sostenere un'impresa sportiva realizzata da un volontario dell'Associazione AITF: il
pellegrinaggio di un uomo trapiantato di fegato che ha percorso a piedi il cammino verso
Santiago de Compostela.
La motivazione dell'iniziativa risale al fatto che il gesto di una singola persona riveste un
ruolo simbolico per tutta la società e per le persone in attesa di trapianto in particolare.Il
trapianto restituisce alla vita, e il benessere fisico ed emotivo che si può raggiungere, dopo
l'intervento, consente di realizzare imprese equiparabili a quelle di persone non
trapiantate. Il volontario durante l'impresa, si è fatto portavoce del messaggio dell'AITF,
mostrando come un trapiantato possa avere una qualità di vita paragonabile a una
persona qualunque di pari età.
L'obiettivo primario è stato dimostrare come i trapiantati siano cittadini che, in seguito
all'intervento, hanno la possibilità di riprendere una vita appagante e completa sotto ogni
punto di vista.
ISTITUTO DIVINA PROVVIDENZA 'MADRE TERESA MICHEL' ALESSANDRIA APPARECCHIATURE DI TELECOMUNICAZIONI
Il progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha previsto i
seguenti interventi:
- modifica del centralino presso la casa di riposo Madre Teresa Michel di Frascaro
-Installazione e collegamento dell'apparecchiatura 'EOLO 10', nella casa di riposo Madre
Teresa Michel di Quargnento, necessaria per la connessione di tre Personal Computer a
internet (velocità downstream fino a 10 mb/s) considerando che nel comune di Quargnento
non arriva ancora il servizio adsl. Possibilità di collegare all'impianto un telefono Voip che
offre l'opportunità di chiamare gratuitamente i telefoni fissi nazionali.
112
Sostituzione di 9 telefoni non più funzionanti e non più riparabili nella casa di Quargnento
con relativa installazione dei nuovi nei vari reparti.
ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE PER LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ONLUS - LE ECCEDENZE ALIMENTARI : LO SPRECO DIVENTA DONO
Il progetto finanziato anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha gestito
il recupero delle eccedenze, raggiungibili e fruibili, generate dalle aziende produttrici di
alimenti freschi e a lunga conservazione presenti sul nostro territorio.
Si è proceduto ad un censimento delle aziende in attività, aggiornamento del data-base in
possesso del Banco Alimentare, si sono svolte azioni di sensibilizzazione e ricerca di
collaborazione.
La crisi economica ha portato ad un aumento degli assistiti del Banco di circa il 17% .
In Italia vengono generate, dalla filiera agroalimentare, circa 6 milioni di tonnellate di
eccedenze all'anno che, se non recuperate sono destinate a diventare spreco e fonte di
inquinamento. Queste derrate servono per aiutare gli indigenti.
Il Banco Alimentare ha provveduto al recupero delle eccedenze e/o donazioni provenienti:
da aziende del settore agroalimentare, mercati e prodotti ortofrutticoli, centri di
distribuzione e piattaforme logistiche nella grande distribuzione organizzata e quindi alla
ridistribuzione degli alimenti recuperati a strutture caritative presenti sul territorio della
provincia di Alessandria( associazioni e parrocchie che forniscono assistenza a persone
indigenti mediante consegna di pacchi alimentari, mense per indigenti, dormitori, comunità
di recupero e casa famiglia).
Fra gli scopi statutari il BA si propone di svolgere, con finalità di solidarietà sociale, azioni
erogabili, in modo anche continuo, attivo e diretto, volte alla prevenzione e rimozione di
situazioni di bisogno, nell'intento di agire in favore di tutta la collettività, promuovendo tutte
le iniziative utili a sensibilizzare l'opinione pubblica e le Autorità competenti nei confronti
del problema della povertà e dell'emarginazione.
ASSOCIAZIONE 'ORTI IN CITTÀ' - ALESSANDRIA COSTRUZIONE MURETTO DI
CINTA E RECINZIONE
L'Associazione 'Orti in Città' opera da diversa decenni nell'ambito del Centro d'Incontro
Comunale Orti, con circa 250 soci pensionati, ai quali vengono forniti in uso,
appezzamenti di terreno comunali, destinati alla coltivazione di ortaggi.
Visti gli atti di vandalismo che si sono susseguiti negli ultimi tempi e visto lo stato precario
della recinzione sul viale milite ignoto, il progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, ha permesso il rifacimento completo del muretto di cinta che si
affaccia sul viale milite ignoto, rinforzando la struttura con un manufatto di cemento armato
e inserimento nello stesso di verghe metalliche per sorreggere la rete di protezione.
ETABETA ONLUS ALESSANDRIA PROGETTO CANI FELICI
L' Associazione Etabeta onlus, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, sta approntando , in una zona dell'area verde ex Casermette Zona Cristo,
messa a disposizione dal Comune di Alessandria, all'interno della zona del lcentro
sportivo, un' area cani con la doppia finalità: quella di fornire un servizio per i cittadini del
quartiere e quella di offrire un'attività ulteriore agli ospiti del laboratorio protetto di
Etabeta.
L'area cani è stata espressamente richiesta da molti cittadini residenti in zona.
L'Associazione Etabeta, già presente in loco con propri volontari che operano nell’ambito
del progetto il “laboratorio verde”, progetto per utenti con problematiche psichiatriche ,
che svolgono opere di piccola manutenzione e giardinaggio, progetto, metterà a loro
disposizione anche l’”area cani”, organizzando proposte di educazione e comportamento
degli animali e sperimentando, con gli utenti dell'associazione, la dog-terapy .
Sono stati realizzati momenti informativi e formativi sul rapporto uomo/aninale e
uomo/animale/decoro urbano, anche coinvolgendo le associazioni di tutela degli animali,
per sensibilizzare i cittadini contro il fenomeno dell'abbandono dei cani, del rispetto e
della pulizia della città.
ASSOCIAZIONE ITALIANA ASSISTENZA SPASTICI (A.I.A.S.) ONLUS - SEZ. DI
ALESSANDRIA - TRASPORTO SOLIDALE
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L'A.I.A.S. onlus - Sez. di Alessandria svolge attività, a favore di soggetti diversamente
abili, su tutto il territorio Alessandrino, di natura educativa, socio-sanitario-assistenziale,
culturale, sportiva, ricreativa, avvalendosi anche della collaborazione delle numerosissime
realtà impegnate nella realizzazione di attività di socializzazione, aggregazione e di
gestione del tempo libero operanti nel mondo del terzo settore, specialmente nel
volontariato.
Per le persone diversamente abili, la partecipazione a questi eventi è fortemente
ostacolata dalla grande difficoltà negli spostamenti che diventa, pertanto, l’elemento di
criticità principale sul quale intervenire, per consentire la partecipazione a tutte le iniziative.
Attualmente, l'Associazione dispone di alcuni automezzi opportunamente attrezzati, i quali
però, si stanno dimostrando numericamente insufficienti a garantire il pieno
soddisfacimento delle richieste dei servizi erogati oltre che, per deperimento naturale, si
stanno avvicinando alla loro dismissione, nonostante la particolare cura con cui vengono
mantenuti.
Per questo motivo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sostenuto si
l’istanza della A.I.A.S. , partecipando alla raccolta per l'acquisto di un nuovo automezzo.
AIDO - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA DONAZIONE DI ORGANI, GRUPPO
COMUNALE DI NOVI LIGURE -SOLIDARIETÀ, VOCE DEL VERBO DONARE
In occasione della celebrazione del trentennale dalla fondazione del Gruppo Comunale di
Novi Ligure, l'Associazione ha organizzato una serie di azioni, per rispondere all'esigenza
di continuare a sensibilizzare e informare i cittadini sul tema della donazione di organi.
In questa prospettiva il progetto ha attuato un intervento integrato che ha visto coinvolti
studenti, volontari, istituzioni e cittadini, nell'ottica di creare sinergie e raggiungere
capillarmente tutta la popolazione.
Il fulcro del progetto è stato il seminario dell’Ottobre 2013 dal titolo 'Solidarietà, voce del
verbo donare - Giovani e Valori, Volontariato e Salute'.
ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO DI TRISOBBIO - RECUPERO E
VALORIZZAZIONE DEI LOCALI COSTITUENTI LA CANONICA DI VILLA BOTTERI.
Concessa in comodato gratuito ventennale alla Pro loco di Trisobbio, la Canonica di Villa
Botteri, è stata recuperata con piccoli lavori in economia per renderla funzionale per uno
spazio vocato al sociale. Il recupero è stato effettuato con lo scopo di realizzare importanti
momenti d'aggregazione per i soci della pro loco e degli abitanti della frazione di Trisobbio,
ma soprattutto per le persone più anziane che in questo modo riescono a mantenere i
contatti con la comunità senza il disagio di doversi spostare. La Fondazione ha sostenuto
la ProLoco per completarne il recupero e renderla agibile per gli scopi sociali.
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ASPETTO - ALESSANDRIA -SOSTEGNO
ALLA MATERNITÀ E DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DELLA NASCITA COME
MOMENTO LEGATO ALLA SALUTE GLOBALE DELLA DONNA
L’Associazione Aspetto ha come scopo sociale la sensibilizzazione e formazione di
professionisti e operatori del settore materno-infantile in merito a tematiche ostetriche in
un'ottica di ricerca del benessere della triade donna-uomo-bambino. Provvede alla
erogazione di servizi alle donne, per la gestione consapevole della salute, anche nelle
tappe non legate alla maternità (adolescenza e menopausa).
ASSOCIAZIONE PER LA PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO ALESSANDRINO
ONLUS - PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO
Per l'anno 2013, l’Associazione per la Promozione del Volontariato ha inteso proseguire i
programmi di promozione indirizzati alle persone giovani (nelle scuole) ed alle persone
anziane (presso i centri di incontro, UNITRE, ecc.). Ha promosso e sostenuto la presenza
e coinvolgimento delle altre associazioni nelle sedute delle Conferenze Aziendali di
Partecipazione delle due aziende sanitarie (ASL e Azienda Ospedaliera) nelle quali è
inserito il Volontariato.
Ha collaborato con le Direzioni Generali dell’ASL e dell’Azienda Ospedaliera, nella
risoluzione dei vari problemi e richieste che vengono segnalati ai volontari delle
Associazioni dagli utenti .
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E' stato approntato, in collaborazione con il Comune di Alessandria, un percorso di
sensibilizzazione nelle scuole sulla conoscenza del codice della strada per prevenire le
morti sulle strade.
Si è realizzata una campagna di sensibilizzazione attraverso i media per reclutare nuovi
volontari nel servizio presso il Pronto Soccorso Ospedaliero e presso le Case di riposo.
Continua l’ impegno comune fra tutte le Associazioni di Volontariato per realizzare la Casa
del Volontariato, nei locali ASLAL di Via Mazzini, e la promozione dell'attività teatrale del
Teatro Parvum.
ENTE PARROCCHIA SS NAZARIO E CELSO DI CERRINA - CERRINAGIOVANI
L' obbiettivo principale del progetto è stato quello di organizzare un oratorio di qualità, che
fornisca stimoli creativi e formativi sempre migliori, sia per gli animatori , sia per i ragazzi.
Le attività hanno avuto un buon riscontro e suscitato molto interesse dei partecipanti e dei
genitori, i quali hanno accolto con entusiasmo l'iniziativa portando i figli a frequentare i
corsi e intervenendo numerosi ai saggi finali.
E’ stato confermato che questo tipo di attività costituisce un motivo di aggregazione per i
ragazzi e per i genitori. Il progetto ha visto l' attivazione di corsi formativi, per i giovani
,rivolti all' animazione e corsi artistici, rivolti ai bambini e ragazzi delle scuole elementari e
medie, quali: corso di chitarra, corso di formazione animatori, corso di teatro.
PARROCCHIA BEATA VERGINE ASSUNTA DI ALESSANDRIA - 3^ MEMORIAL
JURES BROLLO
Presso il sobborgo di Valmadonna si è svolto il 12 maggio 2013 , il raduno di auto e moto
d'epoca “ 3^ Memorial Jures Brollo “.
La manifestazione è organizzata e promossa a turno dalle associazioni presenti nel
sobborgo di Valmadonna (sono quattro: AVIS, Valmadonna Insieme e Parrocchia Beata
Vergine Assunta e SOMS).
La manifestazione ha lo scopo di ricordare un amico, prematuramente scomparso all'età di
32 anni: il ricordo della sua passione per i motori ha spinto il sobborgo al rinnovo di questo
evento.
I fondi raccolti con questa manifestazione sono devoluti alla locale sede provinciale della
LILT ed al reparto Oncologia dell'Ospedale Civile di Alessandria , sia per aiutare la Ricerca
contro il Cancro, sia per sostenere le molte persone che quotidianamente ne sono colpite.
L’obiettivo è stato anche l’acquisto di una barella regolabile in altezza, con TR e RTR, e
dotata di materasso 10 cm. 2 sezioni, asta porta flebo, cestello porta oggetti in acciaio –
multifunzionale - per il trasporto dei malati oncologici.
RADIOSALAPROVE Il progetto di Radiosalaprove è stato attuato nell’intento di riuscire a fare socializzare il
maggior numero di ragazzi possibile, indipendentemente dalle loro difficolta', fisiche e
psichiche.
Attraverso gli incontri i ragazzi hanno organizzato trasmissioni in streaming musicali o
registrato dibattiti in diretta, confrontando diversi punti di vista ed opinioni. Hanno
organizzato eventi, da veri protagonisti, riuscendo insieme a crescere con uno spirito di
aiuto reciproco e di gruppo.
Radiosalaprove si propone di aumentare la programmazione e sta creando uno studio di
registrazione dove varie band musicali e cantanti solisti possono registrarsi gratuitamente
e creare tramissioni in straming delle loro performance.
E’ un ottimo metodo per far socializzare i ragazzi perché la musica unisce culture e nazioni
superando gli ostacoli permettendo a chi non vede, non cammina, di essere partecipe e
attivo protagonista al pari degli altri.
Gli obiettivi che l’Associazione si è posta sono quelli di aiutare le persone portatrici di
handicap e non, a superare eventuali stati di isolamento e disagio attraverso la
socializzazione, usando il canale della radio web e della salaprove musicale.
ASSOCIAZIONE MARIA BENSI ONLUS DI ALESSANDRIA - ASSISTENZA GIOVANI
DIVERSAMENTE ABILI
L'Associazione Maria Bensi, sin dalla sua costituzione, per volere dei soci fondatori e dei
volontari, che nel corso degli anni hanno sposato la causa della associazione, ha voluto
alleviare e aiutare le sofferenze dei familiari e dei ragazzi diversamente abili.
115
Tale obiettivo, è stato raggiunto, sia attraverso attività ginniche e natatorie, svolte con
l'ausilio di istruttori abilitati e retribuiti, al fine di evitare che i muscoli del corpo, a seguito
della mancato movimento fisico possano progressivamente atrofizzarsi, sia attraverso
attività culturali con incontri periodici nei quali, si sono svolte attività musicali quali il canto.
Oltre alle attività sopra descritte, si sono effettuate gite culturali e ludiche. La Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria ha contribuito al sostegno delle attività
dell’Associazione.
SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO - CASTELLAZZO BORMIDA – LAVORI DI
RECUPERO STRUTTURALE SEDE
La Società Operaia di Mutuo Soccorso ha realizzato un progetto di adeguamento alle
norme vigenti sulla sicurezza, di parte della struttura che ospita i locali della SOMS per
offrire ai propri numerosi soci un locale più accogliente e rinnovato, accessibile anche ai
disabili.
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DABIT DI ALESSANDRIA - UN AIUTO
CONCRETO
Il progetto “DABIT: un aiuto concreto” ha avuto come obiettivo primario quello di offrire
gratuitamente alle persone indigenti residenti, nel territorio della città di Alessandria, nei
sobborghi ed alcuni comuni limitrofi, alimenti ed oggetti di primaria necessità (coperte,
indumenti, ecc.).
I soggetti che hanno beneficiato degli interventi di sostegno, sono stati selezionati,
dall’Associazione, in base all’età, alla consistenza del nucleo familiare, al reddito. I
materiali ed i beni di prima necessità sono stati recuperati tramite cessione volontaria di
capi d’abbigliamento, ed alimentari, di privati, ditte produttrici o supermercati.
Altri beni, sia alimentari che di vestiario, sono stati acquistai sottocosto dall’Associazione
stessa.
Nell’ impegno di sollevare dalle difficoltà le persone in precarie condizioni, sia economiche
che relazionali, si è offerto anche un servizio di accompagnamento rivolto agli anziani soli,
con necessità di piccole commissioni .
L’Associazione, con il progetto, a cui ha partecipato con un contributo anche la
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria , ha lavorato semplicemente per offrire un
minimo di calore umano, un supplemento agli attuali aiuti di assistenza e sussistenza in
essere, nell’intento di far sentire meno sole le persone che attualmente vivono situazioni
di estremo disagio sia economico che ambientale.
Il minimo supporto offerto dovrebbe essere inteso come un “non abbandono” da parte
della società che in molte occasioni non può intervenire concretamente. Le persone
assistite hanno così potuto sentirsi meno sole, confortate dalla certezza che determinate
incombenze possono essere svolte con un volontario di supporto che li aiuti nella vita di
tutti i giorni.
UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT - SEZIONE DI CASALE
MONFERRATO - TEAM CICLISTICO ETICO 2014
Progetto finalizzato alla tutela della salute e alla moralizzazione degli atleti attraverso la
diffusione, grazie al team etico, del concetto dell'accettazione di test antidoping volontari,
generati dalla conquista di traguardi volanti intermedi inseriti nelle corse, con conseguenti
controlli sanitari, al termine delle competizioni stesse, per certificare la totale estraneità del
corridore al ricorso a farmaci vietati, condizione virtuosa simboleggiata dalla vestizione
della maglia etica-antidoping sul palco delle premiazioni.
Il progetto ''maglia etica-traguardi volanti antidoping'', è sviluppato dall'Unione Nazionale
Veterani dello Sport, patrocinato dal Ministero della Salute e sostenuto dal Coni.
Agli organizzatori e' stato consentito, grazie a delibera consiliare della Federazione
Ciclistica Italiana, dello scorso 23 aprile, di inserire a loro carico i test aggiuntivi
migliorando cosi' la qualita' delle gare.
ricerca scientifica e tecnologica
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Il settore raggruppa le iniziative a sostegno della ricerca scientifica, attraverso
finanziamenti a istituzioni, o specifici gruppi di ricerca per lo sviluppo di progetti, acquisto di
attrezzature, ampliamento dell’offerta di alta formazione e ogni altra esigenza connessa.
In larga misura, anche se non in maniera esclusiva, il sostegno riguarda l’Università, ente
istituzionalmente preposto alla ricerca.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria mira a favorire le sinergie fra il mondo
della ricerca , il mondo del lavoro e il territorio di riferimento, anche attraverso la
valorizzazione della ricerca universitaria applicata, con particolare attenzione all’alta
formazione (dottorato di ricerca).
progetti propri
CONSORZIO PER LA PROMOZIONE
DELLA CULTURA DELLA PLASTICA
PROPLAST - L'ATTIVITÀ CONDOTTA NELL'ANNO 2013 NEL CAMPO DELLA
RICERCA DELLE MATERIE PLASTICHE E DELLA FORMAZIONE DI NUOVE LEVE
Proplast ha celebrato il 27 giugno 2013 i suoi primi 15 anni di attività dedicata al mondo
delle materie plastiche. Innovazione, ricerca e formazione sono le parole chiave che
meglio identificano il profilo di Proplast, riconosciuto da tempo anche a livello europeo
come polo tecnologico di alto livello.
L’evento del 27 giugno , che è stato organizzato nell’ottica di un’analisi del percorso fatto
fino ad oggi e soprattutto per condividere le prospettive per il futuro, ha evidenziato in
particolare l’importanza della formazione, soprattutto dei giovani, e sulla necessità di nuovi
business nei settori emergenti.
I dati sulla formazione gestiti da Proplast/Plastics Academy in questi anni sono:
oltre 1500 giovani formati, di cui 200 ingegneri.
Dal 1998 Proplast è partita con :4 soci FondatoriGuala Closures spa, Basell
PoliolefineBayer spa ,M&G Finanziaria spa; mentre al 2013 si sono raggiunti: 210 soci ,
185 soci aziendale , 13 soci accademici , 9 associazioni di categoria , 3 fondazioni ed enti
locali.
Area Progetti - Giunge a conclusione (31 dicembre 2013) il progetto europeo Mold4ProdE
incentrato sulla realizzazione di “stampi intelligenti” basati sull’implementazione di
sensoristica stampo e sull’integrazione delle informazioni ottenute da essi con quelle
estratte dalla pressa durante il ciclo di stampaggio.
Il progetto che fa parte del “Settimo Programma Quadro” e coinvolge 25 aziende e
centri tecnici (analoghi a Proplast) provenienti da 4 paesi europei (Italia, Francia,
Germania e Spagna), ha avuto come obiettivo l’aumento della produttività, la riduzione
degli scarti e la ripetibilità del processo.
A settembre 2013 si è concluso il progetto Microcell, un progetto di ricerca industriale e
sviluppo sperimentale finanziato nell’ambito della call regionale dei Poli di Innovazione,
basato sullo studio teorico e l’applicazione pratica della tecnologia Mucell, tecnologia di
stampaggio microcellulare sviluppata presso il Mit (Massachussets Institute of
Technology), e commercializzata dall’americana Trexel che ha fornito al progetto una
centralina di controllo per l’iniezione del gas integrata alla pressa a iniezione con gruppo di
plastificazione dedicato alla tecnologia Mucell messa a disposizione da Engel presso i
laboratori Proplast.
Il progetto Microcell, ha coinvolto 6 partner piemontesi tra cui stampisti, stampatori e un
fornitore di polimeri, coordinati e supportati da Proplast nello svolgimento delle attività di
sviluppo del prodotto e del processo e di sperimentazione
Martedì 17 settembre Proplast ha organizzato la terza edizione della Bioplastics
Conference.
Il 1° ottobre ha organizzato un seminario tecnico su MuCell®, innovativa tecnologia di
schiumatura microcellulare per lo stampaggio fornita in esclusiva dall’americana Trexel
Inc.
117
Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno 2013 è stato realizzato un calendario di eventi a
cui hanno partecipato gli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado
delle province di Alessandria e di Asti. Gli incontri, sono stati realizzati dai professionisti
del Politecnico di Torino e di Proplast presso i laboratori della sede di Alessandria del
Politecnico di Torino.
Questa esperienza ha avuto un riscontro decisamente positivo e verrà riproposta anche
nell’anno scolastico 2013/2014, proprio su richiesta delle scuole.
Si è svolta il 20 giugno 2013 presso i locali del Politecnico di Torino - sede di Alessandria la Giornata di Incontro fra le Aziende e gli Allievi specializzati sulle Materie Plastiche.I
protagonisti dell’evento, organizzato ogni anno, sono stati i 31 allievi selezionati da
Plastics Academy e inseriti in due percorsi formativi ad alto contenuto tecnico e
professionale: il Master Universitario di I° livello in Ingegneria delle Materie Plastiche organizzato dal Politecnico di Torino sulla Sede di Alessandria e il Corso di
Specializzazione per Tecnico di Trasformazione e Progettazione di componenti –
organizzato dal Consorzio Proplast, in collaborazione con Enaip Piemonte.
Il Master universitario arrivato alla sua 4a edizione, è rivolto a giovani laureati triennali o
quinquennali in materie tecnicoscientifiche, ed promosso attivamente da Proplast,
Seminari di recente realizzazione:
Rivalta Scrivia, 17 dicembre 2013 "L'uso dei sensori in cavità"
Rivalta Scrivia, 1° ottobre 2013 "Seminario tecnico sulla tecnologia Mucell"
Rivalta Scrivia, 17 settembre 2013 "Bioplastics Conference 2013"
ASSOCIAZIONE PER IL CENTRO NAZIONALE STUDI TARTUFO ALBA - PER LA
QUOTA ASSOCIATIVA RELATIVA ALL'ESERCIZIO 2013
Il 2013 è stato un anno decisamente positivo dal punto di vista della produzione di Tuber
magnatum Pico. Il prodotto fresco è stato facilmente reperibile con conseguente
adeguamento dei prezzi .
Il Centro Studi è stato operativo su più fronti, dalla costituzione della Consulta per la
valorizzazione del Patrimonio Tartufigeno, che si è avvalsa delle competenze del Centro
per sviluppare il programma di attività annuale e organizzare un’attività di promozione
delle 20 Fiere del Tartufo del Piemontem, di concerto conla regione Piemonte.
Gli eventi sono stati organizzati, in collaborazione con Sheraton Milano e Roma, nelle
medesime sedi sotto forma di conferenze stampa di presentazione del ricco calendario di
eventi piemontese.Ruolo determinante lo hanno avuto gli chef che hanno preso parte agli
eventi per rappresentare attraverso la loro arte il bacino collinare a sud del Po.
Gli eventi sono stati un successo, l’interesse nei confronti del territorio è stato dimostrato
anche attraverso i numerosi articoli pubblicati.
L’ Associazione ha preso parte ad una delle due audizioni convocate alla Commissione
Agricoltura della Camera - nell’autunno scorso, per la discussione delle due proposte di
legge (Proposta Fiorio n 1049 e Proposta Faenzi n. 898) sulla questione della Legge
Nazionale sul Tartufo
Il Centro Studi ha inoltre partecipato attivamente alle seguenti Fiere con il valido appoggio
della Commissione Qualità:
Fiera Regionale del Tartufo di Odalengo Piccolo (AL) 13 ottobre 2013
Fiera Regionale di Montiglio Monferrato (AT) 6 e 13 ottobre 2013
Mondovì dal 1 al 3 novembre
Fiera Nazionale di Montechiaro d’Asti (AT) 3 novembre 2013
Fiera Nazionale di Murisengo 10 e 17 novembre 2013
Fiera Nazionale del Tartufo di Rivalba 10 novembre
Vezza d’Alba 17 e 24 novembre 2013
Acqui Terme 24 novembre 2013
Ha inoltre attivamente collaborato all’Asta Mondiale del tartufo Bianco d’Alba con un ruolo
nella selezione dei lotti di tartufo .
118
UNIVERSITÀ’ DEL PIEMONTE ORIENTALE A. AVOGADRO - DIPARTIMENTO
DIGSPES - ISTITUTO POLIS - LA GREEN ECONOMY: OPPORTUNITÀ PER L'AREA
ALESSANDRINA.
Il progetto, che ha uno sviluppo triennale a partire dal 2012 fino alla fine del 2014, riguarda
un'indagine sul sistema economico e istituzionale dell'area alessandrina (definita come
provincia di Alessandria), con riferimento alla cosiddetta Green Economy.
La provincia di Alessandria è stata interessata nel passato da gravi e diffusi fenomeni di
degradazione ambientale (amianto, inquinamento della Valle Bormida, inquinamento da
metalli pesanti, inquinamento delle falde idriche, inquinamento atmosferico, dissesto
idrogeologico, alluvioni, frane, ecc.), solo in parte affrontati nei periodi più recenti.
Parallelamente il sistema economico e produttivo dell'area della provincia si è
caratterizzato per una riduzione delle attività più inquinanti, e il contemporaneo sviluppo
delle attività dei servizi. La vocazione produttiva industriale della provincia ha
progressivamente ceduto il passo a quella orientata alle attività terziarie e quaternarie, con
un progressivo accento, anche per le attività produttive agro-alimentari e manifatturiere,
delle loro caratteristiche di sostenibilità ambientale, di qualità e di valorizzazione delle
tradizioni locali.
Il progetto, che si inserisce in quello portato avanti dalla Fondazione Gianfranco Pittatore
con The European House Ambrosetti (Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della
provincia di Alessandria), si propone di fornire un'affidabile base di conoscenza per la
individuazione e articolazione delle proposte per la valorizzazione dell'area del Monferrato
della provincia di Alessandria, con riferimento alle opportunità offerte sia sul piano
normativo che su quello tecnologico, dalla cosiddetta Green Economy.
Il progetto di ricerca si è svolto da un lato ricostruendo, in base alla documentazione
disponibile, la situazione del sistema economico, istituzionale, territoriale con riferimento
alle problematiche della Green Economy, dall'altro si è avvalso di testimoni privilegiati con
l'approfondimento di alcune tematiche specifiche.
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA E SCIENZE POLITICHE, ECONOMICHE E
SOCIALI: CICLO DI CONFERENZE SULLA ATTIVITÀ DI RICERCA SVOLTA AL FINE
DI SVILUPPARE IL PROCESSO OSMOTICO TRA STUDI E REALTÀ.
L’organizzazione di un ciclo di conferenze da parte del Dipartimento di Giurisprudenza,
Scienze Politiche, Economiche e Sociali, in collaborazione con la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, ha costituito un'importante occasione per sviluppare
ulteriormente il processo osmotico che lega l'Università alla città e al territorio.
Con questa iniziativa, temi di grande interesse generale sono stati portati all'attenzione
delle istituzioni e dei cittadini, con rigore scientifico, ma con taglio divulgativo e non
specialistico.
E’ stata una grande opportunità ed un significativo momento di stimolo, confronto e
arricchimento culturale per tutti i numerosi partecipanti.
L'idea di base era quella di organizzare una serie di incontri, concordati tra il Dipartimento
e la Fondazione, con cadenza mensile da ottobre a dicembre con una formula che
prevedeva la presenza di due relatori e un moderatore: un relatore interno al Dipartimento
e a un relatore esterno individuato tra i maggiori studiosi italiani esperti dei temi trattati. Il
calendario ed i temi sono stati i seguenti:
-Mercoledì 2 ottobre, ore 16 - Palatium Vetus
Innocenzo Cipolletta, Presidente UBS Italia.
“La grande crisi degli ultimi 100 anni”
-Venerdì 11 ottobre, ore 15 - Palazzo Borsalino
Michele Vietti, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.
“Facciamo giustizia. Istruzioni per l’uso del sistema giudiziario”
-Lunedì 21 ottobre, ore 16 - Palatium Vetus
Luciano Canfora, Storico e saggista, Università di Bari.
“Il vero volto del sistema elettorale maggioritario”.
-Venerdì 15 novembre, ore 15 - Palazzo Borsalino
Guido Alpa, Presidente del Consiglio Nazionale Forense
119
“La formazione culturale e professionale dell’Avvocato”
in collaborazione con la Scuola Forense Giorgio Ambrosoli
-Lunedì 18 novembre, ore 17.30 - Palazzo Borsalino
Gabriella Caramore, Conduttrice di “Uomini e profeti”, Rai radio tre e Gustavo
Zagrebelsky, Presidente emerito della Corte Costituzionale
Dialogo sull’integrazione (titolo da conferemare)
-Giovedi 5 dicembre, ore 16.00 - Palatium Vetus
Angelo Pichierri, Università di Torino,
“La governance nei sistemi locali nella crisi in corso”
-Martedì 10 dicembre, ore 16.00 - Palatium Vetus
Arnaldo Bagnasco, Università di Torino,
“Classi, ceti, persone: come cambia la società italiana”
Le conferenze si sono realizzate con grande successo di pubblico e di stampa.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN
PSICOLOGIA CLINICA – SSPC - EFFETTI PSICOLOGICI DELL’ESPOSIZIONE AD
AMIANTO IN MALATI DI MESOTELIOMA PLEURICO O ALTRA PATOLOGIA
ONCOLOGICA ASBESTO CORRELATA E NEI LORO CAREGIVERS
Nelle aree ad alta esposizione all’amianto, come Casale Monferrato, il problema delle
patologie oncologiche asbesto correlate è di particolare pregnanza. In tale contesto,
diventa centrale la sperimentazione di protocolli di cura multidisciplinari che contemplino
un puntuale assessment psicologico, in quanto la letteratura scientifica internazionale
rileva come la comunicazione di diagnosi di mesotelioma pleurico possa avere un impatto
traumatico sia per il paziente, sia per i caregivers.
Il progetto di ricerca, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, è
volto a offrire un assessment psicologico clinico di pazienti e caregivers. Nello specifico, il
progetto prevede la somministrazione a un gruppo di pazienti affetti da mesotelioma
pleurico o altre patologie oncologiche asbesto-correlate, di una batteria testistica volta
all’indagine dei seguenti aspetti: dimensioni di personalità, aspetti socio-relazionali,
condotta, disturbo post-traumatico da stress (PTSD), qualità della vita, modalità di coping,
ansia e depressione, bisogni.
A tale scopo nel territorio nazionale il problema delle patologie oncologiche correlate
all’esposizione lavorativa e/o residenziale all’asbesto è vivo e pregnante: nell’arco
temporale 1993-2008 in 61 comuni sono stati riscontrati almeno 14 casi di mesotelioma
pleurico, con un tasso grezzo di incidenza maggiore ai quattro casi per centomila abitanti.
Nelle aree ad alta esposizione ad amianto, come Casale Monferrato, la frequenza può
essere oltre 10 volte superiore rispetto a quella nazionale (Ministero della Salute, 2012).
Al raggiungimento dei criteri condivisi dalla comunità scientifica, le specificità del progetto
verranno prontamente rese note alle Amministrazioni Comunali, in qualità di responsabili
della Salute Pubblica, al Gruppo Interdisciplinare di Cura (GIC), al personale dei Presidi
Ospedalieri, ai medici di medicina generale e alle Associazioni variamente connesse al
problema amianto.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA (DISIT) UNIV. DEL
PIEMONTE ORIENTALE A. AVOGADRO' - APPROCCI CHEMOTERAPICI INNOVATIVI
PER IL MESOTELIOMA MALIGNO DELLA PLEURA (MPM)
Il mesotelioma pleurico maligno (MPM) è un tumore dalla diagnosi infausta, strettamente
correlato con l’esposizione all’amianto. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
sostiene molti progetti di ricerca sul tema del mesotelioma maligno, proprio per la tragicità
che tale tristemente conosciuta malattia ha per i nostri cittadini.
La chemioterapia è l’unica l’opzione terapeutica percorribile nella maggioranza dei casi,
ma non è risolutiva. Essa si basa sull’utilizzo di farmaci a base di platino, la cui efficacia è
limitata dai pesanti effetti collaterali. Il progetto di ricerca vuole ridurne l’entità attraverso
due principali approcci innovativi, frutto di una reale collaborazione interdisciplinare fra la
chimica e la biologia:
120
1.veicolazione selettiva dei farmaci a base di platino attraverso nanoparticelle- le
nanotecnologie permettono di legare numerose molecole di farmaco ad una singola
particella che, una volta entrata nella cellula tumorale, rilascia grandi quantità del
composto2.analisi in vitro dell’ efficacia di combinazioni con molecole innovative in grado di
diminuire la resistenza del mesotelioma ai farmaci a base di platino.
L’incidenza di mesotelioma maligno, indicatore inequivocabile di esposizione all’amianto, è
ancora in crescita e si stima che in Italia il picco di incidenza sarà raggiunto tra il 2013 e il
2024 con un tributo complessivo di circa 30.000 morti.
Il triste primato di incidenza del mesotelioma spetta al Piemonte, ed in particolare alla zona
di Casale Monferrato (AL). Attualmente, la chemioterapia è l’unica modalità terapeutica
disponibile per la maggioranza dei malati. Negli anni recenti l’introduzione di regimi
terapeutici con combinazione di farmaci a base di platino (cis- o carboplatino) e antifolati
ha migliorato la qualità di vita e prolungato la sopravvivenza da uno a due-tre anni dalla
diagnosi. Nonostante la ricerca nel campo del mesotelioma stia facendo dei progressi
significativi, l’efficacia di nuove cure è limitata soprattutto dai pesanti effetti collaterali dei
farmaci a base di platino. Gli approcci metodologici dei quali si è avvalso il gruppo di
ricerca possono essere sintetizzati nei seguenti punti: • progettazione razionale, sintesi
chimica e studio della relazione struttura-attività (QSAR) di composti a base di platino
innovativi- • funzionalizzazione di tali composti con nano particelle a base di silice o
grafeni- • utilizzo di modelli biologici rappresentativi per i tipi di cellule del mesotelioma
(che riproducono gli istotipi del tumore, epitelioide, sarcomatoso o misto) per l’analisi
farmacologica in vitro di farmaci e loro combinazioni- • analisi biologica del meccanismo di
azione dei composti, come l’accumulazione dei farmaci nelle cellule e nel nucleo,
l’induzione in apoptosi, il danno al DNA e/o dei meccanismi antiossidanti, l’efficacia di
nuovi composti sui bersagli terapeutici- • sviluppo di innovativi metodi di coltura delle
cellule di mesotelioma (sferoidi), degli aggregati compatti di cellule, in grado di riprodurre
in vitro un modello molto più fedele alla situazione fisiologica del tumore, compresa la
resistenza ai farmaci.
protezione civile
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha da sempre sostenuto la Protezione
Civile locale attraverso azioni concrete di aiuto per la manutenzione, gestione e messa in
sicurezza dei mezzi e degli automezzi della Sezione di Coordinamento provinciale.
Ha inoltre partecipato a missioni a sostegno delle popolazioni colpite da eventi naturali
attraverso il coordinamento Nazionale dell’ACRI
progetti di terzi
COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE
CIVILE DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA - PER I LAVORI DI MANUTENZIONE
DELLA COLONNA MOBILE PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE
Il Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile di
Alessandria, è un’associazione di Volontariato, iscritta ai registri di protezione civile,
regionali e nazionali, che raggruppa nel suo ambito diverse Associazioni e Gruppi
Comunali di Protezione Civile, provenienti da diverse realtà del territorio Provinciale, che
da anni operano a livello locale.
Ogni associazione e Gruppo Comunale ha, all’interno del coordinamento, una
specializzazione per operare in emergenza. La struttura del coordinamento provinciale di
Alessandria è parte integrante della Colonna Mobile della Regione Piemonte, la quale è
121
chiamata ad intervenire, al verificarsi di calamità naturali, su tutto il territorio Nazionale,
per conto del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Il settore di specializzazione dell’organizzazione locale è identificata nella Logistica
pesante, in quanto la colonna mobile è dotata di autocarri e attrezzature per il trasporto e
il sollevamento, per un totale di 50 automezzi, che devono, a termini di legge, essere
collaudati e controllati non solo per la loro efficienza , ma soprattutto per la sicurezza di chi
opera. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il suo contributo ha
permesso di reperire fondi per coprire i costi delle suddette operazioni e rendere operativi i
mezzi che, in caso contrario non si sarebbero potuti usare allo scattare dell’emergenza.
COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE
CIVILE DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA – SOSTEGNO ALLE ATTIVITA'
EMERGENZIALI IN CASO DI EVENTI ALLUVIONALI AUTUNNALI
Il progetto, del Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione
Civile di Alessandria, associazione di Volontariato, iscritta ai registri di protezione civile,
regionali e nazionali è stato finalizzato, a assicurare alla colonna mobile provinciale, la
possibilità di intervento garantendo il rifornimento di carburante in caso di eventi
alluvionale e/o eventi meteorologici straordinari.
Considerato il momento di estrema sofferenza economica causata dalla mancata e
ritardata erogazione dei contributi concordati, da parte dell'Ente Regione Piemonte,
appurato l'aumento di situazioni emergenziali legate al cambiamento climatico, con
particolare riferimento al nostro territorio provinciale, dimostratosi purtroppo, più volte
vulnerabile sopratutto nel periodo autunnale, la Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria ha, con il proprio contributo, permesso alla colonna mobile provinciale, la
possibilità di intervento in caso di eventi alluvionali e/o eventi meteorologici straordinari,
garantendo il rifornimento di carburante.
Il progetto ha così reso possibile una pronta risposta alle eventuali richieste degli enti locali
minori e di piccole comunità in caso di situazioni emergenziali.
FONDO E
SETTORE DI
SPESA
DENOMINAZIONE
SOCIALE
OGGETTO
RICHIESTA
DELIBERATO
IMPORTO
EROGATO
IMPORTO
RESIDUO
Fondo Progetti PluriennalI
EDUCAZIONE
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI
STUDI DEL
PIEMONTE
ORIENTALE
AMEDEO
AVOGADRO VERCELLI (VC)
Sostegno delle locali
Facoltà Universitarie
come da
sottoscrizione di
un'apposita
Convenzione.
250.000,00
0,00
250.000,00
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetto Didattica e
Formazione per le
Scuole dell'infanzia
del Comune di
Alessandria
400.000,00
0,00
400.000,00
650.000,00
0,00
650.000,00
TOTALE
EDUCAZIONE
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
122
ARTE, ATTIVITA'
E BENI
CULTURALI
FONDAZIONE CASSA Realizzazione
DI RISPARMIO DI
Progetto Editoriale
ALESSANDRIA PALATIUM VETUS
ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Realizzazione e la
pubblicazione
dell'Atlante Storico
della Provincia di
Alessandria,
realizzato dalla Casa
Editrice De Agostini
di Novara Giornata
Europea della
Fondazione - 1°
ottobre 2013
TOTALE ARTE,
ATTIVITA' E BENI
CULTURALI
33.638,00
32.190,00
1.448,00
179.380,00
175.313,72
4.066,28
213.018,00
207.503,72
5.514,28
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
COMUNE DI CASALE
MONFERRATO CASALE
MONFERRATO (AL)
Recupero e
rifunzionalizzazione
del Castello di
Casale
100.000,00
0,00
100.000,00
COMUNE DI RODDI RODDI (CN)
recupero e la
rifunzionalizzazione
del Castello di Roddi
75.000,00
50.000,00
25.000,00
175.000,00
50.000,00
125.000,00
1.038.018,00
257.503,72
780.514,28
30.000,00
10.000,00
20.000,00
TOTALE
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
TOTALE Fondo Progetti PluriennalI
Fondo Progetti Ripetitivi
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
CONSORZIO
PROMETEO ALESSANDRIA (AL)
Master del Gioiello
edizione 2013
123
ISTITUTO DI
ISTRUZIONE
SUPERIORE
'BENVENUTO
CELLINI' VALENZA VALENZA (AL)
XI edizione del
Corso serale di
Gemmologia e Stima
- Anno scolastico
2012/2013
10.000,00
10.000,00
0,00
DIOCESI DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
VI edizione del
Corso per la tutela
dei Beni culturali di
natura ecclesiastica,
per le Forze
dell'Ordine -
12.000,00
0,00
12.000,00
COMITATO
PROVINCIALE
CENTRO
APOSTOLATO
BONTA' NELLA
SCUOLA PRESSO
I.C. GALILEI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
62^ edizione del
Premio Bontà Livio
Tempesta, per la
valorizzazione e la
diffusione della
cultura dei valori etici
e sociali nell'ambito
della scuola.
3.000,00
3.000,00
0,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
7^ edizione del
progetto contro
l'alcolismo giovanile Creativamente senza
alcol - in
collaborazione con i
Lions della provincia
di Alessandria e con
il supporto del SERT
e dell'Autorità
Scolastica
Provinciale.
10.000,00
10.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
LIBRI IN PORTO TORINO (TO)
Festival - Una cultura
di provincia 2013
2.000,00
0,00
2.000,00
124
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Interventi vari nel
campo
dell'educazione,
formazione e
istruzione in
collaborazione con
altri partner da
individuare secondo
le esigenze
contingenti
TOTALE
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
64.000,00
0,00
64.000,00
131.000,00
33.000,00
98.000,00
0,00
0,00
0,00
ARTE, ATTIVITA'
E BENI
CULTURALI
FONDAZIONE CASSA Realizzazione e la
DI RISPARMIO DI
pubblicazione
ALESSANDRIA dell'Atlante Storico
ALESSANDRIA (AL)
della Provincia di
Alessandria,
realizzato dalla Casa
Editrice De Agostini
di Novara Giornata
Europea della
Fondazione - 1°
ottobre 2013
ACIS ASSOCIAZIONE
CULTURALE ITALIA E
SPAGNA
TORINO - TORINO
(TO)
Organizzazione di
Seminari sui rapporti
storici tra Italia e
Spagna relativi
all'anno 2013
5.000,00
5.000,00
0,00
FONDAZIONE
GIOVANNI GORIA ASTI (AT)
Realizzazione attività
istituzionali
10.000,00
10.000,00
0,00
EUROPEAN
FOUNDATION
CENTRE
BRUXELLES - EFC BRUSSELES
BELGIUM
Quota associativa esercizio 2013
6.000,00
6.000,00
0,00
125
FONDAZIONE
CARLO PALMISANO.
BIENNALE
PIEMONTE E
LETTERATURA SAN
SALVATORE
MONFERRATO (AL)
Evento letterario Biennale Piemonte e
Letteratura edizione 2013
30.000,00
30.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
CIVITA - ROMA (RM)
Quota associativa
relativa all'esercizio
2013
22.000,00
22.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
DELLE FONDAZIONI
DELLE CASSE DI
RISPARMIO
PIEMONTESI TORINO (TO)
Quota associativa
relativa all'esercizio
2013
5.000,00
5.000,00
0,00
THE WORLD
POLITICAL FORUM
(WPF) - TORINO (TO)
Quota annuale
relativa all'esercizio
2013 a sostegno
dell'attività per la
diffusione della
cultura della
interdipendenza
30.000,00
30.000,00
0,00
COMUNE DI ACQUI
TERME - ACQUI
TERME (AL)
46^ edizione del
Premio Acqui Storia
46.000,00
19.500,00
26.500,00
ASSOCIAZIONE
COMITATO
PERMANENTE
PROMOTORE
CONCORSO
INTERNAZIONALE DI
CHITARRA MICHELE
PITTALUGA ALESSANDRIA (AL)
46^ edizione del
Concorso
Internazionale di
Chitarra Classica
'Città di Alessandria'
- edizione 2013.
10.000,00
10.000,00
0,00
164.000,00
137.500,00
26.500,00
TOTALE ARTE,
ATTIVITA' E BENI
CULTURALI
SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
126
LILT LEGA ITALIANA
PER LA LOTTA
CONTRO I TUMORI
SEZIONE
PROVINCIALE DI
ALESSANDRIA
ONLUS ALESSANDRIA (AL)
Progetto Melanoma Sole sicuro.
Abbronzati è bello.
.Informati è meglio anno 2013
TOTALE SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
15.000,00
11.993,91
3.006,09
15.000,00
11.993,91
3.006,09
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetto sul Cortese
di Gavi denominato Vino Cortese
Marengo realizzato in
collaborazione con la
Provincia di
Alessandria, la
Camera di
Commercio di
Alessandria e
ASPERIA.
30.000,00
0,00
30.000,00
FONDAZIONE
GIANFRANCO
PITTATORE ALESSANDRIA (AL)
3^ edizione del
Forum per la
valorizzazione del
Monferrato per lo
sviluppo della
provincia di
Alessandria e per le
spese di
funzionamento
dell'Ente ed il
compenso per i
collaborati per
l'esercizio 2013.
258.000,00
258.000,00
0,00
3.450,00
3.410,00
40,00
ALEXALA, AZIENDA
Attività di
TURISTICA LOCALE - informazione e
ALESSANDRIA (AL)
accoglienza turistica
relativa all'anno 2013
127
ASSOCIAZIONE
CLUB DI PAPILLON ALESSANDRIA (AL)
VII edizione di
Golosaria nel
Monferrato.
Rassegna di cultura
e gusto, anno 2013
TOTALE
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
40.000,00
40.000,00
0,00
331.450,00
301.410,00
30.040,00
RICERCA
SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
CONSORZIO PER LA
PROMOZIONE
DELLA CULTURA
DELLA PLASTICA
(PROPLAST) c/o PST
- RIVALTA SCRIVIA
(AL)
Attività condotta
nell'anno 2013 nel
campo della ricerca
delle materie
plastiche e della
formazione di nuove
leve
52.000,00
52.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE PER
IL CENTRO
NAZIONALE STUDI
TARTUFO ALBA ALBA (CN)
Quota associativa
relativa all'esercizio
2013
5.700,00
5.700,00
0,00
ASSOCIAZIONE
STRADA DEL
TARTUFO BIANCO
D'ALBA NEL BASSO
PIEMONTE ALBA ALBA (CN)
Quota associativa
relativa all'esercizio
2013
100,00
0,00
100,00
57.800,00
57.700,00
100,00
73.963,00
0,00
73.963,00
TOTALE
RICERCA
SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
FONDAZIONE CON IL Quota di adesione
SUD - ROMA (RM)
relativa all'esercizio
2013 - sulla base
dell'Accordo ACRI e
Volontariato del 23
giugno 2010
128
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetti di rilevanza
sociale da realizzarsi
con partner da
individuare o ripetere
progetti già realizzati
esercizio 2013
88.089,00
0,00
88.089,00
ASSOCIAZIONE
SPORTIVA
DILETTANTISTICA
LEALI - O.N.L.U.S. A.S.D. LEALI ALESSANDRIA (AL)
Consolidamento
scuola tennis in
carrozzina
2.000,00
0,00
2.000,00
ASSOCIAZIONE
CENTRO DOWN
ALESSANDRIA
ONLUS ALESSANDRIA (AL)
Estate 2013
2.000,00
0,00
2.000,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Azioni a contrastare
la violenza sulle
donne per il reato di
femminicidio
5.911,00
4.811,02
1.099,98
L'ABBRACCIO
Mantenimento e
ONLUS - FUBINE (AL) realizzazione di un
polo materno
infantile sanitario nel
Benin in Africa
Occidentale
5.000,00
0,00
5.000,00
RACCOLTA
ALIMENTARE PER
GLI ANIMALI ALESSANDRIA (AL)
Raccolta alimentare
per animali
2.000,00
0,00
2.000,00
SOCIETÀ AGRICOLA
OPERAIA MUTUO
SOCCORSO
(SAOMS) - CAPRIATA
D'ORBA (AL)
Nuove solidarietà tra
lavoratori:
microcredito e mutuo
aiuto
5.000,00
0,00
5.000,00
ASSOCIAZIONE
OPERE DI GIUSTIZIA
E CARITÀ ALESSANDRIA (AL)
Emergenza freddo
2013/2014
40.000,00
0,00
40.000,00
223.963,00
4.811,02
219.151,98
TOTALE
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
129
TOTALE Fondo Progetti Ripetitivi
923.213,00
546.414,93
376.798,07
0,00
0,00
0,00
7.262,72
0,00
7.262,72
7.262,72
0,00
7.262,72
ASSOCIAZIONE
XXXIV Stagione di
AMICI DELL'ORGANO Concerti sugli Organi
- ALESSANDRIA (AL) Storici della provincia
di Alessandria
3.000,00
0,00
3.000,00
COMUNE DI ACQUI
TERME - ACQUI
TERME (AL)
3.000,00
3.000,00
0,00
5.000,00
0,00
5.000,00
Fondo Nuovi Progetti
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetto Didattica e
Formazione per le
Scuole dell'infanzia
del Comune di
Alessandria
ASSOCIAZIONE
CULTURALE AMICI
DI CORRIEREAL ALESSANDRIA (AL)
Progetto 'algiovani'
TOTALE
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
ARTE, ATTIVITA'
E BENI
CULTURALI
XXX Festival di
danza 'Acqui in
palcoscenico'
COMUNITA' EBRAICA Consolidamento e
DI TORINO - TORINO restauro dei matronei
(TO)
della Sinagoga di
Alessandria
ASSOCIAZIONE
AMICI DEL JAZZ
VALENZA - VALENZA
(AL)
Jazz e dintorni - 3^
Festivalenza Jazz &
Blues - Premio
Valenza Jazz 2013
10.000,00
10.000,00
0,00
PARROCCHIA SS.
MICHELE E PIETRO FELIZZANO (AL)
Restauro
conservativo della
Chiesa di S. Rocco
10.000,00
10.000,00
0,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Rinnovo del contratto
di consulenza
relativo all'indagine
sulle opere di autori
nativi od operanti
nella provincia di
Alessandria
25.168,00
0,00
25.168,00
130
ISTITUTO PER LA
STORIA DELLA
RESISTENZA E
DELLA SOCIETÀ
CONTEMPORANEA
IN PROVINCIA DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Pubblicazione del
'Quaderno di storia
contemporanea'
Anno 2012, nn. 51,
52, 53, 54.
30.000,00
15.000,00
15.000,00
ASSOCIAZIONE
DELLE FONDAZIONI
DELLE CASSE DI
RISPARMIO
PIEMONTESI TORINO (TO)
Quota di
contribuzione al
Fondo Progetti
dell'Associazione per
l'anno 2013
14.143,24
14.143,24
0,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
AGRITEATRO GENOVA (GE)
L’Altro Monferrato percorsi di arte e
teatro fra borghi e
castelli
5.000,00
0,00
5.000,00
FONDAZIONE ALDO Aldo Aniasi Ministro
ANIASI - MILANO (MI) per gli Affari
Regionali:
digitalizzazione e
diffusione del
materiale archivistico
su portale
5.000,00
5.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
Cantiere musicale di
CULTURALE ARTE IN Santa Croce
SCENA - BOSCO
MARENGO (AL)
20.000,00
20.000,00
0,00
5.000,00
0,00
5.000,00
15.000,00
0,00
15.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE LA
FABBRICA DEL
CINEMA ALESSANDRIA (AL)
Documentario - Tra i
castelli del
Monferrato itinerario tra la via
del sale
CONSERVATORIO DI 'Le Stagioni del
MUSICA 'A. VIVALDI' - Vivaldi'
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
845° Compleanno
della Città di
Alessandria
2.300,00
2.300,00
0,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Inventario Medievale
- Ciclo di conferenze
culturali a Palatium
Vetus
5.500,00
0,00
5.500,00
131
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Inps di Alessandria.
Presentazione del
Bilancio sociale
2012.
TOTALE ARTE,
ATTIVITA' E BENI
CULTURALI
488,00
488,00
0,00
158.599,24
79.931,24
78.668,00
80.000,00
0,00
80.000,00
80.000,00
0,00
80.000,00
0,00
0,00
0,00
5.000,00
0,00
5.000,00
160.000,00
160.000,00
0,00
SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
CROCE VERDE
ALESSANDRIA
ONLUS 'R.
GANDOLFI' ALESSANDRIA (AL)
Allestimento Unità
Mobile di
Rianimazione
Neonatale
TOTALE SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Azioni a sostegno
dello sviluppo
economico
territoriale
MOTOCLUB
MADONNINA DEI
CENTAURI ALESSANDRIA (AL)
68° Raduno
motociclistico
internazionale
Madonnina dei
Centauri
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Versamento in conto
capitale per
l'esercizio 2013 di
fondi destinati alla
copertura di
esigenze di tesoreria
alla società
strumentale OIKOS
2006 srl
132
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
b.e.l.t.a' - Bonifica e
rilancio Teatro
Alessandria - 1a fase
30.000,00
30.000,00
0,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Pubblicazione
dell'opuscolo Vestigia Romane in
provincia di
Alessandria -
7.501,56
6.760,00
741,56
FONDAZIONE CASSA Consolato dei Paesi
DI RISPARMIO DI
Bassi a Torino ALESSANDRIA Giornata Olandese
ALESSANDRIA (AL)
3.630,00
3.630,00
0,00
ARCA GRUP
CASSINE AMICI PER
IL RECUPERO
CULTURALE,
ARTISTICO ED
AMBIENTALE
CASSINE - CASSINE
(AL)
Festa medioevale di
Cassine edizione
'Dal bestiario alla
favola cortese l'animale nel
medioevo'
10.000,00
10.000,00
0,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Azioni a sostegno
dello sviluppo
economico realizzazione
promozione reti
nazionali 2013-2014
Mediaset
10.513,12
0,00
10.513,12
5.000,00
5.000,00
0,00
231.644,68
215.390,00
16.254,68
15.000,00
0,00
15.000,00
15.000,00
0,00
15.000,00
FONDAZIONE CASSA Salone Nazionale del
DI RISPARMIO DI
Biscotto ALESSANDRIA Alessandria 2013
ALESSANDRIA (AL)
TOTALE
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
ASSISTENZA
AGLI ANZIANI
I.P.A.B. SOGGIORNO
BORSALINO
CENTRO SERVIZI
POLIFUNZIONALE
PER LA TERZA ETA' ALESSANDRIA (AL)
Progetto DOMUS:
nucleo per ospiti post
intervento di
trapianto del midollo
ed oncologici
TOTALE
ASSISTENZA
AGLI ANZIANI
133
RICERCA
SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
UNIVERSITÀ DEL
PIEMONTE
ORIENTALE A.
AVOGADRO DIPARTIMENTO
DIGSPES - ISTITUTO
POLIS - VERCELLI
(VC)
La Green Economy:
opportunità per l'area
Alessandrina.
20.000,00
0,00
20.000,00
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Dipartimento di
Giurisprudenza e
Scienze Politiche,
Economiche e
Sociali: ciclo di
conferenze sulla
attività di ricerca
svolta al fine di
sviluppare il
processo osmotico
tra studi e realtà.
20.000,00
10.000,00
10.000,00
UNIVERSITA' DEGLI
STUDI DI TORINO SCUOLA DI
SPECIALIZZAZIONE
IN PSICOLOGIA
CLINICA - CLINICA TORINO (TO)
Effetti psicologici
dell’esposizione ad
amianto in malati di
mesotelioma pleurico
o altra patologia
oncologica asbesto
correlata e nei loro
caregivers
9.000,00
0,00
9.000,00
49.000,00
10.000,00
39.000,00
22.858,00
22.831,00
27,00
TOTALE
RICERCA
SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
FONDAZIONE CON IL Quota di adesione
SUD - ROMA (RM)
relativa all'esercizio
2012 - sulla base
delle'Accordo ACRI
e Volontariato del 23
giugno 2010
134
FONDAZIONE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Azioni a contrastare
la violenza sulle
donne per il reato di
femminicidio
TOTALE
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
TOTALE Fondo Nuovi Progetti
4.089,00
1.220,00
2.869,00
26.947,00
24.051,00
2.896,00
568.453,64
329.372,24
239.081,40
Fondo Progetti di Terzi
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
AZIENDA SANITARIA
LOCALE
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Prevenzione ed
intervento riabilitativo rivolto a
soggetti con disturbi
dell’apprendimento
frequentanti la
scuola primaria ( I e
II grado) - progetto
triennale
10.000,00
0,00
10.000,00
ISTITUTO DI
ISTRUZIONE
SUPERIORE
'SALUZZO-PLANA'
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Premio di Filosofia
Ezio Garuzzo 2013
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE SAN
GIUSEPPE - Spinetta
Marengo (AL)
Progetto
didattico:educazione
stradale progetto
sicurezza
2.000,00
2.000,00
0,00
ISTITUTO
Progetto formativo
COMPRENSIVO DI
'Amici per la musica'
VIGUZZOLO-SCUOLA
PRIMARIA DI SAN
SEBASTIANO
CURONE VIGUZZOLO (AL)
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE IL
CONTASTORIE ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
2.000,00
0,00
'10 e l' ode'.
Librinfesta 2013,
Festival della
letteratura per
bambini e ragazzi
135
ASSOCIAZIONE
FAMILIARI E VITTIME
AMIANTO - CASALE
MONFERRATO (AL)
XX Concorso
scolastico 'Guglielmo
Cavalli'- La salute e
l'ambiente rivolto alle
scuole di ogni ordine
e grado
3.000,00
3.000,00
0,00
ENTE GIURIDICO
ISTITUTO MARIA
AUSILIATRICE
DELLE SALESIANE
DI DON BOSCO ALESSANDRIA (AL)
Bambini sereni in
scuola più sicura
5.000,00
5.000,00
0,00
COORDINAMENTO
PER
L'INDIPENDENZA
SINDACALE DELLE
FORZE DI POLIZIA SEGRETERIA
PROVINCIALE DI AL.
- ROMA (RM)
Convegni per la
formazione e
l'aggiornamento
degli appartenenti
alla Polizia di Stato e
gli studenti di Scuole
medie inferiori e
superiori della
provincia
1.000,00
1.000,00
0,00
OSSERVATORIO
PERMANENTE
GIOVANI - EDITORI FIRENZE (FI)
Progetto 'Il
quotidiano in classe',
per l'anno scolastico
2013-14, per la
provincia di
Alessandria
3.000,00
0,00
3.000,00
MADONNA DELLA
FONTE - FELIZZANO
(AL)
Adeguarsi per
migliorare
2.000,00
0,00
2.000,00
SCUOLA
SECONDARIA DI I
GRADO 'GIOVANNI
PASCOLI' VALENZA VALENZA (AL)
Water and food
security towards
EXPO 2015
2.500,00
2.500,00
0,00
ISTITUTO
SUPERIORE
STATALE 'LEARDI' CASALE
MONFERRATO (AL)
Laboratorio
linguistico
multimediale
2.000,00
0,00
2.000,00
ISTITUTO
COMPRENSIVO DE
AMICIS MANZONI ALESSANDRIA (AL)
Scuola adotta Scuola
Gemellaggio scuola
primaria E. de Amicis
Alessandria - scuola
primaria U. Piccinini
Barisciano (AQ)
2.000,00
2.000,00
0,00
136
ASSOCIAZIONE
L'ALBERO DI
VALENTINA CASALE M.TO (AL)
Screening piccoli
passi - analisi sui
disturbi di
apprendimento
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
GREMIASCO GREMIASCO (AL)
Interventi di
manutenzione per
manutenzione
scuolabus
5.000,00
0,00
5.000,00
ISTITUTO
COMPRENSIVO
'CARDUCCI VOCHIERI' DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Musica arte teatro (e
poesia)
1.500,00
0,00
1.500,00
ISTITUTO
COMPRENSIVO
CASALE 1 'ANNA
D'ALENÇON' CASALE
MONFERRATO (AL)
Convegno di
geografia - tema:
'tradizioni locali e
paesaggio nell'epoca
del mondo globale'
1.500,00
0,00
1.500,00
ASSOCIAZIONE
'BORSA DI STUDIO
PIERO SALVATI'
ONLUS - TORTONA
(AL)
Borse di studio per
studenti delle scuole
superiore della
provincia di
Alessandria,figli di
carabinieri in servizio
e in congedo e iscritti
Associazione
Nazionale
Carabinieri
2.000,00
2.000,00
0,00
ISTITUTO
COMPRENSIVO 'A.
CARETTA' ALESSANDRIA FRAZ. SPINETTA
MARENGO (AL)
Scuola digitale
2.000,00
0,00
2.000,00
ENTE FORMAZIONE
E ADDESTRAMENTO
LAVORATORI
ALESSANDRIA EFAL ALESSANDRIA
- ALESSANDRIA (AL)
Alessandria: ritratti
dall'alba
20.000,00
10.000,00
10.000,00
ENTE GIURIDICO
ISTITUTO MARIA
AUSILIATRICE
DELLE SALESIANE
DI DON BOSCO
ALESSANDRIA (AL)
Scuola e famiglia in
dialogo: due mondi
un solo amore
2.000,00
0,00
2.000,00
137
UNIVERSITÀ DEGLI
STUDI DEL
PIEMONTE
ORIENTALE
AMEDEO
AVOGADRO VERCELLI (VC)
Notte dei Ricercatori
2013 ottava edizione
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
SILVANO D'ORBA SILVANO D'ORBA
(AL)
Allestimento nuova
aula e integrazione
arredi
3.000,00
0,00
3.000,00
UNIVERSITA' DELLA
TERZA ETA' UNITRE
- ALESSANDRIA (AL)
Acquisto di materiale
didattico
1.000,00
0,00
1.000,00
ISTITUTO TECNICO
INDUSTRIALE
'ALESSANDRO
VOLTA' ALESSANDRIA (AL)
Progetto palestra
filiale matefitness
2.000,00
0,00
2.000,00
UNIONE ITALIANA
SPORT PER TUTTI ALESSANDRIA (AL)
Progetto di
formazione per
docenti della scuola
dell'infanzia
2.000,00
0,00
2.000,00
82.500,00
31.500,00
51.000,00
TOTALE
EDUCAZIONE,
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
ARTE, ATTIVITA'
E BENI
CULTURALI
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetto culturale I.N.S.I.E.M.E. Initiatives for a new
system in enhancing
and managing
cultural
entrepreneurship -
45.000,00
45.000,00
0,00
ISTITUTO
COOPERAZIONE
SVILUPPO ONLUS
(ICS ONLUS) ALESSANDRIA (AL)
L'Italia sono anch'io.
Laboratorio di
narrazione teatrale
per giovani stranieri
1.000,00
0,00
1.000,00
STREGATTI ASSOCIAZIONE
CULTURALE ALESSANDRIA (AL)
Women - Dialogo
partecipato tra
maschile e femminile
sul corpo delle
donne
2.000,00
2.000,00
0,00
138
COMUNE DI ACQUI
TERME - ACQUI
TERME (AL)
Stagione teatrale
2013- 2014
5.000,00
0,00
5.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE PAPER
STREET ALESSANDRIA (AL)
Paper street 2013
500,00
500,00
0,00
PARROCCHIA
NOSTRA SIGNORA
DEL CARMINE
CREMOILINO CREMOLINO (AL)
Restauro quattro
dipinti antichi di
proprietà
parrocchiale
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
PONTESTURA PONTESTURA (AL)
Restauro,
consolidamento e
risanamento
conservativo della
Chiesa della B.V.
delle Grazie
2.000,00
2.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
MUSICALE
ARTEMUSICA VALLE SAN
BARTOLOMEO (AL)
XV edizione 'Parole,
Suoni, Colori' 2013
2.000,00
0,00
2.000,00
PARROCCHIA DI
SANT' EVASIO CASALE
MONFERRATO (AL)
Nuovi spazi per stare
insieme
3.000,00
3.000,00
0,00
COMITATO FAI DI
ALESSANDRIA- FAI ALESSANDRIA (AL)
'Cittadella senza
sbarre'
1.500,00
1.500,00
0,00
SPIRITI AGILI
TEATRO
ASSOCIAZIONE
CULTURALE ALESSANDRIA (AL)
Progetto etica, sport
e teatro - il rispetto
delle regole e
l'impegno
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
TERRUGGIA TERRUGGIA (AL)
Scienza & teatro
1.500,00
0,00
1.500,00
GRUPPO
AVANCARICA
MARENGO GAM ALESSANDRIA (AL)
Marengo 2013
2.000,00
2.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
TEATRALE NUOVO
PALCOSCENICO CASALE
MONFERRATO (AL)
Primafila: un piccolo
paese, una grande
commedia.
1.000,00
1.000,00
0,00
139
PARROCCHIA SS.
FELICE E AGATA OVIGLIO (AL)
Restauro delle
vetrate
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
CARENTINO CARENTINO (AL)
'Il paese'
realizzazione di un
filmato che si
prefigge di
raccontare in che
modo il Novecento è
passato da
Carentino
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
MUSICALE
CONCENTUS CASALE
MONFERRATO (AL)
Arte organistica nel
Monferrato
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE C'ERA
UNA VOLTA VILLAMIROGLIO (AL)
Film documentario
dal titolo 'Io sono'
1.500,00
0,00
1.500,00
L'ARCANGELO
ASSOCIAZIONE
PINACOTECA
VOLTAGGIO VOLTAGGIO (AL)
Promozione e
valorizzazione della
Pinacoteca
cappuccina di
voltaggio
2.000,00
2.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
MUSICALE
ROMUALDO
MARENCO - NOVI
LIGURE (AL)
Festival Luoghi
immaginari 2013 XI
edizione
3.000,00
0,00
3.000,00
CIRCOLO
FILATELICO
NUMISMATICO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Annullo filatelico a
Palatium Vetus
1.500,00
1.500,00
0,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE SUOL
D'ALERAMO TICINETO PO (AL)
Premio 'Oscar
provinciale del
Successo'
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
Conoscenza e tutela
DONNE DI
del nostro territorio
ALESSANDRIA A.D.A.
- ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
0,00
2.000,00
ZONTA
INTERNATIONAL
CLUB DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
0,00
2.000,00
Zonta short festival
140
CIRCOLO
CULTURALE 'I
MARCHESI DEL
MONFERRATO' ALESSANDRIA (AL)
Programma di attività
2013
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
PROPOSTAL ALESSANDRIA (AL)
Inchiostro - festival
degli illustratori
calligrafi e stampatori
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
Alexandria scriptori
ARTISTICOFestival - IV edizione
LETTERARIA DIETRO
L'ARTE - FRAZ.
SPINETTA
MARENGO ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
2.000,00
0,00
MUSICA D'OGGI ALESSANDRIA (AL)
Omaggio alla donna'
XVI edizione del
Festival
internazionale di
musica
contemporanea di
Acqui Terme
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE MAX
AUB - Castelceriolo
(AL)
Rassegna teatrale
Settembre
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
MUSICALE ONDA
SONORA ALESSANDRIA (AL)
Echos 2013. i luoghi
e la musica, festival
internazionale di
musica - XV edizione
5.000,00
0,00
5.000,00
IO VIVO
CASTELLETTO CASTELLETTO
MERLI (AL)
Castelletto Merli
palcoscenico premio
Magnoberta Festival del teatro
per passione
1.500,00
1.500,00
0,00
ASSOCIAZIONE
Spettacolo collettivo
NAZIONALE
teatrale c.e.t. 25
PARTIGIANI D'ITALIA aprile
-ARQUATA SCRIVIA ARQUATA SCRIVIA
(AL)
500,00
0,00
500,00
ASSOCIAZIONE
ALERAMICA
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
500,00
500,00
0,00
2° Raduno
multiepocale di
gruppi storici in
Cittadella
141
ASSOCIAZIONE
AMICI DELLA
MUSICA - CASALE
MONFERRATO (AL)
'Suoni di qui... suoni
d'altrove.
quarant'anni ma non
li dimostra
1.000,00
1.000,00
0,00
AMICI DEL MUSEO
ETNOGRAFICO
GAMBARINA ONLUS
- ALESSANDRIA (AL)
2013 - La memoria
diventa storia: video
cartoline dal passato
3.000,00
3.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
TANTASÀ - SAN
SALVATORE
MONFERRATO (AL)
Boom un brillante
futuro dietro le spalle
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
CULTURALE
LIBARNA ARTEVENTI
- SERRAVALLE
SCRIVIA (AL)
150° Anniversario
fondazione corpo
musicale 'Pippo
Bagnasco' di
Serravalle Scrivia pubblicazione
volume
2.000,00
2.000,00
0,00
LE MUSE
ACCADEMIA
EUROPEA D'ARTE CASALE
MONFERRATO (AL)
Bacco&Bach Festival
internazionale di
musica classica e
vino
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE SAN
SALVATORE
MONFERRATO - SAN
SALVATORE
MONFERRATO (AL)
Settembre
Sansalvatorese 2013
- rassegna 'parole e
musica in
Monferrato'
2.000,00
0,00
2.000,00
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
PARTIGIANI D'ITALIA
- A.N.P.I. ALESSANDRIA (AL)
Attività A.N.P.I. 2013
3.000,00
3.000,00
0,00
COMUNE DI
GAMALERO GAMALERO (AL)
Nati per leggere
2013/2014
2.000,00
0,00
2.000,00
ASS. AMICI DEL
PLANA ALESSANDRIA (AL)
Annuario 2013 del
Liceo Plana
500,00
0,00
500,00
ASSOCIAZIONE
TURISTICA NUOVA
PRO LOCO DI
MURISENGO MURISENGO (AL)
Maggio musicale
500,00
0,00
500,00
DIOCESI DI CASALE
MONFERRATO CASALE
MONFERRATO (AL)
Testimonianze di
fede per scegliere
una strada di
speranza
1.000,00
0,00
1.000,00
142
ARCHICULTURA ASOCIAZIONE
SENZA FINALITÀ DI
LUCRO - ACQUI
TERME (AL)
VI concorso
nazionale di poesia '
Città di Acqui Terme'
5.000,00
0,00
5.000,00
COMUNE DI DENICE
- DENICE (AL)
Museo a cielo aperto
2.000,00
0,00
2.000,00
EVENTI SONORI
ASSOCIAZIONE
MUSICALE ALESSANDRIA (AL)
'I venerdì
dell'Orchestra
Femminile italiana' IV edizione 2013
2.000,00
0,00
2.000,00
CIRCOLO
CULTURALE ANTICO
ROVERETO ALESSANDRIA (AL)
Stampa di un
volume di storia
Alessandrina con
riferimento alla
presenza della
Massoneria dalle
origini all'Unita'
d'Italia
2.000,00
0,00
2.000,00
ASSOCIAZIONE
PASSODOPOPASSO
- ALESSANDRIA (AL)
44° 55' 14-45'' n - 8°
30' 25,3'' e Cittadella, una
fortezza da difendere
1.000,00
1.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
ALEXANDRIA
CLASSICA ALESSANDRIA (AL)
Stagione
concertistica annuale
denominata
'Orchestra in
Provincia' 2013
10.000,00
0,00
10.000,00
COMUNE DI
VIGNALE
MONFERRATO VIGNALE
MONFERRATO (AL)
Manifestazioni estive
2013 - Vignale dal
vivo
5.000,00
0,00
5.000,00
ASSOCIAZIONE
Rassegna 'a tutto
CORO DI
coro!'
ALESSANDRIA
'MARIO PANATERO' BASALUZZO (AL)
1.000,00
0,00
1.000,00
COMUNE DI
PONZONE PONZONE (AL)
Premio nazionale di
narrativa e ricerca
scolastica sugli alpini
' Alpini sempre'
1.000,00
0,00
1.000,00
I.C. BASSA VALLE
SCRIVIA ISTITUTO
COMPRENSIVO CASTELNUOVO
SCRIVIA (AL)
In orbita con gli
adolescenti: spazio
ascolto
2.000,00
0,00
2.000,00
143
ASSOCIAZIONE
CORO MONTENERO
- ALESSANDRIA (AL)
'Le imprese di ieri e
di oggi'. raccontare
gli alpini cantando
1.000,00
0,00
1.000,00
COMUNE DI OVADA - Premio Testimone di
OVADA (AL)
Pace - anno 2013
3.000,00
0,00
3.000,00
COMUNE DI OVADA - Iniziative culturali e
OVADA (AL)
musicali anno 2013
2.000,00
0,00
2.000,00
S.O.M.S.
SOCIETÀOPERAIA DI
MUTUO SOCCORSO
DI PIETRA MARAZZI PIETRA MARAZZI
(AL)
Celebrazione e
festeggiamenti per i
150° di fondazione
della SOMS di Pietra
Marazzi
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
La Città a teatro
20.000,00
0,00
20.000,00
ALESSANDRIA JAZZ
CLUB ALESSANDRIA (AL)
Festival del jazz
3.000,00
0,00
3.000,00
FONDAZIONE LUIGI
LONGO ALESSANDRIA (AL)
Noi siamo lavoratori.
l’arte come azione
politica ed estetica
2.000,00
0,00
2.000,00
COMUNE DI
VOLPEDO VOLPEDO (AL)
Ristrutturazione di
Piazza Libertà per la
riqualificazione del
nucleo storico di
Volpedo
4.000,00
0,00
4.000,00
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Giorno della
memoria 2013/2014
3.000,00
0,00
3.000,00
ASSOCIAZIONE
LIBERARTI ALESSANDRIA (AL)
Laboratorio musicale
e culturale
dell'orchestra
multietnica Furaste'
5.000,00
0,00
5.000,00
PARROCCHIA DELLA Realizzazione
NATIVITÀ DI MARIA
presepe vivente
VERGINE 2013
GREMIASCO (AL)
1.000,00
0,00
1.000,00
CIRCOLO
CULTURALE 'I
MARCHESI DEL
MONFERRATO' ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
0,00
2.000,00
Pubblicazione
volume: 'Un
protagonista del
Quattrocento: Facino
Cane'
144
ITALIA NOSTRA
ONLUS - SEZIONE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Alla scoperta
dell'alessandrino architettura,
archeologia e arti
figurative
1.000,00
0,00
1.000,00
CIRCOLO
CULTURALE ARTI
INSIEME ALESSANDRIA (AL)
Progetto arti insieme
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
LIBERA ARTIGIANI
DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA CONFARTIGIANATO ALESSANDRIA (AL)
Concorso
internazionale di
canto lirico e
direzione
d'orchestra.
3.000,00
0,00
3.000,00
A.N.B.
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
BERSAGLIERI
SEZIONE
'E.FRANCHINI' DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Partecipare a
manifestazioni che
ricordano episodi
della storia nazionale
con i bersaglieri presidiare l'apertura
del museo delle
divise storiche
2.000,00
0,00
2.000,00
205.000,00
77.500,00
127.500,00
5.000,00
0,00
5.000,00
2.000,00
2.000,00
0,00
19.360,00
0,00
19.360,00
TOTALE ARTE,
ATTIVITA' E BENI
CULTURALI
SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
ASSOCIAZIONE
PREVENZIONE
MALATTIE DEL
CUORE APMC ALESSANDRIA (AL)
Progetto di
prevenzione CARDS -
AIDO ASSOCIAZIONE High school game
ITALIANA PER LA
DONAZIONE DI
ORGANI - ONLUS ALESSANDRIA (AL)
AZIENDA
OSPEDALIERA
SANTI ANTONIO E
BIAGIO E CESARE
ARRIGO ALESSANDRIA (AL)
Acquisto cistoscopi
per urologia
145
AZIENDA SANITARIA
LOCALE
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Centro di
consulenza,
Psicoterapia e
Mediazione familiare
sistemica
20.000,00
0,00
20.000,00
CROCE ROSSA
ITALIANA COMITATO
PROVINCIALE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Progetto di
assistenza
farmacologica agli
anziani e agli
indigenti
3.000,00
3.000,00
0,00
ROTARY CLUB DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
P.A.S.S. Progetto
Andrologico di
screening per
studenti
6.000,00
0,00
6.000,00
CUORE DI MAGLIA ALESSANDRIA (AL)
Un cuore per il
Cesare Arrigo
1.500,00
0,00
1.500,00
56.860,00
5.000,00
51.860,00
TOTALE SALUTE
PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E
RIABILITATIVA
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
COMUNE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Serie di eventi
denominati - Per una
comunità che si
unisce per il futuro Concerti e Attività -
3.000,00
3.000,00
0,00
COMUNE DI ACQUI
TERME - ACQUI
TERME (AL)
Attivita' economiche
a sostegno del
turismo
12.000,00
0,00
12.000,00
COMUNE DI
CONZANO CONZANO (AL)
Fiera degli antichi
mestieri 2013
3.000,00
0,00
3.000,00
COMUNE DI
MURISENGO MURISENGO (AL)
Fiera nazionale del
tartufo trifola d'or
edizione 2013
5.000,00
0,00
5.000,00
CAMERA DI
COMMERCIO
INDUSTRIA
ARTIGIANATO
AGRICOLTURA ALESSANDRIA (AL)
Fiera di San Giorgio
floreale 2013
5.000,00
5.000,00
0,00
146
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Riso & Rose in
Monferrato edizione
2013
5.000,00
5.000,00
0,00
COOPERATIVA
SOCIALE
COOMPANY & ALESSANDRIA (AL)
Alessandria: una
provincia da
scoprire.
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
SPORTIVA
DILETTANTISTICA
TAGLIOLESE CCRT TAGLIOLO
MONFERRATO (AL)
Le storie del vino e
palio nazionale delle
botti delle citta' del
vino d'Italia
500,00
500,00
0,00
CONFINDUSTRIA
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
La tua idea
d'impresa - edizione
2013
5.000,00
0,00
5.000,00
COMUNE DI
BERGAMASCO BERGAMASCO (AL)
15^ Fiera mostra
mercato del Tartufo
6^ Edizione
Regionale
1.000,00
0,00
1.000,00
COMUNE DI
TORTONA TORTONA (AL)
Assaggiatortona e
dintorni e a tavola
con le stelle
5.000,00
0,00
5.000,00
COMUNE DI
CASTELLETTO
D'ORBA CASTELLETTO
D'ORBA (AL)
Terra & vino Festival
di danze e musica
delle tradizioni
popolari
5.000,00
5.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
TURISTICA LA
VALCERRINA TRA
COLLI E CASTELLI
DEL MONFERRATO GABIANO (AL)
Outdoor Monferrato
nel cuore del
Piemonte
1.000,00
0,00
1.000,00
LAB121 ALESSANDRIA (AL)
Il coworking sociale.
una nuova idea di
lavoro - b
0,00
0,00
0,00
UNIONE DI COMUNI
'CINQUE TERRE DEL
MONFERRATO' OZZANO
MONFERRATO (AL)
Festival delle cinque
terre del Monferrato
1.000,00
0,00
1.000,00
FEDERAZIONE
PROVINCIALE
COLDIRETTI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Il sociale: nuovi
scenari per
l'agricoltura
5.000,00
0,00
5.000,00
147
COMUNE DI NOVI
LIGURE - NOVI
LIGURE (AL)
Lavoro, giovani e
territorio
1.000,00
0,00
1.000,00
ENTE SCUOLA PER
Operatori dell'edilizia
LE INDUSTRIE
web 2.0
EDILIZIA ED AFFINI
DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA
E.S.I.E.A. ALESSANDRIA (AL)
5.000,00
0,00
5.000,00
CAMERA DI
COMMERCIO
INDUSTRIA
ARTIGIANATO
AGRICOLTURA ALESSANDRIA (AL)
1.000,00
0,00
1.000,00
64.500,00
18.500,00
46.000,00
Natale al volo
TOTALE
SVILUPPO
LOCALE ED
EDILIZIA
POPOLARE
ASSISTENZA
AGLI ANZIANI
SERVIZIO
EMERGENZA
ANZIANI
VALCERRINA ACRONIMO SEA
VALCERRINA CERRINA (AL)
Sorrisi e salute
3.000,00
0,00
3.000,00
ASSOCIAZIONE
ANZIANI DEL
COMUNE DI
SERRALUNGA DI
CREA SERRALUNGA DI
CREA (AL)
Mantenimento degli
obiettivi
dell'Associazione
Anziani
1.500,00
0,00
1.500,00
ISTITUTO DIVINA
PROVVIDENZA
'MADRE TERESA
MICHEL' ALESSANDRIA (AL)
Impianto di chiamata
5.000,00
0,00
5.000,00
9.500,00
0,00
9.500,00
TOTALE
ASSISTENZA
AGLI ANZIANI
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
148
CENTRO SPORTIVO
COMUNALE CASSA
DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Realizzazione di una
pedana per l'utilizzo
della piscina da parte
di soggetti
diversamente abili
4.000,00
4.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
OPERE DI GIUSTIZIA
E CARITÀ ALESSANDRIA (AL)
Realizzazione di un
centro per
l'accoglienza
notturna femminile.
30.000,00
0,00
30.000,00
PARROCCHIA
SANTA MARIA
MAGGIORE VALENZA (AL)
Centro estivo 'Papa
Giovanni XXIII'
2.000,00
2.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
ONLUS
VALMADONNA
INSIEME ALESSANDRIA (AL)
Ristrutturazione e
recupero fabbricato
uso magazzino
3.000,00
0,00
3.000,00
AITF ASSOCIAZIONE
ITALIANA
TRAPIANTATI DI
FEGATO
DELEGAZIONE DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
In cammino verso
Santiago
1.000,00
1.000,00
0,00
ISTITUTO DIVINA
PROVVIDENZA
'MADRE TERESA
MICHEL' ALESSANDRIA (AL)
Apparecchiature di
telecomunicazioni
2.000,00
2.000,00
0,00
ASSOCIAZIONE
Le eccedenze
BANCO ALIMENTARE alimentari : lo spreco
PER LA PROVINCIA
diventa dono
DI ALESSANDRIA ONLUS - NOVI
LIGURE (AL)
6.000,00
0,00
6.000,00
ASSOCIAZIONE
'ORTI IN CITTÀ' ALESSANDRIA (AL)
Costruzione muretto
di cinta e recinzione
con rete da giardino
plastificata
1.000,00
0,00
1.000,00
ETABETA ONLUS ALESSANDRIA (AL)
Progetto cani felici
1.000,00
1.000,00
0,00
149
ASSOCIAZIONE
ITALIANA
ASSISTENZA
SPASTICI (A.I.A.S.)
ONLUS - SEZ. DI
ALESSANDRIA ALESSANDRIA (AL)
Trasporto solidale
1.000,00
0,00
1.000,00
AIDO ASSOCIAZIONE
ITALIANA PER LA
DONAZIONE DI
ORGANI, GRUPPO
COMUNALE DI NOVI
LIGURE - NOVI
LIGURE (AL)
Solidarietà, voce del
verbo donare
2.000,00
0,00
2.000,00
ASSOCIAZIONE
TURISTICA PRO
LOCO DI TRISOBBIO
- TRISOBBIO (AL)
Recupero e
valorizzazione dei
locali costituenti la
canonica di villa
Botteri.
3.000,00
0,00
3.000,00
ASSOCIAZIONE DI
PROMOZIONE
SOCIALE ASPETTO ALESSANDRIA (AL)
Sostegno alla
maternità e
diffusione di una
cultura della nascita
come momento
legato alla salute
globale della donna
3.000,00
0,00
3.000,00
ASSOCIAZIONE PER Promozione del
LA PROMOZIONE
volontariato
DEL VOLONTARIATO
ALESSANDRINO
ONLUS ALESSANDRIA (AL)
2.000,00
0,00
2.000,00
ENTE PARROCCHIA
SS NAZARIO E
CELSO - CERRINA
(AL)
1.000,00
0,00
1.000,00
PARROCCHIA BEATA 3^ Memorial Jures
VERGINE ASSUNTA - Brollo
ALESSANDRIA (AL)
1.000,00
0,00
1.000,00
RADIOSALAPROVE ALESSANDRIA (AL)
Radiosalaprove
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE
MARIA BENSI ONLUS ALESSANDRIA (AL)
Assistenza giovani
diversamente abili
1.000,00
0,00
1.000,00
Cerrinagiovani
150
SOCIETÀ OPERAIA
DI MUTUO
SOCCORSO CASTELLAZZO
BORMIDA (AL)
Rifacimento servizi
igienici
1.000,00
0,00
1.000,00
ASSOCIAZIONE DI
VOLONTARIATO
DABIT (DABIT) ALESSANDRIA (AL)
Dabit: un aiuto
concreto
1.000,00
0,00
1.000,00
UNIONE NAZIONALE
VETERANI DELLO
SPORT - SEZIONE DI
CASALE
MONFERRATO (AL) CASALE
MONFERRATO (AL)
Presentazione team
ciclistico etico 2014
600,00
0,00
600,00
67.600,00
10.000,00
57.600,00
TOTALE
VOLONTARIATO,
FILANTROPIA E
BENEFICENZA
PROTEZIONE
CIVILE
COORDINAMENTO
DELLE
ORGANIZZAZIONI DI
VOLONTARIATO DI
PROTEZIONE CIVILE
DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDR ALESSANDRIA (AL)
Lavori di
manutenzione della
colonna mobile
provinciale di
Protezione Civile
5.000,00
5.000,00
0,00
COORDINAMENTO
DELLE
ORGANIZZAZIONI DI
VOLONTARIATO DI
PROTEZIONE CIVILE
DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDR ALESSANDRIA (AL)
Sostegno attivita'
emergenziali in caso
di eventi alluvionali
autunnali
5.000,00
5.000,00
0,00
10.000,00
10.000,00
0,00
495.960,00
152.500,00
343.460,00
3.025.644,64 1.285.790,89
1.739.853,75
TOTALE
PROTEZIONE
CIVILE
TOTALE Fondo Progetti di Terzi
TOTALE GENERALE
151
Progetto di
BILANCIO CONSUNTIVO
RIFERITO ALL’ESERCIZIO
1 GENNAIO 2013 – 31 DICEMBRE 2013
APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELLA SEDUTA DEL 14 APRILE 2014
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL
BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Il progetto di bilancio consuntivo, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto
economico e dalla nota integrativa, corredato dalla Relazione sulla Gestione,
riferito al 31 dicembre 2013, predisposto dal Consiglio di Amministrazione è
stato consegnato al Collegio dei Revisori nella riunione del Consiglio di
Amministrazione del 25 marzo 2014.
Il Collegio, secondo quanto previsto dallo Statuto della Fondazione, è
incaricato sia della revisione legale dei conti sia della vigilanza sulla
amministrazione, di conseguenza la presente relazione è redatta sia a norma
dell’art. 14 del D.Lgs. 39/2010, che dell’art. 2429 2° comma del Codice civile.
Il bilancio in esame è stato redatto nel rispetto di quanto previsto dall’art. 23
dello Statuto e nella osservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia
previste dal Codice civile nonché dall’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro
del 19 aprile 2001 tuttora in vigore.
I saldi delle appostazioni dello stato patrimoniale in chiusura dell’esercizio in
esame sono comparati con quelli dell’esercizio precedente ed, in sintesi,
evidenziano un decremento del patrimonio netto il cui ammontare è passato
da € 323.148.235 a € 311.593.557 al 31.12.2013, dopo il riparto dell’avanzo di
esercizio. Decremento sostanzialmente causato dall’utilizzo di riserve per
fronteggiare la perdita registrata a seguito dell’esercizio del diritto di recesso
da Banca di Legnano al momento della fusione per incorporazione in BPM ed
a copertura dell’accantonamento eseguito a fronte del contenzioso in corso
per il mancato versamento di due rate dell’imposta sostitutiva sulla
rideterminazione del valore di acquisto della partecipazione a suo tempo
detenuta in Carinord 1 Spa;
Gli Amministratori hanno ritenuto, anche in questo esercizio, di non svalutare
le azioni della Banca Popolare di Milano detenute a vario titolo in quanto si
tratta della partecipazione nella Banca conferitaria e quindi considerata
“strategica”, pur evidenziando in nota integrativa i minori valori di mercato dei
titoli in questione nei confronti di quelli iscritti in bilancio.
Il conto economico dell’esercizio in esame evidenzia un avanzo di € 2.801.296
inferiore a quello dell’esercizio precedente che ammontava ad € 14.241.114.
L’avanzo di esercizio è stato significativamente influenzato dai proventi
straordinari contabilizzati in contropartita all’utilizzo del “fondo riserva da
rivalutazioni e plusvalenze” a copertura della perdita realizzata dalla cessione
a BPM della partecipazione in Banca di Legnano a seguito del recesso del
socio non partecipante alla fusione e dagli oneri per “imposte in contenzioso”
così come ampliamente dettagliato in nota integrativa e nella relazione sulla
gestione.
I componenti del “patrimonio netto” sono suddivisi nelle seguenti appostazioni:
a) fondo di dotazione: è rimasto invariato in € 33.570.000;
b) riserva da rivalutazioni e plusvalenze: è pari ad € 244.314.485 ed ha
registrato una diminuzione di € 12.114.937 per la copertura della perdita
registrata a seguito dell’esercizio del diritto di recesso da Banca di Legnano
al momento della fusione per incorporazione in BPM ed a fronte del
contenzioso in corso in merito al mancato versamento di due rate
dell’imposta sostitutiva per la rideterminazione del valore della
1
partecipazione a suo tempo detenuta in Carinord 1 Spa;
c) riserva obbligatoria: è pari ad € 25.228.817 e si è incrementata del 20%
dell’avanzo di gestione pari ad € 560.259;
d) riserva per l’integrità del patrimonio: è rimasta invariata in € 8.485.255.
Nel gruppo “Fondi per l’attività di istituto” si rileva che il “fondo di
stabilizzazione delle erogazioni”, destinato a sostenere le potenziali necessità
erogative in esercizi in cui gli avanzi di gestione non fossero sufficientemente
capienti, è diminuito da € 21.320.536 ad € 20.980.149.
Il decremento di € 340.387 è dovuto all’utilizzo effettuato in sede di riparto
dell’avanzo per integrare le erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio.
Il fondo per erogazioni nei settori rilevanti è aumentato da € 200.000 ad €
432.461 e la composizione di detta voce è dettagliatamente descritta nella
nota integrativa.
Il fondo per le erogazioni negli altri settore statutari, costituito da
accantonamenti effettuati nell’esercizio è pari ad € 47.008 e la sua
composizione è dettagliatamente descritta nella nota integrativa.
La voce “Altri fondi” è diminuita da € 4.343.482 a € 4.297.782. La sua
composizione è dettagliatamente descritta nella nota integrativa.
Il “Fondo per rischi ed oneri” si è incrementato da € 6.257.864 a € 7.379.564
come saldo algebrico tra il minore accantonamento delle imposte correnti (da
€ 6.122.330 del 2012 a € 656.851 del 2013) e l’accantonamento del 2013 di €
6.609.132 eseguito per il contenzioso in essere con l’Agenzia delle Entrate per
le imposte richieste sulla rideterminazione del valore della partecipazione a
suo tempo detenuta in Carinord 1 Spa.
I controlli effettuati, sulla base di verifiche a campione, attraverso l’esame degli
elementi che costituiscono lo stato patrimoniale, dei componenti positivi e
negativi del reddito e dei saldi risultanti dalla contabilità, con il raffronto della
documentazione consegnataci dal Consiglio di Amministrazione, ci
consentono di ribadire il nostro accordo sui principi e sui criteri di valutazione
adottati nella redazione del bilancio che è strutturato in conformità agli schemi
esposti negli allegati all’Atto di Indirizzo del 19.04.2001 ed è sostanzialmente
rispondente alle norme del Codice civile.
In particolare il Collegio dei Revisori, per quanto di sua competenza, evidenzia
che:
- non sono iscritte all’attivo immobilizzazioni immateriali per le quali, ai sensi
dell’art. 2426 c.c. sia richiesto il preventivo consenso del Collegio dei
Revisori;
- le immobilizzazioni materiali ed immateriali sono iscritte al costo e
sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione come previsto al punto 10.5 dell’Atto di Indirizzo del
19.04.2001 e dell’art. 2426 c.c.;
- le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate nel rispetto dell’art. 2426
del Codice civile e del Principio contabile nazionale n. 20, tenuto altresì
conto di quanto previsto dal citato Atto di Indirizzo;
- le partecipazioni sono state correttamente suddivise nella nota integrativa
fra quelle in società cosiddette “strumentali” e non, ed altresì in quelle in
società controllate e collegate;
- la rilevazione dei proventi e degli oneri è avvenuta nel rispetto dei principi
di competenza ed i componenti positivi e negativi del reddito sono stati
esaurientemente rappresentati; i principali sono stati illustrati nella nota
2
integrativa, gli altri sono analiticamente esposti nella documentazione
disponibile, controllati e adeguatamente vagliati dall’organo di controllo;
- i ratei ed i risconti attivi e passivi comprendono le quote di costi e ricavi
pertinenti all’esercizio in chiusura soggetti a ripartizione temporale, imputati
secondo il principio della competenza economica; i contenuti sono
dettagliatamente descritti nella nota integrativa;
- la nota integrativa contiene altresì le informazioni sulle operazioni
realizzate con parti correlate.
Lo stato patrimoniale è sinteticamente rappresentabile nei seguenti
raggruppamenti:
Immobilizzazioni materiali e immateriali
10.325.530
Immobilizzazioni finanziarie
221.695.265
Strumenti finanziari non immobilizzati
4.787.570
Crediti
15.511.995
Disponibilità liquide
1.331.255
Altre attività
132.942.814
Ratei e risconti attivi
366.811
Totale attivo
386.961.240
Patrimonio netto
311.593.557
Fondi per l’attività d’istituto
25.757.400
Fondi per rischi e oneri
7.379.564
Trattamento di fine rapporto
445.140
Erogazioni deliberate
4.482.382
Fondo per il volontariato
476.672
Debiti
36.803.281
Ratei e risconti passivi
23.244
Totale passivo e netto
386.961.240
Anche il conto economico è stato redatto in ottemperanza allo schema scalare
ministeriale allegato all’Atto di Indirizzo del 19.04.2001 e può essere
sintetizzato come segue:
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali
0
Dividendi e proventi assimilati
5.304.860
Interessi e proventi assimilati
2.984.526
Rivalutazione netta di strumenti finanziari non
209.438
immobilizzati
Risultato della negoz. di strumenti finanz. non
-5.398.732
immobilizzati
Svalutazione netta di immobilizzazioni finanziarie
-209.587
Altri proventi
406
Oneri
-6.434.840
Proventi straordinari
13.985.590
Oneri straordinari
-6.889.820
Imposte
-750.545
Avanzo dell’esercizio
2.801.296
L’avanzo di esercizio di è stato destinato come segue:
Avanzo dell’esercizio
2.801.296
Accantonamento alla riserva obbligatoria
-560.259
Erogazioni deliberate in corso d’esercizio
-2.159.613
Accantonamento al fondo per il volontariato
-74.701
Accantonamento ai fondi per l’attività di istituto
-6.723
3
Avanzo residuo
zero
I conti d’ordine evidenziano: (i) gli impegni per quote di Fondi già sottoscritte
ed ancora da richiamare; (ii) il valore nozionale delle azioni Bpm cedute con
contratto di Total Return Equity Swap; (iii) le azioni Cassa Depositi e Prestiti
concesse in pegno al Ministero dell’Economia e delle Finanze a garanzia della
dilazione di pagamento ottenuta con riferimento alla conversione delle stesse
ed all’acquisto di un pacchetto ulteriore di n. 39.932 azioni; iv) i contratti di
domestic currency swaps in essere, (v) le erogazioni deliberate su esercizi
futuri, (vi) il valore dei beni presso terzi in deposito ed altri conti iscritti per
memoria tra cui il valore del patrimonio gestito dalla Fondazione,
separatamente dal proprio, per l’attribuzione di un premio dedicato alla
memoria di Franco Marchiaro.
Come si evince dal conto economico riclassificato a scalare (dati in migliaia di
euro) il margine della gestione denaro è aumentato del 30% nei confronti
dell’esercizio precedente passando da € 5.120 ad € 6.683, tale aumento è
dovuto principalmente alla diminuzione degli interessi passivi e oneri. Anche il
risultato lordo della gestione ordinaria (cioè senza oneri e proventi straordinari)
è migliorato, pur restando negativo, da - € 7.856 a - € 3.543 principalmente a
motivo delle minori svalutazioni delle immobilizzazioni finanziarie effettuate
nell’esercizio.
La relazione sulla gestione che accompagna il bilancio in esame è suddivisa in
due sezioni come previsto al punto 12 dell’Atto di Indirizzo: a) relazione
economico finanziaria, b) bilancio di missione e sostanzialmente contiene tutte
le indicazioni previste dal citato articolo dell’Atto di Indirizzo.
-------°°°°°------Per quanto riguarda l’assetto organizzativo ed il sistema amministrativo e
contabile della Fondazione, il Collegio, nel corso delle periodiche verifiche, ha
potuto constatarne l’adeguatezza; in particolare è da rilevare che il sistema di
controllo interno (affidato in outsourcing alla Baker Tilly Revisa S.p.a. nel
corso del 2011), ha operato, con cadenza periodica, per l’intero esercizio
2013.
L’Organismo di vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/01 non ha evidenziato
particolari criticità.
I revisori hanno partecipato con assiduità sia alle riunioni del Consiglio di
Amministrazione sia a quelle del Consiglio Generale, constatando che le
decisioni adottate sono state sostanzialmente conformi alla legge ed allo
statuto sociale.
In conclusione, proponiamo di approvare il progetto di bilancio così come
predisposto dagli Amministratori che, a nostro giudizio, rappresenta in modo
corretto la situazione patrimoniale economica e finanziaria della Fondazione al
31 dicembre 2013.
Alessandria, il 28 marzo 2014.
IL COLLEGIO DEI REVISORI
Dott. Egidio Rangone
Dott. Guido Ghidini
Dott. Roberto Ponziano
Presidente
Revisore
Revisore
4